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Consiglio Comunale 29 giugno 2021
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Buona sera a tutti.
20 e 46, possiamo partire.
Torniamo in presenza in questa modalità, visto presenza e a distanza, e saluto i nostri ospiti a distanza.
L' ingegner, Angelo Negrini e la dottoressa Chiara Mafezzoni, di Mantova Ambiente, che ringrazio per la loro presenza, spero riusciate a sentirci bene, ma dovrebbe essere così per doppia tripla precauzione. Registriamo la seduta sia col metodo audio della sala consiliare solito sia tramite la registrazione video, che dovrebbe comprendere anche l' audio. Poi capiamo come gestire la verbalizzazione e tutto quanto per facilitare la funzionalità di questa seduta in presenza di stanza. Invito tutti i Consiglieri in Aula in primis a mantenere la mascherina quando.
Siamo all' interno, in secundis, mantenere spenti microfoni quando non hanno la parola, terzo, a parlare bene dentro i microfoni, in modo che possano sentire i nostri ospiti a distanza quando prendete la parola e terzo, rispettare poi le varie regole del regolamento consiliare per consentire la frequenza corretta del Consiglio partiamo con l' appello non prima di aver dato il benvenuto anche a Mirella Cimarron, responsabile del settore finanziario, i tributi che è qui presente.
Gli ospiti a distanza vedono solo mai la segretaria e lei in realtà c'è tutto il Consiglio comunale almeno le assenze che adesso andiamo a segnare nell' appello che la Segretaria farà.
Presente.
Presente.
Presente.
Presente.
Tardi Zardi, assente giustificato per motivi sopraggiunti di lavoro.
Presente.
Beltrami.
Vincenzi e Mafezzoni hanno comunicato l' assenza che ora motiviamo.
Presente e Lodi Rizzini. Claudio lodi Rizzini. Claudio contattato. Pochi secondi fa al telefono ho detto che non sarebbe venuto mentre do lettura delle motivazioni, dell' assenza dei consiglieri Vincenzi, ma Fezzoli, oggi, alle ore 12:00 9. Buongiorno, in qualità di Consigliere della lista civica, Sabbioneta in cambiamento. Siamo comunicare la nostra assenza al Consiglio comunale di questa sera perché, a nostro avviso, ancora una volta non è stato rispettato il Regolamento consiliare articolo 32, comma 2, diventa difficile poter svolgere appieno il nostro ruolo quando non si rispetto alla tempistica pensata per poter studiare i documenti agli atti. Quasi 30 documenti allegati, ma ci rendiamo conto che questa è la maggioranza interessa ben poco.
Chiediamo che la motivazione della nostra assenza si è allegata agli atti del Consiglio comunale cordialmente Aldo Vincenzo Giornata, Maffezzoli, con la lettura di questa nota.
A tutti gli effetti.
Negli atti del Consiglio, nella registrazione è registrata questa nota, chiedo a proposito un intervento della Segretaria comunale che possa chiarire le motivazioni di questa convocazione e le ragioni di queste tempistiche che non sfuggono ai presenti, ma che meritano di essere evidenziate in questa sede.
La prima precisazione che volevo fare è questa che ci troviamo comunque oggi a rispettare un termine del 30/06, per il quale la massima gerarchia delle fonti che il Sole 24 ore annunciato, non più tardi di due giorni fa, una proroga che però ad oggi non è arrivata si preannuncia che arriverà tardiva in sanatoria, sta di fatto che oggi abbiamo ragionato a bocce ferme la proroga. Non c'è l' obbligo di approvare entro 30/06 il mondo rifiuti nasce dal fatto che la regola generale è aliquote e tariffe. Corrispettivi regolamenti si approvano nei termini del bilancio. Esisteva quest' anno una eccezionalità legata allo spostamento dell' approvazione dei piani finanziari e dei corrispettivi piuttosto che TARI al 30/06.
E il mancato rispetto di questo termine comporta la non applicabilità di fatto per l' esercizio 2021. Qui, nella condizione per applicare quello che portiamo stasera al 30/06, ho fatto salvo, ripeto, proroghe tardive,
Serve per rendere applicabili le norme dal 01/01/2021.
Questa era la così. Il primo aspetto che ci tenevo a sottolineare secondo aspetto riguarda gli ospiti di Mantova Ambiente. Sanno bene cosa c'è stato in tutte queste settimane a livello di incontri, confronti tra società e Comuni, confronti tra Comuni e validato e consulente, confronti tra consulente Mantova Ambiente, io mi sento di.
Affermare che sarebbe stato impossibile rispettare termini diversi e soprattutto le tempistiche, che sono davvero molto larga indicate dal dal nostro regolamento. Teniamo conto che la relazione di validi di validazione da parte del consulente nella persona del dottor Tortora ha di fatto 5 6 giorni di di età ha dovuto essere recepita dagli uffici del Comune, perché non dimentichiamo che in questo contesto soggetto validatore è comunque il Comune posto che Regione Lombardia non ha ritenuto di individuare un separato ente validatore.
Dopodiché all' interno c'è stato un minimo di verifica, un minimo di confronto, il revisore, quindi credo che sia evidente come i sette giorni liberi per avere tutto questo sarebbero stati assolutamente impossibile.
Da rispettare sono sette liberi, 5, perché si tratta di piani, eccetera, quindi questo era il dispiacere per mio, è.
Il fatto di rendermi conto che non sempre si distinguono delle situazioni critiche, che però hanno presupposti differenti qua si è trattato veramente di un meccanismo che ha coinvolto tutti i Comuni perché esistevano delle correlazioni strettissime. Oggi il piano finanziario di un Comune non è del Comune, è un tassello di una macchina complessiva complessissima che ha avuto il percorso che poi vi racconteranno loro meglio meglio di me, tutto qua.
Grazie Segretario, partiamo con l' analisi e la discussione dei punti all' ordine del giorno, al punto numero 1, Lettura e approvazione dei verbali delle sedute precedenti, del 16/04 e del 17/05, ricordo solamente che la seduta più complessa di questo è stata quella che ha previsto anche parte della seduta segreta l' analisi di questo di quelle delle parti verbalizza abili è stata anche oggetto di confronto in una Conferenza dei Capigruppo e oggi siamo ad approvare in Consiglio questi verbali. Chiedo se ci sono interventi.
Se non ci sono interventi, metto subito in volo in votazione il punto numero 1 all' ordine del giorno possiamo tornare a contare i favorevoli e non a partire dai contrari, quindi favorevoli l' unanimità del Consiglio comunale vi ringrazio punto numero 2 all' ordine del giorno la ratifica della deliberazione di Giunta Comunale 51 del 27/05 con oggetto quarta variazione al bilancio di previsione,
Sinteticamente, la quarta variazione deliberate dalla Giunta 27/05 scorso vede l' inserimento bilancio di contributi arrivati per la costruzione dell' esposizione già attiva in Palazzo Ducale, 5000 euro da terra e l' inserimento di proventi da manifestazioni artistiche e culturali, le riprese di Cartier nella Fondazione Cartier di metà maggio e la vendita dei libretti che sono in fase di ultimazione. Queste risorse, unitamente ad altre risorse di bilancio, sono andate a coprire maggiori spese, appunto per la promozione e per la realizzazione della. Mostra non solamente di ciò che oggi a Palazzo Ducale, ma anche di ciò che nei prossimi mesi comparirà teatro e Palazzo Giardino Galleria. La variazione in Giunta si è resa necessaria per l' inserimento bilancio.
Di 30000 euro ricevuti da Regione Lombardia dopo la presentazione di un progetto volto alla sistemazione di alcune criticità strutturali e impiantistiche degli alloggi popolari di Palazzo Forti e di 60000 euro ricevuti dal Gallo. Gli opera, il progetto di recupero del primo piano del Palazzo dei Cavalleggeri a questi 60 ne sono giunti in questa variazione 80 dall' avanzo di amministrazione per la completezza del progetto.
Inseriamo Davanzo anche 7740 euro del cosiddetto fondo affitti, importo verificato dopo la segnalazione del consigliere Ghezzi nel corso dell' ultimo Consiglio comunale e di 5000 euro di contributo. Il club Rotary Casalmaggiore Viadana Sabbioneta per l' abbattimento delle barriere architettoniche al piano terra di Palazzo Giardino. Questa in sintesi, la quarta variazione.
Chiedo ai consiglieri se ci sono interventi, consigliere Ghezzi, prego.
A me dispiace per sempre quella che rompe le scatole, però nella deliberazione numero 51 del 27 che poi è la quarta variazione di bilancio viene citata a nel secondo poi nella seconda pagina, se non mi sbaglio una deliberazione della Giunta comunale numero 89 del 31 7 2020 appartiene a una delle 15 delibere di Giunta non ancora pubblicate, che noi abbiamo chiesto già da mesi. Ecco come, come potete fare una delibera di Giunta quando andate a citare una delibera di Giunta che non è ancora pubblicata.
E siamo sempre alle solite, l' avete letta, non lo so, vedete voi.
Sulla questione del fondo affitti c'è qualche specifica da fare da parte dell' Ufficio, Ragioneria che, insieme all' Ufficio servizi sociali, ha poi sistemato la questione.
Grazie alla segnalazione del consigliere Ghezzi.
Per quanto riguarda la delibera che non sia pubblicato questo non entro nel merito e so che c'è questa delibera che è stata fatta dalla collega e che riguarda il Fondo affitti 2020, come riportato nella delibera.
Entrambe le le due assegnazioni, quelli del 2020 del 2021, vanno comunque non ven verranno erogate, ma sono comunque fatte a titolo di compensazione di debiti che hanno questi inquilini, questi soggetti che sono residenti all' interno del di Palazzo Forti.
È stato utilizzato l' avanzo perché era stato vincolato proprio per questi motivi, perché il Fondo affitti viene da un contributo regionale, quindi, ad oggi solo per 7000 euro sono stati destinati perché hanno partecipato al bando solo alcune alcuni degli inquilini e quindi siamo già oggi con l' applicazione dell' avanzo siamo in grado di poter chiudere una partita debitoria nei confronti di questi cittadini.
Poi, per quanto riguarda altre, cioè il fatto che rimangano altri contributi, questo sicuramente è motivo per poter partecipare un ulteriore bando per dare la possibilità ad altri di partecipare, quindi di poter eventualmente pagare anche altre situazioni debitorie che adesso verranno nuovamente verificate entro la fine dell' anno e quindi poi verrà applicato nuovamente l' avanzo vincolato che comunque non si tocca perché è finalizzato solo relativamente al pagamento del Fondo affitti riconosciuto dalla dalla Regione.
Ci sono altre osservazioni in merito alla quarto variazione?
Se non ce ne sono, mettiamo ai voti favorevoli.
Tutti i Consiglieri meno Ghezzi.
Astenuti.
Contrari il consigliere Ghezzi, rivotiamo per l' immediata eseguibilità favorevoli.
Astenuti nessuno contrari il consigliere Ghezzi punto numero 3.
La ratifica della deliberazione di Giunta numero 63 del 19/06, con oggetto quinta variazione al bilancio di previsione.
Nella quinta variazione, che andiamo a ratificare questa sera insegna, inseriamo importanti risorse 10000 euro per la gestione di problematiche sociali.
In parte aumentata in parte non risolte.
Sono inserite importanti risorse anche per quanto riguarda gli aspetti di digitalizzazione dell' ente e in particolare 3000 euro per l' incaricato di seguire il nostro Ente nel processo di transizione digitale e 10000 euro per l' acquisto di strumentazioni software e hardware. Allo stesso scopo inseriamo 5000 euro per le manifestazioni estive di piazza che presto saranno comunicate e spese per la pulizia degli immobili comunali 7500 euro per meglio gestire questo secondo semestre.
Come anche nella variazione precedente, le risorse sono in larga parte recuperate dalle somme previste inizialmente per le nuove assunzioni a noi ad oggi non verificatesi per diverse ragioni, soprattutto nei settori della polizia locale, della segreteria, sono infine inseriti, e questo ci introduce poi ai prossimi punti all' ordine del giorno 5000 euro per la copertura dei maggiori costi Covid per la raccolta rifiuti per l' anno 2020 ci sono interventi in merito alla quinta variazione di bilancio.
Se non ci sono interventi, metterei ai voti.
Chiedendo chi è favorevole ad approvare la variazione, la ratifica, tutti presenti meno Ghezzi astenuti,
Nessuno contrari il consigliere Ghezzi rivotiamo per l' immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti i presenti meno Ghezzi astenuti, nessuno contrario il Consigliere Ghezzi.
Punto numero 4 all' ordine del giorno prevede l' approvazione del regolamento di gestione dei rifiuti urbani e assimilati all' interno del territorio.
Sull' intero scusate il territorio comunale.
