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C.c. Sabbioneta 29.11.18
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Buonasera.
Girai.
Di prima di iniziare il Consiglio di alzarci.
In raccoglimento per un minuto di silenzio per ricordare il piccolo Marco Zani e la tragedia di cui tutti.
Sappiamo purtroppo non gli chiederà un minuto di silenzio i consiglieri.
Apriamo il Consiglio do la parola al Segretario per l' appello.
Vincenzi.
Grazie.
Mambrini.
Mi.
Dell'.
Alessandria.
Mi.
Sì.
Eccolo armi.
È un orario una tantum però visto le giuste rimostranze della scorsa volta del Consigliere Alessandro e visto che avevamo il vicesindaco che staccava che staccava tardi e l' Assessore che staccava tardi quindi c' era il rischio che non potessero essere qui alle 9 ho preferito mettere a nove e mezza poi e se i sei turni sono turni più umani si tornerà alle nove naturalmente purtroppo dobbiamo anche rifarci al.
Ai lavori delle singole persone lascio la parola alla signora Segretario ha già lasciato la parola primo punto all' ordine del giorno è Lettura ed approvazione verbali seduta precedente del 5 11 2018 lascio la parola ai Consiglieri se ci sono delle riflessioni o delle richieste sul verbale.
Se non ci sono metto in votazione il primo punto all' ordine del giorno che è lettura approvazione verbali seduta precedente favorevoli.
Astenuti.
2 contrari nessuno grazie Consiglieri.
Secondo punto all' ordine del giorno è la sesta.
Variazione.
Sesta variazione al bilancio di previsione 18 20 di competenza di cassa assestamento generale del bilancio di previsione 18 20 allora.
Ne do lettura.
Delle maggiori variazioni allora la sesta variazione con la presente deliberazione andiamo ad approvare la sesta variazione ed assestamento generale al bilancio 18 20 nel dettaglio e si è reso necessario prevedere variazioni nelle parti di spese correnti per far fronte a maggiori spese di consulenze legali per un problema di natura sociale 1300 euro qui riguarda una una figura seguita dal Comune in maniera anche abbastanza importante e.
Stiamo facendo delle valutazioni legali per capire quanto spetta al Comune e quanto potrebbe invece spettare agli altri enti tipo ATS quindi questi 1300 euro sono per questo scopo poi maggiori spese per l' acquisto di scaffalature da posizionare all' interno della biblioteca comunale per 1333 euro che vengono compensati con minor spese stanziate per le attività didattiche presso Palazzo Forti per la gestione della biblioteca.
Maggior spese per i servizi di raccolta e smaltimento rifiuti 11.760 dovute un maggior quantità di rifiuti raccolti e smista smaltiti smistati da Mantova Ambiente per l' anno 18 poi qua entrerà più nel dettaglio l' assessore nel momento della relazione comunque questi 11.760 euro si tratta del FAS si tratta di quello che prima potevamo cioè il materiale legnoso che prima si poteva stante la normativa portare trasformare in biomassa ed oggi invece deve essere portato in discarica e smaltite quindi naturalmente questo materiale legnoso che prima usciva dalle discariche oggi deve stare in discarica ha un costo di smaltimento di 11.760 euro.
Ma e questi li avremo anche nei piani di gestioni future maggiori spese per la frequenza disabili centro diurno e 3000 euro per il servizio di assistenza domiciliare da trasferire direttamente al consorzio per 3500 euro si è inoltre previsto il taglio di alcune voci di entrata in quanto a seguito di verifica generale del bilancio si è evidenziata l' impossibilità di accertare tali entrate in quanto ritenute non più esigibili entro fine anno sono state verificate e cancellate minori entrate derivanti da concessione d' uso di monumenti e riproduzioni per 1500 euro minori entrate derivanti da proventi manifestazioni culturali per 3000 euro questi erano messi a bilancio perché sul decennale avevamo ipotizzato eventualmente di fare pagare alcune iniziative eccetera poi abbiamo deciso di fare il decennale naturalmente gratuitamente come sapete su ogni tipo di iniziative minori entrate derivanti da proventi di servizio estivo Craxi 1850 per far fronte alle maggiori spese e minori entrate appena elencate oltre a quanto già specificato si è reso necessario prevedere maggiori entrate da recupero evasioni IMU 3000 euro maggiori entrate servizio doposcuola 3000 euro maggiori entrate canone raccolta depurazione acque reflue 3200 euro maggiori entrate canone concessione spazi aree pubbliche mille euro maggiori entrate che non hanno ancora le 600 euro maggiori entrate vendita acqua potabile mille euro maggiori entrate canone occupazione suolo pubblico 1500 euro maggiori entrate concessioni cimiteriali 700 euro 470 euro per quanto riguarda la spesa in conto capitale quindi gli investimenti le variazioni sono state effettuate d' intesa tra Ufficio finanziario e tecnico in base al nuovo cronoprogramma delle opere pubbliche in fase di realizzazione di appalto nel dettaglio vado a illustrare opera per opera come verranno effettuate le variazioni sull' anno 2019 allora riqualificazione impianti del Teatro all' Antica quindi l' impianto non la struttura sono stati rinviati al 19 le spese per 81.557 che verranno finanziati col fondo di rotazione di Regione per 72.000 con oneri.
Concessori a valere sul bilancio 19.
Ah beh allora che verranno finanziati col fondo di rotazione cioè la spesa totale di 81.577 fondo rotazione regionale 72.000 e oneri concessori a valere sul bilancio 19 9557 sugli impianti del teatro relativamente alla ristrutturazione del Teatro all' Antica come sapete la gara è già stata fatta c'è già la ditta ci sono però delle dei delle spese relative al più che al discorso infrastrutturale al discorso arredi eccetera che sono sul 19 quindi sono state rinviate al 19 spese per 29.163 che verranno finanziati con contributi di Regione Lombardia per 23.500 euro e con oneri sul bilancio per 5500 euro quindi il grosso come sapete è già stato investito è già stato fatto il bando qua si tratta di spese che andranno sul 2019 ristrutturazione Palazzo del Cavalleggeri anche qua dovrebbe essere speriamo entro fine anno fatto.
Il bando di gara sono stati rinviati su due il 2019 e spese per 407.000 euro che verranno finanziati con un contributo di Regione Lombardia per 135.000 euro contributo Cariplo 262.000 euro con oneri sul bilancio di 10.000 euro come vedete abbiamo sempre dei con finanziamenti comunali molto limitati perché fortunatamente siamo riusciti ad intercettare diversi bandi sul recupero funzionale di spalto bresciane anche qua si tratta soprattutto di acquisto di materiali sono stati rinviati al 19 spese di 12.000 euro che verranno finanziati con oneri a bilancio 19.
E.
Quindi sono sono forniture sul bando ATRAC sono stati rinviati sul 19 spese per 77.000 euro che verranno finanziati con un contributo di Regione 60.000 euro e.
Oneri concessori a valere sul bilancio di 17.512 entrate previste per l' anno in corso a finanziamento delle opere appena descritte sono state anch' esse rinviate come già precisato al 2019 si è inoltre cancellato avanzo già applicato per un importo di 29.700 33 euro.
Queste sono le maggiori voci relative alla sesta variazione e lascio la parola ai Consiglieri se ci sono richieste.
Buonasera Gorni solo una precisazione abbiamo dei tempi per quanto riguarda sia il teatro che Cavalleggeri.
Scusate il teatro in realtà si tratta dei famosi fondi del sisma che siamo riusciti a recuperare.
Come.
I lavori vorrei che iniziassero a fine maggio quindi dopo la stella del principe e dovrebbero protrarsi per 120 giorni dovrebbero protrarsi per che sarà il lavoro credo sostanzialmente più importante che il teatro abbia mai fatto in 500 anni di storia quindi un lavoro importante e su quello.
I lavori dovrebbero protrarsi che 120 giorni quindi nella nella nell' ipotesi nell' ipotesi migliore si spera a fine settembre del 2000 euro e 19 quindi da giugno a settembre relativamente al mi ha chiesto i cavalleggeri.
Il cavallo leggero e i lavori dottoressa mi corregga giugno.
Abbiamo abbia.
Sì 2019.
Di fare l' appalto.
Però qui.
Sì dovrebbero comunque.
Speriamo iniziare nei prossimi mesi e poi protrarsi nel nei primi sei mesi del del del del 2019 eventualmente le inaugurerà il nuovo il nuovo Sindaco insomma i cavalleggeri.
Sia Alessandria.
Una considerazione.
Il discorso che dopo forse è meglio fare.
Quando si parla di rifiuti questo aumento diciamo visto che non so se.
Non è più il il.
Personaggio che ritirava prima i diciamo queste ramaglie o è cambiata la normativa la mia domanda.
È cambiata la normativa sono venuti a spiegarceli quelli di Mantova Ambiente è cambiata la normativa cioè precedentemente era possibile che questo materiale venisse ritirato da terzi e poi utilizzato per fare per gli impianti a biomasse e per noi era un vantaggio con la normativa attuale invece tutto il materiale questo è rifiuto quindi essendo rifiuto deve entrare in discarica ed essere trattato come rifiuto quindi con questa normativa purtroppo noi non abbiamo.
Lo stesso quando si trattava prima io insomma non conosco bene la materia e quindi non entrava in piazzola quindi non era rifiuto quindi cioè nel senso che già questo non si può fare.
Un' altra cosa.
Mi riallaccio a quello che diceva il Consigliere Gorni.
Per il discorso del.
Delle opere pubbliche quindi cioè nel senso vedo che ci sono degli sono stralciati diverse diciamo ho portati tutti quasi tutti nel 2019 visto l' impossibilità di eseguire diciamo come mi è stato detto il per i cavalleggeri o la gara non è ancora stata fatta e vedo se.
Quando non si sa perché nel senso che.
La provincia mi è stato raccontato che non è.
Stato in grado o non ha fornito diciamo il supporto per fare la gara.
Il GAL m' han detto che ci ha messo anche del suo per il discorso dei cavalleggeri perché ha.
Mi dica se magari sbaglierò nel senso.
I bastoni tra le ruote perché ha diviso il il diciamo il progetto in 3 3 azioni che quindi ci ha ci ha un pochettino penalizzato in diciamo se si può dire così.
Poi dopo chiedo anche qui c'è le tempistiche perché se non ho capito male per il discorso dell' info point abbiamo dei termini come maggio giugno dell' anno prossimo.
Ancora la gara da fare ancora il servizio diciamo da giudicare appaltare e qua mettiamoci dell' altro vedo i tempi decisamente stretti visto che comunque si parlano di come ha detto lei di.
Centinaia di migliaia di euro.
Che bisogna diciamo.
Forse non tutti rendicontare per maggio giugno.
Quindi la vedo veramente difficile dopo sicuramente nel triennale cioè dell' anno prossimo quando ci sarà il dopo che ci verrà ci verrà dato il nuovo il nuovo come dire.
Assetto diciamo delle opere pubbliche e vedo anche il discorso della la stessa progettazione del teatro viene detto che comunque il.
È già stato.
È già stato fatto tutto dovrebbero solamente partire i lavori e i lavori non partirebbero per volontà dell' Amministrazione per evitare di intralciare sul turismo.
No nel senso perché nel senso che se non ho capito male perché nel senso visto che comunque.
I mesi quelli tradizionalmente migliori nostri o sono in o diciamo inizio anno o da settembre in poi quindi se si dovesse fare dopo la la stella del principe quindi giugno luglio agosto sarebbero i mesi migliori dove ci sono meno precipitazioni e meno affluenza di persone se non ho capito male.
E per il discorso anche della.
Dell' altra.
Anche lì volevo capire.
La volontà e la situazione attuale sul bando ATRAC come come siamo messi attualmente perché nel senso.
Anche lì se non ho capito male sia stato tutto posticipato nel 2019.
Allora parto dal parto dal teatro che fosse ben il teatro come vi dicevo di fatto sul teatro siamo tranquilli ah be' pre premessa io penso che sia positivo spero che sia positivo per tutti il fatto che come vedete queste opere hanno dei cofinanziamenti comunali molto limitati quindi vuol dire che se non altro spero che venga riconosciuto il fatto che sono stati intercettati dei bandi e il cofinanziamento del quindi le opere vanno avanti con un cofinanziamento comunale se vogliamo anche limitate penso che questo possa essere una cosa positiva per tutto il porto del teatro che è più semplice che è quello più tranquillo il teatro la provincia la gara l' ha già fatta abbiamo già la ditta io ho ragionato naturalmente con il progettista poi se vuole ho ragionato con il progettista perché inizialmente volevo iniziare i lavori i lavori a dicembre poi però ragionando con lui.
Diceva che a dicembre c' era il rischio di un prolungamento maggiore dei lavori per la questione dei Mille della situazione atmosferica perché perché il lavoro dovrà essere fatto anche a tetto scoperte in alcune parti quindi insieme al progettista si è fatto questo raggio si è fatto questo ragionamento portiamolo su giugno luglio agosto e settembre con la possibilità eventualmente poi di vedere a step se a settembre lo si può aprire eventualmente al pubblico quindi questa è stata proprio una scelta amministrativa e su quest' opera siamo comunque diciamo tutti tutti tranquilli sul cavalcavia leggero il Cavalleggeri in realtà.
Il GAL non è che abbia voluto mettere i bastoni tra le ruote il GAL poi voglio sempre ricordare che questi 90.000 euro che arrivano sul Cavalleggeri arrivano di fatto solo solo a Sabbioneta sempre per quegli emblematici sempre per scusate non invece per per il periodo per il per il PSR quindi di fatto quando in sede di progettazione del PSR si è scelto di premiare tra virgolette Sabbioneta e tutti i partner d' accordo e il Galà ha fatto questa scelta quindi se questo opera la possiamo mandare avanti la possiamo mandare avanti grazie no anche grazie 90.000 euro del GAL oltre che gli altri contributi quindi incalzato è che a livello normativo questo è a livello normativo doveva essere un progetto.
Staccato rispetto ai progetti precedenti differenti rispetto ai progetti precedenti questo appena il Gallo ha saputo l' ha riferito al all' ufficio tecnico naturalmente ha implicato dei rallentamenti ma.
È un' espressione sbagliata dire chi ha voluto mettere tra i bastoni tra le ruote voi siete stati amministratori sapete che purtroppo a volte ci sono rallentamenti normativi dovute a situazioni particolare questo è stato un rallentamento normativo la provincia di Mantova la provincia di Mantova ha fatto diverse.
Purtroppo la provincia di Mantova in una situazione come anche i comuni.
Complessa due figure che si occupano di di gara su diversi Comuni della provincia ha già fatto molte gare sul Comune di Sabbioneta sicuramente farà anche la gara dei cavalleggeri dobbiamo pazientare un attimo poi è vero è vero consigliere Alessandria è vero c'è il rischio di arrivare con con con con l' acqua con l' acqua alla gola sicuramente è una cosa è una cosa che ci preoccupa una cosa che monitoriamo però ci sono fattori che a volte sono anche indipendenti dall' Amministrazione comunale è nostra volontà naturalmente riuscire a rispettare la tempistica nel nei né le nostre volontà voglio dire ci farebbe anche anche anche piacere perché non le nego che mi piacerebbe mi piacerebbe inaugurare il Cavalleggeri per come l' abbiamo ricevuto per i finanziamenti che mi piacerebbe essere il sindaco che inaugura i cavalleggeri però se non sarò io l' importante credo sia dare alla città un un un importante monumento che alla città mancava da anni e riuscirono a sistemare con contributi con con la maggior parte dei contributi di finanziamenti quindi su questo io recepisco le sue preoccupazioni sono anche le mie preoccupazioni cercherò di fare ulteriori pressioni anche sul sull' ufficio bandi della della de de de de della provincia come ho fatto anche sui bandi sui bandi precedenti hanno sempre avuto un occhio di riguardo per Sabbioneta purtroppo hanno.
