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CC Rimini 13.06.2019 ore 18.45
FILE TYPE: Video
Revision
Buonasera Consiglieri invito a prendere posto.
E il Consiglio comunale numero 14 di giovedì 13 giugno sono le ore 19:25 la parola al Segretario Generale per l' appello.
Buonasera 19 27 28.
Appello della seduta del 13 giugno gli Assi Andrea assente Bellucci Andrea.
Assente.
Giorgio Bellucci presente Bertozzi Simone Bertozzi presente Luigi Camporesi assente Casadei Giovanni.
Assente Corazzari Giulia presente.
Qui ho fatto un disastro.
De Leonardis Daniela presente Di Natale Barbara presente.
Donati sarà presente Mario Erbetta presente rileva Falcioni.
Presente.
Davide Frisoni presente.
Lucilla Frisoni assente.
Gianfreda Christa Gianfreda presente.
Fabio Grassi.
Presente.
Grottini Carlo assente.
Yuri Magrini presente.
Davide Manfroni.
Presente.
Nicola Marcello presente.
Gennaro Mauro assente.
Mirko muratori presente.
Luca Pasini presente.
Marzio Pecci assente.
Matteo Petrucci presente.
Pi Enzo Pic Enrico Pica esclude la presente.
Gioenzo Renzi presente.
Carlo Ruffo Spina assente.
Diana Trombetta presente.
Barbara Vinci presente.
Marco Zamagni presente.
Filippo Zilli presente.
Matteo Zoccarato assente.
Nel frattempo è entrato Carlo Crotti.
Quindi sono risultano presenti 24 consiglieri comunali e assenti quindi 8 che velocemente andiamo a richiamare.
Innanzi Andrea assente.
Andrea Bellucci assente Luigi Camporesi assente Giovanni Casadei assente Lucilla Frisoni assente.
Gennaro Mauro assente.
Marzio Pecci assente.
Mah.
Spina Carlo Ruffo assente.
1 3 4 5 6 7 8 e Matteo Garato è assente rimane quindi abbiamo assenti 9 Consiglieri comunali quindi Presidente la seduta è valida.
Bene allora ci sono 24 consiglieri più il Sindaco la seduta è valida colleghi vi invito ad alzarci in piedi per l' ascolto dell' Inno d' Italia.
Pronto.
Pronto.
No.
No.
No.
No il.
No.
Diciamo.
No.
Ai sensi dell' articolo 59 vi invito a spegnere i telefoni cellulari poiché è vietato l' uso e a.
Tenere comportamenti che ci favoriscano l' ordinato procedere dei lavori vi ricordo che ai sensi dell' articolo 14 del Regolamento comunale le giustificazioni delle assenze devono essere comunicate.
In forma scritta con motivazione hanno comunicato l' assenza l' Assessore Rossi di Schio l' Assessore Lisi.
L' assenza la consigliera Frisoni non ho altri ritardi o assenze nomino CONS.
Nomino scrutatori per la serata il consigliere Manfroni.
Il Consigliere Erbetta.
E la consigliera Vinci.
Non ci sono comunicazioni vero di delibera di prelevamento Giunta.
Allora possiamo dare inizio all' ora delle interrogazioni 19 e 33.
O la il primo Consigliere iscritto a interrogare Consigliere Marcello.
Consigliere Marcello con oggetto quartiere Gaiofana prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Signor Sindaco signor Assessore e come già anticipato via poco tempo fa insomma.
Propongo un' interrogazione riguardante praticamente diciamo gli attraversamenti pedonali protetti nella parte interna di via Freud e Spi nello specifico verso via Tondelli e via Manzi che mancano al quartiere che fanno considerato il solo agglomerato di abitazioni e attività che si snodano dalla rotonda di via San Lorenzo incoraggiano dobbiamo discutere le foglie le sue diramazioni e la via Santa Maria in Cerreto e le sue diramazioni e le mie Masiero tralasciando le zone viciniore comunque ha assunto Cimon la configurazione di un piccolo quasi municipio dopo avere portato già alla vostra attenzione le problematiche legate all' alta velocità nell' incrocio tra via Montescudo e via Freud a mio avviso già soltanto in precedenza meritevole di una rotatoria e tra le vie Montescudo e San Lorenzo incoraggiano meritevoli e rallentatori oggi mi soffermo sulla mancanza di attraversamenti pedonali protetti nella parte interna di via Freud.
Da e per le vie Tondelli e via Manzi verso il parco.
Ho allegato sono Assessore tre foto che ben illustra lo stato di fatto e quanto auspicato.
Preso atto che ma che ovviamente le.
Personale competente dirà insomma la sua insomma in questa zona nella parte interna delle Freud manca un attraversamento pedonale per recarsi dalla zona scuola per intenderci alla zona del parco Peter Pan e viceversa quindi tra la diciamo tra la parte preesistente in passato e da parte diciamo delle abitazioni create nell' ultimo periodo le persone soprattutto i bambini che attraversa a ridosso della rotatoria di via Freud.
Che è dotata di arbusti medio alti non perché non siano potati o tagliati ma proprio facciamo la la la la è la natura che uno di questi arbusti investe in quella zona spesso non sta con la visuale e la metto a regime e mettono a repentaglio l' incolumità sia dei pedoni che dei ciclisti che ovviamente per attraversare nel posto in cui impiegano meno tempo ovviamente attraverso le vostre la graduatoria tutto questo sta creando e ha creato dei problemi e anche qualche rischio di incidente chiedo pertanto una rapida ricognizione della problematica di viabilità e sicurezza della zona in esame.
E l' installazione di adeguate strisce pedonali.
Con relativo piccolo per sul percorso pedonale protetto per far sì che al livello del cordolo si possa raggiungere queste strisce ho allegato anche tre foto numerate da 1 a 3 in cui si evince benissimo non so quanto richiesto da numerosi cittadini che abitano in quella zona e lo stato di fatto e lo stato diciamo auspicato grazie.
Per la Giunta risponde l' Assessore Sadegholvaad prego Assessore.
Si una breve risposta io la ringrazio intanto consigliere Marcello perché è sempre utile avere anche degli input e delle segnalazioni su situazioni che.
Possono essere migliorate le assicuro che faremo fare un sopralluogo dai nostri tecnici.
Per vedere per verificare effettivamente la fattibilità di realizzare questi attraversamenti pedonali perché dalle foto ad esempio che io vedo noto che se da un lato della strada c'è un marciapiede dall' altro ci sono delle siepi e degli alberi per cui.
È chiaro che un delle strisce pedonali devono collegare due luoghi accessibili quindi se da un lato c'è un marciapiede dall' altro bisogna poi capire come fare in modo di o togliere la siepe o creare un sentiero dentro al giardino al Parco che io vedo comunque questi sono dettagli bisogna appunto ripeto verificare la fattibilità della cosa posto che chiaramente ci sta a cuore la messa in sicurezza degli attraversamenti per i pedoni.
Consigliere Marcello se vuole dichiararsi.
Grazie Assessore chiedo risposta scritta non urgente ovviamente in quanto c'è bisogno di verificare il tutto comunque e dalla piantina che ho allegato praticamente si evince che è possibile creare un piccolo percorso pedonale da e per le strisce che ovviamente devono portare come diceva lei in un in un posto percorribile e quindi da quello che ho visionato personalmente che mi hanno fatto visionare è abbastanza che dovrebbe essere abbastanza facilmente risolvibile grazie.
Risposta scritta per il consigliere Marcello è iscritto poi a interrogare il Consigliere Pecci.
Con oggetto dell' interrogazione Acquedotto di Viserba prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Oltre cento famiglie di Viserba signor Sindaco che abitano in zona Sacra amore dal mese di fibra di febbraio vivono una situazione di disagio a causa della scarsa fornitura di acqua da parte di Hera con la liberalizzazione dei monopoli naturali quindi la privatizzazione delle reti ogni forma di risparmio sia essa derivante da aumenti della produttività delle nuove tecnologie e dalle economie di scala del contenimento dei costi di manutenzione vengono trattenuti dalla società di gestione come profitto questo meccanismo vive purtroppo perché a nostro avviso non contiene alcuna componente che promuova la qualità sia per gli impianti che per il prodotto idrico nel caso di riserva infatti il problema risiede nella mancata pressione dell' acqua che scorre nelle condutture che impedisce agli utenti di usufruire di un servizio di qualità proporzionato al prezzo pagato.
Qualità del servizio significa per noi Consiglieri Lega mettere in primo piano nel diritto dei cittadini di avere di beneficiare di un servizio a basso prezzo oltre al diritto di conoscere tutti gli standard qualitativi e quantitativi del servizio erogato.
Questa condizione fino ad oggi è stato negato sia dall' Amministrazione comunale anche se informato attraverso gli amministratori di zona che dalla società e raspa che eroga il servizio la quale si è limitata ad affermare che per loro tutto va bene ad avviso dei tecnici del settore all' uopo interrogati sembra che il problema risieda negli impianti che ormai obsoleti sono un vero colabrodo e per questo sono cause di enorme dispersione di acqua che incidono in modo rilevante sul costo della fornitura e sulla gestione degli impianti da questo sembra conseguire la scelta commerciale del gestore di diminuire la pressione dell' acqua nei tubi per limitare la perdita di acqua il disagio si ormai incancrenito ed il numero e le numerose segnalazioni dei cittadini alla società fornitrice non hanno prodotto fino ad oggi alcun risultato ed ora che la pazienza è al limite c'è il rischio che esso si trasformi in una dura protesta di piazza di fronte a questa grave situazione l' Amministrazione comunale ha il dovere di intervenire senza ulteriori ritardi per porre rimedio al disagio sollecitando la società e raspa a riparare la rete o a costruire nuovi impianti qualora fosse confermato che gli stessi non sono più idonei non è tollerabile che la multiutility Hera spatola le prime aziende italiane per gli utili conseguiti per risparmiare gli investimenti manutentivi lasci centinaia di famiglie sotto la doccia da cui esce un flebile filo d' acqua per questo interrogo il Sindaco per conoscere le ragioni del persistere di tale situazione nonostante le molteplici denunce dei cittadini e quali provvedimenti intende adottare nei confronti di raspa qualora non intervenisse per risolvere il problema grazie.
E la parola all' assessore Montino per la risposta della Giunta prego grazie Presidente grazie consigliere Pecci che ci dà l' occasione per rispondere ad alcune delle segnalazioni che sono arrivate dalla da parte della cittadinanza di Viserba e su cui c'è stata anche una risposta di Hera diciamo a mezzo stampa allora va subito precisato una cosa si parla tanto di economia circolare di riuso recupero riciclo di evitare lo spreco e quindi diciamo dobbiamo collocare questa diciamo strategia che era sta portando avanti per ridurre gli sprechi in questo quadro sicuramente un quadro virtuoso quello che si prefigge di ridurre gli sprechi che già comunque nella provincia di Rimini sono a 9 metri cubi per chilometro per giorno rispetto a un dato nazionale che è di 30 metri cubi per chilometro per giorno rispetto a questo però non è che la provincia di Rimini e il nostro gestore si deve fermare è chiaro che gli investimenti che il nostro gestore sta facendo sono molto rilevanti fra 2018 e 2022 abbiamo 48,6 milioni di investimenti rispetto ai 63 milioni del totale dove ci sono naturalmente investimenti che riguardano anche il PSB o il miglioramento delle reti e delle fognature va segnalato che le perdite maggiori storicamente nel territorio comunale di Rimini avvengono in estate le rotture vediamo a volte delle rotture lungo le strade che poi necessitano di rappezzi.
E lei potrebbe dire o qualcuno potrebbe dire perché la rete idrica è vecchia in parte potrebbe essere vero ma dobbiamo sottolineare che abbiamo migliaia di metri e scusa esclusi migliaia di chilometri di rete nel territorio comunale e quindi naturalmente non può essere rinnovata seduta stante e contemporaneamente per grandi tratti la pressione estiva storicamente utilizzata per la fornitura del servizio idrico è sempre stata maggiore rispetto alla pressione invernale questo per far fronte al fabbisogno alla domanda indotta praticamente dalle presenze turistiche e dagli arrivi turistici che abbiamo soprattutto nella zona mare questa maggiore pressione estiva naturalmente ha creato in passato i presupposti per maggiori e più frequenti rotture durante l' estate quindi per questa ragione si è cercato di portare avanti un progetto che è una sorta di distrettualizzazione della fornitura del servizio idrico che appunto tenta e cerca e sta ottenendo la riduzione delle rotture non è che la riduzione delle rotture va vista come una modalità di risparmio da parte del gestore la riduzione delle rotture va vista come un qualcosa di virtuoso che l' economia sta cercando cioè la riduzione degli sprechi idrici però adesso veniamo ai casi menzionati allora ci sono state poche segnalazioni in realtà le segnalazioni che arrivano sono prevalentemente concentrate in pochi condomini non arrivano segnalazioni da parte degli albergatori vuol dire che gli alberghi sono comunque e diciamo organizzati in una maniera tale per garantire la fornitura del servizio idrico in maniera equa equivalente a tutti i piani dell' albergo i casi che si sono e presentati in seguito alle segnalazioni allora va sottolineato che solo in due casi è stato permesso un sopralluogo per puntuale da parte degli operatori di Hera con verifica interna degli immobili invece invitiamo tutti gli amministratori di condominio e abbiamo sollecitato e affinché diciamo già l' aveva garantito la disponibilità di incontrare gli amministratori di condominio però invitiamo gli amministratori di condominio a segnalare compiutamente aerei ad ammettere questi sopralluoghi ci sono quattro casi possibili nei sopralluoghi che sono stati fatti in un caso è stato riacceso semplicemente.
Sì.
Allora in un caso dei due in cui è stato permesso il sopralluogo è stato riacceso l' autoclave e tutto è tornato nella norma nel secondo caso la pressione in strada era perfetta ma in casa scendeva drasticamente per una ragione di filtri intasati e pur tubi piccoli ci tengo a segnalare che sostanzialmente i quattro casi previsti.
I quattro casi possibili sono questi allora il caso in cui la pressione su strada è veramente bassa ed allora interviene era con bonifiche ad hoc casi di questo tipo ad oggi non sono stati riscontrati secondo caso e in cui l' allaccio dell' immobile ha una sezione ridotta con un tubo vecchio e quindi lo ha rifatto erano a loro spese come nel caso di McDonald oppure terzo caso in cui le due dotazioni sopra le due condizioni sopra sono ok ma tutti gli appartamenti dei piani superiori in tutti gli appartamenti dei piani superiori fatica ad arrivare acqua allora in questi casi come ho detto prima.
Era si rende disponibile a fare dei sopralluoghi ad hoc per verificare che non ci siano problematiche nelle tubazioni interne eventualmente sta valutando insieme all' Amministrazione di Fournier di fornire in parte un kit ad hoc autoclave che ripeto nel caso degli alberi è già presente e nessuno si sta lamentando il quarto caso il caso in cui a singoli appartamenti di un condominio magari anche al piano terra come in un video che mi è stato mostrato fatica ad arrivare a acqua e qui l' intervento purtroppo non può essere che in capo al cliente nel senso che la fornitura in strada è perfetta arriva dentro e perfetta poi man mano che si aprono su rubinetti successivi cala la pressione allora cioè cala la fornitura d' acqua interna però ci possono essere degli impedimenti legati a filtri montati nell' impianto oppure tubazioni troppo piccoli quindi a sezioni delle tubazioni troppo piccole all' interno dell' impianto però raccomando a tutti gli amministratori di condominio di accettare sopralluoghi dire era comunque è disponibile per incontri con tutti gli amministratori di condominio.
Consigliere Pecci se vuole dichiararsi ha facoltà.
Parto dalla risposta la chiedo chiedo la risposta scritta per poi poterla consegnare agli amministratori di condominio.
Eh sì la risposta la risposta.
È una risposta sicuramente giustificativa e ci sta in questa in questa sede ma che sia una risposta veritiera veritiera ho qualche dubbio perché no ma semplicemente perché c'è la controprova in questi casi che quando viene aumentata la pressione l' acqua arriva regolarmente quando Hera fa la manovra che aumenta la pressione l' acqua è ok quindi vuol dire che gli impianti funzionano però va beh questo è quello che mi viene riferito non ho non ho riscontri se non nelle parole delle persone per cui le chiedo una risposta scritta da trasmettere poi agli amministratori di condominio per fare poi questi passaggi preannunciando le già che secondo era come ho detto nell' interrogazione va sempre tutto bene però tenga conto.
Risposta scritta per il consigliere Pecci proseguiamo con le interrogazioni scritte a interrogare i Consiglieri Erbetta.
Consigliere con oggetto informazioni su acquisti 9 autovetture.
Prego Consigliere.
Sì grazie signor Presidente e là.
Insomma che la mia interrogazione è molto semplice e nell' ultima variazione di bilancio abbiamo messo dei soldi 220.000 euro mi sembra per l' acquisto di 20 autovetture io chiedevo di sapere se sono già state acquistate delle autovetture o degli automezzi se di che tipologia di carburante quindi se sono state acquistate a gasolio e a benzina gas metano elettriche.