Giusto due parole prima della discussione, il regolamento in vigore fino ad oggi è frutto di una delibera del Consiglio comunale del febbraio del 2007, è evidente come da allora, il quadro normativo di riferimento per quanto riguarda il settore dei rifiuti urbani sia notevolmente cambiato, alla luce anche delle recentissime modifiche normative in merito era diventato necessario aggiornare anche il Regolamento del nostro Comune, come già annunciato in questa sede ogni volta che si è andati sul tema il regolamento che, se approvato, questa sera entrerà in vigore dal prossimo 01/07.
Tratta essenzialmente delle norme per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani e dei rifiuti esterni e del sistema sanzionatorio, che sta alla base del buon funzionamento di queste numerose regole.
Sostanzialmente non ci sia inventati nulla nella redazione di questo Regolamento. Questo Regolamento ha come normativa di riferimento il cosiddetto Codice dell' ambiente, cioè il decreto legislativo del 03/04/2006 numero 152, la legge regionale del 12/12/2003 numero 26 con le rispettive successive modificazioni, il servizio di gestione dei rifiuti ha disciplinato, oltre che da questi due testi di riferimento, dal contratto di servizio del 2016 fra Comune Mantova Ambiente e dal regolamento di cui al punto 6 all' ordine del giorno di questo Consiglio.
Questo Regolamento ne richiama costantemente altri, come avete visto, fra i quali quello per la gestione del centro di raccolta o il regolamento di polizia e decoro urbano.
Anche questi regolamenti sono in fase di ridefinizione e saranno nei prossimi mesi oggetto di discussione in quest' Aula, gli allegati a questo regolamento chiariscono diversi passaggi e sono molto utili per la gestione di eventuali casistiche riportate e sono molto utili a chiarire oscurate, sono molto utili e chiare per la comprensione da parte dei cittadini anche di questo regolamento del quale in tempi utili daremo di certo informazione nei modi e nei tempi migliori.
Lascio la parola ai Consiglieri per eventuali interventi in merito.
Se non ci sono interventi, pongo in votazione il quarto punto all' ordine del giorno.
Metto quindi in votazione il punto 4 all' ordine del giorno, e cioè l' approvazione del regolamento di gestione dei rifiuti urbani assimilati sull' intero territorio comunale favorevoli.
Tutti i presenti meno Ghezzi, astenuti, il Consigliere Ghezzi contrari nessuno rivotiamo per l' immediata esecutività favorevoli.
Astenuti, il Consigliere Ghezzi contrari, nessuno e vi ringrazio.
Arriviamo ora al punto numero 5 all' ordine del giorno.
Che prevede l' approvazione del piano economico finanziario della tassa corrispettivo rifiuti dell' anno 2021. Lascio la parola per la spiegazione di questo punto alla ragioniera Mirella Civardi, che invito a parlare all' interno del microfono, in modo da essere sentita anche a distanza ai quali chiedo conferma ai nostri ospiti se ci riescono a sentire e a seguire con attenzione e,
Molto bene, mi pare di sì.
Ottimo, benissimo, lascio la parola alla ragioniera Cimarelli e poi interverranno i nostri ospiti a distanza per ulteriori chiarimenti prego.
Il metodo tariffario del servizio integrato di gestione dei rifiuti 2018 2021 riprende in parte quanto già disciplinato dal DPR 158 99 di costi riferiti ai processi elencati dall' 1 al 5 sono considerati i costi operativi, mentre i restanti costi sono considerati costi comuni, i costi operativi rappresentano la parte variabile delle tariffe, mentre i costi comuni costituiranno la parte fissa delle tariffe Mantova Ambiente per riuscire a predisporre il passaggio corrispettivo a livello economico. è partito dal vecchio prospetto, come da contratto in essere 2017 2026 riportante tutti i prezzi per quantità, per poi ribaltarlo sul nuovo prospetto Arera Mantova Ambiente. Nell' elaborazione del PIL del PEF ha utilizzato le tonnellate del 2019, quindi quantitativo, prodotto per nel Comune di Sabbioneta per nel 2019, ha utilizzato le tariffe di trattamento e smaltimento ingombranti aggiornati all' anno 2020 ha utilizzato le tariffe dei contributi CONAI carta giornate all' anno, 2020 le tariffe dei servizi solo dell' indice Istat e ha inserito i costi legati al passaggio da tassa a tariffa, ovvero i cosiddetti costi CARC, che sono i costi di gestione relativi alle missioni di invio delle fatture conseguente attività e di incasso e recupero crediti pari a 12,39 euro per utenza per un totale preventivato di 24668 euro IVA esclusa la accantonamenti post gara. Il 3% del PEF per 17335 sempre IVA esclusa e i costi del Comune per euro 38174, che comprendono spazzamento, quota, ammortamento, centri di raccolta e quota pari ad un terzo del differenza PEF 2022 mila 19 che era pari totale a 75000 complessivi quindi da ripartire in tre annualità, così come era stato deliberato alla fine dell' anno 2020, queste modifiche hanno prodotto un PEF complessivo tra costi del gestore Mantova Ambiente, costi del Comune pari a 519799 euro IVA, esclusa l' incremento rispetto agli anni precedenti, è legato principalmente ai seguenti settori, cioè l' adozione del metodo tariffario rifiuti definito Arera e i costi per il passaggio della gestione del tributo corrispettivo. Il piano è stato redatto in applicazione dell' MTR c'è il metodo metodo tariffario rifiuti definito dare era che l' Autorità di regolazione per energia, reti, Reti e Ambiente, con delibera 443 del 2019 del 31/10/2019 e successive modifiche ed integrazioni, come previsto dalla normativa. Il peso è stato oggetto di procedura di validazione a cura della Società ben S.r.l. Dietro incarico del Consorzio Oltrepò Mantovano per conto del Comune nella veste di ente territorialmente competente Arera per evitare che il valore delle entrate tariffarie sia sta sia troppo elevato rispetto all' anno precedente, introduce la regola della verifica di un limite di crescita, assicurando così che l' ammontare complessivo dei costi riconosciuti non superi il totale complessivo delle entrate tariffarie effettivamente addebitate nell' anno precedente, oltre una certa percentuale denominata p r o assicurando sempre che l' equilibrio economico finanziario del gestore sia mantenuto. In altre parole, l' importo del totale delle entrate tariffarie dell' anno 2021 non potrà essere superiore di una certa percentuale e il totale dei costi del consuntivo 2019. Queste percentuali definite dipende dal tasso di inflazione programmata, l' 1,7% il coefficiente di recupero della produttività 20 segno negativo che può oscillare da 0 1% a 0,5%. Il coefficiente per il miglioramento previsto della qualità, che può raggiungere un valore massimo del 2%, un coefficiente per la valorizzazione di modifiche del perimetro gestionale che può raggiungere un valore massimo del 3% è un coefficiente per l' emergenza Covid. 19, che può raggiungere un valore massimo del 3%.
Ad eccezione del primo parametro per cui il valore individuato nel metodo tariffario. Gli altri quattro sono di competenza del l' etici. Quindi l' ente territoriale competente, quindi Comune e Comune di Sabbioneta per permettere di arrivare al valore del PEF di calcolo con le vecchie regole. 519007 99 come ti ci ha valorizzato le componenti, quelle a in 1,75% e la componente PG a 3% con valori di percentuali necessari ed arrivare al valore definitivo sopra calcolato con il vecchio metodo, ovvero 519799, partendo dal dato del 2020 al netto dell' IVA, quindi il limite, la variazione annuale delle entrate tariffarie e pertanto, in funzione del tasso di inflazione programmata dell' 1,7%, del coefficiente di recupero di produttività, del miglioramento della qualità e del coefficiente per la valorizzazione di modifiche del perimetro gestionale.
Considerando gli obiettivi già raggiunti in termini di servizi erogati e di raccolta differenziata con una percentuale pari all' 89,34% nel 2019 e l' 89,31% per il 2020, quindi si è assestato negli ultimi anni sulla 89% di recupero. Riciclo dei materiali raccolti e verificato un costo unitario effettivo per la gestione del ciclo integrato inferiore al benchmark nazionale di cui all' articolo 16.4 dell' MTR 22 72, che sono 100 euro centesimi calcolato sui costi, 2019 rapportato i chili di raccolta sempre del 2019 le TCE. Ritenuto quindi corretto assegnare al coefficiente di recupero di produttività un valore pari allo 0,1%. Quindi, se mettiamo questo valore all' interno della formula, troveremo che il limite massimo consentito per l' aumento delle entrate tariffarie dell' anno, rispetto a quanto effettivamente addebitato nell' anno precedente, è pari a 6,3%, quindi al netto dell' IVA 488 CIN 488850 euro più 6,3% diventa 519 799 che quindi è l' entrata tariffaria 2021 massime consentite secondo il limite di crescita.
In Regione Lombardia. L' ente territoriale competente, non essendo stato individuato alcun atto, corrisponde con l' Ente Comune. Uno dei compiti dell' ente territoriale competente è quello di individuare i parametri o coefficienti che questo nuovo metodo prevede all' interno del piano. Ce ne sono diversi, con ovviamente significati differenti in base alle loro posizioni all' interno del PEF, avendo l' ITC altri ruoli fondamentali legati alla procedura di valutazione di tutto il piano, che consiste nella verifica di completezza, coerenza, congruità dei dati e delle informazioni fornite dal gestore, con particolare riferimento alla coerenza degli elementi di costo riportati nel PEF rispetto ai dati contabili del gestore, al rispetto della metodologia è prevista del metodo tariffario per la determinazione dei costi. Rispetto dell' equilibrio economico finanziario del gestore. Il Comune Sabbioneta, come già detto inizialmente, ha individuato come supporto al ruolo di etici tramite il Consorzio Oltrepò, uno studio di consulenza sia per l' argomentazione della scelta di questi parametri e coefficienti che per la procedura di valutazione del PEF. Quindi, ritornando al piano, il primo parametro di competenza del PC che incontriamo è il fattore di Scieri indeterminato dal ente territoriale competente che poi si sdoppia in due. Comunque, il primo, il fattore di Scieri individuato da Arera con lettera b e del relativo ai proventi della vendita di materiale ed energia derivante dai rifiuti, questo fattore di sharing a un valore compreso tra la percentuale minima del 30% ed una massima del 60%, il cui scopo è quello di suddividere i suddetti ricavi tra gli utenti e il gestore. Tale percentuale andrà a comporre il secondo fattore di sharing riferito solo i ricavi derivanti dai ricorsi che corrispettivi riconosciuti dai Consorzi CONAI mediante la formula indicata nel PEF. Ricordo che il contratto in essere tra gestore Comune prevede già determinate percentuali di restituzione alle utenze dei ricavi conseguiti alla vendita delle materie prime e seconde in funzione della tipologia del materiale recuperato. Infatti, l' etici, quindi Comune, supportato dal consulente ha ritenuto che il valore da assegnare al fattore di sharing debba tenere in considerazione sia di quanto previsto dal contratto in essere con il Comune sia di quanto quanto fatto che l' MTR prevede di mettere in sharing anche altri ricavi non previsti, tuttavia, dal contratto gestiti interamente da Mantova Ambiente. Alla luce di quanto appena esposto, il valore da assegnare al fattore di sharing B di cui all' articolo 2.2 dell' MTR, viene quantificato in misura pari allo 0,38. In questo modo si è mantenuto il trend già riconosciuto nell' anno 2019.
Grazie a Mirella, ci Mardi per l' esaustiva analisi, non so se.
Riprocediamo con alcune osservazioni del Consiglio per poi far intervenire gli ospiti a distanza o, se no, se vogliono già in sé inserirsi con qualche con un commento, ecco in merito.
A tutto questo, ecco, come è stato detto in precedenza dalla Segretaria, è stato un periodo molto denso di incontri, di appuntamenti, di riunioni e di chiarimenti, eccetera, fra gestore comuni validatore e chi più ne ha più ne metta,
Un momento, diciamo un periodo che si conclude in qualche modo questa sera con l' approvazione del PEF in Consiglio comunale, un percorso che in realtà ha iniziato il suo iter.
Nostro propriamente comunale solamente 22/06, quando abbiamo ricevuto, cioè la settimana scorsa, quando abbiamo ricevuto la relazione di validazione definitiva dopo diverse bozze analizzate riletta riviste da parte della società, ben nella persona dell' ingegner Tortora che ha seguito insieme al Comune di Sabbioneta nel rapporto appunto di validazione nei confronti del gestore del piano economico finanziario presentato dal gestore Mantova Ambiente oltre che al Comune di Sabbioneta un' altra trentina di Comuni gestiti.
Da Mantova Ambiente, in questo caso il Consorzio dell' Oltrepò Mantovano ha fatto un.
Un' operazione molto importante, un servizio molto importante anche per tutti gli altri Comuni, appunto offrendo la possibilità di mettere a disposizione il proprio tecnico, incaricato ovviamente.