Sì altre situazioni la questione ha tra l' altro questione a tre viene spostato adesso noi abbiamo fatto sarà fatto a breve una delibera di Giunta quella delibera di Giunta relativa ai privati perché poi c'è una parte del bando Act che riguarda.
Situazioni migliorative per i privati sono stati alcuni privati che hanno chiesto di poter intervenire e il bando ha tra come sapete a livello strutturale è incentrato sullo spalto sullo spalto qua San Nicola quindi sul lavoro di diciamo rivisitazione dello spalto San Nicola è questa l' idea che abbiamo non chiamiamolo perché la Sovrintendenza ci bastona esatto.
Mi scusi perché come ha detto lei giustamente.
Siamo tutti preoccupati per il discorso della.
Possibilità di finire diciamo questi questi opere nei tempi prestabiliti per evitare di perdere diciamo finanziamenti o meno.
Visto che comunque mi ricollego ai discorsi passati ma un breve accenno.
La il nostro gruppo non è.
Contento diciamo del discorso come è andata con le regge perché nel senso non so.
Che cosa ha perché io proprio oggi ho fatto un accesso agli atti per avere.
Un pochettino la documentazione e la corrispondenza tra Comune.
Cariplo regge per comunque per capirci qualcosa perché nel senso che noi siamo stati finanziati di una di un tot di diciamo di euro non vedo perché diciamo intitolarsi debbano tenersi parte diciamo del nostro e quindi.
Per quello che ne so io sarò un che seguirò diciamo una linea più dura però non sento non sono pronta sicuramente a condiscendente sul fatto che noi dobbiamo dare a chi una un tipo di scontistica perché loro decidano di non di non darci diciamo la cifra totale e per questo poi dopo mi ricollego anche al fatto visto che comunque questa è l' ultima variazione di bilancio per penso per il 2019 2018.
Qui sicuramente non si vedranno non si vedono perché non è possibile vedere adesso e finora nelle mie 19.
Il discorso anche sul turismo perché.
Penso che anche nel due a consuntivo probabilmente nel 2019 si vedrà.
Il secondo semestre diciamo del del nostro del nostro.
Scusatemi il termine sfortunato diciamo.
Il turismo locale.
Io sarò breve.
Nel mio gruppo di solito vota contro perché le decisioni in materia insomma.
Sono vostra e quindi cioè non mi sembra giusto neanche astenermi e quindi sarà un voto contrario.
Allora chiaramente il discorso dei lavori pubblici ha già fatto Alessandro e sono pienamente d' accordo qui ormai tutti gli anni a uno stravolgimento della programmazione dei lavori pubblici sembra quasi fatto alla giornata più che programmato ecco però.
Il mio intervento invece si incentrava sugli 11.760 euro del.
Della variazione a proposito della del piano tariffario dei rifiuti.
Volevo chiedere adesso questi 11.760 euro verranno cartolarizzati o saranno pagati con risorse di bilancio.
La questione rifiuti consiglieri Serini se è d' accordo la affronterai la affronteremo in maniera più dettagliata più dettagliata successivamente visto che c'è il punto tale e così eventualmente su questa anche delle altre delle altre questioni a domandare quindi che l' Assessore poi c'è la responsabilità di dare eventualmente se è d' accordo affronterei lì.
Va benissimo allora niente per questo che chiariremo dopo e per la questione delle opere pubbliche che già ha esplicitato bene Alessandra.
Il mio voto sarà contrario.
Perché mi son dimenticato il discorso di mura per te spalto bresciani anche quello spostato nel 2019 anche quello è stato.
No i lavori si parla di 100.000 euro Assessore ai lavori pubblici l' Assessore ai lavori pubblici sì sono sono no perché lei non ha risposte su tutto ma no perché si tratta si trattava di di Des dell' assistenza assestamento al bilancio quindi intanto che c' era parlavo io però Assessore c'è l' Assessore comunque conosce la materia di di pure se vuoi dire su un muro aperta.
C'è poco da dire sono cominciati i lavori e quindi adesso si sono già cominciati da poco però ho visto l' altro giorno che c' erano già le ruspe spalto bresciani quindi.
I lavori se comunque dovrebbero finire entro comunque sia aprile-maggio.
Comunque bene o male dovrebbero teoricamente speriamo sempre di finire nei tempi 10.
È importante l' uso del condizionale se non ci sono ulteriori riflessioni in merito metto in votazione il punto numero.
2.
Che è la sesta variazione al bilancio di previsione 18 20 di competenza e di cassa assestamento generale del bilancio di previsione 18 20 favorevoli.
Astenuti contrari.
Okay dobbiamo metterlo mettiamo immediatamente seconda votazione per rendere immediatamente esecutivo favorevoli.
Astenuti contrari.
Okay.
Andiamo al punto numero 3 che riguarda l' approvazione piano finanziario e determinazione tariffa della tassa rifiuti TARI per l' anno 19 e lascio la parola all' assessore.
Sì buonasera a tutti allora con la presente deliberazione ad altra oltre ad approvare il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani andiamo ad approvare le tariffe per le utenze domestiche e non domestiche della tassa rifiuti che rimarranno invariate rispetto all' anno scorso tali tre tali tariffe andranno a coprire l' intero costo del piano finanziario stimato in 456.435 euro.
Allora il servizio dei Gis dei dei rifiuti urbani per l' anno 2017 2019 sostanzialmente arrivano a invariato rispetto all' anno 2018 l' unica diciamo novità che verrà introdotta la nuova tipologia di raccolta del vegetale porta a porta che verrà effettuata mediante i contenitori correlati che verranno distribuiti gratuitamente ai cittadini che faranno richiesta ne saranno presi 500 e che circa stimati quelli che serviranno per la popolazione.
Intanto invito tutti lunedì alle ore.
21 qua in sala consiliare verrà Tea proprio a spiegarci il perché perché.
Diciamo che è stata una richiesta proprio di ITEA che per quanto riguarda anche la salute dei lavoratori.
Nel raccogliere le ramaglie.
È stato preventivato nel piano finanziario è stata prevista a tal proposito una spesa una spesa pari a 2000 euro.
Per questo all' anno per questi rifiuti per questi contenitori che.
Andranno.
Partiranno dal 2019 per tutto la la durata del contratto con te.
Per quanto riguarda la spesa del servizio si devono sottolineare alcune voci che hanno un peso importante all' interno del piano finanziario.
Come la raccolta e lo smaltimento del vegetale nel del centro di raccolta che ne abbiamo parlato prima infatti come.
Poi stanno dicendo fino a luglio di quest' anno infatti le ramaglie e le parti più legnose del vegetale veniva conferito senza entrare nel ciclo dei rifiuti in quanto veniva tratturo triturato inviati in biomassa purtroppo le norme vigenti in materia di rifiuti hanno reso impossibile proseguire con questo tipo di raccolta e trattamento quindi quello che prima veniva trattato e portato in biomassa adesso vi entra nel ciclo dei rifiuti e quindi diventa direttamente va in discarica non più fuori come era prima e quindi va calcolato nel piano finanziario.
E questa comunque è una spesa maggiore che.
Non c' era gli altri anni altra voce.
Inserì da sottolineare è stato la mancanza del contributo CONAI che nel 2000 al 2019 risulta essere di minori entrate di 5000 euro a causa delle difficoltà da parte di Mantova Ambiente di provvedere allo smaltimento della plastica questo è un problema che ormai ce lo portiamo dietro da anni e.
Adesso è arrivato il momento di pagarne le conseguenze nel senso che la plastica non viene più ritirata.
E in più ci sono state delle un' altra variazione.
Dall' indice Istat pari all' 1 55 per cento.
Tutto qua.
Consiglieri.
La tariffa comunque per i cittadini Rand rimane invariata mi sono dimenticato di dirlo però chiaramente per i cittadini la tariffa rimane invariata.
Avevate paura non lo so ma.
Ma visto che non c' era variazione non mi sembrava importante dirlo se ci fosse stata una reazione lo dicevo.
Prego.
Consiglieri se hanno domande o interventi.
Serini consigliere Sereni.
Se non ho capito.
Allora dicevo l' Assessore 2000 euro all' anno per i contenitori da distribuire 500 cestini.
Da distribuire 2000 euro all' anno.
Per tutta la durata del contratto otto anni Contea otto indico per otto anni.
2002 mila 475 euro giusto Assessore non 2000.
Rotti 475 euro sul 2000 sono.
1475 euro per otto anni.
Ma io ricordo.
O meglio no il discorso di cominciamo dal discorso di prima quindi gli 11.760 euro adesso saranno cartolarizzati o saranno coperte da risorse di bilancio sono coperte da risorse di bilancio all' interno del piano finanziario.
E questo come mai.
C'è stata una minore non non si può più darli a chi veniva prima a prenderli e quindi poi ci dava un contributo se dobbiamo smaltirle.
No ho capito come mai vengono coperte da risorse di bilancio.
Per far pareggiare il bilancio dei rifiuti sì però lei assessore sa bene che il costo della raccolta dei rifiuti deve essere coperto al 100 per cento della tariffa è chiaro questo voi lo avete già fatto un' altra volta io non riesco a capire perché adesso non deve essere coperto dalla dal al 100 per cento dal costo del servizio e quindi dalla tariffa perché è così è che dice la norma il costo del servizio deve essere coperto al 100 per cento dalla tariffa.
Voi questo è già il primo anno lo avevate fatto è stato scorretto e ancora una volta andate a recuperare risorse dal bilancio per coprire una spesa che deve essere invece coperta al 100 per cento dalla tariffa stessa.
È questo che chiedevo assessore come mai ci si ma non vogliamo fare dare da far pagare di più i cittadini quindi comunque no siamo no no attenzione questa no questa risposta non si può accettare perché la legge dice no non è lei Assessore che può decidere se non far pagare di più i cittadini perché è la legge che dice che la il costo del servizio deve essere coperto al 100 per cento dalla tariffa quindi non può essere l' Assessore di turno in questo caso Maffezzoli Jonathan che decide di far pagare meno i cittadini perché l' Assessore come tutti gli altri amministratori deve rispondere ai direttivi della legge.
Sì e visto che la responsabile d' area può essere eventualmente più preciso se è d' accordo inviterei la responsabilità che le può dare risposte probabilmente più soddisfacenti centri quindi mirare la se poi ma affiancare magari l' Assessore su.
Non voglio contraddire l' Assessore alla partita perché comunque.
Non è non è non è che voglio ora dar ragione al consigliere ma ha perfettamente ragione la tassa rifiuti deve essere coperta cioè copre completamente il costo del servizio quindi il piano finanziario.
Dei rifiuti per l' anno 2018 anche sulla base di questo ne avevamo parlato quando era venuto Mantova Ambiente che aveva fatto presente questo problema che è nato più o meno verso maggio giugno insomma nell' estate dovuto al fatto che non tanto Mantova Ambiente non ha ha dettato diciamo così le norme ma è lo stesso Malacarne che aveva sempre svolto il servizio di biomassa e quindi la raccolta lo smaltimento ha comunicato che non poteva più effettuare il tipo di servizio proprio per la tipologia di rifiuto perché.
Avrebbe rischiato di prendere delle sanzioni anche pesanti ecco per il trasporto di questo tipo di.
Di vegetale che non è vegetale quindi ha detto io non posso più effettuare il ritiro e automaticamente abbiamo avuto allertare Mantova Ambiente affinché facesse la pulizia portasse via tutto e questo ha comportato un aumento.
Abbastanza importante di quello che è il costo che è andato a carico del piano finanziario dei rifiuti del 2018 io ricordo una cosa che nel piano finanziario comunque tutti gli anni vengono messi nelle spese che sono a carico normalmente del bilancio tipo non so il mancato introito una percentuale ci sono spese anche per lo spazzamento la raccolta dei rifiuti i dipendenti del Comune.
Il piano finanziario può essere modificato perché ci sono queste spese che possono in qualche modo essere ridotte e quindi essere messe a carico del bilancio piuttosto che essere è messa a carico della tassa rifiuti comunque si deve fare in modo che il piano finanziario venga coperto completamente dalla dal dalla tassa rifiuti dall' introito teniamo conto che quando si fa un piano finanziario è sempre preventivo non è mai certo anche perché poi durante l' anno il numero di cittadini diminuisce ci sono delle situazioni per le quali anche quello che è la previsione non viene poi confermata nel ruolo che viene fatto normalmente a fine anno questo anche ed è vero perché effettivamente quest' anno abbiamo un ruolo di 456.000 euro contro un piano finanziario approvato anche l' anno scorso no quest' anno già a gennaio.
Di 460.000 però è che si fa un' ipotesi di piano finanziario poi quello che succederà durante l' anno quindi e anche le quantità che vengono conferite raccolte e e tutto il resto insomma subiscono come tutte le cose che vengono preventivate delle modifiche delle variazioni quindi non il piano finanziario come se fosse stato rivisto e quindi a carico del bilancio non è tanto la spesa per la smaltimento dei vegetali quanto altre spese che erano già a carico del bilancio che normalmente sono a carico del bilancio quindi come il personale da dalla dal dipendente dell' ufficio tributi che in parte viene a carico del bilancio al all' ufficio alla agli operai e quindi all' invio ad esempio delle degli avvisi per il pagamento e via dicendo insomma ci sono tutte queste spese che sono comunque spese correnti che possono andare benissimo rientrare nella del nel bilancio della dell' ente.
Sì questo mi è chiaro e spero che adesso sia più chiaro anche all' Assessore però è chiaro che qui parliamo di quella parte del.
Del del piano che può riguardare delle spese correnti è chiaro che questi non possono essere determinate come spese correnti noi ci possiamo arrampicare anche a questi a questi ramoscelli perché così sono.
Però è chiaro che queste non sono spese correnti perché è stato dato atto anche dall' Amministrazione che queste vanno a coprire.
Spese in più per un accordo una raccolta che non era stata prospettata e che è un aumento e quindi di cui deve essere coperto per forza dal dalla tariffa.
È vero che ci possono essere questi.
Questi come si chiamano imprevisti durante durante l' anno anche durante l' anno però io mi ricordo che otto anni fa quando abbiamo iniziato questo servizio c'è stata una grossa battaglia con battaglia tra virgolette capitemi con Mantova Ambiente allora nella persona di Zanichelli perché Zanichelli otto anni fa e la responsabile era presente anche allora diceva esattamente le stesse identiche parole.
Per Mantova Ambiente questa è una risorsa queste sono introiti sono non solo introiti ma tutti utili perché per loro raccogliere.
