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C.c. Rimini del 12.3.2023, ore 18:30
FILE TYPE: Video
Revision
Allora ci accomodiamo che iniziamo.
Bene, ci accomodiamo Consigliere Consiglieri, prendiamo posto che iniziamo la seduta.
Sci.
Buona sera a tutti è il Consiglio Comunale numero 6.
La seduta odierna è stata convocata ai sensi dell'articolo 39, comma 2, del Tas to unico non è vero, sta cosa?
Ai sensi dell'ordinamento degli enti locali, in presenza in videoconferenza richiesta.
Ma chi?
Bene, sono le ore 18:42 minuti do la parola al Segretario per l'appello.
Grazie Presidente, buonasera a tutti, procedo con l'appello Jamil Sadegholvaad, Angelini, Matteo Barillari, Annamaria.
Bellucci, Andrea.
Assente quando arriva in Aula, mi risponderà cancellieri, Luca.
Carminucci, Edoardo.
Carminucci, Edoardo, assente, no, eccolo.
Col consigliere Cantù, buona sera, il consigliere Carminucci in videoconferenza, il consigliere Bellucci è in Aula, quindi presente, Cassa dei Giovanni.
Assente Ceccarelli Enzo.
Corazzi Giulia De Leonardis, Daniela.
De Sio, Luca.
Assente di campi Addolorata di Natale Barbara.
La consigliere Di Natale è presente in videoconferenza.
Guaitoli Manuela.
Lari Michele.
Lisi Gloria, Marcello Nicola, assente Markey Loreno, assente Marchioni Elisa.
Messori Ilaria.
Assente Murano Brunori Stefano.
Neri, Giuseppe pari, Andrea.
Assente Pasini Luca assente Petrucci Matteo.
Ramberti, Samuele.
Renzi, Gioenzo.
Soldati Serena, assente, spina Carlo Ruffo, Tonti, Marco.
Presente in videoconferenza al consigliere tonti Zamagni, Giuliano.
Zamagni, Marco assente, Zoccarato, Matteo assente, procedo con la seconda chiamata degli assenti Sadegholvaad.
Bellucci, Andrea presente.
Cancellieri, Luca presente Casadei Giovanni.
Assente De Sio, Luca assente, Marcello Nicola, assente marcai Loreno, assente Messori Ilaria, assente pari Andrea, assente Pasini, Luca assente, soldati serena.
Assente Zamagni, Marco assente Zoccarato, Matteo, assente.
Ebbene, sono presenti 22 Consiglieri, quindi la seduta è valida, vi invito ad alzarvi in piedi per l'ascolto dell'inno.
Ebbene, vi comunico che ha.
Comunicato la sua assenza alla vicesindaca.
Ah, eccola con proprie, ha giustificato l'assenza, invece c'è perfetto, ottimo, oggi va tutto benissimo il ritardo del Consigliere De Sio, il consigliere Marchese, il Consigliere, Marcello Nicola e nomino scrutatori, la consigliera Di Campli, la consigliera Lisi, il Consigliere Petrucci,
Sono le ore 18:48 minuti diamo inizio alle interrogazioni.
Con il primo, che è il Consigliere Renzi.
Sollecitare la realizzazione di parcheggi Scarpetti ed era Fox, prego, Consigliere.
Grazie Presidente, io ritorno.
A fare un'interrogazione sul loro riduzione dei parcheggi Scarpetti dell'area Falck, per agevolare l'accessibilità al centro storico, come ho chiesto nel precedente sedute consiliari, e a sostegno delle attività economiche, il sottoscritto, il Consigliere ricordato la convenzione stipulata il 26 maggio 2011 tra il Comune di Rimini e la società Parchi in Gest S.r.l. Che prevedeva entro due anni la realizzazione con la procedura del project financing su aree di proprietà comunale di un parcheggio multipiano nell'area di via Italo Flori di un parcheggio multipiano nell'area Scarpetti.
Che il parcheggio Italo Flori è stato inaugurato nel febbraio 2014, che invece il parcheggio Scarpetti piano terra e primo piano con 433 posti auto più 146 posti auto rispetto ai 287 esistenti dopo 13 anni non è ancora stato realizzato.
Che il permesso di costruire convenzionato, approvato dal Consiglio comunale il 23 luglio 2021 a favore della Società cooperativa Alleanza 3.0, che prevedeva la realizzazione nell'area ex post petroli di una piccola media superficie di vendita e di un parcheggio a raso e interrato di 328 posti auto con aumento di 200 posti auto rispetto agli attuali dopo due anni non è stato realizzato considerato che il parcheggio Scarpetti non è stato realizzato per la messa in discussione da parte della Amministrazione comunale della convenzione.
Piano della sosta allegata che prevedeva il divieto di sosta nelle vie circostanti il parcheggio scarpette Florey al fine di mantenere la sosta intorno ai suddetti due parcheggi.
E la.
L'Amministrazione.
Ha fatto presente di chiedere l'aggiornamento della convenzione da parte del Comune.
Che il parcheggio nel lager nell'ex area Fox non è stato realizzato per problemi del soggetto attuatore con le ditte esecutrici dei lavori chiede I sia una versione comunale, non debba concretamente.
Attivarsi e interessarsi all'ampliamento del parcheggio Scarpetti funzionale alla ricaduta del carico di traffico proveniente dalla via Marecchiese, procedendo senza perdere altri anni.
All'aggiornamento annunciato nel 2021 ci si ricorda l'Assessore riflessioni della convenzione con il soggetto attuatore.
Se la questione non debba sollecitare il soggetto attuatore a provvedere all'inizio dei lavori per la realizzazione e messa a disposizione del parcheggio ex rafforza previsto dal 2022.
Di considerare necessari e urgenti, chiediamo all'Amministrazione la realizzazione dei suddetti parcheggi per agevolare l'accessibilità al centro storico e a sostenere le attività economiche, ecco io rifaccia questa interrogazione perché penso adesso non so quante ne ho fatte sul parcheggio Scarpetti, ecco, abbia fatto, mi sembra, il quindicennale dal 2008 siamo al 2024, ha fatto, ho maturato 15 anni di anzianità su questi argomenti, no,
Ecco sull'area Falck, ne sono passati alpino ormai tre. Ecco però il futuro e piuttosto nebuloso sulla realizzazione di questi parcheggi, Assessore Frisoni, io vorrei confidare in lei nella sua bontà. No, per rimettere in moto questi procedimenti, visto che nel centro storico tutti dicono che fatica arrivarci, che ci vogliono i parcheggi, eccetera, eccetera. Quindi sbloccare queste due situazioni. Ecco mandando, magari appellandoci a tutte le possibilità che ci sono a disposizione. Per il momento non dico altro aspetto, la sua risposta. Grazie, grazie. Consigliere, Renzi, Assessora Frisani, sì, grazie Presidente, è vero, ogni tanto torniamo a parlare di queste infrastrutture di sosta importanti. Come sapete, l'Amministrazione parto dall'area Fox ripetutamente ha sollecitato l'attuatore, che in questo caso è coppa per portare a termine quello che è il frutto di un accordo urbanistico che è stato discusso più volte anche in questo Consiglio comunale.
Come avete visto, ci siamo anche fatti parte diligente. Vi ricorderete no che nell'anno scorso è stato attivato un parcheggio temporaneo, ci sono circa un centinaio di posti auto, che adesso sono a fruizione della collettività gratuiti e sono quello è il frutto proprio di una sollecitazione che ha fatto l'Amministrazione comunale nei confronti dell'attuatore e si è chiesto nelle more della prosecuzione dei lavori. Vi avevo rappresentato che l'attuatore aveva sospeso per motivi suoi la realizzazione dell'intervento dopo aver fatto alcune opere di urbanizzazione. È vero, abbiamo chiesto e preteso e ottenuto che, nelle more della ripresa dei lavori potesse essere resa disponibile a parcheggio l'area così è avvenuto nelle interlocuzioni che abbiamo con Coop. Ci dicono che stanno integrando alcuni aspetti della pratica edilizia e vogliono riprendere i lavori quest'anno per la realizzazione dell'intervento che prevede, come lei ha ricordato, Consigliere Renzi, insieme alla realizzazione di un edificio a destinazione di supermercato alimentare al di sotto dei 1.005. Anche e questo è forte interesse pubblico per noi dell'operazione, la realizzazione di 330 posti auto in parte interrati e in parte a raso. Quindi le notizie che noi abbiamo da parte dell'interlocuzione, appunto che abbiamo costantemente con coppie che non come dire, non termineremo mai di incalzare, ecco, nel rispetto di quelli che sono i patti della convenzione sono che entro l'anno dovrebbero riprendere i lavori per la realizzazione. La vicenda del del parcheggio Scarpetti Consigliere Renzi probabilmente non è un caso per cui lei magari ha interrogato più volte è una storia sicuramente complicata, perché è un project financing che è nato nel 2011, che poi ha avuto delle vicissitudini importanti che lei sa benissimo come me. In primis, le prescrizioni che ARPAE ha imposto e che hanno ridotto sensibilmente l'ampliamento del parcheggio originariamente previsto. Quindi limitando fortemente quello che è l'incremento di sosta previsto in quell'area. A ciò aggiungiamo che la convenzione originaria, e un project che questa Amministrazione, come quella PEC, quelle precedenti, aveva ereditato. Prevedeva, come lei ha richiamato, il divieto totale di sosta, quindi areali previe. Quel quel project porta in sé quella convenzione, la realizzazione di due dotazioni di sosta. Il Floris è il parquet, lo Scarpetti su due livelli, ma mettendo divieto di sosta su tutte le vie laterali via Duca degli Abruzzi, eccetera. Quindi, andando sostanzialmente a nostro modo di vedere in realtà, a creare un peggioramento rispetto all'offerta di sosta per la città, per cui da da come Amministrazione abbia, stiamo cercando di trovare un nuovo equilibrio in quel piano economico, finanziario e aggiungo che nel frattempo, come avete visto, anche per le nostre opere pubbliche o per tanti interventi c'è stato anche un sensibile aggravio dei costi di realizzazione. Pertanto bisogna e noi stiamo interloquendo con con parking geste, con i soggetti appunto coinvolti nel project. Abbiamo avuto incontri nelle scorse settimane. Le avremo anche a breve per cercare di capire quale può essere il nuovo punto di caduta.
L'interesse pubblico, dove però anticipo già che la soluzione non vediamo, ecco come salus soluzione veramente nell'interesse della città, quello di privare le aree intorno della sosta su strada o anche di metterle magari tutte a pagamento, parliamo di centinaia e centinaia di posti auto che rischierebbero come dire, di diventare ingessati dentro quelli su strada eventualmente da connettersi al project diventa che rischierebbero di diventare o poi anche di creare nuove problematiche, per cui stiamo cercando di definire quali possono essere i perimetri della revisione del PEF non appena avremo gli elementi utili a rappresentarli, li porteremo sicuramente anche all'attenzione del Consiglio comunale per provare a concludere insomma questa questa vicenda annosa.
Grazie Assessore al Consigliere Renzi per dichiararsi, purtroppo non mi posso dichiarare soddisfatto Assessore senta. Io sono speranzoso, come ha detto lei, che entro quest'anno si realizzi l'area Fox, le dico la verità, io mi ero astenuto sulla rafforza, anche se non ero molto che dell'avviso no, ecco perché tu non è tutto oro quello che luccica. Adesso non voglio fare la storia, però mi auguro che almeno si mettono in moto questo meccanismo di realizzazione. Per quanto riguarda il parcheggio Scarpetti Assessore, allora qui ci sono 146 posti auto che non tutti sono a disposizione degli.
Coloro che accedono al centro storico per dalla bellezza del 2012 13, danno due anni dopo, dal 2013. Ecco,
146 posti auto in meno sull'area Fox sono, mi sembra, 240, perché ci sono quelli pertinenziali sono adesso non so se son tutti 328, ecco Consigliere Renzi il fatto sta che ci sono dei posti di parcheggio auto in meno, io dico una cosa, i costi aumentano. Io c'ho dei dubbi che il parcheggio Scarpetti come anche quell'altro per l'aumento dei costi si realizzano. Mi conceda questo. Ecco perché le cose che non si realizzano a suo tempo, quando i costi erano inferiori poi dopo 13 anni, ci ho dei dubbi che sia un bel realizzi il parcheggio Scarpetti, tanto per dire adesso l'area Fox speriamo un po' meglio, però lei tutte le volte si dimentica di dirmi il vero motivo per cui lei mi risponde che vuole risposta scritta e adesso mi lasci concludere. No però quello che sto andando a risposta scritta per ragioni di urgenza. Entro 10 giorni.
Visto che lei ne ha voluto sollecitare io integro.
Bene.
Infatti proseguiamo col Consigliere Brunori, Palasport Flaminio piscina comunale com'è andata a finire prego Consigliere.
Il sottoscritto, consigliere comunale, desidero accendere un focus sul futuro del complesso sportivo, Flaminio Palazzetto in piscina comunale, faccio seguito alla mia precedente interrogazione di settembre 2023, nella quale già chiedevo conto del futuro del palazzetto Flaminio Rimini Città dello Sport e Rimini città con palestra al chiuso e all'aperto rivincita di calcio basket pallavolo,
Baseball pallamano, calcio a 5. Insomma, a Rimini, la voglia di sport. Certo non manca il Flamigni nella casa di tanti sport basket calcio a 5 1.000 sport praticati nell'anguste palestre sotterranee in ultimo del complesso del Flaminio. Abbiamo anche la piscina comunale, anch'essa gestita in comodato dal Comune di Rimini, ma di proprietà della provincia di Rimini. A questo punto non è dato sapere quanto e a che prezzo il Flaminio passerà, come dicono diverse voci, dalla Provincia al Comune di Rimini in maniera da poterci mettere mani in maniera considerevole con un progetto che abbracci tutti gli sport e l'intera cittadinanza riminese. Ricordo che già negli anni, negli ultimi anni il Comune di Rimini ha messo mano nella struttura di in particolare sismica, illuminazione, caldaie, Palasport piscina, con continui rattoppi per segnalazioni varie, molte nel quale proprio del sottoscritto, ma non è dato sapere con che costi e che con che ricordo, se la struttura, almeno importa, deve essere abbandonato di gestite da altri i cittadini si chiedono che fine faranno nei prossimi anni queste strutture, ed in particolare per il Palasport Flaminio. Le voci parlano di un interessamento da parte di RPR Basket Rimini, per un uso esclusivo di 15 20 anni con riqualificazione della struttura, ma niente è dato sapere di progetti e soprattutto di gestione futura di tutta la struttura che, ricordo, comprende anche diverse palestre sotterranee, una palestra accessori a fianco del campo principale della piscina comunale, proprio la piscina comunale, al centro degli innumerevoli mie segnalazioni per disfunzioni varie tra due anni verrà sostituita dalla nuova piscina di riserva che ho interrogato la settimana scorsa. A questo punto è giusto e corretto conoscere il suo destino dopo l'apertura della nuova struttura. Non vorremmo mai che questa struttura, che passerà al Comune di Rimini, venga lasciata abbandonata per anni prima di decidere in una destinazione con imitabili degrado e costi che inevitabilmente ne comporteranno li utilizzo futuro. Sicuramente va fatto un ragionamento serio e concreto oggi per permettere un futuro utilizzo a costi sostenibili ed evitando l'abbandono e l'inevitabile degrado, con relativi costi per tutta la collettività. Fatte le premesse, chiedo al Sindaco alla Giunta di riferire al Consiglio comunale e la cittadinanza quando il complesso famiglio passerà dalla Provincia al Comune di Rimini e con che contropartita di riferire al Consiglio e la cittadinanza sulle voci che vorrebbero una riqualificazione del Palasport Flaminio ed in che termini chiaramente il tutto dopo il passaggio dalla Provincia al Comune di riferire al Consiglio che tipo di riqualificazione severo voglia fare RPR e se questi interessi anche la piscina comunale,
Avevo già interrogato su questo di riferire al Consiglio e al cittadinanza se nei due anni in cui la Rds stanno sarà chiuso verrà utilizzato il cammino per concerti Lorin, rinnovo perché due anni sarà chiuso.
Fra due anni ci sarà il padiglione della Fiera, ma oggi non abbiamo nulla di riferire al Consiglio comunale e la cittadinanza come si stiano muovendo gli uffici riguardo la vecchia piscina comunale di riferire al Consiglio Comunale la cittadinanza, se vi siano interlocuzioni con le società sportive del nuoto al fine di evidenziare una possibile futura gestione, parlo della vecchia piscina di riferire fino al Consiglio e al cittadinanza se vi siano ditte e società interessate alla gestione della vecchia piscina comunale e a che condizioni grazie.
Grazie per la risposta all'Assessore Marchesi.
Sì, grazie Presidente, grazie Consigliere e vado subito alla risposta, punto per punto, di riferire al Consiglio quando il complesso Flaminio passerà dalla Provincia e con che, contropartita gli uffici mi riferiscono che i settori Patrimonio i sistemi cultori della città hanno avviato le interlocuzioni con la provincia di Rimini l'istruttoria avviata ma non si è ancora concluso per cui allo stato non le posso dare una risposta definitiva.
Per quanto riguarda il secondo punto sulle voci che vorrebbero una riqualificazione del Palasport già nella interrogazione del settembre scorso, che lei correttamente ricorda nell'interrogazione odierna,
Si era data conferma dell'interessamento di RB R della volontà di intervenire. Ovviamente è tutto legato al discorso fatto prima dell'acquisizione dalla provincia di Rimini della struttura, perché non solo i Flaminio, ma anche la piscina, lo ricordo per l'ennesima volta sono di proprietà della Provincia. Ho raggruppato un'unica risposta per i punti 3 e 6. Che tipo di qualificazione, anzi, riqualificazione, voglia fare RPR e se gli interessa la piscina comunale. Su questo ripeto ciò che ebbi a rispondere già a settembre RPR non ha mai manifestato nessun interesse per l'attuale cosiddetta piscina comunale di proprietà della Provincia e gli uffici che ho interpellato nuovamente non risultano aver ricevuto nessun tipo di interlocuzione da società di nuoto interessate per la possibile per la possibile gestione.
E per quanto attiene la possibilità di realizzare, ed è il punto 4, il Flaminio per concerti e anche qui, ahimè, sono costretto a ripetere le stesse cose circa il possibile utilizzo del Flaminio per concerti, tale evenienza ovviamente non lo possiamo certo escludere, ma l'indirizzo è quello di usare questa struttura.
Con una priorità che è quella naturale, trattandosi di palazzo dello sport, da ultimo il punto 5, e di riferire al Consiglio comunale come si stiano muovendo gli uffici riguardo al futuro della vecchia piscina comunale, senza ripetere che va va risolto il problema a monte o a valle, a seconda dei punti di vista dell'interlocuzione con la Provincia. In ogni caso il settore sistemi culturali della città.
Haruo edilizia culturale sportiva, tenendo in considerazione quelle che sono le esigenze della città e dell'utenza sportiva cittadina, stanno proprio svolgendo un'istruttoria congiunta. La volontà dell'Amministrazione è però quella di intervenire per cui attaccare l'impianto, alla luce però di quello che sta accadendo proprio in questi giorni in questo comparto sportivo così importante come quello dello stadio Flaminio e piscina,
Grazie Assessore consigliere Brunori per dichiararsi allora, come vede, Assessore Flaminia la piscina, mi stanno molto a cuore interrogo ciclicamente sempre sugli stessi argomenti, ma cerco sempre di stimolare vere risposte su questa partita, non c'è una data quindi per il passaggio dal Comune alla Provincia se ho capito bene e io interrogo ero ancora fra sei mesi e non glielo annuncio già che ci sta dietro.
Ci sta dietro chiaramente, perché è il primo passo, perché senza di quello non andiamo avanti, ovviamente mi sento di dire che io mi auguro che vada in porto tutto onestamente perché sennò non andiamo avanti su questa partita,
Ho capito che RPR non vuole o non ha interesse avere la piscina comunale, ma lo immaginavo non è nel suo nel suo progetto la piscina comunale e a questo punto mi viene da pensare che la vecchia piscina comunale, come dico io, fra due anni bisogna fare già un ragionamento per tempo, perché, secondo me, se non ci sono le società sportive che faranno la Polisportiva e sono interessati a prendere in gestione oppure che chiuderà e la cosa più fattibile per non lasciarla morire e farne una grande palestra o almeno dividerlo in due falle presta scherma arti marziali, box quello che possa essere però almeno quello spazio, abbiamo gli spogliatoi, abbiamo una struttura, una pedana, almeno non lo facciamo morire. Comunque, risposta scritta, non urgente. Fra sei mesi annunciano altre interrogazione grazie.
Grazie consigliere, proseguiamo.
Con la consigliera di campi piazza Ferrari.
Grazie Presidente, buonasera a tutti, premesso che per noi riminesi uno dei luoghi di incontro del centro storico è sempre stato e mi auguro che lo sarà ancora per tantissimo tempo il giardino di piazza Ferrari.
Considerato che i giardini e i suddetti oggi non sono più solo una semplice area verde, ma sono parte integrante di un complesso in cui fa parte un importante sito archeologico archeologico.
Il ritrovamento durante una manutenzione urbana, come sempre accade in questi casi, dei resti di una Domus romana, detta Domus del chirurgo.
Così denominata per gli utensili chirurgici ivi ritrovati,
Che risalgono al secondo secolo dopo Cristo.
Rilevato che le recensioni dei turisti e dei riminesi, che hanno espresso ampio compiacimento sulla valorizzazione della Domus, a cui si associa il pensiero per il nostro passato con il valore aggiunto dovuta alla presenza del monumento ai caduti della Grande Guerra, per questi motivi non andrebbe trascurata tutta l'area circostante che comprende l'area giochi per i bambini.
I giardini di piazza Ferrari, forse unico spazio verde del nostro centro so storico, sono infatti frequentati non solo da turisti, ma anche da, ma anche da bambini, genitori e nonni che vogliono stare all'aperto vicino a casa e passare qualche ora a mantenere rapporti sociali.
Mi è stato segnalato da alcuni residenti che i giochi già esistenti non soddisfano la richiesta dei bambini e delle famiglie che li frequentano, così come risultano insufficienti le panchine chiedo con questa mia al Sindaco e alla Giunta se intende aggiungere e implementare i giochi nei giardini in piazza Ferrari per renderà per renderla più bella e utilizzabile se intende aggiungere alcune panchine nella stessa piazza e se si è a conoscenza di motivazioni per la prese per la presenza di un numero così limitato per esempio di bar e in una piazza così importante, grazie,
Grazie consigliera per la risposta, l'assessore Morelli.
Grazie consigliera. Lei ha messo un focus su una delle piazze più importanti in città, mi diceva mi diceva anche la la, l'Assessora Mattei tra le più multiculturali della città. Posso dirle quello che faremo nei prossimi mesi. Intanto è previsto un'implementazione della parte di illuminazione pubblica con due affaretti. Stiamo lavorando con la questura Machiko Sovrintendenza, perché crea una piazza vincolata per capire l'ubicazione migliore per dare un aspetto di sicurezza e copertura illumina toria il più ampia possibile. E dico questo perché so che il tema della sicurezza è un elemento molto importante per tanti aspetti. L'altro è che quella delle sedute B piazza Ferrari a ben 12 sedute quella che ne ha di più rispetto Piazza Cavour piuttosto che Piazza Tre Martiri, ma è oggetto anche di una valutazione per quanto riguarda quella rotazione positiva che stiamo facendo negli oltre 100 parchi in città per quanto riguarda la sostituzione o installazione di nuovi giochi per i bambini, e un percorso che stiamo attivando con l'assessora Montini, Assessora Bellini, per quanto riguarda i giochi, insieme alle realtà legate all'IST le situazioni ambientali ambientaliste, le stesse scuole, c'è una lì vicino a piazza Ferrari, l'aeroporto col Baldini, quindi i nuovi giochi in questa votazione, anche per piazza Ferrari, verranno incontro.
Una piccola annotazione che riguarda questa città e tutte le città,
I materiali che sta arrivando nelle città stanno avendo dei tempi di consegna molto molto alti se la settimana scorsa avevo ammorbato con i pali della luce che arrivano dopo otto mesi, i giochi stanno arrivando dopo sette mesi, un po' di pazienza, ma i giochi stanno anche arrivando anche perché c'è una sola ditta in Italia che da servizio,
Agli 8.000 Comuni inizia dal collega Liris che, insomma, sta cosa ricorda molto molto bene, per quanto riguarda invece lo spazio legato ai bar lì sulla rotazione di attività che speriamo qualche bar storico riapra, in modo da dare anche questo servizio. Per quanto riguarda il percorso per quanto riguarda la riqualificazione, la terrò aggiornata per quando lo attiveremo con le scuole e con le comunità. Quindi da un punto di vista delle potature previsti previste in queste settimane, l'implementazione con dei faretti per quella zona per quanto riguarda la parte delle panchine, sicuramente parte una sistemazione, perché poi ho visto che per utilizzano spostato quello a forma di conchiglia, gli anziani più che per utilizzo per alla per allungare le gambe, ma lo scorso anno d'estate era molto caldo. Hanno utilizzato anche in questo espediente per superare la canicola estiva e poi partiremo con la riqualificazione dei giochi in questo percorso, appunto, che stiamo facendo per dare più spazi possibili, più elementi possibili in quella che è una delle piazze più. Frequentati in questa città e da questa comunità. Grazie grazie, Assessore consigliere per dichiararsi.
Sì, allora io mi ritengo molto soddisfatta. Grazie Assessore. Grazie dell'INPS. Anche all'Assessore Montini.
E mi ritengo soddisfatta e grazie di questo impegno e la risposta non è a questo punto urgente e grazie anche da parte dei cittadini che mi hanno segnalato questo, questo appunto ecco che abbiamo fatto questo, appunto grazie.
Grazie quindi risposta scritta, normale per la consigliera dei campi, consigliere, Spina irregolarità, bandi e i criteri di assegnazione.
