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Consiglio 13-07-2020
FILE TYPE: Video
Revision
Buonasera a tutti prima di cominciare facciamo un attimo l' appello Segretario.
Sì sì.
Sì ma.
Vecchietta Livio Battistella Versa Erica.
Chitarra Renato.
Cesco Edi.
Del Prete Giovanni Furlan Giancarlo Furlan Tazio.
Piani Maurizio Troiani a Troiano Alessandro Kitano.
Okay aspetti allora Ajani Lucio ma Corini Antonio.
Bertini Fabrizio Acampora Salvatore Wegener Giovanni Casasola Lorena cioè.
Sì ma.
Eh sì.
Dei Juri Denis Mazzara Enrico Masotti Gianluca.
Ah senta Bragato sarà sente come in Savio e Laurenti Monica ok.
Rinnovo il buonasera a tutti quanti iniziamo col punto numero 1 ci sono delle comunicazioni del Sindaco la comunicazione della delibera giuntale fatta dal responsabile servizi finanziari con la presente si chiede di voler cortesemente comunicare al Consiglio comunale nella sua prossima seduta utile come disposto dal TUEL.
I seguenti atti delibera giuntale 91 del 23 giugno avente per oggetto articolo 175 c e comma 5 bis lettera di adeguamento residui e tassa del bilancio di previsione.
Cassa del bilancio di previsione 2020 22 a seguito dell' approvazione del rendiconto 2019 questo è fatto Segretario.
E passiamo al punto numero 2 prego.
Vara selettiva sul pilota non so se adesso verso te.
Okay.
Sì buongiorno a tutti.
Come al solito nonostante sia a luglio e cose già dette ridette però ogni tanto fa bene ridirle la data del Consiglio comunale non è stata concordata insieme ai capigruppo.
No lo so bene che ci sono delle scadenze amministrative ma è dal 2016 che siamo qua e non da pochi giorni non lavorate soltanto voi lavoriamo anche noi e per espletare il nostro dovere di Consiglieri nel nel tempo libero avremmo bisogno di un po' di pianificazione non insomma abbiamo chiesto più volte una pianificazione un mettersi d' accordo almeno quando questa cosa si può fare sulle date durante i Capigruppo che a questo dovrebbero servire questo non è mai avvenuto e questo è strano perché negli altri Comuni questa cosa si può fare dal 2016 invece qua non si riesce a fare è possibile che Ronchi non si riesca a fare queste semplici cose.
Perché se ve lo siete persi rappresentiamo una parte dei cittadini anche per loro vogliamo e dobbiamo lavorare espletando il nostro ruolo lavoro che voi con questi comportamenti ci impedite di fare noi oggi avremmo presentato delle cose che sarebbero state utili alla cittadinanza e non abbiamo avuto tempo di farlo dovremmo parteciparle.
Questo secondo secondo me non è fare buona politica ostacolare l' opposizione andare avanti senza considerare tutti i rappresentanti dei cittadini.
Ma solo quelli che vi hanno votato non è fare buona politica non portare gli argomenti alle Commissioni non è fare buona politica andare avanti a testa alta senza ascoltare non è fare buona politica non ascoltarsi a prescindere.
E o facendo battutine sui 5 Stelle nazionali quando presentiamo mozioni eccetera per un tentativo di denigrare che non è una politica in opposizione ci sono anche delle risorse che potrebbero aiutarvi a lavorare che voi a scapito del bene dei cittadini non siete capaci di vedere e di considerare e chi ha la vista corta chi vede solo la punta delle proprie scarpe non va e non andrà lontano ma questa cosa avreste dovuto insegnarla voi a me che siete qua da molti più anni ecco questo ci tenevo a dire grazie grazie consigliere dei fiori per le sue precisazioni punto numero 2 ratifica delibera giuntale numero 89 del 23 giugno avente ad oggetto Variazione e storno è urgente il bilancio previsionale 2020 2022 ne abbiamo parlato anche nelle specifiche Commissioni si tratta della ratifica inerente di un' integrazione di spesa a supporto dei centri estivi il 23 giugno abbiamo messo ben circa 25.000 euro per poter iniziare i centri estivi ecco se ci sono domande su questa ratifica ma ne abbiamo parlato nelle Commissioni consigliere Savio.
Eh grazie Sindaco soltanto un brevissimo commento in merito.
A questa variazione che è incentrata come ha detto lei esclusivamente esclusivamente sull' integrazione della speri della spesa a carico dell' ente al fine di provvedere all' organizzazione e all' allestimento dei centri estivi comunali nel rispetto delle linee guida allegate al DPCM 11 giugno a seguito dell' emergenza codice 19 dopo i mesi di emergenza sanitaria in cui le scuole sono state le prime a chiudere saranno le ultime a riaprire l' apertura di centri estivi acquista una maggiore valenza in quanto rappresenta il momento in cui torna possibile una forma organica organizzata di socialità per i bambini e i ragazzi oltre che un' opportunità molto attesa dalle famiglie per il supporto educativo e per conciliare la cura dei figli con il lavoro un particolare apprezzamento va riconosciuto all' introduzione da quest' anno del servizio estivo sperimentale rivolto ai bambini più piccoli frequentanti l' asilo nido comunale L' Aquilone.
Dal punto di vista finanziario va ricordato come il decreto legge rilancio contenga importanti trasferimenti a favore di ben 6000 Comuni italiani per il potenziamento dei centri estivi in questa fase emergenziale con la previsione di una ripartizione di un fondo complessivo di 135 milioni per la nostra Amministrazione si tratta di una quota di oltre 28.000 euro che a breve dovrebbe essere acquisita nelle casse comunali e quindi andrà a coprire gran parte dei costi del servizio a carico dell' ente il Gruppo del Partito Democratico auspica che tale cifra vista la natura straordinaria dell' erogazione legata allo stato emergenziale possa possa essere attribuì destinata ad un prossimo futuro a rimpinguare i fondi.
Agevolativi a favore di famiglie e categorie produttive in grave sofferenza economica riconsiderando quindi i contenuti degli emendamenti presentati nello scorso Consiglio comunale.
Grazie Consigliere comuni come in se ci sono altri interventi se non ci sono altri interventi pongo in votazione il punto numero 2 ratifica delibera giuntale Variazione e storno e urgente bilancio di previsione 2020 22 chi è favorevole è pregato di alzare la mano.
Astenuti.
Due dei lavori.
Immediata esecutività per piacere favorevoli astenuti 2 grazie passiamo al punto numero 3 Presa d' atto del permanere degli equilibri di bilancio e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi 2020 invito l' assessore Paola Conti al microfono prego grazie.
Buonasera a tutti.
Allora signori Consiglieri.
Grazie.
In base alla disciplina prevista dall' articolo 193 del decreto legislativo 2 6 7 del 2000 e dal punto 4.2 del principio applicato dalla programmazione legato 4 barra 1 del decreto legislativo 118 del 2011 entro il 31 luglio l' ente deve provvedere a due importanti verifiche una prima di natura politica volta le con di rendicontare alla data odierna lo stato di attuazione dei programmi del Documento unico di Programmazione approvati ad inizio anno dal Consiglio.
Una seconda mirata a riscontrare il permanere degli equilibri finanziari della gestione con riferimento all' esercizio in corso ciò precisato si tiene a precisare che il nostro ente ha approvato il bilancio 2020 in data 18 dicembre 2019 con deliberazione numero 45 e pertanto è tenuta a predisporre e sottoporre all' attenzione del Consiglio la presente deliberazione di salvaguardia degli equilibri alle modifiche legislative richiamate si aggiunge inoltre quella prevista dal decreto legge 174 del 2012 convertito in legge che all' articolo 3 comma 2 lettera ora introduce l' obbligo di parere per l' organo di revisione sia sulla delibera degli equilibri che su quella eventuale riguardante il riconoscimento di debiti fuori bilancio entrambe le verifiche si inquadra in un impianto legislativo previsto oggi dal decreto legislativo 2 6 7 del 2000 sempre più diretto ad implementare tecniche e logiche proprie di un' azienda privata in un contesto giusto giuscontabile a lungo orientato esclusivamente al rispetto della norma che di fatto sottovaluta il concreto perseguimento dell' economicità intesa quale realizzazione di una gestione più efficiente ed efficace.
In precedenza ogni controllo si riduceva al rispetto del principio autorizzatorio della spesa finalizzato al perseguimento del pareggio di bilancio non solo in sede di bilancio di previsione ma anche in corso d' esercizio nel momento di approvazione del rendiconto in altri termini anche alla luce delle modifiche delle attività di controllo dei revisori si rafforza il processo di programmazione e controllo in questo panorama si inserisce la presente deliberazione con la quale in attuazione di quanto disposto dall' articolo 193 del già richiamato decreto legislativo e del punto 4.2 del principio applicato della programmazione.
