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C.c. Rivolta D'Adda 21.11.18
FILE TYPE: Video
Revision
Prego.
Deve schiacciare.
Buonasera.
Fabio Maria Martino Cagliari Elisabetta Rosa Nava.
Fiorella Boschetti.
Un attimo.
Carlo Amoretti.
Francesca Mapelli assente.
Marco Bosatra.
Pietro Parella.
Presente l' ho visto.
Ho visto.
Che c' era già.
Andrea Vergani.
Claudio Pellegrini.
Romano Ogliari assente.
Emanuela Regazzi.
Marianna Patrini.
Gualtiero De Bernardi.
Il numero legale è presente.
Sì.
Sì non schiacci perché.
Dipende solo da me ecco.
Constatata la validità della seduta dichiaro aperto questo Consiglio comunale.
Passiamo prego.
Regolamento pari opportunità è arrivato quello non modificato e sono abbastanza sicuro perché per esempio sulla composizione della Commissione in discussione in Commissione era che era diventato cinque su quella copia che abbiamo noi ancora 6 che almeno quella che ho ricevuto io.
Quindi probabilmente non nella versione modificata.
Eh però ho riverificato più volte e a noi è arrivato quello ancora con le versioni precedenti quindi non so se vogliamo rinviarlo come volete.
Sì io so che sono sicuro di questa modifica poi ce ne sono ma anche altre che sono abbastanza congruente a dicembre.
Facciamo l' altro per Luda quindi.
Togliamolo.
Quindi poi lo togliamo.
Bene.
Punto numero 1 comunicazione del prelevamento dal fondo di riserva ordinario del fondo di riserva di cassa deliberazione Giunta comunale 119 e 24 ottobre 2018 prego deve schiacciare.
Si tratta di un prelievo dal fondo di riserva di 1800 euro per delle spese funebri di una persona indigente.
È una comunicazione quindi.
Altra comunicazione punto numero 2 Variazione agli stanziamenti di cassa del bilancio di previsione 2018 2020 deliberazione Giunta comunale numero 127 14 novembre 2018.
Sì anche.
In questo caso e sono delle variazioni del PEG di cassa conseguente a del degli aggiustamenti sui residui.
Presenti quindi sono importi molto piccoli ovviamente cambiando i residui devono cambiare anche le previsioni di cassa.
Anche questo non richiede votazione qui abbiamo una ratifica di deliberazione della Giunta comunale numero 115 del 3 ottobre 2018 variazione d' urgenza agli stanziamenti del bilancio di previsione 2018 2020 e al DUP.
Anche in questo caso l' intervento principale riguarda una spesa di 15.000 euro resasi necessaria per delle sistemazioni sul.
Campo della Rivoltana calcia riguardante l' impianto elettrico poi quando analizzeremo la variazione del del mese di novembre e nel nella illustrare gli interventi Titolo secondo vedremo che è presente anche questo su questa spesa di 15.000 euro relativa alla agli interventi di manutenzione straordinaria dell' impianto elettrico.
Se ci sono interventi altrimenti vi chiedo di votare una ratifica poi chiariremo.
Anche degli incarichi professionali e manutenzione ordinaria di veicoli.
No allora manutenzione del verde agricolo se non mi sbaglio si parla di 300 euro un importo molto risorse o incarichi professionali non è un incremento di spesa ma è un decremento di spesa perché sono stati utilizzati è stato utilizzato uno stanziamento che era stato effettuato se ricordate per lo Sport Village per 30.000 euro per effettuare questi interventi straordinari sul campo della Rivoltana calcio tenendo conto che la stima del costo dello studio di fattibilità e quindi del progetto preliminare sul sullo stop por vIlla-Ge.
Si può definire in circa 15.000 euro quindi è stato fatto uno spostamento di capitolo quindi dai 30.000 dello Sport Village si è adeguata la previsione di spesa di 15.015 mila sono stati utilizzati per la manutenzione straordinaria della.
Del campo sportivo della Rivoltana quindi.
Siccome l' osservazione là l' avevamo fatta anche.
Bilancio di previsione su quei 30.000 famosi per incarico professionale o Sport Village e mi ricordo che c' era stato un dibattito anche abbastanza.
Ha acceso oddio c' era stato un botta e risposta su questi 30.000 euro perché avevo sottolineato che erano una cifra piuttosto impegnativa e corposa per la la realizzazione di quello studio di fattibilità che si doveva fare adesso mi vedo una riduzione di circa la metà in che senso era era è era esagerato l' importo di 30.000 euro sottolineato che era esagerato ma la risposta era stata che era stata fatta su una base di calcolo previsionale e sulle sulle cifre di mercato sulle quotazioni di mercato adesso abbiamo la quello riguardante tutta la la la progettazione dell' intervento dato che noi le cambiato il l' obiettivo su non è cambiato.
L' obiettivo però dato che la fase preliminare lo studio di fattibilità e propedeutica poi all' assegnazione dell' incarico sull' intero progetto e visto che comunque i 15.000 euro sono sono coerenti con le tariffe sullo studio di fattibilità tenendo conto che lo studio di fattibilità entro la per poter avere le spese in Titolo secondo devono essere rispettati dei parametri temporali no quindi significa che noi dobbiamo concludere affidare l' incarico entro fine anno quindi lasciare 30.000 euro con una previsione diciamo incerta circa l' assegnazione di tutto il progetto entro fine anno significava poi arrivare al 31 dicembre con un mese che manca quindi non è impensabile che l' intero progetto venga affidato entro fine anno e l' importo poi confluisce in avanzo quindi praticamente una spesa di cui.
Il fatto che sia stata finanziata si perde la l' efficacia del finanziamento allora abbiamo preferito ridurre questo importo perché è coerente con quelle che sono le tempistiche sullo studio di fattibilità non sull' intero progetto e riproporre la spesa integrativa successiva l' anno dopo eventualmente perché se non l' avessimo lasciata adesso non completando l' iter intero l' importo non viene la gara non veniva aggiudicata e quindi l' iter non si completava e la spesa avveniva tra virgolette si sfumavano lo stanziamento che era stato effettuato res risultava inefficace come tutte le spese se entro fine anno non si onorano i processi previsti per il completamento dell' iter no quindi tutte le spese entro fine anno devono essere.
Bandite le gare nel caso di lavori concreti e.
Lavori e invece nel caso di progetti devono essere aggiudicati quindi a fine anno e proprio in sede anche di variazione è il momento in cui si fa il punto della situazione dello stato dell' arte e non si corrono rischi di non avere completato l' iter e quindi la spesa rimanere appesa e non essere più.
Sfruttabile lo stanziamento cioè confluire nell' avanzo e quindi doverla rifinanziare un' altra volta non so se mi sono.
Espressi no tecnicamente molto bene ma quali sono stati i motivi per questo ritardo nel nell' incarico specifico rispetto all' allora ville fare un' analisi poi.
Si potrà sicuramente intervenire chi segue la il progetto nel nel nel dettaglio però e tenendo conto di quello che poi presenteremo che sono tutti i lavori che sono stati effettuati questi quest' anno e in particolare poi parleremo anche di una decisione importante che è quella di come dire.
Portare a compimento il lavoro di rifacimento di riqualificazione della scuola media che ha assorbito e sta assorbendo notevoli risorse un si è preferito.
Eseguire i lavori diciamo.
Beh ma anche quali erano già previste ad inizio d' anno la riqualificazione energetica attenzione alla scuola media sì.
E la gara si un attimo prevedere non significa poterlo fare perché ovviamente il prevedere significa avere poi anche auspicare che le risorse arrivino e visto che sappiamo tutti che gli oneri quando si fa il bilancio di previsione sono scritti sulla carta ma poi non sono stati ancora incassati e non si possono bandire gare se naturalmente non c' era disponibilità finanziaria quando ci sono dei grossi interventi importanti e purtroppo tutte le le le energie rimangono come dire congelate fino a che e quindi la l' attuazione proprio concreta no del del programma rimangono congelate finché non arrivano le risorse di cassa e le risorse di cassa.
A volte arrivano entro giugno a volte arrivano entro settembre a volte arrivano entro fine anno quindi anche il progetto di riqualificazione uno può portarsi avanti ma finché non può non ha la disponibilità delle risorse non può bandire la gara perché non può fare naturalmente tutto il processo non può essere completato quindi sola già a giugno stesso a vari la variazione di luglio la variazione di luglio quando abbiamo fatto l' assestamento e gli equilibri di luglio gli oneri non erano così significativi come in previsione le previsioni quindi abbiamo dovuto naturalmente attendere che gli oneri sì concretizzassero e questo concreta concretizzazione è avvenuta solamente negli ultimi mesi dell' anno quindi solamente in questo momento siamo in grado di effettuare un lavoro così impegnativo come i 300.000 euro di riqualificazione della della scuola media questo per spiegare il fatto che alcuni progetti sono stati portati avanti perché poi per portarli avanti bisogna avere le risorse e per potere avere le risorse bisogna avere gli oneri quindi è una questione anche di priorità nella.
Nell' assegnazione delle risorse se dovevamo come dire identificare i 300.000 euro per effettuare l' intervento della della scuola media e tutto ciò che era diciamo di importo.
Non così significativo che poteva distogliere un po' di di risorse da questo incarico è stato messo non dico in coda però è stato assegnato priorità numero 2 questo significa che per questo non significa che non venga fatto tant' è vero che le risorse che noi adesso abbiamo ha accertato con l' ultima variazione comunque consentono la l' ultimazione del processo limitatamente allo studio di fattibilità questo è un po' il quadro e diciamo più bilancistico e tecnico per spiegare come funziona l' avanzamento del Titolo secondo che non può essere un avanzamento che non tiene conto del del dell' incasso reale delle delle entrate no e poi ovviamente ci sono delle priorità e le priorità dipendono da dai soldi che uno naturalmente incassa perché fossero infiniti ne avremmo 100 di priorità e anche dal come dire dal.
Dalla scelta no di di quelli che sono.
Altre altre scelte che non riguardano strettamente l' ambito amministrativo tecnico per cui non so se magari vuole aggiungere qualcosa Elisabetta sul sul tema.
Cioè il motivo per cui siamo arrivati adesso lei ha esplicitato direi in maniera estremamente chiara e i 30.000 erano appunto calcolati su un progetto più avanzato rispetto a uno studio di fattibilità ed erano calibrati e in quell' ottica dopodiché appunto per il quadro che ha descritto l' assessore Nicotera e anche pe visto che ora anche per modifiche per cui i progetti definitivi possono essere finanziati se finanziabile l' opera e quindi un cambio comunque.
Normativo e l' ammissibilità praticamente tutti i bandi anche di uno studio di fattibilità e non più esclusivamente di un progetto esecutivo definitivo che ha portato a ridurre questa cifra viste anche poi appunto il quadro del bilancio che ha descritto l' Assessore poco fa.
Quindi stiamo andando avanti così.
Voi immagino sappiate che c'è in circolazione un bando che finanzia lo sport nelle periferie.
Quindi in assenza però di un progetto neanche questo bando riusciremo a prenderlo quello periferico sono occasione persa anche perché è vero che.