866 tonnellate fra organico e rifiuti vegetali contro i 1501 tonnellate che sono state raccolte nel 2018 quindi con una differenza di ben 635 tonnellate un aumento del 142 per cento è tutto utile per Mantova Ambiente perché le stesse spese che ci sono raccogliere 866 tonnellate ci sono uguali identiche a raccogliere 1500 tonnellate questo per Mantova Ambiente è tutto utile.
Qui è tutto grasso che cola.
Sappiamo dove vengono distribuiti gli utili di Mantova Ambiente e sappiamo anche che questo rifiuto tra virgolette rifiuto è ancora materia di seconda categoria quindi non è ancora calcolato rifiuto finché non entra nella piazzola ecologica ma è ancora considerato materiale di seconda categoria e questo lo dice bene la norma quindi non si capisce perché.
Il pubblico il pubblico lo deve smaltire come rifiuto mentre il privato lo può smaltire come risorsa così viene chiamata in ambito agricolo.
Perché ci sono le aziende che fanno la corsa a recuperare questo materiale perché è un materiale che non costa niente è un ma è un materiale che produce energia quindi c'è la corsa a recuperare questo materiale e lo vedete nel quando ci sono gli sfalci importante gli sfalci dei pioppi c'è la corsa a recuperare i ceppi sono tutti tutti ritirati dal centro biomassa dal.
Dalla centrale dell' ospedale i ceppi son tutti ritirati lì perché quello che ha la maggiore potenza calorica.
Io capisco il problema di Natale Malacarne molto probabilmente non effettua più questo servizio perché non è iscritto all' albo del del del trasporto rifiuti e questo è chiaro che per un privato può essere un problema è un problema ingente perché.
Le ripercussioni per un privato che non ha iscritto quest' albo è pesantissimo e ricordo che in quest' Aula ne avevamo anche parlato.
Per quanto riguardava anzi al cospetto degli amici dell' ambiente quando facevano il il recupero dei rifiuti sul territorio anche loro erano.
Soggetti appunto a questa direttiva dell' iscrizione all' albo e quindi anche loro si trovavano in difficoltà.
Però non esiste solo Malacarne che fa questo servizio il territorio soprattutto il nostro territorio che è a rischio che è ricchissimo di questa materia.
Di materia che può diventare materia prima.
Non c'è solo Maracalagonis quindi da qua l' onere e il dovere dell' amministrazione di trovare un sostituto perché questa è una spesa importante che torna a carico del cittadino.
E solo a carico del cittadino non si può continuare a dire che Sabbioneta è uno dei migliori Comuni che fa raccolta differenziata e l' opportunità del cittadino di vedersi riconosciuto questo sforzo e questo come si dice valore che il cittadino stesso da questa raccolta.
Non venga premiato ormai da quanti anni a questa parte io me lo ricordo ancora inizio Beccari urlavano a squarciagola e lo scrivevano a titoli cubitali sui giornali più differenze più risparmi.
Qui il risparmio non si è mai visto.
Non sembra visto a fronte di pochi investimenti quindi quegli investimenti che aveva fatto l' Amministrazione Aroldi che era riuscita senza far pagare un euro ai cittadini ma con risparmio appunto della raccolta del vegetale a mettere in norma l' intera piazzole e non perdere il servizio come hanno perso il servizio più Comuni nel nostro circondario e parlo proprio dell' olio pochi Comuni hanno perso questo servizio oltre a questo investimento negli altri anni non se ne ha più visto e nemmeno negli ultimi cinque anni a questa parte quindi voglio dire questo è l' onere e il dovere dell' amministrazione.
Qui abbiamo visto solo perdita di servizio in questo in questo ambito dalla minor dalla.
Dal termine della distribuzione dei sacchetti per l' umido dal dalla raccolta stessa che è diventata per l' indifferenziata che è diventata quindicinale e non settimanale.
Nessun.
Nessun beneficio il cittadino ha avuto nemmeno quando sono terminati gli otto anni della rateizzazione dei.
Del dei dei contenitori della raccolta che allora non erano uno ma erano quattro e anche dal termine del pagamento del dei contenitori in piazzola.
Quali grandi ha intendo.
Che pagavamo un affitto.
Adesso ci vediamo anche quest' anno una riduzione di un servizio che dello SPRAR strade che passerà dai 40.800 euro a 12.000 euro proprio a discapito di una mancata.
Ricerca dell' amministrazione di un sostituto che possa effettuare un servizio che io lo chiamo un' eccellenza perché pochi Comuni come quello di Sabbioneta effettuavano un servizio del genere per trasformare quello che loro chiamano rifiuto che io continuo a chiamarlo risorsa da un rifiuto appunto a una materia prima.
Grazie Consigliere ulteriori interventi a riguardo.
Solo una battuta perché è stato abbastanza esauriente il collega.
Assessore per me il problema della plastica è un problema generale avete previsto in quel caso in effetti cosa cosa fare cosa fare voi per recuperarla non so che qualche idea.
La lasciamo lì no nel senso che anche l' azienda è arrivato ad esempio che a me è arrivata come comunicazione cioè questo è un problema che da anni ci si portava dietro e di conseguenza sia arrivato il momento in cui non viene più riciclata adesso.
Il vero potere.
Il Consigliere Sereni non è qui.
Sì mi dica di sì che abbiamo l' opportunità del secondo intervento per la dichiarazione di voto.
Avevo terminato il mio intervento perché mi aspettavo appunto una risposta dall' Amministrazione e in particolare dall' assessore ma è stato tutto tombinato fatto passare nel silenzio credo che non ci sia risposta no a quanto avevo affermato da prima.
Considero mi aspettavo che stiamo.
Stiamo cercando di sostituire sì di ripristinare un servizio di far riprendere invece.
L' Assessore è stato è stato chiaro sul discorso della della normativa le sue idee i suoi appunti sono sono appunti legittime e ne prendiamo ne prendiamo atto e ne prendo atto con.
Personalmente no ma non ho capito ma qui ci sia data una norma a una normativa per comodo.
Ci sono le aziende che le ritirano questo questo materiale che io continuo a chiamarlo materia prima.
Ci sono ma se ci sono aziende che le cercano.
Questa materia prima perché hanno la materia prima a costo zero e producono energia producono.
Energia rinnovabile dovrebbe essere un vostro punto di riferimento per quanto è la vostra area politica quello di.
Ripercorrere le la ricerca di energia rinnovabile quindi è per questo che mi cercavo un una risposta.
Risposta che puntualmente non viene e viene fatta passare nel silenzio e qui.
Invece quella che sarebbe stata la mia seconda domanda.
La plastica.
Non mi si può venire a dire che non viene più riciclata come ha detto l' Assessore la plastica è in aumento nel riciclo è in aumento anche perché si si sono trovati altri.
Formule per riciclare non solo il il Pdci ma anche il spero di non sbagliarmi il PTC che ha che ha un' altra PdCI e PTC che è un' altra forma di plastica in particolare era quella plastica che riguarda la posateria bicchieri.
Forchette coltelli piatti che sono molto usati in Italia che prima non potevano essere messi nella plastica Pdci ma che adesso anche quella viene riciclata la plastica molto ricca ad esempio non mi ricordo come si chiama ma è la plastica dei tappi questa è quella che dà più risorse ancora quindi la plastica non è rifiuto la plastica è una materia prima non mi si può venire a dire in questo consesso che la plastica non viene più riciclata mi dispiace Assessore ma sta compiendo il suo lavoro in modo veramente fatto male.
Ha risposto che il vegetale non può essere più.
Recuperato e la plastica non può essere più riciclata e io non mi aspettavo una risposta così da un assessore.
Al no scusate.
Ovviamente il mio.
Il mio voto sarà estremamente contrario.
Che non risponde solamente che questo io lo faccio con molta dedizione però nel mio lavoro facevo senza risponderle che prenderò sicuramente spunto dalle dalle sue cercheremo qualcosa se è veramente come dice lei cercheremo sicuramente ci daremo da fare da questo punto di vista.
Consigliere Ales anche questo mi permetta Sindaco ma anche questo dall' assessore non me l' aspettavo facevo senza rispondere.
Lascio a voi nel senso.
No io come capigruppo come Capogruppo che ovviamente voterò contrario nel senso che è vero che la materia non è facile e l' Assessore diciamo il nuovo la partita.
Era una relazione che inteso va un attimino preparata meglio.
Dico solamente che certe risposte dirette alla amministrazione vanno vanno date perché nel senso allora se noi non veniamo qui ad approvare il piano diciamo delle delle tariffe sui rifiuti perché a domanda diretta che ci viene detto che noi ascoltiamo a Mantova Ambiente che ci dice che per i rifiuti sul vegetale non possiamo fare niente per cambiare la forma la normativa diciamo allora ma guardate che probabilmente è per il trasporto di questo materiale qui che son cambiate le cose.
Silenzio nessuno risponde allora è Mantova Ambiente che ci racconta le cose o è il discorso del trasporto che è cambiato e che nel senso perché noi comunque.
Per non saper né leggere né scrivere cosa facciamo mettiamo queste cose qua lo mettiamo a bilancio diciamo urgente non si può più fare no ma bisogna sbattersi per risolvere i problemi perché questo è il vostro ruolo perché voi siete in maggioranza e perché giustamente siete voi diciamo da affrontare la problematica questa è sicuramente la ma non ve ne faccio una colpa però vorrei che ma non perché il l' Assessore abbia risposto male.
O meglio non male nel senso in modo approssimativo però ad una domanda diretta voglio una risposta diretta perché nel senso.
Possiamo andare nell' ufficio a chiedere direttamente al al al dipendente che è sicuramente preparato perché la mattina la mattina e la mastica tutti i giorni però quando vengo in Consiglio comunale faccio una domanda diretta ad un ad una parte politica che praticamente dà le direttive al al al all' ente per risolvere certe cose e il politico non mi dà la risposta perdonatemi ma faccio fatica a capacitarmi perché fondamentalmente.
Dobbiamo essere capaci e ma volenterosi di risolvere il problema perché nel senso non si può sempre dire.
Sì adesso ci attrezzeremo per risolvere la problematica attenzione ragazzi siamo qua stasera ad approvarlo nel piano delle tariffe che quindi.
Tardiva questa risposta che non posso a sentirmi dire ah ci attrezzeremo dovremmo essere già attrezzati per risolvere il problema questo io dico non posso sempre a consolarmi diciamo nella risposta prende quasi politica prenderemo atto della situazione e cercheremo di risolvere la problematica grazie e buonasera anche perché no non mi non ci sta non ci sta.
Anche perché voglio dire mi scuserà l' intervento ma solo per specificare magari per aiutare anche all' Assessore per aiutare anche l' Assessore che vedo che si trova estremamente in imbarazzo ma ci siamo già impegnati per otto anni con questi canti contenitori ma perché dico per otto anni.
Queste queste normative sappiamo tutti perché tutti abbiamo un lavoro e tutti i rifiuti ci riguardano tutti sappiamo che cambiano dall' oggi al domani anche ma perché non ci impegniamo per due anni tre anni ma otto anni subito a pagare 2475 euro all' anno.
E io lo trovo veramente assurdo.
Posso alcune sul discorso dei conti sul discorso dei contenitori il discorso dei contenitori abbiamo lasciato abbiamo fatto la scelta che hanno fatto i Comuni.
Vicini a noi che ha fatto Bozzolo che ha fatto San Martino cioè il Comune il Comune ha deciso oggi come lei saprà il discorso del fino ad oggi il passava Mantova Ambiente raccoglieva o le fascine oppure le raccoglieva in maniera diciamo sparsa non all' interno di un contenitore da quest' anno.
Poi lei potrà crederci o non potrà crederci ho chiesto al dottor Zanichelli ma possiamo posticipare li mettono perché per una norma di sicurezza dei lavoratori da quest' anno.
Raccogliamo davanti alla casa il rifiuto vegetale soltanto se inserito all' interno di questa nuovo contenitore le strade erano due consigliere Sereni come lei saprà o chiedere ai cittadini il contributo o inserirlo come successo nei contenitori di passato all' interno del piano di gestione quindi rateizza Arlo negli anni poteva essere una scelta quello di farlo pagare ai cittadini ho sentito alcuni colleghi attorno la scelta di tutte le Amministrazioni non ne ho ancora sentita una scelta di tutte le Amministrazioni è stata quella di comprarne un tot che rispecchiasse il numero di esigenze di esigenze di famiglie che.
Usufruiscono dello sfalcio davanti a casa e metterlo nel piano finanziario in modo da non gravare per non gravare può essere legittimo può essere non legittimo ma la scelta che abbiamo fatto è stata questa dal secondo chi vorrà un secondo un terzo Serra acquisterà il primo viene dato gratuitamente può essere sbagliato può essere corretto io su questa cosa mi sono confrontato anche con altri colleghi e anche gli altri colleghi gli anni i comuni hanno acquistato un tot di cassonetti da dare ai cittadini per lo sfalcio dell' erba questo relativamente allo sfalcio dell' erba sul discorso che faceva sul discorso che facevo prima io le ribadisco.
L' assessore all' inizio le ha risposto poi.
Io non accetto il fatto perché davvero io non l' accetto il fatto perché sono quattro anni che su ogni cosa cerco di andare a risolvere un problema anche problemi ereditati e mi sono e mi faccio in quattro per risolvere quotidianamente dove posso i problemi quindi io non sto qui a crogiolarci assolutamente e penso che di questo me ne si può me ne si possa dare atto penso che di questo me ne si possa dare atto perché non penso di non aver avuto la volontà di risolvere il problema l' assessore all' inizio l' ha detto è una questione normativa questo per la normativa è.
Un rifiuto poi consigliere Seri consigliere Sereni consigliere Sereni e Cis a maggio ci sono le elezioni qua no no no non è tra il no no no no no no non è troppo no non è altro no no no non è troppo non è non è troppo facile consigliere Sereni se ci sarà un assessore all' ambiente migliore con delle capacità migliori capace di trovare l' éscamotage per andare oltre quella che è la normativa gliene gliene gliene darò atto al momento la strada che l' Amministrazione ha deciso di intraprendere questa lei è una scelta lei ha una posizione legittimamente diversa io voglio dire la la la la la rispetto l' Assessore però all' inizio della sua relazione il fatto che questo fatto l' ha fatto l' ha fatto presente voi.
È una posizione che non accettate dite che è una posizione dite che l' Amministrazione ha fatto una scelta di comodo votate contro fa parte del vostro fa parte di quello che vo.
Consigliere Alessandro ho detto che non è o di non non ho assolutamente detto che non è che non è condivisibile la vostra posizione è una posizione è una posizione con condivisibile è una posizione condivisibile che auspico riusciate in futuro ad attualizzare a concretizzare.
Ma no cioè.
Luce su questo frangente io non ho io non dico di accesso se voglio dire su su questo frangente sicuramente potrei potrete fare meglio dell' Amministrazione attuale qualora vi decideste di candidare eccetera.
Ciò.
Esatto ulteriori interventi.
Pongo in votazione se siete d' accordo il punto numero 3 che è Approvazione piano finanziario e determinazione tariffa tassa rifiuti TARES per l' anno 19 favorevoli.
Astenuti contrari.
Veniamo alla seconda votazione no.
Va bene così niente seconda votazione punto numero 4 Piano Diritto allo Studio 18 19 lascio la parola all' Assessore.
