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C.c. Rimini del 7.3.2023, ore 18:30
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Buona sera a tutti ci accomodiamo, iniziamo.
Prendiamo posto.
Buonasera a tutti.
È il Consiglio Comunale numero 5.
C'è qualcosa che rimbomba la seduta consiliare odierna è stata convocata in presenza in videoconferenza su richiesta, come specificato nella convocazione.
Sono le ore 18:43 e do la parola al Segretario per l'appello.
Grazie Presidente, buonasera a tutti, procedo con l'appello.
Jamil Sadegholvaad,
Angelini, Matteo.
Barillari, Annamaria.
Bellucci, Andrea.
Assente cancellieri, Luca Carminucci, Edoardo assente.
Casadei Giovanni assente.
Ceccarelli Enzo è collegato, vedo il consigliere videoconferenza ci sente sì presente in videoconferenza Corazzi Giulia.
De Leonardis Daniela.
Assente De Sio Luca.
Assente di campi Addolorata presente Di Natale Barbara.
Guaitoli Emanuela.
Lari Michele.
Lisi Gloria assente, Marcello Nicola, assente, Markey, Loreno, Marchioni Elisa.
Messori Ilaria.
Assente Murano Brunori Stefano.
Neri, Giuseppe.
Pari Andrea.
Pasini Luca.
Assente Petrucci Matteo.
Consigliere Petrucci, collegato in videoconferenza Ramberti, Samuele.
Renzi, Gioenzo.
Assente soldati serena.
Assente, Spina Carlo Ruffo, assente Tonti, Marco.
Consigliere Tonti è collegato in videoconferenza Zamagni, Giuliano presente Zamagni, Marco.
Assente Zoccarato, Matteo assente, procedo con la seconda chiamata degli assenti Sadegholvaad Bellucci Andrea.
Carminucci, Edoardo.
Casadei Giovanni.
De Leonardis Daniela.
De Sio, Luca.
Lisi Gloria.
Vedo Luca De Sio alla Consigliere, ecco, collegato, quindi è presente in videoconferenza perfetto.
Lisi Gloria.
Marcello Nicola.
Messori Ilaria.
Pasini Luca.
Confermiamo l'assenza Renzi Gioenzo, è presente.
Soldati serena.
Confermata l'assenza spina Carlo Ruffo, assente Zamagni, Marco assente Zoccarato, Matteo, assente.
Sono presenti 21 Consiglieri, quindi la seduta è valida ed evita ad alzarvi in piedi per l'ascolto dell'inno.
Bene, ricorda allora, ai sensi del nostro Regolamento, a tutti i Consiglieri collegati da casa che devono mantenere la telecamera, spe accesa e che possono eventualmente allontanarsi per alcuni minuti per necessità o eventualmente se lasciano la seduta, se lo devono e segnalare i temi in Aula, chi decide appunto di lasciare la seduta definitivamente ce lo deve comunicare.
Allora ha comunicato l'assenza, il Sindaco, l'Assessore a Montini, il ritardo, il consigliere Carminucci, il consigliere Spina la consigliera elisi consigliere Pasini.
Nomino scrutatori la consigliera di campi, il Consigliere Brunori, il Consigliere Giuseppe Neri e vi leggo una comunicazione del Sindaco ai sensi dell'articolo 8 dei vigenti indirizzi per la nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune di Rimini presso gli enti per il mandato amministrativo 21 26 attribuita al Sindaco e dalle vigenti disposizioni di legge approvati con deliberazione di Consiglio 64 del 18 novembre 2021 si comunica che con atto 76 0 37 del 29 febbraio 2024 il Sindaco ha designato, quale supplente del Collegio sindacale di Rimini Holding S.p.A. La signora Francesca Teodorani.
Bene, sono le ore 18:51 diamo inizio all'ora delle interrogazioni.
Iniziamo con il Consigliere pari stato dell'arte, del progetto di fusione, Fiera Rimini e Bologna.
Grazie Presidente.
Premesso che nel Consiglio comunale a tema turismo di martedì 20 febbraio 2024, fra i molteplici temi trattati si è discusso delle situazioni di Jorge della nostra Fiera, considerato che nel discorso di apertura del Sindaco addebitato alla Fiera di Bologna attività di dumping anche a danno della Fiera di Rimini,
Sempre considerato che da alcuni anni sta procedendo tra alterne vicende il progetto di fusione, tra le Fiere di Rimini, Bologna, Parma, Piacenza, con lo scopo di creare un polo fieristico regionale, in particolare con la delibera di Giunta regionale 514 dell'11 aprile 2016 la Regione ha inteso promuovere e cito la realizzazione di un'unica società fieristica regionale sul territorio in cui aggregare tutte le attuali in realtà presenti con il fine di migliorare le politiche di promozione e,
Valorizzazione imprenditoriale dal DEF 2022,
Rilevato che la Corte dei conti nel merito ha posto un quesito in sede di giudizio di parifica della Regione sul rendiconto dell'esercizio 2 2022 circa l'aggiornamento sul progetto di aggregazione delle società partecipate in punto di risposta, l'Ente con nota acquisita agli atti con protocollo che ho scritto del 30 maggio 2023 in forma,
Che non ha alcun aggiornamento da comunicare.
Quindi a quella data nulla era cambiato, le interregionale per RFI riferisce che permane l'interesse della Regione a proporre un progetto di integrazione che la società, tuttavia, riversano la loro principale attenzione al recupero delle attività pre-crisi avevamo, avevamo appena passato il Covid fino al 2022.
Rilevato inoltre che questa Amministrazione partecipa, anche se indirettamente in modo importante, della compagine societaria di ieri e che le Fiere di Parma Piacenza si sono di fatto sfilate dal progetto di cui alla delibera citata, ritenuto che, almeno dal punto di vista personale, allo stato attuale la fusione fra le 2 realtà non sembra prevedere alcun vantaggio per Rimini. Interrogo il Sindaco, la Giunta o l'Assessore competente per sapere se sia opinione di questa Amministrazione che Jag continui nel progetto di fusione delle realtà delle due realtà fieristiche, anche alla luce di quanto dichiarato nel Consiglio Comunale sopracitato e dei dati riportati. Io qui chiedo.
Un indirizzo politico, evidentemente, perché poi la Fiera avrà i suoi.
Deciderà autonomamente, però l'indirizzo politico di questo Comune, secondo me è importante, è stato in qualche modo ho intuito quale può essere la risposta, credo sia importante che la risposta sia esplicita, grazie, grazie Consigliere per la risposta all'Assessore Marchesi.
Sì, grazie Presidente, ringrazio il Consigliere per l'interrogazione Sindaco, non essendo presente, mi ha incaricato appunto di rispondere all'interrogazione che peraltro ci dà la possibilità, ma in maniera molto sintetica, ovviamente a riprendere un po' il filo conduttore di quello che è accaduto poi di recente no perché ci dà la possibilità alla sua interrogazione che,
L'attenzione su quello che in questo momento è uno dei soggetti trainanti dell'economia del territorio e, come si dice in gergo, un'attenzione ben riposta.
Perché ci dà la possibilità alla sua interrogazione di rimettere in fila questo percorso di sviluppo della Fiera di green gli Egg no, proprio in questo momento storico no che è contrassegnato da indicatori, possiamo definirli tranquillamente assolutamente disegno, disegno positivo, no.
E è di poco tempo fa la presentazione del piano strategico di cui, immagino, siete al corrente che ha fortemente impegnato la struttura,
I soci, quindi, tutti coloro che a vario titolo, hanno a che fare con il fenomeno fiera, e c'è innanzitutto un dato rilevante, non perché il Piano strategico 23 e 28 prevede che sulla città di Rimini ci sarà una ricaduta in termini di investimento pari a 64 milioni di euro per interventi strutturali e infrastrutturali all'interno del quartiere fieristico, questo a fronte di un complessivo investimento di ben 172 milioni di euro e tra i principali non li elenco tutti, perché sarebbe un po' noioso, però ce ne sono, credo, due significativi. Il primo è la realizzazione di un nuovo padiglione a forma di cupola, la più grande cupola senza colonne che sia stata mai realizzata. Così riferiscono i tecnici in Europa.
Perché appunto ha questa caratteristica strutturare molto particolare alta 44 metri.
Per un totale di 30.000 metri quadrati.
Questa struttura avrà un significato strategico importante perché innanzitutto potrà ospitare fino a 20.000 persone.
E lo potrà fare non solo per quelle che sono le funzioni tipiche, ovviamente degli Egg, ma anche per grandi eventi musicali sportivi, e peraltro la struttura si presta anche per grandi produzioni televisive, quindi è un cambio di passo notevole da parte.
Diciamo così degli Egg, che guarda anche oltre quello che è il core business per definizione.
E poi il progetto del casello autostradale, di cui immagino abbiate sentito parlare con indubbi benefici per quanto riguarda l'accessibilità alla Fiera e sul traffico, non possiamo poi dimenticare che, nell'ottica degli investimenti, si sta anche la Fiera di Vicenza.
La sera di Vicenza, dove è previsto un importante investimento di circa 60 milioni arrivo alla domanda, non sto sfuggendo.
No i tempi, però li decido io quando intervengono.
Questo è accompagnato a uno sviluppo internazionale di Egg e allora vengo alla domanda in senso stretto a marzo 2023 il Presidente Cagnoni riferiva cosa credo nota anche ai Consiglieri presenti in quest'Aula che la possibilità di una fusione si era fermata, si era fermata per problemi legati a una posizione dei due soggetti Bologna e Rimini dal punto di vista del piano industriale,
Di lì, purtroppo, a poco vi è stata la dolorosa scomparsa del Presidente Cagnoni nel settembre scorso e quindi noi abbiamo così una situazione che ci vede prossimi, ad aprile, alla nomina del nuovo CdA e del nuovo Presidente sapete perfettamente che c'è un Presidente che assolve alla funzione di sostituire il deceduto Presidente Cagnoni e che PRIN, quindi ad aprile ci sarà questa nomina, questo cosa concludo interessarsi, ho finito proprio telegrafico, questo ci mette nella condizione di dover rispettosamente attendere quello che sarà la nuova governance della Fiera per poter capire se ci saranno o meno interlocuzioni ma aggiungo e concludo che in ogni caso,
Vanno sempre tenute aperte tutte le possibilità, un piano B, quindi un'eventuale fusione rispondendo alla domanda allo stato, non pare attuale in prospettiva potrebbe essere un qualcosa su cui comunque ritornare a porre attenzione. Grazie, prego, Consigliere, pari.
Grazie Presidente, grazie Assessore.
Io non mi posso ritenere del tutto soddisfatto perché effettivamente, riguardo all'indirizzo politico, non ho avuto una risposta definitiva.
Credo che la risposta allo stato attuale debba essere solo una che a noi, alla Fiera di Rimini, non conviene assolutamente associarsi con Bologna, se si va, se si va a vedere il giudizio della Corte dei conti, questo è evidente, lo dice la Corte dei conti stessa per cui rifarò all'interrogazione quando avremo la nuova governance della Fiera grazie.
Okay, Consigliere Brunori, gestione futura piscina, comunale area circostante.
Il sottoscritto, consigliere comunale, desidero accendere un focus sulla gestione della futura piscina comunale. Oramai è iniziato il conto alla rovescia per l'inaugurazione della nuova piscina comunale di Rimini, mancano due anni circa al giorno in cui avrà, dopo più di cinquant'anni Rimini o nuova piscina comunale una piscina formata da tre vasche, uno per l'attività del nuoto, uno per l'attività dell'acquagym e un'operatività dei bambini unitamente a palestre bar, ristorante insomma, una piscina che, pur di soli 25 metri e con profondità che non consentirà all'attività di nuoto sincronizzato di pallanuoto di sub, andrà probabilmente a mettere in pensione la vecchia piscina. Si tra Flaminio almeno di un paio. Il piano economico-finanziario sostenibile che possa salvare la struttura, riconvertendoli ad affidandone la gestione.
L'alternativa sarà quella di trasformare l'attuale piano vasca della vecchia struttura in palestra per altre attività in maniera da sfruttare. La struttura è dotata di bagni di idonei spazi evitando nell'abbandono e il degrado. Nel gennaio 2026 verrà quindi inaugurata la nuova piscina sita a Viserba di Rimini. Ma proprio la nuova struttura deve aprire il dibattito sulla gestione delle attività in essere comprese ad oggi nella vecchia piscina abbiamo una società di gestione che, previo versamento di diverse centinaia di migliaia di euro, gestisce il servizio di salvataggio, la portineria, le pulizie e la manutenzione ordinaria, mentre sono lasciate alle diverse società sportive del territorio le attività in acqua. Ora, con la nuova struttura, sarà importante definire chi fa cosa e con che risorse, in particolare avendo una nuova vasca 10 corsie, a fronte delle attuali 5 sarà possibile avere corsi in contemporanea con nuoto libero. Oggi impossibile avere acquagym vasca parte e attività per bambini in vasca autonoma con temperature idonea. A queste strutture si affiancheranno palestre bar, ristoranti, che nei progetti potranno lavorare dalle 12 alle 14 ore giornaliere 365 giorni l'anno.
Fatte le premesse, chiedo al Sindaco alla Giunta di riferire al Consiglio comunale se sia confermata la tempistica per gennaio 2026 per l'inaugurazione della nuova piscina comunale.
Di riferire al Consiglio la cittadinanza se ci sia l'apertura ad eventuali manifestazioni di interesse con piano economico-finanziario appropriato per la gestione della vecchia struttura o se la stessa sia già oggetto di altre pianificazioni, magari attinente al nuovo stadio di riferire al Consiglio Comunale la cittadinanza. Se gli uffici stanno lavorando per definire la futura gestione della struttura di Viserba e con che criteri di riferire al Consiglio, ha cittadinanza se ed in che modo verranno tutelati l'attuale società sportive operanti sul piano vasca e se saranno le stesse a gestire le corsie almeno la metà di riferire al Consiglio e alla cittadinanza se la struttura del bar all'interno della struttura sarà affidata con bando pubblico ed operatore esterno o se sarà affidata la gestione della struttura.
Di riferire al Consiglio ha cittadinanza se il Comune stia pensando ad una gestione diretta della struttura, formando una Polisportiva comunale formato in quote dalle diverse società sportive, di riferire al Consiglio e alla cittadinanza riguardo al futuro del Parco don Tonino Bello limitrofe, la nuova piscina per data inizio lavori e fino ai lavori e se vi sia la possibilità di un allargamento dello stesso nel terreno accantonato per la Bellaria Bucci, mi dicono che già esponente dell'Amministrazione si sono pronunciati in maniera favorevole, infine, di riferire al Consiglio e la cittadinanza se gli uffici stiano lavorando per definire una convenzione al fine di evitare un innalzamento dei costi da parte degli utenti della struttura con prezzi calmierati trattandosi comunque di struttura comunale,
Grazie.
Grazie Consigliere per la risposta a chi partiamo dall'Assessore Marchesi?
Grazie Presidente, grazie Consiglieri.
Assolvo anche.
Compito di rispondere per i quesiti che non sono, diciamo così, di pertinenza dell'Assessorato allo Sport, ma sono più riferibili al collega Morolli, con cui ovviamente si lavora in tandem per evidenti motivi, avere da voi.
L'ingrato compito di portare a casa delle strutture, allora vado subito a alle questioni, dunque, siccome son tante, cerco di farlo un po' velocemente, dunque tempistica. Gennaio 26 per l'inaugurazione della nuova piscina, l'appalto mi viene riferito dagli uffici tecnici in essere per i lavori di realizzazione della nuova piscina terminerà entro l'estate 2025, oltre ai collab già in corso, per l'opera.
E secondo il piano PNRR, viene fissata come data di ultimo collaudo dei lavori il gennaio 2026 e per l'inaugurazione occorre aver espletato il bando per la gestione su cui poi tornerò e, per quanto riguarda il futuro del Parco don Tonino, Bello che lei ha indicato. Il progetto di riqualificazione del parco è stato approvato in Giunta martedì 5 marzo 2024, dopodiché viene verrà avviata la procedura di gara per l'affidamento dei lavori. L'avvio del cantiere è previsto per l'autunno 24, per una durata di circa 12 mesi.
Per quanto attiene, invece, gli aspetti più legati al l'ufficio che rappresento e gli uffici e in particolare il servizio Sport, ha già avviato le attività per l'avvio della procedura ad evidenza pubblica. Per la concessione della gestione della piscina si applicano gli articoli 177 e seguenti del codice dei contratti pubblici. La concessione, purtroppo è un discorso un po' complesso, ma va fatto, seppur in sintesi comporta il trasferimento del rischio operativo al concessionario. Quindi è necessario che le condizioni del contratto, che verrà messo a gara, garantiscano la conservazione dell'equilibrio economico finanziario per tutta la durata della concessione. Per questo motivo gli uffici stanno avviando la procedura per la redazione del piano economico, finanziario, che è il documento fondamentale che ha proprio la funzione di garantire l'equilibrio che ho citato poc'anzi.
E nella redazione del piano economico finanziario si dovranno tenere in considerazione tutti i costi che il futuro concessionario dovrà sostenere per la gestione dell'impianto, nonché i ricavi, sono questi gli elementi che consentono poi di fare le valutazioni nelle ipotesi ad oggi formulate si prevede una sola gara per l'affidamento della gestione dell'intero impianto natatorio comprendendo quindi non solo il servizio di gestione delle vasche ma anche dei servizi cosiddetti collaterale il bar i negozi eccetera.
Perché costituiscono ovviamente una fonte di entrata che viene ritenuta necessaria per porre in equilibrio i costi legati alla gestione dei piani vasca. Si ipotizza si ipotizza che sarà poi facoltà del gestore decidere se tali servizi accessori li gestirà in forma diretta, quindi con proprio personale, eccetera oppure come spesso accade in via indiretta. In ogni caso, è esclusa la possibilità che ci sia una gestione diretta da parte del servizio Sport. Per quanto riguarda la Polisportiva comunale formate in quota dalle diverse società sportive, anch'essa potrà partecipare alla gara, essendo comunque un soggetto privato.
Le attuali società che ge che utilizzano la vecchia, la cosiddetta vecchia piscina.
Avranno innanzitutto una prelazione per giorni e orari in cui attualmente vengono praticate le attività di promozione sportiva e rispondendo proprio al quesito legato ai costi, verrà imposto al gestore l'obbligo di applicare per le ore in prelazione per la promozione sportiva lo sport di base le tariffe calmierate annualmente approvate dalla Giunta comunale applicando quindi le stesse le stesse condizioni economiche oggi oggi vigenti, aggiungo e concludo per la vecchia piscina, cioè quella nei pressi dello stadio è oggetto, ovviamente sarà oggetto di valutazione alla luce di quello che accadrà in quello che sarà e ce lo auguriamo tutti la notizie che potrebbe essere prossima allegata al progetto dello stadio.
Grazie Assessore, allora Consigliere Brunori.
Cioè nel direi di no, visto che comunque erano stati usati tutti i minuti perfetto, prego allora Assessore Varese questo punto ben rivederla. Spero che non sia venuto per la mia interrogazione e basta insomma che l'abbia fatta venire apposta. Io e cosa mi chiedo? Ho capito dalle sue parole che il gestore mi vien da dire non avrà più questi contributi a fondo perduto, che prendono attualmente il gestore attuale, che prende passateci 400.000 euro il nuovo gestore e mi auguro che le società, come lei diceva, avranno questa prelazione sulle corsie. Quindi torniamo sempre e io mi auguro che invece venga fatto qualcosa di diverso, una polisportiva, perché solo a Rimini c'è questa realtà, dove ci sono quattro o cinque realtà che ognuno c'ha il suo orario, ognuno c'ha, la sua corsia è una cosa che per me non sta né in cielo né in terra, sul parco e l'Assessore Morroni, lo so, ho fatto accesso agli atti per vedere il progetto, così vedo proprio la delibera l'ho visto anch'io la delibera di Giunta, vedo proprio il progetto direttamente. Mi chiedevo se era possibile allargare il parco un pochino verso la tabellari se era possibile farlo un po' più più grande, perché effettivamente viene un pochino stretto, ma questo mi verrà risposto per iscritto. Chiedo risposta scritta, urgente, grazie.
Grazie risposta scritta, urgente.
Sì.
Allora, Consigliere Markey.
