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C.c. Pescia - 15.06.2016
FILE TYPE: Video
Revision
L' idea voi peggio ed eccessiva essere.
Queste queste recita quanto.
Prego il Segretario rifare.
Di fare l' appello grazie.
Giurlani Oreste.
Cazzola Marco.
Il Vice Maurizio.
Gueli Marco quindi riuscire a il cerchio Valentino Nanni Valeria.
Nicolai Marco.
Ruffino Anna Maria.
Grossi Gianfranco.
Natalie Gabriella.
Brizzi vittoria acquisizioni Luca.
Allora serio giardino.
Francesco Oliviero i vaccini Giampaolo.
Morini Angelo.
Panini Paolo.
Undici presenti.
Undici presenti la sede giusta il Vaticano.
Nomino gli scrutatori Nanni quei di Morini.
Nanni qui di Morini dunque tra i colleghi assenti.
Mi hanno comunicato i motivi della loro assenza.
Paolo Varanini il quale per motivi di salute non poteva essere presente Marco Pratola per motivi di studio.
Gabriele all' altare per motivi di famiglia.
Altrettanto grossi Gianfranco per motivi di famiglia.
Poi c'è l' assenza di Oliviero Franceschi anche se la mia è stata motivata.
Dal suo punto di vista ovviamente.
Voi sapete nell' ultimo Consiglio comunale.
Quali erano Franceschi è stato.
Allontanato non ci aggiungo l' avverbio Mon momentaneamente ma è sottinteso anche perché non siamo a scuola dove ci sono le sospensioni.
I.
Non ci sono i tempi.
Non sono previsti i tempi di allontanamento da sempre si è trattato semplicemente di.
Ristabilire un po' di ordine in Consiglio comunale in quanto pur avendo la collega la collega Nanni oltrepassato il tempo di cui disponeva è stata ripetutamente intervenuta poi.
Non voglio entrare assolutamente in quello che tutti possono vedere o possono aver visto attraverso la presenza o attraverso c'è la registrazione e ho avuto.
Ritorno al nostro collega Oliviero Franceschi due colloqui molto prolungati con lui il primo.
All' indomani della conferenza dei capigruppo gli ho chiesto il motivo per cui è sempre presente mentre non ho chiesto al collega Molini.
Perché non mi ricordo se mi aveva detto che non poteva venire o comunque perché non è che collega Morini sia solitamente presente per motivi di studio alle Conferenze dei Capigruppo così altre volte mi è giustificato.
E gli ho telefonato vice ma ma io con quello che è successo in Consiglio Comunale mi ritengo offeso d' accordo sul piano così del del ruolo che che riconferma voglio delle spiegazioni ma spiegazione dico sono talmente ovvie e semplici se le cose fossero andate diversamente nessuno.
Avrebbe pensato.
A chiederti.
Di allontanarti.
Tra parentesi metto momentaneamente perché ce la devo mettere questo avverbio dall' Aula.
E poi abbiamo interrotto la conversazione perché lui ha avuto una visita in casa ci siamo dati l' appuntamento giorno successivo ma non è stato possibile sentirci ci siamo sentiti oggi.
Che lì in una conversazione peraltro anche apprezzabile per carità molto molto densa ecco veniamo al motivo dell' assenza che lui ha cercato di.
Riferirmi e io lo riferisco al Consiglio.
Credo di aver interpretato bene le sue ragioni non riteneva TS.
Presente in Consiglio comunale in quanto espulso anche se è un Consiglio comunale patti poteva anche rientrare travolta succede una volta successiva in una fase in una fase posteriore all' episodio accaduto perché indoor nessuna parte c'è scritto che.
L' allontanamento a tempo comunque a tempo indeterminato ma perché il giorno il giorno di oggi il Consiglio di oggi era stato convocato già precedentemente quando è stato convocato quell' ordine del giorno.
Un' altra volta quanti ne avevamo ne avevamo.
Ne avevamo una siccome N ne avevamo ne avevamo sei dal sei al quindici infatti in calce alla convocazione del Consiglio comunale in caso in cui il Consiglio comunale non è.
Quella era la convocazione convocazione per la quale lui.
Astenuto.
Doveva essere presente ha ritenuto di non esserlo perché aveva ulteriormente necessità Nardi.
Spiegazioni e credeva che ruolo suo.
Stasera fosse un ruolo scusate di troppo tra virgolette come dire io non no diritto come no aspetta tua hai diritto a essere e dove anche dal Pepe per certi versi.
Punto di vista politico il dovere di essere presente.
Ci siamo lasciati questo modo dice io farò alle ore diciotto un incontro una conferenza stampa in cui insomma chiederò.
Dirò manifesterò le mie idee sono solo sull' accaduto.
Non sarò in consiglio comunale ecco io ero in dovere di dirvelo.
Voi avrete letto che dopo due giorni del Consiglio comunale è uscito un articolo sulla stampa io mi sono consultato.
Con la collega con la collega Nanni dico ma io a rispondere in questo modo però se non si dà seguito parla.
Per certi versi potrebbero essere anche interpretare come polemiche può andar bene lo stesso il collega Manni.
È stata che lei coinvolta insomma verso tutto il Consiglio a in questa in questa vicenda indirettamente sarà coinvolta.
Dice decidi tu Confai come voi ho ritenuto di non dover dar seguito e e semmai di colloquiale di chiarire.
Del perché e di certe di certe posizioni prese rivediamo il filmato insieme vediamo.
Le cose sono accaduto in un certo modo per cui pur ritenendo il collega Renzi rischi di non essere passibile di allontanamento io sinceramente con l' atteggiamento soprattutto rumoroso no rumoroso e che si sovrapponeva all' intervento che si stava prolungando della collega della collega Nanni o prolungandosi ritenete ritenevo ho ritenuto che non dovesse non dovesse proseguire.
E io ho chiesto anche dismetterla mai è andato avanti per la sua strada ecco questo è il motivo per la sede dell' assenza.
Del collega Franceschi con cui ho detto di rivedermi prima possibile mi ha detto appena la cosa mi sarà sbollire ASI perché poi sul piano personale subentrano anche certi.
La la sensibilità personale certi atteggiamenti cioè lui è rimasto male allora vuoi che ti dica la verità come del resto.
Cerco di fare sempre e credo di Falzè perché io ci sono rimasto male ma se le cose sono verificate in quel modo.
Gli ho anche detto che in quarantacinque anni che piacevole attività didattica non mi sono mai permesso di allontanarmi un secondo uno studente tranne se.
Sportivamente parlando.
Avesse commesso un fallo allora poteva essere.
Essere allontanato momentaneamente ma al di là a al di là di questo ecco.
Questo dello dovevo dire al di là di questo cioè di Laura di tanti particolari tante cose che potrei un che potrei aggiungere.
Dovevo giustificare questa assenza in modo non decoro minuzioso e particolareggiato ma comunque.
Dire.
Abbraccio così è con le le cose come come come stanno a come sono andate ha chiesto di parlare il collega Vescio prego.
Grazie grazie buona sera a tutti visto che la prima volta che prendo la parola stasera allora proprio ecco come chiarificazione no vediamo solo che ci sono l' espulsione a tempo e tutto il resto.
A me è sfuggito che la abbia detto abbandoni momentaneamente Laura ora queste la prosecuzione del precedente Consiglio cioè un unico Consiglio comunale ecco chiedo visto che c'è lei il Segretario il tutto cioè a me non sembra che lei abbia detto.
È c'è un' espulsione momentanea doveva lei ufficialmente e quindi richiamare dire guardi Consigliere Franceschi è finito quella documento le è stato fuori qualche minuto secondo me lei ora non so orientate merci.
Sì va beh però doveva essere ufficialmente richiamato dal Presidente del Consiglio entra con lo chiedo io lo chiedo non lo chiedo appunto era momentanea chiedo intanto era una cosa momentanea o meno non l' ho capita non mi sembra abbia detto ecco le volevo chiedere quello va be' anche come delucidazione.
Per un altro momento perché se lei dice guardi lei Emone mentalmente espulso uno o anche stare lì e dire ma rientro oppure lei espulso o d' acqua da casa perché.
Cosimo ha letto no su questa cosa qua l' alta così prendo la volta occluso la parola mi sembra che il signor Sindaco l' altra volta a proposito di quell' interrogazione verbale in n inerente odontoiatria.
Prelievi ematici ci avesse detto il sei si era che il sette mattina sarebbe arrivata risposta alta noi non l' abbiamo avuta ecco magari poteva finire anche.
Senza parlarne stasera vasti corrisposta ska questo punto andiamo avanti il discorso la richiesta del verbale visto che tanto dice c' era già la risposta scritta per cui ha.
Basta grazie grazie prima quando riferiva al Consiglio ho parlato di momentaneamente.
Tra parentesi nel senso era abbastanza sottinteso ma siccome non esistono.
Qualifiche dell' espulsione.
Per cui se vi ricordate sennò se avete la pazienza la voglia io non l' ho voluto fare proprio perché insomma ci si ripensa anche sulle cose.
Accadute ICI si riflette sopra io ho detto e lo ricordo bene poi lì c'è la registrazione me lo confermava poi evidentemente se n'è accorta ovvero il Vice Presidente di vita dico ma ma venga qua non ricordo le parole esatte dico ma doveva ma rientri collega Franceschiello di continuo.
A brontolare rinnovo.
A parlare a voce alta direi alcune cose che mi sfuggono e prese le sue.
Le sue carte si allontanò ma io gli sì ma venga qua ma rientri coledoco o qualcosa il concetto era questo le parole precise ora nelle ma ricordo bene il d' aver fatto questo gesto rivolto nella direzione del collega Marini ecco.
Questo queste sicuramente ecco bene.
