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CC Ponsacco 30.09.2025
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Revisione
Cominciamo con l'appello, prego.
Se accende qualcosa Gasperini, Gabriele.
Russo, Roberto Presidente Gasperini, Stefano Nencioni, Riccardo.
Di cambia Mario Rosario.
In ATO vitamina Lami Corrado Baldacci, Massimo Calderoni Massimiliano.
Corsini, Nicoletta Pantani Sandra.
Gruppi, Fabrizio assente.
Main Irene.
Ferrini, Simone Deri, Fabio.
D'Annibale, Federico Corzani, Rossella, la seduta è valida, sono presenti tutti gli Assessori.
Ah, no, Macana De Santis.
Chiudi mi un po'.
Okay.
Allora passiamo al primo punto all'ordine del giorno, interrogazione a risposta orale presentata dalla consigliera Orciani per il Gruppo insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto stato degli interventi di ripristino delle sedi stradali dopo i lavori di posa della fibra ottica, prego consigliera.
Grazie.
Oggetto. Interrogazione a risposta orale ai sensi dell'articolo 37 del Regolamento interno al Regolamento comunale stato degli interventi di ripristino delle sedi stradali dopo i lavori di posa della fibra ottica. Premesso che in data 30 0 6 e 2025 veniva presentato un'interrogazione relativa ai disagi causati dai lavori di posa della fibra ottica sul territorio comunale, in particolare per quanto riguarda le condizioni in cui sono state lasciate le strade dopo gli scavi, nell'interrogazione si chiedeva all'Amministrazione comunale di chiarire quali azioni intendesse intraprendere per assicurare, per assicurare il ripristino a regola d'arte delle sedi stradali e tutelare la sicurezza e la qualità del patrimonio pubblico. In risposta ci è stato comunicato che a breve, ossia in data 0 2 0 7 2025, si sarebbe tenuto un incontro con la ditta incaricata dei lavori, nel quale si sarebbero affrontate le problematiche segnalate e sarebbero stati definiti gli interventi correttivi necessari. Tutto quanto sopra premesso, il gruppo consiliare insieme cambiavano Ponsacco interroga Sindaco e Giunta per conoscere se tale incontro con la ditta abbia effettivamente avuto luogo. E, in caso affermativo, con quali esiti quali impegni concreti siano stati assunti dalla ditta esecutrice dei lavori in merito al ripristino delle strade, se è stato predisposto un cronoprogramma degli interventi di ripristino e in quali tempi si prevede la conclusione degli stessi, se l'Amministrazione comunale ha previsto controlli tecnici o penali nei confronti della ditta in caso di inadempienze o ai lavori non conformi?
Grazie, Consigliere, prego, Assessore Bartolini.
Prego.
Grazie Presidente, buonasera a tutti, allora cerco di essere omogeneo a quello che è stato l'interrogazione del Consigliere goriziani, allora effettivamente l'incontro si è svolto il 2 luglio, come da programma nella sede comunale, alla presenza, ovviamente di tecnici comunali e delle due società Fiber Spa Fiber Cop scusate e Open Fiber,
E della società, certo Italia S.p.A. Che è l'appaltatrice dei lavori, allora la riunione era finalizzata ovviamente alla constatazione è alla ricerca di una soluzione per la e per il ripristino delle sedi stradali interessate interessate dalla messa in opera della fibra della fibra ottica è stato ovviamente chiesto alle società di comunicare dell'avanzamento dei lavori e indicare anche in che modo avessero intenzione di ripristinare quelli che erano stati i.
I danni arrecati.
Successivamente, con istanza acquisita al protocollo del 17 0 9 2025 e la società appaltatrice dei lavori ha chiesto l'emissione di ordinanza su un numero di strade interessate interessate dalla possa in opera della fibra, e sono.
C'è tutto l'elenco, cioè questa ha richiesto l'emissione di un'ordinanza appesi per e iniziare a fare il ripristino dei lavori in una serie di strane che vanno da via Galilei, via Mandrione via Volta via Pacinotti e giù a cascata in tutte quelle che sono state interessate agli auguri.
In funzione di questo è stata emessa un'ordinanza, è stata emessa un'ordinanza da parte del Comune di Ponsacco che.
Nella fa, nella persona del responsabile del quarto settore, Samuele belli ha predisposto ha predisposto che ci sia una.
Come fosse una?
Messa in opera di segnalazioni e cartelli stradali come atti a garantire i cantieri durante il periodo che va dal giorno 22 settembre al giorno 10 ottobre 2025, quindi nelle intenzioni della ditta che ha appaltato i lavori a una società, quindi zona.
C'è l'intenzione di effettuare questo ripristino in questo periodo che va, come abbiamo detto dal dal 22 settembre al 10 ottobre 22 settembre, non hanno ancora iniziato, però ovviamente loro hanno intenzione e hanno nella loro, nel loro cronoprogramma la realizzazione di queste opere entro il 10 ottobre quindi staremo a vedere se rispetteranno questi tempi oppure se,
Dovremo in qualche modo aumentare e procrastinare questa questa ordinanza, tuttavia accogliamo con interesse con positività il fatto che loro abbiano richiesto l'ordinanza e quindi abbiano intenzione di eseguire i lavori.
Ecco gli impegni concreti, vado, vado in sequenza rispetto a quello che mi era stato chiesto, va bene la società, ovviamente.
Non ha ah no, non ha fatto un impegno scritto e ha fatto semplicemente, voglio dire, questa comunicazione, questa richiesta di di attenzione sulle strade, proprio perché aveva necessità.
Di e che il Comando?
De dei Vigili potesse attenzionare, attenzionare e la via per la viabilità in queste strade il cronoprogramma ha chiesto del cronoprogramma e il cronoprogramma di NoiPA in parte riferito dicendo che loro hanno.
Messo in programma queste e i lavori dal giorno 22 settembre al giorno 10 ottobre, quindi sono già in ritardo perché non hanno fatto nulla, ma questo vedete.
La e l'Amministrazione ovviamente ha previsto, ha previsto ovviamente tutti quei tutti quei controlli che si usano in questi tipi di lavori, ovviamente ha predisposto con l'Ufficio Tecnico una serie di controlli non appena inizieranno atti a garantire che il ripristino sia effettivamente effettuato secondo quelle che sono le disposizioni normative.
Di più non possiamo fare perché il decreto scavi per la fibra ottica è, come posso dire, superiore a tutte le precedenti disposizioni normative in questo senso, o comunque in riferimento al ripristino, devono ovviamente sottostare a quello che è.
È il decreto.
I decreto, il decreto scatti, no, il il, il decreto.
Il 1 ottobre 2013, che garantisce che vengano ripristinati in modo corretto quelli che sono stati i mini mini scavi in trincea oppure no delle sedi stradali, quindi loro si sono impegnati a ripristinare con una larghezza di almeno 60 50 centimetri scusate.