Con la contribuzione economica del caso ecco però al servizio di tutti gli altri Comuni questo ha consentito appunto tutti i Comuni di avere la validazione del proprio piano economico finanziario, che è allegata agli atti e che descrive riassume, analizza analizza una situazione complessa, in definizione complessa anche per.
La storia delle modifiche da rifare degli ultimi tempi per una situazione di modifiche.
C'è anche e a me fa abbastanza specie, rivedere tutte queste cose, un elenco di tutta la normativa di riferimento che ha le date che partono dalla fine del 2019 per le cose più recenti e che per tutto il 2020, ogni mese c' era una normativa che poi richiamata per la sistemazione per la validazione di questo PEF e insomma,
Mi sento di dire che in tempi di pandemia, quando l' emergenza avevano tante, in tempi di cambiamenti del metodo tariffario, in tempi per il Comune di Sabbioneta anche del passaggio corrispettivo e quindi comunque con l' inserimento di un' altra complessità,
E comunque è stata gestita nel modo migliore possibile, ecco, è stato fatto un lavoro importante da parte della struttura comunale della struttura di Mantova Ambiente, della struttura della società, ben del validatore del nostro piano economico finanziario e in questa sede anche se questa sera è assente mi preme ringraziare il nostro consigliere Marco Zardi, che per l' Amministrazione ha seguito un po' tutta questa partita partecipando attivamente alle riunioni.
Alle costanti riunioni che si sono sviluppate in queste settimane per conto della nostra amministrazione. Detto questo,
Lascerei la parola magari all' ingegner Negrini, alla dottoressa Mafezzoni, per poi raccogliere eventuali domande da parte dei Consiglieri.
Se poi su Sindaco, prego, prego.
Ho dovuto inventarmi quello sui 12 membri.
Intanto sintesi, una chiarezza,
Una situazione trasmessa ovviamente prevedeva doppio salto mortale carpiato, unitamente rovesciato perché, come ha ricordato lei, non avremo su pronte ad un' umanità con la quale puntare all' inseminazione del piano economico, finanziario dei rifiuti siamo ansiosi di fronte anche alla.
La giusta scelta, ormai superata dalla quasi totalità dei Comuni, non potranno non solo di passare verso la tariffa, è di cercare di impostare un rapporto già detto sinallagmatico tra ente gestore dell' utente e un tasso a sua volta sintesi,
La distinzione dei comportamenti in un lungo rose del singolo utente giusto senza denatalità. In tutto questo siamo stati, da una parte,
Bensì in qualche intendono problematica dalla necessità di osservare il nuovo sistema di avere appunto un mercato drogato, e allo stesso modo in quanto è accaduto per l' acqua, per il gas passa ad essere oggetto di attenzioni, soprattutto in modalità di organizzazione normate, da un ente superiore la citazione.
Rai punto singolare, unica in Italia e della Lombardia, i cui.
I Comuni sono chiamati ad essere giudicati e giudicante, nel senso che, mentre territorialmente competente è il Comune stesso.
È posta in capo a uno di una Facoltà e quella di potersi esprimere senza terzietà rispetto alla congruità delle scelte e si propone di operare bene. Tutto questo è avvenuto con la gradualità del caso, cioè dire, senza dimenticare un pregresso che dava luogo di equilibrio per quanto impostato, un sistema tariffario e la lungodegenza negative che e questa è stata una facilitazione che indicano in maniera sì complessa e molto articolata la modalità. Però, quanto meno, ci danno un riferimento certo che rende le scelte vincolate da una normativa che indica un percorso molto gravi, anche giustamente, ma che sgombrare il campo da eventuali squilibri che possono provenire e dalla volontà del Comune di giustamente valore. Ridurre al minimo queste quote rifarle ed è gestore di presentare le sue istanze che devono questo punto dalla normativa, essere confortate sempre e comunque dal fatto di esibire i costi certi sostenuti e solo sulla scorta di indeterminata, l' imposizione tariffaria poi da proporre alle utenze, quindi, da questo punto di vista come azienda, i.
Vi chiediamo assolutamente soddisfatti dal lavoro svolto insieme, è stato un lavoro che ha procurato e a volte a tratti difficili equilibri, ma che hanno portato queste condizioni avvenne consolidate, condivido situazioni.
Grazie ingegner, Negrini.
Sì, consigliere Razzini, prego nel microfono, bene così sente ottimo.
Un' informazione ho visto che nel Regolamento si cita l' articolo 20, le modalità per il continuo contenimento della produzione dei rifiuti e forme consentite di riciclaggio direttamente presso il luogo di produzione, in pratica la pratica del compostaggio.
Della frazione umida quindi dice che è consentito, però non se li quelli quale Regolamento stiamo parlando, scusi ce ne sono Regolamento 2 e quello del regolamento di gestione dei rifiuti urbani che è già stato approvato, io non sono intervenuto quello precedente, l' articolo 20 parlava di compostaggio chiedevo come mai si cita questa possibilità,
Ma non si cita come si fa fronte a eventuali agevolazioni in merito.
A chi effettua questa pratica,
E non si e non non non penso che si possa conteggiare questa quantità di di di compostaggio, fatto poi privatamente nel complesso di tutta questa procedura del calcolo che si fa per.
Il piano economico finanziario, ecco cioè è evidente che ci sono poche persone che fanno questa pratica non incide Masci se per ipotesi ci fosse la maggioranza della popolazione che fa questa pratica.
E bisognerebbe anche tenere conto sia in termini di agevolazioni tariffarie e sia in termini di conteggio della massa che avviene.
Riciclata autonomamente. Si su questo può rispondere riunirci martedì nel microfono grazie, risponde in parte. Poi magari chiedo supporto anche dichiara del di Mantova Ambiente o dell' ingegner Negrini. Comunque è il compostaggio, certamente è una pratica che potrebbe essere utilizzata, è prevista dalla normativa, è contemplata, e non per niente già dall' inizio, fin da quando con Mantova Ambiente siamo partiti con il porta a porta. Quindi il servizio porta a porta erano già stati distribuiti già da allora 30 contenitori per la raccolta del dell' umido, quindi il compostaggio, questi 30 contenitori che a noi risultano ancora sul territorio, perché tranne magari qualcuno che è ritornato poi è stato riconsegnato ad altre. non sappiamo perché non c'è mai stato un controllo su quello che è stato l' effettivo utilizzo.
Non sappiamo quindi se effettivamente c'è un utilizzo da parte dei cittadini, delle famiglie del compostore e quindi se le quantità di vegetale che viene raccolto normalmente e di cui le quantità sono riportate nel Piano finanziario sono quantità reali, quindi tengono conto già del compostaggio o meno. Questo sarà una cosa che poi si potrebbe verificare per capire un domani, se effettivamente questi compostori inutilizzati o meno certo è che, se non vengono utilizzati ad oggi il fatto di utilizzarli di ridurre la quantitativo di.
Raccolta del dell' umido e quindi raccolta dell' umido, del vegetale, dell' erba e tutto il resto porterebbe un vantaggio sicuramente al piano finanziario e un miglioramento di quelli che sono i costi che hanno finanziario, perché teniamo conto che, come ho detto prima nella mia relazione introduttiva, il piano finanziario Mantova Ambiente l' ha fatto sulla base delle vecchie regole, che tiene conto comunque del quantitativo che è stato smaltito dal Comune di Sabbioneta, è calcolato sui prezzi, quelli ormai aggiornati, quelli con l' indice Istat. Quindi, se diminuisce il quantitativo di vegetale, diminuisce il quantitativo di umido, perché c'è un effettivo utilizzo del compostaggio. Sicuramente ne avrà un vantaggio, ma non è tanto il vantaggio del Comune in generale, a vantaggio anche dei cittadini che possono, dimostrando di fare questo tipo di attività. Avere degli sconti non sono esclusi. Ad oggi non l' abbiamo previsto perché non risulta che nessuno abbia dimostrato l' effettivo utilizzo, forse pochi di questi 30 compostori ben ben pochi, una percentuale molto bassa lo sta utilizzando perché abbiamo visto, soprattutto con la distribuzione dei nuovi contenitori per la raccolta del vegetale che c'è c'è stata l' anno scorso un boom di richieste e quindi vuol dire che non la pratica del compostaggio non è del tutto utilizzata, perché altrimenti non servirebbero questi con questi contenitori per il vegetale che potrebbe essere smaltito direttamente in casa propria con i compostore chiedo chiara, vedo che si è collegata anche Stefania, e quindi loro sicuramente sono un po' più sanno un po' di più entrano magari nella nel dettaglio del compostaggio e quindi anche delle normative che riguardano sia il regolamento di gestione della raccolta, sia il Regolamento che andremo a discutere dopo del corrispettivo e delle previsioni normative in materia di compost di compostaggio e quindi quello che potrebbero essere le conseguenze o i risvolti anche futuri. Sì, lascio la parola saluto, Stefania Valentini, che ci ha raggiunto e lascio la parola a Chiara Mafezzoni. Credo che forse introduco magari è un tema che può essere approfondito che forse ditemelo voi se c' entra con questa questione il tema dei costi fissi e costi variabili, nel senso che, se non c'è una totalità di raccolta in questo senso, i costi fissi, che sappiamo essere una percentuale importante, restano a supporto e a sostegno.
Dei viaggi, del del del servizio, eccetera, eccetera. Però diteci, dateci qualche informazione in più rispetto a questo tema e magari anche quelle. Qualche specifica appunto sulla questione dei costi fissi e meno che effettivamente in questo piano finanziario sono rilevanti e forse anche per rispondere a questa osservazione del consigliere Razzini.
E una sera e direi che mi riallaccio prudentemente esposto in modo molto concreto che questo, all' interno del compostaggio, allora naturalmente compostaggio, è una pratica che è giunta al agli utenti che fanno carico, ovviamente ha come obiettivo quello come iniziativa Crutzen,
In questo momento, naturalmente.
È una pratica che ha bisogno chi.
Una spinta perché comunque, come diceva,
Quando finirà Gilardi.
Le utenze, ancora molto legata all' attività di raccolta dei rifiuti, siano centrali in organico, naturalmente può essere praticata con compostore e, se dovesse prendere piede, naturalmente, appunto possono essere messi in campo per l' agevolazione per e sa che ne fa che ne fa richiesta è un' utenza, naturalmente dovrebbe sottoposto a controlli per inseriti.
Inizio con compostore, e questo naturalmente andrebbe a beneficio e dell' utenza che ridurrebbero produzione rifiuti, ma soprattutto avrebbe beneficio della collettività, perché proprio grazie alla riduzione dei consumi energetici si andrebbero a diminuire quelli che sono i costi di trattamento smaltimento e quindi non ci sarebbe un beneficio anche a livello di al piano finanziario complessivo. Un eventuale futuro speravo, nel momento in cui si dovesse decidere di questo percorso va gestito all' interno del regolamento del corrispettivo.
Se mi stavate aspettando, vuol dire che siamo pronti per votare il punto.
Ci sono.
Devo dire la verità non lo sono perché in pratica il vantaggio per la collettività sicuramente ci sarà il vantaggio per l' ente gestore, anche, ma il vantaggio per l' utente che direttamente pratica contro saggio non lo vedo perché sconti.
Al momento non ce ne sono il regolamento il regolamento sul sul corrispettivo per per per la tariffazione corrispettivo non è all' ordine del giorno al momento e quindi non saprei dire se, se questo porterà frutti o meno, ecco, al momento rimango piuttosto scettico su questa volontà di favorire questa pratica, mi ricordo che in altri Comuni e cito Viadana ad esempio,
Davano il compostore alla e nello stesso tempo facevano anche delle agevolazioni nel nostro Comune questo invece non succede e questo, a richiesta di alcuni cittadini, non è una pratica molto corretta, quindi.
Ci sono ulteriori interventi rispetto al punto 5 all' ordine del giorno?
Sì, prego.
Io chiedo perché il Comune ha scelto quest' anno, proprio di fare di passare a tariffa sapendo che c' era già era che ti cadeva dall' alto, visto che avevamo un paio d' anni ancora di di di possibilità, di poter passare nel nel 22 o nel 23,
Come mai stata, perché per i cittadini abbiamo un doppio, un doppio aumento, se da una parte che dall' altra?
Ecco, io lascerei una risposta molto tecnica anche da questo punto di vista, perché ritengo sia molto importante chiarire questo punto nei vantaggi per la collettività del passaggio corrispettivo nella INAIL ineludibilità dell' inserimento quest' anno nel piano finanziario di determinati costi, indipendentemente dal passaggio tariffa o meno proprio ma corrispettivo meno proprio per l' inserimento per l' arrivo delle normative di Arera.
E in realtà della.
Poca differenza che ci sia passare oggi in questa fase di cambiamento, già di cambiamento a questo nuovo metodo tariffario, anche per il Comune di Sabbioneta io su questo.
Chiedo l' intervento, non so se di Mirella di Stefania, che vedo che annuisce e che forse può può rispondere, ecco a questo, a questa osservazione del consigliere Ghezzi, che in effetti è l' osservazione più.