Quindi io potevo da quando si va alle comunicazioni erano comunicazioni da fare ovviamente perché comunicazione a questa la bilancia tra alla giustificazione della sua assenza.
Punto all' ordine del giorno già non ci sono non ci sono le azione sia il vero perché non si prosegue.
Così come l' altra volta si quindi si va direttamente alle interrogazioni però d' altra parte se su questo ci sono ancora degli interventi.
Come l' ha fatto giustamente il collega cationi e possono fare anche altri prego collega Marini.
Buona sera a tutti sia io che il consigliere Padovani nell' altro Consiglio comunale non c' eravamo però grazie alla nostra mozione approvata a maggioranza c'è lo streaming e quindi ci siamo rivisti.
Non tanto piacevolmente dell' accaduto anche perché come ha detto lei prima Presidente sulla stampa se n'è parlato e soprattutto sui social network noi ovviamente contestiamo sia le scenate del collega Consigliere Franceschi perché siamo stati sempre i primi a cercare di far rispettare il Regolamento.
Del Consiglio comunale dove ci sono scritti benissimo i tempi Regolamento fatto a nome di tutta la cittadinanza che purtroppo noi l' andiamo denunciando da ormai due anni e mezzo.
Nella maggior parte dei casi disatteso quindi episodi come quello del Consigliere Franceschi sicuramente non sono io che lo devo difendere però io ho sempre cercato dalla mia parte rispettosamente verso il Consiglio verso il Presidente verso i colleghi consiglieri di richiedere sempre.
Rispetto dei tempi che come l' ultimo Consiglio ha dimostrato non siano stati rispettati quindi si vede da una parte che chi chiede con rispetto.
Il rispetto delle regole non viene ascoltato perché sistematicamente le regole vengono sforate.
Ora non è la Consigliera Nanni un po' mi fa anche sorridere visto che in Consiglio non interviene quasi mai quindi scoppia oltre questa confusione proprio sul su di lei ma gli assessori gli assessori che a cavallo gli interventi con il Sindaco gli interventi fiume del Sindaco come quelli del consigliere Franceschi.
Quindi io vi chiedo a nome del mio gruppo che della gente verso l' uscita da questo intervento di far rispettare da ora fino alla scadenza del nostro mandato i tempi perché come si vede si dà un bruttissimo spettacolo.
Di quello che è l' Amministrazione comunale grazie grande brevissima brevissima replica poi.
Mi ha chiesto il Sindaco di parlare intanto da domani.
Domani domani sedici sono due anni e noi ci siamo insediati.
L' uso del mezzo.
Per quanto riguarda l' applicazione del Regolamento io insieme a chi alla mia sinistra credo anche alla mia destra e a tutti voi.
Sono e siamo se non si a farle rispettare ci sono delle situazioni di.
Particolarità che in certi momenti possono anche sfuggire nonostante si sfonda.
Ci sono degli interventi che non sfuggono perché sono interventi per cui l' applicazione del Regolamento è il nostro Obiettivo cresce il Regolamento a che cosa serve a dare la possibilità a tutti di intervenire a darsi una regola.
Di discussione.
Nel consiglio comunale istituzione sembrava sezione più alta che c'è nel nostro Comune sono e siamo qua per fare le cose con ordine serietà e nel rispetto reciproco.
Tra di noi e quindi anche dell' esterno lavorare bene significa Sindaco.
No io molto velocemente perché al di là nel merito della questione mi sembra che il bruttissimo spettacolo non sia il il non rispetto dei tempi.
Qui il non rispetto dei tempi c'è il Presidente le deve fare rispettare se può non vengono rispettate ci sono gli esperimenti previsti dal Regolamento per dispetto l' altra cosa invece è un comportamento che io un consigliere comunale deve tenere invece nel rispetto di tutti gli altri e nel rispetto delle istituzioni.
Quindi è inaccettabile che si comincia a battere sul tavolo.
O si comincia a fare atti o come altre volte mentre parla una persona semmai facendo anche delle allusioni prenderci o altre sapete c'è un rispetto verso coloro che va quindi io non so una condannare nessuno prossimo a dire che se da una parte si vuole il rispetto delle regole dal punto di vista dall' altra si vuole anche rispetto del comportamento in Consiglio perché.
È sovrano e quindi a quel brutto spettacolo che viene data e perché.
Per far sì che si applichi Regolamento qualcuno voglio dire usa strumenti che non sono strumenti di rispetto questa il tema quindi ecco io penso che sia importante Presidente che da più avanti.
Da una parte tu faccia rispettare regole dall' altra però che tu.
Evidenzi coloro che dal punto di vista comportamentale non si trova non si comportano come devono comportarsi rispetta.
Sì sì scritte suddivisa subito collega sia da tutti azioni come l' altra volta non volevo intervenire mi viene dove mirata proprio una domanda.
Una volta mi è stato impedito di intervenire probabilmente aveva ragione il signor Presidente un' altra volta stavo terminando.
Il mio intervento sono stato interrotto e non mi è stata più concessa la parola devo chiedere come mai l' ampio sono stato interrotto e altri Consiglieri non vengono interrotti grazie.
Ma io credo che la risposta la conosca anche lei probabilmente e vi ricordo ricordo tutti e due gli episodi la prima volta.
La chiusura di un' interrogazione che si chiude sempre con la replica del Sindaco dell' Assessore lei voleva intervenire perché lei venne in mente qualche cosa.
E insieme a questo punto chiusa.
È chiuso l' argomento l' interrogazione.
Mi scusi sull' osservazione esaurita passiamo all' altra interrogazione me lo ricordo bene la volta successiva non vorrei sbagliare.
Ma.
Evidentemente evidentemente e si trattava di un di uno sforamento evidente penso io acque la prima e la seconda.
Perché rimangono impresse certe situazioni.
Lo sforamento un po' come fece l' altra sera la collega Nanni per così dire qualche cosa che è abbastanza rara perché da parte del vostro Gruppo come del resto anche l' ONU vuol dire che si sfora sui tempi proprio.
Successo questo ma che ci siano trattamenti.
Impari che ci siano dei trattamenti diversi.
Tra i gruppi questo non me lo dovete dire assolutamente potete fare tutti i rilievi che voleva anche strano non va assolutamente detto anche perché anche perché l' etica.
Dico lui e che quindi alle riunioni del Consiglio comunale che sia il Presidente il Vicepresidente un collega si è prima di tutto prima di tutto.
Ma non solo in Consiglio Comunale anche negli atti negli scambi di tutelare.
La minoranza che essendo appunto minoranza a.
Tra virgolette necessita di maggiore attenzione con queste nonché che la maggioranza non sia debba essere messa da parte assolutamente ma la minoranza assolutamente diciamo che per certi versi può avere delle priorità.
Sette certi versi delle eccezioni che possono anche essere state perché le regole sono fatte anche per andare oltre alle stesse regole l' ora l' eccezione che conferma la regola può è più facile che venga fatta per l' amante della minoranza se licenziosi ma che per la maggioranza ecco questa è la risposta.
Testo so che ci rimase piuttosto risente mi ricordo anche io dico.
Evidentemente gli successe questo.
Se nessuno Assessore.
Dal primo al gruppo e si va avanti se si e signor Presidente lei ha ragione parla in modo e poi si comportano l' altro come è successo nel mio caso mi scusi ma purtroppo la cosa invece come dice lei mi è dispiaciuta cinque quindi pure asserendo quello che ha asserito sì si è comportato in modo uniforme grazie grazie a lei collega.
Pieraccini.
Da posso dire una cosa personale che poi non è neanche tanto personale perché riguarda l' andamento dei lavori.
Normalmente.
Se mi viene fatto un complimento sul mio carattere e quello di predicare in un modo relazionare nello stesso non in modo diverso il se lo dico lo faccio poi si può sbaglia grazie.
Interrogazioni la prima.
È del collega Oliviero Franceschi gli ho anche detto riguarda il purtroppo eccetto non la possiamo discutere perché assente la seconda riguarda l' ingiunzione di ricorsi Mefite ed è del collega Bissoni.
Del collega Pieraccini.
Illustrissimo signor Sindaco del Comune di Brescia Cavaliere se Giurlani alcuni cittadini ci stanno riportando nuove notizie in merito alloro.
Vittoria in giudizio dopo opposizione ad ingiunzioni fiscali emesse dal Comune di Brescia o da chi per esso.
Avvicinandosi il momento in cui è il dovrà presentare alla approvazione del Consiglio Comunale il bilancio di previsione per il due mila sedici e dovremo discutere.
Del futuro del Mefite della floricoltura precetti nata interroghiamo corrispondono al vero le notizie in merito a tale posizione appagamento loro ulteriori successi.
A che punto siamo nel due mila sedici con la riscossione di tali criteri ottava all' evasione del pagamento dei tributi.
Tutte le procedure effettuate dall' Ente sono state riconosciute valide ben congegnate dalla magistratura.
Trentun maggio e Mefite novità.
Nell' interesse di tutti Piacentini chiediamo che questa nostra interrogazione venga discussa nel prossimo Consiglio comunale Consiglieri comunali Luca Biscione Gian Paolo Pieraccini.
In Vicesindaco previa.
Proporrei ma secondo me ha bisogno di editore.
Scusate un secondo.
Ma gravano polvere guai.
Allora.
Sì intanto buonasera volevo ringraziare anche i colleghi Consiglieri perché l' occasione per fare poi punto insomma all' interrogazione devo dire.
No è un' interrogazione che tra l' altro scritte in maniera costruttiva insomma serve un po' a capire dove siamo.
Io cercherò di farlo il punto nel rispetto dei termini per cui prego fin da ora al Presidente nel momento in cui sforo di darmi un.
Un avviso in modo tale che nel giro di qualche secondo cercherò di concludere.
Allora.
Vengono poste varie questioni.
