Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
CC Rimini 07.02.2019 ore 17.45
FILE TYPE: Video
Revision
Consiglieri vi invito a prendere posto.
Buona sera a tutti.
È il Consiglio comunale numero 2 di giovedì 7 febbraio 2019 sono le ore 19:20.
La parola al Segretario Generale per l' appello.
Chiedo silenzio in aula il Consiglio comunale è iniziato i Consiglieri prendano posto e rimangano in silenzio.
Buonasera.
Ignazio assente.
Andrea Bellucci.
Bellucci Giorgia.
Bertozzi Simone.
Camporesi Luigi presente.
Casadei Giovanni presente.
Corazzari Giulia presente De Leonardis Daniela.
Assente.
Di Natale Barbara assente.
Donati sarà presente Erbetta Mario presente Falcioni Milena presente.
Frisoni Davide presente.
Frisoni Lucilla.
È assente no.
Gianfreda Cristian assente.
Grassi Fabio presente.
Grotta di Carlo.
Assente.
Magrini Yuri presente.
Marcello Nicola presente.
Mauri Cristiano presente.
Mauro Gennaro presente.
Muratori Mirko presente Pasini Luca presente.
Pecci Marzio presente.
Petrucci Matteo presente.
Piccari Enrico presente.
Renzi Gioenzo presente.
Spina Carlo Ruffo assente.
Trombetta Diana presente.
Vinci Barbara presente.
Zamagni Marco presente.
Zilli Filippo presente.
Zoccarato Matteo presente.
Presidente sono presenti in aula 26 consiglieri comunali e ripeto gli assenti richiamo gli assenti Gnassi Andrea che rimane assente De Leonardis Daniela.
Di Natale Barbara.
Frisoni Lucilla.
Gianfreda Cristian Grottini Carlo.
E Spina Carlo Ruffo.
Gli assenti richiamati permangono tali quindi sono 26 presenti.
Allora 26 presenti la seduta è valida colleghi vi invito ad alzarci in piedi per l' ascolto dell' Inno d' Italia.
Problema risolto.
Piccolo.
Problema tecnico al microfono allora e Consiglieri vi invito a spegnere i telefoni cellulari poiché è vietato l' uso e a tenere comportamenti che ci favoriscano l' ordinato procedere dei lavori.
Vi ricordo che le giustificazioni delle assenze devono essere comunicate in forma scritta e con motivazione hanno comunicato l' assenza l' Assessore Montini e l' Assessore Sadegholvaad hanno comunicato l' assenza e giustificando la consigliera De Leonardis la consigliera Di Natale la consigliera e Frisoni Lucilla.
E procederei con la nomina degli scrutatori e nomino e il Consigliere Camporesi.
E la consigliera Trombetta.
E la consigliera Falcioni.
Procediamo ora con.
L' ora delle interrogazioni alle 19:28 all' inizio.
È iscritto a interrogare il Consigliere Mauro Gennaro prego Consigliere lei ha oggetto nuova Questura.
Grazie mi dispiace che non è presente il Sindaco perché è stata anche oggetto di un dibattito in città su un tema che è molto scottante.
E chiaramente dobbiamo constatare che non è bastato non è stato sufficiente un quarto di secolo per poter dotare la città di Rimini di una Questura.
Dobbiamo prendere atto.
Che ci sono responsabilità politiche molto gravi sia da parte dell' Amministrazione comunale che si sono succedute nel tempo sia da parte diciamo di Governi nazionali di tutti i colori politici.
Noi speravamo che un il Patto della Sicurezza stipulato nel 2017 che si potesse in qualche modo si poteva in qualche modo deve la parola fine.
Si individuava come soluzione lo stabile finalmente lo stabile di via Ugo Bassi per sopperire le le necessità strutturali della Questura e della Guardia di Finanza.
In quell' ambito l' Amministrazione comunale per sopperire temporaneamente a queste necessità denunciava le necessità denunciate alla Questura aveva individuato uno stabile di proprietà dell' ASL valloni.
In via Parini quello che adesso in realtà ci va il centro per l' impiego l' aveva individuato.
Ed era anche funzionale.
E in certo modo aveva un consenso perché era a pochi metri dall' attuale Questura ma purtroppo.
Questa soluzione non si è concretizzata è una soluzione che il Comune poteva secondo me in qualche modo avanzare avanzare con più forza non si è concretizzata per le risorse ingenti necessarie per mettere.
In antisismica lo stabile ahimè c' erano le scuole prima e soprattutto e soprattutto per le richieste della questura di necessità in realtà in qualche modo che comportava dei grossi investimenti del resto.
I valloni in difficoltà con quei con con il propri bilanci comunali con i propri bilanci in realtà non poteva dare una risposta concreta ma qui c'è una responsabilità diretta da parte l' Amministrazione comunale.
E quindi la soluzione è stata quella transitoria di piazzale Bornacin.
I proprietari di un soggetto privato al quale sono stati chiesti da parte della questura investimenti ingenti di oltre 1.400.000 euro.
Quindi risulta comprensibile che il privato di fronte a queste richieste per ammortizzare il costo di investimento avrebbe preteso un canone di locazione di lunga durata.
Circostanza che l' Amministrazione comunale non può negare di sapere.
Proprio perché era nell' ambito era emerso nell' ambito dei tavoli di concertazione quelli che davano il lavoro quelli che hanno consentito quello che hanno consentito chiaramente alla redazione del Patto della Sicurezza.
A me pare chiaro che a questo punto viene pregiudicato definitivamente la sotto e con la sottoscrizione del contratto di locazione fatto dal Ministero e la via Caro Immobiliari venga pregiudicata la Cittadella.
Della sicurezza.
E sono fuori luogo le polemiche che ha fatto il Sindaco e lo scambio di responsabilità una sterile polemiche rispetto a scaricare le colpe sul Ministero sul privato il Comune di Rimini ha la responsabilità molto grande anche dal punto di vista urbanistica poteva immettere delle clausole di salvaguardia quando è stato costruito quell' ecomostro e non lo ha fatto nel passato ci troviamo in questa condizione.
Questa Amministrazione ha delle responsabilità molto grandi quando poteva in qualche modo aprire un rapporto con il liquidatore di dama e non lo ha fatto facendo ritardare ancora i tempi i tempi di realizzazione la nuova Questura.
A questo punto io chiedo all' Amministrazione comunale alla luce di tutto ciò.
Quali sono le ragioni per cui ritengo ancora oggi che la soluzione di piazzale Bonaccini sia una soluzione temporanea all' uso del fatto che il contratto non potrà che essere di lunghissima durata a meno che non si voglia in qualche modo pregiudicare con qualche scappatoia e cavillo.
Giuridico un contratto di locazione.
Consigliere ha finito il tempo.
Un attimo un la possibilità di completare la prego.
Se intende effettuare lo leggo una quantificazione degli interventi di ristrutturazione dell' edificio di via Ugo Bassi e dei relativi costi al fine di valutare l' acquisto e la destinazione a sede unica degli uffici comunali che questa secondo me può essere l' unica alternativa se non si che per sbloccare questa situazione di impasse in caso contrario avremo un ecomostro non so per quanti anni in uno stato di degrado.
Per la Giunta la risposta la parola all' assessore Frisoni prego Assessore.
Sì grazie presidente beh consigliere Mauro ne francamente mi stupisce molto il senso della sua interrogazione perché credo che su questa vicenda tutto questo Consiglio comunale come l' Amministrazione tutta debba stringersi e debba essere molto cosciente di quello che è avvenuta questa città in questi anni io non posso che respingere con grande determinazione l' accusa che lei ha rivolto non soltanto a questa Giunta ma anche alle Giunte precedenti in merito a qualche inadempienza che sia stata no manifesta rispetto alla questione della Questura non è così miei colleghi prima di me hanno dovuto rispondere puntualmente perché giustamente in Consiglio comunale questo è sempre stato portato fortemente all' attenzione perché è un problema miei colleghi prima di me hanno sempre risposto fornendo i dettagli di tutte le della situazione di una situazione che riguarda penso che sia conosciuta a tutti un Ministero dell' interno e che riguarda un privato che non hanno trovato nel tempo un accordo una situazione che ha avuto una svolta non banale ma importante nel 2016 una riunione dove non era presente qualcuno erano presenti ho qui i verbali no dei funzionari di an né se nel 2016 nel settembre si è tenuta una riunione presso il Viminale presso il Viminale alla presenza del ministro degli Interni di dirigenti e funzionari del Ministero degli Interni dell' Agenzia del demanio di INAIL il prefetto e il sindaco di Rimini quindi massimi vertici no massime cariche che si riuniscono per trovare una risposta alla questura risposta che è stata verbalizzata appunto in un atto in un verbale che è stato redatto e che delineava un percorso percorso che abbiamo detto più volte prevedeva sì una collocazione temporanea ma prevedeva un investimento da parte di INAIL che potrà verificare i conti riguardo risulta remunerativo per quelle che sono le.
Insomma i tassi rendimenti previsti da Enel fine operazioni analoghe anche da altre parti qui è successo che qualcuno non ha rispettato i patti andandolo a dire sui giornali piuttosto che dirlo oppure alla stampa piuttosto che dirlo nelle sedi istituzionali quindi io veramente sono molto stupito dalla interrogazione che ha fatto perché dal mio punto di vista su questa vicenda dobbiamo solo stringerci e cercare di portare a casa il risultato che è quello di dare una dignità a una a una a un un immobile no un mostro che abbiamo nel mezzo della nostra città ma che la soluzione ce l' ha è già negli atti se qualcuno cambia i patti quantomeno si dovrebbe avere la dignità perché anche la dignità istituzionale di venirsi a relazionare con chi li ha sottoscritti insieme a lui perché non si possono imparare delle cose dai giornali che cambiano radicalmente magari appunto dei patti formali già sottoscritti grazie.
Mauro se crede può dichiararsi.
Insoddisfatto e trasformo in mozione il tema e il tema è molto è molto semplice molto chiaro potremmo sviluppare ma ci sono delle responsabilità di questa Amministrazione comunale che ha consentito l' ampliamento di volumi secondo necessità del Pri del pubblico del Ministero senza avere una una una clausola di salvaguardia rispetto a quello che stiamo facendo ha lasciato tutto fare nel rapporto privato e ministero questo nel passato.
C' era la possibilità con dama con liquidatore di dama e di poter trovare una soluzione e anche in quel caso una soluzione non è stata individuata questa amministrazione arriviamo oggettivamente io sono io quando ho colto con favore la possibilità l' eventualità di avere una cittadella della sicurezza e penso che né nei banchi del centrodestra siamo stati favorevoli su questo punto il tema fondamentale qual è innanzitutto noi non abbiamo dato la possibilità di poter realizzare una soluzione temporanea e quindi in qualche modo in una struttura che in qualche modo non era più privata ma pubblica.
Ha finito il tempo consigliere Mauro.
Consigliere Mauro ha terminato il tempo per la dichiarazione.
Trasforma in mozione il Consigliere Mauro Consigliere Grotto iscritto ma non lo vedo il consigliere Frisoni Davide è iscritto a interrogare.
Il suo oggetto chase prego prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Nei giorni scorsi si è tenuta una Commissione congiunta sul tema Anfiteatro Chase.
Presidente posso chiedere il silenzio che con microfono acceso del consigliere Mauro non riesco a parlare eh.
Nei giorni scorsi si è tenuta la Commissione congiunta sono anfiteatro e Chase in questa Commissione ho messo in evidenza di come la presenza nel cda di membri designati dal Sindaco forze politiche sindacati creino confusione di ruoli e non aiutano una serena valutazione di tutto ciò che riguarda questa esperienza educativa.
Storicamente nel 46 quando la Giunta decise di mettere nel Consiglio del 6 su un rappresentante delle Istituzioni cittadine si giustificavo col fatto che solo un politico all' epoca poteva mantenere rapporti istituzionali con lo Stato svizzero.
È l' unica motivazione della presenza della politica dentro al sales per poter garantire l' arrivo dalla Svizzera delle economie necessarie per sostenere un progetto umanitario e gratuito.
Già da tempo questa funzione non è più esercitata.
Quindi questa presenza politica non ha più ragion d' essere.
Ritengo dunque che si tratti di una istituzione da risolvere subito per procedere verso un rapporto chiaro tra privato e pubblico che vada a stabilizzare una situazione da troppo tempo ambigua.
Oppure si decide a contrario siccome tutte le scuole private sono di interesse pubblico visto i loro servizi alla collettività si proceda con una presenza più pubblica in tutte le istituzioni private.
È una provocazione ma questo ritengo sia assurdo essendo personalmente per la libertà di educazione e per politiche di sostegno alle famiglie che so che scelgono scuole non pubbliche.
Ribadisco bene due concetti fondamentali.
Salviamo il Seis dandogli l' opportunità di una sede adeguata e definitiva salviamo e valorizziamo l' anfiteatro romano che ricordo essere l' unico recuperabile in Emilia Romagna questo ci permette di poter rintracciare finanziamenti regionali e statali ad hoc.
Percorso da concordare con con il Sovrintendente Università di Bologna per la campagna di scavo.
Lo stesso direttore Saccucci del Sales.
La scorsa settimana ha dichiarato che loro il progetto che avevamo già pronto e aspettano di sapere solo dove poter costruire.
Addirittura addirittura hanno manifestato l' intenzione di partire già a giugno con questo progetto bene.
Procediamo ora con le ferrovie per l' area parcheggio di fianco al Settebello purché celere e senza costi per il Comune.
Pertanto.
Vista la più vivace e interessante discussione pubblica che si è aperta quest' ultimo anno domando quali siano le intenzioni della Giunta quindi chiedo di procedere all' uscita dalla politica e dei sindacati della CdA del CEIS individuando il percorso più veloce per poter da subito procedere con un nuovo CdA per renderlo finalmente totalmente privato quale dovrebbe essere.
Di individuare subito un' occasione alternativa adeguata e più salubre visto la locazione oggi non è proprio delle migliori l' Assessore Pulini tra l' altro aveva già individuato un' area ma altre se ne potrebbero essere da identifichi da individuare per far sì che da giugno 2019 come richiesto dal dal direttore del Seis.
L' istituto possa iniziare l' iter per la costruzione della nuova sede.
Fare un primo progetto terzo punto di massima sullo scavo recupero e valorizzazione dell' anfiteatro.
Sottolineo che per il percorso tracciato in questo mandato in questo mandato è chiaro la cultura al centro della città e del turismo valorizziamo valorizziamo e stabilizziamo l' istituzione che una volta per tutte valorizziamo il sito archeologico di importanza storica culturale e turistica grazie.
L' assessore Frisoni.
Per la risposta della Giunta prego sì grazie presidente beh grazie consigliere Frisoni ha riportato qui in Consiglio un argomento che è stato ampiamente sviscerato nella Commissione consiliare congiunta dove appunto siamo venuti anche con una relazione tecnica e una serie di evidenze in quella sede c'è stato poi un confronto anche col supporto di professionisti esterni su quella che potrebbe essere no.
La il posizionamento dell' anfiteatro.
Sotto il CEIS in quella sede abbiamo ribadito come Giunta e come amministrazione due principi fondamentali che mi sembra che abbiamo condiviso che lei ha anche richiamato nella sua interrogazione ovvero che ci stiamo parlando di due interessi pubblici fondamentali perché da un lato abbiamo un interesse pubblico relativo all' istruzione ma anche a mantenere un pezzo della storia di Rimini perché poi verrò dopo anche a motivarla alcuni dei miei ragionamenti non stiamo parlando di una istituzione qualsiasi ma di una istituzione che ha contribuito alla rinascita e la ricrescita di questa città nell' immediato dopoguerra dall' altro abbiamo evidentemente anche la necessità e qui è l' altro interesse pubblico di far sì che questa città si riqualifichi sempre di più dal punto di vista patrimoniale artistico e culturale questo lo stiamo facendo ne ha dato atto anche lei no di tutti gli investimenti che sono in corso sulla valorizzazione dell' anfiteatro romano abbiamo sempre detto che è necessario innanzitutto fare una campagna di scavi che è tutt' altro che poco costosa quindi bisogna trovare innanzitutto le risorse per fare quei primi approfondimenti e dopodiché bisogna trovare le risorse ben più ingenti per un vero e proprio progetto di valorizzazione come dire è anche fatica insomma sono due interessi pubblici ma non è che semplicemente si deve liberare l' area perché è necessario liberarla bisogna avere un progetto di valorizzazione di quel luogo supportato anche dalle risorse economiche per liberarla questo è stato un po' quello che ci si che vi abbiamo detto e riferito anche in sede di di commissione e questo è quello che noi cerchiamo di portare avanti insomma con.
I di pari passo tenendo conto un punto ben preciso che entrambi appunto sono gli interessi che l' Amministrazione vuole perseguire vengo poi al secondo punto della sua domanda poi non so se l' assessore Morolli vola vorrà anche integrare ecco io ripeto quello che ho detto prima cioè siamo di fronte a un' istituzione no che è nata in un contesto particolare nel dopoguerra che ha consentito la ricostruzione che è stato fatto in quel contesto un patto pubblico privato per dare risposte immediate alle esigenze di orfani di famiglie che venivano dalla guerra e che da lì hanno dato un respiro nuovo alla nostra città bene questo è un punto di valore per la nostra città io non trovo affatto scandaloso che come istituzione non come politica il Comune di Rimini sieda come siede lì da che anche da altre parti perché se lei si legge lo Statuto capirà le motivazioni per cui per esempio l' istituzione Comune di Rimini non la politica siede in cui appunto nel Ceis in quell' Istituzione come altre per cui è evidente insomma lei l' ha rappresentato anche in Commissione ha fatto questa proposta è una sua posizione personale e la invito anche appunto a leggere lo Statuto e a capire quali sono le motivazioni che hanno condotto per esempio alla presenza lì come altrove dell' Amministrazione comunale negli organi di direzione grazie.