E se eventualmente invece sono state esclusivamente ordinate e lo nello stesso contesto quindi se ordinate in che modo qual è la il il carburante insomma.
Che si richiede insomma che venga utilizzato dell' in questa autovettura grazie.
Assessore Monelli.
Grazie grazie Consigliere Vetta.
Io ero la parte economica la parte ambientale invece la darà la collega Montini per quanto riguarda lo stanziamento in bilancio parliamo di una cifra in corso di 200.000 euro.
L' orientamento all' Amministrazione comunale è quello di procedere progressivamente alla sostituzione tutti i veicoli obsoleti e quindi inquinanti come avvenuto anche lo scorso anno sui mezzi come gli scuolabus vi è un costante monitoraggio da parte degli uffici del mercato colsi e Inter sente non vi sono al momento convenzioni.
Quindi non c'è un' offerta di mercato riguardante la parte ibrida e la parte elettrica ma al momento l' offerta riguardante i veicoli a più basso impatto ambientale ovvero quella legata agli euro 6.
Per.
Completare prego Assessore Montini.
E allora diciamo e aggiungo la risposta che ha dato il collega Mattia Morolli alcune considerazioni allora è chiaro che noi non acquisteremo e auto a gasolio e visto che diciamo ci sono orientamenti a livello delle maggiori città europee di anche Milano I 15 città italiane e anche di altri Paesi che impediranno sostanzialmente il traffico veicolare per le auto a gasolio nel 2030 nel 2025 nel co nella considerazione del Paese più virtuoso a livello europeo nel 2030 per quanto riguarda la città più virtuosa a livello italiano ma anche oltre per considerare altri Paesi quindi sicuramente non acquisteremo veicoli a gasolio è chiaro che diciamo considereremo sicuramente dei veicoli maggiormente il più con il più alto grado di sostenibilità ambientale quindi potranno essere ibridi oppure potranno essere elettrici oppure potranno essere a benzina con una classificazione di euro e la più elevata in circolazione possibile però va considerato che nel caso delle auto elettriche noi dobbiamo considerare quello che dice Vincenzo Balzani che è un emerito professore di chimica dell' Università di Bologna che ha fatto recentemente anche una conferenza molto interessante qui a Rimini in cui si sostiene che sostanzialmente noi dobbiamo accompagnare questa transizione energetica del sistema socio economico e la transizione energetica sostanzialmente prevede che maggiori quantità di energia verranno più verranno maggiori verranno prodotte con fonti rinnovabili quindi fino a che diciamo questa transizione energetica non arriverà a completamento utilizzare delle auto ibride o di utilizzare delle auto a benzina e sostanziale.
Scusi utilizzare delle auto ibride o utilizzare delle auto comunque con una classificazione una classificazione dal punto di vista ambientale molto buona molto elevata o anche elettriche sarà sostanzialmente equivalente maggiormente prevarranno le elettriche man mano che le fonti rinnovabili saranno più disponibili per la produzione di energia sicuramente stiamo valutando diciamo qual è la modalità migliore per rinnovare il nostro parco mezzi abbiamo parlato già altre volte di questa dotazione di parco mezzi che abbiamo abbiamo un due terzi che sostanzialmente supera gli euro 3 per quanto riguarda il gasolio e supera l' euro 1 per quanto riguarda benzina quindi sono sostanzialmente i veicoli che possono circolare noi anche in presenza di limitazioni del traffico dal primo ottobre al trentun marzo noi comunque abbiamo un programma di acquistare nuovi venti nuovi veicoli e stiamo scegliendo qual è la e diciamo la modalità di combustione migliore per garantire la migliore sostenibilità ambientale ma soprattutto la migliore durata nel tempo di questi veicoli.
Consigliere Erbetta per dichiararsi.
Sì grazie signor Presidente.
Mi dichiaro soddisfatto perché ho notizie che sono state acquistate delle macchine.
Diesel pertanto io chiedo non solo la risposta scritta.
Dall' altro lato è stata tanto annunciata le 50 colonnine elettriche come la città da questo punto di vista all' avanguardia con questa cosa dall' assessore.
Comunque adesso mi sfugge anche il nome Assessore le posso dire la solita incredibile incredibile.
Frisoni dall' assessore Frisoni sulla stampa la problematica è questa che noi da un lato da un lato diciamo mettiamo 50 colonnine ma non ci forniamo di macchine elettriche noi.
Allora il problema è non beh no noi no in questo momento ha detto in questo momento sul mercato l' Assessore ha detto non ci sono nella Consip auto elettriche auto ibride dall' altro lato bisogna aspettare le fonti energetiche che in qualche modo ci daranno un aiuto eccetera fatto sta che io vorrei vedere l' acquisto di macchine elettriche dato che è Antea ce l' ha lui no intanto facciamo ci pubblicizziamo dicendo che facciamo 50 colonnine per gli altri come al solito però noi non diamo mai il buon esempio pertanto io chiedo una risposta scritta urgente e possibilmente dettagliata con gli ordini di acquisto effettuati o preventivamente o in uso o in acquisto quindi magari in procinto di essere acquistate grazie.
Proseguiamo con le interrogazioni è iscritto il Consigliere Renzi.
Oggetto dell' interrogazione bando della velocizzazione prego Consigliere.
Grazie Presidente il sottoscritto Consigliere ricordato la delibera di Giunta del 6 dicembre 2016 per la riqualificazione dell' edificio ex Globo di fronte alla stazione centrale di Rimini.
Con rifunzionalizzazione a ciclostazioni e ciclofficina per un importo di 150.000 euro di cui 75.000 messi a disposizione dalla Regione la determina dirigenziale del 18 gennaio 2018 con cui è stata approvata la procedura di gara per l' affidamento in concessione dell' immobile.
Che con il progetto della stazione dovrebbe erogare i seguenti servizi deposito custodia biciclette e noleggio biciclette servizio bar e attività a carattere commerciale legate ai cicli di ricarica biciclette elettriche manutenzione riparazione biciclette.
E realizzazione di eventi e attività complementari tenuto presente che la durata prevista della concessione di anni otto con un canone concessorio annuo minimo di 2000 euro oggetto di offerta al rialzo che i costi dell' investimento a carico del concessionario per l' avvio della gestione pari a 63.500 euro per acquisto attrezzature fornitura arredi videosorveglianza eccetera di cui adesso non faccio cenno.
Valutato che il piano economico finanziario allegato ecco prevede in otto anni una redditività di appena 139.000 euro che sono circa mi 17.000 euro all' anno 1400 euro al mese ante imposte considerato che la suddetta gara pubblicata il 7 febbraio 2018 con scadenza 30 marzo 2018 è andata deserta non essendo pervenuta al Comune alcuna offerta che successivamente con determina dirigenziale del 5 aprile 2018 è stato approvato un avviso pubblico di consultazione del mercato per approntare una procedura di selezione per l' affidamento dei servizi di deposito custodito noleggio e riparazione di biciclette da svolgere nella nuova Velo stazione sottolineato che è trascorso oltre un anno dalla scadenza dell' avviso il 4 maggio 2018 senza più alcuna notizia della versione comunale salvo l' adozione di una determina dirigenziale del 16 maggio scorso annullata poco dopo il 7 giugno la settimana scorsa chiede primo quali sono le ragioni del silenzio e dell' immobilismo della commissione comunale che durano da oltre un anno sulla concessione della tanto pubblicizzata velocista ve lo stazione secondo perché è stata annullata l' ultima determina dirigenziale del 16 maggio 2019 sulla concessione in gestione della velocizzazione cosa prevedeva terzo che la Commissione comunale consapevole delle ragioni del mancato interesse per la gara di affidamento della concessione è andata deserta quarto che hanno visto che comunale non debba rivedere l' oggetto del bando per ridurre i costi di avvio 63.500 euro e di gestione della concessione della bella stazione Quinto che per conseguire una diminuzione drastica dei costi della vero stazioni invece di tanti servizi la prestazione da erogare non debba essere il deposito custodito in sicurezza delle biciclette con un parcheggio automatizzato come avviene in diverse città italiane nel nord Europa se pertanto non debbono essere eliminati dal bando il servizio bar l' attività a carattere commerciale legata ai cicli la manutenzione riparazione bicicletta anche per non fare concorrenza alle attività locali ultimo che dopo aver speso 150.000 euro per la manutenzione utilizzo dell' ex edificio Globo la gestione comunale visto che sono già trascorsi due anni non debba realizzare subito il parcheggio ordinato in sicurezza delle biciclette per eliminare il disordine e il degrado attuale antistante la stazione ecco io chiedo con questa interrogazione che sia di estrema urgenza con richiesta di risposta scritta entro cinque giorni.
Perché vedo che ecco quel progetto ecco ormai è diventato così una sorta di buco nero senza risposte e con tutti i limiti che quel bando ha evidenziato perché non sta interessando nessuno per quanto riguarda le offerte che non arrivano e allora se le offerte non arrivano bisogna rivedere il bando entrare nel merito delle ragioni no eh beh diciamo.
La Giunta risponde l' assessore Frisoni prego.
Grazie Presidente e consigliere Renzi colgo l' occasione per cercare di fare il punto sulla valutazione che è un servizio che sta molto a cuore all' Amministrazione comunale è un servizio dove come lei ha ricordato che nasce da una storia anche di confronto con le ferrovie con sistemi urbani da che è proprietaria dell' immobile mobile che adesso in comodato d' uso gratuito all' Amministrazione comunale per fare quel tipo di servizi il primo bando fu emanato adesso non ricordo la data l' ho ricevuta poco fa Consigliere l' interrogazione come lei ha ricordato andò deserto e a seguito di quel procedimento quello che è stato effettuato l' ha ricordato anche lei in parte della sua interrogazione è stata svolta un' indagine di mercato con gli interlocutori che si erano affacciate alla in fase insomma di predisposizione dell' offerta di risposta al bando e più soggetti con questi con questi soggetti seguendo una procedura prevista dal codice appalti è stata fatto un dialogo un approfondimento per capire quelli che erano gli elementi come lei stesso ha detto no ha chiesto servono degli approfondimenti per andare a verificare cosa ad esempio nel piano economico finanziario poteva aver creato le condizioni per cui alla fine nessuno si è arrivato a manifestare proprio a valle di quegli approfondimenti che sono stati svolti dagli uffici e rendicontati è stato elaborato un nuovo bando di affidamento supportato anche da un ulteriore approfondimento è chiaro che ha portato alla redazione di un altro PEF e di un altro piano economico finanziario e tutto questo percorso ha fatto sì che sia in atto attualmente una nuova diversa procedura di affidamento.
Che ha già avuto una sua prima fase di avviso a cui hanno risposto alcuni operatori e che sta procedendo proprio con l' invio delle lettere di invito alle quali poi gli operatori devono rispondere per presentare le proprie offerte quindi in questo momento specifico siamo in una fase in cui appunto è in corso questa seconda procedura gli esiti dovrebbero dovrebbero arrivare.
Nelle prossime settimane dopo che gli operatori evidentemente hanno presentato la loro offerta già l' avviso era dettagliato su quelle che sono le caratteristiche del bando in parallelo questo è evidente l' abbiamo detto altre volte che tutta l' area stazione necessita di interventi fondamentali di riqualificazione anche in merito al decoro alla sicurezza e all' accessibilità.
Pensiamo che quello della valutazione sia uno dei servizi che può rilanciare la riqualificazione della stazione proprio gli approfondimenti del PEF hanno portato a far considerare consigliere Renzi che da sola l' attività di custodia di deposito biciclette non è autosufficiente altri esempi anche poco lontano a Bologna in altri Comuni hanno sempre sottolineato ma gli stessi operatori che si sono affacciati in quell' indagine di mercato che le dicevo hanno sottolineato la necessità di avere altre fonti di ricavo per sopportare per esempio l' apertura di una valutazione in o in un orario ampio è qualcosa che noi vogliamo no perché oltre al servizio di deposito secondo noi è anche molto importante un servizio di noleggio ci immaginiamo che i turisti quando arrivano possono trovare dei mezzi con cui spostarsi qui e necessita quindi anche di una fascia di apertura abbastanza ampia quindi tutto questo è stato valutato appunto all' interno della redazione del PEF e ha portato a individuare quella serie di servizi la valutazione si inserisce come le dicevo all' interno della riqualificazione più ampia dell' area stazione.
Vor vogliamo rigenerare tutto quell' ambito ve l' abbiamo già detto quando abbiamo parlato anche qui dell' accordo territoriale con la stazione del lavoro del protocollo d' intesa a cui seguirà l' accordo territoriale con con le Ferrovie quindi a breve verranno inizieranno proprio i lavori anche nella parte antistante la stazione quindi la le biciclette esistenti verranno spostati in altri luoghi ci sarà tutto c'è tutto un percorso appunto in atto e l' accompagnare questo percorso per esempio ci siamo immaginati in futuro l' abbiam candidato a un bando glielo ho reso noto settimana.
Si vada a completare Assessore prego.
La sola frase che anche in prospettiva abbiamo immaginato di poter complementare questo servizio anche con un deposito a diciamo h 24 automatizzato che vediamo come qualcosa che possa integrarsi col servizi di perlustrazione che nella nostra città necessita e questo è uno degli interventi consigliere Renzi che abbiamo candidato al bando ministeriale Primus di cui le ho riferito la settimana scorsa quando abbiamo parlato del tema delle rastrelliere della sicurezza delle biciclette.
Consigliere Renzi se vuole dichiararsi prego.
Assessore io mi dichiaro insoddisfatto perché al di là delle chiacchiere qui contano i fatti questo bando ha registrato un fallimento perché nessuno ha presentato un' offerta questo è il dato di cui si deve partire poi l' avviso pubblico di consultazione del mercato è la prova di questo fallimento è nuovo perché ci si rivolge al mercato per capire cosa fare e aggiungo e secondo me in quel bando bisogna ridurre i costi di avvio che sono 63.500 euro è inutile prevedere tutto tanti servizi bisogna pensare solo a un servizio che è il deposito custodito in sicurezza delle biciclette con un parcheggio automatizzato per eliminare i costi della manodopera come succede in nel Nord Europa in in altre città italiane dove è già stato adottato bisogna eliminare tutti quei servizi che non dicono niente il servizio bar le lavello stazione circondata dai bar l' attività a carattere commerciale legata ai cicli e la manutenzione riparazione biciclette non farebbe altro che mettersi in concorrenza con le attività.
Consigliere Renzi ha finito il tempo a completare per completare.
Dicendo abbiamo speso 150.000 euro per l' utilizzo e la ristrutturazione di questo edificio sarebbe ora di realizzare subito questo parcheggio ordinato in sicurezza ecco e per eliminare il disordine del degrado attuale antistante la stazione in ogni modo attendo risposta scritta grazie.
Risposta scritta per il consigliere Renzi.
Consigliere Mauro è iscritto a interrogare su quotazione Yagi prego.
Grazie Presidente beh io interrogo sulla quotazione G perché ho preso come tutti noi come tutti voi Consiglieri comunali solo due giorni fa che la Consob ha rilasciato l' autorizzazione alla missione alla negoziazione delle azioni di Jesi vorrei ricordare che lo scorso anno di fronte a questa problematica venne fatto un Consiglio comunale vengono invitati il presidente direttore generale 10 a spiegare le ragioni di questo processo di dismissione di questo processo di quotazione questo non è avvenuto questa volta perché ci viene spiegato a decidere il Comune di Rimini non incide nella decisione finale perché noi rappresentiamo non siamo determinanti nell' ambito di Rimini Congressi però io interrogo perché lo scenario è completamente cambiato rispetto a quello di pochi mesi fa si è vero che noi accogliamo diciamo utilizziamo l' ultimo periodo possibile che avevamo affidato per quotare in Borsa però noi votiamo in maniera diversa rispetto al passato cioè in realtà mettiamo sul mercato 5.391.000 azioni di cui 4.870.000 di r di Rimini Congressi praticamente non è previsto alcun aumento di capitale e non è previsto alcuna spiegazione e su quelle che sono le le le questioni legate al piano industriale di e G.
