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CC Pescia 25.07.2025
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Quindi, quando secondo?
Sono le ore 17:38, inizio alla seduta del Consiglio comunale, passo la parola al Segretario Generale per l'appello nominale.
Franchi Riccardo.
Bertini, Simone.
Migliarini Valeria.
Petralli Paolo.
Pezzi Elisabetta.
Assente, Soverato Francesco.
Filizzola Vincenzo.
Di Vita Maurizio.
Spalletti, Alessio, assente, per impegni presi precedentemente.
Ciò mai, Gianluca.
Leggio, Matteo Carlo.
Presente giusto Brizzi Vittoriano.
Giurlani, Oreste.
Vassallo celeste.
Assente.
Melozzi, Giacomo.
Mandare a Giancarlo.
Nomino gli scrutatori Melosi, ciò mai Petralli.
Primo punto.
Primo punto all'ordine del giorno Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio devo dare una comunicazione.
Con decreto del Sindaco numero 87 del 10 luglio 2025.
È stato nominato componente del consiglio di amministrazione dell'ASP San Domenico il signor Franco pellicce, nato a Pescia l'8 dicembre del 49 residente a Pescia via di medicina 5.
Chiede di intervenire nelle comunicazioni, il Consigliere Brizzi, prego.
Proporre delle comunicazioni, anche se il Consiglio monotematico su un argomento sostanziale determinante per la nostra città, per il nostro Comune, per il nostro comparto agricolo e floricolo. Però ecco nelle comunicazioni. Insomma, sì, c'è anche un po' di spazio diverso, un momento introduttivo, allora prima di tutto colgo l'occasione per fare gli auguri e complimenti al dottor Franco bellici, che ha assunto dalla sua, dal suo trono di di di di persona, di alto spessore di competenza notevole in ambito pubblico e amministrativo assunto un incarico molto importante di componente, mi pare che rimane sguarnito, però il consiglio d'amministrazione perché dovrebbe, per essere perfetto composto da un altro membro, mi sembra comunque tanti auguri e buon lavoro al dottor Franco pellicce di cui sono amico e sono o una profonda conoscenza e stima nei suoi confronti. L'altra comunicazione è troppo poco delle comunicazioni che avvengono sempre. Insomma, non si può camminare in città.
In questo caso qui nella fattispecie diciamo sul viale Garibaldi. Se ho contato bene da quando sono nato, ci sono 11, o quasi forse da un po' dopo 11 passaggi pedonali che non si vedono cioè di segnaletica verticale e la segnaletica orizzontale e non è inesistente, aveva uno dei tantissimi problemi che sono.
All'ordine del giorno che riguardano il Comune riguardano la Provincia, riguardano una certa trascuratezza della città. È molto importante perché sono me ne fanno notare certe cose. Io approfitto di comunicarle senza stare a fare interrogazioni specifiche perché insomma e mi sembra di essere quasi all'Ufficio, relazioni con il pubblico.
Il quale raccogliere, non lo so, queste dovrebbero essere fatte sante. Queste due persone che ci lavorano raccolgono tutte le proteste del male e poi che cosa succede che approviamo in Consiglio comunale? Può darsi che certe e evidenziazioni vengano prese seriamente da da da da chi li deve prendere sul serio, cioè da tutti noi. Praticamente, quindi, che ha le mani in pasta, nel senso che chi è all'organo esecutivo dovrebbe provvedere in qualche modo non far finta di niente all'Ufficio. Relazioni per il pubblico mi risulta che le comunicazioni che vengono fatte vengono ricevute ben accolte e poi muoiono lì. E se non c'è una risposta, se non c'è da parte della struttura un contatto che prosegua con il cittadino, con coloro con colui che fa le proteste, l'ufficio, pur importante che sia un bel biglietto da visita tra l'altro e insomma perde di della sua funzione. Terza cosa che io vorrei fare molto rapidamente nel.
Nelle comunicarla guardate, io mi aspettavo sinceramente da parte della maggioranza un intervento che anticipasse il mio, il nostro intervento, voi siete 7.
Non avevate i numeri per garantire la partenza del Consiglio comunale, voi sapete benissimo che noi abbiamo detto, anche se abbiamo fatto delle discussioni interne, perché non tutti erano d'accordo che avremmo garantito sempre e comunque il nostro appoggio e il nostro sostegno con te ne è già successo altre volte oggi è un giorno un po' particolare. Io non voglio andare a vedere perché sono assenti i colleghi, sicuramente conoscendoli, sono persone che sono assenti, perché non potevano essere presenti, non potevano essere presenti. Ecco però un po' di garbo o a un certo punto, insomma, riconoscere anche siccome c'è un continuo rimprovero, allora da parte nostra ci sono dei continui rimproveri richiami per la trascuratezza della città, per tutta una serie di rimproveri, perché non collaboriamo perché noi siamo così, viviamo in un altro mondo, perché noi siamo quelli che sono subentrati, che non si aspettavano che subentrasse, ero alti, che volevamo proseguire, che siamo arroganti e prepotenti e che quello che si dice è giusto o non è vero, niente, questa è una questione semplice, umili, vogliamo bene alla città, vogliamo che le cose vanno avanti e questa forma di collaborazione, anche se non ce ne fossero altri, ma che nessuno è fondamentale, il Consiglio va avanti per noi, per noi fra alti, per noi, per la nostra.
Serietà per la nostra partecipazione, per la nostra responsabilità oddio, la stessa cosa potranno dire i colleghi della minoranza, perché se io Oreste Giurlani, dal 7 fissata dalla strada, se non ci fossimo il Consiglio andrebbe avanti lo stesso perché, colleghi Melosi e colleghi mandata basterebbe uno di loro che garantisse, ma io non voglio pensare, io penso in questo momento in modo molto ristretto al mio gruppo noi la pensiamo così, noi siamo per garantirla, la maggioranza, attenzione, ma insomma una riconoscenza vada che ci venga detto se io grazie bravi, magari ciò.
Facendo insomma un po' canzon Ando assolutamente no e questo.
Intervento così accalorato è.
Per sottolineare quanto sia importante la collaborazione è quanto da parte nostra ci sia, ecco, credo, di essere stato chiaro grazie, ha chiesto di intervenire il Consigliere Mandarà sì, grazie Presidente e buonasera a tutti.
Dunque io ho alcune brevi comunicazioni, parte diciamo, mi ricollego a quello che diceva il collega Brizi sulla questione, cioè chiaro per senso di responsabilità, pur mancando, diciamo, il numero legale e ci siamo e c'è l'intenzione di esserci però, insomma, ebbene sottolineare il dato poi ci sono le ferie, per carità, e poi ci sono tutta una serie di di, come dire, di elementi legati al Rita dice, ma questo è tema di cui si parlerà dopo quindi non anticipo nulla, allora io vorrei, in prima battuta, salutare con favore ho visto che è stata messa fuori, anche pubblicizzata, con comunicazione quasi formale, diciamo del Sindaco e della Giunta la bandiera palestinese, che poi ieri.
Incrocia ho incrociato chi la stava portando, quindi, alla fine mi sembra che sia un segnale importante, senza diciamo parteggiare per qualcuno in particolare, ma in un visto che anche come atti consiliari è un argomento che abbiamo affrontato. È comunque un segno,
È un segnale minimo, ma credo importante e significativo tra poco, ma comunque è importante.
Vorrei anche dire non è stato detto nulla tua, perché finché le cose vanno bene tutto e, come dire tutti siamo contenti, procede l'asfaltatura punta dell'abate lo dico io, non l'ha detto il Sindaco ma ripeto, quando le cose vanno bene e diciamo sì si ripete è ridondante dirlo fa piacere che finalmente si faccia questa asfaltatura.
Con i fondi della Regione, chiaramente a cura della Provincia,
L'auspicio che sento di muovere un pochino provocatoriamente, ma purtroppo la storia e l'esperienza ci insegna che ebbene, darselo questo auspicio.
E che duri Q I, l'asfalto che viene messo attualmente nel senso che ci si augura che fra due settimane non venga di spaccato, magari per rimediare a una problematica di tubature, eccetera, è chiaro che non si può prevedere, però immagino e spero che sia stata fatta una indagine su tutte le necessità della zona però chiaramente non compete al Comune che era tenuto a farlo e il il chi di dovere, dunque.
Un'altra.
Comunicazione, una comunicazione più che altro è un interrogativo, così mi è stato, diciamo sottoposto.
E potrebbe essere.
Interpretato come una questione di partito che non ci riguarda, ovviamente, però.
Come dire, sono stato informato che in occasione di un dibattito di partito che vedeva la presenza del governatore quindi del presidente Giani, non c'era il Sindaco di Pescia perché mi è stata girata una foto, non so se la forza fatta in un momento in cui lei non c'era ecco così un pochino.
