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Seduta C.C del 28-12-2023 - Seduta C.C. del 28-12-2023
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Buongiorno a tutti.
Ho capito tutti i consiglieri a prendere posto.
Possiamo iniziare, vi chiedo scusa per il insomma piccolo ritardo, però purtroppo stanotte il segretario Angelo Steri, non è stato bene e quindi per questioni organizzative c'è stato questo piccolo ritardo, io passerei subito.
La parola alla dottoressa Rosa speri il per l'appello, prego, dottoressa.
Buongiorno a tutti Pisu Pietro continui a Elisabetta Fois Maria Grazia Mereu, Cristian Caredda Walter, se ci Carlo.
Atzori, Carla Piludu, Adriano Lisi, Roberta Menis, Gina, Emanuele Santa, Barbara Simone.
Piras. Alessandro Paolucci, Damiano Vacca Michela Paderi, Franco Giorgio Meloni, Giovanni assente Cocco, Paola.
Prego consigliera Vacca, grazie presidente, giustifico l'assenza di del consigliere Giovanni Meloni, che purtroppo non è potuto venire per ragioni lavorative, grazie.
Okay.
Iniziamo con la fase preliminare e chiedo se ci sono comunicazioni.
Prego Assessore Contini.
Grazie, Presidente, buongiorno a tutti. Allora ho ricevuto questa settimana diverse chiamate da parte di concittadini che hanno avuto il piacere di ascoltare lo streaming dallo scorso Consiglio comunale, cittadini amareggiati per il contenuto di certe affermazioni e ho deciso o lo comunico con molta serenità, di rivolgermi ad un legale per tutelare me stessa e la mia famiglia e mi rivolgo a lei, Presidente, chiedendole innanzitutto ribadendo quello che ho già detto la volta scorsa, e cioè che non starò più ad ascoltare attacchi di tipo personale perché in quest'Aula d'ora in poi, vorrei parlare di fatti che riguardano la cittadinanza e chiedo appunto al Presidente che non si permetta più a nessuno di entrare nella sfera privata e familiare di nessuno di noi, perché personalmente io non mi sono mai permessa di raccontare o di pensare ad alta voce all'interno di quest'Aula. Che cosa può fare un consigliere o una consigliera all'interno delle proprie mura domestiche e non permetto a nessuno di fare altrettanto perché lo trovo veramente sgradevole.
Non accetterò, tra l'altro, che si spendano parole che siano frutto di rabbia e di cattiveria gratuita coinvolgendo i miei familiari, che nulla tra l'altro hanno a che fare con le mie scelte politiche e con le mie decisioni all'interno di questa Aula consiliare se poi qualcuno ha degli elementi fondati quindi con atti alla mano che dimostrano la mia scorrettezza amministrativa o la mia ingerenza amministrativa con altri assessorati, l'invito a segnalarlo nelle dovute sedi, però, si smetta assolutamente di raccontare menzogne, frutto di fantasie o di peccati, vede gratuite distogliendo l'attenzione da quelli che sono gli interessi della cittadinanza. Mi attengo invece ad atti amministrativi e, siccome mi è stato chiesto anche di.
Riprendere un po' quello che poteva essere il mio percorso rispetto ad un progetto che io ritengo di grande valenza e che avrebbe dovuto essere, visto anche che sono anche a conoscenza del di alcuni componenti dell'opposizione, poteva essere vissuto come un qualcosa di positivo per attenermi appunto a questi dati amministrativi, riferendo che io ho semplicemente come Assessorato alla cultura, accolto un progetto che è stato presentato al protocollo il 7 novembre. Questo progetto sia ancora assolutamente per la realizzazione di questo progetto. È stato richiesto al all'Amministrazione di aderire senza mai fare minimamente menzione di uno stabile destinato al progetto. Quindi non è mai stato fatta richiesta di utilizzo della Domus Art ma sa casomai si chiedeva di a parte, dà all'Amministrazione di individuare un luogo adeguato per lo svolgimento di questo progetto, che aveva una valenza assolutamente validissima per quel che riguarda la nostra Giunta e che coinvolgeva anche le scuole e quindi anche una una valenza pedagogico-didattica.
La sottoscritta. Ci tengo anche a precisare e mi fa piacere che ci sia oggi la dottoressa Rosas, che può magari confermare quanto io sto dichiarando, non ha mai interloquito col funzionario del patrimonio in riferimento alla richiesta fatta dai Consiglieri di opposizione, perché le informazioni e la sottoscritta le ha avute correttamente dalla dottoressa Rosas che funzionaria del settore cultura, in quanto era stata informata correttamente dal settore patrimonio di una decisione presa tra i consiglieri di opposizione e l'Associazione per spostare la data di un progetto che era stato deliberato all'interno della Giunta e siccome si è parlato la volta scorsa di competenza e non competitività, proprio in funzione di quella competenza che dovremmo avere tutti quanti, si dovrebbe anche sapere che, se un assessorato porta in Giunta una delibera e questa delibera viene approvata, non può esserci un altro assessorato che invece decide successivamente di modificare quella delibera di Giunta senza mai passare nella Giunta stessa per questa modifica. Quindi io credo che non sia stato fatto niente di così insensato. Inoltre, mi mi mi preme anche evidenziare che l'utilizzo della Domus Art è regolamentato da un regolamento che è stato approvato in Consiglio comunale, che non lascia nessun tipo di discrezionalità alla parte politica. Quindi la sottoscritta non ha mai chiesto o non è stato mai per preteso il plauso da parte dell'Assessora per l'utilizzo della Domus Art che tra l'altro ci tengo a precisare, non è competenza dell'Assessorato alla cultura, ma competenza dell'assessorato al Patrimonio. Quindi, io nonc non capisco quale influenza possa avere avuto addirittura con associazioni che hanno avuto problemi nell'utilizzo della Domus Art o se non è di mia competenza. Volevo invece informare.
Il Consiglio comunale e in particolare l'Assessore Secci, visto che la consigliera Vacca, la volta scorsa ha evidenziato più volte che le associazioni non etologica da 30 anni realizza la stessa manifestazione in altri Paesi a pagamento, mentre invece è l'unico Comune che ha pagato. Siamo noi, perché gli altri li hanno. Noi abbiamo dato lo spazio gratuitamente, tutti gli altri Comuni, no, e addirittura la invitava a valutare il danno erariale, e innanzitutto evidenzio che noi siamo anche liberi di decidere di dare gratuitamente la Domus Art, se rientra all'interno di quegli specifici articoli della del regolamento, l'assessorato aveva una programma, una programmazione e quindi anche un'attività pianificata, ma volevo dimostrare che ancora una volta sola, con sono state raccontate delle bugie, perché la consigliera Vacca dice di conoscere molto bene questa associazione. Mi viene il dubbio che non parliamo di associazioni diverse, di un presidente diverso e con tutte le sue conoscenze, certezze ha portato in questa aula ancora delle informazioni sbagliate, dando invece dà dell'incompetente della scorretta lassù alla sottoscritta, però io, il 22, il 22 dicembre, mi sono permessa di chiamare il Presidente. È quello vero, però quello vero e ed è il Presidente col quale l'Assessorato alla cultura si è interfacciato e ho chiesto se era vero che da trent'anni l'associazione si presentava nei comuni e non pagava niente. Mi è stato riferito quanto segue e sono d'accordo con il Consigliere Paderi quando dice che il Presidente è una persona molto corretta, ma soprattutto io direi anche molto paziente, visto quello che sta subendo nell'ultimo periodo. Il Presidente mi riferisce. Mi dispiace che si sia arrivati a questo punto perché stanno cercando di tirare l'acqua al loro mulino e logicamente io leggo ciò che mi ha autorizzato a leggere. Io le posso solo dire che quando ci hanno concesso i locali, tutti i Comuni non abbiamo mai pagato, non abbiamo pagato assolutamente niente, abbiamo pagato solo nei locali privati i Comuni, non ci hanno mai fatto pagare niente. Abbiamo pagato solo una volta in vetreria, ma era in concessione ad una cooperativa e quindi non era gestito dal Comune. Abbiamo fatto delle manifestazioni anche alla Fiera di Cagliari, sempre sotto la regia del Comune, non abbiamo mai pagato. Sono amareggiato perché continuano a ripetere cose che noi non abbiamo mai detto. Per quel che mi riguarda, io vorrei chiudere qua. Questo triste capitolo è d'ora in poi il Presidente. Io impiegherò il mio tempo a lavorare su questioni che riguardano l'Amministrazione, a programmare e non ho più intenzione di dare risposte a affermazioni false. Grazie,
Prego consigliere 60 Borbona, buongiorno a tutti, grazie, mi sono segnato.
Due dichiarazioni, cortesia tutti, e perché abbiamo cinque punti all'ordine del giorno vengono da un po' di prudenza proprio rivolto a tutti e ok allora mi riferisco all'intervento del Consigliere Paderi del 22 dicembre in Consiglio comunale in cui dichiara per ben due volte che il signor Fanti a un mio collega di lavoro alla sua seconda volta nel dichiararlo le chiedo l'utilità di questa sua specifica e lui dichiara testuali parole che ho appreso dallo streaming.
C'entra perché è lì che è stata fatta pressione, continua a dichiarando Simona è stata fatta pressione nel posto di lavoro, dunque te lo spiego perché è legato al posto di lavoro. Premetto che trovo gravissimo a queste sue dichiarazioni, innanzitutto perché è assolutamente false e infondate, perché io non ho mai parlato della mostra ornitologica con il signor Fanti, se non prima no con il signor Fanti prima dell'evento, sennò l'ultimo giorno della mostra in cui il signor Fanti si è avvicinata al sottoscritto in forte imbarazzo chiedendomi scusa per l'atteggiamento, anzi, l'intromissione del consigliere Paderi.
È raccontandomi che allo stesso Paderi aveva detto di averlo messo in forte imbarazzo.
Consigliere Paderi questo suo modo di operare ormai lo conosciamo bene tutti, sia dentro il Consiglio comunale che è fuori, la invito a non permettersi mai più dignità, di intaccare la mia sfera personale, compresa quella lavorativa, perché altrimenti ne pagherà le conseguenze nelle sedi opportune, così come accadrà questa volta essendomi già rivolto a chi di competenza per mia tutela.
È sua abitudine dichiarare il falso consapevole di mentire, ma con il sottoscritto a questo giochetto non funziona più.
Che, ogniqualvolta accadrà, ripetono, le risponderanno nella sede opportuna, così come questa volta, perché forse facendo così inizierà ad avere un comportamento più corretto e chissà, finalmente inizierà a dichiarare la verità e non menzogne mettere all'oltretutto in mezzo alla terza persona, grazie,
Prego consigliera Vacca.
Grazie Presidente.
Non è la prima volta che.
In questo Consiglio comunale vengano affrontate delle questioni.
Cioè che si utilizzi la parte delle comunicazioni per per comunicazioni che di fatto hanno poco valore nell'ambito della sfera di competenza del Consiglio comunale, non vedo per quale motivo la consigliera la dottoressa Contini in qualche modo ah, chiedo scusa, chiedo scusa, mi dispiace scusi se ho utilizzato dei termini non corretti.
L'Assessora, l'Assessora Contini non capisco per quale motivo si si inalbera, si sente in qualche modo lesa, d'altronde l'ho già detto e continuo a ribadirlo, per me c'è un conflitto di interessi.
Reale un conflitto di interessi non presunto, ma proprio tale, e non capisco perché si offende se ogni volta l'opposizione in qualche modo mette in evidenza che nell'ambito dell'attività amministrativa di questo Comune c'è un conflitto di interessi con un settore che ripeto, giocoforza la su atti con la sua attività è legata cioè non riesco a capirlo perché si offende perché ritiene che l'opposizione sia scorretta nei suoi confronti, che trovo veramente molta difficoltà a capirlo e il fatto che lei continua a dire e trovatemi modi trovate umiliati in cui in qualche modo io faccio delle interferenze capirà bene che è difficile,
Dimostrarlo e non dimostrarlo, perché un responsabile di settore che, ripeto, è stato scelto è stato istituito, un nuovo settore a cui, ripeto, lei ha aderito per l'istituzione con una delibera di Giunta è stato dato ad una persona a lei molto vicina, capisce bene col conflitto di interessi, esiste, è reale. Non riesco a capire perché lei non riesca a capirlo prima di tutto e non riesco a capire perché lei si offenda è molto in maniera molto, come posso dire, anche umile avrebbe dovuto dire sì. In effetti c'è un conflitto di interessi, ma io in qualche modo cerco di starne lontana perché si offende quando io glielo ripeto c'è perché si inalberò ogni volta.
E io questo che non riesco a capire, cioè il ruolo dell'opposizione, anche verificare che l'attività amministrativa si svolge in maniera trasparente è giusta, così come dovrebbero fare tutti i rappresentanti di questo Consiglio comunale, se lei poi ritiene che io in qualche modo abbia leso la sua figura liberissima di fare tutte le querele che vuole, mi difenderò, ma, come ho già detto in precedenza, come lo ribadisco e lo ribadisco ancora quando l'opposizione non minaccia come sta facendo lei l'opposizione quando deve rivolgersi alle sedi opportune perché venga rispettato il buon nome di questa Amministrazione è l'attività amministrativa, debba svolge, cioè si svolge in maniera corretta. Lo fa senza dover venire qua a.
E tu cioè a minacciare eventuali ricorsi alla Corte dei conti eventuali ricorsi alla Procura della Repubblica. Lo faccio, lo faccio poi come io non dico bugie, racconto, bugie, non sono qui per raccontare bugie. L'ha ribadito anche lei che questa associazione, quando ha organizzato negli anni attività in altri posti, soprattutto per i voti, ha pagato. Non riesco a capire come non riesco a capire come questo tipo di attività possa essere inserita all'interno di una sua programmazione che non esiste. Tant'è che lei stessa dice arrivati il 7 novembre, mi faccia capire in che modo lei concepisce la programmazione la programmazione dell'ultimo minuto, perché io non la capisco perché programmazione sta parlando, assessora di che programmazione sta parlando, se lei vuole vendere fumo, lo venda va benissimo, ma lei deve essere onesta nel dire è arrivata questa richiesta e noi l'abbiamo accolta perché volevamo farla, ma non mi parli di programmazione che non esiste Assessora. Non esiste all'interno della sua del suo Assessorato. Una programmazione in ambito culturale non esiste.
Prego Consigliere, grazie Presidente, colleghi Consiglieri.
Parchi.
Un discorso del concetto di quando è stata presentata la richiesta al protocollo del Comune di Quartucciu il 7 novembre.
Noi abbiamo detto anche la volta scorsa, le volte scorse, perché ormai si sta utilizzando il Consiglio comunale per fatti personali e non per attività politica.
Poi, passo al consigliere Santa Barbara, è stato depositato il 7 novembre.
Ma con una procedura di adesione, nonostante il Regolamento dice che le domande devono essere.
Fatte,
30 giorni prima della manifestazione, quindi i 30 giorni prima, da 7 novembre al 25 novembre, non c'erano poche, ma nello stesso regolamento c'è scritto che se a ad utilizzare la la struttura e l'Amministrazione.
Non c'è nessun tipo di problema e noi siamo Amministrazione, siamo in minoranza, ma siamo in Amministrazione e lo voglio ribadire per qualcuno che ogni volta lo ricorda, noi le abbiamo perse le elezioni, non ne abbiamo vinti, li abbiamo perso le elezioni, siamo consapevoli di quello che facciamo, solo quello che è il nostro ruolo previsto dal Testo unico dell'ambiente, perché si cita solo per l'articolo 79, quando si ha la possibilità di avere una giustificazione, un ristoro per quanto riguarda il dipendente pubblico privato che partecipa al Consiglio comunale ma non si cita quando si deve far riferimento all'articolo dove ci sono gli obblighi per i consiglieri comunali di andare a verificare la relazione amministrativa. Quello non si citano. Noi stiamo facendo quello.
Non stiamo facendo altro consigliere Santa Barbara, lei ha preso il peggio del peggio.
Il peggio del peggio.
Perché io non ho detto che è stato lei a fare pressione sul posto di lavoro. Io ho detto ah, ah, ah, ah subito pressioni sul posto di lavoro e, lo ribadisco, ha subìto pressioni sul posto di lavoro quando mi ha chiamato era al telefono al posto di lavoro e mi ha detto, mi stanno uccidendo a telefonate, sono sul posto di lavoro, mi stanno dicendo cosa perché sono al telefono, questo è il discorso, non è che ha fatto lei pressioni sul posto di lavoro, me lo riascoltano vostri male. Riesco meglio riascolto allo streaming. Me lo riascolto allo studio non si preoccupi. Il discorso è che io non sono abituato a dire bugie, non sono proprio abituato a dire bugie, son stato ammesso in mezzo in una situazione dove io effettivamente ho fatto una telefonata e non ho mai fatto nomi e cognomi, perché non si fanno i nomi cognomi in Consiglio comunale, se lo ricordi, non si fanno nomi e cognomi in Consiglio comunale.
No, infatti glielo sto dicendo, se lo ricordi non si fanno.
Dov'è il discorso è che si tirano e mezzo delle persone, ma mi ricordo perché ne stavamo parlando prima di entrare con.
Alcuni che sono seduti in questo Consiglio comunale e altri che siano in questo Consiglio comunale, nelle volte precedenti, dove si facevano queste illazioni, colpendo anche parenti, in maniera tale da cercare di intimorire, come ha fatto lei oggi, perché dice io mi rivolgo alle sedi competenti presento faccia quello che deve fare non c'è né un centimetro,
Sì, però no, no, no, non mi è arrivato, mi arriverà per Capodanno, non c'è problema.
E stia stia pur certo che, dal punto di vista, dal punto di vista dell'esposizione in Consiglio comunale io non ho paura, non ho problemi anche perché le cose come vede io gliele dico in faccia non vado a fare telefonate sul mio posto di lavoro, non sul suo sul mio posto di lavoro alle vado a fare e poi dico che è una telefonata privata, così come non vado a dire che è un messaggio un messaggio privato e non un messaggio che doveva essere reso pubblico, che sia un messaggio vocale che arriva in qualche associazione sbagliando piuttosto che qualsiasi altra cosa. Non le faccio queste cose io, quando entro in questo Consiglio comunale le dico in questo Consiglio comunale non è mia abitudine uscire da questo Consiglio comunale è raccontare cose che non sono successe in questo Consiglio comunale e neanche inventarceli.
Pensi un po' neanche inventarmi le lascio agli altri, quelli che sono i tipi di atteggiamenti che non sono corretti.
Non sono corretti e non hanno rispetto, poi vedremo per il discorso del rispetto per rispondere a qualcuno, ma.
Era tanta la voglia, evidentemente, di non voler fare questa manifestazione che, ricordo, era per il giorno mondiale della violenza contro le donne.
C'era già un precedente per il quarantesimo anniversario dell'autonomia, le dico che son state fatte telefonate per evitare che le persone che dovevano partecipare quindi i padri fondatori dell'autonomia di Quartucciu, per evitare che dovessero partecipare al quarantesimo anniversario hanno ricevuto una telefonata ma non lo devi fare ma non ti devi permettere all'ultimo momento ci son state delle defezioni non so non si sono presentate delle persone perché hanno ricevuto le telefonate cosa c'entra c'entra,
Certo.
Lo Destro dicendo, le sto dicendo, che cosa sta succedendo e in quella circostanza era uscito era uscito anche un articolo sul quotidiano, dicendo no, bisognava fare un evento che coinvolgeva alle scuole, che come eccetera siamo arrivati alla fine dell'anno. Non è stato fatto niente di tutto questo, ma all'epoca le telefonate, la cagnara che c'è stata era solo per boicottare la manifestazione del quarantesimo anniversario che, ripeto, non era una cosa né mia né sua, ma se oggi noi siamo seduti qui e grazie ai padri fondatori che all'epoca si sono riuniti per tenere l'autonomia e si voleva boicottare anche quella perché si voleva boicottare la mia non è un'abitudine di andare a fare per forza di cose ostruzionismo ostracismo, come lo vuole chiamare assolutamente non mi appartiene.
Se devo verificare la correttezza degli atti, allora entro nel merito ho parlato del Regolamento, ma.
C'è a protocollo.
Una determinazione di affidamento degli spazi della Domus Art dove, in deroga a un regolamento, quindi un'ulteriore deroga a un regolamento, dispone l'utilizzo di una di una di un'aula della scuola nell'ex scuola di via Dante, a un'associazione che non è iscritta nell'elenco delle associazioni,
Se poi io vedo una cosa del genere arriva in Consiglio comunale, lo dico, ma perché c'è un regolamento che anche il no, lei non c'era mai stato approvato in Consiglio comunale non ci può essere la deroga.
Ha un Regolamento di Consiglio comunale perché si deve affidare una cosa, si possano trovare le soluzioni per andare a da affidare queste queste strutture senza nessun tipo di problema si fanno le procedure corrette, non si saltano gli step, si fanno le procedure corrette, quindi si può fare tranquillamente tutto, anche perché voi siete la maggioranza, avete vinto, le elezioni, è entrata in Consiglio comunale, potete modificare quello che volete senza nessun tipo di problema e potete modificare, ma se un Regolamento è passato in Consiglio comunale non ci può essere una concessione in deroga a un regolamento. Abbiate pazienza.
Poi il fatto che noi diciamo che certe cose gridano vendetta e che creano problemi alle casse comunali e beh dovrebbe.
Interessare anche voi, perché anche voi, appartenente a quell'articolo del Testo Unico sugli Enti locali dove avete l'obbligo di vigilare.
L'obbligo non è una facoltà, è un obbligo, quindi quando c'è qualcosa che evidentemente è da rivedere, o magari la minoranza lo mette in evidenza, fermatevi due minuti in maniera tale da verificare non dite me l'ha detto e quindi me l'ha spiegato e quindi lo possiamo votare non è così.
La responsabilità anche di un atto amministrativo è la conseguenza, purtroppo è normale quando uno solleva la mano debba essere anche consapevole di quello che sta facendo adesso, non è che dico che non siete consapevoli, siete consapevoli, me lo auguro almeno siete consapevoli, certo, però, poi alla fine, se noi facciamo delle azioni dove diciamo che effettivamente certe cose non erano corrette o certe cose sono state dimenticate e quindi va in contrasto con qualcosa che precedentemente è passato in questo Consiglio comunale perché,
Se diamo su questo Consiglio comunale è da più tempo, è evidente che l'azione da parte del consigliere comunale, che ha un obbligo, deve essere portata avanti mi stupisco quando mi si dice queste cose, ma non mi stupisce il fatto che si voglia continuare. Ho finito che si voglia continuare con questo atteggiamento di minacce o che che è successo, e lo sappiamo perché stiamo raccogliendo le cose anche in A con altri mezzi sui social su Messenger su WhatsApp non permetterti, ti arriverà una denuncia, se riesco querela, sia il rischio di qua sia il rischio di là non ti devi permettere.
Ma di che cosa stiamo parlando e che cosa stiamo parlando,
Forse non abbiamo capito il ruolo, forse non si è capito il ruolo, ma questo non è un problema mio.
Va bene.
Allora chiedo, prego, prego Consigliere Paolucci, grazie Presidente, innanzitutto parto dalle.
Questo clima natalizio,
E dalla lettera, soprattutto del Sindaco e guardate io, mi volevo ascoltare tutto lo streaming, ma dopo la lettera del Sindaco non lo so se piantato probabilmente.
Anche il Magnetofono stesso permanente, inorridito da quello che ho letto che ho sentito dal sindacato, una lettera molto contraddittoria, peccato che non ci siano.
Dove in realtà le minacce e le avrei potuto in quella lettera.
Quindi, da una parte si cerca di placare gli animi e dall'altra, però si butta mai, è tipico e della vostra azione politica è questa l'abbiamo visto anche in campagna elettorale, perché non penserete che io mi stia dimenticato il clima di odio nei miei confronti, anche personali,
Poi non hanno preso provvedimenti, però qui si sta cercando di mistificare la realtà gettando l'odio.
A carico della minoranza e io questo abbiate pazienza son rimasto attaccato tanti anni e rimarrò continuano, a rimarrà a rimanere pacato, non cadrò nella trappola della precedente consiliatura, ma abbiate pazienza le cose, però bisogna dirle.
E poi le?
Io parto dalla considerazione del Sindaco quando dice che in campagna elettorale.
Ha deciso o avete deciso di farli piena se aveste vinto come programma dei lavori del Consiglio, non l'ho mai visto da nessuna parte che la programmazione dei lavori del Consiglio non sia da mettere come punto di di dei oddio l'obiettivo da portare all'attenzione dei cittadini, premesso che la maggior parte dei cittadini io credo che siano contrari almeno quelli che lavorano perché già non partecipa nessuno, figuriamoci di mattina perché almeno quelli che lavorano nel 99% sono impegnati nel loro posto posto di lavoro. E la prima cosa che mi viene in mente da questa, da questa lettera, perché abbiamo un Presidente del Consiglio che dopo questa lettera può anche dimettersi. Non serve a nulla, però lo dico molto onestamente, per che cosa serve il Presidente del Consiglio.
