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C.c. Sabbioneta del 23.12.25, ore 19.00
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Revisione
Buonasera a tutti.
Benvenuti all'ultimo Consiglio comunale dell'anno 14 punti all'ordine del giorno, cominciamo con l'appello.
Da parte del Segretario comunale e l'invito è sempre quello di parlare nel microfono e farlo solo una volta che si è schiacciato il tasto e spegnerlo l'istante successivo.
Buonasera a tutti procedo con l'appello Pasquali Marco presente.
Alessandria Franco presente.
Maya, Angiolino, presente.
Marchini Romina, presente Singh Armand, presente.
Formis, Alberto presente.
Martinelli, Vito presente Zardi, Marco.
Presente.
Beltrami Arturo presente, Lodi Rizzini, Claudio presente.
Rizzi, Alessandro assente, giustificato.
San cono Gianluca, assente, giustificato.
Ghezzi, Lorena, presente Sanfelici, Giulia.
Bellissimo, possiamo iniziare il Consiglio comunale che ricordo se era stato preceduto in data lunedì 15 dicembre da una Conferenza dei Capigruppo alla presenza di tutti e tre i Capigruppo, oltre che dei responsabili di servizio coinvolti dai punti all'ordine del giorno del Consiglio di oggi che sono anche qui presenti e che ringrazio iniziamo col punto numero 1 all'ordine del giorno la lettura e l'approvazione dei verbali della seduta consiliare precedente, ovvero quella del 18 novembre. Ci sono interventi in merito?
Se non ci sono interventi, pongo in votazione il punto numero 1, contrari, nessuno astenuti, nessuno favorevole l'unanimità del Consiglio comunale, il punto numero 2 all'ordine del giorno riguarda la ristrutturazione temporanea del mercato settimanale del mercoledì in Piazza Ducale, ai sensi dell'articolo 6 del regolamento comunale per l'esercizio del commercio su aree pubbliche.
Lascio l'illustrazione del punto al vicesindaco e assessore al commercio Franco Alessandria,
Buonasera, grazie dando per letto il testo del secondo punto all'ordine del giorno ne do una breve sintesi il documento riguarda la ristrutturazione temporanea del mercato settimanale del mercoledì, in Piazza Ducale Sabbioneta in conformità.
All'articolo 6 del regolamento comunale per il commercio su aree pubbliche, la decisione, motivata dalla riduzione del numero di operatori titolari di posteggi fissi, che nel tempo per cessazione dell'attività o per rinunce sono venuti a mancare nel mercato settimanale, si è dovuti così intervenire per dare ordine ad una situazione disomogenea venutesi a creare una nuova configurazione. Mira a garantire una migliore visibilità per gli operatori, una maggiore sicurezza per pedoni e turisti, un miglior servizio per gli utenti grazie alla disponibilità del parcheggio lato est della piazza, per intenderci da parte davanti al forno. Maglia la riduzione prevede una redistribuzione dei posteggi ridotti da 23 a 14, considerando che ad oggi sono 9 gli operatori 6 per il settore alimentare 7 per il settore non alimentare, uno per generi vari, uno per prodotti articoli diretti.
Tutto questo progetto è stato ovviamente concordato con gli stessi operatori commerciali, ma anche sottoposto alle principali associazioni territoriali di categoria, quali Confesercenti e Confcommercio, Mantova, che hanno accolto molto favorevolmente questa volontà di riordino e di attenzione per il mercato settimanale della nostra cittadina, grazie.
Lascio la parola al Consiglio per eventuali interventi sul tema.
Prego Ghezzi.
Io volevo chiedere.
La planimetria che è stata allegata agli atti della convocazione del Consiglio.
Fa vedere appunto che.
E sul lato fronte comune ci sono quattro, sono stati messi quattro posteggi, quattro posteggi di generi non alimentari io chiedo io volevo sapere una cosa, sono state mantenute le distanze dalle dagli degli ingressi, dagli accessi e per la banca, per i bancomat e per stati rispettati e per l'ingresso in Comune perché nella planimetria vecchia del della vecchia, rimodulazioni, com'era il mercato, almeno di fronte al Municipio punto c'era uno spazio qui a me non pare che ci siano spazi tali per poter accedere a cedere a appunto a a Banca bancomat e l'ingresso del Comune e mica cosa che volevo sapere se poi erano rispetto sono state rispettate le misure per e per dare possibilità comunque eventualmente ai mezzi di soccorso, vedi tipo l'ambulanza di poter accedere al mercato.
Un'altra cosa è conformato così con questi 14, mi sembra sì 14 postazioni.
Volevo sapere se avete fatto, cioè avete preso le misure giuste, nel senso che ci sia un ordine d'ingresso, perché il mercato ogni cioè al mercato, ogni posteggio, ogni ambulante, al suo posteggio ed è fisso. Volevo chiedere, c'è un senso di entrata, perché a me sembra molto, cioè mi sembra che ci siano troppi banchi. Ecco troppi troppe posteggi,
Per gli ambulanti nella piazza, nonostante io sia comunque d'accordo alla Rimor, alla ristrutturazione del del mercato, perché effettivamente così ha un senso e com'è adesso come adesso non ha più senso e date la possibilità comunque a ai cittadini che vogliono venire al mercato o comunque accedere a i negozi sulla piazza di arrivarci con la macchina,
Allora la nuova conformazione tener conto di misure che sono quelle delle licenze dei gli ambulanti e quindi sappiamo che queste non sempre sono al millimetro o al centimetro, corrispondenti a quelli della realtà, ma sulla piazza poi si trova la modalità di gestione di tutte queste tipologie di dimensione differente anche arrivando all'aumento del canone di pagamento qualora le dimensioni sennò tanto superiori a quelle,
A quelle in licenza. L'ingressi di Comune e banca sono sicuramente tutelati dal fatto che i marciapiedi sono percorribili e sono liberi, come nella conformazione attuale. È chiaro che la conformazione disegnata oggi sulla mappa riflette una situazione in cui tutti questi posteggi sono occupati da ambulanti. Oggi in realtà, gli ambulanti in sede fissa non sono 14, ma sono nove, di cui un paio in pensionamento barra chiusura con l'inizio del nuovo anno, per cui sono la metà di quelli che oggi sono qui disegnati. È chiaro che a questi vanno aggiunti i alcuni spuntisti che vanno occupare gli spazi rimasti liberi. La decisione, l'assegnazione di queste figure colorate, ecco a un nominativo e ad un e ad un proprietario. Sono rinviate però ad una riunione che si terrà a gennaio, già concordata con gli ambulanti e le associazioni di categoria in cui tutte queste riflessioni saranno condivise con loro, in modo che queste potenziali criticità, che comunque sono calcolate, ragionate e non si verificheranno immagino siano condivise e.
Concepite da tutti. Ecco, questo vale per i mezzi di soccorso. Vale per gli accessi ai e alle attività che ci sono.
E basta, credo di aver risposto a tutte le domande, aggiungo che è in fase di studio un nuovo servizio per la cittadinanza, se riusciremo ad organizzarlo, ma ho buone.
Sensazioni in merito a questo e che prevederà il trasporto dell'utenza fragile, quindi degli anziani, principalmente delle frazioni, attraverso i nostri volontari comunali, il mercoledì.
Sulla piazza e quindi sul mercato, con un viaggio, ovviamente di ondata ed uno di ritorno, cercheremo di organizzare questa cosa in concomitanza dell'inizio del del questo nuovo sistema di organizzazione del mercato che presumibilmente si attuerà dall'inizio di febbraio nel senso che a metà gennaio abbiamo fissato questa riunione con tutti gli ambulanti e dopodiché si procederà con l'effettiva organizzazione in questi termini del mercato settimanale, credo che anche questa questo servizio aggiuntivo, se riusciamo a gestirlo, come immagino potrà,
Portare un beneficio a un mercato la cui situazione è quella che purtroppo si riflette in tutti i piccoli e i grandi centri.
Come il nostro.
Ci sono ulteriori interventi sul tema?
Se non ci sono interventi, pongo in votazione il punto numero 2 all'ordine del giorno, ovvero la ristrutturazione temporanea del mercato settimanale ai sensi dell'articolo 6 del regolamento contrari nessuno astenuti, l'OBI Rizzini favorevole il resto del Consiglio comunale rivotiamo per l'immediata esecutività contrari, nessuno astenuto il consigliere Lodi Rizzini favorevole il resto del Consiglio comunale,
Mi permetto di ringraziare rispetto a questo tema, il lavoro svolto dall'ufficio di polizia locale dall'ufficio tecnico per arrivare in tempi piuttosto rapidi da la metà di ottobre ad oggi ha l'ottenimento di questo importante risultato. Punto numero 3 all'ordine del giorno, l'approvazione degli no dei nuovi schemi di convenzione e di accordo di contitolarità dei dati personali tra il Comune di Sabbioneta per il Comune di Borgo Virgilio in qualità di capofila ed altri Enti locali, nel 3 del territorio per la gestione in forma associata della Centrale operativa della Polizia locale del Comune di Borgo Virgilio,
La convenzione con il Comune di Borgo Virgilio per i servizi di polizia locale di centrale operativa sono per il Comune di Sabbioneta, una realtà costante dal dalla metà del 2020.