La premessa che va fatta e qui sta Noi nelle attività di accertamento che sono state abbastanza importanti per questo Comune premette non si erano mai viste diciamo con queste entità abbiamo cercato a livello di uffici.
Di conformarci a quella che ovviamente la giurisprudenza oltre che le leggi insieme la Repubblica Diana questo diamo per scontato alla giurisprudenza di Cassazione.
A quella prevalente d' accordo delle Commissioni regionali.
E anche dei tribunali insomma cioè ci sono dei riferimenti dal punto di vista pratico che hanno ispirato l' attività degli uffici.
Quantitativamente l' attività è stata importante ora io non sono stata farvi un recupero di tutti i dati del due mila quattordici perché i dati del due mila quattordici li abbiamo già.
Valutati in altre sedi orsono partito ho guardato i dati del due mila quindici presente sull' attività di accertamento visto che il due mila sedici insomma ci sono delle attività in corso ma non è che hanno prodotto contenzioso ancora niente di particolare.
Nel due mila quindici per quel che riguarda la tassa rifiuti la cosiddetta TARI TARES TARSU sono stati emessi ottocentotrenta avvisi di accertamento.
Che.
Curavano diciamo a livello finanziario una somma importante intorno a un milione duecentocinquanta mila euro perché poi in realtà.
In milioni seicentoquattordici novecentocinquantadue che vedevate a bilancio era condizionato per così dire da trecentosessanta mila euro circa dire imputazioni legate all' armonizzazione dei bilanci e quant' altro.
Quindi ottocentotrenta vizi in materia di ICI IMU gli avvisi sono stati ottanta sono stati quindi molti meno.
E la somma in gioco circa ottocentotrentadue mila euro di cui quattrocento Nova cinquecento mila euro circa dare imputazione.
A fronte di questa massa sono stati presentati tredici ricorsi cioè siamo nell' ordine.
Dell' uno per cento grosso modo insomma non non eccessivamente.
Rilevante come numero quindi.
Tredici ricorsi o di cui ne sono stati ne sono stati.
Sostanzialmente già ritirati due di questi tredici ricorsi.
E forse anche il terzo in questi ultimi giorni.
E sono stati decisi in primo grado tre.
Di questi tre ne abbiamo persi due ne abbiamo vinto uno.
Chiaramente.
Siccome ci siamo conformati a una giurisprudenza superiore insomma tendenzialmente ritengo che ci sarà diciamo come ipotesi credibile quella di ricorrere.
Di ricorrere in appello.
Però lo decideranno gli uffici a questo insomma io mi baso su quello che viene detto diciamo a livello tecnico quindi ripeto.
Tredici ricorsi.
Due forse anche in questi giorni il terzo ritirati e c'è un tentativo di conciliazione non all' interno degli uffici ma davanti al giudice.
E.
Tre decisi due terzi uno vinto quello vinto tra l' altro le piuttosto corposo diciamo a livello finanziario.
Poi c'è la riscossione coattiva che voi avete sollevato come problematica ecco per darvi un riferimento noi abbiamo ingiunto due mila quattrocentonove soggetti.
Questo sarebbe venete davvero fosse memorizzato dal Consiglio comunale vuol dire che probabilmente c'è stata a livello di attività diciamo negli anni precedenti.
Una senza diciamo significativa di di di di di attività significativa perché altrimenti due mila quattrocentonove soggetti insomma sono veramente tantissimi latte anche come si sa abbastanza impopolare per le Amministrazioni fare.
Assumere iniziative di questo tipo a fronte di due mila quattrocentonove ingiunzioni abbiamo avuto ventuno opposizioni Kjell uno meno dell' uno per mille.
E decise mi sono state dodici.
Ci hanno annullato un verbale e ci hanno confermato undici verbali abbiamo vinto diciamo in undici casi e perso in uno.
La somma previsti relativa alle ingiunzioni era di seicentosettantotto mila trecentottantanove virgola novantacinque euro.
Sono stati incassati di questa somma dal luglio due mila quindici aprile due mila sedici da quando son partite perché son partite un anno fa esattamente.
I nell' arco diciamo di dieci mesi di seicentosettantotto mila euro sono stati portati a casa duecentodieci mila euro che circa un terzo quindi insomma.
È dal punto di vista dell' operatività del Comune un notevolissimo risultato.
Sicuramente non comparabile con quello diciamo.
Di Equitalia con le attività svolte negli anni precedenti.
Questi sono i dati insomma.
Poi la magistratura dice ha confermato o meno allora ad esempio sull' ingiunzioni fiscali l' impostazione dell' ingiunzione è stata confermata ci sono le sentenze proprio posso anche far vedere insomma.
È stata come ho detto prima.
Tranquillamente nel caso del delle attività.
Diciamo di accertamento gli avvisi di accertamento questi tredici ricorsi in due casi abbiamo avuto il giudice non ci ha dato ragione diciamo.
Ma ieri anche con motivazioni molto diverse.
Ad esempio.
Con motivazioni in alcuni casi più di natura giuridica che non entravano nel merito diciamo della vicenda dell' accertamento spesso quindi ora ve l' ha fatto un' analisi e si deciderà ricorre in appello perché noi ci siamo mossi nel solco appunto di una giurisprudenza abbastanza.
Consolidate confermata da da da tribunali rifaccio l' idea che le sentenze perché confermare il nostro pirata diciamo se volete.
Poi per quel che riguarda il Mefite dico semplicemente questo allora dal punto di vista finanziario bisogna avere chiaro che l' azienda speciale Mefite.
Non deve essere considerata come le vecchie partecipate che si andavano in perdita il comune ripiana AVA già da qualche anno la normativa si è ispirata concetti e principi diversi.
Cioè cosa succede l' azienda speciale in questo caso il mesi ci deve essere autosufficiente dice la normativa e quindi se va in perdita un anno.
Rappresenta diciamo un suo piano di riequilibrio quello che avete visto anche in Consiglio comunale.
E il Comune accantona il venticinque per cento della perdita.
Sembra in perdita il secondo anno e questo sarebbe il caso del due mila quindici.
Nell' ampio peraltro sempre nell' ambito di un canile prima il Comune accantona il cinquanta per cento della perdita.
Sembra in perdita il terzo anno di fila il Comune accantoni il settantacinque per cento dalla perdita quindi c'è già un fondo che ti copre.
Su su base cento settantacinque insomma no nulla.
Sembra in perdita il quarto anno non è che il Comune a quel punto ripiana se vantati da quanto hanno in comune la scioglie.
E ovviamente si sobbarca l' ultima tranche Noi siamo al secondo anno abbiamo accantonato fondi come attestato anche dai Revisori in sede di approvazione del bilancio di previsione che sono superiori.
Anche in maniera sommaria non banale sono superiori al cinquanta per cento.
Quindi abbiamo garantito pienamente tutte le coperture di Lerici.
Dal punto di vista della vicenda Mefite come sapete.
Come sapete per potere e chiudo così ancora un minuto e chiudo.
Per poter approvare il Bilancio del me fitte e il piano.
Diciamo aggiornato di riequilibrio Noi abbiamo bisogno di garantire due condizioni che sono quelle che ha deliberato questo Consiglio comunale.
La prima condizione e la disponibilità dell' immobile da parte della Regione cioè la Regione ci deve dare l' immobile.
La seconda condizione fatte salve le condizioni finanziarie che ovviamente riguarda i mezzi tra seconda condizione è la disponibilità stabile dell' immobile cioè averlo a disposizione non per un mese due mesi tre mesi.
Perché se non c'è questa condizione di averlo stabilmente a disposizione per anni.
Quanto meno o per sempre insomma.
Viene fuori un grosso problema cioè che è difficile garantire un piano di riequilibrio pluriennale quindi io l' ho proposto all' approvazione per correttezza.
Questa è la difficoltà che ci ha portato a far slittare verso fine giugno diciamo l' approvazione del Bilancio due mila quindici comunque presentato e comunque a disposizione dei Consiglieri.
E secondo me se la Regione Toscana non chiarisce questo aspetto si potrebbe slittare ancora di qualche tempo ma su questo poi diciamo la vicenda seguita i rapporti per il Sindaco può anche intervenire eventualmente.
Io credo di aver risposto a tutti i punti se poi ci sono ulteriori chiarimenti sono ovviamente a vostra disposizione.
Paola una parola collega Miceli prego.
Interrogante.
Dunque appunto sono partite diverso ingiunzioni.
Vedo che ci sono questi ricorsi che va beh ci sarà un tempo per presentarli ma si stanno un po' spacciando le voci.
Credo che questi corsi alcuni sono.
Stati diciamo accolti ora magari anche cioè partiamo al fatto che non non è che siamo a favore di chi evade di pagare le tasse perché lei va a tutti noi ci fa pagare di più ma magari la metodica ci è sembrato un attimino aggressiva tutto insieme sanzioni nel senso questa valanga di accertamenti magari.
Parlare spiegare più soprattutto alle associazioni Confcommercio e che questi ad esempio anche per la TARI questi volumi esterni o interni alle aziende se sono parcheggio se fanno o non fanno.
Ho producono no rifiutò tutto il resto fra l' altro al proposito l' ho letta dopo una sentenza della Cassazione.
In inerente può rifiuti speciali che in alcuni Comuni erano stati fatti pagare mentre ci sei c'è una sentenza Cassazione che rifiuti speciali su una parte.
Quindi volevo a un attimino anche un chiarimento su quello un chiarimento non è un' accusa un chiarimento su questo.
Poi.
Proposito anche dia questi accertamenti sono partiti poi tutti insieme ecco accertamenti che sono a sei anni così siamo sicuri che potranno essere interamente poi portati a casa ecco cosa ne penseranno in Commissione tributarie tutte poi anche questa concentrazione qualche percentuale testata richiesta.
