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C.c. Pescia - 05.11.2019
FILE TYPE: Video
Revision
Speaker : spk2
Ha il microfono perennemente sì sì Disca.
Assente.
Non solo.
Sì.
Signori buonasera si comincia con l' appello.
Oreste Giurlani.
Massimo Baldaccini presente.
Ezio Bonini presente.
Vittoriano Guizzi presente.
Lorenzo Papini presente.
Paolo Petrini presente.
Alberto Ranieri.
Ah eccolo non ti vedevano.
Presente Modesto Rosi.
Assente.
Stefano Stanganelli presente.
Speaker : spk1
Adriano Vannucci.
Speaker : spk2
Eccolo là dietro ti nascondi.
Zaira Vinci presente.
Francesco Conforti assente.
Arrivano.
Oliviero Francesco presente.
Immacolata Lanza presente.
Signori sia chiamando l' appello per favore.
Giancarlo Mandarà presente.
Giacomo Melosi presente.
Elisa Romoli presente.
1 2 2 assenti su 17 sussiste il numero legale.
Speaker : spk1
Allora buonasera a tutti.
La seduta è valida ci sono due.
Assenti momentaneamente perché hanno comunicato che ritarderanno sono il collega Conforti e la collega Romoli.
Però.
E infatti m' hanno messo il timer perché non sto attento e diciamo ero lì ora.
Speaker : spk2
Sarà un problema adoperarlo.
Speaker : spk1
Bene allora d' accordo è assente soltanto.
Momentaneamente dottor Conforti e Rosi giustificato assenti giustificati allora e le gli scrutatori.
Tenendo conto del genere Lanza Baldaccini e Ranieri.
Eh sì ho la una delle tre siccome non c'è Rosi io se avrò necessità del Sarmi dovrà venire.
E qui la la collega vince e allora ho pensato.
E credevo che eravamo lì fosse assente.
Speaker : spk2
Allora.
Speaker : spk1
Una.
Brevissima comunicazione se ci siamo dotati il Consiglio si è dotato di uno strumento.
Che definisce tecnologico si che definisce un timer.
Definisce i minuti e comunque il tempo a disposizione.
Degli interventi o comunque il tempo a disposizione.
Per qualunque.
Non si spende sì.
I tempi a disposizione dei colleghi per i loro interventi suddivisi a seconda di quello che.
Sarà l' argomento all' ordine del giorno.
E a proposito di ordine del giorno e.
Avete visto in Conferenza dei Capigruppo avevamo un elenco enorme di di affari insolito perché erano tantissimi gli affari una quindicina mi sembra.
In più avevamo otto interrogazioni.
E decidemmo di suddividere il Consiglio in due momenti però l' ultima volta ci siamo resi conto.
Che nonostante.
Avessimo suddiviso il Consiglio.
In due momenti cioè il 5 che oggi è l' 8 non.
Con la speranza insomma di potercela fare non credo che stasera ce la potremmo fare a concluderlo sì la formula abbiamo messo.
Nel caso in cui il Consiglio comunale.
Non termini allora io direi di andare avanti il più possibile e magari di poter fare le interrogazioni perché se riuscissimo a fare le interrogazioni quantomeno le interrogazioni saremmo poco più della metà saremmo abbastanza altrimenti non ci resta che.
Eh sì appunto che.
Fissare un' ulteriore data che se si può sarebbe opportuno evitare perché poi entro la fine del mese dobbiamo obbligatoriamente fare un altro Consiglio almeno un altro Consiglio.
E il Sindaco ha chiesto.
Vi ha comunicato nella riunione di ieri sera in Commissione molti consiglieri della Sapienza ma che.
La data di venerdì.
Sarebbe una data.
Da ritirare da sostituire con un' altra data io propongo al Consiglio.
Anziché di proseguire i lavori che non saranno terminati stasera.
Venerdì 8.
Venerdì 8 di proseguirla il.
15 e il 12 abbiamo detto.
Speaker : spk2
Il 12.
Speaker : spk1
Martedì 12 martedì 12.
Ecco.
Sì sì.
Ecco martedì 12.
Sindaco.
Sindaco.
Ah va be' del timer.
Potremmo.
Sì.
Il timer.
Un oggetto in più che può essere di supporto ai lavori del Consiglio.
Rendere più.
No ti pulsanti stavo dando la parola per dire due parole soltanto.
Vediamo di farne buon uso ci sarà un po' da farci.
La.
L' abitudine no ma non sul Times.
Speaker : spk2
E quindi.
Speaker : spk1
Andiamo avanti sì però il Sindaco se ha delle comunicazioni prego Sindaco non ha comunicazioni.
Allora variazione.
Di bilancio 2019 2021.
Numero 8 Approvazione Sindaco.
Allora qui.
Speaker : spk2
Io.
Beh allora molto velocemente perché la variazione di bilancio è stata passata in Commissione quindi se ne è discusso in commissione e sono fra quelle variazioni di bilancio che stiamo facendo nell' avvicinamento a novembre alla fine novembre dove dovrà essere fatto che.
Se per piacere però fare né bere per novembre che c'è la.
Mia stanca continuazione in questo fischietti o mentre si parla tate boni via no allora no.
O l' accendi o la spending review va beh.
Se l' accende accendino però basta.
Va beh allora no tanto faccio meno dei minuti che ho scusate.
Allora.
Ricomincio velocemente non importa il timer tanto è veloce allora la variazione di bilancio è passata già in Commissione sono fra quelle variazioni di bilancio che servono per assestare le entrate e le uscite in previsione dell' assestamento che dovrà essere fatto entro novembre e lì verrà fatto l' assestamento vero fra le entrate e le uscite e il bilancio di previsione visto che poi finisce l' anno l' anno di bilancio e nelle nella variazione ci sono delle aggiustamenti nella parte entrata e uscita e quindi con aggiustamenti di capitoli che vengano verificando le entrate e quindi spostando dove ci sono le esigenze rispetto alla spesa le cose più significative.
È che è stato smesso come l' anno scorso e 18.500 euro negli sgravi Tari per coloro che hanno l' ISEE sotto 8000 euro quindi potranno fare richiesta di riduzione.
Quelli che hanno meno di di ISEE 8500 e 8000 euro dando la priorità ai pensionati.
E poi l' altra cosa invece sulle investimenti ci sono 20.000 euro che arrivano dalla Regione come contributo per il restauro del Palazzo Galeotti che è il primo lotto è quasi in conclusione ora c'è il secondo lotto e poi c'è è stato aggiustato il capitolo dei 420.000 euro di Collodi per il cimitero che erano già stati inseriti in bilancio ma sbagliando il capitolo quindi qui è stato sostanzialmente aggiustato aggiustato il il capitolo queste sono le cose ecco più significative di questa variazione di bilancio che portiamo direttamente in Consiglio senza aver fatto il passaggio.
Di Giunta.
Soltanto due minuti.
Speaker : spk1
Ah.
Speaker : spk2
Ha.
Speaker : spk1
Secondo me dieci minuti però è il Segretario che questo.
Prego.
Speaker : spk2
Un altro Stato che però soltanto circonciso.
Speaker : spk1
Quando li faremo.
Quando li faremo.
Prego.
Speaker : spk2
Presidente buonasera a tutti.
A me non funziona.
No no perché già il fatto che sia stato rivolto di qua diciamo lo lo lo ricevo con una provocazione diciamo a cinque minuti no va be' no perché che ovviamente è una battuta no perché poi subito sguardi.
Bufalini allora 4 53.
Non va allora.
Speaker : spk1
No non deve assolutamente.
Non deve disturbare deve essere di sostegno di supporto.
Prego.
Speaker : spk2
Mi dà il via.
Grazie allora no.
Poco poche battute ecco scorre il tempo misurabile.
Speaker : spk1
Ecco.
Abbiamo abbiamo fatto le prove nessuno ha rilevato quello e in effetti non è che faccia piacere.
In effetti non è che faccia piacere però.
Speaker : spk2
No ancora ancora perché è ancora un.
Speaker : spk1
Filtro un filtro è.
Speaker : spk2
Perfetto allora grazie prego prego grazie collega Pepe allora niente po' poche battute così come diciamo il Sindaco.
Diciamo si è soffermato poco del resto è un atto dovuto la votare la variazione diciamo di bilancio in Consiglio sono un brevissimo commento perché praticamente il Sindaco ci ricorda come sia stata inserita in bilancio e un più 18.500 per le riduzioni pari.
Per chi ha un ISEE sotto gli 8500 euro dando la priorità ai pensionati mi sembrava avesse detto ecco qui diciamo bisognerebbe aprire una piccola parentesi perché sicuramente coloro che hanno un ISEE sotto gli 8500 euro sono una platea abbastanza ampia però se poi si va a leggere tra le pieghe diciamo del regolamento che a suo tempo approvammo chiaramente e sappiamo che poi questa platea si riduce per le ragioni che tutti i colleghi Consiglieri conosceranno sicuramente a poche diciamo un pochino più ristretta questa platea per il semplice fatto che è richiesto come requisito di avere diciamo ultra 65 enne invalido quindi su questo poi dopo il Sindaco magari mi potrà rispondere per quanto riguarda così sfogliando un pochino diciamo le variazioni di bilancio emerge.
Questo che ora vi vengo a dire.
Allora intanto c'è un un aumento delle spese per liti arbitraggi e consulenza di 14.975 siamo a quota 99.959 più 14.900 si arriva alla spesa per gli avvocati per di 4 114 935.
Bisognerebbe vedere nel dettaglio le cause di questo questo magari mi riservo di approfondire così come ecco diciamo quelli che sono poi i poderosi risultati della lotta all' evasione è vero mi si dirà son pochi spiccioli però figura diciamo tra le varie voci di variazione spese per contenzioso tributario mille e cento 60 praticamente abbiamo perso la causa detto in parole povere e quindi il giudice ci ha condannato a pagare le spese.
Della controparte evidentemente se ci ha condannato a pagare le spese legali della controparte vuol dire che non si riscuote neanche quello che avremmo dovuto il danno diciamo danno tra virgolette passatemi il termine è 1160 più.
Quella voce di mancata riscossione per il resto diciamo mi sembra un po' tutta.
Ordinaria diciamo amministrazione e mi riservo di intervenire dopo la replica del Sindaco grazie.
Speaker : spk1
Ci sono interventi.
No no no assolutamente.
No.
Quelli sono i minuti.
Quindi sono i minuti.
Che riguardavano.
Il Presidente.
Il 4.
I quattro.
Prego.
Prego prego.
Speaker : spk2
Prego prego.
Speaker : spk1
A me sembrava di averlo detto.
Speaker : spk2
Prima.
Speaker : spk1
Prego collega Franceschi.
Ma lo conoscono lo conoscono.
Speaker : spk2
Grazie Presidente.
Sopporteremo anche il bip.
Non sappiamo tante in questa sala da comitati viaggi minoranza che avremo la pazienza.
Di superare anche questo quarti diversissimo aggeggio elettronico allora mi pare che sia nella settima o l' ottava volta che ci troviamo quale una chiamiamola aggiustamento di bilancio una variazione di bilancio.
In questa annata e questo ha un significato molto preciso ogniqualvolta ci arrivano mille lire si corre parlo sempre in lire sono vecchio.
Si corre subito a aggiustare perché quei capitoli che di nascita erano.
Preti sappiamo benissimo che questo bilancio è nato con la camicia corta in ogni singolo in ogni singola voce di spesa invece è stato abbastanza diciamo generoso nelle voci di entrata ma piano piano poi arriviamo anche a questo tipo di aggiustamento questo che la dice lunga quando sentiamo dire che ci sono milioni di avanzo di amministrazione noi sappiamo cosa vuol dire ma al popolo che la si vuole così far partecipe di una vittoria di una conquista abbiamo milioni di avanzo di Amministrazione se veramente sapessero che significa verrebbero su e sarebbero guai un vigile solo non basterebbe quindi noi ci siamo sempre prodigati perché i capitoli venissero fin da subito messi in sicurezza perché tutte quelle che sono le opere che poi vanno a inficiare questi capitoli partano al rallentatore oppure stanno lì e aspettano e aspettiamo per cambiare una lampadina aspettiamo che ci siano i soldi perché il capitolo di bilancio è scoperto per tappare le buche idem e tutte le altre situazioni.
Che ti vanno a seguire basta guardare le piccole variazioni addirittura 40 50 70 100 euro visto che ce la dice veramente lunga sullo stato del bilancio della nostra amministrazione la prima voce che mi salta all' occhi.
Prima l' ha detta il collega Mandarà che ha che ha.
Ha visto quello che conosce bene le spese legali 99.000 euro collega Mandarà per questa Amministrazione saranno.
Insufficienti ma di gran lunga insufficienti anche qui andiamo avanti ogni qualvolta ci sono 100 lire e rimpinguiamo rimpinguiamo il capitolo.
Come mi salta all' occhio che il tanto sbandierato finanziamento per il cimitero di Collodi ora signor Sindaco se non la smette di dire che questo è un finanziamento per il cimitero di Collodi rischiamo di perderlo questo finanziamento perché questo è un finanziamento.
Sul capitolo della difesa del suolo se poi.
Compreso nella difesa del suolo ci sono altri interventi che vanno al Comune del mantenimento del rischio la ristrutturazione della cappella dei muri i micropali a sostegno a monte del cimitero va tutto bene ma si continua a dire che questo è il finanziamento per il cimitero di Collodi il rischio c'è e lo sa bene e quindi quando parla magari lei lo fa a uso e consumo del suo elettorato però sarà bene che sia più puntuale queste sono le prime due cose che ci saltano all' occhio e quindi.
Mi è dispiaciuto visto che si tiene tanto all' ambiente in questa Amministrazione veder togliere i 20.000 euro che sono che servivano per la bonifica della discarica affiorano anche quello con tanti viaggi e tante promesse e andranno né nel prossimo monte appena ci sono lo faremo l' importante è che ci venga data chiarezza su queste cifre noi lo sappiamo bene che aspettiamo ancora qualche soldo avendo per poter finire di chiudere qualche capitolo però è anche è anche una cosa degradante quando il cittadino e sono tanti chiamano gli uffici per avere piccoli servizi e si sentono dire non ci sono soldi allora se non ci sono soldi smettiamola con annunci trionfalistici perché che ci rimette voi che i dignità la figura di che il Comune da una parte ci dite che avanza milioni e da quell' altro non ci avete 100.000 lire pago sempre lire per buttare un po' di ghiaia su una stradina magari a quella di Castello magari in Quagliano oppure sulla via di Armo ci sono tante situazioni che richiedono piccole attenzioni queste piccole attenzioni sì però con quelli che sono i grandi progetti allora credo i progetti andranno avanti ma il cittadino ha bisogno di piccole cose andiamo incontro su questo magari cerchiamo di essere più prudenti in quelle che sono le grosse spese grossi investimenti e sul recupero dell' evasione che sappiamo tutti bene.
La mucca è stata Amenta e quelli che potevano essere le grandi cifre e non verranno più fuori stiamo andando a rilento l' unico che sui sul recupero dell' evasione sta facendo qualcosa di buono l' avvocato Giangrande che si sta.
Speaker : spk1
Come.
Speaker : spk2
Dice il nome ingrandendo sempre di più e questo che mi dispiace per i cittadini pescecani che si vedono magari delle piccole infrazioni diventare delle cose importanti forse sarà bene che questa Amministrazione ripensi ripensi questo modo di questo modo di fare tributi dopo mi pare ci sia un' interrogazione del collega Melosi anche su questo magari ci torneremo perché sarebbe importante che il cittadino fosse più aiutato a pagare in tasse non che senta come una vessazione come un pugno perché se si dimentica di pagare una multa e ci pone arrivati magari una multa da 30 euro le arriva a 300 euro perché ci sono oneri in più che vengono da spese legali calcolate magari anche a mo' di tabella ma le tabelle tante volte sullo standard il più delle volte quando si parla o si va dal nostro legale con la tabella C si ragiona invece quando si va da quello d' ufficio non si raggiungono mai di niente c'è quello e questo è una cosa che non qua non può bene al cittadino perché.
Lo logistica lui spiega a cercare di difenderci in modo diverso e noi non lo vogliamo noi vogliamo che tutte le cose tutte le tasse vengano pagate in maniera equa e solidale cioè equa da tutti quindi siamo sulla brutta strada siamo sulla cattiva strada il vostro sistema di far cassa non ci piace naturalmente non aspettiamo altro di poterlo cambiare appena cambieremo anche l' amministrazione.
Che rinviano sono nato a Pescia.
Speaker : spk1
Cioè ci sono interventi.
Non ci sono interventi.
Speaker : spk2
Sindaco.
Speaker : spk1
Io provo.
Speaker : spk2
A rispondere a un po' delle cose.
Speaker : spk1
Che.
Speaker : spk2
Vorrei significare per.
Speaker : spk1
Chi.
Speaker : spk2
Sa di bilancio logicamente.
Ed è in questo Comune che le variazioni di bilancio col pareggio di bilancio che è il nuovo forma di bilancio che è nata nel 2015.
Sono all' ordine del giorno le variazioni dei capitoli sono previste per legge quindi la Ragioneria è obbligata anche se c'è 100 euro 50 euro a aggiustare facendole facendo verifiche quindicinali sulle entrate e sull' andamento dei capitoli quindi non è più come una volta è proprio cambiato il metodo di bilancio quindi il fatto che ci sia qui dei capitoli dove c'è 500 euro 400 e perché sono obbligati il in ragioneria a aggiustare i capitoli e quindi per arrivare a quando si fa l' assestamento avere la condizione di pareggio quindi non c'è da stupirsi se c'è un bilancio che è un capitolo che cambia di 100 euro di 200 e 50 è proprio la fattispecie del bilancio e lo prevede la legge tanto che quando c'è anche le verifiche della Corte dei conti e del e dei revisori prima della Corte dei Conti si verifica anche questo andamento sulla questione degli avvocati gli avvocati e devo dire che.
Speaker : spk1
Poi potete.
Speaker : spk2
Chiedere benissimo il quadro la maggior parte sono roba vecchia io quando arrivai nel 2014 che era addirittura quasi 50 cause aperte con una quarantina di legali e che cosa avevano e quindi voglio dire nel tempo queste cause alcune sono ancora in corso alcune sono roba vecchia alcune è stata pagata roba vecchia quando arriva che va a pagare e quindi poi voglio dire le spese legali questo Comune le ha avute sempre molto alte per tutte parecchie vicende che sono avvenute in passato e che sono attualmente in corso.
Speaker : spk1
E quindi.
Speaker : spk2
Vi invito.
Speaker : spk1
A vedere anche.
Speaker : spk2
Il quadro.
Speaker : spk1
Delle cose che ci sono quindi non.
Speaker : spk2
Anzi rispetto al passato l' andamento e anche in decrescita devo dire che rispetto rispetto a sovrana è stata fatta una variazione di bilancio perché.
Speaker : spk1
E perché.
Speaker : spk2
Siccome sapete bene ma io sto dicendo delle cose che i Consiglieri sanno.
Maniera se entro novembre quindi entro l' anno non viene impegnata una cifra se è una cifra di spesa corrente va nell' avanzo e quindi va voglio dire non è poi più usabile se non è vincolato va a ridurre il debito vecchio del Comune siccome a sovrana è stata fatta una procedura di gara che la ditta che aveva a specializzata per fare la bonifica non è in grado di farla perché ha perso i requisiti devono essere rifatta un' altra ulteriore gara quindi l' annullamento della vecchia e la nuova allora è stato deciso per non perdere questi soldi e quindi visto che approviamo il bilancio entro l' anno e che rimettiamo sopra di fare uno spostamento quindi lo spostamento è per non perdere i soldi e per fare il lavoro con il nuovo bilancio perché sennò non ci si sarebbe fatto con la tempistica fra annullare quella vecchia e fare quella nuova questo sono indicazioni tecniche vengono fatti dagli uffici non sono scelte politiche.
Speaker : spk1
Perché.
Speaker : spk2
Logicamente i soldi vanno impegnati sul fronte delle riduzioni delle riduzioni l' articolo 17 del regolamento dice che il.
Le la riduzione su sotto 8005 e 11.005 per chi ha un portatore di handicap in casa e poi per le anziani soli nucleo familiare con anziani soli sopra i 65 anni oppure come dicevi te con invalidità qui in questi casi possono avere la riduzione dell' ISEE come prevede il Regolamento quindi noi abbiamo messo come l' anno scorso siccome l' anno scorso venne fuori e venne fuori c'è una statistica una una una un quadro ne abbiamo messo 18.500 euro e quindi ora entriamo nelle procedure per.
Speaker : spk1
Per chiedere.
Speaker : spk2
Chi ne ha diritto la di la riduzione.
Vorrei anche significare che.
Speaker : spk1
È.
Speaker : spk2
Sulla questione della lotta all' evasione fiscale.
È l' ufficio sta facendo un grande lavoro poi ne parleremo dopo eh.
Speaker : spk1
Siamo.
Speaker : spk2
Su un ordine.
Speaker : spk1
Appunto di.
Speaker : spk2
Un milione di lotta all' evasione fiscale devo dire che si parla di equità tutti devono pagare noi quando arrivammo qui nel 2014 nel 2015 decidemmo di lasciare Equitalia perché questo Comune usava Equitalia e con Equitalia c' era due problemi uno che Equitalia molte cose le attivava le lasciava lì tanto che abbiamo tanti soldi bloccati con Equitalia nel secondo campo Equitalia andava giù dritto verso il contribuente andando a mettere le ganasce facendo tutta una cosa allora noi fummo fra i primi Comuni toscani a lasciare Equitalia e a gestire la riscossione coattiva direttamente tanto che oggi il comportamento del Comune di Pescia rispetto ad altri Comuni rispetto all' Agenzia delle Entrate e rispetto anche a società che gestiscono questo è molto più.
Speaker : spk1
E e diciamo.
Speaker : spk2
Verso il contribuente nel rispetto delle regole perché non.
Speaker : spk1
È che uno possa.
Speaker : spk2
Fa come gli pare ci sono delle regole ben precise cerca di essere diciamo meno impattante possibile e l' esempio sono anche molti Comuni vicini alla provincia di Pistoia che avevano intrapreso una strada e poi sono tornati indietro proprio perché il problema è l' impatto col.
Speaker : spk1
Contribuente.
Speaker : spk2
Noi usiamo le regole.
Speaker : spk1
Perché non.
Speaker : spk2
È che uno può fa come gli pare cioè delle leggi che delle regole.
Speaker : spk1
Per.
Speaker : spk2
Fare il coattivo.
Speaker : spk1
Però alla.
Speaker : spk2
Luce di questo.
Speaker : spk1
Il.
Speaker : spk2
Il il il comportamento è sulla realizzazione sui meccanismi d' approccio con il contribuente quindi non mi sembra ci sia né vessazioni né come si fa un lavoro fanno.
Speaker : spk1
Un lavoro voglio dire di.
Speaker : spk2
Recupero.