Grazie pregiatissimo Assessore il Comune di Rimini in data 24 agosto 2022, in dicevo, procedure ad evidenza pubblica per la concessione del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità stradale mediante pulitura della sede stradale e delle sue pertinenze interessati da incidenti del Comune di Rimini. Sono normali i bandi di concessione dei servizi. In data 9 gennaio 2023 veniva e in indicata come compagine aggiudicataria della procedura il raggruppamento temporaneo d'impresa Cisa M PM in data 3 maggio 2023, però, veniva riaperto un procedimento di annullamento in autotutela nei confronti dell'aggiudicataria disposta dal Comune con determina dirigenziale numero 303 dell'8 febbraio 2023 e il Comune di Rimini formulava richieste di chiarimento relative all'offerta tecnica presentava dall'aggiudicataria Cisa M PM. In particolari chiedeva spiegazioni su quanto ho riportato nell'interrogazione che adesso non sto qui a riportare. A seguito della richiesta del Comune di Rimini di chiarimenti in data 13 maggio 2023 risulta che Cisa M PM forniva delle risposte che sono sempre qui elencate nell'interrogazione, che non venivano considerate adeguate dal Comune. Pertanto il Comune, in data 20 luglio 2023, comunicava lo scorrimento della graduatoria, in quanto le aggiunte, le correzioni sull'esatta localizzazione, in particolare dei centri logistici operativi, non erano vere e proprie modifiche ed erano da considerarsi vere e proprie modifiche dell'offerta tecnica. Tali modifiche erano pertanto sufficienti da comportare l'esclusione della aggiudicataria Cisa M PM, come si poteva evincere dall'articolo 13 del disciplinare di gara e dalla giurisprudenza indicata dal Comune di Rimini, nel documento della con cui revocare in autotutela il, l'aggiudicazione.
Nonostante quanto dichiarato, quindi quanto notificato dal Comune di Rimini dopo alcuni mesi, senza che nulla apparentemente cambiasse, il Comune decideva di ribaltare nuovamente la propria decisione. In data 10 ottobre 2023 veniva riconfermata l'aggiudicazione alla prima e vincitrice, quindi e il raggruppamento temporaneo d'impresa Cisa M PM. A questo punto, cosa succede alla seconda classificata? Chiedeva quindi nuovamente, a fine novembre, le verifiche dell'aggiudicataria in merito alla disponibilità di quanto dichiarato in offerte, in particolare alla dislocazione, disponibilità dei veicoli dichiarati, le iscrizioni ambientale delle strutture, la disponibilità del personale, il tutto pare senza ottenere alcuna risposte e comunque non risposte puntuali. Nell'interrogazione ho spiegato in particolare che cosa lamentava alla seconda classificata. Tutto quanto sopra evidenziato, quindi, preoccupa gli interessati e di conseguenza alla cittadinanza in merito al regolare svolgimento di questi bandi comunali, specie quando sono di importo così rilevanti, e ri gli importi così rilevanti. Perché parliamo comunque di 800.000 euro annuali.
A titolo di concessione di servizio. Per questo il sottoscritto Consigliere chiede al Sindaco e l'Assessore competente perché il Comune, quando ha predisposto allo scorrimento della graduatoria, non ha verificato i punti, le criticità sopra evidenziate, se in particolare questi sono stati verificati in seguito, soprattutto quando, in particolare, se sono state verificate in loco l'effettiva esistenza e la relativa dislocazione territoriale dei delle sedi con verifica e controllo dell'effettiva attivazione, nonché delle relative iscrizioni Anga, e Ateco di tutte le altre strutture operative eventualmente dichiarata in gara dal gruppo vincitore. Se, con riguardo alle richieste della seconda classificata, il Comune di Rimini ha fatto le opportune verifiche quali e se soprattutto, ha risposto pedissequamente a i rilievi evidenziati, chiedo infine, se il bando di concessione di servizio in esame risulta corretto immune da censure,
Non so mi sembra che questa procedura sia stata un po' pasticciata.
Chiedo risposta.
Per la risposta all'Assessora Montini.
Grazie Presidente e grazie Consigliere si, come lei, ha riepilogato all'inizio, diciamo in data 24 agosto 2022, il Comune di Rimini ha indetto una procedura ad evidenza pubblica per la concessione dei servizi di ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità stradale mediante pulitura delle sedi stradali e dei sue pertinenze interessate dagli incidenti nel Comune di Rimini allora ci tengo a precisare in merito al suo quesito 1 che prima di rendere efficace la giustifica l'aggiudicazione in ogni procedura di gara, si prevede e si procede alla verifica dei requisiti dichiarati.
In fase di verifica dei requisiti, momento in cui il concorrente secondo classificato ha presentato alcune osservazioni, si è ritenuto opportuno di procedere con l'avvio del procedimento ex articolo 7, legge 241, barra 1990 di annullamento in autotutela dell'aggiudicazione protocollo numero 15 10 35 del 3 maggio 2023 che prevede la facoltà del concorrente un attimo solo mi scusi eh di Po di produrre controdeduzioni entro 10 giorni dalla ricezione di tale comunicazione. Pertanto, a conclusione delle verifiche svolte, si è proceduto alla conferma delle aggiudicazioni con la nota protocollo 35 0 4 0 6 del 10 ottobre 2023 e successivamente si è provveduto ad emettere la determina di efficacia e di aggiudicazione numero 392 del 27 febbraio. 2024 sul quesito numero 3, in cui lei chiede se sono state verificate in loco l'effettiva esistenza e la relativa dislocazione territoriale di queste sedi e con verifiche controllo e dell'effettiva attivazione, nonché delle relative iscrizioni all'Anga, cioè all'albo nazionale dei gestori ambientali. ATECO di tutte le altre strutture operative in merito a questa verifica e questa effettiva esistenza delle dislocate della dislocazione territoriale e di queste sedi era stata già verificata. Come dicevo al punto precedente, relativamente all'iscrizione all'Albo nazionale gestori ambientali all'ATECO, si fa presente che, come previsto dal disciplinare di gara al paragrafo 7, ed in particolare al sottoparagrafo 7.5, tali iscrizioni sono obbligatorie per i concorrenti e, in caso di consorzio come per il Consorzio e uccisa, e per l'impresa consorziata indicata come esecutrice nel documento di gara unico europeo, cioè il DG U e allegato alla busta amministrativa, come riportato l'articolo 7 1, pertanto, tali requisiti sono stati verificati durante la prima seduta pubblica di gara. Sia l'iscrizione all'Anga sia l'ATECO perché già nel.
Il documento di evidenza pubblica veniva indicato che tale iscrizione erano obbligatorie. Infine, per quanto riguarda l'effettiva attivazione delle strutture operative, si fa presente che la stessa soggiace a quanto definito dall'articolo 7.3 del disciplinare di gara, che prevede che il concorrente deve avere la disponibilità o dichiarare di poterne disporre entro 60 giorni dalla sottoscrizione del contratto che ancora non è avvenuta, pena la decadenza del contratto l'aggiudicatario attiverà questi operatori solo a seguito della sottoscrizione del contratto.
Sugli ultimi due punti 4 e 6, Iris 4 e 5 da lei posti, rispondo brevemente se, con riguardo alle richieste della seconda classificata, il Comune di Rimini ha fatto tutte le opportune verifiche e tutto quello che è stato segnalato dal concorrente secondo classificato è stato verificato ed est e si richiamano in tal senso tutte le risposte che ho dato anche precedentemente. Se il bando di concessione di servizio in esame risulta corretto e immune da censure, tutti i controlli sono stati effettuati e tutte le procedure di verifica sono state indicate.
Grazie consigliere, spina per dichiararsi.
Grazie Assessore attesa, in particolare tecnicismo, diciamo di questa interrogazione, chiedo risposta scritta e entro i 10 giorni e mi riservo la dichiarazione di soddisfazione o meno, comunque chiedo risposta scritta la ringrazio intanto per quanto detto.
Okay sono le ore 19:24. Dichiaro chiusa l'ora delle interrogazioni che seguiamo arabi.
Proseguiamo col primo punto all'ordine del giorno, la proposta deliberativa numero 16 del 13 febbraio 2024 permesso di costruire convenzionato presentate in attuazione dell'articolo 28 bis del DPR 380 2001 e dell'articolo 19 bis della legge regionale 15 2013. Allora l'argomento è stato esaminato in terza Commissione il 6 marzo di quest'anno per l'illustrazione l'assessore Frisoni poi c'è collegato l'ingegner Piacquadio la dottoressa Migliarini.
Sì, grazie Presidente, sì, siamo di fronte a un permesso di costruire convenzionato, quindi il Consiglio comunale è chiamato a votare a deliberare la convenzione urbanistica. Come altre volte abbiamo fatto in analoghe situazioni relative a un intervento di demolizione e ricostruzione. In questo caso siamo in via rete. L'intervento, come è stato illustrato in Terza Commissione, consiliare prevede appunto la demolizione di edifici e la sua ricostruzione, dove, oltre all'utilizzo dell'indice del lotto, si va ad utilizzare quelli che sono i benefici del 7 ter, così come disciplinate dal nostro RUE l'oggetto della delibera. In questo come negli altri casi, appunto, l'approvazione della convenzione urbanistica relativa ai sette posti auto in cessione di parcheggio pubblico più uno che viene ceduta all'Amministrazione, l'intervento lo dico a titolo insomma di per ricordare, come è stato anche illustrato in Commissione, prevede la realizzazione di 12 unità immobiliare con i loro i relativi parcheggi di pertinenza e.
Prevede oneri a carico dell'attuatore di 1, pari a circa 12.000 euro 11.800 mila euro o 2 15.000 euro circa. E poi c'è anche il calcolo della quota di contributo di costruzione. È una delibera analoga alle altre e siamo di fronte appunto all'approvazione della convenzione urbanistica relativa alla cessione, quindi all'acquisizione da parte del patrimonio e Amministrazione comunale dei parcheggi più uno ceduti dall'intervento per domande ci sono poi connessi, appunto, come dicevamo dirigente, l'architetto Migliarini.
Bene, allora apriamo la discussione.
Consigliere Brunori.
Allora?
Assessore, mi consenta una cosa mi pare strano.
Io c'ero anche Gnassi uno, io lo chiamo così, siamo passati da Gnassi 1, dove c'era una delibera taglia, mattoni come la chiamavano così fortissima, che ha fatto tanto discutere dove si tagliavano gli indici, si tagliano di tutto continui forse legittime, mi vien da dire permessi a costruire ovunque perché da quando siamo qui in Consiglio,
Ciclicamente, diciamo una volta ogni due mesi arrivano queste delibere con una palazzina qua una palazzina, la io vedo solo tantissime gru in giro, ma li vediamo tutti legittimamente. Mi vien da dire che oltretutto queste case vengono anche vendute sulla carta, non so da chi, ma avevano comunque acquistato. Indubbiamente queste case, però, stiamo trasformando la città da terreni liberi in palazzine bifamiliari in palazzina. Tra un po' anche parchi verranno trasformati in palazzine.
Cosa porta tutto questo mi viene a dire che porta più traffico dubbio, carenza di parcheggi, perché diceva il collega Renzi, non c'è posto, non ci sono molti posti parcheggio in città, ma anche sotto casa propria, perché se, se togliamo le bifamiliari trifamiliari nei vari quartieri come questo, in questa circostanza e facciamo dei condomini di 9 10 12 appartamenti, ognuno lascia la macchina, ne hanno 2 2 1 almeno lo lasciano fuori, le strade saranno sempre più pieno di macchine, si troveranno parcheggio i parcheggi, ne facciamo sempre pochi, perché adesso le chiedo anche quanti parcheggi pubblici verranno fatti per questa. In contropartita di questa palazzina, la palazzina di quanti appartamenti 12 16 non lo so, non ero in Commissione vi verranno fatti altrettanti, quantomeno non lo so se dovessi consigliare un lavoro a mio figlio in futuro. Gli consiglierei l'amministratore di condominio, perché in questa città sono un sacco di condomini o l'avvocato che qui ne abbiamo tanti, visto che il condominio ruolo.
I miei nonni lo definivano la casa del diavolo, perché è il primo motivo di litigiosità e di cause civili in Italia.
Noi continuiamo a farne a farne a farne, quindi la gente litiga, era sempre di più, avremo sempre maggior lavoro di queste categorie. Forse mi vien da dire che passare da una città di soprattutto questi quartieri di bigliettini a continui condominio ovunque arriviamo qua. Terreni liberi, piccoli appezzamenti, condominio, condominio, condominio condominio, comunque vediamo io non vedo mai una delibera che uno voi ci porta ad una libera, faremo una quadrifamiliare, no, qui arrivano sempre condomini quadrifamiliari, non arriva mai chissà perché.
Mi chiedo tutto questo cosa porterà a Rimini, a me piace vedere il mare, mi piace vedere il verde e son convinto che il mare, il verde e forse anche meno litigiosità tra la gente porta a vivere di più e vivere meglio, sicuramente avere una città forse anche più bellina nei limiti chiaramente del possibile, tutto legittimo ci mancherebbe. I privati possono costruire, è legittimo, costruiscono quello che vogliono. Passerò l'ennesima delibera, però vi chiedo quando arriverà la delibera dove lei e io la voterò, dovevi porterà una bifamiliare in costruzioni, non sempre il condominio. A quel punto la voterò oggi voterò ancora contro, grazie.
Okay consigliera il consigliere di LISI.
Sì, grazie Presidente.
Continuiamo a avere un gettate di cemento continuo e sulla nostra città e dall'altra parte, continuiamo a avere una mancanza di case di abitazione a Rimini è ormai è diventato impossibile trovare una casa in affitto, non la trovano le forze dell'ordine, non la trovano gli assistenti sociali, non la trovano i medici, c'è chi rinuncia, pur avendo vinto concorsi statali a venire nella nostra città perché non riescono a trovare case in affitto disponibili oppure dall'altra parte questa Amministrazione, mentre la precedente Amministrazione di cui facevo parte si è vantata di essere consumo zero del territorio, questa Amministrazione continua a portare qui in Consiglio permessi di costruire di condomini di tanti appartamenti. Allora io mi chiedo qual è la vivibilità che vogliamo dare alla nostra città, qual è la qualità della vita che vogliamo dare ai nostri cittadini. Il traffico aumenta, diventa impossibile trovare parcheggio, le polveri sottili aumentano, i tumori per polveri sottili aumentano e noi ci rendiamo conto che è vero, questa delibera è pienamente legittima. L'interesse del privato è legittimo, ma è anche vero che noi siamo qui per amministrare una città e per cercare di fare il bene pubblico, e l'interesse pubblico non può mai andare a sfavore dell'interesse del privato. Io penso che quando diamo questi permessi di costruire, dobbiamo pensare anche alle tantissime persone che cercano case che sono senza casa. Dobbiamo pensare richiedere al privato l'app, una parte da devolvere alla comunità di appartamenti da devolvere all'ERSA, l'edilizia sociale, all'edilizia popolare. Dobbiamo pensare a rendere la qualità dell'aria migliore, dobbiamo pensare a rendere la nostra vita più sana e più vivibile. Grazie,
Grazie consigliere Ceccarelli.
Sì, grazie, torna ancora, una delibera come questa è diventata talmente abitudine che, come ha detto anche l'Assessore, questa sera non l'abbiamo neanche presentata al Consiglio comunale.
Una cosa che io ho potuto seguire in Commissione, diversamente non l'avrei accettata questa delibera. Ecco, io prendo atto che noi continuiamo, nelle negli ultimi mesi, ogni quasi ogni Consiglio Comunale a trasformare dei lotti piccoli delle bifamiliari, come abbiamo detto in palazzine da 12 15 20 appartamenti e l'ABI. Il beneficio che viene alla città, quindi a tutti noi è quello di riuscire ad avere quattro, cinque, sei posti pubblici che quando andiamo a vedere non sono sufficienti neanche a coprire le necessità della stessa palazzina che viene ad essere costruita, perché quando abbiamo esaminato questo questi progetti, queste nuove costruzioni, vediamo che la prescrizione esclusivamente di un posto macchina e non di uno coperto e uno scoperto, come sarebbe auspicabile. Continuo a dirlo perché se è vero che è legittimo questo permesso di costruire, come tutti gli altri, questi permessi di costruire sono legittimi perché sono stati consentiti nella regolamentazione che questa Amministrazione comunale ha predisposto non tanto tempo fa siamo in attesa, come abbiamo detto tutti, forse ho sentito anche dai banchi della maggioranza che sia opportuno fare delle modifiche a questo modo, di proseguire a questo modo di costruire ancora e lo ridico ancora che è opportuno al più presto, ma sappiamo tutti che il PUG, che potrebbe modifi.
Modificare questa queste autorizzazioni ancora a lungo da essere preparato e votato. Io ricordo che passare da due famiglie una bifamiliare a 12 appartamenti significa, come anche i miei colleghi hanno anticipato, una serie di situazioni che cambiano il traffico, la quantità di macchine, la quantità di persone che verranno a vivere in quella zona, quanti asili, quante scuole, quanti servizi pubblici in più dovranno esserci e così come anche chiaramente più inquinamento, perché dove giravano due o tre macchine ne gireranno una ventina. Allora per l'ennesima volta, lo ripeto,
Io mi auguravo e speravo che si facesse una presa d'atto di questo evolversi continuo di richieste da parte dei cittadini che se anche queste strut, queste nuove abitazioni avranno standard molto più elevati delle vecchie case. Per quanto mi riguarda, non è sufficiente avere autorizzato, nel piano complessivo della città, questo permesso di costruire,
Consigliere Spina.
Grazie, la delibera di stasera si presta a una duplice considerazione, una considerazione.
Specifica e particolare e una considerazione generale. La condivido la considerazione generale e che facciamo anche noi come Gruppo d'opposizione di Fratelli d'Italia e che e noi non abbiamo votato il RUE il regolamento urbanistico edilizio, perché abbiamo ritenuto che il RUE fosse pieno di criticità. Certo, quando si parla del consumo zero di suolo, si è sempre detto che si dovrebbe diminuire l'impatto e orizzontale per aumentare l'impatto verticale e in questo caso si aumenta effettivamente, diciamo, si va in verticale, si aumentano i piani, però impatto orizzontale. Non cambia insomma e quindi io cerco sempre dire è giusto dare una premialità nel RUE e quindi nel nel Regolamento dello strumento urbanistico generale, quindi a un che aumentare i metri quadri e oppure i metri cubi e di costruito, e però di diminuiamo di questa impatto, questo urbanizzazione orizzontale, diamo la possibilità di salire in verticale, ma diminuiamo effettivamente l'orizzontale, l'urbanizzazione orizzontale, e questo è quello che non succede dal punto di vista, invece della delibera di stasera, io lo voglio dire perché voglio che sia rimarcato e il privato, nel momento in cui il RUE e stabilisce dei diritti, il privato ha diritto di acquisisce quindi dei diritti quesiti e ha diritto di utilizzare questi diritti che dagli strumenti urbanistici come meglio ritiene, anche dal punto di vista del proprio profitto individuale personale, lo voglio dire perché qua viene troppo spesso criminalizzato il profitto e la volontà del privato di aumentare le proprie unità abitative, ma il privato paga gli oneri di urbanizzazione. Il privato fa economia perché fa costruire, quindi dà lavoro alle imprese edili, dà lavoro alle maestranze, al idraulici, a tutta una serie di professionisti.
E quindi ricordiamo il lavoro, non è soltanto il lavoro visto.
Da un certo punto di vista, ma il lavoro e il lavoro a 360 gradi. Non esiste il lavoro buono, il lavoro cattivo, tutto il lavoro serve per aumentare l'economia, il prodotto interno lordo della nostro territorio. Quindi, quando c'è un diritto quesito che è stato stabilito da uno strumento urbanistico, seppure sbagliato, sbagliato, politicamente può essere, e lo si deve andare a contestare i nella sede opportuna quando si fanno e quando si approva il RUE e quando si approverà il PUC che non approverete mai, anche se dovrei avevate approvarlo già da tempo. Ecco, lì si fa la battaglia. Giustamente, però, quando c'è la delibera che in attuazione al diritto del privato di poter costruire, non dobbiamo criminalizzare il privato. Ne dobbiamo arrivare a certe considerazioni. Lo devo dire, collega Lisi, che sento il privato se costruisce, deve cedere una parte di quello che costruisce a vantaggio della collettività. Io, davvero queste logiche espropriative in stile sovietico, ripeto, sono un qualcosa che non si possono sentire nel 2024 e se vogliamo che il privato costruisca meno lo si fa adottando un RUE è diverso degli strumenti urbanistici diversi, un PUG diverso, si fa effettivamente quello che si è sempre detto, ma non si è mai fatto perché voi predicate bene ma razzolate molto male. Si dà la possibilità di costruire in verticale, ma si diminuisce l'impatto orizzontale e la diminuzione dell'impatto orizzontale dell'ecu del costruito. Io non l'ho mai visto auspico. Spero che, in ottica di miglioramento e di revisione del RUE, che tanto per il PUG e ne parliamo alle calende greche e si voglia arrivare a questo sempre però mantenendo fermi i diritti del privato, perché il privato, quando assume dei diritti il privato, non può essere criminalizzato. Tra l'altro, se una delibera come questa non dovesse passare, ripeto, ci sarebbero anche delle responsabilità giuridiche e responsabilità nei confronti del Consiglio che non dovesse,
Autorizzare quello che è un diritto del privato. Ecco, in questo caso, quindi personalmente, ma in generale credo che insomma, il Gruppo di Fratelli d'Italia si asterrà per una questione perché al privato e chiaramente ha sempre alla nostra solidarietà al pubblico, invece la sferza e il rimprovero di fare degli strumenti urbanistici sempre inadeguati, chiaramente non è la colpa dei tecnici. Guardo lei ingegner, Piacquadio che ha tutta la mia solidarietà. Chiaramente la colpa è del imprimatur politico che è gravemente deficitario in questa città da 80 anni a questa parte grazie.
Allora per il secondo intervento consigliera elisi.
Diventa un dibattito fra me e il consigliere spina. Noi non criminalizziamo al privato, noi criminalizziamo chi vende a prezzi esosi a fronte di tanti cittadini che non hanno una casa, lei, consigliere, Spina, si chiama Spina di cognome, una casa ne ha e ne ha molte di casa, è molto fortunato a essere nato nella famiglia, dove è nato, non è una criminalizzazione, ma siccome ognuno di noi ha le delle possibilità diverse, noi, siccome amministriamo tutta la città, e non solo la parte che ha le possibilità, ma soprattutto la grande parte perché la maggioranza, quelli che la casa ormai non ce l'hanno, abbiamo più di 2000 persone in lista che hanno diritto di avere una casa popolare che non ce l'hanno perché non le abbiamo. Non sono più disponibili i privati a dare in locazione le loro i loro appartamenti, perché non sono fra l'altro nemmeno tutelati e noi continuiamo a costruire e continuiamo a costruire, a fare gli interessi di pochi privati a discapito degli interessi dei molti, a discapito degli interessi della collettività, perché quando si trova imbottigliato nel traffico e quando lei respira delle polveri sottili che sono insalubri per lei e per la sua famiglia, questo va a discapito della collettività, va a discapito del bene pubblico e dell'interesse di tutti.
Consigliere Cancellieri.
Grazie Presidente, brevemente, che credo che il pubblico, tra l'altro, stiamo attendendo il punto successivo, dimentichiamo tante cose, dimentichiamo che.
Il RUE dà delle premialità per delle case più efficienti, perché andiamo a buttar giù una casa degli anni 70, tra l'altro, l'abito lì vicino disabitata, due appartamenti da 150 metri vuoti, forse e questo ce lo dimentichiamo perché cambiamo le auto compriamo l'euro 6 poi abbiamo probabilmente delle caldaie che non so quanto incidono per il PM 10,
E credo che buona parte dell'inquinamento atmosferico che abbiamo in città derivi anche dalle case, non solo dalle auto.
E ALP e al privato bisogna dargli, tra virgolette, degli incentivi e Roux ha dato degli incentivi a costruire in determinate classi energetiche più efficienti.
Perché questo ovviamente non è stato detto da nessuno della minoranza, altra cosa Rimini c'era un rapporto dell'Istat c'era scritto la Romagna sarà sempre più riminese nei prossimi vent'anni.
Abbiamo quindi Ravenna Forlì e Cesena, che caleranno la popolazione Rimini, che nel 2001 aveva 128.000 abitanti, 128.000, oggi ne abbiamo più di 150.000 e questa gente qui dove la mettiamo, perché non volete il consumo di suolo, quindi non andiamo a e RU attuale se voi vi guardate le tavole del ruolo attuale in campagna o in territori incolti non è che si può costruire nulla di nuovo.
Non si può buttar giù una bifamiliare e non si può costruire una palazzina, che cosa facciamo costruiscono i Comuni limitrofi che hanno autonomia, giustamente, come ogni Comune d'Italia, ad andare a costruire, a decidere dove costruire, infatti, abbiamo visto che dei Comuni limitrofi, in determinati periodi prima della crisi del mattone hanno aumentato la popolazione molto più del Comune di Rimini.
Di conseguenza.
La volontà del RUE del RUE che c'è in essere oggi è perfettibile, per carità, ne possiamo andare a discutere, è quella di aver case più efficienti, e credo che questo faccia piacere atout a tutti i nostri cittadini.
Dando un incentivo al privato, sentir sempre parlare di dare gli incentivi al privato, ovviamente qui non significa favorire la speculazione, secondo, siamo una città evidentemente spina, questi 80 anni di malgoverno fanno in modo che comunque la popolazione del nostro Comune cresca, nonostante 80 anni di malgoverno,
E c'è necessità che i nuovi residenti trovino dove stare, non volendo andare a occupare terreni incolti, quindi io mi chiedo come andare.
A tenere insieme tutte queste situazioni.
Consigliere Renzi.
Sì, io, dopo aver ascoltato i colleghi, voglio dire qualche cosa.
Perché, a mio avviso, quando si approvano gli strumenti urbanistici e non è solo il problema di incentivare?
