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CC Pescia 30.09.2022
FILE TYPE: Video
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Buonasera a tutti.
Stasera vedete alla mia sinistra le funzioni di Segretario di svolgere il nuovo Segretario.
Comunale generale.
Che è entrato in servizio da noi molto recentemente, se non sbaglio da ieri o ieri l'altro e il dottor Marco Cini, ecco vuol dire alle funzioni di Segretario generale.
E.
Me lo presento.
L'ho conosciuto stasera, se il dottore vuole svolgere un breve saluto ai colleghi Consiglieri,
E credo che sia gradita la sua, credo che sia gradito il suo saluto, lei può parlare anche al microfono di basta non coprirlo, se vuole, grazie buonasera a tutti, innanzitutto grazie al Sindaco e alla fiducia per l'incarico conferito.
Vedrò di garantire il massimo impegno per garantire il funzionamento dei Gruppi che serve.
Procedo con l'appello, ecco dottore, grazie buon lavoro, benvenuto, naturalmente, e se non ci sono interventi da parte dei colleghi può procedere con l'appello, prego Iurlaro resta,
Vaccini Massimo Bonini, è.
Papini, Lorenzo perizie vittoriani sente.
Petri Paolo, c'è no, rendere ieri Alberto.
Rossi modesto.
Cantarelli, Stefano e.
Vannucci, Adriano.
Lei, ci Zaira Zaira, presente con forti Francesco.
Che.
Franceschi Oliviero.
Laza Immacolata.
No.
Ma darà Giancarlo assente, non c'è o no, è assente.
Onerosità un Presidente Romolini presente.
12 presenti 12 12 presenti, la seduta è valida.
Nomino gli scrutatori Papini, Vinci e Melosi, ripeto, Papini, Vinci e numerosi sono gli scrutatori.
Il primo punto all'ordine del giorno Comunicazioni, ora passerò subito la parola al Sindaco, voleva dire alcune cose in proposito prima che inizino i lavori, ci siamo tutti, non c'è, gli assenti sono tutti giustificati, naturalmente non credo che arriveranno.
Insomma gli ammalati allora, giovedì prossimo, il 6 giorno antecedente il prossimo Consiglio comunale, che gonfio gonfio di argomenti, come avete visto.
È convocata la Commissione,
Che presiede modesto Rosi.
Ha un solo argomento all'ordine del giorno, io direi di vederci per semplicità tutte venire incontro a tutti al termine della Commissione, che non dovrebbe durare molto.
Come Conferenza dei Capigruppo, e quindi né di farò partire la convocazione della Conferenza dei Capigruppo, che però vi ho voluto anticipare, è meglio farla, è una Conferenza dei Capigruppo prima del Consiglio del 7.
E chi deve parlare, se non ce la facciamo più ad arrivare, insomma, Consiglio è un Consiglio complessa e poi la facciamo sempre, quindi io ho pensato e ripensato, poi dico ma tutto sommato per venire incontro.
Ah ai colleghi.
Dopo la Commissione di giovedì facciamo la Conferenza dei Capigruppo sì,
No, io molto velocemente, se siete d'accordo che ci sono un po' di comunicazione da fare, perché anche il Consiglio già un po' che non si fa, se siete d'accordo di farle il 6, visto che decide stasera.
Il 7 e 7 al prossimo Consiglio, così oggi ora si entra subito nell'argomento del mais per il prossimo Consiglio che dovremmo essere forse punti si fa le comunicazioni se siete d'accordo.
Ecco sì.
Semplicemente per salutare il nuovo.
Allora?
Da parte mia, da parte del nostro gruppo, buon lavoro e, naturalmente.
Grazie bene.
Bene, allora.
Il primo punto all'ordine del giorno, il secondo punto all'ordine del giorno che nidificano, essendo un Consiglio monotematico,
Il seguente riguardano per mesi.
L'abbiamo titolato così l'argomento prosecuzione, attività di mercato, fiori e piante locali ex coniuge disposizioni, sì, sì, sì, prego.
Sì, sì, sì, sì, sì.
Sì.
Sì.
Allora?
Ritorniamo sui nostri passi, do la parola al Sindaco, prego.
Parto con la prima comunicazione che ciò che avete visto nei giorni scorsi ho avuto una condanna legata alla vicenda dei contributi Inps in primo grado a Firenze, dove, obiettivamente, come ho detto anche in un comunicato stampa, sono rimasto meravigliato, visto che alla fine si tratta di un ritardo di pagamento di contributi dove poi è stata fatta la rateizzazione e quando mi sono dimesso dall'UNCEM.
Per fine mandato, l'UNCEM aveva il DURC regolare, logicamente la meraviglia fatti è stato condannato in primo grado e ora presenterò l'appello logicamente, io mi auguro che vengano logicamente, visto che.
Il rinvio del pagamento dei contributi in acque, perché sarà nel momento di Patto di stabilità della Regione, lavorando con progetti la Regione, la Giunta e il Consiglio dell'UNCEM decise di dare la priorità al pagamento degli stipendi dei 100 ragazzi che vanno nei punti ecco fatto e nei punti Bottega della salute.
Il ritardo, poi proseguì perché l'INPS non riusciva a dare la cifra complessiva del. Diciamo dell'ammontare passò un anno un anno e mezzo e poi si ebbe la realizzazione con il DURC. Voglio dire fatto e sapete quant'è la difficoltà vera il DURC, quindi poi io mi sono dimesso dopo che è andata avanti. E quindi un po' anche la meraviglia di questa cosa, però giustamente, siccome credo nella giustizia, questo è il primo grado e ora facendo appello, dimostreremo che, insomma, da questo punto di vista, anche perché poi sul ritardo dei pagamenti dell'inizio voglio dire non è l'unico caso, penso l'UNCEM I, il tutto il tutto, però giustamente son stato condannato, sottopagato io e un di fare un vicedirettore dell'INPS, quindi non sono solo da questo punto di vista, quindi, verrà verificato quello che è successo. Questa è la comunicazione.
L'altra comunicazione invece che volevo dire un pochino più complessa è la questione delle origini.
Allora, come avete visto, sono cominciati i lavori alle origini tacco. Devo comunicare che, come avete visto, è pubblicato ha firmato un'ordinanza dove ordino la riapertura di parte dello stabile dell'Lorenzino, chiuso con ordinanza del dirigente del Comune di pesce al 28 giugno. Quindi, da questo punto di vista prendono la responsabilità delle aperture a fronte dei lavori che devono essere fatti all'interno di questa struttura, che la riapertura prevede parte del pianterreno, perché una parte era già stato riaperto con mia precedente ordinanza per metterci dentro dal 1 settembre la parte amministrativa ora o la seconda ordinanza che ho fatto, visto che era stato chiuso tutto e c'era il rischio che Lorenzini facesse il doppio turno completo, che vuol dire far saltare l'anno scolastico e da questo punto di vista ci sono i lavori in corso della ditta che la Provincia ha identificato, quindi sta lavorando per mettere le travi di di sostegno, quelle 16 aule che verranno riaperte fra al pianterreno e il primo piano 15 16, cioè dei laboratori, e poi verrà fatta la pannellatura per la sicurezza. I lavori dovrebbero finire sicuramente entro il 20 ottobre, che è la data ultima perché scatti eventuali doppio turno al pomeriggio. Che vuol dire il rischio di far saltare l'anno scolastico e nello stesso tempo, voglio dire c'è qui una corsa contro il tempo, ma mi sembra che la ditta, da questo punto di vista, sia stia lavorando. Ieri ho fatto un sopralluogo con il professor Mangoni che il direttore dei lavori sta facendo, voglio dire un ottimo lavoro. L'altro è il tema del, l'ex Tribunale, dove dovrebbero cominciare a breve i lavori per mettere in condizione le 4:05 aule per mettere i primi 100 ragazzi di essere pronte, anche quelle per il,
Il per il 20 e e quindi altri ragazzi andranno lì. È già pronta l'aula del tribunale e quella è già norma già pronta. Permetterci ragazzi. Come sapete, e lo ribadisco, questo è il primo step, perché il secondo step è la Provincia ente interverrà sull'ex tribunale facendo il cambio d'uso e il CP, e quindi vuol dire a fine gennaio, primi di febbraio avere a disposizione 12 aule invece che qua quindi, sostanzialmente fra gli Lorenzini, con 16 aule, con una certificazione di cinquant'anni con monitoraggio annuale che l'ex Tribunale, praticamente garantiamo ai Lorenzini quel lasso di tempo che serva per mettere in piedi percorsi della nuova scuola o altre o altre soluzioni, ma questo garantisce la scuola, ricorda acuti che.
Quando arrivai l'8 luglio era stato deciso l'ultima decisione che aveva preso la Provincia era doppio turno e quando la Provincia ha trovato i soldi nel 2023, comprare 4000000 di moduli che, volendo, potrebbe comprare ancora, però voleva dire far fare il doppio turno alla scuola. Il doppio tu nella scuola è quasi impossibile per tutti. Il doppio turno completa già ora, che fanno un tu un doppio turno, ridotto di 3 ore nelle sei ore, non riescono a farlo, non riescono a studiare, non c'è ai trasporti, c'è un problema con gli insegnanti, quindi figuriamoci se avessero fatto un doppio turno la mattina di cinque ore il pomeriggio di cinque ore. Quello che potrebbe succedere, quindi, è a rischio, voglio dire l'anno scolastico De Lorenzi, quindi noi dobbiamo far di tutto le ordinanze sono state fatte, i lavori, voglio dire, sono in corso e quindi, insomma, da questo punto di vista è una risposta che è stata data l'altra comunicazione che volevo dire. La terza è sullo stadio, lo dico perché è stato oggetto praticamente c'è in corso il secondo lotto. I lavori dovrebbero portare verso la fine di ottobre avere la disponibilità dello stadio, almeno per ridarlo al Pescia calcio, per darci, logicamente è ancora un cantiere perché c'è il terzo lotto già finanziato, che è quello della pista delle attrezzature sportive, le pedane e tutto quello che è la parte atletica che e le nuove uscite di sicurezza con la rivisitazione delle uscite attuali entrate attuali, perché se no non viene dato CP, però tengo a specificare per lo stadio di Brescia, non ha mai avuto il certificato prevenzione, incendi e non ha mai avuto la certificazione del CONI, cosa che avrà ora e quindi quando verrà riaperto per il calcio, logicamente sarà il campo perfetto, però la.
L'accesso alle alla come si chiama al pubblico, sarà ridotto e controllato perché logicamente è un cantiere. L'ultima comunicazione è che il vecchio mercato anche lì i lavori stanno andando avanti e partiti. I lavori dell'ultimo lotto per la conclusione e quindi anche lì si pensa a breve di concludere i lavori. Sapete l'importanza come utilizzare il vecchio mercato alla città, che rischiava di cadere abbandonato per anni e l'investimento complessivo supera i 2 milioni. Siamo riusciti, devo dire, anche grazie al lavoro de degli uffici e dell'Assessore, anche a gestire l'aumento dei prezzi, perché quando si fa questa roba che l'aumento dei prezzi, purtroppo e devo dire che sono riusciti con i ribassi, delegare con le somme a disposizione a riuscire a stare dentro, quindi noi pensiamo che materialmente si fa entro l'anno o massimo inizio anno nuovo di da ridare il vecchio mercato alla città e penso che sia una cosa veramente insomma pensando.
Tensione che c'è sempre stata questa struttura e pensare come era stata abbandonata. Insomma, penso che sia un risultato importante per la città e anche per la storia della nostra città che per il fatto che questa struttura in tutti i libri di architettura e viene riportata agli antichi splendori, ricordo che ci doveva avere un centro commerciale che non c'è mai venuto gente che non voleva che ci venisse a centro commerciale perché logicamente è nato con come piazza come cosa. Però alla fine, poi, con tutte le peripezie si riesce a ridare alla città, e quindi penso che questo sia un buon risultato anche perché risponde alle esigenze della città stessa.
Prego.
Nega tenuto conto.
Sì, sì, anche perché siamo ritornati sui nostri passi, per cui prego, collega Francesco confronti, prego.
La.
Sia.
Rispettare.
Allora?
Regolarità.
Ci devono essere delle scelte.
Vediamo.
Di denaro pubblico, cioè praticamente processi pendenti, perché apprezzano impiegato molti soldi.
Lasciamo perdere parte amministrativa che quella penale, dopo che il primo grado è stato riconosciuto tedesche perché curato e sarà più da sei anni, sette mesi e le dichiarazioni rese dai pubblici uffici, ma stiamo scherzando sulla regola del i soldi del MES, poi ci ritorneremo su però ecco insomma i latini delle predette est modus in rebus che la misura, tutte le cose che delinque fine strutture precisandone consisterebbe, cioè ci sono degli in passato, i quali non ci può essere nulla di Mestre, eccetera.
Per questi limiti sono passate, continuano a passare attivamente rilevanza nella soluzione ideale. Solo sorvolare su questi argomenti è stata consentita prospettando che deve qui per il momento mi fermo, ma c'è anche far finta di nulla su situazioni come queste, con quattro casi pendenti. Io non so dove spezzate di proprietà, per cui nemmeno chi ci ascolta sappia che c'è qualcuno che non accetto questa situazione.
Grazie poi comunque ritorno sul presente, grazie punto successivo.
Manca.
Prego.
Non Franceschi scendono, merita,
Di armi.
Volevo partire da quello che magari.
Nessuno.
Meno appariscente, però, nell'interesse della città e parlo dell'OREL intanto io i cittadini che hanno dato.
No.
Consigliera.
Per poter cominciare con la Lega specifica.
Ora io assessore, consigliere delegato, non ho mai avuto il piacere.
Un'opinione o una una spiegazione?
Bene gli altri legato.
Vero Sindaco, qualche ruolo in questo momento vi sentirete, consiglierei di notevolissima.
Stasera io avrei voluto che il Sindaco dice che, per quanto riguarda le reti.
Se quindi Consigliere delegato ne parlerà.
Questo, secondo me, sarebbe stato un atto di cortesia.
Il Sindaco non ha alcun tipo di professionalità,
In pratica.
Mi pare che ci sia stato un quadro.
Io non vorrei dire una situazione umiliante.
Interpretandoli ovvero, francamente, Consigliere,
L'accesso al centro dell'attenzione e un pensierino.
Insomma.
Al?