Perché la che riguarda il me il fitto è chiaro si sono stati messi lì ma saranno soldi del Comune quindi sarà bene.
Punto nove ci sarà poi una conca Conferenza capigruppo un Consiglio dedicato il Sindaco ci farà presente quello che le trattative con la Regione insomma questo Piano di rientro pluriennale quali saranno le.
Diciamo le.
Situazioni che comunque volente o nolente alla fine visto che li dobbiamo mettere in un fondo saranno soldi comunque del Comune se tutto dovesse andare male ecco quindi lamiera.
Una richiesta magari minore aggressività di minorenni in queste ingiunzioni.
Di coinvolgere le associazioni Confcommercio alte e tutto il resto per capire bene.
Su cosa si fa a richiedere e poi questi chiarimenti ettari e cioè rifiuti speciali e su questa sulle date di alcune ingiunzioni grazie.
Grazie a lei Sindaco.
Bene.
Allora se non ci sono altri interventi.
Si chiude qua.
No si chiude qua questi interrogazione.
Bene.
D' accordo prima di passare al punto numero due e al numero tre non ci sono le comunicazioni ma mi sollecitava la dottoressa Baldi giustamente.
Se n'è interessata anche lei vi ricordate che in Conferenza dei Capigruppo abbiamo parlato.
Per collegarmi Nencini gli abbiamo parlato della Merini istituzionale no di fornire tutti i colori allora.
Abbiamo dato disposizioni all' uscio all' ufficio dei dotare tutti i colleghi consiglieri di meglio istituzionale.
È un ufficio risponde così.
Pesci precisiamo che per l' attivazione e l' eventuale pubblicazione necessario poter definire con ciascun consigliere di dettagli.
Ho la personalizzazione di configurazione.
Ed informate sulle modalità di accesso e di gestione.
Appena completata la creazione degli account no intanto si sta lavorando.
La la nuova strada la nostra impiegata detta del magari con la collaborazione della segreteria.
Prenderò contatti con i Consiglieri per gli accordi del caso ecco vedete quindi.
Cercati per perfezionare questa pratica ecco punto non vedo il nome.
Sì.
Foti Butti.
Allora il punto numero due del Regolamento comunale sulla tutela degli animali modificata.
Lo illustra lei Assessore della felice prego.
Io chiedo scusa siccome internazionale lo qui davvero tutti i giorni quando la scritta giustamente l' altra volta il Consiglio comunale fu annunciata un' interrogazione orale da parte.
Del collega decisioni chiedo scusa.
Quale averceli chiedo scusa fare al Consiglio e la parola al collega Pieraccini.
Poi la leggo l' omesso o dimenticato gli occhiali purtroppo l' età.
Comporta no dottor consessi.
Dunque il problema che ci sta preoccupando è sempre questa riduzione.
Delle attività che riguardano la parte sanitaria.
Sia intraospedaliera che estero ospedaliera.
In modo particolare quello che giunti un po' alla nostra al nostro Lezzi sia per l' attività personale e soprattutto dei grossi problemi.
Che si hanno praticamente col fatto di punti di prelievo con degli accessi domiciliari gli infermieri.
E in modo particolare anche per la riduzione dell' attività di tipo odontoiatrico presso l' ospedale di pesce ecco quindi non è che sappiamo che si stanno creando ulteriori problemi.
Speriamo che questo costo è qui si possa rimettere apposto considerando anche quanto può essere il sovraccarico di costi per i nostri concittadini dovendo recarsi in altre zone quindi ecco quello è un pochettino capire.
Come era un po' la situazione al momento attuale comunque voglio soltanto sottolineare una cosa che da un punto di vista prelievo era una delle poche cose che penso all' ASL abbia fatto.
Della mente portando dei benefici a livello dei cittadini che purtroppo questa si sta smantellando.
Quindi questo lo voglio far presente perché magari sembra una cosa da poco va basta vivere l' attività sanitaria medica assistenziale tutti i giorni.
Per capire che queste differenze si stanno già profondamente sentendo per non parlare poi degli accessi infermieristici domiciliari ci hanno creato un grosso problema.
Sia per il ricambio che si è avuto a livello del personale infermieristico.
Che naturalmente sono persone nuove e quindi praticamente anche si aveva notevole dedizione fra l' altro con delle remunerazioni che potremmo definire un veramente basse quasi inaccettabili.
E sottoponendo a tutti e forse che francamente che questi poi bisogna vedere che è ricaduto hanno sui singoli pazienti.
Quindi è quello sia dotato di una se ci può illustrare qualcosa visto che lei è responsabile appunto del anche del settore sanità a livello del nostro Comune grazie.
Grazie a lei dalla al Sindaco.
Gennaro.
Pensate che l' assessore Romano e mi è venuta a dire prima che la risposta a.
E dare lei io me lo sono dimenticato però al proposito che abbiamo la stessa età no grazie a voi giovani se ha ragione.
Fa anch' io tese a leggerle le cose che si descrivevano mi scuso.
Assessore.
Ma la sera ho qui la risposta della Società della Salute all' interrogazione proposta.
Relativamente all' interrogazione in oggetto si precisa quanto segue l' attività di prelievo ematico sul territorio della zona della Val di Nievole era stata gestita da anni in regime convenzionale attraversa affidamento diretto con con i coordinamenti provinciali delle Misericordie delle pubbliche assistenze tramite diverse associazioni di volontariato dislocate nel territorio.
Al momento della scadenza convenzionale in virtù della normativa in tema di affidamento dei servizi da parte degli enti pubblici che tra l' altro vieta proroghe di contratti scaduti.
Si apre il ceduto a predisporre un capitolato chiedendo nel contempo testardi procedere con un bando di evidenza pubblica al fine di garantire la trasparenza e la concorrenza.
La necessità di un bando di evidenza pubblica si era resa necessaria anche perché l' importo di base dell' asta annuale superava di oltre il doppio l' importo previsto dal decreto legislativo.
Centosessantatré due mila sei come soglia massima per la fornitura di lavori e servizi in economia.
Pari a euro duecentoundici mila.
È stare aveva risposto indicando che dal punto di vista normativo si doveva applicare la possibilità giuridica di estensione dell' accordo quadro per il servizio di gestione dell' attività amministrativa di front-office Bacco offrì back-office delle culture e dell' attività sanitaria di prelievo ematico già affidato a seguito di gara al raggruppamento temporaneo di imprese sintesi cooperativa sociale ONLUS.
E Minerva cooperativa sociale ONLUS e già attivo per quattro anni decorrenti dal ventisette marzo due mila quattordici per i punti prelievo presso la zona distretto Pistoiese.
Perseguendo così anche un' uniformità ed omogeneità delle azioni e dei percorsi.
Le uniche motivazioni che hanno reso indispensabile questo affidamento sono state esclusivamente di trasparenza e di adempimento della normativa attuale.
Così come sopra richiamata questo indipendentemente da un qualsiasi giudizio positivo o negativo sul servizio complessivamente offerto dalle Misericordia dalle pubbliche assistenze che avevano nel tempo aderito alla Convenzione.
Tanto è che.
Fino alla indicazione di esterni procedere all' estensione dell' affidamento già in essere presso la zona di Pistoia.
Si era appunto predisposto un capitolato per un bando di evidenza pubblica cui avrebbero avuto la possibilità di partecipare anche le stesse associazioni di volontariato sia come singoli enti sia come aggregazioni o coordinamenti provinciali.
L' operazione di estinzione proposta ha continuato a garantire le attività di prelievo ematico diffusa in maniera capillare su tutto il territorio della Valdinievole.
L' affinamento l' affidatario ha stabilito una forte collaborazione con le associazioni di volontariato nel territorio attraverso specifici accordi permettendo così di non modificare in maniera sostanziale la precedente organizzazione.
Infatti escludendo di associazioni che in pratica effettuavano solo prelievi a domicilio erano attive dodici sedi di prelievo come lo sono tuttora oltre due punti garante gestiti direttamente dall' azienda Montecatini Monsummano.
Le attuali giornate di apertura sono state frutto di un accordo con le stesse associazioni sulla base del numero storico dei prelievi effettuati con l' impegno a rivedere nel tempo.
Questa organizzazione in relazione alle esigenze riscontrate nei cittadini infatti si è già provveduto a seguito di verifiche settimanali ai primi aggiustamenti organizzativi ed altri prodotti potranno seguire.
A fronte di una richiesta minima che prevedeva l' apertura di dieci postazioni di cui almeno quattro per tre giorni alla settimana e sei punti per tre giorni a settimana in alternanza sono state attivate dodici sedi che si sono andate ad aggiungere alle due stadi direttamente gestite dall' azienda.
Per un totale di quattordici posti postazioni messe a disposizione dei cittadini questo ha permesso di non eliminare nessuno dei punti prelievo di cui la zona viste conoscenza e che pertanto fossero regolarmente autorizzati.
Quindi nessun taglio né tanto meno soppressione è stata operata nei confronti del servizio.
Va ancora evidenziato che forse a fronte di una riduzione presso qualche sede del numero delle giornate quasi dappertutto si è incrementato l' orario complessivo a disposizione.
Considerando le dodici stadi oggetto di affidamento di presa di aziendali senza tener conto del privato autorizzato.
Sul territorio della Val di Nievole sussiste all' incirca un punto prelievi ogni novemila abitanti in aree limitrofe questo rapporto sale a circa uno ogni venticinque mila o addirittura cinquanta mila abitanti.
Pare altresì opportuno evidenziare che in questo filamento ha continuato a permettere per tutto il territorio della Val Grigna con una copertura completa anche del servizio a domicilio che garantisce il prelievo a casa delle persone che hanno difficoltà a recarsi in ambulatorio.
