Speaker : FANTIN AGNESE- Presidente del Consiglio
Buonasera a tutti e benvenuti a questa seduta del Consiglio Comunale del 20 dicembre.
Saluto tutti i consiglieri presenti in sala, il pubblico che ci segue in questo momento, o che ci seguirà da casa nei prossimi giorni.
Passo la parola al Segretario per l’appello.
Speaker : CANDIA MASSIMO – Segretario Comunale
Guidolin Matteo Basso Ombretta Tavana Ferdinando Zonta Mario assente giustificato; Gazzola Davide , Battagin Elisa ; Quarto Francesco ; Fanzolato Massimo ; Fantin Agnese ; Battagello Chiara ; Antonello Jenny ; Bontalenti Gianluca , Simionato Paola ; Tombolato Alberto ; Porcellato Roberto Weimar , Guidolin Loris , Bergamin Paolo .
Grazie.
Speaker : FANTIN AGNESE - Presidente del Consiglio
Prima di dare il via ai lavori del Consiglio, vorrei fare due parole in merito al fatto che ha sconvolto la nostra comunità ieri.
Voglio essere proprio concisa, perché sono già molte le parole che sono state dette e scritte in merito a questo fatto, che è tragico e che ci lascia sgomenti, tristi, arrabbiati e increduli.
In questo momento però noi crediamo sia giusto rispettare il dolore delle famiglie colpite e desideriamo esprimere la nostra vicinanza ai genitori di Vanessa, al suo compagno e al loro figlio, senza aggiungere null’altro ma osservando un minuto di silenzio che vi invito a fare adesso.
Nomino consiglieri scrutatori: Bontalenti, Battagello e Porcellato.
Il primo punto all’ordine del giorno è: “Ratifica deliberazione di Giunta comunale n. 94 del 24 novembre 2023 avente ad oggetto variazione di bilancio d’urgenza ai sensi dell’articolo 175, comma 4, decreto legislativo n. 267/2000”.
Passo la parola all’assessore Francesco Quarto.
Speaker : QUARTO FRANCESCO – Assessore
Grazie, Presidente. Buonasera a tutti, buonasera ai cittadini che ci seguono da casa.
Ovviamente, mi unisco anch’io al cordoglio espresso poc’anzi.
Non è facile, dopo i fatti tragicamente noti a tutti ormai, trovare la concentrazione e riprendere l’ordinaria amministrazione, ma siamo chiamati anche a questo quando abbiamo ricevuto il mandato dei nostri cittadini. Quindi, cerchiamo di farlo al meglio, sempre con il ricordo di quello che è successo e con l’umanità necessaria più che mai in questi frangenti.
Con la prima delibera del Consiglio odierno, si propone la ratifica della deliberazione della Giunta con la quale si è fatta una variazione di bilancio d’urgenza.
Con quella variazione sono stati annotati a bilancio alcuni contributi ottenuti, precisamente: 4.240.000 euro per contributo statale alle biblioteche per l’acquisto dei libri; e 42.905 mila euro del Fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione dei bambini della fascia d’età 0-6 per l’anno 2023.
Poi, l’utilizzo della quota di avanzo di amministrazione 2022 per euro 39.000, la quota disponibile, ovviamente.
Euro 63.000 per proventi derivanti dalla liquidazione del maggior valore delle azioni ASCO Holding, a seguito della transazione raggiunta.
Parimenti è stata registrata la minore entrata per l’alienazione di beni immobili, di euro 200.000, poi ridotta del relativo accantonamento di 20.000 euro, quindi 180.000 euro, e compensata in parte da minori spese per trasferimenti all’Unione per funzioni trasferite, per euro. 78.000.
Quindi, i contributi sono andati registrati regolarmente a bilancio.
I 39.000 dell’avanzo di amministrazione e i 63.000 sono andati a compensare la minore entrata assieme ai minori trasferimenti che ho elencato.
Ho finito.
Speaker : FANTIN AGNESE - Presidente del Consiglio
Grazie.
Ci sono interventi in merito? No, allora procediamo con la votazione.
Si propone al Consiglio comunale di ratificare la deliberazione n. 94, così come è stata espressa dall’assessore.
Favorevoli? 10. Contrari? Nessuno. Astenuti? 5.
Dichiariamo anche la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
Favorevoli? 10. Contrari? Nessuno. Astenuti? 5.