Il Lorenzini abbiamo sentito dire che sono parti di lavoro, abbiamo sentito dire che, al di là del rito quattro transenne.
Davanti a meno che usiamo osservatore distratto in materia e vi posso assicurare che non lo sono.
Abbiamo visto ben poco, forse saranno sugli atti formali, non tornano a lavorare dentro e lavorare.
Non usiamo la parola dentro, bisogna lavorare sui territori.
Sono passati, ormai non c'era niente.
Non è che mi vergogno.
Ripeto, dando grande di colpire il caso me ne ero portato nulla, però Borsa.
Relazione sulle restanti e questo mi fa pensare che i tempi siano poi così tanto tanto questi ragazzi hanno contato ancora un po' di tempo, forse da da sopportare ancora un po' di più di quello che viene raccontato e questo me lo ero battezzare di alcuni dati che ho fatto in Provincia come inizialmente dalla Provincia per quel che riguarda i lavori alla exploit.
Però io ricordo.
E poi tornare a parlare di violenza e completo.
Presumibilmente ce la dovremmo fare, presumibilmente, però che lo facciamo cioè di chi lo sa.
Si usa la platea,
Nel quadro della leadership.
Delibera comunale, la cattedra.
Si salvaguarda la Provincia.
Fondamentale.
Se ne prende magari se lo vuole.
Non riesco neanche a trasformare in meno e questo è un donatore, però mi sono andato a nessuno.
Poi io mi dispiace per la sua situazione personale, ha la sfortuna di giudici di strada in un settore di un attimo.
Magari che era stato fatto, non è stato pagato.
E qui davvero da 30 milioni di formare.
Sono gli unici che sono così, ma potrei dire competente.
Mozioni.
Quindi avremo due litri al prossimo ministro della giustizia e che magari pesci situazione entrambi guardiamo giudici di nomina.
Mi sembra.
Perché, insomma,
È questo.
Da.
Grazie, ci sono altri interventi.
Do la collega Azzalin amici.
Non si considera il voto finale.
Sì, grazie Presidente, allora vorrei, a proposito della delega provinciale, vorrei rispondere che io, quasi un giorno.
Provincia perché ora, oltre ad avere la delega?
Però.
Apparecchiature.
Neanche da negativo Rosa, mai lei non si presenta al Consiglio, è già un po' che non si presenta neanche al Consiglio verso uno.
No no.
Davvero.
Sono pronte?
Quando sono esclusi in atti notarili, non sono problemi che fino a quando farla più questo allarme riacquistano, purtroppo.
Mi dispiace, ma non era in grado.
Cosa che non è cattiva educazione, e in questo modo, ma qui c'è lo stanziamento.
Sappiamo che l'educazione asta risparmiamo tempo perché, insomma, se mi fate parlare un attimo sì, ma ho capito la Pisacane educazione in un'ottima tante volte, ma perché gli animi si riscaldano, perché sono mesi che ad ogni modo non è questo tipo.
Ma va?
Semplicissimo, semplicissimo, io non ho mai capito io, ma non sono io che chi non interrompe mai, perché ecco bravo bravo.
No, perché gli altri sono tutti ciuchi premio dei premi, proponiamo.
Allora noi abbiamo fatto diversi incontri con le fondazioni, le varie fondazioni o.
Insegnanti, foglietto con la scuola, con i genitori, anche con il CONI Comitato degli studenti, per cui lei è indietro, questo conoscenza ci siamo andati, sa quante volte ci siamo andati, sa quante volte ho fatto io il pieno di benzina e le posso garantire che c'ero anche,
L'altro giorno e per la rete scolastica lo stesso sa quante riunioni abbiamo fatto, due possono sa cosa vuol dire, però glielo dico io e non tutto lì, però le posso garantire il migliore modello economico, almeno le conosce, perché è sempre impegnato le sempre impegnato solo acritica EBA.
Lei vede solo il quello che vuole vedere lei però gli altri lavorano in silenzio, ha capito cosa che non fa grazie.
Grazie, Presidente e buonasera.
Allora, telegraficamente, sul discorso della condanna del Sindaco io lo sto dicendo giudiziario espresso in Consiglio comunale, che secondo me non era, poiché si fa di dosso le ho detto il primo Consiglio.
Questo vale di più fino all'ultimo Consiglio del mondo, penso si sia capito qual era la posizione.
Su Lorenzini, tanto la situazione ormai la conosciamo tutti sappiamo quello che è successo, però io oggi sono venuto a conoscenza dell'approvazione di un ordine del giorno in Comune a Buggiano, in cui si invita il Presidente della Provincia e il governatore Giani fare una ricognizione Valdinievole degli immobili che possono essere destinati all'edilizia scolastica facendo proprio un esempio di un immobile del Comune di Perugia. Quindi, visto che noi più che altro la scuola ancora non si sa visto che non ci sarà un progetto per la ristrutturazione delle scuole, io volevo soltanto invitare a tenere la guardia alta, perché qui ci sono delle aperture che sono pronti a venire e cercare in votazione.
Sì, sì, sì, no, mi spieghi spieghi, eppure continuiamo solo la guardia.
Siamo degli anni 70 e diciamo io pensar male, io spero spero che il Presidente Matteo che dice, ma io spero che il Presidente Ciani venga venga in in batignano la fa una ricognizione, la faccia su tante cose, compreso le scuole, perché ce n'è bisogno sulle superiori, soprattutto perché noi a Pescia, alle scuole nostre sono tutte a norma, quindi voglio dire è bene che venga sulle sue opinioni. Io devo dire che sulle origini due cose, la prima noi, l'alternativa fissa perché al di là della nuova scuola c'è il professor Mangoni, che ora, entro la fine di ottobre, presenterà al processo lo studio di fattibilità per rimettere a posto la sede di Gorizia che d'accordo con la Provincia e con la fondazione di secondo livello, comunque, quel progetto verrà presentato al pm sulla l'altro progetto che abbiamo sul PNRR, che stiamo aspettando, che ci venga finanziato è, voglio dire, la questione dell'ex Ragioneria. Per 3 milioni è stato presentato mesi. Fa siamo in attesa. Quindi, se viene finanziato, c'è anche quello, quindi le alternative a le scelte di mantenimento delle origini. Ci sono poi se viene il Presidente della Regione che ha 20000000, perché per fare la nuova scuola De Lorenzi lì ci vuole 20 milioni. Vediamo dove dove però i Lorenzini ora deve essere messo in sicurezza per almeno per i prossimi cinque anni, perché qualsiasi intervento venga fatta. La nuova scuola, la scuola e la la, la struttura dell'ex ragioneria o sistemare la sede attuale che i genitori ci sta e gli insegnanti ci stanno chiedendo anche di sistemarlo, perché la storia delle origini voglio dire che i tempi sono lunghi e quindi garantire cinque anni.
La bellezza di quasi 25 e 26 aule in più del Piacentini e del grandi è importante per la scuola e anche per il futuro della scuola. Quindi noi si deve garantire una fase transitoria. Poi vedremo dove avviene la nostra scuola, scuola stanno lavorando dentro ieri, non c'erano e oggi a lavorare perché stanno lavorando sulle travi. Da lunedì cominciano a mettere le travi in acciaio e la copertura. Hanno già fatto i lavori dentro Lorenzini. Quelli permettere le travi e quindi partono con il lavoro e dal 15 al 20 ottobre garantiscano che la garantito la ditta che riusciranno a ridare le armi.
Devo dire che Lorenzini li ricorda acuti com'era stata la situazione ai primi di luglio. Soprattutto la scelta che aveva fatto la Provincia è ai primi di luglio, la ribadisco doppio turno tutto l'anno scolastico e a primavera, eventuali solo se erano scordato in provincia che la scuola è il doppio turno, non riesce a farla quello vero perché le i primi a non fare il doppio turno sono i genitori che ci hanno, voglio dire figli e quindi lo dico voglio anche dire sulla Zaira colgo l'occasione perché la comunicazione Lorenzini, l'ha fatta al Sindaco e quindi giustamente l'ho fatta io, perché è una comunicazione del Sindaco, l'ho voluto fare, io invece voglio ringraziare pubblicamente il lavoro era Zaira perché sia quando non c'ero prima dell'8 luglio, sia in questi mesi sta lavorando, voglio dire, in Provincia, insieme agli Uffici provinciali, insieme al Presidente, eccetera, per fare in modo che il Lorenzi voglio dire possa prima del 20 ottobre di avere le aule e quindi lo dico perché guardate, è una corsa contro il tempo, poi i meriti se ne prenderà chi se ne deve prendere, però è anche vero che se non riusciamo a dare entro il 20 e le aule si rischia l'anno scolastico, come si rischiava a luglio, come si rischiava a giugno con l'ordinanza di chiusura totale dello stadio. Questo è il dato di fatto, siccome Lorenzini una scuola importante, un'eccellenza nazionale, voglio dire, è giusto che i ragazzi e i genitori che hanno portato i ragazzi abbiano garanzie che l'anno scolastico si possa svolgere normale coi laboratori con l'alternanza scuola lavoro, con tutto quello che che prevede la cosa, questo è il tema del del, lo dell'Lorenzini. Ecco perché l'ho voluto ribadire e quindi, visto che è stata tirata in ballo la Zaera, la voglio personalmente ringraziare per il lavoro che ha fatto.
Prego.
No.
Che era un comunicato stampa della.
Quando io ero presente.
Ti dico qual è la situazione.
Adeguate.
Di.
Devo semplicemente.
Posizionato minimo, garantito la valido.
Vi è la piena utilizzazione dell'orario.
Senza poteri.
Il.
Consigliere del Presidente della Provincia sarà ascoltato un piccolo problema, quello della via soldi, no, non aveva i soldi, però scusate.
Benissimo, e se la Regione.
Insediata a trovare i soldi che fa sì che non c'era.
Sì, però in quell'occasione, perché uscì un comunicato stampa, poi qui c'è la Zaira che lo può confermare, no, sì, no, però ti dico, il Presidente Marmo disse che avrebbe comprato i moduli che aveva che a ottobre la fondazione gli dava dei soldi e la Regione forse a fine novembre gli avrebbe dato 2 milioni e 8. Allora, mettendo insieme i 2000008 e i soldi della Fondazione e facendo la gara per acquistare mobili moduli saldava aprile, il problema era che la scuola non riesce a fare il doppio turno fino a aprile, poi c'era un'altra opzione, si comprò, era il doppio turno.
Detto che ora stanno facendo no, ma se i moduli?
Sì, ma no, ma arrivavano aprile, ma arrivava in aprile.
Ma non ci avevano i soldi a luglio.
No, non lo potevano fare, che arriva qua, non potevano fare perché la Regione ancora una zona di farlo.
Ma accorpati a novembre, forse?
No, non era possiamo, non era così, glielo garantisco.
Ci auguriamo che arrivino anche Francesca.
Pasticciata che.
Hai evocato.
Scricchiolii.
Prima e che eventualmente, se c'è qualcosa.
Sì.
Tocchiamo ferro, possiamo toccare stimano che viene messo in sicurezza, però però, consigliere io, siccome quando sono tornato, sono stato investito dal Presidente della Provincia e da e dalla scuola e dalla preside perché il Presidente della Provincia ha detto e la la preside venne a dire insieme all'ispettrice baroni e al Provveditore regionale era 10 11 luglio, vennero da me perché io ero appena entrato e sulle origini non ci avevo messo bocca per denunciare no, mi vengono a chiedere di trovare una soluzione perché il doppio turno non era possibile. Il Presidente Marmo confermò che il do i moduli, purtroppo, la Fondazione fino a ottobre non dava una parte di soldi e la Regione fino alla variazione di bilancio di novembre. Perché la Regione fa una variazione di bilancio non può mettere i soldi, forse gli dava 2000008, allora la Provincia non può acquistare moduli finché non ha i soldi in bilancio e il Presidente ci disse guarda. Ebbene, verbalizzarlo così lo confermerà che andavano acquistare immobili i moduli eventualmente anno nuovo se avessero avuto i soldi, c'era un'altra opzione che era l'acquisto da là era l'agenzia delle entrate, ma ci voleva due anni per mettere a posto no, perché questo era e non c'avevano altre opzioni. Allora il tema è l'ha chiesto a luglio la scuola di non fare il doppio turno fino a febbraio aprile, l'ha chiesto la scuola e la scuola inteso il Provveditore regionale, la ispettrice baroni e la preside Marmo, che non è in Jugoslavia, è qui, quindi poi verrà, perché si farà un Consiglio comunale aperto su questo. Beh dirà com'è la situazione a oggi il Presidente Marmo non è ancora sicuro che la Regione a novembre gli dia i 2 milioni e 8 che non basta che non bastano, perché ce ne vuole 4 per comprare 130 moduli e metterli al coso. Non basta, quindi il tema è la scuola. Entro ottobre deve partire senza doppio turno, allora o si recuperava degli spazi e si mettevano dentro se no, con il Piacentini e grandi non ce la fanno a garantire un turno unico, perché 423 ragazzi restano fuori tanto che ora c'è 400 e rotti ragazzi entrano all'8, escono all'11 420 ragazzi perché sono quasi 900, entra nell'11 esca dalle 2, già ora ci sono grossi problemi di trasporto perché Autolinee toscane non riesce a garantire più pullman perché non ce l'ha e perché costa e la Provincia non c'ha i soldi per pagare il trasporto aggiuntivo, quindi i genitori e gli stessi insegnanti, e ci si è fatta una serie di riunioni, non ultima l'altra settimana alla presenza dei genitori, il Consiglio istituti, eccetera. No Zaira conferma, se sbaglio, ci hanno chiesto quanto prima di darli le aule e noi noi la Provincia, perché io poi gli ho dato il supporto a quella Provincia io non è competenza mia, era provinciale, io mi sono preso la responsabilità di riaprire 16 aule con ordinanza a fronte di un'ordinanza che aveva fatto la mia dirigente dicendo che era chiuso e l'ho fatta a seguito di una perizia e dei lavori che devono essere fatte, ho aperto la parte amministrativa, l'ordinanza per ridare questa norma. Poi, se le soluzioni erano altri non lo so. Io so che ho fatto quello che mi è stato chiesto dalla scuola e in accordo con la Provincia e non sono certamente io che ho convinto la Provincia a non spendere i soldi che non aveva rispetto a ridare le aule, poi sul futuro dell'Lorenzini, sopra la discussione, tutto quello che volete, però oggi c'è un'emergenza ridare entro il 20 ottobre che finisce l'orientamento e chi è a scuola. Lo sa cosa vuol dire la parola orientamento entro il 20 ottobre? Finisce l'orientamento che per il superiori vuol dire garantire l'anno scolastico e i ragazzi devono essere dentro le.