In questo modo l' azienda sempre inteso salvaguardare anche CD cittadini delle fasce più deboli che vivono in zone più disastrate garantendo al contempo la sicurezza dei cittadini con un servizio controllato e sicuro.
A fronte di queste considerazioni del fatto che la nuova organizzazione si operativa da pochi giorni e che siano già previsti momenti di verifica con i conseguenti aggiustamenti organizzativi non risulta ad oggi un peggioramento qualitativo del servizio.
L' operazione di astensione proposta infine permesso di mantenere le attività di prelievo ematico diffuse capillarmente sul territorio della Valdinievole con una sostanziale riduzione dei costi sostenuti.
La stima dei costi e il conseguente Budget economico a disposizione si basa sul numero storico dei prelievi eseguiti nel tempo.
Che nel tempo scusate l' ha mostrato eccessive variazioni attestandosi nell' ordine dei cento quindici mila prelievi annuali comprendendo quegli ambulatoriali e quelle effettuate a domicilio.
Anche la collaborazione tra affidatario associazioni di volontariato ha permesso di ridurre l' importo per ciascun prelievo dei precedenti cinque euro e cinquanta gli attuali quattro euro.
Con un risparmio stimato annualmente non inferiore a cinquanta mila euro.
Si passa così a una stima annuale del costo del servizio da valori norma se superiori a cinquecento mila euro cinquecentoquarantanove mila euro nel due mila due nel due mila quindici avvallo rimane al di sotto di questa cifra attorno a meno di quattrocentottantacinque mila euro.
Per quanto attiene al servizio don tagliati così conferma che dovrà essere temporaneamente trasferito dal Poliambulatorio di pesce al centro.
Socio sanitario di molte capitarmi per permettere la ristrutturazione dell' ex poliambulatorio non più accreditabile da un punto di vista sanitario assedi amministrativa della Società della Salute della zona.
Lo spostamento è previsto per soli quattro mesi tempo necessario ricollocare lo studio dentistico nell' ex filanda struttura accreditata da un punto di vista sanitario dove stanno per essere avviati alcuni lavori per apprezzare allo scopo un attuale ambulatorio.
Infatti si ritiene che il servizio contro gli atti Pescia abbia anche un particolare significato proprio per la prossimità del presidio ospedaliero che rende possibile.
Oltre che un' attività di consulenza specifica per il pronto soccorso e per gli altri reparti anche la programmazione di interventi in ambienti protetti questo Jack disabili o che richiedono particolari attenzione come cardiopatici e all' arco pratici.
Per queste ultime situazioni sono allo studio specifici percorsi con i nostri odontoiatri.
Disposizioni per ogni altro chiarimento e questa è la risposta della società terza grazie grazie grazie quindi diceva.
Diritto di intervenire dichiararsi soddisfatto o meno prego collega Bozza.
Ma soddisfa in cui si maggiore importanza.
Sì dunque per quanto riguarda il servizio odontoiatrico.
Va bene mi fa piacere viene affermata superato il nuovo riportata Pescia insetti più idonee prefetti c'è Statuto questa trasferimenti da trasferimento della parte amministrativa per cui la una certo parte dell' ospedale.
E e naturalmente che dell' ex ospedale verrà destinata appunto questa parte amministrative questo praticamente tanto punti vista pratico non Iniesta soltanto di un disagio ma solo sostanzialmente per le persone qua di pesce della nostra zona.
Per quanto riguarda praticamente fatto versi recare in altre zone no col con cose perditempo e cioè non si parla chiaramente sempre delle persone che hanno possibilità e pensioni che ha possibilità di muoversi ma soprattutto delle fasce più deboli che chiaramente hanno dei grossi problemi.
A prescindere da questo però si capisce si voglia fare dei lavori in un modo un altro bisogna fare magari poteva essere fatto in un altro modo non è stato fatto è stato fatto questa scelta secondo me ha forse non completamente giusta però tanto è.
Per quanto riguarda il problema delle chiusure dei punti di prelievo.
Forse non era autorizzata ma noi abbiamo qui a pesce l' azione degli alberi.
Non c'è più.
Quindi è un grosso problema perché naturalmente anche perché abbiamo fatto nostro Comune abbiamo la zona di Collodi ragiona parte la montagna che vien fatto in modo saltuario.
La parte della città che vien coperte quindi ma con popolazione di alberghi spesso onestamente quindi da un devo confessare che.
Non so se era in conosciute sapeva perché mi ha fatto i prelievi all' ASL ma sta di fatto che alle abbellisce andava a diverse persone se non sbaglio acquisto.
E un altro problema ancora.
Avente.
Poi e il.
Perché comuni pesce fatto in un certo modo quindi onestamente una distribuzione diffusa su tutto il territorio questa è andata.
L' altra cosa che volevo un po' osservare Gaggia abbiamo parlato in Occidente interrogazione il problema di dare di doversi adeguare a certe norme per l' entità della cifra che doveva essere appaltata.
A me risulta che per il secondo le leggi europee si poteva dare.
Dare un affidamento.
Quindi probabilmente ha risposto in un certo modo ma di questo non credo che corrisponda perfettamente alla verità oppure non sono ben informato io non lo voglio dire però per continuo per esser fatto un affidamento ma l' affidamento aveva un significato preciso.
Quello di cercare di inondare un' ulteriore mazzata alle nostre associazioni di volontariato questa purtroppo in realtà non ci campavano con i prelievi non ci campano CONI.
Coni con infermieri che vanno a fare delle delle assistenze domiciliari soprattutto per gli handicappati quelli gravi portatori idee cubiti però naturalmente servirà per creare un giro in modo tale da incrementare con donazioni o altre cose l' attività delle singole.
Associazioni.
E e quindi in per quanto riguarda che non ci sono stati per ora dei Problemi con queste cose qui può darsi che sia soltanto tutte le novità naturalmente vengono accettate sempre a volte di malgrado.
Però devo dire una cosa per soldi lo devo dire io personalmente ho riscontrato queste cose questi accessi domiciliari si sono ridotti nei confronti delle persone che veramente hanno bisogno guardate non sono persone che vanno lì l.
Fanno delle cose minimali sono delle delle pazienti che praticamente hanno un' esigenza praticamente di quotidiana di assistenza e quello è stato ridotto questo numero di accessi questo che spiegare com' è la situazione che questa interrogazione avrà un significato pratico non è soltanto a capire una cosa per dire è stato cambiato qualcosa quindi non va bene.
C'è una cosa pratica io spero che ci siano questi aggiustamenti che sono stati proclamati detti affermati.
Perché la situazione al momento attuale sta apportando a una riduzione di attività sul territorio quando ricordiamoci che l' attività sul territorio diversa privilegiata per il fatto che le degenze ospedaliere erano notevolmente ridotto il come.
Tura come i permanenza dei vari pazienti quindi ecco bisognerebbe anche porre un po' questo problema perché si diceva sì in definitiva vengano tolti dei servizi però verranno potenziate le attività sul territorio.
Io questo non sta succedendo anzi sta riducendo quindi mi sembra che da parte della sanità Toscana si stia venendo un po' meno quali erano.
Il impostazioni che si era andate avrei piacere di sapere dall' assessore se veramente c'è la costi questa possibilità di dare l' affidamento invece che fare questa gara che poi fra l' altro per quanto riguarda i prelievi non so fino a che punto sia stata data sia stata fatta una gara ma che perché non c'è stata direttamente affidata alla alla associazione alla cooperativa che già agiva sulla parte.
Di Pistoia quindi anche per questo non so cosa.
Come sia la situazione ecco francamente questo non mi sembra non corrisponde al vero di questo fatto per poi non parlare delle delle delle dei bandi siano stati fatti per tutte le associazioni come ho già perché come ho già detto una precedente.
Nel precedente intervento veniva richiesto l' iscrizione alla Camera di Commercio da parte di questa associazione di ONLUS non possono essere iscritte alla Camera di Commercio.
Comunque anche qui c'è una motivazione che ho già dato in precedenza non voglio ripeterla.
Mi sembra che sono state fatto un pochettino delle cose per dare un po' alle gambe di queste associazioni probabilmente involontariamente perché chi ha fatto queste scelte.
Forse non hanno azioni dirette sul territorio e quindi a meno percezione delle sei reali esigenze che esistono grazie.
Bene a lei ci sono interventi su questo argomento se non c'è ovviamente conclude il Sindaco poi si passa alla fase successiva.
No io molto velocemente perché oggi sembra che la risposta del suscita della salute sia stata abbastanza come si dice puntuale precisa questo non vuol dire che si chiude qui il confronto ora sarà fatta una interrogazione chiamiamole orale c'è una risposta quindi nulla vieta che si possa anche.
No se no non altro ad aspettare.
No no ma con quelle cose insieme vanno affrontate anche siccome vi sta parlando di un servizio importante come era stato già quello evidenziato siti vi ricordate sui servizi presi dei domiciliari no quindi io qui secondo me si potrebbe lo dico alla Valeria.
Al Presidente la Commissione anche chiamare.
La Società della Salute in un incontro con la Commissione e venire qua ritiene a sia d' accordo invece restare a proporre però si potrebbe chiamare sulla salute che venga su questa interrogazione orale a portare un po' di dati e a spiegare meglio.
Il oltre che il perché perché l' ha spiegato qui ma insomma fa capire che alla fine quello che avevamo chiesto noi in un percorso ormai già deciso e che viene dall' alto.
Di chiedere che alla fine non è ci fosse un minimo di retrocessione sulla quantità e qualità del servizio quindi io penso che se la Commissione possa essere l' occasione per un confronto un confronto.
Come noi avevamo chiesto più volte su questa vicenda di alcuni territori che diceva il Consigliere Piraccini degli alberghi ma c'è anche la montagna dove non c' era no non c' era punti prelievi ufficiale accreditati come erano quelli prima ma c' era dell' associazione nel nostro territorio addirittura di fuori Comune che avevano aperto lì.
