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Consiglio 13-01-2025
TIPO FILE: Video
Revisione
Buonasera, buonasera, a tutti, scusate del ritardo sono le ore 18:14, ricordo che i lavori sono in diretta streaming, passo ora la parola al dottor Giuseppe manto, Segretario Generale, per l'appello, grazie.
Buonasera.
Benvenuto, Acampora, Barbon, assente bon Borgia, Bragato Calzolari, Cecchetto Comuzzi Conte, Comin.
De Benedittis dei veti di Berthe, di ius Formentin, Marocco.
Pisaniello Soranzo, generando Alberto Soranzo, Sandro vecchietta.
Bene, la seduta, quindi, è legalmente valida ad ogni effetto.
Punto 1, all'ordine del giorno, Comunicazioni del Sindaco assente giustificato il Consigliere Barboni, punto numero 2 all'ordine del giorno, modifica, Regolamento comunale dei rapporti con la relazione non profit.
Passo la parola all'assessore bassi,
Buonasera a tutti.
Oggi si presenta a quest'Aula il Regolamento per l'albo del no profit e la concessione di patrocini e contributi economici alle nostre organizzazioni dell'associazionismo.
Questo regolamento è stato determinato prendendo in riferimento alla legge 2 4 1 del 90 e la legge 33 del 2013 sulla trasparenza della pubblica amministrazione.
L'intento costitutivo è stato anche quello di migliorare la partecipazione delle nostre organizzazioni associative.
Alla vita politico-amministrativa del nostro Ente e per affidare loro compiti di pubblico interesse. Il regolamento che era oggi proposto alla votazione di quest'Aula comprende e regola quanto segue. L'albo del no profit è suddiviso in cinque settori ambiente e tempo libero, Arma e combattentistiche, cultura, sport e welfare. Ogni settore ha finalità specifiche e le organizzazioni possono iscriversi a un solo settore. Scendendo quello prevalente, sono previsti contributi ordinari e straordinari. I contributi ordinari sostengono le attività generali e delle organizzazioni, mentre i contributi straordinari coprono spese per progetti specifici, acquisti di attrezzature e iniziative di rilevanza sociale, sportiva, culturale e ambientale.
La concessione dei contributi avviene tramite domanda sul modulo predisposto valutato dal servizio competente è approvata dalla Giunta comunale, sono previsti criteri di valutazione specifici per ogni settore di intervento.
Ebbene, precisare che le norme regolamentari si limitano a disciplinare i requisiti di ammissione, i criteri eleggibili e le modalità di presentazione della domanda.
Mentre rimanda alla Giunta la valorizzazione dei criteri di quanti FEC, di quantificazione e motivazione, in quanto il sostegno agli enti ed associazioni è espressione di una politica di arricchimento ed accrescimento dell'associazione associazionismo locale e l'individuazione delle domande da accogliere e dell'importo del contributo da assegnare,
Dipende dagli indirizzi politico-amministrativi espressi in merito dall'organo politico, sulla base dei criteri predeterminati dal regolamento e riflessi sul bando di ammissione, il patrocinio comunale può essere richiesto per attività specifiche e non comporta erogazioni in denaro, ma può includere la collaborazione di personale o la fornitura di premi di rappresentanza.
Per quanto riguarda il tema dei contributi ordinari, è stato individuato un insieme di criteri che sono stati elaborati da un gruppo di lavoro di maggioranza costituito e successivo alla produzione di un motore di calcolo matematico di tipo proporzionale fornito agli uffici competenti, al fine di orientare la costituzione di un sistema analogo nel campo dell'applicazione amministrativa.
Sistema adottato, condiviso e adattato assieme a tutte le posizioni organizzative di riferimento, con inserimento per ogni fattispecie di associazionismo, di un numero dei criteri atti ad oggettivare il più possibile l'attività di ripartizione del contributo delle contribuzioni ordinarie, tutto ciò per dare una sorta di misurazione il più possibile equilibrata alle singole capacità del nostro tessuto del no profit questo regolamento mira a rendere più trasparente ed efficace il supporto alle organizzazioni no profit, promuovendo, promuovendo la loro partecipazione attiva, valorizzando il loro contributo alla nostra comunità.
A tale riguardo mi sento di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla regola realizzazione di questo aggiornamento, gli uffici interessati e il dottor Mantoan per la sua supervisione, grazie.
Grazie Assessore, quindi possiamo aprire la discussione, prego con interventi, chiede di intervenire la consigliera Sara imbragato, prego, ne ha facoltà.
Buonasera a tutti, io avevo presentato degli emendamenti.
Mi scusi, ma erano un po' preso, gli emendamenti presentati, purtroppo non possono essere inseriti nell'ordine del giorno discussi, in quanto sono stati presentati oltre i termini previsti dall'articolo 20, comma 2, secondo capoverso.
Ah, anche per capire e per le prossime volte il comma 20, comma 2, parla di entro il giorno lavorativo precedente a quello dell'adunanza io ho il stampato qui, l'accettazione della mia PEC, che delle 22 e 30 di sabato 11 doveva arrivare venerdì giorno lavorativo. Io ho lavorato sabato e non ho una maggiorazione per il giorno di lavoro di sabato e se si prende una multa per divieto, per studentesco, orari o un giorno feriale, non è un giorno anche su internet, ho verificato un giorno feriale, nostri uffici di sabato sono c'è scritto nel Regolamento giorno.
Chi è iscritto al giorno lavorativo mi scusi consigliera De Sabato sa che gli uffici sono chiusi e il regolamento è fatto proprio per presentare il genere della lavorativo. Allora il giorno il regolamento va cambiato, specificato entro il giorno lavorativo del Comune di Ronchi.
Modifichino elaborato la mattina del sabato, ma noi qui siamo il Comune di Ronchi dei Legionari, lei sa benissimo gli orari del Comune scritto sotto anche l'assessore e quindi sa benissimo tutti i tempi che possono avere gli uffici per avere in mano degli emendamenti quello è il Regolamento è fatto dalla vostra cosa, quello che dice un regolamento è quello che dicevo irregolari. Ha mandato sabato alle 22:30 di sera. Prima non riuscivo e quindi.
Se lei si lavoravamo il sabato mattina, non riceviamo niente, in ogni caso non potevamo vederli e entro il giorno lavorativo precedente a quello della seduta,
Se abbiamo un'interpretazione letterale, un'interpretazione ermeneutica e altra cosa, comunque, in ogni caso chiedo di intervenire, per prego, può intervenire.
Dunque, prendo atto a malincuore che i miei emendamenti che ci siano appunto queste interpretazioni non letterali dei regolamenti, dopodiché prendo atto e ringrazio l'Assessore anche per la sua, per il suo intervento, però è anche per il lavoro svolto, ovviamente,
Questa proposta di delibera,
È molto interessante perché, tra l'altro, RA RA riporta anche dei passaggi che ovviamente richiamano esattamente non potrebbe essere altrimenti quelli che erano gli elementi già da me evidenziati con la mia mozione del 2019 si parla della precedente Amministrazione, in cui avevo appunto sottolineato come predefinizione dei criteri e delle modalità per la concessione di contributi economici rappresenta un indispensabile strumento di trasparenza.
Anche proprio perché questa è un'attività a maggiore rischio di corruzione, quindi bene che finalmente, dopo anche varie sollecitazioni, si sia arrivati a questo punto che considero un notevole passo avanti.
Tuttavia, io avevo appunto presentato degli emendamenti perché.
Innanzitutto perché forse alcune potrebbero anche essere considerate ridondanti, visto che, da un lato, nelle finalità del regolamento stesso si dice che si vogliono premiare, come dire, sostenere forse più correttamente quelle attività che sono a favore, come dire, dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile e quindi che abbiano una cura e un'attenzione appunto anche verso l'ambiente, dall'altro lato, però, purtroppo non vorrei che venissero eventualmente fatte passare anche sotto magari la la voce di quei tessuti che sono quelle attività che sono, come dire,
Tradizionali sul nostro territorio, attività che comportino anche il,
Il mantenimento e la detenzione di animali in gabbia, anche per fini di mostre, ci sono, ci sono Comuni vicini a noi, per esempio Fiumicello, che vieta categoricamente con regolamento questo tipo di attività, e con alcuni dei miei emendamenti andavano in questa direzione perché non un euro, non un centesimo,
Di quelli che sono i soldi pubblici e quindi io non vorrei mai, appunto, che le mie, che la mia contribuzione a quello che è la vita pubblica potesse essere finalizzata a questo tipo di attività, che trovo ormai del tutto anacronistica e crudele. Detto questo,
Che erano appunto degli elementi anche di principio, appunto per me c'è ancora un elemento che adesso un attimo che trovo l'emendamento che avevo fatto.