Il decreto legislativo 118 2011 viene proposta all' organo consiliare una relazione illustrativa affinché quest' ultimo possa provvedere ad effettuare una verifica sugli equilibri di bilancio ed un riscontro sullo stato di attuazione dei programmi ponendo in essere tutte le azioni ritenute necessarie per assicurare al termine dell' esercizio il raggiungimento degli equilibri di bilancio generali e parziali rimodulando se necessario anche gli obiettivi strategici inizialmente formulati a riguardo questo Assessorato di concerto con i servizi finanziari si è attivato per predisporre la relazione allegata alla presente proposta deliberazione che vi è stata consegnata.
Questa sintetizza l' attività di verifica di controlli di riscontro effettuata ed evidenzia i risultati di due differenti e correlate attività le quali quantunque richieste contestualmente danno luogo a riscontri diversi mi riferisco in particolare alla verifica degli equilibri generali e parziali del bilancio d' esercizio analizzati con riferimento alla data attuale e da quella di fine esercizio ottenuta proiettando i valori contabili al 31 dicembre.
Detta attività risente oltre che dei risultati presunti della gestione di competenza e di quella dei residui anche del risultato di amministrazione dell' esercizio precedente.
Ed era presenza di eventuali debiti fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 del decreto legislativo 2 6 7 del 2000 evidenziati a seguito di riscontro effettuato dai servizi dell' ente di concerto.
Con il responsabile del servizio finanziario alla riconoscere la ricognizione sullo stato di attuazione dei singoli programmi approvati dal Consiglio nel documento unico di programmazione detta operazione tiene conto delle varie disposizioni normative che nel corso di questi mesi si sono succedute comprese quelle emanate per far fronte all' emergenza sanitaria da Covi 19 e che hanno stravolto lo scenario su cui lo stesso bilancio 2020 era stato inizialmente costruito volendo sintetizzare il contenuto di detta relazione a cui comunque si rinvia per un approfondimento che voi l' avrete sicuramente fatto potremmo dire che la verifica sugli equilibri di bilancio è stata finalizzata a riscontrare l' equilibrio tra le entrate e le spese in particolare la verifica della consistenza del permanere prospettico degli equilibri di bilancio è stata incentrata sia sul bilancio di competenza che su quella dei residui scomponendo ciascuno di essi in aggregati significativi per un' indagine approfondita la gestione di competenza è stata orientata ad un riscontro sull' attendibilità delle previsioni di entrata e di quelle di spesa soffermandosi sul bilancio corrente su quello investimenti su quello su quello delle partite finanziarie sul bilancio di terzi ma rivolgendo la propria attenzione principalmente sul primo equilibrio che per sua natura presenta certamente un grado di alle 8 alle 8 e Orietta superiore agli altri i risultati di detta indagine sono riepilogati nella relazione allegata alla proposta di deliberazione in sintesi comunque l' analisi condotta dapprima sulle entrate e poi sulla spesa ha evidenziato la capacità delle prime di coprire l' importo delle spese pertanto alla luce dei dati si può prevedere con sufficiente grado di certezza.
Che il pareggio tra le entrate e le spese di competenza sarà conseguito e che la gestione dei residui non influenzerà influenzerà detto equilibrio il risultato di amministrazione non potrà che essere quantomeno in pareggio l' ente non dovrà pertanto porre in essere alcuna operazione di riequilibrio della gestione ma dovrà semplicemente preoccuparsi di garantire il permanere dell' attuale situazione monitorando il gettito delle entrate e degli impegni di spesa e tenendo comunque conto della duplice esigenza da soddisfare e cioè completare i programmi previsti nel DUP non determinare squilibri di carattere finanziario in generale quindi si può concludere che alla luce delle conoscenze attualmente possedute e delle valutazioni che possono essere sviluppate l' Amministrazione ha dimostrato fin dalla fase progettuale una buona capacità di gestione delle proprie risorse disponibili massima analizzandone gli effetti sugli obiettivi gestionali che si era prefissata con indirizzi di governo l' analisi dei programmi la seconda parte della relazione è dedicata ad affrontare approfondire lo stato di realizzazione dell' attività programmata e cioè ad effettuare una verifica prima del termine dell' esercizio sullo stato dell' arte dell' azione amministrativa rispetto a quanto definito al momento dell' approvazione dei documenti di previsione.
D' altronde è evidente che in questa seconda parte cambia anche il documento contabile di riferimento se per riscontrare il permanere degli equilibri finanziari ci siamo rivolti in modo specifico al bilancio annuale in questa fase invece abbiamo analizzato i contenuti nel Documento unico di programmazione al fine di rendere ancora più concreta detrazione ci siamo avvalsi dell' ausilio dei responsabili di servizio che di concerto con i propri assessori hanno rimesso una relazione sull' attività svolta da detta parte della relazione si evince che i programmi stabilite dalla Giunta in sede di insediamento del mandato e anche aggiornate ed integrate successivamente in sede di approvazione dei vari bilanci di previsione sono gran parte già realizzati e gli altri hanno raggiunto un buon punto di realizzazione.
Debiti fuori bilancio un ultimo riferimento deve esser fatto sulle attività di verifica dell' esistenza e in tal caso dell' eventuale riconoscimento di debiti fuori bilancio trattasi di un adempimento di legge voluto dal legislatore per evitare lo stratega char stratificarsi di debiti che nati in assenza delle procedure di impegno previste dalla norma sono riconoscibili dall' Amministrazione al fine di evitare ulteriori danni patrimoniali.
Riguardo a questo punto si fa presente che è stato richiesto a ciascun responsabile di voler verificare ai sensi e nel rispetto del Regolamento di contabilità vigente la presenza di posizioni debitorie di cui all' articolo 194 del decreto legislativo 2 6 7 del 2000 relativamente ai servizi di propria competenza da detta attività si verifica non sono risultati debiti fuori bilancio da portare a riconoscimento e pertanto non sussistono cause straordinarie ulteriori che inficiano il realizzarsi degli equilibri in precedenza riferiti in conclusione visto anche il parere positivo espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti e dopo le considerazioni su esposte si propone di prendere atto del permanere degli equilibri di bilancio essendo attualmente tutti gli elementi analizzati positivi grazie.
Assessore se c'è qualche intervento Savio come.
Sì grazie.
Sì con l' odierna delibera il Consiglio comunale come è stato detto è tenuto a verificare non solo gli equilibri previsti dalla normativa contabile ma anche lo stato di avanzamento dei progetti proposti in sede di presentazione del bilancio di previsione 2020 si tratta quindi di esprimere anche una valutazione politica sullo stato di avanzamento della programmazione annuale oltre a prendere atto del doveroso mantenimento degli equilibri di bilancio alcune brevi considerazioni indicazioni vanno espressa in merito a tale punto.
La gestione degli obiettivi programmati nel 2020 assume un' importanza fondamentale al fine di consentire una futura ripresa economica e occupazionale attraverso soprattutto l' attuazione del programma finanziato di opere pubbliche infatti i bilanci dei prossimi anni soffriranno inevitabili inevitabilmente della contrazione economica determinata dall' emergenza sanitaria con riflessi pesanti sulle entrate comunali e sui potenziali investimenti in conto capitale in particolare i trasferimenti ordinari regionali che costituiscono la maggiore risorsa del bilancio comunale.
Risentiranno risentiranno del minor gettito derivante dalle quote di compartecipazione dei tributi erariali riscossi dalla Regione e destinate agli enti locali da un' analisi dei dati contabili contenuti nella relazione sullo stato di attuazione dei programmi 2020 si nota rispetto ai medesimi in da indicatori dello scorso anno una forte diminuzione della percentuale degli accertamenti delle entrate previste che si riducono al 44 per cento rispetto al 90 per cento del 2019 un' analoga situazione si presenta sul versante degli impegni di spesa che subiscono una contrazione da oltre il 90 per cento del 2019 al 58 per cento attuale.
Risulta evidente che le conseguenze del logo da un a seguito dell' emergenza sanitaria Covi 19 ha provocato un rallentamento operativo legato alla gestione ordinaria del bilancio un dato preoccupante che si evince dall' analisi dall' analisi degli equilibri di parte corrente riguarda l' avanzo stimato di competenza superiore ai 425.000 euro non vorrei che questa stima costituisca il preludio di un ulteriore eccessivo surplus derivante dalla gestione corrente anche per l' anno in corso dato che si renderebbe ancora di più ingiustificabile in ragione delle emergenti difficoltà economiche che stanno colpendo una consistente parte della nostra comunità riproponiamo in questo delicato decisivo secondo periodo della dell' anno l' invito al Sindaco e Giunta a dedicare particolare attenzione e produrre un impegno straordinario in relazione alle due direttrici di maggiore importanza indicate nel corso del precedente Consiglio comunale dal nostro Gruppo consiliare.
