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C.c. Sabbioneta 01.06.18
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Sì ci scusiamo per il ritardo ma c' era un problema di tipo tecnico sulla registrazione.
Questo è un Consiglio comunale un po' anomalo perché ha solo un punto dell' ordine del giorno che è la relazione in merito alla Fondazione Isabella Gonzaga.
La relazione era appunto il Presidente visto gli esiti delle ultime settimane e per questo ci siamo confrontati prima con i capigruppo per regolamentare in una maniera.
CUP diversa rispetto al Consiglio quindi il Presidente relazionerà per una ventina di minuti sullo stato della Fondazione e su quello che è stato in questi in questi anni su quello che è successo negli ultimi mesi poi i Consiglieri avranno un tempo per fare domande o chiedere chiarimenti e ulteriori venti minuti come il Presidente per eventuale.
Per un' eventuale loro disamina sulla situazione quindi questo è quello che abbiamo deciso in Conferenza dei Capigruppo.
Lascio la parola alla dottoressa per l' appello questo punto prima di dare la parola al Presidente.
Rami.
Giustificato Belluzzi.
Alessandria Serini.
Tognini.
E Gorni Alessandro assente giustificato mi ha chiamato prima del Consiglio dicendo.
Lascio la parola al Presidente Balestrieri per la relazione relativamente alla Fondazione Isabella Gonzaga ONLUS.
Grazie signor Sindaco buonasera.
Ritengo doveroso premettere che l' attuale Amministrazione comunale eletto nella consultazione elettorale del 25 maggio 2 mila 14.
E che si è insediata nella prima riunione del Consiglio comunale di mercoledì 11 giugno 2 mila 14 ha trattato delle problematiche relative alla Fondazione Isabella Gonzaga con l' uso anche a seguito delle interrogazioni presentata dai signori Consiglieri di opposizione e precisamente nella seduta del 3 luglio 2 mila 15 interrogazione era stata presentata la lista Sabbioneta protagonista chiarimenti da parte del sindaco Vincenzi sulle prospettive di gestione veniva richiesto dall' ex casa di riposo dopo la composizione del nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Isabella Gonzaga con audizione del nuovo Presidente professor Stefano Prandelli la seconda nella seduta del 12 febbraio 2 mila 16 interrogazione presentata la lista Sabbioneta apre.
È protagonista situa con oggetto Situazione della Fondazione Isabella Gonzaga d' intervento della Presidente dottoressa Sara Malagola della Fondazione Isabella Gonzaga ONLUS.
La terza nella seduta del 30 aprile 2 mila 16 con due ordini del giorno un' interrogazione urgente.
Inerente il comportamento del sindaco Eleonora recente evoluzione in merito al CdA della stessa presentata dal Gruppo consiliare svolta Sabbioneta e nella medesima seduta la Fondazione Isabella Gonzaga chiarimenti sulle recenti polemiche presentata dal Gruppo consiliare Sabbioneta protagonista nella seduta del Consiglio comunale il 21 luglio 2 mila 17 con oggetto comunicazione del Sindaco in ordine alla Fondazione Isabella Gonzaga a cui ha fatto seguito un mio intervento che risulta allegato appunto alla predetta delibera nella seduta del Consiglio del 23 novembre 2 mila 17 con due deliberazioni.
La prima è un' interrogazione presentata dal Gruppo Sabbioneta protagonista con oggetto Situazione della Fondazione Isabella Gonzaga ONLUS la delibera e l' altra è un' interrogazione su notizie riguardanti l' impiego di dipendenti comunali interno della Fondazione Isabella Gonzaga recentemente apparse sulla stampa il punto però era stato inviato in quanto l' interrogante il consigliere interrogante.
E non era presente quella sera e quindi è stata ripresentata è stata poi la sesta seduta nella seduta del Consiglio comunale del 22 dicembre 17 con tre deliberazioni un' interrogazione è stata presentata dalla Lista svolta Sabbioneta.
Su notizie riguardanti lì quello precedente l' impiego dei dipendenti pubblici la seconda interrogazione lista Sabbioneta protagonista il de profundis per la Fondazione Isabella Gonzaga e la terza interrogazione presentata dalla Lista Sabbioneta alla sua gente avente per oggetto appunto Fondazione Isabella Gonzaga.
La settima seduta del 9 maggio 2 mila 18 interrogazione presentata dalla Lista svolta Sabbioneta relativamente alla manutenzione sugli alberi sussistenti.
Sulla sommità del baluardo San Nicola dunque questa Amministrazione ha ritenuto di convocare l' odierna in Consiglio comunale appunto invitandoli Presidente in quanto rappresentante dell' intera comunità.
Per renderlo edotto di quanto l' attuale CdA della Fondazione ha deliberato così come previsto dagli articoli 13 che parla delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione 14 i compiti del consiglio di amministrazione e 18 Norme sull' estinzione ed evoluzione patrimoniale del vigente Statuto la decisione che è stata assunta dalla maggioranza dei Consiglieri del CdA l' estinzione soglie mento cancellazione della persona giuridica privata che è la fondazione seppur dolorosa non ero ulteriormente rinviabile dopo che non sono andati in porto tutta una serie di azioni avviate fin dall' insediamento dell' attuale Cda il 10 ottobre 2 mila 16 e che sono state messe in campo fino alla fine del mese di marzo ultimo scorso pur in presenza di una situazione economica finanziaria della Fondazione da tempo tra colata e di ciò ne sono inte testimonianza le perdite per gli esercizi dal primo gennaio 2 mila 4 data di avvio della fondazione trentun dicembre 2 mila 13 si sono chiuse le IPAB un 1 2 mila 4 è partita la fondazione al 31 dicembre 2 mila 8 chiusura attività RSA Serini per la vede per la precisione si fa riferimento al bilancio chiuso al 31 dicembre ma la Sereni aveva affittato il ramo d' azienda dal primo giugno 2 mila 8 sono state di 125 mila 7 63 con una media annua di 25 mila 152 dall' uno 1 2 mila 9 al 31 dicembre 2 mila 15 quando c'è stata la sospensione dal primo di settembre dell' attività della casa alloggio per i per minori sono state 552 mila 82 con una media annua di 78 mila 8 68 le perdite quindi dal.
Primo gennaio 2 mila 4 al 31 dicembre 2 mila 17 sono state totali euro 607 mila 7 54 con una media annua di 43 mila 411 euro.
Tra l' altro la Fondazione aveva maturato un rilevante credito di IVA al 31 dicembre 2 mila 11 per complessivi 548 mila 172 relative agli oneri sostenuti per la nuova RSA in affitto di ramo d' azienda alla CSA di Mantova dal 2 mila 8 che è stato parzialmente imputato in compensazione in parte ne è stato chiesto il rimborso al 31 dicembre 2 mila 12 infatti il credito Iva in compensazione ammontava la Fondazione doveva versare 343 mila 9 67 e il saldo del conto corrente Montepaschi aumentava considerevolmente nel 2 mila 13 anno di presumibile rimborso passando da 6 193 euro al 31 dicembre 2 mila 12 a 193 mila 330 euro al 31 dicembre 2 mila 6 e 13.
Le disponibilità liquide da intendersi i depositi bancari postali e valori di cassa ad esempio al 31 dicembre del 2 mila 9 erano 299 mila 446 euro e sono state rimpinguate nel 2 mila 13 di ulteriori l' ho detto prima che era parte dell' IVA che era accredito 192 mila 637 euro grazie al rimborso IVA al 31 dicembre 2 mila 15 erano diventati 7 mila 563 euro nel corso dei sette anni esaminati sono stati spesi ben 484 mila 521 euro di cosiddette disponibilità liquide.
Al 31 dicembre 2 mila 14 il credito Iva in compensazione si era pressoché esaurito c' erano solo 25 mila 2 59 come si è ridotta notevolmente la disponibilità bancaria che era passata a 85 mila 6 84 al 31 dicembre 2 mila 17 di ridurre il debito Iva della Fondazione nei confronti dell' Erario e di quarantun mila 480 virgola 88 euro.
A far tempo dal 2 mila 14 sono stati pure ceduti i terreni di proprietà della Fondazione e precisamente il campo Calderino in data 26 marzo 14 per 45 mila euro il cambio mezzanini in data 4 febbraio 2 mila 16 per 22 mila euro il campo Mazza in data 11 febbraio 2 mila 16 per 34 nuovi 64 e così per un totale di 105 mila 540 euro per quanto concerne i due immobili storici di proprietà della fondazione del convento della Beata Vergine del Carmine che è stato utilizzato in parte come comunità alloggio per minori e le scontento dei Servi di Maria adibito dal mille 965 fino al 2 mila 10 come casa di riposo Serini necessitano di rilevanti lavori di ristrutturazione che di messa in sicurezza anche seguito degli eventi.