Quindi diciamo provocatoriamente, però chiaramente il quesito ha anche un fondamento di merito, ecco, ci chiedevamo, mi chiedevo e ci chiedevamo se questa assenza era legata a un motivo di dissenso, come dire, manifestato proprio attraverso l'assenza nei confronti dei governatori, magari che ne so su scelte legate alla politica sanitaria dell'ospedale eccetera mi verrà risposto sì e c'era un altro impegno concomitante,
Su questo chiaramente non non discuto, però, magari se il segnale è nel senso di una protesta, in qualche modo ci farebbe piacere. Ultimo dato che comunque saluto con favore, quindi guardati Sindaco su,
5 comunicazioni, tre sono a favore dell'Amministrazione, quindi voglio dire si può ridere la quarta. Vi ricordo però che ha cinque minuti Consigliere sono terminati su un termine e, ma io termino guardi, termino velocemente per la quinta comunicazione che salutare con favore la nuova modalità di comunicazione dell'Amministrazione. Finalmente l'Amministrazione rende conto poco a livello comunicativo del suo operato, quindi non lo dico senza come dire questa volta senza intento provocatorio né ironico, cioè lo saluto veramente con favore perché credo che sia importante anche trasmettere quello che l'Amministrazione sta facendo.
L'auspicio, in questo caso, è che questa forma di comunicazione, come è avvenuto in passato, purtroppo non si trasformi in uno strumento di propaganda, perché questo sarebbe negativo per tutti, grazie bene, grazie, se non ci sono interventi, prego Assessore, certamente allora interviene una comunicazione del Sindaco,
Sì.
Ora l'offensore riaprire.
Sì, buonasera.
Scusate se pure io mi avvalgo di questa facoltà di comunicazioni, ma sapete bene che qua io non sono.
Abituato a rispondere su articoli di giornali o contro l'articolo di generale contro dichiarazione Bodrato, ma perché ritengo che la sede istituzionale sia queste e non sono stato non ho partecipato a precedenti Consigli, quindi questa è la prima occasione e la voglio.
Sottolineare che non è una giustificazione, ma è soltanto una questione di precisazione,
Al mo io.
Ho letto con stupore vi dico la verità, la dichiarazione del, l'ex Consigliere, Iori, quando si è dimessa perché sugli articoli di giornale è apparso ve lo leggo testualmente, perché.
E dice l'ormai ex consigliere, se si dice amareggiato, è poco convinta della parole pronunciate dall'assessore Vittorio De Cristofaro.
Che ha inteso farmi credere che, appena rientrato dalle vacanze, non sapesse niente di tutto questo, tantomeno dell'iscrizione all'ordine del giorno del Consiglio comunale dal punto di riguardante la votazione dell'incompatibilità nel ruolo di Consigliere non vi nascondo che se non avesse fatto il nome spread non avrei neanche risposto perché.
Ora bisogna ricondurre le cose a quelle. Io non avrei da far credere niente, perché non è che era la situazione che avevo creato. Io ho c'avevo messo lo zampino il fatto che non c'ero, ma stava chiedere se ero presente nei giorni precedenti e vedeva che quello che avevo detto a lei per una questione di di di, diciamo di stile e con la pura verità, tant'è che io che non sono addentro alle polemiche e alle beghe, pesciatina, miseri squallide beghe, pesciatina, mi ero Consulta, si mise beh, mi sono consultato con l'unico Consigliere che alla fine, quando è venuto da me ma di attuazione, l'unico che non ci parlo, quindi immagino io quale ruolo potesse avere e la cosa mi devo dire la verità mi è mia diciamo.
Presa alla sprovvista, perché no non mi aspettavo una dichiarazione del genere, quindi quasi confonde quello che è il coso, non con una modalità di stile e lo so che non può essere, diciamo comune a tutti, però è una frase che a me piace ripetere spesso perché mi piace dice la classe è stata delle piccole cose, le mosche e le api volano entrambi, a differenza sta su dove si possono,
E il fatto, questa cosa qui mi avrebbe fatto continuare in un altro argomento, ma vedo che il soggetto interessato non c'è, quindi mi astengo e mi limito qui.
Bene, si passa.
Prego anche l'Assessore, a questo punto prego.
Sì, buonasera buonasera a tutti e vi rubo soltanto qualche qualche minuto, anche perché i termini del Consiglio sono estremamente importanti, volevo rispondere un attimo al consigliere Brizi, grazie per la segnalazione, per quanto riguarda il viale Garibaldi e gli attraversamenti pedonali ne prendo atto e mi attiverò con gli uffici e cercheremo di risolvere la cosa.
Mi dispiace aver sentito.
Per sentito da parte del del consigliere Brizio il fatto che all'URP si fanno le segnalazioni che l'ufficio svolge un'attività encomiabile e poi che gli sarebbe stato riferito che poi le segnalazioni rimangono lì, mi sembra di aver capito questo, cioè che nessuno poi sostanzialmente ne gestisce sinceramente questo non non mi risulta perché quando riceviamo le segnalazioni sinceramente cerchiamo sempre di risolverle ove possibile.
Poi volevo dire una cosa, cioè se sia molto attenti.
Facciamo parte, passeggiando lungo il viale Garibaldi, a contare quanti attraversamenti pedonali magari sarebbe sarebbe anche bene aver notato che negli anni passati l'impianto semaforico importante della città era sprovvisto, dico era sprovvisto del segnale che?
Permette o vieta ai pedoni di poter attraversare non c'era oggi c'è quindi i pedoni sono in sicurezza, quello che fino a ieri non c'era, il viale è stato anche recentemente,
Sistemato, c'erano delle piante molto pericolose, fra l'altro qualcuno nel corso degli anni è caduta e quelle piante sono state tolte sia dalla Provincia, ma grazie all'intervento del sottoscritto, grazie,
Punto 2.
Lettura e approvazione verbali precedente, seduta consiliare del 26 del 27 giugno 2025 45 Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio 46 Lettura e approvazione verbali della precedente seduta, consiliare del 6 giugno 2025 47 Ordine del giorno presentato dai consiglieri comunali Bertini, Filizzola, ma legge afferenti alla tutela del Commissariato di Polizia di Stato di Pescia 48. Approvazione, tariffe TARI 2025 49 Ratifica variazione di bilancio 2025 2027 approvata con delibera di Giunta, 73 del 29 aprile 2025 50 Ratifica variazione di bilancio 2025 2027 approvata con delibera di Giunta comunale 84 dell'8 maggio 2025. Mettiamo in votazione chi è favorevole.
Favorevole la maggioranza.
Chi è contrario, chi si astiene, astenuta?
La minoranza minoranza però Melosi, Giurlani Brizzi non ha votato il Consigliere Mandarà.
Mi fa giochetti, si mette tra il pubblico scappa e si nasconde.
Punto 3.
Commissione consiliare territorio surroga componenti chiede di intervenire prima della votazione del Consigliere Matteo legio, prego, ne ha facoltà.
Grazie Presidente.
Volevo fare giusto delle delle precisazioni.
In merito alle dimissioni protocollate in data 23 maggio 2025 dei membri di maggioranza della Commissione territorio, voglio rassicurare il il Presidente che, a differenza sua, questa maggioranza conosce il Regolamento e lo Statuto comunale e che le dimissioni dei membri non sono state volte alla decadenza della Commissione stessa o della Presidenza della Commissione territorio, bensì questa scelta è stata fatta unicamente per dare un segnale di sfiducia nei confronti di un Presidente di Commissione e di un consigliere comunale nello specifico che ormai da tempo si maschera da da membro di maggioranza quando di maggioranza non lo è più. Io credevo che, in un sussulto di dignità, il Presidente Protocol Lasse le sue dimissioni, ma evidentemente questo caldo asfissiante ottenebrata, anche elementi più più eccelse. Ora.
Mi riallaccio a quello che ho detto prima quel quella a differenza sua che portava in grembo l'onere di affermare che il Presidente della Commissione territorio non conoscesse non conosca i regolamenti di questo Comune bene.
È notizie di questi giorni, infatti, che in data 24 luglio ultimo scorso è stata convocata una Commissione territorio dove c'erano i membri di maggioranza dimessi. Quindi senza la dovuta rappresentanza politica che ciò comportava e quand anche non si vuole parlare di un problema meramente politico, si parla anche dell'assenza del numero legale dei componenti,
Ora,
Io credo che il Presidente della Commissione territorio sia ormai mosso soltanto.
Come possiamo chiamarla da una smania cieca di apparire e che.
Abbia difficoltà a vedere al di là del proprio naso, mi permetto, in merito, un un piccolo estratto del monologo sul naso di Cyrano di Bergerac che dice con tono cortese state attento che di codesta Chiappa il peso non vi mandi per terra a capo chino.
Mi fermerei qui, penso che sia abbastanza chiaro il messaggio mi auguro e concludo molto brevemente che questa paura di essere logorato dall'assenza di potere sia meno forte della coerenza che il Presidente della Commissione territorio tanto millanta e che si dimetta e qui lo chiedo a gran voce dalla sua carica perché deve dimostrare che non sono certo delle logiche poltronissime e quelle che lo legano ancora a questa maggioranza grazie ha chiesto di intervenire in ordine vizi, Bertini, Mandarà e Melosi,
Allora e mi dispiace sinceramente che il collega Matteo adoperi dei toni?
Capisco che ce le possiamo dire, ma questi toni aspri duri e le parole hanno un peso e poi, quando sono assenti i colleghi e insomma ci sono.
Che devo fare?
