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C.c. Pescia - 22.03.2021
FILE TYPE: Video
Revision
18 Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale, 25 febbre o numero di Jean nomina Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio 2021 24.
25/02 numero 20 interrogazioni.
04/03 Consiglio comunale del 04/03.
Deliberazione 21 Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio comunale.
Numero 22 interrogazioni numero 23 mozione presentata dal consigliere comunale Giacomo Melosi in data 11/02/2021 revoca del titolo di Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell' Ordine al Merito della Repubblica Italiana al maresciallo.
Josipovic Brozzi. Detto Tito numero 24, ovviamente serve del 04/03, mozione presentata dal consigliere comunale. Giancarlo Mandarà in data 18/02/2021 azioni di contrasto della violenza di genere. Segretario, dobbiamo votare.
Dirle.
Sì, sì, sì, sì, subito subito, allora confermiamo Baldaccini e vinci Melosi.
Come scrutatori e dal Segretario farà l' appello per l' approvazione del verbale dei verbali delle due sedute precedenti. Prego, Segretario,
Allora.
Lui parlava Brizzi.
Favorevole.
Massimo Baldaccini. Onorevole.
Agostini favorevole, ossia quando mi offendo.
Renzo Papini, onorevole.
Favorevole.
Alberto Venieri.
Favorevole.
Ma lei, onorevole.
Poi, però quando noi offende abbiamo Vannucci amorevole favorevole,
Favorevole.
Francesco co.co.co. Franco Immacolata avanza.
Ognuno consesso.
Tenuto.
Liberali.
Astenuta.
Giancarlo Mandarà.
Astenuto.
Iacono Melotti. Astenuto.
Presidente, l' esito della votazione è il seguente favorevoli 2 4 6 8 contrari 0 astenuti 4.
Bene, allora, con 8 voti favorevoli e 4 astensioni, I verbali delle due sedute precedenti sono stati approvati. Andiamo avanti.
Il secondo punto all' ordine del giorno Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale. Prima di dare la parola.
Ah Sindaco facente funzioni una guida Guidi.
Vorrei ricordare un collega insieme a tutte le altre.
Vittime del Covid che sono state ricordate in questi giorni, addirittura al 17 è stata fissata come data.
Per tutto per tutto il Paese, per il ricordo di questa tragedia che purtroppo speriamo che sia sulla strada del declino ma e siamo ottimisti e non diciamo altro.
Mi riferisco al collega.
E amico personale ex collega consigliere comunale e amico personale, Renato spiccioli. Ecco, ci tenevo a dirlo questo già i Gruppi mi avevano un po' fatto accenno a come prima comunicazione e credendo di interpretare poi ciascun Consigliere, ciascun gruppo.
Insieme naturalmente al Sindaco facente funzioni su questo argomento avranno da comunicare tutto quello che si sentono.
Dispiaciuto moltissimo per queste perdite, ma la perdita del nostro un altro quasi mio coetaneo, si può dire mio coetaneo, perché ci voleva un anno, ma non proprio del tutto, insomma,
Una persona persona.
Amabile con cui faceva piacere anche scambiare, pur nella diversità delle opinioni tante volte dei propri, deve saper ascoltare. Ecco una persona, una persona che aveva una.
Sì, ci sono un po' di problemi sulla linea, evidentemente perché sono disconnesso. Darei la parola dopo questo brevissimo. ricordo per.
Ampliarlo e per renderlo.
Forte come quanto merita duplice. Ricordo a Goya, Guidi, prego buia.
Buonasera. Grazie presidente, beh, lei ha, come dire, già ha presentato quella che era la mia, quello che avrei voluto dire, perché appunto avrei voluto chiedere a tutto il Consiglio un minuto di silenzio per ricordare il consigliere Renato speciali, che è una persona molto conosciuta a Pescia, persona apprezzata da tutti e che è stato appunto Consigliere anche in se non vado errato, durante appunto la il la Giunta Marchi era un amico e quindi era doveroso ed è doveroso da parte di tutti noi ricordarlo, per di più vittima anche di questo di questa pandemia e, come sapete, quasi ormai settimanalmente dedichiamo un momento di ricordo alle vittime all' interno del del Sacrario, tutto il Comune e lo abbiamo ricordato anche l' abbiamo fatto anche.
Venerdì scorso giovedì scorso.
Quindi.
Niente. Io era quello che volevo ricordare e soprattutto anche informare i Consiglieri che oggi, per quanto riguarda i contagi, siamo forse un pochino un pochino meno, perché esso si tratta di nove contagi rispetto ai 14 di ieri. Però, quello che mi preme sottolineare e quindi ricordare attraverso tutti voi, perché siamo tutti quanti veicolo, appunto di informazione, che i cluster si creano proprio nelle famiglie, quindi è un momento particolare ed è un momento in cui è ancora di là o devono valere le.
Che appunto dobbiamo rispettare la zona.
E questo anche perché la situazione è tale da un importato ante. Le conferenze dei capigruppo è una situazione molto critica e quindi dobbiamo appunto aiutare tutti quanti a far sì che queste regole vengano rispettate. Grazie Presidente.
Segretario, se se spegne il microfono.
Miglioriamo tutti.
Grazie.
Da parte del.
Del Sindaco di cui ha Guidi del Sindaco facente funzioni. C'è la proposta del minuto di silenzio che io direi di fare dopo che i Gruppi, se lo ritengono, si si sono pronunciati, vedo che c'è la richiesta di Giancarlo Mandarà, a cui do subito la parola. Prego collega Giancarlo Mandarà. Prego, Giancarlo.
Grazie Presidente, buonasera a tutti allora io non posso chiaramente che la associarmi al al ricordo di dell' amico Renato speciali che ha fatto lei, Presidente Sindaco Guidi.
È una persona che ha dato un contributo. Ritengo importante come come Consigliere della nostra comunità,
E anche dopo, diciamo la fine del suo mandato, almeno per quanto mi riguarda, ma so che, insomma, il suo confronterà continua e costante. Il contributo, anche in termini di idee di critiche e di proposte, l' ha dato a più riprese nei riguardi di molti di noi e in particolare, io parlo appunto per esperienza diretta e personale.
Sicuramente è una persona conosciuta rispettata rispettabile, quindi il fatto che poi sia morta che sia, che abbia che sia scomparsa a causa di di questo, tremendo male di questo tremendo virus, ci spinge ancora di più a riflettere che, se me lo consente, presidente, vorrei dire due parole anche su questo, per in maniera molto breve, in particolare.
È importante e sicuramente il richiamo al rispetto delle regole, le più elementari che ormai diciamo che accompagnano da più di un anno, purtroppo e quindi diciamo non è chiaramente per fare una critica lungi da me alle misure governative regionali perché veramente qui, purtroppo, nonostante le restrizioni, non si capisce più che cosa si debba fare per contrastare questo virus. Io credo che prima di tutto ci voglia il buon senso. La stragrande maggioranza delle persone lo usano il buon senso, probabilmente per colpa di qualcuno questo virus continua a correre.
E quindi è proprio per questo che ritengo ormai. Insomma, credo che anche i giornali telegiornali degli ultimi giorni che lo stiano ripetendo a più riprese l' ultima carta, forse quella vera e autentica da giocare, quella del vaccino e quindi, insomma, spero e credo che anche noi si possa fare il massimo in questo sforzo. Poderoso che diciamo ci vedrà impegnati.
E abbiamo dato notizia col collega Melosi in settimana, siamo andati in punto fare un sopralluogo al mese anche per altre questioni e parlando appunto col col neodirettore incerti, appunto,
Ci sono state illustrate le varie possibilità alle varie proposte. Ecco, credo che il Comune, il nostro Comune possa fare la nostra parte e proprio perché questa credo che sia la carta decisiva, tutto questo ovviamente non voleva sicuramente offuscare il ricordo di di Renato spiccioli di tutte le vittime del Covid che rinnovo e ribadisco grazie.
Bene grazie.
Sì, prego.
Prego collega.
Buonasera a tutti. Anch' io volevo spendere due parole. L' ex collega speciali e amico conoscevo.
Un' altra tragica notizia di una perdita di una vita per quello che ci sta circondando per quello che ci sta succedendo e veramente tremendo delle volte ritrovarsi a dover.
Parlare di queste cose qui e veramente straziante, io distinguo la famiglia, a nome del gruppo.
Come penso anche del Consiglio, sicuramente porgendo le condoglianze alla famiglia e,
Sono molto dispiaciuto e amareggiato. Sono veramente triste, la parola giusta è stato veramente triste, grazie,
Sì, collega Giacomo Melosi, prego Giacomo.
Grazie.
Grazie Presidente. Ovviamente mi unisco anch' io nel ricordo del collega spiccioli che ho potuto conoscere quando mi sono approcciato alla vita politica del del nostro Comune ormai più di 10 anni fa e ho sempre trovato una persona diretta con cui potersi confrontare, anche quando magari le idee non non collimavano. dispiace come dispiace per tutte le altre persone che se ne siano andate in questo modo e ovviamente l' appello che rivolgeva anche Sindaco facente funzione al rispetto delle regole e comunque a un comportamento quantomeno rispettoso e dignitoso sia fondamentale.
Stiamo noi stiamo andando nella direzione che il vaccino è l' ultima.
L' ultima spiaggia per poter uscire da questa. Da questa situazione.
E ha ricordato anche il collega Mandarà che siamo stati al mercato dei fiori. Abbiamo avuto occasione di parlare anche di questo. Credo che sia un' opportunità grossa d' accordo, perché potrebbe dare un' ulteriore spinta al alla vaccinazione di di tutti, aumentando ovviamente la moglie giornaliera di di vaccini. quindi va bene,
Rinnovo il cordoglio alla famiglia di This is Piccioni e mi unisco al ricordo.
Bene, grazie prego, collega Oliviero Franceschi, prego, gli viene subito dopo Elisa Romoli. Grazie grazie.
Io mi voglio agganciare.
Ricordare che, insomma, in questi giorni i dati del Covid sono stati abbastanza pesanti e sono stati molto pesanti nel nostro territorio. Io credo che sia l' ora. è giunto il momento che la che l' Amministrazione si attivi presso la Regione Toscana per chiedere quello screening territori sicuri che secondo me ci possa essere da da guida per poter capire le reali condizioni.
Dei nostri concittadini la reale massa di persone potenziali, oppure già purtroppo infettate per cercare di tagliare ogni poi possibile veicolo di di espansione di questo virus che.
No, non non non perdona né persone sane persone meno sane laddove arriva fa veramente da anni, quindi che credo che l' Amministrazione Sindaco Guidi.
Deve sicuramente prendere in mano questa situazione. Quantomeno provarci che è importante Pescia sta superando al a livello di media Montecatini, sta superando città, siamo a livello di Monsummano, insomma, siamo veramente messi male. Dobbiamo fare tutti gli sforzi. Uno, il vaccino che tutti ne parlano, tutti ne parlano, ma stenta a decollare e però uno screening di massa può essere anche un buon viatico per per decidere le strategie di vaccinazione ad intervento. Grazie.
Bene. Grazie prego. Elisa. Romoli collega Elisa Romoli, prego. Elisa grazie buonasera. Buonasera. A tutti, molto brevemente,
Mi ha una unirmi al cordoglio e alla vicinanza alla famiglia.
Generato sani e sia come ex collega sia come persona che conoscevo fin da quando sono nata. Mi ha colpito molto, da un punto di vista personale, sinceramente questa cosa lui e anche altre persone.
Facevano parte della vita di di sempre e che sono state portate via da questo da questo tremendo virus.
Vacciniamo, io non mi sento di dire altro, non ho soluzioni, ho non ho ricette vacciniamo e comunque in questo momento qui pensiamo a Renato.
Alla sua famiglia e anche a tutte le altre persone che sono più alle loro famiglie. Grazie,
Bene.
Sbaglio. Lui ha chiesto di parlare sì, prego cui Sindaco facente funzioni di volevo fare una precisazione e poi dopo appunto ricordiamo l' amico Renato e.
E attenta perché.
Mi devo spento sì, beh, non volendo l' avevo richiuso, stavo dicendo. Volevo fare una precisazione facendo riferimento a quanto hanno ricordato poco fa il Consigliere Meloni, anche Mandarà in merito a un loro sopralluogo almeno fit. l' avrei voluto comunicare dopo il sopralluogo, avvenuto per avere poi una certezza delle risposte, però l' anno a questo punto mi coglie l' obbligo di ricordare che mercoledì prossimo alle 12:30, faremo un sopralluogo ufficiale con con la RAI, la Regione e la Società della Salute e il la direzione dell' ospedale, appunto per vedere, per per poter verificare la la la possibilità di fare attività vaccinale.
Importante all' interno del dell' area del Mefite, e non solo perché poi io anche mi sono adoperata per trovare anche uno spazio ancora nel senso di poter offrire tutte le possibili opportunità per incentivare la l' attività vaccinale, che però dovrà partire solo e quando potremo avere.
Vaccini in abbondanza. Per l' altra questione che ricordava il Consigliere Franceschi, si sono d' accordo che anche questa è un' operazione da portare avanti, perché in effetti bisogna.
Cercare di valutare fin in in maniera veloce dove dove, se è possibile, appunto per verificare dove c'è il contagio e quindi avere una un' immagine del territorio più attenta quindi grazie.
Sindaco volevo dire al Segretario che alle 20:40 ha fatto ingresso in Consiglio il collega Tanganelli dosaggio al Segretario. Benissimo.
Presidente al microfono al microfono chiuso.
Sì, dobbiamo prima di passare al punto successivo. Grazie Giacomo fare il minuto di silenzio in ricordo di Renato speciali e delle vittime del Covid.
Bene, allora possiamo procedere.
La prima interrogazione.
È stata presentata dal collega Giancarlo Mandarà in data 15/03 e riguarda la diffusione anomala.
Di comunicati provenienti dal Comune.
Eh eh.
L' interrogazione se vuole la può leggere Giancarlo o altrimenti la leggo io, come vuole,
La posso leggere anch' io Presidente,
Bene, grazie grazie, mi tolgo la mascherina perché almeno mi si vede anche l' espressività del vota sì, allora da alcuni mesi si assiste alla diffusione di comunicati stampa, sicuramente o almeno apparentemente emanazione del nostro Comune, tramite la pagina Facebook e altri canali social riconducibili all' attuale Sindaco sospeso di Pescia. Leggo la nota. Tale profilo meriterebbe di per sé un approfondimento. A parte in generale, così come si disciplina l' uso dello stemma della fascia tricolore, eccetera.
Sarebbe opportuna l' adozione di un' apposita regolamentazione in ordine ai canali di comunicazione istituzionale sui social network, in modo che la stessa comunicazione possa seguire regole precise a garanzia della finalità che dovrebbe esserle propria e dei principi democratici ai quali tutta l' attività istituzionale dovrebbe essere improntata.
Gli enti locali che sono dotati di tali canali di comunicazione e alimentano costantemente un ko con comunicati stampa in news di provenienza dello stesso ente.
Perché apre il microfono.
Nel nostro caso la pagina.
Nel nostro caso la pagina Facebook, citata, che peraltro ha recentemente cambiato nome, aveva in precedenza una denominazione di apparente riconducibilità all' istituzione comunale, anche se vi confluivano indistintamente comunicati stampa del Comune e riflessioni talvolta dal carattere. Mi sia consentito poco istituzionale. Ricorderanno i colleghi Consiglieri che nel 2018 un nostro ex collega invio a tutti noi, alla prefettura, una nota con la quale venivamo informati che la stessa pagina Facebook Sindaco Comune di Pescia, creata dall' amministrazione del sindaco Marchi, è associata in origine all' e-mail istituzionale del Sindaco, era stata da quel momento collegata a un indirizzo e-mail privato, così trasformandosi da canale di comunicazione istituzionale a pagina d' uso di un privato ancorché in carica come Sindaco,
Ad avviso dello scrivente. Ciò non rappresenta di per sé un problema, dal momento che risulta opportuno che i messaggi istituzionali venga data la massima diffusione, così che possa esserne adeguatamente informata la cittadinanza tutta, soprattutto in momenti particolarmente difficili come questo, che stiamo attraversando. In questo solco si inserisce anche tutto ciò che viene comunicato dal Sindaco attualmente sospeso. Tuttavia, viene da chiedersi come è possibile che tali messaggi vengano diffusi e quindi a monte ricevuti da chi non è, o almeno non dovrebbe essere attualmente parte attiva dell' Amministrazione comunale addirittura prima ancora che gli dicevano e quindi li possano diffondere gli assessori, i consiglieri comunali e gli organi di stampa. Forse il problema sta proprio a monte, ovvero alla fonte di provenienza di diritti comunicati, riconducibile per scelte operate dall' attuale amministrazione, alla destra, all' addetto stampa in forza allo staff del Sindaco. Tutto ciò premesso e considerato il sottoscritto Consigliere comunale, interroga il Sindaco facente funzioni alla Giunta tutta come segue,
Chi predispone i comunicati stampa, a mezzo dei quali viene data informazione sull' attività istituzionale dell' Ente. Chi diffonde tali comunicati a chi vengono diffusi, come viene assicurata la pubblicità degli stessi comunicati, ritiene l' Amministrazione opportuno che detti comunicati vengano diffusi prima ancora da chi è parte attiva della stessa amministrazione da altri soggetti? Cosa pensa di fare l' attuale Amministrazione per regolamentare la comunicazione istituzionale in maniera seria e rispondente ai principi della buona amministrazione discussione al prossimo Consiglio? Grazie,
Ecco, mi raccomando, vale la pena ricordarlo cinque minuti. Servono.