Speaker : spk1
E di quello che sono.
Speaker : spk2
I tributi che è previsto.
Speaker : spk1
Per per legge recuperarlo.
Speaker : spk2
E anzi lo impone anche la Finanziaria perché ricordo che l' unico l' ultima finanziaria giallo verde ora vediamo questa addirittura incentivava l' ufficio tributi per recuperare voglio dire quindi ci sono degli incentivi no voglio dire quindi alla fine voglio dire ancora di più di quello che fa il Comune di Brescia bisognerebbe andare a scovare l' evasione o chi non paga nelle tasse comunali e come pesce ha un atteggiamento.
Speaker : spk1
Normale.
Speaker : spk2
Chiamiamolo così.
Speaker : spk1
Né qui però.
Speaker : spk2
Se si dovesse stare la finanziaria ancora di più bisognava farlo tanto che bisognava incentivare il nostro dipendente andare a scovare l' evasore ecco questo noi non l' abbiamo non l' abbiamo fatto ora non so nella nuova Finanziaria quando sarà approvato cosa succederà mi pare che se piove di quel che Tona mi sembra che anche l' input sia sempre quello di andare sempre più a incassare soldi penso anche sull'.
Speaker : spk1
IMU dove.
Speaker : spk2
La metà dell' incasso dell' IMU poi va.
Speaker : spk1
Va allo allo Stato.
Speaker : spk2
E quindi ancora ancora di più di questa cosa sulla questione.
Dei mille e rotti euro.
Speaker : spk1
Dei.
Speaker : spk2
Contenziosi tributari se ricordo bene questo dovrebbe essere obbligata a una multa.
Speaker : spk1
E.
Speaker : spk2
Quindi su una multa però.
Speaker : spk1
Questo poi il.
Speaker : spk2
Capitolo preciso io ora non me lo ricordo facciamo una verifica ma insomma alla fine c'è anche i casi dove il meccanismo può portare anche alla perdita o la perdita in primo grado a seconda voce è che la seconda quindi.
Speaker : spk1
Voglio dire questo è.
Speaker : spk2
Incluso nel movimento che viene fatto complessivamente per il resto chiudo dicendo che su Collodi.
E su quello dei cimiteri Collodi non c'è mai stato fatto nulla nel 2015 facemmo i loculi su Collodi.
Speaker : spk1
E su Veneri per.
Speaker : spk2
Oltre 250.000 euro poi c' era un' esigenza di mettere in sicurezza i cimiteri Collodi perché un giorno sennò il prete e se lo se don Giovanni aprendo la porta in piazza San Bartolomeo avrebbe trovato il cimitero lì davanti quindi abbiamo l' ufficio tecnico ha fatto un progetto un progetto definitivo è stato presentato al Ministero al CIPE e il CIPE l' ha finanziato fra l' altro oggi è arrivato il decreto del Commissario regionale che nella persona del Presidente della Regione è arrivato il decreto oggi quindi ora si può cominciare le procedure di gara che non potevano ancora essere fatte finché non veniva individuato da parte del CIPE chi era il commissario del lavoro il commissario del lavoro diciamo il responsabile è il Presidente della Regione individuato dal CIPE quindi ora e domani fra l' altro il nostro ufficio tecnico sarà una riunione a Firenze.
Speaker : spk1
Dove.
Speaker : spk2
Il commissario l' ufficio del commissario daranno l' input di come la tempistica di come di fare i lavori sul cimitero di Collodi lì ci sarà la stabilizzazione del cimitero e con il ribasso d' asta metteremo a posto alcune cose nel cimitero quindi era quello che si era preso l' impegno con i cittadini perché il problema del cimitero di Collodi che muovendosi vuoi perché ci è stata fatta la tomba sopra.
Speaker : spk1
Quello che tu.
Speaker : spk2
Hai che ha crepe crepe.
Speaker : spk1
Da tutte.
Speaker : spk2
Le parti crea per la Cappella.
Speaker : spk1
Crepe sopra le.
Speaker : spk2
Cose quindi prima di intervenire aggiustare le crepe bisognava mettere in sicurezza quindi io penso che per Collodi investire 420.000 euro sia una cosa importante ed era quello che i cittadini e le associazioni Collodi fin dal 2014 che sono arrivato io ci chiedevano di fare come priorità finalmente siamo riusciti a trovare un finanziamento a totale carico dello Stato del CIPE quindi io penso che sia da applaudire questo non non tanto il Sindaco quanto il lavoro dell' ufficio tecnico che è riuscito a fare un progetto che ha dei punteggi tale che è arrivato prima di altri progetti perché il CIPE premia i progetti.
Speaker : spk1
Soprattutto quelli della difesa del suolo sulla punteggio sul punteggio e da questo devo dire che è stato fatto un ottimo lavoro per il resto.
Chiudo dicendo che insomma e ripeto.
Speaker : spk2
Qui grandi cambiamenti.
Speaker : spk1
Non ci sono e mi riservo poi sulla questione diciamo di valutazioni sul bilancio.
Non ci vorrei entrare ora lo farò nel momento in cui faremo l' assestamento che sarà un attimino a fine novembre il quadro diciamo si chiama assestamento apposta perché dovremo verificare fra entrate e uscite quello che è successo nel 2019 in attesa poi dell' approvazione del nuovo bilancio e del consuntivo aprile quindi sarà quella l' occasione di discutere se era di camicia corta camicia lunga se aveva era una mucca che c' aveva una pupa su una pupa giù o se la mucca che ha ancora latte non c' ha il latte o se ha dato tanto latte che siamo tutti contenti ne ha dato poco o se il latte era quello più delle spese correnti più degli investimenti lo vedremo e in quelle che sono state fatti le cose piccole o grandi si è dato risposta sì o risposta non ai cittadini ecco lo vedremo con l' assestamento e quindi tireremo un quadro e vedremo quello che è successo nel 2019 e si farà un elenco di quello che è successo nel 2019 del piccolo e del grande e vediamo che le cose fatte in questo Comune che non sono mai sufficienti abbastanza e per carità perché un Comune 100 chilometri quadrati di esigenze ce ne ha poi basta vedere quello che è successo oggi.
Voglio dire le esigenze sono in continuo divenire dovute anche a cambiamenti climatici al tempo a condizioni straordinarie però io ritengo che di cose ne ha fatte tante e lo vedremo e lo verificheremo a livello di consuntivo poi dovremmo approvare il bilancio 2010 a 20 quindi sarà l' occasione fra le due cose anche di misurarci su quello che si deve fare.
Speaker : spk2
Allora metto ai voti.
Speaker : spk1
Il punto numero 2.
Speaker : spk2
È giusto è giusto giusto giusto giusto.
Speaker : spk1
I suoi cinque minuti.
Speaker : spk2
Mi scuso ma non si preoccupi Presidente no è il meccanismo infernale che probabilmente condiziona un po' tutti compreso il Presidente allora allora pochi flash dunque per quanto riguarda le esenzioni TARI il Sindaco conferma in toto anzi lo specifica meglio quanto avevo detto io prima.
Fin qua.
Dico no no no conferma conferma il 4 5.
Ecco cinque minuti grazie e non penso di non usarli tutti dunque per quanto riguarda appunto le le esenzioni TARI il Sindaco conferma quanto avevo detto cioè che la platea in fin dei conti è abbastanza ristretta.
Perché poi ci sono le famiglie numerose che hanno diciamo non hanno la sfortuna di avere un anziano invalido o ultra 65 anni ma numerose sotto gli 8500 euro che guarda te purtroppo ti tocca nulla si addensa in cinque insomma.
Arrangiatevi.
E per quanto riguarda quindi questa è una piccola nota che avevamo già diciamo passati in sede di approvazione del relativo regolamento per quanto riguarda le spese legali ecco probabilmente io non mi ero spiegato bene il collega Francesconi l' ha puntualizzato effettivamente io non volevo dire che si spende troppo.
Parte de le cause perse insomma che quella è tutta una questione diciamo.
Di di procedure e di regole della discussione probabilmente coatta.
E.
Volevo proprio intendere quello che ha specificato il collega Franceschi cioè indicativamente poi consentendo agli uffici una spesa di 100.000 euro a livello di spese legali per un Comune come il nostro diciamo è nella norma il problema è che si parte da 42 il Sindaco dice sono costi vecchi poi si aggiunge 59 poi 14 la cifra lievita probabilmente e diciamo non è stata proprio una gestione una.
Una quantificazione poi realmente oculata però questo magari è un mio punto di vista per quanto riguarda il cimitero di Collodi e ben venga il lavoro perché effettivamente come diceva il Sindaco è richiesto da molti anni da cittadini associazioni.
E quindi.
E quindi.
Ecco ci si augura che poi la ditta individuata non perde requisiti perché sennò poi alla fine della bonifica di Sorano e veramente e lo dico scherzosamente.
Speaker : spk1
Perché non è una cosa che dipende dall' Amministrazione può succedere.
Per quanto riguarda la metodica della riscossione coattiva.
Al Sindaco ci dice che per sua scelta politica abbandona Equitalia.
E che Equitalia metteva appunto le ganasce fiscali e che ora praticamente.
Speaker : spk2
Il l' esattore.
Speaker : spk1
Va eh diciamo dal contribuente e da una carenza sostanzialmente cioè io tra le righe ho letto questo ho sì ho ascoltato questo.
Ma il Sindaco dimentica di dire che il meccanismo che viene utilizzato per la riscossione ammesso che sia fatto in proprio dall' ente perché su questo poi ci sarebbe da aprire una diatriba interminabile il minuto e 52 rimanente non me lo consente allora la strumento di riscossione utilizzato attualmente dal Comune per il tramite dell' avvocato Giangrande è l' ingiunzione fiscale del regio decreto del 1910 dice che cos' è il regio decreto del 1910 è una delle modalità con le quali gli enti possono riscuotere coattivamente i tributi è inutile che il Sindaco ci dica che Equitalia metteva le ganasce e l' avvocato Giangrande no perché gli strumenti di.
Pressione e di riscossione coattiva sono gli stessi che ha in mano Equitalia perché la riscossione coattiva con questo non dico che non si debba fare perché giustamente le le tasse e i tributi le devono pagare tutti in maniera equa solidale.
Ecco e in maniera equa solidale questo fa comodo questo fa comodo Segretario ha fatto bene ecco.
Però ecco non è che diciamo l' avvocato Giangrande con l' avvocato Giangrande il Comune abbia le armi spuntate perché certi tipi di pignoramento possono essere comunque diciamo.
Portati avanti che non è che se per il solo fatto che non ci sia scritto Equitalia in cima alla cartella o all' atto che si riceve che il contribuente non sia.
E viva serenamente quella cosa perché comunque nell' atto è specificato che cosa può fare l' Amministrazione.
Speaker : spk2
Grazie.
Ulteriori interventi prego.
Franceschi.
Io purtroppo ho fatto un mestiere che mi ha un po' lesionato l' orecchio e molte volte non capisco non so che mestiere abbia fatto il Sindaco perché il più delle volte capisce cose che non vengono dette oppure gli fa comodo averle capite in questo modo è chiaro che uno dei delle priorità ovunque sia il tentativo di reprimere l' evasione andandolo a cercare anche perché recuperare una lira diventa un' entrata strutturale lo sappiamo bene una volta che tale recuperato e trovato un evasore.
Lo metti in in sanatoria di fare pagare il dovuto e poi ogni anno e non è più un evasore diventa un' entrata strutturale quindi un' entrata importante ma non è che il Comune di Pescia avvalendosi dell' avvocato Giangrande come ha detto il collega non si cerca si torna a ripetersi stia aiutando il contribuente.
Ad aiutare il contribuente lo fanno i grandi evasori noi abbiamo visto Equitalia tanto cattiva parlare con Pavarotti che ci aveva dato non so quanti miliardi milioni e aggiustati per molto meno come lo stesso Valentino Rossi lette velocemente da dalle notizie che che sia va che si leggono su sui socio e questa è una cosa scandalosa perché voglio dire se questa gente ha veramente doveva al fisco tutti questi soldi non capisco perché quando uno non paga e.
Debba essere agevolato gli si va incontro che anche la legge stralcio che poi ci torneremo sopra magari quando si riparlerà qualche volta.
Delle del del ponte dell' nel mare del potere ma dei punti dell' albergo.
Il sistema che è stato messo in piedi a suo tempo per recuperare l' evasione io ricordo in questa sala l' assessore Pieria che saluto che sicuramente ha di meglio da fare che seguirci.
È un giorno a denti stretti ebbe a dire meno male che ci sono registratori e che la il lavoro sul recupero e sul bilancio sull' assestamento di bilancio fatto dalla Giunta Macchia era stato un lavoro ottimo poi non ha più detto perché magari gli faceva comodo continuare a dire quelli di prima quelli di prima quelli di prima però l' assessore che in un momento di questo di cuore aperto capiva e diceva.
Avete fatto un buon lavoro noi il buon lavoro lo continuano a fare perché gli uffici stavano in prima persona contribuendo al recupero dell' evasione ricordo che allora c' era un tipo un modo diverso di di approcciarsi con l' evasione poi è chiaro che venne fuori Equitalia che era uno dei metodi anche abbastanza sicuri che ci dava che ci dava la sicurezza di di un incasso maggiore di quello che poteva quando l' ufficio con le poche forze che aveva.
E dobbiamo essere sinceri le lamentele le accuse gli spogli dei contribuenti come ci sono stati con con la gestione Giangrande e noi non l' avevamo forse perché Equitalia cattiva cattiva forse riusciva anche a trovare la soluzione per addivenire a.
A un contenzioso così.
Come si dice amichevole perché poi in fin dei conti ci si poteva parlare con il cuore e con Equitalia ti presentavi qui invece no arriva diretto a volte anche senza neanche avviso qualcuno mi diceva se non ricordavo neanche più e poi mi è arrivata la porta del partito a pagare comunque questo ci sta a significare che c'è poco c'è poco sentimento c'è poco rispetto del cittadino perché perché il cittadino bisogna.
Sicuramente insegnarli a essere più preciso più puntuale nel suo dovere ma dobbiamo anche farci noi eh carico di non essere ghigliottinato io voglio dire un cittadino che che arriva e si trova a pagare una multa da 50 euro a 300 euro e sicuramente non prenderà in simpatia la Amministrazione cercherà di tutto per poterci pregare noi dobbiamo convincere il cittadino che le tasse vanno pagate noi dobbiamo pagare in maniera equa e solidale del Geppetto e dobbiamo far di tutto e dobbiamo far di tutto perché il Sindaco ha detto è una legge che ci direbbe anche di fare di più ma noi non lo facciamo e no noi dobbiamo fare quello che ci dice la legge se la legge ci dice che dobbiamo andare incontro e cercare di recuperare quanto più possibile dobbiamo fare noi non lo dobbiamo fare perché noi in una falsa in quanto buonismo verso il cittadino quindi il Sindaco quando si parla cerchi di capire quello che noi diciamo non quello che gli fa comodo.
Bene altri.
Collega Romoli.
Speaker : spk1
Allora buonasera dunque sul la variazione di bilancio in sé sinceramente ho poco.
Poco da dire è una variazione di bilancio è fondamentalmente una un atto contabile non mi sembra che ci siano delle decisioni politiche rilevanti dietro è sempre la considerazione diciamo in generale sul bilancio che però dice su quello che è stato promesso di fare e quello che è stato effettivamente fatto grande o piccolo che sia che comunque valuteremo meglio in fase di discussione sull' assestamento e non certo ora.
Due cose velocissime su invece quello che sono state le considerazioni di questa sera uno sul discorso della.
Della lotta all' evasione.
Sì la lotta all' evasione e va bene perché le passioni sbagliate giuste e giustamente deve essere recuperato quello che è dovuto poi la questione delle le questioni diciamo relative all' accanimento come si potrebbe fare sono questioni.
Che sinceramente qui possono trovare lasciare un po' il tempo che trovano perché comunque ci sono delle leggi vanno rispettate queste secondo me questo è quanto per quanto riguarda l' evasione perché poi si parla di evasione cioè di persone che non hanno comunque adempiuto al loro dovere di pagare di pagare tasse tributi e quant' altro.
Per quanto riguarda invece l' affidamento a.
L' avvocato Giangrande diciamo delle procedure esecutive magari delle riconsiderazioni su quanto ci viene a costare quello io secondo me sarà il caso prima o poi di di di farlo quando poi verranno approvati i prossimi regolamenti relativi alle riscossioni.
Poi un' altra cosa volevo chiedere che forse non ho capito bene all' inizio del suo intervento quando parlava della.
Degli sgravi Tari e della di 18.500 euro che sono stati iscritti a bilancio per questi sgravi Tari per quelle categorie che sono state ricordate precedentemente il Sindaco ha detto una cosa che sinceramente non non capisco cosa vuol dire priorità ai pensionati queste sono state le parole me le sono appuntate son state le parole cioè che ci sono delle categorie che hanno dei il diritto in base a un regolamento non è che posso dire.
Priorità a qualcuno all' interno di questa categoria tutti hanno lo stesso diritto a avere questa questa questa esenzione visto che è prevista dal regolamento vorrei se è possibile anche velocissimamente che mi fosse chiarito il punto grazie.
Speaker : spk2
Il Sindaco risponde.
No io ho spiegato una domanda come ci sono all' interno dell' articolo 17 ci sono tre commi e quindi c'è ipotesi di comma dove c'è un disabile di comma dove c'è il pensionato in un nucleo familiare unico e nuclei dove ci sono i pensionati quindi sono diciamo delle priorità il pensionato la priorità è il fatto che noi si era dato il peso che la ultra sessantacinquenne il pensionato cioè quello ha diritto quella priorità la parola priorità è che è riferito con noi la priorità al pensionato perché quando si fece il regolamento si disse che si andava incontro perché se se avesse i soldi per che poi il problema è che quando ti metti i soldi per fare gli sgravi o le riduzioni devi metterci l' idea perché la tariffa è già stata determinata quindi noi abbiamo scelto di dare la priorità ai pensionati infatti 18.500 vanno ai pensionati.
Con con noi quando si trattò il regolamento a marzo si disse l' articolo 17 che noi abbiamo dato la PEC la prima priorità a quelli sotto 8500 euro e dice ai pensionati ultra 65 come si faceva nel 2014 come si faceva nel 2015 come si faceva nel 2016 come è stato fatto nel 2017 poi dopo io non sono più stato e come si è rifatto nel bilancio 2019 che nel 2002 e nel 2018 l' anno scorso il commissario nel bilancio non l' aveva messo e noi con la variazione che facemmo l' anno scorso a settembre mettemmo 18.500 euro che l' anno scorso per fare queste ripetizioni ed è un' esenzione che da quando sono qui io nel 2014 era stata introdotta e io l' ho continuata solo il primo anno per la verità si mise di più perché e c' era più soldi in bilancio e non si fece una riduzione ma l' esenzione.
Mettiamo ai voti.
Bene.
Ah dichiarazione di voto prego.
Prego collega.
Grazie signor Presidente sarà un intervento molto molto breve nel senso che abbiamo capito tutti che questa è una variazione di assestamento di routine che riguarda quindi aggiustamenti e di ordinaria amministrazione è una variazione di bilancio che nel complesso.
Coinvolge circa 40.000 euro quindi veramente e poco le le due voci la voce più forte come ha spiegato il sindaco sono quei 420.000 euro che sono un aggiustamento di capitolato perché era stato sbagliato l' altra volta quindi niente di che.
Io mi soffermerei su due voci.
Che sono veramente come è stato detto e piccole nel contesto di una di un bilancio del Comune che sono i 3000 euro per la manutenzione degli immobili delle scolastici e 20.000 euro per.
L' ordinaria manutenzione delle strade e delle piazze ecco mi soffermo su questo non perché.
Perché sono importanti perché è stato detto prima da non mi ricordo se dal collega Mandarà dal collega Franceschi che sono e sono poco è poco rispetto a quello che dovrebbe essere la spesa e la spesa da sostenere ecco mi ho puntato proprio gli occhi su questo qui perché spero proprio e è mio e mi attenzione riuscirà a vedere aumentare veramente questi.
Speaker : spk1
Capitolati perché sono quelli che ci permettano di di vivere di vivere nel nostro Comune e mantenendo diciamo il decoroso diciamo tutto.
Speaker : spk2
Quello che riguarda.
Speaker : spk1
Il gli edifici e il costo del del Comune e le strade.
Speaker : spk2
E.
Speaker : spk1
Gli edifici scolastica e scolastici sono evidentemente in primis e.
Speaker : spk2
Con questo concludo.
Speaker : spk1
Dicendo che noi approviamo il la variazione di bilancio grazie.
Si può procedere pure in dichiarazione di voto prego.
Collega Franceschi.
Speaker : spk2
Al volo e perché.
Intanto una riflessione su un intervento del collega che ha detto giustamente bene che ci siano variazioni 3000 euro per le scuole normali che che ci si fa con 3000 euro alle scuole che si comprano le granate ma bene tutto qua di se quello che faceva la pipì nel mare matite come sono state educate allora stasera in vena di confessioni per la prima volta in cinque anni abbiamo sentito dire il Sindaco che l' Amministrazione che l' ha preceduto mi ha lasciato un bilancio tale che gli consentiva di avere più soldi dopo l' assessore Pavia anche il Sindaco Gorlani finalmente apre il cuore apre invece quello che è una verità sacrosanta lo sappiamo tutti che il lavoro dell' Amministrazione Marchi è stato tale da rimettere finalmente in riga quello che era da anni in una logica spaventosa quella di fare bilanci senza soldi veri noi lo abbiamo fatto rimettendo nei giusti binari e naturalmente finalmente stasera ne abbiamo avuto anche il riconoscimento ufficiale ci fa piacere perché perché questi soldi sono stati ridistribuiti in sociale in quello che è un qualche cosa che aiuta una popolazione debole naturalmente questi soldi che vanno a popolazione debole sono sempre messi così un po' un po' cercando di limitare perché la popolazione debole comprende i disoccupati comprende le famiglie numerose comprende tutti quelli perché l' ISEE l' ISEE è un indicatore così astratto perché se uno è di 12.000 euro però una situazione familiare molto pesante e non conta nulla l' ISEE company indigenza reale ebbene abbiamo trovato questo metodo lo stiamo seguendo mi ci metto anch' io però io se questi metodi così statistici e strutturati non li condivido quindi comunque il mio voto su questa variazione di bilancio sarà negativo e questo ne prendete atto dopo durante la votazione.
Speaker : spk1
Collega Mandarà.
Speaker : spk2
Sì grazie Presidente allora io mi permetto di dissentire leggermente da quello da quanto detto da ultimo dal collega Franceschi.
Perché spesso il Sindaco diciamo quando noi gli facciamo notare determinati aspetti di provvedimenti che porta all' attenzione di questo Consiglio ci dice lo prevede la legge ora la legge prevede uno strumento diciamo abbastanza oggettivo per quanto discutibile è l' indicatore della situazione economica equivalente per acronimo ISEE cioè i regole con le quali si elabora l' ISEE che è appunto un indicatore che indica la situazione economica e la parametri su tutta una serie di aspetti compresa la composizione del nucleo le spese per affitti mutui e quant' altro diciamo che dovrebbe rendere un pochino la situazione.
