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Consiglio 17-12-2025
TIPO FILE: Video
Revisione
Buonasera, buonasera, a tutti sono le ore 19 di mercoledì, 17 dicembre, ricordo che i lavori sono in diretta streaming, passo la parola al dottor Mantoan, Segretario Generale per l'appello.
Buonasera a tutti, benvenuto.
Acampora Barbon bon,
Sì, ho visto che c'è okay Borgia.
Dragato assente.
Okay.
Poi, Calzolari, Cecchetto.
Comuzzi, assente.
Conte, Comin De Benedittis.
Dovetti di Berthe, di Jost Formenti, Marocco, Pisaniello assente.
Sono Anzio già nota Alberto Soranzo, Sandro e vecchietta.
Grazie, Segretario qui seduto legalmente valida ad ogni effetto passo l'ordine del giorno al punto 1 dell'ordine del giorno, Comunicazioni del Sindaco assente giustificato il consigliere comunale Borgia.
E, come è stato concordato nella Capigruppo, è stata vestita inserita in ogni cartellina la delega per devolvere il gettone di presenza e, come terzo punto ricordo che venerdì, alle ore 12, abbiamo il gli auguri di Natale con i dipendenti che siete tutti invitati in più se non ci sono altre comunicazioni alle 11 di venerdì ci dovrebbe essere inaugurazione della posta quindi magari siete tutti invitati, quindi passiamo al punto 2. Hanno anzi,
È arrivata anche la consigliera Comuzzi, è arrivata anche la consigliera Bragato, è presente il Collegio dei revisori dei conti delle Presidente, dottor Cicchetti, Nicola buonasera, la dottoressa abbellito Raffaella buonasera, Presidente, responsabili di uffici servizi, servizi finanziari, ragioniere, capo, Laurenti Tiziana,
Ed è presente anche il responsabile dei servizi generali ed essendo il dottor De Signoribus Roberto passiamo quindi al punto 2 all'ordine del giorno Ratifica decreto giuntale numero 194 del 7 novembre 2025 avente ad oggetto variazione urgente al bilancio di previsione 2025 2027, passo la parola all'assessore Papais, grazie Sindaco buonasera buonasera. A tutti.
In data 17 novembre, con deliberazione del 194, la Giunta comunale ha approvato variazioni urgenti al bilancio di previsione 2025 2027 ai sensi dell'articolo 175 del TUEL, tali variazioni, pari a 2.300 euro per la parte corrente e 28.400 per la parte in conto capitale, si sono rese indispensabili per attivare tempestivamente interventi tecnici sugli impianti della casa di riposo. L'Amministrazione ha ritenuto prioritario intervenire con immediatezza per tutelare la salute e la sicurezza degli ospiti e del personale della struttura a seguito della segnalazione di un caso di legionella, garantendo così la continuità dei servizi e il pieno rispetto degli standard sanitari.
Questo è quanto.
Grazie Assessore, ci sono interventi se non ci sono interventi, portiamo in votazione il punto 2 all'ordine del giorno, Ratifica decreto Giunta del 194 del 17 novembre 2025 avente ad oggetto variazione urgente al bilancio di previsione 2025 2027 favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Immediata esecutività dell'atto, favorevoli unanimità.
Bene, quindi, il Consiglio approva il punto 2 all'ordine del giorno passiamo al punto 3 all'ordine del giorno, Ratifica decreto giuntale numero 202 del 26 novembre 2025 e 20 ad oggetto variazione urgente al bilancio di previsione 2025 e 27 numero 10, passo la parola all'assessore Papais,
Altra ratifica, sempre di una delibera di Giunta il in data 26 novembre, con deliberazione, 202 la Giunta appunto approvato ulteriori variazioni d'urgenza ai sensi della normativa già richiamata. Tali aggiornamenti di bilancio si rendono necessari a seguire e a seguito dell'assegnazione al Comune di nuovi finanziamenti in entrata, da un lato, ulteriori fondi destinati agli interventi per l'installazione di sistemi di sicurezza presso le abitazioni private per un importo complessivo di quasi 6.000 euro che richiedono il tempestivo stanziamento a bilancio dall'altra parte e, dall'altro lato, un nuovo contributo ministeriale finalizzato all'acquisizione di materiale bibliografico per la biblioteca comunale pari a 10.000 euro circa, che si aggiunge ai 2000 già disponibili.
Grazie Assessore, ci sono interventi se non ci sono interventi, portiamo in votazione il punto numero 3 all'ordine del giorno rettifica di più giuntale numero 202 26 novembre 2025 aventi ad oggetto variazione urgente al bilancio di previsione 2025 e 27 numero 10 favorevoli.
Ridotto il consigliere Pisaniello.
Sì, non voto adesso contrari.
Astenuti.
Grazie immediata esecutività dell'atto favorevoli.
Unanimità, grazie, quindi il Consiglio approva il punto numero 3 all'ordine del giorno, punto numero 4 all'Ordine del Giorno, riconoscimento,
Legittimità debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera a, del decreto legislativo 267 del 2000 sentenza ad oggi giudice di pace di Gorizia causa civile 775 del 2025, quindi qui faccio io una.
Un passo con comunicazione assunta del 12 maggio 2025 e il giudice di pace di Gorizia.
Dava per l'esame del ricorso presentato da un privato cittadino che dovrebbe dare di più violazioni del codice della strada elevato dalla Polizia locale vi erano anche i giornali e Comune, presentava in data 28 agosto la comparsa di costituzione collegato documentazione, successivamente avevamo chiesto,
Dal comandante delegata dal Sindaco il procedimento in questione ha inviato richiesta di rinvio dell'udienza con decreto Giudice di Pace di rigettava la richiesta e quindi, in data 12 settembre veniva notificata la sentenza del giudice di pace di Gorizia relative al procedimento rubricato, che accoglieva il ricorso presentato dal cittadino annullando quindi il verbale di violazione del codice della strada. È comunale e quindi il Comune al rimborso del contributo unificato di 43 euro in favore del ricorrente. Se ci sono interventi, se non ci sono interventi, portiamo in votazione il punto numero 4 all'ordine del giorno favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Immediata esecutività dell'atto, favorevoli unanimità venne quindi il Consiglio approva il punto numero 4 all'ordine del giorno passiamo al punto numero 5 dell'ordine del giorno.
È stato già discusso in Commissione approvazione Regolamento del servizio di polizia locale attualmente il servizio di Polizia locale non è dotato di un Regolamento, è proprio che ne disciplini l'attività.
Quindi questo è un passo fondamentale proprio per garantire il servizio di polizia efficace e conforme alle normative vigenti, definisce in modo particolare ai ruoli, compiti e responsabilità del servizio suddivisione delle mansioni, ricordando alla formazione del personale in dotazione alle uniformi veicoli distintivi di grado si sono interventi, se no, prego Consigliere di Berthe.
Prego, chiede di intervenire, ne ha facoltà. Grazie buonasera. Vorrei, analizzando questo documento, non è una semplice riscrittura formale, ma è lo strumento essenziale per garantire che la nostra Polizia locale posso parare con la massima efficienza, trasparenza e legalità. Annuncio pertanto il mio voto favorevole a questo intervento e a questo tipo di di regolamento e sottolineando in particolare alcune alcune note positive. Intanto c'è il Titolo 1 parla dichiara e definizione delle funzioni. Il regolamento definisce in modo organico il servizio di pulizia locale, riaffermando né il ruolo non solo di garanzia della sicurezza stradale e del risparmio e del rispetto delle ordinanze, ma anche di polizia, giudiziaria, ambientale, commerciale e amministrativa. Questo chiarisce i confini operativi e rafforza il ruolo degli agenti come risorsa multidisciplinare per l'ente.
Secondo punto Titolo, 2 rappresenta la struttura organica gerarchica, vengono definite in modo chiaro le attribuzioni di ogni figura professionale dal comandante è sottufficiali fino agli agenti, garantendo una linea di condotta definita e la corretta applicazione del principio di responsabilità e un passo avanti nell'organizzazione interna.
Etica e formazione Titolo 3 e 7 si pone la corretta enfasi sulla formazione continua e sull'aggiornamento professionale, dotazioni di sicurezza Titolo quarto, il Regolamento modernizza la disciplina relativa all'uso di strumenti, mezzi e dotazioni di autotutela, garantendo che il nostro personale sia messo nelle condizioni ottimali per svolgere il proprio difficile compito in sicurezza e con gli strumenti adeguati in sintesi, questo regolamento è uno strumento moderno che allinea al Comune di Ronchi dei Legionari, alle migliori pratiche di gestione della Polizia locale.
Tuttavia, devo presentare un rammarico in questo clima di approvazione, essendo il dovere di esprimere un rammarico non per la sostanza del Regolamento in sé, ma per la mancata inclusione in questa sede di un elemento di grande valore sociale mi riferisco alla mozione presentata dalle minoranze che proponeva l'istituzione della figura del nonno vigile o di figure volontari ausiliari al servizio della Polizia locale pur riconosce me, pur riconoscendo che il presente regolamento si concentra strettamente sulla disciplina del personale dipendente e non dei volontari civici e pur sapendo che le istituzioni devono vigile, richiede un atto amministrativo e regolamentare separato, dobbiamo ammettere che un simile programma sarebbe stato un utile immediato strumento di supporto, particolarmente per la sicurezza stradale e pedonale nelle aree sensibili net nei pressi dei plessi scolastici.
Vorrei dunque.
Ribadire la mia approvazione e presentare questo piccolo rammarico, sperando che venga introdotto quanto prima nel prossimo Consiglio comunale, grazie.
Passo la parola al Segretario generale.
Un aspetto tecnico, questo, come lei ha detto, e il regolamento della Polizia Locale riguarda coloro che sono agenti di polizia locale, tant'è che non si parla, per esempio, degli ausiliari del traffico, che sono figure di supporto e ne abbiamo una in servizio ma e che lavora sotto il comando della pulizia ma non è pulizia locale quindi il motivo per cui dentro quel Regolamento lei non trova riferimenti ad altre forme di supporto alla sicurezza o comunque al controllo del territorio nasce proprio da questo.
Grazie consigliere, aggiungo anche che, come diceva il capogruppo, la mozione era stata inserita, non perché.
E non era in questo momento accoglibile, ma solo per un discorso di dei tempi del del Consiglio di oggi, visto che abbiamo tanti punti all'ordine del giorno, è un tema a cui noi per noi caro, è un qualcosa che ne abbiamo anche parlato diverse volte e quindi sicuramente sarà un tema che noi porteremo avanti con con estremo favore.
Bene, ci sono altri interventi.
Se non ci sono altri interventi, portiamo in votazione il punto numero 5 all'ordine del giorno, approvazione Regolamento del servizio di Polizia locale favorevoli.
Unanimità.
Immediata esecutività dell'atto, favorevoli unanimità.
Bene, quindi il Consiglio approva il punto numero 5 all'ordine del giorno, passo al punto numero 6. all'ordine del giorno, convenzione di disciplina del servizio sociale dei Comuni dell'ambito territoriale che si sono sull'Adriatico e atto di delega la gestione del periodo 2026 2030 approvazione e adozione atto per motivi di salute l'Assessore purtroppo oggi non può essere presente e quindi,
Io faccio un un passaggio anche su questa, su questa delibera e bon, penso che conosciate tutto il sistema integrato di interventi e servizi sociali che vengono forniti in tutto il nostro territorio regionale e un atto che è stato una convenzione che viene che particolarmente da tutti i Comuni ai fini di garantire in modo efficace alla luce anche un nuovo contesto la programmazione e la realizzazione e l'educazione dei servizi e interventi del sistema integrato la cui gestione in forma associata è prevista sulla base di normative nazionali e regionali e l'assemblea dei Sindaci dell'ambito corsi d'Isonzo Adriatico ha deliberato già entro il 13 novembre ha approvato lo schema di convenzione.
E ha espresso l'indirizzo di conferire la delega della gestione del servizio sociale del Comune di Roma, il Comune di Monfalcone quale ente con una percentuale maggiore di popolazione residente dotato di strutture organizzative idonea al perseguimento delle finalità della gestione associata, quindi, come era in precedenza e che, come come fa con la sua funzione di ente gestore del servizio sociale dei Comuni com'era previsto come era già in precedenza, se ci sono interventi,
Se non ci sono interventi, portiamo in votazione il punto numero 6 all'ordine del giorno. Convenzioni Disciplina del servizio sociale dei Comuni dell'ambito territoriale, cachet Jones Adriatico e atto di delega al.
Gestione periodo 2026 al 2030 e approvazione e adozione atto favorevoli.
Unanimità, grazie immediata esecutività dell'atto, favorevoli, unanimità, grazie quindi il Consiglio approva il punto numero 6 all'ordine del giorno, punto numero 7 all'ordine del giorno, tassa sui rifiuti, TARI scadenze e modalità di versamento per l'anno 2026, passo la parola all'assessore Papais.
Grazie.
La presente deliberazione disciplina, scadenze e modalità di versamento della TARI per l'anno 2026 in attesa della definizione delle relative tariffe che saranno approvate con successivo provvedimento a seguito della validazione del PEF aggiornato da AUSIR, ricordo.
Che a partire dal 2006 entrerà 2026, entrerà effettivamente in vigore la tariffa per le utenze domestiche, introducendo tariffazione puntuale dei rifiuti, inoltre, su richiesta del gestore del servizio che ha evidenziato la necessità di garantire un intervallo minimo di tre mesi tra la scadenza dell'ultima rata di acconto è quella degli avvisi di conguaglio anche in coerenza con le indicazioni di ARERA.
Si rende necessario definire con chiarezza il calendario delle rate. Si stabilisce pertanto quanto segue numero delle rate, l'importo del riscosso, i tre rate complessive, due rate in acconto e una rata a saldo, restando comunque possibile il pagamento in unica soluzione, salvo conguaglio finale, anticipando eventuali osservazioni su questo punto si precisa che l'Amministrazione ha scelto consapevolmente di mantenere invariato il numero delle rate. Il 2026 rappresenta infatti un anno di transizione e sperimentazione, caratterizzato non solo dall'introduzione della TARIP, ma anche dell'applicazione delle nuove quote perequative e dei bonus nazionali, elementi che comportano una maggiore complessità nella gestione della tariffazione.