Se avete già deciso che si fanno sempre di mattina che si fanno dalle 9, poi iniziamo alle 10 Gabelli e purtroppo, non avendo la possibilità di confrontarci prima, perché il permesso stellare serviva anche per avere la mattina libera e potere va bene gli uffici a prendere gli atti a fare tutta una serie di cose che si fanno per preparare il Consiglio,
A maggior ragione in un contesto come questo, dove non ci sono neanche le Commissioni per confrontarsi.
Quindi dobbiamo fare tutto in Consiglio comunale.
Regolamento con tanti strafalcioni che stanno succedendo e questo non è amministrare bene, abbiate pazienza, non è amministrare bene.
Mi dispiace che il Sindaco sia sia rientrata adesso, ma sto attaccando la sua lettera del, che ha.
Chi ha letto la settimana scorsa è una risposta all'interrogazione del Consigliere Meloni, sì, no, anche lì, anche lì avrei da ridire.
Ecco dove sta delegittimando il suo ruolo anche lì, quando il Sindaco fa quello che dice lui e tutti gli altri devono stare zitti.
No, no, adesso continuo, poi ci poi ci arriva quello quando.
E perché, se avete già, ripeto, ribadisco e ribadito dal dal discorso del perché è stato delegittimato il Presidente del Consiglio, allora arriva le le convocazioni di Consiglio, son sempre di mattina.
Che senso ha fare la riunione dei Capigruppo, perché anche quando i Capigruppo dicono da un'altra indicazione per motivi lavorativi, per motivi personali e poi adesso evidenziano anche la contraddizione del Sindaco, quando afferma fa una certa affermazione quasi tutto un pacchetto preconfezionato, quando ci può al verbale vi riunite in maggioranza lo facciamo venerdì mattina alle 22 chi se ne frega tanto tutto ciò che i Capigruppo dicono è fiato sprecato, ma è una volta gliel'ho ribadito anche anche fuori dal Consiglio, che è vero che lei ha fatto,
Una sintesi, una sintesi è sempre stata solo ed esclusivamente a favore della maggioranza, ma la lettera del Sindaco dice che, anche se lei decidesse il contrario, si fanno di mattina e basta. Non ci sono aperture di nessun tipo, ma questo non è da adesso, perché la minoranza sta rappresentando determinate cose e dall'inizio e, al contrario, è al contrario. Siete voi che avete messo i muri adesso noi che stiamo cercando di buttare, scavalcare muri, perché dobbiamo vedere quello che state facendo, state facendo passare noi per cattivi perché stiamo buttando giù il muro è questo che state facendo, abbiate pazienza, è una sottigliezza, ma è questo che state facendo facendo passare noi per cattivi, ma probabilmente l'azione amministrativa della minoranza e di tutti i Consiglieri abbiate pazienza quando si tratta di con di di di di controllare la legittimità di tutto quanto perché.
Dunque, se tant'è che che qua, se qualcuno scrive agli alle autorità competenti siamo una mosca bianca, esiste dappertutto in tutti i Consigli, in tutte che ci sono problemi di questo tipo, perché a volte l'azione amministrativa, punti importanti, elementi determinanti i risultati, ci sono stati casi dove gli occhi non hanno guardato bene.
E voglio rivolgere così maggioranza che alzare la mano scusa alzare la mano.
Senza aver visto bene gli atti, e poi qualcuno manda le cosiddette carboniere, ripetere un Presidente di essere immuni perché la mano alzata ha un valore esagerato che voi non avete neanche l'idea di quello del valore che abbia la mano alzata, per questo vi invito a vedere benissimo gli atti che non è solo un'azione della minoranza, deve essere un'azione da parte di tutti e anche una tutela di chi, di chi sta buttando, che vi piaccia o non vi piaccia o non sarà una cosa fastidiosa ma il passo seguente, molto peggio, parla piuttosto che riceverla, perché perché dietro un lavoro di sviscerare tutti gli atti e un lavoro molto oneroso, molto oneroso,
E mi meraviglia che l'Assessore Caredda, si meraviglia che che che certi atti vadano determinati e indeterminati, visto che è entrato, mi è venuto in mente subito.
Cioè dobbiamo cambiare il modo di vedere l'Amministrazione, guardate che non è un gioco amministrare e non è un gioco il consigliere comunale di interessi e poi ci arrivo anche lì, ci arrivo, poi cita poi cita la differenza, poi lo fa di mattina, perché così i Consiglieri la sera possono dedicarsi alle cose personali.
Poi si contraddice di dicendo che noi prima di tutto dobbiamo fare i politici, poi vengo e quindi lo facciamo di mattina, perché dobbiamo essere più lucidi, perché viene prima di tutto e abbiate pazienza, ma la legge non dice così, perché la legge fa la distinzione di chi ha un incarico politico di un certo tipo e che ha un incarico politico di un altro, tant'è vero che qua sotto i 15.000 abitanti dice di farli la sera perché ci sono i rimborsi che costano, perché adesso noi lui cita la e il Sindaco cita l'articolo 79, ma guardate che l'articolo 79 il permesso giornaliero è però è previsto solo in Sardegna e Sicilia. L'articolo 79 il permesso del Consiglio è previsto solo per le ore strettamente necessarie per andare al lavoro e siccome questo è stato fatto perché le piccole do comune, i rimborsi sono talmente elevati che servivano esattamente per poter consentire tutti e due l'attività. Perché noi, che siamo Consiglieri comunali, abbiamo ogni dignità e un gettone che fa ridere che fa ridere per l'impegno che abbiamo. Io sto infatti sono d'accordo. Guardate, non vogliono essere populi. Io, siccome so, non sono un populista. Sono stato d'accordo sul fatto di aumentare i le indennità ai Sindaci per consentirgli di fare l'attività in pieno, di modo che e allora sì che ci sta che uno possa fare, possa fare, possa prendersi in carico la e l'impegno più gravoso anche per le responsabilità penali che potrebbe avere. E per questo l'attenzione responsabilità penali o l'abuso d'ufficio sappiate che è dietro l'angolo per ogni piccola firme Tina.
E noi dobbiamo aiutare affinché anche il Sindaco non faccia quello a firma mattina, che vi piaccia o non vi piaccia, per come lo proponiamo, ma stiamo tutelando anche noi.
E tutti gli altri che che che che votano e tutti gli altri che è noto.
Ora è chiaro che nelle discussioni si può anche, a volte a esagerare.
Ma non mi pare che la minoranza, attacchi personali veri e propri li abbia fatti, no, non li ha fatti, se ci noi sviscerato, ebbene, questo non le ha mai fatte, anche perché non era ben tollerata neanche io, soprattutto io l'ho letto.
Non interrompete sennò poi perdo il filo del discorso.
Finisco subito.
E sub e poi fra un attacco e questo mi sento anche colpito attacchi personali, i dipendenti pubblici che i dipendenti pubblici sono sempre quelli.
Però non possono mancare quando vogliono, perché tanto non succede niente, perché tanto son pagati lo stesso beh, mi pare.
Che più di noi, più di uno di noi abbia delle grosse limitazioni, non vuole fare il caso mio personale, è quello più eclatante, ma allo allo seri i problemi nel loro posto di lavoro, quando si Camera incominciano a evidenziare le incompatibilità dell'incarico pubblico che ha,
Da noi piano piano hanno messo altri muri altri muri, quindi son finito dove son finiti.
Perché è in corso d'opera, hanno cambiato la nostra circolare sulle nostre candidature, poi in altri contesti altri dipendenti pubblici non possono fare, non possono fare il il la carica di Consigliere nel posto dove lavora, infatti, se torniamo al conflitto di interesse, ma io questo l'avevo già ribadito all'assessora Contini possono al netto fa,
Le le incompatibilità e purtroppo legna più di una, perché io non so come funziona come funziona e il MIUR, però lei fa la la, la docente e nel proprio Comune, tra l'altro anche la delega della pubblica istruzione c'è e c'è qualcosa che non quadra su questa cosa io poi, per carità, poi sarà il MIUR, dice però secondo me, se non è incompatibile almeno inopportuno che si possa fare una cosa del genere, e questo se si ricorda ma oppure ragazzi io, quando lo dico che.
È stato istituito un settore dove al patrimonio è stato mai messo il marito dalla vicesindaca. Abbiate pazienza, tutti storcono la bocca perché ribadisco che è vero che non c'è un conflitto di interessi netto, ma è innanzitutto inopportuno perché non si fa, non si fanno cose del genere. Perché comunque l'opinione pubblica su queste cose ci guarda perché poi abbia avete 3.800 voti voti che vi sostengono e ne avete altri 8.000 che potrebbero sostenere, cioè pensare a essere, noi ci pensiamo, noi ci penserà qualcun altro a segnalarlo e noi queste cose le dobbiamo evidenziare. Primo, perché è un dovere nostro, è un dovere nostro, caro Presidente, se noi abbiamo la sensazione che perché noi dobbiamo tutelare l'Ente questo, il principio tutelare l'Ente, perché poi, dopo i contenziose, ne pagano le l'ente e quindi i cittadini e noi siamo qui per tutelare.
È questo e poi, se si vuole mettere sul sub sulla base dell'olio, però purtroppo la luce se il conflitto di interessi esiste.
Tra l'altro, anche in continuo lavoro, col con con con quel settore, visto che comunque è stato deciso che dalla cultura è passata al patrimonio.
Perché se fosse rimasta la cultura, ancora ancora perché prima mi ricordo quando ero Assessore le concessioni, le davo il mio settore, non c'era il settore patrimonio.
Allora lì è di straforo, ma qui è in continuo e in continuo lavoro.
Ragazzi abbiate pazienza, noi non possiamo mettere le cose, non possiamo metterlo, è nostro dovere farlo.
E quindi, in questo clima di odio che state riversando sulla minoranza, abbiate pazienza, rispedisco al mittente grazie.
Va bene.
Chiedo se ci sono risposte alle precedenti interrogazioni.
Prego Assessore Secci, sì, sì, va bene, prego Assessore.
Buongiorno a tutti.
Mi sono state poste diverse interrogazioni alle quali non ho potuto rispondere alla scorsa volta perché abbiamo deciso di contingentare i tempi.
Però forse è doveroso oggi doverle fare, anche perché è stato fatto un richiamo sull'utilizzo delle strutture.
Della Domus Art e quindi è bene chiarire alcune cose.
La la la richiesta che mi era stata fatta si riferiva la deliberazione 140.
E che è stata deliberazioni di Giunta, che era arrivata in Giunta con i pareri, naturalmente dei funzionari, e così via, però poi ho preferito anche chiedere un ulteriore chiarimento su alcune cose, proprio per avere la massima certezza che non non ci fossero.
Problemi di sorta o comunque ci fosse la massima chiarezza, e quindi ho chiesto ulteriore parere. Quindi mi si dice che la funzionaria in questo caso mi dice che nell'ambito della valorizzazione della cultura storica del Comune di Quartucciu si è voluto implementare l'offerta al pubblico con l'attivazione di laboratori di ballo e musica sarda, nonché ai laboratori artigianali di antichi e storici mestieri da effettuarsi in locali comunali. Quanto sopra premesso, appare evidente che l'attività di cui trattasi sia l'attività dell'Amministrazione comunale non attività di soggetti terzi. Al contrario, il Regolamento dell'utilizzo della Domus Art al regolamento che disciplina la concessione dei locali a terzi quale concessione di vantaggi economici a organismi, enti, associazioni o consorzi di associazioni, soggetti pubblici o privati, in un'ottica di riconoscimento di fondamentale importanza della cultura quale strumento di coesione e sviluppo della propria comunità che, sulla base del principio di sussidiarietà, l'Amministrazione comunale promuove e sostiene, anche attraverso la concessione di vantaggi economici, quali la concessione di spazi di proprietà comunale,
Nulla a che vedere con l'attività promossa dall'Amministrazione con la deliberazione numero 140 del 2023 che attività propria dell'Ente, pertanto, non ricade non ricadente. Nella disciplina del regolamento. L'Amministrazione organizza attività propria, avvalendosi di soggetti competenti, a realizzare la finalità prefissa, nel caso specifico, a scuola di ballo sardo, strumento musicale, nessuna concessione di locali dell'Amministrazione è stata effettuata a terzi che ne abbiano fatto richiesta per attività proprie. Chiarito il primo punto di interesse per quanto concerne il pagamento non si comprende dove ricava la perplessità, in considerazione del fatto che le attività svolte da soggetti terzi in favore dell'Amministrazione è rivolta alla comunità, vengono ordinariamente retribuite in questo caso specifico, come si è già ve.
Così come già avvenuto per la sagra della pecora, il privato interessato a partecipare al corso pagherà la sua quota di adesione per finanziare l'attività stessa, in caso contrario, l'attività sarebbe stata pagata dall'Amministrazione comunale quale prestazione di servizi, una scelta dell'Amministrazione è quella di offrire comunque un servizio alla cittadinanza che abbia interesse a partecipare senza gravare sui capitoli del bilancio non essendo quella,
Non essendo quella di offrire comunque un serviti sufficiente, nemmeno con il contributo della Fondazione di Sardegna cofinanziatrice del progetto, coprire il costo di queste prestazioni, gli introiti saranno un regolarmente rendicontati con entrata nell'ambito della rendicontazione finale del progetto complessivo per quanto bassa, quindi, abbiamo tutti i pareri che riguardano l'interrogazione che mi è stata posta sull'utilizzo della Domus Art come da delibera 140 per l'utilizzo della Domus Art per fare balli in questo caso. Baldi e balli e ballo sardo è balli con strumenti musicali e l'interrogazione l'ha fatta, lei.
Non è la mia risposta, sto allegando la mia e non è stata una richiesta di parere.
Alla funzionaria okay, poi, e la seconda richiesta che mi è stata fatta e riguardava un evento che ha visto delle macchine nel parco,
E non tutti gli adempimenti sono stati mandati ai Vigili Urbani, perché, per quanto riguarda il patrimonio, è stata fatta solamente una verifica per valutare se ci fossero stati eventuali danni, è stato anche l'agronomo, ha stabilito che non c'erano dei danni, quindi tutto è tutto passato nelle mani dei vigili urbani per verificare se ci sono altri tipi di infrazioni. La terza richiesta riguarda le cartelle pazze, per così come l'avete definita, ma è vero che c'è un grande afflusso di persone presso gli uffici tributari perché comunque sono arrivati gli accertamenti che riguardano il 2018, ma sono comunque.
Degli afflussi che erano stati anche previsti in virtù di quello che era il numero degli accertamenti che sono stati inviati, alcune sono, è vero che ci siano degli errori, ma sono fisiologici, come per esempio alcuni che ho potuto verificare per quelli per i quali ho chiesto come mai sono successi su successi, anche per via delle comunicazioni errate che ci sono state con con il con il catasto però, naturalmente, quando si verificano questo tipo di errori vengano prontamente corretti, altri invece, comunque, riguardano la maggior parte o che mi è sembrato di almeno per un controllo. Abbiamo fatto a campione.
Riguardano persone che, oltre alla prima casa, ne possedevano anche un'altra e che quindi giustamente erano due tenute alla alla corresponsione del tributo.
Locali di via Don Minzoni, i locali di via Don Minzoni e attualmente sono occupati dai nostri uffici e quindi, anche se avessimo in mente di poterli destinare ad altri utilizzi, per il momento tutto qua, qualunque tipo di idea è accantonata fino a quando non verranno terminati i lavori nel palazzo comunale è trasferiti gli uffici,
Campo invece delle serre più volte, mi è stata fatta questa questa interrogazione.
Qua in Consiglio comunale, quando si chiedeva.
Come ricordo bene, per esempio il Consigliere Paolucci, che più volte ha chiesto.
Riguardo a questo, questo campo il motivo per il quale si è proceduto con questa con questo bando è perché?
Attualmente quel campo e ha bisogno di ulteriori interventi rispetto a quelli che sono stati fatti qualche anno fa, che hanno interessato non tutta la struttura, ma solamente alcune parti per renderle funzionali almeno alle attività essenziali che ancora si stanno svolgendo in questo momento vengono svolte attraverso,
Attraverso la, la concessione a diverse.
Associazioni sportive, una ognuna che si occupa di un singolo sport, quindi due società di atletica che utilizzano la pista è una porzione del campo, una società di tennis che utilizza i campi da tennis, una società del calcetto che utilizzava il calcetto.
Ma l'intera struttura non è valorizzata perché ci sono delle parti che hanno bisogno di essere ristrutturate, che hanno bisogno di essere ammodernate.
È necessario un efficientamento energetico, ci sono una serie di interventi che devono essere fatti, non ultimo quello dell'utilizzo della club-house, che probabilmente è un collante per tutte le attività, è che valorizzerebbe appieno quella struttura, quindi il bando che noi abbiamo proposto è proprio questo dare.
La possibilità ad un soggetto unico, a una associazione di temporanea di imprese, di poter gestire quella struttura, naturalmente prevedendo un piano finanziario che preveda.
La valorizzazione di tutti gli sport, la sistemazione di tutti gli spazi.
Anche escludendo la il pagamento di un eventuale canone, perché l'eventuale canone deve essere utilizzato per sostenere quelli che sono gli investimenti Caisse che sono necessari per rendere la struttura, come abbiamo detto, moderna, efficiente e adeguato ai tempi, tutto questo naturalmente poi alla scadenza del contratto.
Verrà restituito al Comune.
In una in uno stato migliore rispetto a quello in cui versa attualmente.
Quindi il e questo è il motivo per il quale si è utilizzata quella formula specifica perché era la formula che la legge prevede, che meglio rispondeva a quelle che sono le esigenze di risistemazione di quella di quella struttura.
Poi mi pare che l'ultima, l'ultima interrogazione mi è stata fatta sulla sulle su una luminaria fu un albero che era stato posto alla fine di via Nazionale.
Ah sulle luminarie in generale, allora e noi abbiamo cercato, in funzione di quello che era possibile fare quindi senza doversi collegare all'illuminazione pubblica, cosa che non è più possibile fare senza dover sostenere gli ingenti costi che sono previsti per gli allacci temporanei, trovare una soluzione che ci permettesse con quello che avevamo destinato.
Per le luminarie, di avere il di dare la maggiore visibilità un po' tutto il Paese, quindi si è cercato di distribuire.
Dove è possibile le luminarie, dovevamo degli attacchi nostri, perché altrimenti se avessimo dovuto pagare gli il gli attacchi temporanea, avremmo dovuto ridurre naturalmente il numero di di alberi o di luminarie, e quindi si è cercato di coprire un po' tutti gli spazi ri c'erano alcune zone del Paese che purtroppo non potevano essere coperte perché materialmente era impossibile si è cercata,
Di trovare delle soluzioni che in alcuni casi è stato possibile trovano in altri no e quindi si è dovuti, si è dovuti ricorrere a alla alla sistemazione in altre zone, quindi poi il, gli eventi che sono successi del del vento esagerato che ha causato dei danni purtroppo la causata alle luminarie ma non solo alle luminarie e non solo in questo Comune e quindi,
Però prontamente, la ditta che è stata avvisata ha rimediato a ai ai danni grazie.
Prego, Assessore Caredda.
Grazie grazie, Presidente, rispondo all'ennesima interrogazione fatta dal Consigliere Paderi, che continua ad insistere sulla via Nazionale definendola come.
Diciamo, ha detto questa è la parola esatta, sembriamo in Israele.
Ma il consigliere io sono stanco di rispondere a questa interrogazione e lui dice dal mese di maggio 23 maggio, se non ricordo male, si fanno guerra e ho risposto diverse volte, io non so se distratto in Consiglio comunale oppure se ho problema se son stanco no a questa interrogazione e che è chiaro perché è l'ennesima sempre interrogazione sulla via Nazionale ho risposto a diverse volte e non so se sia distratto in Consiglio comunale oppure non vive a Quartucciu. Ho già detto che la via Nazionale,
È è stata interessata ed è interessata da interventi da ditte esterne che hanno avuto un finanziamento da.
Da parte dello Stato per quanto riguarda il PNRR, PNRR okay.
E che quindi noi abbiamo trattenuto con gli uffici giustamente trattenuto l'Inter, l'intervento sulla FIAT nazionale per quanto riguarda la nuova bitumazione, se su questa via acqua io mi auguro che il progetto è pronto e la ditta è pronta ad intervenire e quindi appena verranno terminati questi lavori, si interverrà il perché questo perché se fossimo intervenuti prima avrebbe avuto da dire in questo Consiglio comunale dice, come appena asfaltata, già nuovamente dove sta la programmazione, ecco, questa è una programmazione dove possiamo, siamo potuti intervenire con la programmazione, ci siamo intervenuti, ma giustamente non sapevamo anche per altri interventi e questo riguarda la consigliera Vacca per quanto riguarda Sant'Isidoro, dove mi ha segnalato che ci sono degli scavi effettuati da ditte esterne e li sulle strade già asfaltate, ma quello non era previsto e quindi non siamo potuti intervenire, comunque sia intervenuto celermente con le ditte perché si affrettino a rimediare a, diciamo, ai tagli che stanno effettuando per la fibra ottica. Una cosa è certa, che giustamente si stanno.
Prolungando nei tempi e per il rifacimento dell'asfalto, però anche su questo si è provveduto. Gli uffici sono intervenuti e la risposta è stata questa ascoltate. Fateci fare prima è tutt'Italia, dopodiché si interviene tutti insieme, perché non è che la ditta che avviene a rifare l'asfalto può fare un piccolo tratto, poi ritornerà dopodiché naturalmente, e quindi le faranno tutti insieme. Siamo tutti coscienti che Via Nazionale è diventata impossibile al traffico, però stiamo aspettando che termini che determino e lavori quindi consigliere Paderi si metta l'anima in pace, il progetto c'è, la ditta c'è, i soldi ci sono e verrà riasfaltata non appena ci saranno chiusi i lavori verranno collaudate, quel tipo dei lavori si interverrà. Io mi auguro che questa sia l'ultima interrogazione che lei fa per quanto riguarda la via Nazionale,
Consigliera Vacca delucidazioni sull'impianto della biblioteca.
No, io ho letto anche un articolo che era apparso sul giorno sulla stampa per quanto riguarda la biblioteca, è la mia risposta a fatta a un momento riguardava il fatto che la biblioteca ha subito quel locale, hanno subito diversi interventi perché l'impianto tutto risale a 13 anni fa. Se non sbaglio, adesso stiamo andando su 14 anni fa, lavori iniziati con la Giunta Fois, poco la Giunta Murru, poco la Giunta Pulga poi per poter aprire la biblioteca, e lei sa benissimo perché ne è a conoscenza, che c'era un'osservazione fatta da parte dei Vigili del fuoco. Si è intervenuti con fondi comunali per.
Il portare a ultimazione dei lavori e quindi renderla agibile, giustamente lei dice, ma quale sono il disco cosa sta succedendo adesso sulla biblioteca e io l'ho detto in Consiglio comunale, che è l'impianto di condizionamento che era stato realizzato, è un impianto a pavimento e nelle stanze e molte istanze che non sono utilizzate oggi si oggi si è creato della convivenza, soprattutto nel periodo estivo o che quindi,
L'intervento che fece in Consiglio comunale in risposta stava evidenziare questo discorso, che si erano evidenziati degli inconvenienti non prevedibili, ma ci sono e che si sono verificati nel periodo estivo, allora il finanziamento del 90.000 euro fondi PN R R sono di competenza del bilancio 2024, cosa si vuol fare? Non esiste ancora nessun progetto, però gli interventi previsti sono lavori di implementazione, implementazione degli impianti dei club climatizzazione,
È per l'efficientamento energetico, ossia installazioni e di unità di trattamento aria nelle sale, in modo che venga evitata la condensa, questo è previsto, il progetto non esiste perché è diciamo che nel bilancio 2024.
Inc quindi le stanze utilizzate saltuariamente, quindi con apparecchiature per il trattamento dell'aria negli ambienti chiusi, l'area trattata rientra nell'ambiente con la temperatura desiderata, quindi l'impianto esistente non verrà rifatto, l'impianto resterà quello, ci saranno degli accorgimenti per far sì che non si crei più questa condensa e poi ci saranno degli impianti se sarà, si punterà sul risparmio energetico mediante installazione dei pannelli fotovoltaici, perché ormai è a conoscenza che.