Marmo quando?
Ma?
Mi interessa.
No.
Che aveva i soldi, Consigliere capacità.
4 milioni 791 anche.
Provenga.
Non è approvato.
4000006 approvati, la pratica.
Tra l'altro annunciata.
A mio parere contrario.
Bisogna ancora una cultura, la cultura.
Lasciamo perdere.
D'altro canto.
Qua?
Io faccio il piacere ai genitori elegante nonostante.
È?
Ottima, nonostante io solleciti sul testo nonostante.
Nonostante.
Nonostante sì, però, devo dire una cosa.
Allora?
Veloce, veloce allora, nonostante a partire.
Esposto moduli piazza lì vicino di affetto, mi fa parlare per cortesia.
Venivano presi per due anni.
Peggio.
Soldi non ce n'erano, allora io e la mia vuole ascoltare un attimino allora, se voi presentato il Presidente Marmo ha chiesto aiuto alla Regione e aveva promesso 2 milioni, però che gli ha detto guarda che io i soldi non te li do per le spese correnti in materia europea di investimenti dunque andava correttamente rimodificato il piano allora bisognava trovare un'area dove posizionare questi moduli.
In maniera da acquistare però, come diceva?
L'Assessore Monelli, i soldi venivano dati numerici relativi a novembre, il bilancio voglio capire se necessita di tanto in un Comune agli amministratori per cui bisognava trovare delle soluzioni immediate, perché la noi abbiamo fatto 100.000 riunioni loro sono 100.000 volte a Pistoia, ma la Fondazione caro che di solito,
Dato garantisce 500 500.000 euro per l'edilizia scolastica, ma quest'anno erano già stati spesi, ne avanzavano semplicemente 100 e rotti miliardi rocce.
Davvero internazionale in due non capisce.
Io.
Va bene.
È giusto che lo Stato allora.
Verso una fondazione.
Ci siamo incontrati tutti Pescia e Provincia, cosa ha fatto è stata bravissima anticipato, 500.000 euro dell'anno prossimo sommata questi e adesso qua, se c'è l'Italia non ci servono per fare il punto e basta che lo ha dato per i lavori e Lorenzi, sapete che la Provincia soldi non ne ha e come ente e si è ha chiesto alla Regione e a la Fondazione avrà questi soldi in anticipo che saranno 300 circa sei volte o per fare questi lavori.
Al tribunale, qui poi tutto il resto, purtroppo le chiacchiere si fanno bene, però purtroppo c'è la grana,
Si cerca di fare del meglio per tu nonostante, nonostante l'indisciplina di parecchi di noi.
Siamo stati nei termini, le comunicazioni si sono svolti in 50 minuti, possiamo procedere.
Avrei da dire avrei avrei da dire tante cose su Lorenzini, una lavorio dire guardate che è stato dimostrato, lo dimostra la nostra storia più recente che ha Lorenzini, vogliamo bene tutti e tutti noi abbiamo sempre fatto qualcosa, ciascuno nei propri ruoli, qualcosa o anche tanto nei confronti dell'Lorenzini quindi ACAP,
Prendersela discutere in modo anche aspro e ingiustificato su questo argomento. Io non lo ritengo molto edificante all'Lorenzini. Partiamo dal concetto che vogliamo tutti bene e ed è stato dimostrato negli anni dalle persone anche qui presenti, che non prevede perché ha Lorenzini nei confronti della legge, c'è un attaccamento particolare, come anche altre istituzioni scolastiche locali, e intesa farlo, ma con Lorenzini, gente arto, debole quindi mettersi a discutere anche in modo abbastanza.
Mai direi anche strano, insomma pretestuoso nei confronti di questa Istituzione, alla quale siamo tutti molto legati, credo che questa di stasera debba essere l'ultima volta veramente veramente, perché Lorenzini, vogliamo, vogliamo ed è stato dimostrato tutti veramente bene, allora il numero del punto numero 2 all'ordine del giorno,
E.
In prosecuzione, attività di mercato, fiori e piante locali.
Disposizioni il Sindaco e ci siamo trovati d'accordo, Conferenza dei Capigruppo con questo non vuol dire no, faccia anarchia, la nave anarchia.
Interventistica ciascuno dei colleghi, tutti indistintamente, possono intervenire più volte e possono far durare il proprio intervento quanto ritengo, naturalmente ci siamo capiti.
Che gli interventi del Piano ripetitivi, ma siano.
Un'esigenza da che verrà sentita da parte di chi, da chi, da parte di chi interviene da parte di chi fa l'intervento Sindaco.
Sì, proviamo.
A spiegare un po' le cose abbiamo ne abbiamo già parlato nello scorso Consiglio comunale,
E nello scorso Consiglio comunale, dove si parlò del Mephit, ci fu una richiesta da parte del Gruppo di maggioranza di portare di fare un Consiglio, diciamo ad hoc, sul Mephit, visto la gravità della situazione e il rischio di chiusura della struttura, e stasera chiudiamo questo percorso.
È stata prevista una delibera quella che c'è stasera in Consiglio comunale, dove sostanzialmente il Consiglio comunale non si prende nessuna responsabilità, si prende una responsabilità politica di dire al Sindaco di firmare l'ordinanza decreto per mantenere aperta la struttura. Devo dire che la come premessa che la delibera del Consiglio comunale riprende il protocollo di intesa firmato con le associazioni, quindi e si è fatto il Consiglio dopo che le associazioni di categoria tutte hanno sottoscritto un protocollo ed è avvenuto martedì scorso qui in Comune e dopo che sono state fatte due Assemblee una di 20 giorni fa e una di ieri alla presenza degli operatori del mese, logicamente, dove è stato spiegato tutto, sia la prima volta che la seconda e ieri è stato deciso. Ho comunicato che sostanzialmente io ora, la prossima settimana, dopo aver parlato con la Regione, se ci riesco, e con la Prefettura, firmerò il decreto ordinanza per garantire l'apertura del Mephit, cioè la continuazione del lavoro del medico,
Ecco perché è importante questa delibera, che ha un carattere chiamiamolo politico e ha un carattere anche dove, secondo me, il Consiglio comunale deve ribadire che è importante che il Mephit non chiuda, ma che continui a lavorare quindi qui poi non c'è colore politico, non con le cure. Qui c'è soprattutto il fatto che questa situazione del MEF è una situazione grave che si è aggravata negli ultimi mesi dopo il 7 5 8 dei vigili. Per ricapitolare a chi ci segue molto velocemente, il 22 giugno era scaduto il 7 5 8. Io, quando entrai la dottoressa Spano che era la Vice Commissario, mi disse di stare tranquillo perché il Commissario del Comune di pesca, nel periodo in cui non c'era la Giunta, aveva lavorato in un confronto serrato con i Vigili del fuoco per fare in modo che ci fosse il tempo necessario per mettere in campo il percorso dei lavori, soprattutto dei lavori. I primi lavori dettati dai 2 milioni della Regione, il milione del Comune e quindi di stare abbastanza tranquilli che l'atteggiamento dei Vigili del fuoco sarebbe stato un atteggiamento costruttivo.
Purtroppo questo non è successo, perché invece che 90 giorni dopo, come mi aveva sottolineato il vice commissario che gliel'aveva riportato il commissario che c'era 60 più 60, quasi 120 giorni di tempo, i vigili del fuoco, dopo un mese dopo, 40 giorni sono venuti al Mephit hanno fatto un sopralluogo e hanno fatto un verbale che metteva faceva il quadro di quello che c'era il mese.
Nei primi di agosto non mi ricordo se era l'8 agosto, praticamente i Vigili del fuoco hanno scritto al Comune e alla Prefettura dicendo che dentro il mercato non c'erano e non ci sono i requisiti.
Per di sicurezza, per continuare l'attività del mercato e quindi chiedevano al sindaco, in seconda battuta, al prefetto, se non avessero fa fatto il Sindaco di prendere i provvedimenti, i provvedimenti voleva dire la chiusura del mercato.
La chiusura immediata del mercato, perché no, diciamo a fronte della comunicazione dei Vigili del fuoco, come vedete nella delibera nella delibera ci sono dei dei numeri che scaturiscono da un'analisi fatta dal Mephit su la cosa ci sono 1.200 aziende del comparto florovivaistico 3.504 mila addetti, 800 unità di imprese nei cinque anni, nel quinquennio al mercato 350 produttori, 400 commercianti, 30 trasportatori e 20 attività collaterali vengono movimentati, 1000000 e 200 colli annui, anche perché il mercato dei fiori e sempre più piattaforma logistica e viene usata anche da vivaisti di Pistoia come piattaforma per le piante, perché a Pistoia non c'è spazio e i trasportatori che portano le piante di Pistoia hanno sede nella nostro, nel nostro mercato, quindi quegli spazi vengono usati anche per cui quindi voi pensate la chiusura del mercato.
Chiusura vuol dire cessare tutte le attività che ci sono dentro con questi numeri, cosa voleva dire per l'economia di Pescia del Distretto e io direi anche regionale quale percorso abbiamo messo in campo, siccome il.
Il testo unico degli enti locali che fa essere il sindaco, autorità di governo e responsabili, ha sostanzialmente della sicurezza.
C'è un articolo che dice che il Sindaco può attivare un'istruttoria e verificare dopo l'istruttoria, se secondo il Sindaco ci sono i presupposti, un'attività che, pur essendo stata identificata dai Vigili del fuoco come attività da chiudere, possa, voglio dire rimanere aperti aperta a fronte di un'istruttoria a fronte anche di motivazioni economiche, come ci sono qui e a fronte anche di prescrizioni che vengono date. Allora io, subito agosto, ha attivato un'istruttoria scrivendo ai miei uffici per sapere qual era la situazione anche durante il commissariamento. Cosa era stato fatto, cosa non era stato fatto e quindi me l'hanno messo per iscritto. Poi ho chiesto al Mephit che mi dicesse cosa al Mephit aveva fatto di attività per migliorare la sicurezza nell'ultimo anno e cosa intendeva fare. Terzo, ho chiesto un'istruttoria anche al Mephit per dare il quadro delle attività che ci sono lì dentro al mese. È una valutazione di.
Anche dal punto di vista economico. Cosa sarebbe successo se domattina venisse sigillato il Mephit, dove ci sono tutte queste aziende dove aziende hanno le sedi, eccetera, eccetera? Io ho chiesto, anche negli impegni la relazione fosse evidenziato il fatto che ora si entra nel periodo dei crisantemi, che è il periodo più importante di tutta la stagione per la nostre produttori. Perché tanta occupazione che dietro a quello cosa sarebbe successo se Mephit chiudeva ora, rispetto a il perché e il periodo che va da qui al 1 novembre dei crisantemi,
Il risultato che è venuto fuori un risultato devastante, tanto che le associazioni di categoria hanno chiesto un incontro, un tavolo col sottoscritto, che, appoggiando il fatto che il Sindaco si assumesse le responsabilità in toto sia tutte le responsabilità di sicurezza dell'immobile. Hanno chiesto al Sindaco che firmasse l'ordinanza decreto per far continuare l'attività. Per fare questo, le associazioni di categoria hanno chiesto al sottoscritto, al Sindaco, al Comune di fare un protocollo d'intesa che è colloqui, che sostanzialmente vede gli impegni che deve prendere il Comune e gli impegni che deve prendere il Mephit, gli impegni che devono prendere l'associazione di categoria con gli operatori e, se avete visto, in fondo c'è un allegato 1 redatto da le associazioni di categoria insieme al Mephit edilizia, ma il Comune dove ci sono degli impegni che gli operatori delle del Mefite devono prendere, perché è giusto che se c'è il Sindaco che si piglia la responsabilità di tutto quello che succede lì dentro, i comportamenti, i meccanismi, le attività e tutto deve, tutti devono essere consapevoli che voglio dire, ci deve essere anche una responsabilità dei singoli.
Allora, nell'allegato, se avete visto, ci sono tutta una serie di impegni che gli operatori si prendano rispetto a certificare nelle loro aree, dove hanno fatto interventi all'impianto elettrico, l'impianto elettrico a rispettare delle regole, come non mette dentro le macchine, rispettare i meccanismi dell'uso dei carrelli elevatori da eccetera fare dei corsi di formazione antincendio eccetera eccetera e c'è qui ci sono la bellezza di 11 punti che sono stati definiti con le associazioni di categoria.
Le associazioni di categoria che hanno firmato il protocollo sono la la Coldiretti di Pistoia, la Coldiretti di Lucca, perché c'è un distretto, sono la SCIA Toscana centro, la CIA Toscana Nord, la Confagricoltura di Pistoia, la Confagricoltura di Lucca, la Confcommercio di Pistoia, Prato, la Confcommercio di Lucca la Confesercenti di Pistoia il Distretto florovivaistico nella persona del soggetto del distretto e l'azienda Speciale questi insieme al Comune hanno sottoscritto questo protocollo.
Dove sostanzialmente si impegnano a rispettare le regole del tempo. Chiedono al Sindaco di assumersi questa responsabilità per mantenere aperto il metodo, perché cosa è successo che coi vigili del fuoco? Sostanzialmente io devo dire che nel frattempo ho chiesto un appuntamento col Prefetto, ho cercato di parlare col commissario ed ex Commissario, ma non ci sono riuscito perché mi piaceva sapere soprattutto con i Vigili del fuoco com'era rimasto, perché hanno affrettato così le verifiche e ci hanno mandato questa lettera e poi ho chiesto un incontro urgente con la Regione perché il problema del Mefite è un problema non del Comune di pesce e basta perché è vero che il proprietario, il Comune pensa, ma è anche vero che questo è un mercato almeno di livello regionale, nazionale e quindi devono essere anche della Regione. Deve essere cosciente che a luglio agosto è arrivata questa lettera dei Vigili del fuoco e che il mercato rischia la chiusura, cioè se non si fa quello che si deve fare chiude, non c'è alternativa semmai più e quindi, come dire, siamo alle coste,
Con i sassi. Io ieri, nella riunione con gli operatori, ho confermato che firmo quindi penso anche di averli un attimino sollevati perché questi questi mese, mese e mezzo che era viva preoccupazione rispetto poi visto presenti alle saluto il Presidente del MEF iter, direttore che sanno quello che hanno vissuto questi due mesi, per questa cosa.