Quindi, considerando che sono delle minitrincee, quindi più o meno sono o nei parametri di quello che dice il decreto, il decreto ministeriale poi c'è qualcos'altro che non mi ricordo no se l'Amministrazione ha previsto controlli tecnici e penali o che le penali come al solito non le possiamo mettere perché ovviamente,
E, ovviamente non non solo della natura di questi lavori sono perché se potevamo mettere penali, avremmo messe fin dall'inizio l'unica cosa è interessante da dire che la fibra ottica,
È stata completata. Mancano solo gli allacci, gli attacchi che vanno dalla sede stradale ai.
Agli scatoli di rilevazione che sono lungo i fabbricati, quindi il lavoro è completato, devono ora solamente ripristinare quelle strade e quei e quelle trincee che non sono state eseguite cosiddetta.
Grazie, Assessore Bartolini a lei consigliera Orzali, dire se è soddisfatta o meno, prego.
Grazie.
Io prendo atto delle risposte che ci ha dato l'Assessore.
Non posso esserne pienamente soddisfatta, perché beh, come più no che sì in realtà?
Perché esatto?
Ora le risposte ce l'ha data e quindi l'impegno, c'è stato però niente, ebbene che l'incontro ci sia stato, però bisognava ottenere qualcosa di concreto già in quella sede, ecco perché le strade.
Glielo spiego, mi lasci nel senso, perché le strade sono pericolose e lo sono adesso, quindi ecco se l'intervento doveva essere stato fatto, doveva essere stato immediato, comunque ci doveva essere già stato nel, mentre che i lavori andavano precedevano e aspettando prima alla fine dei lavori o comunque ora in 10 giorni perché oggi è il 30 ma detto entro il 10 devono essere finiti, stiamo già parecchio in ritardo, quindi è sotto gli occhi di tutti che le strade ad oggi sono pericolose, soprattutto per chi si muove con i mezzi a due ruote ma anche per i pedoni, per chi si muove per i bambini, per gli anziani,
E sul decreto scavi che lei mi nominava, è vero che questo decreto non consente alle amministrazioni pubbliche di potersi opporre alle ditte che en fanno questo tipo di interventi, quindi che gestiscono i servizi di telecomunicazione, però è anche vero che il decreto scavi a tutta una serie di normative che stabiliscono come devono essere fatti questi lavori e se appunto il il lavoro è troppo incisivo.
Questo decreto di impone anche all'impresa di rifare anche tutta la strada, quindi ecco, non si è riuscito, ad oggi, ad ottenere qualcosa di concreto ed immediato, niente i lavori, vedo che comunque stanno andando avanti, si stanno stanno continuando, come ha detto anche lei si continuano a fare queste micro trincee che vengono poi riempite con della calce che inevitabilmente va a scendere e quindi si si sgretola e scende ci rimane lì l'avvallamento, quindi, ecco, noi continueremo a vigilare su questo argomento, a tenerci l'attenzione alta, grazie,
Grazie Consigliere,
L'interrogazione.
Contrario.
2 1.
Per il gruppo corrispondere in due.
No, no, non si può rispondere all'interrogazione, non è previsto dal regolamento, comunque comunque.
No, io posso anche motivare la sua soddisfazione, la cosa anche emotivo, consigliere, l'assessore di limitarsi.
Allora il Regolamento prevede che, se l'interrogazione è fatta per il gruppo, possono rispondere e dichiarare la soddisfazione e motivarla almeno due consiglieri del Gruppo okay. Questo è indubbio. Allora parli tanto. È facoltà del Presidente, ma io la parola consigliere non è per è per dire semplicemente una cosa che, mentre l'Amministrazione faceva quell'incontro e dove chiedeva garanzie di ripristino del del manto stradale, i lavori andavano avanti nei giorni successivi e l'impresa continuava con i lavori viziati, così come ha fatto fino a quel momento, per cui non si capisce che cosa si è ottenuto in quell'incontro, cioè se questi, se l'impresa ha promesso di ripristinare, ecco ma ah ah, mentre stai facendo i lavori, cerca di non danneggiare, se già hai promesso di ripristinare no, i lavori sono andati avanti con le stesse modalità con cui erano stati fatti precedenti viziati, per cui io ho io. Mi auguro che in 10 giorni si possano ripristinare le nostre strade, perché.
È sinceramente.
Spero di essere smentito, ma è molto probabile che fra 10 giorni non sia no qui gli interventi di ripristino non siano stati fatti e bisognerà rincorrere quelle imprese, perché poi i lavori son finiti e quindi bisognerà rincorrere le per cercare di far ripristinare le nostre strade, c'è da aggiungere anche questo che nel frattempo le strade sono pericolose.
Cioè noi stiamo aspettando 10 15 20 giorni, ma da un momento a un altro potrebbero succedere anche degli eventi abbastanza gravi per chi percorre le nostre strade, perché vi assicuro e lo dice uno che percorre le strade, spesso e solennemente in bicicletta. No, ci sono alcune zone che non sono praticabili in bicicletta, perché se si entra con le ruote nelle minitrincee che sono abbassate in quanto non sono state le opere non sono state fatte in maniera adeguata. Sì, sì, va in terra, quindi bisogna avere anche una certa abilità per stare in bicicletta a Ponsacco, per cui ecco, io non voglio criticare il fatto che l'Amministrazione non non non non ha chiesto e non si è adoperata nell'ottenere un impegno da parte delle imprese. Mi pare che questo impegno a voce è fatto, così sia ben poco. Ecco eh eh eh eh, il fatto stesso che a questo impegno loro non manterranno fede è dimostrato dal fatto che nei giorni successivi hanno continuato a fare i lavori e continuiamo a farlo iniziati semplicemente questo, quindi,
La la, la, la A alla risposta dell'Assessore, anche anch'io per quello che, insomma, che mi riguarda, sono poco soddisfatto, grazie.
Grazie Consigliere, so che c'è ai termini del Regolamento, comunque l'Assessore, quando vuole, può intervenire durante il dibattito in generale, ma non le interrogazioni.
No, e allora il dibattito cos'è dibattito, queste discussioni non nell'interrogazione è prevista, va bene, lasciamo perdere okay, però può essere prerogativa, andiamo avanti con il prossimo punto all'ordine del giorno.
Punto numero 2, Bilancio consolidato, 2024 proposta 52 del 10 settembre, 2025 interviene il Sindaco.
Pigia.
Aspetta la devi pigiare, che dovrebbe tratti direttamente.
Aspetta riprova, si aspetta di trovare.
A riprova.
Vai vai, vai vai.
Ok ok buonasera a tutti.