Un punto che era un punto diciamo non ha non autorizzato perché non era stato chiesto e quindi.
Era un modo qui anche questo va capito come con le normative vigenti col fatto che ci deve essere strutture accreditate come si può svolge questo quindi può essere l' occasione in quella in quel meccanismo.
Per dicendo che logicamente il Comune di Brescia un Comune di novanta mila novanta chilometri quadrati molto vasto fra montagne pianure e quindi c'è necessità che sia coperto tutto il territorio oggi.
Abbiamo il punto di prelievo in città e quello di Collodi però nulla vieta che si possa chiedere anche da umanitario logicamente in sedi accreditate perché se fa appunto il prelievo della vere l' apprezzamento no sa come funzionano femmina.
Ma la mamma a no no ma voglio dire da questo punto di vista sulla questione quindi io farei questa proposta sul fronte invece del del servizio odontoiatrico cioè del dentista per vizio in maniera semplice logicamente è un servizio a Pescia molto usato noi abbiamo chiesto che rimanesse.
È stata fatta una verifica sia da parte della stessa salute che del direttore del presidio ospedaliero e non c' era in questo momento la possibilità di spostarlo provvisoriamente perché come sapete richiede dei requisiti particolari.
All' impegno che è stato fatto siccome collegate ai lavori dell' ex filanda dove a settembre verrà trasferita anche la Società della Salute liberando piazza venti settembre si è chiesto che forse una chiusura temporanea ma fosse poi riportato a Pescia con la sede migliorata e messa a norma da questo punto di vista questo è stato l' assicurazione della Società della Salute quindi aspettiamo che venga riportata sapendo che in questa fase si crea dei disagi ma.
Poi la fine sicuramente saranno ricompensati dal fatto di avere una struttura gli abbiamo chiesto anche non è scritto sulla lettera che quando venisse riportato a Pescia ci fosse più distribuzione fra i dentisti presenzia pesce quelli a Montecatini perché oggi a Pescia se non mi sbaglio ce n' era uno.
Uno due di pene che s' alternavano mi pare d' aver capito a Montecatini invece ce ne.
Ce n'è quattro no io sapevo di questa.
Guarda esce quattro a Montecatini di lo dico perché questo era il corso quindi che ci fosse una ridistribuzione visto che sono i due punti questo è quello che avevamo chiesto ma comunque si vedrà al momento che riporteranno la cosa.
No era solamente e che sull' interazione finita relazione finita comunque mi sembra no mi sembra che la che la calcolando che la la Commissione.
Voleva pari voce.
Che convocherà la Commissione presto in tempi brevissimi va bene è molto con molta la collega Mavellia su questa.
Interrogazione tre Pascali tra cui ci sono cascato con una pena marcia perché dove non è avvenuto perché non poteva venire apprendeva il sangue perché e il giorno stesso che fecero.
Allora l' interrogazione e che il giorno in cui bisticciando lievemente io.
Collega visioni punto numero due assessore della felice il Regolamento comunali sulla tutela degli animali notifica.
Sì buonasera nasce da tutto il Consiglio comunale.
Anche a chi ci segue da casa.
Allora io cercherò ovviamente Presidente Consiglio di stare all' interno dei tempi.
Cercherò ovviamente di sintetizzare al massimo quello che l' argomento.
Dicendo subito in premessa una cosa importante e che mi è dovuto proprio anche a livello personale ma anche di rappresentanza istituzionale un ringraziamento.
A a tutti quelli che sono intervenuti su questo argomento perché questo argomento è un argomento che ovviamente.
Era molto ho sentito e ci sono state diverse sollecitazioni che interventi diverso tipo e e che ci ha dato la possibilità di verificare veramente tutta una serie di aspetti.
Che andavano approfonditi quindi unica azionamento sia per la parte diciamo dei semplici cittadini come anche però.
Belladelli a livello istituzionale e quindi il Consiglio che è intervenuto su questo tema ma in particolare a tutte le istituzioni che hanno collaborato.
Alla rivisitazione di quello che era il nostro Regolamento perché un Regolamento sulla tutela degli animali.
Ovviamente il Comune già lo aveva.
In particolare però c' era stato sollecitato una criticità all' interno di questo Regolamento che è la data alla parte che riguarda le attività circensi in modo particolare in generale un po' su tutto però in particolare su quelle sulle attività circensi.
Noi avevamo visto e anche affrontato qui all' interno del Consiglio comunale l' argomento dal punto di vista delle varie sollecitazioni che riguardavano.
In alcuni casi anche la richiesta del dividi verificare.
E la possibilità di vietare.
Le attività circensi.
E già nell' occasione il Consiglio comunale si disse che dalle diciamo le verifiche che avevamo fatte all' interno delle percorso istituzionale questa cosa non appariva praticabile però che avremmo fatto tutte le verifiche istituzionali.
Dal punto di vista tecnico e giuridico per capire e per valutare se e cosa fosse stato possibile perché tutti abbiamo condiviso fra l' altro una mozione del.
Del consigliere Morini dove eravamo tutti d' accordo diciamo sul principio che poi però era da verificare se poteva essere tradotto in atti.
Ecco la cosa che epilogo ha avuto che è stato aggiunto l' articolo sedici bis al nostro regolamento comunale sulla tutela degli animali.
Che fa delle prescrizioni precise e molto molto è molto prescrittivo sull' uso degli animali anche diciamo i e soprattutto vieta alcuni spettacoli quelli che era possibile vietare.
Quelli che non era possibile vietare per che.
Dati da una autorizzazione che non è competenza di nessuno organo locale ma dedica direttamente la presenza del Consiglio quindi l' attività circensi.
A con un confronto molto serrato.
Con un contributo io direi particolarmente significativo.
Oltre alla Prefettura e lavare al Corpo forestale dello Stato della Servizio sanitario dell' ASL e che è l' organo competente direttamente con la modifica del Regolamento questa sera insieme a all' articolo sedici bis.
Che vari stringe tutta una serie di campi che era possibile comprimere.
Andiamo ad adottare un protocollo operativo che è quello dato discendente dalla normativa CITES già citata anche dalla dalla dal di colleghi di percorso comune.
Che prescrive tutta una serie di attività da fare prima.
Preventivamente e che se non sono rispettate ovviamente non l' attività di spettacolo fu non non non avendo le caratteristiche non potrà essere esercitata.
Quindi cito testualmente perché così almeno è un riferimento tecnico questo protocollo all' obiettivo l' obiettivo è quello di evitare l' attendamento di strutture private.
Di prede requisiti essenziali per la destinazione.
Il trasporto e l' utilizzo di specie animali tali da comportare eventuali provvedimenti restrittivi non privi di conseguenze per gli animali stessi per gli stessi animali.
È questo proprio testualmente per riassumere il concetto per non non dilungarmi e gli diciamo oltre il necessario però ecco di e tutto quello.
Che era possibile dal punto di vista giuridico fino intanto con la modifica del nostro regolamento dove non si parlava e non era citata diciamo questo tipo di attività.
Invece oggi ricompresa e l' adozione e di questo protocollo operativo che comporterà necessariamente per chi ovviamente gestisce questo Citti pure attività nessuno glielo vieta ma sicuramente gli viene prescritto di farlo.
In conformità della normativa.
Con un riscontro fatto sul campo direttamente dall' autorità di controllo quindi l' autorità di controllo interverrà se le regole sono rispettate.
Si potrà procedere.
Se le regole non fa rispettare quindi benessere animali non è assicurato non si potrà procedere poi qualcuno ci dirà che le regole sono troppo diciamo e stringenti però le regole non le abbiamo fatte nessuno di noi sono fatte da una commissione scientifica io credo che la sua Commissione scientifica abbia tutti.
I requisiti per poter dare indicazioni in questo senso io credo di essere stato nei tempi e ringrazio tutti ripeto con il contributo di tutti io credo che si sia riusciti a fare la cosa migliore possibile poi ovviamente.
Tutto è perfettibile fino a qui credo che sia stato al massimo grazie grazie a lei ecco chi interviene prima contemporaneamente prego collega Marino.
Grazie ringraziamo l' impegno dell' assessore che a seguito della nostra mozione.
Attivato prontamente gli uffici siamo soddisfatti speriamo che sia un buon punto di partenza e soprattutto che il Regolamento è stato modificato le regole ci sono come diceva il mio collega consigliere Paolo Varanini che siano anche fatte rispettare come.
Un circo mette si attenda nel nostro Comune e inoltre la mozione spero che il consigliere Nicola e visto che ha presente la possa portare.
In Regione che serve da spunto anche a livello regionale così che queste normative stringenti e si applicano in Toscana mi auguro che si attivi quanto prima grazie.
Bene collega Vescio.
Va bene tanto solo sono veloce voglio iniziare con una battuta dico strano che non avesse aveva chiesto la parola che non abbia ancora nominato il consigliere Nicola e basta se la però gli ha dato pongono se io aeronavali modo oggettivamente tanto sarò veloce via inglesi.
Ho ho partecipato alla Commissione con le con l' Assessore della ferisce l' importante ecco da una parte cioè non vogliamo la tutela degli animali d' altra parte appunto che ci siano i corretti controlli ci sia un' informazione educazione stimolo per questo anche la Giunta.
Che il Consigliere regionali Niccolai a fare un' informazione educazione avverso i titolari tutti questi esercizi itineranti perché se insomma migliorano le condizioni di questi.
Diciamo in questi spettacoli itineranti e tutto ciò importante non perdere un pezzo della nostra storia dei posti di lavoro che questi spettacoli diciamo.
Propongono per le persone.