La convenzione esistente scade alla fine dell'anno 2025 e il 31 12, per cui ci viene sottoposta alla possibilità di rinnovare questa convenzione, una convenzione che consente la reperibilità e la pronta risposta al servizio al numero di telefono della Polizia locale di un operatore di Polizia locale dalle 7 di mattina alle 7:30 di mattina alle 7 di sera, in giorni feriali tutti i giorni andando ad aumentare quindi la disponibilità e la reperibilità che è propria che sarebbe proprio del Comune di Sabbioneta. I cittadini possono telefonare a questo numero unico che è presente sull'auto della polizia locale, sui siti informativi del Comune di Sabbioneta.
E questa cosa succede, succede con più o meno costanza nel corso degli anni c'è un andamento altalenante che però certifica il fatto che sempre è chiaro che questo è un numero di telefono utile dal contattare la differenza rispetto al passato, oltre all'uscita di alcuni Comuni e all'entrata di altri Comuni e anche della Provincia di Mantova da questa convenzione sta nel fatto che viene richiesta ai Comuni aderenti la compartecipazione di 0 40 centesimi per ogni abitante relativo all'anno precedente.
Facendo una stima di 4.000 100 abitanti per il Comune di Sabbioneta vorrebbe dire vorrà dire una spesa di 1.640 euro all'anno che l'Amministrazione ha valutato.
Positivamente rispetto alla possibilità di proseguire questa collaborazione che.
Aiuta i servizi di polizia locale nella presa di segnalazioni, aumenta la disponibilità dell'ente e del servizio nei confronti della cittadinanza e ha fornito anche in passato, occasioni di collaborazione fra la Polizia locale di Sabbioneta e quelli aderenti alla convenzione, oltre che appunto maggiori servizi al cittadino che trova in una fascia oraria molto più estesa la disponibilità all'ascolto e alla pronta segnalazione.
Chiaramente non è un numero sostitutivo al numero unico per l'emergenza, che è l'1:01 2, ma è un numero che raccoglie segnalazioni di problematiche di diversa natura sul nostro territorio comunale.
La durata,
Della convenzione è quinquennale e quindi rinnovandola oggi la scadenza arriverà alla fine del 2030.
Insieme al rinnovo della convenzione, approviamo anche gli accordi di contatti, di contitolarità per la gestione di alcuni dati, che è naturale nel momento in cui qualcuno.
Lavora per noi, prendendo dati segnalazioni da parte di cittadini nostri, quindi andiamo a sistemare con questa delibera anche gli aspetti legati alla privacy di questa operazione.
Lascio la parola al Consiglio per eventuali interventi.
Se non ci sono interventi, pongo in votazione il punto numero 3 all'ordine del giorno, l'approvazione del nuovo schema di convenzione, dell'accordo di contitolarità dei dati per il servizio di centrale operativa con il Comune di Borgo Virgilio, tra Comune di Borgo, Virgilio il Comune di Sabbioneta contrari.
Nessuno astenuti lodi Rizzini, favorevole il resto del Consiglio comunale voto nuovamente, per immediata esecutività contrari, nessuno astenuti, la di Rizzini favorevole e il resto del Consiglio comunale.
Passiamo ora a quei punti di bilancio più.
Rituali rispetto a questo periodo dell'anno, ovvero quelli legati alle.
Predisposizione appunto per il bilancio cui arriveremo nei prossimi punti, la prima delibera che portiamo in approvazione riguarda le aliquote e le detrazioni IMU per l'anno 2026 rispetto a questo punto non si segnalano novità e aggiornamenti rispetto a ciò che era stato stabilito per il 2025.
Così come sarà per la delibera numero 5 riguardante l'IRPEF.
Aliquote e esenzione anche in questo caso, quindi nulla di differente rispetto all'esistente.
Lascio la parola per quanto riguarda il punto 4 all'ordine del giorno al Consiglio comunale.
Se non ci sono interventi, pongo in votazione il punto numero 4 all'ordine del giorno, ovvero l'approvazione delle aliquote e delle detrazioni IMU per l'anno 2026 contrari.
Nessuno astenuti.
La direzione Ghezzi favorevole il resto del Consiglio comunale pongo in votazione il punto numero 4 all'ordine del giorno, nuovamente, per immediata esecutività contrari nessuno astenuti Ghezzi di Rizzini favorevole il resto del Consiglio comunale, il punto numero 5, che ho già brevemente introdotto riguarda,
La adozione.
Delle aliquote sull'IRPEF e le esenzioni per l'anno 2026 anche qui, come detto, nessuna novità rispetto agli ultimi anni si conferma l'aliquota unica allo 0 80% con esenzione ai redditi fino a 12.000 euro.
Se non ci sono osservazioni in merito al punto 5,
L'ordine del giorno pongo in votazione lo stesso punto, l'applicazione dell'addizionale comunale sull'imposta al reddito delle persone fisiche determinazione, aliquote ed esenzioni per l'anno 2026 contrari, nessuno astenuti, Ghezzi la di Rizzini favorevole il resto del Consiglio comunale, rivotiamo per l'immediata esecutività contrari nessuno astenuti Ghezzi Lodi Rizzini favorevole il resto del Consiglio comunale.
Il punto numero 6 all'ordine del giorno, anche questa una usanza.
Che tutti gli anni torna, ovvero la possibilità di non predisporre il bilancio consolidato per i comuni sotto i 5.000 abitanti Sabbioneta a meno di 5.000 abitanti, e la proposta, come d'abitudine è quella di avvalersi della facoltà di non esercitare di esercitare la facoltà di non predisporre il bilancio consolidato.
Se non ci sono interventi sul punto numero 6 all'ordine del giorno, pongo in votazione lo stesso.
Contrari.
Nessuno astenuti l'OBI Rizzini favorevole il resto del Consiglio comunale, rivotiamo, per immediata esecutività, contrari, nessuno astenuto la direzioni favorevole il resto del Consiglio comunale.
Il punto numero 7 all'ordine del giorno.
Prevede l'approvazione del Documento Unico di Programmazione semplificato 2026 2027 e della sua nota di aggiornamento, il DUP era stato presentato in Consiglio comunale il 18 di.
Novembre rispetto a ciò che è stato presentato allora anche dalla dottoressa Paglia, che poi interverrà per quanto riguarda i documenti di bilancio e che è qui presente, ma sono semplicemente l'aggiornamento dei dati di bilancio che a quella data non erano definitivi perché erano in fase di predisposizione e che oggi invece sono definitivi e verranno poi approvati anche con il punto a seguire rispetto.
Ah, quello già presentato, le pochissime novità riguardano poi le convenzioni con la scuola Braga, che all'epoca era assegnata come in scadenza, e non c'era ancora la previsione del del rinnovo e oggi è stata rinnovata, e quindi c'è questo aggiornamento, sono state inserite alcune modifiche rispetto al tema del personale in servizio presso il Comune di Sabbioneta in seguito a evoluzioni che ci sono state appunto da allora.
Ad oggi e sostanzialmente, non ci sono altre novità sostanziali.
Quello che posso far notare rispetto al nostro.
Documento di programmazione sono alcune alcuni dati, alcune informazioni che vengono riportate, su cui abbiamo già posto l'attenzione anche in altre occasioni per cui è citato il protocollo d'intesa con regione Lombardia siglato quest'anno e quindi evidentemente non c'era negli anni precedenti per quanto riguarda il lavorare per addivenire alla realizzazione del distretto del legno sul nostro territorio con Sabbioneta come centro e polo funzionale allo sviluppo della formazione su quel settore a servizio di tutto il nostro territorio ci sono dati i dati dell'indebitamento, che sono sempre importanti da segnalare, sono temi su cui la nostra Amministrazione ha lavorato molto, nella riduzione appunto del debito negli ultimi anni, come si vedrà poi anche nelle prospettive di bilancio.
Che saranno oggetto del prossimo punto.
Viene evidenziato come appunto non ci sia un aumento della tassazione a livello locale, si inseriscono quelle note, che pure verranno discusse nei prossimi punti riguardanti la programmazione, che rientra nel triennio, a venire rispetto al tema dei rifiuti, che è già passato dal nostro Consiglio in più occasioni ma che per la prima volta entra in maniera importante programmatica nel Documento di programmazione avendo in divenire tutti gli atti propedeutici a quello di cui parleremo dopo ma insomma che conosciamo, ovvero,
Il nuovo, una nuova gestione del servizio che sarà a partire dal gennaio 27,
Rispetto alle opere pubbliche e quindi del Piano triennale delle opere pubbliche, resta quella serietà con cui ci approcciamo il tema di non inserire sogni irrealizzabili, ma solamente progetti per i quali esiste già una progettazione piuttosto che una candidatura a fonti di finanziamento pubbliche piuttosto che accordi in divenire per la realizzazione di tali opere.
