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C.c. Pescia - 03.05.2016
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Sì nel postazioni.
Vorrei.
Questo.
Non ricordo.
Comandante dei.
Sì quella è un' altra cosa.
In noto devono essere.
Allora la parola al Segretario per l' appello.
Giullari Adeste.
Cazzola Marco invita Maurizio.
Guerri Marco.
Quindi lo scià.
Quindici anni Valentina.
Danni Valeria.
Nicolai Marco.
Ruffino Anna Maria.
Milioni.
Grossi Gianfranco.
Ma tali Gabriella.
Evidente di.
Brizzi vittoria vision i Luca.
Franceschi Oliviero.
Piraccini Giampaolo.
Morì Angelo.
Ballarini Paolo.
Tredici presenti.
Ritiene.
Relazione.
Non soltanto non solo.
Sì sì.
Bene sì sì allora.
Tredici presenti la seduta è valida.
Un Consiglio comunale.
Abbastanza sui generis perché è fondato su mozioni per le quali tra l' altro in Commissione Capigruppo è stata convergenza generale.
È due interrogazioni tre interrogazioni.
Vediamo di lavorare al meglio numero per chissà forse poter e liberare il Consiglio dei lavori anche perché le disse questo.
Entro le undici e venti undici e mezzo sarà possibile lo vedremo io voi lo auguro e soprattutto ve lo auguro do lettura secondo il primo punto all' ordine del giorno.
Del verbale delle sedute precedenti.
Del dieci marzo del quattordici e del sedici.
Numero nove lettura e approvazione del verbale della precedente seduta.
Numero dieci comunicazioni del Sindaco e del Presidente numero undici mantenimento e valorizzazione.
Dei rapporti di collaborazione fra associazioni di volontariato del terzo settore Società della Salute della Val di Nievole approvazione numero dodici calcolo ISEE per le famiglie.
Con persone disabili Ordine del Giorno approvazione numero tredici interrogazioni numero quattordici cos' è al Consorzio.
Servizi ambientale richiesta di decesso dal Consorzio del Comune di Val Samoggia determinazioni conseguenti numero quindici del dieci marzo cos' era.
Approvazione modifiche dello Statuto consortile ed alla con invenzione della convenzione allegata allo stesso Statuto.
Numero sedici del quattordici marzo cartelle pazze chiarimenti mozione del consigliere comunale Oliviero Franceschi numero diciassette interrogazioni numero diciotto comunicazioni del Sindaco.
E del Presidente del Consiglio.
Numero diciannove verifica della quantità e della qualità di aree e fabbricati da destinare alla residenza e alle attività produttive o terziarie che potranno essere cedute in diritto di superficie di proprietà nell' anno due mila sedici non disponibilità sul territorio comunale numero venti Piano delle alienazioni valorizzazioni immobiliari Anno due mila sedici numero ventuno.
Del sedici marzo.
Decreto legislativo centosessantatré due mila sei articolo centoventotto e decreto ministeriale.
Infrastrutture e trasporti nove sei due mila cinque approvazione del programma triennale due mila sedici due mila diciotto approvazione dell' Elenco annuale annuali due mila sedici.
Numero ventidue del sedici marzo determinazione aliquote Remo per l' anno due mila sedici approvazione numero ventitré del sedici marzo il Regolamento per l' applicazione della tassa sui servizi indivisibilità ASI modifiche approvazione numero ventiquattro del sedici marzo determinazione aliquote TASI per l' anno due mila sedici approvazione.
Numero venticinque del sedici marzo Regolamento comunale per l' applicazione del Canone.
Per l' occupazione degli spazi ed aree pubbliche COSAP modifica approvazione numero ventisei del sedici marzo tali.
Approvazione piano finanziario determinazione delle tariffe anno due mila sedici approvazione numero ventisette del sedici marzo a detta addizionale IRPEF due mila sedici conferma.
Aliquote e soglia di esenzione approvazione.
Numero ventotto del sedici marzo DUP documento unico di programmazione due mila sedici due mila diciotto coordinato con nota di aggiornamento approvazione numero ventinove del sedici marzo.
Bilancio di previsione due mila sedici due mila diciotto e relativi allegati approvazione chi è favorevole.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Allora scusatemi ma devo nominare gli scrutatori quindi scatola visioni.
Rapidamente e le comunicazioni la prima comunicazione che devo fare ai Capigruppo dovreste avere ricevuto la convocazione per.
Venerdì sei alle diciannove dicemmo alle diciannove e quindici la riunione sarà alle diciannove e quindici la seconda.
È un classico a cui tengo particole prego coccola capisce.
Va bene ed alla convocazione rimane per le diciannove collega missioni.
È tollerato comunque un eventuale ritardo da parte non sua ma magari di altri.
Elasticità in quell' opera avremo ecco va bene grazie.
Un classico una classica comunicazione quella del Consiglio Comunale ragazzi sapete il Sindaco ma anch' io moltissimo ci tengo acquisto entro il trenta maggio ricordati se potete liberarli dalle vostre occupazioni delle vostre altre occupazioni.
Si terrà e lo dirò ogni volta di Consiglio comunale ragazzi al palazzo dedica all' ultima seduta di questa legislatura per loro.
E poi ce ecco l' ultima comunicazione è una cosa importantissima Sindaco a è stato come avete saputo.
Dal Presidente della Repubblica per motivi istituzionali.
In quell' occasione.
Ha invitato il Presidente.
Per il due mila diciassette.
Nel due mila diciassette dovrebbe finalmente riaprire almeno parte del museo.
Civico.
Presso il Palazzo galeotti dell' Opera Pia Galeotti.
Ha dettagliato in questa lettera prevederlo aggiungeranno ci tenevo io a dirvelo intanto.
La storia insomma del nostro museo ha illustrato la figura di galeotti e ha oltre che detto verbalmente ma appunto scritto in questa bella lettera esteso l' invito.
Per il due mila diciassette proprio due mila diciassette potrà essere che coincida anche con alcuni eventi.
Dato che Pistoia capitale della cultura con il coincida con eventi anche in altre parti della Provincia do la parola al Sindaco perché voleva naturalmente.
Dire alcune cose su questo.
Non ha molto veloce perché tu hai già detto io ho scritto una lettera che ho consegnato personalmente al Presidente la Repubblica e dove visto che lui è molto attento alle questioni.
Che riguardano i territori non Pizzato personalmente avvenire nel due mila diciassette perché andremo a inaugurare dopo tanti anni il Museo Civico che è intitolato Leopoldo Galeotti e quindi visto che lo Poldo Perotti conoscete tutti è stato un personaggio.
Comunque ha contribuito a alla nostra nazione è stato uno dei primi che pure essendoci ancora il re aveva comunque lavorato sulla Costituzione e quindi io ho chiesto al Presidente di venire visto la sua particolare attenzione a questi temi poi è legato anche a Pistoia due mila diciassette lui so che deve venire da a nel diciassette a Pistoia perché piste a Capitale della Cultura diciassette perché Luigi in questa zona in particolare la zona di pesce o non c'è mai venuto.
E quindi io ho fatto questa cosa io penso che possa essere un momento importante.
Avere se si riuscirà perché poi bisogna vedere cosa succede diciassette nel senso che cioè però insomma l' invito ufficiale è stato fatto e lui mi ha né voglio dire da questo punto detto che farà di tutto per vedere.
E l' oggetto e poi bisognerà lavorare non solo come Sindaco ma anche come sindaci e poi vediamo di coinvolgere i parlamentari c' era perché insomma io penso che possa essere veramente un' occasione importante.
Per valorizzare il nostro territorio e per avere una presenza importante istituzionale come Presidente Repubblica sul nostro territorio.
Ama la massima figura istituzionale si collega quindi una parola.
Io volevo solo fare una domanda tanto buona sera a tutti vigna relativa alla l' interpellanza che abbiamo presentato protocollata al ventisette di gennaio delle cartelle esattoriali che sono state inviate per vogliono sapere quando è prevista la risposta visto che ancora non l' abbiamo avuta.
Grazie.
Io devo dire la verità quasi si scopre se ci fossimo netti al pensiero aveva detto mi chiedevo al Presidente del Consiglio ma l' interrogazione a risposta scritta è mai arrivata perché a me non è arrivata.
No allora voi avete.
È perché la procedura che seguono diciamo normalmente i Consiglieri mi corregga il Segretario se sbaglio.
Qui a quindi quell' era automaticamente trasformata perché io invece pensavo che fosse riconvertita in interrogazione a risposta scritta come ho fatto spesso qualche volta consigliere Morini per esempio mi è successo risponde di no lui.
Faceva così infatti edition vanno a quello che stai ma ti arrivato a cose che non ho ricevuto niente.
No va beh ti rispondo domani abbi pazienza che chiedo il Cenci è stato proprio un qui pro quo perché non la risposta diciamo è praticamente pronta nel senso però mancando l' atto formale io ho pensato che dovesse arrivare l' interrogazione.
Che eroga era era quella in sostanza perfetto ci siamo chiariti domani avete la risposta.
Euro giustificare le assenze.
Dei colleghi dei colleghi.
Dei colleghi Nanni i colleghi incerti.
Certi Niccolai.
Il Vice Presidente alla Vice Presidente impegnato di vita per motivi.
Di lavoro a Torino Nicola e per motivi istituzionali e Valentina in ceppi per motivi per motivi di salute niente di preoccupante ma comunque mi ha detto.
Che lo potevo dire ecco era non stava in questo momento che è anche ma lei anche in forma per cui presto si rimetterà senz' altro.
Il punto numero tre all' ordine del giorno.
Sul via libera alle importazioni di olio tunisino.
Io non ho perso i rischi per il prodotto nazionale regionale mozione presentata dai Consiglieri comunali lo capisce ogni e Gian Paolo Pieraccini.
Visto il grande clamore suscitato dalla recentissima notizia sul via libera del Parlamento europeo alle importazioni di olio tunisino del territorio europeo.
Per gli anni due mila sedici e diciassette in occasione della conclusione di accordi di aiuti.
Alla Tunisia visto che tale provvedimento dà il via libera all' importazione di un quantitativo.
I trentacinque mila tonnellate d' olio d' oliva all' anno senza pagamento di alcun dazi o visto che esiste un precedente accordo.
Di associazione Unione Europea Tunisia che già prevede l' importazione di cinquantasei mila tonnellate di olio.
Ma d' oliva all' anno visto quindi che in questo modo il valore totale delle tonnellate di olio di oliva tunisino importato le opere giungere a quota novantasei mila all' anno PR i due anni considerato quindi la gravità.
Delle conseguenze che deriveranno da tale situazione.
Essendo possibile che tale vuole di importazioni aggravi notevolmente il rischio di frodi.
Ai danni dei consumatori dei consumatori e produttori italiani dato che avrebbe dichiarato il Presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo che gli oli di oliva importati vengono mescolati con quelli nazionali.
Per acquisire con le immagini in etichetta e sotto la copertura di marchi storici magari ceduti all' estero e quindi.
In regime di concorrenza sleale con le nostre aziende produttrici una parvenza di italianità da sfruttare sui mercati nazionali ed esteri considerata quindi la stringente necessità di tutelare.
Un prodotto di qualità riconosciuto ed apprezzato in tutto il mondo come l' olio d' oliva toscano cui è stato riconosciuto il marchio DOP e IGP simbolo.
A livello internazionale del made in Italy.
E della dieta mediterranea e con esso i cittadini italiani produttori toscani considerato la stringente urgenza di un provvedimento di reazione a tale delibera essendo il provvedimento europeo efficace già dal prossimo aprile.
Tutto ciò premesso e considerato e considerato impegna il sin da questo ciò che dovremmo deliberare come Consiglio il Sindaco e la Giunta del Comune di Pescia.
Si impegna in urgentemente presso il Governo affinché questo faccia pressione immediata nelle sedi istituzionali europee opportune affinché vengano prese urgenti misure idonee.
A tutelare sia a livello di immagine capitale di qualità l' alloggio scali italiani.
Chiediamo che venga discussa nel prossimo consiglio comunale che chiede di intervenire.
Prego collega missioni che ha presentato in uno dei due intanto buonasera a tutti la prima prendo la parola facce ci siamo sentiti e presentare appunto questa mozione presentata già in altre.
Istituzioni comunale regionale tutto sappiamo che il Sindaco suo questa è una zona di ridicoli col colto il Sindaco è stato.
Per molto Presidente denunce in Toscana.
Ho sentito nella conferenza di capigruppo che c' era una certa convergenza le cose per cui io seno cosa ecco era solo espletare la cosa ma abbiamo parlato l' altra sera niente vi ringrazio per l' attenzione.
Se non c'è nessuno che vuole intervenire il Sindaco voleva intervenire.
Ne siamo tutti convinti comunque sì questo è allora do la parola a lei collega vi collega Franceschetti prego.
Anzi non è che se non vi sono Manzella tutti studiata emanazione del solo il fatto che si continui ogni volta a recepire o approvare ora.
Può permettere che pesce avvenga in base dall' olio tunisino stavolta dalle arance della Spagna del Marocco un' altra volta da tutti i prodotti alimentari che arrivano da tutte le parti del mondo ai nostri produttori nostri agricoltori i nostri tutti i nostri.
Voglio dire.
Produttori di latte o che stanno lì e buttano via il prodotto perché è sconveniente per loro consegnando costa di più meno buttarlo via che consegnano alle aziende tipo gli aranci tipo ora ce lo risottolineo voglio dire ma l' identità di nazione quando lo vogliamo riprendere.
Stiamo diventando ormai un popolo stiamo dimenticando diverso non popolo perché il popolo protegge le sue tradizioni protegge i suoi prodotti protegge.
I suoi cittadini protegge le sue culture protegge le sulle economie quello stiamo correggendo gente che stiamo dando lascio uova ha tolto venite avanti portate davate e noi qui bischeri italiani.
Bischeri magari solo bischeri.
Ci ritroviamo a combattere ecco.
Con dei prodotti che di cui non conosciamo la provenienza perché le etichettature poi per far passare un' etichettatura pulito chiara dobbiamo stare a delle leggi internazionali che ci e ce ne impediscono voglio dire abbia di poco tempo fa essere riusciti ad avere una trasparenza sulla carne di maiale.
E ma su tanti altri prodotti purtroppo ancora latita uniti in qualsiasi tipo di trasparenza pomodori vengono dalla Cina noi Provincia non siamo più in grado di dei proteggere le nostre produzioni.
Quindi voglio appreso dicendo che mi cheto.
Grazie io spero che il Consiglio Comunale approvi questa mozione se poi la vogliamo anche ampliare a tutti quelli che sono i prodotti di produzione italiana che vengono violentati continuamente da.
Da dal direttive esce oppure da da accordi internazionali e nazionali io sono prontissimo.
Viva l' Italia.
Quella è una signora.
Buonasera a tutti gli altri colleghi.
Pubblico e chi ci ascolta da casa io non volevo intervenire.
Però l' avevo messo nel conto che finiva che devo intervenire.
Perché come al solito.
Si esce dal seminato.
La mozione come ho detto in Conferenza dei Capigruppo otterrà un voto favorevole dal nostro gruppo perché è del tutto condivisibile perché.
La tutela del del nostro prodotto una con un requisito fondamentale su questo quindi non c'è non c'è niente da discutere tutto ricamo sopra come al solito appunto esce dal seminato.
Perché.
Se qui si cerca un tifoso del libero mercato di sicuro non sono io.
Ma fino a prova contraria queste sono le regole.
Quindi mette in relazione l' importazione con le frodi.
Non c' entra nulla il fatto che le importazioni potrebbero potenzialmente.
Potrebbero potenzialmente aiutare le frodi e ho capito ma non è il punto insidiata non si non si tutela le frodi vietando le importazioni si tutelano dal rischio di frode colpendo chi froda per quanto riguarda il fatto che non si difende più nulla va be' Consigliere Franceschi.
Io su questo vorrei capire la ratio di questa di questa manovra che è stata fatta in della Commissione europea ben dovrebbe avere sostanzialmente la massima approvazione dai partiti conservatori perché la mettere in pratica il concetto aiutiamoli a casa loro.
Ecco.
In Tunisia producono o producono olivo in Tunisia cioè la situazione politica economica particolarmente difficile e dato che siamo tutti favorevoli a un certo tipo di aiuti a respingere il terrorismo è si è deciso di aiutare come è possibile aiutare un Paese in difficoltà riducendo i dati sulle importazioni.
Delle due l' una ragazzi aiutiamoli a casa loro costa non è che non costa.
Però l' alternativa aiutiamoli a casa nostra e che ha una casa nostra non va bene la volta che le richiamo a casa loro non va bene uguale.
Altre le frodi.
Esumazioni bisogna colpire due nel senso bisogna tutelare il consumatore ma tu devi tutelare il consumatore non si tutela impedendo agli altri di vendere si tutela colpendo chi però chi consuma solo freddo.
E sui marchi venduti all' asta e io sono d' accordo che è triste.
Io sono il primissimo voglio dire è una vicenda che che ci tocca recentemente non questo Comune ma un Comune limitrofo la vendita del marchio è una realtà deprecabile oserei dire.
Però del resto.
Lo si va così torna lo Stato socialista io Bressa anche d' accordo.
Però non è non è in agenda quindi il voto sarà favorevole per quanto riguarda quello che dice il Consigliere Franceschini insomma non volevo intervenire ma certe cose non si possano passare grazie.
Sindaco.
No io penso comune che sia stato opportuno fare questa mozione anche perché ribadisce.
L' importanza della qualità e del fatto delle produzioni marzo del fatto che qualsiasi prodotto che arrivi da fuori comunque deve essere.
Diversificato soprattutto il verde trovare nel colui che lo compra le differenze chiare lampanti da da dei prodotti rispetto ai nostri.
Io devo dire che rispetto a questa cosa da questa mozione c' eravamo già mossi perché verso la metà marzo.
Facemmo un incontro con l' associazione di categoria CIA Coldiretti colonne i produttori soprattutto di ulivi nostri cori pro e quelli dell' associazione di baristi eccetera.
Per.
Vedere un attimino soprattutto su richiesta dell' associazione di categoria se si poteva comunque è da un lato battere un colpo e lo facemmo con una conferenza stampa.
Rispetto al fatto di dire no a questo meccanismo è no a questo metodo e poi prendendo spunto anche per per dire un' altra cosa che naturalmente neanche a Pescia visto come diceva che Franceschi che la produzione.
Voglio dire che l' Ulivo siamo in Italia sicuramente.
I i maggiori produttori di piante di ulivo e soprattutto sulla qualità produciamo circa tre milioni di piante l' anno.
Quindi è logico che abbiamo necessità anche in un meccanismo di filiera di valorizzare prodotto e fare in modo di prendere spunto da quello che è successo.
Per valorizzare il prodotto da questo con i produttori di ulivi e con l' associazione di categoria c'è un percorso che.
Sta vedendo comunque un percorso ulteriore di valorizzazione della pianta d' ulivo nostra certificata virus esente.
E soprattutto mettere in piedi dei meccanismi da e nel due mila sedici e il diciassette che portino anche a valorizzare queste produzioni.
Quindi questa è una scommessa importante che vogliamo fare quindi rispetto alla mozione che impegna il Comune perché si faccia sentire nelle sedi opportune io lo recepisco in parte l' abbiamo già fatto e.
Devo dire ancora di più lo faremmo quindi prendo l' impegno nei prossimi giorni di scrivere una lettera non avevamo fatto sotto forma di comunicato stampa.
Però visto che qui mi chiedete di fare diciamo no del quindi a questo punto io ritengo sia importante.
Come sindaco e e dire a questo punto sì la mozione viene approvata dal Consiglio comunale a nome del Consiglio Comunale pesce di mandare una lettera ai livelli istituzionali quindi a livello governativo fino a livello regionale perché si intraprendano.
Azioni per difendere i nostri prodotti sopra o dell' olio e in questo caso e di fare azioni quindi non solo di difesa ma di ulteriore valorizzazione promozione il nostro prodotto che in questo caso.
