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CC Rimini 21.03.2019 ore 17.45
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Buonasera vi invito a prendere posto.
Buonasera Consiglieri vi invito a prendere posto e il Consiglio comunale numero 5 di giovedì 21 marzo sono le ore 19:20 la parola al Segretario Generale per l' appello prego.
Sì.
Buonasera procediamo con l' appello Massi assente Bellucci Andrea.
Assente.
Bellucci Giorgia presente.
Bertozzi Simone.
Assente.
Camporesi Luigi presente.
Casadei Giovanni presente.
Corazze Giulia.
De Leonardis Daniela.
Assente.
Di Natale Barbara presente.
Donati sarà presente Erbetta Mario presente.
Falcioni Milena presente.
Frisoni Davide presente Frisoni Lucilla presente.
Gianfreda Cristian presente.
Grassi Fabio.
Presente.
Ghirotti Carlo assente.
Magrini Yuri presente.
Marcello Nicola presente.
Mauri Cristiano presente.
Mauro Gennaro presente.
Muratori Mirko presente.
Pasini Luca.
Assente.
Pecci Mat Mario Marzio assente Petrucci Matteo presente.
Piccari Enrico presente.
Renzi Gioenzo presente.
Spina Carlo Ruffo presente.
Trombetta Diana assente.
Vinci Barbara presente.
Zamagni Marco presente.
Zilli Filippo presente.
Zoccarato Matteo presente.
Allora risultano all' appello presenti 27 consiglieri e procediamo a nominare gli Assessori i Consiglieri che sono stati rilevati è stata rilevata l' assenza Massi Andrea continua a essere assente Bellucci Andrea assente Bertozzi Simone.
È assente.
De Leonardis Daniela.
È assente Gotti Carlo assente.
Pasini Luca.
Assente Pecci Marzio assente Trombetta Diana assente quindi sono definitivamente presenti accertati 27 Consiglieri comunali Presidente.
27 consiglieri la seduta è valida colleghi vi invito ad alzarci in piedi per l' ascolto dell' Inno d' Italia.
Bene ai sensi dell' articolo 59 vi invito a spegnere i telefoni cellulari poiché ne vietato l' uso e a tenere comportamenti che ci favoriscono l' ordinato procedere dei lavori vi ricordo che.
Ai consiglieri.
E vanno giustificate le assenze devono essere comunicate in forma scritta e con motivazione hanno.
Comunicato la loro assenza la consigliera e De Leonardis il Consigliere Pecci la consigliera Trombetta.
Nomino scrutatori.
Il Consigliere Mauri.
Il consigliere Zilli.
E la consigliera Corazzari.
Sono le ore 19:28 procediamo con.
Non ci sono comunicazioni.
Procediamo con l' ora delle interrogazioni è iscritto a interrogare il Consigliere Camporesi.
19 28 Consigliere Camporesi con oggetto addizionale IRPEF prego consigliera.
Grazie Presidente questa sera si discuterà una delibera per l' aumento dell' addizionale IRPEF secondo le dichiarazioni dell' Assessore Brasini questo aumento in buona parte sarebbe necessario per procedere con i lavori per il rifacimento del lungomare di Rimini nord lavori il cui finanziamento è di fatto bloccato dall' attuale Governo giallo verde osserviamo che lo stesso Governo Gialloverde senza battere ciglio ha approvato ulteriori finanziamenti per il completamento del TRC Trasporto rapido costiero ricordiamo che il ministro degli Interni Matteo Salvini durante la campagna elettorale per le regionali del 2014 ha indossato una maglietta con il logo del Comitato noti eretici e ha promesso il ricorso alla magistratura finanche europea pur di bloccare l' opera accusando il Pd di aver affidato i lavori a qualche società amica osserviamo invece che la società esecutrice dei lavori per ritirarsi è Italiana Costruzioni dei fratelli Navarra da sempre vicino alla Lega.
Scusate ricordiamo che l' attuale deputata stellata Giulia Sarti nel 2013 ha dichiarato coraggiosamente alla stampa fermeremo il TRC salvo poi farsi uccel di bosco oltre che presidente della commissione Giustizia della Camera in quel periodo per la realizzazione del tracciato venivano demolite illecitamente delle abitazioni private come confermato da undici magistrati con recenti sentenze del TAR Corte d' Appello e Consiglio di Stato faccio presente che anche il senatore Marco Crati e la consigliera regionale Raffaella sensori allora semplici attivisti erano politicamente presenti e attivi.
Notiamo il ricorso alle analisi costi benefici da parte del Governo in carica per opere pubbliche come la TAV e il successivo dibattito pubblico in evidente contrasto con l' assordante silenzio da parte di Lega e Movimento sul TRC e sulla relativa approvazione dei finanziamenti statali ricordiamo che Ermete da Prato ex direttore di Agenzia Mobilità stazione appaltante dei lavori per le tlc secondo la stampa locale si sarebbe nascosto in un ufficio comunale piuttosto che rispondere alle domande che avrei voluto rivolgergli durante un Consiglio a tema esattamente in materia di costi e benefici osserviamo che il suo governo giallo verde non ha ritenuto opportuno ridiscutere ed eventualmente bloccare un' opera che sia Lega che movimento hanno sempre fortemente contrastato in quanto giudicata inutile.
Osserviamo che relativamente al solo valore trascurando per semplicità di ragionamento gli aspetti giuridico amministrativi i soldi destinati dall' attuale Governo giallo verde all' inutile opera TLC sarebbero stati sufficienti per coprire i lavori per Rimini nord o quasi ricordiamo che i due esperti come l' ex ad di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti e l' ex presidente tramite Gabriele Morelli hanno sostanzialmente dichiarato che l' opera TRC non è sostenibile economicamente notiamo che una delle poche ragioni eventualmente plausibili per cui il Sindaco ha dato il via a un' opera da oltre 100 milioni di euro pur senza alcuna utilità e sostenibilità dimostrabile a priori è la mera obbedienza agli ordini di partito consideriamo che una ragione plausibile per cui il movimento non ha messo in discussione l' opera e l' accordo per il governo del Paese così prendendo sostanzialmente in giro i propri elettori e privilegiando l' accesso al potere piuttosto che la coerenza e rispetto per il proprio elettorato rispetto peraltro violentato anche in occasione di altre vicende di rilievo nazionale fra cui Ilva TAV e immunità parlamentare osserviamo infine che per questa sera in questo Consiglio comunale è stata annunciata a mezzo stampa l' invasione grillina capitanata dal senatore croati e che dunque non abbiamo a che fare con imbecilli qualsiasi piuttosto con funzionari eletti in istituzioni di primissimo piano.
Che con alcuni attivisti di vecchia data che dovrebbero conoscere con sufficiente me sufficiente dettaglio le vicende di cui ho brevemente accennato esclusi ovviamente i non edotti le domando quindi per quello che le compete osservata la confusione e l' isteria che avvelenano il dibattito pubblico non ritiene opportuno valutare l' ipotesi di resettare completamente se non la sua azione politica almeno la sua modalità di comunicazione la cessazione del ricorso ad espedienti dialettici e retorici e invece considerare il passaggio all' uso di messaggi semplici corretti re.
Ne lascio finire la frase prego.
Grazie e invece considerare il passaggio l' uso di messaggi semplici corretti realistici chiari e coerenti.
2 la pubblica opinione non sarebbe forse così agevolata nell' affrontare problemi meritevoli di dibattito pubblico in un quadro logico sufficientemente semplificato contribuendo così a un rafforzamento del dibattito democratico e infine non le pare che la protesta insostenibile contro la sua Amministrazione da parte di coloro che hanno fino ad oggi dimostrato una totale incoerenza e contraddittorietà fra le dichiarazioni pubbliche l' attività politica effettivamente svolta denoti una serie di contraddizioni logiche da mal di testa una totale mancanza di coerenza e una confusione mentale difficile da affrontare anche per illuminare in psichiatria anzi era un po' consigliere Camporesi.
Per la Giunta la parola all' Assessore Brasini per la risposta prego Assessore grazie.
Presidente io.
Allora il titolo dell' interrogazione cos' è Camporesi dell' addizionale IRPEF quindi vi dirò in pochi minuti prefigurato di dover replicare sul tema della fonte di finanziamento dei circa 4 milioni e 2 che noi destineremo alla parte investimenti e.
Poi giustamente e legittimamente l' interrogazione ha preso un' altra direzione io proverò in poche parole ad esprimere quello che è un concetto che poi andrò a ribadire nel corso dell' illustrazione della delibera e io condivido il fatto che ci possono essere posizioni ancorché legittime di contrarietà a opere pubbliche e fare della coerenza della lotta contro determinate opere che vengono ritenute.
Inidonee a un territorio nella sua infrastrutturazione è comunque un atto assolutamente legittimo.
Questa Amministrazione in questi.
Sette anni ha fatto delle opere pubbliche la propria direzione di marcia.
Ha infrastrutturato.
Ha cercato di restituire alla comunità servizi e beni che probabilmente sono fondamentali è ovvio che in queste scelte.
Ancorché contestabili su alcuni aspetti.
Sta la direzione di marcia di questa amministrazione perché dico sta la direzione di marcia perché il tema oggi giusto o sbagliato che siano le opere e avere coerenza nelle scelte.
Quindi oggi il vero problema di questo Paese vorrei allargare la riflessione prendendo spunto dall' interrogazione del consigliere Camporesi.
E avere coerenza nelle scelte che vengono anche dal passato di scelte che in qualche modo possono restituire ricadute economiche occupazionali a questo Paese che è fermo oggi il vero problema di chi governa chiunque esso sia è non decidere è quello il vero grande problema è tergiversare e perdersi in rivoli che non portano da nessuna parte questa Amministrazione ha scelto di destinare a risalire PEF a coprire il finanziamento del primo stralcio del bando periferia in parte e 500.000 euro per le scuole della Gaiofana e interventi anche su altre scuole del territorio.
Perché oggi è venuto meno un rapporto di fiducia tra enti locali e Governo che non è mai accaduto nella storia tra dei rapporti tra enti locali enti sovraordinati non è mai successo nella storia della Repubblica italiana che convenzioni sottoscritte che prevedevano finanziamenti e reali reali fonti di finanziamento venissero considerate carta straccia unilateralmente per quello dico coraggiosamente oggi l' amministrazione investe in questo primo stralcio il bando periferie che non vuol dire che non arriveranno le risorse non vuol dire questo ma vuol dire prendere una decisione non stare fermi perché stare fermi oggi sarebbe veramente il problema.
Più.
Irrisolvibile per il nostro Paese per la nostra piccola comunità per quanto riguarda le opere io.
Rispetto alla posizione del Consigliere Camporesi.
Ma voglio solo fare un piccolo appunto il TRC che lui giustamente ricorda nella sua interrogazione è un' opera che giusto o sbagliato che sia è un asset strategico del trasporto pubblico locale per cui il tema della sostenibilità economica deve essere considerata esattamente come vengono considerate tutte le linee del trasporto pubblico locale che come tutti sanno ha tranne la linea 11 nel caso di Rimini sono linee in forte perdita proprio proprio in ordine al fatto che queste sono servizio pubblico locale e pertanto non può essere remunerato dalla bigliettazione e dagli abbonamenti questo lo volevo far notare perché il tema della sostenibilità economica di una o.
Ha finito il tempo Assessore però se vuole può completare la frase o quello.
Consigliere Camporesi se vuole dichiararsi ha facoltà.
Grazie Presidente sì ringrazio l' Assessore per l' intervento mi dichiaro insoddisfatto per la semplice ragione che l' interrogazione voleva essere rivolta al Sindaco che non ho nemmeno citato all' inizio ma quindi aspetterò risposta scritta da parte del Sindaco con.
La dovuta calma insomma grazie.
Allora proseguiamo con le interrogazioni è iscritto il Consigliere Erbetta che però non vedo.
Successivamente è iscritto il consigliere Gianfreda con oggetto viabilità Grotta Rossa incrocio superstrada Repubblica di San Marino prego Consigliere a lei la parola.
Sì Presidente.
Dopo l' ennesimo grave incidente di lunedì 11 marzo il quarto del 2019.
Contro gli 8 del totale del 2018 avvenuti tra l' incrocio della superstrada della statale consolare Rimini San Marino con via della Gazzella.
Si ribadisce la necessità di interventi urgenti da parte degli organi competenti al fine di mettere in sicurezza l' incrocio citato.
Da tempo si sono susseguiti comunicati stampa da parte di cittadini organizzati in comunità in comitati.
Lo scorso anno c'è stato un incontro tra un gruppo di cittadini del Comitato la Grotta Rossa che vorrei è l' Assessore alla Mobilità Roberta Frisoni e l' Assessore alla Sicurezza e legalità Sadegholvaad Jamil.
In cui si è constatato la pericolosità degli attraversamenti.
E sono stati richiesti interventi immediati ed effettivamente è stato fatto l' intervento è stato messo.
È stata modificata la sequenza del verde e del rosso.
E questo intervento però non risulta sufficiente a ad intaccare la pericolosità dell' incrocio infatti l' alta velocità con cui le automobili percorrono la consolare ha bisogno di interventi di altro tipo.
Il Comitato richiede come già accordato all' incontro.
Di proposte per alleggerire il traffico e l' installazione di strumenti di dissuasione della velocità e strumenti di contrasto al passaggio con il rosso.
E.
Leggo brevemente un pezzettino di una lettera del comitati viviamo in un fazzoletto di terra tagliato dalla consolare da una parte e dalla via Grotta Rossa strada stretta e trafficata anche da mezzi pesanti difficili e difficilmente percorribili in bicicletta dall' altra.
In via Grotta Rossa passano camion e autobus ed è addirittura difficoltoso percorrere a piedi il passaggio e si deve trovare rifugio nei cortili quando si incrociano due automobili.
Il quartiere a pochi servizi.
E non è munito di adeguata pista ciclabile ormai.
Da tempo l' unica presente pista ciclo ciclabile porta in via Covignano altra strada insufficiente con un sottopasso dell' autostrada non illuminato.
Proprio lo scorso agosto abbiamo pianto la morte di un figlio della nostra parrocchia di 20 anni.
Ecco.
Si richiedono pertanto interventi urgenti quale rallentatori ottici rallentatori ad effetto acustico videocamere per rilevamento di infrazione del codice stradale eccetera niente io sono qui a.
A portare la voce di questi cittadini che chiedono appunto un intervento in un in un incrocio che risulta particolarmente.
Pericoloso grazie.
Bene per la Giunta chiede la parola l' Assessore Sadegholvaad prego Assessore.
Sì grazie Presidente grazie consigliere Gianfreda.
Il tema che lei pone è assolutamente vero fondato perché.
E diciamo che la Grotta Rossa l' abitato da Grotta Rossa è stretto tra un' arteria che è quella di via della Grotta Rossa ma soprattutto la strada consolare la SS 72 per San Marino che è un' arteria effettivamente ad alta intensità di traffico.
Che si va a intersecare con queste strade che accedono ai quartieri abitati in particolar modo appunto la Grotta Rossa.
Noi abbiamo incontrato.
Diverse volte i referenti appunto della Grotta Rossa.
E diciamo che non è semplicissimo in questo caso parlo della viabilità interna alla Grotta Rossa intervenire perché ad esempio io ho proposto di ragionare su un senso unico in via della Gazzella ad esempio perché via della Gazzella passando davanti alla chiesa appunto è una via stretta dove a fatica ci passano due autovetture e sicuramente se qualcuno deve anche camminare o in bicicletta rischia rischia perché la strada a quella determinata larghezza che sulla quale io ritengo sarebbe opportuno ragionare su di un senso unico diciamo che questa proposta non ha diciamo riscontrato un grande successo per usare un eufemismo e però è chiaro che.
Purtroppo quella è la strada ci sono c'è l' abitato le case a pochi metri e quindi su queste soluzioni possiamo ragionare ma venendo soprattutto sulla strada consolare.
Il tema posto è vero che si sono succeduti diversi incidenti.
Noi abbiamo modificato immediatamente come ci è stato richiesto dai residenti la fase di di rosso e verde e la tempistica dir di rosso e verde sull' impianto semaforico all' incrocio con via della Gazzella.
Ma il tema vero è che noi ormai stiamo sto organizzando ANAS da mesi.
Per ottenere l' autorizzazione perché quella è strada di proprietà di ANAS per installare un T-red ovvero un sistema di rilevazione delle violazioni dei passaggi con il rosso per quell' impianto semaforico.
E le ultimissime novità gli aggiornamenti sono che dovrebbe arrivare nell' arco di una settimana o poco più l' autorizzazione da parte di ANAS ci siamo dietro da mesi da mesi ormai tutti i giorni l' ingegner Della Valle talvolta io e la mia collega Frisone chiamiamo a Bologna ANAS per farci autorizzare il T-Red così come stiamo cercando di farci autorizzare l' autovelox perché lei mi sta sottoponendo un tema che quando l' installiamo ci accusano di voler fare cassa.
Quando non li installiamo i residenti si lamentano anche giustamente perché le macchine sfrecciano ma non è solo un problema di strada per San Marino lo stesso problema ce l' abbiamo sulla via Coriano perché è notizia proprio di.
Pochi giorni fa purtroppo di un altro ennesimo gravissimo incidente perché le macchine sfrecciano a velocità assurde quindi gli impianti di rivela di rilevazione delle infrazioni di velocità stiamo portando avanti avanti su questo.
Abbiamo chiesto la possibilità di installare i rilevatori ottici cioè quella praticamente sono quelle zebrature a terra come in autostrada che quando la macchina ci passa sopra vibra e ANAS ha detto che non ce lo può autorizzare quella tipologia di intervento perché non però più in generale questo volevo dire se se ho se chiedo già al Presidente se è possibile pochi secondi in più.
E noi abbiamo incontrato in Regione alla presenza anche del segretario di Stato Michelotti di San Marino Segretario di Stato di San Marino Michelotti.
Ragionare su una messa in sicurezza complessiva della strada per San Marino perché gli impianti semaforici non solo quello di via della Gazzella ma da via della Gazzella fino a arrivare a San Marino sono tutti ad alto rischio e con ANAS si sta ragionando di un intervento complessivo con l' eliminazione degli impianti semaforici e la realizzazione di rotatorie che sicuramente possono da un lato come dire snellire la viabilità e dall' altro mettere in sicurezza questi impianti sicuramente un lavoro che non si può fare nel giro di pochi mesi ma intanto il lavoro che è stato avviato e che potrà dare una soluzione complessiva alla sicurezza di quella strada se ne parla da decenni da decenni quella è una delle strade a con la più alta incidentalità in Italia quindi sicuramente merita degli interventi nella tornando alla sua al suo quesito iniziale contiamo che ANAS ci autorizzi intanto il sistema di rilevazione dei passaggi con il rosso perché quella è sicuramente una delle infrazioni che mette più a rischio la sicurezza chiaramente delle delle auto e dei residenti anche di via della Grotta Rossa.
Consigliere Gianfreda a lei la parola se vuole dichiararsi.
Sì.
Certo sono soddisfatto e ringrazio l' Assessore.
E credo che l' autovelox a questo punto richiesto direttamente dai cittadini o quantomeno.
È un intervento importante in quella zona ecco possa essere consentito e chiedo la cortesia proprio per far arrivare al quartiere una risposta del Comune di una risposta scritta se è possibile.
Grazie mille.
Allora risposta scritta per Gianfreda proseguiamo è iscritto a interrogare il Consigliere Renzi.
Con oggetto non autorizzare il progetto 5 G sulla nostra spiaggia prego.
A lei la parola Consigliere.
Ci grazie precedente il sottoscritto Consigliere appreso che entro il mese verrà presentato dal Consorzio spiaggia Rimini Network all' Amministrazione comunale il progetto che prevede sui sette chilometri di spiaggia da Piazzale Boscovich a Miramare l' installazione di 160 pali 80 in riva al mare e altrettanti in zona cabine dotati delle nuove videocamere e delle illuminazioni come deterrente alla criminalità che gli 80 pali in zona cabine saranno dotati anche delle microcelle a cui si potranno appoggiare gli operatori telefonici che avranno la tecnologia 5 G.
Ribadito di essere d' accordo con l' installazione dell' illuminazione della videosorveglianza come sostenuto con una mozione ordine del giorno per la sicurezza e la legalità sulla nostra spiaggia bocciati dalla Giunta e dalla maggioranza nel Consiglio comunale tematico del 18 giugno 2015 contro l' abusivismo commerciale.
Sottolineato la necessità di conoscere gli effetti per la salute umana sull' esposizione all' aereo alle radiazioni di alta frequenza Weird Tales di quinta generazione 5 G la nuova tecnologia introdotta in Italia dal primo gennaio scorso.
Che parlamentari Amministrazioni comunali migliaia di cittadini competizioni chiedono al Governo di non consentire autorizzazioni di infrastrutture tecnologiche e dispositivi 5 G fino a quando non verrà scongiurato con studi scientifici il pericolo per la salute pubblica preso atto che il pericolo sanitario del 5 g è stato documentato pubblicamente dalla trasmissione televisiva di inchiesta Report su RAI tre la sera del 26 novembre 2018 che è in corso dal 2018 una campagna nazionale di opinione pubblica promossa dall' Alleanza Italiana Stop 5 G sulla base di autorevoli studi scientifici in Italia come l' Istituto Ramazzini di Bologna e all' estero che chiede al Governo di applicare il principio di precauzione di fermare la fase sperimentale del 5 G nelle nove città pilota Roma Milano Torino Genova Cagliari L' Aquila Bari Prato Matera di non alzare i valori limiti nella soglia di legge di radiazione elettromagnetica e di minimizzare il rischio sanitario promuovendo uno studio epidemiologico sui campi elettromagnetici chiede se il Sindaco non debba astenersi dall' autorizzare il progetto di installazione sulla nostra spiaggia della tecnologia 5 g con l' aumento massiccio delle emissioni dei campi elettromagnetici e della radiofrequenza rischiosi in particolare per i bambini e le donne incinte i neonati gli anziani malati portatori di protesi e pacemaker.
Al fine di prevenire i pericoli per la salute dei cittadini e turisti per la salvaguardia dell' ambiente e del territorio in base al principio di precauzione.
In attesa della produzione di garanzie scientifiche che ne attestino la compatibilità con l' incolumità fisica delle persone e la sicurezza di tutto l' ambiente urbano che in questo caso è la nostra spiaggia e il nostro lungomare.
Grazie a questo problema molto serio io mi auguro che ci sia una risposta molto chiara da parte dell' Amministrazione al riguardo ho visto alla luce del dibattito che viene sollevato in questo momento non solo in Italia ma in tutto il mondo su questa tecnologia.
Per la Giunta.
Risponde l' assessore Montin prego Assessore.
Grazie Presidente grazie consigliere Renzi per questa interrogazione allora preciso subito che l' Amministrazione è a conoscenza del fatto che il Consorzio Rimini spiaggia network sta lavorando ad un progetto da proporre all' Amministrazione per migliorare i servizi di illuminazione e di sorveglianza quindi per garantire maggiore sicurezza e anche per potenziare altri servizi appunto a servizio dei cittadini e dei turisti che e d' estate frequentano le nostre spiagge va da sé che è da precisare che l' Amministrazione ancora non ha ricevuto assolutamente questo progetto a cui sappiamo che il Consorzio sta lavorando quindi non conosciamo assolutamente le caratteristiche tecniche sicuramente comunque come già le Adele ha detto lei per la parte illuminazione per la parte sorveglianza questi servizi sono sicuramente desiderabili e su questi stessi servizi l' Amministrazione si è adoperata già dalla scorsa estate potenziando illuminazione e sorveglianza nelle spiagge libere installando quindi delle telecamere nella zona ad esempio delle spiagge libere e della zona sud della zona del Delfinato e installando nuovi pia e nuovi diciamo pali per l' illuminazione e quindi queste spiagge libere sono già state dotate di questi migliori servizi per garantire sicurezza.
Veniamo ora a queste diciamo questioni che lei pone e che sono a volte dibattute anche nelle trasmissioni televisive sulle emissioni diciamo di questi impianti che servono per la ripetizione dei segnali telefonico e di quali potrebbero essere eventualmente le installazioni che il consorzio potrebbe uso il condizionale perché come ho detto prima non conosciamo le caratteristiche tecniche potrebbe proporre per la spiaggia è chiaro che diciamo e le installazioni di qualsiasi antenna devono rispettare una normativa già fissata allo stato attuale che prevede che le emissioni non devono superare i 6 volt metro dove ci sono diciamo delle aree che siano dei parchi che siano delle abitazioni che siano delle spiagge dove le persone possono rimanere più di quattro ore OK possono stare soggiornare vivere più di quattro ore quindi qualsiasi nuove installazioni su cui l' autorizzazione non deve essere data dal Comune ma da ARPA e dovrà comunque rispettare queste prescrizioni di legge che già esistono e che sono fissate in 6 volt metro quindi lungi da noi pensare anche che qualcuno voglia alzare questi limiti che esistono poi altri limiti fissati solo per luoghi tecnici dove intervengono delle persone che sono atte a fare un' attività di manutenzione in questi impianti di telefonia ma questi qui sono luoghi non accessibili al pubblico allora la questione su cui avevo già risposto l' anno scorso è di un' interrogazione di marzo Marzio Pecci sull' analoga questione delle possibili nuove installazioni in spiaggia per potenziare il segnale Wi-Fi in occasione di un' interrogazione di marzo Pezzi del 24 maggio 2018 si parlava lo scorso anno e potrebbe parlarsi anche quest' anno di questo di installazione di microcelle le microcelle servono sostanzialmente per potenziare il segnale Wi-Fi di cui molti di noi sono utilizzatori per la trasmissione dati e molti di noi mi preme sottolineare a volte si lanciano quando ricevono delle telefonate con dei questionari fatti dagli operatori telefonici in cui si chiede qual era la qualità dell' ultima navigazione o qual era la qualità del servizio quindi a volte anche diciamo noi stessi cittadini dovremmo imparare bene dobbiamo pensare bene prima di rispondere a questi quesiti una maniera negativa perché se tanti rispondono in maniera negativa poi si creano i presupposti per la richiesta di installazione di nuovi impianti di telefonia mobile.
In ogni caso ci tengo ulteriormente a concludere dicendo che al momento noi non abbiamo ricevuto nessun.
Getto come ha finito il tempo Assessore le do qualche ancora breve per completare il pensiero però in ogni caso qualsiasi nuova installazione verrà proposta dovrà rispettare i limiti già fissati per le installazioni di antenne che attualmente sono previste sul territorio che qualcuno proprio potrebbe proporre per altre zone al di là della spiaggia stessa.
Consigliere Renzi a lei la parola per dichiararsi.
Mi dichiaro insoddisfatto perché assessore io ho qui il giornale del martedì 5 marzo in cui quel Consorzio Spiaggia Rimini Network annuncia la presentazione di un progetto all' amministrazione di installazione come dicevo prima di 160 pali no di cui 80 a ridosso delle cabine in cui vengono installati non solo gli impianti di illuminazione e le videocamere e le videocamere ma testualmente scritto ma anche delle microcelle a cui si potranno appoggiare gli operatori telefonici che avranno la tecnologia 5 G ecco puntiamo ad essere la prima spiaggia in Italia allora io sono preoccupato e ho fatto questa interrogazione perché entro la fine di questo mese verrà presentato questo progetto allora l' amministratore l' amministrazione.
Diciamo sia consapevole di quello che sta accadendo perché il Sindaco è il primo responsabile per legge della salute pubblica no sul territorio.
Prego per completare il pensiero.
Se i gestori interessano gli affari economici punto e basta della telefonia hanno a noi amministratori pubblici deve stare a cuore la salvaguardia della salute dei cittadini e la salvaguardia ambientale del nostro territorio in questo caso della nostra spiaggia quindi bisogna essere estremamente pericolosi e non si può rimpallare le responsabilità sarà ARPA sarà quello sarà quest' altro il Sindaco deve capire cosa sta succedendo sulla nostra spiaggia grazie in ogni modo ho chiesto ho chiesto risposta scritta no entro cinque giorni no come interrogazioni di estrema urgenza grazie.
Risposta scritta urgente per il Consigliere Renzi e ora è iscritto il Consigliere Marcello per interrogare sull' oggetto Chiusura caserma Giulio Cesare prego Consigliere.
Grazie Presidente la interrogo circa ci vuole.
L' evento della Questura la caserma Giulio Cesare nel 2016 sono stati celebrati gli ottant' anni della costruzione della caserma Giulio Cesare di stanza a Rimini in via femminile 66 senza ripercorre le sue gloriose attività svolte nel tempo per compiti istituzionali legati alla forza armata e alle vicende di strategie politiche e militari di tutto il secolo scorso tutta la città di Rimini e questa Amministrazione in questo momento credo ne debbano riconoscere anche la le funzioni di sicurezza difesa del territorio sociale e culturale dal punto di vista della sicurezza e sugli uomini sulle donne contribuiscono da oltre un decennio di operazioni di presidio del territorio locale e nazionale nell' ambito delle operazioni strade sicure e strade pulite ed eventi di breve durata che richiedono un contributo fattivo delle forze armate nell' ambito del Comitato per la sicurezza cittadina dal punto di vista sociale e culturale occorre anzitutto ricordare le tante iniziative svolte grazie alla passione e spiccata cultura civiche dei militari presenti nella nostra comunità.
Gli ottant' anni di storia della caserma celebrati nel 2016 con numerose iniziative presso il Museo cittadini la mostra con i cimeli e i documenti storici della Grande Guerra.
La consegna di ben 125 libri di degenti del nostro nosocomio sono soltanto alcuni alcuni dei segni tangibili indelebili che legano gli artiglieri della caserma Giulio Cesare della città di Rimini tra pochi mesi come è ormai consolidato per una giusta e inevitabile riorganizzazione della Forza armata l' artiglieria contraerea pare sia destinata a lasciare Rimini e la caserma Giulio Cesare ad essere abbandonata se non con un piccolo nucleo di comando alla sede come si sta già anzi su un quotidiano locale qualche giorno fa si parlava di vendita all' asta dell' intera struttura e all' ATA lei signor Sindaco che non vedo ha consentiva come se fosse un segno ineludibile del fato io non accetto tutto ciò e credo che questa Amministrazione con Sindaco Giunta in testa si debba operare ad ogni livello per evitare questo destino e debba recitare un ruolo importante per il destino militare e civile della gloriosa caserma Giulio Cesare preso atto che ad oggi non è stato fatto alcun tentativo per evitare la dipartita di circa 300 militari con relative famiglie da Rimini.
Né questa amministrazione né alcun parlamentare locale ha avanzato formale richiesta agli organi competenti di Governo di una riconversione dell' attività della caserma Giulio Cesare come ad esempio il Centro selezione addestramento e scuola come spesso viene fatto altrove.
Nessuno ha ancora avanzato l' ipotesi che qualora il Ministro della difesa decidesse di mettere all' asta la predetta caserma essa potrebbe rappresentare quella che stiamo cercando noi oggi la cittadella della sicurezza di cui tanto si dibatte in merito a quest' ultima ipotesi da valutazioni fornite dagli esperti esse potrebbero rappresentare la soluzione ideale per queste amministrazioni e anche per l' attuale compagine di governo finendo le diatribe la caserma Giulio Cesare per dimensioni localizzazione strutture e configurazione potrebbero rappresentare la location unica ed ideale per tutte le nostre forze polizie con ingressi separati muro di cinta dotazioni per custodia armi e quant' altro se ne possa aggiungere rappresenta in sostanza un idoneo contenitore a cui aggiungere tanti contenuti certamente a costo inferiore ai 30 milioni sbandierati dal nuovo con uno specifico finanziamento CIPE che non si sa quando arriverà.
La vendita all' asta della precedente caserma per dar luogo a un' ulteriore cementificazione della città come specifica spesso ritengo che sia una sciagura per tutti i cittadini riminesi.
Alla luce di quanto sopra riportato chiedo l' impegno di lei signor Sindaco ad evitare la chiusura della caserma Giulio Cesare attraverso una riconversione del suo utilizzo tattico qualora questo risultato non venga raggiunto l' allocazione della Cittadella Sicurezza al suo interno debba rappresentare un nostro obiettivo il coinvolgimento di tutti i parlamentari locali e il loro contributo attraverso un Consiglio comunale aperto sull' argomento per evitare che che venga venduta all' asta per gli speculatori immobiliari grazie.
Per la risposta la parola all' Assessore Sadegholvaad prego Assessore.
Grazie consigliere Marcello.
Ma indubbiamente la caserma Giulio Cesare è un pezzo della storia della nostra città.
E personalmente l' idea che questa caserma venga smantellata non mi.
Fa assolutamente piacere.
Però queste sono decisioni e scelte che derivano dal Governo.
Segnatamente dal Ministero della difesa.
E colgo l' occasione anche per salutare ho visto tra il pubblico il senatore Croati abbiamo.
Il piacere di averlo con noi questa sera è l' appello che io posso fare facendomi anche portavoce della sua interrogazione e di chiedere al ministro Trenta che peraltro è dello stesso Movimento 5 Stelle che cosa sarà della caserma Giulio Cesare delle 300 militari e delle relative famiglie.
Delle relative famiglie che sono legate a questi 300 militari che vivono nella nostra città.
Quindi onori ed oneri in questo caso io approfitto della gradita presenza del senatore croati per capire col ministro ripeto della Difesa 30 cosa sarà di questa.
Di questa caserma.
Quindi è una scelta del Governo lei lo sa benissimo.
Rispetto al quale noi possiamo poco rispetto all' idea invece alla sua proposta di trasformare la caserma in una sorta di.
Cittadella della sicurezza lei diciamo riapre una ferita mai mai rimarginata per quanto riguarda l' Amministrazione comunale perché.
La vicenda sconcertante della Questura di Rimini.
Che ha visto una soluzione transitoria di nientepopodimeno che è di 18 anni nove più nove in piazzale Bonacini fa sì che un immobile commissionato dal ministero.