Più comune, più semplice, per andare a comprendere effettivamente questo passaggio che.
Non obbligatorio ma scelto, ma che porta dietro di sé delle delle motivazioni forti che il Comune di Sabbioneta, peraltro.
Anche nelle persone di chi mi avevano preceduto aveva dimostrato di voler intraprendere nei tempi del caso, perché questo passaggio è un passaggio che non si programma da un giorno all' altro, ma prevede e poi, insomma, chi parlerà poi, magari lo dirà delle tempistiche di organizzazione di un certo tipo perché,
E ci diranno anche questo, magari, sui comuni di gestione Mantova Ambiente, quanti sono rimasti i Comuni che non hanno questo metodo tariffario e.
La capacità e l' opportunità di Mantova Ambiente di non passare tutti i Comuni contemporaneamente e quindi la necessità di organizzarsi avanti nel tempo e di non poter fermare un treno in corsa, come era il Comune di Sabbioneta alla fine del 2019, quando già aveva previsto questo passaggio.
Però su questa osservazione vi chiedo di intervenire, di essere anche il più precisi possibile, perché in effetti il tema è questo, perché noi andremo poi ad approvare delle tariffe che in qualche modo andranno ad aumentare i costi diretti per il cittadino, segnalo, ma anche questo non sfugge a tutti i presenti,
Come questa situazione stia pesando su tutti i Comuni, indipendentemente dal passaggio tariffa o meno e come in realtà questo passaggio non sia.
Così pesante come noi stessi abbiamo immaginato inizialmente, ma anche come può.
Intendersi per chi non è tecnico di questo settore e quindi per chi, come noi, deve trovarsi a spiegare questa questa questione alle persone che semplicemente vedono ovviamente l' aumento nella bolletta e quindi hanno legittimamente.
La possibilità di porsi questa domanda, che però è bene almeno in questa sede, chiarire come si deve Stefania, prego.
E se posso prendere la parola e buonasera a tutti e scusate il ritardo nell' altro Consiglio, allora ovviamente il metodo a corrispettivo è un metodo molto più equo, riprende il principio di chi inquina paga, il famoso principio che chi più produce rifiuto indifferenziato più paga rispetto a uno che invece, a differenza in modo corretto, sappiamo benissimo che i nostri conteneva i nostri, perché anch' io sono o sono un utente di Mantova Ambiente, hanno microchip e tutte le volte che questo bidone viene svuotato. Viene conteggiato lo svuotamento che viene poi trasformato in una tariffa Ambiente, quindi un metodo più equo. Non dimentichiamoci che era un obiettivo principale di Arera, l' obiettivo principale quotidiano, ed è quello di portare tutti i Comuni nazionali in Italia, ovviamente, al corrispettivo. adesso noi siamo nella nostra piccola provincia di Mantova, dove l' 80%, se non 85 è a corrispettivo, demmo una decina 12. Penso ancora tributo, ma Arera sta spingendo molto in questa direzione perché, ovviamente, come vi ho detto prima, è un metodo molto più equo.
E in più è molto laborioso, ha ragione, il Sindaco, noi siamo riusciti a far passare in un anno sono due comuni corrispettivo perché c' erano lavoratori, che ha un lavoro e una è un impegno molto molto impegnativo tra le due parti sia da parte del Comune che dalla parte dall' Ufficio tariffa di Mantova Ambiente perché il marito dalla banca dati vari vari classificata va riorganizzata, vanno rimisurare superfici, lasciamo, lasciamo stare per un momento il decreto 116, che è entrato a gamba tesa quest' anno, che ha penalizzato un attimino la situazione e entro quest' anno.
Lo so che non è una cosa positiva e dire che la pandemia sta andando avanti, ci mancherebbe altro, io ormai sono stanca di stare in casa, come tutti voi, però con il decreto di ostelli bis quello che sta uscendo in questi giorni lo Stato ha dato ulteriori incentivi ai Comuni. Questi incentivi che verranno destinati alle utenze non domestiche saranno sufficienti a calmierare gli aumenti legati appunto a un passaggio corrispettivo, comunque, se non lo facevate adesso,
In teoria avreste fatto fra un anno due, comunque era, era numero, come ha detto il Sindaco, non è obbligatorio, ma era che l' autorità ok sta spingendo tutti in questa direzione. Quindi al momento non è obbligatorio, potrebbe anche diventarlo adesso il metodo MTR uno finisce col 2021 abbiamo stiamo, ci stiamo documentando. Con il nuovo documento di consultazione è uscito un mese fa sulla mettere due e avrà una valenza quadriennale, cioè anche questo avrebbe una valenza quadriennale, ma adesso si parlerà di un piano finanziario, proprio quindi, secondo me, cioè non perché sono di parte, ovviamente, perché.
Ovviamente suggerito alla scelta perché la scelta è stata vostra. Avete fatto la scelta più più consapevole in questo momento per passare corrispettivo in modo tale che i prossimi quattro anni con un piano quadriennale non siete già, come vi siete già con comunque a un buon livello, anche dal punto di vista delle volontà delle autorità. Questo è quello che penso io, che pensa l' azienda e che insomma, noi abbiamo la lista dei Comuni che vogliono passare corrispettivo senza Monzambano e si è messo in lista per il prossimo anno. Ne abbiamo già altri tre. Ovviamente uno dei due non riusciamo a farle passare all' anno, quindi è un lavoro molto complicato, laborioso. Anche gli uffici comunali sono stati impieghi impegnati, parecchie mendace tutti i dati nel valutare le utenze. però, secondo, ripeto, secondo me il Sindaco e la sua Amministrazione, insieme ai suoi uffici quest' anno ha preso la decisione giusta, oltre a tutti i motivi etici che ci possono essere anche economici dovuti appunto questo decreto sostegno bis che può dare una mano a calmierare questi 21. Questi eventuali no, perché ci sono, non sono stupidi. Mi posso dire eventuali questi aumenti che andranno su Malpensa, cioè andremo tutelare di più le utenze non domestiche,
Questo spero di essere stata abbastanza chiara, non troppo.
Diciamo.
Si costruiscono una risposta all' intervento del Consigliere che io.
Si era webcam, aggirata solamente di qua, purtroppo consigliere, Chiesa man mano benissimo ci mancherebbe se vuole replicare, non c'è problema.
Diciamo che a me sarebbe piaciuto a me e a tanti cittadini Sabbioneta anni, essere l' ultimo Comune della provincia di Mantova passare a tariffa, perché questo effettivamente fuori e si sente idee erano preoccupati e sono preoccupati, perché sai quante telefonate ho già ricevuto perché non sanno quanti svuoti vanno a.
E si andrà ad avere, non sanno quanto spenderanno in più, cioè purtroppo queste sono le domande che i cittadini Sabbioneta anni ti fanno e sino a stasera, anzi sino venerdì pomeriggio io non non non non non sapevo cosa rispondere, perché effettivamente che è stato fatto tutto proprio a ridosso del 30 di ma non per colpa vostra perché appunto la Segretaria prima ha spiegato una cosa che a me han chiesto più di una persona quanti su anzi si quanti svuotamenti di secco, attualmente adesso, con il nuovo piano si andranno ad avere ogni persona che secondo del nucleo familiare, allora allora, se.
Con ordine.
Se le domande le facciamo dopo dai no no, ma quando arriviamo subito, però, con ordine rispetto alle osservazioni fatte e se le telefonate le ha ricevute lei, consigliere Ghezzi si figuri noi quanti ne abbiamo ricevute su questo tema, siamo pienamente consapevoli della difficoltà soprattutto a far comprendere questo discorso perché se è vero che a Sabbioneta la colpa verrà data ai Comuni che ha fatto il cambiamento da,
Passa corrispettivo e in tutti gli altri Comuni che questo passaggio non l' hanno fatto e lo avevano già fatto, non hanno questo appiglio, diciamo, per trovare il responsabile di questo aumento daranno la colpa per gli aumenti che comunque ci sono al metodo tariffario di Arera a Mantova Ambiente per altri aspetti probabilmente mentre noi siamo qui a dire esattamente come stanno le cose e lo stiamo dicendo con i tempi purtroppo con i quali anche noi abbiamo queste informazioni questo.
Deve essere chiaro, ma poi arriviamo a rispondere anche tutti gli altri dubbi, perché sono i dubbi che sono nati a gennaio, soprattutto quando è stato introdotto il metodo di di di di di.
Di raccolta dei pannolini e pannoloni, appunto in previsione di questa modifica, però nella delibera di cui al punto 7, ma se lo diciamo subito, non lo ripetiamo dopo andiamo ad inserire,
Per quanto riguarda le attività commerciali, che fra l' altro sono state informate anche male da me, secondo me, perché avevo prefigurato in una riunione con loro una decina di giorni fa, un aumento di circa il 20 25% rispetto alla al 2000 e i 19 perché il riferimento più vicino è quello invece l' aumento è inferiore rispetto a questo ed essa sarà all' incirca attorno al 10%.
Aggiungo anche che, a differenza di quello che avveniva prima per le utenze non domestiche, grazie per colpa. conseguentemente, all' introduzione delle normative di Arera si aprono due possibilità, una che è stata illustrata l' attività commerciali per tempo, ma che allo stesso tempo che abbiamo avuto a disposizione noi cioè quella di scegliere autonomamente un gestore diverso da quello proposto è attivo sul territorio comunale e questo potrebbe consentire loro se lo trovano. Ma a me risulta nessuno l' abbia trovato. Ho cercato un gestore per quanto riguarda il proprio servizio di raccolta rifiuti, migliore, più conveniente, più comodo rispetto a quello attuale. 2 la possibilità di recuperare l' IVA dalle bollette che adesso inizieranno a pagare. è chiaro che stiamo parlando di soddisfazioni a metà. Ecco anzi forse anche meno di metà, però sono opportunità in più che vengono introdotte a maggio. Ancora vengono inserite grazie al metodo la vera o comunque conseguentemente, l' introduzione del metodo Arera 90 situazioni.
Di definizione delle utenze non domestiche.
E queste 90 categorie danno la possibilità di trovare l' inquadramento il più preciso possibile rispetto ad ogni tipologia di attività commerciale. Ad esempio, questo vuol dire che chi.
Era al confine fra 2 3 situazioni commerciali, viene individuato potenzialmente in quella più rispondente alle esigenze per dimensioni per quantità di rifiuti, per tipologia, appunto, di attività alla propria attività, con un conseguente potenziale risparmio rispetto a quello che c' era e che succedeva fino a poco tempo fa anche queste sono casistiche che si verificano all' interno del Comune di Sabbioneta.
Però all' ultimo punto e poi arrivo al tema del, gli svuotamenti del secco andremo a dire.
Che.
Fondi arrivati per il decreto sostegni Biso il Comune che il Comune utilizza per calmierare, come si diceva, le tariffe del del delle attività commerciali Sabbioneta né.
Come definiamo e scriviamo.
Appunto nella delibera di approvazione delle tariffe, il 50% delle tariffe del 2021 per tutte le categorie commerciali che hanno subito una chiusura a causa del Covid sarà a carico di queste risorse arrivate al Comune di Sabbioneta, quindi, come si diceva in precedenza ancora per quest' anno, io credo che riusciamo a dare una mano notevole e a dare un aiuto notevole a queste categorie fortemente colpite, venendo al tema del del secco.
Lo scriviamo nella delibera di cui al punto 7, ma si è deciso che per il primo semestre 2021 non verranno conteggiati gli svuotamenti fatti per il secco.
Chi ha telefonato a noi in questi mesi hanno ricevuto questa informazione, spero che abbiano ricevuto un' informazione analoga da tutti quelli in interrogati su questo tema.
E mi dispiacerebbe che non siano arrivate informazioni perché non sono uscite da noi quando non erano ancora scritte, quindi, se ci fossero dubbi di questo tipo in tempi in tempi utili, l' invito è quello sempre di rivolgersi direttamente noi o gli uffici di competenza, quindi il primo semestre.
Gli svuotamenti non vengono contati dall' inizio di luglio si parte come se iniziasse il nuovo anno, quindi dal 01/07 fino al trentun 12 e poi di nuovo dal 01/01 fino al trentun 12, come in un anno normale. gli svuotamenti per ogni nucleo familiare, diciamo già inseriti nel PEF gratuiti nel senso che non andranno con da ad aumentare o a corrispondere ad un costo nuovo, saranno uno per ogni membro del nucleo familiare, quindi non famiglia da tre persone, tre svuotamenti gratuiti e dal quarto si inizieranno a pagare gli svuotamenti. Il costo di questi smottamenti Mantova Ambiente si ricorderà bene di che testa abbiamo fatto venire loro in quei in quell' inizio di anno, quando abbiamo inserito questa modifica, perché.
È.