Più realistica possibile delle capacità reali.
Di una famiglia ecco nel momento in cui questo strumento c'è come faceva notare anche la collega Romoli e dire che si dà la priorità alle persone anziane ai pensionati ecco.
Può essere una scelta politica diciamo discutibile ma legittima per carità però ecco la legge sindaco gli consente con l' ISEE di ridistribuire la ricchezza diciamola così su una platea anche più ampia e però se uno ha ISEE 6000 o ISEE 8000 sotto gli 8500 e ha una famiglia numerosa che può avere anche una difficoltà maggiore.
Dei nuclei che lei ricordava che sono appunto quelli previsti dal regolamento né uno di più né una di meno.
Per quanto riguarda poi la.
La capacità diciamo gli strumenti impositivi della riscossione coattiva il Sindaco non aggiunge nulla.
E probabilmente perché su questo aspetto.
Devo constatare che e il sottoscritto probabilmente cose inesatte non le ha dette ovvero che gli strumenti.
Che sono in mano attualmente.
All' ente non sono poi delle armi così spuntate rispetto a quelle che aveva prima poi sulle capacità effettive di riscossione.
Sulle capacità effettive.
Sì appunto non ha risposto.
Cioè non è che sta dicendo il Sindaco.
Ora c'è un pochino di recupero Presidente dunque 20 secondo va be'.
Comunque insomma la faccio breve il Sindaco sì lei aveva la possibilità di rispondere non l' ha fatto e quindi io faccio le mie considerazioni le faccio in dichiarazione di voto perché mi voglio usare il mio tempo.
Speaker : spk1
L' ultimo dialogo nella storia del Comune di Brescia che fate Sindaco e collega Mandarà.
Speaker : spk2
Non è neanche il primo via comunque.
Poi fanno la replica poi rispondo io poi una cosa viene aggiunta dopo che ho risposto io io non posso più intervenire non.
Ho mai risposto o mi fate capire certe volte è da marzo che significa è da marzo è da matti l' avevamo già detto si risente gli interventi avevo già detto.
Metà marzo.
Io per quanto mi riguarda lo dico da marzo.
Poi se non ti risponde.
Va be' concludo il mio intervento se.
Speaker : spk1
Non li voto sì.
Speaker : spk2
Con le dichiarazioni di voto che è negativa per le considerazioni fatte grazie bene.
Speaker : spk1
Prima di votare Sindaco così almeno si chiarisce questo aspetto.
Speaker : spk2
Ma no.
Speaker : spk1
Che di fronte.
Speaker : spk2
Prima abbiamo parlato due volte.
Speaker : spk1
Appunto che io cercavo di di smorza di smorzare e di smorzare.
Cercavo di smorzare l' attrito perché capita spesso che ci siano questi dialoghi che mettono in difficoltà poi no perché no gli interventi non è che possano essere.
A catena insomma.
Quindi se il Sindaco in via del tutto eccezionale no risponde.
Chi è favorevole ad approvare il punto numero 2 Variazione di bilancio 19 21 numero 8 del 2019.
Chi è contrario.
Speaker : spk2
10.
Contrari.
Speaker : spk1
Chi si astiene.
10 voti favorevoli e 6 contrari.
Dobbiamo votare l' immediata eseguibilità chi è favorevole.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Chi si astiene.
Quindi 10 5 e 1 astenuto.
Il provvedimento immediatamente eseguibile e sospensione temporanea versamento terza rata Tari.
Per utenze non domestiche situate nelle zone del territorio comunale interessate dalla chiusura del punto degli alberghi e il punto del marchi Sindaco.
Speaker : spk2
Io molto brevemente perché la discussione fu fatta l' altra volta a lungo sulla sulla mozione del Consigliere Romoli sulla TARI quindi io non starei a aggiungere altro visto che era un argomento e l' altra volta e se ne discusse molto prima dico solo che con questo provvedimento con questa delibera si dà la possibilità a le attività quindi all' utenze non domestiche nella zona rossa degli alberghi quindi le 220 attività individuate quelle del ponte De Marchi di poter chiedere lo spostamento del pagamento della TARI della.
Speaker : spk1
Rata del 30 novembre al 31 marzo quindi io non aggiungo altro perché la discussione era già stata fatta e quindi evito di aggiungere visto che l' ha già nella mozione se ne parlò a lungo e ci fu un confronto fra tutte le forze presenti qui in Consiglio.
Passiamo al primo giro di interventi chi chiede di intervenire.
Speaker : spk2
Mandarà.
Grazie Presidente.
A 9 12 o no.
Mi spieghi Segretario però non posso stralciare questo allora no.
Come diceva il Sindaco diciamo le gran parte delle considerazioni sono state fatte la scorsa volta ora un diciamo provvedimento di questo tipo sicuramente non lo ha coglierei diciamo con grande disfavore perché comunque si va incontro a delle diciamo attività che effettivamente subiscono diciamo i danni e le conseguenze di quelle che possono essere viste anche come.
Delle scelte non proprio avvedute a mio modesto avviso però non contesto come disse il Morelli le scelte tecniche cioè o quelle di chiusura degli istituti delle infrastrutture quali il ponte degli alberghi e il ponte del Marchi.
Perché per motivi tecnici appunto si è ritenuto di doverle e di doverle chiudere ecco chiaramente lo spostamento è un sollievo temporaneo della terza rata sollievo temporaneo perché comunque poi questo sospensione va poi ad incidere l' anno prossimo su quella che è la prima rata come si era già ricordato però in un momento come questo di difficoltà tutto diciamo è.
Può essere diciamo comunque un aiuto e per quanto temporaneo al a queste attività che subiscono appunto questo questo disagio.
Ecco è temporaneo perché poi il conto in qualche modo che verrà verrà presentato e mi sfugge e son sincero non l' ho approfondito però ma sicuramente il Sindaco che non vedo presente me lo potrà comunque dire e ora poi dopo magari viene fuori il battibecco che siccome non è stato presente non aveva capito la mia osservazione allora non ha potuto rispondere perché per carità magari aveva necessità di andare in bagno e lo scusiamo per questo ecco comunque insomma l' aspetto che non ho capito è questo.
La sospensione temporanea è su domanda oppure no.
C'è scritto.
E si domanda è subordinata alla richiesta sì no infatti.
Mi era sfuggita l' avevo anche letto l' avevo anche letto no niente quindi.
Chiedo venia e mi riservo di intervenire in replica grazie.
Bene altri.
Altri interventi.
Ragga Franceschi.
Questo è un argomento abbastanza.
Abbastanza interessante perché va a colpire a colpire a va a coprire quello che è un danno reale avuto da questo tipo di intervento cioè la chiusura del ponte degli alberghi che fra l' altro sta diventando la novella dello stento che dura da tanto tempo non finisce mai.
Continuando a causare ulteriori danni a quelle attività perché se qualche attività se la può passare anche meglio perché magari ha un.
A una.
Come dire un tipo di commercio dove ci devi andare e ci vai.
Se hai un tipo di commercio che sfrutti moltissimo il passaggio delle autovetture del Man delle macchine di tutti i mezzi.
Che ci sono in circolazione ne subisce veramente un danno e qui si va nell' ottica di pompare.
Momentaneamente danno andando incontro posticipando quella che è una rata alla terza rata della TARES per le utenze non domestiche ora stiamo credo che non ci sia nessuno che non voglia andare.
Speaker : spk1
Incontro alle difficoltà di queste persone.
C' era qualche perplessità che c' erano è venuto fuori durante il ragionamento ora noi abbiamo seguito bene il Sindaco che diceva che attraverso il tavolo di crisi ci potrebbe essere la possibilità che la Regione tiri fuori due soldi e che questo è che questa sospensione diventi un da ultimo attraverso questo questo tipo di aiuto diventi così un piccolo contributo veramente piccolo a questo tipo di associazione di.
Speaker : spk2
Di.
Speaker : spk1
Dei professionisti che non ci troverebbero così all' inizio dell' anno avere già sul groppone una parte del debito dell' anno 2019 da cumulare con quelli del 2020 speriamo che la Regione si trovi in tasca l' unica cosa che.
Era era come dire uscita da una discussione con l' Assessore incaricato era che per questo tipo di interventi saremmo addivenuti alla costituzione alla costruzione di un regolamento.
Per far sì che questi aiuti non venissero dati a pioggia.
Di che in modo che chi ha avuto meno danno riceva lo stesso magari indennizzo di chi ha avuto un danno maggiore allora dicemmo dicemmo.
Possiamo fare un regolamento che vada nella direzione di di di valutare caso per caso che ha avuto un danno e come aiutarlo e chi ne ha avuto meno e come aiutarlo o meno mi pare che da parte dell' amministrazione vi fosse piena disponibilità piena disponibilità che non trovo però su questa delibera perché sarebbe stato il caso il quarto punto forse di istituire un di istituire un regolamento che disciplini il metodo di quantificazione del danno e questa sarebbe stata una cosa che ci avrebbe forse convinto a votarlo con più con più.
Volontà ora io credo che.
Che si potrebbe rimediare immediatamente presentando un emendamento a questo punto e inserendolo e farlo approvare dal Consiglio comunale di modo che questa delibera potrebbe essere veramente accolta da me io parlo per me perché io ho soltanto un voto in questo Consiglio e lo vorrei usare favorevolmente a questo tipo di intervento quindi io chiedo chiedo non chiedo io immediatamente chiuso l' intervento e mi attivo scrivendolo su un foglio di carta un emendamento che presenterò al Presidente del Consiglio perché su questa delibera ci venga inserita.
Non la volontà venga deliberato che il Consiglio comunale vuole e farà un regolamento per questo tipo di.
Di disciplina che disciplina il metodo di quantificazione del danno mi sembrano poche parole che si possono mettere e che possono avere anche un risultato favorevole grazie.
Speaker : spk2
C'è un emendamento lei presenterà una richiesta di questo tipo no una richiesta.
Speaker : spk1
Ora poi le risponde.
Le risposte al Siena.
Speaker : spk2
Ah l' ha chiamato emendamento ma io credo che volesse.
Speaker : spk1
Che volesse dire.
Speaker : spk2
Presidente.
Altre.
Prego collega.
Forte.
Vada vada vada pure.
Sì sì.
Speaker : spk1
Pronto.
No anch' io devo dire che su questo argomento ci eravamo già espressi abbastanza nel corso dell' ultimo Consiglio comunale quello della settimana scorsa e io non posso che ribadire quanto detto allora cioè che certamente va fatto qualcosa che venga in soccorso delle attività che nella zona sono state maggiormente colpite dalla chiusura del ponte e detto se.
Speaker : spk2
Cioè rifacendomi anche alla volta scorsa io avrei avuto più coraggio cioè avrei questo questo provvedimento mi sembra un provvedimento piuttosto pallido piuttosto ton cioè rimandare sospendere in pratica non abolire ma sospendere il pagamento della terza rata della TARI e accumulare poi all' inizio dell' anno nuovo per me è un qualcosa di molto ma molto leggero io avrei certamente preferito e avrei fatto se avessi potuto la soppressione della rata della TARES per tutto il tempo della durata della chiusura del ponte questo sarebbe stato un atto minimo secondo me ragionevole e razionale in rapporto al danno riportato da queste aziende naturalmente sempre valendo il discorso che ha fatto il consigliere Franceschi che mi ha preceduto e cioè di quantificare con esattezza azienda per azienda quanto ammonta il danno per evitare che poi ci sia una sovrapposizione di dati contrastanti chi ha subìto un danno maggiore riceve lo stesso di quello che ha subito un danno minore questo è chiaro che sarebbe una palese ingiustizia che non che non va bene per cui dico che certamente.
E fa sono favorevole a una a un aiuto concreto nei confronti di queste aziende avrei fatto molto di più a parte il contributo che si citò anche la volta scorsa è stato presentato da Uzzano dal Comune di Orciano direttamente anche simbolicamente e per l' amor del cielo perché poi non sono 10.000 euro che risolvono situazioni di questo genere però avrebbe avuto un valore simbolico e più ancora non la sospensione ma la soppressione della terza rata della TARES per le aziende maggiormente colpite con variazioni di bilancio ad hoc naturalmente che l' avrebbero sicuramente consentito e la modifica del regolamento che altrettanto con la buona volontà si sarebbe potuto approvare e certamente da parte nostra non ci sarebbe stata nessuna contrarietà in proposito anzi.
Per cui è tirando un po' le somme direi che aspetto di leggere e l' integrazione che presenterà il consigliere Franceschi prima di esprimere un giudizio definitivo su questa sospensione temporanea grazie.
Prego.
Speaker : spk1
Collega.
Speaker : spk2
Luzzi.
Speaker : spk1
Prego mettiamo il bip.
Allora.
Speaker : spk2
Sì.
Speaker : spk1
Ne abbiamo ampiamente discusso già in occasione della mozione presentata dalla collega Romoli lo scorso.
Lo scorso Consiglio comunale.
Speaker : spk2
E ovviamente.
Speaker : spk1
Qualsiasi aiuto sostegno possa possa essere dato alle aziende colpite dalla chiusura del ponte delle alberghi e sicuramente.
Da apprezzare.
E si poteva a mio avviso sicuramente che almeno cercare di fare un qualcosa di più come ho già detto l' altra volta quindi.
Cercare di trovare la copertura finanziaria necessaria per sopprimere del tutto l' ultima la parte variabile dell' ultima rata della TARES che è quella di competenza comunale.
Speaker : spk2
E l' unico.
Speaker : spk1
L' unica perplessità di questo provvedimento come hanno ricordato anche i miei colleghi è quella che il pagamento posticipato al 31 marzo 2020 si vada poi a accumulare con la prima rata della TARI dell' anno prossimo.
Però sostanzialmente come ho detto non.
Speaker : spk2
Non.
Speaker : spk1
Sono abbastanza concorde su con questo provvedimento come lo sono con l' integrazione che vuol presentare il collega Franceschi di mettere nero su bianco quindi per non lasciare a interpretazioni quello che sono le varie distinzioni tra tra i danni subiti.
Dalle aziende più o meno vicino al punto degli alberghi.
Speaker : spk2
Altri.
Sì poi deve acquisire.
Il parere del tecnico.
Beh l' oggetto dell' emendamento è semplice dice inserire un quarto comma in delibera che dice verrà costituito un regolamento che disciplini il metodo di quantificazione dei beni e delle attività economiche in questione.
Ora glielo consegno.
Altri.
Speaker : spk3
Interventi.
Prego collega Laroni.
Era successo questo.
È stato spostato sì okay.
È una tragedia con questi microfoni.
E si dovrebbe tenere sempre acceso questo.
Provi un po'.
È facile.
Eh.
Sì sì va bene va bene.
Speaker : spk2
Sì sì sì allora io.
Allora questo regolamento.
Va bene è un una specie di pannicello caldo su quella che è tutta un' altra questione cioè il punto è questo e forse sono io che non ho non ho capito bene la lo stato dell' arte allora c'è questo diciamo slittamento rinvio del pagamento della dell' ultima tassa della TARI per queste attività coinvolte tutte giustamente sia un po' dal dalla chiusura del ponte del Marchi sia dalla chiusura del ponte degli alberghi a marzo quando sarà poi o comunque il pagamento della prima tara della dell' imposta dell' anno prossimo nell' attesa.
In vicinanza ma vediamo nello stesso giorno sarà due mesi dopo insomma diciamo in prossimità di.
In prossimità di.
Allora e questo nell' attesa cioè per per prendere tempo fondamentalmente che la Regione stanzi i fondi per poi risarcire i commercianti che ancora al momento non sono stanziati.
Per cui è perché o serve a questo o sennò sinceramente se ne vede poco l' utilità quella di e e allora di di di di rinviare per 3 4 6 mesi una un' imposta.
Sarebbe stato più.
Incisivo.
Prevedere delle forme di esenzione per i le attività coinvolte da queste chiusure sia quella del ponte degli alberghi sia quello del ponte del Marchi che tra poco tanto avrà comunque diritto al 30 per cento dell' esenzione perché sono più di sei mesi che il punto è chiuso e il traffico e il traffico è limitato.
E non se ne vede e non se ne vede la fine.
Sarebbe stato un atto più concreto e un atto più o secondo me più ancora di vicinanza a queste a queste attività.
Non è stato deciso che è stato scelto di non farlo e di continuare con una con un' attività degnissima per carità di Dio ma che poi alla fine di risultati concreti ancora non ne ha prodotto neanche uno.
E e nella speranza che questi si verificano proprio quella che però al momento nonostante tutte le rassicurazioni che possono essere state date verbalmente è semplicemente una una speranza e comunque un desiderata che questa cosa questa cosa accada che questo contributo dalla Regione venga dato e che questo contributo venga dato nelle dimensioni in cui c'è stato illustrato qui lo scorso lo scorso Consiglio.
Per quanto riguarda l' emendamento del consigliere Franceschi messo così sì cioè mi sembra ovvio non non mi sembra che dica niente o che chieda niente che non debba essere ovvio cioè che ognuno venga risarcito in proporzione o comunque che vengano verificate e misurate quelle che sono le proporzioni dei danni subiti per eventuali futuri risarcimenti e però allo stato e al momento non sappiamo se e in che misura in che forma saranno.
Grazie.
Speaker : spk3
Altri.
Ci sono interventi quindi primo giro di interventi è finito terminato.
Allora Sindaco.
Speaker : spk1
Sì allora proviamo a ricapitolare un po' anche quello che era stato detto l' altra volta per dire perché abbiamo fatto questa misura allora vorrei dire.
Che il Comune di Brescia è stato il primo a chiedere il tavolo della crisi alla Regione.
Il tavolo della crisi si è riunito due volte e è stato deciso insieme al Sindaco di Lanciano al Presidente della provincia di Pistoia alla presenza del Presidente della Regione il suo capo di gabinetto e l' assessore Stefano suo Assessore che si occupa delle stati di crisi avendo le attività produttive è stato deciso.
Speaker : spk2
Di.
Speaker : spk1
Che la Regione avrebbe fatto una legge.
Ed è stato preso un impegno verbalizzato che verrà fatta doveva essere fatta a novembre ma viene fatta a gennaio.
Speaker : spk2
Dove.
Speaker : spk1
Sostanzialmente attiva lo stato di crisi regionale e a quel punto ci si recheranno anche i Comuni e la Regione ha preso l' impegno di mettere circa 250.000 euro.
Noi abbiamo preso un impegno lo abbiamo detto l' altra volta.
Speaker : spk2
Di e.
Speaker : spk1
Aspettare con la Regione che facesse questa legge per poi vedere anche i Comuni.
Speaker : spk2
Cosa.
Speaker : spk1
Avrebbero potuto fare anche perché questa legge approvata dal Consiglio regionale interviene può intervenire in tanti settori la Regione ha preso un impegno ufficiale di farla quindi io non metto in dubbio forse la farà è un sogno un desiderata l' ha detto ufficialmente è verbalizzato quindi io credo in quello che ha detto il Presidente della Regione l' Assessore di riferimento.
Speaker : spk2
E quindi ora e.
Speaker : spk1
Siccome l' ho creduto io era venuto il Sindaco Luciano e il Presidente della provincia.
Nel frattempo nel frattempo.
Incontrando le associazioni di categoria.
Le associazioni di categoria ci hanno chiesto due cose in attesa della legge regionale apro una parentesi mi sono scordato quando si è fatto i tavoli regionali grazie all' Assessore Migliori ai nostri uffici noi per le nostre aziende che sono state individuate secondo il criterio di una zona rossa ed è stato preso la frazione degli alberghi e lessi l' altra volta.
Speaker : spk2
Le vie eccetera eccetera.
Speaker : spk1
È stato fatto una prima schedatura e l' abbiamo fatto solo noi perché altri un altro Comune ancora non lo ha fatto dove si andava a verificare tutta una serie di parametri che ci aveva già chiesto anticipatamente la Regione per poter fare delle valutazioni l' abbiamo fatto e sono state consegnate ufficialmente protocollate alla Regione.
Dove ci sono tutta una serie di dati che servono alla Regione per identificare il quantum.
Quindi non identifica il Comune di pesce lo identifica la Regione nella sua.
Speaker : spk2
Nel suo nel.
Speaker : spk1
Suo meccanismo.
Questo logicamente questo logicamente è stato fatto e lì ci sono scusate eh se no.
Speaker : spk2
No già che parlo visto.
Speaker : spk1
Che mi criticano me se guardo.
Speaker : spk2
Il cellulare e vorrei essere ascoltato.
Speaker : spk1
Uguale vorrei evitarlo allora cosa succede che.
Speaker : spk2
E.
Speaker : spk1
Quindi.
Speaker : spk2
Né queste.
Speaker : spk1
Schede è stato messo tutta una serie.
Speaker : spk2
Di dati chiesti.
Speaker : spk1
Dalla Regione e poi è stato chiesto alle utenze.
Speaker : spk2
Di mettere.
Speaker : spk1
Una propria valutazione autocertificata perché lo scrivono loro di quanto in percentuale può essere il danno sul fatturato.
Speaker : spk2
E c'è tutta una serie di cose.
Speaker : spk1
Questo è stato consegnato alla Regione quindi la Regione ha Prina avrà preso e aveva preparato la legge ci incontreremo col tavolo e la Regione ci dirà in che modo in che modalità dà il contributo.
Se la Regione lo darà diretto che i regolamenti regionali quindi vuol dire che noi terremo conto anche eventualmente per i nostri contributi del Regolamento regionale su questa legge.
Se la Regione dirà che i soldi li dà direttamente ai Comuni allora l' impegno è che il sindaco di Pescia il Sindaco Luciano i due Comuni si metteranno un tavolino e faranno un regolamento ad hoc che non c' entra la TARI non c' entra l' IMU c' entra l' aiuti alle imprese che è un altro cosa che quindi non c' entra nulla questa delibera ma è un' altra roba che faremo al momento che sappiamo se la Regione dà i soldi al Comune o non dà i soldi ai Comuni per distribuire questi soldi perché se li dà ai Comuni devono fare un regolamento i Comuni se le fa direttamente noi si è preso l' impegno che la Regione le dà con quelle regole e se i Comuni mettessero dei soldi che non sono nella TARI nell' IMU usa il regolamento della Regione perché non si può usare due cose diverse quindi noi prima di fare un Regolamento aspettiamo la Regione perché se si usa quello regionale non si deve far nulla.
Speaker : spk2
Se invece.
Speaker : spk1
La Regione che dà ai Comuni vediamo quanto da metteremo in piedi insieme a un sano un regolamento specifico che non c' entra nulla con questa delibera della TARI perché sulla TARI e vado al dunque le associazioni di categoria ce l' hanno chiesto.