Stiamo o diciamo, orientandoci come Amministrazione, adottare diverse strutture di pannelli fotovoltaici, in modo tale che ci sia un risparmio del costo dell'energia elettrica lo stesso discorso vale per quanto riguarda la scuola, che ha ormai dove ci sono dei lavori, la scuola Ippolito, Nievo, dal quale Polito Nievo dove si stanno effettuando dei lavori e anche lì ci saranno verranno posizionati del PAT e pannelli fotovoltaici.
Lei ha chiesto come mai i lavori e li sta portando avanti i lavori pubblici per la biblioteca, certo è di competenza un intervento, così io ho letto il verbale, quindi però.
Meglio chiarirlo, perché ci possono essere delle incomprensioni o io sto sbagliando, questo però le chiedo scusa, eh eh diciamo che questa non è una manutenzione straordinaria dei lavori Unione europea, ma rientra nelle competenze e non rientra quindi nel competenza e del patrimonio. Il patrimonio, una volta terminati i lavori, se lo prende in carico e ne deciderà l'utilizzo oppure l'affidamento a terzi. Questo è per quanto riguarda la biblioteca. Per quanto riguarda le istanze di Sant'Isidoro, ho già risposto parcheggio, Guardia medica, parcheggi, ci sono all'estero, purtroppo.
Vanno rispettate e purtroppo, come tanti cittadini non li rispettano, non sappiamo cosa fare se non è fare intervenire, chi li davvero oppure possono chiamare chi di dovere chi spetta il controllo. Lei ha chiesto il parcheggio all'interno dei parcheggi all'interno sono state assegnate alla Misericordia, quindi fanno parte della struttura della misericordia, anche perché do infatti, se lei ha l'opportunità di passare in via Don Minzoni nota che ci sono le ambulanze del della Misericordia messe lì e quindi non si potrebbe tra il la misericordia e il privato che arriva, si creerebbero dei problemi alla fine, perché secondo come parcheggiano le ambulanze non possono uscire.
Altra interrogazione mi pare che, se non sbaglio non ne ho scritto altre, penso di aver risposto.
Okay, ci sono altre risposte, prego, Assessora Contini.
Grazie Presidente, allora rispondo alle interrogazioni fatte dalla consigliera Vacca alla prima interrogazione mi chiede quante sono le spese fino ad ora sostenute dal suo Assessorato per le attività culturali e relative all'intero 2023, ora io non so se lei chiede specificatamente le attività culturali e le relative al capitolo di spesa per le manifestazioni culturali o se è complessivamente per tutte le attività, comprese quelle della biblioteca ma io le do alcuni dati per quanto riguarda il capitolo legato alle manifestazioni culturali, noi abbiamo rendicontato perlomeno la dottoressa Rosas a me, da questo dato 69.412,30.
Poi vi sono 1.380 per i progetti delle con Museo del Paesaggio, 1.008 e 40 per manifestazioni folcloristiche e.
E poi ci sono 3.758 per quanto riguarda le attività rivolte alle scuole all'interno delle attività culturali, sono presenti poi tre progetti che sono ormai parte della del capitolo dell'Assessorato alla cultura, che sono il progetto a Regeni identità e valore su vanno passando del Santo grave Pedru per il quale l'assessorato presenta tutti gli anni e progetto la Fondazione di Sardegna per il cofinanziamento quest'anno abbiamo avuto un finanziamento di 10.000 euro per il progetto. Identità e valore è complessivamente per tutti e tre i progetti, compresi i 10.000 euro cofinanziati dalla Fondazione. Abbiamo dovremmo rendicontare ai 55.000 euro, compresi questi 10.000, quindi sono 40 a 5.000 euro della.
Della del bilancio comunale e l'altra domanda è quante somme sono state rese all'associazione forme poesia nel jazz, allora a me risulta che nell'anno 2023 l'associazione forme di poesia, emergenze ma se non ricordo male, neanche nel 2022, non ha mai presentato nessuna proposta di iniziative culturali o di spettacoli a questa Amministrazione per il quale abbia avuto un pagamento.
L'associazione forme, poesia, nel jazz ha semplicemente partecipato così come potevano fare tutte le associazioni culturali iscritti all'albo delle associazioni culturali del Comune ha partecipato ad una manifestazione di interesse che è l'Ufficio cultura, bandisce o mettendo in atto tutti gli anni per un accordo di collaborazione volto al coordinamento dei progetti che vengono presentati alla Fondazione di Sardegna. Ma viene fatto anche per altre iniziative culturali. Questa questa richiesta di collaborazione per l'anno 2023 ha dato la disponibilità. Solo l'associazione forme poesia nel jazz nel 2022 aveva partecipato anche alla Pro Loco, in collaborazione con la associazione forma Poesia, nel jazz e, se non ricordo male, l'anno prima aveva partecipato anche il gruppo folk Campidano quest'anno però 2023 solo l'associazione, forme poesie del jazz per questo incarico di collaborazione che viene avviato appunto tramite il bando. Non vi è nessun compenso per l'attività svolta direttamente dalla associazione, ed è questo il motivo per cui molte associazioni non partecipa mappano, proprio perché non c'è nessun compenso economico per l'associazione direttamente per l'associazione possono essere rimborsate solo le prestazioni svolte dai soci nella misura massima del 25% dell'importo totale. Questo appunto, come dicevo prima, il motivo per cui non c'è interesse da parte di molte associazioni, perché è un lavoro che loro prestano a titolo.
Diciamo di collaborazione, tutto quello che logicamente loro hanno realizzato viene rendicontato prima passa per il Comune, poi viene inviato alla Fondazione di Sardegna per avere il pagamento.
E per quanto riguarda invece la sua richiesta della?
Dell'affidamento all'associazione tamburini e trombettieri città di Oristano per suo vanno la funzionaria, mi ha riferito che esisteva la delibera, ma aveva dimenticato effettivamente di impegnare la somma e quindi la determina è stata fatta successivamente, ma i fondi erano assolutamente disponibile, solamente una dimenticanza, grazie.
Prego, Assessore Mereu.
Grazie, Presidente, colleghe, consigliere e consiglieri, rispondo alla prima interrogazione che ha formulato la consigliera Vacca in relazione alla procedura di adeguamento del PUC al PPR, per confermare quanto già avevo anticipato, anche in occasione di precedenti risposte che ho fornito nel senso che abbiamo fatto una ricognizione di tutte le varianti che si sono succedute nel nel tempo e abbiamo comunque aggiornato la la cartografia del PUC è stato un lavoro importante condotto dall'Ufficio in questi ultimi in quest'ultimo anno, uno degli obiettivi principali,
Nella raggiunti dall'ufficio e che è propedeutico alla fase vera e propria di adeguamento del PUC al PPR.
In questo perché l'interrogazione che ha fatto la consigliera Vacca era abbastanza articolata, adesso no, è stata formulata in data 22 dicembre, noi non disponiamo ancora del verbale.
Di stenotipia approvato, quindi io l'ho sintetizzata come una richiesta di avere dei lumi sulla procedura di adeguamento del PUC al PPR, ovviamente all'interno di questo percorso che speriamo di intraprendere nel primo trimestre di.
O meglio di entrare nel vivo nel primo trimestre del 2024, dovremmo anche mettere mano giustamente, come lei lo aveva sottolineato, anche alla una.
Al piano strategico comunale, perché dobbiamo procedere con una revisione in quanto, pur trattandosi di un argomento di un di un documento ben strutturato e articolato sotto vari profili, merita ovviamente è una una, una, una revisione e una è un aggiornamento accurata sotto molteplici.
Profili, perché sappiamo benissimo che non si tratta solo di.
Pianificazione a livello territoriale comunale, ma dobbiamo anche prendere in considerazione e i vari studi, i vari, i vari progetti e e le.
Le leggi, le direttive che arrivano a livello sovracomunale, quindi regionale, metropolitano.
Abbiamo visto che, anche nell'ultimo periodo la Città metropolitana ha lavorato parecchio sulle questioni legate, ad esempio, alla viabilità, al piano, al piano dei trasporti, a tante a tante tante tematiche abbiamo partecipato anche con l'Assessore Caredda, in modo attivo ai vari laboratori cosiddette né le varie sessioni dell'hub MET e sono state abbastanza proficue diciamo che mi sento di dover dire che.
Il lavoro fatto dalla Città Metropolitana è stato abbastanza coinvolgente,
È utile.
E si è instaurato anche un clima, un clima di collaborazione tra i vari amministratori, proprio perché, come lei, come lei sa benissimo,
Parla quando si parla di pianificazione non si può prescindere da fare un ragionamento legato alla all'idea, anche di copianificazione, perché è importante non procedere per compartimenti stagni, ma avere una un'idea di sviluppo e di pianificazione del territorio che vada oltre quelli che sono i confini comunali, ho fatto questa premessa.
Sposta a quest'interrogazione anche per.
Poi avere, ma fare un passaggio, o meglio avere una Commissione con con la successiva che lei ha formulato relativa.
Alla preoccupazione espressa da parte sua sulla questione delle delle deroghe alle altezze nella zona B,
Per gli edifici, per gli ultimi help, l'ultimo permesso di costruire che è stato rilasciato.
Da poco.
E devo dire che, ovviamente, questa è una è una preoccupazione che noi condividiamo, perché non c'è solo, come lei ha detto, il problema della deroga alle altezze, ma abbiamo anche il problema delle uni ulteriori unità abitative che vanno a realizzarsi ed è pur vero che se anche sappiamo come da parametri che c'è la legge Tognoli che abbiamo quei parcheggi privati all'interno degli edifici, poi sappiamo che ormai per prassi ogni famiglia non utilizza da tempo semplicemente un solo autoveicolo, ma ce ne sono ce ne sono di ulteriori, la zona B del nostro Paese è già abbastanza, è già abbastanza congestionata. Stiamo facendo.
Degli interventi, però, ritengo sia opportuno lavorare anche sotto questo profilo. È quindi.
Consigliere Vacca, quindi le dico questo che vogliamo, vogliamo approfondire la questione e farlo in maniera dettagliata e in modo dettagliato, e lo faremo anche con coinvolgimento di di tutto di tutto il Consiglio comunale, come abbiamo detto, quando procederemo con, entreremo nel vivo della fase dell'adeguamento del PUC al PPR sapete benissimo che per adeguare il PUC al PPR servono anche molte risorse.
In parte ne abbiamo in parte in parte sono da reperire, abbiamo partecipato anche ad una diciamo, diciamo bando regionale che a fine ottobre ci ha richiesto il fabbisogno in termini di risorse per portare a termine questa procedura e siamo in attesa che la Regione ci dia ci dia risposte non fosse altro che poi sotto l'altro sotto un attraversante avete visto che, con la variante la variazione di bilancio, scusate che è stata,
È stata da poco portata che deve essere portata in Aula.
Ci sarà la possibilità di stanziamenti anche sul sul Titolo primo e quindi anche per per le questioni legate alle alle progettazioni, quindi dobbiamo capire come.
La Regione allocherà e distribuirà queste risorse.
Rispondo qui a una interrogazione che ha formulato il Consigliere Paderi relativa ad una al lotto AV del PEEP le Serre, allora mi ha chiesto giustamente a che punto siamo allora in data, se non vado errando in data 10 dicembre, o comunque da poco abbiamo avuto riscontro da parte da parte del TAR il TAR ha comunicato,
Che il Comune di Quartucciu è risultato vittorioso nel procedimento cautelare che aveva instaurato la cooperativa 100 procedimento cautelare con il quale si chiedeva appunto che.
Venisse sì che ci si esprimesse in relazione alla richiesta di poter realizzare i servizi strettamente connessi con la residenza nel lotto nel lotto AV, quindi la cooperativa 100 aveva formulato anche un'istanza cautelare, il Comune è risultato vittorioso, quantomeno in fase cautelare e lei sa benissimo.
Perché l'aveva seguito, anche quando era Assessore che era una situazione abbastanza complessa e annosa, però possiamo dire che ci sono già alcune sentenze che sono passate passate in giudicato, che attestano e confermano la decadenza per della decadenza del Piano di edilizia economica popolare per decorso del termine dei diciott anni è attestano anche sotto un altro versante il grave inadempimento da parte delle cooperative, che comporta una serie una serie di conseguenze e quindi adesso ci prepariamo al al merito ad affrontare il merito di questo di questo giudizio siamo supportati da da validissimi, ma un validissimo, validissimo professionista. È complicato per il momento a prendere decisioni, perché dobbiamo fare una una valutazione.
In virtù del fatto che certe certe scelte politiche non possono che conseguirà ad una definizione delle delle controversie, quindi dobbiamo capire adesso come si svilupperà questa fase di merito e che cosa e che cosa si può fare, comunque nel nelle more della del pronuncia della pronuncia definitiva da parte del TAR oppure del Consiglio di Stato.
Mi ha fatto un'altra interrogazione in merito al rilascio delle concessioni del Pierre-Hugues.
Io qua dico in generale, è questo che il periodo è stato pubblicato sul BURAS da qualche forse da qualche settimana, in quanto eravamo in attesa dell'ultimo parere del sigillo, diciamo così formale, da parte dell'ufficio tutela paesaggio che è arrivato è arrivato da pochissimo e quindi a seguito della di questo parere abbiamo proceduto alla pubblicazione del Piano e adesso a conoscete e conosciamo la procedura dovremmo formalmente invitare,
I lottizzanti, meglio i proprietari ad entrare in.
Convenzionare quindi ci attiveremo per.
Per fare questa questo secondo passaggio, questa.
Questo ulteriore, questo ulteriore procedura piano quadro, Piano Quadro, zona di piano quadro a zona D abbiamo detto più volte che ci sono state delle interlocuzioni interlocuzioni anche nella scorsa consiliatura anche da parte dell'Assessore che mia, che mi ha preceduto e all'epoca le idee io nel nel quinquennio 2012 2017 e per capire che cosa comporta questa.
La, l'adozione e l'approvazione del Piano Quadro in zona B ci è stato detto anche da ultimo, che.
Viene considerata una una variante al PUC, ovviamente, anche perché ci sono delle modifiche sostanziali al regolamento edilizio è c'è un'altra questione che, per come sembrano interpretare la questione degli uffici regionali.
Sembrerebbe che allo stato non si possa.
Non si possa edificare cioè dovrebbe dovrà sarebbe una approvazione detto in gergo a cosiddetta volumetrie zero, che per noi è abbastanza complicata da da digerire, quindi sicuramente la questione del Piano Quadro della zona di potrà essere sbloccata con l'adeguamento del Piano Urbanistico Comunale al al PPR.
Perché allo stato, ripeto, anche dalle interlocuzioni che abbiamo avuto poco prima del del delle ferie estive c'è stato ribadito questa questa questa linea di pensiero è questa e questa impostazione da parte degli uffici della RAS l'ultima interrogazione è quella legata al numero di sanzioni che sono state elevate con riferimento al controllo del territorio per il contrasto alla lo sversamento di rifiuti.
Il comandante mi ha comunicato che sono state irrogate sanzioni, sono state fatte varie.
Comunque, varie attività di monitoraggio e anche qui, come ho anticipato, con l'inizio del nuovo anno, quasi immediatamente inizierà la procedura di adeguamento degli impianti di videosorveglianza, perché sapete benissimo che vanno vanno trattati in secondo normativa.
Che è abbastanza complessa e tratta i dati personali delle persone che vengono, che vengono in qualche modo riprese dalle dalle telecamere, dobbiamo aggiornare il Patto per per la sicurezza che è stato stipulato nel 2 nella allora 2018, se non sbaglio, con la con la Prefettura e dobbiamo fare vari vari passaggi abbastanza abbastanza articolati perché.
Sapete benissimo che è quello del trattamento dei dei dati personali, è un tema abbastanza delicato, ma che, insomma, questo adeguamento ci vorrà in condizioni di poter operare con maggiore sicurezza, anche con maggiore incisività, grazie.
Va bene, se non ci sono altre risposte.
Le dichiarazioni di gradimento comma nell'ordine, anche preferite, prego consigliera Vacca.
Grazie Presidente.
Dall'assessore Caredda, che ringrazia.
Per le delucidazioni.
Quindi potrò avvisare i i cittadini di Sant'Isidoro che gli interventi sono stati programmatica, c'è stato una attività svolta dalla dagli uffici per sollecitare i tempi rapidi, quindi non posso che ringraziare l'Assessore e la ringrazio anche per l'excursus che ha fatto sulla.
Sulla biblioteca.
Chiaramente non me ne voglia, non è una un attacco contro di lei e ci mancherebbe altro, anzi devo dire che lei è stato anche molto carino nel cercare di evitare alcune.
Spunta.
Insomma, un po' delicate e sull'impianto, perché?
Sa Assessore se io forse fossi stato al suo posto, avrei chiesto, ma magari l'ha chiesto anche lei, anzi sono sicura che lei l'ha fatto come è stato fatto il collaudo.
Perché c'è un certificato di collaudo che attesta la regolare esecuzione di quell'impianto e invece dopo anni, tra l'altro, neanche tanto figuriamoci se dopo soli 15 anni dovessimo intervenire sugli impianti di ogni singola nostra abitazione. Io credo che qualcuno di noi farebbe ricorso, è come chiederebbe Dannie come all'impresa esecutrice o comunque al collaudatore che ha attestato la regolare esecuzione di quelle opere al RUP, al direttore dei lavori è come se lo farebbe, anche perché oggi noi dobbiamo intervenire con anche i 90.000 euro, che magari potrebbero essere utilizzati peraltro e comunque sono soldi statali che sono i figli nostri, quindi per quello ribadisco l'importanza comunque dell'attenzione all'utilizzo dei fondi e mi compiaccio invece sulla previsione di intervenire con l'efficientamento energetico, che è cosa buona e giusta. L'abbiamo già detto tante volte e mi consente invece Assessore, visto che l'ha fatto io non mi ricordavo di averlo fatto come interrogazione però, visto che l'ha fatto ma ha servito su un piatto d'argento in realtà gli interventi, anche se riguardano la realizzazione di un nuovo impianto, sennò comunque interventi di manutenzione straordinaria. Quindi non riesco a capire perché debbano ricadere sempre e comunque sui lavori pubblici. D'altronde, si tratta di una di un edificio che è in, come posso dire, in carico all'Assessorato, al patrimonio e non riesco a capire perché questo povero Cristo del responsabile dei lavori pubblici, che è sovraccarico di lavoro e tra l'altro, con lavori importanti che riguardano i finanziamenti del PNRR, che vanno monitorati, ci sono delle scadenze fisse, ci sono delle penali non di poco conto, debba poi comunque adempiere anche ad altre attività che riguardano il vaccino in altri Assessorati. Applicarli, però vi chiedo il motivo per il quale avete scelto di istituire un nuovo settore, se l'impronta di quello che dico è settore riguarda solo ed esclusivamente il rilascio di concessioni e ritorno giocoforza a dire che c'è un conflitto di interessi. Scusatemi, ma io comunque lo ribadisco e lo devo dire.
Quindi, detto questo.
Quell'edificio, contrariamente a quanto lei Assessore, ha affermato e incarico oggi al patrimonio, perché è un edificio del patrimonio è dovrebbe intervenire, trattandosi, ripeto, di una manutenzione straordinaria, perché di quello si tratta, ma è una manutenzione straordinaria e si Assessore.
E se n'è sempre.
Stanno sempre a manutenzioni straordinarie, sono sempre, purtroppo, purtroppo, questa non manutenzioni straordinarie, Assessore, e ma questo è un aspetto prettamente tecnico, ripeto, glielo dico non era un attacco nei suoi confronti, ma ci mancherebbe pure altro, anzi continua a.
A ringraziarla per la risposta e sulla guardia medica va beh, ce ne faremo una ragione.
Grazie Assessore, gentilissimo ed esaustivo.
Invece.
Assessore Mereu, le faccio notare che sono già trascorsi due anni. L'adeguamento del PUC al PPR non è roba di poco conto, nel senso che ci sono Comuni che hanno iniziato la loro attività dal 2010, quindi a distanza di 14 anni stanno andando in adozione e adesso quindi credo che lei abbia perso un'opportunità nei cinque anni in cui era assessore all'urbanistica con la Giunta Pulga continua, a mio avviso a perdere tempo, ma non glielo dico, ahimè continua a dirlo, cioè non è una questione, non è un attacco personale, è che comunque c'è necessità di dare risposte ai cittadini. Ci sono grandi e ampi spazi del nostro territorio inedificati e che lei sa molto bene che POR probabilmente non potranno essere edificati, ma questo, insomma, si scoprirà solo nel momento in cui lei attiverà le procedure per definire il fabbisogno abitativo, ma mi sembra che lei stia facendo melina proprio per questo motivo, perché so che.
Diventa difficile dover dire ai privati che forse ripeto forse non lo so e non lo sappiamo non lo so io non lo sa lei, ma forse ce lo immaginiamo entrambi, visto che comunque il PRG o ha di fatto in parte.
Mangiato e il termine è corretto o no utilizzato, consumato, gran parte saturato, e non del tutto, ma sicuramente è una buona parte del fabbisogno abitativo, è stata saturato con l'approvazione del PR o del sì del PRG e probabilmente per grandi parti del nostro territorio e edificato non ci sarà via di scampo.
Quindi mi auguro che la sua non sia ripeto, un'attività.
Più che altro volta, ed evitare di da.
Di fornire informazioni che, insomma, in qualche modo sono scomode,
Vi servono 120.000 euro, ma ho visto che per la cultura più ma noi ne abbiamo, spesso ne abbiamo spesi altrettanti e Assessore, si tratta di scelta e mi scusi, abbia pazienza, è una scelta, è una scelta politica.
Sì, ma io me lo auguro che alla Regione, visto il in modo tale che lei mi possa smentire.
Eh beh, no, onestamente non lo so, magari me lo dice lei.
Non accolta la battuta Fondazione Banco di Sardegna ne ha dati solo 10.000, va detto.
E quindi non sarebbero comunque sufficienti e stiamo parlando di altro.
Stiamo parlando di altri fondi, ma ripeto e ognuno è libero di fare giustamente le scelte e lui mi ha fatto un altro mi ha fatto a evidenziato che servono a 120.000 euro e gli ho detto che sono stati spesi fondi importanti e no non ha detto mica che sono stati spesi male o sono stati spesi bene ho detto che è una scelta politica, ognuno fa le sue scelte politica, poi se i cittadini non ci vogliono delle risposte in questo senso, è una scelta politica abbia pazienza, signor Sindaco, senza fare battute sconvenienti, che insomma allora invece.
Allora riguardo, invece non ho capito cosa intendevo Assessora i lavori della il, gli interventi Assessora contiene gli interventi sulla biblioteca, credo che quello faceva parte della proposta aggiuntiva presentata dalla società che gestisce, quindi non capisco, oppure vengono spesi ulteriori fondi per le attività della biblioteca,
Eh no, io gli ho fatto una domanda, lei mi ha risposto e mi ha detto che più o meno sono stati spesi nel 2023 già guardi all'incirca ho fatto i conti a spanne sui 120 150.000 euro, quello che mi preme magari sottolineare che cosa è rimasto di quel tipo di cultura che gli ho già detto in precedenza non me ne voglia, ma, a parte quel che la manifestazione RSA intrattenimento non e cultura c'è una bella differenza, 30 tra intrattenimento e cultura la cultura verrà programmata, va pianificata, c'è chi la fa.
All'interno del nostro territorio, in maniera egregia, anche a costo zero, con interventi di grande, con interventi di grande di grande rilievo, tra l'altro, forma poesie in jazz forma coesi Angels, è un contratto di collaborazione, viene.
Viene corrisposto, afferma poi di Angels e da quello che mi hanno detto solamente il 25% delle spese e resta invece non viene corrisposto.
Va beh, se ci dà la ferma poesie grazie.
Va beh, che cosa qual è la differenza non ho capito cioè a Parma, Poesia ingegnere sottoscrive un contratto di collaborazione con questa Amministrazione, è ai soci di ferma coesi Angels che vengono corrisposti e il 25% okay non riesca a capire gliel'ho già detto altre volte in che modo,
Qual è la differenza tra un contratto di collaborazione è un servizio, perché non lo capisco, visto che è ferma coesi Angels, è sempre presente a tutte le manifestazioni.
Di fatto si sostituisce all'amministrazione comunale anche nell'organizzazione degli eventi, quindi svolge di fatto un servizio a un contratto di collaborazione, potrà verificare in altri Comuni, sono stati individuati dei regolamenti con criteri in modo tale da favorire la PAC, cioè da indicare prima è oggettivamente quali sono le scelte che l'Amministrazione deve fare per scegliersi il suo collaboratore diciamo così.
Vuole aggiungere qualcosa, cioè?
L'ho sentito.
E appunto, siccome io è da due anni che gli sta dicendo che forse sarebbe opportuno costituire un regolamento in modo tale da avere dei criteri oggettivi, esattamente come fanno tutti i Comuni, tutti i Comuni, non faccia così non.
