Ma allora perché è iniziata allora.
Andiamo con l' appello Massimo Baldaccini.
Ci sembra una buona sera a tutti Ezio Bonini assente Renzo Papini.
Vedete.
Modesto Rosi.
Presidente.
Zaira Vinci.
Presente.
Paolo Petri esente Alberto Renieri.
Gente Francesco Conforti assente.
Oliviero Franceschi.
Per ora sette.
Giancarlo Mandarà.
Ci sono presente.
Giacomo Melosi.
Presidente Elisa Romoli.
Presente.
Punto 9 presenti sud e su 12 quindi la seduta è regolare e quindi possiamo iniziare a vedere l' ordine del giorno i tre punti all' ordine del giorno riguardano eh.
Il rinnovo il rinnovo e l' adesione rinnovo adesione e approvazione dello schema di convenzione della stazione unica di committenza sua istituita presso la provincia di Pistoia il Regolamento per l' effettuazione delle spese di rappresentanza di rappresentanza e il regolamento per la disciplina dei contratti e io darei la parola al Vice e al vicesindaco Assessore e Guidi che presenterà i tre punti in un unico in un' unica soluzione poi dopodiché partiremo con le poi le varie con la discussione punto per punto in base a quelle che saranno le richieste c'è la dottoressa Menini prete per i dati tecnici e per le richieste tecniche e quindi la parola a al vicesindaco.
Sì grazie buonasera a tutti allora cercherò di fare una breve introduzione e dopodiché per alcune questioni di ordine prettamente tecnico lascerò la parola alla dottoressa Mennini questi tre e Aki sono.
Sono importanti e sostanzialmente.
C nella nelle adottarli ci permetteranno di gestire la il.
La la ci darà un' opportunità di gestire in modo sempre più opportuno e trasparente tutti quelli che sono gli atti relativi a contratti ad appalti o nella fattispecie il secondo il secondo regolamento quello che riguarda appunto le spese di rappresentanza.
Il primo il primo atto che presentiamo appunto è il rinnovo della della committenza e l' approvazione dello schema di convenzione con il sua quindi con stazione unica appaltante che.
Ha come funzione di centrale mi sentite.
Come centrale di committenza come centrale di committenza con la quale noi siamo già in rapporto però adesso si tratta appunto di rinnovare la la la collaborazione e quindi approvare il la il documento della convenzione.
E in questo caso appunto io vorrei sottolineare proprio il ciò che troviamo nella nelle nelle considerazioni all' inizio dell' atto della convenzione dove appunto si sottolinea che attraverso lo strumento della stazione unica appaltante con funzioni di centrale di committenza è possibile perseguire una maggiore qualità ed efficienza dell' azione amministrativa nell' ambito appunto della contrattualistica pubblica nella consapevolezza che appunto ciò contribuisce a rafforzare l' economia locale e ad innalzare il livello di prevenzione delle infiltrazioni criminali nell' ambito degli appalti pubblici quindi.
È a nostro avviso appunto un un una collaborazione che migliora il il i rapporti sotto da questo punto di vista.
E vi porrei farei porre l' attenzione su quelle che sono forse le i cambiamenti rispetto al passato e.
A sottolineare quello che viene messo in evidenza al al punto per quanto riguarda l' articolo 8 costi del servizio contributo degli enti aderenti al punto 8 3 e dove così anticipo quelle che possono essere anche le riflessioni del dei Consiglieri di maggioranza e minoranza circa i costi del del della collaborazione in quanto che sono un pochino cambiati nell' ordine del per importi di appalto minori o uguali a 40.000 euro la il l' importo.
Del dell' ente da versare di 250 euro rispetto ai 200 che esistevano nella convenzione precedente e per importi superiori ai 40.000 euro ma minore o uguale ad un milione e.
Prima erano 5.005.000 scusate 5000 euro scusate ho letto male 5000 euro e adesso invece è 1 0,6 per cento quindi l' importo è di 6000 euro.
Considerando quelli che sono i procedimenti che noi andremo appunto a ad appaltare per il prossimo il prossimo anno si tratta se non vado errato di.
Di gare.
Che rie che che stanno all' interno del scusate un attimo stiamo verificando.
Rientrano se non vado errato nell' ordine dei 40.000 euro.
O dottoressa o ne sono ho detto male.
Non sente.
Non è sentito.
L' anno scorso.
L' anno scorso 1 scusate alla fine finisco e poi dai dati che mi ha riattivato l' audio scusate allora no.
Che sono due Renji dai 43 dei 40.000 euro giusto no sono superiori ai 40.000 solitamente è quella intorno ai 40.000 le facciamo noi in aula.
Però poi loro fanno.
Che per il prossimo anno sono previste alcune gare cioè quella dei trasporti che è quella del nido.
Dei trasporti sì chiedo scusa mentre ogni anno e grazie mentre.
Mentre per l' anno precedente ci avevano assistito per la gara del vecchio mercato il partner ideale è meglio andare subito per ragioni esaurienti.
Una.