In particolare all'articolo 18 del testo, mentre in Commissione ci si è soffermati molto correttamente sull'aspetto dei.
Della definizione dei criteri, appunto quanto più obiettivi,
Per la corresponsione di contributi.
Mi era sfuggito il fatto che l'articolo 18 sia prevista la decisione da parte della Giunta. Lì c'è una, si fa una una distinzione tra quelli che sono gli impianti sportivi di interesse comunale e quelli tra virgolette minori, ovvero che non hanno questo tipo di interesse comunale sembra di capire, non ho probabilmente limite mio, non ho ben capito a cosa servirebbe questo tipo di distinzione e chiedo al Segretario comunale cortesemente di.
Confermarmi se invece la no. Le norme suddividono invece gli impianti comunali e gli impianti sportivi tra quelli a rilevanza economica e quelli privi di rilevanza economica. È una distinzione che, appunto nel Regolamento non trovo e che ha una diretta conseguenza su quelli che sono poi le modalità di affidamento.
E mi sarebbe trova, mi sarebbe sembrato più corretto, appunto, trovare questo tipo di distinzione, ecco il perché del mio emendamento in tal senso all'articolo 18.
Il.
Infine, poi c'erano degli altri emendamenti per quel che riguarda anche la i tipi criteri, appunto e male, e la Giunta di ulteriori criteri.
Oltre a quelli elencati sempre nelle possibilità, non come doveri della Giunta che tenessero conto anche di quanti anni, per esempio, le associazioni da quanti anni sono operative sul territorio come criterio appunto che poteva essere eventualmente prese in considerazione premiante. Ecco rispetto alle loro attività, ecco quello che mi preme comunque, soprattutto, e questo elemento della rilevanza economica oppure le impianti senza rilevanza economica, tanto più che ricordo, e del fatto che a farti fare questo tipo di distinzione sia non la Giunta, che sappiamo ha delle funzioni di indirizzo e quindi su questo tipo di elemento non mi sembra che ci siano indirizzi da dare, ma una attività, un impianto o ce l'ha o non so o non ce l'ha, la rilevanza economica,
Ricordo di aver visto.
Con la precedente Amministrazione una determina, credo, all'epoca dell'allora.
Dirigente ingegner Rodas, se non ricordo male, che appunto già aveva emanato una per un tipo di impianto, questo tipo di distinzione, credo, escludendo in quel caso la.
La rilevanza economica dello stesso nell'affidarlo, quindi, chiedo conferma rispetto a questo grazie.
Grazie consigliera se ci sono altri interventi, prego consigliera, Lucia, commozione, ha facoltà, grazie buonasera a tutti e io credo che dobbiamo ringraziare le associazioni del nostro territorio di questi tempi, le associazioni non profit hanno grosse difficoltà per rinnovarsi, aggiornarsi in mezzo a obblighi di legge relativi fiscali lungaggini burocratiche e soprattutto perché si fondano su persone volontarie che partecipano e contribuiscono all'interesse sociale ma devono aggiungere la programmazione, l'organizzazione, la costanza per l'ottenimento degli obiettivi, anche con il confronto altrui e straordinaria alla capacità delle persone di mettersi al servizio della comunità cosa che attualmente si mette in contrasto con il generale rimproveri impoverimento delle relazioni umane.
Per noi tutti e per l'Amministrazione comunale il compito dell'associazionismo è importante anche in momenti come questi, in cui le risorse umane ed economiche sono ridotte. L'associazionismo regala al territorio un valore aggiunto, con eventi, momenti di aggregazione che possono portare lo scambio di conoscenze e competenze ma soprattutto per la formazione dei giovani.
Le associazioni sono l'occasione per esprimere solidarietà a Ronchi. Abbiamo 59 associazioni iscritte all'albo non profit.
Che spaziano dalla cultura allo sport, ambiente, tempo libero e Arma.
E infine, oggi riusciamo a, per presentare al Consiglio la modifica adeguata, implementare del Regolamento comunale dei rapporti con le organizzazioni non profit, includendo requisiti puntuali sulle attività grazie.
Grazie consigliera che intervenire la consigliera comunale, Alessandro Marocco, prego, ne ha facoltà.
Buona sera a tutti, la ringrazio, signor Sindaco.
Vi dico la verità, noi abbiamo battuto parecchio sul fatto di vedere finalmente affrontato questo tema, perché è un tema che sta a cuore a tutti. Era sicuramente un aspetto di criticità del nostro Comune. Questo è indubbio e quindi prendo atto che c'è stata questa volontà e quindi e avevo tutto il desiderio di votare a favore debbo dire che gli emendamenti che mi ha presentato la consigliera Bragato e in qualche modo mi hanno fatto riflettere che forse su alcuni punti si poteva mettere un po' più di attenzione e quindi anticipo il mio voto di astensione. Però ritengo che questa questo che è accaduto deve in qualche modo farci riflettere che il Regolamento deve essere un atto rivisto perché obiettivamente ci sono delle situazioni di criticità perché spesso parla di giorni liberi, eccetera, cioè già una interpretazione e che non è proprio certa, quindi, forse è un'occasione sulla quale tutti quanti dobbiamo riflettere. Ecco solo questo. Prendo atto che comunque la struttura ha fatto questo sforzo per mettere mano a un tema che era obiettivamente è ostico. Grazie,
Grazie consigliera che intervenire il Consigliere Giordano già dato, Alberto Soranzo, prego, ne ha facoltà.
Grazie, signor Sindaco, auguro sarà tutti, io ho fatto parte del gruppo di lavoro che, assieme all'assessore Baci che sì, ha regolamentato un po' il discorso dello sport in particolare.
Partirei da alcuni Consigli fa quando la consigliera Bragato, giustamente, ha posto il problema di mettere dei criteri riguardo i contributi, peso che sì, anche essendo soldi pubblici, e sia corretto in questo modo e trasparente perché non sono soldi nostri.
Abbiamo abbiamo fatto, abbiamo fatto per quanto riguarda lo sport, abbiamo tentato di mettere certi criteri che sono riportati nelle nella fattispecie sono il numero di squadre iscritte ai campionati giovanili, gli atleti iscritti realtà sportive con forte storicità sul territorio che partner che partecipano a campionati nelle maggiori divisioni previste delle Federazioni avi attività che comprende iniziative rivolte ai diversamente abili, attività che comprende, iniziano a iniziative gli anziani e attività che comprendono iniziative svolte all'estero perciò abbiamo cercato di dare dei criteri in modo che, alla fine, dopo,
La formula determini a ognuno di loro. Qual è il loro importo? Indipendentemente de de de da tutto, abbiamo cercato di concentrarci molto sui giovani, no, anche in questi criteri, oltre che crea anziani disabili, perché penso sia importante che che che il che il Comune punti in questo senso ricordiamo che lo sport è una un'attività importantissima allo sport, regala emozioni, regala delusioni ma soprattutto far sì che i ragazzi possono crescere asce assieme io ho fatto molto sport e questo fa sì che nel prosieguo della vita magari possano affrontare in maniera più idonea alla difficoltà o anche ad avere comportamenti corretti e civili. E volevo dire ancora ah sì,
Le società oggi sportive o in questo anno e mezzo. Insomma, che che ci siamo dati da fare per per capire, ho parlato con quasi tutte le società sportive, ho parlato con dirigenti, ho parlato con atleti, ho parlato con presidenti e lo sport in questo momento sta facendo con le nuove normative che sono sempre più stringenti sotto l'aspetto fiscale, sotto l'aspetto normativo, sotto l'aspetto della sicurezza, sta facendo una transizione veramente difficile, e noi qua siamo in presenza di società che sono magari più preparate e società che sono anche meno preparate, perché una volta il dirigente diciamo, accompagnava i ragazzi alla partita o si impegnava a fornire ai te durante l'intervallo della partita, oggi prese il scusate. Il dirigente di se stesso deve avere delle competenze, deve essere formato, deve capire di normative, deve capire tante cose, perciò ci sono anche delle delle società che sono in difficoltà su questa cosa sono meno preparate, e questo è un campanello di allarme perché tante volte sei, se così si demo live demoralizzano e non sono più vado avanti, non vanno avanti, ma questa è una ricchezza per noi, però peso, al netto di tutti questi discorsi che faccio che questo è un è un tema che non può dividerci, è un tema aggregante. No, allora noi abbiamo fatto un primo passo. Sì, è stato un primo passo importante, perché abbiamo determinate certe dei regolette, perché fino a prima non c'erano per tanti anni. Non ci sono state anche capire la specificità di ogni società. Non è semplice.
