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Consiglio 18-12-2024
TIPO FILE: Video
Revisione
Buonasera sono le ore 18:03 4.
Il 18 dicembre ricordo che i lavori sono in diretta streaming, passo la parola al dottor Giuseppe manto per l'appello.
Buonasera benvenuto.
Acampora, assente.
Barbon.
Bon.
Borgia.
Baragato.
Calzolari, Cecchetto, Comuzzi, Conte, Comin.
Vai.
E non mi gira scusate De Benedittis dei veti di Berthe, di ius Formentin, Marocco.
Pisaniello Soranzo genera da Alberto Soranzo, Sandro Vecchiet Livio, 20.
Grazie Segretario, quindi la seduta è legalmente valida ad ogni effetto primo punto all'ordine del giorno, Comunicazioni del Sindaco dei servizi finanziari e tributari con la presente si comunica che la Giunta comunale in data 11 dicembre 2024, approvato la delibera numero 2 e 40 aventi ad oggetto storni urgenti al bilancio di previsione 2024 2026 prelevamento del fondo di riserva e la comunicazione da parte del dell'assenza di Salvatore Acampora che non potrà prendere parte al Consiglio di questa sera.
È presente la responsabile delle servizi finanziari, la ragioniera capo Tiziana Laurenti e responsabile dei servizi generali, Roberto dottor De segni bus bene, passiamo al al punto 2 all'ordine del giorno, imposta locale immobiliare autonoma, idea approvazione, aliquote anno 2025 e passo la parola all'assessore Papais, grazie buona sera a tutti.
Alla luce dei cambiamenti normativi in materia di Ilia, introdotti con la nuova legge regionale numero 9 del 4 novembre 2024, la quale modifica la legge istitutiva dei Lilia, si procede con questo atto ad approvare le aliquote per l'anno 2025 in vista dell'imminente approvazione del bilancio di previsione.
Tra le novità introdotte dalla suddetta legge di revisione della materia. La principale è sicuramente la facoltà per i Comuni della Regione del Friuli Venezia Giulia riapplicare, relativamente al cosiddetto primo fabbricato ad uso abitativo diverso dall'abitazione principale o assimilata, escluse le relative pertinenze, cosiddetta prima seconda casa, l'aliquota ridotta allo 0 7%. La legge, inoltre, relativamente a questo genere di abitazioni, stabilisce un apposito regime di individuazione e il relativo onere di comunicazione, proprio come accade per gli immobili strumentali all'attività economica, per i quali viene riconfermata la misura agevolativa per con l'aliquota allo 0 86% anche per le cosiddette prime seconde case persiste in capo ai proprietari di questi immobili. Uno specifico onere di comunicazione ai fini dell'applicazione di questa misura è ugualmente a quanto già avviene per gli immobili strumentali. È previsto da parte della Regione, il ristoro, per la copertura degli effetti finanziari in termini di minor gettito derivanti dalle modifiche normative. Tale misura economica comporterà dunque l'abbassamento dell'aliquota comunale attualmente in vigore per questa tipologia di immobili dall'attuale 0 96% allo 0 7 PEC 70%. D'altro canto, come già accennato, la conferma dell'aliquota ridotta allo 0,86% per i proprietari di fabbricati strumentali alle attività economiche intende dare nuovo slancio competitivo alle attività, alle molte attività produttive presenti sul territorio comunale, ovvero incentivarne l'arrivo di altre, come già avvenuto in questi due anni e mezzo di mandato.
Grazie Assessore, quindi possiamo aprire la discussione se ci sono degli interventi.
Se non ci sono, prego chiede di intervenire, il consigliere Savio, Comin prego, ne ha facoltà.
Sì, grazie buonasera a tutti.
E, come è già stato detto, dal 1 gennaio, appunto 2023 la legge regionale 17 22, istituito Lilia, l'imposta locale immobiliare autonoma che nella nostra Regione ha sostituito l'IMU nazionale. Le disposizioni normative della legge hanno stabilito per ciascun immobile dell'aliquota. Egli è misura standard. Il Comune può modificarla in aumento o in diminuzione entro i margini di manovrabilità stabiliti dalla legge. Come ben sappiamo, per determinare l'ammontare dell'imposta dovuta è necessario applicare alla base imponibile dell'immobile dell'aliquota deliberata dal comune dove è sito l'immobile è soggetto a imposta. Questa legge, pur sottraendo elemento non da poco ha potestà impositiva ai Comuni del Friuli Venezia Giulia, aveva qual è l'obiettivo di fondo. La valorizzazione del patrimonio immobiliare delle famiglie e delle imprese, inizialmente all'introduzione della nuova imposta, ha portato degli effetti benefici economici a imprese e negozi del nostro Comune, riducendo allo 0,86% l'aliquota sui fabbricati strumentali all'attività economica rispetto allo 0 94 precedente che in tal senso la Regione si è accollata la perdita di questo gettito per circa 70.000 euro. Successivamente, nella seduta del 22 ottobre 2024, una Pro su proposta della Giunta regionale, il Consiglio del Friuli Venezia Giulia, approvato con i soli voti della maggioranza, delle modifiche sostanziali in materia di imposta locale, appunto idea.
In misura generica è stato applicato l'aliquota dello 0,7% sulle cosiddette seconde case.
Senza la necessaria distinzione tra le varie tipologie abitative.
Inoltre, dalla Regione è stato finanziato ai Comuni anche il mancato gettito derivante dalla riduzione allo 0,86% dell'aliquota relativa ad ulteriori fabbricati ad uso abitativo. In quella circostanza non si è voluto prendere in considerazione l'eventuale attivazione di politiche abitative, un elemento che sta incidendo sulla mancanza di fiducia, soprattutto di giovani, ma anche da parte delle aziende, sempre in cerca di nuova manodopera, ma che faticano ad attrarre fuori regione per la mancanza di soluzioni abitative. Nessun riscontro è stato dato agli emendamenti presentati dalle opposizioni che puntavano, da un lato, al recupero del patrimonio edilizio, soprattutto nei centri storici dei paesi, e dall'altro, a intervenire sulla sulla nuova imposta locale, idea prevedendo l'azzeramento per le seconde case sia in caso di affitti calmierati sia nel caso di abitazioni che si trovano in montagna nelle zone più disagiate e soprattutto anche per gli affitti rivolti ai giovani. Nessuna apertura, neanche in tema di transizione energetica, in considerazione del fatto che l'86% dei nuclei familiari de fa familiari del Friuli Venezia Giulia è proprietario di prima casa. Una parte di questi non hanno risorse per poter mettere un impianto fotovoltaico sotto sotto il proprio tetto. Cassata quindi anche la proposta di poter dare un sostegno alle famiglie che non trovano che non sono in grado di anticipare cifre così importanti.
L'abbattimento dei Lilia sulle seconde case risulta una misura sicuramente popolare che la maggioranza regionale può vendere facilmente, ma se per quanto riguarda le imprese, porterà benefici Làbas, l'abbassamento dell'aliquota per le attività economiche sui beni strumentali, come è stato detto allo 0,86% e quindi va giudicata in maniera positiva dall'altra non creerà giovamento al mercato immobiliare che la Giunta ritiene rivendica Cheju Reeve rivendica né tantomeno risolverà la vera emergenza abitativa.
Sul piatto sono stati messi ben 60 milioni di risorse che potevano essere stanziate a favore di politiche sulla casa e politiche sociali per sciogliere i nodi dell'emergenza abitativa. Si tratta quindi di un provvedimento che va a premiare le rendite immobiliari, e cioè chi già ha con il solo scopo di poter dichiarare che vengono abbassate le tasse sul patrimonio, ma non si fanno distinzioni sul bisogno. Insomma della Regione. Premia e comunque poco chi ha già e non interviene sulla questione abitativa è a favore della riduzione della tassazione per i redditi più bassi ai Comuni. Nonostante i trasferimenti regionali per minor gettito garantiti, al momento viene limitata la capacità impositiva sull'imposta.
Omc ciò comporta un sostanziale immobilismo nell'attuazione di manovre tributarie comunali.
Grazie Consigliere, se ci sono altri interventi, se non ci sono altri interventi portiamo a votazione il punto numero 2 all'ordine del giorno, imposta locale immobiliare autonoma, Ilia approvazione, aliquote anno 2025 favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Immediata esecutività dell'atto favorevoli.
Unanimità.