Certamente non da questo Governo ma illo tempore da Ministero dell' Interno Rimini si ritrovi con un immobile in stato di abbandono in via Ugo Bassi che tutti i presenti conoscono per una preside prospettiva di più o meno 18 anni perché io dubito fortemente che un contratto d' affitto se sottoscritto in questi giorni con la proprietà di piazzale Bonacini non rispetti più o meno questa scadenza bene la prospettiva sono 18 anni di abbandono dell' immobile di via Ugo Bassi lei adesso mi propone addirittura di trasferire la Cittadella della sicurezza alla caserma Giulio Cesare io direi che questo se l' idea può essere anche suggestiva però sicuramente va aggiungere un po' di confusione a una vicenda ripeto che per Rimini non per questa amministrazione per Rimini è sicuramente dannosa perché l' auspicio era di trovare una soluzione non solo alla Polizia di Stato ma alla Guardia di Finanza perché io ho avuto contatti con i vertici della Guardia di finanza locale che lamentano una situazione non più sostenibile nell' attuale caserma dove si trovano perché è vero che è stata trovata e di questo non posso che essere contento in modo transitorio una soluzione per una situazione indecente nella quale oggi lavorava la Polizia di Stato ma Polizia stradale e Guardia di finanza soprattutto la Guardia di Finanza si trovano ad operare in una struttura assolutamente ma a detta loro non a detta mia a detta dei finanzieri della nostra provincia in una struttura assolutamente inadeguata quindi l' obiettivo che io spero condivisa ancora oggi con l' attuale Governo è quello di arrivare prima possibile non in diciotto anni non in diciotto anni prima possibile a realizzare la cittadella della sicurezza laddove era stata.
Ho concluso grazie.
E consigliere Marcello per dichiararsi prego.
Grazie Presidente ovviamente non sono soddisfatto trasformare l' interrogazione in mozione in quanto ritengo che se ho la duplice veste da affrontare uno la tutela dei militari della caserma Giulio Cesare e soprattutto vorrei sapere cosa verrà fatto cosa rimarrà nella caserma Giulio Cesare in quanto penso che il destino dell' immobiliare sia diventerà inevitabile se questa Amministrazione non affronti seriamente il problema e 2 ritengo che con queste prospettive la città della sicurezza possa trovare la un utile contenitore al di là di quella di quella boutade di via Ugo Bassi che secondo me rimarrà là per altri diciott' anni quindi in quanto non troveranno mai i soldi quindi trasformo l' interrogazione in mozione soprattutto per il primo argomento valutare nell' immediato mano.
Di subito cosa sarà insomma del di quella struttura e da chi sarà ancora occupata dal punto di vista militare grazie.
Bene proseguiamo con le interrogazioni è iscritto il consigliere Zoccarato a interrogare il soggetto Quale futuro per San Giuliano Mare prego Consigliere a lei la parola.
Grazie Presidente questa sera io vorrei aprire un percorso e come dà il titolo della mia interrogazione voglio aprire un percorso un dialogo con l' Amministrazione comunale.
Riguardante San Giuliano Mare perché è sotto gli occhi di tutti che nelle scorse legislature la frazione di San Giuliano Mare ha assistito a consistenti investimenti pubblici e privati sul proprio territorio quindi mi riferisco in particolar modo alla darsena che io ritengo un' eccellenza forse a livello europeo e un complesso residenziale di pregio.
Lasciando intendere che ci fosse un progetto politico chiaro su quel territorio fatto sta che è sotto gli occhi di tutti negli ultimi anni qualcosa deve essere cambiato.
All' interno di questa Amministrazione le idee devono essere cambiate perché negli ultimi anni San Giuliano Mare è stato totalmente dimenticato dall' Amministrazione comunale sia dal punto di vista degli investimenti a parte a parte l' evento l' evento il darsena come si chiamava Beach Summer Festival che con la vicenda di Albano ha raggiunto.
Momenti epici che sulla manutenzione ordinaria soprattutto trasformando una zona progettata inizialmente per essere un fiore all' occhiello della Riviera in una landa desolata e vittima dall' incuria a partire dalla via Lucio Lando che è la principale porta d' accesso della alla spiaggia con i camminamenti pedonali sia lato nord che lato sud in condizioni disastrose passaggi stretti a ridosso degli alberi con gli anelli di ferro a coprire le radici che si sono tutti rialzati creando gravi situazioni di pericolo a pedoni e ciclisti e rilevanti difficoltà ai numerosi turisti costretti a passare di lì controlli perché molto spesso i pullman e gli autobus li lasciano all' inizio della strada e lato sud la situazione è ancora peggiore perché sembra.
Per un territorio lunare peraltro ci sono anche 2 3 stalli.
Per persone portatrici di handicap perché lì ci abitano delle persone in sedia a rotelle che per salire in macchina con la sedia a rotelle e devono fare zig zag tra le buche per non parlare poi delle bandiere luminose installate qualche anno fa sempre sulla via Luzzo Lando che seguono la linea di marketing di questa Amministrazione no tipo fila dritto eccetera eccetera anche abbastanza gradevoli devo essere sincero che però sono rimaste accese pochi mesi da da due anni a questa parte sono spente e non sono state più riaccese.
Le traverse di via Ortigara utilizzate giornalmente dai turisti per raggiungere la spiaggia perché gli autobus e gli alberghi chiedo scusa sono le traverse per raggiungere il mare anche quelle strade sono in condizioni post belliche non è sicuramente una bella immagine per chi paga per venire in vacanza qua il verde pubblico non è adeguatamente curato dal parco dal parco che arriviamo in certi momenti dell' anno dove l' erba oltrepassa le panchine alle stesse siepi decorative sul lungomare la gente va in spiaggia si trova delle siepi che se le vada a vedere adesso Assessore sono allucinanti la pista ciclabile sul Lido abbandonata a se stessa l' accesso lato nord al primo accenno di pioggia si allaga e rimane allagata per giorni perché lì la situazione che c'è da fare dei lavori lì all' inizio all' inizio della pista ciclabile perché rimane allagata per un sacco di giorni e quindi è anche pericoloso accedervi e le assi di legno che la compongono perché gran parte del suo tratto sono rovinate a causa dell' incuria ed evidentemente anche mi viene da pensare dalla scarsa qualità le forature e le cadute in bicicletta non si contano.
Concludo con una chiedo scusa Presidente concludo.
Ma da completare sì grazie e chiudo con una delle zone più caratteristiche del lungomare che è la piazza della balena che però non è per nulla valorizzata e perfino la balena è attualmente non se la passa molto bene perché è tutta arrugginita e a pezzi quindi con questa interrogazione mi interrogo per avere spiegazioni innanzitutto sui problemi da me denunciati e conoscere quali idee programmi e progetti nel breve medio e lungo termine questa Amministrazione sta programmando per salvare San Giuliano Mare grazie.
Per la Giunta la parola all' Assessore Sadegholvaad.
Prego Assessore.
Sì grazie Consigliere Zoccarato in realtà.
Diciamo che con San Giuliano Mare e i rapporti con con i referenti sia operatori economici che che con gruppi di residenti i rapporti sono costanti abbiamo fatto diversi incontri.
Diciamo che.
Adesso andrò a spiegare per quale motivo a mio modo di vedere l' Amministrazione comunale non è vero che si sia dimenticata di San Giuliano Mare.
Lei mi ha poi parlato di manutenzione ordinaria in realtà noi siamo stati chiamati in questi anni a fare manutenzione straordinaria.
Perché a volte gli interventi più corposi poi passano nel dimenticatoio.
Uno è vero che non è solo per San Giuliano Mare ma noi ci siamo trovati improvvisamente improvvisamente era un tema che andava avanti da anni ma il ponte di via Coletti che di fatto è il principale collegamento delle due sponde a realizzarlo per un valore di circa 3 milioni di euro nel precedente mandato amministrativo ma dopo che se ne parlava da molti anni siamo arrivati alla decisione di demolirlo e ricostruirlo in circa quattro mesi quello è stato un intervento che ovviamente è stato fondamentale per carità per il collegamento con Rimini nord in generale ma sicuramente anche per via San e per San Giuliano Mare ricordo che due anni fa abbiamo concluso un intervento molto importante dal punto di vista idrico fognario abbiamo fatto un intervento da un milione di euro un milione di euro in via Carlo Zavagli è stato realizzato l' impianto idrovoro di sollevamento delle acque bianche quella era una zona che spesso finiva sott' acqua allagata quando c' erano piogge intense oggi questo non accade più perché è stato realizzato ripeto questo impianto di sollevamento delle acque del valore di un milione di euro le assicuro che con un milione di euro avremmo potuto riasfaltare molte delle strade che lei ha citato traverse traversine.
Ma siamo andati a fare un intervento più sostanzioso anche in termini economici che magari si vede meno ma che ha garantito una sicurezza da un punto di vista idrico per buona parte di San Giuliano Mare.
È stata realizzata la rotatoria davanti all' ingresso della darsena prima era un incrocio abbastanza informe e anche un po' pericoloso per le auto è stata realizzata il collegamento ciclabile tra l' ingresso della darsena e il punto di approdo e di partenza del traghetto che collega le due sponde è stata realizzata questa pista ciclabile.
Che sicuramente si potrebbe fare di più e vorremmo fare di più dobbiamo fare i conti anche con le risorse a disposizione.
Le preannuncio che partiranno dopo l' estate dopo l' estate e i lavori per la reale realizzazione della nuova pista ciclabile su via Coletti che collegherà anche la scuola e Sforza quindi un miglioramento sicuramente nella per la mobilità per la mobilità lenta a San Giuliano Mare si sta lavorando anche per migliorare la permeabilità tra San Giuliano Mare e la zona a monte della ferrovia esistono aree PNR esiste un sottopasso ciclopedonale che sicuramente sul quale si andrà ad investire a migliorare appunto questa questo attraversamento.
E così come e ricordo che anche varie richieste dall' Abū abolizione della zona a traffico limitato su via Ortigara che gli operatori economici hanno chiesto e che abbiamo accordato un paio di anni fa siamo intervenuti sul deviatore Marecchia dove c'è quel percorso lungo.
Appunto il fiume che è stato illuminato come chiedevano anche molti residenti è stato illuminato e reso accessibile anche con una rampa da piazzetta della Balena non sia non sono contento non siamo contenti sicuramente dello stato di conservazione di vado a concludere Presidente se posso.
Di piazza qualche minuto ancora qualche prego si per completare Simo piazza della Balena sicuramente merita un intervento l' anno scorso abbiamo sostituito l' arredo urbano le panchine e le piante di piazza della Balena valuteremo in tempi rapidi insieme a alla mia collega Montini la un intervento di manutenzione della fontana presente appunto nella piazza della Balena e.
Siamo aperti appunto sì sempre ad un confronto come abbiamo avuto con i residenti facciamo sicuramente tutto quello che è nelle nostre possibilità fare.
Se vuole dichiararsi consigliere Zoccarato.
Sì grazie Presidente no io non mi dichiaro soddisfatto perché purtroppo lo lo vediamo lo vediamo basta andare a fare una passeggiata ma anche già il prossimo mese Assessore si accorgerà che più della metà delle attività commerciali presenti a San Giuliano Mare quest' anno rimarranno serrate quindi le opere che lei mi ha citato sono sicuramente importanti ma non sicuramente.
Es non sicuramente incisive dal punto di vista turistico perché San Giuliano Mare rimane comunque isolato sia da Marina Centro a causa del porto sia da Rimini nord a causa del direttore Marecchia e purtroppo il ponte di via Coletti è sì utilissimo ma dal punto di vista turistico sicuramente non incide quindi io.
Chiedo la trasformazione in mozione della mia interrogazione che già preannuncio porterò in Commissione per affrontare in maniera più.
Indicativa la vicenda grazie.
Trasforma in mozione allora il consigliere Zoccarato procediamo col Consigliere Spina iscritto a interrogare su Emergenza graffiti e degrado prego consigliere Spina.
Grazie Presidente considerato che ormai il fenomeno dell' imbrattamento dei muri pubblici e privati e dei monumenti con graffiti e spray è diventato a Rimini un fenomeno endemico dalle proporzioni gravissime visto lo stato miserevole nel quale versano i muri cittadini porge il nostro patrimonio storico artistico e archeologico abbandonato all' incuria non valorizzata abusivamente occupate ed occultate imbrattato vandalizzato e nel caso dell' Arco di Augusto anche Scalpelli lato ricordiamo.
L' evento dell' anno scorso accertato che questa forma di degrado è interamente addebitabile al lassismo dell' amministrazione che consente altresì la permanenza di scritte inneggianti all' odio sociale e a veri e propri insulti diretti alle nostre forze dell' ordine scritte peraltro che acquistano una inequivocabile valenza antisociale criminale che viene di fatto legittimata dall' Amministrazione stessa in quanto da anni inadempiente al dovere di immediata cancellazione ritenuto che dobbiamo porre fine a questa realtà ponendo in essere serie politiche volte da un lato alla preservazione del decoro urbano mediante l' immediata cancellazione e pulitura dei muri dei porci dei monumenti imbrattati al restauro e alla loro valorizzazione e dall' altro lato a identificare e punire i vandali gli imbrattatori mediante sanzioni amministrative e soprattutto con l' obbligo al risarcimento del danno causato col ripristino in forma specifica del monumento del muro che deve essere addebitato in caso di minore età degli esecutori ai genitori anche in ragione della circostanza che spesso gli imbrattatori lasciano la propria firma il proprio logo io Assessore ne avrò inviati sul cellulare e tantissimi soprattutto in particolare uno che ha tappezzato sostanzialmente tutta Rimini col proprio logo ma qua non si riesce mai a identificarlo.
Tutto ciò premesso il sottoscritto Consigliere chiede al Sindaco che come sempre non c'è e all' Assessore competente uno se i danni causati l' estate scorsa dai due vandali croati al basamento dell' Arco di Augusto sono stati riparati due.
Di procedere immediatamente immediatamente prima del periodo pasquale quando incominceranno a arrivare il grosso dei turisti tramite le apposite macchine sabbiatrice ad acqua vapore a seconda dei casi e della tipologia di graffito all' immediata pulitura dei portici dei muri nonché di tutti i monumenti ed edifici pubblici e privati che risultano imbrattati 3 di provvedere in particolare a ripulire immediatamente il capitello duecentesco della scalinata del Leone in piazza Cavour sfregiato da oltre un anno.
A ripulire piazzetta San Bernardino i portici del corso e di provvedere immediatamente al restauro del territorio e della fontana della vecchia pescheria vandalizzato da oltre due anni e mai restaurato.
Quattro chiedo se è intenzione dell' Amministrazione dato il momento storico di partitico di particolare imbarbarimento della società se è intenzionata a ragionare in merito all' adozione di soluzioni di protezione più radicali.
5 di adottare un apposito Regolamento dedicato soltanto a questo comunale dedicato unicamente alla repressione del fenomeno dell' imbrattamento dei muri e del vilipendio e vandalizzazione dei monumenti con previsione di un adeguato sistema sanzionatorio prevedendo adeguati sistemi di immediato ripristino del decoro urbano ad esempio creando un' apposita sezione operativa con tale finalità all' interno degli uffici comunali cioè appena viene individuata un' imbrattamento a un a un muro e così.
Si va subito col macchinario e cioè il giorno dopo col macchinario idoneo.
A ritornare insomma a rimettere nello status quo ante il muro imbrattato senza evitare come aveva già detto lei in passato assessore e di procedere tramite la la tinteggiatura perché qua non si sta parlando di tinteggiatura di che troviamo dei problemi perché le proprietà spesso sono dei privati e non possiamo ritinteggiare proprietà di privati qui si tratta di andare a togliere proprio il graffito con una con un macchinario idoneo che non deve che non consente di dover.
Ritinteggiare la parete e comunque in ogni caso la maggior parte dei muri sono pubblici perché i portici sono pubblici.
E soprattutto.
Finisca la frase completi la frase così soprattutto dotando tutte le zone sensibili del centro storico di apposite telecamere di sorveglianza per l' identificazione dei trasgressori dico centro storico perché è il punto più sensibile ed è il punto maggiormente vandalizzato grazie.
Per la Giunta.
Risponde l' Assessore Sadegholvaad prego Assessore.
Eh.
Sì grazie Consigliere Spina è evidente che.
Come dire se ci fosse un non riminese in Aula e avesse ascoltato la sua.
Interrogazione potrebbe pensare che questa Amministrazione in otto anni non ha degnato di alcuna attenzione il centro storico.
In realtà quello di cui spesso magari qualcuno ci accusa è quello di avere curato fin troppo il centro storico magari rispetto ad altre zone della città.
E.
Io penso che tanto è stato fatto da questa Amministrazione sul centro storico sui suoi monumenti ai quali lei giustamente è molto sensibile ed attento.
Sono stordire il Galli il Fulgor la riqualificazione del l' alveo del del ponte di testi graffiti adesso ci arrivo.
Eh noi pochi giorni fa anche in un' apposita Commissione abbiamo parlato della valorizzazione per mezzo milione di euro di Porta Galliano delle mura federiciana delle mura federiciana e che andremo a pulire a riqualificare abbiamo ripulito le mura vicino a Castel Sismondo nell' ambito dell' intervento appunto.
Per stralci fatto su piazza Malatesta quindi è stato sono state fatti molti interventi di valorizzazione del nostro centro lei mi parla dei graffiti bene sui graffiti noi siamo anche intervenuti è evidente io penso qualsiasi persona come dire con onestà intellettuale e lei è il primo ad averla.
Riconosce può riconoscere che il tema dei graffiti purtroppo è un tema di buona parte dei centri storici delle città medio-grandi io son stato pochi giorni fa a Milano ho notato in alcune strade che su alcune mura non c'è più neanche lo spazio per fare un graffito che si sono sovrapposti i graffiti e a Rimini sicuramente abbiamo diverse situazioni del genere quando quando sono stati imbrattati i monumenti noi abbiamo provveduto praticamente subito a rimuovere a rimuovere queste queste scritte questi sfregi ai nostri monumenti e sicuramente adesso sul capitello come dire interesserò il dirigente competente e se c'è da intervenire interverremo.
Però lei chiede un intervento pronto immediato per ripulire i graffiti anche sugli immobili privati voglio dire non è così semplice lei parla non di ritentare ma di tutti di utilizzare non so bene quali macchinari per per togliere la vernice in realtà spesso le assicuro che parlando sì dipende dal tipo di materiale che è stato utilizzato per fare il graffito perché spesso è un materiale non rimovibile se non con una ritinteggiato no sì le assicuro che le assicuro che è così dipende dal materiale che è stato utilizzato comunque più in generale io ho vissuto un' esperienza mia personale ho trovato tre ragazzini che nel frattempo sono diventati maggiorenni che hanno imbrattato casa mia.
E li ho denunciati no per utili non le sanzioni ho utilizzato la strada più dura possibile vi assicuro che sono passati ormai sei anni io non ho saputo più nulla dell' esito di questa denuncia quindi non è così semplice anche il più delle volte sono ragazzini andare a percorrere strade giudiziarie nei confronti di denuncia nei confronti di queste persone non è così semplice però le assicuro che se io non ho avuto più alcuna risposta vedremo eh ma da parte nostra sicuramente c'è la volontà di intervenire soprattutto laddove ci siano scritte ingiuriose nei confronti delle istituzioni delle forze dell' ordine come abbiamo fatto è chiaro che l' idea di poter ripulire non il giorno dopo il giorno stesso addirittura le imbracature sugli immobili privati mi sembra abbastanza ambiziosa.
Ho concluso Presidente cercheremo sicuramente sempre di intervenire su chi imbratta certamente i monumenti della nostra città e laddove ci sono scritte ingiuriose nei confronti delle istituzioni e delle forze dell' ordine su questo impegno posso garantire che andremo avanti.
Consigliere Spina per dichiararsi prego.
Ma io Presidente mi dichiaro insoddisfatto perché qua ci sono soltanto dichiarazioni di facciata e non si fa nulla allora e trasformo in mozione perché vorrei che passasse l' idea che Rimini deve essere più efficiente anche da questo punto di vista e invito l' Assessore a procedere domani a dare mandato per procedere alla pulitura se non altro dei portici perché sono in una situazione miserevole i porci addirittura ci sono dei graffiti che avranno vent' anni adesso spero che non siano tutelati come quello di Roma che è stato che è stato è stato cancellato risalente al 1948 non ne abbiamo di così antichi e vota lista Garibaldi la lista no comunista socialista avevamo fatto il patto d' azione non è così insomma però ecco io direi che se domani incominciamo così come abbiamo anche pulito determinate stele che erano rese ormai illeggibili dal dal tempo e dallo sporco possiamo incominciare a togliere un po' di graffiti se non altro prima che arrivino i turisti del periodo estivo perché diamo veramente una brutta immagine di degrado e.
Sono le ore 19:28 20 e 28 dichiaro chiusa l' ora delle interrogazioni.
E procediamo con l' ordine del giorno dei lavori Consiglieri.
Consigliere Spina.
Su cosa chiede la parola Consigliere.
Su cosa.
Un anticipo di punto prego.
Presidente mi sembrava doveroso dato che immagino che la maggior parte del pubblico e della cittadinanza presente stasera sia venuta qua e per e ascoltare il dibattito relativo al punto numero 5 cioè la modifica del Regolamento comunale per l' applicazione dell' addizionale dell' IRPEF ecco io ritengo che sia doveroso.
Dal nostro punto di vista procedere all' anticipo di questo punto e per consentire alla cittadinanza di partecipare alla discussione perché diversamente e si dovrà insomma sarebbero costretti a permanere qua in Consiglio comunale e probabilmente dato che ci sono sei punti all' ordine del giorno sei delibere fino a un orario veramente molto tardi prossime alla mezzanotte e forse anche successivi quindi ritengo per una questione di dovere nei confronti della cittadinanza che partecipa ed è un bene al Consiglio comunale di fare l' anticipo ho provato a a comunicare questa mia proposta che è tutta la proposta della comunque della minoranza.
Ai colleghi di maggioranza e mi aspetto una sensibilità nei confronti della cittadinanza dei sindacati e delle altre forze.
Allora io ho una richiesta di.
Anticipo che devo porre in votazione per quanto questo sia arrivato solamente questa sera alla mia attenzione consigliere Spina 3 invece questo è oggetto di Conferenza Capigruppo come lei sa rispetto all' ordine dei lavori ma la sua richiesta di porre in votazione se non ho capito male va posta al Consiglio.
E quindi Consiglieri.
Pongo in votazione la richiesta del consigliere Spina di anticipare il punto numero 5.
Al punto numero 1 corretto consigliere Spina questa è la sua richiesta ribadisco che questo è oggetto di Conferenza Capigruppo non quindi sarebbe bene fa o diciamo adoperarsi per discuterla preventivamente la pongo in votazione la pongo in votazione.
Chiusa la votazione.
12 voti favorevoli 6 astensioni 8 voti contrari la proposta viene accolta il punto numero 5 viene.
Trattato al punto numero 1 quindi adesso Consiglieri ci serve un po' di tempo per inoltrarmi i gli emendamenti che sono stati presentati.
E che vi verranno consegnati.
Tempo vi illustro la proposta numero 5 proposta.
Delibera numero 22 del 6 marzo 2019 recante Disposizioni sulle modifiche del regolamento comunale per l' applicazione dell' addizionale comunale all' IRPEF introduzione delle aliquote differenziate e riduzione della soglia di esenzione Consiglieri questi.
Argomenti sono stati esaminati nella seduta congiunta di Commissione il 12 marzo e in un' ulteriore sessione di Commissione il 15 di marzo hanno ricevuto un esito favorevole.
E come vi anticipavo sono in distribuzione gli emendamenti presentati al punto numero 5.
E sono nello specifico quattro emendamenti presentati dal consigliere Spina un emendamento presentato dal consigliere Muratori.
Per l' illustrazione della proposta.
La parola all' Assessore Brasini buonasera anche la dottoressa Manduchi.
Grazie Presidente.
Allora.
La delibera di oggi e riguarda una rimodulazione.
Della delle aliquote e della soglia di esenzione dell' addizionale IRPEF e quindi è sostanzialmente una modifica regolamentare.
Allora dove all' interno di quale contesto si inserisce questa decisione.
Allora prima di tutto vorrei fornire alcuni dati secondo noi interessanti che non sono dati che vanno a campione.
A seconda di quello che magari strumentalmente possa essere l' esempio virtuoso o meno virtuoso da citare siamo andati direttamente a.
Vedere.
Sul portale dell' Agenzia delle Entrate quanti Comuni italiani la applicano con quali percentuali e quindi all' interno di quale scelta politica l' Amministrazione comunale si pone.
Devo fare un' ulteriore premessa che è quella relativa al fatto che.
Con la legge di bilancio approvata dal Governo.
Proposta dal Governo e approvata dal Parlamento a dicembre 2018 quindi legge di bilancio 2019 il Governo ha deciso ha inserito in legge di bilancio quindi.
Di non.
Perpetuare il cosiddetto blocco delle aliquote quindi in sostanza c' era per legge dello Stato.
Vigeva da già tre esercizi al terzo esercizio una sorta di decisione chiaramente sovraordinata cioè lo Stato il Governo aveva deciso di.
Poter assumersi la responsabilità anche per quanto riguarda gli 8000 Comuni italiani quindi potendo dire che gli 8000 Comuni italiani non avevano alcun bisogno di potere programmare la propria spesa in funzione dei propri bisogni di comunità e in funzione chiaramente della propria programmazione degli investimenti infrastrutturali.
Fa specie insomma che in un processo di federalismo fiscale.
E vengono in qualche modo privati i Comuni della possibilità di rispondere a dei bisogni ed alle esigenze di comunità detto questo l' Agenzia delle Entrate cosa dice dice che in Italia degli 8000 comuni ne sono censiti 6656.
Allora di questi solo 85 non la applicano quindi siamo veramente una percentuale risibile.
Chi di questi applica l' aliquota unica quindi l' aliquota flat quella che in sostanza aveva il Comune di Rimini fino a oggi che non avrà domani.
Sono 5496 quindi la grande la stragrande maggioranza.
Credo che il dato più interessante però che il combinato disposto di aliquota unica quindi di mancanza di progressività e quindi anche di un rispetto di un principio di un principio costituzionale che è l' articolo 53 della Costituzione che prevede appunto la progressività delle aliquote in funzione della propria della capacità di reddito di questi comuni il 40 per cento dei Comuni italiani la applica all' 8 per mille quindi al valore massimo senza progressività.
Di questi soltanto 763 comuni quindi una percentuale assolutamente.
Minoritaria applica una soglia di esenzione.
La soglia di esenzione applicata media è di 10.400 euro.
Dico questo perché.
Una manovra che va a rimodulare.
Un' aliquota.
In questo caso relativa a i redditi.
È una manovra che è sempre dolorosa tutte le manovre sono dolorose.
Sono dolorose tutte le manovre che applicano le amministrazioni compreso anche l' indebitamento.
Compreso il ricorso a qualunque tipo di manovra fiscale tributaria o che va ad implementare le cosiddette entrate patrimoniali perché comunque direttamente o indirettamente qualunque tipo di manovra lo ripeto ricade sempre sulla comunità.
Perché abbiamo scelto un informandoci però al ribasso rispetto alla maggioranza dei Comuni italiani rispetto ai dati che vi ho fornito perché qui continuiamo a essere molto al di sotto della media dei Comuni italiani.
Perché l' addizionale IRPEF è la.
Lo strumento tributario che chiaramente ha il numero di contribuenti più alto rispetto a tutti gli altri.
E quindi il peso singolo è un peso minore rispetto agli altri.
Agli altri chiaramente strumenti tributari perché è stato fatto questa scelta.
Diciamo ponendoci ponendo un' asticella comunque ben al di sotto della media dei Comuni italiani e qui non vado neanche a scomodare.
I comuni che sarebbe opportuno confrontare con Rimini quindi i Comuni capoluogo ma per fare proprio un esempio abbastanza.
Così locale tutti i Comuni capoluogo dell' Emilia Romagna hanno aliquote ben al di sopra di quelli di Rimini questo mio discorso è un discorso che non va nella direzione di.
Individuare virtuosità diffuse tra Comuni di un colore piuttosto che di un altro ma va a cercare di.
Significare il fatto che le scelte sull' utilizzo di strumenti di questa natura sono scelte che devono avere la tastiera più ampia possibile.
E quindi è ovvio che prima di decidere di utilizzare l' addizionale IRPEF sono state fatte tutte quelle valutazioni che riguardavano.
L' aumento dell' indebitamento vi ricordo che il Comune di Rimini negli ultimi sette anni ha estinto quasi 56 milioni di euro di debito.
Questo dato è un po' in controtendenza rispetto a quello che succede a livello nazionale vi ricordate in Italia abbiamo un debito pubblico.
Che sfiora il 130 per cento del PIL.
Se il Comune di Rimini avesse deciso per finanziare gli interventi di cui adesso andrò a parlare di aumentare il debito prima di tutto il debito sarebbe ricaduto comunque sulla comunità.
Perché il debito comunque lo devono pagare i cittadini oggi e soprattutto la cosa speciosa che devono pagare i cittadini di domani.
Ma soprattutto la cosa.
Poco conveniente nel far debito e che aumentano gli oneri finanziari e quindi noi andiamo a pagare non solo il denaro ma lo paghiamo a istituti bancari chiaramente non restituiscono in termini di infrastrutture o di.
Futuro della nostra città.
Gli oneri finanziari non ho nulla contro gli istituti bancari ma penso sia forse la spesa più improduttiva che un Comune possa avere.
Abbiamo fatto già nel bilancio 2019 previsioni di alienazioni immobiliari quindi vendita di azioni di società partecipate.
Vorrei subito sgombrare il campo chi crede.
Che noi possiamo.
È.
Come dire risolvere il contratto che ci lega con tutti gli altri soci pubblici di era nella sottoscrizione appunto di un patto di sindacato in vigore fino al trentun fino al 30 giugno 2021.
È una cosa assolutamente infattibile questo Consiglio comunale ha deciso lo scorso anno nel 2018 di rinnovare per tre anni.
Il contratto di patto di sindacato oggi libera ci sono libere vendibili un milione 800 78.000 azioni di cui 750.000 azioni quindi sono già vincolate a finanziamento di investimenti previsti nel bilancio 2019 2021 quindi non abbiamo libere azioni sufficienti se anche le avessimo per poter finanziare gli interventi che andrò a.
Andrò a rappresentare.
Abbiamo l' anno scorso istituito un abbiamo deciso un aumento dell' imposta di soggiorno.
Che vada a finanziare che che andasse a finanziare ovviamente interventi di promozione e infrastrutturazione turistica ricordo che l' imposta di soggiorno l' imposta di scopo.
Quindi un' imposta che non può essere usato nel caso specifico di oggi per esempio per finanziare finanziare le scuole.
Detto questo.
E i 4 milioni e 8 previsti dalla manovra.
Eh.
Ed è il gettito che noi prevediamo da questa rimodulazione verranno investiti in.
Per 3 milioni e 7 a finanziamento del primo stralcio del cosiddetto bando periferie quindi sono interventi nelle periferie della città in particolare.
Della città di Rimini nord per 500.000 euro.
Sulle scuole di cui 350.000 euro la scuola della Gaiofana e 150.000 euro scuole e comunque interventi in plessi scolastici.
E per la parte restante quindi per circa 600.000 euro a finanziare il trasporto pubblico locale implementazione del fondo di riserva.
I.
Stagione parte della stagione lirica del Teatro Galli e altri interventi.
E perché finanziamo gli interventi nelle periferie come dicevo in risposta all' interrogazione del consigliere Camporesi.
La scelta di intervenire in infrastrutture.
È stata una scelta chiara che a catena ha caratterizzato questa Amministrazione per tutti e sette gli anni.
Sono state fatte delle scelte scelte che possono essere condivisibili o meno.
Mio collega Sadegholvaad prima parlava per esempio del punto di Rivabella io ricordo neanche le aule di questo Consiglio quando si discusse.
Se come intervenire per.
La ristrutturazione del ponte di Rivabella si discusse per mesi io credo che non ho mai più sentito dopo un' interrogazione o comunque sollevare criticità rispetto a quell' intervento questo non vuol dire che non bisogna fare prima un lungo e approfondito dibattito ma significa che a un certo punto si fanno delle scelte.
Oggi quel ponte è in piena funzione tutti lo utilizzano.
E il ponte è pienamente efficiente e stessa cosa noi vogliamo fare sugli interventi nelle periferie quindi poche parole.
Se oggi noi andiamo a finanziare il primo stralcio del bando periferie.
Non significa che ci fermeremo a questo non significa che questa Amministrazione vuole scommettere sulle infrastrutture perché crede che quella sia la direzione di marcia vuole decidere vuole scegliere.
Vuole scegliere il futuro della propria città.
Il bando per ferie ha avuto.
Una una storia che penso sia unica.
È diventata una storia quasi esilarante.
Convenzioni sottoscritte tra Ministero e Comuni beneficiari.
Che in una notte diventano carta straccia cronoprogrammi appalti addirittura che in alcuni casi sono just erano già stati avviati di che diventano carta straccia.
E allora c' erano finanziamenti veri.
Perché allora quando divennero carta straccia se non gli FSC.
Cosa è successo oggi.
È successo che.
Il Governo con la legge di bilancio 2019.
Ha inserito una fonte di finanziamento dei progetti in particolare 96 progetti a livello nazionale.
Che è alquanto.
Vogliamo passare il termine aleatorio bene questi progetti c'è scritto in legge di bilancio verranno finanziati attraverso le economie che probabilmente aggiungo io saranno conseguite.
Dai primi progetti 24 che oggi stanno partendo io nella storia purtroppo degli appalti italiani se qualcuno di voi ricorda di particolare economia io più spesso ho sentito di sforamento dei budget piuttosto di parlare di economia.
Quindi il combinato disposto di quello che è successo pochi mesi fa.
E il fatto che non esista una oggi poi ci auspichiamo che domani sia vero siamo pronti siamo qua aspettiamo.
Noi non siamo non abbiamo la sfera di cristallo perché se volessimo avere la sfera di cristallo oggi forse commetteremmo su qualcosa che probabilmente non si avvera o forse non servirà se si avvererà saremo tutti contenti se i progetti il primo stralcio verrà rimborsato saremo tutti felici la comunità ne sarà felice perché qui non è questione di colore.
È questione di comunità.
Quindi in ogni caso.
Quelli che saranno gli interventi previsti a finanziamento del primo stralcio saranno risorse che diventeranno disponibile per il nostro territorio e in particolare per le periferie.