Sì la parola all' Assessore Mauro Morolli per l' integrazione.
Presidente Conf Roberta ha detto giustamente.
Ecco un ragionamento.
Del glorioso passato del CEIS ma anche di quello che il centro ha tutti i giorni e tutti i giorni riceviamo lettere.
Da tutta Italia di casi gravissimi a livello sanitario che chiedono risposta al Seis.
Perché il Comune non deve uscire dal Seis ed altre realtà penso al Baldini dove il Comune ha un suo rappresentante.
Perché il CES porta avanti un percorso didattico sanitario di cura di attenzione unico in Europa.
Il Comune di Reggio Emilia.
Consigliere Frisoni bene vi chiedo un po' di silenzio in aula ho difficoltà io a sentire l' Assessore Amoroso famiglia ben se ne guarda ad uscire.
È finito il tempo Assessore Monelli che si vada prego.
Pure di Reggio Emilia Bessone guarda ad uscire da una realtà come Reggio Children che come il Seis promuove progetti internazionali educativi in tutto educativi in tutto il mondo soprattutto per quello che il Seis fa sul nostro territorio sono tutte bravissime le nostre realtà paritarie in questo Comune specie nella fascia 3 6 anni sono rappresentano il 40 per cento di copertura di quella fascia anagrafica per bambini e bambine però mi permetta che quello sforzo di accoglienza sanitaria solamente il 6 se lo fa in questo territorio solamente il CEIS porta avanti progetti di quel è lei sbuffa ma è così che solamente il Ceis porta avanti quel tema di affiancamento solamente con quel modello vediamo anche dei miglioramenti sanitari su bambini che arrivano a Rimini con situazioni gravissime qui non si parla di spostamento si fa di questo didattiche che diverso quindi a mio parere per quello che è successo rappresenta tutti i giorni uscire dal seggio sarebbe un grave errore strategico non solo da un punto di vista logistico ma di comunità.
Consigliere Frisoni a lei la parola se vuole dichiararsi sì grazie Presidente alcuni punti.
Ribadisco un concetto che ho detto subito all' inizio nessuno mette in dubbio la didattica nel senso.
Che l' importanza storica e contemporanea dell' esperienza educativa del senso.
Così come quella.
Consigliere Renzi un minimo di rispetto per favore almeno eh.
Io io a lei non la interrompo quindi lei non interrompo mai per forza soprattutto con parolacce dette a caso così.
E quindi nessuno mette in dubbio la l' istituzione Sales.
Poi vado anche su altri punti e gli scavi come ho dichiarato in Commissione possono essere anche fatti in maniera gratuita facendo un accordo con l' Università di Bologna dei beni culturali dove spesso operano e quelli che diventeranno poi archeologi o mio figlio stesso che va a scavare in Sardegna per cui insomma sono relazioni che si possono creare affinché anche il costo di scavo possa essere molto più limitato con fronte a una spesa diretta.
Il pensiero.
Furono una approfondita valutazione anche sullo Statuto non credo che però per fare un' esperienza didattica come quella del CEIS sia necessaria la presenza delle istituzioni all' interno di una scuola che comunque ribadisco dovrebbe essere semplicemente privata come le altre e però chiedo una risposta scritta urgente grazie.
Risposta urgente per il consigliere Frisoni.
Davide è iscritto a interrogare il Consigliere Marcello.
L' oggetto per il consigliere Marcello Rimini sicura progetto controllo del vicinato prego consigliera.
Buonasera Presidente grazie signor Sindaco signor Assessore che non vedo in aula allora e propongo Rimini sicura progetto controllo del vicinato che è un progetto partito in molte città da circa sei mesi presso il quartiere Gaiofana un gruppo di cittadini coordinato dal signor MC iniziali di nome e cognome con cui vi sono varie volte interfacciato hanno dato luogo a un' organizzazione volontaria tramite chat aventi lo scopo di controllo del territorio sensibilizzazione di tutti i cittadini e prevenzione di furti ed aumento del livello di sicurezza in generale tra il gruppo si è anche rapportato col signor D. F. già coordinatore di aree nelle zone di Rimini Cesena un altro gruppo presso il Villaggio Primo Maggio si sta organizzando.
Tali gruppi di persone si colloca all' interno di un' unica azione nazionale e regionale che va sotto il nome di controllo del vicinato con delle peculiarità e delle regole che a mio avviso potrebbero essere emulato in tutta la nostra città e direi anche la provincia.
La sicurezza è una come ha fatto la provincia di Forlì la sicurezza è una condizione imprescindibile per assicurare ai cittadini la totale fruizione delle libertà riconosciute nel nostro ordinamento giuridico sia in forma individuale che collettiva e rappresenta un fattore determinante per lo sviluppo socio economico di una città e un parametro determinante di valutazione della qualità della vita di ogni comunità come capita a noi ogni anno la legge regionale 24 2003 dal titolo Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema di sicurezza integrato favorisce la realizzazione di un sistema di sicurezza sinergico tra istituzioni locali di polizia ai cittadini la linea guida di contatto con i cittadini è prevista la raccomandazione tecnica regionale con decreto dirigenziale 612 del 2013 favorisce un rapporto di fiducia con alcune figure particolari della cittadinanza che svolgono sul territorio una funzione sociale di ascolto monitoraggio e controllo del territorio anche quando le pattuglie non sono presenti ciò consente di rendere i cittadini oltre che fruitori anche fornitori indiretti di un servizio e pertanto più attenti a rispettare e a far rispettare le regole in sostanza il controllo del vicinato è ormai ritenuto in molte realtà della nazione e della regione vedi Comuni della Val del Rubicone e Rubicone Mare un efficace strumento di prevenzione della criminalità che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini residenti in una determinata zona e la collaborazione di questi con le forze di polizia tutti gli abitanti di una data area possa impegnarsi in ciò come si legge in molti protocolli di intesa e vademecum operativi tra Prefettura Comune e forze di polizia a nessuno viene chiesto di fare eroismi ronde o altro di speciale a tutti invece richiesti prestare maggiore attenzione a chi incrociano per strada alle situazioni anomale e a tutte le condizioni che suscitano allarme e apprensione gli obiettivi cardine del progetto controllo del vicinato di ogni città e di Rimini in particolare sono coadiuvare le forze di polizia nella prevenzione dei crimini individuare le possibili condizioni che lo favoriscono diffondere le culture della partecipazione delle tematiche della sicurezza urbana e della collaborazione attiva dei cittadini attraverso una comunicazione efficace veloce e soprattutto organizzata da parte di un referente migliorare il rapporto tra forze di polizia e comunità con lo scambio di informazioni attraverso un coordinatore che raccoglie e trasferisca ad essa gli attori quindi del progetto di controllo di vicinato sono i gruppi di controllo delle vicinato il coordinatore dei gruppi le forze di polizia statale e locale.
Un gruppo di controllo del vicinato non si sostituisce mai alle forze di polizia che hanno il compito esclusivo di svolgere le attività di repressione e di ricerca degli autori del reato quindi non può fare indagini sulle persone o minimamente intromessi nella sfera privata.
Nelle località in cui sorge già questo gruppo e in giro e all' inizio della della frazione della località vengono installati dei cartelli di colore giallo con la scritta zona di controllo di vicinato secondo le auto già stabilito a livello nazionale il laborioso gruppo di Gaiofana tra l' altro si è anche munito di un cartellino identificativo e di tutti i 110 partecipanti.
Proprio per identificarsi per riconoscere tra di loro quando girano alla luce di quanto sopra e chiedo a questa Amministrazione una rapida stesura di un protocollo come hanno fatto tantissimi Comuni da Arezzo a Savignano d' intesa tra Prefettura e Comune con interessamento.
Ha terminato il tempo Consigliere e finisca il il ragionamento prego.
Secondo domanda l' installazione rapida di cartellonistica toponomastica che indichi la presenza nella zona di un gruppo di controllo del vicinato come deterrente la partecipazione a bandi regionali che favoriscono tali organismi di partecipazione cittadina collettiva ausili che incrementano la sicurezza del territorio secondo bandi regionali anche recenti grazie.
Per la Giunta risponde l' assessore Frisoni prego Assessore.
Se Presidente e consigliere Marcello grazie per l' interrogazione questa tematica e questa opportunità perché di opportunità si tratta no quella che lei ha richiamato la Sas la segue direttamente il mio collega che mi è stato ricordato che purtroppo stasera non è presente quindi le dico già che parte delle risposte magari se ha piacere avrà modo insomma di avere risposta scritta perché potrà essere più puntuale nella risposta quello che le posso dire è che l' Amministrazione sta già seguendo con attenzione questi questi gruppi nella fattispecie l' Assessore alla Sicurezza ha incontrato nel mese di gennaio il gruppo di Viserba perché quello è quello che attualmente risulta iscritto a come lei ha richiamato cioè un' associazione nazionale no quindi c'è una un' organizzazione insomma dietro a questo tipo di attività che come lei giustamente ha richiamato non si pone minimamente in contrapposizione con quello che è l' operato delle forze dell' ordine questo è un punto assolutamente importante ma opera in un modo diverso su base volontaria con uno spirito se posso dire che richiama un po' anche quello dei civili o no del nostro territorio perché è un modo per appropriarsi dei posti di cui si in cui si vive con una finalità chiaramente qui ben ben precisa le dicevo appunto che l' Assessore Sadegholvaad sta già tenendo i rapporti su questa situazione con il gruppo di Viserba per esempio era già rimasto in contatto è d' accordo di avere un aggiornamento rispetto all' incontro dove andare poi a sviscerare e delineare le modalità con cui dare formalmente prosecuzione al alle attività e al coinvolgimento insomma dello stesso piuttosto che di altri gruppi a livello comunale per cui c'è un' attenzione in corso sappiamo che ci sono anche altri Comuni che si sono già attivati no in tal senso e pertanto anche noi insomma vediamo questo tipo di attività con favore e lo stiamo seguendo e accompagnando.
Consigliere Marcello se vuole dichiararsi.
Grazie Assessore tra l' altro premetto che io mi sono già sentito nei giorni scorsi con l' Assessore Sadegholvaad in quanto c'è un menu che.
Sapere lo stato dell' arte preferisco fatto fa ho fatto questa interrogazione che trasformo in mozione perché voglio che.
Il progetto vada a termine a breve nel senso che mo' il Comune si deve attivare per quelle cose che sono di sua competenza fondamentalmente quello cioè di rapportarsi con la Prefettura per la stima e con le altre forze dell' ordine istituzionali per farsi praticamente un protocollo d' intesa tra Comune a cui possono aderire quindi i cittadini di quel Comune e il gruppo con e la diciamo l' associazione controllo del vicinato e forze di polizia perché come voglio annunciare che ogni gruppo ha un referente soltanto il referente si può interfacciare con le forze di polizia ma le forze politiche devono sapere chi è il referente dei gruppi quindi di conseguenza penso che questo Comune debba fare un protocollo il prima possibile anche per.
Consentire la diciamo la l' installazione di toponomastica e qui trasformo la mia interrogazione in mozione.
Trasforma il consigliere Marcello.
Proseguiamo con il Consigliere Erbetta è iscritto a interrogare con oggetto disabilità assistenza domiciliare prego Consigliere.
Sì grazie signor Presidente.
Allora il Consigliere interroga il Sindaco e.
Che non c'è l' Assessore Gloria Lisi.
L' assistenza ai disabili di ogni età deve essere una priorità di ogni amministrazione come anche la necessità di garantire al disabile la piena realizzazione sociale secondo un criterio di uguaglianza come sancito dalla nostra Costituzione agli articoli 2 e 3.
Tutto ciò nonostante le notevoli somme messe a disposizione del nostro bilancio non avviene in modo specifico e puntuale lasciando molto a desiderare la poca assistenza domiciliare i pochi fondi destinati all' assistenza diretta familiare.
Pertanto per avere un quadro completo per poi procedere eventualmente a una proposta deliberativa chiedo i seguenti dati riferiti al nostro Comune alla data del 31 12 2018 e in particolare quanti sono suddivisi per classe di età i portatori di handicap con grado di invalidità del 100 per cento con tipologia grave di cui 3 all' articolo 3 comma 3 della legge 104 92 che percepiscono la pensione di inabilità o assegno ordinario d' invalidità e per quale importo l' assegno di accompagnamento o l' assegno di cura regionale per quale importo quanti sono suddivisi per classi di età i portatori di handicap ricoverati permanentemente in una struttura sociosanitaria ospitati quotidianamente in un centro diurno socio assistenziale.
A quanto ammonta la spesa media per ogni portatore di handicap per ricovero permanente in struttura socio sanitaria socio assistenziale e assistenza in un centro diurno socio assistenziale quanti portatori di handicap ricevono assistenza diretto presso la famiglia dalla propria famiglia in sostituzione del ricovero o assistenza in un centro socio assistenziale a quanto ammonta l' importo complessivo di spesa per l' ente per l' assistenza diretta in famiglia a quante famiglie viene riconosciuto un contributo per l' assistenza diretta per i portatori di handicap a quanto ammonta e come sta è strutturato l' assegno di cura regionale per l' anno 2019 qual è il contributo dell' ente in aggiunta all' assegno di cura regionale per l' anno 2019 a quanto ammonta per il 2019 l' importo al bilancio dell' ente per le diverse tipologie di assistenza per i portatori di handicap di handicap e a quanto ammonta l' importo dell' azienda USL.
Della USL della Romagna per i portatori di handicap del nostro Comune suddiviso per le diverse tipologie di intervento visto la complessità dei dati chiedo risposta scritta urgente entro cinque giorni grazie.
Per la Giunta risponde il Vice Sindaco Lisi prego.
Grazie Presidente.
E le risponderò per punti consigliere Roberta sapendo che vista la complessità dei dati che richiede non arriverà probabilmente a ultimare la la risposta e le verranno date poi per forma scritta come come stabilito intanto grazie per aver fatto avere agli Uffici per tempo una interrogazione così complessa dunque il riconoscimento della disabilità grave di cui al al comma terzo articolo 3 della legge 104 92 è posseduto solo da una minima parte degli utenti in carico al nostro servizio questo precipua principalmente da imputare al fatto che molti utenti hanno invalidità antecedenti all' anno 1992 e non hanno fatto successivamente una specifica richiesta di riconoscimento di handicap grave di cui alla legge 104 solo negli ultimi anni le due domande di invalidità e riconoscimento di condizioni di handicap vengono fatte insieme a differenza di prima dove generalmente le persone facevano solo domanda di invalidità civile riterremmo quindi opportuno fornire il dato delle persone in possesso di un verbale di invalidità civile dove viene riconosciuta una riduzione della capacità lavorativa del 100 per cento oppure del 100 per cento e la necessità quindi di accompagnamento di questi dati forniremo e dettagliatamente nella risposta scritta e tutte le tutte le le particolarità sul punto 2 gli utenti ospitati in strutture residenziali sono 98 così distribuiti allora nei centri socioriabilitativi residenziali accreditati e abbiamo 4 utenti nell' età che va dai 18 ai 35 anni 23 utenti che vanno dai 36 ai 55 anni 16 utenti che vanno dai 56 ai 64 anni per un totale di 43 utenti in questo tipo di centro nei centri residenziali non accreditati abbiamo 3 utenti dai 18 ai 35 anni quattro utenti dai 36 55 anni un utente dai 56 ai 64 anni per un totale di 8 utenti in questo in questa tipologia nei gruppi appartamento abbiamo 5 utenti dai 18 ai 35 10 utenti dai 36 ai 55 anni 3 utenti dai 56 ai 64 anni per un totale di 18 utenti nelle case famiglia abbiamo 3 utenti dai 18 ai 35 anni e quattro utenti dai 36 55 anni quattro utenti da 56 64 anni e la trafila continua nella risposta scritta che per risparmiare un po' di tempo non vado ad elencare ma le abbiamo tutte e sul punto 3 la spesa media giornaliera.
Suddivisa per tipologia di servizi risulta essere la seguente nei centri socio riabilitative residenziali accreditati la spesa si è che si aggira intorno ai 140 euro giornalieri nei centri residenziali non accreditati 162 euro nei gruppi appartamento 92 euro nelle case famiglia 64 euro nei nuclei residenziali pazienti con patologie di cui alla delibera della Giunta regionale 167 euro nelle case residenze per anziani non autosufficienti 124 euro nei centri socioriabilitativi diurni accreditati 94 euro 47 euro nei centri diurni non accreditati e 46 euro nei centri socio occupazionali.
Lo strumento di assistenza diretta riconosciuto dalla Regione Emilia Romagna come alternativa all' inserimento in una strana struttura residenziale e l' assegno di cura che permette alla persona con disabilità di rimanere nel proprio contesto sociale ed affettivo non mi dilungo su le altre risposte perché ripeto sono molto dettagliate anche molto lunghe e volevo semplicemente farle rilevare questo dato per l' anno 2018 la quota a carico del bilancio comunale ammonta a 6.526.472 euro e finanze addetta.
Prego completi chiedo anche un po' di silenzio in aula.
Grazie Presidente termino dicendo che appunto questi 6.526.000.