Porterebbe dei vantaggi quindi se sei d' accordo Presidente scriviamo la lettera.
Quella fai girare a tutti se sono d' accordo rispetto alla lettera scritta la mandiamo come Sindaco e come Consiglio.
Comunale ai vari livelli che citeremo nella nell' indirizzario della retta grazie.
Bene così.
No se prego collega Franceschi.
Sì solo per chiarezza perché mi sono state messe in bocca parole che non ho detto io non ho parlato sociale delega alle dichiarazioni di voto sì del possibile frode no ora se non ci si mette a disquisire sul Regolamento una mi può dire capito che allora dicevo che non ho parlato assolutamente di frodi però ho parlato della difesa della qualità del made in Italy io nostra più importante che delle frodi.
Chiaro che le frodi sono basilari da controllare da evitare dato da da salvaguardare la salute e l' incolumità dei cittadini perché i prodotti che arrivano non sappiamo neanche dove vengono coltivati come vengono coltivati conche additivi che zone quindi voglio dire Noi siamo.
Siamo perché il prodotto sia tracciato la qualità del made in Italy sia tutelata al massimo e che gli accordi che fanno per Memmio per male insomma.
Tengano conto che in Italia c'è una vocazione agricola di alto livello che dobbiamo assolutamente tutelare se poi e c'è qualcuno che non se la sente in questo modo di votarla pace inceneriti me ne metterei l' animo in pace ma sia ben chiaro che noi lavoriamo in questa linea di direzione bene quanto riguarda la Tunisia.
È un' altra cosa allora chi è favorevole ad approvare la mozione che ha presentato il gruppo Forza Italia.
Chi è contrario.
Chi si astiene la forza del Consiglio comunale di Brescia si esprime con un voto unanime.
Il non è come quando il voto della maggioranza.
Allora il punto numero quattro in Conferenza dei Capigruppo il punto nove abbiamo detto discuterne insieme visto che l' argomento.
Lo stesso io darò lettura.
Darò lettura delle due mozioni.
Prima quella presentata dal collega Franceschi.
Poi quella presentata da Marco Cacciola e Marco come.
Secondo l' ordine di arrivo allora.
Quella del collega Franceschi dice che premesso.
Che la cura dei beni pubblici dunque di proprietà e ho competenza common comunale dovrebbe essere.
Priorità di ogni Amministrazione considerato che l' articolo ventiquattro della legge uno sei quattro dell' undici.
Novembre due mila quattro di Cinecittà misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali.
In materia di tutela e valorizzazione del territorio legge sblocca Italia dove al comma uno.
Prevede che i Comuni possono definire con apposita delibera i criteri.
E le condizioni per la realizzazione gli interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati perché individuati in relazione al territorio da riqualificare preso atto che con questa norma.
Si introduce il concetto di Baratta amministrativo cioè si dà la possibilità ai cittadini di barattare alcune tasse mettendo sì.
A disposizione del proprio Comune di appartenenza effettuando lavori socialmente utili ottenendo in cambio una riduzione della pressione.
Fiscale.
Locale in altre parole le tasse dovute sarebbero trasformate in ore di volontariato da dedicare alle attività in favore della comunità valutato che il volontariato.
Locale può così contribuire insieme al Comune a migliorare i servizi di interesse generale e la cura del territorio garantendo ad esempio una migliore manutenzione pulizia abbellimento di aree verdi e piazze strade.
Attuazione interventi di recupero su beni deturpati da azioni di vandalismo.
Piccoli lavori di manutenzione delle scuole e centri civici e negli impianti sportivi sportivi assistenza alle scolaresche ad esempio con volontari presenti nelle scuole sulle scuole negli scuolabus.
Sottolineato che così il Comune di Brescia potrebbe rendere beneficiare di un doppio vantaggio.
I contribuenti in difficoltà potrebbero comunque assolvere ai propri doveri vedendo riconosciuto il proprio senso civico con la riduzione.
Della pressione fiscale locale il Comune potrà usufruire di questa forza lavoro in un periodo in cui scarseggiano risorse il risparmio tagli nelle gestioni amministrative sono contento.
Ritenendo e che quindi tale iniziativa sia utile per la cittadinanza in quanto da un valore al sostegno a va beh da un valore al sostegno evitando di falda.
Diventare mero assistenzialismo permette alle fasce deboli di sentirsi ancora utile evitando di emarginare offrendo loro la possibilità di avere una sorta di inserimento lavorativo.
Procura un beneficio all' intera collettività chiediamo pertanto che il Consiglio comunale si impegni a ridefinire il Regolamento comunale possibilmente entro novanta giorni.
Per l' istituzione e la gestione del servizio di volontariato civico introducendovi la possibilità del baratto amministrativo.
Istituendo conseguentemente l' albo della cittadinanza attiva.
Dove se ne definisca criteri le modalità le reciproche garanzie di recepire riduzioni od esenzione da tributi inerenti in relazione al tipo di interventi al tipo di attività svolta.
Con norma specifica nei regolamenti applicativi dei tributi al fine di permettere ai cittadini residenti che si trovino in condizioni di difficoltà economica in un lavorativa.
Di usufruire di tale opportunità di dare idonee idonea pubblicità all' iniziativa pubblicando un apposito bando ed incontri informativi e formativi.
Chiaramente il sistema di calcolo questa era una postilla relativa.
A qualcosa che aveva affermato in premessa chiaramente il sistema di calcolo del valore economico delle ore di lavoro svolte potrà essere attuato in funzione del tipo di incarico.
E del costo orario del dipendente pubblico impegnato nella medesima mansione chiede che questa mozione venga iscritta all' ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale.
Ora vive quell' altra.
Perché la numero nove.
Queste firmato.
Di Marco guerre di Marco Cacciola quindi da parte del Gruppo PD pesce di tutti.
La legge uno sei quattro due mila quattordici cosiddetto sblocca Italia l' articolo ventiquattro recante misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali.
In materia di tutela e valorizzazione del territorio recita i Comuni possono definire con apposita delibera criteri e le condizioni per la realizzazione.
Qui si ripete quello che ho letto prima e lo darei per letto dove è quello che è stato.
No no no no no è qui la premessa è.
No in quello che dobbiamo votare.
Può darsi che ci siano differenze ma devo leggerlo.
Numerosi comuni grandi e piccoli stanno dando attuazione alla predetta normativa regolamentando il così detto baratto amministrativo estendendo le talvolta l' applicazione anche contribuenti morosi.
Purché incolpevoli.
Consentendo loro di ottenere una riduzione o l' azzeramento del debito tributario con la prestazione delle attività previste dalla normativa di cui si tratta.
Regolamentazione del baratto amministrativo consentirebbe da un lato di valorizzare ulteriormente.
La cittadinanza attiva nell' ambito del principio di sussidiarietà previsto dall' articolo centodiciotto della Costituzione che rappresenta peraltro anche uno degli obiettivi programmatici della nostra.
Coalizione e dall' altro di dare ausilio a un numero crescente di cittadini che a causa per per della persistente crisi economica si trovano in condizioni sempre più difficile applicare tali da non consentire loro di far fronte al pagamento dei tributi e delle tariffe locali.
Ecco quello che.
Il gruppo.
Pd pesce di tutti chiede di deliberare.
Premesso tutto ciò al Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta di introdurre anche a pesce il cosiddetto baratto amministrativo.
In applicazione all' articolo ventiquattro della legge uno sei quattro due mila quattordici alle condizioni e con le modalità con le modalità che l' Amministrazione riterrà più funzionali alla realtà del nostro Comune.
Aperto il dibattito.
Si discute insieme la richiesta che fa il collega Franceschi è analoga in più però dice venali vedere il Regolamento energia.
E e motiva anche le ragioni per le quali dovrebbe essere visto il Regolamento chi chiede di parlare.
Allora.
Prego collega Francesca nozze come il Noi di professione facciamo altro ma facciamo anche un po' di politica avanza tempo vorranno e qui ci siamo avventurati in un campo abbastanza.
Minato che sfiora in giuridico quindi mi mia mia vorrei mi sarei.
Sentito più tranquillo che esse accompagnato delle nostre esposi ci fosse stato un comunque un parere del Segretario comunale se ci si può continua a lavorare su questa cosa oppure se dobbiamo provare Cipro siamo nella piena compatibilità.
Non ho capito nulla senza la media c'è una norma di legge che prevede il cosiddetto Baratta amministrativo anche se non leggendo la legge non lo definisce così.
Per cui domandare se ci si può lavorare tautologico centocinquanta ora c'è una legge il problema è un altro.
Il problema sono le interpretazioni che comincia dalla Corte dei conti di questa norma che sono interpretazioni estremamente restrittive intanto corte dei conti Emilia Romagna.
Tutti quelli che sono morosi uscire evitando assolutamente perché non si può recuperare con il lavoro la morosità.
Per cui la corte dei conti Emilia dice sì per carità si può fare baratti amministrativo però su progetti specifici.
E non certamente per quello che riguarda i debiti pregressi.
Per cui per esempio il Regolamento di Mila no che io ho letto era fatta anche piuttosto bene i toccherà evidentemente rivederlo perché si basava proprio sui debiti pregressi cosa che non si può fare per cui la legge.
Dice da determinati principi diciamo poi l' applicazione pratica si scontra come al solito con le interpretazioni che la giurisprudenza contabile età che sono molto molto molto restrittiva questo non significa che non si possa lavorare sul Regolamento.
Differente dà l' opportunità di farlo o meno sia vedere detto in parole povere se il gioco vale la candela.
A grazie Segretario mi sembra che sia stata piuttosto scendo e andiamo avanti.
Però ecco ci sono queste.
Considerazioni molto molto molto logiche.
Prego collega Aprea si innamorerà assessore grazie Presidente ha già in parte diciamo risposte il segretario del come al solito è molto.
Puntuale e molto aggiornato e preparato.
In effetti se uno leggesse gli articoli alcuni articoli usciti recentemente uno.
Addirittura dell' anche del un altro uscito su una rivista di tributi fu diciamo che si occupa di diritto tributario.
La Corte dei Conti mette il paletto a Baratta amministrativo Baratta amministrativo stop della Corte dei conti cioè si capisce come l' Italia sia un po' diciamo un Paese per certi versi abbastanza strano perché.
Si fanno delle norme molto generali.
Queste norme generali poi diventa o di difficilissima applicazione io ricordo un caso vissuta a casa mia era la famosa tassa di sbarco.
Per fare un Regolamento sulla tassa di sbarco somme segretari ci sono diventati matti un anno perché c' erano due righe che andava interpretate.
Andavano costruite le modalità applicate e quant' altro e così è questa ottima cosa debba l' atto amministrativo che peraltro l' Amministrazione Giurlani ha già fatto approvare al Consiglio comunale come linea di indirizzo e qui non so se voi ci avete fatto caso ma.
Nel DUP documento unico di programmazione presentati in Consiglio comunale credo ai primi di gennaio nella sua adozione.
E poi nella versione finale quella che è stata approvata in sede di approvazione del bilancio di previsione era già contenuta la scelta del baratto amministrativo come Scelta a vantaggio dei cittadini pesce.
Il problema è che noi non ci siamo.
Diciamo immediatamente.
Spinti verso questa scelta perché avevamo delle preoccupazioni e anche delle perplessità che sono quelle che ha detto il segretario cioè di fare in sostanza qualche cosa come hanno fatto molti Comuni che poi non era legittime che addirittura configurava.
Un potenziale danno ed avviare.
Penso al Comune di Milano che deve correggere da bloccato immediatamente da quello che so io.
Io Regolamento sul baratto amministrativo ma penso anche al Comune di Bologna chiedo aveva esteso addirittura.
A.
Non alle tasse e tributi ma aveva esteso che ne so alle alcune tariffe tipo la COSAP ecco cioè a tariffe che percettiva per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche.
Per attività diciamo che non sono col connesse strettamente ad aspetti tributari.
Quindi il problema non è l' articolo ventiquattro del decreto legge centotrentatré del due mila quattordici fa ha detto correttamente con ha detto correttamente diciamo i proponenti le mozioni convertito nella legge centosessantaquattro.
Sempre del due mila quattordici il problema è l' interpretazione che si dà.
Inizialmente il sedici ottobre del due mila quindici per dirvi anche come ci fosse fossero molto stretti i tempi per poter operare già nell' anno due mila sedici con un Regolamento e quindi con l' applicazione del tributo.
Era intervenuta li fede alla Fondazione IFEL.
Diciamo a nome dell' ANCI in pratica.
La quale aveva detto che i beneficiari delle agevolazioni possano essere sono associazioni di cittadini sostanzialmente.
Poteva esse sono associazioni e non singoli cittadini questa è la prima interpretazione rispetto ad obbligazioni tributarie di cui il soggetto passivo è l' associazione stessa.
Quindi io c' ho un' associazione che subisce un tributo e sono l' Associazione può partecipare al meccanismo del baratto.
E poi aveva detto che doveva tassativamente il baratto riguardare un territorio da qualificare.
E in particolar modo la pulizia la manutenzione l' avvenimento io li vedi piazze strade eccetera.
E che doveva sussistere un rapporto di inerenza tra i tributi da agevolare e l' intervento sussidiario del cittadino e quindi andava esclusa usava questa espressione l' IFEL la Baratta abilità.
Di debiti tributari del contribuente.
E insomma era un' interpretazione abbastanza restrittiva come capite.
Ovviamente poi dovrà essere fatto Regolamento che doveva individuare dei criteri molto ben precisi per attuare il baratto amministrativo.
Una settimana dopo questo indirizzo viene modificato c'è la stessa i fare diciamo cambi impostazione.
E sta vivendo come dice peraltro a norma di legge che coloro che partecipano baratto amministrativo possono essere anche semplici cittadini non necessariamente soltanto le associazioni.
Sulla base di questo si crea comunque una grande confusione perché allora facciamo la simulazione pratica.
Mettiamo che questo sia un giardino.
E che dei cittadini lo vogliano temere in ordine lo vogliono curare.
E noi ammettiamo al baratto amministrativo prima domanda che mi verrebbe da fare ma i cittadini come dice il go ci vorrà un Regolamento perché cioè se vogliono partecipare mille cittadini alla polizia di quelle giardino.
È io devo dire che possono partecipare due perché evidentemente qual è l' entità di quello che viene concessa perché non non ha senso se il giardino di queste dimensioni.
Chi stabilisce però quanti possono essere quelli che partecipano chi stabilisce come si stabilisce il valore dell' opera che viene prestata.
In termini di ore come diceva il Consigliere Franceschi svolti lavoro svolte rispetto all' euro al all' al valore orario dell' ora dell' operaio dubito perché.
Qual è il valore orario dell' ora dell' operaio.
C'è ci sono vari inquadramenti degli operai ci sono quindi il valore forse dell' opera quindi va fatta una stima molti da parte l' Ufficio tecnico.
Ma ci vuole qualcuno ci vuole qualcuno che controlli e se ci all' infortunio chi paga l' assicurazione.
Di questa persona la paga il cittadino la paga il Comune viene detratta da quello che deve essere riversata al cittadino sono tutte domande non banalissime perché è sopra con le domande a cui.
I Comuni hanno cercato quei regolamenti di dare risposta se voi leggete regolamenti.
Per fortuna diciamo qualche linea guida per poter costruire Regolamento quindi nel due mila sedici noi possiamo costruire il Regolamento accogliendo sostanzialmente le mozioni.
E fatta ovviamente la tassa parte al due mila diciassette come.
Non si può fare diversamente la frase o meglio ancora il la possibilità di evitare la tassa attraverso il baratto.
Dovremo stabilire un' organizzazione perché si può fare in maniera anche molto diffusa cioè non è detto che debba essere limitata a.
Piccole porzioni del territorio a piccole questioni.
Per fortuna dicevo c'è qualcuno che ci ha dato dei paletti perché altrimenti navigano a vista e altri paletti mi dicono che arriveranno arriveranno con le pronunce delle Sezioni della Corte dei conti.
La prima e più la più significativa secondo me perché ci macro della Puglia.
Da quello che però non ho non ho francamente Letta quello che però sono ho visto su internet.
È quella del nove marzo quindi di pochi giorni fa dell' Emilia Romagna l' Emilia Romagna è stata molto precisa e ha definito in maniera puntuale quali sono i parametri.
Allora di risparmio diciamo la norma perché l' avete già sentita dell' anno letto e quant' altro.
Allora la corte cosa dice la Corte dei conti la norma è espressione del principio della sussidiarietà orizzontale di quell' articolo centodiciotto comma quattro della Costituzione e fin qui siamo tutti d' accordo.
È dice però ai fini dell' interpretazione della disposizione in esame si beve richiamare il principio dell' indisponibilità dell' obbligazione tributaria.
Come dire cicche quasi un principio opposto per certi versi rispetto a quello che viene richiamata la norma di legge.
Corollario di principi costituzionali contenuti negli articoli ventitré e cinquantatré novantasette della Costituzione.
Che risulta delle varie nostro ordinamento sono in forza di disposizioni di legge quindi la Corte essi esistendo a disposizione ed è la prima volta che è possibile fare questo quindi per quella disposizione.
Che cosa fa mette dei paletti e dice in primo luogo primo paletto.
Ci vuole e su questo siamo tutti palesemente d' accordo una delibera da parte dell' ente che decida di utilizzare il suddetto istituto non ce l' abbiamo già di fatto un primo inizia i veri perché è l' approvazione del DUP che lo prevede.
Prevede l' istituzione del baratto amministrativo e quindi in sostanza faremo una delibera ad occhio poi più specifica con cui approveremo anche il Regolamento e questo è un altro paletto che metterà corte perché dice la delibera.
Non deve essere una delibera generica ci vuole un preciso puntuale e rigoroso.
Regolamento.
Ho.
Quegli interventi che cosa possono riguardare anche qui la Corte ci ci viene incontro ma chiaramente richiamando la legge la pulizia la manutenzione e l' abbellimento di aree verdi piazze strade o interventi di decoro urbano.
Di recupero e riuso con finalità di interesse generale inviare i beni immobili inutilizzati.
E in genere la polverizzazione di una limitata zone del territorio urbano ed extra urbano di una limitata zona dice la Corte non è che si può fare dappertutto però si possono individuare appunto delle zone non necessariamente.
Piccolissime insomma si possono definire degli ambiti.
Terzo punto che esso invece esso solleva la Corte necessario un rapporto di stretta inerenza.
Tra le esenzioni e onde riduzioni tributi che il Comune può deliberare e le attività di cura e valorizzazione del territorio sopra indicate che i cittadini possono realizzare anche qui lo diceva la legge cioè.
Se io pulviscolo una zona sarà la TARI ad essere interessata.
Non posso certamente.
Fare riferimento alla Tosa Polato assoli imposta sulla pubblicità o quindi deve essere collegata ci deve essere l' inerenza.
Poi la disposizione prevede dice la Corte che l' esenzione del pagamento dei tributi locali può essere concessa soltanto per un periodo limitato e definito di tempo cioè non può essere per sempre.
Quindi può essere fatto per un anno per due anni va stabilito per un periodo limitato di tempo.
Per tributi specifici e per tipologie di attività individuate dai Comuni quindi i Comuni devono dire tu mi svolgi su quel territorio su quell' area una determinata attività per questo periodo di tempo e io riconosco.
Uno sgravi o che sarà diciamo quantificati in un certo modo.
E qui c'è la parte più interessante da parte della Corte dei conti che è questa.
Si ritiene leggo testualmente tanto è chiarissimo in proposito che la ratio di tale collegamento tra intervento proposto dai soggetti amministrati quindi sono i soggetti che propongono attraversa evidentemente una sollecitazione del Comune mi immagino.
Legato alla cura del territorio comunale l' agevolazione tributaria sia funzionale a governare gli affetti.
Che il mancato voi ridotto gettito di alcuni tributi locali possono generale sugli stanziamenti dei bilanci di previsione degli enti locali che abbiano preventivamente adottato regolamenti contenenti la disciplina il cosiddetto Baratta amministrativo cioè.