Continua interruzione dell'illuminazione pubblica lungo via froide nelle sue laterali nelle aree verdi interne all'edificato urbano di Gaiofana prego, grazie Presidente. Con questa interrogazione si segnalano continue interruzioni dell'illuminazione pubblica che da diversi anni, ultimamente con cadenza anche settimanale, continuano a verificarsi lungo via Freud, le strade laterali e nelle aree verdi poste tra i condomini risalenti alla prima edificazione e quelli di più recente costituzione, costruzione che rimangono completamente buie per interessi rate, nottate, con ogni conseguente riflesso sotto i profili della sicurezza reale e percepita facilità di creare degrado ed in ogni caso vi vivibilità degli spazi comuni e l'impossibilità per i residenti soprattutto anziani, ai bambini di usufruire delle aree pubbliche ed ivi socializzare. La situazione è più e più volte inutilmente segnalata al gestore dell'amministrazione. È apprezzabile soprattutto da quando, da oltre 10 anni fa, è stata ultimata l'edificazione dei nuovi condomini che è espanso notevolmente il nucleo urbano originario creato negli anni 80. L'ultima interruzione risale a domenica scorsa, 3 marzo, dopo una Presidente, episodi di qualche giorno prima di cui le do atto assessore di un pronto riscontro a conferma del riscontrato aumento nell'ultimo periodo delle suddette interruzioni e dei conseguenti disagi per tutti i residenti sotto il profilo delle sicurezza. Vi è peraltro da considerare che via Freud e le strade laterali sono tutte senza uscita, per cui l'edificato urbano di Gaiofana non vede un costante flusso di traffico che potrebbe al limite scongiurare i malintenzionati. Inoltre, lo stesso agglomerato risulta dal circondato, quasi completamente da aperta campagna, ragion per cui il buio totale della stessa rispetto al quale lo scrivente ha presentato qualche tempo fa altra interrogazione per l'implementazione dell'illuminazione, ad esempio, su via Masera ha facilitato l'ingresso e la fuga di ladri e l'inutilità delle telecamere installate o da installare lungo via Montescudo. Ricordo che attualmente, siccome va per fasi, c'è la frazione del Padulli, che è interessata da un insomma sistematico EP e sistematici, episodi di furto con tanto di raccolte firme. Parimenti, le lampade presenti nelle aree verdi ed interne agli spazi tre condomini appare, appaiono fiocchi ed urge alla loro sostituzione per i medesimi motivi di cui sopra, nonché la sistemazione dei vialetti in bitume in alcuni tratti gravemente ammalorati e deformati, tanto da impedire a rendere pericoloso transizione in bicicletta. Ciò premesso, e considerato, il sottoscritto consigliere interroga, chiedendo risposta scritta urgente se l'Amministrazione intenda, alla luce delle numerose segnalazioni dei residenti, provvedere in collaborazione con il soggetto gestore a porre in essere ogni azione attività atta a verificare in modo finalmente efficace le ragioni dei disservizi descritti in premessa ed attuare urgentemente rimedi e soluzioni adeguati. Se intenda implementare l'intensità dell'illuminazione presente nelle aree verdi tre condomini e a sistemare i vialetti ciclopedonali, si intende porre alcuni lampioni nelle strade di campagna che circondano l'agglomerato di Gaiofana, assecondando la seguente proposta, ad esempio, a titolo d'esempio.
Fine ed illuminazione da via Santa Maria in segreto, fino all'intersezione con via Masera e relativo marciapiedi, alcuni lampioni tra via Masera, ad esempio all'intersezione con via Rivarolo ghetto Masera e alla intersezione con via Montescudo per migliorare la sicurezza e la viabilità dell'intera zona grazie.
Grazie per la risposta, l'Assessore Morolli.
Grazie.
Generalmente c'è un vetro, si chiama Prodotto interno lordo, poi c'è il PIP prodotto interno di benessere, il fatto Consigliere che io e lei possono essere scriversi vuol dire che il livello del PID prodotti te lo di benessere nel suo è molto basso per quanto riguarda il fatto che chi scriviamo la sera sotto questo aspetto però, lei pone un tema che è vero, quello di una problematica che ha riguardato la pubblica illuminazione nella zona, appunto che lei ha descritto quella,
Prendiamo via frodi zona Gaiofana nelle ultime settimane qui è legata appunto alla problematica legato al fatto che ha piovuto spesso le zone, tra cui quella che ha segnalato di Gaiofana è quella che ha avuto più interruzioni e più interventi da parte delle realtà operative del soggetto che tramite bando bando Consip segue la pubblica illuminazione che Enel X,
A due soggetti operativi sul territorio sono intervenuti in zona via Freud con più frequenza abbiamo attivato due servizi, intanto è stata cambiata una parte di guaine che servono a tenere la parte di filatura dall'altra.
Abbiamo anche monitorato un'apposita centralina che domotica ci segnala la frequenza con cui questa zona potrebbe avere delle ricadute, ma abbiamo anche implementato il servizio in modo da avere meno problemi possibili, anche alla luce del fatto che, come dire, la mancanza di illuminazione e sempre problematica molto impattante non solamente per un tema di sicurezza ma anche di funzioni per quanto riguarda,
Altri aspetti, per quanto riguarda appunto l'il, gli altri temi che lei ha posto è se faremo una valutazione con ed Helix per implementare o aumentare il la capacità illuminotecnica, per quanto i lumen, per quanto riguarda le zone legate a parchi o camminamenti, per quanto riguarda il completamento filovia.
Maserà ve ne è arrivato il Capogruppo, dall'altra parte c'è anche il tema della volontà di arrivare, io do un piccolo dato che può essere utile a tutti i Consiglieri presenti.
I pali della luce che molto spesso voi richiedete nelle zone in cui abitate rappresentate.
Arrivano ultimamente con otto mesi dalla richiesta, non è un problema che riguarda unicamente Rimini, passiamo infelice o infelice compagnia, insieme agli altri 8.000 Comuni italiani, il tempo d'arrivo di un palo che sia di cemento che sia Smart è otto mesi di arrivo. Riguarda Enel riguarda Duea riguarda Acea riguarda Iren riguarda tutte le realtà che fanno il mercato di pubblica illuminazione.
Quindi anche per dire la programmazione che facciamo con i vari soggetti, però, come su via Montevecchio abbiano già fatto.
Le piantumazioni tecniche per mettere i pali la volontà di questa Amministrazione e che vede nell'attenzione verso la parte sopra la statale un elemento importante. Abbiamo inaugurato ieri ponte ciclopedonale in zone anche quelli di suo interesse. Consigliere Markey in zona via del terrapieno, un'attenzione molto molto particolare, via Vaser, una di quelle zone che tendiamo a completare nella zona di Gaiofana anche per come ha detto lei, è una di quelle zone che va visto negli ultimi anni un ripopolamento urbano molto molto importante. Alla luce delle consegne, confidiamo di arrivare con gli anni a completare anche quelle vie che sono state anche oggetto di una sua, non ultima quella precedente, interrogazione che mi ricordo tutto il marchese pensiero iscritti quindi praticamente, anzi, vorremmo arrivare a questo completamento. Per quanto riguarda il discorso dei camminamenti, lo verifichiamo con l'avanzo di bilancio per completare no se noi del 24 e del 25 quei camminamenti per quanto riguarda la zona, appunto di Gaiofana e le zone che ha detto lei, anche perché, in via Gaio a in Gaiofana, come ha visto abbiamo fatto un intervento molto importante per i fossi qui dobbiamo completare non solamente una parte dei fossi, ma anche la parte dei camminamenti per dare un servizio completo per quanto riguarda i luoghi di vita di quel territorio. Grazie.
Grazie allora per la risposta al consigliere Marchese.
Dunque, alla luce della corposità dalla risposta dell'Assessore Morolli modifico il carattere della risposta da urgente ad ordinaria, ritenendomi, diciamo parzialmente soddisfatto, anche per permettere all'assessore di relazionare tutte queste attività nel termine lungo che, di cui ieri ha riferito prendo diciamo la palla al balzo relativamente ai fossi perché la prossima interrogazione sarà relativa a questa nel senso che è vero quello che lei dice assessore sul fatto che anche per una mia precedente interrogazione a cui mi rispose l'Assessore Contini,
È effettivamente ho visto, diciamo, un incremento nell'attenzione, è altrettanto vero che ci sono delle situazioni di criticità, in ogni caso,
Detto Gaiofana, era rimasta un attimino indietro rispetto ad altre zone e quindi si confida che effettivamente, quello che erano i propositi del Sindaco, le dichiarazioni di campagna elettorale, di una maggiore attenzione delle campagne dimenticate, abbia effettivo seguito, quindi risposta entro i 30 giorni. Grazie,
Grazie, Consigliere, Renzi.
Misure di sostegno al commercio riminese in particolare i negozi del centro storico.
Sì, grazie Presidente, il sottoscritto, considerato che perturbano le difficoltà del commercio al dettaglio, evidenziate dalla continua a chiusura dei negozi nella provincia di Rimini, con un calo dei negozi del 9,6% superiore alla media nazionale del 7,1% che le tipologie in particolare più colpite sono le edicole meno 34%, i negozi di abbigliamento a meno 13%, i negozi di calzature meno 24% ed anche il commercio ambulante meno 29% in crescita c'è solo,
Le Commerce più 189% che la crisi delle attività riguardante il centro storico, presenti in questo momento a 150 negozi chiusi nel centro storico di Rimini.
Ritenuto che le cause principali della chiusura di tali attività sono le numerose e pesanti tasse che gravano sui negozi. IRPEF, addizionale regionale e comunale IRPEF, IMU IRAP Tari Tari IVA il caro affitto dei negozi che incide fino ad un 40% sui costi di gestione di ogni attività, la carenza dei parcheggi, l'onerosità degli stessi, le difficoltà di accesso al centro storico e l'inadeguatezza di un servizio del trasporto pubblico, la concorrenza dei centri commerciali facilmente accessibili e con parcheggi gratuiti, lo sviluppo del commercio elettronico, la mancata promozione del centro storico della sua offerta turistica culturale commerciale, sottolineato che le conseguenze sono la desertificazione del centro storico, luogo identitario della città, l'impoverimento dell'offerta commerciale con il trasferimento di negozi griffe nei centri commerciali, la chiusura dei negozi, che si ripercuote anche sulla sicurezza dei cittadini con le strade deserte o meno frequentate, chiede I quanto sono le attività al dettaglio nel Comune di Rimini avviate, cessate nel 2023 quante secondo quante sono state le nuove imprese start-up che hanno beneficiato nel 2023 del contributi del Comune di Rimini 3? Quanto sono le imprese al dettaglio che hanno usufruito nel 2023 interamente, come le botteghe storiche o parzialmente, dalla riduzione TARI? Quarto, quante sono state le agevolazioni no tax, area con riduzione degli affitti 10 20% ai negozi del centro storico effettuate nel 2023,
A fronte dell'insufficienza dei suddetti provvedimenti dell'Amministrazione comunale contro la chiusura dei negozi, chiede inoltre nuovi e più incisivi provvedimenti come l'esenzione favore dei negozianti dell'addizionale IRPEF per i negozi del centro storico alla riduzione della TARI, l'esenzione della COSAP alle edicole per l'occupazione del suolo pubblico visto che la cosa più incide sul reddito delle dicono in continua diminuzione 7, che il Comune di Rimini chieda, tramite l'ANCI e il ripristino della cedolare secca sulle locazioni commerciali, al fine di incentivare o consentire ai proprietari di immobili e di ridurre i canoni di affitto sui negozi.
8 di realizzare nuovi parcheggi, di ridurre le tariffe esistenti del loro utilizzo, renderle anche gratuiti con disco orario.
Ecco, qui al riguardo chiedo no, c'è la missione comunale ecco, dopo la requisizione di Castel Sismondo che ha comportato la perdita di 450 posti auto, ha rinunciato all'ampliamento del parcheggio Scarpetti, che prevedeva 146 di posti auto in più, e a che punto si trova la realizzazione del parcheggio multipiano area Fox con la realizzazione del parcheggio multipiano di circa 330 posti auto ad uso pubblico quando sarà realizzato e messo a disposizione come parcheggio di accesso al centro storico?
Di promuovere chiedo ancora l'accessibilità al centro storico con mezzi del trasporto pubblico leggeri e non inquinanti per cittadini e turisti, ultimo decimo punto di creare un consorzio pubblico privato per il centro storico tra i portatori di interesse, i titolari di attività economiche e proprietari di immobili, presidenti e amministratori pubblici con una struttura per le campagne promozionali organizzare eventi, valorizzare i beni culturali, migliorare l'arredo urbano, eliminare il degrado a tutelare la sicurezza, pianificare l'accessibilità al centro storico,
In particolare le linee del trasporto pubblico, le tariffe e i parcheggi, ecco, io ho ritenuto importante fare questa interrogazione, visto la situazione attuale, veramente di crisi dei negozi che si presenta nel centro storico, con 150 negozi chiusi.
Ecco dinanzi alla quale mi sembra che tutti stiano siti silenti no, ecco tenendo presente che questo comporta non solo la mancanza di offerta commerciale dal diminuzione di offerta commerciale comporta anche costi in termini di possibilità occupazionali, grazie, mi sarei anche distratto un attimo allora assessore Magrini.
Grazie Presidente, interrogazione del consigliere Renzi questa sera è stata piuttosto lunga, complessa e ha richiesto tante di quelle domande e ha fatto tante di quelle domande a cui rispondere ci vorrebbe qualche ora, quindi il mio tempo è scarso mi limiterò a quelle più sostanziose rispetto all'argomento che ha.
Affrontato nell'interrogazione Consigliere, lei sa perfettamente che il tema del commercio nel centro storico, nei centri storici, ma in generale il commercio nel Paese in grossa difficoltà, quindi non è una novità e basta leggere le cronache dei giornali nazionali riferite appunto alla tematica di settore ma anche riferite alle dinamiche di tutte le città grandi o piccole,
E non vedo differenze con il nostro territorio e quindi è un problema che c'è e che credo vada affrontato a livello nazionale, con del del con dei provvedimenti che possano aiutare il settore.
Ah a sopravvivere perché le Commerce quindi tutte le grandi piattaforme.
È solo per citare un tema, hanno di fatto messo in crisi, ha creato delle grosse difficoltà al settore del commercio, però, tornando a bomba alle domande che lei ha fatto rispetto alla nostra realtà nel nostro piccolo, le attività che lei chiedeva i quindi il saldo attivo o passivo delle aperture e delle chiusure sul nostro territorio nel 2023 è stato positivo. Noi abbiamo avuto 148 nuove aperture rispetto a 103 chiusure, settore quindi sia alimentare che non alimentare. Quindi nel nostro piccolo il saldo è positivo per quello che riguarda il tema legato alle nuove imprese, quindi le start up e che hanno beneficiato, nei dei contributi del nostro programma assise Keller, no-tax, area nel 2023 sono stati 17 nel 2024. Le domande presentate sono 28, come lei può ben immaginare ancora, la pratica non è chiusa perché, come sa.
Sono a scavallo di un altro di un anno sull'altro, i contributi, però ad oggi sono 28 per quello che riguarda i contributo rispetto alla riduzione della TARI per le botteghe storiche sono state 49 che lo hanno ricevuto ed hanno ricevuto un contributo di 800 euro, come è previsto già nel programma rispetto a chi paga una TARI tra gli 800 e i 2000 euro e per quello che riguarda invece le agevolazioni no tax, area che sono, ripeto, quelle che abbiamo chiamato nuovo nel nuovo quando SI.S.E. Noi abbiamo.
Nella finalità 2, la possibilità di un rimborso IMU per chi cede in comodato d'uso gratuito.
Le proprie i propri, le proprie vetrine, i propri negozi sfitti, proprio questo è un po', come dire, una finalità legata proprio alla alla possibilità di ridurre le saracinesche chiuse e di utilizzarle in modalità diverso, proprio per rendere un ambiente nel centro storico più accogliente e devo se le devo dire abbiamo avuto uno scarsissimo.
Riscontro sotto questo punto di vista, nonostante ci sia il rimborso dell'IMU e da questo punto di vista qui i proprietari degli immobili non non rispondono perché sul 2023 e c'è stata solo una domanda presentate che ha usufruito di questo beneficio quest'anno vedremo come va, dopodiché faremo delle valutazioni rispetto anche a questa.
Come dire possibilità opportunità, che io credo sia importante ed è una delle poche che abbiamo degli strumenti, però nonostante questo, i risultati non ci sono per quello che riguarda le altre domande.
L'esenzione dell'addizionale IRPEF, riduzioni, TARI, esenzione, COSAP come lei sa, io capisco la domanda, ma la risposta,
È sempre quello, ovvero noi non possiamo per legge, come dire, ridurre o esimerci dal riscuotere l'addizionale, l'addizionale,
Irpef, perché?
Non è prevista dalla legge, cioè non prevede la possibilità di esentare né per categorie economiche né per zone in particolare, lei sta si riferisce al centro storico, questa cosa noi non la possiamo fare per legge stessa, cosa per quello che riguarda la riduzione della TARI dovendo rispettare i principi di equità, di capacità contributiva e di ragionevolezza e nel caso specifico della TARI anche il principio comunitario di chi inquina paga perché, come lei sa, la TARI ha tutta una sua disciplina e quindi diventa del tutto impossibile.
Anche volendo poter far ragionare di una riduzione in questi termini per le caratteristiche che ha la TARI stessa stessa, cosa vale per la cosa perché non è prevista dalla legge la possibilità di esentarli per quello che riguarda.
L'interlocuzione e la sollecitazione di anzi, noi lo facciamo sempre, lo facciamo per tutte queste attività, c'è un'ipotesi, si legge sulla stampa di reintroduzione della cedolare secca, però, come ben sa, credo che abbia più capacità di influenza lei in questo momento sul Governo rispetto alle proposte che noi facciamo, ma purtroppo non passano da questo, come dire da questo Consiglio e per quanto sia, come dire, un'ipotesi condivisibile. Purtroppo, oltre che poter coinvolgere ANCI, ci aspettiamo che sia il Governo, con una sua iniziativa, ah okay, portare in porto questa ipotesi, che pare esserci.
Nelle interrogazioni politiche.
Grazie Assessore, consigliere Renzi.
Microfono.
Spiace di rispondere che non sono soddisfatto, anche perché l'Assessore non ha fatto tempo, non so rispondere a tutti i quesiti, soprattutto per quanto riguarda anche i parcheggi Scarpetti, parcheggi, aereo, Fox.
In un certo momento, su quello che era.
E va be'Naim, parlerò in privato con l'assessore Ferroni.
No, io volevo Assessore, io volevo, come lei ha ammesso, mi sembra che anche i provvedimenti adottati dall'Amministrazione poi alla fine si riducono poca cosa perché la gente non fa neanche alle domande. Detto tra parentesi, no la noxa andando a Zara, ecco, l'anno tacciare epoca epoca, c'è poca roba, no, ecco e sinceramente poi parliamo, ecco 20 qua 28 domande per quanto riguarda le start up, ecco cioè io dico poca poca cosa per quanto riguarda le esenzioni, Assessore, io dico una cosa se l'addizionale non è possibile, come lei ha detto, perché si può applicare solo nel caso, diciamo e non previsto in questo caso delle zone, eccetera, però si può sempre stabilire un parametro di reddito sotto il quale non applicarono, come abbiamo fatto per l'esenzione sopra sotto i sopra i 16.000 euro, si può stabilire una fascia di reddito a un certo momento per le attività nel centro storico e a un certo momento e provvedere cioè.
Se si vuole, se si vuole, si può, se vuole, espone sulla sulla cedolare secca, Io mi auguro che il Governo o il Parlamento ho visto che l'aveva già applicata male nel 2018 ritorni a rivedere il provvedimento. No, perché allora l'applicò solo i contratti nuovi e non ai contratti totalmente esistenti, no, e poi riveda anche magari le percentuali più parcheggi. Io chiedo sinceramente che si realizzi, non so cosa ci farà del parcheggio Scarpetti quando verrà benedetto il benedetto nuovo area Fox e soprattutto che si promuova il centro storico con un consorzio pubblico privato. No che io sostengo da parecchi anni. No, come ve diciamo, aggregante e tutti i portatori di interesse per la promozione del centro storico va bene in ogni modo okay. Io chiedo risposta scritta, no, urgente, perché così o meglio anche i dati che mi ha raccontato ci ha illustrato l'Assessore.
Allora continuiamo.
Al consigliere Zanca rata parcheggio Marvelli.
Sì, grazie grazie, Presidente. Torno nuovamente a porre l'attenzione sul parcheggio interrato Tripoli Piazza Marvelli, perché, come voi ben sapete, noi stiamo attenzionando in maniera maniacale quella partita la volevamo da anni, la vogliamo fortemente ancora e quindi siamo estremamente attenti al evolversi della situazione, soprattutto in base alle ultime evoluzioni a cui abbiamo assistito. Ricordo che la partenza dei cantieri e era prevista per ottobre 2023, dopodiché, per le varie vicissitudini legali legate ai ricorsi dei partecipanti al bando, abbiamo assistito, diciamo, ad annunci di rinvii su rinvii fino all'ultimo annuncio che al rilevato su stampa, dove fondamentalmente si parla dell'avvio dei lavori su su Pasqua, 2024, allora con questa interrogazione, innanzitutto, io chiedo all'Amministrazione di mettere nero su bianco, in risposta ad un'interrogazione e quindi diciamo.
Privando no del maggiore canale di comunicazione di questo Comune, che non è il Consiglio comunale, ma è la stampa. Chiedo quindi di mettere nero su bianco l'attuale cronoprogramma preciso previsto, ovviamente, perché a questo punto i timori di ulteriori evoluzioni negative ci sono dei lavori e vorrei capire se tutto questo battage appunto allegato alle alle battaglie legali portate avanti dai ricorrenti. Ha generato all'Amministrazione uno dei costi o ne genererà in termini di parte corrente. E soprattutto vorrei capire se, rispetto ai 12 e rotti milioni insomma previsti per il completamento dei lavori, se anche in conto capitale, ecco ci saranno delle conseguenze negative, visto tutto ciò che è successo.
Il punto,
Che però mi interessa maggiormente approfondire è quello legato alla natura dei ricorsi, perché io ricordo che già da ottobre, quindi già quando si parlava della prima sospensiva segnalavo all'Amministrazione la delicatezza della situazione e al tempo sono stato rassicurato un mese dopo sono stato rassicurato tre mesi dopo, ritirandolo fuori, sono stato nuovamente rassicurato e ora arriviamo.