Appunto abbiamo, ci siamo subito fatti carico di quelle che erano richieste, che consideriamo anche legittime da parte dei cittadini e di quelli alcuni più sfortunati, con alcune circostanze familiare di un certo tipo, il costo di ogni svuotamento in più.
E ragioniamo comunque della cadenza quindicinale degli svuotamenti e quindi non ci discostiamo da quel tema rispetto al passato, ecco è di 8 euro e 0 4 centesimi,
Ritengo che possa essere con la cadenza quindicinale, con la necessità non non non eccessiva di svuotamento a casa, con la con l' abitudine che tante persone, alcune no, hanno fatto nel portare i pannoloni e pannolini in questi mesi nelle piazzole che, salvo qualche problema iniziale salvo qualche saltuario, problema che ancora continua in realtà si sono rivelate prive di problematiche particolari. è la prima estate che affrontiamo con quel sistema il terrore, all' inizio era chissà quando farà caldo cosa succederà. Eccetera eccetera. è arrivato il caldo, stiamo vedendo quello che può succedere e quindi siamo consapevoli di quello che succederà.
Aggiungo, va be' ricovero, anche questo adesso così non lo dico poi sempre nel punto numero 7 all' ordine del giorno. Oggi siamo andati un po' sparsi, ma insomma, il tema merita questa attenzione. Le due rate dell' anno 2021 saranno con scadenza ad ottobre e con scadenza a febbraio 2022, quindi si scavalca l' anno perché ovviamente si approva oggi il PEF faremo.
Grazie alla disponibilità di Mantova Ambiente, le serate informative nelle varie frazioni, capiremo esattamente le tempistiche e modalità e tutto quanto in cui andremo a spiegare quello che vuol dire tutta questa novità che sta succedendo e che ci sta travolgendo.
Credo che non so un' altra considerazione che vale la pena di esser fatta è quella relativa ai fondi crediti di dubbia esigibilità. Fino all' anno scorso succedeva che al Milan nel bilancio del Comune c' erano 20000 euro di previsioni di.
Mancate entrate che erano a carico di tutta la collettività, le mancate entrate per un servizio di raccolta dei rifiuti.
Perché qualcuno non paga le bollette.
Da oggi non sono più a carico di tutta la collettività, io credo questo sia un vantaggio di questa nuova modalità di erogazione del servizio, dopodiché.
CIS possiamo concentrarsi, concentrarci sulle difficoltà, voglio trovare anche qualche aspetto positivo, visto che la scelta l' abbiamo fatta e la.
Approviamo questa sera in Consiglio comunale, ad esempio, la gestione del servizio che è inserita oggi all' interno del piano finanziario corrisponde a 67000 euro prima erano sessantun mila euro più altri 20 dell' Ufficio tributi che erano inserite nel piano economico finanziario e quindi scusate che erano inserite a bilancio e quindi a carico di tutti, oggi la gestione del servizio costa meno sulle tasche di tutti.
Rispetto rispetto al passato. Ora io sto dicendo tante cose che magari chi è più tecnico di me mi correggerete per alcune imprecisioni, però credo che nella sostanza realtà tutto quello che ho detto sia corretto, ecco.
Niente no, mi mi taccio e se ci sono altri interventi, sia da distanza che dall' Aula, lascio la parola.
Prego miraggi margini.
Volevo un attimino entrare nel merito, specificare un po' perché l' ho seguito per tanti anni ormai e quindi conosco un po' la situazione dei piani finanziari e delle tariffe della tassa rifiuti negli ultimi vent' anni, comunque.
Come ho detto anche stamattina, parlando con il Sindaco e più volte con Mantova Ambiente, è vero che c'è stato un aumento del PEF. è vero che c'è stato un aumento, ma non è che l' aumento non ci sarebbe stato se non fossimo passati e corrispettivo, anche se fossimo rimasti a tassa rifiuti. L' aumento che vediamo oggi l' avremmo avuto, comunque ne è la dimostrazione. L' anno scorso, anno 2020, è stato l' anno del ricominciamo da zero, quindi fino al 2019 i piani finanziari erano un po' gestiti inter nos e quindi venivano un po' manipolati. Passatemi il termine, ma è così e in modo da poter mantenere delle tariffe che.
Tariffe ferme ormai da tantissimi anni. Tenete conto che sono tariffe che riguardano un mercato. C'è una un indice Istat che comunque c'è sempre stato l' aumento che c'è sempre stato maggiori acquisti in maggiori quantità, anche prodotte di rifiuti negli ultimi anni, per le quali il piano finanziario è sempre stato mantenuto allo stesso livello. Parliamo di 400, possiamo passare dalle 463000 euro e 456000, comunque quello si aggirava, e sto parlando di piani finanziari che riguardano gli anni Duemila 12 13 14, quindi andiamo indietro nel nel nel passato.
E le scelte della precedente Amministrazione è stata quella di non andare a pesare sul contribuenti, sui cittadini con degli aumenti, quindi tutti questi maggiori costi in sé, gli accollati, il bilancio comunale, quindi tutta la collettività, indipendentemente dal dalla produzione dei rifiuti, quindi, un po' la logica del chi più inquina più paga non era non era adottata al 100%, tenendo conto che i Comuni Sabbioneta comunque una percentuale di raccolta differenziata molto alta rispetto nel nella provincia di Mantova perché più l' 89% è alto, quindi i cittadini hanno sempre svolto il loro servizio, cioè il loro nella loro attività hanno sempre accolto i rifiuti in modo corretto. Però questo non vuol dire che non abbiano avuto degli aumenti. In teoria, tutti gli anni almeno un piccolo aumento avrebbero dovuto averlo, ma non è mai stato applicato e perché i costi del personale, i costi di spazzamento, i costi del valutazione crediti sono sempre rimasti a carico del bilancio e non a carico di coloro che utilizzavano questo servizio, quindi, indipendentemente dal corrispettivo meno, io penso che l' aumento si sarebbe stato le tariffe erano comunque da riguardare da rivedere corrispettivo o tassa che che fosse, quindi era necessario comunque mettere mano. i cittadini avrebbero visto comunque l' aumento. Non avrebbero potuto fare diversamente che perché Arera ha stabilito e ha fissato delle norme e dei criteri loro controllano i piani finanziari e quindi questo punto, avendo un' autorità superiore che avrebbe verificato i conti, avrebbe verificato ciò che avremmo messo a piano finanziario. Avrebbero poi eventualmente ha fatto notare ho notato quello che sono le differenze e quelli che sono i costi che non erano stati inseriti, perciò.
Alla fine, diciamo così nel male è un bene. Ecco anche per il Comune per gli uffici, per tutto quello che è la normativa Arera e quello che ne consegue.
Sì, ecco, pongo solamente l' accento, poi lascio la parola ad altri eventuali interventi rispetto alla tempistica per la quale le tariffe erano uguali, il piano economico finanziario dei rifiuti era uguale nel Comune di Sabbioneta da circa una decina d' anni, in questi 10 anni è cambiato il mondo.
Sotto tutti gli aspetti, dal valore del rifiuto in sé dalla dagli strumenti per gestire la raccolta differenziata dalle dalla consapevolezza, anche delle persone rispetto alla raccolta differenziata, e l' arrivo di Arera non ha più consentito una gestione.
Che ragionarci male ha detto di manipolazione dei conti per far quadrare per far rimanere basse le tariffe che se ha uno scopo nobile,
E assolutamente condivisibile, purtroppo non è più attuale nel 2021 nel quale ci troviamo oggi, alla luce di tutte le modificazioni che ci sono state e che sono necessari, mi dispiacerebbe se il messaggio che uscisse da quest' Aula fosse gli aumenti che ci sono, sono colpa della scelta del Comune di passare a corrispettivo perché le pagine dei quotidiani locali forse non solo quelli.
Non solo i nostri locali ecco, sono piene, in questi giorni in cui tutti i Consigli comunali stanno approvando i PEF di.
Critiche lamentele osservazioni di tutti gli schieramenti politici, la destra che se la prende con la sinistra, la sinistra che la se la prende con la destra, eccetera, eccetera,
Per gli aumenti che ci sono, tutti i Comuni stanno avendo a che fare con queste difficoltà, come è stato ampiamente detto, gli aumenti non dipendono dalla scelta del passaggio corrispettivo che, se come tutte le novità potranno introdurre qualche difficoltà, si pensa quella dei pannolini pannoloni e qui si è citato prima o del riabituarsi a un utilizzo corretto del del del del bidone del residuo secco. In questa fase.
Alla lunga, credo possa portare anche risultati positivi, aggiungo solamente ancora paragoniamo, però è un esercizio che chiedo di fare ai presenti le tariffe del Comune di Sabbioneta.
Passate e prossime con quelle dei comuni vicini che, a parità di gestore e a parità di servizio, poi possiamo eventualmente affrontare anche questo tema.
Se ci sono ulteriori interventi, lascio la parola.
Le faccio il punto 7, che così si sedesse, riguardano quello sì.
Se non ci sono ulteriori interventi, pongo in votazione il punto numero 5, allora chiedendo se ci sono i quali sono i positivi, i positivi e favorevoli e positivi, speriamo nessuno.
Voto favorevole di del dell' intera maggioranza, astenuti, consigliere Ghezzi e contrari, nessuno rivotiamo per l' immediata esecutività favorevoli e il gruppo di maggioranza astenuto, il consigliere Ghezzi contrari nessuno, il punto numero 6. L' approvazione del regolamento relativo al corrisponde al corrispettivo dei rifiuti in luogo della TARI è il tema di cui abbiamo già discusso comunque lascio la parola alla ragioniera ci Mardi per l' illustrazione del punto.
Con la deliberazione del Consiglio comunale numero 15 del 14/03/2016 è stato approvato il modello di gestione del servizio rifiuti urbani, assimilati tramite il partenariato pubblico-privato istituzionalizzato PPP con selezione del nuovo socio privato in Mantova Ambiente. Contestualmente è stato affidato il servizio per il periodo 01/01/2017 31/12/2026, la legge 27/12/2013 numero 147 legge di stabilità ai commi 6 e 39 6 71 dell' articolo 1 ha istituito l' imposta unica comunale cosiddetta Iuc, che a sua volta si compone dell' imposta municipale propria IMU del tributo per i servizi indivisibili TASI e della tassa sui rifiuti TARI quest' ultima destinata a finanziare integralmente i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. La legge 162019 Legge di bilancio 2020 Apro abroga la IUC, Imposta comunale unica nelle sue componenti relative alla IMU e alla TASI, istituendo una nuova IMU e mantenendo la disciplina relativa alla TARI TIA ai sensi dell' articolo 1, comma 651 della legge 147 2013, il Comune nella commisurazione della TARI tiene conto dei criteri di cui al DPR 158 del 99 Regolamento recante norme per l' elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani. L' articolo 1, comma 6 6 8 della citata legge 147 2013 prevede che i Comuni che hanno realizzato sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico possono con regolamento di cui all' articolo 52 del decreto legislativo 4 4 6 97 prevedere l' applicazione di una tariffa avente natura corrispettiva in luogo della TARI e che la stessa è applicata e riscosso dal soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti urbani e al comma sei, otto. 82 prevede che venga adottato un regolamento da adottare ai sensi dell' articolo 52 del decreto legislativo 4 4 6 97 che determini la disciplina per l' applicazione della IUC, ed in particolare per quanto riguarda la TARI, i criteri di determinazione delle tariffe, la classificazione delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione dei rifiuti, la disciplina delle riduzioni tariffarie, la disciplina delle eventuali riduzioni ed esenzioni che tengono conto altresì della capacità contributiva della famiglia, anche attraverso l' applicazione dell' ISEE, l' individuazione di categorie di attività produttive di rifiuti speciali alle quali applicare nell' obiettiva difficoltà di delimitare le superfici ove tali rifiuti si formano percentuali di riduzione rispetto all' intera superficie su cui l' attività viene svolta.
Con deliberazione di Giunta comunale 137 del 22/10/2020, l' Amministrazione comunale ha deliberato il passaggio dal tributo corrispettivo del prelievo sui rifiuti TARI e definito le relative attività propedeutiche,
Viene pertanto proposto all' approvazione del nuovo testo del Regolamento per la disciplina del corrispettivo per i rifiuti in luogo della TARI composto da 37 articoli 4 legati, che entreranno in vigore dal 01/01/2021.
Grazie.
Se ci sono interventi su questo punto, prego consigliere Razzini.
Allora devo.
Nella marea di documentazione che è stata messa a disposizione non non avevo visto il regolamento in questione e prima ho fatto un intervento parzialmente scorretto chiedo ammenda, ho trovato le agevolazioni per il compostaggio all' articolo 18, comma 4.
Per cui?
Ha citato la procedura per agevolare chi fa il compostaggio, un' altra cosa positiva, tra le, tra le altre, è che le scuole statali vedo che son state esentate dal pagamento di questo.