Se tu.
Usi tra virgolette lo dico usi i cittadini e non gli operai la ditte esterne e quant' altro vedi quantificare quello che sarebbe stato il tuo posto usando gli operai che la ditta esterna.
Quel costo può essere riconosciuto a quei cittadini perché se non c'è questo elemento la Corte dice si crea uno un buco di bilancio cioè tu fai un danno al Bilancio perché se tu la metti tutti indiscriminatamente.
Ovviamente a ricorrere a questo meccanismo di esenzione automaticamente diciamo si genera un problema sugli equilibri di bilancio.
E dice anche non si ritiene viceversa ammissibile la possibilità di consentire che l' adempimento i tributi locali anche di esercizi finanziari passati.
Confluiti nella massa di residui attivi dell' Ente medesimo possa avvenire attraverso una sorta di datio insolutum ex articolo mille centonovantasette del Codice.
Ci vieta partecipo io debitore che invece di effettuare il pagamento del tributo dovuto ponga in essere una delle attività previste dalla norma relativa alla cura valorizzazione territorio comunale cioè non è che se te.
Fai questa attività dice poi addirittura superare i debiti erariali che avevi col Comune oppure non pagare nulla sostanzialmente a cui la interpreto così.
Ma devi avrai semplicemente degli sgravi dei vantaggi e degli alleggerimenti e quant' altro.
La sezione ritiene che tale ipotesi non solo non rientrerebbe nell' ambito di applicazione della norma in quanto difetterebbe il requisito dell' inerenza tra agevolazione tributaria agevolazioni.
E tipologie di attività svolta da soggetti amministrati elementi che peraltro devono essere preventivamente individuati questo è un altro punto nell' atto regolamentare del Comune quindi non lo può fare chiunque ma i soggetti che vengono individuati.
Ma potrebbe definiti terminare un comportamento di questo tipo effetti pregiudizievoli sugli equilibri di bilancio considerato che i debiti tributari del cittadino sono iscritti tra residui attivi dell' Ente insomma.
Come capite e questi sono i primi principi ora sicuramente nei prossimi mesi sono neanche poi particolarmente stringenti cioè ci danno la possibilità di attuare sicuramente con il Regolamento.
Questa norma di legge in maniera adeguata e consentire ai cittadini di accedere a questo diritto nei prossimi mesi sicuramente usciranno le altre sezioni della Corte dei Conti perché di solito c'è la Lombardia che è poi anche un punto di riferimento perché è una sezione.
Che insomma dal punto di vista di pareri fa di pareri particolarmente articolati puntuali anche molto rigorosi.
Speriamo che esca anche quella toscano finito ma mi sono un po' dilungato voglio spiegarvi tutti i passaggi visto che erano due mozioni può alla fine.
E quindi noi possiamo da una parte riconfermare appunto.
Il baratto amministrativo già individuato dal dunque come una linea diciamo del dell' Amministrazione comunale per avere delle economie nella gestione del territorio miglioramento della qualità del territorio.
Consentendo di sgravio cittadini possiamo da una parte di confermarlo dall' altra parte dobbiamo aspettare ancora qualche tempo per vedere che cosa esce già avendo comunque dei principi.
Cominciare intanto possiamo cominciare a costruire Regolamento che andrà nella manovra di bilancio del Bilancio due mila diciassette due mila diciannove e resterà diciamo in vigore per gli anni a venire.
Grazie e ci sono interventi mi sembra non so che è un tentativo da parte dei Capigruppo Franceschini ECA tavola linea sembrare due azioni.
Penso che sarebbe il caso essendo altrimenti glielo diamo separatamente e poi gli assembramenti verranno fatti dopo prego Sindaco.
No io solo per sottolineare che son d' accordo su tutte e due le mozioni noi il baratto amministrativo.
Insieme a altre cose innovative l' avevamo già scritto nel DUP c' avevamo messo questo c' ho messo quello l' incentivi per togliere le slot machine.
Abbiamo messo come indicazione la questione di adotta un cane per vedere di trovare la possibilità dei cani del canile di trovargli un padrone quindi c'è diverse così che poi potranno vedere attuazione solo quando faremmo.
Faremmo i regolamenti e vedremo anche la disponibilità.
Economica vorrei sollecitare e quindi io so poi se e votare le due mozioni separate ora iniziano e comunque io sono siamo e siamo d' accordo su tutte e due le mozioni non ci vedo Grossi problemi vorrei dire che rispetta quello che diceva il perielio ringrazio anche della sintesi ma nello stesso tempo della precisione quello che emerge è che questa norma.
È a insita una grande confusione di non facile applicabilità quindi il Bharata amministrativo dal punto di vista così generale formale è una bella cosa perché se si potesse applicare.
Nella maniera con cui tutti noi pensiamo il Bharata amministrativo.
Quello che è scritto in parte sulla mozione in parte su quell' altra sarebbe un' ottima cosa.
Però come è stata messa visto anche le diciamo l' interpretazione la Corte dei conti.
E visto anche quei Comuni che l' hanno già attivato dandogli anche un taglio di voglio dire baratto rispetta cose procedenti poi sono venute fuori.
Voglio dire sentenze dove sostanzialmente hanno condannato il Comune quasi per danno erariale quindi questo mette in una situazione di grande attenzione quindi noi siamo per andare avanti quindi il mandato è che.
Il l' Assessore insieme agli uffici poi quel coinvolgimento la Commissione si troverà andare verso il baratto amministrativo perché questo si è messa che nel DUP nella programmazione elogio che capiamo bene quello che succede per non trovarsi.
In ballo.
Io devo dire che non vorrei lo dico così come riflessione.
Che è poi questa norma dove il Governo stesso la rivedesse.
E già successo se vi ricordate nel due mila tredici e due mila quattordici non mi ricordo se c' era Governo Letta o chissà perché qui ogni che becero già un' altra iniziativa per fare in modo che cittadino.
Potesse dare un contributo nel meccanismo del servizio civile alla manutenzione al mantenimento in quel caso non si chiamava apparato amministrativo ma i Comuni potevano fare un Regolamento.
E dare un incentivo a coloro che presentavano una specie di progettino di poteva essere dato una specie di contributo per quello che facevano.
Valeva per il taglio dell' erba quindi falsamente cittadine si potevano prendere pezzi di territorio da tenere anche il taglio dell' erba sulle strade.
Il primo Comune in Toscana che sperimentò questo fu Massarosa che però anche lì dopo ha stoppato perché dal dire al fare.
C'è di mezzo voglio dire la pubblica amministrazione ecco diciamo così e quindi Massarosa cominciò la pubblicizzò pesce Regolamento comincia a dare primi contributi e poi sto polli tutto perché qualcuno fece ricorso qualcuno non era d' accordo perché poi quando devi scegliere sempre così se non sei blindato rischi che diventa un boomerang quindi questo lo dico perché la realtà quindi mi auguro che le Corti dei conti che usciranno quo le spiegazioni sia più precisa che il Governo ha limite la riveda meglio e che comunque in questa fase avendolo messo noi come obiettivo lavoriamoci per provare a tirar fuori qualcosa il meglio che si possa tirare grazie.
L' ammissione sempre.
Confermo la sera di nuovo mi sembra che il Sindaco abbia fatto una sintesi abbastanza un questa parola confusione che calzi molto sulla cosa in effetti.
Segretario.
Signor Sindaco assessore Peri e hanno nominato.
Richiamato tutti le problematiche legali.
Chiaramente sono insite in questo i vari pareri difforme che perché chiaramente sono vari del problema quindi il fatto che ci sia poi una univocità di trattamento per ognuno.
Che praticamente come fare realmente a metterà are la quantità e qualità dell' opera rispetto al debito di come me entrare un do ut desse.
E poi il fatto che punto confusione ci sono solo alcune cose che rientrano nelle opere prestabilita per cui in fondo questo potrebbe anche configurare una discriminazione.
Fra cittadini perché alcuni che non possono fare certe opere non non non riusciranno mai a fare Baratta amministrativo perché manualmente non hanno le cose.
Quindi penso che ci sia molto da lavorare senza andare a dire poiché che quello è di colore rosso che favorirà quelle quello di colore bianco e fare varerà un altro che è quello può succedere da tutte le parti ecco quindi penso che ci sia molto da lavorare.
Credo che la mente o vada fatto che vadano seguiti.
Brini poteri impulsi diede governative che come giustamente ripeto ha detto e ridetto Sindaco ci sono stati per cui noi esprime il voto favorevole che esprimevo un atto di fede speranze caricata Rita per derive tra virgolette incontra persone che potrebbero risolvere in qualche maniera non col Solvay in denaro ma altre maniere fede speranza nell' opera dell' Ente comunale l' Amministrazione comunale e di quella statale grazie è stato chiarissimo Collega Franceschini.
Sì Presidente.
Mi stavo rileggendo ho ascoltato.
Le dotte spiegazioni dell' assessore Peri iella l' accorata.
Campagna elettorale preventiva del Sindaco perché tutto quello che si fa ha fatto l' ordine permette costi fatto io c' era già non ventata dal montascale ma la simpatia che si può negare.
Debiti fuori Bilancio lavora fatti due ma li ha fatti forse qualcuno con la se stessa tessera in tasca comunque non è un problema ci avremo modo avremo modo avremo mondo.
Tornando a bomba come si dice mi leggevo poi la parte finale della.
Della mozione è quella dove si stringono i nodi che è talmente ampia recita così il Consiglio comunale si impegni a definire un Regolamento comunale possibilmente entro novanta giorni.
Per l' istituzione dell' elezione del servizio di volontariato scelgo introducendo il la possibilità del baratto amministrativo istituendo conseguentemente l' ago della cittadinanza attiva bla bla bla bla bla stiamo praticamente dicendo tutti la stessa cosa.
Quindi io ho capito che ci sono tante perplessità ce l' ho anch' io.
Perché il Regolamento non sarà Regolamento quasi perché dovremo stare attenti a tutte le incongruenze è chiaro che dovremo anche guardare con occhio attento al Bilancio dovremo guardare.
Con occhio attento a quale tipo di lavoro facciamo fare a chi lo facciamo fare.
Ci sarà bisogno di un coordinatore ed un coordinamento e c' era bisogno di tutte quelle cose che.
Che insomma anche una verifica indiretta sulle possibilità se questo.
Sottil chiede di essere aiutato ha bisogno di aiuto in qualche maniera cerca di aggirare una possibile concorrenza sleale nord io faccio il fabbro sull' acqua poco dico che ho poco bisognerà cancellata la poi quindi un po' guardando scordati della sul.
Guardando guardando tutte le piccolezze sicuramente ci sarà la da lavorare molto sulla sulla costruzione sia dell' albo si sia delle opere che ci possiamo mettere zone insomma fin dei conti poi le possiamo individuare anche volta a volta e questo ci faciliterebbe abbastanza nemmeno nel nostro lavoro o che l' importante che l' indirizzo.
Che il Consiglio comunale da stasera sia quello sperato da dai proponenti.
Voglio dire ci lavoreremo il Segretario comunale è un fenomeno acqua di regolamenti lo sa lo spero e mi auguro prima che vada in pensione almeno poi.
Se ci può grazie Presidente immigrazione dell' insomma tutti hanno detto prego collega Cazzola.
No va beh io farò brevissimo per dire appunto che le mozioni chiedono sostanzialmente le stesse cose quindi noi voteremo a favore di entrambe e chiaramente la mozione un diciamo un indirizzo di intenti politico poi bisognerà chiaramente calarlo come ha detto il dice sin dal momento che l' argomento il Consigliere Franceschi calarlo nella realtà.
Caotica della pubblica amministrazione dell' interprete delle varie interpretazioni che nemesi guardando il tempo comunque c'è perché si parla del due mila diciassette quindi penso che ci si possa lavorare serenamente cercando di di venirne a capo in principio è un' ottima iniziativa voi metterle in pratica.
Sarà la scommessa quindi il voto sarà favorevole su entrambe le mozioni grazie sì allora prima di passare al voto da una mia una mia così proposte colta son contento altrimenti mi dispiacerà un Poma non ne faremo un dramma.
La mozione che ha presentato lei Collega Franceschini sia da punto dice possibilmente entro novanta giorni ci toglie quel possibilmente entro novanta giorni altre ci si metta a lavorare ci si lavora ecco.
Signora ecco però non venne fuori che ma insomma sono già passati i novanta giorni e.
Perché qui c'è da lavorarci davvero tutti avete parlato che c'è da lavorarci non allo scherzo questo regolare bene fosse venne da me allora va bene d' accordo.
Per.
Bene si lascia silas chi è favorevole ad approvare il punto numero quattro barra atto amministrativo presentata dal consigliere Francesco.
Che al contrario è chi è contrario.
Chi si astiene è approvata all' unanimità.
Chi è favorevole ad approvare la mozione varata amministrativo presentata dai Consiglieri Marco Catalano e Marco quelli.
Chi è contrario.
Chi si astiene approvato all' unanimità.
Punto numero cinque.
Prima di legge vieta l' idea di dare seguito alla lettura del cioè Consigliere presentatore politiche alla fare una proposta prego.
Prego prego all' allora e crediamo che la ritirasse non aveva detto nel corpo conferenza che avrebbe ritirato dalla no non avevo capito male bene se la legge fra fa un favore.
Certi la con le cose da tutte prego.
Mozione consiliare cerchi nel Comune di Pescia premesso che la Dichiarazione universale dei diritti degli animali proclamata il ventisette gennaio del mille novecentosettantotto a Bruxelles.
All' articolo quattro recita ogni animale che appartiene alla specie selvaggia ha il diritto di vivere libero nel suo ambiente naturale.
Terrestri aereo o acquatico e al diritto di riprodursi ogni privazione di libertà anche se fini educativi è contraria a questo diritto.
E all' articolo dieci nessun animale deve essere usate per il divertimento dell' uomo l' esibizione di animali e gli spettacoli che utilizzano.
Degli animali sono incompatibili con la dignità dell' animale.
Le condizioni di udienze degli animali nei circhi vengono definiti come non idoneo anche da riconosciute autorità scientifiche.
La british veterinaria socio passo Solutions non ritiene che bisogni relativi al benessere degli animali selvatici esotici possano essere soddisfatti nell' ambiente dei circhi itineranti.
Poiché risulta evidente non sia loro permesso esprimere comportamenti naturali.
Tali spettacoli proprio dagli animali coinvolti esibirsi i numeri umilianti e contraria alla loro natura.
Fornendo pertanto il dubbio valore istruttivo e pedagogico per i bambini i quali sono quasi sempre principali destinatari e pubblico degli spettacoli.
La sicurezza di tutti i cittadini ricade sotto la responsabilità del Sindaco.
E che spesso viene messa a repentaglio nel corso degli atti andamenti circensi.
Da focolai incidenti che coinvolgono animali al seguito del circo ed elencati nel decreto del Ministero dell' Ambiente diciannove aprile mille novecentonovantasei Elenco delle specie animali che possono costituire pericolo.
Per la salute e l' incolumità pubblica e di cui è prevista la detenzione.
È nostra intenzione riconoscere e tutelare il valore sociale ricreativo di uno spettacolo circense in cui vengono però evidenziate soltanto le capacità tecniche e la maestria degli artisti umani.
Considerato che nell' Unione Europea Malta e Grecia hanno già vietato tutti i tipi di spettacoli con utilizzo di qualunque animale.
Seguiti da Austria Belgio Croazia Danimarca Svezia e Repubblica Ceca Finlandia Portogallo che hanno proibito l' utilizzo di animali esotici nei circhi.
Mentre Ungheria Germania Slovacchia Polonia Estonia hanno introdotto delle restrizioni che riguardano l' utilizzo di animali protetti dalla Convenzione internazionale CITES.
O provenienti da catture in natura.
Dal quindici settembre due mila quindici.
Anche i Paesi Bassi e l' Inghilterra si aggiungeranno alla lunga lista di Stati che hanno già introdotto delle proibizioni alla naturalistico un circo uso di animali nei circhi e la Francia sta pensando di introdurle.
Preso atto che il Sindaco codeste Giurlani eletto nel due mila quattordici in più occasioni pubbliche ha preso l' impegno di realizzare un Regolamento a tutela degli animali ed in special modo di vietare l' attendamento con i circhi con gli animali.
Lo disse le primarie in campagna elettorale in un successivo incontro pubblico da Sindaco ed addirittura dalle pagine del Corriere fu fiorentino annunciando il sette gennaio due mila quindici che non solo avrebbe fatta Pescia.
Ma anche in tutti i Comuni dell' UNCEM Giurlani Presidente regionale dell' UNCEM numero dei comuni montani della Toscana.
Evidenziato che.
In questi giorni attentato in circolo con animali a Pescia riempiendo la città di manifesti dei suoi spettacoli con animali.
E ad oggi a distanza di due anni non solo il Comune non ha presentato nemmeno in Commissione una bozza di Regolamento ma addirittura non ha fatto nemmeno nessun' azione politica per scoraggiare l' uso degli animali nei circhi il volantinaggio abusivo.
Quindi si impegna il Sindaco il Presidente del Consiglio e il Consiglio tutto a rispettare quanto promesso dalla maggioranza in campagna elettorale.
E quindi di far convocare quanto prima la Commissione competente in materia al fine di creare un Regolamento che vieti l' autorizzazione a svolgere circhi.
E mostre viaggianti sul nostro territorio che contempli troppo che contemplino.
Anche il solo minimo utilizzo maltrattamento o comportamento che trascurino i diritti degli animali e che mi sottopongano ad affaticamento inutile e per meno di venti divertimento dell' essere umano.
A discapito della dignità naturale degli stessi Angelo Morini Paolo Varanini il cinque aprile due mila sedici grazie grazie.
Prego insomma.
Allora intervengo in quanto Presidente della Commissione.
Competente ora come avevo anticipato.
Alla Conferenza dei Capigruppo la convocazione per la suddetta Commissione è partita non vi è ancora arrivata lo può confermare Michele.
Perché in ogni anno cioè io ho inviato la mail di convocazione non è ancora arrivata la convocazione a voi comunque a fine maggio ci sarà la Commissione ambiente con due punti all' ordine del giorno non solo la modifica del regolamento in questione.
È doveroso da parte mia dire questo.
Penso a livello personale io sono più che d' accordo che e.
Il circo con lo spettacolo animali probabilmente c'è penso sia nel due mila quindici venti mila sedici in realtà allora divisi che probabilmente non ha più senso e che quindi andrebbe vietato in toto però come giustamente il consigliere Morini.
In modo preciso dice nella mozione nella lista dei paesi che via fanno questa attività purtroppo noi non ci siamo quindi i so che l' assessore competenti gli uffici.
Segretario e quant' altro stanno lavorando a vedere ciò che è.
Effettivamente è possibile fare in relazione alla normativa vigente perché chiaramente non si può a quanto ho avuto modo di capire vietare Noi un' attività che la legge consente.
Quindi si sta lavorando stanno lavorando io poi la porterò avanti come Presidenti di Commissione quanti Regolamento ci sarà a fare in modo che venga.
Il Regolamento venga trattato.
Alla lettera dello specifico a tutto ciò che la normativa prevede in modo tale che.
Chi volesse.
Parte venire attenerci a Como uno spettacolo di questo tipo debba nel.
Come dire conformarsi all' alla lettera tutto ciò che.
Deve essere previsto chiaramente poi magari ci saranno interventi più tecnico del mio però ci tengo a sottolinearlo che io sono favorevole e quindi il Gruppo voterà.
In modo favorevole perché tutti sono d' accordo che nel nell' idea nell' intento politico lo spettacolo di del circo con gli animali non ha non ha più senso di esistere.
Sarebbe anche l' ora e quindi quello che poi però non mi sento di dirle con tutto che voteremo a favore che ivi Regolamento eviterà lo stabilisca i mali perché probabilmente le direi le direi una bugia e non è proprio il caso di fare il Consiglio comunale però l' impegno politico c'è io sono anche d' accordo però giustamente l' ha sottolineato lei.