Un plauso alla sistemazione del del del dell' impianto di illuminazione al campo comunale perché sicuramente ne aveva necessità però è un cambio di priorità che comprendo.
Parzialmente per quanto riguarda il discorso degli oneri perché è come dire prevedo di incassarne mille perché mi serve per coprire un certo tipo di obiettivi che mi sono posto poi certamente so che ne incasserà 200 e quindi di quello mi devo accontentare per cui c'è anche un problema su in base previsionale però dall' altro lato è è ancora stata posticipata l' opportunità lo sport era alla comunità di avere uno sport Village fruibile che mi era sembrato di capire in questa in quest' aula di Consiglio comunale ma non solo fosse invece giunto il momento vero e proprio per dar corso a ciò che il territorio richiede quindi.
Des destinare a ulteriore.
Cioè dimezzare la cifra per destinare per quest' anno al allo Sport Village il semplice studio di fattibilità non ci lascia ben sperare per la realizzazione e la concretizzazione dell' obiettivo del del progetto che abbiamo su quel su quel luogo detto questo torno a dire un plauso perché abbiamo sistemato l' impianto di illuminazione.
Però prendo atto che c'è una priorità differente rispetto a quello che è lo sport Village.
Allora è la priorità sullo sport villa c'è lo studio di fattibilità e penso anzi sia un' opportunità perché considerando che quella struttura non potrà essere gestita direttamente dall' Amministrazione comunale ma sicuramente dovrà essere gestita da un soggetto terzo lo studio di fattibilità laddove si vada a affidarlo con un bando a più ritrova a trovare risorse attraverso un bando di finanziamento in questo caso lascia molta più libertà di progettazione e successivamente con chi potrà essere il gestore e quindi sinceramente la vedo un' opportunità perché se io presento un definitivo esecutivo ho già deciso tutto praticamente o comunque certo si possono fare le varianti ma è tutto più lungo se faccio uno studio di fattibilità do delle linee chiare di come su come voglio sviluppare uno spazio dopodiché mi siedo a un tavolo con chi era il soggetto gestore che verrà selezionato e quindi ci sarà margine comunque molto più semplicemente di una modifica di una trattativa in questo senso quindi non è un cambio di priorità il bando periferie l' abbiam visto non possiamo partecipare ma non perché non abbiamo il progetto perché non siamo dei soggetti ammissibili cioè non non è che sì assolutamente sì abbiamo studiato molto bene molto approfonditamente il bando che è uscito a luglio qui lasciamo perdere come sempre le tempistiche di Regione Lombardia per cui un bando esce con le linee Elisabetta evidentemente uscito di tre bandi il bando periferia che è uscito un attimo che non siamo ammissibili il bando è uscito a luglio e un altro bando che è uscito a settembre quello di settembre quello di adesso non siamo soggetti ammissibili quello di luglio cito con delle tempistiche che mi permetto di dire ridicole ma come spesso accade per cui tra luglio e agosto e con la scadenza che era i primi giorni di ottobre era praticamente impossibile star dentro nei tempi forse avendo il progetto presentato approvato era congruo e una gara già aperta per una convenzione con un soggetto gestore ce l' avremmo fatta quindi guardiamo tutte ma sono cinque anni che aspettiamo una situazione simile il quale adesso abbiamo le risorse infatti ci stiamo attivando per essere il più pronti possibile a queste opportunità che cita non possiamo partecipare.
Sì tra l' altro anche gli interventi della Rivoltana e si pensava che potessero rientrare interventi che poi vedremo che sono stati importanti anche perché sono stati dettati da delle situazioni di reale emergenza e si pensava potessero rientrare nel bando quest' estate ma non sono ammissibili non sono spese ammissibili quindi a volte.
Il fatto che esca un bando non necessariamente.
Fa sì che la spesa possa rientrare in questo bando e nello specifico la tutti gli interventi della Rivoltana sono stati anche con la Rivoltana stessa analizzati non non possono essere.
Rendiconti presentati ai fini dei bandi che sono stati.
Emanati.
Questo per quanto riguarda questa comunicazione.
Chiudo la.
Votazione della ratifica chi è favorevole al punto numero 3.
Contrario.
Astenuti.
Contrario.
Astenuto Petrini.
Grazie.
Punto numero 4 variazione da apportare agli stanziamenti di competenza del bilancio di previsione finanziario 2018 2020 e al DUP ai sensi degli articoli 42 e 175 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 2 6 7.
Devi schiacciare.
Relativamente alle variazioni del che sono state effettuate.
Abbiamo preparato una breve presentazione più che altro perché la lettura del PEG può essere un po'.
Non dico difficoltosa ma ci si perde un attimino.
In realtà questo è un dettaglio molto spinto di tutte le variazioni che hanno interessato sia le maggiori entrate che le minori entrate sia le maggiori sfide che le minori uscite.
In realtà a que questa questa.
Breve presentazione deve essere correlata poi anche alle slide successive in cui daremo conto di quelli che sono le spese in conto capitale e come sono state finanziate e e allora in realtà di.
A riguardo di questa di questi numeri.
Approfitto per dare delle dei chiarimenti al consigliere De Bernardi che aveva fatto dei il delle richieste di precisazione all' ufficio ragioneria.
In modo tale che possono essere anche magari di ausilio anche a al agli altri allora in realtà.
A livello proprio di.
Spiegazioni sui numeri.
L' importo interessato è il minore introito da impianto fotovoltaico quindi 24.000 euro in realtà.
L' Ufficio ci ha spiegato che e non c'è nessun cambiamento per quanto riguarda la normativa non che è rimasta è rimasta invariata peraltro e gli incentivi che hanno appunto riguardato questo impianto.
Erano stati sovradimensionati dal nostro gestore.
Per cui la produzione dell' impianto in fase di diciamo di fatturazione in acconto era stata sovradimensionata successivamente e si sta diciamo a seguito di questa di questa analisi questa verifica stanno recuperando mediante delle letture di distribuzione stanno recuperando un maggiore acconti che sono stati riconosciuti in passato questo è un po' il quadro d' insieme e per cui non non c'è non c'è nessun cambio particolare è semplicemente un assestamento in realtà è in fase anche di definizione quella che.
La la reale produzione anche perché il contatore ha avuto un periodo di malfunzionamento per cui a le letture sono state un po' rallentate ma è in corso di definizione tutto il processo la lo stanziamento è stato ridotto di 24.000 euro in modo anche prudenziale perché tenendo conto di come sta andando il trend dei.
Dei riconoscimenti che stiamo accertando si è preferito essere più conservativi e proprio per questo diciamo per questa problematica che è emersa e preferendo adottare un atteggiamento più più prudenziale rispetto a ad avere sorprese quindi abbiamo allineato.
Il nostro le nostre previsioni di entrata a quella che è stato il trend del 2018 consapevoli del fatto che potrebbe esserci poi una ripresa a valle della verifica complessiva che sta facendo il gestore questo per quanto riguarda i numeri nello specifico poi come potete vedere.
Abbiamo altri numeri importanti sono state delle sanzioni amministrative e legate a delle verifiche che sono state fatte sulle slot machine mi sembrava di ricordare.
Che trattandosi di una tipologia particolare di entrata necessita poi di una adeguata previsione diciamo di accantonamento come fondo crediti di dubbia esigibilità con in realtà entrano 30 ma per la tipologia di entrata prima visto che ad oggi non è stata ancora incassata quindi a residuo noi dobbiamo effettuare anche una tra virgolette svalutazione che potrebbe anche rileva rivelarsi naturalmente prudenziale ma la tipologia di credito obbliga la copertura in questo senso quindi vedete i 30.000 e poi vedete nella parte invece delle uscite vedete un fondo crediti dubbi esigibilità 19.000 questi sono correlati abbiamo.
Vi ricordate che in più occasioni abbiamo sottolineato quanto il trend del della gestione dei delle concessioni cimiteriali e sempre negli ultimi anni in decresce diciamo in decremento e quindi in sede di bilancio di previsione sicuramente ricorderete il fatto che è stato sottolineato che abbiamo voluto essere conservativi proprio perché c'è sempre stata una contrazione di questi incassi e indi durante l' anno 2018 in realtà si è mosso un attimino di più il.
E il i proventi da concessione da servizi cimiteriali e quindi.
Diciamo ben venga che sia stata conservativa la previsione di entrata quelle quelle entrate in più.
Hanno consentito a fine anno di avere un un certo respiro a fronte di di naturalmente spese che che si si rivelano.
Anche urgenti a ad esempio spese importanti che anche queste e sono emerse nel corso degli ultimi mesi anzi negli ultimi negli ultimi 15 giorni sono delle manutenzioni piuttosto impegnative sulla scuola media per quanto riguarda le tubazioni del riscaldamento quindi abbiamo già 25.000 euro delle manutenzioni che ovviamente per far sì che non ci siano anche degli sprechi a livello energetico devono essere sistemate e quindi abbiamo commentato il proventi.
Abbiamo avuto dei rimborsi.
Quel quel rimborsi che vedete è area tecnica sono stati dei rimborsi da Padania Acque a fronte di una rottura.
Del dell' impianto idrico che ha comportato un risarcimento di 15.000 euro da parte del di Padania Acqua sono Inter all' interno dei 18 e abbiamo una anche questo è un trend che era già stato sottolineato in sede di bilancio di previsione e che viene confermato.
Tant' è vero che c'è stato un ulteriore accertamento di 11.000 euro e l' addizionale comunale IRPEF quindi il reddito rivoltano sta crescendo no abbiamo un in realtà non abbiamo mai avuto una grossa contrazione dell' addizionale comunale nonostante i periodi di crisi.
Ad oggi già l' anno passato ma anche quest' anno in particolare.
Dalle ultime.
Dagli ultimi monitoraggi emergono.
Delle addizionali comunali che stanno crescendo quindi anche per l' anno prossimo poi si vedrà nel bilancio di previsione che approveremo poi presenteremo a gennaio e il trend dell' IRPEF.
È sempre in crescita e che è un buon segnale che la comunità comunque non ha non ha avuto un impatto così negativo perché si è sempre mantenuta stabile nel periodo di crisi che ha e adesso sta aumentando il proprio reddito.
Casi violazioni i cibo le azioni sono maggiori importi incassati dal.
Dall' attività di controllo che viene effettuato dall' Ufficio tributi.
Altre particolari.
Considerazioni non ti so ecco sono stati sono stati come solito a fine anno previsti i contributi alle associazioni sportive culturali e che.
Tendenzialmente.
Vengono sempre stanziati con questo giro in questo giro di di assestamento no anche a riguardo di questo di questa voce e il consigliere De Bernardi chiedeva delle delucidazioni e effettivamente dicevamo la spiegazione l' ufficio è che l' integrazione relativa ai contributi sono contributi in realtà che tutti gli anni sono consolidati esattamente alle associazioni culturali di tempo libero sportive i contributi vengono erogati seguendo i criteri stabiliti dal regolamento comunale e per l' erogazione di tali contributi e.
Non so il con l' India.
Sì sono 1 6 mila l' altro 8000 euro uno si distingue tra quelle che sono le associazioni sportive quelle che sono non sportive ma culturali.
