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PUT 07.02.2019
FILE TYPE: Video
Revision
Le funzioni che sono quella pedonale quella.
Delle funzioni anche urbanistiche no piuttosto la scuola piuttosto che altro.
Tutto questo è stato fatto partendo da un' analisi in primo luogo.
Dell' offerta cosa vuol dire l' offerta vuol dire la rete che c'è disponibile sul territorio la rete stradale con le sue caratteristiche la rete classificata ai sensi del codice della strada e quello non l' abbiamo fatto noi lo fa.
Direttamente la Regione.
Non entro nella dinamica del perché classificato in un modo o nell' altro vi dico solo che tendenzialmente si tende a declassificare le strade perché il codice strada delle definizioni di arteria stradale che sono poco realistiche rispetto alla alla reale rete stradale italiana che è una strada di di di di di poi ci dovrebbe avere per dire due corsie per senso di marcia lo spartitraffico eccetera in realtà la funzione che svolgono le strade sono magari per una strada di tipo C ma in realtà non è un' infrastruttura che è molto più più bassa di livello questo purtroppo è un gap.
Che peraltro non è solo italiano e non è che sia una cosa.
Oltre alla alla tipologia e alla classificazione della Statale che abbiamo analizzato.
Ci sono le regole che governano questa rete stradale cioè i sensi unici e in particolare per le zone interne all' abitato.
Ma poi le semaforiche le rotatorie e quant' altro.
Non solo viene analizzata dal piano.
Il sistema della pedonalità in questo caso vedete.
Sono riportati spero che si riesca a leggere ma comunque ve lo racconto io.
I la presenza o l' assenza o la parziale presenza comunque l' insufficienza di marciapiedi che è un elemento che molto spesso non si considera tanto ma invece molto importante perché è lì che si creano quelle situazioni anche pericolose che portano purtroppo.
A incidenti.
Quindi abbiamo verificato lo stato di fatto sostanzialmente della rete il Piano il PGT prevede una forte incremento.
Di rete ciclabile.
Che quando è stato pensato voleva partiva da due chilometri fino ad arrivare a un numero importante di chilometri di rete stradale e la la l' amministrazione c'è da dire che ha fatto tanto è stato fatto tanto sul territorio negli anni io adesso non nel senso che sono già molte zone che sono protetti dal punto di vista.
Della della mo' della sicurezza stradale della della protezione dell' utenza debole e.
E quant' altro e ci sono stiamo valutando anche nel nel nel nel contempo in cui si è lavorato in cui noi abbiamo fatto le indagini di traffico e abbiamo fatto le nostre analisi no abbiamo utilizzato le nostre analisi per poter valutare interventi che si pensava di fare che erano in itinere cioè quello che è stato fatto in questi anni in cui abbiamo lavorato è stato valutato e considerato in un quadro nel quadro che state vedendo quindi il lavoro che stiamo facendo è anche un lavoro se vogliamo un po' a chiosa di tutto quello che è stato pensato è stato acquistato è stato anche già fatto.
L' altra parte dell' analisi è quella della della.
Dell' analisi della della domanda di traffico cioè quanto io come avrete bisogno di.
Di che qua quanti passaggi quante macchine vogliono passare sulla mia strada adesso la dico in parole povere per fare questo abbiamo utilizzato dati esistenti sulle principali arterie.
Provinciali sul Sempione sulla 229 e poi abbiamo fatto una una serie di indagini nostre.
Queste indagini sono state fatte in più riprese.
Nel senso che c'è stata una campagna.
Più importante.
Sull' esterno e poi abbiamo fatto una campagna mirata su una zona interna che poi.
Vi spiegherò perché sulla parte interna è stata fatta un' analisi ancora più approfondita.
Le le campagne di indagine son state fatte con rilevatori automatici radar che sono stati posizionati vengono avvitati ai pa i pali stradali e rilevano i passaggi dei veicoli rilevano sia la tipologia di veicolo l' orario in cui passa e quant' altro quindi avviene che il veicolo viene classificato sia in lunghezza e quindi in dimensione in velocità e quindi di quei punti lì che sono lungo la via sanjak.
Lungo la via Garibaldi la Corso Europa e l' altra via non mi ricordo più scusatemi.
Giovanni Bosco abbiamo monitorizzato i passaggi per una settimana anche di più qui abbiamo se è stato fatto nella prima campagna.
Per valutare quali erano gli elementi che circolano sia stata ma anche e lo dico è molto importante le velocità perché perché l' andamento della città è un un.
Un target che ci dice tante informazioni rispetto all' utilizzo della strada vi faccio uno un.
Un esempio.
Quando noi mettiamo uno di questi rilevatori su una strada tipicamente provinciale.
Quindi di di più alto livello uno dei dati molto importanti è quello che viene definito dell' 85 percentile cioè.
La semplifico più possibile fatti 100 veicoli che transitano.
Io escludo i 15 più veloci e poi faccio la media delle velocità dei restanti 85.
Questa media generalmente generalmente supera la velocità consentita per la strada.
Questo cosa significa.
Togliendo i 15 più alti io ho escluso chi.
Va vo.
Consapevolmente veloce lungo la strada che chi fa la strada da percorrere a velocità sostenuta perché ha fretta perché lo sa in qualche modo lo sa.
E è una valutazione diciamo.
Statistica ecco però in quel modo lì riesco a escludere questi questo tipo di comportamento mi restano gli altri 85 che evidentemente non tutti percorre una strada quella a quella velocità media per che hanno fretta perché perché evidentemente non hanno percepito dall' infrastruttura stradale che erano entrati per esempio in un centro abitato che lì vicino c'è una scuola che c'è un passaggio pedonale che non ci sono i marciapiedi che la strada è troppo stretta.
Allora questo è un è un è un elemento che ci dice dove ed eventualmente Co è necessario intervenire dal punto di vista infrastrutturale sulla strada perché la stessa una volta che abbia ricevuto diciamo le cure necessarie possa comunicare a chi guida la macchina.
Che lì si tratta bisogna trattare e come dire comportarsi in un modo diverso e quindi non è una come dire.
Un approccio diciamo violento non è non è autovelox per intendersi è far sì che chi guida arrivi in un posto che va e qui forse devo adeguare il mio modo di guidare devo comportarmi diversamente.
In Pogliano non abbiamo ritrovato di questi comportamenti anche perché solo sulla sulla via Fagnani se l' avessimo messo in altre posizioni l' avrei l' avrei sicuramente ritrovati.
Le altre sono vie interne al centro abitato c'è da dire che però la sera la notte.
Qualche tirata c'è ecco però diciamo è strutturale diciamo così.
Queste indagini sono state utili per poter ricostruire durante l' arco della giornata però anche altro della settimana qual erano le ore le ore più complicate più difficili per il traffico per il traffico cittadino e quali erano e quali sono le direttrici anche che sono che sono più più interessate da passaggi in particolare e vi posso dire che poi i dati sono molti veramente tanti e insomma bisogna andare andare a spulciarli uno per uno però quello che vi posso dire per darvi un' informazione utile e che ovviamente sono cose che magari voi dite e lo sapevamo già.
Però al mattino dalle 7 alle 9 e lì in mezzo c'è l' ora di punta che è sempre ora di punta se avete visto il grafico di prima.
Sì.
E no sì visto il grafico di precedente c'è questo grafico qua.
Vedete come questi qui sono il sabato e la domenica poi ci sono delle punte la mattina.
È più concentrata diciamo questo qui.
È un lunedì che evidentemente aveva una particolare.
Punta al pomeriggio poi generalmente il mattino è quello più dove i veicoli sono più concentrati voi vedete una punta magari più alta il pomeriggio però se è distribuita su due ore invece la mattina è concentrata in una sola.
Questo è quanto ed è una situazione abbastanza tipica di dell' andamento del traffico locale in nel vostro territorio diciamo che le vie più più densamente utilizzate sono la via Garibaldi.
E.
In parte anche la via Oberdan.
No con col col tragitto che fa così.
In realtà non abbiamo non è non è non è diciamo non vale l' equazione per cui allora c'è un attraversamento perché i flussi son diversi da dalla distribuzione della rotonda che c'è davanti al supermercato articolo se adesso si vede come è una via la via Garibaldi in particolare che a quell' ora lì c'è la scuola dietro c'è un sacco di movimento per cui è più utilizzata dai locali tant' è vero che sopra non si creano grossi movimenti.
Però questo è diciamo principalmente queste qui sono le due direttrici non ci sono grandissimi movimenti vi devo dire che facevo il conto prima si parla di 600 veicoli orari poi voglio dire nell' ora di punta se uno va alla divisione.
Sono una macchina ogni 6 secondi in un giorno quindi.
Io comprendo che perché mi capita sempre mi dicono ma io a casa mia lo dico anch' io c' ho sempre traffico sotto casa però.
E.
Quanti dire la percezione che si ha di quello che passa è una cosa puoi dire che quello è un traffico veramente importante lo dicono i numeri e i numeri non mentono su quelli lì non si scappa.
Poi è altra cosa la percezione ed è più che comprensibile che ciascuno di noi ha diciamo nel momento in cui è a casa tranquillo e di sente che c'è magari più lo sente di più lo percepisce di più che magari quando è in ufficio che gli passano 2000 macchine sotto e manco se ne accorge.
Però devo dire che per il territorio per il territorio centrale anche per effetto del di tutti gli diciamo gli interventi che sono stati fatti sia qui davanti al Comune che anche lungo la zona.
Vicino alle scuole con gli attraversamenti pedonali vicino al mercato eccetera attraversamenti sono ben pochi non sono tanti perché chi vuole fare lo spostamento nord sud.
Non gli conviene come tempo fare passare dal centro magari ci prova magari se c'è la coda non lo so però è difficile non è una cosa sì sistematica quello sì quello lì non non non non è non è non è evidenziata da nessun dato.
Poi lo vedremo meglio anche dopo.
Altra informazione importantissima per il Piano del Traffico.
Cosa che prima della del no c' era stata non era o comunque non era minore di minore importanza è il quadro di incidentalità grazie agli uffici comunali che io a proposito ringrazio non solo il Comandante ma anche l' ufficio tecnico per il supporto che mi hanno dato.
Gli abbiamo potuto raccogliere in modo preciso gli incidenti dal 2013 al 2018 che sono già cinque anni e non sono pochi.
In modo da poter definire in qualche modo in qualche misura delle dinamiche e delle sintomo sintomatologia non so come chiamarle quelle nuvolette che vedete c'è questa sul Sempione questa qua sulla 229 e il centro.
Evidenziano che lì verso prima nella slide precedente c'è un tutti i pallini colorati in modo diverso secondo C con che tipologia di incidente è avvenuta perché li abbiamo classificati per.
Gravità e per tipologia in base ai mezzi coinvolti.
Queste nuvolette qua rappresentano gli addensamenti diciamo no le concentrazioni.
Questo però dovete comprenderlo bene è un dato che non è slegato dalla quantità di veicoli che passano in quei flussi se io andassi a rapportare i flussi vicoli del Sempione col numero di incidenti in percentuale le cose sono totalmente sonori si ribaltano Chaplin la Nuvola Rossa viene qua perché qui ci sono molte meno macchine aspetto Sempione ma succedono comunque degli incidenti sono incidenti.
Sono successi diciamo ecco che hanno tante volte hanno anche il pedone sulle rotatorie.
Piccola annotazione spesso sono ci sono incidenti ma sono incidenti di minore entità quasi un semaforo e non è un caso perché la la rotatoria generalmente generale delle dei sinistri l' altro frontali non delle cose generalmente gravissime poi per carità non si può generalizzare ma non potete dirmi domani che l' altro giorno è successo uno gravissimo però generalmente questo è questo questo tratto qui è probabilmente generato dal fatto che ci sono svolte a sinistra che vengono più o meno rispettate diciamo così.
Poi un' altra informazione che abbiamo considerato è il sistema della sosta per capire dove come e ci sono nel centro storico possibilità di sostare ci sono.
Vedete anche qui stessa cosa concentrazioni di.
Ovviamente sul centro storico sul centro di parcheggi.
C'è una buona turnazione che ci avanza movimento devo dire che ci sono.
Parecchi parcheggi ma sono anche abbastanza occupati.
Occupati che ci sono che sono non non e non dico che sia difficile trovare parcheggio perché qua quello che dicevo prima per i flussi veicolari lo posso dire anche per il parcheggio.
Però è per essere un contesto come il vostro insomma in centro storico bello.
Bello bello bello bello impressione per questa cosa qua detto questo fatto questo quadro.
Abbiamo condiviso.
Pensato e studiato delle linee d' azione che fossero.
Sempre.
Utilizzabili e che tenessero conto del di quello già di di quanto già fatto sempre nell' ottica di restare nel solco della legge ma poi della funzionalità perché noi dobbiamo dare degli strumenti alle amministrazioni che li mettano in condizione di fare degli interventi pratici.
Che permettono che mettano in sicurezza la rete stradale locale questo è l' obiettivo del piano del traffico non è altro noi dobbiamo mettere in condizione che e quindi dobbiamo trovare delle soluzioni fattibili sia dal punto di vista tecnico quindi che non siano irrealizzabili perché bisogna buttar giù una casa fare delle cose sia dal punto di vista anche economico non verso io sono convinto che il Comune di Fogliano non abbia problemi da questo punto di vista però bisogna considerare anche che le Amministrazioni pubbliche insomma hanno devono affrontare in questo tipo di problematica.
Quindi noi siamo partiti e pensiamo di voler sviluppare il nostro piano verso ovviamente la protezione dell' dell' utenza debole il supporto alla mobilità dolce che è una parola un po' generica però.
Siccome il PGT.