Poi vengono e determinati sia nel nella parte che riguarda il fondo totalmente a bilancio del Comune sia la parte che riguarda il fondo della non autosufficienza e ribadisco solo una cosa Consigliere a livello politico la il nostro piano di zona socio sanitario ha individuato otto punti strategici fra i quali proprio un richiamo alla deistituzionalizzazione cioè noi cerchiamo davvero che le persone anche inserite nelle strutture possano rie ritornare al proprio domicilio in un percorso capaci tante che non lascia permanere per tanti anni a volte le persone entrano in certi centri e poi non ne escono più ecco e in questo dobbiamo fare uno sforzo tutti insieme agli assistenti sociali che poi hanno incarico e decidono in base al proprio assistito quanta parte e quale strumento sia più idoneo importantissimo chiedere alla Regione quella fluidità della scelta dell' intervento socio sanitario come è stato fatto per il budget di salute con gli utenti psichiatrici quindi anche con questi utenti come la disabilità la non autosufficienza sarebbe importante che i Comuni gli uffici di piano i distretti potessero avere delle risorse liquide da destinare che quando si impedisce un ingresso in una struttura sanitaria che è molto costosa e invece in questo momento la Regione ha una struttura molto rigida su questo grazie scusate.
Consigliere Erbetta se vuole dichiararsi.
Io intanto ho chiesto risposta scritta giusto perché data la complessità sicuramente in relazione al fatto che domani organizziamo un convegno sulla famiglia e proprio in relazione alla famiglia la possibilità di mantenere all' interno della famiglia i disabili e fondamentale anche perché effettivamente le strutture costano tanto 1008 2000 euro e passa e poter favorire il il permanere del del disabile interno della famiglia aiutare la famiglia secondo me ha oltremodo un doppio beneficio cioè di rinforzare sicuramente il legame familiare e dall' altro lato darà anche un ausilio effettivo economico alla famiglia prendo atto che la Regione effettivamente ha una rigidità e rigidità nei costi per cui è come nei capitoli l' indirizzo in qualche modo e voi avete fa difficoltà è una cosa che magari prossimamente si potrà portare avanti anche in Regione grazie.
Proseguiamo con le interrogazioni allora è iscritto il Consigliere Zoccarato che non vedo il consigliere Renzi è iscritto a interrogare con oggetto commemorazione il Giorno del Ricordo prego.
Grazie Presidente il sottoscritto consigliere considerato che domenica prossima 10 febbraio ci commemora il Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe e dell' esodo giuliano-dalmata.
Anniversario il 10 febbraio e del vergognoso trattato di pace 10 2 47 che impone all' Italia di cedere alla Jugoslavia le terre di Istria Fiume e parte della Dalmazia dalle quali giocarono 350.000 italiani.
Ricordato la legge votata dal Parlamento il 30 marzo 2004 che istituisce il Giorno del ricordo e prevede le iniziative da parte delle istituzioni nelle scuole per diffondere la conoscenza dopo sessant' anni di silenzio di negazionismo di una pagina tragica della nostra storia nazionale.
E cioè la verità nascosta sugli eccidi di circa 12.000 italiani tra l' autunno del 43 e la primavera del 47 attuata dai partigiani comunisti di Tito per eliminare tutti coloro che si potevano porre al disegno di annessione di quelle terre italiane alla Jugoslavia.
Ricordate le migliaia di italiani colpevoli solo di essere tali gettati nelle foibe che da naturali inghiottitoi carsici si trasformarono in profonde fosse comuni.
Constatato che la questione comunale piena alla commemorazione ufficiale del Giorno del ricordo alla biblioteca di pietra sul molo di Rimini ma continua a non deporre neanche una corona d' alloro sulla targa del giardino intitolato alle vittime delle foibe chiede per quali ragioni non avessero comunale nella commemorazione del giorno del Giorno del ricordo continua ad ignorare il giardino vittime delle foibe l' area verde dell' ex piazzale Carso contigui idealmente territorialmente a viale Trieste via Monfalcone via Pola via Fiume viale Nazario Sauro l' eroe medaglia d' oro martire di Capodistria la cui intitolazione fu approvata dal Consiglio comunale il 25 novembre del 1200 del 2004 con l' ordine del giorno presentato dal sottoscritto secondo se per rispetto verso le vittime delle foibe e l' intitolazione del giardino approvata dal Consiglio comunale l' Amministrazione comunale non debba deporre una corona di alloro sulla targa del giardino vittime delle foibe che non può essere ridotto ad una semplice segnalazione della toponomastica terzo che non sia un dovere morale della missione comunale a nome della città di Rimini onorare senza riserve le migliaia di italiani martiri delle foibe per troppo tempo dimenticati ecco io ho fatto questa interrogazione perché sono dieci.
Anni che regolarmente ritualmente dopo.
Che viene svolta questa commemorazione ufficiale del Giorno del ricordo chiedo perché non si depone mai una corona in quel giardino intitolato appositamente alle vittime deforme per volontà del Consiglio comunale non ha mai risposto nessuno allora io penso che dinanzi a questa tragedia che ha visto 12.000 italiani no gettati no gettati nelle foibe né gettati né e per i quali per sessant' anni c'è stato il negazionismo c'è stato il silenzio c'è stato il giustificazionismo che addirittura si presenta anche ora no da parte di associazioni che andrebbero sciolte che si devono vergognare ancora di negare quello che è successo a questi italiani ecco io chiedo solo chiedo solo largo la missione faccia pure la sua commemorazione ufficiale con autorità banda esercito per qualità alla quale partecipo anche io però perché non viene riconosciuto no con un minimo con la deposizione di una corona a quella targa ecco che è intitolata alle vittime delle foibe che cosa ci vuole non lo so ecco io chiedo solo un gesto di pietà una volta tanto di riconoscenza di riconoscenza a meno che non ci siano ancora le eterne e no riserve non voglio dire di che tipo no che è ancora top dietro sopravvengono eccetera eccetera io penso che veramente questo questa intitolazione vada rispettata soprattutto per rispetto verso le vittime delle foibe.
Prego Assessore Lisi.
Per la risposta grazie Presidente.
Devo ammettere consigliere Renzi che in questi otto anni non so se è una mia distrazione è la prima volta che le sento rivolgere questo tipo di interrogazione.
Mi dispiace mi dispiace lo dico personalmente e perché siamo ormai in procinto di arrivare al a quella che ormai è una commemorazione fatta in quel modo e penso che sia doveroso moralmente per l' amministrazione.
Avere un ricordo anche in quel giardino visto che è stato espresso dal Consiglio comunale e mi dispiace aver avuto appunto l' interrogazione un' ora e mezza fa e non sono non non posso darle la la sicurezza di portare e di riuscire a portare a organizzare anche nel giardino la.
La corona d' alloro chiaramente sa come lei sa perché ogni anno l' ho sempre visto partecipare al giorno del ricordo alla biblioteca di pietra alla deposizione di della corona di alloro è dedicata a tutte le vittime alle 12.000 vittime forse anche tante altre che non si sanno neanche e di quel dolorosissimo momento di una di una nostra recente storia quindi e penso che non ci sia un un grandissimo problema questo lo lo verifichiamo con gli Uffici che si occupano di questo e le ricordo anche che mercoledì 13 alle ore 10 al Teatro degli atti ci sarà un importante incontro con il dottor Alessandro Cunard e con Mattia Vitelli Casella sempre su per approfondire questo tema e alle 16:30 sempre del giorno 13 ci sarà un a un importante incontro e sempre su questo tema tendo a sottolineare il fatto che nell' incontro del pomeriggio in Cineteca alle 16:30.
E questo incontro sarà chiaramente aperto alla cittadinanza ma è particolarmente dedicato a un corso di formazione per insegnanti perché penso che nell' insegnare la storia si debbano rispettare e ricordare veramente questi momenti importanti affinché non si ripetano più e con quello che stiamo vivendo anche in questo momento non abbiamo neanche più le certezze che certe cose non si possano ripetere quindi grazie per la sua interrogazione.
Prego consigliere Renzi per replicare Assessore.
Io mi sembra di avere capito che c'è la volontà da parte sua a nome della Commissione comunale di provvedere alla deposizione di una corona no nel alla targa nell' intitolazione del giardino di vittime delle foibe ecco sarebbe diciamo è un bel gesto ecco dopo tanti anni ecco volevo solo ricordare questo quando fu approvata quella legge in Parlamento no e io in Consiglio comunale proposi quel quell' ordine del giorno di intitolare quel giardino ci sono voluti nove mesi per intitolare quel giardino nonostante una legge del Parlamento italiano poi ci sono voluti quattro anni dalla dal sindaco Ravaioli per installare una targa di intitolazione del giardino poi sono passati dieci anni Assessore senza che venga mai stato riconosciuto quel giardino dalle amministri comunali con un gesto ecco in queste occasioni ecco io mi auguro e come ha detto lei che proprio l' Amministrazione per rispetto innanzitutto verso queste vittime no eh.
Terminato il tempo Consigliere Renzi.
È iscritto a interrogare il Consigliere Pecci con oggetto Aquarena Tecnopolo rinvio a giudizio prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Da un po' di tempo tempo un po' di tempo fa un assessore della maggioranza della scorsa legislatura ha denunciato la Procura della Repubblica di Rimini fatti circostanze sulle farine tecnopolo che meritavano di essere chiarite sia sotto il profilo amministrativo e politico che giudiziario.
L' Assessore che aveva dato prova di onestà e correttezza dello svolgimento del proprio mandato è stato emarginato come un appestato e non fu ricandidato.
Purtroppo la macchina della giustizia è lenta molto lenta ma ogni tanto arriva.
A seguito di quella coraggiosa denuncia dell' ex assessore oggi che la richiesta di rinvio a giudizio degli indagati da parte della Procura della Repubblica di Rimini.
I capi di imputazione contestati nonostante tutto sembrano abbastanza leggeri ma sotto il profilo politico sono pesantissimi oltre al concorso di persone.
Aggravato viene contestata la falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici la falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.
La turbativa degli incanti la truffa la truffa aggravata.
I reati contestati comportano pene fino a 10 anni dunque i fatti commessi sono gravi anche in considerazione del fatto che le indagini hanno accertato anche la violazione del codice degli appalti precisamente l' articolo 50 143 comma 7 l' indagine dunque sembra aver accertato che la società aggiudicatrice dell' appalto non avesse i requisiti richiesti dal bando e dalla legge il fatto ancor più grave è che questa società la Xia per chiamarla con nome e cognome è fallita con grave danno per il Comune di Rimini dato che i lavori di Aquarena sono bloccati da quasi un anno.
Su questa vicenda bisogna anche dire che tutti sapevano in città che a Xia si era soprattutto sapevano che Alexia si era aggiudicata l' appalto in un modo non corretto ma il Sindaco la Giunta e il Consiglio comunale hanno preferito gira la testa dall' altra parte questa vicenda lo ripeto è assai grave e.
Ha grande rilevanza politica perché se il Sindaco richiama ogni giorno e l' altro anche il rispetto delle istituzioni non può ignorare l' accaduto ed è il risultato delle indagini che la Procura della Repubblica ha svolto.
La responsabilità politica dell' accadimento dei fatti criminosi consumati all' interno del Comune è solo del Sindaco ora la conclusione delle indagini con la richiesta di rinvio a giudizio che sia chiaro non equivale alla condanna per noi ha solo valenza politica per cui interrogo il Sindaco che anche questa sera manca ed è sicuramente la risposta dell' assessore sarà una risposta de di colui che non conosce le cose però chiedo al Sindaco perché spieghi le ragioni per le quali si è permesso a tali ragazzi Mirko di girare liberamente per le stanze del palazzo al fine di promuovere organizzare e dirigere l' attività delle persone che sono concorse nei reati elencati perché riferisca quali provvedimenti intende adottare nei confronti dei dipendenti comunali rinviati giù con la richiesta di rinvio a giudizio perché riferisca quali provvedimenti intende adottare nei confronti dei componenti la commissione di gara che con la loro superficialità non si sono avveduti della irregolarità della gara grazie.
La parola all' Assessore Brasini per la risposta prego Assessore e Presidente niente premettendo che l' interrogazione è talmente piena di inesattezze e illazioni cerco di rispondere almeno sulle questioni che riteniamo essere minimamente di merito seppure in maniera assolutamente parziale.
Allora sull' aspetto dei provvedimenti assunti non assunti nei confronti dei dipendenti mi preme rilevare il fatto che.
Le vicende sono due ben distinte con riferimento all' indagine relativa ai lavori di realizzazione del Tecnopolo si evidenzia che quando il Comune ha ricevuto dalla procura della Repubblica la comunicazione in ordine all' esercizio dell' azione penale nei confronti di alcuni dipendenti comunali questi sono stati sottoposti al procedimento disciplinare come prevede la legge.
Secondo quanto previsto dalla legge articolo 55 ter del decreto legislativo 30 marzo 2001 2001 numero 165 il procedimento disciplinare è stato tuttavia sospeso in attesa di conoscere gli esiti del procedimento penale.
Con riferimento all' affidamento dei lavori di realizzazione di Aquarena.
Va premesso che in base alla comunicazione ricevuta dalla Procura della Repubblica l' indagine non vede coinvolti i dipendenti comunali.
Rispetto al tenore dell' interrogazione mi sembra già una affermazione abbastanza importante.
A questo proposito tenuto conto della natura dei reati ipotizzati dalla Procura della Repubblica a carico di soggetti esterni al Comune.
Appare assolutamente pretestuose oltre che radicalmente palesemente infondata la sua affermazione circa la presunta responsabilità ancorché politica del Sindaco e componenti della Commissione di gara per propria competenza per i reati commessi dai soggetti estranei al Comune di Rimini.
Sul punto è appena il caso di osservare infatti che secondo la ricostruzione dei fatti resa dalla Procura Repubblica all' esito delle indagini svolte dalla Guardia di Finanza i componenti della Commissione sono stati tratti in inganno dai soggetti indagati.
I quali sono accusati di aver formato dei documenti falsi e averli prodotti alla commissione di gara.
Rispetto a questo consegue in maniera certa ed evidente che il Comune di Rimini in questa vicenda andrebbe considerata parte lesa altro che come responsabile dei fatti sia per gli aspetti amministrativi e sia per aspetti politici come lei mostra di voler farci credere.
Aggiungo che il fallimento della società capogruppo del raggruppamento di imprese che si era aggiudicata la concessione di costruzione della piscina comunale non è in alcun modo in alcun modo addebitabile alla responsabilità del Comune e anche questa è un' affermazione assolutamente fuori luogo e non dipende assolutamente questa vicenda dalla volontà dell' ente non credo veramente che ci sia altro da aggiungere a questa interrogazione grazie.
Consigliere Pecci se vuole dichiararsi.
Grazie insoddisfatto e chiedo che venga trasformata la mia interrogazione in mozione per dibatterla meglio perché la risposta dell' Assessore è una risposta reticente e la mia interrogazione è fatta di.
Espressioni argomentazioni.
E deduzioni del tutto corrette perché se così non fosse les.
La risposta che mi dà l' assessore la giriamo alla Procura della Repubblica perché sono scritte in questo documento della Procura detto questo e chiarito questo perché la responsabilità politica e di cui dicendo che quella giudiziaria a me particolarmente non interessa la responsabilità politica è gravissima perché soprattutto lei Assessore sa e conosce meglio di me le le le vicende.
Le vicende le vicende di Aquarena le conosce meglio di me lei sa meglio di me perché.
Ha finito il tempo.
Consigliere Pecci.
Signori.
Signori Pecci ha finito il tempo.
Consigliere.
E Ghirotti ha chiesto di fare la sua interrogazione.
Numero 2 recupero impianti del Parco Marecchia.
Prego.
Grazie Presidente per avermi fatto recuperare l' interrogazione allora la mia interrogazione è sul recupero degli impianti di Parco Marecchia.
Da decenni le strutture sportive del Parco Marecchia dedicate al tennis sono in disuso e in totale abbandono nella fine del 2018 la struttura è stata sgomberata dalle forze dell' ordine a seguito di occupazione abusiva e chiusa definitivamente con accessi murati.
Voglio chiedere all' Amministrazione se intende recuperare questa zona molto interessante per spazi collocazione situata vicino alla zona giochi dei bambini oltre che nel cuore del Parco Marecchia che è simbolo della città.
Inoltre collegandomi alla precedente interrogazione che aveva fatto il mio collega Zoccarato riguardante i bagni pubblici sollecito l' Amministrazione dell' ingente bisogno di fornire alla zona di tali servizi igienici eventualmente anche gestiti unitamente al ripristino complessivo.
Valutando progetti sportivi fra cui anche un ritorno al tempo stesso o altre strutture innovative poi ci sono tanti esempi da fare ho scritto strutturino innovative in senso generico.
E sull' affidamento a una società a un' associazione sportiva che potrebbe rendere recuperare appunto la la zona grazie.
La parola all' Assessore Brasini.
Ma brevissimamente semplicemente per il fatto che.
Nell' impianto sportivo nella gestione sono di competenza del Comune perché la proprietà dell' area è del Servizio Tecnico di Bacino quindi la l' autorità demaniale e la gestione.
È affidata da questo soggetto a un CRAL Circolo ricreativo aziendale del gruppo Hera pertanto noi.
Da tempo abbiamo chiesto la possibilità di intervenire ai soggetti che sono proprietari dell' impianto sportivo e attualmente gestori proprio per il fatto che l' impianto sportivo è l' impianto sportivo l' ex impianto sportivo è il tuo oculi in una situazione di assoluta di assoluto abbandono e obsolescenza quindi aspettiamo che questi enti preposti ci diano come dire ascolto e una risposta e poi verifichiamo insieme come procedere.
Consigliere Crotti per dichiararsi se crede.