E di tempo libero i contributi ordinari sono soggetti alla presentazione dei bilanci preventivi e dei bilanci consuntivi l' elenco dei contributi erogati per l' anno 2018 che ha ad oggi non è ancora stato deliberato saranno disponibili non appena sarà presentata la proposta di deliberazione della Giunta comunale diciamo che sono non sono delle novità sono sempre.
No no la la dicitura sono semplicemente due capitoli in funzione di queste.
Sinceramente al ah no ecco un' ulteriore cosa un' altra ulteriore precisazione sempre consigliere faceva notare che nel PEG ci sono delle voci a alle ultime pagine e gli importi anche abbastanza considerevoli.
Sempre ripetuti due volte in realtà sono praticamente la riclassifica che deve essere effettuata tra i vari capitoli di investimento Titolo secondo 2018 e quelli che sono gli effettivi cioè tutte le opere che hanno i requisiti per poter essere considerate contabilizzate in Titolo secondo perché come dicevamo nel caso di opere devono essere bandite le gare nel caso di progetti anche aggiudicate ma che è dal punto di vista dell' esigibilità.
Slittano di un anno quindi hanno i requisiti per poter stare nel bilancio 2018 verranno ultimati così come quest' anno sono stati ultimati i lavori che nel 2017 erano nel bilancio del 2017 quindi vengono identificati e tecnicamente spostati in un altro capitolo quindi c'è un meno nel in un capitolo c'è un più in un altro capitolo perché vengono sposati in effettivi e vengono riproposti nel 2019 ma in realtà non sono progetti nuovi sono progetti vecchi tra virgolette già finanziati che non che ci come dire l' eredità che da un anno passa all' altro.
E altre domande non mi sembra di ricordare che ce ne fossero ah sì no che ecco ecco ce n' era un' altra un' altra domanda è e riguardava la monetizzazione aree a standard non cedute al Comune minore entrata circa 100.000 euro.
Allora in realtà quella era una previsione di entrata relativamente al.
Piano attuativo di via Mandelli soggetti attuatori signori Regazzoni Romano per il quale non si prevede di firmare la convenzione urbanistica nell' anno 2018 ma bensì nel 2019 quindi i l' importo è ben identificato il fatto che non si arrivi a alla firma della convenzione fa sì che naturalmente questi oneri non ha senso lasciarli li spostiamo nel 2019 quando alla firma della convenzione dovranno essere.
E versati questo è il.
Motivo di oggi proprio il 3 gennaio.
Questo secondo me è proprio a testimonianza del fatto co di come e tutte queste diciamo.
Slittamenti piuttosto che che naturalmente non sono governabili perché dipendono a soggetti terzi influenzano i piani i piani poi di.
Di spesa soprattutto perché avere capite che avere o non avere 100.000 euro a disposizione quando manca un mese alla fine dell' anno e le opere devono per forza.
Andare avanti ovviamente ha comporta anche tutta una serie di di decisioni di di spostamenti di slittamenti che sono.
Assolutamente ovvie.
Questo per quanto riguarda le variazioni Titolo primo per quanto riguarda il Titolo secondo.
In realtà non è questa la variazione perché aveva poco senso ragionare in termini di variazione perché altrimenti ci si perdevano dei pezzi ah ah ah questo è un è una fotografia no è.
Una fotografia che è frutto del bilancio di previsione del delle variazioni di luglio e questo è un po' lo stato dell' arte e l' ultima occasione che abbiamo per poter.
Sistemare il Titolo secondo è così allora quindi alcune voci probabilmente sono state stranote tipo serramenti scuola elementare rifacimenti di bagni sul quale abbiamo.
Ampiamente.
Discusso.
Rifacimento dei bagni della scuola della palazzina scuola media.
È l' archivio elettronico tutte queste sono spese già note e e torneremo sui sulla riqualificazione energetica che è la vera anche se.
Era già prevista ma non avendo la possibilità e di poter diciamo della sicurezza degli oneri era comunque rimasta finché non gli oneri non sono stati introitati né in in una sorta di limbo la Rivoltana con la manutenzione elettrica di cui abbiamo parlato prima la centrale termica della Rivoltana che.
Si è resa assolutamente necessario visto che non avevano praticamente più la possibilità di di di utilizzare la vecchia centrale non era più riparabile la sistemazione della tribuna.
E sempre del del del del campo da calcio lo studio di fattibilità dello Sport Village.
Che si è ridimensionato nei 15.000 di cui abbiamo parlato poco fa la verifica della vulnerabilità sismica sempre i 56.000 anche questi erano già previsti ma solamente a a chiusura del bilancio si sono potuti confermare e dopodiché gli altri sono degli altri importi sono i famosi.
Sono le voci obbligatoriamente vincolate e determinate come l' 8 per cento degli oneri di urbanizzazione destinati agli edifici di culto gli interventi forestali e incremento della nutria naturalità che si rendono necessario vincolare perché a fronte di questi 20.000 euro si ricevono dei contributi lo vedremo proprio nel nei finanziamenti diciamo le ultime voci sono destinate ad avanzo vincolato quindi non sono spese effettivamente sostenute e quindi partendo da noi gli edifici di culto in realtà no i 7000 quelli sono già destinati dal dai dai 20 in sotto le ultime tre voci sono delle sono delle entrate ha dato che ci sono state le entrate e conseguentemente le voci di spesa poi confluiscono nell' avanzo vincolato i 687.000 euro il questo è la spaccatura della del finanziamento allora.
È.
No.
Oneri 220 non dimentichiamoci che ci sono poi gli oneri che sono andati a copertura della spesa corrente.
140 150.000 euro 147 per l' esattezza che sono destinati a manutenzione.
Sono stati tutti destinati a manutenzioni che ovviamente non vediamo perché vediamo solamente le variazioni quindi oneri monetizzazioni vari contributi GSE che sono con i contributi che si hanno su naturalmente alcuni interventi di quelli che abbiamo visto prima ad esempio i serramenti della scuola elementare piuttosto che la centrale termica della Rivoltana in parte la spesa è finanziata con il ricevimento di un contributo GSE che in genere si assesta sul 30 per cento e contributo regionale mitigazione ambientale 26.000 che fa.
Diciamo non interamente pro in in parte.
Eh diciamo quadra con quelle che sono lì le destinazioni nel presentate nella slide precedente.
Applicazione di avanzo ecco l' applicazione avanzo merita una riflessione perché se ricorderete che.
In sede di di consuntivo noi avevamo destinato circa 250.000 euro che è l' importo che mediamente.
Ci viene.
Consentito di utilizzare in realtà se c'è stato 1 1 1 sblocco per cui a fronte di questa possibilità di di utilizzare una fettina di avanzo addizionale la quota di avanzo addizionale si è integrati sono integrati 250.000 euro per circa 60.000 euro proprio per consentire la la il finanziamento dell' opera dei 323.000 euro dei dei.
Della dei serramenti della scuola media e sempre a finanziamento di tutta la l' attività del Titolo secondo sono stati utilizzati in maggiori entrate correnti per 68.000 di cui 48 le abbiamo viste nella prima slide re diciamo emerse in sede di questa variazione 20 erano emerse nelle variazioni ma le variazioni di luglio mi ri se non ricordo male quindi in realtà.
E stiamo attraverso un diciamo una un contenimento di spesa che consente una maggiore entrata.
Finanziando il il Titolo secondo il Titolo secondo in realtà nel prevedere la l' operazione nel complesso gli oneri per 147.000 euro sono atti a copertura della parte corrente delle manutenzioni le entrate sono andate a copertura degli investimenti quello che rimane è il netto cioè 147 meno 68 che in realtà o leggendola netta sono oneri che che che sono andati a copertura della parte corrente okay poiché tecnicamente l' impianto contabile sia che gli oneri per 147 hanno coperto le manutenzioni e che le entrate hanno finanziato gli investimenti e perché contabilmente in questo modo garantiamo la copertura delle manutenzioni e siamo più flessibili poi nella copertura del degli investimenti ma in realtà non è che che c'è un avanzo di parte corrente questo per dare una una lettura non so se.
Sono stata sufficientemente chiara.
No sì.
Sì.
Era.
Si intende i numeri e per aggregati nel nell' allegato alla variazione di riepilogo dei movimenti compresi.
Abbiamo un avanzo di amministrazione stanziato di 2 6 6 non 2 e 50 sì e una maggiore entrata di 59 per un totale di 326 e qua vedo invece posso spiegare certo allora l' avanzo di amministrazione non è 2 e 50 ma 2 6 6 perché 16.000 euro nella variazione di luglio sono state destinate al fondo decentrato per cui.
La contrattazione e il rinnovo del contratto e ha previsti dei lavoratori comunali e sto parlando all' incremento annuale del del l' incremento vecchio l' incremento vecchio del delle degli arretrati doveva essere utilizzato l' avanzo ok mentre invece l' incremento dell' anno doveva essere spesato tra virgolette nelle delle nei costi del nelle uscite dell' anno per il costo del personale esatto quindi noi abbiamo un utilizzo dell' avanzo più alto ma non a finanziamento delle opere di Titolo secondo.
250 per il finanziamento di opere Titolo secondo la rimanente parte quindi 17 18.000 euro per il contratto decentrato quindi in questo caso non l' ho riprovato perché non è per il finanziamento delle spese in conto capitale e per un' altra finalità e si quadra i 268 di utilizzo dell' avanzo 2 6 6 6 2 6 6 6000 euro.
I 59.
No di di questa variazione.
Sono quelli che fanno 2 50 più 59 fa 308.
Ok nell' applicazione cioè il totale applicazione avanzo sono i 250 che sono un di cui dei 268 66 perché 16 vanno in un' altra parte più 58 che sono invece quelli che abbiamo messo in questa variazione e si vedono nel PEG perché c'è stata la possibilità di incrementare l' utilizzo dell' avanzo senza perché noi l' avanzo è regolato da delle norme specifiche può essere applicato solamente dopo l' approvazione del consuntivo e deve rispettare determinate e da determinati parametri naturalmente nel momento in cui hanno sbloccato l' utilizzo dell' avanzo.
Per per non rimanere col cerino in mano passiamo l' espressione di di avere comunque un bell' importo ma non avere 323.000 euro per poter far andare avanti questa opera importante poi l' anno prossimo siamo di nuovo punto a capo dobbiamo aspettare gli oneri avere usiamo 58.000 euro dell' avanzo che è stato sbloccato e finanziamo l' opera è chiaro sì sì.
Vedremo.
No io volevo solo volendo anzitutto come al solito in queste situazioni io ringrazio sempre gli uffici che sono molto disponibili e la ringrazio anche per la per la spiegazione dettagliata l' unica cosa segnalavo come al solito in questa queste slide che sono molto utili sarebbe bene poi pubblicarle insieme al resto della documentazione anche perché le prime sono molto piccole e dubito che si vedano nella registrazione quindi Grandi okay in quel periodo almeno da cui facevo un po' fatica a seguire le cose.
Sarebbe bene siccome tutte le volte diciamo.