Le associazioni di categoria ci hanno detto Comune siccome l' IMU non la puoi spostare perché è una legge nazionale tanto che.
Speaker : spk2
Il cittadino paga allo Stato sull' IMU non paga il Comune è lo Stato che rigira l' IMU ai Comuni quindi è una data fissa statale non si può spostare l' IMU sulla TARI sposta che firmatari perché è vero che va nell' anno prossimo ma siccome fino a oggi c'è una dichiarazione ufficiale della provincia poi che diciamo entro i primi di novembre il ponte viene riaperto il fatto che tu sposti un pagamento a marzo poi uno c' ha le tre rate del 2020 dare una boccata comunque d' ossigeno.
Speaker : spk1
Alle.
Speaker : spk2
Voglio dire alle alle aziende l' hanno chiesto la stessa situazione quindi se lo chiedono loro non mi sembra sia una cosa un' ulteriore pallida assorta.
Speaker : spk1
È una roba che.
Speaker : spk2
Ci hanno chiesto loro e quindi noi abbiamo dato una risposta e la spostiamo voglio dire nel 2020 e va fatto entro il 31 marzo perché dopo c'è il consuntivo.
Speaker : spk1
E questo.
Speaker : spk2
Lo prevede la legge.
È logico che quando arriverà la legge regionale come dicevo prima e si vedrà il contributo delle cioè non si può chiedere più che banche mettere un contributo nostro che abbassi volendo la TARI non è un problema.
Tanto che ora nella modifica del Regolamento poi chiaramente metteremo anche una causa io voglio dire quindi il tema è un tema generale di attesa e questo quindi si fa quindi oggi le utenze dell' albergo e del marchi che hanno.
Speaker : spk1
Uno.
Speaker : spk2
La riduzione del 30 per cento perché sono sei mesi fra l' altro questa roba siamo l' unico Comune in Toscana che l' ha messo nel regolamento.
Speaker : spk1
Io mi ricordo.
Speaker : spk2
Quando si discusse il regolamento a marzo scorso che si disse di questa roba e questa roba è stato l' unico Comune in Toscana che ha messo questa riduzione e vedete che è servita è servita meno male si è messa quindi que già c'è una riduzione anche se il 30 per cento sulla parte variabile però c'è una riduzione se ora si ascolta le associazioni di categoria che ci hanno chiesto lo spostamento noi diamo un' ulteriore risposta alle richieste che ci sono e poi vedremo quando arriverà la questione della legge della legge regionale perché è inutile fare un Regolamento se si usa quello regionale questo è l' impegno preso insieme ai Sindaci a questo tavolo quindi ora noi bisogna aspettare i primi di dicembre quando la Regione ci richiamerà a un tavolo ufficiale ci rappresenterà la bozza della legge ci dirà quanti soldi mette a gennaio a gennaio viene approvata la legge e ci dirà in che modi e in che termini distribuisce questi 250.000 euro.
Perché sono 250.000 euro per noi e 50.000 euro.
Speaker : spk1
Noi per.
Speaker : spk2
Il ponte era su quello come si chiama quello là su di Cutigliano e Abetone ora non mi ricordo il nome Magri Madeline mandria è quello lì quindi noi avremo 250.000 euro è logico che bisogna che la Regione perché ha fatto questa cosa e chiudo.
Perché quello che fece notare l' assessore ciuffo.
Speaker : spk1
È una cosa.
Speaker : spk2
Che non è banale.
Speaker : spk1
Perché loro.
Speaker : spk2
Stanno venendo siccome quando ci sono gli aiuti alle aziende gli aiuti alle aziende ufficiali sono dei marchingegni burocratici incredibili.
Allora dice noi ecco perché ha voluto anche il quadro delle 220 aziende perché la Regione deve valutare se i meccanismi che prevede la legge dà aiuti alle aziende poi alla fine fanno andare a queste aziende i soldi perché lì ci sono aziende di ogni tipo.
Speaker : spk1
Come.
Speaker : spk2
Merceologia che addirittura dal florovivaismo all' artigiano passando.
Speaker : spk1
Per il dottore.
Speaker : spk2
E farmacia bar ristorante circolo c'è una variegato di voglio dire di attività incredibile allora se i regolamenti che attua la Regione poi non producano effetti reali a questo punto l' ipotesi di dire noi diamo i soldi al Comune arrangiatevi voi siccome noi vi si danno a mo' di contributi al Comune dopo il Comune rientrano come contributi può gestire un regolamento sui generis come gli pare cosa che non può fare la Regione per la Regione per legge se dà dei soldi alle aziende deve tener conto dei suoi quindi questa è la diatriba che dobbiamo vedere con la Regione e questo se ne parlò l' altra volta ed è quello che poi spiegheremo nell' assemblea dell' attività è che voglio dire affronteremo a dicembre quando la Regione si chiamerà.
Speaker : spk1
Quindi.
Speaker : spk2
Morale della favola noi intanto aiutiamo per quello che si può aiutare a ora anche perché.
Speaker : spk1
Come.
Speaker : spk2
Sa bene tutti i Consiglieri le modifiche a regolamenti esempio TARI che si è regola che se l' ultima volta si è modificato il regolamento va parte dal 2020 non parte mai dal 2019 perché la legge dice che quando te modifico regolamento dopo l' approvazione del bilancio non è mai nell' anno in corso questo lo dice la legge non il Sindaco quindi.
Speaker : spk1
Noi.
Speaker : spk2
Ora e voglio dire cosa fa cosa cosa facciamo quello che ci hanno chiesto l' associazione che possiamo fare a oggi che già un aiuto richiesto dalle stesse attività poi quando arriverà con la legge regionale ci troveremo con le regioni e decideremo in che formula dicendo che si è preso un impegno sia noi che usano eventualmente di metterci ulteriori risorse una volta che si è stabilito in che termini in che modi vengano dati che non c' entra la TARI e non c' entra l' IMU perché sono due cose a sé ecco questo è il quadro quindi su questo noi siamo fermi ecco perché nella delibera di stasera che è della TARI non c' entra nulla quello del regolamento non c' entra assolutamente nulla questa è una legge è una delibera ad hoc che si fa perché questo modo qui la la la Ragioneria che ha l' input ai tributi di che queste aziende che faranno la dichiarazione perché devono fare la dichiarazione questa importanza del garage dove una poi lo spiegheremo perché ci vedremo ora con l' associazione di categoria e le associazioni di categoria metteranno in campo dei tecnici che andranno nelle aziende quindi ecco perché c'è un lavoro di associazioni di categoria andranno nelle aziende e nelle attività aiutare a fare la dichiarazione a chiedere la riduzione.
Ora ci sarà un incontro a giorni per con gli uffici per spiegarsi che moduli usare che moduli utilizzare come fa qui e noi si farà un' assemblea tra l' altro il 13 dopo che siamo stati all' Agenzia delle Entrate sperando che l' Agenzia delle Entrate possa spostare quello si è ulteriormente importante il saldo stralcio la prima rata della rottamazione perché il 30 avete visto stanno arrivando ora siccome è in ritardo l' Agenzia delle entrate alle aziende io ieri ero a delle aziende su alberghi gli è arrivata oggi l' accetta cima a 20 giorni di solito arriva prima perché la risposta doveva arrivare a luglio no ora gli è arrivato ora praticamente l' okay della rottamazione e ora sa sa sa già è come dicevo quindi capito doveva arrivare essendo la richiesta a luglio entro settembre doveva arrivare la la la richiesta che capita se un' azienda deve pagare 10.000 euro a fine novembre o 5000 euro che la prima rata della rottamazione è quella più grande uno può sapere 20 giorni prima perché la mette in difficoltà e c'è delle aziende delle attività che la l' Agenzia delle Entrate essendo in ritardo tanto che il direttore ce lo disse che erano in ritardo per via dei cambiamenti governativi sulla rottamazione hanno mandato ora alle aziende voglio dire la cosa quindi se si riuscisse il 13 che alle 3 si incontra e voglio dire l' Agenzia delle entrate a spostarla quello sarebbe un ulteriore vero aiuto chiesto dall' associazione quindi noi oggi lavoriamo con le associazioni di categoria per fare quello che è possibile oggi poi nel 2020 dopo che si sa quello che fa la Regione daremo la faremo la nostra parte anche come Comune di Pescia siamo al.
Speaker : spk1
Secondo giro di interventi allora.
Con.
Ci vuole un po' di pazienza.
E non farsi prendere dal panico.
Speaker : spk2
No no per carità.
Speaker : spk1
No no no no no no ha preso il tempo.
Speaker : spk2
Comunque 5 minuti sì so che la replica su cinque.
Speaker : spk1
Piccine Milano scatta su dieci.
Comunque stia tranquillo che vada pure vada.
Speaker : spk2
Pure vada possono andare.
Speaker : spk1
Va bene ormai Monica.
Speaker : spk2
Con questi meccanismi infernali della tecnologia Presidente vengo io e allora.
Speaker : spk1
Vada tranquillo che siamo qui ma questo questo non è una ghigliottina.
Speaker : spk2
Eh no no per carità.
Speaker : spk1
Questo è soltanto per.
Speaker : spk2
Far vedere e darci una una una una disciplina diciamo una parvenza di.
Speaker : spk1
Rendere pubblica se questo fischio è un po' noioso ma insomma.
Speaker : spk2
Nessun problema nessun parere peraltro vedo che il Sindaco diciamo è libero di parlare quanto vuole perché diciamo lui per lui timer non c'è e non ho invece va be' comunque non è così.
Speaker : spk1
Non è così Segretario se vuole glielo noi ne abbiamo parlato tante volte in conferenza comunque il Segretario se vuole gliela spiega visto che era spento il timer prima.
Speaker : spk2
Sì.
Speaker : spk1
Eh perché c'è un' interpretazione del regolamento.
C'è un' interpretazione del Regolamento tutta particolare poi ne parliamo insomma reiterato ora in poi i tempi regolari.
Parlando dell' intervento del sì ma noi diamo un minuto in più e un minuto in più al recupero.
Speaker : spk2
E al cosiddetto recupero della quota del tempo.
Speaker : spk1
Io non l' ho sospeso perché non mi sono ricordato di sospenderlo e prima.
Speaker : spk2
Che no no.
Speaker : spk1
Prego prego.
Speaker : spk2
Allora dunque e qui diciamo bisognerebbe fare ho corso un po' fra tutti di contabilità pubblica.
In questi termini allora quando diciamo e dai banchi della minoranza provengono diciamo delle degli appunti delle richieste di chiarimenti delle osservazioni.
Speaker : spk1
Diciamo in materia di.
Speaker : spk2
Regolamenti di provvedimenti impositivi comunali il Sindaco ha diciamo sicuramente.
Con puntualità ci ricorda che le modifiche dei regolamenti valgono dall' anno successivo e questo diciamo chiaramente l' abbiamo parato io diciamocelo fra tutti questo vale anche per il bilancio dello Stato quindi se il Sindaco ci dice che nel cambio di Governo diciamo son sono un po' rimpallati per quanto riguarda le scadenze della rottamazione saldo e stralcio eccetera secondo me non dice proprio una cosa corretta perché perché lo prevede la Finanziaria che è diciamo il bilancio preventivo dello Stato chiamiamolo così questo punto giusto per inciso e per chiarimento perché comunque il Governo giallorosso non avrebbe la possibilità di intervenire sulla finanziaria del 2019 cioè quella approvata a fine 18 per il 2019 questo giusto per chiarire.
Detto questo diciamo le scadenze sicuramente si vanno ad accavallare e tanto per precisare il Sindaco ci ricorda che questa diciamo accettazione della domanda di saldo e stralcio o rottamazione che tra l' altro scadeva il 31 luglio lui diceva che doveva arrivare all' 11 no doveva essere presentata entro il 31 luglio quella era la scadenza prevista.
E quindi doveva arrivare entro fine ottobre poi qualcuno effettivamente gli è arrivati ai primi di novembre dicembre non lo so come si fa a stabilire venti giorni prima visto che la prima rata è quella più alta e evidentemente diciamo chi ha presentato la domanda sapeva l' entità delle somme da pagare sapeva le percentuali delle varie rate quindi lo sapeva in partenza alla presentazione della domanda poi ci poteva essere qualche scostamento di qualche euro di qualche decina di euro per gli interessi e quant' altro però.
Diciamo le cose stanno come o di ha detto il sottoscritto a dire il vero siccome poi il Sindaco ci ricorda che questo.
Contributo della Regione potrà essere attribuito in forma diretta alle aziende danneggiate o al Comune questo mi ha stimolato un tipo di ragionamento che vengo a fare.
E comunque e comunque io siccome.
Speaker : spk1
Ho.
Speaker : spk2
La memoria e.
Speaker : spk1
Come dire non non non ricordo.
Speaker : spk2
Tra un po' quello che ho mangiato.
Speaker : spk1
A cena.
Speaker : spk2
Però le cose un pochino più no è vero e se mi domanda cosa ha mangiato che stasera non ricordo però mi capita spesso di non ricordare cosa ha mangiato però mi ricordo la seduta dell' ultimo Consiglio quando si chiese come minoranze il documento col quale l' amministrazione ha messo sul tavolo 20.000 euro per alberghi diciamo questi senza stare a specificare se per le feste se per.
Attività insomma.
Tutto tace qui ed allora il noi aspettiamo questa delibera nessuno è arrivato lo ricordava il collega Vannucci se non ricordo male.
Detto questo siccome il Sindaco appunto sfrutto l' ultimo minuto di recupero.
Ci ricordava che.
Il contributo può essere attribuito un forma diretta o meno alle aziende e che laddove venga attribuito al Comune allora sì che si dovrà adottare un regolamento comunale per in qualche modo stabilire le regole del gioco per la distribuzione di questi contributi io mi permetto sommessamente di presentare un emendamento all' emendamento del collega Franceschi che così resta se lo posso leggere Presidente il sottoscritto Consigliere comunale intende proporre un emendamento additivo all' emendamento presentato dal Consigliere Oliviero Franceschi al punto 3 dell' ordine del giorno del Consiglio del 5 novembre 2019 aperte virgolette puntolini nell' eventualità che la Regione decidesse di attribuire il contributo al Comune di Pescia e non in forma diretta alle aziende interessate Pescia seduta del Consiglio comunale 5 novembre 2019.
Speaker : spk1
Alla segreteria alla dottoressa Rulliano per il parere poi.
Procediamo al 3.
Sempre.
Secondo intervento.
E allora facciamo le dichiarazioni di voto.
Beh.
Incentiviamo e.
Speaker : spk2
Sì io naturalmente ero perfettamente convinto e sono ancora convinto della bontà della richiesta fatta di regolamentare quello che sarà.
La quantificazione di un danno delle aziende in quella zona perché nessuno ci può credere che ci sia un' azienda che tutte le aziende hanno subito un danno eguale sia per la grandezza dell' azienda sia per la differenza di ubicazione sia per un' altra serie di motivi che il Consiglio comunale perché il posto dove si fanno regolamenti è il Consiglio comunale nonostante ci siano tutti i passaggi in Commissione e tutto quello che ne deriva l' atto d' indirizzo perché io nella mia nel mio emendamento non ho proposto il regolamento io ho proposto di fare un regolamento che è cosa molto diversa su una delibera che è un atto di indirizzo perché non parla di spese non parla di.
Di nessun tipo di deliberazione che vincolante sotto il punto di vista economico una delibera di indirizzo ha tranquillamente la possibilità di accogliere un ulteriore contributo dal Consiglio comunale perché i fondi che arrivano in Consiglio comunale non sono oro colato che non si modificano per nessun tipo sennò il Consiglio comunale non a che quale nulla ve la quantità voi una riunione venite qui ve lo approvate e andiamo a casa tutti la minoranza si elimina così il consigliere Manganelli più tranquillo.
Mi scusi se l' ho nominata Consigliere era una battuta per svelenire un po' gli animi quindi quando io mi sento dire che la mia la proposta del consigliere Defranceschi di aggiungere l' emendamento è contraria al regolamento o si dice si dice questo ripeto delle parole che mi sono state.
Portate a voce dalla dottoressa Bugliani che ringrazio dei suoi contributi sempre presenti e sempre puntuali ma.
Mai forse troppo equilibrati dobbiamo dire.
Quindi quello che il consigliere chiede quello che aveva anche ben capito dalle parole dell' assessore Morelli nella discussione che avevamo quanta ampia che antecedentemente riguardante una mozione un' interrogazione presentata dalla consigliera Romoli.
C' era la piena disponibilità a che ci fosse una regolamentazione perché gli aiuti non andassero a pioggia perché chi magari ne ha avuti meno da anni e si appropriasse di un qualcosa che sarebbe stato più utile dare a chi di danni ne ha subiti davvero e questa è una cosa sacrosanta credo che nessuno dei Consiglieri in quest' aula si possa permettere di di dissentire da una cosa del genere ora il regolamento andrà fatto una volta che ci saranno i soldi della Regione ma quelli le dà già la Regione la Regione darà i soldi e dirà dateli in modo in maniera che chi ha avuto meno danni a meno danni meno soldi chi ha avuto più danni più soldi noi questo chiediamo perché l' individuazione di un' area rossa mi sa tanto di politica elettorale ora signor Sindaco io non sono io che devo dirle un terzo punto ma penso non lo potrà fare quindi è inutile che continui a fare campagna elettorale così spudorata e poi si tratta di non delimitare un grande cerchio che non serve a nulla si tratta di andare a vedere azienda per azienda dove né collocata in che zona e che tipo di danni ha avuto anche anche guardando che tipo di prodotto quest' azienda fa perché sicuramente il distributore ha avuto molto più danni parlo così per di di di di di troppi sotto un' azienda agricola non so ora dico una sciocchezza magari però sicuramente anche nella stessa zona ci.
Speaker : spk1
Saranno.
Speaker : spk2
Aziende che hanno avuto più danni e meno danni quindi il regolamento è sacrosanto e nessuno mi venga a dire che il Consiglio comunale che è sovrano nelle decisioni può modificare contiene commenti impone modificare la delibera il regolamento e tutto ciò che vuole non può inserire in una delibera un altro atto di indirizzo perché questo è un altro atto di indirizzo e non è una violazione nessun tipo di regolamento questa è solamente politica spudorata.
Speaker : spk1
E su queste cose la politica mi permetto di chiedere a questa Amministrazione di lasciarla un pochino da parte perché la gente che va a pagare e non ha soldi perché ha avuto dei danni di politiche negozianti parlare molto poco dei pretesti e questa è una delibera è un indirizzo che va proprio nell' equità per evitare che venga fatta campagna elettorale sulle spalle della gente che ha subito danni.
Speaker : spk2
Altri.
Speaker : spk1
Sembra di no sembra di no.
Sembra di no.
Altri.
Richieste di intervento prego collega Romano.
Sembra che non sia possibile la prima cosa che.
Speaker : spk2
Dicemmo no ora funziona ora funziona allora il va be eh no ascoltando la replica del Sindaco però mi o comunque una una considerazione da fare che è questa.
A parte che va be' la legge verrà proposta poi ci penserà il Consiglio regionale e a approvarla per cui sì c'è l' impegno della Regione diciamo a proporla non non non a emetterla perché dovrà seguire il suo iter e vedremo se verrà approvato o meno per cui.
Io ho tutta questa certezza e sicurezza non la non la condividerei anzi però ne condivido ne condivido ovviamente la la speranza la l' altra cosa l' altra considerazione però è questa qui cioè che c'è la dichiarazione dello stato di emergenza relativo alla zona degli alberghi.
Poi però le attività del ponte del Marchi dal primo di aprile 2020.
Dovranno comunque cioè dal trentun marzo 2019 dovranno comunque pagarsi la loro Tara seppur pari seppur ridotta del 30 per cento.
Col ponte che resta comunque chiuso ecco mi sembra che questa situazione non venga non sia stata e non venga considerata in modo in modo appropriato grazie.
Speaker : spk1
Ora.
Altri interventi.
Subito.
Speaker : spk2
Prego collega.
Speaker : spk1
Grazie signor Presidente.
È semplicemente per dire che e.
Lo spostamento lo spostamento della rata Tari.
E.
È considerato da noi scusate il paragone come.
È in attesa come.
Lo spostamento è in attesa.
Che Lupo amatori cioè di vedere come procede la situazione a livello regionale.
E ci è stato detto che questi soldi arriveranno.
Come ha detto la consigliera Romoli.
Guardiamo di esserne sicuri prima di bus sicuramente arriveranno ecco e confermo il discorso di di vedere in che maniera vengano dati aspettiamo quindi dobbiamo aspettare purtroppo è brutto nella situazione in cui siamo dovere sempre dire dobbiamo attendere dobbiamo aspettare ma purtroppo è così perché fin quando non siamo certi di come ci vengano dati di come e di quanto ci viene dato e non possiamo discutere su e su cose presunte presunte e comunque la richiesta di spostamento dei Natali è considerata e deve essere considerato ovviamente come una boccata di ossigeno e e nel momento di maggiore crisi ora siamo nel momento di maggiore crisi ovviamente il ponte è chiuso i lavori cominceranno.
Speaker : spk2
A breve quindi molto probabilmente speriamo nell' arco di un mese.
Prima di Natale sì speriamo prima di Natale che il ponte riapra quindi l' attività della zona riprendano riprendano in pieno e quindi e anche quello e riusciremo in questa maniera a vedere e e anche lo spostamento e servirà servirà proprio per per permettere a questa azienda di affrontare una spesa che potrà essere.
Spostata ovviamente affrontata in un momento dove l' attività si spera sia ripresa in pieno ritmo.
E poi non mi sembra di aver mai sentito dire che né qui né in Commissione che il contributo alle aziende verrà dato in parte uguale a tutti è sempre stato detto a meno che io ricordi che le ci saranno delle diverse diversificazioni.
Ovviamente come è stato detto proprio per rispettare coloro che hanno subito un danno veramente grande ad altri che.
Hanno avuto dei e ovviamente dei da dei danni però in maniera anche più lieve e questa di Sepe diversificazione verrà fatto sia per per la Locat l' allocazione cioè dove sono messi quelli che sono proprio a ridosso del ponte o che sono diciamo in periferia della zona rossa come è stata chiamata ma anche in base alla tipologia in base a tanti parametri che ovviamente influiscano sul sulla perdita sulla perdita de subita da queste attività.
Unisco a questo mio intervento anche la dichiarazione dichiarazione di voto che ovviamente sarà.
Va bene se non cambia noi votiamo a favore della sospensione della terza rata della TARES grazie.
Altri.
Speaker : spk1
Altri interventi.
Oppure dichiarazioni di voto.
Sì sì ma gli interventi ci devono essere quelli che e te vedi che son previsti.
Allora il secondo intervento è stato fatto.
Dichiarazioni di voto le volete fare sennò si passa alla votazione degli emendamenti sì sì sì.
Perché di de vuol dire che gli emendamenti sono legati al voto no vuol dire quello quindi.
Cioè.