E quindi ieri ho comunicato questo anche perché è la cosa fondamentale è che ieri il Presidente del Mephit ha presentato i dati.
Del patto di quanti operatori hanno firmato il sottoscritto ha ieri questo documento, devo dire che sono più della metà, nel complesso, però, e soprattutto quelli che hanno i magazzini sbloccata, cari quelli che hanno la sede, quindi le imprese che ci hanno dipendenti, non quelli che vengano e fuggono ma quelli che ci sono quasi il 90% di quelle che ci hanno l'attività.
Hanno sottoscritto questo documento, quindi vuol dire che, sottoscrivendo il documento, a fronte dell'ordinanza decreto che io farò, voglio dire che anche loro, sostanzialmente si prendano una parte di responsabilità, di avere comportamenti e fare le cose per andare nella direzione giusta perché se poi succede qualcosa dentro il Mephit al di là di essere io responsabile il rischio e poi la chiusura, quindi i gli operatori hanno chiesto con forza ieri ce n'era anche tanti come l'altra volta hanno chiesto con forza di non chiudere il medico perché sarebbe una una tragedia da parte di due.
Come avete visto sul sul protocollo e anche sulla delibera si fa il quadro dei soldi, allora i soldi oggi disponibili in bilancio sono i 2 milioni della Regione.
Ci sono il milione che deve prendere il Comune col mutuo c'è 2000000 e mezzo che sono stati presentati a suo tempo nel PNRR, che la risposta deve essere a marzo, poi hanno slittato a settembre. Forse non daranno risposta perché non essendoci il Governo, forse aspetteranno nuovo Governo. È lo stesso quadro dove ci sarà anche Piazza 20 settembre e altre cose, quindi è tutto un pacchetto sul PNR che mutualmente aspetteranno. 9, perché non penso che questo Governo, in questa fase, comunichi agli enti quali finanziamenti hanno dato.
Eh e poi i la sub commissario, quando è andata via, ha approvato un progetto approvato il progetto preliminare per questa spesa di 5 milioni e 5 praticamente mancano ancora 6 milioni per completarlo. Circa ora è uscito un bando ministeriale delle politiche agricole e l'ultimo atto che ha fatto il Ministro delle politiche agricole del del Governo Draghi e far uscire questo bando sulla logistica che si apre il 12 ottobre e chiude il 12 novembre di 500 milioni, dove, con le associazioni, i miei uffici stanno lavorando insieme alle associazioni di categoria per presentare i rimanenti soldi e o che abbiamo chiesto l'aiuto delle associazioni di categoria perché, essendo un bando agricolo, praticamente loro sanno Coldiretti CIA Confagricoltura come si presentano i bandi agricoli e quindi poi, praticamente quando verranno Governo, io penso che bisognerà approvare a parlare con il nuovo Governo che sarà all'agricoltura. Non so chi sarà perché, logicamente, il tema del merito al di là del bando diventa un tema, un tema, voglio dire prioritario.
La novità che è successa sui soldi della Regione che agosto il Comune com'era un po' anche l'impegno preso precedentemente doveva già dare l'incarico ai progettisti per fare il progetto definitivo dei primi 2000000 per poter intervenire sul tetto per fare gli altri stralli, anche perché con il Commissario, l'ingegnere che aveva dato la certificazione del tetto l'aveva data fino al 31 agosto.
Dovendo partire anche coi lavori, si rischiava che non ci fosse più la certificazione statica e devo dire che l'ingegnere, poi alla fine agosto ha rivisto anche la sua con tutta una serie di accorgimenti e ha prorogato la certificazione statica del tetto del mese per altri due anni proprio in concomitanza della fine dei lavori. Quindi gli uffici pensavano di poter usare già i 2 milioni della Regione, solo che non si possano usare perché la Regione ha voluto. Su questi 2 milioni non valeva l'accordo di programma fatto nel 2016 dopo aver dato quegli altri 3 milioni, ma ha voluto un nuovo accordo di programma che ora è in discussione nella nel Dipartimento Affari legali della Regione e ancora non è pronto per essere approvato da noi in Giunta e approvato in Giunta regionale. Quindi oggi i 2 milioni che ce l'abbiamo in bilancio non possono essere impegnati finché l'accordo di programma non viene sottoscritto e approvato dalle 2 Giunte. Lo dico perché questa discussione di stamani ciò che il Morelli stamani ha parlato con il direttore della Ragioneria della Regione ha parlato con un responsabile degli affari legali che vogliono tutta una serie di robe, eccetera. Quindi, questo a significare che la burocrazia regionale sta facendo ritardare, voglio dire, la disponibilità di questi 2 milioni, sennò si poteva essere già partiti con i lavori in urgenza sul tetto, e questo anche nei confronti dei Vigili del fuoco, della Procura, eccetera. Poteva già essere un segnale, tanto che io, nella bozza di decreto ordinanza che avevo preparato pensando che si potesse fare l'affidamento alla ditta, che fra l'altro sugli stralli e una in Italia quindi non c'era nemmeno era sotto soglia, ma non c'era nemmeno concorrenza, perché una sola, questa qui che fa questa roba de degli ritirati, si poteva avere già dato l'incarico e questi potevano già cominciare i lavori, invece questo non è oggi possibile. Io spero che nel giro di un paio di settimane con gli affari legali della Regione si riesca a risolvere il problema dell'accordo di programma. Va portato noi in Giunta, poi lo porta in Giunta regionale e poi viene siglato un po' come successe nel 2 proporvi nel 2016 la stessa procedura una volta che è stata approvata dalle 2 Giunte firmato. La Regione ti dà la disponibilità a quel capitolo per impegnare i soldi. Se no non lo puoi fare. Lo dico perché da questo punto di vista, purtroppo c'è un ritardo che voglio dire logicamente compromette compromette. Insomma, poteva essere già fatti determinate cose e non si possono e non si possono fare.
Volevo dire l'ultima cosa logicamente.
Per noi il mercato dei fiori, al di là delle valutazioni che si possono fare, è una realtà fondamentale e importante. L'indotto il lavoro. Insomma, io penso che l'abbiamo visto con l'associazione di categoria. Io non ho mai visto da quando sono Sindaco una partecipazione delle associazioni di categoria così pressante, presente anche quei vertici, i presidenti, come dire Toscana, Nord Toscana Centro per per essere presenti, per vedere di chiudere questo protocollo, forse per la prima volta e qui per chi lo potranno confermare con non in Consiglio fuori e chi era presente con me. Mai come questa volta le associazioni di categoria agricole si sono rese conto di quant'è importante per i propri associati. Il mercato dei fiori e quindi c'è stata una richiesta unanime hanno chiudere e quindi ecco perché ho deciso, alla fine di prendermi questa responsabilità, che non è una responsabilità. Da poco, però, si prende per il bene del di di quello che c'è dietro alla floricoltura. Ecco perché è importante che anche la Regione sia al corrente, conosca che alla fine sul mercato dei fiori, che è un problema è che, se fosse chiuso per la Regione, diventava un problema economico devastante, ma anche un problema di ordine pubblico. Perché io, quando ho scritto al Prefetto per chiedere un incontro, ho detto se domattina uno va a mettere i sigilli al mercato dei fiori, i Vigili del fuoco ragazzi diventa un problema di ordine pubblico, perché voglio vedere come fai a non far entrare la gente la gente dentro visto che in un mese passano 20.000 persone dentro quel mercato si vede dagli ingressi con la sbarra 20.000 ingressi, non sono assolutamente. Ecco perché, insomma, alla fine voglio dire il percorso è stato fatto con le associazioni di categoria e con gli operatori, oltre che col MEF, eccetera, e vorrei anche dire.
Che anche la stessa perché qualcuno logicamente l'aveva messa in, come si dice in opposizione devo dire che anche la stessa flora Toscana è stata presente alle riunioni. È stata presente all'incontro con le associazioni. Anche lei ha confermato che la chiusura del mercato sarebbe dirompente anche per lei e quindi lei ha partecipato alla firma, non come la Toscana, perché sennò bisogna metterci anche quelle altre ditte, ma ha partecipato alla firma come Distretto floricolo, quanto fra la Toscana e nel soggetto attuatore del Distretto Floro vivaistico. Lo dico perché.
A volte si sente in giro qualcun altro giorno disse, se più del mercato sarebbero contenti.
Tutt'altro che chiude il mercato sarebbero sarebbero voglia anche dire vorrei ringraziare i diversi Sindaci che mi hanno telefonato per perché non hanno competenze, però per esprimere da quello di Viareggio quelli di alcuni Sindaci della Piana, lo stesso sindaco di Pistoia, perché logicamente il mercato dei fiori sta diventando una piattaforma anche per le aziende di Pistoia e poi qualche azienda di Pistoia grossa una per esempio, e ce l'ha anche qui a Pescia in via San Pietro, Vannucci, eccetera, che m'hanno chiesto di fare in modo di tenere aperto il mercato, perché diventa per loro una piattaforma logistica. Quindi, al di là dell'araba, che è quella di comprare e vendere col manchino, il mercato sta sempre di più diventando una piattaforma logistica nazionale, cioè dove arrivano i fiori, le piante vengono caricati, scaricati, riconsegnati, aggiustati e questo, voglio dire, fanno movimento fa economia, occupazione e pensate a una ditta come l'Europa flash, quella che alza antonimi rotto per la più grossa Italia, gli stessi vivai Chianti o tutta un'altra serie di aziende che sono dentro il mercato che hanno una caratura nazionale e siccome la Regione Toscana e chiudo nei suoi aeroporti non può scaricare i fiori perché non ha le attrezzature Moltifiori che vengono dall'Africa, dal Sudamerica, eccetera, vanno in Olanda, Amsterdam, vengono scaricati lì, i fiori arrivano a Pescia, vengono ricaricati, scaricati e e ripartono ancora. Quindi questo per significare l'importanza che ha questa piattaforma logistica. Quindi stasera io chiedo al Consiglio di votare questa questa delibera a seguito del protocollo d'intesa con l'Associazione, a seguito anche della richiesta che hanno fatto gli operatori del mezzo e, insomma,
Chiedere e sostenere anche il fatto che il Sindaco si prende si firma un atto che diciamo, andando anche in modo diverso da quello che ci sottolineavano, i Vigili del fuoco mantiene aperto in questo è la richiesta che viene fatta spesso grazie.
Avrebbero?
Facciamo la scaletta intanto nella prima.
Chi parla per primo?
Allora prima fanno rilievo poi.
Mozioni.
Va bene, allora collega.
Collega De Franceschi, prego Oliviero.
Lo ricordiamo.
Votate in maniera molto, molto, molto critica nei confronti dell'amministrazione di Brescia.
C'ha sempre chiesto pressantemente di costruire un.
Progetto di ristrutturazione che lo chiede con termini perentori entro pochi giorni ci chiede di presentare un progetto di ristrutturazione di quel mercato.
Che doveva avere una valenza, un valore che si aggira intorno ai 19 milioni e ricordo non dico se ricordo bene, perché ricordo bene i 90 giorni parlando di riuscire a presentare, mettere sul tavolo della Regione Toscana questo progetto che fu approvato in pieno da tutti quelli che erano gli oneri.
Si chiama comunica con l'unica perplessità, questo mercato sarebbe dovuto passare al Comune di Brescia,
E avere un finanziamento di 8 milioni di euro per poter portare avanti il progetto no, siccome io.
Invito sempre come un buon padre di famiglia del 13 milioni di euro.
Non avrei mai pensato che non ce l'avete mai visto.
Perché in politica non si dice mai in modo, non propongo la formulazione proposta dall'assessore Sartore, siamo ben contenti di prenderci in proprietà,
Una.
C'è da fare, tanto abbiamo anche grosse difficoltà.
Ammetterlo e a seguire i lavori.
Mettendo in sicurezza, evitando.
È una cosa molto.
Brescia non lo prendeva con quel debito.
Forse?
E la Regione Toscana non aveva nessuna intenzione di spendere 8 milioni di euro 9 10 o 20 per portare avanti.
Dopo funzionale che, ricordo bene, comprendeva molto difficili.
Fare la verità.
Questo fino a quando, però devo anche devo anche sottolineare che l'allora assessore.
Vedremo.
C'è mai paventato il fatto di più?
La questione della cultura non è mai stata posta, la patata bollente era la Regione emana.
No.
Poi si va avanti con i fatti.
Di amministrazione che ci vedeva governare e arrivo.
Grazie onorevole proclami.
La quale, con tutta una serie di trattative con la Regione che pure era assolutamente liberale, demanda questo da questa struttura che era piena di qua.
E chissà come comando che un accordo da quella.
Noi per prendere in carico.
La tortura per una cifra irrisoria, ora il primo tempo di documenti, ma come si poteva pensare che un giura di porgere un mercato di carattere nazionale,
Il sottoscritto in fase di un'abitazione.
Minacciano 19.
Anche qui c'è anche un problema.
Non dico di parlare.
C'era un problema di poter dire va bene, facciamo un piano di depurare interprovinciale interregionale di gestione, per poter poi distribuire quella che è una ricchezza, una ricchezza, è una ricchezza Bergamo, che bene o male pulisce il territorio.
Per poter far sì che non sia solo questo a farsi carico di questo e questo non non possono nemmeno per la testa.
Questa che naviga Regione potesse andare avanti a mettere mano al portafoglio e il potere ogniqualvolta,
Non so dare dare carta che potrebbero indurre la pace, ci vogliono due, tre, coprire magari al posto della ristrutturazione no.
Installata e premi concorsuale o per il no.
Ecco perché, quando dico anche d'accordo che lei ha approvato dopo aver preso il 2003 milioni e mezzo di euro della Regione, 500.000 da parte dei Comuni che sono?
Le risorse complessive e non sono stati comunque sufficienti a completare i lavori in città lo sapevamo, lo sapeva, anche lei, infatti posso dire al fine di escludere che questi lavori oltretutto servono altri, non ripeto oggi noi ci troviamo con una cultura che ci deve garantire una parte importante dell'economia recepirà e ci dobbiamo trovarla devono si chiede al Consiglio comunale, da un vostro supporto per poter mandare politicamente più tenuto in mano il documento che tengo per.
