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CC Pescia 18.11.2022
FILE TYPE: Video
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Adesso do io ce l'ho, io io sono qua.
È successo che la certezza del bene.
Allora diamo inizio diamo.
Massimo.
Viale Garibaldi.
Noi siamo.
A questo punto possiamo dare inizio alla seduta.
Eh sì, siamo in streaming e anche tra l'altro.
Una breve.
Per prassi, ecco.
Un breve spazio di tempo prima di dare seguito alla breve cerimonia nei confronti del comando, quindi il nostro maresciallo e quindi dei carabinieri che operano nella nostra città, e allora dobbiamo fare l'appello e do la parola al Segretario, poi leggo.
Il verbale, ma faccio presto e delle sedute precedenti lo votiamo e poi diamo seguito a quanto detto, prego dottore.
Era tutti.
Giurlani, Oreste.
È?
Prego, Lorenzo.
Ieri Alberto.
Rossi modesto.
Garganelli, Stefano che.
Vannucci, Adriano.
Ricci Zaia, Zaia, con forti Francesco Franceschi, Oliviero, Laza Immacolata.
Mandare a cercarlo.
Merosi già abusante, Romoli Elisa.
14 presenti, la seduta può iniziare, la seduta è valida, sono assenti giustificati i colleghi Lanza.
Pini e Vannucci, allora.
Faccio velocemente e deve essere di solito.
Deliberazione 70 del 7 ottobre, Lettura e approvazione verbali delle precedenti sedute consiliari, 71 Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio comunale, 72 interrogazioni 73 approvazione del bilancio consolidato relativo all'esercizio 2021 74 Ratifica variazione di bilancio 2022 e 24 approvata con deliberazione di Giunta comunale numero 51 dell'8 8 2022 75 Ratifica variazione di bilancio 2022 2024 approvata con deliberazione di Giunta comunale.
Numero 84 del 13 9 2022 e 76 approvazione nuovo contratto di servizio con l'azienda speciale Mephit Consiglio comunale del 13 ottobre 77 la numero 77 modifica regolamento di pulizia di polizia urbano, 78 conferimento cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, 79 mozione presentata dal consigliere comunale zona Romoli in data 29 settembre, videosorveglianza, stazione ferroviaria.
Chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene?
Allora ci sono 5 astensioni.
Gli altri sono tutti favorevoli, mi scuso nominato i scrutatori, lo faccio velocemente, Baldaccini, Vinci e Melosi, prego, Sindaco.
Sì, buonasera a tutti, intanto chiamerei il comandante della nostra stazione Marraccini e il tenente comandante Riviello della compagnia venite dalla parte di qua accanto a me.
E le ringrazio della presenza e della presenza di tutta quasi tutta la nostra stazione.
E ringrazio il Consiglio comunale, nella persona del Presidente e di tutti i Consiglieri, dell'opportunità di poter dare un riconoscimento ai nostri carabinieri, come le chiamo io nella sala del Consiglio e durante un Consiglio comunale, perché questa cosa perché i carabinieri hanno svolto un'attività specifica già diversi mesi fa dove sono riusciti a catturare dei malviventi che spacciavano droga e quindi sono riusciti a portare in fondo questa questa operazione perché è stata importante per noi come tutte quelle che fanno quotidianamente, perché coloro che hanno che sono stati presi avevano provocato dei morti di due giovani qui nel nostro territorio e quindi, insomma proprio per rispetto delle famiglie di questi due giovani che a causa della droga e degli spacciatori purtroppo avevano perso la vita. Ecco, abbiamo voluto significarle con un riconoscimento, proprio perché è legato molto alla nostra città, poi so che loro stanno facendo operazioni quotidianamente, quindi non è però questa l'abbiamo presa come come simbolo e allora abbiamo deciso di dargli questo riconoscimento ringraziandoli per tutto quello che fanno per la nostra comunità, a cominciare dal nostro comandante e poi da tutti i ragazzi che sono qui presenti. Quasi tutti mi pare poi e logicamente che poi fanno parte della compagnia di mo di mo di Montecatini sono sempre presenti sempre sul territorio, c'è un costante rapporto col Comune e con la nostra Polizia municipale, ma anche con, diciamo, proprio con la nostra comunità e lavorano, voglio dire, per garantire da un lato la sicurezza che è fondamentale dal lato accompagnano la comunità nella loro vita quotidiana. E poi devo dire che fanno anche un grande lavoro di supporto. So che vanno nelle scuole, insomma, fanno, voglio dire tutto quello che poi sono fra i loro compiti, quindi ecco perché stasera questo riconoscimento che li diamo, insomma, è per dirvi ancora una volta, grazie anche di continuare a fare quello che fa e noi ora avete visto anche ultimamente stiamo investendo sulla sicurezza, sulle telecamere, su sistemi di controllo. Ecco ancora di più le forze dell'ordine, quindi i carabinieri saranno coinvolte in quello che sono, voglio dire, i controlli nella città e devo dire che noi, grazie alle forze dell'ordine e anche i carabinieri, abbiamo una città che, insomma, possiamo dire è una città tranquilla dove voglio dire si vive bene dove, guardando la televisione, altre situazioni, noi per fortuna non ce l'abbiamo nel nostro territorio.
E al di là di tutte le considerazioni che si possono fare. Una città tranquilla, la conformazione, eccetera eccetera e anche grazie al lavoro che quotidianamente fanno anche i carabinieri di indagini di supporto, di controllo e quindi, insomma, è un lavoro continuo e quotidiano e quindi io vi ringrazio allora io consegnerei.
Al Comando della stazione dei Carabinieri di Pescia, questa pergamena questo riconoscimento ufficiale.
Viste le recenti e articolate indagini condotte dai militari dell'Arma, l'Amministrazione comunale e la città di Pescia.
Porgo un sentito ringraziamento per l'incommensurabile impegno instancabile stabilmente profuso nell'azione di contrasto all'illegalità e alla solerte dedizione al controllo del territorio, questo è il riconoscimento che diamo al Comandante della nostra stazione e all'Arma dei Carabinieri,
Poi gli passo la parola vorrei anche donare al tenente comandante della compagnia una pergamena della città di Pescia, così la portate alla compagnia, e c'è Pescia, diciamo che questa è una stampa del morti, è che si vede Pescia, insomma è la storia di Pescia, questa quindi la conoscete e un giorno si venga a trovare a Montecatini la troverò atta a casa nel nel nell'ufficio, sicuramente ecco perché, insomma, proprio anche per rinsaldare il legame tra la compagnia e il nostro territorio,
Volevo fare un saluto e un ringraziamento ovviamente al signor Sindaco a tutto questo, il Comune di Pescia, per l'attenzione e che hanno riposto anche in noi e spero di continuare anzi siamo, siamo convinti di continuare la nostra opera che la stazione di Brescia ci mette quotidianamente e diciamo per la sicurezza e verso i concittadini, e devo dare soprattutto un ringraziamento al Comandante luogotenente Marraccini che il comandante della stazione, e anche a tutti i militari che ovviamente si sacrificano giornalmente per il conseguimento di questi risultati, che sono sotto gli occhi di tutti. La sicurezza non è una cosa molto importante, specialmente in questo periodo storico, e sono contento che insomma l'Amministrazione vedo che collabora e penso che dà atto insomma del nostro impegno e la ringrazio fortemente. Da parte di tutta l'Arma dei carabinieri della compagnia di Montecatini Terme, ovviamente, della stazione dei Carabinieri di Pescia. La ringrazio.
Allora, buonasera, ci conosciamo tutti.
Questo premio, questo premio, questo riconoscimento e soprattutto di quelli che hanno materialmente fatto le cose, perché io non ho fatto niente, no, no, una parte dell'isola e ringrazio la uno Gennaro Luciano, Giuseppe Francesco Emanuele, Leonardo e Bruno.
Continueremo chiaramente incessanti.
Nel fare ciò che che dobbiamo fare, quindi, mantenere Pescia in una standard di legalità che confermo è molto alto rispetto allo scenario diciamo che.
Lo scenario generale e approfitto di essere tutti qui per ringraziare una cosa, non è una frase fatta Sindaco, noi sentiamo molto la vicinanza di questo Consiglio comunale, quindi dell'amministrazione e anche del consigliere di minoranza, devo dire la verità, cosa che in altri Comuni sinceramente non mi era mai successo e noi lo sentiamo lo sentiamo tutti i giorni quando incontriamo quando venite a proporci qualche problema giusto che noi cerchiamo in tutte le maniere di risolvere il problema di tutti.
E in ultimo, voglio fare una precisazione che queste indagini molto articolate sono state di buon esito anche grazie alle tecnologie che stanno venendo fuori a Pescia, tipo per esempio il sistema di telecamere che cozzano con Stati molto utili e anche Montecatini. Diciamo insomma son tutte questo, magari so che già nell'attenzione vostra, però, è una cosa basilare oggigiorno, perché, ripeto, grazie anche alla conformazione di Pescia, che è fatta imbuto con qualche piccolo accorgimento, non riusciamo a controllare chi entra e chi esce chiaramente a controllare malviventi e non precisiamo e una volta successi qualche i reati dopo, insomma, diciamo che ultimamente ne stiamo scoprendo, sia noi che la pulizia stiamo facendo un discreto lavoro, e questo grazie all'aiuto di tutti e anche la vicinanza. Ripeto, di tutto il Consiglio, che ringrazio qua e grazie ai ragazzi.
Niente grazie di tutto.
Io.
Allora, ma?
Gliela do io la parola, ho preso il posto del Presidente.
Grazie Sindaco allora buonasera, a tutti.
No, molto brevemente, perché intanto grazie,
Simone SCARABEL, spesso le parole, le parole del nostro primo, se voi sentite vicino alla nostra presenza, perché lo sentiamo molto vicino alla vostra e io diciamo un retaggio culturale e politico, la sicurezza, l'ho frequentata diverse volte anche questo questo Consiglio comunale e devo dire che la vostra presenza sul territorio è veramente sentita molto nettamente negli ultimi anni cosa che, rispetto al passato sentivo quindi veramente grazie questo riconoscimento che meritano grazie, ma,
Buonasera a tutti, io ringrazio per le parole di ringraziamento. Sono sono poca cosa rispetto a quello. Diciamo che si dovrebbe questi ragazzi ai nostri carabinieri per la loro opera quotidiana. Come diceva il collega Melosi, la voi sentite la nostra presenza e noi sentiamo la vostra ma alla presenza e sentita da tutta la popolazione, perché il livello di sicurezza lo ricordava anche il comandante, al di là di qualche piccolo episodio, insomma di criminalità è ben al di sotto della media di tante realtà che a noi anche a noi vicine, quindi noi dobbiamo ringraziarvi.
E credo che farlo in questa sede è la sede, diciamo, rappresentativa di tutta la cittadinanza sia importante.
E quindi, sostanzialmente c'è poco altro da aggiungere solo di nuovo parole di ringraziamento per la vostra opera quotidiana a tutela di quella che è la sicurezza della nostra città. Grazie.
Consigliere sì, buonasera accolgo con entusiasmo questo riconoscimento che l'Amministrazione comunale da voi ragazzi ai vostri dirigenti io credo che ancor più grosso riconoscimento che la città di fa riconoscendo voi, insomma quella che è una una sicurezza, una certezza, una un rispetto, ve lo siete guadagnata sul campo e anche ve lo voglio dire una simpatia perché, parlando con le persone, insomma riconosco e 20 viene riconosciuto il fatto che il vostro lavoro lo fate con discrezionalità con effetto e anche,
Senza via senza timore reverenziale verso nessuno è sempre ben accolti. Accettando, sapete, ve ne siete accorti che siete professionisti, quindi forse non importava neanche che produce, sì, però mi era dovere e l'ho fatto grazie ai ragazzi che hanno un forte segnale velocissimo perché già tutto è stato chiesto che mi ha preceduto, ma è evidente che anch'io non posso che associarmi alle parole di ringraziamento verso voi tutti della immagine stabilita,
Di sicurezza di tranquillità riesce a questo Crescentini, specie in un mondo come quello odierno, specie quella odierna, dove purtroppo certi valori, quelli del rispetto delle leggi, la trasparenza degli atti amministrativi sono quotidianamente.
La vostra presenza è una garanzia che io vi ringrazio davvero perché ci siete praticati con cioè sicurezza a tutti? Grazie Consigliere. Romeo.
Buonasera.
Mi associo ai ringraziamenti.
Dell'amministrazione e dei miei colleghi e quello che è importante, secondo me, che questa questa occasione sottolineare quello della collaborazione, cioè è fondamentale collaborazione delle istituzioni, che non si tratta soltanto di collaborazione, passatemi il termine tecnico e lavorativa, ma proprio una collaborazione alla vita e alla diciamo così ai coinvolgimento dell'attività dell'ente del territorio e la vostra presenza.
Solo come Arma dei carabinieri, infatti la curo diciamo, di mantenimento della sicurezza, ma anche la vostra presenza e la partecipazione a tutte le manifestazioni alla vita della città è comunque un segnale importante di vicinanza della dell'Arma ai cittadini, non solo come forza diciamo sicurezza ma proprio di meno.
Un qualcosa di presente, l'Arma dei carabinieri che sappiamo che sul territorio importantissima, importantissima a livello nazionale, perché un'arma che viene il cui valore è riconosciuto e che ha dei compiti di indipendenza.
Fortemente e ulteriori rispetto a quelli che sono i territori, anche fresati, infestanti, difesa nazionale, come e forse di questi pochi giorni fa il ricordo di quello che è successo a Marsiglia, per cui il ringraziamento va, va va quello che fate per la nostra comunità e ringraziamento va anche per quello che.
Perché io, a nome di tutto il gruppo Catania per voi dovete unire al coro.
Hanno preceduto nel ringraziare tutti i militari, tutti.
Al di là della stazione dei Carabinieri di Brescia, perché c'è.
Sì, è vero, ci sentiamo, sentiamo veramente tranquilli quando è immediato e fortunatamente, di vediamo in maniera costante e il periodo cioè sempre di vediamo se e questo lo capiamo anche quando, passando per la strada, passando per le vie della città e sentiamo da le persone che vivevano le persone che vivevano e portano,
Accettate l'aggettivo amore e rispetto verso verso di voi e che sono molto onorati di vedervi e di fede per il lavoro che state svolgendo, quindi non mi rimane che tipici nuovamente a noi, grazie.
Grazie.
Non ci sono parole a sufficienza per ringraziare che tanti complimenti del vostro lavoro, che vuol dire che sul territorio ogni giorno tutti i giorni io vi dico grazie e buon lavoro, grazie, io farò un bell'applauso.
Sembra afferma che il Consiglio comunale in maniera unanime vi ringrazio, volevo solo dire due cose vanno ringraziati anche perché a Pescia abbiamo la fortuna di avere le forze dell'ordine che collaborano, insomma i carabinieri, la polizia, anche i carabinieri forestali che collaborano insieme alla Polizia municipale, anche quelle tecnologie che sono state montate. Ora ce ne saranno ancora alcune già montate che entreranno in funzione saranno delle videosorveglianze, ci sarà alle ZTL, son tutte decisioni e l'organizzazione porta a farlo, insieme quindi coordinati dalla Prefettura. Però diciamo che tutto quello che viene fatto sul meccanismo sicurezza Brescia è coordinato e viene fatto dei sistemi che poi funzionano, il coordinamento, cioè visibili da tutte le forze dell'ordine e grazie a questi sistemi Scuole sicure e i varchi, le telecamere, le videosorveglianze, insomma tutto un meccanismo per avere, come dire, un grande occhio che controlla soprattutto che tutto si svolga nella massima regolarità. Volevo dire due aneddoti quando si fece la commemorazione della strage di Nassiriya, dove sono morti 12 carabinieri al giorno che c'è stata una persona anziana, si chiama Cina di 96 anni, che era a sedere in una panchina lì quando si è fatta, ma m'ha chiamato, ma ha avvicinato e mi ha detto che anch'io mi raccomando e che continuino a esserci i carabinieri, perché per noi sono importanti per la nostra storia. 96, mentre c'era presente quel giorno lì i ragazzi dell'Lorenzini, cioè le 2 classi delle elezioni ricordate furono i ragazzi stessi che ci videro qualche giorno prima che veniva sistemato il monumento, quello dei Carabinieri perché unilaterale dell'erba si era andati a fare una verifica se erano a posto e c'era questi ragazzi che hanno in cuor chiesero se potevano chiedere e proprio insegnanti di venire, quindi quelle due classi. La richiesta non era partita dal Sindaco e ma era partita direttamente dai ragazzi che avevano chiama addetto alla Vice Preside Cristina Galli di poter venire no. Lo dico perché questo a significare che sia le persone anziane, sia che i giovani, verso l'Arma dei carabinieri che hanno una particolare attenzione. Penso questo sia quello che veniva detto anche dai Consiglieri e poi la comunità che vi dice grazie, rappresentiamo la comunità, ma poi la comunità. Quindi io gli farei un bell'applauso. Grazie buon lavoro.
Allora possiamo proseguire con il nostro ordine del giorno.
Le comunicazioni.
Possiamo proseguire con il nostro ordine del giorno.
Siamo alle comunicazioni, perché questo?
Breve momento, cerimoniale.
Apparteneva a un punto numero 2 strumentazioni, proseguiamo.
Allora si sente quello che dico.
Credo di sì, i lavori proseguono.
Sindaco sulle comunicazioni.
Allora volevo fare alcune comunicazioni, la prima comunicazione che volevo fare è.
Chiederei se si può fare un minuto di silenzio per ricordare un Consigliere, un ex Consigliere comunale che, recentemente deceduto, che Siro Simoni penso che molti di voi conoscevano, io sono andato a al funerale.
Portato logicamente i saluti e l'amministrazione è stato consigliere comunale in questo Consiglio, ma soprattutto è stato una persona che ha svolto un'attività politica sul nostro territorio.
E io, come ho detto, una politica con la P maiuscola, poi al di là.
Del del partito, eccetera, quindi è scomparso. Recentemente ho fatto le condoglianze alla famiglia, alla moglie, al figlio e quindi mi sembrava giusto oggi ricordarlo e qui in Consiglio devo dire che, oltre che essere stato in Consiglio comunale ed essere stato anche un esponente politico della nostra città è stato anche sindacalista, quindi tutto il tema legato anche ai lavoratori ha lavorato alla del magro, quando cioè del male, e quindi mi sembra giusto ricordarlo, quindi so poi se qualcuno vuol dire qualcosa sennò, Presidente,
Io mi associo a quanto ha detto il Sindaco, ricordo di averlo avuto come un collega nel Gruppo di maggioranza.
Vicepresidente del Consiglio comunale e anche come Capogruppo, mi ricordo, ci alternavamo, ma quello lui mi diceva sempre quel fatto di quell'episodio di quadriennale 2007 e 7.997 2001. Fu un episodio a cui lui teneva particolarmente perché, nonostante lo considerasse un episodio, era un punto di arrivo di tutta la dedizione che aveva dato alle attività sindacali alle attività politiche.
Durante il periodo potrei dire tante cose, desidero, ma mi voglio fermare qui il dire soltanto che da un punto di vista amministrativo,
Ha lavorato tantissimo come se fosse un componente dell'organo esecutivo. Per quanto riguarda i gemellaggi, è stato il fautore e promotore realizzatore insieme ad altri, naturalmente di degenza delle del gemellaggio con la città.
Con la città spagnola di Lerca e anche di un lento, ecco comunque.
Personalmente lo ricordo con molto piacere, l'altro anche per la stabilità e anche la cordialità con cui.
Ci si poteva rapportare, ecco se i Gruppi vogliono.
Aggiungere possono fare naturalmente.
Prego, Francesco poi.
Sì.
Rapporti.
La massima stima reciproca, soprattutto, che conoscevamo.
E l'onestà sono due caratteristiche, queste che oggi è ben difficile ritrovare io con questo.
Quindi massimo rispetto alla chiusura del ciclo cicloni e va be'riposi in pace e sicuramente nel ricordo di noi.
Il mio personale.
C'è.
L'ordine Giancarlo mandarla, poi vi sono comuni, prego sì, grazie Presidente, sì, io posso associarmi, ricordo che l'ha assolto sindaco ma anche il Presidente del Consiglio, dottor Conforti, ha rappresentato una figura importante, diciamo per la nostra vita politica, politico appunto sindacalista e ha avuto un ruolo importante ecco proprio durante.
Il suo mandato consiliare nel nella ricerca e comunque nella nella Commissione, di quelli che sono stati i gemellaggi, con le con le 2 città francese spagnola con le quali siamo gemellati, appunto il.
Consigliere sia doveroso, ricordo proprio perché abbiamo fatto anche in altre occasioni le ho espresse personalmente ai familiari e quindi credo che sia doveroso anche in questa sede mi perdoni Presidente, se questo diciamo posto, posso scavalca, possa possa ritenersi scavalcato, insomma se semplicemente perché è passato un po' di tempo, io vorrei anche ricordare anche un'altra figura scomparsa, purtroppo non ci siamo visti e quindi è per questo che siamo culturalmente.
Tra i vari affari. Le varie poste è un po' finito, diciamo indietro, e la anche la figura del dottor Luca Biscioni. Ecco, credo che sia doveroso ricordare anche lui astenuto recentemente su queste sedie è stato appunto parte di questo Consiglio, è una figura, diciamo che, al pari di quella che ricordava prima il sindaco Simoni ha rappresentato un qualcosa per la politica Pesciatina e non solo per la politica, anche per il mondo delle associazioni, il mondo del volontariato e anche della della sua professione e che era evidentemente la sua principale ragione di vita. Quindi mi vorrei associare, vorrei.
Cinese e ricordo anche i luoghi del dottor vision. Grazie grazie. Per quanto riguarda camicioni.
Anche Luca è stata una persona che.