A Pasqua. Ecco su questa partita io troppe volte si è qui dentro che fuori da qui ho sentito giustificazioni del tipo l'Italia è il Paese dei ricorsi e lo sappiamo bene ad ogni bando tutti ricorrono e lo sappiamo bene, ma il problema qui in questa partita e che il ricorso è stato vinto e questo ricorso ha visto soccombere anche il Comune. Quindi io vorrei capire nel dettaglio le motivazioni che hanno portato al ricorrente a procedere per vie legali e soprattutto il taglio degli elementi che gli hanno permesso di vincere per capire che cosa è successo senza nascondersi o tirare fuori diciamo,
BAT battute de demagogiche che, quando in realtà la verità è un'altra, grazie grazie allora per la risposta,
Assessore Morelli.
Grazie grazie, Presidente beh, intanto parliamo di un'opera.
Che l'Amministrazione non ha giocato in difensiva su un tema di ricorsi legali e bisogna ribadire che sennò le piazze legalese il legalese ricorsi fanno parte della vita pubblica e amministrativa in tutti i Comuni italiani.
Quindi, come dire, non è che c'è una specificità riminese.
Cioè, quindi, sa che questo leggevo di Forlì imprese Gioenzo scusa, due cose Gioenzo scusa prima parlato quando lui faceva l'interrogazione, ora sto rispondendo un secondo di silenzio, allora grazie, facciamo continuare l'Assessore, no, ma anche prima, per rispetto di Matteo che per me,
Dopodiché, come sembrava giusto anche per gentile concessione, l'altro aspetto è, come dire, il fatto che quello che si porta avanti coamministrazione trovata anche la possibilità.
Di attivare il cantiere, avete letto Consiglieri e Consigliere la volontà di attivare il cantiere, anche una stagione come quella estiva, che una città che il 60% ha un prodotto interno lordo lordo legato al turismo, dove la voce principale è quello balneare fu un intervento come questo è una forma di grande coraggio amministrativo e politico per portare avanti un'opera fondamentale per tutta la comunità e la parte turistica andiamo allo specifico dei tre punti che Zoccarato ha posto.
In termini assoluti, il cronoprogramma non varia rispetto a quanto posto a base di gara, il cronoprogramma prevede le seguenti clausole contrattuali 60 giorni per la redazione del progetto esecutivo e 18 mesi per l'esecuzione dei lavori in termini relativi, qualora il contratto venga sottoscritto in data 1 marzo 2024, questo porterebbe a concludere le opere entro il 31 dicembre 2025,
Tempistica scelta per non perdere il finanziamento regionale con cui il Comune realizzerà l'opera che per semplicità definiamo parcheggio Marvelli, quindi 364 posti saranno completati per il 31 dicembre 2025, secondo punto, le dinamiche loca legali che hanno comportato maggiori spese, pari a 3.000 euro di rimborso delle spese legali addebitati al Comune.
E di spese generali di 4.000 euro della sentenza TAR è pari sono pari a quasi 414.000 euro per quanto riguarda la differenza di importo contrattuale per il minor ribasso d'asta del secondo classificato in parte capitale e quindi ripeto la cifra 414.000 euro. Per quanto ri guarda le motivazioni? L'operatore secondo classificato nella procedura di gara ha deciso di adire le vie legali perché uno ha ritenuto che i progettisti, i progettisti indicati dal concorrente, I primo classificato, avessero i requisiti di partecipazione stabilite dal codice degli appalti. In particolare, la sentenza del TAR ha rilevato che dalle analisi la documentazione presentata dal ricorrente, il primo classificato non fosse possibile determinare gli esatti importi dei lavori relativi alle opere strutturali del cosiddetto servizio di progettazione di punta. Come detto, sono termini molto. Lega Alesi, ovviamente essa risposta scritta, ma come hai detto spesso, questi sono i termini con cui i secondi soggetti fanno ricorso sui tanti bandi di gara nelle varie discipline dell'amministrazione che portano avanti. Detto questo, il Comune adempirà su quanto riguarda l'importo maggiore tra il primo e il secondo classificato.
Si attiverà il cantiere già nei prossimi mesi per arrivare a concludere l'opera e non perdere un fondo terzo che è quello regionale, e dotare la città di un parcheggio interrato fondamentale appunto per la zona di Marina centro. Grazie.
Grazie, consigliere, Zanca, rata.
Grazie Presidente, grazie Assessore, io mi ritengo molto soddisfatto perché, come sempre, l'Assessore Morolli ha risposto a tutti i punti in maniera puntuale, ovviamente mi ritengo meno soddisfatto sui contenuti e ovviamente gradisco e apprezzo lo sforzo dell'Amministrazione, nonostante tutto, di portare avanti questo cantiere.
Nei tempi brevi. Perché ci teniamo, ci tiene tutta la città, purtroppo e dico purtroppo neanche nelle nostre fantasie di progetti analoghi non ne prevediamo. Da parte nostra avrete sempre sostegno, qualora deciderete un domani, di andare avanti su questa strada e dopodiché, per quanto riguarda però i problemi e di ritardi che ne sono derivati, va da sé che abbiamo sentito, diciamo le parole dell'Assessore, le parole delle sentenze. In questa risposta scritta vorrei capire quali erano questi requisiti e soprattutto io mi chiedo, suppongo che è il Comune, questa documentazione era debba controllare, verificare e quindi vorrei capire, anche sotto questo punto di vista, qual è stato il nostro errore, visto che già a ottobre io sapevo che c'era qualcosa che non andava, io che alla fine diciamo, sono un piccolo consigliere di opposizione, piccolo tra virgolette, grazie risposta, risposta scritta, urgente.
Okay, risposta scritta, urgente, bene, sono le 19:46 minuti è chiusa l'ora delle interrogazioni prima di iniziare con le delibere sapete che domani è l'8 marzo, quindi io darei la parola alla vicesindaca chi vi fa un pochino, diciamo il racconto delle iniziative che ci saranno per questa giornata prego vicesindaca,
Grazie Presidente e buonasera a tutte e a tutti, colgo l'occasione, rubando veramente un minuto del vostro tempo per ricordare se ce ne fosse bisogno, che domani è la Giornata internazionale dei diritti delle donne e come Amministrazione del Comune di Rimini.
Tutti e tutte uniti,
Ci apprestiamo a ricordare questa questa giornata e la sua importanza attraverso una serie di iniziative che si snodano nel corso di tutto il mese di marzo marzo. Alcune sono già iniziate. Altresì svilupperanno nelle prossime settimane, a cui avrei veramente piacere di vedervi presenti, e in particolar modo ci tengo a ricordare che domani, appunto 8 marzo e il Comune di Rimini, festeggia i vent'anni della casa delle donne e che è diventato nel tempo un luogo importante di incontro per le associazioni per le donne che hanno necessità perché appunto la casa delle donne offre, e lo voglio sempre ricordare tre sportelli gratuiti per tutte le donne che ne fanno richiesta. Uno sportello di consulenza legale, uno sportello di consulenza psicologica e uno scopo, uno sportello di consulenza commercialistica. Quindi lavoriamo su più fronti. C'è un grosso fermento, una grossa attività nella nostra città e sul tema della parità di genere stiamo lavorando moltissimo anche con le scuole nelle scuole, insieme alle dirigenti e i dirigenti, a tutti gli insegnanti e quindi è molto importante, insomma, che la politica di ha sempre il buon esempio da questo punto di vista e ci terrei particolarmente ad invitarvi, e non solo per tutte le iniziative domani sera al Teatro degli atti ci sarà uno spettacolo teatrale dedicato al tema della parità di genere, ma sabato pomeriggio.
Si svolgerà la consueta camminata degli uomini. E un momento dedicato ad uno dei temi su cui lavoriamo di più, anche attraverso l'associazionismo, con l'impegno del Comune di Rimini. Proprio sul tema dell'eliminazione della violenza di genere ci tengo a sottolineare questa parola non è solamente il contrasto, non è la lotta, deve essere l'eliminazione della violenza di genere e sabato, appunto ci sarà questa camminata che è nata su iniziativa di alcune associazioni maschile, in particolare il nostro centro di recupero per uomini maltrattanti, dire uomo, insieme a tante realtà dell'associazionismo dello sport, dalla Riminicalcio al basket l'anno scorso sono intervenute tanti rappresentanti delle forze dell'ordine proprio perché gli uomini ci mettono la faccia e sappiamo bene che la battaglia per il raggiungimento di una parità di genere e di sostanza avverrà solamente quando gli uomini, e raccoglieranno anche il testimone di una lotta che per decenni e quando non per secoli le donne hanno portato avanti molto spesso da sole, mai come in questo momento abbiamo sentito la vicinanza da parte degli uomini è un tema che tocca tutti e tutte proprio oggi si parlava di violenza di genere ed è stato detto una frase che secondo me è molto significativa ogni volta che perdiamo una donna,
In un caso di femminicidio, non dimentichiamoci che perdiamo anche un uomo e quindi è necessario per una società che stia bene che si realizzi veramente questa piena parità, per cui vi invito alle iniziative dell'8 sempre e adesso vi passo una un programma per ognuno di voi e spero di vedervi tutti e tutte grazie bene. Grazie mille alla vicesindaca, che oggi fa anche la consegna delle carte.
Allora proseguiamo con il primo punto all'ordine del giorno la proposta deliberativa numero 17 del 16 febbraio 2024 area comunale in freddo al Parco del Mare, rinnovo contratto di costituzione di diritto di superficie a favore della società 1997 S.r.l.
L'argomento è stato esaminato in quinta Commissione il 27 febbraio per l'illustrazione, l'assessore Marchesi, la dottoressa Caprili prego Assessore.
Sarò rapidissimo.
Area comunale in fregio al Parco del Mare si tratta del rinnovo di un contratto di costituzione, di un diritto di superficie.
A favore di una società denominata 1997 S.r.l. Credo meglio conosciute per tutti i riminesi, come il bar rumba che locale che lì situato.
Voglio precisare che.
È scaduto il contratto stipulato nel 2006 e per la durata di ben 18 anni,
E la società che ha in locazione alla superficie ha chiesto, come era previsto dal vecchio contratto del 2006, il rinnovo per lo stesso uguale periodo, ovvero per 18 anni, e c'è stato pertanto un'interlocuzione con gli uffici e poi sarà la dottoressa Caprili a dare più dettagli precisi dei miei e si è raggiunto un accordo, ritengo equilibrato non più per 18 anni, ma per nove anni con un sensibile aumento del canone e quindi questo a beneficio delle casse delle casse comunali. Prego, dottoressa.
Teresa Cabrini.
Buonasera a tutti e, come diceva l'Assessore Maresi, se si tratta del rinnovo di un diritto di superficie alla app per l'esercizio di per la gestione di un pubblico esercizio, il diritto di superficie riguarda l'area perché chiaramente il manufatto che è realizzato sopra l'area di proprietà comunale è stato realizzato dal privato e quindi il diritto di superficie riguarda una porzione piccola di area edificata pari a 65 metri quadri. Questo è il manufatto e una porzione più ampia di area libera, che comunque viene asservita e viene utilizzata per il pubblico esercizio.
Nel vecchio contratto per diritto di superficie, che veniva da una no da non una lunghissima storia, che non vi starò a dire, in realtà il vecchio contratto per diritto di superficie nasceva da una vicenda transattiva che riguardava le cosiddette aree in fregio al al lungomare.
Dove aree che erano state detenute per tanto tempo dai privati per le quali c'erano contenziosi aperti circa la natura giuridica e alla fine l'Amministrazione comunale, dopo una sentenza della Corte di Appello del 1999 che dava ragione ai privati sulla natura giuridica delle aree, ha cercato di recuperarle attraverso transazioni. In questo caso all'epoca si fece una transazione con l'allora occupante e si trattava del del chiosco bar vicino alla pista di pattinaggio. Mi ricordo ancora, come si chiamava la signora, che lo deteneva all'epoca la signora Masini Palmina.
Si fece un atto di transazione con questa signora e si arrivò a concedere in diritto di superficie quello che era stato comunque realizzato e costruito dalla signora. Per 18 anni il vecchio contratto per diritto di superficie prevedeva prevedeva la possibilità di rinnovo, per eguale periodo, alle nuove condizioni che sarebbero state concordate fra le parti, è stato chiaramente rinnovato da parte della società 1997 S.r.l. La richiesta di rinnovo l'Amministrazione comunale e, come diceva l'Assessore dopo,
Di, diciamo diverse trattative a adottato, la strada chiaramente che persegue il maggiore interesse pubblico, nel senso che abbiamo cercato di limitare la durata del diritto di superficie, abbiamo cercato di prevedere nell'atto che, per qualunque motivo di interesse pubblico, un opere pubbliche, eccetera, l'Amministrazione comunale può recedere dal diritto di superficie con un'previ un preavviso di nove anni, senza alcuni i di nove anni di nove mesi, senza alcun indennizzo a favore del soggetto che attualmente ce l'ha il diritto di superficie e in particolare, si è lavorato molto sul canone relativo al diritto di superficie. Come vedrete, il canone è più che quadruplicato nel 2006 il canone per il diritto di superficie per 18 anni ero un canone di 118.000 euro, pari a poco più di 6.500 euro. All'anno poi con gli interessi qualcosa in più. Negli ultimi anni, poco più di 7.000, abbiamo cercato di aumentare il più presto possibile, dando un enorme valore all'area scoperta e l'abbiamo considerata come area.
Comunque, come presso difende vendita per un'area per pertinenziale, eccetera, di circa 1.260 euro al metro quadrato è soltanto il prezzo di vendita perché, voi lo sapete, il diritto di superficie si ricava dal prezzo di vendita soltanto dell'area l'abbiamo stimato in circa 487 490.000 euro e abbiamo applicato invece, per quanto riguarda il valore del manufatto, i valori OMI più alti fra il valori terziari e il valore commerciale e voi lo sapete, un pubblico esercizio. Probabilmente si dovrebbero applicare più i valori del terziario, ma abbiamo cercato di mediare fra i valori del terziario e il commerciale e abbiamo stabilito un canone e con tutte le chiaramente le.
Formule che prevede che che che che che si prevedono insomma per il calcolo del diritto di superficie, che chiaramente non è che si inventa il Comune di Rimini macOS, che sono le formule che si utilizzano per le stime con un canone annuo pari a 30.000 euro dai 7.000 che erano 30.000 euro per un totale chiaramente per i nove anni,
Complessivi di 270.000 euro a fronte dei 118 del 2006 e con una durata ridotta della metà.
Sì, fideiussione si la fideiussione per i primi tre anni con la possibilità, oltretutto c'è una clausola risolutiva espressa in base alla quale, se il soggetto entro il 30 aprile di ogni anno non paga la rata se ne deve andare noi abbiamo comunque una fides fideiussione che attiva fino alla durata del contratto,
Per diritto di superficie di 125.000 euro.
Grazie dottoressa Caprili, apriamo la discussione.
Consigliere Lisi.
Sì, grazie Presidente.
L'ho chiesto già in occasione della Commissione.
Avevo piacere di capire come mai, visto che comunque il diritto di superficie era scaduto, come mai non c'è stata, non è stata fatta una manifestazione di interesse su quell'area e come mai non si è data la possibilità a tutti gli imprenditori di poter comunque partecipare a un bando di evidenza pubblica sull'area e che adesso è stata ovviamente riqualificata grazie al Parco del Mare grazie,
Okay, consigliere Zoccarato.
Sì, grazie Presidente, effettivamente quell'area probabilmente oggi sarebbe estremamente estremamente appetibile.
Con i lavori, diciamo, sicuramente ne hanno accresciuto il valore e nel corso del tempo forse quella zona a livello di lungomare è sicuramente.
Possiamo dire la più in là, più apprezzata, eppure, eppure io sono contento e mi trovo favorevole.
Che chi diciamo ha presieduto quella zona fino ad oggi abbia ora non entrano né nel nel diciamo nelle dinamiche tecniche, ma quantomeno abbia una prelazione su rinnovare i rapporti su quell'area, perché io sono convinto che se quell'area è in e se quella zona è commercialmente appetibile è soprattutto merito di chi l'ha occupata fino ad oggi.
Quindi questa formula che oggi ci proponete, peraltro con un aumento sensibile dei canoni, ovviamente e noi non possiamo che apprezzare.
Questo tipo di operazione non ci possiamo ovviamente sentire di votarla a favore, perché purtroppo sappiamo benissimo che oggi tanti altri concessionari, al pari dei soggetti di cui stiamo discutendo oggi questa fortuna, diciamo molto probabilmente questo canale preferenziale per vedere rinnovate le proprie concessioni probabilmente non ce l'avranno a questa ci aggiungiamo ovviamente il peso imponente dal punto di vista economico-finanziario che potenzialmente porterà il futuro nuovo piano spiaggia e quindi, da un punto di vista del principio al netto di come ognuno di noi la pensi sulla vicenda ecco,
Per chi la vive, questa dinamica può essere un po' vista come due pesi e due misure, anche se poi dopo, a livello legale, le cose sono sostanzialmente differenzi per un per un cittadino dinanzi allo stato. Non cambia molto, quindi anticipo la dichiarazione di voto del nostro Gruppo che sarà di astensione. Grazie.
Grazie Consigliere, altri per l'intervento.
Bene, allora dichiaro chiusa la discussione, passiamo alle repliche, so chi vuole intervenire l'Assessore o la dottoressa Caprili.
Prego, dottoressa Caprili, si consigliera elisi, consigliere Zoccarato non è che agli uffici sia sfuggita l'ipotesi di non rinnovare il contratto per diritto di superficie, anche se vi dico, era previsto nel precedente contratto.
Chiaramente, però si parla di un diritto di superficie su un'area dove esiste un manufatto di un terzo, quindi avremmo dovuto procedere per la cessione all'incameramento del manufatto e poi, chiaramente avremmo dovuto probabilmente siccome ospita un pubblico esercizio, mettono la gara, quindi è una gara disservizi di concessioni di servizi,
Una locazione, un sei, più sei e quindi ma e poi alla fine, comunque avremmo probabilmente si prendeva anche qualcosa in più come canone. Non è che non ci abbiamo pensato e poi alla fine, comunque, se quella è la sede di un pubblico esercizio e dobbiamo dare l'indennità di avviamento che non è spaventosa ma che c'è no, no, cioè sono 18 di 18 mesi di indennità di indennità di avviamento con eventuali contenziosi. Abbiamo pensato in questo momento, poi non c'è l'Assessore Frisoni, mi dispiace, siccome quell'area è un'area, è l'area del Parco del Mare che sarà probabilmente soggetta anche ad ulteriori interventi di riqualificazione. In questo modo di tenerci un pochino la mano più libera, perché sono nove, ma potrebbe essere due potrebbero essere tre, perché in realtà noi abbiamo la possibilità di recedere in ogni momento e c'è scritto e peraltro quello è un contratto è un contratto.
Di diritto reale e quindi non è un contratto con effetti obbligatori e non credo che possa contestare il il soggetto, molto insomma, più di più facile con un contratto di locazione e fare delle content contestazioni di un certo tipo che con un contratto per diritti reali.
Se posso sì, prego Assessore rapidissimamente, anche per rispondere al consigliere zuccherato, in aggiunta a quello che ha appena finito di dire bene la dottoressa Caprili, no, il recesso unilaterale, cioè la possibilità per l'Amministrazione di chiedere.
Prima della scadenza, ovviamente, la restituzione.
Prevede espressamente, qualora si renda necessario, nel perseguimento del pubblico interesse in relazione all'attuazione dell'intervento nell'ambito del progetto del Parco del Mare, quindi non è una clausola di stile, è una clausola di sostanza perché, come è stato ricordato correttamente dalla dottoressa Caprili ci si è preoccupati da parte degli uffici di quello che potrebbe accadere e quindi,
Si è esercitato nei limiti del consentito, perché c'è probabilmente una trattativa.
Di mettere però in fila l'interesse pubblico legato alla situazione. Aggiungo solo un una valutazione alla richiesta fatta dal consigliere Lisi.
È evidente che nel momento in cui la società.
Esercita il diritto di richiedere, come previsto dal contratto stipulato nel 2006, il rinnovo e si apre all'evidenza una situazione che non si può disattendere facilmente, per cui, come ho detto in premessa, si è cercata una situazione di equilibrio o no quelle che si definiscono le migliori soluzioni possibili sempre nell'interesse pubblico con rispetto delle regole.
Grazie Assessore, passiamo alle dichiarazioni di voto.
Consigliera Lisi.
Se annuncio il voto contrario del mio Gruppo, penso che l'equilibrio si trovi sempre prediligendo l'interesse pubblico a quello del privato in ogni situazione, e questo favorisce anche la libera concorrenza di tutte le parti e soprattutto in aree di pregio dove tanti cittadini avrebbero interesse a partecipare se fossero stati messi nella situazione di poter partecipare a una manifestazione di interesse. Grazie grazie grazie Consigliere Zoccarato,
Sì, grazie Presidente, io mi trovo costretto a intervenire perché pensavo di essermi spiegato bene, ma noi condividiamo l'operazione che state facendo, parlo del gruppo parlo del Gruppo Lega ciò che a noi dispiace che purtroppo tanti altri concessionari per vari motivi questa fortuna non ce l'hanno e tanti altri nel passato, purtroppo per scelte politiche, quelle si dalla vostra Amministrazione, vedi il chiosco vedi bizzarro, addirittura lo abbiamo raso al suolo, ecco solo per questo non voteremo favorevolmente, ma ci asterremo. Grazie, ok altri per dichiarazioni di voto.
Bene, allora dichiaro chiuse le dichiarazioni di voto, passiamo alla votazione della proposta deliberativa numero 7 del 16 febbraio 2024 aree comunali in fregio al Parco del male del mare, rinnovo contratto di costituzione, diritto di superficie a favore della Società 1997 S.r.l. Potete votare Consiglieri,
Allora, anche da casa, chi avesse problemi ho necessità di votare, non tramite l'applicativo ecco il Consigliere De Sio che si astiene.