Per tali ragioni l'Amministrazione ritiene opportuno non intervenire ora su una frammentazione maggiore delle scadenze, riservandosi una valutazione in tal senso in futuro. Scadenze rate in acconto. 30 giugno, 2026 e 31 ottobre 2026, rata di saldo a conguaglio trentun marzo 2027.
Pagamento in un'unica soluzione possibile entro il 30 giugno 2026 modalità di versamento rimangono invariate quindi PagoPA o modello F 24.
Si ricorda inoltre che, in attuazione del decreto legge 124 2019, convertito in legge, 157 del 2019 e del DPCM 21 gennaio 2025, è stato introdotto il bonus sociale TARI, un importante strumento di sostegno destinato alle famiglie in condizioni di difficoltà economica, il beneficio e prevede una riduzione del 25% della TARI per i nuclei con ISEE non superiore a 9.530 euro, nonché per le famiglie con almeno quattro figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 euro. Con questa deliberazione l'Amministrazione conferma il proprio impegno nel garantire equità, gradualità e responsabilità nella gestione del tributo, accompagnando la comunità in un anno di cambiamenti strutturali e assicurando attenzione particolare alle fasce più fragili della popolazione.
Grazie Sindaco, grazie Assessore, ci sono interventi se non ci sono interventi, portiamo in votazione il punto numero 7 all'ordine del giorno tassa sui rifiuti, TARI scadenza, modalità di versamento per l'anno 2026 favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Immediata esecutività dell'atto favorevoli, unanimità, bene, quindi il Consiglio approva il punto numero 7 all'ordine del giorno.
Punto numero 8 all'ordine del giorno, imposta locale immobiliare autonoma, idee approvazione, aliquote anno 2026, passo la parola all'assessore Papais,
La presente deliberazione conferma. Parlano in corso le aliquote Ilia già vigenti lo scorso esercizio, valorizzando appieno le opportunità offerte dalla normativa regionale in materia di agevolazioni fiscali. Grazie a tali disposizioni, il Comune può applicare una significativa riduzione dell'aliquota per i possessori di seconde case per portata allo 0 70%, rispetto al precedente 0 96 e per i fabbricati strumentali all'attività economica, ossia i mobili, che vengono utilizzati in modo diretto e continuativo per lo svolgimento di un'attività produttiva commerciale, artigianale o di servizi la cui aliquota viene fissata allo 0 86 in luogo dell'originario 0 96. Si tratta di un intervento che consolida l'impegno dell'Amministrazione nel favorire un'imposizione più equa e sostenibile con l'obiettivo di sostenere il tessuto socioeconomico del territorio, incentivare l'insediamento di nuove attività produttive e accompagnare lo sviluppo di quelle già operanti, una scelta che conferma la volontà di promuovere la crescita competitività e attrattività del nostro Comune attraverso politiche politiche fiscali responsabili e orientate al futuro. Grazie.
Grazie Assessore, se ci sono interventi, se non ci sono interventi, portiamo in votazione il punto numero 8 all'ordine del giorno, impostato vocali e immobiliare autonoma e di approvazione aliquote anno 2026 favorevoli.
Grazie contrari.
Astenuti.
Immediata esecutività dell'atto, favorevoli, unanimità, grazie e quindi il Consiglio approva il punto 8 all'ordine del giorno, punto numero 9 addizionale comunale imposta sul reddito delle persone fisiche, aliquote ed esenzione anno 2026. Passo la parola all'assessore Papais.
Con la presente proposta di deliberazione si intende apportare delle modifiche alle precedenti aliquote sull'addizionale comunale all'IRPEF, approvate con delibera consiliare il 18 dicembre 2024. A distanza di un anno, dunque, l'Amministrazione comunale, trovando le necessarie coperture e attuando nel frattempo importanti interventi di pianificazione finanziaria come la riduzione dell'indebitamento è in grado di ridurre la part le percentuali applicate ai diversi scaglioni di reddito confermando inoltre l'aumento dell'esenzione già introdotta.
Dal 2026 e dunque l'addizionale comunale e sarà più bassa, permettendo così di alleggerire concretamente la pressione fiscale sulle famiglie. Si procede dunque alla conferma dell'esenzione stabilita a 20.000 euro rispetto ai precedenti e 17.500 la più alta in vigore nell'ex provincia di Gorizia, sottraendo dal pagamento circa il 43% dei contribuenti, le aliquote vengano confermate su tre scaglioni di reddito e saranno le seguenti per i redditi fino a 28.000 euro l'aliquota applicata sarà dello 0 66 0 6. Scusate.
Per i redditi da 28.000 a fino a 50.000 l'aliquota applicata sarà dello 0 7, per i redditi superiori ai 50.000 l'aliquota applicata sarà dello 0 8 il massimo consentito, ridurre le aliquote e mantenere un'esenzione così elevata è una scelta politica chiara.
È nostra intenzione aiutare i cittadini in modo concreto, in un periodo in cui le spese quotidiane aumentano costantemente, questa Amministrazione dimostra così facendo, di essere vicini alle famiglie e attenta alle persone in maggiore difficoltà, grazie.
Grazie Assessore, se ci sono interventi, chiedo di intervenire, la consigliera comunale proprio racconto e prego, ne ha facoltà.
Signor Sindaco, buonasera a tutti.
Ora come Gruppo consiliare, abbiamo analizzato la proposta di deliberazione relativa alle aliquote alle esenzioni riguardano l'addizionale comunale all'IRPEF per il 2026, ritengo superfluo percorrere tutta la battaglia tra virgolette che già a partire dal 2024, assieme agli altri gruppi di opposizione abbiamo intrapreso sull'argomento ai fini di ridurre le aliquote. A suo tempo proposte sull'imposta in discussione l'altra no. Avevamo presentato anche un emendamento respinto da questa Amministrazione, in cui proponevamo la riduzione dell'aliquota per la prima fascia di reddito fino a 28.000 euro allo zero 50%, emendamento respinto da questo Consiglio in quanto ritenuto non sostenibile finanziariamente. Il Consiglio, invece, su presentazione di un emendamento presentato dalla maggioranza, approvava l'aliquota dello 0 65% sulla fascia di reddito fino a 28.000 euro e l'aliquota dello. 0 75 sui redditi di fra 28 e 50.000 euro. Ora, per il 2026 vengono proposte due piccole riduzioni allo zero 60% e allo 0 70% sulle prime due fasce di reddito. Prendiamo atto con piacere la buona volontà politica dimostrata da questa Giunta, che va nel senso di quanto da noi proposto già nel passato, ma riteniamo che, viste le disponibilità finanziarie attuali, derivanti sicuramente anche dalla riduzione della spesa sugli multi riduzione realizzata grazie all'utilizzo del cosiddetto fondone Covid, non utilizzato al 31 12 2023 un regalo del Governo Meloni, questa Amministrazione avrebbe potuto fare ancora qualcosa di più proponendo aliquote ancora più basse e quindi ancora più vicine alla nostra proposta, fatta già nel 2020 e 25. Comunque, non siamo certamente contrari alla proposta oggi in discussione, essendo a favore dei nostri concittadini. Per le motivazioni sopra esposte il nostro voto sarà di astensione. Grazie.
Grazie consigliera se ci sono interventi che intervenire, il consigliere comunale Boris di ius, prego, ne ha facoltà.
Buonasera a tutti.
E la consigliera Conti che mi ha preceduto nell'intervento, non posso che condividere quanto quanto espresso io, voglio ricordare che il gruppo Noi Moderati aveva già.
È proposto nel nel nel 2023, quanto quanto anticipato dalla dalla consigliera.
E io devo dire che, considerato che la differenza principale tra una tassa un'imposta e che le tasse finanziano servizi chiaramente identificabili come la raccolta dei rifiuti, mentre l'imposta e contribuiscono al finanziamento dei servizi generali, queste ultime sono chiaramente invise e sono uno strumento da utilizzare con particolare attenzione i momenti sensibili di bilancio.
Ora.
E noi apprezziamo, ovviamente, il fatto della della riduzione del della liquidità dell'aliquota dell'addizionale e, seppur legittima,
Seppur legittima, io voglio ricordare che l'articolo 53 della Costituzione recita testualmente tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva, il sistema tributario è informato a criteri di progressività. Ecco che e mi fa piacere che il 43%, come ci ha ricordato l'assessore è stato esentato dal dal dal versamento dell'addizionale, però un ricordo, ovviamente, e chi è esentato e non partecipa neanche per quel minimo va a ricadere sull'altra parte che invece la tassa, l'imposta, la paga.
E in ogni caso, capisco che l'esenzione fino a 20.000 euro è difficile fare un passo indietro su questo e voluto da questa maggioranza e rimarrà noi. In ogni caso, apprezziamo lo sforzo dell'abbassamento dei 1 0 5 e annunciamo il nostro voto favorevole.
Grazie grazie Consigliere, ci sono altri interventi di intervenire, il consigliere comunale Savio, Comin prego, ne ha facoltà.
Sì, grazie Sindaco buonasera a tutti il provvedimento odierno di riduzione delle prime due aliquote dell'addizionale comunale all'IRPEF rappresenta la terza misura strutturata di carattere finanziario che l'attuale intera maggioranza propone al fine di contemperare le necessità di agevolare i bassi redditi con l'obiettivo di consolidare i numerosi servizi proposto ai cittadini.
Con il bilancio 2023 erano state ritoccate le aliquote IRPEF e contemporaneamente era stata elevata la relativa esenzione totale da 17.500 a 20.000 euro, consentendo in tal modo di non pagare questa imposta a ulteriori 600 contribuenti tronchesi rientranti in tale fascia fascia di basso reddito. Successivamente, l'operazione di estinzione di alcuni mutui grazie all'utilizzo dell'avanzo di amministrazione per 1 milione 6 1,6 milioni di euro ha permesso, e lo continuerà anche in futuro, una decisa riduzione dell'indebitamento, con evidenti riflessi positivi nel contenimento della spesa corrente. Entrambe queste proposte erano già state presentate in più occasioni nel precedente mandato amministrativo, dal gruppo del Partito Democratico, ma purtroppo allora non erano state accolte. Nel corso di questi anni importanti i servizi comunali sono stati implementati. Intanto in tal senso non si possono non citare gli ulteriori posti posti messi a disposizione all'asilo nido e il prolungamento del periodo di apertura dello stesso. Le nuove opzioni gestionali relativi ai centri estivi, le maggiori attenzioni mediche e infermieristiche verso gli anziani presenti nelle strutture residenziali, l'ampliamento degli stanziamenti per i contributi assistenziali.
Nonché una migliore forma organizzativa nella gestione del verde pubblico, con una protezione crescente di maggiori risorse. La delibera consiliare presentata oggi consenta l'Ente grazie alcun sul consolidamento dei proventi riferiti al 2023 dirittura e, seppur limitatamente, agli importi dell'addizionale comunale, senza dover intaccare i getti con il gettito derivante e quindi riconfermando in toto gli impegni finanziari verso la fornitura alla cittadinanza di una sempre alta qualità dei servizi. Ritengo che anche in questo caso l'Amministrazione comunale a oggi ha agito usando la cosiddetta diligenza del buon padre di famiglia, valutando con attenzione le risorse richieste ai nostri cittadini.
E le effettive capacità e potenzialità di spesa nella realizzazione degli obiettivi prefissati,
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi se non ci sono altri interventi portiamo in votazione il punto numero 10 9 all'Ordine del Giorno 9 scusate addizionale comunale imposta sul reddito delle persone fisiche aliquote di esenzione anno 2026 favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Immediata esecutività dell'atto favorevoli, unanimità, bene, quindi il Consiglio approva il punto numero 9 all'ordine del giorno, punto numero 10 all'ordine del giorno, approvazione DUP, documento unico di programmazione almeno 27 2028 e passo la parola all'assessore Papais.
Gentili consigliere consiliari oggi siamo chiamati ad approvare il documento unico di programmazione DUP, lo strumento fondamentale di pianificazione strategica e operativa che orienta l'azione amministrativa del Comune di Ronchi dei Legionari per il prossimo triennio il DUP rappresenta la cornice entro cui si collocano le politiche pubbliche dell'Ente garantendo coerenza tra missioni, programmi e obiettivi e risorse disponibili.
Esso costituisce un atto di trasparenza nei confronti della cittadinanza e un impegno formale della nostra Amministrazione a perseguire un modello di sviluppo sostenibile, responsabile e attento ai bisogni della comunità, e il DUP si inserisce in un contesto socioeconomico complesso in cui i Comuni sono chiamati a sostenere la domanda crescente di servizi a investire in infrastrutture e a mantenere l'equilibrio finanziario l'anno 2026 segnerà inoltre la conclusione del ciclo di finanziamenti legati al PNRR a livello nazionale, nonostante ciò, Ronchi dei Legionari sarà ancora fortemente interessata da importanti opere pubbliche già in corso di realizzazione o di imminente avvio, a conferma della capacità dell'Ente di programmare, intercettare risorse e portare avanti interventi strategici per la comunità, la sezione strategica definisce l'azione complessiva dell'Amministrazione per il triennio orientata da un obiettivo generale. È chiaro garantire la continuità e la qualità dei servizi pubblici, promuovere investimenti strategici per il territorio, valorizzare il patrimonio comunale e rafforzare i pilastri della nostra azione amministrativa.
La sezione operativa declina gli obiettivi strategici in interventi concreti e risorse dedicate, il DUP è pienamente coerente con lo schema di bilancio, assicurando equilibrio, sostenibilità e una visione pluriennale è chiara, la priorità delle priorità definite nel documento trovano corrispondenza nelle risorse stanziate in un quadro finanziario che rimane solido e orientato alla crescita del territorio il DUP, che oggi sottoponiamo alla vostra attenzione ed è il risultato di un lavoro approfondito di analisi, ascolto e pianificazione, è un documento che guarda al futuro di Ronchi con visione, responsabilità e concretezza.
Con esso assumiamo impegni chiari nei confronti dei cittadini orientati alla qualità dei servizi, alla cura del territorio, alla sostenibilità e al benessere collettivo, invito pertanto il Consiglio comunale ad approvare il Documento Unico di Programmazione, riconoscendone il ruolo fondamentale per la corretta gestione amministrativa e per lo sviluppo della nostra comunità.
Grazie Assessore, possiamo aprire la discussione, ci sono interventi.