Perché è chiaro che non si possono accontentare tutti da subito, però, visto che è un tema aggregante che ci interessa tutti, perché la società cioè il futuro della nostra comunità è un patrimonio di tutti.
Penso che anche in futuro, visto proprio anche qui qui, questa velocità di normativa anche nel mondo dello sport che sta venendo avanti, cioè dobbiamo essere tutti uniti e casomai nei prossimi anni o in un prossimo futuro, quando ci sono delle migliorie di qualcosa, penso che cioè tutti assieme dovremmo puntare su questo perché è un valore comune per tutta la nostra comunità di Ronchi, grazie.
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi che deve intervenire il consigliere comunale Massimo De Berti, prego, ne ha facoltà.
Buonasera buonasera buon anno a tutti che il primo Consiglio dell'anno, insomma, allora io e ringrazio l'Assessore bassi e chi ha lavorato a questo primo regolamento anch'io volevo presentare dei piccoli emendamenti non sostanziali, fra l'altro, inserendo alcuni parametri che due dovevano essere tener conto dei residenti nel Comune di Ronchi nelle singole società.
È quello della continuità, soprattutto nelle società sportive di tutto il settore giovanile, che va dai più giovani ai più grandi, ma insomma, erano delle piccole correzioni, niente di particolare, ho apprezzato molto il lavoro fatto e questa prima, come dire, questo primo regolamento è già un passo in avanti e credo anche di trasparenza verso tutte le realtà del territorio di Ronchi, quindi voterò a favore di questo regolamento. Grazie.
Grazie Consigliere che intervenire il consigliere comunale brevetti, prego, ne ha facoltà.
Grazie, signor Sindaco, buonasera a tutti i Consiglieri.
Meglio.
Tutti i telefoni.
Ecco, forse è meglio.
Sì, sì, sì, va bene, sì, grazie nuovamente prendo la parola oggi per esprimere il mio apprezzamento.
Ecco meglio.
Dicevo, prendo la parola oggi per esprimere il mio apprezzamento per il lavoro svolto dall'Amministrazione comunale e, in particolare, dall'assessore competente che ha saputo guidare, con competenza appunto e determinazione, un processo tanto atteso quanto necessario, appunto l'aggiornamento del Regolamento comunale nei rapporti con le organizzazioni no profit come ben sappiamo, il Regolamento vigente, sebbene approvato e modificato nel corso degli anni, richiedeva un adeguamento per allinearsi al quadro normativo attuale e per rispondere appunto in modo più efficace alle esigenze delle associazioni no profit che operano sul nostro territorio.
Con l'approvazione delle modifiche proposte oggi poniamo fine a una carenza amministrativa che durava da troppo tempo, restituendo chiarezza, trasparenza e uniformità ai prezzi, procedimenti per la concessione, appunto dei contributi.
Questo regolamento aggiornato non è solo un documento tecnico, è uno strumento che permetterà di valorizzare il loro ruolo fondamentali fondamentale delle associazioni no profit.
Che con il loro lavoro quotidiano rappresentano un pilastro della nostra comunità,
Sono loro, infatti che appunto, compassione e senza scopo di lucro promuovono il benessere sociale, culturale e ricreative e ricreativo del territorio. Con queste modifiche vogliamo garantire loro un supporto adeguato, contribuendo fattivamente alla crescita e alla realizzazione delle loro iniziative. Vorrei poi sottolineare l'importanza della predefinizione di criteri e modalità chiari per la concessione dei contributi. Questo è un passo decisivo verso una gestione più trasparente, efficiente ed efficace delle risorse pubbliche, rispondendo non solo alle normative vigenti, ma anche alle aspettative dei cittadini. È un segnale forte di una pubblica amministrazione che vuole prevenire ogni rischio di opacità e garantire equità e legalità. Ecco, signor Sindaco,
Grazie consigliere, assumono più interventi.
Prego Assessore.
Volevo, prego, Assessore, fare una precisazione, allora ringrazio insomma del delle parole che ho sentito, però quello che devo assolutamente precisare che il lavoro non è stato un lavoro fatto completamente, io è stato fatto un lavoro con un gruppo di lavoro che si è impegnato per molti mesi in questi due anni abbiamo sperimentato diciamo l'attività chiamiamola matematica amministrativa per testare questo Regolamento che e oggi in votazione.
È una cosa, secondo me, sono estremamente.
A favore di quello che questo Regolamento deve essere qualcosa di aggregativo, anche perché io sono qui da poco tempo, questo regolamento è da 32 anni che ha 34 anni che atteso, che mancava in questa città, quindi grazie anche gli stimoli dell'opposizione al lavoro della Giunta del Segretario credo che sia una bella conquista riuscire oggi anche chi si astiene a dare un risultato di oggettività, di trasparenza e di serietà del processo amministrativo.
Grazie Assessore adesso passo la parola al dottor Mantoan per rispondere sulla domanda dette in precedenza.
Allora, buonasera e dunque partiamo.
Parto un attimo prima della premessa e il lavoro che è stato svolto su questo regolamento in questa fase qua riguardava ha riguardato solo la parte relativa ai contributi.
Questo perché c'era stata una forte sollecitazione, avete evidenziato anche voi e quindi si è data priorità a quell'aspetto lì per per mandare avanti per potere, dopo, come diceva anche l'Assessore, un paio d'anni di sperimentazioni, con bandi comunque, e per poter gestire un po' almeno una cosa.
E confermo che l'attuale normativa distingue tra.
Tra impianti a rilevanza economica e hanno rilevanza economica e le confermo anche questo sarà la linea che intende portare avanti l'amministrazione nella gestione degli impianti.
A breve non so adesso dire quanto, ma a breve verrà approvata una relazione predisposta dagli uffici con parere tecnico che andrà per i primi tre impianti che abbiamo analizzato a determinare la rilevanza economica o meno dell'impianto, lo farà con una relazione tecnica che affronterà tutte le modalità ed tutte le caratteristiche dell'impianto e ne analizzerà un potenziale bilancio anche tenendo conto di quelli che sono i dati a nostra conoscenza e di impianti analoghi per arrivare appunto a determinare se l'impianto rilevanza economica non economica.
Distinzione tra economiche non economica.
Comporta delle diverse procedure, ma in ogni caso le procedure che verranno attuate e saranno procedure di evidenza pubblica. Quindi il caso dell'asse dell'affidamento diretto dall'impianto sarà l'ultima ipotesi nel caso in cui ci fossero procedure che dovesse andare deserta, ma questo è un ulteriore punto su cui stiamo lavorando. La distinzione che faceva il Regolamento tre impianti di rilevanza cittadina e non cittadina. Sinceramente non ricordo da dove sia nata, perché è una distinzione che c'era nel precedente regolamento eh eh,
Non mi risulta che sia stato modificato e questa parte qua del Regolamento mi confermi vedo ecco, le dico più correttamente, avremmo due voto dire che si riapprova il titolo quinto del Regolamento, che è quello che è stato sostanzialmente modificato, c'è una ulteriore modifica di dettaglio all'articolo,
E dove c'è un altro articolo viene modificato in me, però quella parte lì era quella che già esistevano nel regolamento.
Ripeto, su quello stiamo lavorando nei termini che le ho detto e ben venga adesso, magari sfrutteremo anche un'ulteriore modifica su quel regolamento che va, diciamo, che volevamo partire quest'anno per quanto riguarda il discorso dei dei contributi, in maniera tale da permettere fin da quest'anno un procedimento con le regole del nuovo Regolamento ecco,
Grazie Segretario, ci sono per la replica, prego, Consigliere Bragato, non è una replica e un ringraziamento al Segretario se posso chiedere, per cortesia, a favore di noi Consiglieri anche per il futuro, normalmente quando si predispone una variante.
Se potete darci il testo stato, di fatto il testo comparato con le variazioni evidenziate colorate e il testo coordinato, normalmente procedo in questo modo, ecco, dopodiché in questo modo mi pare che si vada ad approvare un regolamento che nasce già.
Con un qualcosa che non va, perché tra l'altro c'è sempre questa dicitura che rimanda alla Giunta in maniera impropria, eccetera, e quindi approverà una relazione tecnica con parere tecnico, ma qualcuno lo deve approvare, cosa c'è no?