Fa fa parte tiene ben conto di questo elemento ma comunque si si toccano le gli elementi le 2.
I 2 elementi.
E poi soprattutto la protezione del centro abitato del centro urbano.
Con interventi Frisi fisici su e di comunicazione sulla infrastruttura stradale poi vedete come perché vi farò vedere quali sono le cose che abbiamo pensato e vogliamo vorremmo realizzare.
L' altra linea di intervento sempre generale è quella rivolta alla fluidificazione de dei flussi veicolari che però è deve sempre tener conto.
Della protezione del centro cioè bisogna fare in modo che vi sia la.
Miglior cicatrizzazione dei veicoli che non stiano so che non stiano fermi nel centro nel centro abitato.
In coda agli intersezioni e quant' altro.
Senza però che vi sia troppa che siano troppo agevolati a attraversarlo per cui per per non generare come dire fa famiglie attraversare nord sud est ovest.
Questo è l' abbiamo pensato con due.
Azione 1 è quella di modificare alcuni sensi di circolazione.
Attorno al centro storico poi vedremo bene quali.
Un altro è quello di siccome abbiamo visto che prima che la via Oberdan aveva un flusso e ha un flusso più rilevante rispetto al resto delle vie ed è una via importante perché è quella che fa da frontiera diciamo poi comunque nello nel tempo si è diciamo edificato anche a.
A sud della via e quindi è diventata sostanzialmente una via urbana e Fo svolge quella funzione lì lì l' idea è quella che unendo tutta una serie di previsioni che nel frattempo si sono concretizzate.
Pensare che in futuro venga poi realizzato un collegamento.
Est-ovest più in basso in modo che quella persona lì in qualche modo da questa parte vi possa drenare e.
Una sa un po' di traffico di là a scendere.
Tutto questo è stato fatto no.
Seconda fase cioè noi abbiamo in di valutato la situazione definito quali sono gli elementi le forze in gioco.
E anche l' entità di queste forze e poi abbiamo concentrato l' attenzione su una zona che riteniamo essere quella più delicata è quella sulla quale questi interventi vanno a generare delle delle modificazioni.
Però queste modificazioni non le valutiamo diciamo sì vediamo se poi faccio questo cosa succede no abbiamo fatto una seconda campagna di indagine mirata al centro non dico il centro storico perché invece più ampie quasi tutto il centro di Pogliano sostanzialmente.
I di traffico un' indagine questa volta che ci ha permesso di costruire una matrice origine o destinazione degli spostamenti cosa vuol dire vuol dire che noi nel nella prima indagine abbiamo semplicemente costruito.
È un sistema nel quale ogni asse aveva assegnato un traffico che è quello che abbiamo rilevato.
In questo caso invece abbiamo monitorizzato gli incroci e l' abbiamo fatto in questo modo poi ci sono tanti modi.
Però questo è quello più efficiente in questo caso a nostro modo di vedere.
E per ogni corso sappiamo.
Quante macchine andavano a destra quando andavano a sinistra eccetera fatta fatta in breve noi vede questo sistema è il sistema di Pogliano ad ognuna di queste lettere corrisponde un capisaldi dove entrano e escono veicoli.
E noi in questa matrice io vedendola adesso voi non leggete i numeri comunque ci sono in sono in relazione io posso dire da C a G quanti ce ne vanno e che percorso fanno da B a di quanti vanno che percorso fanno tutto questo per effetto della delle regole e delle sistema che di circolazione che oggi è in vigore togliamo.
Questo sistema che è stato disegnato su un simulatore che è un software.
In questo caso è un software tedesco.
Che.
Simula il comportamento dei veicoli sui percorsi a seconda di quello che devono fare se devono affrontare una rotonda.
Si fermano poi dalla precedenza c'è un semaforo con un semaforo si devono dare la svolta a sinistra devono dare precedenza a destra e quant' altro questo sistema viene disegnato ve gli viene assegnato un traffico e dopodiché lui.
Genera un.
Come dire un io posso far vedere un video genera una serie di informazioni che i pozzi fanno vedere come quella rete funziona genera delle code per capire si formano le code e noi andiamo a valutare che il sistema.
Che noi abbiamo disegnato sul software si comporti nel modo più simile possibile alla realtà.
Primo passaggio quindi noi abbiamo fatto un' ulteriore indagine specifica sul traffico in questa zona qua abbiamo.
Implementato diciamo caricato il il modello disegnando gli nella rete stradale.
Di Pogliano.
Abbiamo gli abbiamo assegnato un traffico e a questo a questo a questo traffico siamo andati a vedere come la rete si comportava e valutare che fosse idoneo il comportamento a quello che succede in realtà.
Dopodiché abbiamo ipotizzato di fare delle modifiche che non sono solo quelle che volete che vi faccia vedere ora.
Abbiamo parlato anche delle altre abbiamo fatto delle ipotesi abbiamo cercato di capire cosa poteva succedere se facendo delle delle delle ipotesi.
Supportate da valutazioni numeriche.
E abbiamo fatto girare di nuovo abbiamo fatto queste modifiche al sistema abbiamo fatto girare il simulatore in modo da capire se quello che noi andrà ma andiamo ci abbiamo pensato vogliamo fare.
Portava effettivamente quei risultati sperati oppure purtroppo.
Potesse portare delle come dire delle condizioni indesiderati o cose del genere questo è stato il processo diciamo di di valutazione.
Se volete vedere magari se fai prendere il video.
Ecco questo qui è il simulatore questa più un' interfaccia di.
Per farlo partire far partire.
Un' interfaccia grafica dove si vede chiaramente lui è un modello e un algoritmo matematico commerciale che è fatto dall' Università di Castellina in Germania dove loro ti dicono tutti ma mettere un sensore quale mi rileva quante macchine si fermano in coda dove vanno perché eccetera per farvi capire cos' è il simulatore.
Per intenderci e quindi mi permette di valuti vedere fisicamente che non succeda quello che io mi permette anche di misurare delle cose e.
Anzi la parte più importante della misura non è tanto l' interfaccia del video che ci permette di vedere cosa succede intorno oppure sulla presentazione grazie.
Okay.
A questo punto.
Cosa dicevo prima cosa abbiamo fatto abbiamo.
Valutato la situazione voi vedete come ci sono dei dei.
Dei numeri che abbiamo oggettivamente visto che ci sono sulla via Oberdan.
Circa 300 veicoli che girano di quei 600 diciamo prima vengono di qua quello che dicevo prima.
Vedete come si dimezzano sostanzialmente e di questi 300 molti vanno qua perché i parcheggi ai parcheggi si accede da qui in questa zona qui si può salire verso il centro.
L' altro numero che è importante è quello che.
Vedete qui che sono adesso non leggo più neanche io come sono.
Po' di più non sono tantissimi considerato per la via Paleari Assessore unico che però arrivano giù.
Da via Shania che entrano e fanno questo passaggio sul centro lì è dato sicuramente dalla attrattività del centro storico perché ci sono molte attività che cioè che ci sono banche sono due farmacie abbiamo anche catalogato tutte le attività di somministrazione che ci sono nel centro stiamo lavorando per cui 1 2 non mi ricordo più farmacie una OK eh.
E quindi che ci sono parecchi parecchi movimenti e vedi evidentemente un minimo di attraversamento è ipotizzabile però non abbiamo rilevato grandi movimenti per tipologia di traffico est-ovest eccetera.
Qual è l' operazione che abbiamo fatto abbiamo.
Ipotizzato di cambiare.
Tre sensi unici sostanzialmente no.
La via.
Milite Ignoto.
Quella lì grazie.
Poi la via Paleari ne invertendo il senso.
E ovviamente non mi ricordo più come si chiama.
La via Trieste a scendere perché chiaramente è via Gorizia bisogna tornare su.
E abbiamo fatto girare il simulatore su questa rete qua devo dire una cosa per per essere presi a un' ulteriore cosa che abbiamo fatto è la chiusura viene ipotizzata la chiusura questo lo abbiamo già fatto tempo addietro abbiamo anche deciso.
Che questo strumento qui è interessante perché ci permette in tempo reale no di fare io non so ha lavorato con il Comune di Bologna quando avevano le chiusure stradali perché che vanno a fogna il teleriscaldamento da fare ci dicevano farne un pezzo e loro poi cerchiamo di capire cosa succedeva quando chiudendo la strada e mandavano i suoi colleghi a fare a rapidità insomma non sempre ci premeva perché la gente non si comporta come tante volte come un come un software però è un è un no come dico sempre non è una palla di vetro non è che uno è però è un è un oggetto che ti permette di di di quantificare le le forze in gioco e di a vedere se c'è dei problemi e questo è da dire.
Questo è il discorso di via Paleari è stato valutato questo transito in questo senso andando a verificare i veicoli che dalla dal Sempione girano nel intersezione semaforizzato che c'è oltre il vostro territorio sono una cartina sopra.
Dove c'è il Bennet mi pare Gallo Jean.
E altre intersezioni che svoltano per capire se effettivamente c' era una pressione prego.
Sì sì ma no non solo quello abbiamo abbiamo verificato.
In 2 in 2 in 2 posti abbiamo visto perché volevamo capire qual era la necessità di svolta a sinistra in quelle zone lì e.
Voglio darvi ancora un' informazione tecnica che però.
È dovuta queste valutazioni non sono fatte sulla base di.
Di un software che lui manda le macchine dove in base a richieste o non non non non non è stato fatto utilizzato un software previsione è stato di un software previsionale per per le definizioni delle origini di destinazione e attenzione noi abbiamo detto stiamo sul locale usiamo un mix simulatore che è questo e abbiamo cercato di capire quante macchine a quell' ora lì che all' ora della mattina vanno verso Nerviano in quell' incroci là.
Gli abbiamo dato un peso e abbiamo ipotizzato che un certo numero di quelle macchine lì potessero.
Anche se è poco realistico.
E.
Ritenere più internet più più più utile più veloce passare da da da Pogliano attraversando via Paleari allora per i tempi di percorrenza che abbiamo rilevato sull' altro tragitto sono veramente pochissimi comunque ne abbiamo considerati tanto peggio tanto meglio cioè da un lato intanto noi parliamo di costituzione di averne qualcuno in più.
L' altra valutazione che che vi fa il simulatore vedere cosa succede quando io cambio diciamo la dinamica di questo movimento qua.
I risultati che abbiamo trovato sono stati.
Complessivamente positivi perché a fronte.
Di un di un 400 macchine che oggi scendono e vanno.
Da via Paleari arrivando da Nerviano o comunque anche dai vostri residenti nell' altro senso ne resteranno ne restano 200 che arrivano di qua quindi la via Paleari dovrebbe in tutti i casi avere.
No sicuramente non un incremento.
Secondo nostre valutazioni diminuiscono.
I nella nel senso in senso opposto questo era.
Per per dirvi il modo con cui andiamo a valutare l' intervento ed è quello secondo me più corretto perché ci permette di.
Cercare di capire ripeto l' entità verso nord non fossilizzarci su 200 che 458 perché il numero è una relativa a una importanza relativa io dovevo preoccuparmi se qua ne trovo mille allora cioè quello è per dire l' elemento importante è utilizzare per per la per la per la forza che hanno questi strumenti qua noi l' abbiamo messo su tutto il centro quindi tutti gli interventi che sono stati considerati che sono stati.
Diciamo.
I che abbiamo ipotizzato sono riportati su questa cartina qua e sono stati tenuti in considerazione nella simulazione in particolare della parte del centro perché quando io ti dico che questa direttrice qui e non non è favorevole a ad attraversare piuttosto passo di là perché magari qui c' ho 3 dossi e mi non mi permettono di andare più di 30 all' ora perché ci sono le dosi poniamo che siano liberi a 30 all' ora lasciare la coppa sotto.
No eh eh però è giusto che sia così perché sennò non fanno il loro lavoro io sono di quell' idea lì e quindi trovo trovo meno vantaggioso passare di lì lì le proposte di intervento sono.
E partono da quei quel quelle linee d' azione che vi ho descritto per prima.
E poi ha integrano anche una serie di attività che sono state fatte nel tempo in cui si è lavorato che abbiamo valutato e che sono in parte anche già realizzate no per cui dovete vedere il nostro Piano come un work in progress cioè non è ma è proprio fatto così è fatto nasce apposta così dal punto di vista normativo è uno strumento agile che devono assumere deve mettere in condizioni di valutare di scegliere e decidere rapidamente.
Il primo intervento a cui io tengo è la.
Ampliamento diciamo di una zona 30 ma non.
Non considerate la come zona 30 dove c'è il cartello va be' perché allora vale quel discorso che vi ho fatto prima è dell' 85 per cento perché se io metto un cartello verticale a 130 all' ora.
E i 15 che lo sanno se ne fregano gli altri 85 magari non lo vedono e quindi no e quindi non rallentano.
Per fare questo tipo di azione che io avrei pensato che noi avevamo pensato su su una parte di territorio importante è che che vada a ricomprendere tutto il centro ma anche tutta la via Garibaldi per esempio tutta la via Oberdan.
Questa questa.
Questa parte qui deve essere nei punti cruciali di ingresso monitorata e gestita con dei portali che devono avere una comunicazione forte cioè io devo arrivare lì quegli 85 che vi dicevo prima non devono aver dubbi sono arrivati sui bambini vanno in bicicletta che ci sia o meno una pista ciclabile ci può essere bambino che va in bicicletta e quindi bisogna andare più piano prestare più attenzione e comportarsi a guida diversamente per cui.
Indicare il più possibile ove il codice ce lo consente utilizzando gli strumenti necessari adesso vediamo anche l' immagine più ravvicinata dei sistemi di comunicazione forti che siano.