Io personalmente lo conosco da sempre 11.000, sempre in ottimi rapporti con lui abbiamo condiviso le stesse passioni sportive, addirittura lui mi dice anche un elogio in Consiglio comunale, per come io operavo nel settore che lui amava tantissimo, insomma, c'era un feeling e abbiamo avuto degli scontri in Consiglio comunale e degli scontri, io non sono mai quello che accende la miccia, non perché sia un puro, assolutamente sono persone del tutto normale, non sono una mammola, ma a lui, quando partiva partiva però.
Non avevamo ancora finito di scendere le scale che andavano chiariti, ma forse anche dagli stessi banchi.
Beh, insomma.
Vive condoglianze alla famiglia, dire che duca mancherà per quello che che che ha dato e che ha dato dal punto di vista professionale e dal punto di vista delle sue passioni mancherà tantissimo, grazie ad averlo nessuno, l'ha dimenticato che comunque, grazie, Giancarlo Elisa.
Sì.
L'esperienza che la precedente amministrazione.
La città di Brescia.
Esprimo.
Sì, lo è.
Era stato mio dirimpettaio.
Per cui, da un punto di vista, proprio di?
E di conoscenza personale,
Umano.
È stato proprio è una perdita che sento profondamente dal punto di vista, perché, da un punto di vista dell'importanza del del della sua attività per la politica, noi purtroppo abbiamo condiviso poco tempo di percorso politico, abbiamo condiviso il percorso, diciamo di vita, però,
Comunque è sempre stato attivo nella nella politica cittadina scarpe è stato attivo nel sindacato, è sempre stato una una persona che comunque al ha lottato era stato portato avanti quelli che sono stati i suoi i suoi ideali e di questo secondo me ne va dato atto qui perché non l'ha fatto solo in queste stanze ma anche l'ha fatto fuori fuori dal Segretario, dai palazzi e fuori dalle tabelle dalle istituzioni e, a insomma, che ha comunque lasciato un'eredità a questa città, perché i gemellaggi, per cui si è speso tantissimo, sono tuttora sono tuttora in vita e non lo sarà per molto per molto tempo e penso che sia doveroso comunque si è per tutti e due non ricordo da parte di questo di questo Consiglio comunale grazie.
Interventi sì, sì.
Io.
Problemi anche a me ricordare queste due figure, dottor missioni con cui ho vissuto cinque anni su questi banchi, ma più emotivamente, lo devo dire non una volta in questa sala che rimanesse a dire davanti alla morte siamo tutti uguali, forse è vero, però ci sono ricordi che ti legano e percorsi di vita politica e ti legano in maniera più più stringente perché vuol dire che noi,
Considero sicuri di una lunga serie di lotte politiche. Quando quei giorni ci chiamavamo ancora compagno, devo chiamarsi compagni voleva dire insomma volevo dire molto ed è anche difficile anche difficile spiegarlo con quale spirito ci chiamavamo compagni è e se lo Simoni ha fatto, è stato un parto esprima promotore di di tantissime lotte operaie, ricordo con un sorriso anche le sue proteste contro la chiusura del del Mar, quando ebbe.
L'idea di scardinare prima si voleva incatenare, poiché denota una bicicletta al palo della davanti in modo di piazza, laddove si faceva la politica la domenica mattina, o di piazza Unità in tasca che aveva davanti, ci si trovava lì magari nemmeno di comprare parte e venivano ci si scambiava ora qualche buontempone giuro, sono stato io ebbi la buona idea di sciogliere, con la bicicletta di portare via la bicicletta che sancì la ruota. Il singolo comunque della protetta animale. Questo è uno della neve, ma ne conosco tantissimi. Per questo questa figura sono proprio legato emotivamente, però non posso disconoscere il valore che per la città possono aver avuto in queste due figure e quindi.
Mi associo in quest'Aula.
Da questi due persone spero che il prossimo un minuto di silenzio lo facciate.
Mezzo minuto.
No, volevo ingiustamente consigliere, Giancarlo mandare, ha ricordato anche Luca Biscione, ora no, pensavo si fosse già fatte viste pasti, apra invece che si è fatto non in Consiglio regionale, quindi colgo l'occasione per scusarmi di non essere ricordato però mi scusatemi ma io poi andai al funerale.
Insomma, anche in una situazione devo dire e qua purtroppo particolare e lo voglio ricordare anch'io perché insomma, è stato mio avversario durante la scorsa legislatura, ma era anche un parente alla lontana, e lo voglio ricordare tanto per la sua attenzione alle cose di pesce e della comunità, il suo lavoro nel volontariato. Posso ricordare che stavo Presidente dell'AIDS e poi voglio dire anche il suo lavoro all'ospedale, perché l'attaccamento che aveva perso il lavoro e anche per l'ospedale era incompatibile. Quindi lo voglio ricordare, insomma, è giusto ricordare anche lui con un minuto di silenzio.
Prima della prossima comunicazione non l'avevo previsto, però, siccome vedo che qui è presente la pulizia e la salute e la ringrazio, volevo fare un applauso perché stamattina ho visto, Commissario, Davide serbi e gli ho fatto le condoglianze in perché gli è scomparso nei giorni scorsi il padre, quindi se siete d'accordo, farei un bell'applauso e se li riportate le condoglianze.
Punto terzo,
Allora l'altra comunicazione che volevo dire stasera e che?
Nei giorni scorsi particolare nei giorni scorsi ieri.
Ho firmato un'ordinanza perché il Lorenzini, che sapete che era ed è attualmente nella sede centrale con 16 aule e sei, sono a Valchiusa alla biblioteca e alla scuola primaria del comprensivo Libero Andreotti,
E due giorni fa ci hanno insomma che abbiamo incontrato le origini e parlato con la Provincia, ci hanno chiesto di mantenerle ancora per alcune settimane a Valchiusa perché da una parte si trovano bene, hanno messo in biblioteca, da parte del liceo classico e poi all'ex Tribunale, essendo pronte lunedì 4 aule,
Preferiscono in questa fase, finché non se ne sono pronte di più, di restare in questa maniera un modo per una voglio dire secondo loro, anche per una un motivo didattico, perché ritengono sia meglio così, allora io devo dire che.
Sia la preside del ringrazio la la, la, la preside del comprensivo Libero Andreotti e sia i nostri uffici con la biblioteca hanno confermato il fatto che possono restare. Lo dico le ringrazio perché a livello di scuola elementare e in quelle due aule dove c'è l'origini ci dovrebbe venire dei laboratori che la scuola Libero Andreotti deve fare. Quindi ritarderà farli per mantenerci le 2 aule ancora per un po' e uguale per la per la nostra biblioteca, perché comunque sono delle istanze che vengono usati in maniera esclusiva e poi sono, come sapete, anche dove c'è la biblioteca dei bambini e dei ragazzi che però sono riusciti a trovare una formula di con pomeriggio. Questa mattina sono al pomeriggio, quindi.
Sì immorale e quindi, insomma, continuano e quindi io le voglio ringraziare perché insomma e quindi da questo punto di vista vuol dire che ci stanno bene nella ordinanza, logicamente come termine ho messo il 23 dicembre che sarebbe prima delle delle vacanze. Ora può darsi che sia anche prima rispetto alla tempistica e la modalità dei lavori della Provincia e però, insomma, ecco lo volevo comunicare a tutto il Consiglio perché l'ultima volta eravamo rimasti, che era una battuta che dovevano con il 21 sarebbe lunedì andare a al tribunale. Però ecco visto che sono seri le aule a, anche dandogli quella del teatro, perché c'era anche l'ipotesi di danno. Un teatro hanno preferito restare lì perché dividersi su più plessi nei comuni di creare un problema sia dei bidelli sia e quindi questa è l'altra comunicazione,
Comunicazioni.
Io sono ancora.
E parlare?
Finisce poi tanto se volevate intervenire sulle origini.
Sindaco.
Allora un'altra comunicazione che vi volevo di dare è sulla questione delle PM 10, penso sia importante perché, insomma, avete visto l'ordinanza che ho dovuto firmare sulle PM 10, perché Pescia rientra nel la Piana di Lucca, perché la zona è quella, purtroppo la centralina che rileva le PM 10 è quella di Capannori e dentro c'è tutto la Piana di Lucca e tutta la Valdinievole, più volte noi abbiamo chiesto con forza di rivedere, la, rivedere il fatto che Pescia io parlo del Comune di Pescia, ma potrei parlare anche della Valdinievole.
E non ha le stesse caratteristiche ambientali della Piana di Lucca, perché è un Comune parzialmente montano, col 60% di territorio montano due fiumi, non abbiamo, voglio dire industrie che producono principalmente PM 10 e quindi le caratteristiche ambientali sono totalmente, sono totalmente diverse, allora, nell'incontro che è stato fatto il 12 ottobre alla presenza dell'Assessore Monni della Regione, devo dire, ma che fa.
Allora l'Assessore Monni praticamente ha accettato di.
Far sì che possa essere messa sul territorio di Pescia una centralina mobile e quindi è la Regione ha fatto la comunicazione, ha preso contatti la parte con con gli uffici e stanno decidendo dove metterlo erano state date le 3 zone sono tre zone quelle identificate, una era quella segnalata da noi che ritenevamo zona Mephit per i tecnici, perché ci vuole 3 kilowatt di corrente e non la puoi attaccare la pubblica illuminazione perché di giorno staccata,
Un'altra ipotesi poteva essere nella zona della scuola degli alberghi.
Pienamente quindi la scuola, dove c'è la scuola, un'altra opzione lì a San Francesco e dove c'è sostanzialmente la Protezione civile, quell'azione, ora vediamo la parte, cosa deciderà dove metterla e questo permetterà di dimostrare come io credo che insomma devo dire su questo, anche perché sull'ordinanza che avete visto che mi è toccato firmare che hanno firmato tutti i Sindaci, se non se non si fermava poi entrava il Commissario è quella che sono vietati sotto i 200 metri, l'uso, voglio dire delle biomasse legnose e del legno. Sostanzialmente non si può accendere caminetti, non si può bruciare gli sfalci e potature, non si può accendere le stufe, eccetera, a meno che non siano sia i caminetti che le stufe di quelle categorie ultime cinque stelle con tutta una serie di appoggio. C'è problemi anche sulle biomasse della floricoltura, perché gli impianti di biomasse incentivati cinque o sei anni fa, dà la Regione per metterlo nelle serre. Non sono quelli dell'ultima generazione e quindi questo è un problema, fra l'altro. Se avete notato, abbiamo i cassonetti e l'abbandono di rifiuti verdi sono in aumento esponenziale perché, non potendo più bruciare nulla stanno riempendo non solo i privati e anche le di. Quindi c'è un problema con aria. Sarà un incontro la Pro settimana, perché questa roba è ovviamente un possiamo bruciare, eccetera. Allora e su questo c'è voglio dire la questione delle delle de dei caminetti che sapete qui si potrebbe poi io non c tutto il tema del l'energia che costa, quindi la gente ha comprato le stufe economiche che hanno caminetti, poi quelli che sono a Pescia, molti che hanno il bosco, quindi usano la legna e in un momento come questo, però, se non è di primo riscaldamento, come dire cioè se non c'è solo quello, non lo puoi usare peraltro sembra ci sia allo studio. Parlavo oggi col Luca Menesini che ho incontrato oggi. Aziende capannoni. Sembra che il Consiglio comunale voglia fare una legge dove è incarichi comunico vicini, andava nelle case a fa controlli. Io ho detto anche oggi è d'accordo anche lui che se fanno questa squadra un ricorso al TAR perché pezzi mandare i vigili voglio dire a controllare dentro i caminetti è una roba allucinante. Spero che non sia così che voglio dire che l'altra cosa che vi volevo dire sempre su questo, come informazione, che è importante, la Regione a mettere a disposizione delle risorse.
Che servono parlano di 15 milioni per abbassare il livello di PM 10 perché purtroppo, avendo sforato per lungo tempo sono entrate in la, la Comunità europea ha fatto una multa all'Italia di circa 9 miliardi. Fra questi c'è anche la Regione Toscana, cioè nove regioni che devono pagare questi soldi perché hanno sforato le PM 10, allora ragione ora bisogna che, come dire, usi il pugno dove ci sono questi problemi di difesa, allora ha messo a disposizione dei soldi per intervenire per incentivare la messa dei pannelli fotovoltaici e delle pompe di calore, perché le 2 cose sono abbinati oppure.
Di mettere anche la condizione che molti possono cambiare il caminetto, la stufa oppure e per quelli che faranno questo attiverà un bonus bollette.
Io ho risposto facendo delle osservazioni alle schede che ci hanno mandato per una una cosa e soprattutto di semplificazione burocratica e di capire il ruolo dei Comuni in questa fase, cioè se lo devono gestire i Comuni, il rapporto con l'utente lo gestisce direttamente la Regione, ma c'è un'osservazione che volevo dirvi, sono arrivate a questo ragionamento, poi vi farò avere la roba.
Perché sul tema dei pannelli fotovoltaici, logicamente in un Comune come quello di Pescia, dove c'è i centri storici, ci sono gli edifici vincolati e c'è il vincolo paesaggistico al di fuori della città, si rischia di non mettere un pannello, allora io ho chiesto, nella risposta che ho fatto alla Regione, che chieda un incontro urgente, la Monni col settore urbanistica e con la Sovrintendenza. Se ne è parlato con Aldo, perché secondo me, se si vuole fare questa operazione, cioè portare alle case emissioni zero, bisogna che da un punto di vista burocratico la Regione intervenga con delle deroghe, perché sennò nel nostro territorio di Pescia, dove si può mettere i pannelli fotovoltaici proprio visto guardo, guardo,
Giacomo perché fa il tennis e quindi queste robe le sa la difficoltà e posso vedere anche Morenica di urbanistica sa le difficoltà che ci sono su questi aspetti, perché per esempio, tipo una piazza non ce le può emettere perché sono tutti edifici del centro storico, tutti vincolati diretti e quindi per dire oppure in certe zone montane non ne puoi mettere perché c'è il vincolo paesaggistico, quindi, se vogliamo veramente che la Regione incentivi quello perché sennò il Comune di Pescia, a differenza di altri comuni della piana che non hanno i centri storici e non hanno i vincoli paesaggistici, esempio Capannelle, per citarne uno, rischia di quei soldi di non prenderne punti i nostri cittadini perché oggi, essendoci dentro, ne hanno diritto anche i nostri cittadini. Ecco, vi ho voluto fare questa riflessione, poi vi consegnerò la roba, l'ho fatta oggi. Insomma, però, ve lo volevo dare come comunicazione risorse. Su questo c'è qualcuno che vuole dire qualcosa.
Per farlo.
No.
L'ultima allora sì che ho da fare anche il fondo riserva lo fa un fondo, allora gli ultimi due sono collegate, però sono collegati, allora io in questi giorni ho riscritto e oggi l'occasione dell'incontro con Menesini era per la questione della variante di Collodi perché,
Io, quando rientrai dopo l'8 scrissi, chiedendo la convocazione di un tavolo,
Con l'assessore Baccelli, per riprendere il filo della variante, e poi ho avuto modo di parlare col Presidente della Provincia più volte ho visto che nei giorni scorsi la Provincia ha approvato in linea tecnica ed è sul sito della Provincia una delle due percorsi. Quello che passa sotto il giardino e la Villa Garzoni, sotto come Sky Collodi manca quell'altro, ma so che gli mancava un po' di soldi per finire l'incarico per fare anche carotaggi di quell'altra parte della. Diciamo di Capannelle uso da parte della.
Però, insomma, da questo punto di vista i tempi si stanno allungando. Allora io oggi ho riscritto nuovamente chiedendo questo anche perché su questa cosa, a sentire sia gli uffici prima che si arrivasse noi e ora, da quando ci siamo noi, nessuno della Provincia sulla questione della prima variante, approvata in linea tecnica, si è confrontato con gli uffici del Comune e tanto meno con l'Amministrazione comunale. Lo dico perché voglio dire ha comunque vada Podda non si farà mai, però io penso quindi nella lettera ho detto che sarebbe opportuno di confrontarsi con l'Amministrazione, perché comunque penso che, oltre che poi ci ci avranno la voce in capitolo anche la comunità di Collodi, alla fine, però, almeno con l'amministrazione, bisogna confrontarsi quindi sia su quella già approvata in linea tecnica, in delibera sia quella che dovrà essere approvata di confrontarsi, anche perché oggi approva e di diventa esecutivo da stasera a mezzanotte, un minuto, il piano operativo, perché finisce la pubblicazione? Io mi auguro che quella quello, i riferimenti che hanno fatto abbiano preso quello che prevede anche il piano operativo. Non lo so perché logicamente, se hanno fatto uno studio di una variante, devono tener conto anche del Piano operativo. E l'ultima cosa che è legata a Collodi.
Ed è stato oggetto di discussione oggi, sempre con Luca Menesini, la questione del ponte ponte Labate, perché, al di là dei disagi che ci sono, che è sotto gli occhi di tutti le code ma non è quello eh io ho richiesto con lettera al Presidente della Provincia un incontro urgente perché l'ultima volta che io ho parlato con la Provincia era c'era anche Morelli non solo Morelli sembra che per fare i lavori al ponte di Ponte all'Abate che ora sembra ci siano i soldi eccetera, eccetera, con tutti gli aumenti la chiusura del ponte totale è da 9 a 12 bis, inaccettabile, inaccettabile. Allora ne parlavo oggi con quel capannello. Per questa sarebbe un disastro che per Collodi per pesci, a per il collegamento est-ovest, per capannoni, per le aziende del distretto cartario che devono fare il giro, eccetera, eccetera. E poi si rischia l'invasione nelle strade collaterali pensate dove c'è la scuola e la via di confine, pensate via della pari, eccetera, eccetera. Allora io ho chiesto con lettera un incontro urgente, perché noi dobbiamo puntare perché i lavori vengano fatti senza la chiusura del ponte o se ci desse una chiusura, essere pochi giorni perché non si può chiudere quella quella cosa lì lo dico, ecco, è una comunicazione che volevo fare.
So anche che presto ci dovrebbe essere anche un Consiglio provinciale, quindi invito anche i Consiglieri eh ah va beh, insomma, non so se ne avete parlato, perché questo è un tema che riguarda tutti. Vi do un dato e chiudo poi vi dico del fondo di riserva, facciamo qualcos'altro, ma mi fermo qui è il i dati che ci ha dato la Provincia sul transito di quella strada panini dai 12 a 4 a 14.000 veicoli al giorno. Quando si dice veicoli vuol dire macchine, camion furgoni. Logicamente, non sono diluiti su tutto su tutte le 24 ore non sono diluiti su tutte le 24 ore, ma sono su meno.
Questi sono i dati ufficiali, no, il ricorso della Provincia io poi hanno siccome hanno messo quelle barre in terra nere, vi ricordate in cui l'anno calcolati hanno fatto un calcolo e quindi però che siano 12.013 mila che siano 10.009 mila, pensate cosa vuol dire per rompere quel flusso, insomma poi, cioè quelli che vengono giù perché gravanti, su i camion che passano da Collodi, eccetera, eccetera. Quindi la comunicazione che volevo fare io era che su queste due questioni ci sono due lettere, le ennesime e quindi mi auguro che la prossima settimana, sia sul punto di Ponte Labate, sia sulla variante. Sono due aspetti tavoli differenti, perché sono due questioni uguali nel contesto, ma differenti, come.
È interlocutore ci sia l'incontro perché, insomma, il disagio che c'è. Io ho ricevuto oggi una richiesta di incontro con Confindustria Toscana Nord, perché loro non ce la fanno più già ora o i costi di trasporto dalle cartiere, magazzini figuriamoci, dopo si tappa Giro giro lungo. Cosa cosa vuol dire? Grazie a l'ultima cosa è il fondo di riserva, è stato fatto un prelevamento con delibera del 25 10 755 euro che sono stati dati al al TPL, cioè Autolinee toscane. Perché avete visto? Durante.
La celebrazione dei morti, è stato fatte le corse supplementari della della. Questo fa tutti gli anni della circolare da Piazza 20 settembre al cimitero andata e ritorno col giro, e questo ha permesso alle persone anziane che non voleva usare la macchina che è di andare al cimitero centrale. Ci sono state 10 corse in più durante il giorno è stato fatto sabato domenica, lunedì e martedì martedì era il primo, quindi è partito il sabato fino al martedì e questo lo dico perché è un servizio e quindi queste 755 euro sono state il supplemento che si è dovuto mettere già al quello che si paga il trasporto pubblico locale.
Bene, prego.
Sono temi che il Sindaco ha più o meno, diciamo incrociato, io partirei dall'Lorenzin faccio Procura di Lecce, Lorenzini, il Sindaco.
Chi ha rappresentato di una richiesta che proviene da classi da questi ragazzi rimanerci è quello che io dissi che vi dico anche stasera e che dobbiamo avere di mira,
Una cosa assolutamente d'ascolto.
Darò tutta l'apprezzamento,
Quando l'ho capito, neanche il linguaggio del corpo era un apprezzamento.
E di avere di mira a quello che si deve avere di mira l'interesse.
Di esclusiva dei ragazzi, perché poi non è che siamo anche noi abbiamo a che fare con dei pacchi postali che possono essere spostati, quindi a che fare con delle nuove generazioni che hanno bisogno di formarsi e andare a scuola, eccetera.
E a proposito dell'abbandono dei rifiuti verdi, vorrei allargare un pochino il tema dell'abbandono dei rifiuti perché si continua da parte del Sindaco mi sembra, di sull'argomento che si sia tornati a più riprese a dire e basta abbandono contrastare.