C'è qualcuno che ha la radio accesa quindi metterei in evidenza questo aspetto ripeto che esiste già un rapporto di collaborazione noi adesso dobbiamo appunto.
In adire al rinnovo dell' adesione e l' approvazione della convenzione per quanto riguarda gli altri gli altri due atti si tratta di due regolamenti che appunto ci facilitano dal punto di vista della trasparenza perché questo è ciò che è dovuto e mi riferisco appunto al Regolamento per l' effettuazione delle spese di rappresentanza.
E si tratta di una sintesi di quella che è la giurisprudenza riferita al tema e di quelle che sono poi voi sapete che tutte queste spese devono essere.
Co ri rappresentate alla Corte dei conti e rendicontate per cui è molto importante rappresentare ciò che è possibile fare e riconoscere come spesa spesa di rappresentanza ma soprattutto all' articolo 7 quelli che sono i casi di inammissibilità di spese di rappresentanza e questo è una una una un regolamento che non avevamo e che.
Nel momento in cui ho sentito.
Dai sedimi si può trattare un punto alla volta perché sennò si rischia di fare un' ammucchiata di te come vuoi.
Va bene va bene allora era mio marito il mi aveva detto il Presidente di presentarli tutti e tre e quindi non c'è nessun problema allora mi fermo e.
Se avete dei chiarimenti.
Scusa Oliviero LAV dovresti io penso che l' ho dato prova un pochino che attivare l' audio.
Oh.
Te lo ridò.
D' accordo.
Di occorra mai.
Troppo alta mai perfetto appariva il risparmio che lo facevo e stavo un secondo disco compariva grazie.
No no ero qui dietro.
E quindi comunque ho ascoltato tutta l' esposizione ma non mi riuscivo a farmi vedere mi pare di sentire va tutto bene me l' ha neanche qua.
Quindi va bene allora il tempo al al primo argomento e appunto e poi presenterò agli altri bene quindi sul sua.
Mandarà sì.
Se non ci sono io sì volevo sapere come fermo restando che insomma la come centrale di committenza a livello provinciale potrebbe anche andar bene siamo già tornati l' anno scorso non è solo un adeguamento diciamo normativo che porta al rinnovo e volevo sapere come che in che modo diciamo questo può incidere sul sull' evitare il rischio di infiltrazioni mafiose o comunque insomma criminali o quant' altro questo ecco perché in era nel.
Portata l' attenzione su questo passaggio ecco perché penso possa no no vai vai scusa.
Prego io per questo lascio la parola all' esperto cioè la dottoressa Minieri anche perché è chiaramente è una un uno schema di convenzione che è stato proposto appunto dalla dalla dal sua prego.
Intanto rispondo a questa non so Presidente della Commissione se preferisce che risponda tutte insieme se ce ne sono anche altre comunque andiamo su questa intanto.
Benissimo allora l' articolo 10 già fatto prima.
Ai patti di integrità.
Obbliga comunque l' amministrazione e formalmente anche la provincia.
Ah.
Segnalare qualsiasi tipo di tentativo di turbativa irregolarità o distorsione.
E delle fasi dello svolgimento delle varie gare e c'è l' obbligo della comunicazione anche alla Prefettura territorialmente competente.
Per la.
Inoltre.
La stessa fa parte degli obblighi della stazione unica appaltante articolo 14 anche la tutela della privacy quindi l' assoluta segretezza tutte quelle che sono le fasi.
Scaricare tutti i dati di cui loro vengono a conoscenza.
Diciamoci che comunque sono tutte gare.
So che c'è e il.
Crollo dell' ANAC.
Quindi c'è la la assoluta.
Correttezza dell' azione procedimentale a che.
E già lì poi ci sono centri si apre tutto anche l' altra normativa sui contratti pubblici e anche sulle infiltrazioni.
No se sono stata esauriente va bene cercando voi sì grazie no no mi sembrava che fosse così anche prima ecco avevo prestato l' attenzione perché da quando il vicesindaco aveva posto in evidenza questo però era così anche l' anno scorso ecco mi sembra che ci sia stato un cambiamento cioè la trasparenza e l' evitare le infiltrazioni mafiose sicuramente insomma è un punto essenziale ecco quest' anno come l' anno scorso perfetto grazie dottoressa sì posso parlare un attimo posso dire una cosa.
Sì.
Confermo Giancarlo io l' avevo messo in evidenza è chiaro esisteva anche prima però cioè per sottolineare l' importanza anche di azioni da questo punto di vista capito non è che fosse l' avessi rappresentato come un cambiamento ma un rafforzativo anche a quanto poi avevo espresso precedentemente grazie mi permetto di interromperti e segnalarvi che nella precedente convenzione non erano previste le segnalazioni alla Prefettura.
È andato a controllarla non ci sono quindi qui si tratta di una anche da questo punto di vista ma in generale per adeguare l' adeguamento a quelli che sono stati i cambiamenti del codice dei contratti e a una diversa più specifica anche.