Allora si tratta del consolidamento dei consuntivi al 31 12 2024 del gruppo pubblico, composto dal Comune come capogruppo, da alcune sue partecipate in quelli che forniscono servizi, quelli più rilevanti e importanti che sono Reti Ambiente a quest'ferma Valdera e Società della Salute. Il gruppo non presenta modifiche rispetto all'anno scorso, i risultati e il consolidamento di tutti i bilanci, operazione necessaria che per capire lo stato di salute del gruppo e della sua gestione sono rappresentati all'interno del conto economico dello stato patrimoniale consolidato, cioè un bilancio è dato dalla somma dei bilanci. Anche il 2024 si è chiuso con un risultato positivo, ovvero un utile d'esercizio. Esattamente i 450.000 euro e 498,64 che si può osservare nel conto economico che dà un patrimonio netto, è importante, come illustrato nello stato patrimoniale nella relazione allegata. Quindi, possiamo osservare che la gestione della partecipazione pubblica e sta proseguendo il MUOS Paul positivo senza presentare criticità per le quali il Comune potrebbe essere chiamato ad intervenire. I risultati migliori sono appunto quelli del Comune e quello poi successivo di Pharma Walter.
Ok ho chiuso.
Grazie Sindaco, ci sono interventi.
Consigliere Armeni, prego.
Non abbiamo nessuna osservazione, volevo soltanto, ecco esprimere il nostro il nostro piacere nel sapere che le società stanno andando bene come sempre, quindi siamo più che soddisfatti che questi bilanci sono in ottima salute, quindi no, non possiamo che votare in maniera favorevole, ecco quindi volevamo soltanto complimentarci per come stanno andando le società e come quindi sono gestite.
Anche in questo, anche in questo anno, ecco come sono state illustrate grazie.
Grazie consigliera, beni.
Altri interventi.
Non ci sono, possiamo procedere alla votazione.
Alla proposta 52 del 10 settembre 2025 bilancio consolidato 2024, Chi è a favore?
Sono 11 14 a favore chi è contrario 2 contrari chi si astiene, zero, immediata, eseguibilità.
È automaticamente no, è scritto, è scritto che ormai è scritto qui, è una società malata.
Che.
Chi è a favore?
Il 14, Chi è contrario, 2,
Mi sono astenuto.
Passiamo al punto 3 dell'ordine del giorno, seconda Nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione 2025 2027 illustra il Sindaco.
Vai.
Rifugiato.
Eh.
No, no, no, perché lui dice da subito dopo di me vai.
Ora vai vai.
Le Terese.
No, no, riprova dai, deve essere registrato prova.
Allora si tratta dell'aggiornamento del piano opere pubbliche riferito all'anno 2026, dove si è stato dove è stato inserito il progetto del ponte sul fiume, era il progetto del valore, poiché poco meno di 5 milioni di euro passaggio è necessario che ci consente di presentare le domande di finanziamento al bando ministeriale e a successivi che potrebbero essere pubblicati per ripetere le risorse necessarie per realizzare l'opera.
Okay.
Allora, se ci sono interventi a riguardo consigliere ameni?
Grazie noi, analizzando, ne abbiamo parlato anche in Commissione, questo progetto, poi ho parlato anche con il responsabile del settore, innanzitutto, ecco, non è stato presentato un progetto definitivo, come mi era stato detto in Commissione, ma poi sono stata anche chiamata e mi è stato anche riferito che c'era stato un errore di comunicazione quindi si parla di,
Di una stima dei costi è stata presentata una stima dei costi, questo, tra l'altro prevedeva il bando, quindi ci mancherebbe altro, non chiedevano un progetto esecutivo che va be'tra, l'altro nel progetto, ecco preliminari in un progetto esecutivo, quindi questo era sufficiente inserirlo poi, tra l'altro, tra gli strumenti di programmazione, questo progetto e quindi questo è stato fatto diciamo,
Sarebbe senz'altro un'opera importante. L'abbiamo anche detto noi a primavera, quando c'è stato insomma il il Consiglio, è chiaro che in questo momento non ci sono le risorse, speriamo di aggiudicarsi questo bando, il resto delle somme dovrebbe arrivare tramite bandi regionali. Quindi diciamo che è un po' senza of un po' il libro dei sogni, ma no, come lo era prima, nel senso che è chiaro che nel piano triennale ci si mette un po' quello che si vorrebbe fare in questo caso non è detto che si riesca a farlo che che riuscirete a farlo, proprio perché.
Se si riesce, se è riuscita ad ottenere queste somme da questo bando, poi manca tutto il resto, che comunque c'è da capire, se arrivano o non arrivano, se usciranno dei bandi o meno, quindi è un po' un punto interrogativo, ecco, questo volevo chiarire e mettere in evidenza,
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi, consigliere d'Annibale, sì, grazie Presidente, ma noi ovviamente salutiamo con molto piacere questa questa modifica al piano delle opere pubbliche perché, insomma, questa è una delle opere pubbliche più importanti sul sul nostro Comune che,
Est che maggiormente è stato richiesto dalla cittadinanza lo sappiamo tutti,
Ovviamente mi mi pare che il progettazione che ha predisposto l'Amministrazione è quella che richiede la legge per per partecipare al bando. Il codice degli appalti richiede che siano elaborati e delle progettazioni ai a livelli ovviamente non esecutivi e l'Amministrazione, e questo ha fatto per cui è in linea con quello che che ci è stato richiesto anch'io. Ovviamente mi auguro che si possa raggiungere un finanziamento e vorrei esprimere una velata critica su quella che è la storia.
Del ponte sul sul fiume era, noi avevamo una previsione sul piano strutturale, sul vecchio Piano strutturale, su quello precedente, dove il ponte non gravava sulle casse comunali, ma era sulla circonvallazione provinciale. Oggi, se non mi sbaglio, è passata in proprietà dell'ANAS.
Abbiamo abbandonato quella previsione che ovviamente ci com, che ha comportato il ribaltamento di tutti gli oneri e le responsabilità di quest'opera sulle casse comunali, per cui oggi ci siamo trovati a dover in qualche modo incassano, non è, non è. Non è pensabile che un comune come il nostro possa spendere dall'oggi al domani 5 milioni di euro per quest'opera, per cui c'è da aspettare ed è normale che insomma e cioè è vero che è un desiderio quello di fare il ponte sul fiume era, ma se non lo inserisci nel nel piano delle opere pubbliche, neanche tale possiamo dire che che, sia per cui così si fa prima si pianifica si inserisce nel piano delle opere pubbliche, si progetta a lì al secondo i livelli di progettazione che la legge impone per poter raggiungere i contributi e poi si cerca di vincere un bando. Quindi io non mi sento di eccepire assolutamente niente, anzi, credo che abbia fatto l'Amministrazione abbia fatto quello che ha promesso su questo aspetto.
