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CC Pescia 31.07.2025
TIPO FILE: Video
Revisione
De Micheli le cose provato mi dice che sono Proto poeta ha detto silenzioso.
Buonasera a tutti.
Sono alle 17:05, inizia il Consiglio comunale, passo la parola al Segretario per l'appello nominale,
Riccardo.
Artini, Simone.
Migliarini Valeria.
Petralli Paolo.
Pezzi Elisabetta assente.
Soverato, Francesco.
Filizzola Vincenzo.
Di Vita Maurizio.
Spalletti Alessio.
Assente.
Ciò male, Gianluca.
Presente legge Matteo Carlo.
Rizzi, Vittoriano.
Giurlani, Oreste.
Vassallo celeste.
Melozzi, Giacomo.
Andare a Giancarlo assente.
Nomino gli scrutatori superato, Filizzola Vassallo.
Il primo punto all'ordine del giorno Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio da parte del Sindaco e del Presidente non ci sono comunicazioni.
Si può procedere, si va avanti.
Punto 2, interrogazione presentata dal consigliere comunale Oreste Giurlani protocollo 24 2 5 8 del 1 luglio afferente al progetto sviluppo Collodi la leggo io Consigliere.
Visto che in data 21 giugno si è svolta l'Assemblea del Consiglio della Fondazione Collodi, visto che l'ordine del giorno riportava questo punto fondamentale, nuova società di gestione Parco policentrico aggiornamenti.
Ricordato che ormai da anni si discuteva del progetto di rilancio del Parco e della stessa Collodi con l'obiettivo di coinvolgere soggetti privati, oltre a risorse pubbliche, visto che la parte più rilevante del progetto si fonda sulla costituzione di una nuova società con il gruppo Costa e l'attuale proprietà della villa e giardino Collodi. Visto che la Costituente società prevede il conferimento del Parco di Pinocchio, così come il conferimento della villa e giardino Collodi e da parte del Gruppo Costa, i fondi necessari alla riqualificazione e al rilancio della capacità attrattiva della figura di Pinocchio, anche con la realizzazione di nuove attrazioni ludico-didattiche e, in questo contesto la fondazione manterrebbe il proprio ruolo di Ente vocato alla valorizzazione della figura e l'opera di Collodi e della sua creatura Pinocchio nota in tutto il mondo. Preso atto con dispiacere che il Sindaco di Pescia, peraltro collegato in video, si è astenuto sul progetto successivamente votato contro il bilancio della fondazione. Interroga il Sindaco per conoscere le, motivazioni di questa decisione di fronte a un progetto che finalmente può rappresentare un'occasione prioritaria per il rilancio di Collodi il Parco di Pinocchio, la villa e giardino, colloquio e la stessa Collodi Castello come un'offerta gruppi fra didattica e turistiche innovata per sapere per quale motivo di ingresso dei soggetti privati, del resto già largamente presenti a Collodi, debba essere visto come un problema invece che un'opportunità chiede quali e se ci siano concrete proposte alternative che possano garantire il rilancio di Collodi e della sua offerta dedica didattica e turistica.
Infine, chiede se ci sia la consapevolezza che, se non vi si realizzasse un progetto di rilancio di Collodi il Parco della Fondazione sarebbero condannatemi inarrestabile declino in attesa della discussione del prossimo Consiglio comunale, porgo distinti saluti, Pescia, cambia Oreste Giurlani risponde il Sindaco.
Allora buon buon pomeriggio a tutti i Consiglieri e chi ci segue, ovviamente in streaming, allora intanto premetto che la nostra Amministrazione ha molto a cuore le sorti del Parco di Pinocchio e di tutto il paese di Collodi.
E e che in questa decisione, in questo argomento, siamo sospinti da un grande senso di responsabilità per il futuro di questo progetto, per il futuro de il paese di Collodi, ed è proprio per questo motivo che, prima di esprimere un parere favorevole, enti e incondizionato, abbiamo, ripeto, sospinti da un senso di responsabilità, perché siamo un'Amministrazione comunale e credo che dobbiamo farci anche garanti di quello che avviene soprattutto quando ci sono degli investitori che vengono legittimamente a investire nel nostro quindi senza nessuna preclusione anzi pronti ad accogliere come abbiamo più volte ribadito anche agli stessi privati nulla ostare a questa,
A questo progetto, però, legittimamente chiediamo che questo progetto venga sviscerato in ogni sua sfaccettatura in ogni suo in ogni suo aspetto, perché, ripeto, se si parla di una trasformazione di uno stravolgimento epocale e quindi, come è doveroso non si può liquidare in un incontro non si può la decisione liquidare e non in un in una in un'Assemblea piuttosto che in un Consiglio ma credo con l'Amministrazione per quello che può valere il la valutazione dell'Amministrazione e credo che sia importante.
Penso che si debba far carico anche di di quello che sia il giusto il giusto sviluppo di questo progetto.
Abbiamo legittimamente.
Parlato anche con i diretti interessati, quindi con la Fondazione con i privati, e abbiamo chiesto ulteriori incontri che ci verranno date. Quindi non c'è nessun allarme ci tengo a dirlo perché sono apparse più sui social e devo dire che nelle discussioni, perché questo aspetto è stato anche chiarito con i cittadini in più incontri che abbiamo avuto, anche per altri motivi, anche con la stessa Fondazione, anche con gli stessi privati è stato detto tanto, è vero, mi permetto di dire che l'astensione che è stata data in un Consiglio ripeto, noi eravamo presente il fatto che uno sia in videocall è consentito ed è garantito PAT. Fra le altre cose videocall c'erano presenti anche altre.
Componenti del Consiglio che si sono collegate in piedi con quindi non c'è niente di strano come se fosse una cosa negativa, però il Comune era presente e ha dato la sua astensione nel merito, ma motivandola e ho chiesto che venisse messo a verbale a nome dell'Amministrazione con fiducia per quello che è il progetto futuro che ha,
Questo appunto questo progetto, però, ovviamente, come già anticipato precedentemente, al al alla votazione in nel Consiglio della fondazione era già stato anticipato ai proprietari, quindi ai agli investitori, quello che era il nostro modo in una.
Colloquiale chiacchierata, ripeto una prima chiacchierata, quindi un progetto così importante credo che debba essere un pochino discusso e valutato un pochino meglio, non che non in senso negativo, ma proprio in senso propositivo, per poter essere anche di supporto e poter dare anche un contributo come Amministrazione comunale. Tendo capire bene come viene nello sviluppo del Paese la viabilità, i parcheggi, lo sviluppo del centro, perché è un progetto bellissimo. Si parla di 100 milioni di euro di investimento. Come fai a dire di no impossibile chi è quel folle che dice di no e infatti l'Amministrazione non è folle da titoli di no ma responsabile, attenta nel dire okay. Mi piace l'idea che ci siano degli investitori, parliamo e cerchiamo di capire, per il bene dello stesso Paese e del parco, e chiediamo pertanto anche garanzie perché questo progetto abbia nel suo futuro prossimo tutti gli elementi, perché ci sia lo sviluppo definitivo di Pinocchio del parco a Collodi e che sia il rilancio definitivo di Collodi per sempre, quindi sono garanzie per tutte le attività per i, per i paesani di Collodi per le attività commerciali di Collodi attuale e futura. Perché questo può rivedere un vero? Io ho sempre detto quando si parlava Pinocchio da anni doveva servire a far lavorare l'intera provincia di Pistoia, se non la Valdinievole. Vediamo oggi com'è la situazione, quindi siamo consapevoli che una svolta ci debba essere a Collodi e questa potrebbe essere una tale svolta. Ne siamo consapevoli, ma come tutte le cose importanti che richiedono tanti investimenti che chiedono anche, giustamente, delle valutazione degli incontri, magari più incontri solo per costruire, non per denigrare, quindi respingo lì gli allarmismi che ogni tanto se social appaiono come se l'Amministrazione fosse brutta e cattiva e non avesse l'interesse a lo sviluppo di Collodi e anzi mi chiedo come mai oggi vengono fuori,
Come è scritto nell'interrogazione, così rispondo anche all'interrogazione che l'Amministrazione ha votato negativo al bilancio, vorrei ricordare che c'è un bilancio di circa 3 milioni di euro di passivo, quindi che viene dagli anni passati, quindi l'Amministrazione ha motivato anche perché in questa fase ha dato un giudizio.
È negativo pronta a ricredersi lì perché i milioni di euro, anche dati dalla dalla Commissione dei revisori, insomma, è abbastanza allarmante quello che è venuto fuori. Mi meraviglio che non sia discusso forse nelle nei Consigli comunali degli degli anni scorsi questa situazione negativa del Parco dei colloqui. E proprio per questo e siamo consapevoli che ci voglia un rilancio e credo che questa sia vista come un'opportunità e l'Amministrazione. La vedo come un'opportunità se è chiaro che si è privato che sia il pubblico, però proprio per questo si parla di 100 milioni di euro. Si parla di tante cose, giustamente abbiamo chiesto e credo che sia del tutto legittimo in del tutto armonia e collaborazione, di avere dei ulteriori chiarimenti prima di andare a un prossimo Consiglio e dire noi votiamo favorevole perché questa è una cosa cosa che ad oggi ripeto, quindi è stata un'astensione con fiducia motivata e messa per e chiesto che venisse a verbale. Spero sia stato messo a verbale perché ho chiesto, che ciò fosse messo a verbale. Quindi non c'è assolutamente allarmismo, anzi, c'è solo voglia di fare, ma per il bene di tutti, perché in questa situazione credo che ci sia la voglia anche dei paesani, lo ripeto, delle attività commerciali dei dipendenti stessi, della fondazione che hanno attraversato momenti poco poco ottimisti, per usare un eufemismo, credo che sia doverosa anche nei loro confronti e, come ci è stato risposto tranquillamente in assoluta armonia che c'è il, ci saremmo rivisti non appena i proprietari sono disponibili. Gli ho dato la disponibilità già abbiamo dato come Amministrazione già.
Settimane e settimane un conto per approfondire meglio ed entrare nei dettagli e poter dare anche un nostro contributo. Ripeto, ci è stato detto che questo non c'è nessun problema nel far questo, che non sarebbe stato un ostacolo, una pagina bianca ancora da costruire. Queste sono state le parole usate anche durante l'assemblea.
Del della fondazione, ripeto una pagina bianca ancora costruire, credo che sia fondamentale che questa pagina bianca per il futuro di Collodi venga scritta.
Insieme e che l'Amministrazione sia.
Informata e che sul sul futuro di questo, ripeto, per noi è un'opportunità. Non è una cosa negativa, però proprio perché è un'opportunità come tutte le opportunità lo ripeto e concludo devono essere del valorizza, devono essere analizzate, analizzate proprio con i, con la Fondazione, con i proprietari stessi privati, devono con molta attenzione, perché è giusto che sia fatta una cosa del genere. Beh, credo di aver risposto all'interrogazione. Se non sono stato chiaro, possono intervenire successivamente. Grazie al Sindaco parola, consigliere Giurlani, prego.
