Bene, buonasera.
A tutti cominciamo ufficialmente il nostro Consiglio Comunale 20 e 57, il Settimo Consiglio comunale del 2025, con 5 punti all'ordine del giorno, iniziamo con l'appello da parte del Segretario comunale, vi invito a schiacciare il tasto del microfono solo quando prendete la parola e a rilasciarlo subito dopo parlando bene all'interno del microfono per favorire la registrazione,
Buonasera a tutti.
Procedo con l'appello Pasquali Marco presente.
Alessandria Franco presente.
Maya, Angiolino, presente.
Marchini rumena, presente.
Singh Armand presente.
Formis, Alberto presente.
Martinelli, Vito presente.
Zardi, Marco presente.
Beltrami, Arturo presente.
Lodi Rizzini, Claudio presente.
Rizzi, Alessandro.
Presente.
San cono, Gianluca presente.
Ghezzi, Lorena, presente.
Sanfelici, Giulia, assessore esterno.
Bene è presente, l'unanimità del Consiglio comunale sono presenti in sala per favorire i lavori.
Della seduta, anche il comandante della Polizia locale Marco Pinardi, la responsabile dell'ufficio finanziario Brenda Paglia, e la responsabile dell'ufficio tecnico Raffaella argenti li ringrazio tutti e tre per la presenza, questa sera cominciamo col punto numero 1 all'ordine del giorno, ovvero la lettura e l'approvazione dei verbali della seduta precedente del 29 settembre 2025,
Chiedo al Consiglio se ci sono osservazioni rispetto a questo punto.
Se non ci sono, pongo in votazione il punto numero 1, la approvazione dei verbali della seduta consiliare del 29 settembre 2025 contrari.
Nessuno astenuti.
Nessuno favorevole, l'unanimità del Consiglio comunale,
Il punto numero 2 all'ordine del giorno riguarda la quarta variazione al bilancio di previsione 2025 2027.
È l'ultima variazione del 2025 al bilancio di previsione 25 27 arriva a fine novembre, metà novembre, siamo al 18 e quindi tiene conto di tutte quelle economie, anche piccole e minuscole, che nel corso di quest'anno si sono sviluppate sui diversi capitoli.
Le queste economie sono rimesse a disposizione del bilancio e vanno a colmare eventuali invece piccoli o grandi disavanzi, appunto, dopo l'analisi del bilancio al termine dell'anno in corso.
In particolare.
Le variazioni più consistenti riguardano l'aumento a assegnazioni.
Effettivamente è avvenuto e del contributo statale al Comune di Sabbioneta per il sostegno alle spese sostenute dai Comuni per l'affidamento dei minori con sentenza dell'autorità giudiziaria, il Comune di Sabbioneta.
Introito 45.000 euro contro una previsione iniziale di circa 10.000,
E quindi una maggiore entrata, che riflette una maggior spesa sostenuta durante l'anno rispetto a quella preventivata all'inizio dello stesso c'è una maggiore entrata da proventi per concessioni edilizie per circa 18.000 euro.
Una anche qui, maggior entrata rispetto a quella preventivata per il Fondo speciale per equità del livello dei servizi, un'altra spesa legate al sociale, per la quale entrano 3.900 euro ed escono risorse per analoghe cifre, una quota.
Straordinaria del Fondo di Regione Lombardia per le spese per il sociale, per i Comuni fino a 5.000 abitanti, un'entrata di 14.000 euro in più rispetto al previsto, anche qui in funzione delle maggiori spese che i capitoli dedicati al sociale.
Impongono purtroppo o per fortuna o comunque una necessità al nostro Ente vengono adeguate anche le entrate che, per quanto riguarda il trasporto scolastico, aumentano rispetto a quelle preventivate a inizio anno e quelle legate al canone unico patrimoniale.
Che riguarda quindi le occupazioni dei cantieri edili e le entrate da imposta pubblicitaria, che aumentano per 39.000 euro rispetto a quanto preventivato, aumenta anche l'IPOST l'entrata prevista dall'imposta di soggiorno, in quanto a ottobre si era già raggiunta la cifra preventivata come entrate per l'intero anno solare e quindi si è aggiunta una quota di 3.000 euro che necessariamente va come previsto.
A sostenere le spese per manifestazioni culturali e artistiche,
Un dato negativo invece, riguarda l'attività di.
Accertamento sull'evasione IMU delle annualità precedenti in particolare, si era prevista una un'entrata da questa attività di riscossione non presente e non sviluppate in passato consistente in realtà queste queste entrate è stata minore rispetto a quanto previsto e oggi ci impone di accantonare nel Fondo crediti dubbia esigibilità una cifra pari a 51.800 euro.