Il incontrastato di questi rifiuti e tolleranza zero, eccetera, eccetera, cioè sempre nei soliti discorsi che testimoniano, se ancora ce ne fosse bisogno, che rispetto alla volta prima non è stato fatto nulla, perché si continua ad abbandonare questi rifiuti. Quindi dov'è questa lotta al a questi abbandoni? Dov'è questa tolleranza zero, in che cosa si concretizza Sindaco, perché qui, a questo punto, noi come minoranze, ma anche la maggioranza, ma la cittadinanza tutta, se lo sta chiedendo e le rifaccio la domanda questa sera sulle PM 10, sulle PM 10, mi risulta ora queste iniziative, l'installazione di centraline più o meno mobili, eccetera. Mi risulta che in passato e così facendo, una domanda alto alto con chi se ne è occupato, mi sembrava che già ci fosse stato abbassato un'iniziativa di questo tipo e che non aveva dato gli esiti che ora si vorrebbero sperare, perché qui si parte dal presupposto.
Detto questo, qui si parte dal presupposto. Le centraline sono state messe in località Alberni con un camper mobile Sindaco, si immagini ed ero anche lì, lo sapranno dire in ogni caso, in ogni caso ci si basa sulla idea sbagliata, a mio avviso, sulla concezione sbagliata, probabilmente come un retaggio anche industriale, cioè 4 del resto, insomma, poi nel nelle programmazioni politiche. No, questo si è tradotto, diciamo in una.
Certe scelte che hanno sacrificato un qualsiasi, anche minima ipotesi di sviluppo industriale. Ecco, dicevo, ci si basa sulla concezione, su questo retaggio culturale, in base al quale le cartiere della Piana di Lucca sono quelle che portano le PM 10 a me risulta, ma non sono uno scienziato né un ingegnere del settore che da quelle ciminiere esca in maggiore quantità vapore acqueo, quindi le PM 10 Sindaco le provocano principalmente i riscaldamenti di casa. Se poi ci si aggiunge il traffico veicolare e le polveri che provengono dal dall'abbruciamento di biomasse, la frittata è fatta. Qui siamo d'accordo sull'idea che si debba in qualche modo a portare delle deroghe a questa situazione che ci impone una sentenza della Corte di Giustizia, eccetera, eccetera, oppure stare qui a fare la storia, soprattutto in un momento di difficoltà economica e di aumento.
Dei costi delle materie prime, in primis l'energia elettrica e il gas per il riscaldamento di casa. Però ripeto, questo ragionamento in base al quale staccarsi dalla centralina di capannoni ci porterebbe ad avere maggior respiro. Ecco, non mi hanno, non lo andrei a dire tanto in maniera baldanzosa, perché poi magari ci si prende una legnata su questa situazione e ripeto, se ci si basa sulla concezione, su questo ritardo culturale sbagliato, che le PM 10 arrivino dalle ciminiere delle cartiere, si fa poca strada qua e questo è a verbale e lo possiamo dire chiaramente risulta a verbale è registrato quindi poi magari sarò smentito io non credo andiamo avanti.
Presidente, il Sindaco ha parlato mezz'ora, cioè quanto meno oggi sette minuti e il Sindaco ha parlato mezz'ora fa emergere anche lei non è così, no, no, no, io non chiedo mezz'ora perché il Segretario credo che si stia facendo un richiamo al regolamento da un po' di tempo, però per lo meno per punti bisogna, diciamo in qualche modo io le leggo nelle eco nel nel colgo nello sguardo ogni pensiero sanitario, un tributo al vado verso la fine Padova sulla viabilità alternativa alla viabilità alternativa. Effettivamente ha fatto bene il Sindaco a chiarire che si trattava solo di una delle approvazioni in linea tecnica.
Di questi studi di fattibilità perché francamente, esportino serpeggiata la voce sui social dalla lettura, insomma, che probabilmente non tutti avevano compreso che quella fosse la soluzione, diciamo già optata già scelta, quindi un pochino, il panico è serpeggiato sulle popolazioni locali preoccupate.
Quantomeno perché io, di fronte a queste rimostranze ho detto stasera né in sede di comunicazioni vorrei chiedere a invitare l'Amministrazione a fare il possibile per fare tutte le dovute osservazioni del caso, soprattutto in linea tecnica, quindi con l'ausilio degli uffici eccetera, ma soprattutto a fare un'operazione di paragone di comparazione con altre ipotesi e per capire perché sono stati scartati. Così non è e questo diciamo in qualche modo ci rassicura, perché qui.
Al di là del fatto che sono dell'avviso che ha già espresso qualcun altro che certe decisioni dei debbano prendere degli organi non solo sovracomunali, ma anche sovraprovinciali IFEL è la Regione che come Ente, diciamo di di di governo del territorio, debba andare al di sopra di tutti al di sopra di tutti. Però, ecco, non vorrei che si scegliessero che si andasse verso la scelta di ipotesi che penalizzino le popolazioni con un aggravio del traffico che già.
Presente i numeri che lei citava ora mi ci dice che sono numeri della Provincia. A me risultano dati superiori Sindaco perché mi risulta che quel dato solo del traffico veicolare sia di almeno un migliaio di di di veicoli più ai quali si devono aggiungere le 1.005 1.000 estero camion al giorno. Non dico quello che m'ha detto no, no, io quello che so io e poi magari sarà calato negli anni, non credo troppe lotti si apriva quelli che quella parte lì, non ogni caso. In ogni caso, proprio per intercettare l'argomento del ponte, sentito giuste le preoccupazioni sulla paventata chiusura sprovvisto di chiusura e sul rischio di collasso della viabilità. Segnalo per inciso che lei ha scritto alla Provincia,
Su due argomenti per avere, eccetera, il sottoscritto ha scritto al Sindaco, al di là di pesce, al Presidente della Provincia di Pistoia e ai sindaci di Capannori, al presidente della provincia di Lucca, che sono la stessa persona, non per invitare, invitarli a far fare i controlli su quello che era il transito sul ponte che in ogni caso spetterebbe. Correggetemi se sbaglio, alla Polizia provinciale, ma anche sulla viabilità alternativa che giace ora perché in via di confine con capannoni, Sindaco che ne abbiamo anche beccato a farsi il video. Quando è successo ci manda anche piano, non ci deve passare ciò, eccetera e allora equilibrio vogliamo parlare di quelle rate a zero, di mangiavano i controlli, i controlli non sono stati, fanno sulla copertura, diciamo che non basta, non basta, non ci basta e chiediamo che non bastano più. Poi ci passano ogni giorno e l'orario di uscita delle scuole camion si incastra e come diminuire.
Un'altra volta c'era, quando passo l'altra volta, c'era il vigile che controllava gli davanti, all'uscita della scuola però ci è passato uguale e tanto che hanno fatto la multa, che però non è che il vigile può sperare che danno basato sull'elettorato no, no, no, no no, ma anche il tema, anche se non metti delle barriere che non le puoi mettere i camion che ci si può mettere una telecamera che abbiamo.
Il legame che ora è stata messa di sullo sport, però, al di là della telecamera, quando il camion già dentro la strada come quello lì ormai urla di più lei fa PAS quando arrivano in fondo andiamo a passare per forza di Lippi che non possa tornargli. È come quando passano in via della pari che non ci devono passare alcuni camion passano, impiegheremo linea controsenso è quello di il problema, è che non c'hai un vigile da mettere in ogni strada, purtroppo, e cioè è lì a meglio, vede la preoccupazione della chiusura del ponte ai camini, perdoni dopo.
In ultima analisi, la riflessione la vorrei fare perché, ripeto, siccome ci sono dei rappresentanti del commissariato, è giusto e doveroso ringraziamento al la stazione dei Carabinieri, ma parimenti bisogna ringraziare i due uomini del nostro commissariato di polizia, magari in un'altra occasione faremo e anche le donne, ovviamente uomini in senso lato, interno e un ringraziamento sarebbe dovuta anche a loro e anche alla nostra Polizia municipale che ce la dimentichiamo, ma, insomma, è quella che poi alla fine dipende dall'amministrazione,
Ha chiesto di intervenire.
Sono stato un po' preceduto, ma.
Gli argomenti sono quelli della città, assistiamo.
Però oggi il Consiglio provinciale abbiamo discusso una mia interrogazione riguardante proprio la viabilità alternativa al colloquio, laddove dicevo forse che sia stato uno sbaglio.
Passare alla Regione, alla Provincia, questa palla dando risorse facendo il tavolo.
Relazione che doveva tirar fuori i progetti alternativi,
Poi abbiamo parlato anche della viabilità e del punto, ma non solo, teniamoli gli argomenti e ci è stato riferito.
A Udine e a verbale che la prima proposta di variante sarebbe già stata consegnata ed è lì.
Pronto ad accordarsi sul sito della.
Che preferisce, mentre per quello che riguarda l'altra proposta la proposta alternativa a quella che poi insiste, basta la maggior parte anche su tutto il territorio pugliese e a e a scadenza la consegna di un progetto, naturalmente questo questo progetto presso il Senato anche dagli organi della provincia di Lucca però non ho capito se l'ha, fatta solo dai tecnici della Provincia di Pistoia, fanno parte anche i tecnici della Provincia di Lucca.
Però sta di fatto che i nazisti in dirittura d'arrivo questa questa seconda opzione, la mia, la mia riserva era sul fatto come faremo a incidere qualora noi ritenessimo più.
Più adatta alle nostre esigenze, passare sul territorio di Lucca e il territorio di Lucca dicesse no, noi non lo riteniamo necessario qualche mese fa.
Ha fatto incidere sulle nostre colline per non passare più all'interno di cordoni. Facciamo la soluzione alternativa, ecco, a questo punto io ho chiesto che la Regione si faccia carico della nomina di un Commissario, perché intanto noi ci mettiamo l'intera provincia di Pistoia dice no, passiamo dalla qualche minuto, anche perché le cartiere sono tutte nella zona che portano economia, all'economia Lucchese e poi dall'altra parte, però si dice, ci lavorano tanti dipendenti. Recepisco la questione ingarbuglia tra due tra le 2 soluzioni e ci vuole un'autorità terza che decida, perché altrimenti noi quella variante non la vedremo mai partire, come come non dovremmo vedere partire i lavori del ponte di che un avremmo studiato a tavolino una soluzione alternativa.
Le soluzioni non le voglio dire, sono un tema orari di traffico.
Orario di transito di me non lo so, non ho non sono in grado in questo momento, senza dati tecnici e poi non sono un tecnico di mettere sul tavolo delle proposte delle proposte che possono essere poi realizzabili, però lo studio ci deve essere perché non chiudere quel posto.
Creare una viabilità non esiste alternativa, creando ancora più caos per un periodo che io ho sentito ancora più lungo di noi, sentite addirittura a parlare di 18 mesi perché poi i lavori, quando si comincia, non sa come cominciano, ma non sa quando si finiscano è il caso che da questo Consiglio comunale a questo Sindaco venga dalla provincia di Pistoia venga ma non credo che la provincia di Viterbo voglia fare,
È la richiesta di un giudice, terzo, si può dire così che prenda veramente la decisione.
Guardando le peculiarità del territorio e non gli interessi delle singole delle singole, perché nessuno ha interesse a di sul quale proprio territorio, però, se la Regione ritiene che connota un sito che merita l'interesse addirittura nazionale e insomma bene o male o bene o male, qualcuno deve fare il sacrificio di avere e la superstrada, scusatemi se sacrificio che poi porta a monte anche per.
Direttore centrale, abbiamo attività commerciali produttive e tutto quanto,
Per quello che.
Allora, la seconda riguarda un fatto che ho letto sulla stampa il giorno.
Il giorno giovedì, 10 novembre, riguarda.
Titolo Titolo quarto.
La da donna chiamata in causa la casa di riposo quotidiano, aumentando mobbing e mancata tutela sul lavoro ex addetta comunale va dal giudice.
Non la sua legge, sicuramente la testa che legge e dall'altra parte c'è il Consiglio d'Amministrazione, il Sindaco non siamo a conoscenza di quel tipo, io la sicuramente 10 numerose conosce no, io no, io vasconi, dove questo che questa giornata della Quarta e insomma sarà bene che una risposta e un'informativa comunale,
Venga data perché questo è un fatto grave che si aggiunge alla già la reputazione della casa di riposo. Siamo stati bravissimi,
Acqua mandare ai livelli minimi di cui di cui si tratta per nostra sfortuna, quindi, sarà bene che ci aggiorni su questa storia, perché non è non è percepito come al solito ritrovate a discutere della carta importante Domenico e dopo aver letto sulla stampa questo tipo di atti.
Che sono gravissime parlava prima di comparti no,
Parla di mobbing e mancata tutela ex detta, una che guarda.
Chiudiamo col Sindaco questo punto, ma ci sono anche altri che.
Sono stati fatti, ci vogliono due o tre osservazioni.
Intanto credo resi inoffensivi o la mia raccomandazione è che venga, cioè si cerca di mantenere il più possibile unitaria corpo delle aule delle degli istituti, cioè l'istituto chanco Centrale, Orsola De Anna, dislocati in Valchiusa, bene così, poi possiamo andare avanti, non spalmiamo proprio sul territorio non disarticolato troppo sul territorio le aule proprio perché in questo modo evidentemente creerebbero ulteriori disagi cui 19 ai insegnanti agli alunni. Ovviamente gli alunni che ha penalizzato dalla mancanza di una palestra che sapete bene palazzetti ma altre volte per recarsi al Palazzetto devono fare delle camminate a cielo aperto.
Work favore in più, c'è questo svantaggio legato alla situazione delle aule del porto circa la De Lorenzi, per cui la mia raccomandazione è che si cerchi di mantenere il più possibile radunati in un corpo centrale, ha vicine al corpo centrale le aule che purtroppo devono essere utilizzate l'Islam dislocate.
L'altra cosa è quella sulle polveri sottili, anch'io penso sia meglio andarci piano andare piano, soprattutto, pensare di poter risolvere tutto da noi e che invece si capisca che le quartieri che sono accusati spesso di essere troppo dei responsabili di questa emissione di polveri sottili e nocive alla salute in realtà oggi con le tecnologie moderne tutte molto all'avanguardia e sono molto sicuro dal punto di vista qui relativa peraltro commessi emissione barrato fino a prova contraria non ha mai fatto male a nessuno sottopressione.
Mentre per quanto riguarda ancora la vicenda del San Domenico Po, io do la blocco.
Contattato l'archivio e effettivamente piacevole, certamente,
Per quello che era possibile, cercando anche di mediare per tamponare con lo SPISAL questa lavoratrice, poi io smetto qua.
La pensione giustamente quindi non potevo farlo in prima persona europeo, però conoscevo già da prima di questa vicenda sapevo che c'era questo contrasto dell'amministrazione che era stata intentata una causa.
O qualcosa del genere, dopodiché so che c'era e questo certamente è uno dei fattori che non fa bene.
Non avrei bisogno di questa pubblicità non troppo positiva.
L'ultima viabilità.
Due esterni.
Ripeto, ma io penso che effettivamente sulla viabilità che si sta pensando della variante di condoni sia necessario l'intervento di un'autorità terza che sia soltanto Belardi oggi conteso da parte della provincia di Lucca Pistoia ci vuole effettivamente gli stipendi della partenza che rinvia alle disposizioni di regole che devono essere poi.
Uniformato a quelli che sono i bisogni del territorio della nostra parte, ovviamente della solo così per si possa arrivare a una soluzione condivisa che è l'unica possibile, proprio perché il problema degli americani non è un capriccio di qualcuno e qualcosa vitale.
Dicasteri l'esistenza stessa delle comunità sia della Lucchesia sia di nella parte, con giochi quindi quello che volevo dire,
Siccome penso di aver operato bene, chiudiamo col Sindaco.
Ha sottolineato in ogni singolo essere tu stringente possibile, allora intanto bisogna riconoscere ai ragazzi di Lorenzini molto più consenso rispetto a quello dimostrato da chi ci amministra, perché hanno avuto il buonsenso di rimanere comunque compatti fino al 26 maggio tutti insieme per facilitare anche quello che è lo svolgimento delle elezioni con le altre classi e quello che va sottolineato è che comunque quelle aree devono essere pronte. 15 ottobre, rassicurati dal 16 ottobre, siamo al 18, in un altro non sono ancora pronte, si pone 26 tutta una serie di interrogativi e qui sì, qua.
Una società pronta, non solo.
Il comune denominatore Milano non si va a 26, ci sarà il 23 dicembre 2013, sì, va bene, però trial iniziale, c'era un attimino al 23 dicembre, intanto vediamo la prossima settimana, diciamo passo dopo passo, vediamo dove serviva capace servirà 23 dicembre vacanze di Natale, probabilmente si vanno quindi POR per entrare nel,
Nelle aule del tribunale e in tutte le comunicazioni che sono state fatte, che ha comunque un cumulo di rifiuti oppure no, che si parla di difficoltà alla base dell'operatività, di colloquio con la provincia di Pistoia e il tutte queste situazioni non ce n'è uno che ha gestito come si vede che siamo tutti a pagarne le conseguenze non da ora da anni che saranno che è una cosa che mi premeva sottolineare anche perché è il primo con il primo progetto che è venuto fuori per la variante di Collodi lascia tutti perplessi perché passa sotto l'abitato,
Si parla di un secondo tracciato che qua che passa molto sul capannone. Quello sarebbe la soluzione ottimale, però ci porta inevitabilmente a un dualismo tra noi e la Provincia di Lucca, perché noi glielo di qua oggettivamente sarà un problema proprio sotto la villa dei colloqui che ho ancora a leggere, le relazioni di geotecnica, che sono curioso di vedere cosa c'è scritto io sono curioso di vedere cosa c'è scritto di là, perché ovviamente non vorranno fare versante di Collodi da quello che so Melisenda promesso in campagna elettorale non verrà toccato il versante di di Capannori e quindi l'unica soluzione che abbiamo proposto, anche i miei colleghi, che conservo, risale francese.
Sì di trovare un commissario di trovare un ente terzo che gestisca la cosa, perché sennò qui non ci si deve assolutamente.
Quanto alle PM, 10 sollevare la questione a dicembre del 2020 me lo ricordo sempre e uscì pubblicamente e il giorno dopo il Capogruppo di maggioranza, Vannucci, 19 fece la mozione per impegnare il Sindaco a, diciamo, valutare la situazione e conseguente anche a quello che è questo quello che ho qualche, quindi, al di là di tutte le considerazioni sul sulle cause dell'aumento delle polveri sottili, io ritengo che si debba provare anche a vedere se portandolo centrale da cui si risolve qualcosa se non si risolve si continuerà su quella linea.
Del delle ordinanze, però cerchiamo di far qualcosa, proviamo quantomeno.
E poi basta. Ah, aggiungo io una comunicazione che comunque riguarda la viabilità, perché negli ultimi settimane ho avuto alcuni colloqui con i residenti del degli alberghi e che continuino Garofalo il fondo della Trigari intersezione con via 8 marzo. Tutti lamentano un problema di viabilità. Tutti lamentano di aver parlato più volte con l'Amministrazione tutti la mano che.
Nessuno ha fatto niente, quindi vediamo se ai cittadini, invece di farlo solo a parole, si dà ascolto anche con i fatti.