A rispondere a dare risposta sarà senz' altro il Sindaco facente funzioni buia vidi, a cui darò tra un istante la parola cinque minuti e la replica del.
L' interrogante per dichiararsi.
Soddisfatto o non soddisfatto o insoddisfatto in parte del della risposta, dopodiché una chiosa di cure di chiusura ben molto breve del del Sindaco o di chi per lui i gruppi, ciascun gruppo può intervenire per tre minuti. Ciascuno Gruppo, se vuole, può intervenire per tre minuti, non di più.
Prego cui prego Sindaco.
Grazie Presidente,
Dunque, poiché il consigliere mandare appunto ha posto una serie di quesiti molto precisi, cercherò di rispondere andando per ordine. cercherò appunto di dare notizie di tutto quello che ho, anche sono andata anche a ricercare, per quanto riguardava anche le questioni da lei ricordate in merito alla una richiesta sopraggiunta, se non sbaglio, ne appunto nel nel nel 2018 dal Consigliere Ricciarelli. Dunque, e i comunicati stampa vengono redatti dall' addetto stampa e naturalmente, e vengono poi approvati prima di essere pubblicati, vengono approvati dalla Giunta Municipale.
L' addetto stampa gira né il cui contemporaneamente i comunicati agli indirizzi degli organi di informazione che fanno appunto parte della mail list del dell' ente, quindi vengono girati all' URP affinché provveda a pubblicarli. E.
Sul sul sito o o da anche sulla pagina Facebook Città di Pescia.
Non altri soggetti che diffondono prima di altri il contenuto dei comunicati, non cioè, almeno per quanto, per quanto mi consta, non ci sono perché i soggetti che appunto elencato prima li ricevono tutti. Nello stesso momento i comunicati in ogni caso vengono pubblicati in tempo reale. Ripeto, sia sortito sul sito istituzionale che sulla pagina e diventano quindi per definizione pubblici a disposizione e quindi di tutti. Quindi a volte accade addirittura che i giornali on line e le testate che hanno una pagina Facebook che tendono a pubblicare immediatamente la notizia, naturalmente riescono a pubblicarla prima di quanto non accade sui giornali sulla carta stampata.
Questo quindi potrebbe essere anche io faccio.
Mi auspico che gli stessi e gli stessi consiglieri possano darne diffusione, anche magari condividendo le pagine nei loro attraverso i loro canali di comunicazione.
Il nostro interesse è che i comunicati stampa che rappresentano la voce ufficiale del Comune, abbiano dunque la massima diffusione la massima asili, visibilità e anche perché più spesso si tratta di comunicazioni che rappresentano proprio il percorso della macchina.
Amministrativa. Non conosciamo quindi e non ci sono altre materie ma ne maniere se non quelle appunto che che tendono a applicare la legge vigente.
E il buon senso e anche, come dire, la capacità del Comune di produrre informazioni che siano utili, appunto per le le organi della stampa oppure per le pagine Facebook.
Quindi non ci sono. Non c'è chi ha anteprime e che può quindi rappresentare in un tempo antecedente alla a quanto non accada dal momento in cui vengono trasmesse per i canali appunto che citavo prima.
Per quanto riguarda la questione, invece, è legata alla pagina Facebook.
La che RFI, che è riconducibile appunto alla alla alla all' al Sindaco attualmente sospeso. Ricordiamo che appunto, e questo ho raccolto informazioni, andando a trovare anche le lettere che riguardano che dica che sono datate al al una al giugno del 27.
27/06/2018 scritta da Alessandro Ricciarelli e la risposta appunto da parte del del Sindaco,
Giurlani che appunto ricordava quanto adesso vi leggo nel 2015. Fu lo stesso Consigliere che ho citato prima a specificare che non si potevano essere pagine di politici legate a istituzioni. Ogni pagina doveva essere collegata ad un profilo esistente. Scusate, l' attuale Sindaco citava questo e questo è il motivo per cui il profilo è diventato una pagina come attualmente in essere collegato a una persona fisica. Quindi non poteva restare infatti il Sindaco Comune di Pescia come come profilo proprio e per questi motivi, come è stato risposto nel 2 nel 2018 all' ex consigliere comunale Alessandro Ricciarelli, che era allora l' originaria creatore della pagina in questione e che aveva fatto esplicita richiesta di chiarimenti, carteggio a cui alleghiamo Po copia, per cui quello che è accaduto nello nel momento attuale. Il sindaco sospeso ha cambiato il il titolo, come ricordava anche lei del pagina Facebook perché.
Disse è di sua e di sua proprietà, cioè proprietà di figura fisica.
Per quanto riguarda come l' ultima domanda, spero di aver ricordato tutto. Ecco come ritiene l' amministrazione opportuno che detti comunicati vengono diffusi prima ancora eh? No, l' ultima domanda, cosa pensa di fare l' attuale Amministrazione per regolamentare la comunicazione istituzionale, istituzionale in maniera seria e rispondente ai principi della buona amministrazione? Per quanto mi riguarda, è anche sottolineo fin da subito, però l' ho ribadito anche nei giorni scorsi, dopo aver avuto e come vedremo anche comunicato un incontro con i vertici della Prefettura, ho emanato una una direttiva che appunto ricordava quelle che il sono, le buone norme alle quali ottemperare in una situazione come questa, per cui.
Io sottolineo che l' amministrazione,
Che in questo momento mi trovo, ah ah ah, condurre insieme alla Giunta e insieme allo staff e nella fattispecie per quanto riguarda la questione che stavamo trattando adesso il l' addetto stampa rispondono alle direttive della dell' amministrazione e alti. Non possono intervenire perché se se lo facessero e come dire volessero anche.
Interferire in modo in altro modo. Questo non è possibile e, come ho ricordato prima, è anche partita una direttiva da parte mia, perché questo non avvenga, grazie.
Prego collega. Giancarlo Mandarà. Prego. Giancarlo sì, grazie Presidente, che io ringrazio il Sindaco facente funzione per la risposta.
Che però non mi ha soddisfatto. Devo devo essere sincero e parto proprio dall' ultima considerazione che faceva sulla direttiva. Lei ha fatto una direttiva se non ho capito male su invito della Prefettura. Ecco questa direttiva non più tardi di 10 minuti fa, è stata disattesa in pieno il profilo.
In questione, cioè la pagina Facebook del sindaco sospeso ha dato notizia, ha dato una comunicazione di una notizia, in particolare relativa che che mi colpisce il cuore duramente. Devo dire che i parchimetri di Piazza Mazzini entreranno in funzione dopo Pasqua. Ecco ora questa notizia il sindaco sospeso la da con un canale di comunicazione privato, prima ancora che non solo voi negli atti notizia, ma che qualsiasi organo di informazione sulla faccia della terra ne dia notizia, quindi la direttiva non so in che senso va perché non l' ho letta che si riferisce anche a quello è stata disattesa, ma veniamo a noi ripeto, la notizia mi colpisce duramente il cuore perché vuol dire che se questi soldi non si incassano fino a dopo Pasqua, quindi ne faccia alcuna questione.
Pecuniaria, diciamo così.
Ora quello che.
Osservo alcune cose semplicemente ora, apparentemente il bersaglio di questa interrogazione è il sindaco sospeso. No, vedete, io utilizzo questa questi accaduti semplicemente per sottolineare a l' amministrazione e la necessità di regolamentare la comunicazione istituzionale in maniera seria e decorosa. Aggiungo, vorrei semplicemente sottolineare e ricordare quando un comunicato stampa di stampo marcatamente diffamatorio nei confronti del sottoscritto è finito sul sito istituzionale del Comune guarda. Questa è veramente la no. capisco buia, sindaco, guidi, non ce l' ho con lei guardi e fu proprio un problema di catena comunicativa, quindi è risale a un passato non recentissimo, quindi, cioè per dire che si è assistito a ad ogni possibile cose immaginabile inimmaginabile in questo Comune. Riguardo su all' aspetto comunicativo, io sottolineo la necessità che si rimedi seriamente. Ci sono dei Comuni che hanno una pagina istituzionale, dove peraltro viene trasmessa anche la diretta streaming del Consiglio comunale che veramente fanno informazione.
Ora la catena, diciamo che ricordava lei dell' addetto stampa nominato dall' Amministrazione che trasmette comunicati all' URP agli organi istituzionali dopo chiaramente avere avuto l' assenso della Giunta. Mi torna e così dovrebbe essere un' Amministrazione che funziona, però probabilmente c'è qualcosa che sfugge e allora io lo anticipo, diciamo tanto, l' ho già fatto anticipo che io domattina presenterò una richiesta di accesso agli atti per visionare tutta la posta in uscita dal dall' e-mail dell' addetto stampa dal 01/01/2021 ad oggi, quindi.
Lo dico già in partenza, verrò col mio con la mia chiavetta, voglio tutte le mele in uscita dal 01/01/2021 ad oggi, ma tutte assolutamente tutte, perché c'è bisogno di rivedere questi comunicati dove finiscono veramente e se finiscono dove non devono finire.
In la pratica finisce diretta alla Procura della Repubblica e non è una minaccia. è chiaramente un, come dire, un buon proposito,
Detto questo, la pagina in questione di cui si parlava prima, oltre a diffondere comunicati dei quali non dovrebbe venire a conoscenza prima di noi, perché la comunicazione è giusto darla, ma è bene che parta prima dalle istituzioni preposte da coloro che sono chiamati e che non sono stati per provvedimenti d' imperio rimossi. Quindi non è che per il fatto che si è stati eletti sia diciamo.
Come dire chiamati ad Asper genere, il Verbo divino a vita, cioè ci sono anche dei paletti, la fine mandato, i provvedimenti prefettizi, quelli della magistratura. Quindi, se proprio si volessero mettere le cose in fila, ma quello che vorrei dire che appunto ci farebbe piacere ricevere le, come diceva il Sindaco facente funzioni di modo che anche noi se ne possa dare comunicazione istituzionale, ecco, fa un po' specie il fatto che, insieme a questi comunicati stampa, vengano diffusi anche dati ultra sensibili, in particolare nominativi di persone morte, e si dà anche la l' indicazione esatta della patologia per la quale sono morti che francamente e di questo il Segretario che uomo di legge che ne può dare conto non è possibile fare questo tipo di comunicazione Non è possibile, è contro la legge, diffondere il nominativo di una persona e la patologia per la quale è morta guardi.
Il Sindaco muoia Guidi.
In questo non ce l' ho con lei. In questa seconda parte, io l' ho detto, non ho semplicemente detto la risposta mi convince parzialmente perché capisco il suo disagio, perché c'è qualcosa che mi sfugge questo lo abbiamo capito quali il sorriso mi fa capire che che ho colto nel segno. Ecco l' ultima parte del discorso. Veramente non c' entra niente con voi, però evidentemente dall' amministrazione, qualcuno canta grazie.
Allora ci sono ecco, Elisa Romoli poi anche gli altri Gruppi, ho visto che, come tutti voi avrete visto che su questo argomento ha presentato e quindi presenterà ufficialmente, nel senso che la la leggerà una risoluzione, il collega Francesco. Ecco, cominciamo da Elisa Romoli. Prego, Elisa a l' ho presentato anch' io una risoluzione. Anche una soluzione rappresentare l' ha mandata a casa per mesi a lei, Presidente che ha Michele.
Non so se l' ha ricevuta,
E mi dice che l' ha ricevuta e mi dà l' okay, la leggo facendo una piccolissima premessa,
Chiedo poi a Michele se la manda anche agli altri Consiglieri. Allora proprio in questo momento io l' ho ricevuta sì e quindi Michele si ascolta.
Mandi pure agli altri Consiglieri come con il mezzo che ritiene più spedito più idonea al Segretario. Naturalmente prego, prego, prego.
Allora leggo velocemente.
Un secondo scusatemi che sono col telefono oggi i suoi.
Gli strumenti limitati che la dovrei fare. Ecco.
Allora.
Risoluzione interrogazione. Diffusione anomala comunicate provenienti dal Comune e presentata dal consigliere. Giancarlo mandare iscritta al punto numero 3 dell' ordine del giorno del Consiglio comunale del 22/03/2021. Alla luce di quanto sollevato grazie all' interrogazione del Consigliere Mandarà, appare opportuno e sia chiarita la fonte di provenienza della comunicazione istituzionale, sia che si tratti di comunicazioni di servizio relative all' emergenza Covid 19, oppure allerte meteo o quant altro. Sia necessario comunicare alla cittadinanza che, soprattutto in questi casi, deve avere la certezza della correttezza e provenienza delle informazioni, sia che si tratti di comunicati stampa, di varia natura che provengono dal palazzo comunale.
Mi risulta esistere una pagina social Facebook Comune di Brescia, il cui ultimo aggiornamento risale a due anni fa 2019, su cui non compare alcuna comunicazione che ha solo 85 contatti e che non viene assolutamente gestita. Non risultano profili istituzionali legati all' amministrazione. Tutto ciò premesso, la sottoscritta consigliera chiede che il Consiglio, con il.
Voto della presente risoluzione.
Impegni la Giunta a utilizzare la pagina Facebook ufficiale istituzionale del Comune di Pescia per diffondere comunicati e messaggi.
Attivare un' azione mirata e aumentare i contatti, in modo che raggiunga il maggior numero possibile di residenti nel caso una pagina istituzionale non fosse già esistente. Crearne uno e promuoverla verso la cittadinanza, creare e promuovere profili istituzionali dell' amministrazione.
Ora non so se mi sentite perché ho avuto un.
Un intoppo, però il punto, indipendentemente poi da tutte le considerazioni che sono state fatte e che salta all' occhio la stranezza di questo tipo, di comunicare da parte delle istituzioni, perché è una pagina 2 2 personaggi di una persona privata che è libero di fare quello che vuole, non è la comunicazione istituzionale, cioè, secondo me, il problema io l' ho posto verso non tanto che se la percezione è che comunque la comunicazione istituzionale venga dalla pagina del Sindaco sospeso vuol dire che c'è un problema nella comunicazione istituzionale vera che non viene fatto abbastanza, perché la comunicazione che prevede proviene dal Comune dalle istituzioni sia identificata come comunicazione che proviene dal Comune come entità istituzionale e dalle e dall' Amministrazione, che in questo momento sta amministrando. Ecco io questo chiedo che, indipendentemente dal fatto che è giusto quello che vuole, diciamo la la la circostanza del cui vuole andare a fondo il Consigliere Mandarà, e cioè il fatto se ci siano, diciamo, delle chiamiamole fughe di notizie o comunque chiamiamoli dei canali privilegiati verso qualcuno che non va bene.
Però visto il punto che è comunque anche quello che forse l' addetto stampa, visto che è stipendiato, per questo forse dovrebbe curare di più quella che è proprio la la comunicazione. La comunicazione istituzionale lei faceva.
Vice Sindaco, il Sindaco facente funzioni faceva riferimento alla pagina Città di Pescia. Ora la pagina accetta di per sé io la conosco, però tutto sembra fuorché la pagina del Comune non c'è lo stemma comunale, noi non si riferisce al comune di Pescia che mi sembra nella foto, ci stia il Pinocchio né quello quello di di Collodi sennò, se non vado errata, che è bellissimo e identificativo però del territorio ma non dell' istituzione. Secondo me, ecco, diciamo che la strategia di comunicazione in questo momento qui mi sembra piuttosto debole da parte del Comune e non parlo soltanto della comunicare quello che l' Amministrazione fanno faccia dei comunicati stampa, diciamo dell' attività amministrativa, io sinceramente da quello che mi preoccupa è quello che comunque mi mi salta all' occhio è che non non non si riescono a percepire le allerte meteo, non si riescono a percepire cambi di zona quando quando avvengono tutte queste comunicazioni, qui sono un pochino diluite nel nel nella massa che le dà ecco, non non si capisce quale sia la comunicazione istituzionale vera e propria in queste occasioni, ma non è un fatto, è un fatto proprio di mancanza di visibilità. Ecco, forse ci si dovrebbe concentrare un pochino di più. Su questo è un pochino meno su su su altro, visto che comunque un addetto stampa. Nonostante la nostra, diciamo.
Mancata convinzione nell' arco del tempo che fosse necessario e che fosse una figura imprescindibile per questo Comune e ce l' abbiamo. Ecco che che si faccia vedere, ma come Comune di pesci e non come Tizio, Caio o Sempronio, questo è il senso di quello che io voglio chiedere. Con questa mia risoluzione grazie.