No, ma a me personalmente il Presidente de Nuccio, cioè io queste cose non lo so, forse essendo il linguaggio del corpo non lo so, non mi misi legge, cioè noi non nascondo che mi fanno, mi fanno veramente imbestialire, mi fanno anche soffrire ma come ma come ma ma il dubbio Assessore, se vuole intervenire dopo la faccio intervenire dopo la faccio intervenire, ora andiamo un ordine, abbiamo un po' di tirar fuori una bella amaca che è anche più comoda. Ecco, insomma, al di là di questo, insomma e venga tra parti, insomma, diciamoci le cose, ma sappiamo che lì dire allora,
Insomma, è stata convocata una Commissione dopo che all'incirca per due mesi non è che se ne sapesse granché c'erano le voci.
Ci siamo rimessi sia stato spiegato perché ci si dimentichi, si gioca con le istituzioni. Insomma, si sta lì con le braccia conserte, spesso stati ai Consigli comunali. Sostituiamo i membri e allora, siccome è venuto, è venuto.
Di nuovo a galla, ma non è che sia mai, è andato giù e sia calato sott acqua il problema Lorenzini e di nuovo, insomma, sarà l'ora di parlarne, allora le Commissioni si fanno anche per affrontare le problematiche, non si fanno soltanto come un momento propedeutico preparare i lavori del Consiglio all'ultimo senza che magari degli affari siano ancora pronti. Va be'portante per istruire le pratiche, ma anche, peraltro, è stato chiesto questo e nella consapevolezza a quel punto e,
Contestuale e nella consapevolezza che la riunione della Commissione sarebbe stata monca zoppa, perché non c'era la maggioranza, io la prima cosa che ho detto ho chiesto al Presidente De presidente di Eurolat, noi qui.
Qualunque cosa.
Adoperiamo come momento deliberativo che poi le Commissioni che delibera fanno deliberano,
No, non te li dà parere e che l'argomento possa essere pronto per essere discusso in Consiglio comunale e allora ho detto semplicemente.
Commissione interlocutoria, tu ti è una Commissione zoppa, non può tra virgolette, deliberare, approfittiamo, come già altre volte è stato fatto, della presenza di coloro che sono molto interessati, che il collega Paolo.
Paolo Paolo Petralli, Paolo Petralli conosce molto bene e che erano presenti, fanno parte di questi comitati a supporto del futuro dell'Lorenzini, si sono messi insieme e abbiamo fatto una bella discussione utile, discussione che io penso che non l'ha fatto lo riassumerà il tutto quello che è avvenuto il Presidente stesso con me e dice anche il nostro regolamento quindi, insomma, stiamo un po' attenti, ci si rimette, poi non si può fa Commissioni un Fuzio perché manca qui,
Diciamoci le cose alla Torre, senza.
Senza gioca, scherzando, magari in modo serio, ma non giocando sulla pelle delle delle delle situazioni che sono poi importanti, in quanto sono tre gli organi, il Sindaco, la Giunta e il Consiglio comunale, li vogliamo tutelare, li vogliamo considerare, vogliamo che funzionino seriamente,
Ci crediamo nelle istituzioni o no Consiglio comunale.
Sindaco e Giunta Sindaco, Giunta Consiglio qua nell'ordine non lo so, il TUEL, come l'erba, gli organi sono tre e le commissioni sono un organo perché le ma sono l'emanazione di un organo dei tre organi che sono previsti come istituzione,
A livello.
Comunale e poi provinciale, eccetera grazie Consigliere, Brisci, Consigliere Bertini.
Grazie Presidente.
Allora, a mio parere, serve coerenza, soprattutto quando si parla.
Il Consiglio comunale di Giunta di Commissioni.
E di tutti i consiglieri che ne fanno parte.
Io posso comprendere che una persona, un Consigliere a un certo punto.
Del suo percorso non si ritrovi più e non si riconosca più in quella maggioranza,
E hanno tutta la mia stima chi si è dimesso proprio perché non si riconosceva più in quella maggioranza.
Ma per lo stesso motivo, se qualcuno.
Continua il suo percorso,
Al di fuori della maggioranza stessa, e lo ha dimostrato pubblicamente con articoli interviste post sui social,
Mi permetta.
Di dire che a questo punto io non mi riconosco più in quella Commissione con cui il Presidente.
Cosa per cui sono state.
Doverose le nostre dimissioni.
Proprio per questo motivo, di conseguenza, serve coerenza, serve coerenza anche, come ha detto all'inizio lei nel presiedere.
Il Consiglio Comunale io credo che da quando è cominciata.
La mia esperienza qua dentro di essere sempre venuto di essere sempre stato presente forse sono mancato una volta sola, quindi da questo punto di vista io non mi deve venire proprio a dire niente su questo accordo, perché è dovere di tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza,
Venire al Consiglio comunale perché è fatta il Consiglio comunale è fatta di idee opposte, anche dure oggi, purtroppo, il linguaggio che si esprime in politica, ma non solo in politica, a livello sociale e aggressivo, perché c'è stato un incattivimento della società.
E quindi i toni si scaldano, sia da una parte che dall'altra.
E se c'è qualcosa che mi dà veramente fastidio è quando manca la coerenza.
Se qualcuno, in questo caso il Presidente voleva portare sotto gli occhi di tutti un problema serio.
E parlarne, forse era meglio fare una Capigruppo che chiamare una Commissione e sapendo che era una Commissione monca.
Però.
Il Consigliere, il Presidente della Commissione, che si è prestata a questo gioco della minoranza e a me questa cosa qui non mi va bene ed è uno dei motivi per cui noi ci siamo dimessi.
Grazie.
Bene, consigliere, Mandarà, prego adito, ha facoltà di parlare non facoltà 10 minuti, giusto a questo punto per me fa anche 20 minuti, 9 perché privata, prego.
Prendiamo l'argomento.
Ecco giustappunto solo perché l'argomento è.
Commissione consiliare aperte virgolette, territorio chiuse virgolette, trattino surroga componenti.
Diciamo che siamo andati un po' fuori tema.
Il mio buonsenso mi ha spinto a non intervenire a non chiedere il rispetto del Regolamento perché siamo andati fuori tema, Presidente.
Io ho sentito un intervento del collega che è intervenuto per primo per la maggioranza.
Il quale ha dato conto ha risposto alla domanda che nessuno aveva fatto.
E cioè il la motivazione di queste dimissioni faccio breve, tanto non è quello il tema.
E verrebbe quasi da dire, tanto per usare il latinorum, che ci piace excusatio non petita, accusatio manifesta, insomma, quella era quella roba, lì però lasciamo stare perché tanto è stato detto, quindi quello che è stato detto è agli atti.
Che fosse fuori tema, l'argomento è chiaro, perché qui si è incentrata la discussione su un collega che tra l'altro è assente, ma si dirà, la seduta è pubblica l'Assessore comunque lo potevano fare nelle comunicazioni perché molte volte nelle comunicazioni si fa quasi sempre fuori tema perché si legge il regolamento il regolamento sulle comunicazioni, lui dice che si fanno determinati motivi, io lascio sempre correre, quindi ha ragione, ma siccome.
Migrazioni mi lasci un pochino ASO di rispondere, quindi, visto che il tema decidendum è stato ampliato e giustamente vado dietro a quello che è stato detto, ma la faccio breve, ripeto.
Dunque, le dimissioni in questione sono del 23 maggio 2025.
Di questo abbiamo appreso notizia.
Il Presidente, il Presidente, lo stavo chiamare perché rimane, Presidente, perché dopo cinque anni.
È un pochino il riflesso condizionato, no Albrizi, diceva più o meno ne abbiamo sentito voce.
Ma quando io parlo di notizia, parlo di notizie formali perché?
Presidente di queste dimissioni dei membri della maggioranza, ognuno avrà le sue valide motivazioni, tant'è che io ho chiesto l'accesso agli atti per leggere, per vedere se fossero motivate, non c'è l'obbligo di motivazione sulle dimissioni, a differenza di tanti altri atti.
È però.
Io l'ho chiesta e pochi giorni fa e mi sono state date in tempi spediti rapidissimi, quindi di questo gliene do atto tanto l'accesso agli atti, ma ha risposto subito, però le dimissioni sono dei 23 maggio, quindi mi domando e vi domando,
Ma noi come Consiglio.
Chi ce lo doveva dire,
Brevemente le rispondo, anche se lei sa, lei controlla il protocollo e il Presidente della Commissione, che io stesso mi risponde perché aveva letto, sapeva che c'erano state mi restò, io faccio una puntualizzazione, non è mia intenzione fare un dialogo, perché dialoghi si fanno fuori da qui.
Quindi faccio il mio intervento dopo magari mi risponde, quindi ho fatto un accesso agli atti, come la legge mi consente, mi è stata data risposta, le ho lette, ne ho avuto conoscenza e quindi notizie legale in quel momento lì quindi, se io chiedo quando sono state comunicate le dimissioni al Consiglio o alla Commissione, lei non ha risposto, quindi lei si mette a fare battibecco e un dialogo con me, ma non sta rispondendo a questa domanda.
Mi risponde dopo.