Speaker : spk2
Va be' no non so queste cose stiamo là dovete fare un secondo intervento anche dopo il giro che.
Altri interventi che sono stati fatti da parte della maggioranza a me sembra che questi interventi abbiano aumentato semplicemente la confusione perché in realtà.
Ad oggi si sta soltanto aspettando confidi fiduciosa speranza un contributo della Regione e dall' altro lato invece si propone una sospensione e per me è un qualcosa di insufficiente come ho detto ripeto potevamo spostare benissimo nel 2020 il provvedimento dicendo che per il tempo necessario in cui il ponte è stato chiuso le aziende maggiormente colpite da cui viene l' importanza dell' emendamenti che sono stati presentati dai consiglieri Franceschi Mandarà e qualora a quel punto lì potevano essere proprio spostati la soppressione delle rate TARI relative ai mesi che del mio 1019 in cui il ponte è stato chiuso ammettendo che nel 2020 e punte anche dal primo di gennaio riprende la sua piena fruibilità cosa di cui noi tutti ci ci facciamo carico spendendo le nostre speranze ma di cui non abbiamo nessuna nessuna certezza purtroppo e quindi niente ripeto che per me questa sospensione è un provvedimento che può dare sia una boccata di ossigeno come è stato detto ma le boccate di ossigeno in sé e per sé poi finiscono presto le boccate di ossigeno devono essere sostituite sostituite da qualcosa di concreto di strutturale che ridia vigore anche anche e soprattutto perché mi sembra che siano stati completamente dimenticati gli esercizi delle punte del marchio e quindi se ne è parlato poco o nulla gli esercizi che gravitano intorno al ponte De Marchi hanno pari dignità assolutamente rispetto a quelli della zona degli alberghi e anche loro hanno diritto ad avere delle agevolazioni che dovrebbero essere studiate con maggior coraggio e con maggiore senso pratico nei loro confronti perché se noi ci aspettiamo il contributo della Regione benissimo aspettiamo contributi della Regione vediamo quello che succede vogliamo dire che la Regione darà un contributo benissimo prendiamone atto ma nel contempo di fronte a queste tesi ci vorrebbe qualcosa di concreto e questo qualcosa di concreto secondo me non è rappresentato in maniera sufficiente dalla sospensione del versamento della terza rata della TARI doveva essere qualcosa di più incisivo di più forte di più concreto che riguardava sia i commercianti gli esercizi della zona alberghi sia i commercianti e gli esercizi della zona del Ponte del Marchi ricordandoci che tutti hanno chiaramente la stessa dignità e quindi gli stessi diritti ora io aspetto di leggere di completamente gli emendamenti alla luce anche delle delucidazioni che sono state date dalla dottoressa Bugliani vediamo quello che viene fuori e in base a quello poi mi pronuncerò con una espressione di voto insomma quando sarà il momento al momento devo dire che sono ancora molto molto dubbioso su questa su questo punto dell' ordine del giorno grazie.
Bene.
Ci sono interventi.
Bene.
Speaker : spk1
Allora eh.
Speaker : spk2
Questo.
Sì.
Mi dica posso Presidente.
Che fa free perché se no volevo fare un richiamo al regolamento che mi dica.
Speaker : spk1
Mi dica.
Speaker : spk2
Grazie.
Cioè prima di potere esprimere una una dichiarazione di voto bisognerebbe che venisse espresso il parere sul secondo emendamento parlavamo col Segretario infatti il Segretario.
Ci chiarisca.
Non è un richiamo questo diciamo una richiesta di.
Speaker : spk1
Che consigliere no qui ma quale parere si riferiva a cosa ne pensa la maggior la.
L' Esecutivo la Giunta.
Ah la lettura dei prezzi presso il Presidente della sta facendo e quindi non ho il parere avevo capito il parere cosa ne pensa la la l' Esecutivo se vuol fare la fase non può farla non la fa no no sui pareri tecnici adesso il Presidente dà lettura.
Degli emendamenti.
Speaker : spk2
Me li passa per favore.
La prima il sub.
Speaker : spk1
Per le letture poi per capire meglio poi magari per la votazione.
Quindi il primo emendamento.
Speaker : spk2
All' emendamento che è stato presentato dal collega Franceschi.
Inserire.
Un quarto comma in delibera che dice.
Verrà costituito un regolamento che disciplini il metodo di quantificazione del danno dalle attività economiche.
In questione.
Poi c'è il parere espresso dottoressa Bugliani che in questo caso è contrario in base all' articolo 7 del decreto legislativo 2 6 6 7 2000.
Il.
Il subemendamento che è stato presentato.
Dal collega Giancarlo Mandarà il sottoscritto con con consigliere comunale intende.
Proporre un emendamento additivo.
All' emendamento presentato dal Consigliere Oliviero Francesca al punto 3 dell' ordine del giorno del Consiglio del 5 novembre 19 virgolettato nell' eventualità che.
La Regione decidesse di attribuire il contributo al Comune di Pescia.
E non in forma diretta alle.
Alle alle aziende interessate lo rileggo nell' eventualità che la Regione decidesse di attribuire il contributo al Comune di Pescia e non in forma diretta alle aziende interessate.
E nel parere favorevole della Dottoressa Pogliani.
Poi per le votazioni devo procedere al contrario vero.
Speaker : spk1
Adesso.
Il subemendamento è agricolo.
Quindi si aggiunge quello lì.
Speaker : spk2
E non lo si richiede che venga acquisito il regolamento e l' altro invece dice che aggiunge.
E già l' ho detto al parere complessivo.
Siccome.
Il secondo che è il subemendamento diciamo in qualche modo con comprende il primo dal momento che che esprime il parere favorevole.
Vuol dire che il parere è favorevole.
Ecco.
Speaker : spk1
Scusate.
La dirigente è ben consapevole che quando dà il parere tecnico lo dà scusa Presidente lui dà sulle man sul subemendamento nella lettura del subemendamento la dirigente sa benissimo che additivo al l' emendamento è ovvio che il parere è favorevole al subemendamento è comprensivo anche dell' emendamento purché sia come dire tutto l' insieme.
È più chiaro di così non è che c'è un parere ad hoc.
Eh va beh ma noi abbiamo lavorato tecnicamente noi abbiamo fa il lavoro tecnico né che per chi ci segue da casa io lo capisco è giusto e chi ci segue da casa.
Speaker : spk2
Tante volte farci capire sta male.
Speaker : spk1
Regole tecniche sulle regole tecniche Consigliere non.
Speaker : spk2
Hanno neanche le carte a casa in mano per cui.
Bene.
E qui si tratta di.
Di passare al voto naturalmente ci sono dichiarazioni di voto.
Ha chiesto allora.
Me lo dica se.
Allora collega Vannucci.
Grazie signor Presidente buonasera a tutti.
Allora abbiamo portato questa delibera perché le associazioni ce l' hanno chiesto e noi puntualmente il Sindaco puntualmente questa Amministrazione l' ha fatto noi potremmo essere anche disponibili.
A ad accettare il subemendamento e spero che la stessa delibera poi possa essere votata all' unanimità da questo Consiglio in modo tale che poi quando si arriverà ai nuovi incontri futuri incontri forti di una novità una no eh va beh di quella roba lì del Consiglio sarà sicuramente è ancora più forte questa questa delibera prenderà ancora più forte io voglio spendere due parole per questa Amministrazione che comunque checché se ne dica.
Checché se ne dica.
Per tenere contatti fissi con la Regione per avere sollecitato l' Assessore regionale che offro affinché si riuscisse a chiedere l' Agenzia delle entrate un incontro per sollecitare lo spostamento del appunto delle delle cose erariali con le aziende quindi questo è stato un atto sicuramente.
Straordinario io ripeto.
Si può accettare questo emendamento questo subemendamento per quanto mi riguarda per quanto ci riguarda grazie.
Speaker : spk1
Prego collega.
Speaker : spk2
Sì.
Sì sì sì me lo guardi anche a me.
Anche a me e anche a me uguale la capisco.
Speaker : spk1
Non è così non è che la dichiarazione di voto voto del Capogruppo di maggioranza sia stata così.
Simpatica tanto per parlare in maniera.
Saremmo anche disponibili che tipo di dichiarazione di voto è.
La vostra disponibilità se c'è c'è se non c'è un ci deve essere a prescindere a quello che fa la minoranza anche perché logica vuole una minoranza che presenta una serie di emendamenti e subemendamenti va nella direzione di accettare quella che è una proposta di delibera una volta integrata con le richieste della minoranza quindi non aveva nessun senso dire noi saremmo anche disponibili questa è una forma di ricatto politico non ho capito comunque siccome noi siamo dalla parte di chi ha bisogno di questo tipo di sostegno siamo convinti che questo tipo di sostegno non debba essere dato a pioggia abbiamo presentato degli emendamenti perché vanno nella direzione che di che venga costituito un regolamento di equità è chiaro che io parlo per me voterò questa delibera ma non certo per le femministe che la maggioranza in maniera arrogante come al solito si permette di fare grazie.
Speaker : spk2
A chi tocca.
Collega Mandarà sì.
Speaker : spk1
Se posso.
Speaker : spk2
Sì sì.
Grazie vada vada.
Speaker : spk1
No eh dunque.
Speaker : spk2
Quanto faceva di quanto rilevava il collega Franceschi effettivamente diciamo suonato un pochino come una sorta di ricatto però io diciamo voglio.
Come ricordava il Francesco che sottoscrivo quanto lui ha detto qui bisogna fare i provvedimenti nell' interesse della cittadinanza se ci sono delle problematiche vanno risolte quindi lasciamo stare le singole affermazioni così lanciate diciamo in un intervento brevissimo i tre minuti quindi sostanzialmente io.
Mi dichiaro a favore.
Speaker : spk1
Della.
Speaker : spk2
Delibera come avevo già anticipato nel mio primo intervento e di sospensione della terza rata della TARES per le attività economiche quindi le utenze non domestiche e evidentemente sono a favore anche degli emendamenti perché.
Speaker : spk1
In questo modo.
Speaker : spk2
Si va a puntualizzare e a concretizzare in maniera più tangibile quello che può essere la ridistribuzione di questo contributo che un piccolo appunto al vice capogruppo di maggioranza laddove e dice che sostanzialmente nessuno qui ha mai affermato che il contributo sarebbe stato dato in in uguale misura a tutti.
Questo è vero però è stato fatto notare già nelle sedute precedenti che chi subisce il danno non lo subì cioè che che tutte quelle attività non subiscono il danno nella stessa misura perché ci sono delle attività più in periferia come diceva lei rispetto alla zona rossa rispetto ad altre.
Speaker : spk1
Quindi ecco perché.
Speaker : spk2
Si chiede diversifica di diversificare il danno e diversificare il contributo e mi sembra che l' invito sia stato accolto mi sembra un film già visto e con questo non cambia il giudizio positivo e sull' atto in sé emendato subemendato e chi ha più ne metta però mi ricorda molto la tematica Tarì sulle serre vi ricordate no praticamente ci fu una discussione.
Abbastanza accesa in Consiglio.
In sede di approvazione del regolamento TARI noi chiedevamo come minoranze delle cose che venivano dalle istanze delle categorie e fu detto di no perché non si poteva allora ci ritrovammo con delle mozioni con della contro mozioni ricordo la tematica dell' Iper sensibilissimo acrobatico proposto dal sottoscritto e poi alla fine si arriva a settembre col proprio il recepimento di quanto noi chiedevamo quindi il fatto che l' Amministrazione questa volta recepisca gli inviti della minoranza e quanto proposto dalle minoranze vuol dire che forse siamo sulla strada giusta grazie.
Speaker : spk1
Bene.
Collega Melosi.
Speaker : spk2
Allora sì innanzitutto un piccolissimo mea culpa perché nell' intervento di prima ho nominato soltanto le aziende del Del Ponte delle alberghi ma questo è un provvedimento che ovviamente coinvolge anche quelle legate al ponte del Marchi perché stanno subendo grossi danni anche loro molto velocemente sul ovviamente non posso che essere favorevole a questa delibera del Consiglio in virtù anche del fatto che sono richieste che vengono direttamente dalle aziende coinvolte quindi.
En votare contro sarebbe un andare contro alla volontà dell' azienda e mi sembrerebbe insomma una cosa assurda ovviamente sono a favore anche del dell' emendamento e del sub emendamento.
Alla delibera perché sì se è vero che in questo contesto non è mai stato detto che verranno con elargiti contributi così ogni a tutti uguale però è anche vero che verba volant e scripta manent quindi dove c'è scritto ci si legge bene che venga specificato adeguatamente quindi per questo motivo sarò sono favorevole sia alla delibera che all' emendamento.
Al sub emendamento.
Prego.
Collega Romoli.
Speaker : spk1
Ora ho bisogno di un po' di.
Allora.
Dunque diventa anzi innanzitutto la dichiarazione di voto non è assolutamente favorevole alla al Regolamento per il che lo scivolo della della scadenza della rata ci mancherebbe tutto quello che può essere d' aiuto.
Ci trova assolutamente ci trova assolutamente ci trova assolutamente favorevoli.
Sempre anche gli emendamenti l' emendamento il subemendamento anche se secondo me stabiliscono qualcosa che va da sé nel senso che è ovvio che ciascuno sarà poi compensato risarcito in base al danno che ha subito ma bene che venga fatto un regolamento un regolamento in questo senso non non toglie nulla anzi e ribadisco comunque qui ancora una volta che tutti i problemi che o comunque tutte le le le pro le.
Diciamo le soluzioni che verranno portate poi forma di contributo altro non dalla futura legge regionale sullo stato di emergenza riguarderanno solo ed esclusivamente la zona degli alberghi e non ho sentito qui una sola proposta prospettiva per il futuro delle aziende coinvolte dalla chiusura del ponte del Marchi grazie.
Speaker : spk2
Ma ascolti gliel' ho detto.
Ve l' ho detto diverse volte dicendo anche allora sembra sembra sembra che non sia possibile toglierlo.
Sembra.
Perché se a lei dà noia a me.
Non se ne parla non se.
No no ma sono d' accordo io sono d' accordissimo.
D' altra parte questo è quanto è qua.
Eh vediamo io credo che tutto.
Che tutto sia possibile ora.
Dice che.
Poi ci adatteremo ma credo che a questa cosa qui.
Ci adatteremo ma male.
Sono d' accordo sono d' accordo.
Così.
Sì sì è vero.
È vero è vero avanti.
No è fastidioso.
Sentiamo tante volte ma non sarà sempre così.
Sentirete un minuto prima che finisca l' intervento e poi finisce l' intervento basta.
Abbiamo.
Quindi sono.
Sempre qui stiamo.
Si può votare perché noi siamo qui ah sì prego prego collega Forte.
C'è poco da fare e fischia o.
Sì Buccheri.
Aveva messo un minuto ma io non sono adatto a farlo non è un problema tanto è veloce dai mi sbaglio in dichiarazione di voto chiaramente anche noi in tal senso.
Anche il nostro gruppo si associa alla votazione di questo di questo punto dell' ordine del giorno ha proprio nell' interesse superiore della collettività proprio perché è bene andare con una delibera di tutto il Consiglio comunale unanime questo sicuramente anche se però rimangono le nostre perplessità e i nostri dubbi perché ribadisco intanto avrei voluto che ci fosse più coraggio e certamente avrei avuto più coraggio nel venire incontro a bisogni di questa situazione di emergenza e senza mai dimenticare comunque che anche gli esercizi del punto del marchio hanno la medesima dignità anche se se ne parla sempre meno ma questo anche in questo Consiglio comunale poi è chiaro che queste queste iniziative devono riguardare a 360 gradi conclude Borghi punte del marchio ripeto avremmo voluto di più molto di più ci adeguiamo se questo è il massimo che questa Amministrazione riesce a fare ci adeguiamo a questo proprio perché ci sia un voto unanime del Consiglio grazie.
Bene.
Sono terminate le dichiarazioni di voto.
Allora intanto sì.
Si fa o non.
È così tutto tace.
Mettiamo.
O no cioè boh von Metz.
Sì no è vero non lo so che si va a stoppare ma appaiono dei numeri.
Truffando e quei numeri possono fondere.
E lan le novità spaventa sempre allora la votazione dell' emendamento.
Ed il subemendamento e la votazione che ha presentato su ciò che ha presentato il collega Mandarà che non sto a rileggere che l' avevamo letta precedentemente siete d' accordo.
Chi è favorevole.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Ecco ora c'è il sub e c'è l' emendamento quello che è stato subemendato.
Poi successivamente del collega.
Del collega Franceschi chi è favorevole.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Chi è favorevole.
Chi è contrario.
Chi si astiene e il punto numero 3 sospensione temporanea da versamenti destinatari per utenze non domestiche situate nelle zone del territorio comunale interessate dalla chiusura del punto degli alberghi e ponte del Mar dei marchi.
Naturalmente così come emendata comprensivo degli emendamenti sul controfirmato allora e infatti è stato anche controfirmato tra l' altro e chi è favorevole.
Chi è contrario chi si astiene avanti in questo modo.
Punto numero 4 convenzione fra i Comuni di Pescia e Massa e Cozzile per l' ufficio del Segretario Generale Approvazione Sindaco.
Speaker : spk1
Sì questa delibera passata anche di Commissione anche questa prevede.
Che si rinnovi la convenzione fra il Comune di Pescia e il Comune Massa e Cozzile per il Segretario generale quindi l' Ufficio del Segretario generale.
E la convenzione in essere scadeva il 31 dicembre 2019 con questa l' andiamo a rinnovare praticamente per altri due anni cioè sostanzialmente fino al 31 12 2021 se vi ricordate la precede la convenzione in essere fu approvata prima della scelta del segretario attuale prima delle elezioni del rinnovo del sindaco di Massa e Cozzile ecco perché era stata portata fino al dicembre 2019 poi il sindaco di Massa il Consiglio è stato confermato dalle elezioni.
Speaker : spk2
E ho.
Speaker : spk1
E comune pesce ha scelto il nuovo Segretario che sostanzialmente è andato come prevedeva la convenzione anche a Massa e Cozzile il Comune Massa Cozzile ha preso atto del nuovo Segretario e quindi ha confermato la bontà del lavoro del Segretario e quindi ci ha chiesto di rinnovare quindi rinnovare la convenzione.
Speaker : spk2
Tale e quale con scadenza del 2021 quindi in questo caso diamo una risposta al comune di Massa e così.
Speaker : spk1
Prego gli interventi.
Si può passare alle dichiarazioni di voto.
Si può votare.
Metto io metto ai voti colleghi colleghi colleghi Capigruppo metto ai voti.
Collega Franceschi lei in questo momento ha sentito quello che ho detto oppure parlava di altro dico posso mettere ai voti oppure vuole.
Alto alto allora chi è che pe che chiede nessuno allora chi è favorevole ad opera ad approvare la convenzione fra i Comuni di Pescia e ma.
E va bene.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
No io stavo leggendo e mi son fermato scusate.
Bene allora 6 voti astenuti e gli altri.
Gli altri.
Esatto esatto di dieci dovrebbero essere nove ecco sono comparato.
Anch' io raccontare.
Dobbiamo votare l' immediata eseguibilità della convenzione fra i Comuni di Pescia e Massa e Cozzile.
Chi è contrario chi si astiene.
Eh sì le stesse risulta stesso risultato di prima 9 favorevoli 6 contrari fusione per incorporazione di cos' è la tariffe e cos' era il consorzio se per cortesia la collega Zaira Vinci può venire qua fa un grosso.
Speaker : spk2
Allora.
È.
Come già spiegato in Commissione.
Bilancio.
Oggi portiamo una delibera che riguarda il progetto di fusione per incorporazione di cos' è a tariffe e servizi in cosa Consorzio servizi ambientali.
I Comuni del Cosea quindi sia quelli emiliani che quelli del Comune della provincia della provincia di Pistoia e quindi toscani.
Hanno deciso di.
Non tenere più due società distinte cioè cos' è il consorzio che è un cosa di Comuni che diciamo la holding.
E l' altra è la società cose a tariffe e servizi ma di fare per incorporazione crearne una sola e quindi cos' è a tariffe e servizi si incorpora per fusione nel cos' è il Consorzio e rimane quindi il Consorzio dei Comuni come unico riferimento questo nasce anche se vi ricordate l' anno scorso se non mi sbaglio l' anno scorso all' inizio dell' anno non mi ricordo quando fu fatto cominciò l' anno scorso si Co e fu fatta la decisione di mettere in vendita e cos' è ambiente questo era nato dal fatto che la Regione Toscana per un verso veniva applicata la nuova legge sui rifiuti con l' ATO con il gestore unico e quindi con modalità diverse dall' Emilia Romagna e nello stesso tempo era uscita la nuova legge dell' Emilia Romagna che prevedeva un gestore unico addirittura lì a livello regionale non di ATO come abbiamo in Toscana tre e quindi fu deciso di mettere in vendita cos' è Ambiente e nella vendita di cos' è l' ambiente che fu fatto un bando che durò parecchio tempo e che poi ha visto vincitrice era sostanzialmente i Comuni della provincia di Pistoia nonché toscani sono usciti sia per scelta sia lo prevedeva la legge perché non puoi stare in una società che non produce un servizio per te sostanzialmente e quindi essendo il servizio di Cosea Ambiente spostato sull' Emilia e non più per legge Toscana sulla Toscana quindi i Comuni toscani sono usciti vendendo le quote nella vendita di cos' è ambiente che poi è stato acquistato.
Speaker : spk1
Da Hera è stata venduta tutta l' attività di cos' è ambiente cioè della raccolta rifiuti e il passaggio di tutto il personale poi come vi ricordate nel bando di gara fu messo che chi vinceva.
Diciamo chi prendeva la società e cos' è ambiente prendeva in gestione per mi pare vent' anni cioè fino a fine fino a fine funzionamento della discarica e anche il post la discarica che aveva il Cosea ah voglio dire in Emilia e il passaggio della discarica in concessione ha portato a sé anche il passaggio di personale che gestiva la.
La come si chiama la discarica quindi cos' è il Consorzio che è il consorzio dei Comuni che è la madre del cos' è dove noi Comuni siamo dentro dentro cos' è Consorzio era rimasta senza sostanzialmente né personale né attività.
Dall' altra parte c' era cos' è ha tariffe e servizi che sta facendo servizi per i Comuni e delle sia toscani che emiliani perché era una società in house per il servizio consocio unico cos' è il Consorzio quindi è stato deciso invece che avere cos' ha Consorzio vuoto e cos' è ha tariffe e servizi che Aron S.r.l. in house è stato deciso di fondere e quindi portare la società S.r.l. dentro cosa consorzio e quindi rimane il Consorzio dei comuni che dal punto di vista operativo per i Comuni è ancora meglio che un esser.
Questo ha permesso il transito del personale cioè tutte le attività di cosa servizi sono andati a concedere al Consorzio qui è stato fatto un progetto è stata fatta una assemblea il 24 di ottobre dove i Comuni ah con la presenza di tutti i Comuni hanno sottoscritto condizionatamente votando.