Non le risulta perché si infastidisce così tanto consigliere all'ICI che ci sono i contratti, ci stanno dei regolamenti che riguardano proprio la definizione dei contratti di collaborazione con dei criteri oggettivi, in modo tale da evitare che si diano i contratti di collaborazione è sempre agli stessi e soprattutto per individuare quali sono effettivamente i contratti di collaborazione che non possono essere confusi con i servizi che è un'altra cosa e segue un'altra un altro tipo di normativa.
Invece.
Allora, Assessore Secci, allora sinceramente non ho capito, immagino che lei abbia ricevuto questa mail.
Chiarito il primo appunto allora.
All'interno del progetto identità e valore, ad un certo punto si decide che debba essere inserito una nuova tipologia mi è sembrato di capire giusto senza nessun tipo di bando, anche in questo caso si sceglie che a fare quel tipo di attività sia una associazione.
A quell'associazione dice non si capisce qual è lo leggo perché non riesco proprio a capirlo chiarito il primo punto di interesse per quanto concerne il pagamento non si comprende dove ricade alla perplessità, in considerazione del fatto che le attività svolte da soggetti terzi in favore delle amministrazioni e rivolte alla comunità vengono ordinariamente retribuita cioè mi faccia capire a cosa significa cioè nel senso che,
Facciamo allora introduciamo all'interno di un progetto che era ben codificato e fino a quel momento era stato codificato in quel modo, un nuovo obiettivo, un nuovo no, Lois lo introducete recentemente non c'era già tant'è che l'Assessore lo sottolinea viene introdotto con una delibera di Giunta forse di settembre se non ricordo male è giusto a questa delibera di Giunta segue il,
Diciamo alla concessione,
Oh ah, o di una associazione culturale del nostro territorio perché possa svolgere all'interno di due Mozart attività che rientra all'interno di quel progetto.
È quell'attività che svolgiamo a pagamento.
Cioè all'interno di Domus Art non è possibile fare attività di paga di attività a pagamento perché il Regolamento non lo prevede, ma ho visto che invece siete corsi ai ripari e gli avete dato contra Regolamento, quindi in deroga al regolamento, una parte della della dell'edificio cioè un'aula all'interno dell'edificio di via Quartu,
Cioè non ho capito onestamente mi creda cioè facile alla dottoressa Rosas molto chiaro e mi mi faccia capire, il regolamento dice che non possono essere effettuate attività economiche all'interno di Ca' di Domus Art.
In questo caso noi e l'Amministrazione che sta organizzando, quindi quel regolamento non si applica. Non si applica quindi agli e quindi abbiamo cercato il modo e abbiamo trovato il modo per sviare il regolamento, cioè siccome lei si è così assessore abbia pazienza. Se la Domus Art non consente di fare attività economica, noi abbiamo scelto di inserire quel tipo di attività all'interno di un progetto di identità e valore. Per consentire a questi signori che io non ho niente contro questi signori, non andate poi a chiamare le persone a dire che l'opposizione cattiva, perché puntualmente a cui mi arrivano le telefonate, quindi gentilmente evitiamo di fare queste stupidaggini. Detto questo, quindi, a ReGe aggiriamo alla ostacola. Lo facciamo inserire all'interno di un progetto finanziato dall'Amministrazione comunale e questi signori all'interno di Domus Art possano serenamente tranquillamente svolgere attività economica, cioè quindi la prossima volta, ma che magari chiediamo a del panettiere di o ad altre associazioni di poter svolgere all'interno degli edifici pubblici e senza pagare affitto attività economica è lo stesso concetto assessore, e il concetto è questo. Se io decido di organizzare il Comune, ha organizzato un corso del pane e porta un panettiere maestro del pane, che fa le lezioni di panificazione e questa persona deve essere retribuito e retribuita. Perché una persona che viene pagata, magari.
I fruitori del corpo.
Sui conti continuo il ragionamento delle persone all'interno del corso pagano perché devono?
Retribuire questa persona che va a le cose sono due o paga, il Comune questo maestro del pane che fa le elezioni oppure, come in questo caso, decidono di passarsi i singoli componenti del corso per pagare il maestro del pane organizzato dal Comune e questo è un ragionamento però no al referendum.
Ragionamento, il ragionamento facciamo interpretazioni. L'Iran non faccia interpretazione libera, se sarebbe fa abbia pazienza. Io sto dando inutilizzo gratuito, ripeto, una sala che costa, perché se io fossi un cittadino, qualunque volessi fare attività economica e mi dovessi pagare una sala Assessore, mi costa, è come se mi costa e soprattutto perché è quella e non un'altra, perché quella è non un assessore, perché se il Comune per quella se, perché quell'associazione non Assessore sia valida, valida come iniziativa, perché voglio fare ma mi scusi abbia pazienza, Assessore miope, risparmio, Assessore, Assessore, ah, mi ha appena detto che voi allora non riesco a capire se l'iniziativa è partita da dal soggetto. Terzo, è partita dall'Amministrazione comunale, l'Amministrazione comunale ha scelto di ampliare e ripeto e questo è il problema era sorto già l'anno scorso quando io gli avevo detto che all'interno di Domus Art si realizzavano attività economica e lei mi aveva detto che assolutamente no quest'anno avete cercato di avviare il problema avete inserito all'interno di un progetto identità e valore, la possibilità e ampliato gli obiettivi e inserito straordinariamente l'attività di ballo.
Folclore, dando alla stessa associazione che l'anno scorso ce l'aveva la sala.
E questo è il concetto assessore, cioè è inutile che lei me lo rigiri, avete cercato di raggirare l'ostacolo.
Okay.
Quindi, detto questo, no, in conclusione non ho ancora concluso mi.
Grazie Presidente, cioè queste sono cose gravi, sono cose di una gravità inaudita che non riesco a capire perché lei mi debba zittire, stanno dicendo di farlo.
Inoltre.
Dopo gentile Assessore sul punto.
Eh ah, se è soddisfatta, o okay.
Sì, ma anche per quanto riguarda per quanto riguarda invece il l'avviso Assessore, allora, posto che la norma, la norma a cui lei fa riferimento riguarda la riqualificazione, la no non è solo rigenerazione, l'obiettivo della norma era ben altro che riguarda riforme della norme di sicurezza per la costruzione e l'esercizio degli impianti sportivi. Ora lei probabilmente non lo so, io ho fatto una ricerca su internet, ma nessun Comune ha attivato delle procedure di questo tipo, perché la norma è un po' particolare e.
E ce ne sono decine benissimo, allora, posto che gli interventi di rigenerazione e di riqualificazione hanno una ben qualificazione all'interno dell'urbanistica, all'interno della della delle nozioni edilizie e allora sono in questo momento c'è l'Amministrazione comunale ha speso una quantità di soldi esagerata io trovo veramente che sia assolutamente.
Cioè che si possa utilizzare questo articolo per la rigenerazione, la riqualificazione, lo trovo veramente imbarazzante, ma glielo dico anche per perché immagino che lei abbia avuto la possibilità di leggere alcune criticità sulla norma nel senso che quell'edificio c'è. Quell'impianto sportivo è stato identificato con una delibera di Giunta della scorsa Amministrazione, ha valenza economica a Valencia, economica. Questo vuol dire che da qui la struttura, l'Amministrazione c'è, la, mi scusi il i gestori ne devono guadagnare qualcosa. Ora lei mi può e mi deve spiegare come.
E i soggetti a cui è rivolto quell'avviso che sono società sportive senza scopo di lucro, come poi come si possa conciliare questo concetto, ma soprattutto perché c'è una sentenza del Consiglio di Stato recentissima che dice che quando un impianto sportivo ha una valenza economica, l'unica modalità che ha qualora il Comune non volesse intervenire e gestirlo direttamente è quello di da di fare un appalto di servizi.
Quindi, a mio parere assessore, quella tipo di procedura che è stato utilizzato è assolutamente inapplicabile nel caso del di quella struttura, perché quella è una struttura a valenza economica, ma non perché lo dico io, ma perché l'ha detto la Giunta perché la Giunta ha pagato un soggetto esterno, chi ha fatto una relazione e ha dichiarato che quella è una struttura a valenza economica inserendo anche la club-house, cioè la club-house effettiva della club, o si può guadagnare e per quello che diventa un contratto di service, cioè un appalto di servizi.
Cioè se lo riveda assessore è grave.
Prego Consigliere Paderi.
Grazie Presidente, colleghi Consiglieri.
Parto in ordine.
In ordine alle interrogazioni che avevo fatto, perché aveva un filo logico, la richiesta dell'interrogazione la scorsa volta la scorsa volta parto dalle luminarie o delle luminarie, abbiamo saputo quello che è stato il problema di.
Chiedere l'autorizzazione a un'attività produttiva, di allacciare, ma lì quello che posso rilevare io.
Di ordine e di sicurezza, perché se non c'è un calcolo o una relazione per sapere se l'assorbimento di quella luminaria può in può tranquillamente essere sostenuta da quella appresa, doveva essere attivata, ma questo anche negli uffici pubblici dove ci siamo collegati probabilmente c'è la necessità di fare un passaggio in più lodevole l'iniziativa perché,
Da un po' di di di luce e da un po' di movimento al al tessuto comunale, soprattutto nel nel periodo delle festività natalizie, ma e mi ricollego al discorso del rispetto e dell'amnesia selettiva che qualcuno ha in questo Consiglio Comunale POR proprio partendo dalle luminarie perché nella precedente consiliatura le luminarie se ne debba occupare l'assessore al patrimonio quando avevo dimostrato che non era competenza dell'Assessore al Patrimonio, mi era stato detto se esiste, se si andava a indagare sia andato ad indagare.
La competenza non è dell'assessore al patrimonio con lei è riuscito con me, non era riuscito, è quello è l'inizio della mancanza di rispetto perché se collaboriamo assieme all'interno della stessa Giunta.
Nella stessa Giunta me lo chiedi, non mi fai fare interrogazioni dei Consiglieri di maggioranza della nostra precedente maggioranza in Consiglio comunale e quella è la prima mancanza del rispetto per poi passare alla transazione del lotto AV annosa situazione che,
Ha ricordato l'Assessore Mereu, è una controversia che stava andando avanti anche lì, il 10 gennaio 2018 del 2018, resomi conto che non poteva essere una pratica dell'Assessore al Patrimonio, ho scritto una mail.
Dicendo che, visto e considerato che non era acquisito a patrimonio perché era ancora in concessione urbanistica, non terminata tutto quello che voi la competenza non poteva essere dell'Assessore al patrimonio, ma ricordo bene che una volta liberata quella pratica perché ho detto non è più di mia competenza, a maggio del 2018 viene depositato dal legale delle cooperative una nota okay, indirizzata ad ogni componente della Giunta dove c'era scritto testualmente, così come da accordi con l'Assessore al Bilancio Franco Paderi, cosa che non si scrive mai su una comunicazione e messa a protocollo si è disposti a transare per 1 milione 350.000 euro. Okay.
A ottobre del 2018 a ottobre del 2018 è stata indetta una riunione non aver voi o la titolarità della pratica, dove in quella riunione qualcuno era scappato subito, non appena ha sentito un un nome di un imprenditore edile che io conoscevo, io mi sono alzato in piedi e ho detto sui ribelli non posso partecipare.
Alla riunione perché sono incompatibile.
Lì, in quella circostanza qualcuno inveì dicendo, ma se tu che hai chiesto la la, la riunione per discutere di questa cosa, ho detto sì, ma a me l'altra mancanza del rispetto era stato detto da parte di qualcuno che siede in questo Consiglio comunale che parla del rispetto che chi doveva acquistare quel lotto e quindi chiudere la transazione perché poi effettivamente le cooperative andavano incassare per la vendita del lotto era un imprenditore nel settore del commercio del bar, aveva una catena di bar quando chiesi all'avvocato che era presente a quella riunione.
Il nominativo del soggetto che era interessato all'acquisto per poi andare alla transazione era stato fatto il nome di un imprenditore edile alla quale io manco, una settimana prima avevo fatto un lavoro come impresa e quindi conosco benissimo anche perché abbiamo fatto, abbiamo fatto le scuole assieme e quindi lo conoscevo benissimo in quella circostanza ho dichiarato l'incompatibilità ora, siccome si è partecipavo assessore Meleo se partecipavo a quella riunione.
Rischiavo una denuncia penale, è una richiesta del rimborso del rimborso pari alla somma che era indicata nella missiva protocollata ad ogni Assessore della Giunta precedente a maggio del 2018 1 milione 350.000 euro ne avevamo prima di entrare in Consiglio comunale, avevamo la discussione con qualche componente di questo Consiglio ora il fatto,
È quella è la seconda mancanza di rispetto, perché se tu non mi puoi far cadere in un tranello del genere me lo dici e mi dice guarda che è così Consigliere, andiamo sulla sua risposta nel nostro comprensorio, almeno la pertinenza Rispo no, sto rispondendo alla pertinenza, c'è adesso glielo dico, quindi è e si è vinto con un procedimento cautelare al TAR okay, perché adesso e ci si è resi conto, ma l'avevamo anche già detto se se lo ricorda Mereu la sentenza del dal,
Il Consiglio di Stato, per quanto riguarda i servizi connessi alla residenza, quella del maggio del 2023, per la quale non era possibile la proposta avanzata in quella circostanza io le dissi guarda, stai fermo, perché probabilmente ti conviene, non si può mai chiudere niente ha visto che non si poteva chiudere niente adesso ce que cioè quel procedimento cautelativo ma quel procedimento al cautelativo che io sappia ma mi può smentire quando vuole ha creato problemi proprio qualche componente di questa Amministrazione.
Qualche componente di questa Amministrazione, perché se allora nel 2018 ed è questa la pertinenza si fosse chiusa la transazione perché poteva non partecipare l'Assessore Paderi, visto che aveva dichiarato la le incompatibilità ma non è stata chiusa perché perché poi è andato avanti quel procedimento?
Al Consiglio di Stato le cooperative hanno visto e sono a debito.
Della fideiussione relativa alla realizzazione della piazza. Vittorio Emanuele quindi all'escussione della polizza, 700.000 euro tra sanzioni, interessi e tutto, mentre la differenza non è mai entrata nelle casse di questo Comune. Se fosse stata fatta la transazione nel 2018, ci saremmo ritrovati con 650.000 euro in più o che che sarebbe stata ben vista anche dalla Corte dei conti una transazione in questo senso. Ma così facendo, siccome sono in piedi tutta una serie di cause da parte della cooperativa, perché dicono sì va? Beh, mi dici che è decaduto, non mi fai fare quello, non mi fai fare quell'altro.
È molto ingarbugliata, come ha detto l'Assessore Mereu.
Per quanto riguarda invece la determinazione fatta per e Tamburini sardi e io l'ho detto l'altra volta, è una determinazione a sanatoria, mi è stato risposto oggi che si era dimenticata di farlo e l'ha fatto adesso, quindi una determinazione a sanatoria.
Quindi è una determinazione o sanatorie, ne prendiamo atto perché è una determinazione del sanatoria alla quale è stato attribuito un CIG.
Via Nazionale e io non sono distratto Caredda, io non sono distratto.
Io gli ho fatto più volte per 10 mesi, 10 mesi, l'interrogazione perché lei ha detto che c'è un progetto per la realizzazione del manto bituminoso, è anche consapevole che questo Consiglio comunale aveva e ha un regolamento comunale dove dice che,
Chiunque, ma non mette il suolo è obbligato al ripristino,
Rispetto alla sezione della manomissione del suolo deve fare 50 centimetri, da una parte, e 50 centimetri dall'altra di conglomerato bituminoso, ora la sezione stradale che è di tre metri e 50. Se io me ne levo un metro e 10, mi rimangono due metri e 40,
Visto che c'è l'obbligo da parte della società che amano, ho messo il suolo perché si debbano spendere soldi che non li ho visti. Non mi è parso di averli visti nel piano triennale delle opere pubbliche di importo superiore a 100.000 euro perché se l'importo è inferiore ai 100.000 euro e non riusciamo a fare neanche i primi 50 metri di via Nazionale, ma se si ricorda bene io entra a venivo in Consiglio comunale, facciamo l'interrogazione per quanto riguarda una caditoia sconnessa che dopo otto mesi aveva fatto sistemare altre la caditoia, gli avevano detto che nel rifacimento delle cunette, perché passando con l'illuminazione pubblica nella cunetta hanno fatto la cunetta con una pendenza contraria, tant'è che gli dissi.
Guarda che in caso di precipitazioni piovose il problema è che si creano le pozzanghere perché l'acqua non riesce a superare l'ostacolo. Quella cunetta, visto e considerato che l'illuminazione pubblica è terminata, doveva essere sistemata. Quindi lei prende della manutenzione stradale. È soltanto il sedime stradale soltanto alla parte del conglomerato bituminoso, senza tenere presente a quelle che sono state le interrogazioni in questi 10 mesi non sono distratto,
Non sono distratto.
Mereu valori avremo, la relazione non mi ha risposto.
L'interrogazione non ha dato risposte.
Ai primi di gennaio, ai primi di gennaio.
Crea qualche problema ai primi di gennaio.
Io non lo so, io penso di sì che crea qualche problema ai primi di gennaio e poi vediamo quali sono i tipi di problemi che crea agli inizi di gennaio.
Concessioni Pierre-Hugues ha appena dichiarato Mereu che il periodo è stato pubblicato da qualche settimana sul BURAS e quindi, siccome è arrivata all'ultima comunicazione da parte dell'assessorato.
Dell'Ufficio Tutela del Paesaggio quindi era impossibile e si sono dette bugie in questo Consiglio comunale, quando si è dichiarato che le concessioni edilizie sarebbero state rilasciate entro dicembre.
Non era possibile, come abbiamo sempre sostenuto, non è possibile, e il piano di risanamento, se lei vuole dare attuazione deve fare prima le opere di urbanizzazione, deve arrivare al 75% al Regolamento che portò lei in Consiglio comunale.
Piano Quadro, zona industriale e sul Piano Quadro in zona industriale ha detto che sarebbe annosa l'approvazione così com'è, perché sarebbe a volumetria zero a volumetria zero, però poi alla fine e andiamo a chiedere.
25 30 euro quanto euro a metro quadro, aspetti che lo controllo nella zona industriale.
Non c'è manco, questo c'è.
Non c'è manco questo.
25 30 euro nella zona industriale a metro quadro, se ho volumetria 0 okay per quello le dico, la relazione creerà problemi agli inizi di gennaio e stiamo avvisando.
Avvisiamo prima perché non abbiamo nessuna difficoltà a dire che ci sono delle problematiche.
Il Piano Quadro della zona industriale, se dovesse essere sbloccato, viene sbloccato con l'adeguamento del PUC al PPR, l'adeguamento del PUC al PPR creerà problemi anche da altre parti, non soltanto alla zona industriale, che magari verrebbe vedrebbe la possibilità Lapo, ho capito, ho capito,
Ho capito che tanto lo dobbiamo fare e infatti ho detto quando avevamo chiesto la discussione per il piano di risanamento, volevamo mettere in evidenza tutti questi problemi perché la discussione del piano di risanamento avrebbe messo in evidenza tutte queste problematiche.
E anziché andare avanti, tornare indietro a andare avanti, tornare indietro, avremmo fatto un qualcosa di organico che avrebbe avuto una logica nella gestione, nella pianificazione, soprattutto dal punto di vista territoriale, che non è che oggi uno dice come gliel'ho detto miliardi di volte faccio una cosa domani lo cancello no, procedimento è complesso,
Procedimenti in corso per quanto riguarda l'abbandono dei rifiuti ha detto che ci sono sei verbali ok a questi, se i verbali sono a seguito delle segnalazioni della Città metropolitana che sta facendo la verifica sul territorio o sono stati fatti da parte dei e dei Vigili urbani,
E sono stati fatti da parte dei vigili urbani. La conseguenza è quella che ci siamo detti precedentemente, perché con la modifica naturalmente procedimento indifferente, anche lì c'è necessità di prenderemo Aaron ed evidentemente riadeguare il regolamento e la fede che poi alla fine bisogna riadeguare il regolamento mi sta dicendo di sì, però poi, alla fine è inutile far le cose a sanatoria dopo come si fanno le determine, quando poi alla fine il reato è già stato commesso. Non può essere a sanatoria. Lo dobbiamo fare tempestivamente in maniera tale che anche gli uffici non siano messi in condizione di dire ti faccio la sanzione, ti faccio un ricorso perché il Regolamento non è adeguato e vinco.
Quindi abbiamo accertato, abbiamo fatto un sacco di lavoro per fare un sacco di cose e poi non possiamo procedere, questo è il tipo di ragionamento, noi quello stiamo mettendo in evidenza e miliardi di di conti.
Contesto.
Accertamenti IMU accertamenti IMU e gli ho detto, caro Assessore, Secci e gli ho detto che molte cose erano frutto del fatto che le modifiche avvenivano nell'anno precedente, ma non venivano riportate nell'anno successivo. Il flussi corretti o non corretti dell'Agenzia del territorio si conoscono che là si conoscono, si capiscono, si sanno, ma se il flusso viene rigenerato ogni anno non si apporta alla correzione perché precedentemente segnalata. Ogni volta c'è la segnalazione, quindi quello è il discorso e il fatto che ci sia un nuovo flusso che ha creato problemi, ma c'è gente che ogni anno puntualmente riceve un accertamento, va e si lamenta per la stessa identica cosa.
Quello è stato detto, gli accertamenti, certo che ci devono essere, perché se paghiamo tutti si paga di meno.
Ma non è che possiamo.
È?
Addolcisce, grazie.
Non è che possiamo per forza di cose, chiedere ai nostri concittadini di ogni anno di presentarsi lì, parte che creano problemi anche agli uffici, se si risolve si rimanda il problema o si mette qualche filtro, perché se il trasferimento dei dati da parte dell'Agenzia del territorio sono sbagliati un anno, se non li correggere nessuno all'Agenzia del territorio saranno sbagliati sempre.
Sempre saranno sbagliati e quindi saranno sbagliati gli accertamenti che verranno inviati anno dopo anno.
Per quanto riguarda la manifestazione di interesse concessione del centro sportivo, Raffaele Piras mi ha preceduto la consigliera Vacca, facendo il discorso dell'interesse economico dichiarato dall'Amministrazione precedente per quello la volta scorsa le ho fatto il all'interrogazione dicendo bisogna stare attenti.
Al riferimento normativo, l'articolo 5 non è il caso in questione, ce ne possono essere anche altre di casistiche a livello nazionale di concessione, ma anche lei nella sua esposizione dice che è la struttura necessita di ulteriori interventi di efficientamento energetico, il re,
Di poter sfruttare la club-house per gestire la struttura ora è un termine che nella manifestazione d'interesse.
Entra in contrasto con quanto viene dichiarato in un paragrafo quanto viene dichiarato nell'altro paragrafo, perché se si parla di gestione è l'articolo 6, se si parla di concessione è l'articolo 5. Anche lei nella sua esposizione dice gestione articolo se,
Quindi, prima di creare problemi e la sentenza che ha citato la consigliera Vacca, la collega consigliera Vacca è di dicembre del 2023.
Da quella data in testa a un'amministrazione che deve pagare 740.000 euro.
Per evitare di esporre a rischio il bilancio del Comune, probabilmente c'è necessità di fermarsi e dire, ma stiamo rientrando nella stessa casistica perché se, se si fermiamoci.
Non è a prescindere che uno dice okay, noi siamo d'accordo, guardi che dal punto di vista di affidamento della gestione e io sono perfettamente d'accordo.
Perché se fosse stato fatto quando doveva essere fatto, probabilmente non avremmo avuto tutti questi problemi.
Ma è stato ricordato che è stato speso 1 milione e 100.000 euro per quanto riguarda il rifacimento della parte della struttura sportiva, altri 70.000 euro per i corpi illuminanti, altri 100.000 euro per le altre cose. Insomma, di cosa sia, non so se non sono state né sono state fatte, ma queste cose, queste cose non possono essere oggetto di una manifestazione di interesse ai sensi dell'articolo 5 del decreto legislativo 38 del 2021. Inoltre, nell'avviso sono a carico del concessionario tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, quindi anche.
L'efficientamento energetico necessarie, sia l'ottenimento delle certificazioni di legge mancanti sugli edifici oggetto di concessione sia dell'omologazione di tutti i campi sportivi, richiesta per la pratica agonistica a livello almeno regionale. A tal fine si precisa che la struttura è dotata di certificato di agibilità del 31 settembre 2021, ora settembre è di 30, va beh, è un refuso ad esclusione della clubhouse, del campo e del corpo spogliatoio e non menu del campo di calcio, con limitazioni all'uso della tribuna del campo di calcio a soli 200 spettatori con ONUC, accesso al lato parcheggi okay si sta dichiarando in quest'avviso che ci sono cose che devono essere sanate.