Bene, ora ha chiesto di parlare chi che che probabilmente ecco io scrutatori ditemi se sono nel giusto già come lo si prego già.
Sì, grazie Presidente, ora non so se aveva chiesto la parola qualcun altro perché o lo schermo limitato e quindi oltre mi Giancarlo cui lei si, Presidente no, non vedevo nessuno comunque vado, io allora.
Sì, se le cose funzionassero come devono quello che ha detto il Vice Sindaco facente funzione non o non avrebbe obiezioni, insomma, non avrebbe niente da su su cui recriminare. Purtroppo, però, come ha fatto notare anche il collega Mandarà quanto detto da dal Sindaco facente funzioni è stato smentito dai fatti proprio poco fa, quando, da dalla pagina incriminata è stato diffuso un comunicato stampa relativo alla riattivazione dei dei parcometri.
Parcheggi dei parcheggi a pagamento. Ecco quindi vuol dire che c'è una falla o comunque cioè un qualcosa che non va nella comunicazione, probabilmente nel nell' inviare i comunicati al SUAP.
Ai giornali qualche qualcosa sfugge. Questo è quello che salta all' occhio, perché altrimenti non si non si spiegherebbe, perché allora che ci sia qualcosa che non va e palese, perché io penso, come tutti i miei colleghi, io parlo con le persone in giro e mi dicono che se non ci fosse lui, le comunicazioni dal Comune non arriverebbero praticamente tutti fanno riferimento a lui, io sì, vicesindaco, lei fa quella faccia lì, però provi a parlare in giro e vedrà che le dicono proprio questo, cioè io non sono qui a riportare cose perché mi torna comodo perché me le dicono.
Io nonostante cerchi di far capire, guardate lui ormai sospeso. Certe cose non le potrebbe fare e anzi se gli viene fornito, se gli vengono fornite determinate informazioni, c'è qualcosa che non va e non va bene.
Però loro continuano a dire che guardate e se non ci fosse lui noi non sapremo niente effettivamente è così perché se ultimamente c'è la pagina Città di Pescia che comincia a mettere qualche qualche notizia, però è ancora.
Molto molto limitato, perché sarà anche vero che la pagina è di proprietà della persona fisica, quindi Oreste Giurlani, Pescia e effettivamente del Sindaco, però tutti quei like che a quella pagina lì e quindi tutto quel seguito lì sono stati creati, come ora. Non ricordo il nome che sindaco Città di Pescia nel 2014, quindi diciamo che sfrutta un po' la visibilità, è chiaro poi che hanno portato altri, è chiaro, ci vuole un cambio di passo, ci vuole che questa cosa venga venga risolta, perché.
Non solo non ci facciamo una bella figura a livello istituzionale come comune.
Però, se qualcuno di propria spontanea volontà fornisce delle informazioni sensibili a il sindaco sospeso, può incorrere poi dei problemi. Io quindi, e non vorrei che questo accadesse, quindi è bene cercare di controllo, di controllare e far presente anche questa cosa e ovviamente noi, come Consiglieri di minoranza, parlo per me, ma credo di parlare anche per altri. Qualora ci fossero dei comunicati condivisibili, quindi che possono portare delle informazioni utili alla cittadinanza, vi vediamo visto ora la situazione pandemica, quindi i vari colori delle zone, piuttosto che informazioni sulle vaccinazioni, su gli orari del Comune, eccetera, come tutt' altro informazioni utili. Noi siamo anche disponibili che siamo disponibili a fare da cassa di risonanza, tramite le nostre pagine che effettivamente sono fu anche fortunatamente abbastanza seguite. Però questa cosa della comunicazione va assolutamente risolta.
Bene, allora ha chiesto di parlare anche per presentare la risoluzione, non solo l' interrogazione, il collega Oliviero Franceschi prego ieri,
Sì, ma stasera rimango anche un po' così stupido, io ero convinto francamente che l' ex Sindaco avesse doti di preveggenza, io mando che problema che quest' uomo riesce anche a percepire a capire.
E va bene, ma avete smentito che ci rimango leggermente mano, però sarà che ancora la mia età uno ha imparato a capire le persone. Non era così. Ne prendo atto una domanda prima di di leggere la mia mozione, mi viene spontanea poi magari nelle repliche mi può anche venire risposto, ma l' addetto stampa e dell' amministrazione o è del Sindaco perché, se fosse dell' Amministrazione, magari qualche volta avremmo anche il piacere di poterli mandare qualche comunicato istituzionale anche come Consigliere, visto che bene o male siamo istituzioni se è del Sindaco, allora.
Nel come si dice a Pescia e, come non detto, questa era la domanda ora, riagganciandomi alla alla interrogazione del collega Mandarà e visto che abbiamo capito che Oreste Giurlani non è un veggente, ma è uno che magari riesce a sapere le cose.
Con tempestività e gliene gliene do atto. mi rendo conto che quando scrive molto più prudente di quando parla e a questo proposito io avete davanti agli occhi tutti, ho presentato una risoluzione perché sono rimasto, sono rimasto veramente colpito dal fatto che un personaggio del suo calibro, che da sempre vive nell' Amministrazione, si possa scagliare in questo modo contro un' istituzione, un servizio importante del Comune di Brescia e la leggo.
Le ormai note interferenze compiute dal sindaco sospeso. Oreste Giurlani. Nei confronti dell' Amministrazione comunale sono oggetto di discussioni ed evidentemente di valutazione da parte delle autorità proposte. Picca però social del cittadino Giurlani, un attacco brutale offensivo nei confronti di un importante servizio del Comune, ovvero la polizia municipale gravissime le affermazioni contenute nell' intervento, dire virgolette, parole sue con me non sarebbe accaduto, equivale a ammettere di aver sempre fatto indebite pressioni, cosa non consentita ad un Sindaco, credo nessuno. Si rileva inoltre un tentativo di indurre i vigili urbani, non sanzionare infrazioni, cosa che, pur ritenendo atto della prendendo atto della drammatica situazione del momento, costituisce a prescindere un comportamento illecito. Pertanto, alla luce di quanto sopra esposto, il Consiglio comunale, votando la presente risoluzione, impegna la Giunta a inoltrare un esposto in merito all' autorità giudiziaria. Io questo lo scritto, non sapendo se tra virgolette, la parte lesa, i vigili urbani, magari hanno provveduto già per conto loro a tutelare la loro immagine, perché questa questo mette veramente in discussione.
Un po' un po' troppe cose e credo che su questo sarà giusto e importante è che ci venga fatta chiarezza in tutti i sensi, veramente in tutti i sensi, perché qui stiamo veramente violando quando finché si parla di comunicati stampa politici,
Chi magari riesce a capirli prima intercettarli prima può anche a ritirarsi a pubblicarli quando si fanno certe dichiarazioni, asserendo che se ci fossi io e lascia intravedere che allora lui faceva questo tipo d' azioni e sarebbe gravissimo, se questa cosa fosse confermato, quindi il Consiglio comunale, faccio questa riflessione voti. Questa risoluzione che impegni la Giunta inoltrare un esposto in merito all' autorità giudiziaria, poi, comunque, in ogni caso, questo documento presentato e protocollato è un atto ufficiale e del Segretario mi fa la cortesia il favore di inoltrarlo comunque all' autorità giudiziaria competente. Grazie.
Allora ricapitoliamo un po', dunque qui i gruppi devono ancora pronunciarsi, c'è una richiesta, ci sono richieste prima di far intervenire il Sindaco.
Ci sono richieste da parte dei gruppi,
Signor Presidente,
Prego,
Dove non non vedo un tipo, va be' comunque sento la voce del Capogruppo Adriano Vannucci. Precorriamo sì, e grazie su questi emendamenti, ecco, ora non so se si fa una dichiarazione di voto dopo aver anche vengo, dopo finiti, si fa intervenire subito. Il Sindaco mi dica lei no, allora.
Mi sembra che finora abbiamo fatto.
È come oggetto di discussione tenuto convocato in discussione l' interrogazione, ma, dato che l' interrogazione ha dato origine a due.
Risoluzioni da parte dei due gruppi, la Lega e PD. Io direi di andare avanti una discussione complessiva, perché non possiamo separarle le cose, visto che le risoluzioni sono una conseguenza della dell' interrogazione per cui conviene che tu intervenga.
Liberamente che liberamente sempre questo, mantenendo dire sull' interrogazione e contestualmente anche sulle due risoluzioni, esprimendo se ritieni.
L' orientamento del Gruppo. Insomma, ecco questo lo saprete, ecco, prego, allora io intervengo sulle risoluzioni allora.
Il comitato etico.
Mi scuso col Consigliere che sta intervenendo interrotta, ma lo farà.
Tecnica sull' intervento del Consigliere Francesco, se mi consente,
Prego, Segretario. Prego, poi si dà di nuovo la parola al Capogruppo Vannucci. Prego, Segretario.
Ecco prendo atto, volevo soltanto capire al consigliere Franceschi, visto che ha chiesto al Segretario di trasmettere la sua relazione risoluzione scusi all' autorità giudiziaria. Suppongo. Si riferisca all' autorità giudiziaria penale. No,
Quindi riguarda ciò volevo ricordare che dal punto di vista ecco tecnico è di diritto.
Che io ripeto non ho problemi ad adempiere a quanto lei aveva richiesto e quindi a farmi latore un trasmettitore per usare un termine brutto della sua risoluzione, ma le ricordo che il consigliere comunale, in quanto pubblico ufficiale al momento in cui viene a conoscenza di un fatto che ritiene fatto penalmente o meglio penalmente rilevante o possibilmente rilevabile dal punto di vista penale, ha il diritto dovere potere di trasmettere gli atti. Comunque, ripeto, non mi tiro indietro. Mimì trasmetterò la sua risoluzione senza problemi. Semplicemente volevo ricordare.
Che c'è anche il potere del Consigliere potere dovere. I diritti di segnalare, infatti, ritenuti penalmente rilevanti all' autorità giudiziaria. Grazie Presidente. Solo questo volevo spiegare bene bene bene che lei prego, il collega viene Vannucci. Prego, Adriano grazie, non so se il collega Defranceschi voleva rispondere al Segretario visto deve alzare la mano.
No è una mano è scrutatori. Prego Oliviero. Prego, collega Francis era solo per ammettere la mia ignoranza in materia.
Grazie.
Allora dicevo entrando.
Ritirando nel mese di luglio, allora è su quella del collega Franceschini, la Lega io francamente Prestigianni, per me è un libero cittadino, ciò che pensa e ciò che dice e siamo in democrazia e libertà di pensiero, francamente attiene le sue di responsabilità personali, quindi indi per cui e io credo che non sia certo la Giunta o questo Consiglio che debba esercitare forme di controllo nei suoi confronti,
Poi, come ci risulta che ha sostenuto, anche da parte di alcune autorità competenti consultate in questo periodo e i soggetti del territorio. Quindi, per quanto mi riguarda questa io francamente non l' accetto come risoluzione per quanto riguarda quella del PD della collega Romoli,
Impatti e sono d' accordo.
Però toglierei la prima parte della sua risoluzione dalla parola alla luce fino a Palazzo comunale, in quanto il collega Mandarà ha già espresso la sua volontà di fare l' accesso agli atti e fare il suo percorso. Quindi io credo che a questo punto qui questo pezzo qui si possa anche, per quanto mi riguarda, togliere nel caso in cui venisse tolta chiaramente, allora io non ho nessuna remora a non approvare questa risoluzione perché non ci vedo niente di particolarmente negativo nell' andare a costruire un canale Facebook, come ha espresso la collega nella sua precedente nel suo precedente intervento. Al momento mi fermo qui grazie.
Qualcuno.
Otto volte.
Prego, prego Segretario.
Non conosco la sua una,
Un forte.
Chi si assenta.
No, volevo capire se la sua è formalmente una prestazione di un emendamento alla risoluzione della consigliera. Romoli.
Ho semplicemente un' esortazione di natura politica che la consigliera modifichi Exister, autonomia e manifestazioni di natura politica che la consigliera.
Nemmeno la costituiamo un emendamento da votare okay.
Certo che da sempre si sente no. Grazie, ci siamo capiti. Sì. A questo punto chiusa la discussione con l' intervento del Sindaco prego.
Se vuole Sindaco, sì, sì, certo, Presidente, scusi eh, prego territori,
Prego. Giancarlo prego. Prego se ora una dichiarazione di voto sulle risoluzioni è consentita adulto,
Ma che certamente è a parte che chi rappresenta le ma per chiudere,
L' interrogazione, che è la mamma di tutto il resto. Anche devo far intervenire il Sindaco bene, prego, Sindaco,
Dunque sarò brevissima, anche se su questa questione credo che ci sarebbe da dibattere molto e molto ancora, perché, francamente, è certamente una questione particolare delicata e gli interventi di tutti lo hanno rappresentato, come pure credo anche il mio assolutamente quando ribadito quello che come sindaco facente funzione sto attivando sto facendo, sto controllando, per cui se francamente e lo dico con tutta serenità, qualcuno agisse in maniera diversa da quanto richiesto e sottolineato dalla sottoscritta, come dire, ne subirà le conseguenze perché.
È molto. Credo che come persona delle istituzioni in questo momento è, ribadisco in questo momento particolare quello che a me preme è la la l' immagine della dell' amministrazione, dell' Amministrazione tutta del Consiglio di come ci si rapporta nei confronti soprattutto della cittadinanza e vengo anche a quanto mi ricordava poco fa il Consigliere Melosi, cioè che la voce del del Sindaco sospeso viene.
Se ha, come dire, viene ascoltato, i suoi social vengono frequentati, eccetera. In questo momento lui, come mi ricordava anche il prefetto e come sapete tutti quanti è un semplice cittadino che può fare comunicazione sta a lui e questo lo ribadisco, scegliere il modo e i toni di far comunicare, di dare comunicazione a come si suol dire, i suoi fan affezionatissimi e che probabilmente anche in un momento così particolare per lui lo aiuteranno ad anche affrontare un momento che.
Senza voler voler sminuire niente, ho e tantomeno enfatizzare è un momento particolare, però questa è una questione di un soggetto che in questo momento, però, come dire fa, le sue scelte sceglie opportunamente o meno di agire sulla stampa e dare risposte, e di questo, come dire, è assolutamente responsabile per quanto citava prima la consigliera. Romoli il fatto del implementare la comunicazione e.
Noi anch' io premetto non sono una grande frequentatrice dei social, quindi le comunicazioni che si dice poco, come dire, tangibili. In realtà, quando si tratta di un' allerta meteo, io ho sempre dato comunicazione sul sito e ripeto, sulla pagina che in questo momento sto utilizzando eh eh eh implementerà, o anche su invito di tutti quanti, ma non ho mai mancato di fare comunicati né di fare le telefonate dell' allerta per informare quando si cambi in zona rossa in zona arancione, cosa si possa fare, cosa non si possa fare, quindi francamente, questo, come dire, il richiamo, lo accetto perché, come dire, fa parte del del dialogo politico, però francamente soldi, dare informazioni e le le do per quelli che sono i canali istituzionali e, ripeto, è vero su quel sul sulla pagina Facebook che ricordava prima il Consigliere Romoli non c'è il logo del del Comune, ma.
Ce l' ho ce lo farò mettere e peraltro ho proprio oggi ho fatto un contratto per poter fa avere anche la pagina su cui la piattaforma su cui poter fare, magari anche informazione ulteriore a mezzo anche di eventuali dirette che siano necessarie laddove si debba rappresentare una questione piuttosto che un' altra.
Quindi cosa dire la tutto quello che avete rappresentato, io comprendo, lo è ed è lecito e illecito controllare, è lecito il per rispondere al Consigliere Franceschi quando giorni fa è accaduto quel fatto a cui lei si riferiva nel all' indomani. Io, senza nessun problema sono uscita sulla stampa e ho preso le difese del Corpo della Polizia Municipale, perché mi sembrava doveroso riconoscere il lavoro che loro fanno, anche perché la loro presenza sotto al nosocomio era dovuta anche a richieste della direzione ospedaliera, per cui i Vigili del dei vigili erano lì per fare il loro lavoro, per le per le altre questioni a cui voi facevate riferimento e anche, come dire, ai commenti che sono stati fatti, io preferisco un no comment, perché non sta a me giudicare l' operato di chicchessia Tame, comportarmi in un modo che non possa essere giudicato in maniera non corretta e congrua al ruolo che sto ricoprendo. Grazie.
Allora ritornando a bomba.
I Gruppi si devono pronunciare.
No.
Per cui è stata fatta l' aria. Sì, sì, allora momento. Io ho ricevuto un messaggio da parte Elisa. Ho ricevuto un messaggio da parte del collega Franceschi.
Parlarne un attimo, poi do la parola Elisa Romoli,
Mi faccio interprete se lo vuol dire lei, se lo vuoi dire tu Oliviero ha Guya, altrimenti glielo dico io e non ci sono problemi e gli diceva.
Diceva diceva il collega nel Franceschi nella sua nel suo intervento.
Dell' utilizzo da parte dei Consiglieri dell' addetto stampa.