Del terremoto sismici avendo tale riguardo come fondazione partecipato all' avviso pubblico del 9 giugno 67 promosso da Regione Lombardia e 17 scusate promosso da Regione Lombardia inerente la ricognizione del fabbisogno residuo per i danni subiti per i quali non sia ancora stato richiesto un contributo pubblico finalizzato al loro ripristino a tutt' oggi non si sono avute risultanze in merito il costo del personale della Comunità Alloggio Fondazione nel corso dei sette anni intercorrenti dal primo giugno 2 mila 9 il 31 dicembre 2 mila e 15 anni di chiusura dello con comunità è stato di un milione 503 mila 104 euro a fronte di un incasso delle reti utenti di un milione 357 mila con una perdita di 145 5 47 a cui devono essere aggiunti ulteriori 303 mila 709 o esposti tra i costi della produzione con il termine gi generici servizi e relativi invece a prestazione da parte di professionisti esterni a favore del servizio svolto per la comunità di minori e pertanto con un divario perdita tra entrate ed uscite.
Personale e adibito di ben 449 mila 256 euro una veloce sommatoria tra le perdite degli esercizi precedenti il credito IVA volatilizzato la somma incassata dalla cessione di terreni l' ammontare delle disponibilità liquide il trentun dicembre 2 mila 9 e gli attuali debiti tuttora in pancia alla fondazione che sono ben 200 e 36 mila e poi avanti l' avrei detto ma saltiamo questa cosa e lo vediamo 236 mila e rotti euro senza gli interessi da corrispondere su questi debiti che da anni come dicevo sono in pancia alla fondazione.
Fanno superare con certezza il milione e 800 mila euro si ricorda soltanto che il 10 ottobre 2 mila 16 giorno di insediamento dell' attuale Cda il conto corrente ordinario della fondazione era credito di zero e 82 centesimi ed oggi è di 0 10 centesimi ma accantoniamo momentaneamente il discorso economico di questo pozzo senza fondo e voglio ricordare chi ha ricoperto.
9.
La carica di presidente della Fondazione dalla sua costituzione il dottor Luigi Rodighiero il Presidente della Casa di Riposo G. Sarin e dalla Comunità alloggio Federica Serini formanti gli Istituti Riuniti di Assistenza e Beneficenza di Sabbioneta e presidente della Fondazione Isabella Gonzaga ONLUS dal primo gennaio 2 mila 4 fino al 23 dicembre 2 mila 4 il dottor Davide Rouhani dal 23 dicembre 2 mila 4 fino al 4 marzo 2 mila 10 e ragioniere andrebbe a suoni dal 4 marzo 2 mila 10 fino al 28 maggio 2 mila 15 dimissioni il 19 gennaio 2 mila e 15 professor Stefano Prandini dal 28 maggio 2 mila 15 e il 20 luglio 2 mila 15 dimissioni l' 11 luglio 2 mila e 15 la dottoressa Sara Malagola dal 20 luglio 2 mila 15 al 10 ottobre 2 mila 16 dimissioni il 10 maggio 2 mila 16 Balestrieri dal 10 ottobre 2 mila 16 per quanto ricostruito a far tempo dal 4 marzo 2 mila 10 Presidente ragionier Barzoni si sono tenute nove sedute del CdA nell' anno 2 mila 10 nell' anno 2 mila 11 12 sedute del CdA di cui 9 valide nell' anno 2 mila 12 8 sedute del CdA nell' anno 2 mila 13 tre sedute del CdA nell' anno 2 mila 14 2 sedute del CdA nell' anno 2 mila 15 9 seduta del CdA nell' anno due mila sedici nove sedute del CdA nell' anno 2 mila 17 10 sedute del CdA nell' anno 2 mila 18 otto sedute del CdA alla data del 23 maggio 2 mila 18.
L' ultimo CdA della Fondazione è composto da tre membri nominati dal Sindaco di Sabbioneta il 15 settembre 2 mila 16 il 18 giugno 2 mila 16 i gol i quindi nelle persone della signora Felici Marilina del sottoscritto per la maggioranza consiliare e del signor Rosa Stefano in rappresentanza della minoranza consiliare il 18 giugno 2 mila 16 componenti dell' organismo di partecipazione hanno nominato il signor Franco Alessandra il 3 ottobre 2 mila 16 e Regione Lombardia nominato la dottoressa Sara Malagola quale rappresentante all' interno del CdA.
Il 10 ottobre 2 mila 13 si è insediato il nuovo CdA che all' unanimità nomini il sottoscritto quale Presidente che come da Statuto proceduto alla nomina del Vicepresidente nella persona del signor Rosa Stefano.
Fin dall' inizio si era ci si era prefissati e di riavviare se la comunità alloggio per minori che è il nuovo servizio diurno sempre per minori che non sono andati in porto per giunta dopo che se n' era discusso sia all' interno dell' assemblea dei Sindaci del Consorzio pubblico servizio alla persona di Viadana vedi il verbale della seduta del 29 dicembre 2 mila 12 in seguito alla sospensione dell' attività con l' intervento del sindaco Vincenzi e la dichiarazione conclusiva del presidente Renoldi che diceva se ritiene di esprimere l' interesse dell' Assemblea vuol dire dei dieci Comuni che fan parte dell' Assemblea chiedendo che venga presentata una proposta è una un progetto proposta da parte della Fondazione nonché in una successiva assemblea dei Sindaci del 15 febbraio 17 dove era stato esposto il progetto proposta che si intendeva mettere in campo sulla riapertura di servizi che vogliono essere una risposta ai bisogni educativi e di accoglienza dei minori sottratti alle famiglie delle mamme con bambini per necessità di supporto educativo l' attività di servizio diurno per giovani minori segnalati dai servizi sociali dalle scuole le attività per lo sviluppo dell' affido familiare per la rete del volontariato e l' apertura di laboratori di mestieri che aiuteranno nei percorsi verso l' autonomia dei giovani in disagio in sintesi doveva essere una struttura molto flessibile in termini di risposta diversificate variabile a bisogni che emergono e che oggi non trovano alcune risposte attraverso un nuovo gestore identificato in allora nell' associazione ONLUS Centro sociale Papa Giovanni ventitreesimo di Reggio Emilia che si era dichiarata disponibile ed aveva già incontrato due volte il CdA sull' argomento fino ad arrivare tra continui rinvii all' Assemblea dei Sindaci del Consorzio pubblico servizio alla persona che nella seduta del 23 giugno 17 dove era stato posto all' ordine del giorno l' esame della proposta del proto di bozza di protocollo d' intesa con la Fondazione Isabella Gonzaga di Sabbioneta per la riapertura e il potenziamento della struttura comunità sereni stante la Regione la raggiunta parità tra cinque voti favorevoli i comuni di Bozzolo Sabbioneta Rivarolo Mantovano Gazzuolo compone Isco e i cinque voti contrari San Martino Commessaggio Viadana Marcaria Dosolo non si approva la sottoscrizione del protocollo di intesa risultando determinante il voto contrario del Presidente dell' Assemblea come prevede in caso di parità lo statuto del consorzio si fa e si è fee quindi fatto tutta una serie manifestazione di interesse per la gestione della struttura 26 operatori economici la conseguente lettera di invito dall' offerta che è stata inviata a da sei a sei operatori economici che avevano manifestato il loro interesse alla relativa scadenza non è pervenuta alcuna offerta con il risultato che la gara è stata dichiarata deserta è evidente mi pare che lo stress il palese ostracismo dell' organo politico del Consorzio nei confronti della Farm d' azione che si è manifestato ulteriormente con la vicenda della non partecipazione al bando promosso dalla Fondazione Cariverona famiglie welfare pubblicato il 10 febbraio 2 mila 17 con scadenza della prima fase il 10 marzo 17 e con la richiesta di contributo da parte della fondazione per una quota di finanziamento di 180 mila euro in qualità di partner del consorzio è capofila dopo che ne non era andata a buon fine il bando sull' Longhi e sul l' housing sociale promosso da Fondazione Cariplo con la presentazione il 29 novembre 2 mila 16 di un progetto di recupero edilizio di una parte del fabbricato di via della Stamperia con la richiesta di contributo di 293 mila euro in questo caso ha pesato il continuo rinvio delle decisioni da parte dell' Assemblea dei Sindaci del Consorzio.