Allora intanto buonasera a tutti e alcune riflessioni e perché abbiamo presentato questa interrogazione, perché il tema di Collodi è un tema fondamentale, è un tema che vuol dire il rilancio nel nostro territorio e su Collodi, logicamente sono vent'anni più di vent'anni che a seguito dell'accordo di programma le amministrazioni che si sono succedute tutte han cercato insieme alla Fondazione, di rilanciare il progetto Collodi perché diventasse, come ho sentito dire ora un motore di sviluppo. Noi però la preoccupazione l'abbiamo, la manteniamo, ed ecco abbiamo voluto fare questa interrogazione, perché l'impressione che è stata data anche parlando con la stessa fondazione, vedendo un po' i passaggi, è che questa situazione di un'opportunità che c'è deprivati che fra l'altro fu deliberato questo percorso nel 2019, in un Consiglio fra l'altro alla presenza allora anche dell'assessore regionale al turismo, dove fu deciso nel 2019 di trovare dei privati che venissero a investire a Collodi perché il pubblico non era in grado di garantire coi fondi eccetera, uno sviluppo ed essendo la fondazione giuridicamente privata l'obiettivo era appunto che la Fondazione è trovasse dei soggetti di alto livello nel campo dello sviluppo turistico. Perché poi si sta parlando di turismo legate a Pinocchio, che venissero a investire quando, nel lavoro fatto dalla Fondazione per intercettare i due soggetti privati, uno che poi è proprietario della villa, che abbiamo intenzione di venderla invece, a quanto pare, ci vuole investire e l'altro costa che sapete tutti che, insomma, se so che si è presentato anche a una riunione de quando gli fu dato un premio come Collodi e quindi come Pinocchio e quindi insomma legato all'Acquario di Genova, alla quale Livorno, gestisce musei Vaticani e quelli che hanno fondato coste Costa Crociere,
Vogliono investire a colloquio, allora noi riteniamo che rispetto a questo percorso, si debba accelerare i tempi e bisogna che il Comune verifichi il progetto che so che era stato appunto, poi non sapevamo neanche le cifre che era stato è stato presentato da quello che mi risulta che ci abbia detto il Presidente della Fondazione e quindi noi chiediamo che venga verificato che venga fatte tutte le osservazioni del caso. Giustamente deve le verifiche anche urbanistiche. Fra l'altro il PO, che è stato approvato nel 2022, aveva già anticipato tutta una serie di questioni che sono nel progetto. Penso io non l'ho visto Sindaco, ma penso che ci sia il recupero della Panigada era Vampeta tutta questa roba, quindi già gli strumenti urbanistici sono conformi e quindi vedere di accelerare perché i privati son fatti in maniera che voglio dire possono anche aspettare, però possono prendere anche le altre decisioni. Quindi la nostra preoccupazione era non perdere tempo sul fronte di metterci a tavolino con la Fondazione ai. Privati e andare avanti ciò che la Fondazione son pronti per andare dal notaio, se non ci sono già andati per fare la società con la Fondazione al 51% e poi dentro i due privati nel meccanismo di mettere il patrimonio agli investimenti e diventa e diventa fondamentale fra l'altro, fra l'altro, la Fondazione è in difficoltà, è in difficoltà perché ha fatto degli investimenti per il parco degli amici di Pinocchio, ha fatto alcuna acquisizioni legate anche al fatto che lo sviluppo di Collodi perché qualcuno non le prendesse per altri obiettivi. Poi c'è stata la pandemia, poi il ponte, eccetera, eccetera. Quindi è veramente in difficoltà e quindi, proprio perché la Fondazione è in difficoltà e basta salvaguardata, va fatta ritornare a fare anche quello che era nata, che era un aspetto più culturale che di gestione diretta de de de dell'aspetto service. Ecco quindi l'accelerazione deve essere legata al fatto anche di salvaguardare la Fondazione coi suoi dipendenti con tutto l'indotto, con tutto quello che che c'è questo è fondamentale e anche perché la Fondazione sta finendo di fare quell'investimento del PNRR sia sul sul sul giardino, sia sulla villa 2 milioni ogni progetto, quindi il tema anche economico della Fondazione, perché non rischi di perdere i due finanziamenti, perché se non riesce a finire i lavori rendicontare tutto, ecco perché è importante accelerare perché se i privati realmente mettono risorse, come sempre dal progetto che personalmente io non ho visto non so chi di voi l'abbia visto e andrà forse anche visto va be'ma, tanto è passaggi son successivi a quando l'ha fatto l'Amministrazione bisogna proprio anche su quei due fondi del PNRR. Aiutare la Fondazione perché sennò rischia veramente di saltare e di perdere i finanziamenti, come c'è il tema della villa è stata opzionata che verrà messa nella società e lì poi fu fatta la variazione, anche urbanistica, per poterci fare le sorti, eccetera, eccetera. Quindi questo alla nostra interrogazione Sindaco serve per e accelerare, accelerare i tempi, colgo per dire l'ultima cosa, siccome accennate, o viabilità, parcheggi, eccetera, che logicamente nel recupero dell'ex Cartiere, eccetera. Noi rimaniamo preoccupati sulla questione dello studio, la variante perché sullo studio e la variante uno studio è stato fatto che è sotto il Paese e si aspetta che la Provincia faccia quell'altro studio lato Capannori per poi scegliere dei due studi. Qual è il migliore? È quello che poi.
Deciderà la Regione quello che investire, siccome lì c'è un gruppo di lavoro fatto nel 2019, dove c'è la Provincia alle 2 Province, il Comune Capannori pesce Villa Basilica guidata dalla Regione. Perché il gruppo, che è quello che ha dato mandato alla Provincia di fare i due studi di fattibilità, allora io l'invito che chiedo anche rispetto a questo, che sarà fondamentale anche per il progetto di rilancio, Collodi perché la viabilità è stata citata prima, è una delle cose principali, ecco, io chiedo che sollecitino la Provincia a fare il secondo studio, che è quello su capannoni. Io ho l'impressione che il secondo studio non lo vogliono fare perché il Comune di capanne della provincia di Lucca non sono d'accordo. Questa è la mia impressione, è quello di come dico quello qui lo dico e qui lo nego, perché l'impressione mia è questa perché, se il Comune Capannina province Luca fossero stati d'accordo a quest'ora lo studio di fattibilità per vedere quanto costa e se è fattibile, eccetera. Quindi io a questo punto chiedo al Comune di verificare questa cosa, perché qualsiasi tipo di sviluppo che venga fatta Collodi di 100 milioni, come è stato detto qualsiasi, per persone che vengono portate turisti e si spera che ne venga più possibile oltre ai parcheggi, ci vuole la viabilità che fa passare due o 300 camion al giorno delle cartiere, dal centro di Collodi mi insegnate che insomma, non è. Non è una roba possibile, quindi, visto che c'era l'impegno della Regione, ecco di fare questo percorso per arrivare poi a finanziarla. E qui c'era stato, voglio dire indicazioni di assessori e consiglieri, presidenti, eccetera. E se questa roba può essere portata avanti come studio per decidere, ora ce n'è uno solo. Ci vuole anche quell'altro e poi decidere dei due. Qual è più sostenibile e più fattibile e meno costoso, più realizzabile. Questo logicamente, non lo decide la politica, ma lo decide poi i tecnici, coloro che devono fare tutta una cosa, ma diventa fondamentale. Quindi chiudo dicendo che la nostra interrogazione era è propedeutica a sollecitare di lavorarci più un'ultima cosa sul bilanci.
Che il bilancio della fondazione abbia delle difficoltà e già da tempo perché hanno fatto questi investimenti? Noi la prassi di quando ci saranno e di quando c'era quelli prima di noi e quelli prima di noi era che tutte le volte, come parte pubblica nel Consiglio della Fondazione nell'Assemblea sul bilancio sa asteneva per dare un segnale, questo caso è stato votato contro.
A noi ci è parso un po' voglio dire anche qua, perché lo aveva fatto, io lo abbiamo fatto tutti coloro che si erano.
Ha compreso anche per dire al Commissario prefettizio quando ci andò nel 2018 quindi no che non che no no no, non era era, era la montagna, quindi voglio dire, ma è una questione più di indicazione, perché poi vota contro o astenersi però l'astensione, da un altro senso che votare contro, quindi, la nostra era più una un aspetto di atteggiamento non nel merito, perché poi il bilancio della fondazione non lo fa certamente il Comune pesce come pesce o non me però dare un segnale d'astensione e a un altro indirizzo che votare contro questa è stata la nostra che è sempre stato fatto. Ci siamo un po' adeguati a sempre, poi ognuno poi, logicamente, fa quello che ritiene più giusto.
La mia è una valutazione chiamiamola politica, non è una valutazione nel merito tecnico, grazie,
Grazie, consigliere Giurlani chiede di intervenire il Consigliere Meloni, prego.
Grazie Presidente e buonasera a tutti.
No, io prendo semplicemente atto delle parole del Sindaco che lasciano intra intravedere uno che inizialmente non si vedeva, anzi, anche sui con vari comunicati stampa si fa più si intravedeva più una chiusura,
Ingresso dei privati in una società con con la Fondazione, una preoccupazione anche legittimo perché io penso, tutti noi si sia più predisposti a una gestione comunque pubblica della fontana, del parco, eccetera. Però c'è anche da dire che la situazione della Fondazione e finanziaria della Fondazione è talmente ormai compromessa che un anche un intervento del Comune, nel caso della Fondazione fallisse, che tornasse tutto in gestione del Comune sarebbe un disastro, perché non avremmo sicuramente le risorse e le opportunità per poter rilanciare adeguatamente Collodi quindi a questo giro l'ingresso dei privati in una società è da vedere favorevolmente, soprattutto con l'ipotesi di investimento e di di cifre di quello che stiamo di quello che stiamo parlando, che sono veramente importanti. Si accollerebbero i debiti farebbero investimenti.
Boh, molto molto necessari. Su sabato scorso c'è nella mia moglie ci ha portato il bimbo piccolo di tre anni, quando è uscito e ha detto Matteo garbato il Parco di Pinocchio. No,
Questa questa è la realtà dei fatti, quindi è.
È capire e Chloé.
Palese il fatto che dobbiamo trovare il modo di di investire, quindi ben venga un'apertura e anche da parte nostra, ovviamente, in questo percorso ci potrà essere solo che collaborazione l'abbiamo detto all'inizio abbiamo scritto una lettera anche come centrodestra al Sindaco, per far capire che noi, appunto, siamo disposti a un dialogo anche con i privati ci metteremo a disposizione, per quanto un nostro possibile e poi faceva anche un'altra considerazione sulla viabilità, perché un investimento di tale portata con investitori del calibro di Costa potrebbe A e una previsione di un afflusso importante di turisti. Potrebbe far sì che al.
Atto della variante.
Provare ad avere caratteristiche di interesse nazionale e quindi poter arrivare a fini a finanziamenti non solo regionali ma anche ministeriali. A quel punto verrebbe meno anche la posi, la, l'ipotesi di no su ipotesi ventilate, che ci siano Comuni o Province che non vogliano gli interventi sul proprio territorio, se la cosa passasse a un livello superiore, si risolverebbe il problema. Lì, quindi, cerchiamo di andare avanti, velocizziamo tempi perché, come giustamente diceva anche il collega prima il privato non aspetta se ve se non vede la possibilità di investimento a breve termine va a cercare da altre parti. Grazie.