In questo DUP abbiamo ancora.
Le note che riguardano il PNRR, che, come tutti sappiamo, finirà nel 2026, ma ancora in questo DUP, che riguarda appunto 26 27 28, troviamo quelle indicazioni, informazioni legate al PNRR e a tutte quelle risorse che, grazie al PNRR, hanno trovato luce nella nostra città e abbiamo poi nel nella parte che riguarda le alienazioni eccetera.
La partita legata alla valorizzazione dell'area della discarica su cui sorge quell'antenna,
Telefonica di telecomunicazioni, di cui già nei Consigli comunali scorsi abbiamo appunto parlato ragionato e da Tobia il via all'iter di valorizzazione.
Lascio la parola al Consiglio Comunale per eventuali domande sul punto.
Se non ci sono interventi in merito al punto numero 7, ovvero l'approvazione del Documento Unico di Programmazione semplificato 26 28 e relativa Nota di aggiornamento, pongo in votazione il punto contrari, nessuno astenuti Ghezzi, la di Rizzini favorevole e il resto del Consiglio comunale.
Rivotiamo per l'immediata esecutività contrari, nessuno astenuti Ghezzi Lodi Rizzini favorevole il resto del Consiglio comunale,
Lascio la parola ringraziandolo per la presenza per l'esposizione del punto numero 8, ovvero l'approvazione del bilancio di previsione 26 28 e dei relativi allegati.
Alla dottoressa, aprendo paglia responsabile dell'ufficio finanziario.
Buonasera a tutti.
Chiara nell'esposizione.
La nota integrativa che vorrebbe forse un po' come un documento semplificativo delle stampe di bilancio, che mi rendo conto spesso non essere così immediate o esplicative, la nota integrativa parte dal Documento unico di programmazione che si pone, appunto, come è l'atto principe di programmazione dell'ente locale di cui al punto precedente non mi addentro in questo perché lo abbiamo già appunto esposto precedentemente e perché i dati di bilancio ne sono la diretta conseguenza.
La nota integrativa parte in realtà da quella che potrebbe apparire alla fine, quindi dal risultato di amministrazione presunto in questo caso dell'esercizio 25, in realtà non è la fine, ma è il principio, in quanto le nuove norme di armonizzazione dei bilanci pubblici prevedono una verifica preventiva del risultato di amministrazione presunto al fine di garantire, fin dal bilancio di previsione e in redazione l'eventuale copertura di disavanzi o di perdite non è il caso del Comune di Sabbioneta e quindi del risultato di amministrazione che andiamo a presentare.
Sul quale vorrei spendere qualche parola in più del solito, perché credo che sia interessante capire come è stato quantificato i ragionamenti che sono stati effettuati dagli uffici e dall'Amministrazione per presentatelo.
La partenza è il risultato di amministrazione dell'esercizio 24, quindi il rendiconto approvato in Consiglio comunale nell'aprile di quest'anno si aggiunge il fondo pluriennale vincolato, e andiamo ad aggiungere tutte le entrate accertate e tol togliere le spese impegnate fino alla data di predisposizione del bilancio. Quindi circa un mesetto, un mesetto e mezzo fa, aggiungiamo i re, le valutazioni o le variazioni sui residui, e non spaventiamoci dei numeri che leggiamo dove leggiamo riduzioni di residui attivi o riduzione di residui passivi. Mi rendo conto che è un numero importante. Parliamo di 65.000 euro tanto in entrata quanto in spesa. Si tratta di partite di giro, quindi non hanno un'influenza diretta sulla attività corrente dell'ente, tantomeno sulle attività in conto capitale,
A questo punto si determina un risultato di amministrazione a tutti gli effetti presunto e da qui iniziano i ragionamenti sui dati a venire per quanto riguardano le entrate, per quanto riguarda le entrate che si prevede di accertare e le spese che si prevede di impegnare, il ragionamento applicato è quello di immaginare la totale, il totale impegno, il totale accertamento dei dati assestati di quell'ultima variazione di bilancio, quindi l'ultima variazione che è stata oggetto di Consiglio comunale nel novembre di quest'anno andiamo a decurtare, ovviamente, da questo importo la missione 20, quindi tutte le somme non impegnabili e si tratta fondamentalmente della missione relativa ai fondi e gli accantonamenti che per norma non possiamo andare ad.
In nessun modo di impegnare a questo punto arriviamo ad un risultato di amministrazione di 1 milione di oltre 1000000 e mezzo che andiamo a scorporare nelle varie componenti, parte accantonata, vincolata e destinata. Il ragionamento su tutte queste parti di specifico vincolo destinazione vengono si generano partire sempre dal risultato di amministrazione. 24 a cui sottraiamo ogni accantonamento vincola applicato nell'esercizio corrente e a cui aggiungiamo ulteriori vincoli accantonamenti generatisi nell'anno. Al termine di questa operazione determiniamo quello che è un risultato presunto, anche libero.
L'importanza del risultato presunto di amministrazione nel nostro caso è maggiore, in quanto nel bilancio di previsione 26 28 si prevede l'applicazione di quote vincolate del risultato di amministrazione presunto significa che, prima ancora di arrivare al rendiconto, applichiamo delle quote di questo risultato di amministrazione ed è per questo motivo che all'interno dei documenti di bilancio trovate l'allegato A2 che non è un allegato obbligatorio ma che descrive un po' come la tabellina che ho inserito a pagina 8,
Le quote vincolate che andremo appunto ad applicare. Si tratta di un vincolo derivante dalla legge per 20.632 euro. Si tratta della restituzione dei fondi Covid, quindi di una sorta di giroconto che l'ente dovrà effettuare sul Fondo di solidarietà comunale, a copertura di questo surplus che lo Stato richiede, come appunto con restituzione di fondi eccessivamente, diciamo così, consegnati all'ente e successivamente applichiamo due vincoli derivanti da trasferimenti sono due importi piuttosto bassi, 3.477 euro e 3.000 e i 4.391 euro. Si tratta di applicazioni di cronoprogrammi di spesa per l'utilizzo dei fondi derivanti dagli obiettivi di servizio per il trasporto disabili per l'anno 23 e 24 questi fondi verranno applicati e utilizzati a copertura delle spese del trasporto scolastico in ottemperanza al corrono al cronoprogramma che è stato approvato.
Successivamente la nota integrativa descrive le entrate dell'ente non mi fermo sui numeri, nel senso che quelli a quelli rimando alle stampe delle proprie, non non faccio un elenco delle delle entrate e delle spese, mi permetto semplicemente di dire che, ovviamente, la parte principale delle entrate correnti deriva dalla dall'imposta municipale propria oltre 1 milione e mezzo 1 milione e 200.000 euro dall'addizionale comunale all'IRPEF dall'imposta di soggiorno dal Fondo di solidarietà comunale che sono le principali entrate correnti dell'Ente.
Il Fondo di solidarietà comunale ad oggi non è ancora stato determinato al centesimo da parte del del Ministero dell'economia e delle finanze e pertanto si è applicata una valutazione, diciamo in linea con l'andamento degli ultimi quantomeno due anni e quindi si è ipotizzato un fondo di 449.000 euro si aggiungono il Fondo equità a livello dei servizi che abbiamo imparato a conoscere dall'anno precedente, quindi questo fondo destinato al raggiungimento di obiettivi specifici di servizi determinati, i quali il livello servizi degli asili nido e del trasporto scolastico, alunni con disabilità e del servizio sociale si tratta di quote che complessivamente raggiungono un importo di circa 50.000 euro ovviamente al momento stimato nel momento in cui verranno determinati sarà premura con la prima variazione andarli a determinare al centesimo.
Sicuramente altre entrate correnti importanti sono le entrate derivanti dalla vendita di beni e da dalla gestione di beni, dalla vendita di servizi arriviamo ad un totale di oltre 860.000 euro, tra queste entrate troviamo le entrate derivanti dalla gestione dei servizi scolastici, le entrate dal codice della strada, le entrate derivanti dagli affitti o comunque dai fitti reali in generale le entrate derivanti dalle compartecipazioni per rette in casa di riposo piuttosto che in case di cura o in altre strutture protette e tutte le entrate che in generale gravitano attorno al macroaggregato comunque alla categoria di gestione anche dei servizi a domanda individuale.