E quindi, insomma, ora io non ho visto, non ho visto, non ho visto il progetto, avevo visto la previsione che aveva inserito nel Piano strutturale la precedente Amministrazione, mi pare che ci sia una rotatoria che verrà realizzata su via Valdera ci Ali al all'ingresso di via De di via Della Robbia si chiama quella e,
Poi la via della Robbia diventa a doppio senso di circolazione, ci sarà un'altra rotatoria sulla su, sul suo, tra l'incrocio tra via Chiavacci Cini e via della Robbia, un po' spostata verso il campo, e poi il ponte va a lambire il core, la Corte di quell'abitazione che si trova davanti andando verso via Chiavacci nella via della Robbia e che poi andrà a ricongiungersi su su Via Maremmana. E insomma un'opera importante, un ponte.
A doppio senso di circolazione che insomma secondo me aiuterà molto anche.
Il nostro Comune, perché riuscirà ad attrarre anche tanto tanta. Diciamo gente che si trova facilmente a scavalcare il Comune di Ponsacco l'Alta Valdera, perché la viabilità su su PAL di cava è stata facilitata anche per.
E per mezzo della rotatoria che era stata fatta la Provincia, per cui ecco, viene by passato il Comune di Ponsacco con questo ponte. Secondo me si riesce a catalizzare, anche a proposito di di di di gente, di persone che che arrivano dall'Alta Valdera, per cui, insomma, è un'opera estremamente importante per il nostro Comune. Grazie.
Grazie, consigliere d'Annibale.
Secondo intervento, un minuto e mezzo.
A proposito della viabilità, volevo chiedere all'Assessore se non mi sbaglio questo questa stima dei costi diciamo che è stata fatta non riguarda anche la viabilità, ma riguarda soltanto il ponte rispetto al vecchio progetto della vecchia amministrazione, questa è l'informazione che ho, non so se se sbaglio quindi la viabilità poi, nel caso.
Ecco verrà, ecco questo, volevo chiarire perché ho sentito parlare di viabilità e quindi,
Grazie consigliere Marini,
Sono altri interventi.
Allora si mette a votazione il punto 3 dell'ordine del giorno proposta 54 del 17 settembre 2025, seconda Nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione DUP 2025 2027, Chi è a favore?
Unanimità.
Immediata, eseguibilità, chi è a favore unanimità?
Siamo al punto 4, all'ordine del giorno.
Proposta 53 del 16 settembre 2025 e bilancio di previsione 2025 2027 stato di attuazione dei programmi, Variazioni con applicazione di quote di avanzo di amministrazione e verifica degli equilibri ai sensi del TUEL del vigente Regolamento di contabilità illustra inizialmente il Sindaco, prego.
La variazione si compone dell'applicazione di avanzo di amministrazione destinato al settore tecnico per la realizzazione di interventi necessari servizi interessati riguardano la gestione del verde con le nuove piantumazioni, interventi straordinari di potatura sulle piante censite è necessaria dei suddetti interventi. Manutenzione straordinaria, edifici pubblici, EPLO è quello quello più scolastici stradali, oltre ai cantieri già in atto, il cofinanziamento dei progetti di sicurezza stradale, per il quale abbiamo già ottenuto un finanziamento regionale, e infine la rottamazione delle auto oramai desuete e la sostituzione con Assiteca a disposizione appunto di dipendenti e amministratori, le variazioni richieste dal settore del socio educativo sono tutti di natura compensativa, si registra dall'altra tranche poi rientrate e correlata spesa relativa al Fondo nidi gratis di Regione Toscana,
Siamo il Sindaco.
Intervento dell'Assessore Bartolini.
No.
Okay.
Programma diverso va bene, ci sono interventi.
Consigliera Vannini, prego, grazie.
E anche qua sul bilancio di previsione, noi siamo felici che alcuni progetti sono in continuità con la politica della vecchia Amministrazione, come il progetto cresce con me, a cui insomma.
Si teneva molto e che ha già quattro o cinque anni, come anche la all'acquisizione dell'immobile di Villa Elisa, anche quello era un progetto, come ne abbiamo parlato in Commissione della vecchia Amministrazione, con poi i lavori, i lavori in continuità con i lavori che sono stati fatti al teatro poi l'inaugurazione c'è stata ad aprile, quindi non c'è stato il tempo, però siamo ben felici. Ecco che sia portato avanti questo questo progetto e volevo soltanto chiedere gli alberi del progetto Cresci con me dove verranno piantumati.
Quest'anno, se non mi sbaglio, scade la convenzione, si fanno, si continua a piantumare al Parco del cavo, poi dal prossimo anno cercheremo di fare una cosa un po' più diluita, dove c'è la necessità, quindi muoversi, che so se vengono realizzati anche di nuovi parcheggi o altri spazi ci si cerca di integrarli Corbetta,
Grazie Sindaco, consigliere d'Annibale, prego.
Sì, allora questa delibera in realtà ci sono anche delle variazioni di bilancio, una richiesta al servizio tributi per i rimpinguare la componente per quella perequativa della tassa sui rifiuti, ovviamente su questo aspetto noi non ci troviamo d'accordo, più che altro per quello per quanto abbiamo già manifestato tante volte in merito all'impostazione TARI seguita da questa Amministrazione che poi di fatto ricalca,
È il solco tracciato da quella precedente e, per quanto riguarda la variazione di bilancio richiesta al quinto Settore del progetto, Cresci con me solo un rubo soltanto un minuto per ricordare che il sottoscritto propose una mozione. Non mi ricordo se era il primo anno di dico di Consiglio comunale per l'applicazione di quella che è no. Non è così. Questo progetto è un progetto, ma è allo stesso tempo è anche un obbligo di legge, perché è una legge che ci impone di piantumare un albero per ogni nuovo nato. È la legge 113 del 1992, che questa che la precedente Amministrazione, cioè il Comune di Ponsacco, non stava attuando, per cui io proposi una mozione. Mi fu risposto che non c'erano né soldi né spazio per piantumare gli alberi puntualmente dopo un paio d'anni, se non mi sbaglio, si trovò, ossia lo spazio che i soldi, i soldi poi li mise di fatto la cassaforte del Comune che è la Parma Valdera, ma lo spazio era il cavo per cui ecco, insomma, la risposta. Ce l'ho ancora, insomma, se non è il caso di leggerla, ma c'è quindi su questo invece, ovviamente, ci troviamo in linea con con la variazione di bilancio. C'è poi la la richiesta del set del terzo settore per l'acquisto dell'unità immobiliare, adiacente a Villa Elisa, che poi affronteremo nella prossima proposta delibera ma che ci vede, ovviamente.
Concordi.
E poi ci sono gli accertamenti in entrata dei trasferimenti regionali che diceva il Sindaco.
E quindi ecco insomma noi, su questo ASP questo, su questo ordine del giorno voteremo favorevole, sia pur col distinguo che ho fatto per quello che riguarda la variazione sulla TARI, grazie.
Grazie consigliere d'Annibale, ci sono altri interventi.