Le dimissioni sono del 23 maggio 2025, l'affare viene portato sui banchi di questo Consiglio il 25 luglio 2000, oggi, dopo oltre due mesi, quindi semmai il tema, visto che si parla di surroga.
Come mai non è stato calendarizzato l'affare prima io, non entro nel merito a me, non mi interessano le baruffe chiozzotte o quello come le ha chiamate prima l'Assessore pesciatina, perché non è quello il tema, il tema è il Presidente era obbligato a convocare un Consiglio sull'argomento tant'è che quando io ho parlato di grave omissione perché di questo si tratta di volata è stato integrato l'ordine del giorno, questo è un fatto.
Punto.
Le motivazioni delle dimissioni.
Perché si danno le dimissioni, naturalmente si danno le dimissioni per questioni personali, non è questo il caso, perché ci avete già risposto.
Queste curiosità e chiaramente la la la, la risposta alla domanda è mera curiosità.
Si danno perché non si condivide l'operato dell'Amministrazione, non è questo il caso.
Si danno perché non si condivide l'operato ad un Presidente, la condotta più o meno extra consiliare, ma a noi chi ce l'ha detto prima di oggi, cioè perché questo è il tema, secondo me, visto che si parla di surroga la notizia di questa roba, chi ce la doveva dare?
Quindi, il primo appunto è al Presidente, il secondo appunto se si può chiamare così, ma cioè è semplicemente un consiglio è di.
Lavare i panni in casa così.
Pansy, la fiancata del senso, cerchiamo di concludere l'intervento che è il presidente Pagano, consigliere, lo si può non interrompere, infatti sto dicendo che rompe, mi fa parlare o no, no, sto dicendo all'assessore di far ritenere sto dicendo l'Assessore fa di farla terminare ma se lei non mi dà la possibilità di dirlo a lui di terminare lo stanno dicendo può continuare gentilmente,
Che mi meraviglio guardi e mi meraviglio di lei, però mi meraviglio io sono stato interrotto minimo tre volte.
Comunque giusto, per concludere, il ragionamento e come dire.
Venire in aiuto alla discussione, diciamo così.
Io.
Io credo che, appunto per quanto consigliere legge l'ha detto volevano dare un segnale nei confronti del Presidente che non ha avuto degli atteggiamenti diciamo allineati, ecco la domanda è ancora, perché di questo si deve avere notizia dopo due mesi, ma non è un caso un mero Capri no guardi,
Non è un capriccio, non è un capriccio, è un dato di conoscenza legale, quindi ripeto,
Glielo glielo ridico perché?
Di solito, quando succede un fatto del genere, Presidente, ora guardi, non è una copia che se volevi avessi voluto scrivere l'avrei già fatto.
Non è mio interesse faccia mettere in difficoltà nessuno solo che la notizia non legale, ma anche solo l'informazione, bisogna che ce l'abbiate, perché è un elemento di riflessione,
E ci può aiutare,
Nel senso che, se questo è un regolamento interno alla maggioranza.
Alla maggioranza, punto interrogativo, perché poi non s'è capito neanche questo no.
O comunque un un gioco.
Quindi la assumersi un rischio, l'eventualità forse di delle azioni che forse non si conosceva, non si comprendeva.
Non si è stati consigliati bene, non lo so, non lo so, ecco, secondo me plasticamente per quanto non fosse convocata regolarmente, ma su questo ci sarebbe da discutere l'assenza della maggioranza che il Consigliere Leggio prima diceva.
C'erano i consiglieri dimissionari, sembrava quasi che fossero presenti, benché avessero dato le dimissioni o non c'erano cioè questo diciamo il segnale.
Al di là dell'importanza dell'argomento trattato, per carità, ci saranno le giuste sedi ulteriori e le giuste occasioni, io credo che l'aver impedito.
Noi non esserci, perché quella è una scelta personale, quindi ognuno fa le scelte personali che ritiene opportune, ma l'aver impedito a un organo consiliare.
Di cui la maggioranza è elemento essenziale, perché senza la maggioranza agli organi elettivi non funziona comune, ma in tutti i comuni del regno, anzi della Repubblica.
È un elemento gravissimo perché per un regolamento interno di conti?
O che dir si voglia giochino chiamiamolo, come volete, la riunione non si è potuta convocare validamente, quindi quello di cui si è parlato ieri ci state dicendo che aria fritta, nonostante l'importanza del tema, perché questo ci avete detto,
Ah, ultimo ragionamento, facilmente consigliere mandare anche ha superato il tempo, quindi se per favore concluda ha ragione ha ragione, avevo promesso di stringere e invece l'ho fatta lunga, però un'ultima cosa la voglio dire perché noi stasera,
Anzi voi stasera.
Farete un atto che è, diciamo, un esercizio inutile, tecnicamente, perché voi ricorderete molto probabilmente gran parte di quelli che hanno dato le dimissioni, quindi agli occhi della cittadinanza.
Questo lo giustificate con un regolamento come un regolamento di conti o come un atto doveroso nell'interesse della città,
A voi allora, giustamente, mi ha chiesto di intervenire il consigliere Morosi, poi io le rispondo dopo il consigliere Morosi prego Consigliere Carosi, grazie Presidente e buonasera a tutti.
Intanto una constatazione di fatto che c'è il vizio di parlare delle persone assenti è già stato fatto un'altra volta e si rifà anche stasera utilizzando anche i toni, secondo me è del tutto fuori luogo e poco etici. Ho sentito anche parlare di delle questioni pesciatino come squallide e misere beghe. Ecco io se c'è chi pensa questo è quello che succede nella nostra città, dico che nessuno lo obbliga a rimanerci e soprattutto a sedere a ricoprire dei ruoli che lo portano a prendere decisioni importante per il futuro di pesce della nostra città. Quindi, se si considera quello che si fa occuparsi di squallide misere beghe, secondo me si è sbagliato nettamente il posto, ma, tornando.
Al discorso del della Commissione, ora noi delle dimissioni sono arrivate il 23 maggio.
Il 24 è stato per il 24 luglio, è stata convocata una Commissione.
Ma in due mesi questa surroga non poteva essere fatta, se veramente fosse stato quello la volontà di lanciare un messaggio al Presidente discorde nei due mesi non si poteva fare la surroga, visto che le dimissioni del Presidente non sono arrivate.
Invece ci siamo trovati a dover convocare laddove richiedere una Commissione su un tema importante, anche visti gli ultimi sviluppi, visto che il Comitato nuova scuola Lorenzini aveva chiesto un incontro al Sindaco Bettarini di Buggiano per sondare il terreno se fosse possibile spostarci la scuola, che pensavate che la Commissione non sarebbe più stata convocata quindi,
L'aver fatto convocare una Commissione monca.
Non è responsabilità del Presidente, ma della responsabilità di chi si è dimesso e ha aspettato tutto questo tempo senza provvedere alla surroga,
Sen.
Qualcuno ha detto anche e poteva convocare la Capigruppo alla Capigruppo, non è pubblico la Commissione, sì alla Capigruppo, i membri del comitato che i genitori non avrebbero potuto partecipare alla Commissione sì.
Ho sentito anche dire che non ci si dimette per logiche poltronissime per ruoli da mantenere.
Che, non essendo più in linea con la maggioranza il Presidente di una Commissione, si dovrebbe dimettere, però non siete stati voi che avete nominato presidente della Commissione bilancio un componente della minoranza che quindi teoricamente fin da subito non era in linea con la maggioranza, però l'avete nominato voi.
Quindi, dove sta scritto che un Presidente di una Commissione deve essere in linea con la maggioranza da nessuna parte.
Quello che credo che sia stato cercato il modo di far cadere decadere la Commissione in modo da poter eleggere un altro Presidente non vi è riuscito e questi sono i risultati, grazie Consigliere.
Per dare una risposta brevissima al Consigliere Mandarà, mi meraviglio che, visto che lui è un consigliere molto attento, che controlla il protocollo, perché all'accesso dubbi, come tutti i Consiglieri non abbia notato, perché era pubblico le dimissioni dei componenti della Commissione bastava andare sul sito come fa ogni giorno del Comune ed erano pubbliche tant'è che il Presidente della Commissione territorio ne era a conoscenza perché mi ha risposto con una mail quindi, come lo sapevate voi,
Lo sapeva?
Molto bene anche il Presidente, comunque il ritardo, che non è giustificato, o meglio,
Abbiamo, se vi ricordate, una richiesta di parere al Ministero dell'interno per la surroga di un Consigliere, perché il Consiglio comunale attualmente non è composto da 16 componenti, ma da 15, quindi io, tra virgolette alla pesciatina traccheggiare, era nella speranza perché si pensava, nonché passasse più di un mese da quando il consigliere mandare ha scritto al Ministero dell'interno per avere un parere per poter nominare un nuovo Consigliere per la cioè se si può accedere a una lista, è stato per questo motivo qui perché manca un componente che è importante per rimpinguare il Consiglio comunale e la Commissione stessa. È stato questo poi sia un errore, e me ne prendo le mie responsabilità, ma non è stato fa no, non le do la parola perché non le do la parola.
Allora, se è molto breve, è una persona intelligente e la faccio replicare però.