Bene, quindi il Consiglio approva il punto 2 all'ordine del giorno passiamo al numero punto numero 3 dell'ordine del giorno, tassa sui rifiuti, TARI scadenze e modalità di versamento per l'anno 2025 e passo la parola all'assessore Papais,
Ai sensi della vigente normativa secondo la quale il Comune stabilisce le scadenze di pagamento della TARI, prevedendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale. Si procede con questa proposta di deliberazione consiliare a stabilire le scadenze e le modalità di versamento della TARI per l'anno 2025, tenuto conto che l'anno 2025 e rappresenterà un anno sperimentale di transizione alla TARIP e che il gestore del servizio, il quale provvede all'invio degli avvisi di pagamento ha richiesto al Comune che tra le scadenze della dell'ultima rata dell'avviso di acconto e la data di scadenza degli avvisi a conguaglio trascorrano almeno tre mesi al fine di garantire ai contribuenti un servizio efficiente e una maggiore diluizione tra i diversi pagamenti, si procede a confermare la previsione di tre rate. 2 in acconto è una saldo come gli altri anni. In continuità per l'appunto con gli anni precedenti, si fissano le scadenze delle prime due rate di in acconto al trentun luglio e al 31 ottobre 2025, mentre la scadenza della rata di saldo a conguaglio, tenuto conto dei suggerì del suggerimento di cui poc'anzi è fissata al 31 marzo 2026, la scadenza prevista per coloro che intendono effettuare il pagamento in un'unica soluzione è fissato invece al 31 luglio 2025, mentre per quanto concerne le modalità di versamento esse restano le seguenti che conosciamo modello, F 24, che vengono forniti assieme all'avviso di pagamento e il PagoPA.
Grazie Assessore, quindi possiamo aprire la discussione se ci sono interventi, se non ci sono interventi, portiamo in votazione il punto numero 3 all'ordine del giorno, tassa sui rifiuti, TARI scadenze e modalità di versamento per l'anno 2025 favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Bene immediata esecutività dell'atto, favorevoli, unanimità bene e quindi il Consiglio approva il punto numero 3 dell'ordine del giorno passiamo al punto 4 approvazione del regolamento recante disposizioni in materia di imposta locale immobiliare autonoma Ilia ai sensi dell'articolo 15 della legge regionale 14 11 2022 numero 17. Passo la parola all'assessore Papais.
Anche qua in vista, appunto, la vista la legge regionale numero 9 del 4 novembre 2024, con la quale il legislatore è intervenuto in maniera organica, sulla disciplina vigente in materia di Ilia, si procede ad aggiornare e modificare l'attuale regolamento comunale approvato da questo Consiglio comunale e in data 30 marzo 2023. L'obiettivo è quello di aggiornare l'attuale regolamento alle principali no novità legislative introdotte per snellire il suo contenuto, tenendo conto anche della realtà economica, sociale e ambientale del Comune nonché delle esigenze dei contribuenti e dei molti professionisti di reperire agevolmente le informazioni.
Le disposizioni che non sono già disciplinate ex lege.
Dunque l'attuale regolamento, il quale è composto da 27 articoli,
Andrà.
Conterrà, ne conterrà 11.
Grazie Assessore, possiamo aprire la discussione se ci sono interventi.
Se non ci sono interventi, portiamo in votazione il punto 4 all'ordine del giorno approvazione del Regolamento recante disposizioni in materia di imposta locale immobiliare autonoma Ilia ai sensi dell'articolo 15 della legge regionale 14 novembre 2022 numero 17 favorevoli,
Contrari.
Astenuti.
Immediata esecutività dell'atto favorevoli unanimità bene e quindi il Consiglio approva il punto numero 4 all'ordine del giorno, punto numero 5 all'ordine del giorno addizionale comunale imposta sul reddito delle persone fisiche aliquote di esenzione anno 2025 è pervenuta prenoto un emendamento, una proposta di emendamento quindi oggetto proposta emendamento al punto 5 dell'ordine del giorno del Consiglio.
Qui le viene presentato alla proposta, poi ci sarà la presentazione dell'emendamento.
Quindi prima presentiamo la proposta della addizionale, bene quindi passo la parola all'assessore Papais.
Con il presente atto, appunto, l'Amministrazione comunale, in vista dell'imminente approvazione dei bilanci di previsione triennale 2025 2027 intende confermare la determinazione delle attuali aliquote ed esenzioni riferite all'applicazione dell'addizionale comunale all'IRPEF, approvate da questo Consiglio in data 13 marzo 2024 si conferma pertanto si confermano pertanto le seguenti soglie per i redditi fino a 28.000 euro e l'aliquota dello 0 65% per i redditi superiori ad euro 28.000 e fino a 50.000 aliquota dello 0 75%.
Per i redditi che superano i 50.000 euro aliquota dello 0 8% l'esenzione dal pagamento dell'imposta è confermata per tutti coloro il cui reddito è inferiore o uguale a euro 20.000. Ricordo che l'esenzione del Comune di Ronchi dei Legionari è la più alta in provincia di Gorizia, misura questa che esonera dal pagamento circa la metà dei contribuenti di Ronchi.
Grazie Assessore, quindi perciò la proposta di emendamento proponenti chi a chi do la parola?
Prego consigliera comunale, Paola Conti, ne ha facoltà.
Buonasera a tutti, allora, come consiglieri comunali, il consigliere, il collega di Berta dal collega Alessandra Marocco, abbiamo presentato questo emendamento, che poi leggerò esattamente parlavamo, voglio un attimo illustrarlo.
E perché è finalizzato a ridurre, secondo noi, l'impatto della manovra fiscale comunale sui contribuenti meno abbienti. Allora l'imposta addizionale comunale all'IRPEF, come sappiamo, è stata oggetto il 13 marzo di quest'anno di modifiche in termini di scaglioni di reddito e aliquote. L'andamento delle finanze comunali, da quanto si evince dalla disamina che abbiamo fatto dei documenti che per tempo la Giunta e gli uffici hanno predisposto sul bilancio di previsione 2025 2027 anche in seguito, poi, gli approfondimenti che noi personalmente abbiamo fatto, come i Consiglieri firmatari abbiamo potuto effettuare con la responsabile dei servizi finanziari, secondo noi consente, pur mantenendo un atteggiamento prudenziale molto prudenziale, tuttavia di formulare un'ipotesi in parte diversa da quella proposta. Dall'attuale Giunta.
La proposta, che sarà poi posta all'ordine di votazione in relazione, in particolare le aliquote dell'addizionale comunale per come sono state approvate nel Consiglio del 13 marzo 2024, l'emendamento, poiché leggerò che i Consiglieri però, poiché noi Consiglieri proponiamo,
Ovvio deve garantire il principio dell'equilibrio di bilancio, quindi la ricaduta sui conti pubblici in termini di minore entrata di parte corrente in seguito alla riduzione che noi proporremo dell'aliquota dallo 0 65 lo 0 e 50%, deve trovare.
Copertura uguale i minori spese di parte corrente al fine di consentire, penso, il parere di irregolarità o il parere di regolarità tecnica e contabile da parte degli o gli uffici preposti, sulla base anche delle indicazioni forniteci dalla responsabile dell'ufficio finanziario, che molto gentilmente si è prestata ad ascoltarci Illumia Georget Tito che si andrebbe a generare, secondo noi i consiglieri proponenti l'emendamento dovrebbe aggirarsi su circa presunti 150.000 euro, dico prudenzialmente,
L'equilibrio di bilancio seconda IPRES se secondo noi potrebbe essere garantito dalla minor spesa corrente che c'è stata generata dall'estinzione anticipata dei mutui, con l'utilizzo del cosiddetto fondone Covid, come approvato nel Consiglio comunale del 29 aprile 2024. Ovviamente noi sappiamo che chiaramente che abbiamo letto dei documenti la spina o spesa per le quote capitali e le quote interessi ovviamente nello schema di bilancio che ci è stato proposto e che sarà posta in esame e successivamente in votazione successivamente.
294.000 di minor spesa ovviamente è già stata tolta, per cui siamo Persani esattamente consapevoli che, se eventualmente la nostra manovra dovesse essere accolta.
Lo schema di bilancio di B del bilancio di previsione 2025 2027 richiederà una revisione.
Mi sotto chiaramente ci è stato sottolineato che doveva depositavamo, sarebbe stato opportuno diciamola così indicare secondo noi la copertura di spesa delle, per cui abbiamo fatto un ed una disamina approfondita.
E dei vari capitoli di bilancio, dello schema che ci è stato proposto 2025 2027, onde poter indicare gli eventuali risparmi di spesa che, secondo noi, potranno essere assunte realizzati sullo schema che ci è stato proposto, ovviamente questa è.