Contenimento della tassazione comunale usufruendo integralmente di tutti i trasferimenti e agevolazioni regionali e statali proposti nel corso dell' anno.
Accelerazione sul versante della realizzazione delle opere pubbliche e delle manutenzioni straordinarie inserite nel piano annuale.
Partendo da questi presupposti si potrà iniziare ad apportare quel miglioramento infrastrutturale di cui tanto necessita il territorio comunale e prospettare il conseguente rilancio occupazionale per i nostri cittadini.
Grazie consigliere cominci sono altri interventi se non ci sono altri interventi pongo in votazione il punto numero 3 Presa d' atto del permanere degli equilibri di bilancio e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi 2020 chi è favorevole è pregato di alzare la mano.
Astenuti.
Immediata esecutività immediata esecutività favorevoli astenuti 7 grazie.
Adesso prima di passare al punto numero 4 invito a entrare anche l' ingegner Nonino.
Eh.
Entriamo nel merito del punto numero 4 Tebaldi qua Claudia uguale uguale eh.
Sì allora revoca PAC di iniziativa privata Zona T ambito 9 di trasformazione e riqualificazione urbanistica ambientale allora voglio dire dopodiché voglio dire due cose stiamo parlando come dicevo.
Va bene sì ricordo che considera Tazio Fio Furlan è parente lontano parente per correttezza ecco.
O revoca con declino ricordo solo alcuni punti con delibera consiliare del numero 20 del 23 luglio 2012 è stato approvato il progetto del Piano attuativo comunale iniziativa privata relativo all' attuale ambito di urbanizzazione albergo Furlan di via Mazzini questo Piano attuativo prevedeva la possibilità di realizzare edifici a destinazione residenziale su due lotti e destinazione direzionale al Bari e destinazione direzionale alberghiera su un solo lotto.
Il piano attuativo ha previsto la reale realizzazione di due ulteriori accessi veicolari il primo da via Filippo Turati per due lotti residenziali e il secondo da via Giuseppe Mazzini per il lotto direzionale alberghiero con una previsione di realizzare modeste opere di urbanizzazione primaria l' albergo Furlan e sì non l' albergo ecco i proprietari si impegnava alla cessione gratuita all' Amministrazione comunale delle aree.
Così urbanizzate o l' esecuzione dell' opera l' operazione doveva avvenire prima e anche contemporaneamente delle dell' avvio dei lavori di costruzione dei singoli edifici e vi ricordo che al momento allo stato attuale risulta rilasciato alla società Albergo Furlan per il solo lotto numero 1 un permesso a costruire nel frattempo abbiamo appreso che è intenzione già alcuni anni fa e da parte della proprietà di iniziare un' opera di riconversione ed ampliamento dell' albergo Furla ai fini di realizzare una nuova struttura residenziale per anziani per la quale risultano nel frattempo ottenute le specifiche autorizzazioni di tipo sanitario e regionale mantenendo l' accesso attuale da via Mazzini.
In data 27 9 2017 è stata presentata dalla stessa società Albergo Furlan una richiesta di variante al piano particolareggiato comunale.
Chiaramente questo è autorizzato la proprietà redigere questa variante a proprie cure e spese.
Per cui il Comune non ha speso nulla.
E con questa delibera chiaramente visto che è stata presentata questa variante si rende necessario provvedere alla formale revoca del piano attuativo del 2012 ecco questo per sommi capi io direi se ci sono degli interventi poi ci sono anche i professionisti c'è il professionista l' ingegnere a disposizione la parola ai Consiglieri comunali Lorena Casasola prego.
La mia è solo una domanda come si intende esporre le varie osservazioni alla variante se viene fatta adesso dopo.
Facciamo dopo okay.
Devo se ci sono interventi per chiedere delucidazioni per quanto riguarda la revoca del PAC.
Se non ci sono delucidazioni da chiedere all' ingegnere e alla nostra funzionario io metto in votazione il punto numero 4 revoca parco di iniziativa privata zona T ambito 9 di trasformazione era riqualificazione urbanistica ambientale chi è d' accordo per questa revoca è pregato di alzare la mano.
Astenuti contrari.
Dei Ori e Casasola immediata esecutività chi è d' accordo contrari.
Due grazie allora adesso passiamo.
Al punto numero 5 di cui prima parlava.
Il consigliere Casasola Variante numero 6.
Volevo solo sapere mettiamo tutti la mascherina o togliamo tutti la mascherina.
L' altra volta se va bene va bene come l' altra volta tutti gli altri metro di distanza no visto che lei è un sanitario un medico mi pare una cosa io ho messo le sedie io non è tanto un metro di distanza ma negli ambienti chiusi e dovrebbe essere tenuta su e cent e le possiamo togliere non è un ambiente chiuso ma non stia a venire a fare l' infermiere in sala consiglio no siete senza ma a lei era senza mascherina anche durante le Commissioni intanto.
Il quadro sanitario sempre ma se vedo com allora togliamo tutti.
Eh eh e moralista mi ha detto.
Ma siamo amministratori siamo amministratori pubblici non siamo in spiaggia se lei pensa che siamo in spiaggia forse si trova nel posto sbagliato però.
Dai dai cazzo mi hai detto.
La teniamo tutti su diamo un esempio siamo amministratori la teniamo su altrimenti raccogliamo tutti non è un problema.
Basta saperlo negli ambienti chiusi la barriera va da bocca naso diamo un esempio.
Ma era cioè non era per fare polemica grazie per le precisazioni consigliere Maione.
Mai parole sì no non non facciamo dibattito sulla mascherina dobbiamo fare Consiglio comunale abbiamo capito quello che lei intendeva essere già inteso dopo me grazie.
Passiamo al punto numero 5 variante numero 6 al PRGC controdeduzioni alle osservazioni e opposizioni presentate e condivisione dell' esclusione della procedura di VAS approvazione allora come diceva prima il consigliere Casasola queste osservazioni che sono arrivate ne sono arrivate cinque osservazioni per cui ne prenderemo in considerazione una una volta e la voteremo al termine di tutte queste cinque osservazioni voteremo la variante.
Osservazione per osservazione le ho appena detto.
Osservazione per osservazione viene votata alla fine votiamo la variante ecco a supporto di tutto questo c'è sempre il nostro ingegnere e la nostra funzionaria mi permetto di dire qualcosa iniziamo con l' Osservazione numero 1 no ci son diverse cinque osservazioni.
In questo caso l' osservazione numero 1 è stata presentata da alcuni cittadini e il signor Corrado Altran e Andrea Rossi ed è articolata in diversi punti si chiede la revoca della delibera di adozione della variante numero 6 per carenza di motivazioni in coerenza con la struttura gli obiettivi del PRGC vigente in subordine viene richiesto integrare le norme di attuazione riferite alla zona omogenea B 1 0 in modo da ridurre i parametri urbanistici riferiti riferiti all' area in oggetto ponendo dei vincoli anche sulle possibili destinazioni ad uso.
Per coloro che erano presenti nella Commissione Urbanistica dove il nostro ingegnere ha presentato tutto quanto diciamo che questa osservazione è stata parzialmente accolta ponendo diciamo dei parametri.
Allora come non vogliamo dire ecco inoltre.
Che la nostra intenzione è quella di consentire assolutamente il recupero dell' area ex albergo Furlan con la realizzazione di una nuova struttura destinata alla residenza per anziani si propone di integrare le norme di attuazione riferite alla zona omogenea D 1 0 in modo da ridurre i parametri urbanistici riferiti all' area in oggetto ponendo dei vincoli anche alle possibili destinazioni d' uso al termine della risposta che ha presentato il nostro ingegnere si ribadisce quello che abbiamo già detto nel precedente Consiglio comunale dove il Consiglio comunale noi ha espresso la volontà di mantenere la superficie commerciale 400 metri quadrati ma in più si mette anche a un' altezza massima degli edifici pari a 13 metri e un volume massimo pari a 12.500.
Questo è quanto emerge dalla osservazione che han presentato i consiglieri Errico e scusate i cittadini corallo al traino Andrea Rossi di cui noi accettiamo di fissare alcuni parametri la parola ai Consiglieri comunali.
Diciamo che parzialmente accolta se si può dire così ecco se non ci sono.
Controdeduzioni io metterei in.
I voti prego.
Scusi ma l' osservazione è stata a più punti ha non ha solo un punto quindi io speravo che si leggesse tutti tutte le risposte dell' ufficio io ho risposto a in generale se noi dobbiamo analizzare e parola per parola sono i punti e quindi mi che a sette punti la l' osservazione è dei due cittadini quindi mi sembrava corretto leggere e che venisse spiegato in Consiglio le osservazioni fatte dagli uffici.