Ti ricordi e forse ti è sfuggito voi a nel ti sei dimenticato di.
Sì, grazie grazie grazie a tutti e due ha prevalso l' altra cosa che volevo sottolineare, il ruolo della Polizia municipale e mi son dimenticato quello. In realtà l' addetto stampa è fa parte dello staff del Sindaco, però io francamente non ci vedo niente a che possa essere anche.
È persona di riferimento laddove si debbano fare anche comunicati che però sempre riguardano l' operato del Consiglio del Consiglio. Tutto ecco.
Che riguardano la nostra amministrazione.
Però ci prego il lavoro, il lavoro, ma non nell' ambito della parte politica, piuttosto che andare a lavoro amministrativo. Prego.
Nel suo insieme. Io credo che proprio destino,
Certamente.
Quando intervengo, intervengo come Consigliere comunale perché questa.
Su carta intestata politica per per motivi politici, ma credo anzi io, a suo tempo, anche autorizzai i colleghi Consiglieri a utilizzare la carta colloquio del Comune. Quindi le le nostre comunicazioni sono sempre istituzionali, quindi, se sono istituzionali e c'è la disponibilità, visto che l' addetto stampa e sta del Sindaco quindi può anche può anche esula e non essere utilizzato per questo tipo di comunicazione e non c'è nulla di male a rispettare le regole. Se si dice o viene detto, c'è la disponibilità da parte dell' Amministrazione a dire comunicati in forma ufficiale e potete farli passare anche quelli naturalmente che si ritiene quando si parla, per esempio, l' altro giorno ho visto Giacomo e Mandarà che sono andati a fare un sopralluogo no al MES fit per la questione dei vaccini. Ecco, quello poteva passare tranquillamente attraverso i gli organisti, l' organo istituzionale addetto stampa scivola, comunicazione estremamente un è che si fa un comunicato su Bandiera rossa e si dà l' addetto stampa tutto per chiarirsi. Grazie bene. Allora detto questo, ho detto che, se lo diamo un po' di infilare tutto e i Gruppi si devono pronunciare su come voteranno le risoluzioni.
Cioè non fa la dichiarazione di voto rapida, perché altrimenti io che si leva più le gambe, non si fanno le interrogazioni stasera, perché più di quel tempo,
Non è non è consentito, ecco,
Prego, prego, Elisa prego,
Allora giustamente interviene per prima, però, per i motivi che voi sapete, pre allora per quanto riguarda no, se non ho capito male mi togliere la premessa alla alla risoluzione quando va riferita,
Non capisco perché però per me non è un problema nel senso che comunque io ho interesse che la Giunta venga impegnata a aumentare la visibilità della comunicazione istituzionale, cioè poi, il perché è anche.
Irrilevante nel senso che non è qualcosa contro, però obiettivamente, io capisco che è concordo perché andandola a cercare, si trova andando a cercare, si trova alle telefonate, vengono fatte e con una anche questo è una mia opinione personale, anche se risiedono un altro comune per cui non ne sono, non ne sono soggetta anche con una frequenza umana rispetto rispetto a prima, cioè molto piuttosto rapido e anche a livello di pazienza. Il nelle comunicazioni istituzionali sono sono vengono fatte rimangono secondo me, in questa situazione qui sottotraccia.
Non gli viene data la la rilevanza che mera meritano. Io capisco che magari il Vice Sindaco facente funzioni non è, come dire, un frequentatore assiduo di social, però la popolazione sì, per fortuna o purtroppo questo io non lo so dire, però sì, mi impegno, a mio avviso e su questo fa molto conto e per cui io ritengo che sia interesse proprio di tutta l' Amministrazione è quello di avere una un canale istituzionale facilmente riconoscibile e che venga apprezzato apprezzato dalle persone, relegandolo poi anche alle persone stesse e sia il Comune come entità che venga riconosciuto come tale che abbia l' autorità, l' autorevolezza che merita, secondo me, in questo momento che, soprattutto da un punto di vista.
Social che non amo molto. Neanche io però percepisco che percepisco che manca, per cui va bene togliere emendarla nel senso per me il Segretario se se ha capito, si può cassare nella parte,
Nella parte iniziale, il primo comma mi serve il primo com.
Ci sono ci sono assolutamente problemi, tanto da dove nasce e si fa e lo scopo qual è pure per cui si può partire, se non lo so, se ho capito male proprio tutto il primo comma per cui risulta da risulta per me va bene, non non vedo.
Non vedo il.
Il problema a farlo.
Bene. Per quanto riguarda faccio la dichiarazione di voto anche sulla sulla risoluzione del del Consigliere Franceschi.
Però faccio una considerazione e mi asterrò su questa su questa risoluzione, anche se per motivi tecnico-giuridici, fondamentalmente perché ritengo che non la cosa è pubblica e comunque, se chi di dovere da vent' pagare su una cosa del genere indagherà.
Resta il fatto che la forma l' affermazione del Sindaco in quei cinque minuti, come dice sia stata,
Perlomeno inopportuna per lo meno inopportuna, perché comunque ero a parte i congiuntivi, ma diciamo che il fatto che in pubblico sì, si esprima il indipendentemente poi da quelle che possono essere le dinamiche della ma nella maggioranza che sono dinamiche loro interne che conoscono solo loro, ma il cui io non non voglio assolutamente entrare. La gravità dell' affermazione almeno la forte inopportunità dell' affermazione è quella di far capire neanche troppo velatamente che se lui fosse stato il Sindaco.
Non avrebbe consentito a a alla Polizia Municipale di fare il loro lavoro e di sanzionare chi chi andava sanzionato. Poi le cose si possono risolvere in 1000 modi e i problemi si possono affrontare in 1000 modi, ma una un' affermazione così.
Su un canale social diffuso, com' è quello del del sindaco sospeso,
È stata sinceramente. Ecco,
Inopportuna proprio come tipo di come tipo di di atteggiamento, non tanto l' attacco alla va. Beh, l' attacco alla polizia municipale come Istituzione più che all' attacco a più che l' attacco a alla alla sua amministrazione.
E però non ritengo che non non non sia la via dell' esposto quella che che vorrei intraprendere che intraprenderemo, io, per cui mi asterrò pur rimarcando la gravità delle affermazioni gravi.
Sembrerebbe il consigliere Mari e Mandarà che sventola,
Io non ne so che manca. Il Presidente.
Non vedo più il presidente beh, certo che il Vicepresidente Vicepresidente vai vai. Giancarlo grazie Vicepresidente, per il suo salvifico intervento.
E a parte le battute, allora intanto vorrei ringraziare, oltre che vicepresidente che prontamente ha assunto le funzioni e il che, insomma, non è poco perché vuol dire che segue attentamente i lavori, come del resto tutti noi, per quanto riguarda le anche ringraziare il Sindaco facente funzione perché, secondo me pur come ho detto prima, non condividendo, non condividendo, o meglio e avendo la sensazione del suo parziale disagio, cioè non avere pienissima contezza del della questione, diciamola così, ecco, diciamo che sul 100% della questione probabilmente un 10 5 10% le sfugge e qui lo vorrei comunque ringraziare perché nella sua risposta ha dato prova di una compostezza e di una sensibilità istituzionale che secondo me è preziosa in questo momento difficile per tutti e per la nostra amministrazione. Detto questo, venendo alle 02 risoluzioni per quanto riguarda quella della Romoli e dire, non posso che non può che trovarmi d' accordo con assenza premessa, perché comunque dice,
Mette nero su bianco quello che io sostanzialmente ho inserito nella nota all' Università. Qualche professore ci insegnava. Guardate che spesso sono più importanti le note diciamo, del dell' infra testo.
Sono quelli che valgono la lode. Spesso no, si si diceva all' università e ecco quello che la la lo SPI, quello che la Romoli accolto e appunto l' intento propositivo, cioè di dare una parvenza di serietà e di veramente una comunicazione che possa raggiungere capillarmente tutti con proprio la veste formale grafica dell' Amministrazione. Poi noi lo possiamo benissimo Ricon dividere sul nostro profilo, facendolo nostro, ma semplicemente per usare il linguaggio di Facebook, condividendo il post della città di Pescia o del Comune di Pescia che anche meglio per tutti, venendo invece a quella del Franceschi, a me sostanzialmente mi trova a me, mi trovo qua, non si dice come italiano, però.
Mi è venuta mai alla costruzione della frase mi trova d' accordo per questo fatto, perché è vero, come diceva il Capogruppo Vannucci, che un privato cittadino può esprimere le proprie opinioni come meglio crede un attimo, c'è anche ci sono anche dei paletti alla libera espressione del pensiero e secondo me, quando si va a gettare discredito su un' istituzione che, è vero è stata ripresa questa affermazione dal Sindaco facente funzioni l' indomani, ma questo non è sufficiente quando questo presenta dei profili di rilevanza penale. Perché, guardate, non corrisponde a dire se io mi riferisco a me ero Sindaco, avrei fatto meglio di voi, fossi stato Sindaco, diciamo da un punto di vista, avrei fatto meglio di voi, ma vuol dire avrei interferito su un pezzo dell' amministrazione affinché facesse peggio di quello che fa ora. Questo vuol dire in italiano e se questa ha una rilevanza penale, deve essere denunciato. Lo può fare il privato cittadino lo deve fare il Consigliere comunale nell' esercizio delle proprie funzioni, lo dovremmo fare tutti noi. Quindi, a garanzia di tutti, il Consiglio Comunale si dovrebbe prendere una le proprie responsabilità di fronte alla legge. Semplicemente grazie. Quindi voterò a favore di entrambe.
Prima era scomparso i volontariamente e ha dovuto rifare tutta la procedura. Grazie comunque, scusatemi.
Credo che debbano intervenire anche anche altri gruppi esatto, prego Giacomo collega, Giacomo Melosi,
Grazie Presidente, prima di dichiarare il voto sulle due risoluzioni, un piccolo inciso in riferimento a quello che diceva anche il Sindaco uscente, funzione che io non ho detto, non ho sostenuto che il sindaco sospeso non possa fare comunicazione sulla sua sulle sue pagine social, assolutamente no. Quello che dico io è che non è normale che alcune comunicazioni arrivino prima da sulla sua pagina, che non da quelle del Comune.
E non è altrettanto normale che sia percepito più presente lui che dell' amministrazione questo che un privato lui, con quanto privato cittadino e chi ha percepito più presente di una dell' amministrazione, in quanto a comunicazioni istituzionali e a far luce su quanto succede all' interno del nostro Comune. Si parla di lui, ma si potrebbe parlare di qualsiasi altro cittadino di di Pescia, perché è l' Amministrazione comunale. è il Comune che deve rendere conto ai cittadini su quello che succede nella città e, come Istituzione, dovrebbe essere quella percepita come unica fonte principale di comunicazione.
Allora quanto alle risoluzioni, ma quella della consigliera della collega Romoli ovviamente mi trova d' accordissimo, perché no, lo l' ho appena spiegato perché ci vuole una maggiore presenza istituzionale anche sui social, perché, volenti o nolenti rappresentano o forse una larga fetta nulla la fetta più grossa della comunicazione. Oggigiorno i giornali penso vengano dopo i social, quello purtroppo o per fortuna, però è così e infatti anche noi come Consiglieri, le spesso e volentieri, lasciamo le nostre esternazioni sui social, le magari in maniera un pochino più limitata alla carta stampata. Quindi il mio voto sarà favorevole.
Sarà favorevole anche alla alla risoluzione del collega Franceschi.
A perché parte che ritengo grave quello che è che è stato detto, perché sì, è sospeso, è un normale cittadino, ma è un sindaco sospeso, cioè non è che è la qualunque fatto un' esternazione. è già successo che qualche cittadino abbia fatto esternazioni sulla Polizia municipale e poi si sia dato seguito alle dovute.
Procedure sanzionatorio. Comunque, le dovute indagini in merito già è successo, sempre sempre guarda caso sulla situazione di via Cesare Battisti e del del parcheggio a pagamento davanti il teatro Pacini proprio l' indirizzo del dei vigili urbani.
Anche perché voglio dire io sono uno di quelli che ha sempre sostenuto una maggior.
Doverosa una maggior presenza dei vigili e in quella zona lì proprio per alle soste selvagge e credo 15 e.
Parte a quanto detto dal Sindaco, oltre a essere gravissimo vada anche in contrasto con quello che ho sempre sostenuto. Quindi voterò a favore anche della risoluzione del collega Francesco.
Prego Oliviero. Prego, collega. Francesco.
Ora già un po' tolto le parole di bocca. Anch' io volevo far quel riferimento che ha fatto. Lui riguarda quelli incresciosi e ne conosco anche altre azioni che sono andati a finire, magari in tribunale, su dichiarazioni passate tramite social con condanne conseguenti lievi, ma condanne per questo. Insomma, voglio dire, i pesi non possono essere né due pesi e due misure. Io invito a leggere con attenzione ai colleghi che forse non hanno ben letta, almeno ascoltando la risposta del collega Capogruppo Vannucci, quello che ho scritto, perché è chiaro che il riferimento non è al Sindaco che a casa, perché fa esternazioni da cittadino, ma questi al Sindaco che fa esternazioni di quando era Sindaco e quindi sono ammissione di colpe palesi sono violazioni gravissime e è giusto e doveroso che tutti i Consiglieri ne rendano conto ai cittadini perché la legalità pare che in questo momento sia stata abolita per certe per certe personaggi, quando magari si sente dire anche da me salto a piè pari l' argomento, perché potrebbe dilungarsi troppo l' interrogazione la la risoluzione della collega Rizza Romoli.
Vota abilissima io lo farò come credo che sia giusto e doveroso in per ogni possibile dubbio di chiarezza che il Consiglio comunale voti anche la risoluzione presentata dal consigliere Defranceschi. Comunque, in ogni caso, il Segretario mi farà dall' latore presso le autorità competenti della consegna di questo materiale. Grazie.
E allora. A questo punto siamo arrivati al momento della votazione. Se prego, collega Lorenzo.
Grazie alla sua fine.
Ritorno.
Prego che succede.
O ritorno però ormai no. Volevo chiedere anche per chiarezza, perché tirare un po' le FIDAL con un po' d' ordine se è possibile rileggere la risoluzione della collega Romoli modificato. Grazie te la leggo sabato. Effettivamente prego, prego grazie. Anzi poi si vota.
Ritengo Elisa e grazie arriva.
Allora risulta esistere una pagina social Facebook comune di Pescia, il cui ultimo aggiornamento risale a due anni fa 2019, su cui non compare alcuna comunicazione, che è solo 85 contatti che non viene assolutamente gestita.
Non risultano profili istituzionali legati all' Amministrazione. Tutto ciò premesso, la sottoscritta consigliera chiede al Consiglio, con un voto della presente risoluzione, di impegnare la Giunta a utilizzare la pagina Facebook, ufficiale e istituzionale del Comune di Pescia per diffondere comunicati e messaggi alla popolazione. Attivare un' azione mirata, aumentare i contatti in modo da raggiungere il maggior numero possibile dire evidenti e nel caso una pagina istituzionale non fosse già esistente. Crearne uno e promuoverla verso la cittadinanza, creare e promuovere profili istituzionali dell' amministrazione dell' amministrazione.
Questo è quanto.
Bene.
Prego. Lorenzo collega. Lorenzo Frattini ha detto che ecco, era solo per dire okay, bene, allora segretario, dobbiamo prima di passare all' interrogazione successiva a votare due risoluzioni, la prima in ordine di presentazione nell' altra. Prego, Segretario.
Secondo.
Si passa alla votazione della risoluzione presentata dalla consigliera. Elisa a voi.
Che viene.
Prima in ordine di tempo perché presentava prima.
Vittoriano Polizzi.
Favorevoli.
Massimo votassimo, onorevole.
E telefonini. Lorenzo Papini. Poco.
Potete.
Favorevole.
Alberto e Nieri e vuole favorevole.
Ma adesso così favorevole.
Andreas.
Devono Tanganelli favorevole,
Adriano Vannucci,
Favorevole.
Microfoni portatore.
Lei la vincita in larice favorevole.
Francesco Conforti assente Immacolata Lanza, assente Oliviero, Franceschi.
Favorevole.
Elisa Romoli.
Favorevole.
Giancarlo manda.
Favorevole.
Iacono Melosi.
Favorevole.
Presidente, l' esito della votazione sulla risoluzione delle Romoli come modificata.
Dalla stessa presentatrice Romoli.
È il seguente 2 4 6 8 9 11 13 favorevoli zero contrari zero astenuti unanimi.
Bene.
Quindi la risoluzione è stata approvata all' unanimità. Mi riferisco alla risoluzione presentata dalla collega Elisa Romoli. L' altra risoluzione, Segretario, grazie,
Ma non si possono votare per appello nominale della risoluzione presentata in ordine di tempo. Seconda va al Consigliere, Franceschi, Vittoriano. Del contrario,
Massimo Baldaccini,
Contrario.
Eh sì Ugolini, assente. Lorenzo Papini. Contrario.