Stasera procederò alla presentazione del Piano per il diritto allo studio per l' anno 2018 2019.
Un piano particolare che probabilmente ci porterà alla conclusione di un percorso scolastico amministrativo che ci vedeva da alcuni anni sottodimensionati o comunque a raso soglia di 600 alunni e di conseguenza con autonomia in.
Situazioni che hanno portato il nostro istituto ad anni di reggenze diverse tra loro e di poca stabilità anche sul fronte segreteria scolastica quest' anno abbiamo come dirigente reggente la professoressa Elena Ricciardelli.
Dirigente presso l' ICI di Bolzano e che aveva già coordinato il nostro istituto sempre in reggenza nell' anno scolastico 2016 2017.
Non posso che ringraziare la dirigente per la stretta collaborazione che fin da subito anche quest' anno ha accordato nei nostri confronti e degli uffici comunali di riferimento.
Tornando al Piano diritto allo studio il 2018 19 potrebbe essere un anno conclusivo ma allo stesso tempo di avvio avvio di un nuovo percorso di una nuova rotta come avrete saputo c'è anche un' interrogazione del consigliere Gorni al riguardo come amministrazione a seguito di numerose valutazioni ci sarà prospettato un' opportunità inaspettata per tentare di dare stabilità ed equilibrio al nostro istituto.
Questa opportunità inaspettata e insperata ci è arrivata dal Comune di Marcaria creare un nuovo istituto comprensivo che comprendesse oltre agli attuali plessi 8 al momento e comuni tranne nei nostri ci anche il Comune di Marcaria con i suoi sei plessi e 438 alunni.
Questa soluzione che ovviamente non nasconde i rischi legati sia alla novità del progetto un nuovo istituto significa diverse incertezze iniziali una nuova segreteria un nuovo dirigente una nuova conformazione territoriale ma legati anche alla capacità.
I rischi legati anche alla capacità di saper creare la necessaria stabilità e infine alle tempistiche il 2018 è infatti alle porte ci stiamo già muovendo in tal senso cercando di aver chiaro il quadro degli stadi da percorrere in attesa dell' eventuale conferma da parte di Regione Lombardia alla decisione della provincia.
Questa strada ci è parsa comunque risolutiva per le crescenti criticità del nostro istituto come si diceva prima da alcuni anni sotto soglia.
Includendo Marcaria in un istituto comprensivo che guarda il comprensorio io poi si andrebbe ad armonizzare i servizi scolastici in ambito territoriale così come già è per i servizi socio assistenziali di Marcaria è già nello stesso Piano di zona dei Comuni del nostro Istituto comprensivo.
Questo rappresenta un' opportunità perché ci permette inoltre di mantenere inalterati i numeri degli istituti sul territorio e di lasciare in equilibrio tutte le realtà scolastiche che ci circondano.
Castellucchio stesso da cui Marcaria uscirebbe l' opportunità inaspettata che abbiamo deciso di concretizzare ci porterà se non nell' immediato a breve termine ad una certa stabilità con una figura di dirigente e una segreteria per lo più fissi e non in continuo cambiamento come ho.
Detto questo le novità ci vedranno probabilmente coinvolti nell' anno scolastico 19 e 20 detto questo le novità che ci vedranno probabilmente coinvolti nell' anno scolastico 19 20 non ci hanno impedito di investire nell' offerta formativa per l' anno in corso con la stessa intensità e lo stesso impegno degli anni precedenti.
Impegno che l' Amministrazione esprime confermando inalterate le tariffe dei servizi mense trasporto e delle relative agevolazioni confermando la gratuità del pre-scuola e riducendo invece le tariffe le tariffe del servizio di doposcuola in modo tale da favorire una maggior possibilità di accesso al servizio da parte delle famiglie che hanno necessità e infine mantenendo un grosso sforzo economico per quanto riguarda il sostegno educativo scolastico.
Questo punto entrare nel dettaglio delle specifiche voci del piano per il diritto allo studio 18 19.
Allora.
Il calendario come sempre in avvio del piano di diritto allo studio abbiamo il rispetto del calendario scolastico per l' anno in corso che prevede come sempre alcuni interessi interruzioni fissate da dalla Regione e altre dall' istituto dall' istituto stesso.
Poi per quanto riguarda la l' andamento della popolazione scolastica.
Nel nel prospettino che abbiamo vengono inseriti i vari plessi.
I vari plessi che fanno parte di.
Delle nostre scuole tra cui anche la scuola dell' infanzia Braga che ha quest' anno anche quest' anno trentun bambini iscritti di cui 22 residenti.
Il totale del dei bambini iscritti presso le scuole di Sabbioneta sono.
356.
E ovviamente la popolazione scolastica come da anni come si può vedere bene prospetto.
Ovviamente in in calo.
Per quanto riguarda il personale scolastico anche qui rimane praticamente invariato sia per quanto riguarda il.
Personale ausiliario in la segreteria e il numero di docenti.
Entrando poi nello specifico del.
Del piano nel piano di diritto allo studio il piano finanziario del diritto allo studio.
Allora vediamo come prima voce la fornitura di materiale didattico e di attrezzature per il funzionamento della scuola.
In questo caso la voce riguarda l' acquisto di materiale di facile consumo.
E prevede una spesa.
Che è una cifra che si attesta sui 5000 euro ed è in linea con quella degli spot dello scorso anno che era sui 4200 200 euro questo deriva direttamente dalle richieste che sono pervenute dalla dalla scuola e viene calcolata sulla.
Sulla base dei costi effettivi dell' anno dell' anno precedente.
Per quanto riguarda invece.
I.
Il primo punto il primo servizio importante che il Comune mette a disposizione della scuola.
Il servizio di trasporto allora con.
Né allora nel Piano di Diritto allo Studio dello scorso anno per quanto riguardava il servizio di trasporto diceva che avremmo effettuato una nuova gara gara dopo che la prima era andata deserta.
Appunto siamo arrivati a.
Non siamo riusciti a concludere la gara.
Seguendo il criterio dell' offerta più economicamente più vantaggiosa è stata riconfermata la la ditta che faceva precedentemente il servizio la sede in Tour per un periodo di due anni quindi dal primo settembre 2018 fino al 31 agosto del 2020.
Voi.
Per quanto riguarda gli utilizzatori del del servizio sono 146 146 alunni una quindicina in meno rispetto al 2017 2018 e.
Per quanto riguarda le tariffe anche quest' anno.
Come Amministrazione abbiamo valutato di mantenere invariate sia le tariffe che.
Le agevolazioni per.
Il secondo e il terzo figlio che usufruiscono della del del trasporto.
Poi.
Il.
Sì qui il numero anche delle delle esenzioni sono diminuite sono ritornati agli standard degli anni precedenti quindi sono 35 gli alunni con esenti o con occorre riduzione.
E.
Il secondo servizio che viene.
Fornito dal del Comune per la.
La scuola è legato alla scusatemi.
A pagina.
Tornando alle previsioni di spesa del servizio di trasporto.
A colpo d' occhio si vede che c'è stata una.
Una variazione rispetto all' anno precedente perché infatti si è concluso con l' anno scolastico 18 17 18 il servizio in zone disagiate che si faceva presso presso i campetti con la macchina comunale.
Questo ha portato un calo di circa 10.000 euro.
Tra il.
La spesa la spesa effettiva della della persona che.
Che faceva il servizio e le spese relative a all' auto.
Questa.
Riduzione del dell' importo si vede solo in parte nel nella previsione di spesa che infatti è calata di di solo 5 5000 euro rispetto all' anno precedente si attesta quest' anno sui 91.000 euro mentre era di 96 nella nell' anno precedente.
Perché appunto se c'è stata la gara d' appalto.
La nuova gara che.
Ha causato un aumento del costo dell' appalto rispetto all' anno all' anno precedente.
L' appalto per l' anno.
Entrambi un corso su la quota sugli 84 sugli 84.000 euro e 85.
Allora anche qua per quanto riguarda le previsioni di entrata sono circa quelle del dell' anno precedente si attestano sui 17.000 euro e queste variabili sono dipendono appunto dagli utenti paganti che sono.
Sulla stessa cifra del dell' anno precedente 627.
Eh però sono influenzate dal dall' uso di andata e ritorno oppure di andata e ritorno oppure di entrambi.
Di entrambe le cose per quanto riguarda invece l' utilizzo dello scuolabus per le gite scolastiche.
È un' attività straordinaria saltuaria che viene affiancata a quella ordinaria era presente all' interno della della gara.
E so che si tratta del trasporto degli alunni per le attività didattiche fuori sede e.
Sono date.
Un massimo di 25 uscite per per questa attività con una distanza di massimo 150 chilometri tra andata tra andata e ritorno per permettere l' uso del dello scuolabus per l' attività l' attività ordinaria.
L' assistenza trasporto scolastico anche qua.
È sempre legato al trasporto ed era ed è stato richiesto all' interno del capitolato d' appalto in sede di gara ed è la figura di di accompagnamento sul sullo scuolabus per i bambini della della scuola elementare.
Un altro servizio importantissimo che.
Che abbiamo.
È quello al supporto all' accesso scuola che quotidianamente quindi un supporto settimanale da parte di ogni volontario i volontari civici riescono a dare.
A permettere l' ingresso in sicurezza dei nostri alunni e quindi è un servizio fondamentale che viene.
E viene fatto grazie al appunto al tempo libero messo a disposizione da volontari.
E che quindi noi non possiamo far altro che l' impegno come Amministrazione che ringraziare per per questo importante servizio.
Impegno quotidiano e riescono a supportarci sì tutte le mattine per gli ingressi del degli alunni delle elementari a scuola più.
Supporto alla Polizia locale per tre uscite.
L' altro servizio come ero partita prima.
La refezione scolastica allora se questo punto.
È in fase di svolgimento la gara d' appalto con procedura aperta come da delibera approvata a luglio.
Le offerte sono proprio in dirittura d' arrivo perché le offerte.
Potranno essere presentate fino al 3 dicembre.
E poi procederemo con quell' apertura delle buste con le amministrative per prime dal dal 5 di dicembre.
La gara.
Appunto la ditta che al momento sta effettuando il servizio per proroga tecnica all' appalto fino al 31 31 dicembre 2018 lei o ristorazione.
La gara sarà per il periodo primo gennaio 2019 31 agosto 2022 con la possibilità di rinnovo per altri tre anni.
Al giorno.
Vengono al giorno vengono erogati circa 70 pasti.
Di questo servizio usufruiscono sia le due le due materne quindi Sabbioneta e Bra decisioni sia il il doposcuola.
Fino al 31 dicembre si il servizio appunto viene gestito dalla dalla Elio ristorazione che si appoggia al centro cottura di Canneto.
Il monitoraggio del livello così qualitativo e della tipologia di pasti la scelta e la valutazione dei menu con la differenziazione tra il menu estivo e quello invernale viene svolto da dalla della Commissione mensa che per quest' anno scolastico non si è ancora riunita ma appunto vista la la gara in atto si riunirono nel nel mese di gennaio per capire appunto come.
Affrontare la la nuova ditta come strutturare.
La nuova.
Tipologia di pasti la valutazione dei vari dei vari.
Il costo del pasto.
Per il Comune di 4 euro e 60.
Ma vista la la gara a metà a metà anno scolastico potrebbe variare proprio a seguito del dell' esito della gara.
Quindi la valorizzazione della spesa abbiamo messo una stima rispetto a quello che è questo questo posto ma potrebbe potrebbe subire subire variazioni.
Anche qui e sono rimaste invariate le tariffe a carico delle delle famiglie quindi 3 euro e 70 il pasto e.
Anche le le le agevolazioni esenzioni e le riduzioni quindi sono sono rimaste sono rimaste invariate.
La previsione di spesa teorica come si diceva prima ancor più teorica vista vista la gara in atto è di 54.054 mila euro.
E la previsione teorica di entrata.
Di di circa 30 35 36.000 euro.
Quindi facendo il il prospetto di dimostrativo della della spesa.
A carico del del bilancio comunale tolte le varie.
Diminuzioni stimate per le assenze dei vari bambini per malattia o altro il totale a carico del bilancio stimato di nuovo.
Potrebbe essere di 16.815 15 euro quindi la copertura pari al 65,8 per cento.
L' altro servizio che il Comune ha mette a disposizione per per le famiglie del.
Per per le famiglie del nostro Comune sempre relativamente alla scuola è quello del pre-scuola è un servizio che viene messo.
Abbiamo valutato come Amministrazione di offrire garanzie gratuitamente alle famiglie per su per supportare proprio chi ne ha necessità e la gestione amministrativa del servizio è in carico al Comune ma viene svolto con personale della della scuola al momento sono 4 per 4 4 ausiliari 4.
Persone che se ne occupano i corsi il costo del servizio a carico del Comune è di.
2387 euro.
Appunto si attesta su questa cifra anche l' anno scorso era al 2002 mila 800.
Perché c' era una c' era la presenza di una persona in più di una figura in più un docente.
E poi.
L' altra l' altro punto riguarda la fornitura gratuita dei libri di testo allora qui è cambiato un po' rispetto alla agli anni precedenti.
Purtroppo.
E allora fino al 2012 2013 l' anno scolastico 12 13 i libri venivano acquistati dai genitori attraverso le cedole librarie stampate dall' Istituto Comprensivo siamo ritornati a questa modalità.
Era cambiata negli anni infatti.
Per ALQ per alcuni anni il Comune in autonomia aveva proceduto con gara d' appalto.
Affidando affidandosi ad una ditta concessionaria la fornitura di libri di testo sia per per per la scuola primaria per i residenti nel Comune nel Comune di Sabbioneta.
Nel 2015 è stata indetta una gara per l' acquisto di libri per tre anni scolastici quindi da 2015 2016 16 17 17 18 quindi si è concluso l' anno scorso l' affidamento.
Alla ditta.
Nel frattempo di questo affidamento nel 2016 una legge regionale stabilisce l' obbligo di utilizzo della cedola libraria per la distribuzione gratuita dei libri di testo quindi abbiamo valutato.
Con una deliberazione di Giunta la volontà di procedere con le modalità di fornitura presenti nella gara quindi proseguire fino alle 17:18 però scaduti i termini della gara ci siamo quell' anno 18 19.
Abbiamo reintrodotto le.
Le modalità.
Richieste dalla legge regionale e quindi abbiamo reintrodotto le cedole librarie e quindi le famiglie si devono preoccupare autonomamente della prenotazione dei libri di testo presso un rivenditore di loro fiducia con le cedole librarie stampate dalla dalla scuola e poi.
Sarà il Comune stesso a rimborsare il.
Il fornitore che chi va dove dove la famiglia decide di andare a comprare i libri di testo.
Quindi il dato appunto manca il la spesa stimata per.
E l' anno in corso è di.
6520 euro.
E anche qui è un dato fluttuante che varia sulla base del del prezzo dei libri e ovviamente del numero del numero di alunni.
Per quanto riguarda i contributi per il sostegno delle spese di istruzione.
Anche quest' anno abbiamo ben 16 ragazzi di scuole medie e superiori che hanno usufruito della dote scuola ovvero dei contributi che Regione Lombardia mette a disposizione degli studenti.
