Speaker : FANTIN AGNESE – Presidente del Consiglio
Benvenuti a questa seduta del Consiglio Comunale del 27 ottobre 2022.
Intanto do il benvenuto al nostro Segretario comunale, la signora Rina Bonaldo, a cui passo subito la parola per l’appello.
Speaker : RINA BONALDO – Segretario comunale
Buonasera a tutti.
Guidolin Matteo ; Basso Ombretta… aspettiamo; Tavana Ferdinando ; Zonta Mario ; Gazzola Davide ; Battagin Elisa ; Quarto Francesco ; Fanzolato Massimo ; Fantin Agnese : Battagello Chiara ; Antonello Jenny ; Bontalenti Gianluca ; Simionato Paola ; Tombolato Alberto ; Porcellato Roberto ; Guidolin Loris ; Bergamin Paolo .
Speaker : FANTIN AGNESE – Presidente del Consiglio
Nomino consiglieri scrutatori Battagin Elisa, Tavana Ferdinando e Guidolin Loris.
Passiamo al primo punto all’ordine del giorno: “Approvazione del bilancio consolidato esercizio 2021”.
Do la parola all’assessore Francesco Quarto.
Speaker : QUARTO FRANCESCO – Assessore
Buonasera.
L’approvazione del bilancio consolidato consiste nell’approvazione del bilancio, del bilancio comunale allargato anche ai bilanci delle rispettive società in cui il Comune ha delle partecipazioni e per tale… per questo motivo si definisce consolidato. Quindi è un bilancio complessivo che integra nel suo… al suo interno sia il bilancio comunale che anche le rispettive quote delle varie società partecipate.
Per quanto riguarda la gestione 2021 non ci sono… non c’è nulla da rilevare di anomalo, anzi è una situazione solida che non desta preoccupazione e pertanto il Revisore dei Conti ha ritenuto di dare parere favorevole al bilancio presentato e quindi si chiede l’approvazione in questa seduta consiliare.
Speaker : FANTIN AGNESE – Presidente del Consiglio
Grazie.
Se ci sono interventi.
Prego, consigliere Tombolato.
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO - Consigliere
Buonasera a tutti.
No, giusto una precisazione, tipo Ascoldi invece… ASCOPIAVE non c’è perché quotata in Borsa, non fa parte di questo, tanto per precisarlo così.
Speaker : QUARTO FRANCESCO – Assessore
Esatto, sì.
Speaker : FANTIN AGNESE – Presidente del Consiglio
Ci sono altri interventi? Allora mettiamo ai voti.
È arrivato anche l’assessore Basso Ombretta alle ore 18.38.
Si propone al Consiglio comunale di approvare il bilancio consolidato dell’esercizio 2021, così come è stato illustrato dall’assessore Francesco Quarto.
Favorevoli?
Astenuti? 4 astenuti.
Contrari? Nessuno.
Si chiede anche l’approvazione dell’immediata eseguibilità della delibera.
Favorevoli?
Contrari?
Astenuti? 4 astenuti. Grazie.
Passiamo al secondo punto all’ordine del giorno: “Concessione di contributo economico alla Fondazione Giuseppe Sarto per i lavori di restauro conservativo della Casa Natale di San Pio X. Disposizioni per la relativa disciplina e parziale deroga al Regolamento comunale per la concessione di benefici finanziari, vantaggi economici e patrocinio ad enti pubblici e soggetti privati”.
Do la parola al Sindaco.
Speaker : GUIDOLIN Matteo – Sindaco
Buonasera a tutti intanto, ai colleghi Consiglieri, a chi ci segue in Sala, a chi ci segue da casa.
Questa delibera appunto riguarda la concessione di un contributo economico alla Fondazione Giuseppe Sarto che, come già sappiamo, è stata fondata dal Comune di Riese Pio X e dalla Provincia di Treviso nell’85 e recentemente ha visto l’ingresso della Diocesi di Treviso nel 2015 quali soci della Fondazione stessa. Di fatto lo scopo la Fondazione è quello di gestire i luoghi natali di Pio X, quindi il compendio della Casa Natale con annesso museo e Casa Maggion, dall’altra parte di andare a promuovere sia la figura che gli studi su di essa di Pio X, del nostro concittadino più illustre.