Approvazione anche degli atti utili affinché si possa entrare più nel dettaglio della regolamentazione della della stazione unica appaltante con obblighi più specifici da entrambe le parti rispetto a quelle che erano le versioni precedenti.
Controllate io l' ho scaricata la Vecchia sua eh.
Beh se volete ve la leggo questo articolo era il fatto di integrare l' articolo 8 prima visto la nuova versione della convenzione a un pochino più gli articoli proprio perché si entra un pochino nel dettaglio anche diceva che la provincia di Pistoia ciascun ente aderente assumono formale obbligazione di confermare proprio comportamenti principi di lealtà trasparenza correttezza e segretezza.
E che ciascun ente si impegnava a segnalare alla stazione unica appaltante qualsiasi tentativo di turbativa irregolarità o distruzione nella fase di svolgimento della gara.
Da parte di chiunque dagli addetti o da esterni nella nuova convenzione invece sono previste anche delle segnalazioni alla Prefettura.
Diventano obbligatorie.
Per convenzione oltre che per legge.
Li chiudono molto.
Su altre altre domande altri interventi.
No.
Non ci sono altri interventi allora a questo punto farei una cosa così si chiude e non ci torniamo sopra io farei subito anche la votazione di questo punto.
E poi andiamo avanti con gli altri due regolamenti visto che l' abbiamo l' abbiamo spezzettato giustamente su su richiesta di Giancarlo quindi farei subito la votazione per quanto riguarda il il primo punto quindi.
Approvazione dello schema di convenzione e per il rinnovo dell' adesione alla stazione unica di Commissione sua istituita presso la provincia di Pistoia.
Prendo un foglio favorevoli contrari o astenuti.
Allora Baldaccini.
Favorevole.
E Papini.
Favorevole.
E Rosi.
Favorevole.
Vinci favorevole.
Petri favorevole Ranieri.
Favorevole.
Franceschi.
Vi chiedo scusa.
Astenuto astenuto bene va bene ok grazie eh Mandarà.
Di che genere voto scusa.
Microfono Olivieri Mastino.
Sì astenuto aste e astenuto Paolo vai va bene Melosi.
Astenuto Romoli.
Astenuta.
Perfetto allora con 6 favorevoli e 4 astenuti e la Commissione dà parere favorevole.
Secondo punto quindi il Regolamento spese di rappresentanza e la parola al vicesindaco allora e dunque per quanto riguarda la proposta di questo regolamento e naturalmente è un atto dovuto soprattutto per quanto riguarda anche il contenimento e il risparmio delle risorse pubbliche e soprattutto come avevo già anticipato prima perché tutte le spese di rappresentanza debbono essere immediatamente e direttamente rendicontate alla Corte alla Corte dei conti esiste cioè è ripeto un atto dovuto legato anche ad una ricca giurisprudenza e quindi la.
E abbiamo ritenuto fosse fosse nostro dovere appunto regolamentare e quello che riguarda appunto le spese di rappresentanza dell' ente soprattutto nel rispetto anche della trasparenza e se avete appunto.
Letto il documento in allegato è importante a mio parere sottolineare quello che.
Elencato all' articolo 7 e ossia quali sono i casi di inammissibilità di spese di rappresentanza e avere questo avere questo regolamento ci mette nella nella condizione di gestire al meglio quello che anche diciamo né negli anni passati poteva essere motivo anche di di non chiarezza e quindi anche non giustificabile come come come spese per cui io ritengo che sia una cosa assolutamente dovuta e che ci facilita propriamente nel nel percorso amministrativo.
Bene.
Domande sì prego Carlo grazie allora no né insomma va anche bene e.
Diciamo una disciplina del della questione fermo restando che poi c'è comunque il controllo come ricordava Goya della Corte dei Conti su tutte le spese di rappresentanza mi lascia perplesso e su questo diciamo chiederei un po' una riflessione su quello che è il concetto che viene indicato all' articolo 2 in particolare di si fa riferimento a.
Ah ah do acquisto di doni di modico valore da offrire alle personalità nonché di quelli di ospitalità congrua e soldi per fornire alla personalità un' accoglienza adeguata al decoro il lusso praticamente io non cioè non è che non ho ben chiaro è un concetto generico quindi secondo me nel generico e ci si può far rientrare tutto e il contrario di tutto chiaramente entro i limiti e diciamo della della decenza e della della sobrietà ecco modico valore secondo me è un concetto generico e indeterminato e bisognerebbe specificarlo secondo me questo è il primo la prima riflessione per il resto.
E vedo che insomma all' articolo 7 sono esclusi praticamente le colazioni diciamo i pasti e.
E del del del del degli amministratori in occasione di svolgimento della normale attività istituzionale quindi chiaramente gli assessori il palazzo se lo devono pagare così come il Sindaco se l' è sempre pagato insomma eh ecco e si fa riferimento a alle alle colazioni di lavoro con personalità che sono indicate sopra quindi questo questo va bene eh.
Per il resto ecco io a me lasciava un po' perplesso quel concetto che dicevo prima grazie.
Dottoressa mica da sì allora intanto una una piccola premessa o meglio una.