Il Comune in questo caso dà l' unico sostegno pratico nella compilazione.
Nella compilazione dei moduli per le famiglie interessate a partecipare.
Sono 16 quindi abbiamo gli importi erogati.
Si attestano sui 1950 euro sono diminuiti rispetto agli anni precedenti ma questo è un dato che.
Dipende appunto dal dalle famiglie dalla e da da dagli studenti non come Comune non possiamo non possiamo intervenire su questo.
Allora interventi a sostegno di sostegno al disagio scolastico e la visibilità.
Allora anche in questo caso come.
È importante l' apporto del del Comune a sostenere dell' amministrazione a sostenere.
Chi ne ha necessità a fornire assistenza specialistica quindi.
Eh è una una cosa.
Su cui a cui teniamo molto come Amministrazione e in questo caso la la gara per il servizio di assistenza scolastica persona è stata fatta insieme a quella della del servizio di doposcuola come avevamo fatto nel negli anni precedenti la gara è stata vinta dalla cooperativa sociale poliedro.
Allora si tratta di.
Un lavoro di stretta collaborazione tra il Comune e l' Istituto comprensivo per cercare di affiancare.
Gli alunni in situazione di disagio con figure competenti.
Il Comune quest' anno è intervenuto per garantire il supporto scolastico tra minori e mette a disposizione.
Due educatori come ogni anno la spesa in questo caso viene suddivisa per il la parte 2018 che si attesta quindi sui 5236 euro e sul 2019 dal periodo gennaio gennaio giugno perché l' anno scolastico si divide a metà tra due tra 2 2 anni di bilancio quindi il totale della spesa.
Per questo piano del diritto del diritto allo studio è di 11.870 70 euro.
Per quanto riguarda invece gli alunni in situazione di disagio sociale.
Quindi educativa domiciliare il valore stimato ovviamente stimato potrebbe anche questo variare con l' andamento della dell' anno.
Si è perso sui 3000 abbiamo messo abbiamo stimato 3003 mila euro per l' anno 18 19.
In base alle richieste che sono pervenute fino fino ad ora ma appunto come dicevo potrebbero aumentare o diminuire.
Le pagine che seguono riguardano i progetti.
Sono le richieste che sono pervenute dalla dalla scuola.
Quindi abbiamo.
Che abbiamo preso così come sono riportate nella.
Proprio nel Piano del diritto allo studio e ci sono varie.
Varie voci dall' attività motoria che ha la la scuola.
Per i progetti richiede 4720 euro.
Noi abbiamo rinnovato come Comune abbiamo rinnovato la convenzione con con ASCO Sport che fornisce il servizio e.
In accordo con con con l' istituto comprensivo nella convenzione è stato previsto un costo massimo per questa attività di 5000 euro quindi sul Piano Diritto allo Studio noi imputiamo 5000 euro nonostante la spesa probabilmente a carico dei progetti è minore su questo abbiamo.
In accordo con la la la dirigente l' Istituto comprensivo l' avanzo quello che rimarrà di questa spesa verrà reinvestito sulla sulla scuola però a bilancio noi dobbiamo mettere la cifra totale per per evitare di.
Visto che da convenzione il costo massimo previsto è di 5000 euro e poi sulla progettazione andiamo a.
A finanziare i progetti richiesti da e direttamente dai docenti quindi sono il progetto il costo dei progetti totali di 6230 euro.
Materiali beni di facile consumo.
Sono due voci e a bilancio sono stati richiesti dalla dalla scuola e son stati imputati sul Piano Diritto allo Studio 5 5 5000 euro quindi 10.000 euro per le i dispositivi innovazione didattica e attrezzature sono stati richiesti sempre dal dalla scuola 4770 70 euro.
Infine il il servizio di noleggio prestazioni tecniche.
Che ha un costo previsto di che riguarda appunto il noleggio dei della fornitura di fotocopiatori ha un costo previsto di 2800 euro.
E infine l' ultimo l' ultima voce che il Comune come dicevo prima.
Ha previsto per il servizio di pre-scuola e di 2387 87 euro.
Poi segue l' elenco delle delle attività e dei progetti che sono state attivate dalle dalle dalle nostre scuole per l' anno scolastico in corso.
Eh.
Detto questo che mi sto già dilungando.
E infine appunto la tabella sintetica dei capitoli di finanziamento e come ogni anno la.
La somma complessiva che mette a disposizione dell' Amministrazione comunale per l' Istituto comprensivo per il piano di diritto allo studio è di 31 di 31.000 euro.
Quindi vedendole voce per voce abbiamo parto dal fondo per l' attività motoria infanzia primaria per.
L' attività motoria e son 5000 euro come dicevamo prima il servizio di pre-scuola sono 2387 euro che vengono trasferiti alla scuola e poi il.
Infine è la parte legata alle attività i progetti e le strumentazioni che sono 23.800 euro che vengono gestiti per quest' anno direttamente dal dagli uffici comunali.
Un altro.
Per quanto riguarda invece.
Le collaborazioni che come Comune portiamo avanti sia per.
Per l' istituto comprensivo e per i nostri studenti.
Sono.
Blu quella con l' Ufficio Unesco sulla didattico UNESCO e quella quella quella biblioteca con la biblioteca comunale due realtà molto attive e molto attenta sul versante sul versante educativo per il 2018 2019 ci sono percorsi di dati didattici volti a coinvolgere i ragazzi a dar loro la consapevolezza del luogo in cui vivono e per quanto riguarda invece la.
Il l' evento il fiore all' occhiello del percorso didattico culturale nella nostra scuola la stella del principe l' evento finale di un percorso didattico notevole.
La biblioteca invece.
Ci sono numerosi progetti che la nostra SDI videoteca che vengono sviluppati all' interno della nostra biblioteca per le scuole elementari.
E sono.
Progetti propedeutici propedeutici per un avvicinamento al alla lettura e al luogo biblioteca che è.
Molto molto importante.
Infine l' ultimo l' ultima parte riguarda gli interventi volti a sostenere le famiglie che non possono mancare questi questi interventi sono fortemente voluti dalla dall' Amministrazione comunale e.
Non solo dalla nostra ma anche da quelle che si sono succedute appunto come per quanto riguarda il CRED il doposcuola.
Allora la prima.
Primo intervento è quello del contributo alla scuola dell' infanzia Luigi Braga.
È un contributo che.
La nostra amministrazione ci ha deciso di dare nel 2015 alla scuola Luigi Braga per permettere di.
Di portare avanti le le le proprie attività e le proprie.
E appunto il il lavoro che fanno.
Importantissimo.
Non solo perché si investe sulle infrazioni.
E crea aggregazione all' interno delle delle frazioni avere una scuola e quindi il radicamento del radicamento sociale all' interno delle infrazioni ma anche perché la scuola Luigi Braga.
Offre un servizio che altrimenti non sarebbe disponibile per le famiglie che non usufruiscono come dicevo all' inizio sono 22 le famiglie che residenti sul suo comune stabilmente che ne usufruiscono.
Infatti con la scuola Braga abbiamo la possibilità di avere il tempo prolungato e la.
La possibilità di avere la.
L' ingresso dei bambini con più piccoli quindi primavera.
Quindi noi abbiamo messo a disposizione un contributo di 30.000 euro che.
La convenzione andrà a scadere con la fine del del nostro mandato quindi quell' anno scolastico 18 19 quindi l' ultimo anno che sarà sul Piano diritto allo studio.
Per quanto riguarda il progetto credo estivo.
Il servizio attivato dalla precedente Amministrazione che ritengo imprescindibile che anch' io ritengo imprescindibile per favorire le famiglie offre uno spazio aggregativo e di gioco ai bambini nel mese di luglio.
Per questo le rette sono rimaste invariate.
Quest' anno il servizio sotto svolto dall' umano venturo e ha visto 16 bambini 16 bambini iscritti è un servizio che funziona e che ovviamente.
Le tariffe sono ammontano a 170 per i bambini residenti mentre 220 per quelli non non residenti più il il pasto che è fuori da questa da questa tariffa.
Quindi.
A carico del bilancio.
Facendo entrate e spesa.
Sono 5 5000 euro purtroppo quest' anno abbiamo avuto meno bambini ma è una cosa che non funziona non è soggetta a è variabile non possiamo.
L' altro progetto che nasce tre anni fa un servizio messo in piedi appunto nel 2016 presso le scuole di Preda e sempre nella logica di far vivere attraverso i servizi le frazioni.
Quest' anno.
Ci siamo come Giunta ci siamo assunti il rischio di abbassare le tariffe.
Considerando il servizio fuori fuori budget per per le famiglie ne abbiamo abbassato il servizio è questo ha fruttato perché i bambini sono aumentati da.
Dai 17 19 dei degli anni precedenti siamo arrivati a 25 25 bambini.
Niente per c'è stato quindi un incremento del numero del numero di iscritti servizi si svolge tutti i giorni presso la scuola di librai uccisioni e.
Ha la possibilità come dicevo prima per la mensa di usufruire del del servizio mensa ma anche del servizio di scuolabus che parte dalle scuole dalle scuole all' uscito.
Quest' anno.
Si è implementata una collaborazione con la biblioteca quindi i bambini nel doposcuola si spostano si sono spostati per tre giornate presso la biblioteca comunale per fare attività sempre per entrare in contatto con il un luogo importante che abbiamo sul sul sul Comune che è quello della della biblioteca.
Il piano finanziario.
Come dicevo le tariffe sono diminuite del del 30 per cento sul primo figlio e del del 20 per cento sul secondo.
E poi a le entrate.
Tra tutto sarà saranno comunque inferiori rispetto alle spese e quindi a carico del Comune.
Rimangono sui 5 5559 euro.
Più o meno.
Come l' anno precedente mille mille euro in più rispetto rispetto all' anno precedente.
Poi l' ultimo punto è quello della misura nidi gratis che grazie alla caparbietà e la tenacia del degli uffici siamo riusciti anche quest' anno ad aderire alle misure nidi gratis portando notevoli risparmi alle famiglie interessate quest' anno sono sei sono aumentate quindi di una di un' unità rispetto allo scorso lo scorso anno.
Quindi.
Niente per la misura agli immigrati la Regione Lombardia ci rimborsa quindi la spesa e l' entrata si si si pareggiano.
Per coloro che non rientrano nella misura né di gratis come Comune è stato messo a disposizione un contributo economico a carico del bilancio e un parametrizzato su base su base ISEE.
Per procedere in tal senso.
Come come Comune ci siamo convenzionati con i due nidi che le famiglie di.
E Sabbioneta usufruiscono quindi quello di quattro case e all' Arcobaleno di Casalmaggiore per questa voce la.
Appunto la la spesa prevista la previsione di spesa ammonta a 10.535 euro.
In fondo era epilogo delle un piano finanziario per l' anno scolastico 18 19 per Gandhi dallo studio.
Si tratta di tutte le riassunto di tutte le entrate le e le e le uscite le spese che il Comune dovrà affrontare e si attesta su 192.000 mila euro.
Per le con i costi a carico del Comune.
Basta.
Grazie Assessore lascio la parola ai Consiglieri la ringrazio per la.
Lascio la parola ai Consiglieri per domande riflessioni spunti eccetera.
No ma noi non vorremmo iniziare sempre per primi facciamo partire Tognini che.
Facciamo partire Togni.
Presidente pronto pronto.
Allora considerazione che facevamo tutti e due per quanto riguardava invece gli immobili se c'è qualche idea qualche prospettiva qualche progetto qualche cosa di particolare parliamo.
Di edifici scolastici no allora per ora no stiamo stiamo fermi abbiamo.
Fatto negli anni precedenti l' anno scorso siamo intervenuti in maniera abbastanza consistente.
Sulle varie su diversi su diversi plessi.
Insomma per ora non non c'è niente in previsione fermi sì.
No non abbiamo niente in previsione.
Al di là dell' invito.
Di fare più figli ragazzi perché evidentemente lì continuano a calare tutti al di là di quello la considerazione sociale e la percentuale dei bambini stranieri nelle scuole nostre quale può essere pressappoco tanto per capire.
Ma non è molto elevata Aldo.
La scuola non ha molto elevate massimo.
Una percentuale una perdita sia relativamente basso sia tornato inferiore al 10 per cento ma tanto non 8 per cento a che ci sono addirittura le due prime non vorrei dire una una bar una fesseria ma ci sono addirittura le due prime che non sono non so non so neanche se hanno se hanno se hanno alunni stranieri comunque con un' incidenza di alunni stranieri bassa ma storica e storicamente così perché naturalmente vanno nei luoghi dove c'è una maggiore occupazione possibilità d' occupazione poi.
Sindaco perché lei è anche insegnante nella cosa sociale più che altro sembra altre domande di questo tipo cioè nel senso quando finiscono le medie i vostri ragazzi nostri ragazzi dove vanno solitamente.
Francesco sta facendo un bellissimo progetto su questa cosa e magari può può beh insomma orientamento orientamento.
Dipende.
Dalle volontà dei ragazzi ne abbiamo sparsi un po' in giro anche tra gruppi di amici sono uno a Viadana uno del Maggiore 1 Mantova.
Proprio dipende dall' interesse dei ragazzi ne abbiamo diversi anagrafica Mantova quindi comunque.
Va progressiva proprio sulla su sulla base degli interessi e non.
Quindi non riesco a dare un riscontro Giudice sono un po' dappertutto dove non ci si aspetta però.
Scientifico il sì sì sì sì sì scientifico plastico pedagogico.
Sì sì.
Allora il ragionamento che si faceva con Werther.
Il discorso che faccio sempre io tutti gli anni è questo fondamentalmente.
È uguale a quello dell' anno scorso sostanzialmente mi dica lei che ha va bene insomma le risorse sono quelle però non vedo mai la volontà.
Di cambiare tra virgolette la strategia che possiamo avere nei confronti dei Comuni che si sono.
Di fianco nel senso che noi viviamo sempre di rimesso va bene tiriamo avanti ci barca vediamo ma non abbiamo una visione strategica del futuro non so da qui a vent' anni.
Indipendentemente da come può andare l' industria.
Ditte locali il mondo e tutto quanto sta di fatto però che non vedo.
Tralascio il discorso del nostro.
Programma.
Solo la volontà di creare un' alternativa vera magari visto che magari Sabbioneta può diventare.
Non è molto trafficata diciamo così può diventare un posto tranquillo dove dove farlo cresce alla scuola i propri bambini questo avrebbe bisogno di investimenti però insomma.
Non vedo mai nessuna volontà diciamo di.
Andare a rompere questa inerzia ecco.
Poi sicuramente non è solo colpa vostra però insomma.
Sicuramente diciamo che viviamo di il re.