Se non ci sono interventi, portiamo in votazione il punto ah, no, prego chi deve intervenire il consigliere perché, ti prego, ne ha facoltà, grazie e ho dato chiaramente un'occhiata al dunque, anche come l'anno scorso avevamo già rilevato ALS, a mio parere, alcune incongruenze. No, si parla, ad esempio, di obiettivi strategici. È stata debbo nuovamente reinserita già da alcuni anni di elevare l'esenzione dell'IRPEF a 20.000 euro e ne abbiamo appena discusso, ma sono alcuni anni che vengono riportate sempre le stesse cose, che forse è un obiettivo che avete raggiunto, che dovreste togliere. E poi si parla, ad esempio, di valorizzare le politiche culturali nel nel settore dedicato alla cultura. Riguardo al 2025, Gorizia e Nova Gorica, diciamo che ormai, se si sta chiudendo anche questo, non credo che si possa ripetere nel 2002 mila 26, se mi sembra che qualche volta questo DUP come gli anni scorsi, non venga letto quasi nessuno si stampa senza guardare. Poi si parla, ad esempio, di finanziare interventi messa a norma del Palazzetto dello Sport. Mi sembra che i lavori siano conclusi e credo che forse era il caso di togliere questa questa idea e poi si parla addirittura.
In un punto compartecipare alle strategie liberalizzazione del tratto autostradale. Villesse-Lisert. Avevo, credo già una volta parlato che ormai l'Italia è rimasta, credo, uno degli ultimi Stati dove ci sono ancora i caselli autostradali. Ormai li stanno togliendo tutti e noi li stiamo reinserendo anzi recentemente, ma già da anni si parla del casello autostradale di Redipuglia, ci saranno fatte nuove uscite, per cui quando ci saranno problemi di traffico sulle Lisert, tutti se il traffico si scaricherà a Ronchi, ecco, io starei attento a un po' su questo è insisterei a a sollecitare la Giunta regionale di prendere altre decisioni dopo la Slovenia dal prossimo anno, che la Croazia toglierà del Caselli e si pagherà la famosa biciclette.
Si parla poi di una manutenzione straordinaria del marciapiede di via Marconi, assieme le ferrovie. I lavori sono stati già ultimati quest'anno e forse andrebbero stralciate da questo piano e infine di promuovere mi pareva sottovuoto. Intendevo sottolineare l'uso agevolato dei mezzi pubblici.
Abbiamo parlato un anno due anni fa di questa cosa, né riguardo che l'uso dei mezzi pubblici e, a mio parere, come succede in altri strati in altri Stati, andrebbe reso gratuito per le persone fino ai 18 anni e come fanno anche altri Stati, dai 60 anni in su andrebbe reso gratuito i mezzi e, come sapete, gli autobus girano lo stesso che ci siano.
Utenti e che non ci siano per par paga la Regione, gran parte del trasporto pubblico, questa sarebbe una politica diversa, agevolare i giovani e agevolare gli anziani, invece di girare con le macchine, si potrebbe tutti quanti girare con i mezzi pubblici. Ecco, volevo solo sottolineare e spero che magari il prossimo anno questi punti non vengano rimessi all'interno delle strategie di amministrazione. In realtà, buona parte sono già stati fatti.
Grazie, in ogni caso, noi voteremo contrario, la ringrazio.
Grazie Consigliere, ci sono interventi, chi di intervenire, la consigliera comunale, Alessandra Marocco, prego, ne ha facoltà.
Eccomi, scusatemi buonasera a tutti.
Grazie, signor Sindaco, io in verità volevo fare un po' un discorso assieme al bilancio, se fosse possibile, perché avevamo anche parlato, se insomma di riunire no nella discussione, questi due punti quindi non so beh, insomma io faccio il mio intervento credo,
La libertà non veda, mi dica.
Ma non c'è nessun problema e per fare discussioni di entrambi i punti e dopo magari votiamo ovviamente due modi diversi, ecco, grazie grazie al signor Sindaco, dunque, a pagina 17 del DUP troviamo una tabella sintetica ed altrettanto significativa che non ha bisogno di commenti ed infatti non intendo commentare solo citare ciò che riporta cioè il prelievo tributario pro capite è aumentato cito anche il dato del 22,
Da euro 400 e 2,68, appunto nei 22 a 481,44 nei 23 a 512,73 nel 24 e a 535 euro virgola 0 1 nel 25, cioè il prelievo tributario pro capite, il che significa, parlando in termini percentuali, che il prelievo fiscale dal vostro ingresso al soglio comunale voi avete ovviamente alla responsabilità dei metà dell'anno 2022 ad oggi,
È aumentato del 30%.
A pagina 20 e del DUP impianti sportivi ci sono le 4 convenzioni attive, nulla, purtroppo, è cambiato dagli anni passati, nonostante anche le promesse dello scorso anno, e anche con l'introduzione del nuovo regolamento segnalo anche l'indizione del bando di gara per il Gaspardi se il CIPE li andate inaspettatamente deserta e su questo non intendo soffermarmi solo lo cito questa situazione di mancanza di regolamentazione dei rapporti tra coloro che usufruiscono degli impianti comunali e l'Amministrazione.
Continua ma purtroppo a persistere, consolidando ogni anno la totale mancanza di forma giuridica obbligatoria che regola nei comuni i rapporti con il terzo settore e di conseguenza si manifesta anche la mancanza di introiti corretti per l'uso degli impianti pubblici che ovviamente impattano sul bilancio e proprio nel vostro programma citavate alla Missione. 6 promuovere l'affidamento in gestione degli impianti comunali tramite convenzioni ai sodalizi sportivi, sostenendoli nella copertura delle spese di illuminazione, acqua e gas. Per quel che riguarda l'ACER sui tre edifici comunali, leggo a pagina 33 del DUP che i lavori risultano ultimati il 10 luglio del 25. Non so se gli impianti sono già stati collegati alla rete nazionale e quindi i tre edifici poi ne possano usufruire in termini di risparmio energetico. A pagina 35 del DUP, ahimè, la questione delle tribune non sono mai stata d'accordo con la riduzione del progetto delle tribune.
Debbo dire che però anche la loro demolizione è stato sicuramente un atto incauto. Non mi ripeto sulla storia pregressa. Ritengo sia stato però un danno enorme deprivare la nostra città di tribune congrue al numero di abitanti e alle molteplici possibilità che potevano aprirsi sul loro utilizzo a favore di tutta la cittadinanza e di usi non solo legati al gioco del calcio a Monfalcone hanno speso 1 milione e 100.000 euro per 560 posti con la copertura a Ronchi. Ritengo che per 400 posti si spenderà molto, ma molto di più. Ho capito che sono passati due anni, ma solo due anni, quindi dove sta il senso di questo percorso di riduzione dei posti a sedere, di riformulazione del progetto che avete deciso.
Cocciutamente di perseguire. Io spero che ce lo spiegherete alla fine del vostro mandato, quando mi auguro riusciate a consegnare le tribune finite e collaudate prima della primavera del 2027, a pagina 37 del DUP tabella. Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni,
Io personalmente non trovo nella tabella triennale inserito tra i terreni alienabili quella porzione di terreno di proprietà comunale cito particella 1.044 15 foglio 12 che era stata esclusa dal PAC di iniziativa privata della casa funeraria, di cui abbiamo discusso il 29 settembre scorso. Si tratta di circa 1.850 metri quadri.
La delibera di Giunta del 22 gennaio 25 numero 18 d'ordine prevedeva la cessione un domani della particella. Quindi, forse, se ritenete prendetevi un appunto per inserirla? Una delle prossime volte attendo naturalmente con fiducia e speranza all'avvio dei lavori elencati, la cui tabella resta praticamente invariata, che sia un avvio tangibile e non solo dichiarato per non perdere qualche contributo.
Alla pagina 60 del DUP richiamate il vostro programma originario nell'ambito dello sviluppo economico e competitività voci 0 2 0 1 0 2 rafforzare scrivete il confronto costante con la rete dei commercianti per lo sviluppo di nuove progettualità, far emergere problemi e criticità e migliorare la collaborazione con il Comune.
E vorrei calare questo enunciato nella realtà dei fatti e prendere ad esempio il caso del contributo che la Regione ha stanziato per realizzare la rotonda di Largo Petrarca.
Riconfigurazione dei sensi di marcia di via Roma e via Mazzini.
Ora, stando il fatto che mai noi Consiglieri abbiamo fino ad oggi ha avuto modo di visionare il nuovo Piano urbano del traffico, sul quale magari potremmo portare dico non so anche la nostra esperienza professionale e di vita, visto che abbiamo non solo domicilio a Ronchi, ma anche attività. Chiedo se, nel caso di specie, si sono realizzate le linee guida del punto che ho citato nel vostro programma. Non mi risulta che abbiate interloquito collegialmente ed ufficialmente con coloro che hanno attività su quella porzione di territorio, proprio sull'opportunità di istituire questa nuova rotonda. Io non sono contraria, a prescindere, secondo me è un qualche cosa sul quale si può discutere di modificare sostanzialmente la viabilità da largo Petrarca via Mazzini e via Roma, le zone centrali della nostra città, quelle su cui insistono la maggior parte delle attività commerciali di vicinato per quel che riguarda la casa di riposo, ci sono ci sarà naturalmente per la terza volta consecutiva, visto che la legge lo consente. La proroga del contratto.
Con la cooperativa in essere. Cosa volete che vi dica per me non va bene.
Anche alla luce del fatto che la casa di riposo registra un incremento delle rette a parer mio fuori controllo, si parla di 1.200 euro all'anno in più per i residenti e di 800 per i diurni, trovo che bisognerebbe fare una riflessione su questo.
Un rapido passaggio sulla questione di ciò che era l'imposta comunale addizionale sul diritto di imbarco, ora chiamata contributo allo sbarco sotto la voce altri contributi comunali, si parla di ciò che noi percepiamo dall'aeroporto praticamente.
Nel 2008 l'aeroporto regionale registrava quasi 370.000 passeggeri, pochi e a fronte dei quali l'ente corrispondeva un'imposta addizionale comunale di euro di circa 14.500 euro. Il Comune di Ronchi e di circa 500 euro a San Canzian di quasi 6.000 euro a San Pierre è di 5.500 euro a Turriaco, che sono i comuni sui quali insiste, diciamo così, la questione aeroportuale. Dal 1 gennaio 2024 la regione Friuli Venezia Giulia ha deciso di abolire questa addizionale sostituendola con una quota fissa presumono, visto che il contributo ammonta fissamente a euro 15.450 annui per il nostro Comune, che quindi giornalmente valgono euro 42,32 la Regione davvero munifica. Non voglio lamentarmi sulla Regione in termini di contributi erogati al nostro Comune, ma tuttavia trovo che sarebbe opportuno che l'Amministrazione si facesse carico di rivedere questa voce alla luce dell'esplosione dei passeggeri che l'aeroporto non più regionale ben si gestito da una società privata, ha registrato, specialmente in quest'ultimo anno, con tutti i limitati vantaggi e grandi disagi che ne derivano per noi abitanti, ultimo, leggo alcuni dati delle tabelle del bilancio di previsione e del DUP, in particolare da pagina 105,
Tali dati non li commento perché, a parer mio, si commentano da soli sviluppo equo, parlo dell'anno 2026 previsione, sviluppo economico e competitività, Commercio e reti distributive euro 7.600.
E rotti, turismo, euro 2.500 programma Industria, piccole e medie imprese e artigianato, zero sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare, zero servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro 0 formazione professionale 0 relazioni con le altre autonomie locali e territoriali, zero Valorizzazione dei beni di interesse storico zero su queste voci non c'è nessun programma grazie.
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi che deve intervenire, il consigliere comunale Soranzo del iniziano ad Alberto prego, ne ha facoltà.
Signor Sindaco, di conoscere tutti, ho ascoltato l'intervento della della Alessandro della consigliera, Alessandra Marocco, e vorrei fare un'osservazione sul discorso delle tribune De Luca, allora innanzitutto pongo la società è stata penalizzata in tutti questi anni per tutto ricordo solo questo.
Nel momento in cui Ronchi, Calcio e aree eccellenza, perciò nella massima categoria dei professionisti un derby col Monfalcone e forse non c'erano 400 persone assisterlo e parliamo di Monfalcone, parliamo di Gorizia, due realtà completamente diverso hanno 40.000 persone, sono realtà complicate perché sono riusciti a fare il salto nel semiprofessionismo e poi sono tornato in coma. Perciò credo che,
Una una tribuna di 400 posti sia più che sufficiente, l'importante è cercare di portare avanti questo progetto più avanti possibile e il più velocemente possibile.
Poi sul discorso ci possono fare, ho sentito anche in altri Consigli e concerti qualcos'altro, allora c'è un manto erboso che le società hanno U, c'è un problema immenso sul manto erboso, no, perciò c'è questione di sicurezza per fare un concerto, allora, se parliamo di un dj, che dopo una partita a Monfalcone Gorizia viene e fa i suoi due insomma si limita lì fuori dal campo, è una cosa e non serve una tribuna da 1.000 persone, no, mi permetta se invece poi diciamo che si può fare tutto e si può fare tutto, ma non è così. Purtroppo la realtà è questa. Grazie, signor Sindaco.
Grazie consigliere, ci sono più interventi chiede di intervenire il consigliere comunale Savio, come prego ne ha facoltà.
Sì, allora il bilancio di previsione previsione pluriennale 2026 2028 riveste una particolare importanza per il mandato amministrativo dell'attuale maggioranza in carica. A mio giudizio, l'esercizio finanziario 2026 rappresenta, dal punto di vista dell'elaborazione di nuove e ulteriori progettualità, le annualità conclusiva delle amministrazioni incarica relativamente all'attuale mandato amministrativo 2022 2027, molto probabilmente nel 2027 relativo bilancio, cadendo in una fase preelettorale, avrà delle caratteristiche legate all'ordinaria amministrazione. Risultano quindi particolarmente significativi gli obiettivi contenuti nei documenti finanziari e lo saranno ancora di più i traguardi e le realizzazioni che verranno raggiunti nel corso dell'anno come punto di partenza. Innanzitutto, va rilevato con soddisfazione la precisa tempistica di presentazione del bilancio 2026 2028 dopo l'esercizio finanziario 2020. Questa è la seconda volta in assoluto che questo Comune che in questo Comune il bilancio di previsione viene presentato entro il 31 dicembre dell'anno precedente, rispettando in tal modo la normativa nazionale e permettendo all'ente di evitare l'esercizio provvisorio dal punto di vista finanziario, consentendo di aver maggior tempo a disposizione ai fini della realizzazione temporale della programmazione, avendo a supporto entrate, finanziamenti certi e congrui.