Belli impattanti Bellegrandi e questo è questo per esempio è un portale che noi avevamo pensato di proporre.
Dove c'è sì il caffè di 30 all' ora ma c'è intanto che arriva a Pogliano.
Per cui arriva in un paese sto entrando in un centro abitato perché chi vi attraversa se del posto.
Lo sa ma il sottoscritto che arriva dall' altra parte attraverso questi Paesi non si rende conto che sta uscendo entrando che non c'è.
Purtroppo o fortunatamente non lo so la zona diciamo nord Milano ha questa caratteristica gelatinosa per cui se per me che vengo da una situazione rarefatta dove c'è un paese poi finisce il Paese poi c'è e i prati poi c'è un altro paese e poi si una cittadina eccetera la zona di Milano è un posto dove non percepisce dove finisce un paese ne incomincia un altro quindi anche una piccola se vogliamo una funzione comunicativa non solo relativa al traffico e e vi dico che arriviate a Pogliano vi dico che qui ci sono le biciclette uno potrebbe mettere una macchina bocciata qua insomma.
Francesi fanno queste cose simpatiche dove mettono le le le carte delle macchine bordo strada per dire vai piano che poi succede quello.
Là attraversamento urbano guidate con prudenza ve lo dico e questa cosa qui deve essere una nuova bella non c'è una roba di che dimensione non deve passare inosservata su due lati entri ed esci.
Questo secondo noi è un modo efficace di utilizzare la segnaletica perché se io vado a comprare 30 cartelli con scritto 30 all' ora va bene.
No non non non per esperienza vi dico che non otteniamo un grande risultato per fare probabilmente qualcuno li li rispetterà.
Un altro modo è quello di scrivere sulla strada.
Scrivere i CAR i cartelli esattamente come sono riportati nel codice verde il comandante mi sgrida non si può disegnare quel che si vuole anche solo lo lo l' ho anche fatto.
Però e adesso bisogna scrivere ma per esempio lo stemma col tesoro disegnato per terra che abbiano un diametro di un metro si vede di più che il semplice viso eccetera.
Ecco poi ci sono una serie di interventi.
Ecco che è nato che B che sono anche riguardanti la parte esterna e mi ricollego a del della rete stradale e mi ricollego a.
Forse avrei dovuto mettervi prima i protoni alzati comunque non ha importanza alla a quella quella immagine dove c' erano i che gli incidenti stradali eccetera questa questa situazione qui è una situazione un po' delicata perché ci sono distributori sono attività e c'è la doppia riga però.
Previa si rispetta sì no tutti noi quando abbiamo fretta vogliamo andare a prendere che ci scappa il bambino c'è la scuola eccetera.
Le fa e purtroppo le svolte a sinistra sono la prima causa di CIGS dall' Italia in assoluto e anche di quelli più gravi perché generalmente dopo i semafori e i diritti cioè la la diciamo.
La prima i per livello di gravità sono le strade dritte in Campania perché lì quando si fa l' incidente si fa ad alta velocità e purtroppo succede il peggio purtroppo anche perché molto spesso non c' era banchina le strade sono in rilevato perché ci sono i campi sotto e quindi.
L' altro grande problema è sempre la svolta a sinistra e le altre sono insieme le semaforiche dove anche lì per gravità quando succede succede grossa perché si passa se si passa col limite del rosso corroso e l' altra cosa può la svolta a sinistra e questa è una situazione quindi l' ideale sarebbe una volta ripristinata.
Diciamo la funzionalità di questo intersezione qui a rotatoria oggi non è però per per motivi insomma pregressi.
Si potrà individuare questo sistema qua e magari.
Parlando con la provincia si vedrà l' amministrazione anche loro potrebbero avere interesse a mettere un qua una una una separazione tra le due carreggiate perché lì ci sono parecchi incidenti.
Altra situazione analoga è quella.
3 3 sempre nella via Europa dove è prevista una rotatoria che è quella che vedete lì.
Sicuramente quell' intesa sulle linee gioverà ne avrà sicuramente giovamento poi ci sono tutta una serie di interventi che sono diciamo analoghi che.
Peraltro il comune ha già fatto ci sono già nel territorio comunale e secondo me sono un ottimo modalità di intervento che sono operatori alzato.
Questo è uno che c'è già che c'è il progetto e credo che sia chiedo che sia ecco sia in fase di realizzazione.
Questo è uno schema diciamo di massima che può essere del Patto rialzato che si fa con le casse che sistemi o uno può cambiare pavimentazione se è nel centro storico dove vi è la necessità magari di avere anche come dire un una visibilità una apprezzata dei materiali più.
Più con più qualità eccetera allora magari si può dire però lo schema è sempre lo stesso cioè il rialzamento che a seconda del tipo di strada può essere fino insomma anche ad altezze importanti se uno sta più veloce magari è un po' più basso e eccetera e questi qui sono tanti sugli interventi 6 quanti sono 7 8 che abbiamo pensato che comprendono anche delle sistemazioni di intersezione una per esempio è quella della.
Della della via Po della via Paleari quando arriva su via Chan anche.
Quella zona lì a però io non mi non mi non mi non mi limiterei solo a ripensare a ALER che poi si tratta di pensare alle regole delle presidenze cioè se io inverto la via avevo garantire agli afflussi per l' uscita no e poi si può pensare di entrare in via vie Paleari e mettere insieme mettere a posto magari i marciapiedi e perché generalmente sì sì le due cose si parlano anche tanto è vero che gli interventi che avete fatto anche in via Garibaldi recentemente non erano solo del sopralzo ma c' erano anche i marciapiedi a seguire eccetera.
Questa è un' altra rotatoria.
Che tra la via Europa via Chiesa che dove c'è un' intersezione in precedenza e sicuramente meglio rotatoria perché di nuovo il discorso di prima la la evita tutte le svolte a sinistra e sicuramente qualsiasi tipo di che di per sé l' incidente avviene è un incidente di minor gravità.
Poi un' altra cosa che riteniamo importante ci sono diverse vie in particolare in alcuni tratti della via Europa e in via Tasso anche sono zone più periferiche però sono abbastanza utilizzate anche personalmente dove non c'è se la corretta gerarchizzazione della sede stradale cioè.
Non vedete qui non è ben chiaro dove c'è se c'è parcheggio perché dove è la striscia non c'è cioè in questi casi qui sarebbe.
Ideale non dico necessariamente fare il marciapiede dove non c'è in alcuni tratti che in alcuni casi si pronuncia e quindi sarebbe bene riuscire a farlo anche perché gli spazi ci sono.
Però un po' come.
Quello che vi raccontavo prima cioè se.
Noi diamo le informazioni corrette all' automobilista perché la parte forte della strada che lo guida la macchina non è quello che va a piedi o in bicicletta quindi bisogna essere.
Io sono ciclista sono pedone eh ho tanti bimbi quindi sono molto attento eccetera però so benissimo che tante volte anche i pedoni devono.
Come dire avere atteggiamenti corretti non si va davanti a un passaggio pedonale se lo si attraversa di slancio è chiaro che è un rapporto umano che c'è tra l' autista e il pedone evidente proprio perché è fattuale che chi sta in macchina eccolo forte e quindi.
Ovviamente bisogna incentrare su di lui le azioni perché è l' autista della macchina che deve avere le informazioni più corrette che deve essere sollecitato.
È dalla strada dal dai Cardella dalla segnaletica e dal dall' ambiente esterno rispetto al perché il pedone deve comportarsi perché ripeto neanche il ciclista deve comportarsi bene però se poi succede qualche cosa sono i più deboli bisogna sempre ricordarsi questo e noi per poi poter ottenere un risultato bisogna andare a diciamo mirare le nostre azioni su chi guida la macchina perché è lì che si ottengono dei risultati.
Ecco io direi che sul di aver concluso un excursus non non troppo spero non troppo sul lavoro che abbiamo fatto e naturalmente se avete delle domande.
Penso che siamo qua a disposizione vi ringrazio.
Grazie.
Cioè abbiamo visto quali sono le difficoltà di uno studio no e quant' è difficile anche.
Ipotizzare un un.
Una fruibilità di di un percorso quando il paese purtroppo è lungo e stretto e le vie son quelle che conosciamo volevo lasciare la parola poi al l' Assessore la vanga per completare magari alcune situazioni per le quali sono arrivate anche dopo questo studio dopo che abbiamo avuto un incontro circa dieci giorni fa e su quali sono invece le.
Iniziative.
Che siamo andati a conclusione a oggi a seguito dell' incontro fatto in Città metropolitana e altre situazioni per le quali ci sono già dei dei lavori iniziati e si cerca di portarli a termine.
Sì buonasera a tutti.
Beh come avete visto il lavoro che è stato fatto sulla viabilità pugliese è stato tanto in questi anni abbiamo ha fatto diversi lavori sulle strade ma questo strumento a noi serviva perché ci sono delle criticità che noi pugliesi conosciamo al di là delle simulazioni al di là delle delle verifiche ma ci sono delle delle criticità che il territorio è un paese stretto e lungo è un Paese di non nuova costruzione cioè ad Arese son bravi tutti a fare le viabilità con le piste ciclabili da due metri e cinquanta ma è un territorio è un Comune costruito sulla carta Pogliano è un Paese che.
Ormai è costruito da diversi anni e quindi bisogna lavorare sull' esistente.
È stata girata la via San Francesco e lì poi diciamo inizia tutto dalla costruzione del pigro che eliminare l' incrocio di via Oberdan Sauro con la via Garibaldi che era oramai una una situazione che non si poteva più sostenere ha creato la realizzazione di quella rotonda che ha generato poi quello che è stato il nuovo percorso viabilistico pugliese il percorso viabilistico Viglianese ha visto invertire la via o meglio l' ultimo tratto della via San Francesco che era poi la strada principale che veniva utilizzata per entrare in paese una delle vie principali che era utilizzata per uscire dal paese scusatemi scusatemi c' ho la febbre stasera sono un po' così down.
E quindi questo ha portato ha portato insomma uno scompiglio in quella che è la zona poiché era.
Abituata ad avere un tipo di viabilità il traffico è cresciuto in questi anni non per non non per niente il PUT il Piano Urbano del Traffico ha una durata di due anni perché viene rigenerato in funzione di quelle che sono poi le abitudini non ci dimentichiamo che non c'è una logica per chi guida la macchina noi siamo tutti credo patentati e non è detto che facciamo tutti le stesse strade per andare da una parte all' altra ognuno ha la sua la sua strada ovviamente nelle grandi città questo si vede ma è meno nei piccoli paesi questo si sente abbiamo visto che il carico di traffico ai alla mattina e alla sera quindi nell' orario di punta e anche causate generato dai pugliesi che portano per esempio i bambini a scuola e lo vediamo in quei dieci minuti quella mezz' ora ci sono dei.
Dei dei cittadini stasera che abitano.
In piazza.
Della Repubblica sanno benissimo che c'è un flusso che è come posso dire molto pesante in alcuni momenti e in altri momenti no però ovviamente il nostro è un passa è un traffico di passaggio cioè di gente che da Nerviano va verso Milano che da Milano va verso Nerviano.
E cosa abbiamo fatto in questo studio che ha comunque.
Avuto anche la fortuna lo diceva il Sindaco prima di aver potuto avere quel periodo della chiusura della via Garibaldi per effetto della dell' esplosione dell' appartamento che c'è stato ha visto girare il il traffico del della via.
Monsignor Paleari in direzione cimitero per lo dico per per noi pugliesi che conosciamo bene il territorio e abbiamo visto che veniva scaricato il traffico anche in maniera più come posso dire armonica perché il traffico in uscita quindi quelli che andavano in direzione in direzione di Nerviano preferivano non più passare ovviamente avendo girato la via la via San Francesco dalla Via Manzoni e fare le vie traverse quindi la via Trieste la via Madonna il pezzo della via Arluno e rientra nell' Oceania ma preferivano.
Fare quel pezzo di strada ripeto non c'è una logica perché poi ci sono anche c'è anche il ponticello della via land che darebbe la possibilità bypassando Pogliano entrando dalla don Corti passando davanti al cimitero entrando direttamente nella via che neanch' ma ci sono ripeto delle logiche che ognuno ha il suo modo di guidare.
Abbiam fatto però un ragionamento e le simulazioni noi ce li avevamo già da un po' non è che il l' ingegnere l' architetto Maggio ci ha messo tutto questo tempo perché nel frattempo noi abbiamo con diciamo l' ufficio lavori pubblici ha progettato la sistemazione di alcune strade ovviamente la sistemazione di alcune strade bisognava capire se i sensi unici questa era già una volontà politica di fare sensi unici la via Trieste e la via Gorizia che non hanno senso di esistere senza marciapiedi e senza banchine e con un doppio senso che non giova a nessuno di quelli che abita lì o che percorre quella quella strada e quindi si è visto ovviamente abbiamo dovuto anche concertare con Città Metropolitana perché non vi dovete dimenticare che la Shania che Garibaldi con il trattino della via Monsignor Paleari è una strada provinciale il Sindaco diceva bene proprio oggi siamo riusciti a ottenere finalmente l' autorizzazione di realizzare un attraversamento pedonale rialzato all' altezza della diciamo della fabbrica ha salvato allestimenti tanto per intendere un attraversamento pedonale o meglio un incrocio rialzato all' altezza della via Monte Rosa Bianco della via Monte Bianco.
E con l' inversione della via Monsignor Paleari anche la realizzazione della pista ciclopedonale rialzata sul marciapiede rispetto a oggi che si trova giù dal marciapiede quindi la via.