Che nella definizione del protocollo d' intesa tra le parti predetto Consorzio il Comune di Sabbioneta e la fondazione intesa propedeutica a qualsivoglia finanziamento da ricordare che qualche mese prima entro la scadenza del 15 giugno 2 mila 16 la fondazione non aveva inteso partecipare al bando promosso dalla TSA Valpadana Mantova per un importo di 200 mila euro su fondi erogati da Regione Lombardia e relative a un progetto di recupero edilizio e di spazi all' interno della stamperia è il caso di ricordare che da parte del predetto Consorzio di cui il Comune di Sabbioneta ne fa parte con un proprio apporto anche economico di euro 55 mila annue ha avviato la procedura aperta per l' affidamento del servizio di tutela dei minori bambini e ragazzi fino a 18 anni nei dieci Comuni dell' ambito territoriale di pedana per il periodo dall' ottobre 2 mila 18 al settembre del 2 mila 21 con facoltà di rinnovare il contratto per ulteriori tre anni per un importo contrattuale di euro 350 mila 4 mila al netto di IVA e con un termine del bando il 26 giugno 2 mila 18 basta dare una scorsa alla documentazione approntata per rendersi conto che quanto proposto dalla Fondazione e di cui ho detto prima e che poteva essere svolto da subito in via della Stamperia si confà del tutto con quanto scritto nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale del consorzio siccome mancano due minuti voglio chiudere purtroppo ci sono una cinquantina di pagine che restano lì per i posteri ma possono essere evidentemente sarà pubblicato e quindi qualsiasi cittadino può avere copia delle ditte le dichiarazioni integrali e quindi copie delle delibere di Consiglio che verrà assunta questa sera è il discorso.
Terminando questa lunga nota dopo un esame delle deliberazioni assunte dai CdA che via via si sono susseguiti dalla costituzione della Fondazione 31 dicembre 2 mila 3 iniziò un 1 2 mila 4 la data odierna si è riscontrato che non sono state me li sono letti tutti belli sono come si dice sorbiti tutti questi CdA che non sono state esperite azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori che si sono via via susseguiti all' interno del CdA della Fondazione Isabella Gonzaga per inadempimento sia nei confronti della legge c'è l' articolo 18 del codice civile che parla di responsabilità verso l' ente l' articolo mille 710 del codice civile che parla di diligenza del mandatario l' articolo mille 176 del codice civile che parla di diligenza nell' adempimento che dello Statuto l' articolo 2 commi 1 e 2 articolo 4 comma 3 tuttavia e veramente chiudo al sottoscritto permangono dubbi sul fatto che non si sia recato nel corso dei predetti anni danni all' ente con la diretta conseguenza di consistenti perdite per centinaia di migliaia di euro nonché del depauperamento delle disponibilità economiche e del patrimonio immobiliare.
Come dall' aver gestito con grossolana imperizia due operazioni l' affitto di ramo d' azienda del 30 maggio 2 mila 8 e l' intera vicenda del contratto di locazione del 23 marzo 2 mila 12 e della successiva modifica il contratto di locazione del 18 giugno 2 mila 13 tra la fondazione ed Ermes Centro Studi giovanile che hanno segnato l' involuzione della Fondazione Isabella Gonzaga ONLUS facendola rotolare all' odierna situazione grazie.
Grazie Presidente lascio la parola ai Consiglieri in prima istanza se ci sono domande di chiarimenti o per chiedere di come dire focalizzare meglio un punto quindi lascio la parola ai Consiglieri Consigliere Tonini purtroppo non siano tutti.
Non è che come faccio.
È anche triste trovarsi perché un lascito soprattutto c'è tutta una storia persone che ci lavoravano insomma dei beni che non si sa che fine faranno adesso vedremo.
Sicuramente la responsabilità partono da lontano ci sono come io condivido la parte finale del della dissertazione di Balestrieri ci sono delle cose che sicuramente delle prese di posizione che hanno fatto rotolare verso il baratro.
La situazione della Fondazione.
E naturalmente che voi alla fine che siete stati dei liquidatori con qualche perla tipo il bando insomma un' offerta.
Quando ho perso ma purtroppo.
Ci troviamo qua a raccorciano neanche raccogliere le briciole di questa cosa perché a me quello che interessa adesso cosa succede e questo più che altro cosa avverrà dei beni della somma di tutto il contesto che era la fondazione che fine farà fermo restando che della responsabilità.
Sicuramente politiche io non so se amministrative di da indagare ma sicuramente ci sono state.
E quelle che citava alla fine Balestrieri sicuramente sono state determinanti.
Buonasera Gorni.
Come avete ben visto mi sono preso personalmente a cuore come anche vista la vicenda della Fondazione per molto tempo abbiamo fatto una serie di interrogazioni l' ultima in ordine di tempo era quello appunto del de profundis evidentemente questo è avvenuto io non contesto il fatto che.
Balestrieri e baffi abbia fallito però evidentemente noi abbiamo dimostrato da parte nostra avendo come Vicepresidente indicato Vice Presidente Stefano Rosa nella fondazione e gli è sempre stato vicino di continuare un percorso Stefano Rosa che tra l' altro poi mi mi scrive una cosa di questo genere o amaramente constatato a partire dalla mancata iscrizione al bando femmine coaching agenzia Territoriale per la famiglia bando Fondazione Cariverona Welfare famiglia che avrebbe risollevato le sorti della Fondazione prima e dal voto contrario della metà dei Comuni del protocollo di intesa della comunità di alloggio se rientra Fondazione consorzio pubblico una persona di Viadana e il Comune di Sabbioneta poiché in realtà di questa Fondazione non ci fosse ha bisogno oggi allora a che fare in effetti l' unica soluzione era questa ci siamo confrontati diverse volte vede Presidente e Assessore è la.
Io la la evidenzio che mette in evidenza che lei ha fatto un lavoro notevole ma non possiamo nascondere che tre presidenti nell' arco di tre anni per 4 a 3 4 anni abbiano rappresentato veramente un colpo ferale lei parlava anche poi del fatto che purtroppo non sono presenti i colleghi Consiglieri di minoranza perché in qualche modo.
Penso che abbiano avuto parte attiva in quello che è successo negli anni precedenti non so se mi sbaglio comunque lei nel 2 mila all' agosto del 2 mila 15 rilevava questo è previsto un azione di responsabilità nei confronti di ammiratori dai pm adempienti e punti di domanda per le fondazioni articolo 25 del codice civile le azioni contro gli amministratori per fatti riguardanti la loro responsabilità devono essere autorizzate dall' autorità governativa e sono esercitate dal commissario straordinario da liquidatori o dei nuovi amministratori non so se qui c'è la prescrizione dei cinque anni comunque a questo punto visto e considerato che.
È stata decisa attraverso atto notarile la diciamo chiusura chiamiamola chiusura comunque alienazione della fondazione questo passerà in indotte alla regione a regione poi nominerà Commissario prima domanda ci potrebbe essere veramente un' azione di carattere sancito centinaia di sanzione sono nei riguardi di chi ha operato in precedenza e io direi che quello che ha elencato tutti i Presidenti che si sono succeduti e sono soprattutto dimessi io l' ho definita questa cosa qui una Caporetto per Sabbioneta tra l' altro poi si rileviamo che non è di competenza del Consiglio comunale il tema di questo genere però ce ne siamo fatti carico perché in fondo io che vengo anche da fuori evidentemente ma che sono Sabbioneta da molti anni io ritengo che quando si tratta di welfare sui servizi sociali ci debba essere un po' come dire una certa attenzione prima domanda quindi ci potrebbe essere qualche possibilità non dico di risarcimento anche erariale evidentemente ma anche morale perché il fondo è stato colpito nel segno e mi dispiace che non ci siano veramente gli amministratori precedenti perché in effetti questo qui è una un un un vulnus incredibile per cui chiedo se è possibile eventualmente richiedere questa cosa secondo lei poi non abbiamo parlato dei dipendenti nel senso che.
Noi abbiamo al di là di aver tolto un servizio sociale importante abbiamo anche poi la la la il cui è una questione anche dei dipendenti quindi capire un attimino cosa è successo e cosa succede se hanno anche poi dei crediti che vantano dei crediti l' ultima cosa direi che in questa città splendida città che vive di persone sicuramente in due in tre importanti che abbiano evidentemente un senso civile non è possibile assistere da quanto ho saputo un' azione di strozzinaggio da parte della CSE ha nei riguardi della fondazione nel senso che una proposta di acquisizione evidentemente.