La ringrazio Assessore per la risposta e le chiedo una risposta scritta per poter riesaminare bene le cose grazie.
Risposta scritta per il consigliere Crotti e sono le ore 20:30.
Direi terminata l' ora delle interrogazioni.
Proseguiamo con l' ordine dei lavori.
E all' ordine del giorno.
Della seduta abbiamo il punto numero 1 la proposta deliberativa 2 del 17 gennaio 2019 riguardante il Regolamento per la disciplina dei servizi a pagamento della Polizia municipale relativi alle prestazioni in materia di sicurezza e di polizia stradale necessaria allo svolgimento di attività ed iniziative di carattere privato in applicazione dell' articolo 22 comma 3 bis del decreto legge 24 aprile 2017 numero 50 convertito dalla legge 21 giugno.
2017 numero 96 Consiglieri l' argomento è stato esaminato nella seduta di Commissione consiliare del 30 gennaio la Commissione ha rilasciato un parere favorevole.
È stato sono stati presentati due emendamenti e dal Sindaco emendamenti.
Che.
Sono in distribuzione o verranno distribuiti.
Per l' illustrazione della proposta interviene l' Assessore Brasini.
Sì grazie faccio anche le veci del mio collega Sadegholvaad perché è un regolamento.
Che intreccia sia gli aspetti diciamo del bilancio dell' entrata sia soprattutto gli aspetti della Polizia municipale.
Allora innanzitutto prima che mi dimentichi.
A seguito della Commissione che ha discusso questo Regolamento abbiamo condiviso insieme ai commissari.
Alcuni.
Alcune piccole modifiche al Regolamento non so se i commissari che erano presenti quel giorno si ricordano in cui in sostanza.
Andiamo a meglio specificare alcune.
Alcune terminologia nel regolamento in particolare l' articolo 2 invece di prestazioni a pagamento abbiamo deciso di utilizzare il termine il termine ambito di applicazione e quindi questo è il primo.
Emendamento poi c'è un refuso all' articolo 2 comma 1 in cui sostanza il al quarto capoverso al quale la quarta riga si parla si richiama l' articolo 5 anche quello era un piccolo refuso.
E da ultimo specificare meglio al articolo 3.
Comma 3.
Lettera.
No scusate comma 2 lettera e a eventi sportivi di carattere nazionale aggiungendo la frase ivi comprese le competizioni ufficiali rientranti in campionati organizzati dalle federazioni.
Sportive nazionali ecco prima che mi dimentichi ho voluto.
Specificare quali sono gli emendamenti del Sindaco a questo regolamento le regole emendamenti che lo ricordo rinvengono dalla.
È terza come dalla prima Commissione consiliare di mercoledì della settimana scorsa.
Allora che cos' è questo regolamento innanzitutto da dove trae origine è un regolamento per la disciplina dei servizi a pagamento della polizia municipali municipale relativi a prestazioni in materia di sicurezza stradale.
E necessarie allo svolgimento di attività e iniziative di carattere privato okay.
Allora.
Il l' ambito normativo di riferimento.
È.
Il decreto legge numero 50 del 24 aprile 2017.
E in particolare l' articolo 22 in sostanza cosa dice che a decorrere dal 2017 le spese del personale di polizia locale relativi a prestazioni pagate da terzi per l' espletamento di servizi di cui all' articolo 168 e di Polizia stradale sono a carico del soggetto privato organizzatore promotore dell' evento.
E a seguito di questa norma chiaramente i Comuni italiani sono stati chiamati ad applicarla già appunto dal 2018.
E.
Nel frattempo che cosa sono intervenute sono intervenute.
Sia un' interpretazione derivante dalla Conferenza Stato-città sia un parere reso dalla Sezione regionale di controllo dell' Emilia Romagna della Corte dei Conti a seguito di istanze che in primis erano poste da Comuni interessati da questa tipologia di eventi in sostanza la nota interpretativa della derivante.
Da approvata mediante deliberazione della Conferenza Stato città e del.
24 aprile 2017.
No scusate è del 26 luglio scusate del 2018 mentre il parere.
Richiesto dalla Corte dei Conti quindi reso a seguito di un' istanza fatta da alcuni comuni e del.
15 ottobre 2018.
Allora qual è la sostanza di il susseguirsi di queste norme di queste interpretazioni è in poche parole che alcuni eventi.
Alcune manifestazioni organizzate da soggetti privati.
Producono dei costi per la collettività in particolare costi legati alla all' espletamento di servizi a presidio della sicurezza e della viabilità in particolare.
Stradale che in qualche modo devono essere posti a carico degli organizzatori privati e questo provvedimento trae origine per esempio da.
L' organizzazione di eventi quali le grandi manifestazioni sportive per esempio il calcio professionistico di serie A e di serie B che comporta nella sua diciamo attività.
Nella sua diciamo nella sua calendarizzazione per esempio domenicale lo spiegamento di forze dell' ordine Polizia municipale e carabinieri che comunque comportano un costo per la collettività quindi il principio grosso modo è quello soggetti privati che organizzano costi non a carico della collettività ma costi posti a carico appunto del soggetto privato organizzatore.
E quindi diciamo questo principio che trae origine da un appunto un' analisi anche corretta no nel senso della.
Equità e quindi del peso che deve essere posto sia sulla collettività sia a carico dei privati di questa tipologia.
Di interventi ovviamente porta con sé una serie di interpretazioni abbastanza complesse perché la norma già di per sé esenta a monte tutta una serie di manifestazioni eventi.
Per esempio organizzati da enti pubblici direttamente o indirettamente che quindi sono già esentati a monte e una serie di.
Tipologie di fattispecie di manifestazioni che comunque a monte il DL e le successive interpretazioni esenta rimaneva una diciamo zona grigia di ambito di applicazione che assolutamente richiedeva.
La.
Stesura di un regolamento perché in assenza di questo come abbiamo ricordato in Commissione dal 2018 tutte le manifestazioni che non rientrano nei soggetti beneficiari dell' esenzione pagano okay e per questo motivo senza questo regolamento tutta una serie di manifestazioni organizzate già nel corso del 2018 sono chiamati a pagare ma sono chiamati sarebbero chiamati a pagare anche da oggi a i prossimi anni fin tanto che rimarrà in vigore questo decreto legge pertanto qui si pone.
Diciamo fine a una individuazione così abbastanza difficile dei soggetti che siano come dire chiamati a corrispondere queste somme o meno ok in particolare quindi.
Le prestazioni a pagamento il la summa di questo di questo regolamento è in sostanza all' articolo 3 e all' articolo 4 perché i primi due articoli non fanno altro che richiamare quelle che sono le manifestazioni le prestazioni che sul sono escluse dall' obbligo di pagamento già a monte quindi rispetto a quelle che sono le il decreto legge 50 e tutte le interpretazioni successivamente acquisite sia dalla Conferenza Stato-città sia dal parere reso dalla Sezione riunite della Corte dei Conti della Regione Emilia Romagna quindi quelle non sto qui a elencarvi perché sarebbe come dire.
Semplicemente rileggere la norma sto invece a elencare quelle che sono le prestazioni che vengono escluse attraverso questo regolamento elevate indicare.
Sono esclusi dall' obbligo di pagamento i servizi svolti da personale appartenente alla Polizia locale nelle seguenti occasioni per esempio.
Eventi e manifestazioni organizzate e gestite direttamente dal Comune perché appunto l' ente che organizza gli eventi ovviamente è esentato i venti manifestazioni pubbliche dove gestiti da altre amministrazioni pubbliche diverse dal Comune di Rimini direttamente o tramite i propri uffici ovvero indirettamente tramite altri soggetti pubblici o privati cui sia stato affidato il relativo compito quindi dove c'è un affidamento da parte dell' ente pubblico e dell' organizzazione dell' organizzazione di un evento eventi manifestazioni iniziative ideato organizzate e gestite da gruppi politici da organizzazioni sindacali di categoria feste patronali manifestazioni e cerimonie religiose funebri qui siamo nell' ambito della norma OK.
Abbiamo aggiunto eventi sportivi di carattere nazionale ivi comprese quello che abbiamo aggiunto durante la Prima Commissione della scorsa settimana le competizioni ufficiali rientranti in campionati organizzati da federazioni sportive nazionali ok poi l' articolo 3 scusate il comma 3 dell' articolo 2 sono esclusi dall' obbligo di pagamento i servizi svolti da personale appartenente alla Polizia municipale che rientrano in queste categorie di iniziative che tenuto conto della relativa natura.
E delle relative caratteristiche risultino idonee a promuovere e valorizzare il territorio riminese e favorirne lo sviluppo economico e sociale nonché migliorare l' attrattività turistica e la notorietà nazionale e internazionale dando ad essa apporto significativo in termini di attrattività visibilità e promozione anche eventualmente caratterizzandosi come espressione dell' identità e della tradizione dei luoghi.
E lettera b iniziative che anche a prescindere dalle caratteristiche di cui al precedente punto del presente comma risultino comunque suscettibili di generare arrivi turistici aumentare le presenze turistiche di produrre conseguentemente un vantaggio economico.
Le comma 4 gli eventi di cui al comma precedente vengono individuati in base alle caratteristiche ivi richiamate attraverso apposito atto deliberativo della Giunta comunale da adottare annualmente con cadenze trimestrali ed in modo straordinario all' occorrenza in ogni caso preventivamente rispetto allo svolgimento dell' evento allora perché serve un regolamento perché è ovvio che questo decreto pur essendo partito.
In particolare da un principio corretto.
Interessa tutta una serie di manifestazioni che per un Comune come quello di Rimini che è un Comune ad altissima vocazione turistica e quindi con una forte propensione a organizzare eventi anche da soggetti privati che hanno un fortissimo richiamo turistico.
Di animazione della comunità locale di ricaduta mediatica o comunque di forte promozione del territorio non è pensabile che tutti questi eventi possono essere.
I servizi resi dalla Polizia Municipale durante questi eventi possono essere posti a completo pagamento del privato.
E quindi questa diciamo questo regolamento.
Diciamo non chiaramente sana il pregresso non può sanare il pregresso ma almeno una volta approvato definisce un ambito dove si possono derogare i principi del DL 50 quindi è molto importante approvarlo prima possibile grazie.
Dichiaro aperta la discussione sulla.
Proposta e anche sugli emendamenti ovviamente presentati.
Ha chiesto la parola il Consigliere Erbetta prego.
Sì grazie signor Presidente.
E.
Ho soltanto.
Qualche dubbio nel senso che il Regolamento sicuramente era giusto perché non esisteva ma mi sembra che stiamo facendo un favore alla Fiera.
Perché la Fiera ha pagato 60.000 euro circa più o meno l' anno scorso per l' utilizzo.
Perché perché con i disagi che ha creato l' abbiamo visto anche di recente in relazione al Sigep e quant' altro durante tutto l' anno mobile è costretta se siamo costretti a mobilitare un esercito di vigili per il traffico che crea.
60.000 euro.
Bene adesso applicando il comma b del del dell' articolo 3.
Per cui le iniziative che anche a prescindere da caratteristiche eccetera eccetera del Presidente risultino comunque suscettibili di generare arrivi turistici o aumentare le presenze turistiche riprodurre conseguentemente un vantaggio economico eccetera eccetera sicuramente tutti gli eventi fieristici rientrano in questa emendamento.
Quindi stiamo facendo un regalo di 60.000 euro alla Fiera e Gianfreda.
Ma l' emendamento l' altra volta dell' ordine del giorno 10 in relazione al ai giovani ai ragazzi che potevano utilizzare le armi all' interno della Fiera.
Non ha ottenuto nessun risultato le trenta associazioni che sono venute qui non hanno ottenuto nulla la risposta di fiera è stata netta c'è stato anche i politici di Vicenza che si sono ribellati a questa specie di ghettizzazione utilizzata dalla fiera di scheda schedatura al netto dei minori e intanto noi che facciamo gli regaliamo oltre 60.000 euro.
Beh.
Io vorrei la conferma Brasile che anche il Sindaco qui.
Chiediamo intanto intanto glieli diamo glieli ascoltiamo poi magari vediamo.
No no però effettivamente il risultato anche se indiretto beneficia così ma anche perché fino adesso noi abbiamo cercato di fare pagare tutti questo è stato non so quanto ammontato l' introito in relazione a all' utilizzo dei Vigili Urbani però uno lo può capire per un funerale lo può capire per un' Amministrazione politica lo può capire anche per l' ordine pubblico perché se il Questore chiama automaticamente noi siamo costretti a dare le nostre forze.
Però a questo punto io vorrei capire chi pagherà.
Perché anche i comitati turistici portano magari con le loro manifestazioni gente no anche loro a questo punto non pagherà più nessuno cioè spiegatemi chi pagherà ancora l' utilizzo dei vigili quando parliamo di privati toglie lo sport ai comitati turistici toglie la Fiera e chi rimane.
Abbiamo fatto presentare non per far pagare perché l' anno scorso pagavano tutti.
E tutti si lamentavano adesso facciamo il regolamento non paga più nessuno.
E dato che abbiamo già dei dei dei grossi incassi abbiamo visto che almeno nel bilancio meno multe meno tutto meno parcheggi non sappiamo dove andare a prendere i soldi facciamo altre sconti va bene e e aspetto che il Brasile che mi confermi insomma questa situazione se gli eventi della fiera rientrano nel 3 nel 3 comma b e quindi tutti quanti gli eventi saranno esentati e la Fiera non pagherà più quei 60.000 che fino ad oggi ha pagato grazie.
Ha chiesto la parola il Consigliere Mauro prego Consigliere grazie Presidente io Presidente e colgo l' occasione diciamo di questa di questo Consiglio comunale.
Per rappresentare in realtà una problematica che a me davvero in qualche modo ha dato un po' fastidio in qualità di Presidente della Terza della prima Commissione quella che si è discussa questo regolamento con nota protocollo 23 967 del 25 gennaio ho chiesto prerogativa del Presidente di Commissione alla presenza del Comandante della Polizia Municipale.
O di un suo sostituto.
Uno del vero era anche in programma lo spostamento della Commissione perché sembrava per il giorno della Commissione che il Presidente che ci fosse una riunione sindacale che non consentiva la presenza del Comandante della Polizia Municipale o di un suo rappresentante di fatto in Commissione non è venuto il Comandante la Polizia municipale e non è né un suo sostituto non è stata data giustificazione del fatto.
Perché in realtà io ritenevo che era importante la presenza del Comandante della Polizia Municipale per comprendere di cosa stessimo parlando.
È chiaramente la relazione del responsabile il capo del dipartimento dottor Bellini in qualche modo direttore.
Delle risorse finanziarie in realtà non so non garantiva.
Diciamo completamente il dibattito e la discussione su questo argomento in quanto non mi pare che il Comandante della Polizia e della Polizia municipale sia sotto ordinato rispetto al direttore Bellini.
Dico questo perché credo che una discussione.
Seria compiuta e soprattutto che potesse far comprendere i commissari non è stata fatta.
Tant' è vero e devo purtroppo smentire io il luogo della distrazione rispetto alle affermazioni fatte dal Consigliere Betta non è assolutamente vero che la Fiera ha pagato 60.000 euro per la manifestazione M 18 perché il consigliere comunale Mauro Gennaro ha chiesto alla Ragioneria gli incassi del 2017 2018.
Il riferimento è allora ed ora ritorniamo se c'è stata la fattura io ho chiesto che mi venisse portata a conoscenza gli importi incassati alla luce delle disposizioni legislative che noi stiamo andando a parlare ed.
Ed a questi ammontano lo dico al Consigliere Erbetta poi non so quali sono le sue informazioni.
14.705 75 euro per l' anno 2018.
E da 2395 euro per il pezzo di anno 2017 da giugno a dicembre questi sono i dati della Ragioneria non c'è che l' Assessore e quindi pongo una domanda all' Assessore perché il capo della ragioneria io ho chiesto Assessore.
Assessore Brasini.
Assessore Brasini io ho chiesto l' importo accertato è l' importo incassato relativo ai due anni mi è stato detto che forse non so e vorrei essere garantito rispetto alla correttezza che la co che il che il Comando della Polizia Municipale.
Non accerta nulla ma sostanzialmente mette tutto per cassa non comunicando preventivamente i debitori.
Non so se questa è una norma che è possibile cioè di fatto glielo leggo così non così se vuole leggo le affermazioni sostanzialmente non è non c'è la distinzione tra importi incassati accertati ed incassati ossia vengono inseriti soltanto gli importi incassati.
Avevo chiesto in nome dei debitori che non mi è stato dato perché è un' informazione che c' ha soltanto al Comando della Polizia Municipale ecco la ragione per cui era interessante sapere chi paga chi non ha pagato nel passato collegato alla circostanza di chi paga e chi no e chi non pagherà nel futuro.
Che ritengo che sia un aspetto di notevole importanza adesso se esiste una fattura di 60.000 euro mi viene un po' da rabbrividire perché io ho chiesto ufficialmente la Ragioneria mi ha dato i dati che adesso ho accennato 14.775 le somme accertate e riscosse per l' anno 2018 e 2395,60 le somme accertate e riscosse per l' anno 2017.
Bisogna secondo me fare un po' di luce su questo aspetto.
Io.
Leggendo le disposizioni dell' articolo 22 comma bis del decreto legge 24 2017 al di là del fatto che da un punto di vista politico è una schifezza assoluta l' ha fatto il Governo Gentiloni ma questo provvedimento è una schifezza assoluta che dà una discrezionalità poi sembrerebbe strana agli enti locali che non si capisce bene sarebbe interessante sapere chi paga e chi non paga alla fine di tutto di tutta la giostra ma io.