Voi non siamo tanto per cambiare potrei aggiungere tra i Paesi virtuosi e quindi si lavorerà con tutto quello che la normativa vigente prevede ribadisco mi dispiace che la convocazione non vi sia arrivata.
Ve l' avevo già annunciata però e la convocazione c'è i verrà anzi domattina probabilmente o al più venerdì veri però che la convocazione ufficiale.
Di di questi ovviamente me ne dispiaccio però ribadisco la il Gruppo voterà a favore della mozione del resto è un impegno che era stato preso.
Su cui tra l' altro siamo d' accordo.
Ribadisco con le limitazioni chiaramente della che prevede la normativa vigente grazie.
Asset.
Mi aveva chiesto la parola l' ANAS nella felice poi missione collega Marianini.
Grazie Presidente buona serata a tutti a tutta.
Tutti gli amministratori.
A chi è presente e a chi ci ascolta io aggiungo soltanto poche cose a quello che ha già detto.
Complessivamente nella mozione il Consigliere e Morini e a quello che è aggiunto il Consigliere Dattola se non soltanto per fare una precisazione di fatto ho sentito parlare di Regolamento che non c'è.
Però questo non corrisponde perché il Regolamento sulla protezione degli animali a Pescia c'è ed è vigente.
È un Regolamento che Noi.
È diciamo non è da buttare sul quale stiamo abbiamo rifatto un quadro complessivo e lo stiamo rivalutando con diversi soggetti istituzionali.
Perché come avete già ricordato entrambe qui si tratta non di Regolamento comunale basta ma di leggi dall' Europa in giù.
Che consentono o non consentono certi tipi di atteggiamenti in linea di principio condivido pienamente non soltanto quello che è stato detto da Morini ma anche da data Tola personalmente.
Però è e quindi sul maltrattamento degli animali e sulla impegno anche che questa aggiunta ammette.
Per cui per quanto possibile nel cercare di di creare anche delle situazioni più confortevoli per gli animali credo che sia sotto gli occhi di tutti e non per ultimo ovviamente anche quello di cercare di aggiornare il più possibile nella nell' ottica proprio della della massima tutela dell' animale.
E anche degli animali in generale.
Con il nostro Regolamento c'è un articolo preciso che si riferisce anche a questi casi specifici che va evidentemente rivisto.
Probabilmente potrà essere anzi sicuramente potrà essere arricchito anticipo in anteprima dice perché poi qualcuno dice.
Ma quanto tempo serve per fare rivede anzi per fare un Regolamento Regolamento di fatto c'è quindi un non serve il tempo per farlo.
Serve il tempo per fare alcune modifiche che non sono assolutamente semplici perché io ho preso.
Chiaramente grazie anche al contributo alla collaborazione ovviamente degli uffici.
Che hanno ci siamo messi in contatto in contatto per dire anche quanto seriamente viene fatto lavoro perché le carte ovviamente parleranno anche in Commissione perché.
Per quanto riguarda c'è il coinvolgimento non soltanto degli uffici locali da partire al Segretario dalla polizia municipale ma della stessa Prefettura.
Della guar Corpo forestale dello Stato.
Della ASL e quindi la parte veterinaria dei che segue che ha la competenza su queste cose con i la quale fra l' altro abbiamo già fatto avuto alcune scambi e che fa abbiamo fatto un gruppo di lavoro ci rivedremo martedì se non sbaglio la prossima settimana.
De la prossima settimana proprio perché per dire quanto sia complessa la questione perché se da una parte dobbiamo e lo faremmo.
Tutelare gli animali in tutte le le forme possibili garantite consentite dalla legge da un' altra non possiamo assolutamente entrare in conflitto con l' esercizio come dice giustamente anche nella mozione Consigliere.
Marini della libero esercizio dell' attività circense che è consentito anche quello da una legge quindi bisogna stare molto attenti perché se le cose entra in conflitto succede egli o allegheremo nella Commissione per darne atto.
Come al Comune di Prato o di Firenze dove il TAR annullati i regolamenti per Iveco palese conflittualità quindi onde evitare che essa che ci siano perdite di tempo da parte diciamo di tutti e e fare un lavoro che poi rischia di essere buttato ecco doversi sta e la richiesta di dover diciamo impiegare parecchio tempo perché perché le cose bisogna approfondirle.
In maniera adeguata perché si rischia se nodi di buttare via.
L' uno e l' altra cosa solo per precisare grazie allora collega Bernardini prego.
Buonasera a tutti.
È logico di essere come al solito molto sintetico se posso anche chiaro.
Non credo sia così complesso come dice l' Assessore.
Mi spiego è chiaro che un' ordinanza di divieto l' attendamento dei circhi non è possibile sul territorio italiano questo è ovvio una legge nazionale l' Amministrazione comunale non può andare contro la legge nazionale.
E quindi stare a vivere questa ordinanza è già successo in tanti Comuni Alessandro cioè perché ero tentato un' ordinanza del genere questo è ovvio.
Però quello che invece si può fare si deve fare per conto mio è fare un' ordinanza e questo si può fare restrittiva prima cosa sulla.
Agganciandosi allora voi del cinque e sei che sono le norme dei comitato internazionale del commercio degli animali selvatici eccetera.
Che.
Nove del due mila sei non del due mila del due mila sei.
Che dice espressamente di determinati condizioni in cui devono stare gli animali d' accordo.
Che solo primitivi crede in ciò nell' elegante doveva avere un certo uno o con una certa un certo perimetro il devono essere gli animali e ad avere una certa una certa libertà eccetera.
Ma poi soprattutto e dico.
Lo dico soprattutto soprattutto quello che noi possiamo fare questo non ce lo può impedire nessuno.
È praticamente cercare di applicare semplicemente Luigi che abbiamo per impedire il più possibile.
L' appuntamento dei circhi mi spiego è molto semplice e non mi sembra ma mi sembra la cosa difficile scusi se questa se è stata sempre un secondo solo allora.
I pura cose Shinichi privata rivedo Shinichi arrivano.
Volantinaggio abusivo manifesti abusivi e tutte queste cose qui basterebbe già andare a vedere queste cose qui bloccare queste cose e già il circo già ci vorrebbe più difficilmente quindi secondo.
Perché non mettiamo intanto così senza preavviso quando c'è il Circolo quando ma il CIPE qui.
Badate senza preavviso all' ASL a vedere i liquami dove vanno a finire decisa perché sono tutte cose irregolari ci sono miliardi di regolarità inquinati andamenti ricerche basterebbe applicare le leggi.
Poi una volta due volte per cinque voci che era più e poi un' altra cosa che noi possiamo liberalmente fare.
È.
Militari attende retorici e che quanto meno a un periodo un periodo dell' anno che per loro sia sfavorevole è molto semplice aprirle tentare di varia questo è una cosa che si può fare.
No allora che sia la cosa tanto complessa Assessore non avendo complessa.
Ma io me la vedo tanto complessa per.
Sia pure solo che preme le fa nessuno nessuno l' ha mai fatta mai sentito dire che sono andate a controllare il circo o oppure oppure il volantinaggio abusivo oppure manifesti abusivi che nessuno ha mai pagato.
No ecco io dico semplicemente che alcune sì io dico che il Comune si adoperi per queste cose.
Sì ho capito ma che cerchiamo di fare di applicare queste mi sembra la cosa più semplice è che ci sia vero un lungo non vedo che ci sia non credo.
Va bene Cabras aveva posto.
Con la Commissione prego.
Dunque.
Certamente sì un impegno verso la la regolamentazione del questo accesso di animali tutto ha fatto io ho fatto i complimenti al Sindaco rettifica una battutaccia gli animalisti e scende a bere dall' accorato naturale da loro mi invitarono gli offrì addirittura un aperitivo vengano in campagna elettorale.
Sì il loro mostrino Latterie offerto invece una a.
No a parte la battuta.
Aerei e sanità e ospiti terzo processionale quindi s' aspettano questo no soprattutto direi no la dignità delle l' animale va rispettata bisogna sono d' accordo per il fatto delle ispezioni poi l' attività circense nel senso generale.
È una un' attività lavorativa che del chiaramente.
Ogni atto atto.
Anche di un qualsiasi viene qui a recitare Mina o Proietti e che la salvaguardia e l' ordine pubblico la sicurezza deve essere la pubblicità guardata per tutti per i circhi o per il grande attore.
E anzi stimoliamo la Commissione di cui diceva il collega Cazzola a valutare anche eventuali altre forme diciamo di costrizione degli animali nell' ambito comunale che queste stesse regole diciamo valgano per altre forme magari che ci possono essere di commercio di di tutti i pensionamenti di che ogni struttura dove vengono portato dove sono gli animali quindi di non limitarsi solo i circhi Manti rivalutare e riconsiderare questo Regolamento di cui faceva a cui faceva menzione.
L' assessore e per cui becco secondo me deve essere un po' allargato e non solo al fatto dei cinque per cui naturalmente voteremo a favore di questo mozione grazie.
Collega Franceschetti.
E però era assessore.
Quindi sono confusione.
Penso a una questione così importante almeno per me e anche credo per alcuni colleghi che oggi hanno presentato questa importante mozione voglio che ci resti anche il mio sigillo tanto nell' attesa che il Governo il Governo nazionale si decida cancellare questo tipo di DDT.
Di sfruttamento e di e di costrizione di questi poveri animali costretti costretti somma gabbia se sono animali avrebbero bisogno di spazi aperti avrebbero bisogno di.
Di rimanere come madre natura da fatti quindi liberi quanto meno no in gabbie non costretti a essere addestrati per fare.
Per fare spettacolo in attesa che finalmente si recepisca una norma comunitaria che ci piace perché su quelle finora sono arrivate sono tutte norme che vanno nell' interessi diversi.
Ma non in questa direzione noi.
Auspichiamo che l' intervento stasera di percorso comune in questa direzione sensibilizzi l' Amministrazione acché.
Insomma trovi.
Trovi la maniera di di di limitare sul nostro territorio le sofferenze dei di questi animali anche attraverso da lo sfruttamento per tipo spettacolo viaggiante ora.
Mentre mentre sentivo gli interventi che si susseguivano mi ricordavo anche che.
Ahimè comune di Pescia e e carente.
Per l' Area per le aree di spettacoli viaggianti quindi anche qui insomma se se proprio vogliamo un è che siamo proprio obbligati a far venire sul nostro territorio circhi e compagnie varie possiamo tranquillamente dire no varate purtroppo.
E noi non siamo in grado di darvi un' area attrezzata dove le gabbie stiamo al fresco dove di qua mi possono essere assorbiti dove tutte le norme igieniche possono essere rispettata e quindi.
Cercate vi è una una location.
Che abbia i requisiti tali per poter svolge il vostro lavoro fra l' altro un lavoro anche abbastanza.
Abbastanza così perito sorretto però da contributi statali a ripeta con rientrati hanno il loro i loro finanziamenti quindi non è che poi non li vediamo.
Mi vediamolo un po' scalcinati tentiamo magari che soffrono invece i loro conti sono sicuramente più floridi perché ci pensiamo anche grazie ai contributi che.
Che il Governo ridà come spettacoli viaggianti allora noi non abbiamo una noi non siamo in grado per ora di darle questi requisiti quindi.
Ben venga.
Il fatto che sindaco ogni qual volta mi si presenti.
Qualcuno ha dire ci fai venire a Pescia noi dobbiamo purtroppo respingere la sua richiesta io l' ho già fatto a suo tempo dal Vicesindaco.
Lo può fare tranquillamente anche le comunque questo era solamente per dire che ci teniamo che prima o poi questo tipo di di utilizzo dell' animali venga vietato per legge così non avremo più de che parlarne e gli animali avranno forse di che stare meglio naturalmente io voterò a favore.
Della mozione presentata dal percorso comune grazie.
Prima di passare la parola all' assessore.
Collega Catalano.
Sì che a Monfalcone abuso nel tempo lo uso come dichiarazione di voto così no era per dire che la mia risposta è quale l' Assessore si riferisce a una a un preciso impegno impegno chiede di fare un Regolamento che è l' obiettivo.
Non tutore tutto quello che lei dice ecco forse non l' ho detto in modo così chiaro che perdono quello che ho detto anch' io.
Cioè si cerca di applicare tutta la normativa vigente in modo tale che però se la domanda è io faccio riferimento alla domanda leggo.
A fare creare un Regolamento che viene lavori io le ho detto che questo non è detto che sia possibile il deve fare le ispezioni fa rispettare le regole.
Questo sì ma dovrebbe valere per tutto dovrebbe valere per il circo per congedo vuole perché manifesta dei Valar manifesti abusivi vanno bene da chiunque li faccia quindi vorrebbe dire che la risposta che io le ho dato e che sa date la domanda era.
Ah non è detto che si possa dire si possa fare nuove si farà tutto quello che è possibile fare compatibilmente con la legge.
Solo per perché ogni tanto l' impressione che forse non non mi spiego in modo chiaro.
Tutto il resto cioè.
Si parla di comandare ma fare controlli mandare non è quello che lei mi chiede di fare di impegnarmi a fare.
Io sono d' accordo però se e dico su quello che lei mi chiede di impegnarmi affari di quindici impegno ma quello che lei chiede.
Non è detto che sia possibile fare in tutto il resto si però è solo per precisare insomma il voto rimane favorevole.
Meglio essi essi mettiamoci d' accordo sì bene.
Così non sono informato non è letture risponderebbe rispondo si impegna un Regolamento che vieti l' autorizzazione a svolgere i circhi e mostre viaggianti nostri Vittorio che Conte Antonio nove abbattuto ma lei mi impegno.
Scrivere un Regolamento che vieti e semestre risponde riguardi stimola Regolamento che vieti.
Bene no però sono Nichetto subito insomma era comunque per specificare la mia risposta della risposta che gli ho dato tutto tutte le azioni diciamo accessorie.
Sono a favore sì io sono d' accordo con lei su ci siamo un' altra alla Z ci siamo capiti in piazza e che la legge è dalla loro parte spesso e volentieri Assessore ritmo interforze.
Prego.
Allora soltanto un paio di precisazioni e perché va bene credo che sia noto a tutti che esiste.
Se c'è una cosa che mi sta a cuore il benessere del mondo animale ma detto questo io volevo soltanto puntualizzare alcune cose ben vero.
Ed è corretto quello che ha ricordato il consigliere Franceschi sul fatto che non esiste ad oggi a Pescia un' area destinata agli spettacoli viaggianti questo è un problema che va affrontato e che stiamo affrontando.
Con la redazione del piano operativo d' altro canto per quanto riguarda il caso specifico in invece del circo.
Che è venuto ultimamente questo era su area privata comunque fatto tutte le comunicazioni su questo vi posso dare certezza perché le ho viste io personalmente al suo atto che sono comunicazioni perché non aveva bisogno di particolare i pareri o particolari autorizzazioni particolare patrocini essendo appunto su area privata.
E quindi ha mandato la scheda tecnica tutti i piani.
Di sicurezza fermata all' ingegnere so per certo anche questo però Cumbo posso fare un accertamento ulteriore ma mi risulta così che anzi siano pagati tutte le affissioni che dovevano pagarsi e quindi anche perché non ho nessun tipo di esenzione quindi hanno fatto tutto quello che.
Dovevano farla dopo di che è mi sembra anche riduttivo poi alla fine.
Ma tacciare di i circensi di irregolarità ab origine Ligorio regolarità ci saranno ci possono essere ci saranno state.
Negli spettacoli viaggianti dei circensi e di altri e comunque di tutte le persone che si trovavano in un modo o nell' altro a fare.
A fare attività sul territorio comunale io credo che quel problema sia un alto e il problema sia della possibilità come ha ricordato il consigliere Canton la.
Per il Comune di avere un Regolamento che vieti completamente.
Sul territorio comunale in un circo con animali oppure no.
Questo è appunto al vaglio della commissione di competenza che ha fatto uno studio analitico anche sulla giurisprudenza sulla normativa poi personalmente figuriamoci di vieterà lei stasera non domattina.
Però certamente quello che può fare la Giunta è quello a cui si impegna la Giunta è di seguire la legge e di essere il più rispettosa possibile.
Della legge e dei diritti anche degli animali non ci sono altri interventi.
Niente.
Rapido.
Volevo dire che.
È vero che non possiamo fare molte cose parte quelle che le solo dalle norme vigenti e voglio dire accanirci un poco le norme vigenti si può fare non vedo perché non si debba fare dato che e per una più giusta causa ma indipendentemente da questo.
Un' ordinanza che può fare il Comune lo ripeto perché è stata fatta da altri Comuni.
E il TAR.
La ricercata.
E quello di obbligare a rispettare i circhi a rispettare le norme del CITES due mila sei.
Che praticamente parla una bella dell' utilizzo degli animali come devono essere utilizzati e questo la cosa che noi possiamo fare non ci vedo nulla di particolare grazie.
Allora conclusione il Sindaco.
No io.
Mi sembra sia sia stato detto cose importanti comunque la mozione come ha detto il Capogruppo venne va bene anche perché.
Confermo che io fin dall' inizio ho chiesto che si fosse attivato un percorso per vedere se si poteva vietare la presenza nel nostro territorio di.
Circhi occorse affine che presentassero gli animali.
Quando rammentava il due mila quattordici e del Comune di Pistoia che ho fatto un Regolamento che poi questo Regolamento è stato rivisto dal TAR perché mi ricordo regolamenti pistole che mi fu fatto vedere mi può anche dato dallo stesso Comune di Pistoia c' era proprio un articolo che espressamente vietava.
Che poi è stato sostanzialmente tra un ha fatto ricorso al TAR Cossato quindi.
Io sono sempre convinto il fermo di trovare tutti i modi per fare in modo scusate il gioco di parole che con loro i circhi che vengono sul nostro territorio oli spettacoli viaggianti non abbiano animali.
Devo dire che anch' io sono dell' idea che però non si può condannare questa attività perché l' attività circense un' attività prevista per legge visto che anche prima se ne faceva e si parlava di altre mozioni dove si parla.
Di cose funzionano è un' attività legale previste hanno e dobbiamo avere anche un' area attrezzata e questo Comune non ha mai avuto sia per i fitti sia per tutti quelli che sono gli spettacoli viaggianti penso gli spettacoli che non sono necessariamente circhi come.
Quelli che vengono qui presente sotto Natale quindi dovremmo farle allora con la nuova pianificazione urbanistica andrà prevista quest' area attrezzata che abbia determinate caratteristiche questo è un obbligo di legge non è che si può non fare l' aria attrezzata pubblica la ogni Comune deve avere per legge un aree attrezzate.
Finora non avendo il Comune è un' area attrezzata si sono rivolti a un' aria privata anche se privata per morire perché quella del Mefite quindi mettete in questo caso ha sopperito a la mancanza dell' aria.
Voglio dire.
Pubblica.
E quindi logicamente si Fallai attrezzata l' area attrezzata pubblica non servirà più usare in questo caso l' aria del mezzi.
I nostri uffici da questo punto di visto hanno fatto quello che dovevano fare rispetto a quello che prevede la legge.
E devo dire Grando fanno anche in maniera accorta puntuale precisa penso quello che sottolineava l' Assessore dal punto di vista della roba che hanno richiesto che è prevista per legge col piano di sicurezza e anche il fatto che le questioni affissioni o distribuzione prevista rispetta le regole e hanno pagato voleva apra poi come tutte le altre si può anche far ricorso abusivo però diciamo che da questo punto di vista io penso che invece quello che si può fare nel frattempo che essi verifica la le Regolamento.
Ho se non si possa proprio vietare mettere delle prescrizioni guardiamole questo però va fatto per legge ora ne bisogna rispettare la legge quindi io ho chiesto all' assessore della felice già da tempo di lavorare su questo.
So che ci sei Ciaccia stava lavorando con l' accelerata è stata data dall' ultimo circo che è arrivato però insomma è un tema voglio dire questo degli animali in generale non per nulla.