Nel momento in cui c'è la questione della adesso, non beh, non so procederete come come riterrete, ma la distinzione che, di cui lei anche appunto poco fa, parlava tra impianti con rilevanza economica che non economica, dal mio punto di vista un qualcosa di obiettivi obiettivo, non c'è un però dopodiché vedete, come voi ritenete di di procedere per carità, insomma, ad ogni modo dico che, così com'è formulato adesso l'articolo 18 fa sì che si vada ad approvare un regolamento che contiene obiettivamente degli elementi impropri. Ecco quantomeno che non hanno un grande un grande senso, quindi il mio voto deve essere di astensione, appunto per questo. Grazie grazie consigliera.
L'avete chiesto da tanto.
C'è stato un lavoro dietro.
Erano un qualcosa che veniva richiesto da anni.
Tutto è perfettibile, certo.
Abbiamo il Regolamento in mano dal 7 dicembre, se non sbaglio, o se dobbiamo adesso guardarci sull'ora della presentazione dell'emendamento sul giorno prima, il giorno dopo, penso che, con tutta onestà, può essere perfettibile, può essere migliorabile, può essere quello che vuole, ma alla fine quello che ha chiesto lei da anni, che chiede questa cosa qua e oggi parla, non può più neanche replicare. Mi spiace perché ha finito, ha finito i suoi interventi, quindi tutto è migliorabile, ma dire prendersi adesso a penna sia delle cose che alla fine vengono presentate, diciamo il giorno prima, dopo un mese che lei ha in mano il Regolamento poteva benissimo presentare quando voleva poteva portarlo in Commissione, poteva chiamare l'Assessore, poteva fare quello che voleva in tutto questo periodo qua visto che proprio lei che lo richiede da anni e oggi, ovviamente, lei si asterrà dal voto di un qualcosa che dispiace perché dispiace, perché sono anni che lei lo chiede.
Come Assessore, non è riuscita a modificarlo perché l'ha detto anche lei, purtroppo non sono riuscita a suo tempo a modificarlo. Oggi riesce a modificarlo come consigliere di opposizione e si astiene, quindi permetta, ma rimango perché dopo tutto è migliorabile. Può presentare anche lei, con le modifiche, il regolamento idee rispetto ai punti che lei ritiene importante modificare. Quindi non penso che questo regolamento crei un problema sulla sulle non profit, anzi, penso che va nella direzione proprio che lei lo richiedeva da anni, quindi mi permetta di essere.
È amareggiato perché speravo in unanimità in un punto del genere, perché speravamo veramente unanimità con un lavoro così certosino un lavoro fatto con tanta passione e contatta l'audizione da parte di tutti. Pensavo che veramente, almeno in parte, con le sue comunque dovute.
Non so.
Sì, qualsiasi cosa pensavo comunque una unanimità bene.
Portiamo in votazione il punto numero 2 all'ordine del giorno, modifica Regolamento comunale dei rapporti di collaborazione non profit favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Immediata esecutività dell'atto favorevoli.
Unanimità bene, quindi il Consiglio approva il punto 2 all'ordine del giorno, passiamo al punto 3 all'ordine del giorno, approvazione del nuovo Regolamento gestionale delle strutture residenziali e semiresidenziali per anziani, auto e non autosufficienti e passo la parola all'assessore Sandrigo.
Buonasera a tutti.
Questa sera portiamo in approvazione il Regolamento gestionale delle strutture residenziali e semiresidenziali per anziani, auto e non autosufficienti.
In questo regolamento è già stato discusso in Quarta Commissione qualche giorno fa, è un Regolamento che andava rivisto, poiché il precedente regolamento era datato 1997. Voi capite che.
Sono passati molti anni, quindi andava sicuramente rivisto alla luce delle nuove.
Normative e soprattutto delle nuove evidenze che sono sopraggiunte, il Regolamento gestisce le strutture residenziali Corradini d'Argo e quando sarà finita la ristrutturazione, anche la Degrassi di Fogliano.
Appunto, come vi dicevo, è già stato ampiamente discusso in Commissione, quindi, insomma, lo portiamo in approvazione questa sera.
Ah, ok sì.
Come avevamo già accennato in Commissione, il testo che era stato depositato da tre errori di di mancato coordinamento del testo all'articolo 1, comma 2, ci sono c'è scritto della presente convenzione e viene modificato in del presente regolamento e all'articolo 14 al comma 6, c'è un riferimento al comma 5 che in realtà in comma 4 e al comma 9, c'è un riferimento all'articolo 3 che in realtà e articolo 7, grazie.
Grazie Segretario, quindi apriamo la discussione, prego.
Se non ci sono interventi, portiamo in votazione il punto numero 3 all'ordine del giorno, approvazione del nuovo Regolamento gestionale delle strutture residenziali sms residenziali per anziani, auto e non autosufficienti favorevoli.
Unanimità, bene immediata, esecutività dell'atto, favorevoli, unanimità bene e quindi il Consiglio approva il punto numero 3 all'ordine del giorno, come abbiamo già prima parlato in Conferenza Capigruppo, vengono ritirate sia appunto 4 che punto 5 all'ordine del giorno, quindi passiamo al punto numero 6 all'ordine del giorno indennità di,
Indennità di presenza per la partecipazione dei consiglieri comunali alle sedute delle Commissioni consiliari previste dalla legge o dallo statuto sulla base della deliberazione della Giunta regionale numero 1.022 del 2024 del 4 luglio 2024.
Indennità di presenza spettanti ai Consiglieri comunali per l'effettiva partecipazione ad ogni seduta del Consiglio delle Commissioni consiliari previste dalla legge o dallo statuto è pari a 75 euro nella stessa nota e prevede la possibilità che l'indennità giornaliera può essere ridotta con deliberazione del Consiglio comunale,
Quindi è stata fatta una Conferenza Capigruppo che si è riunita in data 25 novembre e dopo vi racconterò anche il successivo, è stata approvata la proposta da sottoporre poi al Consiglio della che l'indennità di prev presenza sedute prevista sia del 50% rispetto a il alla misura dei 75 come abbiamo prima parlato in Conferenza dei Capigruppo e abbiamo deciso di riformulare il dispositivo nei seguenti termini, quindi delibera di approvare la proposta della Conferenza dei Capigruppo di rideterminare l'indennità.
Di presenza dei Consiglieri comunali per l'effettiva partecipazione alle sedute delle Commissioni consiliari è prevista in legge dello Statuto nella misura del 50% di quella massima prevista dal DM 22 del 4 luglio 2024. Bene, se possiamo aprire la discussione, se ci sono interventi.
Chiede di intervenire il consigliere comunale tendo ad Alberto Soranzo, prego, ne ha facoltà, grazie, signor Sindaco delibera di 10 22 regionale, tratta l'indennità di funzione di presenza, è un tema complicato e anche antipatico, in un certo senso parliamo di adeguamento economico per quanto riguarda gli amministratori del Friuli Venezia Giulia voglio fare una premessa su questo no.
Io credo che la gestione del territorio, la gestione dei problemi del territorio e alla gestione dei problemi delle persone che vivono il territorio sia una cosa seria e per questo dico in modo netto ogni politico capace che sia di destra e di sinistra destra deve essere lautamente retribuito, no,
Sono persone che hanno una formazione, sono persone che hanno fatto un percorso, sono persone che hanno competenza e sono persone che possono aiutarci anche nella nostra vita quotidiana e perciò anche nel miglioramento della nostra vita, ma e quando è che la politica diventa può antipatica le persone in generale,
Per esempio, quando si legge si legge e la la la la, la delibera.
Al punto che dice guarda, vi leggo due righe, giusto perché per farvi capire dalla dal raffronto atteso che dal raffronto effettuato è emerso che gli importi delle indennità previsti della propria deliberazione risultano inferiori rispetto alle indennità previste dagli amministratori dei comuni delle regioni a statuto ordinario e pertanto non sono più adeguati dopo continua, potete Liselotte una tranquillità, no, allora cioè,
È un po' complicato per un lavoratore normale, per per un libero professionista, per per chi lavora nei trasporti, perché io lavoro nelle telecomunicazioni, telecomunicazioni e pensare che magari i nostri adeguamenti economici sono dettati da parametri economici, da da da da rivendicazioni ci sono le sigle sindacali, c'è, c'è, c'è il Ministero c'è Farm Federmeccanica e si cerca di trovare l'equilibrio giusto per restare anche sul mercato. Tante volte no, allora qua sembra che, siccome loro questi delle delle delle Regioni ordinarie no la Toscana dunque non hanno decade hanno dei dei dei compensi superiori. Noi ci adeguiamo indirettamente fa. Ecco questo penso che anche la politica del fare una riflessione su questo, ma anche veloce, perché oggi il 50 50% circa va a votare no, ma io non credo che chi non va a votare sia in disaccordo, perché uno prende 20.000 euro è il presidente di regione o è pre parlamentare, no, è in disaccordo perché anche loro devono darsi delle regole. È chiaro adesso e non è che un po' complicato, non è che è paragonabile a una categoria normale, la politica è un po' particolare su questo, però che noi siamo tutti quanti assieme, dire destra, sinistra e centro alti e bassi.