Poi noi.
In questa procedura non poteva reggere economicamente con collegate.
Come mai un modo alquanto poi arrivati perché, parlando?
Perché da.
Lo fa però.
Io.
Allora siamo arrivati ora.
Costantino.
Allora dovremmo farlo interessata, però io ricordo a suo tempo.
Era membro del consiglio d'amministrazione dell'allora comici.
Ricordo bene che quando quando ero conflittuale, rapporto però.
Non vedo interventi, potrà contrapposti quanti mi impone di leggi regionali.
Volevo dire noi ora ci troviamo una questione.
E non lo vedo e a.
9, Imola anche un po' l'abitudine.
Ci siamo nella piscina comunale, quella vicina provinciali.
Ha parlato di un comprensorio,
Mi sarebbe piaciuto fare embargo.
Io parlo di autore, la che magari con un po' di date permetterci quel milione di euro che servirà per mettere a norma, e questo anche questo quartiere bello.
Quindi.
Io, portatore di queste battaglie, però, romanzo non va pagata.
No.
E andiamo avanti, ora abbiamo letto quelli che sono i punti messi nero su bianco in questo tipo di documento, della quale noi prendiamo sul periodo modo, assolutamente parlo per me.
Poter interloquire sulla stesura o sulla costruzione per un quarto d'associazione, ci dimentichiamo che il Comune ha il potere e dovere di controllo, abbiamo un controllo, dobbiamo controllare quello che generalmente è nostro, è una nostra responsabilità diretta, non possiamo 4, abbiamo loro come Consiglieri,
E questo mi pare che in questi punti, in questi punti sottoscritti.
Tibaldi, poco o niente di quella che è una possibile.
Gestione da parte del Consiglio comunale.
Di una di una possibile verifica da parte del Consiglio comunale dell'approvazione o meno di quello che viene scritto su questo su questo documento, quindi, sarebbe importante, è importante e fondamentale che per dare un apporto quel documento io a qualcuno io parlo per me.
Grazie consigliere comunale nel comunale.
Consiglio comunale o la responsabilità diretta del controllo di quello che succede in quello che è qui dentro dove?
Che ci sarà una struttura, che ci sarà una comunicazione che ci sarà una qualche cosa costruito, concorde con le altre poche specializzazioni che abbiamo come Consiglieri, torniamo alle fusioni.
Che abbiamo anche persone che hanno fatto di tutti quella giuridica che abbiamo persone che si possono essere che sono bravi della sanità, che abbiamo avvocato, sappiamo tutte le professionalità possibile per poter agire e controllare e dare un mandato diretto a un qualche organismo debba verificare controllare perché il Consiglio comunale.
Forse no, perché se serve solo per il quale la Quartarella invertire, io firmo una carta d'accordo nel nostro rapporto, ma quando si dice che bisogna anche un documento allegato, dove ci sono una serie di di.
Una serie di soggetti, i tempi attraverso un'ordinanza decreto degli operatori e mandarli ora non ha un impatto sicuramente tutti, perché è un periodo.
Firmato che abbiano firmato o non abbiano firmato una volta che c'è un ordinario retroattivi hanno anche posto, poi non ho firmato come qualche cosina.
Basta.
Una battuta.
Purtroppo, però, non credo che sia possibile.
Volete la nostra collaborazione perché siamo qui a poco, siamo 32.
Questo però dà la possibilità di decidere di poter incidere e di poter partecipare noi di questo protocollo che sappiamo che dobbiamo lei ci può star bene importante,
Il primo a una prima lettura ci vede abbastanza ditta vivere alla stabilità da quello che questo tipo di impostazione, perché noi rimetterebbe solamente dei predicatori di questa sua,
Tra le generazioni degli ordinari dentro hanno portato a questa ennesima prova del perché abbiamo.
Il sacrosanto dovere sacrosanto diritto di essere coinvolti in quella che sarà quella che sarà gestione e controllo, quello che di questo, altrimenti qua.
Di tutto è doveroso.
Che ormai mi pare che ormai credo da breve sulle spalle ed ha preso tempo.
Il nostro voto contrario però il problema, sapendo che, per esempio, è cosciente di quei posti venivano dati non sarebbero stati sufficienti, magari con la proposta fatta dall'amico tracciato privo di preoccupazione, ci siamo qua.
Poi magari ci sono stati degli sconvolgimenti importante ed è non dico anche punteggio che poteva esserci allora più i punteggi sono importanti.
Partito, neanche mettendo in più terzo.
Per quel che riguarda tutte quelle che sono le autorizzazioni binomio sono eh cavolo, vuoi un ingegnere giustamente deve dedicato alle quali.
La.
Così tout-court.
E mi sembra anche abbastanza magari succederà Althea, per quale motivo?
Che tipo di importazioni, raccontati anche medici, di sapendo che non era così pericoloso.
Diceva la garanzia che questo Verona.
Meno.
Grazie Presidente.
Allora diciamo l'excursus di come si sia arrivati a questo punto, ormai lo sanno anche i sassi, quindi io vorrei concentrarmi su quello che ha.
La situazione adesso, perché ovviamente l'importanza che ha il Mephit solo per pesce, ma per tutto il Distretto florovivaistico, ribadisco la Versilia la sappiamo tutti e credo che non sia messa in discussione da nessuno.
Partendo da questi presupposti, vorrei comunque fare delle considerazioni.
Sul perché, insomma, sia avvenuto alla mia decisione su come votare questo questo atto di indirizzo, perché, ovviamente prendere una decisione come quella che ha detto il Sindaco di firmare per mantenere aperto il merito non è una cosa ovviamente scontata e che si fa con leggerezza.
Io ho fatto questo ragionamento, noi parliamo comunque di una struttura che comprende 1.200 aziende e produttori, 18 trasportatori collaterali, eccetera, con una media di 800 operatori dal 2017 al 2020, si parla quindi di circa 3 4 miliardi e della questo credo debba essere il punto focale della situazione.
Va bene.
E le ripercussioni politiche, economiche e sociali che comporterà, probabilmente sarebbero devastanti e andrebbero veramente.
Eh, ma ripercuotersi sull'intera città per tutto il distretto,
E proprio partendo da questo presupposto da queste premesse, io, nell'ultimo Consiglio cui mi pare il primo rende disponibile a votare un un atto di indirizzo simile, perché seppur non consigliare, non ci sarà alcuna responsabilità.
Credo che in una situazione simile, il Sindaco debba avere, con il supporto di tutti e della maggior parte di persone possibile.
Sapete comunque perché perché io eh va beh, al di là delle facili accuse, no, si potrebbero muovere.
Al Sindaco per aver ripreso Mephit a fronte di un contributo totalmente insufficienti per rimetterlo sicurezza fidandosi una Regione che ha il suo Assessore Consiglieri, anche locali, che sono bravi e promettere tanto Scifo mantenere ed è sotto gli occhi di tutti, insomma, le cose sono cose che sempre dette ridette io ho fatto questa riflessione in merito è stato ripreso dal Comune nel 2016.
Ci sono state le elezioni a cui io ho partecipato come candidato Sindaco e, per caso che avesse vincoli, tra parentesi sarebbe stato bene.
Correggerle, drammatizziamo un attimo il disastro.
A parte no, al di là delle battute no, se fossi stato io al posto del Sindaco, mi sarei proposta vino gestiva a dover gestire questa patata bollente, e quindi che cosa avrei fatto sicuramente avrei riflettuto, avrei riflettuto molto avrei cercato ovviamente la collaborazione con gli altri partiti dal,
Dio operatori, cioè è giusto che una situazione del genere tutti si assume le proprie responsabilità e quindi cerca di tirare l'acqua allo stesso mulino e comunque nella nelle riunioni che sono state fatte al merito, poi con la firma la sottoscrizione di questo protocollo d'intesa mi sembra che bene o male l'intenzione sia da parte di tutti,
Quella.
E poi sicuramente mi sarei sentito più forte, non più legittimato se questa mia, se questa mia decisione firmare un atto simile fosse stata supportata da tutto il Consiglio comunale, non solo della mia maggioranza perché il Mephit non è una questione privata si vincola, non è responsabilità del Partito Democratico una responsabilità, la leva della responsabilità di Fratelli d'Italia nella responsabilità di votiamo e responsabilità.
Di fatto, cifre in Senato.
In più, leggendo il protocollo d'intesa.
Ho letto che, tra gli impegni del Comune, che è quello di rivedere il progetto per la multifunzionalità, cosa che io vado ripetendo dal primo giorno in cui sono entrato in questo Consiglio.
E quindi mi trova particolarmente d'accordo.
E quindi tirare un po' questa nostra adesso questi grossi in dialogo, con tutte le dichiarazioni che ho fatto, quindi io almeno che non ci siano i presupposti per fare interventi successivi diffusa, io questo atto di indirizzo lo voto convintamente il Sindaco, da parte mia va tutto il mio sostegno grazie.
Interventi.
Ne?
Francesco, Conforti, prego.
Nessuno.
Disastroso.
Siamo tutti qui impegnati per garantirne l'apertura e il mantenimento, però, siccome ci è stato presentato un documento essenzialmente politico, ha ritenuto fa, dicevo, osservazioni poi.
Le osservazioni che sono?
Decade, diciamo, bisogna tenere l'estensione del documento stesso, allora, da parte della storia remota della vicenda venga trattata benissimo il consigliere Francesco, ricordato appunto la precedente.
16, in accordo con l'assessore regionale che, come rammentava, rifiutò l'accordo.
Si rileva che l'anno scorso piuttosto consistente in 12 milioni di euro.
Le dico una cosa, tutta l'amministrazione decide poi è arrivato sulla che dopo due anni, tre anni.
Pensate verdi, accertare l'acquisizione proprio.
Comunico l'esito della verifica.
A circa decisamente di base per un terzo di quella che era stata proposta l'inserimento.
Precedente perché, evidentemente?
Terreno fosse conscio dei proventi, la soluzione avrebbe comportato per il Comune di Brescia.
Quindi grazie.
Successiva,
Le misure a sostegno della la stessa cosa avviene ora.
A parte le persone coinvolte nella gestione.
Questa è la storia, è arrivato.
Noi vogliamo invece la storia più recente passato o al passato prossimo, è quello che si apre di febbraio 2022, quando è arrivato il Commissario Pescia e la prima cosa che ci ha detto eravamo presenti.
Grazie Capogruppo, sicuramente delle.
Gruppo e ci ha detto che.
Per due o?
È fondamentale.
Da svolgere insieme le possibilità anche per il verbale con la Regione e l'altra.
Però è giusto, si disse che dal 2022 che qualche mese fa non c'era né un centesimo da parte, né tantomeno il progetto per la messa in sicurezza e per quello cominciò subito attivarsi con le regioni conferenza quindi lo fanno sì che sono stati messi a bilancio, di cui ora sappiamo che la disponibilità,
Però quello milioni sono state approvate esclusivamente dell'interessamento dell'impegno del Commissario e la sua credibilità crediamo sia per i maschi visivo, cosa che evidentemente non è gradita usciva.
Sindaco.
Il gioco al discorso che facevo precedentemente, perché, se quello che conta per una figura istituzionale che un'Amministrazione in particolare è la credibilità, la credibilità non si costruisce.
Si fanno.
Mi piace.
Si costruisce la.
E rispettosa della legge, trasparenza, legalità, crediti.
Non si può pensare che i dati a dei carichi pendenti e della gestione.
Non è stato mai condannato alla Lega, va imboccata destinare provenga, cominciando dai tempi del processo del vostro silenzio, del Procuratore della Repubblica di Firenze, agli imputati soltanto che c'è soltanto alla Fiera.
Venga poi si trascuri completamente stabilizzata con delle situazioni disastrose dal punto di vista politico e morale, ora, se si guarda la sostanza politica di questo documento, si può essere poveri.
Non può essere altrettanto d'accordo sulla parte della cabina di regia, che è più bravo che ci richiama quello che diceva anche il Franceschi precedentemente, cioè il controllo del Consiglio Comunale, dovremmo avere in qualche modo su quello che verrà fatta di metri e per la ricerca dei fondi finanziamenti quindi i soldi ci dovrebbero essere gestiti.
Offensive.
E siete voi che avete in testa, perché stiamo scherzando, uno che è stato già accusato l'imponente manifestazione di soldi pubblici si dà i soldi.
Bene.
Il Consiglio comunale può ne fa soltanto lo spirito, quindi lo si corregge questa parte qui, perché chiaramente non si può accettare una situazione del dolore da organi di controllo.
Sindaco.
Se si arriva a Palermo e dei requisiti.
Il Consigliere Zammataro.
Relatore.
Elevatissima.
Quello che sta succedendo ora qui aveva fatto una segnalazione che poi.
Voglio essere preciso la segnalazione alle autorità di spesso il Sindaco della.
Allora io molto.
Commissariata, proprio per le esigenze che controllasse tutta la ricostruzione del Mediterraneo, date le garanzie che sono fondamentali e necessarie e indispensabili per i pesci, finisce lì, e non ci sarebbe stato nessuno che poteva dire qualcosa di meno.
Credo che questi soldi fossero usati nella maniera giusta corretta, che non ci fosse qualche detenzione.
Ricordo che il Consiglio comunale possa lasciare a parte i margini, come succede abitualmente, per tutte le cose importanti per cui il Consiglio comunale viene informata o perché forse di quelle che sono state le decisioni prese, per cui ci sono queste perplessità sulla necessità tortuoso che, almeno per il momento mi sembra di poter intravedere in questo documento che ripeto i documenti politico della massima importanza perché riveste un argomento per argomento fondamentale per la vita cittadina.
Certo non si riferisce però una riflessione profonda approfondita sugli argomenti e reputino fa, da parte mia nostra, voglia di tutto il Consiglio comunale deve essere.
Come ho detto, lasciando in disparte pronte.
Probabilmente movimenti soldi pubblici ci saranno sicuramente.
No, non può 200 euro, è già a 15 milioni di euro.
6 milioni di euro,
Non solo lasciare in mano così a caso noi.
Va bene.
Il mio consenso in questa fase.
Grazie.
Poi alza la prima lui, però non è più risulta questo filmato in alternanza Morelli.