Bene, grazie.
Se il Sindaco una risposta brevissima non per rilanciare allo intanto no no, non c'è mai stato nessun comunicato stampa dell'Amministrazione, poi se sui titoli i giornali scrivono qualcosa, io questo non mi sembra che la posizione, l'amministrazione sia quella che abbiamo detto quello che abbiamo parlato anche direttamente con i privati quindi questa è la cosa più importante sulla viabilità e,
Vorrei dire che è vero, avevo i pantaloncini corti io, quando si parlava di una strada di una doppia viabilità, però, purtroppo non è mai stato fatto niente e e vorrei ricordare che l'unica soluzione che c'era è stata bocciata dai cittadini era quella di fare via Pasquinelli a doppio senso.
E è quella e questa era l'unica tant'è vero. Nel progetto è stata ripresentata quello eh beh, quindi approfondiamoli su altri aspetti fondamentali quando si parla del rilancio di Collodi. Io sono convinto e lo abbiamo detto coamministrazione, che debba lavorare dal comparto di Lucca e ho sempre detto che si debba lavorare su quell'aspetto, però.
Finché io vorrei ricordare che per la prima volta è stato presidente presentato per la prima volta è stato presentato.
Il progetto un anno circa un anno fa, per la prima volta con questo però, per la prima volta abbiamo premesso e uno studio anche sul versante Lucchese, benché sia sommario.
Punto 3.
Interrogazione presentata dal consigliere comunale Oreste Giurlani, protocollo 24 904 del 7 luglio, afferenti alla situazione somme urgenze, riconosciuta nel Consiglio comunale dell'8 maggio scorso.
Oggetto, interrogazione sulla situazione, somme urgenze riconosciute dal Consiglio comunale l'8 maggio scorso vista la situazione delle somme urgenze che il Consiglio è riconosciuto nella delibera 33 dell'8 maggio 2025, visto che sono 13 interventi per un totale di 1 milione 378.373, possiamo interrogare la Signoria vostra illustrissima sulla delibera si parla essendo somme urgenze a causa degli eventi atmosferici calamitosi a partire dal 14 marzo di interventi eseguiti, siamo a richiedere i seguenti dati, punto 1, a che punto sono i lavori delle somme urgenze e quanti sono stati eseguiti? Punto 2 e quante risorse sono state già effettivamente impegnate? Punto 3 sono state date le somme degli anticipi punto 4. Quante sono le somme effettivamente pagati ad oggi vorremmo poter visitare i singoli cantieri accompagnati dal responsabile per verificare i lavori in corso.
Infine, visto che 668.000 euro sono stati presi dai capitoli ordinari dell'ufficio tecnico, chiediamo se sono stati ripristinati, vista l'importanza degli interventi da fare, impegni presi in risposta in Consiglio Comunale chiediamo che sia inserita nel prossimo Consiglio comunale consigliere comunale, Oreste Giurlani risponde,
Il Sindaco.
Si sente ora.
E accesso, se ora è acceso allora, premesso che sta per arrivare il l'architetto maraviglia anche per alcuni chiarimenti tecnici della questione.
Parto con lo stato di avanzamento dei dei lavori, dei dei vari delle varie somme, urgenze che sono frana, in via Val di Torbole, per un importo di.
Questo intervento è stato ultimato per un importo di 24.000 euro 0 70 intervento ultimato,
DAP e da parte della ditta, Vando battaglia frana in via Val di Torbole, Fit pialla Aramu, questa i per il più importante 756.000 share circa intervento in corso, previsione ultimazione entro il 15 settembre.
Poi anche qui la ditta, Vando Battaglia, poi frana, frazione FI Biella, un intervento fatto dalla ditta Leonetti, finito per un importo di 24.283 intervento ripeto, ultimato poi frana via Val di Torbole, frazione PON Tito per 12.000 è un importo di 12.388 dalla ditta Cinelli intervento in corso ed in fase di ultimazione,
Luca frana, in località Buchignani, no, ah sovrana.
Ditta Leonetti 25.932, l'importo intervento in corso,
Poi abbiamo frana Collodi Castello.
Per un importo di 304.000 euro circa intervento in corso fa è previsto l'ultimazione.
Entro fine agosto, salvo imprevisti, questo Titta Interzona, poi frana via, per Collodi Castello l'altra, questa qui ditta Pandolfo importo 119.000 euro circa intervento in corso.
Ultimazione è prevista entro metà settembre, questo tutte scheda, diciamo tecnica, che ci ha inviato l'architetto Maravilla, che sta per arrivare quindi domande anche tecniche in merito e sarà ben lieta di rispondere.
Poi, frana via del cimitero, frazione Medicina escavazioni 2000 un importo di 62.751 intervento ultimato.
Poi frana.
Scusate.
Allagamento, sottopasso Veneri.
Per un importo di 22.000 euro, intervento in corso quasi in fase di ultimazione.
Frana, frazione a ramo.
Ditta Cinelli, importo piccola, queste 2.900 euro fa intervento ultimato allagamento via Val di Tor Bola, anche qui ditta Leonetti, intervento di 50.000 euro circa intervento ultimato credo di averli letti tutti, sempre mi sono scordato, qualcuno tanto ci sarà la Annamaria per dare dare dei chiarimenti, quindi il punto poi ci sono le determine sono SQA, sono state caricate dall'Ufficio tecnico dell'architetto maraviglia, il 24 luglio sono state caricate,
E quindi sono con cui si impegna il totale spesa di 1 milione 419.000 euro.
Attualmente sono in corso non voglio ovviamente dall'Ufficio, Ragioneria perché, essendo inviata il 24 luglio, oggi ne abbiamo 31, quindi veramente si parla di poi, in base al decreto del Commissario straordinario che Giani al momento, sono stati assegnati i contributi di 164.000 euro in base a quelli che sono gli interventi di fatto fatturati e ultimati.
Quindi, quindi, poi, quando ovviamente le dite, quando le quando saranno esecutive le determine di impegno potranno essere pagate, ovviamente le ditte che hanno fatto un lavoro, tutto questo nel giro di poco per quanto riguarda i lavori che sono stati.
È ultima,
Credo spero di aver risposto se poi manca qualcosa te lo se mi sono scordato, te lo te, lo dico in base a questo, con l'ultima variazione di bilancio, alcune.
Entra e sono state rimpinguati, uso questo termine, alcuni capitoli di spesa, fra cui manutenzioni,
E dei cimiteri, interventi tecnologici per la protezione civile e manutenzione, strade, edifici comunali sono stati rimpinguati in base, appunto, anche con l'ultima variazione di bilancio che stiamo per approvare. Per il momento mi fermo qui, se non sono stato chiaro possono integrare. C'è arrivata l'architetto meraviglia che ringrazio quindi per le domande anche.
Tecniche può rispondere direttamente, lei prego, Consigliere Giurlani.
No, allora ringrazio della risposta, logicamente noi avevamo fatto una lettera.
Di cui non c'era stata la risposta, perché questa lettera noi la facemmo un paio di mesi fa, dove chiedemmo alcune di queste cose, non essendoci stata nessuna risposta, logicamente l'abbiamo trasformata in interrogazione per vedere di avere la risposta.
Poi nel PRAC. Logicamente avevamo fatto una lettera indirizzata al Sindaco a tutte le mette per chiedere questa cosa, però oggi un po' di risposte ci sono. Ecco perché, fra l'altro, è perché nella interrogazione nella interrogazione c'è scritto di visitare i cantieri perché quando si fece la lettera un paio di mesi fa, erano partite le somme urgenze da poco volevamo capire quelle che erano partite non erano partite per quello, poi si è ritrasformata nell'interrogazione perché noi volevamo sapere, fra l'altro avevo scritto anche alla parte alla parte ragioneria per sapere, appunto rispetto alla variazione di bilancio fatta col consuntivo, dove venivano prese i 700.000 euro del code e 668.000 euro di NO di oneri per coprire il milione e 300 e rotti.
E noi chiedemmo chiedemmo di di di di gli chiederemo scusa.
Allora no, allora no, allora la e furono riscritti dell'avanzo, di cui 700.000 euro erano l'avanzo delle code e una parte del core della vendita del del depuratore, dove veniva riscritto nel bilancio, perché faceste una descrizione di 1 milione e più di 2 milioni euro di 1 milione e 8 dove c'era dentro le somme urgenze, più il Museo civico che andava riscritto perché sennò poi non ve be rischiavano di perdere i soldi. Nel milione e tre di reiscrizione c'era 700.000 euro della il code che veniva riscrivere scritto dal dall'avanzo, poi altri 668.000 euro venivano presi dagli oneri di urbanizzazione dei capitoli, tanto che noi anche nelle c'è scritto, ma quei capitoli che furono allevati gli oneri sono stati rimessi perché c'era manutenzione e m'ha detto che alcuni sono stati rimessi, quindi questo era logicamente facendo la lettera due mesi fa, quindi ecco e ora rispondete che vengano recuperati, poi ne avevamo chiesto rispetto, visto che son somme urgenze, sono già state fatte le determine e gli impegni di spesa, visto che anche il Sindaco ora ha detto perché c'è circa 120.000 euro. I lavori son finiti. Vuol dire che se i lavori sono finiti, le dite saranno già stati cominciate a farli impegni e pagate.
È venuto fuori, ma ha risposto la Ragioneria che me l'ha confermato, il Sindaco che le determine sono state fatte il 24 luglio, quindi ecco quindi questo lo diciamo noi sarà scritto due mesi prima di e ma queste determine sono state fatte, visto che sono 1000003 di di somma urgenza per capire anche la tempistica e le cose. L'altra cosa che avevamo detto nella nella nel Consiglio del consuntivo si era detto siccome impegnate metà delle somme urgenze con oneri,
E a quel tempo gli oneri incassati erano 170. Ora ho visto m'ha mandato alla Ragioneria 400 sono circa 400.000 euro e siccome da pagare c'è Sessa 668, anche lì avevo chiesto nella lettera non è trasformata qui, perché sennò il problema è di capire come veniva fatto perché le ditte poi delle due, l'1 o le ditte dicono io riscopre fra un anno e cioè consapevole, ma siccome poi devono fare le fatture di stato d'avanzamento dei lavori, eccetera, io quello che avevo chiesto, il nodo di tutto questo euro, le spese rispetto all'andamento dei lavori, essendo somme urgenze, quindi si presuppone che le somme urgenze vanno fatte urgente, perché non è che le fai. Dopo un anno, quindi, la mia era è stato equilibrato. Il bilancio, le determine ai pagamenti coi lavori. Siccome ho visto che diversi lavori come quello, per esempio sotto aroma addirittura c'è micropali, quindi sono lavori anche non è rifà il muretto, spianano la strada, ma sono lavori anche di impegno e ingegneristico e tecnico. Quindi la nostra interrogazione, legate alla lettera di dire l'avete allineato tutto, cioè state facendo in attesa che poi vi arrivano i soldi della Regione quando arriveranno, che sono riconosciute alla nostra preoccupazione. Era questo disallineamento perché la dirigente, nell'occasione della del consuntivo, quando fu presentato disse due cose, disse che non avrebbe impegnato, per esempio, gli oneri se non incassava e quindi la nostra era una preoccupazione, perché poi le ditte lavorano sarà anche chi ha bisogno, penso di fare le fatture e di riscuotere. Quindi non è una valutazione, non è un'interrogazione politica, è più un'interrogazione tecnica, purtroppo, perché non c'era stata la risposta alla lettera per dire allineate queste cose in maniera tale che, dal punto di vista finanziario, determine pagamenti si bada alla fine dei lavori con le ditte impari? Ecco, questo era il ragionamento, quindi è una valutazione scusate però che ho voluto fare per mettere anche in sicurezza un meccanismo, perché 1 milione 3 di somme urgenze non sono poche. L'altra volta si disse si riconobbe che fare 1000003 somme urgenze non so un po', quindi l'invito è che l'ufficio tecnico e tutti lavorino con la Ragioneria per fare questa cosa.