Era veramente indecente per cui abbiamo a che fare con una realtà un Presidente soprattutto devo dire di una cooperativa che svolge un servizio è fondamentale che sia permesso di offendere la Fondazione e poi soprattutto succede questo che sia un' operazione sporca sporca nel senso non c'è non corretta che mi correggo non corretta nel senso che una volta che commissaria metterà in liquidazione evidentemente tutto si riuscirà a portare a casa probabilmente una realtà che meritava qualche attenzione in più questa Caporetto è ormai peggio della de de profundis che dicevo quindi se lei mi risponde a queste domande Assessore Presidente e poi non non non non non voglio però anche dire che in effetti il sostegno che abbiamo dato moralmente e socialmente a quello che riguarda la Fondazione non mi però toglie la la il potere di dirle che politicamente quando un Presidente si trova ad avere mettiamo una squadra di calcio che retrocede non è che debba dimettersi ma evidentemente una mea culpa dovrebbe farlo forse l' operazione è stato veramente chiaro che ha trovato molti ostacoli.
Ma sicuramente politicamente la cosa non è che sia andata nel verso giusto grazie.
Al Presidente per la risposta consigliere Gorni.
Allora.
Circa la prima domanda se esistano sanzioni eccetera eccetera beh intanto è evidente che è mancato il torno a ripetermi è mancato il tempo materiale per poter fare la cronistoria d' altronde sono trascorsi ben oltre 14 anni quindi dal momento della fondazione un 1 2 mila 14 a venire ad oggi e quindi vicende e vicissitudini.
Ne sono passati e è altrettanto evidente che non avendo potuto in venti minuti fare la storia di quattordici anni però torno a ripetere nella parte finale non ho ritenuto superfluo richiamare appunto le responsabilità degli amministratori.
Responsabilità che sono verso l' ente verso i creditori dell' ente e verso i terzi per le famiglie e per le fondazioni persone giuridiche private in base al DPR 3 6 1 del 2 mila c'è l' articolo 18 del codice civile e l' articolo 25 e il comma 3 e del codice sempre civile e vi leggo solamente queste dei cioè l' unica disposizione contenuta nel codice civile che disciplina espressamente la responsabilità degli amministratori delle persone giuridiche diverse dalla società e l' articolo 18 che stabilisce gli amministratori sono responsabili verso l' ente secondo le norme sul mandato e però è esente da responsabilità quello degli amministratori.
Il quale non abbia partecipato l' atto che abbia causato il danno salvo il caso in cui essendo ha cognizione che l' atto si stava per compiere egli non abbia fatto constare del proprio dissenso questo dice.
L' articolo 25 del codice Civile invece il comma 3 dice che le azioni contro gli amministratori per fatti riguardanti la loro responsabilità devono essere autorizzate dall' autorità governativa e sono esercitate da o dal commissario straordinario dai liquidatori o dai nuovi amministratori cioè chi è subentrato evidentemente nei CdA.
Poteva evidentemente a Sensi di di codice civile quindi di legge eventualmente esperire l' azione di responsabilità nei confronti degli amministratori.
Allo stato attuale no io sono ancora precedente non l' ho fatto ma mi pare che sto leggendo e dicendo evidentemente se siamo giunti a questo punto la fondazione è stata sciolta eh eh eh per esaurimento delle sue finalità non più tardi delle di di neanche una settimana fa e la comunicazione al Presidente di Regione Lombardia è stata inviata quindi davanti al notaio non più tardi di lui è stata inviata dal notaio autorizzato a fare questo non più tardi del 30 quindi di maggio nel pomeriggio del 30 di maggio.
Deve essere però dice anche la norma provato in giudizio l' inadempimento degli amministratori ad un obbligo previsto dalla legge o dallo statuto ed il danno che ne è conseguenza immediata e diretta spetterà agli amministratori di provare i fatti e le circostanze che possono escludere la loro responsabilità nei confronti dell' ente si applica all' azione un termine prescrizionale quinquennale.
Tant' è vero che io poi ho letto la parte finale dicendo che allo stato attuale mai nessuno per quanto ho potuto leggere i verbali di tutti i Consigli è successo che sia stata messa in atto quindi nei confronti di amministratori acqua da qualsiasi la questa questione.
Non abbiamo parlato di dipendenti allora è evidente che anche nella relazione si parla analiticamente di questo problema dei dipendenti voglio ricordare solo e quindi c'è tutta la parte del che riguarda la trattativa che è partita e che è stata in atto.
Con CSA per il passaggio degli attuali dipendenti in forza alla fondazione e che questo è avvenuto evidentemente è iniziata la trattativa.
Il 2 gennaio e viene citato rendicontato quindi nel in nella nel verbale tra la fondazione e le organizzazioni sindacali aziendali che o provinciali e riguardarono gli undici dipendenti della Fondazione che erano in distacco a CSA dal primo giugno 2 mila 8 in seguito vi è stato un ulteriore incontro il 4 gennaio 2 giorni dopo tra la Fondazione le medesime organizzazioni sindacali aziendali e interne anche.
E provinciali ed era presente l' Amministrazione comunale di Sabbioneta rappresentata dal Sindaco l' intero CdA e dalla vicesindaco nonché il la rappresentanza quindi era presente i rappresentanze di CSA cooperative servizi assistenziali in quella sede si decise e in seguito il giorno dopo il cda decise quindi che System e venne fatto tra le organizzazioni sindacali e la Csa il l' accordo sindacale per quanto riguarda quindi proprio in data 4 gennaio e riguardante gli undici dipendenti.
A far tempo dal primo gennaio 2 mila 18 che passavano quindi alle dirette dipendenze di CISL CS ha non certamente con i controlli con i scusate con i contratti che erano in atto ma dal dal dalla data del primo di gennaio contratti delle cooperative sociali fermo restando però che venivano garantiti i rapporti economici intercorrenti.
C'è stato in seguito una trattativa quindi dalle che si è conclusa nell' incontro di giovedì 18 gennaio dove per la verità già dal 5 di gennaio la Fondazione aveva espresso il parere il cda della Fondazione aveva espresso parere positivo per questo passaggio e quindi il 18 è stato formulato ufficialmente.
E quindi tra CSE ai fondazione il passaggio dall' uno 1 2 mila 18 con un verbale di accordo quindi degli undici dipendenti che sono passati a CSA e la cessazione del comando e la cessazione quindi da parte della fondazione di essere titolare e per il rapporto di lavoro di questi undici dipendenti in seguito vi è stato un ulteriore incontro di giovedì 25 gennaio tra la fondazione e CSA dove si era entrati nel merito della trattativa ed era stata consegnata CSA una bozza di contratto di compravendita con l' impegno di risentirsi telefonicamente per fissare un ulteriore incontro tant' è vero che se ne era parlato.
Hai il 30 di gennaio e il verbale del CdA della Fondazione dà atto di quanto avvenne in data 25 gennaio l' incontro slittò al venti di febbraio 2 mila 18.
Eh eh.
In seguito vi Fo e vi I vi fu un ulteriore incontro il 27 febbraio 2 mila 18 dove questo incontro venne tenuto per la prima volta presso lo studio del commercialista ragioniere Marchini e in quanto consulente per quanto riguarda la Fondazione in quell' incontro devo qui ve verbalizzo oltretutto non è entrato e il dottor e il presidente non era entrato nel merito della bozza eh eh sono state appurate dallo studio commerciale e la normativa era stata richiesta appunto dal Presidente DCSA relativamente ad eventuali imposte e che sarebbero state poi a carico e aggravare sulla cooperativa sociale.
In seguito.
È successo che l' ultimo incontro si è dopo essersi sentiti telefonicamente il 16 di maggio si concordava in un in un incontro nella mattinata di lunedì 19 marzo quindi sono stati ben sette gli incontri dal primo gennaio dal scusate dal 2 gennaio 2 mila e 18 a venire il 19 marzo del 2 mila e 18 tra la fondazione e i CSA dove con somma sorpresa era stato anticipato il giorno evidentemente prima.
E venne e vi fu la proposta da parte del CSM la proposta non venne ritenuta.
No la proposta è abbastanza complessa del resto lei avrà l' opportunità anche perché ho ritenuto evidentemente di pubblicare le anche le e-mail che sono intercorse ma soprattutto l' ultima bozza che era stata consegnata quindi ed era stata consegnata prima del 19 di marzo alla CSA nei termini esatti quindi relativamente alla cessione quindi del.
Sostanzialmente del contratto di cessione di ramo d' azienda e con CSA sostanzialmente riassumo in anche se sarebbe estremamente e vedo che è estremamente lungo quindi analizzare tutta la bozza da come era composta eccetera eccetera la sostanza era questa se richiedeva evidentemente e quindi si era il costo era stato fatto il costo globale di che si era sostenuto a al al con la costruzione della nuova casa di riposo.