Carichi macchine, cioè non lo so a consiglieri, e poi corrisponde l'attore, ma il loro intervento e grazie grazie Sindaco, un intervento va bene, ma per me.
Di perdurando Fissore.
Basiamo e condivisa, prego sì.
Io sinceramente non pensavo di aver necessità interviene questa sera mi sembrava che la discussione.
Coordinata possa contenere l'azione del Sindaco, la discussione no, io non pensavo di dover intervenire, non poi io ho capito e dico perché pensavo di non dover intervenire,
Perché pensavo che.
Si fosse smesso di raccontare novelle sulla storia di questo struttura benefit.
Mi dispiace perché su questo falsariga ci se svariati anche l'esimio Commissario, è stato qui cinque mesi.
Allora gli atti sono stati riformati, no, sono portati.
Non è stato fatto nulla fino all'arrivo del Commissario beh, scendete giù anzi di là da Michele.
Delibera del 27 novembre 2019,
Con la quale il Comune di Brescia approva un un indirizzo su due questioni Mefite e Pinotti, parco e quant'altro lo invia Regione per aprire a quei tempi non si erano ancora piene si chiamava dei propri fa.
Per aprire un'attenzione della Regione sulle due grandi questioni che riguardano il nostro territorio, che non sono questioni del Comune di Brescia e basta, come avete ricordato anche questa sera, ma sono due grandi questioni che riguardano l'economia di oggi e di domani di un territorio che va ben oltre la Valdinievole la provincia di Pistoia e quant'altro Pinocchio in particolare ma anche il centro commerciale,
La struttura commerciale è diventata il commercio rispetto a quelli delle aziende che hanno il varco d'ansia, vengano qui e riguardano, eccetera eccetera, quindi una gran grande piattaforma commerciale settembre 2019.
Settembre 2019, chi è che continua a dire che la gente ma non basta, maggio aprile ho memoria del 2021 approvazione del progetto preliminare del completamento dell'abolite del mezzo 8 milioni e 500.000, conseguentemente inviato in Regione.
Nel frattempo, il sottoscritto.
Il sottoscritto insieme all'allora Vice Sindaco Mura quindi ha preso le scarpe tine, è andato in Regione e ha presentato manualmente quel progetto di 8 milioni al presidente Ciarla, che non c'era nulla. Come sapete, ci deve essere di più, ma non basta. Mesi dopo è stato fatto anche l'aggiornamento di quel progetto. Altra delibera parlano gli atti mi stanno dicendo che questi sono gli atti di aggiornamento di quel divieto di 8 milioni e mezzo al famoso aumento dei prezzi che la delibera regionale stabilisce no, il prontuario aperte nel frattempo era uscita, vedo gli amici delle vendite e aveva cambiato l'altra volta i parametri economici e il progetto di metodo a 2 milioni e mezzo 9 milioni e mezzo.
9 milioni e mezzo che il commissario Arcuri, dando dello sviluppo Ceglia, non debbano avere quegli ho citato meglio Consigliere, quello citazioni, io so delibere che sono delibere, non discorsi, poi si fa discorsi, quelle sono delibere e se il Commissario ha detto che ha detto l'ho sentita io ha detto una cosa non vera io ho parlato di una delibera in cui si va giù sì alle macchine, si chiedono e si tirano punto 3.1, punto 1,
Punto lei pensi di ruoli, io io parlo di alberi, io parto di alti e sugli atti non si può pensare possibilità, sono atti pubblicati prima questione, seconda questione.
I lavori c'è da fare, certo, nel lavoro che c'è da fare.
Una delibera di indirizzo approvata all'unanimità del Consiglio, sarebbe auspicabile.
Perché, come ha detto il Consigliere Mereu, così il merito non è né del Sindaco né del Consiglio comunale e della città, e io dico anche della Regione perché non c'è più il tempo del lavoro che ha fatto della Regione su di noi e non sono assolutamente contento l'ho detto e lo ridico noi finiremo la legislatura di Enrico Rossi con,
I famosi 2000000, una variazione di bilancio già presentata.
Per l'ultima variazione famoso proverbio e atto sempre dovrebbe, perché a novembre si fa, lo sapete anche voi no, mai separato tutti a novembre si fanno le ultime variazioni.
A quel novembre.
Certo, la variazione del 2 milioni.
Le vicende del Covid costrinsero le Regioni, insomma, eravamo appieno compiti operativi adatti per.
Costringerebbero a rivedere complessa completamente proprio bilancio.
Dragando tutti i soldi disponibili investendolo in quella direzione, questa.
A quel punto, dunque, le conseguenze nella storia aperta, eccetera, magari ci si è messa a 500.000 euro nel percorso della madre e mezzo che mi lasciano aperto, ma lasciamo.
Prima questione.
L'altra questione.
Consigliere mi consenta, ma da questo punto di vista dell'ICI le risorse stiamo cercando.
E non vanno nel bilancio di Oreste Giurlani, vanno nel bilancio del Comune di Brescia e sarà e saranno più e saranno gli uffici che li utilizzeranno nessuno di noi, salvo approvare il progetto esecutivo, perché quello che approva la Giunta, grazie, io dico poi ci metterà dentro e neanche ce li vorrei mettere perché a me non è mai pensato che mi interessa sapere a chi andrà andrà a chi vincerà le gare,
Aggiungo, aggiungo un'altra cosa, quelle gare che non saranno l'estrema urgenza non per il miglior equilibrio, andranno al a Pistoia, alla sua fa, la gara che fra le gare per tutti, quindi di che cosa dobbiamo dubitare rispetto alle 3 alla transitare di queste risorse.
Questo è sono percorsi di legge garantiti da funzionari nei vostri dirigenti, nostri funzionari e dirigenti della Provincia, quindi, da questo punto di vista davvero ci possono essere 1.000 motivi per cui non siamo d'accordo su un atto di indirizzo e compagnia, bella certo, non questo.
Certo, perché non è certo non questo, perché né io né la Giunta né il Sindaco gestiranno queste risorse, noi abbiamo un altro compito molto grosso, quello di trovare le risorse,
Quello di trovare le soluzioni. Ha ricordato il Sindaco che arriva a 2000000 e mezzo in corso il corso grazie a un progetto che abbiamo presentato, nonostante io non la voglio far lunga storia di altre storie di altri, ma ce n'è un'altra ancora quello che abbiamo cominciato a lavorare sul bando di 300 milioni nazionale che si sta no su cui si dovrebbe collocare il famoso,
Dovrebbe collocare il famoso ultimo lotto, chiamiamolo, chiamiamolo, così no.
Che dovrebbe portare definitivamente a questo aspetto.
Quindi, da questo punto di vista queste sono le cose, quello si deve chiedere a tutti.
È un tentativo, una volta tanto che su fatti fondamentali come quello della Sagra del kit ci lascino da parte, una volta nato alla nostra capacità di alzare la polemica su qualsiasi cosa e almeno su un punto di fondo, e questo si riesca a trovare un'unità di intenti politica è intendendo politica su un obiettivo un obiettivo di questo genere il passato, il passato ci spendo solo due parole.
Il passato.
Vedete, queste queste sono protocolli di intesa e accordi di programma del 2016.
Punto 7 al comma punto 7, comma 4, decorsi tre anni dalla sottoscrizione, le parti convengono convengono sulla necessità di verificare lo stato di avanzamento dell'attuazione del presente accordo e a tale fine potranno essere oggetto di valutazione anche eventuali ulteriori impegni finanziari regionali, tenendo conto ovviamente delle disseminate in bilancio.
E dei processi di progettazione in corso, qui ci stanno 2 milioni, ma qui ci dà anche la risposta di spiccioli,
Era un primo, ero primo lotto, era un primo stralcio, un secondo della legge, milioni che lasciano per dimissioni, arrivati comunque che sono arrivati o comunque sono destinati al riguardo sono destinati e qui e qui la.
E aggiungo un'altra cosa.
Esauriti questi 2000000.
Chiunque sarà qui perché noi, che ha diretto ausilio frate, sarà bene riapre la porta alla Regione per discutere di un ulteriore finanziamento, per arrivare a che cosa, per arrivare qui, guardate, per arrivare a che cosa non gli 8 milioni qui a questa.
Questa è una delibera del Consiglio comunale di Brescia del trentun marzo 2010.
Dove si approva un accordo della Regione Toscana.
Si prende in carico il market?
Come si chiamava allora che la Regione Toscana, che da 10 milioni da approvato dal Consiglio comunale.
E che alle ore 21, alle ore 10 milioni iscritti,
No, no, no, vi ricordate male, in un germoglio, ricordo meglio.
Lo ricordi meglio perché c'è scritto no Consigliere, c'è scritto di tutto il resto c'è scritto.
Il Comune di Brescia era d'accordo sui 10 milioni, ma poneva un altro discorso, forse su quello e poi è decaduta d'accordo.
In particolare, Fedele formula formalmente riconosciuto al Comune stesso, la somma preliminarmente mi date 10000000 alla quale aggiunge un introito per la qualità e tipologia di adempimenti necessari, quanto eventualmente residue a seguito di procedure di valutazione dei progetti di determinazione del contributo.
E ha verificato cioè che così tanto ci dà 10 milioni e procedura degli altri, come si fa in ordine aggravate e avevate fatto bene dov'è che avete fatto male non l'avete chiusa 10 milioni, 8 che forse perché perché guardate per realizzare quei tempi della Pubblica Amministrazione carica rete finché palla per spending 10 milioni eravamo sempre lì a guardare i lavori?
E nel frattempo si poteva benissimo aprire altri fronti e vedere di portare a casa qualche altro soldo.
Chiudo con questo sulle telecronache apparsi nel 2016 nel 2016, quando poi il Sindaco fece l'accordo di allora io, da spettatore esterno, mi ricordo bene di aver letto che i dirigenti regionali correggimi, se sbaglio, è che in un certo, ma di aver letto che i dipendenti regionali avevano dichiarato a chiare lettere che non avrebbe da un parere di,
Al fine di agibilità della struttura ed è questo.
Sì, ma le nostre imprese, e sarà questo che spinse a firmare questo accordo.
Grazie, signor Presidente.
Allora, signor Presidente.
Alla fine.
Il miracolo, il famoso miracolo che tutto era risolto, è stato detto in questo Consiglio che è stato scritto sulla stampa alla fine che mira, proprio per fare il Sindaco Giordani.
Invece, il sindaco in carica dovrà decidere.
Se vorrà, ma ha già detto già dichiarato.
Prendersi la responsabilità di mantenere aperto il il MEF o con ex, così come mi pare.
Infatti, signor Presidente, come si è visto, i vigili del fuoco sono andati avanti senza concedere.
Nessuna deroga alla possibilità dell'uso degli ormai famosi due più 2000000 di euro, poi se qualcuno pensava che, una volta concessi.
Quelli magicamente i lavori.
Ministero, subito fatti, senza pensare che piovevano progettati, poi vanno messi in gara, assegnati e può realizzare.
Ricordo anche il signor Presidente in quel periodo che il Comune era messo talmente male che non si poteva permettere nemmeno di accollarsi la spesa di 3 o 4.000 euro per tenere aperto l'ufficio turistico a Collodi, ma poteva accollarsi un impegno di 1000000 di euro questo me lo ricordo molto bene.
Quindi siamo al dunque, signor Presidente, signor Sindaco.
Le associazioni di categoria gli hanno chiesto di assumersi una decisione folle.
Ricordo una grande responsabilità,
Di fronte a un contesto che vede coinvolte qualche centinaia di aziende, qualche migliaio di lavoratori.
Una realtà di primaria importanza non solo per il pesce e la Regione, e forse anche per l'Italia, dato tutto quello che è già stato detto.
Io non mi voglio dilungare oltre, perché io credo che quello che è stato detto qui stasera sia da parte di alcuni.
Più che sufficiente.
E soprattutto una cosa giusta, è stata vinta una somma che il merito è di pesci.
Quindi il nostro Gruppo si asterrà fino in fondo, l'operato del Sindaco e della Giunta, consapevole dell'importanza di questa questione ne avrà il nostro supporto politico alla sua scelta e mi auguro ci auguriamo che tutto il Consiglio.
Abbia questo buonsenso e questo attaccamento alla città e a lei e a tutti coloro che ricade in zona, grazie.
Prenderà sì, io sarò veloce anche perché.
Finito l'intervento dopo devo andare via, però il il punto è questo.
Questa discussione sinceramente, lasciando perdere quello che è la storia, perché per come è tanto l'abbiamo discussa ridiscussa,
1.000 volte in questo in questo Consiglio comunale fin dall'inizio di questa legislatura, grazie alla scorsa, durante quella prima, perché ha l'onere e onore no, giusto questa struttura verrà sul territorio un onere, perché è comunque stato un onere tra virgolette, anche quando era di proprietà della Regione. Un onore, perché comunque è per tutto quello che è stato detto e per tutto quello che si sa, una struttura importante che è un valore per il nostro territorio, un valore e comunque porta lavoro. Ci sono delle aziende che ci lavorano, c'è un polo di logistica molto importante,
Lasciando da parte poi quelle che sono le contrattazioni, I, la situazione che si è venuta a creare può avere responsabili 1.000 contingenze che possono essere successe in questi anni a partire dal mercato proprio per l'andamento del mercato florovivaistico. A, per finire, alla pandemia, finiamo con la pandemia. Resta il fatto che fin dal 2016, quando il Comune ha preso la proprietà dell'immobile, si sapeva che, ma anche prima si sapeva che comunque fossero stati otto fossero stati 10 2 3 5. Il problema non si non si chiude lì perché lo metto in sicurezza nel 2020 ho bisogno di continuare a fare manutenzione e probabilmente nel 2025 2026 2027. Ho bisogno di farci nuovamente altri interventi strutturali. Io.
Sono convinta che il sindaco e l'amministrazione siano debbano fare questo, cioè debbano prendersi responsabilità, perché la struttura da dare in maniera aperta e non è lontanamente immaginabile che possa chiudere, per cui questa è la strada e la strada da seguire, cioè non ci sono alternative come non c'erano alternative se non davano l'agibilità nel 2016, non ci sono alternative. Ora è una responsabilità che si prende il Sindaco supply ora in questo momento, ma che non so cosa succederà fra quattro, cinque, sei mesi, quando poi ci saranno nuove elezioni e cambierà l'amministrazione, però sarà una responsabilità che chiunque viene dopo si dovrà continuare a prendere.