Pian di sleale che ricordo lo scorso anno prevedeva un aumento di capitale cosa che adesso non avviene e allora a questo punto le preoccupazioni quali sono sono le preoccupazioni innanzitutto di AG che per poter far fronte alle necessità dei propri piani industriali deve fortemente indebitarsi e questo può pregiudicare anche la distribuzione degli utili lo dicono e lo dice chi oggi anche nella nota informativa che ha presentato alla Consob ed in realtà ci sembra di capire che in realtà questo processo di quotazione sia legata all' indebitamento che noi abbiamo per la società del congressi e in realtà noi facciamo questo per ridurre l' indebitamento e tra l' altro e Yagi nella nota informativa o nello spiegarci che il valore di stima che nello spiegarci i valori di stima che ha dell' ASP della società di congressi è diverso da quello della de di quello che ha la società dei congressi per la valutazione del patrimonio e prevede anche la possibilità di poter di poter di svalutare la propria partecipazione che attualmente è del 18 per cento all' interno di società di congressi noi siamo preoccupati che questa operazione siamo preoccupati che questa operazione è un' operazione legata esclusivamente al forte indebitamento tocchi a Rimini Congressi nei confronti diciamo in realtà delle banche e non è legata a nessun sviluppo e piano industriale da parte da parte di oggi tra l' altro volevo ancora specificare come elementi di criticità noi abbiamo fatto una Commissione che sul sulla questione delle irregolarità che all' interno dell' organo di vigilanza e di regia erano sorte a tutt' oggi come ammette come ammettono se si legge nella nota della nota informativa non ancora si conoscono i risultati delle azioni che sono state sviluppate per élite e per eliminare le vedi le dodici segnalazioni le dodici segnalazioni riguardanti le criticità dei processi aziendali ecco tutto questo mi pare mi pare mi pare una questione che non può che destare preoccupazione non può che destare mia preoccupazione e chiedo all' Amministrazione comunale in qualche modo se intende se intende illustrare prossimamente comprendiamo che le la vendita delle azioni di cui io auspico io auspico diciamo in realtà che avvenga tutto.
Positivamente entro il 25 26 giugno ma chiedo all' Amministrazione di.
Consigliere Mauro ha finito il tempo se vuole le lascio ha già terminato per la Giunta.
Risponde l' Assessore Brasini prego Assessore.
Sì io non ho ricevuto alcun testo di questa interrogazione ma.
Diciamo che le notizie sono apparse a mezzo stampa ma che non come dire non sono certo un fulmine a ciel sereno dato che questo Consiglio comunale adesso non ricordo il giorno il mese ma nell' autunno del 2018 ha dato mandato a Rimini Holding di votare favorevolmente in Rimini Congressi l' avvio del procedimento di processo di quotazione della partecipata Liegi attraverso un mandato che era un mandato aperto relativo a due finestre temporali la prima era quella appunto di fine anno 2018 quindi prendendo a riferimento la semestrale quindi il bilancio semestrale al 30 giugno 2018 e la seconda finestra invece.
Che prendeva a riferimento il bilancio al 31 12 2018 e quindi la seconda finestra ovviamente a giugno 2019 quindi il mandato del Consiglio comunale e degli organi che hanno deliberato in tal senso quindi anche Camera di Commercio Giunta camerale e Consiglio provinciale erano mandati che avevano esattamente l' orizzonte temporale del giugno del 2018 come time limit per fare il processo di quotazione.
L' interesse pubblico primario della quotazione non è quello diciamo di e trovarsi in una strada di indebitamento.
Ma.
L' interesse pubblico primario è quello di alleggerire la posizione di indebitamento l' abbiamo scritto nella delibera e questo è stato condiviso da tutti ricordo ma appunto alleggerire la posizione di indebitamento della subholding quindi su soggetto totalmente pubblico ovvero Rimini Congressi che detiene.
Un debito residuo.
Appunto.
Che era stato acceso per la realizzazione del Palacongressi quindi in sostanza siamo nel solco esattamente del mandato che questo Consiglio comunale aveva dato alle società che poi hanno deliberato nelle rispettive assemblee la quotazione in borsa e se non si raggiungesse quel livello minimo di forchetta del titolo di valore del titolo chiede e che dà il mandato di raggiungere appunto i 18 milioni di euro di realizzo per la Rimini Congressi.
Che erano l' obiettivo minimo quindi il floor che si era dato e per appunto.
Il raggiungimento dell' obiettivo primario dell' estinzione del debito ovviamente la quotazione non si faceva quindi se oggi si sta facendo è ragionevole è auspicabile pensare che si raggiungerà quell' obiettivo e per quanto riguarda quello che è successo nel frattempo io condivido con il consigliere Mauro l' auspicio innanzitutto da parte.
Direi dell' intera città che la quotazione vada a buon fine e quindi questo penso sia un fatto consolidato e anche apprezzabile eh ma il fatto che per esempio Consob abbia rilasciato il provvedimento di autorizzazione alla pubblicazione.
Del documento di registrazione significa che non è questo non è un atto banale significa che l' azienda ha numeri e fondamentali che sono assai solidi e trasparenti perché ricordo sempre che per essere autorizzati alla registrazione da Consob chiaramente non sono sufficienti i principi contabili tradizionali delle società ma si va verso una tipologia di contabilità e di trasparenza che sono sicuramente un upgrade lo dico in senso positivo cioè lo dico per il fatto che questa società ha sempre di più.
I fari giustamente puntati perché è una società che in questi giorni si sta quotando e quindi penso che.
Prego Assessore.
L' auspicio sia che nelle prossime settimane la quotazione vada a buon fine grazie.
Consigliere Mauro se vuole dichiararsi.
Assessore indubbiamente trova in me e in gran parte della minoranza di centrodestra in realtà.
Una posizione favorevole rispetto alla quotazione in borsa e soprattutto per ridurre l' indebitamento e devo anche dire che da una lettura diciamo non illustrata della nota informativa cambiano diverse cose innanzitutto una cosa che mi dà garanzia è che nonostante la dismissione delle azioni di questi 4.870.000 azioni a Rimini Congressi resta ancora il 49,29 per cento delle azioni di AG e questa è una nota positiva e cose che io richiesi richiesi diciamo nell' ambito della discussione della volta scorsa il tema e la preoccupazione è legata piuttosto sul piano industriale di AG che viene tanto bene illustrata al direttore generale e dal Presidente Cagnoni e che non c'è traccia in questa in questa negoziazione e quotazione in borsa la perequazione è questo che può in qualche modo comportare un maggiore indebitamento di e g e quindi una minore propensione nell' erogare de nel locale di evidenti un altro aspetto è vero le note informative sono fatte con criteri prudenziali ed in realtà i e g mette mette anche la possibilità di fare di prevedere una svalutazione della sua partecipazione in società dei congressi che attualmente la società del palazzo scusi che attualmente contiene e rappresenta 18 per cento e questo deve essere un campanello d' allarme anche nei nostri confronti perché alla Consob queste cose si possono dire invece la società del palazzo in realtà con.
Finito il tempo trasforma in mozione.
Trasforma in mozione il consigliere Mauro.
Proseguiamo con le interrogazioni il consigliere Spina problemi di viabilità e raccolta rifiuti Corpo no.
Prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Considerato che a seguito dell' incontro con un comitato di cittadini della frazione di corpo locale sono emerse le seguenti criticità 1 la pessima nuova viabilità causata dai semafori automatici che provoca interminabili file nel centro abitato con conseguente inquinamento e cattivo odore i residenti lamentano in particolare che se fosse stato lasciato il vecchio sistema dei semafori sempre verdi con passaggio pedonale a chiamata non si verificherebbero tali inconvenienti.
2 problema cronico dell' immondizia aumentato da quando hanno messo i nuovi cassonetti con le griglie interne i residenti lamentano i grandi disagi di combattere con la nuova tessera per far aprire i cassonetti a causa dei problemi di smagnetizzati azione di frequente blocco dell' apertura inoltre riferiscono che da quando si sono ci sono queste griglie interne si accumulano rifiuti ovunque nonostante le numerose segnalazioni adesso i rifiuti rimangono abbandonati fuori dai cassonetti 3 i cittadini lamento dalla la morte commerciale di corpo loro e chiedono di incentivare l' apertura di qualche negozio o qualche attività di gestione giovane o almeno un supermercato 4 i cittadini lamentano gravi problemi di sicurezza recentemente ben quattro appartamenti risultano svantaggiati e varie persone in particolare donne sono state scippate anche mentre si recavano in chiesa occorre pertanto un presidio stabile nel paese e controlli più frequenti 5 i cittadini lamentano scarsa luce assenza totale di telecamere di sicurezza nella zona della palestra comunale dei parchi che risultano frequentati da sbandati circostanza che dissuade i residenti da queste zone.
6 infine si lamenta l' assenza di un' area di sgambamento per i cani del quartiere e per tutti i cani del quartiere a fronte di un parco enorme lasciato abbandonato a se stesso e che per gran parte non viene utilizzato.
Ritenuto che per questi motivi residente corpo lo non si sentono maltrattati come cittadini cittadini di serie C io sottoscritto Consigliere chiede al Sindaco che come sempre non c'è l' Assessore competente di sapere quali misure specifiche intende adottare l' Amministrazione per risolvere i su citati problemi.
Per la Giunta l' Assessore Sadegholvaad prego.
Sì grazie Consigliere.
Mi fa quasi strano sentirla parlare di corpo lo.
Però mi fa piacere perché.
Corpo no è una frazione di Rimini che è al confine con con il Comune di Verona di Verucchio segnatamente con la parte bassa di Verucchio che Villa Verucchio un problema storico nel caso di corpo lo era proprio la viabilità in particolar modo.
Per chi arriva da da Verucchio e attraversa l' abitato.
Di corporeo appunto venne realizzata opera.
Egregio a mio modo di vedere dal sindaco Ravaioli la circonvallazione di corpo no.
Purtroppo è ancora oggi non sufficientemente utilizzata.
Perché molte persone comunque molti automobilisti preferiscono passare in mezzo al paese.
E il senso di quei quattro semafori è proprio quello di come dire disincentivare il passaggio delle auto ad alta velocità nell' abitato di corpo un po' mi sorprende la la l' interrogazione perché in realtà ho rapporti costanti con un po' i referenti del di corpo lo è anzi quello che ci chiedono e di mettere altri due semafori.
E di fare semafori con sistema misto a sequenza misto con semafori a chiamata proprio per disincentivare ulteriormente il passaggio delle auto a corpo quindi io non so da chi legittimamente.
Ha fatto questa lamentela nei suoi confronti ma è quello che a me arriva esattamente l' opposto cioè quello di aumentare i semafori oggi ne abbiamo uno all' ex Consorzio agrario che è un semaforo esclusivamente a chiamata.
Eh eh ma l' inquinamento se ci sono i semafori che devono consentire disincentivare il passaggio delle auto consentire il passaggio in sicurezza dei pedoni è chiaro che chi vuole ostinatamente continuare a passare per colpa loro si trova il semaforo spesso rosso perché magari la prossima volta disse io prendo la circonvallazione questo è a tutela degli abitanti di corpo loro come loro stessi ci hanno chiesto ce ne è uno davanti al bar di corpo non ce ne è uno dove c'è la strettoia via Maria Bambina dove c'è un sistema misto ha chiamato e ha se a chiamata e a sequenza e ce n' è un altro in via Baracchi con banda magnetica perché chi si deve immettere sulla Marecchiese e se non ci fosse questo semaforo il semaforo non riuscirebbe mai a dimettersi perché le macchine arrivano sempre ad alta velocità ripeto c'è una richiesta.
Forte di avere altri due semafori e precisamente in via Casalini e in via gradita detto questo.
È in arrivo la riqualificazione di piazzetta del tettuccio oggi è un po' la piazza è una piazza storica di corpo ma non ha un senso urbano perché un parcheggio abbastanza disordinato andremo nell' anno prossimo a riqualificare la piazza all' interno di questo intervento verrà realizzata anche un sistema di videosorveglianza quindi ci sarà un ulteriore come dire attenzione a corpo lo per quanto riguarda i negozi è chiaro che insomma siamo nel libero mercato a Villa Verucchio Villa Verucchio dista come dire la parte commerciale un chilometro e mezzo due e a Villa Verucchio è pieno di grandi c'è un grande supermercato che ha riaperto da poco tra l' altro Villa Verucchio è chiaro che.
Come dire commercialmente uno prima di andare a corpo no ci pensa due volte vuol dire sono le logiche di mercato comunque noi abbiamo previsto nella no tax area in che incentivi per le nuove aperture e questo vale ovviamente anche per corpo quindi chi deciderà di aprire una nuova impresa corporate.
Prego si vedrà restituire i tributi locali come incentivo appunto da parte del Comune varrà a concludere il presidio della Polizia municipale.
È stato identificato proprio corpo a corpo l' ozio è un presidio è stato il primo che abbiamo aperto il distaccamento corpo no abbiamo due agenti di Polizia Municipale impegnate tutti i giorni a corpo no per il resto ci affidiamo al ministro Salvini perché la sicurezza noi mettiamo i nostri uomini e poi dopo la sua parte la farà anche lo Stato se può integrare la mia collega.
Per la parte siamo già oltre non lo so.
O sennò rispondiamo per iscritto non lo so.
Risponderemo per iscritto come immagino chiederà il Consigliere.
Consigliere grotte iscritte qui no mi scusi spina.
Per dichiararsi se ritiene.
Grazie Presidente e io chiaramente chiedo risposta scritta e soprattutto per quanto riguarda tutti gli altri punti inerenti lo sgambamento alle telecamere di sicurezza e per quanto riguarda e la tutela e del parco e queste chiaramente sono osservazioni che ho avuto con un incontro con determinati resi con alcuni residenti di corpo locale penso che tutte le richieste debbono essere tenute in considerazione c' era molta.
E c' era molto scontento in queste persone che ho potuto incontrare e quindi si dovrà cercare di porre il problema io credo dal punto di vista delle automobili sull' inquinamento che è molto avvertito ed è molto grave a detta di questi residenti.
Risposta scritta per il consigliere Spina.
Consigliere Crotti.
Con oggetto regolarità sul progetto della nuova moschea prego.
Grazie grazie Presidente scusate innanzitutto se ho mandato l' interrogazione a ridosso ma avevo un incontro con le persone legate a questa cosa ieri invece purtroppo mi sono spostato oggi spero che il tempo sarà che avete avuto sarà stato sufficiente.
Per rispondere ai miei quesiti.
I residenti in via Emilia zona Fiera mi hanno invitato a vedere la struttura di un ex Consorzio agrario in procinto di diventare moschea o centro culturale islamico allora quello che è successo in pratica mi hanno invitato queste queste persone che hanno sia.
Abitazioni che.
Attività lavorative nei pressi della di questa moschea.
Piano per favore.
Presidente scusi c'è un po' di chiacchiericcio.
Grazie.
Quindi.
Stavo dicendo queste persone che vi hanno invitato.
Mi hanno detto che sono persone credibili quindi anche se non ho assistito direttamente alla cosa mi fido su quello che mi dicono hanno visto un certo movimento di persone nei pressi di questo ex Consorzio agrario.
È situato praticamente verso la fine della via Emilia verso la Fiera l' altezza circa del numero del numero 100.
E hanno visto delle persone presumibilmente di di di origine araba aggirarsi all' interno portare scaricare cose far pulire lo stabile eccetera eccetera incuriositi e giustamente si sono avvicinati a fare delle domande gli hanno gentilmente risposto che era.
Era era stato studiato un progetto per fare questo non ho capito io la la destinazione l' hanno capito neanche loro una moschea o un centro culturale comunque sia legato alla cultura islamica e quindi con una scuola con insegnamenti di religioni insegnamenti di.
Del Corano della lingua eccetera eccetera.
Hanno anche invitato a partecipare se volevano.
Li hanno anche invitati a convertirsi volendo questo è quello che mi hanno detto io riporto.
E io mi sono chiesto quindi.
Cosa cosa succede tutto in regola.
Questo progetto l' Amministrazione lo conosce.
Io richiedo quindi all' Amministrazione comunale quale sia innanzitutto la destinazione d' uso e il.
Del luogo e quindi come ho detto se è a conoscenza.
Qualora fosse in atto la predisposizione della struttura moschea o centro culturale islamico io volevo sapere anche a quale associazione fa riferimento.
E chi finanzia il progetto.
Ecco tutto qui grazie.
Per la Giunta risponde l' assessore Frisoni prego.
Sì grazie Presidente grazie Presidente e Consiglieri grazie purtroppo arrivata un po' tardi la sua interrogazione quindi.
Se alcuni elementi non saranno puntuali come lei magari crede siamo sicuramente disponibili poi a integrare e è arrivata anche senza indicazione puntuale dell' uovo no quindi lei ha rappresentato.
Di un immobile in zona Fiera di un ex Consorzio agrario e avremmo bisogno evidentemente come uffici anche di avere le caratteristiche dell' immobile per poi fare eventuali ragionamenti però alcune cose gliele posso già dire nel senso che c'è una prima distinzione normativa che riguarda quello che so che accade per insediare dei luoghi di culto quali moschee e quello che accade invece per insediare delle associazioni culturali nel caso di associazioni culturali se poi sono anche accreditate presso una un accreditamento che richieste dalla Regione Emilia Romagna a questo tipo di associazioni possono insediarsi liberamente nel territorio comunale senza non costituiscono diciamo né un cambio di destinazione d' uso ma si possono insediare liberamente qualunque associazione essa sia insomma all' interno del territorio comunale quindi se questo fosse il caso il tema della destinazione d' uso dell' immobile qualunque esso sia insomma sarebbe evidentemente superato diverso invece è il caso dei dei luoghi dei luoghi di culto pertanto per poter essere no anche un po' più precisa magari rispetto alle sue richieste e avrei bisogno di capire esattamente qual è l' immobile di di che si tratta il tipo di attività che si svolge ma in generale la cornice la cornice prevista è questa quella normativa per cui se si tratta di associazione culturale poi iscritta anche a registro prezzi e richiesta dalla Regione Emilia Romagna si può insediare liberamente su tutto il territorio comunale.