Grazie Consigliere.
Avendo qui la dottoressa maraviglia c'è da porre qualche domanda, troppo la liberiamo,
Okay.
Chance e dell'8 maggio. Dopo questa, siccome ha detto sì, ma lei Consigliere che alcuni interventi sono interventi importanti, quindi è vero che i tempi sono stati fatti verbali di somma urgenza caricati sul portale riconosciuti sono 12, sono 12. Alcuni interventi sono piuttosto importanti e avevano anche bisogno di una riflessione tecnica. Nel senso vanno fatti dei calcoli andavano sviluppati, degli elaborati, perché i micro quali insomma, non è che si mettono a caso no, quindi ci vuole la parte geologica, ci vuole la parte tecnica e quindi questo ha richiesto un pochino di tempo in più rispetto a una normale somma urgenza. Dove si parte e si fa quando c'è una qualificata. Insomma, non c'è bisogno di tutto questi aspetti tecnici. Tra l'altro, c'era anche bisogno di aspetti di incarichi per la direzione. Lavori perché, essendo lavori di una certa soglia, non poteva coincidere RUP con i direttori dei lavori. Quindi diciamo anche l'organizzazione tecnica della degli interventi di somma, urgenza, quelli più grossi ha riportato dei tempi più. Inoltre, c'è stato un problema tecnico organizzativo, che qui è stato quello del fermo di 40 giorni del programma, che ci consente programma finanziario che ci consente di caricare gli atti di vedere i capitoli, eccetera quindi già questo è stato per noi un problema organizzativo o non da poco. Inoltre, insomma, non ultima anche un po' la carenza di personale, che cioè è qui le urgenze son tante, però diciamo.
Le le determine sono state caricate, cinque interventi sono ultimati e sono, penso, l'abbia detto ciò, al Sindaco circa 160.000 euro e sono stati riconosciuti gli altri sulla piattaforma erano stati indicati tutti, come in corso d'opera, di uno, quello più grande da John ora perché abbiamo firmato il primo sale, che è quello della Val di Torbole affibbia al ramo. Quindi, un saldo di 220.000 euro non è poco e quello della frana diciamo a Collodi lì il muro di Collodi della Villa Garzoni ed è stato ultimato proprio ieri. Insomma, quindi, diciamo sia l'ufficio che le ditte son state pronte a pena, diciamo a partire chiaramente interventi da 25.000 da 10.000 ne sono partiti subito. Non necessitavano di tutte queste cose. Ecco quindi la situazione è questa poi se se volentieri il consiliare vuol fare un sopralluogo.
Anomalo ci mancherebbe altro.
No, io il sopralluogo era rimasto iscritto perché 4 della lettera logicamente non c'è bisogno di sua proprietà, noi siamo, diciamo che la risposta esauriente rispetto al percorso, l'unica cosa che vorrei chiedere che insomma, ora che sistemato la parte burocratica, visto che dai dati mandati c'è anche una cassa alta, perché c'è più di 5 milioni di cassa, quindi penso che non ci sarà problemi a pagare, non lo dico in riflessione, continua a cominciare a pagare i SAL e soprattutto le ditte che hanno chiuso i lavori che ho visto sono 25.000 euro, 30.000 euro sicuramente verranno becera liquidazioni nei tempi che prevede la parte. Per ora le fatture non sono tanto quanto il tema. Era questo quello che volevo capire. Questo perfetto.
Bene, ringrazio la dottoressa maraviglia, si passa al punto successivo interrogazione presentata dal consigliere comunale Oreste Giurlani, protocollo 24 915 afferente a rifiuti speciali ex Magnani, situazione, criticità.
Vista la situazione dell'area ex cartiera Magnani, dove ci sono stoccate oltre 4.500 tonnellate di rifiuti speciali, visto che sono stati stoccati nell'estate 2023 e che c'è stato un processo.
Penale, dove sono stati individuati i responsabili e il proprietario degli immobili, parte lesa, visto che il Comune non si è costituito parte civile, pur con la presenza di questi grandi quantità di rifiuti speciali stoccati sul territorio comunale e nella nostra montagna. Vista la sentenza del TAR Toscana numero 14 72 del 2024 con la quale viene annullata l'ordinanza sindacale numero 15 del 18 giugno 2024, notificata il 4 luglio 2024, visto che il proprietario dell'immobile ex Magnani al ricorso contro suddetta ordinanza sindacale per smaltire le oltre 4.500 tonnellate di rifiuti speciali di stoccati visto che il proprietario aveva intrapreso una causa civile per la risoluzione del contratto di affitto di porzione dell'immobile ex Magnani ottenendo un provvedimento giudiziale di Asconio,
Si interroga la Signoria vostra illustrissima. È vero che il proprietario della cartiera ex Magnani ha fatto istanza diffida anche al Comune per togliere circa 4.500 tonnellate di rifiuti speciali, quando è arrivata e che scadenza ora cosa succede? La Cartiera Magnani piena di rifiuti speciali dall'estate 2023? La situazione può creare un pericolo per il nostro territorio. Ricordiamo che era arrivata la sentenza sui rifiuti all'ex Cartiera Magnani del TAR Toscana, dove il Comune non si è costituito la decisione asfaltarla. Il Comune veniva annullata l'ordinanza del Sindaco. Ora cosa succede ora? Con la istanza diffida, non toccherà mica il Comune togliere i rifiuti e portarli in discarica. A quali costi dovranno essere accantonate delle risorse a garanzia per questa nuova situazione? È stato dopo ricorso al TAR, ha incontrato il proprietario dell'immobile, è stato accertato un rapporto di accorto quando chi è all'interno del Comune il responsabile del procedimento per la vicenda rifiuti ex Magnani chiedo che venga discusso al prossimo Consiglio comunale Pescia cambia Oreste Giurlani, risponde l'assessore Maurizio Aversa buonasera a tutti.
Allora questo argomento è stato già trattato, se non mi ricordo male, nel mese di marzo diciamo di quest'anno a seguito di.
Di un'analoga interrogazione presentata dal,
Il gruppo Pescia cambia sostanzialmente.
I temi sono gli stessi che riguardano, diciamo, i temi sono, sono gli stessi che riguardano la situazione, posso anche fare un piccolo riassunto rispetto a quello che avevo fatto l'altra volta, allora sostanzialmente diciamo questo riparto alla parte riguarda la parte gestionale, non certamente la parte politica allora,
È una questione che riguarda un'area privata prettamente privata, quindi non è una questione che riguarda il suolo pubblico, ma è una questione privata.
Creata da privati.
È sostanzialmente scaricata.
Al al Comune perché dico scaricata?
Perché il Comune non è stato messo in grado non è stato messo nelle condizioni di poter avere tutta una serie informazioni tali da poter fare una serie di cose possiamo già partire anche diciamo dall'aspetto che riguarda la parte giudiziaria, dove fra l'altro il Comune non è stato interpellato dalla magistratura.
L'immobile.
E gli scarti stranamente.
Poiché diciamo, ha una certa esperienza nel, diciamo nel settore, stranamente non vengono sottoposti a sequestro penale, quindi né il corpo del reato che sono i rifiuti tessili, né tantomeno il corpo pertinente al reato che capannone o i capannoni, all'interno dei quali questi oggetti sono stati messi.
La Forestale trasmette un verbale alla al Comune.
Un verbale molto, molto sintetico, molto semplice, e gli chiede di fare un'ordinanza.
È stata fatta questa ordinanza, contingibile e urgente, come ho già spiegato l'altra volta.
A carico di alcuni soggetti indicati quali autori materiali della messa all'interno di questa struttura è a carico del dell'amministratore unico della società.
L'amministratore unico della società, giustamente, perché rientra nel nel diritto di ciascun cittadino, ha fatto ricorso avverso questa ordinanza sindacale.
Ha fatto ricorso al TAR, il TAR sì, ha annullato la l'ordinanza, ma soltanto nella parte che riguarda l'obbligato in solido, ma l'ordinanza che riguarda, diciamo gli altri soggetti è rimasta, è rimasta in essere.
Cosa deve fare l'Amministrazione davanti a una situazione di questo tipo di questo tipo deve assolutamente far sì che è un problema cagionato da un privato, da una banda di soggetti per quello che si legge.
Che è inserita all'interno di un contesto criminale, fa un traffico di rifiuti illeciti, quindi l'Amministrazione cosa deve fare deve fare in modo in maniera che quel problema è creato da privati all'interno di un'area privata, non divenga un problema che riguarda la collettività, quindi,
L'ufficio.
Ha dato incarico ad un legale affinché venissero fatte tutte le valutazioni del caso, anche perché ci sono varie e ci sono vari orientamenti giurisprudenziali su su questo tema che riguarda il Testo unico dell'ambiente, dove c'è chi dice una cosa, cioè che ne dice un'altra quindi bisogna ponderare in maniera molto attenta alla situazione e capire, diciamo quello che è giusto fare quello che non è giusto fare.
Per quanto riguarda l'aspetto della diffida.
Sì, è stata presentata una diffida il 3 luglio, da parte del titolare.
Però.
A seguito di un, diciamo, di un incontro formale che diciamo abbiamo avuto col titolare, sì, diciamo, abbiamo avuto modo di capire che diciamo, c'è una certa fiducia nei confronti dell'Amministrazione, quindi non c'è un'urgenza affinché si arrivi ad una soluzione immediata, quindi anche il fra virgolette, il diretto interessato si è reso conto del, diciamo, della situazione e ci darà la possibilità di di verificare quello che è giusto, quello che è giusto fare quello che non quindi quello che sarebbe non giusto diciamo fare per quanto riguarda le spese,
Però ripeto e ribadisco si tratta di un'area privata.
È parte di questi rifiuti che non sono pericolosi, così come diciamo certificato dall'ARPAT si trovano nelle immediate vicinanze di quest'area, però parliamo sempre di un'area privata, quindi diciamo nel suolo pubblico non c'è assolutamente niente.