Colgo l'occasione per fare alcune puntualizzazioni, risponde alle ultima di Giancarlo, che non è che non è stato fatto nulla e che stanno facendo il progetto e si diceva scusa e stanno facendo il progetto e si è fatto un confronto con i cittadini per sistemare quella zona di via Dante Alighieri è quella di via squarcio Bocconi in maniera definitiva, per togliere i pericoli con l'obiettivo della sicurezza e ridurre la velocità, volevo puntualizzare due cose sulla questione delle PM 10,
Fermo restando che c'era quella mozione famosa e la richiesta forte di mettere la centralina nasce dal sottoscritto, ma nasce anche dai Sindaci della Val di Chiana e nasce soprattutto dal 12 ottobre, quando si fece il tavolo dove la stessa Regione, la stessa parte, ci dettero ci fecero vedere se era in col dei dati dove si vedeva che, fra delle rilevazioni che avevano fatto nella Piana di Capannori ed rilevazioni che avevano fatto in Valdinievole c'era molta differenza di meno PM 10, allora questo avvalora la richiesta che il sottoscritto ha fatto. Questo non vuol dire che non ci sono PM 10 dalle nostre parti, però non ci sono, ma probabilmente quei valori, e non è che io lo legate alle cartiere, io lo legato alle pari a particolari conformazioni ambientali in tutte le sedi ho detto che l'ambiente di Capannori Porcari la Piana lucchese è diverso da quello di Pescia, tanto che nella lettera e nelle cose che ho scritto, ho detto che il Comune di Brescia è parzialmente montano, c'ha due fiumi di terza categoria, due torrenti c'ha, una situazione di conformità ambientale e di riferimento che è diverso, come la stessa cosa ha detto, il sindaco di Montecatini ha detto il sindaco di Borgo ha detto allora vediamo se, mettendola centralina tanto che la zona dove viene messa la centralina la stessa ARPA non ha detto come fu successa all'alberghi anni anni fa, mettiamola dove passa le macchine, mettiamola in zone dove le macchine non ci sono, perché la rilevazione PM neanche che hanno scelto la squadra alberghi, il Mephit o addirittura dove c'è la Protezione civile, quindi non è una zona che c'è un traffico come mettere una centralina accanto a un semaforo, perché vogliono fare una verifica più puntuale e precisa. Vediamo cosa viene fuori, ma siccome,
Poi, con le persone che state tutti sulla quella comunità, questo quello, questa ordinanza crea un danno alla nostra comunità, al di là delle particolari condizioni economiche dovute al risparmio energetico. Vediamo se si riesce a risolvere, quindi e logicamente con la Regione e delle due l'1, se noi dobbiamo stare nelle in questa condizione della Piana lucchese, bisogna però che sul fronte delle risorse ci diano la possibilità di intercettarle, perché se la differenza fra la Piana di Lucca e Comune di Pescia e comuni a Valdinievole è che da una parte ci sono vincoli insormontabili e dall'altra no, vuol dire che tutti i soldi vanno da quell'altra parte, quindi i cittadini di Pescia rischiano becchi e bastonati e no questo no, quindi volete che si regge se rimarremo nella Piana lucchese, allora fate in maniera che se a Pescia chiedono il fotovoltaico, si possa andare in deroga ai vincoli degli edifici, diciamo quelli vincolati diretti e al vincolo paesaggistico ai centri storici. Tutti metteranno le pompe di calore perfetto con quei pannelli fotovoltaici. Ecco le case a emissioni zero, però bisogna dargli la possibilità, perché sennò è una tragedia sulla questione dei rifiuti,
Al di là del, io continuo a dire tolleranza zero perché è anche un messaggio da trasmettere, debbo dire e lo voglio ringraziare ora non era un argomento logicamente non l'ho voluto trattare poi, se volete si tratta, io ho chiesto anche al Comandante Natalini che ci faccia un report di tutte le sanzioni perché abbiamo sei telecamere che erano state messe prima che girano fracassoni ti devo dire che negli ultimi mesi c'è un coordinamento stretto fra la polizia municipale, la Forestale Carabinieri forestali e la Procura e stanno facendo una grandissima,
Battaglia contro i rifiuti, soprattutto industriali. Allora io devo dire che in negli ultimi mesi c'è una aumento di controlli addirittura amburghese coinvolgano un po' anche tutte le forze dell'ordine logico che certe cose non possono essere raccontate come non puoi raccontare se una persona è logico che c'è questo, quindi io ti dico il lavoro c'è in più, ora io chiederò a pioggia. Ha chiesto al comandante Natalini di farmi un REPO, ma devo dire che forse per la prima volta i Carabinieri Forestali perché sui rifiuti industriali nei cassonetti intervengono soprattutto carabinieri forestali come costo, insieme alla polizia municipale e la Procura, perché purtroppo ci sono quei ritrovamenti fatti nei cassonetti, volevo ai pesci morti a voi cosa c'è di mezzo la procura, quindi anche l'intervento che possono fare è legato alle decisioni della procura. Qui, da questo punto di vista, devo dire che fanno un grosso lavoro. Il problema e chiudo è che noi siamo rimasti gli uni comunico cassonetti ora nel 2023 si partirà anche noi a Porta a Porta, vuoi la pandemia, vuoi tutto e quindi logicamente si paga anche questa. Questa cosa sulla casa di riposo è chiuso. Quando mi chiamò il giornalista quel giorno, io di questa cosa obiettivamente, non ne sapevo nulla che perché non non c'ero ero so che poi ho parlato con la Curia, che mi disse che in quel periodo che ci fu anche da parte del Comune, un tentativo di mezz'ora che abbiamo mediazione, non so come si dice, però non andò a buon fine. Quindi, quando il giornalista mi chiamò per fare questo distinguo di questa roba, non so nulla. Devo dire che, a seguito di quello, siccome l'altro giorno si è fatta una riunione col San Domenico anche sul tema dell'accreditamento posti non ha sufficienti qua cioè alla salute. Ho chiesto alla Presidente che venga in una Commissione welfare e in Comune a portare un po' oltre questa vicenda. Riguardate questa cosa, però, che porti, visto che non era più venuta almeno da quando non c'è stato sospeso io che venga anche a portare un po' i dati, cosa succede cosa non succede e anche quali sono gli interventi che intende varie di investimento all'interno del,
Appunto allora ho chiesto questa cosa guarda, non è perché non era un argomento del Consiglio, l'ho chiesto giorni scorsi, quindi ora ho chiesto al Presidente della Commissione Welfare che la convochi e che portino a una serie così questo, a prescindere quella vicenda di quella quella è una vicenda importante però, a prescindere poi quando che ci diano un report su questa situazione che oramai hanno spiegato cosa è successo e ora lo so, ma quel momento non sapevo grazie.
Andiamo avanti.
Punto numero 3 all'ordine del giorno.
Interrogazioni sono due, la prima riguarda il teatro Pacini.
Che ne è del castello di penosa?
Ed è firmata da.
Dico di minoranza.
Quindi viene presentata dalla Giunta numerosi cercando Mandarà Oliviero Franceschi, riservavamo di soggetti con forti, ad eccezione di, ma credo che sia una dimenticanza, perché me l'ha anche detto Giacomo.
In Conferenza dei Capigruppo,
Maturata non ha firmato, ma è come se lo avesse fatto allora, premesso che con determina dirigenziale 17 89 del 28 settembre 2022 veniva affidata alla gestione tecnica del teatro Pacini Abbattista che ragioni titolare dell'omonima ditta individuale Battista, che ragioni manager.
Che la gestione prevede un totale di almeno 30 aperture nel periodo 28 settembre 2022 30 giugno 2023 per una spesa totale di 31.110 euro, considerato che nella suddetta determina, si precisa che oggetto del preventivo e quindi.
Dei servizi offerti e apertura e chiusura del teatro nei giorni indicati dall'Amministrazione comunale, congestione di accoglienza, biglietteria, supporto tecnico all'allestimento dello spettacolo, nonché gestione del bar del teatro nelle serate di spettacolo.
Che nella seduta consiliare del 7 ottobre il Sindaco ha affermato che la ditta suddetta si sarebbe occupata della programmazione della stagione di prosa.
Considerato inoltre che detto incarico non risulta assegnato.
Né nella determina sopracitata né in nessun altro atto emanato da codesta Amministrazione sottoscritti Consiglieri,
Chiedono al Sindaco corrisponde al vero quanto da lei affermato in merito alla programmazione della stagione di prosa da parte della ditta Battista sui ragioni management.
Se si può dirci con quale atto è stato incaricato e quindi legittimato a farlo.
Infine, visto che, salvo la serata organizzata dal Comune di Massa e Cozzile, al momento non risulta niente in programma quando pensa di far partire la stagione del teatro?
Chiediamo che questa è una nostra venga discussa nel prossimo Consiglio comunale, cinque minuti ce li al Sindaco per rispondere cinque minuti per dichiararsi o meno,
Soddisfatto il primo firmatario o comunque uno dei cinque firmatari, io credo che sia già con un essendo il primo firmatario.
Più tre minuti tutti gli altri gruppi, tre minuti, tre minuti, prego, Sindaco.
Io vedo se riesco a fare prima, allora non rientro nel quello che avevamo detto l'altra volta, vi voglio dire cosa abbiamo intenzione di fare per la stagione, allora l'amministrazione abbiamo contattato, peraltro lo accennava già l'altra volta l'ATP che ci doveva comunicare se era in grado di fare una serie di spettacoli e poi abbiamo allacciato un rapporto con il Teatro Verdi di Montecatini che come dissi l'altra volta e aveva necessità di spostare su una come si dice una struttura un po' più piccola rispetto al teatro che sono 1.500 persone, quello verdi tutta una serie di.
E attività, fra l'altro, su questo stiamo chiudendo, anche molto umilmente, un protocollo fra pesce Montecatini, due comuni per fare sinergia far teatro Pacini e il Teatro Verdi, e allora fra l'ATP che ci sta presentando gli spettacoli e il Teatro Verdi, riusciremo a fare sostanzialmente 12 spettacoli e creeremo un cartellone che non è una vera e propria stagione ma è un cartellone dove saranno sei di prosa due spettacoli fra musica, teatro e quattro concerti di musica leggera.
Questo permetterà logicamente di intercettare dei. Partirà ora una lettera nei prossimi giorni per intercettare ai circa 80 abbonati che abbiamo del teatro per poterli coinvolgere in questo cartellone, con dei meccanismi chiamiamoli di abbonamento, vediamo ora come verrà organizzato questa. Questa cosa costa al Comune tra A, con un contributo all'APT in maniera diretta, fra, diciamo da ora a giugno, 30.000 euro e quindi noi rientriamo nel budget quello del teatro, perché fra i 30 e 30 siamo sotto erano 69, quindi riusciamo a costruire il percorso. Vi volevo dire due cose. La prima è che oggi, fra quelli gratuiti e quelli a pagamento sono già fissati da qui a a giugno, già 42 spettacoli senza i 12 della.
Il cartellone di questi 42 Cheney 16,
Che sono a pagamento, quindi, avendo fatto le tariffe avendo fatto le tariffe, le avete viste, fra l'altro, con due delibere, perché una una terza è stata aggiornata per due motivi. Una perché sia il Comune sia il teatro ce lo chiedono per motivi commerciali, assicurazioni, auto, così il prezzo non è più 2000 euro, ma abbiamo aumentato a 3.000 e poi è stato identificato il costo delle giornate di prova, che sono 400 euro. Perché comunque c'è un costo, quindi ricapitoliamo 2000 euro senza patrocinio, 1.005 col patrocinio, 400 euro, le giornate di prova prima e 3.000 euro in caso la chiedesse una ditta a fini commerciali, non per farci spettacoli teatrali, poi che abbiamo le nostre gratuito, quindi, per la prima volta, il teatro Pacini ha un tariffario, questo è un tariffario, allora già quelli che ci hanno prenotato, voglio dire a pagamento, porta a un incasso già di circa 17.000 euro. Quindi questo vedere che il teatro, quindi già oggi senza il cartellone ci sono 42 42 spettacoli c'è stato quello del Comune, ma se Cozzile che avete citato, c'è stato un evento di la Cattolica Assicurazione, poi c'è stato l'Orlando furioso e una domenica e poi c'è dalle dal, se dalle 25 11, sostanzialmente tutti i fine settimana, c'è qualcosa sia gratuito che a pagamento,
Praticamente qui manca tutta la parte finale di di di giugno. Quando saranno le scuole di danza, eccetera che tutti a pagamento e verrà? Ecco, volevo dirvi che nel prossimo Consiglio, quando si farà l'assestamento, porteremo una delibera perché voi sapete che il teatro Pacini ci ha oggi due meccanismi di gestione, una concessione o un service con un service era quello vecchio in concessione e quello che si fece nella passata Amministrazione, che poi la gestito Alfea con bando. Ora porteremo una terza delibera, dove un'opportunità anche che lo gestisca il Comune direttamente come sta facendo, perché ora lo gestisce direttamente il Comune, quindi avremo tre possibilità. Questo come dissi l'altra volta in maniera sperimentale, perché poi nella prossima legislatura, nella prossima cosa chi ci sarà potrà anche decidere di non darlo all'ATP, di non fare bandi, ma di gestirlo direttamente, è un'opportunità, vi voglio dire un altro dato e chiudo perché cinque minuti.
Nel 2019 i costi fra energia e riscaldamento erano stati di circa 30.000 euro.
12 e rotti 1, e resto ora guardando i costi energetici del Comune nel 2022, con la proiezione si prevede un aumento almeno del 50%. Quindi voi pensate che i costi potrebbero andare da 30.000 euro, fate il conto al 50% a 45, ecco perché, come vi dissi l'altra volta, il fatto che, anche se sia tenuto a noi, è per verificare questa cosa, perché sapete noi ci sta la sera, ma che sa questo contratto annuale, tutto ci sono aumenti del del del del del riscaldamento ed energia del riscaldamento. Ancora ora, se partirà, quindi, bisogna vedere i costi effettivi che ci sono per riscaldare la struttura. Quindi questo per darvi un'idea, quindi, cartellone che parte verrà presentato costo. Come ho detto prima, 30.000 euro con l'ATP e c'è il coinvolgimento del Teatro Verdi, si recupera la abbonati. Si vedrà che formule d'abbonamento fare perché i biglietti le riscuotono direttamente. L'APT non noi quindi bisognerà sarà l'APT che faranno. Permette un meccanismo anche a tesserina scalare una cosa del genere e poi vi ho dato il dato siccome diceva gli spettacoli che verranno fatti a oggi senza i 12 siamo a 42 e motore, mette ce n'è ancora di più perché ci mancano le scuole, mancano delle scuole superiori, manca nelle nostre scuole, ma anche alle scuole finanza, la scuola di musica, eccetera, eccetera e altre compagnie manca il teatro amatoriale. Guardo il Petri quindi, insomma, sicuramente poi alla fine da qui a giugno, tutti i fine settimana sarà al Teatro usato o quelle formule gratuite nostre o a pagamento per chi ci richiede il teatro se non ho col patrocinio senza patrocinio.
Usano.
Allora io, per rispondere ad una dirmi se sono soddisfatto o no?
Io non lo sono anche perché.
Abbiamo fatto tre domande che la risposta a una solamente, dicendo quello che ha intenzione, di cui le prime due completamente saltato, dove chiedevo conto di quello che aveva detto nello scorso Consiglio comunale, che sarebbe stato che ragioni a.
Quindi io devo prendere atto, visto che.
Programmazione, la rassegna stampa.
Il Comune che quanto detto dal Sindaco nello scorso Consiglio.
Però non era assolutamente no, quindi ci ha detto una cosa non vera in Consiglio comunale, poi continua a dirci che quello di tenerci la gestione del del teatro è stata una scelta ponderata, scelta ragionata, perché c'era da vedere da fare tutta una serie di verifiche sull'aumento dei costi perché l'affidamento il più,
La scelta corretta.
Eccetera, eccetera, quando però anche in questo caso, da giugno a luglio, dal 27 luglio, che è sempre stato detto che noi dobbiamo dare l'affidamento ATP, dobbiamo serenamente rivedere alcune condizioni della concessione, vogliamo concessione Alpi, quindi viene viene da sé che la volontà di questa amministrazione era tutt'altra, ovvero procedere con l'affidamento diretto a tempi. Molto probabilmente vi siete svegliati tardi. Molto probabilmente non sarebbe stato in grado di fornire una concessione, un pacchetto per aspetti interessanti e questo è saltata e quindi se sia necessario i distretti a tornare sui vostri passi prendendo direttamente la gestione di lì. Le varie dichiarazioni un po' così come quella della dell'affidamento,
Della della programmazione della prosa che ragione quando qualcuno studiosi e tutto e tutto il resto,
10, dove si parla o ci dice poi vicino, ci dice ovviamente se no a stare tranquilli perché qui aggiunti sono già 40 spettacoli programmati, di cui 16 a pagamento, e noi abbiamo nel frattempo interpellato ATP, come si legge anche dall'intervista rilasciata dallo stesso Sindaco che è uscita stamani sul sul giornale di Pistoia no, abbiamo chiamato il tipico esempio, ce lo darà 10 5 spettacoli di rilievo di qui a giugno e non ha detto sì bene, allora ci furono sistemate del pronto soccorso, si stabilì in quanto si va avanti, cosa vuol dire che se non ci fossero le associazioni, fossero le compagnie materiali, se non ci fosse più interessato a fare spettacolo, il nostro ad oggi sarebbe chiuso, perché non c'è di fatto una stagione di prosa programmata, quindi, se non fosse per i privati, perché sono.
Ha facoltà e poi fate voi perché vi richiedono il Teatro, comunicare l'assicurazione per conseguire il Teatro Verdi turistica, eccetera, perché hanno bisogno del nostro teatro, però una stagione di prosa, non c'è niente di più.
Sì.
Allora ci sono i gruppi che vogliono approfittare dei tre minuti, prego.
È vero, almeno così le ha usate in mezzo.
No Ulivo,
Abbonamento Regolamento vada fuori.
Dov'è scritto?
No, no, sì, sì, va bene andare un po' più.
E quindi può derivare anche fino a mezzanotte,
Ma io lo devo dire questo no.
Io sono per il Regolamento rispettato, cioè invece lei siamo rigorosi, io posso grazie, allora l'interrogazione è a firma, come si è visto congiunta. Mi sembra che il quale ora se ne è dimenticato, di cui tanto si è parlato prima, ovviamente solo per una mera vista che non è stata menzionata la collega Lanza, che in realtà aveva, anche lei ha aderito all'interrogante alla. Come ho già detto, comunque, lo lo volevo rimarcare, che è un'interrogazione a firma congiunta di tutta la minoranza, ha diritto questo io ho ascoltato la risposta del Sindaco, anch'io come il primo interrogante, mi ritengo diciamo poco soddisfatto della risposta, prima di tutto perché l'interrogazione si apre una domanda che è teatro Pacini che ne è ora qui c'è stato un errore di battitura del cartellone di prosa no, allora, quando uno pensa il cartellone dice che cos'è il cartellone, il cartellone è un cartellone dove si indica l'elenco di quella che è la programmazione,
Teatrale non è solo rosa, ma è anche può essere anche opera, può essere anche teatro amatoriale. Può essere concerto di musica il concerto di balletto di ballo, insomma, danza. Insomma, tutte queste cose qui ce ne ha elencati 42, alla fine non c'è uno straccio di documento sul quale.
Di affezionati, chiamiamoli così per non chiamarle abbonati, perché i numeri sono talmente impietosi che, insomma, fa un po' ridere, chiamare a parlare di abbonamenti di affezionati al Teatro, siano gli appassionati di teatro, no guardo, collega beh, insomma che credo sia tra questi.
Eh, ma dov'è questo documento dove si può leggere la programmazione, dove sta perché né lo spettacolo di due domeniche fa?
Come diceva il Sindaco del della Compagnia, delle di Orlando Furioso, anche altre ragioni, e con l'immancabile prologo, diciamo del Sindaco, è stato annunciato come primo spettacolo della stagione teatrale che non certo della spesa non c'è sindaco, non c'è la stagione teatrale perché ci sono delle persone che anche sui social network hanno reagito dicendo ah, ma è iniziata la stagione teatrale e dove sta scritto e io come faceva a saperlo che manco, sapevo che c'era sospettato, domenica scorsa, quando si parla di cartellone si parla di un elenco di programmato di attività e ora esce ora, che però non è ancora uscito, poi tralasciamo tutta la pagina, diciamo abbastanza.
Ridicola tutta la vicenda della P. Ecco perché l'ATP io credo che sia stata un'occasione persa una clamorosa occasione persa, perché a questo punto saremmo già stati pronti con la stagione teatrale, come avviene in tutti i Comuni, anche dove ci sono teatri minori, diciamo anche a noi vicini e soprattutto tanto per tornare come puntato sui.
Dal momento che è sempre sul tavolo di discussione di questo Consiglio. E comunque, se le voglio portare il Piano biennale degli acquisti prevede 70.000 euro, quindi ancora su questi 70.000 euro, e ne abbiamo spesi 31 e 100, ecco, i l'Amministrazione dovrebbe dare conto se intende impiegare anche tutti gli altri 39 endogena, l'ha detto allora mi è sfuggito abbia pazienza quando l'ordine ascolterò oppure se questa scelta verrà sforata perché con la scusa di voler risparmiare, alla fine si potrebbe anche spendere di più.
In merito alla vicenda del Teatro, più di cui siamo di fronte alla situazione triste e avvilente il Teatro facili.
Tra l'altro della memoria storica e civile di pesci e qualcosa che riguarda tutti i pesci e non è giusto non dire, è una cosa triste e avvilente.
Comunque, se siamo arrivati a.
Dicembre, praticamente senza un cartellone si naviga a vista senza avere un'idea precisa di corsi opera di settimana in settimana, fino ad oggi non c'è nulla di preciso, cioè da una settimana all'altra si vede quello che può venir fuori, però non c'è proprio il cartellone come è stato detto che permetterebbe in qualche voglia avere la capacità di organizzare per gli appassionati di abbonati agli appassionati organizzare la presenza predeterminata serata in cui c'è qualcosa che li può riguardare che li può interessare.
Alcuna forma di rispetto e di rispetto verso il teatro, eccetera.
Se questo è l'interesse che da trent'anni forse di più la sfida non è qualcosa che serve soltanto a farci dei filmati di propaganda, I meno simpatico, un po' meno noiosi, recuperabile con la vicenda del.
E così via, è proprio la dimostrazione che l'importanza che voi date al teatro la rassegna teatrale che deve essere presentato di qui a fine giugno è espressione diretta alla manifestazione in plastica per quello che è il vostro interesse, quindi non c'è da meravigliarsi se la situazione a cui siamo arrivati questa tra l'altro abbiamo delle eccellenze ma anche avendo in ambito locale che vengono completamente ignorate e io direi, visto che ci avete addebiti gestite voi in parte qualcosa dell'attività teatrale e valorizzare le eccellenze che ci sono sul territorio sia nel campo della prosa sia nel campo della musica.
Io sono della scuola di musica, Presidente, che quello è un problema che compiono poi si risolverà. Ci sono manifesti agire sui banchi di scuola di musica del Comune di Brescia, piazza obici in piazza dicendo che nessuna scuola di musica, la scuola di musica e alla sede in via principale di alzare quindi sono qualche si sta discorrendo, si parla di costosissima paesaggio, no, è così, però per questo in realtà qui mi dispiace che mi dispiace, non è una cosa che mi dispiace più di tanto perché purtroppo preparato questi liceo, quindi non c'è da meravigliarsi. Comunque, ecco figuriamoci se accettiamo che andava di mezzo, come tutte le altre precisazioni puntuali che sono sul nostro territorio. Purtroppo non può essere una risposta negativa a quella che è stata la sua esposizione Sindaco, e la mia insoddisfazione è palese. Non importa della spia al ribasso.
Ci sono altri interventi, prego Elisa.
Allora mi sono espresso in questa vicenda del Teatro.
Sia tantissima confusione e poco è pochissima, pochissima strategia è pochissima cosa, siamo partiti da questo Consiglio comunale che ha detto no alla all'accordo, la convenzione con l'ATP perché per motivi che tuttora sono ancora abbastanza abbastanza reclusi per questo problema delle giornate delle giornate gratuite grafiche erano, direi che è erga che c'erano 10 che può essere una scelta che puntano cioè non è che devono essere per forza 50. Possono aspetterò garantiva al costo di 69.000 euro una stagione una stagione,
Basta con il problema erano era la scelta politica delle giornate tra pubbliche tale dall'amministrazione ah ah ah, alle scuole, alle associazioni del territorio, allora anche qui si potrebbe aprire un'altra, un'altra discussione, signor Sindaco, perché non c'è un criterio perché è insindacabile giudizio dell'Amministrazione affida conservato per cui ha già ricco e il punto al numero.