Regolarizzare questa cosa, dare anche de delle regolette, un po' di ordine, penso che fra un po' di anni, quando ci non sarà più il 50%, sarà i 40 al 35 che andrà a votare, cioè gli scenari saranno diversi, sarà molto più complicato gestire questa situazione.
Però veniamo il punto, il punto che ci interessa no, perché su hanno scritto che questa delibera qua sono stati molto diretti. Sono stato molto diretti il punto che ci interessa e questo punto qua che dice l'indennità giornaliera di presenza per le Filt, l'effettiva partecipazione di ogni seduta delle Commissioni consiliari e previste dalla legge o dallo statuto può essere ridotta con deliberazione del Consiglio comunale. Significa che loro dicono il massimo può essere 75 euro. No, voi potete scegliere tutti quanti noi da zero 74, in base alla vostra insomma alla vostra sensibili sensibilità. Molti Comuni ho visto che insomma 50% e comunque dicono una via di mezzo, perché ognuno chi può determinare quanta cioè allora io dico è vero che diciamo che da 75 e 35, circa il 53% che noi ci abbassiamo l'indennità ma onestà intellettuale, bisogna dire anche che, rispetto alla presenza attuale di 10 euro che una presenza abbastanza significativa, ecco, caffè, benzina, no, noi che noi 10 mi sembra che 10 euro, dicevo, vorrei dire una stupidaggine. Noi ce li alziamo dei 250%, ora io parlo in termini percentuali, sembra che sia o in realtà sono 25 euro e non è che sono tanti parlando però l'unico punto l'UE rispetto a tutto questo adeguamento de de de de de dei sindaci, degli assessori e tutto quanto che, ripeto, io non so contrario questa cosa qua però questo è l'unico punto download dove loro dicono determinate erano. Voi.
Allora io credo, vi dico che noi dobbiamo distinguersi dagli altri Comuni, no, io credo che qua in questa aula ci sono Assessori che il Sindaco ci sono molti consiglieri che hanno avuto esperienze anche di fare gli assessori, c'è un ex Sindaco, perciò ci sono, ecco, ci sono, però c'è anche molta molta passione, vedo molti giovani e meno giovani che ci mettono passione in questo e credo che credo che fu futuro con il consenso, con una capacità, ecco il coraggio. Questi qua potrebbero ambire a ruoli di assessorato di di Sindaco, magari qualcuno in più avanti, perciò i 25 euro diciamo che li prenderebbero e comunque noi daremo un messaggio diverso alla nostra cittadinanza. Noi tutti assieme, diamo un messaggio di credibilità, perché i 25 euro, quando qualcuno di voi diventerà assessore, sindaco o quant'altro, saranno 25 euro per una commi 2 3 4 5 Commissioni erano, io non so quante sono.
Però la credibilità è una cosa che va oltre, noi dobbiamo essere credibili oggi.
Può concorso sì, sì, concludo subito oggi voi, con la responsabilità di opposizione, noi con le responsabilità di maggioranza possiamo dare un messaggio diverso, di dire che lasciamo invariati i 10 euro nel caso in cui questo non sarà possibile e sarà portato 35 euro, il mio voto sarà di astensione.
Grazie.
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi, se non ci sono altri interventi possiamo POR portiamo in votazione il punto 6 all'ordine del giorno, indennità di presenza per la partecipazione del consigliere comunale, sedute delle Commissioni consiliari previste dalla legge o dallo statuto favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Immediata esecutività dell'atto, immediata esecutività dell'atto, favorevoli, unanimità, bene, quindi il Consiglio approva il punto 6 all'ordine del giorno.
Punto 7 all'ordine del giorno mozione presentata dal consigliere comunale Massimo De Berti ad oggetto noi percorsi pedonali e nel centro cittadino che riguardano via De Gasperi, via la parola, vi è vero che vi è sulle Schiano, prego il proponente a lei la parola.
È stato un errore di stampa, mi sono accorta adesso proprio stampato l'allegato, scusatemi.
Se la grazie, sennò, dove opera il PC e si è svegliato via?
Si sente se adesso si bene mozione.
Con la presenta, il Consigliere firmatario chiede di inserire la presente mozione nell'ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale, riguarda i nuovi percorsi nel centro cittadino, che comprendono via De Gasperi, via della Paroni via delle rock e via sulle Schiano, premesso che risulta necessario completare i percorsi pedonali nelle zone evidenziate,
In tale aree gli spazi destinati ai parcheggi e degli autoveicoli sono insufficienti, visto il successo del giardino di Natale nei mesi fra dicembre gennaio, la situazione relativa ai parcheggi per gli autoveicoli risulta ancora più critica per i residenti.
Considerato con un intervento di limitato esborso economico, è possibile per rendere fruibili i parcheggi già esistenti ed è possibile ricavare ricavarne nuovi a servizio di tutta la cittadinanza interessata.
Impegna il Sindaco e la Giunta a realizzare due percorsi pedonali e nuovi stalli il percorso, uno seguire allegati che purtroppo non si possono vedere che collega il grande parcheggio di via della Paroni con il viale pedonale di via Alcide De Gasperi, tale intervento permetterebbe la piena fruizione del parcheggio stesso.
Il percorso numero 2, che collega il percorso pedonale di via delle Rocche con via Soleschiano, interamente passante per giardino pubblico. Inoltre, nel giardino stesso ricavare ulteriori stalli fruibile per gli autoveicoli nell'atto di via sullo Schiano, in realtà parte di quest'area già occupata da alcuni veicoli ogni tanto, ma chiaramente parcheggiano sull'erba perché spazio non c'è. Si considera parte integrante della presente mozione, l'allegato 1, che evidenzia i nuovi percorsi pedonali e l'area dove ricavare nuovi parcheggi. Grazie,
Grazie Consigliere, apriamo la discussione, se ci sono interventi, magari inizia a farne uno.
Ma una mozione che all'interno della maggioranza ne abbiamo discusso accoglibile, assolutamente la condividiamo.
E c'è solo un discorso tecnico, che magari potrebbe essere tra virgolette, migliorabile con sicuramente sul percorso tra De Gasperi e via era Paroli, in modo tale da collegare anche con via delle Rocche, quindi magari farò una ti al posto di fare solo la parte di là quindi è anche il discorso collegato a.
Abbia sulle Schiano, quindi dove c'è il CISI, in realtà il percorso e abbiamo approfondito o comunque il il terreno è nostro, questi flussi sul discorso dei parcheggi sono un po' più e magari laboriosi, perché ovviamente fare dei parcheggi non è come fare un percorso pedonale, però e abbiamo condiviso l'unica cosa che magari le posso chiedere se la mozione,
Invece di mettere cioè di togliere la parte integrante sul discorso dell'allegato, nel senso che è quello là, praticamente, va in realtà a a definire esattamente il percorsi pedonali e perché degli stalli, mentre una volta che?
Non andare, diciamo nel dettaglio, quindi diciamo di creare i.
Collegamenti percorsi perdonali, te grande parcheggio di via, la parola ecco pedonale di via Alcide De Gasperi, e collegare percorso pedonale di via delle Rocche con via sulle Schiano, senza, diciamo, definire se parcheggio pubblicano pubblico gira dei quadri dei danni, nel senso di dire do una faccio la mozione sul discorso dei due,
Sulla finalità dei due, perché dei due percorsi pedonali e degli eventuali stalli, penso che la cosa sia condivisibile, se per me va benissimo, non se lo scopo è appunto a raggiungere insomma tutte le aree. Si collegamento poi tra via, diciamo il percorso pedonale e via e via delle Rocca e quel passaggio pedonale, se già mai è stato messo in ghiaino ed è parzialmente fruibile non l'ho indicato. Insomma, sarebbe stato opportuno fare anche quello, chiaramente era solo per un discorso di giusto. Insomma,
Il PPE-DE posso Segretario, quindi potremmo formularla in questi termini qua a realizzare due percorsi pedonali nuovi stalli due punti, il primo.
Che collega e grande parcheggio di via della Paroni con il viale pedonale di via Alcide De Gasperi, punto.
Il secondo.
Pedonale di via Della Rocca, sul primo punto no, di completare quello.
Sì che già esistente, ma eh sì parzialmente fruibili, esploso nel senso esistenti, nel senso che è previsto proprio se si.