Consigliere Crotti per dichiararsi si ritiene.
Allora grazie per la per la risposta ovviamente sul concetto di della prassi è stata soddisfacente sull' altra parte.
Vuole anche per il mio ritardo per la mia mancanza di precisione è normale che non vi possa essere soddisfazione nella risposta io.
Proporrei di inviarle il civico preciso adesso ho fatto delle foto e a seguito di quello mi mandate manderete una risposta scritta d' accordo grazie.
Vita per il consigliere Crotti.
Abbiamo terminato l' ora delle interrogazioni sono le ore 19:20 e 32.
L' orologio è sincronizzato stranamente.
Passiamo allora al punto numero 1 all' ordine del giorno.
La proposta 61 dell' 8 maggio 2019 autorizzazione al rilascio in deroga agli strumenti urbanistici ai sensi dell' articolo 20 della legge regionale 15 del 2013 del permesso di costruire richiesto dalla società Camera di Commercio della Romagna per il cambio di destinazione da commerciale a ufficio direzionale c 3 sedi di Pubblica amministrazione di fabbricato sito in Rimini via Sigismondo 26 C.
Consiglieri l' argomento è stato esaminato in Commissione consiliare il 3 giugno la Commissione ha rilasciato un parere favorevole per l' illustrazione e della delibera interviene l' assessore Frisoni.
Prego.
Sì grazie grazie Presidente come lei ha ricordato abbiamo portato questa delibera in terza Commissione dove siamo entrati nel merito di una delibera che tutto sommato dai suoi contenuti è abbastanza semplice si tratta della richiesta al Consiglio comunale di un permesso di costruire in deroga relativo all' attività che vuole portare avanti la Camera di Commercio.
Nella fattispecie la Camera di Commercio vuole ampliare la sua sede in via Sigismondo e per farlo ha individuato un immobile adiacente all' attuale sede che ha una destina attualmente una destinazione d' uso.
Non una destinazione d' uso di tipo direzionale Pubblica amministrazione che è quella invece tipica e specifica della Camera di Commercio ha in effetti l' immobile che è sito al piano terra ha una destinazione di tipo commerciale perché nel nostro centro storico ci sono alcuni assi commerciali così definiti nei quali sostanzialmente viene tutelato la funzione commerciale perché è un valore far sì che in determinati assi in determinate vie si sia preservato diciamo quel tipo di funzione di valore ha detto questo è altresì vero che nel caso in specie siamo di fronte alla richiesta di un ente pubblico che ha bisogno di una sua esigenza di ampliare la sede degli uffici e ricade esattamente nelle fattispecie previste dalla normativa per motivare una possibile deroga agli strumenti urbanistici nel caso poi si tratta di una deroga.
Circoscritta alla destinazione d' uso che dovrebbe diventare appunto e questo è l' oggetto che vi viene sottoposto una destinazione d' uso di tipo direzionale Pubblica amministrazione ricordo che ne abbiamo parlato in terza Commissione vi è stato spiegato un po' anche le caratteristiche dell' intervento vi è stato spiegato che non è previsto un contributo straordinario è riportato anche in delibera vi sono stati spiegati altri dettagli tecnici insomma dell' operazione del permesso di costruire.
Mi sembra che in quella sede insomma siamo andati un po' nel merito delle delle questioni l' oggetto del deliberato è quello che vi ho testo riportato grazie.
Allora dichiaro aperta la discussione generale sul punto all' ordine del giorno.
Consigliere Renzi prego.
Sì.
Ci con questa delibera e praticamente noi affrontiamo.
Il rilascio dell' autorizzazione in deroga agli strumenti urbanistici.
Per quello che è un cambio di destinazione lo sappiamo benissimo che oggi Rwe e vigente ammette nel centro storico e per le attività commerciali che si affacciano sugli assi commerciali esclusivamente il mutamento di decies di destinazione all' interno della stessa categoria funzionale B 1 B 2 e qui invece qui e sappiamo e vediamo in base alla richiesta che dalla funzione commerciale si passa a quella e e a quella che è una funzione diciamo di servizio direzionale nel nella.
Diciamo nella tipologia della categoria funzionale ecco perché noi dobbiamo approvare questa variante variante a rue.
Allora.
Assessore un inciso apro e chiudo la parentesi e se lei ha presente io ho fatto un mesetto fa un' interrogazione per chiederle qual è lo stato.
Delle modifiche a Rwe che fra l' altro riguardava anche diciamo i criteri per l' apertura delle moschee no ecco e.
Chiaramente restano questi queste funzioni ecco come la funzione di residenziale commerciale direzionale produttiva all' interno della quale sono possibili diciamo i gli spostamenti no delle destinazioni d' uso ecco però dà una funzione a un' altra ecco non è non è ammissibile a meno che non ci sia come in questo caso una variante a una deroga agli agli stop agli strumenti normativi in questo caso io sono d' accordo sono d' accordo mi ricordo che quel locale di cui adesso noi diciamo siamo interessati al cambio di destinazione.
E di uso e prima vedeva esercitata l' attività di un bar ecco adesso indubbiamente la Camera di Commercio è interessata a all' acquisizione di questo locale perché li vuole diciamo insediare un ufficio aperto al pubblico magari dalla lettura di quella che è la delibera e sembra che sia intenzionata a chiudere i propri uffici di sportello al pubblico in piazza in piazza Marvelli la vecchia piazza Tripoli ecco io sono d' accordo chiaramente.
Preannunciano l' abbattimento delle barriere architettoniche con uno scivolo all' interno della propria proprietà quindi questo va bene non possiamo chiedere in questo caso.
Grandi valorizzazioni delle preesistenze archeologiche.
Perché obiettivamente e quello è il lavoro che era stato fatto quando si è ristrutturata la Camera di Commercio dove l' architetto Mori ha fatto un bel lavoro ecco di riportare alla luce quelle che sono le preesistenze archeologiche sottostanti soltanto fra l' altro è inutile portare alla luce se poi i cittadini non le possono neanche vedere questo questo è un altro discorso ecco obiettivamente si vede qualche cosa solo da qualche vetro nel pavimento di quello che sta sotto ecco però purtroppo.
Ecco voglio dire in questo caso.
Noi dobbiamo solo rispondere a quelle che sono le esigenze della Camera di Commercio che vuole razionalizzare e i l' erogazione dei propri servizi quindi ecco come abbiamo già espresso in Commissione noi ecco.
Siamo d' accordo siamo d' accordo su questa e su questo cambio di destinazione che è la condizione affinché.
E e diciamo la.
L' acquirente in questo caso di questa parte di immobile possa perfezionare con il cambio di destinazione.
Ecco la risposta a quelle che sono le sue esigenze perché se noi ecco non approviamo la variante e diciamo la deroga a Rue ecco la Camera di Commercio non procede all' acquisizione di questa parte dell' immobile e si ferma tutto però io dico una cosa questa potrebbe essere anche l' occasione ecco anche per vedere se si può ritornare a valorizzare quello che i quell' immobile l' ex Hotel Mokambo in piazzale Tripoli ma ridotto come non mai no.
Da un istituto di credito ecco finché non non dico neanche che ormai l' istituto di credito perché ecco.
Neanche l' istituto di Credito Italiano che ha Fini che ha visto la fine della ex nostra Cassa di Risparmio però volevo dire sinceramente adesso al di là di chi è la proprietà indubbiamente è quello che era un bellissimo edificio con destinazione recettiva ad albergo peggio di così non poteva essere trattato lo ex Hotel Mokambo con sottostante Caffè Concerto che era in piazzale Tripoli e allora ecco questa è una pagina della Rimini po' diciamo un po' più di qualità rispetto a quella che è subentrata negli anni successivi però a un certo momento chissà che da cosa non si possa mettere in moto anche quel meccanismo di riqualificazione alla luce anche di quello che sarà il nuovo progetto di riqualificazione del lungomare per il momento come confermo il mio voto di astensione sulla variante che ci viene richiesta.
Se non ci sono altre richieste di intervento dichiaro chiusa la discussione generale sul punto.
La parola all' assessore Frisoni per la replica.
Sì grazie Presidente brevemente giusto perché il consigliere Renzi ha giustamente richiamato.
Questa è una variante specifica derivante anche da un interesse motivata no da un interesse pubblico specifico il abbiamo in campo e insomma a breve verremo a portare ovviamente all' attenzione del Consiglio comunale in Commissione poi insomma per la discussione altri aspetti della variante normativa Rwe sottolineo solo che qui siamo anche in presenza di che su questi viali no della tutela del tema commerciale e da lì che deriva la necessità della variante in altre vie del centro storico per spiegarle consigliere Renzi questa variante magari non sarebbe stata necessaria perché la destinazione era compatibile ancorché diversa nel caso in specie siamo su un asse commerciale e i piani terra sostanzialmente sono tutelati la nostra la nostra strumentazione in questo senso e da qui è nata insomma la necessità della variante.
Per dichiarazione di voto.
Non vedo richieste di dichiarazioni di voto dichiaro concluse procediamo allora con la votazione della delibera relativa all' autorizzazione al rilascio in deroga degli strumenti urbanistici ai sensi dell' articolo 20 della legge regionale 15 del 2013 del permesso di costruire richiesto dalla società Camera di Commercio della Romagna per il cambio di destinazione da commercio a ufficio direzionale C 3 sede di pubblica amministrazione di fabbricato sito in Rimini via Sigismondo 26 C consiglieri vi invito a votare.
Dichiaro chiusa la votazione.
I voti favorevoli 10 astenuti nessun contrario il Consiglio comunale approva.
Procediamo con il punto numero 2 iscritto all' ordine del giorno proposta 66 del 30 maggio.
Del 2019.
Vendita da parte di Rimini Holding S.p.A. delle azioni libere di Hera S.p.A. ed atti conseguenti.
Consiglieri.
Questo argomento già più volte peraltro trattato in Consiglio comunale è stato inoltre.
Esaminato nella Commissione consiliare del 4 di giugno la Commissione ha rilasciato un parere favorevole.
Per l' illustrazione del punto iscritto all' ordine del giorno numero 2 interviene l' Assessore Brasini prego Assessore.
Grazie Presidente e.
Come avevamo previsto all' atto della sottoscrizione.
E del nuovo contratto di patto di sindacato che lega.
Il socio Rimini Holding e quindi il Comune di Rimini che la detiene al 100 per cento alla società Hera S.p.A.
Sono state vincolate all' interno di questo patto di sindacato numero 18 milioni 560 506.580 azioni che cosa significa il vincolo di patto di sindacato significa che dal 30 giugno.
2018 al 30 giugno 2021 il Comune di Rimini.
Non può alienare.
Queste azioni perché appunto vincolate all' interno del patto di sindacato.
Esiste però fuori dal vincolo del patto di sindacato un numero di azioni cosiddette libere che sono quindi trattabili in un' ottica anche di alienazioni delle azioni quindi abbiamo già provveduto alla messa in vendita di al numero.
Consistente dell' Azione Libera è questa praticamente è la tranche finale che.
Permette al Comune di Rimini appunto di poter traguardare la vendita di questa azione libera allora.
Le azioni libere oggi al valore attuale e in un' ottica assolutamente più che prudenziale.
E potrebbero cubare una somma netta di incasso di circa 4.670.000 euro.
Quindi in sostanza e questa è una valutazione assai prudenziale e lo abbiamo visto anche in sede di Commissione il giorno che noi abbiamo.
Guardato i valori del titolo azionario appunto il giorno stesso della Commissione avrebbe quel giorno la vendita cubato sicuramente un importo molto più alto ma è certo che quindi abbiamo adottato un criterio credo correttamente prudenziale quindi direi che la somma di quei 4 milioni e 7 circa è una somma a crescere nel momento in cui andremo a fare poi l' effettivo collocamento delle azioni libera.
E allora per quanto riguarda invece la destinazione.
E ricordo che in coerenza con quello che è stato fatto con il.
Bilancio del Comune che è stato estinto.
Arriveremo a breve al totale dimezzamento del debito residuo del Comune di Rimini.
Nel volgere di pochi mesi che fa un po' il pari incrociando le dita e se andrà bene con il dimezzamento del debito di Rimini Congressi e in questo caso il quasi azzeramento invece del debito di Rimini Holding Rimini Holding ricordo ha un debito residuo di 2.689.000 euro debito.
Derivante da un mutuo chirografario con Monte dei Paschi di Siena contrattualmente vi è un vincolo con l' ente creditore quindi con Montepaschi di destinare.
I proventi della vendita alla totale estinzione del debito e invece in questo caso Montepaschi ha accordato una un' estinzione parziale questo è un po' il paradosso dei tempi moderni questo significa che il rating del debitore Rimini Holding è un rating molto alto quindi c' ha quindi solvibilità e liquidità per far fronte al debito e quindi giustamente Montepaschi ragiona in un' ottica anche di.
Mantenere questa posizione è creditrice territorio nei confronti della di Rimini Holding e quindi ha accolto la nostra richiesta di estinguere.
Circa un milione di euro di debito residuo pertanto.
In questo scenario si potrebbero liberare risorse di circa.
3 milioni e 7 però ripeto qui sempre.
La valutazione va fatta nel giorno dell' effettivo collocamento del pacchetto azionario.
E quindi in sostanza questa è la sono i margini dell' operazione ricordo che del milioni 878.000 se ne libere avevamo già previsto in sede di bila di variazioni di bilancio che ne avremmo comunque collocate sicuramente 750.000 euro quindi queste di fatto sono l' integrazione del milione e circa 100.000 euro all' anno in più che di fatto estinguono la parte.
Libera di azioni fuori dal vincolo del patto di sindacato dal primo di luglio del 2021 potranno essere anzi prima perché chiaramente la decisione circa la opportunità di aderire al patto di sindacato 2021 2024 invece dovrà essere assunta appunto allo scadere degli ultimi mesi quindi dell' attuale contratto di patto di sindacato pertanto le azioni diciamo vincolate rimarranno tali fino a quella data 30 giugno 2021 grazie.
Bene dichiaro aperta la discussione generale.
Sulla proposta.
La parola al consigliere Zoccarato.
Grazie Presidente no io odio ripetermi perché tanto la mia posizione la posizione della Lega su questo tipo di operazione penso che oramai sia chiaro a tutti perché già presentata in Commissione anche a mezzo stampa ma anche già due anni fa quando prendemmo la prima tranche del pacchetto azionario per noi è un' operazione che economicamente e finanziariamente non conveniente per l' amministrazione lo ripetiamo lo ribadiamo le azioni di Hera per quanto sia moralmente discutibile detenerle perché Hera è ormai diventato un colosso economico europeo se non mondiale è anche vero che sappiamo benissimo che annualmente distribuisce corposi e succulenti dividendi che per il Comune di Rimini vuol dire maggiori introiti e vuol dire quindi più servizi vuol dire quindi meno tasse.
Ciò non significa che debba essere intoccabile questo pacchetto azionario ma io mi prefisso mi prefisso di vendere i gioielli di famiglia o in caso di emergenze in caso di emergenze o in caso di.
Progetti progetti veramente definitivi che permettano poi dopo di sostituire il mancato introito dei dividendi dalle da un eventuale investimento importante sul territorio ricordo che quando prendemmo il primo pacchetto azionario due anni fa.
Venne previsto la destinazione di parte di quell' introito a un piano straordinario di manutenzione stradale.
Per carità la manutenzione stradale è importantissima però io mi aspetto che la manutenzione stradale venga gestito tramite la gestione ordinaria del bilancio quindi non ha non devo avere la necessità di vendere il patrimonio del Comune per manutenere le strade tra le altre cose di quel famoso piano strade straordinario io sinceramente non ho avuto più particolari aggiornamenti e secondo me se se è stato stilato sicuramente è rimasto abbastanza nascosto negli uffici secondo me non ha neanche ottenuto.
Non ha raggiunto il suo obiettivo prefissato inizialmente ma ancora peggio e poi dopo l' obiettivo principale.
Che si pone la cessione di queste azioni ovvero l' estinzione anticipata di questi mutui che al momento allo stato attuale del mercato poi finanziario sono muti mutui relativamente convenienti che hanno un tasso.
Attualmente gestibile anche perché variabile con un Euribor negativo quindi totalmente sostenibili con un piano di ammortamento totalmente sostenibile andare a vendere delle azioni che generano dividendi e continueranno a farlo a tempo indeterminato perché tanto era domani non salta per aria o salterà per aria neanche tra due anni neanche tra cinque probabilmente neanche per dieci a meno che voi non abbiate informazioni che non abbiamo e per carità è tutto può essere lecito mentre il mutuo a suo bellissimo piano d' ammortamento che si può rispettare tranquillamente sì magari magari paghiamo paghiamo qualche decina di migliaia di euro di interesse in più per carità va benissimo in compenso però ci priviamo di decine e decine di migliaia se non centinaia di migliaia se non milioni di.