Se non ci sono, poniamo in votazione la proposta di delibera 53 del 16 settembre, Bilancio di previsione 2025 27 è stato di attuazione dei programmi Variazioni con l'applicazione di quote di avanzo di amministrazione, verifica degli equilibri ai sensi del TUEL del vigente Regolamento di contabilità che è a favore.
Unanimità immediata, eseguibilità.
Unanimità.
Passiamo al quinto punto, all'ordine del giorno autorizzazione all'acquisto di unità immobiliari adiacenti a Villa Elisa, interviene l'Assessore Bartolini.
Sì, questa volta intervengo.
Ma segue delle cattive informazioni, no, no, volevo mi scuso e per questo no, né né nessuna scusa era sono aveva già esposto, come mi scuso col consigliere d'Annibale, sentire o delle perdite di memoria sul regolamento, però è il sindaco era il sindaco imparato sufficientemente esaustivo,
Eh eh, questa strada, questa delibera invece riguarda l'autorizzazione che andiamo a chiedere al Consiglio comunale per l'acquisto di un immobile che è posto in adiacenza al nostro cinema odio, non si tratta di un appartamento di circa 98 metri quadrati con annesso la terrazza e un solarium, inoltre abbiamo anche ad Addis, cioè nel senso non è che abbiamo a disposizione, fa parte della proprietà anche un piccolo fondo di circa 20 metri qua no,
Qualcosa di più sono più preciso. Questo a memoria non me lo ricordo benissimo per una cifra globale di circa 62.000 circa 62.000 euro. Quindi questo acquisto è funzionale per implementare nuovi servizi al cinema Odeon, che sicuramente è al cinema, teatro Rodano che possono essere sicuramente uffici e di non di rappresentanza ma amministrativi, proprio del de de de del cinema teatro lo stesso e una foresteria che è sempre più richiesta da tutte le compagnie e dai.
Gli attori, gli artisti che vengono a limitarci nel nostro, nel nostro Comune, quindi, abbiamo ovviamente presentato una stima da parte del nostro ufficio tecnico, con un prezzo che è congruo rispetto a quello che noi andiamo a pagare, e credo che la questione sia stata affrontata anche in Commissione per cui se poi avete bisogno di qualche altro dettaglio sono a disposizione.
Commissione.
52 si più c c c.
Grazie Assessore Mattolini, se ci sono interventi.
Altrimenti mettiamo in votazione la proposta numero 56 del 22 settembre, 2025 autorizzazione all'acquisto di unità immobiliari adiacenti a Villa ISE questo è venuto a votazione.
Chi è a favore unanimità,
Ed è sempre bello approvare qualcosa che serve per la cultura.
Questo.
Una piccola glossa.
Passiamo al sesto punto all'ordine del giorno.
Accordo che la gestione degli organismi tecnici di supporto alla Conferenza zonale per l'educazione e l'istruzione della zona Valdera e per l'esercizio associato delle funzioni in materia di progettazione educativa, zonale infanzia ed età scolare, approvazione, schema di accordo, i relativi allegati illustra l'Assessore Calderari,
Grazie buona sera a tutti.
Prima di leggere la delibera, la proposta di delibera di con del Consiglio io lo faccio per me stessa, ma penso di farlo anche per insomma, i miei colleghi Consiglieri di spiegare un attimo in cosa consiste la Conferenza zonale, perché io per prima forse voi che siete più,
Di vecchia data, lo sapete, ma non è stata una cosa così di D primo, a primo impatto, insomma comprensibile, perché ovviamente da da cittadini Next no ne ignoriamo quasi, diciamo l'esistenza allo la la Regione Toscana ha,
Nel passato ha deciso insomma di dividere le territorio regionale in zone che si chiamano zone dell'educazione e dell'istruzione, che sarebbe uno ogni zona nella nostra zona. Comprende e la nostra Conferenza zonale e poi vi spiego la differenza fra zona dell'educazione e dell'istruzione e Conferenza zonale comprende i comuni di Bientina, avuti Calcinaia, Capannoli Casciana Terme, Chianni Crespina, Lorenzana Fauglia Lajatico, Orciano, Pisano, Palaia, peggio di Ponsacco Pontedera Santa Luce Santa Maria a Monte Terricciola. questo organismo, quindi di zona, è un organismo di coordinamento gestionale e pedagogico dei servizi educativi, dei servizi di istruzione, dei servizi, di formazione, del personale scolastico e di orientamento.
La Conferenza zonale, che è quella a cui partecipano poi ai Comuni e quindi anche noi assessori e al momento che poi si prendono insomma le decisioni che riguardano appunto la nostra zona Valdera, è l'organismo, diciamo, così, politico, di questa conferenza e e né nel nostro caso fino cioè l'Unione Valdera cosa fa fa da.
Ha un ruolo di segreteria tecnica, quindi noi siamo l'organismo politico all'Unione, Valdera fa svolgerlo oggi di organismo tecnico e noi comunque facciamo parte sempre di questa Conferenza zonale, nonostante noi sappiamo che per esempio Ponsacco appunto è uscito dall'Unione Valdera e comunque svolgere lo stesso, ugualmente anche per Ponsacco soltanto in questo ambito di colf su su questa tematica, il ruolo di coordinamento per l'istruzione, l'educazione appunto nella Valdera, in sinergia con poi, un altro organismo che si chiama CRED, che è il Centro regionale per l'educazione e la didattica e quindi dal dal coordinamento di di questi di questi diciamo così enti.
Sì sì a una programmazione condivisa. Una programmazione scelta e concordata tra tutti i Comuni, in modo che sia, diciamo, più sinergica possibile.