Che non possono essere sicuramente a carico di un'associazione sportiva dilettantistica senza scopo di lucro, perché per mettere a norma queste cose?
E ce ne vogliono di soldini, anche se fanno associazione non temporanea di impresa, come ha detto il lemma temporanea di associazione.
Per gestire, anzi, per avere in concessione, non gestione in concessione questa struttura, credo che ci vogliano una marea di soldi per arrivare là dove si deve arrivare, se invece c'è qualcuno che è interessato che ha la disponibilità è un'associazione sportiva dilettantistica senza scopo di lucro e non qualche altra associazione anche perché lì dentro si fa attività.
Il solo campo di calcetto per dirne una, può fare introitare dagli 8 ai 10.000 euro al mese con una gestione corretta o che il campo da calcio c'è la possibilità di avere una gestione differente, che fa introitare altrettanta liquidità. I campi da tennis per chi gioca a tennis lo sa a un'ora non è gratuita, quindi come gestione, anzi, come concessione non è una concessione che può essere data una società senza scopo di lucro. Ho visto e considerato che si fa è stato dichiarato alla valenza economica della struttura, va bene al consigliere. In conclusione, siamo già oltre, in conclusione, della subconcessione. Qua poi abbia pazienza due minuti, Presidente, perché nella manifestazione di interesse ci sono cose da rilevare, perché altrimenti poi, se si incorre in un problema di natura di bilancio, il problema non deve essere del consigliere Paderi che l'ha messo in evidenza.
O che c'è la possibilità di sub di subconcessione degli uso degli impianti?
Poi si fa una una, una gara o una manifestazione di interesse, vengono valutati i progetti, ci sarà una Commissione che valuta poi, alla fine del River, arrivare in Consiglio comunale che decide a prescindere da quello che ha valutato anche la.
Commissione perché, se così è?
Quando si devono chiedere?
I requisiti per partecipare alla manifestazione di interesse, addirittura un atto costitutivo, si può autocertificare.
Bah.
Questo lo lasciamo stare e su questo proprio non voglio entrarci neanche nel merito, perché non è possibile.
Neanche a leggerlo.
E poi si prosegue durante il periodo di gestione dell'impianto sportivo, allora gestione o concessione non si capisce.
Per quanto riguarda la relazione che deve essere presentata, elenco delle attività che si intende praticare l'impianto, che dovrà necessariamente contemplare la deci disciplina sportiva di calcio a 11, era ora.
Io ho fatto 23 anni di calcio e Mereu lo stesso ha giocato in squadra, manca a Quartucciu una scuola calcio, era ora c'è la necessità era ora.
Non con questa manifestazione di interesse, a prescindere da questa c'è necessità, non con questi non sono soddisfatto.
Okay.
Allora mi ricordava la dottoressa Rosas, che dal prossimo Consiglio comunale saranno accessibili di tutti gli atti sul portale telematico, avete ricevuto le credenziali di accesso, le password, quindi siamo anche in formato digitale okay, adesso, siccome siamo al doppio del termine della fase preliminare, io vi chiedo a meno che non ci siano delle interrogazioni urgentissime altrimenti,
Chi quella domanda?
Ma sulla sull'interrogazione fatta all'Assessore.
Va, be'no, no.
Che tu devi fare così?
Allora i gruppi consiliari di minoranza non faranno interrogazione proprio per accelerare i punti all'ordine del giorno.
Se vuole cioè puntualizzare al Consigliere Paolucci no, non siamo abbastanza rapido, va bene okay, allora procediamo subito alla trattazione e discussione del primo punto all'ordine del giorno.
Ovvero la ricognizione annuale delle partecipazioni societarie e dell'andamento gestionale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, abbiamo agli atti.
Il parere in ordine alla regolarità tecnica a firma del Segretario Generale, dottor Angelo Steri e alla regolarità contabile, a firma del responsabile del settore risorse finanziarie, dottor Fabio Sergi, nonché il.
Verbale numero 37 del 17 dicembre 2023 a firma del revisore unico dottor Dattilo Allasio, passo subito la parola all'Assessore, Secci per l'esposizione del punto prego Assessore.
Sì, sto arrivando.
Il con questo punto non parliamo di revisione periodica delle partecipate.
Il il Comune di Quartucciu, come sappiamo.
Partecipa in cinque.
Ha cinque partecipazioni che sono in ordine e quella ad Albano, a quella alla ITS, che Città metropolitana S.Carlo al Parco naturale regionale del Molentargius Saline a EGAS, ente di governo dell'ambito della Sardegna e alla Fondazione di par di partecipazione del distretto rurale di Sant'Isidoro, Mario Fadda,
Esiste, è allegata alla presente richiesta di deliberazione del Consiglio comunale, una relazione tecnica.
Che analizza in modo corretto e quelle che sono tutte le.
Valutazioni che la legge impone di fare quando ci si trova di fronte a alle partecipate e quindi l'analisi che deve essere svolta e che in questo caso gli uffici hanno svolto.
Sulla sulle partecipate.
È interessante leggere un passo per capire bene il lavoro che è stato fatto dagli uffici.
Che è questo. L'articolo 20 del TUSP stabilisce che, con proprio provvedimento, alle amministrazioni pubbliche, e quindi anche gli enti locali sono tenute a effettuare un'analisi dell'assetto complessivo delle società in cui detengono partecipazioni dirette o indirette. Nella valutazione deve essere verificata la sussistenza dei requisiti indicati dalla legge. Stretta necessità della società rispetto alle finalità perseguite dall'ente e svolgimento da parte della medesima di una delle attività consentite e, se ricorrono o meno le situazioni di criticità sintetizzate dall'articolo 20 al comma. Due società con limiti di fatturato, scarso numero di dipendenti che svolgono attività analoghe a quelle di altre società o organismi partecipati, presenza di perdite reiterate nel quinquennio, necessità di azioni di contenimento dei costi o di iniziative di aggregazione in sede di analisi delle società partecipate al fine di valutare la determini bilità della partecipazione all'adozione di eventuali piani di relazionalità razionalizzazione, dovranno essere valutati anche ulteriori aspetti, quali la convenienza economica del dell'erogazione del servizio tramite la società rispetto a modalità alternative. Il costo opportunità per l'Ente nella scelta della necessità di razionalizzazione dei costi della società, l'analisi della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società, l'impatto dei conti della società sul bilancio dell'Ente, il rapporto di debito-credito reciproci tra enti e società partecipata già oggetto di analisi in sede di rendiconto di gestione, nonché la capacità dell'Ente di imporre alla partecipata specifici obiettivi gestionali.
Tali valutazioni dovranno effettuarsi anche per le partecipazioni di modesta entità, come si ricorda, come ricorda la Sezione Autonomie della Corte dei conti.
Con propria deliberazione in relazione a quest'ultima, infatti, deve essere sempre valutarsi l'opportunità del loro mantenimento alla luce dei parametri sopra indicati, considerando altresì la modesta capacità di incidenza dell'Ente sulla loro gestione. Quindi, ritornando alle nostre cinque partecipate, è stato fatto un lavoro attento per valutare tutto quello che la normativa ci richiede è dal re. La risultanza è che facendo una ricognizione le partecipazioni possedute, direttamente o indirettamente al 31 12 2022, vediamo che.
Sono oggetto di provvedimento di revisione periodica solamente due che sono Abbanoa, S.p.A. E ITS, Città Metropolitana Scarl mentre sempre alla stessa data, quella del 31 12 2022, le altre partecipazioni che sono Parco Naturale, Regionale, Molentargius, Saline EGAS e Fondazione Distretto rurale di Sant'Isidoro non sono oggetto di esame del presente provvedimento e non sono oggetto di revisione periodica.
Quindi, per tutto quanto abbiamo detto, chiediamo di approvare questa ricognizione al 31 12 e 2022 delle società in cui il Comune di Quartucciu detiene partecipazioni.
Okay.
Ci sono insomma la richiesta di chiarimenti, prego consigliera Vacca.
Ritornando al discorso sugli impianti sportivi e considerato che l'impianto sportivo.
Quindi in via Raffaele Piras e a rilevanza economica.
Non lo vedo però tra quelli soggetti a verifica periodica.
Cioè nel senso mi sono presa così, forse non mi sono schierato Assessore, allora ho preso la relazione del nostro revisore dei conti al punto 2 specifica che sono soggetti a verifica periodica i servizi pubblici locali a rilevanza economica, ora, in considerazione di quanto abbiamo detto prima in considerato che la Giunta aveva individuato a rilevanza economica il,
L'impianto sportivo di via Raffaele Piras, non è inserita nella tabella.
Di cui al punto 3.
Ma è inserita nella tabella di cui al punto 2 o sbaglio?
Dove si dice che è a rilevanza economica, no?
A oggi non ha rilevanza economica, non essendo gestito comunque poi il dottor Sergi, vi potrà dare qualunque tipo di chiarimento, però, nel momento in cui non è gestito con con con una, con una rilevanza economica, da una società, quindi non ha, non deve essere inserito,
Prego Consigliere Paderi.
Grazie, Presidente Carlo non è gestito, ma è dichiarato non a gestire un documento che dichiara che ha rilevanza economica, quindi tutti i documenti che possiede l'Amministrazione non è che può dire una volta una cosa e la volta successiva il contrario.
A rilevanza economica, perché è stato dichiarato dall'Amministrazione, non è così per essere inserito nelle partecipate, non è così.
Per essere inserito nelle partecipate sono d'accordo, ma la casella a rilevanza economica lascia perdere nella verifica periodica che diventano perché non è gestita okay, ci son tre, tre colonne, una rilevanza economica, l'altra rete e l'altra verifica periodica okay, rilevanza economica deve essere sì,
Perché a rilevanza economica poi non è gestita, quindi non avrà la verifica periodica, perché non è gestita.
Ma questo è il tipo di ragionamento, ma io mi fermo, va be'poi, entrò nella nell'ordine nella discussione, grazie.
Ci sono altre richieste di chiarimenti sul punto.
Okay, allora apriamo la fase della della discussione, prego Consigliere Paderi, grazie Presidente e colleghi consiglieri, oltre a quello che è stato dichiarato.
Richieste di delucidazioni per la quale poi il revisore dei conti nel verbale numero 37 del 17 dicembre 2023 e mette in evidenza.
Cosa?
Adesso mi piace leggere il passaggio della relazione.
Perché nella relazione scrive considerato che, pur non essendo direttamente investito dall'adempimento di legge con un obbligo di parere?
Questo scrive il nostro revisore dei conti riconosce che sussistono valide ragioni per non sottovaluto adottare gli adempimenti connessi al processo in esame, riconducibili al fatto che gli obiettivi e i criteri d'azione connessi alla razionalizzazione delle partecipate sono suscettibili almeno potenzialmente di influire significativamente sul bilancio dell'ente.
Ora.
Vi invito a ricordare quando è stato approvato il piano di risanamento, io successivamente ho detto perché non c'era il parere, pur non vincolante.
È pur non essendo un obbligo normativo, ha inciso negativamente sul bilancio.
Questo trafiletto, che fa il nostro revisore dei conti, è significativo se noi glielo chiediamo anche laddove c'è una pratica urbanistica dove non esiste l'obbligo, ma qualora incide negativamente sul bilancio, esprime parere non è allegato agli atti, non è allegato a quella pratica lì,
Noi, dal punto di vista della gestione della pratica, non possiamo far altro che prenderne atto, perché queste sono le partecipato, ho visto un attimino di schemi.
È logico che.
Noi facciamo un discorso a carattere generale.
L'ITS Città metropolitana.
Adesso gestisce un servizio quel servizio, se ha una ricaduta positiva sul bilancio del Comune, va benissimo, anzi va più che bene se la gestione per il controllo di tutte le strutture pubbliche perché si stanno commettendo tutte le strutture pubbliche ai parchi le piazze serve per elevare sanzione in maniera tale da cercare,
Di ottenere un duplice beneficio, uno è quello di evitare atti vandalici, l'altro è quello di propinare sanzioni che possono fare introitare nelle casse del Comune qualche risorsa probabilmente andrebbe bene.
Va bene, ci sono altri interventi sul punto.
Buongiorno, dottor Sergi, sentiamo il dottor seggi in Aula okay, allora io procederei alle alle dichiarazioni di voto.
Prego Consigliere Paderi.
Grazie Presidente, visto e considerato che una ricognizione annuale delle partecipazioni che non abbiamo difficoltà a votare favorevolmente il punto anche perché è un obbligo normativo previsto, come ha detto giustamente Secci nelle sue esposizione, è un obbligo normativo.
Per la quale è un adempimento, un ulteriore adempimento che si deve portare avanti in maniera tale da tenere sotto controllo annualmente a quelle che sono le partecipate, quindi il nostro voto sarà favorevole.
Prego consigliera all'ICI.
Grazie Presidente, la maggioranza vota favorevolmente al punto grazie, allora procediamo alla votazione palese per alzata di mano, chi è favorevole?
Okay, quindi siamo tutti favorevoli, manca solo il Consigliere.
Meloni okay, va bene, quindi abbiamo proceduto alla annotazioni della prima delibera per quanto riguarda il primo punto all'ordine del giorno, passerei subito invece alla trattazione in discussione del secondo punto all'ordine del giorno, ovvero l'approvazione delle aliquote e detrazioni dell'imposta municipale propria IMU per l'anno 2024. Abbiamo agli atti,
Vediamo quello che riusciamo a dare, insomma, Damiano oggi, vediamo un po' tutto quello che riusciamo, a cui abbiamo il parere in ordine alla regolarità tecnica a firma del responsabile del settore risorse finanziarie, il dottor Fabio Sergi, nonché alla regolarità contabile sempre a firma del dottor Fabio Sergi nonché il verbale numero 31 del 14 dicembre 2023 a firma del revisore unico dottor Attilio Allasio, passo subito la parola al all'Assessore Secci per una sintetica esposizione. Prego Assessore.
Allora, con deliberazione di Consiglio comunale numero 7 del 13 aprile 2023, sono state approvato per l'anno 2023 le aliquote le detrazioni da applicare ai fini.
L'articolo 151 del decreto legislativo, 2 6 7 del 2000 fissa al 31 dicembre il termine di approvazione del bilancio di previsione dell'esercizio di riferimento è l'articolo 172 del decreto legislativo 2002 6 7, sempre dal 2 6 7. Prevede che gli Enti locali alleghino al bilancio di previsione della deliberazioni con le quali sono determinati per l'esercizio successivo le tariffe, le aliquote d'imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi eccetera.
Vista la deliberazione della Giunta comunale numero 170 del 12 dicembre 2023 avente ad oggetto l'approvazione della proposta delle aliquote e delle detrazioni dell'imposta municipale IMU per l'anno 2024.
Per questi motivi noi chiediamo e vi ricordo che è importante vedere l'allegato 1, che è l'allegato che sintetizza in maniera molto chiara tutte quelle che sono le fattispecie.
Alle quali il tributo fa riferimento per l'anno 2024.
E quindi di ceramiche chiediamo di approvare per l'annualità 2024 in relazione alle diverse fattispecie imponibili individuate delle aliquote IMU di cui all'allegato che abbiamo appena citato, di stabilire nella misura di 200 euro la detrazione per l'abitazione principale classificata nelle categorie catastali A 1, A 8 e A 9 e relative pertinenze nei limiti di legge dando atto che la stessa si applica altresì agli alloggi regolarmente,
Assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari e dagli enti dell'edilizia residenziale pubblica, comunque, vengano denominati aventi comunque alle finalità che sono quelle delle case degli IACP di dare atto che le aliquote e le detrazioni IMU per il 2024 e deliberate dal Consiglio Comunale hanno effetto,
Dal 1 gennaio 2024 è di stimare in 1 milione 90 e 90 il gettito complessivo dell'IMU per l'anno 2024 derivante dalle aliquota e dalle delibere de dalle detrazioni che vi chiedo di approvare con questa delibera.
Dottor.
Va bene.
Chiedo se ci sono richieste chiarimenti, prego, c'è anche il dottor Sergi, allora omessa verso lo sciopero consigliere Padrin, volevo chiedere rispetto all'anno 2023 il gettito è rimasto uguale.
A microfono assessore osservano far rispondere non lo so.
Ok.
Signori Consiglieri, buongiorno allora, come stava dicendo il Consigliere Paderi.
È stato confermato nel bilancio di previsione l'importo di 1 milione 90.000 euro.
Il motivo per anche le aliquote le aliquote IMU non sono assolutamente variate, sono le medesime dell'anno precedente il bilancio.
Ah, ha registrato negli ultimi anni sempre lo stanziamento di 1 milione e 90.000 euro, trattandosi di un'imposta in autoliquidazione, quindi con versamenti su base volontaria.
Si è ritenuto prudenzialmente ti non prevedere uno stanziamento maggiore rispetto a allo stanziamento assestato degli ultimi anni, anche perché le aliquote sono le medesime, allo stato attuale la situazione è questa e si ritiene di mantenere o opportune prudenzialmente di mantenere lo stesso stanziamento degli anni precedenti, proprio perché trattasi di un'imposta in autoliquidazione va bene,
Va bene, ci sono altre richieste di chiarimenti, no, ok, alla apriamo la fase della discussione, sul punto ci sono interventi, prego Consigliere Paderi, grazie Presidente e colleghi consiglieri, ringrazio il dottor Sergi, ma sapevo già la risposta che era invariato perché,
Come consuetudine, si prende a riferimento al trend degli anni precedenti per quanto riguarda i flussi di accertamenti e di incassi relativi alle imposta del municipale unica dell'IMU.
Qua diventa un discorso di tipo politico, non di tipo di.
Gettito complessivo, quindi di rilevanza in bilancio, per il semplice motivo che.
E sono stati passati in questo Consiglio comunale e il piano di risanamento, dove è il valore delle aree edificabili nel piano di risanamento, è stato ridotto, siccome la maggior parte del gettito fiscale per quanto riguarda l'IMU è dovuta alle aree edificabili, e così pure come abbiamo detto prima per quanto riguarda la zona industriale dove evidentemente visto e considerato che portandola in approvazione definitiva oggi quella quel Piano Quadro della zona industriale avrebbe un'incidenza volumetrica pari a zero è impossibile che si possa chiedere a i nostri concittadini proprietari delle aree edificabili sia in zona omogenea C piuttosto che in zona di ONG che porti a un gettito fiscale di 1 milione 90.000 euro. Questo è il ragionamento politico che facciamo noi o che.
Ci sarebbe una piccola e leggera aumento per quanto riguarda la zona C 6, perché, per quanto riguarda la zona C 6, stiamo parlando di Sant'Isidoro, naturalmente, il 22 dicembre è stato approvato dal Consiglio comunale e noi siamo andati via, non a caso,
Perché, rispetto ai 5 euro, che è la pretesa per evitare un contenzioso ai sensi del 446 del 97 si è liquidata un esproprio a 13 euro e 87 centesimi più del triplo allora questo, naturalmente, questi due documenti che.
Sono sono passate in Consiglio comunale, incidono sul gettito perché al comma 746, riportato nel corpo della proposta di delibera per le aree edificabili, il valore è costituito da quello venale in comune commercio al 1 gennaio, dell'anno di imposizione o a far data dall'adozione degli strumenti urbanistici.
Avendo riguardo alla zona territoriale di ubicazione, all'indice di edificabilità.
Piano industriale serio alla destinazione d'uso, consentita agli oneri, eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione ai prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche, quindi anche gli espropri,
Perché verrà fatto o comunque un atto in caso di utilizzazione edificatoria dell'area di demolizione di fabbricato. Gli interventi, il recupero a norma dell'articolo 3, comma 1, cioè se un fabbricato è da demolire, sì, sì, deve trattare come area edificabile, perché potenzialmente è quell'area dove c'era costruito un immobile che è, evidentemente, è fatiscente, non paga per la destinazione catastale che aveva la paga per la capacità edificatoria, cioè paga per il volume che può realizzare ora fatta e queste considerazioni, io capisco che prudenzialmente è così, come è previsto anche dai principi contabili e si deve fare riferimento e giustamente è stato fatto un riferimento a il trend negli anni precedenti il trend degli anni precedenti si attesta mediamente 1 milione 75 milioni e 90 rispetto a quello che è stato indicato in questa proposta di delibera, ma così non potrà essere per il 2024 e ricordo anche che in Conferenza dei Capigruppo è stato detto che deve essere passata oggi questa delibera perché è un atto propedeutico al bilancio, ma perché altrimenti se passava a gennaio valeva dal 1 gennaio 2025 no, è riportato correttamente nel corpo della delibera che, indipendentemente dalla data in cui viene approvato, vale dal primo giorno dell'anno di riferimento del bilancio di previsione,
Quindi continuiamo a sostenere quello che è già stato molte volte dichiarato in questo Consiglio comunale, che le pratiche che sono state portate in questo Consiglio comunale hanno inciso e incidono sul bilancio, sul gettito ai fini IMU incidono negativamente, quindi giusto il principio applicato, ma il principio della prudenza è quello che vuole e obbliga che certi certe risorse vengano tenute sotto controllo e sono sicuro che il dottor Sergi TEN terrà sotto controllo questo capitolo in entrata perché inevitabilmente ci sarà una riduzione del gettito, inevitabilmente perché ci sono documenti in possesso dell'Amministrazione, non soltanto questi ok che determinano che ci sarà una riduzione logico, che poi, quando l'Assessore Mereu dice, ma a gennaio portiamo avanti quella relazione, quali saranno le conseguenze di quella relazione? Siamo sicuri.
Io dico di no.
Io dico di no, ho qualche perplessità, ma sono curioso di capire come viene impostato e qual è.
La possibilità che darà a Dio introitare risorse pari o superiori rispetto a quanto dichiarato oggi.
Nella previsione di stima del gettito complessivo dell'IMU per l'anno 2024 2 milioni 90.000 euro.
Ci sono altre, ci sono altri interventi sul punto.
Prima della prima della della dichiarazione di voto va bene, ma.
Va beh, una piccola sospensione.
Bene.
Va bene, allora riprendiamo i lavori perché l'ora è tarda, quindi invito tutti i Consiglieri a prendere posto grazie.
Dobbiamo procedere all'appello.
Sì, prego, Dottoressa Rosas Pisu, Pietro Contini Elisabetta Fois, Maria Grazia Mereu, Cristian Caredda Walter, se ci Carlo.
Sì, Atzori, Carla Piludu, Adriano, l'ICI Roberta Mele, Gina Emanuele Santa, Barbara Simone Piras, Alessandro.
Paolucci, Damiano.
Vacca Michela Paderi, Franco Giorgio Meloni, Giovanni assente Coco, Paola.
Okay.
Vuol?
Dichiarazioni di dichiarazioni di voto prego consigliera Vacca.
Grazie Presidente e faccio la mia dichiarazione di voto che voglio che sia riportata nel testo della delibera per conto del Gruppo consiliare Quartucciu nel cuore e del Gruppo Misto, il nostro voto sarà contrario.
La previsione stimata del de del gettito complessivo.
Segretaria vuole che gliela dia dopo oppure gliel'ha detto, mentre come preferisce?
Posso.
Va bene.
Va bene, perfetto, grazie.
Allora la previsione stimata del gettito complessivo ai fini un ai fini IMU.
Parrebbe non tenere conto delle deliberazioni del Consiglio comunale numero 24 del 12 settembre 2020 2023 e la successiva proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 39 del 1 dicembre 2023, discussa e approvata in Consiglio comunale tenutosi in data 22 12 2023 non ancora pubblicata all'albo pretorio on line di questo ente.
Alla data odierna, okay, equi valori?
Al fine espropriativi.
Scusate, non so leggere la mia scrittura, questo è gravissimo.
Allora allora?
No, è grave perché, come diceva il brevi e il proverbio, chi nelle Zecchinato, a leggere la sua scrittura?
Okay, allora, giacché i valori espropriativi ivi indicati risultano discordanti, in diminuzione nel primo caso, e un aumento nel secondo caso rispetto ai valori e finiremo approvati con la delibera della Giunta comunale numero 86 del 2011.
Casa.
Okay.
Prego consigliere all'ICI, grazie, Presidente, la maggioranza vota favorevolmente il punto grazie.
Allora procediamo alla votazione palese per alzata di mano, chi è favorevole?
Contrari.
4.
Assessora Fois.
Poi io ho visto la mano confermò che conoscevamo benissimo, allora votiamo anche l'immediata eseguibilità, chi è favorevole per alzata di mano.
Okay.
Okay.
Chi è contrario?
Ok quindi il 4.
Abbiamo l'ho presieduto anche.
Alla votazione della seconda delibera all'ordine del giorno io procederei.