In difesa no non c'è non so nel senso noi abbiamo cercato di mettere in piedi delle poi la scuola è un mondo molto complicato come me come diceva Werther il calo demografico un calo importante nei prossimi anni ci saranno delle conseguenze abbiamo cercato di mettere in piedi per quanto possibile alcuni strumenti che possono essere condivisi possono non essere condivisi che rendono che vorrebbero rendere via via sempre più appetibile la nostra scuola il doposcuola di Bradano e non si poteva offrire tempo pieno abbiamo trovato questo strumento che è il doposcuola di Braida che può essere condiviso o non essere condiviso però è uno strumento che abbiamo che abbiamo messo che abbiamo messo messo in campo io ho sempre detto che era importante la scuola è importante che la scuola si apra al territorio ha sempre detto questo bene anno dopo anno il rapporto non per merito dell' Amministrazione per merito degli insegnanti per merito della biblioteca perché la Cooperativa Carta devo dire fa un lavoro egregio noi abbiamo aumentato le ore come sapete eccetera però la scuola si è aperta in questi anni la biblioteca ed è molto importante che la scuola si apra si apra il contesto il progetto stelle del principe è un progetto che anno dopo anno cresce anche questo è un modo per aprire la scuola per aprire la scuola il contesto poi è tutto.
Migliorabile e perfettibile bisogna sempre dire cosa concretamente è quale quale indirizzo concreto si vuole far prendere per cambiare direzione cioè.
Non è che non è facile poi concretizzare determinati aspetti noi abbiamo secondo me approvato anche il discorso sono discorsi sono discorsi piccoli ma sono importanti il discorso dei volontari comunali del il passaggio dalla Protezione Civile ai volontari anche questo è un passaggio significativo perché la Protezione civile era un soggetto che comunque non era proposto adesso ci sono i volontari comunali che garantiscono il passaggio ed è volente o nolente un servizio in più le ad personam che hanno che abbiamo sempre cercato di garantire non erano non sono sempre state garantite quest' attenzione sulle sue sulle figure che hanno né che necessita quindi che c'è che c'è sempre noi abbiamo cercato di portare delle migliorie nel contesto nel contesto scuola poi concretamente ognuno ha le sue idee però bisogna concretamente esplicitarle queste.
Ascoltando l' intervento dell' Assessore che definisco il Piano di strutture dello studio fluttuante che nel senso in varie in vari aspetti.
Non per anticipare risposte diciamo all' interpellanza di Gorni però nel senso volevo capire.
Perché si dice probabilmente si usa il condizionale per il discorso.
No no no no no se mi devi no da me se diventano per il discorso di ma parlo di Marcaria il discorso di parlare al condizionale che probabilmente si staccherà da da Castellucchio quindi.
Semplicemente perché stiamo aspettando comunque che la che Regione Lombardia perché.
Adesso io ti dico io da ignorante che leggo i giornali leggo le cose.
Cioè questa settimana la.
Provincia ha deciso in questo senso quindi dal 19 e 20 noi creeremo un nuovo istituto con.
Data certa.
Sì però ovviamente manca il passaggio di Regione Lombardia che confermi la decisione della della provincia quindi.
E.
Che comunque stiamo.
Cioè stava sul probabilmente semplicemente per questa.
Per questa motivazione non per altro perché comunque è una strada in cui crediamo e vogliamo portare avanti assolutamente.
Nel senso io ascolto sempre le sue parole e nel senso non necessariamente devo dare un' interpretazione crediamo o è l' ultima spiaggia perché nel senso mi è capitato mi è parso di capire che non ci sono delle grosse alternative cioè nel senso abbiamo vagliato altre strade oppure questa di Marcaria abbiamo colto come occasione perché Marcaria vuole staccarsi da Castellucchio e quindi noi vogliamo lanciare la palla al balzo però nel senso dopo come dice lei.
Il discorso nostro è solamente per avere il disco essere tranquilli a livello numerico poi fondamentalmente siamo due cose totalmente diverse cioè nel senso.
Cioè nel senso non c'è una continuità non c'è territoriale non c'è niente c'è il peso facciamo diciamo questo comprensorio per essere tranquilli sul discorso dei numeri.
E qui mi fermo se mi vuole intervenire sennò io vado non ho che sennò magari ci perdiamo e.
La continuità territoriale è data dalla presenza di saggi del suolo perché diventerebbe un istituto comprensivo con anche questi con anche questo quindi non è Sabbioneta Marcaria ma il Sabbioneta Commessaggio Gazzuolo.
Quindi la continuità territoriale c'è e.
I numeri sono a posto.
Con sede a Campitello ma con distaccamento.
Poi adesso però anche il discorso delle varie segreteria è in capo diciamo i discorsi del Sabbioneta.
Sarebbe la Segreteria a Marcaria che ogni distaccamento ha stabilito.
E e la il nostro.
La nostra officine nostra persona diciamo a negli uffici continua a fare gli acquisti la stessa persona.
Allora 2002 mila 19 2020 e vedremo cosa succederà Sindaco.
Però andiamo a approvare il Piano Diritto allo Studio.
No quella 19 e 20 per quest' anno sì continuiamo con lo stesso però nel senso se posso chiedere assolutamente che noi diamo andiamo però a ipotizzare delle cose che nel senso che non sono scontate.
Tanto ma saremo in questa condizione con quasi stante il fatto che ribadisco se fossimo stati a 601 cioè io.
Per me è la cosa migliore era riuscire ad avere l' autonomia però purtroppo sta autonomia non ce l' abbiamo quindi una scelta andava fatta quindi saremo in questa condizione che lei fa farebbe questa domanda sia che noi fossimo con Marcaria che con Bozzo che compilativo sto che con Timbuctù cioè nel senso sarebbe la stessa cosa dappertutto però.
Industrie forse sì.
Nel senso.
Per il 19 18 19.
Come può vedere dalla delibera.
La al lo scorso Consiglio le avevo risposto che noi seguivamo la parte di materiali didattici e invece per gli affidamenti se ne occupava direttamente la segreteria ad oggi invece dopo diversi incontri quella della dirigente e a ulteriori valutazioni c'è stato richiesto di prendere in carico.
Tutta la.
Mi per far arrivare lì tutta la bufera.
Di digestione del del del piano quindi 23.000 più di 23.000 euro per l' acquisto di sia di materiali che per l' affidamento dei.
Ah.
Nelle varie attività.
Questo è dato dalla situazione attuale del della segreteria attuale.
È una.
Configurazione che non mi auguro assolutamente per il 2019 e 20 in cui andremo.
A discutere con Marcaria quali saranno appunto di step e la segreteria un determinato tipo di segreteria stereo sarà fondamentale ma non solo per noi ma anche per gli altri c'è.
Un inquinamento esatto.
Comunque si vanno ad aggiungere altri sei plessi quindi non solo.
Altri 438 alunni quindi diventa impegno e non e non affrontabile da parte dei nostri uffici gestire questa parte quindi per quest' anno ci siamo presi.
Come se non dubitavo che non venisse fatto bene ma che comunque ci assumiamo un onere importante.
È una cosa che non.
Che mi auguro non accadrà.
E che comunque cioè sarà discussa all' interno delle delle varie discussioni che dovremmo affrontare sul sul futuro di questo di questo istituto che va creato dal nuovo quindi comunque.
Ed ha ed ha è da creare in tutto e per tutto.
Non so se.
Ho capito la sua domanda questa qua è la prima.
Va bene o no ma non volevo.
L'.
Altra domanda era il discorso del trasporto scolastico.
Mi aiuti ad interpretare quello che leggo.
Allora il nostro il trasporto scolastico lei m' ha detto che ci viene a costare 5000 euro in meno perché adesso dobbiamo non andiamo più a prendere i bambini a a Campitello.
Caspita se è smarrito Campitello.
10.000 euro in meno però fondamentalmente sono 25.000 euro e le chiedo il perché solamente 5000 euro perché è aumentato il costo dell' appalto.
Avendo fatto una gara che non facevamo da diverso tempo.
La il costo della della quota appunto.
Della procedura d' appalto.
No c'è il costo il costo del.
Grazie ci costa di più ci costa di più il servizio le chiedo se non ho visto male i dati i bambini che vanno sul pulmino sono meno.
I bambini se che vanno sul pulmino sono una quindicina in meno sì.
E aumenta il costo del del trasporto tolto il fatto che non andiamo più a prenderli a casa a campetti.
Allora è aumentato il costo a.
Dell' appalto.
Non lo capisco non lo capisco che il trasporto con la Shell in Tour costa di più 5000 euro in più.
Comunque comunque esatto perché nel senso però sarà nuova quindi però c'è se prendiamo di più avremo qualcosa in più.
No è proprio la base d' asta cioè.
Io faccio le domande a nastro e se perché nel senso che uno dei miti delle cose migliorative se c'è un servizio ulteriore se c'è un.
Ecco ma se il discorso di What up non penso che sia quello.
Non è che dovrebbe fornire la ditta Pintor per monitorare il la stanza.
Da letto ecco ho anche sottolineato bene.
E adesso lo stiamo quindi.
Ci costerà 84.000 euro annui.
Seconda cosa.
Refezione scolastica.
Non possiamo non sappiamo quanto è alta fondamentalmente il costo del pasto perché come ha detto lei le buste andranno offerte 4 5 bar dicembre quindi io stasera devo andare a far cosa a.
Il costo del pasto aumenta attualmente a euro 4 60 cadauno IVA inclusa compreso il costo degli spuntini essendo il corso dell' attuale gara d' appalto non sia in grado di definire il costo del pasto a partire dall' 1 1 2019 per cui la valorizzazione sarà fatta sul prezzo attualmente applicato.
Chiedo.
Quindi noi andiamo a votare.
Il prezzo attuale.
So che ci sono degli adeguamenti visto che ci sono delle cose sicuramente il pasto costerà di più.
Perfetto e domanda sempre da neofita della situazione dobbiamo portarlo in Consiglio stasera per forza no.
Che c'è la necessità da parte della scuola di dare le risorse.
O ci mancherebbe la Segretaria è autorizzata penso.
A.
360 gradi.
La determinazione specifica.
Non è quello l' elemento.
Cioè sono due piani.
Il Piano Diritto allo Studio arriva in Consiglio perché è un atto.
In questo senso ovviamente ogni programmazione ha dei numeri con un bilancio di previsione ha dei numeri che nel corso dell' esercizio subiscono delle variazioni quindi questa è una logica che dà la volontà del Comune di agire sui servizi di supporto a vari livelli come ha illustrato adesso l' Assessore che ovviamente ci mancherebbe fornisce un' indicazione dell' andamento dei costi in base all' utenza dopodiché la determinazione del costo del singolo pasto che ovviamente suonerà sui bilanci con delle variazioni è di competenza.
Io devo dare risposta a del a ad una parte della cittadinanza che mi ha votato quindi rimango sempre il fatto che a me se c'è anche l' aumento della del pasto per me è fondamentale.
Dunque cioè nel senso per il 18 e 19 la il costo del pasto per la famiglia rimane 3 euro e 70 quella è rimasta invariata e rimane invariato quello che aumenterà è il costo a carico del Comune.
Su questo dovesse aumentare ma lo diamo quasi per scontato perché ci sono degli argomenti ok.
Perfetto sono d' accordo però nel senso che cambia comunque perché è vero che a carico del Comune però rimane sempre il fatto che comunque il cittadino prenderà sempre 4 60 però come il discorso delle tariffe del.
Perfetto come il discorso dei rifiuti ma sempre a carico del bilancio che nel senso è chiaro che però nel senso e là la risposta è sicuramente politica quella che ha mandato la la la dottoressa.
Nel corso dell' audizione tenuta a darmi a darmi un discorso del genere.
Di gestione del.
No.
Che paradossalmente l' unica scappatoia era portare il Piano di Diritto allo Studio febbraio cioè se vogliamo tagliare la testa al toro guardi lei poi è libero di fare quello che vogliono perché è lì che poco può fare ha ragione però venerdì scorso le dico Consigliere.
Voi portare un Piano di Diritto allo Studio febbraio quando si è ancora quattro mesi di scuola davanti.
Non è che sia il massimo è già per me tardi in questo momento portare il Piano di diritto allo studio quindi era era una una provocazione insomma.
Però io personalmente penso che nel senso visto che mi è stato detto che venivano aperte le buste il 4 o 5.
A me nel senso che non pensavo fosse fondamentale comunque metterlo a in Consiglio oggi solo per quello dopo cioè nel senso con delle tempistiche per sapere fondamentalmente chiudere quello che era il cerchio del visto che comunque mi sa che come c'è scritto il sistema del.
È in deroga.
Da era in deroga da un bel po' no con quello discorso della refezione.
Da da da luglio.
Prima luglio 2018 sbaglio.
Ritrovo però scadeva.
Il professor Scotti che garantito fino al 31 dicembre 2018 perfetto proroga tecnica.
Area tecnica ma solo per i tre mesi questi tre mesi quali inizio inizio anno perché c' era.
La gara.
Il trasporto quindi eravamo.
E quindi per deroga se questo avverrà sarà alla fine sul trasporto.
Sul trasporto è stata una saga non indifferente come avevamo già detto al discorso del diritto allo studio che non ci saremmo aspettati c'è stata una gara che è andata deserta abbiamo comunque dovuto riproporre la gara con.
Delle modifiche e quindi si sono allungati ovviamente i tempi.
Permesso.
Di procedere con le altre cose stanno nei tempi quindi.
Sì a Caserta.
A quel punto ce la siamo dovuti ereditare perché i tempi della provincia non aveva più i tempi per rifarci la gara quindi si sta preoccupati intanto di contattare gli operatori per capire qual era il motivo per cui la gara era andata deserta cioè se fosse un problema di posto un problema di tipologia del servizio perché è inutile continuare a riproporre la stessa gara se non si ha un riscontro dal mercato di quello che sta succedendo dopo di che sono state apportate le piccole variazioni ma a quel punto abbiamo dovuto farla rientrare sotto soglia per poterla gestire in autonomia.
E quindi si è fatta questa scelta di prorogare seppure brevemente il servizio mensa che era quello più in norma.
Perché era la prima proroga tecnica concentrandosi sul trasporto per il quale sarebbe stata la proroga della proroga della proroga.
Quindi quest' ultima domanda era sul discorso dell' acquisto dei libri come ha detto lei che dà supporto ogni singolo privato farà il proprio questo poi gli verrà rimborsato però no.
Diversi vanno non mi sono spiegato male io forse la cultura la scuola la stampa le cedole librarie.
Che viene vengono date alle famiglie e le famiglie si presentano presso il fornitore il fornitore.
Prende la cedola libraria e poi chiede il rimborso al Comune okay.
Però nel senso non facendo però l' acquisto diciamo diciamo dovremmo spendere di più ovviamente ovviamente.
Era una legge regionale a cui non possiamo siamo andati.
O no dico non lo non non do.
I soldi perché parlo sempre del mio bilancio del nostro Comune quindi noi vorremmo spendere di più è una legge regionale molto lungimirante.
E poi ci sono dei ritardi perché ci sono dei ritardi anche di scomoda arrivo dei libri e quindi diventa complicato cioè prima c' era il primo giorno di scuola e si trovavano con i libri per camion forniti dal Comune quindi c' era comunque la necessità di essere all' interno delle tempistiche puntuali ovviamente e ora invece i tempi si sono dilatati e diventa più complicato perché ogni famiglia poi si regola.
Autonomamente.
Io ribadisco quello che vuole sempre il vostro contributo per il discorso della scuola Bravo Braga di Ponte terra che nel senso e il discorso del andare incontro alle famiglie disagiate.
Dico solo io quindi per me il voto sarà favorevole.
Il Piano Diritto allo Studio.