Noi abbiamo fatto la Commissione di cui prima abbiamo fatto la Commissione questa arrivata giovedì noi abbiamo fatto la Commissione mercoledì quando l' abbiamo fatta no nella quale l' ingegner Nonino ha esposto tutte le osservazioni e le controdeduzioni magari voi per motivi di lavoro non siete potuti venire però noi abbiamo presentato e avete ricevuto perché anche mi pare il verbale che avete in mano c' erano anche Consiglieri comunali che ha ricevuto se no se noi dobbiamo rifare tutto le Commissioni non servono a nulla e si viene qua in Consiglio comunale cominceremo alle 8 di mattina finiremo alle otto di sera mi dovete spiegare.
Da giovedì quindi ho potuto leggere assieme a tutti gli allegati i documenti giovedì sera ho iniziato mi permetta il lunedì quindi ritenevo giusto e corretto leggere durante il Consiglio comunale anche le osservazioni in merito alla risposta dell' Ufficio Tecnico anche ai cittadini che hanno presentato le osservazioni credo che insomma non mi che non mi sembra di chiedere niente siamo qua in fin dei conti per fare questo non per perdere un' ora di tempo nostro.
E comunque mi risulta molto scorretto questo atteggiamento la prossima volta vedremo se fare la Commissione o se cambiare l' orario di inizio del Consiglio comunale grazie.
Non siamo mai stati interpellati nessuna maniera per poter lavorare in maniera democratica dei Consiglieri comunali se volete partecipare alle Commissioni partecipate se no fate di meno è chiaro lunedì 6 è stato ricevuto tre giorni prima in Commissione non si riesce a lavorare in maniera democratica sono arrivati non so quanti allegati giovedì per oggi non so quanti hanno letto tutti gli allegati anche i documenti per essere preparati in questo bastava venire in Commissione sapevate tutte le risposte a facile così prego consigliere Annino.
L' ingegner Nonino fun.
Okay.
No allora una cosa da dire da dire una cosa.
Questo è un Consiglio comunale se lei non ride non le va bene può uscire e deve rispettare anche gli altri Consiglieri dei lavori per piacere prego sì eh e lei lo sa che che lei appartiene a delle Commissioni consiliare non è una monarchia una democrazia cui lei e l' altra consiglieri non avete partecipato.
Le va bene bonus no beh risponde con ingegner Nonino allora a termini a termini di legge nel senso che.
L' Amministrazione comunale non è tenuta a dare risposte motivate sulle osservazioni è tenuta a dare risposte motivate solo ed esclusivamente sulle opposizioni sono differenza sostanziale tra osservazioni e opposizione.
Detto ciò entriamo.
Nell' ordine di problemi tecnici squisitamente tecnici.
Dove è chiaro che il confronto può avvenire usando dei linguaggi.
Di tipo tecnico d' accordo che non mi pare a me obiettivamente sinceramente.
La sede di un Consiglio comunale perché noi Consiglio comunale ci sono persone di diversa estrazione culturale e conoscenze e anche competenze.
Per poter valutare dal punto di vista tecnico.
Detto ciò la osservazione numero 1 è articolata in diversi punti.
In questi punti diciamo così è stata fatta una disamina molto articolata su tutta la variante numero 6.
Chiedeva la revoca dell' adozione in subordine di porre del diciamo così delle limitazioni.
A alle norme di attuazione della zona B 3.1 e 3.1 è palese che questa cosa qua mentre al punto 1 in subordine chiedeva se non volete dicevano e i cittadini e revocare la la variante potete andare con la accogliendo ponendo delle limitazioni cosa abbiamo fatto.
Con la geometra Altran abbiamo fatto un incontro con questi cittadini e ci siamo confrontati con loro anzi loro hanno chiesto l' incontro ci siamo confrontati abbiamo visto quello che effettivamente erano le loro paure.
E abbiamo fatto vedere insomma l' altro hanno fatto vedere il progetto che si intendeva.
Che si intendeva realizzare ovvero.
Questa variante è una variante un po' anomala in quanto non fa altro che recepire un progetto che è già stato fatto e rendere possibile rendere possibile l' attuazione di questo progetto d' accordo.
I consigli i cittadini che hanno visto questa questa cosa dalla riunione che abbiamo fatto.
Sono usciti d' accordo che si mettessero queste limitazioni perché la loro Pro loro preoccupazione è che con questa variante si potesse dare la stura cioè aprire le porte per fare un intervento di edilizia speculativa d' accordo dove l' interesse pubblico veniva meno l' interesse pubblico veniva meno in quanto veniva meno un piano attuativo spiegato che il piano attuativo non era necessario visto il progetto.
Erano d' accordo dopodiché questo qui Enrico erano erano erano il punto in cui siamo arrivati alla conclusione.
Quali sono adesso i punti in cui nella varia quindi la diciamo così la variante per tutta l' osservazione scusatemi per tutta la parte disciplinare diciamo così disciplinare veniva superata da questa da questo incontro che abbiamo avuto in quanto le limitazioni erano fatte allora perché questa variante perché questa variante è una risposta molto semplice quando io ho preso in mano questa situazione che nel mese di novembre mi è stato chiesto qual è i tempi più brevi per raggiungere questo obiettivo ovvero c'è la volontà da parte dell' Amministrazione comunale di consentire la realizzazione di questa casa di riposo perché per diverse ragioni c'è un interesse pubblico perché si offre un servizio perché ci sono degli investimenti perché ci dà posti di lavoro inoltre si sono 120 posti per residenze per per anziani che vengono fatti dove vengano fatte queste que queste questa questa struttura non viene fatta viene fatta in un' area abbandonata nel territorio comunale un' area già edificata non andiamo a occupare nuovo territorio consumo di suolo zero d' accordo quindi quando è stato dato l' incarico di dire qual è la via più breve per raggiungere questo obiettivo.
Ho individuato la via della variante quello che è successo poi col coronavirus che i tempi si siano dilatati di tre mesi d' accordo.
Ha fatto sì che i lavori cominceranno appena la variante sarà approvata altrimenti questa opera qua sarebbe già.
In essere sarebbero starebbero già lavorando dagli operai fisicamente lavorando.
Cosa dire a questo punto e tutto il resto.
Quello che loro dicevano che con questa osservazione che l' opera poteva essere realizzata anche allo stato attuale con lo e con l' attuale Piano attuativo dicevano che.
Che comunque si potevano realizzare 18.500 metri cubi con tutta la perso superata.
La storia che il fabbricato poteva essere utile già realizzato con il Piano attuativo vigente non era assolutamente vero questo non era possibile farlo.
Bisogna che l' altra cosa che facevano come osservazioni se erano bastava fare una variante al PRPC non era possibile fare perché questo comportava fare anche una variante al piano regolatore quindi variante al piano al piano particolareggiato variante al piano regolatore variante alla convenzione costi tempi d' accordo quindi questa è via che abbiamo individuato.
È la via più breve per raggiungere l' obiettivo quindi accolta l' osservazione per la parte di richiesta in subordine e pertanto null' altro da dire.
Re.
Prego.
Ringrazio veramente il tecnico per la spiegazione effettivamente che io ritengo già il fatto che abbiate parlato con i cittadini questo ah io non lo potevo sapere naturalmente che pensavo che comunque leggere per una questione di correttezza nei confronti di chi ha presentato le osservazioni quindi presentarla in Consiglio i punti e quindi le osservazioni servisse anche ai cittadini e sentire la l' amministrazione vicina quindi grazie.
Grazie consigliere cosa sola ci sono altri interventi se non ci sono altri interventi altri interventi metto in votazione l' osservazione numero 1 della variante numero 6 chi è favorevole alla modifica dei parametri altezza 13 metri viene volume massimo 12.500 è pregato di alzare la mano.
Astenuti 2.
Osservazione numero 2.
L' osservazione numero 2 è stata presentata alla signora Sara Bragato in qualità di consigliere comunale propone che l' attuazione delle previsioni urbanistiche dell' area continua ad avvenire per mezzo del Piano attuativo in quanto richiamato l' articolo 35 del PURG rileva che per le zone omogenee B altezza massima dei nuovi fabbricati non potrà superare l' altezza degli edifici adieu e preesistenti circostanti con l' eccezione di edifici che formino oggetto di Piano particolareggiato vi ricordo che il vigente PRGC del Comune di Ronchi dei Legionari risulta conforme alle disposizioni del PUC regionale.