Non ci fermeremo.
Dopo questi primi sette anni ci sono ancora tanti investimenti da fare quindi non si può abdicare non si può smettere di scegliere oggi il tema.
Del pubblico come volano di ripresa economica e occupazionale è un tema attualissimo in questo Paese c'è paura soprattutto nella componente imprenditoriale privata non si investe non si programma non si guarda al domani.
Se non sono le pubbliche amministrazioni oggi che fanno quel che danno quel colpo di reni.
Che cercano di invertire la rotta oggi una nave incagliata questo Paese lo sono i comuni non si fa nulla abbiamo una legge di bilancio.
Che non permette una programmazione non permette una stabilità i mercati ci stanno rispondendo in maniera.
Che definire come dire risposta negativa.
Risposta di dissenso rispetto a quello che è la programmazione del nostro Paese se non sono oggi i Comuni le regioni che investono chi lo fa in un Paese dove vige la paura.
Quindi in ogni caso la porrà ovviamente oltre le paure che vengono spesso richiamate.
No vige anche la paura di guardare al domani e al futuro.
Quindi in ogni caso qualunque sarà l' esito di questo famigerato ormai bando periferie che è diventato un po' la palla che rimbalza no di qua e di là lo facciamo non lo facciamo siamo un po' la TAV sembra un po' di parlare della TAV la facciamo non la facciamo ci dividiamo ne facciamo un pezzo progettiamo però ci fermiamo aderiamo ma no bene noi per decidere partiamo il primo stralcio lo finanzia il Comune di Rimini grazie.
Consiglieri la parola a voi dichiaro aperta la discussione generale sul punto.
Consigliere Erbetta prego.
Sì grazie signor Presidente.
Ormai in questi giorni ne abbiamo parlato tanto ma è giusto fare un.
Un riepilogo un riepilogo in tempi non sospetti al momento dell' approvazione del bilancio preventivo io avevo già predisposto in qualche modo in modo preveggente.
Indicato che ci sarebbe stato bisogno di aumentare.
La tassa una tassazione molto probabilmente sarebbe stata l' addizionale.
Si era permetta se vuole direzionare il microfono chiedo scusa ma mi stavano cadendo tutti i fogli per la registrazione Alesi.
Allora e ripeto e avevo già indicato che sarebbe stata necessaria una correzione di bilancio dovuto al fatto che c' era una grande rabbia abbiamo dei grossi problemi parte corrente questa problematica di parte corrente era stata evidenziata dai Revisori dei Conti di fatto noi avevamo un bilancio in negativo in parte corrente di 2 milioni 295,751 pagina 11 del del parere dei Revisori.
Questo parte corrente negativa era stata coperta con degli oneri di urbanizzazione qui facciamo anche una piccola e un piccolo excursus in relazione al fatto se o meno si potevano utilizzare gli oneri di urbanizzazione per coprire parte corrente.
Ci sono state modifiche legislative in questi anni che hanno portato l' utilizzo di questi di questi oneri a in parte corrente ma un praticamente dal primo gennaio 2018 questa cosa non è più possibile ma non è più possibile perché proprio la legge la 232 del 2016 indica che questi o questi oneri possono essere utilizzati solo per la realizzazione e manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria risanamento di complessi edilizi compresi nei centri storici interventi di riuso e rigenerazione interventi di demolizione e costruzione abusive acquisizione e realizzazione di aree verdi eccetera eccetera eccetera cioè questi oneri devono essere utilizzati solo e soltanto per in qualche modo risarcire il territorio per avere incrementato.
La parte edilizia.
Ed è vincolata in modo esclusivo la legge lo prevede cosa è successo che.
Io ritengo in modo improprio da alcuni indagini che sono andato a fare e che comunque continuano continuo a ritenere che questo sia stato in modo improprio per fare tornare i conti perché i bilanci comunque devono chiudersi in parità.
I Revisori hanno accettato questo questa questo modo di lavorare in proprio anche perché i capitoli che sono stati indicati dove.
In pratica questi oneri sono stati inseriti in parte corrente sono estremamente generici si parte si parla di 2 milioni e mezzo per verde pubblico.
E il verde pubblico e tante cose che cosa facciamo fa volevamo fare parchi nuovi allora sì gli oneri di urbanizzazione avrebbe avuto un senso ma se andiamo a tagliare l' erba o in qualche modo andiamo a fare manutenzione quella che potrebbe essere ordinaria e non possono essere utilizzate.
E alla luce di queste cose io ho già previsto che andava necessariamente fatta una previsione una una revisione in qualche modo bisogna metterci una pezza la stessa pensa che l' anno scorso abbiamo messo all' ammanco di 5 milioni e mezzo di multe cioè abbiamo aumentato le i baccano dei passi carrai abbia aumentato la tassa di soggiorno abbiamo aumentato il i perfino i canoni di abbonamento insomma ne abbiamo fatte di tutti i colori per fare tornare i conti e i conti dopo torno.
E la stessa situazione ci ritroviamo quest' anno.
Non avendo questo questo gap all' interno della parte parte corrente dovevamo coprirlo e come con una con una un introito che può andare in parte corrente ed è qui il problema signori guardate anche le modifiche e le indicazioni fatte oggi dal.
Dal dirigente ed ARPA ed anche dai Revisori anche da William Casanova dove indicano che gli emendamenti fatti dal consigliere Spina non possono essere accettati perché ci servono i 4 milioni e 8.
Guardate che questa non è una cifra così per dire è importantissima a noi servono questi soldi le modifiche che approva che in qualche modo stanno cercando di approvare in maggioranza portano soltanto e necessariamente ad un introito di 4 milioni e 8.
Ora.
Il problema di parte corrente esiste ma esiste perché ci sono venuti a mancare le multe il teatro costa e costa di più di quello che ci si vuol pensare in tempi non sospetti ho detto che secondo me per i prossimi tre anni ogni anno ci rimetteremo 2 milioni di euro.
Tenete conto che lo spettacolo l' ultimo la Traviata l' ultimo che è stato fatto è costato 200.000 euro andiamo a vedere quanto abbiamo incassato moltiplichiamo siamo a inizio anno andiamo a ragionare fino a fine anno e vedremo che l' ammanco sarà notevole e questo ricade in parte corrente l' aumento contrattuale dovuti sino ai dipendenti comunali ricade in parte corrente lì i 300.000 in meno incassati in relazione ai parcheggi ricade in parte corrente noi abbiamo un problema in parte corrente e i 4 milioni e 8 sono lacrime e sangue che servono.
Questo è un dato ed è una tassa un' imposta strutturale perché se andiamo a vedere cosa si dice nella modifica del regolamento si specifica che.
Di fatto.
Allora.
Che in pratica questa tassa le aliquote sono determinate annualmente dal Comune entro il termine di approvazione del bilancio di previsione ma in assenza di provvedimenti restano confermate quelle stabilite dal Comune che ci voglia dire li utilizziamo per il Parco del Mare no tutti gli anni noi incasseremo di più 4 milioni e 8 perché ci servono in parte corrente il Parco del Mare che poi è intorno a Rimini nord alla parte di Rimini nord è una scusa.
Ma perché adesso la fanno risultare che in qualche modo servirà a la la parte di Rimini nord perché di fatto se io vado a coprire il buco che non potevo coprire precedentemente perché non ha soldi con gli oneri di urbanizzazione questi oneri ritornano indietro nel capitolo giusto che possono essere utilizzati per fare la scuola di Gaiofana per fare la parte di Rimini nord quindi non è per Rimini nord perché abbiamo i problemi in parte corrente.
E i problemi li continuiamo a avere io ieri ho fatto una trasmissione con Brasini.
E gli ho detto guardi Brasini.
Perché accendiamo un mutuo vogliamo accendere un mutuo di 20 milioni.
Mi ha detto non è vero non accendiamo il mutuo 20 milioni ha detto ma probabilmente non si è parlato bene col Sindaco.
Perché il Sindaco in una conferenza stampa fatta a Torre Pedrera a Viserba Torre Pedrera ha dichiarato precisamente che.
Si prossimamente si accenderà lo leggo questo è il Corriere di Rimini vedevo prima letta qui ai sindacati Gnassi ricorda che 56.000 riminesi saranno esentati addizionale IRPEF mentre quest' anno il Comune accende un mutuo da 20 milioni da spendere in due anni per rifare tutto il sopra della città strade verde illuminazione telecamere di sorveglianza gli investimenti significano più lavoro.
Non ho capito Brasini vi parlate voi con tra sindaco e assessore al bilancio oppure il Sindaco si alza la mattina e va in banca e chiede 20 milioni spiegatemi bene questa situazione è sempre il verde pubblico ricordate guardate e ritorna come un refrain incredibile 'sti soldi quanti soldi speriamo in questo verde pubblico è una cosa impressionante.
Prima dicevamo siamo riusciti a calare il debito da 150 a 90 bene adesso lo mettiamo inevitabilmente.
E qui ritornano altri problemi non possiamo toccare i soldi di Hera perché c'è un patto di sindacato io l' avevo detto l' abbiamo avevamo insistito non vincoliamo ci colleghiamoci le mani che se abbiamo bisogno di 60 milioni delle azioni di Hera li utilizziamo invece no è più facile mettere le mani in tasca a pensionati e lavoratori piuttosto che magari andare a vendere delle azioni di cui magari abbiamo interesse.
E no e non ci troviamo andare a dire sì bisogna dire chi è contro gli investimenti in questa sala nessuno ma io sono sinceramente ma gli investimenti li vogliamo fare coi soldi dei lavoratori li vogliamo fare con i soldi dei pensionati.
Andiamo a ragionare sull' esenzione riportata da 10.000 a 15.000 dei dati che mi sono fatti dare dall' Ital della della UIL praticamente equivale a 980 euro per tredici mensilità 15.000 euro lordi.
Vuol dire che chi guadagna da mille euro in su si ritroverà una salassata incredibile e dato che il famiglia molto probabilmente ci sono due stipendi perché se non lo si vive avremo ogni famiglia 150 dai 150 ai 300 secondo si lavora 1 2 persone anche nelle fasce più basse.
Di incremento di tasse ma poi iniziamo a ragionare guardate è importantissimo anche in relazione alla pressione fiscale.
Secondo il Servizio statistica della Regione e bilanci quindi il Comune ha inviato alla Regione tutti i dati c' era una previsione un preventivo di pressione fiscale per ogni persona dal dal bambino all' anziano di 735,68 questo ancora senza l' aumento che andremo ad effettuare oggi.
Allora.
E qui diventa diventa tutto il problema e ci sono dei problemi del bilancio.
Io lo ritorno a dire sembra una Cassandra ma poi li vedremo prossimamente.
O prendiamo 5 milioni adesso tutti gli anni in più con delle scuse apriamo un mutuo per altri 20 milioni per altri anni per dilaziona certi investimenti.
E tutto a scapito dei cittadini riminesi perché perché non si riesce a fare una spending review seria.
Consigliere Erbetta chiede ulteriori cinque minuti prego.
Sì.
No no non vedo perché intanto tocca tocca iniziare a parlare perché.
Ma no per per che cosa vuoi replicare cosa bisogna replicare bisogna replicare all' aumento intesa sapete perché è più facile a questa tassa ve la tolgono tutti quanti dalla busta paga in modo insidioso nessuno se ne accorge 4 euro 5 euro al mese non ed è una tassa che va direttamente ripeto in parte corrente ed IRAP in evadibile quando sento dire la tassa di soggiorno benissimo andiamo a vedere l' evasione sulla tassa di soggiorno è una tassa che io metto aumento però non so se riesco riuscirò a Re a riscuotere totalmente questa la discuto sempre tutti i mesi è facile e da una platea amplissima.
È il modo più semplice per andare a prendere i soldi in tasca alla gente.
Che piaccia o no.
Ma uno può dire va bene d' accordo abbiamo dei problemi a mettiamoli e chiamiamo tutti al tavolo in famiglia se ci sono dei problemi si risolvono insieme invece no e qui ritorna un altro grandissimo gap di questa amministrazione che è il gap del rapporto sindacale non ci sono rapporti con le parti sociali eppure in da il con Protocollo 83 0 0 20 del 21 aprile 2016 un certo Andrea Gnassi.
Sindaco di Rimini.
Diceva.
Che le relazioni sindacali a livello comunale debbono assumere un carattere organico per garantire la partecipazione della comunità del lavoro in un' ottica di valorizzazione del dialogo sociale che nella ricerca di elementi di condivisione nelle strategie per il rafforzamento della coesione sociale dello sviluppo sostenibile della creazione del lavoro vengono confermati il ruolo istituzionale dei sindacati e si diceva per cui in relazione al bilancio si conviene sulla necessità di coinvolgere le organizzazioni sindacali nelle scelte di bilancio in fase di previsione di assestamento e consuntivo di programmazione triennale forma fornendole alle stesse tutte le informazioni utili per l' analisi congiunta e per quanto riguarda la fiscalità e finanza del locale dice sarà opportuno quindi anche il confronto in tema di brutali TASI addizionale IRPEF oltre alle tariffe dei servizi a domanda individuale alle misure di contrasto eccetera eccetera bene mi lasci prima di essere eletto anzi a ridosso delle elezioni di se i sindacati non vi preoccupate parleremo con voi qualsiasi cosa riusciremo a concertare.
Dopo le elezioni ha preso questo protocollo un po' come dicono loro che allo stato fatto in relazione al discorso di Rimini nord e l' ha stracciato.
E ci siamo ritrovati che cosa che i sindacati vengono convocati un giorno prima del provvedimento per il giorno dopo dicendo signori non possiamo fare meglio è così e basta e ci si meraviglia poi che scendono in piazza e che si alzano da un tavolo e dicono basta beh questa politica fatta in questo modo errata errata non si può pensare che le parti sociali non sia una una un un dis un un diciamo un organo fondamentale nella nostra città non possiamo pensare di fare le cose cadute dall' altro imporle come effettivamente colpì qualcuno dei sindacati ha detto a dei sudditi e non a dei cittadini noi siamo a disposizione della cittadinanza noi siamo al servizio della cittadinanza e abbiamo bisogno di capire se ci sono problemi eventualmente trovare delle soluzioni in comune ma questa Amministrazione per il momento anzi ormai sono dieci anni che non fa nulla.
Io impressione che chi subentrerà successivamente nell' Amministrazione mi auguro al più presto possibile si troverà un lago di sangue una difficoltà enorme nella gestione del debito che si sta andando a creare perché è che chi piacciono tutti questi progetti faraonici che sono giusti in certi contesti si possono fare solo se si hanno le disponibilità economiche.
A me hanno insegnato da buon padre di famiglia di fare il passo in base alla gamba.
Io ho l' impressione che per debiti elettorali i passi si stanno facendo troppo lunghi e questo porterà necessariamente a dei problemi di bilancio.
E poi adesso dopo ne parleremo in parte ma signori l' anno scorso abbiamo aumentato 4 per cento infatti della l' addizionale della lattari oggi ci fanno lo sconto di un caffè 0,3 per cento però non dicono che potevano scontare lo 0,5 perché perché di fatto c'è un problema serissimo anche nella riscossione della TARES ci sono 28 milioni di insoluto dal 2013 ad oggi di cui 16 coperti con un fondo.
Di a per rischi di insolvibilità quindi di non recuperabilità di questi di questi crediti questo fondo è stato aumentato l' anno scorso grazie all' aumento della TARES e continuerà e questo 0,2 che non ci hanno dato va sempre in quello stesso fondo e sarà sempre peggio perché di fatto esiste una.
Consigliere ha finito il tempo.
Su che cosa.
Non comprendo bene su cosa chiede la parola Consigliere Zoccarato.
Proseguirà con e i consiglieri che si sono prenotati.
Proseguirà con le non non le do la parola perché io su questo lei può anche chiederlo però i consiglieri hanno la facoltà di prenotarsi ogni Consigliere quando vuole intervenire quindi non possiamo forzare un Consigliere a intervenire o non intervenire se non lo ritiene opportuno tant' è che è lasciata la libertà ad ogni Consigliere di prenotarsi quando ritiene quindi continueremo non le do la parola solo per questa ragione consigliere Zoccarato perché noi non la non la porrei in noi abbiamo la libertà di prenotarsi per gli interventi quando lo riteniamo ancora questa libertà c'è consigliere Mauro prego.
Consigliere Renzi bisogna che mi anticipi quello che.
Sì.
Infatti consigliere Renzi le.
Allora sintetizzo perché non le do la parola non le ho dato l' apertura del microfono consigliere Renzi perché noi su proposta del consigliere Spina abbiamo votato e tutti quanti hanno votato e il Consiglio si è espresso per anticipare i la discussione del punto numero 5 al punto numero 1 ecco perché stiamo discutendo il punto numero 5 ed ecco perché chi ha presentato emendamenti e quindi anche discussione insomma dei del delle specifiche.
Per ora si procede col con il punto numero 5 se lei vuole an.
Vuole.
Le do un attimo la parola consigliere Renzi esprima questo concetto a microfono.
Allora io dico solo una cosa mi sembra una questione di normale di normale buon senso che visto che noi adesso procediamo alla discussione su una delibera che modifica ad aliquote dopo la delibera successiva riguarda l' approvazione di quelle delibere di quelle aliquote per quanto riguarda il bilancio allora voglio dire cos' è l' incominciamo dopo la discussione ancora la stessa discussione la facciamo per dopo allora io chiedo allora io chiedo lo chiedo visto che mi appello all' intelligenza visto che visto che da quando c'è.
Perché non si può fare più nulla di non si può più non si può più cambiare la discussione no perché cosa cambia entrando nel merito della variazione delle aliquote prime dopo cosa cambia di sostanza.
Non so se volete rifare una doppia discussione faremo una doppia discussione è questo che volete mi sembra mi sembra non molto intelligente e non molto di buonsenso ripeto quello che cambia il bilancio di previsione no è la delibera successiva le modifiche delle delle aliquote vengono votate di fatto per quanto riguarda la modifica del bilancio con la delibera successiva per quello ne chiedo la di la contestuale disco almeno la contestuale discussione.
Per quanto riguarda almeno le va là le variazioni delle aliquote con l' addizionale IRPEF.
Io chiedo che venga messa ai voti chiedo l' anticipo chiedo l' anticipo contestuale della discussione non so mi sembra di parlare un linguaggio che.
E allora noi abbiamo questo consigliere Renzi devo devo rappresentarle questo che le dicevo anche prima non solo a lei ma a tutto il Consiglio abbiamo.
Poco fa votato l' anticipo del punto numero 5 quindi quello che lei ora sta chiedendo che mi sembra sia un' altra cosa e cioè di discutere il punto numero 6.
È.
Contraddittorio rispetto a quello che abbiamo appena votato e cioè di anticipare il punto numero 5 peraltro il punto numero 5 è propedeutico ovviamente al punto numero 6 poiché prima modifichiamo quelle che sono le poste e successivamente andiamo a fare le variazioni che incidono sul bilancio derivanti da quelle modifiche di regolamento che noi eventualmente andremo a modificare con la votazione favorevole nell' ipotesi o contraria quindi e rappresento questo semplicemente ai signori Consiglieri e le signore Consigliere perché comprendano e comprendiamo tutti che cosa significa nel momento in cui andiamo a discutere la e a votare la proposta numero 5 successivamente comunque discutere e votare la proposta numero 6 quindi comunque va fatto questo passaggio successivo quindi prima.
Prima il numero 5 comunque ribadisco le ragioni per cui e successivamente il numero 6 ecco.
Le verrà beh se può ripetere la parte che serve ecco e non.
Consigliere.
No non la rigetto Consigliere semplicemente noi non possiamo discutere la proposta numero 5 e poi votarla e poi la Q insieme alla proposta numero 6 e votarla perché abbiamo prima da discutere le altre delibere che incidono sulla quale que su quelle variazioni quindi andremo a fare un' operazione.
Che che impropria noi la variazione la dobbiamo discutere come ultimo punto perché è la conseguente di tutte le determinazioni che eventualmente prenderemo prima ecco la ragione per cui suggerisco di vogliamo trattare la numero 5 la facciamo dopodiché riprendiamo perché quelle modifiche di tassazione andranno ad incidere sulla variazione che è l' ultimo punto perché la conclusione di quelle determinazioni che abbiamo preso non so se è così sono stata più più dettagliata.
Possiamo procedere consigliere Renzi se lei vuole anticipare i suoi emendamenti lo può.
Vengono inseriti in questa discussione e chiede che i suoi emendamenti vengano presentati al punto numero 5.
Noi non li possiamo anticipare al punto numero 5 Consigliere Renzi mi sono appena consultata col Segretario generale né sulla possibilità siccome sono stati presentati sul punto numero 6 appena conclusa questa fase procederemo successivamente.
Abbiamo cercato di.
Di fare.
Di a di a co di ascoltare le sue proposte ecco come sempre prego consigliere Mauro prego.
Grazie Presidente.
È indubbio che la delibera riguardante l' aumento delle aliquote sia fortemente connessa alla verità di bilancio.
E anche secondo me diciamo e aprirebbe tutto un ragionamento riguardando le politiche di bilancio di questa Amministrazione comunale.
Ma ecco volevo rappresentare al Presidente che poi magari nella replica venga spiegato proprio per questa circostanza essendo diverse Presidente le due delibere.
Essendo diverse due delibere non riesco a capire il parere negativo del capo della Ragioneria sugli emendamenti e sull' emendamento fatto dal collega Spina per quanto riguarda la rimodulazione diversa delle aliquote Irpef e vorrei che mi venisse spiegato in replica perché sono due cose diverse perché il parere negativo perché non è previsto le gettito di 4.800.000 euro in realtà non è afferente a questa delibera capo regioni ma è afferente alla variazione di bilancio che si vota successivamente e quindi a mio avviso e su questo avrei piacere di avere un conforto anche l' emendamento presentato dal collega Spina è ammissibile perché modificando le aliquote modificano il gettito e di conseguenza si potrebbe modificare la delibera di bilancio.
Per essere chiari su questo aspetto io inizierei con una questione di metodo colleghi.
Su una discussione così importante sulla rimodulazione delle delle aliquote dell' addizionale IRPEF.
Abbiamo l' assenza.
Del Sindaco.
Di un Sindaco che è presente ad ogni inaugurazione del più lontano locale Myth esercizio commerciale.
Esercizio commerciale attività commerciali e quant' altro ed eventi ma il Consiglio comunale non è assente è sempre sistematicamente assente.
A me fa modo ma anche con piacere da rappresentante del centrodestra rivolgermi a voi esponenti della maggioranza del Partito Democratico.
Del fu Partito Democratico a questo punto della insensibilità nei confronti delle degli attori sociali.
Le parole del disperate del collega Magrini ex segretario del Partito Democratico.
Esponente della sinistra del Partito Democratico rispetto a una sensibilità nei confronti di organizzazioni sindacali.
Sono cadute nel vuoto collega Magrini.
Perché questa Amministrazione ritiene.
Le organizzazioni sindacali che sono attori sociali.
Oggetto esclusivo di informativa senza in qualche modo coinvolgerli sulle politiche sociali del territorio.
È un' arroganza una vacanza del potere di un partito che si sta trasformando.
Di un partito che comunque non rappresenta più la classe operaia e non rappresenta più i soggetti deboli i soggetti che vivono in difficoltà ed è questa la dimostrazione plastica.
L' abbiamo sentito in commissione.
L' abbiamo visto nella nelle nelle letture di giornali di quello che è successo nell' incontro nell' incontro con l' Assessore e io continuo a ribadire che con le organizzazioni sindacali così come con gli esponenti della minoranza non si può fare soltanto un' attività di informazione fa si fa così e basta ma vanno coinvolte anche su alcuni aspetti propositivi della manovra di bilancio di quest' Amministrazione io vorrei tanto e lo continuo a chiedere che alcune spazi possono essere con concessi a un dibattito franco tra maggioranza e opposizione su alcuni temi.
Importanti e questo non avviene.
L' Amministrazione comunale con presunte riunioni di maggioranza fa gli accordi.
E poi di conseguenza viene proposto tutto in Consiglio comunale non c'è neanche bisogno che sia presente il Sindaco tanto è una semplice e naturale ratifica e voi consiglieri di maggioranza pigiate il pulsantino.
Tanto è vero io in parte condividevo Presidente.
E la riflessione di Matteo Zoccarato sulla presentazione di emendamenti perché qui c'è un emendamento presentato dalla maggioranza quello definito regolare da un punto di vista da un punto di vista diciamo in realtà di sostenibilità economica in cui di sostenibilità di equilibrio di bilancio in cui sono state rimodulate le aliquote al fine di garantire il gettito di 4.800.000 aumentando la fascia di esenzione a 15.000.
Come del resto chiesto da me in Commissione.
E mi auguravo che questa esenzione avrebbe comportato una rivisitazione del maggior gettito dell' aliquota.
L' addizionale IRPEF cosa che non è avvenuta perché all' incremento della fascia di esenzione da 10 a 15.000 tanto verrà approvata ritengo che sia stata concertata con gli uffici e con l' Assessore con la Giunta.
Vengono aumentate le altre aliquote.
Allora.
Andiamo nel concreto.
Viene detto che questa delibera viene fatta esclusivamente perché bisogna reperire delle risorse.
Riguardante l' incertezza rispetto al bando delle periferie.
Ebbene anch' io non mi fido del Governo leghista lo dico 5 Stelle è una anomalia.
È una mostruosità ma governa il nostro Paese.
Io dico e ho sempre sostenuto.
Che questo intervento poiché sarà una partita di giro e credo alla faccia del Movimento 5 Stelle della Lega le risorse arriveranno è possibile fare un altro strumento che è quello che l' Amministrazione intende aprire di accendere nuovi mutui.
Allora io sono sempre stato accusato del soggetto be'.
Chiediamo nuovi mutui indebitiamo la collettività.
Voi intendete farlo per la campagna elettorale cari colleghi lo diceva Erbetta i milioni 10 15 20 che saranno verranno accesi mutui in prossimità della campagna elettorale del 2021 per fare le opere affinché.
L' eredità di Andrea Gnassi possa essere colta possa essere accolta da un altro esponente della sinistra.
Del centrosinistra ormai non so come chiamarli più caro Bertozzi Bertozzi tu sei l' unico lì in mezzo okay ebbene perché non accendere un mutuo di 3.700.000.
Su questa partita.
Monte in maniera molto semplice per anticipare dei costi delle spese che poi verranno recuperate attraverso un trasferimento.
Un trasferimento da parte del Governo nazionale.
Perché se no mi alzo accorato non lo saluto più.
Durata per tutta la durata del mandato non è tua competenza che occorra.
Perché dico questo.
Perché questa manovra cari colleghi colpisce il lavoro dipendente e lavoro da pensionati io ho chiesto agli uffici che mi hanno dato dei dati corretti.
Che ci dicono.
Che i contribuenti complessivi riminesi pari a 111.000 cittadini.
L' 83,35 per cento è composto da lavoro dipendente e lavoro pensionato.
Che.
Passati ai ai cosiddetti soggetti paganti quelli che non sono esenti passano all' 86,87 l' 87 per cento.
Dei cittadini coinvolti.
Sono cittadini con lavoro dipendente.
E lavoro pensi pensi di pensione.
Il gettito di questi soggetti è dell' 80 per cento.
Comprende questa è una manovra che va a carico dei pensionati e dei lavoratori dipendenti che hanno fasce di reddito molto basse.
Vorrei ricordare soltanto che nella fascia fino a 15.000 euro sono l' 86 per cento l' 86,7 per cento da 15.000 a 28 euro sono il 90 per cento i lavoratori dipendenti e pensionati.
Sono l' 85 per cento da 28 a 55.000 euro e poi calano ma i numeri sono ridotti.
È una manovra che colpisce il lavoro dipendente e lavoro pensionato è una manovra.
Che ha degli aspetti di iniquità.
Vediamo la consistenza del tributo.
Ebbene c'è un paradosso l' emendamento presentato dal glorioso capogruppo del Patto Civico era il patto che doveva in qualche modo raccogliere i voti di destra per traghettare il centrosinistra per fare il cambiamento ormai siete scomparsi dalla storia avete soltanto delle seggiole in maggioranza fino al 2021 ebbene.
La grande manovra assessore Brasini.
Comporta che i soggetti che hanno un reddito di 17.000 euro prima esenti adesso per la manovra in base all' emendamento Piccari Patto Civico.
Dovranno pagare 87 euro prima non pagavano nulla.
Stiamo parlando di circa 5800 persone non conosco il numero preciso ma siamo all' incirca quel numero che prima non pagavano nulla e adesso pagherà.
Ha finito il tempo Consigliere Mauro ha finito il tempo chiede gli ulteriori cinque minuti.
No lei aveva la dichiarazione di voto perché lei ha la dichiarazione di voto se le chiose cinque minuti al Consigliere Nolli non li chiede dopo.
Consigliere muratori prego.
Grazie Presidente.
Non rispondo alle provocazioni del consigliere Mauro.
Vi do un altro un' altra lettura rispetto al parere di regolarità tecnica dei Revisori per come l' ho vista io e poi dopo se chiedo cinque minuti per presentare l' emendamento.
Me ne bastano anche meno tranquilla.
E allora il parere dei Revisori rispetto all' emendamento che citava prima del consigliere Ruffo Spina loro.
Esprimono un parere di regolarità contabile contrario.
Ma non sull' emendamento loro dicono sostanzialmente se dopo andate a votare la variazione di bilancio e votate il parere favorevole a questo emendamento così com' è sappiate che non copre i 4 milioni e 8 ecco quindi loro ci avviso non è che.
Bene.
È pertinente perché riguarda il bilancio l' ha fatto il revisore e allora chieda.
Do.
Il suo emendamento riguarda il bilancio riguarda i soldi riguarda i soldi dicono.
Consiglieri.
Lasciate proseguire il consigliere Muratori.
Proceda consigliere Muratori.
Finito.
Grazie.
Grazie.
Allora e vado a presentare l' emendamento.
Che l' ho presentato io sulla carta ma è un emendamento presentato da tutta la maggioranza infatti io farò un primo intervento un secondo intervento e lo farà il capogruppo del PD.
Il consigliere Piccoli.
Allora abbiamo.
Pensato di introdurre questo emendamento per andare innanzitutto a innalzare la soglia di esenzione.
È vero il provvedimento come ricordava il consigliere Mauro.
Va a colpire non va a colpire i contribuenti riminesi sono in totale circa 111.000 di cui 92.000 sono tra pensionati dipendenti.
Con il nostro emendamento alzando la soglia di esenzione gli esentati salgono a 45.000.
Di solo questa fascia di reddito in totale gli esenti dal pagare l' addizionale IRPEF.
Sono il 50,43 per cento pari a 55.983 contribuenti rispetto ai 42.000.
Che prevede prevede la delibera in votazione.
Volevo ricordare perché qua.
Parlo sempre di di di di di aumento l' aumento è annuale.
Va a incidere per 82 euro e 50 sulle fasce di reddito superiori ai 15.000 euro che prima come ricordava non pagavano perché erano esenti fino a 17.000 euro.
Quelli che pagavano prima.
Già da sopra i 17.000 euro andranno a pagare 46 euro e 50 in più all' anno pari a 3 euro e 87.
Al mese.
Abbiamo dovuto dovuto ritoccare le aliquote.
Proprio perché come ha fatto notare dal giudizio dei revisori dei conti nella variazione di bilancio è previsto un incremento di 4.800.000 euro quindi abbiamo.
Dovuto ridistribuire le aliquote passando al primo scaglione allo 0 55 per cento secondo scaglione allo 0 66 per cento.
Questo per.
Andare a far quadrare i conti della manovra.
Ci si poteva divertire a fare come ha fatto il consigliere Ruffo Spina.
A fare scagliò a fare a lanciare aliquota caso 0 20 qua 25 di là il 27 su 30 giù però alla fine non tornano i conti quindi.
E quel giorno quel giochino.
I nostri hanno hanno una un ambito ben preciso che poi.
Spiegherò dopo nel nel successivo intervento in risposta.
Grazie.
Consigliere Piccari prego a lei la parola.
Sì grazie Presidente.
Riprenderò in parte anche l' inquadramento che è stato fatto dal dall' Assessore Brasini perché va ricordato con come come nasce come nasce l' intervento che andiamo a fare sul sulla modifica delle aliquote nasce in un contesto che ha visto negli ultimi dieci anni venir sempre meno essere.
Vedere gli enti locali e subire un taglio orizzontale di quelli che sono i trasferimenti nel nostro caso ci sono venuti meno trasferimenti per 27 milioni e e in più non solo come come come ricordava il consigliere Beretta.
Ha ragione laddove dice che quando si fa un bilancio sì.
Diciamo che ci si comporta come il buon padre di famiglia ovvero e come negli ultimi anni il bilancio ha anche i bilanci pubblici sono stati soggetti al sempre di più alla al principio della della prudenzialità noi nell' intervenire su questo bilancio siamo prudenti laddove abbiamo visto costantemente un atteggiamento da parte dello Stato centrale di e di mancanza di.
Di mancanza di rispetto di quelli che sono stati i patti sottoscritti e firmati con con l' amministrazione emblematico è il caso del tribunale e noi vantiamo crediti con lo Stato per 4 milioni e 4 per il tribunale per le spese che dobbiamo anticipare per lo sostentamento del Tribunale okay in questo caso 4 milioni e 4 quasi la manovra che andiamo che andiamo ad approvare in questo caso ci verrà riconosciuto un milione nei prossimi trent' anni Assessore sbaglio per cui per cui vedete che.
Pacta sunt servanda non vale così come i bandi periferia noi quando siamo.
Va detto che fino fino fino all' anno scorso non potevamo agire sulla leva sulla fiscalità locale era bloccata ok abbiamo fatto fronte al venir meno e tagli verticali e rilanciando andando a cercare finanziamenti con progetti validi okay andando a cercare finanziamenti alternativi bandi europei e quant' altro ok quindi non abbiamo arretrato perché sarebbe facile fare la politica che che che viene presentata e proposta dal consigliere per esempio Erbetta dire va be' tagliamo la spesa corrente laddove non c'è non ci sono sprechi o che laddove si è intervenuto su sull' andare a limitare e anche quelli che erano indebitamenti sono stati chiusi.