Voglio sottoporre all' attenzione.
Tra l' altro abbiamo anche il supporto del dottor Bellini.
Su un aspetto.
Quello dell' impiego degli agenti di polizia municipale perché il testo.
Parla.
Della necessità di una contrattazione integrativa.
In cui sono disciplinate le modalità di utilizzo di tali risorse al fine di rinumerare i relativi servizi in coerenza con le disposizioni normative e contrattuali vigenti.
Nella circostanza che questa attività.
Del personale.
Venga fatto in orario straordinario e poi ne discutiamo e questo orario sta abbinare va fuori del budget del personale dipendente.
Il tema che non è stato affrontato a mio avviso in maniera scorretta con le organizzazioni sindacali con una contrattazione integrativa aziendale era da definire alla luce della circostanza che il nostro corpo impegnato in tantissime attività.
Nella fattispecie che dovesse essere impegnato in attività in qualche modo remunerative questa attività venga fatta in regime di lavoro straordinario e questo stato in aereo debba essere aggiuntivo rispetto alle al budget straordinario fornito dalla polizia municipale.
E mi pare.
E lo dico e lo dico.
All' assessore delle risorse umane.
Lo dico all' assessore risorse umane che.
In quest' ambito abbiamo discusso di questo regolamento riferimento alla circostanza che qui non si tratta di interventi di sicurezza ma di viabilità.
Punto importante.
Ebbene sarebbe interessante definire.
Responsabile del assessore al personale che cosa si intende per attività di viabilità.
Il personale degli agenti della polizia municipale che sono davanti una transenna.
In alcuni eventi è un' attività di viabilità o un' attività di sicurezza il personale della Polizia municipale che fa azione di filtraggio in alcuni eventi è un' attività di sicurezza o un' attività di.
Viabilità sono temi che a mio avviso.
Dovrebbero essere tutti oggetti di discussione e di valutazione nell' ambito di una contrattazione integrativa col personale.
Con le organizzazioni sindacali anche se io credo è chiaro che magari il dirigente io leggo la legge che parla di contrattazione integrativa non parlo e probabilmente probabilmente conoscendo l' opinione che ha il nostro Assessore al bilancio sull' organizzazione sindacale posso capire posso capire in realtà l' input e il messaggio che si dà e lo dico ai colleghi e cari colleghi della maggioranza rispetto la sensibilità che ha questa Amministrazione nei confronti delle richieste delle organizzazioni sindacali che tutelano i lavoratori degli enti di appartenenza che tutelano comunque e chiedono attività e politiche sociali nella nostra città e l' attenzione l' abbiamo visto più volte di questa Amministrazione comunale rispetto a queste richieste ma ormai voi non avete più nulla a che fare con i diritti dei lavoratori questo è indubbio.
E allora il tema è questo.
Da questo regolamento io.
Cosa facciamo e sentiamo tutti chi è e non esentato rispetto a questa cosa.
Io non so non credo.
In realtà sarebbe interessante capire quelli che o quello cosa hanno pagato fino ad oggi noi stiamo parlando di 14.000 euro di tutto l' anno ma che cosa di cosa stiamo parlando probabilmente non c'è una gestione trasparente nel momento in cui non ci sono gli accertamenti in cui quando si fa una richiesta quando si fa una nota.
E leggo qui.
Servizio spese servizio viabilità protocollo 17 45 17.
Quando si fa questa richiesta bisogna fare un accertamento anche quando si chiedono soldi al ai soggetti privati io non ho nonostante abbia fatto una Commissione nonostante abbia fatto richiesta agli atti nonostante che queste mail mandata anche all' assessore è stata mandata anche al Comandante Polizia Municipale tre giorni fa non ha avuto alcuna risposta rispetto a queste cose.
In Commissione ho votato contro.
Ho avuto modo ho votato contro perché proprio una legge una norma assurda.
Una norma.
Consigliere Mauro un attimo solo perché ha finito il tempo vuole utilizzare gli ulteriori.
Consigliere Renzi prego.
Ci volevo intervenire nel merito di questo regolamento che ci viene proposto.
Per la disciplina dei servizi a pagamento della polizia municipale ecco che questo regolamento dovrebbe essere dovrebbe trovare applicazione alla luce di quella che è stata che è stata un decreto legge del 24 aprile 2017.
E appunto che.
Regola le spese del personale di polizia locale relativo a prestazioni pagate da terzi per l' espletamento di servizi servizi in materia di sicurezza e polizia stradale necessario allo svolgimento di attività e iniziative di carattere privato che incidono su quella la sicurezza e la fluidità della circolazione ecco questo è quello è il richiamo di questo decreto legge che deve appunto trovare adempimento con questo regolamento allora la prima il primo rilievo che abbiamo fatto ecco ho fatto non so e non solo io in Commissione ma altri colleghi e che praticamente.
E c'è un rilevante grado di discrezionalità alla base di questo regolamento e.
Come del resto.
Hanno confermato anche gli interpelli presso la Conferenza Stato-città dell' ANCI e la sezione regionale della Corte dei conti.
Ecco io capisco che ecco dopo la discussione che abbiamo sostenuto in Commissione oggi si cerca qualche aggiustamento con gli emendamenti che secondo me diciamo la verità sono anche un po' con migliorativi rispetto alla confusione originaria soprattutto per quanto riguarda per quanto riguarda.
Per quanto riguarda e l' ambito di applicazione ecco che secondo l' articolo 2 prima era che era intitolato prestazioni a pagamento che prevedeva.
Affianco diciamo della corresponsione di alcuni servizi da parte della Polizia Municipale che riguardavano la vigilanza del traffico conseguenti cantieri stradali i servizi di scorta di veicoli o trasporti eccezionali e ecco la vigilanza del traffico conseguenti allo svolgimento di manifestazioni sportive ecco questi diciamo to corsi si intende ecco che possono anche essere recepiti ecco quelli che erano dubbi erano la vigilanza del traffico conseguenti allo svolgimento di manifestazioni politiche sindacali congressuali e simili oppure relativi alla vigilanza del traffico lo svolgimento di feste sa che dei venti con caratteristiche analoghe o addirittura vigilanza del traffico per manifestazioni religiose compreso le processioni pellegrinaggi eccetera ecco indubbiamente e questo tipo di servizi questo tipo di servizi oggi hanno trovato in maniera più chiara l' esenzione l' esenzione al comma 2 del regolamento ecco.
Però chi diciamo la verità.
Questo è un regolamento ecco nonostante gli emendamenti ecco apportati.
Che soprattutto per quanto riguarda e.
L' esclusione dall' obbligo del pagamento dei servizi è sempre sempre sul limite ecco su ciò che si deve chiedere o non si deve chiedere.
Allora io ho letto quelle che sono state quella che è stata la ratio delle risposte no mi sembra di capire che la Corte dei Conti dice voi dovete tenere presente poi l' interesse pubblico alla base di tutte le manifestazioni questo deve essere il discrimine che fa e.
Considerare se il caso di applicare o no il pagamento del servizio cioè il riscontro dell' interesse pubblico.
Ecco e.
Dopo.
Allora.
In questo regolamento chiaramente per quanto si tratta appunto di quei servizi esenti dal pagamento poi per rientrare nell' ambito di quello che è il fine dell' interesse pubblico che quindi esenta la manifestazione dal pagamento del servizio è così il Regolamento dice noi precisiamo che su uno sono tutte quelle manifestazioni che hanno un interesse pubblico per la città no.
E che quindi possono favorire valorizzare e promuovere il territorio riminese o favorire uno sviluppo economico e sociale nonché migliorarla l' attività turistica e la notorietà nazionale e internazionale del nostro territorio quindi generare arrivi turistici eccetera ecco però dopo per esempio anche per quanto riguarda questo comma che che riguarda l' esenzione.
Ecco qui vedo che comunque no sulla base di quello che io ho testé adesso detto che richiamato nel I comma.
Che richiamato nell' articolo 3 comma terzo ecco sì ci dice.
Sarà la Giunta no sarà la Giunta ad individuare in base alle caratteristiche richiamate no eh quale ecco con da adottare un provvedimento a carattere trimestrale ecco per decidere decidere diciamo.
L' esenzione dei futuri servizi ecco.
Che qui camminiamo sempre a una sorta di provvedimenti da adottare in via continuativa perché no perché sinceramente anche adesso in questo momento che adottiamo il Regolamento non siamo sicuri di tutto di tutto quello che noi adesso prevediamo che sia da sostenere col pagamento o da non sostenere perché se la Giunta deve poi compiere un atto non adottare un altro con cadenza trimestrale ed in modo straordinario all' occorrenza ecco già nasce nasce il dubbio su questo no.
Ecco poi dopo un altro punto che io ho detto che e ha sempre un margine di dubbio che la richiesta di esenzione come prevede l' articolo 4 no deb del pagamento del servizio presentata da parte dei soggetti organizzatori no ecco.
Sia rivolta all' ufficio comunale competente ad autorizzare l' iniziativa anche qui come sinceramente.
E adesso non ho capito qual è la.
Diciamo l' ufficio comunale competente che dovrebbe autorizzare diciamo in via ufficiale l' esenzione ecco non ho non ho non ho chiaro insomma ecco non ho capito ecco però sinceramente.
Qui alla base di questo Regolamento resta sempre questo margine di dubbio di discrezionalità.
Perché una volta si dice che la Giunta poi dovrà procedere trimestralmente un' altra volta ci dice che dovrà essere l' ufficio comunale competente ad autorizzare l' iniziativa e praticamente l' esenzione.
Insomma eh diciamo francamente.
Io dico la verità ha avuto un bel coraggio il legislatore approvare questo decreto dico sinceramente cioè che si doveva creare dei problemi ai Comuni ai Comuni e obiettivamente c'è riuscito ha scaricato la palla ai Comuni e adesso scarica la palla della responsabilità ai Comuni e soprattutto diciamo può creare dei margini dei margini di discrezionalità nei riguardi di chi organizzazione organizza le ma le varie manifestazioni i vari servizi che richiedono le prestazioni della Polizia Municipale per quanto riguarda la sicurezza del trasporto stradale ecco perché.
Noi in Commissione abbiamo votato contro abbiamo votato contro è vero che c'è la Corte dei Conti che tiene sotto controllo i Comuni in ordine all' applicazione di questo decreto.
Però sinceramente voglio dire qui la Corte dei Conti come la Conferenza Stato regioni parlano sono loro che parlano di un elemento di un rilevante grado di discrezionalità.
Ecco io vi dico la sincera verità non è bello porsi dinanzi no a cittadini a.
A esponenti di associazioni sportive perché noi esentiamo dal pagamento no e quelle prestazioni di servizio in ordine alle manifestazioni sportive a carattere nazionale oppure che fanno capo ad associazioni sportive o federazioni sportive di carattere nazionale io dico una cosa anche una manifestazione sportiva a carattere locale.
Che secondo me è è dubbio che debba essere sottoposta all' applicazione di un di di questo costo della Polizia municipale perché anche una manifestazione promossa da un punto di vista sportivo ha comunque sempre un richiamo può avere sempre un richiamo anche se effettuata impianto sul anche se effettuata localmente ma può avere un richiamo di interesse per la città ecco come persone che arrivano eccetera eccetera ecco questi sono tutti i dubbi che restano io adesso non so su quale basi l' Amministrazione abbia previsto un' entrata no un' entrata e un' uscita di 60.000 euro ecco io adesso ho sentito riecheggiare questi conti no che sarebbero stati sostenuti realizzati sostenuti da chi chiede la prestazione e realizzati dal Comune e nel di nel 2018 e non so se.
Ha finito il tempo Consigliere Renzi vuole altri cinque minuti no.
Consigliere Camporesi.
Per l' intervento prego grazie Presidente sarò estremamente rapido e non ho partecipato ai lavori della Commissione anche perché non è una delle mie Commissioni quindi volevo togliermi un dubbio.
Premesso che non ho nulla contro le persone che andrò a menzionare anzi provo anche una certa simpatia verso il dolore di loro per poter esprimere un voto mi piacerebbe togliermi una curiosità e io vorrei sapere se.
Gli amici del Sindaco che organizzano la moda street parade e ovviamente non è un fatto che li squalifica e volevo sapere se loro pagheranno o meno il servizio.
Di che oggetto di questa delibera.
E lo chiedo perché insomma mi mi sembra di aver capito di recente scusate che quelle stesse persone così come tante altre assolutamente in maniera legittima beneficeranno di contributi della Comunità europea anche per ristrutturare un ristorante onestamente.
Mi sembra che ripeto è tutto legittimo mi sembra che una parte dell' imprenditoria riminese possa godere di vantaggi che sono preclusi ad altra parte dell' imprenditoria e lo dico anche con cognizione di causa io faccio l' imprenditore da 17 anni sono anche dotato di una buona memoria e onestamente non ricordo che qualcuno mi abbia mai pagato nulla.
Quindi.
Questo è quello che mi sento di chiedere prima di potere esprimere un voto grazie.
Consigliere Marcello prego.
Grazie Presidente sarò io sarò anch' io molto breve in quanto le mie esternazioni le avevo già espresse in Commissione.
E innanzitutto ci tengo a precisare che il Governo Gentiloni che ha emanato questo Regolamento ha fatto bene andare a casa perché perché un Governo che si va a in impelagare e a impegnare in fatti che riguardano la Polizia Municipale locale quando per anni abbiamo sempre sentito parlare di decentramento e di di ognuno si doveva gestire i propri fondi diciamo di di di.
Di.
Dalla UE dalle regioni e poi c' erano le province ognuno aveva e gestire le cose proprie quindi il Governo a fine mandato quindi luglio è entrato in vigore nel luglio del 2002 e 18 17 praticamente si impelagare questa cosa andando a vincolare le Amministrazioni locali che dovevano che devono far pagare.
Il servizio di polizia municipale con una discrezionalità insomma che è te la raccomando insomma che può essere diversa insomma da da Bolzano fino a Palermo per certi servizi che la Polizia Municipale va ad espletare.
Quindi come diceva qualcuno e c'è una discrezionalità così ampia io in Commissione la prima cosa che ho pensato alla processione che ci sarà da parte degli organizzatori di eventi quindi gli amici degli amici che.
Vende che per non pagare.
Penso di tutto e a chi rivolgersi praticamente quindi immagino che cosa possa capitare e.
Già so come va a finire praticamente che tantissimi non pagheranno e saranno sempre i soliti sfigati a pagare questo servizio per.
Per una norma nazionale che trovo veramente fuori luogo in quanto che il decentramento e.
Non c' entra nulla è proprio l' esatto contrario di quello che si è praticato da parte di tutti i Governi per tanti anni io mi chiedo che se non ci sia stato pre per esempio un parere della Conferenza Stato regioni o comunque con gli enti locali prima di approvare una norma così o se tanti parlamentari locali che sedevano sui banchi del Parlamento abbiano se persino almeno letta questa legge che hanno votato con io penso di no perché se uno.
Un parlamentare si leggeva questa Roma diceva ma lasciamo perdere in quanto siamo per i servizi della polizia municipale che sono persone totalmente a carico degli enti locali enti periferici noi non dobbiamo metterci le mani perché una volta che hanno emanato questa.
Obbrobriosa direttiva e cittadinanza che attrattiva che ha proprio il titolo dell' esatto contrario dice dipartimento cittadina mi che attrattive e il titolo è l' esatto contrario praticamente di quello scemo che che andiamo a.
Insomma a che hanno praticamente emanato poi come dire.
Semplificazione fiscale parlo della fattura elettronica insomma che è il caos totale quindi di conseguenza è il contrario di quello praticamente che recita il titolo.
Della premessa quindi io mi chiedo come mai l' ANCI di cui noi ci riempiamo tante volte la bocca non si è mai opposta a questa norma emanata forse perché il Presidente dell' ANCI e l' ANCI viene sempre nominati in base al colore politico che qui uno.
Poi vorrei sapere nello specifico.
Come vengono presi questi soldi come vengono programmati come vengono gestiti come vengono incassati perché già questa sera è comparsa una diatriba rilevante tra.
Due consiglieri su cifre diverse fondamentalmente io vorrei sapere per esempio qual è stata la tendenza di incassi negli ultimi due anni da parte di questi servizi erogati dalla Polizia municipale per quegli eventi che non erano praticamente previsti come.
Come gratuiti e.
Tra l' altro anche a me sarebbe piaciuto stasera avere il Comandante della Polizia Municipale che ci poteva almeno ragguagliare per sapere in questa città piena di eventi quante sono state le ore impiegate dai dipendenti della Polizia Municipale per garantire questi servizi e quando e quante ore di attività si prevedono per i dipendenti per fare queste attività anche perché potrebbe essere anche un motivo per chiedere un incremento delle forze di Polizia locale perché è vero che dobbiamo stare dentro i parametri dettati dalla Regione ma è un conto sono gli eventi che cade una città come Rimini un conto sono elementi magari che accade in una città come Terni facciamo un esempio soltanto l' estate quando ce ne possono essere e di conseguenza quindi non possono essere rispettati gli stessi parametri tra città che hanno.
Locali localizzazioni ubicazione storie e dinamiche completamente diverse e quindi vorrei insomma prima di esprimermi in Commissione amo e sul voto finale vorrei sapere una quantificazione di questi incassi come vengono gestiti a parte che mentre sono contrarissimo alla legge nazionale che lascia una discrezionalità e.
Agli amministratori locali fuori di ogni dubbio è ovvio quindi che qualcuno come ha già.