Le entrate in conto capitale, come anticipato precedentemente dal Sindaco, vanno a determinare quello che è il finanziamento del delle opere e quindi delle opere pubbliche, le uniche entrate in conto capitale eccedenti sono fondamentalmente gli oneri e le entrate da concessioni cimiteriali che finanziano nell'esercizio 2026 e seguenti unicamente delle attività in conto capitale per cui non è prevista l'applicazione di oneri al corrente unicamente una quota pari a oltre a circa 16.500 euro, crediamo negli equilibri di bilancio, viene applicata o meglio applicata? Viene prevista.
Applicata al corrente, a copertura di.
Chiusure di prestiti, in quanto il 10% dei proventi derivanti dalle alienazioni per legge o sono destinate appunto la chiusura di prestiti, se non verranno utilizzate nell'anno nel momento in cui si perfezioneranno, saranno oggetto di accantonamento e verranno applicate negli anni a venire.
Per quanto riguarda la le spese, mi rimetto nuovamente agli importi alle stampe di bilancio, ci tengo a precisare soltanto un paio di dati relativi al personale, in quanto gli strumenti di programmazione dell'ente locale prevedono appunto l'approvazione di un DUP, l'approvazione del bilancio e solo 30 giorni dopo l'approvazione del bilancio la definizione nel PIAO quindi un adempimento successivo quello di quello che è il fabbisogno di personale.
Deve esserci coerenza tra tutti questi strumenti devono dire la stessa cosa di conseguenza, in questa sede non andiamo a dire qual è il fabbisogno di personale, perché non è oggetto di questo adempimento, ma, ebbene, verificare fin da ora che vengono rispettati tutti i limiti di spesa e viene verificata la capacità assunzionale e tutte le prescrizioni di legge per il rispetto dei vincoli di spesa e anche appunto dei costi di personale in generale affinché il fabbisogno di personale che vedremo approvato tra circa un mese sia effettivamente coerente con il processo che è stato seguito.
È stato quindi riportato il la prova della verifica del rispetto del tetto di spesa ex articolo 1, comma 5 5 e 7 della legge 2 9 6 del 2006 e dal quale emerge che emerge che rispetto alla media del 2011 2013 il costo del personale non è non si è incrementato conseguentemente l'Ente dispone della possibilità di maggiore spesa per quanto riguarda il personale. Analogamente, la capacità assunzionale, quindi la valutazione del potenziale aumento di spesa.
Appunto, per assunzioni o per attività inerenti lo sviluppo della appunto del personale dipendente ammonta ad oltre 1 milione significa che il Comune di Sabbioneta potrebbe arrivare al massimo a questo tetto di spesa e l'importante è che si ponga al di sotto, quindi verifichiamo fin da subito il rispetto di queste di queste caratteristiche.
Per quanto riguarda le spese, credo sia interessante soffermarsi sul sui fondi, quindi sugli accantonamenti, la famosa missione 20, nella quale troviamo, come ogni anno, il fondo crediti di dubbia esigibilità per la quale vi viene fatto un elenco delle entrate. Ecco che l'ente ha ritenuto di valutare come di dubbia e difficile esazione, in particolare il recupero dell'IMU, i proventi dei servizi cimiteriali, i fitti reali il canone unico patrimoniale, eventualmente anche per i servizi di rete e le contravvenzioni al Codice della strada. Il calcolo utilizzato è il calcolo della della media ponderata, quindi, fondamentalmente il calcolo previsto dai principi contabili e dagli stessi programmi di contabilità. L'ente ha previsto, in in termini di maggiore precauzione, di andare ad aumentare alcuni stanziamenti di fondo crediti di dubbia esigibilità, in particolare con riferimento all'IMU in attesa di un recupero coattivo di risorse, o meglio di entrate che al momento risultano essere in una fase di stallo.
Si aggiungono ulteriori fondi accantonamenti, non cito quelli classici, ovvero i fondi per i rinnovi contrattuali, per fine mandato del Sindaco che incontriamo ogni anno più o meno con gli stessi importi, cito il fondo di riserva che è stato calcolato così come previsto dalla norma nello 0,45% del delle delle spese correnti 0,45 perché l'ente attualmente è in anticipazione di tesoreria, diversamente sarebbe la percentuale dello 0 30 e un fondo di riserva di cassa pari allo 0,20% delle delle spese finali di cassa, quindi.
Una base di calcolo differente, ma comunque riportata. Nelle nell'istante si aggiunge il fondo obiettivi di finanza pubblica che attiene ad un accantonamento previsto dalla legge di bilancio come spending review. 2025, un accantonamento che, a rendiconto, verrà appunto accantonato nel risultato di amministrazione. Sarà possibile utilizzarlo per o fattività od operazioni di investimento e si aggiunge in via a maggior ragione precauzionale, il Fondo garanzia debiti commerciali stimato in 15.000 euro. Il Comune di Sabbioneta negli ultimi due anni ha dovuto accantonare, in alcuni casi anche importanti risorse, tanto il rendiconto quanto in bilancio per non aver rispettato i tempi medi di pagamento.
A causa di difficoltà di cassa. Attualmente, e soprattutto nel momento in cui abbiamo previsto questi documenti.
I tempi di pagamento erano in linea con le previsioni, appunto normative e tutto sommato dovremmo comunque attendere il 31 dicembre, o meglio il 1 gennaio, per avere la conferma definitiva dai siti ufficiali. In via precauzionale si è previsto questo accantonamento che all'accantonamento minimo in caso di ritardo di da 1 a 5 giorni. Si tratta dell'1% del macroaggregato 103, quindi degli acquisti di beni, i beni e di servizi decurtati, di tutte quelle che sono le spese vincola, generate o comunque finanziate da entrate vincolate quindi, per esempio, l'attività finanziate oneri, codice della strada o attività analoghe.
Non è previsto nessun accantonamento per.
Per il fondo contenzioso rimando alla relazione a firma di tutti i responsabili, allegato appunto al alla documentazione di bilancio, al termine appunto di tutte le operazioni sia verificato il rispetto degli equilibri e rispetto anche della situazione appunto dell'equilibrio tanto corrente quanto capitale da ultimo, segnalo che appunto nelle ultime pagine della Nota integrativa si fa riferimento alla situazione dell'indebitamento partendo dal 2019, arrivando alla previsione di fine debito del 2028 e ovviamente, una evidente riduzione del debito.
Segnalo inoltre che la documentazione di bilancio tiene in considerazione la rinegoziazione dei mutui che è stata effettuata nel mese di novembre e quindi è presente nella documentazione a vostra disposizione.
Grazie, dottoressa Ippolito, lascio la parola al Consiglio.
Prego la direzione.
Sì, grazie al loro io tra le domande, prima di tutto, la prima riguarda i residui attivi.
La il residui presunti 2025, vedo sono 3 milioni, 900.000.
Su un bilancio di competenza parliamo di competenza di 11 milioni e 500.000.
Ecco.
Il dato in sé è un dato preso così preoccupante nel senso che, se il conto non è sbagliato, insomma saremo supera il 30%.
Dei residui sul bilancio, il bilancio sarebbe composto da oltre il 30% dei residui attivi.
Poi è chiaro che.
All'interno di questi 3 milioni 900.000 ci sono per oltre 2 milioni.
Entrati residui per entrate in conto capitale la mia domanda è se l'andamento dei residui e monitorato come ovvio, ma ritengo, se la previsione è quella che anche questi si ridurranno notevolmente già dal bilancio 2026, in considerazione anche del fatto che i saldi di bilancio 2026 27 28 sono molto più bassi rispetto a quelli del 2025,
Quindi una valutazione prognostica dell'andamento dei residui, se è possibile farla e anche una informazione sull'anzianità, cioè ci sono crediti che ci si trascinano già da alcuni anni e quindi presentano dubbi di realizzazione, com'è la situazione, ecco, all'interno di una cifra di questo di questo, un po' questo l'importanza.
Numero 2 la previsione sulle entrate da violazioni del codice della strada.
Sono ancora indicati 201 indicato i 200.000 euro di competenza per il 2026 e che vanno invece poi scendere nel 2027 2028 diventano 185.000 euro.
La domanda è se questa cifra ictu 100.000 è stata valutata, attendibile o, seppure, come a me sembrerebbe, sarebbe più.
Attendibile già attestarsi su quelle indicate per gli anni successivi 27 28.
La terza domanda riguarda le spese relative al turismo.
Cioè nel 2025 per cassa ci sono spese per 3 3 33.000 euro.
26 22.700 o il 27 28 competenza, 16.800 per ogni è andata e la domanda è che cosa che cosa coprono spese, cos'hanno cosa sono servite queste spese, dal momento che poi il servizio?
È affidato alla Fondazione heritage.