La gestione corrente contenuta nel bilancio 2026, che pareggia a oltre 18 milioni di euro, come già anticipato nell'intervento sull'addizionale IRPEF si caratterizza per il consolidamento dei programmi che trovano una completezza nei finanziamenti proposti. Risponde rispondenti in misura adeguata al finanziamento dei numerosi servizi offerti alla nostra comunità. Il giusto connubio tra prestazioni pubbliche e la cooperazione con il tesi tessuto associativo cittadino promuove tutta una serie di valori sociali e attivano forme ottimali di convivenza che costituiscono un preciso punto di riferimento per la comunità cittadina. Passando alla gestione in conto capitale, si è preannuncio 2026, particolarmente impegnativo sul fronte dei lavori pubblici. Alcune opere importanti sono già state cantierate nel corso di quest'anno, quali le tribune del campo di calcio, Luca il palazzetto dello sport Philippot. Altre ugualmente importanti attendono la conclusione dell'iter progettuale per poi passare all'affidamento degli appalti. Si tratta in particolare dei lavori relativi alla rotatoria dell'incrocio tra via dei campi d'Annunzio e Manzoni e degli interventi di manutenzione straordinaria e di diverse strade già individuate che vanno al più presto sistemate. Inoltre, nel 2026 aspettiamo con trepidazione la consegna dei lavori del secondo lotto della scuola secondaria Leonardo da Vinci in modo tale che dal prossimo anno scolastico l'intera struttura possa essere utilizzata. In considerazione della vasta mole di interventi di lavori, auspico che il Sindaco e Giunta affiancato e dagli uffici comunali possono procedere senza ulteriori intoppi, nel rispetto delle tempistiche preventivate, alla realizzazione di tante opere. A conclusione del mio intervento, considero che i programmi contenuti nel bilancio di previsione 2026, così come rappresentato dei documenti finanziari presentati, siano in grado di rispondere, nel corso del prossimo anno, alle numerose necessità dei cittadini.
Ed intervenire nell'apportare le migliorie previste nella gestione del territorio.
Se il consigliere, se ci sono altri interventi che intervennero di intervenire il consigliere comunale Massimo di Berti, prego ne ha facoltà, posso solo una anche l'intervento del Consigliere con me ha parlato del bilancio prima che l'Assessore parlasse del Bel-Ami sembra allora andiamo a ruota libera su abbiamo detto che li mettiamo tutti e due assieme no,
Eravamo tutti d'accordo di mettere tutti e due assieme facciamo qui una discussione di tutti i due punti, in realtà io devo anche chiedere il parere dei Revisori, però siccome la discussione è partita, ognuno adesso fa la propria iniziamo il proprio intervento e dopo effettivamente le linee del parere va bene prego Consigliere di Berta,
Pronto, sì, grazie allora.
Anche il mio intervento chiaramente riguarda entrambe entrambi i punti,
Allora.
Per analizzare questo DUP ho fatto un confronto con quello praticamente col primo che avete presentato di fatto il 2023 2025 e confrontare con quello di oggi per il triennio 26 28. Confesso che un esercizio deprimente.
È lo specchio di una parabola che va dalle grandi promesse post PNRR alla totale paralisi amministrativa.
Per iniziare.
Una pressione fiscale senza respiro e nessun contenimento dei costi, è inutile elencare nuovamente i numeri della consigliera Marocco, che sono chiari, e di una pressione fiscale che ha, che ha au, che è aumentata, chiedere ai cittadini di Ronchi lo sforzo fiscale massimo possibile per non dare di fatto ben poco in cambio si poteva fare di più e gli aumenti degli scorsi anni,
Sugli scaglioni Irpef sono stati, per quali scaglioni che oggi andiamo a ridurre a fino al 40%, oggi vengono scontati del 5%, il che vuol dire se, prima dei vostri interventi uno pagava 100 euro ha pagato fino a quest'anno 140 euro, dal prossimo anno saranno 133 euro e comunque un 33% di aumento. Oltretutto c'è una totale disparità fra i cittadini che pagano questa, questa addizionale IRPEF che di fatto va solamente a.
Pa paga di fatto solamente il format, come voi indicavate precedentemente. Il 57% dei cittadini contribuenti, non dei cittadini residenti e che vuol dire sui quasi 12.000 abitanti saranno circa 3.000, che pagheranno tutto l'IRPEF più o meno con i conti della serva.
Quindi, ed è tutto questo, per carità, poco è meglio di niente, ma si doveva fare di più, come hanno detto anche negli interventi precedenti, tra l'altro, senza ottimizzare o razionalizzare alcunché, se non il famoso riduzione dei mutui grazie grazie all'ex fondone Covid non ne so non sono stati fatti diminuzione dei consumi non son stati tagliati le spese inutili,
Razionalizzazioni Zaro, nulla di nulla,
State passando, direi, il declino e poi andiamo sugli investimenti che questa è la parte più interessante, i numeri non mentono, siamo passati dagli 11 milioni di entrate per investimenti teorici del 2025 ai miseri, 970.000 euro del 2026 e nel 2027 scenderanno addirittura 431.000 euro.
A pagina 18, l'indicatore, esse 7 spese in conto capitale pro capite crolla da 1.410.24 nel 2025 a 70 hanno boom del famoso fondi PNRR.
A 70,94 nel 2026 ha addirittura 24,98 neanche 25 euro nel 2027.
Dove è finita la capacità di attrarre risorse dove la progettazione avete vissuto, di rendita dei fondi PNRR e dei re dei dei progetti della Giunta precedente e una volta chiusi questi rubinetti?
Avete spento la luce, un Comune come Ronchi non può permettersi una spesa procapite di investimenti, che Korhola da 1.400 euro a 70 24 alla fine dello sviluppo, il gioco delle tre carte sulle opere pubbliche.
Leggendo l'elenco delle opere troviamo,
Un costante riciclo, interventi che dovevano essere conclusi anni fa vengono riproposti spacchettati i lotti minimi per dare l'illusione di un cantiere aperto, prendiamo viale Garibaldi, sono anni che leggiamo di manutenzioni, ma la città non vedo un cambio di passo, State trasformando alla manutenzione ordinaria in programmazione triennale, perché non avete altro da scrivere in questo senso,
Signor Sindaco, questo DUP e la resa di questa maggioranza avete finito la benzina, avete finito le idee, ma continua a tenere le mani nelle tasche dei cittadini. Non POS no. Personalmente non possono essere complice compiacermi di questa gestione che accompagna Ronchi verso il declino,
Il mio voto sarà convintamente contrario, ma in questa occasione vorrei chiedere all'Assessore Lorenzon delle risposte alle seguenti domande, che sono di interesse di tutta la comunità, area, scuole, la scuola secondaria Da Vinci prevedeva una fine lavori per il 7 ottobre 2024, come riporta il cartello dell'opera ripeto 7 ottobre 2024,
Possiamo sperare che saranno ultimati nel 2026, possiamo avere una data, ma di massima di ultimazione.
Adiacente alla scuola, vengono svolti i lavori relativi al Palazzetto dello Sport, questo crea un disagio anche agli studenti della stessa Da Vinci, con alcune classi che da mesi non possono svolgere l'educazione fisica, abbiamo una DATAR reali, l'ultimazione dei lavori,
Non ultimo i lavori di impianto fotovoltaico. Qui sarò ridondante con consigliera Marocco sul Palazzetto Coradini, possiamo sapere se sono entrati in funzione e quando questi impianti entreranno in funzione, nel caso in cui non lo fossero. Seconda questione nei Consigli comunali precedenti e Commissioni era stata da lei promesso che i lavori di rifacimento di via dubbia sarebbero stati ultimati nel 2025. Da quel che recepiamo dal vostro DUP, nulla si è mosso. Siamo sempre a 1 milione 350.000 euro di contributi ex UTI, sempre dalla Giunta precedente.
Viene indicato un progetto di fattibilità tecnico, economico da approvare, comprensivo di variante al PRGC possiamo sapere quando sarà ultimato il progetto e quando prevede che questi lavori inizieranno realmente.
In questi quasi quattro anni la viabilità di via dog, eppure peggiorata con un manto stradale, è sempre più deteriorato ultima questione.
Lavori del di sistemazione dell'intersezione tra strada regionale, 305 via d'Annunzio e viabilità limitrofa a Ronchi dei Legionari, la cosiddetta Rotonda delle scuole riporto pari pari quanto scritto nel DUP è in corso il procedimento di esproprio espropriativo di alcune aree necessarie per la realizzazione dei lavori. Il progetto esecutivo è stato depositato in una versione del Po in una versione definitiva fra progettista e amministrazione. È stata appena ultimata la fase di verifica da parte di o è esterno qualificato. Sulla base del verbale redatto, il progetto è in corso di recepimento per la successiva prossima approvazione. Ricordo riportando le sue dichiarazioni in quest'Aula e non solo che nel 2023 il problema era la mancanza del piano del traffico.
Che ancora oggi sembrano non esistere, fra l'altro.
Per iniziare l'opera, arriviamo al 2024.
Era la mancanza di fondi, che però sono arrivati esattamente a inizio 24, il 19 4 24 dalla Regione e che i lavori non sarebbero iniziati e aveva detto voi in quest'Aula nel 24 verso verso fine anno.
Per per non penalizzare le festività natalizie.
Nel 2025 è un continuo rimando a progetti definitivi da approvare, ma a mezzo stampa il 21 giugno usciva questa dichiarazione del Sindaco.
L'Amministrazione comunale punta ora a redigere il progetto esecutivo e a bandire l'appalto dei lavori entro il 2025, con l'obiettivo di avviare il cantiere nei primi mesi del 2026.
Ora chiedo all'assessore, Lorenzo quindi questo mai stato fatto, ovviamente no, ora chiedo, Assessore Lorenzoni, oltre agli infiniti e ripetuti proclami a mezzo stampa, abbiamo una data realistica quando saranno ultimati i progetti definitivi approvati, ultimati gli espropri, quando andremo anche a una gara, quando realmente inizieranno i lavori possiamo sperare di vedere di iniziare qualcosa almeno entro dicembre 26 a sto punto, grazie.
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi che intervenire consigliere comunale, Nicola De Benedittis, prego, ne ha facoltà, no eh, cioè io volevo un attimino sentire la presentazione del bilancio dell'assessore prima di intervenire, però non lo so.
Cioè se se fosse possibile, va bene, facciamo intervenire l'Assessore Papais sul sulla presentazione del bilancio.
Sì, volentieri.
L'approvazione, appunto, del bilancio di previsione 2026 2028 dai comuni di Ronchi dei Legionari si colloca in un momento storico particolarmente complesso, come tutti noi sappiamo segnato da difficoltà economiche e da dinamiche geopolitiche che continuano a ripercuotersi sull'intero tessuto sociale e produttivo del nostro territorio. L'instabilità dei mercati internazionali e l'aumento dei costi energetici e delle materie prime, insieme agli effetti delle crisi globali, hanno ridisegnato gli equilibri politici ed economici degli ultimi anni, impongono agli enti locali un ruolo sempre più strategico e al tempo stesso più impegnativo. In questo scenario, il nostro Comune è chiamato a mantenere un equilibrio delicato. Da un lato, garantire la tenuta dei conti pubblici attraverso una gestione prudente, trasparente e responsabile, dall'altro, continuare a sostenere i cittadini, le imprese e le realtà associative con politiche di prossimità, interventi mirati e investimenti capaci di generare valore nel medio e lungo periodo il bilancio che presentiamo nasce quindi da un'attenta analisi dei bisogni e delle comunità e delle opportunità, o anche offerti dai finanziamenti regionali, nazionali ed europei, con l'obiettivo di non rinunciare allo sviluppo pur in un contesto di risorse limitate.
Il documento finanziario 2026 e 28 riflette una chiara visione politica, proteggere i servizi essenziali, potenziare la coesione sociale, favorire la sostenibilità ambientale e accompagnare pardon la trasformazione digitale della macchina amministrativa e del territorio.
Allo stesso tempo, sono state adottate scelte selettive sugli investimenti, concentrando gli sforzi, suo però interventi realmente strategici per migliorare la qualità di vita dei cittadini e per rendere Ronchi un Comune. Ho sempre più resiliente, attrattivo e capace di affrontare le sfide future in una fase in cui l'incertezza rischia di frenare la crescita. Questo bilancio rappresenta un impegno concreto verso la stabilità, la responsabilità e la visione, un impegno che intendiamo portare avanti con determinazione nel segno del dialogo e della collaborazione con l'intera comunità. Passando all'analisi dei principali dati tecnici del bilancio comunale, già illustrati in sede di prima Commissione, emerge come il bilancio 2026 chiude a pareggio, confermando un quadro finanziario solido e sostenibile un risultato di amministrazione presunto. Il risultato di amministrazione presunto evidenzia una consistente disponibilità che garantisce la copertura delle esigenze correnti degli accantonamenti e dei vincoli derivanti da trasferimenti, assicurando nel contempo margini di manovra per interventi futuri a beneficio della comunità.
Tra le principali voci di entrata e di particolare rilievo sono le entrate di natura tributaria, con Lilia la TARI e il canone unico a rappresentare le fonti principali, una novità significative al riguardo all'addizionale comunale IRPEF per il 2026 si propone una revisione, appunto, come già approvato,
Le entrate derivanti dall'attività di recupero dell'evasione tributaria confermano gli incassi degli anni precedenti, a testimonianza dell'efficienza dell'azione di contrasto all'evasione, ulteriori risorse provengano dai servizi comunali, quali la casa di riposo, l'asilo nido, gli impianti sportivi e le mense scolastiche, con una gestione attenta che ha consentito di mantenere sostanzialmente invariato il livello di servizio. Sul fronte delle spese, il bilancio si distingue tra spese correnti e spese in conto capitale. Le spese correnti necessaria finanziaria. Il funzionamento ordinario dell'ente rappresentano la parte preponderante del bilancio, con particolare attenzione alle acque, all'acquisto di beni e servizi, al personale e ai trasferimenti correnti.