Altre attività e altre spese per il sociale riguardano i trasferimenti all'azienda speciale consortile Oglio Po per 27.000 euro, che in parte si compensano con 10.000 euro, che spostiamo da un bilancio sempre dedicato alle spese per i servizi sociali, da un capitolo appunto a questo dei trasferimenti all'azienda speciale consortile.
A causa o grazie alla rimodulazione di un percorso per un minore in una struttura protetta, si prevede un risparmio da qui alla fine dell'anno di circa 9.000 euro, si prevedono poi spese di 18.000 euro per l'impianto sportivo di Sabbioneta, per la realizzazione di un sistema di telegestione,
Del dell'impianto termico e quindi, ipotizzando.
Post lavori, una maggior capacità di contenimento delle spese legate al riscaldamento.
Un intervento invece, non previsto era quello di sostituzione della caldaia dell'edificio scolastico.
Rotta la cui sostituzione ci impone di impegnare 2 12.300 euro circa.
Inseriamo nella.
Variazione anche la minor spesa che appunto in quest'anno, come dicevo all'inizio, sia sulla sui servizi della biblioteca comunale che riflettono il periodo di chiusura di Palazzo Forti per consentire ai lavori in corso, e quindi una minore apertura della biblioteca negli spazi del Palazzo del cavalleggero che ha prodotto un'economia di 5.800 euro vengono inserite non inseriti ulteriori 10.000 euro per il diritto allo studio per l'anno scolastico. 25 26 il tema di cui parleremo nel prossimo Consiglio comunale quando andremo ad approvare e a visionare il piano per il diritto allo studio dell'anno scolastico in corso.
E.
1.250 euro per l'acquisto di beni per le scuole di no di due nuove cattedre per le scuole secondarie di cui la scuola appunto, necessita.
L'ultima voce che cito, riguarda pure una buona notizia, ovvero quella che coinvolge il Fondo crediti, il Fondo garanzia debiti commerciali, che è quell'accantonamento bilancio legato a i ritardi di pagamento dell'amministrazione ai fornitori di diversa natura in relazione a tutta quella questione legata alla mancanza di introito del Comune da parte dei fondi esempio PNRR che aspetta da altri enti.
Questo fondo può diminuire di 7.000 euro perché la situazione sta andando per il meglio e ci auguriamo che già con l'approvazione del bilancio del prossimo anno possa andare ancora più per il meglio.
Credo di aver citato.
Tutte le voci principali che riguardano questa variazione ecco l'unica cosa che non ho detto è che ovviamente riflette anche sul piano pluriennale del Dux che andiamo ad approvare dopo rispetto al tema delle opere pubbliche e anche soldi che andiamo a presentare dopo e anche al tema.
E del personale, per cui l'arrivo del Segretario comunale non previsto a inizio anno o non totalmente previsto a inizio anno, il trasferimento di un di altro personale dipendente già nelle scorse settimane è tutto ricompreso in questa variazione, che appunto chiude l'anno solare e fotografa la situazione.
Ad oggi dell'ente.
Credo di aver.
Citato un po' tutto, c'è anche la responsabile del settore finanziario per eventuali domande dal Consiglio comunale.
Se non ci sono domande o osservazioni, pongo in votazione il punto numero 2 all'ordine del giorno, ovvero la quarta variazione al bilancio di previsione 25 27.
Contrari nessuno astenuti.
Ghezzi San cono Lodi Rizzini, Rizzi favorevole il resto del Consiglio comunale, rivotiamo per l'immediata esecutività contrari, nessuno astenuti Ghezzi Xan cono Lodi Rizzini, Rizzi favorevole il resto del Consiglio comunale passo al punto numero 3 all'ordine del giorno, la rinegoziazione dei mutui con Cassa di Cassa depositi e prestiti per l'anno 2025. Lascio la parola alla responsabile prenda paglia per la spiegazione del punto.
Cassa depositi e prestiti con la circolare 1.309 del 24 ottobre 2024 ha reso nota la possibilità agli enti locali e delle regioni colpite da eventi sismici nell'anno 2012 di effettuare delle operazioni di rinegoziazione dei mutui in essere.