Eventuali dividendi che con questo tipo di cessione non andremo più a incassare quindi io sinceramente continuo continuo a non vedere l' utilità l' utilità di questo tipo di operazione perché forse si nel breve periodo potremo dimostrare davanti alla città davanti anche ai terzi che abbiamo ridotto il debito del Comune di Rimini ma in una visione di medio-lungo termine la città da questa operazione ci perde grazie.
La parola al consigliere Renzi.
Allora.
E noi sappiamo che Rimini Holding la società di cui abbiamo la partecipazione come Comune al 100 per cento.
E siamo l' unico socio è proprietaria di.
20.385.200 euro 8 euro di azioni di Hera.
Allora.
E di cui di cui sono.
Cosiddette azioni libere sulla base di quello che consente il patto di sindacato io ho votato sempre contro i patti di sindacato perché purtroppo il patto di sindacato come adesso riepilogano all' assessore cosa prevede e prevede il blocco delle vendite delle azioni di Rimini Holding dal giugno 2018 al giugno 2021 cioè quindi noi nonostante il capitale enorme noi abbiamo di Hera ieri in termini azionari e abbiamo un capitale non so cosa dico 60 milioni 60 milioni di euro ecco sulla base di quello che è il valore azionario pensate 60 milioni di euro una somma ingentissima ecco perché io dico sinceramente e l' ho detto diverse volte ecco piuttosto che mettere mano alla leva fiscale aumentare le tasse e io penso che era opportuno vendere le azioni di Hera e io mi ricordo che quando ci fu e da parte dell' amministrazione e la delibera di aumento dell' addizionale comunale IRPEF dallo 0 3 alle ore 0:8 per cento che prevedeva che prevedeva appunto quindi un maggiore introito di 4.800.000 euro no io ero contro ero contro perché in un momento come questo mettere mano all' aumento del prelievo fiscale soprattutto che va a colpire certe fasce di reddito in particolari deboli perché oggi ci sono tutte delle fasce di reddito che io considero i redditi medi ecco e i redditi delle famiglie e degli artigiani dei commercianti dei lavoratori dipendenti ecco che andrebbero sollevati in questa situazione di difficoltà economica ecco io allora dicevo che era meglio vendere le azioni di Hera no oppure oppure fare ma questo perché era un' operazione che l' Amministrazione giustificava nelle more dell' introito delle risorse per la ricollocazione di Rimini nord allora le vie potevano essere diverse la vendita delle azioni di Hera oppure l' accensione di un mutuo chirografario in attesa dell' erogazione del finanziamento da parte dello Stato per Rimini nord eccetera e così non fu fatto oggi io dico sinceramente.
Sappiamo abbiamo queste azioni libere ecco poi voglio dire un' altra cosa prima di arrivare al discorso della vendita io una cosa che ha sempre sollevato da quando sono sui banchi di questo Consiglio comunale da quando è stata costituita Hera e la sovrapposizione di interessi tra noi Comune che siamo il socio di Hera e siamo interessati ai dividendi di Hera che era eroga sulla base dei suoi altissimi utili di esercizio non so quanti solo due milioni di euro mi sembra partendo da solo non sono aggiornato.
Due milioni no ecco eh ecco noi siamo in una situazione di percettori del dividendo sugli utili delle azioni di Hera e poi dall' altra parte siamo nella scomoda posizione che quali soci azionari dovremmo esercitare il controllo sulla gestione di Hera ecco voi capirete che è una cosa che è un po' difficile da praticare perché infatti infatti cosa succede e che noi da buoni soci azionisti poi non andiamo a fare le pulci ad Hera come dovremmo fare ecco allora io dico fra l' altro una cosa era e esercita il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti in regime di monopolio e di prorogatio da otto da otto anni se non sbaglio essendo la convenzione essendo la convenzione scaduta il 14 marzo 2011 senza ancora effettuare la prevista gara europea per salvaguardare nell' affidamento le condizioni di trasparenza efficienza economicità a vantaggio dei cittadini riminesi io questa è una cosa che orribili che tutte le volte ripeto all' assessore che tutte le volte ripeto l' Assessore per sapere qual è lo stato dopo anche l' approvazione di quell' ordine del giorno in Consiglio comunale quando noi abbiamo auspicato diciamo.
La messa a bando la messa a gara ecco del servizio ecco detto questo ho detto questo alla luce ecco di un discorso che io cerco di fare con coerenza chiaramente chiaramente se sostengo che non sono d' accordo sulla sovrapposizione degli interessi se voglio mettere sotto controllo il gestore e allora se ritengo che la vendita di una piccolissima parte di azioni di Hera di una piccolissima parte di estendere rispetto al capitale ingente azionario che noi abbiamo ripeto 20 milioni di azioni ecco io a un certo momento non posso che diciamo e essere disponibile a questa operazione alla luce di tutte queste considerazioni che sono condizioni di tipo politico che sono concezioni di tipo politico chiaramente chiaramente.
La vendita di oggi di azioni di Hera per un milione 878 mila 628 azioni di cui un 750 mila e azioni noi le abbiamo già vendute no e abbiamo già introitato nel primo nel primo che non abbiamo introitato ancora non l' abbiamo introitato.
Io però era previsto che introita Simo nel primo semestre del 2 mila 19 adesso noi dobbiamo quindi mi restano un milione 128 alla quotazione che sarà messa in vendita verso settembre ottobre non lo so dall' advisor o dalla dagli addetti ai lavori eccetera.
Assessore e un' ultima considerazione allora per quanto riguarda il debito.
Allora e chiaramente le banche fanno i loro interessi io ho lavorato una vita nelle banche ecco la beneficenza.
Non ho mai vista anzi si sfidavano noi quando a un certo momento eravamo umani quando eravamo umani ecco con la clientela ci gridavano allora io dico solo una cosa allora era prescritto dal contratto del mutuo che la vendita no delle azioni doveva essere a garanzia del rimborso dell' estinzione del mutuo oggi non fa comodo e in questo caso il Monte dei Paschi erano che ci concedono bontà loro un rimborso parziale ne prendiamo atto perché l' amministrazione da parte sua è interessata ad avere una maggiore disponibilità per certi opere di investimento e che intende realizzare quindi voglio dire io Assessore e abbiamo già parlato delle opere delle opere quindi un milione va per il rimborso parziale del mutuo eccetera no resta un milione e 8 di debito residuo ecco.
Chiaramente e gli altri 3 milioni mi sembra 3 milioni e 7 che restano liberi sono a disposizione dell' Amministrazione per fare investimenti allora Assessore qui ecco io sono però perentorio sotto questo aspetto che quanto si smobilizzo a capitale quel capitale smobilizzato deve essere pari pari investito vestito in investimenti in opere in opere ecco pari pari pari pari deve essere investito abbiamo visto lei ci ha fatto vedere nell' ultima variazione di bilancio che c'è stata una maggiore una maggiore esborso negli nel capitolo investimenti di 4 di circa 4 milioni da parte del Comune perché un milione e otto è sostenuto dai finanziamenti della Regione mi sembra.
Come.
Sì ecco allora io dico ecco io vi dico la verità dato che quelle operazioni servivano per mettere in sicurezza le scuole l' antincendio e la questione sismica le dico la verità si ricorda che io sono rimasto per quanto riguarda quell' operazione di progetto sulle scuole Ferrari di due milioni e 900 mila euro.
Così come ho dei dubbi sulla progettazione del parcheggio sotto la rotonda felini eccetera no cioè io dico una cosa allora quando si mettono le risorse per investimenti i progetti devono essere chiari devono essere definiti dovremmo essere diciamo a buon punto della progettazione cioè bisogna andare oltre a quello che è il progetto preliminare definitivo ci vorrebbe almeno il progetto preliminare definitivo qui mi sembra che siamo ancora nel campo delle enunciazioni mi sembra che siamo nel campo della buona volontà della buona volontà ecco perché allora io dico una cosa se una riserva c'è una riserva la devo esprimere e proprio nel destinare diciamo e il l' introito dalla vendita di un milione 878 mila euro delle azioni rimanenti delle azioni libere rimanenti diciamo verso queste opere ecco che ne so poi fino a che punto saranno esattamente realizzate nel breve periodo nel breve termine è vero che noi abbiamo fatto la versione di bilancio ma qui con le variazioni di bilancio che hanno visto una vita di variazione di bilancio poi per quanto si tratta di bilanci triennali e per carità lasciamo perdere i bilanci triennali non ho mai guardato quello che il bilancio ho fatto sempre fatica a guardare querelare l' esercizio in corso quelli che vengono dopo Assessore non li ho mai guardati perché ha sempre avuto delle storie loro particolari adesso va bene che adesso è cambiato l' armonizzato tutte 'ste robe molte storie molte storie però voglio dire questo ritorno in verità di dover dire.
Consigliere Mauro prego per intervento.
No grazie e no anch' io mi associo alle riflessioni del collega Renzi noi abbiamo sempre sostenuto la dismissione delle azioni del di Hera per le ragioni che ha specificato il collega Renzi e quindi il nostro qui non sto qui a sottolineare.
Onor del vero io voglio soltanto rimarcare che però.
Noi notiamo una lontananza da parte di questa Amministrazione rispetto alla governance di Hera nonostante firmiamo patti di sindacato perché l' Assessore ci ha detto che d' accordissimo sui sui nuovi bandi sui nuovi conferimenti nuovi servizi su in qualche modo verificare e confrontare era rispetto ai persino mercato.
Che ha fatto nel passato l' esempio di cosa abbiamo risparmiato andando con Enel Sole rispetto al servizio che dava era.
In qualche modo in qualche modo si è vero collega Zoppolato il Comune c'è un tesoretto ma è un tesoretto sulle spese dei contribuenti riminesi sui servizi che noi si tratta diamo sia sul servizio idrico integrato sia su raccolta rifiuti smaltimento rifiuti e sui servizi del gas ormai è una multinazionale ha e guarda gli in è una multi utility che guarda agli interessi del lucro del guadagno a discapito dei servizi e della qualità dei servizi questo è un tema che noi dobbiamo affrontare se voi pensate che addirittura Comuni come come adesso vedremo il nuovo governo di centrodestra di Forlì ma Comuni come come Forlì decidono a di metter mano sulla raccolta dei rifiuti non fidandosi più di Hera sta a significare probabilmente che qualcosa non va quello che sempre abbiamo detto che i patti di sindacato che noi avremo preferibilmente io abbiamo sempre sostenuto che non andavano fatto non siamo riusciti neanche a chiedere come contropartita qualcosa per il nostro territorio abbiamo sottoscritto patti di sindacato per conservare la governance.
Ma in mano ad altri noi non abbiamo inciso tant' è vero restiamo inascoltati restiamo inascoltati anche quando si parametro nei costi del del servizio diciamo della raccolta e smaltimento rifiuti in termine a Datasiel dove non abbiamo alcun potere e alcuna funzione quindi ben vengano ben vengano le vendite.
E devo sostanzialmente dire che è anche un affare non dico un affare ma comunque è utile vendere.
Perché se teniamo conto del rendimento ciò che garantisce un' azione di rendimento noi se riusciamo a vendere in modo esatto potremmo avere diciamo.
Un arco temporale di venticinque trent' anni per poter in qualche modo in qualche modo vendere adesso ed i e ed i nell' arco di trent' anni potremmo avere un beneficio perché gli utili che potrebbe produrre Hera ci potrebbero in realtà col costo della vendita arrivano a venticinque a trent' anni questo sta a significare questo sta a significare che vendendo adesso vendendo adesso in realtà può essere anche molto conveniente poterlo fare.
Certo una preoccupazione una preoccupazione volevo porre una cosa era vendere sotto la soglia del diciamo in realtà di 3 milioni o 10 milioni una cosa vendere invece con l' autorizzazione del Sindaco del del come del comitato del comitato.
Del comitato diciamo del patto di sindacato perché vendiamo 13 milioni di azioni in tutto e questo mi preoccupa perché magari rende 3 milioni avremmo potuto ottenere un prezzo più elevato venderne 13 potrebbe abbassare il prezzo di introito delle azioni e delle azioni era questo non so non so purtroppo è le il periodo migliore per vendere non so forse questa è la sua finestra però volevo essere specificato di questo aspetto.
È chiaro cosa fare io su questa Amministrazione anche in Commissione è stata molto.
Non è stata chiara perché l' Amministrazione sostanzialmente ci ha detto nel piano di investimenti e nel bilancio triennale erano previste entrate per sé per legate alla vendita di 750.000 azioni okay quindi c' era un piano di investimento fatto.
Vincolato a una dismissione ad una vendita di 750.000 azioni adesso vendiamo 1.100.000 azioni in più quindi starebbe a rappresentare io correvo abbiamo chiesto in Commissione di conoscere in realtà quali sono le opere aggiuntive rispetto al all' incremento di 1.100.000 azioni in più rispetto a quello che avevamo previsto fino a qualche mese fa fino a 4 5 mesi fa questo diventa una questione importante.
Perché noi non vorremmo che questa amministrazione in realtà in qualche modo facesse delle aveva fatto delle previsioni troppo allegre nel passato.
O dei capitoli di entrata non esistevano oppure oppure deve stornare delle o deve stornare degli investimenti la parte corrente aveva fatto aveva previsto degli investimenti che che in realtà delle risorse che erano in parte corrente che trasferiva in parte investimento e viceversa quindi è chiaro a me e avrei piacere che dalla discussione di stasera si sapesse.
Si sapesse concretamente quali sono gli interventi.
Aggiuntivi rispetto al piano investimenti al bilancio triennale che è previsto per l' annualità del 2019 quando io credo.
Io credo che questo sia vero che questo sia un aspetto importante a cui a cui noi dobbiamo dobbiamo porre attenzione è un' altra storia volevo sottoporre all' attenzione noi viviamo una situazione in cui anche sul famoso debito noi abbiamo rinegoziato il nostro debito con i tassi della Cassa depositi e risparmio.
Depositi e Prestiti.
Quattro o cinque anni fa i mutui sono calati.
Quello che chiedo alla nostra amministrazione è se c'è in atto un piano per rinegoziare i mutui che noi abbiamo in essere e faccio questa riflessione è giusto agganciandomi a quello che diceva il collega Renzi perché se il Monte dei Paschi di Siena è un tasso a dei tassi convenienti per la banca è meno convenienti per l' ente locale a questo punto l' assenza di la scelta di estinguere completamente quel debito va fatto.
Ecco su questo non so se sia in grado stasera ma davvero avrei piacere sul debito restante se ci sono dei margini di rinegoziazione dei mutui perché questo potrebbero portare in realtà un vantaggio per la nostra amministrazione.
Nel prossimo futuro e io voglio solo ricordare perché poi bisogna ricordarlo che nella precedente legislatura questa Amministrazione l' Amministrazione precedente.
E in realtà ha fatto un' operazione di rinegoziazione di mutui prolungando la durata dei mutui stessi.
E quindi sgranando le le annualità più vicine e aggravando diciamo le annualità successive quando non sarà più questa Amministrazione a governare la città ecco io dico su questo noi denunce noi in qualche modo rimarchiamo l' errore che per rendere più sostenibile le rate dei mutui il pagamento dei mutui delle rate di capitale ed interessi nel diciamo nel periodo corrente si è prolungata la durata della negoziazione la durata degli stessi mutui ecco perché chiedo diciamo approfittando della discussione di questa delibera che in qualche modo si potesse fare un esame e magari di verifica e un esame verificare in realtà la possibilità di estinguere o rinegoziare i mutui quelli che in qualche modo sono che gravano più sulle casse sulle casse comunali e guardate basta guardare i mutui che concedono le banche sugli acquisti degli immobili per renderci conto che nonostante spread nonostante tutto in realtà sono addirittura calanti rispetto all' anno scorso quindi in realtà una riflessione su questa cosa io.
Credo che debba essere fatta da questo punto ecco io concludo dicendo.
Che sono favorevole a questa dismissione.
Purtroppo non potremo più dismettere azioni se non dopo il 2002 mila 21 e ci auguriamo che sia il massimo il massimo incasso possibile ma soprattutto questi soldi vengono spesi in maniera in maniera chiara vengono spesi per investimenti e ci venisse anche spiegato se non sono questi soldi servono per compensare minori entrate o un errore di quantificazione delle entrate sulla parte investimenti questo sarebbe interessante saperlo.
Consigliere Erbetta prego.
Sì grazie signor Presidente.
Oggi ci troviamo per l' ennesima volta a discutere.
Di vendere delle azioni di Hera.
In tempi non sospetti anche quando ero lì nel di banche e il capogruppo di Patto Civico in maggioranza.
Noi avevamo sempre mostrato.
La la difficoltà insomma di essere controllori e controllati.
Contestualmente in relazione a questa a questa partita.
E quindi.
Abbiamo sempre auspicato in qualche modo che venisse tolto questo dilemma vendendo magari ovunque dando la possibilità di vendere le azioni di Hera.
Eravamo.
Contro.
Ad ogni patto di sindacato.