O che sono stati chiusi quelli finanziari e siamo internet siamo andati a intervenire sugli oneri finanziari come ricordava l' Assessore Brasini tra virgolette inutili abbiamo fatto i tagli a un certo punto quando non si può più tagliare si taglia sui servizi sulla quantità e qualità dei servizi erogati ai cittadini ma visto che noi su questo aspetto non abbiamo arretrato di un metro anzi non abbiamo fatto assistenzialismo ma abbiamo garantito servizi ai cittadini.
E la stessa quantità e qualità di servizi erogati non abbiamo arretrato su quell' aspetto okay non abbiamo arretrato neanche sull' aspetto degli investimenti okay questa manovra andrà a finanziare investimenti.
Ovviamente ci dobbiamo.
Ci troviamo.
A dover affrontare una novità che è quella dei patti che non vengono rispettati ovvero bandi e finanziamenti sui quali facevamo affidamento sono venuti meno o che la prudenzialità ci impone di pensare e di dover pensare che non siano certi per il futuro non abbiamo certezza del fatto che al di là delle mele up delle mere promesse ci sia garanzia di questi finanziamenti di fronte alla scelta se rinunciare a fare degli investimenti sulla riqualificazione della città okay o meno abbiamo deciso di andare avanti sulla strada degli investimenti e della riqualificazione in questo caso 3 milioni e 7 è stato ricordato verranno in e utilizzati per il finanziamento del primo stralcio degli interventi di riqualificazione bando periferie Rimini nord ok quindi.
Non arretriamo continuiamo la nostra politica di investimenti per la città okay per mantenere alto e per venire per mantenere la promessa elettorale non è la promessa elettorale che dice che dice Erbetta non ci sono delle cambiali che dobbiamo che dobbiamo andare a a osservare il discorso noi abbiamo delle linee mandato linee mandato e.
Prevedevano una serie di interventi che noi vogliamo portare avanti su Rimini nord e sud.
Sul Parco del Mare in questo caso.
I 4 milioni e 8 non vanno assolutamente in parte corrente ma in parte di investimenti okay.
E cosa dico erbetta.
Si guardo si guarda la destinazione di questi sono investimenti e la la la la destinazione sono investimenti Parco del Mare.
Scuole.
A Ostia Erbetta le ripeto la politica che ha sempre e portato ha voluto portare avanti anche quando era nei banchi della maggioranza anche quando era nei banchi della maggioranza era quella di dire va be' che problema c'è tagliamo i servizi tagliamo 2 milioni e mezzo sul sociale tagliamo 3 milioni sul sociale che il problema che andiamo a fare i risparmi ripeto così facile si fa della macelleria sociale si prende si taglia contenti tutti contenti tutti l' emendamento invece che abbiamo presentato.
Va a tutelare le fasce più deboli della nostra cittadinanza ovvero andrà alla fine ad esentare più del 50 per cento dei contribuenti.
Okay.
Ci siamo allineati a quelle che sono le fasce IRPEF.
Abbiamo perseguito anche quello che poi è previsto anche nella Costituzione ovvero la gradualità della contribuzione per cui non ci sarà più un un' aliquota unica ma ci sarà una aliquota proporzionale che verrà applicata a quelle che sono le fasce piaccia o non piaccia la scelta che abbiamo fatto è stata di non arretrare nel dal lato dei servizi erogati ai nostri cittadini e di non arretrare sul fronte degli investimenti.
Consigliere Bertozzi prego.
Grazie Presidente e.
Il mio intervento sarà molto simile a quello quello che ho fatto qualche giorno fa in Commissione consiliare con la differenza che la riflessione che ho fatto sul tema della dell' esenzione oggi trova la propria attuazione in un emendamento che è stato presentato e ieri è depositato e presentato ieri dalla maggioranza dopo direi anche una lunga discussione all' interno del nostro Gruppo consiliare.
Anche se oggi aprendo i giornali scopro che questo emendamento sarebbe addirittura per alcuni peggiorativo rispetto alla proposta di delibera.
Ne prendiamo atto ma come è stato ripetuto in questi anche questa sera la direzione era molto semplice cioè la direzione era quella di andare ad alleggerire le fasce di reddito più più basse.
Con un' esenzione che colle comunque l' emendamento oggi escluderebbe dal pagamento dell' addizionale IRPEF 55.000 riminesi quindi un contribuente su due.
E tra cui 15.000 pensionati 29.000 lavoratori dipendenti per capire di cosa di cosa parliamo.
Chiaramente cioè non ci nascondiamo dietro un dito era logico che se il principio se la premessa era quella di in variazione.
Del saldo e.
Avendo innalzato la quota di esenzione è naturale che è stato necessario ritoccare in qualche modo anche le aliquote.
E come ho già ripetuto anche in Commissione e soprattutto dopo quello che è successo ieri che abbiamo letto sui giorni oggi sui giornali e a me dispiace veramente lo dico insomma anche al Consigliere Berta questo chiamiamolo scontro tra l' Amministrazione e i sindacati perché è una al di là della retorica è una sconfitta per tutti è nell' interesse di tutti che ci sia un confronto con le parti sociali perché fa fa bello dirlo magari davanti al pubblico il confronto e la dialettica tra l' amministrazione le parti sociali fa bene sicuramente al dibattito fa bene a tutti bisogna rispettare i ruoli e questo rispetto dei ruoli deve avvenire sia dalla parte dell' Amministrazione ma anche dalla parte dei sindacati che devono capire e rispettare quello che è l' autonomia delle pubbliche amministrazioni.
Eh e non lo dico per retorica detto questo eh bisogna fare un po' di chiarezza per non mischiare le carte molte volte su questi fatti che sono dibattiti molto complessi per.
Non far capire fino in fondo dove si va a parare si mischiano i piani e.
Lui è stato fatto secondo me in maniera anche abbastanza strategica sul piano contabile l' abbiamo detto più volte si sono scontrati ieri in un incontro epico l' Assessore Brasini e Mario Erbetta e l' operazione che andiamo a fare sul piano contabile.
Io sono un appassionato della della trasmissione poi ieri lo guardate fino in fondo e lo so lo spiegava benissimo appunto anche durante la trasmissione.
L' Assessore Brasini non esistono ammanchi non esistono irregolarità gioco delle tre carte o meno è un gioco sul piano chiamiamolo gioco sul piano contabile assolutamente regolare perché poi quando si quando si buttano le parole e le persone hanno sempre quelle quel dubbio è regolare hanno problemi del bilancio il Comune di Rimini non ha problemi di bilancio.
E non esistono irregolarità ad esempio l' abbiamo detto diverse volte sull' uso degli oneri di urbanizzazione in parte corrente.
E lo dicono i revisori dei conti non è che lo dice Simone Bertozzi che in matematica andava anche poco bene.
Quindi sgombriamo almeno il campo sul sul primo punto non esistono macchine il bilancio il bilancio del Comune di Rimini è un bilancio sano poi andiamo a parlare di quello che si può invece discutere in.
In Consiglio comunale cioè parliamo di politica perché è questo che bisogna fare.
Parlare di politica quando si parla di politica si parla di scelte non ce l' ha ordinato il dottore di investire sulle periferie non ce l' ha ordinato il dottore di ristrutturare il Teatro Galli.
Sono scelte politiche.
Come quelle di finanziaria ad esempio e l' intervento sulla scuola di Gaiofana.
Che ha fatto giustamente gridare al successo il consigliere di minoranza mappe mappe ma che un po' meno diciamo giustamente ha portato gli stessi Consiglieri a votare contro la variazione di bilancio in Commissione poi insomma lo vedremo dopo se cambieranno loro il loro giudizio.
Batterie di bilancio che è fatta anche perché insomma anche grazie a questa variazione delle aliquote IRPEF.
Noi pensiamo che gli investimenti pubblici investimenti di riqualificazione non solo a Rimini nord siano un traino per l' economia.
Siano un modo giusto per creare occupazione.
E contribuiscono a migliorare la vivibilità di un territorio che è stato anche eletto motiv della campagna elettorale fatta dal Sindaco nel 2011 e che è un po' rappresentato c'è chi parla di traiettoria c'è chi parla e di stella cometa un po' il percorso di questo Consiglio comunale almeno da quando sono qui nel 2011.
Però dicevo si tratta di scelte e le scelte si portano dietro sempre.
Le scelte non sono mai facili.
E.
Il bilancio dicevo non ha problemi quindi noi potremmo tranquillamente navigare a vista.
Fare lo stretto necessario e non ostare alcuna aliquota sono scelte.
E questo e questo è un piano ogni Amministrazione fa delle scelte e di queste scelte se ne prende anche le responsabilità.
Poi c'è il tema delle risorse un altro piano in questi anni con lo Stato che ha chiuso i rubinetti tagliando milioni e milioni di trasferimenti.
Progressivamente dal 2011 da quando sono qui in questo Consiglio comunale.
Questa Amministrazione.
Ha avuto il merito di mettere in campo delle idee per intercettare delle risorse di enti terzi.
E lo aveva fatto e lo ha fatto anche sul bando delle periferie.
Peccato che questo Governo abbia deciso di fare carta straccia di quella che era una convenzione già firmata.
Oggi poi legittimamente nella dialettica politica si inventa che va tutto bene ma il punto nodale è che mancano i finanziamenti per questo intervento.
Poi insomma nella legge di bilancio è scritta una sorta di super Cassola è una citazione Presidente è una citazione letteraria e cinematografica tanto penso che se Mario Monicelli fosse in viva vita forse farebbe un altro capitolo di Amici miei ma probabilmente lo sanno anche loro che finanziare 96 progetti con le economie i soldi con i risparmi dei primi 18 progetti è una cosa che non sta in piedi ma lo sanno anche loro però va benissimo.
Oggi il progetto su Rimini nord non ha alcun finanziamento se ne prendono l' onere anche a proposito dicevo prima di responsabilità.
Davanti ai cittadini e davanti anche a questo Consiglio comunale.
Qui non si tratta di schermaglie ci stanno tra opposizione e Governo ma di numeri e anzi aggiungerei di buonsenso.
Ed è questo Governo.
Sempre nel principio di scelta legittima che ha deciso di dare la possibilità.
Ai Comuni di fare nuovamente dopo tre anni di ma di blocco manovra tributaria giustamente l' ha fatto scientemente.
Nell' ottica di dare autonomia ai comuni ben sapendo i problemi che hanno oggi gli enti locali.
Quindi mi consentirete sentire alcuni esponenti del.
Del Governo lamentarsi che Rimini applica una norma che loro stessi hanno introdotto insomma diciamo che è abbastanza surreale.
Poi anche è anche bene che sul fantomatico tagliamo la spesa che insomma sentiamo un pochino a ogni a ogni bilancio ogni discussione di bilancio si vada un po' più in profondità.
E noi i soliti slogan che abbiamo scritto in questi giorni poi mi risponderà il Consigliere Rufo Spina.
Tagliamo Gay Pride tagliamo la Molo Street Parade.
Solite storie tra l' altro alcuni eventi come il Summer Pride il Comune non mette un euro quindi magari insomma anche se il padre in solo il patrocinio che che peso ha non mette un e poi magari risponderanno risponderà l' Assessore Brasini o l' Assessore Sadegholvaad.
E.
Quando si parla quando si parla di pesare ma dico giustamente.
La pressione fiscale siete sempre lì con la calcolatrice giustamente mentre quando si parla di tagliare la spesa è un tutto mi sembra forse ma potremmo anche.
Vogliamo delle proposte su come tagliare lo diceva il allo tagliare gli sprechi tagliare gli sprechi è una favola in ogni taglio c'è sempre una scelta politica lo diceva il Consigliere Piccari.
I tagli sono operazioni politiche si decide cosa tagliare e che se questo Comune questa Amministrazione.
Si è presa la responsabilità di tenere la barra dritta su alcuni capisaldi.
Poteva tranquillamente tra e tagliare alcuni servizi non l' ha fatto ha fatto delle scelte politiche.
E questo bisogna rivendicarlo.
Mettete delle delle proposte sul tavolo e ne discutiamo.
Ma vediamo il piano numerico dicevo non mischiamo i piani.
Partiamo dal fatto che aumentare qualcosa per chi tra virgolette ha già poco è doloroso.
Consigliere Bertasi è finito il tempo chiede gli ulteriori cinque minuti prego.
Diciamo psicologico che ho sentito in questi giorni non aiuta certamente.
Un dibattito serio sappiamo che in comunicazione vinse chi lancia per primo il sasso.
Quindi poi.
Quando qualcuno attacca rispondere magari farlo coi numeri farli in maniera calma è sempre più difficile però visto che siamo in Aula a consigliarci ci proviamo nelle proiezioni che ho letto nel letto di diversi in questi giorni.
Alcune veramente fuori da ogni logica alcune che invece non so quanto scientemente non tenevano conto ad esempio della progressività cioè su un reddito.
Mettiamo di 30.000 euro.
Non si calcola va da sé sembra superfluo ripetere.
Sull' intero imponibile la stessa percentuale in questo caso insomma parliamo di 30.000 euro lo 0 78 bisogna chiaramente procedere a scaglioni quindi la parte da 0 a 15.000.
Questo ipotetico contribuente pagherà lo 0 55 nella parte da 15 a 28.000 pagherà lo 0 66 e solo nella parte l' ultima parte a 28 30.000 pagherà lo 0 78.
Abbiamo fatto anche delle proiezioni prendendo per esempio uno stipendio medio che potrebbe essere di 20.000 euro con le nuove aliquote questo contribuente pagherà 45 euro in più all' anno 45 euro.
Quindi circa.
Quindi circa 107 euro.
E se questo abbiamo prima citato come ci siamo allineati a molti Comuni capoluogo ma per restare diciamo in ambito territoriale questo ipotetico contribuente si abitasse a Sant' Arcangelo ne pagherebbe 113 se abitasse a Morciano ne pagherebbe 125 se abitasse a Bellaria ne perderebbe 102 ho messo in mezzo Comuni sia di centrodestra che di centrosinistra perché quando si tratta di amministrare su molte partite forse queste differenze tra destra e sinistra.
Eh.
Li ho messi un po'.
In altri in altri comuni.
Eh infatti se no troppo facile.
In altri Comuni.
Ad esempio lo spiegava l' Assessore Brasini molti Comuni circa il 40 per cento hanno consigliere Spina dicevo che molti Comuni hanno la flat tax allo 0 8 il 40 per cento alcuni non hanno neanche la quota di esenzione oggi si sta parlando se 10 15.000 ma era meglio 17.000 cioè parliamo di 40 e 40 per cento dei Comuni italiani che hanno l' aliquota.
Fissa allo 0 8 e alcuni di questi non hanno neanche la fascia di esenzione questo non significa non voglio fare in questo caso dei confronti significa soltanto capire qual è il quadro di riferimento di riferimento nel quale stiamo muovendo.
Perché inizialmente sono sono uscite delle cifre che avevano poco senso quindi il punto somma che questa maggioranza si prende delle responsabilità davanti alla città responsabilità che sono dolorose in questi casi in certi casi poi nulla è inutile ripetere che non si potrà.
Mai avere un' equa distribuzione del carico fiscale fino a quando ci sarà insomma un un' evasione fiscale a questi livelli il l' Amministrazione ha messo in campo comunque diverse azioni importante per.
Contrastare quella che è una vera e propria piaga sociale ma sicuramente la strada in questo senso è ancora lunga grazie.
Consigliere Spina a lei la parola.
Grazie Presidente dico anche che illustrando gli emendamenti mi riservo i 15 minuti per soltanto per il primo intervento.
Dunque Bertozzi.
Lei ha adesso sostenuto o voluto sostenere questa cosa che è già stata detta in passato più volte secondo cui.
Dato che il Governo ha legittimato l' aumento e ha sbloccato ha dato la possibilità di aumentare e quindi di imporre di aumentare nazionale IRPEF fino allo 0 8 allora necessariamente il Comune è costretto a farlo ecco questa è una semplificazione è una valutazione assolutamente irricevibile il Comune quando aumenta l' addizionale IRPEF fa una decisione politica e non è costretto da nessuno non è costretto dal governo non è costretto dai partiti non è costretto da nessun altro è costretto soltanto dalla sua semplice e autonoma libera politica volontà.
Quindi la responsabilità dell' aumento dell' IRPEF e dell' addizionale IRPEF a Rimini è responsabilità della maggioranza e della Giunta e in più e in special modo del Sindaco.
Bene veniamo quindi al dunque.
In Commissione.
Assessore Brasini ha detto una cosa tra le mille cose totalmente errate ma è una cosa condivisibile ed è una cosa condivisibile ha sostenuto che l' addizionale IRPEF è uno dei pochi casi in cui è una vera una vera imposta federalista perché comunque è nella possibilità dei Comuni quindi i Comuni possono utilizzare questa imposta federalista perché tutto il gettito dell' addizionale rimane in carico ai Comuni noi sappiamo che per esempio per l' IMU che è un' imposta comunale in realtà non tutto il gettito rimane ai comuni.
E quindi ci sono rimaste poche imposte sostanzialmente poi una è l' addizionale una l' imposta di scopo l' imposta di soggiorno abbiamo la TARI che è stata diciamo di è diventato un tributo anche se pago un servizio quindi l' azionario è una vera imposta federalista e quindi è legittimo per i Comuni utilizzarla ecco io dissento su questo punto cioè è giusto che sia un' imposta federalista comunale ma io dissento sul fatto che tutti i Comuni debbano necessariamente utilizzarla e vado nello specifico.
L' addizionale così come tutte le imposte sui redditi sostanzialmente sulle imposte dirette deve essere utilizzata da quei comuni che hanno dei problemi quei Comuni dissestati indebitate gravemente carenti nei servizi pubblici essenziali o che comunque non possono fare a meno all' interno del loro bilancio di trovare delle risorse che altrimenti non si troverebbero allora quei Comuni hanno la facoltà giustamente di poter fare leva sull' imposizione diretta e io quindi qui parlo di un' opportunità politica non è che c'è un obbligo normativo in tal senso quindi quei Comuni hanno la necessità tra virgolette di farla facendola pagare in un certo senso ai propri elettori le proprie sostanzialmente inefficienze comunali di utilizzare la leva della imposizione diretta per porre mano ai problemi di bilancio però cara maggioranza qua dobbiamo parlare di Comuni che hanno problemi di bilancio noi stiamo parlando di Rimini un Comune che ha un bilancio da 180 milioni e io non ci crederò mai ha una buona pratica amministrativa che non riesce a trovare 4.800.000 euro in un bilancio da qua da 100 80 milioni perché signori se fatte le proporzioni stiamo parlando grosso modo di poco più del 2 per cento del bilancio.
Io mi ricordo che Cottarelli a suo tempo aveva stimato più o meno.
Tendenzialmente nella spending review nella possibilità di rivedere il bilancio dello Stato stiamo parlando del bilancio dello Stato in una cifra compresa tra i 4 e il 5 per cento cioè una normale spending review riesce a fare un' economia tra il 4 e 5 per cento sul bilancio dello Stato questo chiaramente vale per qualsiasi forma di bilancio se noi dovessimo applicare questa e cifra al bilancio del Comune di Rimini vorrebbe dire che.
Tranquillamente facendo una sana e corretta spending review nel Comune di Rimini noi potremmo riuscire a ricavare tranquillamente qualcosa come 7 8 milioni di euro per rimanere per rimanere sempre nei nei limiti nei limiti del 4 barra 5 per cento fatti tra l' altro decurtati in modo prudenziale.
Sì perché il Comune il bilancio del Comune di Rimini è fatto da varie voci che sono sicuramente rivedibili lei prima collega Bertozzi ha rimproverato tra virgolette la minoranza l' opposizione di non fare proposte concrete io ne ho fatte a bizzeffe di ri di proposte concrete per contenere la spesa soltanto che me le avete bocciate utilizzando e facendo leva diciamo su una legittima e volontà politica di bocciare una proposta proveniente da un consigliere della minoranza perché andava contro ai vostri disegni politici di utilizzo della spesa pubblica del Comune per gli scopi sostanzialmente delle vostre linee di mandato e della vostra maggioranza scopi che ripeto sono politici ma nel momento in cui voi utilizzate e mettete quelle poste nel bilancio per determinati fini poi non venite a dirci qui oggi che i soldi non ci sono e quindi bisogna aumentare l' addizionale perché i soldi il fatto che non ci siano lo determinate voi lo determinate voi quando andate a compilare il bilancio a dicembre o nei momenti in cui fate gli assestamenti tra cui anche oggi alla delibera numero 6 e veniamo al punto noi spendiamo 2 milioni in affitti per gli uffici comunali anche qui una corretta pianificazione anziché spendere 2 milioni ogni anno in affitti pagati a terzi per gli uffici comunali potremmo riuscire a a utilizzare da una parte gli immobili che già abbiamo che sono di proprietà nostra quindi non paghiamo l' affitto a nessuno e dall' altra riuscire a fare una sede unica veramente funzionale facendo investimenti quindi comprando la e smettere di pagare questa tassa di 2 milioni di euro ogni anno questo è un primo risparmio è mai stato fatta questa cosa facciamo degli investimenti in tal senso non se ne parla ma in realtà non si fanno e comunque sia questa Amministrazione ha già avuto otto anni di tempo otto anni di tempo assessori otto anni di tempo mi dispiace che il Sindaco non c'è perché quando c'è qualcuno che gli dà fastidio prende e se ne va ritornerà a fare l' aperitivo va bene è andato a fare l' aperitivo d' accordo ma io in otto anni non ho ancora visto nessun provvedimento effettivo su cercare di migliorare questi 2 milioni di euro di spese passive.
Poi un milione di euro tra Wall Street Parete Notte Rosa Vasta sonno manifestazioni e decotte che che portano diseconomie che ci fanno spendere soldi dal punto di vista non soltanto dell' organizzazione ma dei costi sociali dei costi in termini di polizia municipale in tutto lo sporco che lasciano nelle spiagge ai nostri bagnini sono manifestazioni anacronistiche si possono togliere tranquillamente dal bilancio tutti i vari.
Tutti i vari Winter Village il foyer quell' orribile foyer del teatro che avete dovuto togliere dopo dieci giorni 50.000 euro letteralmente in truciolato qui fuori in piazza Cavour.
Letteralmente buttati nel sa nel nel cestino dell' immondizia una vergogna poi arriviamo ai finanziamenti privati al Chase e alle varie associazioni alle cooperative per vari milioni di euro i bandi la DIA in si 600.000 euro di affidamento per sponsorizzare l' immagine turistica e sostituire lì gli IAT 600.000 euro all' anno 600.000 euro all' anno il coca per gestire un servizio che potrebbe gestire in proprio la dottoressa Caprili.
250.000 euro sono 850.000 euro all' anno soltanto di questi bandi che non servono a nulla.
Senza parlare chiaramente delle casette che noi regaliamo con i sottoservizi.
Ai nomadi ai finti nomadi per i quali arriveremo complessivamente a 2 milioni di euro ecco io qui facendo le somme di tutte queste sprechi di tutta questa spending review che dovrebbe essere fatta e che non viene fatta per i vostri per le vostre decisioni politiche si arriverebbe a 9 milioni di euro ci mettiamo due addizionali IRPEF però voi legittimamente decidete di non farla.
E volete utilizzare la leva fiscale volete utilizzare la leva fiscale va bene è legittimo utilizzare la leva fiscale.
Io però anche laddove si vogliono legittimare le vostre pratiche di sprechi io vi chiedo quale leva fiscale perché noi abbiamo detto che c'è sì l' addizionale IRPEF ma abbiamo a nostro nella nostra possibilità e soprattutto nella nostra discrezionalità un' altra e ben più importante leva fiscale che una città turistica come Rimini potrebbe utilizzare quando degli amministratori sono talmente inefficienti da non riuscire a trovare 4.800.000 euro nel bilancio comunale e questa è consigliere Spina non sono ammesse non sono ammesse parole come quella che lei ha utilizzato glielo dico glielo dico molto chiaramente cos' è inefficiente ho detto.
Allora io avevo capito proprio un' altra cosa allora avevo avevo capito un' altra cosa.
Probabilmente risana.
Questo è un lapsus freudiano Presidente immagino.
E c'è una coda di paglia nell' amministrazione.
Ecco vede mi ha fatto perdere il filo.
Quindi le vostre inefficienze e le vostre inefficienze e ci sarebbe quindi un' altra leva un' altra leva fiscale che potrebbe essere utilizzata e la leva fiscale che abbiam detto più volte che è rappresentata dall' imposta di soggiorno ora.
Io voglio dare a questa Assemblea dei dati oggettivi riscontrabili e riscontrabili oggettivamente ma poi ne abbiamo parlato anche.
E le sì sì non è altri cinque minuti senza dubbio.
Prego dopo Jong-il.
No.
Lei ha appena usato i suoi dieci minuti.
Cinque sì prego.
Esatto prego consigliere Spina allora veniamo al dunque Rimini si piazza nelle città italiane al quinto posto per numero di presenze la prima è Roma con 25 milioni primi in assoluta Milano seconda con 10 milioni e 9 Venezia sterza con 10 milioni e mezzo Firenze quarta con 9 milioni e tre e Rimini quinta con 8 milioni di presenze annue.
Se noi dividiamo.
I residenti di tutti questi comuni per il numero delle presenze arriviamo a un' incidenza di turisti su ogni abitante e quindi sulla città che ospita i turisti di queste proporzioni.
Roma 8,7 turisti per ogni abitante Milano 7,9 turisti per ogni abitante Venezia 40 turisti per abitante Firenze 24,4 turisti per abitante Rimini 53,3 turisti per ogni abitante.
Rimini e quindi non soltanto il record italiano probabilmente il record europeo secondo me ci avviciniamo al record mondiale.
Quindi.
Una città.
Che ha un così grande impatto dal punto di vista turistico attraverso i turisti che pesano ogni turista pesa 53,3 turista su ogni abitante su ogni riminese può ragionare in termini di riuscire a fare leva sulla sulla leva fiscale alzando l' imposta di soggiorno e non gravando sempre sui riminesi che sono quelli che pagano i servizi che poi serviranno i turisti per venire qua da noi.
Io Assessore e mi ricordo tutte le volte in cui abbiamo fatto questa discussione e si dice sempre ma una città con un turismo balneare popolare come Rimini alzare anche soltanto di un po' il e l' imposta di soggiorno che ricordo.
Fa entrare 7 milioni di euro almeno fino all' anno scorso ed è stata leggermente aumentata sforzi volando diciamo così l' euro pro-capite.
Fino a a un incasso previsto di 8 milioni virgola 7 ditemi se non sbaglio e io chiedo non è possibile perché alzando soltanto di un po' l' imposta di soggiorno a Rimini avremmo il tracollo delle presenze.
Allora questa signori è una.
Innanzitutto si basa su dati.
Previsionali e non reali perché il Consiglio comunale ha aumentato l' imposta di soggiorno che fino all' anno scorso aggravava 0,80 centesimi su ogni turista come voi ben sapete a un euro virgola 0 6 su ogni turista quindi già aumentato sostanzialmente di qualcosa come il 20 per cento e immagino che sia stato fatto un aumento di questo 20 per cento senza pensare che ci sarebbero dei diminuzioni di arrivi altrimenti sarebbe stata autolesionistica.
Ma soprattutto voglio fare una considerazione dato che l' Assessore Brasini tende sempre a fare le comparazioni con gli altri Comuni per cui tutti avrebbero l' addizionale IRPEF voglio fare l' ipotesi e la comparazione con tutti gli altri Comuni che ho testé citato che pagano l' imposta di soggiorno bene noi abbiamo una media di imposta di soggiorno a Roma di 5 euro media media a Milano di tre ore e mezzo Venezia tre ore e mezzo Firenze tre euro e mezzo Rimini 1,0 6 euro tra l' altro questo 1,0 6 euro è il previsionale di quest' anno perché l' anno scorso fino all' anno scorso noi avevamo la media di 0,80 euro.
Eh sì il l' Assessore chiaramente nella sua loquace dissertazione ci ha anche detto e ma noi non possiamo ambire ad avere lo stesso turismo di Roma di Firenze di Venezia città illuminate dal punto di vista della e del turismo culturale noi dobbiamo ambire ad avere più o meno siamo paragonabili a una città come Ostuni come Ostuni che è una città che non ha neanche il mare però il e l' Assessore si è ambito a dire che noi siamo paragonabili a Ostuni.
Ostuni a 395.000 presenze non alla Fiera ha molto meno patrimonio artistico di noi non al turismo business Ostuni ha trentun mila abitanti ogni turista a Ostuni incide 12,7 per abitante e udite udite la tassa di soggiorno a Ostuni ha una media per abitante per notte di 1,5 euro quindi noi anche se tenessimo Ostuni come esempio dovremmo portare la tassa di soggiorno di media a 1,5 euro cosa che ci farebbe introitare più di 12 milioni di euro all' anno questi 12 milioni di euro all' anno che ci consentirebbero di evitare di evitare.
Rimanendo nella stessa posizione di Ostuni caro Sindaco di Ostuni lei piaccia o non piaccia andare in giro.
Consigliere Spina ha finito il tempo.
Consigliere Zoccarato.
Grazie Presidente oggi abbiamo imparato che anche l' aumento delle aliquote IRPEF all' interno del Comune di Rimini anche questo fenomeno è colpa di Salvini bene.
Questo provvedimento che lo Stato.
Ha promulgato a fine dell' anno va totalmente nella linea che la Lega da quando è nata si professa io non sento non sento passare neanche un Consiglio comunale senza che la Giunta si lamenti del fatto che lo Stato centrale continui a tagliare risorse ai Comuni agli enti locali continua imperterrito a farlo da anni anni anni e anni e quindi sì questa scelta da parte del Governo e da parte della Lega di permettere ai Comuni di rimettere mano alle leve fiscali è totalmente in linea alle nostre posizioni e politiche attenzione però contestualmente questo Governo ha lanciato la flat tax che quest' anno coinvolge professionisti e piccole partite IVA l' obiettivo è arrivare al 2021 con il coinvolgimento di tutte le famiglie quindi il quadro generale dell' insieme è quello di ridurre il carico fiscale sulle famiglie da parte dello Stato e dare maggiore libertà ai Comuni poi dopo per amministrare le risorse del proprio territorio quindi quello che voi oggi andate a fare in tutta fretta aggiungo in fretta e furia perché passano dei mesi dove questa questo Consiglio si riunisce una volta in un mese mentre questa settimana e la settimana scorsa ci siamo ritrovati a discutere sette delibere sei delibere in dieci giorni con quattro Commissioni e tutte da discutere questa sera senza poi darci anche la possibilità di approfondire come vorremmo ogni singolo punto d' accordo quindi quello che voi fate è legittimo non è non è una mostruosità è totalmente legittimo ma semplicemente dimostra la vostra mediocrità è avvalorata dal fatto che andate a nascondervi con questa operazione dietro il bando delle periferie che da come voi avete descritto da come voi vi.
Scusate definiamo così.
Per questo provvedimento fondamentalmente sostenete di andare a chiedere ai dipendenti e ai pensionati riminesi di farsi garante nei confronti dello Stato perché non avete la certezza che quei milioni per far partire i cantieri di Rimini nord arriveranno o se arriveranno per tempo cioè ancora peggio fondamentalmente voi andate a paragonare le l' IRPEF l' addizionale IRPEF a un' imposta di scopo quantomeno a parole ma in realtà sappiamo benissimo che non è così perché questo è un intervento strutturale dove sarà veramente veramente veramente difficile andarci a rimettere mano negli anni successivi ma parliamoci chiaro che se l' emergenza fossero stati veramente quei 3 milioni.
Dà per far partire i cantieri di Rimini nord voi avreste trovato mille altre soluzioni per andare a rimediare 3 milioni in un bilancio di 200 milioni d' accordo le aveste trovate oltre a quelle già citate che io posso condividere o no in parte ve ne aggiungo un' altra perché non siete andati quando già io e tanti altri colleghi prima di me vi sollecitava di andare a sbloccare i riscatti dei PEEP chissà quanti milioni in cui questo Comune avrebbe potuto portare in cassa e perché no anche sbloccare l' intero mercato immobiliare di diverse zone con conseguenti ulteriori introiti da parte a favore del Comune e vi dirò di più visto che comunque il Sindaco in questi giorni sulla stampa annunciava l' intenzione di accendere un mutuo di 20 milioni perché non accenderlo di 23 milioni e 8 vi piuttosto che andare a pescare nelle tasche dei riminesi vedete è il fatto.
Benissimo ma qua il giorno il giorno in cui il giorno in cui arriveranno i fondi del Governo nel mutuo lo va a risaltare d' accordo benissimo benissimo quindi questa ripeto è una scelta che a mio avviso la vostra la vostra posizione la vostra posizione è una posizione di facciata il problema il problema è ben diverso e ben più grave io purtroppo da quando sono qua sento sempre no a fare paragoni falsi fa da questa parte sento fare paragoni con chi fa peggio noi andiamo sempre a cercare chi fa peggio mettiamo mettiamo le tariffe sui passi carrai e andiamo a cercare il Comune di Dovadola che magari il passo carraio lo fa pagare tre volte di più ma ci sono anche con alcuni miei colleghi di minoranza perché secondo me andare a cercare fare a fare paragoni con chi fa peggio è un ulteriore segnale di mediocrità io in Commissione avevo fatto una battuta io potrei fare paragoni concordante e posso dire che un look migliore del suo o posso fare un paragone posso fare un paragone con Gerry Scotti e posso dire che io ho un fisico migliore del suo però in realtà signor Sindaco sono pelato e ho la panza quindi non ci si può nascondere dietro i paragoni con chi fa peggio è un segnale a mio avviso di mediocrità e vi dirò di più.
Nel 2012 nel 2012 questa Amministrazione già nel periodo in cui i fondi.
Da parte dello Stato centrale erano stati tagliati ampiamente eccetera eccetera la soglia di esenzione l' aveva alzata quindi riducendo il gettito fiscale che il Comune percepiva e nel 2014 l' aveva alzata ulteriormente quindi riducendo ulteriormente il gettito fiscale che il Comune di Rimini incassava dall' addizionale comunale IRPEF poi è arrivato però il 2016 da quando si è insediato questo Consiglio e negli ultimi due anni fondamentalmente abbiamo alzato tutto ciò che si poteva alzare adesso alla prima occasione utile andiamo anche ad aumentare le aliquote IRPEF la verità è che negli ultimi anni le spese e i costi di questa amministrazione per scelte politiche a volte condivisibili a volte un po' meno sono incredibilmente aumentate e quindi bisogna farne conto la mala gestione come noi da tempo denunciamo del valloni a nostro avviso continua a.