Zapata l' aria sgambatura cani si sta parlando di adotta il cane si sta parlando di tutta un' altra serie di cose compreso questa roba del Regolamento sui circhi.
E quindi vediamo quello che si può fare qui c'è anche un altro tema che certi tipi di controlli poi non è che le fa il Comune perché comune a una limitazione ma sarebbe fa all' ASL il servizio veterinario.
Che comunque sono informati quando arrivano i cicli che loro sono obbligati a informare no ma non è che debba telefonare i dati fa il Sindaco quando arrivano i circhi la comunicazione che loro fanno la fanno solo al Comune e quando si muovono gli animali ci sono comunicazioni anche direttamente alle ASL al servizio veterinario quindi al di là della telefonata del Sindaco o di chicchessia e le cui loro si devono muovere a prescindere per garantire però se c'è possibilità di fare ordinanze così questo me lo devono logicamente predisporre gli uffici efficacemente l' ordinanza una che sai si alza la mattina il Sindaco il prete noi se era mi sembra per ora valutata.
Mi sembra che per ora non non mi è stato dato l' ok di fare nessun tipo di ordinanza io.
Verifichiamo la tecnicamente le cose sono tecnicamente possibile facciamo.
Se non sono tecnicamente possibile non le facciamo tenendo conto che però l' indirizzo politico è chiaro quindi vediamo un attimino se su questo riusciamo a trovare degli éscamotage anche deterrenti.
Per passa da pesce mettibile panico il fossato Co Co Co Co Treviglio.
Fate i prezzi Pasqua gli animali quelli valide così balzana Baggio di base una quell' indirizzo è quello di fare tutte le azioni legali e di regola che servano per evitare che vengano i finti.
Non i circhi qua animali quelli senza animali sono i benvenuti come prevede la legge.
Chi è favorevole ad approvare la mozione che hanno presentato i consiglieri Marini Nannini circhi nel comune di pesce.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Approvata all' unanimità.
Numero sei.
Attuazione della sentenza settantadue mila quindici la costituzionale a difesa dei diritti dei pensionati mozione.
Dei consiglieri Luca visioni Gian Paolo Pieraccini dunque.
Figuriamoci permettete niente.
La mozione est.
Libricino.
Addosso a qualcuno.
Io negli anni sono cioè siccome non sei tenuto sono attenuto a a leggerla.
E se si vuole il dal per letta mitiche.
Okay e nessuno mi dice di no se volete riassumerla.
Benissimo io sono così.
A seguire il dispositivo volete che lega il dispositivo.
No no no ma non è per mandate disimpegno e.
No assolutamente grazie comunque non hanno.
Qui si tratta di sollecitare il Governo e il Parlamento.
A intervenire con un atto avente forza di legge per dare piena sentenza l' attuazione attuazione alla sentenza settantadue mila quindici della Corte costituzionale.
A favore dei titolari di pensione.
Il dispositivo se è sufficiente ebbene leggero perché poi ciò che deliberiamo.
I colleghi vicende Terracini dicono di chiedere al Governo e al Parlamento di fare approvare nel più breve tempo possibile un atto avente forza di legge che dia piena ed effettiva attuazione alla sentenza numero settantadue mila quindici e costituzionale prevedendo a favore dei titolari di pensione colpiti dal blocco dell' articolo ventiquattro comma venticinque.
Del decreto legge sei dicembre due mila undici numero duecentouno convertito in legge ventidue dicembre due mila undici numero duecentoquattordici l' integrale restituzione degli importi maturati.
Perfetto deve privi di ripristino della perequazione e la ricostruzione del trattamento pensionistico ai sensi e nella misura prevista dall' articolo trentaquattro.
Quattrocentoquarantotto leggina.
Quattrocentoquarantotto mille novecentonovantotto articolo sessantanove.
Legge trecentottantotto due mila per gli anni due mila dodici due mila e tredici dell' articolo uno comma quattrocentosettantatré legge quattrocentoquarantasette delle azioni sì per gli anni due mila quattordici due mila sedici.
Con effetti sugli importi degli assegni previsti e pensionistici vita natural durante i chiusa la rivalutazione sull' importo rivalutato.
Per gli anni successivi aprile due mila tredici per il due mila dodici nelle percentuali e con i parametri previsti.
All' articolo trentanove della legge duecentottantotto due mila per il triennio due mila quattordici due mila sedici nelle percentuali e con i parametri previsti.
Dall' articolo uno comma quattrocentottantatré.
Della centoquarantasette due mila tredici chiede naturalmente o inoltre quello era il punto a.
Di ai parlamentari del territorio di adoperarsi con ogni mezzo perché il provvedimento venga calendarizzato nei lavori del Parlamento il prima possibile.
Io non so se è sufficiente quello che ho letto.
Nel caso non lo sia.
Mi dite di integrare e sono aperti gli interventi.
Prego collega visioni così e volevo anche integrare un attimino solamente alla luce fra l' altro è apparso qualcosa.
In merito proprio mi pare di una nuova organizzazione didattici a pesce Italia domani oggi proprio sul giornale.
Il fatto che anche nell' ultimo DPEF c' era questa approssimazione anche per il triennio due mila sedici due mila diciotto per pensioni poi fondo al lordo di mille cinquecento euro che insomma non è che siano pensioni da nababbi ecco quindi.
Che invece la nostra mozione altri dati di quello che era prima proprio anche.
Penso abbiamo ma attualità di non reiterazione del problema perché chiaramente insomma ognuno fine Messi stella arrivare quindi chiaramente tutti questi tali insomma ci sembrerebbe un attimino importante che il Consiglio comunale.
Prendesse con attenzione questa nostra mozione grazie.
Che è molto importante da parte dei gruppi ci sono interventi.
Cioè l' intervento il capogruppo Catalano.
Prego.
Intervento silente più dice ora più breve della mia carriera.
Le sentenze si rispettano il voto è favorevole.
E allora per la conclusione la discussione su questa giustissima nazione avrei al Sindaco.
No no io condivido.
Anche nella rappresentazione mozione.
Oltre a quello che diceva cattoliche le sentenze vanno come si dice rispettate però.
Forse potrebbe essere su alcuni aspetti anche approfondito in Commissione cioè perché mi sembra che il tema che pone quello che avete posto voi al di là della sentenza.
Pone anche delle questioni un po' più generali che in parte vuol dire anche del ruolo che hanno gli enti locali ognuno al a ogni livello sul web fa.
No penso a chi ha la pensione minima penso quindi io l' invito che faccio al Consiglio in particolare a proponenti della mozione che non approviamo.
Di poterne al limite discutere in Commissione rispetto a un ragionamento più generale.
Allora la mozione sui diritti dei pensionati presentata da i colleghi missioni Pieraccini viene messa in votazione chi è favorevole.
Chi è contrario.
Chi si astiene approvata all' unanimità dunque e la e il punto numero sette il numero otto pure essendo due.
Riguardando due mozioni diverse nel le finalità ma trattandosi degli stessi argomenti potrebbero essere lette e discusse contemporaneamente.
Non siete d' accordo.
A e Barilla sta parlando di discuterle.
Contemporaneamente che è un' assurdità non discuterle contemporaneamente perché l' argomento è lo stesso comunque.
D' accordo riflettiamo prima di dire no sì grazie allora numero sette fusione di alcuni Comuni della Val di Nievole mozione presentata dai colleghi Angelo Morini e Paolo Varani prego.
Basta.
Premesso che la legge regionale toscana del ventisette dicembre due mila undici numero sessantotto inerente al riordino di enti al Capo primo norme sulla fusione di Comuni all' articolo sessantadue si evince che.
Al fine di consolidare e sviluppare processi aggregativi dei Comuni in funzione del riordino e della semplificazione istituzionale la Regione promuove la fusione dei Comuni.
In particolare dei Comuni obbligati all' esercizio associato delle funzioni fondamentali esempio un salone Chiesina Uzzanese al comma tre del medesimo articolo si osserva che.
A decorrere dal primo gennaio due mila sedici la Giunta regionale presenta le proposte di legge di fusione dei Comuni anche in assenza dell' intesa.
Evidenziato che all' articolo sessantaquattro contributi per fusioni incorporazioni comma uno si evince che.
In caso di fusione per incorporazione di due o più Comuni al Comune risultante dalla fusione o dall' incorporazione è concesso a decorrere dall' anno solare in cui è prevista l' elezione del nuovo Consiglio comunale.
Un contributo annuale per cinque anni pari ad Euro duecentocinquanta mila per ogni Comune originario e comunque non superiore ad euro un milione.
Sempre all' articolo sessantaquattro si rileva che a seconda della fusione di più Comuni con determinati parametri contributi suddetti possano essere aumentati fino ad un massimo del sessanta per cento.
Ai suddetti finanziamenti regionali vanno sommati anche quelli forniti dallo Stato come meglio precisi precisato nel decreto ministeriale del ventuno gennaio due mila quindici.
Il quale decreto all' articolo due modalità di attribuzione del contributo comma uno dall' anno due mila quattordici ai comuni di cui all' articolo uno spetta.
Per un periodo di dieci anni dalla decorrenza della fusione prevista dal Decreto Regionale istitutivo un contributo straordinario pari al venti per cento dei trasferimenti erariali attribuiti ai medesimi enti per l' anno due mila dieci.
Nel limite degli stanziamenti finanziari previsti ed in misura non superiore per ciascuna fusione a un milione e mezzo.
Considerato che consultate la tabella dei contributi statali o nuovi comuni.
Possiamo osservare come il nuovo Comune di filiere ed Incisa Valdarno derivante dai Comuni Figline Valdarno Incisa Valdarno abbia percepito sia nel due mila quattordici che nel due mila quindici.
Un contributo statale straordinario annuale.
Di cui un milione trentotto mila seicentottanta virgola novantanove euro il quale in dieci anni e come sopra descritto.
Porterà nelle casse del nuovo Comune dentro al museo pari a dieci milioni e trecentottantasei mila ottocentonove virgola novanta euro.
Il Comune di filiera di Incisa Valdarno riceve come sopra descritto un contributo regionale di cinquecento mila euro per cinque anni ovvero due milioni e mezzo.
Il quale sommata al contributo sopra descritto porterà alla scadenza di due finanziamenti un totale di euro dodici milioni e ottocentottantasei mila ottocentonove virgola novanta euro.
Tutto questo per la fusione di soli due Comuni.
Con la fusione dei Comuni sì allo sblocco del turnover al cento per cento dal due mila sedici articolo uno comma duecentoventinove della legge duecentootto due mila quindici.
I Comuni istituiti da fusione a decorrere dall' anno due mila undici così come per le unioni possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite del cento per cento della spesa relativa al personale di ruolo.
Cessato dal servizio nell' anno precedente.
Fermi restando i vincoli generali sulla spesa di personale fonte ANCI Toscana.
Incentivi raddoppia la percentuale di trasferimenti articolo uno comma diciassette della legge duecentootto due mila quindici.
Il contributo per i Comuni istituiti da fusione aumenta dal venti al quaranta per cento dei trasferimenti erariali attribuiti per l' anno due mila dieci nei limiti degli stanziamenti finanziari previsti ed in misura non superiore a due milioni di euro.
Le modalità di riparto del contributo sulla demandata all' approvazione di un decreto del Ministero dell' interno sentire la Conferenza Stato-città ed autonomie locali in particolare in caso di fabbisogni eccedente le disponibilità.
È stato stabilito che venga data priorità alle fusioni o in corporazioni aventi maggiore anzianità.
Tale priorità è assicurata anche ai fini del riparto e dell' eventuale disponibilità eccedenti il fabbisogno nel quale caso occorrerà tener conto della popolazione e del numero dei comuni oggetto della funzione o incorporazione fonte ANCI Toscana.
In Toscana i processi di fusione coinvolgono un significativo numero di Comuni ed il quadro in continua evoluzione.
Ad oggi nel febbraio due mila sedici otto Comuni sono nati da fusione complessivamente sono cinquantanove i comuni in cui si discute o si è discusso di Comune unico.
Per un totale di ventinove ipotesi.
Diffusione.
Entrando nel dettaglio si contano diciassette i casi in cui le ipotesi di fusione sono già stati sottoposta a referendum consultivo.
Dei diciassette processi di fusione sopra citati in otto casi l' esito è stato negativo mentre gli altri otto casi la popolazione consultata Espresso in maggioranza un voto favorevole fonte ANCI Toscana.
Una fusione tra più Comuni comporterebbe una maggiore competitività con i grossi centri limitrofi permettendo a mostrare alla Val di Nievole di acquistare maggior rilievo dopo decenni di provincialismo dietro a Pistoia e Lucca.
Con la fusione di quattro Comuni riusciremmo a creare una forte politica economica sociale e turistica sanitaria dei nostri territori cosa mai avvenuta fino ad oggi se avrebbe inoltre un risparmio dovuto alla maggiore coordinazione interna dei vari municipi.
Pesce è la capitale storica della Valdinievole non permettiamo che politiche bianche poco lungimiranti di singoli politici facciano diventare il nostro Comune un fanalino di coda compromettendo nel suo stesso futuro.
In relazione a quanto suddetto si impegna il Sindaco il Presidente del Consiglio e il Consiglio tutto ad avviare fin da subito il processo informativo e partecipativo della popolazione pace fino in merito alla fusione dei Comuni limitrofi al nostro così da favorire il rilancio dei nostri territori territori sotto tutti i profili dal sociale trasporti dall' economico all' ambiente.
Si allega la presente mozione la mappa della Toscana due mila sedici sulle ipotesi di fusione dei Comuni Fonti ANCI Toscana.
Consiglieri Angelo Molini e poi Varanini ventisei ventisei aprile due mila sedici grazie bene chi interviene chi chiede di intervenire.
Come una prego.
Io va bene lei non vuole discuterle insieme io faccio un intervento unico.
Quindi poi dopo al prossimo punto farò rimanda all' intervento appena fatto.
Perché i temi sono collegati credo che abbia senso fare un ragionamento unico altrimenti non si capisce qual è il le motivazioni di ciò che dirò.
Partiamo dall' inizio.
Io sono profondamente d' accordo con quello che dice lui e line consiglieri Moriconi.
La maggioranza voterà favorevole modo favorevole alla mozione presentata dal dal Consigliere.
Ciò fu fatta questa premessa bisogna dire qual è lo scopo.
La fusione.
Io sono favorevole perché perché l' obiettivo eh una semplificazione del quadro amministrativo e non si può che essere d' accordo indipendentemente io lo dissi.
Un anno e mezzo fa quando presentasse una mozione forse ancora col come come vecchio gruppo Cinque Stelle che si parlava sempre di questo tema.
Come dissi indipendentemente dal contributo economico perché non può essere il contributo economico il.
Il motivo per cui si sceglie di intraprendere questa via perché il contributo economico no no.
A che c' entra.
Tutto quel che è gratis si convince ma il punto è che il Progetto deve stare in piedi deve avere senso indipendentemente dal contributo economico perché il contributo economico.
A un certo punto verrà meno.
E se l' unica motivazione era quello si rivelerà nel medio e lungo periodo un colossale fallimento e io ribadisco io sono favorevole indipendentemente dal contributo economico che potrebbe o o non potrebbe venir dato.
Altra cosa è parlare di reali realizzabilità di questa cosa quindi se se se si parla di aprire un dibattito benissimo io sono più che favorevole.
Penso che come ebbi a dire già un anno e mezzo fa quindi vado a ripetermi.
Non troverà nessuno.
Qui dentro almeno parlo per le persone di cui posso parlare che abbia delle resistenze a un progetto di fusione con gli altri Comuni casomai ribadisco come ho avuto già modo di dire.
Forse è più probabile che lo trovi delle resistenze in un comune piccolo che verrebbe sostanzialmente vedrebbe la sua rappresentatività quanto meno compromessa.
Penso poi che non faccia anche di fare non non sia indifferente il fatto che non è che siamo proprio il Comune Pius.
Salubre economicamente del mondo e questo va bene ma non è un problema nostro.
Quindi ben venga il dibattito sulle fusioni ma la fusione è un conto detto il il quadro l' obiettivo è semplificare il quadro e quindi va più che bene apriamo il dibattito diamoci da fare parliamone confrontandosi anche con le altre amministrazioni e vediamo fin dove.
Dove si può arrivare.
In che tempi su su tutto.
Sulla fusione.
Con uno scopo.
L' Unione dei Comuni e faccio un intervento unico perché.
Ha uno scopo diverso l' Unione dei Comuni non allo scopo di semplificare il quadro amministrativo l' Unione dei Comuni allo scopo.
La pena deve avere lo scopo.
Di.
Essere un ente di governo del territorio nel momento in cui.
Se come sembra poi per l' amor di Dio si torna al discorso dei siti.
Tutto è possibile niente possibile le Province andranno a distinguersi così pare se i referendum confermerà la riforma costituzionale eccetera eccetera.
Scomparirà un ente di programmazione del territorio che può piacere può non piacere ha fatto bene ha fatto male degli anni si è fatta bene eliminare lo si è fatto male e se volete la mia personalissima opinione si è fatto male.
Un ente che faceva della programmazione che aveva dei compiti qualcuno se ne dovrà fare carico quel qualcuno non può essere il Comune di Brescia non può essere il Comune di Monti Casini.
Non può essere la Regione Toscana in tutto e per tutto perché perché non è possibile.
Quindi l' Unione dei Comuni che è nel punto dopo che è collegato al tema.
Avrà lo stesso un voto favorevole da parte nostra perché perché lo scopo è un altro.
Non è semplificare lo scopo è amministrare cose che da ottobre e non ci sarà non si saprà più chi se ne deve fare carico eh vi faccio notare che le due cose vanno perfettamente d' accordo perché sempreché ternana quella vecchia mozione.
Si chiedeva una fusione unica un Comune solo la Valdinievole undici Comuni bensì perdo motivi soldi alla Regione.
Salvo poi e IRAP all' epoca dissi signori un Comune di undici Comuni con più di cento mila abitanti non c' ha senso.
A quanto pare ogni tanto mi date anche ragione perché la nuova mozione parla di una fusione a quattro Comuni che è già una a molto molto molto più senso.
Resta il fatto che questo luogo comune di quattro Comuni.
Avrebbe gli stessi medesimi problemi nel gestire servizi forniti oggi dalla Provincia che domani Dio solo sa che fine faranno quindi la fusione di a undici Comuni e.
Assenso una fusione a undici Comuni o non ha senso quindi quaestio è un altro punto perché gli obiettivi sono diversi quindi la la fusione a tre Comuni non serva a nulla.
E avrebbe il mio voto contrario la fusione serve a Unione A tre A quattro A cinque non serve a nulla L' Unione Sarda undici perché ha degli scopi.
La fusione o l' undici c'è una vecchia proposta non mia non ha senso pensare Donativo perché sarebbe un ente ingestibile che finiti i soldi di Pantalone sarà s' si rivelerebbe un fallimento colossale.
Dentro la Food entro le ore undici niente vieta di portare avanti questo ragionamento che ribadisco e lo ridico ancora.
Dato che a quanto pare non sono molto chiaro sono d' accordo condivido in toto dentro l' Unione a undici niente vieta che da qui a qualche anno l' Unione undici diventi una tre benissimo benissimo.
Ma Unione ha uno scopo la fusione è un' altra se si lascia fare entrambe le cose io sarò la persona più felice del mondo ma da rendere che è legga cosa non sempre obiettivo quindi qual è l' alternativa dell' altra.
Per come la intendo io poi per l' amor di Dio la storia mi giudicherà se ho ragione o torto non non è vero perché gli scopi sono diversi.
Perché un Comune lunedì.
Chiesina Uzzanese essa e ora non mi ricordo quale quanto proposto però diciamo che questi tre avrebbe liste avrà e avrebbe gli stessi medesimi problemi cara e il Comune di Brescia da solo se e quando come pare probabile.