Non è una scelta politica, punto cioè non c'è molto altro da dire per scelta politica di questo Consiglio.
Fu fatto tutto una promessa di trattativa con l'ATP per vedere se la pipì l'Associazione agraria spese per vedere se queste giornate che dovranno essere aumentate, non si è saputo niente per tutta l'estate siamo arrivati a settembre, dove non c'era un cartellone, non c'era un atto di gara, non c'era niente che potesse indicare la volontà di questa Amministrazione di far partire per tempi normali ma una stagione teatrale e in questo Consiglio qui, quando si discuteva della della delle della famosa.
Dell'affidamento delle dell'apertura, della chiusura del teatro al che ragioni con le 30 giornate gratuite ci fu detto espressamente che erano stati presi accordi, comunque sempre con i contatti con i giovani, perché presentasse un cartellone. Ora stiamo qui in Consiglio un mese e mezzo dopo Spriana capi avviene a sapere che invece per 30.000 euro da aggiungere ai 30.000 euro che abbiamo, a che ragioni il cartellone, poi, alla fine.
Si ritorna a bomba e lo faranno la per 12 pensato.
Più il Sindaco che ci dà i numeri del teatro oggi, che sono 20 e 40 su 42, se non mi ricordo, ma 42 giornate già coperte di cui, se non ricordo male, 17 appaltanti, per cui vuol dire che sono stati 25 giornate di quelle 30 miliardi trattenute e poi si parlava mancano ancora alle scuole e alle scuole,
Manca quello di garanzia del pagamento a pagamento, per cui è no e non sappiamo a chi sono stati dati questi spettacoli con quali criteri siano stati dati, quali siano i criteri per dare il patrocinio, non dare il patrocinio, cioè questa è una gestione obiettivamente fatta pro domo amministrazione del teatro e della città di Brescia e questo si merita un cartellone degno di questo nome non una gestione fatta così perché per scelta strettamente e continuo a ribadirlo che può essere anche legittima da un punto di vista normativo ma assolutamente politica.
Ci sono interventi rompi, prego, ecco che manca un gruppo grazie.
Il mio intervento sarà molto breve da quello che ho.
Appreso stasera, ma noi avevamo parlato e tutto la colpa nostra è senz'altro che siamo arrivati due, cioè siamo arrivati lunghi, sì, siamo arrivati lunghi, ma questo non vuol dire che, facendo un paragone calcistico e la palla è uscita dal campo da valle è rimasta sul campo.
Siamo riusciti, l'Amministrazione è riuscita a programmare 12 spettacoli tra.
ATP e Teatro Verdi. Non c'è cartellone questa sera, è vero, non c'è il cartellone, ma il cartellone, eh eh diciamo pronto, c'è solo da realizzare e ci auguriamo anche noi di Pescia cambia che questo cartellone esca il prima possibile. Ora siamo veramente a la alle porte passasse, quindi dobbiamo arrivare alla conclusione, però gli accordi ci sono. Il numero degli spettacoli per creare un cartellone c'è, quindi ci auguriamo.
Vivamente che questo avvenga veramente il prima possibile e volevo fare un piccolo, come dice il mio Capogruppo, incisivo perché, insomma,
Di solito usa questo termine.
Stasera abbiamo parlato, ma stiamo parlando di teatro, abbiamo parlato di teatro, che io non ho nessun vergognato e non mi sono tirato indietro perché per paura di metterci la faccia, come era stato detto una nel Consiglio precedente, che per motivi di salute non ero presente grazie,
Allora, nelle interrogazioni che punta di di di di di del dell'esecutivo, quindi del Sindaco?
Poi le sessioni di replicare, scelta del Sindaco di replicare io molto velocemente per rispondere, me ne ero dimenticato sulla domanda delegato a Battista Ceresoli, io dissi che c'era un.
Un percorso che si doveva fare insieme, poi lui per una serie di motivi personali dettati e al suo lavoro da altre parti ha rinunciato e quindi ecco perché voglio dire ci siamo rivolti a tipi e al Teatro Verdi, devo dire che gli spettacoli e poi vedrete vedrete il cartellone del primo spettacolo sarà dicembre, quindi da dicembre a maggio sono 12 spettacoli di cui sei di prosa e sono spettacoli fra l'altro di anche di alto livello poi lo vedrete quando usciranno quando sarà pronto e quindi da questo punto di vista gli spettacoli per il cartellone base 12 ci sono voglio dirvi un'altra cosa che, rispetto ai soldi,
31 sono stati quelli Abbattista per le 30 giornate che poi daremo gratuite e quella tipi il cartellone costerà 30.000 euro, quindi sostanzialmente avanzano che verranno ma tolti dal quel budget che era stato fatto nel biennio perché erano 70.000 euro 69 e rotti, quindi sostanzialmente non ci sono i 9.000 euro 8 e rotti quelli che sono, volevo e.
Ma era già alto sui 31 c'era già l'IVA già compresa. Voglio anche dirvi, e chiudo che anche nella Enos non rientro nella questione Atp perché c'ho pochissimo tempo. Voglio dire però che anche con l'ATP, il c'era, la stagione, i soldi 69.000 euro per la stagione, però le utenze rimanevano tutta a carico del Comune. Quindi, da quel punto di vista lì non cambia assolutamente nulla. Il tema, la preoccupazione vera ora, e vedere quello che succede, quindi, insomma, lo dico perché questo è un problema generale che hanno tutti gli Enti. Noi siamo convinti che questo questo meccanismo di gestione del Comune, dovuto anche al fatto che a luglio l'ATP non ha voluto fare non in service in concessione la la stagione e prendere il teatro. Questo si è detto. Devo dire che, secondo me, chi poi ci sarà nella prossima legislatura potrà decidere se US quale metodo usare digestione, perché molto è mette anche la gestione diretta, come fanno molti Comuni del teatro. Ci sono molti Comuni che lo fanno in Italia del teatro diretto può essere una soluzione sia in costi sia il meccanismo organizzativo, quindi proviamo, sperimentiamo, le vediamo servirà sicuramente come base di partenza per poi decidere se dare all'ATP fare il bando di gara oppure che non possa nei prossimi anni gestirlo direttamente. Il Comune che non è mai successo in questo Comune, che ci sia una gestione diretta, perché anche in passato era stato dato sempre in service proprio in passato non era neanche a norma, quindi era stato un service ancora di più ora che a norma può usarlo anche direttamente al Comune,
Passiamo.
La seconda interrogazione.
Anche essa presentata da tutto il gruppo.
Che fa parte della minoranza il primo firmatario o comunque il portavoce, credo che sia Giancarlo nel caso mandare a quanto.
Questa interrogazione l'ho ricevuta poco più di due minuti, alle 8 giorni avanti che venisse inoltrata la convocazione, vi ricordo che me l'ha mandata a Tiscali Giancarlo fiscali.
Allora?
Interrogazione di sapere che si indirizza al Sindaco e che il Sindaco poi.
Provvede a rispondere tramite i suoi assessori o comunque lui direttamente, ad ogni modo, va più che bene che interroga lo stesso interrogazione sulla presunta incompatibilità del Sindaco ex articolo 63, comma 1, numero 5 2 T.
Sì, e sono, purtroppo sono cavoli, sì, sono paure.
Se io scusate eh.
Boh, forse Francesco mi capisce.
Che vi devo dire va beh, comunque comunque, ecco allora negli scorsi giorni sulla stampa quotidiana.
È apparsa la notizia di un parere rilasciato dal Ministero dell'interno in relazione a una richiesta di valutazione circa la sussistenza di una situazione di incompatibilità del Sindaco di Pescia a seguito di condanna, con sentenza definitiva dalla Corte dei Conti definitive della Corte dei conti, effettivamente, consultando il protocollo del nostro Comune si può verificare che tale parere ci è stato inoltrato dalla Prefettura di Pistoia in data 31 10 2022, e ancora una volta, nonostante questo implica una valutazione da parte del Consiglio comunale e il suo Presidente, che sarei io, si è ben guardato da fornirne copia ai consiglieri comunali ma tante ci siamo abituati.
Questo bisogna prendere atto di ciò che si scrive poi qui, dirò soltanto tre parole e poi darò la parola chi dovrà rispondere.
Ad ogni modo, lo stesso parere richiama l'articolo 63, comma 1, numero 5 del decreto legislativo 18 agosto, 2000 numero 267, norma secondo la quale non può ricoprire la carica di Sindaco di Presidente di Provincia di Consiglieri comunali, consigliere metropolitano provinciale o circoscritti zionale, colui che, per fatti compiuti, allorché era amministratore o impiegato rispettivamente del Comune o della Provincia, ovvero di un istituto o azienda da essi dipendente o vigilato, è stato con sentenza passata in giudicato dichiarato responsabile verso l'ente istituto o azienda o non ha ancora estinto il debito. Nel caso in questione si fa riferimento alle sentenze emesse dalle Sezioni centrali di appello della Corte dei conti di condanna ad una complessiva somma superiore a 1400000 euro. Per quanto a nostra conoscenza, oggi passate in giudicato, il sopra citato parere si dilunga anche sul rapporto tra il nostro Comune, la delegazione regionale toscana di UNCEM, arrivando a stabilire che tra i due soggetti potrebbe sussistere un rapporto di vigilanza statutariamente previsto, proprio in virtù della partecipazione associativa del Comune di Pescia ad UNCEM almeno sino all'anno 2016, lo stesso documento si conclude attribuendo al Consiglio comunale il compito di stabilire la sussistenza delle suddette ipotesi di incompatibilità mediante l'attivazione di una procedura normata che garantisca l'interessato, il pieno rispetto del principio del contraddittorio del suo diritto di difesa e, soprattutto, la possibilità di rimuovere entro un congruo termine la causa di incompatibilità, contestata il tutto secondo le coordinate normative e giurisprudenziali richiamati nel medesimo parere, ma ciò che ancor più appare opportuno.
Ad avviso degli scriventi e stabilire una volta per tutte quali siano o siano stati gli effettivi i rapporti tra il Comune di Brescia e UNCEM, sempre negati dagli amministrazioni attualmente in carica, ma resi evidenti dalle plurime azioni giudiziarie intraprese nei nostri confronti proprio finalizzate a riscuotere le quote associative spettanti in forza dello stesso rapporto associativo, oltre che dal parere ministeriale in parola sottoscritti Consiglieri comunali, nel richiedere preventivamente al Presidente del Consiglio di fornire a tutti i Consiglieri copia del parere ministeriale evidenziato nel corpo del presente atto, interrogano lo stesso Presidente e la Giunta come segue.
Perché non ci è stata fornita copia del sopra indicato parere del Ministero dell'interno avente ad oggetto un argomento di interesse generale e quindi del Consiglio comunale, tutto da un punto di vista tecnico, giuridico, come stanno le cose l'oggetto del parere, a vostro avviso meritevole di essere sottoposto all'attenzione del Consiglio comunale quali sono o sono stati gli effettivi rapporti tra il Comune di Pescia e UNCEM?
Anche alla luce delle evidenze documentabili, i sottoscritti Consiglieri chiedono alla presente interrogazione.
Venga data risposta nel prossimo Consiglio comunale, io porto via soltanto un minuto a.
Ah, il vicesindaco, che penso e al Segretario per quanto vorrà intervenire.
Soltanto un minuto al vicesindaco e al Segretario o occupo questo spazio per dire che io non ho inviato ciò che non potevo avere io quando ho ricevuto la.
L'interrogazione, il primo no, perché l'ho ricevuta direttamente sul mio cellulare mi ricordo, ero lì che stavo per guardare TG 1 arriva questa cosa, ma dico a che cosa si riferisce e poi ho fatto una ricerca sì, effettivamente.
E nel frontespizio di del documento inviato dalla Prefettura c'è la data del 31, come viene detto quando fu inviata dalla Prefettura, mi sembra 31 quindi abbondantemente visto niente, non mi era stata siglata, quindi io assolutamente onorato completamente tutto e stamattina sono venuto voi avete visto che avete trovato nel.
Nella cartella, avete trovato, come avete visto, Prefettura di Pistoia, Ufficio territoriale a firma del dottor De Cristofaro, un piccolo plico che riassume tutto questo che stamattina vi è stato messo in cartella in cartella dal dall'ufficio e che tutto qui io cioè io figuriamoci, mi dispiace, mi dispiace sinceramente parlo un modo forse poco politico, ma molto molto con sentimento nella politica si fa anche con sentimenti sentirmi dire che mi son ben guardato dal fornire copia ai consiglieri comunali, ma tanto ci siamo abituati. Insomma, non è stato il massimo il massimo del complimento che possa aver ricevuto. Non è concluso che voglia tenga ricevere con complimenti, ma, insomma, mi sembra che obiettivamente pesano per questa. Questa affermazione poteva anche essere evitato. Sono rimasto stupefatto che del tutto non mi meraviglia di niente.
Ma anche se rimango stupefatto, mi sono letto poi tranquillamente la documentazione e che poi e io non ci vado a guardare al protocollo, ma poi c'è l'ufficio che molto a disposizione si va guarda, controlla e appunto e ho visto, tutti ne erano già in possesso e io.
Così in modo molto successivo, per quanto, per quanto mi vengono sempre gli scrupoli sono un uomo del dubbio, dicevo sempre all'Luca missioni, Luca mi diceva bravo, bravo e poi non lo so, io dovevo può darsi dove ho pensato a dove ho sbagliato che fa queste cose, io non ho visto assolutamente niente solo in modo se no, quello quello che mi danno il linguaggio del corpo no, il quadro del corpo che lo conosco piuttosto bene fare così è significa non credere a quello che ci viene detto io non sono non sono il tipo che beffa e le cose stanno così,
Punto e basta tra l'altro, ma si si si o la retorica.
Non è che con la retorica hanno incontrato. Dico che è colpa mia.
Via e ci vorrà dire che è colpa mia con la retorica, quella che scivola in avanti.
Va beh, comunque.
Le cose sono andate così, mi dispiace.
Anche perché anche perché nello stesso istante che io dicevo la documentazione, se l'ufficio non è a disposizione perché magari offesa e sono io che le mando direttamente non è che mi presi, ma preferisco che parte dalla casa madre no, a volte è intervenuto anche le cose perché non erano i momenti in cui l'Ufficio poteva poteva farvele e questo mi dispiace ma le cose sono andate così. Mi scuso se invece che un minuto ho parlato tre minuti, Segretario dottore,
Sono parole.
Mi sentite sì?
Allora è la lettera che la documentazione che è stata presentata stasera.
Se si legge la prima parte e si vede che è indirizzata al Segretario del Comune di Pescia e praticamente contiene effettivamente del un da certa valutazione, che poi un parere adesso spiego perché non è stata data ai consiglieri comunali ne è stata data ai consiglieri comunali perché non era semplicemente previsto i quanto, opportunamente, la Prefettura di Pistoia ha fatto l'unica cosa che poteva fare, cioè a fronte di quella che è stata una comunicazione da parte di una tra l'altro mi dicono che non è neppure una qualcuno che ha rappresentato il Consiglio comunale e al quale la stessa documentazione è stata inviata per conoscenza è ha chiesto al competente ufficio del Comune di Brescia del Comune che praticamente al responsabile della trasparenza e che tra l'altro nel territorio comunale, ovviamente di attivare un certo procedimento, che non è quello della trasmissione della nota alla al Consiglio comunale, con tutto il rispetto per i consiglieri che la F ricevete, attivare quel procedimento per valutare la sussistenza o meno delle cause di incompatibilità delle persone che possono essere state coinvolte in qualcosa,
Per cui l'Ufficio rete etero comunale competente diligentemente dico ufficio perché era ricoperto allora da un'altra persona che comunque effettivamente si è attivata con una relazione precisa, dettagliata, che poi ha inviato al Ministero degli interni.
Quindi il procedimento era cominciato molto tempo prima per la verifica. È ovvio che, per quanto riguarda la votazione delle incompatibilità dei con gli amministratori comunali e il procedimento di controllo, gli uffici lo fanno nel tempo, ma che non sono obbligati a comunicarlo ai consiglieri comunali. Il Consiglio comunale andrà in linea di principio quando a un certo punto sussiste la causa possibile causa di incompatibilità e si chiede una valutazione con la traduzione del voto sulla sussistenza. È la famosa opera frase che si pronunzia. 40 c'è l'insediamento del Consiglio comunale. Praticamente si sono cause di incompatibilità o ineleggibilità verso questo qui,
La magistratura,
Eh. Ecco perché al Consiglio comunale, nella lettera che che rivesto da vista Taveri stasera perché l'avete chiesta espressamente con l'interrogazione non è stata data perché comunque non era stato fatto a monte quel procedimento di controllo, due parole su questo procedimento, la sussistenza o meno prima che prima che a un certo punto possono essere sopraggiungere delle aspettative da, poiché possono essere da un lato comprensibili, ma dall'altro no per parte dei ecco dei consiglieri comunali che vorranno intervenire e perché non sussiste la causa di incompatibilità. Non esiste perché basta leggere l'articolo 5, che voi richiamate nell'interrogazione per comprendere che comunque non sussiste, perché l'articolo che voi richiama nella richiamata e dice che colui che per fatti compiuti, allorché era amministratore o impiegato rispettivamente del Comune o della Provincia, ovvero l'Istituto aziende adesso dipendente vigilato, è stato sentenza passata in giudicato dichiarato responsabile verso lenti tutta l'azienda e non ha ancora estinto il debito.
Allora è se noi guardiamo un attimo i fatti la innanzitutto non siamo nel campo del diritto penale, ma eventualmente siamo nel campo della responsabilità contabile, e questo è un altro paio di mani, ma poi il fatto è che e i fatti non coinvolgono direttamente il Comune di Brescia, il che coinvolgono direttamente eventualmente un altro ente che non ha nulla a che fare, cioè mi spiego perché ci sia l'incompatibilità, l'interesse, l'interesse specifico. Occorre che è il va persona sia direttamente coinvolta e abbia un confronto, ma non con la società con il Comune.
Quindi, in questo caso non c'è Rigual. Riguarda un rapporto tra un amministratore e un'altra società e tra l'altro andiamo a vedere il quantum perché non ne abbiamo fatti risalenti al periodo elettorale. Abbiamo fatti addirittura risalenti al 2010, con documentazione che abbiamo visto e di trovare quindi, ecco perché il modello motivazione non è stata consigliata così alcuna e non per farne carico. È chiaro che il Consiglio comunale andava coinvolto solo qualora l'ufficio competente, cioè l'ufficio del Segretario comunale come responsabile trasparenza, avesse individuato delle cause di incompatibilità. Allora preventivamente, avrebbe dovuto chiedere al diretto interessato di rimuoverle ed eventualmente avrebbe coinvolto successivamente. Il Consiglio comunale ha praticamente e valutare la sussistenza o meno della contabilità, quindi procedimento. L'interrogazione vostre per carità, come tutte le interrogazioni, è giustificata però la voluntas. Non credo lo sia perché, come posso assicurare, assicurare e potrei la mia dichiarazione sarà chiaramente registrata, possono interna anche per iscritto. Non sussistono le cause di incompatibilità dei suoi una amministratore allo Stato, in quanto non sussiste il fatto, non sussiste la pendenza e non sussiste nulla che vi sia un conflitto tra la ministra Idem, tra il Comune come Ente e e praticamente le,
Diretta dei diretti interessati. Ecco perché non mi è stata data la visiva, non perché il Presidente non ha voluto sempre guardato effettivamente non non è, non credo, non credo un sono, non mi interessa, neanche non mi interessa, non so neppure se ci fosse veramente acutizza alcuni non era un procedimento di cui doveva essere compete coinvolto né il Presidente né nei Consigli una credo di essere stato abbastanza breve.
Cosa è successo?
Per fatto personale, perché qui si vorrebbe interpretare la voluntas che le aspettative degli interroganti mi scusi Segretario, io la ringrazio per la sua spiegazione tecnica, però chi cioè non si può fare il processo alle intenzioni qui si fanno delle domande all'Amministrazione, l'Amministrazione deve rispondere poi, dopo quello che lei ci ha detto, è giustissimo, però non c'è nessuna aspettativa, ci sono delle domande legittime in punto di diritto che poi, in punto di opportunità sulla trasparenza e su altri aspetti risponderanno, risponderà a chi è stato interrogato questo solo per precisazione. Non c'è nessuna, nessuna volontà è solo portare all'attenzione del del del Consiglio un tema che in qualche modo ci riguarda perché ci coinvolge.
Prego Assessore.
Dello stesso.
Allora?
Io cercherò di rispondere alle domande.
Se il Segretario è stato ampiamente chiaro perché vi vorrei far riflettere su una questione che ha posto, il Segretario Segretario non ha detto che la vostra interrogazione.
Nell'opportuna.
Signor Sindaco, usato queste parole interrogazioni, come tutte le interrogazioni vanno bene.
Il Segretario ha detto non ho ancora, non ho trasmesso ai Consiglieri questa pratica che abbiamo fatto istruttorie interne della quale abbiamo desunto che non esistono le condizioni di incompatibilità da questo tutto il resto e arriviamo al resto, io rispondo delle cose che sono state sottolineate e cerco di chiarire ulteriormente alcuni punti almeno per le cose mi riguarda poi,
Presidente ha spiegato perché lui non è avviato e il Segretario ha fatto capire perché il Presidente, nell'arco dell'anno corrente, come non lo era neanche anch'io l'ho letta successivamente, come tutti.
Della relazione inviata al Ministero avete, dopo un lungo cappello che riguarda sostanzialmente le caratteristiche di incompatibilità ai sensi dell'ex articolo 63, comma 1, del Testo unico degli enti locali, dopo un lungo discorso su questo.
Su cosa sta soffrendo si sofferma su questo. Le premesse esposte presuppongono ovviamente che beneficiano del risarcimento del danno erariale sia l'ente il cui amministratore presta la propria funzione pubblica.