L' operazione riservandosi poi nei Consigli comunali di tutti i Comuni di approvare la delibere le eventuali delibere e quindi era una approvazione un parere condizionato come dice la stessa.
Delibera.
Del che abbiamo fatto stasera e devo dire che poi le cose a Consorzio dovrà ora a seguito di questa fusione per incorporazione e predisporre un piano nuovo industriale che preveda lo sviluppo di cosa consorzio alla luce di questo che poi verrà presentato ai Comuni soci e quindi per dovrà essere anche definite quale ulteriori funzioni potrà fare cos' è rispetto a quelle attuali penso per esempio nel caso nostro la gestione del cimitero centrale di Veneri o penso questo lavoro che viene fatto sulla riscossione coattiva delle tariffe ma il Cosea sta lavorando coi Comuni emiliani sulla tariffa puntuale sta lavorando su tanta altra serie di servizi e altri li ha messi in campo anche progetti europei per esempio la tariffa puntuale il cose a servizi sta lavorando anche col con aria per arrivare poi alla tariffa puntuale perché ha vinto un bando europeo quindi il bando europeo prevede di individuare i Comuni che possono sperimentare in anteprima la tariffa puntuale penso sappiate come funziona la tariffa puntuale poi semmai dopo nella replica ve la spiego e quindi insomma ci sono delle prospettive quindi noi dovremo ora quando il Cocer Consorzio ci presenterà il piano industriale prenderemo a atto del piano industriale potremo osservarlo e anche richiedere visto che a questo punto il cos' è il Consorzio è una nostra.
Una nostra tv e società perché è un cosa è un consorzio dei Comuni dove noi ci siamo dentro fra l' altro con la maggioranza relativa al 13 e 5 per cento e quindi insomma questa cosa porterà sicuramente dei vantaggi intanto di aver fatto di due società una sola di avere privilegiato il cos' è che ha la parte Consorzio e quindi questo lo sapete bene per gli enti locali il Consorzio dei comuni ha più possibilità di funzionare per i Comuni che è una società in house e nello stesso tempo un risparmio complessivo di costi perché avendo già Consorzio o comunque un direttivo e cose a tariffe e servizi un altro direttivo ne viene fatto uno solo quindi cosa va nell' ottica anche del risparmio dei costi questa è la delibera che dovremo andare a approvare stasera io è passata in Commissione cioè nel senso è stata discussa in Commissione senza grandi osservazioni e ora stasera veniamo qui io poi mi riservo una replica rispetto a quello che viene sottolineato.
Speaker : spk2
Chi desidera intervenire prego.
Speaker : spk1
Signor consigliere Franceschi.
Speaker : spk2
Sì.
Mettetevi uno dietro l' altro questo è quello che era il grande progetto cos' è sbarcato in Toscana.
Nemmeno nel 2006 mi pare con l' Amministrazione Abenante sia andato sgonfiando e se ne è andato spingendo già quando il progetto cos' è ACU privato nella costruzione dell' inceneritore nella regione Umbria Emilia Romagna capimmo subito che aria sarebbe tirata con questo Consorzio perché perché la sola gestione della discarica che poi doveva essere quella che.
Che faceva da da polmone economico per il sistema così non sarebbe potuto non avrebbe potuto sostenere costi anche grazie a delle a delle scelte diciamo non indovinate una fu il motore che doveva gassificatore che doveva risolvere i problemi ma non funzionava ne dovettero comprare un altro costava un milione un milione di euro.
Poi la seconda era il famoso tritovagliatore che secondo le intenzioni di cose avrebbe dovuto farci risparmiare l' ecotassa perché i Comuni sapete bene che quando un consorzio di Comuni non raggiungevano la quota di differenziata che allora era intorno al 70 per cento veniva ecco tassato il materiale di discarica con 18 euro a tonnellata anche quella fu fu mandato a buca 15 o anche le spese del tritovagliatore e poi anche le spese.
Del continuare a pagare l' ecotassa che quella si riversava sui sui costi di tutti i comuni di tutti i Comuni che conferivano il prodotto chiamiamolo così al alla discarica.
Dopodiché è.
Speaker : spk1
Successo.
Speaker : spk2
Che da troppo tempo in assemblea consortile si parlava della vendita della vendita della.
Di Cosea a Hera.
L' allora direttore Giunta mi pare si chiamasse Giunta.
Tante volte troppe volte aveva incontrato i dirigenti di Hera per addivenire a una a una cessione a una vendita.
De di tutto il pacchetto era di tutto il pacchetto era allora comprendeva anche di tutto il pacchetto cos' è che allora comprendeva anche la sistemi biologici che dopo è anche fallita è ancora lì.
A Bagni di Lucca che emana un odore poco poco simpatico.
Quindi siamo arrivati che.
La strada era tracciata la strada era tracciata il Consorzio Coseano non aveva più le spalle per reggere e la fine era era quella l' unico possibile acquirente era era perché intanto i Comuni toscani sarebbero dovuti uscire anche se la gara dell' ATO non fosse andato a buon fine in quanto il regolamento dell' Emilia Romagna prevedeva che i Comuni consorziati dovevano conferire sia la spazzatura sia l' acqua noi avevamo già impegni chiamiamoli così con questa avevamo come gestore un gestore diverso e quindi eravamo sempre rimasti in consorzio in deroga provvisori e tutte le volte l' allora assessore Saliera all' Ambiente.
Speaker : spk1
Ci diceva.
Speaker : spk2
No i comuni che non conferiscono l' acqua devono uscire quindi una volta completata la gara dell' ATO è stato un risultato voluto dovuto è l' uscita del Comune di Brescia anche se lo ripeterò finché campo io allora vice Sindaco dell' Amministrazione Marchi avevo in essere con l' allora pubblica ambiente e un una trattativa per uscire da Cosea insieme a tutti gli altri sette Comuni dell' area Toscana.
E per entrare come soci.
Speaker : spk1
Come soci.
Speaker : spk2
All' interno di quella che poi sarebbe stata sicuramente la società vincitrice.
Speaker : spk1
Del.
Speaker : spk2
Comune della gara dell' ATO ormai era chiaro un' associazione di imprese temporanea che era stata formata non aveva praticamente rivali quindi sarebbe stato lungimirante da parte del Comune di Brescia.
Speaker : spk1
È uscire per tempo da cose a recuperare le quote e inserirsi e comprare quote di pubblico ambiente per poter essere a pieno diritto.
Nel consiglio d' amministrazione di quella di quella società che poi.
È risultata vincitrice.
Siamo arrivati a oggi oggi il percorso si sta si sta per terminando cos' è si sta lentamente spegnendo.
Cos' è il Consorzio è rimasta una scuola una scatola vuota e sotto questo punto di vista bene ha fatto a incorporare così a tariffe serviti perché continuavamo ad avere continuavano a avere continuerò perché siamo ancora soci di questo Consorzio due Consigli di Amministrazione due Presidenti due Segretari un due strutture che erano inutili in quanto una scatola era vuota e uno aveva ancora un po' di funzionamento non so quanto funzionamento.
Potrà continuare ad avere perché anche così a tariffe servizi poi di fatto non è mai decollata pienamente in tutti i Comuni ha avuto degli incarichi però insomma voglio dire di lì a dovessero reggere una struttura e una cosa che è là da divenire io se fossi stato nell' amministrazione mi sarei preso la briga di certo il gusto diceva una nota canzone di De André e di.
Di chiedere.
Il passaggio inverso di quello previsto da questa da questa delibera cioè non è che i Sindaci vanno votano e poi vanno nei Consigli comunali si devono approvare è un metodo un po' troppo semplicistico perché se i Consigli comunali non approvano la fusione non avviene e quindi tutto quello che è stato fatto è stato fatto in maniera così senza senso anche insomma trovando una difficoltà oggettiva nel portare avanti quello che è deliberato di questo tipo di assemblea allora non si va in un' assemblea consortile e sì anche perché queste cose sono state discusse prima nel gruppo ristretto sono state portate avanti quella che è la Giunta del Cosea quindi prendendo atto di quello che era il lavoro della Giunta si veniva in Consiglio comunale e si chiedeva l' autorizzazione a questo tipo di di di operazione e poi si tornava in assemblea consortile e si dava un voto secondo quello che era il deliberato del Consiglio comunale se no noi ci troviamo a far sì che una maggioranza sia quasi costretta.
Se così si può dire avallare una decisione che un Sindaco ha già preso e questa è una cosa abbastanza inusuale e che non può essere accettata il metodo se nel merito potevamo potevo perché scusate se mi viene di parlare il terza persona potevamo al plurale voglio dire potevamo anche avere non vede di buon occhio un certo tipo di operazione e questo è un metodo completamente sbagliato questo metodo che mi porta a dire reati ve ne siete fatti ve li votate ma io credo che si possa con una società in cui abbiamo anche una quota azionaria abbastanza rilevante forse con la fusione di un paio di Comuni su due.
Dell' Emilia Romagna non siamo più il Comune principale ma saremo sempre tre Comuni il secondo Comune col 15 per cento di questo Consorzio quindi voglio dire ci vuole un pochino più un po' più di rispetto non dare per scontato che tanto saranno approvate saranno sicuramente approvate ma il metodo è quello una volta che i Sindaci nel Comitato ristretto nella Giunta del Consorzio hanno stabilito che questa è una strada da seguire e si va nei Consigli comunali si recepisce tutti il consenso che ho rilevato nuovo dopodiché tornano in assemblea consortile portate così.
È inutile che ci venite a raccontare che c'è il rispetto del Consiglio comunale non c'è rispetto del Consiglio comunale che sono eccola qui se vi parla ha votato solo il nostro inno che si vota per noi perché siamo la maggioranza perché il nostro Sindaco ha deciso assolutamente.
Contrario a questo metodo.
Ma non in base al Times.
La consolle ma lo salto non so.
A chi tocca.
C'è qualcuno che deve.
La moglie.
A Monica.
Bene allora.
Se il primo giro è finito si dà la parola al Sindaco.
Dopodiché.
Il secondo.
No solo.
Per dire.
Che vorrei ricordare anche rispetto al percorso del cos' era ma ne se ne è parlato molte volte.
Che il tema della rivoluzione chiamiamola così del Cosea e delle sue aziende nasce principalmente dal fatto che la Regione Toscana ha fatto nel 2010 una nuova legge quella degli ATO dei rifiuti dei tre ATO dei Piano d' ambito e nel 2010 la legge regionale prevedeva un gestore unico in quel periodo il Cosea.
E i Comuni che facevano parte toscani del Cosea non chiesero alla Regione come aveva fatto per esempio l' ambito dell' Alto Mugello quindi penso a Fiorenzuola Marradi.
Di e Palazzuolo di pur essendo in Toscana e avendo una società fatta con l' Emilia di poter rimanere scritto in legge un ambito a sé stante non fu fatto quindi cosa è successo che non è stato possibile rimanere a gestire i rifiuti al Cocea ai nostri Comuni.
Poi non potendo non essendo stato lavoro fatto se veniva messo in legge poteva essere fatto e non potendo poi e non avendo il cos' era poi a suo tempo partecipato nel 2012 ha.
A quella diciamo a quella cordata che ha visto poi la costituzione di Aria fatta da Quadrifoglio pubblici servizi pubblici ambiente cioè da quelle società che gestivano i rifiuti negli Ambito ottimale.
E non avendo partecipato con i soci fondatori alla costituzione di questo organismo che poi ha partecipato alla gara ventennale della Regione e ha vinto ecco quindi cos' è ha sostanzialmente è rimasto fuori da questo percorso non è stato creato ha creato l' ambito ottimale all' interno in collegamento interregionale con l' Emilia e quindi venendo meno i comuni della provincia di Pistoia e toscani necessariamente la scelta cos' è stata quella di rivoluzionare cos' è ambiente e quindi è stato innescato quel percorso che gli scioperi forse se erano stati fatti a suo tempo passaggi diversi scelte diverse.
Emozionalmente la ora era differente però devo dire che la capacità del cos' è quando dico la capacità che cos' ha dico la capacità dei Comuni che ne fanno parte siccome sono 21 Comuni se non mi sbaglio mi ricordo e quindi la capacità dei Comuni di riorganizzarsi quindi.
Fermo restando il fatto che noi siamo dentro cos' è a Consorzio.
E quindi siamo dentro questo Consorzio dei Comuni il fatto che ora ci sia un' ulteriore semplificazione quindi di due chiamiamole società se ne faccia una e che questa possa non solo essere la proprietaria della discarica che è stata data in concessione per tot anni a così ambiente acquisito da Hera dopo la gara ma possa svolgere delle funzioni per i Comuni è la stessa necessità che ha quando un Comune di stare dentro una società perché se non che non svolgesse funzioni per i Comuni voglio dire non sarebbe anche per il consolidato non avrebbe lo scopo finale del Comune quindi noi ora quando verrà presentato il piano industriale vedremo ne discuteremo anche in Commissione e discuteremo anche in questo Consiglio e quindi poi decideremo a quel punto se i servizi che ci presentano in prospettiva così a consorzio possono essere utili oltre a quelli che facciamo già che possono continuare a non continuare questo dipende da una scelta non solo una scelta politica ma anche una scelta economica perché poi tutto deve avere una natura economica non è che se stai dentro la società in house i servizi della costa di più che quelli sul libero mercato quindi faremo una valutazione del piano industriale e decideremo se usare dei servizi tipo la tariffa puntuale o altre cose oppure no e questo sarà una scelta che faremo in base.
Speaker : spk2
A quello che ci verrà presentato tenendo anche conto che su cos' ha consorzio i Comuni pistoiesi per uscire sarebbe una cosa molto difficoltosa perché c'è la discarica c'è il fine mandato la discarica c'è un legame abbastanza stretto quindi a questo punto il fatto che uniscano le due cose rende la cosa ancora meglio perché appunto si semplifica si risparmia economicamente per non avere come dicevo prima 2 2 strutture diverse diventa una struttura unica e quindi a questo punto vengono date attività cos' è il consorzio che poi è la holding di tutto perché è la proprietaria della discarica ed è il consorzio fra Comuni che sapete bene che una cosa è un consorzio fra Comuni una cosa è una società S.r.l. in house tanto che nella tariffa e servizi non ci sono i Comuni cioè cos' è ha consorzio fatto da Comuni che A è socio unico di questa società quindi è una semplificazione e anche per il testo unico eccetera il Comune col Consorzio dei comuni lavora molto meglio.
Penso per esempio un caso anche di intercettamento usiamo di.
Diciamo riuscita di alcuni progetti europei il fatto che ci sia il Consorzio dei comuni ha dei vantaggi dei punteggi in più che una società anche in Auser SL quindi da questo punto di vista ci possono essere e penso anche a partecipare ad alcuni bandi della Regione perciò alcuni servizi il il Consorzio dei Comuni come l' Unione dei Comuni o diciamo soggetti previsti dal testo unico in questo caso hanno punteggio in più rispetto a società in house S.r.l. o essere S.p.A. ecco questo qui io penso sia un percorso è una decisione unanime di tutti i Comuni sia toscani che che che emiliani quindi a questo punto aspettiamo che il piano industriale c'è sostanzialmente una riduzione di costi vediamo il piano industriale e poi valuteremo sul piano industriale e le azioni che vengono messe in campo se le azioni ci garbano nel senso Garbari non codificata cioè ecco F e qualità prezzo usiamo così si usano se è un ciclo urbano è un si usa questo deve essere obiettivo perché non c'è l' ordine al dottore di usare i servizi della decoder consorzio come non ce lo ordina il dottore di usare quelli che fa questo affare di usare eh.
Anzi che.
Il teste.
No ma guarda è meglio essere interrotti che questo pio pio ne guardi io non so io questo più no ma piuttosto interrompermi chiedendomi nostra mai più opinione né nell' orecchio scusa Presidente ma mi dà mi dà noia no perché poi ci siamo abituati a ragionare il segretario come siamo abituati quindi chiudo dicendo verifichiamo il piano industriale e poi secondo me decidiamo il da farsi dal punto di vista se usare le cose non usarli.
Speaker : spk1
20.
Dichiarazioni di voto.
Prego prego.
Sì.
Speaker : spk2
Basta non ho capito.
Speaker : spk1
Anche perché non sono troppo lungo.
Come non ce l' ha ordinato il dottore di rimanere in un consorzio che purtroppo ormai ci ha legato mani e piedi grazie a una delibera approvata dalla sua amministrazione che portava a 18 il numero dei comuni firmatari per potere uscire da questo Consorzio io ricordo che prima eravamo sette e con i Comuni toscani eravamo sufficientemente autonomi per fare questo tipo di scelta quando noi abbiamo preso finalmente con scienza che.
L' ATO ha cancellato quello che oramai erano anomalia nella maniera quella l' abbiamo detto prima lo ripeto che i comuni che conferivano i rifiuti in Emilia Romagna con la legge dell' Emilia Romagna in continua proroga ci concedeva di rimanere ma ci chiedeva di conferire anche l' acqua è stato chiaro che appena nato è entrato è entrato in pieno delle sue delle sue facoltà.
Della gara che ha vinto e abbiamo dovuto dico anche ben volentieri cambiare gestore e gestore dei rifiuti.
Non partecipa alla gara la la e così via non partecipo alla gara per un semplice motivo perché non aveva i requisiti per poter partecipare alla gara e purtroppo ci avrebbe provato come provò a suo tempo a avere un' offerta di servizio dei Comuni montani chiedendo il subappalto a lato alla alla società che vince.
Aria tanto per fare il nome per i Comuni montani e lì per lì ci fu un pochino di di di di tentennamento ma poi Alia decide decide come ha deciso di andare avanti con il suo servizio quindi noi.
Abbiamo tutt' oggi la difficoltà di.
Avere le mani libere di poter dire a questo consorzio non ci piace il tuo piano industriale ma dobbiamo rimanere lì per forza e magari che se non ci piace ma siamo consorziati e alle altre piace dover solo mi pare si può dire.
È bello chiaro si capisce bene quindi.
Continuo ad essere contrario a questo legaccio costituito un consorzio che ormai non ha più nulla da dare a questo Comune la tariffa puntuale se la elaborerà la dovrà confrontare con il gestore dei rifiuti che non è più lui quindi il nostro gestore dei rifiuti alia e la tariffa puntuale la dovrà fare Alia e non Cosea quindi la potrà fare per i Comuni che ancora serve ma noi non ci serve quindi per noi è un discorso chiuso noi abbiamo solo da dire una cosa a questo consorzio.
Che bene o male ci siamo usciti con le ossa rotte e quindi ben venga tutto quello che serve per mettere e.
Mal venga per quel che mi riguarda tutto quello che serve per restarci per questo io a questo tipo di delibera voterò contro.
Prego.
Possiamo procedere.
Ci sono necessità di dichiarare voto no.
Speaker : spk2
Prego collega.
Speaker : spk1
E poi il collega.
Speaker : spk2
Conforti.
Allora no la dichiarazione di voto io ritengo che questa qui sia una delibera che va nel nel senso comunque della razionalizzazione delle partecipate e nel risparmio per cui sono favorevole e nulla l' unica cosa l' unico piccolissimo appunto che faccio è quella più di senso pratico che non di diciamo di di.
Comunque non non incide su su quello che è la mia la mia decisione di voto e il fatto che magari il piano industriale lo potevano presentare anche in fase di proposta di fusione invece che aspettare.
Poi giusto per capire cosa quale sia il programma futuro della ed e le prospettive future di questo di questo consorzio grazie.
Forse.
Speaker : spk1
Pronto sì chi è.
Cioè un voto contrario a questa.
Delibera con cui sia perché per i motivi che sono stati sostanzialmente espressi anche precedentemente sul quale non intendo dilungarmi più di tanto cioè motivi che comunque la mancanza di chiarezza nel metodo che non condivido conosce di prima partecipare e poi portare in Consiglio comunale senza avere recepito eventuali suggerimenti o critiche o osservazioni che potevano venire dal Consiglio comunale stesso l' adesione a questo consorzio e poi il merito oltre il metodo cioè oltre il merito c'è anche il merito mi sembra che qui la partecipazione a questo Consorzio possa portare veramente dei benefici per il nostro Comune ne sono un punto di vista delle.
Le sue forze economiche che dovranno in ogni caso essere impegnate dal punto di vista dei servizi che dovranno essere resi perché il piano industriale come è stato ora accennato non è stata ancora.
Illustrato né si conosce quindi ci sono ancora dubbi e molta nebbia intorno a questa decisione per cui al momento mi sento anzi al momento sicuramente mi sento a nome del Gruppo di votare contro grazie.
Bene altri.
Non ci sono altri interventi.
Bene allora metto ai voti.
Chi è favorevole ad approvare.
Il punto numero 5 fusione per income incorporazione di cos' è a tariffe in cose a Consorzio.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
10 favorevoli 3.
11 favorevoli.
2 astenuti e 3 contrari.
Punto numero 6.
È giusto.
Dobbiamo votare l' immediata eseguibilità chi è favorevole.
Speaker : spk2
Ma.
Speaker : spk1
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Come prima stesso risultato di prima.
11 3 2.
Punto numero 6 Accordo di Distretto floricolo interprovinciale Lucca Pistoia.
Adeguamento alla legge regionale 17 legge regionale 17 del 2017 Approvazione di costituzione di associazione temporanea di scopo illustra il provvedimento il Sindaco.
Speaker : spk2
Sì allora.
Questa delibera è una delibera passata di Commissione molto importante perché.
Ha un valore che va al di là della delibera stessa ma ha un valore strategico molto importante.
E per fare un po' il riepilogo per chi non conosce il Distretto floricolo nel 2006 e a seguito di una richiesta da parte dei territori quindi da parte del territorio della provincia di Lucca e del territorio della provincia di Pistoia fu costituito e il Distretto floricolo interprovinciale e i Comuni aderenti all' ora i soci e approvarono l' accordo di programma di allora i Comuni erano 20 c' era due province perché a quei tempi le province avevano le competenze in materia di agricoltura e c' era l' associazione di categoria e tutta una serie di di.
Soci aderenti.
E all' interno di questo distretto c' era il mercato di pesce al mercato dei fiori di Viareggio.
E questo distretto è andata avanti fino a oggi fino al 2000 sostanzialmente 18 e con una situazione di non governo del distretto per tutta una serie di motivi molti dettati da motivi politici molti da motivi anche di non riuscire a mettere insieme e tutti per poter decidere il ruolo strategico del distretto e quindi fare un programma del distretto.
Poi la Regione nel 2018 a cavallo del 2017 2018 ha approvato una nuova legge sui distretti perché a seguito di tre distretti che erano chiamiamoli così già fatti uno il floricolo questo interprovinciale Lucca Pistoia uno quello di Pistoia dei vivaisti terzo il distretto forestale sempre a Pistoia e un altro distretto che c' era legato al vino nella parte senese.
E visto che questi distretti erano molto variegati e non portavano escluso quello del vino ma lì c'è interessi economici diversi non portava a risultati la Regione fece la nuova legge sui distretti.