Una specificazione un pochino maggiore sulla necessità di questo regolamento allora io.
Visto un po' le spese di rappresentanza del Comune di Brescia negli scorsi anni sono tutti pubblicati è sempre stato fatto assoluto e stretto riferimento alla normativa diciamo che la giurisprudenza.
Ma soprattutto c'è la la la sezione di controllo della Corte dei conti soli hanno sempre sollecitato gli enti ad adottare dei regolamenti sulle spese di rappresentanza affinché sia sempre chiaro a tutti non ci sia mai nessun dubbio all' interno di ogni amministrazione su quali possano essere e quali no considerate che Comune di Pescia con un bilancio di parte corrente di circa 17 18 milioni di euro ha un spese di rappresentanza l' anno scorso di 3900 3000 sì 3013 euro due anni fa di 3002 77 quindi comunque si parla di cifre molto piccole.
La necessità quindi non è urgente ma è importante perché ci viene raccomandata quindi la necessità di questo regolamento abbiamo visto che mancava e abbiamo pensato di redigerlo e di proporlo alla all' amministrazione.
È quella anche con la Giunta.
La l' obiettivo è sempre un pochino più nel dettaglio della domanda del Consigliere allora noi dobbiamo ricordarci che a spesa di rappresentanza.
E tutto ciò che porta mantiene o accresce il prestigio dell' Amministrazione comunale Amministrazione comunale che non significa in cui gli amministratori ma l' Amministrazione comunale nel complesso l' ente.
Quindi è da qui discende tutta poi in base a questo principio e sulla base di questo principio e discendono poi tutti gli articoli che ci sono a seguire quando si parla di.
Spese doni di modico valore ovviamente si fa riferimento a cifre che sono mantenute contenute ma questo anche in ragione della.
Che del maggior come posso dire della maggiore importanza o di quanto questo possa far accrescere il prestigio dell' amministrazione faccio per dire.
Se per ipotesi Amministrazione comunale ma guardate faccio veramente delle ipotesi incredibili.
Dovesse.
Avere un ambasciatore di un Paese particolare che vuole intrattenere con il tessuto commerciale dell' in anche.
Particolari rapporti.
Il modico valore.
Può essere un pranzo in un ristorante.
Un pochino particolare e limitato ovviamente alla alla al.
Alla persona che viene auspicata e al Sindaco.
Ho un dono che però non può essere.
Per dire un orologio d' oro perché questo non non aumenta il prestigio dell' ente tutto quello che invece si dona come possono essere piccole pubblicazioni magari anche una targa in memoria.
Queste sono le spese di modico valore.
Di solito tutto ciò che non supera i 50 euro il modico valore.
Va però visto anche tornati ieri bene.
Azione al The nell' ottica di quanto.
Sì.
La persona che viene ospitata o comunque il la la cerimonia che si vuole fare sia funzionale all' accrescimento del prestigio dell' amministrazione.
Non so se mi sono spiegata non si può mettere un tetto non si può mettere un limite non si può dire questo sì e questo no magari io ho una pubblicazione che vorrei donare io in tal senso insomma.
Il Sindaco vuole donare a una a una personalità particolarmente prestigiosa.
E magari se ci mette un tetto di 20 euro magari la pubblicazione me ne costa 35 non gliela posso donare.
Però ricordiamoci che stiamo parlando di cifre veramente modiche.
Ecco i regali doni prestigiosi non si possono fare.
Perché vanno oltre quello che invece è la funzionalità della spesa di rappresentanza che è aumentare il prestigio della dell' Amministrazione e della collettività Comune di Brescia.
Mi sono spiegata.
Sì no il concetto mi torna e la ringrazio dottoressa però comunque non vedo perché non si possa mettere un tetto cioè capisco che tutto deve essere parametrato all' importanza della personalità e il prestigio e il ritorno che può avere per la nostra comunità però ecco anche se venisse il Papa insomma direi che è un come dire un tetto lo si potrebbe mettere ritenendo il Papa il livello massimo delle autorità che ci possa far visita ecco cioè non lo so.
Poi lì mi dica questo io intendo proprio come tetto massimo oltre il quale non si possa andare però chiaramente tra zero e il massimo che c'è un ampio ventaglio.
Sì prego.
Ma magari prima di rispondere magari anche può essere appunto un tema che di disquisito anche dal dai Consiglieri nel senso io capisco la la la motivazione di Giancarlo il i l' usare l' aggettivo modesto già ti mette no modico ti ti mette nella condizione di capire che si tratta di una spesa minima e nessuno può equivocare su su questo e personalmente c'è.
Non non metterei una cifra però se perché diciamo è.
Può essere anche limitante nel concerne il consenso nel concetto del del del modesto e del però non non non ci vedo niente di male ecco se lo vogliamo mettere non è questa una cosa che ci può.
Poi sento vi ripeto sento anche il parere dei dei dei colleghi ecco sentiamo il parere dei Consiglieri.