Grazie.
Per i prossimi punti, il 2, il 3 e il 4, che adesso vado a leggere, l’assessore Francesco Quarto chiedeva di trattarli in un unico punto. Naturalmente poi si procederà alle votazioni separate.
Punto 2: “Addizionale comunale all’IRPEF anno 2024, conferma aliquote progressive ed innalzamento soglia di esenzione a 15.000 euro”.
Punto 3: “Imposta municipale propria, conferma aliquote per l’anno 2024”.
Punto 4: “Approvazione bilancio di previsione 2024-2026”.
Prego.
Speaker : QUARTO FRANCESCO– Assessore
Con questi tre punti, che peraltro sono tre punti strettamente collegati fra di loro, come prima delibera andiamo ad approvare l’addizionale comunale IRPEF per l’anno 2024, che sostanzialmente conferma le aliquote progressive previste per legge e cerca di andare incontro, per quanto possibile con le esigenze del bilancio comunale, alle persone più in difficoltà alzando la soglia di esenzione da 12.000 euro, prevista per legge, a 15.000 euro. Ovviamente 15.000 euro da intendersi come limite di reddito al di sotto del quale l’addizionale non è dovuta, mentre nel caso di superamento la stessa è dovuta sul reddito complessivo secondo gli scaglioni indicati in delibera.
Per quanto riguarda invece l’imposta municipale propria, l’IMU, non vi è nessuna variazione, anzi la conferma delle aliquote previste per l’anno 2024.
Quanto all’approvazione del bilancio di previsione 2024-2026 come considerazione personale, condivisa anche in Conferenza dei Capigruppo qualche giorno fa, è una situazione un po’ anomala, anomala per noi. Nel senso che ci sono state nel corso dell’ultimo periodo numerose sentenze che hanno espressamente ammonito gli Enti locali ad effettuare l’approvazione del Documento Unico di Programmazione, DUP, e schema di bilancio di previsione, in due distinti consigli comunali, mentre fino anche all’anno scorso si andava a farlo tutto in un’unica sessione di Consiglio comunale.
Questo, ovviamente, rende molto più scarna la discussione riguardo il bilancio comunale, visto che la parte oggetto di disposizioni da parte dell’Amministrazione è quella delle spese dell’investimento.
Ad ogni modo, data per già discussa tutta quanta la parte riguardante il Documento Unico di Programmazione allo scorso Consiglio comunale, va rilevato che il bilancio previsionale per il prossimo anno è un bilancio previsionale che sostanzialmente ricalca il bilancio dell’anno scorso, tenendosi però un po’ più prudente per quanto riguarda soprattutto le spese di investimento, essendo inferiore per circa 250-300.000 euro. La cifra esatta cifra esatta dovrebbe essere attorno ai 280 e qualcosa.
Questo perché le congiunture economiche prevedono un rallentamento dell’economia per il prossimo anno, quindi ci è sembrato prudenziale stare un po’ più, tra virgolette, corti, nelle previsioni ed eventualmente, nel caso in cui non ci fosse questo rallentamento ma anzi, come ognuno di noi credo si auguri, un’espansione dell’economia nazionale e del nostro Comune, provvedere poi a registrare una variazione in positivo nel bilancio in corso d’opera.
Ovviamente, tutti i controlli da parte del revisore son stati fatti e hanno dato parere positivo. Anche i controlli interni relativi agli adempimenti previsti per l’approvazione del bilancio hanno dato esito positivo.
Per cui, si chiede l’approvazione del bilancio di previsione 2024-2026.
Speaker : FANTIN AGNESE - Presidente del Consiglio
Grazie.
Ci sono interventi in merito a questi tre punti?
Prego, consigliere Tombolato.
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO - Consigliere
Buonasera.
Naturalmente, ci uniamo anche noi alle parole del Presidente del Consiglio e di Francesco.
Non è semplice essere qui concentrati su questi punti in questo clima surreale che da 24 ore è piombato sulla nostra comunità.
Quindi, giusto al minimo una domanda per quella che è stata dell’addizionale IRPEF l’unica differenza delle anatre scorse.
Con questo aumento dell’esenzione dai 12.000 ai 15.000, di quanto è aumentata la platea dei beneficiari e di che importi stiamo parlando di differenza tra quello che avevamo prima tra i 12 e questo aumento di classe fino ai 15.000?