Una proposta, poi l'eventuale riduzione dei capitoli spetterà sarà compito dell'Amministrazione comunale, non certo nostra. Quindi, a questo punto, dopo aver così brevemente illustrato le nostre motivazioni, passo alla motivato, l'esame e l'illustrazione dell'esame esattamente del dell'emendamento proposto. Quindi noi, i sottoscritti Consiglieri firmatari, Paola Conte massimo di Berta, Alessandra Marocco, con riferimento alla proposta di delibera ad oggetto approvazione addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche aliquote ed esenzioni anno 2025 e ai sensi dell'articolo 20, comma 1 del Regolamento del Consiglio comunale, presentano il seguente emendamento alla proposta di deliberazione numero 13 del 26 11 2024 avente ad oggetto addizionale comunale imposta sul reddito delle persone fisiche aliquote ed esenzioni anno 2025 al comma 1, sostituire le parole di confermare la determinazione dell'addizionale comunale all'IRPEF per l'anno 2025, come definito dal regolamento approvato con deliberazione, consiliare numero 7 del 13 marzo 2024 e di seguito specificato con il seguente testo, questo sarebbe la parte del nostro emendamento di parzialmente confermare la determinazione dell'addizionale comunale all'IRPEF per l'anno 2025, come definito dal regolamento approvato con deliberazione, consiliare numero 7 del 13 marzo 2024 e di seguito specificato al punto successivo, sostituire le parole per i redditi fino a euro 28.000 aliquota a 0,65% con il seguente testo per i redditi fino a euro 28.000 aliquota zero 50%. Il presente emendamento genererebbe una minore entrata presunta di circa. Come ho citato prima, a 150.000 euro. Si ritiene che tale fatto possa essere agevolmente compensato, in quanto nel bilancio di previsione 2025 2027 di prossima approvazione ci sarà per l'anno 2025 la minor spesa di euro 294.174,10 per quote capitali e interessi sui mutui estinti nel corso del corrente esercizio mediante lett. L'utilizzo del cosiddetto fondone Covid inutilizzato al 31 12 2023 è svincolato dall'avanzo di amministrazione. 2023 a supporto dell'emendamento ieri è esattamente il 16. Abbiamo allegato integrato l'emendamento con una prospetto delle minori spese che, secondo noi, potrebbero essere ridotte previste nel bilancio 2025 2027. È inutile che le leggo perché insomma, comunque danno le indicazioni sono vi è stata, penso prodotta e quindi porta ad un totale di 150.000 euro. Grazie.
Grazie consigliera se ci sono interventi.
Passo la parola all'assessore Papais.
Gentili Consiglieri firmatari.
Questa Giunta e questo Consiglio comunale prendono atto della vostra proposta di emendamento al punto numero 5 all'ordine del giorno e di conseguenza si propongono alcune osservazioni.
Tralasciando il fatto che, com'è oramai d'agosto, usanza si presenta l'emendamento in questione nell'ultimo giorno disponibile, dopo aver convocato l'apposita Commissione prima e pur avendo a disposizione gli atti dal 3 dicembre scorso questa Amministrazione si è dovuta confrontare, suonato poi integrato da uno successivo palesemente in contraddizione con le proposte politiche avanzate dagli stessi proponenti durante questi ultimi due anni e mezzo di mandato.
Partendo dal presupposto che i signori consiglieri, al fine di ridurre l'aliquota in questione, propongono di utilizzare la risorsa, le risorse risparmiate da questa Amministrazione comunale grazie all'estinzione anticipata dei mutui.
Misura alla quale ricordo i proponenti erano del tutto contrari, si prende atto dell'euro ripensamento, ma si specifica che la proposta in questione avrebbe ricevuto in primis parere tecnico contabile sfavorevole da parte sia della Ragioneria sia dell'organo di revisione contabile accortisi, dell'iniziale errore di presentare una proposta di diminuzione senza indicare le necessarie fonti di finanziamento.
I Consiglieri non ancora soddisfatti di quanto proposto, appunto, avanzavano ieri pomeriggio una proposta di tagli lineari per un totale di 150.000 euro circa, al fine di dare copertura alle alla minore entrata stimata, tralasciando il fatto che da una simulazione sul portale del federalismo fiscale, l'emendamento presentato non trova riscontro tecnico, in quanto la minore entrata media prevista portando l'aliquota allo 0 5%, come indicato, sarebbe di 200.000 euro e non dunque di 150.000 come indicato, comportando dunque di conseguenza, l'aumento del disavanzo da dover finanziare, che, tra l'altro.
Non trova nemmeno copertura finanziaria nelle successive annualità si preannuncia il voto del tutto contrario alla proposta ricevuta questa Amministrazione comunale governate da forze politiche di centrosinistra, si rifiuta categoricamente di effettuare tagli, a maggior ragione tagli palesemente lineari a servizi essenziali, non trovando le risorse necessarie per poter coprire la minore entrata stimata, infatti, i consiglieri hanno proposto tra tagli drastici a tutta una serie di servizi e spese di enorme valore per la comunità di Ronchi dei Legionari, la proposta intende tagliare, difatti, le seguenti i seguenti capitoli di spesa ne cito solamente alcuni, le spese per l'appalto della gestione del servizio cimiteriale e le relative manutenzioni.
Gli interventi di assistenza economica,
Di accesso alle abitazioni, interventi assistenziali rivolti a persone in difficoltà economica, noleggio di automezzi per garantire l'operatività delle case di riposo,
Spese per il servizio mensa dell'asilo nido.
Acquisto, equipaggiamenti delle squadre di protezione civile si va a tagliare sulla sicurezza, non so sulla manutenzione ordinaria di strade e segnaletica, ma mi scusi, Consigliere di Berthe, lei, il 17 agosto di quest'anno su Facebook, scriveva, viste le numerose segnalazioni ricevute si è pensato di stimolare l'Amministrazione in merito alla segnaletica orizzontale adesso la va a tagliare.
Vada avanti sulle iniziative in ambito di tutela ambientale, sul contributo di gestione dell'impianto di softball qua secondo me boh non so bisognerebbe capire che problema c'è col softball non so in biblioteca trasporto scolastico, centri estivi comunali.
Servizio mensa dei dipendenti ma insomma,
Non so cosa dire un vero e proprio pasticcio,
Non si capisce quale sia il ragionamento politico, ammesso che ce ne sia sempre uno,
Una proposta che, invece di andare a favorire la collettività, andrebbe soltanto a penalizzarla andando a tagliare servizi e vere e proprie eccellenze della nostra comunità, come la casa di riposo, i servi, l'asilo nido, il trasporto scolastico e che, a differenza di quanto sostenuto dai consiglieri proponenti avrebbe risvolti positivi prevalentemente per le fasce più benestanti della popolazione.
Per tutte queste motivazioni il nostro e il vostro no, il nostro voto, non potrà essere altro che contrario, grazie.
Grazie Assessore, se ci sono interventi, chiede di intervenire la consigliera comunale, Alessandro Marocco, prego, ne ha facoltà.
Grazie, signor Sindaco, buonasera a tutti.
Per quel che riguarda l'ultimo giorno disponibile, ricordo che invochiamo emendamento Calzolari sulla addizionale comunale all'IRPEF, è stato fatto due giorni prima, quindi diciamo che.
Da questo punto di vista.
E gli, ahimè, noi siamo comunque rimasti sul tempi.
È?
E garantiti e quindi su questo argomento voglio dire, non è che dobbiamo andare a discutere.
Per quel che riguarda l'estinzione dei mutui, è vero, noi abbiamo fatto una battaglia perché non eravamo d'accordo, eravamo d'accordo sulla rinegoziazione dei mutui per togliere quel vergognoso 6,6 0 7% sul mutuo più capiente più importante è fatto nel 2011 dall'Amministrazione è Fontana Hot per la costruzione del nuovo asilo di 2 milioni 500.000 euro che nessuno in tutti questi anni ed è una responsabilità da scrivere non soltanto a voi ma anche alle Amministrazioni precedenti aveva rinegoziato attraverso i bandi della Cassa depositi e prestiti o più banalmente con un istituto bancario privato con una spendita di interessi passivi assurda nel momento in cui gli interessi passivi erano a zero.
E quindi noi semplicemente a questo punto la maggioranza ha deciso di utilizzare il fondone Covid per spesare questi mutui e tant'è e quindi non vedo che dobbiamo tornare indietro su quell'argomento, perché noi accettiamo ciò che avete deciso ciò che ha deciso la maggioranza, quindi dobbiamo giocare con le carte che ci si presentano oggi e non andare a fare la punta lo spillo su argomenti di un anno fa, quando la maggioranza ha deciso cosa fare.