La parte in conto capitale, già dettagliatamente illustrata dall'assessore ai lavori pubblici durante l'apposita Commissione, confermano l'impegno dell'Amministrazione del finanziarie, interventi strategici per la crescita e la sicurezza del territorio, un elemento centrale della gestione finanziaria e riguarda l'indebitamento delle.
Scusate.
Grazie all'estinzione anticipata dei mutui nei primi mesi del 2024, il debito complessivo si è ridotto significativamente e continuerà a diminuire nei prossimi anni, con evidenti vantaggi anche in termini di risparmio degli interessi e riduzione del debito pro capite a beneficio di tutti i cittadini in conclusione,
In conclusione, il bilancio 2026 rappresenta una chiara dimostrazione dell'attenzione e della responsabilità con cui questa Amministrazione gestisce le risorse pubbliche, conferma la volontà di investire in servizi di qualità, sostenere famiglie e imprese, promuovere lo sviluppo economico e tutelare le fasce più fragili della comunità, pur consapevoli che molto resta ancora da fare questo bilancio testimonia l'impegno concreto dell'Amministrazione,
Nel mettere al centro le reali necessità della città e nel garantire una gestione trasparente, equilibrata e orientata al futuro. Grazie,
Grazie Assessore, approfitto per dire che ci ha raggiunto anche il dottor Stefano del Collegio dei revisori e invito il Presidente e quindi in questo caso il Presidente Cicchetti Nicola il suo parere.
Scusate, confidavo sulle vostre doti uditive, insomma, ma vi ringrazio, grazie, signor Sindaco, per per la parola e noi come Collegio dei revisori ci siamo insediati ad anno in corso e quindi, per quanto riguarda questo documento, il bilancio di previsione e il DUP,
Ad esso collegato e abbiamo esperito nonostante questo, abbiamo esperito tutti i controlli, i controlli dovuti nel caso di specie, sicuramente l'Ente ha adottato nella nei termini previsti e tutti gli strumenti di programmazione abbiamo valutato.
Il contenuto del DUP.
Il quale diciamo riporta al suo interno e gli strumenti di programmazione, quale quali il programma triennale dei lavori pubblici e il, il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari e il fabbisogno del personale all'interno dello stesso DUP, c'è anche una sezione relativa al PNRR, in quanto l'ente è stato destinatario di di questi fondi.
Il bilancio, fondamentalmente, diciamo, raggiunge il pareggio intorno ai 24 milioni e 800.000 euro per l'annualità 2026 e poco meno per le annualità successive, è un ente in equilibrio che ha rispettato i limiti sia in ordine alla all'indebitamento e sia per quanto riguarda abbondantemente sotto per quanto riguarda la spesa del personale.
Andando rapidamente sulle voci di entrata di carattere tributario che rappresentano il diciamo la l'aspetto più cospicuo di questo di questa di questa parte del bilancio. Abbiamo sicuramente Lilia che nel 2026 la previsione si attesta poco sotto i 2 milioni e 500.000 euro, e poi l'altra entrata che la fa diciamo che fa la parte.
Paritetica a questa è la TARI che è stata, diciamo, prevista intorno ai 2 milioni e poco meno di 2 milioni 150.000 euro per l'annualità, per tutte e tre le annualità, ancora cosa dire e per quanto riguarda le spese le maggiori, le maggiori spese riguardano il il personale, l'alienazione di,
De sì, il personale e l'acquisto di beni e di beni e servizi in ordine fondi, abbiamo valutato controllato che vi fossero quelli previsti per legge il, il Comune di Ronchi dei Legionari non.
Non ha un fondo, un fondo crediti, un Fondo garanzia, debiti commerciali in quanto è un Comune virtuoso, rispetta le tempistiche di pagamento e quindi non ha questa necessità stessa, diciamo stessa sorte per il fondo contenzioso, in quanto dall'analisi fatta dalla dagli uffici, insomma, non ci sono necessità in ordine in ordine a questo accantonamento.
Invece, per quanto riguarda il fondo, il fondo di riserva sia di competenza sia di cassa, è stato accantonato e abbiamo verificato che fossero rispettati i limiti prescritti in merito a questi a questi due fondi previsti a bilancio e sul sull'indebitamento, ho già detto e per quanto riguarda il rispetto del limite in in merito e per quanto riguarda la parte sul PNRR,
Abbiamo verificato, diciamo la c'è stato un anticipo e per quanto riguarda la Demm, l'adeguamento antisismico della della scuola media di circa 1 milione 187.000 euro alla luce dei controlli fatti e delle verifiche esperite, noi abbiamo rilasciato il il nostro parere favorevole, sia per quanto riguarda il DUP, sia per quanto riguarda il bilancio di previsione.
E annualità 26 28 e relativi allegati grazie.
Grazie, dottor Cicchetti, quindi proseguiamo la discussione, chiede di intervenire la consigliera comunale, Paola Conti, prego, ne ha facoltà.
Allora abbiamo ricevuto lo schema di bilancio 2026 2028 approvato dalla Giunta in data 2 dicembre 2025, la nota integrativa documento previsto dal principio contabile numero 1.9, punto 11. E quindi fondamentale scusate per comprendere le voci di bilancio, le spese previste, il DUP e il parere dell'organo di revisione si dà atto che sono stati rispettati i termini previsti dal Regolamento di contabilità e che i documenti sono stati illustrati nella Commissione consiliare competente.
Riteniamo che questo sia l'ultimo bilancio riguardante l'intero esercizio finanziario 2026 di questa Amministrazione, perché quello che verrà presentato pensiamo a fine anno 2026 sarà un bilancio che potrà trattare solamente la parte quasi ordinaria fino alle prossime elezioni del 2027, lasciando quindi alla nuova Amministrazione che sarà eletta,
Le scelte politiche amministrative del triennio successivo. Pertanto abbiamo ritenuto di esaminarlo in modo più sommario degli anni precedenti. Nulla da eccepire dal punto di vista tecnico contabile, poiché rileviamo che sono rispettati son stati rispettati tutti i parametri indicatori previsti, mentre riteniamo che lo stesso, dal punto di vista politico, strategico sia un bilancio che si può definire tra virgolette. Voglio dirlo piatto completamente sia nella parte corrente che nella parte investimenti, bilancio che ricalca esclusivamente scelte fatte da questa Amministrazione negli esercizi precedenti, scelte che, tra l'altro, ritenute da noi quasi sempre non condivisibili, tanto per sottolineare nuovamente quanto precedentemente detto anche stasera, ad esempio le aliquote dell'addizionale comunale all'IRPEF.
Potevano essere previste in modo ancora più favorevole ai nostri cittadini, visto le difficoltà economiche ancora in cui ancora tanti contribuenti versano ancora oggi. A solo titolo indicativa rileviamo che le previsioni di entrata totale prevista in ugual misura, quella del 2025 mi riferisco all'addizionale comunale non rispecchia forse in misura molto esatta quella che si accerterà nel 2026, perché riteniamo che l'aumento dei redditi, come è stato detto in Commissione consiliare secondo noi sarà in addivenire. Per quanto riguarda poi il totale della tipologia 101 Imposte tasse evidenzia una riduzione delle previsioni 2026 rispetto alle definitive 2025 di 160.000 euro. Abbiamo rilevato che tale somma deriva dal previsto minor recupero dell'evasione. IMU.
Questo ci fa comprendere quindi, che il recupero dell'evasione per tale imposta si è quasi completamente concluso e di questo vi diamo atto.
Circa la previsione per l'imposta Ilia. Si rileva che l'importo è pari alla previsione definitiva. 2025 ammontante ad euro a circa 2 milioni 492.000 quindi comprendente. Riteniamo il maggior gettito derivante in applicazione dei nuovi valori venali, delle aree edificabili e del valore venale attribuito alle aree ricadenti in zona via e precedentemente parificati ai terreni agricoli. Applicazione fatta da questa Amministrazione in base alla normativa vigente, tale adeguamento ha comportato per molti contribuenti un aumento elevato dell'imposta. Si presume quindi che la maggiore entrata derivante abbia contribuito, assieme alla riduzione di spesa per i mutui, alla possibilità di ridurre di un po' gli altri tributi comunali. Comunque, il prelievo tributario pro capite, come risulta dal DUP tra il 2022 e il 2026, è aumentato notevolmente delle altre entrate. C'è poco da aggiungere, in quanto gran parte si riferiscono a trasferimenti regionali e statali o di altri enti.
Certamente da sottolineare come l'attuale Amministrazione regionale sostenga finanziariamente quasi tutti i progetti o iniziative che l'Amministrazione locale intende realizzare. Si è costata però che, nonostante tutti questi finanziamenti ricevuti, gran parte delle opere o sono ancora dei iniziare oppure sono in fase di primo avvio.
Della parte di spesa corrente ammontante per il 2026 a 17 milioni 851.720 euro. La maggior parte è prevista, come è ovvio, alla Missione 1 Servizi istituzionali e di gestione e alla Missione 12 Diritti sociali, politiche, sociali e famiglie, mentre in minima parte alla Missione 14 sviluppo economico e competitività. Sicuramente una spesa importante rilevante è previsto nella Missione. 5 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali. A parer nostro, una migliore razionalizzazione della spesa sarebbe auspicabile e soprattutto in questo periodo, in cui la situazione economica, anche dopo il Covid, non è certo delle migliori. Riteniamo che politicamente non sia stata fatta una significativa azione per mitigare l'aumento della pressione fiscale. Per quanto riguarda infine l'analisi e il giudizio sulla parte relativa alle opere pubbliche e gli altri investimenti, sottolinea solamente quasi nulla di nuovo emerge dal documento contabile che sarà votato da questa Assise. Si tratta di gran parte delle opere già previste e finanziate dalla precedente Amministrazione che, come già accennato precedentemente non sono state neanche iniziate o sono appena in fase di primo avvio. Anche i pochi nuovi progetti prodotti dall'attuale Amministrazione sono, secondo noi, in una fase di lentissimo avvio, per cui poco o quasi nulla si concretizzerà. Riteniamo, durante questo esercizio finanziario, pertanto, per tutte le considerazioni dette, il voto sia sul DUP che sul bilancio 2026 2028 sarà contrario. Grazie grazie Consigliere. Ci sono altri interventi che intervenire il consigliere comunale, Nicola De Benedittis, prego, ne ha facoltà, grazie Sindaco buonasera a tutti.
Siamo oggi chiamati ad approvare il bilancio di previsione 2026 2028. Desidero innanzitutto sottolineare che, grazie al lavoro costante e puntuale dell'ufficio finanziario, insieme all'assessore competente che ringrazio, siamo riusciti a presentare questo documento nei tempi previsti, un risultato tutt'altro che scontato considerando che negli negli anni precedenti il bilancio veniva spesso portato in approvazione nei mesi successivi.
Vorrei inoltre ribadire l'importanza della scelta effettuata in merito all'abbattimento dei mutui, che oggi ci consente, anche grazie ai risparmi ottenuti, di procedere con prudenza alla riduzione della pressione fiscale sui nostri cittadini. Il nostro obiettivo ed è sempre quello di mantenere elevata la qualità dei servizi offerti e, laddove è possibile, investire per migliorarli, cercando sempre di prestare la massima attenzione alle risorse disponibili alle tasche dei contribuenti. Il bilancio non è soltanto un insieme di numeri da far quadrare, ma rappresenta anche uno strumento fondamentale per fare il punto della situazione dell'Ente grazie all'impegno costante di questa Amministrazione e al lavoro degli uffici. La città è tutt'altro che ferma. A ciò si aggiunge il sostegno della Regione, che ci ha riconosciuto numerosi contributi, frutto della serietà e della Fed abilità che cerchiamo di dimostrare quotidianamente. Per questi motivi ritengo che questo bilancio sia frutto di scelte responsabili e lungimiranti orientati alla sostenibilità finanziaria e al benessere della nostra commetta. Un documento che guarda al futuro con equilibrio e concretezza. Alla luce di quanto detto finora preannuncio il mio voto favorevole. Grazie,
Grazie consigliere, se ci sono altri interventi che intervenire, la consigliera Pragatto, prego, ne ha facoltà.
Buonasera. Grazie, signor Sindaco, buonasera a tutti. Ecco, io non sono intervenuto finora, quindi, in un certo qual modo con Dames, molto brevemente anche un po' dei punti precedenti. Molti elementi condivisibili sono stati espressi negli interventi dei Consiglieri di minoranza che mi hanno preceduto, in particolare la consigliera Marocco. La consigliera Conte coma. Voglio ricordare, tuttavia, che rispetto forse la posizione anche di altri della minoranza. Io ho sempre appoggiato la scelta di estinzione di andare in estinzione con i mutui, se non altro per una una questione di coerenza, anche ma mi sembrava corretto. Sono quindi ben lieta che questo abbia portato a questa scelta, di agire adesso dal punto di vista fiscale, in con una piccola, diciamo così, inversione a U rispetto a quelle che erano le le scelte iniziali di questa Amministrazione.
L'assessore ha dichiarato poco fa che questa riduzione del.
Debito pro capite Nova a favore di tutti i cittadini mi perdoni non se ne ha molta percezione.
Io continuo a non vedere una grossa, una seria RAS, la razionalizzazione delle spese, come ho detto l'hanno già detto altri non è non serve ripetere.
Come sottolineato dalla consigliera Marocco, ma non solo nella fiscalità, ha subito un'impennata dal periodo del vostro insediamento, io ora sinceramente non parlerei di riduzione piuttosto di un contenimento dell'aumento iniziale, un ravvedimento operoso, il DUP, è quasi difficile considerarlo un documento programmatico, ho visto i contenuti l'assessore nella sua,
Ah, nella sua presentazione ha dichiarato che contiene, come dovrebbe essere, una serie di obiettivi molto importante per il prossimo triennio, beh, abbiamo visto non solo quindi, se non altro per una questione di corretta inquadra azione potrà momento no della della cosa separate quello che è già stato fatto da quello che è un obiettivo insomma riproporre lo stesso obiettivo più volte, insomma, da da anni a questa parte pare un attimo,
Peculiare ecco, diciamo così. Detto ciò insomma, appunto continua a dire molte degli elementi sono delle criticità, sono state già evidenziate il mio voto sarà pertanto di sarà contrario. Grazie.