Vero è che ho preso atto che quando ci sono state delle spese anche di rappresentanza che poteva sostenere il Comune proprio per non gravare sul sulle sul Comune personalmente cioè me ne sono la sono accollate proprio per evitare capito perché a volte preferisco che si faccia una si spenda qualcosa in più su altre cose e non gravare per questo ecco questo però per capire chi aveva chiesto posto scusate la dottoressa perché io scorrendo questo io scrivo.
Principalmente ti interrompo un attimo Massimo scusate mi riallaccio a quello che diceva lui e siccome c'è l' articolo 8 che fa riferimento allo stanziamento in bilancio no del del tetto massimo di spese di rappresentanza ma questo domando perché non me lo ricordo lo facevamo già agli altri anni o è la prima volta che lo si inserisce.
Grazie inclusa allora risponde la dottoressa e poi la parola a Massimo Baldaccini allora no è sempre stato fatto perché comunque anche in assenza di un regolamento spendevamo chiaro comunque la normativa è sempre stata rispettata e non ci sbagliamo quindi c'è un un capitolo sul quale vengono presi impegni che via via si possono rendere necessari la corona di fiori per le ricorrenze al di è caduti voglio dire che sono queste sono le classiche più.
Maggiori spese note a tutti come spese di rappresentanza è ovvio che non si può mettere.
Come è noto il tetto massimo nel capitolo perché quello serve più spese di rappresentanza si possono verificare nel corso dell' esercizio io dico da un punto di vista tecnico che si tratta di aggiungere una cifra a spese di rappresentanza a acquisto di idonei di modico valore da offrire alle personalità mettendoci fra parentesi un importo da un punto di vista tecnico non ci sono allarmi ricordiamoci che però il regolamento poi vincola l' Amministrazione se io vado a donare.
Una signora magari particolarmente rappresentativa un mazzo di fiori quello deve essere l' importo.
Cioè non può costare un centesimo in più.
Quindi appunto.
Da una lettura prego il prima parola va Dolcini Massimo sì no io.
Quando dice modesti comunque nel nel nel quinto capoverso dell' articolo 5 c'è che c'è già un de che c' ha messo piccoli doni quali targhe gagliardetti medaglie libri coppe nel senso che mi sembra che già venga specificato e più di lì non si possa andare non è che oppure nel punto 7 dove dice targhe coppe a sistemi di carattere sportivo solo in occasione di grandi manifestazioni di particolare rilevanza a carattere locale provinciale regionale eccetera eccetera e che cioè anche lì mettere un tetto massimo mi sembra che visto che è già specificato che comunque devono essere piccole cose.
Boh un tetto massimo non mi sembra non mi sembrano a Mestre per delimitare la cosa poi se si vuol mettere si mette però visto che è già specificato in più e che non sono orologi d' oro che non sono cose faraoniche.
So son cose da vedere volta per volta occasione dell' occasione.
Poi questa è e lì è il mio singolo pensiero grazie.
Ma né altri né altri io.
Ah dai.
Io voglio dire.
Insomma essere troppo vincolanti cioè mettere una cifra e.
Ci vincola troppo poi e se è una modica e poi va visto anche ci sarà chi le occasioni in cui ci vorrà un mazzo di fiori o una targa.
Perciò insomma voglio dire va visto caso e caso e sarà mirato il oggi usiamo questo questo omaggio questa spesa e soprattutto l' omaggio mirato alla persona che lo dovrà ricevere insomma mettere un euro cioè vincolare l' euro mi sembra veramente non non non dare la possibilità di fare cose cose appropriate e sulla base della.
A chi lo deve ricevere mi sembra ma che non sia il caso e poi io la vedo così eh.
Vi racconto l' ultima cosa o poco più di me e prima mi ascolta.
Poi comunque mi sembra che che un tetto massimo sia nello stanziamento delle spese annuali.
Da mettere in approvazione di bilancio e poi ci sono i casi di inammissibilità cioè.
Mi sembra che il Regolamento sia già abbastanza completo così com' è.
Vai Giacomo.
Sì no eh eh senta.
No no figurarsi no.
Dico che un regolamento sulle spese di rappresentanza va be' è doveroso serve specificare più che altro cosa non ci rientra che secondo me dovrebbe stare alla sensibilità insomma de del Consigliere dell' amministratori non gravare più di tanto sulle casse del Comune per andare a per dire fare un pranzo una colazione quand' anche con rappresentanze istituzionali ecco insomma.
Il nostro diciamo la nostra permessa una missione quindi.
Dovrebbe dovremmo essere noi per primi a dire no guarda non voglio gravare sul Comune pago io oppure guarda questa cosa qui la dono ti tassiamo noi come Consiglieri come amministratori e il doniamo.
Facciamo un regalo a alla personalità insomma che che viene che viene in visita ecco quindi solo questo per quanto riguarda il discorso del dei toni modici sì un tetto si potrebbe anche mettere ma più che altro tanto va va valutato caso per caso e da da situazione a situazione.
Se basta un mazzo di fiori o serve un qualcosa di un pochino più rappresentante rappresentante della città.
Anche appunto per che possa aumentare il nostro prestigio quindi.