Quindi questo con riferimento al quesito in oggetto, si osserva nel giudizio di responsabilità erariale a carico dell'azienda parte danneggiate e è ne vince nato a pungere altrimenti di esaminare puntualmente il quesito formulato. Occorre pertanto valutare il rapporto sussistente fra menzionata associazioni e Comune di Brescia, in particolare, siccome richiesto dall'articolo 63 e con invece esercita un'attività di controllo e vigilanza nei confronti delle sue azioni. UNCEM. La giurisprudenza ha avuto modo sussidiario, che rientra nel concetto di vigilanza ogni forma di ingerenza di controllo dell'attività dell'ente controllato di influenza dominante in relazione a partecipazione societaria in nomina di ordine amministrativo. La verifica.
La verifica circa la sussistenza del credito, il rapporto necessaria ai fini della configurabilità dell'eventuale caso dovrebbero essere quindi effettuata da parte dell'ente interessato alla luce delle sue per delineate, coordinati alla stregua di una valutazione della fattispecie concreta che tenga conto dei rapporti fra Comune e UNCEM.
Le attività svolte da quest'ultima, anche sulla scorta delle disposizioni dello Statuto.
Al punto 1.
L'UNCEM non è un soggetto controllato dal né una società partecipata in cui.
Comune abbia un ruolo, credo.
L'UNCEM è un'associazione volontaria.
Privata.
Su questo c'è stata una recentissima.
Disposizioni della Corte costituzionale a Sezioni riunite che ha stabilito su quel su un quesito dell'ANCI che queste associazioni ANCI, UNCEM UPI sono proprio associazione di tipo privatistico e quindi che non sussistono le cose che si può da aziende partecipate da controllare e quant'altro, qual è un ente che avrebbe queste caratteristiche che abbiamo in casa e mette in dubbio il progetto?
Pretoriani.
Quindi si vede da questo punto di vista già la risposta sulla compatibilità, incompatibilità è questa, ma, come ricordava il Segretario, c'è una lunga comunicazione delle della dottoressa.
Si chiamava la nostra Segretaria Iacobellis, nella quale tratteggiato le cose sinteticamente ha ricordato il Segretario, e che cosa, quindi, affinché si verifichi la causa di incompatibilità, è necessario che i fatti relativi al danno erariale si siano verificati dello stesso ente,
Che si amministra, ovvero istituto o azienda, dalle amministrazioni vigilanti, quindi o è successo dentro questo Ente, poi è successo in un'azienda in cui il Comune è ente di vigilanza.
Cosa per motivi che spiegavo prima, non è che nel caso di specie l'UNCEM non è né un istituto.
Io scrive al Segretario né un istituto, né un'azienda vigilata o controllate dal Comune, non lo è e non è mai stato vale semplice associazione dei comuni a cui alcuni pesci avrebbe aderito come semplicemente associato, senza avere alcun potere di controllo e di vigilanza.
In questo Consiglio ci si ricorderà 18 19, abbiamo discusso due o tre volte in questa storia e vi si ricorderà che il Comune di Brescia, dal 2012, non ha più parlato quote annuali al, alla luce di quanto si dichiarò, dichiaro di uscire da quell'associazione.
La ratio delle incompatibilità sia delle esigenze che il Consiglio ieri dell'ente territoriale, eserciti sempre funzioni pubbliche in modo trasparente e imparziale, senza per questo mettere anche altri aspetti della sua condotta possa essere in qualche modo orientata.
Agli interessi propri contrapposto a quello dell'ente che è stato chiamato amministrative contrapposto all'ente sarebbe manifestare quindi con un paziente con aziende controllate,
Con riferimento all'ipotesi in esame, il fatto è quello che gli operatori della lite medesima, cioè il fatto che ha dato origine a causa, appunto, di Lecce, contabile nel caso in esame esso è identificato nel lato verso nel danno verso l'UNCEM, quando il Sindaco era presidente dell'associazione.
Ne deriva il fatto di cui si discute deve essere per l'appunto correlate all'interesse della collettività, nel senso che deve essere rispondente a degli interessi e quindi agli interessi del Comune di Brescia e non interessi riconducibili alla sfera personale dell'amministratore o di altri soggetti privati che ne risponderà in prima persona in questo quadro si giustifica il fatto costituenti illecito penale doloroso allorché commesso nell'esercizio del mandato.
In questo caso non possa essere considerato commesso con tali esercizi connesso portare.
Pertanto conclude la Segretaria.
Considerato il fatto commesso verso le assicurazioni, non che non è in alcun modo riconducibile all'esercizio del mandato sindacale, si deve pertanto ritenere che, nel caso di specie, debba escludersi l'esistenza delle cause di incompatibilità di cui all'articolo 60, eccetera, eccetera.
Questo è l'insieme della lettura enorme di rapporti, eccetera, eccetera veniamo ai rapporti con l'UNCEM, abbiamo discusso un'infinità di volte nelle documentazioni presentate anche nel ricorso presentato al disegno di legge.
Viene prodotta una determina.
Erroneamente letta con una su quota associativa.
Perché non.
Questa è la determina che recita esattamente così numero da dopo a dirlo anche al microfono numero determinazione dirigenziale numero 1.403 del 19 ottobre 2015.
Ed è questa data che ha fatti, ha ingenerato un equivoco,
L'oggetto non è ancora al 2015, l'oggetto quota associativa anno 2010 liquidazione.
L'ho già detto prima di pesce veloce non addebito, ma avevo la quota residua, quello del 2010 gli viene liquidato nel 2015, ma non perché mi sembra che il Comune di Brescia pagava la professione, ma più che pagava una quota 20.010 che non so per quale motivo non era stata pagata.
Gli altri rapporti intercorsi in quel periodo con il Comune di Brescia sono legati ad altri servizi, servizi che l'Unicem faceva sia per i progressi sociali sia per tutti i punti neri esser fatte.
Quello classico è quello che viene chiamato il processo, ecco fatto che è stato presente anche qui a crescere e che è stato liquidato, mi sembra, l'ultimo residuo, forse 1.000 euro nel 2018 nel 2018 c'è una lettera della nostra dell'epoca che con questo liquido,
Per il servizio parte del comparto, i 1.000 euro residuale per altre pendenze e rinuncino, chiedeva una lettera di quel periodo, risponde la nostra ragioniera perché non esiste negli altri incarichi, riferisce all'UNCEM per produrre queste critiche citati e chiudere la nostra.
Dell'epoca discende se esiste la convenzione, che io non so mandato, ovviamente è stato maggiormente perché quello è, il numero di richieste non erano state definite attraverso un atto e, chiaramente le Amministrazioni si muovono su atti non su impegni più o meno.
Formali presi, chissà quali situazioni.
Questa è la delibera inerente, ad esempio, i lavori quindi, da questo punto di vista, anche la questione al di là che Peter Shore, svolta con il fatto che la tipologia della.
Perché non è un ente, non è un'azienda partecipata, ma una semplice associazione di tipo propagandistico di cui fanno parte.
Che presuppone il fatto che il Comune di Brescia avesse un ruolo predominante, quindi condizionasse terminasse anche eventuali danni alla stessa comunità.
Il rapporto sono quindi accettabili militari.
Utilizzati nei termini.
Detto questo, non so se può confermare quanto ha già preannunciato il Segretario, non sussistono, non sussistono.
Ma ve le faccio un altro esempio che se fossero esistite queste condizioni di incompatibilità, il signor prefetto di Pistoia, esattamente come ha fatto il giorno dopo della condanna.
Di Ciurlanti, impegnare delle persone non che avrebbe applicato in Severino avrebbero creato RFI con la Corte, appunto proprio perché sono proprio i tedeschi vollero, eccetera, assolutamente lordi,
Mentre invece diversi livelli.
Passiamo al punto, ma la Severino con l'altra è una personale negli ultimi tre anni di Piano sociale e tante penali, questo orario.
A questo proposito.
Debito nei confronti di un Ente potenzialmente controllato è un'altra.
La crisi è come se fosse l'interrogazione Consigliere per dire che non è non è bastato un ente controllato.
Un paio di punti la Severino è un'altra cosa, cioè si confonde bene compensi quando questo si tenta sempre di dare vita e da inserire al Segretario che tutte le informazioni e le applicazioni del.
Forse esatta notte, come vi sia.
Esistono le condizioni perché, se.
Sapete, della copertura del suddetto Oreste, risultano attualmente Sindaco finito.
Come vi sarete resi conto questa trovava non è un'interrogazione come tutte le altre, particolare molto impegnativa, per cui eh va be'~speaker_breath 12 minuti e mezzo i sobborghi ci son voluti al al vicesindaco per dare la risposta, senza considerare poi le 3 parole forse anche i quattro che ho fatto io l'intervento del Segretario,
E saremo.
Molto nei confronti di chi fa da portavoce e prego Giancarlo.
Grazie.
Io che portavo firmatario,
Neanche il primo, insomma, più che altro, io ho chiesto un minuto in più perché avevo bisogno di fare un attimino più di argomentazione,
E la vado a fare subito immediatamente.
Allora innanzitutto noi.
Ora, su quelle che sono, diciamo, i rapporti con l'UNCEM, ci arrivo subito e arrivo anche a quello che ha detto il Segretario comunale prima poc'anzi ha tanto questa cosa, almeno per come l'abbiamo appresa noi parte da un'iniziativa del gruppo dei ceti tutti cui coordinatore siede stasera nel pubblico lo ringraziamo perché comunque diciamo è un tema che francamente,
Non era non è sfuggito.
Sicuramente è un tema sul quale bisogna fare qualche riflessione, bisogna porsi,
Più di un dubbio arriva questa risposta, questo parere del Ministero, il Segretario generale ha spiegato un pochino quello che è stato tutto l'iter.
Il questo documento si intitola presunta incompatibilità del Sindaco in base a quell'articolo è praticamente fa tutta una elucubrazioni su quelle che sono le tutta una discussione su quelle che sono le motivazioni di questa presunta incompatibilità. In realtà il Ministero, secondo me, non lascia intendere che sia esclusa, diciamo questa incompatibilità non la ferma neanche chiaramente, per come diciamo l'ho letta, io io da non sicuramente da esperto della materia, per carità, perché sicuramente c'è sicuramente il Segretario è il massimo esperto di questa materia, qui, insomma, e anche al di fuori di qui però, insomma un pochino una riflessione da chi mastica un po' di diritto, diciamo, mi ha condotto me e gli altri a fare.
Porsi dei dubbi, quindi ecco perché io prima Segretario, mi sono sentito attaccato per fatto personale perché sinceramente qui non c'è alcuna volontà, non c'è alcuna, diciamo intenzione di sottoporre un voto al Consiglio perché altrimenti l'avremmo fatto questo, quindi la voluntas alla quale lei faceva cenno, Segretario, se non c'è in questo documento qui c'è l'intenzione di voler capire e di voler comprendere ora quel documento in base anche alla lettura delle norme, eccetera, eccetera del 2, ci dice che poi, alla fine del giudice unico di questa storia dell'incompatibilità, il Consiglio comunale e quindi io nel mio intervento vorrei diciamo concentrarmi su tre punti fondamentali che sono uno la trasparenza qui sul banco degli imputati. Io ci metto il Presidente del Consiglio che voglio mettere.
Abbia pazienza, va sul banco degli imputati stasera.
Per quale motivo, non perché lei possa in indirizzo, come ha detto il Segretario comunale e per carità, è indirizzata al Segretario generale e, per conoscenza, al signor coordinatore di pesce di tutti, tra l'altro nella lettera a firma del dottor De Cristofaro, il saluto, se ci ascolta,
E il parere è lì che proviene da un certo il Dipartimento del Ministero alla prefettura, che poi l'ha girato a soggetti che dicevo prima, ecco lei dice.
Presidente e qui diciamo non è che c'è qui l'accusiamo di un di un doppio esotismo o di chissà cosa, quindi l'accusiamo di mancanza di trasparenza, perché se lei dice che le è venuta a conoscenza di questa storia, la sera che io, che mi sono fatto, diciamo, tramite di quel di dell'invio di questa di questa interrogazione lei l'ha saputo quella sera lì che era venerdì di una settimana fa avrebbe dovuto, proprio perché c'è scritto in questa interrogazione, far mandare il documento quantomeno lunedì mattina, perché le do il beneficio del fine settimana in questo lei non l'ha fatto, questa è una maggioranza, a mio avviso, ma non è una mancanza giuridicamente rilevanti e sanzionabili, c'è una mancanza politica e di rispetto della della sede del Consiglio comunale, Presidente, io non glielo dico per una questione, diciamo perché troppo leggera, cioè noi qui al posto suo se avesse fatto una cosa del genere l'avrei sicuramente stigmatizzato.
Quindi lei ce lo poteva mandare lunedì, a parte che questa notizia è arrivata sul giornale qualche giorno prima, qualche settimana prima, probabilmente no uniti in un documento che proviene dal Ministero e che ci dice che il giudice unico in questa storia, in Consiglio comunale, il primo rappresentante del popolo nel Consiglio comunale mi sarei aspettato quantomeno che ci fornisse copie ripeto,
Lei non lo sapeva, non l'ha ritenuto opportuno, ma le do il beneficio, non lo sapeva come mai non lo sapeva. Chi è che non l'ha vista in condizioni di non saperlo? Vogliamo scaricare la responsabilità sul Segretario comunale. Non ci penso nemmeno,
Il responsabile di questa storia è il Presidente del Consiglio, mi sembra giusto.
E qui, secondo il Sindaco, ora metodo sul banco degli imputati non mi sembra opportuno e non mi sembra neanche opportuno aggiungere più di tante parole, tante la storia, la conoscete tutti, c'è una sentenza di condanna per un reato, diciamo che, tra l'altro, il punto è il voler decidere. Ci ragiona di associazione privata da comuni. Il Tribunale di Firenze lo qualifica come il peculato che, guarda caso, la Corte dei conti i quali da un danno erariale questo diciamo solo per inciso. Tra parentesi, comunque, non vorrei aggiungere altre parole, perché tanto credo che sia del tutto superfluo si commenta da solo andiamo avanti. Terzo punto, a questo punto, sul banco degli imputati ci mettiamo l'opposizione tutta perché si è sentito da più parti, ma l'opposizione, ma cosa fa? Ma perché non ha manifestato quella voluntas che diceva lei, Segretario no, perché non avete fatto una mozione di sfiducia al Sindaco perché non avete portato all'attenzione del Consiglio questa tappe che è un po' l'ha detto il Segretario comunale no, ma poi vorrei rispondere.
A questi senza che diciamo il tema vada sottovalutata, ma che può finire questa discussione così in un nulla, perché io ripeto in fondo al mio intervento ci saranno altre domande alle quali qualcuno dovrà rispondere. Quindi qui si fa per capire allora la perché non è stata presentata la mozione di sfiducia perché la mozione di sfiducia è stata presentata più volte. Ve lo ricorderete e non è che si può presentare una mozione di sfiducia. Questo lo dico diciamo un po' a quelli che ci ascoltano anche da casa a tutti noi, semplicemente perché ci sta antipatico, non condividiamo, diciamo quello che fa questa Amministrazione, perché altrimenti ogni 20 giorni si sarebbe fatta la mozione di sfiducia e quindi ogni due mesi se ne sarebbero discusse. 3, moltiplicato per i vari anni, sono stati teenager. Neanche si può continuamente la la mozione di sfiducia e la si presenta quando c'era un fatto grave per il quale si dichiari che sia venuta meno la fiducia del Consiglio o il Sindaco della città consiglia, poi c'è qui una mozione di sfiducia presentata in una situazione nella quale matematicamente sarebbe stata respinta. A mio avviso, è un boomerang per chi la propone. Ecco perché non è stata fatta prima questione. Questo è un po' l'abbiccì della politica che sono qui in sono. Diciamo sicuramente.
Il Fanfani della situazione, diciamo, sono qui da quattro anni e mezzo.
La decisione spetta al Consiglio, lo dice l'articolo, perché poi la decisione è tutta politica del Consiglio dice, ma ci sono i numeri, li avete sentiti e li abbiamo sentiti, parliamo sentiti, non ci sono i numeri.
Poi altra cosa, ma noi che siamo qui che sediamo in questo Consiglio abbiamo sentito quelli che potevano essere gli elementi deboli e diciamo, diciamola così.
Noi che siamo Consiglieri comunali, no, siamo esperti, possiamo essere specchio anch'io che sono laureato in giurisprudenza, peraltro, insomma, all'esame di diritto amministrativo non dipende cioè siamo venuti a capire di queste storie, no, non siamo tenuti perché perché non è una materia diciamo così così semplice affrontare questo qui però, signori, è un un fatto grave che viene portato all'attenzione del Consiglio che viene portata all'attenzione del Consiglio, perché già ne abbiamo portato noi e neanche ce l'avete portato voi, perché secondo me questa cosa ritorno al primo punto doveva portarci al Presidente del Consiglio, quantomeno in Capigruppo e guardi le do questo beneficio poi abbia pazienza l'ultima Capigruppo, lei non ha menzionato questo affare questo tema e quindi è stata presentata l'interrogazione. Per quel motivo interrompono, non mi interrompa, io non lo posso fare sì che guardi il perché e perché non puoi lombarda, ma io ho sentito, le chiedo scusa, ma no, le chiedo scusa, ma il vantaggio della discussione, io no a buttare giù per favore, per favore, a vantaggio della discussione che mancante.
Allora.
Per un eccetera allora mi ricordo sempre nell'anticamera del sindaco, sì, ma posso arrivare fino alle 8 di domani, l'altro non riguarda Giancarlo, entro domani sera, del ripresentare l'interrogazione, non so di che si trattasse.
E io non sapevo neanche non solo dell'esistenza di quello.
Ma mamma, ma non aveva mai minimo sentore e per quale motivo ancora non me l'hai detto che dice guarda sempre che abbiamo.
Il Presidente, ma queste e questi sono argomenti da da da da da Conferenza dei Capigruppo, ma come non sa che è arrivato dalla Prefettura questo io per domani sera faccio un'interrogazione,
Ma non è un richiamo al Regolamento, ma sentirmi dire che forse io non sapevo quando invece abbiamo di fronte una persona che certamente lo sapeva, non me ne voglia sentir dire, ma allora io chiedo scusa, posso interrompere addirittura ho interrotto per favorire la chiarezza e la trasparenza perché fino a prova contraria lei a che fare nel qui. In questo caso spero anche anche in tanti altri casi, se no nella mentalità, con una persona trasparentissimo, democraticissimo e leale punto e non interrotto con regolarità, lei riprenda la sua, la sua parola vada avanti quanto vuole, ma era necessario che dà in tempo, mi viene a dire sapevi, non mi ha detto niente, che è magari quella sì che era argomento da Conferenza dei Capigruppo, altro che non di tutto il resto che parliamo di cose importanti, ma sembrava quasi una ragione a ragion veduta sembrava che venisse nascosto qualcosa, certamente non da me certamente non da me.
Chiedo scusa però l'ho fatto perché doveva essere detto in quanto può.
Il termine trasparenza, che è molto amato da me e ricercato, sempre se è così non lo è scapaccione, datemi, prendetemi a pedate chiamato i carabinieri.
Probabilmente lo faremo, comunque, che non ho ancora capito la norma in base alla quale manca il rotto perché, ripeto, non c'è una norma che.
Io ho alzato la voce perché non potevo fare diversamente, io posso interrompere per tanti motivi perché per esempio si va fuori.
Argomento perché c'è confusione e per tante altre situazioni, immagino nell'interesse del buon andamento dei lavori del Consiglio, qui ho premesso la interrompo o ti interrompo, perché in questo periodo e poi non è che conti granché.
Soltanto per favorire, come avviene spesso, la chiarezza, la limpidezza della discussione, quindi del del tuo intervento, ma non per rompere i ciottoli a qualcuno nel senso tolgo arrabbiato e quello che lo arrabbiato, perché sentirmi dire che io forse sapevo Giancarlo di questo in Conferenza dei Capigruppo quando invece ho la certezza a questo punto visto che c'era qualcun altro che lo sapessero e insomma,
Insomma, non è poco.
Andiamo avanti, certamente lo chiamavano, prego, riporta quello che c'è scritto nell'interrogazione che poi è stato, diciamo.
Non era neanche il caso,
Questo va bene, mettiamo ricettizia, c'era quindi se ne poteva comunque parlare anche andando avanti, siccome capisco la gravità e la delicatezza del tema e dichiarare l'incompatibilità di un sindaco poi utilizzato il Segretario per tutta la precisazione che ha fatto prima, due sono gli aspetti, secondo me la.
Sviscerare vado verso la fine. Vari tanto ho detto quello che dovevo dire questi rapporti con l'UNCEM ritiri il di Morelli ci ha chiarito che non c'è un, non c'è contro la parte di si parla nel parere di vigilanza, insomma, siamo un po' al limite, diciamo su è un po' sottile, diciamo.
La differenza Monelli, l'ha sempre negato che siamo soci. No, io lo chiedo per capire Segretario, qui bisogna che tutti situazione uno sforzo di comprensione, uno sforzo per capire come stanno veramente le cose, perché io segnalo è già stato detto in questo Consiglio, ma lo voglio ridire che ci sono due cause pendenti in quel di Pisa, che riguardano opposizione a decreto ingiuntivo che ci ha proposto Giuliano, che non è bandito Giuliano, ma è il liquidatore di UNCEM, l'avvocato Fabrizio Giuliano. Quindi vogliamo leggere questi atti, vogliamo capire, in forza di quel cosa ci fanno, ci chiedono questi decreti ingiuntivi, stavano posizioni, viene, ma le posizioni si vincono e si perdono poi altra questione Lodi. Lo chiedo al Segretario perché a questo punto, non avendo ricevuto risposta alla parte politica, lo devo indirizzare azionario che magari non ha neanche al corrente di questa roba noi, con protocollo 40.750 del 15 novembre riceviamo se lo vado a controllare la convocazione di UNCEM.