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi.
Prima di passare la parola all'assessore, non solo un chiarimento quello che avete citato vengono riportate gli obiettivi strategici delle linee programmatiche che noi a suo tempo avevamo messo in.
In previsione, quindi, è un riportare tutta la le nostre linee programmatiche e quindi vengono riportate nel DUP così come sono state messe dall'inizio.
Intanto passo la parola prima passo la parola prima all'Assessore Papais, prego.
Grazie Sindaco, la parola mi consente di chiarire alcuni aspetti perché, come già accennato dal Sindaco, il riferimento che facevate a pagina 60 del DUP vado a memoria fa appunto riferimento agli obiettivi di mandato, quindi non sono.
Obiettivi futuri, ma sono obiettivi generali di mandato e apprezzo che anche il, il Consigliere vecchie riconosca il fatto che questa, che buona parte di questi obiettivi sono già stati realizzati,
Detto ciò, vado un po' con ordine e con gli appunti il consigliere di Berthe sollevava il problema, c'è il problema, il il fatto che questa Amministrazione non ha effettuato nessun contenimento dei costi, come è stato più volte ribadito.
L'estinzione anticipata dei mutui ha permesso non eh sì, ma è.
È un costo, anche quello Consigliere è un costo di 200.000 euro risparmiati all'anno e anche interessi sul passivi, sul sui mutui e il fotovoltaico è vero o non è ancora stato attivato, ma è un investimento in tal senso, vi volto ad abbattere significativamente i costi energetici e apprezzo che almeno la la consigliera Marocco abbia rilevato questo fatto per quanto riguarda l'IRPEF e un altro esempio di valorizzazione di di contenimento dei dei costi riguarda la valorizzazione del patrimonio perché, come ben sapete, stiamo,
Procedendo verso aste pubbliche verso contenimenti di costi derivanti da manutenzioni di mezzi e quant'altro,
Solo per citarne alcuni, per quanto riguarda l'IRPEF prendo atto che abbiate vi siate astenuti alla proposta, è comunque una proposta volta a ridurre la il peso fiscale e quindi questo penso che si debba prendere atto di tutto ciò anche alla luce.
Delle notizie recenti, dove altri Comuni aumentano appunto l'addizionale comunale e riducono al contempo l'esenzione.
La l'esenzione totale solo per citarvi un altro esempio di Comune virtuoso, non di certo uno dei più poveri tra virgolette passatemi il termine in Regione Duino, Aurisina, adotterà introdurrà la di la, l'esenzione a 20.000 euro, il primo in provincia di Trieste,
Dopodiché è stato rilevato l'aumento dei valori, è stato rilevato l'aumento dei valori venali legati a Lilia, come ha già esposto la consigliera Conte, giustamente, è una presa d'atto della normativa regionale.
E siamo stati costretti ad adeguare i valori venali anche alla luce, anche perché da parecchi anni non venivano,
Aggiustati.
Prendo atto anche della del riconoscimento della.
Del fatto che noi abbiamo abbattuto i mutui grazie al fondone Covid, ricordo che la precedente Amministrazione.
Con una disponibilità.
Cospicua di avanzo di amministrazione si è sempre rifiutata di abbattere i mutui,
Questa è una decisione, decisione che questa Amministrazione ha voluto intraprendere e portare a casa.
Per quanto riguarda le osservazioni della consigliera Marrocco.
Riguardo alla pressione fiscale.
Si deve si devono prendere.
In analisi tutti i dati rilevo che a pagina 18, come da.
Da tabella come lei citata, insomma.
La pressione fiscale e sia aumentata, non non non lo nascondiamo perché sono stati erogati a maggiori servizi, se non altro.
È nella stessa tabella, si rileva anche come l'aumento della spesa corrente e incida pesantemente sul bilancio.
Anche quelle in conto capitale e comunque non non possono, non si può negare il fatto che questa Amministrazione non sia capace di intercettare finanziamenti, finanziamenti che sono stati portati a casa e da questa Amministrazione, come il finanziamento per le case a.
Casette Pater, sulle fognature, grazie anche alla collaborazione della Regione Nello Scavo. Non lo nascondiamo perché questa Amministrazione ha finalmente intrapreso una una strada di dialogo anche con le altre istituzioni che prima forse mancava. Per quanto riguarda le ultime osservazioni della consigliera Marocco, riguardanti appunto la questione delle tariffe della casa di riposo, purtroppo è vero.
Un un adeguamento che inciderà sulla sulle famiglie e però a fronte, come già detto, di maggiori servizi che verranno erogati. Ricordo gli operatori sanitari, l'infermiere notturno e vado a memoria adesso mi sfuggono e su questo tema è un tema delicato. È un tema delicato che necessariamente bisognerebbe affrontarlo congiuntamente in in Regione, perché non è solo la l'amministrazione di Ronchi dei Legionari che affronta questi pesanti aumenti, ma questi pesanti aumenti,
A questi pesanti aumenti de devono far fronte a diversi Comuni di centrosinistra centrodestra. Indifferentemente vanno a incidere notevolmente sulle famiglie e quindi la Regione con bilanci cospicui, come abbiamo visto, sei miliardi e mezzo dovrebbe aiutare maggiormente, a mio parere, i Comuni,
In tal senso ha anche, appunto alla luce di questi bilanci. Stesso stesso discorso riguarda per le tariffe aeroportuali. La tassa di.
La tassa di imbarco si.
È vero.
I passeggeri sono notevolmente aumentati rispetto ad alcuni anni fa,
A fronte del gettito è rimasto invariato, però, come sapete, la Regione sovente a no sovvenziona il.
La, l'arrivo di compagnie private e quindi toglie anche una certa discrezionalità all'Amministrazione tutto qua.
Grazie Assessore, soppresso le parole dell'Assessore Lorenzoni.
Buonasera a tutti, io vorrei cominciare a rispondere a quanto alle domande del consigliere di Berthe e premettendo una cosa Consigliere, lei ha detto che ha fatto il confronto tra il primo DUP approvato, e questo rilevando che il primo DUP era aveva come investimenti 11 milioni di euro mentre,
E per il 2026 sono previsti 600.000 euro di investimenti. Ha tralasciato però il 23, il 24 e il 2025, dove leggo abbiamo nel 20 il trend storico è di nel 23 di 6 milioni e 700.000 euro nel 24 11 milioni e 500.000 euro e nel 25 10 milioni e 700.000 euro. Cosa vuol dire che nel 2026 ci sono solo 591.000 euro? Perché, come ho detto in Commissione, bisogna necessariamente procedere al riaccertamento dei residui e, di conseguenza, proprio con tutta probabilità questa cifra salirà di molto con il prossimo bilancio e probabilmente salirà anche cogliere con rendiconto perché questa Amministrazione, come hai detto Papais, ha fatto tutta una serie di richieste di finanziamenti molto importanti e questi sono i 591.000 euro, sono quelli che sono in questo momento è esclusivamente nel bilancio 2026, ma tutti gli altri sono già presenti nel bilancio 2025, detto questo che mi sembrava una cosa da chiarire passo.
Al al discorso.
Scuola media, scuola media, noi abbiamo avuto un finanziamento ulteriore da parte della Regione di 1 milione 400.000 euro, che ovviamente ha necessitava di un progetto, di un'approvazione di un progetto e non è non è, se non da ultimo, l'approvazione da parte del portale futura che è un portale che segue tutte le.
I finanziamenti del PNRR scuole perché, ancorché questo finanziamento di 1 milione e 4 ossia della Regione, rientra automaticamente in quel portale, bene, gli uffici hanno predisposto tutta la documentazione e non se non sbaglio, per avere il parere favorevole di futura. Abbiamo avuto cinque mesi di stand by. Il parere è arrivato, credo a ottobre, e gli uffici si sono attivati per poter procedere all'affidamento dei lavori e quant'altro per poter concludere questa scuola che credo, vista la l'operosità dell'impresa appaltatrice.
Probabilmente con tutta probabilità verrà aperta per il prossimo anno scolastico.
Per quanto riguarda il palazzetto dello sport, i lavori e con come ha visto, sono in esecuzione e ricordo che a ottobre, se non sbaglio, sono stati messi altri 60.000 euro per completare questi lavori. E anche in questo caso 60.000 euro non si danno al primo che passa o comunque all'impresa appaltatrice, ma necessitano di una variante di un progetto perché in quest'Assise molti non hanno capito che i lavori pubblici incominciano dalla progettazione perché per alcuni consiglieri comunali l'opera pubblica incomincia della prima pietra, ma da quella dietro a quella prima pietra c'è un lavoro incredibile da parte degli uffici da parte dei professionisti lecito. Le faccio il caso della rotonda delle scuole, della rotonda delle scuole, il progetto esecutivo, quello che consente di andare in appalto, è stato consegnato ad agosto.
Purtroppo per l'importo la va la verifica che, ai sensi dell'articolo 42 del Codice dei contratti che è obbligatoria per tutti gli importi sotto il milione di euro, può essere fatta dal Rup sopra il milione di euro deve esser fatta da ditta certificata, bene, io l'altro giorno ho chiamato il professionista, la società che ha in mano la verifica e mi ha detto testuali parole stiamo concludendo le ultime,
Richieste perché senza quella verifica, quelli dal rapporto conclusivo di verifica che stabilisce la legge, il RUP non può fare la validazione del progetto e senza e senza quel documento non si può approvare il progetto e, di conseguenza, andare in appalto anch'io sono d'accordo con lei, mi creda, ho chiamato 1.000 volte quel certificatore e anche i progettisti. Purtroppo il verificatore comincia da dall'elenco degli elaborati le relazioni calcoli strutturali.
Visio visiona il progetto in ogni sua parte e, se trova delle problematiche, le mette in evidenza i progettisti che devono rispondere e devono essere accolte. E tutto questa cosa si conclude con questo rapporto di verifica. Ripeto, io anche volevo concludere e appaltare entro quest'anno, purtroppo questo non questa procedura che è lunghissima.
Non ha consentito di procedere al all'approvazione del progetto esecutivo e al al all'indizione della gara d'appalto. Io credo che nell'arco di tre quattro mesi tu sta questa procedura, sarà risolta e procederemo, io spero, l'importo e gli importi decisamente impegnativo, quindi io spero che ne entro la prima metà del 2026 sintonia inizio ai lavori. Per quanto riguarda il discorso dell'impianto fotovoltaico delle alzar, sono in itinere le procedure per poter finalmente attivare l'ACER. Non è così semplice perché c'entra il il gestore delle Cer centrale Enel, ed è tutto un po' macchinoso.
Rifacimento via dubbia. Io l'anno scorso ho detto questo, ho detto che dobbiamo lavorare in modo sinergico con B con Staranzano. Siccome il un tratto di via Don abbia era legato alla rotonda dei tre Comuni ora Staranzano, è.
È in ritardo come come lo sennò e siamo anche noi, ma forse è anche una scelta di procrastinare per attivare altre procedure, perché ricordo che è stato fatto l'appalto della, oltre a quelli che ho già enunciato, è stato fatto l'appalto della Brumatti, per esempio è stato fatto e sono in via di conclusione i lavori di casa cestinato e per quanto riguarda apro e chiudo, una parentesi è vero,
Quando il nostro primo Consiglio, ve lo ricordo, io ho detto ci avete lasciato una grande eredità, 10 milioni di euro.
Ma con tutti gli in i, le richieste di contributo e le concessioni di contributo che ci hanno of che ci ha fatto la Regione, ovvio che abbiamo probabilmente privilegiato quelli che erano i nostri obiettivi, in ogni caso, io ho fatto un conto così veloce dei 10 milioni di eredità che sono stati lasciati dalla precedente Amministrazione, abbiamo ancora da.
È, come dire, non avviare perché l'ART, onde già avviata ma diciamo da appaltare.
Il 36% di quegli importi, quindi il 64% di quegli importi sono stati già appaltati. L'ultima cosa che volevo dire.
Quindi via da ovvia. Io spero di concludere la fase di progettazione nel 2025, se arriveremo prima, ben venga voi sapete benissimo. 26, scusatemi, voi sapete benissimo che.
I tempi modi, ma anche.
E il personale e ha bisogno. non abbiamo, abbiamo personale giusto, ma i troppi, i tanti lavori che sono partiti che sono da seguire e da realizzare è un carico di lavoro per il nostro personale veramente impegnativo.
E mi permetta solo un'ultima cosa che spero di Various abbia risposto a tutte le domande che mi ha fatto Consigliere.
Il di Berthe voglio solo, pre prego.
Palazzetto gliel'hanno detto che i lavori sono in corso, a ottobre abbiamo messo 60.000 euro e che quando è quando faremo, vedremo quanto tempo ci vuole per fare il progetto e affidare questi 60.000 euro in questo momento non posso darle questa risposta per quanto io volevo solo un'ultima precisazione relativamente alle tribune De Luca.
La consigliera Marocco ha detto che a Monfalcone c'è una tribuna per 560 posti, se non erro Monfalcone circa 30 milioni 30.000 abitanti.
Giusto boh, facciamo 30.000, quella tribuna è stata se facciamo un calcolo molto semplice, rapporto abitanti posti su quegli altri Bruna un posto ogni 53 abitanti, una divisione.
Mentre Ronchi cosa 11.000 abitanti, più o meno mo' c'è un posto ogni 23 a 23 abitanti, con 400 posti chi ha realizzato di più Monfalcone, noi grazie per l'ascolto.
Grazie Assessore.
Boh volevo anche l'Assessore ha giustamente ricordato il finanziamento di 1000004 per la scuola media c'era un ulteriore finanziamento di 700.000 per la bonifica dell'amianto, che forse magari ci siamo dimenticati,
Per quanto riguarda il discorso del palazzetto, voglio anch'io fare una considerazione. Stiamo cercando di lavorare anche in sinergia alle associazioni, quindi in questo caso c'è un'associazione che sta utilizzando il palazzetto e quindi cerchiamo di dare da una parte l'utilizzo alla associazione dall'altra. Continuare i lavori non è una cosa semplice. Questa cosa qui ovviamente fa spostare i lavori perché è ovvio che sposta ai lavori, quindi noi cerchiamo di dire, da una parte di dare un servizio ai all'associazione, dall'altro, ovviamente continuare i lavori. Le faccio un esempio venerdì e sabato c'è il saggio del pattinaggio di Ronchi. Ovviamente questa mattina dovevano andare a pitturare le tribune e abbiamo bloccato tutto proprio per il discorso della dell'associazione. Quindi questi qua sono tempi che noi non possiamo calcolare. Cerchiamo veramente di andare incontro alle esigenze delle nostre associazioni, quindi questo anche, ovviamente, andrà a.