Intelligente, non lo so, se prendo l'impegno di essere breve, magari lo posso anche mantenere allora io do atto al Presidente che ha riconosciuto una sua mancanza, che non è grave, che non è grave, era un discorso di opportunità perché, ripeto se si voleva scrivere eccetera lo si poteva aver già fatto, ma non è stato fatto, quindi c'è anche l'intelligenza che viene anche usata quando serve,
Quindi di questo gliene do atto resta il fatto, Presidente, che mi permetto sommessamente di dire eh guardi, il Presidente Brizzi gliene può dare testimonianza perché su questo argomento l'ho fatto piangere è stato crocifisso sull'argomento Vittoriano Brizzi, guardi, glielo posso assicurare.
Quando un documento è indirizzato al Presidente del Consiglio, per definizione il Segretario lo potrà confermare. Lei è tenuto a metterlo a disposizione del Consiglio perché lei non è la Procura della Repubblica che è tenuta al segreto. Lei è il rappresentante istituzionale più alto in Consiglio, quindi, quando arriva un reclamo sul viale Garibaldi, per esempio, o una roba così importante che è istituzionale, lei ce lo deve mettere a disposizione,
Il fatto che dica, ma non ce l'ho con lei. Guardi stia tranquillo che c'è il protocollo e che noi abbiamo l'accesso. Mi veniva fatto notare da un collega che, se messe no guardi fuori argomento. Ci è andato il Presidente quando ha parlato della surroga della consigliera Iori, che quello sì che era un fuori argomento. Protocollo attuale numero 26.000 sfido qualunque Consigliere.
Mano a stare dietro al protocollo costantemente grazie.
Bene, andiamo avanti.
No, non se ne esce comunque, per favore, comunque.
Comunque, nessuno vi vieta di rifare una Commissione territorio e deve fare quando volere bene si passa allora alla votazione.
Chiudiamo Consigliere.
La maggioranza ha invitato all'unità votare,
Poi gli scrutatori a presentarsi qui per il risultato,
Oggi ho nominato insomma, insomma Melosi geometra di.
Abbiamo anche la Valletta, Valletta Petralli.
Consigliere Morosi, si può avvicinare grazie.
Sì, procediamo con lo scrutinio.
Allora?
Bene.
Al Segretario.
Mia.
Il giudice.
Ebbene, grazie.
Quindi sono nominati nella Commissione territorio.
Con 8 voti Bertini, superato leggio geometra, Migliorini.
Punto 4, all'ordine del giorno.
Ah, scusate, c'è da votare l'immediata eseguibilità, se prendete posto chi è favorevole all'immediata eseguibilità, la maggioranza, chi è contrario, nessun contrario, chi si astiene, astenuta la minoranza.
Dal punto 4 al punto 9, come eravamo e come ci siamo accordati in Conferenza Capigruppo, facciamo una discussione complessiva, quindi passerei la parola all'assessore De Cristoforo.
Si voleva prima fare un'introduzione dell'assessore, ma vedo che non c'è, allora interviene la dottoressa Pedri, oltre viene lei allora l'introduzione dell'Assessore.
Ho approfittato per salutare.
Il vecchio amministratore del MES sì.
Allora io partirei dalla fine invece che dall'inizio facendo i ringraziamenti a tutti quelli che hanno.
Diciamo lavorato su questa.
Per arrivare alla conclusione di questo percorso, che non è stato facile, non è stato semplice, inizierà dal vicesindaco che, per quanto riguarda.
La docu vicinanza al vicesindaco, che è ancora sotto l'aspetto finanziario, dal Segretario che ha avallato tutto il lavoro sotto la vigilanza, diciamo più dell'aspetto giuridico, i revisori dei conti e il collaboratore un incaricato dell'ANCI.
Che abbiamo, diciamo fruito, per la completezza degli atti, poi la dottoressa Pedri, che ha fatto, diciamo, un riconoscimento particolare per la dottoressa Pedri, che ha fatto l'intero lavoro, ma uno speciale.
Alla dottoressa Vannucci.
Perché?
Mentre la dottoressa vedi come dirigente riscuote quindi puzzare la la, la cosa è stata presente anche quando non veniva pagata, quindi il lavoro, questa diciamo che è la parte pubblica, un ringraziamento va ovviamente.
Al Preside, all'amministratore delegato del Mephit e al direttore facendo lo stesso discorso.
E non è una proporzione, ma diciamo un riconoscimento e un ringraziamento più al Presidente, all'Amministratore delegato perché diciamo lui non riscuote, mentre l'altro geometri diligente.
È anche un ringraziamento particolare, va a loro revisori, vedrete dei conti e al consulente che loro avevano utilizzato, con i quali ci siamo, diciamo confrontati e praticamente si è addivenuti ad una soluzione che verrà sottoposta al, diciamo, al alla valutazione del Consiglio.
Ringraziamento, logicamente, va anche a chi si è adoperato per avere questi 10 milioni del fondo PNRR a diciamo.
Ai rappresentanti politici che hanno.
Che si sono spesi per per, per arrivare a questo, a questa assegnazione, però, mi preme sottolineare un aspetto.
Cioè noi questo questo risultato si è avuto grazie al.
Comportamento del del loro amministratore.
Unico.
Dottor Grassotti al sottoscritto, che si è adoperato per avere altri 2 milioni di euro insieme e grazie alla all'opera del consigliere regionale Niccolai.
È dallo sforzo che ha fatto il Comune mettendo un altro.
Migliore per mettere in sicurezza.
Il Mephit ricorderete per chi, come vittoriano, era in Consiglio comunale che io feci l'esempio della macchina, cioè la necessità di mettere in sicurezza la struttura e poi a norma in sicurezza, io, o delle o delle foto dei cavi, che sono stati sostituiti dei tanti che sono stati sostituiti che spaventano quindi, a fronte di una diciamo, di un disastro annunciato, abbiamo superato questa fase, certo, saremmo stati facilitati se, contrariamente a quanto è stato detto in quest'Aula, che il Comune non aveva titolo per poter partecipare a questa cosa l'avesse fatto e invece il Comune, la deliberazione di Giunta, tra l'altro neanche di di Consiglio,
Dà atto che, benché il Comune potesse farlo, non aveva il carico di lavoro e per competenze specifiche e quindi lo dava al MEF, e sinceramente non mi risulta che avesse una struttura tecnico, quindi poteva benissimo presentarlo utilizzando delle risorse esterne. Questo ci avrebbe facilitato il compito, perché noi adesso siamo in una situazione in cui dobbiamo garantire come Comune.
È un'attività fides, c'è una una fideiussione al per pari a 2 milioni e mezzo,
Quindi abbiamo trovato, grazie alla collaborazione di tutti quelli che ho ringraziato, una formula che consentisse di far fronte a questa situazione.
L'altro, aspetto che voglio sottolineare.
È che il Comune lo può fare grazie all'opera di risanamento del bilancio comunale in quest'Aula si sentiva dire abbiamo l'indice 1 e 70, facciamo il mutuo.
Io un mutuo un debito per fare PEC per un debito e non l'ho mai visto, però, se si fossero fatte pure altri mutui, l'indebitamento del Comune sarebbe stato così alto da non poter garantire la copertura della fideiussione.
E guardate che noi?
Grazie a quello che è.
L'accantonamento e, grazie alle scelte che ha fatto l'Amministrazione, su dove reperire reperire questi fondi, siamo riusciti ad ottenere questa.
Questa benedetta fideiussione, con il parere favorevole di tutti i revisori di tutti quelli che in precedenza.
Ho elencato.
Non perché è presente, ma vorrei ricordare che l'attuale amministratore delegato si è fatto promotore anche in video di iniziative per addivenire a questa.
Soluzione il direttore incerti che ha attestato la fattibilità, cioè ci sono stato, diciamo delle.
Propensioni positive da parte di tutti, perché la volontà era quello di.
Risolvere definitivamente la questione mesi perché la realizzazione di quest'opera ci con di queste.
Progetto che, previsto col PNRR, ci consentirà di avere un CP, diciamo, di multifunzionalità, che metterà al sicuro, quindi, oltre che a norma, cioè oltre che in sicurezza, anche a norma la struttura.
Io sentivo dire che bisogna, non voglio meriti, perché i metri rispettano, perché poi qui poi c'è una confusione, a volte tra attività di indirizzo, che è tipico della politica a quella gestionale, no, perché se c'è da fare la critica e la gestione dice perché non avete fatto quello quando gestionale di indirizzo quando non l'avete.
E quando io dicevo.
Che bisogna avere una politica del buon padre, di famiglia, venivo schernito i deriso dicendo che ci voleva un'attività imprenditoriale detta da chi era l'emblema del fallimento, l'mi faceva ridere, però è tutto, è lecito in questa società dove tutti possono parlare, tutti possono dire,
Ribadisco quindi che due sono gli elementi che ci hanno consentito di fare questa cosa, di addivenire a una soluzione l'opera di risanamento del.
Dell'attività nel bilancio.
È il fatto che c'è stata la collaborazione di tutto.
Pensate che lo vedete dall'ordine del giorno per addivenire a una definizione di concessione della copertura del.
Del finanziamento abbiamo dovuto stilare, cioè hanno dovuto stilare otto sette proposte di delibera dallo Statuto ah ah, l'attività dei servizi e al contratto contrario non mi veniva il tempo per al contratto di servizio perché?