E precisamente erano stati esposti da parte di CSA 5 milioni 467 mila 210 98 devo dire che da parte del del sottoscritto questo l' ho fatto io personalmente mi sono accorto che erano stati a suo tempo non erano stati conteggiati dei costi che erano stati sostenuti dalla Fondazione per un valore di 310 mila euro e precisamente un costo del terreno acquistato il 25 settembre 2 mila 2 dal signor Gozzi Giuseppe il cui costo era stato di 107 mila 415 euro e neanche a farlo apposta il terreno fa parte dei 18 mila e 500 su cui circa su cui è costruita la nuova casa di riposo quindi non si capisce come non fosse stato messo dentro quindi nel costo globale della cosa stesso discorso poi come sapete sono stati spesi per altre due terreni acquisiti nel 2 mila 5 e nel 2 mila 6 257 mila 317 euro che sono stati scomputati dai 2 milioni e 500 mila euro che la Fondazione aveva ricevuto dalle due fondazioni bancarie Cariplo per un milione e 500 mila euro un milione di euro da Cariverona ai 2 milioni 500 mila si sono tolti due 57 3 17 che restarono e andarono quindi è restarono in pancia come si dice tra le disponibilità economiche su conto corrente eccetera della Fondazione quei famosi importi di cui dicevo prima non si sono messi dentro il costo per l' incarico della progettazione preliminare definitiva esecutiva.
Quindi sostenuti dalla Fondazione per 122 mila 221 euro è vero che poi questo è stato fatto evidentemente nel 2 mila e 3 2 mila 4 e poi nel 2 mila 8 i medesimi che avevano fatto il progetto esecutivo fecero una variante al progetto esecutivo che costò ulteriori e centinaia di euro che vennero per omessi tra i 5 milioni 467 chiudo chiudo che era fuori progetto anche il costo del progetto esecutivo dei lavori per lo spostamento interramento della canalina canaletta consortile sostenuta dalla Fondazione interessante l' area di cui sopra per totali euro 80 mila 509 virgola 64 sostanzialmente quindi con delle richieste economiche.
Fatta le parti contraenti di quantificare il corrispettivo economico relativo ai 32 posti letto di proprietà di che spettavano a contratto con il Servizio Sanitario regionale e numero 28 non ha contratto ma sempre.
Retribuiti da parte del Servizio regionale era stato fatto e richiesto da parte della Fondazione del CdA 250 mila euro si andare al 2 mila 38 evidentemente comprensivo anche dei 28 che con ogni probabilità verranno così per le verifiche che ho potuto fare presso la TS presso la Regione dall' anno prossimo verranno sbloccarsi e quindi può darsi che entrino quindi avvengano.
I 32 passino a sé più 28 a 60 posti letto riconosciuti dal servizio sanitario regionale siamo arrivati a ben 6 milioni 290 mila che detraendo evidentemente quanto la Fondazione deve riconoscere fino al trentun maggio 2 mila 18 pari a 2 milioni 740 mila questo era al 31 dicembre 17 che deve pagare fino al trentun maggio 18.
In scomputo perché materialmente non entrano e non sono mai entrati questi soldi perché CSS lì in base al contratto fatto del 2 mila 8 se li mette in tasca eh appunto a tacitazione delle spese che lei ha sostenuto quindi abbiamo ancora 2 milioni 740 mila alla Fondazione per la cessione e quindi.
Doveva essere il conteggio che è stato fatto di 3 milioni 500 50 mila 453.
È stato offerto il dottor Cuoghi nel predetto ultimi incontro sempre laico ribatteva che la disponibilità di Cissé ha manifestata pubblicamente era riferibile solamente a riconoscere alla Fondazione la somma di euro 250 mila per poter far fronte ai debiti maturati fino a quel momento quello che ho ricordato i 236 più i 14 mila presumibili di interessi legali che non sono che devono essere per forza poi versati quindi 250 mila euro premettendo in tal modo permettendo in tal modo alla Onlus di poter affrontare la mancanza di liquidità in cui si era venuta a trovare da tempo e dichiarando di rinunciare ad entrare nel merito delle scelte operate dai CdA del passato.
Qualora la proposta non so fosse stata accolta CS avrebbe continuato come stava facendo da quasi dieci anni a rispettare il vigente contratto di affitto di ramo aziendale sottoscritto nel 2 mila 8 nel caso di un' eventuale decisione da parte del CdA della Fondazione di voler avviare la procedura di estinzione soglie mento della persona giuridica prevista dall' articolo 27 del codice civile e il presidente non ha escluso di discuterne direttamente con l' eventuale liquidatore la cui nomina sarà effettuata dal Presidente del Tribunale di Mantova come prevede la normativa in atto stante diceva i rapporti che CS ha in essere a seguito del contratto di affitto di ramo aziendale vigente è scadente fino al trentun maggio 2 mila 38 e che a suo giudizio e io concordo su questo almeno su questo punto devono essere tutelati da parte di CSA.
Ha continuato affermando che il suo giudizio è veramente termine o poi il patrimonio immobiliare della fondazione sarebbe rimasto ugualmente consistente pur in presenza della vendita della nuova casa di riposo stante che su un fabbricato dall' ex marini di piazza libreria grande verrebbe da prepararsi a suo parere degli interessanti possibilità visto l' inserimento del plesso immobiliare nella approvato bando a tre di Regione Lombardia in particolar modo in ambito urbanistico con le possibili destinazioni d' uso eccetera il dottor Cuoghi di nuovo dichiarava la propria disponibilità come Cissé a subentrare nella gestione del servizio di comunità per minori era svolto fin che è stato svolto fino all' ottobre del 2 mila 15 nel plesso di via stamperia per una notevole numero di anni 12 18 riconoscendo la fondazione un canone annuo di euro 20 mila oltre alla disponibilità di continuare ad usare gratuitamente due stanze già identificate al piano terra come sede amministrativa della fondazione e non escludendo la collaborazione tra Fondazione CSA per poter attingere a contributi erogati tramite la partecipazione a bandi promossi ad esempio da fondazioni bancarie per il ripristino dei due terzi è ancora inagibili dell' ex plesso conventuale concludeva il suo intervento riaffermando la disponibilità di CSA nei termini testé precisati nella convinzione che la proposta avanzata era congrua accettabile con il solo scopo di aiutare la Fondazione a poter continuare con serenità ed operare nella comunità di Sabbioneta nella veste di presidente della Fondazione assicurava il precedente decise a che avrei esposto e sottoposto tutto quanto è emerso nel corso dell' incontro che convenendo era da ritenersi col dottor Cuoghi evidentemente conclusivo all' esame conclusivo quel Joe ecco per quanto riguardava l' ultimo incontro che abbiamo fatto che avrei esposto all' esame del CdA che era già stato convocato per la serata di martedì 20 marzo e che in seguito sarebbe stato informato delle decisioni assunte.
Io non parlo assolutamente di strozzinaggio e non intendo usare questo termine anche perché assolutamente ritengo che sia un termine incongruo ciascuno e quindi lei può fare dire e pensare quello che chiede io ho racconta.
Ho anche detto cosa comportava eccetera eccetera e le responsabilità che accettare una proposta del genere avrebbe comportato per quanto mi riguardava vedo e convengo che da parte e dei Consiglieri che poi in seguito hanno partecipato a diverse riunioni come ho detto che c'è stato del Consiglio per prendere delle decisioni non certamente all' acqua di rose come qualcheduno o qualche Consigliere ha lasciato intendere e ha inteso verbalizzare poi a cui si è risposto evidentemente ha inteso verbalizzare nel verbale pubblico come atto che è stato stilato come atto pubblico e quando abbiamo deciso appunto sul soglie mento della fondazione fermo restando che quindi questo io ritengo è né più né meno come si dice nudo e crudo quanto è venuto e ho riportato per quanto mi riguarda essendo sempre stato presente alle trattative quindi è sempre sono stato presente ai CdA e presente in questi venti mesi che sono passati dal momento dal 10 ottobre 2 mila 16 quindi quello che è successo all' interno della fondazione.
Lascio ai consiglieri il tempo di quanto voi nell' Europa tu c' avevo detto Wen Timmy però voi potete gestire il tempo come volete sui 25 minuti adesso Consigliere la possibilità insomma di fare una un' analisi se vogliono sulla sulla situazione ma l' analisi l' abbiamo già fatta a me interessa sapere i prossimi cosa succederà da adesso in poi cioè gli scenari che si possono aprire in che modo cioè come può essere smembrata come può essere recuperato che si può chiamare che intenzioni ha il la Giunta la Giunta e la Giunta comunale queste domande più che altro perché non credo che noi da Consiglieri possiamo fare altro se non informarci in maniera leggera su altre su altri livelli chi può si erano lascio la parola al Presidente per l' iter per l' iter procedurale la Giunta naturalmente non ha voce in capitolo su questa questione la Giunta comunale.
Anche questo è stato riportato purtroppo ho avuto visto che è estate e d' altronde non omesso le pagine quindi.
Si potrebbe richiamare facilitare i consiglieri a nel nel leggere lo farei ma insomma sostanzialmente.