Avevamo visto bene il DUP, però confrontato i vari DUP è sempre stimato 370.000. Penso sia una stima. Magari a fine anno con l’incassato veniva rettificata.
Tanto così, come annotazione, di che importi stiamo parlando?
Speaker : QUARTO FRANCESCO – Assessore
Per quanto riguarda il numero esatto dei soggetti, non sono al momento in grado di quantificarlo.
La stima invece della diminuzione da parte dell’Ente per questo rialzo dell’esenzione, è di circa una somma fra i 10 e i 15.000 euro.
Ad ogni modo, se lo ritiene, può controllare direttamente la dottoressa Bonaldo.
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO - Consigliere
Non ci serviva il numero esatto…
Speaker : QUARTO FRANCESCO – Assessore
Perfetto.
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO - Consigliere
…Se anche dal DUP vedevo che forse 370 è la stima sempre messa d’incasso. Giusto per correttezza.
Grazie.
Speaker : FANTIN AGNESE - Presidente del Consiglio
Ci sono altri interventi in merito ai punti 2, 3 e 4?
Prego.
Speaker : SIMIONATO PAOLA - Consigliere
Farei la dichiarazione di voto, se non ci sono…
Speaker : FANTIN AGNESE - Presidente del Consiglio
Va bene.
Speaker : SIMIONATO PAOLA - Consigliere
Come avete già detto, ed è stato ribadito, siamo presenti a questo Consiglio per dovere istituzionale. A livello morale, veramente, come penso tutti quanti, ci sentiamo a terra.
È il momento del silenzio, come già detto, e deve esserci silenzio, ma è anche il momento della riflessione.
Detto questo, passiamo proprio ai punti per quanto riguarda l’ordine del giorno.
Per quanto riguarda l’addizionale IRPEF manteniamo il nostro punto sul quale diciamo che deve essere proporzionale e non progressiva.
L’IMU ricordiamo che sulle attività produttive è allo 0,86 invece che allo 0,76, che è il base per legge.
Per quanto riguarda invece il bilancio ci rifacciamo alla dichiarazione di voto che abbiamo già fatto nel momento di approvazione del DUP, nel quale non vediamo investimenti sufficienti o adeguati per il nostro territorio a livello concreto.
Adesso sarà da riflettere anche gli investimenti non solo di beni materiali ma soprattutto investimenti nell’educazione e investimenti a livello sociale.
Questo è un appello che facciamo adesso e lo facciamo anche per quello che riguarda il sociale, che è un settore passato in Unione e che adesso deve ritornare nel nostro territorio e, insieme agli altri territori, deve essere rivisto, rivalutato e devono essere fatti investimenti proprio su questo settore.
Il nostro voto sarà contrario per i tre punti.
Speaker : FANTIN AGNESE- Presidente del Consiglio
Grazie.
Passiamo alla votazione del secondo punto.
Si propone al Consiglio comunale di confermare per l’anno 2024 le aliquote dell’addizionale comunale all’IRPEF nella misura progressiva secondo gli scaglioni di reddito stabiliti dalla legge statale.
Favorevoli? 10. Contrari? 5.
Propongo anche la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
Favorevoli? 10. Contrari? 5.
Per il Terzo punto si propone al Consiglio comunale di confermare le aliquote dell’imposta municipale propria per l’anno d’imposta 2024, così come sono state illustrate dall’intervento dell’assessore Francesco Quarto.
Favorevoli? 10. Contrari? 5.
Votiamo anche la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
Favorevoli? 10. Contrari? 5.
Per il quarto punto si propone al Consiglio comunale di approvare il bilancio di previsione 2024-2026, così com’è stato illustrato dall’assessore Francesco Quarto.
Favorevoli? 10. Contrari? 5.
Dichiariamo anche la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
Favorevoli? 10. Contrari? 5.
Il quinto punto all’ordine del giorno è: “Revisione periodica delle partecipazioni societarie ai sensi dell’articolo 20 del decreto legislativo n. 175 del 2016 e verifica periodica sulla situazione gestionale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica di cui all’articolo 30 del decreto legislativo n. 201 del 2022”.
Passo la parola all’assessore, Francesco Quarto.
Speaker : QUARTO FRANCESCO – Assessore
Buonasera di nuovo a tutti.