E vi ricordo che in nessun articolo del nostro Piano Regolatore comunale viene richiamata la parte di prescrizione contenuta all' articolo 35 del pur che ricordo del 1978 il vigente vigente PRGC è stato validato dai competenti uffici regionali ne consegue che l' attuazione delle previsioni contenute nel Piano regolatore comunale risultano risultano questo quest' ultimo conformi al POR e devono venire solo esclusivamente nel rispetto delle norme di attuazione del PRGC per tale motivo noi riteniamo assieme ai tecnici che questa osservazione presentata dal Consigliere comunale sarà pagato non sia pertinente la parola ai consiglieri.
Se non ci sono domande io passo alla votazione dell' Osservazione numero 2 della variante numero 6.
Chi.
Sì ho detto mettiamo in votazione l' osservazione fatta la variante numero.
Allora mettiamo in votazione questa Osservazione numero 2 chi ritiene che l' osservazione numero 2 presentata dal Consigliere Sara Baragato non sia pertinente è pregato di alzare la mano.
Astenuti.
Contrari.
Due.
Osservazione numero 3.
Anche in questo caso l' osservazione numero 3 è stata presentata dal Consigliere Sara Bragato e in questo caso diciamo che e anche per agevolare il consigliere Casasola si tratta di un' osservazione un po' più lunga invito l' ingegner Nonino a riassumere brevemente l' osservazione numero 3.
Un po' nel nel diritto dell' urbanistica dunque con questa osservazione vengano fatte diverse.
Di tocca diversi punti primo punto dice che con la variante la variante dice che non è di livello comunale allora le varianti di livello comunale sono disciplinate dall' articolo 63 sexies della legge numero 5 2007 legge regionale 5 2007.
L' articolo 63 sexies è stato introdotto con la legge 6 del 2019 d' accordo dove dice quelli su quali sono le varianti di livello.
Comunale e quelli che ti interessano l' ambito regionale.
Con l' osservazione la consigliera Bragato.
E sostiene che la variante non rispetta le la flessibilità di piano.
Bisogna a questo punto cominciamo a dare delle risposte dunque la flessibilità di Piano è stata abrogata con la legge 21 2015.
Non è mai stata reintrodotta d' accordo una volta che la è stata abrogata vale l' abrogazione e quindi non c'è più la flessibilità di piano quindi questa variante non deve rispettare più la flessibilità ma solamente fermarsi a guardare quello che dice l' Africa articolo 63 sexies.
A questo punto l' articolo 63 sexies dice che.
Le varianti non interessano il livello regionale qualora rispettano gli obiettivi e strategie di piano e rispettino almeno uno dei 15 punti che sono sotto e chiedono che il professionista asseveri quindi si prenda la responsabilità di dire che rispetta queste condizioni.
Chi ha letto.
La variante si rende conto che questa variante rispetta tranquillamente gli obiettivi in quanto l' uno degli obiettivi sia della zona tipiche della zona B 3.1 sono quelle del recupero di una parte dell' ambiente urbano del centro urbano l' obiettivo raggiunto la strategia non poteva essere rispettata quella della zona T perché la zona T sono quelle zone D del territorio comunale.
È in stato di abbandono e di degrado che necessitano di un piano attuativo per essere attuate.
La zona TA originaria questo qui era lotti 5 ma era come si chiamava.
Latino 29 originariamente quando è stato fatto il piano nel 2012 effettivamente era una zona così perché perché prevedeva una parte di albergo e una parte di residenza inoltre prevedeva una viabilità di accesso da via Ramponi una viabilità di accesso da via via via via Mazzini.
Via Turati è andata via via da via Mazzini quindi tre accessibilità diversa nel 2012 questo è stato fatto un piano attuativo.
È stato iniziato un piano attuativo adesso nella situazione attuale non c'è più bisogno di residenza lì dentro no o meglio la proprietà non chiede più residenza la residenza è già stata fatta l' accesso che già da via Turati da via da via da via.
No dall' altra parte quella sopra vi è da via Paroni non c' era necessità di avere un accesso diretto quindi non serve fare una pianificazione attuativa per raggiungere questo obiettivo di diciamo così di di recupero dell' ambiente urbano capito perché mi costringe costringerebbe il privato a spendere un sacco di soldi e anche l' Amministrazione comunale a fare un piano attuativo che corrisponde con il progetto quindi faremmo burocrazia inutile d' accordo quindi cosa succede succede che rispettiamo gli obiettivi ma rispettiamo anche le strategie e quali sono le strategie quelle della zona B 3 quella della zona di destinazione che vado a dare attuazione ad un piano che va a scusatemi a un progetto che va a recuperare una parte del centro del centro urbano quindi a mio avviso e questo ci ha messo la firma e tenete conto che quando si fanno le asseverazioni le asseverazioni sono degli atti pubblici di fatto uno si assume la responsabilità.
Civile e penale di quello che è quello di che dichiara quindi siccome è da tanti anni che faccio questo lavoro non è che vado a fare asseverazioni così sono convinto della bontà dell' asseverazione asseverazione che ho fatto naturalmente prima di fare una cosa del genere mi sono confrontato diversi livelli sia.
Con altri colleghi che anche in ambito in ambito regionale e tutti hanno concordato che può andare bene in questi in questi termini qua.
Allora dire che questa variante è una variante di livello regionale perché non rispetta gli obiettivi della zona T quando questo ambito qua non ha più le caratteristiche di zona T dopodiché qualcuno che ha fatto questa osservazione mi deve dire che cosa la Regione potrebbe dire nel merito di questa variante che di fatto riconosce un progetto edilizio questa per questo qui questo cliente qua non è una parte urbanistica solo edilizia non fa niente di nuovo non va a incrementare.
Residenza non va a incrementare un popolazione non va a incrementare niente non a incrementare che cosa deve esprimersi la Regione su che cosa qualcuno me lo deve spiegare questo a meno che non si voglia fare.
Accanimento burocratico allora sì se l' obiettivo è fare accanimento burocratico andiamo a fare tutto si stanno otto mesi un anno due anni d' accordo e si fa tutto quanto per poi ottenere lo stesso identico risultato.
Grazie ingegnere ci sono altre domande se non ci sono altre domande metto in chiaramente questa osservazione del Consigliere Sara Bragato non viene accolta se non ci sono altre domande metto in votazione l' osservazione numero 3.
E chi non accoglie questa osservazione è pregato di alzare la mano.
Favorevoli a questa osservazione.
Astenuti 2 passiamo all' Osservazione numero 4 in questo caso è un' osservazione presentata dai Consiglieri dei Juri e Casasola e da cittadino Luigi Bon se volete dire qualcosa se no vi faccio rispondere esattamente dall' ingegnere visto che siete presenti.
Volevo solo precisare che questa osservazione è stata presentata solo da me come cittadino e da Luigi Bon non da Dennis De Juri.
Ho scritto da New York non so Claudia risulta.
Ingegner Nonino vuole dire lei qualcosa su questa piccola osservazione non è quella adesso vado a memoria così chiedeva più o meno una proroga dei termini per questioni del coronavirus proroga che è avvenuta quindi sempre quello non mi sono dilungato tanto nel dare una risposta a questa osservazione la discussione comunque ha toccato anche i punti che lei aveva toccato in questo in questa in questa osservazione qua i tempi di proroga ci sono stati non c'è stato altro interesse su questa su questo a presentare ulteriori osservazioni basta grazie ingegnere e chiaramente questa consigliere Masotti.
Chiedeva soltanto una proroga dei termini chiedeva espressamente di non procedere all' approvazione della variante in oggetto di mantenere l' attuale previsione urbanistica ovvero il Piano attuativo comunale che abbiamo approvato prima.
Cioè questo è sì sì ma dico questo è l' oggetto dirimente dell' osservazione non il fatto della proroga dei termini che di per sé era stato ovviamente cancellato cioè come dire si è venuta a cadere per superato dagli eventi insomma.
È vero quello che dice perfettamente risponde siccome a me no siccome avevo già risposto a tutte le altre osservazioni che anche loro chiedevano nei punti precedenti di mantenere di mantenere eccetera avevo già spiegato era inutile ripetere anche nella risposta che già nelle precedenti risposte.
Grazie ecco.
E l' osservazione è stata presentata quando il Consigliere De Yuri risulta la sua firma agli atti grazie.
Allora mettiamo allora in questo caso come le stavo per dire l' osservazione non accogliamo l' osservazione presentata da Denis de jure Lorena Leo Lorena Casasola Gibbon mettiamo in votazione chi non accoglie questa osservazione è pregato di alzare la mano osservazione numero 4.
Ecco chi accoglie questa osservazione.
Tutti e due sì.
Sì.
Non accogliere se non accogliamo.