No vediamo ci fa chiarissimo non è non era quello il problema era proprio che per la fruibilità del delle informazioni che son state dette anche.
Quando abbiamo approvato e qui sembra di vederle estremamente va bene comunque.
Se non ci sono altri.
Chiedo quindi la votazione sul ha prego deve schiacciare ancora stavo dimenticando una cosa.
Mi sono appuntato poc' anzi ho visto che ci sono stati tre interventi importanti comunque per la Rivoltana quest' anno per le strutture devo capire ma ci sono capitate.
O che cioè c'è un problema di fondo nella nella gestione del campo tale per cui abbiamo trovato tre interventi così importanti da fare in subito o c'è un qualcosa di che nel senso che leggendo così sembra.
No allora la.
Il polo sportivo del che attualmente è gestito dalla Rivoltana soffre di problemi legati al fatto che comunque la manutenzione.
È sempre stata lasciata.
Al concetto della gestiamo il pezzo che si rompe non c'è mai stata ma questo da da molto tempo e in quella spesa c'è una spesa prevista che era quella della tribuna anche quella rinviata da moltissimo tempo e adesso aveva raggiunto il punto della necessità che gli altri due membri che sono interventi che già conoscevamo e per i quali le risorse si sono ritrovate in questi ultimi periodi e parlo soprattutto della centrale termica di cui un lavoro era già stato fatto a inizio anno e qualcosa già anche l' anno scorso e adesso è stato portato a termine quello del quadro elettrico è una necessità che nel momento in cui si è rivelata non più rimandabile ha dovuto essere.
Esaudita e quindi abbiamo provveduto a rimettere non solo a norma ma in condizioni tali per cui anche con un chiaro accordo con la società perché la società ci farà dei report.
Bimestrali prego Pietro sì visto che hai seguito tu.
A completamento dei lavori quindi se a quel punto era la parte elettrica che quella termica abbiamo fatto un incontro con i rappresentanti della Rivoltana Calcio per definire un pochino i comportamenti da tenere in prospettiva no cioè eh è necessario tenere manutenzione di questi impianti ma è necessario che la manutenzione venga fatta da personale qualificato o dal primo punto e coloro che faranno manutenzione di questi impianti devono essere artigiani certificati e non può essere chiunque che con buona volontà capisco metta le mani o nei quadri elettrici oppure nell' impianto termico seconda cosa se ci sono interventi importanti di manutenzione ordinaria che vengono fatti dalla Rivoltana Calcio secondo convenzione ci vengono detti cioè stiamo facendo questo.
E terzo elemento un paio di volte all' anno siamo d' accordo che andremo a controllare la statua di di di efficienza e manutenzione degli impianti in modo tale da essere sicuri che non si accumulino storie per troppo tempo e che poi diventino fatti dirompenti che richiedono interventi poi.
Non è questo il caso qui è storia vecchia però ecco la manutenzione è fatta regolarmente previene poi interventi di di di di dimensioni grandi come questi o Pumo o comunque li ritarda ecco questo è l' accordo la Rivoltana i rappresentanti da riportare a casa sono d' accordo su questo su questa impostazione e quindi d' ora in poi ci comporteremo in questo modo quindi poi.
A fronte verrà ci sarà una variazione della della convenzione o no la convenzione rimane questa è semplicemente uomini una specifica.
Migliore degli obblighi reciproci in ambito di convenzione.
Prima di iniziare.
Sì prima di iniziare i lavori ci eravamo incontrati loro ci hanno presentato le problematiche e abbiamo chiarito che sì saremmo stati in grado di di correre ai ripari e di risolvere però ecco si chiedeva un un qualcosa in più si un accordo che magari sarà inserito poi nella prossima convenzione ma che probabilmente andava da sempre messo e non è stato fatto per cui.
Quindi ora al di là dei casi specifici di questi tre casi specifici comunque una criticità nella gestione nella gestione delle diciamo delle manutenzioni.
Mi pare di capire no non l' abbiamo rilevata non c'è e.
Allora va prima ad oggi sono state personale qualificato ci sono stati interventi.
Diciamo estemporanee chiamiamolo così no nel senso motivati da ovviamente alla necessità di rendere di mantenere in funzione l' impianto però forse int. effettuati non.
Con la giusta professionalità o di buona volontà esatto dal professor Valerio OK e comunque non con l' iter corretto.
Previsto per gli interventi che affrontiamo rientrano nelle nostre competenze.
Legali assolutamente no assolutamente.
Grazie.
Chiedo quindi la votazione per il punto numero 4 variazioni da apportare alle stanziamenti di competenza del bilancio di previsione finanziario 2018 2020 al 2 chi è favorevole.
Chi è contrario astenuti.
Solo Patrini favorevole De Bernardi.
Qui non c'è immediata eseguibilità non me l' hanno e perché non assegnata qui vi chiedo anche l' immediata eseguibilità chi è favorevole chi è contrario astenuti.
Grazie.
Punto numero 5 riassetto e razionalizzazione di Sgr ISPA e delle società da essa partecipate mediante completamento del processo di dismissione delle attività industriali già intrapreso e concentrazione delle attività strategiche operative in capo al Consorzio it serre.
Delibera difficile io chiederò l' aiuto di Elena su alcuni aspetti societari.
Vi leggo il parte del dispositivo che mi sembra abbastanza chiaro.
Tutto nasce dalla deliberazione del Consiglio comunale di settembre dell' anno scorso in cui era stato approvato il nuovo testo che prevedeva in materia di società a partecipazione pubblica la ricognizione di tutte le partecipazioni detenute dal Comune.
Tra queste rientra Sc R.P.
Anche se in una fim misura molto bassa abbiamo lo 0,1 da 20 25 anni una ventina d' anni certo.
Sì.
Con il medesimo piano di revisione straordinaria sono stati assunti degli obiettivi di razionalizzazione che coinvolgono esse CRP ISPA e società ad essa partecipate.
Che sono la cessione della BIO della quota mantenuta dalla SGR PDIP of Four la valutazione in merito all' eventuale scioglimento di Scs o eventuale fusione di Scs nella controllante se CRP la razionalizzazione delle partecipazioni detenute in SGRpA S.p.A.
E i consorzi uniti anche per il tramite di eventuali fusioni per incorporazione con l' obiettivo di conseguire risparmi sui costi amministrativi di gestione per effetto di economie di scala e di eliminazione di alcune duplicazioni di costi.
Questa situazione ha creato problemi anche all' interno dei vari Sindaci che pure in origine avendo aderito al processo di razionalizzazione.
Ormai è noto nella misura di 8 se non sbaglio Comuni quindi un numero ridotto ma comunque significativo di Comuni c'è stata una.
Presa di posizione netta che.
Non avallava la scelta di arrivare a questa fusione tra l' altro una fusione chiamata inversa perché la controllata che as.
Si fonderebbe con la controllante.
Questo ha creato un.
Parecchio dibattito devo dire che noi siamo fra gli ultimi Comuni che andiamo a votare questa delibera e tutti gli altri hanno già votato a parte appunto Iotti gli otto che hanno addirittura.
Scelto e minacciato di uscire dal carcere e quindi richiedere le quote di partecipazione e su questo si sta ancora discutendo dal nostro punto di vista la delibera noi abbiamo.
È.
Un atteggiamento nei confronti di SC RP che è legato alla valutazione del aderire a.
Le consulenze o comunque a azioni intraprese dall' azienda nel momento in cui notiamo un ritorno importante nei nostri confronti l' esempio tipico è la gestione di tutta la parte hardware e software da parte di consorzio adesso lo abbiamo i nostri Ing è giusto tutta la.
E con sono anni che ci serviamo di consorzi punto it con risultati assolutamente.
Soddisfacenti per ambedue le parti così come l' ultimo progetto a cui abbiamo partecipato è quello dei varchi che aveva un interesse e una.
Azione molto ampia perché interessava praticamente tutti i Comuni del Cremasco con la installazione di questi varchi.
Secondo me è solo un accordo di quel genere poteva prevedere poi per esempio l' inserimento nella black list e tutti quelli quei vantaggi che possono derivare da una azione di controllo su tutto il territorio ecco per questi.
Operazioni abbiamo aderito per altri è noto a tutti per esempio la raccolta rifiuti non siamo mai riusciti ad avere un' offerta.
Diciamo interessante da parte dell' azienda non abbiamo aderito ciò nonostante riteniamo che la delibera così com' è strutturata abbiamo anche il parere del revisore dei conti che non non ha opposto.
Alcune osservazioni.
Vada.
Approvata e quindi la poniamo ai voti se avete.
Domande se riescono a rispondere.
Prego come volete.
Allora viene in realtà in parte già risposto perché la mia domanda era quale quale vantaggio ne trarre ne trae il Comune di Rivolta da questo volete il microfono da questa.
Da questa partecipazione dello 0 1 in parte ha già risposto poi.
In realtà per la gestione hardware e software poi.
Invece per visto che il consorzio è anche anche un un portfolio di.
Software per la gestione comunale in generale ho visto che però in quel caso ci si è affidati a Globo quindi immagino che ci sia stato un discorso de simile a quello erano ancora pronti o non erano loro c' ha mostrato una preparazione per quanto riguarda la gestione rifiuti anche Michele mi scusi sì noi siamo partiti con lo sportello circa un anno prima rispetto alla maggior parte del dei Comuni cremaschi per cui eravamo a che quindi non erano forse non era ancora pronto e tra le varie società satellite di Sicilia con questo giro asse CRP.
C'è anche.
A 2 A che controlla tra l' altro in parte anche la geco se non ricordo male ci sono delle cose non da mo' e potrebbe essere l' occasione per coinvolgere A 2 A che ha comunque diciamo la responsabilità anche della della famosa discarica di cui spesso parlo e per coinvolgere un tavolo magari tecnico in cui si può vedere di capire cosa cosa.
Posso portare a casa eventualmente dal nostro 0 1 anche se è poco però magari si dice no certo.
Prego.
Ma ho letto nel dettaglio anche l' operazione a livello societario finanziario e in tutta onestà.
Non la trovo un' operazione.
Confacente alla situazione non solo per le dimensioni di SC RP che è la controllante nei confronti di consorzio IT che è la controllata e quindi questa fusione inversa non si capisce bene nel dettaglio come e mai debba avvenire come mai sia Shell si sia scelta questa strada piuttosto che come palesato forse più di un anno fa e l' operazione si dovrebbe F effettivamente.
Hub doveva effettivamente avvenire in senso contrario ovvero l' in la fusione per incorporazione di Consorzio IT e Ines CRP.
Per cui da un punto di vista societario è in pressoché inspiegabile anche perché le paventate economie di scala che e la riduzione della duplicazione dei costi chi ha un po' più di esperienza di me e ben sa che fatta una delibera oggi dove definiamola la fusione per incorporazione la riduzione dei costi la delibera successiva li può quadruplicare anche rispetto al passato detto questo.