Di questo balzello, ovviamente a carico poi da o di tutta la collettività, ma d' altra parte non è possibile fare diversamente.
Quindi niente adesso sono soddisfatto, perché sul punto grazie grazie consigliere sul punto nelle scuole c' era una precisazione però del del perché credo dovesse dove ha letto Consigliere Apa all' articolo 22, verrà citato comunque dopo, nel ruolo di sostegno delle istituzioni scolastiche statali materne elementari secondarie inferiori secondari superiori imploderà.
Previa, non sono soggette a corrispettivo. Ecco, noi abbiamo anche una scuola materna privata, è questa, diciamo però il tema è che noi non è proprio così. Allora per le scuole statali e ormai da anni è il Ministero che paga direttamente in base al numero di utenti di bambini che frequentano la scuola e quindi riversano direttamente al Comune quello che è la prima, il 3, il tributo e adesso la tariffa Mantova Ambiente. Giustamente, ma lo diremo poi nell' approvazione delle tariffe,
Esclude, cioè non mette a carico della collettività quello che è quindi, non non fa pagare alle scuole, perché è il Ministero stesso che riversa. Il Comune, quindi fatturerà direttamente al Comune il costo del servizio di smaltimento delle scuole per quantificare che sono stati quantificati in 1011 in 2000 euro. Comunque, quello che tra il 2 e 3000 euro e così come il canone unico che del del mercato per il quale anche quello non è che sono esentati, loro usufruiscono del servizio, ma il Comune lo incassa direttamente con il canone unico, così come per le scuole lo incassa direttamente al Ministero. Le scuole private, invece, hanno una norma diversa, quindi quelle pagano come tassa rifiuti, quindi sono iscritte a ruolo perché quelle non c' entrano con la scuola statale, per la quale è il Ministero della pubblica istruzione, che riversa direttamente annualmente con un calcolo loro, che fanno loro direttamente sulla base del numero di bambini e di ragazzi che frequentano la scuola. Quindi vengono assimilate a utenze non domestiche, scuole private.
Sì, esatto sono utenze non domestiche.
Come i convitti, come le case di riposo, come tutti i monumenti con agli edifici comunali, se, tra l' altro novità che è un tra virgolette, anche questo è una novità che ha introdotto il corrispettivo perché se prima giustamente il Comune non si autotassano adesso corrispettivo il Comune comunque produce rifiuti perché è un solo la sede comunale e palazzi comunali i monumenti producono rifiuti e quindi Mantova Ambiente fatturerà al Comune quella che è la parte di competenza in base alla superficie che calpestabile è quello che è la la parte di età di di rifiuti di TIA di corrispettivo che il Comune dovrà pagare.
Cambia qualche cosa per quanto riguarda il mercato settimanale si cambia qualcosa per quanto riguarda il mercato settimanale, come ho detto prima, il mercato settimanale paga direttamente nel canone unico l' occupazione suolo pubblico, perché l' occupazione suolo pubblico che è inserita nel cosiddetto canone unico che ne conto anche della parte Tariffa Rifiuti quindi loro quando pagano in base alla tariffa che è stata approvata con l' approvazione del canone unico a livello comunale, i giornali gennaio, esatto inizio anno loro pagheranno questa quota direttamente al Comune. Quindi il Comune incassa già anche la tassa rifiuti, che verrà fatturata direttamente da Mantova Ambiente, al al Comune per la quota di competenza che sono 1011 euro più IVA.
Ci sono ulteriori interventi sul punto 6?
Se non ci sono interventi, pongo.
In votazione il punto favorevoli a nostro no, sì, no, ma Martina non è Consiglio favorevoli,
Gruppo di maggioranza astenuti, il Consigliere Ghezzi contrari nessuno rivotiamo per l' immediata esecutività favorevoli.
Astenuti il Consigliere Ghezzi contrari nessuno siamo al punto 7, cioè la determinazione delle tariffe per il corrispettivo per i rifiuti in luogo della TARI per l' anno 2021, che, come abbiamo detto, partono con riferimento al periodo 01/01/2021 31/12/2021, parecchie cose si sono già dette, lascio la parola nuovamente al ragioniere ci margini per ulteriori spiegazioni.
Rompo nello specifico perché così chiariamo un po' tutti quelli che sono gli aspetti del corrispettivo e delle nuove tariffe e corrispettivo della TIA.
Su tutto il territorio comunale è attivo un sistema di misurazione volumetrico della frazione residua secco dei rifiuti conferiti al servizio pubblico e pertanto si è potuto procedere con l' applicazione della tariffa puntuale ai sensi del comma 6 6 8 della legge 147.
Che ho richiamato anche prima quando si è parlato del corrispettivo. Il sistema di calcolo della tariffa prevede modalità di riparametrazione delle produzioni di rifiuto teorico assegnati alle diverse categorie di utenza alle reali Produzioni registrate nell' anno precedente il prelievo per i rifiuti urbani applicato in forme di di corrispettivo ed è soggetto al tributo provinciale per l' esercizio delle funzioni di tutela. Protezione di igiene dell' ambiente il tema di cui all' articolo 19 del decreto legislativo, nella misura stabilita dall' Amministrazione provinciale di competenza e che per la provincia di Mantova e da anni pari al 5%.
All' IVA ai sensi del DPR 6 33 72, nell' aliquota stabilita dalla normativa vigente,
Ai sensi di quanto disposto dal comma 6 8 3 del decreto legge della legge 147 2013, il Consiglio comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l' approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI in conformità al piano economico finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani che è stato in precedenza approvato. Pertanto, il Consiglio comunale dovrà approvare annualmente per il servizio di gestione dei rifiuti urbani il PEF, il Piano economico, Finanziario del servizio, le tariffe da applicare, le utenze e le eventuali riduzioni da mettere a carico del bilancio comunale. Il piano economico finanziario approvato con precedente delibera del Consiglio comunale per il 2021 risulta essere pari a 519799 euro. L' incremento rispetto alle precedenti, come abbiamo detto prima, è fatto.
Segue principalmente a seguito dell' adozione del metodo tariffario Arera e i costi per il passaggio alla gestione del tributo corrispettivo al fine della definizione delle tariffe d' utenza e l' importo del PEF è stato decurtato, come abbiamo detto precedentemente, della quota di tariffa rifiuti riconosciuto al Comune dal MIUR per il Ministero della pubblica istruzione per le scuole statali presenti sul territorio quantificate in 1541 euro e della quota delle utenze Mercatali quantificati in euro 1011 che dal 01/01/2021 saranno fatturate ed incassate direttamente dal Comune nell' ambito del canone unico tasso di occupazione, suolo pubblico, più tariffa rifiuti e che Mantova Ambiente, fatturerà al Comune per pari importo quindi l' importo da alla base del calcolo delle tariffe e quindi pari a 517246 per il solo anno 2021 è stata prevista una quota minima di scoperto di piano, in quanto, definendo il passaggio della gestione a tariffa corrispettiva a metà dell' anno, non è stato possibile effettuare un adeguato piano di informazione all' utenza in merito alla gestione dei conferimenti e della loro fatturazione, qui si parla di quello che è il secco del conferimento del secco, la quota di scoperto. La parte del piano che dovrebbe essere coperta dalla fatturazione dei conferimenti del secco che superano i livelli minimi Amministrazione comunale ha stabilito che solo i conferimenti registrati nel secondo semestre 2021 saranno utilizzati ai fini della fatturazione della tassa rifiuti.
La tariffa è composta da tre componenti, la quota fissa la quota variabile, uno quota variabile riferiti alla gestione dei rifiuti differenziati e la quota variabile 2 che la quota variabile riferiti alla gestione dei rifiuti indifferenziati quindi differenziati. Sappiamo carta, plastica, vetro e vi dicendo indifferenziati. Invece, tutto ciò che non si può differenziare, quindi, è il cosiddetto secco. La quota fissa copre tutti i costi del PEF riferiti alla gestione dello spazzamento dei servizi indivisibili riferiti al servizio di igiene urbana. Viene applicato con valore euro al metro quadro riferito alle diverse tipologie di utenze non domestiche e per ogni singolo cluster di utenze domestiche nuclei di una persona. Due, tre, quattro, fino a sei persone ed oltre la quota variabile, uno copre. I costi riferiti ai servizi di raccolta e trattamento dei rifiuti differenziati viene applicata con un valore euro al metro quadro riferito alle diverse tipologie di utenze non domestiche e, come è un' utenza, hanno, in base al numero dei componenti del nucleo familiare, la quota variabile due copre i costi riferiti ai servizi di raccolta, trattamento e smaltimento. Viene applicato valore euro litro in base ai volumi del secco che viene conferito dalle utenze. In particolare, si segnala che la quota di conferimento atteso determinati sulla base dei fattori medi di produzione dei rifiuti che ogni anno vengono adeguate sulla base dei reali di conferimento dell' anno precedente, viene fatturata per il 50%, sempre anche in assenza di conferimenti a copertura dei costi fissi del servizio di raccolta del secco, quelli che vengono definiti i valori minimi.
Mentre i volumi eccedenti ai minimi vengono fatturati puntualmente alle utenze nella fattura emessa l' anno successivo a quello dei conferimenti nella quale viene sempre eseguito il conguaglio rispetto all' anno precedente si segnala inoltre che le utenze che conferiscono per volumi superiori al 20% dei volumi attesi totali ai volumi eccedenti viene applicata una tariffa Euroluce litro del 30% superiore in virtù principio che più chi più inquina più paga, esempio un volume di 960 litri annui fini, 8 conferimenti volumi fatturati minimi. 484 conferimenti conferimenti che vengono fatturate tariffa maggiorata sono quelli dall' undicesimo conferimento in avanti.
Partendo dal valore del PEF dedotto il MIUR mercati scoperto, tutti i costi vengono suddivisi tra le utenze presenti in banca dati, vengono pertanto suddivisi i costi in base alla loro natura tra quota fissa e quote variabili, quindi vengono considerate tutte le diverse tipologie di utenze per le domestiche, le superfici sono classificate in base alle tipologie di nuclei familiari e per le utenze non domestiche, le superfici sono classificate in base alla tipologia di attività svolta ad ogni attività, sono attribuiti i valori di produzione dei rifiuti nell' ambito del ranger, stabiliti dal DPR 158 del 99. Va pertanto ricordato che tra un anno e l' altro, anche a parità di PEF, quindi di piano finanziario di costo totale, le tariffe possono subire variazioni a seguito della diversa composizione della banca dati delle utenze.
Le novità per l' anno 2021 03/09/2020 è stato pubblicato il decreto legislativo 116, che apporta modifiche sostanziali al testo unico ambientale. Tra le principali modifiche si evidenziano quelle che impattano sulla gestione dei rifiuti della tassa rifiuti, tariffa rifiuti, le utenze industriali, tutte le utenze industriali, quindi categorie 20 escono dal ruolo rifiuti per tutte le superfici riferite alle aree di produzione. Tutte le aree ad esse connesse magazzini, in quanto per legge, diventano produttrici di rifiuti speciali. Il decreto elimina il concetto di assimilazione dal 01/01/2021, quindi non sono più assimilabili ai rifiuti urbani, e quindi solo soltanto rifiuti speciali. Chi produce quindi i rifiuti speciali non rientra nel ruolo dei rifiuti urbani, quindi restano ruolo solo leale riferite agli uffici, alle mense e gli spogliatoi, ma con diversa categoria Mantova Ambiente, per il tramite dell' ufficio tributi del Comune. Ha contattato a fine 2020 tutte le utenze non domestiche, fornendo le informazioni di dettaglio, richiedendo la fornitura delle planimetrie quotate per la verifica delle superfici, la loro destinazione d' uso e l' analisi della tipologia di rifiuti prodotti. Le utenze sono state quindi riclassificate ai fini del ruolo 2021, è in corso la verifica di tutte le dotazioni contenitori bidoni al fine di adeguare le stesse alle dimensioni dell' utenza, rimasta ruolo per i rifiuti prodotti nelle aree di produzione connesse. Le aziende devono sottoscrivere sul libero mercato un contatto di raccolta e trattamento di rifiuti speciali, quindi il Comune non può più ritirarli. Manto, ambiente non può esibire il servizio conseguenza di questa norma. Tutte le aree produttive connesse prima ruolo e non ci sono più e quindi i costi che prima erano osserva assorbiti da queste utenze, vanno ribaltarsi sul resto delle utenze stessa. Cosa vale per le utenze agricole, le attività connesse e quindi gli agriturismi, gli spazi? Premesso che le aziende agricole erano già per legge produttive di rifiuti speciali e quindi escluse l' applicazione della tariffa rifiuti, il decreto specifica che lo stesso trattamento riservato, anche l' attività dei suoi connesse, ovvero spacci agriturismi, tuttavia,
Una circolare del Ministero della transizione ecologica è messo ad aprile. 2021 ha precisato che, vista la natura dei rifiuti prodotti da queste utenze, se queste sottoscrive un accordo volontario di adesione al servizio pubblico, possono restare al ruolo Mantova Ambiente. Ha contattato tutte le utenze fornendo le informazioni di dettaglio e proponendo l' adesione al servizio.