Chiaramente stimoliamo anche a seguito di questa mozione che le stesse fra virgolette attenzioni cioè gli stessi.
Diciamo controlli le stesse vadano verso tutte le strutture che a qualsiasi titolo ospitano animali in nel nostro territorio quali che siano maneggi dove vengono.
Fate il collettore brutto dire affittati ma insomma.
Diciamo dati animali per passeggiate per qualsiasi cosa ecco.
Che vi sia un' attenzione stimolare la ASL e tutto con attenzione sul problema animali non solo con riguardo agli spettacoli itineranti.
Ma anche in tutte le altre situazioni nelle quali appunto gli animali sono interessati grazie.
Bene.
Ci sono interventi quindi Sindaco anche se molto velocemente per ringraziare Marco la felice o il lavoro degli uffici perché.
Se ha dato un input preciso che era quello di fare in modo che si potesse vietare la presenza degli animali.
Sul nostro territorio soprattutto legando le attività dei circhi questo non è possibile quindi penso che la soluzione che abbiamo trovato senza stare a ripetere perché l' ha spiegata bene sia una risposta intelligente che trova il giusto equilibrio quindi da questo punto di vista ringrazio coi.
Vedremo se cambieranno le regole le leggi eccetera ci comporteremo come ha però già ora penso che il Comune Pescia grazie a uno studio attento e al lavoro attento fatto anche in Commissione abbia prodotto.
Una modifica di Regolamento che va nell' integrazione molto intelligente di salvaguardare rispetti gli animali pur tutelando dell' attività storiche che devono essere fatte perché non si possono certamente.
Passiamo alla votazione chi è favorevole ad approvare una modifica al regolamento comunale sulla tutela degli animali punto due all' ordine del giorno.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Il provvedimento è stato.
È approvato all' unanimità dobbiamo votare l' immediata eseguibilità chi è favorevole arrendere.
Il provvedimento è mediamente eseguibile.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
All' unanimità come precedentemente punto numero tre all' ordine del giorno abbiano intercomunale tutti protezione civile adozione adozione.
L' assessore della felice certi sconcerto.
Sì anche qui ringrazio nuovamente per la parola e nei tre minuti su un piano intercomunali Protezione Civile è un po' euro femminismo però siccome arriva da un percorso concertato da una una serie di riunioni di informazioni quindi cercherò di essere il più possibile conciso soprattutto perché per chi ci ascolta per dare il i riferimenti essenziali perché poi in realtà.
Sì al Consiglio attraverso la Commissione che tutti diciamo gli attori istituzionali anche degli altri Comuni.
E sono già insomma un po' di anni che ci si lavora quindi tutti sono ben consapevoli ecco questo è un passaggio fondamentale per la sicurezza della nostra città perché e non solo la nostra città ma di un comprensorio.
Una passaggio io io direi anche lungimirante perché vai a vedere la la tutela della sicurezza delle delle persone delle cose in una forma più.
Estesa quindi non soltanto nel nostro Comune ma in un' area in un' area ricompresa da cinque Comuni quindi Pescia Uzzano Buggiano Ponte Buggianese chiesi non senese.
A cosa serve un piano intercomunale di Protezione civile e a cosa servirà perché ricordo che stasera noi votiamo l' adozione del piano che poi sarà trasmesso.
Da tutti i cinque Comuni alla Regione Toscana che farà le sue definitive diciamo osservazioni se ce ne sono e lo riporto rinvia dai Comuni per la definitiva approvazione.
Un Piano intercomunale di Protezione civile serve per dare certezze nei soccorsi alla popolazione dal momento in cui si venga a manifestare una una Emergenza di Protezione civile quindi una situazione diffusa incontrollata di accadimento di una di una.
Di una di un un incidente va bene che possa essere poiché questo di tipo.
Ambientale industriale o civile.
E comunque quando c'è una calamità o comunque configurabile come una calamità perché si usa la parola calamità perché deve essere o comunque.
Bisogna che come caratteristica per scattare un' emergenza di protezione civile ci sia una emergenza estesa che coinvolge la popolazione gran parte del territorio.
Quindi fare questo vuol dire andare a fare un' analisi puntuale attenta di tutto lo scenario e della valutazione del rischio.
Che all' interno dello scenario del nostro territorio comunale e a questo punto anche degli atti quattro contermini che fanno parte di questo Piano intercomunale.
Vuol dire quindi avere un riscontro puntuale certo di tutti i punti di rischio specifici che abbiamo nel territorio organizzarsi preventivamente perché la Protezione civile più.
Prima di tutto è prevenzione delle catastrofi e quindi.
Poterlo gestire dal punto di vista proprio della della visione prima perché emergenza quindi Intel fare operare.
In maniera tecnica all' interno di tutti gli scenari per cercare di prevenire le emergenze che dal punto di vista del rischio sono state individuate fortunatamente.
Pescia e il comprensorio quindi Uzzano Uggiano ponte chiesina hanno un rischio che non chiaramente non è un rischio basso però comunque.
Rischi specifici abbastanza come si può dire noti e conosciuti quindi dal rischio sismico di rischio idraulico idrogeologico abbiamo per la parte alta Noi Pescia anche rischio incendi.
Io li rischio neve e anche il rischio industriale perché ci sono alcune industrie importanti anche se non sono diciamo a rischio di incidente rilevante.
Viste dalla legge però comunque un rischio c'è.
Ecco queste sono tutte cose.
Sulle quali si può lavorare in maniera preventiva e quindi perché sono conosciute lavorare perché.
Prevenire eventuali disastri quelli prevedibile chiaramente un terremoto non si può prevedere ma la sismicità lì e le.
E come si dice gli adeguamenti sismici degli edifici questo sì.
E il rischio idraulico idrogeologico non possiamo fermare l' acqua quando piove ma sicuramente possiamo fare in modo e maniera.
Ora che sappiamo con precisione quali sono le critiche qui quelle criticità intervenire perché queste attività siano fatte puntualmente per evitare che ci siano più mi sporchi frane argini franati eccetera eccetera questo ecco solo per accennare dal punto di vista da quel punto di vista sulla prevenzione cosa può migliorare.
Dal punto di vista del soccorso vuol dire essenzialmente avere una cosa importante che in questo momento ha soltanto il Comune di Pescia e purtroppo neanche continuativamente un servizio di reperibilità H ventiquattro.
Il che vuol dire che quando c'è un' emergenza c'è qualcuno che la Regione un ente un' istituzione ti chiama per attivare il dispositivo c'è veramente qualcuno ora noi come Comune di pesce abbiamo la fortuna davvero reperibile nei fine settimana il sabato domenica e festivi.
Abbiamo un numero di disponibilità ma perché siamo grazie alla nostra struttura di volontariato si riesce a in qualche modo a sopperire qualcuno che risponda un telefono c'è però è una struttura vera e propria h ventiquattro ancora non c' era.
Tecnica parlo quindi istituzionale ecco questo comporterà che a rotazione ci sarà un servizio di reperibilità.
A diviso diciamo fra IVA i cinque Comuni fra i vari tecnici dei cinque Comuni tratto c'è il calendario già stabilito cioè mettiamo i già tutto prevista 'sta roba.
E dove ci sarà h ventiquattro sempre un funzionario quindi un professionista che risponde e che in casi di emergenza attiva tutto il dispositivo insieme a questo chiaramente se l' emergenza scatta in uno dei comuni.
A seconda di che tipo di emergenza è se il Comune ce la fa con le proprie risorse.
Risolve con quello diversamente essendo cinque Comuni tutto il dispositivo tutto il sistema viene messo.
A comune e quindi se c'è bisogno chiaramente se poi c'è bisogno anche di più arriva dalla Provincia arriva dalla Regione però a è un sistema integrato che da Alba aumentare anche nel dispositivo di soccorso.
È una anche questa un' attività di cui io ringrazio veramente tutti quelli che hanno ci hanno dato la possibilità di fare il lavoro che è stato fatto.
Dai comuni interessati le istituzioni la Provincia la Prefettura alla Regione e anche soprattutto la Commissione e lo stesso Consiglio perché questo ricordo che comunque è un lavoro che è partito da diversi anni dai.
È una cosa che è stata fatta la precedenza mi iniziata anche da Vicenza amministrazione.
E sono anche dispiaciuto che una parte diciamo che di quelli che la rappresentavano non non non sinceramente non non capisco anche diciamo fino in fondo il nesso con questa cosa però.
Io credo che l' attività di protezione civile sia un' attività.
A prescindere che ora in questo momento la dica io ma domani la può dire tranquillamente un altro anno è un patrimonio comune che non può essere e non deve avere colori perché il soccorso è il soccorso è un soccorso per tutti e credo che.
Qualunque osservazione sia sempre corretta va bene cioè giusto farla l' importante è che poi il soccorso venga.
E espletato nel migliore dei modi io spero di essere stato nei tempi mi scuso.
Ci sarebbe tante cose da dire ma tre minuti è difficile poter completare un concetto così esteso grazie.
Chi chiede di intervenire.
No qua ci farà fare abbattute dall' Assessore Ornella fa città.
Di tre minuti prego.
Mi sembrava anche una battuta simpatica.
Ci sono degli interventi certo.
Ha tutto il tempo per intervenire se vuole.
Circa la verità.
La prego prego nella meritava sforato i tempi non gli è stato detto nulla a dimostrazione del commento iniziale.
Penso sia una buona idea quella che se il Presidente e l' assessore cioè la Protezione Civile intercomunale è sicuramente un' ottima idea.
Per quanto riguarda i dubbi che lei ha nei confronti della maggioranza come sicuramente alcuni cittadini c'è scusi della minoranza ora l' ho perso il mio pensiero della minoranza come sicuramente hanno una parte dei cittadini per le procedure da che sono state adottate sia dentro che fuori da da come si dice dalle riunioni essi sicuramente ci sono stati dei problemi e assessore nella gestione di tutto l' iter sia di costruzione del gruppo che probabilmente.