Anche in considerazione del fatto che non ci avvaliamo di alcun servizio se non quello dei varchi che giustamente ha voluto sottolineare il Sindaco ma è stato più forse un progetto del territorio e capitanato o gestito da loro ma probabilmente con una Consulta di Sindaci avreste raggiunto lo stesso risultato e la differenza che qua comunque se andiamo a me a mantenere un ulteriore Consiglio di Amministrazione che a carico dei cittadini noi fortunatamente con una quota molto è è ininfluente perché lo 0,1 è pressoché ininfluente però è rispetto alla razionalizzazione dei costi che sia la legge ma anche la stessa società invoca io non vedo nessun nessun spiraglio a favore del della comunità dei cittadini ma anche del territorio stesso perché.
Come bene è giustamente.
Sappiamo il nostro servizio di raccolta rifiuti gestito in house ovvero.
Per nostro conto dà probabilmente un servizio migliore in questo momento perché negli anni abbiamo invece visto le brutture del servizio a un prezzo sicuramente più competitivo rispetto a quello che possono avere comuni gestiti da.
La società consorziata a cui si affidano la maggior parte dei Comuni del territorio.
Bisognerebbe scendere meglio nel dettaglio ma torno a dire per lo 0,1 poiché è ininfluente per la nostra comunità non non vale neanche la pena aprire un dibattito così più lungo di quello che non abbiamo già fatto.
Sì anche se comunque.
Forse non sono quantificabili però in teoria due Consigli che si fondono in uno con un numero inferiore di Consiglieri.
Veramente risparmio che non è sì in un primo momento ma la delibera successiva raddoppia il Consiglio per cui abbiamo già finito di avere la razionalizzazione la riduzione dei costi ecco questo.
È anch' io sono d' accordo con lei che la nostra compartecipazione è così bassa.
Che se ci sono dei vantaggi da un discorso di collaborazione sul territorio fra i Comuni.
Vale la pena di restarci ecco questo secondo me è l' atteggiamento.
Prego.
La partecipazione è stata acquisita a suo tempo non abbiamo nessuna.
Riflesso economico della partecipazione che a suo tempo è stata acquisita no no certo semplicemente abbiamo la possibilità di accedere a dei servizi qualora si ritenga che l' economicità del servizio offerta sia interessante semplicemente questo per quanto riguarda poi l' operazione straordinaria certamente con le la la visibilità che abbiamo noi dei documenti e ovviamente la la valutazione non può altro che che fermarsi a quella che è una lettura di atti quanto il fatto che sia scelto una fusione inversa piuttosto che una diretta assolutamente ininfluente perché gli effetti sono assolutamente identici non non c'è nessuna complicanza ulteriore rispetto alla fusione diretta al risultato esattamente lo stesso sinceramente altro che il parere del dell' advisor che che ha è entrata nel merito noi non abbiamo visibilità sui numeri di questa società uno perché i nostri stessi il nostro stesso ruolo di socio allo 0 1 per cento non più di così non.
Semplicemente se politicamente questa considerazione è un' opportunità non implica la società comunque ha dei risultati positivi anche quando abbiamo fatto il bilancio consolidato non so se ricordate noi abbiamo delle partecipate sane questa è persino.
Diciamo il tempo impiegato per consolidarla e proporzionalmente è spropositato rispetto agli asset e alle passività che che porta nel nostro bilancio consolidato però visto che comunque ha una consistenza patrimoniale dei risultati non negativi.
Al nostro effetti oltre a fornire anche i servizi offerti qualora siano soddisfatti interessanti sì che se ne approfitta e per cui.
Diciamo non non ci sono degli effetti negativi sui nostri conti no.
Chiedo quindi la votazione credo che anche questo abbia l' immediata eseguibilità.
Il punto numero 5 riassetto e razionalizzazioni res c R.P. Spy delle società da essa partecipate mediante completamento del processo di dismissione delle attività industriali già intrapreso e concentrazione delle attività strategiche operative in capo al Consorzio élite S.r.l. chi è favorevole chi è contrario.
Contrario.
Solo Quadrini De Bernardi favorevole.
Vi chiedo l' immediata eseguibilità chi è favorevole chi è contrario.
Astenuti nessuno grazie.
Dunque il patrocinio lo il regolamento era corretto.
E io ho dubbi anche su quello anche non sono novità perché a contare le i due testi dico la verità di occupato.
Perché ricordo che c' erano degli errori proprio di stampa c' erano alcune cose primo poi durante la Commissione rinviato di Montepulciano ritrovato quindi non mi ricordo che.
Sfortunatamente non ho appuntato quello che aveva modificato però allora anche.
In quanto il nostro il commissario che ha partecipato alla alla Commissione regolamenti questa sera non è presente ma è e non abbiamo potuto riconfrontarci il testo negli ultimi giorni se se siete d' accordo io lo rinvierei non credo che sia una cosa così urgente.
Non sono quelli che giriamo alla versione finale prima diamogli.
Un affiatamento meglio così almeno.
Abbiamo detto che io ho preso per buono quello che era arrivato finché non mi sono accorto dell' anonimo dopo riverificato anche questo ho avuto dei dubbi quindi la prossima.
Volta metteremo anche Uda e quindi li facciamo tutti e tre.
Ecco Peruta vi anticipo che ho.
Rimandato grazie.
Al professor Patrini che mi ha mandato le copie con le modifiche l' ho rimandato agli altri due Comuni e a all' ufficio alla referente dell' ufficio mi arrivano le 2 3 notazioni alcune delle annotazioni che avete fatto erano in realtà degli errori di stampa quindi ah perfetto e poi ve lo rimando e vediamo quindi niente propongo di rinviare sia il punto 6 che il punto 7 va votato.
Li ritiro ecco li ritiro così.
Alla luce delle indicazioni che mi avete dato passiamo quindi al punto numero 8 adeguamento della convenzione di tesoreria approvata con deliberazione consiliare 55 del 22 11 2014 al dettato della circolare MEF 22 2018 immagino che sia un adeguamento solo legislativo non credo che ci siano.
Praticamente un euro e 25 a bonifico fatto.
Che non senza possibilità di mentre.
Prima.
Bene allora ecco questo trattato di bancario normale che non sono i 4 euro che qualcun.
Altro fa pagare a questo punto.
E quindi se non ci sono.
Ne chiedo la trattazione del punto numero 8 chi è favorevole.
Chi è contrario astenuti nessuno anche questa immediata eseguibilità sì chiedo anche l' immediata eseguibilità favorevoli contrari.
Grazie nessun astenuto punto numero 9 rinnovo convenzione fra i Comuni di Brugherio e Rivolta d' Adda per l' espletamento del servizio di Segreteria comunale anche qui.
Il contratto la convenzione vi ricordate l' avevamo stilata fino a dicembre perché c' erano due aspetti uno è il dottor Morgante che era in procinto di andare in pensione due il fatto che Brugherio andava a elezione.
L' aspetto sostituzione l' abbiamo avuto con una dottoressa che ringrazio ancora per aver accettato e per il lavoro che sta svolgendo Comune di Brugherio ha avuto tra l' altro la conferma del Sindaco in carica nel precedente mandato e quindi anche lui di comune accordo ha chiesto di continuare direi che dal nostro punto di vista la soddisfazione dell' accordo c'è quindi proponiamo di continuarlo.
Se avete avete già acceso quindi se volete intervenire altrimenti.
No è là non mi ricordo quale numero di proroga che facciamo con il Comune di Brugherio e.
In che senso quante ne abbiamo fatte già nove la terza appena stimoli più che ne avevamo fatta una non era.
No no no no no la convenzione va fatta una.
No quando il dottor Morgante è entrato in.
Con un incarico in ruolo sì.
E.
Che corrisponde a quando il Sindaco Troiano è stato eletto.
Con me quindi cinque anni fa.
Probabilmente ce ne è stata un' altra perché non è stata fatta di cinque anni ma è stata fatta di 3 4 anni no di quattro anni perché.
Noi avevamo avuto prima il dottor si chiamava Carlino che è stato da noi un anno quindi ne abbiamo fatta una.
Nel 2012 e probabilmente l' abbiamo fatta la prima di due anni poi l' altra scadenza mandato e poi questa è la quarta sì.
Ka.
In ogni caso non so e forse era già la seconda la terza volta che questo concetto per quello che era il numero n numero di proroghe era dato questo e il Comune di Brugherio ed è un po' anche quello che ricalca un po' la convenzione con la Cooke e menzionava l' Assessore e la preoccupazione risiede sempre nel fatto che essendo comune e di minore importanza di minore dimensione non veniamo assoggettati a un servizio differente finora non è stato sicuramente continueremo a ricevere comunque.
La la la.
L' intervento da parte del Segretario in maniera costante e puntuale e professionale quindi se garantiamo questo non abbiamo nessuna nessuna preclusione affinché la la convenzione.
Venga rinnovata qualora dovessimo ravvisare qualche problema di incidenza o di intromissione di del Comune.
Capofila nella nostra convenzione ci permetteremo di farlo di sottolinearlo perché inizialmente qualche problemino col segretario e purtroppo l' abbiamo avuto in questo in quest' ultimo periodo perché è ovviamente preso in corsa la dottoressa era molto impegnata anche con diversi Comuni quindi abbiamo sofferto un po' questa questa mancanza e siccome il ruolo del Consiglio e del Segretario comunale è un ruolo chiave all' interno dell' Amministrazione il Comune di Rivolta d' Adda l' Amministrazione stessa non può assolutamente far senza di una buona consulenza di una di un' ottima presenza e di una professionalità che immagino.
La dottoressa Tavella vorrà garantirci.
Con lei devo dire che non c'è mai stata nessuna ingerenza anzi secondo me nei primi tempi abbiamo provato cosa potrebbe succedere se avessimo una segretario con tanti piccoli Comuni adesso Comune grande noi insieme devo dire che la dottoressa.
Ha una competenza e una presenza.
Assolutamente incontestabile la ringrazio ancora e Brugherio si fa sentire solo quando c'è qualcosa che possa interessare tutti e due i Comuni anche per quanto riguarda la CUP.
Noi superiamo il limite quindi abbiamo bisogno dell' AQP in rare occasioni per cui non abbiamo avuto problemi.
Ecco sì per cui no.
L' assistenza e la collaborazione assolutamente buone senza ingerenze quindi chiedo la votazione del punto numero 9 rinnovo convenzione fra il Comune di Brugherio e Rivolta d' Adda per l' espletamento del servizio di Segreteria comunale chi è favorevole.
Chi è contrario.
Nessuno astenuto anche questa è immediatamente eseguibile chi è favorevole.
Contrari nessun astenuto e nessun contrario.
Punto numero 10 Approvazione del Piano per il diritto allo studio anno scolastico 2018 2019.
Prego Fiorella.
Sì.
Sì anche quest' anno ci troviamo a presentare e a condividere con voi delle il Piano di diritto allo studio diritto allo studio che è proprio sancito anche dall' ONU come un diritto inalienabile per le persone.
L' importo che il Comune destina a e supporta questo diritto è importante proprio perché ci teniamo e credo che sia.
Proprio alla base di tutto quello che è il nostro futuro.
Che è garantire.
Il diritto il diritto allo studio.
Sono.
Elencati in nel dettaglio tutto quello tutti gli interventi che noi supportiamo eccolo con un contributo economico.