L'interesse privato bisognerebbe perseguire anche quello che è un equilibrato rapporto interesse privato e interesse pubblico, direi una cosa di più che la fisionomia generale di uno strumento urbanistico, comunque dev'essere può guardare soprattutto l'interesse pubblico come principio generale.
Io ricordo in quel dibattito quando fu approvato il RUE e nelle la prima approvazione del 25 marzo del 21, poi la successiva variante del 23 è proprio in quell'occasione.
E gli IGP accadere, se lo ricorderà, io sollevai il problema della realizzazione di edifici fuori Sky Line, eccetera, e sollevò la questione non solo degli edifici realizzati in verticale che diciamo, non erano in armonia con il contesto urbano e solleva anche la questione degli standard perché è alla base della redazione di un Piano urbanistico sono gli standard che poi.
Salvaguardano quello che diciamo l'equilibrio tra l'interesse privato e l'interesse pubblico. Qui non ci vuole, per per carità, perseguì, perseguitare nessuno.
Però questo qui equilibrio va salvaguardato come si deve come si deve adesso, alla luce di tutte queste discussioni, chiaramente non possiamo fare diversamente perché qui ci sono darà delle certezze dei diritti dinanzi alle norme.
E quindi non è che si può dire guardate, noi io ho sostenuto di votare contro a quello strumento urbanistico, ma ho votato contro alla luce anche di tutte queste considerazioni, adesso, però non è che possiamo negare a un cittadino non voglio usare neanche questa espressione più soggetto privato cittadino che si trova dinanzi a uno a uno strumento urbanistico che vale per tutti coloro che sono cittadini di questa città e che quando fanno una richiesta di edificazione quello lo strumento qual era la norma a cui in base alla quale gli uffici devono rispondere alle richieste del cittadino non si può fare diversamente.
Comunque, alla luce di questo dibattito e io spero che si mette in moto effettivamente il meccanismo di redazione del nuovo strumento urbanistico, il Piano urbanistico generale. Allora, quando sarà il momento, quando il quale, con tutto quello che stiamo dicendo in questo momento ecco ricordiamocelo, tutti quanti maggioranza e minoranza, perché qui non si tratta di fare favori a nessuno. Si tratta di perseguire l'interesse generale della città e nell'interesse generale della società ci sta l'interesse urbanistico. Poi, per quanto riguarda, ecco i d'interesse edificatorio chiaramente io resto short flesso il resto sorpreso perché questa è una città dove dicono che ci sono 5.000 appartamenti sfitti, ecco non abitati. Ecco, quindi non è neanche un problema, diciamo vedere nascere. Ecco però effettivamente, se ci sono degli imprenditori dei cittadini che vogliono investire no,
Che, diciamo la verità, vogliono capitalizzare no d'investimento. Lo vedo lo vediamo tutti che dalle villette a due piani come in questo caso nascono palazzi di cinque piani.
Magari in un contesto.
Circostante che vedono altri al teste, c'è indubbiamente una diciamo una compatibilità un po' veramente discutibile, discutibile, però al momento, se le norme sono queste, anche se non le abbiamo votate, ecco, non possiamo, ha indubbiamente diciamo dire no a quello che è un diritto acquisito ha stabilito dalle norme sulle richieste di un cittadino in ogni modo, ecco per questo in passato e come sarà per il futuro continueremo astenerci su queste, su queste delibere grazie.
Grazie per il secondo intervento. Consigliere, Spina, sì, mi ero ripromesso di non intervenire di nuovo, ma il Consigliere Cancellieri mi ha estorto la replica perché io rilevo una grossolana contraddittorietà in quello che voi dite voi, date la premialità. Sostenete di aver fatto un magnifico RWE perché, date la premialità i metri cubi ai cittadini che cambiano, la caldaia, che notoriamente è una fabbrica inquinante, le caldaie famosa caldaie che sono delle fabbriche inquinanti, mentre nello stesso tempo voi permettete la circolazione nel pieno centro e nelle altre zone della città, ai trenini comunali diesel euro zero, oppure ai bus di Start Romagna, euro zero che vanno a carbonella perché vanno a carbonella e avete trasformato via Ducale in una circonvallazione tossica. Allora fate pace con voi stessi, fate pace col cervello, volete andare nell'ottica di diminuire le polveri sottili, l'inquinamento togliete la circonvallazione da via Ducale, togliete i tre mini che vanno a carbonella togliete i gli autobus di Start Romagna, impedite agli ambulanti del centro storico del mercato bisettimanale di andare con dei mezzi che neanche le Trabant dell'Unione Sovietica impeditegli di entrare con quei mezzi. Quella è l'inquinamento, non la caldaia che allora, siccome io cambio la caldaia, ti faccio costruire 10 piani in più, fate ridere per me va bene. Io sono favorevole a costruire di 10 piani in più e sappiatelo, però voglio, come dice il collega Renzi, un interesse urbanistico. L'interesse urbanistico è se io c'ho un sedime, ciò, un sedime di tot metri quadri, io ti faccio costruire 10 piani in più mai sedeva anziché di essere di tot metri quadri diventa tot metri quadri, meno tot, metri quadri, faccio un sentire più piccolo e quindi guadagno verde orizzontale. È questo che mi dovete dare questa la premialità che devi dare al privato e al cittadino premialità giusta, premialità corretta che fa star bene tutti. E ti diminuisce i metri quadri effettivamente di ingombro orizzontale. Fate così, non date le premialità a chi per ideologia vi cambia la caldaia, fate ridere perché voi, se continuate a seguire la politica di Greta Thunberg, che ormai è stata abbandonata da tutti ragazzi, non andate da nessuna parte, cioè l'urbanista, e che cosa seria dovete dare delle direttive diverse e adesso lasciamo lo spazio allo stadio.
Consigliere Brunori per il secondo intervento.
Cioè prima di campi sì, che è per il suo primo, non l'avevo vista Consigliere, che il consigliere Spina ha tentato di chiudere tutto, ma no, ma no no. Grazie Presidente, no, infatti non era in programma il mio intervento, però volevo dire solo questo mio pensiero, cioè personalmente sono sempre d'accordo per andare incontro sia l'interesse pubblico che quello privato, perché solo così diciamo, si può avere, si può soddisfare la richiesta e le esigenze dei cittadini, però il mio, la mia domanda è questa. Queste nuove costruzioni che sono con fatte con come diceva prima il Consigliere Cancellieri, sono classe super e fatta in maniera proprio antisismiche, eccetera, eccetera. Effettivamente sono cose però che vengono pagate in maniera molto molto salate, perché quando si va a vedere un appartamento e questo appartamento ti ti dicono un appartamento di 100 metri, quadri però tolto link intercapedine, cioè il muro esterno che è di 25 30 metri quadri poi tolto questo tolto, quest'altro ti ritrovi un appartamento di circa 70 metri quadri e che in una famiglia ci può stare solamente una coppia massimo con un bambino,
Poi, se vuole acquistare il garage e anche a parte, quindi io mi chiedo e poi per i giovani, per avere un mutuo, perché adesso non parliamo di noi adulti oppure di gente che è seduto qui che prende, diciamo gli Assessori un buono stipendio, ma parliamo di gente di giovani che prende uno stipendio normale, come si fa ad avere un mutuo di 40 anni pagare praticamente la metà, se non di più del proprio stipendio paghi e non avere perché non devi prendere per forza il garage, quindi un pagamento a parte quando ci sono case, sfitte, case che non non non riescono, cioè chi ha tante case non riesce neanche a venderle. Io volevo dire solamente questo, che sono a favore di tutto, però dobbiamo anche usare un criterio di buonsenso, perché è un piccolo appartamento a pagarlo. 4 500.000 euro mi sembra veramente esagerato. Grazie.
Bene, non ecco, secondo intervento, insomma che stava ripensato Consigliere Brunori.
No, non so ripensato, allora solo qualche considerazione, come diceva la collega di campi, una domanda che mi pongo io è, ma queste nuove case ma chi le compra se ai giovani non vengono dati i mutui, chi può permettersi di comprare questi appartamenti a 300.250 mila insomma costano stia appartamenti e mi chiedo chi le compra effettivamente e ne facciamo sempre di più in verticale e non orizzontale che me ne facciamo sempre di più legittime queste concessioni ci mancherebbe,
Mi vien da dire. Allora la taglia mattoni Gnassi 1 non era legittimo, era legittimo, quindi si può tutto in politica, si può tutto nei limiti del tutto del possibile. Lui tagliava i piani e noi non togliamo i piani o viceversa. Non non si capisce bene, poi una considerazione fonte del Comune dice che il Comune di Rimini abbiamo 13.000 appartamenti sfitti, 13.000, quindi abbiamo bisogno di nuove case, 13.000 appartamenti sfitti che poi vengano aspettare, vengono affittate d'estate in nero, ma non abbiamo 13.000, non sono pochi Ponte del Comune. I giovani o le persone che si affacciano a cercare casa la cercano per comprarla oppure siete bene la mia parola, possono solo affittarla, possono perché si possono permettere solo un affitto quando va bene, quindi il possono già dice che abbiamo, stiamo impoverendo la gente.
E la gente che può permettersi la casa è sempre meno chiaramente, però andiamo avanti a costruire ultima considerazione,
Adesso non c'è l'assessore Montino. Volevo farlo proprio lei, una città con tutte queste palazzine, continuamente questi condomini sarà che io non lo vedo mai di buon occhio. Purtroppo il condominio ci abito, purtroppo, e non mi piace per niente mi vien da dire e maggiore conflittualità. Come ho detto prima, minor vivibilità. Avremmo minori servizi, tutto che gira nelle stesse strade perché aumentiamo, aumentiamo la popolazione a Rimini, facciamo, facciamo diventare la Romagna Rimini, abbiamo più popolazione da 150.000, passiamo a 170.000, ma le strade sono sempre quella e girano sempre lì le macchine e dove li mettiamo, 'ste macchine dove girano non tutti possono girare in bicicletta, chi abita Gaiofana che abita a Viserba, Miramare, biciclette, fatica, girare e grazie.
Ci sono altri.
Bene, allora dichiaro chiusa la discussione sul punto passiamo alla replica, prego Assessore.
TIS sarò velocissima perché credo che poi stasera ci sia anche altro da discutere di questo ne abbiamo parlato più volte, direi che tutte le volte.
Poi è emerso questo tema due flash, però avete, come altre volte introdotto, argomenti che sono anche diversi no, è chiaro che c'è tutto il tema delle politiche abitative, c'è qui con me, oltre al Sindaco, il mio collega Christian Gianfreda, e quindi tutto il tema di trovare delle soluzioni per giovani coppie per situazioni che hanno bisogno di accedere alla casa. È una una politica seria che questa Amministrazione comunale sta facendo, ma non è l'oggetto della delibera di oggi. Sapete che abbiamo in campo diversi interventi di edilizia residenziale, sociale e altri. Li stiamo progettando per l'ex l'area dell'ex mercato ortofrutticolo, quindi cioè, e nel PUG, nella nuova pianificazione urbanistica generale abbiamo intenzione di incrementare quel tipo di risposta. L'intervento di cui abbiamo parlato oggi è un intervento che cerca, a mio modo di vedere ed è frutto di scelte urbanistiche e del 2016 e del 2021, quindi, primo e secondo mandato Gnassi, dove si cerca di rendere delle case più efficienti e più sicure. È di questi giorni, lo sapete, le direttive dell'Unione europea, perché le case sono responsabili per più di un terzo delle emissioni nelle nostre città, quindi dobbiamo assolutamente preoccuparci di rendere più efficienti e anche sismicamente più sicure la nostra, il nostro permesso di costruire, che prende gli incentivi del RUE per fare demolisse, far fare demolizione e ricostruzione alla volta di avere appunto delle case, che non è semplicemente la sostituzione della caldaia ma neanche solo la realizzazione del cappotto. Qui stiamo parlando di demolire degli edifici e di farli con prestazioni energetiche superiori a quelle che sarebbe sennò la media del mercato che il mercato offre in analoghe situazioni. Quindi questo è lo spirito della norma che abbiamo nel nostro RUE e tutto è migliorabile. Io l'ho sempre detto. Non bisogna mai pensare di aver creato le soluzioni perfette, ma sicuramente quello che stiamo cercando di fare promuovendo la sostituzione edilizia nella nostra città e dare risposte alle esigenze di abitazioni, perché queste case vengono vendute. Molto. Spesso vengono vendute abitanti circostanti. Vi ricorda spesso il mio collega Mattia Morolli a Viserba. Gran parte degli interventi sulla Codrea sono venduti a Viserbella, ad esempio, che cercano casa e facciamo in modo che vengano costruite delle case più sicure e più sostenibili. Con questo lo concludo, ma so benissimo che è un tema su cui ci ritorneremo e ci ritorneremo per il PUG civico. Torneremo anche in altre situazioni grazie.
Grazie Assessore, passiamo alle dichiarazioni di voto.
Consigliere Ceccarelli.
Grazie annuncio il voto di astensione, mantenendo valide le mie prime dichiarazioni della non soddisfazione dello strumento urbanistico, nessuno mette in discussione che venga naturalmente rispettato il diritto di chi, appunto, attenendosi alle regole.
Previste dal dal RUE possa costruire le proprie migliori condizioni auspicabili condizioni, rimango dell'avviso e non condivido con chi dice che non noi non vogliamo le costruzioni, le costruzioni ci vogliono, ma quando ci si alza, se guardate bene questo progetto, ci si allarga anche per cui bisognerebbe essere un po' coerenti quando si prendono,
Le posizioni, quindi il voto di astensione è contrario invece, per quanto mi riguarda, al metodo usato nel RUE.
Altri per le dichiarazioni di voto.
Bene, allora dichiaro chiuse le dichiarazioni di voto, passiamo alla votazione.
Della proposta deliberativa numero 16 del 13 febbraio 2024 permesso di costruire convenzionato presentate in attuazione dell'articolo 28 bis del DPR 380 2001 e dell'articolo 19 bis della legge regionale 15 2013, potete votare.
Bene, dichiaro chiusa la votazione.
Con 19 voti favorevoli, 3 contrari e 7 astenuti e una dichiarazione di non partecipazione al voto.
Chi è?
La proposta approvata vi invito a votare per l'immediata eseguibilità al punto.
Dichiaro chiusa la votazione.
Condizionava i voti favorevoli, 3 contrari, 7 astenuti, una dichiarazione di non partecipazione al voto, l'immediata eseguibilità al punto è concessa.
Allora passiamo al prossimo punto, intanto invito le persone presenti ad accomodarsi, fino a riempire tutti i posti, così magari lasciamo libere le vie di entrata e di uscita davanti, ci sono ancora diversi posti per chi si volesse accomodare.
Ecco grazie, perché così lasciamo libere le vie di entrata e di uscita.
E passiamo al punto numero 2 stadio, Romeo Neri, pista d'atletica quale futuro richieste ai sensi dell'articolo 39, comma 2, del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. Allora io per la proposta procederei così. Vi do cinque minuti per l'illustrazione ai al Consigliere firmatario, quindi penso interviene la consigliere Spina e poi due consiglieri che hanno presentato due proposte di ordine del giorno, quindi il Consigliere Brunori, il Consigliere Angelini, poi diamo la parola al Sindaco e poi dopodiché apriamo la discussione dove, vi ricordo, avete 10 minuti più cinque per intervenire allora Consigliere Spina.
Rimini, in merito a uno stadio vero?
Lo meritano solo per la dignità del calcio e per i numeri di questo sport, per i numeri della sua tifoseria e per i numeri degli atleti, soprattutto giovani, che lo praticano, ma per l'importanza che l'infrastruttura stadio rappresenta e può rappresentare per una città vitale, importante, turistica come Rimini uno stadio vero quindi che sia al tempo stesso infrastruttura sportiva, monumento e contenitore di tutto un indotto di palestre di negozi di locali e che sappia essere usato stabilmente come Arena per grandi spettacoli e grandi concerti, calcio e altro. Insomma, sport, cultura, turismo, quindi sviluppo economico e stadio, ovvero, vuol dire necessariamente stadio senza pista di atletica, vuol dire stadio con una struttura moderna, esteticamente gradevole, funzionale, totalmente in muratura e con curve degna di questo nome, da dove si possa vedere la partita e non soltanto immaginarla.
E questo significa anche parcheggi a servizio dello stadio zone verdi adiacenti, senza soffocare la limitrofa via Lago maggio, così come da vostra intenzione, costruendo a bordo strada cinque metri di distanza ai 12 alloggi popolari che avete pianificato e per i quali già pende un ricorso al TAR gli alloggi popolari bisogna costruirli, sono il primo a dirlo, ma non si costruiscono attaccati allo stadio. Voi volete, siete sempre contraddittori, volete, volete sviluppare lo stadio e poi lo soffocate.
Con le case popolari o con altro urbanizzazione, no, accanto allo stadio, ove possibile, ove non già urbanizzato, e sappiamo quanto è urbanizzata accanto allo stadio, dobbiamo lasciare spazi aperti, non bisogna costruire,
Chiaramente occorre anche che si trovi una soluzione adeguata per l'atletica leggera, costruendo altrove in un'area idonea, una pista di atletica omologata per le competizioni internazionali con tribune spogliatoi e la necessaria palestra e le strutture per le discipline dei tutta l'atletica leggera. Queste Sindaco sono le cose che la città vuole e che Rimini merita. Queste sono le domande a cui vi chiediamo una risposta immediata. Noi abbiamo le idee chiare, ma fra i banchi della Giunta ci siete voi almeno per i prossimi due anni e mezzo sappiate agire con quella responsabilità amministrativa che per settant'anni vi è mancata. Non accetteremo altri rinvii.
E altre prese in giro, vogliamo un progetto, certo, vogliamo tempi certi e risposte chiare, Rimini merita uno stadio vero,
Allora, Consigliere Brunori.
Prendo tutto il tempo che posso.
Consigliere cinque minuti perché abbiamo fatto la presentazione prima poi dopo nella discussione avrà altri 10 più cinque.
Siamo alle scatole cinesi se non si parte con lo stadio, non si decide dell'area ex Questura, se non si va avanti con il comparto stadio, non si decide il futuro della vecchia piscina comunale, insomma, fino ad oggi non si è deciso, anzi si è deciso di non decidere e di rimanere tutto come otto mesi fa ci fu presentato il piano A B C,
Ma oramai io direi che siamo il Piano Z piano zero, nulla niente di niente fino ad oggi, salvo colpi di scena del Sindaco che mi aspetto chiaramente copertura distinti promessa a due anni fa, dopo una partita Rimini Ravenna sotto l'acqua spostamento curva est, promessa annunciata desiderata, ma forse è mai voluta veramente progetti, percorsi condivisi, incontri e poi nulla zero, assoluto solo comunicati stampa, mesi anni persi per cosa anche oggi il colpo di teatro spero.
Sembra sembra che il Sindaco ci presenterà un progetto, ma mi chiedo perché oggi, perché è proprio in questo tematico, se non lo chiedevamo noi dell'opposizione non se ne sarebbe parlato.
Non si dica io non dico, ossia Priore lo stadio sia ben chiaro.
Ma almeno voglio vedere riqualificazione dell'aria che è dovuta e voglio vedere la contropartita, chiaramente basta aspettare perché lo zero rimane solo un numero che esprime quello che sentono i cittadini.
Poi parlerò della mia proposta, grazie.
Consigliere Angelini.
Grazie Presidente e buonasera a tutti.
Rilevato che Rimini è città capoluogo di provincia ed in quanto tale deve sempre attuare tutte quelle soluzioni necessarie al fine di affermare questa sua conclamata leadership tanto quanto nei confronti delle realtà limitrofe quanto a livello nazionale, considerato che rimane alla città di sport, di sportivi, di professionisti di amatori e soprattutto, ancora più semplicemente di appassionati. L'Amministrazione comunale ha quindi il doveroso compito di eccellere per conservazione Realizzazione di tutte quelle strutture che possono accogliere ogni tipo di pratica sportiva fino al suo territorio, tanto per i praticanti quanto per il pubblico che desidera assistere agli eventi in comodità e sicurezza.
Preso atto dei pro e dei progetti di riqualificazione e messa in atto dalla realtà vicine alle alla nostra, quali ad esempio il Cesena afferenza anche Pesaro, per la realizzazione delle rispettive Cittadella dello Sport, visti i già numerosi interventi che si sono susseguiti in alcune zone della città per creare nuove aree dedicate allo sport volte spingere Rimini adesso nuovamente sempre più gradita dal punto di vista del turismo sportivo, che a mio avviso si sposa molto bene con la parallela la candidatura di Rimini a capitale della cultura. 2026, perché anche allo sport e cultura e in una città come Rimini, che si candida ad essere l'eccellenza dal punto di vista culturale, deve accelerare sotto tutti i punti di vista, anche appunto da quello sportivo. La direzione è quella giusta, visti gli interventi di riqualificazione del campo sintetico di Miramare, visti i prossimi interventi di riqualificazione del polo sportivo, della Gaiofana alla piscina di riserva, ovviamente senza entrare nel merito della posizione della forma. Quindi, una direzione netta intrapreso da Rimini verso una crescita sempre più importante a livello di impianti, sportivi moderni e all'avanguardia e servizi annessi. Dato atto che la questione legata al rifacimento alla ricostruzione dello stadio Romeo Neri è cosa ormai nota datata da anni e anni si sono susseguite le amministrazioni, ma le parole sono rimaste parole, così come le promesse sono rimaste solamente tali. È giunta l'ora di un'assunzione di responsabilità e di impegni reali concreti che passa che possano dare alla città una soluzione definitiva per la risoluzione di tutte le controversie derivanti da una struttura non più all'altezza di accogliere. Necessita di chi la frequenza quotidianamente di chi la impiega per la chi la impiega per la politica, per la pratica sportiva, non più quindi pezze da centinaia di migliaia di euro, come i 225.000 spesi per raccogliere Vasco Rossi. Desideriamo tutti eventi di questo tipo, ma la differenza tra mostrare Rimini vista l'attenzione mediatica in queste occasioni, in una struttura fatiscente, piuttosto che una struttura moderna e all'avanguardia. Credo che infine faccio una grandissima differenza. Si è chiaro che quando parlo di fatiscenza intendo dal punto di vista strutturale, conservativo e dei servizi annessi, chi frequenta lo stadio Romeo Neri quotidianamente ben consapevole che quella struttura è intrisa della storia delle gesta degli atleti l'hanno resa nota e anche dal pubblico straordinario che le colore agli spalti, ma inevitabilmente diverso il discorso di come si presenta ad occhio esterno. Quindi la fase della fatiscenza, di cui parlo trova riscontro maggiormente. Occorre formulare un ragionamento di insieme tra tutte le realtà che praticano sport all'interno dello stadio. Trovare la formula corretta per dare a tutti il meglio che una città come Rimini del saper dare per tutti i suddetti motivi di importanza, prestigio e utilità, non più quindi tante realtà che pensano perché pensano per sé, ma tante realtà che si predispongono per compiere ognuno un passo verso l'altro, insieme ad un'Amministrazione comunale competente e decisa ad investire in modo corretto e decisivo, considerato anche quello che tutti quanti noi abbiamo riconosciuto come un grande colpo di teatro da parte del Sindaco in occasione del Presidente del Consiglio Comunale sul medesimo argomento, con cui siamo stati messi a conoscenza dell'interesse da parte del Gruppo privata Orolo immobiliare alla realizzazione di un impianto di un nuovo impianto sportivo solo per il calcio e il conseguente spostamento della pista di atletica in un'altra ubicazione per un impianto dedicato anche in questo caso alla sola atletica. Attività correlate correlate e dire reindirizzo veramente reindirizzamento dei fondi già destinati alla realizzazione della copertura dei distinti. Proprio il progetto per la realizzazione di una nuova pista di atletica, come tutti i compiti colpi di teatro, però questo non è esente dal creare grandissime aspettative, in particolar modo da parte dei tifosi che oggi più che mai aspettano risposte. C'è tanto in gioco, non possiamo parlare solo dei freddi numeri e dei dati legati ad una riqualificazione in gioco c'è un senso di appartenenza e dei colori ad una città, ad una squadra di calcio. In gioco c'è una rivalità calcistica con la vicina casi Cesena, che da sempre gode di impianti all'avanguardia, sia per quanto riguarda le partite che per gli allenamenti. Insomma, si sono create delle rispettive grandissime che chiaramente portano in capo al Sindaco grandi responsabilità.
Tutto questo tutto ciò premesso, il Consiglio comunale impegna la Giunta comunale e il Sindaco a fare chiarezza, dopo mesi di attesa, su quello che sarà il futuro dello stadio Romeo Neri, della pista di atletica, a fare chiarezza su que su quelli che sono i progetti dal punto di vista tecnico e organizzativo che intendono applicare e che si intendono applicare tanto per quanto riguarda la realizzazione di un nuovo impianto per il caso di un nuovo impianto per l'atletica, di tutte le opere strettamente correlate che si vorranno realizzare, quali palestre attività commerciali e servizi in generale, come parcheggi, eccetera, a fare chiarezza, viste le voci dirette ed indirette che si sono susseguite in questi mesi e di come la riqualificazione dell'area stadio si collocherà all'interno delle opere di riqualificazione e di altre due aree fondamentali per lo sviluppo della città, quali alla nuova quest'la nuova Questura di via Ugo Bassi e la ex Caserma Giulio Cesare avrei finito il tempo. Provano un'altra cosina da dire se posso velocemente poi dopo i minuti. Questa è la parte che non riguarda tanto la la mia presentazione, ma riguarda più una questione di visione personale e forse son cose che dovrei lasciar fuori dal Consiglio comunale. Ma fatico ultimamente a a non esternarle e quindi quindi la dico.
Questa mattina, prima di uscire di casa a mio figlio, mi ha detto Bobo stasera, porta a casa porta a casa lo stadio.
E io ho cercato di spiegarli come qua dentro sono uno su un gruppo di persone che lavorano, quindi non o chissà quali poteri, però ho il potere della parola, per cui quello che sento quello che vedo quello che ho bisogno di dire lo dico e io penso che il Romeo Neri sia stata per tanti anni la casa dei sogni dei nostri ragazzi e penso che i nostri ragazzi, anche i nostri tifosi, tutte le persone che frequento anche allo stadio meritano una casa ancora più bella, ancora più all'altezza di questa norma. Grazie ok.