Al terzo punto, con la trattazione e discussione del terzo punto all'ordine del giorno, ovvero le modifiche e riapprovazione del Regolamento comunale per la disciplina del canone patrimoniale di concessione e occupazione di aree e suolo pubblico di installazione, esposizione e diffusione di messaggi pubblicitari e del canone di concessione e occupazione di aree e suolo pubblico nei mercati,
Abbiamo agli atti il parere in ordine alla regolarità tecnica e contabile, a firma del dottor Fabio Sergi, responsabile del settore risorse finanziarie, nonché.
Il verbale numero 32 del 14 dicembre 2023 a firma del revisore unico, dottor Attilio Allasio, posto subito la parola all'Assessore Secci per l'esposizione del punto prego Assessore.
Allora questa proposta di deliberazione di modifica del Regolamento comunale per la disciplina del canone unico?
È una deliberazione, è decisamente importante perché, a fronte di modifiche che non sono di tantissimi articoli, però ha una valenza sostanziale importante.
E una valenza importante perché individua due, sicuramente due elementi.
Caratterizzanti che sono innanzitutto la gestione finanziaria del canone che e la gestione del del CUP in generale, che apriamo la possibilità di poterlo affidare anche esternamente è la seconda e la introduzione.
E del del canone sui passi, carrai i motivi per i quali.
Abbia siamo dovuti intervenire su questo. Su questi due aspetti sono.
Decisivi, poi il anche in relazione ai successivi punti che andremo a trattare, vedremo quali sono le ripercussioni, quindi.
Quello che.
Abbiamo deciso di modificare l'ho trovata nel corpo della delibera di Giunta che prende in riferimento a quelli che sono gli articoli modificati che poi possono essere naturalmente confrontati con il Regolamento che viene allegato successivamente in modo integrale,
Come dicevo.
La sostanza di di queste modifica.
Riguarda una migliore gestione del canone unico patrimoniale,
Finalizzata ai principi di efficienza e di efficacia.
È?
Per questo motivo abbiamo trovato, o almeno pensiamo, che si possano trovare delle soluzioni.
Diverse rispetto a quelle che.
Fino a oggi il nostro Comune ha adottato, anche perché sono modificate quelle che sono le anche le.
Situazioni delle degli uffici competenti coinvolti.
Nel nelle varie fasi di questo tributo e quindi abbiamo dovuto, abbiamo delle motivazioni valide per le quali è stato necessario intervenire.
Su sui passi carrai.
Sì, come si può leggere l'articolo 15, abbiamo una modifica sostanziale, che è quella di reintrodurre il canone per i passi carrai, così come previsti nella norma che insistono sui sui marciapiedi, mentre esonerare quelli che non insistono sui marciapiedi ma sono quelli che vengono cosiddetti i marciapiedi a raso per i quali,
Oltre che per giusta motivazione, ma anche per via di diverse sentenze della Corte costituzionale, è previsto che non possa essere a.
Fatto pagare un tributo, mentre per quelli che insistono sui marciapiedi naturalmente.
Il il calcolo è decisamente diverso, anche per via del.
Delle strutture che devono essere eseguite.
Manutenzionate che permettono l'accesso all'interno delle abitazioni,
Non per questo gli accessi a raso non possono essere regolamentati, infatti è previsto che, dove il cittadino ritenga di voler avere il?
Il passo carrabile, regolamentato con cartello, può comunque chiederlo, ottenerlo e avere una tariffa che.
Agevolata rispetto alla tariffa normale.
Gli articoli, quelli modificati sono tutti i, come ho detto, inseriti nel corpo della delibera, quindi sicuramente ormai conosciuta a tutti voi, e per questo motivo chiediamo che vengano approvate le variazioni a questo regolamento.
Ebbene, ci sono richieste di chiarimenti, prego Consigliere Paderi.
Grazie Presidente.
Colpa mia, non ho stampato il vecchio Regolamento, è possibile averne uno in maniera tale da vedere il.
Modifiche apportate perché non l'ho stampato non me lo sono portato appresso in maniera tale da capire anche perché ricordo o quantomeno per i casi passi carrabili che c'era un'esenzione per il primo passo carrabile questo me lo ricordo perché eh eh però ma adesso sto andando a memoria se è possibile 10 minuti una lettura agli articoli modificati se si può avere una stampa che lo vediamo in quattro, non c'è problema.
Eh ho capito, ma non ce l'ho stampato cresce.
E va, beh, non me lo puoi stampare un attimino.
Va bene, allora facciamo.
Facciamo una sospensione di.
Dai facciamo una.
Sì no, e facciamo una sospensione di 10 meno di 10.000 in più, da così permettiamo la stampa della del vecchio regolamento, va bene.
Allora, almeno notizie meglio va bene, allora riprendiamo i lavori, invito tutti i Consiglieri a prendere posto.
Procediamo con l'appello prego, dottoressa Rosas Pisu Pietro.
Contiene Elisabetta Fois Maria Grazia Mereu, Cristian Caredda Walter, se ci Carlo Atzori, Carla Piludu, Adriano ligi, Roberta Melis, Gina, Emanuele Santa, Barbara Simone Piras, Alessandro assente.
Paolucci, Damiano.
Vacca, Michela Paderi, Franco Giorgio Meloni, Giovanni assente Cocco, Paola.
Alessandro lo giustifica, Roberto prego, consigliera, l'ICI sì, grazie Presidente, il Consigliere Piras ha abbandonato l'aula per motivi personali, grazie.
Va bene, quindi ripartiamo con la documentazione alla mano.
Chiedo se ci sono richieste di chiarimenti.
Edison.
Facciale.
Abbiamo le proprie TV.
Se non ci sono richieste di chiarimenti.
Procediamo con la discussione del punto.
I chiarimenti Consigliere o andiamo, okay okay, andiamo sugli interventi, prego Consigliere Paderi.
Leggere ma, come ricordavo bene.
L'articolo 15.
Precedente.
Diceva il primo passo carrabile richiesto è esente dal pagamento del canone e invece con questa modifica si porta a pagamento il passo carrabile, allora è una scelta, così come era stato scelto precedentemente nel 2022, perché è stato oggetto di modifica anche a luglio del 2022 e,
È una scelta, quella di tassare il primo passo carrabile io.
Rispetto a quanto ho potuto leggere di fretta, perché anzi ringrazio perché mi è stato dato alla coppia per verificare il le modifiche apportate qui, anche a seguito dell'approvazione del piano per l'imposta pubblicitaria, praticamente tutte le autorizzazioni con l'approvazione di quel piano pubblicitario praticamente erano decaduta. Sino ad oggi non è stato fatto ancora niente come revoca, ma mi pare di capire che, visto che il successivo punto all'ordine del giorno e due punti oggi in discussione sono per allineare una pratica alla pratica successiva, la pratica successiva però crea un'enorme difficoltà. Poi entreremo nella pratica successiva, ma è il passo carraio, il primo passo carraio, l'accesso all'abitazione principale e.
È lì, io personalmente non sono d'accordo.
Non Spark, appunto, non sono d'accordo perché sto pagando per avere un parcheggio.
Allora istituiamo un pagamento del parcheggio anche per tutti quelli che parcheggiano per strada, posto che il problema è che abbiamo a Quartucciu, ma non è soltanto un problema di Quartucciu, quindi non prendetemi in parola non tassate quelli che parcheggiano per strada naturalmente è che non ci sono non ci sono parcheggi tassare il passo carrabile per l'accesso all'abitazione sul marciapiede perché così è stato definito, quando pochi conoscevano il marciapiede, significa che paga passo carrabile, gli altri non pagano.
Poiché, ma è a mio parere parrebbe essere una disparità di trattamento. Perché io ho avuto la possibilità di avere un parcheggio all'interno è perché ho sacrificato una parte del mio all'8 per un parcheggio all'interno. Devo pagarmi il passo carrabile perché ho un accesso sul marciapiede. L'altra volta avevamo discusso proprio su questo. Per quello era stato era emerso il fatto che nell'articolo 15 il primo passo carrabile era esente, posto che il secondo a nessuno ce l'ha perché secondo nessuno ce lo può avere nell'abitazione al massimo. È un passo carrabile. Se hai due passi carrabili, vuol dire che l'abitazione alla possibilità di gestire più accesi hai un passo carrabile, un passo pedonale.
Ma va beh, ma la seconda casa.
La seconda casa, se non ci puoi andare a parcheggiare la macchina dentro devi pagarci, l'IMU devi pagare 100. Anche tutto il resto sono d'accordo, ma quello si parla di altre casistiche ma l'abitazione principale piuttosto che il condominio, piuttosto che le cose dove si passa il paga, il passo carrabile colpisce molto quelle che sono i condomini, perché i condomini hanno tutti gli accessi dei marciapiedi, tutti tutti ce li hanno, colpisce molto quelli, difficilmente si trova qualche situazione, soprattutto nelle zone B di persone che occupano marciapiedi perché nelle zone B marciapiedi non ce ne sono.
Però il discorso che facemmo nel anche nel 2022 era quello di evitare la tassazione del primo passo carrabile per questo motivo, perché altrimenti venne venivano penalizzate alcune situazioni a fronte di magari qualcuno che è in zona B potrebbe parcheggiare la macchina all'interno, preferisce non parcheggiare perché altrimenti non riesce ad uscire perché gli parcheggiano le macchine di fronte oppure di latte perché la sezione stradale di una di una strada in,
In un centro urbano categoria B, praticamente praticamente non ti consente un agevole manovra, sia per entrare che per uscire dalla propria abitazione, e.
Quindi l'articolo 15, a mio parere io non lo prenderei in considerazione degli altri sono ravvedimento operoso, il le sanzioni indennità sono adeguate a quella che è la norma, perché è inutile indicare in un regolamento che si applica un ottavo quando la la norma successiva ha modificato tutti questi parametri e c'è tutta una serie di giurisprudenza a favore del contribuente.
Quindi quello è una cosa che è normale, anzi mi viene da dire che probabilmente lo dovevamo fare snello già da allora, perché altrimenti non è possibile però all'articolo 6.
Comma 3, le concessioni, le autorizzazioni debba essere rilasciata dal responsabile del settore competente, prese previa esibizione della coesistenza di avvenuto pagamento, lasciamo perdere questa responsabile dell'affidamento del servizio anche in concessione compete la verifica del regolare pagamento delle somme dovute a noi che l'iniziativa delle procedure di riscossione anche coattiva, siccome successivamente si parla di affidare a terzi piuttosto che gestirla in autonomo e io trovo un po' di.
Cose contraddittorio perché diventa ho capito che questo viene fatto per cercare di affidare a terzi un una gestione del servizio di pubblica affissione, piuttosto che passi carrai piuttosto che Cup, piuttosto che tutto quello che è necessario, però però, laddove.
C'è stata una carenza e viene rilevato nella prossima delibera del Consiglio comunale, vorrei capire, alla luce della modifica di questo, che cosa succede qualora dovessimo gestirla.
In house, dovremmo dovessimo gestirla con gli uffici competenti nostri, anche perché si levano un pochettino da tutti gli articoli.
Le competenze degli uffici perché prima nel precedente?
Nel precedente Regolamento modificato c'era l'indicazione all'articolo 4, comma 3, degli uffici e delle competenze degli uffici per quanto riguarda la il rilascio dell'autorizzazione.
Per gli impianti pubblicitari all'Ufficio, Gestione del territorio.
Per l'Ufficio, Tributi, occupazione, suolo pubblico e l'installazione di impianti pubblicitari.
Esposizione e diffusione di messaggi pubblicitari e così via, perché ci sono attività produttive e lavori pubblici di polizia municipale.
La verifica, la verifica.
Se lasciata in mano a un terzo, così come si è pacifico che si stia andando in quella direzione.
E potrebbe creare enormi problemi, anche perché è invogliato dal fatto che comunque ha un aggio del 10 o del 25%, potrebbe spingersi.
Nella cercare di recuperare quanto più possibile e io l'ho detto anche nel punto precedente, se tutti pagano si paga di meno, ma è una filosofia non soltanto mia, ormai è risaputo che per abbassare la tassazione bisogna che paghino tutti, ma nonché dobbiamo aumentare un una tassazione su,
Un qualcosa che è necessario, come l'accesso alla propria abitazione su un marciapiede, per cercare di recuperare risorse, questo non mi troverete mai d'accordo, ma mai.
Non ho finito di leggere, ma mi riservo di farlo qualora ci siano altri interventi, i compiti della vigilanza della polizia locale perché.
Se viene affidato a terzi, naturalmente terzi, non possono che contestare, ma non posso.
Sanzionare perché la sanzione non è di chi ha la concessione e la sanzione delle sedi degli uffici.
Quindi, se l'ufficio della Polizia locale si ritrova con diversi adempimenti in più, perché naturalmente, dall'altra parte, il gestore a tutta la necessità di andare a recuperare quanto più risorse possibili per mantenere il suo la sua gestione è pacifico che si crea un intasamento in quel settore è normale è normale,
Quindi, vedere un attimino di far coincidere, conciliare le 2 cose sarebbe cosa buona e giusta io.
Da quello che leggo e chiedo scusa, ma non avevo e non mi sono stampato questo nonostante fosse disponibile su.
Sul sito.
È sinceramente mi trovo molto in difficoltà.
Pur consapevoli del fatto che?
La gestione così com'è, ma è riportata in maniera specifica nel prossimo punto all'ordine del giorno, è una gestione alla quale bisogna sicuramente mettere mano, ma vennero fatte avanzate diverse proposte anche nella consiliatura precedente, cadute evidentemente nel vuoto perché si era preferito modificare un Regolamento il 28 luglio 2022 che comunque incideva poco o meno ma soprattutto una delle cose che non sono state volute era il passo carrabile per la propria abitazione. La concessione gratuita,
Prego consigliera Vacca.
Signor Presidente.
Assessore, esserci resterà, Riccardo.
L'assessore che dà in affidamento a terzi e va anche bene nell'ipotesi in cui ci sia una maggiore efficacia ed efficienza dell'attività amministrativa, ma questo non può essere ai danni dei contribuenti e le dico anche un altro aneddoto che lei forse non conosce quando stavamo approvando questo regolamento durante la scorsa Amministrazione, io misi in evidenza la necessità di concedere anche un ulteriore spazio per i passi carrai, proprio perché materialmente c'era la difficoltà di accedere, di uscire e nessuno mi fa mi venne dietro, mi avevano detto non so se te lo ricordi, Damiano che fu una mia richiesta e nessuno l'ha accolta, perché non era possibile occupare ulteriori spazi nelle aree pubbliche e oggi invece non solo la concede, ma la tassa.
Un altro aspetto che salta subito agli occhi è aver ridotto la percentuale di riduzione dal 50 dal 90 al 50% per le occupazioni stagionali comprese tra i 90 e i 180 giorni effettuate da chioschi, bar, ristoranti, pubblici pubblici, esercizi, imprese, insomma e mi chiedo lei è anche assessore alle attività produttive in che modo pensa di poterli rilanciare, anche perché abbiamo parlato prima dal concedere gratuitamente le strutture pubbliche a soggetti terzi che li utilizzano a scopo di lucro, oggi invece vedo che lei non ha la stessa attenzione, la stessa sensibilità nei confronti delle attività commerciali.
Ma è un po' contraddittoria la sua attività, Assessore, mi permetta.
Non so neanche come definirlo, non capisco perché, se si devono trovare i fondi pubblici, si debba intervenire su le contribuzioni di modesta entità, non lo capisco perché si debba recepire comunque recuperare fondi dalla tassazione, io condivido il ragionamento del Consigliere Paderi in questo caso sicuramente non mi troverete.
Grazie.
Ci sono altre richieste di intervento.
No.
Prego Assessore.
Grazie Presidente.
Condivido fino a un certo punto l'intervento del consigliere Paderi quanto dice che nella Consigliere Turra scorso si era deciso di non tassare il passo carrabile del primo passo carrabile, però la deve dire tutta.
Perché un discorso che feci io personalmente dove disse scusate, dobbiamo fare in modo che i cittadini non parcheggi alunni strada, ma parcheggino dentro casa loro o che, se hanno il passo carrabile, come in base alla concessione edilizia, perché oggi vengono rilasciate le concessioni edilizia anche per gli spazi interni, quindi, come lui dice ho sacrificato spazi interni non ha sacrificato, è la legge che lo prevede, che debbono avere l'accesso dentro casa, loro o l'aria a loro, quindi non capisco il sacrificio dove.
E sia la legge prevede è quello il nostro Regolamento, lo prevede per cui debbono essere, però dice anche ecco perché con debitrice, se paghiamo tutti, si paga di meno o che però si dimentica di dire che i marciapiedi sono spesso soggetti a manutenzione da parte dell'Ufficio, manutenzione cioè rifare la pavimentazione a nuovo, quindi non solo o è gratuito, però dobbiamo usare i fondi dei cittadini dei cittadini per ripristinare quel marciapiede e le segnalazioni. Ci arrivano tutti i giorni perché, se andiamo a verificare certe foto che ci arrivano, ci sono marciapiedi e che dà accesso ai condomini, dove sono veramente distrutti dal passaggio delle autovetture perché non sono state realizzate per il traffico pesante e quindi si sta cercando di regolamentare e condivido però un altro tipo di discorso, perché non tassare le macchine che parcheggiano lì in strada? E lo sa che non è una mia idea, quella dalle 20 di sera,
Aspetta, ma ENAV no aspetta da abbia Damia, è una mia idea, è una mia idea, è una mia no, no, la la proposta, l'ha fatta, il consigliere Paderi, non l'ho fatta io e l'ha fatta il consigliere Paderi e l'ha fatta il consigliere Paderi e possiamo possiamo accogliere anche questa eh eh eh, cioè mi farò da da portavoce, con l'Assessore Secci e di vedere di tassare anche le macchine che parcheggia, che tra il quale anche io di mattina parcheggiano in strada di notte e mettono le macchine in garage e via dicendo. Un altro esempio pratico ve lo dico di fronte a casa mia, quindi potete venire tutti abito in via Chilivani, numero 7, eh eh, va beh, viene che c'è lo spazio in via Chilivani, aspetta Damiani o non parliamo di qua, allora, di fronte a casa mia, c'è una palazzina di sei appartamenti con un cortile enorme, cartello, passo carrabile. Nessuno mette la macchina dentro tutto in strada. Okay, l'unica persona che ha messo la macchina dentro quel parcheggio perché stavo facendo dei lavori a casa, sono andato da.
Conosco tutti gli ho detto scusate, mi fate parcheggiare la notte, la macchina dentro il vostro cortile ha detto certo, noi non lo utilizziamo, però c'è un cartello a gratis a gratis, allora il discorso di fare in modo che non si pagasse era dovuta al fatto che dici così incentiviamo le persone a mettere la macchina dentro casa loro chiedono il cartello, lo metà risultati in questi anni, cosa è stato che non solo non le mettono loro, ma sono aumentate il numero delle macchine parcheggiate lungo il marciapiede allo tenuto conto delle manutenzioni e tenuto conto di tutti, hai detto va beh, adesso regolamentiamo tutto e si paga il passo carrabile. Spazi di manovra e B e anche quella è un'occupazione di suolo pubblico che porta via spazio a chi parcheggia in strada a chi non ha i parcheggi. Damiano soprattutto il centro storico chiede lo spazio di manovra Massimo. Mi pare che sia o se sbaglio, vi chiedo scusa, ho letto male 15 metri massimo. Si può concedere uno spazio di manovra di 15 metri lineari per un metodo. Sono 15 metri quadrati che io ho ricevuto telefonate in nuove abitazioni, palazzine nuove se poi, in modo riservato più sotto il posso dire anche dove si trovano, hanno chiesto lo spazio di manovra per 15 metri. Dice la legge è quella, io chiedo quello.
Damiano da 15 metri l'idea l'ha chiesto, lo dice la legge e mi spetta gli è stato concesso dopo, ti dico dov'è questo e cambiare e te e andiamo a vederlo questo cittadino che mi ha detto, ma io, dove parcheggio s'è preso 15 metri dove parcheggiano, hanno detto va, beh, non lo so, io non sono un tecnico, non conosco il codice, non conosco niente se te l'hanno concesso e vuol dire che è corretto. Damian, non lo so guarda, ti dico questo sinceramente allora, viste tutte queste situazioni che si sono creati giustamente, quindi, non è il discorso di mettere, di mettere, tassare e fare incassi oltre per il Comune e il Comune interviene per la manutenzione dei marciapiedi, il Comune interviene quando chiamano per legge, si dovrebbe intervenire, intervenire per liberare quel passo carrabile, perché lì non può parcheggiare nessuno, anche se parcheggio. Io, per esempio, vi dico la sincera verità, non ho chiesto non ho chiesto il passo carrabile perché un giorno dovevo andare in ufficio in ospedale alle 6 del mattino mi hanno chiamato dopo reca non son potuto uscire di casa perché c'era una macchina parcheggiata di fronte al mio ingresso. Ho dovuto chiamare un collega polli no, ma ho chiamato il vigile, ha detto scusami, ma mi ha detto Walter, se mette il cartello, non può parcheggiare nemmeno Tulli, non mette.
Nemmeno il proprietario e quindi ho invitato ho detto va beh, sono i campanelli vicino a casa, chi c'è, ma quello che l'aveva messa era un cacciatore e quindi tornava. L'indomani ha parcheggiato lì, ha trovato lo spazio, poi doveva partire con gli ambiti. Comunque ha detto infatti questi esempi, io dico che a un certo punto bisogna mettere delle regole, le regole, chi sia, per quanto tutelare i cittadini che pagano le tasse e quindi il ripristino dei marciapiedi, e sia per tutelare chi in effetti ha chiesto l'autorizzazione anche perché, se chiede l'intervento di chi dovrebbe intervenire per portarsi via la macchina e a un certo punto si deve intervenire qualcuno mi può, vado anche avanti e qualcuno mi potrebbe dire, ma chi è che intervenne a Quartuccio va be'.
Io penso che si faccia anche questo, cioè stiamo procedendo. L'assessore sta procedendo, poi ci sarà l'Assessore alla viabilità e al traffico e vedrà come organizzare al discorso di tutelare chi ha il cartello del passo carrabile,
Però son tutelati anche l'ho letto l'ho letto sono tutelati anche a chi ha il passo carrabile a raso, mi pare che abbia se chiede se chiede il cartellino passo carrabile a un'esenzione, mi pare del 60%, mi pare così, quindi si sta ACTA acquisendo un diritto che nessuno parcheggi di fronte a casa sua.
Non lo so, mi pare d'aver l'ho letto da qualche parte o.
Forse ne e qui c'è, è vero, Damiano scusatemi.
Passo carrabile.
Allora, nel CUP scusa l'ho letto da qualche parte adesso è nel cupo forse dai.
E cosa dice, Damiano cosa?
È vero.
E comunque da qualche parte c'è l'ho letto scusatemi, adesso non sto a indicare la il comma 4 bis.
Va beh, comunque c'è comunque è stata stante il fatto che chi non ha marciapiede avrà una riduzione del canone da pagare, cioè?
Cioè averla avendo letto tutte queste, proprio qualche cosa c'è quindi già si cioè vedete, quello che al marciapiede viene danneggiato, va riparato quell'altro che non ha marciapiede, avere a un'agevolazione e non è obbligatorio avere il cartello passo carrabile io non lo voglio, per esempio, non lo chiederò mai perché sono il campanello del vicino di casa o che questo è il discorso, quindi non stiamo penalizzando nessuno, però chi vuole acquisire un diritto, il diritto viene pagato. Scusatemi, ecco perché io mi trovo d'accordo su questo fatto, qui che oggi venga inserita anche questa tassa fa e poi.
Penso che in tutta Italia si paghe e un'occupazione di suolo pubblico e ti garantisce un diritto quindi, per quanto mi compete, son d'accordo che venga istituita questa tassa sul passo carrabile.
Procediamo con le dichiarazioni di voto alla Finanziaria.
Non so, ma avevamo detto già svolto un intervento, una piccola precisazione, quindi.
Va beh, ma sulla dichiarazione di voto no, dico se.
No, va be'però, dico se si può.
Non so io vi dicono poi può essere inserita nelle dichiarazioni di voto oppure vi do spazio per un piccolo intervento, diciamo di di precisazione.
Prego, prego, allora stiamo riprendendo.
Nell'ambito della discussione.