Di dover sottoscrivere contratti di raccolta rifiuti speciali ad hoc. Molte utenze hanno aderito a chi non ha sottoscritto l' accordo. Sarà cessato l' utenza con decorrenza trentun maggio 2021 3, questo caso 30/06/1021, e saranno ritirati tutti i dispositivi per la raccolta dei rifiuti. Conseguenza anche di questa norma, che chi non ha diritto uscirà dal ruolo e i costi prima con sostenuti da queste utenze andranno a carico di tutte le altre utenze per utenze. Non do per tutte le utenze domestiche qualsiasi utenza non domestica. La facoltà di conferire, come diceva prima il Sindaco giustamente, nella delibera della prossima delibera precedente, i propri rifiuti urbani ed un gestore diverso da quello del servizio pubblico nel caso può chiedere entro 30/06 di ogni anno e con decorre in questo caso era il 31 per la decorrenza 01/01/2022, con decorrenza dall' 1 1 dell' anno successivo al Comune al gestore del servizio pubblico di avere l' esenzione dal pagamento delle quote variabili della tariffa, restando al ruolo però per la sola quota fissa quindi per le spese che sono comunque di.
Del secco se il camion che gira sul territorio e comunque a carico anche di questa utenza, l' esenzione della quota variabile sa sarà totale se vengono avviati al recupero con altro gestore. Tutti i rifiuti prodotti dall' utenza che dovrà restituire tutti i depositi, dispositivi della raccolta domiciliare oppure lo sconto sarà proporzionale alla quantità di rifiuti avviati al recupero. In ogni caso, l' utenza deve dichiarare di impegnarsi a restare sul libero mercato per almeno cinque anni. L' elenco dei rifiuti che produce fornire annualmente al gestore pubblico la documentazione dei rifiuti prodotti e tutti i rifiuti conferiti ad altro gestore devono essere avviati a recupero. Anche qui stessa conseguenza si ribaltano i costi sulle altre utenze.
Il mancato conferimento dei rifiuti da parte di queste utenze dovrebbe comportare una riduzione dei rifiuti totali conferiti, trattati e smaltiti con una corrispondente riduzione dei costi variabili. Tuttavia, bisogna tener conto che i costi fissi non cambiano e anche parte dei costi variabili variabili. Non uno rimangono invariati si pensi, ad esempio, i costi relativi al personale e ai mezzi impegnati nei servizi di raccolta. Se non si riducono i servizi di raccolta, questi costi non cambieranno, nonostante il tentativo, il quantitativo raccolto potrebbe ridursi. Occorrerà inoltre potenziare i servizi presso il centro di raccolta per evitare che utenze non più un ruolo possono accedere e per conferire rifiuti anche di natura speciale per ogni tipologia di utenza. Sono indicati quanti sono i nuclei familiari, qual è il totale delle superfici soggette, qual è la tariffa euro metro quadro? Qual è la quota variabile.
Euro utenza hanno il numero dei conferimenti minimis sempre conteggiati, il prezzo litro base e litro base, il prezzo litro, monito maggiorato per conferimenti oltre la soglia massima, il numero dei conferimenti a partire dal quale viene applicata la tariffa maggiorata, queste per le utenze le domestiche.
Avete, erano allegate alla delibera tutte le tabelle con anche le statistiche, dove si è visto che la la la è stato messo a confronto al 2022 mila 21, quindi la tassa alla tariffa.
E c'è la differenza, quello che è il delta che com comporta, è stato fatto un esempio con le categorie, da 1 a 7 e con le posi, il numero di posizioni che ci sono, alcuni Sabbioneta e quelle che sono tre superfici. Il minimo monolocale appartamento villetta e quindi è stata fatta la statistica con l' anno precedente. Di norma viene evidenziato il confronto degli imponibili, ma nel caso di Comuni che passa da attributo corrispettivo viene evidenziato il confronto fra il totale IVA inclusa e il top è il tributo poiché nel caso del tributo, l' IVA, essendo indetraibile, fa parte dei costi del PEF. In questo modo il confronto è fatto. Su valori tra loro coerenti si vedono sempre i cluster delle tipologie di utenza domestica e nelle righe verdi, considerando la media matematica, superficie ruolo per ciascuna tipologia, viene multato quanto era pagato l' anno precedente rispetto a quanto stimato per l' applicazione delle nuove tariffe.
Per le utenze non domestiche, per ogni categoria di utenza non domestica, le categorie sono 90 maggiore rispetto a quelle previste nella gestione del tributo, in quanto normativa, prevede, prevedeva la possibilità di identificare nuove categorie di attività con livelli di produzione omogenei che facciano riferimento 1 delle 30 categorie base con indicazione della maggiore o minore produzione di rifiuti assegnate e sono indicati quanti sono le utenze per ogni categoria. Qual è il totale delle superfici. La tariffa euro metro quadro la fissa quella variabile. I metri litri metri quadri hanno minimi sempre conteggiati il prezzo litro base, il prezzo litro maggiorato e i litri metri quadrati hanno a partire dai quali viene applicata la tariffa maggiorata.
La tabella riporta anche qui la tabella che è stata allegata alla delibera, le statistiche sull' andamento delle tariffe. Nel confronto con l' anno precedente, le righe non evidenziati in giallo sono categorie con le nelle quali il Comune non ha utenze attive. Di norma viene evidenziato il confronto degli imponibili, ma nel caso di Comuni che passa da tributo corrispettivo viene evidenziato il confronto del totale IVA, inclusa il tributo, perché nel caso del tributo, come vi ho detto prima, l' IVA era indetraibile. Agevolazioni Covid anno 2021 decreto sostegni bis, il decreto ha stanziato dei fondi per ogni Comune destinati all' attività non domestiche per ridurre le la tassa rifiuti, in Comune di Sabbioneta deciso di agevolare le categorie di utenze non domestiche che, per effetto l' emergenza COVID-19, hanno dovuto chiudere nel primo semestre del 2021, come ad esempio l' attività di pubblico esercizio bar, ristoranti, pizzerie, gli alberghi, negozi di abbigliamento e calzature, come meglio specificato nella tabella inserita nella proposta di delibera per queste categorie di attività, l' Amministrazione ha previsto la riduzione del 100% della quota fissa e della quota variabile uno e due per tutto il primo semestre 2021. Il costo del servizio non coperto con il corrispettivo verrà fatturato e posto a carico del bilancio comunale è coperto con i trasferimenti erariali che il Ministero riconoscerà a titolo di TARI.
Lascio la parola per gli interventi.
Prego consigliere Manin nel microfono volevo chiedere se uno degli immobili vuoti paga comunque le immondizie o no, perché in alcuni comuni, se ci sono attive le utenze, pari comunque una parte minima, chiaramente perché non c'è produzione di di di residui o altro e quindi chiedevo se è così anche nella normativa che non ho letto grazie.
Tutte le utenze, cioè tutte le attività che hanno comunque delle utenze attive per norma, sì, sì, da non dico per scontato, ma se si pensa che siano atte a produrre rifiuti, quindi solo per essere esentate completamente devono essere non solo vuote ma devono avere gli allacciamenti staccati perché solo questo dimostrerebbe il fatto che uno non ci può stare non può soggiorno non può fermarsi, non posso stare quindi sia nella parte non.
Utenze non domestiche che domestiche, quindi né in questo caso.
Penso che sia opportuno per avere l' esenzione, quindi non avere le utenze, quindi chiudere completamente l' attività e non avere più nessuna possibilità di produrre rifiuto proprio sul parto. è quello, ma io lo utenze, le o non le ho attive, quindi in quel senso lì è sempre valido il pagamento o il fatto che non siano attive. Uno deve dimostrare che non siano attive, cioè se non c'è una SCIA che dimostra che ci sia un' attività che non ha senso, poi dover pagare le immondizie, perché è chiaro che le utenze le hai comunque magari non sono attive, basta.
Diciamo che secondo me queste allora queste queste cose specifiche, molto dettagliate e verranno poi valutate, preso in considerazione direttamente da Mantova Ambiente ogni volta che si presenta la la, la necessità quindi, ogni volta che verrà realizzato caso per caso.
Comunque è l' immobile e deve essere bisogna capire se l' immobile effettivamente non produce rifiuti o se atto produrre rifiuti, quindi nel momento in cui Mantova Ambiente poi verificherà l' utenza, se questa utenza è attiva, è aperta, se invece è chiusa, è automatico che non entra nel ruolo perché l' utenza non è riconosciuta, non esiste come con l' utenza, se c'è anche l' immobile, ma è abbandonato, non produce rifiuti, quindi non entra nel pagamento perché non procedendo rifiuti non ha motivo di di pagare.
Ci sono altri interventi, prego Consigliere Ghezzi.
Volevo chiedere come mai avete scelto di mantenere la raccolta del secco ogni 15 giorni e non magari pensare a farlo di farlo una volta al mese, riducendo i costi, riducendo i costi appunto per per la raccolta, anche perché, guardando i dati insomma massimo sono sei su vuoti per le famiglie più numerose, invece che fare un bimestrale, adesso è quindicinale fare un mensile, anche perché magari capita che a volte il camion arriva e arriva per pochi bidoni e cioè è un costo per me che a mio avviso si poteva ottimizzare il costo è c'è il la raccolta sotto questo punto di vista, anche perché i pannoloni per chi ha necessità bambini o anziani, ci sono i contenitori nei quali andarli, a appunto mettere.
Ma io credo che siano obiettivi da raggiungere.
Al calare della raccolta che si rendeva necessaria per il secco, nel senso che, se come tutti ci auguriamo, come in effetti si dimostra già anche per l' abitudine di Sabbioneta ni,
Non fosse si verificasse sempre di più il fatto che non fosse necessario raccolta quindicinale e quindi il passaggio quindicinale dei camion e quindi quei costi fissi successivi a questo si può valutare di modificare questo aspetto.
In una fase come questa di cambiamento può può diventare.
Potrei poteva diventare un ulteriore motivo di confusione, ecco però come,
In linea di principio mi trovo d' accordo con questa osservazione che ci può portare nel tempo medio-breve, anche questo passaggio, ovviamente continuando a guardare costantemente i numeri che Mantova Ambiente ci fornirà e i relativi costi del servizio fissi e,
E non dovuti alle alle agli effettivi svuotamenti, che in realtà ci possono essere il tema dei pannolini pannoloni è un tema che, come dicevamo prima,
Ha creato confusione, un tema che, toccando fasce di popolazione.
Soprattutto, ovviamente, non i bambini piccoli, ma quegli anziani, o con le persone con disabilità o difficoltà.
Diverse,
Si sono trovati da un giorno all' altro, questo sì, per mancanza anche nostro dell' informazione, ma in questo contesto in cui dare informazione impossibile all' inizio dell' anno, con questa difficoltà questi problemi sono stati gestiti e, come dicevo prima, mi sento di dire che in questo semestre sia anche normalizzate alla questione altrettanto mi sento di dire che.
Diversi utenti utilizzano ancora la raccolta quindicinale per lo smaltimento di questo tipo di rifiuto, nonostante i pannolini i cassonetti, nonostante tutte le informazioni che ormai hanno scegliendo di.
Pagare il servizio che viene erogato quindicinalmente,
Riparliamone più avanti, con dei dati in mano che ci portano a considerare almeno una annualità, anche se forse a livello statistico questa annualità è abbastanza complicata di come funziona la raccolta del secco con questa nuova modalità di conferimento dei pannoloni. Secondo me abbiamo bisogno di guardare questo questo aspetto con qualche numero davanti in più che deriva semplicemente dal far passare in realtà il tempo.
Vedere come i cittadini leggono questa situazione. Ecco, però mi trovo sostanzialmente d' accordo che ci si possa arrivare. Ecco,
Allora, comunque, gli sbocchi del secco per ogni nucleo familiare è uno svuoto per ogni componente più uno.
No, lo smottamenti diciamo già inseriti, poiché sono così prima adesso è solamente uno svuotamento per ogni singolo componente mutamento, per ogni singolo componente, con il costo unitario degli svuotamenti eventualmente successivi, cioè famiglia da 3, I quarto svuotamento che costa 8 euro e 0 4 centesimi mi spieghi la tabella perché io qua capisco che costa 10 euro,
E adesso, fra tutte le tabelle, vediamo cosa vediamo di guardare la stessa.
No, non c'è il numero allora la mia titola Comune di Sabbioneta tariffe calcolate utenze domestiche anno 2021.
Costo, contenitori, svuotamento all' interno.
Prego, prego sì.