Diciamo da via da piazza Tarantelli fino alla alla chiesa ci sarà una pista ciclopedonale rialzata sul marciapiede che arriva fino al panificio angolo della via Garibaldi poi gira di 90 gradi sul dosso che è già stato realizzato e sempre in protezione sul marciapiede arriva fino alla alla alla chiesa e all' incrocio tra la via Milite Ignoto Shani Hack e Arluno Garibaldi che sarà anche lì un plateau rialzato.
Tutto questo lavoro ovviamente per un Comune sotto i 10.000 abitanti non vi annoio con queste cose che forse avete già sentito è complicato perché la legislatura deve stabilisce che per i Comuni sotto i 15.000 abitanti valgono alcune cose per quelli sopra ne valgono altre.
Quindi le è un' altra importante scelta è stata quella di chiudere la via Roma cioè la via Roma per per noi è dal Mauro il macellaio fino alla strettoia diciamo di della via Roma che vedrà quel tratto.
Completamente chiuso si era pensato di fare con le simulazioni che abbiamo fatto in questi mesi un senso unico a salire un senso unico e scendere abbiamo visto che chiudendo quella strada quindi lì ci sarà la continuazione del marciapiede che verrà realizzato proprio in questi giorni il rifacimento dei marciapiedi sul lato del Mauro mentre per quanto riguarda il marciapiede con la pista ciclabile ci vorrà ancora qualche mese la chiusura completa quindi ci saranno degli archetti che impediranno al traffico di.
Al traffico viabilistico di passare di là quindi c'è un come posso dire un beh poi sulla via Roma abbiamo il problema del Fellini che è un altro problema adesso i residenti che sono qua sanno benissimo che abbiamo un altro problema non so non solo quello del traffico.
Di passaggio e del traffico locale ma anche del traffico notturno che arriva a creare problemi soprattutto il venerdì e il sabato sul Sempione ovviamente l' intervento più importante è la realizzazione della rotonda all' incrocio della via della via Lainate con con il Sempione quindi la la via Europa è un' opera pubblica della quale si sente parlare da più di trent' anni venticinque trent' anni.
E devo dire che questa Amministrazione ci ha creduto ci abbiamo messo un po' avrete visto vi avrete notato sicuramente che il benzinaio ha già ha già chiuso quindi ha già dismesso l' attività e siamo in attesa di parere di e del diciamo di parere dell' ANAS perché sapete che a Sempione è una strada statale e quindi credo che a breve arriverà anche il il parere di ANAS è un intervento da 800.000 euro quindi non stiamo parlando di pochi soldi per le casse del Comune e tanta e tanta cosa son tanti soldini e siamo convinti anche lì di riuscire ad avere un cofinanziamento comunque di trovare una una diciamo una strada più facile e meno onerosa per i pugliesi ovviamente il Sempione quindi la zona di Bertolino la criticità del Sempione la sente l' assente fortemente con il comandante abbiamo modificato.
Non so se avete notato che ci sono dei rilevatori sui semafori che verificano se ci sono delle macchine in coda quante e come e in funzione di questi rilevatori fanno scattare più o meno rosso o il verde a breve metteremo anche delle spire quindi anche questo in attesa della realizzazione della della della rotonda delle spire sotto la pavimentazione che in modo tale che possano far scattare il rosso il verde in funzione del traffico ovviamente stiamo parlando delle delle strade perpendicolari rispetto a Sempione Sempione ovviamente ha la precedenza perché è una strada statale abbiamo già notato che la particolarità che creava congestione sulla via Camillo Chiesa o meglio quelli che volevano uscire a tutti i costi con il giallo e poi venivano bloccati a 45 gradi sul Sempione perché aspettavano che scattava il verde al al al al benzinaio per andare verso Legnano creavano problemi anche per quelli che dovevano andare verso Milano abbiamo già visto che in questi giorni qualcosa è migliorato ovviamente bisogna sempre intervenire e cercare di di di di di di migliorare la situazione la bretellina che è stata realizzata che è quella che collega.
La 229 alla rotonda e quindi nella zona industriale della via.
Silvio Pellico e della via della via Battisti nei prossimi giorni vedrà la realizzazione di tutta l' asfaltatura della strada e l' allargamento della banchina per far sì che poi con la realizzazione del plateau che è già stato appaltato quello della via.
Garibaldi che incrocia con la via.
Silvio Pellico praticamente dove c'è la pizzeria all' angolo e verrà realizzato anche lì un plateau rialzato che impedirà al passaggio dei mezzi pesanti quindi non entreranno più i mezzi pesanti dalla via.
Garibaldi perché dovranno fare il giro dalla via Battisti.
Credo che a brevissimo verranno messi dei portali ma lo abbiamo già detto l' abbiamo scritto anche sul giornalino comunale che verranno posizionati su tutte le vie in ingresso e in uscita che era poi quello che diceva anche.
Lì l' architetto omaggio che serviranno per monitorare e poi.
I flussi di traffico oltre alla verifica delle targhe alle verifiche della.
Del dei somma delle revisioni che e anche soprattutto le assicurazioni e per vedere chi entra e chi esce dal territorio un po' come ci a Parabiago un po' come c'è a Legnano servirà anche questo per cercare di capire qual è quali sono le abitudini e che i gli automobilisti hanno percorra percorrendo il nostro il nostro territorio queste sono penso le cose più importanti cittadini volevano appunto sapere ovviamente un' altra un altro lavoro verrà fatto sulla mia sulla Milite Ignoto e la Milite Ignoto verrà girata dalla via Manzoni fino alla via Garibaldi fino alla via San Francesco quindi creando due flussi paralleli cioè la la la.
La Monsignor Paleari che va in direzione.
Cimitero la San Francesco che scende va in direzione delle scuole la via Garibaldi che va in direzione Vanzago la milite ignoto che va in direzione Nerviano dalle simulazioni abbiamo visto che quelli che poi entreranno nella via Madonna per andare nei tre punti diversi cioè o il centro percorreranno poi ripeto gli automobilisti hanno le loro abitudini la via San Francesco quelli che devono uscire quindi che devono andare verso l' esterno che non hanno preso la 229 e tenderanno a uscire dalla via Manzoni.
Quelli che vanno in direzione Nerviano ovviamente avranno la possibilità di scegliere se entrare sulla via Milite Ignoto o sulla via Trieste quelli che invece escono e hanno deciso che devono andare a.
Vanzago passeranno dalla via Madonna entreranno nella via Gorizia scendendo dalla via dalla via Mosè dalla via Manzoni la via Manzoni con questo sistema viabilistico dovrebbe veder scaricare il traffico in uscita e in entrata rispetto a quanto ne ha oggi perché oggi questa questa.
Questa obbligatorietà adesso uso magari un termine forte non c'è c'è la possibilità e chi entra da via Manzoni per andare a Nerviano passano quasi tutti dalla via Trieste perché.
O per pigrizia o dalla via Gorizia per andare sulla via Madonna ovviamente la via Madonna è una delle strade che ha un carico di traffico forse tra molto importante sul territorio ma essendo larga ed essendo nuova da vende avendo un calibro molto largo si percepisce meno rispetto a quanto si percepisce in una strada che è di media grandezza a doppio senso rispetto a quanto ne potrebbe dare si potrebbe percepire avendolo a senso unico con dei parcheggi con delle banchine e quindi la riduzione del calibro delle strade questo ce lo insegnava l' architetto in questi giorni quindi la via Monsignor Paleari subirà una restrizione che arriverà a 3 metri quindi c'è anche una percezione di andare più piano cioè quando la strada è un po' più piccola l' automobilista tende a rallentare perché ha paura di prendere i cordoli ha paura di di di sbattere quindi questo è un altro disincentivo ovviamente alle zone a 30.
Sono zone import sono è un' altra importante un altro importante obiettivo e vedremo come avete visto su quella perimetrazione in rosso che abbiamo visto qualche momento fa di riuscire anche lì a.
Creare una cultura.
Diciamo della riduzione del traffico se questo non basterà il secondo lotto delle telecamere prevederà come ben sapete o se avete letto nei mesi scorsi anche una videosorveglianza all' interno del centro storico si parte dal centro storico poi verrà allargato su tutto il territorio per cercare di capire oltre a quello che succede di notte e di giorno in paese non escludiamo il posizionamento di telecamere che possono disincentivare per esempio la via Oberdan Sauro a percorrerla con una velocità diversa da quanto oggi viene.
Da da da quanto viene utilizzata in questo momento.
L' altro un' altra bretellina che verrà realizzato ovviamente ci vorrà il tempo oltre ai soldini voi vi dovete ricordare che per fare le opere pubbliche ci vogliono ci vogliono i soldi e.
Noi poi siamo in scadenza di mandato vedremo poi quelli che arriveranno se sono più bravi o meno bravi non abbiamo aumentato mai le tasse ai cittadini in questi dieci anni per fare le opere pubbliche ne abbiamo fatte di diversi milioni di euro di opere pubbliche questa bretellina che è quella che vede già la realizzazione del ponte sull' Olona che è stato volutamente fatto.
Con una caratteristica strutturale di categoria C 1 se non ricordo male il termine che prevede il passaggio di mezzi pesanti dovrebbe vedere il congiungimento con l' ex mercatino sempre per noi per gli Apulia Nesi che.
In in teoria dovrebbe scaricare il traffico sulla Oberdan Sauro.
Avrete notato che c' era una piccola bretellina qui ma magari mi è sfuggito verrà realizzata anche un' altra rotonda e molto probabilmente un' altra rotonda anche sulla via Grassina.
Una all' incrocio della via Berlinguer con la via Mattei che raccoglie una bretellina in ingresso in mano destra il termine tecnico cioè che si può soltanto entrare in nella zona industriale.
Dalla zona industriale.
Diciamo dalla rotonda che verrà sistemata in zona industriale e che arriverà a questa rotonda che potrebbe essere collegata poi al ponte fino alla Villa San Giuseppe che questa zona qua quindi questa bretellina ovviamente noi l' avevamo pensata dritta ma il WWF ci ha già detto di fare una biscia e quindi di utilizzare di utilizzare quella quella strada campestre che oggi c'è dietro il mercatino che possa anche qui creare una uno scarico uso questo termine di veicoli sulla Oberdan Sauro e quindi disincentivare questo passaggio ma facendo utilizzare questo alternativo alla 229.
Sicuramente mi son dimenticato qualcosa ma adesso ci saranno le domande e quindi risponderemo alla realizzazione di quella piccola rotonda dove c'è l' asilo tanto per intenderci e quindi anche quello dovrebbe veder fluidificare il traffico maggiormente in uscita dalla via Camillo Chiesa in direzione.
In direzione Europa evitando insomma le code che si formano al mattino in quella zona lì.
Poi se ho dimenticato qualcosa adesso sentiremo le domande.
Prima di passare la parola al pubblico vedo che c'è il Comandante che magari voleva aggiungere qualcosa l' architetto Migani o magari interveniamo poi col.
Ecco un' altra un' altra cosa che volevo ringraziare era anche i commercianti che ci han dato un una mano per quanto riguarda la possibilità della di questo studio in particolare la Statale 33 perché senza alcuni supporti a volte non si riesce a fare nulla noi ci mettiamo la buona volontà per cercare di arrivare ovunque anche se a volte è difficile è difficile tante volte proprio per la burocrazia perché la burocrazia come si diceva poc' anzi è abbastanza è abbastanza lunga no anche per fare niente a volte si perde un sacco di tempo però l' importante è persistere abbiamo visto che tanti lavori sono stati fatti tanti verranno verranno fatti come è giusto che un' Amministrazione faccia perché il dovere di un' Amministrazione è sempre quello di a curare i servizi e abbellire anche il proprio paese e direi che questo è stato è stato fatto quindi se il comandante volevi accennare qualcosa se no poi passiamo la parola al pubblico e architetto Migani se vuole.
Niente no niente io volevo solo ribadire quanto ha detto l' architetto Maggia.
Perché vedo che i cittadini vengono nel mio ufficio lamentando velocità passaggi a numeri elevati di veicoli ecco architetto Mangia sono stati rilevati con degli strumenti applicati vicino ai pali della il divieto di sosta e tutto sono strumentini piccoli rilevavano velocità numero di veicoli e anche la lunghezza de del veicolo perciò l' analisi era molto approfondita.
L' architetto ha detto una cosa molto importante che io ho sempre cercato di trasferire ai cittadini nella strada piccola anch' io abito nel comparto via Madonna via Madonna e tutto allora nella strada stretta si ha una percezione della velocità superiore perché è la.
La restrizione della strada che dà la sensazione della velocità infatti nella via Madonna dove si com.
Con ricongiunge tutto il traffico viabilistico sia una percezione molto molto inferiore perché è una strada a doppio senso una larghezza per ogni senso di marcia di tre metri e cinquanta ma soprattutto agli stalli di sosta in protezione sull' ala perciò nonostante tutto c'è tutto il carico del comparto passa su quella via lì non so nessuno ha questa percezione nella via Tina a maggior ragione l' assessore Manca ha detto una cosa giustissima la via Milite Ignoto.
È un senso unico però è al marciapiede stretto da una parte dall' altra le case sono molto vicine il veicolo e non ci sono state grosse velocità rilevate dagli strumenti togliendo anche i 15 anche negli altri si è rimane sempre all' interno questo noi già lo eseguiamo prima con un' apparecchiatura che avevamo il laser cam non ho mai rilevato velocità superiore ai 65 chilometri ma proprio raramente tant' è che in effetti fino a quando è stato possibile utilizzarlo sanzioni superiori a 10 chilometri all' ora erano poche nei 10 chilometri sono state rilevate questo sì.
Perciò ecco a volte la percezione che si ha è quello che si tenderà a fare adesso e dare una percezione di una strada più stretta con degli elementi ai margini della strada che ti facciano ridurre la velocità e anche poi un abbellimento delle strade questo è quello che sicuramente viene fatto.