Il prossimo anno sarà un anno molto importante, così almeno speriamo, per la comunità tutta perché in occasione del centoventesimo anniversario dell’elezione al soglio pontificio di Giuseppe Sarto ci sarà un grande calendario di eventi portato avanti dalla Fondazione con il Comune, con la parrocchia e finanche la Diocesi, in particolare la Diocesi ovviamente di Treviso, che culminerà nell’ottobre del 2023 con la Peregrinatio corporis, ovvero il pellegrinaggio dell’urna delle spoglie mortali di Pio X a Riese Pio X, cosa che non è mai avvenuta nella storia e che per noi rappresenta per questa comunità veramente un’occasione importante. Famosa è la frase “O vivo o morto tornerò” che Pio X ebbe a pronunciare alla partenza per il conclave del 1903 da patriarca di Venezia, cosa che poi lui, ovviamente riferendosi alla città di Venezia, cosa che fece nel ‘59 quando papa Roncalli diede il via libera, anzi portò avanti l’iniziativa di portare per la prima volta le spoglie di Pio X fuori dal Vaticano venendo accolto da un bagno di folla. Lo stesso Roncalli che è stato oggetto di una Peregrinatio corporis nel 2018 alla quale noi logisticamente ci ispiriamo, logisticamente, anche da un punto di vista di programma. Per le sue caratteristiche, diciamo, è stata molto più, diciamo, di ispirazione rispetto alla Peregrinatio del ‘59, ovviamente si parla di 63 anni fa. È un po’ quello che andremo a ricalcare noi per la nostra esperienza riesina, chiaramente declinandola alle nostre caratteristiche. Saranno 10 giorni, circa 10 giorni quasi completamente a Riese con celebrazione finale in cattedrale a Treviso. I dettagli sono ancora in corso di… ovviamente di studio, verrà formato un comitato locale. Un Comitato diocesano è già stato nominato. Il comitato locale verrà convocato in questi giorni per andare insomma ad organizzare questo evento che avrà bisogno di un lavoro veramente corale da parte di tutte le… di tutti gli enti, di tutte le associazioni del Comune.
All’interno di questo programma sono stati previsti una serie di interventi strutturali tra i quali l’oggetto di questa sera che è il restauro completo, conservativo della Casa Natale e un intervento di riallestimento museale, di riallestimento di parte di Casa Maggion in vista non solo di questo evento ma perché rimanga, ci sia, venga creata l’opportunità, un’opportunità di visita diversa e più coerente con i tempi moderni per il nostro museo. È un intervento che la casa necessità, è stato dato dalla Fondazione che ne è proprietaria. Ci tengo a sottolineare che la proprietà della Casa Natale di Pio X è della Fondazione Sarto. Inizialmente la Casa Natale è stata donata al Comune di Riese Pio X alla morte dell’ultima delle sorelle di Giuseppe Sarto nel ‘26, se non ricordo male… - forse qua c’è la data - …e nell’85 alla fondazione della Fondazione… - scusate il gioco di parole - …all’istituzione della Fondazione il Comune ha conferito la proprietà della casa alla Fondazione. È previsto dallo Statuto che però in caso di scioglimento della Fondazione la proprietà tornerà ad essere del Comune. Quindi se vogliamo, in maniera abbastanza… in senso lato, la proprietà della casa è ancora dell’intero Comune, se vogliamo dire così.
Questo restauro, dicevo, è un restauro necessario. È stato dato l’incarico allo Studio Scattola dalla Fondazione che ha svolto il progetto, che ha realizzato il progetto. Tutto sommato le condizioni della casa erano migliori di quanto ci si poteva aspettare, per cui non si tratterà di un intervento massivo e neanche invasivo, anzi il senso dell’intervento stesso è proprio il mantenimento della casa così com’è. È stato mandato in Soprintendenza per riceverne il parere ovviamente vincolante che abbiamo ricevuto e recepito, positivo ovviamente, e verrà… quindi sono in corso insomma le pratiche per andare alla cantierizzazione.
Per quanto riguarda la, invece la parte economica si tratta… l’intervento è diviso in due stralci. Il primo stralcio è questo, il secondo stralcio invece è quello che riguarda il riallestimento museale, una serie di lavori all’interno di Casa Maggion e del museo stesso, divisi in due stralci da 235.000 euro e 105.000 euro, quindi per un totale di 340.000 euro, come riportato in delibera. Abbiamo ragionato su più strade per il finanziamento. La Fondazione Sarto di fatto non gode di fondi propri. La Fondazione Sarto ha come, diciamo, fondi principali la quota associativa che versa il Comune ogni anno, che versa la Diocesi e che versava la Provincia, ma purtroppo la Provincia da qualche anno, da quando siamo noi in amministrazione, non l’ha mai fatto, ahinoi, per cui manca quella quota anche se sarebbe ancora prevista dallo Statuto, quindi vive di questi fondi che servono per il mantenimento. Per ovviamente manutenzione straordinaria o azioni straordinarie come in questo caso ha bisogno di finanziamenti. È chiaro che il finanziamento previsto qua è totale, ma nel caso in cui riuscissimo, come speriamo, a intercettare gli altri finanziamenti pubblici e/o privati questa cifra potrebbe subire delle variazioni al ribasso, come speriamo. Siamo già stati in Regione 10 giorni fa e quindi la Regione ha espresso una grande apertura di credito per quanto riguarda questo progetto con la volontà di inserirla nei Grandi Eventi della Regione del 2023 e anche di andare a finanziarla. Non abbiamo ancora contezza delle proporzioni ma siamo fiduciosi e chiaramente dopo ci muoveremo anche presso altri enti pubblici e anche ovviamente presso i privati visto le proporzioni che questo evento potrebbe avere.