Per quanto riguarda la domanda sui residui, rispondo, ma mi permetto di segnalare che si tratta di un'attività su cui riusciremmo a dare ovviamente dettagli maggiori in sede di rendiconto per cui e provo a spiegare la ragione dei 3 milioni che vediamo e a dare qualche informazione ulteriore e ovviamente al rendiconto saremo molto più esaustivi perché l'adempimento che effettivamente analizza l'andamento dei residui, la loro anzianità e ragioni di mantenimento di cancellazione degli stessi dai 3 milioni e 900.000 di residuo che vediamo andrei innanzitutto a decurtare i 300 circa 400.000 euro che vediamo nel Next nelle entrate per partite di giro per correttezza perché in realtà sono appunto partite di giro in quanto tali, andrei proprio ad eliminarle.
In un momento in cui è stato predisposto il bilancio di previsione, è un momento molto precedente rispetto, ad esempio, alla riscossione di alcune entrate che girano per cassa. Prendo la prima che mi viene in mente, quindi di IMU dimostra udienza 16 dicembre, per cui noi andremo ad accertarlo appunto in questi giorni. Nel momento in cui arriveranno i riversamenti dallo Stato, l'IMU lo andiamo ad incassare alla tipologia 101 di entrata dove leggiamo come residui i 723.000 euro, quindi è probabile che in alcuni casi alcuni residui attivi siano stati mantenuti, anche perché è in occasione delle scadenze dell'IMU abbiamo riversamenti anche su anni passati, quindi è possibile che alcuni residui dipendono da questo. I residui sono anche quelli dell'IMU proprio degli anni passati dipendenti da avviso di accertamento, quindi tutte le entrate per le quali l'ente ha già attivato delle attività di recupero, così come attività di recupero anche sulla TARI e sulla TASI che ritroviamo sempre per esempio in questi 723.000 euro.
È la ragione per la quale ho detto precedentemente che abbiamo appunto accantonato un fondo crediti maggiore rispetto a quello che banalmente il programma di contabilità ci calcolava. Dipende appunto anche da questo, cioè dal fatto che si nota una una difficile esigibilità di alcune entrate per le quali si è proceduto unicamente con avviso di accertamento, per cui si renderà necessario procedere in coattivo e l'anzianità dei residui vado a memoria con l'ultimo rendiconto non supera i 5 anni, quindi non supera. Fondamentalmente.
Le annualità di prescrizione di molte molte entrate degli enti locali, per cui al momento risulta essere sotto controllo una buona parte, come appunto il Consigliere ha fatto presente, dipende dalle entrate in conto capitale, per le quali arriviamo tendenzialmente ad accertare, o comunque a o meglio ad incassare a rendicontazione dei risultati. Purtroppo molte attività PNR hanno degli step di rendicontazione che non sempre coincidono con l'effettiva chiusura dell'opera. Quindi dobbiamo riuscire ad incastrare le rendicontazioni con poi le liquidazioni dello Stato, per cui la parte capitale dipende principalmente dal fatto che o non abbiamo ancora terminato la chiusura di alcune rendicontazioni in corso o semplicemente non è ancora arrivato il saldo, questo sono le prime idee che mi vengono in mente rispetto ad una tematica che ecco sarà meglio definito ovviamente con il rendiconto dove ogni responsabile per ogni capitolo di competenza riuscirà a dire cosa mantenere, cosa cancellare e per quale motivo.
La seconda domanda.
Vicini e sul codice della strada, appunto mi riporto alle parole che ho appena detto, cioè ogni responsabile individua quelle che sono le entrate e le spese che ritiene siano verosimili per perseguire le attività che appunto il DUP individua come attività programmatiche. Io onestamente alcun nella mia posizione posso soltanto dire che è un numero.
Posso giudicare verosimile, ovviamente irresponsabile, lo può sapere meglio di me perché io posso risponderà con più nel nel dettaglio per quanto riguarda entrate o spese della mia area, non non voglio parlare di entrate o spese che attengono ad altri colleghi, non credo sia sia corretto e posso dire che,
Il trend effettivamente in diminuzione, lo posso, ecco giudicare reale, partendo dai dati che abbiamo visto alla fine del 2022, andando poi a scemare lentamente nell'anno 2028, che è l'ultimo anno appunto, delle nostre previsioni, però oltre questo ecco, non mi sento di andare perché non non è una mia,
Il comandante Pinardi, ovviamente in Aula, ma sarebbe stato decifrabile come non coerente, un aumento in previsione delle entrate dal codice della strada, in realtà.
È una linea in costante decrescita, come è ovvio che sia rispetto a sistemi fissi che vengono conosciuti e per i quali.
Le sanzioni calano regolarmente nel corso degli anni che passano e questo è evidenziato anche nel bilancio in cui quest'anno se il 26 si prevede di introitare meno che nel 2025, dove si è previsto di introitare meno che nel 2024, dove si è previsto di introitare meno del 23 e così via anche per gli anni a venire per cui,
È chiaro che monitorare questa queste entrate nel corso dell'anno è importante, ma la previsione non è ritengo, eccessivamente abbondante, ecco, riflette quello che sono gli andamenti visionati nel corso dell'ultimo dell'anno, con un'attenta analisi da parte dell'ufficio.
Con riferimento invece all'ultima domanda rispetto alle spese del turismo. Al PON allora il dato assestato del 2025 a un dato che risulta più alto rispetto alle previsioni di bilancio successive, in quanto con l'ultima variazione di bilancio sono state incrementate, allora faccio una premessa. Il capitolo relativo al alle spese turistiche o comunque culturali viene finanziato in buona parte con le entrate dall'imposta di soggiorno. Questo perché è proprio per definizione, per vincolo normativo. Le entrate dell'imposta di soggiorno deve essere destinata ad attività di tipo culturale e turistico, comunque rientrante nell'ambito di della natura stessa dell'imposta. Con l'ultima variazione di bilancio, con i dati assestati che abbiamo visto si è aumentata appunto la previsione di entrata dell'imposta di soggiorno e correrli correlativamente si è aumentata la spesa e sono state inoltre inserite sul capitolo delle risorse derivanti da economie di altre e di altri capitoli tanto della dell'area cultura o di altre aree al fine di avere la possibilità di.
Svolgere ulteriori attività nel corso dell'esercizio 25, qualora questo non fosse possibile, ovviamente finiranno ad avanzo, così come ogni altro.
Residuo ecco inutilizzato e per quanto riguarda gli esercizi a venire la stima viene fatta nello stesso modo, quindi al capitolo cultura andiamo a finanziare gli un po' quelli un po' il capitolo cultura lo finanziamo con l'imposta di soggiorno e l'Amministrazione discrezionalmente inserisce degli importi a copertura di ulteriori spese che ritiene necessario effettuare, io al momento non so dire nel dettaglio quale tipo di attività verranno finanziati e quindi impegnate su questo capitolo sempre per le ragioni precedentemente indicati. Quindi, non non è un capitolo di gestione estrazione, indicherà le attività che intende svolgere.
Sì, il capitolo turismo-cultura, eventi, manifestazioni, eccetera, per cui non è solo turismo che, come giustamente ricordato è gestito oggi nella nostra città da un altro ente.
Posto che non è gestito solo da un altro Ente, perché, ad esempio, è notizia di oggi la vittoria di un bando regionale Lombardia style, a cui il Comune di Sabbioneta partecipato con altri borghi più belli d'Italia della provincia di Mantova.
E della Lombardia, che andranno a creare occasioni di crescita del turismo locale attraverso iniziative proprie del Comune tutte le altre risorse che stanno su quei capitoli sono utilizzate per far sì che nella nostra città non ci siano settimana in cui ci sono meno di due o tre eventi che siano fra teatro che siano in piazza e che siano nella biblioteca che siano nelle frazioni eccetera per cui sono tutte risorse che si vede, direi dove vanno a finire perché hanno un risultato diretto con la partecipazione della collettività alle iniziative organizzate direttamente dal Comune.
Prego Ghezzi.
Io volevo chiedere una conferma alla dottoressa Brenta paglia per l'allegato 16 in missione 3 redditi da lavoro dipendente, 44.800 euro, mi conferma che sono gli stipendi della polizia locale e comunque le imposte e tasse a carico no, scusi.
E i contributi previdenziali e assistenziali della Polizia locale sono assieme.
Mi ripete il numero dell'Allegato A Allegato signor Ciro, allegato 16, Missione 3.
Eh sì, allora l'allegato 16, se sto leggendo lo stesso, sono le spese per missioni, programmi e macroaggregati quindi alla pagina 1.
Allora il macroaggregato 101, effettivamente redditi da lavoro dipendente, comprende la spesa di personale, è intesa come appunto retribuzione lorda e aggiungiamo gli oneri a carico Ente IRAP escluso, perché l'IRAP lo troviamo nelle imposte, nelle tasse, quindi in realtà è un altro macroaggregato.
Io volevo fare una domanda al Sindaco, leggendo la delibera 181.
Che poi è destinazione dei proventi delle sanzioni, delle norme del codice della strada che una delibera di Giunta che serve, appunto per la formulazione del previsionale.
Troviamo nell'allegato A dove c'è appunto per l'articolo 208 nel 50% non vincolato.