Paolo Petit.
Contrario.
Avverto i miei.
Contrario.
Modesto così tenuto.
Stefano Tanganelli,
Contrario.
Abbiamo Vannucci contrario.
Veniva Vinci.
Contraria.
Francesco Conforti assente Immacolata Lanza, assente Oliviero, Franceschi.
Favorevole.
Elisa Romoli astenuta.
Giancarlo mandare.
Favorevole.
Poi.
Iacono Melosi favorevole,
Presidente l' esito della votazione sulla risoluzione Franceschi è il seguente favorevoli. 3 contrari 2 5 8 astenuti 2 quindi, ripeto favorevoli 3 contrari, 8 astenuti 2.
Okay.
Grazie.
Grazie a lei, la la risoluzione non è stata approvata.
Il risultato della votazione è il seguente 8 voti contrari, 3 favorevoli e 2 astenuti.
Interrogazione B, cioè la interrogazione numero 2 di questa sera.
È l' interrogazione.
Presentata dal Consigliere.
Comunale collega Giacomo Melosi in data 15/03 e riguarda l' effettiva convenienza dell' alienazione totale del depuratore di Veneri. Come vuole la legge. Lei lo leggo, io.
Va bene grazie chiedo cortesemente a modesto.
Ma modesto Rosia modesto, se mi può sostituire, perché vuole. Vorrei assentare questa volta ufficialmente i cinque minuti. Va bene d' accordo nel togliere d' accordo grazie modesto. Grazie grazie.
Oggetto interrogazione sull' effettiva convenienza dell' eliminazione totale del depuratore di Valerie. Vista la legge 05/01/1994 numero 36 Disposizioni in materia di risorse idriche conosciute anche come legge Galli, vista la legge 28/12/2001 numero 44 a disposizione per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato legge finanziaria del 2002,
Visto il decreto legislativo 03/04/2006 numero 152 Norme in materia ambientale, tetto anche tua Testo unico ambientale vista la legge regionale 31/05/2006 numero 20 Norme Norme per la tutela delle acque dall' inquinamento visto il decreto legge 25/06/2008 numero 112 Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria. Detto anche decreto Ronchi.
Tenuto conto in particolare l' articolo 1 della legge Galli, tutela e uso di risorse idriche, che recita uno tutela, tutte le acque superficiali e sotterranee, Ancona, ancorché non estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una risorsa che Assab salvaguardato e utilizzata secondo criteri di solidarietà. 2 CO qualsiasi uso delle acque effettuato salvaguardando le aspettative dei diritti delle generazioni future a fruire di un integro patrimonio ambientale. Tre li usi delle acque sono indirizzati al risparmio, al risparmio, al rinnovo delle risorse per non.
Pregiudicare il patrimonio idrico, la vivibilità dell' ambiente, l' agricoltura, la fauna e la flora acquatiche, i processi geomorfologici e gli equilibri ideologici dell' articolo 35 della legge 448 del 2001 legge finanziaria 2002 mila 2, comma 2, che recita gli enti locali non possono scendere degli impianti, delle reti e delle altre dotazioni destinate all' esercizio dei servizi pubblici, di cui al comma 1, salvo quanto stabilito dal comma 13 del comma 13 del suddetto articolo 35, che recita gli enti locali, anche in forma associata, possono conferire la proprietà delle reti degli impianti e delle altre dotazioni patrimoniali a società di capitali di cui detengono la maggioranza che è incedibile. Tali società pongono le reti e gli impianti e le altre dotazioni patrimoniali a disposizione dei dei gestori incaricati della gestione del servizio o, ove è prevista la gestione separata della rete dei gestori di quest' ultimo a fronte di un canone. Stabilito dalla competente autorità di settore, ove prevista, o dagli enti locali alla società suddetta. Gli enti locali possono anche assegnare, ai sensi della lettera a del comma 4, la gestione delle reti nonché il compito di espletare le gare di cui al comma 5 dell' articolo 141 del decreto legislativo 03/04/2006 numero 152, che, al comma 2 recita, il servizio idrico integrato è costituito dall' insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione e distribuzione di acqua, ad usi civili, di fognatura e di depurazione delle acque reflue e deve essere gestito secondo i principi di efficienza, efficacia ed economicità, nel rispetto delle norme nazionali e comunitarie. Le precedenti disposizioni si applicano anche agli usi industriali delle acque gestite nell' ambito del servizio idrico idrico integrato dell' articolo 143 del decreto legislativo 03/04/2006 numero 52 che al comma 152, che al comma 1 recita gli acquedotti, le fognature, gli impianti di tipo di depurazione e altre infrastrutture idriche di proprietà pubblica, fino al punto di consegna e o misurazione, fanno parte del de del demonio ai sensi degli articoli 822 e seguenti del Codice civile e sono inalienabili se non nei modi e nei limiti stabiliti dalla legge. L' articolo 13 bis della legge regionale 31/05/2006 numero 20 in sé inserito con legge regionale 10/10/2011 numero 50 comma 1, che recita non rientra nel servizio idrico integrato la gestione unitaria di impianti di depurazione di acque reflue urbane ed industriali, anche se in totale o parziale proprietà pubblica interessati dall' attuazione di accordi di programma quadro per la gestione delle acque reflue e pertanto tenuti al recepimento della direttiva 91 271 CEE.
Non rientra altresì nel servizio idrico integrato la gestione delle reti fognarie a carattere industriale, indipendentemente dal loro proprietà Como si sostituito con la legge regionale 04/07/2020 numero 32 articolo 12 il comma 2 del suddetto articolo, che recita l' impianto di cui al comma 1, se di proprietà pubblica, possono essere concessi in uso agli attuali gestori degli stessi, previa stipula di apposita convenzione comuni con i Comuni proprietari e si possono essere utilizzati per una quota minoritaria anche per la depurazione di acque reflue urbane, nel rispetto di quanto previsto dal comma 3. L' articolo 23 bis del decreto legge 25/06/2008 numero 112 servizi pubblici locali di rilevanza economica pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 25/06/2008 numero 147 convertito con modificazioni della legge 06/08/2008 numero 133 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 21/08/2008 numero 195 così come modificato dalla legge numero 166 del 20/11/2009, che al comma 2 recita, il conferimento della gestione dei servizi pubblici locali avviene in via ordinaria a favore di imprenditori o di società in qualunque forma costituite individuati mediante mediante procedure competitive ad evidenza pubblica, nel rispetto dei principi del trattato che istituisce la Comunità europea dei principi generali relativi ai contratti pubblici e in particolare dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza adeguata, pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento e proporzionalità B a società a partecipazione mista pubblica e privata, a condizione che la selezione del socio avvenga mediante procedure competitive ad evidenza pubblica, nel rispetto dei principi di cui alla lettera e quali abbiano ad oggetto, allo stesso tempo, la qualità, la qualità di socio e l' attribuzione di specifici compiti operativi connessi alla, gestione del servizio e che al socio si è attribuita una partecipazione non inferiore al 40%.
Tenuto conto inoltre che il Ministero dell' ambiente e della tutela del territorio e del mare, risposta ad un quesito posto da Regione Toscana congiuntamente all' Autorità di Ambito territoriale ottimale numero 2 Basso Valdarno e le associazioni dei conciatori, con nota protocollo numero 22 442 del 30/09/2008 ha precisato che la fattispecie in questione attiene alla gestione di impianti di depurazione mista a prevalenza industriale di carattere consortile, ovverosia di impianti dove affluiscono non solo acque reflue industriali, ma anche reflui, civili o meteoriche in relazione alle gestioni degli impianti di depurazione, a prevalenza industriale, per la loro natura e per gli interessi primari che soddisfano, appartengono indubbiamente la categoria delle opere pubbliche, ovvero di ovvero l' interesse pubblico. Gli impianti sono funzionali alla gestione di un servizio pubblico, nella fattispecie del servizio idrico idrico integrato, in relazione alla quale presentano una parte consistente del segmento di della depurazione. Difficile poter affermare, senza ricorrere al pretestuose eccessi interpretativi che la loro gestione sia di per sé il servizio pubblico locale e quindi servizio idrico integrato. Si può piuttosto correttamente ritenere e si ritiene che il segmento de sul quale insistono quello della depurazione a prevalenza industriale, sia quello si riconducibile alla categoria del servizio pubblico. è specificatamente al servizio idrico idrico integrato ancora l' articolo 130 43, comma 2, attribuì attribuendo la competenza della tutela dell' impianto di depurazione di proprietà pubblica alle autorità di ambito senza distinguere anche in questo caso, fra diverse tipologie di acque trattate, conferma la necessità, la necessaria di conduzione in capo alle stesse delle organizzazioni della regolazione della regolamentazione del relativo controllo di tutto ciò che, direttamente o indirettamente afferisce al servizio idrico idrico integrato, nel caso in cui gli impianti siano poi di origine mista, come nel caso di spiace, ciò trova maggiore fondamento.
Premesso quanto sopra e preso atto sia del dibattito in Consiglio comunale di Villa Basilica che delle dichiarazioni dell' assessore, Aldo Morelli, che denunciano come la vendita a privati di questo impianto consentirà a questi ultimi di uscire da una situazione di gestione in prorogatio che dura già da 15 anni e che permetterà loro di poter usufruire di finanziamenti importanti per l' ammodernamento e il potenziamento, un migliore funzionamento degli impianti di depurazione in questione. Il sottoscritto, Consigliere comunale, chiede uno.
In relazione ai primi tre commi dell' articolo 1 della legge 36 94 codesta Amministrazione, a provvisto di pretendere quindi inserire nel bando di gara precise garanzie sulla riattivazione del dell' attuale sistema di pompaggio previsto dall' accordo del 1990 costruito e mai messo in funzione utile trasferire le acque depurate a monte in modo che, come originariamente previsto nel rispetto dei principi di solidarietà e salvaguardia ambientale possono essere riutilizzate le cartiere, risparmiando quindi l' acqua di sorgente del torrente. Questo consentirebbe al torrente Pescia di Collodi di avere una maggiore e migliore quantità di acqua per ottemperare ad un necessario alla necessità che si Presidente normalmente nei Paesi più siccitosi e ristabilire un ecosistema naturale della flora della flora acquatica, tenendo conto anche che nella zona di Ponte Labate ci sono pure le prese del gorilla, che porta l' acqua bene di per l' uso agricolo e che un aumento di disponibilità di acqua non può che essere di grande utilità due in considerazione dell' innegabile servizio pubblico garantito dal depuratore, quali sono le ragioni per cui non è stato preso in considerazione la possibilità di ricorrere alla forma ordinaria di affidamento di gestione prevista dalla lettera b del comma 2 dell' articolo 23 bis del decreto legislativo 152 2008 e sono definite integrazioni, ovvero a società mista pubblica e privata 3. Alla luce di quanto sopra, come intendete garantire il controllo del sedimento civile che confluisce nell' impianto di depurazione, alla luce del possibile aumento dei conferimenti civili dovute all' aumento di fare urbanistica, al potenziamento della ricezione turistica alberghiera previsti dal Piano operativo adottato e di prossima definitiva approvazione discussione nel prossimo Consiglio comunale. Bene, grazie Giacomo, risponde l' assessore Morelli.
Prego assessore Morelli, consigliere Rossi.
Grazie.
Come ricordava lo stesso interrogante, tiene Melosi. Stiamo discutendo di un impianto che è stato messo in liquidazione 16 anni fa.
La decisione della messa in liquidazione nasce all' interno delle gli aspetti legislativi, che ha ricordato anche il Consigliere nella sua lettura.
Quindi oggi ci troviamo finalmente al.
Ribadire al passaggio finale di una decisione assunta allora e fu assunta allora per un motivo molto molto semplice, diciamo così,
I gli impianti che hanno situazioni, diciamo, di attività mista industriale e civile. Nel caso su superano quello civile, il 20% automaticamente entrerebbero a far parte del servizio idrico integrato e quindi a suo tempo, sarebbero sarebbero stati assunti da Acque Spa, come è stato per tutti gli altri impianti. Nel nostro caso si parla di una percentuale estremamente ridotta di della componente del servizio, delle.
Della Deputazione civile.
Ecco perché, appunto non è acqua, non è confluita a suo tempo nel nell' insieme dell' attività di acque di Acque Spa.
A questo punto di vista.
Il motivo per cui non si è proceduto nel 2 delle domande di quella Melosi, perché non c'è ricordo alla forma ordinaria di affidamento di gestione prevista, quindi la gestione mista pubblica o privata.
Da questo punto di vista. Questa è una previsione di legge possibile, ma insieme dovete considerare che negli ultimi tre anni, sostanzialmente, le normative generali spingono gli enti locali. Mi verrebbe da dire quasi impongono da uscire da tutte le le tipologie societarie che non siano.
E che non siano di stretta.
Compatibilità rispetto a servizi a servizi essenziali. Quindi, da questo punto di vista, l' indirizzo oggi.
Non solo prevalente, ma l' indirizzo cogente rispetto agli enti locali e de siede, nei limiti del possibile, di uscire da queste da queste società miste pubblico private,
La questione che veniva ricordato anche di quelle parere chiesto a dalla regione Toscana si riferisce sostanzialmente alla grande questione dell' accordo del cuoio.
Dove, al contrario,
Grande impianto privato.
Cioè l' impianto di depurazione del cuoio di Santacroce accoglierà anche reflui della Valdinievole e di parte della Valdelsa per arrivare a questa.
Zione avete visto i lavori partiti qualche mese fa territorio del Comune di Fucecchio, poi verranno qua verso verso pesce, apre anche anche Brescia, rientrerà anche le implicazioni di pesce. Rientra in questo è stato necessario definire un accordo di programma che ha visto le firme dal Ministero dell' ambiente fino all' ultimo comune interessato e sono una ventina interessato dal dal dal collegamento a questo SIN sistema fognario, fognario, industriale, di Santa Croce,
In realtà sono due Santa Croce in altro Comune, lì accanto di proprietà, appunto anche lì di un Consiglio, di un consorzio privato oralmente privato, e quindi, da questo punto di vista è stato necessario un accordo di programma che superasse i limiti che le leggi esistenti imponevano dal punto di vista dell' uso degli degli impianti di tipo privato o meno.
Quindi questo in termini di carattere generale sulle questioni invece che imponeva Melosi al primo punto. Noi in questo momento stiamo parlando della della gara.
La gara che consentirà chi vorrà partecipare per ora. Credo che, come dire, gli interlocutori erano sostanzialmente quelli che operano già sul territorio alla gara per l' acquisizione di questo impianto.
E non è previsto qui dentro quell' elemento, perché quell' elemento che veniva ricordato, cioè delle.
Il sistema di pompaggio per trasferire le acque depurate a monte dovrà essere inserito nel progetto di ristrutturazione di quegli impianti, perché quegli impianti hanno bisogno di un necessaria necessaria ristrutturazione e una possibilità tecnologica molto più passatemi. Il termine.
Come dire molto più raffinata di quello, e d' altra parte non potrebbe essere che così di quello che si prevede prevedeva abbastanza, come dire tranquillamente nel 1990. Infatti, dovete sapere che la possibilità di ritrasferire quelle acque attualmente nel torrente Pescia esisterebbe ancora attraverso un gorilla, eccetera, ma abbiamo avuto l' assoluto diniego da parte dell' ARPAT di.
Di continuare a tenerlo funziona perché non so se sapete che da diversi anni ormai penso ai tempi di Abenante con un decreto del Sindaco si consentiva no. Questo questo passaggio in realtà ARPAT ha già posto da sembra, un anno e mezzo fa. Se non mi ricordo male quello che oggi mi è capitato di discutere in alcuna riunione a questa divertente fatte dal Sindaco dal Sindaco Giordani e da allora si sta riflettendo quali i innovazioni portare né nel progetto di ristrutturazione di quegli impianti per garantire un recupero di delle acque che sicuramente sarebbe importante termini generali di sostentamento del torrente e anche per l' uso, l' uso diciamo agricolo di quell' acqua da quartiere, ma questo doveva essere totalmente,
E considerato e inserito in quello che sarà il progetto di potenziamento dell' impianto stesso, che ovviamente dovrà tener conto di tutto quello che è successo dal punto di vista legislativo. Dal 1990 a oggi. Quello che oggi non consente non consente più l' uso di quel Borile che è stato fatto attraverso questo questa ordinanza che il Sindaco di Brescia, fino ad esempio, come diceva Antonio Abbinante, ha messo in luce per quello che riguarda invece.
Il terzo punto, cioè garantire il controllo del segmento civile. Ovviamente civile viene controllato dal punto di vista delle del carisma e quant altro da quelle sono le tariffe idriche che alia, nei Ski area. Scusate a questa no, definisce rispetto a queste due categorie.
L' ultima cosa che volevo ricordare, il carico urbanistico del potenziamento di ricezione turistica alberghiera. Direi che se si va a vedere i numeri, il carico urbanistico è previsto in quella zona, è estremamente limitato, estere ed è limitato a qualcosa del civile.