E poi solo una piccola precisazione, che probabilmente magari è stato un errore di battitura, questi rifiuti sono lì, dal mese di agosto del 2022 e non dal mese di agosto del 2023, era solo una piccola, non ho capito.
Va beh, senso giusto per?
Per informare, diciamo, i cittadini che diciamo i rifiuti sono lì dal 2022, quindi non dal 2023, spero di essere stato esaustivo, grazie.
Grazie Assessore, interviene il consigliere sciupare.
Allora io ho voluto fare questa interrogazione perché siamo molto preoccupati, perché no, è perché avere lì 4.500 tonnellate di rifiuti non è una cosa voglio dire alquanto positiva per il nostro territorio. Voglio dire che nella nel marzo scorso, quando si presentò all'interrogazione, si chiese due cose, uno se era stato fatto un incontro ufficiale con il proprietario, oggi mi risulta già stamattina, parlando con il proprietario che è un incontro ufficiale, lui l'ha cercato più volte, ma non è stato fatto. So che è stato fatto un sopralluogo in questi giorni in cartiera, già chiacchiera nell'ex cartiera, e io l'altra volta chiesi, visto che avete fatto un'ordinanza a seguito della della comunicazione della Forestale. Poi, se si legge la sentenza del TAR, viene spiegato bene, chiesi l'altra volta, ma è stato fatto dall'ufficio la. Il Comune ha fatto una una, una.
Una visita ufficiale con tanto di verbale, nel nel luogo dove voglio dire chi è che è successa questa cosa l'altra volta ci fu detto che non era stata fatta e tanto che noi si dice non biglietto o può costituiti al TAR, avete fatto l'ordinanza perché ve l'ha detto la Forestale dopo un anno, tanto che la contingibile e urgente il TAR dice che non era più perché era passato già un anno. Vi si chiede se era stato fatto una visita ufficiale con tanto di di ufficialità per il verbale. Capì che c'è, non c'è cosa c'è dentro capannoni, cosa c'è fuori capannoni? Questo è quello che chiedemmo l'altra volta. Nel frattempo, a differenza dell'altra volta, è arrivata una diffida.
Io non l'ho vista, perché giustamente non è che il proprietario, però è arrivata una diffida dove è stato detto che è arrivata due, non so quanti giorni non ho capito quanti giorni danno al Comune per per portar via, non lo so perché non l'ho letta, però sicuramente c'è una diffida. Dirà anche che qualcosa, cioè dirà che se non portano via i rifiuti succederà qualcosa, non lo so, io non l'ho letta, quindi però mi garbava che fosse anche fatta vedere no e comunque poi diventa un atto pubblico. Penso che i Consiglieri, questa cosa forse la potrebbero anche vedere, però io la preoccupazione che arrivando una diffida al proprietario perché il ricorso al TAR, la sentenza del TAR, dice che il proprietario, come aveva già detto la parte penale è parte lesa non è non c'è dolo, non c'è colpa né niente. Il proprietario ha fatto i suoi passi per dire portate via i rifiuti, l'avrà fatto ai proprietari dei rifiuti che sono, non so dove sono se sono falliti quello che succede, non lo so, e poi il soggetto è il Comune, anche perché sul Codice dell'ambiente. L'articolo 102 192 è abbastanza chiaro. Quindi alla fine lì ci sono dei rifiuti che non sono pericolose, però speciali che sono stoccati lì che fra l'altro.
E da quello che ho capito, comincio ad avere problemi di odore di perché ci piove e di di cose o quindi il tema è le 2 domande che io ho voluto porre rispetto a questa cosa. Che posizione prende la Amministrazione rispetto a questa situazione che può degenerare, può succedere qualcosa, non si sa mai allora da quella del comune è responsabile se succede qualcosa o no, mi dite quindi no, poi siccome rimane registrato no, cioè è l'Expo che posizione avete interpellato un legale, avete fatto una verifica, qual è la vostra posizione ufficiale, lo dico perché questa, ma lo dico per la comunità, perché poi i rifiuti sono lì per la, per la comunità e soprattutto se siete sicuri che alla fine se il proprietario e dei rifiuti,
Non porta via i rifiuti che non sia obbligato il Comune a portarlo via, anche perché il Codice dell'ambiente, poi dalla responsabilità sull'aspetto ambientale. Al Sindaco e poi il Sindaco deve prendere procedimenti, i provvedimenti in base all'ordinanza, eccetera. Ovviamente, quando pigliano ordinanza verso eh no, no, io faccio la domanda, la risposta perché una riflessione, quindi, siccome no, siccome io chiedo allora e ed è scritto nel loro nella interrogazione qui il primo che posizione ha ufficiale la se ce l'ha o se la debba ancora fare e quindi questa sicuramente a seguito di un incontro ufficiale con il proprietario è un verbale di verifica del costo, secondo, siete sicuri che lì, alla fine, il Comune non debba portar via i rifiuti? Una parte tutti i pochi debba e quindi logicamente, con delle spese aggiuntive che dovranno gravare sul bilancio. Queste sono le 2 questioni, l'ultima volta che siamo che sono stato lì davanti, perché poi lì ci abita anche c'è una famiglia che abita lì alla cartiera, insomma lì che a comprare all'asta. Mi sottolineava che, insomma, e lo sentano anche da calamari quella roba molto probabilmente quella che è fuori che viene impregnata d'acqua, essendo balle di scarti,
E mi pare di aver capito di roba tessile e ora io non li ho visti dentro perché ci sono andato, stanno cominciando a fare degli odori e quindi ecco perché io dico mi raccomando che l'intervento del Comune sia un intervento per andare incontro a quello, quindi io è una sola questione di tutela e di capire che posizione ufficialmente al Comune.
Grazie Consigliere.
C'è una replica, no.
Ebbene.
Si passa al punto successivo.
Punto 5.
Allora, se non ci sono risposte che qualcuno vuole intervenire, vado avanti, se ci sono disposte, mi chiedete di intervenire, allora chiede di intervenire l'assessore De Cristoforo, prego.
Allora?
Per completezza di informazione che ha detto il collega.
E anche avesse già i colleghi che l'assessore.
Ma soprattutto per diciamo.
Levare tutte le preoccupazioni del Consigliere Giurlani. Noi, tutta l'attività che facciamo, lo facciamo nell'interesse della collettività, nell'interesse della cosa, dopodiché quali sono le strade, quando non la sappiamo, ci ci confrontiamo con dei tecnici e degli esperti. L'Assessore Aversa ha detto che abbiamo trovato un consulente, un legale che ci sta seguendo, dopodiché se poi vogliamo entrare nel merito delle questioni, perché qua bisogna essere chiaro, tra l'altro proprio lei stesso l'ha detto dividiamo tra quello che è di indirizzo che spetta all'Amministrazione. È quello che è gestionale che spetta agli uffici.
No, perché la costituzione in giudizio non spetta a al all'Amministrazione, lì non ci sia costituite se vuole, le si vedono le mail, dove il dirigente che lei diceva e ci sono ancora altri 30 giorni per potersi costituire, mentre 10 giorni prima già era stata fatta la la sospensiva quindi è inutile che stiamo a discutere nessuna, trovo, vuole trovare colpevoli, però smettiamola, questo giochino, che lei è preoccupato qua siamo preoccupati tutti qua è la nostra preoccupazione, è quella di non far ricca, ricade no allo.
Io non sto sul do tardi DIGOS, siamo, siamo, oh, io sto dicendo, non è nel merito, sto decidere gliel'ho detto 50 l'ha detto lui e lo sto ribadendo che noi stiamo abbiamo affidato tutto in mano ad un avvocato e stiamo proseguendo con quegli adempimenti che ci dice poi la domanda che si fa e si dà la risposta se il 192 prevede che il Comune che deve farlo non lo fa il proprio.
Il Comune lo dovrà fa, ma non è che lo vogliamo scegliere noi, perché vogliamo accontentare il proprietario a un altro.
Allora, statisticamente, in tutta Italia, soltanto se il valore dell'immobile.
Un periodo,
Al al bene che si deve rilevare che al i rifiuti che se c'è la collaborazione da parte del proprietario, altrimenti il proprietà se ne frega, perché non ha interesse a spendere soldi su proprietà tra l'altro che no, no, non vale niente, non hanno non una cosa non aquile o questa è la è il fatto, poi che l'Amministrazione faccia di tutto per non caricare i, per non fare che vada tutto a carico dei cittadini, questo è poco ma sicuro, dopodiché il fatto che quello abbia fatto ricorso alla costa il ricorso alla giustizia.
È un diritto dei cittadini, ci sta che ci ha fatto causa ancora per cinque volte sta andando pura in appello, ben circolo PD.
Si va avanti e si fa lui ad A e convinti, perché quando si va dal giudice ognuno ed è convinto di avere ragione e noi stiamo, stiamo soltanto facendo con linearità tutta l'attività senza scaricare su nessuno, però, quando bisogna puntualizzare, allora uno lo dice,
Bene, prego per la replica, certo o può dire se è soddisfatto o meno dell'interrogazione, prego.
La mia preoccupazione non è un giochino, è il fatto che il rischio che noi abbiamo, ma noi tutti no, noi è che quei rifiuti sono lì da non pericolosi, possono diventare se mi pericolosi o pericolosi e secondo, che il Comune non si debba trovare a un certo punto a dover pagare dei soldi. Questa è la preoccupazione, però volevo dire che io ho scoperto una cosa oggi e mi fa piacere perché mi dice che su questa cosa dei ricorsi al TAR e il dirigente che ha io ricordo, se andiamo a rivedere la registrazione quando io lo posi a marzo mi fu detto che non era stato fatto perché non c'era i soldi e perché erano eravate sicuri di vincere, andate a rivedere la registrazione, quindi no, meno male che ho capito che non è stato fatto la Costituzione al TAR, perché il dirigente, se ho capito, non aveva rimandato. Ecco lo dico per correttezza, adatti, perché l'altra volta poi, se ci sono le registrazioni, uno le va a rivedere, quindi son verbalizzato.
Noi lo dico lo dramma, io no, siccome so scusate, c'è ecco scusate, però c'è o c'è un Regolamento che disciplina il Consiglio comunale, vi chiedo la gentilezza di rispettare intanto il mio ruolo che do e tolgo la parola. Per favore, ognuno ognuno deve intervenire in base, quindi ora mi ha chiesto di intervenire. Il Sindaco non è un un battibecco consigliere fa un'interrogazione, c'è una risposta, consigliere dice, sono soddisfatto o non sono soddisfatto. Questo è il regolamento, vuole intervenire. Il Sindaco ne ha facoltà prego POS, allora io vorrei che si smettesse.