Quello.
Vorrei mettere in evidenza il grosso intervento che noi forniamo per l' assistenza al alla persona quindi il servizio nel.
Nell' ambito della disabilità del.
E diciamo che di tutto il bilancio.
Cuba circa.
180.000 euro di tutto il diritto allo studio quindi vuol dire che noi facciamo un grosso sforzo e andiamo a colmare lacune che.
Altrimenti non che diciamo il Governo centrale non è in grado di.
E di garantire con l' assistenza persona ma una grande.
Un altro grande sforzo che continuiamo a fare è quello di mantenere in contatto le realtà locali con la scuola intervenendo con le.
Le.
Le attività di promozione sportiva di pratica sportiva con facendo sì che le la no il territorio quindi le attività sportive che sono sul territorio e anche altre.
Attività culturali che operano nel territorio interagiscono con con la scuola primaria e questo nasce da un da uno scambio tra associazioni e e scuole amministrazione dove l' associazione mette a disposizione le proprie risorse.
E le delle ore e per far sì che poi ci sia una una costruzione.
E quindi un diciamo un palinsesto che possa anche andare avanti al di fuori del del della scuola della del perimetro scolastico permettendo anche a persone a bambini e ragazzi di approcciare e di conoscere.
Attività in questo caso sto parlando attività sportive che altrimenti non potrebbero affrontare perché sono proprio offerte nel nel Pac nel piano di offerta formativa della scuola un altro.
Una grande.
Un' altra grossa cifra viene investita per nella convenzione con la scuola dell' infanzia scuola che da noi è pari e.
Una scuola paritaria e quindi viene non è comunale e noi riconosciamo per ogni bambino che frequenta un importo di notevole diciamo di un di un di una certa rilevanza proprio perché crediamo che sia un servizio fondamentale per la cittadinanza del resto lo stesso trattamento che viene applicato per i frequentanti della scuola materna viene fatto fuori dal diritto allo studio per chi.
Ha i bambini che vanno all' asilo nido al ai ai nidi anche non solo di rivolte non avendo un nido comunale noi eroghiamo lo stesso contributo a tutti i bambini che vanno frequentano nidi e fuori dal Paese con cui noi andiamo a fare convenzioni e quindi proprio perché ci teniamo molto ad offrire ai i se dei servizi e alla alla cittadinanza.
Un altro servizio che ha una voce molto pesante rilevante all' interno del diritto allo studio alla refezione scolastica una voce che quest' anno è aumentata proprio perché è aumentato anche il numero di pasti erogato segno che anche questo servizio che noi eroghiamo ed è servito dalla dalla Markas è una necessità molto input molto forte all' interno della della cittadinanza e della realtà Rivoltana e lo dicono i numeri perché se aumentano i pasti vuol dire che il servizio.
Serve cioè la gente ha bisogno di queste cose.
E continua anche.
Un servizio viene viene offerto anche un servizio di supporto extrascolastico per ragazzi che vengono seguiti dai servizi sociali che hanno necessità di.
Avere un supporto per lo svolgimento di compiti quindi vengono seguiti anche oltre l' orario scolastico proprio per evitare quella quel.
Quel limbo che si può creare intorno a ragazzi e che magari hanno alle spalle famiglie che non possono non sono in grado di so di aiutarli Duran in per superare queste difficoltà quindi è anche in questa in questa azione noi mettiamo molto.
Molta attenzione alla prevenzione perché anche in queste in questi interventi sono.
Vedo molto molto la prevenzione sia allo sport nella scuola sia nel.
Il supporto dei extra scolastico e un' altra cosa che vorrei ancora.
Da evidenziare è che l' abbiamo aumentato lo scorso anno il numero di borse di studio quest' anno le domande sono aumentate segno che.
I giovani rivoltami sono già giovani talentuosi e giovani che sono veramente in gamba e come tali vanno riconosciuti sono cifre non sono cifre importantissime però sono grandi riconoscimenti e il nostro auspicio è di riuscire magari a trovare noi all' interno delle nostre risorse ma attraverso qualche sponsor esterno e chissà chissà mai di avere qualche altra borsa di studio però da passare dalle 8 alle 12 attuali che per il secondo anno manteniamo direi che con la restrizione dei delle risorse che vengono sempre meno dal Governo centrale il mantenere queste cose per noi è motivo di orgoglio perché vuol dire che crediamo molto nel in quella che è l' istruzione checché se ne dica la buona scuola e i buoni ragazzi ci sono ancora.
Grazie vedo che c'è una richiesta.
A me spiace quando sento dire che col Piano di diritto allo studio colmiamo una lacuna di qualcun altro.
Perché quel qualcun altro che in questo caso è lo Stato italiano ma l' Amministrazione comunale il Comune di Rivolta d' Adda una diretta emanazione dello Stato italiano quindi noi non stiamo colmando nessuna mancanza di alcunché ma stiamo solo esercitando una delega che lo Stato ci dice ci dà.
C'è una legge regionale che è una legge nazionale e il Comune l' Amministrazione è chiamata nel proprio incarichi a.
Badare ai servizi sociali e servizi alla persona all' istruzione al piano di diritto allo studio per cui.
Io sarei molto.
Più felice se riuscissimo a integrare maggiormente queste risorse che destiniamo al piano di diritto allo studio ma perché non stiamo colmando stiamo dando un servizio al territorio alle nuove generazioni al ai bambini ai ragazzi.
Trovo meritevoli prossimo all' integrazione alle borse di studio di quest' anno ma molto meritevole non solo perché andiamo a valorizzare i talenti che abbiamo in casa nostra ma perché per una buona volta l' Amministrazione che rappresentiamo e che principalmente voi rappresentate da un riconoscimento meritocratico dei ragazzi che spesso e volentieri all' interno della scuola non trovano questo riconoscimento quindi ben vengano queste iniziative e non stiamo colmando alcunché.
L' aumento.
Delle dei costi della mensa scolastica parte che.
Non sono aumentati i costi della retta i numeri sono aumentati i numeri sono aumentati ma non solo perché è un servizio sempre più.
Scelto dalle famiglie ma perché da quest' anno finalmente sin dalla prima elementare ex elementare primarie i bambini fanno tutti le tre i pomeriggi diversamente da fino all' anno scorso invece i pomeriggi per la prima la seconda erano solo due invece da quest' anno si è uniformato almeno in quell' aspetto è l' organizzazione scolastica quindi sicuramente i numeri si sono mentre sono aumentati anche per questo motivo.
Se una nota di demerito la devo fare a questo Piano di Diritto allo Studio che comunque ha tutto il mio apprezzamento è quello riferito alle fasce spese che per il quarto anno consecutivo non sono state riviste.
Non ho controllato per bene i numeri le fasce e quant' altro cioè i numeri di aderenti per ogni fascia mi auguro di trovare una situazione migliorata rispetto al passato perché.
Per agevolare 20 famiglie mettiamo nel abbiamo messo con questa scelta di facesse magari in difficoltà molte più famiglie con mamme con più bambini e figli a carico che non il i mono i monogenitoriali.
Per cui.
È un peccato davvero con uno sforzo così importante da parte dell' Amministrazione comunale e la l' incipit del ragionamento del discorso con cui avete presentato questo Piano di diritto allo studio un altro AQ un' altra considerazione è un ringraziamento che il gruppo fa.
Va nei confronti della del mantenimento del contributo alla scuola dell' infanzia e.
Al.
Servizio che viene comunque garantito anche per il l' asilo nido anche se Regione Lombardia negli ultimi anni si è molto ben attrezzata per poter garantire un servizio e considerato sempre più essenziale per le famiglie ma il mantenimento del del contributo dato alle famiglie per la frequenza del dell' asilo della scuola dell' infanzia in un momento in cui comunque l' asilo dell' infanzia sappiamo benissimo sta attraversando e attraversato momenti molto difficili e merita anche un ringraziamento da parte di questa Amministrazione comunale all' istituto delle religiose che non ha mollato un colpo in tutti questi anni ha sempre comunque.
Tenuto ferma la scelta di continuare insieme all' Amministrazione comunale e al corpo insegnanti a.
Mantenere le il comunque la la il buon servizio che ha sempre dato quindi in linea generale.
Abbiamo un' ottima opinione di questo Piano di diritto allo studio non consideriamo che sia.
Il colmarsi di una lacuna di qualcun altro anzi torno a dire se avessimo potuto vedere più risorse impiegate saremmo sicuramente più più contenti e felici ma già con questi con questi numeri non possiamo che non essere soddisfatti grazie.
Sì non assolutamente sposo appieno la l' analisi della della collega Patrini.
Perché verificando diciamo i numeri fra la convenzione dell' anno scorso ha assicurato il diritto allo studio dell' anno scorso e quello di quest' anno grosse grosse variazioni non ce ne sono quindi mi auguro che si possa si possa rivedere di nuovo l' anno prossimo con.
Uno stanziamento maggiore e magari un un un aumento dei quello che sono le attività diciamo.
A contorno delle di promozione varie che sono inserite nel Piano di diritto allo studio.
Grazie.
Pongo quindi in votazione il punto se non sbaglio numero 10 Approvazione del Piano del diritto allo studio e del diritto allo studio anno scolastico 2018 2019 chi è favorevole.
Chi è contrario nessuno astenuto unanimità grazie.
Ultimo punto all' ordine del giorno anzi all' immediata dovrebbero segnare meno devo dirglielo sì.
Anche per questo abbiamo l' immediata eseguibilità chi è favorevole.
Chi è contrario nessun astenuto unanimità.
Punto numero 11.
Mozione del Gruppo consiliare noi per rivolta avente per oggetto viabilità di Viale Ponte Vecchio nella zona nord dell' abitato proposta di modifica prego.
Se stiamo.
Ah no è già aperto scusi.
No no è già acceso non avevo io.
Se siamo d' accordo leggerei il dispositivo dell' ordine del giorno perché credo che la situazione ormai è consolidata sia nota a tutti ne abbiamo già discusso anche all' interno di questa sede è un po' che si protrae questa situazione per cui ci riferiamo alla all' istituzione del senso unico di marcia su viale Ponte Vecchio.
Blocca vietando quindi di fatto l' uscita da Rivolta d' Adda nella zona nord dell' abitato quella che fa riferimento alla all' area appena dopo il ponte dell' Adda e nella mozione ravvisate le difficoltà che questa scelta ha provocato in termini di.
Congestionamento del traffico e dell' impatto del traffico che ha avuto su certe zone dell' abitato.
Noi abbiamo presentato una mozione che mira proprio a ripristinare la su la situazione precedente precedente la scelta adottata da questa Amministrazione comunale.
Ponendo anche delle.
Delle proposte per poter.
Trovare una soluzione alternativa alla scelta presa.
Anche se.
E queste sono considerazioni diffuse non si è ancora capito se la scelta sia definitiva oppure no prova ne è semplicemente il fatto che.
Non sono ancora stati né sostituiti i cartelli né.
All' infuori della segnaletica orizzontale i cartelli verticali sono ancora.
Quelli precedenti con appiccicato sopra la nuova disposizione disposizione presa in su che successivamente ovvero l' Amministrazione comunale ha accolto una delle delle richieste anche del della zona di.