Bene se ci sono domande.
Faccio io la Valletta.
Da chi ha alzato per primo la mano diciamo.
I due contemporaneamente la chiusura di via Roma non ho capito bene Carmine siamo voi se me lo vuoi spiegare.
Ma dal dalla via.
Dalla via Monsignor Paleari fino a all' inizio della Monterosa ma non fino al muro proprio al civico civico 21 dove c'è la strettoia dove la strada è un po' più stretta viene completamente chiusa quindi si esce e si entra dalla via sanjak.
Sì.
A seguito a seguito di di questo noi abbiamo fatto diversi incontri anche con i cittadini il comitato di via Roma non più tardi di 3 4 settimane fa abbiamo fatto un incontro proprio in questa sala per vedere qual era poteva essere la soluzione migliore quindi l' accordo era proprio quello di chiudere quel pezzo fare un un' isola pedonale e mi sembravano tutti d' accordo sotto questo aspetto e fare il e d' altronde il.
I i sensi unici i sensi unici girando in in via Shenyang viene è stato accettato da tutti perché probabilmente perché probabilmente chi abita proprio in quella strettoia lì ne ha di disguidi tutti i giorni quindi però abbiamo preso questa così questa proposta è stata accolta proprio a seguito di di quello che è stato esposto da parte dei e dai cittadini.
Due anni come diceva sono tutte adesso dire delle prove e non è che buttiamo via i soldi dei cittadini per fare delle prove lì verranno messi due archetti sulla via Roma che impediranno il passaggio ai veicoli e quindi.
Sì.
Sì poi anche lì e diventa diventava un problema perché per poi tirar giù il pilone bisognava dare il telecomando a mezzo paese e quindi si è si è pensato di fare questa prova quindi verrà chiusa la via Roma nel pezzo stretto capisco che venire in paese magari ci metti un filino di più in macchina no no.
Ricordiamoci sempre che siamo in macchina e non a piedi perché poi con la bicicletta si può passare ci metterà un filino di meno ad andare perché puoi andare dritto dalla via Paleari girare sulla Shani Ax fosse stato senso unico al contrario delle due una quindi la la strada il calibro è quello e il carico dovrebbe essere questo questo serve anche per far sì che tutti gli avventori del Fellini sono obbligati a entrare da Nerviano o comunque non passano più dal centro del paese perché.
Con il Fellini è stato anche un accordo che è stato preso non poco tempo fa qualche mese fa che devono proprio togliere sulle i loro bigliettini sui siti su tutto quello che rappresenta la parola Pogliano via Roma deve sparire devono scrivere via via Shenyang perché devono dare i veicolare il traffico in quella direzione.
Non è neanche l' argomento in questione quindi c' era.
Paolo.
Le mozioni che sono state fatte avete rilevato anche le macchine che entrano controsenso in via San Francesco via meriti.
No quelle quattro macchine qualcuno in più di macchine che entra contromano avete rilevato che quelle no il discorso delle sensazioni incredibili va be' a monte voglio dire.
Quanto tempo avete impiegato per fare questo studio due anni mi è parso di aver capito quand' è che si è concluso questo studio.
Pochi giorni fa in questi giorni beh io le do una notizia in diretta io i sensi di marcia che hanno deciso di invertire il senso unico la via militi la chiusura di via Roma per chi frequenta il Consiglio comunale.
Son già due anni che sapevamo quali erano i risultati quindi probabilmente.
No non sto parlando a vanvera.
Ti dico che già due anni fa sapevamo questi.
Dove dovevate andare a parare.
Comunque comunque questa è una scelta politica questa è una scelta politica pertanto la rispetto l' unica cosa che mi preme è che la via militi.
Non ignoto milite via militi con la i finale.
È molto stretta e ci sono le macchine parcheggiate a volte anche i camioncini parcheggiati che escono le dimensioni di un che Mancino esce dalle righe e quindi cosa succede quando c'è qualche camioncino parcheggiato in via Minniti I chi abita nella via Milite deve uscire dal dal proprio parcheggio dalla dal proprio cortile fatica a uscire perché non ce la fa agire perché la via è molto stretta.
Avete tenuto conto che i marciapiedi della viabilità in quel tratto non permettono il passaggio delle carrozzine per i portatori di handicap.
È un po' stretto sui marciapiedi non ci stanno quindi nel momento in cui volete far diventare una strada di alta densità di traffico.
Avete già pensato lo so probabilmente un suggerimento togliere un marciapiede evidentemente o oppure fare divieto di sosta per le macchine in modo da dare la possibilità alle persone di di di passare grazie.
Grazie.
Sulla montagna sulla rilevazione di quelli che propendevano a senso unico sì nel senso che facendole.
Monitorizzano l' intersezione.
Con la telecamera o a vista se c'è qualcuno che lo fa lo fa però voglio dire abbiamo anche mi visto gente che attraversava la strada dove c' era la doppia striscia cioè se la cosa mi spiace sulla seconda cosa che mi ha detto perché non è che noi facciamo valutazioni.
Chiaro.
Si mette sul campo si ragiona con l' Amministrazione con gli uffici vengono.
Valutazione delle proposte da tutti le portiamo noi le possono portare anche loro dopodiché queste proposte vengono misurate e si prova a fare con gli strumenti che ci sono delle valutazioni numeriche.
Di la scientifica io l' ho spiegato prima non so se sono riuscito delle valutazioni.
Di di di massima di buonsenso con gli strumenti che sono quelli scientifici che abbiamo che hanno dei limiti non sono ripeto la palla di vetro però dirmi che già si sapeva che bisognava arrivare lì in poi non mi mi mi dispiace ma non è così io lo glielo glielo dico scusi.
Glielo dico glielo dico.
Sì ma noi questo non l' abbiamo deciso un mese fa.
Non lo so quelle cartelle a cui si fa riferimento.
Sì ma adesso poi dopo su questo le le può io.
Noi.
Noi abbiamo noi abbiamo certo ma comunque potevano.
Magari anche nel nel 96 li hanno messi io non discuto io mi sono approcciato a questa cosa abbiamo fatto delle volte dei numeri delle votazioni fatti nel modo io ritengo più serio possibile.
È fatte con con.
Con del buonsenso dopodiché se determinate cose sui sensi unici non è la prima volta che mi succede succede spesso che mi dice ma io l' avevo già girato attraverso i fatti eccetera va bene okay.
La la prendo quella che non mi spiace un po' e dirmi ma tu hai fatto io ho fatto delle valutazioni io sono lì da leggere che sono le relazioni poter studiarle e per dirmi perché quel numero lì non doveva essere quello deve essere un altro ma su questo sono pronto a rispondere non su altre su altre implicazioni per il resto diciamo sulla sulla via milite.
Sul discorso dei marciapiedi.
Mi pare che ci siano delle.
Sì Paolo ti ringrazio per avermi ricordato questo passaggio che mi era sfuggito il cartello è vero sono stati messi qualche anno fa ma volutamente questa Amministrazione li ha ricoperti.
Il girare la Milite Ignoto dalla via Manzoni alla via San Francesco era complementare all' intervento del Tigres cioè quando è stato realizzato il Tigro girare la via San Francesco comportava anche il fatto di dover girare quel tratto della Milite Ignoto.
Ci siamo accorti che il calibro della Milite Ignoto io ricordo Paolo che mi aveva fatto notare questo particolare non quello che ha detto cinque minuti fa c'è una strada che non ha né un marciapiede decente e né una banchina.
Delle due una il calibro della strada l' ho detto prima era quello e avevamo preso una ha fatto una scelta politica perché quando finisce la riunione condominiale poi comincia la politica perché si può sentire tutti ma poi arrivati a un certo punto nella vita bisogna prendere delle decisioni assumersi la responsabilità delle decisioni quindi vanno benissimo tutti i suggerimenti a volte buoni a volte i cattivi a volte anche insulti di qualcuno che ti insulta perché magari non ti sa dire le cose in maniera educata e ti insulta magari ti ti fermano per strada e ci sono anche quelli che danno dei suggerimenti e quindi noi ascoltiamo ascoltiamo tutti ma arrivati a un certo punto bisogna fare delle scelte ed era stata volutamente non fatta quel lavoro lì perché effettivamente aveva ragione c'è stata una riunione in Comune un sabato mattina ero presente io con un comitato della via.
Il Milite Ignoto effettivamente girare quella strada quel senso unico senza creare la possibilità ai cittadini di stare in sicurezza sui marciapiedi non ci sembrava corretto tanto è vero che tra le opere che andremo a realizzare spero nei prossimi mesi immediatamente quelli della via Gorizia e della via Trieste e il che è un lotto tanto per sapete che noi lavoriamo per lotti mentre il secondo lotto è quello della via Tito Speri che magari vi dice poco e vi dice niente ma è il fatto che per effetto di questo ingresso in paese la via la via Tito Speri che stiamo siamo nella zona di via.
Di via.
Silvio Pellico Cesare Battisti molte macchine entrano passano davanti alla Ticino Plast entrano in Silvio Pellico tra l' altro questo tratto necessita di rifacimento del manto stradale perché tutto Ragna telato insomma tutto rovinato entrano nella Tito Speri e per uscire sulla Oberdan Sauro quindi la Tito Speri è quel tratto della Milite Ignoto è il secondo lotto che dovremmo siamo in fase di e le gare sono già state fatte siamo in caso di in fase di validazione dei pro de de del del della gara perché sapete che ci sono i trenta giorni e quindi non faremo cioè.
Lo dico meglio stasera era un passaggio tecnico politico che era di spiegare alla gente e poi siamo qui se ci sono dei suggerimenti che poi.
L' architetto che.
Diciamo ha fatto lo studio del traffico ritiene opportuno sentiremo ma credo che noi ci abbiamo messo anche tutto sto tempo ma non perché.
Ci siamo divertiti a non fare quello che andava fatto l' anno scorso proprio perché abbiamo voluto.
Come posso dire farà anche recepire lo diceva prima il comandante a volte.
Uno non ci fa caso ci passano cento macchine davanti poi ha la sua via poi si mette in testa che quella via è trafficata e passa le giornate a guardare sto esagerando ovviamente a dire è trafficata è veramente traffica quindi abbiamo lasciato fluidificare questo passaggio anche perché non ci sembrava corretto fare queste scelte se le strade non venivano prima sistemate e quindi messe in condizioni di poter ricevere quella scelta poi tra due anni monitoriamo verificheremo magari la via Roma.
Si può riaprire perché nel frattempo la gente ha imparato e noi non vorremmo che i nervi Anesi venissero giù dalla via Roma per tagliare davanti alla al due spade girare sulla sulla via Garibaldi per evitare di noi vorremmo che i cittadini che non possiamo ovviamente impedire qualcuno ha detto chiudiamo le strade su da Pogliano non passa più nessuno e domani lo fa anche Nerviano così quando dobbiamo andare a Parabiago passiamo ad Arluno che nelle riunioni la gente è convinta che noi possiamo chiudere il paese cioè fare dei muri attorno a Pogliano entra solo chi c' ha il pass quindi white list black list ma questo lo sapete benissimo che non è possibile quindi dobbiamo incentivare l' automobilista a fare la strada più veloce e quindi i rallentamenti sulla via.
Europa quindi i le telecamere sulla Oberdan Sauro sono dei provvedimenti che il PUT prevede poi saranno gli amministratori a doverlo a doverli applicare con delle scelte anche anche modificandolo anche anche prendendolo strappandolo e buttandolo nel cestino se chi poi.
Verrà dopo di noi ritiene non essere un buon lavoro noi riteniamo che è stato fatto un buon lavoro e non metteremo sicuramente i cittadini in difficoltà sul fatto di ricevere una modifica viabilistica senza che la strada venga sistemata e messa insomma norma ecco.
Altre prego.
Attualmente no lo diceva.
Per ricevere delle piste ciclopedonali a parte quella della via Monsignor Paleari che ho detto prima bisogna anche avere lo spazio per poterle fare quindi o decidiamo di fare un marciapiede e della banchina per far parcheggiare i cittadini o decidiamo di fare la pista ciclopedonale alternativa alla alla alla banchina oppure si può fare anche un uso promiscuo cioè si può camminare in banchina raso e fare una se non sbaglio la misura minima è tre metri perché se è promiscuo doveva essere tre metri la larghezza della banchina della dello spazio per la ciclabile e il il pedone quindi è quella promiscua due e cinquanta e mai queste strade non hanno i calibri per fare questo cioè se fa già questo dobbiamo togliere i parcheggi togliere i parcheggi e poi comincia il problema tutti hanno i box.
Ci sono anche dei parcheggi ci sono delle zone.
Dove in teoria non bisognerebbe parcheggiare io abito in via Borsellino è una strada senza uscita ci sono i divieti di sosta però la gente la macchina la lascia lo stesso eppure ci sono due grossi parcheggi ce ne ha anche un altro che dietro l' uscita della scuola e però le macchine sistematicamente il cittadino vorrebbe entrare in casa con la macchina ci vuole anche un' educazione in questo senso poi magari io sono anche uno di quelli e non è che voglio fare il fenomeno però abbiamo questa abitudine quindi se uno è stato abituato a parcheggiare davanti casa digli da domani mattina non parcheggi più ma vatti a fare 200 metri a piedi noi abbiamo visto le polemiche in questi mesi per 200 metri in più in macchina figuriamoci a piedi io so che le peggio parole per 200 metri in più in macchina poi andiamo a Milano ci facciamo venti chilometri di cui 10 in coda ma nessuno si lamenta vogliamo andare in banca adesso tra un po' la banca faranno la rampa così al bancomat fanno come il drain senza neanche scendere dalla macchina questo è un dato però non credo che quelle strade hanno la capacità di ricevere delle delle piste ciclopedonali alternative ai parcheggi.