Che collega il percorso pedonale tra via delle Rocche con via Soleschiano.
Ricavando, potremmo mettere così non questo secondo, sul primo da inserire anche via delle rotte, allora su due video era Peroni con il viale pedonale di via Alcide De Gasperi e via delle rock rock e via delle Rocche okay, secondo il percorso pedonale di via delle Rocche di via sulle Schiano togliamo interamente passatemi l'ordine pubblico ricavando ulteriori anche stalli fruibili per gli autoveicoli in via San rischiano.
E togliamo il discorso dell'allegato integrante.
Lei.
Chiede di intervenire la consigliera Sara Baragato, prego, ne ha facoltà.
La ringrazio, signor Sindaco, sono d'accordo con la mozione presentata dal consigliere di Berthe, che di fatto si fa portavoce, credo, di una richiesta probabilmente sollevata dai residenti anche dell'area o comunque fruitori dell'area, è una richiesta in fondo,
Contenuta, credo anche nel tipo di intervento che viene richiesto, era solo un interrogativo, il mio lei ha poco fa ha detto che è stata verificata la proprietà dell'area per quanto riguarda la.
Do ecco il la fascia dove dovrebbero, ecco, davanti a uccisi. Io confesso che non sono andata, non ho avuto il tempo di andare a vedere, eccetera mi chiedevo solo Ebon innanzitutto avevo già chiesto al Consigliere se poteva specificare eventualmente l'utilizzo di materiale drenante per qualunque tipo, appunto di di di stallo, eccetera, anche perché non so se si può cioè com'è classificata a livello di Piano regolatore. Quell'area dobbiamo d'asta. Se verdetto motivo quali ho detto, vediamo bene se l'area c'era la possibilità di fare di stalli o meno. Ecco perché a volte gli stalli esse verdi, cioè se, ma i materiali drenanti, eccetera potrebbero esserci delle condizioni per cui possono essere fatti anche in un'area classificata come verde. Tutto quindi era l'unico interrogativo che pone dice una una rientranza che in realtà c'è già un po' già usata già usata per il parcheggio. C'è già un po' di di ghiaia e il probabilmente in quell'area. Lì forse si riesce a far più fare il cassone del verde, anche eventualmente da sistemare. Grazie grazie a lei.
Ci sono altri interventi se non ci sono altri interventi. Portiamo quindi in votazione la mozione del Consigliere Di liberto e con le modifiche che sono state.
Prima detto dal Segretario, quindi favorevoli.
Unanimità.
Bene, quindi il Consiglio approva la mozione numero 7, quindi il punto all'ordine del giorno numero 7. Passiamo all'ordine del giorno, al punto numero 8, all'ordine del giorno. Mozione presentata dalla consigliera sarà Bragato per la sottoscrizione della convenzione tra il Comune di nonché i giornali, il Difensore civico regionale per l'attribuzione delle funzioni di difesa civica. Prego parola alla proponente, grazie e confesso che anch'io non ho stampato quel testo definitivo. Eventualmente esiste e non è un problema, altrimenti comunque è lunga e quindi non ne darò lettura completa.
Sì.
Grazie.
Ecco il mio, la mia richiesta è quella di.
È rivolta al Sindaco è quella di porre in essere ogni necessario e opportuno atto allo scopo di attiva, arrivare quanto prima e possibilmente entro l'anno in corso. Ovviamente non dipende solo dall'Amministrazione, ma anche dalla controparte alla stipula dei protocolli e della convenzione per l'estensione delle attribuzioni del Difensore civico ai sensi dell'articolo 1 quinquies, paragrafo 13 bis della legge regionale, 9 del 2014 anche per il nostro Comune, al fine di rendere più incisivo e completo il sistema di tutela e di garanzia del cittadino e vigilare sul buon andamento sull'imparzialità dell'azione amministrativa. Sostanzialmente,
Appunto, in estrema sintesi, la figura del Difensore civico che esisteva ante 2010 è stata poi per ragioni puramente di bilancio, tolta, quindi è stata cancellata, e questo forse la maggior parte dei cittadini non lo ha accolto, ma penso che comunque invece, alcuni ne sentano. Effettivamente, poi, nel momento in cui si verifica una un ritardo, appunto nella nella risposta che si può avere dalla dall'Amministrazione, per esempio nel rilascio di un permesso a costruire o di fronte ad una istanza di parte, ecco che l'unica via sostanzialmente che adesso è data ai cittadini è quella di rivolgersi al TAR e quindi una via giudiziale ed una via costosa. La figura del Difensore civico, invece, è offre un'opportunità di.
Di una sorta di consulto. Ecco, e del tipo di tutto del tutto gratuito. È una figura che peraltro può servire anche all'amministrazione stessa e quindi alle allora, all'apparato amministrativo, per appunto una sorta di consulenza ed è stata reistituita, diciamo, da una legge del 2019 con la previsione però non ancora di estendere automaticamente questa queste competenze a tutti i Comuni della Regione, bensì prevede che vi si possa aderire mediante appunto una convenzione assolutamente non onerosa per gli enti locali. Io credo appunto alcuni ci sono alcuni Comuni e uno a Monfalcone e un altro Cervignano del Friuli alcuni, cioè tre dei con dei, forse forse anche tutti i.
Nei capoluoghi di provincia, ma ancora San Giorgio di Nogaro, Tavagnacco Cividale vi hanno già aderito. Quindi c'è al momento anche una disparità se vogliamo, tra un cittadino di Ronchi e uno di Monfalcone che di fronte allo stesso tipo di alla stessa problematica mentre Monfalcon il cittadino di Monfalcone può godere di questa figura il cittadino di Ronchi ancora e non lo può fare quindi, secondo me,
È indispensabile, appunto, che questa figura venga reintrodotta e che questa convenzione possa essere attivata anche per il nostro Comune è un qualcosa che il Difensore civico stesso e, peraltro si può prendere visione appunto anche di tutta quella che è l'attività.
E messe in atto e di solito vengono anche aperti poi degli sportelli sul sul territorio, o comunque nei in nei pressi, immagino magari una volta al mese, così e tutta l'attività è presente sul sito della della Regione, sulla sulla parte del Consiglio regionale e vi si legge che c'è appunto anche una proprio una ricerca di poter estendere quanto più possibile questo suo ruolo ai Comuni regionali che ancora la risposta non è stata così ampia e che vi è stata anche la formulazione di una richiesta proprio per una legge regionale che estenda appunto a tutti i Comuni. In attesa di questa di questa eventuale normativa, io ritengo che appunto sia opportuno.
È quanto mai opportuno e intervenire anche in maniera celere e proprio per poter attivare questo tipo di convenzione e spero appunto che questa mia visione sia quanto mai condivisa anche dal resto dei dei Consiglieri. Grazie grazie consigliera. Se ci sono interventi, faccio io un intervento. Sicuramente questa è una mozione da condividere e abbiamo anche da parte nostra disponibilità, come diceva prima, sulla su magari fornire all'eventuale Difensore civico anche.
Nostri uffici, quindi anche disponibilità da parte anche logistica, e crediamo sia un qualcosa di buono proprio per il cittadino e questo anche per la nostra Amministrazione. Se non ci sono interventi, io passerei al voto alla mozione numero 8, quindi mozione presentata dal Consigliere sarà abrogato per sottoscrizione della convenzione. Tra il Comune di Roncà i giornali, il Difensore civico regionale per l'attribuzione delle funzioni di difesa civica favorevoli.
Unanimità bene, passiamo al punto numero 9 all'ordine del giorno mozione presentata dal consigliere comunale Giacomo cauzionale Went, avente ad oggetto l'attivazione di un punto di ascolto giovani presso i consultori dell'Isontino, prego, ne ha facoltà.
Buonasera Calciolari, Franco, grazie buona sera a tutti, allora leggerò il testo della mozione è considerato che il disagio giovanile rappresenta un problema sociale in crescente aumento e posto che l'aumento significativo dei disturbi scusate, la voce.
Confrontarmi.
Comportamentali delle nuove generazioni, evidenziandosi nel periodo post pandemico, ha accentuato sentimenti di ansia, paura irritabilità, isolamento sociale e abuso di sostanze. E verificato che presso i consultori dell'area dei Santina di ASUC oggi non è presente alcun punto di ascolto giovani, contrariamente all'offerta presentata sia nell'area giuliana che nelle altre aziende sanitarie della Regione Friuli Venezia Giulia è ravvisata la necessità di intervenire quanto più precocemente nell'intercettare il disagio giovanile per trovare idonee risposte da parte del personale competente. Psicologi e TIM.