La Provincia cesserà di esistere quindi la fusione non risolve i problemi per cui è il è stata inviata all' Unione quasi come l' Unione non risolve i problemi per cui la fusione è la soluzione quindi.
Due due obiettivi diversi semplificare.
E gestire servizi a un livello superiore due strumenti diversi che non si escludono che nulla vieta che si arrivi a un migliore di pochi Comuni ma che possano essere dopo la fusione non dice come la soluzione siete voi i primi a dire che non è più possibile.
Quindi il voto sarà favorevole a entrambe le mozioni grazie.
Ci sono altri interventi.
Veniamo Franceschi.
Sì Presidente la questione veramente delicata anche perché se si tratta di far quattro chiacchiere come prevede la mozione del collega Morini.
Dici ma si apre la discussione si parte perché può anche essere una cosa interessante poter cominciare a parlare di un certo tipo di di di prospettiva dei Comuni visto che ci potranno essere anche delle difficoltà future nella gestione di un ambito.
Ma io francamente ho un' esperienza personale sulle fusioni abbastanza negativa.
Due comuni non tanto lontani.
Che si sono fusi venuto fuori uno di questi Casini passatemi il termini comprensibili intanto sappiamo bene che essendo.
Un po' viziati dal fatto di non perdere voti non noi perché spero infortunato tutti e due amministrati dalla sinistra anche perché dico per fortuna perché se ne stanno lamentando e tante che bene che continua ad amministrare meglio.
Perché lì è venuto fuori uno spezzatino di servizi che mette paura allora a Casciana Terme ci si lascia le Terme ma evidenzia in servizi scolastici si portano all' Area allora.
A Finotti è una frazione ci Simmel lascia la spazzatura però giù a Upper indiano Shri è venuto fuori una cosa incredibile quando.
Qualche volta mi capita accompagna la moglie a fa qualche atto da quelle parti c'è da mettersi le mani nei capelli.
E io riceverò comunque voglio dire quindi io credo che.
Se non arriva una.
Una come si dice una direttiva molto stringente su questo tipo di di.
Disputò volturazione di strutture dell' ente delle nostre città da parte de.
Di chi le deve fare.
Io credo al momento no non conviene assolutamente secondo me perché poi con questa visione del soldi anche lì come è andata a finire Due comune gli è arrivato a cinquecento mila euro.
Un pezzetto di strada lei apprezza il Rettore dell'.
Casciana Terme Lario a cinquecento mila euro.
Allarmano riguardi anche a danno ma io abbiamo visto in tre anni.
Soltanto qualche pezzettino e poi scontenta di tutti io accontentati Noi contestati da Richard il contemplati.
Il Pianigiani sì ci vado abbastanza spesso quindi su queste su queste fusioni io ho delle grosse perplessità tanto è vero che stasera mi asterrò su questa mozione credo che dovremmo prendere in considerazione dovremo come amministratori una gestione del territorio.
Diversa e e globale perché.
Poi ci stiamo andando perché anche lato meno male.
È intervenuto e ha globalizzato quello che sarà al servizio della nettezza urbana si chiama così.
Acque ed Emma anche se con la massima simpatia cade Consigliere di percorso comune però bene male ci stiamo indirizzando su certi servizi essenziali.
Facciamo fare dell' altro perché questa sarebbe un discorso troppo lungo.
Su certi tipi di di servizi essenziali però attualmente siamo ancora un pochino un pochino Cretti come mentalità.
E e quindi aspetterei che maturino tempi migliori condizioni migliori e anche una valutazione attenta perché qui si parla già di un territorio definito no.
Però una buona parte del nostro territorio ha più compatibilità con altri tipi di Comuni con cui potersi il fondo.
Altri tipi di comune si guarda la piana ma il settantacinque per cento del nostro territorio e al territorio montano quindi se poi ci si ritrova a dover gestire servizi.
Con un territorio pianeggiante fusi con dei Comuni pianeggianti avendo alle spalle la maggior parte del territorio montano equi io credo che già abbiamo un territorio disagiato.
E andremo ancora di più nell' abbandono di questo tipo di territorio sarà ancora mentalità ma è un ragionamento che per quel che riguarda.
Oliviero Franceschi ha una logica è vissuta anche quindi io voterò mi asterrò su questa mozione grazie.
Il collega missioni.
Voi non ci sono altri interventi.
Grazie Presidente niente come si dice girare il mondo no un belvedere già un mi ricordo.
Da bambino una cosa guardavo con molto con molta curiosità con orgoglio casa era l' abbonamento alla E.R. numero uno del Comune di Ozzano.
A nome Ciro vision i tra l' altro era un medico condotto di Chiesina Uzzanese a cui fu rilevata la condotta perché non prese mai la tessera del partito nazionale fascista poiché quando dicevamo a Baboni CONFSAL leggermente comma anche se rafforzare tutti questi giovani virgulti.
Chiesi Nesi erano orgogliosissimo di avere scisso chiesina da Uzzano e fatto queste cose no e c' era l' orgoglio veramente il campanile e comunque il dire è ora almeno possiamo seguire più le cose abbiamo visto sull' acquedotto sarà brutto sarà però è stato fatto.
E quindi.
Vedete non negli anni d' altra parte va be mondo avanti evolve ha proprio nell' evoluzione.
Bisogna stare attenti oranti on bisogna ben capire.
Al a cosa si va incontro tutto cioè non fermarsi all' alt al mero.
Pensiero di X di quello che si può guadagnare.
Come ho detto prima per le pensioni insomma soldi non fanno scusate il termine Schifani nessuno però bisogna capire bene nell' ottica futura tutto e soprattutto.
Ritengo che se è.
Come poi uscito anche oggi sulla stampa prioritarie parlarne e confrontarsi in Consiglio comunale.
Io ritengo che sia prioritario.
Di pari passo questo andare avanti con la diciamo al sentire il parere della cittadinanza e che la Cina reazione informata.
E ascoltare il parere perché abbiamo visto in comuni a noi vicini un pochino quello che che è successo poi se noi siamo arrivati a banchetti fuori proteste in tutto il resto io ritengo quindi che giusto parlare in Consiglio Comunale Giorgio discute giusto le Commissioni però che per unitario ci debba essere anche un qualcosa di Referendario cioè bisogna.
Che noi sappiamo qual è il parere della cittadinanza ben informata su tutto questo ora appunto su una mozione si dice che io.
Fondendo.
Pesce se no potrebbe rimanere il fanalino coda nell' altra si legge su questa fusione dei piccoli Comuni Valdinievole cioè allora pesce piccolo con un sane che Siena ecco.
Penso che ci sono ancora molti nodi da sciogliere per cui ma non è che vogliamo essere contrari perché non vogliamo chiudere la porta niente ma.
Penso che sia ma argomento viste anche altre esperienze di gestione associata e che poi non sono state non sono tutte rose e fiori.
Che sia prioritario studiarlo meglio varie Commissioni chiarirci meglio le idee fra noi soprattutto ascoltare.
Una popolazione ben informata che posso esprimere prima il suo parere prima che a livello comunale sia preso alcuna decisione ecco.
Proprio perché ancora non vediamo chiarito tutto questo ci asterremo un po' come abbiamo fatto soltanto alcune forme di gestione associata ci asterremo su entrambe le mozioni grazie.
Ci sono interventi si com' è che Mourinho prego quando si dice che la politica non attira più la cittadinanza stasera e lo abbiamo dimostrato un chiaro esempio quando scusate se solo mi a caldo un po' voce lavorato da ottobre.
Francamente ogni articolo che leggete me la sono andata a ricercare personalmente.
Quindi.
Questo è un primo motivo secondo sono Pescia fino dalla nascita e quindi pensare che il mio Comune possa rimanere indietro risparmi rispetto agli altri Comuni della Val di Nievole come ho scritto qua Perrelli ecco per politiche bianche poco lungimiranti mi fa a cantare ancora di più.
Bene Consigliere Bissoni lei chiede una cosa io le rileggo la mozione perché non so non so come dirlo.
Ad si impegna il Sindaco il Presidente del Consiglio il Consiglio tutto ad avviare fin da subito il processo informativo e partecipativo della popolazione Pescia fina.
In merito alla fusione dei Comuni limitrofi quello che lei trenta secondi fa ha chiesto come mai si astiene io non l' ho capito.
Chiediamo la stessa no sotto chiediamo la stessa cosa che ha chiesto lei perché si nelle aste io francamente se poi me lo spiega.
Poi tornando alle dichiarazioni il trono di insomma mi scusi mi scusi tra voi in tutti i Comuni della Val di Nievole si stanno organizzando in quando ha capito che l' Unione si va poco lontano e ne parleremo dopo.
Si stanno organizzato si stanno organizzando per le fusioni qua quando c' abbiamo accanto comunità cinquanta sessanta mila abitanti.
Come si fa a fare il Comune forte non lo so visto che lascia abbiamo Comuni da cinque mila scarse abitanti forse ora il nostro momento più che dopo.
Tanzarella unico deterrente motivo economico lo scritto.
Dentro la mozione non è l' unico deterrente il motivo economico il portafoglio che quello che oggi giorno muove un po' tutti e gli italiani perché si vive in una crisi economica io partendo da un motivo economico portando all' attenzione di voi del Consiglio e poi della cittadinanza che ci segue ho cercato tramite il motivo economico di far capire chiedere il tempo.
Non so se ha visto il film cogli l' attimo ci sono momenti e momenti cuore il tempo della fusione com' è un vostro Parlamentare di nome Eduardo Fanucci più volte lo saprete sta simpatico ma più volte.
Le sta molto simpatico più volte sui giornali stanno spingendo per la fusione come ho scritto non lo ha sottolineato ma lo devo sottolineare.
Al comma tre del medesimo articolo si osserva che a decorrere dal primo gennaio due mila sedici la Giunta regionale.
Presente tali proposte di legge di fusione dei Comuni anche in assenza dell' interessato.
Cosa vuol dire che in una struttura la Regione può avvenire e dice Tizio Caio Sempronio rifondete non beccato un euro non succede nulla il Sindaco lo può confermare.
Così no può obbligare che succede e succede quindi anche quelle funzioni come ho riportato qui perché non mi vergogno va trasparentemente ho scritto tutto.
Quelle funzioni che sono fallite perché la gente fa questioni di campanilismo però non va a votare perché qui bisogna comunque andare a referendum e compagnia bella arriva la visione non ti garba ai Comuni che diceva a livello Franceschi diffonde dello stesso.
Oliviero Franceschi Consiliare diverrà Francesco.
Sarebbe bene che la leggesse la mozione.
Io qui ho riportato proprio l' esempio di due Comuni che si fondano.
Ma vi tre o quattro di una comune c'è scritto non c'è scritto precisamente tutte le varie tutte le varie cifre non sono cinquecento mila euro campate in aria sono cinquecento in caso di due Comuni e noi qui.
Ovviamente otterremo per quattro comuni per quattro Comuni qua sarebbe bene che stesse in Consiglio visto che il Consigliere.
Grazie grazie grazie dinamica il pubblico non può intervenire giustamente ha queste allora sarebbe bene è ragione sarebbe bene sarebbe bene che le leggesse prima di entrare in Consiglio comunale di fare l' intento equilibro fa leggesse.
Quindi io per questo ribadisco prima che la Regione arrivi prima tagli i fondi perché come recita un altro passo.
Le fusioni più anziane prendono gli incentivi quelle meno anziane si attaccano al tram quindi sarebbe bene.
Non dico di domattina adoperarsi a spargere la voce a chiamare le truppe cammellate informarle visto che molto probabilmente credo che questa mozione non è stata letta attentamente e neanche dal Consiglio stesso.
Però un minimo capire che ci sono dei precisi momenti e momento di questa cosa è ora è ora perché io mi ricordo la sì Consigliere Casola.
Varie volte se riferita alla vecchia mozione.
Lei mi disse nell' intervento per noi giovani non si sa dove finisce il confine un sano pesce benissimo quindi sarebbe bene sarebbe bene sarebbe bene in un' ottica futurista.
Di eliminare campanilismi visto che comunque le feste paesane rimangono lì le strade rimangono le piazze rimangono chi viveva pranzano vive un salario a Pescia non cambia nulla vicini sono quelli.
Sarebbe bene sarebbe va be' alle feste di partito con un' altra cosa.
Sarebbe bene sarebbe bene come diceva il mio collega Consigliere Franceschi la mentalità retrograda lasciarli a casa e portare avanti una metà una mentalità in ottica futurista che ci permette di essere più competitivi invece di morire perché non so se ve ne state rendendo conto ma Pescia che si trova precisamente.
Tra Pistoia e Lucca sta morendo sta morendo tutto il settore industriale il settore sanitario il settore turistico non è mai stato potenzialmente attrattivo.
Quindi io non so se ve ne rendete conto.
Non so come si fa a dibattere con toni pacati moderati di dinanzi a questioni così fondamentali commentate senza la minima documentazione.
A mero scopo politico come personalmente ritengo l' interrogazione per la quale mi sono rifiutato di discuterla congiuntamente alla nostra di percorso comune.
Perché non è non è io non dico che diverse tecnica ma l' ora principi fondanti non si basa sul nulla non si basa su un articolo non si basa su nulla se non sulle era diatriba politica.
L' unione commento dopo visto che se ne parlerà grazie e scusate Dettoni.
I toni e i fulmini prego collega missioni.
Sto che sono stato chiamato in causa le nostre perplessità e i nostri discorso appunto di astenerci andare avanti nasce proprio anche dal fatto di altre.
Accorpamenti applicano creato notevoli disagi e malumori vogliamo quello che sta succedendo collare vasta ed è stato gli accorpamenti il portare servizi lontano dalla città dove erano sempre stati dati d' accordo l' ottica del risparmio che però ora per esempio stiamo trovando con le persone stanno lamentando che capisce non c'è più questa pesce non c'è più quest' altro bisogna andare a Pistoia e tuttora c'è quindi valutiamo bene tutto cosa vuol dire unione e fusione per cui per il momento non avendo certezza e chiarezza di quello che possono essere cose Noi confermiamo crede questa la motivazione per cui confermano no astensione grazie.
C'è ancora come a Francesca un flash.
Sì grazie Presidente proprio il pesce per colpe.
Per cercare di scusare davanti a questo Consiglio il comportamento del Consigliere Morini senza una frana Storace non soffre se cito donchisciottesco estraneo guancia perché voglio dire forse opposta tirando acqua al mulino del suo comune perché insomma voglio dire sappiamo bene che.
Morini residente da sempre nel Comune di Ozzano che forse vede nel con affetto da una vita.
Io per quello che ne so io non può essere cercare non te scusa Cerreto da tempo del sei residente nel Comune di Ozzano e vedi il pesce a quel miraggio che potrebbe fare grande il vostro comune ma insomma bene vedere le cose in grande accalorarsi sì io dico di stare più sereno e più tranquillo come disse start sereno dal terreno.
E poi che mediti un po' di più su quello che sarà il futuro delle nostre città che vedranno sicuramente accorparsi tanti servizi ma vedranno anche.
Calare e così mi riaggancio alla prossima interrogazione al prossimo se interrogazione calare il livello di questi servizi perché.
E le risorse saranno sempre minori e territorio del coprire saranno sempre più grande e quindi.
Se non vi sarà una politica molto chiara non basata su semplici incentivi che andranno a terminare non appena il governo di turno si troverà.
Con qualche decreto da attuare perché.
Abbiamo come sempre l' acqua alla gola lo sviluppo molto lento tarda e e dobbiamo stare a rincorrere una locomotiva o molto più veloci di noi quindi su basi certe lavoriamo perché.
Per migliorare quello che possiamo dare ai cittadini queste nuove morde innovazioni.
Nelle fusioni unioni valutiamole con un' attenzione ma con calma non c'è nessuna fretta non c'è nessuna moda da seguire quindi nuove l' astensione io credo che sia.
Il sistema più.
Più come dire equilibrato per non dire no ma per dire anche bene il momento non è proprio il massimo.
Del massimo splendore per questo tipo di iniziativa grazie quindi il suo gruppo il gruppo di Forza Italia sono per l' astensione su tutte e due le mozioni mi sembra d' aver capito collega Cazzola.
L' accusa di non leggere la mozione e gli dico ma l' emblema scorta quando va diamo ascolta quando parlo.
Io ho detto esattamente per quello che ha detto lei parola per parola.
L' incentivo economico non è il motivo per cui io sono favorevole che vuol dire essere d' accordo spunto.
Vado nella spiegazione precisa con quello che dice lei anzi l' incentivo economico a volte fa fare cose che non andrebbero fatte quindi la fusione un' idea buona anche a gratis.
Siamo favorevoli aprire un dibattito fatta parliamone.
L' ho già detto dove stanno per me i problemi che sono quelli che tra l' altro gli ha detto precisi precisi Consigliere Oliviero Franceschi.
Che riguarda il fatto che proprio il fatto proprio il problema che lei dice quando avremo accanto hanno in comune di cinque mila abitanti non ci vorremo fondere invece quando è di cinque mila era accanto ai venti mila tutti accorcia fonderci.
Però adesso cioè mi ascolta mandavano detto questo sondare inutile che colmi success fa e qua lo spettacolo sul che ho detto che parco casco sia legato alla motivazione economico centro nulla bravo l' ho detto io.
E quindi voglio ricordare qui che dico.
Mi sta dicendo che io sarei favorevole anche se non ce l' avessi mesi gli incentivi economici perché il il motivo a voi.
La lungimiranza l' incentivo economico passa se il Progetto è cattivo e cattivo con l' incentivo economico e senza incentivo economico un incentivo economico e lo trasforma una fattiva ed è una buona idea perché l' incentivo economico dell' affinché ci saranno i soldi per darlo se l' idea è buona.
E lo ridico forse non è chiaro e l' idea è buona era buona sempre il fatto che l' idea sia.
Lo dissi un anno e mezzo fa ora sulle smentite mi.
Il fatto che aggiungo questa forse perché non è chiaro il fatto che un' idea sia buona non vuol dire che si realizzerà capire qual è il problema o o se no e più chiaro di così non mi piace dirlo da chi lavora nell' altri Comuni e Governo il mio quindi più chiaro di così non mi piace il voto sarà favorevole grazie.
Bene non ci sono altri interventi Sindaco.
No solo per sette anni ascoltavo attentamente e la discussione.
Intanto devo dire che insomma mi sembra che la mozione.
La voteremo quindi nessuno dice il contrario alla fusione.
Peraltro io personalmente l' ho fatta sotto uno dei primi Comuni che quando ero Sindaco Fabio l' ha fatta e logico che non è stata fatta per gli incentivi economici dove rischi di drogare un sistema infatti comuni che l' hanno fatta tre anni fa.
Che avevano avuto il vantaggio del patto di stabilità che non c'è più.
Avevano avuto degli incentivi economici che in parte non sono arrivati perché la Regione non la dati perché non aveva la carta per darli anche se erano previsti era siccome si va di cassa.
Però al di là di quello Adilardi drogare un sistema perché poi finiscano e quindi.
È di fare un progetto a lungo raggio quindi se io penso che affidi linea incisa e a fabbriche Vergemoli che furono i primi il Progetto.
Ha durato prima di andare a referendum ma in quel caso lì da due anni e mezzo ai tre quindi vuol dire che c' hanno ragionato bene sopra e che poi i cittadini e si è visto.
Dalla mole di cittadini che sommati a votare che poi hanno votato sì ma conta la quantità che è andata a referendum anche se il consuntivo mai significativo perché per decidere le fusioni lo devono decidere i cittadini visto che il comune dei cittadini.
Nel caso sia di Incisa di Figline sia di Fabio Gemma è andata a votare un numero superiore al quorum.
Complessivo quindi vuol dire che dopo due anni e mezzo tre di lavoro i cittadini hanno capito che al di là degli incentivi a via del Patto di stabilità tutto quella fusione andava fatta perché c' era un progetto che portava dei vantaggi vantaggi in servizi.