Che prevedeva.
Per quelli esistenti di.
Riorganizzarsi in base alla legge e poi la costituzione di nuovi distretti.
Perché la Regione a fronte di questa legge prevedeva che i distretti costituiti e potevano essere provinciali interprovinciali comunali cioè non non era obbligatorio che ci fosse più.
Speaker : spk1
Comuni molti Comuni più province o molte province era obbligatorio però che ci fosse un tema e dietro il tema ci fosse.
La l' obbligo di fare un piano integrato di distretto e quindi a fronte del Piano integrato di distretto e la Regione per la prima volta avrebbe messo delle risorse.
Quindi in Toscana sono nati nuovi distretti.
Siamo arrivati a la fine di 2018 primi 2019 dove la Regione ha intimato anche al distretto interprovinciale di adeguarsi pena lo scioglimento e dopo 4 5 mesi di discussione e confronto fra i Comuni e le associazioni di categoria quindi i Comuni i venti Comuni l' associazione di categoria Pescia Viareggio Luca eccetera eccetera siamo arrivati alla decisione di continuare col distretto interprovinciale e quindi siamo andati il 24 luglio a un' assemblea dove tutti i soggetti hanno sottoscritto il rinnovo dell' accordo del 2006 e modificato con la nuova legge.
A seguito di quello la legge prevede la legge nuova a differenza della legge vecchia cioè che non c' era neanche una legge della istituzione dei dei dei dei distretti vecchia prevede che ci sia un soggetto referente che è il soggetto che governa e la parte operativa del distretto che poi è la base è voglio dire l' assemblea un po' come se fosse l' Assemblea del Consiglio e la Giunta è la parte operativa lì è l' assemblea fatta a tutti i soci del distretto poi diciamo l' operativo è il soggetto referente.
In alcuni distretti hanno deciso di fare il soggetto referente un privato per esempio quello di Pistoia.
Qui è stato deciso invece di fare un soggetto referente misto pubblico privato.
Allora qual è la.
La la la la la diciamo l' organizzazione qual era possibile mettere insieme il pubblico il privato quindi Comuni con e aziende o associazioni è stato scelto l' ATS che sarebbe l' associazione temporanea di scopo che lo prevede.
Prevede la possibilità di fare allora dopo un' ampia discussione in assemblea i Comuni i 20 Comuni hanno scelto due comuni una Pescia e un altro è Luca quindi Pescia che rappresenta la parte pistoiese è il Mercato dei fiori di Pescia.
La parte lucchese la doveva rappresentare Viareggio poi Viareggio per problemi di Comune che c' ha un astuto una serie di problemi e hanno scelto di identificare Luca se lo sono scelti quindi Luca che peraltro è capoluogo si è messa in pista direttamente per fare il soggetto referente.
Poi è stato detto chi è che faceva la parte privata dopo una lunga discussione le associazioni di categoria si sono tirate fuori perché ritenevano non giusto essere nella parte referente di soggetto referente ma sono entrate due associazioni due aziende un' azienda un' associazione di Pescia una è Flora Toscana perché ha molti soci anche nella provincia di Lucca e quindi le aziende private di Lucca e l' associazione lucano ha detto va bene e poi le associazioni vivaisti di pesce.
Quindi la TS viene fatta fra il Comune di Lucca Comune di Brescia e l' associazione vivaisti di Pescia e Flora Toscana.
Quindi queste quattro soggetti si sono incontrati quindi i due Segretari comunali Luca e Pescia e il Presidente e il Direttore della flora Toscana e il presidente e parte del direttivo dell' associazione vivaisti e hanno prodotto questo questo schema che è allegato alla delibera.
Che ha visto il visto dei due Segretari e quindi dal punto di vista giuridico e va bene e ha visto anche il visto della delle due associazioni poi.
Una settimana e mezzo fa mi pare la scorsa settimana quella prima non mi ricordo è stata rifatta una assemblea.
E alla presenza di tutti dove è stato approvato anche il Regolamento di Assemblea.
E l' Assemblea ha detto ok a questo schema di ATS e a questo a al fatto che i quattro soggetti andavano bene perché là avevano portato lo schema diciamo che va bene a tutti quindi stasera noi andiamo a approvare.
Speaker : spk2
Questo questo schema.
Speaker : spk1
Che avete visto la sede dell' ATS è stabilita a presso il Mercato dei fiori.
E c'è tutta una serie di regole sulle i soci fondatori sulla durata che coincide con la durata del distretto e il patrimonio è costituito sostanzialmente dai versamenti dei soci perché i soci pagheranno una quota per il funzionamento la sul regolamento c'è scritto che i soci del della della del distretto pagheranno una quota che poi servirà per far funzionare il soggetto referente.
Speaker : spk2
E.
Speaker : spk1
Che c'è un comitato direttivo e il comitato di tiro con un coordinatore fatto fra i quattro soci e poi l' assemblea dei soci e c'è tutta una spiegazione che sostanzialmente questa riprende sostanzialmente che i compiti del soggetto referente diciamo che la parte di regolamentazione è quella tipo dell' ATS che prevede quindi è tipo la cosa importante è la parte invece dei compiti sono quelli previsti nella legge regionale di distretto.
E quindi noi oggi stasera noi l' approviamo stasera al Comune di Lucca l' approva il 12.
Noi e una volta approvato come Luca visto che le assemblee esclusa l' assemblea dell' associazione vivaisti l' ha approvato e l' Assemblea di flora Toscana l' ha approvato e visto che l' ha approvato anche l' assemblea dell' istituto andremo alla costituzione presso un notaio dell' ATS.
Perché abbiamo velocizzato il percorso perché il 15 novembre.
Mi interrompo.
Ah no s' è suonato il bip allora perché 15 novembre la Regione ha fatto scadere il bando da parte dei distretti per presentare i progetti di filiera per accedere ai fondi vorrei dire che chi non fa parte i Comuni che non fanno parte del distretto le aziende di quei Comuni che non fanno parte del distretto non possono accedere ai fondi del piano regionale integrato del distretto e quindi sono soldi importanti per l' azienda allora noi abbiamo mandato via una richiesta a noi il Comune di pesce di Lucca alla Regione e all' Assessore maschi che oggi ha fra l' altro mandato conferma se chiesto lo spostamento di 20 giorni della scadenza del bando che era previsto per il 15 novembre va ai primi di dicembre e questo permetterà anche al Distretto floricolo di Pescia di presentare e.
Lunedì sera ieri c'è stata una riunione alla Banca di Pescia con tutte le aziende presenti l' associazione vivaisti presenti flora toscana perché stanno lavorando a presentare un progetto di filiera per accedere al bando che la Regione fa tenendo conto che per accedere al bando che la Regione fa bisogna aver costituito il soggetto referente ecco perché c'è una corsa dopo il 12 a costituire il soggetto referente che sarà colui che presenta il progetto alla Regione per essere finanziato e delle aziende fra l' altro ieri sera hanno partecipato alla Banca di Pescia molte aziende sia di Pescia che di Lucca che guarda caso per la prima volta ecco e chiudo la natura strategica di questa delibera perché dal 2006 a oggi è la prima volta che i due territori Pesci e Lucca si parlano hanno deciso di fare un percorso insieme hanno fatto addirittura un soggetto referente insieme cosa mai successa per la prima volta questo territorio può far partecipare le proprie aziende a un bando regionale per intercettare i soldi io penso che questo sia importantissimo anche perché in quest' ottica dialoga il mercato di Viareggio con quello di Pescia cosa mai successa in questi anni perché uno dei problemi grossi è sempre stato il non dialogo fra i due mercati.
Speaker : spk2
Quindi io.
Speaker : spk1
Oggi stasera la ritengo una cosa e politicamente ma non politicamente è partito politicamente nel senso strategica perché visto che manca un piano floricolo e regionale manca un piano floricolo nazionale e da anni si sta aspettando sia l' uno che l' altro ma non c'è il fatto che un territorio così vasto composto da tanti soggetti com' è composto il distretto riesca a dialogare avere una strategia che sarà il piano di indirizzo del distretto io penso che sia una cosa eccezionale grazie.
Speaker : spk2
Che sono yuppie prego collega Francesca.
Sì materia.
Speaker : spk1
Però è un po' ostica anche perché per la difficoltà dei consiglieri parlo per me naturalmente visto che nessuno ci fa mai avere i verbali delle riunioni del distretto quindi tutte le volte che apriamo bocca dobbiamo dobbiamo e.
Ma scusa.
Dobbiamo cercare nella mente i ricordi e poi scavando negli atti che ci vengono mandati.
Fortunatamente fortunatamente un gruppo regionale a cui del partito a cui appartengo riesce a tenermi aggiornato su quello che è l' andamento di questi tipo di.
Di di movimenti allora che il Distretto floricolo non abbia mai funzionato lo sappiamo tutti benissimo perché perché la prova tangibile era che non riusciva mai a raggiungere il numero legale.
Nonostante che in un' assemblea di questo benedetto distretto presenti quasi tutti fu deciso e parlo dell' anno 2009 di abbassare addirittura numero legale dice no è troppo il numero legale il 50 più 1 si fa col 35 per cento cosa mostruosa però fu approvata e accettata.
È uguale mai raggiunto il numero legale ogni volta ko col Presidente col Direttore Cajun Carmassi e facevamo delle delle lunghe discussioni verbalizzando che nonostante tutto c' era ormai il numero legale ora le grosse difficoltà.
Di dialogo tra gli enti erano erano enormi e sarebbero tuttora enormi se continuassimo andare sulla strada di cercare di costruire quella che era un' unica area mercatale quella dei Comuni di Pescia e Viareggio perché perché noi non riuscivamo non siamo riusciti non riuscirà neanche chi verrà.
In questa operazione a fare una.
Come dire a standardizzare il prodotto non siamo riusciti a fare un regolamento perché Pescia Viareggio vende in Europa per noi lì alla stessa lunghezza il 29 gerbera allo stesso modo niente quindi se eravamo e siamo sempre stati lontanissimi quindi che scopo aveva continuare con un distretto che che stava così galleggiano e basta bene ha fatto la Regione a dire tiriamo un po' le fila di questi distretti e questa operazione.
Mi pare i Comuni che facevano parte del vecchio distretto erano 20.
Abbiano aderito solamente in 16 comunque questo è il Comune di Viareggio si è tirato fuori perché in ogni caso non vuole correre il rischio di parlare di cose che non che non gli piacciono io ricordo le assemblee dell' allora assessore regionale Salvatore veniva pesce diceva bisogna parlare di unico mercato perché pesce al mercato poi andavo a Viareggio io lo seguivo perché ho sempre avuto la curiosità e dicevo le stesse cose da qui a Reggio cambiando il nome della località no via Reggio deve rimanere indipendente vi darò un finanziamento e quindi come potevamo addivenire a qualche cosa quando la politica non cerca di fare sintesi ma cerca di fare.
Cassa elettorale.
Naturalmente la Regione ha gettato una proroga perché mi pare che per la presentazione dei Piani integrati di distretto i famosi PIP perché qui si va a PIF PIT CIP su CUD e.
La data di scadenza era il 15 ottobre ed è stata spostata al 16 novembre no il 15 e il 16 novembre per dare la possibilità ai Comuni di presentare dei progetti e di presentare anche loro regolamenti quindi se ora c'è ancora non mi risulta perché oggi ho parlato con la Bartolini che in Commissione in Commissione agricoltura in Regione Toscana non mi risulta sia arrivata in Commissione questo tipo di proposta che arriverà spero venga anche approvata però venga anche approvato dal Consiglio perché dia atto a questo tipo di di di nuovo organismo di questa Giunta di questa ristretta di state distretto ristretto è un gioco di parole dove vedo che vedete delle new entry.
Come la cooperativa fra la Toscana e l' associazione vivaisti di Pescia ben vengano no non siamo stati in grado di partecipare a queste discussioni quindi non siamo in grado di capire quali sono le reali intenzioni capire di chi va a costituire questo tipo di di distretto.
Abbiamo se no in maniera distratta abbiamo parlo sempre abbiamo.
Ho.
Letto questa bozza di regolamento che il Segretario di Statuto che hanno presentato il Segretario che alcune cose che che che insomma.
Mi lasciano perplesso la prima convocazione dell' assemblea ordinaria guarda se è presente la maggioranza dei soci delibera validamente con la maggioranza dei presenti in seconda convocazione la validità a prescindere dal numero dei presenti qui.
E appunto se addirittura al 4 non siamo in grado quando veniva 3 e si delibera a prescindere vuol dire che uno basta è chi convoca basta uno no qui c'è scritto.
La seconda convocazione ha validità prescinde dal numero dei presenti che basta che ci sia uno si ritorna al vecchio balcone e.
Speriamo di no.
Anche perché.
C'è un altro punto che mi che mi fa pensare a un.
Comitato direttivo composto da tre eletti.
Da tre a cinque e sono quattro e ogni comune e ogni ente ne può mettere uno solo come si fa arriva a 5 c'è una moltiplicazione che non mi che non mi torna Segretario.
I componenti del Comitato di.
Direttivo svolgono ci vedo malissimo la loro attività gratuitamente ricorrono le cariche conferite per tre anni e possono essere riconfermati io qui ci aggiungerei che cessano con il mandato del Sindaco che li ha eletti perché non mi sembra una cosa normale che una Amministrazione che subentra sia negli organismi che portano avanti delle scelte strategiche e politiche.
E siano una continuità che non siano continuità cioè io no Sindaco non lo faranno mai perché non passa neanche per l' anticamera della testa di presentarmi ma un nuovo Sindaco che subentrerà a Giurlani e avrà pure il diritto di fare le scelte.
Di nuovi membri che portino avanti le sue di strategie non quelle del sindaco Giurlani passato queste sono due mi pare di non aver sottolineato altro ma due modifiche che avrei gradito fossero prese in considerazione.
Per il resto è.
Credo e spero ma ne sono poco fiducioso perché gli unici progetti di filiera ne ho visti approvare e portare in fondo.
Nel vecchio Distretto floricolo erano stati quelli che riguardavano le aziende stesse che ne facevano parte per quello che riguardavano gli enti i Comuni le province e non ho mai visto portare a casa niente.
Quindi io credo che un' occhiatina a questo Regolamento a questo Regolamento ci vada data oppure ci spiegate.
Come mai e perché queste scelte sono state fatte bloccate in maniera che vi sia una continuità anche non voluta da magari nell' amministrazione questo.
La validità seconda convocazione a prescindere dal numero dei presenti io non sono disposto ad accettarla anche perché non non ha nessun senso sono quattro soci che non sono buoni mette quattro soci che poi sono la Giunta del distretto tanto vale dichiarare morto anche questa operazione.
È.
E che questi membri nominati dall' amministrazione o da cessino con la con la caduta del Sindaco.
Altri.
Se non ci sono interventi ha la parola prego.
Forti.
Sì dunque anch' io farò un intervento molto veloce sostanzialmente.
Ci sono delle perplessità su questa su questa dell' accordo intanto va bene si cerca di mettere una toppa laddove non si è riusciti in passato e soprattutto non dimenticandoci di quelle che sono le parole del co del governatore attuale della Toscana Rossi che nel suo libro Viaggio in Toscana ha sempre definito la floricoltura avviata su un binario morto che ha ucciso quel che sembra in Regione non si nutre molta fiducia in questo settore e come si dirà poi anche in seguito prima si diceva a Roma lo testi questi che in Regione l' oculo teste della Regione ha parlato e se la Regione ha parlato poi se si possono cercare le toppe che si vogliono però poi sostanzialmente il settore finisce come se rimanere con l' essere e col rimanere in sofferenza.
Sono giustissime le osservazioni che ha fatto il consigliere Franceschi sono giuste su quelle sulle quattro membri che dovrebbero quantomeno garantire una presenza fattiva costante alle riunioni di questa Giunta garantire il numero legale perché quantomeno venga stabilito quanti quanti fogli si devono usare prevede una delibera o cose del genere questi è sacrosanto come altrettanto giusta l' osservazione che.
In base a una legge di fatto è una consuetudine più che una legge una consuetudine di fatto lo sport insiste nel famoso se subentra un nuovo Sindaco il nuovo Sindaco abbia il diritto di di farsi rappresentare in questi organi se mai prenderanno fiato vigore da uomini di sua di sua fiducia e non dovere un modo nell' altro avere essere rappresentato da altri che sono stati nominati da altre amministrazioni portatori di altri idee di altri progetti di altre culture politiche quindi sono osservazioni francamente condivisibili non vedo come non possono essere condivise ripeto è più un fatto di di speranza anche questo questo accordo di Distretto floricolo è come cercare di mettere una toppa a una situazione come dicevo prima di grosse difficoltà è l' inizio che però presenta diverse punti critici ancora che dovrebbero essere quanto meno chiarite ad esempio la questione delle delle quote le quote che i singoli membri di questo distretto dovranno mettere per costituire il patrimonio dell' ente stesso non è stato chiarito come vengono calcolate queste quote in base a che cosa a quanto ammontano e quanto costano ai cittadini di Pescia e in ultima analisi quindi sono tutti punti interrogativi dei dubbi che rimangono e che attendono risposta e proprio nell' interesse dell' intera collettività che sul settore florovivaistico certamente punta molte carte tenendo conto che è un settore che ha grosse grossissime difficoltà e che si può sperare possa trovare un qualche qui sì boccata di ossigeno da queste nuove formulazioni da queste nuove costruzioni questi accordi o di distretto e che comunque lasciano ancora perplessi proprio per la loro modalità di come nascono e come intendono muovere i primi i primi passi grazie.
Altri.
Non ci sono interventi.
Speaker : spk2
Bene.
Sì.
Sì e per rispondere ad alcune delle osservazioni io non ci vedo.
Perplessità e dubbi anzi io devo dire che il lavoro che è stato fatto soprattutto dal Comune di Brescia ma anche dal Comune di Lucca dallo stesso Comune di Viareggio che non è fuori dal distretto non è stato né il soggetto referente ma nel distretto c'è a pieno titolo quindi non è uscito dal distretto anzi è stato uno devo ringraziare l' assessore all' agricoltura del Comune di Viareggio e il Sindaco che c'è dietro perché è stato insieme al comune di Pescia il Comune Luca quelli che hanno voluto fortemente il rinnovo del distretto.
Come devo ringraziare l' associazione di categoria in generale e come devo ringraziare la flora toscana e l' associazione vivaisti che nell' assemblea nell' incontro iniziale hanno voluto fortemente stare nel soggetto referente.
E debbo dire che il soggetto referente un soggetto operativo.
Quello che conta è l' assemblea dei soci che l' Assemblea dei.
Speaker : spk1
Soci è formata oggi da 39 soggetti ed è una assemblea aperta perché nell' accordo di programma c'è scritto che se nuovi soci vogliono entrare possono entrare in qualsiasi momento e quindi sono loro che aumentano come questo questo Statuto è stato condiviso con l' assemblea.
E l' Assemblea non ha ancora determinato dei 39 soggetti le quote perché le determinerà al momento che il soggetto referente sarà costituito e presenterà all' Assemblea un quadro dell' attività di quello che deve fare in base alla legge e quindi sarà accompagnato anche dai costi di realizzazione di questa attività e uno dei punti principali se avete visto è quello della realizzazione del piano di indirizzo del distretto.
Logicamente le cariche sono tutte gratuite son tutte senza nessun compenso e quindi al momento che verrà definito il costo verrà definito anche la ripartizione delle quote.
Quindi la ripartizione delle quote come previsto dal Regolamento viene dopo quando si sa quanto quanto necessita irregolare il il soggetto referente.
Devo dire che questa ATS I chi ci ha lavorato in maniera a doppie mani è stato l' associazione vivaisti fra la Toscana e poi.
Per noi ci ha lavorato oltre che i due Segretari anche Mesic perché il Presidente pro tempore dell' Assemblea del Distretto in attesa della nomina di quello ufficiale è stato ed è tuttora si è preso questo impegno perché era quello che doveva aspettare la costituzione del del soggetto referente Antonio Grassobbio il presidente del mese l' amministratore del mezzo.
Il negli articoli e sono stati ripresi gli articoli tipo in particolare della TS nella TSR articoli tipo prevede per esempio che con un Consiglio direttivo può essere da 3 a 5 in base a ciò quindi logicamente quando si riunirà l' assemblea deciderà se ne può far 5 se ne vuol fa 4 se ne può fare tre.
Quindi è un conto è una cosa che deciderà l' assemblea del soggetto referente che non è l' assemblea del distretto sono due cose totalmente diverse per quello che riguarda e la questione che basta il seconda costituzione che ci sia uno è stata richiesta specificamente da i soggetti privati e sia Lucca che Pescia sia l' assemblea di tutti compresi i sedici Comuni ha dato l' okay quindi su questo abbiamo voluto.
Cosa che poi non vedo scritto qui dove dice che se cambia l' amministrazione rimane per forza quindi io quel problema no assolutamente non lo vedo.
Vorrei dire vorrei dire ribadisco chi sono i soci questo anche per valori per valorizzare il fatto che si sta facendo una cosa convinti non così tanto per fare proprio perché dobbiamo cambiare penso al Comune di Altopascio al Comune di Borgo a Mozzano Camaiore Capannori Lucca Massarosa Montecarlo Pietrasanta Porcari e Viareggio.
Poi c'è Buggiano chiesina e Pescia Pieve a Nievole e Uzzano.
E Monsummano Terme poi c'è la Confesercenti di Lucca la Confesercenti di Pistoia e la Confcommercio di Lucca e la Confcommercio di Pistoia la Confartigianato di Lucca la Confartigianato e Pistoia CNA di pesce di Pistoia CNA di Lucca Flora Toscana Coop Flores Sport CIA Toscana Nord CIA Toscana Centro Confagricoltura Lucca Coldiretti Lucca Coldiretti Pistoia Unione provinciale Agricoltori Pistoia CCN Lucca Cgil Pistoia c c c CISL Lucca CISL Pistoia Legacoop Lucca Legacoop Pistoia Conf a cooperative Toscana Nord.
La Camera di Commercio di Lucca e ora entra anche la Camera di Commercio di Pistoia perché non aveva deliberato al momento della cosa il mercato dei fiori di pesce al mercato dei fiori Viareggio l' Associazione vi ha visti di pesce alcolico.
Questi sono oggi i soci del distretto.
E siccome è aperto ci sono già richieste anche di altre aziende private aziende non singola in consorzi eccetera che vogliono entrare questo sarà oggetto della prossima assemblea perché ora che è stato diciamo approvato il Regolamento dell' Assemblea c'è una modalità per entrare da parte di chi ne fa ha chiesto che c' ha dei requisiti non requisiti neanche di ben fatto lo screening requisiti di far parte di questo settore ho diretto un indiretto potrà chiedere di e di entrare quindi io penso che sia un' ottima operazione ci si mette alla prova non è una cosa semplice è stato chiesto il rinvio.