Anche se poi tocca dirlo perché anch' io ho votato il patto di sindacato a malincuore perché noi nonostante una grande e furibonda discussione in maggioranza sì ci dissero che bisognava votare.
Io non condivido il patto di sindacato e da quando sono in minoranza ancora di più ma per un motivo semplice.
Perché questi 60 milioni ci potrebbero servire.
E ci serviranno perché io non sono convinto per nulla e Brasini non mi convincerà mai che i conti sono in ordine.
Eh ma per delle semplici deduzioni.
Le deduzioni sono semplici perché a ottobre dell' anno scorso noi abbiamo votato mi sembra ottobre il patto di sindacato vincolando che fino al 2021 non vendere la stragrande maggioranza delle azioni.
A dicembre mettiamo all' interno del bilancio previsionale la vendita di 7000 per 750.000 azioni.
Quindi abbiamo già manifestato all' Aula la necessità di poter incassare dei soldi messi a bilancio.
Subito dopo abbiamo fa visto che nel bilancio c' erano degli errori che c' erano delle grosse problematiche per fare quadrare la parte corrente siamo stati costretti a spostare dei soldi dai tagli dagli oneri di urbanizzazione per me ancora adesso in modo improprio per poi correggere subito a marzo con una variazione di bilancio.
Dove grazie a un sacrificio enorme che chiediamo a tutti i dipendenti.
Che hanno una busta paga liberi professionisti o comunque chi paga chi paga le tasse.
Un aumento di addizionale IRPEF che ci porta al raddoppio cioè 4 milioni e mezzo in più.
Rispetto all' anno precedente la giustificazione di questi 4.
Milioni e mezzo in più erano dobbiamo far partire la Rimini nord ci servono i soldi lo Stato non ce li dà da qualche parte dobbiamo prenderli.
Ci si dimentica che comunque è una tassa che non è una tassa di scopo è una tassa che rimarrà anche dopo Rimini nord è una tassa stabile.
E anche da questo punto di vista poi sfida dal punto di vista perché nessuno se ne accorge perché i 10 15 euro 20 euro sottratti tutti i mesi dalla busta paga sono proprio ma probabilmente il metodo più semplice per riuscire a rimpinguare la problematica di spesa corrente di parte corrente che abbiamo.
E stiamo parlando di 30 30 mi sembra 30 di marzo.
Adesso ci ritroviamo a giugno dopo aver previsto di incassare 4 milioni e mezzo in più per investimenti.
Ha da vendere 4 milioni.
A proprio dire vendere delle azioni che porteranno 4 milioni di incasso in più all' interno nelle casse delle casse comunali per fare cosa.
Commissione io ho chiesto scusate ma cos' è che ci all' improvviso ci costringe a vendere queste azioni.
Io lo so che non me ne voglia Maracci lo sa che io anche vi.
Leggo la relazione di Marazzi del Re del dottor Maracci.
In relazione a questa cosa e dice.
Ed essendo sopravvenuta.
Sottolineo sopravvenuta.
L' esigenza di finanziare nel 2019 investimenti comunali in misura maggiore sottolineo anche maggiore.
Fino a un massimo di ulteriori 4 milioni di quella originariamente prevista.
La prospettata vendita in integrale quindi venderemo tutte le quote che potrebbero alti azioni libere di Hera da parte di Rimini holding consentirà a quest' ultima di soddisfare il fabbisogno finanziario aggiornato maggiore.
Abbiamo sottolineato.
Sopravvenute esigenza di finanziare investimenti in misura maggiore di quella originariamente prevista quali sono.
Adesso qualcuno però mi deve dire quali sono cioè noi abbiamo fatto il bilancio a dicembre previsionale abbiamo aumentato in base ad investimenti da fare piangendo ci servono i soldi per la parte di Rimini nord 4 milioni e mezzo in più di sacrifici lacrime e sangue chiesti ai lavoratori e adesso ci accorgiamo che ci servono più soldi per quali opere cosa sono le opere sopravvenute e di di quelle originariamente previste.
Cosa sono è giusto che noi lo sappiamo perché se no non si va a capire quali sono i problemi del bilancio che cosa dobbiamo investire e dove dobbiamo investire questi 4 milioni in più.
4 milioni e mezzo a marzo 4 milioni adesso.
Ma quanti ne serviranno ancora.
E facciamo un altro collegamento.
Nel momento del previsionale del bilancio il nostro Sindaco contraddicendo totalmente quello che stava dicendo poco prima l' Assessore dice dovremo attingere accendere un mutuo di 20 milioni per fare opere ma quante opere dobbiamo fare.
20 milioni 4 milioni e mezzo 4 milioni e poi.
Cos' è che non c'è cos' è che ci si nasconde qual è la verità allora diteci che cosa dobbiamo fare con questi ulteriori 4 milioni perché sono sopravvenuti ha preso il bilancio previsionale di di pochi mesi fa non son passati neanche sei mesi.
Ora.
La problematica secondo me è sempre la stessa.
Abbiamo bisogno di soldi e ne abbiamo bisogno di tanti soldi in parte corrente stanno soffrendo stanno soffrendo talmente tanto che chi verrà un domani ad amministrare questa strada questa questa qui questa città che sia di centrodestra che di centrosinistra dovrà fare i conti con probabilmente dei disavanzi di bilancio enorme.
Che piaccia o no.
Ed è qui che io voglio un po' di chiarezza perché senza chiarezza non andiamo avanti facendo finta che tutto è normale non si va avanti perché non sarà solo questo fidatevi che nei prossimi mesi ne vedremo delle belle perché ci mancano dei soldi.
E non sappiamo come andare a prenderli lo sapete che effettivamente nelle le ha in questo momento a distanza di sei mesi rispetto agli 8 milioni e mezzo che abbiamo previsto di multe da incassare siamo sotto probabilmente saremo ai livelli dell' anno scorso di 6 milioni e 7 e come andiamo a ripetere uguale a quella quel gap di cui circa 2 milioni.
Previsti nel bilancio perché noi carichiamo sempre del bilancio preventivo o previsionale che dir si voglia delle somme che poi non riusciamo mai a rispettare e questa è una regola giusta del bilancio.
Ora o in modo come un altro per riuscire a far quadrare i conti per poi dopo andarci a mettere delle pezze nei mesi successivi l' abbiamo fatto l' anno scorso.
Vi ricordo che l' anno scorso avevamo messo in bilancio 14 milioni di multe e ne abbiamo incassati 6006 milioni e 7.
La metà.
È come abbiamo coperto quella metà lo riandiamo a ricordare ancora passi carrai un milione e sei.
Audizione della la la la tassa di soggiorno quasi raddoppiata bisognava 2 3 milioni in più rispetto a quello che dovevo pagare.
La TARES l' aumento della TARES che quest' anno ci siamo vantati di aver ridotto la TARI dello 0,3 perché nessuno dice che la TARI in teoria lo sconto dello 0,5 dove è finito con lo 0,2 che al Terris ha detto che abbiamo risparmiato.
È finito in quel calderone di di insoluti che equivale quasi a 26 milioni di cui sono coperti soltanto 16.
Come crediti inesigibili dal fondo.
Questa è la realtà.
Vedete che i conti non se uno sono come ci vogliono mostrare.
I conti effettivamente non tornano.
E sicuramente il tempo che è galantuomo probabilmente mi darà ragione ma non è una gran bella ragione questa che che probabilmente avrò un domani quindi.
In considerazione di questo io sono sempre stato convinto che l' azione di Hera debbano essere vendute e che il patto di sindacato non andava non va non vada ritrovato nel 2021 e speriamo che l' Amministrazione che subentrerà se avrà il tempo in quel momento non lo rinnovi.
Però rimangono i problemi del bilancio e diteci che cosa dobbiamo fare con questi 4 milioni in più grazie.
Consigliere Pecci prego.
Grazie Presidente.
L' intervento che ha fatto.
Il consigliere Zoccarato credo.
Per la Lega sia stato.
Sufficiente ed esaustivo per cui avrei potuto evitare evitare il mio però mi corre il dovere di rafforzare il concetto che ha espresso.
Perché.
Ritengo e riteniamo che il dovere del buon amministratore sia sempre quello di valorizzare il patrimonio pubblico il patrimonio.
Comunale.
Trasformando gli immobili da semplici voci di costo.
In strutture che devono essere sempre produttive.
E quindi produrre reddito.
Altrettanto il discorso vale per il patrimonio mobiliare.
Cioè la partecipazione al possesso di azioni deve consentirci di entrare nelle società e partecipate o nelle società per le quali per le quali deteniamo le quote le quote e le azioni nella gestione affinché queste raggiungano la massima redditività e quindi la migliore performance.
Io.
Condivido cioè.
Condivido la.
Partecipazione dell' ente pubblico nella gestione.
Anche di settori dove vengono svolte attività commerciali attività industriali così come vengono svolti i servizi non sono contrario al privato ad ogni costo per cui ritengo che queste azioni non debbano essere vendute.
È vero che.
Il.
Possesso della patrimonio e può essere può diventare indispensabile la quando vi sono da coprire particolari difficoltà di bilancio.
A sentire.
Le relazioni del del Sindaco e e spesso anche dell' assessore al bilancio che dovrebbe avere maggiore contezza dei conti rispetto al Sindaco.
L' Amministrazione questa Amministrazione sa tenere i conti a posto.
Io ho detto più volte che questo non temo non sia vero.
Ho detto più volte che i conti di questo Comune non sono a posto.
È stato evidenziato anche poco fa che per.
Riuscire dico non a risanare ma a galleggiare.
Nei numeri di questo bilancio abbiamo dovuto ricorrere a manovre correttive con aumento aumentando le entrate aumentando le entrate attraverso un processo sanzionatorio che spesso non ha portato a risultati inferiori a quelli a quelli previsti oppure aumentando le imposte come è successo con l' IRPEF come è successo a quei passi carrai come è stato detto poco fa aggiungerei l' imposta l' imposta di soggiorno.
È vero quindi che c'è bisogno e c'è necessità di reperire ulteriori risorse io credo che la strada non sia questa non sia quella di vendere quello che ha detto.
L' amico Zoccarato i gioielli di famiglia che noi andiamo a.
Quasi a svendere direi andiamo a dismettere delle azioni che producono un una redditività che producono quindi un un utile che serve a ridurre i costi dei servizi di questa Amministrazione.
Quindi vendere vendere le azioni di.
Una multiutility come è Hera è una vera follia cioè una prima un' azienda che in.
Così.
Come conseguimento degli utili una delle prime aziende del del paese quindi un' operazione un' operazione sbagliata che va proprio e nella necessità di far quadrare i conti di un bilancio che diversamente non sarebbe sanabile.
Mi viene così in memoria e colgo anzi no volevo cogliere l' occasione della presenza dell' Assessore alla Cultura per dire che le difficoltà che ha questa Amministrazione ah sì percepiscono anche da segnali.
Che sembrano sciocchi no o sembrano irrilevanti più correttamente cioè siamo in prossimità dell' estate ancora non conosciamo il calendario della stagione teatrale del Galli.
Io credo che questo è un piccolo segnale che colgo ma proprio perché credo che ci siano delle grosse problematiche di bilancio per programmare una stagione teatrale come come si deve ecco questo lo prendo prendendolo come come segnale di una crisi di una lettura che questa opposizione fa in assenza di altri dati perché noi altro altro non abbiamo perché questi Consiglieri o questa o questa opposizione deve prendere cognizione di una quotazione di borsa della Fiera dai giornali io credo sia quanto di più scorretto questa Amministrazione possa fare.
E non abbiamo tempo per approfondire quell' argomento vedremo lo abbiamo letto sui giornali della Consob che ha autorizzato la quotazione faremo una delle le nostre considerazioni a posteriori il 25 e il 26 è vicino e quindi il al buon giorno mancano mancano poche poche ore io credo che da questa parte ci debba essere il debba essere riconosciuto il diritto di sapere e quindi il diritto di essere informati in questo Consiglio spesso non accade ma sappiate che in questo modo non insultate l' opposizione ma insultate quel 36 per cento che ha votato Lega e gli altri elettori che hanno votato i rappresentanti di questo partito grazie.
Altri.
Non essendoci altre richieste di intervento dichiaro chiusa la discussione generale per la replica buonasera intanto il.
Dottor Maracci e buonasera dottor Faini e per la replica la parola all' Assessore Brasini prego.
Grazie Presidente.
Che io non ho molto da.
Aggiungere e.
Vorrei solo ma per l' ennesima volta puntualizzare che.
Anzi alcuni di noi un bilancio sano.
Tra l' altro è fa anche un po' specie che si torni sul tema si vendono le azioni per chiudere i buchi per legge i proventi delle alienazioni quindi vendite di natura mobiliare sono destinate per legge la parte straordinaria quindi vuol dire che non possono in alcun modo in alcun modo essere destinate a copertura di spesa corrente quindi l' argomentazione che ho sentito questa sera così che giravano i bilancio in instabile sono argomentazioni che non trovano alcun fondamento nella norma quindi facendo due più due sarebbe molto semplice vorrebbe dire che noi abbiamo come dire contravvenuto alla norma che non mi sembra sia il nostro caso sia sbagliati forse.
No ecco anche sul tema della destinazione mi fa un po' specie che non vi sia neanche la giusta attenzione io ricordo abbiamo in questo caso messo in Veneto 1.878.000 azioni 750.000 erano già previste nel bilancio previsionale.
E un milione lo destiniamo a estinzione del debito dove sono finiti questi soldi sono già finiti.
La domanda è molto semplice non so se avete notato ma noi nell' ultima variazione di bilancio abbiamo finanziato le scuole Ferrari.
Esattamente con quel principio lì quindi non c'è non è che ci sia e il è in arrivo il pro il progetto fantomatico mi sembra un po' le carrette no che ci vediamo su un ponte nebbioso tra Berlino e.
A come dire a studiare progetti fantomatici i soldi son già stati spesi ma spesi poi tra l' altro bene perché io credo qui vicino al mio collega Morolli che soldi meglio spesi che nei plessi scolastici non vi siano lo dico proprio.
Con.
Anche proprio con il buon senso di un amministratore che guarda al futuro.
Pertanto l' est la la destinazione di queste somme sono andate a la quota parte dei plessi scolastici che abbiamo finanziato insieme nell' ultima variazione di bilancio ricordo due milioni soltanto della scuola Ferrari quindi i conti sono presto fatti e un milione a estinzione debito.
Quindi io penso che diciamo non c'è nulla di di di misterioso ma una destinazione che è penso la più virtuosa non si possa essere grazie.
Per dichiarazione di voto Consiglieri.
Prego erbetta.
Grazie signor Presidente è sempre estremamente vago e il MIUR ci ha dato dei soldi per le scuole però non viene detto durante la variazione di bilancio non fu mai accennata a un incremento delle azioni di vendita di Hera eppure l' abbiamo fatto quando l' abbiamo fatta neanche un mese fa ma neanche probabilmente no sembra a fine aprile.
Come si fa a spostare dei soldi da un bilancio all' altro semplice con gli oneri di urbanizzazione è vero metto questi nei limiti degli investimenti sposto gli oneri come avete fatto l' altra volta perché voi lo fate ed è previsto nel triennale dai dalla dalla relazione dei relatori dei Revisori dei Conti che hanno previsto comunque lo spostamento di oneri di urbanizzazione in parte corrente triennale come si fa sposto questi nella parte investimenti gli oneri li sposto ho coperto la parte corrente.
Sono bravo sono diventato incredibile sono diventato un commercialista no però il gioco che fate tutti gli anni.
Rimangono no io rimango Roberto e lei rimane Brasini il problema sa qual è sarà bello vedere dopo che non ci sarà più come saranno i conti.
No non ci sarà più nel prossimo mandato immagino spero sarà bello andare a verificare i conti che lascia.
È interessante io ho il tempo tutto il tempo davanti a disposizione se Dio me lo concede quindi lo andremo a vedere però i giochi si possono fare la dimostrato mille volte con le multe l' ha dimostrato che o gli oneri la parte corrente soffre che le piaccia che le si dicono è così e non si capisce come mai se dopo due mesi che abbiamo aumentato l' addizionale IRPEF abbiamo incassato 4 milioni e mezzo da investire da mettere in parte investimenti siamo costretti ulteriormente a mettere un 2 3 4 quando il MIUR ci dà i soldi per le scuole cosa che lei omette di dire.
E allora un milione benissimo ce ne dà un milione e son d' accordo però al quadro con quei 4 milioni noi la la la totale variazione della della parte di investimenti era 6 milioni totale andiamo a rivederla la parte.
Lasciatemi passare il consigliere Brussa nel suo intervento prego guardi.
Guardi alla misura di Skira Sara cioè le le questi sono dati e se vuole dopo andiamo a leggere insieme cosa è stata l' ultima variazione di bilancio l' andiamo a leggere insieme.
Allora andiamo a leggere insieme dato che lei è bravo soltanto a denigrare andiamo a leggere insieme non è benissimo fatto sta che ancora ad oggi non sappiamo che cosa ci servono questi 4 milioni.
Li abbiamo già spesi e quanti ne spenderemo quei 20 che chiederà al Sindaco.