Allora passiamo all'intervento del Sindaco, poi apriamo la discussione.
Sì, grazie grazie ai Consiglieri.
A proposito dei figli, mia figlia stasera ha detto Papa, almeno stasera stai a casa, ho detto no, non posso stare a casa, perché devo provare a andare a fare qualcosa di buono per la città.
La mia nonna cori Anese mi diceva Assal bocca Salza Acri.
Non è facile far atterrare le cose.
Chi ha avuto esperienze amministrative in questo Consiglio lo sa.
Io guardate dal da inizio mandato, ho avuto alcune priorità, molti di voi già conoscono, non sto a elencarli, ma tra queste c'era il tema.
Della riqualificazione dello stadio.
Perché credo che, al di là dei tifosi qui presenti, è una città che va, beh, non è new Rimini, non è New York, però voglio dire nell'immaginario collettivo, a livello nazionale, è una città che ha dato tanto e ha tanto da dare ai nostri concittadini italiani per il turismo, per la cultura anche per lo sport,
Anche per quello che potrebbe significare un impianto alla vago, all'avanguardia per la nostra città, per il calcio, ma per tutto il mondo sportivo riminese.
Allora?
Io ho parlato.
Subito di un piano Haiti, un piano B, ormai qui lo sapete a memoria perché quella era la dimostrazione di voler andare fino in fondo a tutti i costi o con un investi investimento pubblico oggettivamente più complicato, perché trovare a bilancio tra i 25 e 30 35 milioni, insomma,
L'ordine di grandezza poi, e questo è per uno stadio senza tralasciando tutte le infrastrutture attigue non so un parcheggio multipiano, magari che va realizzato per dare modo poi di.
Come dire ospitare le auto di chi allo stadio, si reca.
Oppure con un piano con un piano ah, ecco, il piano B era quello del del del Comune piano a un investitore privato, che è quello poi su cui si muovono ormai tutte le città d'Italia, con tutte le difficoltà del caso, ognuno di voi qui presente, magari e tifoso, oltre che del Rimini chiede la Juve, chiede del Milan chi, dell'Inter, chi della Lazio e della Roma, insomma in tutte le città d'Italia, anche la più vicina a noi in serie A che il Bologna c'è un dibattito ormai che va avanti da anni sullo stadio da realizzare questo a Milano questo aroma ripeto anche a Bologna non è semplice fare atterrare le cose, perché poi, ovviamente, il privato deve avere la giusta remunerazione dell'investimento.
Però deve essere quella giusta remunerazione che viene ritenuta tale anche dagli appositi, come dire, organismi tecnici comunali, amministrativi che devono certificare l'interesse pubblico su una proposta di un privato e non è sempre facile mettere insieme tutti i pezzi. Comunque ho voluto fare questa premessa, perché cioè non è che qui, su questi banchi o i banchi della maggioranza il tema stadio non interessa. Diciamo che ci consideriamo mediamente serie prima di sparare. No, i fuochi d'artificio anche perché poi durano un attimo i fuochi d'artificio, se poi le cose non si fanno dopo un mese, un anno, due anni vengono fuori, quindi,
Diciamo il colpo ad effetto che era stato fatto in questo Consiglio comunale ormai parecchi mesi fa era frutto di un'interlocuzione che andava avanti con la precedente proprietà della Rimini Calcio.
Che a un certo punto ha proposto questo questa partnership con il signor Cioffarelli al gruppo Aurora immobiliare che tra l'altro, adesso sta muovendosi negli stadi.
Esagero di mezza Italia, comunque in varie realtà simili a livello dimensionale, l'ultima delle quali è Varese l'ultima delle quali a Varese sapete, Luca Frosinone prima, insomma, noi non abbiamo bisogno di dedichi a lo standing di San Siro o dell'Olimpico, è chiaro, no, però U di quelle dimensioni e la l'allora presidente Rota e l'allora direttore Peroni presentarono questa questo questa partnership e da lì siamo andati avanti in silenzio.
Con interlocuzioni, senza perdere tempo abbiamo dato anche.
Ad ai rappresentanti di Aurora immobiliare, insomma dei dei timing, abbiamo detto abbia proprio per per dare il senso che la cosa la volevamo chiudere, inizialmente io avevo posto il te, il, il limite di ottobre, se ricordo bene penso di no, ovviamente io speravo che fosse ottobre, poi ci è stato chiesto di posticipare a fine anno cosa volete che dica no Tomo perché se non è ottobre andate via no.
Insomma, gli stavamo cost col fiato sul collo a persone, a imprenditori che non è che stavano perdendo tempo, ma stavano cercando di me di mettere assieme tutti i pezzi di un investimento milionario su quella struttura. Insomma, la faccio breve. Siamo arrivati ad oggi e siamo arrivati meglio a ieri perché cominciamo appunto a parlare concretamente.
E ieri, alle ore 14:11, questo orario ce l'ho stampato qui è stato protocollato presso composta certificata presso il Comune di Rimini, la proposta riguardanti il documento di fattibilità relativo al progetto del nuovo stadio Romeo Neri.
Ieri alle 14:11, il Consigliere Brunori c'eravamo perché proprio ieri, perché proprio oggi?
Ebbene, è chiaro che è stato detto signori, dobbiamo chiudere.
Ed è chiaro che io stasera illustrerò un po' la la la come dire l'iter amministrativo, ma stasera con una proposta che è arrivata a 24 ore fa, non sono nelle condizioni di parlare dei dettagli della proposta che verrà sottoposta nei 60 giorni previsti dalla legge stadi, andrò a dettagliare meglio, la come dire l'iter non è che stasera posso parlare dei dettagli progettuali, ma posso dare diverse informazioni. Allora la proposta depositata ieri alle ore 14:11 è stata presentata da un RTI raggruppamento temporaneo di imprese, composto da chi, da Aurora immobiliare, è Rimini Calcio.
Allora?
Come detto, io credo lasciatemi fare una piccola premessa sull'im, sull'infrastrutturazione sportiva della nostra città davvero veloce.
Io credo che l'edilizia sportiva, oltre allo stadio perché lo stadio, si porterà dietro poi anche lo spostamento della pista di atletica.
E oltre allo spostamento della pista di atletica, che quella sarà un investimento in capo all'Amministrazione comunale ed è un investimento che vale a grandi linee, poi purtroppo i preventivi lievitano sempre, ma diciamo uno studio fatto in modo approfondito parla di circa 10 milioni di euro.
10 milioni di euro non sarà.
Io non so quanti persone di voi presenti hanno realizzato nella loro vita una pista di atletica, ma vado a spiegarmi meglio l'area individuata per la pista di atletica e l'area sita in via Melucci.
Dall'ospedale, andando verso Miramare, si passa il semaforo di via Rimembranze, poco dopo sulla destra c'è quell'area grande, quella grande area ex intravede.
La Komet dietro il McDonnell va bene quell'area lì, per intenderci che è completamente da infrastrutturare un'area verde, quindi sottoservizi.
E quant'altro, allora, lì verrà la pista di atletica, una vera cittadella dello sport, perché lì si sposteranno tutte le attività di atletica.
Che non avranno quindi più quelle interferenze con l'attività calcistica che oggi allo stadio c'è il trasferimento della palestra Olimpia, Germani e la palestra, ad esempio pesisti, il gruppo pesisti che troveranno collocazione la in palestre all'avanguardia, nuove e non in quei sottotribù sottoscale dove io stesso ho fatto tante volte attività fisica diciamo non proprio il massimo.
All'interno di quell'area, siccome a Rimini abbiamo anche un un nutrito.
Gruppo qualche centinaio di ragazzi e ragazze che si dedicano al frisbee all'interno di quell'anello ci sarà un'area dove potranno esercitarsi anche il gruppo di Frisch visti riminese quindi atletica, pesisti, frisbee, varie attività somma ginniche la.
Che diventa davvero un polo sportivo di primo livello al tempo stesso, tornando invece al tema dello stadio.
Noi arriveremo al, così come prevede la proposta depositata da dal RTI, Aurora immobiliare Rimini Calcio.
Andremo a valutare un una proposta che verte su un impianto fatto unicamente per lo sport del calcio, è chiaro che questo è una struttura, mi avevano detto che mettevano.
Metteva e un rendering sia chiaro, un rendering, quindi una proposta che ovviamente terrà conto della facciata storica dello stadio che è vincolata dalle dalle dalla Sovrintendenza, quindi un lato, quello della della della della tribuna storica, preservato e gli altri tre lati.
Che verranno che verranno dedicati a curve e a tribune tutto interamente coperto.
È chiaro che il tema tanto dibattuto sull'avvicinamento della curva sarà risolto, di fatto, con l'avvicinamento di tutti gli spalti, che sian tribune o curve al rettangolo di Ca' de de di gioco.
Lasciatemi dire che partirà adesso una fase amministrativa delicata, perché è chiaro che il progetto di finanza ecco questo.
Questo, diciamo, rende piuttosto l'idea, va bene, è chiaro che la proposta immagina questo stadio che si inserisce dentro a una piattaforma che è l'oggetto della remunerazione dell'investimento perché, è ovvio, no, non è che esiste, esistono benefattori che vengono a regalarci uno stadio,
Sarà compito della parte tecnica trovare il punto di equilibrio rispetto al quale.
Come dire, si manifesti un chiaro interesse pubblico, quella piastra chiamiamola cosicché un volume all'interno dei quali saranno inserite funzioni saranno inserite funzioni, sarà oggetto chiaramente della valutazione da parte della della parte tecnica, lasciatemi dire una cosa una.
Diciamo motivazione di grande fiducia da parte del sottoscritto perché si entra in una fase delicata di valutazione. Dicevo, quello che mi dà molta fiducia, nonché io non abbia nel signor Cifarelli, che è un signore imprenditore nel gruppo Aurore immobiliare che non abbia fiducia, ma la presenza della società Riminicalcio, mi diciamo conforta rispetto alle come dire buone intenzioni, di arrivare a conclusione di questo complesso iter. Vi ricordo che la Società Rimini Calcio è di fatto aggiudicataria del bando dell'area Ghigi Gaiofana, dove verranno realizzati sette campi da calcio. È già stato aggiudicato e sette campi da calcio 5 da ce l'ho scritto da qualche parte va bene, insomma, proprio ecco CIN e quattro da 11 2 da 7 e uno da 5. Questo per quanto riguarda l'area Ghigi Gaiofana.
E.
Quello che vi voglio dire e però adesso vi prego di di dedicarmi un attimo di attenzione, perché è qui che entra la parte che può far svoltare.
Sull'effettivo atterraggio di questa struttura o meno.
Allo stadio e l'iter tecnico amministrativo, allora su cosa si poggia tutto questo la proposta verte sul a livello normativo, su quella che è la legge cosiddetta legge stadi del 28 febbraio, 2021 Governo Draghi e successive semplificazioni introdotte nel nuovo codice appalti.
Allora, seguendo il dettato della legge e il nuovo codice degli appalti, che semplifica drasticamente le procedure, quindi vi tra un attimo, vi andrò a dare delle tempistiche che sono dettate dalla legge. Allora il documento di fattibilità è corredato da tre documenti, uno, il piano economico finanziario, che deve indicare la soluzione che realizza il miglior rapporto costi benefici per la collettività in relazione alle diverse tipologie di intervento comparate, due documento che dimostra il rispetto dei principi di sostenibilità economica, territoriale e ambientale. Attenzione, sostenibilità economica è la chiave di volta per poter decretare l'interesse pubblico di questo progetto di finanza. Perché se io non lo voglio neanche credere e immaginare se dovesse venir fuori per assurdo che questo progetto di finanza non sta in piedi da nessuna parte, nel senso che le previsioni di entrata rispetto all'investimento, che fatto sono sballate, nessun tecnico preposto a.
È come dire, decretare l'interesse pubblico e la sua Steck sostenibilità economica ovviamente sottoscriverebbe con un documento del genere. Proposta di convenzione che precisi regola i rapporti tra soggetto affidatario ed Amministrazione. Allora è chiaro che la legge stadi nasce da un tema che riguarda l'Italia intera. L'Italia purtroppo, ha un patrimonio di stadi molto vetusto.
A società calcistiche e che, diciamo, hanno requisiti di impresa, ma spesso non quelli di virtuosità economica non sono bancabili spesso le società calcistiche italiane e il tema chiaramente della proprietà o dei diritti di switch, superficie sullo stadio è stato introdotto dalla necessità di appunto per superare questo ostacolo che c'è in Italia, allora si vuole favorire la patrimonializzazione delle società calcistiche,
Allora.
Cronoprogramma.
Allora il soggetto proponente, come ho detto, è una RTI Aurora immobiliare referente dell'iter amministrativo fino ad eventuale aggiudicazione di gara suggerisse successivamente all'esito della gara entrerà in campo una società di progetto dedicata alla realizzazione del progetto e dalla gestione dell'opera, sostanzialmente Aurora immobiliare così come da proposta presentata si occuperà della esecuzione dei lavori e la proprietà Riminicalcio diventerà responsabile della gestione finanziaria del progetto.
L'iter amministrativo è il seguente.
Presentazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali quello arrivato ieri alle ore 14:11, quindi questo è il primo step.
Indizione della conferenza dei servizi preliminare semplificata che a decorrere dal giorno 11 marzo ieri ha 60 giorni di tempo per decretare la pubblica utilità.
Pubblicazione del verbale conclusivo della Conferenza preliminare presso il sito internet del Comune nel BUR ERP Bollettino ufficiale regione Emilia Romagna quarto step presentazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica conforme al Codice dei contratti pubblici, quinto, indizione della conferenza dei servizi decisoria in forma semplificata,
Approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica entro 60 giorni dalla sua presentazione.
7 procedura di evidenza pubblica sul progetto di fattibilità tecnica ed economica approvato da concludersi entro 120 giorni dall'approvazione con diritto di prelazione da parte del promotore come da norme del project financing. È chiaro che chi presenta per primo il progetto di finanza qualora messa a bando dovesse intervenire un altro soggetto interessato a un diritto di prelazione.
Diversamente, l'altra società aggiudicatrice dovrebbe riconoscere i costi progettuali, punto 8 aggiudicazione no sottoscrizione della convenzione e avvio lavori tutta questa pappardella per dirvi cosa che i tempi della legge stati fissano in 240 giorni, 240 giorni.
Il time limit per dire signori, queste sono le chiavi dello stadio cominciate con i lavori.
240 giorni rispetto ai quali?
Come dire, ci sono poi tutte procedure e obblighi di legge stimabili in circa 18 mesi.
Cioè i lavori concretamente potrebbero partire in 18 mesi.
Si è già stato detto che, qualora dovessero partire i lavori, io penso voglio sempre mantenermi coi piedi di piombo vero, piantati a terra 18 mesi, partenza, lavori, i lavori sono compatibili con l'attività calcistica, questo vuol dire che per stralci la Rimini Calcio rimarrebbe comu per stralci di progetto di esecuzione del progetto, comunque, la Rimini Calcio non dovrebbe mai traslocare dal Romeo Neri che verrebbe realizzato, ripeto, per stralci,
Allora?
Questi sono i tempi tecnici strettamente necessari, spero di essere stato abbastanza abbastanza chiaro contemporaneamente svilupperemo il progetto di cui vi ho parlato, quello della pista di atletica e della Cittadella dello Sport sita in via Melucci.
Questa, a differenza del del del project, dove qui è tutto il privato che si muove invece sulla pista di atletica e dello sport e di altri sport, sarà la progettazione a cura diretti degli uffici del Comune di Rimini.
Allora io non voglio vendere fumo, non voglio fare promesse impossibile, ma da ieri è stato fatto un passo molto importante, molto importante nella direzione di realizzare.
Un impianto stimato oggi questo sarà anche oggetto di un confronto tra i 12 e i 15.000 posti, quello stadio che modulabile può avere una capienza, ripeto, tra i 12 e i 15.000 posti,
Ripeto, sono da valutare bene, in nome dell'interesse della città, tutti i singoli aspetti.
Va detto che nella proposta presentata è previsto anche un piano parcheggi, diciamo multipiano, quindi una struttura parcheggi multipiano nell'area diciamo, Questura mai nata, di proprietà del Comune perché di quell'area una porzione del Comune e sull'area di proprietà del Comune questo progetto si porta con sé anche la realizzazione di parcheggi in quell'area.
Qualcuno potrebbe dire, ma che ci facciamo cosa ci facciamo di parcheggi per due domeniche al mese, ecco l'intenzione di questo progetto e di rendere veramente quella struttura un polo di attrazione e di vitalità per quel quartiere, per tutta la città, 365 giorni all'anno, con tutte le funzioni che verranno individuate sotto o a fianco al campo di gioco.
Quindi è chiaro che anche la la il parcheggio può, al di là delle giornate delle partite di calcio, essere funzionale nella stagione estiva.
Alla zona mare è, durante la stagione invernale, alla stagione fredda, anche alla città, visto che in linea d'aria non siamo molto distanti dal centro storico. Insomma, un parcheggio in quell'area serve serve a quella struttura, ma serve anche alle esigenze della città. Concludo con questo è già al lavoro il gruppo tecnico del Comune di Rimini delegato alla valutazione dell'interesse pubblico dello studio di fattibilità questo entro 60 giorni e il primo step, quindi entro la prima metà del mese di maggio. Si taglierà un altro importante aspetto. Questo ora è il nostro compito. Noi ce la metteremo tutta sento da ieri ulteriormente il peso di una responsabilità grande, che spero di portare a termine, per rendere sensato anche il termine che tutti noi sottraiamo anche agli affetti familiari.
Ciascuno di noi nel lavoro capita forse qua dentro capita più spesso sono certo che, per un obiettivo come questo, la città remunera tutta nella stessa direzione per fare un definitivo e straordinario salto qualitativo alla nostra infrastrutturazione sportiva.
Grazie.
Grazie al Sindaco, allora aspettiamo un attimo, la schermata, apriamo una discussione.
Bene, apriamo la discussione sul punto.
Allora partiamo dal consigliere Zoccarato.
Sì, grazie Presidente, grazie Sindaco per la relazione ogni volta che richiediamo un tematico su questo argomento si sbloccano tante situazioni, quindi forse portiamo a portiamo anche un po' di fortuna si sia adesso anticipo al Presidente che chiederemo più tematici su più argomenti vari, chissà che non riusciamo a portare a casa tanti bei risultati come apparentemente,
Sembra questo perché io sull'argomento stadio.
Beh, penso che l'idea e l'intenzione di vedere una struttura nuova fosse bipartisan, sia per chi è tifoso sia per chi è tifoso di un'altra squadra, ma è comunque un grande appassionato di calcio, sia chi di calcio ci mastica poco, ma capisce da amministratore l'importanza e innanzitutto per la risposta, diciamo, dei cittadini riminesi che seguono lo sport e soprattutto anche noi in termini in termini ovviamente e di risposta economica, perché comunque il calcio è tendenzialmente un business che può portare dei benefici importanti alla città in termini generali, quindi, ecco forse l'unica.
L'unico tema che ha creato un po' di divisione in merito. No, è sempre stato quello sul mantenerlo lì dov'è o se spostarlo, diciamo fuori dalla città ed entrambe diciamo le posizioni.
A mio avviso, hanno sempre avuto le proprie ragioni dei propri torti, mantenendo, diciamo pro, e contro, su un equilibrio della bilancia, ecco qui oggi noi fondamentalmente abbiamo sentito, abbiamo sentito, abbiamo visto cadere quel sasso sul piatto della bilancia che sposta, diciamo, la, la positività, di mantenere lo stadio lì dov'è, per il semplice fatto che ovviamente, con le nostre sole forze probabilmente costruirne uno ex novo non ce l'avremmo mai fatta trovare un investitore privato che viene arriva, ovviamente io parlo per quello che ho sentito perché dopo è ovvio che tutta la parte burocratica tecnica economica ce l'avete in mano voi, in base a quello che ho sentito, insomma, sembra un grande affare dove è difficile per noi no rinunciare, visto che otteniamo un risultato che obiettivamente buona parte della città ci.
Richiedeva da decenni, peraltro un progetto accattivante che, tutto sommato, no dal punto di vista del principio ci vede sì, sicuramente è incuriositi con attività con ecco abbiamo sentito parlare no di un centro di nuovo centro di vitalità né nelle precedenti nelle precedenti dibattiti si parlavano anche di un punto di riferimento di un punto di riferimento per per gli eventi come è stato,
È quello di Vasco Rossi, mi si permetta allora, a tal proposito un paio di battute.
La prima, visto che adesso qua ci stiamo focalizzando, ecco su sul tema dell'interesse pubblico che, come al solito, quando si parla di queste situazioni su urliamo sempre attorno al tema dell'interesse pubblico, secondo me, per quello che ho visto per quello che ho sentito, l'intervento pubblico c'è.
Soprattutto alla luce del fatto che, ripeto, troviamo investitori esterni che cacciano fuori tanti milioni di euro per risolversi un problema 50 metri più in là l'interesse pubblico non c'è, dove troviamo un investitore che caccia fuori decine di milioni di euro per risolversi in un altro, si è buttare giù quel senso di via Ugo Bassi ma l'interesse pubblico non c'è perché c'è il timore no di un paio di camion in più su via Ugo Bassi mentre invece creare nuovo polo del centro della viabilità della vitalità e del commerciale 50 metri più in là,
Cambia il mondo. Mi si permetta la battuta, la seconda battuta ovviamente la faccio vedendo i pregressi e mi auguro che l'idea, tutto sommato sotto certi punti di vista condivisibile, di vedere questa struttura come ecco una nuova struttura per catalizzare grandi eventi, ecco,
Non prenda poi dopo diciamo, una strada poco gradevole e che individui quella struttura principalmente come obiettivo quella degli eventi e non quella del calcio, come è capitato con Vasco Rossi adesso la squadra ai play-off s'è fermata prima, ma sappiamo benissimo che se fosse andata avanti molto probabilmente i playoff li avrebbe dovuti giocare altrove. Quindi ecco una rassicurazione su questo. Ovviamente, da parte dell'Amministrazione la gradirei.
Per quanto riguarda invece le attività.
Parallele che si svolgono all'interno dello stadio. Ha preso insomma con piacere la soluzione individuata dall'Amministrazione. Ovviamente vorrei seguiremo anche qui l'evolversi, perché è ovvio che oggi non abbiamo gli elementi per giudicare il progetto complessivo. Non ho colto dalla relazione, non è stato detto se terreni di via Melucci sono di proprietà comunale o sono da espropriare benissimo, quindi è ovvio che rispetto all'iter che ci è stato rappresentato, probabilmente questo complica un po' le cose sia in termine economico, finanziario, ma, ripeto, se diciamo il percorso andrà per la giusta direzione da parte nostra, sotto questo punto di vista sicuramente non avrete scontri di alcun tipo. Va da sé che però sicuramente si allungano un po' i tempi, quindi anche su questo iter io gradirei avere.
Maggiori maggiori rassicurazioni, perché in base a ciò che abbiamo sentito va bene il calcio, la Rimini Calcio continuerà molto probabilmente a svolgere la propria attività a Romain, al Romeo Neri sia, ovviamente, durante l'iter amministrativo, ma anche durante i lavori, però non penso che la stessa sorte l'avrà va bene la palestra, ma sicuramente neanche la l'atletica. Su questo anche questo non l'ho sentito dire, ma suppongo che sia così, perché è ovvio che il cantiere magari non intacca l'attività sportiva della squadra di calcio, ma penso che invece la pista d'atletica non avrà la stessa fortuna e mi chiedo anche no il frisbee, se verrà influenzato da questa situazione, quindi la mia domanda è questa. Secondo voi, secondo voi i terreni, la zona di via Melucci, ad oggi, sarà pronta quando queste realtà saranno obbligate, diciamo, a lasciare l'attuale struttura del Romeo Neri, oppure ci sarà una fase in cui bisognerà trovare delle soluzioni alternative nel caso vorrei capire se avete fatto dei ragionamenti in tal senso, innanzitutto perché ovviamente l'atletica di soluzioni alternative non ne ha, non lo so, se andrà Serravalle San Marino, non lo so. Per quanto riguarda il frisbee, ecco il mio timore. Il mio timore è che in una fase transitoria venga individuato, non lo so, un altro dei campi da calcio. La nostra attuale disposizione, però, ricordo che noi siamo già attualmente in grave difficoltà e questo è un tema che riporto costantemente di campi omologati. Ne abbiamo pochissimi, tra le altre cose, mi risulta adesso che da aprile da aprile perdiamo anche via Lago omaggio per per la semina e quindi le squadre che giocano lì devono finire. Chiedo scusa a giugno a me mi è stato detto aprile, quindi fino a giugno l'Assessore mi garantisce che il campo sarà in funzione benissimo. In ogni caso, i problemi sono ben noti, con prime squadre che devono giocare in casa fuori provincia e con le giovanili. Insomma che per riuscire a rispettare il calendario devono fare i salti mortali. Quindi io non vorrei che ci sarà un periodo in cui uno dei nostri campi poi dovrà essere essere impegnato, anche e con tutto il rispetto, ovviamente per il mondo del frisbee ad accogliere il frisbee, quindi non so se avete già pensato delle contromisure o se eventualmente state pensando.
Ad altre alternative. Adesso io sto per finire nel tempo, gli altri cinque minuti me li tengo per eventuali repliche. Grazie,
Grazie.
Allora Consigliere Brunori,
Sì.
Allora un tematico richiesto.
Credo che sia servito perché.
Non ne parlava Sindaco, quindi al momento è servito.
La proposta, allora?
Io faccio comunque la propria proposta per quale motivo?
Perché lei Sindaco ci ha detto che verrà spostato, intuivo che poteva essere lì quell'area, onestamente lì poi c'era una vecchia variante, mi ricordo, c'erano voci di una variante con delle palazzine in quella con la vecchia quella storia.