E quasi niente dal punto di vista della gestione turistica alberghiera non è previsto in quelle zone.
Il recupero vi ricordate parzialmente a quello di sparsa pare di recupero dell' esistente partirei dalle 02 cartiere, ma tutte queste queste strutture sono provviste come recupero per la finalizzazione dell' attività turistico didattiche, culturali, cioè in qualche modo funzionali all' aumento dell' offerta turistica del Parco di Lodi e non dal punto di vista della ricezione.
Visti alberghiera. Quindi, da parlando ancora di percentuali ancora visibili, che sono ben lontani da quel 20% che ricordava all' inizio.
Parlavo oggi casualmente con il liquidate, uno dei liquidatori che mi diceva che proprio in questi giorni hanno incaricato.
La responsabile dell' Ufficio contratti e Gare del Comune di Firenze di preparare la gara perché, per le dimensioni delle cifre di cui parliamo, si tratterà comunque di una gara dimensione europea e quindi avere, anche da questo punto di vista, il supporto tecnico amministrativo necessario a esperire una gara di questa una gara di questa di questa natura.
Niente. Ecco, mi fermerei qui.
Collega Giacomino Losi, prego Giacomo.
Sì, allora ringrazio l' Assessore per la risposta, ma non mi trovo particolarmente soddisfatto perché io chiedevo puntualmente come mai non si sia deciso di.
Ciao ti optare per la società pubblico privata.
Sostanzialmente mi è stato detto che la normativa attuale.
Spinge gli enti locali diciamo a non partecipare più a questi tipi di sé di di società, a meno che non ci siano servizi strettamente essenziali. Ora spingere non cura non equivale a imporre quindi un margine comunque di decisione, anche se vogliamo politica. Comunque,
Di di interesse che c'è e poi, dal momento in cui, all' interno di quel depuratore, confluiscono. Comunque, seppur in percentuale molto basse, acque reflue civili.
Fondamentalmente, dalla dal mio punto di vista anche.
Ideologico e politico. Credo sia sempre meglio che una parte rimanga di controllo o pubblico. Proprio per questo, per questo motivo, qui, anche perché, come dicevo nell' interrogazione, riportando anche vari pareri vari passaggi di legge, non è è innegabile il servizio pubblico che quel depuratore fornisce fornisce la città.
Per quanto riguarda il discorso del del sistema di pompaggio.
Che sia la il che sia di fondamentale importanza si evince molto bene anche dal re, dal rapporto ambientale allegato al Piano strutturale.
Quel la relazione del 2006 fatto mi pare dallo studio sigma, mi pare che fa proprio ripercorre proprio la la la storia sostanzialmente del del della struttura.
Citando ovviamente.
Questo impianto, come è fondamentale per evitare un uso troppo elevato delle acque del del torrente del pesce di Collodi da parte delle delle cartiere. In quella relazione si spiega anche come e i Consorzi di irrigazione di colloquio e di Veneri chiesero al loro tempo il ripristino della della tubazione di quel sistema. Perché si trovavano.
Chi aveva le attività agricole in quei territori si trovava soprattutto nei mesi più siccitosi in serie difficoltà, a garantire l' acqua necessaria per irrigare i propri Ciampi e ed è venuto fuori che per poter irrigare.
I campi di Veneri sia potuto riattivare una parte di questo sistema, però non si è potuto farlo con quella che portava l' acqua più a monte, quindi fino diciamo in montagna fino a placando, perché, dopo le famose alluvioni che c' erano dei tratti che sono inutilizzabili,
Io francamente, nelle risposta del dell' Assessore morale, non ho trovato la rassicurazione necessaria affinché questo impianto venga ripristinato, comunque creato ex novo.
Dopo dopo la cessione, ma ci è stato detto che verrà fondamentalmente due dovrà essere previsto nel piano di ristrutturazione dell' impianto.
Però non mi ha dato le ce la certezza che questo ci sia. Non c'è un riferimento normativo che a me può essermi sfuggito, però, che chiedo a lei Assessore se se lo sa, che proprio preveda nelle ristrutturazioni o comunque nella nel nei nuovi impianti di depurazione, e la presenza di questi di questi sistemi. Io su questo vorrei essere rassicurato maggiormente perché lo l' ho scritto nella nell' interrogazione e credo sia fondamentale un impianto del genere sia, per appunto sopperire al fabbisogno del delle cartiere sia per non mettere in difficoltà le attività agricole che ci sono nel nostro territorio.
E poi poi poi.
Niente per ora. Mi fermo qui.
Allora interventi allora dei gruppi tre minuti, collega Oliverio Franceschi, prego rilievo.
Sì, grazie beh. Condivido in pieno l' interrogazione del collega Melosi, nella quale nel punto 1 riascoltato quasi integralmente il mio intervento in occasione della della vendita del via nella vendita. Quell' impianto, ma era era chiaro che non solo a me poteva venire il dubbio di quello che avevamo ascoltato, perché in un' assemblea pubblica il Sindaco disse che ci sarebbe stata un' implementazione di quel tipo di utilizzo di depurazione perché nuove aziende stavano crescendo e nove aziende potevano utilizzare quell' acqua e noi dicemmo io dissi bene, volete dar via a questo impianto allora sul contratto o sul bando di gara, ci mettete anche il ripristino di quel tipo di tubazione che era la tubazione che portava l' acqua a valle, quella portata via dalla grossa piena.
Per l' occasione i tecnici invertirono alle tubazioni facendosi che ritorna a monte venisse quella che porta l' acqua a valle e ritorna a monte rimanesse morto. Ora, con l' avvio di nuove aziende, è chiaro che nei periodi estivi l' assistita sarà impietosa minimo vitale di quell' impianto. Sarà per addendi quel fiume. Sarà leso in molte occasioni, perché naturalmente questa vendita di questo impianto non è mai stata un' opportunità politico strategico.
È sempre stata fin dai tempi di Antonio Abenante la soluzione per far cassa. Ecco, questo è il sistema sbagliato di amministrare, perché se laddove c'è lungimiranza un impianto di questo tipo che investendoci anche dei soldi, perché le amministrazioni possono fare investimenti produttivi una volta ogni tanto lo possono fare, avrebbe potuto dare alle casse del Comune di Brescia, è un vitalizio importante per i prossimi 20 trent' anni. Finché l' azienda cartaria si serviranno di quell' impianto, ma questo non ci interessa perché abbiamo bisogno di far cassa, è così, signori, stiamo amministrando a finire a mangiarlo con cura la gallina, come si dice a Pescia, e quindi noi dovevamo innanzitutto bloccare bloccare una liquidazione che lì da vent' anni, perché fondamentalmente un la voleva neanche nessuno e non doveva essere nemmeno iniziata, perché su quell' impianto dovevamo intervenire, intervenire pesantemente anche prendendosi delle responsabilità, prendendosi dei rischi industriali una volta tanto facendosi che Comune di Pescia.
Una delle sue risorse le portasse a rendita e non la svendita. Questo è quello che andiamo a fare, che andate a fare contro la volontà di tutti le percentuali del civile che vengono immesse in quell' impianto. è chiaro che rispetto alla portata industriale sono percentuali minime, ma la densità abitativa è lì. C'è perché lì ci va tutto bene, rinvennero non è più un borghi e Tino, com' era cinquant' anni fa, ci va la parte di punta lavate può essere sfruttata anche per altre per portare anche Collodi, se non credo che vada gialli. Quindi.
Un ci venite a raccontare che non c'è l' interesse del Comune e a tenere una struttura così strategica. Qui c'è soltanto l' obiettivo finale è quello di far cassa per poi tanto sappiamo come andrà a finire, finiranno la cassa, finirà e ci ritroveremo come al solito, senza un settore strategico, senza nessun controllo, perché il problema è il controllo. Finora il cittadino si rivolge al Comune, c'è puzzo, l' acqua è brutta e il Comune interveniva in qualche modo e in qualche modo poteva poteva anche tamponare queste situazioni o essere, come dire, far da garante tra il cittadino e qui ai gestori. Ma qui andiamo avanti, come al solito, fregandosene, fregandosene e questo mi dispiace, mi dispiace fortemente perché gli amministratori dovrebbero dare un futuro a chi verrà dopo. Dovrebbero dare la possibilità di gestire la città e non svenderlo alla città e qui la stiamo svendendo risultati. Sarà.
Sto bene altri interventi.
Che non ci sono altri interventi da parte dei gruppi, la replica dell' Assessore, dopodiché si passa alle interrogazioni pesante che accollato domandare, non avevo visto. Giancarlo prego, prego, prego, caro collega Carlo Mandarà. Grazie Presidente non si preoccupi e meno male, ci sono gli scrutatori,
E sopperiscono in ogni caso. La mi sembra che il tema sia particolarmente importante e lo dimostra il fatto che, ripeto, in ripetute occasioni ci siamo tornati sopra collega Minosi ha fatto ha presentato un' interrogazione che ha dato conto di tutta una serie di pareri.
Autorevolissimi e di anche elementi normativi inoppugnabili, almeno diciamo.
A prima vista.
Anch' io mi pare, in una delle ultime occasioni, fare proprio 04/03, forse il Consiglio precedente presentare una risoluzione proprio con riferimento alla al, diciamo all' effettività e sarà a quella che sarà l' effettività del controllo pubblico, in particolare sul segmento civile. Ricordo anche la risposta del dell' assessore Morelli. Ecco però, detto questo, diciamo, il tema è particolarmente importante, lo testimonia il fatto che ci siamo tornati più volte su. Vorrei che l' assessore precisasse.
Per favore che cosa cioè che motivasse, diciamo l' affermazione in base alla quale la legge sostanzialmente spinge gli enti locali?
Da uscire da questo tipo di attività. Ecco no, nonché lo imponga, ma sostanzialmente lo ci sia una un incentivo, un invito, una spinta a dismettere in favore del privato. Se non ho capito male, mi corregga se sbaglio, assessore la questione dell' interruzione del.
Del della conduttura di ritorno delle acque depurate. è particolarmente importante che su questo ci siamo tornati più in ripetute occasioni, perché poi questo si ripercuote.
Tutto quello che è il ciclo dell' acqua e quindi l' irrigazione, ma anche la fruizione delle stesse cartiere che, appunto, come ricordato, sono fortunatamente in espansione che diciamo può essere può avere un ritorno sotto il profilo dell' occupazione e quindi della nostra economia e di conseguenza, ecco, questo è un aspetto particolarmente importante e meriterebbe maggiori garanzie.
Nel momento in cui si va a dismettere ad alienare questo tipo di attività. Quest' il depuratore, sostanzialmente, cos' è che ci garantisce che questo possa avvenire, cioè che queste condutture, queste infrastrutture fondamentali, vengano ripristinati anche su questo? Probabilmente mi sono distratto, ma non ho capito.
In maniera netta la risposta dell' Assessore e grazie.
Non ci sono interventi da parte dei gruppi.
Quindi l' interrogazione si chiude con la replica.
Dell' assessore, quindi non ci sono richieste da parte dei gruppi vendi,
L' interrogazione si chiude con la replica dell' assessore. Prego, Assessore, grazie Presidente.
Dal punto di vista generale, né, diciamo così, la legislazione degli ultimi anni ha impostato e di conseguenza indirizzato agli enti locali. Da.
Uscire dalle attività di carattere economico e entrare la loro presenza nelle società che garantiscono i servizi essenziali. Servizi essenziali sono quelli che abbiamo visto anche rispetto alle stesse discussioni di stasera, cioè il servizio idrico integrato, non a caso, in quel caso, nel caso di attivazione idrico integrato, la l' azienda che gestisce diciamo a questa questo. Questo settore è partecipata al 51% degli enti locali e al 49% da soggetti terzi, fondalmentalmente da un soggetto unico che Acea che, tra l' altro, è una azienda pubblica e l' azienda di Roma.
Quindi da questo punto di vista, è il tentativo di riportare i le attività di carattere economico nella direzione degli interlocutori che a quel attendono, e cioè verso l' interlocutore privato, attribuendogli la responsabilità necessaria per cui trovo, come dire,
Per certi versi interessante che io, che ho una provenienza politica di un certo tipo, mi trovo a difendere gli interessi del privato rispetto a una situazione del genere.
Rispetto appunto al ruolo del pubblico no, che si riferisce invece a questi aspetti. Io l' ho sempre detta così anche in altri periodi, diciamo, della della mia esperienza amministrativa, il pubblico programmi e controlli.
Il privato gestisca laddove il pubblico non ha le competenze, le esperienze e non è e dove non è un servizio un servizio essenziale. Il pubblico programmi e controlli. Guardate in termini generali, uno dei grandi problemi che ha questo Paese è che non siamo riusciti.
Tutti questi anni a tirare un filo netto fra questi due aspetti, programmare e controllare. Questo è il ruolo. Sto parlando di sé di questo tipo di servizi, non non parlo di scuola o di altre cose. Questo è il ruolo che tutta l' inflazione tende ad attribuire agli enti locali, ma noi ci facciamo spesso condizionare dalla volontà di gestire.
Noi nei nostri enti per la nostra storia abbiano più personale capace di gestire. Gestivamo prima tutto no,
Spazzatura, quello del CDEC che programmare, ma la vera sfida non è sulla gestione, la vera sfida sulla programmazione e sul controllo. E su questo spartiacque che si Judi, che si gioca davvero la possibilità del rilancio, degli investimenti, dei ricoveri fan di tutte queste partite in un ruolo diverso della pubblica amministrazione, che sia più capace di orientare e programmare e controllare. Perché il punto di fondo rimane visto un programmare e controllare e rispetto alle preoccupazioni che giustamente avete sottolineato, il controllo rimane fortemente totalmente in mano pubblica del Comune, nel nostro caso dell' ARPAT e dell' ASL, perché verseranno il comune, l' ARPA e l' ASL che.
Validi valorizzeranno e esaminano i progetti di amplia di ristrutturazione e ampliamento dell' impianto. Da una parte, e dall' altra esercitano il controllo e il cittadino che lamentava. Mi sembra, Franceschi, ci vorrà dire qualcosa sul puzzo o altre cose del sociale, avrà la stessa, potestà di venire da noi a protestare, perché saremo sempre noi, insieme agli organi deputati a quote ASL, che dovremmo esercitare il controllo e l' aspetto si diceva prima programmare e controllare.
Investire per il futuro. Allora per quello che mi riguarda, me che sono abbastanza recente di questo Comune,
Io non so con che spirito, nel 16 anni fa decise la liquidazione delle del Code sostanzialmente, credo che fosse conseguente all' applicazione della legge Galli perché sono gli anni in cui si forma a questa, da una parte, e altre aziende in altri territori della Toscana e quindi da questo punto di vista si dividevano e si contornavano le attività di ognuno. Io non credo che su questo versante l' obiettivo almeno il mio, non è assolutamente sia quello di far cassa, ma sia quello di muoversi nella direzione di avere un impianto efficiente, impianto, rinnovato, capace di rispondere alle esigenze che oggi ci sono e capace di affrontare anche questo famoso problema delle del canale che prima ricordavate, previsto fin dagli anni 90 ma mai realizzato completamente e alla prima.
Di conseguenza l' inondazione che ricordavate abbandonato. Ma perché perché oggi quello che era previsto allora non è più possibile per le norme ci sono,
Oggi anche il recupero non a monte, ma neanche a valle. Vi ricordavo che ormai da due anni ARPAT ha vietato ha vietato.
La riemissione delle acque depurate nel torrente Pescia di potrà fare soltanto attraverso una profonda ristrutturazione di quell' impianto, con le con i vincoli e gli aspetti che oggi normativa richiede e all' interno di quello prevedere che tipo di recupero di acque si potrà fare, ma sarà necessario presentare un nel progetto violazioni ampliamento delle dell' impianto stesso. Sarà necessario presentare una.
Una progettualità del tutto nuova di quella che in maniera passatemi il termine. Dico così per perché ci si intenda molto semplicistica che si pensò negli anni 90 ma semplicistica, perché gli anni 90 vi erano gli anni Novanta 1990 esattamente 31 anni fa, come si faceva allora per quello che era l' enorme dell' epoca a prevedere tutto quello che in termini di tutela del territorio e tutela delle acque a tutela.
I parametri comando assessore.
Va troppo oltre, quindi da questo punto di vista.
Questioni abbondantemente scusami, Presidente, devo ricordare e ripetendo che questo, da questo punto di vista, se noi ACI di esercitare quelle a declinare un qui formazione e controllo, non perderemo nessuno finalmente assumeremo.
È chiaro che non è di gestore, ma è di programmatori e controllori.
Allora.
Niente di nuovo,
Bene grazie e chiedo aiuto al Segretario un attimo, se non sbaglio, sono due ore che stiamo discutendo le interrogazioni. Io ho preso dalle 20:45 le torna.
Intorno al Segretario.
Vi ricordo che per essere precisi e Presidente.
Sì, sì, immaginavo, prego, prego. Giancarlo prego.
Sull' interrogazione abbia finalmente un chiarimento dal medesimo all' assessore. Quello quello quello.