Vediamo guardi la tortura Roberta una volta sì appena verrà avverrà la cosa però blindare sotto casa sua.
No.
Perché per un motivo sì perché le legga l' evidenza e il Sindaco la contraddice dopo due secondi allora mettetevi d' accordo parlatene tra di voi che cosa fare di questa Amministrazione io non so.
Finito il tempo Consigliere Erbetta consigliere Mauro per le dichiarazioni di voto assessore mi costringe ad essere un po' come Erbetta no quindi a zampa il toro che solito sono solito molte volte a fare ma lei mente sapendo di mentire nella nella riflessione che è stata fatta Assessore è stato detto questo se.
Era previste vendite pari a 750.000 azioni Hera e le abbiamo e sapevamo qual era la destinazione adesso che vendiamo mi 1.100.000 azioni in più avremmo avuto piacere di sapere a che cosa e dove erano indirizzate queste risorse una cosa molto semplice molto semplice Assessore però una risposta mi è stata data così come magari qualche mutuo acceso al Monte dei Paschi di Siena che potrebbe in qualche modo essere completamente azzerato se non è conveniente se non è conveniente proseguire ancora beh una riflessione non è stata fatta.
Sarebbe interessante nei prossimi mesi mi auguro nelle prossime settimane di poter sviluppare questo concetto cioè l' indebitamento che noi abbiamo con le banche se può essere rinegoziato e se può in qualche modo può comportare un abbassamento di oneri per la nostra collettività poi caro Assessore voi dovete ringraziare il Governo.
Leghista grillino se avete avuto la possibilità di aumentare l' addizionale.
Se avete avuto la possibilità di intervenire sulla leva fiscale perché se non c' era questa possibilità probabilmente qualche problema in più i conti e il bilancio di questa Amministrazione l' avrebbe avuto.
Okay e poi è chiaro quando il collega Betta parlava di le multe è chiaro che una parte degli introiti dei multe andava nella manutenzione anche straordinaria che invece non è stata possibile fare alla luce di circostanze che sono crollate probabilmente qualche problema nella gestione c'è stato un' ultima cosa voglio dire io sono favorevole mi asterrò questa delibera perché ritengo che vendendo a buon prezzo.
Non basteranno 25 28 trent' anni.
Per recuperare per recuperare in realtà la vendita delle azioni con lo 0,1.
Ad azione ci dovranno essere recupereremo in realtà avremo la possibilità in realtà di avere adesso somme che avremo potenzialmente fra trent' anni ecco perché l' opposizione è positiva perché io mi asterrò da questa delibera.
Consigliere Pecci per dichiarazione di voto.
Grazie.
Io non ho.
Le competenze tecniche per entrare nella valutazione del bilancio e quando leggo la relazione ritengo che.
Siano state seguite tutte le norme che regolano il bilancio.
Sono anche certo che spesso anzi troppo spesso il bilancio è volutamente sbagliato.
Ma speravo che il l' assessore nella sua replica fornisse delle spiegazioni a quelle che sono le valutazioni politiche che l' opposizione fa vedo che questo non è avvenuto quindi.
Per quello che era stata la relazione introduttiva per quello che è stato il passaggio in Commissione questa delibera ha il nostro voto contrario grazie.
Terminate le dichiarazioni.
Magrini.
Per dichiarazione di voto grazie Presidente.
Una dichiarazione di voto una valutazione politica rispetto alle considerazioni che ho sentito questa sera dai banchi dell' opposizione e noi siamo qui questa sera a fare questo dibattito e queste valutazioni perché sono state fatte delle scelte lungimiranti.
Quando è stata fatta la scelta di far nascere era.
A proposito.
Perché quell' operazione lì ha valorizzato quella che era allora il patrimonio di AMIA.
Ed oggi ci troviamo a fare queste valutazioni proprio in funzione di quelle scelte lungimiranti a differenza di quelle scelte lungimiranti che qualificano una classe dirigente.
Questa sera ho visto un' opposizione completamente spaccata a metà con i con posizioni diametralmente opposte.
Allora Consigliere Renzi collega Pecci.
Mauro ed Erbetta.
Bisogna che facciate un salto di qualità.
Perché lo si vede da queste scelte qui.
Se si può essere o no classe dirigente collega peggio è vero la Lega è un momento importante ha molto consenso però quando si amministra un territorio e una città poi si passa anche da queste scelte qui e non ci può essere un' opposizione che ha una visione diametralmente opposta una statalista protezionista e una che ha una visione diversa al punto che un pezzo dell' opposizione si astiene su una delibera come questa e questo è una fotografia plastica del livello in cui ancora voi vi trovate quindi bisogna fare ancora un grosso percorso per potersi come dire definire classi dirigenti e avere l' ambizione di poter governare un territorio una città perché.
Poi su queste scelte qui si misurano si misurano su queste scelte si misurano nel rapporto anche che poi si avranno non a proposito di patto di sindacato con gli altri soci della società.
Che è ancora pubblica e quindi io vi esorto a ad essere come dire.
Migliori perché se vogliamo fare un confronto propositivo sul futuro della nostra città alla fine di questo mandato e quindi presentarsi per governarla questa città bisogna avere anche dei programmi chiari.
E non quello che io ho visto voglio avere un confronto non su posizioni chiare voi siete un' opposizione completamente spaccata e questo non è un bene né per voi né per la democrazia di questa città.
Per dichiarazione di voto Consigliere Camporesi.
Grazie Presidente consigliere Magrini mi dispiace di non essere al bar ma di essere almeno un ad una aula di Consiglio comunale perché la avrei potuto esprimere le mie considerazioni in modo diverso e più appropriato al tono del e al contenuto soprattutto del suo intervento comunque velocissimamente lei ha parlato in termini quasi mirabolanti dell' operazione Ira io voglio ricordare qua che qualche osservatore invece locale e si è come dire.
Posto su una posizione completamente diversa ha parlato di svendita del del patrimonio locale di AMIA e ha parlato di svendita per poche poltrone tra l' altro che sono anche diminuite nel corso del tempo e di un danno per quella che era una un blocco un nucleo di competenze locali un suo Sindaco l' ex Sindaco Balzani di Forlì parla ha parlato di tassazione occulta io stesso qualche settimana fa in questa stessa Aula le ho dimostrato non ho avuto nessuna tipo di confutazione come era.
Grazie naturalmente alla collaborazione del Partito Democratico faccia in maniera diciamo così impropria dei prelievi in maniera diretta nei conti correnti dei riminesi ho detto più volte e non sono mai stato smentito che mentre l' assessore parla continuamente di una riduzione del debito quel debito semplicemente non è stato posto a bilancio a terra adesso sono 154 milioni più gli altri occupiamo deliberato qualche settimana fa e quel debito che dovrebbe figurare o avrebbe figurato in passato nel bilancio comunale invece è nascosto ed è direttamente a carico dei riminesi e così via quindi la mia visione è completamente contrapposta alla sua io onestamente ho avuto l' impressione che.
Mi stesse prendendo in giro le ricordo ancora una volta.
Era è sostanzialmente anche un supporto al Partito Democratico moltissimi dirigenti senza nessun tipo di qualifica senza nessun titolo vengono nominati.
Assumono posti di lavoro in nero e questo lo si vede da report giornalistici lei non è che può presentare qua come le pare qualcosa e sperare che nessuno le le replichi non è così quindi io la invito a usare un tono più serio perché lei è stato veramente ridicolo grazie.
Consigliere Renzi per dichiarazione di voto.
Avevo già espresso che mi astenevo su questa cosa qua però alla luce dell' intervento del consigliere Magrini beh Consigliere volevo dire una cosa io è stato sempre molto coerente a differenza sua a differenza sua io ho sempre contestato l' operazione di nascita di Hera quando noi abbiamo svenduto il patrimonio di AMIA quando abbiamo svenduto il patrimonio di AMIA la contropartita per formare prima siamo noi prima siamo a livello romagnolo poi per gli input del partito del vostro partito si è costituito a Bologna Hera si è costituita Bologna era il contentino che è stato dato ai riminesi è stato di dare a Vichi la vicepresidenza di Hera però noi dai da un punto di vista gestionale subiamo la politica industriale vera a tutti i livelli sia per quanto riguarda i rifiuti sia per quanto il servizio idrico per questo invochiamo l' uscita da Hera invochiamo che voi non volete che voi non volete perché voi non volete preferite alzare le tasse ai riminesi piuttosto di smobilizzare il capitale enorme che è frutto del lavoro dei dei riminesi per decenni e decenni perché il capitale di Hera quel capitale che ha assorbito AMIA che è il frutto della sedimentazione del capitale dei riminesi che è finito in nera e voi non vi siete mai fatti carico degli interessi del nostro territorio mai che sul piano della gestione tant' è che non volete la me voi siete sempre restii a quello che chiediamo di addizionali di mettere a gara la gestione dei servizi sia dell' idrico che della raccolta dei rifiuti questa è la differenza noi che il sottoscritto è stato da questi banchi è stato sempre coerenti stimo mentre voi avete servito un altro padrone che il padrone vi era questa è la verità poi se in nero ci sono delle logiche di tipo clientelare di interessi di partito voglio dire una cosa questo io non faccio le indagini non faccio le indagini io guardo solo gli interessi del nostro territorio la stessa gestione la stessa affidamento del PSB o un' operazione di 154 milioni senza neanche una gara dato in gestione ad Hera senza neanche una gara grida vendetta di quello che succede a Piazzale Kennedy non ne sappiamo nulla di preciso di come vengono spesi i 45 46 milioni di euro sulle modifiche che ci sono state propinate da Hera sul piano dell' ultimo PEP BSB o ecco che le hanno propinate all' ultimo momento e voi avete sempre votato a favore senza neanche mai prendere la parola ecco per tutto questo io voglio dire che quando noi diciamo di vendere le azioni di Hera quando noi diciamo di vendere le azioni di Hera è perché vogliamo mettere fine a quella sovrapposizione di interessi tra controllore e controllato come ve lo dobbiamo dire cosa che voi non volete capire perché voi obbedito a delle altre logiche questa è la è la verità le vostre logiche si che sono state liste di partito questa è la è la verità questa è la verità noi invece abbiamo un' altra solo una logica l' interesse generale dei nostri concittadini.
Consigliere Renzi ha finito il tempo.
Altri.
Allora dichiaro chiuse le dichiarazioni di voto.
Allora siamo in fase di voto consiglieri della proposta 66 del 30 maggio 2019.
Vendita da parte di Rimini Holding S.p.A. delle azioni libere di Hera S.p.A. e gli atti conseguenti.
Consiglieri vi invito a votare.
Dichiaro chiusa la votazione.
17 voti favorevoli 6 astenuti 4 voti contrari la delibera viene approvata.
Consiglieri vi chiedo di esprimere il voto sull' immediata eseguibilità della proposta deliberativa posta all' ordine del giorno numero 2.
Consiglieri vi invito a votare per l' immediata eseguibilità.
Dichiaro chiusa la votazione.
17 voti favorevoli 6 astensioni 5 voti contrari l' immediata eseguibilità viene concessa.
Procediamo allora con.
E l' ordine del giorno il punto 2 A.
Proposta di delibera 27 maggio 2019 recante al punto a modifiche statutarie di Lepida.
E punto b.
Convenzione quadro per l' esercizio del controllo analogo congiunto di le di della società Lepida.
Consiglieri questo argomento è stato esaminato in Commissione consiliare il 12 giugno ha ricevuto un esito favorevole da parte del.
Della Commissione consiliare.
Eh.
Vi chiedo un po' di silenzio Consiglieri.
Per l' illustrazione del punto e la parola al dottor Maracci.
Dunque.
Con questa delibera il Consiglio comunale è chiamato ad approvare sostanzialmente due cose.
La modi alcune modifiche dello Statuto di Lepida e una convenzione per il controllo analogo dei soci di Lepida sulla società stessa.
Lepida una società che è nata nel 2007 in attuazione di una legge regionale dell' Emilia Romagna del 2004 ed è stata costituita dalla Regione Emilia Romagna che vi ha trasferito la proprietà della rete infrastrutturale di connettività telematica tra le pubbliche amministrazioni quindi rete a banda larga.
La trasferiti in proprietà a questa società nell' ambito del progetto di digitalizzazione dell' intera Emilia Romagna finalizzato proprio a connettere tra di loro il Pubblica amministrazione in rete con questa rete in fibra ottica realizzata da lei e dalla Regione che si chiamava Lepida quindi quando la Regione ha trasferito la rete l' infrastruttura fisica nella sua nascente società la società ha preso il nome della rete stessa Lepida e negli anni successivi dal 2007 ad oggi il progetto poi ha visto l' ingresso in Lepida con quote molto piccole ma di tutte le pubbliche amministrazioni dell' Emilia Romagna quindi province e comuni ma anche ASL e ASL.
E questo perché Lepida.
È una società in house quindi in house providing strumentale che fa servizi strumentali cioè di connettività telematica tra le varie pubbliche amministrazioni socie ma anche servizi pubblici locali cioè di connettività Wi-Fi in particolare ai cittadini delle varie pubbliche amministrazioni suoceri e in più dal primo gennaio 2019 fa anche un' altra tipologia di servizio pubblico locale che è quella che fino a quella data era stata sua era svolta da CUP 2000 una società di Bologna che come dice il nome si occupava delle del servizio di che il Centro unico di prenotazione delle prestazioni sanitarie a beneficio dei cittadini dell' area metropolitana di Bologna quindi Lepida è una società in house sia di servizi strumentali agli enti soci e i soci sono 438 pubbliche amministrazioni dell' Emilia Romagna 438 sia di servizi pubblici locali resi ai cittadini quindi connettività Wi-Fi ma anche.
Ma anche prestasse prenotazioni di prestazioni sanitarie.
E il come società in house in base alla giurisprudenza europea anche interna Lepida deve soddisfare tre requisiti che sono quello del capitale interamente pubblico incedibili a soggetti privati dell' attività prevalentemente svolta a favore dei soci e del controllo analogo cioè i soci devono esercitare sulla società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi.
Mentre i primi due requisiti sono statutariamente sanciti da tempo e sempre sono sempre stati puntualmente rispettati il terzo requisito quello del controllo analogo nel caso specifico di Lepida controllo analogo congiunto dei 438 soci su Lepida.
Fino ad oggi era previsto dalla legge regionale istitutiva di Lepida ripeto del 2004 ma non era stato ancora formalmente correttamente compiutamente realizzato nel senso che era stato demandato a un CP che è Comitato permanente di indirizzo che però era disciplinato in termini ancora un po' vaghi solo dalla legge e che andava disciplinato in modo più preciso e puntuale.
Quindi con questa delibera il Consiglio comunale è chiamato ad approvare alcune modifiche statutarie e la convenzione apposita per il controllo analogo dei soci di Lepida su Lepida che sono entrambi finalizzati insieme in lettura combinata a fortificare a potenziare quel terzo requisito del controllo analogo congiunto che fino ad oggi c' era ma era ma necessitava di essere potenziato.
In particolare le modifiche statutarie prevedono in analogia con quanto accade nelle altre società in house di cui Luz Comune di Rimini stesso e socio per esempio Antea ma anche Romagna Acque prevedono di depotenziare le autonomie e le facoltà le prerogative dell' organo amministrativo di Lepida un cda di tre persone e parallelamente di aumentare le competenze e le potenzialità e le prerogative dell' Assemblea dei soci di Lepida.
Mentre la convenzione che è sottoposta alla vostra approvazione prevede di realizzare un coordinamento preventivo tra i principali soci di Lepida in particolare dei in seno al CP la convenzione istituisce formalmente il Comitato permanente di indirizzo che ha formato sarà formato da 31 soggetti ognuno dei quali rappresenterà in modo piramidale altri soggetti a monte quindi per esempio le province avranno ognuno un proprio rappresentante e scusate le ASL avranno ognuno un proprio rappresentante mentre per ogni con tutti i Comuni la Pro i soci di Lepida appartenente a una certa provincia più quella stessa provincia esprimeranno uno di questi 31 rappresentanti comunque il CP avrà il compito di deliberare di impartire individuare indirizzi vincolanti per l' assemblea dei soci quindi quando sono stata approvata e firmata da tutti i 438 soci la convenzione ci sarà un meccanismo per cui le decisioni più importanti possono essere attuate dal Consiglio potranno essere attuate dal consiglio di amministrazione di Lepida solo se preventivamente espressamente autorizzate dall' assemblea dei soci di Lepida la quale a sua volta si dovrà attenere a quanto ancora preventivamente deliberato in merito dal CP cioè da questo suo sottoinsieme.
Di 31 soci.
E le modifiche statutarie saranno oggetto di as di approvazione da parte dell' assemblea dei soci prevista per il 20 di giugno tra pochi giorni mentre la convenzione è ad adesione singola dei vari Comuni quindi molti hanno già aderito tra dicembre e oggi altri come Rimini potranno aderire da domani una volta che il Consiglio comunale avrà approvato la convenzione l' adesione si realizzerà attraverso l' invio di una PEC e con gli estremi della delibera di approvazione al Comitato permanente di indirizzo di Lepida quindi lo scopo ripeto e chiudo è di rafforzare il terzo requisito tipico delle società in house quello del controllo analogo congiunto attraverso modifiche statutarie attraverso la stipula di una convenzione per il controllo analogo grazie.