Se è possibile sempre di giocare la parola al locale forse non è giusta sempre all'aspetto del è colpa di qualcuno, è colpa degli altri, non SME, smettiamola, perché qui, se tutte le volte si va a qui tutti hanno a cuore la salute dei cittadini e siamo d'accordo. Ci sono gli atti che sono, possono essere rivisti e vediamoli però io quello che un po' mi meraviglio consiliare Giurlani. Sto parlando con lei, per favore. Grazie grazie. Grazie grazie. Grazie grazie. Quello che a volte un po' mi lascia che si parla di episodi del 2022 e questo è l'unica cosa che oggi sappiamo quindi, quando nel 2022, giustamente nessuno è o il consigliere Giordani nel 2000, nel 2022 c'era lei con la sua Amministrazione, nessuno sta scaricando come voi mi faccia finire, nessuno le sta scaricando le responsabilità perché ci siamo detti, smettiamola di fare giochini delle responsabilità, però se c'è un dato di fatto, è quello che un po' mi meraviglia, consigliere Giurlani mi permetti, ci si dà del tu, diamoci del tubi, permettimi che oggi il Consiglio è già subi to sia il primo che tiene si alza, punta il dito sull'amministrazione quando forse se ci fosse stato e non sto dando responsabilità a nessuno sia chiaro e.
Quando forse nel 2022.
Come non c'entra niente nel 2022, quando lei aveva tra virgolette lo le donne, l'obbligo di controllare che siccome quegli scarichi non sono avvenute in un giorno ma sono avvenuti in settimane, settimane e settimane ma questo non sta a me, se lo sa lei bene, se lo sa, forse vuol dire che quel mese, se ci fosse stato una attenzione, oggi non saremmo l'amministrazione di oggi non si sarebbe trovata ad affrontare questo problema. Vogliamo parlare di questo perché scusi eh se no o un po' per uno eh sì, Consigliere, io sto lasci terminare, il Sindaco non sta accusando nessuno, lo ripeto, non le sto dando le responsabilità e sia chiaro, e lo ribadisco e che penso di essere stato chiaro, però altrettanto mi piacerebbe, visto che si parla di onestà e correttezza intellettuale, che oggi un Consigliere che in quel momento lì.
Era il Sindaco e.
Dopo accetterete, dopo due anni delle. Quindi se ma te cosa hai fatto te che dovevi fare da tutelati? Noi stiamo lavorando su questo però non mi può dire che non c'entra niente perché tutto call è tutto. La causa è venuto dopo no, è Consigliere, non è soddisfatto rifare un'altra interrogazione cui soffro la o può diventare un dibattito, quindi io volevo puntualizzare questo senza accusare nessuno, ma siccome si parla di verbali di di di registrazioni, vorrei che fosse chiaro questo aspetto qui grazie.
Bene, gli interventi sono stati più che sviscerati, se il Consigliere non è soddisfatto presenterà un'ulteriore interrogazione, bene, si passa al punto successivo.
Interrogazione presentata dal consigliere comunale Giacomo Melosi, protocollo 27 367 a Firenze, la situazione degli uffici comunali, la legge lei o lo leggo io Consigliere.
Prego.
Interrogazione afferenti all'Associazione degli uffici comunali e purtroppo è evidente come, nell'ultimo periodo, si siano notevolmente aggravata la situazione all'interno degli uffici comunali, con la carenza di organico sempre più marcata che ne sta seriamente compromettendo l'efficienza, va evidenziato come le scelte perpetrate dall'amministrazione abbiano sicuramente contribuito a questa spiacevole situazione. Il macchiato ero in piazza dei pensionamenti e le mobilità in uscita ne sono l'esempio lampante necessario anche fare una breve analisi per inquadrare al meglio lo stato delle cose.
A partire dal 1 agosto, l'Ufficio Anagrafe si vedrà in pieno periodo di ferie decurtato, di un ulteriore impiegato trasferito per mobilità e, seppur nel PIAO si preveda una nuova assunzione. Non se ne conoscono le tempistiche. Non risolverà il problema, visto che il numero di addetti rimarrà di fatto invariato, se ci aggiungiamo l'impossibilità di pagare i servizi in loco con gli utenti costretti ad un vero e proprio pellegrinaggio in altri uffici, tutto questo si traduce con lunghe file agli sportelli e un'enorme mole di lavoro arretrato. Se pensiamo poi che ad ottobre dovranno essere fatte tre rilevazioni per il censimento, possiamo già prevedere il caos che regnerà con i dipendenti costretti ai salti mortali. Il Protocollo si regge di fatto su una sola persona a pieno regime che deve far fronte all'enorme mole di lavoro. Si contano ad oggi oltre 26.000 protocolli, senza la possibilità di ASP di assentarsi, salvo che non venga coperto da colleghi di altri uffici il prossimo pensionamento. Di un dipendente vedrà l'URP coperto da una sola persona, motivo per il quale già si tenta di ridurre l'orario di apertura, prediligendo il lavoro da remoto, riducendo quindi un'importante interfaccia tra cittadino ed ente. L'ufficio tecnico si sta riducendo ai minimi termini, ma non confermando l'alta specializzazione e di fatto riduce l'orario di lavoro ad uno dei dei pochi istruttori tecnici rimasti, al quale si devono aggiungere le dimissioni volontarie di un altro dipendente per il proprio trasferimento ad altro ente. Le scelte perpetrate dall'Amministrazione fanno può intuire altre possibili perdite di dipendenti. L'archivio ufficio di notevole importanza per tutto il settore urbanistico, sia per l'espletamento delle pratiche per le che per l'istruttoria delle stesse. Vedo il contratto della detta prorogato al ritmo di tre mesi in tre mesi, ogni volta, con l'incognita di essere riconosciuti.
Mata.
Archivio, anche per breve tempo, significa bloccare completamente urbanistico ed edilizio con un numero già esiguo di dipendenti, la scelta di internalizzare le affissioni e la pubblicità, escludendo i fra S.r.l. Ha operato di lavoro l'ufficio ragioneria, comportando, ad esempio, una progressiva riduzione delle affissioni pubbliche questa situazione rende perplessi sulle scelte in merito delle assunzioni inserite,
Dove si prevede di assumere un nuovo dirigente considerato.
Lo scrivente il nostro Comune possa benissimo lavorare col dirigente unico, mentre di non assumere nessuno degli anni 2026 2027. Tutto ciò premesso e considerato, visto il Piano integrato di attività e organizzazione 2025 di un vero tetto consigliere, chiedersi per snellire la burocrazia all'anagrafe non ritiene di poter dotare l'ufficio di un po' se prevedere uno sportello aggiuntivo per le pratiche veloci nello spazio creato dalla rientranza nel del muro sulla destra poco dopo l'ingresso, non si potrebbe rinunciare al dirigente e con gli stessi soldi assumere almeno tre dipendenti che non c'è che so non sono certamente sufficienti ma in alcuni casi potrebbero rappresentare una manna dal cielo. Non sarebbe il caso di ripensare all'assetto dell'ufficio tecnico e prevedere nuove strategie che possano sentire il lavoro e non rallentarlo ulteriormente? Discussione al prossimo Consiglio.
Risponde all'interrogazione l'assessore De Cristofaro.
Sera.
Allora, per la parte.
Nella parte iniziale e una disamina delle della situazione, e voglio riconoscere che almeno il consigliere.
Chi ha presentato?
L'interrogazione sì.
Premura anche di e di andare agli uffici a chiedere, quindi ve ne do atto che almeno si informa su quello che dice non sentito di non per tutto va bene la parte, perlomeno sì, però ecco almeno perché qua ma nell'interrogazione sul sentito si dice se fa almeno lui ha la bontà di andare a chiedere poi sulla parte iniziale le scelte non sono dell'Amministrazione, cioè i pensionamenti sono dovuti l'allontanamento perché c'avevamo un tecnico all'ufficio tecnico che ha vinto un concorso e non ha bisogno del parere. Quindi, se se ne va, lo comunica e si perde.
Il problema delle assunzioni non è che noi vogliamo ridurre al minimo il personale e non vogliamo procedere all'espulsione, le assunzioni sono, diciamo possibili in base a l'equilibrio di bilancio, cioè siamo al di sotto dell'organico, questo è poco ma sicuro però a fronte.
Di 700.000 euro all'anno di solo mutui che paga i mutui di 3 milioni e mezzo, quasi che costano gli attuali dipendenti, case che vengono coperti.
Con l'IMU.
Con l'addizionale IRPEF di 2 milioni, tutte le altre spese che sono quelli di gestione ed è difficile mantenerlo, quindi la non c'è una volontà a non assumere, cioè l'impossibilità di assumere, anche se con sforzi non indifferenti, questa Amministrazione sta cercando di far fronte a tutte le esigenze che ci sono quando lei parla del protocollo, certo che ci sta uno che rimane una sola persona, perché uno che diciamo dovrà andare in pensione, ma chi è assente per malattia e il lavoro.
Come si dice in smart, garantisce comunque un rapporto di lavoro. Il problema che le situazioni diciamo oggettive si fanno fronte con quelle che sono le risorse. È normale che noi vogliamo migliorare i servizi. Quando lei parla dell'ufficio tecnico che non ha confermato l'alta specializzazione, voleva di professionalità, non è che non è che non l'ha voluto fare l'ufficio tecnico è la legge che dice che noi non ci sono più queste figure, ma questo ci dà spunto per dire che il cambio di rotta e che noi voi non è che vogliamo levare dei soldi e vogliamo semplicemente premiare quelli che garantiscono un qualcosa in più, cioè quelli che danno un contributo in più se quella persona persona che fino ad ora ha dato il contributo anche di presenza continuata, dal certo che ci saranno i soldi che non verranno divisi a pioggia, ma verranno dati in base al merito e alla disponibilità. Per quanto riguarda poi le altre cose,
Non è allora io alcune date su sul fatto del dell'aggravio del lavoro per quanto riguarda l'ufficio di ragioneria?
Che ha preso anche l'internalizzazione delle of delle affissioni, l'aggravio.
Non c'è bisogno che lo dica seriamente alla Pedri ogni mattina, il problema è che, con lo sforzo che riesce con lo sforzo che dell'ufficio non noi io non so dove la la presa sta sta sta dato perché dai dati che ci abbiamo noi, anzi, abbiamo incrementato gli incassi per le per le pregandolo di patrimoniale delle pubbliche affissioni perché, a fronte del 2022 di 13.013 mila 103 e del 2023 10 o 475, nel 2024 ci sono 13.650, quindi va dato atto che, nonostante la carenza di personale ed è, diciamo un aggravio di lavoro, l'ufficio riesce a garantire un servizio, poi,
Per quanto riguarda invece le domande che che ha fatto al Sindaco per snellire la burocrazia all'anagrafe, se ritiene di poter questa questa cosa, questa sua, questo suo suggerimento, mi dispiace dirlo ma è vero è tardivo perché l'aveva detto già il vicesindaco 15 giorni fa e quindi ci stiamo adoperando in quel senso lì è un'ottima soluzione, cioè è o no è un'ottima soluzione il problema di concretizzarlo.
Poi, per quanto riguarda le modalità, cioè noi stiamo cercando di di rendere più agevole il servizio per tutti, sia per per il Comune per gli addetti ai comuni che per l'esterno andrà in vigore, spero il prima o poi il prima possibile, ma già in fase di sperimentazione tra l'altro, devo dire la verità io avevo suggerito al Sindaco visto che si voleva fare un esperimento con dei tecnici, di coinvolgere proprio un Consigliere come diciamo cavia per per attuare questo che è il proprio lo sportello unico per l'edilizia,
Dove verrà sgravato, cioè praticamente è la piattaforma digitale che consente di gestire in modo complementare on line tutte le pratiche edilizie e urbanistiche.