Principalmente nelle regioni dell'Emilia Romagna e del Veneto e della Lombardia,
La possibilità di visionare i prestiti rinegoziabili è stata concessa agli enti dalla fine di ottobre, e precisamente dal 28 ottobre fino al 14 novembre. La totalità dei prestiti che l'ente attualmente a con Cassa depositi e prestiti sono 36 mutui di questi 36 mutui 35 hanno le caratteristiche per poter essere soggetti ad una rinegoziazione, come precisato dalla circolare. Le caratteristiche che i mutui hanno necessità di appunto avere congiuntamente per poter essere rinegoziati sono, nel caso del Comune di Sabbioneta, semplicemente quelle dei prestiti originari separate differite in quanto l'unico mutuo, con rata differita, viene escluso automaticamente dalla procedura non avendo le caratteristiche necessarie. In particolare, si tratta di prestiti a tasso fisso per quanto riguarda il il Comune di Sabbioneta concessi prima del 1 gennaio 2025 e aventi un piano di ammortamento con scadenza successiva al 31 dicembre 2030 e con un importo al 1 gennaio 2026 di debito residuo non inferiore o pari quantomeno a 10.000 euro.
La possibilità di rinegoziare questi mutui non consentirà alla rinegoziazione degli stessi per i prossimi tre anni, quindi fino al 31 dicembre 2027, come appunto precisato nella circolare. Fondamentalmente la rinegoziazione conforta 4 quattro punti. Ecco da valutare con riferimento, appunto, i prestiti originari che vengono considerati. Il primo è quello per cui il valore del debito rinegoziato e quello è il 1 gennaio 2026, quindi viene considerata la chiusura dell'anno solare del dell'esercizio 2025, con gli attuali piani di ammortamento per tre anni, quindi dalla prima rata di giugno 2026 fino all'ultima rata del dicembre 2000 e i 28, la quota capitale della del muto viene calcolata nello 0,50% del debito residuo al 1 gennaio 2026, e questo per i tre anni, quindi rimane una rata costante nel triennio, mentre la quota interessi viene ricalcolata con il tasso di interessi che è stato indica che viene indicato per ogni prestito individuato nell'allegato alla delibera che vi è stato fornito insieme alla circolare quindi un prestito, il cosiddetto tasso post poste Rin post rinegoziazione. Dal 30 giugno 2029, quindi decorsi i primi tre anni, diciamo di agevolazione, maggiore riparte e il piano di ammortamento dei mutui. Un piano nuovo che possiamo sempli, semplificare, dicendo che viene ricalcolato l'ammortamento come se fosse aperto un nuovo mutuo. A questo punto viene applicato il cosiddetto ammortamento alla francese, quindi fondamentalmente rimangono stabili nel tempo delle rate fisse, caratterizzate da un una quota capitale crescente nel tempo, una quota interessi decrescenti nel tempo, così facendo diciamo, l'importo della rata rimane più o meno simile o quantomeno stabile.
Di fatto viene applicato sempre lo stesso tasso di interesse che viene indicato appunto nella nel medesimo allegato che ho citato precedentemente, ovviamente la scadenza dei mutui.
Viene posticipata, quindi, avendo tre anni nei quali si va a beneficiare di una di una riduzione della quota capitale, viene allungata alla scadenza dei prestiti di tre anni e anche questo viene individuato nell'allegato alla alla circolare. Questo è un allegato a quello che poi sarà il contratto, eventualmente da stipulare con con CDP, e la chiusura della procedura viene richiesta sempre in piattaforma entro il 21 novembre. La CDP poi dovrebbe far sapere, entro la settimana successiva alla chiusura, eventualmente del procedimento.
Non ecco, non mi metto a leggere tutto l'elenco dei mutui perché lo avete allegato e sono riportate le attuali tassi e gli attuali scadenze e ovviamente il post rinegoziazione.
Quali interventi?
Se non ci sono interventi, pongo in votazione il punto numero 3 all'ordine del giorno contrari.
Nessuno astenuti.
San cono l'indirizzo indirizzi favorevoli, il resto del Consiglio comunale, rivotiamo per l'immediata esecutività.
Contrari.
Nessuno astenuti San cono lo autorizzi Rizzi favorevole il resto del Consiglio comunale.
Passiamo al punto numero 4 all'ordine del giorno, ovvero la presentazione.
Del Documento Unico di Programmazione semplificato 2026 2028 cedo ancora la parola alla dottoressa Paglia per il punto.
Scusate mea culpa.
Allora fa riferimento ai due per il 2026 2028, cerco di riportarmi al quale lo stesso schema che ha seguito, nel momento in cui abbiamo esposto il documento in riunione con i capigruppo, consiliari quindi salto la prima parte, nella quale si dà atto delle risultanze esterne e interne dell'Ente quindi quelle che sono le risultanze della popolazione delle fasce d'età e di tutto ciò che sono, diciamo dati più che altro come dire di interesse generale, ecco che non hanno a che fare prettamente con le entrate e le spese dell'Ente.