È obbligo di ogni Ente, entro il 31.12 di ogni anno, fare una ricognizione sullo stato delle partecipazioni detenute da parte dell’Ente locale.
Per quanto riguarda il Comune di Riese, il controllo che è stato fatto, la revisione che è stata fatta, non ha riscontrato alcuna irregolarità e, anzi, la correttezza dell’azione amministrativa oltre ovviamente alla regolarità contabile.
Quindi, si chiede l’approvazione della delibera con gli allegati, tra cui l’allegato A alla relazione sull’attuazione del Piano di razionalizzazione delle partecipazioni; e l’allegato B, il Piano di revisione periodica delle partecipazioni.
Speaker : FANTIN AGNESE - Presidente del Consiglio
Grazie.
Ci sono interventi in merito a questo punto?
Si propone al Consiglio comunale di approvare i richiami e le premesse, e di approvare la revisione delle partecipazioni possedute dal Comune alla data del 31 dicembre 2022, comprensiva degli allegati A e B, così come appena stato richiamato dall’assessore.
Speaker : QUARTO FRANCESCO – Assessore
Scusate, giustamente c’è anche l’allegato C, che è la revisione dei servizi pubblici, n. 5.
Speaker : FANTIN AGNESE - Presidente del Consiglio
Quindi, comprensiva degli allegati A, B e C.
Favorevoli? Contrari? Astenuti? 5.
Dichiariamo anche la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
Favorevoli? 10. Contrari? Nessuno. Astenuti? 5.
Passiamo all’ultimo punto all’ordine del giorno: “Adozione Piano comunale di classificazione acustica e annesso Regolamento acustico per la disciplina delle attività rumorose”.
Passo la parola all’assessore Basso Ombretta.
Speaker : BASSO OMBRETTA – Assessore
Buonasera a tutti e a chi ci segue da casa.
Con questa proposta di delibera andiamo ad adottare il Piano di classificazione acustica e l’annesso Regolamento acustico.
Premesso che ai Comuni spettano le competenze in ambito di classificazione del territorio, sulla base dei criteri definiti dalla Regione e l’adozione dei Regolamenti per la tutela dell’inquinamento acustico.
Che la Regione obbliga i Comuni a dotarsi del PCA, Piano di Classificazione Acustica.
Non è definito poi il procedimento per giungere all’approvazione del Piano ma, visto che si raccorda con la pianificazione urbanistica, si procederà con l’adozione odierna del Piano da parte del Consiglio comunale; la sua pubblicazione all’albo pretorio per 30 giorni, durante i quali potranno essere presentate eventuali osservazioni; seguiranno altri 30 giorni utili a formulare eventuali controdeduzioni, in seguito ai quali si tornerà in Consiglio per l’approvazione.
Considerato che tale Piano va ad aggiornare quello del 2003 e che si tratta di uno strumento di salvaguardia della qualità dell’aria e dell’esposizione umana al rumore, tale strumento rientra nella programmazione comunale.
Si propone di adottare la variante al Piano acustico con gli elaborati annessi, secondo le modalità descritte.
Di inviare gli elaborati alla Provincia di Treviso all’ARPAV, precedentemente condivisi [audio incomprensibile].
Di continuare ad aggiornare il Piano in accordo con la programmazione attuale e della pianificazione urbanistica.
Tra i documenti allegati trovate la relazione tecnica dove sono indicate: la normativa di riferimento; la definizione di classe acustica dalla prima alla quinta; la definizione dei valori limite di emissione e di immissione; i criteri di classificazione parametrica per la classificazione della rete stradale e delle fasce di pertinenza acustica; il procedimento adottato per la classificazione del territorio e i risultati ottenuti; e le misure fonometriche rispetto al piano effettuate nel 2021.
Vi è inoltre il Regolamento acustico nel quale, oltre alle consuete definizioni, troviamo indicazioni sulla documentazione da presentare al Comune per chiedere l’autorizzazione a realizzare cantieri manifestazioni, o eventi occasionali. Viene definito chi deve accertare una eventuale eccessiva emissione sonora, ovvero l’ARPAV, e sono anche allegati i modelli da presentare al Comune per le suddette autorizzazioni o per segnalare un’eccessiva rumorosità.
Tutto qua. Se avete bisogno di ulteriori chiarimenti, abbiamo qui la dottoressa Giulia Svegliado che ha redatto il Piano e che è a nostra disposizione per spiegare ulteriori approfondimenti.