Per cui io spero e questa volta spero veramente che sia il fondo tra virgolette per per quanto riguarda la gestione e il pure di progettare quello che si vuole fare di questa di questa struttura e che non sia solo il metterle in sicurezza ma che questi accordi programmatici che parlano anche di multifunzionalità,
Di sfruttamento, comunque di messa a reddito, anche cultura di autosostentamento, della struttura strettezza partano e abbiano un punto di arrivo che sia.
Che sia sostenibile per tutti, per il Comune, per la struttura, per chi per chi ci è, per chi ci opera, grazie.
Signor Presidente, grazie.
Allora?
Ho sentito più volte nella storia pregressa del di questa struttura, lo sa che ho pensato.
Non c'ho pensato a parere mio marito perché probabilmente la storia la conosce più di loro.
Perché ci ha lavorato più di quarant'anni,
Come se nel vecchio nuovo?
E sicuramente l'avrebbe raccontata meglio la storia se chi ci lavora, la la, la la racconta col col cuore, non con la superficialità sempre dettata dalla dal quattrini, dal finanziamento e quant'altro.
Che ha lavorato, ripeto, più di quarant'anni si alzava all'1 di notte, immaginate quanto innanzi che ancora la spaccamento nei confronti di questa nomina.
Allora lei carissimo, signor sicurezza.
Signor.
Si metta comodo.
Se lei deve andar via, signora consigliera, Romoli.
Ecco, allora si metta a sedere.
Sempre da imparare, caricandola.
Smettetela di.
Presidente della pazienza, ma sto parlando io la rispetto, ma io ho sempre da imparare.
Però noi distratte per tutti e due che abbia.
Il primo a fare in questa città,
Siamo andati avanti.
Possiamo andare avanti, era una battuta, prego.
Certo.
Carissimo, signor Sindaco.
Ho sentito tante volte, ma sempre nel solco io, grazie a Dio, la prima volta che.
Era comunale, però pensavo di sentire BEST per quattro anni sempre le solite copie sempre lesioni.
Ma noi, consiglieri della maggioranza.
Come ha detto questo bellissimo parlavo, giovane consigliere della minoranza è tornato elogi, cercavo cerca un connubio.
Che dice sempre e io gli ho sempre detto, se un ragazzo se un tesoro perché lo vedo obiettivo quando si tratta di salvaguardare gli interessi della dei cittadini e non solo di Brescia, oltre lui è sempre obiettivo, lui eh sì, sì coinvolge e.
Cerca di salvare gli interessi della cittadinanza e, indipendentemente dal fatto che sia che non sia nella maggioranza, ma così bisogna essere Consiglieri devono guardare che sia libera, minoranza, mi pare, devono guardare gli interessi della della della cittadinanza, non interessi, non lo so ma di fatto non vogliono dare soddisfazione e comunque sono cose comunque noi ripeto come questo ragazzo,
Non sopporta, lo supporteremo perché in merito e diciamo un gioiello è nostro uno dei pochi, i nostri ingegneri, e per rimanere in tema è, diciamo, un fiore all'occhiello impedisce, per cui noi lo ringraziamo, perché è un atto di coraggio, cosa che qui nessuno,
È un atto di coraggio che le comporta, una grossa responsabilità.
Però sono convinta che verrà preparato perché viene stavamo salvaguardato una struttura dove ha fatto che ha messo in viaggio con piena di fiori mio marito quando si lavorava riportarla della violenza.
Portava a iosa che facciamo la TASI sempre di fiori, ma che non sempre lo stesso.
Per cui cerchi di dormire la notte, vedrà che il signore?
Va chiede di intervenire.
Il figlio che si raccomanda.
Sono stati aiutati che Dio tali?
Ma non è solo l'impressione che si ha quando parla lei.
Io ho rispetto delle cose che poniamo.
Non ci sono.
Anticiparlo, bensì.
Queste risorse quando definiscono.
Francesco Fiore, ha ascoltato ormai ormai.
Sapete che ciascun.
Capite bene che non bisogna meravigliarsi Francesco, si esprime un sentimento religioso che pure condivido, ad ogni modo, ad ogni modo, quello che mi dispiace.
E che continuiamo a interrompere di interventi a parlare in più di uno faceva il Segretario che ho conosciuto stasera come voi, che mi richiama continuamente, ma insomma, allora queste sovrapposizioni, questo regolamento, lo facciamo rispettare,
È certo che lo facciano, i regolamenti si rispetta se c'è condivisione, voi avete deciso di condividerlo il nostro Regolamento aderendo alla nostra disciplina di comportamento e quindi dovete continuare a farlo e a non farvi prendere da impianti che possono compromettere, compromettere l'andamento tranquillo.
Tranquillo del della discussione,
Tranquillo, non vuol dire che non ci sia, ci deve essere.
Per i mercati coordinata, allora, se tutti hanno fatto il loro intervento o se ce ne sono ancora di interventi.
Non c'è nessuno se non ci sono più interventi, il Sindaco ha aperto l'argomento e lo chiude, se invece ci sono altri atti, altri interventi, anche da parte di chi è già intervenuto.
Fatevi pure, dal momento che non sono contingentati, come sapete, l'argomento è tale.
No, ma è esclusa Saggini.
Prego, collega, ordine alla francese, che poi il Sindaco.
Ho.
Va anche peggio che si prospettano.
Allora le battute ci vogliono, però questa è una battuta anacronismi citazioni.
Va bene l'esempio, sentirete altezza sempre la resistenza.
Però.
Noi ce lo prego di Rieti, abbiamo.
Bacio.
Io credo.
Non credo non credo che se ne abbia a male.
Ma non credo.
Me ne assumo la.
Prego, prego.
Unione.
Da.
Sicuramente modo di sopportare.
Eh.
O quanto meno forse di scuola.
Intervento.
Do la.
La possibilità di controllo di una creazione.
Nell'inserimento.
Protocollo d'intesa, se non ho letto male.
Ci sono tutte le associazioni, ma manca proprio il Consiglio comunale, ma non ci deve essere, ci deve essere che tiene una proroga.
Una chance di partecipare a tutta quella che è un'operazione di salvataggio, di una cultura che rischia la chiusura a fronte di tutte le mancanze.
Eccetera non puoi anche o quasi in allegato, che bene o male del generale Celentano.
Quindi 8 9 punto, Vito quindi.
E forse anche facendo e soprattutto dai 200 voi volete addirittura abbiamo fatto sì che oggi abbia veramente una un rischio concreto e di non poter continuare a operare perché i perché gestiamo e?
Non sarà certo una minoranza empirico, ma anche la maggioranza, credo, abbastanza abbastanza assente per motivi sicuramente tenuti, sicuramente era valido però sull'argomento importante sostegno pendolari della Somalia.
Altri, invece, viene magari di quelli che sono.
Quelli che sono potuti venire.
Poi.
E qui la base anche la valenza politica a me piace, lo dico allora però no, no, no, no, no no, per il rilascio dell'autorizzazione, per non annoiare facile oppure 3 e oggi.
Era.
Nelle proposte dei vari aspetti di questo di questo protocollo.
Nero su bianco.
L'importanza del Consiglio comunale, che oggi doveva essere, doveva essere ben specifica, ora io le prerogative dei Consiglieri Comunali conosco benissimo è un bisogno che venga fatto un organismo.
Parlo per poter andare a guardare gli allegati anche perché devo essere sincero,
Report e informazione.
Quindi in questo spezzo una lancia alla dirigenza, ma un riconoscimento reciproco e anche del recupero, quello che era l'attività portata.
Una struttura ad hoc sarebbe stata, secondo il mio modesto parere,
Di maggior peso.
È vero che le varie associazioni?
Ho visto che il Sindaco di poter sentire l'invito a essere così appoggiato da solo, da una cultura, colleghi Consiglieri magari potrei ironica tra virgolette parola, non era questo l'ambiente,
Sabato e dovremmo fare da Brescia.
Grazie.
Peccato che impongono le loro modifiche.
Presidente.
Inficerebbe rimedi,
Io so che lei non vuol dire che non è né da parte mia io debba essere.
Questa.
Proponiamo tossico, abbiamo la Francia e l'importante è la declinazione operativa.
No.
Tra virgolette, con questo atto non può che vi ho parlato io in questo periodo erano già tante realtà, perché abbiamo percepito la volontà del Sindaco di poter continuare l'attività, anche perché la pericolosità di quella struttura è abbastanza limitata, tanti precedenti leggi in vigore, le leggi,
Creino.
Dura che prende fuoco, tutto bello che magari su questo in quel momento ci poteva essere scritto che i muletti si caricano in un'area che non ci sarà qui c'è scritto che ci sarà un operatore che guarda alla carica di amuleti Morelli.
Un muretto di solito smentito, che arrivi alla sera.
Ringraziamo io quell'operatore rispettati.
Deve indicare.
Do la parola ai cittadini che sopportano, però, siccome.
Adesso, secondo me, questo può essere un documento e con qualche apprezzamento nel tempo può essere, può essere anche digerito.
Ma.
La mancanza di un vero e proprio strumento di controllo.
Se è così deliberata dal Consiglio comunale, dovrebbe rendere del genere, non è leggero e voteremo, voteremo.
Vuoti protocollo.
Il protocollo scusate una parenti non voti, perché il protocollo è stato approvato, di Giunta, no, è stato allegato alla delibera ma che voti la delibera contabili allegati sì, ma dato atto che c'è un protocollo approvato dalla Giunta, dato atto quindi dato atto io che io approvo il documento che vedo no te lo dico ho dato atto ed è stato allegato io.
Ma non viene dato nelle io la delibera o anche no, perché poi l'ha già votato, una già approvato dalla Giunta, non è in approvazione, è una presa d'atto, è un'altra cosa presentato, ci portano in Consiglio comunale, si prende allegati non collegate alle cose rappresentate dal,
Non è una manina proprio una propria presa d'atto.
Ma questo non vuol dire protocollo che voti, 3 di dare atto, che le premesse sono parte integrante, do solo.
20.000 morti, inviti andare a firmare, a firmare un atto per salvare il mercato, questo che c'è nella delibera, si prende atto della volontà, non è e qui a questo ti approvi questo disservizio.
Dopo un anno.
Ma io ti sto dicendo antiquato, primo per la.
Delle responsabilità definite.
Velocemente riprendersi anche questo tipo di Superman, anch'io quello che magari per dare l'acqua, quello che devono.
Decade anche l'attività di controllo e dal Consigliere.
Come singoli consiglieri e, insomma, voi, la collaborazione, non certo io.
La città ci teniamo al di là di quelle che sono.
Allora non ci sono altri interventi.
Sulla.
Alcune precisazioni, una sulla strada del Commissario.
Non è così.
Voti favorevoli, almeno questo primo, appieno quello che ha detto il Commissario, il Commissario nella persona estremamente stimabile, visto.
Cinesi conoscevo già da prima perché era già la seconda volta che partecipa alle vicende legate, a nostro avviso era sbagliato, per questo non si è mai, ha insistito ripetutamente consigliera, c'è scritto, è scritto nella Giunta comunale numero 136 del 12, 7 2021 Vannoni c'è scritto io credo che recita,
Va be'prego.
C'è un centesimo per centesimo che potevano essere.
Non vi è.
C'erano quando al Commissario?
Una piazzola, una forbice.
Vorrei inoltre mette in discussione, mi pare, io metto in discussione che mi pare.
Proprio questa cabina di regia?
Perché non mi fido per due e direi che l'amministrazione, che di certo?
Abbiamo parlato di vera parlate, voi saccente.
Se c'è una cosa che.
Ma cosa c'è?
Risponde lei lo posso fare un intervento comunque disporre,
Quella dell'amministrazione.
Mi ha detto che la vostra?
Questo.
Evidentemente.
Evidentemente lei ha letto, sono evidentemente le leggo solo una parte, quindi la seconda parte dice che dal 2019 le cose sono cambiate.
Roma di prima.
Immobiliare.
Ci si rivolge al Consiglio alcun costo.
Sì, ma si dice che per fatto personale Lorenzo.
Perché mi pare che non va bene.
Allora?
Sì.
Speriamo.
Chiedo appunto di mobilizzazioni, soldi pubblici legati a questa amministrazione.
Che questo rimanga agli atti.
No food.
Che.
Ma no, ma non è intervenuta di interventi, lo sappiamo che non vanno mai rivolti ad inserire qualche riferimento, può scappare, ma stasera per quattro volte di che cosa si sa, per cui io posso benissimo dire a qualcuno di voi un qualche cosa non definendomi direttamente,
Parlando al Consiglio, lui faceva riferimento indiretto ad attrezzature per quattro volte ho notato questo, le cose che sapete, quindi, vedete, non fa sì.
Allora provo a tirare un po' le conclusioni, perché il tema vero, al di là della discussione che chi va a firmare questo atto in questo caso lo firmo io.
È logico che è un atto altamente di responsabilità, perché, come sapete, cari consiglieri.
Quello che dicono i Vigili del fuoco, quando dicono che non ci sono più i presupposti per la sicurezza non è legato esclusivamente all'antincendio, che non è solo il problema Pigliapoco, qualcosa e uno dice, ma nel mercato non ha mai preso fuoco. Il problema è che il CP, come sapete, cari consiglieri, poi soprattutto chi è tanto in Consiglio lo sa meglio di me. Il CPI vuol dire la staticità del tetto, che siano a norma l'ascensori che se la norma, gli uffici che siano norme, pavimenti, che non ci sia sfondellamento, che non ti caschi nulla in testa, che non ci siano buche, che ti puoi fare del male, eccetera, eccetera, quindi la responsabilità di dire a fronte dei Vigili del fuoco che scrivano e dica, non ci sono più i presupposti di sicurezza.
Caro Sindaco, prende i provvedimenti e scrivono al Sindaco e per conoscenza al Prefetto perché hanno scelto il Sindaco invece del Prefetto, perché la legge dice che deve scrivere al Sindaco e che il sindaco che può decidere se tenerlo aperto o chiuso, non il prefetto, perché il testo unico non prevede che il prefetto che tiene aperto.
Lo dico per.
Nel protocollo, qualche domanda.