Chi è contrario al fatto che questa osservazione non venga accolta i consiglieri Casasole dei perfetto grazie passiamo all' osservazione numero 5 presentata dal signor Francesco Furla che ha per oggetto di stralciare il punto la norma attuazione a zona omogenea B 1 0 che prevede nelle destinazioni d' uso ammesse commerciali al dettaglio fino a 400 metri quadrati di superficie di vendita questo testo normativo è stato introdotto con un emendamento come avevamo detto in sede di adozione della variante con l' osservazione si rileva che la modifica normativa introdotta priva di riscontro tecnico arbitraria ed illegittima.
Come già argomentato precedentemente anche dall' ingegnere per cui questa argomento e questa osservazione non sarà proporremo di non accoglierla se qualche consigliere comunale che vuole chiedere qualcosa.
Se nessun consigliere comunale chiede chiarimenti metto in votazione l' Oscar.
No e quindi sono così presenti alla votazione 18 perché De Julio è uscito o l' aspettiamo un momento oppure insomma eh eh no perché a me cambiano i numeri quindi.
No no ma dopo dobbiamo mettere in votazione la vita ma lui a questa osservazione non è presente quindi i Consiglieri presenti per me sono 18.
Vediamo intanto questa allora.
Chi è contro l' accoglimento di questa votazione è pregato di alzare la mano presentata da signor Francesco Furla 18 perfetto e si chiude un primo capitolo.
Adesso apriamo aspettiamo che entra il consigliere De Yuri e entriamo nel merito della variante 6 prima di procedere alla.
Alla votazione della variante numero 6 se c'è qualche Consigliere che vuole intervenire.
Bene se non c'è nessun Consigliere che vuole intervenire io metterei mi dà per.
Eh lo so devo anche chiamare anche per dichiarazione di voto vuole fare una dichiarazione di voto.
Nessuno vuole fare dibattito se lei vuole fare la dichiarazione di voto prego sì prego.
Non so devo invitarla io non so.
Allora siccome noi voteremo.
A favore di questa.
Mi premeva un po' spiegare anche le motivazioni di questa nostra votazione allora l' iter secondo me per mio dal mio punto di vista personale l' iter di approvazione di questa variante di adozione e di approvazione è anche per ragioni non dipendenti ovviamente dalla politica è durato anche fin troppo insomma perché mi è stato chiaro fin da subito che dovevamo molto semplicemente decidere se tenere un' area abbandonata dopo la chiusura di un' attività ricettiva che non aprirà mai più perché questo è evidente.
Oppure se realizzare un triplice interesse pubblico perché qui dobbiamo riqualificare quell' area.
Qui non c' entra maggioranza e opposizione dobbiamo concentrarci su cosa cosa va a fare sta sta Variante in approvazione dobbiamo riqualificare quell' area dobbiamo rafforzare i servizi socioassistenziali della nostra città con una nuova e moderna.
Casa di riposo e pre verosimilmente beneficeremo non solo in maniera temporanea di un indotto economico e occupazionale.
Che è destinato a durare nel tempo perché se verranno operatori se verranno insomma figure professionali io ho letto attentamente la relazione tecnica dell' ingegner Nonino.
Non è che sia così bravo a destreggiarsi nelle norme tecniche che sono state citate e sono state anche oggetto di discussione durante durante le sedute di Commissione però insomma.
Per quel che mi è così impossibile concettualizzare ho trovato la questa relazione tecnica ben motivata io credo che abbia un pregio cioè e che poi riflette l' approccio che è stato utilizzato per.
Mettere questa variante in approvazione dichiararsi favorevolmente e ed è il fatto che tutto il concetto di programmazione ex ante al quale noi facciamo riferimento quindi il Piano regolatore in questo caso qui è messo ma questo non solo a Ronchi dappertutto è messo duramente alla prova dal fatto che il contesto economico il contesto sociale il contesto legislativo cambia in continuazione e qui ci troviamo di fronte proprio a un caso a una fattispecie evidente da questo punto di vista l' interesse del privato.
Di qualche anno fa non è lo stesso interesse.
Che viene manifestato dal progetto che il privato stesso ha presentato a sue spese però rimane l' interesse pubblico perché tutto questo avviene nel solco degli obiettivi già definiti dal piano a suo tempo.
Questo ci consente di dribblare le strategie dribblare tutta una serie di altri aspetti burocratici obiettivi che prevedevano il riutilizzo di un ambito non più integrato con l' area urbana evidentemente perché dismesso e la riorganizzazione di una parte appunto dismessa della città allora.
Ben vengano tutti gli emendamenti anche gli stralci di osservazione che sono stati accolti come l' osservazione Altran Rossi ma ben venga anche tutto il dibattito con le altre osservazioni che si dimostra in grado di in qualche modo apportare delle migliorie o che determina come dire un quadro attuativo più.
Condiviso più definito.
Più rassicurante per tutti i consiglieri comunali però non non possiamo dire di sì ecco questo deve essere chiaro a proposte che direttamente o meno comportano.
Soltanto un aggravio di iter burocratico inutile e dispendioso e che soprattutto finiscono l' aspetto più importante per minare la sostenibilità economica imprenditoriale di questo progetto perché qui è il punto allora la relazione tecnica per come l' ho letta io a priori a più riprese richiama quale criterio di valutazione di questo progetto edilizio la conciliazione dell' interesse pubblico che rimane che è lo stesso del Piano Regolatore del 2012 con interessi certamente interessi privati che sono cambiati ma come dire che in qualche modo questo questo questa relazione tecnica fa capire quanto sia importante cercare sempre di conciliare l' interesse pubblico con la fruizione dell' della proprietà privata con la libera iniziativa economica che non a caso tra l' altro sono due diritti costituzionalmente garantiti ma questo voglio dire a riprova.
Della ricerca nella relazione tecnica di una dinamica virtuosa della quale in questo momento particolare visto poi che abbiamo passato c'è quanto mai bisogno questo è il punto è quanto mai attuale e necessaria sta cosa cioè la domanda che noi ci dobbiamo porre qui a Ronchi dei Legionari e noi vogliamo veramente.
Trasformare Ronchi dei Legionari in una cittadina in cui l' ossessione perché a tratti mi pare questo l' ossessione per il controllo sociale attraverso lungaggini burocratiche attraverso telecamere regole scritte e strutture di vigilanza ecco questa ossessione sostituisce dovrebbe sostituire la capacità politica di favorire la libera espressione della vita di comunità io spero di no spero di no perché diventeremo veramente un sobborgo di altri tempi allora un sobborgo in cui sicuramente a parole si predica grande trasparenza trasparenza assoluta grande etica e grande onestà però nei fatti nei fatti poi l' eccesso di sorveglianza e di lungaggine burocratica soffoca l' iniziativa privata soffoca magari anche il volontariato.
E soffoca la crescita culturale ed economica che da entrambe queste variabili può derivare.
Allora noi siamo all' opposizione come è noto però votiamo favorevolmente all' approvazione della variante numero 6 perché riteniamo che la realizzazione di una struttura moderna e attrezzata per anziani nel più breve tempo possibile perché questo era il punto anche no che è venuto fuori nelle discussioni di Commissione e beh insomma rappresenta indubbiamente un interesse pubblico per il paese e crediamo nel contempo che gli imprenditori i professionisti chi ha presentato il progetto.
I proprietari dei terreni non siano delle lobby oscure da ostacolare ma semplicemente dei portatori di interesse che con il loro lavoro possono contribuire ad assicurare al nostro Paese un avvenire migliore e più sicuro ecco allora sosteniamo lì nell' interesse di tutti.
Consigliere Casasola.
Volevamo solo precisare che noi siamo assolutamente favorevoli come dall' inizio alla realizzazione della struttura per anziani la residenza per anziani l' unico dubbio che noi abbiamo non siamo dei tecnici quindi non abbiamo un' esperienza tecnica per poter valutare effettivamente anche se è stato molto chiaro l' ingegnere e ci domandiamo come mai dal 2012 e non abbiano ancora effettuato comunque visto che avevano dieci anni di tempo la realizzazione di questa casa e di questa residenza per anziani quindi il il dubbio rimane e quindi dichiariamo che votiamo contro a questo grazie.
Se non ci sono altri interventi.
Bene se non ci sono altri interventi io pongo in votazione il punto numero 5 variante numero 6 al PRGC controdeduzioni alle osservazioni e opposizioni presentate condivisione del della procedura di VAS e approvazione ok chi è favorevole alla variante numero 6 è pregato di alzare la mano.
Contrari.
Immediata esecutività favorevoli.
Contrari contrari contrari.
Che immediata esecutività Consigliere Casasole dei Fiori.