E quindi, dal momento che si sono liberate delle risorse per quel che riguarda i minori interessi passivi grazie al voto e relativo all'utilizzo del fondone Covid, per spesare tutti questi mutui che nel corso di questi anni hanno garantito al Comune di Ronchi una,
Spendita di interessi passivi folle, da qui siamo partiti, ora riteniamo che il Comune di Ronchi ha un bilancio molto capiente per tutta una serie di ragioni, anche per una buona amministrazione, anche perché certe cose ancora non si sono messe in piedi diciamo così quindi incassa c'è parecchio danaro e perché anche c'è stato da parte della Regione per esempio ultimamente una serie di,
Contributi che erano inattesi e parlo dei 250.000 euro che sono arrivati per.
E la manutenzione di strade, dal momento che siamo un Comune su cui insiste un polo logistico intermodale, mi pare di ricordare una cosa di questo genere e quindi, per quel che riguarda il taglio alle manutenzione ordinaria della segnaletica stradale e le strade comunali, che qui è sicuramente molto grosso e perché abbiamo pensato che comunque avete ricevuto questi 250.000 euro per quel che riguarda gli altri tagli, allora noi abbiamo fatto un calcolo su un documento che uno schema di bilancio, cioè di bilancio di previsione, non è un documento come dire, già votato e già definito in tutte le sue parti perché mancano ancora tante voci che devono essere definite dopo il 31 dicembre per cui probabilmente non avremmo avuto neanche la necessità. Noi, sulla base di documenti che non sono ancora certi di fare una.
È un atto di zelo e nel verificare eventualmente se questa manovra sta in piedi, questo è un atto politico, non è un atto che deve essere in qualche modo inficiato da da tecnicismi, allora la domanda e una, siccome ci sono delle risorse capienti, c'è la volontà da parte di questo Consiglio comunale in questi tempi difficili di agire solo sulla parte fino a 28.000 euro di coloro i quali sono i meno abbienti con una,
Vantaggio economico, che non è enorme, saranno 50 60 euro l'anno, ma è già qualcosa per queste persone che fino a 28.000 euro non hanno un reddito elevato, allora e solo una domanda politica, quindi, o sì o no, concludo, concludo, concludo, quindi credo e di poter chiedere di mettere a verbale esattamente quali sono le motivazioni della mancata copertura espressa dagli uffici competenti cioè vogliamo avere i numeri grazie,
Grazie consigliera che vive intervenire, consigliere Massimo di Berti, prego, ne ha facoltà buonasera, allora il suo mi ha preceduto da Alessandra Marocco.
Per alcuni punti, per alcune scelte di tagli volevo solamente precisare alcune cose. Le faccio ad esempio non precisate spese per i servizi cimiteriali, e adesso non ho la tabella da cui abbiamo ricavato ricavato conteggio, ma nel 2023 erano 53.000 euro, nel nel 2024 saranno 64.000 euro, nel 2025 venivano previsti 78.000 euro. Ecco, ci sembrava francamente eccessivo magari portarli a 71.000 euro. Forse sarebbe stato più opportuno, senza continuare a a spendere all'infinito. Insomma in questo senso sulle manutenzioni con 250.000 euro, che fortunatamente sono arriva stradali sono arrivati insomma, probabilmente sulle voci, sulle altre quote ordinarie e si poteva tranquillamente tagliare il resto delle voci.
Per il contributo dello stadio de per i contributi a al softball non abbiamo assolutamente niente contro il softball, ma a fronte di interventi fino alla fino a quest'anno pari adesso non ho le carte sottomano pari a, se non sbaglio, erano 18.000 euro. Portarli a 24 ci è sembrato francamente eccessivo, quindi non c'è niente di personale contro il softball. Ecco, da questo punto di vista, anzi, la sfida vi dirò, per quanto riguarda le soprattutto la manutenzione delle strade, sa, speriamo che vengano spesi questi soldi e ci auguriamo tutti. Insomma, per adesso si vede ben poco. No, come può, come tutto tutti i cittadini di Ronchi hanno osservato, quindi, riprendendo un po' il discorso anche della volontà politica è proprio questa, insomma, è che un Assessore mi venga a dire che la fascia dai 20 ai 20 dico ai 28.000 euro è ricca e benestante. Francamente mi cadono le braccia, mi cadono le braccia, grazie, no. L'ha detto lei prima, grazie.
Po' ci sono altri interventi che intervenire il consigliere comunale, Savio, prego, ne ha facoltà.
Sì, grazie Sindaco alcune riflessioni, ma innanzitutto in merito a quanto ha detto la Consigliere Marocco, voglio un momentino rettificare le sue affermazioni che lo abbassi mai l'abbassamento al 0 5, rispetto allo zero 65.
Co porterà benefici all'intera comunità, de quindi non soltanto i redditi da 20 a 28.000 euro avranno un beneficio che va, diciamo, ho fatto i conti tra virgolette della osserva dai 30 ai 42 euro anche i redditi superiori ai 28.000 euro, ma anche quelli superiori ai 50.000 euro, avranno un beneficio di 42.000 di 42 euro. Quindi una cifra sì, può essere anche tra virgolette, importante per carità, io non voglio assolutamente anche un euro può essere significativo, però, insomma, diciamo se teniamo in considerazione in particolare tutti i servizi che il Comune di Ronchi.
DOC, così porta all'attenzione della sua comunità, io direi che è anche un anche uno che ha delle difficoltà economiche, magari no, magari deve inserire, non so.
Per quanto riguarda la mensa scolastica, no, alcune cose gli asilo nido, magari no, credo che avere un servizio di rilevanza comunque sociale sia una cosa importante, al di là dei 42 2 euro che sarà costretto, purtroppo c'è purtroppo in questo caso come avete così indicato voi a rinunciare diciamo tra virgolette quindi io dico e il Comune di Ronchi offre una gamma di servizi di alto livello lo abbiamo sempre detto, tutte le amministrazioni si sono rese così,
Disponibili e hanno sempre.
Tenuto in considerazione molto questo aspetto. Per quanto riguarda le manutenzioni, anche qui sì, sicuramente c'è una posta rilevante, anche abbiamo avuto quest'anno, però teniamo conto che le difficoltà Ronchi sono la trascuratezza, tra virgolette, della situazione sia delle manutenzioni ordinarie in generale, e anche così della segnaletica, ma un po' di un po' tutto e comporta veramente importi molto alti. Io mi auguro invece questo è il mio auspicio che questi e queste importi quest'questi siano riesco se si riesca spenderli e quindi effettivamente portare i benefici sul sul sul territorio che la città necessita grazie.
Grazie consigliere, ha chiesto di intervenire, la consigliera comunale sarà Bragato, prego, ne ha facoltà.
Grazie, signor Sindaco, buonasera a tutti, la mia valutazione è un po' generale sia su questo emendamento presentato e presentato rispetto a cosa ci ha presentato rispetto alla o alla proposta dell'Amministrazione.
Proposta dell'Amministrazione che ricalca la decisione presa l'anno scorso decisione politica rispetto alla quale mi ero già espressa e le motivazioni rimangono identiche, trovo quindi che l'emendamento vada in linea con quelli che erano anche le osservazioni da me formulate all'epoca io non mi trovo d'accordo su un'esenzione così ampia rispetto a quello che è proprio il quadro sociale della nostra popolazione, perché se mi dite che ne beneficia metà della popolazione significa che sull'altra metà ricalca tutto il peso ed un grosso peso.
E non mi pare che la differenza tra 20 eventi e qualcosina sia poi così tanta no, e quindi c'è una sproporzione l'ho detto anche l'anno scorso. Lo ribadisco, i consiglieri hanno fatto la loro proposta, la loro proposta politica,
Secondo me, anche con un eccesso di zelo, poi quasi a trovare addirittura delle voci delle cose, le voci, ciò che per me voi dite parlate, di servizi essenziali, ciò che per voi forse è essenziale per me non sempre lo trovo tutto così essenziale parliamone,
Dopodiché, giustamente ha detto un attimo fa il Consigliere Comi, il punto e spenderli.
Quello che si chiede in rapporto a ciò che si vede.
È sproporzionato di nuovo.
Nelle che, come dire il peso che il cittadino sopporta un cittadino che poi non sempre usufruisce di tutti questi servizi di cui voi parlate.
Intorno non vede una ricaduta tale come dire, cioè il non voglio essere, non mi vengono parole abbastanza delicate, ecco, in questo momento, per definire la situazione in cui versa il Paese in cui versa Ronchi.
La la, la motivazione non è quindi tanto di tipo economico forse capisco tutte le difficoltà di tipo tecnico, la il fatto che gli uffici spesso siano sguarniti di personale tecnico con tutte le difficoltà del caso, e anche lì si aprirebbero capitoli, però in questo momento è una scelta politica.