All'Assemblea ordinaria, cioè quindi a che titolo ci chiamano, ma soprattutto li avete risposto a questa gente ci chiamate a fare se non siamo soci a un'assemblea, cioè se siamo soci. Abbiamo un potere, l'imprimatur accesi, ma è, ma è un è un'associazione privata e associazioni talmente privata che l'hanno condannato a pagare danni erariali. Non ho un virus delle private o addirittura l'errore è forte, riferite anche della Fortezza che le sentenze della Corte dei conti parlano di danno erariale, che vuol dire danno azioni riunite della Corte costituzionale non in sé, le Sezioni unite da bonificare. E la prima volta che il disegno, comunque bene, andiamo avanti e ma chiarito questo aspetto del rapporto che io non credo che sia così chiaro, Segretario, in particolare la richiesta finale, la invito a lei, è lei il quarto destinatario di questo mio intervento.
Ma lei ce lo vuole chiarire con i documenti alla mano, come stanno veramente questi rapporti, perché noi si può prendere anche per buono quello che dice l'assessore Morelli ma da un punto di vista tecnico ce lo deve spiegare lei è il tutore della legalità della legittimità degli atti in questo Consiglio, detto questo, se ci fosse l'esigibilità, parte dell'incompatibilità può essere anche sopravvenuta. Non è solo originaria,
Si ritorna qui in Consiglio, grazie Presidente, soprattutto per il tempo che mi ha riservato dovere dovere, prego dove ci sono gruppi che possono tre minuti, vi devo dire penso.
Tre minuti, tre minuti e mezzo per sempre al caso di Albenga buonista. Secondo, allora qui l'astensione, che è complicata da tutti gli attori, in realtà è molto semplice, ma ma ma di una semplicità estrema, perché si tratta comunque di atti di atti che ci sono esistono e che tanto è inutile stare a fare ad altri emendamenti su questo rapporto allora, anzitutto partiamo da questo Ministero degli interni e che è stato letto il parere che era stato mandato in Prefettura dal dal Segretario.
Comunale, però noi abbiamo questo che è il.
Parere del Ministero dell'interno per avere il Ministero dell'interno che a un certo punto ci dice.
Che.
Ce l'avevo, scusate eh, perché qui si è parlato di controlli, controlli, controllo, però in realtà si parla di controllo e vigilanza e a un certo punto.
Il parere a fare un ragionamento dichiaro intenda per vigilanza. Per quale ragione esiste un invito alla collettività non cospicua? Questo tasso potenziale attraversa. Ecco, in sostanza il termine vigilanza deve essere inteso sul piano grammaticale, è logico nella sua più lata e che, anzi eccezione, ovvero non significato limitativo di credito, sono i controlli istruttori e di legittimità o a quelli di sugli organi, potendo invece il potere di vigilanza confrontarsi anche il controllo. Il più alto è diversa natura ora, e poi invece, andando avanti che diciamo questa questo queste esistente nei poteri di vigilanza viene e desunto dalla legge o dallo Statuto naturalmente dell'ente tra virgolette, che dovrebbe essere vigilato. Allora si dinanzi, ritorna il fatto se il computer, la situazione da sciogliere è molto semplice, il Comune di Brescia era falso. UNCEM, nel periodo in cui sono stati contestati, sono avvenuti fatti oggetto di condanna che a questo punto abbiamo la conferma passare in giudicato da parte della Corte dei conti.
Perché nessuno qui ha detto e non si può perché comunque le sentenze non sono passate in giudicato almeno questo. Mi sembra che sia a questo dato nessun che si assodato se il Comune di Brescia era so è socio e che non fosse sociologia, signori, lo acquista. Risulta discutendo dall'inizio di questa legislatura, però, obiettivamente,
Di Oreste Giurlani è stato presidente del Luce quando era Sindaco di Fabbriche, di Vallico poi quando è finito il mandato a Fabbriche di Vallico, perché il Comune sciolto per poi fare l'Unione dei Comuni è Fabbriche di Vergemoli. Lui è stato nominato dal Sindaco visti Sant'Anna di Stazzema, assessore, perché era Presidente UNCEM e presiede nel Elune denunce per statuto e io lo trovo questo Statuto. Questo quello nazionale non può essere Presidente dell'UNCEM se non è un amministratore di un Comune socio, non è possibile.
Cioè non non non è dei delegati UNCEM regionali che vengono mandati a alla Convenzione nazionale, devono essere amministratori del Social Day, dei Comuni soci e Oreste Giurlani andava come delegato.
Denunce Toscana a UNCEM nazionale. Non c'è cioè, voglio dire, gli atti ci sono, non c'è più luce perché la oscurato, ma si trovano ricercano efficace perché risultano essere ai pubblici, perché ci sono, ci soffiano, ANCI ANCI diventa elenchi, elenchi, eventi, atti, luce, cioè che li ha sicuramente per cui a questo punto qui presso lo Statuto del giudice si va a controllare che tipo di poteri hanno i Comuni soci, cioè se c'è il potere decisionale, cioè la possibilità che si sposta a causa di nel giro di di incompatibilità e ineleggibilità benzina a questi che,
Aumentano. È scritto qui.
È scritto.
Faremo almeno per quanto riguarda però gli accessi agli atti e che ha sede a degli atti delle amministrazioni interessate, per da un punto di vista normativo e legislativo, verificare se sussistono sui sussistono tutti i requisiti e provate documentalmente che amministra,
Però veniamo più a raccontare che il Comune di Brescia sono è stato sociale che quando Oreste Giurlani, Sindaco era Presidente, perché altrimenti ora stagionali non avrebbe potuto essere, Presidente, che.
Che io ho firmato questa interrogazione.
Dando un segnale formali.
Della minoranza. Adesso credo molto di più una mozione, anzi riconosco come tetto guardare la mozione sarebbe andata sicuramente, come altre mozioni presentate in precedenza, di sfiducia per aver posto a un respingimento proprio per una questione di ciò non toglie però la sostanza delle osservazioni che sono state fatte, sia dall'integrazione sia dell'eventuale mozione sia da quello che si poteva fare ancora insieme, perché non mi si venga a dire che avete fatto chiarezza su questo problema, non l'avete fatta in nessun modo, né il Segretario delle assistono, assolutamente io non mi interessa neanche più di tanto il discorso della situazione, almeno annuncia, che risale al 2010 e 4, la durata in dismissione, con una quindicina che si riferiva, ma che si sta facendo una serie di cose semplici. Le domande sono seri e ciò è compatibile. Questo signore, che è tuttora sindaco del Comune di Brescia con la carica che ricopre per me no, assolutamente io però non è un problema. Io dico l'attivissimo loro dal 2018, benissimo che dapprima milioni la prima del Consiglio comunale proprio perché, lo riconosco, per atti di dirmi fecero competenza né politica né tanto meno quello che tutti questi aspetti al di fuori della sua settimana per settimana fa, se nessuno ve li devo ricordare, io ho prenotato da soli ricordati. Forse per casi si tratta di due sentenze della Corte con un passato in giudicato. Un danno erariale immediata segna 1400000 euro. Vi devo dare è che c'è un procedimento penale pendente con la condanna in primo grado a sei anni sette mesi e l'interruzione prende pubblici uffici, mi si dice, ma è il primo grado c'è anche per il primo grado ci mancherebbe,
La presunzione di innocenza è un diritto sacrosanto che deve essere mantenuto per tutti, ma nelle sedi giuste, nelle sedi di tribunale, non essendo un Consiglio comunale dove contano altri principi e valori, soprattutto quello della trasparenza, della credibilità e del rispetto della legalità di sede, che sia.
Su questo vi dentro questa vicenda e nel nella gestione dei locali dell'ex delle cose pubbliche. A me sembra assolutamente, a meno che non si voglia fare, come ho già detto in un'altra occasione, come asseriva no di difende atteso previsto nell'istruzione residenti nel centro di Piacenza.
Così ci sono dei problemi e se quel che le piace costringe se no, ma stiamo scherzando, stiamo meglio civile o che cosa sia, siamo nella Giunta. Occorre una società dove ci sono ancora dei valori di base che devono essere rispettate da tutti, di fronte al quale tutti siamo responsabili dello stesso.
Per questo mi chiedo come si fa a dire che il tecnicismo escludono la si dice la incompatibilità del Giuliani, non era presente il PCB, questioni presentabilità della pensione di reversibilità dei tedeschi invece di tutti i pesci, per questo io assolutamente contento.
Dopo i contenuti della risoluzione che è stata fatta stasera, ne Andronaco sicuramente rappresenta una risoluzione del Consiglio nazionale, qualcosa che è un po' un ulteriore approfondimento, perché non sono per nulla soddisfatto e guardate che qui, sul bilancio citazione, ma che comunque dà.
Li conoscerete, Cicerone qualsivoglia Caterina Caterina colposcopia del Caterina Butelli, pazienza no,
Cioè fino a che punto carneadi approfitterà della vostra pazienza, ma il secondo capoverso è ancora più potere ce l'avete le attività quando dice.
E quando in Svezia viste furono Bush non seduti quanto a due ancora codesta, cosa vuol dire si prenderà gioco di lui e io non sono qui a comprendere il giorno tabù ed alcuni per restare qui, sono rappresentati i cittadini che credono ancora della legge, della trasparenza e sono qui per grazie comunque nelle sedi, perché il Presidente non ha qualcosa un documento più tardi con definita discusso,
Ci sono altri interventi su?
Non sono.
E sarebbe doveroso.
Dover anzi lo sarà per tornare su questo argomento, per trovare finalmente la la quadra, la soluzione, la risposta finale a questa querelle comuni.
Perché.
Sono tutte e due relazioni che ho ascoltato, però, che vi fosse una gamma comune, quindi su questa cosa troveremo una soluzione, insieme al Presidente del Consiglio, insieme ai colleghi di maggioranza, che a loro interessa la massima trasparenza e la risoluzione di un problema che sicuramente no, no no a questo Consiglio comunale ogni volta tornare in Consiglio comunale ogni volta a parlare di atti di magistratura, il parere.
Ma è già un po' questo Consiglio comunale dovrebbe parlare da me Piano operativo, parlare di tutte quelle di quelle cose che servono alla città, per invece cauta non certo nostra.
Bene o male queste cose, la minoranza che può solo portare all'attenzione una volta che per caso e qui Presidente.
Ce lo dovete spiegare chi ce lo dice lo doveva dire perché se è vero come è vero che sul documento c'è scritto.
Il documento si conclude attribuendo al Consiglio comunale il compito di stabilire la sussistenza delle suddette ipotesi, allora il Consiglio comunale si sarebbe dovuto esprimere su un documento su cui non dovrebbe neanche essere venduta.
Ce lo spiegano perché altrimenti noi dovremmo venire a conoscenza di un qualche cosa che non è a conoscenza e noi dovevamo decidere su che cosa, in base a che su quello che abbiamo letto sui giornali, voi, Consiglio Comunale, ce l'avete portata mai mai, Presidente e io non so se il Segretario, avendo fatto la sua la sua relazione dice che tanto un serviva, anche la appaltata non la poteva sapere ma siccome l'ha letta come tutti gli atti doveva aver capito che se il Consiglio comunale si deve esprimere al Consiglio comunale capigruppi o dalla conoscenza,
E su questo la buona fede comincia a tentennare davvero, perché spero sia stata guardi, preferirei dare della malafede che della della dell'incapacità a non aver capito prendiamo, perché sarà cioè quindi tende, io ve lo ve lo chiarite tra voi, chi ce li doveva far conoscere al Consiglio comunale lo doveva conoscere in maniera ufficiale non attraverso la stampa attraverso tutte quelle rivoli dove poi niente passa inosservato vorrei, al riguardo,
L'esperienza del cinghiale, quindi su questa cosa voi un giorno o l'altro, vi chiarirete però senza pensare che da questa parte e dall'altra, da questa parte ci sia quelli che hanno gli hanno camicione parliamo quindi Presidente, su questo siamo d'accordo, però la questione dell'urgenza e stasera ancora una volta è rimasta così ambientale che dice di sì, gli dice di no. Le argomentazioni da una parte sono valide e dall'altra parte sono altrettante valide. Perché poi ci vediamo coinvolti i.
Comunicazioni dove ci dicono venite, venite a parlare un invito a fare e l'Assemblea un'idea a discutere con noi, insomma, a che titolo che andiamo pensiamo neanche fare questo una cosa, eccetera, che questo Consiglio comunale deve prendere la decisione di dare un parere, di chiedere un parere, terzo,
Superiore.
Mi dispiace sentire defraudato, parere però un parere terzo più autorevole che metta la parola fine a questa questione, perché se deve essere il Consiglio comunale a decidere su queste cose, è chiaro che il Consiglio comunale passa attraverso un voto politico, dove una maggioranza in virtù dei suoi numeri è pronta anche a votare magari,
In modo.
Chiudendo glielo dico da quando quello non lo dovete, però vedo lotti in virtù di un voto politico 177.
No, comunque che questo non sia la la perdita, la questione stasera purtroppo, purtroppo non finisce qui e questo è un po' neanche bene all'onorabilità.
Perché o attraverso l'istruzione, attraverso una?
Non c'è una sola attraverso una qualsiasi forma di.
In quel momento ci 13 euro per 30.
Torneremo a chiedere quello che deve essere una parola su questa cosa, per poter poi finalmente guardare gli atti, perché questa storia non solo cominciamo ad invitare.
Di essere stati ci sia stata la parola.
Segretario.
Ma dico che forse forse ho capito male, è un po' lo vorrei aver sentito male, ma è stato accusato e di trasparenza, poca trasparenza, un Presidente del Consiglio comunale.
Che concede un'ora e mezzo di dibattito sulle comunicazioni del Sindaco Presidente, e poi.
Pur non dovrebbe neanche esserci nei fatti e ricordo che quando c'è un'interrogazione, un'interrogazione c'è l'interrogato che interroga c'è il la persona che risponde e Gozzi in tutti i Consigli comunali d'Italia che ho visto io in questi trent'anni di carriera e sono tanti, e il consigliere comunale tenuto semplicemente a dire se è soddisfatto o meno non c'è dibattito e si accusa un Presidente del Consiglio Comunale di poca trasparenza io secondo me dovreste chiedere scusa per dire che la cultura deve creare uso alcuni Angelo,
Questa sera deve chiedere scusa, avendo detto questo detto, questo è le carte cantano giusto. Stasera vi abbiamo dato un documento, viene leggetevelo bene, dove c'era scritto da nessuna parte che doveva essere dato ai Consiglieri comunali e vi ho anche spiegato perché perché presupponeva un procedimento di accertamento da parte dell'ufficio competente, che non è Presidente del Consiglio comunale. Non è neppure la Giunta, non è neppure neanche il Sindaco, ma il Segretario comunale, l'offeso rete caro comunale, non ha ritenuto di coinvolgere il Consiglio comunale perché non c'erano i presupposti stessi teorico possibilità. Io posso capire, ma non entro nel merito, ovviamente del dibattito, posso capire che un consigliere comunale la cosa possa essere.
Astio d'accordo. Mi rendo conto perfettamente e non poco, ma non non mi pare il caso di servire su un piatto d'argento la l'incompatibilità del Sindaco, perché non mi pare che ci sia e se permettete, se avessi saputo che questo Sindaco era incompatibile o poi avesse avuto qualche problematica, potete star certi che io stesso sarei rimasto Silvia tanto per essere chiari, quindi, il primo, che ha accertato e anche esprimo se permettete, sono stato proprio io che ho fatto i colloqui e quindi non mi è sembrato di parlare con un capo dell'Amministrazione comunale che avesse delle incompatibilità. Volete che non abbia chiamato la Prefettura la Corte dei conti che certo fatto, quindi su questo potete anche star tranquilli res. Per questo poi certo c'è la, ma, come dicevo prima, che la vostra aspettativa politica ma io su questo non entro ovviamente nel nel merito è che non è che posso io chiedere o comunque a una cosa però mi piace mi piace stasera vi abbiamo dato aspetti aspetti, no, no, io non partecipo ai dibattiti e una vi abbiamo dato un documento e rivendico il precipuo enunciato dal Consiglio di Stato in più occasioni è per un uso consentito il documento di cui viene il possesso e il consigliere comunale per cui fate nel debito uso.
Però ve l'ho detto e agli altri.
Concludo dando, perché, se andate a guardare, se andare a guardare al regolamento europeo sul trattamento dati personali, io molte volte sento degli interventi che sono fuori dal Sindaco antipatiche e non dico altro, grazie.
Questa precisazione, volevo sapere quanti interventi ci sono su uno.
Chi è successo, Presidente?
Allora il Segretario, il Segretario,
Do.
Perché sono che distinguiamo le 2 parti, compreso pure la parte giuridica, a quella che già spiegato ampiamente sapere, la ringraziamo per quello che riguarda il richiamo al Regolamento.
Ci sarebbe il Presidente del Consiglio,
Stavo dicendo che il Consiglio che dà delle regole e nel migliore che supera burla, sulla consapevolezza che una come dire una prassi consolidata, però, quando il Consiglio vuole richiamarsi alle regole che lo facciamo da un'imposta che arrivi?
Allora volevo andiamo avanti, però ci tenevo a dire che noi abbiamo una sorta di mozione, chiedevo del Consiglio particolari, poi se ci sono seguiti e poi abbiamo un regolamento a cui io in tanti anni non ho partecipato, ci sono veramente a questa cosa dell'interrogazione probabilmente non so uno dei pochi Comuni d'Italia che,
A questa cosa delle interrogazioni.
Grazie botta e risposta un po'.
Doppio è un tema importante.
Da lì è un'altra cosa, oltre che a vedere chi c'era prima modesto.
Io pregherei, ho sentito ancora il Segretario.
Il Segretario allora pregherei i Consiglieri,
Ci siamo permessi di accusare il Presidente del Consiglio per poca trasparenza richiede.
Grazie e buonanotte.
No, no, si può approvare dal Consiglio.
Consigliere trasparente che valga la promozione, come qualcuno ha fatto, poi si può fare mettere in dubbio la parlare Presidente del Consiglio, aveva dato ragione tempo quello che dice di evolvano anche non c'è il rischio di ascoltare il fatto,
Alle accuse.
Ora è chiaro che lo potete fare Giacomo andiamo avanti già.
E poi la replica al vicesindaco e poi andremo avanti per quel che c'è da fare, sennò poi alla fine diventa un Consiglio, questo qui va alle calende greche.
Con tutto il rispetto che ho per la seduta.
A lei, per quanto riguarda la depurazione delle interrogazioni, però, molto spesso magari che ci lasciamo perdere un po' la mano, però, prima di questa interrogazione che è stata un'altra sul teatro, mi sembra di aver rispettato tutti i tempi direttamente, salvo qualche qualche piccola qualche piccolo sforamento questo però non è un tema,
Usuale.
Temo che può richiedono tranquilla, botta e risposta, ossia un attimo di argomentazioni, e quindi noi ci siamo, diciamo lasciati chiunque può andare che mi sembra essere tutti d'accordo, perché nessuno ha sollevato obiezioni su questo e anche perché si parla di un fatto grave perché riguarda la presunta incompatibilità del Sindaco quindi non è un doppione che rischia di cassarlo una luce che era incompatibilità del Sindaco e gli va data la giusta attenzione la cosa che a nostro avviso non è stata fatta una parte distrazione perché altrimenti non avremmo portato questa interrogazione.
Allora io, se sussista un no, questa incompatibilità ancora?
Non lo so, ma perché noi è dal 2018, da quando ci siamo insediati che con cadenza diciamo puntuale, chiediamo chiarimenti chiarirci una volta per tutte documenti alla mano che siano incontrovertibili, non interpretazioni, documenti alla mano che siano incontrovertibili, che tra Comune di Brescia,
Non sussistono sul POR non sussistano rapporti che implicano per il Comune un controllo effettivo su dice a stasera ancora questi chiarimenti non ci sono stati perché e noi con questa interrogazione venivano va ve ne avevamo anche dato la possibilità, senza incidere senza chiedervi di esprimere un voto diretto sull'incompatibilità o meno del singolo, fermo restando che io raccolgo mieloso, mi vedo arrivare un parere, un documento del ministero che mi dice il Consiglio comunale che si deve esprimere un giudice si deve esprimere sull'incompatibilità del Sindaco. Io Sindaco, io maggioranza, l'avrei portato in Consiglio, io avrei cercato in tutti i modi di confutare qualsiasi dubbio e metterci una pietra sopra la nostra perché non è stato fatto. Noi continuiamo qui al 2000 alcuni dubbi e avere un Sindaco potenzialmente incompatibile con la carica che ricopre.
E se noi abbiamo chiamato in causa il Presidente del Consiglio è perché è quello che bisogno ci trasmette già, come da tutta la documentazione, con qualche dimenticanza nel corso del tempo sono considerate, non non non ce lo neghiamo e sul fondamentalmente questo è uscito sul giornale sul giornale prima che non si possono concedere tutte le mattine si riferiva ci viene inoltrato per posta vere avvenimento la cronaca di Brescia quindi a tutti i consiglieri e Sindaco Ciro Sorgia del Consiglio che non si fosse saputo di questo documento io onestamente ho i miei dubbi.
Quindi.
Io rimango ovviamente molto perplesso dalle risposte che ci sono state fornite, non abbiamo, ripeto, chiarimenti, non sappiamo veramente Giove ampliando quali siano i rapporti con un cenno, perché poi tutto si riconferma a questo rapporto, perché se Brescia io effettivamente non aveva obblighi di controllo il Sindaco è,
Di fatto incompatibile la quasi un attimo scusa.
Capitolo curiamo.
Ricordo che la proroga non te lo posso fornire anche piacere un antico ed è finita, perché sta parlando il Consigliere Melosi,
Non si deve chiedere scusa nel nostro impegno, noi si chieda scusa, io faccio io, vi chiediamo scusa al Presidente, al Consiglio.