Parto dalle entrate e parto principalmente da quelle che sono le entrate tributarie o comunque di natura perequativa,
Con riferimento all'imposta municipale propria, non si prevede nel DUP e quindi non verrà previsto nel bilancio di previsione una variazione delle aliquote rispetto a quelle che sono state approvate con l'attuale DUP, quindi con la quale il bilancio di previsione vengono riportate appunto le aliquote per tutte le categorie di immobili di immobili.
Ovviamente, prima dell'approvazione del bilancio di previsione si fornirà al Consiglio comunale si sottoporrà all'approvazione la classica delibera di approvazione delle aliquote annuali per l'anno 2026 con riferimento alla TARI corrispettivo o non si riportano ovviamente dati con riferimento appunto alle tariffe perché sono oggetto di un autonomo provvedimento successivo. Quindi che viene adottato in un momento diverso rispetto all'approvazione dei bilanci che dipendono direttamente dal PEF e quindi anche dal dei rapporti con il gestore del servizio, con l'addizionale comunale IRPEF. Anche in questo caso non si prevedono delle modifiche rispetto all'aliquota che rimane unica con esenzione a 12.000 euro. Mi soffermo un attimo invece sul Fondo di solidarietà comunale, che credo abbia una non una novità importante perché in realtà la vediamo già applicata dall'anno 2025, ma che cambia in modo piuttosto chiaro alcune componenti di questo fondo, che è sempre stato perequativo e quindi utilizzato a beneficio degli equilibri generali di bilancio. Ci sono tre componenti che sono diventate dei veri e propri trasferimenti. Parliamo di fondi, Equità, Livello dei Servizi, quindi il Fondo equità a livello servizi sociali, livello servizi asili nido, livello servizi, trasporto, studenti con disabilità. Si parla di 3 trasferimenti che a questo punto diventano dei veri e propri contributi vincolati al raggiungimento di degli obiettivi appunto di servizio. Sono importi che un tempo erano ricompresi nel Fondo di solidarietà comunale, che oggi transitano invece da capitoli di bilancio diversi, con tutti i crismi di un vero e proprio contributo, per cui questo per spiegare le ragioni per le quali il Fondo di solidarietà comunale rispetto ai fondi magari di qualche anno fa risultare inferiore, perché ci sono anche questi spostamenti che in qualche modo lo rendono, lo rendono un po' un po' meno un po' meno corposo. Nel bilancio di previsione che verrà poi presentato, sicuramente si farà riferimento a quelle che sono le spending review approvate con le leggi di bilancio. 2024 e 25, che hanno delle durate ovviamente pluriennali, per cui, con riferimento alla legge di bilancio 2024, vediamo che continua nel nel DUP 2026 28 l'applicazione di un accantonamento di circa 13 14.000 euro sul sulle tre annualità di bilancio. Un accantonamento di spesa corrente che quindi vincola l'ente, ha accantonare delle risorse che non può quindi destinare a spese correnti generali, appunto, dell'Ente analoga situazione, anche se con importi completamente diversi quelle della legge di bilancio 2025, dove invece vediamo accantonamenti più importanti che vanno dai 22.000 euro sui primi due anni di bilancio fino a 37, nel momento in cui arriveremo al bilancio che includerà l'anno 2029, questi accantonamenti sono ancora una volta degli accantonamenti che non permettono l'utilizzo di tali risorse per spese correnti e che verranno accantonati nei bilanci. Poi, nei rendiconti di esercizio a.
Al finanziamento di spese di investimento. Quindi in qualche modo diciamo il Ministero dell'economia e delle finanze e cerca di far risparmiare per far investire l'anno. Dopo però vincola risorse correnti, questo un po', il giro dei contributi o comunque di quelli che sono i contributi alla finanza pubblica principali. Vedremo sicuramente nel nuovo bilancio e l'applicazione di 20.632 euro come restituzione fondi Covid e l'abbiamo già visto nei due bilanci precedenti e lo vedremo nel prossimo e anche nel successivo a chiusura di quella che è stata tutta la procedura di restituzione di fondi di fondi statali non dovuti o quantomeno a con richiesti. Secondo, secondo i conteggi che sono stati presentati nel rendiconto 23, non mi soffermo su tutte le altre entrate, anche perché tutte le tabelle che vediamo sono tabelle provvisorie riportano i dati di un bilancio tecnico che non è un bilancio definitivo e che quindi verranno sostituite in sede di Nota di aggiornamento del DUP prima dell'approvazione del bilancio. Analogo ragionamento per le spese. Il Dubbio riporta in tutto il calcolo della spesa di personale e quindi della capacità assunzionale dei limiti di spesa al personale e nonostante non venga riportato il fabbisogno di personale, si è pensato comunque utile inserire i costi e le spese perché, nonostante siano oggetto di un autonomo adempimento che viene effettuato entro 30 giorni dall'approvazione del bilancio importi, sono comunque parte del bilancio, per cui è bene che ne venga comunque data una quantomeno un'infarinatura segue poi tutta la parte del Titolo secondo, quindi delle attività di investimento e, come diceva precedentemente il Sindaco, anche la variazione riflette questo nuovo piano di opere, quindi un piano di opere triennale nelle quali sono stati rimodulati cronoprogrammi di spesa, magari trasferendo da una annualità all'altra delle previsioni di di investimento, tutte finanziate con contributi. Quindi non si immagina il ricorso a nuovo indebitamento per il finanziamento di queste opere.