A succhiare risorse della nostra amministrazione ma quello che io penso ed è quello che secondo me è il fattore che principalmente costringe questa Amministrazione questa sera a prendere una decisione del genere è quel la l' atto amministrativo peggiore a cui abbiamo assistito l' anno scorso la mancata quotazione della Fiera che ci è costata milioni e milioni di euro solo di spese ma quanti milioni di euro dovevano entrare da quella quotazione non sono arrivati erano previsti non sono arrivati adesso bisogna andare a tappare il buco Faccio un' ultima osservazione sulla scuola di Gaiofana perché sì è vero io assieme al collega Marcello e ai comitati dei genitori per tutto l' anno scorso ci siamo battuti per ottenere una scuola decente Gaiofana perché quella che c'è adesso non è una scuola decente e per tutto l' anno scorso dall' assessore Morolli di competenza ci siamo sentiti dire che le nostre erano solo.
Idee fantasiose d' accordo in realtà se oggi interveniamo vuol dire che qualche problema c' era e quindi mi rincuora quanto meno sapere che non sono del tutto fuori di testa ecco però io andare a dire ai residenti di Gaiofana signori miei voi avrete una scuola decente da cristiani però per costruirla non non entreremo nell' ordinario ma andremo a mettere le mani nelle tasche di dipendenti e pensionati beh io a questo ricatto perché è un ricatto a tutti gli effetti non ci sto grazie.
Consigliere Renzi prego.
Allora.
Dunque.
Che nell' ambito di questo dibattito adesso anche per non ripetere le cose che sono già state dette.
Io cercherò di di fare alcune sottolineature allora la prima l' Amministrazione comunale vantava no fino a pochi mesi fa di non avere aumentato l' addizionale IRPEF dal 2007 si ricorda assessore Brasini.
Ecco era un motivo era un po' una sorta di fiore all' occhiello noi non aumentiamo l' addizionale no.
Beh io dico solo una cosa purtroppo allora non abbiamo aumentato l' addizionale perché c' era il blocco delle aliquote.
Che solo questo Governo ha sbloccato è bastato che questo Governo sbloccasse delle aliquote no che erano tali nell' ambito del patto di stabilità.
Che subito l' Amministrazione ha colto la palla al balzo per aumentare l' addizionale IRPEF per raddoppiare l' addizionale IRPEF.
Allora e qui secondo punto sul quale bisogna ecco essere chiari ecco dinanzi all' opinione pubblica ai cittadini che protestano ai contribuenti che anche se non sono qui comunque dovranno far fronte all' aumento dell' addizionale.
L' Amministrazione dice che l' addizionale IRPEF è destinata al a quello che è lo primo stralcio lavori del bando delle ferie delle periferie beh diciamo una cosa.
Allora sulla base di quello quando io dicevo prima che la delibera doveva essere esaminata contestualmente alla variazione di bilancio ecco come risulta dal bilancio così non è.
Perché la destinazione dell' addizionale IRPEF no i 4 milioni e 8 di se dall' IRPEF e che cosa sono destinati.
Sono destinati per 3 milioni e 8 alla parte corrente alla parte corrente non agli investimenti.
Non agli investimenti e tanto meno per i lavori del bando delle periferie di Rimini nord.
E nell' ambito di questi di questa parte corrente no diciamolo francamente no esplicitamente verde pubblico.
Illuminazione pubblica stagione lirica Teatro Galli ripristino Fondo di riserva trasporto pubblico locale contributo TARI totale 3 milioni e 8 quindi 3 milioni e 8 dell' addizionale IRPEF non vengono destinati al bando delle periferie a sta storiella del bando delle periferie ma vengono destinati a alla parte corrente.
Cioè all' andamento normale della gestione dell' apparato comunale.
Resta solo un milione che viene destinato alla scuola di Gaiofana e interventi scuole comunali ma qui non c' entra niente neanche qui in questa parte degli investimenti la destinazione al bando delle periferie.
Poi nella parte degli investimenti ci sono oneri da destinare agli investimenti per 3 milioni e 2 ecco questo bando delle periferie qui è scritto così nelle delibere e qui nelle scritte cioè se i bilanci le leggete per quello che è scritto io vi sto ripetendo quello che ho scritto muratori se sai leggere leggi leggi non mi invento nulla non mi invento nulla al bando delle periferie vengono solo destinati i 3.200.000 che sono gli oneri da destinare agli investimenti punto e basta questo per chiarezza voi che avete fatto le modifiche che prima erano oneri di investimenti parte corrente adesso li avete messi nella banda delle periferie queste sono faccende vostre io dico solo quello che oggi appare quello che voi volete giustificare così non è questa è la verità.
Allora.
E veniamo quindi al a questa è la storia del raddoppio no questa è la storia per far fronte che non è per ripeto sottolineo per far fronte alla spesa di 3 milioni e 7 no del bando delle tifoserie come in tutte le salse ci è stato raccontato qui in Comune noi soprattutto sui giornali nelle conferenze stampa 3 7 3 7 4 3 7 non scappa fuori da nessuna parte tra le altre cose no allora noi vediamo solo che ci sono oneri di urbanizzazione per 3 milioni e 2 come dicevo prima destinati al bando delle periferie.
Allora una conclusione di tipo politico un ragionamento di tipo politico ecco chiaramente noi diciamo una cosa è più facile per un' Amministrazione comunale no giustificare politicamente l' addizionale IRPEF per i lavori di Rimini nord per fare i fenomeni anche con Rimini nord per dire guardate guardate noi lo facciamo per voi ecco no.
Che per la spesa corrente questa è la realtà suona molto meglio suona molto meglio dire queste cose qua.
Allora perché avete diciamo presentato la frittata in questo modo perché perché questa frittata no che purtroppo è una frittata amara no colpisce 58.000 contribuenti IRPEF.
Io quando parlo e che colpisce 58.000 contribuenti F.
No parlo di quelli che l' IRPEF la pagano non gli evasori non gli evasori ma Bossi non 50.000 non 50.000 allora vogliamo vogliamo così fare così un' analisi no delle fasce di reddito Muratori dato che lei mi provoca allora qui ci sono 38.000 contribuenti no da 15.000 a 28.000 euro poi ci sono altri 15.600 contribuenti da 28.055 mila euro allora io dico solo una cosa.
Che qui questa addizionale IRPEF colpisce per la maggior parte i redditi medio bassi da 15.000 a 40.000 in questa fascia qui ci sono i lavoratori dipendenti i pensionati ci sono anche i piccoli artigiani ci sono i commercianti ecco che oggi già subiscono una pressione tributaria che supera il 50 per cento ecco perché i clamori la rivolta la giustificata protesta ecco perché noi cerchiamo di addurre delle ragioni che questo provvedimento non andava accolto soprattutto in un momento come questo sono nove anni sono dieci anni di crisi economica il nostro territorio è interessato da 30.000 disoccupati c'è un precariato dei giovani di migliaia e migliaia di giovani ci sono le famiglie in difficoltà che non riescono a pagare le bollette ci sono gli anziani che continuità non accendono la luce o cercano di risparmiare nel riscaldamento la rivolta di questi giorni contro le bollette del gas la intendete la percepite perché c'è la rivolta perché la gente non ce la fa neanche più a pagare le bollette questa è la realtà.
Allora dinanzi a questo quadro teniamo dinanzi a questo quadro allora.
Dobbiamo anche fare un' altra considerazione perché qui non c'è solo l' aumento dell' addizionale IRPEF comunale il raddoppio a ciò va aggiunto anche l' aumento che i vostri compagni bolognesi hanno fatto a Bologna dell' addizionale regionale dell' addizionale regionale dell' addizionale IRPEF regionale perché questo è un mondo strano pieno di tasse di balzelli allora.
L' addizionale IRPEF regionale quest' anno Bologna vede l' 1,33 per cento fino a 15.000 euro vede l' 1 93 per cento da 15.000 a 28.000 euro vede il 2,0 3 per cento da 28 a 55 e poi ancora su ecco voglio dire addizionale regionale questa è l' addizionale regionale no allora chiaramente non ci sono solo le addizionali dopo c'è anche l' IRPEF per chi paga le tasse che sono i lavoratori dipendenti e pensionati i lavori autonomi consapevoli e responsabili non gli evasori non gli evasori quindi noi non siamo i difensori della grande delle banche della grande finanza come vi siete ridotti voi a fare qui noi cerchiamo di difendere chi lotta quotidianamente per avere un lavoro per avere un reddito da lavoro per dare dignità per dare dignità a chi ha redditi bassi.
E allora quando io dicevo prima perché ritenevo opportuno fare un esame contestuale di questa delibera che modifica da un punto di vista regolamentare l' addizionale IRPEF facemmo il bilancio perché tutto ciò ricade in quella che è la manovra di bilancio in tutto ciò che è la crisi del nostro bilancio in tutto ciò che sono la vogliamo chiamare crisi difficoltà del nostro bilancio.
Allora.
Nonostante che cosa gli aumenti della pressione tributaria né le entrate tributarie non nell' ambito del bilancio no sono aumentate per di 4 milioni di euro sono 128 milioni di euro poi c'è stato l' aumento della tassa di soggiorno che è arrivato 8 di un milione virgola 8 milioni che è arrivato a 8,7 milioni poi che avete introdotto di nuovo la TAV la il canone sui passi carrai sui 35.000 titolari di un passo carraio che dovevamo premiare perché hanno tolto le auto dalle strade perché significa meno che significano meno inquinamento che si deve più spazi liberi nella città per per per muoversi che significa non inquinamento eccetera eccetera voi avete colpito anche quelli no quest' anno.
Ecco poi che cosa sia stato grazie a Dio benvenuta il recupero dell' evasione della TARI no il recupero dell' evasione della TARSU per un milione però è tutto burro che entra poi c'è stato il recupero dell' evasione tributaria IMU per 4 milioni e mezzo.
Voglio dire però.
Consigliere Renzi ha terminato il tempo.
La.
Pressione tributaria è aumentata dai 590 euro del 2000.
Scusate del 2011 data di anno di insediamento del sindaco Aniasi a 863 euro di oggi.
Circa 300 euro pro capite circa che questa tassa pro capite e significa che per i bambini anche per i bambini anche per i neonati significa del pro capite anche per i neonati.
Allora allora cosa in parole perché succede tutto questo perché aumenta la spesa corrente perché questa Amministrazione non è in grado di mettere sotto controllo la spesa corrente perché la spesa corrente quest' anno è ancora aumentata da 177 da 175 milioni a 177 milioni un più 2,2 questa è la realtà perché voi non uscite perché c'è una rigidità della spesa corrente per il 32,17 per cento tra spese del personale interessi passivi quota del debito rispetto ai tre titoli dell' entrata.
E voi non siete capaci di ridurre la spesa corrente perché non siete capaci di fare la revisione della spesa e allora cos' è che vi limitate a fare cose che vi limitate a fare la ricorrenza la manovra più facile di sto mondo che un imprenditore un artigiano un pensionato una famiglia non può fare aumentate le tasse perché le tasse le pagano gli altri.
Non fate però perché questa è la manovra più facile di questo mondo aumentare le tasse come il governo aumentate le tasse in questo in questi anni così lei ministro del quale aumentano le tasse no è lo sport più facile di questo mondo.
Allora io dico solo una cosa.
Visto le vostre difficoltà viste le vostre incapacità politico amministrative sia ben chiaro no allora noi quando ci siamo limitati a proporre da questo lato qua non la demagogia non facciamo la demagogia cerchiamo di ragionare come se fossimo al posto di chi comanda.
Allora si potevano esaminare varie alternative non l' aumento delle tasse non aumento delle tasse per rispetto a tutto un mondo in difficoltà che le tasse le paga non aumento le tasse soprattutto le fasce più deboli che voi che voi una volta difende vate una volta oggi non le difendete oggi non le difendete più no il vostro il vostro Renzi è stato il campione no il campione il rappresentante massimo del mondo finanziario e dei poteri forti ecco avete perso il contatto con la realtà sociale.
Ecco dico solo una cosa ecco le proposte alle varie alternative allora per rimediare 4 milioni e 8 che servono che servono ammesso e non concesso come avete giustificato la manovra ammesso e non concesso no visto che questa visto che questa maggiore spesa no.
Prevede di essere rimborsata dal Governo no dopo aver effettuato lo stralcio lavori allora si poteva fare tranquillamente un fido temporaneo un mutuo chirografario a scadenza rimborso erogazioni da parte del Governo un mutuo chirografario un paio d' anni un paio d' anni la cosa più banale elementare di questo mondo mutuo chirografario fido temporaneo due anni.
Allora.
Non volevate fare il mutuo chirografario allora io l' ho detto l' ho detto ci potevano vendere si potevano vendere le azioni libere di Hera anche qui stipulando un mutuo chirografario in attesa dello smobilizzo delle azioni Hera ci potevano vendere noi abbiamo una possibilità di vendere azioni era no per altri 3 milioni e io ho fatto ho salutato gli uffici ho chiesto dalla Libia noi abbiamo la disponibilità di me dopo le 750.000 euro già e di azioni previste in vendita nel secondo trimestre abbiamo ancora 1.128.000 euro di azioni Hera che ci comportano un introito di 3.384.000 euro quindi anche questa è una manovra che si poteva fare si poteva fare tranquillamente per non ricorrere alla tassazione per non ricorre alla tassazione si poteva fare un mix tra vendita di azioni aeree mutuo chirografario si poteva rivedere quelli che sono i finanziamenti di opere in investimenti che magari non hanno un po' di progetti approvati quante sono le opere in investimenti che rimandiamo ed è da una vita qui ci sono delle opere che io vedo rimandate da vent' anni col Piano triennale degli investimenti allora dico tutto questo proprio perché questi erano i percorsi percorsi no che si potevano intraprendere se si ascoltasse qualche volta meglio no quello che proponiamo noi stando in minoranza ecco forse la maggioranza qualche problema lo risolverebbe meglio e se ne farebbe merito perché noi lo sappiamo benissimo che poi tutti i meriti che stanno alla maggioranza guardate io ultimamente avevo proposto in Commissione no di mettere mano alle Mura federiciana di restaurare il giorno dopo il Sindaco l' Assessore ha fatto tutto che era merito tutto suo no ha storpiato tutto quello che era il dibattito di una commissione vorrei dire no così come quanto alla rotatoria io proponevo poi dopo mi ha si votava contro e poi il merito è stato disegnarsi no se fila dritto voglio dire ma noi non ce ne frega niente ci interessa l' obiettivo ci interessa che si realizzano quello che noi proponiamo ecco allora questa era la sfida che noi.
Grazie consigliere Renzi la parola al consigliere Muratore per il secondo intervento.
Grazie Presidente volevo precisare che il mio primo intervento per il primo che ho illustrato l' emendamento.
Allora.
Da dove partire.
Partirei partirei.
Dall' IRPEF.
Prima.
Ho sentito alcune inesattezze da parte del Consigliere Erbetta.
Su sui suoi calcoli che ho fatto non so dove a un CAF credo.
È l' IRPEF va calcolato ci lordo ma al netto delle detrazioni della rendita immobiliare quindi non è proprio preciso uno che guadagna meno di mille euro al mese è abbastanza.
È abbastanza tralasciare può essere da una percentuale sommaria.
Ma volevo volevo partire da un ragionamento.
Globale che parte parte da dallo stralcio dallo Stato dall' Amministrazione centrale.
La comunità compone allo stato così come compone una provincia o un Comune.
Ci sono scelte politiche.
Per poter far quadrare i bilanci e fare manovra.
I Governi degli ultimi dieci anni che siano stati gialli rossi verdi azzurri.
Hanno ridotto i trasferimenti statali verso i comuni di molto a Rimini circa 27 28 milioni.
Cosa vuol dire questo.
Che le spese come sapete come ben sapete aumentano ogni anno ma non perché ci sono gli sprechi.
Quelli qualcosa ci sarà certo sono su un andare a vedere ma c'è da andare non sono macro sprechi che deve andare a incidere col bisturi.
Nelle vostre proposte.
Cioè quando Ruffo Spina mi viene a dire che per mollano terroso summer pays spendiamo milioni di euro io dico ma lei va a parlare ogni tanto col dirigente o con l' Assessore la Molo è costata 58.225 euro la Notte Rosa 195.000 euro il Summer Pride 0.
Euro che la matematica non è un' opinione abbiamo speso circa 250.000 euro per due per tre manifestazioni.
Di cui due hanno e portano un grande gettito di persone richiamano turisti.
Bene dicevo.
Dei trasferimenti statali che sono venuti a mancare ora.
Il l' attuale Governo.
L' attuale Governo poteva scegliere.
Di aiutare i Comuni visto che l' anzi.
E non solo comunque richiede fortemente federalismo fiscale.
Poteva scegliere di di lasciare qualche qualche tassa al Comune oppure di aumentare i trasferimenti verso i comuni.
In realtà.
Che loro.
Chiaramente hanno hanno fatto delle manovre quota 100 il reddito di cittadinanza e sono andati a raschiare i soldi in ogni dove.
I Comuni e i Comuni che si lamentavano hanno detto va bene allora vi diamo la possibilità di poter ritoccare le aliquote se avete bisogno di soldi per i vostri investimenti.
Questo ha fatto il Governo.
Non si è preso la responsabilità la res la responsabilità l' ha scaricata sui Comuni.
Poteva alzare le tasse il Governo ma era impopolare e poi girarle ai Comuni quei soldi ha detto arrangiatevi questo ha fatto il Governo e questa è lavarsi le mani.
Mi dispiace che non ci sia più il senatore croati perché.
Io non non non voglio diciamo attaccarlo vorrei che visto i suoi interventi che sono stati negli ultimi due anni.
Si proponesse come come garante come garante dei.
Del dei soldi del fondo del fondo.
Scusate del.
Del bando delle periferie.
Perché noi.
Oggi.
Approviamo questa variazione di bilancio.
Domani partiamo coi bandi domani è un eufemismo ma l' ingegner Della Valle è già pronto con i bandi quindi noi partiremo subito con i bandi per finanziare tutto il progetto.
A stralci chiaramente c'è un cronoprogramma cominceremo e lo rispetteremo e lo finiremo.
Dopodiché chiedo al senatore di farsi garante perché arrivino questi trasferimenti statali.
Quando arriveranno i trasferimenti statali potremmo anche decidere di ritoccare al ribasso l' IRPEF o fare altri investimenti.
Perché la comunità la comunità la comunità cresce anche con gli investimenti.
E qua è ora di finirla di dire che ci sono solo i diritti ci sono anche i doveri da parte dei cittadini.
Il cittadino pretende pretende i servizi i servizi fatti bene.
Servizi per tutti non a pagamento magari.
E non vuol pagare.
Tutti devono contribuire perché siamo una comunità.
Quindi basta con questa demagogia.
Ci viene detto di vendere le azioni Hera consigliere Renzi.
Si possono anche vendere tutte le azioni Hera.
Ma lei sa benissimo visto che è tanti anni che.
Certo dal 2021 si possono vendere anche tutte no.
Quando si rinnoverà il patto di sindacato non si rinnoverà dipende chi verrà dopo magari se lei è al Governo e decide di di vendere le azioni.
Le azioni Hera lei sa benissimo Consigliere Renzi che un bilancio è una torta no.
Ci sono tante fettine in questa torta ma alla fine il bilancio deve quadrare si deve chiudere a zero pari.
Siamo d' accordo o no.
Bene.
Quindi andando a aumentare il gettito di IRPEF.
Quest' altra.
Già da da da quest' anno il bilancio in entrata aumenterà di 4 milioni e 8 e sarà così anche per l' anno successivo eventualmente.
Se lei vende le azioni di Hera oggi l' anno prossimo non sarà più quell' entrata.
Quindi andiamo a fare il mutuo come dite va bene siamo concordi di fare un mutuo ma poi chi è che lo paga cioè da dove vengono fuori i soldi per pagare il mutuo sempre dal bilancio.
Sì.
Se arriverà senz' altro se arriverà senz' altro.
Ma l' ho precisato prima non è che oggi aumentiamo l' IRPEF è finita lì e non è detto che se lo Stato mantiene gli impegni.
Richiamo per la terza volta il senatore Croatia farsi da garante.
Per lo Stato.
Ok.
Ma guarda.
Io sono fiducioso voglio essere fiducioso.
Quindi questo è il discorso sul bilancio.
La tassa di soggiorno.
Che mi vien da ridere quando sento certe affermazioni del consigliere Spina.
Andiamo aumentare la tassa di soggiorno perché Roma Milano Venezia.
Ostuni Ostuni io non lo so che ho fatto il paragone con Ostuni io no di certo.
Avrà fatto una battuta visto che lei è sempre sarcastico che sarà messo allo stesso livello.
Quindi.
Facciamo i paragoni facciamo i paragoni con con Milano con Roma con Venezia Firenze no sono città d' arte.
Noi è d' accordo con me che abbiamo un altro tipo di turismo o no.
È d' accordo con me è d' accordo con me che il turista che viene a Rimini viene in albergo va in spiaggia e la sera quando esce come si dice in dialetto una un friend bar con tre club.
È vero o no.
Abbiamo un altro tipo di turismo abbiamo un altro tipo di turismo stiamo andando stiamo andando attraverso le infrastrutture i nuovi lungomari.
La riqualificazione della di tutte le opere culturali il gallo e il museo I scusate Teatro Galli il MUD.
Finito il tempo uguale gli altri cinque minuti prego Consigliere muratori.
Grazie.
Scusate il refuso il Teatro Galli.
E la riqualificazione che andremo a.
A stimolare e sviluppare anche agli imprenditori tramite.
Le modifiche che andremo ad apportare a Rwe che su cui stiamo lavorando e che porteremo.
Tra non molto.
Il nuovo piano spiaggia.
Il piano per la riqualificazione della zona turistica e anche su quello stiamo lavorando su tutti i temi su cui stiamo lavorando e porteremo a compimento entro la fine del mandato certamente.
E cercheremo di dire con questo che vogliamo cercare di rilanciare anche l' economia riminese.
Che si basa prevalentemente sul turismo.
Dopodiché gliel' ho detto anche in Commissione.
Chi verrà dopo la prossima prossima Amministrazione potrà anche permettersi di alzare la tassa di soggiorno perché si troverà una una città rinnovata nelle infrastrutture anche più appetibile anche appetibile anche da un altro tipo di pubblico.
Aumenterà certamente anche il turismo culturale.
Poi ne ho sentita un' altra bellissima vendiamo le case popolari.
Ma io mi chiedo siete qui a chiedere tante volte no confrontiamoci facciamo delle riunioni in maggioranza e minoranza ma perché tutta la minoranza non prendete delle volte chiedete una riunione con l' Assessore di competenza col dirigente di competenza con ragioniere capo col Segretario generale e vi andate a confrontare chiedete le cose e vi fate spiegare.
I fatti e dire le cose precise non venite qua in questo Consiglio a spararle a sparare numeri perché troppo spesso venite a sparare numeri.
Le case popolari.
Ne vendi una siccome ci abbiamo una lista d' attesa che non ci sono dieci persone.
Ne vendi una dei prendere un' altra.
Allora ci potrà essere la convenienza c'è in progetto di.
Costruire nuove case popolari che andranno poi a vendere quelle.
Che si possono vendere.
C'è stato un aumento di spesa nell' ultimo anno è vero è vero.
Di circa 2 milioni.
Di questi oltre un milione.
È dovuto alla al agli arretrati che sono stati pagati ai dipendenti dopo che è stata è stato rinnovato il contratto nazionale se non sbaglio.
E l' IRPEF regionale parlava dell' IRPEF regionale.
Non ci sono a noi non risultano aumenti dal 2015 non so dove l' ha visto l' aumento dell' IRPEF regionale negli ultimi anni.
Poi ci dicevano Zoccarato diceva di andare a fare paragoni con chi fa peggio.
Di.
Una una sua esponente di spicco.
Onorevole.
Fatto poco tempo fa sui giornali il paragone con Riccione.
Allora io l' ho già detto lo ribadisco a Rimini abbiamo una pressione tributaria media.
Di 700 euro pro capite.
Perché gli 836 che dice lei sono comprese la tassa di soggiorno che non paga il residente.
A Riccione la pressione tributaria media è di 1100 euro perché a Riccione ci hanno limo anche sulla prima casa Paci cara ai più alti che hanno la TASI.
Vai a leggersi sulle tabelline sulle tabelline lo 0 65 per mille se non sbaglio.
No il contrario vostro che io le studio le cose e non sparo un numero a caso così come le sue aliquote nelle nel suo emendamento spariamo così 0 20 0 25 già lo 0 30 dai 0 28.
Alla fine devono quadrare i 4 milioni e 8.
Quello gliel' han detto anche i Revisori dei Conti dice che vuole approvare la variazione al bilancio che di 4 milioni e 8 alla fine tu cambi di aliquote deve far 4 milioni e 8 poi ti puoi divertire quanto vuoi.
Sì a te.
Ho capito molto tempo ho visto ho visto tutti i tuoi interventi che si è molto preparato e capito tutto.
Prego consigliere Mauro.
Grazie Presidente.
È indubbio lo dico.
A tutti voi che questa manovra è una manovra non popolare impopolare ogni volta che si introduce un aumento di tassazione la manovra è impopolare.
È indubbio che in realtà gli enti locali sono stati un po' bistrattati dal legislatore nazionale da Governi nazionali a incominciando.
Da Renzi.
Che voleva di Renzi che voleva i sindaci da super Sindaco voleva i sindaci dei prefetti.
Esecutori degli ordini dei poteri centrali.
È indubbio che questo Governo.
In qualche modo in realtà non è stato attento alle problematiche degli enti locali come i precedenti Governi.
Ma è altresì vero.
Che è una manovra che colpisce l' 87 per cento dei soggetti che sono lavoratori dipendenti.
E pensionati è una manovra anche impopolare.
Prima che non si poté prima quando si poteva ancora muovere la leva dell' addizionale IRPEF il nostro assessore riferiva non utilizziamo la leva perché purtroppo a Rimini abbiamo un livello di evasione molto elevato tale da non rendere credibile tale da non rendere credibile molte dichiarazioni dei redditi.
Poi c'è il cambiamento.
Ed è strumentale questo cambiamento guardate colleghi perché si vuole fare addolcire una pillola amara adesso.
Per poter poi utilizzare la leva dell' indebitamento tramite mutuo.
Nelle vicinanze della campagna elettorale del 2021.
Utilizzando 5 10 15 milioni di euro.
Per fare le opere che servono che dovrebbero servire a trascinare un ulteriore prosieguo del governo di questa città in mano a voi della maggioranza di centrosinistra.
Ecco a mio avviso qui c'è il c'è l' elemento che non funziona.
Perché voi strumentalmente.
Mettete in discussione.
La volontà di questo Governo di restituire le Dian di su di restituire le somme che voi anticipate per la realizzazione del bando di una parte di una porzione del bando delle periferie.
Io la sfida a questo Governo la farei.
Perché adesso non è forte diciamo la vostra leve accusando la Lega.
Di inaffidabilità il Movimento 5 Stelle affidabilità lo sarebbe invece se noi adottassimo un provvedimento e finanzieremo.
La il la parte il tratto iniziale diciamo del bando e le per via della zona nord con un mutuo.
Lì sarebbe più impattante.
L' attacco alla Lega questo governo che non mantiene fede ai propri impegni.
Ecco vi invito a ragionare invito l' Amministrazione non c'è il Sindaco c'è l' Assessore non fa nulla sono parole purtroppo buttate al vento non entro nella discussione ci sarebbe tanto da discutere sulla norma di bilancio io qualcuno non seppe che mi dichiara mi dice che sono un po' democristiano.
Effettivamente io ho presentato un subemendamento nel quale chiedo un impegno all' Amministrazione di risparmiare 770.000 euro circa ossia aumentare la aumentare la soglia di esenzione a 10 a 15.000 senza aumentare le aliquote chiaramente il ragioniere capo dice che essendo collegato con il la versione di bilancio questo non a regolarità contabile però io chiedo uno sforzo da parte dell' amministrazione.
Aumentiamo l' esenzione a 15.000 e non implementiamo non plasmano i 700 70.000 euro che sono previsti diciamo realtà che sono previsti dall' aumento delle.
Dell' aumento.
Del delle aliquote.
Questi queste non le plasmano sulle altre aliquote.
Ecco questa è la mia richiesta così come e preannuncio.
In tutta questa operazione li troviamo altri 550.000 euro per l' agevolazione pari alle alle terapie ai soggetti disagiati abbiamo il coraggio quando discuteremo la variazione di bilancio di trovare 50.000 euro magari togliendolo come ho fatto emendamenti dal sull' emendamento.
Consigliere ha finito il tempo.
Prego Spina.
Grazie Presidente mi corre l' obbligo di rispondere al collega Muratori anche se è come sparare sulla Croce Rossa.
Eh.
Solo per dire che.
Non accetto delle critiche di questo genere perché l' arroganza del vostro emendamento che poi ha presentato muratori per per fare da specchietto per allodole e il sacco delle botte della maggioranza che porta da zero il secondo scaglione da 15.000 a 28.000 euro quindi dallo 0 51 lo porta allo 0 66 quindi con un incremento dello 0 15 già sull' incremento ipotizzato la settimana scorsa.
È veramente un qualcosa di irricevibile.
Perché andate a gravare sulla fascia comunque da 15.000 a 28.000 che di netto porta a casa poco più di mille euro al mese e a questa fascia.
Andate ad applicare lo 0 66 lui si permette.
Di criticare il miei emendamenti che parlano dello 0 20 0 25 quando voi fate come.
Come inserite le con i vostri emendamenti come aliquote.
Praticamente lo 0 66 e sostanzialmente l' aliquota unica allo 0 80.
Questa sarebbe la vostra progressività va beh.
Ma torniamo al punto degli emendamenti del sottoscritto perché tutto quello che ha detto il collega Muratori sono sonore sciocchezze.
Quando io faccio negli emendamenti la proposta di innalzare la soglia di esenzione a 15.000 euro e a rimodulare le aliquote.
Con la vera progressività 0 20 0 25 0 27 0 30 e alzando.
Quella per la quota più alta a 0 40 quindi aumentandola rispetto al presente mentre lasciando tutte le altre o allo allo stato attuale 0 30 o diminuendole fino a 0 20.
Lo faccio per mantenere praticamente.
Intatto il gettito attuale dell' addizionale e per costringere se approvata una emendamento del genere l' Amministrazione a fare una variazione di bilancio che non tenga conto dei 4.800.000 euro di surplus di imposizione fiscale perché quei 4.800.000 euro li deve trovare altrove perché quei 4.800.000 euro che ora voi chiedete nelle tasche mettendo le mani le tasche dei riminesi equivalgono al 2,5 per cento circa del nostro bilancio 2,5 per cento circa non vi si chiede uno sforzo titanico per riuscire a fare delle economie in tal senso del 2,5 per cento del bilancio.
E allora si è facile criticare quando si parla non lo dice perché effettivamente è vero le quello che spendevamo per la Notte Rosa è drasticamente diminuito negli ultimi anni proprio perché è un sostanzialmente una manifestazione molto meno importante e molto meno fondamentale che ha fatto il suo tempo rispetto e a dieci anni fa quando è stata istituita.
Però dei bandi della diagnosi del coca per 150.000 euro all' anno tutti gli anni di quello non si parla niente quello non dite non non specificate nel merito sulle casette ai finti nomadi sui finanziamenti che diamo sulla Molo Street Parade sui 2 milioni in affitti per gli uffici comunali.
Per quanto riguarda senza contare i milioni e questo io non l' ho neanche detto per carità di patria i milioni sperperati dall' Amministrazione per il Parco del Mare un progetto che non sarà mai realizzato Sindaco se lo scordi non sarà mai realizzato.
Ah sì sì sì ho inaugurato inaugurate.
Non c' entra niente quello col Parco del Mare pensate al 3 angolone piuttosto che una cosa veramente che bisogna implementare bisogna cercare di far partire non al Parco del Mare.
E quindi.
Per concludere.
Noi l' abbiamo detto noi pensiamo che voi volendo potete approvare i miei emendamenti e mantenere il saldo zero attuale dell' imposizione fiscale.
Facendo una variazione di bilancio che vada a recuperare.
Quei 4 milioni e 8 in tagli e spending review perché rappresentano il 2,5 per cento del bilancio se proprio non siete in grado di fare questo perché avete le mani bucate non sapete dove andare a tagliare così come da noi proposto allora conviene ed è meglio utilizzare la leva fiscale dell' imposta di soggiorno perché graverebbe su tutte quelle persone su quei contribuenti che sono i turisti che utilizzano la città pagata dai riminesi e che è giusto che debbano e contribuire anche loro al benessere generale e io qui lo dico Sindaco.
Io non posso accettare l' idea di una città in cui aumentare al mediamente dell' 1.
Ha finito la frase perché la frase.
Aumentare mediamente a 1,5 centesimi di euro l' imposta di soggiorno voglia dire mettere in crisi il turismo perché vuol dire dare uno stimolo per il miglioramento delle strutture e il miglioramento stesso della nostra offerta turistica.
Petrucci prego.
Grazie Presidente non mi soffermo sulla discussione riguardante.
L' aumento i numeri che avete dato e avete fornito anche presunti.
Per modificare la delibera riguardante l' IRPEF mi concentro su la destinazione positiva di quei denari e su dove verranno destinati e una grossa parte sull' avvio dei cantieri di Rimini nord.
Una zona della città strategica fondamentale e anche non piccola e un grosso una una una grossa porzione di questa città nella quale si era creato anche un movimento positivo delle un entusiasmo all' interno del tessuto sociale e imprenditoriale che poteva che che sicuramente può far ben sperare e che non può morire lì solo per delle decisioni sciagurate del Governo nazionale e in qualche modo siccome questa città e questa Amministrazione crede che quella zona Rimini nord sia di vitale importanza per tutto il territorio non solo comunale ma anche provinciale.