No. Mi dica lei no, ma è un qualche aspetti un attimo, no, no, va bene, allora l' Assessore ha detto una contraddizione.
Che non possono essere.
Allora segretaria che ora abbiamo iniziato.
Proprio con riferimento a dopo le 20 e 45 Como, come risulta anche a me, risulta che per cui noi dobbiamo andare oltre, con molto dispiacere perché.
Va beh, ogni tanto anch' io degli interessi. Mi sarebbe piaciuto discutere che dischetti discutere.
Se non per chiedere la parola, ma siccome chi ci ascolta conosce il problema e aprirà dirà, questi consiglieri si fanno prendere perché il tubo dell' acqua avuta nella crescita di rappresentare l' Italia che ha detto l' assessore Vandelli. Ora comunque, allora.
Prego.
Che dicevo che mi dispiace sinceramente perché quell' interrogazione.
Così avrebbe suscitato un mio particolare interesse, ma questo, insomma, sono tenuto a essere interessato tutto. Ma come tutti siamo umani, siamo e quindi abbiamo le nostre predilezioni. Purtroppo ho la discuteremo al Consiglio comunale utile, ma non sarà né quello del 30 né quello del 31, oppure il collega.
Dirà se ne vuole, come ne prevede il regolamento e risposta scritta,
Questo Giancarlo ce lo dirà perché l' interrogazione era proprio del collega Mandarà, Giancarlo Mandarà, presentata 15/03 e l' argomento era contributi per investimenti in progetto di rigenerazione urbana.
Quindi ci dirà il nostro amico e collega Giancarlo. Che cosa intende fare per questa interrogazione? Purtroppo dobbiamo va bene. Giancarlo proposta, sì, ecco, io sarei disposto a ritirare la mia mozione pubblico,
Questa interrogazione, ma.
Non si può andare oltre due ore, quindi non è che rinunciamo a un altro punto parte che la rinuncia non è ammissibile dagli atti del verde.
Presidente scusi, posso dire la mia visto che mi aveva interpellato, si interpellato nel senso mi sembrava doveroso, prego, prego. Giancarlo la ringrazio. La ringrazio.
No, io capisco che i continui dei 30 31 insomma si debbano occupare di altro.
Francamente l' importanza dell' argomento, per quanto appunto sia messo sotto forma di interrogazione, ma sicuramente merita un approfondimento e delle risposte in Consiglio. Io non la vorrei demandare a una risposta scritta. Ecco, dico la verità perché secondo me ecco se qui ci sono delle risposte e dei progetti concreti che possono aderire a questa mia richiesta, insomma a quello che offre sostanzialmente un provvedimento governativo. ecco, visto che c'è anche una scadenza meriterebbe una risposta. Ecco, io non so se per questa rinuncia del collega Franceschi, che punto il Segretario ci ricordava non possibile un' inversione dell' ordine del giorno. Insomma, qualcosa però io.
Avrei piacere che venisse data risposta in tempi brevi non scritta. Ci dica lei la soluzione.
Allora stampo ai gruppi, perché se i Gruppi insomma ritengono si può far tutto con i gruppi tutti d' accordo, si può anche prolungare lo spazio. Io capisco che l' interrogazione sia un' integrazione calda, insomma, del momento utile e concreta che può anche interessare a tutti a tutti, ma anche a chi ci ascolta intendo e e per quanto riguarda il lo scambio con con con la mozione, questo è ovvio che non.
Insomma, non non non quadra la questione perché è o Uzzi tutti d' accordo. Tutti d' accordo si prolunga lo spazio dell' interrogazione, che magari invece di essere un' interrogazione che occupa un sacco di tempo, va al nocciolo della questione e viene liquidata magari in uno spazio ragionevoli tipo in un quarto d' ora, 20 minuti ha voglia se si può liquidare un' interrogazione, tra l' altro il testo e a breve, quindi, anche soltanto per leggere quello se tutti i gruppi sono favorevoli, bene, altrimenti dobbiamo applicare il regolamento e quindi passare al punto successivo è l' interrogazione se non avrà risposta scritta, perché io posso anche esprimere la mia opinione anch' io, al suo posto, la risposta scritta, nulla gradirei e però va al Consiglio utile un Consiglio che sarà fatto sicuramente intorno alla metà alla metà di aprile 20/04 e non prima, perché finiamo o comunque intorno al 10 15/04, dato che il 30 e il 31 sono occupati esclusivamente per il bilancio. Questo anche qui dice il regolamento, non si fanno interrogazioni, non ci sono altri altri affari quando si discute il momento clou del l' azione amministrativa di un Comune per cui sì, o prego, prego, io faccio una proposta anch' io.
Che è quella di andare avanti con i regolamenti. Quanti regolamenti si discute di questa interrogazione? Questa è la mia, è la mia proposta,
Allora non c'è più.
Vorrei sentire un po' anche i Gruppi e rapidamente la proposta del Capogruppo Vannucci, Adriana Vannucci, se accolta da tutti,
Altrimenti io la rifiuto.
Eh beh,
E allora andiamo avanti secondo quello che dice il regolamento, quindi facciamo i due regolamenti, sì, prego se cioè io Giancarlo Enasarco, non so se c'è perché non vedo che non ci si può esprimere su questa cosa. La so che ho proposto quasi.
Eh sì, sì Giacomo, grazie anzi, ma su queste cose bisogna essere tutti d' accordo. Un sgomberiamo mettere a votare, cioè unanimemente si dice benissimo, allora si fanno i due regolamenti e poi si discute e se c'è un gruppo che dice no, io non sono d' accordo e si applica il regolamento qui.
Ecco, si sta così e cioè voi capite che io sono possibilista, perché a me piace che le cose vengano fatte. Mi sembra però che a un certo punto, se perché vengano fatte c'è un acconto, vada avanti.
Interrogazione a questo regolamento.
Dottor.
E si risparmiava l' avevamo.
Ho visto e mi sembrava.
Un' argomentazione male, ma non lo è. è una proposta per rispettare il Regolamento che non viene rispettato.
No.
Non viene rispettato il Regolamento. Il Regolamento viene rispettato,
Quello che più o meno 0 virgola,
Un' altra.
Tra l' autonomia.
Ci sono i gruppi, altri Gruppi che vogliono intervenire come alla variazione.
Ci sono altri gruppi,
Non ci sono più già Giacomo gruppi che vogliono intervenire. No tax ha detto che basta che uno che sta al contrario è passata dal sulle procedure e sulle procedure, si è deciso appunto collega Francesco contrario.
Constatato inoltre che abbiamo.
Venerdì 7 da bar, ma non parla, io ero disponibilissimo. Ritiravo una mia mozione più disponibile, che dico sì.
Però, se tutte le volte si deve fare i campi di comodo, andiamo avanti con l' interrogazione a quest' ora sarà fatta e segretario di Lucera.
Segretario.
Non conoscono nulla di quello che io dico la mia vita dopo il 2008.
Non mi fanno parlare meno. Allora punto numero 4. Regolamento per l' applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria di cui alla legge 160 2019 Adozione.
Interviene intervengo, io penso neanche il Sindaco, prego illustrare i due provvedimenti insieme.
E poi li possiamo, li votiamo differenti. leggo leggo il titolo del provvedimento, così le giuste insieme, dove tu le liste industrie insieme e i gruppi fanno un intervento complessivo, se sono d' accordo, se non vedo perché non si possa fare allora l' altro argomento. L' altro regolamento riguarda invece l' istituzione e la disciplina.
Del canone di concessione per l' occupazione delle aree degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate. Sempre secondo la legge 160 2019. Questo a decorrere dal 01/01/2021, quindi il punto 4.5 il Sindaco li illustra i gruppi poi interverranno complessivamente distinguendo, i due sanno lo sanno, sanno sanno. Naturalmente non c'è bisogno che mi venga spiegato ai gruppi come devo fare per intervenire. Prego.
Signor Presidente, appunto mi sono permessa di chiedere di poter illustrarli insieme, perché appunto, anche se i Consiglieri si ricordano quando facemmo la Commissione adesso del PUT ad essi deputata, lo facemmo appunto illustrandolo insieme questi due regolamenti.
E sono conseguenti naturalmente alle disposizioni normative dettate, come recita anche il titolo delle delibere, la legge 160 2019, le quali stabilivano, e tali disposizioni che a decorrere dal 01/01/2021 i commi i Comuni e le Province e le Città metropolitane avrebbero dovuto istituire, mediante regolamento, i canoni patrimoniali per la concessione di spazi e autorizzazioni alle esposizioni pubblicitarie, nonché per la concessione appunto, delle aree e degli spazi destinati ai mercati.
Con i regolamenti devono essere disciplinate procedure e modalità per il rilascio dei provvedimenti amministrativi necessari all' occupazione di suolo, anche nell' ambito dei mercati e o all' esposizione pubblicitaria. Quindi definizione del sistema tariffario, demandato alla Giunta la competenza demandando scusate alla Giunta la competenza a definire coefficienti per modulare le tariffe base previste dalla legge in ordine alla classe demografica degli enti, quindi la definizione delle riduzioni o agevolazioni,
E in ultimo la riscossione ordinaria e coattiva del canone. L' adozione di questi predetti regolamenti è pertanto un adempimento obbligatorio, anche perché i due nuovi canoni costituiscono i previgenti prelievi, quali la tassa per l' occupazione, di spazi e aree pubbliche, quindi la TOSAP e il canone per l' occupazione di spazi e aree pubbliche. COSAP, quindi, l' imposta comunale sulla pubblicità e il diritto delle pubbliche affissioni, affissioni e CP e Dpa e il canone per l' installazione dei mezzi pubblicitari. Ai sensi del comma 847 del medesimo articolo, I 847.
Qual quindi è importante sottolineare e poi concludo il mio intervento che il il legislatore ha previsto che questi nuovi canoni, però, dovessero garantire il gettito dei previgenti prelievi. Quindi, pertanto, i regolamenti demandano alla Giunta comunale la definizione di appositi coefficienti da applicare alle tariffe stabilite dalla legge 160 2019 in modo, ripeto, da garantire il gettito previgente. Questo è una cosa. Magari questi regolamenti si adoperano affinché si possa facilitare anche la vita ai nostri concittadini, grazie.
Ero intento nel rispondere a un sacco di tutti questi gruppi. Allora.
Collega Francesco è uscito.
Segretario lo sa, l' ho detto e chi chiede di intervenire,
Mi sbaglio o per ora.
Ho visto.
Può darsi. Giancarlo Mandarà.
No.
No.
Se non ci sono interventi,
Se non ci sono interventi, si può passare al voto e non importa neanche che l' Assessore faccia il secondo giro di interventi.
Se ritenete che questo sia possibile.
Dunque mi ha lasciato mi ha lasciato un messaggio Oliviero Franceschi, mi ha detto che lui usciva perché aveva.
Aveva per questioni su insomma, e non non si discuterà la sua mozione. Io ho fatto questo messaggio anche al Segretario dicendolo. Ora.
Io penso una cosa che non voglio esprimere, voglio vedere se i gruppi convergono da soli, convergono da soli, in modo che si possa andare che si possa andare.
Sì, prego, prego ora ora se votiamo, i regolamenti poi possono cagionare l' interrogazione del Corano e qui ecco però occorrono.
E visto che me ci siamo, ma noi noi si potrebbe anche mettere su una ditta insieme, ma si capisce al volo tra l' altro Oliviero condivideva questa cosa addirittura dice guardate, fate pure.
E c'è la mozione che non verrà discussa. Però, insomma, ci facciamo fuori questa interrogazione che ritengo veramente.
Importante segretario, dobbiamo votare il primo regolamento, allora il primo regolamento è.
Il punto numero 4 all' ordine del giorno riguarda l' applicazione del canone patrimoniale di concessione autorizzazione esposizione pubblicitaria di cui alla legge 160 del 2019. prego, Segretario.
Tipo solo alla proroga.
Per loro.
È l' avevo acceso per dire favorevole.
A.
Massimo Barbacini favorevole.
Io Gorini Franco Lorenzo Papini, favorevole.
Paolo Pecori favorevole.
Alberto.
Io le ho posto ai voti.
Favorevole.
Stefano Tanganelli.
Avevano Vannucci.
Favorevole.
Alla luce.
Non è.
Francesco Conforti assente Immacolata Lanza, assente Oliviero, Franceschi, assente. Elisa Romoli,
Favorevole.
Giancarlo manda.
Astenuto.
Iacono Melody. Astenuto.
Mediante l' esito della votazione è il seguente favorevoli, 10 contrari 0 astenuti 2.
Allora il regolamento per l' applicazione del canone patrimoniale di concessione autorizzazione. L' esposizione pubblicitaria di cui alla legge 160 2019 è approvato con 10 voti favorevoli e 2 astensioni. Bene il Regolamento per l' altro l' altro Regolamento segretario, che è quello che istituisce.
E disciplina il canone di concessione per l' occupazione delle aree degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile destinati a mercati realizzati e anche a strutture.
Anche in strutture attrezzate. Prego, Segretaria.
Anche per questo Regolamento all' appello nominale Vittoriano, pezzi.
Favorevole.
Massimo Pallottino, onorevole.
Io Bonini assente la insomma.
Ora.
Ah europei.
Favorevole favorevole.
Per favore migliore.
Basta rimuovere.
Favorevoli. Alberto.
Modesto.
Favorevole.
Però.
Continuo a chiedere per favore economica, resta ancora.
Un pochino questo ritorno continua.
Stefano Caldoro.
Favorevoli.
Abbiamo Vannucci.
Onorevole,
Veniva Vinci.
Anzi esco con forti assente, olive e ma immacolato Lanza, assente Oliviero, Franceschi, assente, Elisa Longoni,
Favorevole.
Cercavo manda astenuto.
Giacomo Melosi astenuto.
Presidente, l' esito della votazione per appello nominale è il seguente favorevoli. 10 contrari 0 astenuti 2.
Quindi il Regolamento per l' istituzione e la disciplina del canone.
Di concessione per l' occupazione delle aree degli spazi e degli spazi appartenenti al demanio e al patrimonio indisponibile destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate. Secondo la legge 162019 a decorrere dal 01/01/2021 viene approvato con 10 voti favorevoli e 2 astenuti. Ora, per tutto quanto ci siamo detti, per tutto quanto è tutto quanto tutta quanta l' atmosfera che si è creata in sede consiliare, cioè nel nostro Consiglio,
Possiamo procedere o volete dire qualcosa come gruppi. Siete tutti d' accordo, siccome la mozione non viene discussa, possiamo, vorrei che i gruppi si pronunciassero perché non vorrei avere degli strascichi. Se i Gruppi si pronunciano diventa regola, altrimenti si applica la regola. è chiaro che e volere in questo caso qui del Consiglio comunale diventa regola no, se tutti sono d' accordo. Prego Gian.
Adriano col collega Adriano Vannucci,
Io ho fatto una proposta, quindi io sono d' accordo a discutere l' interrogazione diffuso. Grazie Giancarlo l' abbiamo già sentito Giacomo lo stesso.
Pensiamo anche che pensiamo anche che altri gruppi non c'è nessuno in questo momento no, ma la Elisa Elisa Elisa ENISA, sì, Elisa non c'è in questo momento non è presente, ma penso che sia ah. Ecco.
Da non ti vede e non vedevo benissimo benissimo.
Sì.
Sindaco, se è d' accordo vero Sindaco, ci facciamo questa bella interrogazione così tra l' altro, poi siamo anche impari, io ci sto male quando le interrogazioni rimangono lì sull' albero a cantare si diceva una volta, prego, Giancarlo.
Sì, grazie Presidente, sì, poi in fondo era d' accordo anche il collega Francesca. Ecco, diciamo, è stato un qui pro quo, però, insomma, la che me l' ha lasciato scritto male alla società c'è stato un battibecco involontario con Adriano dicendo la stessa cosa va be' capita, abbiamo capiti più prego. Giancarlo prego,
Allora io ho detto interrogazione. Contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana DPCM 21 1 2021. Premesso che nella Gazzetta Ufficiale 56 del 06/03/2021 è stato pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21/01/2021 avente ad oggetto assegnazione ai Comuni di contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana.
Volte alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale. Col suddetto decreto vengono stanziate risorse da finalizzare a progetti di manutenzione e uso e rifunzionalizzazione di aree e di immobili pubblici, appunto al fine di ridurre i fenomeni di marginalizzazione, degrado sociale e a migliorare la qualità del decoro urbano, ivi compresa la demolizione di opere abusive realizzate da privati, la ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici, ovvero la promozione delle attività culturali e sportive, nonché la mobilità sostenibile. Articolo tre DPCM 21 1 2021. Per tale finalità, il nostro Comune potrebbe chiedere per uno o più interventi un contributo nella misura massima di euro 5 milioni.