Io condivido quello che diceva l'Assessore Caredda, non è che non lo condivido, che comunque è un diritto, diciamo un privilegio, non lo so, neanche si debba pagare, però la mia domanda è su che basi l'avete fatto, questo incremento c'è nel senso che se lei oggi forse è venuta forse è venuto in questa amministra in questo Consiglio comunale mi avesse detto guardi,
Guardate, caro Consiglio comunale, ci siamo fatti una verifica puntuale sul territorio, abbiamo dimostrato che la maggior parte dei nostri concittadini, pur con un passo carrabile, continuano a mettere la macchina è fuori per strada occupando quindi la parte corrispondente al passo carraio è le strade, le strade pubbliche. Allora io avrei detto, ossia assessore, effettivamente lei potrebbe anche avere ragione, ma di fatto sul su che basi è stata fatto questo censimento e soprattutto oggi, quanti continueranno a richiedere il passo carraio? Neanche quelli che lo utilizzano regolarmente lo richiederanno più, e questo è il concetto, cioè che cosa abbiamo risolto con la tassazione del passo carrabile, niente perché chi non lo utilizzava e noi lo utilizzava, pur usufruendo in maniera gratuita, continuerà ad utilizzarlo, a non utilizzarlo e non richiederà più un passo carrabile che lo utilizzava correttamente e lo richiederà più.
Quindi, fondamentalmente, qual è la logica di questa tassazione se non quella di cercare soldi fondamentalmente?
Cioè è questo che mi chiedo, cioè alla fine, se il ragionamento deve essere fatto e io ripeto condivido il ragionamento che lei fa chi ha un un privilegio, se lo deve pagare, ma noi siamo dif dimostrando oggi, perlomeno da quello che avete detto voi, che quel privilegio di fatto non ne usufruisce nessuno, allora immagina che da domani, nel momento in cui verrà tassato, nessuna richiederà più un passo carrabile e non lo utilizzeranno neanche quelli che lo utilizzano regolarmente e quindi ci troveremmo con una quantità di macchine in strada superiore rispetto a quella precedente. E cosa abbiamo risolto domande? Le manutenzioni, Assessore Assessore Mereu, si parlano con altre tasse, quindi non è con il canone di occupazione che comunque verrà meno verrà meno perché io sfido chiunque, probabilmente da domani tutti i consegneranno i passi. Carrai all'Amministrazione comunale di Quartucciu.
La maggior parte.
Però, insomma, è la logica, era stata la logica, era stata quella quella di agevolare chi ha fa un uso corretto dei passi, carrai, e così invece si sta paradossalmente, si sta ponendo proprio quelli, cioè è un controsenso, a prescindere quello che è stato fatto oggi si sta ponendo quelli che lo utilizzavano in maniera irregolare e questo è il risultato e si,
È così.
Nessuno.
Cioè quindi, insomma.
Va bene, va bene, va bene, prego Consigliere.
Veri.
Perché dopo l'Assessore?
Colleghi, Consiglieri, però, in via chi deve fare il marciapiede?
In via Chilivani marciapiedi non ce ne sono quindi.
Come in altre vie, ma ah, io e il discorso che era stato fatto ricorda benissimo Caredda, il discorso che era stato fatto precedentemente, era quello di evitare di tassare proprio il primo passo carrabile per agevolare.
Il ricovero della macchina all'interno dello stadio a mi trova d'accordo, quando c'è un accesso su un marciapiede è viene richiesta la manutenzione del marciapiede mi trova d'accordo che non può essere a carico della collettività perché giustamente tu hai acquisito un diritto ad entrale.
Nel tuo stabile dal marciapiede e quindi perché, visto e considerato che non si sta modificando il regolamento, non inserirlo che quel marciapiede per l'accesso all'abitazione deve essere ripristinato a carico dell'abitazione del condominio delle cose in maniera tale che lui ha il beneficio è lui, è lui si deve, si deve sistemare l'accesso, perché se l'accesso, così come si è sempre fatto a Quartucciu e io l'ho sempre contestato il marciapiede viene fatto con le mattonelle le mattonelle con il passo carrabile ma,
Io gradirei capire qual è il traffico pesante che è stato rilevato negli accessi, perché non può essere rilasciato un accesso carrabile, un passo carrabile per accesso di traffico pesante, il traffico pesante non può neanche entrare.
Non può neanche entrare, c'è un cartello all'ingresso di Quartucciu che non può entra a meno che a meno beh non superiore ai 3,5 tonnellate, no superiore a 3,5 tonnellate.
Allora c'è scritto, c'è il cartello superiore ai 3,5 tonnellate, quindi superiore a 3,5 tonnellate e traffico pesante, e tutto quello che è inferiore ai 3,5 tonnellate non è traffico pesante, così Città del codice della strada.
Allora, se ha un accesso con traffico pesante su quel marciapiede, secondo me se lo deve ripristinare più volte, ma, come ho detto, se il marciapiede è fatto con le mattonelle, è logico che con il transito anche della sua autovettura, non del traffico pesante il problema lo crea perché sono due corpi rigidi che lavorano in maniera differente e quindi la mattonella si muove, è il marciapiede, si rovina fatte gli scivoli in cemento ma poi non succede niente. Il cemento è un corpo unico, è finito,
Lo scivolo in cemento e non ci saranno neanche più manutenzioni, quindi è interessante come tipo di discorso e come vedete, quando c'è la possibilità di confrontarci si possono dare anche quelle che sono una possibile soluzione, poi ce ne potrebbero essere anche altre non lo so, ma io ne do una per cercare di risolvere il problema perché se lo lasciamo con le mattonelle è quello il problema si riverificherà domani, dopodomani n volte,
Per quanto riguarda l'accesso nella zona B, se io chiedo un passo carrabile a una riduzione del 60%, non lo chiedo più, lascio la macchina fuori, quindi giusto il ragionamento che fa la collega che dice, mi ritrovo la macchina fuori, se mi ritrovo la macchina fuori significa che ho peggiorato la situazione, non l'ho migliorata non è un regolamento che migliora, è un Regolamento che, a mio parere peggiore perché pur di non pagare e uno dice non ho più l'autorizzazione ma fa la comunicazione viene elevato il cartello, chi è che lo verifica, il gestore.
Ma anche no, la deve verificare la Polizia locale, quindi lo vedete che poi il discorso diventa sempre più ampio e sempre più da prendere in considerazione, io sinceramente sono del parere che il rifacimento del marciapiede sia a carico di chi ha la concessione per il passo carrabile.
Prego, Assessore Secci.
Ci sono diversi chiarimenti da fare, il primo e.
Riguardo quello che ha detto il Consigliere Paderi sul maggior carico di lavoro che avrebbero gli uffici.
Non lo so questa carica pessimistica che c'è per ogni cosa, ma il gli uffici verranno alleggeriti dalla UE da una eventuale esternalizzazione del servizio perché?
Tutto quello che può essere fatto dalla società che è a cui verrà affidato il servizio viene fatto dalla società, quello che non può essere fatto dalla società che, per esempio, lei ha fatto il caso della Polizia municipale nel caso della della dei verbali, ma tutto il lavoro preliminare alla dall'emissione del verbale viene fatta da una dalla società privata, quindi quindi viene e tutto il lavoro che viene sottratto, tutto il lavoro di verifica nel territorio viene sottratto alla competenza degli uffici quindi gli uffici, tutti gli uffici in base al loro funzionare funziona gramma, è alle alle regole che hanno di quello che devono fare. Verranno alleggeriti da questo servizio, quindi sia la concessione se l'autorizzazione e saranno sempre alleggeriti rispetto a quello che avviene attualmente.
Seconda cosa, tassazione del suolo pubblico per quanto riguarda gli stagionali, vedete, voi parlate sparate le cose senza aver prima almeno ho chiesto, ho verificato se avessero fatto la domanda senza dare le vostre certezza matematica e forse avreste evitato di commettere questo errore. Quel passaggio Dal Cin dal 90% di detrazione per chi ha occupazioni stagionali fino a 180 giorni è stato ben ponderato. Perché noi facciamo le simulazioni e se avesse anche voi fatto una simulazione, vi sareste accorti che è quella detrazione del 90% erano una detrazione stabilità durante il periodo Covid, perché si doveva fare in modo che le persone stessero all'esterno. Noi però dobbiamo evitare che è che dobbiamo fare in modo che le attività produttive abbiano la possibilità di poter utilizzare ed è ed effettuare gli spazi all'aperto, ma non debbano specularci, e questo è il motivo per il quale è stata riportata ad una aliquota corretta. È ordinaria una tariffa che prima era eccezionale,
Quindi, prima di fare determinati tipi di affermazioni, magari fatevi anche voi le simulazioni, come le facciamo noi.
Perché con marciapiede obbligatorio va be'la alla già l'ha già spiegato l'Assessore Caredda. Comunque preferisco ribadirlo allora il la, il posto che quello che sembrava un una, una regola corretta, cioè quella di dire cerchiamo di fare di aiutare chi ha la possibilità di mettere la macchina all'interno, gli evitiamo di pagare il passo carraio, così magari troveremo più o meno macchine in strada e più macchine, né all'interno dei condomini. Anche io pensavo che poteva essere un una, un incentivo valido, eppure si è dimostrato non valido. Quindi dovremmo prendere dei correttivi. Il correttivo, che è fondamentale perché ve ne accorgete tutti che i marciapiedi sono tutti sfasciati, dove c'è un traffico, in particolare quello condominiale, è quello a cui si riferiva l'Assessore Caredda, con la parola generica che tutti usiamo senza entrare nel codice del della strada che un codice ha detto solo ed esclusivamente agli addetti ai lavori intendeva anche un un traffico furgonato che va a servizio di certe attività che passa oggi passa domani passa alla tua botte del gasolio, passa il, il mezzo che magari alla pedana l'autospurgo e così via fascia per il marciapiede. Quindi noi dobbiamo fare in modo che.
Queste questi costi non vadano ad incidere, o almeno cerchiamo di mediare e di avere la copertura finanziaria per poterli ripristinare, poi nessuno esclude che in fase di regolamento non poniamo anche una regola che dirà che è il ripristino del marciapiede sia fatto a carico del proprietario dell'abitazione sul quale insiste quel passo carraio perché mi sembra anche una una una cosa che potrebbe essere anche giusta salvo poiché incorriamo in tutti quei problemi che sono,
La necessità urgente di farlo, ripristinare l'inadempienza da parte del condominio e quindi c'è c'è da lavorare anche su quello intanto e siamo stati se ci vediamo costretti a dover dover ripristinare perché fanno creano, creano problemi dal punto di vista dei risarcimenti assicurativi degli infortuni delle persone e così via e quindi noi comunque dobbiamo provvedere tutta questa cosa, ma non è che cioè sembra quasi che quando voi fate i vostri interventi, che noi abbiamo buttato le cose così sulla carta, tanto per metterle senza ponderare prima quelli che sono i i risvolti che che ci sono ma li abbiamo ponderati anche anche molto bene.
Grazie.
Dichiarazioni di voto prego consigliera Vacca.
Allora?
La nostra, il nostro gruppo voterà contrario, ma perché contraddittori anche quella che ha appena detto lei, Assessore care Assessore, scusi, Assessore Secci, allora gli elogi ha spiegato qual è la logica che porterebbe le persone che fino ad oggi hanno una regolare passo carraio che utilizzano che a mettere le macchine fuori a doverla mettere dentro se pagano non è logico, non è logico. È lei che continua ad essere illogica, i suoi ragionamenti o continua ad essere illogica. Il suo ragionamento poi mi fa specie lei, la simulazione, se passerà, anche è fatta, è lei ritiene che le attività produttive non debbano speculari all'interno del nostro territorio? Quante attività produttiva oggi utilizzano in maniera stagionale lo spazio pubblico? 2 3, esagerando, ma neanche ci sono, ma neanche ci siano, probabilmente sono uno o due, quindi quella attività produttiva specula ai danni dell'Amministrazione comunale. Cioè io ritengo che sia veramente inappropriato e la sua considerazione perché non se l'è fatta la simulazione Assessore quanto ci guadagna lei facendo una riduzione della riduzione.
Se l'è fatto realmente.
Io credo di no, perché se si fosse fatta realmente questa simulazione, si sarebbe reso conto che veramente è improprio quello che lei ha detto è assolutamente improprio quello che lei ha detto.
Quindi io ritengo che.
Un servizio, lei ritiene che dare all'esterno un servizio che possa essere migliorativo dell'attività di riscossione?
Lei ritiene che sia così e va bene, ma non devono essere i cittadini a pagare un servizio, non devono essere cioè se lei decide di fare questo tipo di attività, non lo deve fare ai danni dei nostri cittadini.
Poi.
Posto che comunque ritengo che all'interno di questa Amministrazione di questo Consiglio comunale si possa discutere senza pensare che in qualche modo ogni volta all'attività della opposizione sia quella di andarvi contro l'attività dell'opposizione, così come credo di qualsiasi consigliere comunale all'interno di quest'Aula è quella di ponderare le,
Le scelte in virtù di un miglioramento della vita dei nostri concittadini e non di un peggioramento, quindi, magari probabilmente quello che ha proposto il Consigliere Paderi è sicuramente migliorativo rispetto ad un regolamento che è di natura esclusivamente come quel punitiva e sanzionatoria perché è questo che state facendo è una attività questo Regolamento punitivo non si sa nei confronti di chi, di chi fino a oggi aveva di fatto richiesto un passo carrabile, un passo carraio, quindi il mio voto, il nostro voto sarà contrario. È giusto.
Prego Consigliere Paderi.
Grazie Presidente.
Collega Crescimbeni.
Questo è il Regolamento, questo Regolamento dove si?
Scusami.
Anch'io rilevo rilevo che quanto dichiarato da dall'Assessore Secci è contraddittorio perché l'agevolazione per l'installazione e l'occupazione del suolo pubblico per le attività produttive non era un'agevolazione, è disposta da un Regolamento, ma da un DPCM che era il DPCM del Covid okay che diceva, per far rilanciare l'economia verrà concesso gratuitamente e poi è stato traslato nel tempo. Anche la concessione gratuita dell'occupazione suolo pubblico proprio perché gratuitamente, veniva concesso in maniera tale da far riprendere l'economia che era stata devastata dal periodo Covid e quindi non è un Regolamento che è stato modificato. Il posto che è il regolamento del 2021 2022, il DPCM, sono del 2000.
2000.
20, poi reiterati nel 2021, è andato alla proroga sino a di recente, ma.
La riduzione dell'agevolazione dal 90 al 50 porta a un peggioramento della tassazione perché aumenta la tassazione dell'occupazione, è pacifico, cioè, anziché ridurre lo del 99 dico del 50, quindi il 40%, te lo devo versare in più, non si sta agevolando l'attività produttiva che è io non uso mai il termine speculazione, non lo uso mai perché non mi piace come termine, ma se dovessimo fare un ragionamento sulla speculazione, quando si dà in concessione una struttura dove si fa speculazione facendola passare come attività che non è senza scopo di lucro abbiate pazienza.
E allora lì che si usa, ma non perché è un'attività produttiva che ha bisogno di uno spazio superiore e quindi occupa una parte dello spazio esterno e la sua attività per garantire che ci sia quantomeno un miglioramento del volume d'affari che sarà sensibile, perché non è che se aumenti gli spazi all'esterno è direttamente proporzionale all'incasso che fai giornaliera è impossibile.
Però quantomeno c'è una riduzione di costi, cioè la riduzione dei costi oggi, per il periodo che stiamo attraversando, porta a migliori conseguenze in termini di risultato economico.
Però, se noi lotta siamo quel risultato economico, VAR andrà a ridursi sensibilmente perché l'incidenza sarà sensibile, ma sommato a tutte le altre incombenze. È normale che l'attività produttiva poi ne risenta per quello. È stato fatto questo tipo di ragionamento, non peraltro, perché se ci fosse stata ancora l'agevolazione del DPCM probabilmente a questo regolamento, sì, si poteva modificare se si sta modificando, ma non avrebbe avuto efficacia perché era in vigore il DPCM, che dava la possibilità dell'esenzione totale dell'occupazione suolo pubblico esterno dell'esenzione totale, quindi parlare di speculazione. Ritengo che sia.
Molto forte non è forte, è molto forte perché, laddove sono state rilevate invece situazioni dove si facevano attività.
Dove veniva corrisposto un importo con una concessione gratuita, spiegatemi quello che cos'è, spiegatemelo che cos'è, perché se quello non è fare attività produttiva, allora tassiamo anche quelle che non hanno evidentemente necessita di occupazione, di spazi esterni, ma occupano comunque spazi pubblici.
Perché se speculazione, lune speculazione e l'altra altrimenti non è che modifichiamo le situazioni e non si parla di speculazione a seconda del caso che stiamo trattando per me debbono lavorare tutti che sia chiaro, perché anche io non voglio ricevere telefonate da parte dei Presidenti delle associazioni che mi dicono che io ho fatto un un discorso contrario a quelle che sono le le associazioni che devono essere garantite a me non interessa fare quel tipo di ragionamento l'ho detto prima e lo ripeto adesso, ma se speculazioni Luna espe così speculazione e l'altro,
È pacifico che il Gruppo Misto voti contrario.
Prego consigliere all'ICI Presidente, la maggioranza vota favorevolmente il punto.
Va bene.
Okay, allora procediamo alla votazione palese per alzata di mano, chi è favorevole?
Okay.
15 contrari.
Benissimo okay, procediamo anche alla alla votazione per la immediata eseguibilità, chi è favorevole per alzata di mano?
Contrari.
4 va bene, allora procediamo subito alla trattazione in discussione del terzo punto 4, del quarto punto all'ordine del giorno, ovvero l'affidamento in concessione della riscossione volontaria e coattiva del canone unico patrimoniale di concessione e occupazione di aree e suolo pubblico di installazione, esposizione e diffusione di messaggi pubblicitari e del canone di concessione e occupazione di aree e suolo pubblico nei mercati CUP dei passi carrabili e della gestione del servizio di pubbliche affissioni.
Sì, abbiamo agli atti e grazie e il parere in ordine alla regolarità tecnica e contabile, a firma del dottor Fabio Sergi, responsabile del settore risorse finanziarie, passo subito la parola all'Assessore, Secci per l'esposizione del punto prego Assessore.
Facciamo una flebo di vita, bene, prego, Assessore.
Allora la gestione del canone unico patrimoniale CUP di concessione, occupazioni di aree e suolo pubblico di installazione, esposizione, diffusione di messaggi pubblicitari e del canone di concessione, occupazione di aree e suolo pubblico nei mercati dei passi carrabili e della gestione dei servizi di pubbliche affissioni sono attualmente svolte dagli uffici comunali in economia,
La gestione del canone unico patrimoniale CUP nelle sue varie componenti è fasi, quali quella di rilascio del titolo autorizzatorio, quello di accertamento delle tariffe del canone è quella di accertamento dell'evasione, quella di riscossione delle entrate nell'Amministrazione comunale coinvolge più settori dell'Ente.
Vista la relazione del responsabile del settore 3 risorse finanziarie, che espone i criteri di maggiore efficacia, efficienza ed economicità nella gestione delle entrate comunali e che illustra le forme di controllo circa il raggiungimento degli obiettivi previsti e invito tutti a leggere la relazione perché è fatta molto bene e ci spiega il il punto in cui siamo arrivati è il punto di svolta che probabilmente è necessario dare all'attività amministrativa al riguardo. Il CUP è necessario, quindi abbiamo valutato che è necessario provvedere a riorganizzare la modalità di gestione del servizio di riscossione ordinaria e coattiva, ivi comprese le propedeuticità, le propedeutiche propedeutiche e attività di gestione, accertamento e relative al canone unico patrimoniale.
La norma, la 446 del 97, stabilisce che i Comuni possono concedere l'affidamento a terzi, l'accertamento e la riscossione dei tributi e di tutte le entrate nel rispetto della normativa dell'Unione europea e delle procedure vigenti in materia di affidamento nella gestione dei servizi pubblici locali.
Valutato che è da escludersi che la gestione del servizio in oggetto possa essere proseguita in economia in quanto l'Ente, allo stato attuale, non dispone di un apparato organizzativo e strutturale adeguato a far fronte agli adempimenti riguardanti le fasi di accertamento, liquidazione e riscossione coattiva del nuovo canone unico patrimoniale CUP, con conseguente rischio di mancato raggiungimento dei livelli ottimali di gestione nonché di entrate di bilancio comunali comunale si ritiene efficace l'affidamento del servizio in concessione, avvalendosi di soggetti qualificati di comprovate certa professionalità, a garanzia sia dei minori aggravi economici per i contribuenti che del raggiungimento degli obiettivi di entrata prefissati.
Si è ritenuto di stabilire i seguenti indirizzi per l'affidamento in concessione del servizio in oggetto, che tengono conto di quanto disposto dalla normativa vigente, nonché della necessità di garantire una efficace concorrenza.
Il concessionario dovrà essere individuato prestando particolare attenzione nell'affidamento del servizio, all'analisi dei livelli qualitativi del servizio svolto e degli eventuali servizi aggiuntivi o migliorativi offerti, la durata della concessione di due anni decorrenti dall'inizio della gestione del servizio in oggetto con la possibilità,
Di scelta per l'Amministrazione comunale al termine del periodo di rinnovare per ulteriori due anni il rapporto con l'aggiudicatario, il concessionario sarà compensato con l'aggio da calcolarsi sulla riscossione effettiva nella seguente misura aggio non superiore al 10% oltre IVA di legge su tutte le somme riscosse fino ad un importo di 100.000 euro. Sia che la riscossione, sia nella forma ordinaria che nella forma dell'accertamento è o coattiva agio non superiore al 25% oltre IVA di legge su tutte le somme effettivamente riscosse oltre i 100.000 euro, sia che la riscossione, sia nella forma ordinaria sia in quella dell'accertamento e o coattiva. In ogni caso, l'affidamento della gestione unica, un concessionario, non deve comportare oneri aggiuntivi per il contribuente debitore, motivo per il quale.
Abbiamo deciso di dare questi indirizzi per la, per la gestione del tributo è data dal fatto che?
Abbiamo.
Valutato così, evito anche che ci vengano messe.
In bocca parole che non abbiamo detto allora il e facendo una serie di di anche qua simulazioni.
Abbiamo visto quello che veniva introitato attualmente con la struttura che abbiamo.
Ora.
Quindi, pur non essendo una struttura efficace, efficiente che potrebbero avere leggendo la relazione, si capisce molto bene quali sono le potenzialità di un servizio esternalizzato, comunque, una parte del tributo veniva riscosso quindi fino al raggiungimento di un importo che va anche oltre quello che attualmente veniva danno il riscosso l'aggio è quello che è necessario per praticamente svolgere l'attività.
Ordinarie, mentre è incentivante l'aggio superiore ai 100.000 euro in quanto.
Fa fiche vengano emergano tutte quelle situazioni di.
Di abusivismo del tributo, che oggi vengono purtroppo trascurate.
La relazione è fatta molto bene, ci fa capire diversi passaggi diversi problemi che abbiamo attualmente al quale noi abbiamo deciso di intervenire.
La durata del servizio di 24 mesi dovrebbe essere sufficiente per farci capire quali sono le innanzitutto le potenzialità del dell'esternalizzazione, l'eventuale possibilità di rinnovo nel caso in cui ci sia soddisfazione da parte dell'Amministrazione per un ulteriore.
Rinnovo è.
Oppure nella nella nel poter prendere le decisioni che vadano anche in in senso opposto, il servizio offerto ai cittadini deve essere assolutamente tutelato, quindi abbiamo inserito delle e delle indicazioni che prevedano anche tutte quelle che sono le tutele nei confronti dei nostri cittadini.
Niente, per questo chiediamo l'approvazione da parte del Consiglio comunale.
So richiesta chiarimenti, prego consigliera Vacca.
Non riesco a capire.
Se è un errore.
Qui si parla impropriamente di individuazione del concessionario e affidamento del servizio, è un concessionario o un affidatario?
Prego, dottor Sergi, allora.
Ma questa è una relazione che illustra.
Di aspetti,
Gestionali e individua le motivazioni per le quali individuare un soggetto esterno all'ente e quindi una struttura organizzativa esterna all'Ente, al alla quale.
Dare la gestione della riscossione ordinaria e coattiva, non individua la modalità attraverso la quale debba si debba procedere a esternare il servizio e quindi utilizza left. Non dà una risposta in questo senso la in vari passaggi della delibera e nella relazione stessa si usa il termine anche in concessione, come lei ben saprà, il concetto di affidatario nel termine giuridico, così come espresso nel contratto pubblico, e il soggetto al quale viene affidato un servizio. La concessione è un qualcosa di più preciso, esatto, più specifica e che presuppone anche una gestione più complessa, anche quasi sosti, anzi sostitutiva anche del soggetto, nei limiti concessi dal contratto, dal codice dei contratti pubblici e dalle specificità del tributo di cui si sta trattando nel caso del CUP. Si può procedere ad un affidamento che presuppone, ad esempio, la gestioni a supporto dell'ufficio. Si può procedere anche in un'altra formula, che è quella della concessione che presuppone la sostituzione, nella titolarità, nella gestione di alcune fasi del processo, con esclusione di quella specifica del rilascio del titolo autorizzatorio che rimarrà comunque in capo alla.