Posso essere d' accordo sul discorso di metterci un tetto ma andrebbe un attimino studiato bene ecco secondo me.
Eh sì è buia sì no io volevo semplicemente dire che a fronte ripeto di una non definizione del tetto massimo è chiaro che siamo a tempo ora io parlo adesso per per la per la per la nostra esperienza ma per per colui chiunque si sito si trovi un' occasione del genere è chiaro che e sono d' accordo con quello che dice Giacomo è sensibilità dell' amministratore che sa che è già come dire.
Il sta a noi.
Essere essere attenti e non andare oltre quello che che non è dovuto e soltanto limitare di attingere a queste spese solo ripeto per piccole e cose modeste non non esagerare poi l' ha rappresentato credo anche alla la dottoressa Menini cioè guardando nello storico anche delle spese che sono state fatte non si è mai esagerato e nessuno tende a andare oltre i limiti non non non adeguati modestamente adeguati.
Perfetto.
Chiedo visto che guida quindi se un attimo dottoressa che guida quindi non ha modo di muovere la mano nemica che Elisa Romoli voleva dire niente.
Perché guidando non poteva chiedere la parola.
Non esperire una sorta di.
Sì 37.
Ma allora eh dottoressa prima Franceschi poi.
Quando prima con Oliviero.
Prego Oliviero.
Ma nello spirito più costruttivo possibile in questo momento perché si parla di rappresentanza di spese di rappresentanza mi sembra mi sembra veramente di parlare di di di della guerra civile Corea perché voglio dire siamo d' accordo non siamo d' accordo che le spese di rappresentante di rappresentanza in questo momento sono l' unica voce da cancellare ben venga il regolamento se lo vogliamo fare se uno la può fare a futura memoria e ci possiamo mettere qualche lì e leggerlo anche ma solo il titolo in questo momento mi è sembrato completamente fuori fuori luogo ora capisco che era pronto da tempo è inutile che rida dottoressa Mignini e se lei pensa di risanare un bilancio del Comune di Brescia centro di regolamenti per poter dare e.
Poter dare così spese di rappresentanza siamo molto lontani ma molto molto lontani dal mio modo dal mio eh eh io rispetto al suo rispetto il mio dal mio modo di pensare come risanare questo Comune naturalmente la politica di lacrime e sangue non piace e si pensa magari di risollevare la con qualche coppetta io ve lo dico l' ho già detto in Conferenza dei Capigruppo pensiamo magari ammette qualche soldino per quei disgraziati della Protezione civile che già sei mesi che girano con la ruota di scorta del Mitsubishi a riparare e noi si fa le 2 le 3 le 4 la notte in zone anche impervie e non c'è mettiamo facciamo un ragionamento di spese necessarie necessarie ora vogliamo fare questo regolamento facciamolo e anche abbastanza un regolamento abbastanza tranquillo però un ci facciamo venire nella testa di mettere in bilancio spese di rappresentanza perché si va lontanamente proprio non tantissime veramente lontane da quella politica di rigore che dobbiamo fare e questo naturalmente.
Penso e spero non sia solo il mio pensiero diciamo che c' era un regolamento sul tavolino lo vogliamo portare lo vogliamo mettere lì perché il giorno che avremo soldi lo faremo faremo delle spese di rappresentanza ma al di là di quella che è l' intenzione dell' Amministrazione di portare a questo regolamento guai.
Assolutamente ammette anche 50 lire delle lire valgono ancora qualcosa su questo tipo di impostazione di bilancio grazie.
Posso Paolo ultima Roma vai da Carlo ah no se vuoi andare eppure è lo stesso no volevo perché forse non avevo capito bene all' inizio ma questo regolamento qui ce l' ha chiesto la Corte oltre a farlo se non ho capito male ma parecchio.
È dovuto e una e una.
Sì.
Vai Giancarlo allora ora non non credo che il Regolamento ora mi sento io di di di dare un' interpretazione che poi sicuramente potrà dare in maniera e stando più preparata sul punto la dottoressa e il vicesindaco non credo che la Corte dei Conti abbia chiesto l' adozione di un regolamento Corte dei Conti ha semmai chiesto di limitare al massimo chiaramente la corona di fiori per il primo di novembre e per le cerimonie di commemorazione degli eccidi insomma il minimo sindacale ecco diciamo poi se viene è una particolare personalità gli si vuole regalare un mazzo di fiori eccetera va bene ecco sempre nell' ottica appunto di riduzione della spesa concordando con su quanto diceva Oliviero cioè che magari bisognerebbe più dirottare certe risorse su dei settori e su delli diciamo delle dei soggetti come la protezione civile che sicuramente ne farà ne farebbero da molta di più di rappresentanza al Comune nel senso che ci rappresentano in maniera egregia ed adeguata scusate il gioco di parole e.