E però non ci ha detto che quell'area è privata dovrà essere, suppongo, acquistata e non credo un esproprio. Credo che vengono addirittura acquistata e che dovremmo fare forse una variante urbanistica, perché non credo che lì sia area sportiva o quant'altro, quindi variante urbanistica per fare la pista delle di che sto parlando e i tempi di una variante. Mi piacerebbe sapere i tempi della variante, i tempi di costruzione chiaramente della pista, perché l'Assessore Morolli, ogni volta, anche quando parla dei giochi dei bambini, ci dice otto mesi per far arrivare dei semplici giochi per bambini. Adesso mi chiedo quanti sono i tempi per avere le strutture sportive, perché se abbiamo otto mesi per dei semplici giochi altalena per bambini in un parco, quanto tempo avremo per fare la struttura sportiva? Parlo della pista d'atletica. Nel frattempo, quindi, secondo me, illudere i tifosi giustamente dire faremo lo stadio, è giusto, non bisogna vendere fumo, ci sarà questo stadio. Speriamo che ci sarà, salvo tempistica, lunga salvo ricorsi che purtroppo, come ci insegna l'Italia, ci saranno anche magari ricorsi. Considera un bando, salvo materiali che arriveranno quando arriveranno, secondo me mi vien da dire non prima della stagione calcistica 2027 2028 oggettivamente non prima e non bisogna dire una cosa prima, non bisogna illudere la gente, ci vogliono dei tempi per le varianti e per costruire uno stadio omologare, costruirlo quindi 2007 mila 28 e forse anche quella dopo. Quindi cosa voglio dire? Siamo tutti favorevoli in quest'Aula. Credo ad avere uno stadio, tanto più uno stadio dove, a detta del Sindaco Luciano contropartite immobiliare, io non sento e quindi per me è stupendo questo.
Perché la paura poteva essere quella oggettivamente se n'è parlato tanti anni fa con le vecchie Amministrazioni.
Tante palazzine per fare lo stadio oggi non se ne parla, questa è una cosa positiva, posso dirlo tranquillamente, questo non toglie che la proposta che adesso andrò a illustrare è una proposta che si basa sul fatto che abbiamo una tempistica di tre parrà quattro anni effettivamente da giocarci sperando che la Rimini Calcio poi si sostenga per questi quattro anni.
E nel frattempo è il calcio, è questo e nel frattempo.
I tifosi dovranno ancora subire perché subire il fatto di stare in quella curva, quella curva lontana dal campo con la curva, dove non si vede niente oggettivamente la proposta si chiama sogni di gloria.
Oggi parliamo di sport, finalmente lo sport è vita, lo sport è benessere fisico, mentale, lo sport e amicizia, lo sport rispetto lo sport e solidarietà e condivisione sociale, insomma, non serve dire altro se non che lo sport aiuta a vivere in un mondo più sani più socievoli quindi di cosa discutiamo sport, benessere, salute, riqualificazione delle strutture sportive,
In una sola parola mi verrebbe di riassumere il tutto con Rimini esita, ossia appartenenza dei cittadini alla propria città, attaccamento allo sport, visto come mezzo di espressione del gruppo e come messaggio di appartenenza cittadina, il vero confronto di oggi deve essere incentrato sul valore che l'Amministrazione vuole dare allo sport come salute come momento di aggregazione dei cittadini, quindi lo sport, lo sport visto e dibattuto a 360 gradi, che sia calcio o altro, il dibattito e che oggi andiamo ad affrontare non deve quindi ridursi in uno sterile confronto tra sport e altre discipline. Lo stadio è un contenitore di sport per Rimini e, ancor meglio, per i riminesi.
Sono anni che si parla della pista di atletica in contrapposizione della curva est, sono volati fiumi di parole negli anni, progetti, libri dei sogni e oggi sarebbe bello fare chiarezza, come ha fatto il Sindaco. Interventi spot non li vogliamo ora nel nostro Comune. Sono molteplici iniziative sullo sport che sicuramente l'Assessore Maresi come oggi ha presentato, sono amplificati, vista la sua attenzione e il suo ruolo. Avere un Assessorato allo Sport e sapere di progetti fa bene a Rimini, portando avanti investimenti, si conta di fare il bene della città e il bene dei riminesi. La pandemia ci ha insegnato che ogni spazio deve essere salvaguardato, riqualificato e vissuto per attività all'aperto, da parte, in particolare dei giovani, che sicuramente sono quelli che hanno risentito maggiormente delle chiusure e dello stop forzato dell'attività, con inevitabili ripercussioni anche dal punto di vista socio giovanile. Già nel febbraio 2022 interrogarsi su Sport e Salute, chiedendo riscontro in merito alle voci dei mesi scorsi per una pista di atletica quella volta si parlava di Rivabella,
La risposta degli uffici del 4 marzo 2022 era per quanto attiene alla realizzazione di un nuovo impianto dedicato all'atletica. Allo stato non sono stati elaborati progetti in tal senso nel 2022 ancora non c'era nessun progetto. Oggi ci date una informativa di massima. Ebbene, ricordare che nel recente passato sono stati spesi circa 800.000 euro per il rifacimento della pista di atletica e altri 700.000 per il rifacimento del campo da gioco dello stadio. Credo che a fronte di un progetto di grande respiro come lo spostamento definitivo della pista di atletica che credo tutti ci auguriamo, io pensavo al Parco della a seguito della pace o si parlava dell'ex Caserma Giulio Cesare, oggi ci dite o Rivabella chiaramente oggi ci dite chiaramente un'area identificata chiaramente più baricentrica può andar bene.
La presente proposta viene presentata a seguito chiaramente di una riqualificazione del Romeo Neri, dirette a rispondere in maniera più incisiva. Il calcio è cittadino e di un minimo comune che da ormai anni tifosi del calcio chiedono a gran voce, allo spostamento della curva est che possa essere più vicino al campo da gioco in maniera di avere una maggior visibilità da parte del pubblico e un maggiore effetto tifo da parte dei costi dei tifosi della Rimini Calcio. È evidente che in un intervento complessivo sullo stadio, sia direttamente conseguenti alle fortune sportive della squadra e lo spostamento definitivo della pista di atletica, Presidente dell'impianto che da più parti viene chiaramente auspicato, uno spostamento che deve necessariamente passare per una d'area idonea oggi identificata. L'ampio parco progetti che continuano a maggior parte delle opere di riqualificazione e crescita sostenibile della Città dello Sport riminese deve contemplare uno stadio struttura solo.
Uno stadio struttura solo per l'atletica fuori dallo stadio, auspicando in tempi brevi che si possa passare dalla fase della proposta a quella progettare definitiva ed esecutiva con l'obiettivo di procedere all'affidamento dei lavori, io speravo entro fine mandato in realtà oggi meno anticipate io questa cosa qui vorrei capirla se la pista atletica effettivamente sarà finita e operativa prima della fine del mandato. Considerando che uno spostamento definitivo della pista comporterà un percorso lungo ipotizzato tra tutto tra all'inizio i lavori omologazioni, l'utilizzo è stato largo tre anni e un articolato intreccio di necessità per il mondo dell'atletica. È chiaro che si debba procedere a una soluzione ponte, l'ho, chiamata, che possa agevolare la fruizione dello stadio da parte dei tifosi della curva est. La proposta qui presentata è quella di seguire il modello dello stadio della Paganese con avvicinamento al campo della curva dei tifosi di casa. Sostanzialmente si tratterebbe di una curva est in tubolare, di ferro della capienza, di circa 1.100 persone che andrebbe a ridosso del campo da calcio, una situazione che ad oggi si può fare in attesa di un intervento risolutivo. Grazie,
Allora, primo intervento al consigliere Marchese.
Grazie Presidente.
È chiaro che, Rimini i riminesi, i tifosi in primis meritano una situazione nettamente migliore di quella che da anni sopportiamo tutti quanti quando andiamo a vedere la città nella squadra della nostra città.
Quando portiamo da genitori i nostri figli nelle strutture sportive, quando la città torna dopo anni a ospitare un con grande concerto estivo, che la nostra città, Rimini ospitava negli anni 80 90, e allora si devono smuovere mari e monti, ricordo tra l'altro che la mia richiesta di accesso agli atti sull'nei termini contrattuali e che l'Amministrazione ha dovuto sopportare per ospitare il concerto di Vasco Rossi ancora è rimasta nel dimenticatoio, però ben venga il concerto di Vasco Rossi. Purtroppo non si replicherà quest'anno, ma Rimini in quell'occasione ha dimostrato che cosa meriterebbe ogni anno per se stessa, per tutte le attività e per i cittadini, cioè il fatto di poter tornare ad essere capitale del turismo, capitale dell'ospitalità, quindi uno stadio che ospitano solo il calcio, ma uno stadio che è in grado di ospitare adeguatamente eventi e si spera, ben più di uno d'estate che possa arricchire tutte le attività economiche, è assolutamente doveroso. Ricordo una nota marca di birra che fino a qualche anno fa sponsorizzavano noto triangolare estivo ospitando squadre di serie A Rimini potrebbe essere teatro di una riproposizione di quel tipo di tornei per fa a far arrivare gente e tifosi anche d'estate e quindi far guadagnare chi gestisce questa nuova struttura, perché è chiaro che.
Ai cittadini e ai tifosi del Rimini. A che cosa serve? Non serve solo uno stadio nuovo, ma serve anche ed è stato correggetemi. Se sbaglio, mi rivolgo ai cittadini che ci ascoltano osservano società solida. Una società che funzioni è una società che abbia una soldi per poter stare ai livelli che competono alla nostra città. Quindi ben venga questo iter burocratico che vede la Rimini Calcio prima con con un'associazione temporanea di imprese per la costruzione e poi come gestione, ma l'Amministrazione e la città deve dare sostegno a chi andrà a gestire questa struttura e la Cittadella dello Sport di Gaiofana per poter.
Permettere che queste attività funzionino e abbiano introiti.
Seguo Sindaco alla sua esposizione e lei ha parlato di parcheggi onestamente, è piuttosto opinabile pensare, con tutte le discussioni che sono in corso, con l'area frontistante verso mare.
Concentrarsi sui parcheggi, lì ricordo, per esempio, che attualmente gli ospiti, i tifosi ospiti sono destinati indirizzati al parcheggio del tribunale e col lì sotto c'è una grande cattedrale nel deserto che forse nessuno sa, ma è il parcheggio del Tribunale sotto a l'Assessore medesimi corregge e quella è inutilizzato quello.
È il no, però Sindaco,
Il Presidente del Tribunale mi assumo tutte le responsabilità del caso e con una scelta assolutamente non condivisibile, quella sterminata area lì sotto sempre inutilizzata, la destinata a ad archivio per i fa ad ammuffire il cartaceo, quindi perché non pensate di dialogare con l'amministrazione giudiziaria per poter utilizzare quell'area anziché ulteriormente cementificare?
È oltremodo verso mare, con un pensa, concependo un parcheggio multipiano nell'area di via Ugo Bassi, prima di pensare di andare avanti in quel senso verificate, cosa si può fare di più nell'area del parcheggio del Tribunale perché, ripeto, tutta quell'area sterminata è totalmente inutilizzata. Peraltro, lì il Comune di Rimini nei confronti dell'amministrazione giudiziaria ha maturato nel corso degli anni tanti tanti crediti perché il Comune di Rimini ricordo tutti a in oneri e la manutenzione di un baraccone che non serve più tra l'altro e fa fatica anche a recuperare i soldi. Quindi, se può iniziare un'interlocuzione in questo senso, sarebbe interesse di tutti.
Pista di atletica e qui parlo da soggetto interessato da chi da mediocre atleta nell'87 ho dovuto emigrare perché a Rimini, non c'era la pista atletica a Riccione, allora.
Francamente è abbastanza discutibile che si debba realizzare una pista d'atletica acquisendo un'area, si potevano pensare altre soluzioni ora assessore Chiusoli mi ha sempre detto che nella caserma su Cesar non si poteva fare perché l'Agenzia del demanio d'imperio ha deciso che lì si debba il Comune non deve mettere becco rimane un polo scolastico,
Ed è quello del centro studi senza adeguate e strutture sportive, perché la pista d'atletica lì vicino vi sarebbe stata assolutamente doveroso.
Chiedo sulla pista di atletica, visto che l'attuale Presidenza amministrazione FIDAL è molto attiva nella realizzazione di nuovi impianti pista d'atletica.
Avete chiesto l'accesso per dei finanziamenti per dei contributi per la realizzazione della pista d'atletica, perché l'attuale presidente è, ripeto, molto, molto interessato alla realizzazione e l'avevo già chiesto e da questo punto di vista non ho mai ricevuto assolutamente risposta riprendo il mio concetto iniziale.
I tifosi meritano uno stadio nuovo, ma anche una società solida, che quindi ha necessità, con questo importantissimo progetto di essere messa nelle condizioni di investire e avere dei ritorni. Allora a me sta bene chiaramente l'investimento ben venga. Intendiamoci però Sindaco, lei non può dire e lo stadio e supermercati uguale, perché è vero che è lei lo ha detto fuori onda e no, ma arrivo arrivo al concetto perché è vero, c'è una bella differenza, però è chiaro che lo stadio non si paga da solo. Deve essere chiaro a tutti che questo stadio che tutti vogliamo si paga con le attività commerciali, che sono intorno perfetto, allora che che differenza fa un supermercato o un'attività commerciale e sarà comunque un luogo che chiama avventori d'accordo? Quel posto lì deve essere assiduamente frequentato tutta la settimana, quindi che sia un supermercato o che siano ambulatori, centri medici, altri altri negozi, è la stessa cosa, quindi non potete, diciamo,
Diciamo prendere due fare due pesi e due misure, è chiaro che lì quel luogo, quel luogo per funzionare, dovrà durante tutta la settimana chiamare tanti avventori, altrimenti il piano finanziario così ambizioso non sta in piedi, per cui lei Sindaco non ci ha detto nella sua esposizione per quanti anni sarà la concessione quanti metri quadrati di commerciale è previsto questo lei non ce lo ha detto.
Eh eh no, certo certo, siamo qui apposta, ma avrà un'indicazione quante migliaia di metri da ah, allora si può fare anche i disegnini d'accordo, perché non può dirlo per avete pensato quanti anni 30 anni, cinque anni Sindaco ma credo si dia una calmata Sindaco, la vedo la vedo citato il problema, il problema sa cos'è e che noi convochiamo i tematici, voi arrivate con gli annunci e sulle su queste io sto facendo delle domande assolutamente legittime quanto la Rimini Calcio, per quanto concedete, per quanti anni e questo è gufare chiedo quanti metri quadrati di commerciale indicativamente queste gufare, ma lei come si permette di trattare l'opposizione? Lei come si permette di trattare l'opposizione, Ri.Rei come si permette di trattare l'opposizione, così l'ordine, poi ridicolo perfetto, allora ripartiamo questa, questa, questa è la conferma della sua nell'educazione, deve rispondere a loro, non a me non a me non è meglio che non a me allora dopodiché probabilmente siamo, siamo allo stadio e quindi io sto facendo semplicemente delle domande, credo legittime a nome dei cittadini che come me,
Esatto.
È perfetto e il per gli stessi motivi, è chiaro che la Rimini Calcio e concludo Presidente spero che mi darà almeno 30 secondi per recuperare quello che è stata l'interruzione, non proprio diciamo educato, allora è chiaro che lo stesso ragionamento di mettere nelle condizioni la società Riminicalcio.
Che forse era il caso anche di far parlare questa sera.
Anche questo riguarda anche chiaramente la Cittadella dello Sport, perché si è detto le società come diciamo, che ambiscono a stare nei quartieri alti del calcio e hanno una sede di allenamento di ospitalità adeguata. È chiaro che l'area Ghigi, per intenderci, perché sia chiaro a tutti, anche quella deve lavorare perché la Rimini Calcio la acquisita dopo tanti tentativi, ma deve mettere sul piatto altri 20 milioni di euro e quindi quello è un posto che deve essere messo nelle condizioni di poter lavorare. Ecco affittando i campi da calcetto, affittando i campi da padel facendo lavorare le attività di ristorazione. Quindi è logico che ci sono tante attività, corollario che l'amministrazione può fare, compreso l'allargamento di via Montevecchio anche a costo di Stork. Autorizzare l'Assessore Morolli, che si concentra solo sull'illuminazione, grazie.
Ok.
Allora Consigliere Renzi.
Allora, dunque, partiamo.
Da quella che è la storia per la realizzazione dello stadio velocissimamente io ricordo che dal 2005 che parliamo di realizzare un nuovo stadio, ecco, speriamo che questa sia la volta buona e di di portare a casa veramente i risultati concreti.
Proprio un anno fa eravamo qui in Consiglio a discutere il punto della nuova realizzazione dello stadio e il Sindaco, la prima cosa che io così mi auguravo di poter conoscere era questo benedetto Piano di fattibilità, perché per un anno per un anno lei lo sa meglio di me. Il soggetto interessato alla realizzazione ha sempre chiesto delle proroghe per la presentazione di questo piano di fattibilità.
Chiaramente e questo è l'aspetto fondamentale, perché il resto sono tutte, diciamo elucubrazioni, senza che si abbiano i documenti fondamentali di Riva di riferimento sui quali discutere.
Allora chiaramente.
Io penso che la cosa più interessante sia stata Sindaco, quella che lei ha detto per quanto riguarda il riferimento alla legge stadi, alla legge stadi che prevede, tramite, diciamo, il documento di fattibilità, tutta una serie di adempimenti, è quello il problema, perché se la legge stati funziona se i documento di fattibilità che ci prescrive tutta una serie di adempimenti no viene veramente adempiuto alla lettera b parecchi problemi io penso possano essere risolti e ci sia una tranquillità,
No non solo per i Consiglieri comunali, ma per i tifosi, per i cittadini, perché l'operazione non è un'operazione così solo di tipo demagogico o elettorale. Ecco campata un po' in area che va e che viene allora, allora io adesso mi limiterò a chiederle qualche cosa sulla base di quello che ho letto sui giornali in questi mesi,
Perché effettivamente non potevamo conoscere altro, allora la prima cosa Sindaco.
Si è detto, comunque l'intervento deve salvaguardare quella che è la facciata storica dello stadio Romeo Neri, lo stato realizzato nel 1932 no con la sua tribù, una storica, le 2 tribune laterali.
Dico faccio questo primo riferimento perché rendering che ho visto sui giornali, che è stato proiettato anche questa sera e renderli dello stadio di Caserta non è rendering di dello stadio comunale di Rimini, ecco, io mi aspettavo almeno visto che i rendering poi sono così delle elaborazioni no grafiche, speravo almeno di vedere che ci fosse un rendere incompatibile con la struttura storica del nostro del nostro del nostro stadio perché effettivamente quella come,
Io io io sul giornale di oggi è quella che ho visto.
Lo losco okay, allora allora allora allora facciamo questo, allora li mandiamo lettere, i proprietari o vi ringrazio, vi ringrazio, stia intraprendendo.
Le forniamo. Questa è la prima considerazione è che noi dobbiamo salvaguardare, come ci chiede fra l'altro, che la Sovrintendenza perché non c'è. Ecco, vorrei vorrei sapere una cosa, per esempio le gradonate, le gradonate delle tribune laterali, ecco, vengono salvaguardate, vengono distrutte che cosa succede, non ho capito niente, non ho capito niente rispetto alla salvaguardia del vecchio stadio, allora io ritengo che la salvaguardia, invece del architettoniche storica dello stadio, vada vada vada salvaguardata, come fra l'altro, mi sembra che anche i tifosi che diciamo chiedano perché quella è la è la caratteristica storica del nostro stadio e quindi a un certo momento quella va salvaguardata.
Poi chiaramente.
Allora perché si regga l'operazione Sindaco, almeno sappi, allora io ho letto sui giornali Centro servizi, bar, ristoranti, negozi sportivi palestre, centri medici, di riabilitazione, wellness, eccetera beh, io vorrei capire bene effettivamente do sul quale si basa il motore economico area che può reggere questa operazione al di là di quelle che sono io non sono molto convinto che queste cose siano la soluzione del mo scendono scendono il motore, il motore, il motore economico, il sostegno economico dell'operazione,
Allora aspettiamo aspettiamo che, sulla base di quella che è la legge stadi che la Commissione che lei insedierà no va all'UTI valuti, non so se i tempi sono 240 giorni, come ho colto o no, il progetto di fattibilità, se risponderà a tutti quei requisiti che la legge Stati ci chiede e che sono e che sono il piano economico finanziario il rispetto dei principi di sostenibilità economica,
La Convenzione di attuazione ecco tutte queste cose, poi non ho più avuto il tempo di scrivere tutto quello che lei ha elencato per quanto riguarda gli hub, gli adempimenti in ogni modo, questi sono gli aspetti fondamentali.
Chiaramente la Commissione valuterà quella che lei insedierà no, quello che è il reale interesse pubblico dell'operazione.
Dell'operazione non ho capito, ecco se sono 180 giorni, non lo so,
Ecco, volevo, ecco, lei ha detto tra le cose che mi sono così scritto sulla base del suo, dalla sua relazione che praticamente.
Lo stadio prevede una capienza da 12.015 mila posti che c'è un parcheggio multipiano.
E che il Comune e chiaramente contemporaneamente lei ha sottolineato ho sottolineato questo aspetto pensa di procedere alla realizzazione della pista d'atletica.
Ecco questa parola contemporaneamente, allora, contemporaneamente alla realizzazione dello stadio, cioè significa che nel momento stesso in cui lo stadio nuovo viene realizzato.
E quindi rende inagibile inagibile la pista d'atletica, contemporaneamente, che realizza la pista d'atletica ecco, qui dico sinceramente, allora Sindaco, ecco per non lasciare orfano nessuno, io penso che la pista d'atletica andrebbe realizzata prima e quanto prima del mettere mano al cantiere dallo stadio, perché altrimenti diciamo francamente per un paio di due anni o tre anni, chi pratica l'atletica in questa città rivista prive resta priva delle strutture perché vengono demoliti il centro Olimpia no, non ci sono più le piste per l'attività di atletica no e per tutti gli sport dall'atletica minore.
Quindi, secondo me, l'operazione che vede la realizzazione della pista d'atletica. Lei che lei ha previsto su via Melucci dovrebbe essere realizzata prima. Ecco, avrei avuto piacere di conoscere qualche cosa, perché, se non sappiamo nulla del piano di fattibilità, per quanto lo stadio io mi aspettavo di conoscere almeno qualche problema, qualche parola in più sul piano di fattibilità della pista d'atletica. Allora quanti sono no? I metri quadri da espropriare e non so tre ettari cinque ettari, cosa ci come, siccome va configurate questa pista d'atletica per me dovessero, dovrebbe essere un mini stadio per l'atletica questa pista d'atletica, perché non si può pensare solo di fare un anello, non c'è solo la pista, ci sono anche tutti gli Spa, tutti gli spazi per gli sport minori dall'atletica. No, il salto lancio del disco, il lancio del peso del giavellotto. Ci sono tutti questi tipi di attività che vanno contemplate, puoi vedere com'era viene realizzata la pista d'atletica, cioè voglio dire le tribune le palestre sottostanti, cioè voglio dire Sindaco lei quando la allora qui non c'è solo un soggetto che c'è un soggetto che realizza lo stadio, però c'è il Comune. Mi sembra d'aver capito che realizza la pista d'atletica. No, è così. Intanto è chiaro questo aspetto, allora noi Sindaco magari adesso noi non lo vogliamo prendere per il collo, però noi ci aspettiamo comunque che gli uffici del Comune negli uffici tecnici nei tempi più brevi possibili, ecco ci indicano come dev'essere come allora il rendering della pista d'atletica, il progetto di fattibilità della pista d'atletica, gli investimenti che farà il Comune sulla pista d'atletica. E poi una cosa fondamentale Sindaco, un rapporto con chi prati con le associazioni rappresentative che praticano atleti che questa città è fondamentale, perché comunque, nella storia del nostro del nostro stadio c'è sempre stato un rapporto con le associazioni che praticavano l'atletica fin da quando è stata fondata la Libertas, nel 1954, quando è stata fatta la pista d'atletica negli anni 90 inerenza è finito il tempo, vale cinque minuti ultimi cinque minuti identici, grazie. Ecco quindi voglio dire queste sono tutte cose importanti, però voglio dire ecco, va salvaguardata l'atletica, cioè per non creare orfani, per non fare la differenza tra figli e figliastri. Ecco obiettivamente, perché se il campo di calcio continuano alla sua attività, perché comunque no? Nel 2006 nel 2019 abbiamo comunque.
Provveduto a nel 2022. A dir la verità, nel 2022 abbiamo provveduto a realizzare la posa del nuovo manto no in fibra, dopo aver sostituito quello che era in erba sintetica, che non si è dimostrato adeguato. Comunque, beh, allora se continua l'attività per quanto riguarda il calcio, dobbiamo consentire la prosecuzione dell'attività anche che per chi pratica l'atletica.
Quindi questo è fondamentale e quindi qualche dato, se ce lo può dare anche questa sera, allora lei ha parlato di 10 milioni di euro per quanto riguarda la pista d'atletica e ha parlato solo solo del luogo dove verrà realizzata, però c'è tutta quest'altra serie di problemi che vanno affrontati e soprattutto va affrontato in un dialogo con le società dell'atletica rappresentative di chi fa questi questi tipo di attività.
Allora?
Penso di aver detto le cose più essenziali.
Ecco, lei non ha accennato Sindaco al rapporto al rapporto per quanto riguarda la gestione di questo impianto, la gestione di questo impianto allora è chiaro perché la gestione di questo impianto, l'AGEA, la gestione del campo di calcio, campo di calcio, allora la gestione dell'impianto che riguarda il campo di calcio, ecco allora dovere, mi sembra di avere capito che dovrebbe essere il concessionario no che realizza l'opera,
Non so se la dà in affitto.
Ingestione meglio in gestione alla Società Rimini Calcio in cambio di un di un canone, questo qui non lo so, io dico solo una cosa Sindaco, però quando di queste cose.