Astenuto.
Consigliere Petrucci, non so se vuole intervenire sul voto.
Sono favorevole perché non riesco a votare dalla pluricampione okay favorevole il Consigliere Petrucci.
Ci siamo.
Siamo in votazione, Consiglieri mamma, mia.
Dichiaro chiusa la votazione.
Allora, con 18 voti favorevoli, 3 contrari e 8 astenuti, la proposta è approvata.
Vi invito a votare per l'immediata eseguibilità al punto.
Ovviamente, da casa potete sempre scriverlo nella chat, ovviamente vi chiediamo di tenere alla telecamera accesa quando votate.
Allora favorevole, il Consigliere De Sio.
Manca ancora qualcuno.
Allora, Consigliere spina, avete tutti votato, avete controllato, ecco.
Allora dichiaro chiusa la votazione.
No, con 17 voti favorevoli, 3 contrari, 8 astenuti, l'immediata eseguibilità al punto è concessa.
Regole che voi allora si 17 18 voti favorevoli, 3 contrari e 7 astenuti, perché il Consigliere De Sio è favorevole.
18 3 e 7 okay.
Allora procediamo con l'ordine del giorno e passiamo a una proposta che è stata presentata dal Consiglio comunale e che quindi non era all'ordine del giorno e che ora vi leggerò.
Bene, allora, come sapete, dal 7 ottobre 2023 è iniziata una guerra, una guerra terribile che ha devastato un intero territorio che provoca tutti i giorni tantissime morti. Ci sembrava quindi importante, oggi, come Consiglio comunale, discutere insieme a una proposta che portiamo appunto all'attenzione e alla firma, poi di tutti i Consiglieri ci sembrava giusto, oggi dedicare questo momento a fare insieme una riflessione su quello che sta succedendo intorno a noi. Ora vi leggerò un un ordine del giorno dal titolo cessate il fuoco era un ordine del giorno che non ha un firmatario, un primo firmatario, ma che ha come firma quello di tutti i consiglieri di quest'Aula e quindi credo che sia veramente qualcosa di importante, qualcosa che oggi dà veramente valore alla discussione che stiamo per fare. Questo ordine del giorno non è firmato da una o più parti politiche, ma da tutte.
Questo ordine del giorno credo che sia il frutto di un lavoro condiviso, difficile, un lavoro che non sempre ha trovato la sintesi su ogni aspetto, su ogni pensiero, su ogni opinione che ognuno di noi ha, ma che sono sicura, questa sera porterete all'attenzione ma che è un lavoro che riassume forse è una delle,
Cose più importanti che ci diciamo questa sera, cioè che la pace non riguarda soltanto alcuni, ma riguarda tutti e quando c'è qualcosa di così importante come le vite umane in gioco, credo che dare un segnale non solo di unità ma dare anche un segnale di ferma partecipazione di ferma condivisione e di ferma appunto anche condanna quello che sta succedendo credo che sia importante farlo, nella misura appunto, di un'unità difficile ma che credo che abbia un valore veramente enorme in questa sera.
Quindi leggo a nome di tutto il Consiglio le proposte che oggi porteremo appunto alla Giunta, al Sindaco che questa sera non equi, ma poi l'Assessore ama attestano sicura prenderà appunto incarico quanto il Consiglio chiede, ordine del giorno inerente c'è stato il fuoco ora appello per la pace e la reciproca sicurezza tra Israele e Palestina presentato dal Consiglio comunale di Rimini alla Presidenza del Consiglio il 7 marzo 2023.
24.
Visto l'ordine del giorno inerente cessate il fuoco, ora parlo per la pace e la reciproca sicurezza tra Israele e Palestina, presentato dal Consiglio Comunale di Rimini.
Ed iscritta all'ordine del giorno del Consiglio Comunale del 7 marzo 2024 al punto 2.
Intesa la presentazione fatta dai consiglieri dato atto alla discussione intervenuta, che risulta dal resoconto verbale della seduta, al quale si rimanda constatato che l'ordine del giorno è stato presentato e formulati in base al disposto dell'articolo 6 bis dello Statuto comunale, secondo la procedura stabilita dall'articolo 26 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, il Presidente del Consiglio Comunale va ora a leggere quanto definito e stabilito dei consiglieri.
Il Consiglio comunale chiede.
Chi, consapevoli che la pace, le istituzioni democratiche e reciproco rispetto sono le condizioni imprescindibili per la prosperità e la libertà dei popoli, consapevoli che il conflitto israelo-palestinese sta martoriando le terre di Israele e Palestina senza soluzione di continuità dal 14 maggio 1948, impedendo alle popolazioni di quei territori una vita dignitosa, sicura e rispettosa dei diritti umani che il brutale attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 nei confronti di civili israeliani è da condannare in maniera ferma così come a ogni atto di terrorismo,
Consapevoli che la conseguente risposta da parte dello Stato di Israele ha provocato migliaia di morti e feriti tra donne, uomini e bambini palestinesi.
Insieme alla migrazione forzata di una popolazione intera, privando le famiglie delle loro case dei beni di prima necessità e degli affetti, inoltre, dal 7 ottobre 2023, in Palestina sono stati uccisi giornalisti, Reporter personale sanitario e cooperatori internazionali e di pace, consapevoli che la Corte internazionale di giustizia, con ordinanza del 26 gennaio 2024 ha riconosciuto di avere giurisdizione sul caso presentato dal Sudafrica.
Che poi ha richiesto ad Israele di impedire tutti gli atti che rientrano nel campo di applicazione dell'articolo secondo della Convenzione. Uccisione, gravi lesioni, inflizione di condizioni di vita che determinano la distruzione fisica e misure intese a prevenire le nascite all'interno del gruppo, atti che devono essere commessi con l'intento di distruggere in tutto o in parte un gruppo come tale e che, infine, ha stabilito che Israele dovrà garantire con effetto immediato che le sue forze militari non commettono a nessuno degli atti e sopradescritti. Adottando tutte le misure a sua disposizione per prevenire e punire l'istigazione diretta di tali atti che, come amministratori e amministratrici della nostra città, ci sentiamo responsabili non solo di quello che accade nel nostro Comune, ma anche di quanto accade in tutto il mondo, soprattutto nelle zone più critiche, in un contesto di umanità globalizzata,
Consapevoli che abbiamo il dovere etico e morale di fare tutto quanto il nostro per potere per fermare guerre, vittime civili, conflitti allargati, escalation militari.
Che non vogliamo girarci dall'altra parte quando ci perviene una richiesta di aiuto da parte di un territorio ferito, ma dare il nostro contributo affinché il cessate il fuoco non sia solo un grido, ma una speranza vera,
Che il Comune di Rimini ha sempre sostenuto la pace ripudiando la guerra, come sancito dall'articolo 11 della nostra Costituzione, e oggi riteniamo di voler affermare a gran voce che l'unica possibilità nella risoluzione dei conflitti sia la diplomazia e non l'utilizzo sconsiderato di armi.
Tutto ciò premesso, il Consiglio comunale chiede al Sindaco di impegnarsi.
Ad adoperarsi affinché tra Israele e Palestina venga proclamato il prima possibile un cessate il fuoco e con il pieno accoglimento dei punti che seguono regni una pace proficuo e duratura, il Consiglio chiede un impegno al Sindaco affinché si adoperi per i paesi della Lega affinché ai Paesi della Lega araba riconoscano allo Stato di Israele come se i Paesi che lo hanno già fatto e hanno firmato dichiarazioni congiunte nel contesto degli Accordi di Abramo, Egitto, Giordana, Emirati Arabi Uniti, Marocco, Sudan, Viérin,
Ad adoperarsi affinché l'Amministrazione tutta unita al Consiglio comunale e alle altre istituzioni cittadine coltivino e promuovano sul territorio riminese ed in particolare presso le giovani generazioni, i più alti valori di pace e democrazia, rispetto dei diritti umani e libertà dei popoli,
Ad adoperarsi affinché il Governo italiano, di concerto col resto della comunità internazionale, possa impegnarsi nel trovare soluzioni che pongano fine il prima possibile alla guerra e nel frattempo, prodigandosi per la creazione di corridoi umanitari,
Ad adoperarsi affinché siano condannate tutte le forme di antisemitismo, di terrorismo verso il popolo israeliano e lo Stato di Israele, ad adoperarsi affinché il Governo israeliano operi nella direzione della sentenza della Corte Suprema di Israele, che ha più volte ordinato la demolizione di case costruite in avamposti su terra privata palestinese ha dichiarato incostituzionali incostituzionale la legge del 2017 sugli insediamenti in Cisgiordania perché la legge non fornisce sufficiente rilievo allo status dei palestinesi come residenti protetti in un'area sotto occupazione militare.
Ad adoperarsi affinché venga individuato un percorso concreto per la costruzione di un processo di pace che porti alla definizione di uno Stato palestinese indipendente e dotato di istituzioni pienamente democratiche, accanto allo Stato di Israele, nella reciproca sicurezza, ad adoperarsi finché Hamas procede alla liberazione incondizionata degli ostaggi rapiti durante i crimini i criminali rastrellamento del 7 ottobre 2023 ad adoperarsi affinché le azioni militari non coinvolgono la popolazione civile non belligerante e permettono l'ingresso di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza.
Ad impegnarsi alla costruzione di iniziative di sostegno alle popolazioni colpite dalle guerre,
Ad impegnarsi ad illuminare il Castel Sismondo con la scritta cessate il fuoco ora.
A trasmettere ovviamente l'ordine del giorno al Sindaco tramite la Presidenza del Consiglio, che provvede all'esecuzione del presentato secondo le modalità indicate dal comma 10 dell'articolo 25 bis del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale.
Questo è il lavoro fatto da tutti i Consiglieri cui ora do la parola, vi ricordo che avete per la discussione e cinque minuti a Consigliere, vi chiedo ovviamente di provare a rimanere nei tempi, in modo da dare la parola a chi, a chi la richiederà.
Apriamo la discussione, partiamo col consigliere Carminucci.
Grazie Presidente, stop al genocidio questo ordine del giorno, che ho contribuito a redigere, chiede una cosa precisa. Cessate il fuoco ora a Gaza l'umanità ha fallito. Siamo in ritardo, abbiamo noi fallito. Esprimo la più ferma condanna del genocidio in corso a Gaza e, più in generale, dell'occupazione israeliana illegittima dei territori palestinesi lo ripeto, con danno il genocidio che accade sotto i nostri occhi, genocidio dato che la Corte internazionale di giustizia, con ordinanza del 26 gennaio 2024, ha accolto i rilievi del Sudafrica riconoscendo di avere giurisdizione sul caso sollevato da quest'ultimo avverso allo Stato di Israele, che almeno alcuni degli atti e delle omissioni indicati dal Sudafrica come commessi da Israele a Gaza possono rientrare nelle disposizioni della convenzione per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio. La Corte statuisce altresì.
Grazie allora la Corte questo quella porge un attimo un secondo, allora io lo so che potete condividere tantomeno alcune cose che vengono dette, però vi chiedo per il proseguire dei lavori, di limitare al massimo anzi al minimo applausi e quant'altro, in modo che riusciamo a far intervenire tutti, grazie. La Corte statuisce altresì che lo Stato di Israele, in conformità con i suoi obblighi ai sensi della Convenzione sopracitata per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio in relazione ai palestinesi a Gaza, è tenuta ad adottare tutte le misure in suo potere per impedire la commissione di tutti gli altri atti che rientrano nel campo di applicazione dell'articolo secondo della presente convenzione. L'uccisione di membri del gruppo palestinese causare gravi danni fisici o mentali e ai membri del gruppo palestinese infliggere deliberatamente al gruppo palestinese e condizioni di vita intese a provocarne la distruzione fisica totale o parziale, imporre misure intese a prevenire le nascite all'interno del gruppo palestinese e gli esempi sarebbero innumerevoli. Il ministro della Difesa israeliano Galanta, precisamente affermato, imponiamo un assedio totale a Gaza di tutta risposta Save c'è Hōgen, Medici Senza Frontiere, Emergency Amnesty International hanno chiesto un cessate il fuoco immediato, ma in particolare Amnesty ha fatto di più, ha raccolto schiaccianti prove di crimini di guerra a Gaza e io esprimo la più profonda preoccupazione per la sicurezza di ragazze e ragazzi, donne e uomini che scendono in piazza a manifestare solidarietà alla Palestina, ma in particolare rispetto alle giovani generazioni, recriminano a loro di essere passive, disinteressate e come si appassionano a un tema niente che prendono a cuore una causa. ecco che calano su di loro i manganelli. Io mi vergogno che la mia presidente del Consiglio Meloni dica i poliziotti in Italia sono sotto attacco, ora basta, ora basta cosa vergogna, non serve a niente. La politica per i forti non è politica, non ce ne facciamo nulla di chi è forte con i deboli e debole con i forti, mettete giù quei Manganelli, non esiste, non esiste che si possa aver paura di protestare proprio in qualità del fatto che siamo una democrazia e che la il pluralismo di opinioni deve essere tutelato. Io, nelle immagini di questi mesi, che sarebbe troppo doloroso ripercorrere, vedo chiaramente per quella che è stata la risposta di Israele al 7 ottobre, un aggressore e un aggredito. Vedo una sproporzione di forze imbarazzante e, soprattutto, vedo un'agghiacciante, spaventoso vile schifoso uso della forza bruta è assurdamente violenta, perpetrata da un corpo militare verso i corpi inermi verso i civili Palestina libera,
Allora vi richiedo, lo so nuovamente, fra i Consiglieri hanno pochi minuti, se non riusciamo neanche a farli parlare così.
Allora consigliera di campi.
Grazie Presidente e buonasera a tutti, volevo fare giusto una precisazione al consigliere Carminucci, perché quello che ha detto per le forze dell'ordine io non lo condivido, ma non c'entra niente con l'ordine del giorno che abbiamo approvato, sinceramente stiamo parlando di una guerra in corso e lei cosa fa prende praticamente spunto anche della Polizia che ha manganellato i ragazzi è violenza, non benevolenza, questo lo possiamo vedere in un altro Consiglio comunale che facciamo, quindi la pregherei, e pregherei anche il rimanente consiglieri di rimanere focalizzati su questa diciamo su questo punto grazie.
Buonasera a tutti i presenti.
Quando muore una sola persona a causa della guerra, ha perso l'umanità intera perché al dialogo e alla reciproca comprensione e rispetto si antepone la propria.
Si antepone la propria supremazia con l'uso delle armi.
Le quali si trovano una giustificazione quando si è vittime, non lo sono quando si troverà, si trovano a imporre la propria volontà in questo che ormai si può considerare un vero e proprio conflitto, una vera guerra che ha radici lontane e con motivazioni non molto lineari hanno portato e stanno portando a un numero spropositato purtroppo di vittime.
A cui tutto il mondo democratico dovrebbe impegnarsi e porre la parola fine. Le grandi difficoltà per portare aiuto alla popolazione che vuole vivere nella pace sta facendo conoscere loro una condizione di grande Maltoni, malnutrizione, quella che si definisce fame, non dell'angolo, non parliamo, non stiamo parlando dell'angolo sperduto dell'Africa, martoriato dalla condizione più estrema della natura, ma a pochi passi dal benessere divisi dalle armi e dalla paura di trovarsi migliaia di persone in casa, in un territorio che si divide in schieramenti, l'allargamento ad altri attori di questo conflitto vedi il Mar Rosso può far sfuggire ogni possibilità di ritornare a parlarsi ed esplodere in situazioni imprevedibili a cui può essere.
Molto difficile porre fine, si chiede pace subito, perché è l'unica opzione.
Grazie consigliera dei campi consigliere Pasini.
Sì, grazie Presidente, intanto ringrazio il Consigliere Carminucci per Alessio magistralis, perché questo è il suo padre, ho studiato questo e quindi i riferimenti normativi giurisdizionali sono importanti quando si parla di una sede come questa.
Accolgo in parte la contestazione della consigliera Di Campli io l'unica cosa che voglio dire e, per quanto riguarda piccolo, giustamente puntualizzazione che la pulizia e un Corpo dello Stato, lo Stato e l'Italia e l'Italia fa parte dell'Europa se l'Europa come dire a prendere una posizione prendesse una posizione, sarebbe anche più facile il problema non oggi però siamo in Consiglio, sono un politico italiano, l'Italia fa parte di Europa, io disc io critico l'Europa per quello che è l'imbarazzante e Insiel silenzio in cui stiamo tergiversando, perché abbiamo figli e facciamo figli e figliastri, l'Ucraina, ci siamo mossi tutti per la Palestina,
Però un po' di meno, ecco, questa è una cosa,
Scusate no, ma se no no, no, no, infatti ho chiesto no, no, ma io non è che voglio fare della retorica, dico solo che probabilmente.
Cioè se un italiano vuole protestare verso una cosa che sta succedendo anche l'altro italiano, che.
Gli sta di fronte che cerca di mantenere, diciamo, il controllo sulle manifestazioni. Potrebbe un attimino capire il motivo per cui italiani o meno stanno protestando, ovvero che non stanno vedendo dai propri politici. Non dico italiani, io parlo proprio europei, quindi voglio togliere il che ci sono in realtà anche delle responsabilità, comunque la responsabilità al Governo italiano, cioè l'Europa. Cosa serve che noi abbiamo fatto l'Europa per evitare la situazione alla guerra fredda in cui eravamo un po' tirati per la giacchetta dalla Russia e un po' dall'America? Ora che siamo una potenza mondiale, dobbiamo prendere una posizione,
Nei confronti di una di un, di un'altra potenza mondiale, che invece sta chiedendo di lasciarli fare, e sappiamo che è l'unico che ha votato contro la l'unanimità della dallo stop al cessato dal cessate il fuoco che è l'America, e quindi siamo lì in quella Baranzate silenzio e io l'Europa in questo momento posso dirti che mi posso dire usare una parola mi fa abbastanza schifo detto questo e la chiudo qui sul discorso.
Sul discorso politico che è venuto fuori, io posso dire con assoluta tranquillità che quello che non Israele, perché non possiamo essere razzisti tanto quanto il Governo, ne teniamo a prendersela con Israele e tutti gli israeliani, dai bambini ai nonni, a ai sopravvissuti, vogliamo dirlo, lasciare quello che vogliamo. Dobbiam prendersela con un Governo che il governo Netanyahu che in un momento in cui stava calando di consensi si è trovato il nemico per stringersi intorno al suo popolo e fare una cosa che è genocidio e pulizia etnica, perché non si parla più della guerra tra i soldati.
Palestinesi e i soldati siriani. Si parla di guerra ai palestinesi,
Guerra ai palestinesi, tutti tu c'è, non è anche nella comunicazione che ci ascoltiamo tutti i giorni, è imbarazzante e vergognoso che c'è la guerra contro la Palestina, non c'è la guerra tra 2 2 forze militari per stabilire quelli che saranno i trattati di armistizio pace dopo si sta,
Facendo almeno il Governo nel Steinau sta facendo guerra ai palestinesi, sta facendo pulizia etnica questa cosa qui l'Europa non dovrebbe permetterlo, dovrebbe spingere un po' di più politicamente per evitare che succeda.
Io ripeto che abbiamo avuto l'anno scorso neanche tanto tempo fa, quindi si riesce a fare il paragone, una mobilitazione mondiale per l'Ucraina, che io, allo stesso modo e con stessa fermezza condanno. Condanno questa questo o quest'altra guerra, ma qui sta facendo molto peggio, qui spara, boss, bombardano le persone che in fila per il pane.
Vorrà ragazzi che non hanno ZES, guardo lei mi scusi perché parlo dico in generale c'è qui è palese quello che sono le intenzioni del Governo israeliano, ma non di tutto Israele, perché fortunatamente pochissimi casi, anche perché i media poi dopo si sa,
La devono fare business, fanno vedere solo le cose più drogati, sono anche, fortunatamente, gli ebrei che non sono d'accordo hub a bombardare i vicini di casa perché non hanno questa e non hanno questa intenzione, ci finiscono in mezzo perché anche noi sbagliamo a parlare di Israele il Governo israeliano Netanyahu sta facendo una cosa chiedono istruita a sud assoluta gravità.
Noi io penso io sono c'è, secondo me noi tutti dovremmo essere indignati e cercare di scuotere le nostre i nostri rappresentanti io stesso mi sento suo scosso per il semplice fatto che dovremmo pensare al fatto che noi non abbiamo meriti di essere per essere nati qui potremmo essere a prendersi le bombe sulla testa al posto loro.
E quindi dovremmo sentirci palestinesi in questo momento e dire ragazzi, non si bombarda la gente senza armi incolume, mentre dopo che li avete distrutto casa ammazzato i genitori e lasciato in mezzo alla strada sta aspettando un talk piuttosto di pane e tanti tante, decine di anni che lì si stanno cercando anche di centellinare le calorie che entrano a Gaza perché fanno entrare il giusto perché sopravvivono ma non sta succedendo qualcosa che è molto più grande molto più,
E che dura da molti più anni di quello che pensiamo, quindi qui la politica, se serve, se la politica, l'Europa e tutte le belle parole che si dicono i telegiornali parlano delle Nazioni Unite, eccetera, vogliono far qualcosa la NATO, non dobbiamo mandarlo in Ucraina ove a mandarli continua, ma dobbiamo mandarla magari laggiù per cercare di tenere calmi quelle fazioni che per le loro ideologie politiche, per i loro interessi. Consigliere, anzi lo chiudo Politi per porsi i propri interessi politici stanno mettendo in ginocchio le popolazioni perché, come dicono tutti un luogo comune, ormai la guerra la decidono i vecchi e poi ci vanno i giovani. Quindi dovremmo tutti insieme, con questo ordine del giorno, col Sindaco che lo porterà alle sedi soprano sopra di noi, arriva all'Europa di Europa.