Vantaggi anche perché c' era attinenza fra né con le le comunità e perché comunque la rappresentatività istituzionale era garantito quindi.
E siccome per fare le fusioni bisogna esserne non due e come matrimoni per sposarsi bisogna essere in due perché uno non si sposasse.
Quindi è logico che vorrei dire se qualcuno volesse fondi si conteggia uno più se se c'è condivisione se son disponibile a lavorare su un progetto lavoriamoci nulla nulla di di di di iniziò scende entrare quindi nessuno quindi non siamo a pensare di fare politiche come dire non lungimiranti San lungimiranti cioè nel senso che se c'è qualcuno che si vuole fonde compensa si faccia avanti.
Io in diciamo è capriola in questa fase la vedo difficile perché di soli tre comuni piccoli quando si fonda con quelli grandi queste cosa di solito non va a buon fine.
Perché poi quel Comune grande più difficile poi pesce anche una situazione particolare a se ci sono i Comuni che sino Zanaboni si voglia fonde con Brescia come scriveva.
Montecarlo potrebbe essere Monte Carlo perché non c'è dove potrebbe esservi la Basilica potrebbe essere Capannori potrebbe esatto pace perché sulla fusione non c'è confini amministrativi di provincia potrebbe esegue a vanvera.
Ma.
Siamo siamo però io non so se Capannelle disponibile se Monte Carlo mi sembra Sindaco di Monte Carlo ha detto più volte che non si può fonde con nessuno Villa Basilica uguale però non lo so può darsi che è posta nasce.
Nel frattempo ne parleremo dopo però in attesa che si discuta della fusione che si fa che per quello che io condivido che ne va parlato quindi azione importante l' impegno che si possa prendere come Comune come Consiglio comunale di parlare.
Delle fusioni ma secondo me dentro ci va messa la riorganizzazione la pubblica amministrazione e ci va messa anche il fatto voglio dire della opportunità dell' Unione che non è contraria non c' entra nulla non è in antitesi alle fusioni.
Come ora si parlerà del referendum è costituzionale quindi il tema banche sul referendum costituzionale perché poi si parla del Senato si parla delle Province quei valori è il tema è giusto parlarne di un tema di come si vuole riformare la pubblica amministrazione e si può partire dalla fusione si può patti dall' Unione le Province non ci saranno più.
Naturalmente se passerà referendum oppure che cosa ci sarà al posto delle Province e poi cosa succederà complessivamente al sistema quindi.
Discutiamone io penso che l' impegno di la mozione e di discuterne a trecento a trecento euro sessanta sessanta gradi perché questo è quello che noi dobbiamo assolutamente fare e va fatto la Regione la Regione.
Può.
Obbligare delle fusioni ma solo su Comuni sotto i cinque mila quelli che sono obbligati per legge su quelli sopra non lo può fare quindi non però obbligare pesce Capannori a fondersi questo ma oggi o ma tenga le leggi che ci sono perché succederà convegni e anche uno che andava a tutti riporta voglio dire il podestà si può succedere di tutto non quello chiedeva a oggi la Regione può obbligare i Comuni quelli sotto i cinque mila che erano obbligate nelle funzioni.
Però può fare fermo restando che voglia andasse sopra il volere dei cittadini al volere dei Comuni però si può far tutto in questo mondo oggi questo è il tema però io penso che la discussione sia importante facciamola e apriamo veramente un dibattito.
Certo allora passiamo alla votazione della mozione presentate dai colleghi Angelo Morini palo Guadagnini sulla fusione di alcuni Comuni della Val di Nievole chi è favorevole.
Chi è contrario.
Chi si astiene.
Contrario nessuno astenuti e i colleghi Franceschi Piraccini e Bissoni lo dico perché si ascolta.
La facile.
Non è facile maltrattare dei colleghi prevedendo voterà a favore affinché frasi esteri da questa.
Mappale che occupa allora va bene al di là delle battute mozione del suo gestione associata di funzioni esercitate a livello comunale Unione fusioni di Comuni.
Presentata da Marco Curatolo del marco.
Marco guerre.
Il dibattito su gestione associata di funzioni esercitate a livello comunale di unioni e fusioni di Comuni si sta finalmente annullando ultima occasione in ordine.
Di tempo è stata l' elaborazione di una bozza di Statuto dell' Unione di comunico la Valdinievole nella prospettiva di una Costituzione.
A seguito dell' accordo unanime in tal senso intervenuto recentemente a livello di coordinamento della Val di Nievole del Partito Democratico.
A livello nazionale regionale si stanno un po' moltiplicando le iniziative per agevolare di accelerare ulteriormente e i processi di aggregazione dei Comuni.
Indubbiamente il tema di cui si tratta.
Intende fare i conti con aspetti culturali di tradizione di abitudini consolidate che hanno bisogno di tempo e di esperienze positive.
Affinché possano evolvere verso soluzioni che per buonsenso e per una maggiore efficienza.
Che potrebbe essere impressa alla macchina burocratica.
Complessivamente intesa e per una maggiore economicità nella gestione dei servizi che ne potrebbe derivare non possono non essere condivise.
L' obiettivo deve essere chiaramente quello di efficientare funzioni strategiche non residuali ma poi che la gestione associata di funzioni nell' ambito dell' Unione.
Comporta la necessità di superare il gap culturale.
Di mantenere una visione campanilistica e da ritrovarsi a pensare in termini sovracomunali non dobbiamo perdere alcuna occasione utile per maturare una riflessione in proposito.
Anche la bozza di Statuto che inerenti la costituenda nei comuni della Val di Nievole.
Grisenti dell' esistenza e dell' eccesso di cautela che accompagna da sempre il processo di aggregazione limitando gli obiettivi.
Gestione associata e poche materie talvolta ha poca materia talvolta residuali.
Tutto ciò premesso il Consiglio comunale impegna quello che dobbiamo votare.
Il Sindaco la Giunta comunale ad assumere un approccio culturalmente coerente all' attuazione della gestione associata.
Delle funzioni in ambito di unione di Comuni ed in particolare.
Proporrei alle opportune modifiche alla bozza di Statuto della costituenda Unione dei Comuni dovrebbero generone nel senso di estendere la gestione associata tutte le funzioni strategiche.
Ad esprimersi favorevolmente per un processo di fusione dei Comuni più piccoli della Val di Nievole affinché l' unione dei comuni posta in prospettiva riferirsi ad un numero.
Piero limitato gli enti.
A valutare fin d' ora sempre e comunque in occasione di ogni singola scelta se la singola funzione.
Oggetto di volta in volta di attenzione.
Possa essere svolta più opportunamente in termini di efficienza e convenienza in ambito sovracomunale.
E conseguentemente ricercare le necessarie sinergie con gli enti disponibili anche al di fuori dei confini territoriali della Val di Nievole.
Chi chiede di intervenire anche se gli interventi sono già stati sinceramente comunque chi chiede di intervenire nessuno chiede di intervenire.
Allora collega Marini proprio.
Questo.
Colgo l' occasione perché un cittadino.
Mi ha mandato una fossero la scorsa settimana.
Un articolo della Nazione.
Forestali senza stipendio rimpallo sulle competenze gli operai passati dalla Comunità Montana all' Unione dei Comuni non riscuotono la RSU gestore pasticciata in mancanza di organizzazione tra i vari enti.
Questo ovviamente valutasse è in merito all' Unione dei Comuni.
Unione del periodo di semplicemente il crearsi di una sovrastruttura di vari Comuni che non fa altro che doverosi che non si creano nuove competenze ovvero.
C'è un Sindaco che diventa.
Il direttore del Presidente la di preciso la nomenclatura non la so quindi non si creano nuove cariche stipendiati però andrebbero viste anzitutto rimborsi.
Come come ci si comporta il fatto di rimborsi e poi c'è il discorso delle assunzioni come ho letto prima della mozione che abbiamo presentato anche per l' Unione dei Comuni si sblocca nelle assunzioni quindi ci sono delle nuove assunzioni che sicuramente non fanno male per i Comuni perché sono tutti.
Come si dice.
Diciamo linea di in linea generale sotto organico però peraltro pro.
Sappiamo bene a quali problemi potremmo andare incontro.
E fatto più importante con la fusione si accorpando i Comuni si risparmia sui costi della politica perché si il nuovo Consiglio comunale aumenta il numero dei Consiglieri quindi la rappresentanza sul territorio rimane suppergiù.
Invariata grazie capogruppo cada la per l' ascolto.
Però.
Quindi non è un discorso perché tempo fa alla fusione dei Comuni non si leva la rappresentanza no consiglio comunale si ingrandisce.
Però cala il numero comunque complessivamente di assessori vice sindaci sindaci tutte quelle cariche politiche che oggigiorno sono.
In esubero per un territorio di centoventinove mila abitanti o quelli che sono che la Valdinievole.
Si perdono con la fusione mentre con l' Unione permangono permangono il Sindaco prima ha detto il processo della fusione un processo lungo dura due-tre anni no non è un processo lungo è quello che serve la fusione punto nove.
Cioè quelli sono gli anni che servono non esservene uno più uno meno o forse ne serve uno più perché è un processo partecipativo è lungo ma il lungo di per sé.
E mi io dico che nel frattempo si fa l' Unione non si fa l' Unione si concentrano le energie per arrivare alla fusione stop.
L' unione come ho letto all' inizio del mio intervento.
Crea disorganizzazione pasti cemento e come ha detto il Capogruppo Casola almeno io dal suo intervento ho capito si sostituisce la figura della Provincia con l' Unione.
Grazie si aboliscono le Province e si ricrea un altro ente allora qual è la ratio della norma per il quale andiamo ad abolire le Province.
Peraltro perpetrato dal Partito Democratico di quale il Casola pesce Capogruppo non lo capisco poi se non capisco consigliere Calciolari me lo può ripetere non capisco ma non lo capisco c'è un una di sintonia tra il fare e il dire che io.
Mi dispiace ma non ci arriviamo.
Quindi no all' Unione no all' Unione no all' Unione spingesse appesantisce i nostri territori si parla di burocrazia di snellimento della burocrazia amministrativa l' appesantisce.
Accorpamento stanno accorpando accorpando sotto tutti i punti di vista può va bene ha detto prima il Consigliere Franceschi l' acqua peraltro ovviamente come sapete con uno scopo bene me.
Contrario al quesito referendario che diceva che doveva essere pubblica non ci doveva essere pronto il profitto privato piccola parentesi.
Nel campo sanitario grazie a riforme del Partito Democratico allora un attimo all' orologio alle ASL abbiamo tre ASL però per i Comuni non si può fare.
Le Province grazie al Partito Democratico vengono chiuse però i Comuni non vanno non vanno accorpati come mai come mai visto che dalla fusione se ne può trarre beneficio ma da come ho letto prima e non l' ho detto io ma è scritto sul giornale.
L' unione crea disguidi.
Peraltro a illa con la gara Serravalle Pistoiese quindi neanche dall' altra parte della Toscana.
A me sembra chiaro trasparente Lindon logico basta solo una cosa mettersi lì studiare un pochino fusione Unione.
E poi avviare un processo informativo per la fusione l' Unione come riportato da fatti non lontani è una perdita di tempo la disorganizzazione.
E se.
Noi miriamo al nostro indirizzo politico all' Unione perdiamo tempo perdiamo tempo prezioso che come dicevo prima in un film è sì.
Una frase celebre raccoglie i dati in modo alcune persone lo colgono l' attimo che arrivano molto lontane altre persone no io mi augurerei ancora una volta che il nostro Comune.
Escludendo quei politici che non sono lungimiranti che dicono quello che succede domani a me non interessa io guardo solo unitamente al presente.
Io pregherei i miei colleghi consiglieri di isolarli perché non fanno del male solo al Consiglio ma fanno del male alla nostra città che per quanto non sia residente mi si senta attaccato fin dalla nascita.
Grazie.
Pescatore attivissimo prego collega cantano.
Allora.
Seconda Luca lo so tutto bene sbagliato la persona privata tutte le operazioni toglieranno reale sbagliata la persona operata.
Perché questo è l' esempio che c' ha sapientemente fornito a signori ho trovato un caso in cui l' Unione dei Comuni non ha funzionato dai due Comuni non funziona questo è quello che ha detto stiamo al merito di quello che dice.
Che se anche volta lei lo esempio porto io forse lei avrà sicuramente che non stanno in piedi nome riguardante la come la verità.
Perché si può avere opinioni diverse su tutto.
Va be' lei mi preme lo sapete ormai non serviva nemmeno immaginare a ventidue anni di esperienza imparare che quello che scrive quello che scrive quello che dice quello che dice non può dire a intendere vi è vendere Micigliano ha già detto un paio di volte.
Questa cosa.
È un esempio qualunque ne posso fare a ascolto in silenzio ma rispetti perché mordi e orientata a contrattaccare appieno al fatto che non sa come uscirne allora residui sia vuol dire a a può essere giusto può essere sbagliato a può non dico mica io la verità.
Ma non funziona così non puoi dire AIPO intendere di non volevo dire esiste come avete capito però sicché che chi si è espresso male.
Un esempio non vale per tutto la Provincia si dava no io ho detto una cosa molto chiara ancora una volta forse che non capisci.
Per fare man mano suo non mio.
Lei.
Immagino che non ci siano più le Province pone nei propri porrà dei problemi come tutte le cose.
Questi problemi devono essere risolti in un qualche modo come gli ho detto l' Unione è un modo per risolvere un problema.
Che è esattamente questo il fatto che verrà a mancare per scelta nessuno mette in dubbio cerca di cui personalmente voi io ero anche contrario pubblicamente quindi mi passerebbe scivolerebbe anche addosso la critica che alla riforma del Partito Democratico perché io l' ho detto in tempi non sospetti che la Provincia serviva perché faceva delle cose che debba se le faceva male e in certi casi era vero andavano fatte fare meglio.
Non andava tagliato tagliato l' ente l' Unione risponde a un problema la fusione ha un altro scopo più chiaro di così io sinceramente non so come mette però se poi c'è da fare un po' di teatro e allora della Risi Siena rigirare li do del lei come gli pare quello che dico benissimo.
Però poi tutte le volte ce la ribadisco perché almeno ma a me non dispiace reperto bene non è un problema se io ho torto bene il problema non è se io ho torto perché spesse volte ho torto da la verità non ce l' ha in tasca nessuno quello che mi urta ecco lei gira quello che dico e questo non mi piace.
Bene io non sono in Italia.
Ha finito collega Catona ci sono altri colleghi Consiglieri che vogliono intervenire allora chiuso il dibattito dei Consiglieri ci sono due Assessori e il Sindaco che vendendo il veleno il Sindaco forse rinuncia.
Paolo collega Paolo secondi i colleghi a fare insomma farle ci siamo capiti.
Sì su questo argomento ritengo di opportuno dire la mia opinione perché intanto vengo da un' esperienza nella quale l' Unione dei Comuni esso era da tempo costituita con la trasformazione della Comunità Montana Val Bisenzio in Unione comune dalla Bisenzio.
E anche da una zona dove il tema fusione è stato affrontato anche con un referendum consultivo.
Tema estremamente interessante dibattito di stasera mi è sembrato a equilibrato salve o se l' ISPRA Azzolino.
Come sempre un po' coloriti nel Morini ma.
Naturalmente è meritevole di tanto approfondimento e un dibattito così perché i Comuni non sono uno scherzo.
Nella storia italiana risalgono a lunga tradizione storica alla all' Alto Medioevo.
Ma Anna con rilievo costituzionale.
Nella Costituzione nostra sebbene oggi sia anche per altri aspetti messa in discussione.
La difesa delle Autonomie locali su cui la Repubblica si fonda mi sembra che sia un argomento non di poco conto sono volesse dispettosi verso una parte importante la nostra storia ma poi anche il senso di identità delle comunità.
Gli stessi dati di analisi economica presepio uno studio delinquenze che io ho studiato appunto conosco abbastanza approfonditamente che tra l' altro il prete che punta a sostenere il processo di fusione la Regione molto sbilanciata sotto questo aspetto.
Come anche il PD sta lavorando alacremente a questa concetto ed esclusione riduzione degli enti.
Mette in evidenza per esempio che le soldi ai migliori dimensionali per la riduzione dei costi generali sono quelle.
All' incirca con una popolazione ormai questo Comune intorno a quindici venti mila massimo trenta mila abitanti.
E che quando si supera i cinquanta mila di metano più onerose perché sono enti che si controllano peggio.
Dove la gestione delle risorse e altri aspetti comportano a costi maggiori così come negli enti molto piccoli allora è giusto ci si interroghi se per esempio con il coinvolgimento delle comunità locali.
Piccoli Comuni che si sentano però bisogna capire anche il termine usato da chi.
La pensa in modo diverso ritiene che sarebbe un inglobamento.
Piccola comunità si trova carta una comunità qui si potrebbe fare un i casi sono stati detti insomma ecco dei Comuni piccoli vicini che se la sentono di accorparsi e per loro potrebbe essere naturalmente un vantaggio.
Così come anche per il pesce naturalmente però.
Sono temi assai delicati importanti e su cui non è così semplicistica.
Le come.
L' analisi che fa.
Consigliere che su questo argomento.
Si è così con tanta verde spesso è un argomento serio da approfondire molto coinvolgente alla gente perché laddove le fusioni per esempio anche fra piccole comunità.
Si riesce a farle perché ex deputato conveniente c'è un processo di partecipazione che concludeva quella.
Alla fine di quel percorso a quella scelta sicuramente possono dare esiti importanti e positive in altri casi la insistenza e quasi la coercizione verso processi di aggregazione non assentiti dagli interessati possono dare secondo me presentare grossi rischi.
Perché.
Ma un po' demagogico dire si riduce per esempio i costi della politica voi ai costi della politica e sono molto bassi queste per queste comunità non sono purtroppo le indennità purtroppo anzi insomma.
Di consiglieri regionali o Assessori regionali o deputati dove purtroppo la al nostro Paese.
A.
Livelli più importanti di di tanti altri Paesi europei.
Spesso doppi anche tripli.
Nel nostro caso.
Oggi le condizioni i costi della rappresentanza sono assai.
Spesso inferiori ai benefici che poi terra apporto.
Fra amministratori rappresentanza del cittadinanza si dice che in Italia per esempio ci sono troppi Comuni otto mila Comuni sono troppi.
Beh andate in Francia ce ne sono trenta sei mila.
Il più piccolo villaggio in Francia al suo Sindaco e mai si rinuncerebbe tant' è che anche lì era iniziata una procede processo di riforma.
Pera cercare di.
Raggiungere soglie dimensionali maggiormente economiche per la gestione dei servizi e lo hanno affrontato il ragionamento tramite una formula che poi è quella dell' Unione dei Comuni sono le comunità dei Comuni.
Si chiamava così in Francia.
E sono appunto l' accorpamento di vari comuni e la gestione di servizi ma con la conservazione di un potere rappresentanza delle popolazioni ai propri Mayor ai propri.
Merck è come si dice in Francia.
Ora detto questo l' Unione dei Comuni per produrre risultati importanti accetto come può avere anche delle espulsioni.
Io c' ho l' esperienza positiva nella Val di Bisenzio per cui io mi sono impegnato per tanti anni l' Unione dei Comuni.
Ma prima la Comunità montana ha svolto delle funzioni importantissime comportando dei risparmi notevoli per le comunità della Val di Bisenzio.
Associando alcuni servizi importanti presento il personale.
L' Ufficio gare.
Il tre uffici personale del Comune la Val di Bisenzio avevano prima sei dipendenti.
Con quattro dipendenti si gestiva tutta la partita ma da oltre dieci anni cioè gestito in comune questo aspetto.
L' Ufficio gare c' era un funzionario in Comunità Montana ora Unione dei Comuni specializzato su questa cosa e l' ufficio gare associato era assai efficiente non abbiamo avuto un ricorso io ho fatto il sindaco per dieci anni dal due mila quattro due mila quattordici di ditte concorrenti a gare dei tre Comuni in dieci anni.