Dico che comunque il Comune ecco poi non l'ha, detto un'altra cosa sulla base dell'investimento, se ci sarà la cessione del diritto di superficie per quanti anni, ma questo dipenderà dall'investimento, eccetera. Quindi non non non le chiedo altro al riguardo. 99, ecco, dico però una cosa Sindaco anche sul pieno. È vero che ci sarà la legge Draghi, il documenti di fattibilità, tutti gli adempimenti Sindaco, però io guardi, voglio garantirmi, come Comune, su quello che è questo immobile, che è il nuovo stadio, il nuovo stadio, cioè il Comune di Rimini. Si deve comunque premunire, perché le cose che nascono nelle vite societarie sono tantissime, ne abbiamo viste moltissime no, quando abbiamo fatto delle convenzioni con chi doveva e non ristrutturare le colonie, come finiti i fallimenti, una cosa, un'altra, allora, dato che questa è quello stadio, è di proprietà comunale, no, ecco, io vorrei che continuasse ad essere il soggetto proprietario. Il Comune di Rimini deve essere ben chiaro questa qua, cioè noi non Reg.
Non voglio dire la parola, regaliamo anche vi erano, regaliamo niente a nessuno, vogliamo vuol dire che comunque chi realizza l'opera deve rendere conto che questo è un bene di proprietà comunale, è un bene di proprietà comunale per sempre, per sempre di proprietà comunale. Ecco io per il momento mi limito a questo.
Chiaramente non possiamo discutere e nel merito perché, come ripeto, ci mancano gli elementi della discussione, ci mancano gli elementi della discussione perché effettivamente, sulla base di quello che è stato detto questa sera, però, qui noi vogliamo vedere il progetto di fattibilità economica, quello è il progetto, vogliamo vedere quindi Sindaco quello che noi le chiediamo e la sollecitiamo anche per sgombrare il campo da questo tipo di problemi e si è veramente questo progetto risponde ai criteri dell'interesse pubblico e dalle città. Un'ultima cosa che lei può dire che adesso è sfuggita, non l'avevo in mente, va bene in ogni modo, lo stesso.
In tal tempo Consiglieri infinito, 10 secondi se li può regalare stasera, ecco allora Consigliere Angelini,
Vedi il regalo, io, che sicuramente sarò più breve dei miei colleghi, che comunque devo ringraziare, perché comunque con tutti gli interventi cosiddetti fatti penso che siano andati siamo andati a toccare un po' tutte le sfaccettature che riguardano la vicenda, tanto per quanto riguarda lo stadio Romeo Neri che per quanto riguarda la pista di atletica personalmente sono arrivata questa sera con le idee,
Diciamo abbastanza chiare su quello che mi aspettavo, quindi non posso che tornare a casa soddisfatto da quella che è stata questa seduta, perché ho chiesto di fare chiarezza dopo mesi di attesa, su quello che sarebbe stato il futuro dello stadio della pista d'atletica ci avete dato delle risposte, ho chiesto, anche per quanto riguarda la questione dei tempi di realizzazione del progetto, perché venga l'illustrazione del progetto che ci avete dato. Una bozza che avete dato su quello che potevate darci e è chiaro che in questo discorso qui ci può ci può anche andare a approfondire alcune cose che erano state chiara perché i giornali li leggiamo tutti.
Per dire io pensavo che il progetto bis fosse arrivato già da diverso tempo, non solamente ieri,
Io avevo letto che era arrivato un mese fa senza far troppo rumore, però ho letto un giornale sia chiaro, quindi magari hanno scritto una sciocchezza, ma al di là di questo è la cosa che non avete chiarito voi e magari la chiarirete adesso, dopo le sue istituzioni, le sollecitazioni dei miei colleghi. Come appunto questa riqualificazione della zona Romeo Neri si colloca nelle altre due riqualificazioni. Perché abbiamo in ballo la zona di via Ugo Bassi, della zona e della Caserma, Giulio Cesare che comunque, qualsiasi cosa si andrà a fare e saranno un qualcosa che cambierà il volto della città definitivamente, devo dire che in questo momento la strada che che si è presa è una strada che dovrebbe quantomeno portare a un.
Un una riduzione del anche del traffico ordinario che dovremmo avere in quella zona, perché se la piscina la spostiamo da lì, se la pista d'atletica la spostiamo da lì e quindi resta solamente l'impianto del Romeo Neri da utilizzare per la partita non so se si utilizzare anche poi poi allenamenti, ma avremo anche il Polo alla Gaiofana, dove penso che si andranno a allenare le giovanili e direi che la zona potrà godere di questa di questi vantaggi resterà sicuramente.
Da parte diciamo, spinosa, legata alle chiusure stradali che inevitabilmente ci saranno e che che ivi gli abitanti vicini a quella zona non sopportano. Però capisco anche che lo stadio è lì da tanti anni e la città è cresciuto intorno allo stadio, per cui quando parlo di essere tutti consapevoli che bisogna fare un passo verso.
Verso l'altro, per ottenere un qualcosa che è riconducibile a un bene comune, quindi è un interesse pubblico, mi riferisco anche a questo ognuno dovrà comunque fare la propria parte e detto questo, io non porto via altro tempo e quindi vi ringrazio tutti.
Grazie, Consigliere, allora Consigliere Spina.
Allora, caro Sindaco, innanzitutto devo rilevare che la protocollazione di questo progetto è merito dell'opposizione, evidentemente perché, chiedendo questo ennesimo Consiglio tematico hub abbia ammesso il pepe sulla coda dell'amministrazione, che a sua volta ha fatto fretta alla al raggruppamento proponente, insomma, senza di noi forse avreste aspettato altre due o tre anni, eccetera non lo so, sicuramente avreste aspettato altri altri vent'anni adesso diciamo, abbiamo accelerato i tempi, no, queste sono parole sue, lei inizialmente ha detto li abbiamo chiamati abbiam detto, allora il tempo è scaduto e loro hanno depositato va be'bene, questo quindi di questo sono molto contento e devo dire anche che il dato che ho fatto la relazione introduttiva.
Che, molto bene, la Cittadella dell'atletica che è stata prospettata nella zona di via Melucci, penso sia una soluzione giusta, ci sono gli spazi adeguati, ecco da capire se sono spazi e già comunali, se li acquisteremo, non sono comunali, è stato li acquisteremo, immagino ci sarà una trattativa privata. Spero di non arrivare all'esproprio a espropriate pro prima. Andrete a chiedere se ve lo vendono a prezzo di mercato, non se non è così e allora sono, questa è una parte dolorosa e questa è una parte dolorosa Sissi dopo c c. Ci penseremo noi quando sarà il nostro turno.
E quindi ecco che ci spiega l'ha già anticipato, come sempre, interrompendo per fare perdere il filo del discorso, ci spiegherà l'iter espropriativo quando partirà come partirà, perché è vero e qui lo voglio dire e lo voglio ribadire come ha detto il collega Renzi è vero la Cittadella dell'atletica deve partire subito deve partire subito,
E quindi qui è fondamentale, perché è chiaro che è collegata, come si dice in termini giuridico, alla Cittadella dell'atletica, è prodromica a la liberazione e alla sistemazione dello stadio, però è anche vero che il progetto dello stadio che pure mi piace, sul quale le chiedo Sindaco dei tempi certi e diciamo è un timing no una timeline un pochettino più certa.
Deve trovare applicazione e avveramento in un contesto di de di rigenerazione urbana di tutta la zona.
Perché, caro Sindaco, lei sa benissimo che il progetto dello stadio che un progetto di finanza ed è stato ripetuto e quindi capiremo quanto sarà l'importo del progetto di finanza in base al quale verrà dato la proprietà termine, cioè quindi il il diritto di superficie, ecco segue delle regole del codice degli appalti tra consegna del progetto definitivo, dichiarazione di pubblica utilità a bando pubblico, approvazione del progetto aggiudicazione. Ci vogliono almeno due anni, almeno due anni, solo per partire con i lavori, almeno due anni ci vogliono gli hai detto 18 mesi, io dico due anni, ma secondo me saranno più, però io spero che siano 18 mesi, però secondo me ci sono, ci vogliono due anni, almeno sempre che partiamo domani e sempre che partendo umani e non partiamo domani, quindi ci vogliono due anni e in questi due anni, nel frattempo cosa facciamo? Lasciamo tutto il degrado della ammainata questura e realizziamo palazzine sociali in un contesto degradato, con soldi pubblici. No, perché Sindaco, sempre alla solita contraddittorietà lei giustamente ha detto lei giustamente ha detto.
Di fianco allo stadio, dobbiamo fare un'area parcheggi che servirà anche al centro storico. Però i metri quadri che abbiamo con la marinata questura, con il parco, con le palazzine sociali, voglio dire quelli a cui abbiamo anche una strada lì in mezzo sono, diciamo, sono limitati metri quadri. Se noi dobbiamo fare un parcheggio, è un parcheggio che deve deve avere un'ampiezza o considerevole. Vogliamo anche del verde, perché è giusto avere del verde. Ecco qua, lo dobbiamo dire, dobbiamo riconsiderare l'idea malsana sbagliata di appiccicare le palazzine per la residenza sociale che, ricordo, non è un intervento che risolve i problemi di housing sociale del Comune, perché parliamo di 12 alloggi e 12 12 12, ecco, noi dobbiamo tornare indietro su quel malsano progetto che già sotto al TAR, perché c'è ASI che, come sapete, ha già protocollato già promosso un'azione contro il TAR per annullare la delibera.
Di Consiglio comunale che voi e noi abbiamo votato contro di Consiglio comunale numero 87 del 7 12 2023. Ecco, allora Sindaco, cerchiamo di essere coerenti. Il progetto dell'housing sociale. Lo spostiamo altrove, lo spostiamo altrove, lontano dallo stadio, e quindi nel frattempo, spostandolo lontano dallo stadio, si libera lo spazio per liberare anche alla curva. Perché non ha senso, perché voi avete fatto vedere il rendering che molto bello rendering però nel vostro progetto, dovevate fare dovete, dovevate, coordinare quel rendering, col vostro progetto, sui metterci le palazzine sociali di housing sociale, attaccata alla curva e non lasciare la bella via Lago maggio, ampia, tutta libera come se ci fossero i prati i prati perché non ci sono i prati, voi stessi avete votato il 7 dicembre 2023, la costruzione di palazzine e quindi non ci sono i prati. Quindi avete fatto una un rendering falso con quello che già voi avete deciso di approvare, allora il concetto è torna sia siate, realisti, siate, realisti, torniamo indietro su quel progetto, facciamo l'housing sociale magari non 12 e non 12 alloggi, ma ne facciamo di più, prendiamo, prendiamo i contributi, prendiamo i contributi regionali per rigenerare delle zone degradate giustamente da altre parti della città e Dio sa quante ce ne sono.
Quella zona la lasciamo tutta libera verde, in modo tale che non ci sia, perché io voglio anche dire andare a fare ulteriore edilizia residenziale attaccata la curva non è tanto intelligente anche soltanto per l'edilizia residenziale perché, giustamente lo stadio, i concerti sono luoghi anche giustamente di rumore. Ora le palazzine che già ci sono non le possiamo togliere, io eviterei di andare a costruire di altre, quindi lascerei, accanto alla curva, lo lo spazio per parcheggi, lo spazio verde e nel frattempo valutare la proposta di ASI. Così eliminiamo il degrado, rigeneriamo le aree gratis, senza spreco di soldi pubblici e soprattutto senza espropri, perché qua sembra che Rimini sia diventato il centro logistico degli espropri d'Italia perché, si dice, è quella di via Melucci che andiamo a espropriare al contro ASI. Dobbiamo partiranno gli espropri perché volete fare le palazzine sociali? Ecco, le facciamo da un'altra parte ASI parte domani, con la sua pro proposta di rigenerazione e così lo stadio. Quando nascerà.
Che ci vorranno, non lo so, ci dica più o meno i tempi da quando incomincerà, dopo due anni, quando incominceranno i lavori di costruzione, non so probabilmente saranno altri due, due anni, tre anni, quello che è quando lo stadio sorgerà sorgerà in un contesto rigenerato e non in un contesto degenerato. Qual è quello attuale perché Sindaco l'urbanistica e soprattutto il governo del territorio necessita delle regole certe e soprattutto delle idee chiare. Voi tutti i giorni, nell'area dell'ammainata questura, fate fare gli accessi, anche con esborso, da parte della dei contribuenti di soldi per.
E la polizia municipale, la Polizia di Stato che va a fare che va a fare accessi frequenti, perché, come sapete, ci sono le occupazioni abusive da parte di quell'area e non è che il privato può rimanere limita militarizzando quella fabbrica, quella struttura, per cercare di tenere lontani le persone che di fatto, tra l'altro, entrando commettono dei reati. Noi non possiamo continuare a tenere quella situazione di degrado ancora per altri tre anni, quattro anni o voi avete detto, finché non arriveremo all'adozione del PUG, che forse sarà adottato fra cinque anni.
No, voi avete detto che avete fatto capire che quello lì l'osso Stier, lo quella zona, la zona e ASI, la metteremo a posto col PUG.
Ecco, allora partiamo subito, partiamo subito con quello che ha detto ASI, noi rigeneriamo subito quell'area, la rigeneriamo subito, creiamo le premesse migliore per la costruzione più veloce, più immediata possibile dello stadio, abbiamo le aree che ASI, quelle aree lì cede gratuitamente al Comune, le cede gratuitamente e noi ci facciamo tutti i parcheggi, le aree verdi, noi abbiamo già il pacchetto preconfezionato, il Comune non spende soldi pubblici per fare gli espropri perché non li deve fare. Abbiamo le aree regalate se effettivamente questo progetto io tifo per la città, Jamil Jamil, già B.
Regala reca.
Sindaco Sindaco, Sindaco, Sindaco, ci regala ci cede gratuitamente e quelle aree la proposta ce l'ha lei Sindaco ce l'ha, la proposta chiaramente a fronte dell'apertura di un supermercato. Io io capisco io allora Sindaco, io capisco che ci sia pregiudizio ideologico e politico nei confronti di ASI, però non è corretto nei confronti della città, non è corretto nei confronti della città, non è corretto nei confronti della città. Questo consigliere ha finito il tempo quale cinque minuti no, mi riservo per comunque son stato disturbato, va beh, è una cosa che mi è Spina, che è molto usuale. I miei interventi vengono sempre disturbati, evidentemente danno fastidio, qualcosa ci sarà allora.
Consigliere Cancellieri.
Grazie Presidente.
Come ci eravamo lasciati a maggio, c'eravamo lasciati che doveva iniziare un percorso, oggi siamo venuti a sapere che effettivamente no, il calcio d'inizio c'è stato ieri e da ieri iniziano a decorrere i giorni che il decreto stadia ha voluto in tempi certi e brevi no, il problema è che,
Rispetto alla vecchia pista d'atletica, alla allora scusate la nuova pista d'atletica, giochiamo due campionati diversi, da una parte giochiamo.
Quello che potrà essere il rifacimento del neri con tutta una tempistica ridotta prevista da una normativa nazionale che il Sindaco ha detto dall'altra parte, abbiamo tutta la la, la tempistica ordinaria e purtroppo sappiamo che i tempi non sono sempre brevi, in ritardo in ritardo che c'è stato il privato non stava progettando il campetto di periferia io credo, e gli investimenti sono grandi il Sindaco, l'ha, detto quanto poteva costare per per l'amministrazione e fare una.
Un intervento del genere.
E, va detto questo, l'Amministrazione in tempi non sospetti, in tempi non sospetti, sullo stadio aveva detto di deciso di intervenire ed è forse in Regione l'unica Amministrazione che con la squadra purtroppo dico io.
Che veleggia inc in serie C, ha deciso di mettere i soldi per lo stadio perché 2 milioni e mezzo di euro e poi ci tornerò per la copertura dei distinti ci sono 2000000 e mezzo di euro.
Sull'impiantistica sportiva nei negli anni passati è stata fatta la casa del, volley le palestre Montessori e Ferrari a Rivabella, il centro del rugby del baseball, porteremo a casa il campo di Corpolò.
Il sintetico di Miramare.
Il rifacimento degli spogliatoi di via dalla Fiera, perché anche gli interventi piccoli sullo sport credo che contino, quando si parla nei vari territori, il campo, il rifacimento del campo di calcio a 5 a San Vito.
Concludendo, la piscina comunale costruenda intervento da da 10 milioni di euro.
E grazie al privato l'area Ghigi, già solo queste due opere erano attese da decenni, io credo, la piscina comunale e la sistemazione dell'area Ghigi, che grazie alla Riminicalcio sembra che portiamo a casa,
Se portassimo a casa il neri e la nuova pista d'atletica, credo che.
No, l'impiantistica sportiva cittadina verrebbe ribaltata, passatemi, il termine verrebbe ribaltata.
La legge stadi è evidente, che no, è nata in Italia, sono fallite 200 società sportive di calcio in serie C dagli anni 80 ad oggi, 200. Credo che ogni anno, quando si fanno i campionati.
C'è la morìa, ahimè, e e si procede con i ripescaggi, purtroppo ci siamo, ci siamo passati anche noi in anni recenti.
E la volontà è quella di di dotare un impianto sportivo moderno che possa vivere più più giorni alla settimana di quello che viene usato oggi, perché oggi, per come dire, al netto delle attività sportive che vengono svolte dentro, viene usato quelle 19 giornate all'anno più o meno,
Il privato giustamente deve intervenire in economia, si dice, non ci sono pasti gratis.
Con il motore immobiliare del progetto della Rimini Calcio, ai tempi di Bellavista erano previsti due 1.200 appartamenti che, facendo una media di 70 metri quadri ad appartamento, sono 84.000 metri quadri, per intenderci.
Il Sindaco lo ha detto, se dovesse intervenire il Comune sarebbero 30 milioni di euro di investimento pubblico che probabilmente senza finanziamenti esterni non sarebbe assolutamente sostenibile per le casse del Comune, perché diciamoci la verità e il privato deve trovare la quadra per questo investimento, dovremmo vedere in questo progetto di sostenibilità come la quadra viene trovata,
E credo che sia quello il punto su cui dovremmo ragionare, quando avremo i dettagli dell'operazione, è ovvio che nessuno criminalizza il privato che investe, deve remunerare chi gli ha prestato il denaro o i propri quattrini per.
Per fare questo intervento, poi, vedremo come troverà la quadra il privato nella nella costruzione.
Il dov'era com'era, vediamo che credo ci sia una motivazione del dov'era com'era e com'era parzialmente, perché poi ci è stato detto che?
La Tribuna storica deve essere mantenuta e luogo, deve essere quello, non andiamo a costruire nulla in zone periferiche della città.
Vediamo che study periferici mi è capitato di girarne qualcuno ovviamente scontano il fatto che sono strutture che il rischio è che vengano utilizzate veramente un giorno, ogni due settimane, con tutto quello che ne consegue la capienza. Diciamo la verità se quella dei 12.000 che ha detto il Sindaco è una capienza che 15 anni fa più o meno il neri ai tempi della Serie B faceva spesso durante la domenica, non parliamo di una capienza molto diversa quella che che anche in anni recenti, se non addirittura negli anni 70, il neri affatto in lo stadio lì dal 32, l'ho detto anche il Consigliere Renzi quindi, come dire, non andiamo ad inserire qualche cosa, un alieno all'interno della struttura cittadina.
Qualche espone, qualche ex consigliere comunale ha detto che non c'è interesse pubblico nel realizzare lo Stadio dov'era.
E che l'attuale Amministrazione addirittura è stato detto fa scappare gli investitori e perché è stato detto questo, come dire ieri puntualmente un investitore, ha mandato una PEC al Comune di Rimini.
E vedremo se questo progetto si può fare, però qualche ex consigliere comunale e mi sembra che anche anche con qualche collega oggi abbia detto che non c'è particolare interesse pubblico.
Sul tema di di Vasco Rossi potrebbe non c'entrare molto, lo scorso anno sono stati spesi 250.000 euro, c'è stata una delibera di Giunta che ci ha fatto discutere.
Credo che fossimo a febbraio del 2023 per poterci trovare pronti a giugno del 23 con quello che è stato poi il concerto premesso, che Trento l'anno prima aveva speso 1000000 e mezzo per portare a casa il concerto 1 milione e mezzo Bibbione quest'anno ne ha spesi 450.000 euro per portare avanti per portare a casa il concerto diciamo che l'Amministrazione anche ha fatto un buon affare di mercato spendendo 250.000 euro, ma non son stati per portare a casa il concerto, son stati perché il Romeo Neri potesse avere la capienza per ospitare il concerto. È ancora il tema della del progetto dello stadio, non c'era atterrato.
Questo ha permesso che il neri, dopo vent'anni, lo ha detto il consigliere Marchese tornasse sulle cartine geografiche italiane di dove si potessero fare i concerti,
E una tre giorni in uno stadio di concerti, tornando al privato, che deve remunerare il proprio investimento, significa centinaia di migliaia di euro e credo che Rimini abbia la capacità con il piano industriale, anche chi ha presentato Jag poco fa di candidarsi a una città per gli eventi Jag lo dico per il pubblico ha presentato un progetto da 18.001, un padiglione da 18.000 euro posti a sedere al chiuso,
18.000 persone scusate.
18.000 persone al chiuso.
Se l'Eurovision qualche anno fa è andato a Torino e non a Rimini, e perché non c'era una struttura del genere in città e noi abbiamo comunque un tessuto economico da far lavorare, che è fatto di pubblici esercizi e fatto di alberghi, che magari possano lavorare più del periodo estivo e il nuovo Neri con il concerto di Vasco Rossi gli interventi che son stati fatti serve anche quello.
La pista d'atletica.
Leggendo su internet a Empoli è stato fatto un progetto analogo, più o meno, ed è costato 8000000 di euro, quindi credo che.
I 10 milioni di euro ci possano stare guardate, che trovare 10 milioni di euro in un in un bilancio del Comune lo dico al pubblico non è facile, è un impegno grosso,
Che si prende l'Amministrazione di di tirar fuori 10 milioni di euro, se tutto va come deve andare. 2000000 e mezzo di euro sono quelli della copertura dei distinti, ma poi la coperta manca ancora.
E se si può affrontare questa spesa, si può valutare di affrontare questa spesa è anche perché va detto che il Comune di Rimini, negli ultimi 10 15 anni, è passato da un debito di 150 milioni di euro a circa 50 milioni di euro.
Comuni vicini, l'indebitamento dei comuni, l'indebitamento AIM, Consigliere Renzi guardi, ci sono Comuni che hanno 1.000 euro di debiti per cittadino, come eravamo noi ancora oggi anche Comuni qui vicino, non faccio nomi oggi noi ne abbiam 300.
Allora diamo i cinque minuti al Consigliere, Cancellieri quindi la città sta andando avanti in questa direzione, credo ben avviata, ovvio che non non si vogliono fare false illusioni, bisogna vedere quello che c'è scritto in quello che è arrivato ieri, perché poi il progetto deve essere sostenibile.
Ma la direzione credo che avere un contenitore oltre che per il calcio, anche per altri 20, sia poi in linea con con anche gli altri investimenti che che stiamo mettendo a terra, grazie.
Allora consigliere Pasini.
Grazie Presidente, io devo ricordarmi di prenotarmi sempre prima di cancellieri, sono soffro sempre della lu dalla sindrome di Luigi 15, perché fa sempre degli ottimi interventi in cui dice anche molte cose qui voglio dire io quindi quotò tutto quello che ha detto il Consigliere Cancellieri e aggiungo giusto due o tre dati che so perché quando sono stato chiamato in Teleromagna per fare appunto parlare dello stadio, avevo chiesto qualche IFO riguardo ai primi stadio Helix, possiamo dire che ci sono stati, intanto io faccio un breve excursus, mi sono trovato i Capigruppo nello scorso mandato a dover decidere a chi dare lo scudetto del Rimini in mano dopo che è fallita la, l'ex.
L'ex gestione dei Riminicalcio e all'epoca ci siamo ovviamente in Capigruppo è usuale, non sempre però si cerca, soprattutto in temi come questo, di essere di votare all'unanimità e quella volta abbiamo deciso di percorrere la strada più premurosa, anche se quelli i alcuni tifosi sono stati contrariati cioè quella di partire visto che eravamo proprio a ridosso quasi chiusura di mercato di ripartire dalla serie sotto per poi salire e fare un percorso un po' più premuroso con una società.
Che ci sembrava più seria e che potesse dare più slancio e più futuro più visione a Rimini, dopodiché.
La società ha fatto quello che doveva fare, ha fatto il suo lavoro ed è arrivata ora la nuova, la nuova presidente, con la nuova compagine societaria e che si è dimostrata subito molto seria, molto affidabile, molto disponibile, che ha ha messo in campo dimostrazioni di quello che sto dicendo, ovvero investimenti sull'area Ghigi.
Con investimenti sullo stadio è uno stadio che appunto del 32 del 33 che quindi dopo 90 anni vede pa, ad eccezione di quelli che son stati accorgimenti, ovviamente 2000000 e mezzo sono un signore accorgimento, quello della chiusura, la tribù, la copertura dello stadio e vede finalmente vede finalmente una nuova una una nuova luce.
Io penso di poter parlare per conto del Sindaco quando dico che non ci saranno fraintendimenti tra il campionato calcistico ed eventuali organizzazione di eventi, perché ovviamente, se no, se non ho capito male, il gestore del del dello stadio sarà proprio la società di calcio quindi non penso che il Presidente del Presidente del Rimini si mette un concerto quando sarà finale dei playoff ecco diciamola così così, ma per rigor di logica ma potrei dire una cavolata,
E.
B riguardo l'interesse pubblico, sicuramente l'indotto che faccio un ragionamento, appunto sulla base di questo progetto, che è un project in cui ci vediamo rifare lo stadio e scusatemi il termine, non paghiamo niente, ma lo metto tra virgolette, perché ovviamente ci sarà una concessione, se non sbaglio, 90 novennale del o forse qualcosa di diverso del del bene e un po' meno, ecco, ma quelli sono dal mare, va be'comunque. Ci sono delle concessioni comunque di totani per quanto riguarda il nostro patrimonio, che comunque si vede riqualificare quindi a livello di.