Non vincolato determinate.
A determinate funzioni, la somma di 35.000 euro 35.100 euro come stipendi e salari al vigile al messo e i contributi previdenziali e assistenziali per 9.700 euro, appunto, che fanno 44.800 euro, allora io mi chiedo abbiam bisogno delle multe, dei proventi delle sanzioni per pagare il per pagare gli stipendi della polizia locale è di cattivo gusto perché visto che l'anno scorso c'erano 10.000 euro e basta quest'anno mi ritrovo 35.100 euro nella nella.
Nel nella griglia appunto, della del CUN, delle dei proventi derivanti dalle attività di controllo e di repressione all'Errico alle irregolarità, e non è bello vederlo, non è bello per me come minoranza e non è bello per i cittadini far passare il messaggio che con le multe, con le contravvenzioni del codice della strada, si pagano gli stipendi al alle agenti della Polizia locale. Questa è una mia considerazione. Mi dispiace molto perché dopo, quando si dice Masi multe per far cassa e questo si poteva evitare perché si potevano comunque in quel 50% quella parte del 50% qua libera si potevano comunque impegnare per altri progetti per la sicurezza, per magari dei turni serali o per qualsiasi altra cosa. Comunque per il rafforzamento della sorveglianza e della sicurezza, non per.
Stipendi e salari.
Rafforzamento della presenza e della sicurezza, uguale presenza della Polizia locale, presenza della Polizia locale, uguale personale in servizio presso il Comune di Sabbioneta personale in servizio presso il Comune di Sabbioneta uguale risorse che escono dal bilancio del Comune di Sabbioneta per sostenere il lavoro delle persone e suona bene,
Ho male rispetto all'interpretazione che si dà dire date le multe per pagare gli stipendi al al alla Polizia locale, è un po' più difficile fare un ragionamento complesso che fuori da qui è anche difficile da comprendere rispetto al fatto che le spese correnti dell'ente sostengono complessivamente le spese le uscite dell'Ente con le entrate correnti che ci sono dopodiché,
La normativa che regola la possibilità di utilizzo delle sanzioni da Codice della strada, non l'ho scritto, io le devo aver scritto a qualcun altro e questo qualcun altro ritiene che?
Investire sulla presenza di agenti di Polizia locale, eccetera, sia equivalente a lavorare per la sicurezza.
Della città, dopodiché non ho la pretesa di convincerla né di riuscire a spiegare il ragionamento di questa natura.
In maniera troppo semplice, però, credo sia abbastanza chiaro a tutti la questione.
Prego, Terzini.
Mezz'ora intanto io, quando ho parlato di tu di spesa sul turismo, mi sono limitato alla alla voce, quindi una missione 0 7 del programma 0 7 0 1, il turismo, non cultura, cultura, altre spese o altre voci, quindi la mia domanda era relativa al.
Che cosa conteneva la spesa turistica nel 2025 e non altro proprio la voce turismo, visto che così indica ritornando ai alla situazione dei residui?
Attivi.
Vorrei capire come, cioè, come è evoluta la situazione del credito nei confronti di Fondazioni Sabbioneta heritage durante il 2025.
Il la, la domanda rispetto al turismo era chiarissima, e la mia risposta pure e ritengo che sia sul su soddisfacente.
Se si ragiona di eventi culturali e non solo, che corrispondono a una potenziale crescita turistica ed è quello che in questi anni è avvenuto rispetto alle questioni legate al.
Credito che il Comune ha nei confronti della fondazione Fondazione si sta.
Impegnando formalmente nel pagamento di ciò che nei residui.
Approvato il rendiconto di marzo, era evidente per cui la situazione è in evoluzione e al residuo del 2000 e che approveremo nel 2026 relativo all'anno 2025. Avremo maggiore contezza di questa situazione, che andrà sicuramente chiudendoci nel corso della prima metà del 2026.
Le Goerz, volevo chiedere se è possibile saperlo all'incirca a oggi con gli accertate e riscosse multe del 2025, quanto siamo, se è possibile saperlo grossomodo, ecco, non io non ho questo dato e non so comunicarlo.
Però scusate, io ho fatto distinguo tra accertate riscosse, perché l'accertate ci può stare male e riscosso e poi.
Altre domande sul bilancio di previsione 2026 2027 2028.
Se non ci sono ulteriori interventi, pongo in votazione il punto numero 8 all'ordine del giorno, ovvero l'approvazione del bilancio 2026 2028 e dei relativi documenti.
Allegati,
Contrari Ghezzi, Lodi Rizzini, astenuto, nessuno favorevole il resto del Consiglio comunale, rivotiamo per l'immediata esecutività del punto contrari, Ghezzi Lodi Rizzini, astenuto, nessuno favorevole il resto del Consiglio comunale ringraziamo la dottoressa Paglia, qui che è stata presente, passiamo al punto numero 9 all'ordine del giorno, ovvero l'organizzazione del pubblico servizio della gestione dei rifiuti urbani e dei servizi integrati è questa una questione piuttosto datata rispetto a ciò che il nostro Consiglio comunale ha già avuto occasione di vedere leggere dibattere.
Deliberare.
È una delibera importante per la gestione dei servizi pubblici locali, in particolare, appunto, del ciclo dei rifiuti a livello provinciale.
Siamo chiamati ad approvare un insieme di documenti che permetterà notevoli avverrà il re di avviare una gara a doppio oggetto finalizzate alla selezione di un socio privato di Mantova Ambiente, nel quadro dell'accordo pubblico pubblico che coinvolge attualmente 58 dei 64 Comuni della Provincia.
Un processo che nasce nel 2024 per alcune ragioni. La prima è la fine dell'affidamento in corso al 31 12 26, con l'obbligo contrattuale di avviare una nuova procedura almeno due anni prima e quindi a fine 24, quando appunto nuovamente in Consiglio comunale siamo tornati per dar via a questo percorso un'evoluzione normativa regionale nazionale su questi tema, su questi temi nel corso degli ultimi anni e la questione SIEM, che ha portato a giugno 2024 la sottoscrizione anche nel nostro Consiglio comunale, l'approvazione del nostro Consiglio comunale dell'accordo sia, ma che poi ha portato alla firma di questo accordo da parte di tutti i Comuni della Provincia, la Provincia stessa SISAM ITEA e SIEM, un accordo che mira alla migliore soluzione per una gestione integrata ed efficiente dei rifiuti a livello provinciale in linea.
Con gli obiettivi di razionalizzazione,
Proponendo appunto un progetto di fusione per incorporazione di SIEM in Tea.
Con questo Accordo ai comuni hanno affidato Maratea quelli già lo scorso anno, l'incarico di redigere una bozza di piano provinciale per la gestione dei rifiuti, il piano provinciale.
Che avesse la dimensione dell'intera provincia,
Che, come strumento giuridico, utilizzasse l'accordo pubblico pubblico per la regolare, per regolare la collaborazione fra tutti gli enti, un metodo di gestione fatto di una società mista, eccetera, in cui questo piano.
Prevedesse prevede una certa modularità di ingresso e di uscita e prevede la valutazione su tre diversi tipi di servizi, il servizio dei rifiuti, il servizio della gestione del verde pubblico, dei servizi cimiteriali e del servizio di spazzamento neve, la documentazione a supporto di questo punto è ampia.
Il documento principale è la relazione ex articolo 14 è un documento che motiva la scelta dell'affidamento di questa natura dopo l'analisi di diverse alternative, la relazione conclude che la società mista e l'opzione più idonea, in linea con un piano regionale che prevede appunto l'aggregazione di comuni,
L'esperienza positiva di Mantova Ambiente, che già nella passata gestione tuttora in corso serviva e serve 46 Comuni e dà senso al processo avviato con l'accordo SIEM di cui sopra.
La relazione include la comparazione fra benchmark, questa natura, una analisi effettuata da un soggetto terzo.
Che collabora con ANCI, che è l'Associazione dei comuni italiani e IFEL, che è la sua, il suo ente di formazione, e e sono fra l'altro gli unici possessori della banca dati nazionale su queste questioni, un benchmark comparativo appunto su costi, tariffe e qualità dei servizi di raccolta differenziata rispetto ai dati regionali e nazionali questi confronti evidenziano come,
Già oggi i costi dei servizi di Mantova Ambiente siano assolutamente competitivi rispetto alla stragrande maggioranza di situazioni analoghe a quelle della nostra.
Realtà provinciale ma soprattutto locale, come Sabbioneta.
Lei, negli allegati alla documentazione che abbiamo ricevuto, si trovano anche bozze di contratti generali, che prevedono appunto questa modularità di ingresso all'interno di questo piano e di e modularità anche rispetto alla.
Quantità di servizi da affidare o meno quando sarà espletata la gara.