Mi ripeterò sempre.
Finora vi sfido chiunque a dire che il contratto, non l'ho, trovato un atto fatto come Dio comanda, non c'è un'attività, un atto.
Atto.
Quindi rinnovo il ringraziamento a tutti gli attori, perché veramente c'è stato un'unità di intenti e passo se permettete la parola al Dirigente della dottoressa Pedri, che illustrerà i vari passaggi che già diciamo abbiamo in Commissione illustrato.
Buonasera a tutti.
Allora, nonostante la decisione di trattare in modo univoco tutti gli argomenti, è necessario, come dire, esprimere alcune parole, una breve relazione per ogni punto, partendo dall'approvazione del bilancio di esercizio 2024.
Viene proposto ai sensi dell'articolo 114 del TUEL e dello statuto dell'azienda speciale Mephit.
L'approvazione del bilancio d'esercizio e 24, così come adottato con atto numero 4 dell'8 aprile 2025 e successivo atto di aggiornamento numero 8 del 18 luglio 2025 da parte dell'amministratore unico dell'azienda al bilancio,
Sono allegati alla nota integrativa e il parere favorevole dell'organo di revisione dell'azienda speciale, a cui si aggiunge il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti del Comune, il bilancio dell'azienda si chiude posi, si chiude positivamente con la rilevazione di un utile di esercizio pari a 20.810 euro del quale poi viene proposta la destinazione a riserva straordinaria considerato quindi quella che è la formale corretta redazione dei doppi bilanci relativi allegati, si ritiene possa procedere alla conseguente approvazione da parte del Consiglio comunale.
Per quanto riguarda la proposta relativa alle modifiche statutarie, lo statuto dell'azienda speciale Mephit fu approvato con atto consiliare numero 66 del 27 settembre. 2012 è stato oggetto, in questa occasione, di una revisione complessiva al fine di adeguarlo a quella che è stata l'evoluzione normativa degli ultimi anni e per consentire all'azienda speciale di operare anche nell'ambito degli investimenti e della manutenzione straordinaria dell'immobile di proprietà del Comune. Tra le modifiche apportate ne possiamo citare alcune. La previsione dell'amministratore unico quale unico organo quale organo dell'azienda oltre il direttore, con la possibilità di un'eventuale scelta successiva diversa del Consiglio comunale, per cui ai sensi dell'articolo 114 del TUEL potrà essere sostituito l'amministratore unico con il consiglio di amministrazione composto da tre membri, compreso il Presidente, tutto questo per rilevare la presenza da anni dell'amministratore unico quale organo aziendale. Un'altra modifica riguarda le competenze del direttore modificate modifi modifica introdotta in coerenza con le disposizioni del, regolamento che disciplina l'attività delle aziende speciali di cui al DPR 902 del 1986 sono stati, sono state apportate ulteriori modifiche relativamente ai principi contabili di gestione alle scritture contabili.
Agli atti fondamentali, quali il piano programma, il bilancio annuale e pluriennale, il bilancio d'esercizio per le spese di investimento, sono state riprese le possibili previsioni di spesa elencate all'articolo, agli articoli 45 e seguenti del regolamento dell'azienda speciale, ovvero del DPR 902 del 1986. È stato in particolare introdotto un iter specifico da seguire per le modifiche statutarie che possono essere proposte sia dall'Amministrazione o sia dall'amministratore unico che su iniziativa del Consiglio comunale. Per quanto concerne, invece la revisione del contratto di servizio che il Comune ha con l'azienda speciale Mephit.
Diciamo che il contratto di servizio è stato approvato a suo tempo contestualmente all'atto costitutivo e lo statuto con deliberazione. 66 del 2012 del Consiglio comunale è stato oggetto più volte di proroghe e in ultimo è stato rinegoziato con riguardo specifico alla durata fino al 31 12 2035, questo con atto del Consiglio Comunale 81 del 23 agosto 2024. Ora, tenuto conto delle disposizioni normative vigenti in materia di servizi pubblici locali, si cita il decreto legislativo 2.267 2000, il decreto legislativo 201 2022, il codice civile, il DPR 902 1987 e tenuto conto delle modifiche statutarie degli interventi di manutenzione straordinaria che l'azienda spezie speciale potrà realizzare in attuazione del decreto MASAF con il quale sono stati assegnati alle aziende ben un 10 milioni di euro di fondi PNRR.
E tra le modifiche quindi, in relazione a questo, sono state fatte le modifiche, recependone tutte nell'ambito del nuovo schema di contratto di servizio, quelle che diciamo riteniamo di citare perché riteniamo più rilevanti sono la giorno quella relativa, a ragione, all'aggiornamento dei rapporti economici di cui all'articolo 11 l'aggiornamento e dell'articolo 10 dove si inserisce l'obbligo di redazione di una Carta dei servizi e di report annuali.
L'adeguamento dell'articolo 3 inerente le funzioni che deve svolgere sono in carico all'azienda speciale in coerenza alle modifiche statutarie, l'adeguamento ai principi generali di efficienza, efficacia ed economicità.
La specifica della manutenzione straordinaria e straordinaria, con particolare riferimento a quella che è la manutenzione straordinaria e le possibili investimenti di cui si farà carico l'azienda speciale.
Per quanto riguarda il tema della concessione del bene all'azienda.
Il Comune con delibera numero 6 del 2018 da parte dell'allora commissario prefettizio in incaricato ha acquisito al patrimonio indisponibile e complesso immobiliare, conosciuto come centro ex commi ŠENT censito dall'Agenzia delle Entrate, Ufficio del territorio al catasto, fabbricati e terreni del Comune di Pescia, questo bene risulta collocato, sebbene indisponibili dell'ente destinata a pubblico servizio è soggetta ad uso pubblico. In particolare, la destinazione del bene risulta ad uso commerciale, mercato pubblico. La provenienza deriva dal verbale di trasferimento è sottoscritto digitalmente dei dirigenti del Comune di pesce e della Regione Toscana in data 6 dicembre 2016, visti lo Statuto e il contratto di servizio come modificati e considerato che il complesso immobiliare non è stato conferito all'azienda speciale al momento della costituzione, né successivamente ed è per te, è stato ritenuto necessario regolarne l'attuale disponibilità mediante atto di disciplina della concessione ai fini di un'adeguata pubblicità. Traspare e trasparenza nei rapporti tra le parti.
Tenuto conto del principio generale, univocamente affermato dalla giurisprudenza della redditività del bene pubblico, ai sensi del quale è necessario stabilire alcuni criteri di riferimento ai fini della determinazione delle condizioni di concessione. Tenuto conto che il complesso immobiliare sconta la necessità di una serie di interventi, di adeguamento normativo e di miglioramento e di rilevante entità, è stato oggetto di ordinanza sindacale nel 2022 numero stretti.
Con la quale si portavano una serie di provvedimenti in ordine alla disponibilità e all'utilizzo del bene. Considera tenuto conto che per il bene non è possibile fare riferimento a valori catastali o di mercato in quanto risulterebbero sproporzionati rispetto alle caratteristiche della struttura ed eccessivi per poter assicurare la continuità del servizio pubblico erogato tramite l'azienda speciale considerato specie necessita comunque della disponibilità del fabbricato, in particolare ad identificata al catasto urbano, al foglio 94 particella 9 3 5 e del The del terreno identificata al catasto terreni sempre al foglio 94 particella. 57 che il riferimento al valore catastale di questi immobili, rivalutando la rendita catastale moltiplicata per il coefficiente di legge, risulta pari a 16 milioni 148.217,63 ai fini della determinazione del canone, non è ritenuto adeguato per le motivazioni che vi ho appena indicato, che pertanto si ritiene opportuno ed adeguato per la concessione dell'azienda Speciale Mefite del fabbricato e del terreno. Adottare un criterio diverso facendo riferimento, alla sola rendita catastale. 159.420 euro rivalutato con applicazione del tasso di interesse praticato dalla Cassa depositi e prestiti finanziamenti ai 10 anni coerentemente alle disposizioni del DPR 902 del 1900.
Tuttavia, in accordo con l'azienda speciale, si è ritenuto comunque congruo stabilire un solido nell'intervallo minimo o massimo, che tenga conto della complessiva situazione del bene, pari a 20.000 euro IVA inclusa per tutta la durata del contratto di servizio, eventualmente da rivalutare. Secondo l'indice, Istat ogni due anni, questo canone deve essere oggetto di una determinazione a seguito del completamento degli investimenti programmati, così come stanno sono dettagliati nel piano di sviluppo pluriennale 2025 2029, pertanto viene proposto di concedere all'azienda Speciale per tutta la durata del portale servizi sfizio i beni del complesso immobiliare ex Coni cheat identificati al catasto fabbricati foglio 94 patisce 9 5 del catasto, fabbricati e catasto terreni foglio 94 particelle 57 di stabilire che il canone concessorio di stabilire il canone concessorio da euro IVA inclusa da porre a carico dell'azienda Speciale benefit per tutta la durata del contratto, con le condizioni e che ho detto diciamo in precedenza, ovvero possibile rivalutazione e rideterminazione se imprese in presenza delle condizioni di approvate, quindi lo schema di concessione che era stata allegata alla proposta e dichiarare l'immediata eseguibilità. Per quanto concerne invece i il piano programma pluriennale bilancio biennale oltre l'autorizzazione all'indebitamento relativi questi alberi al periodo 2025 2029.