Per i tecnici esterni, quindi, i professionisti, come ingegneri, architetti, giovani, rappresenta un punto di accesso unico, è sicuro, disponibile tramite SPID o CIE, che permette di presentare nuove pratiche edilizie in formato digitale, consultare in tempo reale lo stato di avanzamento delle proprie pratiche, gestire richieste di integrazione caricando direttamente la documentazione aggiuntiva sul porta, ricevere notifiche e comunicazioni ufficiali senza necessità di recarsi fisicamente presso gli uffici comunali il vantaggio di queste di queste attività me l'hanno riportata in tre pagine mi.
Mi astengo dal dal dal.
Lo da questi elogi cose, ma volevo soltanto dire che questo sarà un sistema che dimezzerà il lavoro sia per l'esterno che per il Comune.
Quindi ci stiamo adoperando su questo, poi, per quanto riguarda il il dirigente, ma mi sembra uno slogan un po' tipo commerciale, Tria al prezzo di è vero che.
È vero che è vero che con un costo di un dirigente, magari si possono prendere tre impiega, ma il problema è di organizzare la struttura con il dirigente, il dirigente unico.
È impossibile, avevamo anche fatto uno studio per, diciamo non fare più ricorso alla dirigenza, ma.
Creare aree operative, allora, sia a livello economico sia a livello, diciamo, organizzativo, non è conveniente, perché il risparmio sarebbe stato in gran parte assorbito da nuove aree che avresti dovuto creare in più non solo questo, ma il costo in termini umani sarebbe stato maggiore perché avresti dovuto prendere suddividere più aree, quindi prendere più persone specializzate già è difficile trovarne Ulma Gesenu riesce a trovare 10 il problema quindi.
È quello e lo dimostra un Comune qua vicino che aveva fatto ricorso a alle aree, quindi non più ai dirigenti, e sta facendo un passo indietro perché anche per l'interlocuzione con la pubblica amministrazione oppure con la stessa diciamo Amministrazione, avere un referente e averne 10 è diverso.
E anche a livello organizzativo. Quando crei delle aree, ognuno vuole avere a disposizione i dipendenti per svolgere la propria attività, quindi questo poteva essere fatto soltanto in un Comune dove c'era un surplus di personale e.
Ed era più facile farlo.
Quindi.
La scelta dell'Amministrazione è stata questa, quella di far ricorso a un dirigente e ci sono delle delle.
Possibilità di assunzione, come un funzionario tecnico sempre a Ilario,
Urbanistiche.
Tenendo conto che il Comune non è fatto solo dal dall'ufficio tecnico, io dico che l'ufficio tecnico è il cuore del del del, è il motore de del del Comune, perché se non funziona all'ufficio tecnico non c'è incasso e quindi ci sono problemi anche a livello economico, mentre l'Azerbaijan di gestisci però proprio per come è stata strutturata la Ragioneria a fronte di quattro pensionamenti con una sola risorsa, se sì, non solo diciamo, abbiamo avuto ottimi risultati in termini di lavoro, ma anche.
Di organizzazione con l'incremento di attività, come si diceva anche per quanto riguarda l'affissione con il recupero di crediti, ma si è fatto un ottimo lavoro, quindi cerchiamo di ottimizzare il lavoro e di diciamo e di distribuire equamente le risorse. Per quanto riguarda poi l'archivio, l'Archivio de dell'ufficio tecnico, è un problema che io ho affrontato dall'inizio, perché è singolare che ci siano archivio depositato a Prato, dove il cittadino paga allo stesso cosa paga tutto qua, ma è uno di quei soliti, i contratti diciamo matrimoniale che riguardano per 10 anni che non sappiamo come trovare il modo per uscirne fuori, tanto più che non abbiamo neanche la garanzia della.
Presenza de dei fascicoli, perché a volte si dicono che si è allagata Porta in sella vacanze capisci. Niente, però il problema è quello, quindi la gestione secondo me andava fatta, però è qua e se si ritornerà al passato, non puoi parlare del passato, se no la colpa è degli altri. Insomma, per me è stato un errore madornale il problema come recuperare e non è facile perché quando sottoscrive un contratto che paghi, perché quelli li tengono, le cose paghi, perché ti manda nelle carte paghi, perché no, Telerin generalizza alla fine paghi tre volte, però quel poco che c'è cerchiamo di gestirlo nel modo migliore.
Quindi, per quanto riguarda l'ufficio.
Anagrafe.
La persona che che va via verrà sostituito è già in atto, la mobilità appena si muove POV come criterio che ci siamo dati, ce li ha votati che ogni mobilità in uscita deve essere ha acconsentito.
Con una mobilità interna perché il primo errore, l'ho fatto io ha inizialmente non ci voglia, non ci vogliono che ha di più, quindi non vogliamo trattenere persone che non ci stanno bene, Giannone non ci fa stare tutto qua,
Però, a condizione che?
Possono andare via appeso, riusciamo a garantire la sostituzione.
Spero di essere stato.
Esaustivo, se manco in qualcosa io sinceramente risponde grazie Assessore, consigliere Benucci, vuole intervenire, prego.
Grazie, Presidente, sì, allora lo scopo principale di questa interrogazione era comunque di porre l'accento su una situazione che è di fatto problematico e si protrae ormai da diversi da diverso tempo e dove il buon funzionamento ormai degli uffici è soltanto.
Al di là lasciato alla buona volontà dei dipendenti che che abbiamo e ai quali dobbiamo molto spesso, per i quali dobbiamo molto spesso ringraziare per l'impegno e la dedizione che che ci mettono io ho fatto diversi esempi, quello del protocollo, dove c'è un impiegato solo, ma potevo benissimo fare anche lì,
Ad esempio dell'Ufficio, organi istituzionali, dove ci sono due retto da due persone in ottica di pensionamento e deve gestire tutto quello che è la macchina del Consiglio comunale, quindi dalle convocazioni o Commissioni. Le Giunte, eccetera. È uno dei due de dei due dipendenti. È costantemente mandato giù ai servizi demografici perché non riescono a arrivare in fondo io capisco quando dice e non possiamo trattenere le persone che qui non ci vogliono stare. Però io, girando per gli uffici, sia per lavoro che per comunque per svolgere il mandato di Consigliere, resoconto che c'è un clima di soggezione nei dipendenti, cioè non non c'è un clima disteso e tranquillo in cui poter lavorare e questo è chiaro che che porta la gente a vuole andare via mettendo anche in difficoltà il nostro Comune. Quindi dobbiamo lavorare su questo sull'empatia con i dipendenti e riconoscere il lavoro che fanno, che si stanno facendo un mazzo, tanto perché siamo sotto organico io onestamente nelle nelle risposte del dell'Assessore. Sì, ma ha spiegato tecnicamente il discorso del dirigente, però no, non ho percepito una volontà di intervenire per sistemare effettivamente la situazione,
Ad esempio, mi verrà che mette l'esempio della Polizia municipale, dove mi sembra che ne nel PIAO ci sia l'intenzione di assumere un altro agente a fronte di un'altra mobilità, dove ci siamo trovati nella situazione di dover chiudere lo sportello perché la persona ha detto era malata e non c'era nessuno che lo poteva tenere aperto cioè noi siamo in questa situazione qui e dobbiamo cercare di di lavorare anche con i dipendenti in questo momento quelli che abbiamo per riuscire a ottenere il miglior risultato possibile, intanto ho visto che siamo pochi, cerchiamo di questi pochi di mantenerci ed è di non creare i presupposti perché vogliono andare via e alla prima occasione prendono prendono le gambe e vadano in un'altra e in un'altra amministrazione.
E per quanto riguarda il discorso dello sport, del de dell'urbanistica e dello sportello unico per l'edilizia, sì, da una parte e agevola, però, deve essere anche fatto fatto bene, perché molto spesso io parlo da tecnico che ho a che fare con questi sportelli in vari comuni molto spesso rallenta i lavori anche nostri e comunque non è che una volta attivato lo Sportello telematico di punto in bianco noi non ci confronteremo più con i tecnici, quindi dovremmo sempre andare a parlare sempre confrontarci sulle pratiche e cioè quindi,
Non è che va bene, i tecnici sono o meno se fa lo sportello unico per l'edilizia e si risolve il problema, i problemi persisteranno comunque, perché le pratiche andranno istruite, dove ci saranno i confronti con i tecnici, quindi non è che la digitalizzazione e risolvere il problema dell'ufficio tecnico perché io le pratiche prima presentavo prima presentava a mano poi per PEC, poi tramite lo sportello unico, ma sempre lo stesso procedimento poi devono devono seguire.
Io ho letto attentamente attentamente, insomma, ho provato a leggere attentamente il piano integrato, insomma, è tanta roba.
E che poi non è prettamente la mia materia, però leggo che c'è una capacità assunzionale di 4 milioni e mezzo a fronte di una spesa per il 2025 di 3 milioni 2, quindi io da ignorante dico SCIA, cioè abbiamo una forbice abbastanza ampia per cercare di intervenire sulle assunzioni, quindi cerchiamo di sfruttarla, vediamo che margine c'è per arrivare ad assumere nuovi dipendenti. È chiaro qui no, qui bisognerebbe assumerne 15 20, perché siamo ampiamente sotto i piani che siamo ampiamente sotto organico, però anche l'assunzione di uno, due, tre persone, magari in alcuni ambiti potrebbero, come SDC, come scriveva nella nella nell'interrogazione, potrebbero avere, potrebbero essere appunto cielo l'ultima cosa, la considerazione, una considerazione che che condivido in pieno e quando si parla dell'archivio.
Partendo dal presupposto che io non non non dicevo del, non parlavo del PRU nell'interrogazione, il problema che l'archivio a Prato, ma dell'addetto all'archivio, che viene a cui.
Cui contratto viene rinnovato i tre mesi in tre mesi e non ha una prospettiva di lungo termine, in una prospettiva che non le permette nemmeno di poter intervenire e di sistemare adeguatamente le pratiche sul trasferimento dell'archivio a Prato sfondate una porta aperta perché Roku contrario fin dall'inizio, e però sono consapevole che c'è un contratto e va rispettato neanche dall'oggi al domani si possa si possa ritornare indietro lì. Per come la vedo io, come hanno fatto in diversi Comuni, era sufficiente dotarsi di una persona, di un archivista chissà su mestiere, quindi come cara, scusate se è di un blocco di di uno studio, un plotter con lo scanner, ma di modo che, mano a mano che arrivavano le richieste delle pratiche si potevano scannerizzare, si digitalizza battuto e si sistemava l'archivio. È chiaro che per tot tot tempo sarebbe stato un'operazione lunga macchinosa, quindi si sarebbero ritardate anche l'espletamento delle richieste, però poi avremmo avuto un archivio tutta la nostra disposizione, magari spendendo un terzo di quello che spendiamo a mandare tutto a Prato,
Quindi, detto questo, non so non sono molto soddisfatto delle risposte, perché non vedo.