Influire sui tempi e quindi questo sicuramente è da sottolineare bene.
Prego, chiede di intervenire la consigliera Federica Bond, prego, ne ha facoltà.
Buonasera, grazie sì, ho ascoltato tutti e volevo solo aggiungere un piccolo contributo personale al ragionamento sull'aeroporto.
Ha fatto sicuramente impressione sentire i dati, insomma anche l'assessore si è soffermato, un attimo a rispondere, però credo che nel ragionamento, ma anche la convenzione per i parcheggi no nel senso sì, forse non stiamo stati retribuiti in proporzione all'aumento così grande degli scali però c'è stato un grande lavoro, è un grande orgoglio dell'amministrazione.
E abbiamo ottenuto qualcosa di cui fruiamo tutti, insomma, si può essere ripagati in denaro o anche in servizio i servizi, io credo che ecco il ragionamento vada tenuto conto anche di questo, solo questo grazie.
Grazie consigliera se non ci sono altri interventi portiamo in votazione il punto numero 10, approvazione DUP, documento unico di programmazione 2026 2028 favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Immediata esecutività dell'atto favorevoli, unanimità, bene quindi il Consiglio approva il punto 10. Passiamo al punto 11 approvazione bilancio di previsione nota integrativa 2026 2028 favorevoli.
Contrari.
Astenuti, bene immediata, esecutività dell'atto, favorevoli, unanimità, quindi il Consiglio approva anche il punto numero 11 all'ordine del giorno.
Passiamo vuol dire che possiamo.
No, passiamo al punto numero 12, approvazione situazione gestionale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica articolo 30, decreto legislativo 201 2022. Passo la parola all'assessore Papais, grazie Sindaco ai sensi dell'articolo 30 del decreto legislativo citato, i Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti sono chiamati ad effettuare una ricognizione periodica della gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica.
Questo strumento consente non solo di monitorare l'andamento economico dei servizi, ma anche di valutarne la qualità, l'efficienza e il rispetto degli obblighi contrattuali, garantendo così trasparenza e responsabilità nell'erogazione dei servizi alla comunità. Nel caso del nostro Comune, la ricognizione è allegata alla presente al presente atto. Comprende sia i servizi a rete come il servizio idrico integrato e la gestione dei rifiuti, sia i servizi, non una rete, tra cui il trasporto locale, trasporto scolastico, la mensa,
Con l'adozione di questo atto, l'Amministrazione adempie puntualmente è un obbligo di legge, confermando al contempo l'adozione, l'attenzione costante verso la qualità dei servizi offerti ai cittadini in generale, dai risultati emerge una gola qualità del servizio erogato a testimonianza dell'impegno concreto dell'ente nel garantire efficienza, trasparenza e cura della comunità.
Grazie Assessore, se ci sono interventi, se non ci sono interventi, poniamo in votazione il punto 12 all'ordine del giorno, approvazione una situazione gestionale, servizi pubblici locali di rilevanza economica articolo 30, decreto legislativo 201 2022 favorevoli.
Contrari astenuti.
Grazie immediata esecutività dell'atto, favorevoli, unanimità, grazie quindi il Consiglio approva il punto 12 all'ordine del giorno, punto numero 13, revisione ordinaria delle società partecipate al 31 12 1.024, adempimento l'articolo 20 del decreto legislativo 175 2016 Testo unico società partecipate, passo la parola all'assessore Papais.
Come previsto dalla normativa vigente in materia di società partecipate, il Comune provvede annualmente alla revisione delle partecipazioni detenute, predisponendo, se necessario, un piano di riassetto molto alla loro razionalizzazione entro la data del 31 dicembre, dell'anno successivo a quello di riferimento in questo caso il 31 dicembre 2024.
Nel caso specifico, è in continuità con quanto già avvenuto negli anni precedenti. La revisione 2024 non ha evidenziato la necessità di adottare misure straordinarie di razionalizzazione. L'atto si limita quindi a rilevare la parte, le partecipazioni detenute alla data del 31 dicembre 2024, confermando la presenza del Comune del Comune in società strategiche per la gestione dei servizi pubblici locali tra cui irrisa acqua, Isontina, Ambiente APT arriva a Udine, GAL Carso, Laskar Crass.
Per quanto riguarda le partecipazioni indirette, si evidenziano altre realtà operative sul territorio la cui rilevanza ai fini della normativa varia in base ai criteri previsti dal TUSP, dalla ricognizione emer emerge chiaramente come, tramite l'affidamento a società in house, il Comune possa garantire servizi essenziali e di grande importanza per la comunità.
L'Amministrazione conferma il proprio impegno a vigilare costantemente sull'andamento economico, sull'efficienza e sulla qualità dei servizi erogati, nonché sul pieno rispetto degli obblighi contrattuali e dei patti parasociali, come già avvenuto in casi recenti. La cura e attenzione e l'attenzione verso le società partecipate rimarranno una priorità anche nei prossimi anni, a testimonianza della volontà dell'Amministrazione di garantire servizi pubblici affidabili, trasparenti e orientati al bene della comunità. Grazie Assessore. Se ci sono interventi, se non ci sono interventi, portiamo in votazione il punto 13 all'ordine del giorno. Revisione ordinaria delle società partecipate al 31 12 2024 adempimento articolo 20 del decreto legislativo 175 2016 Testo unico, società partecipate favorevoli.
Grazie, contrari astenuti.
Grazie immediata esecutività dell'atto, favorevoli, unanimità, grazie e quindi il Consiglio approva anche il punto 13 o libero il Collegio dei Revisori dei Conti e li ringrazio per la loro presenza e anche la responsabile dell'Ufficio servizi finanziari ha ragione nel capo Laurenti Tiziana, grazie buona serata grazie.
Passiamo al punto 14, revoca del piano attuativo comunale di iniziativa privata denominato Ambito 1. Passo la parola all'Assessore Lorenzoni.
Di nuovo buonasera e nel 2015 è stato approvato il PRPC dell'ambito 1 quello che si riferisce a quell'area, tanto per capirci vicino ai vivai Petrini, quella recintata dal dal muro storico.
E in questi 10 anni non è stata sottoscritta alcuna convenzione e negli ultimi mesi la società proponente ha richiesto una serie di incontri per definire una un nuovo un nuovo PO c'è un nuovo processo, un nuovo procedimento.
A seguito appunto di queste, di questi incontri, la, il proponente ha inviato una richiesta di revoca del piano attuativo per poter poi di presentarne, ripresentare un nuovo, un nuovo piano più coerente e soprattutto con quelle che sono le.
Quella che è la via, la, la viabilità, ricordo nel 2015, la Statale 14, per esempio, era una non era attraverso interna come lo è adesso, quindi al fine di rideterminare di CAL e ricalibrare questo, questo piano hanno appunto chiesto la la revoca e chiunque e quindi l'Amministrazione ha detto che si anche gli uffici hanno espresso parere favorevole, quindi, con questo atto revochiamo la delibera di approvazione del Piano attuativo. Grazie Assessore. Ci sono interventi, prego, chiede di intervenire la consigliera Bagatin, prego, ne ha facoltà.
Pronto, sì, eh sì, volevo chiedere innanzitutto quanto durerebbe ancora altrimenti il Piano attuativo in virtù delle deroghe concesse nel corso degli anni, per via che per il fatto che non era stato convenzionato, quindi.
E la strada è stata quindi declassificata adesso, okay.
Quel tratto di strada attraverso interna, adesso quindi la rotonda che andranno a realizzare, nata anche quei flussi di traffico, anche con quello che sarà il l'anno il nel contempo ed io spero di arrivare a una definizione del piano del traffico in modo tale da fare una avere una sistemazione stradale omogenea grazie,
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi se non ci sono altri interventi, poniamo in votazione il punto 14 revoca del piano attuativo comunale di iniziativa privata denominato Ambito 1 favorevoli.
Contrari astenuti.
Grazie.
Passiamo al punto 15 adozione della variante del 10 di conformazione del PRGC del Piano paesaggistico regionale, ringrazio per la presenza e il professionista e l'architetto Paolo De Clara feti ha fatto già anche la la Commissione era presente anche il professionista, passo comunque la parola all'architetto Lorenzo l'assessore De Lorenzo.
Sì, allora questa sera andiamo ad approvare in realtà adottare un importante documento che consente di conformare il nostro Piano regolatore a quello che è il Piano paesaggistico regionale.
Che ha approvato ed è entrato in vigore nel 2018.
Il percorso è stato lungo ed è partito dal 2021, quando la Regione ci ha dato, ha dato un contributo per appunto le spese, le spese tecniche e le spese di progettazione di questa variante, perché la confort questa conformazione non è un è un obbligo di legge e quindi tutti i Comuni della Regione sono tenuti a conformarsi a questo Piano paesaggistico. Nel qui e quindi sono stati affidati gli incarichi relativi appunto alla stesura della variante della, l'incarico per la valutazione del potenziale rischio archeologico, il procedimento di VAS e nel 2022, questa, a ottobre del 2022, questa Assise ha approvato le direttive per la formazione del Piano. È.
Eh sì, approvato le direttive che sono state diramate a tutti gli e Comuni contermini e, nonché alla Regione, il lavoro svolto è stato veramente un lavoro veramente importante e di analisi del contesto di analisi delle emergenze paesaggistiche e culturali e ambientali e di questo devo dire un grazie al l'architetto Declare ai suoi collaboratori.
Non è finita qui, non è finita qui, perché perché la legge regionale imponeva una procedura di approvazione che partiva dei tavoli tecnici con la Regione e con la Sovrintendenza, dove veniva fatto uno screening generale di questo piano?
Per confluire poi, una volta superati i tavoli tecnici confluivano nella Conferenza dei Servizi vera e propria, devo dire che noi abbiamo fatto un unico tavolo tecnico, il quale peraltro partecipato ed e siamo andati subito in Conferenza dei servizi e Conferenza di Servizi che è stata fatta e nel marzo 20 marzo 2025 ma che purtroppo per tutta una serie di firme di e approvazione il la Soprintendenza ha sottoscritto il verbale di questa Commissione a ottobre 2025, nel frattempo noi comunque abbiamo avviato.
La l'esclusione dalla VAS nel con delibera di Giunta del febbraio 2025 e abbiamo chiesto i pareri e al 2 dicembre di quest'anno abbiamo proceduto con.
L'esclusione dalla procedura di VAS del di questo di questa variante,
Colgo l'occasione per.
Per comunicare una cosa nel senso, il punto 2 del dispositivo della della delibera cita un articolo 62 bis, quando nelle premesse è citato l'articolo 63 sex step sexties, per cui.
Questo 62 bis è un errore meramente materiale e quindi noi andremo ad adottare questa variante ai sensi dell'articolo 63 sexies della legge regionale 5 abbiamo qui, ripeto, il, il professionista estensore della variante, a cui lascio la parola per un'illustrazione, anche se è già stata fatta nell'ultima Commissione consiliare, ringrazio tutti.
Buonasera a tutti, io cercherò di dare sintesi di quello che è un lavoro oramai penso, di due anni diciamo che cambia un po' la prospettiva, questa variante, nel senso che siamo sempre stati abituati a vedere le varianti nei Consigli comunali, parlando di superfici di cubi di di di altezze,
Questo in forza di che cosa il vostro Piano Regolatore, come altri piani di tutti gli altri Piani regolatori della regione, è impostato su un piano urbanistico del 1978, che quello che decide dove le zone sono produttive, dove le zone sono residenziali dove ci sono i servizi e dopo ci sono le altre destinazioni che concorrono al Piano regolatore fermo restando quello strumento, la Regione nel 2018 approva il Piano paesaggistico regionale e quindi è uno strumento che tratta anche una tematica chiamiamola soggettiva, perché ognuno dopo ha una percezione del paesaggio del suo territorio.
Deriva da un adempimento di legge, poi l'attività di recepire questo strumento nel piano regolatore, chiaramente non abbiamo modifiche che cambiano le zone, non ampliamo le zone fabbricabili, non prevediamo nuovi comparti ed espansione, non incidiamo neanche sui parametri, ma richiamo al vostro Piano regolatore di quella componente chiamata paesaggistica, quindi andando a individuare i percorsi delle reti ciclabili, un censimento dei vostri beni culturali e andando anche a trasferire dallo strumento sovraordinato quelle che sono le tutele previste per legge mi riferisco a ai territori boscati. Abbiamo un territorio che lo guardiamo molto statico, se guardiamo la parte a nord verso il Carso scendendo, abbiamo il tessuto insediativo vostro per arrivare all'aeroporto.
È un percorso, come diceva l'Assessore, che ci ha portato a predisporre la variante, recependo questi contenuti dello strumento, entrando a dialogo con un attore nuovo al tavolo abbiamo sempre ragionato comune regione. Questo è il percorso che ha condotto la pianificazione di tutti i Comuni negli ultimi 40 anni. Il nuovo attore. La soprintendenza ha, in forza di questo procedimento, senza un parere positivo della Soprintendenza, che certifichi che l'attività svolta è conforme a quello che è il piano sovraordinato. Non si va in Consiglio comunale, quindi, come diceva l'Assessore, sono state coinvolte diverse figure, quindi un un un archeologo, perché ci sono degli aspetti che concorrono a definire quello che è il patrimonio, anche archeologico che sta all'interno del vostro territorio comunale. È stato coinvolto un forestale e da altre figure esperte. Per poter giungere alla stesura di quelli che sono gli elaborati che vanno ad arricchire il vostro Piano regolatore rimane sempre la zonizzazione, che è lo strumento che si va a consultare soprattutto i tecnici degli uffici per capire le destinazioni dei suoli, ma ci sono altri elaborati che concorrono un attimino, arricchire il piano sono sempre presenti le norme di attuazione, però anche queste sono state integrate con dei contenuti. Cercare di far sintesi di tutta questa attività non è semplice. È quello che vi devo dire che questa variante è sarà successivamente all'adozione da parte del Consiglio comunale a disposizione a consultazione di tutti. Quindi chiunque abbia la necessità di apportare contributi migliorativi sempre nel perimetro di quello che è l'oggetto di questa variante, può farlo attraverso l'istituto delle osservazioni. C'è un percorso parallelo che è stato avviato di concerto con l'azienda sanitaria, l'ARPA e la Regione Friuli Venezia Giulia per valutare gli effetti ambientali che questa variante ha e che ha portato l'espressione dei pareri e ha permesso poi di deliberare la Giunta nella seduta del 2 dicembre. Quello che è il provvedimento che permette anche di andare avanti in Consiglio comunale.