Allora è giusto andare a intervenire.
Anche con dei sacrifici non è che adesso qua si stappa la bottiglia perché si aumenta l' IRPEF questo non accade di sicuro.
E 500.000 euro vengono destinati per gli interventi sull' edilizia scolastica 350.000 dei quali sulla scuola di Gaiofana.
Per la quale i Consiglieri di minoranza sembra che siano stracciati le vesti negli ultimi negli ultimi 2 3 anni.
Quello che avete fatto in realtà non è altro che raccogliere del malumore facendo yes-man sì sì sì sì sì sì.
Offendendo anche quello che un territorio intero una scuola da terremotati l' avete vista solo voi.
Perché la vera scuola per terremotati.
Era quella che accoglieva decine e decine di bambini sulla via Montescudo quella che ha avuto anche l' onore di frequentare io quella era una struttura che non era adatta.
Quella non quella che è stata costruita ex novo neanche un lustro fa anzi molto meno.
Quella è una struttura più che dignitosa ha spazi insufficienti ebbene mi sembra chiaro che non si andrebbero a destinare 350.000 euro per quella struttura.
È più che ovvio.
Ma cosa ha spinto ad un provvedimento anche abbastanza rapido anche abbastanza rapido.
Prima di tutto un po' un possibile incremento di iscrizioni per il boom demografico che c'è stato nell' ultimo decennio.
E quindi con questo intervento si va a tamponare una possibile emergenza.
Poi perché.
Come come è si sa e la presenza di alunni e di bambini portatori di handicap richiede anche degli spazi adeguati che in questo in quel in quel momento in questo momento forse in questo momento sono sufficienti ma per far fronte ai bisogni che ci saranno più avanti non lo saranno.
Inoltre inoltre ci sarà un servizio mensa più efficiente che va incontro alle richieste dei genitori era uno era uno dei era uno fu probabilmente del delle pecche che poteva avere quella struttura appunto il servizio mensa che non era adeguato poi è chiaro che qui siamo d' accordo tutti sul fatto che.
Gli interventi economici sono fondamentali ma non sono sufficienti perché su questo l' Assessore Morolli è molto più cattivo bisogna poi saper valorizzare quelle strutture con dei progetti adeguati come la Scuola senza zaino e tanti altri progetti del quale si sta facendo promotore e che hanno anche e un buon successo su tutto il territorio ma questo è chiaro.
L' altra cosa che vorrei sottolineare questo è un intervento che lungimirante per un territorio intero prendiamo il territorio consideriamo il territorio che c'è dopo la statale che in questo momento è una e verrà superata dalla rotonda che si farà in una delle fratture che separa la città dalla periferia e poi dall' immediata campagna.
C'è la scuola del Villaggio Primo Maggio che è un modello architettonico nazionale per quanto riguarda l' edilizia scolastica con tanto di.
Palestra invidiata da tutti saliva Gaiofana con una stock scuola che tuttora è dignitosa e aumenterà i propri volumi del 60 per cento rispetto agli attuali poi si prosegue e si va a San Salvatore struttura con palestra in muratura con degli spazi verdi.
Qua si qualifica un territorio intero con 350.000 euro permettendo permettendo ai genitori quindi i bambini di poter andare nella scuola sotto casa.
In un quartiere in una zona di periferia ci sono tre scuole all' avanguardia.
Però questo non sembra che voi lo capiate perché in Commissione avevate l' occasione di valorizzare tutte le polemiche che avete fatto avete votato contro la variazione di bilancio.
E non si capisce perché.
Ha.
Mostrato una testardaggine politica che.
Non valorizza davvero tutte le polemiche che avete fatto polemiche sterili perché se fossero state critiche costruttive oggi la votereste favorevolmente o con un' azione politica più dignitosa via terrestre.
Però evidentemente.
Beh.
Vi divertite a fare.
I portabandiera dei singoli territori fino a un certo punto poi quando è ora di riconoscere un risultato oltre non riuscite ad andare.
Però non è che si possa fa né che si possa mangiare il boccone e poi lasciare nel piatto si finisce tutto quello che c'è nel piatto.
Però evidentemente non avete più avuto motivo di critica.
E allora a quel punto avete fatto un passo indietro ma questo l' han capito questo l' ha capito tutti molto bene.
Capito.
L' unico al quale guarda lo voglio dire tranquillo che l' unico al quale riconosco una costanza nella propria azione politica anche in maniera costruttiva il consigliere Marcello Nicola.
Perché per tutto il resto io ho solo sentito di commenti anche molto offensivi su un territorio come quello della Gaiofana.
E devo riconoscere all' assessore Moro di essersi attivato immediatamente non appena erano sorti le prime problematiche mi ricordo un sopralluogo che abbiamo fatto in estate con tutti i tecnici.
E già da lì erano emerse delle problematiche problematiche che adesso si cerca di risolvere e ripeto la lungimiranza di questo intervento si creerà una struttura un asse di edilizia scolastica che va dal Villaggio Primo Maggio alla Gaiofana San Salvatore.
Non so quante altre città possono avere delle strutture così all' avanguardia nella propria zona periferica grazie.
Consigliere Camporesi prego.
Grazie Presidente sì tenterò per quanto possibile di aggiungere qualcosa che è stato detto già durante tutto il dibattito devo dire ad onor del vero che io ho colto spunti su cui posso concordare sia da parte della maggioranza che da parte dell' opposizione inizio ribadendo al Consigliere rispondendo al Consigliere Petrucci non so a chi si riferisca io le posso rispondere per per mio conto io personalmente le scuole del riminese le ho visitate in diverse occasioni durante le campagne elettorali faccio ovviamente il giro di tutte le sezioni a volte sono stato chiamato per ispezionare.
Le scuole materne si sono secondo me dal mio punto di vista certe situazioni che non sono a volte non sono dignitose perché ho visto.
Infiltrazioni d' acqua e così via altre volte sono semplicemente inadatte dal punto di vista educativo l' esempio banale che mi sento di farle una scuola deve essere bella ben tenuta.
Curata perché è lì che si dovrebbe insegnare ai bambini la cura del bene pubblico e non soltanto di quello di quello privato a me è sempre stato raccontato che noi italiani siamo come dire eccelliamo nella cura del bene privato come per esempio dell' abitazione siamo molto puliti all' interno delle nostre abitazioni ma tendiamo a trascurare un po' il bene pubblico e questo lo si vede in molti casi magari non girando per Milano in questi giorni ma girando per Roma sicuramente quindi l' IVA ha insegnato qualcosa che è l' opposto della consuetudine e delle abitudini e per farlo bisogna partire necessariamente da scuole almeno dal punto di vista.
Visuale.
Dignitose così così non è e poi le voglio ricordare che sempre dal mio modesto punto di vista il ruolo dell' opposizione non è quello di come dire.
Fare da equo a ai meriti che l' amministrazione può avere no una qualsiasi Amministrazione anche la più scadente qualcosa di giusto lo deve fare la famosa sveglia rotto due volte al giorno segna sempre all' ora giusta quindi non è questo il nostro ruolo noi se semmai dovremo mettere in evidenza le lacune e le pecche quindi.
A proposito delle scuole già le ho detto qualcosa quando io parlo di fiera le non so se l' ha notato ma non ho mai contestato.
Il successo complessivo dell' operazione Fiera ma mi sono sempre limitato a contestare invece l' operazione Pala Congressi della Fiera contesto la cattiva gestione che è emersa da fatti documentali della Fiera contesto il fatto che abbiamo inserito nel nostro programma che poteva essere ceduta se ne potevano ricavare oltre un centinaio di milioni di euro di utili si potevano contemporaneamente mantenere sul territorio le manifestazioni fieristiche e con quei soldi si potevano affrontare gli investimenti questo sta scritto nel nostro programma quindi il nostro ruolo dal mio punto di vista non è certamente quello di esaltare le gesta della.
Della maggioranza tornando al punto ho sentito due pareri contrapposti e secondo i colleghi dell' opposizione.
Ladies l' aumento dell' IRPEF va.
Nella parte corrente secondo la tesi della della maggioranza della Giunta invece va in investimenti il mio punto di vista è che qualsiasi sia la verità comunque questo aumento non fa altro che denotare stasera voglio essere magnanimo non voglio dire l' incapacità in particolare del Sindaco ma degli errori del Sindaco nella sua azione amministrativa degli degli ultimi anni chi fa come sappiamo può può sbagliare chi non fa non fa.
E quindi per dimostrare questa tesi e cioè che sia che l' aumento della dell' addizionale IRPEF vada in investimenti che in parte corrente e la responsabilità è comunque del Sindaco che avrebbe potuto invece agire diversamente secondo me è la dimostrazione la si fa con pochi semplici esempi per la parte corrente è stato lo stesso Assessore a sostenere che andiamo a pagare.
Le prime stagioni del Teatro Galli in attesa che arrivino arrivino eventualmente i fondi statali per per la cultura allora la domanda è c' erano delle alternative c' erano proposte che avrebbero potuto evitare di caricare la collettività.
Quei soliti pochi noti che pagano le tasse di un onere del genere delle proposte sono venute questa sera dai banchi dell' opposizione c' era la possibilità di evitarlo se il Sindaco fosse stato così sicuro che quella scelta di tipo strategico porterà negli anni.
Un benessere un beneficio economico alla città di Rimini allora avrebbe potuto operare degli investimenti come sono stati operati per esempio sulla Fiera è stato fatto in passato con successo dall' Amministrazione dello stesso colore e quindi non si vede perché non è stato corso lo stesso rischio con il Teatro Galli forse perché non si era così così sicuri.
E poi voglio anche muovere una critica di tipo prettamente politico alla scelta che è stata effettuata per quanto riguarda il Teatro Galli per quanto ne so io ho chiesto anche conferma al consigliere Renzi che ovviamente è molto più.
Informato del sottoscritto in materia quel teatro è nato su iniziativa privata.
L' iniziativa privata pagava le stagioni teatrali sostanzialmente i più abbienti pagavano il teatro pagavano una stagione e davano di fatto la possibilità una possibilità culturale ai meno abbienti.
Sono cambiati i tempi adesso abbiamo la sinistra che pagare i meno abbienti per riportare a teatro i più abbienti ho detto sinistra a me sembra di riscontrare una leggera contraddizione poi vedete voi insomma come inquadrare questo fatto.
Non voglio entrare nel dettaglio perché non è non è questa la sede ma chi impediva di realizzare invece il luogo al posto del teatro un' opera innovativa.
A me sembra che quell' opera complessivamente sia un ripiegamento della città sul proprio passato chi ci impediva di guardare al futuro e di realizzare qualcosa di diverso sicuramente i nostri limiti sicuramente i limiti della Giunta è tutto da vedere è tutto da dimostrare che quell' opera dal punto di vista strategico porterà dei risultati purtroppo purtroppo le strategie si verificano si misurano si misurano ex post non si possono misurare con le dichiarazioni verbali.
Io ci sono passato dal punto di vista professionale ho visto disegnare delle strategie di mercato le ho viste realizzare le ho viste compiersi con successo le ho viste altrettanto fallire non funziona il mondo reale come ci viene raccontato qui in questo Consiglio da anni dalla narrativa del Sindaco non funziona così le strategie si verificano ex post ed il re rimane quindi tutto da dimostrare che quel teatro porterà del beneficio economico alla città di Rimini tutto da dimostrare.
Supponiamo invece par passiamo invece alla l' ipotesi che l' addizionale IRPEF vada nella parte investimenti ora io ho dato una veloce lettura al bando che è stato inviato.
Per per la gara per le periferie se non ricordo male alcune città si sono classificati in posizione alta e hanno vinto sostanzialmente il bando tante altre sono rimaste fuori la mia impressione la mia impressione poi posso sbagliarmi e che si sia deciso un approccio di tipo relazionale e cioè il Sindaco e conoscente dell' ex primo ministro c' era la garanzia che quei fondi sarebbero stati distribuiti comunque nel bando che viene consegnato la maggior parte degli investimenti sono a carico di un privato che è solo il Salus a me sembra una semplice formalità del tutto fuori luogo quella di consegnare un bando del genere ma la domanda è se il bando fosse stato invece redatto su un principio di competizione fatto a dovere non avremmo potuto classificarsi nelle prime posizioni.
Sì sulle Salus a me è arrivato quel documento lì può essere sbagliato va be' vedremo.
Il primo documento il Plus il primo documento è quello poi lo vado a recuperare se possiamo confrontare non si preoccupi se ho commesso un errore chiedo scusa eh.
Okay okay ma non ho capito capitale è capitale insomma.
Quindi.
Per per tornare per tornare al punto e probabilmente anche in questo caso una responsabilità da parte dell' Amministrazione c'è.
Tra l' altro io più volte ho fatto presente in questo Consiglio.
Il rischio che si andava a correre con certi tipi di investimenti l' Assessore Brasini giustamente ha sempre parlato di investimenti anticiclici peccato che quegli investimenti vadano inquadrati nel contesto di una strategia per il vantaggio competitivo e questa ripeto rimane tutta da dimostrare non è affatto scontato che fra qualche anno i nuovi amministratori magari quelli dello stesso colore della vostra Giunta magari quelli dell' opposizione non si trovino ad affrontare piuttosto che una situazione più rigogliosa dal punto di vista economico una situazione peggiore invece dal punto di vista debitorio e le scelte che sono state attuate in questi anni ahimè fanno pensare estremamente male le posso fare qua.
Che gli ulteriori cinque minuti prego Consigliere Camporesi.
Le posso fare qualche esempio e il Sindaco secondo me ha una forte responsabilità per quello che riguarda il fallimento di era della società di gestione dell' aeroporto di Rimini.
E penso che la maggior parte di responsabilità in realtà sia a carico dell' ex Presidente della provincia Vitali anche in ragione della partecipazione azionaria che che vantava.
Ora.
Un Sindaco capace probabilmente avrebbe impedito il fallimento dell' aeroporto di Rimini non avrebbe messo in grande difficoltà l' industria principale.
Del territorio che è il turismo per cui il rapporto era e rimane di vitale importanza un aeroporto che sostanzialmente è quasi inutile da questo punto di vista negli ultimi anni quindi sarebbe stato al contrario.
Utile trovare un modo per fare decollare l' aeroporto di Rimini ma mica si chiedono i miracoli e poco poco a nord di noi l' ex sindaco di Verona Tosi non è che è stato lì a guardare il colore o la parte politica che andava ad amministrare l' aeroporto io mi ricordo bene le sue parole ha preso quelli che lui pensava fossero i migliori gestori di aeroporti e su quelli dell' aeroporto di Venezia Venezia e li ha messi a gestire l' aeroporto di Verona aeroporto di Verona funziona e porta turisti a Verona Verona è un' eccellenza dal punto di vista delle affluenze turistiche quindi non veniteci a raccontare si può fare si può fare se si ha la volontà di farlo probabilmente il Sindaco e lui aveva anche forti legami di tipo politico probabilmente non era così libero di muoversi il risultato è che i denari sono stati investiti nel Teatro Galli su cui rimangono dei fortissimi dubbi mentre invece la Aeradria è saltata e questo è un esempio altri esempi di investimenti dubbi sono l' assegnazione diretta ad Hera.
Di oltre 150 milioni di euro di lavori pubblici assegnazione diretta neanche nella Repubblica delle banane i lavori si sono fermati perché si sono fermati perché Cmc in concordato di continuità la Cmc dove lavorava il fratello della Boschi.
Governo Renzi.
Poi ciascuno unici puntini come vuole no io li unisco alla mia maniera voi la vostra diciamo che c'è parecchio da cui di cui si dovrebbe discutere per queste ragioni ripeto.
Rimane forte il dubbio che sia in un caso sia nell' altro caso cioè che l' addizionale IRPEF vada a finire in parte corrente o in parte investimenti vi siano delle fortissime responsabilità da parte del Sindaco e in parte in particolare grazie.
Altri.
Allora dichiaro chiusa la discussione generale sulla proposta e sugli emendamenti la parola alla assessore.
Prego Brasi grazie Presidente sì io diciamo in questi giorni ho parlato anche troppo quindi.
Vorrei giusto dare alcune risposte in merito innanzitutto alla correttezza dei principi contabili che sottostanno.
A questa variazione e non solo quindi.
Non ci sono assolutamente questioni che riguardano.
Ha mai sentito parlare Bucchi ho sentito parlare di oneri di urbanizzazione usati in maniera illegittima ho sentito delle cose che non non corrispondono in alcun modo alla realtà dei fatti quindi io lo dico anche per tranquillizzare non ce n'è bisogno perché gli stessi pareri che vengono apposti alle alle delibere sono pareri.
Che non contengono esitazione non contengono dei se o dei ma o delle non opinion come a volte le società di revisione usano utilizzare pertanto.
Mi ha fatto anche piacere che nella discussione su questa delibera ci siano stati anche molti contributi contributi.
A volte anche costruttivi nell' andare a individuare eventuali potenziali fonti di finanziamento terze le abbiamo esplorate tutte insieme quindi non credo che ci sia stato nulla non vi siano state omissioni non vi siano state come dire delle possibilità che non siano state comunque esperite fino in fondo dalle azioni delle società partecipate comunque Consigliere Renzi lei che.
E positivamente navigato positivamente nel senso che è molto preparato sa bene che vendere le azioni di Hera che corrispondono a un patrimonio che fa parte di una comunità e che tra l' altro.
Contribuisce attraverso i dividendi anche a un importante introito per le amministrazioni esattamente la l' altra faccia della medaglia di quello che quelli di di quello che alcuni richiamavano ovvero.
A investire per evitare diciamo la spesa corrente quindi evitare il pagamento di affitti e quindi investire no esattamente lo stesso discorso perché se noi vendiamo le azioni che fanno parte del nostro patrimonio chiaramente avremo lo svantaggio di diminuire la nostra ricchezza ma soprattutto di diminuire la compartecipazione ai dividendi e quindi.
Non facciamo una grande operazione diciamo sotto il profilo strategico.
E non considero fosfina io lo ascrivo a.
Settimana scorsa è stato archeologo poi è stato un raffinatissimo costituzionalista oggi è ragioniere a.
Ha presentato un emendamento in cui il consigliere Spina non sarei io ma dovrebbe essere ragioniere che ne definisce la regolarità contabile ma dove.
L' emendamento che ha presentato la proposta praticamente porterebbe a un gettito di addizionale IRPEF inferiore anche alla situazione precedente quindi.
Viene a giocare a fare il ragioniere ma è ovvio che un minimo di conti bisognerebbe conoscerli ma adesso non è presente non mi piace.
Dialogare.
Con gli assenti.
E la parte corrente la dizione all' IRPEF va a coprire gli investimenti perché attraverso il meccanismo degli oneri di urbanizzazione va a coprire gli investimenti cioè il surplus sono quei famosi 600.000 euro che sono una volontà politica perché se noi dobbiamo coprire delle spese che sono spese a nostro avviso anche per volontà politica incomprimibili perché se noi facciamo un investimento nel sostegno all' handicap se noi vogliamo comunque sostenere un' attività teatrale di livello nazionale di rango nazionale e perché lo vogliamo.
Qualcuno può essere anche contrario.
Apriamo un re Rinaudo rena auguriamo un teatro ottocentesco e poi facciamo la stagione.
Del teatro di periferia o del teatro di provincia questo è il rango a cui vogliamo assume tutti parlano di riqualificazione dell' offerta turistica tutti parlano di destagionalizzazione vogliamo perché lo si vuole o vogliamo omettere che un milione dell' aumento della spesa e per l' adeguamento del contratto collettivo nazionale dei lavoratori.
Vogliamo comprimere quella spesa è possibile qualcuno qualche esperto contabile oggi mi mi dà lo strumento per comprimere quella spesa ancorché lo volessimo fare no perché.
I punti sono questi.
C'è da un lato un aumento della spesa che è un aumento di spesa rigida quindi per fattori di natura esogena.
E alcuni invece che sono chiari elementi di una volontà politica che noi ci intestiamo perché noi non vogliamo tornare indietro neanche sugli investimenti.
A proposito di dipendenti e questo ripeto io sarò brevissimo e.
Definisco utile la discussione che è avvenuta in questi giorni molti contributi.
Anche toni tutto sommato.
In questi in questa sede in Commissione e in Consiglio toni.
Non particolarmente accesi quindi corretti.
E tranne.
Una cosa che ha dato fastidio a tutti credo e a cui ho sentito penso solo il consigliere Marcello dissociarsi.
Che è stato che in tre giorni cioè in tre tornate quindi in tre diverse Commissioni i nostri funzionari barra dirigenti sono stati appellati con questi epiteti.
Commissione di martedì scorso fannulloni.
Guardate fannulloni.
Commissione successiva.
Nominati senza procedure trasparenti.
Commissione successiva collusi con presunti facilitatori.
Io ho sentito solo la voce credo del consigliere Marcello perché queste.
Affermazioni venivano dalla dei banchi della minoranza dissociarsi io credo che sia un atto dovuto quello di riportare.
Un senso anche di correttezza.
In quest' aula perché non può essere.
Che di fronte a questi epiteti epiteti rimanga tutto sotto silenzio è una cosa secondo me.
Assurda.
Sì sì.
Sì.
Allora.
Signori.
Consiglieri.
Prego il Sindaco prego.
Sì Presidente è stato detto tanto molto nel dibattito che c'è stato.
Questa sera in Commissione e anche nel confronto nella città e io penso che su questi temi qua tra l' altro quando.
Si tocca la carne la carne viva insomma dei dei cittadini siano legittime tutte le posizioni siano.
Legittime le critiche.
E credo che.
Tra l' altro davvero concordando totalmente sul anche sull' ultima affermazione dell' Assessore Brasini si debba stare in un perimetro di correttezza.
Dei toni di civiltà possibilmente nelle espressioni e quando siamo nei contesti istituzionali anche nel perimetro appunto istituzionale che non consente di denigrare.
Il lavoro anche in questo caso di lavoratori dipendenti e del Comune siano essi abbiano delle posizioni appunto di dirigenza di posizione organizzativa o siano essi dei semplici funzionari quindi dei semplici lavoratori dipendenti.
E il io salterò parecchie cose perché tanto è stato detto molto.
Parto da una una domanda che ha fatto il Consigliere scusate ma sono anche un po' raffreddato questa sera.
E che ha fatto il consigliere Renzi.
E il Governo perché ha sbloccato l' aliquota IRPEF perché ha sbloccato l' aliquota IRPEF.
Beh la risposta è molto semplice.
A me è capitato di dire con una non dico una provocazione politica ma con un' affermazione che da un punto di vista istituzionale ha una sua logica è capitato di dire che i sindaci virgolette tecnicamente chiuse virgolette sono filogovernativi.
Nel senso che auspicano dei provvedimenti in favore degli enti locali ed autonomie locali volte a favorire l' autonomia organizzativa degli enti locali l' autonomia fiscale gli investimenti insomma che aprono delle possibilità concrete quindi i Sindaci che si riconoscono quando come dire una volta eletti nella fascia tricolore e che quindi hanno come bandiera quella del Paese non quella dei partiti politici unanimemente ad esempio nell' Assemblea dell' ANCI che si è svolta a Rimini dell' Associazione nazionale comuni italiani hanno posto il tema lo dirò successivamente di un rinnovato patto.
Con questo Governo cioè con il Governo di turno tra le autonomie locali e gli enti locali il livello centrale del Paese questo per noi era il tema un patto che riconosca il senso delle istituzioni locali che riconosca il fatto che le istituzioni locali sono il portone dove anche oggi uno alcune persone che avevano il problema della casa sono venuti a bussare.
Cittadini riconoscono il Comune come il portone a cui andare a bussare per qualsiasi tipo di bisogno se manca il lavoro se c'è una buca nella strada se non c'è un posto all' asilo se non c'è un sostegno all' handicap allora questo Paese questo bellissimo Paese è un po' disgraziato Paese che l' Italia.
A forma di stivale a mollo nel Mediterraneo ha un' ossatura.
Un architrave che tiene su la baracca.
Più o meno bene più o meno ce la fa in alcuni casi in modo egregio in altri meno che è data questa questa ossatura dai Comuni.
Dalle autonomie locali da Bolzano alla Sicilia.
Sono le amministrazioni locali governate da diversi come dire coalizioni politiche e.
Con il Governo attuale così come quello precedente Gentiloni così come quello precedente Renzi così come quello.
Precedente Letta e poi Monti eccetera almeno per quanto riguarda.
Il nostro mandato.
Noi abbiamo auspicato che nel disegno di riforma generale del Paese o nel ri nel disegno minimo di riforma del Paese si potesse tenere in considerazione il tema di un patto sancito appunto in qualsiasi tipo di riforma che ridefinisce i ruoli e riconoscesse il ruolo delle autonomie locali che potesse dare autonomia organizzativa i Comuni autonomia fiscale autonomia di investimento in cambio di cosa in cambio semplicemente.
Della responsabilità nell' assumersi sulle spalle la quota.
Di come dire con la quale concorre all' equilibrio del bilancio del Paese cioè io Stato se a te se mi chiedi 100 ti devo dare a 100 ma dammi gli strumenti per definire come darteli come darti quel 100.
Cosa è successo anche con questo Governo.
È successo che come dire.
Perché ha il Governo ha sbloccato l' aliquota IRAP IRPEF perché anche questo Governo che doveva essere del cambiamento del fare poi abbiamo visto che nel fare niente o poco anche questo Governo su questo tema di un rinnovato patto di un' autonomia che riconoscesse l' autonomia organizzativa fiscale di investimento in cambio dell' assunzione e del proprio come dire contributo a rispetto dell' equilibrio del bilancio non ha fatto nulla.
Per i Comuni italiani non è successo niente anzi.
Quindi perché sbloccano l' aliquota IRPEF.
Perché questo come dire lo scenario purtroppo e lo dico da filogovernativo tecnicamente lo scenario che abbiamo davanti è una come dire indistinta fila di ni o no.
Mi o no è questo il quadro che abbiamo davanti no ha alle infrastrutture mi auguro alle infrastrutture forse sì forse no poi torniamo indietro dal Passante di Bologna alla variante di valico alla TAV agli FSC sulla statale 16 per atterrare qua.
Alle rotonde Montescudo.
Svincoli e rotatorie Montescudo Coriano Statale 16 dove il Ministro Toninelli.
Anche nelle vesti di crosta potrebbe fare solo.
Spingere Start perché tutto pronto progetti definitivi progetti preliminari definitivi esecutivi.
Comitati di controllo armi e sono pronte deve solo dire a Società Autostrade fai partire i bandi.
Anche stamattina sono andato sul sito per vedere soltanto strade è partita con i bandi però sapete che adesso l' input verso Società Autostrade no non lo so e anche la roba che è pronta per far partire cantieri lavoro è ferma allora resti perché ha sbloccato l' IRPEF.
Perché in questo quadro.
Lo diceva prima qualcuno i banchi della maggioranza in questo quadro è.
Ho capito che non ce la fate più.
Ti do l' unico strumento che si può utilizzare lo sblocco dell' IRPEF per provare a darti qualche possibilità è questo l' unico strumento che ci è stato dato.
Se a me dite mi chiedete se facciamo i salti di gioia nell' utilizzo del riallineamento dell' aliquota IRPEF rispondo di no.
E e ci hanno dato più strumenti per la lo strumenti da usare non da evocare nel dibattito del Consiglio comunale e di lotta all' evasione.
L' IRPEF è una tassazione nazionale i Comuni non hanno.
Strumenti di lotta all' evasione e all' elusione.
Abbiamo strumenti coercitivi sulla TARI abbiamo approvato un protocollo d' intesa fatto di cinque punti con la Guardia di Finanza che arriva fino a come dire la la possibile cessazione dell' attività ovviamente sub iudice sul ricorso perché non essendo codificati quegli strumenti dalla legge se uno ti fa ricorso anche se di minacce di toglierti di togliere la licenza e te il ricorso oggi lo perdi allora.
Parto da qui perché c'è un tema politico su questo.
Su perché muoviamo l' IRPEF.
Perché è l' unico.
Strumento che è dato ai comuni oggi l' unico l' unico non ce n' è un altro addirittura attenzione.
Ruffo questo puoi capirla che te.
Bravo vedi.
Tonetto che potevi capirlo anche te siamo convocati come Comuni italiani per ragionare.
Poi ovviamente El Nino adesso tornerà indietro perché non ce la faranno per ragionare dell' abolizione della tassa di soggiorno no no no non la vogliamo abolire dateci un pezzo cioè l' ANCI è convocata dal Governo per discutere di ridefinire la tassa di soggiorno nel senso di darne un pezzo a Roma ok ecco.
Adesso noi andremo là faremo come il bando alle periferie.
Diremo non se ne parla perché lui l' unico brandello di autonomia fiscale che abbiamo si aprirà una trattativa ma nel frattempo stanno togliendo stanno pensando perché poi dopo ci sarà il dibattito no ma per grandi progetti nazionali ovviamente sul turismo immaginate voi a Roma con l' ENIT che non ha ancora il CdA non è stato istituito cioè quali grandi progetti nazionali questa roba qui tra l' altro guardate è avvia lo stesso questo fin qui è lo stesso che avveniva prima e quindi non c'è una.
Come dire un carico di polemica politica no.
Quando abbiamo Nasato Roma che volevano togliere la tassa di soggiorno volevano prendere una parte anche con l' ultimo il precedente Governo facciamo siamo insorti cioè noi se va bene ci dobbiamo difendere da quello che abbiamo.
Cioè i Comuni italiani se va bene devono guardarsi le spalle sulla un minimo autonomia fiscale che hanno non è che si sta riparlando di rigenerare un patto tra livello centrale del Paese e autonomie locali nel senso di dare più responsabilità ai Comuni noi siamo per avere più responsabilità.
Più responsabilità anche nel dare una mano a contribuire ai buchi dello Stato in cambio di dimmi dammi le leve dammi l' autonomia organizzativa e fiscale quindi bene che va di comuni e guardate questa è una grande delusione da un punto di vista come dire anche di del legittimo cambiamento auspicato in questo Paese Zoccarato io lo capisco ma.
Zoccarato.
Io lo capisco adesso che l' onda lunga adesso va così che l' algoritmo va bene Twitter non c'è ragionamento.
Ma alla fine.
Il ministro con l' armadio di i di Brachetti che è il più grande trasformi lui per il Ministro che va in giro con l' armadio no cioè sa ho una felpa un giacchetto per ogni momento della giornata quindi c'è questo Ministero degli Interni che va in giro entra in un posto che i pompieri e tra l' altro varie finestre tra la Polizia eccetera eccetera a un certo punto come l' illusione magari precedente di un Paese che stava bene eccetera che si accorti invece che ce n' era una un pezzo che stava male alla fine le giacche negli armadi finiscono e rimane se sei diventato un Paese più federalista se hai dato più strumenti alle autonomie locali se sono cambiate realmente le condizioni del Paese quindi adesso fate bene a sfruttare l' onda di Brachetti.
Del giubbotto di tutti i tipi ma alla lunga finisce quella roba lì.
Allora qui noi come Comuni italiani dovremmo continuare come stiamo facendo in ANCI perché guardate in ANCI il dibattito tra colleghi.
Della lega dei Cinque Stelle del centrosinistra che è più dentro un perimetro di cose oggettive.
Che sono queste fare una battaglia perché questo Paese si dia un minimo di riforma anche in senso federale federalista ma non nel senso toglie al sud perché vuoi privilegiare i ricchi del nord.
Ma c'è una battaglia da fare sui costi stanno perché non è possibile tenere in piedi il sistema sanitario nazionale e pagare da una parte d' Italia una siringa quattro volte di come la paghiamo da queste parti non è possibile.
Non è possibile.
Non è possibile quindi da questo punto di vista io auspico una riforma in senso federale del Paese con il principio dell' unità nazionale con il principio ad esempio che la scuola deve essere nazionale che la sicurezza deve essere nazionale ma un mix minimo come dire di lettura dei processi dei dinamismi che ci sono nel Paese in favore della responsabilità che chiede agli amministratori locali questa ci deve essere perché noi chiediamo anche in sede di ANCI chiediamo anche agli amministratori ai sindaci di essere responsabili ecco allora.
Renzi questa è la risposta.
Perché c'è l' aliquota IRPEF perché l' unico in questo sfascio non partono le infrastrutture non partono gli investimenti non c'è una riforma ti tagliano tutto confermano i tagli.
Non fatemi fare quella parte lì però 22 milioni di tagli diretti qua.
Cioè la la eredi.
Io ve la dico così potrei fare un elenco infinito dopo mi dite che la faccio lunga i 4 milioni e mezzo più o meno delle spese del tribunale.
Scelta del precedente Governo.
Che verranno rimborsati.
In trent' anni per un milione e 100 ma.
Ma chi è stato sei.
Quando un pezzo di Stato frega un altro pezzo di Stato poi dopo è la fortuna di avere dei parlamentari locali che si occupano di giustizia perché sono anche sottosegretari però non cambia niente anche dal lato dei rimborsi quindi lì evidentemente sui rimborsi c'è proprio un problema.
C'è un problema di capire come funzionano i rimborsi.
Ho citato le spese del trio mi riferisco a o evidentemente.
A.
No mi riferisco ad esempio che il sottosegretario alla giustizia.
Guardate io sono di quelli che ha diffidato il Ministro della Giustizia precedente.
Che conoscevo Orlando su questa roba qua.
Quando ti aspetti magari qualcosa che un parlamentare urla non il ministro cioè ma il ministro facente funzione non la persona.
No.
Eh magari ti aspetti che un sottosegretario alla giustizia il tema dei 4 milioni e mezzo che abbiamo dato e che è eletto là che fa il sottosegretario alla Giustizia una mano te la dia.
Non scivolo nelle polemiche banali sto parlando che del fatto che.
Da almeno quindici anni a questa parte si è progressivamente affievolita l' idea nel Paese in Italia della stessa istituzione comunale e cioè si sono creati come dire dei meccanismi tali di sperequazione di rapporto tra livello centrale e autonomie locali di disprezzo di sfiducia reciproca di non mantenimento dei patti che hanno affievolito l' idea stessa del senso delle istituzioni locali.