Istituire il doppio senso di marcia nei giorni festivi.
Oltre che festivi infrasettimanali oltre che sabato la domenica e questo a nostro avviso creato un po' più di confusione rispetto a una linea scelta e precisa che era stata indicata in precedenza.
Dopo tutte queste premesse molto molto molto sintetiche il gruppo consigliare di noi per rivolta propone alla Giunta comunale di concerto con i competenti uffici.
Di ridimensionare il traffico che interessa la mobilità urbana e agevolare la circolazione.
Perché riteniamo appunto che l' impatto viabilistico di questa scelta.
Abbia avuto un delle ripercussioni notevoli a livello di traffico su una buona fetta di territorio rivoltano.
Quindi noi per rivolta propone in prima istanza l' annullamento dell' istituzione del senso unico nel tratto di viale Pontevecchio fra l' intersezione con la S.P. 4 Rivoltana ripristinando quindi la viabilità precedente.
In seconda istanza di applicare la man la misura suggerita anche dal Comando di Polizia locale perché c'è un parere emanato dalla Polizia locale nel quale.
Si consiglia si suggerisce di istituire la direzione obbligatoria a destra per coloro che provenienti dalla via Ponte Vecchio si immettono sulla SP 4 Rivoltana e nel contempo la direzione obbligatoria e il lato nord della SP 4 Rivoltana prima dell' intersezione con via Ponte Vecchio per colore che appunto percorrono la la SP 4 del Rivoltana con provenienza Sangue d' Adda e direzione Milano evitando così che i due flussi di marcia vengono ad intersecarsi obbligando i veicoli ad usufruire delle rotatorie poste sulla SP 4 in buona sostanza è l' istituzione dell' uscita obbligatoria a destra.
Quest' ultima soluzione non potrà non porterebbe a un incremento del traffico veicolare lungo le vie del centro abitato e consentirebbe di garantire l' immissione in sicurezza sulla SP 4 perché se è vero che uno dei motivi che ha portato all' istituzione del senso unico è quella di preservare eventuali incidenti in uscita e in immissione sulla SP 4 è anche vero che tutto il traffico locale che si è riversato nelle vie dell' abitato.
Può fortemente e ragionevolmente considerarsi più pericoloso o comunque meno preservate da eventuali incidenti dati da un traffico irregolare.
In alternativa.
Qualora non fossero state non fossero perseguibili le due istanze precedenti tra gli accorgimenti considerati più idonei al fine di agevolare la mobilità urbana e creare un' ulteriore uscita dall' abitato sulla SP 4 proponiamo il potenziamento di una delle vie di accesso prevista ed esistente in precedenza dicasi.
Il proseguimento di via Don Sturzo oppure porre uno studio di fattibilità per il proseguimento della via don Primo Mazzolari e progettare una nuova uscita nord del paese con emissione tramite un attuatore che consente per consentire l' accesso sulla Rivoltana in sicurezza ed in conformità alle disposizioni del codice della strada.
Perché ne va nei vari piani regolatori che hanno interessato l' abitato c' erano queste due soluzioni.
Una era già per e via Don Sturzo era già una via d' uscita sulla Rivoltana poi negli anni chiusa via Don Mazzolari invece si erano creati i presupposti per costruirla poi.
Non ho memoria personalmente perché se siano interrotti probabilmente per una questione di viabilità mancanza di fondi da parte della provincia da parte del Comune soldi.
Un mix di questioni quindi qualsiasi animo e le istanze che il gruppo di noi per rivolta presenta al alla Giunta comunale ma in discussione questa sera al Consiglio.
Grazie è una mozione quindi ci sarà la votazione finale per cui è aperta la discussione.
Come già aperto.
Allora.
Pur condividendo in alcuni punti la mozione.
Del Gruppo né per rivolta e perché comunque anche.
In passato abbiamo discusso sempre in quest' Aula di quella di quella scelta di cambiare il senso unico di istituire un senso unico.
Su viale del ponte e già ai tempi segnalavamo la necessità di una di una rotatoria in fondo al viale del ponte per poter supportare questo il cambio di direzione.
E allora quello che abbiamo sempre segnalato noi era la necessità di.
Interfacciarsi aprire una trattativa con la provincia o comunque l' ente che diventerà o diventa o è gestore della SP 4.
Al fine di trovare una soluzione.
Orchestra abile e orchestrata e.
In accordo appunto con il gestore perché evidentemente non possiamo prenderci carico di una della costruzione di una rotatoria o di una corsia di accelerazione o decelerazione si era parlato ai tempi avevo proposto.
E quindi la direzione obbligatoria era una soluzione che abbiamo che avevamo già.
Suggerito noi senza apposito atto ma durante le le varie discussioni e ricordo che poi comunque anche noi avevamo.
E segnalato che poteva poteva dare.
Comunque poteva rischiare di la la stessa situazione che si trova in via arti mestieri cioè.
Lì c'è una corsia di di canalizzazione che obbliga a la svolta a destra ma tante volte purtroppo viene disatteso viene disatteso l' obbligo chiaramente non si possono fare le decisioni su chi disattende disattende un obbligo però vanno comunque tenute in conto.
E.
Quindi quello che comunque suggeriva la suggeriva la consigliera e io lo vedo un po' più in ampio e cioè quello di che si renderà necessario istituire a questo punto una sorta di commissione viabilistico comunque.
Si rende necessario perché è stato detto più volte la necessità di.
È.
Affidare.
Una a un trovare il modo il trovare diciamo le risorse per creare una un una creazione dell' un piano urbano e che riveda un po' tutta la viabilità del paese perché appunto la come è successo il giorno famigerato da cui poi si sono scatenati e diversi in diverse discussioni in questo Consiglio e non è possibile.
Veicolare tutto il traffico su via Gramsci e come come è successo e si.
È palese che si necessita di una di una regolamentazione del traffico e delle automobili eventualmente dei pullman che raggiungono il Parco della preistoria.
A tal proposito.
Una delle soluzioni che avevamo che avevamo anche noi proposto era quella di.
Valutare una rotatoria sull' incrocio fra viale Piave Da Vinci Isonzo che è sempre un incrocio che è stato come si dice coinvolto durante quella famosa domenica di grosso traffico e che effettivamente è una situazione un po' un poco complicata diciamo pericolosa dal punto di vista viabilistico soprattutto per la mobilità lenta quindi pedoni e ciclisti.
In realtà se non erro i pannelli sono arrivati quelli su fogli sul viale del ponte quindi va bene sono felice perché già l' avevamo segnalato più volte anche noi che la la pannelli Istica doveva essere messo in ordine per cui.
Come la gara per i cartelli è arrivata a conclusione sì.
Sì sì no era brutto avere un foglio di carta non si capisce effettivamente per cui non posso che essere felice di questa cosa.
Quindi o le la ci si torna quindi diciamo gli elementi che posso che posso con che posto diciamo.
Accettare fra virgolette passatemi il termine della della mozione della collega appunto che è la necessità cioè quello che io leggo è la necessità appunto di istituire una qualche un qualche studio più ampio di viabilità perché sennò si continua a rincorrere e anche in questo caso l' emergenza ma con.
Dà l' idea di di mancare di una concertazione di tutta la viabilità del paese verso il centro del paese come si era detto ai tempi che poteva essere utile per spostare un po' il traffico turistico tra virgolette verso verso il centro del paese in realtà quello che è successo che si è generato solo del gran traffico e poco poca visibilità del centro.
Sì mi rispondo molto rapidamente anche perché appunto ne abbiamo già parlato e la nostra posizione non è modificata.
Risponde usando come traccia il testo della mozione e poi dirò due cose.
Allora qui mi si dice si l' Amministrazione è tenuta ad adottare provvedimenti i cui obiettivi sono finalizzati a mantenere e sviluppare l' azione di miglioramento della circolazione stradale e della tutela degli utenti allora la ragione per cui si è scelto di chiudere il dei di rendere a senso unico e solo in entrata viale Ponte Vecchio è proprio quello il l' indubbia evidenza della pericolosità di quell' innesto.
Eravamo consci come dicevo a Rivoli a De Bernardi l' altra volta quando si è discussa la sua mozione consci del fatto che il traffico si sarebbe riversato.
Su alcune vie del centro vie che comunque sono periferiche considerate di scorrimento perché via Gramsci di fatto è la circonvallazione più esterna che noi abbiamo siamo arrivati ad individuare quella scelta nel momento in cui via Gramsci era stata portata a un ragionevole livello di sicurezza con l' ampliamento dei marciapiedi e con i rallentatori di velocità ciò non toglie che indubbiamente i problemi ci siano stati quando cioè quanto veniva accennato prima cioè quella della famosa giornata in cui c'è stato indubbiamente un intasamento totale della viabilità era una giornata che si è rivelata unica in un anno Pasquetta con tutti i problemi relativi al fatto che tutti sono usciti tutti sono andati al Parco e tutti si sono trovati questa impossibilità ad uscire dalla via da cui erano entrati.
E quindi si sono riversati in paese da allora abbiamo posto dei correttivi non suggeriti da dal comitato o comunque dai dagli abitanti perché suggerimento era stato rimettiamo tutto come prima è stata una scelta autonoma quella di.
Permettere il.
Il doppio senso di marcia con obbligo di svolta a destra.
All' incrocio con la Rivoltana soltanto nei giorni festivi perché era chiaro che quelli erano i giorni più critici in virtù dell' afflusso di maggior traffico.
Al parco.
Devo dire che onestamente anche alcuni dei residenti di via Gramsci ha ammesso che certamente il traffico sarà aumentato però non ci sono più stati.
Episodi come quello di Pasquetta e soprattutto non ci sono più stati la domenica giorno critico certamente.
In aumento aumento clamoroso di traffico in funzione della riapertura anche se solo temporanea dell' uscita dopodiché l' evoluzione è stata quella di accogliere alcune richieste da parte dei residenti del comitato che viene citato anche qui con.
La realizzazione di un accordo con ARPA e con.
La provincia per la misurazione del del traffico veicolare che insiste su via Gramsci e dell' inquinamento acustico.
Direi di comune accordo anche se non c'è stato un vero contatto.
Dopo la nostra scelta di firmare la convenzione non c'è stato un vero contatto con il Comitato ma ci sono stati dei contatti informali si è deciso di rimandare queste misurazioni al periodo in cui il parco è operativo perché inevitabilmente purtroppo per noi i tempi di realizzazione di queste convenzioni vanno per le lunghe e quindi siamo arrivati ad averlo in un momento io sarei dell' idea come ho già detto ma non abbiamo le risorse per farlo secondo me andrebbe fatta una misurazione adesso è una in primavera per vedere perché non abbiamo uno storico quindi si nessuno nega che sarà aumentato il traffico però noi non abbiamo uno storico e abbiamo già visto per esempio sembra incredibile ma la 90 è stata oggetto di misurazioni anche in funzione di una segnalazione da parte dei residenti e se misurazione e che naturalmente va a confrontarsi con altre misurazioni fatte questa è in funzione di quella richiesta è stata fatta a giugno luglio mi ha fatto vedere in provincia.