No.
Allora io ho un paio di osservazioni e io abito in via Garibaldi.
E se non ho capito male la via Garibaldi rimane sostanzialmente come prima a meno del rialzo dove c'è la via Pellico.
Visto che la via Garibaldi non è una strada a 30 all' ora ma a 130 di limite.
E visto che.
Dove c'è la scuola elementare ci sono i dossi su elementare.
Quattro lati tre lati sono pieni di dossi che sono le strade più più più piccole tra virgolette quelle meno trafficate quella più trafficata la via Garibaldi dove passano i missili anche di giorno.
Non c'è un dosso c'è l' attraversamento pedonale della scuola.
E io vi assicuro che quando mi capita di portare i bambini all' asilo se uno passa dopo la timidezza quando non c'è più il vigile.
È anche difficile attraversare con la bambina perché comunque non si ferma nessuno cioè c'è tutto il flusso che arriva da Nerviano e dico una via come la via Garibaldi insomma dove una volta c' era stato detto essendo provinciale non si possono mettere in mi ricordo ai tempi delle piste ciclabili non si possono mettere i dossi perché visto che in via Pellico.
Incrocio via Garibaldi lì si farà rialzo.
Se si può lì perché non si può metterlo dall' altra parte cioè dove tre sono i bambini poi tra l' altro ho anche dove c'è il Tigro c'è la rotonda c'è c'è il doppio attraversamento pedonale ma è a raso non è non è rialzato per quanto è stata fatta la rotonda io mi ricordo che era stato anche detto che la rotonda sarebbe stata rialzata.
Forse nella prima versione della rotonda poi dopo 'sta cosa è sparita.
Effettivamente è un' autostrada non è si vede anche.
Dove c'è la strettoia subito dopo dopo il pari dove ci sono le balaustre di ferro che puntualmente sono giù.
E lì non è che vanno venti all' ora trenta all' ora anche se la strada è stretta.
E poi un' ultima osservazione.
Per il discorso della via Roma del del proibire a quelli di Nerviano di entrare eventualmente.
A Vignolo ci sono dei cartelli dove proibiscono l' entrata nel centro ai non residenti dalle 7 e mezza alle otto e mezza e a me io ci passo spesso vicino e ci sono i vigili al mattino intanto controllano.
Poi va beh insomma senza mettere.
Tra le opere di riqualificazione della via Garibaldi oltre al rialzo.
Incrocio rialzato della Silvio Pellico della Silvio Pellico.
Garibaldi è previsto anche il rifacimento del tratto tra la via Monsignor Paleari fino alla rotonda del PIL a dire il vero fino alle scuole.
Alle scuole medie e diviso per loro come dicevo prima noi facciamo per lotti in modo tale che riusciamo a fare tante opere e non aspettare di avere 300.000 euro ma farne 6 da 50.000 e tutti quindi il il pezzettino che riguarda il no il l' attraversamento pedonale rialzato e comunque il plateau rialzato mi diceva l' architetto Mangia prevede anche il rifacimento e la formazione di una pista ciclopedonale che arriva fino alle scuole medie quello lì era un unico lotto per quanto riguarda la parte precedente insomma dalla dalla dalla via Garibaldi.
Fino a questo plateau.
È previsto la rimozione di tutte le transenne che ci sono oggi il restringimento della carreggiata e una piccola deviazione verso destra in direzione balzando e la creazione di quel cordolo come è stato fatto dove si è oggi dove c' era una volta quel ciocco rialzato col doppio col doppio marcia col doppio marciapiede con dentro la ghiaia che parte dalla.
Palpabili.
Fino ad arrivare alla al parcheggio vigileremo del parcheggio.
Per il momento dossi non ne sono previsti ma come stavo dicendo è previsto il restringimento della carreggiata che dovrebbe.
Far rallentare la Giunta.
Se posso la.
Modifica viabilistica.
La figlia del signor Paleari traffico in discesa per l' ingresso nei mercati ripeto quindi quelli che passano.
Dovrebbero essere soltanto quelli che.
Valpiana Monsignor Paleari che girano in direzione Manzato quindi dovrebbe esserci un notevole.
Allora.
Quindi sennò se poi è necessario fare una grazie.
Da.
Ne abbiamo fatto uno solo in via Roma al di là della ferrovia per quello sentivo con la proprietà Sartori e per tutti gli altri hanno le caratteristiche dell' attraversamento pedonale.
Intervento.
Su sulla via Garibaldi volevo aggiungere che è vero nel senso che quello che diceva il signore effettivamente è uno di prestazioni che dicevo prima dove abbiamo rilevato le tirate di notte per esempio la sera.
Quelli che escono da quelli che passano.
No se ci sono ci sono e su quei soloni no vedi 130 ci sono e non ha mai le misurati quindi.
Eh.
Però no è quello che.
Quello che.
No quello che intendo dire mentre c' erano.
E allora il prato e il patto rialzato che è stato pensato e che è stato in fase di realizzazione non solo si integra in un sistema un po' più ampio come diceva bene l' Assessore prima che comprende anche la la protezione di svolta a sinistra che c'è successiva che è molto importante perché quella lì dall' accesso poi la via.
Militi ignoti via Manzoni diventa allora quella parte lì fa sì che è vero io.
Ne ho fatti tanti Patton rialzati di dossi un po' meno perché mi piacciono un po' meno.
Quel dosso come lui dice che è un po' no anche perché poi le province.
Generalmente le non sarà una sola questione di dialettica però adesso non so come sia la città di Milano però generalmente il dosso no il dosso non si può ma se lo chiama Pettorazza che magari sì allora.
E allora questo è un aspetto l' altro aspetto proprio su cui volevo arrivare è questo ridisegnando quel tratto di strada e.
Su cosa succede che io faccio due corsie e non sarà più una carreggiata sola saranno due una con due una corsia per.
La percezione che si ha dello spazio su una carreggiata non dico non è detto che si debba essere più stretta e una avere le delimitazioni laterali è molto importante io molto spesso quando facciamo interventi mi è successo più di una volta ma anche per così per.
Nostra informazione per per capire quali sono gli effetti che che va a generare sugli spazi.
Mi è successo in un caso in particolare erano caso più estremo se vogliamo erano strada provinciale in Valsesia.
Non è neanche vicino a voi.
Che prova attraversava un urbano e abbiamo fatto un attraversamento pedonale non rialzato perché la provincia assolutamente non ce l' ha fatto fare e lì era un problema perché veniva vedi e li capita nelle vallate che ci sono queste strade da che venerdì e sabato c' erano 1600 macchine all' ora e passano altro che che mediamente a 90 all' ora dove sono i 50 e ora abbiamo fatto delle porte d' ingresso alla alla scorsa un' altra situazione dove abbiamo fatto è stato a Pragelato nel periodo c' erano le Olimpiadi per dirvi una abbiamo delle porte di ingresso all' uscita di Pragelato proprio progettate pensate abbiamo fatto le misure di traffico prima.
Di realizzare l' opera.
E dopo restringimento di carreggiata di carreggiata allora le velocità solo con la delimitazione dei bordi stradali sono diminuite del del in alcuni casi anche del 30 per cento è chiaro che più lunga la fai quella cosa lì più ottiene l' obiettivo se tu fai una cosa che c' ha 2 metri onestamente pedonale di tre poi altri due di cordolo.
E soprattutto se manca il lato destro no è molto importante che sia più in questo caso avendo da de' da considerare la svolta a sinistra la protezione perché oggi c'è perché c'è la per che tre corsie venendo verso il titolo per intendersi quella con queste questo effetto è quasi garantito per cui io più che pensare a dei rialzamenti.
Andrea a lavorare sulla sulla carreggiata sulla segnaletica sulla carreggiata perché lì l' obiettivo lo si ottiene anche perché il passaggio per il tratto rialzato che è stato sai in realizzazione è messo proprio a metà quindi oggettivamente quegli 85 di prima quelli li abbiamo già calmati restano i 15 e sono d' accordo che quelli lì sono comunque in quella situazione lì dove c'è forte connessione tra commistione tra utenza debole perché lì c'è il supermercato la scuola che tutto quella strada lì quel pezzo lì e quindi e bisogna intervenire anche su quegli altri 15 e lo fai in questo modo qua io non sono proprio perché però per dire che abbiamo pensato e stiamo agendo in questa direzione infatti il progetto che del plateau è stato ne abbiamo parlato poco tempo fa di integrare il sistema su quello che diceva prima l' Assessore grazie.
Lazzaroni.
Non entro nel merito delle valutazioni numeriche perché chiaramente.
Immagino che i modelli e i software che sono stati utilizzati abbiano restituito quei valori poi è anche vero che sulla distribuzione del traffico veicolare chi ha un po' di memoria del del paese ricorda che l' assetto viabilistico proposto era già in vigore alcuni anni fa e.
È stato così per un po' di anni e poi si è cambiato ma non è questo secondo me è la l' argomento fondamentale perché poi le rilevazioni che vengono fatte nei periodi dell' anno diversi danno anche dei risultati secondo me significativamente diversi quindi servirebbe anche un arco temporale di osservazione estremamente più ampio di quello che c'è stato sia nelle fasce orarie sia nel periodo durante l' anno l' altro elemento che però secondo me manca ed è un elemento di cui di tipo politico è il tema della mobilità dolce perché quello che ho sentito stasera è quasi auto centrico è il traffico delle auto punto e poi in particolare di tutto il Paese abbiamo parlato di quattro vie fondamentalmente.
È anche vero che se ci fosse un attraversamento del paese per poter andare a piedi in bicicletta alla stazione per raggiungere le scuole in modo protetto probabilmente si utilizzerebbero anche meno macchine non lo so però probabilmente succederebbe anche questo.
Dieci anni fa in questo Consiglio comunale a mia firma ma tutto il gruppo Vivere Pogliano aveva proposto un ordine del giorno sulle zone a 30 che è stato votato all' unanimità e vedere questa sera che alcuni di quegli elementi ritornano.
Dopo forse più di dieci anni di tempo trascorso mi mi fa piacere però le dico architetto che non sono assolutamente convinto che mettere un bel cartello grande grandissimo colorare di rosso le strade sia rendere quelle delle zone a 30 io sono convinto che serva l' intervento di tipo strutturale quindi non è sufficiente mettere nel cartello né le porte d' ingresso ma le zone a 30 si fanno in un certo modo con delle fioriere obbligando le macchine a fare delle chicane e a ridurre effettivamente la la velocità mettendo più stalli di sosta e quindi riducendo la dimensione della della carreggiata in modo che le macchine che passano non possono fisicamente andare a più di 30 chilometri orari il resto sono delle riduzioni della velocità allora possiamo dire 50 40 60 a seconda di quello che serve.
Dal mio punto di vista ripeto quello che manca.
Non nel suo piano del del traffico ma nella politica della della mobilità del Comune è l' attenzione alle.
Mobilità alternative noi ripeto chi ha la mattina deve andare a prendere il treno alla stazione di Vanzago l' attraversamento della rotonda.
Sulla provinciale 229 oggi è oggettivamente un elemento di di pericolo adesso non so se sono stati rilevati degli incidenti mortali o altro però è come dire quello è un elemento che porta le persone o a non andare in treno evidentemente anche per mille altri motivi perché il treno è un servizio pessimo ma questo è un è un altro elemento e sottolineo anche che anche la proposta della separazione delle carreggiate della 229 all' altezza del del centro commerciale Viridea e quant' altro anche questo era stato già proposto in Consiglio comunale e per fortuna.
Diciamo delle valutazioni tecniche hanno reso quello che chi passa di lì vede tutti i giorni e cioè che le macchine in quel tratto vanno molto velocemente non rispettano l' obbligo di uscita a destra dalla dal centro commerciale e causano effettivamente degli incidenti quindi dico accanto a questo disegno con le simulazioni dei numeri che poi ripeto.
Io credo che poi il tema del traffico è anche un tema di percezione perché chi abita.
E ha la camera da letto diametralmente esposta alla strada.
Come dire non è che se sente che c'è un numero leggermente inferiore di macchine gli cambia la sua qualità della vita qualità della vita rimane quella pessima perché ha la camera da letto sulla strada.
Non c' era.
C' era un' altra domanda.
Non mi serve è una domanda semplicissima.
Via Trieste.
Una via dove si può parcheggiare.
Senza marciapiede.
Già la via Trieste la via Gorizia la formazione dei marciapiedi delle.
Banchine stradali e il rifacimento ovviamente del manto sia della via Trieste che della via Gari della via Gorizia prima di procedere alla realizzazione del senso unico quindi prima rifacciamo la strada è già stato appaltato che già l' impresa che ha vinto stiamo aspettando i famosi 30 giorni per poter affidare i lavori e credo che cominceranno a breve penso per i primi dieci giorni di marzo vedrete la realizzazione dei marciapiedi e delle banchine e della e dell' asfalto.