Agli uffici competenti.
Prego consigliera Vacca, abbia pazienza, allora lei la nella relazione allegata alla delibera c'è il comma e le modalità di individuazione dell'affidatario, e lo specifica molto bene, trattandosi di un valore del contratto è inferiore a 140.000 euro. Individua anche le modalità di scelta del contraente, ma quindi il termine del concessionario è improprio domanda perché lei sa benissimo, visto che ha fatto una disamina su concessionario è affidataria, sa benissimo che sennò due modalità di scelta del contraente è completamente diversa e quindi è il termine improprio concessionario voleva dire operatore economico.
No, non è un uso improprio e non ha neanche un significato. Li sta facendo un esplicito riferimento all'articolo 50, lettera b, del Codice dei contratti pubblici, dove si parla di affidamento lo stesso leggi e nelle altre parti, ah no, non è un utilizzo improprio, può essere o un affidamento, può essere anche una concessione. Ascolti, non ha nessun, sta facendo, questa abbia pazienza, poi la chiudiamo qua. Il Comune proceda all'individuazione del concessionario e l'affidamento del servizio. Il concessionario, in questo caso ripeto è improprio è l'operatore economico. Aspetti un secondo mi faccia a vedere cosa stiamo scrivendo.
Valore dei contratti a procedura per l'affidamento del servizio. La mia domanda è è il termine improprio concessionario, aspetti un secondo perché sa benissimo che non è quello, cioè è un operatore economico. Ah, no aspetti, allora bisogna distinguere i vari passaggi dove sta vedendo dove lista.
Sta individuando questi aspetti la relazione e l'atto di indirizzo del Consiglio comunale, se legge attentamente l'atto di indirizzo del Consiglio comunale. Il primo, il punto 1 del deliberato del disposto di le deliberativo, recita di procedere per le motivazioni indicate in premessa all'affidamento in concessione. Vede che le 2 parole stanno insieme affidamento, incontra la filosofia, abbia pazienza, però e allora, siccome stiamo individuando le modalità di scelta, cioè stiamo vedendo degli indirizzi, allora la concessione è diversa ad un affidamento, ma lo cioè la disciplina del Codice degli appalti pubblici. Quindi è un affidamento o una concessione, perché sennò due modalità di scelta del contraente completamente differenziati.
Cioè è un affidamento, quindi un utilizzo improprio del termine concessionario.
Eh eh sai quello che gli sta chiedendo, è una.
Scusi.
So che possiamo chiedere alla dottoressa Rosas, in qualità di Segretario, se può darci delucidazioni in merito, per cortesia.
Allora credo che stiamo facendo un attimino confusione sui termini e qui parla di affidamento in concessione hanno differenziarlo, lettera, affida tra affidamento e concessione, ma tra concessione, appalto.
È quello è in concessione per cui rapporto ebbe e qui parla di affidamento in concessione, è così dottoressa abbia pazienza, poi nella relazione esplicativa specifica che ci sarà un affidamento del servizio ai sensi dell'articolo 50, comma 1, quindi voglio dire è una contraddizione in termini per quello che stavo chiedendo a maggiori esplicitazioni dal punto di vista tecnico, è una concessione o un affidamento di un servizio, perché sennò il mio e modalità di scelta del contraente è completamente diversa e l'ha spiegato il Segretario comunale abbia pazienza,
Allora, trattandosi di un contratto al di sotto della soglia dei 140.000, si farà ricorso, come avviene ai sensi dell'articolo 50, lettera b, nient'altro che quindi è un affidamento, noi, una, neanche un affidamento in concessione.
Mi dica qual è qual è l'articolo del Codice dei contratti e glielo chiedo che prevede che la scelta del concessionario, della dell'affidatario o in concessione possa essere fatto in modo difforme dall'articolo 50, lettera arancia tra appalto e concessione è normale, ma dice degli appalti abbia pazienza, stiamo parlando,
Appalto o no, stiamo parlando di concessione, glielo ribadisco nel punto 1 con Mijatovic corretto quello che lei sta dicendo abbia pazienza, scusi se glielo dico, ma la norma norme in maniera differente, la concessione rispetto ad un appalto e la concessione è prevede un piano economico-finanziario e prevede l'utilizzo di un servizio, cioè l'utili, come glielo spiego perché è diversa la modalità di scelta del contraente, una un appalto pubblico e una una concessione. La mia domanda è, lei sta procedendo perché altrimenti questo che noi stiamo andando a votare è completamente diverso. E questo che le sto chiedendo. Dottor Sergi. È un'App che riguarda una concessione di servizi. Allora mi deve spiegare qual è il piano economico-finanziario allegato a questa concessione di servizi e qual è il contributo che l'Amministrazione comunale deve rendere al soggetto a cui viene affidata la concessione o in appalto di servizi, ovvero io, ai sensi dell'articolo 50, do un operatore esterno. Il servizio per la riscossione dei tributi sono due fattispecie completamente differenti e quindi è questo che gli ho chiesto. Si tratta di una concessione o di un appalto, perché altrimenti questo dobbiamo rivederci altrimenti su questo dobbiamo rivederci, perché lei ha fatto una relazione su l'affidamento di un appalto e oggi mi sta dicendo che invece voleva fare una concessione. Allora non è questa la relazione. Per quello le ho chiesto. È un termine improprio quello che lei ha utilizzato.
È questo che gli ho chiesto, dottor Sergi, mi scusi.
La relazione innanzitutto non individua nessuna modalità di of no aspetti, allora, nella relazione abbastanza dettagliata nella relazione sono indicati tutti gli aspetti economici, i vantaggi e le modalità di controllo, la qualità del servizio, le modalità attraverso le quali verrà effettuato se leggiamo bene alla le modalità di scelta del contraente verranno effettuate in un'altra sede in questa sede non si deve non si.
Abbia pazienza, una cosa è la concessione in attesa dell'appalto e anche i criteri che noi dobbiamo individuare diversi, non so come spiegarglielo sennò, due istituti completamente diversi, l'appalto e la concessione sono due istituti diversi, questa è una concessione, è vero, è tutto sbagliato.
Perché sbaglia perché vedo sbagliato, perché lei fa riferimento ad un affidamento di un servizio ai sensi dell'articolo 50, le modalità invece di scelta del contraente quella concessione non è l'articolo 50, se me lo dica, se l'è legale.
Secondo l'affermazione, secondo la modalità di segretaria non so glielo può spiegare la differenza tra una concessione di un appalto, perché non so come spiegarglielo, ci sono altre richieste di chiarimenti, prego Consigliere Paderi.
Faccio un intervento, poi devo andare via.
Assolutamente no, un chiarimento in merito, io non riesco a capire perché.
Perché da quello che sta emergendo è un atto gestionale fare una gara d'appalto per un servizio, quindi io, quando 76?
Dottor Sergio Scs, oggi oggi noi, perché dobbiamo dare indicazioni per una paltò di servizio, una concessione disservizi, chiamiamolo, come volete, cioè noi non stiamo, non dobbiamo disciplina da questo, non dobbiamo fare un qualcosa a carattere generale, non entrare nello specifico quello che io ritengo che sia il termine che fa indurre in errore è proprio il fatto che noi dobbiamo dare,
Un.
No, no, no, dobbiamo dare un parere, dobbiamo esprimere un parere su un qualcosa che è un atto che dovrebbe essere un atto gestionale perché una volta che c'è l'indirizzo è un atto gestionale e infatti non è che che e gli altri arrivano qui e fanno il disciplinano per mandare in appalto qualche cosa è lo stesso è uguale no, perché l'errore è quella perché non ho capito male pesanti, ma infatti sto parlando di quello. Poi, per quanto riguarda la relazione e entro nel merito del del dettaglio delle richieste di chiarimento, cioè nella relazione è dettagliato, come ho detto precedentemente dalle analisi fatte sono ammessi ai seguenti aspetti negativi della gestione comunale non viene svolto uno dei quattro attività carenza personale, non viene svolto adeguata attività di presidio del territorio, cioè.
Anche queste sono cose che sicuramente non possono, e cioè si parla di competenza politica nel Trow tentare di trovare una soluzione, ma non può essere un atto di indirizzo su quella che è una gestione dell'attività propria, della pratica di affidamento, posto che sicuramente c'è necessità di prendere in mano la situazione e cercare di dare una soluzione ma ritengo che questo non sia,
Non sia.
Ah quello che possa mettere in condizione di poter arrivare al raggiungimento dell'obiettivo, io almeno questo è la mia opinione, chiedo scusa, ma devo andare via.
Facciamo una sospensione di pochi minuti, così riprendiamo, va bene.
Ebbene, riprendiamo i lavori.
Procediamo subito con l'appello prego, dottoressa Rosas.
Okay.
Allora?
Basta okay, ragazzi già tardi e quindi allora rilevo la legittimità dei dubbi che sono stati sollevati dalla consigliera Vacca.
Vista l'assenza del Segretario oggi.
Insomma, dottor Sergi, ha richiesto di confrontarsi.
Con il Segretario, appunto, sulla base di quelli che sono i dubbi espressi dalla consigliera Vacca, quindi richiedono un approfondimento e quindi mi assumo la responsabilità di rinviare la trattazione e la discussione del quarto punto all'ordine del giorno al al prossimo Consiglio comunale okay.
Quindi questa è la decisione e io passerei invece subito all'ULSS, alla trattazione della discussione dell'ultimo punto all'ordine del giorno arrivederci, dottor Sergi.
Allora, ovvero l'approvazione della relazione istruttoria ai sensi dell'articolo 14, comma 3 del decreto legislativo del 23 dicembre 2022 numero 201 per l'affidamento del servizio di igiene urbana e ambientale del Comune di Quartucciu sono agli atti.
I pareri in ordine alla regolarità tecnica, a firma del responsabile del settore dei lavori pubblici e ambiente, ingegner, Davide Casu e alla regolarità contabile a firma del dottor Fabio Sergi, responsabile del settore risorse finanziarie, nonché il verbale numero 36 del 17 dicembre 2023 a firma del revisore unico dottor Attilio Allasio, passo subito la parola all'Assessore Caredda per l'esposizione del punto prego, Assessore.
Grazie Presidente, come penso sia a conoscenza.
I consiglieri comunali e sta per scadere l'appalto del servizio di igiene urbana, quindi si rende necessario attivare subito tutte le procedure per il nuovo appalto e quindi la approvazione, perché è preliminare al bando l'approvazione del.
Relazione istruttoria ai sensi dell'articolo 14, comma 3, del decreto legislativo 23 12 2022 numero 201 per l'affidamento del servizio di igiene urbana e ambientale del nostro Comune, il Comune di Quartucciu, ai sensi del decreto legislativo 152 del 2006 secondo cui la gestione dei rifiuti costituisce un'attività di pubblico interesse, intende provvedere alla gestione dei rifiuti urbani e più in generale, delle attività di igiene urbana e ambientale nell'interno, nell'intento di ridurre la quantità di rifiuti indifferenziati da avviare agli impianti di smaltimento, con l'obiettivo di raggiungere il limite di legge in termini di percentuale di raccolta differenziata delibera della Giunta regionale numero 9 del 44 del 2022 e la 14 del 2023 avente oggetto Linee guida per l'adozione della tariffa puntuale per il servizio di gestione dei rifiuti urbani in Sardegna approvazione, meccanismo, premialità, penalità per il 2022 2023 2024, nella quale è stato deliberato il meccanismo di premialità per l'idoneità per il 2000 con valori soglia da consentire rispettivamente nel 2021 2022 2023, al fine dell'applicazione di una premialità premialità di primo livello pari al 70%, faccio un inciso nel 2022 abbiamo avuto una premialità, abbiamo raggiunto il 78% al fine tutto di una riduzione dei costi dei servizi di igiene urbana Co dove è possibile ridurre gli oneri a carico dell'utente.
Garantire la continuità del servizio di raccolta, smaltimento e il riciclo dei rifiuti solidi urbani ed assimilati agli urbani, la riduzione della produzione dei rifiuti, incentivando il riciclaggio dei rifiuti raccolti in forma differenziata, non secco del Piano regionale di gestione dei rifiuti dalla delibera del 2004 e successivi aggiornamenti approvata dalla Giunta regionale considerato che il Comune di Quartucciu, non disponendo delle risorse umane e strumentali necessarie a gestire e fornire direttamente il servizio in argomento, ha individuato da tempo l'esternalizzazione a terzi quale modalità di gestione del servizio di igiene urbana e ambientale, tenuto conto che l'attuale contratto di appalto, come ho detto prima scadenza il 28 febbraio 2024, si rende necessario stabilire le modalità e le condizioni di affidamento del servizio di igiene urbana responsabile del Settore. Lavori Pubblici, Ambiente, ingegner. Davide caso ha predisposto la relazione istruttoria che è allegata alla proposta di delibera per l'affidamento del nuovo servizio di igiene urbana e ambientale, comprendente il servizio di raccolta differenziata, porta a porta conferimento e smaltimento dei rifiuti solidi, urbani ed assimilati.
Nell'intero territorio comunale ai sensi del decreto legislativo 2 201 del 2022 che stabilisce le modalità di gestione del servizio e della definizione del rapporto contrattuale tra l'ente locale e gli altri enti competenti, essendo questo un servizio pubblico locale di rilevanza economica, quindi chiede al Consiglio di approvare la relazione istruttoria per l'affidamento del servizio di igiene urbana e ambientale, redatto in base al decreto legislativo 201 del dicembre del responso dal responsabile dei lavori pubblici e ambiente è allegata, sempre alla alla, al presente atto di disporre, ai sensi del decreto legislativo, due, sei, due, sei, sette, 2000 e il 2000.
In merito alle modalità modalità di gestione dei servizi pubblici a rilevanza economica, la gestione dei servizi in oggetto mediante affidamento ad operatore economico qualificato, esternalizzazione a terzi per mezzo di procedura ad evidenza pubblica ad aggiudicarsi con Count con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuate sulla base del miglior rapporto qualità prezzo ai sensi dell'articolo 71 del decreto legislativo 31 marzo 2023 recente ivi comprese contemperando esigenze e criteri soldi, sostenibilità ambientale nonché di equità sociale di demandare al responsabile del Settore Lavori Pubblici Ambiente la predisposizione degli atti neri intaccò,
È conseguenze la volontà espressa di garantire.
Un'adeguata informazione all'utenza in merito alle caratteristiche e alla gestione dei servizi in questione, secondo quanto previsto sempre dal decreto legislativo 201 mediante pubblicazione della relazione in oggetto sul sito istituzionale dell'Ente e trasmessa contestualmente alla all'ANAC. Quindi ne chiedo l'approvazione e do è di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. Faccio un inciso così e, come ho già detto, l'appalto che è allegato alla relazione è fatto a si prevede un appalto per sei anni rinnovabili di altri due anni. La tariffazione puntuale e quindi, come prevede la legge, in modo tale chi meno produce, almeno dovrebbe deve pagare. Questo sarà in base a un calcolo e ci son spiegate all'interno del.
Della relazione e tutti i sistemi di prelievo del è di conferimento dei residui inoltre è anche evidenziato che è sempre all'interno della di questo regolamento e che verrà implementata quindi nel mettere a conoscenza del Consiglio comunale, farà parte del capitolato d'appalto la raccolta del numero per due volte alla settimana nel territorio di Sant'Isidoro oltre il porta a porta senta,
Niente a, e poi c'è un altro discorso che questi giorni e stiamo affidando, cioè l'ingegner Casu, sta affidando per un importo di 30.000 euro. La bonifica di alcune discariche è presente nel territorio. Sono insufficienti. Comunque teniamo conto che purtroppo questo è un male comune di tutto il territorio della Sardegna, non solo, ma anche della penisola. Si cerca di contrastare questo queste discariche, però, tutto sommato, siamo in condizioni di non poterlo ciò in condizioni ormai i cittadini continuano a creare discariche dappertutto, nonostante tutti gli sforzi fatti per poter.
Fare in modo che questo non avvenga sia in contati, sempre con la perizia molto metropolitane, speriamo adesso, con il discorso dell'ITS, la Polizia Ambientale della metropolitana di poterci sopperire e venire incontro per quanto riguarda queste discariche, qui mi sa che io ho finito,
Come ho già detto, ci ha allegato opera a eventuali chiarimenti, non so se serve serve chiamare l'ingegner caso, questo è tutto propedeutico alla predisposizione del capitolato d'appalto per la gestione dei servizi di igiene urbana, grazie,
Va bene.
Ci sono richieste di chiarimenti sul punto.
Prego consigliera Vacca.
Conferma Assessore, mi sembra di capire, dal dalla lettura della relazione che è compreso nell'appalto non so se mi sono persa nel discorso, magari, ma chiedo scusa anche il, gli interventi e quindi di bonifica.
Di discariche abusive è giusto.
Attualmente, nel capitolato d'appalto in vigore oggi ci sono delle offerte aggiuntive per quanto riguarda proprio le buoni ad ore delle bonifiche delle discariche abusive, però non sono mai sufficienti fatte anche lo scorso anno siamo intervenuti con fondi di bilancio, anche quest'anno stiamo intervenendo con fondi di bilancio per sanare questo.
Queste discariche, qui giustamente si deve tener conto sempre nel capitolato d'appalto DOP diverse, diciamo offerte che ci verranno fatte e che avranno, questo starà, ha elencato all'interno del capitolato d'appalto con lo stesso discorso vale per quanto riguarda sempre nel capitolato d'appalto attuale la pulizia delle caditoie che c'è stata un'offerta in più rispetto a quelle,
Attualmente presenti nel nostro territorio e poi diciamo che potete vederlo, cioè compreso anche il lavaggio delle strade in un certo periodo e delle piazze e via dicendo che ci sono, ma la cosa importante è la tariffazione puntuale, che è quello speriamo ci porti anche a risparmiare e una migliore efficienza anche delle col centro comunale.
Tengo anche a dire così vi metto a conoscenza che sta pensando anche delle isole ecologiche mobili e per poter venire incontro a chi sta pensando e non è detto che venga inserito, però potrebbe far parte anche dall'offerta aggiuntiva, in modo tale che chi non può recarsi all'Ecocentro almeno una volta, una cosa posso dire, ogni 15 giorni gira intorno al Paese e anche nell'isola amministrativa di Sant'Isidoro, per poter venire incontro ai nostri Paesi, stanno pensando diverse cose, però.
Diciamo che siamo è tutto in embrione, il discorso però l'idea è quella e concludo dicendo, come tutti sappiamo, il servizio di igiene urbana è a totale carico del cittadino.
Non lo so.
Come?
Va bene, se non ci sono altre richieste di chiarimenti.
Apriamo la fase della discussione, ci sono interventi sul punto.
Prego, Consigliere Paolucci, no, giusto.
Due considerazioni, perché ho visto che nelle cose aggiuntive erano ci sono delle cose che avremmo proposto anche lui mi fa piacere ritrovarla Stato in altri Comuni ho visto anche la i dispenser per le deiezioni canine che ho visto che ci sono delle tipologie delle tipologie specifiche ci auguriamo un po' naturalmente,
Che i cittadini si sia ligi al loro dovere di di padroni, di cani e, soprattutto, che quei cestini non vengano utilizzati, peraltro, purtroppo succede lo abbiamo visto le cose in anche in altri contenitori, ai cittadini dove vengono portati i rifiuti casalinghe. Purtroppo questo succede però, insomma, già avere una tipologia specifica. Mi auguro che faccia da deterrente. E poi l'altra cosa positiva, che è la è quella della calendarizzazione, della pulizia delle caditoie. Credo che sia un servizio molto importante. È fondamentale che non sia sul cittadino a segnalare il fatto che sia le caditoie, ma che si prevengano soprattutto perché fate determinati periodi dell'anno. È molto più importante rispetto rispetto ad altri. Su segnalazione, poi, magari l'intervento è tardivo, perché le piogge potrebbero creare dei danni.
In linea generale.
Credo che, per quanto ci riguarda, credo che sia un buon, un buon appalto grazie.
Prego, Consigliere Piludu, grazie, signor Presidente.
Colleghi del Consiglio, signor Sindaco,
Ah no, il mio intervento è solamente per rilevare solo degli aspetti positivi di questo appalto, ma non solo della dell'appalto che ci apprestiamo ad approvare intanto sul discorso molto positivo della premialità del 2022 2023 22 2022 della premialità con dei livelli altissimi, perché comunque ne dobbiamo fare i complimenti alla nostra cittadinanza ai nostri cittadini di aver raggiunto il 78% di raccolta differenziata quindi è un risultato che ci può solo far piacere.
Eh eh eh onore detto questo, rilevo l'importanza eventuale del della predisposizione delle isole ecologiche mobili, in quanto si è riscontrato che comunque ci sono dei tempi di attesa nel conferimento presso l'isola ecologica, anche lunghi, con delle file di macchine che comunque devono stare lì alcune ore perché comunque devono aspettare il loro turno.
Ma detto questo c'è anche da considerare.
Altri aspetti,
Relativi per esempio a quello di contrastare i conferimenti selvaggi che purtroppo stanno avvenendo nel territorio, ma anche nelle nostre strade cittadine di persone magari anche di passaggio che buttano lì lì la la, la il sacco del degli mondezza, chiaramente li dovremmo farci aiutare magari da telecamere piuttosto che da foto fototrappola.
Per poterli contrastare. Perché comunque questa è una cosa comune, non solo a Quartucciu ma a tutti a tutti i Comuni.
A proposito di euro e ho terminato a proposito di deiezioni canine, colgo l'occasione per lanciare un allarme, in quanto in questi giorni stanno accadendo dei decessi di cani all'interno del territorio di Quartucciu per via di polpette avvelenate di con con altre ex, purtroppo stanno capitando anche degli amici miei e di di di Elisabetta eccetera.
Di cagnolini che stanno che stanno morendo, quindi io ho già.
Investito la polizia municipale dei controlli.
E soprattutto delle indagini che si debbano portare avanti per poter arrivare irresponsabili, delinquenti, perché sono non li considero senza cioè già senza cuore. Lo sono persone che si comportano in ma sono dei delinquenti comunque punibili dal codice penale, e quindi colgo l'occasione per lanciare un allarme e di attenzione per chi possiede appunto questi questi amici a quattro zampe.
Di avere non due, ma 10 occhi, grazie, va bene.
Non ci sono altri interventi, procediamo alle dichiarazioni di voto.
Prego consigliera Vacca.
Allora?
Consigliere Paolucci, mi chiedeva di ringraziare tutti i cittadini per l'attenzione che hanno nei confronti dei rifiuti, perché comunque, grazie all'attività di tutti i cittadini solerti che si possono raggiungere degli ottimi risultati.
Il nostro voto favorevole.
È è più che altro sulla fiducia, nel senso che ho apprezzato molto che sia stata data particolare attenzione Assessore, le riconosco un grande merito in questo al territorio di Sant'Isidoro, perché quello che giustamente chiedono i cittadini dell'Agro di avere pari diritti rispetto ai cittadini che abitano all'interno del centro del centro abitato,
Mi auguro che l'attenzione sia sempre alta sul i problemi relativi all'inquinamento ambientale, al degrado dell'abbandono dei rifiuti e quindi.
Mi chiedevo più che altro come mai e per la prima volta si approva in Consiglio comunale la relazione prima di procedere ad un appalto, non gliel'avevo chiesto prima e poi magari fa una dichiara nella dichiarazione di voto, ma lo spiego però comunque ripeto, il nostro Gruppo consiliare voterà a favore e credo anche la consigliera Paola Coco, grazie.
2022.
Chi è che dobbiamo fare il fatto anch'io?
Ci sono diversi anni, ho partecipato e sì, ma cioè questo è preliminare e poi si farà la, cioè dagli indirizzi del Consiglio a quello che sarà il capitolato d'appalto da esporre la legge del 2022, quindi si sia attivato in questo senso.
Una cosa consigliere, amici, Presidente, la maggioranza vota favorevolmente, appunto grazie, allora procediamo alla votazione palese per alzata di mano, chi è favorevole?
Quindi, tutti favorevoli.
Okay, allora votiamo anche l'immediata eseguibilità, chi è favorevole per alzata di mano, tutti favorevoli, va be'quindi abbiamo.
Proceduto anche abbiamo proceduto anche alla trattazione in discussione, è deliberato e l'ultimo punto all'ordine del giorno viene rinviato il quarto punto al prossimo Consiglio comunale, che non io, ma che non è domani, ovviamente.
E auguro a tutti quanti faccia perplessa, perché no, vuole venire domani, Consigliere Paolucci o no.
Non domani e domani infatti allora insomma, colgo l'occasione per fare tantissimi auguri di buon anno a tutti quanti voi consiglieri e a tutte le vostre famiglie, tutti i vostri cari, va bene qui all'anno prossimo.