Consultoriale, posto che l'istituzione scolastica svolge un ruolo importante, l'individuazione dell'insorgenza del disagio giovanile, ma che è necessario che vi sia un'adeguata offerta anche da parte del servizio siano già sanitario,
Impegna il Sindaco massima espressione sanitaria locale della tutela della salute dei cittadini a sollecitare la direzione sanitaria di ASUC al fine di istituire quanto prima presso i costruttori di Gorizia e di Monfalcone il Punto di Ascolto giovani, al fine di offrire ai giovani e alle loro famiglie uno strumento di supporto nell'affrontare precocemente la sofferenza emotiva.
E limitare l'evoluzione in forma di cronaca, citazione, patologica, ad attivarsi.
Tramite i mezzi di comunicazione tradizionale e on line, al fine di promuovere la conoscenza del servizio ai cittadini e per favorirne il suo utilizzo grazie a tutti.
Grazie Consigliere, se ci sono interventi.
Chiede intervenire l'Assessore Carta prego, grazie, signor Sindaco, buonasera a tutti e buonasera a tutte, a supporto dell'istituzione di un centro d'ascolto per i giovani in consultorio o meglio incardinato nel consultorio, ma sicuramente interservizi avevo pensato di portare alcuni dati.
E a scattare la fotografia dei comportamenti degli adolescenti in Friuli Venezia Giulia, nel periodo di pandemia. È stata proprio la sesta rilevazione del 2022 del sistema di sorveglianza HB SC che indaga i comportamenti collegati alla salute, i ragazzi in età scolare, analizzando in profondità lo stato di salute degli adolescenti, al fine di offrire una fonte attendibile a cui attingere per formulare adeguate politiche di promozione della salute in queste fasce di età. HB SC e uno studio multicentrico internazionale, realizzato in collaborazione con l'istituto, con l'Organizzazione mondiale della sanità e in ben 51 azioni, in particolare anche in Friuli. Venezia Giulia è stato preso in esame. Un campione è costituito dai ragazzi di 11 13 15 e per la prima volta anche di 17 anni che frequentano rispettivamente le prime le 3 classi delle scuole secondarie di primo grado e le classi secondarie quarto e delle scuole secondarie di secondo grado. Cosa emerge da questa sorveglianza rispetto al contesto familiare? Si conferma la netta prevalenza di nuclei. In cui sono presenti entrambi i genitori.
Le situazioni alternative, cioè in cui sono presenti un solo. I genitori rappresentano il 20% circa della realtà della nostra regione, in cui vivono i ragazzi, situazioni, quest'ultime a maggior rischio di svantaggio economico, sociale e psicologico. Per quanto concerne le abitudini alimentari, invece, è lo stato nutrizionale il 17% circa dei ragazzi e in eccesso ponderale il sovrappeso. Il 18% dei ragazzi non fa mai la prima colazione prima di andare a scuola. Circa un ragazzo su quattro a 15 anni riferisce di essere a dieta e questo è un ulteriore dato preoccupante. Dall'inchiesta emerge che, per quanto riguarda lo sport, la maggioranza dei ragazzi svolge un'attività fisica dai due ai quattro giorni massime a settimana e solo uno su 10 raggiunge il livello raccomandato dall'Organizzazione mondiale della sanità pari a sette giorni alla settimana, per circa un'ora al giorno. Le ragazze risultano essere più sedentaria rispetto ai loro coetanei maschi. La rivela la rilevazione e conferma che circa un ragazzo su quattro dedica, oltre due ore al giorno, a guardare la tv video e a giocare con videogiochi, computer, tablet o smartphone. più del 30% dei ragazzi passa più di due ore al giorno sui social network, tutti questi comportamenti sedentari aumentano con il crescere dell'età e i maschi risultano avere una maggiore frequenza di utilizzo dei vari devices, passando ad analizzare l'ambiente scolastico, dai dati raccolti emerge come l'integrazione tra studenti e professori per quel che riguarda.
La pianificazione delle diverse attività scolastica si è senza dubbio da migliorare. Il bullismo rimane un fenomeno preoccupante da tenere sotto controllo. Circa un ragazzo su sei segnala di aver subito atti di bullismo negli ultimi due mesi. Gli atti di ciberbullismo sembrano interessare maggiormente la ragazzi, le ragazze nella fascia d'età dei 13 anni.
Analizzando le varie tipologie di dipendenza, si nota che il 10% tra gli 11 e i 15 anni fuma al fumo di sigaretta e si aggiunge è sempre più l'utilizzo della sigaretta elettronica che riferita dal 10% dei ragazzi, il consumo di alcol anche nella nostra Regione e preoccupante un ragazzo su quattro ha dichiarato di aver consumato alcolici nell'ultimo mese il film. Il fenomeno dell'ubriachezza aumenta con l'aumentare dell'età il 22% dei quindicenni ha fatto uso di cannabis il 35 dei maschi e il 18% delle femmine hanno dichiarato di aver giocato d'azzardo. La percezione dello stato di salute e di benessere tra i giovani e fra gli 11 e i 17 anni si caratterizza per un'evidente differenza fra femmine e maschi.
Le ragazze hanno una percezione dello stato di generale di salute molto meno soddisfacenti rispetto ai maschi, la percezione del benessere psicologico diminuisce al crescere dell'età, quasi un ragazzo su cinque riporta di aver già avuto rapporti sessuali completi, tuttavia il 28% dei ragazzi non ha utilizzato il preservativo.
Don.
L'analisi dei dati legati al tema dei social media evidenza una frequenza elevata di utilizzo di questi strumenti come forma di comunicazione tra i ragazzi la maggior parte dei ragazzi ha contatti giornalieri tramite social, una particolare attenzione merita anche l'utilizzo problematico dei social media, perché è noto che un uso eccessivo può avere ripercussioni sulla salute psicofisica degli adolescenti.
Anche l'uso di videogiochi è un fenomeno che sembra in continua crescita tra i giovani, con un uso problematico in quasi il 20% dei ragazzi. Passando poi a valutare l'impatto della pandemia, ha avuto sul campione preso in esame emerge che il 44% è stato positivo,
Nel corso della pandemia.
Gli adolescenti hanno riportato cambiamenti in vari aspetti della loro vita, i dati mostrano degli effetti.
Positivi e negativi, sia sui rapporti con le famiglie che con gli amici, sia sul rendimento Skell scolastico.
Un capitolo a parte è rappresentato dai diciassettenni.
No, scusate, ma ho sbagliato pagina e infatti mi pareva di ripetermi.
Okay, scusate.
Sì, in conclusione, quindi, uno sportello di ascolto come questo lavora soprattutto in un'ottica preventiva, si tratta di un servizio che serve ad accogliere le difficoltà presentate da ragazzi per poi indirizzarla in maniera puntuale verso interventi specifici e dedicati alla Loretta e soprattutto in un ambiente protetto che anche tenga conto della loro privacy e della loro fragilità e soprattutto l'intensità negli ultimi anni che caratterizza il malessere nei giovani. La complessità della società del nostro tempo non fa altro che acutizzare problemi legati all'ansia, Alleg, problemi legati al ritiro sociale. Per questo più che mai è importante un servizio di questo tipo. Grazie a tutti.
Grazie Assessore, ci sono più interventi, prego chi deve intervenire, la consigliera comunale del sacchetto prego, ne ha facoltà.
Grazie e buona sera a tutti e questo è un tema che mi tocca molto perché, oltre a lavorare nel mondo dello sport da più o meno 30 anni, sono anche una docente di scuola secondaria di secondo grado, quindi ringrazio l'Assessore per i dati forniti, sono dati che noi a scuola vediamo con i nostri occhi ogni giorno.
È molto importante che ci sia uno sportello di questo tipo perché purtroppo, nonostante la scuola stia facendo.
Sforzi incredibili per.
Limitare la dispersione scolastica per stare vicino ai ragazzi presenta due criticità, la prima e il fatto che, nel momento in cui purtroppo gli interventi di mentoring tutoring di accompagnamento al percorso scolastico non raggiungono l'obiettivo è quello di mantenere i ragazzi a scuola fino alla.
Al diploma.
Una volta che i ragazzi, appunto, sono usciti dall'ambiente scolastico, non esistono.
Diciamo, degli strumenti adeguati al di fuori dalla scuola, quindi è difficile per un ragazzo che esce dal circuito scolastico trovare un aiuto che potrebbe invece trovare all'interno della dell'istituzione scolastica.
Il secondo motivo è che.