Allora noi siamo in presenza quindi sostanzialmente del di un regolamento oltre che della legge come ho detto quindi del codice codice civile vi è anche un regolamento regionale che è distribuzione del registro delle persone giuridiche private perché la fondazione come se sapete è una persona giuridica privata a sensi di quel famoso che ho chiamato DPR del 2 mila.
Parla appunto e di e dice testualmente.
Che il Presidente qui sta e parliamo già dell' estinzione della persona giuridica cioè gli adempimenti che competono alla Fondazione sono i seguenti.
L' adozione della delibera distinzione soglie momento che è stata fatta con tre voti favorevoli e 1 e 2 voti contrari nel appunto verbale di riunione del Consiglio di Amministrazione del 23 maggio 2 mila 18 e come dicevo prima per atto pubblico messo repertorio presso il notaio appunto poi il dottor Ponderano la presentazione e poi dell' istanza o dichiarazione di estinzione alla Regione Lombardia questa qui è stata assunta come dicevo come ho già detto il 30.
Ma ciò ed è stata rimessa da bar e quindi io l' ho fermata perché deve essere sottoscritta dal Presidente ed è stata rimessa al Presidente di Regione Lombardia insieme a tutta l' altra documentazione e precisamente il bilancio chiuso al 31 dicembre 2 mila 17 la relazione delle CdA al 31 dicembre 2 mila 17 del revisore del conto al trentun dicembre 17 lo stato patrimoniale lo stato economico quindi della Fondazione Oltre viene richiesto lo stato patrimoniale al momento quindi è stato fatto al momento del 23.
Maggio del 2 mila 18 al momento della dichiarazione di estinzione.
Quindi è stata inviata questa istanza che sostanzialmente leggo di una pagina e mezzo quindi al Presidente della Regione Lombardia è stata poi indirizzata alla Direzione generale della quindi della Presidenza alla Commissione di controllo sulle persone giuridiche di diritto privato perché il controllo viene esercitato dalla TSA Val Padana e sprechi e precisamente da una Commissione che è fatta appunto è composta quindi da membri di questa Commissione che agisce per conto della Regione lo dice la parola stessa di controllo sulle persone giuridiche tra cui anche la Fondazione questo oltre che non era previsto ma io ho ritenuto di rimettere il tutto della documentazione.
Anche la prefettura di Mantova visto che la Prefettura di Mantova varie volte è stata incontrata da parte di questa Amministrazione e anche l' ho incontrata quindi come presidente della Fondazione pertanto è stata informata che anche lei giurisprudenza è giurisdizione scusate sul le fondazioni ma non quelle a carattere sociale su cui invece la com' è la TS Val Padana tramite la Commissione e di controllo sulle persone giuridiche mentre tutte le altre fondazioni persone giuridiche ma non a carattere sociale e la Prefettura di Mantova che esercita appunto questo controllo sostanzialmente si è dichiarato quindi la sia richiesto la dichiarazione di estinzione richiamando la normativa in quanto la situazione economica finanziaria e della fondazione è sempre stata sull' orlo del tracollo ne sono testimonianza le perdite di esercizio che già avete sentito pari a 607 7 54 si appalesa urgente necessario l' affidamento della gestione o del controllo e della fondazione ed un organo che è il liquidatore nominato dal Presidente del Tribunale ai sensi dell' articolo 11 delle Disposizioni di attuazione del codice civile in quanto lo scopo è divenuto impossibile la Fondazione non sta esercitando nessun servizio perché non è da ritenersi pur essendo titolare della casa di riposo e avendo.
Ceduto il ramo d' azienda però non è lei e qui c'è una discarica e non una disposizione legislativa ma ci sono sentenze a iosa che dicono appunto che questo è incarico e quindi la fondazione non è lei e non esercita quindi è più alcuna.
Alcune come si dice il lo scopo per cui è stata costituita è diventata impossibile.
Oltretutto ecceda il coinvolgimento viene richiesto del l' intero patrimonio della fondazione l' ultima e la collettiva azione.
La collettivizzazione delle tutele l' inibizione la creazione di posizioni di preferenza nei confronti dei creditori in sostanza l' applicazione delle regole di parità di trattamento nei confronti dei creditori della Fondazione torno a ripetere tra i creditori della Fondazione oltre a esserci dei dipendenti quindi che non son più parte della Fondazione tra l' altro voi sapete che in precedenza quindi è stata risolta nei termini che ho detto col passaggio che sa gli undici dipendenti che fin dal primo giugno del 2 mila e 8 erano in comando e sono restati fino al trentun dicembre 2 mila 17 in carico alla fondazione ma in comando presso cessa dall' uno 1 2 mila e 18 sono nella disponibilità quindi e sono stati e sono quindi nella disponibilità di CSA per la verità invece nell' ottobre e qui sì si dice in quali termini eccetera i dieci dipendenti che erano della comunità alloggio sono stati per accordo sindacale licenziati e pertanto quindi è stato.
Oltretutto nel frattempo sono stati venduti quelli che accennavo 2.
Nei siti due terreni ed è evidentemente quanto introitato in parte è stato corrisposto no è stato corrisposto in terra TFR solo che sono restati come dicevo prima tra i 200 e 36 mila perché questo è il debito reale maturato dove ci sono dei creditori con nome e cognome quindi al 31 dicembre 2 mila 17 della Fondazione e tra questi ci sono anche una cifra consistente che se si vuole si può vedere si aggira sulle 40 mila euro di oneri indiretti non versati all' ora proprio sul tema serre eccetera eccetera e quindi non ha non versati come ci sono attualmente tra i crediti figurano i crediti per ben 54 perché realmente sono a bilancio ma in realtà essendoci solo 0 virgola 10 centesimi sul conto corrente della fondazione i 54 mila euro di TFR maturato dagli 11 dipendenti che sono passati CSA non ci sono praticamente sono solo a bilancio chiamiamoli se vogliamo figurativi ma in realtà sono fra quei 236 mila euro che sono al sul groppone quindi come i debiti della Fondazione e su cui ci sono dei creditori che evidentemente hanno il diritto.
Di beneficiare appunto di questi loro crediti dipendenti e anche professionisti e prestatori d' opera eccetera eccetera nei confronti della Fondazione sostanze dica.
C'è dentro anche l' ultima dipendente per cui lì il giorno il ragionamento è un po' più complesso perché l' ultima dipendente ha esperito una procedura che è già stata in atto anche se la procedura non sia ancora sui come avete visto e sentito per quanto riguarda quindi le opere i cosiddetti quadri sono e sulle opere mobili che sono depositate non tutti che sono depositate presso il Museo d' arte sacra da dieci anni su cui è stato già è iscritto il pignoramento ma non ancora quindi sono stati messi all' asta nel senso che presumibilmente lo Stato.
Oggi stesso ho ricevuto un' ulteriore lettera e vi dico sinceramente che non ho avuto essendo lunga quindici fogli da parte della Sovraintendenza e varie sia di Mantova che di Mila no non so se intendono o meno perché la legge dà questa possibilità di esercitare loro lo pseudo non si chiama così ma è pari a un diritto di prelazione quindi su questi beni riconoscendo però il medesimo valore con cui questi beni sono stati periziati oltre 40 oltre 48 40 mila euro chiudendo la procedura quindi fatta l' istanza cosa succede succede che entro quindici giorni dalla comunicazione avuta né quindi Regione Lombardia ha 15 giorni di tempo per decidere e per valutare il Presidente di Regione Lombardia se avviare o meno la procedura.
Se assente l' avvio di procedura deve dare comunicazione al suo entro quindici giorni al Presidente del Tribunale di Mantova che a sensi di codice civile dove nominare il liquidatore che o i liquidatori.
Presumo che sarà un liquidatore che dovrà procedere all' annotazione della nomina al posto della The nel registro regionale delle persone giuridiche dovrà richiedere agli amministratori della Fondazione la consegna dei beni e delle scritture quindi sia al Presidente ma al CdA.
La redazione dell' inventario all' atto della consegna ne trasmetterà poi copia di questo al Presidente del Tribunale e qui il liquidatore procederà entro trenta giorni dalla formazione delle inventario alla determinazione della consistenza dell' attivo e del passivo e se il patrimonio si rilevi la sufficiente ricorso alla liquidazione parziale al relativo avviso il creditore mediante annotazione eccetera c'è tutto l' iter quindi qui definito.
A cura del Tribunale chiusa la liquidazione il presidente del tribunale ordina quindi se questo sistema è volge alla Regione la cancellazione della persona giuridica dal registro delle persone giuridiche ai sensi dell' articolo 20 ter delle disposizioni per l' attuazione del codice civile.