Sì, prefetto come sostituto del Sindaco, che se il Sindaco non prende provvedimenti, cioè la chiusura, tocca al prefetto il testo unico degli enti locali che conoscete meglio di me, perché siete esperti e del 2000, quindi voglio dire chi è stato in Consiglio comunale che ha avuto voglio dire incarichi anche amministrativi lo conoscerà come la Bibbia dice a un certo punto che la figura del Sindaco, chiunque sia come autorità di governo può decidere di questo l'Autorità di governo del Sindaco. No, il.
No, è perfetto, quindi un ruolo no, non lo può eh sì, allora io la responsabilità di quella struttura è che il CP e tutto questo.
Allora, quando l'altro giorno è morto, Vincenzo che io mi trovavo al mercato, la mattina è morto di infarto che io, fra l'altro, esprimo pubblicamente le condoglianze alla famiglia lascia la famiglia con due bambini di Monsummano, anche in una situazione abbastanza, diciamo nel senso anche economicamente.
Io entrai e mi dissero subito, c'è un morto che si ghiaccio il sano perché lì per lì non era detto che la persona deceduta, fosse deceduta per cause naturali con un muletto è andato a sbattere in una macchina.
La prima cosa che pensai chiudano il mercato.
Un incidente sui luoghi di lavoro chiudano non.
Poi è venuto fuori dalle analisi dei Carabinieri tutti quelli che c'è che era deceduto perché nella presa un infarto, mentre guidava il muletto ed era andato a sbattere, ma anche meno male in quel momento, non quello che caricava si era spostato sennò.
Allora è logico che la preoccupazione in una struttura dove di notte ci sono a volte migliaia di persone dove, in una, in un mese.
Entrate uscite alla mano, a volte si supera le 20.000 persone dove sulla platea che voglio dire, en andirivieni di Roma e di materiali dei più svariati generi, dove sotto ci sono un 100 magazzini frigoriferi, con tutta una serie di lavorazioni, se aziende che già hanno sedi che ci hanno laboratori che ci hanno uffici eccetera allora prendersi la responsabilità non si dorme la notte. Da allora, quindi io ho voluto attivare un percorso perché se mi devo prendere la responsabilità,
Io ho deciso di prendere, dopo aver miasmi confrontato con gli operatori, dopo aver parlato con le associazioni di categoria, eccetera, è perché ho trovato, all'interno del Mephit, forse per la prima volta da quando io ho contatti con una coscienza da parte degli operatori e quindi dell'associazione di categoria, ma sugli operatori tale.
Che hanno definito una volta per tutti che per loro è il mercato è fondamentale ed è giusto che anche loro facciano parte integrante per migliorare le condizioni di sicurezza di questa struttura. È questo il vero valore aggiunto. Il fatto che, grazie al lavoro del Mephit e delle associazioni di categoria, abbiano firmato più del 50% in alcuni categorie, quelle più a rischio abbiano firmato il 90, dove in questo allegato, al di là di discutere dei muletti o di un muletti, ci sono delle impegni per le aziende che mai prima d'ora avevano preso. Io penso che sia, voglio dire una presa di coscienza forte di come ci si deve comportare, come deve essere il mercato, voglio dire per andare verso la sicurezza. Il protocollo con le associazioni di categoria non viene approvato in Consiglio. È stato una proposta fatta dalle associazioni di categoria che per supportare la firma del Sindaco e quindi dire noi, associazioni di categoria di, supportiamo e non si pigliano la responsabilità a loro, perché non è che, firmandolo firmo, io ha detto, hanno chiesto di creare un dopo un protocollo e la cabina di regia è stata creata fra le associazioni, con il Comune, quindi l'Amministrazione, per fare in modo che si lavorasse in una direzione. Poi l'accordo di programma che si dovrà firmare con la Regione, come quello vecchio, prevede un'altra cabina di regia che non è quella del protocollo, è un'altra roba, quella istituzionale e quella con la Regione, non quella con le associazioni di.
E se si guarda la delibera che fa un po' la storia e ribadisce quello che diceva Morelli che già nel 2020 e nel 2021 c'era il progetto preliminare del mercato era stato fatto prima, c'era tutto lo dice qui, c'è tanto di delibere forse giustamente il Commissario non lo sapevamo che nessuno gli aveva detto e ci sta ci sta e non è mica detto che l'errore non fa mica pagamento però gli atti sul pubblicato invece sono pubblicate sul pubblicato, poi, ma probabilmente gli uffici possono, non avendolo detto, non domenica.
Coso che tu qui si fa una un resort, una una, un percorso, poi se leggete la delibera, se leggete la delibera a un certo punto dice visto cosa dicono i Vigili del fuoco.
Visto anche che nelle valutazioni che farà il Sindaco c'è il fatto che non ci sono stati. Per fortuna, fino a ora tocchiamo ferro al Mefite incidenti sul lavoro. Tocchiamo ferro che non è successo nulla di grave che ha cambiato la situazione del Mephit. Per ora, per fortuna, non è cascato nulla, non è successo nulla, per fortuna, allora, visto tutto questo, ma visto soprattutto che l'ingegner Buratti che aveva certificato la staticità della struttura perché se non ci fosse stato la la certificazione del tetto, la struttura chiudo un minuto dopo ha deciso, grazie al fatto che si metteva in campo subito la spesa dei soldi dei 2 milioni.
Prorogava di due anni la certificazione del tetto, sempre con il punto interrogativo del fatto che, se supera cinque centimetri di neve, si sgombera il il mercato per sicurezza del tempo. Allora dover fare ulteriori analisi, perché nel frattempo a luglio sono stati messi gli oscillò metri che hanno verificato l'oscillazione del tetto e i risultati che si sono avuti alla fine di luglio sono stati incoraggianti sulla tenuta delle corde rispetto al movimento, allora l'ingegner Buratti agosto e l'ha fatto mi pare, due o tre giorni prima della scadenza del 31, che era quella stabilita col Commissario, ha prorogato di due anni la certificazione e qui si prende atto di questa roba. Qui poi si dice anche che voglio dire.
Nel protocollo, come ci sarà nelle nelle voglio dire, il decreto del Sindaco vengano date delle prescrizioni, perché nel mio decreto, nella mia ordinanza che qui firmerò, riprendo in parte l'allegato 1 e in parte altre questioni che avevano detto i vigili del fuoco come prescrizioni, non ci possono stare le macchine dentro, non ci deve stare in platea. Nessun materiale fisso che prenda fuoco non ci può essere, eccetera, eccetera. E visto i lavori che il medico in questi mesi ha fatto tipo, bloccare lo sfondellamento, e soprattutto visto l'impegno anche del medico e visto che c'è un avanzo d'amministrazione, mi si fa un plauso che investirà sui lavori del mediche, anche se non sono di sua competenza quelli straordinari, ma lo farà comunque, visto che ha mantenuto la squadra antincendio in ha potenziato l'ora, eccetera, eccetera. Ci sarà tutta una serie di prescrizioni che vanno verso più sicurezza. Non garantiscano al 100% della sicurezza, ma vanno più verso la Sip sicurezza e vedendo che gli operatori sono consapevoli che ieri è stato dimostrato dall'Assemblea e direi vista anche l'impegno del merito e Presidente, che ha ritirato le dimissioni e che ora sta lavorando a testa bassa insieme al direttore per per il mercato, visto tutto questo è stato deciso, ho deciso di prendere la responsabilità e quindi ecco perché si va allora la delibera cosa serviva ieri, quando se ne parlò con gli operatori testimoni che sceglierà quello operatori, io lo dissi guarda che domani sera ciò il Consiglio comunale e il Consiglio comunale, al di là della storia del merito, al di là di quello che è successo al di là, lo doveva prendere a marchi. Pongo appreso poi il sindaco di Pescia, rappreso della Regione, perché sennò lo chiudevano loro, ricordo un'assemblea del 30 dicembre 2015 per c'era, 600 persone imputati e le ASL e con l'associazione di categoria mi chiesero di prenderlo dalla Regione, quindi non lo prese il Sindaco da sé lo prese perché me lo chiesero l'operatore e associazioni di categoria, tanto che c'è un protocollo che i testimoni per altri, anche registrata quell'assemblea e allora voglio dire, al di là della storia, stasera il Consiglio comunale, a mio giudizio a mio giudizio con questa delibera dice sì a noi ci preme metri il merito e non deve chiudere e quindi diciamo il Sindaco firma e mantiene aperto il mese. Quindi la responsabilità non è una responsabilità oggettiva, soggettiva diretta, perché è una responsabilità fra virgolette. Politica politica, non partitica politica. Perché secondo me un Consigliere voglio dire non penso nessuno di voi voglia la chiusura del e siccome rifaremo un'assemblea, si è preso l'impegno con l'operatore dove vedete invitati e sì e saranno momenti in cui si dirà guardate ora potete lavorare e ci sarà tutti gli allegati A me mi piace arrivare lì e secondo me dire che il Consiglio comunale di pesce, al di là delle polemiche Borgia Urlanis sui giornali la Group bello intelligente, buone che in merito restio.
Questo è questa delibera, questo dice questo perché se leggiamo due punti di di a dare atto delle premesse, ma di invitare il Sindaco ad adottare qualsiasi atto sia necessaria perché sia garantita in continuità delle attività di servizio pubblico di mercato all'ingrosso dei fiori, piante e attività connesse all'interno dell'immobile del codice è questo quello che dice la allora io stasera mi aspetto poi ripeto, ci risparmieremo, ci ricorderemo né altro, ma che stasera si possa dire agli operatori del medico, quando andremo presto a fare nel giro di 10 giorni a fare un'assemblea e dire da oggi ecco l'ordinanza tranquilli, lavorate che il Consiglio comunale è in questa direzione.
Questo è il tema.
E secondo me è importante, ma non lo dico per il film, la responsabilità a mio, ma è importante vedere che su questo tema non ci sono divisioni, poi no, ecco che questa questione non ci sono divisioni, poi le questioni si possono affrontare in tutte le maniere quando ci sarà l'accordo di programma della Regione per spendere i soldi che ci sono delle Regioni che, fra l'altro, è uno spende, la cabina di regia ma spendano spende il Comune in quel meccanismo della sua, ci sarà una cabina di regia istituzionale voluta dalla Regione. Lì ci si potrà mettere anche il Consiglio comunale, ma sono due cose totalmente diverse, però la delibera non entra nel merito del Consiglio e il protocollo d'intesa dice solamente sindaco. Firma perché, se non firmi, è un disastro economico e c'è il rischio dell'ordine pubblico. Perché io voglio vedere domattina, se i Vigili del fuoco chiudessero il codice, Mephit chiamatelo come volete. Ci sono problemi anche di ordine pubblico, con tutte le aziende e le cose che ci sono allora io penso che questo non solo va evitata e vedendo quello che ci aspetta, anche dal punto di vista economico e la crisi energetica, tutti i problemi avere un settore che comunque anche durante la pandemia ha retto e sta funzionando, e ora, nel periodo e crisantemi, avremo solo a Pescia più di 2000 occupati. Gliene serve per lo più donne che sapete quanto è importante l'occupazione femminile e io voglio dire la responsabilità diventa doppia, tripla, quadrupla, e quindi non ci possiamo permettere che e quindi son convinto che qualsiasi Sindaco forse qui al posto mio farebbe questo atto, se ha a cuore la comunità qualsiasi Sindaco.
Non mi posso immaginare un sindaco di qualsiasi colore politico, queste azioni sociali, che oggi non firmasse quell'atto, però, per arrivare a firmare quell'atto, lì si è fatto un percorso, perché è giusto anche chi lo firma. Essendo il mercato dei fiori non un mercato dei fiori solo di pesce, e qui l'errore, il mercato dei fiori non è solo di pesce, è del pesce del Distretto e la Regione della nazione e direi anche un mercato internazionale con movimenti che allora, siccome tutti quegli altri non si è visto, voglio dire e poi alla fine il cerino rimane in mano a qualcuno, ma perché la legge che dice che il cerino rimane in mano qualcuno perché, anche se domattina la Regione venisse qui e dice ti do 15 milioni fra che tu le spending cerino, rimane sempre in mano al Sindaco, a prescindere finché non è finito i lavori e tu puoi fare una SCIA, perché la Cia vero Segretario lo può fare solo quando sono finiti i lavori, allora, da qui alla SCIA che arriverà fra un anno, due anni, tre anni, cinque anni, la responsabilità è del Sindaco, un po' come era successo col saldo uguale e allora io, quando arrivai, aveva firmato la marca e poi l'ho firmato anch'io dopo gli anni dopo la firma della macchina fumanti.
Ma era logico che andava fatto nessun potere indicano firmarlo, no.
La prima che si era presa la responsabilità era stata la marchi poco hanno sollevato io m'han detto, se vuoi tenere aperto Giandomenico deve firmare e io che ho fatto firmato ma mica, ho detto quella di un colore io sono Marco colore, allora se ha firmato lei, non firmo in un centralone distratta di aver salvato il San Domenico che sennò chiedeva perché non aveva i requisiti, cioè è uguale il metodo che il merito va salvato poi quando a giugno a maggio sarà le votazioni, chiunque verrà sicuramente continuerà a firmare, perché non si potrà pensare di chiudere una struttura del genere, allora stasera questa delibera, a mio giudizio, serve per dire, all'esterno, di a dire all'operatore a tutto il mondo florovivaistico che gira e rigira è la prima fabbrica nel nostro territorio per occupati diretti o indiretti, poi si potrà dire che non è più come una volta tutto quello che volete, ma basta vedere i numeri perché poi non è la prima fabbrica nel nostro territorio di dirvi, guardate il Comune, pur con tutte le questioni, l'avversità e tutto vuole mantenere aperto il mercato funzionante che la floricoltura, per noi è un'attività tra le principali punti. Questo è quello che è il messaggio che lei e io penso che stasera arriveremo a questo punto. Grazie.
No, ma io non ho mica detto.
Allora metto in votazione il punto.
2 è favorevole all'approvazione della delibera.
Di cui al punto 2, all'ordine del giorno, prosecuzione, attività di mercato, fiori e piante locali, siccome se tu disposizioni per favorire.
Chi è contrario?
Chi si astiene?
La deliberazione è approvata ad unanimità, ora dobbiamo votare l'immediata esecutività.
Chi è favorevole a dare l'immediata eseguibilità dell'atto.
All'unanimità, anche l'immediata eseguibilità.
La seduta è sciolta, buonanotte.