Quando guardiamo le attività patrimoniali, noi abbiamo un un upgrade di questo, di questo nostro, di questo nostro immobile.
Sicuramente l'indotto che questa che questo stadio innovativo tecnologico e che sarà finalmente a norma, anche parlavo prima con un avvocato che adesso non c'è più, quindi non lo nomina o comunque che in stadi simili si è giocata anche alla finale della UEFA. Quindi il Rimini, con questo stadio qui potrebbe anche, ovviamente non la semplice, perché sai chi c'è da guadagnare un po' di più fanno anche 80 90.000 persone, però questo è uno stadio che è omologato per andare in serie A, per andare anche fare a fare altre altre. Non dico che vengono da noi, però dico che se uno vuol presentarsi come l'Eurovision poteva venire da noi se avesse avuto i posti per un altro per un altro tipo di code di all'evento, noi saremmo.
A norma. Ecco ovviamente l'interesse pubblico. Oltre a essere il ripristino del patrimonio pubblico e l'indotto, dobbiamo tener conto dell'interesse pubblico, nel senso che abbiamo, anche per un certo senso, come Amministrazione dobbiamo tutelare quello che è il costo del biglietto, del costo dell'abbonamento e, una volta che che vorranno, verranno fatti i lavori, nel senso che non dovranno esserci dei rincari o almeno non non proibitivi per i tifosi e per e per chi vuole andare allo stadio, perché sennò.
Non ha senso nemmeno non non permettere alle persone che vogliono vedere Rimini di vedere Rimini 1 di non vederlo, seppur ci sia lo stadio nuovo o preferivo quello vecchio, quindi bisogna tutelare anche lì l'interesse dei cittadini che vogliono andare a vedere la partita e si passa dalla 9.768 persone di di di capienza al 12.002 circa. Se ho capito bene, la cifra, un pochettino più preciso dovrebbe essere queste, almeno secondo quello che ho sempre spulciato nei documenti.
E comunque, per quanto riguarda il discorso del delle prezzi ed precisazioni per quanto riguarda i metri, la cubatura del commerciale, che sarà sicuramente quella che permetterà al project di essere finanziato dal dal privato senza dover chiedere costi al pubblico perché tanto una parte di di ritorno economico si fa potrà avere non solo per noi che porterà appunto servizi più ai cittadini oltre che allo stadio ma si potrà avere con la cubatura di quel lembo di di immobile che abbiamo visto che si protrae lato, Rimini che adesso non è presente e lì dove ci saranno appunto il commerciale, servizi,
Sapevo anche uno stadio di un museo, di tutti quelli che sono i cimeli, del Rimini degli anni d'oro, eccetera, eccetera, e quelli secondo me sicuramente saranno, come dire, un ritorno all'investimento che farà la società.
Come dicevo, come diceva il Sindaco, è stato protocollato ieri alle 2 e un quarto chiedere informazioni essere in The indignati al fatto che non sia non si possono, non si possono dare, penso sia una fallacia, cioè un.
L'ipocrisia, cioè esalti, a dimostrazione del fatto che i tempi erano ben scanditi, seppur ci son stati dei problemi tecnici, ovviamente perché appunto non si sta progettando allo stadio del del quartiere, ma si sta progettando lo stadio, una di una di una squadra di una città come Rimini che fa provincia, che fa tanti abitanti, che fa che ha una storia ormai secolare di questa squadra e che quindi debba avere una propria dignità e quindi è giusto che le cose e i pro e i finanziamenti, i project e i rendering siano seri, siano fatti bene, spiegano bene e spieghino bene tutto quanto perché noi qui siamo a votare, qualcosa che poi deve essere realizzato. Quindi, intanto, quello che è stata data dal Sindaco e dai tecnici è.
Un'infarinatura, però si tornerà in Consiglio, spero più volte, se magari con un altro tematico dell'opposizione su lavorano presentare perché è merito loro se si viene qui oppure se anche per parlare di quelli che sono i progetti di finanziamento e di remunerazione della de della della società, a che punto costruirai? Quindi vogliamo che questa società sia abbia fonda testa economica abbia lunga vita, perché non vogliamo trovarci poi in degli inghippi a metà strada e quindi si tornerà sicuramente per avere più più informazioni al riguardo, più in termini economici e soprattutto a livello immobiliare, per capire anche tutta questa, questa cubatura del dei servizi quanto quanto costerà e.
Io volevo punto solo chiedere più o meno una previsione, oltre ai tempi burocratici che sono quelli che sono dettati dal decreto stadi, volevo sapere i tempi di costruzione alla luce del fatto che non verrà interrotto il il campionato e quindi sicuramente a livello di logistica di gli interventi degli anche di tutti quanti i lavori ci saranno un attimino de de de dell'ECDC cronoprogramma più più intese più difficile da gestire ma questo è normale e altri è perché è inutile, dove andiamo a giocare dai nostri vicini, direi proprio di no, ecco quindi però non vorrei mai andare a giocare, ecco, va beh sapete dove quindi,
L'importante è sapere anche qua questa cosa qui, quanto durerà in termini proprio di lavori manuale, oltre che la burocrazia, eccetera.
L'ultima cosa che volevo dire.
Appunto, che con questa opera su questa, su questa società finalmente io c'ero e sono molto contento di questa società che abbiamo e che a gestire il CAL Riminicalcio, per il semplice fatto che appunto ci ha ha messo la parola fine, un altro opere incompiute che il pastificio Ghigi vicino Pastificio Ghigi l'area Ghigi perché quell'area lì è veramente,
Una una grande, una grande era una grande occasione sprecata. Saranno un set campi da calcio ad usufruizione del della squadra de dei dei dei giovani, delle giovanili, delle dei tornei, delle squadre che vengono da fuori abbiamo, io ho un amico che il Presidente Santer metri, che organizza tutti gli anni, de dei insomma dei dei bellissimi tornei con squadre a Juve Juventus piccole, ovviamente anche questo è un loro piccolo porta, tanta gente e perché comunque siamo una città attrattiva, non solo per il calcio, certo con queste nuove strutture, ma soprattutto riusciamo queste persone ospitarle, dargli da mangiare, dagli avvertire farcelo, gira una giornata in più, oltre Fitto torneo.
E quindi sicuramente tutto questo, soprattutto se Rimini, speriamo, arriverà in a, perché quello che abbiamo rischiato qualche anno fa e.
C'eravamo quasi fatta se non fosse stata la sfiga di quelli che sono scesi da sopra, che erano e erano da seria più di noi, forse conflitti etnici no, finisco questo intervento e poi concludo.
Secondo me, leggere su Sky Rimini, in crisi aria porterà anche più turismo, oltre che più indotto, quindi confido che in tutto questo progetto servirà a Rimini non solo per i i il la squadra, non solo per i giocatori, ma proprio per la richiesta di tutta la città grazie.
Okay, grazie allora Consigliere di sia.
Sì, grazie Presidente io.
Starei seduto perché, per riprenderli l'esordio del Sindaco.
Una delle poche sere che sono rimasto a casa, una mia figlia ha pensato bene di incrinare mi una costola, quindi mi permetterei di star seduto allora.
Sindaco ha fatto suo apprezzabilissimo intervento, ha fatto la sua bella figura anche oggi ci dia almeno la soddisfazione di riconoscere che quantomeno le nostre richieste di tematiche Hollande li hanno, come dire consentito di fare un po' più di pressioni al privato Souled sul deposito del progetto dai noi le chiediamo poi nemmeno tanto.
Sul sul tema della della mancata informazione al alla città e al Consiglio, devo dire.
È la stessa cosa che era successa maggio.
E mi sembra che la Giunta alterni momenti di propaganda, a momenti di segretezza manco fosse la CIA, ma concordo con lei sul fatto che in certi casi è anche necessario quindi la cosa non ci la cosa non ci scandalizza di certo, anche se in passato ricordo che il mio primo intervento fu su un episodio in cui una eccessiva forse fiducia nei confronti di un solo privato ha creato qualche problemino alle casse.
Del Comune e mi riferisco alla questione del bando ACER.
Detto ciò, nel merito sarò breve perché hanno già detto molti miei colleghi e perché sono convinto come lei dice che non sia semplice far atterrare le cose, quindi non vogliamo fare i sempliciotti da questo punto di vista, però, mi consenta di dirle che non è possibile che il solo fatto che un Consigliere non si accontenti,
Di veder proiettato un rendering e decida quindi di porre domande legittime, e direi anche le uniche veramente importanti in questa vicenda la portino, la portino a dire e ci si senta dare dei gufi ridicoli e poveracci. Io veramente la invito a calmarsi da questo punto di vista, come dipende, allora continueremo a sentirci dire queste belle parole, secondo me ingiustificate proprio perché torno a dire fino a tre anni fa che non ero un consigliere comunale, io stesso mi sarei limitato ad esaltarli all'idea di un nuovo stadio, di una nuova opera, di un rendering che fa sognare tutti noi oggi abbiamo un altro ruolo qui, quindi,
È quasi un nostro dovere porre quelle domande, dopodiché recepisco la sua risposta, che è altrettanto comprensibile, diciamo così, per cui ad oggi i tempi sono prematuri per dare certe certi dettagli, anche se sono convinto che lei o chi per lei già li conosca ma.
Non è questo importante, ripeto, recepisco la sua risposta, torneremo allora a interrogare fra un mese sul tema o a chiedere un nuovo tematico con buona pace della Presidente,
Io avrei avrei effettivamente chiesto io stesso della sostenibilità economica perché, appunto è il punto cruciale della vicenda, non perché gonfiamo, ma perché è nostro dovere, ripeto, così come avrei voluto chiedere anche quali tipi di garanzie fideiussioni saranno previste, ma sono cose che ovviamente abbiamo già visto in altri in altri ambiti per cui mi limito e mi concentro solo a due cose semplici visto che appunto sul resto sembra che non possiamo,
Avere risposte questa sera e due cose semplici, il primo suggerimento, magari banale, ma appunto poi quando non si è coinvolti e.
Si rischia di di far perder tempo tutti, nel nel dire cose che voi potreste avere già in mente, ma che noi non possiamo e non possiamo rischiare che non abbiate in mente quindi il tema dei parcheggi tra dei parcheggi, vorrei sapere quanti posti sono previsti e se è prevista anche la possibilità per i pullman di entrare.
Cosa c'è, Presidente?
Perché era distratta all'inizio?
Eh.
Mi sono giustificato, dicevo, e se s'è previsto che per i pullman e oltretutto colgo l'occasione per dire, come proprietario di un ufficio al Palazzo Flaminio e come me, tanti miei colleghi che spesso si lamentano di questo noi ci troviamo ogni volta che c'è la partita dei divieti di parcheggio nelle nostre aree,
Che peraltro puntualmente.
Vengono dimenticati, li anche i giorni successivi e soprattutto c'è un divieto di parcheggio dalle 2 e mezza, quando di fatto i tifosi iniziano a entrare alle 19, quindi Assessore Magrini, non c'è. Non so chi potrà riferirglielo, però vorrei che ci fosse un po' più attenzione da questo punto di vista per le centinaia di persone che parcheggiano che parcheggiano lì. Perché davvero si.
Però qui la Questura non c'è, quindi non so chi chi potrà parlare con.
Con la questura, però questo è un tema che effettivamente incide su centinaia di cittadini e secondo me basterebbe molto poco, così come su centinaia di cittadini incide il tema sempre dei parcheggi durante le partite e mi riferisco ai residenti noi abbiamo residenti che hanno l'impossibilità di parcheggiare sulle vie di casa, hanno l'accesso chiuso via Balilla e altre e quindi mi sembra che il minimo che si debba fare e che col nuovo progetto si possa risolvere questa questa situazione, ripeto, mi sembra un suggerimento banale, ma nel dubbio e nella e nella mancanza di confronto mi sento di dirlo,
Un secondo aspetto che vorrei segnalare è quello sull'ex Questura senza che lei mi si inalberi Sindaco, perché anche questo è un tema che non può non emergere, perché perché voi avete detto che il tema dell'ex Questura deve essere valutato insieme al progetto stadio quindi è normale che noi oggi le facciamo una domanda e cioè alla luce del progetto stadio è cambiato qualcosa in lei e quindi politicamente e fatelo intuito,
Però la domanda gliela faccio lo stesso fermo restando che Riba, come dire preciso questo lei prima si è.
Infervorato, diciamo così su forse un'incomprensione forse non lo so col col collega Marchese nel senso che lei giustamente dice non mi potete paragonare l'interesse pubblico di uno stadio all'interesse pubblico di un supermercato e su questo penso che lo stesso consigliere Marchese sia d'accordo semplicemente mi sembra un po' un semplificare, per non dire banalizzare, un semplificare la situazione, perché non stiamo parlando appena di un supermercato, ma stiamo parlando di un supermercato che andrebbe a riqualificare una zona degradata posti di lavoro e aumenterebbe la concorrenza di una città che ha la lei, la massima spesa pro capite in Italia per quello che concerne i beni essenziali e quindi l'interesse pubblico come abbiamo più volte tentato di argomentare, noi da questa parte c'è anche da quella parte non si tratta a pena di fare un supermercato contro lo stadio. Penso che anche il collega Marchese non intendesse dire questo, e quindi torno a ripeterle, a chiederle nuovamente se politicamente.
Il deposito di questo progetto e le ha fatto cambiare intenzioni su quell'area ultima cosa è una battuta per la Sovrintendenza, nel senso che mi vien da dire che se la Sovrintendenza avesse usato un centesimo della preoccupazione che ha avuto per l'affacciata Del Neri e le avesse appunto avuta per il famoso anfiteatro, oggi ci troveremo un gioiello che probabilmente avrebbe giocato anche la sua parte nella Capitale della cultura nella candidatura a Capitale della cultura per la quale tutti facciamo il tifo, così come tutti facciamo il tifo insieme a questi ultras, perché questi sono oltre ad davvero facile farlo entrare allo stadio, invece rimanere qua fino a quest'ora complimenti, dicevo, come tutti facciamo il tifo,
Per lo stadio, quindi non c'è no. Non siamo certamente gufi da questo punto di vista con queste parole e le auguro buon lavoro con la speranza e l'augurio che possa guardare da questa parte dei tavoli e vedere almeno talvolta degli avversari e non solo dei nemici. Grazie grazie, consigliere spina per il secondo intervento,
E poi il Consigliere Renzi, perché sarebbe il terzo, il suo, ovviamente.
Molto brevemente, Sindaco, voglio dire voglio che sia chiaro che noi siamo tutti per la città, tutti per lo stadio e soprattutto tutti per l'accettare cittadella dell'atletica, noi siamo per le risposte, per le proposte, però siamo anche per le cose fattibili, non vogliamo che sia venduto soltanto fumo e vogliamo dei The per questo vogliamo dei tempi certi delle risposte certe e abbiamo detto che per il progetto di finanza per il codice degli appalti partendo domani arriveremo all'inizio dei lavori fra due anni. Ecco, vogliamo capire, non è e non è una cosa.
Secondaria lo Stato e lo sa, e lo stadio che sarà costruito fra due anni sarà costruito in un contesto ancora degradato, oppure sarà costruito in un contesto ristrutturato, rigenerato, ripeto, questa non è una cosa secondaria, sarà costruito con spazi verdi vicino via Lago omaggio e parcheggi, come ha detto lei, e se sì, quanti saranno fatti dei parcheggi anche interrati, ci sarà una progettazione per i parcheggi interrati che anche questi devono partire parallelamente,
Noi vogliamo che lo stadio funzioni le ha detto uno stadio da 13.000, io spero anche 15.000 posti. Insomma, facciamolo ora che lo facciamo, facciamolo almeno uno stadio di questa capienza. Noi tutti vogliamo che Rimini ritorni in B. Auspichiamo che abbia anche altri traguardi. Speriamo che arrivi prima o poi nella massima serie. Noi sappiamo anche che elimina la fortuna di essere vicino a San Marino San Marino fa le competizioni internazionali, fa riqualificazioni, non approda alla fase finale, chiaramente, ma fa le qualificazioni per i Mondiali per gli europei, tutte le volte in cui una grande squadra europea viene qua a giocare a San Marino gioca la partita a San Marino principale, ma viene al allenarsi a Rimini. Tante volte non abbiamo visto la Germania, abbiamo visto l'Inghilterra. Insomma, ecco, è un bene per la città, per il turismo, per tutto che la gli che l'Inghilterra, la Germania, quando vengono qua.
Vengono ad allenarsi nel nuovo stadio.
E questo può attirare anche turisti da fuori. Ripeto, anche una semplice partita di allenamento di una grande nazionale è fonte di.
Di attrazione abbiam detto dei concerti degli eventi, cioè son tutti indotti fondamentali, però, per fare questo noi abbiamo bisogno di avere certezze, ripeto,
Lei la prende come una boutade, o comunque come un modo per fare opposizione non concreto, però io credo veramente che l'Amministrazione debba valutare l'idea di abbandonare l'idea di costruire le case popolari attaccata allo stadio proprio per i motivi che ha detto lei per dare spazio ai parcheggi a servizio dello stadio perché non si può creare uno stadio senza parcheggi ed è il discorso parcheggi, è completamente connaturato e attaccate, connesso con lo stadio e come dire, facciamo uno stadio, ma non lo facciamo, lo facciamo senza.
Lo facciamo senza le gradinate, noi perché ci sono fondamentali, io, quando voi avete portato qua in Consiglio comunale l'idea nefasta di fare le tettoie sui distinti lato Riccione, io mi sono opposto perché ho detto non dobbiamo fare le tettoie per i distinti all'audizione, dobbiamo fare lo stadio nuovo, non possiamo andare a spendere i soldi su uno Stato vecchio insufficiente che non va bene. Vedo che i tempi, come spesso accade, mi hanno dato ragione. Noi stasera stiamo davvero a parlare di un progetto importante su cui tutti ci teniamo e che vogliamo portare fino in fondo.
Ma vogliamo capire effettivamente per fare questo Sindaco e la cittadella dell'atletica ci dia qualche risposta quando parte deve partire domani, perché la Cittadella della te, che necessariamente è prodromica a tutto il settore stadio, quindi noi lo vogliamo domani, settore stadio, ma per questo dobbiamo partire subito e quindi io spero che nella sua replica nella sua risposta CdA risposte certe su questi aspetti. Ci dica come quando incominceranno allora gli espropri delle aree di via Melucci, perché dobbiamo incominciare a essere concreti, ripeto, Rimini, vince e noi vinciamo se vinciamo tutti quanti assieme, ma se andiamo dritti verso la meta,
Si è cercato più volte di fare di dilazionare i tempi, facciamo dei bracci di ferro e forse non so quanto creduti nei confronti di ASI, ecco, smettiamola quel braccio, no, glielo dico Sindaco Sindaco, smettiamola o quel braccio di ferro perché se noi mettiamo il braccio di ferro nei confronti di ASI ci si sblocca anche la partita dello stadio lei lo sa se tutti andiamo d'accordo e facciamo le cose, ha finito il più concordate equi, concordate. Tutte le nostre partite partite in senso urbanistico si svolgono nel modo migliore nell'interesse della città. Ecco ci dia risposte chiare su questi punti e vedrà che noi la sosterremo su questi aspetti.
Allora, per l'intervento del Capogruppo consigliere Renzi?
Eh, sì, è prenotato proprio quando ho dato la parola al Consigliere Renzi, adesso Consiglieri un attimo.
Io ho detto che mi ero dimenticato di fare una domanda al Sindaco e colgo l'occasione per farlo, in modo che magari anche nella risposta può dirci qualche cosa allora Sindaco, io mi rifaccio a quello che lei aveva già detto.
Qui in Consiglio e ha ribadito sulla stampa. Se l'operazione con la società privata che attualmente è in corso non andasse in porto, non andasse in porto e io, quando dico questo perché io ne ho viste di queste operazioni che non sono andati in porto, io mi ricordo quando ci doveva ricostruire dello stadio con i 300 i motori immobiliari pazzeschi no di centinaia e centinaia di appartamenti in giro di qua e di là e io mi dissi che non ero assolutamente d'accordo nel cementificare in un modo veramente obbrobrioso la città, e infatti poi quell'operazione non andò in porto, diciamo la verità adesso io non conosco il motore economico, il motore che poi dovrà essere valutato dai vengo da lei dei nostri uffici, perché anche qui c'è un problema, poi non solo tecnico, ma c'è anche un problema di tipo politico.
Perché sui motori immobiliari giudizio deve essere politico. Non può essere diverso. Allora io quello che chiedo al Sindaco e appunto, se questa operazione non andasse in porto, se comunque resta tra le priorità dell'Amministrazione comunale Sindaco, che magari il Segretario, se mi può non disturbare il Sindaco, la ringrazio perché faccio la domanda al Sindaco se.
E allora no, dicevo, Sindaco, se l'operazione non va in porto, non va in porto, no, per che non è accettabile il motore economico che ci viene proposto a sostegno dell'operazione, ecco, lei ritiene che veramente l'operazione stadio c'è comunque una priorità dell'Amministrazione come ha anticipato e sostenuto.
Dirò di più, dirò Sindaco allora si ricorda la soluzione A e la soluzione B per ritornare al discorso fatto un anno fa in questo Consiglio, allora adesso è da valutare la soluzione A sia una soluzione compatibile con l'interesse pubblico e dalla città.
La soluzione B la soluzione B ecco, vorrei avere qualche chiarimento, c'è, lo può dire se prevede quella che era un'operazione no, sulla quale discutevamo un anno fa, dell'ampliamento della tribune distinti e copertura della disciplina distinti, oppure se prevede la realizzazione di un nuovo stadio completamente con le risorse comunali, con le risorse comunali? Allora perché qui resta il discorso che i tifosi vogliono vogliono la vicinanza della tribuna al campo, io dico solo una cosa che stanno in dei distinti, come è successo a Empoli, come hanno risolto il problema. Penso che dai festini ci vede meglio che dalla curva. Sinceramente ci ricorda. Ho sostenuto questa tesi qua dico questo perché allora allora le Iris, perché se dobbiamo fare il conteggio delle risorse, l'ora lei aveva destinato 2000 euro aveva destinato per quella operazione minimale ampliamento e copertura distinti. Sì, 2002 scusi, 2 milioni di euro. No, adesso non ho sinceramente co cosa intende, cosa intende fare, se l'operazione non non va a buon fine? Ecco questo per chiarezza, perché chiaramente lei ha detto questa sera che l'operazione pista d'atletica costa 10 milioni di euro. Allora chiaramente, se l'operazione, cioè l'operazione pista d'atletica, a questo punto si realizza anche se, anche se lo diciamo, l'operazione a non trova la sua soddisfazione, mi sembra di capire, mi sembra di capire.
Ecco, allora voglio dire attrezziamoci per quanto riguarda le risorse, perché dobbiamo tenere presente che dobbiamo ricorrere ai mutui a carico del Comune per far fronte alla situazione, per realizzare questi interventi e quindi non c'è niente da fare. I soldi dal cielo non arrivano no. Il PNR ha finito la sua stagione, quindi Sindaco se ci può dire qualche cosa su questa cosa, su queste ultime domande, che io le faccio anche per sapersi, anche perché io dico una cosa lei deve essere in una condizione in cui deve valutare serenamente c'è l'operazione a è compatibile con l'interesse pubblico della città perché se non lo dice lei che non è compatibile e poi lo diciamo noi,
Come abbiamo detto a suo tempo, quindi, siamo magari questa potremmo essere d'accordo sulle valutazioni,
Consigliere Ceccarelli.
Sì, grazie, allora abbiamo, almeno io ho capito, che siamo tutti d'accordo che Rimini in merito i uno stadio nuovo.
Uno stadio adeguato alle aspettative dei tifosi, quindi questo Consiglio comunale, al di là delle dei diversi toni, credo vada tutto nella direzione di trovare nei tempi più brevi possibili le risorse, i partner, perché la cosa diventa reale, fattibile il più presto possibile.
E anche il mio augurio, naturalmente,
Proprio per questo chiedo al Sindaco che magari tenga conto di quelle che sono le problematiche oggi esistenti di quello che è lo stadio, non delle dimensioni, come abbiamo visto i prospettato ci sono né le c'è la necessità io magari è già stata fatta questa valutazione questa ricerca,
Questa valutazione dell'esistente come ci si arriva allo stadio?
Come si si parcheggia, come chiaramente questa vita, oggi molto lenta dello stadio diventerà diventerà poi amplificate, così come auspicato dalla vita che verrà portata dal centro commerciale, ma anche, come è logico ed è intelligente, l'utilizzo di questa struttura.
Ah di molti giorni di molte serate, sappiamo che oggi e crea complicazione un evento ogni 15 giorni, il concerto di Vasco Rossi, abbiamo visto quanto è impegnativo e per evitare proprio di non dover perdere tempo e il cronoprogramma che abbiamo sentito è stato ottimistico e quindi ci vogliamo augurare che rimanga quello per evitare che questo tempo di 20 più lungo non vogliamo costruire le condizioni, perché poi qualcuno magari fa ricorso. Si mette di traverso, nasce il comitato, perché se ci sono tanti favorevoli, sicuramente poi potrebbe essere che qualcuno che abita lì non è così felice. Allora io mi auguro che vengano fatte tutte le valutazioni per tempo, in modo che nella prossima.
Volta che andiamo a fare il una valutazione di quel progetto, abbiamo tutti gli elementi per far prima che si può e tutti nella stessa con la stessa determinazione per ottenere il risultato. Non so se lei sarà in grado di dare delle risposte, perché le varianti solo urbanistiche, che comporta questo progetto, di se sono anche delle volte incompatibili con quello che sento dire nelle altre serate o quando, quando dobbiamo approvare altri progetti, le varianti di questo livello sono importanti, quindi mi auguro che, vista la determinazione e la voglia di mettere a piedi in piedi questo progetto, tengano conto di tutta la burocrazia e di tutti gli inconvenienti. Quindi, per lo stadio, ci siamo tutti facciamolo con le idee chiare, senza illudere nessuno. Grazie, ok, grazie. Non vedo altri interventi.