Il piano programma pluriennale è stata approvata dall'amministratore unico dell'azienda e viene sottoposto all'approvazione del Consiglio, include i dati contabili relativi al noto, conosce il progetto Rand IAM.
Dicu che diciamo e nasce dalla delibera, dalla deliberazione di Giunta 149 2022 e la relativa accordo sottoscritto tra Comune azienda con il quale si incaricava l'azienda speciale di re di partecipare a un bando ministeriale per ottenere questo finanziamento di fondi PNRR che effettivamente si è realizzato. Il bilancio di previsione pluriennale tiene conto di questi fondi assegnati all'azienda per 10 milioni dei costi derivanti dalla gestione ordinaria e dagli interventi previsti nel citato progetto di investimento e degli oneri finanziari dovuti per la previsione dei finanziamenti a medio e lungo termine richiesti per un importo complessivo di 4 milioni che sono stati suddivisi e proposti e suddivisi come segue, 1 milione e mezzo con validità fino al 31 12 2027 e utilizzabile mediante Revolving Credit Facility senza richiesta di garanzia, 2 milioni con validità a 10 anni come finanziamento chirografario e con richiesta di garanzia, dargli la che il Comune dovrà rilasciare. Un altro finanziamento di 500.000 euro con validità 36 mesi che dovrà anch'esso essere supportata da garanzia. Sono linee di finanziamento individuate dall'azienda Mephit a conclusione di un'indagine di mercato e definite con la Banca Monte dei Paschi di Siena.
Proposte nel Piano programma e bilancio pluriennale. In modo chiaro per l'assunzione di questi finanziamenti è richiesta l'autorizzazione del Consiglio comunale, oltre alla concessione delle garanzie fideiussorie, che poi sarà sottoposta come tema con separato atto. Nello specifico, le garanzie riguardano il finanziamento di 2 milioni con validità 10 anni è quello di 500.000 euro, con validità 36 mesi. Questa questa programmazione triennale dell'azienda speciale è corredata del parere favorevole dell'organo di revisione dell'azienda stessa, della dichiarazione di sostenibilità rilasciata dal direttore dell'azienda e del parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti del Comune per quanto riguarda il tema della della concessione delle garanzie fideiussorie, come abbiamo già diciamo, ha avuto modo di leggere e nel piano programma e il bilancio pluriennale c'è chiaramente la previsione di azioni di queste tre linee di finanziamento, di cui due quello dei 2 milioni di 500.000 euro, richiedono la concessione della garanzia fideiussoria da parte del Comune di Pescia, fermo restando l'onere di pagamento delle rate di estinzione interamente a carico dell'azienda speciale,
Le caratteristiche di questi due prestiti sostanzialmente sono.
Un prestito chirografario di più di 2 milioni, il cui paga, il cui rimborso è previsto in rate semestrali posticipate costanti per un totale annuo di 304.372 euro per la durata di 10 anni, il rimborso del prestito chirografario di 500.000 euro in un'unica rata da versare allo scadere dei 36 mesi con l'istituto l'istituto mutuante interessato è la Banca Monte dei Paschi di Siena, il tasso di interesse ottenuto dall'azienda è fisso oltre allo specchio e del 2 e 25%.
Il tasso definitivo, ovviamente sarà definita al momento della stipula, poi ci sono gli oneri di preammortamento che interessano gli esercizi 2025,
Nel 2026 2026 e 27 scusate per il 2000 per i relativamente al pezzi più di 2 milioni sono previste quattro rate semestrali di preammortamento di nuova dei 97, che annualmente ammontano a 96.600 euro per il prestito di 500.000 euro sono previste rate di preammortamento che annualmente ammontano a 24.150 euro per il 2026 e poi per il 2027. La decorrenza dell'ammortamento del prestito è quella del è fissata al 1 gennaio 2028,
Quindi è stata valutata la possibilità di accogliere la richiesta di garanzia fideiussoria, tenuto conto dei limiti dell'articolo 204, constatando che nel cumuli per il Comune di Porto per l'anno 2025 degli interessi dei mutui precedentemente accesi è pari all'1,77%.
La fideiussione non è un impegno contabile per il Comune, perché non dà origine a un movimento finanziario, se non dopo le effettive inadempienza dell'obbligato principale, tuttavia, l'ente è tenuto ad accantonare prudenzialmente i debiti garantiti con fideiussione, al fine di evitare passività potenziali e di garantire l'equilibrio di bilancio annuale e pluriennale.
Ora, tenuto conto di quella che è la situazione finanziaria desumibile dal bilancio di previsione 2025 e 27 20, i risultati del rendiconto di gestione 2024 sono state individuate le coperture finanziarie per le garanzie fideiussorie richieste in questo modo per 765.650 euro nei fondi accantonati nel risultato Amministrazione. 2024, che è l'allegato A 1, è il risultato di amministrazione a copertura del prestito di 36 mesi per 500.000 euro e delle rate di preammortamento di entrambi i prestiti per 304.372 mila euro 372 euro l'anno per 10 anni dal 1 gennaio 2028. La copertura finanziaria è stata individuata in primis nelle risorse di parte corrente ordinariamente destinate al finanziamento del contratto di servizio di trasporto scolastico in scadenza al 30 giugno 2027, che effettivamente ha un costo annuo superiore di 432.935 e 40, quindi con la possibilità di utilizzare la differenza per rivedere l'organizzazione di un servizio e magari cercando anche di reperire le risorse razionalizzando la spesa altrove. Al momento queste risorse sono allocate nella Missione 4 Programma 6 macroaggregato 104.
Ed infine la copertura, posto che prioritariamente è individuata in ciò che oggi finanzia il contratto di servizio di trasporto scolastico, potrà essere individuata la copertura finanziaria per queste garanzie, anche INU, attraverso un piano di razionalizzazione e di contenimento di altre spese correnti.
Quindi le risorse necessarie per cui a garanzie da accantonare a garanzia del rimborso del prestito decennale per 304.372 euro l'anno suscettibili di modifica in relazione a quello che sarà l'esito al momento della stipula del contratto saranno allocate per 10 anni nella missione 20 programma qua Programma 3 del bilancio di previsione a partire dal 2028 quindi si propone, visti i pareri tecnico contabile e del Collegio dei revisori dei conti di procedere all'approvazione per la concessione delle due garanzie fideiussorie di cui trattasi.
E di stabilire che le risorse e che di obbligarsi quindi ad adottare tutti i necessari provvedimenti al fine di ottemperare alle obbligazioni di garanzia assunte, di dare poi anche indirizzo all'azienda speciale di procedere all'eventuale estinzione anticipata dei prestiti al fine al ricevimento del saldo del contributo PNRR al fine di liberare le risorse sul bilancio dell'ente.
Grazie dottoressa.
Iniziamo con gli interventi, aveva chiesto di intervenire il consigliere Melosi.
Prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Allora innanzitutto?
Una piccola premessa perché?
Nelle precedenti occasioni in cui abbiamo parlato di questo argomento era stato detto, anche da parte della Giunta, che il coinvolgimento della della minoranza consiliare sarebbe stato a 360 gradi, con l'impegno di non arrivare con le delibere già pronte che mirate a pochi giorni dal Consiglio e invece anche questa volta ci siamo ritrovati ad avere tutta la documentazione pochi giorni fa con la Commissione è fatta tra l'altro ieri e quindi con tutta la difficoltà che ne concerne di poter attentamente valutare ogni singola.
Delibera ogni singolo documento, guardate qui le carte che ho qui davanti e non sono nemmeno tutte questo mi premeva comunque dirlo fatto sta che finalmente siamo arrivati, volenti o nolenti, al al clou di questa di questa situazione con la delibera definitiva.
Delle garanzie fideiussorie per poter finalmente partire con tutto l'iter per arrivare a porre il primo mattone dei lavori per i beni, per la messa in sicurezza del Mephit col PNRR.
Ora, tralasciando tutto quello che è stato fino adesso, perché sennò veramente la discussione sarebbe lunghissimo, ma concentrandoci soltanto su quelli che sono gli argomenti all'ordine del giorno, leggendoli o diciamo avuto qualche missione Miers sopraggiunta qualche perplessità.
E in special modo.
Quella che riguarda la concessione del della struttura al al Mephit perché?
Mi è si potrebbe prefigurare l'ipotesi che il merit debba pagare l'IMU?
Al Comune.
Perché?
La, anche l'azienda speciale, essendo un ente o comunque strumentale è dotato di capacità giuridica, avviene comunque individuato tra i soggetti passivi di IMU.
E le esenzioni che si possono verificare ci sarebbero solamente se l'immobile è usato direttamente dall'ente per fini istituzionali o che comunque non vengano utilizzate per fini commerciali, quindi, se così fosse.
L'azienda si troverebbe a dover pagare qualche centinaia di migliaia di euro di IMU che si riverserebbero ovviamente sugli operatori che facendo due conti a spanne sono 600 operatori, qualche centinaio di migliaia di euro.