E quando si avrà un socio privato per Mantova Ambiente e quindi quando il Comune sarà davvero chiamato a scegliere quali servizi, affidare una modo per una modularità sia d'ingresso, con questi servizi sia di.
Scelta rispetto a quali servizi, in quali tempi e con quali tempistiche farlo viene definito, vi è definita la durata di questo.
Affidamento futuro, una durata di 10 anni che diventano 15, qualora la società riesca entro il 31 12 2032 a realizzare un polo integrato per la gestione dei rifiuti, consentendo un risparmio di oltre il 30% sui costi di trattamento e smaltimento di alcune frazioni di rifiuti entro il,
2034, per cui una durata anche qui modulare 10 anni che diventano 15, qualora si riesca a costruire questo polo integrato che secondo le normative di Regione Lombardia che deve autorizzare questa costruzione, ogni nuovo polo integrato di questa natura deve essere il migliore fino a quel momento esistente per qualità.
Tecniche e ambientali di trasformazione del materiale di.
Positività che riversa nell'ambiente la nuova modalità di gestione del servizio prevede anche.
Una ripartizione degli utili ai Comuni soci, non in base però le quote, ma in proporzione al fatturato generato da ciascun comune, la distribuzione degli utili immaginata e definita è ripartita al 50%, i Comuni al 30% al socio privato, il 20% reinvestito nella società, quindi oggi non è possibile avere una contezza di quanto questa redistribuzione possa produrre.
E portare il Comune di Sabbioneta, ma in base al fatturato e l'utile, a dire il vero che viene prodotto dalla società per il servizio sul Comune e ci sarà anche questo tipo di.
Possibilità.
È garantito peraltro, come già oggi.
La gestione degli insoluti da parte della società che accantona.
Lei il 3% del totale per far fronte agli eventuali mancati pagamenti degli utenti ed è chiaro che il 3% una quota molto bassa, perché non è vero che è il 3% delle persone che non paga, ma è molto di più, quindi anche questo tutela il Comune dal non dover gestire e garantire queste cifre.
È stabilito un coordinamento dei Sindaci per la gestione di tutte queste procedure interne alla società c'è un nuovo statuto di Mantova Ambiente, c'è.
Un sistema totalmente diverso rispetto a quello attuale e che ha la possibilità di adattarsi maggiormente alle esigenze dei piccoli comuni, che sono stati parte della costruzione di questo piano. Nel corso degli ultimi.
Ormai quasi due anni pieni, per cui c'è stata una partecipazione vera di tutti i Comuni alla costruzione di questo piano.
Piano che in questi giorni sta passando in tutti i Consigli comunali della Provincia, tranne in tre che hanno scelto da subito di non far parte di questo ragionamento.
E che porterà nel?
Prima della fine dell'anno ad una nuova Assemblea di ITEA per dare il via a tutta questa questione, ma soprattutto di SIEM, per far sì che il processo di fusione per incompresa incorporazione di SIA in tema possa procedere o meno, si esprimerà a questo punto l'Assemblea questo è il punto successivo all'ordine del giorno del nostro Consiglio comunale.
Mi fermerei qui con la spiegazione generale, lascio la parola al Consiglio comunale per le domande del caso.
Se non ci sono osservazioni sul punto numero 9, all'ordine del giorno pongo in votazione.
Subito contrari Ghezzi astenuti, nessuno favorevole, il resto del Consiglio comunale rivotiamo per l'immediata esecutività contraria, Ghezzi, astenuti, nessuno favorevole il resto del Consiglio Comunale passiamo al punto numero 9, che lu punto numero 10 scusate che è strettamente legato.
Al 9 e nella delibera avete letto la ricostruzione di tutto questo percorso, che parte appunto da la prima metà del 2024 e che è arrivato in questo Consiglio comunale anche quest'estate e che definisce come?
La, l'operazione di salvataggio di SIAE, ma da parte di ITEA.
Sia possibile attraverso questo progetto di fusione e quindi la delibera chiede ai consesso di delegare il Sindaco, la sottoscritta ma alla votazione, assembleare rispetto alla fusione di.
Tea e SIEM un'operazione per il ko, per la quale tutti i Comuni che hanno aderito e aderiranno al piano provinciale che abbiamo approvato, la delibera precedente sono tutelate rispetto agli eventuali problemi derivanti dalla mancata fusione di.
SIEM e Tea, ovvero se.
La fusione non dovesse procedere perché determinati i Comuni dovessero venir meno al percorso che è stato realizzato, in realtà tutti insieme un paio d'anni fa.
La quota di gestione delle discariche post mortem di siano piuttosto che di tutte le partite di debiti crediti che la società ha, che hanno un debito importante che parte dei 3000000 in su non sarebbe in questo caso un problema dei Comuni aderenti al Piano provinciale, perché era Societatea ha garantito e garantisce di pagare eventuali quote che la Provincia ente,
Titolare della causa di fallimento della società SIEM nel caso.
Dovrà far rivalere sui Comuni.
Per cui quello che si chiede di approvare oggi è di esprimere la propria posizione rispetto a questa fusione, che, per quanto riguarda la maggioranza, sarà positiva di conferire al sottoscritto il mandato a rappresentare il Comune e questa deliberazione nella assemblea di fine anno che ci sarà il 30 dicembre se non ricordo male fra Tea,
Insieme per deliberare appunto sul processo diffusione,
Lascio la parola per eventuali interventi sul punto numero 10.
Prego, Goetz.
Semplicemente volevo dire che io sono favorevole alle fusioni, ma che però non sono favorevole.
Che la fusione sia subordinato al Piano rifiuti, per questo il mio voto sarà contrario.
Se non ci sono ulteriori interventi, pongo in votazione il punto numero 10 all'ordine del giorno, contrari Ghezzi, astenuti, nessuno favorevole il resto del Consiglio comunale rivotiamo per l'immediata esecutività del punto contrari, Ghezzi astenuti, nessuno favorevole il resto del Consiglio.
Comunale, il punto numero 11 all'ordine del giorno riguarda un adempimento,
Necessario perché il Comune di Sabbioneta, il revisore del Comune di Sabbioneta, ha terminato la propria attività.
A favore, appunto, del nostro Comune è stato individuato tramite il percorso di sorteggio determinato dalla prefettura, quelli dal Ministero dell'interno.
Un nuovo revisore, nella persona della dottoressa scaglia Diletta che ha confermato la disponibilità all'assunzione dell'incarico e quindi la nomina del Consiglio comunale serve per formalizzare.
Questa avvenuto cambiamento ci sono interventi sul tema, non ci sono. Metto in votazione il punto numero 11 all'ordine del giorno, la nomina del nuovo revisore dei conti del Comune di Sabbioneta contrari nessuno astenuti, nessuno favorevole l'unanimità del Consiglio comunale, rivotiamo per l'immediata esecutività contrari, nessuno astenuti, nessuno favorevole. L'unanimità del Consiglio comunale, il punto numero 12 all'ordine del giorno prevede la presentazione e l'approvazione del Piano per il diritto allo studio per l'anno 2025 2026. Lascio la parola all'assessore, rovina Marchini, Assessore all'istruzione, che ringrazio.
Buonasera a tutti i presenti ho l'opportunità di presentarvi il piano per il diritto allo studio del 2025 2026. Questo Piano rappresenta un importante impegno da parte della nostra Amministrazione perché garantisce ad ogni bambino e ragazzo della nostra comunità l'accesso a un'istruzione di qualità e app o un'opportunità di crescita personale e sociale nel presente documento verranno esplicitati in modo dettagliato gli obiettivi strategici che vogliamo perseguire, le risorse disponibili e le modalità attraverso cui intendiamo attuare le varie armi iniziativa programmate i servizi previsti nel Piano coprono, in diverse aree fondamentali, dal trasporto al furto, alla fornitura di testi di libri, all'assistenza scolastica per gli alunni con disabilità ogni servizio è progettato per rispondere alle esigenze delle famiglie e degli studenti creando un ambiente educativo che favorisca l'inclusione ed il benessere.
Esempio di questa strategia sono i progetti di prevenzione per i ragazzi delle medie studiati con Fondazione Arca e lo psicologo scolastico. Il servizio del trasporto scolastico degli alunni, delle scuole, dell'infanzia primaria e secondaria è stato progettato per facilitare a raggiungere il loro istituzioni educative con semplicità e sicurezza. La gestione del trasporto scolastico da quest'anno è stata affidata alla ditta Crescini di Castiglione delle Stiviere. Per quanto riguarda gli studenti in esubero rispetto alla capienza dello scuolabus tale, il servizio viene effettuato con un veicolo idoneo e di proprietà del Comune.
Per quanto riguarda il servizio di prescuola, al subito un importante cambiamento, in quanto non è più gestito dal personale ATA ma ed da educatori della cooperativa sociale, Minerva e dai volontari del servizio civile comunale.