E io ritengo che bisogna, ho sempre detto fin dal primo Consiglio comunale che questo Comune ha sempre continuato a fare come se nulla fosse adesso hanno anche annunciato di nuovo grandi rincari per le famiglie.
Per il costo del riscaldamento quest'anno e dell'energia che ci sarà in conseguenza di speculazioni di qualunque altra cosa di guerre o non guerre o di altre cose, il punto è.
Che cont si continua a pesare appunto parecchio sulle sue sulle famiglie, quindi io di fatto sul sulla filosofia, sulla del dell'emendamento mi trova d'accordo perché ricalca quello che avevo già appunto ribadito anche l'anno scorso, dopodiché non sarò io ad andare ad indicare la luce che dovete spegnere voglio dire l'altr'anno poi ci sono stati anche degli interventi sulla stampa,
Davvero simpatici, ecco.
Da parte di alcuni Consiglieri qui presenti, no che pensavano che la mia fosse una visione da DAC, no da.
Dall'isola di Cuba, o cose di questo genere?
Fate voi se per voi è tutto essenziale, dal mio punto di vista non lo è grazie.
Grazie Consigliere che deve intervenire il consigliere comunale Boris di Houston, prego, ne ha facoltà.
Buonasera buonasera a tutti, allora, innanzitutto sono contento del di conoscere la la cifra di risparmio dei mutui.
Quando sono stati votati mi vedeva favorevole, ho scritto anche sulla stampa che la l'estinzione dei mutui è un.
Una visione e che può essere scelta all'interno di ogni famiglia, facendo delle scelte, liberando la parte corrente oppure continuando dipende dai tassi bene.
Anche sull'addizionale IRPEF la mia posizione è più che nota, in quanto ero contrario mi ha preceduto anche la consigliera sala Bragato e.
E su l'esenzione di una fascia così ampia fino ai 20.000 euro, all'epoca con il principio del paghiamo poco paghiamo tutti e quindi una riduzione dell'addizionale IRPEF è sicuramente.
Auspicabile, ma laddove poi anche altre fasce possono intervenire, pagare magari un minimo. Quello che non mi trova d'accordo invece eh, ma perché ho espresso già sugli organi di stampa, il mio, la mia posizione e sono i tagli lineari alla manutenzione perché Ronchi necessita di manutenzione che non necessita di grandi opere di grandi di grandi cose, la città dove si vive bene, dove le cose ci sono, dove i servizi esistono, ma se poi creiamo un'opera e non interveniamo con la sua manutenzione irregolare annuale scadenza, dopodiché dobbiamo intervenire con una manutenzione straordinaria che costerà contro la realizzazione dell'opera.
Ora io ho portato l'esempio di un.
Del de dei percorsi del tra gli sono un suo causò Isonzo dove c'è è stato realizzato un passaggio a suo tempo, un percorso con un progetto Interreg, Italia, Slovenia che a oggi non ci sono più i cartelli non c'è più, il percorso è scomparso, tutto sono state spese e centinaia di migliaia di euro all'epoca no. Ho portato come esempio la vasca di raccolta delle acque piovane, nessun Schiano che è stata realizzata da precedenti Giunte e né nel.
Più di 10 anni fa, e però non è mai stata fatta la manutenzione, adesso bisognerà farla per forza, perché sennò le acque non scaricano più e altre attività di.
Di manutenzione, per cui allora, se mi trova favorevole, la proposta di emendamento del taglio sull'addizionale IRPEF non sono d'accordo sulle modalità del taglio. No, perché su questa, su questa, su questa tabella che mi è stata recapitata via mail, oggi vedo tagli di spese che non approvo. Quindi se è possibile trovare il modo per abbassare l'aliquota IRPEF, ma non eliminando questi servizi, potrei essere favorevole se devo votare così com'è e vi vi comunico il la mia astensione al voto. Grazie grazie Consigliere. Ci sono altri interventi, prego, Assessore Papais, ma innanzitutto voglio specificare che noi, in quanto maggioranza, rispettiamo le vostre proposte e rispettiamo nella nostra visione politica.
Tuttavia vorrei controbattere.
Dicendo che la l'Amministrazione comunale già con il 2000 Bilancio 2025 e 27 si è fatta carico anche dei pesanti aumenti che si prevedono sono previsti per tutti i servizi offerti, la gestione dei servizi cimiteriali. Lei consigliere faceva riferimento a quelle cifre sono in effetti previsti. I pesanti aumenti del dell'appalto non è non sono.
Cifre buttate lì a caso, ma sono ponderate. Ecco.
Prendiamo atto anche dei delle vostre considerazioni. Tuttavia.
Che forse non è ancora chiara la distinzione tra manutenzione ordinaria e straordinaria, il 250.000 euro di contributo straordinario, appunto regionale, fanno riferimento a manutenzione straordinaria.
Asfalti, e solo se lo strade qua si parla di manutenzione ordinaria, marciapiedi, strisce pedonali, segnaletica.
Eh, insomma, prendiamo atto anche delle considerazioni della consigliera Bragato, che secondo lei non sono tutti i servizi essenziali, ma a mio parere boh, il nome, lo dice.
Gli interventi di assistenza economica, interventi assistenziali rivolti a persone in difficoltà, oppure servizi di trasporto sto scolastico, centri estivi. Nessuno mi ha parlato di questi tagli, tagli lineari palesemente lineari e di fatto si mi dispiace, ma è così perché se voi.
Proponete un taglio più ragionevole, ovvio che siamo tutti d'accordo sul diminuire le imposte, ci mancherebbe altro, ma deve venire da voi la proposta,
Grazie Assessore, se ci sono altri interventi la proponente sull'emendamento valido, qualche minuto.
E sottolineare un aspetto, la tabella che noi abbiamo preparato l'abbiamo preparata per dimostrare che c'è la possibilità di ridurre alcune spese su alcuni capitoli di bilancio, ma non è detto che noi, questa LAF, chiediamo che venga tagliato questo che abbiamo indicato noi noi abbiamo detto, analizzando il bilancio due, la, lo schema di bilancio 2025 2027, siamo andati a confrontare,
Le previsioni definitive 2024, le previsioni e 2025 e le abbiamo confrontate anche con gli impegni del consuntivo 2023, quindi abbiamo fatto un lavoro di questo genere sul capitolo, ad esempio, faccio un esempio nella segnaletica, il 2009 22 mi sembra di ricordare, adesso non ho sottomano le carte, però c'è oppure l'altro il 2009 21 lì e lo stanziamento del 2024 non è stato ancora impegnato, quindi era zero. Abbiamo detto Bond a questo punto vuol dire che intanto faranno chiaramente i 250.000 euro. Sappiamo benissimo che vanno quote, vanno investiti in conto capitale, però a quello a questo punto abbiamo detto per adesso riproponiamo così, ma non è detto che noi ebbe.
Lascia chiaramente, tra l'altro, il taglio o la riduzione cosiddetta dei capitoli. Non lo dovevamo fare noi dovete da deve fare l'Amministrazione comunale, eventualmente sullo schema di bilancio, quindi sarà la loro, però noi riteniamo che nel totale dei capitoli, effettivamente c'è questa possibilità. Guarda esempio il 4.322, come accennava il Consigliere di Bertel, il mio collega, abbiamo ritenuto che effettivamente sappiamo che l'appalto va rinnovato. Ci sarà un aumento, però 7.000 euro. Ritenevamo che fossero possibili, oppure faccio un esempio concreto? Il 2007 e 52 interventi nel settore ricreativo sportivo. Abbiamo visto che son stati stanziati. C'è la previsione dello stanziamento di 70.000 euro per i contributi e in questo settore in base alla proposta, ritengo della modifica del Regolamento che ci è stata prospettata l'income nell'ultima Commissione consiliare chiaramente ha già in quell'area, in quella Commissione avete detto giustamente che viene modificato il Regolamento, comunque che poi gli stanziamenti verranno stabiliti anno per anno dalla Giunta in base alla disponibilità delle risorse finanziarie, per cui sui 70.000 abbiamo detto boh, vediamo 9 bis TIS avevano evidentemente per pareggiare i 150 9.000 euro. Ritenevamo che magari li si potesse per adesso, dopo chiaramente, in sede di bilancio di gestione durante l'anno, probabilmente riuscirete anche rimetterli se toglieteli sul discorso del del del softball. Nessuno ce l'ha assolutamente col Softball. Abbiamo visto che c'è questo incremento di spesa rispetto allo stanziamento, che ricalca la convenzione in atto col dare gergo col Gregoretti per cui abbiamo ritenuto di proporre, tra virgolette, la riduzione di 3.244 euro. Volevo appunto chiarire in questi termini, come abbiamo creato questa tabella che tra l'altro secondo.