Farneticando è ovvio che sono amici ed altri amici e tantissimi eventi tutto può essere utile e importante per la città quindi il mio il mio la mia ragione non dovrebbe pagare nessuno può se la Polizia Municipale non ce la fa a garantire certi servizi possono essere impiegati anche in supporto ma sempre coordinati dalla polizia municipale anche associazioni di volontariato e quant' altro che vediamo garantire efficacemente.
Un in varie eventi certe attività e sarebbe un modo per far sì che si salvi sia il diritto del del cittadino che organizza eventi sia il diritto della PM che può essere sotto organico o.
È talmente oberati di lavoro da non poter assicurare tutti gli eventi grazie.
Dunque Consigliere e.
Erbetta per il secondo intervento.
Sì grazie signor Presidente e farei un appunto a Mauro Mauro tu probabilmente sa se la qual è la risposta che ti daranno ti daranno tu hai chiesto soltanto i dati relativi agli incassi anno 2007 17 e numero 18 la Ragioneria ti ha dato quelli però non ti ha detto che sono fatture diverse tanto è vero che se la fattura è stata fatta per l' anno 2018 presumo che è stata fatta adesso a gennaio anzi approfittando potrebbe anche prendere una parte dei giorni adesso è Bellini io sono sicuro che la fattura sarà quindi se lo faremo l' accesso agli atti dopo ce lo confermerà lei sicuramente no immagino basta è molto molto semplice la situazione estremamente e.
Vorrei dire una cosa a Campo de' Caponetti sai qual è la che cosa diranno te lo spiego io ordine pubblico.
Né al comma 2 quando vai a vedere al comma al eletto ed è lì la risposta che daranno dice ma perché i vigili che saranno adibiti per la molo ordine pubblico per cui se il prefetto o il questore chiede una una pausa più forte da parte dei vigili urbani automaticamente questi sono dei bisogni andarli e quindi automaticamente non si può fare pagare nessuno.
No no ma no no aspetta no no sono gratuiti vuol dire che il questore rientra.
No no no è ordine allora no è questo allora il questore chiede per ordine pubblico i vigili vanno e vanno in orario ordinario vanno in orario e te lo risponderanno in questo modo non fanno straordinario per cui quello che dicevi tu dal punto di vista contrattuale viene a vanificarsi per il fatto che noi gli li mettono in orario ordinario quindi non gli va nella contrattualistica e quindi quella quel di più che viene pagato da chi dovrebbe essere pagato dal privato ma in questo contesto non viene pagata da nessuno non va in quel fondo non solo è la stessa cosa la stessa situazione vale per il Gay Pride uguale non cambia nulla ordine pubblico.
Quindi alla fine della fiera e io ritorno alla domanda iniziale.
È un favore che facciamo qualcuno prima li facevamo pagare a tutti nessuno parla più nessuno.
E così sarà perché qual è se andiamo a riprendere il comma relativo al comma b dell' articolo 3 tutto quello che produce e porta benessere o comunque sia turisti in città automaticamente viene esentato che cos' è che non porta turismo a Rimini di eventi.
La festa che posso fare io il parroco per mia figlia forse magari lasciava sulla sulla strada magari siamo in cento è probabile che non porti e non porti turisti.
E me la fanno pagare però intanto magari non facciamo pagare i disagi della fiera non fa.
No no infatti e infatti no diciamo che siamo il partito degli amici a questo punto probabilmente diventeremo il partito degli amici perché ti ritorno a dire che Brasini a me piace Brasile sapete perché perché Brasini quando parla e le cose le dice ma nessuno lo sa sentire mai.
Brasini ha detto una cosa interessante vale dal momento da oggi in poi la Fiera paga 60.000 euro della fattura vecchia ragazzi e dopo non li pagherà più però intanto lo scotto che li deve pagare.
Ascoltate le parole.
È importante per cui qui con questo Regolamento che da noi viene proprio proprio che alla fine non pagherà nessuno pagherà probabilmente il povero fesso che di fatto non rientra nella situazione turistica non rientra nel discorso della l' ordine pubblico e via così ed è stato un altro favore che è stato fatto ai comitati turistici ricordiamo solo però questo dobbiamo dirlo l' anno scorso i comitati turistici hanno pagato e si sono lamentati perché nessuno lo dice e questo è un altro favore no.
C'è il favore si vede i comitati turistici con questa delibera vengono esentati dal pagamento relativamente alle spese relativamente alla sicurezza quindi adesso io aspetto la risposta sulla fattura più che altro grazie.
Consigliere Mauro prego per il secondo intervento.
E questo dibattito è un confronto tra Consiglieri della minoranza perché la maggioranza è silente come sempre allora io faccio delle domande precise e le faccio l' Assessore le faccio al Capo delle risorse finanziarie.
La risposta alla mia richiesta della documentazione relativa agli incassi anni 2017 2018.
Diciamo in attesa del regolamento e questa si inoltra in allegato i file relativi agli accertamenti delle somme incassate negli anni 2017 18 per i servizi di viabilità effettuati dalla Polizia municipale in assenza di comunicazione da parte del servizio di polizia municipale le registrazioni contabili avvengono per casi sulla base dei prelievi dal conto corrente postale ebbene io non so se è una procedura corretta io non la ritengo corretta e quindi bisogna attenzionare tutto ciò che viene accertato deve essere inserito in bilancio così come dicono le norme sul bilancio.
E dottor Bellini questo per il futuro ecco perché la fattura di 60.000 euro non c'è io se faccio l' elencazione degli incassi 200 400.000 lire 400 euro 500 euro questi sono gli incassi 2000 euro del 2017 14 del 2018 sull' accertato non va bene così è mancanza di trasparenza soprattutto perché noi dell' opposizione stiamo chiedendo ciò.
Bellini.
Mi rivolgo a lei.
La normativa stabilisce che a decorrere dal 2017 le spese del personale della Polizia locale relativo alle prestazioni pagate da terzi in materia in materia di sicurezza e poi abbiamo chiarito e di polizia necessario svolgimento di attività di carattere privato sono posti interamente a carico del soggetto privato organizzatore o produrre l' evento e le ore di servizio aggiuntivo effettuate dal personale di polizia locale in occasione dei medesimi eventi non sono considerate ai fini del calcolo degli straordinari del personale stesso in sede di contrattazione integrativa sono disciplinate le modalità di utilizzo ebbene è un ragionamento politico che io pongo rispetto al peso e le funzioni che svolgono gli agenti di polizia municipale queste attività non possono essere considerate prestazioni lavoro ordinario perché i vigili hanno ben altro da fare queste prestazioni aggiuntive sono prestazioni fatte in orario straordinario e così devono essere organizzati gli uffici e pertanto il budget dello straordinario deve dare al di fuori di quello.
Preventivato dalla contrattazione dalla diciamo dal fondo questo è un dato che io su cui vorrei una risposta e vorrebbe forse una risposta anche le organizzazioni sindacali a cui giustamente secondo me un ragionamento un ragionamento una riflessione va fatta da questo punto di vista.
Ultima questione l' esenzione.
Io mi meraviglio io questo io lo disapplicare completamente questo regolamento.
E mi sembra strano il collega Erbetta che prima attacca l' Amministrazione con l' Amministrazione delle tasse.
Lo ha fatto in tanti interventi avete ragione i colleghi silenti della maggioranza e adesso dice ma adesso deve l' estensione a tutti questo è una legge.
Brutta fatta da un Governo di centrosinistra che andrebbe comunemente neutralizzata proprio perché c'è una confusione.
Se non incominciamo tutti gli eventi che organizziamo sono eventi che possono avere una rilevanza una rilevanza un interesse generale una rilevanza una rilevanza nel nostro territorio andrebbero tutti esentati io voglio dire con quello scusate quella persona che viene che viene incappata in questo meccanismo magari l' associazione dilettantistica che organizza un evento la Maratona o qualcosa anche di piccolo nell' ambito provinciale e quella deve pagare.
La merce invece le attività svolte dall' associazione diciamo in realtà professionisti e quant' altro non pagano vedete che c'è sui comitati turistici io sono d' accordo che non paghino.
Sono d' accordo che non paghino in un contesto dove non ci sono risorse dove noi dobbiamo promuovere l' attività turistica sul territorio e poche risorse mettiamo.
Ma questo allora a questo punto facciamo un regolamento ma creiamo con tutte le esenzioni possibile e immaginabile e mi auguro che l' anno prossimo sia non 2000 euro 2 alle 17:14 mila ma sia 0 e forse alla fiera.
Alla fiera.
In realtà qualcosa può esser dato io lo dico in maniera guardando anche i bilanci i bilanci dell' ente della Fiera in realtà l' attività visto l' impegno lo smog la difficoltà che hanno i cittadini sulla viabilità in certi durante certi eventi.
Ecco adesso qui si rischia di far pagare i poveri gli ultimi giochi organizzati privati e di agevolare i forti come come.
La società che gestisce la Fiera di Rimini.
Per questo motivo io voto contro e mi invito davvero io entro a fondo per capire quali sono i criteri.
Ha terminato il tempo.
Consigliere Mauro.
Consigliere Spina prego.
Grazie Presidente sì neanche io sono ho partecipato al dibattito in Commissione non essendo nella prima però devo dire che leggendo quanto è riportato nel Regolamento che viene sottoposto al Consiglio mi sembra che questo regolamento sia palesemente contrario alle finalità e alle previsioni della legge perché se è vero che la legge questa legge approvata il 21 giugno 2017 dice che a decorrere dal 2017 le spese del personale di polizia relative a prestazioni pagate da terzi per l' espletamento di servizi eccetera eccetera eccetera in materia di sicurezza e polizia stradale necessario allo svolgimento sono posti interamente a carico del soggetto privato organizzatore e promotore dell' evento eccetera eccetera eccetera vuol dire che da questo punto di vista è proprio un modo per far sgranare i Comuni dei costi inerenti l' organizzazione di determinati servizi di polizia per tutti gli eventi organizzati o promossi dal privato e quindi per far recuperare quindi al patrimonio pubblico all' erario i costi effettivi del servizio cioè questo è la finalità della legge e così c'è scritto sulla legge dice sono posti interamente a carico e giustamente l' ANCI dice però qui in questa materia non abbiamo un potere regolamentare e sono d' accordo perché dice giustamente ci sono certe cose che dobbiamo poter disciplinare e allora.
Il regolamento del Comune che dice giustamente cerchiamo di disciplinare in modo tale per fare quasi come possiamo dire un regolamento esecutivo della disposizione di legge in modo tale che la legge generale e poi si vada a concretizzare concretamente a Rimini in un regolamento che valga per tutti e allora il Comune propone questo regolamento in cui va bene l' articolo 2 va bene l' articolo 3 nel comma 1 e nel comma 2 ma col comma 3 e obiettivamente signori cioè nel momento in cui c'è questa legge voi col comma 3 arbitrariamente e dal punto di vista ed ha totalmente discrezionale vi riservate il diritto di disapplicare la legge e io vi chiedo scusatemi perché parliamoci chiaro se voi dite che possono essere esentati dall' obbligo di pagamento anche i soggetti privati di qualunque genere specie purché purché perché lo faceste diciamo in modo casistico specifico dice va beh tanto tanto ma voi dite di qualsiasi di qualsiasi evento che possa migliorare l' attività turistica e la notorietà nazionale e internazionale della città e finanche le iniziative che possono generare arrivi turistici arrivi turistici vuol dire anche 10 arrivi turistici cioè noi qua parliamo di una discrezionalità totale che poi l' accertamento di questi requisiti di discrezionalità è rimessa alla valutazione della Giunta cioè la Giunta si arroga il diritto di determinare quando la legge si applica quando no in via del tutto discrezionale io vi chiedo.
Prima di tutto al di là del del regolamento che chiaramente un regolamento.
Non so definirla una porcata e farvi farvi e farvi farvi un favore farvi.
No va beh Bellini è una roba che non si può leggere non si può lei consigliere Spina utilizzi un lessico più congeniale a questa assise grazie lo.
So lo so mi sembra che mi sembra che la mi sembra che la Cassazione abbia sdoganato dei termini ben peggiori va beh è un regolamento completamente contrario a norme di legge ma.
Ma soprattutto ma soprattutto soprattutto voi vi arrogate il diritto di determinare quando la legge viene applicata e no ma io vi chiedo ma questo regolamento passerà il vaglio della Corte dei conti perché la Corte dei Conti scusate nel momento in cui c'è una legge in cui dice facciamo questa legge per diciamo fare sgravare tra l' altro viene anche scritto cioè che deve andare nel patrimonio pubblico comunale le spese che si prendono dal da e dai servizi di polizia municipale interamente a carico dei soggetti privati se voi alla fine vi arrogate il diritto di.
Per una qualsiasi motivazione totalmente discrezionale togliere questi privati dal pagare queste spese alla Corte dei Conti dice scusate voi sottraete ai comuni delle spese che invece dovrebbero arrivare nel loro patrimonio.
E allora io mi chiedo passerebbe passerà io non credo il vaglio della Corte dei conti dal punto di vista contabile e Alessandro e dal punto di vista invece dal punto di vista.
Meramente giuridico passa il vaglio.
Del Tribunale amministrativo perché cioè voglio dire a me pare palesemente palesemente contrario è un Regolamento palesemente contrario a una norma primaria una norma di legge.
Qui se non altro in virtù della ampia discrezionalità che la Giunta può esprimere e allora dopo davvero davvero ci sono ci possono essere certo obiezioni come ha fatto il colleghi ma come può fare chiunque anche l' uomo della strada questo è il Regolamento che favorisce gli amici perché la Giunta arbitrariamente può decidere io a te questo evento privato siccome se un mio amico ti voglio esentare dal contribuire alle spese di Polizia municipale te che sei un privato che però non mi sta genio tra l' altro ricordiamo la Giunta è un organismo nominato e sul gradimento politico quindi non ha neanche una rappresentatività consiliare perché vuoi dire almeno aveste lasciato la discrezionalità al Consiglio comunale c'è un vaglio di rappresentatività politica la Giunta e non al vaglio di rappresentatività politica cioè la Giunta è proprio un organo adesso lo vorrei quasi definire dal punto di vista ontologico è un è un organo è un organo monocratico praticamente perché agisce agisce con una discrezionalità massima e non è soggetto a nessun controllo nessun controllo se non quello del Sindaco e quindi sostanzialmente è come se fosse il Sindaco tra l' altro la Giunta è liberamente revocabile dal Sindaco quindi cioè io vi dico qua ci sono non esistono dei pesi e dei contrappesi.
Sindaco lei può revocare in ogni momento domani e tutte e tutti gli assessori e sostituirle con altre persone di sua scelta e di sua discrezionalità ma non è che io se c'è bisogno che lo dica per per farvelo perché voi lo possiate sapere lo sapete benissimo che funziona così e quindi lasciare l' accertamento di questi requisiti di attrattività turistica anche a livello locale alla Giunta vuol dire sostanzialmente non avere nessuna controllo nessuna forma di controllo e guardate che questo aspetto va a incidere a disapplicare una norma e non una legge una legge nazionale ma.
Prende praticamente la Giunta di Rimini si arroga il diritto di far disapplicare una legge nazionale.
Non so signori.
Io quando ho studiato diritto costituzionale capisco Brasini che lei non l' ha mai studiato diritto costituzionale che si agitava tanto sulla sedia però io ho sempre saputo che la gerarchia delle leggi e Costituzione leggi regolamenti.
Usi no e questo è un regolamento qua no no io l' ho letto e questo è un Regolamento questo Regolamento comunale che deroga che lascia la lascia lascia l' accertamento dei requisiti di cui ai commi 3 e i commi 4 a la Giunta.
Adesso la Corte dei Conti la Corte dei Conti signor Brasini Assessore Brasini la Corte dei conti dovrebbe esprimere assessore Brasini dovrebbe esprimere un parere su quello che dice il Regolamento di Rimini non deve parlare del regolamento che fate in via generale io Presidente chiedo di richiamare l' Assessore Brasi e mi assessore.
Attenzione non va lui ritornarono si.
Rivolgono utilizzate un lessico e un vocabolario adeguato e parlate quando il microfono è acceso Olga all' assessore alla quando il microfono è acceso.
Prego consigliere Spina Caro Soave la Corte dei conti non può essersi ancora pronunciata sul Regolamento che non è ancora entrato in vigore quindi io non sto contestando il concetto della potestà regolamentare di poter regolamentare una legge nazionale io sto contestando il regolamento che viene fatto a Rimini su cui la Corte dei conti non può essersi pronunciata e io non credo che la Corte dei conti si sia pronunciato su questo regolamento caro Assessore Brasini vada lei a studiare vada lei a chiedere alla Corte dei Conti e vediamo io adesso mi incaricherò data la sua solita arroganza di fare un esposto di fare un esposto su questo aborto di regolamento e di dire che questo regolamento si arroga il diritto di andare contro una legge nazionale peraltro approvata dal vostro stesso Governo capisco che adesso da.
Da Gentiloni anni siete diventati tutti Zingaretti anni che risolto il glorioso partito del PDS per carità vostro diritto però cari signori i la legge dice delle certe cose voi non è che le potete bellamente bellamente disapplicare da un giorno all' altro con un parere con un parere con un voto della Giunta della Giunta che l' organo esecutivo del governo comunale neanche con un voto di Consiglio comunale quindi a me paiono che ci siano delle effettivamente dei punti dolenti veramente molto gravi di cui chiederei una risposta chiara perché parliamoci chiaro gli eventi di cui al comma precedente vengono individuati in base alle caratteristiche ivi richiamati cioè se portano cinque persone di turisti a Rimini e attraverso apposito atto deliberativo della Giunta comunale da adottare annualmente con cadenza trimestrale ragazzi qui vuol dire discrezionalità massima e dare la possibilità di non far pagare ai propri amici perché questo è quello che verrà fuori questo è quello che succederà a noi siccome sicuramente sappiamo che non succederà così però questo è quello che si penserà che succederà probabilmente succederà anche ma sicuramente tutti penseranno che soltanto gli amici privati potranno avere.