Una prospettiva no, non oca, o non ho capito cosa si voglia fare per risolvere il problema degli uffici comunali, grazie.
Bene, se non ci sono repliche, si passa al punto successivo.
Punto punto, 6 riconoscimento, debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, sentenza Tribunale di Pistoia il punto io, se siete d'accordo, passerei alla votazione perché ne abbiamo parlato della Commissione.
Ripeto, sì, sì, no, no, parlavo del punto 6.
Se non ci sono interventi sul punto 6, passavo direttamente alla votazione perché lo abbiamo affrontato prima in Commissione, sì, scusi, professor, magari prego no, no, no, due parole di spiegazione, perché ascolta perché qui, in presenza che magari non sa di cosa allora chi non interviene l'Assessore prego,
Grazie Assessore, ci sono interventi.
Si passa alla votazione.
Punto 6 riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, decreto legislativo 267 del 2000 sentenza Tribunale di Pistoia chi è favorevole?
Favorevoli la maggioranza e il consigliere Brizzi chi è contrario?
Nessun contrario, chi si astiene, astenuti Melosi, Vassallo.
C'è da votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole favorevole, la maggioranza e il consigliere Brizzi chi è contrario nessun contrario, chi si astiene, astenuti in modo così Vassallo punto 7 riconoscimento, debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, decreto legislativo 267 del 2000,
Parola l'Assessore, prego,
E qui, come già detto in Commissione, si tratta del riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, lettera e, del D. Del decreto legislativo 267 2000 si tratta del riconoscimento di una di un debito fuori bilancio per il pagamento del progetto di Nord redatto dall'avvocato all'Ente relativa al ricorso in appello promosso con contro una sentenza del 2009 del 2009 del Tribunale di Pistoia definito con sentenza del 2011,
Praticamente alla delibera del di Giunta numero 6 del 2010 di rinnovo dell'incarico all'avvocato, che aveva già seguito il primo grado di giudizio davanti al Tribunale di Pistoia, non ha fatto seguito alcuna determinazione dirigenziale di impegno di spesa, quindi riconosciuto che l'attività è stata svolta e tutto quando si riconosce il debito.
Dalla nota di questo avvocato.
Grazie Assessore, ci sono interventi, si procede con la votazione punto 7, riconoscimento, debito fuori bilancio, articolo 194 del decreto legislativo 267 del 2000 chi è favorevole favorevole, la maggioranza, chi è contrario, nessun contrario, chi si astiene, astenuti morosi, Vassallo Brizzi,
C'è da votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole favorevole, la maggioranza, chi è contrario?
Nessun contrario, chi si astiene astenuti Melosi, Vassallo Brizzi, punto 8, Bilancio di previsione 2025 2027 assestamento generale e salvaguardia degli equilibri di bilancio articolo 175 e articolo 193 del TUEL variazione di bilancio numero 7.
Interviene l'assessore De Cristoforo, stavolta.
Volta leggo, come previsto dall'articolo 193 del decreto legislativo 267 2000, viene proposto di deliberare l'assestamento generale del bilancio di previsione e, contestualmente del permanere degli equilibri generali di bilancio della variazione di assestamento, si adeguano le previsioni di competenza e di cassa secondo le proposte degli uffici tenuto conto delle dichiarazioni rilasciate dai responsabili competenti sulla inesistenza di ulteriori debiti fuori bilancio e di situazioni di squilibrio riguardo alla verifica dei fondi è stato adeguato il fondo crediti di dubbia esigibilità per 871 euro virgola 60.
Coerentemente alle variazioni apportate dalle entrate collegate, ritenendo quindi il fondo congruo nei limiti stabiliti dalla normativa, il Fondo di riserva di euro 27.258,05, ritenuto congruo per garantire la copertura alle possibili necessità di cassa impreviste fino al 31 12 2025,
Fondo rischi contenzioso euro 8.920, come da previsione iniziale non è stato adeguato in quanto dall'analisi risulta congruo, oltre a quanto già accantonato in sede di rendiconto per complessivi 532.000 euro, si rileva.
Gli indicatori di di ritardo trimestrale al 36, risultante dall'area della Ragioneria generale dello Stato e quindi pari a meno due giorni.
Per quanto attiene la gestione di cassa, non si rilevano situazioni di squilibrio, il fondo di cassa alla data del 28 7 risulta 5 milioni 104 386,88 risultano rispettati i limiti di applicazione dell'avanzo di amministrazione che è stato applicato per un totale complessivo di 1 milione 995.673,83 come segue fondi accantonati per euro 17.754,53 fondi vincolati per euro 1 milione ci 177.909,30.
Le variazioni più significative in sede di assestamento e hanno riguardato le maggiori entrate applicazione avanzo per 187,8 99 da trasferimenti per le scuole materne.
Paritarie 17.754,63 quale avanzo accantonato per passività potenziali vari trasferimenti per centri estivi di di di qualità di di gratis. Finanziamento di una parte delle somme urgenze di marzo 2025 per 162.000 0 38,27 investimenti oltre 202.961,05 di parte corrente. Maggiori spese rimborso, oneri di urbanizzazione per 20.000 euro destituzione, entrate dei tributi diversi per 9.000 euro circa compensi per attività di accertamento euro 10.000 imposte e tasse 8 1900 fornitura gas piscina 43.180 spesi gestioni tecnico.
Per il teatro 16.500 e illuminazione pubblica, 37.000 restauro Giardino Villasmundo, minori spese, adeguamento, spesa di personale rispetto al piano, assunzioni al personale in servizio e riduzione, spesa, agevolazione, mensa e trasporto in corrispondenza della riduzione delle entrate, riduzione della quota capitale dei mutui di circa 70.000 come da delibera di adesione dell'Accordo di sospensione.
Se ci sono domande, dottoressa.
Grazie Assessore.
Ci sono interventi, si passa alla votazione punto 8, Bilancio di previsione, 2025 2027 assestamento generale e salvaguardia degli equilibri di bilancio, variazione di bilancio numero 7. Chi è favorevole?
La maggioranza favorevole, chi è contrario contraria la minoranza?
C'è da votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole favorevoli la maggioranza, chi è contrario contrario, consigliere Vassallo.
Chi si astiene, astenuti, Brizzi e Melosi.
Punto 9, Piano Regionale di cessione del patrimonio ERP presa d'atto dell'elenco delle alienazioni allegato 9, parola all'Assessore inglese.
Eccoci allora buonasera a tutti.
Vi spiego un attimo di cosa si tratta, scusandomi anche con i Consiglieri per non essere stata presente in Commissione.
Si approfitta così magari si spiega anche a casa, dunque si tratta di una presa d'atto, di un elenco degli immobili del patrimonio di edilizia residenziale pubblica.
E che in realtà.
È già stato redatto nel 2015, in un in un lode e poi successivamente approvato in un altro luogo del 2022 invariato, quindi un elenco per vendere questi immobili.
Allora a Pescia sono stati individuati 54 appartamenti sono stati individuati sulla base dei criteri definiti dalla Regione Toscana, naturalmente, ed in particolare il criterio utilizzato da da lode pistoiese è stato quello che si rifà a i condomini misti, cioè questi immobili sono immobili.
Che sono situati in condomini, dove ci sono sia unità abitative.
Del nostro patrimonio, ossia di privati dove la proprietà pubblica, quindi quella del Comune, è in minoranza.
A chi è destinato alla vendita, allora questi questi beni possono essere acquistati soltanto da gli inquilini, cioè dagli assegnatari. Bene, quindi, per tranquillizzare, diciamo in generale chi vive in questi appartamenti e che potrebbe sentirsi minacciato dal fatto che vengono messi in vendita e in realtà non succede niente, cioè ora questa presa d'atto che noi praticamente facciamo oggi in Consiglio permette alla spesse di inviare a tutti gli inquilini un'informativa dove gli viene detto che loro possono acquistare questo questo appartamento, quest'immobile, se non lo vogliono acquistare non succede niente, c'è solo una, diciamo una un caso in cui diciamo si può chiedere all'inquilino.
Ed eventualmente di impegnarsi all'acquisto, ovvero dove c'è un sottoutilizzo, cioè dove c'è, per esempio, un inquilino che vive in un alloggio più grande rispetto a quella che è la composizione del nucleo. Come voi sapete, le case popolari prevedono, diciamo, una, un abbinamento tra numero del Nucleo che abita l'appartamento e grandezza dell'appartamento, se c'è un appartamento che abitato da una persona ed è un appartamento grande, per esempio con tre camere per le aree, per la Regione Toscana quello è un sottoutilizzo. Allora, in quel caso, lì il Comune può chiedere a quella persona o di comprare l'appartamento oppure di spostarsi in un appartamento più piccolo.
E quell'appartamento, lì, poi, che non potrà essere destinato a nessun inquilino, poi verrebbe messo all'asta, insomma, diciamo che.
Questa è una normativa che si riferisce alla legge regionale già del 2014 che disciplina la vendita degli appartamenti per la valorizzazione del patrimonio e la razionalizzazione, va bene, perché i soldi che vengono fuori dalla vendita di questi appartamenti vanno poi nelle casse della Regione Toscana che poi li rimette in quelli che si chiamano i piani operativi dell'investimento i famosi POR, quelli che sono serviti anche a noi l'anno scorso e abbiamo utilizzato per fare i lavori, per esempio in via degli Ammannati ci hanno permesso di fare i lavori di riqualifica del degli impianti di riscaldamento. Quelli sono i POR i piani operativi di investimento, che sono soldi che la Regione Toscana destina ai territori per fare le ristrutturazioni, quindi sostanzialmente, insomma, tutta questa operazione serve a questo.
Quindi non so se avete domande, sono qui a disposizione, grazie Assessore.
Turbolenti, prego consigliere Brussa, grazie Presidente, molto brevemente,
Solo per dire che io banalmente ho confuso i documenti che mi avevano mandato, quindi non ho visto l'elenco di riferito a questa delibera, ma l'elenco di immobili riferito alla delibera che sarà il prossimo Consiglio comunale, quindi molto onestamente, a Umberto questo questo errore no no, va be'ma, quello è di di questo è dipeso da me soltanto per dire che per questo motivo mi asterrò, non avendo visto tutta la documentazione.
Ne approfitto però per dire che, se, qualora le alienazioni andassero in porto e ovviamente venissero un crimine venissero implementati i fondi del POR, cerchiamo di recuperare quante più risorse possibili sul nostro territorio, visto la situazione di molte case popolari che dire fatiscente, a dir poco, grazie grazie consigliere vedersi se non ci sono altri interventi si mette in votazione il punto 9.
Il Piano regionale di gestione del patrimonio ERP e presa d'atto, elenco alienazioni, allegato a chi è favorevole favorevole, la maggioranza e il consigliere Brizzi chi è contrario nessun contrario, chi si astiene, astenuti, Vassallo Melosi, c'è da votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Favorevole della maggioranza dei Consiglieri, Brizzi chi è contrario, nessun contrario, chi si astiene, astenuti Melosi, Vassallo Consiglio comunale, termina alle 18:55 buona serata a tutti.