Dopo dopo il buonsenso ma poi ho chiesto ho fatto domande tecniche che l' incertezza è diciamo anche nell' interpretazione anche degli atti che ci mancherebbe.
Per quanto mi riguarda mi dispiace appunto per questa situazione dei libri che ricordo era stata presa ah no no non credo di sbagliarmi perché con con una mozione del Sindaco a cui a noi avevamo votato favorevole perché era appunto.
Puntuale precisa e.
Devo dire anche risparmioso dal punto di vista della famiglia e comoda.
Ricordo che però c' erano state delle critiche in Consiglio perché ricordo che era stato detto ma avete sentito i commercianti e perché è un danno per i commercianti invece mi ricordo che i commercianti li avevate sentiti anch' io poi ero andato a chiedere conferma effettivamente era comodo anche come per i commercianti perché è solo una scomodità la distribuzione dei libri che non arrivano mai le famiglie che salgono quindi per questo mi dispiace invece mi devo rammaricare ancora una volta.
Per il discorso dell' ufficio bandi della provincia perché solo in questa serata abbiamo già sentito due volte la provincia l' ufficio non era pronto l' ufficio era in ritardo dobbiamo slittare coi progetti qua invece devo sottolineare che il nostro voto da allora era stato assolutamente contrario il nostro Consiglio ad andare in associazione.
Sulla scelta certo sulla scelta della nostra Amministrazione ad andare a effettuare questo servizio con la provincia questa è stata appunto una delle critiche e mi dispiace davvero questa sera dover sottolineare che.
Troppo spesso sentiamo che gli impegni sui.
Lavori pubblici slittano perché l' ufficio non è pronto è in ritardo sta attendendo normative quando invece sentiamo Comuni limitrofi che hanno fatto associazioni che funzionano bene e effettivamente il riscontro poi dal dal le vincite dei bandi è assolutamente diverso dal nostro.
Per quanto riguarda la mia persona invece non può essere il voto non può essere che.
Assolutamente contrario.
Per la prima volta sul.
Sul Piano di Diritto allo Studio perché non posso sentirmi dire la previsione di spesa è teorica è fluttuante e ancora più teorica visto la gara in atto e che è a scadenza scadenza da pochi giorni perché non si poteva aspettare.
Poco più di un mese per avere dati più che precisi.
Oppure visto che dite tanto andremo in variazione di bilancio allora approviamo subito a settembre perché dobbiamo aspettare la fine di novembre per approvare un diritto allo studio che comunque per due mesi ha lasciato in aleatorietà alcuni progetti.
Perché sappiamo che poi è così è successo negli anni scorsi con la motoria lodevole il fatto che avete anticipato da gennaio a dicembre da dicembre a.
A novembre a fine novembre ma se è ancora tutto aleatorio tanto vale approvarlo all' inizio di settembre e poi procediamo in variazione quindi per questo e per quanto in precedenza il mio voto non può che essere contrario.
Due ante che ho fatto sì no no sto dicendo infatti mi dispiace che utilizzando parte del termine fluttuante sia stato preso in questo senso perché il mio era rispetto ai dati dell' anno scorso rispetto ai dati dei precedenti dei precedenti anni l' unico dato come rilevava.
Alessandria che potrebbe variare effettivamente è quello legato alla refezione scolastica l' unico però che la che potrebbe subire una variazione tutto il resto è quello che c'è scritto nel nel Piano di diritto allo studio non.
Una teorica sono ovviamente costi stimati perché dipendono dalla dalla presenza ma come tutti gli anni non è non è una novità di no no no no no no no no no dipende da.
Sì sì.
Sì nel senso i costi della.
Cioè nel senso io.
La prima parte del suo della suo del suo intervento io la posso accettare ci sta che lei dica voi dovevate i due l' ha fatta fare una scelta diversa dal dalla dal dal dalla CUP provinciale e va bene e questa è una che è una che ci sta.
Il discorso dei bandi non c' entra con la Q io penso che in questi anni guardi penso che l' unica opera pubblica che abbiamo fatto senza cofinanziamenti quindi senza bandi sia l' ambulatorio di Brando e le altre ma è indipendente dalla Q quella dei bandi quindi non ho capito perché lei ha citato i bandi perché una pare una cosa e la Cup l' altra l' altro discorso i bandi ma questa è questa questa.
No però c'è la la la Pro la provincia si occupa la con la provincia si occupa si occupa sia per però la provincia la provincia si occupa di farci di farci bandi lì una scelta l' altra può avere ragione non è nel contesto discorso dei bandi.
È un discorso secondo me differente e sui bandi penso che ci sia poco da dire perché obiettivamente ne abbiamo intercettati.
Ne abbiamo intercettati e lo ribadisco credo sia l' unico sia l' ambulatorio di Breda non cofinanziato perché il resto penso che sia cofinanziato praticamente tutto ma questo è un altro campo sulla scuola consigliere Sereni allora lei sa che si deve lavorare in concertazione con l' istituto nel senso noi possiamo portare il piano di diritto allo studio nel momento in cui.
Arriva tutto quello che deve arrivare e tutto quello che deve arrivare a settembre non era arrivato lei tenga conto che l' attuale preside è arrivata il primo di settembre quindi è arrivato tutto quello che doveva arrivare venti giorni fa e in venti giorni naturalmente l' assessore e la figura di riferimento hanno dovuto costruire il Piano di diritto allo studio ecco perché a me piacerebbe andarci a settembre ad ottobre in pieno in pieno diritto lo studio purtroppo concretamente concretamente succede che.
Ma non per per per una colpa di nessuno perché anche anche l' ufficio ha.
Ha una situazione particolare LAV figure che sono al primo al secondo anno quindi è naturale che nel momento in cui il materiale arriva il Comune poi viene elaborato per fare un piano di diritto allo studio lei dice ma perché non ci siamo andati tra un mese o tra un mese e mezzo ma perché se c'è se ci fossimo andati tra un mese tra un mese e mezzo diversi progetti che dovrebbero partire già a gennaio o febbraio sarebbero scalati a marzo-aprile e scalare a marzo o aprile significa arrivare ad un ingolfa verso fine anno io ho presente lo scorso anno adesso questo inter nos nel senso cioè avere la progettazione tutta spostata sugli ultimi mesi dove c'è anche la stella del principe per la quiete significa di fatto non fare più didattica negli ultimi mesi per per cui anche sulla progettazione che si Arte che sia musica motorie diverso deve essere distribuite in una scuola dal mio punto di vista che che funziona che deve essere distribuite nell' arco dell' anno se noi la progettazione come abbiamo fatto e me ne assumo la responsabilità e non ho come come abbiamo fatto negli anni a venire musica piuttosto che Arte si portasse gli anni precedenti si porta sempre sul secondo quadrimestre è naturale che c'è un in golfo di progetti lì invece i progetti devono essere distribuiti per cui.
È il caso ad esempio che il progetto di arte mi parte a gennaio che è quello di musica mi porta mi parte a febbraio in modo che ad aprile questi progetti siano terminati si può agevolare la storia del principe quindi è un gioco questo le volevo dire è un gioco di di di di di di di equilibrio e le assicuro che su questo cerco di fare ciò che cerco anch' io per primo di migliorare quelle cose che ho visto concretamente non funzionare ecco questo volevo volevo insomma chiarire.
Nel senso visto dopo.
Al vuol dire che comunque con il nuovo dirigente scolastico di venire avremo il piano diritto allo studio.
Fine agosto.
A settembre.
No dico sì no certo il prossimo futuro ci mancherebbe solo no no e non voleva essere una battuta la provocazione di possessore ai.
Dati adesso io non non li ho qua potrei recuperare ma forse lei mi risponde prima.
Di quanto spendiamo di quanto abbia speso negli ultimi anni per il diritto allo studio.
Il totale senza capitoli.
A carico del bilancio comunale.
Il dato finale del diritto all' esistenza.
E 196 16 17.
La.
Lava la variazione è inferiore al 3 per cento da un bilancio all' altro quindi anche questo e poi ma era l' appunto che anch' io facevo quando ero in Amministrazione la variazione è del 2 3 per cento ogni anno in difetto o in eccesso ma perché non approvarlo subito a settembre e poi comunque le variazioni di bilancio ci sono dare comunque i progetti che arrivino ma non si approva il progetto si approva il finanziamento del progetto perché lei ha ripetuto ad ogni ad ogni capitolo al per tutto abbiamo accolto e questo anche negli anni scorsi e tutti gli anni l' appunto di di Tonini è quello perché non date mai una vostra impronta e perché non dato una svolta giustamente tutti gli anni ripetete abbiamo accolto quello che ci ha chiesto il Direttore abbiamo accolto quello che abbiamo e la spesa è sempre quella.
Quindi voglio dire che dif non riesco a capire che.
Gliela banalizzo gliela gliela gliela banalizzo anche qua andando nel concreto allora.
800 800 euro di Scacchi l' anno scorso c' erano quest' anno non c' erano perché la scuola quest' anno non ha chiesto il progetto di arte l' anno scorso era impostato in un modo quest' anno impostato in modo diverso con un costo diverso la questione come le dicevo prima è una questione è una questione di equilibrio cioè la scuola manda della progettazione che è giusto che mandi la scuola è che è giusto che l' Amministrazione qualsiasi tipo di amministrazione sposi perché quelli sono i progetti che la scuola porta avanti e questo è un campo e come le dicevo non è che noi cioè non è che a settembre del del 2018 diciamo bene allora progetti perché se fosse così allora scusatemi siamo se siamo dei semplici ragionieri progetti li mettiamo il cappellino 5000 di progetti e quindi è quello.
Il costo dei il costo dei progetti e la tipologia dei progetti che poi noi inseriamo nel Piano di Diritto allo Studio perché voi stasera avete visto il costo e la tipologia dei progetti sono quelli che ci arrivano dalla scuola quindi noi il FIB della scuola la due lo dobbiamo lo dobbiamo però avere cioè scusatemi non vi possiamo portare quella massa che era vuota e comunque giustamente per evitare che ci sia ed è così è questo che avete fatto anche voi e che voglio dire questo.
È un pour parler migliorativo e cioè nel senso non una critica necessaria cioè.
Visto che c'è un discorso.
Cioè di un golfo evitare del secondo quadrimestre perfetto dico e dopo volevo voglio interpretare le le parole del Consigliere Sereni dice se andiamo ad approvare visto che comunque il piano del titolo studio quello che è.
Ma ha detto l' Assessore che salvo il discorso della tariffa sul discorso della della della refezione scolastica.
Che non sappiamo ancora boh poi per il resto mi scusi se uso questo termine quasi un copia incolla a livello di spesa diverso ma perfetto lei mi dice gli scacchi non fanno gli scacchi ma faranno le bocce quest' anno sarà un' altra cosa però dico però ma peer review cioè per dire.
Io ti ti garantisco i soldi.
Puoi partire visto però lei giustamente mi dice adesso non c'è il dirigente scolastico quindi non si può ragionare assieme in futuro quando ci sarà un dirigente scolastico si possono anticipare i tempi le progettazioni e il fatto di ragionare assieme dicendo tanto comunque il Comune che.
Dirigente scolastico ragioniamo prima così ossia puoi tu far partire i progetti prima io mettere a bilancio prima i diciamo i soldi e siamo tutti contenti.
Consigliere Alessandro sicuramente in una situazione di stabilità di tipo scolastico e vi dico stabilita di tipo scolastico non vuol dire a prescindere da chi ci sarà qua il prossimo anno perché il prossimo anno questo istituto è da costruire stabilità di tipo scolastico vuol dire da qui a 1 2 3 anni dirigente segreterie eccetera la questione può essere.
Ho gli atti in questa maniera la questione però che io voglio che secondo me è importante che non può entrare in Consiglio comunale per come le vedo io una maschera vuota cioè deve essere poi lei mi dice ma non è possibile che dalla scuola con un dirigente fisso con una segreteria fissa questa progettazione arrivi a settembre invece che a ottobre è possibile è possibile è possibile è possibile tutto e sicuramente è una cosa è una cosa migliorativa però è una questione.
Che va giocata con l' istituto naturalmente anche però e poi però è possibile però il possibile passaggio che è possibile che Andrini.
Però nel senso allora quando c' era l' Amministrazione noi venivano dati i soldi e come dire enormi di quel tavolo neanche quello che era le cose e da lì che è cambiato tutta la questione perché mi ricordo bene quando c' era l' Assessore la chiara cioè nel senso che lì sono state cambiate completamente il modus operandi delle cose tu mi dici dove li spendi e poi dopo io ti do sono d' accordissimo su questo ci mancherebbe altro.
Soltanto un' integrazione nel senso che.
Logicamente.
L' Assessore e il Sindaco aspettano i progetti della scuola ma non credo che sia diverso.
Poter già stanziare delle cifre a inizio anno la scuola è vero che avrà già quelle quelle cifre stanziate ma se comunque non ai progetti.
Perché fino a sera fino a novembre come adesso non li presenta difficilmente può partire con quei progetti può essere solamente sicuro dello stanziamento ma se i progetti anche alla Giunta arrivano a novembre è perché la scuola per cui non li hanno ancora prodotti spero che come tutti abbiamo ipotizzato no esatto spero che come abbiamo ipotizzato e quello è il futuro dirigente scolastico fisso questa volta possono ignorare però alcuni progetti come abbiamo visto come si parlava prima che non tutti gli anni si sono se.
Anche là se la scuola non ce li ha già lei a settembre e gli fa pervenire il Comune a novembre.
Può anche già avere i soldi ma non ha il progetto e difficilmente potrà partire.
Printer Terror interventi sul Piano Diritto allo Studio.
Metto in votazione se siete d' accordo Berta Pierpaolo metto in votazione.
Allora punto numero 3 con il monito di migliorare il discorso del in questo senso qua speranzoso nel futuro che ci sia io come ho detto voto favorevolmente il discorso.
Sempre seguendo questa ottica di miglioramento diciamo della del sistema credo adesso ingenuità inter nos in di.
Transito e.
Assestamento esatto allora punto numero 4 Approvazione Piano di Diritto allo Studio 18 19 favorevoli.
Astenuti contrari.
Passiamo alle interrogazioni quindi interrogazione presentata dal Gruppo consiliare estremamente protagonista in atti al protocollo 7 2 8 5 18 10 2018 avente per oggetto Gruppo Azione Locale GAL lascio la parola al Consiglio.
Grazie il gallo olio poi a terra quel gas olio poche sere fa o comunque di qualche tempo fa perché la dichiarazione di qualche giorno fa mi sono fusi con l' obiettivo di ottimizzare i costi e di non disperdere il lavoro svolto dal 2002 dallo stesso calo del potere d' acqua a tale proposito si interroga il signor Sindaco Aldo Vincenzi per conoscere la valutazione della sua e anche nostra se permette amministrazione in merito a questa novità lo stesso Sindaco nel comunicare l' atto ha parlato di razionalizzazione delle partecipate di notevoli risultati che stiamo vedendo senza trascurare maliziosamente di evidenziare ostacoli iniziali.
La Comunità Sabbioneta non può veramente dichiararsi soddisfatta tenuto conto delle lunghe e forti opposizioni politiche ovviamente sempre solo politiche espresse a suo tempo in più sedi.