Io avrei concluso.
Speaker : FANTIN AGNESE - Presidente del Consiglio
Grazie.
Prego, consigliere Tombolato.
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO - Consigliere
Buonasera.
Naturalmente abbiamo visionato sia il Piano che il Regolamento.
Volevo due chiarimenti. Un’osservazione sulla redazione tecnica, visto che ci siamo. Abbiamo visto il territorio diviso in classi, in cinque classi, non stiamo qui a sindacare sul metro più o metro meno.
Quella che volevo chiedere, la classe uno, il parco di villa Pilegi, il Parco della Poesia, leggendo nella redazione ha tutte le caratteristiche di essere in classe 1. Invece, nella cartografia lo vediamo segnalato con il colore di classe 2.
Questa era un’anomalia da scritto a differenza della cartina e volevamo chiedere come mai è stato classificato in una classe differente da quella che leggendo dovrebbe essere la sua.
Un’altra domanda rispetto al Regolamento, cosa che di fatto rispetto a quello attuale, questo che andiamo ad adottare, cosa cambia per i vari esercenti ed esercizi rispetto allo stato dell’arte.
Grazie.
Speaker : FANTIN AGNESE - Presidente del Consiglio
Chiamerei la dottoressa per rispondere meglio.
Speaker : SVEGLIADO GIULIA – Tecnico
Entrando nello specifico nelle due domande, la classe 1 è stata effettivamente ridotta, quell’area delle scuole, perché prevede effettivamente un complesso scolastico. Quindi, le altre scuole abbiamo ritenuto inserirle nelle classi più adatte alla tipologia di territorio.
Quel parco abbiamo riflettuto sul fatto di inserirlo o meno in classe 1. Diciamo che è inserito in classe 1 ciò che deve essere tutelato dal punto di vista del rumore. Perché se all’interno viene effettuata attività per cui viene emesso del rumore, si contraddice e le attività non possono più essere svolte. Quindi, è comunque in classe seconda, se non sbaglio, perché è necessario che la prima non sia a contatto con la terza ma sia progressivamente in seconda e poi in terza.
Quindi, si è ritenuto più opportuno al fine di permettere attività in quell’area. Ciò non toglie che possiamo valutarlo con le osservazioni e poterlo inserire.
Diciamo che è in prima tutto ciò che deve essere assolutamente tutelato come ricezione di rumore.
Per quel che riguarda invece le altre osservazioni, direi che abbiamo voluto adottare una strategia che andasse verso la semplificazione che si è avuta negli ultimi anni. Cioè di non sovraccaricare il Comune di documentazione inutile, cercare di puntare sulle autocertificazioni, dichiarazione sostitutiva e atto notorio, fino a quando il problema non emerge.
Cioè, se il problema emerge perché emergono lamentele, problematiche, eccetera, a quel punto lì scatta l’approfondimento necessario per tutelare da una parte l’attività produttiva, dall’altra parte il diritto alla quiete e al riposo. Abbiamo fatto una valutazione in questo senso.
Abbiamo eliminato le classi seste, che è una scelta anche politica. Perché la classe sesta è vero che tutela l’attività, ma toglie qualsiasi diritto anche alla casa del custode che ci fosse nella zona industriale, perché non vale più il limite differenziale.
Quindi, abbiamo fatto questa scelta di togliere la classe sesta, tenere le classi quinte, creare un po’ di classi seconde in cui c’è un po’ di tutela. Il Comune deve aver tutela verso queste classi seconde perché c’è una possibilità di una quiete un po’ più spinta.
Le fasce di pertinenza non c’erano e adesso ci sono. Quelle segnate nel Piano sono quelle classificate come CB e strade EF di elevato traffico. Lì si vede che c’è un 30 metri per lato in cui il rumore del traffico deve stare dentro al limite di classe quarta. Tutte le altre strade hanno comunque una fascia di pertinenza.
Quello che abbiamo visto è che il Comune di Riese ha un problema con le strade, cioè il traffico è sostenuto e passa all’interno dei centri abitati di Vallà, di Riese e non solo, anche nelle altre frazioni.
Quindi, un’idea che poteva essere anche per la Giunta è dire ragioniamo su come - sicuramente sono valutazioni che già fate - si potrà ridurre il traffico nelle arterie che attraversano i centri abitati.