Il Piano paesaggistico cerca di fare, diciamo, sintesi, di tutti quelli che sono i provvedimenti legislativi in essere e quindi, se ci sono provvedimenti di tutela da parte della Sovrintendenza, piuttosto che provvedimenti mi riferisco ai territori coperti da boschi piuttosto che è quello che sta nei 300 metri dei laghi quindi è stata data una perimetrazione univoca e un criterio univoco per tutti i Comuni della Regione. Abbiamo fatto un'attività con la Soprintendenza di censimento di tutti i beni culturali e di quelli che possono essere anche i beni che concorrono al patrimonio identitario. Mi veniva sottoposto a una richiesta in Commissione.
Per capire se erano stati censiti anche i pozzi che sono presenti all'interno del territorio comunale e vi confermo che ci sono anche quelli perché nella relazione trovate la schedatura all'interno della quale appunto, partendo dall'analisi che ha fatto il Piano paesaggistico, abbiamo inserito anche questi elementi. Ulteriori attività è stato aggiornato il Piano regolatore anche ai nuovi protocolli informatici, quindi la Regione ci fornisce tutta una mole di informazioni sul vostro territorio, ma al contempo bisogna restituirla con lo stesso linguaggio e quindi si passa anche con una diversa modalità operativa nel Piano, quindi, non ragioniamo più solamente per disegni, ma anche per un insieme di banche dati, quindi tutta una serie di informazioni che sono inserite.
La variante di fatto la Regione ha finanziato il Comune, appunto perché tutti i Comuni della Regione devono provvedere a questo recepimento e a seguito di questo parere e a seguito del periodo di deposito di quelle che saranno le osservazioni, quindi eventuali contributi fattivi al piano si ritornerà in approvazione spetterà sempre alla Soprintendenza il controllo finale, per verificare appunto la rispondenza dell'accoglimento di eventuali osservazioni e comunque che sia stato correttamente operato il recepimento delle prescrizioni che sono state impartite in conferenza dei servizi benefici a questa variante di un'accelerazione di procedimento passatemi il termine perché dall'aprile del 2024 per quelle varianti, come in questo caso, che recepiscono tout-court lo strumento sovraordinato, è previsto che non ci sia un controllo regionale post adozione, quindi come nelle varianti generali ma la variante assuma un procedimento semplificato in quanto riconducibili a quelle di livello comunale quindi il Consiglio adotta, deposita e poi approva senza un controllo intermedio che avrebbe poi ha comportato anche un aggravio procedimentale. Ecco,
Cosa dirvi in più il Piano regolatore, come dico, sono allegate queste sei tavole compositive che parlano appunto di paesaggio, oltre a trovare in tutta la documentazione, anche dal punto di vista normativo, tutte le integrazioni sono state evidenziate con un colore proprio per agevolare poi anche il periodo di deposito ecco questo in estrema sintesi quello che può essere, diciamo, una premessa al lavoro svolto grazie architetto.
E se ci sono interventi, chiede di intervenire il consigliere comunale di Berti, prego, ne ha facoltà, grazie il voto sulla variante numero 10 di conformazione al PPR, non può essere favorevole.
Ma sceglie la via dell'astensionismo per senso di responsabilità istituzionale verso un atto tecnica tecnicamente necessario, ma politicamente deludente, le ragioni della della mia astensione sono tre.
L'occasione mancata sul consumo di suolo, i dati della Regione sono impietosi Ronchi, ha consumato il 24% del suo territorio contro una media regionale dell'8% e nazionale del 7,1%, chi sta più vicino a noi, la Slovenia ha una media del 5% circa 5.4. Conformarsi al Piano paesaggistico non significa solo cambiare i nomi alle zone sulle mappe, ma avrebbe dovuto significare un atto di coraggio, cancellare le previsioni edificatorie non attuate per salvaguardare ciò che resta del nostro paesaggio. Questa variante invece congela lo status quo, come è avvenuto recentemente con le famose case Pattaro.
Una conformità prescritte, non voluta. Il parere favorevole degli enti sovraordinati Regione Sovraintendenza è il risultato di una lunga lista di obblighi e correzioni che il Comune ha dovuto subire senza gli interventi del servizio biodiversità e del Ministero, questa variante sarebbe stata carente sotto il profilo della tutela degli habitat carsici e della trasparenza ambientale. E poi, terzo punto, c'è il dubbio sulla VAS, la vera evitato. La procedura di valutazione ambientale strategica completa tramite un'esplosione condizionata mi lascia perplesso sul territorio così anthropos, antropizzato e delicato. Un approfondimento maggiore sarebbe stato a tutela non solo dell'ambiente, ma anche della certezza del diritto per i cittadini. Mi astengo perché, pur riconoscendo l'obbligatorietà del percorso di conformazione al PPR, ritengo che l'Amministrazione abbia intrapreso questo passaggio come un mero adempimento burocratico al ribasso, perdendo l'opportunità di avviare una vera stagione di rigenerazione urbana e di stop al consumo di suolo. Parronchi che fra l'altro era nel vostro programma. Questa è stata sostanzialmente un'occasione mancata e poi voglio fare una piccola precisazione che un po'.
Riguarda anche le modalità che che non prevedono il botta, risposta sui singoli punti magari faremo un domani una mozione ad hoc, ma vorrei ricordare che i lavori appaltati non sono finiti, i lavori possono solamente appaltati, perché altrimenti l'Amministrazione precedente avrebbe finito i lavori del Luca che invece sono stati appaltati ma la ditta sparita invece,
Quindi non è esattamente così, i lavori appaltati non sono lavori finiti, siamo appena all'inizio, grazie buona serata,
Sì, Consigliere, ci sono altri interventi chiede di intervenire la consigliera Bragato.
Grazie, signor Sindaco.
Io ringrazio anche il tecnico e l'assessore De rappresentazione, devo dire che tecnicamente mi sembra si tratti davvero di un buon lavoro e tuttavia un po' in linea con quanto detto anche da chi mi ha preceduto, duole anche da parte mia considerare che dal punto di vista politico e quindi in questo senso io vado ad esonerare anche l'Assessore, che è un tecnico in un certo modo no e quindi mi rivolgo alla maggioranza proprio no ecco che nei propri programmi aveva soprattutto quelli elettorali sembrava ambire a risultati più ambiziosi dal punto di vista ambientale, ecco duole, per quanto io sia perfettamente consapevole di quelle che sono le procedure e quindi della necessità di avere una procedura anche agevolate, eccetera.
Però, nei limiti di queste possibilità, duole non sia stata usata questa occasione per cogliere se non altro almeno alcuni appunto di quei, tra virgolette suggerimenti o indicazioni che sono state anche evidenziate e se vogliamo proprio dagli enti.
Contattati no, quelli.
Con come dire contattati ai fini appunto della valutazione dal punto di vista ambientale. Ecco del dello strumento anche il collega punto evidenziato. La questione molto grave del del consumo di suolo è vero. Ronchi, sconta. Il fatto di avere un aeroporto un polo intermodale sicuramente incidono in maniera pesante, appunto, su quello che può essere il la situazione del nostro della nostra cittadina e pur tuttavia, ecco, io spero che ci saranno adesso nel prossimo, nel prosieguo del del dell'iter degli spazi per per per cogliere appunto quei.
Quei suggerimenti chiamiamoli così e quindi, soprattutto in tema di adeguamento di quelli che sono i corridoi ecologici, ecco.
Lei la mitigazione, ecco in qualche modo di quelli che sono gli impatti delle grosse cesure che abbiamo sul territorio autostrade, ferrovie soprattutto dal punto di vista no della biodiversità, ecco quindi una carenza di visione politica, è quello che io purtroppo colgo e un'occasione sfruttata un po' poco. Speravo in qualcosa di più, cercheremo di partecipare con delle osservazioni. Nel frattempo il mio voto sarà di astensione. Per quanto appunto ripeto tecnicamente il lavoro,
È buono e ottimo, ecco grazie consigliera se non ci sono altri interventi, passo la parola all'Assessore Lorenzoni per il suo intervento predisposte.
Allora e vorrei precisare una cosa sinceramente vorrei capire lei consiliari di Berthe afferma che con questa variante è stata questa variante è un'occasione persa per ridurre il consumo del suolo, ma io ricordo che lei era favorevole il polo logistico e quindi dire adesso questa cosa mi sembra leggermente contraddittorio ora, per quanto riguarda la scelta le scelte politiche in un adeguamento conformativo a scelte già fatte dall'Amministrazione regionale e quindi non dovevamo fare altro che le analisi per verificare quelle che sono le emergenze.
Ambientali e culturali e paesaggistiche del nostro territorio non ha nulla a che fare con delle varianti che portano a riduzioni di zone B.
A C D, eccetera, eccetera, anche perché, come ha detto prima, il.
Il tecnico, l'architetto De Clara, noi abbiamo scelto la strada di conformare in modo tale da non andare in variante sostanziale.
E quindi allungare i tempi perché il nostro obiettivo prioritario era la conformazione al PPR. Era fondamentale avere una normativa consona a livello paesaggistico, culturale, ambientale e quant'altro.
Per quanto riguarda gli aspetti prettamente tecnici, lascio la parola all'architetto De Clara.
Allora tengo a precisare due aspetti, il primo aspetto dobbiamo cercare di non confondere quello che era il procedimento ambientale con l'attività di conformazione, si è parlato di pareri ambientali, si è parlato di Soprintendenza, si è parlato di carenze, allora scindiamo le cose, così non ci confondiamo. Evitiamo di vanificare il lavoro di due anni e soprattutto l'apporto che ha dato il servizio pianificazione paesaggistica della Regione e la locale soprintendenza, sia parte archeologica sia parte beni culturali e paesaggio. C'è soprattutto un elemento da chiarire. Non siamo andati in verifica di assoggettabilità e abbiamo evitato una VAS. Allora partiamo dal presupposto che il 152 dice dobbiamo evitare una duplicazione dei procedimenti. Il Piano paesaggistico regionale ha fatto la valutazione ambientale strategica. Punto primo punto. Secondo, nell'aprile del 2024 la Regione ha detto per i Comuni che fanno la conformazione e all'interno della conformazione non mi inseriscono istanze di privati. Non mi inseriscono reiterazione dei vincoli, quindi non mi inseriscono delle previsioni che non siano il mero recepimento del paesaggio nel proprio Piano regolatore fanno la verifica di assoggettabilità a VAS per evitare la duplicazione dei procedimenti. Un elemento secondo punto. I pareri pervenuti nel provvedimento di esclusione che è stato emesso dall'Amministrazione è stato dato adito di un aspetto che il servizio biodiversità, non partecipando ai tavoli tecnici e non partecipando alle conferenze servizi, si è preso il lusso di evidenziare una carenza dentro la costruzione della rete ecologica al che io ho detto cara Regione, la mano sinistra non può, non può non sapere cosa fa la mano destra, ovvero se io ho un parere favorevole sulla rete ecologica dal punto di vista del servizio. Pianificazione paesaggistica e urbanistica e territoriale della Regione o il servizio biodiversità partecipa alle Conferenze servizi, altrimenti dovrebbe avallare il lavoro. Sta sempre uno spirito collaborativo fra le amministrazioni pubbliche e quindi, di fatto, gli elementi che ci ha evidenziato. Il servizio biodiversità son stati recepiti nel contenuto della variante, quindi questo a chiarire l'apporto degli enti, gli enti, al contempo come succede in determinati casi, avrebbero potuto dire la variante, non ha le caratteristiche tali per poter essere esclusa dalla valutazione ambientale strategica ordinaria, quindi è da assoggettare. Non ho un parere che mi dica ed assoggettare a Valutazione Ambientale strategica riguardo agli obiettivi che il Piano paesaggistico si dà. Sì, è vero, ce n'è uno anche legato al contenimento del consumo di suolo. Il parere reso in Conferenza servizi non recita all'interno prescrizioni relative a previsioni che vadano in contrasto con tale obiettivo. Vi invito, visto che è una mole di documenti prodotti a prenderne atto di tutto quello che c'è all'interno, perché nel rispetto di tutti quelli che hanno collaborato alla stesura, con le loro specificità e le loro professionalità, ritengo che, come dicevo in premessa rispetto al passato, che siamo sempre stati abituati a quelle che potevano essere previsioni insediative in generale, in tutti i Piani regolatori dei Comuni si è sempre pianificato chiaramente guardando uno sviluppo, anche se il territorio è quello che ci stanno dicendo, i numeri, chiaramente si va verso una controtendenza perché, chiaramente, i bilanci demografici o altre dinamiche o altri dati che ci permettono di avere delle letture corrette ci dicono che chiaramente c'è un'inversione di tendenza. Al contempo abbiamo operato per valorizzare questo territorio a partire dalle risorse che ha e che, come l'Assessore adesso elencava, non sono più solo quella insediative, ma sono anche quelle culturali, quelle paesaggistiche e quelle ambientali. Ecco grazie.
Grazie architetto per il suo intervento, grazie anche per il suo lavoro, ma io direi di portare in votazione ci sono altri interventi di portare in votazione il punto 15 all'ordine del giorno, adozione della variante numero 10 che conformazione dei PRG c'è il Piano paesaggistico regionale favorevoli,
Contrari.
Astenuti.
Immediata esecutività redatto, favorevoli, unanimità, bene, abbiamo esaurito la trattazione di tutti gli argomenti iscritti all'ordine del giorno, grazie a tutti, auguro chi non ha possibilità di venire venerdì, auguro a tutti un buon Natale a voi e anche alle vostre famiglie, grazie.