Mi fa piacere che la collega Braga con l'abbia detto.
Io voglio avere, noi vogliamo aver meriti, abbiamo fatto un lavoro forse che neanche non competeva specificatamente al consigliere comunale, perché è un problema concludere, grazie,
Grazie, consigliera o no, non può più intervenire perché l'emendamento in un unico intervento.
Chiudo, io ti do io, dicendo che mi trovo un po' in imbarazzo perché è difficile fare un bilancio, l'avete adesso dimostrato difficile probabilmente anche fare dei tagli, visto che voi avete fatto dei tagli sulle associazioni, su l'aspetto sociale, sulle famiglie, sullo sport, quindi,
Mi trovo molto in imbarazzo su questo taglio qui e mi permetta consigliere di parte, so non può chiedere all'Amministrazione di metter soldi sulla segnaletica stradale e dopo dirci di toglierli, cioè stiamo parlando anche di una sorta di coerenza, quindi noi abbiamo seguito addirittura il suo consiglio e lei dopo ci dice togliete i soldi,
Sono veramente in imbarazzo, mi dispiace, perché sicuramente adesso è inutile che mi dite sì Bono, e abbiamo detto questo, si poteva togliere altro, questo è quello che voi ci proponete.
Do dovete proponendo, proporlo, poi perché dobbiamo popolo, noi abbiamo fatto la nostra proposta e probabilmente è difficile e qui lo dimostra che è difficile tagliare, perché si va a tagliare proprio sui servizi, sulle mense sussidi di asili nido, su cose che vengono percepite dai cittadini e noi questo non lo vogliamo bene, se non ci sono altri interventi portiamo in votazione l'emendamento presentato.
Quindi.
L'emendamento quindi l'emendamento favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Ebbene, oggi ora possiamo se ci sono interventi sul sul punto dell'addizionale, se non ci sono interventi e portiamo in votazione il punto numero 5 all'ordine del giorno addizionale comunale imposta sul reddito delle persone fisiche aliquote di esenzione anno 2025 favorevoli.
Contrari.
Bene l'immediata esecutività dell'atto favorevoli.
Unanimità bene, quindi il Consiglio approva il punto numero 5 all'ordine del giorno, punto numero 6 all'ordine del giorno, Revisione ordinaria delle società partecipate al 31 12 2023 adempimento articolo 20 del decreto legislativo 175 2016 Testo unico, società partecipate, passo la parola all'assessore Papais.
Come disposto dalla vigente normativa in materia di società partecipate ai sensi dell'articolo 20 del citato decreto legislativo, 175 2016 si provvede annualmente alla revisione cosiddetta ordinaria delle partecipazioni detenute, predisponendo, ove ne ricorrano i presupposti, un piano di riassetto per la loro razionalizzazione entro e non oltre la data del 31 12 dell'anno successivo a quello di riferimento.
Come già accaduto negli anni passati, visti anche gli esiti delle precedenti revisioni annuali, non si procede con questo atto, con questo atto, a provvedere eventuali misure di razionalizzazione delle partecipazioni, pertanto, come conseguenza di quanto appena esposto, ci si limita con questo atto a rilevare le partecipazioni detenute alla data del 31 12 2023.
Che erano le seguenti irrisa acqua Isontina, Ambiente APT arriva, Udine e GAL Carso tra le società partecipate indirettamente figurano invece le seguenti arriva Udine e se ti i servizi di trasporti interregionali S.p.A. TPL Fuji CAF, Interreg dipendenti S.r.l. E Carnia Welcome Scarl in liquidazione queste ultime, ad eccezione della prima, non rilevano ai sensi dell'articolo 20 del TUSP,
Come emerge dalla ricognizione e dal piano di razionalizzazione delle società partecipate allegato alla presente proposta di deliberazione, consiliare il Comune di Ronchi dei Legionari tramite l'affidamento a società in house può contare su una serie di servizi essenziali di fondamentale importanza. L'Amministrazione comunale si impegna attivamente a vigilare attentamente, su concreto andamento dal punto di vista economico, dell'efficienza e della qualità del servizio offerto e del rispetto degli obblighi indicati dal contratto di servizio, nonché dal rispetto dei patti para sociali, come recentemente è avvenuto per una delle società in questione. L'attenzione verso le nostre società partecipate e massima, come lo sarà nei prossimi anni,
Grazie.
Grazie assessore Rossi, ci sono interventi.
Se non ci sono interventi, pongo in votazione il punto 6 all'ordine del giorno Revisione ordinaria delle società partecipate al 31 12 2023 adempimento articolo 20 del decreto legislativo 175 2016 Testo unico, società partecipate favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Immediata esecutività dell'atto favorevoli, unanimità, bene, quindi il Consiglio approva il punto 6 all'ordine del giorno, al punto 7 all'ordine del giorno approvazione la situazione gestionale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica articolo 30, decreto legislativo 201 del 2022. Passo la parola all'assessore Papais,
In linea con quanto appena descritto in materia di società partecipate, il Comune di Ronchi dei Legionari procede annualmente alla ricognizione periodica della situazione gestionale dei servizi pubblici di rilevanza economica nel proprio territorio di competenza nel il decreto legislativo numero 201 del 2022, il quale prevede questo obbligo in capo ai Comuni definisce i servizi pubblici locali di rilevanza economica come quei servizi erogati o potenzialmente erogabili verso un corrispettivo economico nell'ambito di un mercato che non sarebbero svolti senza un intervento pubblico, oppure che potrebbero essere erogati, ma a condizioni differenti in termini di accessibilità, continuità, non discriminazione qualità e sicurezza.
Appurato tutto ciò. La Giunta comunale ha provveduto con propria deliberazione numero 200 del 13 novembre scorso a definire il parà e il perimetro di ricognizione dei servizi in oggetto. Sono pertanto stati individuati i seguenti servizi, così suddivisi servizi pubblici locali a rete servizio idrico integrato, servizio rifiuti e il servizio di illuminazione pubblica, servizi pubblici locali non a rete servizio del trasporto scolastico, gli impianti sportivi e i servizi della mensa scolastica. Grazie grazie assessore. Ci sono interventi se non ci sono interventi? Portiamo in votazione il punto 7 all'ordine del giorno. Approvazione la situazione gestionale e servizi pubblici locali di rilevanza economica articolo 30 decreto legislativo 201 del 2022 favorevoli.
Contrari astenuti.
Ebbene immediata esecutività dell'atto favorevoli unanimità, bene, quindi il Consiglio approva il punto 7 all'ordine del giorno, al punto 8 all'ordine del giorno è stato fatto prima un incontro con i Capigruppo ed è stato deciso di ritirare il punto 8 dell'ordine del giorno.
Quindi passiamo al punto 9 dell'ordine del giorno, è un ordine del giorno presentata dai consiglieri Massimo di Berta Alessandra Marocco, Vincenzo Borgia, il merito, proposta di spostamento del nuovo mercato comunale parole proponente, passo la parola al consigliere comunale Massimo De Berti, prego, ne ha facoltà,
Okay.
A fronte di una nostra interrogazione presentata nel Consiglio comunale del 24 luglio 2023 sullo stato del mercato settimanale da mercoledì, a fronte di un'ulteriore proposta scritta presentata nel mese di agosto 23 e discussa nell'apposita seconda Commissione consiliare permanente il 9 ottobre 23 ritenuto che dopo le proposte inviate e discussione sviluppata in Commissione soltanto suggerimenti una borsa ecologica è stato accolto al quale si aggiunge lo studio per il recupero del Parco al Cesaro detto studio appare fin da subito inutilmente oneroso e assai poco fruibile per la comunità.
Ma queste erano solo parte accessoria di un nucleo ben più strutturato di iniziative che vertevano sul cambio di posizione e di giornate del mercato stesso e che quindi da più di un anno nulla è stato fatto di tangibile e di concreto per il rilancio purtroppo la situazione appare sempre più critica con il vistoso calo sia dei clienti che di esercizi commerciali, come avevamo previsto ormai tutti gli attori e preferiscono migrare verso il mercato settimanale di Monfalcone che si svolge nella stessa giornata e gode di straordinaria vivacità come forse mai in passato.