Tra tutti gli studenti della zona. Ovviamente, un altro interlocutore fondamentale sono indispensabili. Sono le istituzioni scolastiche e così si fanno i cosiddetti progetti e programmi che sono inseriti nei Petz. Questa parola che non ca Rizzo per me era nuova e sono i piani educativi di zona che vengono quindi ogni anno approvati all'interno di questa Conferenza zonale. Spero di avervi di essere stata chiara e vado a leggere quella che è la proposta di si sono chiare di de del Consiglio, dunque premesso che oggetto accordo per la gestione degli organismi tecnici di supporto alla Conferenza zonale per l'educazione e l'istruzione della zona Valdera e per l'esercizio associato delle funzioni in materia di progettazione educativa, zonale infanzia ed età scolare, approvazione, schema di accordo e relativi allegati. Premesso che alla data del 1 gennaio 2017 la Conferenza zonale per l'educazione e l'istruzione della zona Valdera risultava dai Comuni con composta dal comune di Bientina Buti Calcinaia Capannoli Casciana Terme Lari, Chianni Crespina, Lorenzana Fauglia Lajatico, Orciano, Pisano, Palaia, peggio di Ponsacco Pontedera Santa Luce Santa Maria a Monte Terricciola. L'Unione Valdera ha da sempre svolto le funzioni di segreteria tecnica della Conferenza zonale per l'educazione e l'istruzione della Valdera, assicurando altresì in sinergia con il CRED Valdera, il necessario supporto tecnico ai lavori delle con della Conferenza, nonché l'implementazione, di concerto con le istituzioni scolastiche e dei progetti e dei programmi inseriti nei piani educativi di zona Petz di anno in anno approvati. La Conferenza zonale per l'educazione e l'istruzione ha determinato, nella seduta del 17 marzo 2017, la propria struttura organizzativa e di supporto che risulta incardinata presso l'Unione Valdera in modo da avvalersi delle strutture e attrezzature ivi disponibili in posizione di vicinanza con gli istituti di istruzione superiore e nel Comune in cui è ubicata la maggioranza degli studenti. La Conferenza zonale per l'educazione e l'istruzione, con propria deliberazione numero 6 del 20 maggio 2019, ha modificato il Regolamento per il funzionamento della Conferenza zonale per l'educazione e l'istruzione. La stessa, con propria deliberazione numero 7 del 20 maggio 2019 ha aggiornato la propria struttura organizzativa di supporto, organismo di supporto tecnico organizzativo alla Conferenza, organismo di coordinamento zonale educazione scuola è organismo di coordinamento gestionale e pedagogico infanzia. Lo Statuto dell'Unione all'articolo 6, comma 1, lettera e, include fra le funzioni gestibili in forma associata dall'Unione, quelle relative ai servizi ausiliari all'istruzione. L'articolo 15 della legge 241 del 90 prevede la possibilità per le amministrazioni pubbliche di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune con deliberazione numero 3 del 17 marzo 2017. La Conferenza zonale per l'educazione e l'istituto di istruzione della Valdera approvò lo schema di accordo per lo svolgimento in collaborazione dei servizi di supporto alla Conferenza zonale per l'educazione e istruzione della zona. Vedere alle istituzioni scolastiche, ad esse afferenti e delle schede di riepilogo dei costi e del loro riparto, l'accordo fu regolarmente sottoscritto e aveva validità fino al 31 12 2019, Con deliberazione numero 2 del 24 quattro 2020 fu approvato il rinnovo dell'accordo sopracitato per il triennio 2022 mila 22. L'accordo fu sul regolarmente sottoscritto ed è scaduta il 31 12 2022. Condividere deliberazione numero 10 del 5 marzo 2023 fu approvato lo schema di accordo per il triennio 2023 2025. L'accordo è stato sottoscritto in data 27 4 2024 e ha validità fino al 31 12 2025. L'Accordo regola quindi le relazioni giuridiche ed economiche relative alla gestione degli organismi tecnici di supporto della Conferenza zonale per l'educazione e l'istruzione e all'esercizio associato delle funzioni in materia di progettazione educativa, zonale, infanzia ed età scolare. Sulla base del regolamento approvato, la Conferenza zonale vi è l'educazione e l'istruzione ha approvato il presente Accordo con la deliberazione numero 7 del 9 9 2025 e ne ha disposto la trasmissione a tutti i Comuni ad essa afferenti per la relativa approvazione da parte dei Consigli comunali. Visti altresì i pareri espressi ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 in ordine alla regolarità tecnica dal responsabile del I Settore in ordine alla regolarità contabile del responsabile del secondo settore, delibera di approvare l'accordo per la gestione associata agli organismi tecnici di supporto alla Conferenza zonale per l'educazione e l'istruzione della Valdera e per l'esercizio associato delle funzioni in materia di progettazione educativa zonale infanzia, età scolare allegato 1 alla presente delibera che avete visto che forma parte integrante e sostanziale del presente atto di approvare altresì la ripartizione delle spese per l'anno 2026 allegato C 2026 allegato D 2028 allegato E di delegare alla sottoscrizione dell'accordo l'assessore alle politiche educative e scolastiche. Chiara calderoni di autorizzare il Responsabile del Settore competente ad adottare tutti gli atti necessari e conseguenti all'approvazione del seguente provvedimento di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del decreto legislativo 267 del 2000.
Grazie Assessore Calderoni, solo interventi.
Prego consigliera Orsoni, grazie, io volevo intervenire per dichiarare la mia contrarietà all'approvazione di questa delibera perché ritengo che questo accordo, così come proposto, non sia molto vantaggioso per il Comune di Ponsacco la domanda che mi sorge a questo.
A cosa serve davvero questo qui questa misura perché secondo la relazione, si legge che dovrebbe coordinare le politiche educative tra i Comuni della Valdera attraverso organismi tecnici di supporto, figure gestionali e progettazione condivisa. Quindi, in teoria dovrebbe portare a una maggiore efficienza, a meno costi, a migliori servizi, però nella pratica si vede che non non c'è una rendicontazione seria dei risultati ottenuti negli anni passati, quindi non si sa quanti di due di questi progetti sono andati a buon fine e non siano indicatori per i benefici sui bambini e sulle famiglie e sulle scuole di Ponsacco. Oltretutto, poi, si rischia di andare a creare una sovrastruttura autoreferenziale, nel senso che si parla di organismi tecnici, di coordinamenti, zonali di supporti gestionali, però poi, cioè in realtà chi è che ci lavora e con che criteri vengono scelte queste persone, questo tipo di architettura e se non vengono gestite correttamente, rischiano di essere il veicolo per andare a duplicare ruoli già esistenti. E infine si vede che sia uno sbilanciamento di potere verso l'Unione Valdera perché, una volta firmato, poi il Comune di Ponsacco può andare ad incidere poco sulle scelte, eppure sarà vincolato a versare la sua quota fino alla fine della insù dell'accordo, anche se magari il servizio ad un certo punto non andrà più a rispondere ai nostri bisogni. Quindi a me questa questa delibera sembra più costruita per andare a giustificare una una macchina burocratica piuttosto che per risolvere dei problemi concreti e a dimostrazione di quanto detto finora sia.
L'esperienza di Pisa, che da tempo è al centro di tensioni politiche, nel senso che già quella Giunta conti Pisa uscì da questo organismo, criticando la gestione e il poco peso decisionale riconosciuta al capoluogo Pisa, contestava il metodo e il contenuto, quindi una poca condivisione, una poca trasparenza, l'Assessora Munno addirittura parlò di un colpo di mano politico sostenendo che ci fosse la volontà di mettere Pisa in minoranza e ostacolare la statalizzazione delle scuole d'infanzia. Infine, poi, delle critiche furono mosse anche riguardo ai nuovi criteri per i progetti scolastici, che erano considerati penalizzanti per le scuole d'Italia. Quindi, ecco, io esprimo il mio voto contrario e anzi chiedo che venga redatta una relazione pubblica sui risultati degli anni passati e che si prevedono anche delle clausole di revisione annuale, eventualmente di recesso libero, grazie.
Passiamo alla votazione della proposta 58 del 26 settembre 2025.