Nella realizzazione di numerosi progetti. Troviamo la prossima edizione de la stella del principe programmata per il 15 maggio 2026, avviandomi verso la conclusione della premessa, non posso non citare l'importante servizio in via di attivazione l'asilo nido di Villa Pasquali. Di conseguenza, non posso non citare che per il terzo anno consecutivo in data 23 2026 in data scusate in data 23 gennaio 2026, celebreremo la Giornata dell'impegno con la distribuzione delle borse di studio comunali per il merito scolastico. 2024 25 saranno premiate 4 alunni che hanno ottenuto punteggi dal 9 al 10 e lode con una borsa di studio dell'importo di 300 euro.
Grazie assessore Marchiello, lascio la parola al Consiglio.
Prego.
Io volevo solamente adesso, stavo cercando la pagina, ma non lo trovo, io, volevo solamente sapere una cosa, l'asilo nido, a un certo punto si parla dell'asilo nido asilo nido che attualmente il Comune.
Ai bambini in età da 0 3 anni numero 20 bambini che vanno al di fuori, cioè vanno negli asili nido al di fuori del Comune, se non se non sbaglio, l'asilo nido di nuova costruzione comunale sarà di 12 posti.
O di più?
15 nell'eventualità.
16 nell'eventualità che ci possono essere più più andini da zero a tre anni,
Come come cioè il Comune che che posizione prende?
Il Comune si pone in una posizione nel momento in cui avremo riempito i 16 posti all'asilo nido nell'anno scolastico 26 27, quando partirà.
Capito 27 28, chiedo scusa.
Bisogna iniziare, bisogna iniziare a pensarci, perché se poi dopo sono cioè in base alla residenza, cioè perché io mi ricordo che anche a scuola avevamo fatto proprio per iscritto nell'Istituto Comprensivo, abbiamo fatto una sorta di scaletta di criteri.
L'asilo nido non aprirà la prima dell'anno scolastico 27 28, per cui avremo modo e tempo di capire come gestire questa esigenza, questa necessità, che ovviamente ci auguriamo possa esserci, perché vuol dire che il nostro asilo nido sarà appieno e vuol dire che tanti altri bambini nasceranno e abiteranno nel nostro Comune di Sabbioneta chiaramente come detto,
Ci devono essere delle priorità, ci devono essere delle delle de delle esigenze, ci deve essere la possibilità di cercare di aiutare tutti, nella misura in cui questo è economicamente possibile e sensato dal punto di vista delle politiche pubbliche.
Farne un'altra domanda prima parlavate del prescuola cooperativa, Minerva, giusto, più volontari e i volontari sono all'interno o intesi come attraversamento all'interno proprio a okay.
I volontari del servizio civile all'interno e i volontari dell'ULSS 3 comunali sono all'esterno, garantendo il servizio di trasporto scolastico, il trasporto di attraversamento delle strisce pedonali.
Se non ci sono ulteriori, intende interventi, pongo in votazione il punto numero 12 all'ordine del giorno, ovvero l'approvazione del Piano del diritto allo studio per l'anno scolastico 25 e 26 contrari, nessuno astenuti lodi Rizzini favorevole il resto del Consiglio comunale, rivotiamo, per immediata esecutività contrari nessuno astenuto Lodi Rizzini favorevole il resto del Consiglio comunale.
Punto numero 13 all'ordine del giorno, l'approvazione delle modifiche allo Statuto dell'azienda speciale consortile Oglio, Po lascio la parola ancora a rovina Marchini, che stavolta si veste da Assessore alle politiche sociali.
Questa sera andiamo ad approvare le proposte di modifica dello statuto dell'azienda speciale consortile Oglio Po la legge 8 agosto 2025 numero 122. Disposizioni in materia di composizione di Giunte e Consigli regionali e di incompatibilità ha stabilito all'articolo 2 e l'articolo 7 del decreto legislativo 8 aprile 2013 numero 39 è abrogato tale norma stabiliva le incompatibilità tra gli incarichi politici a livello locale. Il sindaco, presidenti di Provincia, Assessore Consigliere, e i corrispondenti organismi pubblici o privati in controllo pubblico.
ANAC ha proceduto ad attenzionare a Governo e Parlamento il rischio di situazioni di conflitto di interessi che possono compromettere imparzialità e trasparenza nell'azione amministrativa, alla luce di queste evoluzioni normative, il consiglio di amministrazione ha proposto all'Assemblea di provvedere alla modifica degli articoli 30 e 31 dello statuto dell'azienda l'Assemblea consortile con verbale numero 8 del 4 dicembre 2025 ha accolto la proposta di adeguare lo Statuto modificando i seguenti articoli 30 e 31 in ottica prudenziale nel rispetto delle normative vigenti.
Lo Statuto attuale articolo 30 stabiliva, che, comma 2, stabiliva che il Consiglio d'Amministrazione è composto da cinque componenti, compreso il Presidente, scelti tra gli Assessori ai servizi sociali del Comune consorziati. La proposta di modifica articolo 30, comma 2, si legge che il Consiglio d'Amministrazione è composto da cinque componenti, compreso il Presidente, scelti tra persone di adeguata esperienza e capacità, preferibilmente maturate in ambito socio educativo, sanitario o amministrativo. Si applica la disciplina in materia di incompatibilità e inconferibilità degli incarichi di amministrazione di cui alla normativa vigente. L'articolo 30 dello Statuto attuale, comma 3, recitava che il consiglio d'amministrazione di di amministrazione dura in carica tre esercizi ed è rinnovabile. La proposta di modifica dell'articolo 30, comma 3, prevede che il Consiglio d'Amministrazione dura in carica tre anni dalla nomina ed è rinnovabile alla scadenza. Esso rimane in carica fino all'insediamento del nuovo consiglio di amministrazione. Lo Statuto attuale articolo 31, comma 2 recitava che la decadenza o cessazione della carica di assessore comporta la cessazione contestuale e contemporanea della carica di Consigliere. La proposta di modifica articolo 31, comma 2, prevede che i rappresentanti del Comune nel Consiglio di Amministrazione decadono automaticamente a seguito del rinnovo del relativo Consiglio comunale.
Lo Statuto attuale articolo 31, comma 3, si leggeva che entro 10 giorni dalla data in cui si sono verificati casi di cui al comma precedente, il Presidente dell'Assemblea consortile convoca l'Assemblea stessa per la nomina del nuovo consiglio di amministrazione, la proposta di modifica dell'articolo 31, comma 3, stabilisce che, entro 10 giorni dalla data in cui si è verificato il caso di cui al comma prese precedente, il Presidente dell'Assemblea consortile convoca l'Assemblea stessa per la nomina del nuovo consiglio di amministrazione vi ringrazio per l'attenzione e concludo augurando a tutti voi un sereno Natale.
Grazie.
Assessore, lascio la parola al Consiglio comunale per eventuali interventi sul punto numero 13 all'ordine del giorno.
Se non ci sono interventi, pongo in votazione il punto numero 13 all'approvazione delle modifiche allo Statuto dell'azienda speciale consortile Oglio Po contrari nessuno astenuti, nessuno favorevole l'unanimità del Consiglio comunale pongo immediatamente in votazione di nuovo per l'immediata esecutività contrari, nessuno astenuti, nessuno favorevole. L'unanimità del Consiglio comunale, l'ultimo punto luogo, l'ordine del giorno, al punto numero 14 riguarda la ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche detenute al 31 12 2024 fa riferimento all'anno precedente a quello in corso. Non ci sono novità da segnalare rispetto agli anni precedenti per quanto riguarda le partecipazioni pubbliche del Comune di Sabbioneta che ricordo detenere lo 0 55.
Per centro di APAM Spa lo 0,0053% di TIA, l'1,19% di SIEM, per cui abbiamo già fatto il ragionamento precedente, sappiamo essere in fase di.
Fusione con Tea, qualora dovesse passare nell'assemblea di fine anno, questo questo all'interno delle assemblee.
Delle due società.
E il 3,44% del GAL Oglio Po?
Non ci sono altre situazioni particolari da precisare, se non la detenzione, anche del 9,36% dell'azienda speciale consortile Oglio Po.
Come partecipazione.
Societaria associazionistica in questo caso lascio la parola al Consiglio comunale per eventuali osservazioni, se non ci sono, pongo in votazione il punto numero 14 all'ordine del giorno, ovvero la ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche detenute al 31 12 2024 contrari, nessuno astenuti la direzione favorevole e il resto del Consiglio comunale rivotiamo per l'immediata esecutività contrari.
Nessuno astenuti la direzione favorevole, il resto del Consiglio comunale ringrazio tutti per la presenza, ringrazio i.
Collaboratore del Comune di Sabbioneta presenti della polizia locale, l'ufficio finanziario all'Ufficio Affari Generali, scuola sociale, eccetera, eccetera auguro a tutti voi, alle persone ubicare un buon Natale e vi do appuntamento al prossimo anno.