A Sotto il Monte in sette giorni sono stati registrati poco più di 500.000 visitatori, senza considerare i visitatori singoli non prenotati che sono stati considerati tra i 100 e i 200.000. Sono numeri enormi, non possiamo garantire che siano i numeri che ci saranno a Riese, però riteniamo, vista anche la devozione di cui ancora gode Pio X, che i numeri possano essere significativi, per cui bisogna farsi trovare preparati. Riteniamo anche quindi che “approfittare”, tra virgolette, di questa occasione per un restauro di cui il nostro monumento principale, che è un monumento nazionale tra l’altro del ‘52, ha bisogno sia veramente di interesse pubblico.
Per cui alla luce di questo proponiamo di andare in deroga al Regolamento, che è stato approvato da questo Consiglio lo scorso anno, che riguarda i contributi per questo tipo di azioni e di progetti che da Regolamento potrebbero arrivare a un massimo del 50 per cento. Fatto salvo quello che dicevo poc’anzi, che la Fondazione ovviamente non disponendo di fondi propri ha necessità di finanziarsi, riteniamo sia buona cosa andare in deroga al Regolamento per andare a finanziare completamente come Comune questo restauro con 100.000 euro che sono già a bilancio, già previsti a bilancio ‘21 e ’22 e altri 240.000 da prevedere nel bilancio del 2023. Avevamo considerato anche altre forme di finanziamento, ovvero con un finanziamento presso un istituto di credito, però poneva comunque delle condizioni, al di là dei tassi d’interesse ovviamente che sono importanti e in crescita, poneva anche delle condizioni, due tipologie praticamente. Da una parte andare attraverso un’ipoteca sulla Casa Natale ed era una soluzione insomma poco, per quanto fosse di fatto quasi irrealizzabile, ma poneva un’ipoteca l’istituto di credito sulla casa. Dall’altra parte andare con una garanzia da parte… una fideiussione di garanzia da parte del Comune, anche là però con delle clausole che, diciamo, erano poco consone soprattutto al ruolo della Fondazione perché avrebbe previsto l’incamerare il bene nei… all’interno del patrimonio pubblico alla fine della concessione della fideiussione, per cui aveva poco senso. È stata trovata questa soluzione, che poniamo appunto questa sera al voto, che dovrebbe svolgersi grosso modo in questo modo, salvo imprevisti che speriamo non ci siano. Una volta approvata questa delibera andremo… -siamo ancora in attesa di capire se si potrà accedere al Bonus Facciate, siamo speranzosi, anche se non è semplicissimo, più che altro per un discorso di chiusura dei fondi da parte degli istituti di credito. Ci potrebbe essere un po’ di apertura ma lo sapremo nei primi giorni di novembre - …in ogni caso di andare a dividere il primo stralcio in due sub-stralci, se si può usare questa parola. Il primo da cantierare il mese di dicembre e il secondo non appena verrà deliberato il nuovo bilancio e il terzo stralcio invece a seguire. Vorrà dire che la Casa Natale dovrà rimanere chiusa per qualche mese, i mesi invernali che sono tra l’altro i mesi, tra virgolette, di “bassissima” stagione, insomma, per la casa con le visite che subiscono un forte rallentamento, per essere riaperti, riaperta nella primavera del 2023, insomma inizio estate, quindi pronta anche per l’evento di ottobre.
Questo a grandi linee è anche un po’ il riassunto di quello che sta accadendo, che come dicevo sarà anche oggetto di convocazione di un comitato locale. Spero di essere stato sufficientemente esauriente, nel caso, insomma, sono qui per ulteriori delucidazioni. Grazie.
Speaker : FANTIN AGNESE – Presidente del Consiglio
Grazie, Sindaco.
Ci sono interventi in merito a questo punto? Prego, consigliere Tombolato.
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO - Consigliere
Sì, buonasera di nuovo.