Speaker : spk2
Perché è vero.
Speaker : spk1
Che da ottobre era stato spostato a novembre ma siccome il di le il soggetto referente viene fatto entro la metà del mese è stato chiesto alla Regione con lettera De Luca e Pescia a Cremaschi questa cosa non passa in Commissione e in Consiglio regionale perché la gestisce direttamente il Dipartimento Agricoltura perché è uno spostamento di un bando regionale rimasti oggi l' assessore su richiesta non solo dei due Comuni ma anche delle associazioni perché basta vedere tutte le associazioni che sono qui hanno chiesto se potevano spostarlo è stato detto dalla Regione che siccome ci sono tempistiche di spesa che potevano arrivare al massimo alla fine di novembre primi dicembre ora 15 giorni 20 giorni sono utili io avendo partecipato anche se velocemente perché c' avevo la Commissione bilancio ieri sera la riunione a alla alla banca guidata dal presidente dell' associazione vivaisti e di afrori Toscana che nel frattempo che sia costituito il soggetto referente questi due si son presi carico di guidare questo percorso con dei tecnici Cia e Coldiretti che stanno mettendo insieme parecchie aziende ieri io sono rimasto meravigliato dal fatto che ci siano aziende pronte di Lucca e di Pistoia cioè delle due province pronte a mettersi in gioco perché si parla di investimenti perché per avere i soldi devi fare l' investimento quindi vuol dire che ci sono ditte che sono già in grado di investire per avere una percentuale del 40 50 per cento di ritorno da regioni che stanno creando un progetto di filiera perché per presentarsi bisogna che sia di filiera non può presentarsi la singola azienda un minuto dopo che il soggetto referente è pronto.
Speaker : spk3
Questo.
Speaker : spk1
Progetto che viene fuori formato da dieci aziende 25 15 questo lo so ci stanno lavorando l' associazione di categoria grazie al lavoro di flora toscana in questa fase e dell' associazione vivaisti di Pescia che ringrazio anche di lavorare prima ancora che sia pronto il soggetto referente quindi sono 2 2 di Pescia e fa anche onore che due di Pescia stiano guidando questo percorso per presentare progetti di tutto il distretto quindi da questo punto di vista io gli amici i cito anche perché è bene dimostrano che c' abbiamo.
Speaker : spk3
Una associazione.
Speaker : spk1
Una azienda che si mette in gioco e fa il capofila con tutta una serie di paletti per andare a presentare questo sperando che si riesca a ottenere finanziamenti quindi io le voglio citare non giocare la meno quindi e deve uscire forte l' incitamento lavoriamo perché sarebbe la prima volta che il distretto ha funzionato e prende addirittura dei soldi regionali.
Speaker : spk3
Maggior tempo degli interventi e mi sembra giusto.
D' altra parte il Sindaco bisognava che spiegasse fino in fondo.
Prego collega Brussa.
Sì.
Speaker : spk2
Allora qui si parla di un argomento molto importante per per la nostra città qual è.
Il florovivaismo io sono sempre stato ho sempre sostenuto che per rilanciare questo settore si debbano attuare politiche di di ampio raggio e anche nel mio programma elettorale avevo.
Inserito la proposta di istituire consorzi tra vari Flori cultori agricoltori in genere qui invece si va addirittura più oltre perché sì sì.
Siamo di fronte a un distretto interprovinciale che coinvolge la provincia la nostra provincia.
È quella di è quella di Lucca quindi ha allargando addirittura il braccio fino fino a Viareggio.
E.
Sono convinto che sia necessario che questo distretto funzioni perché ritengo che diciamo l' unione faccia la forza no quindi per riuscire a dire ah.
Contrastare la concorrenza dei paesi stranieri in questo settore sia necessario trovare comunque una quadra.
A livello interprovinciale quindi per perché no e spero che si riesca finalmente quindi a ridare questo regolamento che ovviamente standardizzati verso l' alto la la la qualità dei nostri prodotti.
E quindi come dicevo prima renderci.
Anche maggiormente competitivi a questo scopo visto che siamo tra.
Abbiamo la posizione di di referenti in questo progetto e i due soggetti privati sono soggetti.
Pescia Fini cerchiamo di far valere questo appunto questa nostra posizione affinché insomma questo distretto finalmente funzioni e porti dei benefici per tutto per tutto il territorio perché è inutile nasconderci io l' ho sempre detto.
E lo ripeto credo ancora che questo settore possa essere portare vantaggi economici alla nostra città però bisogna attuare politiche che lo che lo permettano purtroppo viviamo in un mondo in cui la concorrenza dei Paesi esteri dove viene sfruttata la manodopera a basso costo fa sì che i prodotti provenienti dall' Ecuador arrivino sul nostro mercato dei fiori a Pescia e costino meno dei prodotti locali dobbiamo cercare un modo per contrastare questa.
Questo diciamo questo metodo globalizzato di economia e questo distretto secondo me va in questa direzione.
Non è poi da da sotto da sottovalutare anzi va tenuto ben presente che.
Come diceva anche il Sindaco prima.
Senza distretti senza distretto non accede ai bandi senza bandi non fa progetti senza progetti non ottiene niente quindi io sono sono favorevole ad andare avanti.
Chiedo solamente appunto di far valere la nostra posizione di referente per farle funzionare perché per noi è di fondamentale importanza.
Speaker : spk1
Bene bene altri.
Prego no no no io non è che.
Si porta un sasso un pilone un pilone un pilone.
No il campanello il campanello alcuni anni fa fu bocciato mi ricordo.
Nel campo il.
Speaker : spk2
Sì ci fu un.
Speaker : spk1
Contatto un minuto si può anche poi voglia.
Speaker : spk2
È pertanto all' esame del Senato.
Speaker : spk1
Allora un specie di campanello subito ma fu messo fu messo questo campanello però.
Proprio sgradito altro che il bip.
Perché fu rubato proprio dal tavolo del tavolone qua Francesco se lo ricorderà senz' altro forse anche Oliviero.
Forse anche Oreste che c' era un.
C' era un bellissimo Batacchio.
E di Ottone è un qualcosa di prezioso che bastava.
Era molto bello e.
Io.
Speaker : spk2
Mi scuso per l' intervento.
Grazie.
Speaker : spk1
Prego collega.
Speaker : spk2
Grazie grazie signor Presidente.
Speaker : spk1
Prima di.
Speaker : spk2
Di entrare diciamo sul l' argomento volevo chiedere a.
Al collega Melosi dove ha messo il.
Lo specchio che mi ha mi ha preso tutti gli appunti che ho e che scrivevo durante gli interventi perché ha detto quello che volevo dire io quindi probabilmente ci deve essere uno specchio che copia gli appunti va beh era una battuta semplicemente volevo dire quello confermare quello veramente che ha detto il collega cioè l' unione fa la forza questo secondo me è il punto principe di questa di questo argomento.
Forse è vero negli anni successivi e il distretto non ha mai funzionato non si sono mai trovati.
Non ci sono mai stati a punti di accordo tra i vari componenti forse questo è vero però forse è anche vero che siamo giunti in questo momento ad una svolta abbiamo perso come abbiamo capito.
Alcuni componenti di alcuni comuni dal questo distretto.
Ma forse anche questo.
Il quelli che sono rimasti sono veramente quelli che interessa interessa che il distretto vada avanti.
Il distretto e permette di fare progetti progetti che permettano di avere finanziamenti sono quelli come diceva proprio e il collega che ci permettono che permettano all' attività alle attività del settore di poter crescere di poter crescere il affrontare il mercato e il mercato un mercato che si sa tutto ormai è globale non è più un mercato.
Mercato ristretto da soli è sempre più difficile se non impossibile quindi e unendosi insieme possiamo affrontare il il.
Il settore possiamo far sì che il settore possa competere con le altre con gli altri Paesi e le altre cose e poi una cosa su cui mi piace puntare l' attenzione è proprio il fatto che quattro referenti della TS sono proprio di Brescia il Comune e due referenti privati quindi questo 3 3 su quattro.
Avevo detto quattro scusatemi tre su quattro.
Scusa erano tre su quattro sono del comune di Pescia quindi questo è un buon è un ottimo e punto di partenza grazie.
A lei.
Una necropoli.
Speaker : spk3
Allora.
No e anch' io vedo vedo con favore questo questa operazione soprattutto perché e Pa va beh ormai l' indirizzo della Regione già da tempo ma non solo della Regione comunque da tutti della Regione Toscana ma di tutte le regioni e di comunque chiunque distribuisco a quelli che poi alla fine sono fondi europei alle aziende del territorio quello di privilegiare come è giusto che sia progetti che siano integrati in sostanza che siano progetti di filiera territoriali nei settori produttivi soprattutto i settori produttivi quelle come quello agricolo.
È ovvio che e si vede anche dalle nostre aziende sul territorio che tendono a non star più da sole ma associarsi.
Cori pro vivaisti perché appunto è più più facile e più conveniente anche per l' ente erogatore accedere poi a quelli che sono i finanziamenti per cui ben venga qualsiasi tipo di e di di strumento di associazione fra Comuni aziende e il distretto anzi approfittiamone della nuova legge sui distretti della Regione Toscana perché comunque forse è il momento di andare anche a raccogliere quei contributi che per tanto tempo il nostro territorio non è riuscito ad avere.
Speaker : spk1
E.
Speaker : spk3
Per cui Enel diciamo che è la soluzione indipendentemente poi dal fatto che nel nell' organo nell' APS siano tre di Pescia e uno di Lucca bisognerebbe anche un po' qualche volta forse superarle questi piccoli stipiti di campanilismi ma di pensare che poi alla fine il il lo scopo del distretto debba essere quello di riuscire a fare dei progetti che abbiano delle ricadute vere su tutto il territorio.
Sia quello di Brescia della provincia di Pistoia sia quella della della della provincia di Lucca che allo scopo deve essere proprio la ricaduta sul territorio su tutto il territorio del progetto che vuol dire ricaduta vuol dire che indipendentemente dal contributo che si può prendere che sia un progetto che poi cammini con le sue gambe e vada avanti e porti e porti dei benefici per cui niente faccio anche la dichiarazione di voto il mio voto è favorevole.
Speaker : spk2
Come ha detto.
Ah ecco il fatto sì grazie grazie sì.
Sì sì bene.
Altri.
Prego collega Franceschi.
Forse.
Perché sono titubante meno stavo chiedendo.
Su una piena approvazione di questo tipo di di provvedimento.
Forse aver vissuto in prima persona per quattro anni la vita di quel distretto mi fa pensare.
Mi fa riflettere e dire ma sono state rimosse.
Tutte quelle contraddizioni tutte quelle.
Tutte quelle diversità che hanno fatto sì che il progetto iniziale di distretto che era fatto bene era fatto bene.
Beh fallisse.
Io a oggi forse forse perché ormai tre o quattro anni che non partecipo e che.
Mi capita raramente di leggere un verbale delle riunioni di distretto ma veramente molto è credo di di sfuggita di averne.
Speaker : spk1
Potuto eleggere due.
Non ho ancora ben capito come come si supereranno quelle quegli scogli importanti perché poi bene o male il distretto non dovrà parlare solo di finanziamenti di richieste di soldi ma dovrà parlare anche di organizzazione di mercato.
Dovrà parlare anche di promozione e qui il risalto era il banco come è successo sempre l' ho detto poc' anzi.
Col Comune di Viareggio guai a parlare di produzione di prodotto anche se furbescamente Viareggio si sta molto spostando dalla produzione agricola a altri tipi di produzioni di pover' Dura o anche pianti comunque resta ancora importante la produzione floricole come quando dovremmo andare a parlare di promozione di promozione lì ci non ce la dovremmo vedere tra il privato e pubblico.
Non ci scordiamo che il Comune di Brescia che non è presente con me FIT dentro la l' organo direttivo insomma è il Comune di Brescia mb quindi ha interessi molto diversificati da quello che può essere il soggetto privato Tosco Flora.
E questo lo avevamo anche già visto negli anni passati quando nell' allora comici e la Tosco Flora era presente nel Consiglio direttivo consiglio d' amministrazione insomma c' erano delle forti diversità per questo questo entusiasmo che vedo da parte dell' amministrazione io lo lo lo prendo con prudenza l' ho vissuta so come funziona e quindi mi mi.
Mi rimane difficile capire che tutto d' un tratto in nome di qualche progetto di filiera o di distretto che può portare qualche soldo e tutto quel meccanismo che era arrugginito con ruggini anche pesanti tra la CIA la Coldiretti e anche i soggetti stessi possano essere superati.
Sono.
Ma ecco come principio tutto ciò che ci porta a crescere mi va bene non ne sono convinto che tutto questo lavorìo ci porterà un miglioramento delle nostre condizioni perché poi insomma voglio dire a.
Ricadute spiccioli sul territorio al pluri cultore spicciolo come si chiama credo che gliene verrà davvero poco quindi.
Darò il mio voto favorevole proprio perché nessuno possa dire che da parte mia c'è un freno a iniziative importanti.
Con la speranza e lo dico con l' auspicio che anche questa questa buona questa buona prospettiva venga rispettata io direi di darci un appuntamento un appuntamento di revisione di questo tipo di.
Di questo tipo di struttura anche se nel Regolamento c'è scritto che non si può uscire finché non si muore c'è scritto qua in fondo non ti può uscire assolutamente salvo per gravi motivi che i gravi motivi quali possono essere.
E questo è un lacciuolo che ci tiene attaccati a un a un treno che ci può portare anche laddove noi non votiamo consideriamo che abbiamo da da rivedere tutte quelle che sono le nostre politiche agricole floricole perché così com' è un estremo andando da nessuna parte e rischiando di essere al traino di soggetti che hanno interessi diversi da quelli del Comune di Brescia e dal singolo produttore del Comune di Brescia e la prudenza è d' obbligo quindi il mio voto sarà favorevole l' auspicio l' ho premesso la dichiarazione di voto resta agli atti perché.
Perché spero di sbagliarmi ma come diceva Andreotti a pensar male si fa peccato.
Grazie.
Speaker : spk2
Prego collega Mandarà.
Speaker : spk1
Funziona.
Speaker : spk2
Grazie Presidente allora io ho ascoltato tutti gli interventi.
Sostanzialmente ne condivido contenuti tutti quelli che mi hanno.
Tutti quelli che hanno parlato prima di me degli interventi di tutti quelli che hanno parlato prima di me e sostanzialmente diciamo il fatto che.
Sia stata chiesta e dalle province una proroga alla Regione per quanto riguarda i bandi relativi a questa materia diciamo mi fa pensare che.
Pur essendo comunque un soggetto che coinvolge principalmente e aziende private aggregazioni o comunque rappresentanti dei soggetti privati gli enti pubblici diciamo abbiano un pochino.
Sonnecchi piatto nel loro ruolo.
Speaker : spk1
Di.
Speaker : spk2
Coordinatore però in ogni caso comunque la proroga è stata accordata e quindi.
Speaker : spk1
È comunque positivo.
Speaker : spk2
Il fatto che si sia raggiunto questo risultato come diceva il collega Melosi l' unione fa la forza e su questo.
Speaker : spk1
È.
Speaker : spk2
E questa affermazione è particolarmente importante in un.
Speaker : spk1
Settore come.
Speaker : spk2
Quello del florovivaismo che da un lato soffre diciamo la crisi del mercato che interessa chiaramente tutti i beni voluttuari e il fiore in particolare e quindi da un lato necessita di un sostegno anche pubblico.
Speaker : spk1
E di.
Speaker : spk2
Cui anche quelli che sono i finanziamenti su progetti di filiera di distretto e specifici ma dall' altro lato e.
Speaker : spk1
Questo io lo.
Speaker : spk2
In alcuni miei interventi rappresentato in passato anche in questo Consiglio ecco.
Speaker : spk1
Il.
Speaker : spk2
C'è la necessità di sfruttare.
Il momento positivo.
Del mercato per quanto riguarda la domanda in particolare di certi generi e di prodotti venduti.
Speaker : spk1
Quindi.
Speaker : spk2
In questo caso in questo caso.
Speaker : spk1
È proprio vero che.
Speaker : spk2
Non ne parla forza perché per sfruttare questo trend positivo è necessario che si presentino dei progetti.
Predisposti da chi chiaramente.
Lo sa fare il l' azione di coordinamento degli enti pubblici è fondamentale appunto per intercettare questi fondi comunitari che poi chiaramente passano tramite la Regione e quindi.
Speaker : spk1
Questo mi vede.
Speaker : spk2
Favorevole io anticipo già e in questo mio intervento la dichiarazione.
Speaker : spk1
Di voto.
Speaker : spk2
Che sarà appunto favorevole e.
Speaker : spk1
Vorrei appunto.
Speaker : spk2
Sottolineare anche il fatto che la circostanza che i soggetti referenti di questo distretto siano in maggioranza rappresentative del territorio.
Del pistoiese e in particolare del pesce latino diciamo è particolarmente.
È importante per il nostro territorio a tutela del di questo.
Speaker : spk1
Settore e secondo.
Speaker : spk2
Me ecco noi tante volte in particolare io abbiamo fatto degli appunti al Sindaco perché le parole del programma non rimangano dei vuoti proclami secondo me questo.
Speaker : spk1
È.
Speaker : spk2
L' intervento anche del Comune dell' Amministrazione comunale in.
Speaker : spk1
Questo.
Speaker : spk2
Tipo di.
Di accordo è importante e rappresenta un sostegno concreto al settore quindi come vede Sindaco non è che.
Speaker : spk1
Diciamo le critiche.
Speaker : spk2
Sono tutte.
Speaker : spk1
Critiche.
Speaker : spk2
Ma le critiche sono anche talvolta costruttive.
Speaker : spk1
E quello che viene.
Speaker : spk2
Ben fatto viene anche accettato da parte almeno del sottoscritto.
Speaker : spk1
E.
Speaker : spk2
Dunque mi volevo dire un' altra cosa però mi sono dimenticato.
Speaker : spk1
E.
Speaker : spk2
Vedo che vado tranquillo no va beh insomma mi rendo conto anche dell' ora tarda.
Tanto c'è il punto chi realizza l' intervento del Sindaco ecco al di là del fatto che.
Non so se è già stato detto dal collega Melosi comunque insomma ci confrontavamo prima e.
Speaker : spk1
Mi sembra che.
Speaker : spk2
L' ammissione di nuovi soci ecco qui per quanto riguarda diciamo gli aspetti tecnici dello Statuto sia subordinata all' avallo dei soci fondatori e quindi anche qui abbiamo un ruolo determinante anche nell' ammissione di nuovi soci ma io credo che non ci saranno delle.
Particolari contrarietà all' ammissione anche di soci e di altre zone in particolare della Lucchesia anche perché.
Speaker : spk1
Questa.
Speaker : spk2
È la mia opinione e credo sia condivisa da più parti in realtà noi siamo parte di un sistema e di un' area che ci vede naturalmente più protesi verso Lucca e di qui anche la mia proposta contenuta nel programma insomma di di ritorno alla casa madre di Lucca e chiaramente.
Speaker : spk1
Nell'.
Speaker : spk2
Ottica di una re di una.
Assetto delle province rivisitato come ci ricordava il Sindaco e in uno dei precedenti Consigli ecco comunque il fatto che siamo in un sistema che guarda che è proteso anche a Lucca.
Secondo me e.
Speaker : spk1
Appunto.
Speaker : spk2
È un aspetto positivo perché comunque l' area è unitaria non è che si seguono confini amministrativi e questo è un qualcosa che va nell' ottica del dello sviluppo di tutta l' area ecco grazie.
Speaker : spk1
Allora dichiarazione di voto.
Prego collega Conforti.
Speaker : spk2
Pronto sì dunque più che per una dichiarazione di voto breve veloce in primo luogo abbiamo un altro gruppo a favore di questo accordo naturalmente però mantenendo e vogliamo che questo rimanga come al verbale e agli atti di questo Consiglio comunale tutte le nostre perplessità che erano state annunciate precedentemente.
Noi prendiamo questo accordo come una nota di speranza ecco poi la ripresa di un settore che è fortemente sofferente ci auguriamo che possa veramente portare dei risultati positivi per lo stesso settore floricolo o florovivaistico pur tenendo conto che le esperienze passate purtroppo.
Non hanno dato risposte positive tutt' altro e il pericolo può essere proprio credevo incartarsi in e nel momento in cui ci sarà veramente di scena di scendere nei particolari dei momenti di scelte di determinate scelte che sposa il re incartare in personalismi di parte in particolarismi di un Comune controllato in un settore contro l' altro qui sarà necessario ecco vigilare per questo il nostro voto è voto a favore come incoraggiamento ma vogliamo che sia chiaro che siamo pronti a modificare costruito alle verifiche che dovranno essere necessariamente fatte nel tempo poi perché non voto chi vince a scatola chiusa un voto che con un voto che vuole essere ragionato il più possibile grazie.
Speaker : spk1
Ci sono altre prego collega Vannucci.
Speaker : spk2
Grazie signor Presidente sì brevissimo dichiarazione di voto io mi mi lego a quello che il mio vice capogruppo così lo hanno battezzato.
Collega Petris a parte gli scherzi mi lego a quello che ha detto come mi lego a quello che ha detto anche il collega Melosi ma un po' per tutti ecco questo è un sicuramente una cosa che può davvero dare la spinta in più a questo a questo settore quindi mi trova assolutamente ci trova assolutamente favorevoli affinché questo distretto possa prendere veramente vita e possa cavalcare il più possibile grazie.
Speaker : spk1
Non ci sono altri interventi.
Allora prima di mettere ai voti.
No ti devi mettere ai voti che è così insomma una richiesta mi sembra non pressante ma comunque.
Una richiesta unanime.
Di iniziare dalla prossima volta dalle interrogazioni e quindi di chiudere il Consiglio ecco questo insomma.
Speaker : spk2
Eh.
Eh.
Speaker : spk1
Bene comunque passiamo.
Alla votazione.
Chi è favorevole al punto numero 6 Accordo di Distretto floricolo interprovinciale.
Lucca Pistoia l' adeguamento alla legge regionale 17 del 2017 costituzione di associazione temporanea di scopo.
Chi.
È contrario chi si astiene.
Dobbiamo votare l' immediata eseguibilità dell' atto chi è favorevole.
Unanimità allora la prossima volta.
Noi ci troveremo quattro interrogazioni e cinque punti all' ordine del giorno.
1 2 3 5 5 punti all' ordine del giorno di cui due mozioni.
Quattro interrogazioni due mozioni e tre punti non ci si fa.
Infatti all' inizio all' inizio.
All' inizio io.
Così avevo preventivato di.
Arrivare alla chiusura delle interrogazioni d' altra parte quattro interrogazioni.
Porta.
No va be' portano via.
No quattro interrogazioni di portano via due ore e quindi.
Allora la seduta è sciolta buonanotte.
Ci vediamo naturalmente martedì 12 no venerdì 8.
Martedì 12 e non e non venerdì 8.
Ripeto la seduta.