Faccio io prima seduta, chiedo scusa, noi.
Avevo distratto io.
D'altra parte.
Che chiede?
No, dico, sono stato interpellato, vi chiedo scusa se mi sono distratto un attimo.
Ho anche altre necessità, ora avanti.
Talmente avevo concluso e che poi.
Se l'argomento è importante e devo fare un po' anche di preoccupano perché questo presunta incompatibilità tirato fuori prima, quindi è stata una nostra di me una nostra dimenticanza, anche perché parliamoci chiaro, mancano cinque mesi alla fine del mandato se venisse dichiarato incompatibile ora sarebbe si arriverebbe comunque alla scadenza naturale con le nuove elezioni del nuovo Commissario che poi dopo Commissario,
Se lo vogliamo dire tutta noi oggi siamo qui per l'ennesima volta a parlare di de dei riflessi che vicende giudiziarie desidero rammentare, che hanno portato a due commissariamenti nell'arco di di di di di cinque anni, che hanno portato diversi ritardi sulle programmazioni, quindi, se il Sindaco non è compatibile è quanto meno inopportuna la sua candidatura e questa è una cosa la sua Amministrazione che sono cosa che vado ripetendo dal dal 2018 e quindi noi sicuramente ci torneremo sopra questo argomento perché ancora non abbiamo assolutamente chiaro.
Nessuno ha.
Finito qui.
A posto.
Il gruppo di maggioranza.
Scusate, non ci sono, mica interventi, ecco allora vicesindaco che chiude.
Rapidissimamente.
Si può discutere quanto si può.
Vogliamo oggi possono essere d'accordo, questo decade, stante l'opinione, abbiamo portato.
2 convocazione di due segretari diversi e dicono sostanzialmente la stessa cosa.
Che scrivere la dottoressa Segretaria precedente nel caso di specie, dunque, non è né un istituto né un'azienda vigilata, ho colto dal Comune di Brescia, non è e non è mai stato sempre soci frazioni di comuni a cui il Comune di Brescia avrebbe aderito come semplice è del sociale senza avere alcun potere di controllo e vigilanza come funziona la baracca?
Siccome associazione di tipo privatistico, al quale aderisce se il cuore, quando il Comune di Brescia ha smesso di pagare le quote, e cioè il 2012, il Comune di Berceto fuori dall'UNCEM piace non piace, ma questa è l'esatta situazione.
Siccome non è un ente partecipato, siccome nelle aziende, ma una semplice associazione di tipo privatistico, 7 come in una situazione qualsiasi, la Croce Verde che quando le cose vanno esattamente nella situazione di difficoltà, autismo, il Comune pensa trasmesso dalla Rai vuote ed automaticamente era fuori secco rinuncia al mandato delle visite di verifica approvando l'ultima in ordine di perdere non di questo non di questo Comune.
Questo due Segretari la stessa segretaria ri concludeva su cose ricordandoci che, per i motivi detti non può essere chiamato in causa di Santa Teresa questo può essere, come dire, condiviso o non condiviso, ma questo facciamo deponete che volete, ma questo è l'atto.
E questa è la situazione, altra cosa sono le pendenze con l'UNCEM e vi ho ricordato che nel 2018 c'è una lettera della Ragioneria dell'equo e dice UNCEM.
Ecco fatto, però da più di pagare, ecco 1.000 euro e ha pagato, ecco fatto, allo sportello prevede poi ci sono quelli su cui c'è l'adozione da parte del liquidatore, al quale la nostra dirigente risponde UNCEM per piacere mi mandi gli ha,
Gli atti con cui tu hai ricordato come allora il Comune di Brescia, un lavoro perché non ce la faceva servizi.
Questo atto non è stato mandato perché non è mai esistita una convenzione, uno scambio dei libri, qualche cosa che definisse un rapporto, perché se non c'è un rapporto definito la ragioniera allora rally oggi e la riunione del futuro non pagherebbe mai nulla e questo comunque andrà in corso il dibattimento esita ma la cosa è questa,
Altra cosa è quella che pone il Consigliere, Conforti e capisco e ora l'ultimo anche il consigliere Peluso, però fanno un discorso politico che ci lui ti sto dicendo che si sta dicendo di a rischio equiparazione, al di là di questa storia che mi denunce, Pinco Pallino che deve vincere che dal loro punto di vista in un discorso più generale di carattere politico, etico, eccetera, che verissimo e la loro opinione legittimissima, ma vorrei che non c'è soltanto la Regione, potrebbe anche esserci, il quale credo di capire il tema voi oggi no, io accolgo tutte attua una posizione che capisco di Napoli e altri programmi nelle questioni che in base a quello ti risponderemo.
4 squisitamente politico che non c'entra niente. Lo 16 Presidente su quelli che ringrazio.
Punto.
Su questi, su quelle politiche, se c'è da esprimersi, il Consiglio si esprimerà che infonde sulle chiede che chiede il Ministero perché per un motivo molto semplice, perché il Comune, essendo l'amministrazione Consiglio sempre in condizioni in qualsiasi momento di ritenere di dover sfiduciare il Sindaco sempre e comunque pazienza e quindi in qualche modo è la farmacia e il Consiglio va avanti e si esprima un ridurli.
Dal punto di degli altri punti di vista.
Una cosa, però, l'ultima reddito di ultima che.
Giancarlo no, già variabilità della maggioranza che non c'è mostrano questa maggioranza se non lo sapeva il Presidente.
Io so che devo leggere, Presidente.
Come faceva la maggioranza, a porsi questo problema addosso, se nemmeno il Presidente era informato per i motivi che ha ricordato il Segretario, perché c'erano ancora in corso alla fine dell'istruttoria, evidentemente il Segretario avrebbe avvertito valido in Italia per aver avvertito chi riteneva ad avvertire a partire dal Presidente e di conseguenza procediamo problematico. Proviamoci, ma figuriamoci se la mano se può essere usata dalla maggioranza di non aver tenuto conto delle nostre anime che aveva la maggioranza non sapeva assolutamente saldo per lette sui giornali, ma i giornali non fanno testo.
Sono reati di comunicazioni non sono inseminazione. 4 fanno riferimenti atti sì, un collegamento diretto e entità, bensì la guarda che c'era scritto anche che la norma si chiamate al voto e nessun vincolo, partendo da un rapporto di voler dire, non è oro colato, ma comunque spero che stiamo,
Il Ministero neanche pagati tenendo bene.
Va bene, allora risponde infatti non soddisfatti dibattito prima l'intervento del vicesindaco chiude l'argomento.
Però c'è, ci mancherebbe, fatemi, fatemi finire, chi doveva avvenire.
Le operazioni di una scuola secondo.
Lazio, va bene chi l'avesse insulto numero 4 all'ordine del giorno.
Poi io chiedo, vi rientra il Sindaco.
Vada colta dalla casa.
Allora per favore.
No, mi diceva, mi diceva.
Un chiarimento perché giustamente il vicesindaco io credo d'aver capito così chiarimento per tutti la risoluzione che ha presentato Francesco Conforti,
Mi sembra di aver capito che debba essere, diciamo, acquisita e quindi automaticamente protocollata, ma comunque da lunedì.
È una risoluzione di pari.
Sì, ma non l'ha presentata per poi venderla, cioè l'ha consegnata al Consiglio, ma non l'ha illustrata, e mi par di capire che questo punto debba essere messo all'ordine del giorno la prossima volta.
Sì.
Certo, a me.
Eh.
Quindi, sì, ora e quindi ora.
Questa missiva.
Parere, l'ultimo capoverso dice al riguardo lo leggo a beneficio.
Sulle iniziative che verranno assunte va informato, con particolare riferimento alla segnalata circostanza ribadita informalmente anche dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Firenze. Questo noi sappiamo che la valutazione in ordine all'eventuale sussistenza di ipotesi di incompatibilità è rimessa al Consiglio comunale si gradirà essere opportunamente e tempestivamente informati con ogni utile dettagliata notizia a questa richiesta si risponderà a domattina, immagino perché qui il prefetto De Cristofaro ci dice tempestivamente informati.
Difficile, secondo me, si presenta del Segretario.
È aperta per frodi viene già fatto sopravvenuto. Giancarlo Nardis fa rispondere, ma mi apparire decenti, anche se magari non sono allora secondo me sì, però è il Segretario. Se una domanda diciamo che ha un contenuto più da segretario, andrà di carattere giuridico. La domanda riferita a quanto.
Sì.
È rappresentata.
Credo che sia io che il collega, il collega.
Il collega Mandarà Giancarlo, dice che il secondo capoverso della lettera del dottor De Cristofaro dice al riguardo.
Il punto sulle iniziative che verranno assunte, con particolare riferimento alla segnalata circostanza ribadita informalmente anche dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Firenze, che la valutazione in ordine all'eventuale sussistenza di ipotesi di incompatibilità è rimessa al Consiglio comunale si gradirei essere opportunamente e tempestivamente informati con ogni utile dettagliata notizia e la lettera è stata inviata al Segretario generale e il Segretario generale mi risponderà in base a quello che sta facendo il Comune il Comune ha discusso,
Credo che sarebbe bene che lo dica al Segretario.
Che dire le cose come stanno?
Il bancomat per te.
Allora risponda lei perché trova le parole più adatte, infatti prima ho spiegato, c'è un procedimento che è stato fatto, non è stato coinvolto il Consiglio comunale perché non c'era da votare, nessuna cosa significhi, certo verrà dato e ve li castiga eventualmente se vengono assunte iniziative ci comunicherà questo ufficio certo pregherei grato fosse sussistente l'incompatibilità dovete avvertire preventivamente alla Prefettura che comunque c'è sempre visto un Consiglio comunale, comunque l'argomento, ma come ho spiegato prima più volte, non essendovi presupposti, non c'era motivo di coinvolgere il Consiglio comunale per votare una cosa del genere.
Lo è la terza volta, glielo spiego spero di essere stato esaustivo alle 2 volte sì, perché era stato cioè la lettera di accompagnamento,
Lo Stato, ecco.
Soppesata attentamente e allora il l'ultimo punto all'ordine del giorno questa sera.
Risoluzione che ha.
È intitolata appena oppure una proposta di pace dell'Unione Europea presentato da ampi.
Pescia sezione Alfredo Sforzini, protocollo 37 7 4 2 del 18 10 22. Allora questa mozione.
Mi è stata inviata, ci è stata inviata.
Locale, ne parlammo in Conferenza dei Capigruppo, io.
Dissi anche che cosa ne pensavo, che naturalmente avrei portato un affare in Consiglio comunale e ne condivide, eccetera, eccetera, e poi ne parlai col Sindaco di un Sindaco.
Ci mancherebbe, naturalmente, perché il Sindaco non era in Conferenza no la mattina, siccome.
Una passata una ripassata finale, no, sempre e ci mancherebbe altro e quindi eccoci qua nella legge, il Sindaco, io ho bisogno di uscire.
Fine.
Allora questa è stata presentata da ampi.
ARCI Movimento europeo, rete italiana, pace, disarmo e Marco taccuino del direttore di Avvenire che ce l'ha presentata la ampi, la sezione di Pescia. Allora non leggo ora quello che dice la Repubblica italiana, ma l'articolo 11, ma parto. Siamo con la popolazione in Krajina, martoriata dalla guerra e vittima dell'aggressione russa, l'Ucraina sta resistendo in molte forme militari e civili, ma la guerra è sempre una sconfitta per tutte le parti coinvolte, per la democrazia e per la politica. Negli ultimi giorni si sta facendo più netta la preoccupazione per la drammatica accelerazione di un conflitto atroce che può portare a un tragico scontro bellico mondiale e che sta già innescando una crisi alimentare. Ha pagato da tanti, e soprattutto in alcune nazioni più povere del pianeta. Spetta all'Unione europea la responsabilità di promuovere una concreta iniziativa di pace. La guerra è scoppiata in Europa e saranno i Paesi dell'Europa a sopportare le conseguenze sociali, economiche, energetica e militare. Sarà l'Europa responsabile in buona parte del finanziamento della ricostruzione delle città e delle infrastrutture grandi né europea, deve immediatamente operare con una sola voce, con la spinta concordi nel Parlamento europeo e della Commissione, diventando un affidabile interlocutore, non delegando sugli Stati Uniti d'America e la NATO di decisioni che riguardano, in primo luogo, l'Europa. Occorre operare affinché si stabilisca in Europa un nuovo clima di concordia sia B nel mondo, come ha affermato il Presidente Mattarella a Strasburgo, un dialogo, non prove di forza tra grandi potenze che devono comprendere di essere sempre meno tali. Si aprano subito i negoziati Bonaldi applicativo, accordo di pace la luce ed è un elemento necessario. Operazioni militari e tutte le parti coinvolte chiedano gli hub, avviare colloqui di pace e allo stesso tempo auspichiamo l'immediato ritiro delle truppe russe. Chiediamo a tutte le organizzazioni internazionali e in primo luogo alle Nazioni Unite, ma soprattutto all'Unione europea, di assumersi immediatamente la responsabilità di un'intermediazione che consenta al più presto il cessate il fuoco in Ucraina in ebbi a tutti i costi, l'allargamento e l'aggravarsi del conflitto in altre regioni. D'Europa, chiediamo che l'Unione europea, il nostro Governo, agiscono nell'ambito dell'Assemblea generale, le Nazioni Unite, una decisa azione nei confronti del Consiglio di sicurezza per l'avvio di forze di interposizione.
Sotto la bandiera e Nazioni Unite, per garantire il rispetto del cessate il fuoco, facendo della protezione dei civili alla loro priorità, Le operazioni umanitarie dovranno essere intensificati in Ucraina e ai suoi confini, alle Nazioni Unite, per garantire un accesso sicuro e senza ostacoli a tutte le aree del conflitto. Chiediamo che venga stabilito un corridoio umanitario sicuro per i profughi e sfollati e per il transito di forniture mediche salvavita e personale sanità. Chiediamo che l'Unione europea agisca politicamente unita in sede di negoziato internazionale come soggetto mediatore con una posizione condivisa, pozzi forte, diventando quell'importante attore autonomo ed indipendente necessario in una fase di ridefinizione dei nuovi equilibri geopolitici. Bisogna allontanare il rischio che l'Europa sia scavalcate, che siano altre sedi in cui si prendono decisioni stagionalmente fondamentali, anche per quanto riguarda un conflitto in un paese ai confini dell'Europa. Chiediamo che venga applicata dall'Unione europea dell'articolo 21 del Trattato dell'Unione europea. Titolo Quinto, che sancisce l'Unione promuovere soluzioni multilaterali.
Ai problemi comuni, in particolare nell'ambito delle Nazioni Unite. L'Unione opera per assicurare un elevato livello di cooperazione in tutti i settori e le relazioni internazionali al fine di preservare la pace, prevenire conflitti e rafforzare la sicurezza internazionale.
In un sistema europeo.
Una vera.
Unanimità aggressiva e l'altro civile non violenta, di cui sia l'esplicita chiari obiettivi che dovranno essere muniti di esclusiva, che invece entrare nel territorio dell'Unione e dei suoi Stati membri ed esternamente al mantenimento della pace sono rigorosamente in quanto forza di interposizione e al tempo stesso istruttori e di impegno civile.
Ma per politiche comuni cooperazione.
Chiediamo per l'Europa e definisca elenco di accoglienza di profughi immigrati, tutti coloro che fumano guerra, dalla violenza e dalla miseria, l'accoglienza dei profughi hanno mostrato, l'Unione può agire rapidamente e in modo efficace usando strumenti dei centri temporanei, ma appartiene, portando a conclusione della riforma del regolamento,
Chiediamo che l'Unione europea promuova, nel quadro dell'OSCE e delle Nazioni Unite e a partire dagli accordi internazionali esistenti, cogliersi dandoci un trattato fra tutti gli attori coinvolti nel con grande abilità qui portate avanti in ordine sparso dai singoli Paesi europei. Sono una conferenza internazionale, potrà affrontare la questione ancora che del disarmo multilaterale stabile, condiviso priorità per la sopravvivenza dell'umanità nel tempo delle armi di distruzione di massa, sempre più governate da intelligenze artificiali e per il progresso sociale, economico globale. L'Unione europea, comunità di popoli e grande laboratorio d'integrazione pacifica degli Stati, può favorire la costruzione di un sistema di equilibrio geopolitico multilaterali, pur nel rispetto dei regimi politici ed economici diversi, e dare impulso allo sviluppo di governance mondiale condivisa. Sarà per questo urgente affrontare le profonde riforme necessarie le istituzioni internazionali, a partire dall'ONU, dalle strategie, dagli organismi multilaterali a essa collegati.
Punto, mi sembra, finisco quindi questo è la, come si dice la la mozione, chiamiamola così l'appello, l'ordine del giorno che viene chiesto al Consiglio voglio dire che sia che sia è una risoluzione che sia approvato. Da parte mia, condivido in pieno e ringrazio anche l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia che l'ha proposto perché poi, alla fine, il succo è che dobbiamo puntare la pace, quindi qui vuol dire unità dell'Europa e mettere in campo tutte le azioni possibili per arrivare quanto prima alla pace e io su questo lo condivido l'ho letto volentieri anche perché, insomma, ci sono tutta una serie di richieste che la risoluzione pone rispetto all'Europa rispetto a come l'Europa si deve comportare nei confronti degli altri Stati, altri potenze e soprattutto che l'Europa abbia un come dire, un ruolo decisionale importante e non che vada a ruota l'ultima cosa che vorrei evidenziare il tema degli immigrati.
Perché, insomma, qui si ribadisce che?
L'Europa deve accogliere, deve avere un meccanismo d'accoglienza generale, non c'è immigrati e immigrati e quindi, insomma anche sulla scorta dell'esperienza degli immigrati ucraini, avere un meccanismo complessivo di accoglienza praticamente nelle regole, logicamente con con meccanismo unitario di tutti i Paesi, però in sostanza questo è quello che si evidenzia qui, io sono personalmente d'accordo a appoggiare questa risoluzione, grazie, allora si passa alla votazione.
Prego Melosi.
Eh.
Quello che?
Grazie ancora.
Eh.
Eh.
Io.
Passiamo alla votazione.
Prego,
Soluzione pacifica nel cuore di noi.
Che.
Magari mi sembra che ci sia una definizione poco mancata tra aggressore e anche io avrei preferito.
Segnalate in maniera marcata in maniera più profonda differenza che ci deve essere tra chi aggredisce che chi è aggredito, perché se si fa questa distinzione ci siamo tutti per la quale si rischia di far passare poi che non c'è differenza tra chi aggredisce il credito che siamo contro la guerra la guerra non riconosce che viene aggredito anche il diritto di difesa.
Sennò si rischia di tornare.
Al 1938, con la Schulz, l'annessione dell'Austria alla Germania libera poi i patti di Monaco del 38, sempre con il suddetto famosi la cessione dei Sudeti alla Germania nazista, sperando in questo modo di bloccare le mire espansionistiche di però dopo un anno, neanche dopo neanche un anno del 30 novembre, il riparto della Polonia e poi scoppiò la Seconda guerra mondiale. Quindi io vorrei che fosse marcata di più la differenza che c'è fra chi aggredisce e chi è credibile, perché per me è fondamentale a quel punto, se non c'è questa differenza più io mi astengo perché riconosco l'anelito ripeto, alla pace che è di tutti e ci mancherebbe però se è possibile modificare c'era una scheda nulla,
Bene.
No, io penso che modificarla e questa qui no ora mi sì e no, dicevo, mi sembra l'idea, io l'ho letta quindi, insomma, mi sembra che nella parte soprattutto iniziale questa cosa sia marcata, però posso capire che debba essere ancora più marcata però insomma, specialmente ripeto noi non che non si può modificare che questa è una di quelle che hanno mandato giustamente quindi c'era senso va bene,
Sì, va e poi si può.
Semplicemente.
A livello europeo.
No, io solo una sottolineatura, perché il taglio che lam allora, tanto per capire chi sono i promotori lampi in l'Arci, il Movimento europeo e la rete italiane pace, disarmo quindi, logicamente, il taglio viene da lì e loro partono da una considerazione che non ho letto perché era all'inizio, però l'ho detto l'articolo 11 della Costituzione. Quindi, se io leggo l'articolo 11 della Costituzione, che è la premessa di questa risoluzione, la risoluzione segue il nostro articolo 11. Ecco perché è marcato aggressore e aggredito, però voglio dire il tema rimane quello della pace, anche perché l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, consente, in condizioni di parità con altri Stati, alle limitazioni di sovranità né eccetera, eccetera e questo è l'articolo 11 della nostra no, quindi il taglio che loro, perché quello che dico, che non è modificabile perché rispetto a loro e non è che giustificavo come l'hanno impostato e allora non può stata, partendo da questo,
No no, ma era per fare una riflessione, quindi va bene dai allora.
Allora prego.
Questo.
Prima.
Niente.
Vedo.
Diciamo.
L'Unione europea.
Eh.
Che poi può essere che uno studio a quello che dicevo prima o revoca e con delle cose che possono essere che si possa contrapporre, le possono intervenire sui campi di guerra e, soprattutto, che avrà funzioni, diciamo di mediatore, veramente di ruolo della diplomazia,
Diciamo trascurando, se ne sente parlare esaminati, irradiava, merita ogni tanto.
Le entrate della mediazione, poi, evitarli, non sono ancora stati concretizzati, io così probabilmente non è.
Sancito comporta già una condanna all'aggressione russa, io comunque ritengo ci sia stata e sia tuttora in essere, però io contenuto nell'intervento.
Si passa al voto, lavora bene.
Allora, chi è favorevole alla risoluzione appello per una volontà di pace dell'Unione Europea presentato da Associazione Nazionale Partigiani d'Italia?
Allora tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, nove e uno, è astenuti.
Contrari.
Nessun contrario.
Ma?
Tutti a casa.