Consigliere Spina.
Consigliere Spina ha finito il tempo vuole ulteriori minuti per proseguire no.
Consigliere Renzi per il secondo intervento.
Allora dunque ma io.
Ripartirei da quella che è la legge cosiddetta sovraordinata.
Indubbiamente come ho detto in Commissione e questa legge questa legge crea dei problemi e ai comuni e agli operatori nei Comuni questo è un dato di fatto io lo dico sinceramente.
Perché allora è vero collega Ruffo leggeva testualmente la legge dicendo che per quanto riguarda l' espletamento dei servizi in materia di sicurezza e di polizia stradale è necessario lo svolgimento di attività ed iniziative di carattere privato che incidono sulla sicurezza eccetera sono posti interamente a carico del soggetto privato allora questo dice il decreto legge che secondo me però sul quale però obiettivamente collega Ruffo dobbiamo tenere presente qual è che è stato quello che è stato il parere della Corte dei Conti e anche la Conferenza Stato regioni accertamento che ha posto dinanzi a questo decreto che io ritengo folle lo dico sinceramente al di là di chi l' ha adottato perché.
Questo mortifica ogni iniziativa di tipo privatistico no alla luce del tanto decantato principio di sussidiarietà che nelle realtà locali vengono svolte che vengono intraprese diciamo la verità.
Collega Barbetta io sono d' accordo non sono d' accordo che i comitati turistici debbono essere colpiti in questo perché qui già facciamo fatica allora quando ci sono certe iniziative abile leggiamo sulla cronaca no che i privati dicono che il decreto della sicurezza che mi comporta degli adempimenti adesso arriva a quest' altro qui i ragazzi non si muove più nessuno il pubblico non ha le risorse per fare delle iniziative che abbiano una ricaduta nell' ambito dell' interesse pubblico no vogliamo dircela questa qua anche noi diciamo dovremmo aiutare l' intrapresa dei soggetti privati ecco io dico la verità che noi interpretiamo alla lettera questo decreto legislativo chiudiamo il libro chiudiamo il libro e qui non fa più niente nessuno non fa più niente nessuno per quello io contesto radicalmente questo decreto no che mette i qui che mette la nostra società nelle condizioni di non più intraprendere perché qui a un certo momento ecco chiaramente i trasporti di tipo privatistico come oggi sono scortati dalla polizia stradale e anche potranno essere scortati dalla polizia municipale richiedono diciamo un rimborso per la prestazione del servizio però qui ci stiamo alla lettera di questa legge qui abbiamo chiuso il libro abbiamo chiuso il libro ecco io faccio un esempio ecco purtroppo è difficile regolamentare questa materia con queste premesse di tipo legislativo lo dico francamente perché quando.
Corbellini e io eh quando lei prevede esentiamo gli eventi sportivi di carattere nazionale organizzate da federazioni che abbiano un referente nazionale e io dico ma perché non potrebbero essere esentati anche gli eventi sportivi promossi dalle realtà locali che possono che possono avere lo fa la Giunta lo fa ho capito però intanto adesso nel Regolamento di partenza non è previsto non è previsto però voglio dire io dico una cosa qui bisognerebbe in questo regolamento indicare 2 3 punti di quelli che devono pagare e soprattutto lasciar campare tutti gli altri dico la verità.
Cioè no io vado per esclusione vado per e perché sono magari possono possibilmente essere certo di chi deve pagare no però sarebbe più giusto no non prevedere tutta la marea infinita di attività che possono esercitare dei privati ecco questo volevo dire poi un' altra cosa che volevo dire scusa scusate velocissimamente qui noi tiriamo in ballo la solita Polizia stradale la Polizia municipale ma la Polizia municipale e il tappabuchi per ogni per ogni evenienza ormai sempre la polizia guardate.
Non so più cosa deve più fare la Polizia Municipale mi ditemi che cosa non fa che non gli resta da fare la Polizia municipale ecco allora dottor Bellini anche le entrate per questi corrispettivi di servizi io dico più che entrare nel bilancio comunale come previsto no io dico dovrebbero servire semmai a al buon funzionamento della polizia municipale io sono dieci anni che dico la polizia municipale è sotto organico di cinquanta unità ho letto sul giornale l' altro giorno che abbiamo comperato due Subaru e eccetera eccetera che però i veicoli sono datati sono di quindici anni fa voglio dire diamo un ristoro alla Polizia Municipale in termini anche di possibilmente entrate come succede per le sanzioni pecuniarie per violazione del codice della strada che il 50 per cento vengono lasciate se non erro no se non erro alla Polizia Municipale per quanto riguarda tutti quegli interventi che riguardano la viabilità ecco io ecco.
Cerco di vedere come sbrogliare questa matassa.
Ha terminato il tempo Consigliere Renzi consiglieri Spina secondo intervento.
Grazie Presidente allora il Sindaco giustamente ha sostenuto e ha fatto capire che la legge è sbagliata secondo lui e probabilmente questo è vero lo è ma e qua non è che stiamo possiamo discutere in un Consiglio comunale della correttezza o meno di una legge.
L' acqua è bene che lo capiamo e le leggi le fa il Parlamento nel momento in cui una legge c'è non è che un regolamento comunale o una delibera di Consiglio comunale o ancor peggio una delibera di Giunta si può permettere disapplicare una norma.
Eh.
E qua è importante che si capisca questa cosa.
Cioè anche se una legge non piace non è che lo possiamo disapplicare o fare un regolamento contrario alle finalità alle disposizioni di legge.
Funziona mica così il principio di legalità.
Anche se l' Assessore Brasini non lo conosce.
Richiamiamo su alcuni aspetti alcuni caveat che.
Ha detto la Corte dei conti no perché io proprio perché ho detto perché questo non passerebbe mai il vaglio della Corte dei Conti è al vaglio anche il Tribunale amministrativo dice che la Corte dei Conti.
E poi questo lo dite voi dovrei andare a leggere il provvedimento dice che.
La gli enti locali possono escludere dagli obblighi di pagamento alcuni eventi che rivestono interesse pubblico giusto per la collettività amministrata e che risultano comunque meritevoli dell' esenzione tra questi ultimi ad esempio.
La Sezione regionale di controllo della Corte dei conti ha indicato le manifestazioni religiose e infatti tratto queste somme nel primo comma quindi quello non nulla quaestio quali le processioni pellegrinaggi oppure i cortei funebri nulla quaestio mentre con riferimento alla sussistenza dell' interesse pubblico della collettività allo svolgimento dell' evento la Corte ha sottolineato che gli enti dovranno individuare una serie di criteri utili una serie di criteri utili a scrutinare natura e caratteristiche delle iniziative ai fini del pagamento dell' esonero allora qui delle due l' una quindi che si voi potete trovare delle modalità per esonerare anche altre fattispecie ma voi me lo dovete elencare in modo specifico eh.
Anche facendo capire quali sono i criteri per la e dato che si parla appunto di un esonero e non è che i criteri possono essere la discrezionalità della Giunta e.
Cioè io io lo dico tranquillamente qua quando si parla di criteri non può essere la discrezionalità della Giunta che determina se c'è un interesse e a fini turistici o meno perché è chiaro che l' interesse a fini turistici si può trovare con qualsiasi cosa con qualsiasi cosa si può trovare anche per la sagra della patatina fritta fatta dalla più dal più remoto Pro Loco della più remota frazione.
Si può trovare per tutto.
Eh e non è chiaramente questa la finalità.
Qua e ha detto come ho detto prima io nel mio primo intervento ho detto bene anche il collega Renzi qua se proprio dobbiamo esentare si vuole trovare qualcosa sulle 20 privati bisogna dirlo prima bisogna dirlo prima quali tipi di eventi privati sarebbero meritevoli di esonero.
In modo specifico elencandoli specificamente la tipologia e la natura come dice giustamente la Corte dei Conti in modo tale che la Giunta possa fare soltanto un' attività ricognitiva ricognitiva di una evidenza legislativa già esistente e non adottare un principio discrezionale con la quale autorizza o meno la deroga lo capisce questo Assessore Brasini è troppo complesso per lei.
E quindi è questo il concetto che noi dobbiamo dobbiamo attuare perché signori quello che è stato scritto ai commi 3 e 4 dell' articolo 3 del regolamento è una vergogna giuridica oltre a essere contrario alla legge e sicuramente è passibile di sindacato della Corte dei conti.
Perché sì con una semplice discrezionalità dell' organo esecutivo neanche dell' organo assembleare che siamo noi l' organo esecutivo perché io ho fatto io ricordo che.
L' organo più importante del Comune si chiama Consiglio comunale poi viene il Sindaco e poi viene la Giunta o meglio prima viene e poi viene la Giunta mi viene il Sindaco.
Quindi la Giunta è l' organo esecutivo non c'è neanche la volontà di dare questo potere che sarebbe sbagliato comunque all' organo assembleare quindi questo è un grave vulnus ed è molto grave che venga e io credo che alla fine voi questo lo ritirerete e se non lo ritirate vi sarà dichiarato dal TAR sarà annullato perché è un atto contrario a disposizioni di legge.
Consigliere Piccinnu prego.
Grazie Presidente.
Io appartengo al gruppo di consiglieri che non ha partecipato ai lavori di Commissione pur essendo membro di Commissione perché.
Da due anni e mezzo continuo a chiedere di svolgere le Commissioni fuori dagli impegni mattutini che ciascuno di noi ha e non ci riusciamo e quindi mi è impossibile partecipare mi è stato impossibile quindi avere quei chiarimenti che forse avrei chiesto nella.
Nei lavori di Commissione.
Anche se sono conscio che a volte chiedere i chiarimenti non serve assolutamente nulla perché tutte le risposte che vengono date vengono date in un modo oscuro in un modo.
Direi funzionale agli interessi dell' ufficio e della e della maggioranza l' esempio classico ed esempio vero a più che classico lo abbiamo visto stasera dove i dati che ci sono stati forniti alla richiesta di Gennaro Mauro sono completamente diversi dai dati che ha ricevuto il Consigliere Erbetta credetemi non sono non sono dati di poco conto perché parliamo di non di qualche migliaia di euro ma di decine di migliaia di euro cioè 60.000 euro che vengono nascosti a chi chiede chiarezza credo sia.
La mancata risposta da censurare e che la fattura sia stata emessa non so se il dirigente ma.
Più che il dirigente il mio interlocutore ai nostri interlocutori sono i consiglieri sono i Consiglieri e la Giunta e quindi l' Assessore io non so se l' assessore lo sa o non lo sa so che l' assessore Di fa ogni volta che gli si.
Così rileva qualcosa che nasconde o qualcosa che va contro il l' interesse del suo ufficio alza la voce sbraita offende e questo credo che non vada non vada bene in questo Consiglio comunale lei può comunque può e ne ha diritto di raccontare la sua versione noi ne prendiamo atto ne discutiamo ma le offese non sono consentite a noi ma non devono essere consentite neanche a lei e questo lo dico come richiamo al Presidente che troppo spesso è sorda su queste cose detto detto questo quindi credo che il.
La necessità che il dibattito di questa sera a cui ha partecipato soltanto l' opposizione nasce dalla da una proposta di delibera di e da una proposta di delibera con con una illustrazione che ha fatto l' Assessore se diciamo se diciamo quindi delle delle forse facciamo delle affermazioni non corrette queste sono il frutto di quella proposta e della relazione che accompagna quella quella proposta da quello che da quello che riesco a leggere è chiaro che è una è un regolamento quello che ci viene sottoposto che.
Pur scritto in un buon italiano e sul pale niente c'è da dire dottore però è un regolamento che credo vada contro quello che sono i principi generali della legge che attenzione quella è una legge e lo sappiamo tutti che nasce soprattutto per i problemi che ci sono nella gestione dell' ordine pubblico durante le partite di calcio perché da lì nasce nasce la necessità di quella di quella legge però dicevo questo regolamento questo regolamento che noi non non lo condividiamo perché è fatto male è fatto male il regolamento perché va contro quindi quello spirito della legge che il legislatore avrebbe quindi voluto ma va negli interessi di chi organizza di chi organizza eventi e quindi anche della città che organizza eventi perché con le esclusioni che sono indicate non paga nessuno questo è chiaro e certo e quindi e quindi noi che siamo contrari ad una politica di tassazione di prelievi fiscali di imposte e di tasse questa è una delibera che va diciamo nell' indirizzo politico che difendiamo in questa sala comunale sulla politica fiscale del Comune di Rimini perché perché noi non possiamo consentire che ogni volta ogni volta si metta l' età le mani nelle tasche degli operatori dei cittadini riminesi quindi questo questo regolamento esclude il prelievo dalle tasche degli organizzatori degli eventi questo quindi è un regolamento che possiamo censurare e per tanti altri motivi ma sotto questo aspetto ci.
Obbliga ad esprimere un un leggero un leggero apprezzamento che si trasformerà in un voto di astensione.
Non vedo altre richieste di intervento.
E se la vista mi difetta l' udito non mi difetta.
Ma continuo a non vedere altre richieste di intervento per cui dichiaro chiusa.
E la discussione generale su proposta ed emendamenti la parola non all' ASS al.
Dirigente Bellini per le risposte e la parte che gli compete prego.
Grazie allora cercherò di dare alcune spiegazioni alle domande che sono state fatte.
E allora principe sono sul piano tecnico giuridico le risposte che do non ovviamente sul merito della della necessità di questo regolamento e comunque c'è una necessità che avvertono tutti i Comuni dai più grandi ai più piccoli allora ci sono le il regolamento ha una triplice funzione come è stato spiegato in Commissione la prima funzione è quella di individuare dove non si applica la norma di legge a quali delle prestazioni che la polizia municipale svolge non si applica la norma di legge perché la norma di legge è scritta come succede frequentemente quando vengono convertiti in nottetempo e i decreti legge in Parlamento questa infatti è stata aggiunta in sede di conversione quell' articolo 22 comma 3 bis è stato aggiunto in sede di conversione e quando si fanno le cose il Parlamento fa le cose molto in fretta normalmente la tecnica legislativa è molto scadente come in questo caso allora il primo punto che si è posto io spero di non annoiarvi troppo ma siccome sono state fatte molte questioni sulla legittimità dell' atto che il Consiglio comunale sta deliberando forse è anche il caso un pochino di rassicurare i Consiglieri che adottano un provvedimento.
Legittimo secondo me che ha avuto anche il vaglio diciamo così di a di di autorevoli.
Org organismi che si sono pronunciati allora in primo luogo il regolamento si applica soltanto ai servizi di viabilità che fa la polizia municipale ricordo che in base alle norme che disciplinano l' ordinamento della polizia locale in particolare.
La legge quadro del 1986 la polizia municipale ha tre funzioni in base alla legge funzioni di pur di polizia giudiziaria i vigili sono organi di polizia giudiziaria e ufficiali di polizia giudiziaria servizi di Polizia stradale e svolgono funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza la terminologia che il legislatore utilizza non è casuale funzioni di po' di di polizia giudiziaria funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza servizi di polizia stradale distinguiamo tra la funzione pubblica e il servizio pubblico la norma del 2017 dell' articolo 22.
Comma 3 bis del decreto legge 50 del 2017 si riferisce espressamente ai servizi.
È stato necessario chiarirlo a questo punto perché quando abbiamo cominciato la norma avete visto tra l' altro è scritto anche in maniera un po' confusa perché si parla di prestazioni in materia di sicurezza e polizia stradale servizi in materia di sicurezza e polizia stradale si è dibattuto tra gli operatori che si son trovati con una norma così oscura se dovessimo intendere da pa da due dovessimo porre a carico dei privati soggetti privati organizzatori anche i servizi che la Polizia Municipale svolgeva quando c' era da garantire la sicurezza pubblica e non solo la sicurezza della circolazione stradale abbiamo fatto un intervento noi del Comune di Rimini presso ANCI che un pochino forse in quella occasione non si era pronunciata e abbiamo pro pro non il Comune di Rimini ovviamente poi la ANCI ha recepito tutti gli altri tutte le altre istanze da parte degli e degli altri enti ed è stata provocata la delibera che è citata nel testo della nostra delibera della Conferenza Stato città che ha recepito esattamente la tesi che avevamo sostenuto noi presso ANCI e cioè che le funzioni di ordine pubblico esorbita siero dall' ambito di applicazione della norma leggo espressamente così e poi rispondo anche alle domande per esempio del consigliere Camporesi e del Consigliere Erbetta per quanto riguarda l' individuazione puntuale sul piano oggettivo della tipologia di servizio da rimborsare si conviene che non rientrino nell' alveo di applicazione della disposizione le attività che sono svolte dai corpi e servizi di polizia locale nel campo delle funzioni pubbliche e quindi la terminologia non è casuale in base al diritto amministrativo propriamente dette la doverosità del cui esercizio sia chiaramente incompatibile con una traslazione dei relativi oneri a carico del privato cittadino al di là del linguaggio un po' come dire aulico che utilizza la Conferenza Stato-città si dice che quando c'è l' ordinanza del questore che comanda i agenti di Polizia di Stato e gli agenti di Polizia Municipale che svolgono funzioni ancillari ausiliarie di pubblica sicurezza non si può traslare il costo di questi servizi che sono a presidio del superiore interesse pubblico a carico del privato soggetto organizzatore in questi termini sono esonerate iniziative come frequentemente le partite di calcio del Rimini dove c'è sempre e qua qualche problema di ordine pubblico iniziative come la Molo Street Parade o certi concerti particolarmente.