Poi per quanto riguarda la risposta all' Andrea ah beh va sicuramente l' architetto poi entrerà nel merito per quanto riguarda la viabilità dolce e ovviamente il punto è importante il Piano Urbano del Traffico ma c'è anche un PGT e all' interno del PGT tutta la viabilità dolce e prevista sapete che stiamo realizzando la pista ciclopedonale dalla via Lainate che andrà a collegare il Comune di Lainate che a sua volta è collegato a Garbagnate a Caronno e si riesce ad arrivare fino ai laghi e il come primo lotto e il secondo lotto vede la realizzazione della pista ciclopedonale adesso qui non c'è perché siamo un po' più su che dalla Clariana arriva fino al parcheggio di via Lainate insomma quello che viene a collegarsi dal parcheggio di piazza 25 Aprile quindi oltre il civico 21 per per per farvi capire chi conosce la zona la ciclopedonale che va a portare i bambini a scuola sulla via Garibaldi si collega al Platon rialzato passando dietro il parchetto nuovo che è stato realizzato e quindi a metà della via Manzoni per intenderci ovviamente sulla via Manzoni ma anche la ciclabile che si collega alla alla via alla via Madonna l' ho detto prima la via la via Milite Ignoto Pietro Moroni Trieste Gorizia non hanno i calibri per realizzare una pista ciclopedonale ma oggi eravamo in provincia e ce lo spiegavano bene i tecnici della provincia non è che uno deve per forza fare la ciclabile per far sì che uno possa andare in bicicletta su una strada ovviamente se non sono strade si parlava della 229 o meglio della 172 che noi la conosciamo come via come via sanjak perché si pensava di realizzare anche lì una ciclabile che parte dalla sempre.
Incrocio via Madonna scusate via Roma.
Shania che che potesse portare le bici in centro del paese è prevista sul lato destro in direzione Nerviano per per intenderci che verrà realizzata anche essa quando partiranno i lavori del PGT cioè ci sono degli standard di qualità aggiuntivi ma non vi voglio annoiare con queste cose che sono dei dei soldini in più che devono pagare gli operatori che sono proprio previste per opere che devono essere decise dall' Amministrazione oltre alle primarie che sono quelle che prevedono.
La realizzazione delle opere all' interno del comparto oltre alle secondarie e al costo di costruzione con questo standard aggiuntivo standard di qualità aggiuntivo l' Amministrazione ha previsto un piano di opere pubbliche che rientra all' interno di questo bilancio oh che è tra quanto tra quanto si realizza e quanto si costruisce ovviamente non è escluso la realizzazione della ciclopedonale sulla via.
Europa ovviamente fino al all' anno al nuovo alla nuova RSA non ci sono problemi il calibro lo permette la strada è anche larga però se voi guardate in questi giorni che ci sono le aziende se stiamo sul lato destro in direzione Lainate c'è una fila di macchine parcheggiate delle aziende che vanno a lavorare se guardiamo sul lato sinistro ci sono tutti i piloni dell' Enel.
Che sono ancora i pali promiscui quindi Enel Sole con Enel Distribuzione questi piloni diametro 50 centimetri 40 centimetri che andrebbero abbattuti tutti che si può realizzare soltanto la modifica di quel di quella struttura come posso dire.
Della de dell' energia elettrica e della e dell' energia.
Dell' illuminazione pubblica.
Ci vorranno 400.000 euro soltanto per interrare quei cavi e permette sicuramente è pre lo faremo verrà verrà realizzato perché nel nel nuovo progetto che è quello dell' illuminazione pubblica famoso prix che avete sentito magari parlare ho letto sui giornali a breve appena rientra il funzionario perché purtroppo la la funzionaria del mio ufficio e via da qualche mese per problemi personali appena rientra e si metterà a lavorare sulla gara che spero verrà bandita entro la fine dell' anno che prevede la sostituzione di tutti i lampioni che oggi ci sono con le lampade.
All' OCSE insomma queste lampade che adesso mi sfugge il nome della della lampada verranno sostituite con quelle a led per esempio come quelle che ci sono nel parco di via Mazzini o nella via Tito Speri ovviamente cercheremo di posizionarli già su dei pali e se ci sono delle infrastrutture o delle sottostrutture da fare interrare anche questa queste tubazioni allora lì sì si può realizzare la pista ciclopedonale ma fare la pista ciclopedonale sulla destra che è la cosa più semplice poi bisognerà poi andare a dire a tutti quelli che lavorano in quelle aziende dove mettono le macchine perché.
Non è sempre facile che avere il prato uno scava larga butta giù il catrame ha fatto la ciclabile non è sempre così questo si può fare dove c'è lo spazio dove non c'è lo spazio ecco dove finisce l' assemblea condominiale e comincia la politica assumersi la responsabilità delle scelte ma noi concertiamo con gli operatori con le imprese anche quei cittadini dove ci dicono bellissimo bellissimo la ciclopedonale se siamo tutti d' accordo delle macchine dove le mettiamo se non gli diamo l' alternativa l' alternativa di quella zona industriale era quel programma di intervento integrato abbandonato da dieci anni che è quello dove c' era una volta la mensa della ferma al pari per i pugliesi che conoscono la zona che ha preso ha visto insomma una causa tra l' altro che ha visto vincitrice il Comune fino in primo grado aspettiamo il secondo grado e poi decideremo cosa fare.
Grazie per quanto mi riguarda sono d' accordo condivido le zone 30 si fanno con delle infrastrutture con dei disegni con delle chicane con i cuscini berlinesi con tutti gli strumenti che ci sono e sono decenni che si utilizzano.
Non sono d' accordo quando mi dice che la segnaletica non serve che invece secondo noi secondo me per l' esperienza che ho serve ed è un elemento uno un un torso uno strumento che è ottimo per poter chiaro va utilizzato.
Con il volume giusto non si può dire metto come dicevo prima mettere un cartello non è solo quello non è che con solo con quello si può fare una zona attenta di sicuro si può fare meglio che mettendo un cartello.
È chiaro che.
Tutti noi penso per primo l' assessore vorrebbe fare di tutto il centro quello che è stato fatto qui davanti al Comune no.
Però non so noi dobbiamo cercare di fare quello che si può fare e.
Lo sta lo si sta facendo mi non mi riferisco anche a pensare di intervenire sull' Europa su altre che sono in più rispetto a quelle che oggi sono in cantiere perché sono quelli che in quelle vie che sono pur essendo fuori dalla zona 30 ti permettono di andare.
E tornare da 33 eccetera.
Quindi.
Beh ben venga ecco però dobbiamo cercare di stare coi piedi per terra e cercare di tenere anche io però non sono d' accordo sul fatto che non servano a questo tipo di che non serve che se non sia utile questo non.
Non è non è non è assolutamente vero.
Non è tanto l' effetto di riduzione di velocità l' effetto che possono avere secondo me è quello di e in cambiare il comportamento nella guida che è molto più importante che andare un po' più piano perché se io già sono state star attenzione del dell' automobilista perché poi è vero dice no voi parlate solo di auto sì però è lì che nasce il problema veramente poi è chiaro che l' infrastruttura è fondamentale però avessimo le possibilità si potrebbe realizzare 3003 mila 500 metri di strade con sistemi.
Di traffic calmi e allora va bene sono perfettamente d' accordo questo secondo me è un sistema che ci permette con una spesa un investimento è un impegno è un' impostazione.
Anche abbordabile e immediata di ottenere dei risultati immediati.
Abbiamo.
Come avete visto in parte vi ho proiettato.
Catalogato tutti i parcheggi esistenti sì.
Tutti i parcheggi esistenti e la loro posizionamento rispetto al territorio comunale.
Andando avanti io aspetto.
Ma non era prima eccolo qua.
Questo.
Ecco.
Questa è la è la individuazione dei parcheggi con il numero e la tipologia in zona disco e eccetera poi è.
Quello che vedevamo prima era quella della.
La rappresentazione no questo sì.
Sono fuori ordine.
E questa qua.
Questa è la concentrazione della delle zone di sosta vedete che.
Sono più sul centro sono più concentrate lì perché abbiamo fatto questa indagine e questa indagine è stata so stiamo sulla stiamo sovrapponendo anche in questi in queste ore alla l' elenco di tutte le attività che ci sono in particolare nella parte centrale attorno a quella nuvola rossa che vedete lì.
Per capire l' interazione che c'è e la necessità e la criticità perché come dicevo prima.
Ci sono tanti parcheggi ma sono anche sono utilizzati abbastanza intensamente anche nelle ore serali un po' perché probabilmente è ovvio ci sono spostamenti casa-lavoro per cui la sera soffra ma anche di giorno ci sono parecchi utilizzi e quindi stiamo valutando questo tipo di situazione per poi capire anche con la parte con la nostra parte urbanistica no quali possono essere le necessità e le valutazioni da fare in merito che però diciamo sì sono più da PGT nel senso che noi individuiamo delle tematiche valutiamo le interazioni dopodiché.
Ci saranno poi decisioni in merito.
La disputa fra l' attivo.
Una nota un po' così sul sulle vie perché non si è capito bene qual è il senso io capisco che la via Gorizia la via Trieste diventeranno senso unico con marciapiedi ma a senso unico in che senso però andando.
Via Trieste.
Okay okay okay.
Ho capito quindi lei ha.
Okay.
Okay.
Sì sì sì ho capito ho capito.
Va bene va bene va bene.
La Mini.
E la Milite Ignoto arrivando da Nerviano.
Quindi uno per andare da Nerviano Vanzago.
Devi scendere in via Madonna.
Quindi tutto il traffico che arriverà da Nerviano farà via Madonna e via Gorizia.
Perché tu tutto il traffico che arriva adesso sulla via Garibaldi che arriva io lo vedo arrivare.
Dal.
E che va verso Vanzago.
No io io dico no dico quello che fa la via Garibaldi dritta.
Se se scende.
Tecnicamente dovrebbe farla.
E percorrere la via San Francesco perché dice uscendo.
In.
Teoria deve dare questo avanzato biologico che riguarda anche la via Gorizia quindi scendere sulla Manzoni.
Chi deve venire in paese tutti quelli che prima si facevano la Garibaldi nel primo tratto cioè dalla ho capito però qua arriva sulla via San Francesco.
No però mi sbaglio no va bene però io arrivo da Nerviano e devo andare a Vanzago io lo vedo al mattino che c'è la fila di macchine ferme.
No va bene.
Sì no stavo contando il numero di stop perché uno adesso fa lo stop dell' oratorio è quello dove c'è il centro massaggi cinesi su due dopo dovrebbe fare quello dell' oratorio.
La svolta via Madonna via Madonna via Gorizia e via Manzoni.
No.
No.
Eh no no no no ma è e per capire e per capire come.
Cioè.
E non gli conviene uno che abita a Nerviano non va su Sempione che al mattino è tutto fermo e.
Non lo so.
Praticamente.
Beh.
O se c'è qualcun altro.
Prego.
Buonasera a tutti.
Allora io posso esprimere un giudizio positivo di questo studio.
Finalmente finalmente dopo tanti anni a Pogliano si è capito che c'è un problema di viabilità.
Io abito nella via Garibaldi quindi.
Potete immaginare che che disagio possiamo avere è vero che la via Garibaldi è sempre stata così per cui qualcuno mi può dire potrei scegliere un altro paese Arese magari come diceva la Banca dove è di nuova generazione tutto è bello tutto è figo e tutto però costa tutto tanto.
Stasera ho sentito tante belle belle belle osservazioni no ma anche pertinenti e quindi invito l' Amministrazione attuale e quella che verrà comunque a tener sempre presente questa situazione perché comunque cioè si percepisce proprio che Pogliano ri come viabilità rimasta un po' indietro rispetto a tutti i paesi limitrofi Nerviano Parabiago Arluno Casorezzo cioè passando se voi passate in tutti questi paesi Vanzago eccetera che vi accorgerete che in un modo o nell' altro sono riusciti a deviare il traffico all' esterno e se il traffico deve passare all' interno deve essere a bassa velocità e il meno possibile quindi la cosa positiva è che si cominci a parlare di questa cosa qua è che non è una cosa irrilevante.
Io volevo solo aggiungere una cosa è giusto quello che ha detto quel signore là che per andare in stazione che si potrebbe andare in bicicletta ma tanti preferiscono andare in macchina perché la bicicletta è un po' una roba un po' da da poverino magari non è non fa figo andare in bicicletta.
Ecco io vado tutti i giorni alla stazione di Vanzago in bicicletta e alla rotonda anche quando vedo il vigile sa che rischio la vita tutti i giorni.
È vero uno potrebbe dire guarda che però se fa il sottopasso che fa il sottopasso non la rischi la vita il sottopasso ho provato a farlo qualche volta è a una ripidità esagerata per raggiungerlo dalle scuole medie e devi fare la corsa a ostacoli perché è tutta la strada è dissestata rovinata.
A parte che non è non è quasi sempre illuminata di sera d' inverno per cui è quasi impossibile farlo quindi in funzione del fatto che probabilmente si farà forse la pista ciclabile fino alle scuole medie pensate anche di fare un sottopasso dalla 229 lì dove già c'è ma molto ma migliorato di modo che possa passare io ho anche i nipoti mi piace andare anche a Vanzago con la carrozzina è impossibile o col passeggino è impossibile fare quelle rampe.
Dove si scivola anche ci si rischia di cadere ed è e ed è brutto veramente però va be' son tutti suggerimenti stasera finalmente dopo tanti anni ho sentito parlare di qualcosa di interessante perché comunque vivere la il paese a Pogliano è importante rimanere nel proprio territorio senza dover andare da un' altra parte perché si sta meglio è importante per cui invito tutti a a impegnarvi su questo fronte e speriamo di realizzare queste cose il più presto possibile grazie.
Fare meglio quindi fare meglio.
L' Amministrazione comunale.
A carico dell' illuminazione pubblica ed è quello che verrà fatto nel nuovo.
Anche sulla rotonda alla scuola media perché lì avanzato in uscita.
Però con Città Metropolitana.
Abbiamo.
Dobbiamo trovare.
Non esiste nel mondo.
Però.
Dell' anno.
No è la nostra idea.
Rimboccarmi le maniche.
Mozione.
Vorremmo.
Verificare.
Mazzarri voi.
Dovete.
Con loro ci siamo seduti al tavolo.