Il Sindaco non ritiene che a fronte delle prospettive relative ai bandi milionari si sia perso troppo tempo e che qualche Amministrazione dovrebbe riconoscere le proprie colpe inoltre risulta che il Comune di Sabbioneta sia il coordinatore turistico e culturale del piano di sviluppo locale 2020 quali prospettive e qui è opportuno essere di parte per il territorio Sabbioneta non con quello vecchio il suo vecchio nuovo vecchio Gallo.
Grazie.
Relativamente alla prima quando lei chiede la comunità Sabbioneta può veramente dichiararsi soddisfatta tenuto conto delle lunghe forti posizioni politiche espresse a suo tempo in più sedi allora io non voglio tornare su su quel su quella situazione territoriale che ha lacerato il territorio la stiamo fortunatamente superando la Regione ha finanziato due GAL quindi per fortuna quella partita è chiusa adesso il territorio sta sta sta ritrovando la sua le sue idee la sua unità quindi direi che possiamo essere soddisfatti di questi quasi 6 milioni che sul territorio ci sono in realtà tutte le comunità rurali della Lombardia hanno sofferto le scelte politiche in materia di GAL è recente un' interrogazione del Consiglio regionale in cui è stato chiesto a Regione di rivedere le tempistiche per il raggiungimento di obiettivi spesa per tutti i GAL lombardi perché c'è stato un ritardo che sono sempre 15 come nella programmazione 17 13 17 non 10 come era stato professato in fase di candidatura la Regione non ha potuto la Regione non ha potuto che accogliere le istanze in ritardo non è imputabile alle nuove società costituite ma alla lunga fase di stallo come sapete ricorso contro ricorso che ha interessato tutte le comunità rurali quindi è purtroppo i ritardi sono dovuti al fatto dei ricorsi e dei ricorsi eccetera sul secondo punto le dice il Sindaco non ritiene che a fronte delle prospettive relative ai bandi milionari si sia perso troppo tempo e che qualche Amministrazione dovrebbe riconoscere le proprie colpe anche qua io non voglio parlare di colpe a destra o a manca ribadisco abbiamo superato ognuno nel suo vaglio il riferimento ai fondi ai fondi importanti e quindi siamo tutti contenti sono d' accordo con lei sul fatto che si sia perso tempo ma questo è sul ma.
Questo è sul tavolo regionale e va detto che l' attuale amministrazione regionale sta supportando i territori ad affrontare i ritardi le numerose criticità che si leggono nel dialogo tra le procedure complesse la Lombardia è tra le poche regioni che hanno scelto di lasciare ai GAL tutta l' istruttoria dei bandi che gli stessi GAL emaneranno e allenino società per quanto riguarda i progetti milionari il proprio pro Comune di Sabbioneta sta proseguendo nel suo piccolo ad attuare interventi che sono alla portata del bilancio del Comune ci si organizza naturalmente in base ai finanziamenti come ho detto noi abbiamo questo finanziamento garantito al 90 per cento sul cavallo leggero se arriveranno altri finanziamenti milionari ci regoleremo di conseguenza ricordo che i progetti del GAL interessano un territorio abbastanza ampio ci sarà il 6 il 6 di dicembre il primo incontro relativo ai primi bandi che usciranno perché poi voi sapete che questi questi 90.000 euro che arriveranno all' interno di un percorso particolare gli altri fondi però saranno all' interno di bandi su cui potranno partecipare enti pubblici ed enti ed enti ed enti privati sulla terza quali prospettive quali opportunità.
Essere parte per intero il territorio veneziano di questo di questo nuovo vecchio GAL beh.
C con ci candideremo per le risorse dedicate al recupero del nostro patrimonio architettonico e con una prospettiva che integra naturalmente con la nostra programmazione del sito Unesco raccordato con Mantova e con le altre aree Unesco lombardo se poi saremo bravi potremmo candidarci anche per i contributi su energie servizi essenziali infrastrutture leggere quindi di fatto non cambia molto dalla Pro in questo momento non cambia molto la programmazione passata nel senso che nel momento in cui sono arrivati i 6 milioni di contributi e adesso si apriranno i bandi per il territorio quello che mi preme.
Dire che è un' opportunità importante per il territorio e che noi abbiamo sempre creduto alla forza del nostro progetto e la forza del nostro GAL anche i momenti che erano che parevano momenti molto molto molto difficile perché ricordo quando sembrava che il GAL finanziati fosse solo uno invece fortunatamente poi questa situazione sia sistemati si è sistemata nel migliore dei modi per tutti il 3 dicembre sarà di fatto sottoscritti sottoscritta dai due Presidenti quindi da maschi e da Alquati l' atto di fusione tra il 6 ci sarà il primo incontro per la parte tecnica per i primi bandi quindi andranno i nostri referenti dell' Ufficio tecnico e lì si parla usciranno i primi bandi quindi si vedrà che i bandi il 3 invece ci sarà il momento della fusione dei due CAL che sancirà la scomparsa del vecchio GAL quindi il 3 dicembre ci sarà i due Presidenti porteranno avanti questa azione di fusione e dovremmo chiudere la la storia e poi concentrarci sui bandi molto brevemente.
Cos' è che ha determinato la soluzione della della vicenda.
E poi soprattutto questi 6 milioni che temporalità hanno nel senso che sono così esatto.
Eh guardi è sul discorso di 6 milioni parallelo al PSR del passato quindi ci sono questi questi adesso non ricordo nel passato 5 al 2013 2017 mi pare quattro anni quindi in questi cinque in questi quattro in questi quattro anni il territorio ci saranno dei bandi ad esempio ad hoc soltanto per le strutture privati questi quattro anni il territorio potrà usufruire di questi finanziamenti che però dovranno sempre essere cofinanziati e di fatto si lavorerà bando per bando cioè sono bandi che possiamo giostrarsi all' interno diciamo del nostro piccolo territorio del nostro piccolo territorio è un' opportunità in più cosa cosa favorito sicuramente allora io un grosso ringraziamento devo dare alla provincia di Cremona perché il Comune di Sabbioneta e la provincia di Cremona erano i capofila il presidente della provincia di Cremona viola fin da subito anche.
Investendo in via legale eccetera ha voluto per proseguire perché sapevamo che il nostro progetto era un progetto era un progetto valido poi naturalmente e Regione Lombardia ha riconosciuto questa questa validità del progetto sa le questioni le questioni sono sono sono sono molti l' importante credo per tutti i territori non solo per il nostro anche per l' altro territorio perché ci sono Comuni a noi vicini vicino anche là vicino l' altra cioè io penso che sia stata una vittoria per tutti perché tra Mantova e Cremona si son portati quasi 10 milioni inizialmente pareva che dovesse arrivare nella metà quindi alla fine penso sia sia andato bene per tutti ecco.
Ah sì per fortuna.
Lascio allora sesto punto interrogazione presentata dal Gruppo consiliare Sapienza protagonista in atti al protocollo 80 58 19 11 2018 avente per oggetto Focus comprensivo Marcaria Sabbioneta e sulla realtà scolastica locale Rapporti con il sindaco di Bolzano.
L' Amministrazione provinciale ha dato l' ok al nuovo istituto comprensivo scolastico Marcaria Sabbioneta dicevo che qui il comunicato della provincia è arrivato ieri dicendo che ha presentato ieri alla propria Regione la proposta alla luce di tale decisione che arriva dopo una lunga serie di incertezze e difficoltà si interrogano il signor Sindaco Vincenzi l' Assessore al Pubblica Istruzione Francesca Cabrini che peraltro ha già dato qualche risposta per conoscere e far conoscere se si tratta a loro parere di una decisione adeguata e razionale per la popolazione scolastica Sabbioneta.
L' occasione è opportuna inoltre per avere un focus complessivo su questa importante realtà in quanto numero di scolari e studenti di edifici e loro condizioni su tutto il territorio comunale sui servizi offerti trasporto sicurezza comunque questa interrogazione è stata fatta prima all' interno di un certo punto alcune cose dette.
Si interroga in particolare lo stesso primo cittadino per sapere come intende rispondere all' affermazione del sindaco di Bolzano Giuseppe Torchio che tra l' altro avrebbe riferito di non aspettarsi questa soluzione da parte di Sabbioneta dal momento che per favorire la riconferma di Vincenzi quale consigliere in provincia si era tirato indietro dal candidarsi insomma una specie di inciucio non andato a buon fine per Torchio che si sente tradito da Vincenzi.
L' interrogazione capita proprio negli stessi giorni la presentazione e l' approvazione del Piano per il diritto allo studio e molte delle questioni richieste dall' interrogante dove lavorare essere già state evase faccio comunque il punto sulla questione e un piccolo excursus riepilogativo riepilogativo dei servizi presentati presente.
Questo nuovo istituto comprensivo Marcaria Sabbioneta ovviamente la scelta da parte nostra in primis e successivamente la provincia è adeguata e razionale altrimenti non l' avremmo intraprese supportata adeguata in primis perché è coerente con la normativa sul dimensionamento e poi mantiene inalterato come dicevamo il numero di istituti non mi lancia non minacciando gli equilibri degli istituti.
Avremmo infatti in questo modo tre istituti comprensivi ben equilibrati.
1015 studenti per il futuro istituto Marcaria Sabbioneta 996 per quello di di Castellucchio garantendo una sostenibilità anche per il futuro.
Razionale perché tra i Comuni del nostro istituto attuale e Marcaria ci sono già servizi condivisi legati alla sfera del sociale andremmo così ad aggiungere quelli scolastici come rivali ribadito la consideriamo certamente un' operazione positiva che va al di là dell' appartenenza politica valutata per dare stabilità e concretezza al nostro istituto e ai nostri docenti soprattutto agli studenti che sono quelli che più ne risente.
Del che risentono della situazione situazione incerto attuale.
La popolazione scolastica che ovviamente in calo non sono sul nostro territorio ma.
Con un' operazione di questo tipo andiamo a raggiungere una soglia di sicurezza ben chiaro i mille e i mille studenti non ci rimane quindi che attendere la risposta di Regione Lombardia la conferma di Regione Lombardia.
Per quanto riguarda i servizi invece come dicevamo sono diversi e impegnativi dimostrano l' attenzione verso le esigenze delle famiglie da parte dell' Amministrazione non non tralasciando stimoli e attenzioni nei confronti dei ragazzi quindi i servizi che il Comune di San Benedetto mette a disposizione sul trasporto la mensa il pre-scuola che.
Fatto dal personale ATA il il doposcuola presso la scuola di Breda la.
Cicloni l' attraversamento pedonale svolto dai dei volontari civici.
Per quanto riguarda gli edifici invece come si è visto per quest' anno al momento non sono previsti lavori sulla sulle scuole e ne abbiamo fatti molti negli anni negli anni precedenti mettendo in sicurezza sia le scuole libere ed anche quelle di Sabbioneta sono stati investiti infatti 432.000 euro di cui 300 derivanti dai.
Del del del terremoto del.
Sì.
Allora la mia parte no beh.
Probabilmente.
L' istituto di Bozzolo lo diceva anche l' altro giorno il sindaco Torchio sul giornale come un istituto di sicurezza quindi 812 alunni a soglie 600 non so se avete visto la dichiarazione mi pare la vostra dell' altro giorno ho anche detto che l' istituto di Bolzano non è un istituto che che rischia non ci sono.
Sì siamo stati quando io facevo le elementari quando facevo le elementari sì sì sì sì sì sì come Gazzuola in passato è stato assieme a Marcaria.
Eh eh sì eh esatto sì no quando faccio le elementari io facevo e come le dicevo quindi Bozzolo è un istituto in sicurezza lo ha confermato il Sindaco non ci sono Comuni che intendono uscire dall' istituto di Bozzolo e quindi Pozzolo non ha problemi quello che è uscito sulla stampa che non mi ha dato nomina naturalmente fate piacere perché.
Non è esattamente così magari spero fosse insomma lo sfogo un attimo un attimo di Torchio con la comprensibile perché forse lui voleva una scelta diversa sapeva da da mesi però qual era la posizione del Comune di di Sabbioneta io c' erano diversi amministratori presenti e io al primo incontro sulle ricandidature ho fatto presente ai Tei gli amministratori del territorio che avrei fatto volentieri un passo indietro per una serie di motivi personali e per una serie di motivi anche anche anche banalmente di di di di di di tempo eccetera il territorio mi ha chiesto di ricandidarmi il Presidente mi ha chiesto di ricandidarmi per una questione di di di continuità il mio la mia candidatura ha agevolato anche naturalmente alcuni rapporti di tipo di tipo di tipo politico non è stato chiesto da nessuno di fare di fare di fare un passo indietro nel senso che oggettivamente erano presenti diversi amministratori sanno com' è andata la serata e a nessuno è stato chiesto di fare di fare un passo indietro e mi sono come l' altra volta candidato perché mi è mi è mi è mia mi è stato mi è stato chiesto e insomma è la questione la questione questa.
Se si sia sentito.
Va bene allora a parte che solo mi pare che tra l' altro poi ci era stata revocata l' elezione del Consiglio d' istituto e per il triennio nella loro interezza e la nostra Venezia ha avuto.
Un maggior numero di voti complimenti ecco di là di questo io evidentemente faccio anche il mio mestiere ho parlato con Torchio.
Con il marito non scrivere niente ma lo stesso.
È molto arrabbiato.
Motorizzato politicamente perché dice questo di sicuro anche certi rapporti adesso successivi verranno praticamente a incrinarsi con Sabbioneta e col Sindaco Vincenzi ove dico il problema ma perché ti c'è lei Sindaco si è così indispettito per semplice motivo che proprio veramente c'è stata questa possibilità di aiutare Vincenzi diventare consigliere provinciale a riconfermarsi consigliere provinciale.
E ha portato a casa da noi circa 7 8 voti.
E dico è un' affermazione di questo genere dico non è che si baratta istituto comprensivo con una una posizione di questo tipo qua per cui mi è dispiaciuta questa cosa qua ho chiamato inciucio perché in effetti sembrava che fosse così il Sindaco dice che non è così perché in fondo chiaramente però insomma la posizione di Pozzolo a contrarre un mutuo molto duro ecco però non mi pare che si debba barattare una posizione per una presunta complessiva un problema importante ma come comprensivo soprattutto.
Non l' ho io non l' ho messo su io sono stato chiarissimo sulla questione mia candidatura ribadisco io non ho mai cercato candidature non sono il tipo che cerca candidature non mi interessa io sono stato chiarissimo sulla mia candidatura chi vuole votarmi mi vota chi non vuole votarmi non mi vota io è naturale che non vado a barattare delle questioni che riguardano il Comune dove c'è una scelta di un certo tipo con determinati voti poi i voti che sono arrivati da Bolzano non li so io gli unici Moltisanti che quelli che si poi gli unici che si possono dedurre certi son quelli di Mantova città perché facile gli altri non li so quello che ho detto che io non ho mai chiesto voti per mai quindi chiunque si è mosso lo ha fatto in autonomia ma io questo non l' ho mai chiesto e possono testimoniarlo tutti gli amministratori presenti.
Ma no non è una bellissima.
Sindaco doveva succedere doveva fare autonomamente un passo indietro.
Comunque sono Edison sono 1015 Marcaria e Sabbioneta e 996 okay grazie.
Al Majorana.
Grazie buonasera.