Lì entriamo un po' nella burocrazia probabilmente corretta, del mondo della scuola per aderire, per partecipare agli sportelli, agli psicologi, per andare dallo psicologo scolastico che ormai è quasi in tutte le scuole e che si trova con un monte ore esausto completamente pieno, serve il consenso dei genitori,
E molto spesso alcuni ragazzi non hanno il coraggio, non hanno la.
La forza di rivolgersi ai propri genitori confessando problematiche che invece avrebbero bisogno di un ascolto esperto, quindi probabilmente un punto terzo terzo alla famiglia e terza della scuola e forse addirittura quarto, perché anche nel mondo dello sport noi accogliamo spesso richieste d'aiuto nei nostri atleti potrebbe essere veramente importante quindi grazie.
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi se non ci sono altri interventi portiamo in votazione il punto 9 all'ordine del giorno mozione presentata dal consigliere comunale Giacomo Cazzulani, avente ad oggetto l'attivazione di un punto di ascolto giovani presso i consultori dell'Isontino favorevoli.
Unanimità bene, quindi il Consiglio approva il punto 9 all'ordine del giorno, il punto 10 interrogazione viene ritirata dalla consigliera comunale e, come richiesto nella Conferenza Capigruppo, quindi passo al punto 11, interrogazione presentata presentata dai Consiglieri di Berthe, Marocco Conte in merito ai divieti di utilizzo fuochi d'artificio a chi a parole a prego consigliere Di Liberti prego ne ha facoltà.
Premesso che l'articolo 14 del Regolamento di Polizia urbana di Ronchi dei Legionari vieta l'utilizzo di fuochi d'artificio in tutto il territorio comunale, salvo specifiche deroghe che in data 31 dicembre 2024, il Sindaco emanava un avviso ricordando tale articolo, considerato che tale norma è stata infranta praticamente su tutto il territorio comunale con esplosioni continue dalle ore 21 del 31 dicembre 2024 alle ore all'1 del 1 gennaio 2025, ecco e che, conseguentemente, nella giornata del 1 gennaio molte zone del centro erano invasi da rifiuti di foto di fuochi pirotecnici, bottiglie e residui di ogni genere per tutto quanto ivi esposto. Ai sensi dello statuto comunale Titolo secondo, Capo primo articolo 16, comma 4, si interroga il signor Sindaco sui seguenti punti. Quanto personale della Polizia municipale era in servizio fra le ore 21 del 31 dicembre 2024 alle ore 2 del 1 gennaio 2025, quante sanzioni amministrative sono state messe in queste date per la violazione, per la violazione del succitato articolo 14, quali sono i costi extra per la collettività, per la pulizia di strade, rimozione e smaltimento dei rifiuti? Grazie.
Grazie Consigliere, allora l'articolo 14 del Regolamento della Polizia Locale vieta l'uso di fuochi d'artificio su tutto il territorio comunale, come lei ricordava, in vigore dal 2000, mentre negli anni passati quindi parlo anche negli anni due precedenti che noi eravamo qui, tuttavia, tale regolamento non era stato oggetto di particolare richiamo accelerazione pubblica presumibilmente pater emotivo non aveva sollevato interrogazioni,
Penso che l'anno scorso i botti siano stati.
Come quest'anno quest'anno, con l'obiettivo proprio di sensibilizzare la cittadinanza, rispetto delle regole è stato emesso un avviso il 31 dicembre, ricordando il divieto, tuttavia prendo atto che l'avviso pubblicato nella stessa giornata potrebbe aver reso meno incisiva questa comunicazione e farò tesoro di questa osservazione impegnandomi affinché in futuro si proceda a un richiamo più anticipato è diffuso.
Il personale della polizia, rispondendo alle sue domande alle vostre domande, e il personale della Polizia Municipale nel nostro Comune non dispone di un servizio notturno durante le ore di Capodanno sul territorio operano esclusivamente alle forze dell'ordine competenti, quali i Carabinieri e Polizia di Stato, che ovviamente erano al corrente del nostro regolamento.
Non sono stato veramente emesse sanzioni amministrative, in quanto non vi erano in servizio agenti della nostra Polizia municipale.
Colgo l'occasione per sottolineare che la nostra azione amministrativa, appunto, a sensibilizzare i cittadini al rispetto delle regole e della convivenza civile più che all'adozione di misure repressive, la notte di Capodanno, un momento particolare non Topper leccesi, molte realtà, non solo nel nostro Comune crediamo che promuovere il buon senso è un comportamento rispettoso da parte di tutti sia la strada più efficace per migliorare la qualità della vita nel nostro territorio sulla domanda che faceva sì, sono stati costi costi extra per la collettività,
La festività di fine anno sono sempre accompagnate da un aumento dei rifiuti, in particolare anche quelli legati, ovviamente, al Capodanno.
Le attività di raccolta e pulizia urbana, che sono svolte dai suoi ambiente in modo continuativo, il programmato e i costi sono calcolati su base annuale attraverso un piano economico finanziario, separare la componente legata ai botti Bondoni post 20 festivi da coordinare e pertanto non un'operazione estremamente complessa e difficilmente applicabile in quanto comunque le risorse impiegate per la gestione dei rifiuti probabilmente non si limitano solo la raccolta dei residui dei botti abbandoni misti, ma riguardano la pulizia delle strade e delle altre attività necessarie per ripristinare le condizioni di igiene e decoro della città.
Nonostante queste difficoltà, possiamo assicurare che la nostra partecipata ha messo in campo tutte le risorse necessarie per far fronte all'aumento dei rifiuti post Capodanno. Quindi attività di pulizia sono state eseguite anche quest'anno nelle giornate successive in modo puntuale ed efficace.
Prego Consigliere libertà per l'eventuale replica, grazie e allora io diciamo così. L'avviso è stato fatto quest'anno rispetto agli anni scorsi, perché è sempre di più da parte della cittadinanza, soprattutto da parte da chi animali domestici, tra cui il sottoscritto.
Deve, come dire, sempre più soffrire. Insomma, c'è una sensibilità sempre maggiore è stata fatta. Per questo motivo non solo il problema è stato che l'avviso a me sono il giorno stesso è sembrata un po' una presa in giro. Mi scuserà, signor Sindaco, ma se andiamo andiamo a vedere le ordinanze di altri Comuni ammessi Gorizia comune a caso Gorizia il 23 dicembre Monfalcone il 16 dicembre San Pier d'Isonzo il 3 dicembre, allora proprio il discorso di deroga e di articolo 14, invece ricordo invece Trieste ha fatto una deroga al suo articolo 18 di polizia urbana che dalle ore 21 alle ore 2 sul territorio erano solo vietati gli i petardi ad alto impatto sonoro. Ecco, a me sembra che questa sia un po' una via di mezzo che garantisce anche un po' si potrebbe anche replicare del prossimo anno un po' la festa e senza vietare il problema, il disagio per gli animali domestici. Visto che sappiamo che sarà impossibile controllare tutto il territorio comunale. Tuttavia, in tutti i Comuni magari è possibile in questa data, appunto secondo, secondo noi, prevedere almeno dal prossimo anno e una presenza appunto dei Vigili Urbani, appunto per evitare alcuni abusi e alcune. Se qualcuno ha girato comunque, se qualcuno ha girato Parronchi il giorno stesso la mattina dopo, vi assicuro che il territorio comunale era abbastanza deprimente. Non so se avete siete passati in centro, tutto lì era cittadini, l'hanno accolto e non è colpa sicuramente di questa Amministrazione che i cittadini lasciano sparano e lasciano neanche l'immondizia per strada e per l'amor di Dio era solo un discorso di sensibilizzazione, magari di migliorare il prossimo anno. Tutto lì grazie.
Sebbene voglio solo rispondere che io sono con comunque contrario dei botti, il nostro è un Regolamento, gli altri hanno fatto un'ordinanza è qualcosa di diverso. La prossima volta faremo l'avviso molto prima, ma lo farò più volte. La verità è che ho ricevuto un'accelerazione proprio su un'ordinanza del Comune di San Pier mi ha scritto una cittadina, peso nostra che ha visto questa ordinanza di San. Pier detto, voi, non fate niente e io gli ho risposto che noi comunque l'abbiamo già previsto nel nostro Regolamento, che comunque cercavo di sollecitare con il discorso dell'avviso per quello ho fatto l'avviso perché in realtà sono stato sollecitato a farlo, però il prossimo anno. Come ho detto prima, sarò molto prima sul discorso di fare deroghe di far botte poeta e per me non esiste perché credo che non perché gli animali.
Anche un piccolo fuoco d'artificio che è stata per area riprende un colpo, quindi sono contrario bene, il Consiglio quindi è terminato, abbiamo esaurito tutti gli ordini del giorno, quindi grazie a tutti e buona serata a tutti.