Questo vuol dire competenza sviluppo di specializzazione e professionalità e la riduzione dei costi perché naturalmente c'è questa possibilità ora per quanto riguarda la Valdinievole il Sindaco mi ha delegato a partecipare a un paio di Assemblee dei Sindaci su questo argomento che hanno perfezionato questa bozza di Statuto che verrà portata poi in discussione e che prevede.
Di basarsi sull' associazione di alcuni servizi.
Io rappresentando anche la opinione.
Del sindaco Giurlani manda via.
Pure.
Sono intervenuto in quell' occasione ho fatto mettere a verbale che secondo Pescia ma poi sarà un ragionamento naturalmente da sviluppare.
Sarebbe importante sarebbe stato importante manifestare maggiormente questa tendenza allo sforzo unitario e alla l' impegno comune.
Mettendo rispetto alle tre o quattro funzioni che nella bozza di Statuto di rilievo e di spessore sono state emesse sua apre.
Alcune altre cose metterne di più presente appunto l' ufficio del personale l' ufficio gare la polizia municipale altri servizi insomma che potrebbero avere uno spessore notevole e potrebbero determinare un risparmio notevole vi faccio un esempio poco prima di cessare il mio.
Impegno avverbio noi decidemmo con l' Unione dei Comuni di associare il servizio anagrafe stato civile.
Tra l' altro servizio fra i più delicati perché.
Anche dal punto di vista della disciplina normativa perché.
Il Sindaco ufficiale di governo sono funzioni anche governative che essi svolge in quel campo lì dei servizi anagrafici demografici.
Ma siamo alla Prefettura se studio adeguatamente problema riusciva ad associare il servizio.
Bene si riuscì a parare due pensionamenti di funzionari comunale che avrebbero messo in crisi il servizio.
E quindi avrebbero davvero costituito delle problematiche di gestione del servizio importante e con una riduzione di costi.
Questo per dire che davvero dai Comuni se fatta bene seguita bene ha fatto una superfetazione ma può diventare un elemento importante che colossi consenta di gestire in maggiori realizzando economie.
Diversi servizi importanti.
Come dice il documento la mozione presentato dal PD sia all' interno del numero di Comuni che fanno parte dell' Unione dei Comuni ma ciò non esclude anche associazioni servizi anche a lei all' esterno della.
Dei confini del stessa Unione io credo che come processo intanto di avvicinamento a quelle potrebbe essere anche un ulteriore obiettivo ma non è detto che comunque vada così a criticamente.
Perseguito come.
Mi sembra che una parte del Consiglio Comunale voglia fare perché secondo me richiede molto approfondimento e coinvolgimento delle popolazioni intanto però può essere un elemento importanti di collaborazione fra gli enti che può portare a una superamenti ad alcune talvolta steccati o campanilismi antistorici che comunque possono essere registrato.
Bene grazie Assessore se il Coni la parola al Consigliere Varanini.
Io volevo far notare una cosa.
A tutti a Ca' Tron anche al Consigliere allora l' Assessore Cicconi.
Che.
Giustamente dice bisogna pensarci molto a questi accorpamenti queste fusioni è giusto.
Spero che avete fatto.
Di delle fusioni di accorpamenti.
Della delle aree vaste della sanità senza pensarci moltissimo direi e avete accorpato.
Devastando completamente la sanità perché la sanità non è l' anagrafe dei vigili urbani vorrei far notare una cosa ben più delicata quella l' avete fatta alle basse e avete fatto Aree Vaste di con duecento mila persone dentro.
Conducente mila utenti che non possono essere chiaramente serviti come prima assolutamente sempre pronta ad un risparmio di tutele invece se c'è ad accorpare tre Comuni e guarda caso.
Allora bisogna pensarci bene del Complesso perché poi non è poi così come sembra eccetera ecco.
Su questo non mi sembra che ci sia una leggerissima contraddizione.
Cioè parlando di sanità che la cosa più delicata di tutti in cui il bilancio si parla di novecento milioni di ERVET Toscana cioè si parla di non si parla di spiccioli non si parla di cinquecento mila euro all' anno quindi.
Mi spiace novecento guarda.
Dove mi pare scusami per.
Da da da scusate scusate ho sbagliato il nove meglio ancora nove miliardi di di avverando reali nella sanità toscana quindi un bilancio consigliere ma è chiaro che che ebbe di ben più difficilmente gestibile di un bilancio di tre o quattro Comuni fusi insieme ecco su questa cosa qui assolutamente va tutto bene tutti a favore del vostro partito tutti a favore a sostenere questa cosa.
Se si invece si prende tre o quattro Comuni di cinque mila abitanti mettiamo in pratica in cui c'è un bilancio un pochino più grosso in cui si cerca di noi garanzia dalla realtà è una cosa delicata sale bisogna stare attenti a queste cose qui ma io vorrei che notato questa contraddizione magari se mi rispondete grazie.
Bene grazie la parola all' assessore Briano.
Molto brevemente voglio portare mio contributo.
Perché essendo abbastanza vecchio diciamo del della politica forse un po' obsoleto anche insomma sento tale almeno.
Stranamente ho vissuto entrambe le esperienze cioè quella dell' Unione dei Comuni e anche quella del tentativo di fusione dei Comuni perché io ero uno dei fautori direi quasi un talebano della fusione per cui spopola da questo punto di vista di ricorda ancora riuscito è un episodio abbastanza carino.
Settembre due mila tredici arriva a Matteo Renzi a Piombino.
Festa dell' Unità Matteo Renzi a Piombino alla era gradito con un rabbino ebreo diciamo a una assemblea dell' Isis grosso modo cioè la stessa cosa c'è lo stesso livello di gradimento in quella festa dell' Unità.
E.
Quindi forze dell' ordine e sei mila persone un disastro non si riusciva a parlare nera.
Ecco con Barbera un collega cioè volevo salutare non si riesce a parlare con il Sindaco di Firenze allora vado da un po' iniziativa guarda volesse usare zingare il collega sindaco.
È stranamente mi fanno passare appena arrivo in questo zona molto protetta.
Punta il dito aderenze fatti siamo nella baia fa la fusione di sole grande cosa c'è non l' aveva fatta nessuno in Toscana la funzione eravamo i primi che facevo la fusione.
Uno tra i primissimi e facevo la fusione all' Isola d' Elba in e all' interno del Regione Toscana.
Era un evento straordinario ora è una cosa scontatissimi ma cioè è una cosa che si fa tranquillamente che Dio è diventata diciamo differimento un riferimento anche politico importante del del mio partito del Partito Democratico.
E pensa pensate che Noi la fusione e l' abbiamo fatta dal basso il tentativo di fusione.
Perché abbiamo fatto la legge di iniziativa popolare e la legge regionale di iniziativa popolare abbiamo raccolto più di cinque mila firme sul territorio di trentadue mila abitanti.
Abbiamo fatto gli incontri assemblee alle riunioni in tutti i Comuni in tutte le realtà.
Eravamo tre Sindaci a favore due di centrosinistra e uno di centrodestra e cinque sindaci erano contrari.
Ma io ero il Sindaco del capoluogo diciamo mi portavo dietro a dodici mila abitanti che erano quasi cinquantacinque per cento i No il cinquanta per cento della proporzione risolveva.
E e non solo alle nel capoluogo abbiamo anche vinto con il sessantasei per cento dei voti sessantasei per cento una percentuale bulgara.
Abbiamo penso però i referendum perché l' abbiamo perso e questo può essere anche utile diciamo.
Per il dibattito di stasera.
Perché abbiamo perso i referendum all' Isola d' Elba che è un' isola tra l' altro è per definizione dovrebbe diciamo avere un Governo unitario senza avere otto Comuni che sono della mente diciamo assurdi come.
Come entità numerica per un territorio così limitate tutto circondato dal mare è un' enclave diciamo è un' area ben definita non ha veramente senso tenere in piedi otto strutture amministrative.
E infatti i sindaci ora la stanno dicendo al massimo facciamone tre cioè tutti quelli che erano al contrario la son tutti favorevoli complesso sindaci di centrodestra e si stanno mettendo d' accordo per trovare diciamo i meccanismi giusti della fusione.
Voi lo perdemmo.
Per colpa dell' Unione occhio questo il punto.
Allora le unioni non sono un disvalore sono uno strumento importantissimo per arrivare a forme di semplificazione istituzionale.
Purtroppo all' Isola d' Elba all' Unione dei Comuni dell' arcipelago perché paciere anche Capraia quindi insomma non non riguardava soltanto i Comuni Albani o meglio una parte.
Sì poi uscì l' isola del Giglio rimasi semplicemente capra e per la cena che inizialmente dell' isola del Giglio.
Purtroppo l' Unione non ha mai funzionato cioè fu costruita in un modo tale che sembrò implodere diciamo fin dalle prime battute dall' interno.
E questa cattiva idea di unioni è questa pessima impressione che si è data ai cittadini del primo tentativo di semplificazione istituzionale.
Ha generato un Effetto.
Devastante sul referendum per il Comune unico perché la gente quando andavi a fare le assemblee ti dicevo ma scusate.
Ma se non siete stati in grado di far funzionare bene l' Unione.
Come potete pensare che un solo sindaco che non ha neanche la collaborazione degli atti riesca a gestire un territorio così Complesso che d' estate ci ha trecentocinquanta mila persone voi siete pazzi dalle gare.
Non è possibile una cosa del genere.
Ovviamente questo non lo dicevo nel capoluogo perché nei Comuni più grossi le.
Semplificazioni istituzionali diciamo sono molto semplici da far digerire e da far passare perché la gente.
Insomma come dirà ha un' idea diversa anche della pubblica amministrazione di un' amministrazione pubblica all' Amministrazione più complessa più più organizzata di un rapporto meno personale e forse anche con gli amministratori.
E molto più immediato della macchina amministrativa.
Allora alla fine.
I referendum fallì per questo c'è poi un elemento diciamo che non va sottaciuto che il presidente del Comitato per il referendum era un pisano e ovviamente nella relativo al mese.
Non poteva che portare la sconfitta del referendum carissimo amico e ovviamente ci scherzo.
Così.
No il vero problema è che i referendum fallì perché la gente non credeva non credeva nella semplificazione perché l' Unione era stata un disvalore.
Allora credo che da questo punto di vista il dibattito di stasera non mi convince perché.
Se vogliamo fare delle fusioni che funzionino.
E arrivare a fusioni che abbiano anche il consenso dei cittadini bisogna prima costruire dei meccanismi diciamo di semplificazione amministrativa.
Che siano efficienti efficaci economici e convincenti per le persone.
Questo è il vero rischio stiamo attenti la grande opportunità il grande rischio l' Unione per come sta nascendo sta nascendo.
Al ribasso.
Perché non ci vedo per lo meno nel documento che è stato proposto è stato migliorato da questo punto di vista non ci vedo una forte volontà diciamo.
Di costruire qualcosa davvero di condiviso di innovativo che vada nel senso della semplificazione che in prospettiva possa portare.
Posso portare addirittura la fusione dei Comuni.
Questo è il rischio politico istituzionale che c'è di fare un' Unione al ribasso addirittura di demonizzare l' Unione dicendo è tutto sbagliato.
E di provare a arrivare subito all' obiettivo guardati e chi come noi sul territorio insulare dirimpetto quindi una realtà che di per sé deve essere gestita per forza in maniera unitaria.
Addirittura facendo tutti i passaggi democratici coinvolgendo i cittadini raccogliendo più di cinque mila firme il venticinque per cento degli elettori abbiamo raccolto noi.
Ci ha provato non c'è riuscito.
Quindi immaginatevi qui cosa sarebbe una fusione a freddo sarebbe in termini.
Politici.
Molto pericolosa perché sarebbe avrebbe degli elevati rischi di fallimento bisogna arrivarci attraverso una forte azione politica che sono ovviamente per le fusioni sono d' accordissimo.
Attraverso una forte azione politica bisogna spiegare bene alla gente i vantaggi di essere molto pragmatici molto concreti.
E fare bene il passaggio intermedio.
Che è quello del della gestione unitaria di dei servizi fondamentali.
Non dei servizi marginali come a volte si fa per dire così l' abbiamo fatta noi no dei servizi fondamentali li deve esserci una forte azione politica.
Cioè garantire che i servizi fondamentali importanti qualificanti vengano associati.
Perché questo può essere il meccanismo che porta dei risultati positivi altrimenti con tutti gli sforzi le migliori intenzioni e le migliorie possibili come ha detto giustamente il Capogruppo.
Cazzola non è detto che un' idea giusta sia anche un' idea vincente e il rischio che non lo sia diventa altissimo.
Sindaco.
Sì io molto velocemente perché vorrei però attenermi alla mozione anche perché poi la discussione ritornata sulle fusioni esser fatta sostanzialmente prima dicendo che le due cose non sono in contrasto una cosa è la fusione una cosa e l' Unione e lo prevede anche la stessa legge Delrio che parla delle.
Fusioni nella mozione.
Ci viene chiesto alcune cose importanti perché logico che in questi mesi Prato Noi siamo stati quale siamo stati eletti.
Da subito questa Amministrazione apposto a quegli altri Comuni la necessità di provare a pensare all' Unione della Val Grigna quello che non è in antitesi con o percorsi di fusione.
Ora a distanza di due anni meno male comunicherà Voltini avranno capito che il mettersi insieme nell' Unione e quindi potere cominciare a gestire insieme delle funzioni associate.
Di funzioni dei Comuni e dall' altra avere un piano strategico di Valdinievole dove poter intercettare anche funzioni provinciali perché prima o poi le Province vedremo che succede ma pensa alle scuole superiori penso alle strade non possono essere gestita dal singolo Comune.
Perché c'è un problema anche di distribuzione territoriale quindi ma penso lo sport penso il purismo che erano funzioni che prima gestiva la provincia.
Ma ci possono essere anche funzioni regionali che la Regione rimette sul territorio quindi l' idea che i Sindaci a Valdinievole hanno cominciato a discutere stanno discutendo è quella di fare l' Unione dei Comuni è stato preparato una bozza di Statuto.
Che ha cominciato a girare all' interno dei sindaci.
E che ora verrà messa a disposizione del consiglio comunale dei consiglieri purché venga apriremo una discussione.
Sull' Unione lo statuto dell' Unione è fondamentale perché la Bibbia di dove si doveva posare riunione l' Unione dei Comuni e quindi dovremo ragionarne tutti insieme come ha detto bene Cecconi Noi nelle varie.
Incontri e questo le fatiche dell' osservazioni scritte che poi daremo se ha detto che dal momento che se ne fa l' Unione bisogna tredici veramente mettici funzioni pesanti.
L' ha spiegato o che se i tributi o che sia il personale o che sia bisogna crederci e a quel punto fare una riorganizzazione.
Di quelle funzioni a livello di Valdinievole che è l' anticamera poi in prospettiva anche di fare delle fusioni perché come dire di fidarsi e Potì sposo.
E l' altro che fare una una una funzione strategica di dall' Unione vuol dire organizzare il personale dei singoli Comuni.
Colpire anche vedere la possibilità di assumere a qualcuno perché milioni possono assumere al contrario dei comuni e quindi serve anche per fare in modo che Comuni le funzioni vengono fatte al meglio e quindi nella mozione si chiede al Sindaco.
Di fare in modo che queste cose si tramutino dentro vista però dell' Unione dentro lo Statuto e ci dovremo lavorare quindi.
Votare sì a questa mozione vuol dire che noi ci impegniamo l' impegno sin da ora come pesce a lavorare perché quello Statuto che andremo a approvare molto veemente ai primi di giugno metà giugno abbia le caratteristiche Benedetto in queste in queste.
Mozione.
Vorrei anche dire e chiudo che.
Poi come tutte le cose ci sono.
Istituti che funzione studi non funzionante delle le istruzioni per esempio ci sono Regioni che funziona Regione con funzione ci sono Comuni che funziona comuni con funziona.
Questo dipende da chi le guida dipende da come sono organizzati non è che necessariamente se un Comune non funziona si chiude una Regione cioè logico che e e qui va visto sempre perché la cosa non funzione io devo dire che la Corte dei conti.
Ho visto poco tempo fa è uscita.
Io me ne ero anche segnato la Corte dei Conti e visto che viene molto seguito a quello che dice la Corte dei Conti per esempio diceva la gestione associata delle funzioni fondamentali con riunioni è premiata.
L' Unione dei Comuni sono promosse dalla Corte dei Conti milioni dei Comuni che sono altra cosa delle fusioni dei Comuni sono cose fanno risparmiare garantisce a colpire efficienti efficaci lo scrive la Corte la sezione dell' autonoma della Corte dei conti.
Alla conclusione di un' analisi della gestione finanziaria due mila quattro.
E quindi porta dei dati dove alla fine emerge che.
Le Unioni che mettano insieme le funzioni fondamentali va bene sono uno strumento essenziali perplessi per arrivare a un obiettivo di efficacia e risparmio cioè efficacia qualità.
È logico che bisogna crederci ce lo dice la Corte dei conti non penso che l' analisi della Corte dei conti sia fuori dal mondo.
E lascio che è un modo è un modo di vedere quali come diceva sulla crederci perché se non ci credi non va fino in fondo.
Non va da nessuna parte quindi noi abbiamo questa opportunità.
Che mettere insieme undici Comuni già un tavolino in uno strumento come l' Unione ha come a cominciare a fare una strategia nuova io penso che sia già un successo visti campanili che ci sono che ci sono voglio dire il badile.
Questo è l' anticamera di cominciare a pensare a Comuni di fondersi e di fare progetti differenti quindi queste abilità voglio dire è la scommessa.
Io poi per chiudere rispetto a quello che diceva il Bernini io.
Non la vedo così devastante.
La riforma la Sanità cita due modi di vedere siamo in fase di riforma siamo in una fase di riforma io non la vedo devastanti sono situazioni da correggere.
Ci sono voglio dire ancora una riforma in atto dobbiamo verificare bene.
Le questioni e questa riforma è nata anche da necessità diverso rispetto ai Comuni necessità diverso rispetto ai Comuni quindi io nominare necessariamente risparmio ma in condizioni diversi Comuni sono un' altra cosa.
I comuni non è che la funzione uno dei Comuni deve essere vista Puvis de costi infatti lo stiamo dicendo la fusione dei Comuni è un' altra questione questione istituzionale.
La sanità la Regione ha fatto una scelta nelle scelte di riforma che poi vedremo se è quella giusta o quella sbagliata ti stiamo lavorando quindi do cosa sono totalmente differenti lo dico in maniera chiara perché non c' entra niente voglio dire incongruenze sono due cose però come una vuole le cose ognuno fa le sue idee le vorremmo né in altra maniera io sono dell' idea che votare stasera io ritorno alla mozione vuol dare sia la mozione vuol dire.
Che sita un parere mandato alza al Sindaco e all' Amministrazione di lavorare sullo Statuto dell' Unione per arrivare in Consiglio con uno statuto che sia voglio dire più conforme a quelli che sono gli obiettivi che vogliamo.
Bene allora a questo punto passiamo alla votazione.
Su la mozione presentata dal dai colleghi Castrolla e guerre.
Fusione.
Scusate gestione associata di funzioni esercitate a livello comunale Unione effusione di Comuni chi è favorevole.
Chi è contrario.
Chi si astiene allora a favore la maggioranza.
Dei presenti.
I presenti della maggioranza o meglio e contrari.
Tutti e cinque i presenti della minoranza allora sono le undici e dieci.
Tre interrogazioni.
Presentate da colleghi Franceschi missioni riavvicini Mulini è vero ogni.
Nei tempi che ci siamo dati noi non non è possibile pensare di farcela per cui se non ci sono interventi da parte vostra su questa.
Mi ha proposto ovvia ovvia di aggiornarsi come avevamo previsto a venerdì io se non ci sono interventi scioglierei la seduta.
Allora la seduta è sciolta voleva ottenere arrivederci a venerdì.
Io dei Capigruppo alle ore diciannove.
Venerdì mannaggia tutti mangiare mia.