Non so se è chiaro sto concetto e non sto sparando contro questo Governo progressivamente negli ultimi quindici vent' anni dall' illusione di una maggiore autonomia l' elezione diretta degli anni Novanta ad oggi mentre sono aumentati i carichi pesi.
Dei comuni rispetto ai bisogni che aumentano si è progressivamente destrutturata lì il senso dell' istituzione comunale l' idea che un Paese dell' Italia l' Italia deve avere dei suoi Comuni che che idea ha il nostro Paese dei suoi Comuni.
Ha l' idea di se va bene ti ti frego se va normale non ti do niente e quando posso faccio pagare a te idee vogliamo ricordare quanto incide il debito dei Comuni alla spesa dei Comuni fatto cento sul debito pubblico italiano.
Sette e mezzo tre e mezzo però noi chiedono di dare dieci volte di più allora io lo inquadro qui questo ragionamento del.
Dell' IRPEF noi abbiamo chiesto quello che dicevo all' inizio cioè il.
Lo stabilire un patto col Governo centrale con il livello centrale del Paese in cambio di più responsabilità più autonomia rispetto dell' equilibrio di bilancio se mi dai più autonomia organizzativa fiscale di investimento sembra poco ma è tutto purtroppo questo non è avvenuto allora muoviamo l' IRPEF.
Muoviamo l' IRPEF perché ci hanno confermato i tagli diretti i tagli occulti non si è mosso niente ha proposto visto che siete al Governo o qualcuno al Governo o non si sa che al Governo non so insomma.
Non so neanche che posizione potreste avere siete federalisti non volete sta roba qui.
Ma le i limiti delle categorie di proposto questo Ruffo forse non la sai.
Perfetto.
Sa anche questo oggi stupisce di tutti.
Su 12 milioni di entrata di IMU Imposta Municipale Unica quindi la faccia sempre dei Comuni su 12 milioni e rotti di entrata 8 vanno a Roma.
Allora è possibile che noi facciamo giustamente gli investimenti sul vuoto fra le fogne eccetera eccetera e quello che ricaviamo dall' industria turistica per il i due terzi va da Roma i federalisti al Governo cosa pensano di sta roba qua.
Perché non vai a vedere che in quell' autonomia organizzativa Zoccarato visto che no giusto per perché il chirurgo deve lavorare di precisione non un tanto al chilo cioè quando apri c'è la microchirurgia non è che vai giù e ti basta il distintivo o il giubbotto chirurgo giubbotto chirurgo ancora non lo abbiamo visto.
Forse il camice vedrete che arriverà al camice però attenzione perché il giubbotto la polizia fa folclore ma quando ti devo operare uno e arriva sono io col camice lì comincia ad aver paura allora lì cosa avete fatto cosa ha fatto il Governo.
Ci sbloccate questa questione del degli immobili di categoria D o no perché sennò le chiacchiere stanno già adesso siete voi al Governo e.
Adesso siete voi al Governo siamo noi che incassiamo nel rinnovare il patto centrale se tu mi dai l' unico strumento che hai e mi chiedi tutto il resto e non mi dai tutto quello che mi devo io per sopravvivere lo devo applicare godo no facciamo i salti no e allora arriviamo allo 0 allo 0 3 e lo 0 3 e questo perché.
Anche qui.
E Ruffo Spina ci aiuta ad alleggerire il dibattito e ne siamo tutti grati perché almeno ogni tanto si ride.
Citando Ostuni comuni.
A capocchia allora se facciamo questo gioco.
Di citare.
Per tirarla di qua e per tirarla di là per far vedere che se.
Sono più bravi i Comuni il centrosinistra Comune di Rimini il centrodestra ognuno prende e faranno il.
Paragone che gli serve no.
Allora si può fare il paragone con le amministrazioni.
Del Movimento 5 Stelle.
In relazione all' aliquota IRPEF e lì il paragone è impietoso ci sono città turistiche come Roma che ha lo 0 9 ci sono città di medie dimensioni come le nostre Livorno che allo 0 8 ci sono città che lavorano sul turismo come Torino 0 8 e che Imola che è qui vicino 0 8 lo dico per far vedere che i grillini sono peggio di quello che.
Vado sulla Lega Stone e le medie dimensioni Treviso Trieste Venezia il paragone è impietoso perché le quote di esenzione sono molto più basse le aliquote son tutte più alte però non voglio tirare su Ostuni Trieste e cose eccetera siamo andati a vedere andate a vedere perché questi sono accessibili a tutti i dati come dire dell' Agenzia delle Entrate perché se uno fa questi paragoni guardando dal buco della serratura e tira fuori il l' esempio che gli serve.
Non non funziona perché dopo tu ne tiri fuori un altro no io son più bravo non funziona.
E questo lo dovrebbe capire anche il Segre il l' onorevole Raffaelli.
Che non ha capito che sommando incarichi e poltrone e stipendi non è che si sommano competenze intelligenza cioè non è che se diventi parlamentare sei più intelligente.
Anzi non si somma per niente proprio quello non funziona infatti sa persino al sa in questo in questo giochino no come dire di far vedere quanto sono bravo io e se compare solo una leva.
Fiscale l' IRPEF e non prendi come dire a riferimento la somma della pressione fiscale pro-capite che un Comune fa verso i suoi cittadini e non ti accorgi che vuoi fare come dire quella più intelligente anche se vai a Roma ti accorgi che Riccione purtroppo ha una pressione fiscale pro capite di quote di 440 euro in più per abitante quindi.
Quindi.
Va beh va beh ecco vedi vedi che ti smentisce ogni tanto capisce ogni tanto no.
Allora attorno a il paragone.
Siccome non fit siccome.
Siccome 440 euro quando va in banca non fai la media glieli devi dare e devi pagarli su 440 euro di pressione fiscale in più eravamo sul lo scarico di sortire chiuso quando veniva fuori la dichiarazione della Raffaelli guardavamo quelli che giocavano a beach volley come dire quella che ha alzato la palla no a pallavolo la Raffaelli ti alza la palla facile schiacciare almeno come dire guarda bene prima di metterla in politica 'sta cosa dell' IRPEF copiate da noi che siamo più bravi non sei né più bravi né più intelligente anzi fa pagare più tasse quei cittadini ma siccome noi questo giochino non lo facciamo perché potevamo uscire dicendo a Riccione pagano di più quindi ma che e allora e allora l' abbiamo fatto in risposta l' abbiamo fatto in risposta di una che ha fatto i calcoli sbagliati ridi ma è la tua collega è quella che ha eletto quindi ci sono anche poco da ridere o se ti fa ridere bene ti senti la risata.
Agenzia delle Entrate.
Ripeto dicevo prima non prendo il dato Cinquestelle Rizzo non mi interessa.
Se andiamo a vedere i dati dell' Agenzia delle Entrate i Comuni italiani sotto sono 7965.
Ci sono 120 comuni più o meno in condizioni speciali molti sono Comuni di Regione autonoma alcuni sono Comuni che hanno condizioni speciali penso a Sogliano sul Rubicone dove il Comune partecipa alla discarica non fa pagare le tasse ma io non vorrei essere purtroppo va bene sappiamo perché non voglio parlare di Sogliano allora.
Di 6656 Comuni ok che sono l' 84 per cento dei comuni italiani sul totale.
Emerge nel 2018 questo dato quindi avete visto non faccio giallo verde Treviso Ostuni Riccione.
Dicevo prima ci sono l' 1,82 per cento dei Comuni che dove si paga l' IRPEF che non applicano il tributo cioè l' 1,82 per cento dei se dei 6656 comuni non non si paga l' IRPEF sono Comuni in cui sono ci sono situazioni speciali appunto una discarica sono Comuni di.
Le regioni a Statuto speciale e così via bene di questi 6571 comuni.
Anche perché il dato dell' Agenzia delle Entrate mille non li registra eccetera ma sono un campione attendibile sono l' 85 per cento dei comuni italiani.
5496 comuni cioè l' 83,64 per cento sono i comuni che applicano l' aliquota unica secca.
Di cui 2197 il 40 per cento con aliquota unica massima allo 0 8 per cento e di questi 2197 1456 senza alcuna esenzione cioè per questo gruppo di Comuni aliquota allo 0 8 esenzione zero okay bene nei restanti 763 comuni con l' aliquota massima dello 0 8 l' esenzione media si ferma a 10.000 euro sono i dati dell' Agenzia delle Entrate non sto facendo polemica con nessuno sto configurando il quadro dei comuni italiani il quadro dentro il quale questa questa manovra dolorosa si inserisce ok cioè ce la si può anche non prendere perché non sto attaccando sto dando dei dati dell' Agenzia delle Entrate quindi viene fuori che il 40 per cento dei Comuni italiani applica un' aliquota che è quasi tre volte lo 0 8 contro lo 0 3 al 2018 cioè già l' anno scorso lo facevano quella di Rimini.
Sì sto dando i dati del 2018 cioè già l' anno scorso era così okay il 40 per cento applicano delle aliquote che sono tre volte superiori a Rimini che ha una esenzione fino al 17.000 e non l' abbiamo la stiamo mettendo non abbiamo ancora messo dispongo di questi dati ma non è che questi poi la tolgono anzi stanno tutti questi qui che ce l' hanno già la stanno ritoccando il rialzo perché è l' unico strumento che è stato dato ai Comuni chiaro ecco bene poi ci sono 2906 comuni il 53 per cento dei comuni con addizionale IRPEF che abitano aliquote uniche secche quindi senza esenzione e se che vanno dallo 0 7 1 0 4 cioè il 93 per cento dei Comuni dove c'è l' aliquota IRPEF applicano l' addizionale IRPEF hanno aliquote più alte del Comune di Rimini.
Voglio gli applausi perché oggi la inseriamo no sto dando il quadro italiano della fiscalità dei Comuni italiani poi se vogliamo scendere nel dettaglio Comuni capoluogo Comuni capoluogo sono i Comuni che hanno un carico di bisogni diversi dai Comuni piccoli.
Devo citare oppure li dividiamo per fatti dateli per fatti che taglio no ecco perfetto però Bologna Parma Cesena Ferrara Modena Ravenna Reggio Emilia tutti questi.
Che non saranno dei delinquenti no hanno delle aliquote molto maggiori delle nostre.
Alcuni partono addirittura dallo 0 8 le soglie sono tutte più basse allora questo quadro che vi ho fatto è il quadro della finanza pubblica degli enti locali italiani i tagli sono quelli che vi dicevo allora ha ragione Bertossi noi facciamo una scelta politica.
Condivisibile non condivisi ma di indirizzo e la scelta politica è quella su questo c' era stato un equivoco ve l' ha spiegato Brasini non è vero che ha la spesa corrente togliamo.
Gli oneri di urbanizzazione alla spesa corrente per mettere gli oneri sugli investimenti e quindi la manovra va per gli investimenti investimenti investimenti investimenti che per noi vuol dire lavoro lavoro lavoro c'è una quota parte sulla spesa corrente ma questo è il dato che è una scelta politica va sugli investimenti e va lasciatemelo dire perché ogni volta quando torniamo in bilancio in Consiglio comunale va perché noi ci vogliamo tenere questa differenza rispetto agli altri ed è una scelta politica e cioè noi mettiamo 900.000 euro annui in più rispetto agli altri Comuni dell' area romagnola per il sostegno all' handicap nelle scuole è una particolarità che c' era che abbiamo voluto e che vogliamo mantenere.
Li mettiamo in più rispetto agli altri rispetto ai vicini di casa a quelli della provincia rispetto all' ambito romagnolo questa manovra ci serve perché quel milione in più sull' handicap lo dichiariamo lo vogliamo mantenere.
Poi vogliamo mantenere 2 milioni di euro annui in più rispetto alla media regionale con comparazione pro capite sulla disabilità degli adulti.
Quindi l' handicap per le scuole la disabilità degli adulti perché chi ha un disabile in casa vive una situazione drammatica molto spesso drammatica e poi mettiamo 2,8 milioni di euro annui in più rispetto alla media regionale con comparazione pro capite per le scuole d' infanzia comunali e i nidi.
Allora investimenti e tenuta di questo sistema.
Per noi investimenti vuol dire lavoro tenuta del sistema del welfare vuol dire equità sociale vuol dire tentare di rispondere a chi ha meno questo è il senso poi dopodiché.
Io auspico auspico forse verranno i soldi del bando per delle periferie ma ad oggi intanto è già passato un anno.
Seccato via.
Ci potevano essere già le benne.
Ok.
Perché la convenzione io lo firma le benne le gru le ruspe no le penne.
Perché abbiamo firmato a Palazzo Chigi nel dicembre 2017 e abbiamo firmato la convenzione bollinato dalla Corte dei conti nell' aprile del 2018.
Fatti i conti con i bandi europei eccetera eccetera eravamo già partiti con i cantieri l' anno scorso oggi siamo in un paradosso perché se ne può accorgere mi dispiace che non ci sia anche il senatore a sua insaputa croati.
Perché a volte davvero sembra a sua insaputa.
Fatto ridere quando parte che è legittima la scelta di difendere anche Salvini uno può decidere sì o no però lui è stato geniale perché ha superato se stesso quando ha detto nel dibattito Movimento 5 Stelle c' era chi votava sì chi votava no io su questo ho una posizione precisa che non cambierò di un millimetro bene qual è farò quello che mi dicono di fare ecco lui sulle periferie ha fatto ha tenuto questa linea intransigente.
Gli hanno detto di fare il comunicato per sparare contro i Comuni è partito bene e ha sparato contro i Comuni dicendo sì eravate ultimi in graduatoria ha fatto una cosa che poveretto ha fatto quello che ha no non c'è ma era annunciato cioè ha fatto quello che gli hanno scritto non quello che gli hanno detto di fare cioè ha fatto un gran casino protesta dei Comuni italiani da Conte.
Conte dice ok ho capito perché sennò partono i ricorsi rimedieremo legge finanziaria legge finanziaria nel frattempo croati sempre a sua insaputa ha letto un altro comunicato ne han detto abbiamo lavorato per sbloccare con Conte l' accordo io non l' ho visto sotto il tavolino siccome c' ero lì a Palazzo Chigi che racconta eccetera ma questo è un dettaglio.
Il punto è che oggi nella Finanziaria basta andare a leggere i quattro commi che vanno dal 913 al 916 per capire esattamente qual è il quadro lo stato d' attuazione della convenzione del bando delle periferie li si vada a leggere.
Non è né assi che dice una bugia li si consegna al ragioniere capo e che questi sono i commi ragioniere capo mi scrivi in bilancio la somma per far partire i lavori nelle periferie e lui ti dice caro Sindaco non ti scrivo niente perché non sono assegnati i fondi e lì si entra nel giochino l' economia dei 24 poi non c' era la classica i 24 però l' economia non sappiamo quali sono quindi si rimanda i fondi nel 20 nel 20 nel 21 e si ricomincia daccapo poi c'è una chicca perché l' ingegnere Della Valle ve lo posso dire ha chiamato il mi il il Ministero.
Ha detto scusate ma vi siete accorti.
Mauri se anche dal Governo e non è che solo croati quindi chiama magari la Raffa ci devono dare una mano i parlamentari vi siete accorti almeno che addirittura.
Dite adesso poi vi batteremo perché sappiamo che i Comuni delle volte dicono ma non fanno eccetera eccetera e quindi guarda mettiamo il cronoprogramma perfetto hanno messo un cronoprogramma che retrodatata l' inizio dei lavori praticamente all' aprile è del 18 quando io ho firmato la convenzione cioè fanno scattare il timing lì poi però non ti danno i soldi per aver avviato i lavori cioè capite bene che in queste condizioni i Comuni italiani non possono partire nello spendere come Rimini 18 milioni quindi ad oggi siamo così okay siccome ci vorranno mesi e poi la convenzione eccetera eccetera.
Come è stato spiegato quest' anno i ricavato dell' IRPEF va in parte su Rimini nord per far partire quella roba lì per dare economia respiro lavoro riqualificazione per riposizionarci nel mondo oggi ero con 200 albergatori sono pronti attenzione perché dovete sapere visto che stiamo parlando in bilancio Ruffo Spina oggi ce l' ho con te.
Che abbiamo lavorato anche per l' accesso al credito cosa sulla quale siamo tutti d' accordo qui dentro perché gli albergatori gli imprenditori che vanno in banca molto spesso si sentono dire ciao col credito ok quasi sempre allora è successo che stiamo lavorando per un Fondo di contro garanzia Cassa depositi e prestiti Regione Emilia Romagna spinti dagli enti locali noi abbiamo lavorato sulla proposta tecnica che costituirà come dire quella fondo che per il 20 per cento sosterrà investimenti in conto capitale per l' 80 per cento va a fare da garanzia a per l' impresa per l' imprenditore verso la banca che accende un credito in modo tale che se parte il lungomare e abbiamo decine e decine di manifestazioni di interesse c'è la possibilità per gli operatori economici di andare in banca e ricevere un credito a tassi di interesse praticamente nulli con la garanzia che ti dà Cassa depositi e prestiti alla Regione quindi la riqualificazione urbana per il prodotto la chiusura degli scarichi abbiamo chiuso il quinto a nord il quinto sostiene mancano due poi abbiamo finito parte il distretto turistico sono cose tutte cantierate nel 2019 finisco col dire che sarebbe auspicabile che chi è al Governo ci desse una mano sugli FSC sulla Statale 16.
Perché Grasse Berenice sono i progetti esecutivi perché nello snodo trentun milioni e tre ok 11 milioni e 100 per Santa Giustina il progetto esecutivo è stato validato l' Anas ha bisogno che un ministro gli dica fai partire i cantieri.
Noi abbiamo bisogno sulla Montescudo e Coriano sulla San Marino che Toninelli di che Autostrade fai partire i bandi perché tu no quelli non possono toglierli come per le periferie quelli sono assegnati è tutto bloccato allora di questo stiamo parlando il ragionamento che abbiamo fatto sull' IRPEF va in questa traiettoria e finisco davvero con il fatto che il mutuo che apriremo perché quest' anno facciamo questo carico qui.
Dove abbiamo detto nord welfare eccetera i 20 milioni che ci che con i quali accenderemo.
Il il mutuo in virtù del fatto che abbiamo riorganizzato e ristrutturato anche il debito da 140 a 90 milioni servirà per andare a raccogliere le istanze che anche in questo Consiglio sono venute e cioè riqualificazione urbana nelle piazze sopra la Statale 16 videosorveglianza una serie di investimenti che riguardano le strade e la vita quotidiana oltre al presidio dei punti del welfare questi 20 milioni dovremmo come dire tutti impegnarci per aprire i cantieri e chiuderli nell' arco di due anni due anni e mezzo perché questo è quello che ci chiedono i cittadini allora in questo quadro di finanza nazionale locale noi ci inseriamo non siamo più bravi ma non siamo assolutamente meno bravi degli altri la tassazione media pro capite a Rimini è ancora una delle più basse d' Italia per i Comuni capoluogo questi sono dati dell' Agenzia delle Entrate il riallineamento che facciamo sull' aliquota IRPEF si inserisce in questo quadro nazionale e in questo quadro locale di investimenti di tenuta sul welfare e di rilancio sulla città questo è il quadro della nostra manovra che ovviamente ha un presto.
Nessuno qui come dire gioisce ma crea questa operazione che facciamo una prospettiva chiara di presente che guarda anche come dire al futuro della città.
Per dichiarazione di voto Consiglieri a voi la parola Consigliere Erbetta.
E.
Proposte emendamenti prego.
Grazie signor Presidente.
Due precisazioni sempre il in relazione al.
Revisore dei conti pagina 11 31 della proposta revisione bilancio 2009 2019 2021 competenza anno 2019 meno 2002 milioni 295 in parte corrente competenza 2020 mila 292 milioni 296 in parte corrente competenza 2021 meno 2 milioni e 2 96 il risultato negativo di parte corrente finanziato dagli oneri di urbanizzazione.
Di questi 3 milioni e mezzo erano stati indicati e poi ce ne sono altri mille un milione e 2.
Casualmente.
Nella variazione di bilancio successiva dice destinazione addizionale IRPEF comunale.
E cambio di destinazione degli oneri pubblici da parte corrente a parte investimenti addizionale comunale IRPEF in parte corrente 3 milioni e 8 l' IRPEF serve a sanare la parte corrente questo le carte vostre.
Appunto allora questo che voglio dire a impropria ma il problema era questo c'è un problema in parte corrente dobbiamo liberare questi oneri e l' IRPEF copre la parte corrente.
Sindaco mi faccia parlare grazie non l' ho non l' ho interrotta io grazie Sindaco questo è il problema Brasini ha sentito il Sindaco accendiamo il mutuo ieri in tv ha detto che non sapeva niente del mutuo di 20 milioni il Sindaco oggi l' ha ribadito parlatevi ogni tanto sarebbe anche bello.
Fate meno bene fate meno brutte figure.
Fate meno brutte figure e questo è il problema allora iniziamo a parlare dei gol con la carta questa è carta vostra non è che uno ragiona e le belle le manda a vendere ora i problemi ci sono bene in qualche modo andiamo a inserire una nuova tassa bene dopo la prendiamo questa tassa la prendiamo in mano nelle tasche dei pensionati e nella tasche dei lavoratori poi che dirottiamo questi soldi una parte di questi soldi in parte degli investimenti nessuno toglie il problema è che abbiamo sbagliato a fare i conti in parte corrente e ce li portiamo dietro questi problemi e faremo un mutuo per coprire questo questi sono i dati e non raccontateci balle.
Per questo io voterò contrario.
Consigliere Mauro prego.
No grazie no io invitavo il Sindaco ad essere presente almeno per rispetto dei Consiglieri comunali e sì no sì è vero perché nel dibattito è stato molto assente e poi noi correttamente abbiamo ascoltato le parole del Sindaco e posso dire per quanto mi riguarda che buona parte del suo ragionamento rispetto all' difficoltà di amministrare di contesto nel contesto diciamo di un potere legislativo centrale e che in qualche modo penalizza l' attività dei degli amministratori comunali l' ho detto nel mio intervento lo ribadisco qui e le do pienamente ragione sarà forse uno dei motivi perché lei da renziana è diventato Zingaretti ano perché probabilmente Renzi probabilmente Renzi ha tradito pur essendo i sindaci sindaci ha tradito.
Io ho eccepito una considerazione di questo genere lei giustamente dice io utilizzo l' addizionale IRPEF.
Che colpisce pensionati dipendenti questo non ho ascoltato purtroppo è impopolare l' ho detto il popolare di intervento perché.
Non mi fido del Governo Cinque stelle e Lega rispetto al mantenimento dei patti io dico le ho detto io faccio parte di un' opposizione di centrodestra che non mi fido neanche io di questo ma la responsabilità è loro e della responsabilità sarebbe più forte loro se noi accedessimo mutuo per i 3.700.000 euro attendendo la restituzione da parte del Governo sarebbe più interessante invece io leggo come strumentale e propagandistica la sua iniziativa di investire 20 milioni accendendo dei mutui perché perché questo non può che essere solo un traino per la campagna elettorale prossima futura per qualche modo facilitare il governo di centrosinistra da parte da parte da parte diciamo del futuro del suo successore signor Sindaco perché io nel passato sui grandi investimenti ho chiesto anche l' indebitamento perché lo facciamo a fine del secondo mandato è l' ultima parola Brasini Rasini è stato profondamente scorretto è stato molto corretto perché la riflessione sui dirigenti fatta da un Consigliere comunale è stata censurata in quell' ambito da tutti anche se non abbiamo preso parola consigliere Brasini.
La considerazione rispetto rispetto agli accadimenti avvenuti in Commissione in cui si paventava riflessione di un ex assessore che si assume le sue responsabilità e ha fatto denuncia alla Repubblica di atteggiamenti che comunque potevano comportare degli equivoci da parte diciamo di alcuni dirigenti che in qualche è posizioni organizzative che erano influenzate da un soggetto che transitava liberamente tra gli uffici comunali è un elemento che al di là della rilevanza penale mi preoccupa mi preoccupa da questo punto di vista e su questo ho già chiesto al Segretario comunale e ci ritorneremo affinché venga codificato deco vengono codificati dei comportamenti da parte di soggetti esterni che non possono interagire perché portatori di interessi di un' azienda di un' altra all' interno degli uffici comunali è questo il tema lei sollevando questo caso qui dentro in questa non fa che un torto ai dirigenti che hanno.
Ha finito il tempo Consigliere Mauro.
Ha finito il tempo si accomodi consigliere Mauro.
Mauro si accomodi.
Nessuno ha la parola in questo momento.
Consigliere Mauro assessore consigliere Mauro.
Queste considerazioni non sono oggetto della delibera non sono oggetto della delibera quindi questo bar battibecco è attualmente inutile.
Consigliere Muratori per dichiarazione di voto.
Grazie Presidente vedo che anche se l' ora inizia facilitata c'è ancora parecchie energie va bene abbiamo altre quattro delibere cinque delibere da votare.
E noi ci esprimiamo in maniera favorevole sulla delibera accompagnata dall' emendamento che abbiamo presentato come maggioranza.
Che ribadisco va dal ad alzare sostanzialmente la la la fascia di esenzione a 15.000 euro quindi a colpire ancora meno contribuenti rispetto alla proposta.
Il subemendamento presentato dal consigliere Mauro che mi è sembrato più una mossa per avere qualche minuto in più per parlare che per presentare.
Che presenta.
Dopo dopo andiamo a prendere.
Eh.
E moderiamo i termini.
Moderate i termini.
Da sempre fa.
Le dà sempre fastidio nel titolo.
Chiedo di recuperare se percettori prego parlo insomma più forte lui senza microfono che me con cioè terribile questa cosa qui.
È prepotenza questa è prepotenza prepotenza bella e buona perché quando lei ha parlato io non l' ho interrotta e allora se la smetta cortesemente.
Del buffone lo va a dare a qualcun altro.
È chiaro.
Il suo emendamento è una stupidata perché.
Non è allora Consiglieri non è qui no e allora.
Va bene.
Non è ammissibile.
Però anche per muratori se.
Posso mi scuso mi scuso per il.
Partiamo da questo presupposto abbiamo ancora del lavoro davanti.
Vi invito vi invito tutti a moderare i termini tutti non sono più tollerate non sono più tollerate parole offensive.
Prego muratori.
Il il subemendamento presentato dal consigliere Mauro non è a nostro avviso.
Ammissibile perché comunque va a lasciare invariate le aliquote che sono presenti nella proposta.
Deliberativa e quindi non andrebbero a copertura come spiegavo prima nel mio intervento dei 4 milioni e 8 della variazione di bilancio.
Consigliere Camporesi prego per dichiarazione di voto.
Grazie Presidente se.
Come al solito il sindaco Aniasi è stato abile nel portare argomenti a favore della della propria ipotesi della propria tesi a sé sicuramente sostenuto abilmente le proprie ragioni però co però.
Come al solito ha evitato di toccare quei punti che le obiezioni che gli sono stati sollevati e che ovviamente rimangono rimangono senza risposta e quindi per per questa semplice ragione non faccio altro che confermare il nostro voto negativo grazie.
Consigliere Renzi prego per dichiarazione di voto.
Volevo ribadire il mio voto contrario alla modifica di questo regolamento comunale.
Che prevede l' aumento progressivo dell' addizionale IRPEF.
E che diventa con questa modifica del regolamento non una manovra temporanea ad hoc per far fronte a una spesa o a degli investimenti ma diventa un regolamento scritto che vale oggi e come farà nei prossimi nei prossimi anni.
Ecco io dico una cosa questo indubbiamente comporta un aumento della pressione tributaria di quella benedetta pressione fiscale che tutti vorrebbero ridurre da Roma.
Alle periferie alle amministrazioni locali ma che poi tutti non non portano avanti anzi io dico che questo aumento della pressione tributaria oggi è incompatibile con lo ripeto con la crisi economica sociale che colpisce le fasce di reddito medio basse e che il segnale a mio avviso che l' Amministrazione comunale di Rimini doveva dare era l' opposto erano l' opposto.
Ridurre ridurre se non proprio la pressione fiscale mettere in moto una manovra una manovra come noi dicevamo ecco temporanea che facesse comunque affidamento sulle proprie possibilità e su e sulle proprie risorse no quindi noi dicevamo mutuo chirografario vendita delle azioni libere anche perché Sindaco io penso alla luce anche di quello che lei ha detto nella sua replica che il futuro delle Amministrazioni comunali no e deve essere un futuro di un' Amministrazione responsabile amministratori comunali che fanno affidamento sulle proprie risorse su una su una gestione de diciamo delle entrate proprie più che derivate anche perché la prospettiva è quella dello Stato delle autonomie e di un regime delle autonomie di una responsabilità tra amministratori e amministrati è questa la rivoluzione dello Stato centrale e dallo Stato centralista non dobbiamo più pretendere niente siamo noi che dobbiamo chiedere i conti allo Stato però dobbiamo nel rapporto con i nostri amici amministrati ecco di me metterci d' impegno disgusto diciamo a mettere in moto buone pratiche diverse buone pratiche diverse l' assistenzialismo di Stato non c'è più non funziona più i trasferimenti non bastano più non li dobbiamo chiedere più noi li dobbiamo dobbiamo fare conto sui nostri mezzi sulle nostre risorse ecco perché allora giocare sulle nostre manovre patrimoniali e sui nostri finanziamenti a breve ecco sul nostro ricorso anche quando è necessario al mutuo abbiamo fatto il mutuo al sindaco per lì l' intervento su piazzale Kennedy non abbiamo ri noi da questa parte rinfacciato nulla perché ritenevamo che fosse un' operazione comprensibile giustificabile ecco io dico che l' investimento in conto capitale o.
Consigliere Zoccarato prego per dichiarazione di voto.
E Presidente approfitto per un paio di risposte puntuali per esprimere la mia dichiarazione di voto.
Assessore Brasini quando lancia certe accuse certe frecciate eccetera eccetera sarebbe bene che faccia nomi e cognomi e anche che contestualizza ciò che lei denuncia magari magari non in uno spazio dove c'è anche la possibilità di replica altrimenti finisce solo fine a se stesso servono soltanto a ad aumentare l' acredine d' accordo non si va da nessuna parte quindi ci sarà sicuramente l' occasione di approfondire quanto da lei denunciato consigliere Petruzzi consigliere Petrucci e la scuola di Gaiofana la scuola di Gaiofana.
Solo piccolo un solo piccolo una sola piccola precisazione perché lei sa che nei banchi di questa opposizione diversi consiglieri si sono mossi in passato per ottenere la riqualifica della quella riqualificazione di quella scuola lei ha espressamente detto che l' unico di questi Consiglieri che lei rispetta è il Consigliere Marcello ma io guardi ci metto 50 euro su questo banco e la sfido ad andare a cercare tutti gli interventi in Consiglio comunale e tutti e tutti e tutti e tutti i comunicati stampa sul tema e scoprirà che il termine scuola per terremotati l' ha sdoganato proprio lui forse l' ha utilizzato solamente lui quindi la invito a stare un po' più attento e anche ascoltare gli interventi perché evidentemente il mio non l' ha sentito perché era da qualche altra parte signor Sindaco.
Che ci ha abbandonato anche se il signor Sindaco probabilmente il mio intervento non l' ha ascoltato io sono convinto che l' operazione di questo governo di permettere alle ai Comuni di rimettere mano alle.
Addizionali comunali sia la prima grande mossa federalista di questo Governo perché contestualizzata all' introduzione della flat tax che da questo primo anno solo per partite IVA e commercianti eccetera eccetera abbassa il peso dell' IRPEF nei confronti dello Stato nel 2021 questo dovrà essere esteso a tutte le famiglie quindi si inizia a intraprendere questo trend che abbassa il carico fiscale da parte dello Stato e lascia più libertà ai Comuni ricordiamo.
Anche che questo Governo ha sbloccato gli avanzi di esercizio questo questa Amministrazione avanzi di esercizio non li fa e quindi non abbiamo potuto usufruire questo solo questo solo i sei mesi signor Sindaco so che eravate abituati con Governi che non facevano un tubo e questo Governo in questi sei mesi ha già fatto più di quello che avete fatto in dieci anni il prossimo anno avremo tante altre bellissime cose da fare voteremo contro grazie.
Consigliere Spina prego per dichiarazione di voto sì.
Preannuncio il voto decisamente contrario di Forza Italia a questa delibera di indiscriminato aumento della pressione fiscale con l' addizionale IRPEF e per rispondere a quanto ha detto il Sindaco gli rammento che non si può fare dei ragionamenti portando delle medie e delle presunte medie fatte come come facciamo così come diceva il buon Trilussa alle medie non fanno non fanno la realtà la realtà è ben diversa quando noi vogliamo chiediamo quando noi diciamo che 4.800.000 euro rappresentano il 2,5 per cento del nostro bilancio vuol dire che si può fare una spending review vuol dire che si possono fare delle economie all' interno di un bilancio tanto grande come quello del Comune di Rimini e vuol dire che se proprio si deve utilizzare la leva fiscale fare ragionamenti in termini di comparazione quella sì vera comparazione tra città che hanno lo stesso o comunque paragonabili presenze turistiche quella sì bisogna fare quindi se noi abbiamo 8 milioni di presenze turistiche dobbiamo comparare la nostra importo dell' imposta di soggiorno con quelle stesse città che hanno 8 milioni o più o meno un numero simile di presenze turistiche ed arrivare non dico al pari al pari a testa a presenza di tre di tre euro e mezzo ma possiamo tranquillamente arrivare almeno a 1 e mezzo a testa a presenza questo riuscirebbe a smobilizzare un 12 milioni di euro all' anno che eviterebbero di aumentare l' addizionale IRPEF come lei ben sa per quanto riguarda il resto Sindaco mi sembra che e noi abbiamo detto tutto abbiamo cercato di proporre degli emendamenti di buonsenso per non arrivare eh all' aumento dei redditi soprattutto da lavoro dipendente ripeto e Rimini è un territorio particolare dobbiamo dare fiducia e al territorio.
Togliere a chi produce togliere a chi lavora chi ha un reddito da lavoro dipendente e non al limite togliere.