Dichiaro aperta la discussione generale sul punto all' ordine del giorno numero 2 A.
Consigliere Mauro prego.
Questa delibera è passata in Commissione.
La prima Commissione di cui ero Presidente e sostanzialmente è stata l' occasione un attimino.
Per capire cosa cosa sia l' etica.
È oggettivamente oggettivamente in realtà.
Non abbiamo compreso da male da una parte dal punto di vista tecnico e diciamo la tesi e diciamo.
Che è iniziata in qualche modo è partita da da Rimini di volere un ma una verifica una modifica dello Statuto era.
Era.
Era normale ed era pacifica è giusta.
Anche perché Lepida come qualche Consigliere ha rappresentato è un carrozzone è un carrozzone di trombati del Partito Democratico.
Che coprono ruoli incarichi emolumenti all' interno di questa struttura.
La finalità ripeto è stato detto in Commissione può essere una finalità utile e interessante di mettere in sinergia necessità e bisogni di enti locali e strutture sanitarie.
Ma è un carrozzone.
Certo non parliamo di Hera e della holding Hera che è stato per tanti anni.
Ufficio di collocamento di esponenti della sinistra Lepida è una cosa molto più piccola.
È una cosa molto più piccola ma che comunque.
Ha dato ad amministrazioni non so quanto lavoro abbia chiesto Rimini ad Hera senza che ci fosse un controllo analogico senza che ci fosse il pieno rispetto della legge.
In riferimento al conferimento di incarichi.
Al conferimento di lavori senza una gara d' appalto quindi ben venga diciamo la modifica dello Statuto ma fino ad oggi e Lepida ha operato non.
Perfettamente in linea con quelle che sono le disposizioni di legge e dell' autorità.
Anticorruzione.
E questo a benedire io mi auguro e speravo che la diciamo la Commissione potesse essere anche un nome un è un momento per confrontarsi su quello che è il tema della innovazione tecnologica legata alla nostra pubblica amministrazione non è stata perché quella l' occasione mi auguro che sarà in futuro in futuro faremo una Commissione ad hoc per poter capire cosa sta facendo la nostra Amministrazione su questo campo.
E mi auguro che sia molto importante da questo punto di vista e chiaramente.
Rispetto al rapporto futuro con Lepida sarà davvero necessario una maggiore attenzione.
Proprio alla luce del fatto che noi dobbiamo avere la certezza che questa sia una mano sia uno strumento utile per gli enti locali.
Che possa fornire.
Servizi.
E opere.
A un livello competitivo rispetto al mercato perché questo è il tema e il tema che ci dobbiamo porre.
Consigliere Pecci.
Grazie.
Su questa.
Il Consigliere Mauro estratto.
Abbastanza.
Anzi direi molto duro nella qualificazione di Lepida.
Io non credo Lepida sia un carrozzone.
Sicuramente è una società che altera le regole del mercato.
È una società che nella ave essendo una società spesso partecipata dagli enti pubblici.
Ha la possibilità di partecipare a bandi.
A prezzi concorrenziali a prezzi stracciati direi per poi per poi.
Chiedere in corso durante l' esecuzione del contratto le variazioni.
Delle condizioni dell' appalto che si è aggiudicata.
Questo è una prassi che si ripete spesso nella gestione di Lepida per cui è una associazione è una società che stanno sul mercato in questo modo e ripeto viola le norme della concorrenza per cui non può avere la nostra la nostra considerazione e quindi se.
Potesse.
Esercitare tutto il mio potere.
Direi di uscire da Lepida.
Questa è una opposizione che da sempre fa scelte coerenti è una opposizione che credo abbia dimostrato di avere competenze e capacità.
Cognizione di cosa è la politica la politica di oggi abbiamo competenze tecniche per poter giudicare il lavoro che state facendo.
Dicevo prima dopo l' intervento che ha fatto il consigliere Magrini nella dichiarazione di voto che avrei apprezzato l' avesse fatto l' avesse avesse fatto come come intervento in modo da poter replicare ma sono costretto a farlo farlo adesso.
Noi siamo ormai rimasta l' unica sinistra che sta nella panorama politico non esiste oggi né alla nel panorama nazionale una politica di sinistra come quella della Lega io capisco che sia un' affermazione forte perché è molto è molto forte però provate a pensare a quello che era il Partito Comunista prima e quello che è il Partito Democratico oggi il Partito Comunista che ha speso e lo ricordo proprio in questi giorni la morte di Enrico Berlinguer.
Che ha speso dedicato la vita alle lotte dei lavoratori.
E il Partito Democratico di cui voi siete parte che voi avete fondato oggi è il partito della grande finanza il partito delle banche e il partito contro la classe la classe operaia.
Noi siamo rimasti gli unici che credono ancora nel pubblico siamo rimasti in due di gli unici che credono ancora nella.
Politica di.
Così di supporto del privato.
Ma la prevalenza deve essere pubblica perché determinati settori come la sanità come la scuola come l' acqua non possono appartenere ed essere gestiti dal privato queste sono le vostre scelte vi richiamava re il consigliere Renzi poco fa sulla posizione di Hera ma voi oggi siete i sostenitori di quella società che sta vessando con delle tariffe altissime i cittadini quei cittadini che nessuno più difende e questo è il grosso problema che vive che vive la sinistra.
Ecco io credo che da quando io siedo su questi banchi.
Abbiamo sempre dimostrato coerenza capacità professionalità.
Conoscenze conoscenze politiche conoscenze tecniche viviamo in una divisione di compiti dove ciascuno di noi ha capacità e conoscenze professionalità urbanistiche chi conoscenze capacità di bilancio che di cultura quindi non dobbiamo dimostrare assolutamente nulla stiamo lavorando in questa città credendo di essere credibili fino ad oggi fino ad oggi i test elettorali che vi piaccia o non vi piaccia hanno provato la nostra credibilità su questa delibera ripeto siamo contrari per cui non condividiamo il lavoro che avete fatto grazie.
Non vedo altre richieste di intervento per cui dichiaro chiusa.
La discussione.
Prendiamo.
Eh.
Abbiamo procediamo con.
La replica dell' assessore.
E del socio ci sono delle.
Prego e dottor Maracci per replicare anche un po' alle tematiche che.
No solo una una considerazione sul fatto della possibilità di partecipare a gare pubbliche alterando l' equilibrio di mercato.
Come società in house Lepida può fare attività.
Di mercato quindi non rivolte ai propri soci solo nel limite massimo del 20 per cento del proprio fatturato questo era un principio sancito fino a poco tempo fa dalla giurisprudenza comunitaria adesso è diventato anche legge in Italia dal 2016 con l' introduzione del testo unico Società Partecipate che ha chiarito esattamente questo principio per cui Lepida può realizzare attività non rivolte ai soci diciamo mercato solo fino a un massimo del 20 per cento del proprio fatturato non di più tutto qua grazie.
Ebbene se non ci sono altre integrazioni.
Procediamo.
Con dichiarazioni di voto.
Consigliere Muratori.
Sì grazie Presidente.
Io.
In merito all' esposizione anche del dottor avevamo sinceramente qualche perplessità.
Ce l' abbiamo da diversi mesi su Lepida anche perché.
Evidentemente non.
Non conosciamo bene.
Bnl.
Cosa cosa fa precisamente per il Comune di Rimini questa società.
Cioè qualcosa sappiamo perlomeno alcuni servizi che fornisce per noi non sono.
Non sono di di buon livello.
Ma a parte a parte questo quello che.
E mi mi risulta ci risulta un po' più all' occhio e dà disposizione anche del dottor Maracci no qualcuno l' ha chiamato carrozzone.
Sembrava di vedere l' Orient Express io capisco che ci sono.
Ci sono diverse modalità modalità di controllo sulle sugli organismi partecipati per cui c'è la necessità anche di avere.
Questi controlli però.
Questo sistema piramidale e non non ci è molto molto chiaro sinceramente.
Ma il.
Il fatto principale che noi deteniamo lo 0,0 0 1 per cento della della società.
Quindi.
È una società per.
Per cui il 95 e 6 per cento è detenuto dalla Regione.
E altri Comuni hanno un' altra percentuale molto bassa.
Anche come potere decisionale non vedo come.
Comune di Rimini possa avere un peso.
Una società chiudo con una battuta una società che.
Ha un capitale di quasi 70 milioni dovrebbe far viaggiare i Wi-Fi alla velocità no della luce.
In realtà riteniamo che i servizi non siano adeguati per quello che è la società chiedo chiedo pertanto scusa chiedo pertanto che venga comunque istituita una commissione per poter valutare.
Sia il l' operato di Lepida che anche.
I costi comunque che deve deve affrontare il Comune per avere i servizi.
Della di quel di questa società pertanto.
Ripeto chiedo che al Presidente qui il Presidente che ci ha fatto una Commissione pertanto questa sera noi voteremo contrario.
Consigliere Camporesi prego per dichiarazione di voto.
Grazie Presidente si osservo che il Partito Democratico ha lasciato l' aula e.
Non è stata data nessuna spiegazione non ho sentito delle motivazioni che posso personalmente reputare valide per il voto contrario da parte dei componenti di Patto Civico per Biasi.
E tutto questo ha il sapore di una pagliacciata di una sceneggiata.
Perché lo dico voglio ricordare che il Patto civico per Aniasi si è presentato alla stampa con un suo portavoce sostenendo di non essere interessato alle poltrone quel portavoce il Presidente di Amir.
Quindi il sospetto del tutto legittimo e che sotto questa dipartita vi sia.
Qualche favore non reso e quindi avrei voluto sentire le vere ragioni di Patto Civico le vere ragioni dell' assenza del del Partito Democratico.
Non sono non sono soddisfacenti non avete non avete il background non avete.
L' autorevolezza per far credere che quelle motivazioni siano le reali motivazioni per cui votate contro detto questo.
Annuncio il mio voto contrario grazie.
Eccomi.
Sì.
Sì un attimo solo.
Consigliere Zamagni le chiedo di venire a sostituirmi alla Presidenza ho bisogno di essere sostituita.
Perché ho bisogno di uscire.
Ho bisogno di assentarmi dopo tre ore di Consiglio anch' io ho bisogno di assentarmi.
Consigliere Mauro.
Il motivo per cui chiede la sospensione.
Ivo per cui lei chiede la sospensione non si può sospendere una seduta di Consiglio.
Siamo in fase di votazione consigliere Mauro.
Io sono.
Siamo in fase di Consiglio comunale non si può fare quello che lei sta chiedendo glielo chiedo ma glielo dico per correttezza.
Il numero legale.
Segretario lei parla e deve intervenire Segretario.
Ah.
Riprendiamo.
Siamo in fase di votazione.
Siamo in fase di votazione.
Delibera 24 del 27 maggio 2019 modifiche statutarie di Lepida.
Punto a punto b Convenzione quadro per l' esercizio del controllo analogo congiunto su Lepida.
Consiglieri vi invito a votare.
Dichiaro chiusa la votazione.
Consigliere Pecci.
Consigliere Pecci la invito a sedersi e a adottare un linguaggio più consono all' assemblea.
Proclamo l' esito 14 voti favorevoli 1 astensione 12 voti contrari la delibera viene approvata.
Consigliere Pecci la invito a moderare i termini.
Procediamo con il punto.
No.
Diamo con la votazione per l' immediata eseguibilità della proposta deliberativa posta all' ordine del giorno il punto 2 A.
Consiglieri vi invito a votare l' immediata eseguibilità della proposta.
Dichiaro chiusa la votazione.
14 voti favorevoli nessuna astensione 8 voti contrari l' immediata eseguibilità non viene concessa.
Procediamo con.
L' ordine del giorno.
Punto all' ordine del giorno 2 B.
Proposta numero 65 del 28 maggio 2019 individuazione degli organismi collegiali indispensabili al raggiungimento dei fini istituzionali dell' ente ex articolo 96.
Del decreto legislativo 267 del 2000 Consiglieri questa proposta.
È stata esaminata nella Commissione consiliare del 12 di giugno ha ricevuto un esito favorevole.
Vi anticipo che si tratta della identificazione e del rinnovo degli organi utili alla realizzazione dei fini istituzionali del Comune.
Come ad esempio la Commissione elettorale Commissioni consiliari permanenti i comitati relativi alla formazione degli albi dei giudici Popolari in sostanza non ci sono mutamenti rispetto all' anno precedente e la parola al Segretario Generale se vuole illustrare ulteriormente la delibera prego.
Questo adempimento come diceva il Presidente come diceva anche l' oggetto della deliberazione è disciplinato direttamente dal testo unico degli enti locali all' articolo 96 ed è una norma che ha una finalità di conseguimento di risparmi di spese e di recuperi di efficienza nei tempi dei procedimenti amministrativi impone a Consigli e Giunte di emanare con un proprio provvedimento periodico e entro sei mesi dal inizio di ogni esercizio finanziario verificando comitati commissioni consigli e ogni altro organo collegiale che abbia funzioni amministrative da ritenersi indispensabili per realizzare i fini istituzionali dell' amministrazione.
E gli organismi che vengono identificati identificati come non indispensabili vengono soppressi a decorrere dal mese successivo all' emanazione del provvedimento.
E le funzioni vengono attribuite a un ufficio che in maniera permanente preminente è competente per materia.
È stata fatta quindi una ricognizione prima di tutto da parte della Segreteria Generale che ha invitato i dirigenti a indicare.
Anziché fare una ricognizione degli organismi collegiali che esistono e a fare una valutazione di indispensabilità per la realizzazione dei fini istituzionali e quindi a riferire per iscritto l' esito della dell' analisi effettuata.
E a corredo della proposta ci sono le varie.
Note dei dirigenti che individuano come indispensabili per come dice la legge la realizzazione dei fini istituzionali la Commissione elettorale comunale la Commissione elettorale circondariale la prima sottocommissione la seconda sottocommissione circondariale che evidentemente sono commissioni che esistono per legge quindi non riusciremmo nemmeno a ragionare sulla loro Ipo potenziale soppressione.
Poi c'è la Commissione comunale per la formazione degli albi dei giudici Popolari di primo e secondo grado che ugualmente è un adempimento di legge poi c'è il Comitato dei garanti per il referendum consultivo comunale i tavoli tecnici per l' assistenza agli alunni portatori di handicap.
E questi invece sono organismi.
Che vengono istituiti e vengono mantenuti in virtù dell' autonomia.
Che ha l' Amministrazione comunale in questo caso il consiglio di nido e scuola d' infanzia e la Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio.
La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari la Conferenza dei Presidenti delle Commissioni consiliari.
Le Commissioni consiliari permanenti la Commissione comunale per le pari opportunità il Comitato unico di Garanzia per le pari opportunità anche questo adempimento di legge in realtà il CUB la Consulta comunale allo Sport che invece è autonomo la Commissione consultiva per l' intervento tributario la Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo che come sapete è un adempimento di legge previsto dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
E la Commissione di collaudo di impianti di distribuzione carburanti che ha la stessa analoga natura.
Rispetto all' elenco degli organismi collegiali già individuati nel 2018 non ci sono quindi variazioni da segnalare ma l' adempimento normativo che.
Ecco impone impone al Consiglio di individuare e identificare come indispensabili l' elenco degli organismi collegiali che vi ho appena fatto e la Giunta e il Consiglio è invitato a identificare ai di individuare e identificare e a stabilire che.
Tutti gli organismi collegiali la cui istituzione è di competenza consiliare che non rientrano nelle nel precedente punto come non indicati dovrebbero essere segnalati alla Segreteria Generale per la loro soppressione.
Analogamente per il resto.
Presidente ho fatto.
Ringrazio il Segretario.
Dichiaro aperta la discussione generale sul punto consiglieri.
Non vedo richieste di intervento.
Abbiamo trattato l' argomento anche in Commissione allora.
Dichiaro chiusa la discussione generale.
Ci sono richieste per dichiarazioni di voto.
Per dichiarazione di voto non vedo richieste per cui dichiaro concluse anche le dichiarazioni di voto procediamo con la votazione del Po punto posto all' ordine del giorno numero.
2 b proposta di delibera 64 del 27 maggio 2019 modifiche statutarie di Lepida.
Convenzione quadro per l' esercizio del controllo analogo congiunto su Lepida.
Consiglieri vi invito a votare.
Che abbiamo.
Dunque.
Vi invito a votare Consiglieri.
Sì.
Dichiaro chiusa la votazione.
15 voti favorevoli 1 astensione.
Nessun voto contrario la proposta viene approvata dal Consiglio comunale.
Non c'è l' immediata almeno io qui non ce l' ho qua.
Dunque.
Dunque non vedo in questo momento il numero.
Mi sembra che non ci sia più il numero legale.
Sono le ore 22:38.
Dichiaro chiusa la seduta per mancanza del numero legale.