Tira fuori quello che devi tirare fuori e di io qui non ci sto. Siamo centinaia di milioni di di europei e l'Occidente consta in milioni di hub di persone possibile che non riusciamo a far smettere un Governo di bombardare dei civili. Questo dico grazie.
Allora.
Consigliere Angelini.
Buonasera, a tutti e buona sera, soprattutto al pubblico, che questa sera è venuto in gran numero e dimostra questo l'importanza del lavoro che abbiamo svolto in questi giorni. Io non mi sono preparato nulla in più di quello che su cui abbiamo lavorato, proprio perché voglio onorare fino in fondo l'impegno che ci siamo presi a portare avanti un documento che potrà essere anche solamente carta ma dimostra come quando ci si mette di buona volontà a voler fare un lavoro comune e trovare una sintesi comune nonostante le posizioni politiche che sono molto spesso diametralmente opposte, ci troviamo spesso qua in quest'Aula anche a discutere in modo animato, però abbiamo la capacità di trovare una sintesi, quindi,
Io penso che, al di là della questione grave che andiamo a trattare, questo ci ha dato un'opportunità e non indifferente. Io mi considero sempre e voglio considerarmi continuare a considerare mentale come un cittadino prestato alla politica in una sorta di States con cui sto imparando tante cose e la prima cosa che voglio imparare in questo Consiglio comunale e chi c'è dietro politico, perché dietro politico ci sono delle persone e questa questa cosa qui mi ha dato la possibilità di conoscere meglio le persone con cui ho qua. Ho potuto collaborare in questi giorni e quindi sentimento di riconoscenza, quindi grazie.
Grazie Consigliere Angelini, Consigliere Lamberti, sì, grazie Presidente, grazie anche a tutti i presenti che hanno scelto appunto di essere qui questa sera.
E ringrazio anche il collega Carminucci, che secondo me ha espresso molto bene un pensiero che io condivido al 100% e gli ultimi ringraziamenti vanno a chi ha dedicato del tempo per aiutarci a scrivere, insomma, questo ordine del giorno.
Che è frutto di una mediazione, però oggi era importante arrivare a definire, a votare un ordine del giorno che chiedessero la cosa più importante, ovvero un cessate il fuoco ora in Palestina.
Anche perché io credo che il compito della politica sia quello di fare mediazione ed è lo spirito col quale ci siamo un po' approcciati a a questo testo, perché non ho difficoltà a dire che l'avrei fatto molto diversa se l'avessi fatto da solo, ognuno ha le proprie idee politiche e i propri pensieri, ma la situazione oggi ci porta al dovere morale ed etico di fare tutto quanto in nostro potere per fermare una spietata guerra dove ogni giorno centinaia di persone muoiono e dove, come purtroppo spesso accade che maggiormente ne paga le conseguenze sono i più poveri. Da dopo l'attacco del 7 ottobre di Hamas, che condanniamo fermamente, la risposta da parte dello Stato di Israele era consigliere da considerarsi assolutamente sproporzionata. Ad oggi, oltre 30.000 morti e oltre 70.000 feriti, oltre alle migrazioni forzate di una popolazione intera, privando famiglie delle loro case dei beni di prima necessità e gli effetti li abbiamo tutti, visto le brutali immagini girate sui social e voglio ringraziare anche chi pubblicamente, pubblicamente chi ha avuto il coraggio di nonostante tutto, di raccontare alla quotidianità e ringrazio anche chi è al fianco della popolazione palestinese, come l'Operazione Colomba della Papa Giovanni ventitreesimo in West Bank, come Consiglio Comunale di Rimini, vogliamo unirci al grido di migliaia di persone che sono scese in piazza in tutta Italia e in tutta Europa e in tutto il mondo.
Nei mesi scorsi ancora oggi, per chiedere di intervenire a favore di una pace duratura e proficua tra Palestina, Israele, gli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza hanno portato all'istruzione e alla miseria. Ci con e ci chiediamo continuamente che figu che futuro ci si immagina per quelle aree.
Che futuro ci immaginiamo per la popolazione palestinese, Adolfo, è obbligata a Rafah, osserviamo preoccupati sentendoci spesso impotenti ma sempre più convinti che non possiamo riconoscerci in una politica che ho prima, non possiamo e non vogliamo in alcun modo giustificare la violenza che oggi è presente in Palestina e chiediamo quindi che il Governo italiano intervenga il prima possibile non con i manganelli verso chi protesta ma con azioni che promuovano la pace vera grazie,
Grazie Consigliere.
Allora?
Altri.
Consigliere Di Lisi.
Io presieduta, perché sono preoccupata dal tuo intervento Ruffo, quindi.
A parte le battute, intanto ringrazio, il pubblico è ed è sempre bello quando la partecipazione in questo Consiglio sia da parte dei cittadini, perché noi siamo qui al loro servizio, come siamo al servizio dei valori che ognuno ha degli ideali, che ognuno ha della volontà che abbiamo avuto di candidarsi a essere eletti democraticamente per noi è molto facile parlare da qui siamo al caldo, non sentiamo bombe che cadono sulle nostre teste, non veniamo ammazzate mentre andiamo a chiedere degli aiuti alimentari per per noi stessi e per i nostri figli.
Penso sono stante le immagini che vengono in mente in questi mesi in cui alcune notti e devo dire che si faceva anche fatica inizialmente ad addormentarsi con alcune testimonianze dirette, io per anni ho gestito la cooperazione internazionale anche con ANCI e quindi sono vicina a diverse organizzazioni.
Internazionali e penso che dobbiamo anche ricordare che in questo territorio, a Rimini, abbiamo tanti cooperatori di pace.
Che hanno mantenuto e sono stati coraggiosi, hanno dei collaboratori proprio lì.
Collaboratori che alcuni hanno perso la vita sotto quelle bombe persone sulla sedia a rotelle, in carrozzina, che non si potevano neanche muovere.
Figli di cooperatori e.
Operatori della Caritas italiana, operatori della Croce Rossa, tanti operatori di pace.
E penso che questo sia stata un po' la volontà di arrivare questa sera un ordine del giorno votato da tutti, da tutte le parti politiche non abbiamo neanche voluto mettere, abbiamo voluto mettere le firme in ordine alfabetico proprio perché, come diceva il consigliere Angelini, siamo persone che devono lavorare per un bene superiore.
Che prescinde dalle appartenenze politiche e dai partiti ai quali appartenete, e io sono una lista civica, non appartengo a nessun partito, ma per me è importante ricordare che il nostro dovere di cittadini, anche quello di prendersi cura di chi è lontano e che non ha la fortuna che abbiamo noi in questo momento di poter parlare liberamente, quindi anche un riconoscimento a tutto quel lavoro fatto proprio in nome di chi sta operando strenuamente per la pace, io credo comunque.
Nella funzione della, quello che è stato per me per anni una un po' modello, uno stile di vita, che la lotta civile non armata e non violenta, credo nel pacifismo, credo nei valori del pacifismo, e credo che essere qui oggi per la pace e parlare e discutere abbiamo discusso tanto per organizzare questo ordine del giorno e abbiamo dovuto fare anche delle rinunce ma voler,
Praticare la pace vuol dire anche fare una pratica di rinuncia, in nome appunto, di quel bene superiore.
Penso che se qui oggi e siamo arrivati a questo risultato sia un buon risultato e quindi ringrazio tutti i colleghi che comunque hanno fatto lo sforzo di partecipare alle riunioni, anche di farsi avanti con le proprie idee e penso che sia importante quell'istituzione a quell'Assessorato della alla pace che adesso,
È occupato dall'assessora Mattei e che io ho voluto perché prima al Comune di Rimini, non aveva un assessorato alla pace, penso che oggi più che mai aver voluto l'assessorato alla pace nel nostro Comune sia stato lungimirante, grazie,
Grazie consigliera elisi, consigliere, Marchese.
Grazie Presidente, innanzitutto ringrazio i colleghi che si sono spesi per la redazione.
E di questo testo condiviso, è chiaro che all'interno di questa Assise ci sono opposizioni e pensieri.
Molto diversi tra loro, sicuramente l'aver trovato un'intesa sull'ambiente, così, su un argomento così delicato, è certamente.
Una prova un esercizio di alto significato per chi, come noi, rappresenta, ha l'onore di rappresentare tutta la comunità.
È proprio per questo ritengo purtroppo non condivisibili i toni, non i pensieri che sono del tutto legittimi e dei colleghi del collega Carminucci, anche quello del collega Pasini, perché ciascuno di noi, su argomenti di questo genere, quando si parla di vite e una vita, indipendentemente dal pensiero, dall'appartenenza, dal colore della pelle, da da qualunque cosa è una vita,
Dovrebbe avere la responsabilità di pesare i toni e non di strappare applausi, perché se è vero che è in corso un genocidio.
È innegabile.
È altrettanto vero che questo testo?
Collega Pasini contiene un'imprecisione perché lei, collega Pasini, ha detto ha trovato un nemico, ora non credo che sia degli ultimi giorni dell'ultimo periodo il fatto che certamente tra palestinesi e israeliani israeliani ci sia.
Qualche problema, ma non risale questo problema neanche al 14 maggio 48, perché io invito i giovani colleghi, anche.
I cittadini che sono qui presenti a leggere il libro bambini in fuga di Mirella Serri.
E troverebbero allora e capirebbero che si deve andare lì, è molto, molto più indietro, bambini in fuga, parla di bambini ebrei perseguitati che si stanziarono per un certo periodo a non Antola nell'Emilia ed erano in fuga da che cosa dalla persecuzione di una sezione della SS.
Musulmana, quindi.
E chi è che è chiaro, è chiaro, io non ho interrotto grazie con questo cosa voglio dire che la radicalizzazione, da una parte e dall'altra.
Porta poi a queste conseguenze conseguenze che sono certamente amplificate dal potere economico Israele ha i soldi per comprare ovviamente più armi e riflesso, e la conseguenza è il fatto che si possa permettere.
Di fare quelle dichiarazioni gravissime aberranti che avete puntualmente citato, ma ovviamente dire è colpa solo di una parte per strappare applausi del momento e la cosa più sbagliata è più lontana dalla posizione che in realtà porta, invece dovrebbe portare a, diciamo allontanarsi dalla violenza, la violenza è violenza e quindi fare il tifo per una parte piuttosto che nell'altro, dimenticando tutta la storia, tutta la storia. Ecco queste questa è la dimostrazione come noi, la questa è la dimostrazione, come come determinati toni questi.
Questa Assise si è preoccupata di stendere un tono, e voi invitate a strappare applausi con chi non permette il dialogo, questa questo è il senso di democrazia e di delicatezza, perché siete venuti qui a strappare applausi quindi,
I morti sono morti e e la e le colpe sono da andare ad individuare nella storia e nella radicalizzazione, quindi certamente la responsabilità di mantenere un certo tipo di toni deve essere da parte di tutti, grazie.
Allora scusate, no, no, allora no, no, c'è un Regolamento, siamo in una seduta di Consiglio comunale, i cittadini sono sempre i benvenuti ovviamente siamo in una seduta dove stanno intervenendo i Consiglieri, quindi io non credo che sia rispettoso e neanche cioè lo spirito per cui siate venuti qui che è quello peso di ascoltare okay quindi quindi quindi qua ognuno è libero di dire la sua opinione dei consiglieri altrimenti vi invito ad uscire molto tranquillamente.
Lo ripeto, siamo qua con un intento preciso, no, no, state interrompendo una seduta, state interrompendo una seduta pubblica.
Allora vi invito a vi invito a lasciare l'Aula.
Allora io vi chiedo nuovamente di accomodarvi fuori, chiedo alle forze dell'ordine di farci proseguire con la seduta.
Proseguiamo con la seduta, proseguiamo.
Consigliere, Spina consigliere Spina.
Vi invito ad accomodarvi fuori se dell'uscita a rispettare l'Aula.
Bene.
Allora io lo lo lo ripeto, per quelli che sono rimasti, siamo in una seduta di Consiglio comunale dove ci sono delle regole, regole che permettono a tutti di parlare a tutti, di esprimere liberamente il proprio pensiero, che può essere più o meno condivisibile ma questa è la democrazia di cui tanto appunto parliamo c'è un'Aula dove ci sono persone che hanno pensieri diversi credo che non sia rispettoso togliere la parola a nessuno.
Proseguiamo con gli interventi.
Consigliere, Marchese, mi dispiace, spero che si vuole continuare a dire qualcos'altro, le ridiamo la parola okay, consigliere Spina.
Grazie, mi dispiace che parte del pubblico se ne sia andato, perché comunque la discussione è importante su temi così importanti.
Molteplici sono i ragionamenti, che devono essere fatti sul millenario conflitto arabo-israeliano che purtroppo la semplificazione odierna, specie nelle società occidentali, e l'ignoranza storica tendono ad obliterare.
La Terra attualmente contesa ha avuto come prima abitanti, a partire dal 1.300 AC popolazioni ebraiche che vi hanno fondato a partire dal 1.100 avanti Cristo, il cosiddetto Regno d'Israele, fondando tutte le città che ad oggi esistenti, tra cui Gerusalemme città fondata da ebrei avente tra l'altro un nome ebraico, oltre agli ebrei, abitavano parte della regione costiera attorno a Gaza, il popolo dei Filistei popolo non semitico identificabile, secondo gli studiosi, con le cosiddette popolazioni del mare contigui alla civiltà cretese, minoica, presumibilmente di etnia indoeuropea che col tempo si assimilò per lingua etnia alla vicina popolazione ebraica con la quale si fuse il Regno d'Israele si sviluppò così nella Regione per circa 1.300 anni fin quando, come è noto, i romani conquistarono la Giudea e quella parte più a sud che gli stessi Romani definirono Palestina, in quanto anticamente abitata dai Filistei, dal 70 dopo Cristo, ovvero dopo il definitivo assorbimento di Giudea, Palestina, all'interno dell'impero quale province non più come protettorato e a seguito della distruzione di Gerusalemme la Regione seguì le vicissitudini dell'Impero romano con la conseguente cristianizzazione della popolazione prevalentemente di lingua greca accanto alla popolazione originaria ebraica che pure in minor numero permaneva nella regione e a Gerusalemme,
Tale stato di fatto rimase immutato fino a 650 dopo Cristo, quando, per la prima volta nella storia, popolazioni arabe entrarono nella regione, la conquistarono così circa 1.350 anni fa, dopo 2000 anni di presenza ebraica, per la prima volta popolazioni ebraiche alle popolazioni ebraiche poi greco cristiane si aggiungono popolazioni arabe,
Da questo momento in occidente si apre, si può dire una specie di dramma per l'usurpazione della cosiddetta Terra Santa che condurrà Daniela 300 anni alla fase di riconquista crociata che, in varie fasi, riconquisterà la Regione, Gerusalemme fino alla definitiva capitolazione nel 1.291 ad opera del sultanato turco che in varie forme terrà la sovranità sulla regione per circa 600 anni fino alla Prima guerra mondiale, quando sconfitto l'Impero ottomano, i suoi territori vengono smembrate e la Palestina per tali intendendosi tutta la regione,
Viene affidata nel 1920 mandato all'Impero britannico che la terrà fino al 15 maggio 1948 e qui veniamo finalmente ai giorni nostri, quando l'ONU, intendendo dirimere delle reciproche pretese della popolazione ebraica che rivendicava la sovranità su un territorio abitato senza soluzione di continuità da 3.200 anni e i diritti della popolazione araba, che pure vi abitava da almeno 1.300 anni, stabiliva con la risoluzione numero 181 del 47, approvata a maggioranza plebiscitaria, tra tutti gli Stati, tra cui Stati Uniti e Unione Sovietica, la creazione di due Stati sovrani, uno Stato ebraico di Israele, è uno Stato arabo di Palestina, più o meno della stessa ampiezza territoriale con la città di Gerusalemme non appartenente a nessuno Stato sotto il controllo internazionale. Fu così che il 15 maggio 1948, nel mentre il Governo israeliano dichiarava la nascita dello Stato palestinese che veniva prontamente riconosciuto da tutti i paesi non arabi in Unione Sovietica, inclusa, non solo il popolo arabo decideva per la, non proclamazione dello Stato di Palestina, ma tutta la Lega araba composta da Egitto, Giordania, Arabia Saudita, Iraq, Libano, Siria, Yemen, dichiarava guerra allo Stato di Israele.
Israele e pertanto si ritrovava in guerra sin dal primo giorno della sua nascita, mentre la Lega araba decideva per la non nascita dello Stato di Palestina, e anche questa è storia recente dal 1948 Israele in guerra e vinceva tutte le guerre dopo cinque guerre vinte nel 1979 l'Egitto fu il primo Paese arabo a riconoscere lo Stato di Israele, seguire il riconoscimento da parte della Giordania nel 1994 ad oggi nessun altro Paese arabo ha riconosciuto Israele,
Nel 2005, con decisione unilaterale, il Governo israeliano governato da non propriamente una colomba Ariel Sharon,
Si è ritirato unilateralmente dalla Striscia di Gaza, portando via tutti i coloni con i carri armati per lasciare la piena sovranità statuale alla Palestina. Il successivo 2006 l'anno dopo si sono tenute le prime elezioni palestinesi che vedevano la vittoria del partito Hamas, che assumeva quindi la piena sovranità statuale sulla Striscia di Gaza. Da quel momento, il dichiarato obiettivo della distruzione dello Stato di Israele riprendeva corpo dalla Striscia di Gaza dal 2006 al 2023.
Più o meno con cadenza giornaliera venivano lanciati dei razzi pochi razzi effettivamente, che venivano tutti neutralizzati dall'efficiente, contraerei israeliana.
Tuttavia.
E questa è la domanda principale a chi appartiene alla terra.
A chi appartiene alla terra, agli ebrei, che sono stati i primi e hanno fondato tutte le città, tra cui Gerusalemme?
Oppure agli arabi che sono stati conquistatori successivi.
Oppure di nuovo, agli ebrei, che sono stati successivi conquistatori, certo, un tempo le riconquista erano viste con romantico favore.
Sui libri di storia, noi raccontiamo con orgoglio le riconquiste della Sicilia contro gli arabi dell'undicesimo secolo, la riconquista della Spagna, che c'è stata dall'ottavo al quindicesimo secolo, o la riconquista dei Balcani del 1.600 1.700, ma oggi nel 2024 ancora senso parlare di riconquista o di nazionalismo, ecco oggi nel 2024 credo sia un po' superato parlare di riconquista parlare di nazionalismo. Credo che nel 2024 sia arrivato il tempo che la parte araba abbandoni definitivamente l'obiettivo di distruggere Israele, obiettivi che sono scritti attualmente all'interno dello Statuto di Hamas che, come è noto, il partito di governo della Palestina votato dalla maggioranza dei palestinesi,
Voglio ricordare l'articolo 11 dello statuto di Hamas. Il movimento di resistenza islamico crede che la terra di Palestina sia un sacro deposito della terra islamica affidata alle generazioni dell'Islam fino al giorno della resurrezione. Non è accettabile rinunciare ad alcuna parte di essa, nessuno Stato arabo, né tutti gli Stati arabi nel loro insieme, né sul reo, Presidente, nessuna organizzazione, né tutte le organizzazioni palestinesi potranno mai cedere un pezzo della Palestina, perché la Palestina terra islamica, affidata alle generazioni dell'Islam, sino al giorno del giudizio, questa è la regola nella legge islamica è la stessa regola, si applica ogni terra che i musulmani abbiano conquistato con la forza perché al tempo della conquista chiedo per favore un pochettino, qualche minuto in più al tempo della conquista. I musulmani l'hanno consacrata per tutte le generazioni dell'Islam fino al giorno del giudizio. Secondo il Movimento di resistenza islamico, il nazionalismo è parte legittima del suo credo religioso. Nulla è più vero e profondo del nazionalismo che combatterono jihad contro il nemico e affrontarla a viso aperto. Quando mette piede sulla Terra dei musulmani.
Credo pertanto che questo ordine del giorno sia importante, perché riconosce la necessità che la Palestina in generale, l'opinione pubblica araba nella Regione qui in Occidente, soprattutto, riconosca il diritto ad esistere dello Stato di Israele sono convinto che se tutta la Lega araba, quella cioè con cui Israele in guerra dal 1948 farà questo, si apriranno finalmente le porte per la tanto agognata soluzione a due Stati che noi sosteniamo ma nella reciproca pace, sicurezza e riconoscimento di dignità.
Nella reciproca democrazia e nel rispetto ripieno dei diritti umani, perché la guerra e l'odio sono il male, la pace, la democrazia e la reciproca tolleranza sono il bene e sono l'unica strada.
Consigliere pari.
Consigliere pari.
Grazie Presidente, da code.
Vi chiedo silenzio in aula, così facciamo proseguire consiglieri, consigliere, Ferri, grazie a tutti.
Chiedo di lasciar parlare anche me, sarò breve.
E sarò breve, tentando anche di buttare acqua sul fuoco, perché questa sera?
È evidente che ci sono posizioni diverse e va beh, e va bene anche che ci siano posizioni diverse e letture diverse.
Io fatico o la mia posizione la mia posizione, che è anche e anche leggermente cambiata, poi nel tempo, perché intelligenza vuole che di fronte ai fatti si guardano i fatti.
Questa sera abbiamo abbiamo presentato e presentiamo un documento unitario, anche se non sembra molto dagli interventi, però abbiamo presentato un documento unitario e questa cosa è positiva, proprio perché non sembra molto dagli interventi.