Considerando che, a fronte di una ricerca di degli dell'European House, Ambrosetti presentata nel forum food and beverage, il 7 8 giugno 24 è emerso che il protrarsi del fenomeno inflattivo voi degli italiani, per scoprire il format del mercato rionale e dei canali diretti di acquisto dei produttori,
Cambia dei tubi Tudini adottati, soprattutto la dalla generazione Y i nati tra l'80 e 94 che nel dettaglio i mercati rionali vengono scelti, queste sono gli ultimi sondaggi fatti presentati vengono scelti dal 9,2% circa dei consumatori italiani e i canali diretti e invece del 7,8%, entrambi i canali segnano una crescita del 3%. Quanto alle categorie Marchal merceologiche, olio e vino risultano essere i beni più acquistati dal produttore. I mercati rionali invece, attirano soprattutto per l'offerta di frutta e verdura che, secondo il sopracitato studio il supermercato rimane il canale più scelta dei consumatori italiani.
De 58,9%, ma in flessione del 5,8% al secondo sposto, spiccano discount, scelti dal 15% del campione giù dell'1,2%. Si conferma poi il trend della diversificazione di acquisto e quindi il rilancio dei mercati rionali stessi, che questi dati nazionali sono confermati anche dai Comuni limitrofi al nostro, come dimostrano i successi del già citato mercato settimanale di Monfalcone ma pure quelli di Gradisca d'Isonzo e di Cervignano del Friuli tristemente, solo il mercato nel nostro Comune risulta in costante declino. È in controtendenza ai dati nazionali e locali.
Che non esiste un punto che è un punto vendita più sostenibile del mercato, la merce si sposta poco, il minimo indispensabile fino a chilometro zero, i prodotti sono freschi proprio perché lo smercio continua e nella sostenibilità rientra un altro pregio del mercato da solo con la sua forma scienza, con i suoi colori e la sua umanità Lopopolo che lo popola riesce a dare vita vita vera a Orione a un quartiere che ciò che rende unico mercato infatti della chimica che si crea nel luogo tutta reale e non sporcata da contatti graduale in fondo al mercato come un bar prima degli avventizi occasionali i clienti che vanno e vengono una tantum c'è uno zoccolo duro di una piccola comunità,
Che il trend positivo è confermato dall'andamento dei mercati dell'usato, ove Plus al cuore diffuso di un'economia circolare e il cui fatturato si aggira attorno ai 23 miliardi di euro, l'anno una cifra enorme che consente anche di evitare sprechi inutili. Anche qui la partecipazione dei consumatori, altissima almeno il 65% degli italiani confessa di aver frequentato il mercato dell'usato in genere per fare acquisti, ma anche per vendere qualche oggetto ormai inutile nella sua economia domestica e frequentare con regolarità o un mercato dell'usato e considerato il quarto comportamento più utile sul piano degli stili di vita per la sostenibilità dopo la raccolta differenziata, energia pulita, gli acquisti di prodotti freschi e chilometro zero. Ronchi. Deve avere un mercato che abbia un senso, un'identità e che sia il motore di sviluppo di aggregazione. Quindi la proposta, le liste civiche, Ronchi, nuovo aereo per mediano domani attraverso il consigliere Massimo di Berthe, la lista civica Borgia attraverso i propri consiliare. Alessandra Marocco, Vincenzo Borgia, propongono a questa spettabile Amministrazione. Nella persona del sindaco Mauro, benvenuto dell'assessore di riferimento, Gian Paolo Martinelli. Il seguente progetto di riqualificazione del mercato attraverso una nuova collocazione del mercato settimanale di Ronchi dei Legionari.
La priorità è dotare il mercato della nuova collocazione con due nuove zone destinate. Entrambe vanno ad alleggerire il traffico cittadino riducendo i disagi alla viabilità. Proponiamo come sede primaria di utilizzare il parco acceso e il nuovo parcheggio di via Roma nel caso in cui le richieste dovessero, eccetera, la capacità di usufruire del parcheggio del parcheggio di via Mazzini. Quindi abbiamo indicato l'area principale e allora secondaria, con via De Gasperi.
Quando l'area sarà occupata dal giardino di Natale per le altre iniziative che ci auguriamo vengano svolte in futuro, proponiamo lo slittamento, in andrò una palmata ed eventualmente in piazza Unità, il traffico in questa soluzione non subirebbe alcuna limitazione di sorta, senza disagi per le rotte dei bus e dei mezzi di soccorso dell'accesso delle attività commerciali di via Roma con possibilità,
Di parcheggio vicini torie è penalizzazione della sola Androna palmata, ciò consente di fluidificare il traffico verso le aree scolastiche che, in orario di apertura delle scuole e impatta sul semaforo di via dei campi, inoltre, tale soluzione permetterebbe di sfruttare Piazza della Concordia per eventuali eventi in concomitanza del mercato.
Quindi chiediamo di impegnare a codesta Amministrazione la nuova collocazione del mercato stesso entro l'anno 2025. Tale intervento non può considerarsi esaustivo, ma va considerato come prima parte di un rilancio che deve avvenire riuscendo, attrarre nuovi esercenti, provvedendo a iniziative di contorno attraverso la valutazione anche di un cambio aggiornata per il mercato stesso grazie,
Grazie consigliere, possiamo aprire la discussione, prego se c'è qualcuno che vuole intervenire.
Prego.
Alessandra Dal consigliera, Alessandra Marocco, prego, ne ha facoltà, sì, grazie Sindaco, ora le linee programmatiche presentate dall'Amministrazione benvenuto nel secondo Consiglio comunale del 30 luglio 2022 ricordavo che non avevano non portavano la parola mercato, non le avete mai utilizzata equo e questo era una cosa che ci ha un po' preoccupato non si è mossa paglia fino all'anno successivo sul mercato quando c'è stata la nostra interrogazione il 24 luglio del 23, dove l'Assessore Martinelli riconduceva la situazione critica di esso.
A fatti legati alla crisi generale, al periodo post pandemico e, conseguentemente, all'incremento del commercio on line, alla crisi energetica, l'inflazione all'età media avanzata degli ambulanti e dei fruitori del mercato stesso,
E da ultimo presentava, come soluzione ultima la crisi del mercato, una riduzione del canone mercatale, cosa che poi è avvenuta il 15 novembre del 23. Abbiamo avuto in due anni e mezzo una sola Commissione per parlare del mercato.
Siete riusciti a cantierare una borsa dedicata.
E che è stata data l'anno scorso.
Per la spesa di 2.647 euro per l'amministrazione, la riduzione del canone mercatale a parer nostro non ha portato a grossi risultati, perché non vedo bancarelle e in più.
Non avete mai creato un tavolo di lavoro dove mettere insieme tutti gli stakeholders, come si dice ora, cioè non soltanto gli ambulanti, l'amministrazione comunale, ma magari anche i commercianti che vivono in via Roma e che non vivono più questo mercato come lo era un tempo un'occasione per guadagno in più perché quando il mercato parlo di anni fa tutto il colore in tutti i negozi che stavano attorno al mercato e avevano dei guadagni significativi adesso addirittura chiudono i negozi perché c'è poca gente e non c'è la possibilità di raggiungere questi negozi che stanno sulla via Roma con le automobili comunque,
Nonostante le promesse, ci sono voluti 20 mesi per fare il nuovo bando, mi rendo conto che in mezzo c'era anche la Bolkestein, che è un altro fatto che disturba la questione dei mercati e che non dipende da noi, dipende da questo famoso Commissario europeo durante il mandato di Romano Prodi come Presidente della Commissione europea un liberista di sinistra, ora mi piacerebbe anche sapere no, faccio una citazione perché è giusto anche collocare le persone,
Ora vorrei anche capire dalla attività di questo bando quali sono state le risposte, anche per capire se c'è una certa ricettività. È chiaro che questa mozione non va presa singolarmente, ma dovrebbe essere anche in qualche modo ampliata dall'attività dell'Amministrazione a sostegno del mercato. È chiaro che gli operatori economici, qualora si proponga l'euro di cambiare in una situazione già difficile, potrebbero essere in difficoltà, sempre che siano lasciati soli. Se si presenta a loro un progetto organico. Forse potrebbero essere convinti a fare questo, però voi non avete parlato con questi operatori se non una o due volte, con la loro delegata, ma è finito tutto lì, non c'è un pro una progettualità, noi non vediamo questa progettualità ed è questo che ci preoccupa, perché il mercato di Ronchi c'è chiaramente una problematica nazionale e internazionale, ma perché quello dei Gradisca funziona, perché quello di Monfalcone funziona perché funziona, quello di Cervignano e Ronchi è andato piano piano ad affievolirsi. Ci sarà una ragione che non sia soltanto legata al fattore macroeconomico, ma perché manca un sostegno, un qualche cosa che deve dare la svolta a questa situazione, cioè non possiamo essere inermi e inerti.