Questa è un pochettino la filosofia che ci ha portato a questi risultati.
Diciamo che il Regolamento, secondo me, potrebbe anche periodicamente essere rivisto per essere adattato un pochettino di più alla realtà comunale.
Speaker : FANTIN AGNESE - Presidente del Consiglio
Grazie.
Prego, consigliere Tombolato.
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO - Consigliere
Sempre per quanto riguarda il parco, visto che l’ho tirato fuori, passare dalla classe 2 alla 1 come parco urbano, che sarebbe la sua, può essere rientrare lo stesso nelle aree di manifestazioni temporanee, oppure la classe 1 vieta… Giusto per comprendere…
Speaker : SVEGLIADO GIULIA - Tecnico
È un po’ un controsenso, però diciamo che le manifestazioni vanno in deroga. Poi, fra l’altro, abbiamo deciso che vanno in deroga senza dover richiedere la deroga, vanno in deroga in automatico, in modo che non ci si crei problemi inutili.
È vero che anche lì ci sono delle piccole tutele, che se questa manifestazione disturba si potrà ragionare. Quindi, non le esclude.
Speaker : BASSO OMBRETTA - Assessore
Se posso aggiungere, possiamo considerarlo, tra qui e due mesi, alla volta della presa d’atto della ripresentazione del Piano quando lo approveremo.
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO - Consigliere
Non era per vincolare nulla rispetto all’attuale, ero solo per comprendere meglio.
Speaker : FANTIN AGNESE - Presidente del Consiglio
Prego, consigliere Porcellato.
Speaker : PORCELLATO ROBERTO - Consigliere
Grazie, Presidente, buonasera.
Un chiarimento. Per quanto riguarda il Piano di classificazione acustica, relazione tecnica, vado a pagina 29, punto 6.4: aree destinate ad attività temporanee e manifestazioni. Dove c’è l’elenco di tutte quante, sia Riese comune capoluogo, Fallà, Poggiana e Spineda.
Ogni Paese ha descritto l’attività nel luogo. A Poggiana, faccio un esempio - abbiamo Riese Parco della musica, zona del Palio, piazza Vallà, Vallà campi sportivi, Spineda campo sportivo, Spineda oratorio, Poggiana sagra. Sagra dove?
Speaker : SVEGLIADO GIULIA - Tecnico
L’ho chiamata forse io sagra dalle indicazioni che mi hanno dato. L’area della sagra c’è nella cartografia, è proprio indicata la perimetrazione. Io ce l’ho qua.
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO - Consigliere
Forse è da mettere eventualmente il luogo perché non rimanga un’indicazione vaga.
Speaker : SVEGLIADO GIULIA - Tecnico
Lo posso fare e sicuramente lo facciamo. Il termine era solo per individuare qualcosa che era graficamente segnato. Gli ho dato forse un nome perché così mi è stato detto dall’Ufficio tecnico, ma la posso chiamare come vuole.
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO - Consigliere
Visto che dall’altra parte c’è un luogo…
Speaker : SVEGLIADO GIULIA - Tecnico
Come lo possiamo chiamare?
Speaker : BASSO OMBRETTA - Assessore
Area delle scuole.
Speaker : SVEGLIADO GIULIA - Tecnico
Area delle scuole.
Speaker : TOBOLATO ALBERTO – Consigliere
Benissimo, per capire eventualmente cosa poteva…
Speaker : TOMBOLATO ALBERTO – Consigliere
Certo.
Eventualmente, visto che in tutte quante le frazioni è indicato il campo sportivo penso che, visto che abbiamo a Poggiana un campo sportivo, si possa indicare anche quello visto che ci sono manifestazioni, chiusura del GREST e quant’altro, e attività sportive.
Grazie.
Speaker : FANTIN AGNESE - Presidente del Consiglio
Grazie.
Ci sono altri interventi? Nessuno.
Passiamo alla votazione.
Si propone al Consiglio comunale di adottare la variante al Piano di classificazione acustica comunale composto dagli elaborati che sono indicati nella delibera, e con le modifiche che sono state proposte dal consigliere Porcellato.
Favorevoli? 10. Contrari? Nessuno? Astenuti? 5.
Proponiamo anche la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
Favorevoli? 10. Contrari? Nessuno. Astenuti? 5.
Grazie.
La seduta del Consiglio è terminata alle 19.08.