Perché questo avrei detto anche ai ragazzi che se ne sono andati, che probabilmente mi avrebbero fischiato ma, va bene, mi fischieranno in in differita e.
La.
La posizione per cui si debba rimarcare.
Che alcuni morti sono più sono più importanti, meno importanti di altri.
In quella, senza voler andare approfondire troppo in quella condizione di di santi, non se ne vedono tra i tra i capi delle due parti, ma.
Ma chi ne risente sono sempre i più deboli, sono sempre quelli che rimangono sul campo.
Sono sempre più piccoli, per cui io vi dico la pace, noi cominciamo costruirla qui, perché è evidente che nessuno di noi, né né nemmeno il Sindaco potrà potrà andare da una delle parti a dire ai ragazzi basta, non è, non abbiamo quel livello la pace e cominciamo a costruirla se ci guardiamo in faccia anche se abbiamo idee diverse noi.
E se cominciamo a fare anche atti che possano possono sembrare di di poca rilevanza, perché in fondo siamo il Consiglio Comunale di Rimini e non siamo le Nazioni Unite.
Però noi cominciamo, per cui è giusto e bello che ognuno dica la sua posizione, perché è il sale della democrazia, di quello che stiamo a fare qui, però io voglio rimarcare l'importanza di quello che abbiamo fatto questa sera, lavoriamo per la pace a tutti i livelli, grazie.
Grazie consigliere pari ci sono altri interventi.
Consigliere Zoccarato.
Sì, grazie Presidente, non mi sentivo di dover intervenire avendo preso parte alla stesura di questo testo due parole, però, visto la piega che ha preso il dibattito, sono costretto a tirarle fuori perché, ovviamente,
Penso che tutti siamo allineati nella speranza che questa tragedia a cui stiamo assistendo.
Venga a terminare il prima possibile e questo documento ovviamente ne è la prova questo documento che peraltro ci tengo a sottolineare anche chi magari ci segue da remoto e si è collegato solamente di recente contiene forse un 10% delle cose.
Che ci siamo urlati nell'ultima mezz'ora, perché probabilmente una mediazione altrimenti non si sarebbe trovata, sarebbe impensabile, ci sono tante posizioni diverse, ma addirittura all'interno degli stessi schieramenti questo io ho avuto modo di accertarlo.
In queste settimane e però alla mediazione è stata trovata. Ecco quindi nel nostro piccolo, nel nostro piccolo, ovviamente questo ordine del giorno non penso che uscirà mai dalla provincia di Rimini, ma nel nostro piccolo, un segnale al mondo, lo abbiamo mandato più di così, probabilmente sarebbe stato difficile farlo. Ecco quando si parla di mediazione, ovviamente,
Ritengo che le cose vadano un attimino valutate.
Vadano un attimino valutate ed affrontate in una determinata maniera perché quello che sta avvenendo, ovviamente, è sotto gli occhi di tutti. Sappiamo benissimo però che cos'è successo in passato, quindi, concentrarsi esclusivamente sui crimini che oggi una parte sta evidentemente compiendo più o meno giustifichi in maniera giustificata a seconda di qualcheduno. Ecco quello non è cercare una mediazione, non è cercare una pace, ma è prendere una parte d'accordo in una guerra.
Il mio pensiero è che, come sta avvenendo in Ucraina, dove l'Ucraina è solamente il campo di battaglia di una guerra tra la Russia e qualcos'altro.
Oggi la Palestina è il campo di battaglia.
Tra Israele e qualcos'altro, e quindi e quindi ciò che noi dobbiamo chiedere con forza alle nostre istituzioni e di ritornare ad avere il peso internazionale di un tempo, l'Italia e l'Unione europea, peso che purtroppo, negli ultimi anni abbiamo perso per tornare ad essere veramente decisivi in queste dinamiche d'accordo perché oggi purtroppo io mi rendo conto che l'Italia in primis ma l'Unione europea soprattutto brancola effettivamente nel buio,
Quindi con questo documento noi chiediamo maggior coraggio.
Maggior coraggio, ma è a tutti, chiedo a tutti noi voi perché obiettivamente io stasera ho sentito degli interventi,
Probabilmente mossi da sentimenti, da pensieri che ognuno di noi ha d'accordo, ma che, se veramente debbono essere volti a cercare una conciliazione, una mediazione, un cessate il fuoco, ecco il tono della serata al netto di questo documento che voteremo, ma che non rimarrà mentre le parole degli interventi sì, ecco la direzione che si rischia di prendere è quella totalmente opposta, quindi cerchiamo di capire come stanno le cose, cerchiamo di capire le dinamiche e, soprattutto, cerchiamo di.
Affrontare le situazioni in modo che questo conflitto scemi e che purtroppo non si limita esclusivamente. Ci piace a noi che siamo gente di piazza gente di popolo d'accordo, io io di di manifestazioni organizzate a decine, ve ne manganellate, non le ho mai prese, ma perché basta mandare un messaggio in questura, rispettare quello che scrivi d'accordo e ti fanno fare tutto e ti fanno fare tutto e ti fanno fare tutto ed eventualmente bastano forzare i cordoni ai ragazzi cioè per carità, poi dopo io ripeto, da politico di strada di vecchia data apprezzo chi ha lo spirito.
E il coraggio di fare queste certi tipi di iniziative, però ripeto, le regole ci sono, basta rispettarle, basta rispettarle,
Adesso ho perso il filo del discorso, Presidente, ma ho qua ho quasi finito il tempo.
È già finito,
Niente. Adesso ho perso il filo del discorso perché, ripeto, non mi ero preparato un intervento da fare, ho voluto semplicemente seguire seguire il flusso, però penso che insomma il mio intento sia ben chiaro a tutti, grazie, ok, grazie Consigliere, ci sono altri Consigliere Renzi.
Ma anch'io, nonostante il collega spin, si sia profuso nell'impegno di elaborare l'ordine del giorno, voglio aggiungere qualche cosa a quello che lui ha già detto, indubbiamente questo conflitto arabo-israeliano richiama quello che è il problema, dalla convivenza tra due popoli diversi per mia cultura, religione, tradizioni,
Modi di vita su uno stesso territorio che entrambi rivendicano come proprio, ecco, questo è il problema di fondo e soprattutto c'è un aspetto.
Che uno di questi popoli sottopone politicamente economicamente e socialmente, e l'altro da 75 anni, questa è la realtà.
Chiaramente, né quello che tutti invocano no, i Governi dell'Europa, eccetera e l'ipotesi dei due Stati, ma soltanto, diciamolo francamente in queste condizioni è un auspicio, dopo una guerra che dura dal 1947.
Allora?
È indubbiamente l'azione terroristica compiuta da Hamas.
Non è avvenuta per caso, come tutti ormai riconoscono.
È stata un'operazione terroristica, compiuta per, diciamo, far saltare gli Accordi di Abramo, ovvero la riappacificazione tra alcuni Paesi arabi, Arabia Saudita, Emirati altri Stati della zona.
Con l'obiettivo di non isolare l'Iran nell'area medio orientale.
Un altro obiettivo di questa operazione è stato indubbiamente è quello di riportare all'attenzione dell'opinione pubblica araba, ma non solo, ma dall'opinione pubblica mondiale, il problema irrisolto della questione palestinese, che era finito nel dimenticatoio.
Riconosciamo tutti che i palestinesi sono costretti a vivere in molti dei loro territori, che sono stati occupato a seguito delle guerre che hanno in poi scatenato negli ultimi anni l'ultima, la guerra dei sei giorni del 1967. L'ONU ha ammesso ripetute risoluzioni per riconsegnare ai palestinesi quelle terre purtroppo allo stato di che non sono state mai assecondate dallo Stato di Israele allora chiaramente,
E l'obiettivo lo se questo è stato l'obiettivo dell'operazione di Hamas, ecco dall'altra parte io non vorrei e lo dico perché non sono certo quello addetti ai lavori.
Che può consentire ad Israele.
La colonizzazione della Striscia di Gaza, la colonizzazione intensivo dalla Cisgiordania, dove ci sono 700.000 coloni provvisti di armi, no che si sono impossessati, ecco con la forza di questa terra che loro chiamano la terra promessa.
Allora?
Insomma, velocità e con l'obiettivo quale può essere in questo, sotto questo aspetto perseguito da Israele, può essere quello di.
Occupare la Striscia di Gaza e la Cisgiordania.
Eh eh diciamo costringere a stanziarsi in Egitto le popolazioni che oggi sono nei campi profughi, così come in Libano, Giordania e Siria, ecco, io penso che tutti questi giochi dovrebbero dovrebbero non trovare attuazione, lo dico sinceramente se ci vuole veramente perseguire la pace in quello che veramente il settore mediorientale,
Ripeto.
Le mie perplessità restano per quanto riguarda l'efficacia di questi ordini del giorno, lo dico sinceramente, no, sono ordini del giorno che vengono, diciamo così predisposti più per un confronto, un dibattito anche per così.
Interpretare farsi portavoce di questi problemi a casa nostra, comunque, a parte l'efficacia dell'ordine del giorno, io so ringrazio tutti quelli che hanno collaborato alle quest'espressione, l'estensione di questo documento,
Dico che sono d'accordissimo sul cessare il fuoco che sta producendo decine di migliaia di vittime.
Sono d'accordo sulla liberazione incondizionata degli ostaggi da parte di Hamas.
Sono d'accordo che il Governo israeliano ordini il ritiro dagli insediamenti dei coloni.
Che oggi occupano la Cisgiordania, sono 700 1.000 colonie in Cisgiordania e che si attui quel processo di pace che porti al riconoscimento dello stato dell'ISEE da parte dei Paesi della Lega araba.
Chiaramente, in questo contesto, non si può non affrontare il problema, come è scritto giustamente nell'ordine del giorno della definizione e il riconoscimento di uno Stato palestinese indipendente, grazie.
Grazie, consigliere, Renzi, consigliere Zamagni, Giuliano.
Grazie, grazie, Presidente.
Innanzitutto la mia massima stima e il ringraziamento ai colleghi che hanno lavorato all'ordine del giorno e infatti la mia idea questa sera sinceramente, non era quella di intervenire proprio per dare il massimo spazio alla proposta che è stata portata in Consiglio, anche per il rispetto che il lavoro che è stato fatto, alcune cose però di questa sera mi hanno un po' sollecitato. Avevo il piacere di condividere, ma soprattutto un aspetto, allora qualcuno lo ha già evidenziato. Sembra quasi impossibile che le stesse persone, almeno in parte, che hanno fatto l'ordine del giorno, poi, sono le stesse che sono intervenute questa sera in in Consiglio, allora in realtà credo che sia tutto sommato non un segnale negativo, a mio modo di vedere, perché se noi che ci stiamo arrabattando, discutendo un pochettino, accavallando con idee molto diverse, nel merito delle quali in questo momento non entro, siamo però riusciti a preparare un ordine del giorno veramente firmato da tutti e vado a memoria, ma in questa nostra legislatura, la prima volta che lo finiamo tutti quanti un ordine del giorno mi pare forse mi sbaglio.
Ecco allora forse vuol dire che siamo riusciti noi a fare questo lavoro che oggi qui ribadiamo nei nostri singole posizioni, frutto della nostra esperienza delle nostre idee, delle nostre vicinanze. Il collega Marchese giustamente ha detto che, a parte i toni nei contenuti ci può, ce li possiamo rispettare. Ecco, forse questo è un segno che un lavoro di mediazione e comunque si può fare o non lo facciamo veramente nel nostro piccolo ha ragione il Consigliere Renzi quando dice che questi ordini del giorno probabilmente resteranno un po' qui fra di noi verranno usciranno domani sui giornali, però sono un segno importante, un segno che noi vogliamo dare perché se segni non ne diamo ora noi siamo complici di un qualche silenzio, no, no, no, no, è chiaro, è chiaro. Io condivido il ragionamento. Quindi, se noi che in questo momento abbiamo posizioni anche diverse che vogliamo qui anche rivendicare, siamo riusciti a fare questo lavoro. Ecco, forse possiamo dare un segno che un punto di caduta, un punto, un qualcosa su cui lavorare. Dobbiamo necessariamente essere anche noi partecipi e provare ad aiutare perché ciò avvenga. In questo momento è difficilissimo pensare che questo avvenga. È evidente perché noi stiamo veramente operando in un momento di massima crisi di massima di massima escalation. Però dobbiamo pensare che una soluzione ci possa essere con futuro ci possa ci possa essere.
Dobbiamo qualcuno ha detto giustamente che noi siamo qui al caldo ragionare non ci furono i missili sulla testa, quindi la massima condivisione possibile e vicinanza a tutte quante quelle persone, donne, bambini, uomini, persone che sono lì anche per documentare questo momento di storia, quindi i giornalisti che vivono delle ore delle ore tremende e poi c'è un pensiero che mi è nato e che sinceramente ancora non riesco a sviluppare del tutto e a condividerli, che è una domanda, una provocazione che ha fatto il consigliere, Spina cioè a chi appartiene la terra, è una domanda interessante. Devo essere sincero,
Nel senso che?
Quasi tutte le guerre mi vien da dire, molte guerre sono figlie del della terra, della della riconquista, lei l'ha, detto ecco, noi dovremmo forse cominciare a pensare come no, no, noi forse dovremmo cominciare a pensare più che appartiene alla terra, quali sono gli uomini che vivono in detenzione determinato territorio, cioè quali sono le ambizioni e le esperienze degli uomini al di là del dire questa terra, questa terra, è mia l'idea anche dei dei dei confini che forse andrebbe andrebbe ragionata in delle dinamiche in delle situazioni dove effettivamente ci sono delle popolazioni che quelle terre, le le hub le abitano e quindi forse di chi appartiene alla terra, chi sono le persone che quella terra, la la vivono cominciare a ragionare anche con delle idee, con delle idee diverse che possono aprire delle prospettive.
Non conformi rispetto a quelli che noi abbiamo in mente e che oggettivo in tutti questi anni in cui stiamo discutendo di questi temi dal 48 in poi dice il consigliere spina anche anche da prima, non mi metto a fare la revisione storica,
Non hanno dato risposte. Gli strumenti che abbiamo avuto fino adesso. L'idea che ha avuto fino a adesso risposte non ne hanno date perché sono orientamenti strumenti convenzionali che si basano molto su quel con te, con tetto di terra e di appartenenza. Cominciare a ragionare con un pensiero laterale che riguardi più le persone e le ambizioni delle persone che sempre tali rimangono. Indipendentemente da tutte quante, le altre categorie nelle quali noi ci dividiamo forse potrebbe essere uno strumento interessante. Noi oggi qui non cambiamo il mondo, non risolviamo quella situazione, però quantomeno diamo ce ne atto. Di questo abbiamo elaborato un documento che è stato capace di fare di fare sintesi e io di questo ringrazio veramente chi lo ha scritto veramente, che ci ha messo una grande fatica, immagino, e anche a tutti noi oggi che lo che lo voteremo, avrei avuto piacere che le persone che oggi sono venute ed erano tante e questo è molto bello fossero rimaste fino alla fine ferme nelle loro idee. Per carità, però, ecco insomma ascoltare tutti, forse sarebbe stato sarebbe stato bello, però, visto che l'assist queste queste nostre sedute sono registrate, avranno modo eventualmente di di recuperarlo e poi di farsi un'idea su tutto grazie.
Cinque minuti.
Consigliera Marchionni.
Grazie, ma anch'io molto, davvero molto velocemente. Su cosa lascia? Mi interroga questo che cosa lascia all'ordine del giorno che votiamo adesso, insieme, no, e noi non siamo l'ONU, l'ha detto già qualcuno, non siamo l'ONU e purtroppo non abbiamo modo di deliberare, di cambiare le cose, però il silenzio delle volte è più pesante del dibattito che abbiamo vissuto. Questa serie, il silenzio a volte testimonia davanti ai giovani, specialmente io lo vedo sempre a scuola non prendere posizione, sembra che qualcosa non ti sia a cuore, non ti riguardi stare zitti, sembra che quello che accade non ci riguardi. Allora credo che l'ordine del giorno di oggi, pur appunto con con le diverse sottolineature, magari ecco magari con l'onestà intellettuale di cercare di ricostruire le cose, anche storicamente, come sono, insomma con i limiti di ciascuno di noi. Però ha il grande vantaggio di.
Che dire insieme che cosa noi pensiamo e noi pensiamo che la guerra in questo momento sia inaccettabile,
Credo che sia una cosa molto forte, ne discutevamo oggi a scuola, perché alcune cose noi non siamo riusciti a farle, le consegniamo ai ragazzi che abbiamo di fronte.
Discutevamo di questo perché in classe c'è una ragazza che viene dall'Ucraina e ovviamente, con un portato di dolore che noi dobbiamo imparare ad accogliere, essere silenti davanti a quello che accade nel piccolo, di sapere che non possiamo risolvere situazioni che sono più grandi di noi ma essere silenti è essere impotenti, provare a discuterne, comunque, mettersi in gioco significa provare a cambiare la mentalità intorno a noi e dire anche che quello che accade intorno a noi ci riguarda sempre, anche se è lontano, perché in realtà adesso così lontano da non riguardarci per niente non c'è nulla perché tutto è diventato più vicino a noi io nelle classi lo vedo, ne abbiamo diversi studenti che arrivano dal progetto Ucraina e quindi vedo quanto anche il nostro silenzio e la fatica di gestire quello che sta succedendo non sono uguali le cose però io, questi ragazzi in classe mi viene da fare questo paragone, anche la nostra incapacità di dire qualcosa su quello che succede è veramente drammatico. Credo che quello che lasci l'ordine del giorno è la consapevolezza che tacere delle volte non è possibile e che provare a parlare consegna a tutti noi e a chi viene dopo di noi l'impegno a cercare di fare il possibile, a partire dal nostro quotidiano, dal nostro piccolo, da quello che possiamo cambiare, vicine intorno a noi. Grazie.
Grazie consigliera Marchionni ci sono altri.
Allora il consigliere Dessì io avevo visto cavalcato la mano, non so se vuole intervenire adesso, non la vedo più, sì, mi fa cenno, allora li diamo parola, cosa devo fare perché?
Cosa?
Eh no, non la sentiamo consigliere riprovi.
Al microfono aperto, ma non la sentiamo se vuole riprovare.
No, non la sentiamo.
Sì, sì, il microfono a noi risulta aperto, ma non la sentiamo, non so se vuol fare un tentativo di scollegarsi al volo di ricollegarsi.
No, non lo sentiamo, ci dispiace, magari dopo, se vuole rifare un tentativo, intanto facciamo parlare, chiudiamo la discussione, facciamo parlare l'Assessore, poi, in caso consigliere Desideri, facciamo un tentativo, se capisce un po' qual è il problema, allora quindi dichiaro chiusa la discussione allora facciamo fare un intervento conclusivo all'assessore Mattei,
Allora ringrazio tutti i Consiglieri per il lavoro di concertazione che avete fatto in parte ho partecipato anch'io dei lavori e so che è stato un lavoro che ha chiesto, ha richiesto grandi grandi sforzi, faccio anch'io un salto storico un po' meno indietro rispetto a quello fatto dal Consigliere Spina quest'anno ricorre l'ottantesimo anniversario della liberazione della nostra città, la fine della guerra della Seconda guerra mondiale a Rimini, e l'Amministrazione sta lavorando su su questa ricorrenza, assieme alle associazioni del terzo settore su vari prodotti culturali e, in particolare, stiamo lavorando proprio sul tema della distruzione e della ricostruzione della città. Vedere questi prodotti culturali, risentire qui i suoni delle delle bombe, degli allarmi che scattavano in città e rivivere quei momenti e ricordare con tanto dolore cosa significa abbandonare la propria casa, non può.
E che inevitabilmente rimandarci alle situazioni che alle se le situazioni che vediamo la situazione attuale che vediamo oggi,
Sui giornali e in tv e sui social.
80 anni dopo ci ritroviamo ancora in un mondo dove ci sono più di 50 conflitti in corso, e questo significa che forse non abbiamo imparato molto dalla storia in questo stesso Consiglio comunale. Nel 2009 si trattava una delibera votata all'unanimità dove si parlava dei territori palestinesi occupati, violazioni del diritto internazionale è compiuti da tutte le parti in conflitto di morti civili, di devastazioni delle infrastrutture a Gaza, di attacchi violenti da parte di Hamas che ha causato la morte di diversi civili israeliani, sono passati 15 anni e ben poco è cambiato sul fronte israelo-palestinese.
Però l'attenzione del Consiglio comunale rimane sempre alta.
Io credo che la storia, invece debba insegnarci qualcosa, al contrario, debba essere maestra di futuro e in questo l'Amministrazione si crede vivamente, portiamo avanti tante iniziative per sensibilizzare sul conflitto israelo palestinese, perché purtroppo queste questo si trasforma spesso in forme d'odio anche nella nostra realtà e più in generale facciamo un lavoro costante assieme alle associazioni che si occupano di pace, in primis tutte quelle che costui costituiscono la rete pace e ringrazio quelli che sono qua oggi in sala assieme alla Sace società civile e ovviamente non trattiamo solo il del conflitto israelo-palestinese, ma in generale del tema della pace, con cercando di dare sempre un taglio rivolto alle giovani generazioni, primo tra tutti il progetto di educazione alla memoria che portiamo avanti da sessant'anni lo sapete bene, non è solo lo studio storico di una tragedia che ha colpito l'Europa di un episodio tragico dell'Europa ma è un progetto di educazione e di contrasto di ogni forma di violenza, odio, razzismo e discriminazione, proprio ieri era la Giornata dei Giusti istituita nel 2012 con una legge europea e celebrato dalla nostra Amministrazione, coinvolgendo i giovani sin dagli anni subito successivi.