Grazie al Sindaco per questa esaustiva spiegazione e naturalmente ci auguriamo che questo evento sia un evento naturalmente di unità, di condivisione di tutta la nostra comunità e fin da subito anche dal nostro Gruppo diamo la nostra disponibilità in toto, anche se ho sentito dalla nostra Capogruppo è già stata richiesta la sua partecipazione nel comitato che accennavi prima, ma comunque anche noi come Consiglieri singoli, e immagino anche tutto il Consiglio, siamo qui a disposizione non certo per visibilità o meriti ma perché ci crediamo a condividere insieme questo importante evento.
Volevo chiedere a proposito dell’oggetto del punto all’ordine del giorno, stiamo andando in deroga a questo Regolamento. Onestamente ci aspettavamo che si venisse con modifica o integrazione del Regolamento stesso, vista proprio l’eccezionalità della Fondazione Sarto, anche perché per tutelarci da eventuali e futuri nuovi contributi che venissero dati ci troviamo sempre con la stessa problematica. Quindi pensavo che un’integrazione potesse snellire un po’, dare maggiore fluidità anche in futuro in caso di nuovi stanziamenti dalla Giunta per… anche per altri lavori o anche negli anni futuri senza dover di nuovo provvedere con una deroga. Era stata considerata questa cosa? Magari è in previsione che si possa adeguare questo Regolamento proprio per la specificità che ha la Fondazione rispetto a tutte le altre associazioni e fondazioni con cui ci rapportiamo?
Speaker : GUIDOLIN Matteo – Sindaco
Allora, ad essere onesti no, non abbiamo ancora valutato di andare a cambiare il Regolamento, ma ci riserviamo di poterlo fare insomma, di valutarlo.
Mi sono dimenticato di dire, e approfitto nel dare la risposta, nello specificare che poi l’erogazione di questo contributo sarà vincolata alla stipula di una convenzione che tra l’altro è inserita nella proposta di delibera, dando mandato alla Giunta di andare a stipulare questa convenzione per appunto seguire l’espletamento dei lavori da parte soprattutto dell’Ufficio tecnico e dell’Ufficio Ragioneria che poi dovranno andare prima a verificare gli stati di avanzamento e la liquidazione del contributo.
Per quanto riguarda il punto specifico ci riserviamo di ragionarci un attimo, anche perché effettivamente lo status della Fondazione è particolare anche rispetto al… a tutto il resto delle associazioni o comunque degli enti del paese. Tutto il resto si tratta di enti privati, questa è l’unica che ha questa conformazione mediana, se vogliamo dire, privata ma partecipata solo da due enti pubblici e da uno privato. Quindi si potrà valutare la cosa, insomma, dopo si tratta anche di più che altro un discorso tecnico per cui ci siederemo con i nostri tecnici e valuteremo, eventualmente lo porteremo in Consiglio per valutarlo insieme.
Mi fa piacere che ci sia la disponibilità, ci tengo a dirlo questo, e spero veramente che questo sia, perché questo non è un progetto di una o l’altra parte, ma è un biglietto da visita per tutto il nostro Comune, per cui l’aiuto di tutti sarà importante. È stata invitata come referente la Capogruppo. Beh, anche Loris come Presidente dei trevisani, insomma, è presente. Per cui, in ogni caso, anche se magari non nominati all’interno del comitato locale, ci farà piacere se si potrà lavorare insieme, quindi grazie ancora della disponibilità.
Speaker : FANTIN AGNESE – Presidente del Consiglio
Grazie.
Se non ci sono altri interventi andrei alla proposta di votazione.
Prego.
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO – Consigliere
Faccio una dichiarazione di voto visto che faccio le veci del Capogruppo.
Speaker : FANTIN AGNESE – Presidente del Consiglio
Sì, prego.
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO – Consigliere
A nome del nostro Gruppo Lega “Prima il TUO Comune”, pur essendoci astenuti all’approvazione del Regolamento in oggetto nel 2021, quest’oggi il nostro voto sarà favorevole alla deroga, quindi per consentire il contributo, l’erogazione del contributo alla Fondazione Giuseppe Sarto.
Speaker : FANTIN AGNESE – Presidente del Consiglio
Grazie.
Allora procediamo con la votazione. Si propone al Consiglio comunale di approvare la deroga a quanto previsto dall’articolo 17, commi 4 e 7, così come sono stati esposti dal Sindaco poc’anzi, e di demandare alla Giunta comunale l’approvazione di un’apposita convenzione con la Fondazione Giuseppe Sarto per disciplinare l’erogazione di questo contributo. Favorevoli? All’unanimità.
Chiedo anche di votare la presente delibera immediatamente eseguibile. Favorevoli? All’unanimità.
Grazie, la seduta è conclusa e quindi auguro a tutti una buona serata. Grazie.
Il pubblico in Sala aveva qualcosa da chiedere? Niente.
Grazie, buona serata.