Ok oltre una certa percentuale successiva il costo quando ho letto che, quando si supera il 20% degli smottamenti annuali c'è una maggiorazione del 30% perché giustamente, si vuole in disincentivare la raccolta del secco, quindi posizionare il contenitore del secco ogni 15 giorni, perché è vero che c'è chi ha i pannolini pannoloni, magari c'è anche chi dice a me non interessa a pagare 8 euro, però alla fine io li metto fuori ogni 15 giorni, quindi faccio tutti questi smottamenti, quindi cosa vuol dire che aumentare il numero di svuotamenti vuol dire avere più giri di Mantova Ambiente sul territorio, quindi avere dei maggiori costi anche un domani. Questo è un problema che abbiamo già risolto. Avevamo già affrontato anche negli anni precedenti, quindi loro facendo questo di voi, cioè nel Regolamento, vuole disincentivare la produzione di di secco, tenendo conto che le cui Sabbioneta, guardando la tabella 10% erano la tabella il tema, ad esempio famiglia di due componenti.
Fino a due come ci siamo detti, non c'è il costo, gli altri due costano 8 0 4.
2 4.
Il numero 7 che c'è successivamente Mirella mi inutile leggerlo.
Do dove stai leggendo 7 di smottamenti, cioè nel senso che dice smaltimento,
Il soglia, cioè se tu superi i 7 ti applico la maggiorazione, cioè tu puoi arrivare fino a 7 da dal settimo in poi, perché ha il 20% in più rispetto a, è un cioè oltre, e io ti faccio pagare in questo caso perché è l' esempio dell' undicesimo per i quattro famiglie quello che ho fatto prima l' esempio io i 960 litri 480 litri se supero il 20%, io arrivo fino all' undicesimo pago,
Questo mi mi mi confondete. Troviamo anche una soluzione, il 20% di che cosa del numero di smottamenti e 2 4 il 20% di 4, allora.
Loro Lorella questo caso, Stefania, chiedo, chiedo, Stefania di manto ambiente, di aiutarmi aperto dal microfono, che ha già pronta una davanti alla tabella, credo forse prima lei lo sa no, no, no, no, no, no, no. Purtroppo non sono io che faccio le tariffe, comunque dovrebbe essere un svuotamenti minimi. Oggi mi sono c'è un 20% di quel di svuotamenti minimi che hanno la stessa quota, lo stesso valore degli svuotamenti minimi, superato il 20%, la quota aumenta la tariffa aumenta, quindi c'è un range che per il 20% è coperto ancora dalla quota dal dei prepara, cioè allo stesso prezzo dei preparati superato il 20%, quindi, andando oltre il 20%, si aumenta la tariffa degli svuotamenti. Sì, questo è chiaro, è così la feci in termini è andata uno schema con una freccia sì, ma in termini in termini teorici credo sia chiaro a tutti completi rispetto davanti, o non so che abbiamo davanti per dire significa no che io chiedo scusa per fare. Il problema è capire se, se ripeto giusto chi ha due svuotamenti minimi gratis, lo dico così a capiamoci e ha altri due che costano 8 0 4.
Giusto può arrivare fino al 7, a Emanuele, non il 20% di nulla.
No, è giusto per capirsi rispetto alla tabella, ecco allora.
Noi stiamo ragionando del passaggio da ora o con altri 40 no, chiedo scusa, ma non ho il materiale di Simona purtroppo Mugnano, mi è arrivato quindi se volete, domani vi mandiamo una risposta scritta per dare conferma il Consigliere che ha fatto la domanda.
L' avevo fatto prima l' esempio,
Allora forse su questo sì, sì sì, e il passaggio è da 8 0 4 a 10 e 45.
Esatto che è la quota oltre il 20 esatto.
Esatto quindi, ad esempio, un' utenza di quattro componenti, l' esempio che faceva Simona.
Allora volumi attesi sono 960 litri, hanno già otto conferimenti di di bidoni da 120 litri,
Volume fatturati come minimo sono 400, quindi sono quattro conferimenti perché sono quattro componenti i conferimenti che vengono fatturati a tariffa maggiorata sono quelli dall' undicesimo conferimento in avanti, perché loro prendono gli otto conferimenti, aggiungono il 20% di cui giusto esatto e si sta ora perché c'è la differenza tra quelli che sono i volumi minimi e i volumi attesi. I volumi minimi sono quelli di 120 litri, che è un bidone da 120 litri che quello verde a testa e i volumi attesa vuol dire che Mantova Ambiente ha già fatto un' ipotesi di quelli che sono i volumi che effettivamente una famiglia da quattro potrebbe produrre ed dice, è vero che io te ne faccio, te, ne do quattro dentro nel pacchetto, però normalmente una famiglia da quattro arrivano, i 160 litri arriva, 8 svuotamenti, non ce la fa con quattro all' anno, deve farne almeno otto. Se però ne fa più di otto, io fino a 11 che il 20% in più ti faccio pagare la stessa tariffa di 8 0 4 ma siano pari a volte arrivano semi superi gli 11 automaticamente. Ti applico una maggiorazione, te la pago 10 45, quindi, se ora del 20%, degli attesi non della minimi, però facendo riferimento non al numero di svuotamenti, ma l' anima, ma la quantità, la quantità di rifiuto all' interno del attesa, cioè nel senso che loro prevedono una famiglia di quattro che facciano almeno 8 sulla percentuale da calcolarsi sul numero di svuotamenti, ma sul sulla capienza del, nei suoi litri di contenimento del sui litri attesi, cioè nel senso che loro si aspettano che una famiglia di quattro persone in un anno fa, nel centro di AMIA e no su otto,
Sì, è vuoto, si la perché è il el differenze tra l' atteso e il minimo.
Ma nella tabella manca assolutamente attese.
È vuoto il dato della tabella assolutamente attese,
Ah, sì, giusto, manca un anche nella tabella, hanno ragione e non l' avevo, l' ho notato adesso perché me l' ha fatto sì.
Probabilmente non ricordo se nella tabella probabilmente c' era da metterlo nell' risolutamente tesi bisognava mettere esempio che 4 diventa nostro, quindi il maggiorazione 11 esatto esatto, 20%, oltre a quello atteso che accogliamo allora che va in quello che è il doppio di quello che normalmente al minimo uno diventa 2 2 diventato dicendo ma è chiaro,
Il, l' unico contenitore che ha il microchip è quello della rifiuti differenziati.
Allora al momento è un continuo moto, sì, però anche quello del digitale, al microchip in stand, al momento non sta avvenendo, cioè mi rimetto però un domani, se si va a fare un discorso, di separare la raccolta del vegetale per farla pagare solo chi veramente la usufruisce non farà una utenza comprensiva allora verrà utilizzato presentata dalla lettura dello svuotamento del bisogno del digitale ma ripeto al momento eletto solo ed esclusivamente quello del sì.
Questa sera non abbiamo rispettato molte le le regole, però non le abbiamo rispettate fino adesso, quindi prego Consigliere.
Volevo chiedere se uno non ha la residenza qua ma un immobile qua e non è abitato, paga le immondizie o no,
E le paga per tutto l' anno le paghi,
Parzialmente punto grazie.
Comunque la allora a una riduzione perché si chiama abitazione saltuaria e questa è una regola che valeva anche prima e quella precedente tassa rifiuti, quindi l' abitazione saltuarie che un cittadino che ha una seconda casa e che quindi lo utilizza ed è censita nel senso che viene produce rifiuti nel momento in cui produce rifiuti chiedi contenitori, chiede quindi anche bidoni del secco, usufruisce del servizio di raccolta e anche del centro di raccolta e quindi automaticamente a una paga la TASI è una tassa per i saltuari, quindi c'è una riduzione del 30%,
Ecco, io credo e spero, ad esempio, che in queste serate informative che andremo a fare nelle frazioni, ma comunque sulla scorta del dibattito che pubblico, anche che si apre con l' uscita delle nuove tariffe, piuttosto che del delle nuove regole e nuovo Regolamento, insomma daremo pubblicità a tutto,
Credo possono anche venire tempi in cui tutte queste domande che sono emerse questa sera possano essere affrontate dal cittadino, dall' utente, in un rapporto diretto con il gestore Mantova Ambiente, che ha più chiara e tutte queste dinamiche che ha più chiara e anche tutte le possibilità che ci sono sulla carta rispetto a tutte queste questioni e di conseguenza si possa anche riuscire a fornire un servizio migliore a tutte queste casistiche che in effetti si sono sempre sentite.
È un po' abbandonate, diciamo io pago, non abito a cui io pago e non ho la casa libera, eccetera, eccetera il Comune non sempre è riuscito negli anni a dare risposte precise a dar seguito alla richiesta di questo tipo, io credo che, anche sulla scorta di questo rinnovato,
Interesse sul tema possa esserci anche lo l' opportunità di far passare tutti questi messaggi e di fornire un servizio migliore e più rispondente alle necessità del cittadino, ecco.
Questa è la speranza ed è anche l' impegno che ci metteremo nel momento in cui andremo a diffondere, poi con metodo, con calma, con condivisione, ovviamente col gestore, tutte queste informazioni.
Ci sono ulteriori, signor Sindaco, si sono.
Su questo argomento, che è sempre molto.
La frequenza.
Una delle argomentazioni human trattata con gradualità.
Mi spiego meglio l' idea di poter fare la raccolta dell' indifferenziato ogni quattro settimane, è dunque assolutamente produttiva.
Alla quale siamo tornati in molti Comuni serviti con dei passaggi intermedi, rompe un tubo di prevedere una frequenza ogni due settimane.
L' elemento importante però prende ordini deliberatamente e un altro con dei livelli di raccolta differenziata come a Sabbioneta, come hanno noi in altri Comuni serviti, vi assicuro che l' idea di assegnare loro sfruttamento per 120 litri ogni persona occupante, la CIN irritazione è un' idea sufficientemente capiente quanto svolge in dati di raccolta differenziata di sabbia.
Ciò sarà veramente abbastanza vorrei dire molto.
Avverto la necessità che emergono da questa assegnazione è un' assegnazione di primo livello, cioè quella della prima fascia di tariffazione, tutto questo senza alimentare.
I maniaci polvere etichetta di carta dalla bottiglietta, unica proprietà di plastica, non facendo esattamente quello che già oggi la stragrande maggioranza dei cittadini, che ovviamente è utile per raggiungere quei livelli di raccolta differenziata, evidentemente c'è già una sensibilità da parte dell' utenza che è in grado di discernere.
È discrezionale, mentre mi produce inviti che danno luogo, così facendo, ha del resto ad un differenziale di Europa che fa il complemento a 100 e in parte a una raccolta differenziata che ovviamente, dall' altro,
Quindi, da questo punto di vista, l' esperienza ci ha indicato che c'è un grande tranquillità nel potere prevedere che una stragrande maggioranza delle utenze domestiche, entrando servizi semplicemente.
La Lega Ambiente e sarà più che sufficiente per le normali esigenze e il pm acquisite attenzioni entrambi,
Grazie per la precisazione e lo stimolo anche in questa direzione.
Ci sono ulteriori interventi in Aula, se non ci sono, porrà i quasi in votazione, prego.
Vicesindaco, Franco, Alessandria, ma vorrei dire solamente una cosa. La tematica è già veramente ostica. Come ha detto il Sindaco, andremo anche nelle frazioni a spiegare quelle che sono, diciamo, tutte le cose che ha aiutati da Mantova Ambiente. Per me era l' occasione anche giusta questo anche per i consiglieri di minoranza, visto che comunque la tematica è molto ostica di poter apprendere sicuramente di più da quello che sono le spiegazioni oppure solamente il mero leggere un documento, quindi, secondo me è stata persa un' occasione per poter a prendere un po' di più quello che era la materia dopo. Ognuno è libero di comportarsi come vuole.
Grazie Vice Sindaco.
Ci sono ulteriori interventi, appunto, osservazioni.
Diversamente metto in votazione il punto numero 7 all' ordine del giorno, la determinazione delle tariffe per il cos corrispettivo per i rifiuti in luogo della TARI l' anno per l' anno 2021 favorevoli.
Il gruppo di maggioranza astenuti, il Consigliere Ghezzi contrari nessuno li votiamo favorevole, il gruppo di maggioranza astenuta la consigliera grezzi e contrario nessuno detto questo, prima di salutarvi chiedo il consigliere Giraldo, direzioni di spegnere la registrazione video.
In modo da salvare tutto, insista più registrando la conferenza, in realtà ho sbagliato perché potevo anche salutare quelli che ascolteranno il Consiglio, invece non lo ha fatto.
Ma lo stesso ringrazio, chi è in collegamento e quelli che erano Fezzoli, Stefania, Valentini e Anzio Negrini per la presenza questa sera e per la collaborazione di questi mesi di queste settimane calde in tutti i sensi, ringrazio nella cimasa di che qui presente, ringrazio tutti i Consiglieri presenti e auguro a tutti una buona notte e un buon lavoro.
Forse grazie buona serata, arrivederci a tutti,