E questa giornata vuole essere un momento di riflessione su tutte quelle persone che hanno messo a repentaglio le loro vite per difendere la vita di qualcun altro che veniva perseguitato, per la propria etnia, religione o genere, un momento di riflessione anche su come oggi noi possiamo essere giusti con le dovute differenze ovviamente,
Tante le iniziative sulla pace, la marcia della pace organizzata dal 1 gennaio dalla rete pace qui ad Erice sempre con tanta partecipazione alla cittadinanza intera, e quest'anno in particolare assieme alle associazioni abbiamo proiettato sulla faccia del Teatro Galli, sulla facciata del Teatro Galli, ricordo uno dei luoghi più colpiti dalla Seconda guerra mondiale, le immagini delle guerre in corso oggi, tra cui quella quella tra Israele e Palestina, ovviamente è ancora l'adesione del nostro Comune alla rete nazionale pace, disarmo la partecipazione alle ultime edizioni della marcia della pace, Perugia-Assisi.
Facendo un focus sul territorio israelo-palestinese, ricordo quando due anni fa abbiamo ospitato su proposta delle associazioni, vite in transito e a su Fazio, Palestina alla mostra di Malacqua TAR, una giovanissima artista palestinese, che ha usato l'arte come forma espressiva di difesa i bombardamenti e ancora le attività di cooperazione allo sviluppo in quegli stessi territori quando è stato possibile come il progetto casing durato tre, tre anni che si occupava di POR supportare attività di promozione all'inclusione scolastica nella Striscia di Gaza,
E ovviamente oltre il supporto a tutte le organizzazioni della società civile riminese che continuano tuttora ad operare che a Gaza.
Questo non vuole essere un elenco, una autoelogio, ma vuole ricordare che l'impegno sulle questioni internazionali deve esserci anche a livello locale e anche con azioni concrete di supporto alle popolazioni afflitte e di sensibilizzazione della cittadinanza, portando invece il focus sull'attualità. Il conflitto israelo-palestinese ha raggiunto dei livelli di insostenibilità per i civili a partire dal violento episodio del 7 ottobre in poi. La violenza è sempre stata maggiore, ha raggiunto livelli raramente visti prima fino ad esprimersi non solo con le armi da fuoco, ma privando le persone che vivono a Gaza di aiuti umanitari di viveri e di un'assistenza sanitaria adeguata. L'augurio dell'Amministrazione è quello di raggiungere una pace duratura e Uges, cessate il fuoco permanente. Abbiamo già visto in nei mesi scorsi un cessate il fuoco provvisorio, ma questo non può che garantire una pace soltanto, appunto provvisoria, momentanea, senza di fatto garantire di tornare ad una situazione di pace e tranquillità. Credo veramente che una convivenza tra due popoli sia possibile solo ad una, con ad una condizione, così come prospettato dall'ONU, ovvero due popoli, due Stati.
In conclusione, riteniamo ovviamente opportuno e doveroso accogliere tutte le sollecitazioni proposte dal Consiglio comunale e vi ringrazio veramente per averle MES per esservi accordati, ecco e ci impegneremo a fare da portavoce nelle sedi opportune, portando ovviamente avanti anche con le organizzazioni civili, che ringrazio nuovamente tutte le azioni necessarie per sensibilizzare le nostre concittadine e concittadini alla pace come valore educativo, sociale e politico.
Ovviamente, assieme a questo, accogliamo anche la richiesta di illuminare il nostro castello con la frase cessate il fuoco ora e nei prossimi giorni vedrete appunto l'illuminazione. Grazie,
Grazie all'assessore Mattei,
Bene, allora passiamo alla votazione della proposta deliberativa numero 27 del 7 marzo 2024 ordine del giorno inerente cessate il fuoco, ora appello per la pace e la reciproca sicurezza tra Israele e Palestina, presentato dal Consiglio comunale di Rimini tutto alla Presidenza del Consiglio il 7 marzo 2024,
Allora potete votare.
Siamo in votazione.
Chi da casa avesse necessità, può intervenire per il voto, ecco il Consigliere Petrucci oppure scriverlo.
Favorevole favorevole favorevole, il Consigliere Petrucci.
Consigliere De Sio.
Ci manca il suo voto se vuole scriverlo.
Ah, non non avevamo visto Consigliere De Sio, bisogna che me lo scrive in chat quando la votazione è aperta in chat nella chat DCS, perché altrimenti non possiamo registrarlo, siano, lo scrive, la votazione è aperta.
Noi non lo vediamo qui.
Okay, forse sono dei problemi di connessione, perché non vediamo il suo voto.
Comunque favorevole, mi sembra di capire se ci fa un cenno di assenso okay favorevole.
Allora dichiaro chiusa la votazione.
Sì, allora quindi, con 30 voti favorevoli, quindi, all'unanimità dei presenti, la proposta è approvata.
Bene, proseguiamo con l'ordine dei lavori del giorno, abbiamo la proposta deliberativa numero 5 dell'11 gennaio 2024 mozione inerente Polizia locale Rimini e gestione delle risorse umane presentata dal consigliere comunale Brunori.
A cui diamo la parola per l'illustrazione.
Un focus stasera sulla polizia locale, allora magari questi due Brunori attendiamo qualche secondo così aspettiamo un attimo che censiti all'attenzione dell'Aula e qualche secondo.
Okay, Consigliere Brunori, al momento ci siamo.
Allora, stasera torniamo un attimo nel pianeta Rimini e parliamo di una cosa un po' più semplice, parliamo della Polizia locale, un argomento a me molto caro che ciclicamente tirò fuori ogni tre mesi e che mi sta particolarmente a cuore, sappiamo benissimo che l'ordine pubblico non è di competenza della polizia locale ma la Polizia locale ha competenze vastissime su una materia onoraria materia di Polizia stradale in materia di polizia giudiziaria, tanto che abbiamo un nucleo apposta di polizia giudiziaria anche fornito dei cani di unità cinofile.
E quindi abbiamo un impegno da parte del personale di Polizia locale a Rimini incessante è veramente molto.
È molto intenso, posso dire ce lo dicono i dati continui che vengono dati dalla stampa, basti pensare che la Polizia locale di Rimini ogni fine settimana ritira 8 10 15 patenti. Quello è un servizio che va oltre, non tutte le polizie locali lo fanno e questo servizio ve lo dice uno che ci ha lavorato. Molte polizie locali non svolgono questo tipo di servizi. Voi andate nei Comuni anche qui vicino, trovate Polizia locale che hanno oppure l'etilometro, ma non svolgono questo servizio specifico alla Polizia locale di Rimini svolgere anche questo servizio specifico oltre chiaramente viabilità, soste che tanto amate e odiate dai riminesi e il personale è impegnato chiaramente inattività d'ufficio, anche purtroppo e adesso ne parleremo, ma.
L'attività sugli eventi, oltretutto non deve essere messa da parte, perché molto spesso alla Polizia locale di Rimini viene utilizzata purtroppo, ahimè, anche un po' come dei moviere, come lei mi viene a dire degli Stuart dall'assessore mi sento di dire cioè mettere gli agenti di polizia locale continuamente alle transenne durante qualsiasi tipo di manifestazione mi sembra molto riduttivo onestamente perché è un agente di polizia giudiziaria.
È un agente di polizia giudiziaria e che viene anche più impagato oltretutto e che quindi deve essere utilizzato per le competenze che ha poi abbiamo gli stewart per utilizzarli in altre o le associazioni di volontariato utilizziamo quel e liberiamo pattuglia. Faccio un esempio pratico. Quando usciremo dal Consiglio comunale, troveremo una pattuglia sempre fissa in via Ducale. Io sono contrarissimo questa pattuglia di educare, ma per un semplice motivo, impegnare tutte le sere due agenti che devono stare lì inverno state a prendere freddo caldo quel che voi sostanzialmente, non fare niente e impedire alle macchine di passare è uno spreco di pattuglie che abbiamo a disposizione. Non ne abbiamo 100.000 di pattuglie e sempre di più un utilizzo, secondo me non non congruo, non corretto delle risorse umane che abbiamo a disposizione.
Oltretutto la Polizia locale e questo ci insegna anche esige, perché è passato da poco ci insegna anche il fatto che può svolgere dei servizi molto più mirati a favore del cittadino del turista. Faccio un esempio. Durante il Sigep sono usciti articoli su articoli borseggiatori sugli autobus di continuo zona stazione borseggiatori. Io lavoro in zona stazione c'è di tutto in zona stazione oggettivamente, ma è sugli autobus. È veramente il mondo che rischi se veramente chi ti porta in via di tutto, allora io ho sempre detto perché non facciamo un nucleo antiborseggio della polizia locale, due, tre agenti appositamente formati per quel servizio, cosa che a Rimini non c'è l'assessore. Le assicuro che non c'è Rimini, avevo anche proposto, se ti ricordi si ricorda di fare fare un corso, una.
Tutoraggio, chiamiamolo così il termine tutoraggio con l'esperto maggiori. Li abbiamo la fortuna Rimini di avere un agente di polizia giudiziaria della Polizia penitenziaria che ha fatto più arresti lui ormai di qualunque poliziotto e ha avuto anche una medaglia, oltretutto dal vicesindaco qui presente e dal Sindaco attuale, proprio dal Comune di Rimini per i servizi che fa perché hanno sfruttarli questi agenti se invece di due agenti in via Ducale rimettessimo sugli autobus la mattina, forse il cittadino sarebbe anche molto più contento e forse sarebbe anche quell'immagine della Polizia locale che molto spesso per me è sbagliata, perché molto spesso tutti associano Polizia locale alle multe, alle contravvenzioni del Codice allo stadio non si chiamano multe, contravvenzioni sbagliatissimo, Polizia locale, come dicevo fa ben altro tipo di controlli, ben altro tipo di attività è ancora lì semplicemente alle contravvenzioni, perché c'è il divieto, perché molte volte la gente chiama, o perché è giusto anche rimuovere i veicoli e fare le contravvenzioni è veramente.
Limitativo. Oltretutto, molto spesso poi di notte vengono svolti anche i TSO.
Trattamento sanitario obbligatorio, una pratica molto complicata. Sembra facile la parte che ci vuole l'autorizzazione del Sindaco quando veniva attuata complicata, perché ha a che fare con persone chiaramente che non sono persone che poi trattare normalmente e quindi facciamo utilizzi, utilizziamo la Polizia locale non viene utilizzata dalla Polizia di Stato o i carabinieri. Utilizziamo anche per questo tipo di servizi alla Polizia locale la pattuglia che abbiamo a disposizione, oltre chiaramente l'infortunistica stradale e quant'altro. Quindi avremo noi. La mia mozione vuole accendere il fuoco sulla Polizia locale, strettamente correlato a che cosa al fatto di incrementare chiaramente gli agenti? Secondo me, che devono stare in strada, io lo dico lo ridico continuamente. Secondo me è vero che ci possono essere delle prescrizioni e molti hanno prescrizioni.
Nella Polizia locale come in Comune. Chiaramente, però, chi fa chi svolge l'attività di polizia locale, più che stare in ufficio a svolgere pratiche amministrative che possono essere svolte da un qualunque amministrativo che chiaramente viene pagato anche meno, l'agente di Polizia locale deve svolgere il servizio esterno. Almeno la metà del proprio servizio deve stare fuori, ne abbiamo bisogno di divise fuori fosse anche solo la pattuglia che gira in strada che si fa vedere in divisa è un deterrente forte. Mi ricordo ancora quando lavoravo a Cesenatico, mio vecchio comandante ci diceva benissimo una cosa che mi è rimasta impressa, si diceva voi non dovete vergognarvi di andare nei bar, perché nei bar, quando andate a prendere il caffè non è una cosa brutta. La divisa che ci fa tutt'altro nel bar importante, però è che dovete andare in bagno, ci mancherebbe perché non è che puoi entrare sempre in comando e poi andrà nel bar. La gente ti parla più tranquillamente in strada, ha sempre quell'astio nel Bharti dice tutto, ti sfodera tutto e tu senti e poi riferisci fatti. La realtà era quello effettivamente e l'ho fatta per tanti tanti anni. Ora in tutto questo voglio arrivare.
Ho un fatto fondamentale, la Polizia locale non può essere equiparata in nessun senso a un dipendente amministrativo normale, questo è oggettivo perché chi svolge un'attività con una divisa, chi svolge un'attività all'esterno, chi svolge un'attività con la macchina, oltretutto con la macchina di servizio, quindi anche un impegno, anche quello quindi il rischio, anche la tua patente o di lusso, oltretutto che svolge un'attività e l'ho detto diverse infortunistica viabilità, codice della strada, Polizia giudiziaria e quant'altro commercio l'attività nei pubblici esercizi a me personalmente arrivano da un ispettore vostro di Miramare continuamente segnalazioni di lavoratori dei pubblici esercizi che poi, puntualmente su sempre lavoratori in nero che andiamo a sospendere, quindi voglio dire l'attività viene svolta e viene svolta in esterna costantemente in esterna in attività a sé particolare. Chiudo dicendo quando uno un agente di Polizia locale svolge un'attività esterna e rilevano incidente, ne sono capitati tanti, anche di mortali. A me.
Mi viene da dire, non hai un orario perché tu hai turni 7 13 13 1919 0 1 e quando c'è il quarto turno, una 0 7, ma tu non lo sai quando ti chiamano, che deve rilevare un incidente o state facendo un TSO, facciamo l'esempio di prima, tu non puoi avere il io devo marcare devono dare purtroppo anche a prendere mio figlio a scuola, perché se tu hai un incidente alle 12, tu devi star lì perché la pattuglia va la pattuglia non montante, ma la pattuglia che in servizio quella ammontante non lo prende l'incidente. Questo cosa comporta chiaramente un disagio forte delle intemperie, un disagio della propria vita privata. Chiaramente mi viene da dire anche un'usura proprio fisica delle persone. Assicuro che stare in piedi non è come stare seduti tutt'altra cosa. A questo punto mi vien da dire io voglio che gli agenti stiano più fuori, ma devono anche poter svolgere attività chiaramente in sicurezza, ma devono poter svolgere l'attività anche che venga remunerata, ma non è che mira a fargli prendere più soldi. Loro non prendono già l'indennità di PS. L'indennità di PG prendono loro turnazione e quello gli spetta di legge, però, però, quando svolgono determinati compiti, hanno giustamente diritto alle ore di straordinario. Se io faccio ore di straordinario e ne fanno chiaramente comandate autorizzate, secondo la circolare del dottor Bellini, tutto autorizzato per filo e per segno giustamente, ma se svolgono attività di polizia giudiziaria, del luogo attività su un incidente stradale o di e viabilità, quello che possa essere durante una fiera non posso stare con l'orologio. Le ore che faccio in più giustamente hanno diritto a essergli pagate, quindi non possono, a mio parere, avere 2025 euro di straordinario all'anno che hanno esaurito e questo ci potrà dire il dirigente matematicamente tutti hanno esaurito le ore di straordinario già a marzo. Adesso non c'è più nessuno che loro israeliano da poter fare cosa comporta. Questo fanno le ore, va recupero. Quindi noi abbiamo un agente che un giorno lavoro invece che se io lavorerà 8, ma chiaramente dopo dovrà andare a recupero quelle due ore, avremo una gente che lavora di meno, quindi, paradossalmente, avremmo meno genti strada. Io non dico di aumentarla a dismisura perché c'è un bilancio perché ci sono da contemperare esigenze, anche sindacali, suppongo con altri reparti di altri settori chiaramente dell'Amministrazione. Me ne rendo conto, però non sono uguali agli altri. Questo è oggettivo, non essendo uguale agli altri, svolgono servizi diversi dagli altri. Io personalmente quindi parlo di me, io svolgo servizio esterno, so che il servizio esterno e faccio le notti, i nostri amministrativi che non fanno le notti non prendono lo straordinario, ma è giusto. Io lo faccio faccio notice notte anche con la Polizia locale, quasi tutti i fine settimana. È ovvio che io abbia diritto e mi viene pagato, voglia io recupero, no, viene pagato. Giustamente, l'amministrativo non svolge questo tipo di servizio, giustamente prendere le sue indennità e sui soldi, ma sta in ufficio falso orario, ma lui, il venerdì alle 2 ha finito di lavorare agenti di polizia locale alle 2 non ha finito, anzi venerdì sera e sabato sera ci sono più servizi, la domenica lavoro, l'agente di Polizia locale non lavora amministrativo, niente contro l'amministrativi, ce l'abbiamo anche noi ci mancherebbe anch'io. Svolgo anche questo tipo di funzioni quando non li svolgono, li prendo, ma se svolgo e continua a dire determinate funzioni, è giusto che qualche incentivo più qualche ora in più a pagamento sia giusto anche per avere maggior presenti sul territorio.
Prego concluda, certo, quindi io chiedo sostanzialmente rendicontare al Consiglio comunale i dati dei servizi antidegrado, io avevo omesso questo è un po' vecchia dall'1:01 2022 ad oggi quanti servizi sono stati svolti?
Identificare anche come sono stati utilizzati questi istituti, or come dicevo all'inizio, se utilizziamo di più questi per determinati servizi o anche le associazioni Associazione, finanzieri, Associazione dei Carabinieri chiaramente liberiamo risorse e forze di polizia che possono svolgere un'attività più operativa. Chiaramente chiedevo quale percentuale di di operatori di Polizia locale a prescrizioni. Oltretutto faccio una nota. Sono più di 200 gli agenti della Polizia locale, prima dovevano essere assunti 30 da novembre con la presentazione bilancio, poi, nel bando nuovo è passato a 10 oggi.
Da notizie risponde di stampa, fortunatamente ripassiamo 20 vanno semplicemente a incrementare, ma vanno anche a, diciamo, a dare manforte a chi da tanti anni, magari a schiuma giochi a 60 anni fa, fatica insomma stare in strada indubbiamente e quindi servono agenti in più. In tutto questo abbiamo tre posizioni organizzative nella Polizia locale. 200 e passa agenti tre posizioni organizzative. Quando abbiamo settore dei lavori del del Comune di Rimini con sei persone dipendenti con posizione organizzativa, allora dico c'è qualcosa come o in un mago della Polizia locale, che magari gestisce 80 persone, oppure quell'altro gli viene data, non si sa per quale motivo per sei persone, perché viene data uno per sei persone avrà il compito più importante del mondo, ma chi ne ha 80 si può fare. 40 e 40 a fare qualche posizioni organizzative in più mi viene da dire e poi dicevo ultimo chiudo più agenti strada. Come dicevo, quindi, incrementare chiaramente gli agenti in strada rispetto al personale in servizio a tutte le ore e perché non siano accordate per l'ultimo di perché siano accordate solo 2030 ore di straordinario pagamento a coloro che svolgono un servizio per la tutela della cittadinanza. Ritorno sempre su quello. Se aumentiamo un po' queste ore, forse abbiamo più agenti in strada chiaramente, perché è un lavoro molto molto particolare, tanto che.
E questo è già successo nel tempo, questo mi potete dar ragione se tu apri una mobilità interna.
Un interpello di mobilità interna e dice chi vuole andare alla polizia locale, non c'è nessuno che ci vuole andare degli amministrativi, se invece dice alla Polizia locale chi vuole togliersi la divisa, andare negli uffici ne trovi, perché indubbiamente ritrovi perché la gente oggettivamente dopo un po' soldi non so di indennità diventa stufa perché lavorare sabato e domenica e festivi e quant'altro è pesante e deve essere pagato giustamente un minimo di più grazie.
Okay, allora diamo la parola all'assessore Magrini.
Grazie Presidente.
Il Consigliere,
Io.
Esordisco ringraziando gli operatori della PL per il lavoro che svolgono e credo che anche dalle sue parole sia emerso.
L'apprezzamento e per il lavoro che fanno, perché.
E oggi la PL svolge tantissime mansioni diversificate, poi ci tornerò.
E quindi è un lavoro complesso e complicato.
Parto da dal numero degli agenti a cui lei faceva riferimento, per perché spesso.
Vedo che non si percepisce, come dire, lo sforzo che questa Amministrazione in questa prima metà di mandato ha profuso nel verso il Corpo della Polizia locale, e non mi riferisco solo.
All'investimento che abbiamo fatto per l'assunzione dei 30 Vigili ad inizio, mandato che vanno a recuperare il gap Delors, dello standard regionale, su rispetto al quale eravamo in deficit, mentre ora siamo sostanzialmente in linea con con gli standard che la legge regionale ci impone.
Quindi, oltre a questo, avremo, come ricordava lei, il concorso che è in atto per l'assunzione di ulteriori 20. L'obiettivo è di arrivare a 30, quindi questo è solo il primo, il primo step, ma oltre a questo noi l'abbiamo fatto anche un investimento sul sul gli immobili, sugli uffici dei vigili,
Nelle prossime settimane termineranno i lavori per la nuova sede di Corpolò sono già terminati da tempo, l'adeguamento degli uffici solo di Miramare, per citare un caso che era uno delle sedi che una delle sedi decentrate che aveva più.
Problemi.
Rispetto appunto agli standard degli uffici.
E questi sono non sono.
Come dire chiacchiere, sono investimenti fatti per andare ad avvalorare l'attività della Polizia locale, che svolge un servizio strategico per la nostra città, perché non è che sono come gli steward, come ricordava lei, che stanno alle transenne l'attività che svolge la Polizia locale.
Su quelle transenne è legata all'attività degli eventi che noi quotidianamente facciamo, perché la nostra città vede anche negli eventi nelle attività legate agli eventi.