Il DUP riporta poi tutta una parte relativa al PNR, quindi a tutte le misure che hanno interessato l'ufficio tecnico e anche l'area digitalizzazione e una breve descrizione delle attività che sono già state terminate e di quelle che invece sono in corso ancora di di chiusura e o di rendicontazione segue poi tutta la parte che io definisco politica, nel senso che alla descrizione delle missioni e dei programmi in cui appunto l'Amministrazione dà atto di quelle che sono le gli obiettivi e gli obiettivi che si pone anche anche nel triennio, quindi non necessariamente con una visione annuale e da ultimo, poi tutta la parte relativa agli eventuali alienazioni immobiliari e a quello che è il patrimonio.
Disponibile in questo caso dell'ente.
Grazie alla dottoressa.
Proprio il Consiglio, per eventuali osservazioni.
Se non ci sono interventi, ricordando appunto, come diceva la responsabile della dottoressa Paglia, che torneremo in Consiglio comunale ad approvare il DUP, il dux, metto in votazione la presentazione del Documento unico di progetto di programmazione semplificato appena enunciato.
Contrari.
Nessuno astenuti Ghezzi San Conero indirizzi, indirizzi favorevole, il resto del Consiglio comunale ri pongo in votazione il punto per immediata esecutività contrari, nessuno astenuti Ghezzi San cono lo autorizzi indirizzi favorevole il resto del Consiglio comunale.
Il punto numero 5 ci porta ad approvare definitivamente il regolamento comunale sull'utilizzo dei cannoni antigrandine.
Brevissima cronistoria.
È stata istituita una Commissione consiliare il 27 febbraio 2025, che ha.
Prodotto una bozza di regolamento approvata dal Consiglio comunale il 29 aprile 2025 dopo l'approvazione ad avvenuta pubblicazione del Regolamento, è stato richiesto il parere agli enti.
Che per legge hanno la necessità di esprimersi su questi, questa tipologia di documenti, l'unico parere arrivato il lo scorso 4 giugno.
È di ARPA Lombardia che si esprime favorevolmente rispetto al Regolamento così come presentato e decaduti i termini per gli altri enti e valendo la regola del silenzio assenso, oggi siamo a riportare in Consiglio comunale il Regolamento sull'utilizzo dei cannoni antigrandine, senza quindi alcuna modificazione rispetto a quanto già approvato il 29 aprile lascio la parola alla responsabile Raffaella argenti per eventuali precisazioni.
Buonasera a tutti, innanzitutto volevo ringraziare la Commissione.
Consiliare con la quale abbiamo lavorato, direi per il bene comune e quindi abbiamo ottenuto un regolamento.
Concorde e all'unanimità, credo, è stato, come diceva il Sindaco precedentemente adottato, dopodiché è stato inviato agli enti preposti solo ARPA si è espressa dando un parere, tutto sommato favorevole, per cui ora lo approviamo definitivamente in modo Ditter lo applicare nella prossima stagione estiva.
Se avete delle domande, o.
Sono a disposizione.
Se non ci sono osservazioni da parte del Consiglio Comunale, unendomi ai ringraziamenti per la Commissione che ha lavorato a inizio anno sulla stesura del documento, pongo in votazione il punto numero 5 all'ordine del giorno, ovvero l'approvazione definitiva del regolamento comunale sull'utilizzo dei cannoni antigrandine contrari nessuno astenuto nessuno favorevole l'unanimità del Consiglio comunale rivotiamo per l'immediata esecutività contrari nessuno astenuti, nessuno favorevole l'unanimità del Consiglio comunale,
Ringrazio tutti per la presenza.
Ci troveremo sicuramente ancora.
Almeno una volta prima della fine dell'anno.
E.
Sì, appena sapremo comunicare qualche data.
Che possa facilitare l'organizzazione di tutti, sarà nostra premura farlo, ringrazio tutti per la presenza e auguro una buona serata.