Contrario avevo detto contrario beh allora finisce il punto numero 6 ringrazio l' ingegner Nonino per l' ottimo lavoro che ha fatto ringrazio ringrazio ringrazio il funzionario Claudio Altran richiamiamo dentro Tazio Furlan e riprendiamo i lavori del Consiglio.
Che cos' è.
La legge va bene e lo so e sì.
È mia nota come credito queste son mona.
Punto passiamo al punto numero 6 accettazione dona a donazione area zona Parco Ezio allora già alla fine dello scorso anno vi ho preannunciato durante un' ulteriore donazione che ci era stata fatta di alcuni tratti di strada da parte del dell' ATER mi riferisco ad alcuni tratti secondari di roba dei 50 anni fa via la Paroli e la via della Posta di piacere no piacervi la via della Posta ecco per cui avevo già annunciato quella volta che c' era una trattativa per un' ulteriore donazione.
Questa donazione si tratta del terreno abbandonato posto a fianco del parco Ezio e ci viene donato dalla famiglia Calligari si tratta di un terreno di circa 1500 metri quadrati in metro più metro meno dove probabilmente andremo a realizzare un parcheggio a supporto della piazza Oberdan e delle attività economiche che insistono su piazza Oberdan come dicevo che una donazione questa gratis.
Credo che non ci siano domande è una donazione a favore tutta la collettività se lo ritenete io metto in votazione il punto numero 6 accettazione donazione area zona Parco Excelsior chi è favorevole è pregato di alzare la mano.
Unanimità qua non serve serve anche l' immediata esecutività.
Va bene unanimità passiamo al punto numero 8 e 7 rinnovo convenzione per la gestione di alcuni alloggi di proprietà ATER azienda Territoriale per l' Edilizia Residenziale provincia di Gorizia come ben sapete.
A Ronchi c'è una vecchia convenzione che viene rinnovata ogni tre anni mi pare con l' ATER per circa 10 alloggi di cui il Comune si occupa in particolare della gestione di un alloggio in via Duca d' Aosta nelle prossimità di della marionetta per capirsi e non di alloggi ma di alcuni locali che son posti al piano terra per mediano piazza Santo Stefano destinati alle associazioni gli altri alloggi si occupa la manutenzione gestione gli altri otto diciamo enti si occupa l' ATER questa convenzione viene rilevata rinnovata come tante altre volte credo che scada nel 2000 a fine 2023 questo è tutto qua se siete d' accordo siete pregati vota di alzare la mano a questo rinnovo della convenzione unanimità immediata esecutività grazie passiamo al punto numero 8 interrogazione Consigliere comunale Denis de iure una cosa sola censimento.
Che sì censimento e verde pubblico.
Eh sì eh mi scusi un attimo sto parlando e ha la parola il Consigliere che da sola grazie considerato che il 14 novembre 2018 è stata accolta la mozione congiunta nella quale si chiedeva il censimento del verde pubblico interroghiamo il Sindaco sullo stato d' arte del censimento su cosa sia stato fatto sino ad oggi ed entro quando il censimento sarà completato è disponibile agli atti grazie.
Grazie Consigliere che da sola già alla fine dell' anno scorso io avevo ricevuto una da una domanda simile da parte vostra ho fatto tirare fuori il verbale credo di novembre o dicembre del 2019 nella quale vi dicevo che il censimento era già depositavo ma mancava una piccola integrazione che appare anche da dal verbale riguardo credo l' area di una piccola parte di piazzale falsari o qualcosa del genere e questa integrazione è arrivata.
Già l' anno scorso per cui il censimento prima era a disposizione al 98 per cento adesso è a vostra disposizione al 100 per cento e troviamo già sul sito della del Comune questo io sono andato a cercarlo e non l' ho trovato quindi non so se è stato pubblicato ma posso informarmi e farlo pubblicare eventualmente perché a nostro avviso non era stata fatta e che non abbiamo fatto nessuna Commissione in merito visto che è stata una una una mozione che insomma è stata chiesta è passata dall' intero Consiglio quindi magari una Commissione in merito fosse stata magari una cosa anche piacevole però non l' ho trovata non l' abbiamo trovata nel sito del Comune quindi se se la pubblicate sarebbe cosa mia premura farla pubblicare mi ricordo che la vostra mozione era stata accettata da tutti abbiamo dato l' incarico per fare ma era tutto poi non si è saputo più niente quindi non l' abbiamo trovata per questo abbiamo proposto la mozione grazie e passiamo al punto numero 9 interrogazione presentata da Consigliere comunale Denis de jure Lorena a casa sola.
Ad oggetto lavori relativi al progetto per l' urbanizzazione PRPC area cotonificio in particolare viale Garibaldi prego Consigliere gli alberi coltivati in ambienti cittadini sono costantemente sottoposti a stress e attività antropica e cominciare dalle dall' inquinamento dagli scavi agli arabi radici per inserire cavi o condotte fognarie costretti in ruoli è troppo piccola rispetto alla grandezza dell' albero cementificati strozzati nell' apparato radicale repressi nella chioma troppo vigorosa il progetto di riqualificazione sopracitata oltre che al rifacimento del marciapiede e alla sostituzione delle tubature avrebbe dovuto rimediare lo stato di salute delle piante in essere la ditta appaltatrice avrebbe dovuto seguire le direttive date dal tecnico agronomo che ha fatto tutte le che ha dato tutte le indicazioni per far sì che si rimedi ad una manutenzione scorretta fatta negli ultimi anni mantenendo in pratica la conoscenza le conoscenze attuali sulla gestione del Warburg verde urbano in particolare per la salvaguardia delle alberature da conservare l' albero diventa un pericolo mortale per i cittadini quando viene curato male maltrattato distrutto e torturato da potature sbagliate e destabilizzato gli arredi alle radici da lavori di scavi o eseguiti senza cura un elemento di grande importanza e la garanzia che i servizi di progettazione e di manutenzione delle aree verdi vengano commissionate a personale dotato di competenze tecniche idonee ad effettuare i corretti interventi sul territorio evitando interventi quali titoli qualitativamente scarsi e persino dannosi che compromettono la salute del del dell' albero delle piante visto la segnalazione e la documentazione fotografica trasmessa trasmessa alla Soprintendenza archeologica Belle Arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia acquisita con protocollo 36 36.
Del 6 marzo 2020 considerato che la segnalazione sopracitata è stata fatta tre mesi fa e che il cantiere ha proseguito i lavori terminando poi l' opera considerato che il marciapiede ormai è terminato e che il danno alla parte ipogea delle alberature è compiuto considerato che le alberature in questione sono state definite di pregio paesaggistico interroghiamo il Sindaco su quali soluzioni abbia trovato al fine di garantire la sicurezza dei no dei suoi cittadini considerata ormai la compromessa stabilità meccanica degli alberi in oggetto in quanto privi della metà delle loro radici su come mai chi di competenza non abbia segnalato la ditta appaltatrice che i lavori di riqualificazione non erano eseguiti a regola d' arte d' arte scusate come ad esempio segnalando la mancata incamiciatura degli alberi scusate.
Allora le rispondo con la seconda.
In più interrogazione la seconda parte innanzitutto questo progetto non è non è i lavori che sono stati commissionati dal Comune ma la ditta stessa in quanto doveva versare gli oneri di urbanizzazione del Comune ha eseguito questi lavori i lavori il progetto che ha presentato l' architetto della ditta è stata sottoposto alla alla visione della sovrintendenza nella quale anche voi avete mandato le vostre lettere e le vostre segnalazioni per cui diciamo a chi spettava la pa l' ultima parola credo che la Sovrintendenza forse l' abbia già fatto ma questo non ne sono al corrente era esclusivamente la Sovrintendenza con un rapporto diretto fra sovrintendenza e ditta che ha eseguito i lavori il Comune esclusivamente arrivavano le comunicazioni per conoscenza per cui il Comune diciamo non è più di tanto è entrato nel merito oltre a dare delle indicazioni su come eseguire i lavori all' inizio poi c'è stato un rapporto diretto fra.
E la Bergomi che sarebbe la la ditta che ha eseguito tutti i lavori aver mediano no e non so se la stessa Bèrghem un' altra ditta da loro dato in appalto e la Sovraintendenza per quanto riguarda il problema della sicurezza degli alberi e le ricordo che i lavori non sono ancora finiti perché la ditta è attualmente tramite il suo architetto ha chiesto la possibilità come lei avrà sicuramente visto ci sono alcuni alberi che sono secchi da da alcuni anni di poterli abbattere la richiesta è stata inoltrata alla Sovrintendenza la Sovrintendenza deve ancora rispondere son tre alberi credo nel tratto interessato dal marciapiede di poter abbattere la Sovrintendenza non ha ancora risposto all' architetto e alla ditta esecutrice dei lavori per quanto mi riguarda io capisco perfettamente e questa interrogazione le ricordo però che questi alberi sono stati iniziati a rovinare oltre quarant' anni fa con potature ho capito sature eccessive con l' asfaltatura degli alberi fino al colletto degli alberi e chi più ne ha più ne ha più ne metta e sono degli alberi che sono stati maltrattati negli ultimi cinquant' anni e purtroppo le conseguenze si vedono se lei va a vedere anche di fronte alla chiesa che non è interessata da nessun scavo sono gli alberi che sono secchi e da abbattere questo mi dispiace ma un' Amministrazione credo seria deve prendere in considerazione che anche gli alberi sono come gli uomini nascono vivono e muoiono e vanno sostituiti questa è una politica del verde che fanno tutti i Comuni non solo d' Italia ma i Comuni d' Europa.