Dichiaro quindi chiusa la discussione, allora passiamo alle repliche col Sindaco.
Sì, grazie grazie ai Consiglieri e ai contributi.
E allora io vorrei che fosse chiara una cosa in realtà l'avevo detto in apertura i dettagli progettuali l'avevo sottolineato nel mio intervento di apertura non potevano e non possono essere dati questa sera.
A fronte di però, insomma, i Consiglieri, quantomeno quelli con più esperienza, lo sanno perfettamente.
Agli altri lascio la buona fede dell'errore.
24 ore fa è stato presentato protocollato questo documento delle fattibilità progettuali, come prevede la legge stadi ventiquattr'ore fa, c'è anche un PEF allegato, questi documenti sono tutti da studiare, ma questo lo dovremmo fare, considerare che abbiamo 60 giorni.
60 giorni, un gruppo di lavoro già costituito si deve mettere già da domani, praticamente già da oggi costituito da domani, a studiare malloppi di documentazione dei piani economici finanziari.
Per poter arrivare alla dichiarazione del pubblico interesse del progetto presentato, quindi, è evidente e mi infervoro, sì, mi infervoro rispetto a richieste di dettagli che io non sono in grado di dare, ma l'avevo detto in apertura diciamo che forse è sfuggito.
Ho detto però che una cosa è chiara, lo stadio viene fatto nell'attuale sedime, non c'è un motore immobiliare e le funzioni individuate in quella piastra che viene realizzata sotto lo stadio con un modello analogo, perché cosa sta accadendo che Aurora immobiliare attraverso legge state sta presentando dei modelli piuttosto simili nel caso di Rimini di Fe viene chiaramente differenziata alla presenza della facciata storica, però il come dire, lo schema progettuale è simile a Lucca come a Varese come a Rimini, ma secondo me è una mossa intelligente perché questo diciamo,
Minimizza, diciamo, riduce i costi progettuali e rende più speditiva anche tutto l'iter, diciamo relativo anche alla al piano economico-finanziario. Ecco adesso davvero nei prossimi giorni, nelle prossime settimane, voi Consiglieri, lo sapete, diventa estremamente delicato, perché non mi ricordo se l'ha detto il consigliere Renzi e cioè sulla pubblico interesse, cioè i consiglieri e la parte tecnica dei Consiglieri, la Giunta, tutti quanti dovranno chiaramente valutare se sussiste o meno,
I dettagli progettuali verranno presentati, così come provvede lì prevede l'iter della legge stadi nei 60 giorni successivi alla dichiarazione del pubblico interesse, quindi, qualora venisse dichiarato il pubblico interesse verrà presentato il progetto di fattibilità tecnico, economica, una sorta di definitivo, quello che viene de no.
Diciamo.
Denominato come progetto definitivo,
Quindi c'è una.
Cadenzamento dei tempi chiaro, netto proprio dalla legge stadi, allora questo per replicare al fatto che non sono stati dati i dettagli, poi è ovvio che il pubblico interesse si determina su cosa,
Sull'investimento l'entità dell'investimento proposto sui relativi anni richiesti per il diritto di superficie, insomma, dico cose ovvie e queste verranno tutte approfondite nei prossimi nelle prossime settimane.
Eh.
Se già prima è stato più volte dichiarato, perché insieme allo stadio e alle funzioni che si immaginano, sotto c'è il tema della Cittadella dello Sport, la pista di atletica, che è estremamente importante, perché non c'è solo il calcio, esiste quindi un mondo sportivo che in quella collocazione io credo che quella sia la più indicata per carità, l'altra era quella di Rivabella analogamente non di proprietà del Comune e perché anche quella di Rivabella diciamoci avrebbe reso necessario l'esproprio.
Dico a Ruffo spina, noi non possiamo andare a trattativa, esistono dei parametri, dei valori prefissati e quelli dobbiamo cioè non è che possiamo mettersi a trattare quindi tra privati, sì, quando c'è di mezzo un un Comune, in questo caso no, quindi quella è l'area individuata la era poco fa qui al mio fianco non la dottoressa ballerino ma la Chiara Fravisini che già al lavoro sulla progettazione della pista di atletica la,
Oggi pomeriggio, vero, avete incontrato le associazioni sportive, quelli dell'atletica, quelli del frisbee, i pesisti, perché è già partito questo confronto, devo dire che.
Poi lo chiederete voi direttamente, giustamente, nel vostro ruolo di Consiglieri alle società sportive, ma il riscontro è stato a dir poco positivo da parte loro.
Volevo volevo dire, appunto, che è tornato spesso fuori il tema del pubblico interesse dello stadio piuttosto che del supermercato, insomma.
Consigliere De sia ha detto, beh, è evidente che lo stadio è un pubblico interesse diverso da quello di un supermercato, non tutti la pensano così perché il vicepresidente di Forza Italia ha detto che il pubblico interesse sta in un supermercato e non in uno stadio che da lì va spostato.
Davide Frisoni, vicepresidente di Forza Italia, ha dichiarato questo a mezzo stampa, quindi ognuno, per carità, tutto legittimo, tu tutto e.
Va bene per dire che poi, nel anche nel panorama politico riminese ognuno ha le sue idee, attenzione per arrivare ad ASI, visto che è stata più volte richiamata, io credo che quella sia una situazione da risolvere, non attraverso un braccio di ferro noi il braccio, le braccia ce li abbiamo conserte in attesa di un confronto positivo con la proprietà di quell'area alla quale abbiamo già detto pubblicamente poi qui tutto viene altrove e Buffon tutto attraverso giornali, poi atti concreti non ve ne sono stati depositati no,
Diciamo cose particolari ulteriori non sono state depositate, ma noi abbiamo già detto a mezzo a mezzo stampa a mezzo stampa perché l'interlocuzione avviene così, purtroppo 1.500 metri quadrati di supermercato va bene, quello ci hanno chiesto, è quello, noi abbiamo accolto 1.500 metri quadri noi li accogliamo, non accogliamo il tema di una struttura accessoria di 4.500 metri quadrati perché è offensiva.
È offensiva, non esistono supermercato di 1.500 metri quadri con 4.500 metri di magazzino, lo dico una volta per tutte, troviamo un punto di caduta che sia quello di di tutte le strutture di 1.500 metri quadri, anzi ne diamo anche un po' di più e ha dato un po' cosa vi dico,
Ma non possiamo accettare.
Che si voglia una struttura di magazzino il triplo della superficie del de de del supermercato stesso su via, io credo che in cuor vostro tutti voi vi rendiate conto che è un qualcosa di inaccettabile.
Poi parliamo su tutto il resto, le funzioni residenziali, le funzioni, cioè quelle che son stati che ad oggi sono agli atti, se non sbaglio, vero?
Le prime le prime io rimango alle cioè valutiamo tutto, ma non può essere impuntarsi sui Mag sulla superficie dei magazzini perché, lo ripeto per la terza volta ci hanno chiesto 1.500 metri quadri, va bene, va bene.
Dico che va bene, quindi coinvolgo in questo sforzo collettivo la minoranza, qualora abbiate rapporti con legittimi e sia chiaro che quelli tipici di di di di di una di una forza consiliare va bene, accettiamo i 1.500 metri, quadri okay, bene, basta, cosa devo dire, questo è il tema supermercato, perché è chiaro che il quadrante di Ugo Bassi,
Va riqualificato, fosfina va riqualificato insieme. Ecco una cosa che un po' mi ha fatto infervorare sempre col consigliere Marchese e mi scuso per i toni ma sui contenuti. Sulla sostanza rimango convinto delle mie idee quando sento dire ah, ma la pista di atletica dovrete fare alla ex Giulio Cesare, cioè veramente mi mi cadono, mi cade la giacca, diciamo.
Perché perché?
In quel perimetro di città dove già avete visto è stato demolito tutto stato demolito e porzioni di mura della della caserma. L'idea siamo stati, noi possiamo dire sì, lo diciamo dalla direttrice nazionale del demanio, la dottoressa Dal Verme, che è la massima rappresentante del demanio, abbiamo avuto un incontro con lei e con tutta la struttura, la loro intenzione non solo ragionare e questo mi ha aperto il cuore in termini, io credo, giusti nodi, padre di buon buon padre di famiglia, ovvero,
Oggi la questura paga un affitto, oggi la Guardia di finanza paga un affitto, oggi la Polizia stradale paga un affitto, a oggi la Prefettura paga un affitto, realizziamo la Cittadella della sicurezza di proprietà dello Stato all'interno dell'ex sugli acceso, non mi sembra una logica di da buon padre di famiglia che abbiamo tutti sposato.
Io vado oltre la dottoressa Dal Verme ha detto per noi quella non è solamente una, come dire una una posta di bilancio che vogliamo tagliare in termini di locazioni passive e una rigenerazione di un pezzo di città che noi abbiamo sempre chiesto perché quel fortino che era una caserma, quindi era giusto che fosse un fortino, verrà aperto alla città e dentro io ci vorrei stare abitare vicino alla questura vicino ah ah, ah ah, come a una prefettura, io credo che chi abita nella zona avrà oggettivamente un beneficio importante e ci sarà una rigenerazione di quel quadrante. Quindi noi non è che consigliere Markey, potevamo immaginare di fare la pista di atletica dentro alla Caserma, Giulio Cesare.
Perché perché?
Qual è?
No, ha parlato, lei ha parlato della pista di atletica che poteva essere individuato da lì, come per fortuna veniva registrati, quindi non ha avuto le allucinazioni e di questo sono certo magari fra mezz'ora mi vengono se se non chiudiamo, ma va bene.
Cerchiamo di riqualificare quadrante di città importanti, la Cittadella sicurezza alla zona stadio, che io credo potrà avere in quell'intervento che c'è stato presentato al netto del pubblico interesse, al netto di tutte di tutto il percorso che poi faremo assieme e come Commissioni consiliari competenti come Consiglio comunale, perché poi la sostanza della proposta da qui a qualche giorno, qualche settimana, verrà fuori e io stesso vi assicuro, al di là delle macro funzioni che mi sono state accennate, ancora non ha avuto il tempo da ieri ad oggi di sfoglia armi, tutto quel malloppo di che vi assicuro è e sostanziosa, quindi io credo,
Ah piano A piano B mi chiedeva il Consigliere Renzi.
Piano A, è quello che abbiamo presentato questa sera, io spero che vada in porto.
Ruffo spiacevole, ma ci vorranno almeno due anni perché partono i lavori, sì, sì, è verosimile e magari ce ne vorrà un anno, un anno e mezzo più o meno per realizzare, non lo so se due mi hanno detto che sono ormai un modello consolidato ma va beh diciamo realisticamente tra i 3 e i 4 anni per inaugurare quella quella cioè diversamente racconteremo le favole,
Ci sono due.
Come dire delle tempistiche obbligate solo per tutto l'iter urbanistico e di approvazione in Consiglio e poi il tempo di costruzione.
Però è chiaro che se non va in porto il piano a noi lo sappiamo già tra pochi mesi perché se non viene determinato il pubblico interesse, tutto noi procederemo sul piano B, allora il piano B intanto è implicitamente già c'è una un passo in avanti con il trasferimento della pista di atletica di tutte quelle funzioni perché quello sarebbe in ogni caso necessario al di là che lo faccia il privato o il Comune quindi ed è ed è già,
Finanziato, guardo.
Col conto consuntivo noi abbiamo le risorse già per finanziare quei 10 milioni di euro necessari per la Cittadella dello Sport, che non sto a ripetere con tutte le sue funzioni, è chiaro come un consigliere, gli esperienza come il Consigliere Renzi sa che se dobbiamo fare il piano B dobbiamo sicuramente attivare anche dei mutui e procedere come io ho sempre detto per stralci, perché nel momento in cui comunque la pista decolla e atterra in via Melucci noi abbiamo le condizioni per per stralci avvicinare curve tribune con ovviamente il il il rettangolo verde che dovrebbe traslare in avvicinamento alla tribuna storica, questo è,
Come dire, siamo nelle condizioni di farlo, io spero che vada in porto, ovviamente il piano A.
È stato detto prima una cosa, lo stadio dovrà rimanere di proprietà comunale, ovvio che si come in tutti i progetti di finanza dopo x anni.
25 50 90 99, questi sono i termini spesso in ballo.
Dopo quel periodo allo stadio torna pienamente di proprietà comunale o meglio.
Rimane sempre di proprietà comunale temporaneamente gestito da privati e io non so se ho risposto a tutto sinceramente ho.
Cioè.
Ai tempi è finanziata col consuntivo, quindi abbiamo già 10 milioni di finanziamento. Abbiamo già la nostra Fravisini, che ha fatto uno studio di fattibilità e abbiamo incontrato oggi pomeriggio le associazioni sportive, cioè ci siamo messi al lavoro tra i tanti che dobbiamo seguire, ma è normale, come tutte le Amministrazioni, non è che siamo degli eroi, anche questo sicuramente è un un bel peso in termini di responsabilità che ci mettiamo sulle spalle, ma sono convinto che comunque vada piano piano. B Rimini, finalmente arriverà all'agognato traguardo di avere delle infrastrutture sportive sempre più all'avanguardia, posto quello che già si sta facendo e sia stato fatto dalle dagli interventi più piccoli, penso a Promosport in via della Fiera, al penso a Corpolò allo stadio di calcio di Corpolò, penso a Miramare che il manto erboso che verrà rifatto nella prossima estate penso alla la palestra Karim che verrà ristrutturata. Insomma, lo sport è qualcosa su cui vogliamo puntare, perché uno dei fattori di di aggregazione e di socialità più importanti. Al di là della squadra, insomma, speriamo che Riminicalcio arrivi più in alto possibile. Poi, però, se lo sport di tutti i giorni, dei bambini e delle bambine, dei ragazzi degli adulti che dobbiamo mettere nelle condizioni di poter espletare al meglio con infrastrutture adeguate, quindi in bocca al lupo, mi sento dire a noi stessi perché abbiamo una bella sfida davanti okay, allora procediamo con le dichiarazioni di voto che vi ricordo, ovviamente sono sui due ordini del giorno. Tre minuti, Consigliere Brunori.
Allora?
In piazza a questo discorso, che definisco di verità del Sindaco che giustamente ha detto non vendo fumo e 3 4 anni ci vogliono. Se va tutto bene la verità, possiamo dire alla gente no, guardate domani giocata del nuovo stadio sognate, ci rivediamo il prossimo anno. In questo periodo giochiamo al Prater di Vienna, no, ci vogliono 3 4 anni, se va tutto bene, oltretutto bisogna essere dir la verità, se va tutto bene, perché in Italia molte volte le cose non vanno neanche così bene e molte volte le cose vanno più avanti e la verità è un'opera importante, un'opera grossa con molti soldi e molte volte ricorsi su ricorsi materiali dite che falliscono subappalti. C'è di tutto in Italia e quindi non possiamo dire alla gente che domani avrete dello stadio, giocheremo bello, avrò vedrò la partita come lo stadio Friuli. Quindi che cosa voglio dire? Lei ha parlato di piano A piano B e io ho tirato fuori il piano C.
Piano C è quello, visto che per quattro anni 3 4 non avremo lo stadio soprattutto bene, io chiedo semplicemente di avvicinare la curva.
Niente di più al momento vicino alla curva, per due anni, per tre anni e in tubolari l'avviciniamo di adesso per due o tre anni, quindi è una cosa molto fattibile, come ha fatto la Paganese. Niente di più, basta andare a vedere come lei ci ha fatto vedere, rendere che va a vedere il rendering della dello stadio della Paganese Calcio Stadio da 7.000 posti, niente non è enorme, dove hanno fatto niente di più curva con tubolari dalla parte di qua della pista atletica molto semplice, accontentiamo i tifosi, accontentiamo nel frattempo anche il cittadino che giustamente paga per andare alla partita un inc un indotto economico minimo, costo economico minimo in attesa di, quindi io so già come andrà a finire non mi illudo intanto a finire in quella maniera poi magari fra qualche tempo ne riparleremo perché andrà a finire in maniera diversa e mi darete ragione grazie.
Allora ricordo ai Consiglieri tutte le volte mi tocca farlo che quando uscite dall'aula definitivamente ce lo dovete comunicare.
Sì, per far sì che non accada di nuovo, lo comunico che se qualcuno avesse l'intenzione di percorrere l'uscita dell'Aula, ce lo deve comunicare, grazie, prego, Consigliere Zoccarato.
Sì, grazie Presidente, a me dispiace, signor Sindaco, che lei si agita, diciamo sulle nostre domande. Va da sé che questo è un tema che sta a cuore a molti e noi ovviamente vogliamo saperne il più possibile e quindi, ovviamente, se lei non è in grado di rispondersi, insomma, ci risponderà Alessio, mettersi il cuore in pace e che sicuramente, per i prossimi, per le prossime settimane e per i prossimi mesi a venire vi staremo in maniera estremamente positiva, perché comunque le premesse sembrano positive. Vi staremo comunque con il fiato sul collo, perché noi pretendiamo di sapere, pretendiamo di conoscere, peraltro, abbiamo appreso, insomma, che questa società bene o male gli stadi li fa tutti uguali, quindi forse qualche strumento per fare dei ragionamenti in più. Questa sera avremmo potuto riceverli, anche perché noi vorremmo evitare un domani di.
Di trovarsi, come al solito, a dovere puntare il dito. Ecco, in questa fase, ahinoi, anche dalla parte dell'opposizione, vorremmo dare no il nostro contributo per evitare spiacevoli situazioni alle quali poi dopo abbiamo già assistito negli ultimi decenni e dopodiché, andando un po' a replicare, appunti spot, lei non mi può del contestualizzare alcune battute del collega Marchese perché il fulcro del discorso è chiaro. Le scuole della Colonnella rimangono, diciamo senza poli sportivi, e quindi sarà un problema, sarà un problema, diciamo perdono, perdono parecchia offerta, diciamo così, sotto certi punti di vista e no, ma il tema qual è è che dovremmo ragionare su delle alternative da proporre. Questo è un tema che sicuramente nei prossimi mesi nei prossimi anni dovremmo dovremmo affrontare. Purtroppo, signor Sindaco, non ha risposto alla mia domanda per quanto riguarda la soluzione alternativa sulla pista di atletica, perché se è vero che ci vorranno due anni, diciamo per far partire i cantieri, io sono convinto che quando i cantieri partiranno tutte le attività al di fuori del calcio dovranno sloggiare. Io sono convinto che tra due anni che tra due anni e tra due anni e la soluzione alternativa non sarà pronta, quindi io voglio capire e tornerò a chiedervelo già dalle prossime settimane, se avete già in mente delle soluzioni alternative e quali perché per l'atletica la vedo complicata per il frisbee, probabilmente saranno altri campi da calcio, dove c'è già una richiesta enorme e non siamo in grado di garantire con la nostra offerta. Ciò detto, concludo con l'ultima battuta al nuovo stadio. È un interesse pubblico, un supermercato, non è un interesse pubblico buttare giù però quello schifo di via Ugo Bassi sì e se e se e se vogliamo che lo faccia un privato, il privato si vuole guadagnare in qualche modo come sullo stadio. Quindi prendiamo tutti atto. Voto favorevole sugli ordini del giorno dei colleghi. Grazie, Consigliere Angelini.
Grazie Presidente, siamo in dichiarazione di voto, per cui io non aggiungo nient'altro a quello che è stato già discusso questa sera, perché alla fine dobbiamo andare a votare i due ordini del giorno che ho presentato io e il Consigliere Brunori e quindi parlo diciamo è chiaro che il mio voto do il mio voto positivo il mio ordine del giorno ci sarà sottointeso da parte mia.
Ho più difficoltà, ma ne ho già parlato col collega Brunori a votare il suo perché io, nel mio ordine del giorno, ho parlato di basta pezze e lo spostamento solo dalla curva a ridosso del campo, per me è una pezza.
Capisco che lo state aspettando da tanto tempo e poco. Questa è una cosa che è un dato di fatto, però, alla luce del fatto che abbiamo un piano A in cui si potrebbe rifare lo stadio di sana pianta e un piano B con cui sicuramente si metterà mano allo stadio, per comunque intervenire e rifarlo, spostare la curva con tempi che ci sono in mezzo e tutto quello che concerne, perché comunque non si tratta solo di avvicinare la cura, ma si tratta anche di delimitare l'area perché chiaramente chi chi Vaia è in curva non non deve entrare in campo e questa è una cosa abbastanza semplice da capire e per cui ho delle difficoltà a votare positivamente l'ordine del giorno il Corriere del collega Brunori. Probabilmente mi asterrò per perché riconosco comunque,
E la fatica e l'impegno nel come ho avuto io nel nel produrre il mio ordine del giorno. Per quanto riguarda il mio, io ho chiesto degli impegni a chiarire la situazione. Mi son stati dati, non vedrei alcun motivo per cui non votarlo positivamente, però è chiaro che lascio a voi la scelta grazie.
Grazie Consigliere, Cancellieri.
Guardando l'ordine del giorno del Consigliere Brunori, mi mi accodo a quanto detto il collega Angelini, tra l'altro noto che ha fatto il copia incolla dello stesso ordine del giorno presentato.
Ma quasi molto simile, diciamo in ogni caso impegnerebbe, lei vorrebbe impegnare l'Amministrazione a spendere 1 milione e mezzo di euro per una tribuna temporanea, non me ne vogliano i tifosi della Rimini Calcio quando dovremmo ci auguriamo andare incontro ad avere una soluzione ben più definitiva abbiam parlato di cifre questa sera giustamente la minoranza ogni tanto fa le pulci sui conti alle amministrazioni su come andiamo a investire.
I quattrini dei dei nostri concittadini e io sinceramente, a nome della maggioranza, non mi sento di votare positivamente un ordine del giorno che impegna a costruire una tribuna temporanea, ci auguriamo tutti e quindi a investire 1000000 e mezzo per qualche anno di servizio come chiederemo pazienza eventualmente se ci darà ad attendere alle associazioni sportive quando ci sono lavori pubblici e chiederemo pazienza alla tifoseria che penso comprenderà se arriveremo ad avere una una soluzione definitiva a questo ci auguriamo,
Al consigliere zuccherato io facevo il Serpieri e andavo a fare ginnastica allo stadio anche in inverno.
O sotto le tribune dei distinti, che giocare a pallavolo diventava difficile. Ricordo qualche volta, credo se arriverà in via Melucci che non credo di sì, tanto di fatto da dal Centro Studi attuale di via di via Sirani una struttura adeguata. Secondo me non andremo a creare un grosso sacrificio, quindi, ripeto, voto contrario. Al al al all'ordine del giorno del Consigliere Brunori, mi sembra che quello del Consigliere Angelini, il Sindaco, abbia risposto per quello che si può rispondere con un progetto arrivato ieri, e credo che i colleghi abbiano compreso che tutti i dati non potevano essere dati, quindi voteremo ambedue contrari.
Consigliere Renzi.
Noi, come Fratelli d'Italia e prendiamo atto che c'è stato positivo questo confronto in Consiglio comunale, chiaramente dovranno essere verificate tutti i passi successivi di questa operazione, sia che sia la soluzione A o la soluzione B che venga adottata.
Ecco, comunque seguiremo attentamente.
Di diciamo questa fase per la ricostruzione e dello stadio e soprattutto ci fa piacere, penso che sia stato riconosciuto il fatto importante che la relazione della pista d'atletica comunque precede l'operazione e di costruzione del nuovo stadio, ecco, a questo punto.
Rebus sic stantibus, dicevano i latini.
Io penso che anche l'ordine del giorno del collega Brunori sia superato per quanto riguarda, diciamo le esigenze e di volere di voler consentire ai tifosi della curva est di realizzare una struttura che io ritengo piuttosto scena, lo dico sinceramente lo dico una struttura, perché.
Creare una struttura in tubolare su quello che è la pista d'atletica per 1.100 tifosi penso che sia un'operazione, ecco.
E poco rispettosa per l'atletica, perché se nel frattempo noi sosteniamo una gara di atletica, non vediamo neanche più chi fa il percorso della pista d'atletica, perché è nascosta dalla tribuna, ecco ci sarebbe, ci sarebbe un'interruzione visiva di chi usa la pista d'atletica, quindi io.
Penso che quello che mi auguro che quello che questa sera ha detto il Sindaco sulla relazione della pista d'atletica e che ho chiesto prima dell'operazione stadio, perché si aiuterebbe a risolvere molti problemi e sarebbe un'infrastruttura importante e soprattutto anche per la nostra città, che una volta tanto a fronte ai problemi dello sport che non si riducono solo al calcio no ma che veramente vuole dare spazio ad anche gli altri sport e all'atletica che è un settore meraviglioso,
Quindi allora, se le cose vanno così, io penso che sia inopportuno prevedere e con strutture no queste dalla curva est in tubolari, ecco perché noi non possiamo votare, diciamo questo ordine del giorno, anzi ci auguriamo quasi che il collega Brunori alla luce degli impegni del Sindaco magari lo ritiri ecco,
Per va, be'in, ogni modo ognuno okay d'accordo.
Allora chiediamo alle dichiarazioni di voto che non ne vedo più e passiamo alla votazione.
Partiamo dalla proposta di delibera numero 25.
L'ordine del giorno presentato dal consigliere Angelini, stadio Romeo, Neri, piste di atletica leggera quale futuro vi invito a votare.
Allora controllate tutti di aver votato che non ci tornano, ovviamente i voti fatte tutti un check ai microfoni.
Sì, il Sindaco ha votato, io ho votato.
Okay va be'dichiaro chiusa la votazione.
Insomma.
Allora, con 7 voti favorevoli, 20 contrari, 3 astenuti, la proposta è respinta, passiamo alla votazione dell'ordine del giorno presentato dal Consigliere Brunori, elisi del Consigliere Brunori Lisi spostamento curva est.
Potete votare.
Allora dichiaro chiusa la votazione.
6 voti favorevoli, 20 contrari, 4 astenuti, la proposta è respinta.
Allora vedo che ci alziamo tutti sono le 22:57 minuti, dichiaro conclusa qua la seduta di Consiglio comunale, buona notte a tutti.