La Regione ha adotta il decreto di cancellazione della persona giuridica i beni della persona giuridica che restano dopo esaurita la dico de la liquidazione sono devoluti in conformità dell' atto costitutivo e dello statuto dice la legge solo che basta leggere l' atto costitutivo ma soprattutto lo statuto e stante la generalità e richiamo al codice Civile non c'è una specificità specificità che se a richiesta da parte e risulta dagli atti stipulati l' ultimo appunto dal notaio quando.
Dal verbale che vi leggo testualmente si richiede da parte dei.
Scusate ma devo trovare il punto.
Esistente Presidente e cioè i consiglieri Balestrieri Felisi Marilina Rosa Stefano auspicano che all' esito della liquidazione il patrimonio residuo venga devoluto ad altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale o a fini di pubblica utilità così come prima come prescrive quindi faccio senza leggerlo l' articolo 18 dello Statuto la Giunta è e non c'è nello Statuto purché nell' ambito della comunità Sabbioneta Anna cioè si è ritenuto quindi di aggiungere questo poi spetterà evidentemente come dice il Regolamento al Presidente di Regione Lombardia sentita la Giunta regionale nel momento che la procedura che vi descrivevo prima si è completata a decidere su questa questione potrebbe come è auspicabile che nell' eventualità dell' estinzione quindi e della.
Si tenga conto quindi di questa richiesta e venga le finalità di utilità sociale o a fini di pubblica utilità nell' ambito della comunità Sabbioneta.
Ma chiudiamola brevemente se è una cosa molto importante.
Che val la pena di rilevare nelle nostre sedute di consiglio comunale solitamente sono un po' deserte attenzione di queste persone questi cittadini a questo incontro significa che su questo argomento c' era una particolare attenzione ha avuto una grande sensibilità.
Con a malincuore veramente stasera abbiamo detto la parola fine su questa cosa che poi si è illustrato quello sarà il percorso evidentemente.
Non c'è molta prospettiva evidentemente.
Io Presidente Assessore Balestrieri.
E quando lei in teatro all' antica sabato 17 dicembre 2 mila 16 ha presentato il suo impegno per quanto riguarda il salvataggio della fondazione per stata una situazione quella abbastanza imbarazzante per tutti nel senso che all' interno del CdA che si è dimostrato proprio pubblicamente uno scontro molto aperto che poi in effetti non è servito in uno Stato soprattutto utile per risolvere la questione è chiaro che c'è una questione politica alla base di tutto questo perché anche se non sembra ma anche la famosa assemblea del consorzio in parità evidentemente ci sono state delle influenze di carattere politico non è che fosse stata forse quella poteva essere la soluzione però evidentemente io le chiedo un' ultima cosa.
È chiaro che quando non si riesce a portare a termine una una una un obiettivo lei pensava che fosse una missione impossibile quella che è assunto due anni fa oppure aveva qualche prospettiva perché in fondo quando si fanno così si iniziativa si prenda c'è un progetto specifico che tematico è un processo finanziario di fianco quindi evidentemente un quello che lei ha raccontato in questi mesi la situazione finanziaria è veramente disastrosa però forse aveva in animo qualcosina che la stuzzicava per dire si può provare a fare questa missione a trasformarla è possibile è possibile.
E poi chiederei al Sindaco per chiudere che evidentemente questa anche se non vogliamo però è una sconfitta di tutti noi sconfitta che brucia che fa fatte da fastidio anche saputo in tempi abbastanza difficili e le chiedo molto serenamente quando lei ha deciso dopo due esperienze evidentemente dottor Prandini dottoressa Malagola che hanno revocato il loro mandato.
Ha dato incarico a un assessore suo assessore peraltro anche esterno d' accordo di fare questa di questo tentativo.
Aveva la speranza che si potesse veramente chiudere in positivo e sta cosa quindi due domande molto chiare Missione impossibile che poteva evitare possibile e Sindaco perché aveva scelto proprio l' Assessore Balestrieri grazie.
Perché poi nei meandri.
Balestrieri aveva detto qua c'è stata la storia quella de della marijuana ma non solo io ricordo bene e volevo sapere che fine ha fatto so che sembrava comico ma quel tinello della Fondazione in vendita su subito punto it se lo ricorda è sempre lo stesso soggetto che dico siamo passati per queste cose qua c'è la tragicità è questa qua siamo passati per le mani di uno che ha cercato di vendere un.
Non so come definirla continua non me lo ricordo su subito punto it della.
Non so più che fine abbia fatto.
E no no non è un caso di colore è determinante perché doveva rappresentare un punto di rilancio qualificante per un certo tipo di amministrazione però dico bisogna che ce lo ricordiamo perché sta gente qua a Sabbioneta non deve più venire.
Cioè dico ma per tutti c'è un monito che diciamo questi avventurieri ne facciamo anche a meno piuttosto che li roviniamo le cose in casa nostra perché sinceramente è una tristezza unica che io mi ricordo quando avevamo chiesto informazioni se ci fosse ancora il busto del design di Serino del donatore cioè è una roba di un di un tragico non so se la gente si rende conto che che da anni sono stati fatti ma non solo era qualcuno in buona fede non dico da quei personaggi che sicuramente erano cioè secondo me avrebbero potuto staccare cos' è la villa Trifone alla before alla finestra del vecchio castello addirittura paventando che ormai era di proprietà privata che ne hanno fatte di tutti i colori sinceramente quella della discoteca era almeno ne abbiamo viste di peggio nel tinello mes messo in vendita non so per 50 euro su subito punto it che siano passati a queste cose qua.
No.
No no beh io concordo con con il Consigliere Antonini ne abbiamo viste di tutti di tutti i colori leggendo le relazioni dell' Assessore ma vivendo anche da amministratore queste situazioni in questi in questi anni su questa Fondazione io credo che abbiamo visto di tutto e.
Quasi quasi davvero l' emblema anche sotto certi aspetti della peggior Italia se vogliamo sotto tanti sotto tanti aspetti per come è stata gestita questa fondazione.
Io ho detto e lo ribadisco in questa sede che non trovo nessuna responsabilità al di là anche delle diatribe avuta con la Presidente Malagola ma non trovo nessuna responsabilità negli ultimi tre presidenti quindi nel 2 nel professor Prandini della dottoressa Malagola e nell' Assessore Balestrieri per il semplice fatto che si sono trovati una situazione volente o nolente era estremamente difficile da risolvere e io sfido sfido chiunque sfido chiunque a dire che quella situazione era facile da dipanare con una Fondazione ormai senza più liquidità una Fondazione ormai senza più servizi.
È una fondazione con immobili sicuramente interessanti ma vincolati ma appetibili per chi e per e per e per quali valori quindi gli ultimi tre presidenti si sono trovati una patata bollente dal mio punto di vista.
E io ho sempre creduto che Claudio per la sua forma mentis e per la sua ostinazione fosse l' unico che poteva innanzitutto accettare un incarico di questo di questo tenore perché è un incarico quasi impossibile.
E lui ha davvero vagliato tutte le ipotesi tutte le strade dall' ipotesi sociale che c'è stato come si diceva prima non solo bocciata nel Consorzio una prima volta ma anche un bando un bando di Cariverona da 900 mila euro un bando da Cariverona dove i 100 mila euro e 24 ore 9 24 ore la mattina prima della firma mi viene detto che la firma non viene fatta c'è stato un Consiglio aperto a Viadana su questo fatto.
Quindi la parte sociale che è stata preclusa la parte immobiliare sappiamo tutti le difficoltà di se vagliata anche l' ipotesi della Csa ma anche questa ipotesi se visto che naufragata cioè io credo davvero che tutte le strade siano state percorse.
Tutte le possibilità sono state vagliate tutte le strade sono state percorse credo purtroppo che guardando i bilanci guardando la situazione sapessimo tutti che prima o poi si sarebbe arrivati a questa situazione gli spiragli già nel 2 mila 14 quando ci siano diciamo ci siamo insediati gli spiragli erano spiragli estremamente estremamente.
Limitati estremamente limitati.
Come detto io penso in non voglio non voglio rivangare il passato perché ne abbiamo parlato tante volte è verbalizzato ognuno si è fatto la sua idea su questa cosa ma io penso e lo dico sinceramente che gli errori siano stati fatti nel nel nel decennio precedente nel decennio precedente.
Abbiamo tutti le nostre idee stasera se ci sia si è parlato di alcune questioni però le questioni strategiche si sono giocati lì e poi con una Fondazione che non aveva più servizi con una Fondazione che non aveva più risorse come si poteva come si poteva andare avanti con le Istituzioni del territorio che voltavano le spalle come si poteva andare avanti.
Io dico solo che.
Ero ben conscio di.