Far contribuire anche a quei 53 turisti che per ogni riminese gravano sulle nostre tasche sulle tasse che della collettività non ritengo sia un' operazione equa io vi esorto a ripensare a questo modello di imposizione fiscale per una realtà come la nostra una realtà che non è soltanto turismo di bassa qualità come alle volte ci vorreste far credere ma anche una realtà business con una la seconda fiera più importante d' Italia ed è una realtà anche di grande turismo culturale e quindi noi stessi promuoviamo degli eventi unici dal punto di vista culturale dal punto di vista business che come tali essendo eventi unici sono eventi che non sono e comparabili e si possono svolgere da altre parti di conseguenza chi viene a Rimini lo fa pervenire a Rimini non e non basa la sua decisione su quei 2 3 4 mezzo centesimo oppure mezzo euro in più di imposta di soggiorno.
Non ho altre richieste di intervento per cui terminate le dichiarazioni di voto passiamo alle votazioni Consiglieri partendo dagli emendamenti alla proposta deliberativa posta all' ordine del giorno numero 5 in particolare partiamo dall' emendamento numero 1 presentato dal consigliere Spina.
Relativo alla lettera a.
Quindi proposta di emendamento numero 1 denominata proposta di emendamento numero 1 del consigliere Spina.
Consiglieri vi invito a votare.
Dichiaro chiusa la votazione.
Proclamo l' esito abbiamo.
19 voti contrari nessun astenuto 9 voti favorevoli l' emendamento viene respinto.
Procediamo con l' emendamento numero 2 proposto dal consigliere Spina all' articolo numero 2.
Emendamento numero 2 del consigliere Spina vi invito a votare.
Abbiamo finito dichiaro chiusa la votazione.
19 voti contrari nessun astenuto 9 voti favorevoli l' emendamento viene respinto.
Procediamo con l' emendamento numero 3 presentato dal consigliere spine dal consigliere Marcello.
Relativo al punto 1 della delibera alla lettera b.
Consiglieri vi invito a votare.
Dichiaro chiusa la votazione.
19 voti contrari nessun astenuto 9 voti favorevoli l' emendamento viene respinto.
Proposta di emendamento numero 4 sempre del consigliere Spina e consigliere Marcello relativo all' articolo 3 comma 1.
Consiglieri vi invito a votare.
Dichiaro chiusa la votazione.
19 voti contrari nessun astenuto 9 voti favorevoli l' emendamento viene respinto.
Bene Consiglieri ora vi invito a la votazione del subemendamento presentato dal Consigliere e Mauro.
All' emendamento.
Numero 1 presentato dal consigliere Muratori.
Emendamento presentato dal Consigliere Mauro subemendamento presentato dal consigliere Mauro Alem al l' emendamento muratori.
Consiglieri vi invito a votare il subemendamento.
Dichiaro chiusa la votazione.
19 voti contrari nessun astenuto 8 voti favorevoli Lemme un astenuto grazie.
8 voti favorevoli l' emendamento il subemendamento viene respinto.
Procediamo alla votazione dell' emendamento numero 1 del consigliere Muratori.
Più altri.
Emendamento.
Muratori.
Vi invito a votare.
Dichiaro chiusa la votazione.
19 voti favorevoli e nessuna astensione.
9 voti contrari l' emendamento viene accolto.
Consiglieri procediamo allora alla votazione.
Della proposta deliberativa numero 22 del 6 marzo 2019 modifica del Regolamento comunale per l' applicazione dell' addizionale comunale all' IRPEF introduzione delle aliquote differenziate e riduzione della soglia di esenzione come emendate.
Consiglieri vi invito a votare.
Dichiaro chiusa la votazione.
19 voti favorevoli nessun astenuto 9 voti contrari la proposta deliberativa viene approvata.
Vi chiedo di esprimere ora il voto sull' immediata eseguibilità della proposta deliberativa.
Posta all' ordine del giorno numero.
5 diventato 1 Consiglieri vi invito a votare.
Invito i Consiglieri che vogliono esprimere il voto a farlo.
Dichiaro chiusa la votazione.
19 voti favorevoli nessun astenuto 8 voti contrari l' immediata eseguibilità viene concessa.
Chiamato.
Chiamato.
Punto 1.
Procediamo allora con l' ordine dei lavori.
Relativo.
Timo un attimo solo Consigliere Renzi e sull' ordine dei lavori relativamente ai punti chiede un.
Diamo la parola un attimo al consigliere Renzi.
Consigliere Renzi eh sì ecco.
Allora no sentiti i consiglieri della minoranza visto che abbiamo altri cinque punti che non sono da liquidare così con alzata di mano e basta io ritengo che si possa aggiornare il Consiglio comunale perché abbiamo tutti i tempi per votare questi provvedimenti entro il 30 marzo come sono come previsto dalla proroga legislativa per l' approvazione del bilancio di previsione quindi possiamo tranquillamente aggiornarci alla prossima settimana può essere anche martedì se non vogliamo fare giovedì prossimo però ritengo che questa sia l' unica no.
E.
Possa essere una soluzione condivisa condivisa mi rimetto alla volontà del Consiglio per non fare le tre alle quattro del mattino lo dico sinceramente.
Perché non siamo non siamo disponibili a liquidare gli interventi così l' approvazione delle delibere con votazioni punto e basta perché ci sono altri emendamenti ci sono a cominciare dall' occupazione del suolo pubblico a cominciare dalla TARI e dall' approvazione del bilancio di previsione dove sono e quindi ci sono diverse cose quindi ecco per per non stare poi magari fra un' ora e dire adesso non ce la facevamo più andiamo a casa io lo dico in tempo.
Consigliere Renzi se ha terminato.
C'è una richiesta rispetto a questa mozione d' ordine di altro avviso altrimenti la metto in votazione.
Prego Consigliere Piccari.
Sì allora uno mi viene a chiedere cosa facciamo le Capigruppo a fare perché servono a pianificare i lavori dopodiché stasera chiedete l' anticipo che va be' passa e in corso d' opera si chiede di stravolgere l' organizzazione dei lavori ci sono qua dei dirigenti che sono stati diligentemente fino alle ore mezzanotte e trentacinque cosa li abbiamo fatti venire a fare se avevamo se programmavano anticipatamente e la minoranza ci faccia pervenire le proprie richieste in sede di Conferenza Capigruppo magari era la sede per discutere l' organizzazione dei lavori perché ripeto non si capisce cosa le facciamo fare ai capigruppo dopodiché chiedo che almeno per rispetto della presenza dei dirigenti presenti che diligentemente o stati qua si facciano i punti che li riguardano perché e torno a ripetere per il futuro queste richieste di avanzarle preventivamente non in corso d' opera perché si vuol fare bella figura rispetto alle persone che intervengono no no perché se vale se vale il rispetto del pubblico per cui si chiede l' anticipo vale anche rispetto per chi lavora dipendenti del Comune che che domattina si alzano presto per tornare negli uffici perché non vengono esentati dal proprio dal proprio lavoro per cui quanto meno e andiamo avanti su su su punti che riguardano la dalla Caprili eh.
Dunque avevo avevamo una richiesta specifica a cui si è contrapposta una.
Richiesta di altro genere quindi muratori le chiedo di.
Di rinunciare al perché abbiamo avuto una proposta di un determinato tipo e un altro tipo di proposta che è diversa appunto perché abbiamo una mozione e a favore e una contro quindi con un' altra proposta quindi.
Lei voleva intervenire a che a che era.
D' accordo ma c'è stata una mozione d' ordine per cui si fa un intervento a favore eventualmente uno contro lei è a favore o contro.
Ecco quindi siccome è esattamente contro come punto le dicevo Piccari io avanzerei una proposta.
Avanzerei una proposta sentite un po' le senza.
Porre in votazione ma se volete lo possiamo anche porre in votazione di.
Procedere con almeno il primo punto all' ordine del giorno.
Almeno il primo punto all' ordine del giorno.
No.
Procediamo allora con il punto all' ordine del giorno numero 1.
Proposta deliberativa 20 del 4 marzo 2019.
Modifica Regolamento comunale per l' applicazione del canone per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche e questo.
Argomento Consiglieri lo abbiamo esaminato in seduta congiunta e il 12 marzo 2019 la Commissione ha rilasciato un parere favorevole a questo punto sono stati presentati e degli emendamenti 2 dal consigliere Spina 1 dal Consigliere Muratori e uno dal consigliere Renzi.
Gli emendamenti vi sono stati distribuiti in prima parte di sessioni di Consiglio per l' illustrazione.
Interviene l' assessore.
Brasini abbiamo anche la dottoressa Caprili prego Assessore.
Allora.
Erano in programma una serie di misure.
Che andavano a incidere sui regolamenti.
Dei tributi locali e delle entrate patrimoniali.
La prima è la COSAP il canone di occupazione suolo pubblico dove abbiamo introdotto una misura in cui.
Non verrà rilasciato il titolo ai soggetti che sono in una situazione di morosità rispetto alla TARI voglio precisare adesso il tempo è poco la distrazione alta abbiamo discusso ovviamente di queste modifiche regolamentari in Commissione sono tutte misure che vanno nella direzione della lotta e contrasto all' evasione partiamo con la COSAP e parleremo poi successivamente anche della TARI per gli altri punti che abbiamo modificato in particolare per gli accessi ai terreni e alle proprietà agricole lascio la parola alla dottoressa Caprili.
Prego dottoressa Caprili.
Un attimo solo che le prego.
E come diceva l' Assessore Brasini si tratta di misure atte a rafforzare la capacità del Comune di riscuotere i corrispettivi del canone per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche e nel contempo di contrastare l' evasione in materia di tassa rifiuti solidi urbani per le attività in relazione in funzione delle quali ha chiesto l' occupazione del suolo pubblico per cui abbiamo previsto che.
Nel momento in cui si fa la domanda di occupazione suolo pubblico il soggetto che richiede l' occupazione suolo pubblico debba presentare una dichiarazione sostitutiva dell' atto di notorietà in cui dichiara di essere in regola con il pagamento della TARES qualora si riscontrasse che la dichiarazione non è veritiera al di là delle conseguenze penali.
Il soggetto verrà considerato un a cupa un occupante abusivo e abbiamo previsto quindi come già avviene per la CONS per l' occupazione di suolo la concessione di occupazione di suolo pubblico la decadenza.
Scusate per il mancato pagamento del suolo pubblico come già c'è la decadenza dalla concessione e così la decadenza dalla concessione di suolo pubblico avviene anche nell' ipotesi in cui si riscontri che non è stato effettuato il pagamento della TARES abbiamo disciplinato poi la procedura per la decadenza.
Assegnando un congruo termine al soggetto per mettersi in regola oltre a queste misure appunto che servono a contrastare l' evasione abbiamo previsto una misura agevolativa a favore delle aziende agricole per quanto riguarda i passi carrai voi sapete che molto spesso le aziende agricole si trovano nella condizione di dover svolgere la loro attività in proprietà che non sono spesso confinanti fra di loro e.
Per accedere alle quali han dovuto tombinare fossi e quindi fare anche de de de de degli investimenti abbiamo ritenuto quindi di limitare la tassazione esclusivamente al passo carrabile che dà accesso al fabbricato rurale adibito a civile abitazione e non agli altri nell' ipotesi in cui ci fossero più accessi e più più pasti che danno accesso alla civile abitazione si prende quello che ha chiaramente è più largo insomma e poi.
Una piccola misura che è riferita soltanto all' anno 2019 e che la proroga al 30 novembre del termine per pagare il canone dei passi carrabili mentre per il resto dell' occupazione.
Chiaramente il termine rimane quello ordinario che è il trentun marzo e le varie rate.
Dichiaro aperta la discussione generale proposta ed emendamenti Consiglieri quindi chi vuole prenotarsi e consigliere Renzi prego.
Allora.
Ho presentato un emendamento.
Però innanzitutto voglio dire che sono d' accordo sulle modifiche e adesso presentate e dalla dottoressa Caprili.
Per quanto riguarda.
Il fatto che chi fa domanda di occupazione di suolo pubblico deve essere in regola con il pagamento no dalla tassa e dall' altra anche dalla tassa rifiuti e se dice il falso chiaramente gli viene revocata la possibilità di continuare il suolo pubblico no ecco però in questa occasione dato che c'è anche una modifica ho visto all' articolo 30 bis occupazione passi carrabili eccetera dove dice non si procede inoltre all' applicazione del canone per i passi carrabili di accesso ai fondi rustici e alle costruzioni rurali diverse da quella destinata ad uso abitativo.
Ecco proprio collegandomi a questo io ho presentato un emendamento.
Che vuole così riproporre no questo è un discorso che abbiamo già fatto quando è stato introdotto il passo carraio sia ben chiaro no vuole riproporre il discorso dell' uguaglianza del canone sui passi carrai.
Quando per la medesima larghezza di un passo carraio si prevedono differenti oneri a seconda dove il passo carraio ubicato sia nel centro storico sotto la statale e nel forese ecco io ritengo io ritengo.
Che non sia comprensibile razionalmente no che un passo carraio nel centro storico debba sostenere o debba essere superiore fino al 50 per cento del canone di un passo carraio in periferia esempio nel forese un passo carraio no paga il cinquantun euro cinquantun euro al metro quadro no.
Al metro lineare mettermi in linea.
Come.
No nel forese no nel fornire non paga 51 euro o 17 euro cioè 17 euro allora ecco non perché non mi ricordavo ecco in ogni modo per quanto riguarda e paga e nel centro storico 25 euro e so di sotto la statale ventun euro ecco io ritengo che sia una norma e che vada rivista e prevedere prevedere l' uguaglianza dei canoni di passo carraio in questo caso prendo come riferimento il Forese fra l' altro visto che abbiamo registrato anche un aumento nelle entrate dei passi carrai che da un milione e 4 e ha visto 1.550.000 euro così è stato riferito in Commissione.
Però ecco voglio dire una cosa alla luce questo del fatto.
Che ma ciò che è ancora più apprezzabile chi sostiene delle spese per realizzare un pass un passo carraio per relativo garage in un centro storico noi sappiamo benissimo le difficoltà di parcheggio in un centro storico quindi a maggior ragione va gratificato va riconosciuto l' impegno il costo l' onere che sostiene chi realizza un passo un pass un garage nel centro storico quindi servito da relativo passo carraio no perché ecco togliere le macchine dalla strada consente più parcheggi non co non non produce inquinamento consente e ha la messi di Antea allo spazzamento nel modo più agevole possibile diciamo tutta una serie di agevolazioni che per me sono.
Così.
Di buon senso di buon senso sottolineare ecco mentre invece noi con questo regolamento così e diciamo scritto ecco penalizziamo i parcheggi nel centro storico sarebbe anche un segnale sarebbe anche un segnale di attenzione sarebbe un segnale di attenzione non capisco perché i passi carrai di accesso a fabbricati rurali no adesso vedo dal regolamento 30 bis non pagano niente e a un certo momento pagano solo quelli di accesso al fabbricato ad uso abitativo negli insediamenti rurali e perché voglio dire in un centro storico addirittura aumentiamo il 50 per cento del passo carraio ecco io non voglio farla tanto lunga e questa è la ragione che per la quale mi continua a battere perché dobbiamo agevolarla questa politica di di sostegno di aiuto a chi vuole comperare realizzare un parcheggio nel centro storico dobbiamo sostenerlo per tutte quelle facilitazioni e i dirette e indirette che ne ritornano no alla alla buona vivibilità della città alla buona immagine della città eccetera eccetera quindi ripropongo ripropongo questo discorso con questo emendamento.
Renzi si chiude il microfono per cortesia.
Consigliere Muratori prego a lei la parola.
Grazie Presidente io brevemente solo per illustrare il mio emendamento.
È un emendamento.
Semplice da un punto di vista che è stato richiesto da più parti dai commercianti.
Ovvero chiediamo di.
Elevare il limite dell' altezza dei carrelli da un metro e cinquanta quale a un metro e 80 e un metro e 90 per i manichini.
Perché ci hanno chiesto ci sono determinate esigenze i carrelli e prendiamo anche un carrello degli occhiali o delle cartoline sicuramente più alto di un metro e 50 quindi sarebbero tutti in contravvenzione.
Grazie.
Consigliere Mauro prego.
Brevemente allora e per quanto riguarda io concordo sulle riflessioni del collega Renzo Renzi guardando i diciamo il canone dei passi carrai nel centro storico non so se questo è la possibilità di poter intervenire perché chiaramente bisogna fare pure in realtà una copertura bisogna comunque garantire una copertura finanziaria che garantisca almeno la previsione di un milione e quattro prevista nel bilancio preventivo eh ecco volevo.
Sulle due emendamenti del collega Spina che non sono presenti in cui in realtà oltre in cui prevedeva diciamo che oltre alle.
Oltre diciamo alle afferra oltre alle alle diciamo segnalazione per di per sé per per falsa testimonianza che è un reato tra l' altro penale previsto che io che mi trova perfettamente concorde in realtà chiedere anche l' impedimento di impedimento a presentare la domanda di occupazione di suolo pubblico per i cinque anni successivi ecco la dirigente ecco e chiedo questo.
Che esplicitasse meglio in realtà è che il.
Fatto che secondo la dirigente è censurabile dal sotto il profilo della legittimità per eccesso di potere non è mai troppo secondo me eccesso di potere chi fa una falsa dichiarazione.
Che tra l' altro è una dichiarazione penale e che comunque comporta un reato di natura penale quindi ecco magari si può citare perché mi tornava favorevole diciamo in realtà sostenere gli emendamenti del collega spira una riflessione ancora la faccio sui passi carrai e so anche lì quando si tratta di occupazione suolo pubblico e io mi.
Mi piacerebbe saranno i fuochi d' artificio.
E mi piacerebbe sapere.
No va be' comunque mi piacerebbe sapere il Nicola la dottoressa.
Alla dottoressa Caprili adesso mi sfugge allora mi piacerebbe sapere se per rinnovi di passi carrai è previsto anche questa dichiarazione di essere in regola sul pagamento della COSAP se è possibile prevedere perché io ho l' impressione che questo potrebbe essere un ulteriore un ulteriore stimolo ai possessori di passo carraio che già hanno avuto l' autorizzazione quindi in realtà.
Un ulteriore stimolo a fare la dichiarazione di essere in regola con il pagamento del del della TARI e questo potrebbe spingere anche a ridurre e a combattere meglio l' evasione e l' evasione che noi abbiamo su questo tributo che davvero fastidiosissima e volevo entrare in merito all' emendamento del collega muratori.
Perché io io ritengo ritengo che la che approfondire le problematiche relative al decoro degli esercizi commerciali che abbiamo approvato un regolamento vada anche oltre rispetto all' altezza all' altezza degli scaffali da un metro e 50 1080 anche perché volevo segnalare mi dispiace che qui non c'è il Sindaco in questo caso che davvero l' Amministrazione comunale si deve attivare.
Si deve attivare per la riqualificazione davvero degli esercizi commerciali soprattutto quelli del sul viale delle Regine dove io ho appurato oppure dato che ci sono delle irregolarità per quanto riguarda le tende che a mio avviso dovrebbero sottoporsi al alla tassazione dell' occupazione suolo pubblico e non lo è tende che sono poi tra l' altro appoggiata a strutture fisse su suolo pubblico quindi.
Su questo volevo avere rassicurazioni innanzitutto sul lavoro che sta facendo il Comune e per mettere in regola per mettere regole per cercare di disciplinare questo aspetto che è fortemente strettamente legato al decoro al decoro degli esercizi commerciali ecco perché.
Magari questo emendamento questo emendamento questo questa proposta di emendamento del collega miei muratori che in realtà non riesco a giudicarla in termini positivi e nei termini negativi perché secondo me dovrebbe essere dovrebbe essere inserita nel nell' alveo delle modifiche del regolamento del decoro e degli esercizi commerciali che dei problemi ci ha posto di applicazione e comunque noi dovremo rivedere lo dovremo comunque rivedere mi auguro che dopo che possiamo riprendere e rivederlo prima dell' inizio della stagione estiva però qui non c'è l' Assessore competente ma a mio avviso qualche cambiamento e qualche modifica di quel Regolamento che in realtà va fatta ecco perché.
Mi astengo rispetto alla riflessione del muro di del collega Muratori perché credo che bisogna bisogna affrontare questo questo problema a 360 gradi su tutti gli aspetti legati al regolamento del decoro degli esercizi commerciali.
Consigliere.
Zoccarato prego.
Grazie Presidente io in Commissione su queste modifiche se ricordate avevo espresso qualche perplessità qualche perplessità che devo dire la verità facendo le mie valutazioni a mente fredda e rileggendo un attimino tra le righe.
Ritengo di avere fugato e nel senso positivo del termine e adesso vi vado a spiegare il motivo vedete perché la battaglia la lotta all' evasione è sempre lecita.
Bisogna sostenerla con gran forza.
L' unica cosa.
Rimasi rimasi un attimino interdetto quando sono andato quando siamo andati a discutere questo tipo di modifiche in quanto.
Noi fondamentalmente andiamo a revocare o a non concedere la COSAP ad un esercizio che non è in regola con la TARI questa sera la dottoressa si dice ovviamente in tempi congrui però sul regolamento non si parla di di tempi congrui non si di non si dice nulla in tal senso e non si definisce neppure congrui quindi andrà un molto a sensibilità insomma di chi in quel momento sta gestendo la situazione quindi è per questo che io sono rimasto un attimino interdetto lì per lì perché mi sono detto cioè signori miei d' altronde non pagare non pagare momentaneamente una scadenza può essere anche una scelta imprenditoriale del tutto comprensibile in certi momenti in certi momenti quindi va bene combattere l' evasione ma occhio occhio a non essere eccessivamente oppressivi a quando si parla poi di imprenditori in difficoltà bisogna sempre fare i dovuti distinguo.
Per questo quindi che cercavo di figurarci un attimino nel concreto l' applicazione di questo regolamento sapendo di avere a che fare comunque con delle persone che conoscono il territorio e che non sono convinto che non andranno a colpire alla cieca il povero barista che magari è in ritardo di sei mesi con la tagli portano via i tavolini e mi son detto e quindi quale sarà l' applicazione di questo di queste modifiche di Regolamento e che mi è venuta in mischia accesa poi la lampadina quali sono quelle attività commerciali che probabilmente non pagano la TARI e utilizzano largamente la cosa i bhangra quindi queste modifiche voi non lo potete dire perché una buona parte della vostra maggioranza probabilmente al messaggio stride ma questo queste modifiche vanno a prevalentemente a colpire i bungalow che sicuramente molti di essi non pagano la TARI e così facendo gli portiamo via anche i carrelli così li indurre emo quanto meno a pagare se non altro a chiudere se non hanno le intenzioni di regolarizzarsi quindi se non lo volete dire voi lo suggerisco io quindi benissimo benissimo mi fa molto piacere vorrei vedere il peso i rapporti quindi io vi faccio i complimenti per queste modifiche che ho dovuto interpretare a modo mio e quindi complimenti grazie.
Consigliere Mauri prego.
Grazie Presidente e niente mi ricollego all' emendamento presentato dal consigliere Muratori perché reputo ci sia una differenza abbastanza importante fra l' altezza dei carrelli e l' altezza dei manichini perché il manichino di per sé l' altezza di 1 90 secondo me va benissimo nel senso che anche dovendo replicare e comunque indossare un abito di taglia normale un manichino da un metro e 90 sicuramente non dà problemi né di ostruire la visibilità il passaggio e comunque il decoro ricordiamo che abbiamo già approvato un regolamento in tal senso in merito proprio al discorso dell' occupazione di spazi esterni da parte dei.
E dei negozi la cosa che invece mi preoccupa è l' altezza di un metro e 80 per i carrelli perché il carrello sicuramente ha un effetto di chiusura di muro anche nel passaggio nel nella possibilità di muoversi liberamente all' interno del dell' area esterna e di impedire anche alla visibilità penso semplicemente a un carrello da un metro e 80 del negozio prima di un altro negozio secondo me non dico che i vicini che espongono due cose diverse saranno contenti perché ovviamente la costruzione del dell' esposizione del vicino con un carrello da un metro e 80 comincia a essere un po' più impattante del del manichino che a mio avviso invece ha una ingombro completamente diverso quindi e.
Sono contento che si vada a innalzare l' altezza dei manichini non sono per niente contento invece che si vada ad innalzare l' altezza dei carrelli grazie.
Non vedo altre richieste di intervento prima di chiudere la discussione però devo dire che i due emendamenti del consigliere Spina decadono a meno che qualcuno non voglia farli propri e lo dichiari.
Se se mi mia me lo formalizza altrimenti decadono lo dico per correttezza insomma.
Se il collega ha dovuto lasciare i lavori di questa seduta quindi in realtà riprendo io diciamo vi faccio miei.
Allora li chiamiamo.
No una Mauro due.
Allora li intitoliamo Spina e Mauro.
Si chiameranno Spina e Mauro.
Dichiaro chiusa la discussione generale proposte emendamenti e.
Se l' Assessore vuole replicare e rispondere.
Dottoressa Caprili se vuole dare qualche elemento prego.
Allora sulla richiesta di Renzi e Consigliere Renzi mi dispiace ne abbiamo parlato tante volte ma fino a quando.
È il corrispettivo che si chiede ai passi carrai il canone per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche non possiamo accogliere quello che lei chiede perché è illegittimo nel senso che la normativa sul sul canone per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche l' articolo 63 del decreto legislativo 4 e 46 del 97 e lascia molto autonomia in realtà ai comuni nell' applicare il canone ma pur lasciando tanto autonomia su a dei dei pilastri e uno di questi pilastri è proprio il fatto che il canone le tariffe devono essere graduate in relazione all' importanza delle aree e ed è previsto in modo esplicito che il territorio venga classificato in zone.
Di più alta o più bassa importanza quindi purtroppo fino a quando e cosa è assolutamente illegittimo.
Per quanto riguarda invece l' emendamento di Muratori è assolutamente irrilevante nel senso che.
Va bene insomma.
È una misura temporanea e voi lo sapete così rispondo.
È irrilevante nel senso che cioè.
Rispondo così anche al Consigliere Mauro.
Sarà no va beh è accoglibile sarà però rispondendo anche al consigliere Mauro e sarà una misura temporanea perché giustamente l' anno scorso è stato approvato una prima parte del regolamento sul decoro dobbiamo poi procedere per stralci a seconda delle zone ed ogni zona poi per ogni zona verrà studiato in modo più specifico e so che si può.
Esporre carrelli eccetera.
Per quanto riguarda invece la questione delle tenderete e delle tettoie preciso che le tende da moltissimo tempo da quando ancora c' era la tassa per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche e il legislatore diede la possibilità di esonerare le sono state esonerate attualmente sono esonerate le tettoie ovvero quelle che hanno appoggi su suolo pubblico non sono esonerate quindi le tettoie devono per pagare il suolo pubblico per quanto riguarda invece il Consigliere Zoccarato.
Cioè i tempi congrui son ben 25 nati nel regolamento cioè l' articolo 11 prevede i 60 giorni che la legge prevede per l' emissione dell' avviso di accertamento con l' avviso espresso che in caso di mancato pagamento si potrà incorrere nella decadenza dall' occupazione suolo pubblico dopodiché l' ufficio solo pubblico avvia il procedimento amministrativo assegna sessanta giorni per osservazioni o per il pagamento per chiedere addirittura le rea le rate se in questi sessanta giorni non si fa assolutamente nulla allora si va a combinare la decadenza se invece so se invece il soggetto si adopera per chiedere la rateazione la rateazione peraltro il nostro regolamento sulle entrate consentita anche senza fideiussione fino a una somma molto alta si sospenda la procedura di decadenza e si dà la possibilità al soggetto di mettersi in regola questo avverrà anche all' atto della presentazione della richiesta occupazione suolo pubblico se un soggetto sa che è in oggettiva difficoltà si rivolgerà all' Ufficio Tributi e chiederà appunto all' ufficio di tributi di poter rateizzare il proprio.
Debito.
Bene.
Obbligo per tutte le nuove richieste di occupazione suolo pubblico la dichiarazione va presentata.
Per cui per quelli in essere sì si farà una verifica.
Dunque Consiglieri terminata.
In questa fase per dichiarazione di voto.
Proposta emendamenti.
Camporesi a lei la parola.
Grazie Presidente sì relativamente all' emendamento presentato dal consigliere Muratore sul quale.
Potrei anche essere d' accordo volevo fare presente anzi volevo solo raccomandare di attenzione perché rispetto a quello che ha detto il dirigente Caprili potrebbe anche succedere che andiamo da.
Consentire ai commercianti di alzare la testa delle vetrine dei manichini poi interverrà la modifica al regolamento sul decoro urbano che gli imporrà magari una nuova limitazione per cui farebbero le vetrine potrebbero trovarsi nella situazione di oggi di fare le vetrine a Sandro e un domani dover abbassare pena.
A nuove ulteriori mutui quindi veda lei insomma se la cosa può essere ancora opportuna oppure no nonostante appunto possono essere d' accordo in linea di principio detto questo dichiaro il mio voto di astensione grazie.
Consigliere Mauro prego.
No.
No leggevo Franchini e mi ero un po' preoccupato.
Da questo punto di vista beh per quanto riguarda diciamo la delibera io manifesto il mio voto diciamo di astensione perché ritengo che si va sulla strada giusta.
Non mi ha risposto il dirigente sul sulle diciamo realtà va beh ma lo faremo informalmente successivamente siamo indicazioni di voto sui due emendamenti proposti dal collega Spina per per esplicitare l' eccesso di potere da parte dell' Amministrazione però se è così poi magari informalmente.
Separata sede magari possiamo sviluppare volevo soltanto sollecitare l' ufficio della dottoressa perché io ho fatto un accesso agli atti per sapere chi sul viale delle leggine facesse occupazione di suolo pubblico e ho riscontrato diverse anomalie riguardante le tende che hanno che hanno delle basi sul suolo pubblico su questo invito gli uffici invito gli uffici a fare un controllo ed invito davvero gli uffici a fare un controllo e soprattutto anche l' Amministrazione adesso non c'è.
Diciamo l' Assessore attività economica perché anche il regolamento sul decoro di esercizi commerciali va in qualche modo aggiustato perché è stato di difficile applicazione e perché molti non hanno osservato e hanno frainteso o mal interpretato il Regolamento su alcuni aspetti sui un metro e 80 io anche in questo caso mi astengo anche se le riflessioni che ha fatto il Consigliere.
Diciamo Mauri possono essere condivisibili attenzione un attimino l' altezza e diciamo magari lasciamo la tolleranza in questa fase però l' altezza potrebbe davvero nascondere perché l' obiettivo del re del del regolamento del decoro degli esercizi commerciali era quella di consentire una visibilità dall' esterno diciamo dal marciapiede diciamo dal suolo pubblico all' ingresso all' interno del locale cosa che invece queste questi grandi pannelli carrelli potrebbero oscurare però ecco su questo io mi astengo.
Muratori prego.
Sì grazie Presidente sicuramente saremo attenti anche sull' ordinanza sul decoro ma.
Si parla comunque comunque di carrelli che vengono esposti su suolo pubblico poi portati indietro quindi non non sono.
Necessariamente carrelli ingombranti o difficoltosi da da da spostare ecco sono.
Nella nella stragrande stra grande maggioranza dei casi sono degli espositori cartoline calamite occhiali quindi sono.
Carrelli che che occupano anche poco spazio insomma quindi è quella l' intenzione di di cercare di andare a favorire i commercianti.
E voteremo favorevole naturalmente sia alla delibera che al mio emendamento.
Consigliere Mauri prego.
E ribadisco quanto espresso nel mio intervento il nostro voto sarà di astensione e siamo favorevoli al favorire scusate la ripetizione l' attività degli esercenti l' unica cosa che definire carrelli senza andare a specificarne il tipo in maniera generica con un' altezza di un metro e 80 ripeto quello che ho detto a mio avviso può creare molti problemi speriamo che poi anche la valutazione l' aggiornamento del regolamento sul decoro possa fare chiarezza perché se no potremmo incorrere in quello che diceva il Consigliere.
Camporesi prima e contemporaneamente in una situazione che va contro quello che è stato poi.
La spinta che ci ha fatto inserire il precedente regolamento sul decoro e quindi una limitazione di quello che era l' ingombro della possibilità di muoversi all' interno delle aree esterne pubbliche e contemporaneamente di avere una apertura maggiore una visibilità all' interno interno ed esterno e viceversa.
Bene terminata allora le dichiarazioni di voto su proposte ed emendamenti.
Procediamo con l' emendamento numero 1 del consigliere Spina Mauro.
Consiglieri e vi invito a votare.
24.
Mancano ancora.
Dichiaro chiusa la votazione.
18 voti contrari 6 favorevoli nessuna astensione l' emendamento viene respinto.
Procediamo ora al secondo votazione del secondo emendamento alla proposta deliberativa emendamento Spina Mauro.
Emendamento numero 2 Spina Mauro vi invito a votare.
Dichiaro chiusa la votazione.
18 voti contrari 6 favorevoli nessuna astensione il l' emendamento viene respinto.
Procediamo con la votazione dell' emendamento Muratori.
Emendamento muratore al voto vi invito a votare.
Dichiaro chiusa la votazione.
18 voti favorevoli 6 astenuti nessun contrario l' emendamento viene accolto.
Procediamo alla votazione dell' ultimo emendamento alla proposta deliberativa emendamento numero.
1 del consigliere Renzi.
Vi invito a votare Consiglieri.
Dichiaro chiusa la votazione.
18 voti contrari 6 favorevoli nessuna astensione l' emendamento viene respinto.
Siamo in fase di votazione sul sulla proposta deliberativa 20 del 4 marzo.
Modifica del Regolamento comunale per l' applicazione del canone per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche come emendato Consiglieri vi invito a votare.
Te lo dichiaro chiusa la votazione.
18 voti favorevoli 6 astenuti nessun voto contrario.
La proposta deliberativa viene approvata.
Chiedo di esprimere l' immediata eseguibilità sulla proposta.
E vi invito a votare.
Chi non ha ancora votato.
Dichiaro chiusa la votazione.
18 voti favorevoli 5 astenuti nessun voto contrario l' immediata eseguibilità viene concessa.
Sono le ore.
Una e ventitré.
Dichiaro chiusa la.
Prego consigliere Picco ai lavori chiedo che alla prossima seduta venga convocata senza ora di interrogazione.
Mi sembra che la sua richiesta Consigliere Piccari possa trovare accoglienza.
Al più presto troveremo una data in cui fare il Consiglio.