Io direi che il Regolamento ci sta tutto come diceva Franceschi e in maniera più costruttiva possibile facciamolo però magari se la dottoressa Menici ci potesse ricordare di che cifre si sta parlando in termini di rappresentanza si potrebbe non so sin qui sin da ora diciamo trovare un accordo sul rivedere la cifra massima da indicare nel PEG di cui al preventivo ecco quindi questo potrebbe essere diciamo un ragionamento costruttivo cioè se fossero 10.000 euro che ne so conteniamo e 3 per quest' anno e magari quelle 7000 euro si danno.
Io per 4000 euro comunque fatica.
Petris Paolo scusami io bisogna che vi chiamano vi saluto vi saluto tutti grazie buonanotte grazie.
Rispondo io l' aveva già.
Non lo so allora.
Siccome magari è parecchio tecnica questa domanda allora ho detto all' inizio che.
L' ente ha circa 3003 mila 200 euro l' anno di spese di rappresentanza queste comprendono anche le corone per tutte le commemorazioni.
Si parla di cifre di di 2000 euro 25 aprile 26 luglio 17 agosto 19 agosto.
Quindi magari andrebbe com' è nella libera Festa della Liberazione e le vittime dell' eccidio nazifascista di Collodi quelli di Bellano San Quirico delle forti viale Garibaldi l' 8 settembre anniversario della liberazione di Pescia 2 novembre commemorazione dei defunti il capitolo è piccolo e serve per queste cose ma è veramente piccolo cioè vorrei che fosse chiaro il messaggio che non è argomento quante spese.
Di rappresentanza l' ampia ma è importante definire i quali devono essere perché là sono le pronunce della Corte dei Conti che si raccomandano ma non svolte a noi nello specifico in generale ovviamente da questo punto di vista era carente è stato ritenuto opportuno procedere a una regolamentazione che non è altro che la sintesi di tutte le pronunce specifiche e la normativa di pronunce specifiche in tutte le sezioni della Corte dei conti su tutto il territorio nazionale ce ne sono state tantissime veramente tante perché molti enti sono stati tra virgolette castigati su quali sono non solo le spese di rappresentanza all' inizio c' era veramente parecchia confusione.
Quindi si è ritenuto opportuno di regolamentarle con questo non c'è una autorizzazione a una spesa folle assolutamente cioè di acquisti di targhe si parla di cifre veramente intorno ai 2 300 euro l' anno 400 ma sono.
E piccolissimi importi se volete si vanno a riprendere anche il termine ma accanto li trovate anche pubblicati sul sul sito del Comune cioè addirittura ne ora vediamo se Ribecco quella del 2000.
Questo è il 2018.
Qui nel 2018 sono state acquistate.
A 61 euro più 36 quindi siamo a 97 euro di targhe ora io non c' ero non saprei in che circostanze sono state consegnate ma si parla ormai di una targa si paga di più di una targa di sicuro.
L' acquisto della fascia tricolore è.
Per eccellenza il simbolo della rappresentatività aumenta.
Diciamo così la visibilità dell' amministrazione è una spesa di rappresentanza non è un dono qui non sì qui non è che si sta parlando solamente di doni qui sono veramente.
Molto molto piccoli si parla di tutto l' insieme delle spese di rappresentanza e sono le più varie nel caso di doni l' articolo 5 come ha specificato il consigliere Baldaccini è chiarissimo se si parla di parchi si parla di omaggi floreali si parla di gagliardetti di medaglie.
Di Coppe.
Anche in occasione dei delle delle manifestazioni sportive.
O di necrologi nel caso ci sia ci siano autorità cittadini emeriti che vengono a mancare e quindi una manifestazione di cordoglio da parte dell' intera cittadinanza che si manifesta attraverso un' ecologia dell' amministrazione.
Quindi si parla di cifre davvero che non è neanche lontanamente immaginabile che possono avere a che fare con il risanamento del bilancio non si parla neanche di cifre in realtà si parla di principi il regolamento serve per mettere dei principi che siano chiari.
Giacomo ha subito un rapporto di trasparenza.
Sì no riguardo l' opportunità di un regolamento simile in questo periodo qui io leggendo la delibera si fa l' esempio della del dell' azione della proposta di delibera si fa l' esempio della delibera scusate tomo così della della corte dei conti della Campania che sostanzialmente invita a predisporre un Regolamento simile e.
Dico va bene il Regolamento che vengono stabilite quali quali sono quelle ammissibili e quelle non ammissibili poi come dicevo prima sta a noi giudicare se è il caso o no di usufruirne cioè quindi il Regolamento che è un invito giustamente mette nero su bianco ma diciamo alcuni puntini sulle i su quelle che sono le cose che si possono definire spese di rappresentanza e quelle no.
Cioè guardando poi l' ho detto prima sta a noi quindi anche quello che diceva il Consigliere Francesco certo se c'è la possibilità di di destinare qualcosa alla Protezione Civile visto l' impegno immane che hanno che hanno dovuto sopportare questo periodo ben venga però non credo che una cosa escluda l' altra ecco sostanzialmente visto anche che la dottoressa Minini che parlava di cifre assai modeste e che non incidono quasi per niente su un bilancio del Comune quindi.
Va bene.