Di altre cose io ora non conosco bene il i trascorsi perché non faccio parte di questo Consiglio fino però sicuramente qualcosa non è andato.
A buon fine non è stato gestito con democrazia pluralista lo so.
Io meno che di lei visto che sono un consigliere di minoranza però l' idea mi sembra buona e spero che sia diciamo gestita appunto con democrazia e pluralità di accesso grazie.
Grazie a lei ci sono interventi.
Sindaco.
Però a c' era il collega di ritenere.
No ma.
Avveduti e del diritto.
Enorme nell' edilizia siccome stasera manca manca appunto il nostro Capogruppo quindi un intervento su questo argomento anche se l' Assessore della felice è stato molto esaustivo sul tema io siccome questo tema ci tengo molto perché nel mio passato trascorso il nel volontariato fatto parte dell' associazione dei gruppi comunali di Protezione civile quindi ho un conto è visto nascere questo iter per poter arrivare ad avere un Piano intercomunale addirittura inizio o l' Amministrazione Abenante i primi contatti.
Che io facevo parte appunto di.
Dell' associazione di questi ragazzi di questi volontari e quindi credo che siamo arrivati.
Ad un punto dove dobbiamo essere veramente entusiasti entusiasti perché.
Il vicino a dare delle risposte alla cittadinanza.
Come si dice l' unione fa la forza quindi un centro intercomunale dove più e associazioni con più forza di Comuni limitrofi riescono a concentrarle.
Ovvio che che si pensa e si riuscirà sicuramente ad avere dei risultati e eccellenti vista anche comunque sia quella che già.
Danni la preparazione che viene che viene fatta.
A chi si occupa di volontariato di protezione civile.
Una preparazione che viene non solo come quella del Comune di Brescia ma che alti anche di altri Comuni appunto grazie anche agli investimenti che ci ha fatto la Regione Toscana negli ultimi vent' anni quindi ecco.
Diciamolo come dichiarazione di voto da parte del mio gruppo quindi che sicuramente favorevole all' approvazione di questo piano grazie pensilina grazie però.
Volevo intervenire perché non so se.
Visto che poi come dice diciamo i stringerci ascoltano.
L' approvazione e l' adozione del Piano intercomunale di Protezione civile cioè le di lei un comune che.
Ad otto a un Piano di Protezione Civile guardate è un atto fondamentale.
Io non so se i Consiglieri.
E le persone si rendono conto di cosa vuol dire questo atto anche perché queste diventato nell' organizzazione compare complesso.
Iva delle competenze comunali uno degli atti più importanti come è importante il piano operativo come importante qualsiasi tipo di programmazione.
Cioè noi oggi andiamo siamo fra i primi Comuni in Toscana.
Che ha fatto il piano a norma e con le ultime diciamo anche negli ultimi normative dove questo piano definisce.
Per Pescia e poi il valore aggiunto che anche intercomunale ma definisce per Pescia la pianificazione dell' emergenza rispetta un' analisi puntuali e precisi dello stato di fatto del nostro Comune.
Dagli aspetti di emergenza ambientale fino a qualsiasi altro tipo di emergenza e non solo il Piano dice anche come si sostituisce l' emergenza.
Quali sono le zone pericolose quali sono le zone non pericolose e in caso di le emergenze stabilite dal piano ci sono le aree di evacuazione reale di sicurezza eccetera eccetera.
Badate questa è una uno degli atti che forze beh dovrebbe esserci dedicato un Consiglio ad hoc per discutere di questo e su questo si doveva entrare anche nel merito perché ci sono cose importanti.
E il Comune di Brescia non solo e questo va ringraziata che la passata Amministrazione non solo ha deciso di farsi il Piano di Protezione Civile Comunale tra previsto dal per legge se avete visto gli ultimi Governi che si sono succeduti hanno legato al piano anche il fatto deve di avere eventuali soldi per il ripristino eccetera.
Ma qui a Pescia è stato deciso insieme altri quattro i Comuni di fare un Piano intercomunale a cinque Comuni.
E sono pochi in Toscana se si leva le Unioni dei Comuni.
Che diciamo sono obbligati per legge sessantotto e ventidue sono pochissimi Comuni non legati a Unioni di Comuni che hanno fatto i Piani intercomunali che vuol dire che l' emergenza e la pianificazione dell' emergenza.
Non si gestisce solo nel nostro territorio ma mettendo insieme un territorio più vasto.
Quindi questo strumento e diventa operativo detterà le regole non solo di pesce amate bruciano di Borgo e di ponte e di chiesi.
In un contesto generale non solo di organizzazione.
Ma anche di sinergia fra i Comuni in caso di emergenza e mettendo insieme nelle le ricchezze e le risorse che ogni Comune.
Chi c'è al centro PC al gruppo comunale di Protezione civile chi fa le associazioni di volontariato diciamo a quello che ci ha ETC anche.
Voglio dire edifici stabili in zone dove potere mettersi in condizione di garantire la sicurezza secondo quello che succede.
Questo io ritengo che sia una cosa importante il piano poi dice un' altra cosa oltre quello della reperibilità che io penso la verità né messo d' accordo cinque Comuni sulla reperibilità h ventiquattro Segretario mi sembra sia un successo.
No abbia consigliarci nate all' interno del Comune a garantire la reperibilità h ventiquattro quella dei cinque Comuni sono riusciti a farlo cinque Comuni insieme io penso questo sia una roba devo dire importantissimo.
L' altra cosa importante due cose che sottolineo importante tre e chiudo una e che non solo si fa insieme ma si stabilisce anche che verrà fatto un centro intercomunale di Protezione civile.
Dove invece che avere spezzettato in cinque comuni magazzini dislocazione di strumenti accetta pure essendo coordinati ci sarà un centro intercomunale questa sera su Brescia.
Anche questo mi sembra decisione importante non è una decisione da poco protesta con un altro Comune non necessarie.
Quindi questo ha valorizzato il fatto che il pesce essendo stata una promotrice.
A suo tempo quando non ci sarà questa è una cosa è una cosa importante l' altra cosa importante visto e qui dovremmo fare un percorso di partecipazione che è già stato fatta all' interno dei Comuni ed meccanismo l' aveva fatta per la gente per fare due costi un anno perché il piano anche qui prevede la prevenzione.
Il Piano di Protezione civile non interviene solo quando c'è l' emergenza dico e sia di tipo arancione giallo abbia ICI ma nel piano ci sono delle azioni di prevenzione.
Su una la questione del rischio rischio idraulico rischio idrogeologico eccetera eccetera.
Quindi questa importante non è una cosa da sottovalutare anzi da valorizzare che bisogna fare partecipazione la terza cosa quel piano prevede un' altra cosa importante nella lettura.
Farsi che si coltivi la cultura della protezione civile.
E questo vuol dire partire dalla scuola pensate per esempio in caso di terremoto o altre cose cosa vuol dire sapere quale sono le regole di ingaggio.
Sapere che se piove nel sottopasso incide andare sapere queste importanti.
Oppure come attuazione a quanto bruciata un appartamento sapere come ci si deve comportare non condominio allora questa roba è prevista nel piano allora su questo che bisogna lavorare lo dico guardando l' Assessore consiliari.
Perché bisognerà fare voglio dire un meccanismo di cultura partendo dalle nostre scuole visto che abbiamo un tavolo scolastico sia di DDD DDT diciamo di quelle dell' obbligo sia quella a cui siamo uno dei Comuni che c' era di più dovremo lavorare su questo.
Sì appunto che ho già cominciato ma che deve continuare questo percorso nel nostro Comune in quell' atto i Comuni quindi io chiudo dicendo che è stata fatta un' ottima cosa dobbiamo essere orgogliosi secondo me ed è cosa fatta tutti i Comuni l' ho detto anche in Conferenza dei Sindaci ora comincia la fase di operativa e tutti gli altri strumenti.
Che noi metteremo in campo a cominciare anche dal piano operativo che ci sta lavorando dalla modifica del Piano strutturale quel dovrà tener conto d' ora innanzi dovrà innanzi.
Detto fatto che esiste un piano.
Di protezione civile che e due definisce rischi definisce zone pericolose ed è quindi del dovrà essere tenuto conto per lo sviluppo della città e del nostro Comune grazie all' Assessore grazie agli uffici legato soprattutto a coloro che in questi anni.
Riconoscendo la la visione della vecchia Amministrazione va riconosciuta perché parti da anni oggi si porta a compimento un percorso iniziato nella passata Amministrazione che oggi trova il suo punto di arrivo per poi ripartire con la fase due qui.
I anche invitando i consiglieri su questa farne parte di questa fase due e che sono coloro che possono essere le sentinelle nello stesso tempo l' Ambasciatori sul territorio di quello che è scritto sul piano che la Regione ciò avvalorato e che diventa un' eccellenza un punto di riferimento.
L' intesa e la determinazione con cui si illustrano si fanno determinati affari o si fanno certi interventi rivela anche quanto.
Sì senta profondamente il Sindaco ha iniziato la sua carriera politica con la propria azione civile.
Ecco i dati si capiva benissimo anche come del resto anche il nostro il nostro collega.
Maurizio edilizia.
Quindi mi pare mettiamo in votazione Piani intercomunali Protezione civile adozione chi è favorevole.
Chi è contrario approvato non all' unanimità dei presenti dei presenti dobbiamo votare l' immediata eseguibilità di questo atto chi è favorevole.
Chi è contrario.
Chi si astiene hanno approvato si è astenuto si è astenuto il collega Morini della minoranza quindi la maggioranza la maggioranza favorevole.
Buonasera a voi a volte alla prossima volta arrivederci.