L'accordo per la gestione degli organismi tecnici di supporto alla Conferenza zonale per l'educazione e l'istruzione e la zona Walter e per l'esercizio associato delle funzioni in materia di progettazione educativa, zonale infanzia ed età scolare, approvazione, schema di accordo, i relativi allegati, che è a favore, 14 a favore.
Chi è contrario? 2 contrari.
3 allora 10 a favore, 3 13, scusatemi a favore e 3 contrari.
Sto.
Immediata, eseguibilità, chi è a favore?
Eppure 13 Chi è contrario, 3?
Allora passiamo al punto 7.
Dell'ordine del giorno, mozione presentata dal consigliere d'Annibale per il Gruppo insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto partecipazione degli studenti al Consiglio comunale prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Vado a illustrare questa proposta.
È l'educazione civica, è tornata ad essere una materia obbligatoria nelle scuole italiane a partire dall'anno scolastico 2021 grazie alla legge 92 del 2019.
Il Ministro dell'istruzione e del merito Giuseppe Valditara ha firmato il 7 settembre 2024 il decreto recante le linee guida per l'insegnamento dell'educazione civica che le linee guida, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 1 della legge, mirano a favorire e sviluppare nelle istituzioni scolastiche la conoscenza delle della Costituzione italiana, riconoscendolo non solo come norma cardine del nostro ordinamento ma anche come riferimento prioritario per identificare i valori, i diritti, doveri, compiti, comportamenti personali e istituzionali finalizzati a promuovere il pieno sviluppo della persona e la partecipazione di tutti i cittadini all'organizzazione politica, amministrativa, economica e sociale del Paese. Un valido apporto a tale finalità può certamente essere fornito anche dalle istituzioni locali. La struttura ed il funzionamento degli organismi degli enti locali ricalca in scala quello delle istituzioni centrali e che, pertanto, la conoscenza dei primi costituisce un importante contributo alla conoscibilità dei secondi che in questa ottica può essere utile, producendo producente. Prevedere la partecipazione dei giovani studenti ad una seduta straordinaria del consiglio del nostro Consiglio comunale,
Che tale esperienza potrebbe a fornire ai ragazzi le informazioni basilari sul funzionamento dell'Amministrazione comunale e sulle sue articolazioni, contribuire a far diventare i ragazzi, i cittadini di domani, dando loro lo spazio in cui far valere le loro opinioni e i loro desideri, c favorire la promozione di un percorso educazione partecipata dando la possibilità ai ragazzi al termine della seduta di interagire rivolgendo domande ai consiglieri al Presidente del Consiglio, agli assessori o direttamente al Sindaco,
L'invito potrebbe essere rivolto agli studenti delle sezioni di terza media del nostro Comune. L'articolo 4 del Regolamento interno del Consiglio comunale consente al Presidente di prevedere un diverso luogo della riunione del Consiglio, qualora ritenga che la sala consueta non sia consono alla circostanze. Tutto quanto premesso impegna il Sindaco e la Giunta comunale a rivolgere al dirigente scolastico l'invito alla partecipazione delle classi terze delle scuole medie del Comune di consi al Consiglio comunale, concordando il giorno e l'orario più adeguati, a determinare quindi la convocazione di un Consiglio comunale straordinario, invitando a partecipare come spettatori di studenti di cui sopra, a richiedere al Presidente del Consiglio di prevedere un diverso luogo della riunione in modo da poter ospitare un numero di partecipanti pari agli studenti di dette classi. Grazie.
Grazie, consigliere d'Annibale.
Assessore Calderoni.
Prego, grazie, allora questa mozione è.
È stata, diciamo, valutata in maniera approfondita, perché riteniamo insomma che sia atto che un punto è uno spunto importante per quanto riguarda la partecipazione de delle figure più giovani della nostra comunità e della nostra società a quella che è un po' il meccanismo e la macchina organizzativa comunale.
La legge, appunto, fortunatamente la legge 92 del 2019 ha reintrodotto, nella come insegnamento di materia scolastica, all'educazione civica civica nei primi due cicli scolastici, ossia la primaria alla secondaria di primo grado come materia obbligatoria, e lo scopo insomma di questa nuova.
Reintroduzione, quello di formare appunto dei cittadini, consapevoli che conoscano fin da bambini, insomma, la inc cosa sia la Costituzione e quali siano i principi fondamentali e si.
A vino i ragazzi a conoscere, acquisire quella che è la cittadinanza digitale, a comprenderne le dinamiche e la sostenibilità. Perché oggi come oggi, ritengo che oltre primariamente a conoscere su carta e quindi per scritto e spiegato cosa sia la Costituzione cosa siano i diritti e i doveri dei cittadini devono sono nativi digitali e quindi devono anche sapersi muovere quando cominciano poi avere sin da subito la maggiore età in quelli che sono i meccanismi digitali che oggi come oggi, come sappiamo, magari tanti nostri concittadini, magari con meno istruzione o comunque più anziani non riescono a, diciamo ad avere piena accessibilità a quello che poi oggi è il mondo digitale, così quello che prevede appunto.
La, la cittadinanza digitale, è anche, oltre a questo, un'educazione che dobbiamo trasmettere ai nostri ragazzi.
Quello che è all'utilizzo, poi De.
Del del digitale, usandolo in maniera, cioè spiegando anche quella che è l'etica e do fin dove si può arrivare a utilizzare questo tipo di di mezzo unendo queste diciamo questi scopi che secondo me sono entrambi fondamentali.
All'interno delle scuole.
Risiede, riteniamo che di votare la mozione presentata dal Gruppo consiliare insieme che abbiamo Ponsacco emendandola in due punti in due punti e ben due questo emendamento che ora vi vado a leggere emendare al punto 1 in questo modo, sostituendolo in questo modo a rivolgere al dirigente scolastico la richiesta di far partecipare gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado a sedute del Consiglio comunale, previa attività propedeutica di illustrazione e spiegazione di cosa sia l'organo Consiglio comunale di come funzioni avvalendosi di figure professionali competenti che si rendono disponibili a recarsi presso la sede scolastica per fornire agli studenti lezioni specifiche sulla tematica, rendendoli contestualmente da edotti anche di di che cosa sia in che cosa consista la cittadinanza digitale. Al secondo punto, l'emendamento consiste in questo sostituirlo con questo dopo aver adempiuto a quanto previsto al punto 1, concordare con la dirigente scolastica la partecipazione degli studenti delle classi terze a uno o più Consigli comunali durante l'anno. Il terzo punto si lascia come è stato presentato.
Allora do la parola al consigliere d'Annibale.
Valutare l'ammissibilità degli emendamenti.
Premesso che non ho nessuna, non abbiamo nessuna difficoltà.
Ad approvare la mozione emendata perché comunque quello che ha detto il l'Assessore,
È tutto giusto, anzi direi scontato, perché perché io immagino che un programma di di educazione civica io li chiamo sempre medie, abbiate pazienza, vi sono un boomer quindi.