La scadenza per la presentazione delle richieste per il triennio 2021 2023 è fissata al 04/06/2021, tenuto conto che attingere a tali risorse potrebbe rappresentare un' opportunità per il nostro Comune tale da consentire la realizzazione di importanti interventi di investimento senza tuttavia fare ricorso all' indebitamento. Tutto ciò premesso e considerato il sottoscritto, interroga il Sindaco facente funzioni la Giunta al fine di conoscere se la stessa è a conoscenza delle opportunità offerte dal citato DPCM, se a progetti nel cassetto che potrebbero essere finanziati con tali contributi se intende presentare richieste iniziali in tal senso discussione al prossimo Consiglio. Grazie.
Bene. Giancarlo allora.
Risponde risponde alla Giunta i cinque minuti, poi cinque minuti a Giancarlo come replica e la parola sinceramente. credo che risponda.
E l' assessore Morelli però non ne sono sicuro. Al Sindaco.
Apriamo rispondono bene beh.
È giusto giusto giusto,
Fabio randagi, c'è scritto,
Prego, prego, Assessore. Prego, buonasera Presidente, grazie grazie dell' opportunità che volevo ringraziare. Giancarlo per questa per questa sua interrogazione. rispondo sì, eravamo al corrente di questa di questo decreto di questo decreto presidenziale in da un paio di giorni dopo che è uscito sulla Gazzetta Ufficiale.
Credo che sia importantissimo sapere fra 30 giorni quali sono le linee guida per la presentazione dello stesso dei di questi progetti, perché è c'è una discrimina se c'è bisogno di progetti preliminari e se sono sufficienti progetti 1000 preliminari, oppure dobbiamo presentare degli esecutivi? C'è una grossissima differenza. Nel primo caso possiamo presentare qualsiasi progetto e ce ne sono in abbondanza. Qualsiasi palazzo comunale, qualche sia si edificio comunale potrebbe essere soggetto a finanziamenti in questo caso di questo genere. Nel caso in cui si dovesse presentare degli esecutivi, sarebbe sicuramente più complicata la cosa, perché le procedure sono molto più lunga che vado, vado per ordine,
Sicuramente presenteremo e lo è perché ci stiamo già lavorando da alcuni giorni, visto l' importanza e visto lo stato di decadenza che che a questa struttura la progettazione completa del della sede della Protezione civile attuale, che è un edificio storico di importanza storica e strategica per il nostro Comune perché, come sa bene, credo anche le il Consigliere Mandarà di cui fa parte. Insomma, il gruppo comunale di Protezione civile e un gruppo di importanza rilevante per il Comune, ma non solo per il Comune, perché è di riferimento anche per tutti i Comuni della Val di Nievole. Quindi il fatto che operi in una struttura che non è assolutamente adeguata ha la sua funzione.
Se piove soggetta a infiltrazioni d' acqua, ultimamente anche a The a dei crolli del tetto, quindi non non va assolutamente bene. Inoltre, diciamo che in questi ultimi anni il gruppo di Protezione civile a ha subito anche un bell' aumento di persone. Fortunatamente, quindi è INAIL e soprattutto ci sono anche molte donne di cui fa parte questo questo gruppo. Quindi abbiamo una situazione anche di disagio, perché troviamo gruppi di donne e uomini che si devono spogliare nello stesso spogliatoio con un solo bagno. Quindi assolutamente cose che sono da evitare e da e da e da cambiare. Quindi.
Posso dire con certezza perché questo è l' abbiamo già deciso e mercoledì prossimo faremo già un primo incontro con uno studio di architetti e uno studio di ingegneri e per verificare la per poi fare il proprio lo studio di fattibilità per quanto riguarda sia la struttura e la dal punto di vista architettonico, perché la struttura è un edificio vincolato e quindi dobbiamo avere anche il parere della Sovrintendenza, sia anche dal punto di vista sismico, perché, essendo soprattutto un edificio che cui dovrà operare la Protezione civile, mi sembra assolutamente doveroso che sia.
Abbia non debba avere nessun tipo di problema. A maggior ragione questo è diciamo che il progetto sicuramente che porteremo avanti, che presenteremo per questo. Per questo, su per questo decreto ci sono altri punti. Procede a molti altri progetti, uno dei quali potrebbe essere quello dell' 8 2 di Collodi, che prevederebbe il ripristino, cioè il ripristino di rifacimento di tutte le.
Marciapiedi.
Alcuni parcheggi che non sono che non fanno parte del lotto numero 1. E questo ho capito che occuperebbe circa un milione e mezzo di euro.
Poi si può parlare del rifacimento del dell' edificio ex ASL lì Piazza 20/09, cioè difficili, ce ne sono tantissimi con se si tratta di come ripeto questo, purtroppo bisogna aspettare. I primi di aprile appena escono le linee attuative. Se si parla di preliminari, diciamo che i progetti li possiamo presentare quante ne vogliamo, fermo restando che poi sono progetti che bisogna inserire poi nelle opere triennali e nell' elenco delle opere triennali, perché questo è qua, è già previsto nel decreto.
Però ecco, bisogna aspettare, bisogna avere pazienza qualche giorno per capire effettivamente quello che prevede il decreto, perché attualmente non si capisce questo che ci stiamo muovendo in tal senso si sta muovendo e sicuramente presenteremo alcuni progetti. Questo lo garantisco. Grazie,
Prego. Giancarlo prego, collega Giancarlo mandarla, che ha presentato l' interrogazione,
Intanto voglio esprimere la mia gratitudine nei confronti della preside Enza e di tutto il Consiglio. Insomma, perché al di là del fatto che mi faccia piacere, perché l' ho presentata io l' interrogazione mi sembra che il tema sia importante e quindi meritasse la discussione, per quanto sintetica, insomma, demandata a una risposta ad un' interrogazione. Però, insomma, diciamo che nella sostanza è come se fosse una risoluzione e la la risposta e gravità e completa. Ritengo anzi con una porta aperta ad altri progetti nell' attesa delle famose linee guida e che ricordava l' Assessore. Mi fa piacere, mi fa molto piacere. è chiaro che la prima domanda era retorica, cioè il fatto se.
L' Amministrazione fosse a conoscenza di questa opportunità, diciamo, non intendevo con questo sostituirmi alle al alle competenze, diciamo, dei nostri uffici e soprattutto dell' ANCI e farà sicuramente da veicolo per quanto riguarda le i provvedimenti normativi che riguardano i comuni, segnatamente quelli piccoli.
Ecco.
Le delle linee guida. E anch' io a conoscenza perché, appunto il provvedimento, per quanto stringato demanda tutto a queste famose linee guida e mi sembra che il discrimine tra progetti preliminari e progetti esecutivi sia notevole, anche perché diciamo, i tempi ristretti non ci consentirebbero in trasformarmi esecutivi a qualora volessimo e quindi diciamo un pochino,
Sarebbe una beffa, perché chi li aveva già pronti e ne potrebbe usufruire e chi invece non li ha rimane un po' a piedi. è anche vero che lo stanziamento complessivo realmente non soddisferà tutti i comuni, però vediamo perché nell' ottica anche di ricoveri e di tutto questo fiume di denaro che deve arrivare dal dall' Europa e probabilmente la platea degli enti che ne beneficeranno saranno anche anche sarà anche ampliata.
Per quanto riguarda l' importanza della struttura della Protezione civile. Sono d' accordo perché, visto che è il ruolo, diciamo centrale soprattutto nella fase dell' emergenza, ma anche perché poi alla fine le emergenze sono continue sul territorio, non ci dimentichiamo gli incendi, ma anche qualsiasi, diciamo bisogno prima della popolazione riconducibile al comparto Protezione civile, è chiaro che fanno di questo gruppo comunale di Protezione civile un pezzo fondamentale del nostro della nostra Amministrazione. Diciamo così, e quindi il fatto che ci sia bisogno di spazi di istruttoria idonea, adeguate a norma e che garantiscano la separazione del come dire, di dei volontari ma di sesso maschile e di femminile. Insomma, è un mi è il minimo, diciamo sindacale. Mi fa piacere che menzioni il lotto 2 di Collodi l' Assessore, l' ex edificio ASL, sarebbe importantissimo, appunto per evitare ulteriori.
Aggravamenti di una struttura che comunque può nel bene e nel male, avere dei potenziali.
Molto forti. Ecco, per la nostra città, perché gli spazi e chi ci è entrato per chi ha si è mosso in quei corridoi anche solo, diciamo, affacciandosi un ufficio si sarà potuto rendere conto che sono spazi enormi. Ecco quindi prima c' era una scuola no molti anni fa, quindi ecco ora non non capisco e questo magari.
Probabilmente meriterebbe un' interpretazione se, al di là delle opere della demolizione di opere abusive realizzate da privati, se queste forme di contributi si possano estendere a realizzare opere pubbliche su immobili di privati, mi riferisco per esempio alla del magro, tanto per per citare uno dei famosi buchi neri della città. Lascio la domanda aperta, ho esaurito il mio tempo e ringrazio ancora.
Molto bene e se Giacon prego, il collega Giacomo onerosi.
Grazie Presidente.
Allora eh. Sì, l' argomento è molto importante perché, ovviamente, se si contributo che possa permettere di intervenire sul sul patrimonio pubblico, visto anche io di di di magra, è molto bene, beh, bene, ben accetto io, visto che ho solo tre minuti, volevo approfittare per fare una sorta di interrogazione nell' interrogazione perché, oltre ai contributi statali, sono appena uscite, sicuramente dovreste due leggi regionali. La numero 7 del 03/03/2021 e la numero 11 del 05/03/2021, la numero 7 prevede finanziamenti per interventi di riqualificazione sul patrimonio storico di pregio degli enti locali e sono contributi. Diciamo, in conto capitale. Ora quindi noi si l' assessore, faceva riferimento al alla sede della Protezione civile, che è un immobile vincolato. Quindi credo possa lì, non ho fatto, diciamo,
Non ho fatto mamma maggiori verifiche, però penso che possa rientrare in nella fattispecie degli immobili di pregio. Quindi potrebbe essere una cosa da tenere in considerazione, però, sia per per entrambe le leggi valgono vogliano in tre criteri. Ci sono i progetti esecutivi o definitivi, quindi già i preliminari non sono non sono contemplati la legge numero 11, ancora più specificatamente e interesse, la realizzazione di parcheggi. Quindi, ovviamente, e.
A differenza della numero 7, prevede finanziamenti fino alla copertura del delle intere rate di ammortamento di eventuali mutui fino a musei fino a vent' anni e per un importo non superiore a un milione e mezzo. Quindi, insomma, mi sembra che ci sia ovviamente un solo in questo caso. Un solo progetto potrebbe essere finanziato, quindi una sola realizzazione di un parcheggio eccetera. Ecco questo questo premessa per dire se va bene, lo so che prende, sono sono leggi che sono usciti praticamente ieri. Però, visto che l' argomento diciamo che può rientrare e volevo sapere se avete già magari un' idea soprattutto su su quella del dei parcheggi perché ripeto, essendo necessario e progetti esecutivi cioè che c'è tutta una tempistica tutto o un lavoro Ian, insomma, se già magari avete un qualcosa, un' idea, un' ipotesi.
Per poter riuscire a sfruttare queste leggi. Quindi questi finanziamenti conti,
Grazie.
Se non ci sono interventi da parte dei gruppi e do la parola.
Ah l' assessore.
E se si ha più tempo che non l' ha fatta dall' assessore, se non ci sono interventi, sì, prego, venite a prego,
Megalite. Romoli sarebbe.
Prendo spunto da questa interrogazione per fare un' osservazione anche alla luce.
Cioè la progettazione sarà.
Portante e fondamentale dell' Amministrazione. Forse dovrebbe fare delle valutazioni anche a livello di risorse umane, nel senso che, a parte va be' e il potenziale di assunzioni che ci possono essere in questo senso, anche magari formazione sul personale, sul personale presente, la creazione di dipartimenti finisci o anche dei consulenti esterni prima di avere una struttura, una struttura ad hoc che si occupi proprio di progettazione, progettazione per intercettare per intercettare un presunti contributi non solo.
Legati al Recovery Fund che, penso saranno incanalati forme un pochino diverse rispetto al progetto del singolo del singolo Comune, ma più che altro anche risorse europee che vanno in direzione di.
Di riqualificazione ambientale molto moltissimo, per cui la necessità di di ripensare un attimino anche alla struttura tecnica in questo senso, attraverso progetti di assunzione e anche di qualificazione e formazione del personale delle importante per il personale che già è già si assiste a un progressivo, ma anche a seguire quello che poi sta dicendo il Governo. La possibilità la necessità di inserire forze fresche all' interno delle pubbliche amministrazioni. Ecco magari nella anche nella direzione di di questi tipi di progettazione, proprio finalizzata alla.
A intercettare all' assicurarsi fondi per progetti, perché mi sembra questa la direzione poi per cui standard tutto sia pubblico che privato. Alla fine sarà quella la delegazione.
Tutto qua.
Bene quindi a questo punto.
A questo punto, direi, si chiude l' interrogazione con una replica. Se vuole dell' assessore. Sono avvio Bellandi.
Assessore, prego, vi ringrazio tutti per gli interventi e le le le idee che sono fuori.
Delle idee.
È sicuramente positive che vedono sicuramente le vedo tutte percorribili e rifacciamo. Ci da da da Giancarlo che parlava della possibilità di operare su aree private con opere pubbliche e.
Ha puntualizzato. Ahimè, insomma, l' annoso problema del progetto del Magra, famoso che sarebbe diciamo la la la madre di tutte le soluzioni per quanto riguarda Pescia, perché Pescia, specialmente la parte nord del centro storico non risorgerà in nessun modo se non si mette mano al al del magro. Questo si può farsi qualsiasi cosa, ma il centro storico, se non parte se non si sposta,
A Pescia nella parte nord. No, no, no, non ripartirà assolutamente,
Riguardo, appunto e collegandomi a poco a quello che ha detto Giacomo per quanto riguarda la legge 11, che è uscita adesso, che per la realizzazione soprattutto di parcheggi, devo dire che, con la proprietà attuale del che della dell' area del magro e visto la la la la le problematiche che ha era stato anche affrontato, il disc il problema oppure c' era era stato offerto al Comune di lasciare una parte di di di accettare un esproprio parziale del della della zona per farci.
Due parcheggi su un parcheggio su due livelli all' inizio dell' area del Maghreb, che sarebbe già un bell' inizio per per quell' area e in questa linea, in quest' ottica diciamo che è partito anche un progetto di fattibilità della cosa, quindi è già un qualcosa che è già stato messo in moto, nella speranza poi che venissero fuori anche del dei finanziamenti che uno dei quali potrebbe essere questa, quindi è una è una è una strada che sicuramente è percorribile e ancora più percorribile, visto uscita di questa legge che al momento in cui eravamo partiti con questa idea non c' era, quindi sicuramente è un qualcosa a cui che si verificherà nei prossimi giorni. Verificheremo perché è sicuramente una cosa importantissima. Volevo fare che un una chiusura sul discorso Protezione civile.
Perché ora o no non perché ho assunto la la l' Assessorato anche facente funzioni, visto che ormai di moda l' FFO in questi in questi giorni, però, la ritengo effettivamente una cosa importante, una cosa a cui tengo in maniera particolare e il fatto che ci tengo forse ve ne sarete accorti o non lo so, il fatto che.
Abbiamo trovato una sede pur provvisorio ma decorosa a alla alla sede che presto ci accingeremo a metter mano e abbiamo spostato sia gli spogliatoi che una sala riunioni e la sala Koch e cultura che una specie di magazzino ai alcuni locali dell' ex Tribunale. Quindi diciamo che è una sede provvisoria sì, ma vicina alla sede attuale e permetterà di utilizzare i locali che sono ancora agibili, compreso anche il garage, insomma, con alcuni mezzi. Quindi.
Abbiamo optato per questa soluzione, anche se c' erano delle indicazioni diverse e quanto quella sede del tribunale era stata promessa a un sacco di di di di cose. Però siamo andati avanti sul discorso Protezione civile perché la riteniamo tutti noi come Giunta, la riteniamo un qualcosa di importantissimo per il nostro Comune, quindi ci tenevo a dirlo perché noi, come Giunta, insomma, abbiamo spinto per per fare questa cosa qui abbiamo cercato in tutti i modi di trovare una soluzione, l' incastri per portare la Protezione civile e per accelerare a questo punto anche la progettazione della della sede. La sede vecchia. Ecco, insomma, questo ci tenevo a dirlo perché è una cosa importante per noi. Ecco, grazie,
Bene, allora il Consiglio termina qui.
Sono le 23 e 35 un' ora umana normale, ce l' abbiamo fatta.
Grazie al Segretario, grazie a Michele, che ci hanno consentito di svolgere il nostro compito. Noi ci vedremo il 30 e il 31 per il bilancio e con i Capigruppo, a meno che non ci siano necessità,
Prima dei di venerdì ci vedremo venerdì alle 19 con il Consiglio con la consueta conferenza del venerdì del lunedì e del venerdì. Noi ci vedremo quindi venerdì, allora buona notte. La seduta è sciolta. Buonanotte a tutti,
Rotte.
Operante.
Ora non so come mi pare buonanotte.
Buonanotte.
Ma no.