Un'attività strategica per la nostra economia e loro svolgono in quel contesto lì un'attività fondamentale non è che possiamo mettere uno steward qualunque a una transenna quando c'è da dirigere il traffico da gestire, come succede quando c'è c'è la chiamata The del questore per le partite di calcio, eccetera figure di quel tipo lì non sarebbe serio e non sarebbe corretto.
Ecco perché ci sono ci sono, ci sono gli operatori della Polizia locale e.
Questo per dire l'attenzione che ci stiamo mettendo su questo su questo versante.
Oltre a questo c'è un qui, c'è il dottor Bellini, c'è.
Un altro concorso proprio rispetto alle considerazioni che faceva lei per ulteriori 7.
Qualifiche che andranno ovviamente a recuperare il gap che c'è e che saranno molto utili all'attività di direzione del comandante,
È per quello che riguarda.
L'attività che diceva antiborseggio.
Non è che non c'è e non c'è la volontà va però integrata con le funzioni che hanno gli operatori, faccio un esempio, la linea 11, così tanto per citarne una, che è una linea sovracomunale.
Ovviamente impedisce agli operatori di travalicare il territorio comunale, quindi questa è un'attività che non è tecnicamente possibile farla.
Lei ricordava l'attività.
Di sicurezza urbana del nostro nucleo, noi siamo uno dei pochi Comuni che ce le Anea due squadre, come ricordava lei, sono 15 persone che lavorano,
In quel versante, lì è una scelta adottata ormai da anni dalla dall'Amministrazione comunale, che credo dia importanti risultati, poi, magari dopo, visto che nella sua mozione lei chiedeva le cercherò di darglieli, anche perché il report delle attività è corposa e glieli fornirò.
È un'attività strategica, noi abbiamo anche.
Degli operatori che si occupano delle unità cinofile che non hanno tutti per dire.
E che vengono utilizzate spesso anche come dire in collaborazione richieste anche dalle altre forze dell'ordine.
Da questo punto di vista.
Le dicevo, le attività dell'antidegrado sono tantissime, le persone arrestate solo sul, diciamo dal il, i numeri sono al 2023, come può ben immaginare, quindi è l'attività, dal 2022 ad oggi c'erano ci sono stati 56 persone arrestate, 123 denunciate a piede libero, persone controllate oltre 8.271 persone accompagnate in ufficio per identificazione oltre 115 e potrei andare avanti poi adesso non so neanche Presidente come gestire questi questi dati perché la mozione richiedeva appunto.
Di di di fornire.
Questi dati per cui non so se li devo fornire al Consiglio o.
Oppure.
E quindi dopo lì viene, cederò però.
Consigliere ci sono tante attività che vengono che vengono fatte le celle solo.
Sostanze stupefacenti sequestrate ad oggi, senza considerare i 52 chili.
Sequestrati nel marzo del 2022, sono oltre 4.900.
Grammi, la dico così perché è la somma delle dosi sequestrate di sostanze stupefacenti, questi solo sono solo alcuni dei numeri di quel tipo di di attività per quello che riguarda la questione degli Istituto erano anche qui, io credo che ci sia, come dire, un disguido,
Non solo semantico, ma anche del ti della tipologia di di attività che questi operatori fanno sono.
Operatori che noi utilizziamo attraverso i bandi, che la Regione emette di riqualificazione urbana, all'interno dei quali c'è una parte di natura straordinaria e di investimento legate a opere.
E penso a riqualificazione di parchi, realizzazione di infrastrutture di impianti sportivi e installazione di impianti di videosorveglianza e l'utilizzo attraverso spesa corrente di questi operatori, quindi in ogni bando c'è una quota che prevede l'utilizzo di questi operatori, che poi si trasformano in ore in ore lavorate ed operatori che vengano utilizzati ma vengono utilizzati nel periodo che,
Prevede il bando per la realizzazione di questi interventi, sostanzialmente hanno noi abbiamo partecipato al bando 2022 2023 e abbiamo utilizzato nel sugli le dico a cifra tonda, 100.000 euro di ore.
Utilizzate per questi per questi operatori, adesso glieli glieli, glieli glieli dico così.
Gli Colere dico al Consiglio.
Sono stati in totale 580 ore previste dai bandi, non per scelta nostra, e sono stati 130 operatori che hanno lavorato nel periodo di utilizzo.
In varie parti della città, Borgo Marina lungomare Tintori, Parco Pertini, sui viali delle regine per l'attività legate a le batterie dei pali in aree solo in collaborazione con la PL.
Okay.
Allora apriamo il dibattito.
No, non ho finito finito, dissero si voglia, Presidente, voglia però Assessore, purtroppo adesso i dati son tanti e per quello le le dicevo come poter fare per per darli al Consiglio, perché sono davvero davvero molti adesso ritorno alla ai numeri degli operatori rispetto alla presenza in strada di quei 212 che le dicevo.
È solo un terzo fa attività d'ufficio perché hanno una limitazione parziale o totale, quindi il rapporto fra lavoro d'ufficio e operatori in strada è 1 a 3. Questo è il rapporto per ogni operatore DPL in ufficio ce ne sono tre in strada, però, come lei diceva in apertura, non è che è un lavoro come dire, settoriale, parcellizzato, per cui c'è chi fa una cosa e chi ne fa un'altra, anche gli operatori che le dicevo del Nucleo di sicurezza urbana, piuttosto che quelli del controllo edilizi, che sono ovviamente in strada che vanno a fare i sopralluoghi anch'essi hanno nelle loro mansione attività d'ufficio perché quando devono fare una relazione conclusiva rispetto alle attività che hanno svolto rispetto alle istanze che i cittadini chiedono e alle segnalazioni che vengono fatte dopo il sopralluogo, dopo la presenza in strada e nelle varie attività, ritornano negli uffici e fanno anche loro attività d'ufficio. Quindi non è io la la, come dire, non non la limiterei a ad una dicotomia al lavoro d'ufficio e lavoro e lavoro in strada, perché è così. Così non è ovviamente, solo quelli che hanno delle limitazioni,
Certificate non vanno in strada per tutti gli altri. C'è l'attività promiscua, così come quelle che ricordava lei su gli incidenti stradali e i TSO, che io, insieme ad altri colleghi, abbiamo avuto la fortuna che c'è la consigliera Lisi, che credo se sappia di che cosa si parla di firmare i TSO a tutti gli orari.
De del giorni e soprattutto della notte, perché venivano?
Gli operatori della PL a casa a firmare.
I TSO, quindi sappiamo bene di che cosa di che cosa si tratta e quel tipo di lavoro che fanno gli operatori e per quello che riguarda il Consigliere del PD, poi magari, se il dottor Bellini, se lo vuole dire per gli straordinari c'è il monte ore che noi ci mettiamo ed è previsto ma.
Sono, come dire, le leggi che ci impongono di monte ore sui dai quali poi il Comandante li gestisce, gli straordinari che sono gestiti in termini proporzionali, con tutti gli operatori che fanno gli straordinari, non è che c'è l'operatore da del Nucleo di sicurezza urbana e di polizia giudiziaria che fa uno straordinario ed ha, come dire, un valore diverso da quello che fa lo straordinario nell'ufficio questo mi sento di dirlo perché, ecco, non è come dire corretto nei confronti dei lavoratori che fanno attività extra come lei come lei,
Ricordava, inoltre ricordo che abbiamo chiuso un accordo con i sindacati qualche settimana fa, qualche mese fa, e che vedrà riconosciuti per il prossimo triennio un incremento del fondo di 300, se non sbaglio, 300 euro all'anno in più per i prossimi tre anni. Quindi vuol dire che, al termine del triennio, avranno unire un incremento di 900 di 900 di 900 euro. Ecco queste.
La chiudo poi quello che non vorrei essere davvero troppo lungo, però qui ci sono tutti i dati della straordinaria attività che fanno gli operatori, per dire che la l'attenzione dell'Amministrazione non è alta e altissima rispetto alle loro esigenze perché, come le dicevo in apertura sappiamo che svolgono per noi un'attività strategica per noi e per la città e l'attenzione dell'Amministrazione rispetto al corpo è davvero davvero alto e le risorse che ci abbiamo messo fino adesso e che continueremo a metterci anche nei prossimi anni è importante e sicuramente l'attenzione non diminuirà.
Ok, adesso non è più una finta.
Allora apriamo la discussione.
Allora, Consigliere Brunori.
Lascio prima la Zampa e dal stavo per dire ma ma ma parlando drop Consigliere Renzi, inizierei da lei.
Allora sì, io colgo l'occasione di questa mozione del collega Brunori per chiedere alcuni chiarimenti all'Assessore Magrini dopo quello che ha rendicontato per quello che è stato possibile in questo a questo Consiglio, Assessore, io parto, lei si ricorda.
Che io ho l'ho interrogata.
Sul sul cosiddetto assunzione dell'istituto non so se si ricorda no, dato che adesso il collega Brunori, con l'ordine del giorno, chiede chiarimenti su questa, su questo impiego dei istituto, ecco, alla luce di quello che lei ha detto io lo voglio chiedere qualche qualche chiarimento allora Istituto sono entrati in funzione nel nostro Comune nel 2022 del 2022 in base a quell'accordo.
E lei ha chiamato bando della Regione della Regione che prevedeva e a fronte dell'impiego di questi Street tutor.
E una spesa di 207.000 euro finanziata dalla Regione con 165.000 euro e il resto dal Comune di Rimini per 42.000 euro, allora gli street tutor che venivano, diciamo, chiamiamoli tra virgolette assunti, ecco.
Messi a disposizione erano per migliorare la viabilità e la sicurezza del centro storico. Con una specifica attenzione si ricorda no, a Piazza Cavour, alle zone della vecchia pescheria, piazza tremate all'Arco d'Augusto, Marina, Centro e altri punti sensibili del territorio dovevano fare un'opera, soprattutto una presenza di mediazione. No, nei conflitti, no, per prevenire, per esentare dall'intervento della polizia locale, allora io allora io, nel 2022, dopo che era apparsa trascorsa l'estate, io, ho chiesto spiegazione perché questo istituto che dovevano essere anche nel Borgo Marina, dove io vivo no sinceramente non li avevamo mai visti, non li abbiamo mai visti. Io guardi che sono no, io non li ho mai visti, sennò non ne facevo l'interrogazione, sennò non ne faceva un'interrogazione, no, no, adesso parte di parte, così le battute, cioè io ho chiesto dove, come e quando sono stati utilizzati, io non li ho visti, né non solo nel Borgo Marina. Vogliono neanche visti in altri luoghi. Ecco del nostro centro storico, Piazza Tre Martiri Arco d'Augusto, pescheria, questi, da nessuna parte.
Mai visti. Io le dico la sincera verità, li ho visti e una volta scendere dalle auto e un gruppo di street tutor no e a Marina Centro a Marina Centro.
Dove c'era il McDonald, tanto per dire e poi cosa hanno fatto, non lo so, però si sono ritrovati tutti lì, io chiaramente ho anche guardato se i sì, chi mettevano in servizio cosa facevano, sono rimasti lì a chiacchierare tra di loro al che io ho preso ne sono tornato a casa dell'Istituto, non ho avuto notizie adesso io apprendo da lei no, questo qui nel 2022 nel 2023 lei ha raccontato adesso, addirittura ha parlato di 130 operatori, non so se ho capito male. No 500 ore di impiego di queste di questo personale.
Guardi 130 persone.
Assessore sono più sono più degli agenti della Polizia locale sulla strada,
Quasi totale, in totale quanto facevano i persone.
Beh, certo, allora guardi, la Polizia locale ha un organico di 240 unità, 240 212.
Ad oggi. Ecco no, voglio dire sulla strada, a me risulta che sono un centinaio sulla strada, lei ha detto che c'è un rapporto 1 3 tra uffici ICE, non sarebbe proprio così, perché a un certo momento, se in ufficio ce n'è uno sulla strada ce ne dovrebbero essere 300 sulla strada va bene, cioè io non faccio, non fa va be'in, ogni modo non faccio questo, però io dico la verità alla luce dei numeri che lei ha e.
E elencato no al Consiglio. Io sinceramente queste unità non le ho mai viste, guardi glielo dico sinceramente queste unità, se non si vedono mai no con il loro, con la loro pettorina. Non so che le che diciamo concluda Consigliere Renzi come concluda devo concludere allora non dico più niente, va bene, allora concludo dicendo no, poi le volevo chiedere Assessore, mi.
Ci sono cinque minuti, Presidente. Ebbene sì, allora va bene. In ogni modo, allora concludo dicendo Assessore un'altra cosa che avevo sollevato era il prestito di personale della Polizia toccato dal Comune di Riccione in periodo estivo. Ecco dato che noi sospendiamo le ferie al nostro personale no della Polizia locale, no, sì, è stato prestato il personale il 29 e 30 luglio 5 6 agosto, 2022 10 e gente abbiamo prestato prelevati dei vari uffici. Ecco, io dico sinceramente, con tutti i compiti e le difficili condizioni operative della Polizia locale, no, soprattutto d'estate, quando ci sono 400.000 presenze turistiche, non mi sembra, non mi sembra il caso di prestare agenti a un altro Comune. Eccetera, eccetera. No, togliendole chiaramente dei vari uffici. No, legalità, sicurezza e vigilanza, parchi, contrasto allo spaccio, alla prostituzione, abusivismo, eccetera. No, ecco e anche tenendo presente che in quell'estate non erano ancora stati assunti 2025 agenti della polizia. Ecco quindi io dico sinceramente non lo so, ecco se può dare qualche chiarimento. Non so se neanche è irregolare questo prestito di personale, non lo so neanche se irregolare, lo dico la verità qui non si tratta di farmi un favore, per carità, tra con enti locali. No, se ci può va bene, però voglio dire non che sia a scapito delle nostre esigenze. No di vini okay, consigliere, ben.
Me li ricordo.
Ecco in fa o bene, per fortuna, perché vi ricordo che stiamo trattando una mozione, quindi a parte il proponente che ha ovviamente più tempo i Consiglieri hanno cinque minuti e l'amministrazione fa soltanto, diciamo un intervento e dopo quella del proponente quindi l'assessore non prenderà più parola però sono sicura che ci saranno altre occasioni ci sono altri solo al Consigliere Brunori che ha cinque minuti per il suo intervento e per la dichiarazione di voto.
Allora allora capiamoci da quello che ci ha detto Assessore, allora prima di tutto ho parlato dell'aumento del Fondo. Lo sappiamo già chiaramente, che questo aumento del fondo ma forse non tutti i Consiglieri sanno che cosa questo fondo non è che un agente di Polizia locale prende più soldi in busta, paga, no, il fondo, il fondo 208 del codice della strada, cioè una parte delle sanzioni delle contravvenzioni del codice della strada, devono essere investite per migliorare la sicurezza stradale, ma può essere anche utilizzata per pensione integrativa. Misure assistenziali, welfare degli agenti di Polizia locale, quindi non è che gli vanno in busta paga. Sarò anch'io. Vanno in questo fondo questo fondo dall'articolo 208 del Codice della strada perché un giorno avranno una pensione integrativa leggermente più alta, questo quindi non è che gli aumenta, ad oggi, uno che ha quarant'anni dovrà lavorare fino a 67 68, in realtà l'uomo fino a 68 e sei mesi senza vedere un euro in più quindi se le cose sono chiare poi mi chiedevo assessore,
Un un operatore normale d'ufficio, questo vi potrei dire anche Bellini per il decreto legislativo 234 del 2007 dopo sei ore continuative di lavoro, hai diritto a mezz'ora di pausa, hai diritto di legge sennò, se la sanzione 100 euro, ma c'è la sanzione,
Mi chiedevo un agente di Polizia locale, come dicevo, e a rilevare un incidente, come fa a fare questa pausa lui sugli incidenti in quella fase non ce l'ha, lui deve andare dritto a rilevare l'incidente deve quando fai un arresto, cosa fa la pausa, guarda l'arrestato, lo la solida parte in cella. Io vado a farmi la pausa, no, quindi queste, che voglio evidenziare a lei, ma anche ai colleghi non sono, non è un lavoro come gli altri, ma questo si è capito, ma un lavoro che ha tante sfaccettature diverse, cioè lui non ha la pausa, la uno, un operatore d'ufficio, giustamente, quando sono l'ufficio, io se la può prendere la pausa può prendersi una pausa caffè più o meno, salvo cose, può prendersela un operatore in strada, e qui anche abbiamo fortunatamente la dei campi che è stata tanti anni strada, lo sa che in strada non funziona così, quando devi fare una cosa vai, dritto, quindi è un disagio. Ulteriore questo mi chiedevo, anche se prendono il buono pasto, se ora mezz'ora di pausa hanno diritto al buono pasto quando fanno in più.
Come un qualunque ami. Io li chiamo amministrativi con qualunque amministrativo, punto di domanda, perché gli spetterebbe il buono pasto. Le oltretutto mi stava dicendo prima che la legge non consente di aumentare le ore di straordinario. Se ho capito bene, no, il Comune, la legge di bilancio del Comune, vogliamo dire allora definiamola tale, perché il Comune può aumentare l'Amministrazione al pagamento.
Prego.
Cioè il Comune può aumentare le ore di straordinario al pagamento degli agenti. Come può aumentare il numero delle posizioni organizzative nel corpo di Polizia locale perché averne tre su un corpo di 212 che diventeranno 230 240 mi sembra riduttivo. Poi io sono il primo a dire che questo Assessore le chiedo di andare direttamente in comando e verificare che per me l'ispettore ispettore di Polizia locale io l'ispettore oltretutto l'ispettore deve uscire molte volte ispettori sono i primi a coordinano questo servizio di coordinamento, ma l'ispettore, un capopattuglia che esce esce con la pattuglia uguale agli altri deve uscire. Lei vada a vedere i servizi esterni esterni la timbratura. Lei vedrà che gli operatori che escono sono gli agenti, ma ispettori tendono a fare attività interna, coordinamento, ma bisogna uscire. Noi dobbiamo avere la figura dell'ispettore, che l'unico ufficiale di polizia giudiziaria e oltretutto gli altri sono agenti, quindi la differenza è chiaro. No, tra gente pure argenti, ufficiale di polizia giudiziaria che devono uscire. Facciamo distaccamento a Corpolò e poi magari non ci mettiamo l'ispettore che esce sta sempre in ufficio, dovrà uscire l'ispettore chiaramente sui nuovi assunti. Lei diceva 20, speriamo che diventano 30 benissimo, diventano anche 50, però ricordiamoci una cosa, sono assunti a sei mesi sei mesi. Cosa comporta? Bisogna vestirli, formarli e quindi già perdiamo tempo e un sacco di soldi appena possono cercano un altro posto, ovviamente perché a sei mesi non ci vivono sì, sì, ma guardi, io ero a otto mesi, ho inizialmente, ma uno si guarda attorno quando un posto,
Molti cercheranno dia retta, oltretutto, tra ferie, hanno diritto alle ferie 2,8 giorni al mese e R 35, che non tutti sanno che l'agente di Polizia locale ha delle ore in più di fare perché fa il turnista, sostanzialmente ha diritto dei giorni in più di ferie e quindi hanno giorni ancora in più da stare a casa. Questo comporta che su sei mesi, se li vediamo quattro mesi e mezzo e tanto quindi dire, abbiamo un aumento in realtà loro, a metà settembre, hanno trasmesso praticamente tutti di lavorare, quindi loro non li troviamo per il tg, non li troviamo per Ecomondo, ecco, per capirci, perché uno può pensare, avremo tanti agenti per quel periodo, no, perché loro iniziano il 1 giugno e a metà settembre, sono tutti a casa, giustamente, come gli compete giustamente.
Quindi, oltre ad lei, diceva l'ultima cosa diceva che vengono utilizzate per varie manifestazioni, giustamente a Rimini e pieno di manifestazioni, è importante mettere gli agenti, però non hanno le tutele che hanno gli agenti di Polizia di Stato perché è un agente di Polizia di Stato, va col caschetto al caschetto gli agenti, io non l'ho mai visto una transenna, mai a nessuno manifestazioni, un agente col caschetto, mai mai. Quindi io sostanzialmente cosa dico in questa mozione Assessore, parte che se lei mi invita vengo anch'io le faccio lei scopre un mondo dei dei comandi, però liberiamo gli agenti dalla strada, liberiamo l'esempio dagli uffici, cioè facciamoli uscire di più e gli ho detto ad esempio, gli ispettori devono uscire dagli ufficiali, devono uscire, perché avere un ufficiale ha seguito la pattuglia fa la differenza fra la differenza anche per sicurezza della gente che ha un funzionario che funzionario a di ufficiale di polizia giudiziaria e con sé,
Diamo gli incarichi, io avevo detto tra incarichi, mi sembra studio 3 sui 212 tra incarichi di posizioni organizzative mi sembra assurdo e io mirava a far aumentare queste ore di straordinario a pagamento per avere più agenti in strada, grazie il mio voto sarà positivo, ovviamente grazie.
Altri.
Dalla discussione.
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Allora dichiaro chiusa anche le dichiarazioni di voto, passiamo alla votazione della proposta deliberativa numero 5 dell'11 gennaio 2024 mozione inerente pulizia locale Rimini e gestione delle risorse umane presentata dal Consigliere Brunori potete votare.
Allora il Consigliere De Sio chiediamo di accendere la telecamera, così registriamo il suo voto.
Allora il Consigliere De Sio favorevole.
Dichiaro chiusa la votazione.
Allora, con 11 voti favorevoli, 16 contrari, 1 astenuto, la proposta è respinta.
Allora direi che, vista la mobilitazione, sono le ore 10:22, dichiaro conclusa qui la seduta buonanotte a tutti.