Farei anche con confusione primaria di secondo grado, insomma,
Non mi ci trovo, immagino che in terza media qualcosina forse gli è già stato spiegato e immagino anche che.
Ah, anche avendola lasciata come l'abbiamo messa noi la mozione immagino che una volta rivolto l'invito gli insegnanti prima di del Consiglio della data ipotetica del Consiglio comunale magari rinfrescano ripassavo uno qualcosa durante l'ora di lezione circa quindi la prossima settimana andremo a un Consiglio comunale in questa settimana ripassiamo quelli che sono gli organi.
Deliberativi o comunque insomma, dell'amministrazione o che poi, come ho scritto, non è neanche difficile, perché in scala una un ente riporta un po' le le istituzioni che sono a livello centrale, quindi ecco insomma,
Io credo che questa mozione non avesse grossi problemi a o cioè non è che si può andare a sviscerare tutte le eventualità che si possa creare poi se il dalla scuola o non hanno ancora spiegato il Consiglio, se cioè è ovviamente sì, sì, sì, la mozione impegna il l'Amministrazione a rivolgere questo invito poi, naturalmente, l'Assessore, quando si interfaccia con il dirigente, andrà anche a regolare i vari aspetti della partecipazione. Attenzione. Noi in quello vi faremo avere l'ordine del giorno con qualche giorno di anticipo. Insomma, son tutte cose che non è che posso sta scrivere, mi verrebbe 50 pagine di mozione, però, insomma, a me interessa sinceramente che questa mozione sia approvata perché ritengo, per quello che è stato anche il percorso che ho fatto e anche la mia formazione professionale, ritengo che sia utile far partecipare i ragazzi a un Consiglio comunale, poi sono cioè non pensiamo che i ragazzi di oggi no, non siano svegli. Io ritengo che, insomma, riescono anche a prendere facilmente anche durante una seduta quelli che sono i ruoli e quelle che sono le cose. Ovviamente ha detto bene prima il Sindaco, quando ci siamo riuniti nella Conferenza dice se li invitiamo durante l'approvazione di un bilancio, magari questi s'addormentano oppure né, nella peggiore ipotesi, se ne vanno. Sarebbe insomma sarebbe anche brutto, quindi, insomma, è anche questo è un aspetto che ovviamente deve essere regolato nel momento in cui si formula l'invito no e quindi insomma, poi, se il Segretario dalla disponibilità di di andare nelle scuole d'accordo con con con il dirigente e lo fa lo fa ben volentieri si quindi.
Niente io, se è d'accordo anche anche Rossella noi siamo favorevoli a ad approvare la mozione anche con con gli emendamenti proposti dall'Assessore.
Grazie consigliere d'Annibale, io da Consigliere però volevo dire una cosa e nel rispetto dell'indipendenza del dell'autonomia scolastica ricordo che gli istituti sono tenuti poi a presentare dei piani di offerta formativa al contempo stringenti ogni anno scolastico, quindi, quando poi si va a programmare un intervento di questo genere si va a incidere su programmi già avviati. Quindi io sottolineo anche delle problematiche concrete, quindi una cosa è invitare semplicemente a posticipare una cosa, è elaborare un programma dove dico testualmente contribuire a di far diventare i cittadini di domani, dando loro lo spazio in cui far valere le loro opinioni e i loro desideri.
Quindi qui si tratta di un elemento creativo dove c'è un intervento proprio di interazione, c'è scritto interagire quindi attenzione, c'è un distinguo tra una semplice partecipazione e l'attuazione di un progetto didattico. Questa era una mia umile precisazioni e allora mettiamo al voto l'emenda, gli emendamenti proposti e poi potremmo votare la mozione così emendata.
Allora al punto 1, abbiamo a rivolgere al dirigente scolastico la richiesta di far partecipare gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado a a sedute del Consiglio comunale, previa attività propedeutica di illustrazione e spiegazione di cosa sia l'organo con del Consiglio comunale e di come aspettate scusate di come funziona,
Avvalendosi di figure.
Professionali competenti che si rendano disponibili a recarsi presso la sede scolastica per fornire gli studenti lezioni specifiche sulle tematiche, rendendoli edotti anche di che cosa sia in che cosa consista la cittadinanza digitale.
Posso leggerli tutti o devo portarmi uno alla volta.
L'unico va bene.
Al punto 2, dopo avere adempiuto a quanto previsto al punto 1, concordare con la direzione scolastica dirigente scolastica la partecipazione degli studenti, delle classi terze medie a uno o più Consigli.
Comunali durante l'anno, allora chi è a favore?
Unanimità.
L'emendamento è l'emendamento, sì, sì,
Ora, a questo punto la.
Mozione così emendata che diamo che il buono e possiamo passare direttamente alla votazione, chi è a favore.
Unanimità, quindi, il Consiglio comunale approva la mozione ora, prima di chiudere la seduta o la richiesta da parte della Consigliere mini di una comunicazione, prego grazie.
Ci siamo riuniti con tutti i Capigruppo per in merito alla questione della raccolta fondi per la signora Laura, abbiamo deciso tutti insieme, immediatamente appena appena abbiamo illustrato il nostro intento è quello di devolvere i nostri gettoni di presenza alla causa e alle cure della signora laurea.
E vorrei anche dare un'informazione magari ecco che che abbiamo ricevuto e se il Sindaco, cioè la ahimè, a magari certezza di questa informazione che la Regione Toscana riuscirà a dare in tempi utili, brevissimi in questi giorni le cure gratuitamente alla signora laurea e di questo ne siamo felicissimi cioè quando ho avuto questa informazione personalmente mi è venuta la pelle d'oca perché sono veramente tanto felice l'appello che ho avuto modo di vedere ascoltare della signora Laura,
Ha stretto il cuore di tutti, penso e soprattutto ha pronunciato veramente parole di di forza e di speranza che sono hanno travolto chiunque e ci hanno fatto veramente capire a me personalmente, ma credo a tutti che nella nostra routine tra i 1.000 pensieri, le 1.000 questioni poi a un certo punto la vita purtroppo,
Ti mette davanti delle questioni per cui tutto il resto non ha più più senso e quindi.
Tra l'altro, abbiamo avuto modo di di di vedere quanto si è commossa e quanto ci ha fatto capire che la speranza a cui si è aggrappata è tutto per lei, e quindi penso che questo gesto da parte nostra è ovviamente simbolico e non e non esaustivo ma credo che con tutti gli appelli di questi giorni e queste iniziative Ponsacco si farà sentire, questo mi rende orgogliosa e credo tutti e questo nostro piccolo gesto e un contributo anche di vicinanza e quindi penso sia una cosa molto bella da parte nostra e sono anche orgogliosa che la Regione non non sia mancata anche in questo caso.
Grazie.
La seduta è chiusa.