E questa Amministrazione, secondo noi, non ha dato delle risposte solo chi ha una partita IVA sa cosa significa inventarsi ogni giorno una strategia per stare in piedi.
Non so se c'è questa attitudine da parte vostra di capire la problematica affidatevi a delle persone che sanno non parlo di noi e non mi metto in mezzo, ma degli esperti per cercare delle strade per rilanciare il mercato, perché altrimenti noi saremo costretti ad essere una città dormitorio vi devo dire un'altra cosa. Non sono d'accordo quando e l'Assessore Martinelli dice che i mercati sono sempre in crisi. Vi voglio portare sempre dello studio. Ambrosetti, da maggio 2023 a maggio, 2024 e supermercati hanno avuto un decremento per i prodotti parlo alimentari del meno 5,8%, il discount meno 1,25. I mercati rionali segnano un più 17% perché la gente torna a comprare nei mercati rionali perché hanno più fiducia del chilometro dei prodotti a chilometro zero. Perché c'è un rapporto di stretta fiducia e forse dovremmo andare su questa direzione.
Cercare di attrarre persone che non sono soltanto gli ambulanti che hanno lo stesso prodotto che è presente nella grande distribuzione straniera, non voglio perché non sono nemica dei nessuno, cioè voglio dire, ma se noi abbiamo al mercato 10 bancarelle, che sono uguali,
Bisogna andare invece a cercare prodotti che possono essere AC, che possono connotare il mercato, ma questo questa strada, voi non l'avete mai perseguita facendo un tavolo di lavoro, noi sollecitiamo questo oggi perché riteniamo che ciò che sta succedendo al mercato di rompe sia ormai un ritorno, ma non è un peccato, è un delitto, questo vi voglio dire col cuore in mano, allora questo, in questa mozione, è soltanto un tentativo di fare qualche cosa di diverso. Ho parlato con gli operatori hanno detto se noi abbiamo un progetto dietro dove l'Amministrazione ci sta vicino e si creano degli eventi come come accadono anche nei centri commerciali e artificiali, perché a Belforte avviare non vorrei fare pubblicità a nessuno ci sono degli eventi che richiamano persone qua non c'è niente, ma perché uno dovrebbe venire al mercato dei Ronchi.
Che il deserto dei Tartari io sono stata la scorsa settimana era devastante.
Cioè dobbiamo noi avere la responsabilità di fare qualche cosa.
Scusatemi l'enfasi, ma perché io ho vissuto il mercato e so cosa significa avere una città con un mercato pulsante, perché è una città viva.
Scusatemi, comunque, ho praticamente finito soltanto per dire o click chiudo in 30 secondi, signor Sindaco, la ringrazio del tempo, io ho cliccato non come una Puma, ma come una giovane ragazza che usa certo CPT e sono andata a scrivere una cosa succede CPT come rilanciare un mercato rionale, vi assicuro che il progetto è eccezionalmente interessante,
Grazie.
Grazie consigliera, se ci sono altri interventi, passo la parola all'Assessore, Martinelli, prego,
Buonasera a tutti.
Rimango basito da questo intervento veramente le che non vive Ronchi e abita da un'altra parte e che si fa e poi portavoce del del mercato rionale devo dire la verità rimango esterrefatto anch'io su come lei è presente a questo questo argomento, però voglio dire su quello che lei ha definito città come città dormitorio,
Ma credo che Ronchi sia abbia un altro ruolo preso in questi anni che lei sfugge sicuramente, ma prendo atto che lei, ovviamente sulla vita di Ronchi non partecipa e quindi assolutamente prendo atto.
Certamente ci sono delle criticità riguardo a quelle che sono, ovviamente, il settore del del commercio delle aree pubbliche. Se noi facciamo il paragone a 10 15 anni fa e ogni volta ritornate a fare sempre il confronto con 10 15 20 anni fa, è ovvio che non andremo da nessuna parte. Abbiamo invece un confronto su quello che è il mercato di Ronchi e se volete, poi vi lascio le immagini di oggi che so che è frequentato e che è vissuto dalla popolazione, dai cittadini dove ovviamente c'è una vivacità che formalmente voi sfugge, è ovvio. Se venite alle 8 del mattino alle 2 del pomeriggio, probabilmente questo vi vi perdete.
L'altro aspetto che ovviamente sottolineo e riguardo a quello che abbiamo fatto, condividendo ovviamente i percorsi con i nostri, con i nostri associati che ovviamente, come ho detto, e hanno già manifestato una criticità sullo spostamento della giornata perché ovviamente queste persone hanno un calendario da rispettare e quindi spostare la giornata come già più volte viene sollecitato. Non è possibile, perché vuol dire rinunciare alla presenza di Ronchi e loro stessi. Hanno sottolineato l'importanza di rimanere a Ronchi e soprattutto della e della loro presenza su questo, su questo territorio comunale, quindi, questo spostamento fatidico Expo e spostamento che in qualche modo.
E si si persegue non è assolutamente fattibile, perché dobbiamo tener conto di quelle che sono i loro anche calendari,
Lo spostamento, lo spostamento fisico nelle aree proposte non solo e logisticamente non fattibile, ma è necessario anche ricordare che ogni spostamento che all'interno della nostra realtà è stato fatto, di fatto, ha arrecato un danno agli operatori stessi e soprattutto anche ai frequentatori del mercato, che sono, anche, se volete, abitudinari, quindi in qualche modo le persone che frequentano il mercato hanno dei punti di riferimento, come gli stessi ovviamente operatori.
Il bando che abbiamo aperto ha fatto sì che dagli attuali 20 partecipanti noi nei prossimi mesi andremo a completare con altre tre nuove domande e sono ambulanti italiani, sono persone che ovviamente ci tengono alla realtà il nostro, i nostri operatori per il 70% sono operatori italiani che ovviamente vengono dai paesi limitrofi dalle aree limitrofe e ovviamente ci credono e vogliono continuare a essere protagonisti.
Il citato mercatino dell'usato che, tra l'altro, rientra nelle attività di hobbysti privati, caro consigliere di Berthe, attualmente questa Amministrazione ha in considerazione questo percorso e che sta ovviamente studiando e sta perfezionando, e non ha nessuna attinenza con il commercio su aree pubbliche che è un'attività ovviamente imprenditoriale a tutti gli effetti ecco questo è il nostro punto.
Per per chiarezza le borse citate non erano per il per il mercato, le borse che lei ha citato sono state fatte proprio silenzio sulla borsa Ama la tua città, sostieni il suo commercio, tutto il commercio, quindi noi cerchiamo di.
Entrare.
Su un discorso più ampio, non solo sul mercato, su tutti, è ovvio che noi tutti qua dovremmo iniziare ad acquistare il mercato se vogliamo rilanciare il mercato, vediamo se tutti quanti noi andiamo a acquistare mercato, ci facciamo qualche domanda, vediamo se tutti acquistiamo. Io sono andato a acquistare in questo mercato, ho parlato anche con queste persone, qua sicuramente non ci sono. Non è che è così semplice risolvere il problema non è che se va il Sindaco va un consiliare ad acquistare solo il problema, ma tutto aiuta tutti aiuta. Quindi io mi auguro ovviamente che tutti i tre proponenti acquisti nel mercato regolarmente del mercoledì di Ronchi perché ne dicono un'altra cosa, il mercoledì, Ronchi e una tradizione nel nostro mercato, tutti lo conoscono e tutti vengono comunque il mercoledì. A farsi un giro nel nostro mercato fanno in bar fanno un giro, perché lo citavate anche voi nel vostro ordine del giorno. È un discorso come un bar, un bar all'aperto. In realtà le persone vengono che non vengono certo che ci sono momenti che non è che son più. Se son più semplice, più difficili dipende dopo anche dai momenti, ma quello che è importante e che noi comunque stiamo mettendo mano e cerchiamo di dare spazio a tutti. Cerchiamo di lavorare. Non peraltro, in questo 2024 avremmo avuto sette nuove aperture commerciali di esercizi commerciali. A fronte di una chiusura, penso che questo dato sia rilevante. È un qualcosa di poco, quindi penso che da dal punto di vista amministrativo qualcosina stiamo facendo bene.
Prego Assessore.
Non è che perché uno scrive su ChatGPT trova la soluzione, eccola qua, ecco.
Bene.
Se non ci sono altri interventi, portiamo in votazione il punto numero 9 all'ordine del giorno favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Bene, abbiamo finito la trattazione di argomenti, quindi il Consiglio è chiuso, la seduta è tolta alle ore 19:58 grazie a tutti e buona serata.