Bene da dalla misurazione risulta che lì c'è stato addirittura un calo di traffico.
Incredibile ma c'è stato di anche qualche centinaio di macchine per cui ecco lo storico ci permetterebbe un confronto in questo momento.
Noi insistiamo sulla nostra scelta faremo le misurazioni e dopo vedremo sono d' accordo sul fatto che si possa.
Si debba anzi fare uno studio critico e soprattutto affidato a persone competenti nel settore sulla viabilità ma come ho sempre detto lo studio senza poi avere le risorse anche per mettere in atto il risultato dello studio secondo me.
È un problema quindi speriamo di trovare risorse per affidare per avere poi la possibilità di mettere in atto per adesso abbiamo fatto pochi interventi mirati anche in funzione di richieste che naturalmente come sempre sortiscono delle opinioni diverse su via Gramsci in questo momento la nostra posizione è che restiamo così faremo le misurazioni e poi vedremo abbiamo anche ma non è un cercare di.
Rabbonire è assolutamente una seguire un' idea che noi abbiamo.
Assessore il mio vice Elisabetta contattato.
Autoguidovie si chiama l' agenzia per per il trasporto pubblico.
E abbiamo in avanzata fase di studio la possibilità che i pullman del servizio di linea non entrino più da via Gramsci ma si spostano su viale Isonzo non per solo per alleggerire Gramsci ma perché hanno un problema proprio di manovrabilità che ci avevano già segnalato a suo tempo e quindi.
Stiamo vedendo le corse comunque non sono molto numerose però stiamo vedendo per esempio di spostare l' ingresso almeno per i doppi per gli autoarticolati.
Che arrivano da Milano su viale Isonzo per rendere meno problematica l' uscita la l' entrata non possiamo invece prevedere come il Comitato per esempio ha chiesto il trasferimento di tutti gli autobus di linea su Isonzo perché l' uscita su quella dell' incrocio Piave Isonzo Leonardo da Vinci è precaria è estremamente critica perché col pullman dovrebbero spingersi troppo lo vediamo già con le macchine che è un problema d' altro canto la realizzazione di una rotatoria lì.
Penso che seppur Giovanni se ne ricordi anche lei.
Hanno tentato in tutti i modi di farla e non c'è verso perché oltretutto lì c'è il contro piano e la controtendenza ci sono diversi sbocchi quindi alla fine non si è mai riusciti c'è un progetto è un progetto anche considerato più che accettabile per la realizzazione della rotonda.
Sembrava che fossimo arrivati a alla possibilità di realizzarlo adesso invece perché c' era un intervento.
Edilizio che avrebbe permesso con gli oneri di arrivare a realizzarlo invece.
I proprietari hanno rinviato l' intervento quindi siamo pronti anche lì certamente è un bel problema perché la posizione e la la morfologia del terreno non aiuta quindi in questo momento relativamente a questa mozione la nostra posizione sarà di voto contrario parlo io perché il nostro capogruppo come sapete è impegnato con la bambina appena nata e quindi oggi non è potuto essere presente.
Prego sono già accese sì grazie in realtà voi avete voluto far focalizzare il problema circoscrivendolo alla sola via Gramsci o comunque ricordando quella domenica è di estrema emergenza di traffico quando.
Il dato che invece ne leggiamo.
Ancorché le misurazioni le riteniamo assolutamente necessarie fatte anche e non solo in un periodo di massima fruibilità del parco e quindi di intenso traffico dovuto al parco ma anche durante la vita la quotidianità la durante fosse al anche questo periodo perché.
In realtà la modifica la viabilità non è andata a solo incidere al l' entrata l' uscita dal Parco zoo della preistoria ha inciso su tutta la zona nord dove c'è un' ampia va a va area artigianale dove da quel dal viale Pontevecchio trovavano un' uscita e un' entrata.
Spiccia veloce per raggiungere le zone delle delle aziende e di via Ariosto di tutta quella grossa fascia di via Donizzetti e quant' altro.
E tutto questo traffico che non si concentra sulla viale Pontevecchio si è riversato sulla via Verdi sulla viale Isonzo sulla 25 Aprile la Fratelli Rosselli non solo sulla via Gramsci sulla stessa via Matteotti dove c'è la la l' ufficio postale.
La via De Gasperi e tutta quell' area lì è interessata da questo intenso traffico poi è chiaro che ci sono giornate più o meno in cui.
Il serpente di macchina si insegue e fa la colonna come è successo quella domenica ma è stato un caso è stato fu forse la goccia che ha.
Fatto emergere tutta la situazione quindi.
È un peccato davvero sottovalutare l' impatto molto pesante che ha avuto su tutta la viabilità di quell' area e è vero sono vie di scorrimento periferiche però la via Verdi anche per le attività commerciali che che che vede presenti è molto era già molto.
Utilizzata adesso lo è ancora di più quindi la la pre la non preservazione all' incidente che vedo in questo momento è maggiore rispetto alla pericolosità che aveva l' ufficio il via l' uscita di viale Pontevecchio ed è vero Gualtiero quando dici bisogna sempre stare attenti a scegliere una situazione che è un po' un compromesso ovvero l' uscita a destra potrebbe non essere rispettata è vero.
D' altronde viviamo in un Paese dove anche i sensi unici non vengono rispettati talvolta però se il legislatore deve prendere una scelta quella deve essere una deve mettere in conto tutte le le varie.
Le opere le opportunità le criticità a 360 gradi però una scelta una un miglioramento rispetto alla situazione attuale va trovata va cercata che non può essere semplicemente.
Siamo costretti perché in questo momento siamo costretti perché gli autobus che diceva il Sindaco degli accordi della Nava con l' Autoguidovie è una richiesta precisa di Autoguidovie perché con la riqualificazione delle del marciapiedi di via Gramsci non ci passano più è una difficoltà oggettiva non non è così va bene è una difficoltà oggettiva che va risolta perché gli autobus le le due fermate sono da penso non lo so 35 anni quando andavo a scuola io.
Alle medie e prima liceo dopo l' università poi sono in quella in quella in quella posizione da anni improvvisamente non è per quel motivo lì.
Fermata.
E Matteotti e De Gasperi.
Mah io undici anni andavo già a Treviglio io.
Non sì ok hanno questo problema oggettivo della manovra che se si trovano uno in entrata e l' altro in uscita non ha difficoltà oggettiva glielo vogliamo riconoscere e così gli vorremmo spostare lì vorrete spostare l' ingresso in viale Isonzo andiamo a penalizzare ulteriormente anche viale Isonzo era stata individuata via Gramsci come viale Isonzo la circonvallazione è una delle circonvallazioni esterne e anche.
Era già penalizzata era stata sacrificata la via la via Gramsci e andiamo a penalizzare anche la viale Isonzo in un momento in cui il traffico veicolare è stato spostato verso il centro la genialata sono d' accordo sull' istituzione di una Commissione qualora ci fosse la disponibilità perché non mi sembra di averne trovata nelle parole del Sindaco perché lo studio di fattibilità improvvisamente non è più necessario.
Quindi in senso generale il Sindaco non so la viabilità non fraintenda l' ha detto lei stesso che è inutile fare lo studio di fattibilità se poi le risorse sono esigue e allora continuiamo a metterci le pezze.
Non non può essere soddisfacente una situazione del genere beh è una conclusione a querela no non sono arrivata io ho detto.
È quasi inutile fare gli studi di fattibilità se poi le risorse sono di difficile reperibilità.
Non siamo d' accordo cioè se continuiamo ad avere le modifiche in questi anni non è vero che sono state poche.
La la la viabilità di via Maria Cereda e tutti i dossi che sono sorti e.
Sulle nostre strade sono stati fatti tanti interventi di viabilità che forse meritavano una valutazione a 360 gradi.
Ogni scelta porta un impatto una conseguenza questa forse è la peggiore.
Quindi siamo alle dichiarazioni di voto giusto.
Allora.
Chiaramente come come ho già detto anche prima pur condividendo alcuni alcuni degli aspetti elencati dalla dalla consigliera continuo a essere convinto che come da anche dal dibattimento e eh sì sì eh sì ha visto la necessità di una concertazione più ampia sulla gestione viabilistica del del centro e del centro di Rivolta d' Adda ma anche della degli esiti degli ingressi verso il paese di ingressi e uscite verso.
Verso il paese verso le provinciali è necessario.
Non si può più prescindere perché purtroppo.
Il rischio è quello di spostare il problema da una posizione all' altra.
E nel lungo termine e si rischia appunto che visioni diverse decidano questa lo spostamento appunto cambio cambi cambi diciamo limitati in una certa area che di fatto spostano il problema in un' altra quindi io.
Ripeto pur condividendo condividendo alcuni degli aspetti.
Non sono contrario a rimettere la situazione com' era prezzi che scusate a mettere questa questa.
Immissione obbligatoria.
In favore però di uno studio un po' più ampio come avevo già detto poc' anzi grazie grazie.
Chiedo quindi la votazione sul punto numero 11 viabilità di viale Ponte Vecchio e la mozione viabilità di Viale Pontevecchio e zona nord dell' abitato proposta di modifica proposta dal gruppo noi per rivolta chi è favorevole.
Chi è contrario.
Nessun astenuto grazie un brevissima comunicazione forse Elisabetta ne sa di più.
Domenica come immagino avrete visto ci sono due eventi importanti che coincidono e sono stati costruiti insieme che sono la Festa del Ringraziamento che ha seguito l' assessore Vergani insieme agli agricoltori rivoltami e la giornata contro la violenza sulle donne e possiamo dire che siamo molto contenti della della partecipazione che hanno avuto anche gli agricoltori e infatti l' evento verrà svolto insieme a partire dalla mattina con la sfilata dei trattori che arriveranno in piazza alle 9 e continuando poi durante tutta la giornata con i laboratori che ci saranno al pomeriggio in oratorio e la conferenza nel breve conferenza che abbiamo organizzato alle 5 sempre in oratorio che sarà anche il momento di presentazione del progetto strade verso luoghi non comuni che è un progetto che lavora sulla parità di genere e in particolar modo e che è stato finanziato da Regione Lombardia e che riteniamo sia una buona pratica di quelle che riprendendo il discorso che faceva adesso il consigliere consigliere De Bernardi prima coinvolge anche le scuole nella riflessione su temi che riteniamo molto importanti quindi lo presenteremo sarà presente il Consigliere Mapelli sarà presente che che ha la delega alle pari opportunità e saranno presenti i partner quindi Sirio che gestisce lo Sportello Donna e quindi ci potrà anche relazionare sull' attività che svolge sarà presente il De branda all' Istituto comprensivo e la Filodrammatica quindi vi invitiamo a partecipare dalla mattina alle 9 e poi a tutti gli eventi che si susseguiranno nella giornata grazie.
Ecco un' ultima cosa facevano riferimento proprio i cartelli sono arrivati anche quelli della videosorveglianza e quelli per il rispetto della normativa regionale sugli.
Euro sulle macchine quindi adesso verranno grazie arrivederci chiusa di questo Consiglio.
Cioè Giunta sì sì.