Bene ci sono altre domande altri interventi sennò si passa alla votazione di questo punto.
Bene allora passiamo alla votazione del punto numero 2 Regolamento per l' effetto del Regolamento per l' effettuazione delle spese di rappresentanza approvazione avanti chi è Paolo che da Romoli che da Romoli chiedeva di essere riattivata perché non è attiva è valido.
Sapevo se ho interrotto no no non la vedo però.
Siamo in sei e l' isola sì ci sei sì.
Sì eravamo Elisa posso andare con le votazioni.
Sì.
E allora Baldaccini.
Baldaccini.
Favorevole.
Papini.
Favorevole.
Rosi.
Favorevole.
Vinci.
Favorevole.
Petris favorevole Renieri favorevole.
Mandarà.
Astenuto.
Melosi.
Astenuto.
E Romoli.
Romoli Elisa astenuta.
Bene e non hanno votato perché assenti Bonini Conforti e Franceschi quindi 6 favorevoli 3 astenuti e la Commissione dà parere favorevole Terzo e ultimo punto all' ordine del giorno Regolamento per la disciplina dei contratti Approvazione assessore ok.
Allora questo questo regolamento si rende necessario in quanto che ci dobbiamo è una è un adeguamento anche normativo un secondo solo devo aprire la porta perché secondo perdonatemi perdonate un secondo.
Perdonate ma dovevo riconsegnare delle chiavi a mia figlia e c'è nessuno che apre la porta vi chiedo scusa.
Allora stavo dicendo che questo regolamento è si rende necessario appunto perché un adeguamento alla normativa noi abbiamo sì un regolamento però che è rimasto al al codice e al è rimasto al 2014 e quindi non si è adeguato a quelle che sono le nuove normative del codice dei contratti che risale appunto al 2016 per di più poi è legato anche a quelle che sono le normative del decreto semplificazioni convertito in legge nella legge numero 120 del 2020 tutto ciò premesso è assolutamente doveroso da parte dell' amministrazione.
Regolamentare in modo adeguato e aggiornato il appunto la disciplina che regola il i contratti.
La cosa che voglio sottolineare è che un lavoro che è stato fatto in maniera attenta dal appunto dal dal dai Dirigenti e dal Segretario e che credo permetta di di in maniera molto più chiara appunto di disciplinare.
Abbiamo perso.
Abbiamo perso l' assessore.
Spetti eh a me mi risulta attiva quindi so proprio una un problema di connessione suo perché.
Eh va beh comunque credo che quello che doveva che doveva dire in linea di massima e lo.
La ha detto diciamo quindi se ci sono delle domande specifiche e ua ecco ero io ero io che ero sparita sì sì sì sì è completamente sparita.
Ah scusatemi ero sparito ma non mi ero neanche accorta io stavo parlando stavo parlando e non ho visto più nulla dove eravate rimasti dove eravate rimasti.
Pronto sì sentite.
Dove eravate mia figlia ora ci sentiamo ora ti sentiamo dicendo che è stato fatto con i dirigenti e con il con il con il Segretario e appunto era un atto necessario perché come vi avevo detto avevamo un regolamento che risaliva al 2014 e c' erano nuove regolamentazioni che ci imponeva anche questo questo aggiornamento anche relativo appunto alle alle regole delle normative dell' ANAC e.
E avevo sottolineato soprattutto l' articolo 60 re che riguarda appunto la forma vale a dire quando un un atto e un contratto deve essere stipulato con un notaio o se invece in casi di valori inferiori lo si debba fare in in altro modo cioè in modalità con scrittura privata in modalità elettronica e poi volevo sottolineare una cosa importante e poi naturalmente lascerò la parola anche alla dottoressa Menini per i temi più specifici ma.
E sottolineo l' importanza della tabella riepilogativa alla fine del Regolamento stesso che naturalmente ci dà una chiara e che offrono un' opportuna e chiara lettura di come ci si debba appunto.
Comportare.
Questo è quanto.
Bene dottoressa Menini aggiungere qualcosa o se ci sono domande.
Domande.
Bene non ci sono domande quindi passiamo subito alla votazione.
Allora.
E passiamo quindi alla votazione Baldaccini.
Regole.
Favorevole.
Rose e disconnesso dirò di più.
Tuttavia se c'è da scrivere tutto Vinci.
Favorevole.
Petri favorevole Ranieri.
Favorevole.
Mandarà.
Astenuto.
Melosi.
Astenuto.
Astenuto Romoli è uscita mi ha mandato una comunicazione che si disconosce e si disconnette va quindi.
Assente alla votazione Bonini Conforti Franceschi.
E Rosi e Romoli il risultato sono 5 favorevoli 2 astenuti mi dice il parere favorevole da parte della Commissione con questo.
La Commissione di stasera termina qui Andy Green vi ringrazio e vi do appuntamento a domani sera per un' altra Commissione la Commissione Partecipate e con Lorenzo e quindi buonanotte Renzi fai pure gli onori di casa.
Urbanistica.
Ecco perché ritengo.
Passiamo a domani.
A domani.