Allora mi permetto di dire che già all' inizio del nostro mandato più o meno era 2017 noi abbiamo sollevato il problema che stavano potando capitalizzando precisamente gli alberi in viale Garibaldi segnalando la cosa all' Amministrazione comunale e mi è stato detto che i tecnici sanno quello che fanno anzi sono stata quasi aggredita verbalmente io da un operatore sta lì hanno capito Zatti hanno continuato ha capito tali sono quindici anni che comunque Sindaco all' interno di questa Amministrazione seguendo sempre i lavori pubblici e credo che il verde urbano sia una cosa di prima importanza per quanto riguarda e la sicurezza soprattutto nostra e lei ha citato alberi che sono secchi ho citato invece gli alberi dov' è che è stato già rifatto il marciapiede e quindi tutta il pezzo di Valle Garibaldi sulla destra e dove che le radici e credo che abbia visto la relazione fotografica sono state massacrate tolta io non lo so se i Consiglieri hanno letto e visto questa questa segnalazione ma è evidente che gli alberi hanno metà radici mi domando una cosa abbiamo una un articolo.
Che è il 200 adesso dico 2051 se non sbaglio del codice civile dove invece precisa che la giurisprudenza considera l' Amministrazione quale custode dei beni del proprio verde urbano e conseguentemente ritiene che l' amministrazione debba rispondere dei danni cagionati da tali beni come è noto infatti a di tale disposizione stabilisce espressamente che ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia salvo che provi il caso fortuito naturalmente in questo caso sappiamo che quindi l' Amministrazione e il Sindaco è responsabile del verde urbano quindi non non è vero che la ditta responsabile ma il Sindaco e credo che era cosa giusta che l' Amministrazione segua con i tecnici competenti il responsabile dell' ufficio i lavori e durante il il i lavori stessi anche perché nel caso fortuito fortuito che cada un un albero un albero un ramo sperando e l' amministrazione e va in causa in causa e il cittadino può dimostrare in questo caso che le radici son state tagliate che quindi l' albero di conseguenza è debole e sappiamo benissimo insomma le ricerche sono chiare per quanto riguarda la manutenzione del verde e il danno che si fa soprattutto quando si capi tozza e si taglia la radici degli alberi stessi non parliamo di alberi di un metro.
No io le volevo dire solo una cosa che molti anni fa prima di questi lavori tanti anni fa per chi abita nella zona adesso ma quello è successo vent' anni fa posso finire le volevo dire che aver mediano sono già caduti degli alberi ben prima dei lavori son caduti sulle macchine per fortuna o son caduti anche le foto pochi anni fa sul non sul marciapiede o sulla strada quindi andiamo a tagliare ancora di più la radice ma sacrali per far sì che questi alberi sia ancora più insicuri.
Sindaco mi scusi eh ma lei ha visto le foto ma siamo gli unici noi che ci preoccupiamo per la sicurezza dei cittadini con alberi di quanti metri hanno quegli alberi su metà radici dove che le radici son state addirittura coperte o le foto anche di quello perché non parlo senza avere i documenti in mano son stati messi sopra dei calcinacci cemento.
No glielo glielo dico io se vuole le porto di nuovo le foto vorrei vedere il Consiglio come potrà difendersi nel caso in cui succeda una un disastro un danno e il Sindaco in primis anche difendermi se cade un albero di quelli che son fermi lì secchi cade per la testa qualcuno mi denunciano me se li taglio mi denunciano se cadano mi denuncia no mi dica lei qual è la strada.
Sì ma qua è un danno fatto adesso al 2020 con delle direttive serie non dobbiamo fare un dibattito lei ha posto un' interrogazione e le ho risposto sì ma non ha neanche risposto non abbiamo neanche una risposta che non ha risposto alla mia richiesta degli alberi e di come ha intenzione di proteggere i suoi cittadini lei mi ha parlato di altri due alberi che son secchi e che quindi.
Come sempre niente.
Passiamo al punto numero 10 interrogazione presentata dal Consigliere comunale è di Cesco in merito alle linee guida Ministero Istruzione modalità individuazioni criticità.
Prego consigliere Cesco.
Buonasera allora premetto che questa interrogazione è stata fatta perché diversi genitori sì certo no ma parlo perché se casomai qualcuno si infetta ancora fa causa veramente non lo so.
Allora ribalto diversi genitori che portano i figli a scuola mi hanno chiesto.
Dopo quello che ho sentito e visto in televisione e letto magari anche una parte del decreto fatto dal nostro ministro e mi ha chiesto che cosa succederà a settembre per l' amor di Dio io ho detto è impossibile sapere cosa succederà comunque ecco perché da dove parte questa interrogazione che adesso la Teresa il sottoscritto e di Cesco consigliere comunale lista Insieme per Ronchi.
E interroga il signor Sindaco in relazione a quanto riportato in seguito evidenziato che il Consiglio 19 sono scusate son senza occhiali subentrati specifiche esigenze in relazione agli spazi e dall' organizzazione inerenti all' organico di fatto e di diritto delle scuole di ogni grado presenti sul nostro territorio.
Si interroga il signor Sindaco se sono state fatte le opportune specifiche per l' interrogazione del consigliere Cesco vi sarei grato ma non serve ognuno si sente la sua si preoccupi.
Nel dare le opportune.
Verifiche all' interno di ogni plesso scolastico di questo Comune al fine di ottemperare alle linee guida dettate dal Ministero dell' Istruzione e se sì si chiede esplicitare le modalità con cui sono state individuate delle criticità tali da richiedere la dislocazione di classi in altri locali adibiti allo svolgimento delle attività didattiche ecco questo perché perché chiaramente i genitori si preoccupano chi faceva la scuola piena chi a chi aveva molteplicità di problematiche che ha 2 2 genitori che lavorano giustamente si preoccupano pensando che cosa succederà da qua a due mesi in considerazione soprattutto di quello che è stato stabilito dal Ministro e che come l' Amministrazione comunale in questo caso lei Sindaco che so che si è già mosso tra le altre cose ha risolto o ha cercato di risolvere o risolverà assieme al pre ai vari preside delle scuole ma grazie mi fa un' interrogazione che è estremamente difficile da rispondere no nell' ultimo mese per quanto riguarda le scuole o un mese e mezzo son cambiate tutte e cambiano di settimana in settimana e io faccio gli incontri con i dirigenti scolastici abbiamo due non sanno neanche loro perché quello che parliamo stamattina domani mattina già è cambiato no per cui ci sono le difficoltà micidiali fino a un mese fa si diceva che le classi potevano essere di 12 14 adesso si dice che possono essere 25 l' altra sera l' Azzolina ha fatto ha presentato il sistema metro statico e metrò dinamico delle classi che prima e poi c'è il distanziamento il metro boccale per cui qua ci son delle regole che cambiano continuamente ecco per capirsi e io non ho la risposta ad oggi noi ci aggiorniamo ogni settimana o dieci giorni coi dirigenti scolastici che non sanno neanche loro come comportarsi come comportarsi col tempo potenziato come comportarsi con le classi normali sono escono continuamente delle ipotesi fatte da loro fatte dai programmi del Ministero fatte da loro RSPP e un colpo si parla di a banchi ma noi abbiamo tutti i banchi singoli siamo a posto si parla di tirar fuori della classe gli armadi per avere più spazio non lo so e torno a ripetere io incontro quasi settimanalmente ci sentiamo via e-mail o telefono e si vive alla giornata perché tra l' altro non si sa neanche cosa succederà col tempo potenziato a insegnamento italiano col tempo e potenziato e insegnamento sloveno che loro fanno la mensa si parla che mangiano in classe un colpo si parla che vanno in refettorio in mensa e ho parlato con la ditta che si occupa dei pasti loro non sanno cosa devono fare e se devono comprare pasto monoposto ossida si mangia tutti quanti assieme siamo a metà luglio e nessuno sa cosa succede a metà settembre work in progress va bene grazie grazie a voi buona serata a tutti.