Non certamente come lo sono ora dopo venti mesi e dopo aver.
Non solo preso atto ma analizzato a fondo la situazione reale della fondazione.
Ma il momento che.
Quindi che il Sindaco ha pensato.
Che potesse essere presente all' interno del CdA della Fondazione quindi era e anche con proposte evidentemente anche reali di riuscire.
Il discorso era che bisognava a riavviare il servizio perché evidentemente non solo perché lo prevede lo Statuto quindi la funzione della fondazione ma perché non era pensabile sostanzialmente e poter continuare con dei deficit e nel futuro ripercorrere la medesima strada che è avvenuto dal momento della costituzione della fondazione fino ad oggi quindi.
Poi tutta una serie di questioni hanno portato qui e rispetto ai tentativi che si sono fatti e la disponibilità anche che ci sono state quindi a non riuscire al riavvio ed evidentemente quindi ad esempio la soluzione che CDS a parte che anche in precedenza aveva manifestato questa sua disponibilità per quanto riguarda il personale che dal 2 mila 8 era a comando e che quindi svolgeva l' attività presso l' astro la nuova struttura devo ritenerlo che è stato e ne ho dato anche atto come ne ha dato atto il CdA che è stato estremamente positivo quindi un grazie a CSA per questo discorso relativo al personale è altrettanto evidente che poi la trattativa ha avuto quello sviluppo e quella soluzione che era stata prospettata che da parte del CdA è stato ritenuto che non era congrua evidentemente con quanto quindi e con la realtà e con i conti e con lo stato patrimoniale quindi della fondazione.
Sì quindi se non ci sono più domande o riflessioni.
Chiudo la seduta lascio la parola all' assessore.
Ringrazio il signor Sindaco.
Signor Sindaco signori consiglieri.
Sono trascorsi ormai quattro anni si è dal giorno del 25 maggio 2 mila 14 in cui come dicevo prima hanno avuto luogo le votazioni per l' elezione diretta del sindaco e dei consiglieri comunali e anche della mia nomina per decreto sindacale avvenuto il trentun maggio 2 mila 14 di assessore esterno.
Con delega al bilancio e sviluppo economico quest' ultima sostituita poi il 19 febbraio 2 mila 16 con quella alle risorse umane quattro anni lo affermo ben conscio che sono stati abbastanza tribolati in cui Mammano è venuto meno da parte mia il rapporto fiduciario sia con il Sindaco che con la maggioranza che lo sostiene.
Comunico pertanto le mie dimissioni immediate e irrevocabili dal predetto incarico conferito.
E rimetto il mandato nelle mani del Sindaco facendo altresì presente che se il Sindaco lo riterrà rimetterà oppure quello di componente del CdA della Fondazione Isabella Gonzaga Onlus e il 15 settembre 2 mila 16 nonché di presidente dal 10 ottobre 2 mila 16 precisando al riguardo che i sensi dell' articolo 13 delle disposizioni per l' attuazione del codice civile e disposizioni transitorie essendo in atto la richiesta di estinzione scioglimento della Fondazione il liquidatore entro quindici giorni dalla comunicazione a Bhutan.
Sia della sua nomina che del decreto di dichiarazione di estinzione della Fondazione persona giuridica testualmente dice che richiede agli amministratori come dicevo prima la consegna dei beni e delle scritture della persona giuridica sostituendosi a tutti gli effetti ai medesimi che risultano pertanto decaduti visto che esiste un lasso di tempo auspicabilmente almeno da parte mia breve da quando ci sarà il cda della Fondazione mi dichiaro disponibile a ultimare il mio incarico nelle condizioni testé dichiarate un sentito grazie di cuore il personale dell' ente era tutta la comunità Sabbioneta grazie.
No.
Nel senso.
Da parte mia e da parte della maggioranza la fiducia nell' assessore.
È sempre.
È sempre sempre come come il primo giorno non è mai venuta meno io rispetto e rispettiamo credo di parlare a nome di tutti da una decisione del dell' assessore ci spiace di questa di questa sua scelta perché per noi è una grande perdita un punto di vista personale da un punto di vista politico.
Stante che le dimissioni sono irrevocabili io avrei chiesto all' Assessore di ripensarci.
Ma leggo stasera.
Che le dimissioni sono irrevocabili io non posso mio malgrado che prenderne che prenderne atto.
E ringraziarlo per il lavoro per il lavoro per il lavoro fatto ringraziarlo in primis perché credo mi abbia aiutato tanto in questi anni a crescere e ringraziarlo per il lavoro fatto che penso sia sotto gli occhi di tutti penso che anche le opposizioni siano consci al di là delle delle diverse vedute politiche che l' assessore in questione ha fatto un lavoro davvero incredibile.
Sotto tutti gli aspetti sotto tutti gli aspetti quindi io non posso che ringraziarlo chiedo naturalmente che possa rimanere all' interno del consiglio di amministrazione per continuare fintanto che Regione Lombardia non scioglierà appunto il nodo dopo la dopo l' invio della della notte del notaio.
Prendo atto anch' io.
Delle dimissioni irrevocabili e sicuramente l' Assessore va dato atto che lavorare ha lavorato io faccio una battuta l' è un bel suono d' oro.
Perché ci sta lavorando ha lavorato.
In bocca al lupo per tutto nonostante le divergenze che si sono state.
Io sorrido perché con Claudio presterebbe una amicizia che dura da quarant' anni abbiamo fatto delle battaglie insieme quando era in Consiglio comunale a Mantova e quindi.
Abbiamo un rapporto di amicizia di questa sera quando ha accennato al fatto delle dimissioni chiaro che evidentemente non è solo questo non è solo questo questa è la goccia che fa traboccare il vaso.
Che cosa Sindaco però che in effetti non è una sottigliezza e lui a un certo punto dice ne è venuto a mancare il rapporto fiduciario con il Sindaco e la Giunta.
Ecco.
Mi permetta non solo Consigliere contrario sono giornalista nel senso che si leggono tante cose in dichiarazione di questo genere si colgono e quindi evidentemente il peso che Balestrieri abbia lavorato molto bene dal punto di vista professionale non c'è assolutamente nessun dubbio come dicevi anche tu forse forse in modo anche un po' esagerato a volte siamo orbene l' accordo però onestamente.
Parlandoci anche personalmente diverse volte mi mi ha anche dichiarato insomma certo punto visto anche poi l' impegno che ha condotto per tanti anni politicamente.
Sempre fedele al suo partito peraltro cosa che non succede spesso in questa città in questa Italia questo rapporto fiduciario è venuto può mancare lascia forse qualche perplessità forse la vostra Giunta una Giunta giovane brillante bravi ragazzi e sul Sindaco signor Sindaco però vedete evidentemente questa cosa lascia il segno che questa fondazione è quella che io ho avuto da parte di moltissime persone delle delle critiche perché non ho attaccato a dovere Balestrieri considerato praticamente l' uomo dell' uomo del Comune e soprattutto il nemico anche poi da combattere non ho attaccato nel senso che su su dal punto di vista professionale ho attaccato qualche volta in Consiglio comunale certe cose non si poteva neanche contestare perché in fondo di fronte dei numeri e delle cifre evidentemente mi ribadisco e faccio i complimenti Bologna grazie di tutto quello che avete fatto l' Assessore Balestrieri.
E sicuramente il Sindaco anche poi dichiarato questa cosa nel senso che è stato utilissimo adesso chiediamo al Sindaco se in questa dichiarazione di Balestrieri mancanza mancato era il rapporto di fiducia e poi soprattutto come intende coprire un ruolo di questo tipo nei prossimi dodici mesi che restano per rimandato guardi penso che gli Abba la batosta sia già abbastanza perché io l' ho avuta un' ora fa lei ha io io l' ho avuto un' ora fa la lettera del dell' Assessore tra l' altro penso sia anche un modo procedurale anomalo di presentare dimissioni in Consiglio comunale quindi.
Naturalmente ragioneremo con la maggioranza sulla questione fa sulla questione della fiducia io ho ribadito.
Per me la fiducia nell' Assessore Balestrieri con ciò è totale quindi magari questa domanda dovrà farla ma credo non in questa sede alla all' Assessore che le dirà evidentemente quali sono qualcos' che cosa cosa cosa cosa non è andato a me non può chiederlo perché io non avrei mai revocato non avrei mai revocato la nomina del dell' assessore penso di di aver sempre dimostrato di essere assolutamente fiducioso in quello che in quello che ha fatto per quanto riguarda le valutazioni politiche.
Ma breve lei saprà però io l' ho saputo un' ora ho visto la lettera un' ora fa e quindi valuteremo insieme cosa fare ecco.
Non ci sono ulteriori colpi di scena chiudo il Consiglio comunale.