La nostra piena stima al di là avanti.
Eh no.
Il problema non è andare al finanziamento dei forestali.
La.
Bisognava fare un progetto e diciamo Comune capofila.
Ovviamente.
E.
Abbiamo approvato il nodo arriva poi alla 229 perché nessuno dei due sapeva come ovviare al passaggio della Costituzione.
La.
Non è che.
Siamo solo.
Accordarsi.
Prego.
Premesso che si può fare.
Questa.
Nave.
Collegheremo con le piste ciclabili prima.
Lo dicevo prima.
Ah.
Il progetto nel progetto si fa.
Una scelta politica.
Sì.
O no.
Senta.
Un po' a memoria è.
Ovvio che se c'è un disabile.
Domani probabilmente.
Ce ne diciamo non è previsto lo stato di cosa per evitare che cade in un caso che abbiamo fatto che.
È un esperto dell' industria edilizia è ovvio che.
E in quel frangente non ha fatto.
E l' ha fatta.
Quindi se nel momento in cui.
La Procura continua come fa uscire.
No.
Velo.
Ed altri.
Succede migliori strade.
Esaurita.
Poi il.
No.
Il declino del Paese.
La ragazza era stata non è andata al di là della delega ovviamente nel momento in cui verrà.
È.
La volta dell' altro generale obbligatorio.
Sì.
Cioè.
Quando.
Diciamo quello della.
Il.
Motivo di validazione ovviamente noi avevamo.
Ferranti Donatella.
E il parabrezza e soprattutto la testa non consente il passaggio.
Di macchine di automobili.
Diciamo che.
Non tanto dallo spazio della macchina basta ma se per caso qualcuno dovesse malauguratamente bloccarsi il sottopasso.
Le porte e lui esponente italiano potrà entrare.
Sa di poter dare una.
Ma questo.
È previsto nel momento in cui tutto quel complesso di sinistra dove oggi c'è abbandonato.
Moltissimo.
A costruire.
Sì.
È previsto nel piano particolareggiato.
Se posso parlare vi sentite.
In merito mi ricollego che ha fatto commenti sul discorso di non fare.
Tra.
Tento di non rendere più appetibile.
Mi chiedo al di là di quelle che sono le strade esistenti.
Perché non si possono pensare anche soluzioni che portino.
Ce n' è una a metà.
L' ex passante ferroviario il passaggio.
Dove è stato realizzato un piccolo sottopasso che non so.
E mi chiedo come disponibilità il Ministero come pare sia stato citato sul Sempione.
Con un milione di euro se uno possa pensare di spendere un milione di euro per fare un sottopasso e dirottare l' esterno.
Mi chiedo anche quali altre strade possono essere utilizzate dalla Marina Imperiale cioè quel pezzo di strada sterminato poi si ricollega con la strada del campo.
È utilizzabile è impedito si può pensare già all' alleggerimento del mondo tra.
Cui.
Faccio un ultimo commento poi ingegnere quando si parlava del discorso di velocità segnaletica non entro nel merito dei dettagli per quanto riguarda i segnali.
Dal.
Però sulla problematica che ha visto Difensore regionale quando si dice Benvenuto vogliamo dire no.
No entra in tutta velocità noi abbiamo ritenuto io dico attenzione tu entri in un centro abitato ma evitiamo il benvenuto della possono quando te ne vai.
Quantomeno.
Visto che Pugliano è ancora purtroppo un Paese di attraversamento questo è vero e purtroppo sembrano.
In passato in cui è stato fatto il possibile per rendere il passaggio più veloce più diretto possibile.
E questo è esattamente l' opposto di quanto e anche oggi è stato detto bisogna.
Allora rispondo subito.
Allora.
Il attraversamento del sottopasso di Via Carlo Noè voi noi vorremmo farlo vorremmo che il traffico aumentasse neanche.
Dalla Cecenia ecco perché l' aria che tira è quella che citavi tu che quella serata della nel momento in cui.
Un' altra opera che è prevista dalla di queste.
Due cose che vanno in parallelo.
È la dorsale io prima ho parlato di questo dorsale mi sono dimenticato di citare quell' altro.
Fatto notare la dorsale che prevede il politicamente sono del traffico nella zona verso direzione nord partendo dalla via San Martino della.
Via dove c'è il.
Scendendo dalla via Morgagni andando dritto.
Attraversando passando da via Vittime Ettore che bisognerebbe soltanto collegarla via Cavour via Cavour dietro la Cassinetta per intenderci che sbuca sulla via dei dati cosa che con la Madonnina all' incrocio della via Roma è prevista.
Non stiamo parlando di falda urbanistica però capite che quelle quelle di quelle opere vanno anche realizzate quindi questa dorsale che già per un po' per un tratto realizzata perché se guardiamo dalla via dalla balcone quindi dalla via Morgan.
Fino alla via Cavour c'è già.
Scusate si tratta soltanto di collegata del 4 novembre della figlia i numeri del nostro diverso terreno dei periti basta soltanto dirlo perché è già previsto che uno debba liberare nel momento in cui c'è la necessità tra l' altro in quel lotto un lotto di opere pubbliche è già stato appaltato il lotto 2 di via Caduti del rigore che per il momento deve soltanto la riparazione del tunnel in alto che porta a delle due case realizzare il secondo lotto prevede anche un marciapiede pubblica e tutto quello che serve quel tratto lì facilmente.
Realizzato il problema che poi ci torniamo sulla dietro l' angolo e dobbiamo arrivare fino allora fare un altro ponte sopra l' una Sindaco Cassinetta per arrivare.
Se questo è mi sembra un dato importante in maniera molto ignorante piacerebbe rendere il traffico di Nerviano ma sicuramente è un' opera.
Importantissima come vorrà dire sempre in maniera facile ma insomma.
Questo non è noi crediamo che tanta gente invece di fare quell' altro stop prima contavamo forse qualcuno.
Anche perché tutto questo ragionamento non ci dobbiamo dimenticare vale per settembre no.
Perché lì nel momento capisco che poi poi c'è anche dalle 17 alle 19 però un giorno c'è.
La malattia la politica viabilistica.
Allora entrando io.
Noi qui dalla macchina a Milano a Roma per la chiusura della via.
Europa di oscuramente.
Sì.
Di depurare o se.
Vogliamo una volta Mattia Lainati dalla mia situazione.
Purtroppo quando in quelle due ore.
Però Consigliere pensiamo da quello che abbiamo visto nel siamo per migliorare.
Però se mai si parte mai si comincia il piano terroristico siamo all' 83.
Ma non ho mai cambiato molto sul serio se è cambiato il numero delle macchine il numero.
La grandezza dei mezzi stessi forse quel sottopasso dei nani andava bene quando c' era la banchina ovviamente oggi con un sub.
Non c'è più ma che nessuno immaginava che possiamo discutere domani.
Beh entrambi parlo in dialetto sia un ruolo che non saranno più le telefonate.
Adesso magari faccio delle battute ma.
Questo è quello che abbiamo pensato di fare.
Prego c' era il Moroni Malena.
Il fatto che quasi tutto Nerviano sto parlando di un' opera pubblica.
Importanza.
Da 5 6 milioni 23 milioni poi è l' apice.
Dice l' architetto che non bastano 20 milioni di euro.
Ma poi si va anche sul territorio di Nerviano.
Va bene.
Prego.
Però l' ho fatta.
E nessuno.
Non bastano i 20 miliardi di euro.
Prego.
Come quarto binario.
Salvatore.
Bellavia Castorina.
Ormai.
Ecco.
Grazie vari orari dice qua.
Questo mi fa.
Oggi io sto qua oltre quando in campo.
Su un' opera pubblica.
Prima.
Se le cifre sono non è mai veicoli per errore come si diceva prima l' architetto insomma vendita sul piano privatezza pensammo prima.
Questo.
Cioè.
Dice.
Però è tutto a posto.
No.
La ma.
Grazie.
Ma.
Prego sì ma non è.
Vuol dire siccome io provo a chiudere magari poi.
No ma io se posso.
Se posso dire ha ragione nel senso che è vero nel senso che il PGT o lo strumento urbanistico qui a questo livello qua anche un Piano del Piano Territoriale di Coordinamento provinciale può pensare infatti l' aveva pensata un' opera del genere il problema che abbiamo tutti e e che alla fine poi le sono state pensate gli strumenti urbanistici.
Piemontesi lombardi sono pieni di di di queste previsioni qua che sono giuste pensate correttamente dopodiché non state realizzate oggi siamo in una situazione in cui realizzarla è molto difficile in alcuni casi non ha più neanche senso.
Qua stiamo discutendo ci sono situazioni e a livello nazionale che tutti ben conosciamo dove si sta dicendo che l' analisi costi-benefici dovrà.
Perché per in alcuni casi perché sono casi macroscopici nel casi come questo per esempio bisognerebbe capire bene se effettivamente un' opera che come quello che può dire lei può costare adesso sparo 20 milioni di euro no arriva là e poi per quante macchine spostiamo.
Allora allora io vado allora e allora eh è vero.
Perché la strada va sempre bene la le strade e io vorrei aver vissuto in quel periodo lì dove insomma funziona di più adesso facciamo fatica a far qualsiasi cosa è tanto vero che gli strumenti che ci danno anche legislatori il piano lo dicevo prima magari così provò anche a chiudere il piano del traffico che che lo strumento che ci è andato non è uno strumento che deve pianificare questo tipo di opere deve prendere ma casomai atto di quelle che sono messe nella pianificazione urbanistica e su quello provare a fare dei ragionamenti in prospettiva con la sovrastima di due anni quello che dice lei è una cosa giusta corretta che chi si muove il pianificatore deve dire no io devo traguardare a vent' anni a trent' anni no e a volte le previsioni che ci sono già negli strumenti sono giuste come previsioni sono state pensate correttamente salvo che in alcuni casi bisognerebbe ripensare e capire se effettivamente.
Non tanto abbiano ancora un' utilità ma se qualità qui quell' utilità è commisurata con la spesa che vado a fare.
E con l' impegno perché lì un' opera del genere è una roba che adesso ha messo in campo adesso avrà delle difficoltà solo a pensarla.
Che non vi dico cioè.
Sì però se l' assessore va bene ma se uno va a pensare una strada così qui a quel in questo livello di di di ragionamento uno deve pensare una strada che ha una corsia delle cose e non gli accessi laterali perché sono state scorrimento di collegamento punto-punto non deve essere una strada che collega poi quello che accede la cosa cioè la la casa il il piano esecutivo che è il piano attuativo che nasce di fianco residenziale cioè vanno sono strade sono infrastrutture vanno pensate con il livello gerarchico più elevato diverso no quindi è difficile veramente.
Nel mondo in cui siamo oggi riuscire a concepire delle cose del genere io trovo che sono giuste sono corrette ma sono veramente difficili da realizzare che non ci sono i soldi non c'è tempo mille cose è vero che concettualmente se uno non li mette però anche fare una riga sul sulla carta e poi dopo dire è quella lì è quella che ci vorrebbe pensare di fare quella non farla e non fare niente attorno perché invece attorno al delle cose succedono eh eh sono successe negli ultimi anni è lì che bisogna cercare di capire come si come fare come intervenire ecco.
Sì no volevo fare volevo no ma molto velocemente no no.
No io ti dicevo una cosa su questa riflessione che faceva il signore che.
Rispetto non fosse altro per insomma per l' età che ha rispetto a me poi magari anche un più più più giovane di tutti però voglio dire no no lo dico perché.
Quella soluzione che lei ha indicato è una soluzione che io che sono qui da un po' di anni a lavorare in comune e ho seguito quattro amministratori questa è la quarta amministrazione.
Mi è sempre stata formulata no eh ed è una soluzione sicuramente strutturalmente valida e ed efficace al punto tale che si crea una gronda in sostanza una gronda che in praticamente bypassa tutta la viabilità che in questo momento praticamente attraversa e che drena.
Ecco però queste scelte qui purtroppo a livello locale a livello comunale sono difficili da attuare un po' per le motivazioni che diceva l' Assessore perché ci sono problemi di carattere.
Economico di carattere di esproprio no quindi ci sono dei problemi di questo tipo qui e poi c'è anche il problema del fatto che sono territori diciamo così frastagliati di frangia in cui ci sono competenze di Comuni differenti no dico solamente che per realizzare l' opera della via Cesare Battisti quel prolungamento che abbiamo impiegato due anni per trovare un accordo col Comune contermine e quindi ci sono delle difficoltà di questo tipo io credo che una soluzione potrebbe essere quella che la politica voglia Nese parlo da tecnico e anche da da cittadino anche se io sono un rodeo vinse la politica Foglianise no tutta la politica poi milanese quando si elaborano i piani sovracomunali e in questo momento si sta facendo proprio questo col Piano territoriale regionale e col Piano territoriale metropolitano perché abbiamo la città metropolitana non più la provincia sarebbe il caso che in questi casi è come dire si evidenzia la necessità che i Comuni trovino degli accordi che ci sono gli strumenti normativi ci sono gli accordi di programma e le convenzioni insomma un testo un accordo in in modo tale che si realizzino queste opere sovracomunali magari facendo partecipare anche le casse pubbliche del sovracomunali quindi la Regione in particolare che i finanziamenti ce li ha gli potrebbe dare sicuramente perché poi attingono a finanziamenti anche regionali o addirittura allo Stato e questo per dare una risposta.
Bravo.
Quindi se non ci sono altre domande un grazie noi lo vedremo vedremo di portarla in Consiglio comunale questo piano quanto prima no e se riusciamo perché c'è qualche modifica dovremmo fare un Consiglio comunale prima della fine del mese e poi vediamo grazie buonanotte grazie per il contributo.