Dove dove c'è una particolare affluenza di pubblico quindi io allora quindi il regolamento nella sua prima parte diciamo così individua che stiamo parlando di servizi di viabilità e di regolazione del traffico e poi nella seconda parte ci dice quali sono i servizi che vengono esonerati alcuni sono esonerati diciamo così ex lege come per esempio espressamente sono detti quelli di di ordine pubblico oppure quelli al servizio dei servizi pubblici essenziali o a salvaguardia dei servizi pubblici essenziali ad esempio un cantiere per la realizzazione di lavori stradali per esempio della condotta dell' acquedotto il servizio idrico è un servizio pubblico locale qualora fosse necessario bloccare il traffico deviato queste attività non pagano anche quando sono realizzate da soggetti privati come sono per esempio alcune delle nostre società okay non pagano neanche le iniziative come diceva prima l' Assessore che sono organizzate da amministrazioni direttamente attraverso i loro uffici o per il tramite di soggetti pubblici o privati che vengano alla a tal fine incaricati c'è poi una seconda tipologia di casistiche che non pagano perché lo decide il Comune di Rimini non è il caso per esempio dei funerali delle manifestazioni sportive nazionali eccetera queste vengono identificate in modo puntuale dal Consiglio comunale nella sua discrezionalità perché non è obbligatorio esonerare i funerali le processioni del Vescovo o le manifestazioni sportive nazionali o le partite di calcio organizzate dai dai.
Dalle federazioni nazionali è una scelta che fa il Consiglio comunale vengono identificati puntualmente gli uffici applicano la norma del regolamento.
C'è poi una terza tipologia di casistiche che sono quelle che vengono definite di rilevante interesse pubblico perché rilevante interesse pubblico e la formulazione che ha utilizzato la Conferenza Stato-città e la Corte dei Conti la Corte dei Conti dell' Emilia Romagna ha espresso un parere sul quesito presentato da cui alcuni Comuni dell' Emilia dell' Emilia insomma della zona di Modena e naturalmente erano preoccupati i Comuni di non incorrere in responsabilità per danno erariale che ha detto ma qui la norma dice che i privati devono pagare sempre quali possono essere le situazioni che possiamo esonerare e la Corte ha fatto una lunga delibera che quasi quindici pagine e nell' ambito di questa delibera ha detto che gli enti mantengono una discrezionalità purché dettino i criteri io credo che il regolamento che dice che per noi che siamo un Comune a vocazione e destinazione turistica l' interesse pubblico rilevante è quello che genera un beneficio all' indotto economico del territorio indirettamente quindi al tessuto economico della città oppure direttamente al bilancio del Comune perché introitiamo la tassa di soggiorno secondo me è un criterio sufficientemente predeterminato dopodiché è evidente che parlando di interesse pubblico quindi senza scomodare i principi del diritto amministrativo e il il caro Sandulli dove abbiamo studiato sui in tempi molto remoti l' interesse pubblico è automaticamente vuol dire automaticamente apprestamento discrezionale di dell' organo di di di di di di di direzione politica quindi in questo caso il Consiglio comunale demanda alla Giunta l' individuazione delle tipologie delle t delle iniziative che.
Sono di interesse pubblico perché rispettano i tre criteri che abbiamo detto.
Dopodiché per quanto riguarda la destinazione dei dei proventi ecco apro la parentesi sulla diatriba incassi quanto abbiamo incassato nel bilancio di previsione 2018 la previsione era zero perché era zero nonostante sia stato costituito il capitolo perché l' incertezza dell' applicazione della norma non ci ha consentito di fare una previsione ed è il motivo per cui navighiamo a vista sono state emesse le fatture che diceva il consigliere erbette effettivamente non so di quanto sia l' importo potrebbe mi sembrava che fosse di meno di 60.000 euro ma comunque sono state emesse delle fatture però per prudenza di gestione del bilancio essendoci incertezza sull' ambito applicativo della norma e incertezza anche sulla disponibilità a pagare dei soggetti che ricevono queste note contabili e quindi dell' eventuale possibilità poi di attivare il procedimento di riscossione coattiva noi abbiamo messo zero e introitiamo e accertiamo con facciamo coincidere l' accertamento con l' incassato ok.
Per quanto riguarda la destinazione dei proventi la il Regolamento dice chiaramente che i proventi per le attività che vengono svolte dalla Polizia municipale in servizio ordinario sono introitati al bilancio del Comune e costituiscono e contribuiscono al miglioramento dei relativi saldi quindi contribuiscono al pareggio di bilancio la norma aggiunge sia la norma di legge che poi come dirò anche la norma del contratto nazionale che questi proventi sono destinati al personale della Polizia Municipale qualora vengano realizzati in orario straordinario espressamente la norma parla di servizio aggiuntivo del personale reso al di fuori dell' orario ordinario di lavoro questo significa che fintanto che vengono realizzate nei tre turni dalle 7 del mattino fino all' una di notte queste e naturalmente senza esorbitare il limite delle sei ore dell' orario queste sono direttamente incassate dal bilancio del Comune l' orario straordinario le ore di straordinario vengono unità ugualmente caricate a carico del privato quando naturalmente ci sono i presupposti per esigere il pagamento e vanno alla contrattazione integrativa sul punto della contrattazione integrativa noi su questa parte qui non l' abbiamo ancora attivata perché abbiamo firmato stamattina adesso per quello che può interessare in questa sede l' ipotesi di accordo per il nuovo contratto collettivo decentrato integrativo del Comune di tutti i dipendenti del Comune ma abbiamo dovuto stralciare la posizione della Polizia Municipale perché con la Polizia municipale non si è trovato l' accordo quindi quando tratteremo perché ci sono una serie di indennità che il nuovo contratto collettivo prevede e che devono essere disciplinate quando tratteremo quello tratteremo anche questa la norma si limita a dire comunque che queste ore di straordinario questi introiti derivanti dallo straordinario vanno in deroga ai tetti di spesa che sono previsti per i fondi per la contrattazione integrativa e noi come dice la legge e come dice il contratto nazionale daremo puntuale applicazione alla norma.
Io credo di aver concluso.
Se non abbiamo dichiarazioni di voto.
Per dichiarazione di voto sulla proposta e sugli emendamenti consigliere Barbetta prego.
Sì grazie signor Presidente Bellini ecco intanto abbiamo capito.
Che c'è la fattura visto Mauro.
Però non abbia non ho capito perché è stato messo zero perché la fiera si può in teoria ha la capacità economica di pagare ha avuto nove milioni di utili quest' anno perché non l' avete visto il bilancio scusatemi.
Ho capito ho capito che la Preside ho capito ma non può essere una norma questa non è una norma retroattiva come diceva belle come diceva Brasini giusto quindi è emessa la fattura la Fiera dovrà pagare giusto sì.
No perché bisogna capire sai perché il problema quale diventa che adesso con questo regolamento non.
Non pagherà più nessuno.
E non sarebbe neanche di se per sé sbagliato però potrebbe anche potrebbe anche andare bene sì però io immagino tutti quelli che si sono trovati incanalati a in questo periodo a Viserba per il Sigep che hanno avuto disagi per arrivare a in qualche modo.
C' entra c' entra perché il disagio mentre la Fiera fa 9 milioni di utili e crea disagio il cittadino ha solo il disagio.
E.
Sarà sarà che se io lo so non so dicendo che non crea però mi sembra che siano delle situazioni cioè la problematica è diversa la problematica dovrebbe essere una discrezionalità maggiore in relazione agli eventi e alla persona che ti trovi di fronte se esentarli o no perché la discrezionalità se si basa soltanto sul porto al turismo tutto porta turismo a Rimini l' abbiamo detto prima con con.
Bellini no tutto porta turismo a questo punto niente però ci sono determinati disagi che non porti sono maggiori in relazione alle a secondo di al di alcune attività turistiche alcune manifestazioni il che significa che se un discorso di questo genere quello che voglio dire è che sembra sempre di favorire le stesse persone.
Era in base a questo io non giustamente non posso.
Votare contro non posso non votare contro perché la verità è questa.
È un discorso così cioè qui non è.
Di dire che si aumentano o meno il partito delle tasse qui il favorire alcune persone rispetto a altre casualmente sono sempre gli stessi.
Come no la Fiera.
I comitati turistici.
Sono tutti portatori di voti siamo vicini alle elezioni serve anche quello no e poi ce ne potrebbero essere degli altri ma lo fa lo andremo a vedere perché tanto l' ordine pubblico copre le manifestazioni più grande quindi non c' era neanche bisogno di andare a alla Molo oppure a qualsiasi altra manifestazione e quindi io voterò contrario per quello che ho detto adesso grazie.
Consigliere Marcello prego per dichiarazione di voto.
Io farò una dichiarazione abbastanza breve è un po' un po' fuori dal coro silenzio per me andrebbe Sen andrebbero esentati tutti perché una norma il legittimissima secondo me verso i cittadini e e di conseguenza.
Di conseguenza mi scusi mi scusi Sindaco io.
Penso che ma che erano il regolamento obtorto collo andava fatto perché altrimenti che non potevamo continuare a non farlo però fondamentalmente io.
Son d' accordo che non fa bar non far pagare nessuno perché l' interesse pubblico lo può rivestire anche la sagra delle more di San Martino Montelabbate e di conseguenza io insomma non sono d' accordo poi e di con penso insomma che tra l' altro l' unica cosa che i proventi che vengono da queste attività andrebbero ridistribuiti interamente al Corpo della Polizia Municipale per sopperire al pagamento di straordinari visto che una città come Rimini ripeto come ho detto prima non è Terni Guidi 20 o Chieti per fare un esempio più locale me ma è una città in cui gli eventi so si susseguono si rincorrono giorno per giorno ora per ora sera per sera e quindi di conseguenza l' APM andrebbe certamente incentivate con questi oneri che ne derivano da eventuali attività che comunque.
Andrebbero sgravate da questa norma illegittima perché è contro ogni principio del federalismo fiscale che si di cui si parla da trent' anni ma si va sempre in senso contrario.
Consigliere Mauro per dichiarazione di voto grazie io.
Credo che la giustificazione di navigare a vista non sia sufficiente per non fare degli accertamenti probabilmente anche per l' anno 2019 l' accertamento sul capitolo zero non lo so però non è questo il modo corretto di operare ci vuole trasparenza in questi interventi e ci vuole davvero trasparenza in queste questioni per quanto riguarda la questione del personale certo io io diciamo in realtà al di là delle logiche integrative del personale io ritengo che questi tipi di attività devono essere fatti.
Preferibilmente utilizzando lo strumento dello straordinario perché questo perché non è che facciamo cassa con poche risorse e dei servizi pagati ai privati perché gli agenti di polizia municipale so già sono impegnati su una pluralità di interventi.
E quindi dire e fa l' affermazione come ha fatto il dirigente se lo fai durante il turno e orario ordinario se vai oltre il turno orario straordinario credo che possibile e mi auguro che in fase di contrattazione integrativa si possa hanno vere e proprie virtù la circostanza che il personale Polizia municipale è poco è carente rispetto alle esigenze che queste attività pagamento vengono fatte con prestazioni di lavoro straordinario una cura e una speranza una speranza che faccio per quanto riguarda l' argomento io condivido quello che ha affermato il collega Gioenzo Renzi cioè secondo me bisogna ridurre al minimo anzi un appello lo faccio la Lega che si astiene questo Regolamento avete il potere di cambiarla questa legge è cambiata se siete capaci perché anche l' amministrazione anche anche Amministrazioni comunali di centrosinistra dice che è una legge che non andrebbe cambiata ecco dovremmo cercare in qualche modo di ridurre al minimo l' impatto l' impatto su tutta una serie di eventi ed iniziative che vengono a nostro territorio questo questo è il lavoro adesso io personalmente cercherò di vigilare.
Su questa cosa anche su questo aspetto e mi auguro che anche mi auguro sono una sensibilità da parte dell' Amministrazione e della Giunta su questa su questa circostanza ecco sui conti però un po' più di attenzione perché perché la fattura della fiera non so con quali criteri è stata costruita e non capisco perché quella del 2018 17 e 18 sarebbe interessante sapere poi il conteggio su quello che noi chiediamo ai oggi sulle attività svolte.
Il mio voto è contrario.
Consigliere Spina per dichiarazione di voto.
Grazie Presidente ma io devo confermare che siamo tutti d' accordo che questo comma 3 bis della legge nazionale sia sia una sicuramente non condivisibile e ponga i Comuni in una grossa difficoltà e sia sicuramente assurdo anche perché si parla tanto di sussidiarietà verticale e e allora dove è la sussidiarietà verticale allora è vero anche che la la legge in un certo senso è contraria alla Costituzione perché si parla tanto di sussidiarietà verticale e poi dopo lo Stato si arroga il diritto di andare a decidere su una cosa che dovrebbe essere di competenza dei Comuni.
E quindi è.
E qui però però ripeto la legge è sbagliata ma la legge la legge deve essere la legge deve essere cambiata finché c'è la legge io lo dico e in questi commi 3 e 4 dell' articolo 3 mi lasciano molto perplesso e secondo me so e non mi ha convinto la spiegazione di Bellini e devo dire non mi ha convinto perché è stato molto preciso sulla Pa l' altra del resto del regolamento ma su quello è un pochettino tagliato via perché in effetti è complesso e che non c'è niente da dire c'è una discrezionalità totale che dal mio punto di vista e non è accettata io avrei preferito che almeno a titolo informativo mi metteste comunque dei casi in cui non ci può mai essere almeno l' esonero magari casi che vanno non so a colpire e e eventi privati particolarmente rilevanti che hanno possibilità anche di spesa e si è fatto l' esempio della Fiera come per esempio anche la Fiera che non avrebbe nessun problema e partite di calcio di un certo.
Proprio con degli eventi specifici organizzati totalmente dai privati in cui almeno la legge si applica perché noi così apriamo la porta a una disapplicazione totale della legge il che è anche giusto ma dal nostro punto dal mio punto di vista anche come giurista non lo deve fare non lo deve decidere la Giunta la disapplicazione totale lo deve decidere il Parlamento abrogando questo comma 3 bis per questo motivo io ritengo che i commi 3 e 4 di questo regolamento siano sbagliati scorretti e io il mio voto contrario sarà contrario.
Consigliere Renzi.
Dichiarazioni di voto allora.
Ma solo per dire che dinanzi a questa a questo decreto legge nazionale che prevede di colpire e.
A carico dei privati qualsiasi richiesta di prestazioni di servizio della polizia della polizia municipale io ritengo che alla luce di quello che è stato il parere e della Corte dei conti e della conferenza.
Della Conferenza Stato-città.
Che questo Regolamento comunque cerchi di contenere i danni cerchi di contenere i danni chiaramente nelle mani della Giunta la possibilità di aggiornarlo di aggiornarlo questo regolamento.
Prevedendo come dicevo io la più ampia e possibile fasce di esenzione per tutte quelle attività intraprese dai privati che hanno delle finalità di interesse pubblico ecco questo deve essere un po'.
Diciamo.
Diciamo l' auspicio l' auspicio ecco che la Giunta a giorni a giorni questo regolamento alla luce anche di quelle che possono essere le esigenze che via via si possono possono essere manifestate ecco per il momento anche se non con molto anche se con poco entusiasmo piuttosto che con molto ecco mi astengo per il momento anche se con poco entusiasmo giusto per contenere i danni di questo decreto legislativo.
Non vedo altre richieste di dichiarazioni di voto quindi terminate le dichiarazioni di voto passiamo alla votazione Consiglieri.
E come sempre facciamo iniziamo dagli emendamenti.
Abbiamo il primo emendamento.
Presentato dal Sindaco.
Consiglieri vi invito a votare.
Abbiamo qualche problema con la grafica per il voto.
Lo ripeto.
Siamo in fase di votazione sul primo emendamento presentato dal Sindaco alla proposta deliberativa posta al punto numero 1.
Dichiaro chiusa la votazione.
Sull' emendamento abbiamo 20 voti favorevoli 7 astenuti 3 voti contrari quindi l' emendamento viene accolto.
Passiamo alla votazione dell' emendamento numero 2.
Alla proposta.
Vi invito a votare Consiglieri.
Dichiaro chiusa la votazione.
Sull' emendamento numero 2 abbiamo 20 voti favorevoli 7 astenuti 3 voti contrari quindi l' emendamento viene accolto.
Siamo in fase di votazione dichiaro aperta la votazione sul punto numero 1 così come emendato non appena emendato proposta deliberativa 2 del 17 gennaio 2019 riguardante il Regolamento per la disciplina dei servizi a pagamento della Polizia Municipale vi invito a votare Consiglieri.
Dichiaro chiusa la votazione.
L' esito è 17 voti favorevoli 9 astensioni 4 voti contrari quindi la proposta è approvata.
Vi chiedo di esprimere il parere sull' immediata eseguibilità della proposta al punto numero 1.
Dichiaro chiusa la votazione sull' immediata eseguibilità 17 voti favorevoli 10 astenuti 3 voti contrari.
Dunque prima di passare al punto numero 2 vedo vi chiedo di fare un po' di silenzio i consiglieri che devono allontanarsi dall' aula si allontanino in modo di darmi modo di verificare se c'è il numero legale che non mi sembra di vedere in questo momento vi chiedo un po' di silenzio.
No non è presente il numero legale la seduta di Consiglio si chiude alle 22:22.
Buonanotte a tutti.