Sarebbero 350 euro, l'anno però per operatori senza considerare che, ovviamente, questo importo andrebbe ripartito in base al peso delle varie aziende, quindi, non avendo io quindi vorrei chiedere se questo aspetto è stato affrontato, se è stato valutato e quali saranno quali sono i riferimenti normativi che possano togliere ogni dubbio perché io ho fatto qualche ricerca oggi sono sono onesto, quindi non ho approfondito abbastanza, ma quel poco che ho trovato mi ha messo dei forti dubbi in merito.
E avevo altri dubbi, anche legati al alle modifiche statutarie, quello in cui si davano sostanzialmente tutte le responsabilità al Direttore, come la responso, come la rappresentanza legale, però, in questo caso la ricerca, no, ho visto che l'articolo 33 del DPR lo dice chiaramente, quindi, quello lo cancellato dai dubbi e che mi ero appuntato e non ce l'ho più no per farvi, per farvi capire che insomma, il lavoro c'è, quindi probabilmente qualcosa può sfuggire qualcosa o no i dubbi è normale che che ci siano. Un altro dubbio è legato alla.
La possibilità ovviamente di del MEF e di poter fare i lavori di manutenzione straordinaria nel contratto di servizi. Si dice in via non esclusiva. Io non lo so. Questo mi ha messo il dubbio che si voglia cercare di delegare anche in futuro tutti i lavori di manutenzione straordinaria al Mephit lavori che poi dovrebbero essere in capo al Comune, quindi.
Io avrei preferito che fosse indicato la possibilità di fare i lavori di manutenzione straordinaria esclusivamente legati ai lavori del del PNRR, così.
Da scongiurare ogni dubbio nel futuro di dite di voler delegare le spese.
Tutte.
Sull'azienda,
Un'altra cosa, legata ovviamente alla alla questione più importante, perché tutte queste, tutte queste delibere sono propedeutiche alla concessione della delle garanzie fideiussorie, che è quello più importante di tutti, ora si può star qui a disquisire sul.
Su sul metodo con cui si è si è andati a coprire queste.
Queste garanzie che ovviamente, la prima volta che l'ho letto ho visto si va a tagliare un servizio primario essenziale come il trasporto scolastico, per poi poter coprire le per poter dare le garanzie al Mephit e un e in tutta onestà ho detto, ma.
Non mi sembrava proprio del tutto.
Idoneo del tutto insomma adeguato pro procedere con con quelle coperture lì è anche vero, però, che mi rendo conto che sia un servizio che garantiva un unicamente la copertura di questa parte di garanzie, lasciando comunque una parte di dei fondi destinati appunto al trasporto scolastico disponibile quindi nella peggiore delle ipotesi una base di ripartenza per garantire il servizio dal 2028 in poi.
Ci sarà VAS, va comunque specificato che non è che da settembre il servizio di trasporto scolastico non ci sarà più perché sono state tolte le coperture, si parla di coperture che partono dal 2028, perché il trasporto scolastico è un servizio scadenza comunque nel 2000 di soldi di Re, se nel 2000 di ciò che ho detto 28 18, insomma, vi sono confusi nel 2028, quindi di qui al 2028, il servizio è coperto e si spera che tutto vada bene, 27 faccio casino con le date,
Tra quei numeri Kozik, quindi, si spera che tutto vada bene, che quindi.
Nel man mano a mano che i lavori vengano fatti.
Possono essere liberati alcuni fondi che sono stati vincolati e quindi si riposta di rifinanziare il capitolo.
Quindi diciamo che in linea di massima, nonostante i dubbi che possono essere venuti fuori nonostante la difficoltà della materia, perché tutta un'intersezione di de di di norme e provvedimenti delibere e i bilanci e i piani di attuazione, eccetera, eccetera noi qui oggi siamo comunque chiamati a prenderci una responsabilità importante lo abbiamo sempre detto il Mephit,
Fondamentale per la nostra città è fondamentale che rimanga a disposizione degli operatori, è fondamentale che arrivi ad avere una vita propria con la polifunzionalità, e quindi bisogna fare una serie di scelte, bisogna fare una serie di sacrifici, io ripeto su alcuni aspetti possono non essere del tutto d'accordo, però in questa sede l'abbiamo sempre detto e bisogna prendersi delle responsabilità, quindi io ho perso di,
Mi riservandomi ovviamente di magari di intervenire dopo, visto che avevamo detto di avere mezz'ora da poter utilizzare nel nel complesso, ma sostanzialmente quello che che dovevo dire l'ho detto il.
Quindi, sostanzialmente, quello che penso che di qui dovremmo riuscire a arrivare a uscire con un voto unanime, soprattutto sulla concessione delle fideiussioni delle garanzie fideiussorie, perché sarebbe un messaggio importante e un importante assunzione di responsabilità nei confronti dei cittadini da parte di tutto il Consiglio comunale.
Grazie e passerei la parola alla dottoressa poteri che le risponde.
Su il Dubbio dell'IMU prego dottoressa.
Allora per la questione IMU non abbiamo fatto particolari approfondimenti, però è anche vero che il Comune è soggetto attivo, dispone in questo momento di di un bene di proprietà e, in qualche modo, la disponibilità del bene nei confronti dell'azienda dovrebbe essere regolata. Questo è il motivo per cui è stata data la proposta è stata fatta la proposta. Poi, se si ritiene che ci possano essere dubbi, valutiamo e li tratteremo l'argomento affrontandolo anche con insieme all'azienda direttamente bene.
Rispondere in fondo.
Sullo stesso argomento.
Sì, sì, va bene.
Va bene, va bene, si fa, così, va bene, va bene.
Amo.
Aveva chiesto di intervenire il Consigliere Mandarà e poi il consigliere Giuliani.
Grazie Presidente, vediamo di prendere il tempo, anzi me lo segno qui così.
Dunque si sente vero.
Allora chiaramente.
Lo dico anche per chi ci ascolta da casa per il pubblico presente. È importante sottolineare che, dopo una discussione su una delibera prima che francamente, insomma, era molto tecnica ma che per la quale la discussione è degenerata in questioni forse di bassa politica diciamo, diciamo così senza intende ritornare nell'argomento ovviamente perché può essere chiaramente edilizia per parole espresse dalla maggioranza che dalla minoranza, quindi l'importanza di questa delibera, di questa serie di questa sequenza di delibere rispetto a quella di prima è chiaramente evidente il fatto che ci sia,
È stata un'esposizione abbastanza articolata,
Da parte dell'Assessore della dottoressa,
Ci offre chiaramente, testimonia l'importanza della questione ora.
È chiaro che la la delibera l'affare, diciamo la serie di affari che poi sono tutti raggruppati sotto il raggiungimento di questo obiettivo, che auspica bellissimo, rende questa giornata importante sia per quello che verrà realizzato, quindi per il progetto verrà realizzato il progetto che verrà avviato come ha puntualizzato ESA e correttamente prima l'Assessore che per quanto riguarda l'impegno che questo comporta sia per il Mephit sia per il Comune di Pescia.
È chiaro che la questione avete il numero legale è superata, comunque il fatto che ci sia la minoranza che comunque ora per il momento ha parlato il Consigliere Melosi ci siamo già confrontati abbondantemente in Capigruppo in Capigruppo in nella Commissione affari istituzionali congiunta con la partecipate, quella con quella Commissione Partecipate, è chiaro che la già lì è emerso più o meno l'orientamento diciamo di quello che sarà il voto, però chiaramente non posso anticipare il voto e per altri,
Almeno in termini sostanziali, quindi, se non formalmente, su ogni singolo punto, quindi io chiaramente.
Sottolineo il fatto che si è arrivati a questo risultato importante, dopo che dell'argomento se n'è parlato più e più volte come minoranza con atti articoli di giornale, interventi nelle varie Conferenze dei Capigruppo, si è sollecitata l'Amministrazione e la maggioranza a affrontare quanto prima l'argomento visto l'importanza del.
De soprattutto del fattore tempo e dell'argomento, perché il tempo fugge e in queste, su queste questioni qui evidentemente non rispettarlo, cioè non garantire la realizzazione di un progetto o comunque il suo avvio, insomma entro una certa data può comportare la perdita di un finanziamento che a livello diciamo di Comune di Pescia salvo mie,
Sviste, credo che sia un unicum, cioè non si è avuto mai un finanziamento in un'unica soluzione, come ho singolo oggetto come questo.
Quindi, chiaramente il merito poi, dopo cioè ci arriverò dettagliatamente va a tutti coloro che hanno lavorato a questa cosa sia alle forze politiche.
Locali e nazionali,
Ai vari livelli locali e a tutte le figure tecniche, a cominciare dall'amministratore attuale.
Ma ovviamente non non sto dimenticando gli altri che menzionerò dopo che comunque hanno contribuito a.
Ad arrivare a un obiettivo che, almeno come intendimento generale è voluto da tutti, è voluto da tutti, perché noi si poteva benissimo decidere a di non prendere quella struttura quando la Regione ce l'ha messa a disposizione, perché già allora si sapeva che avrebbe comportato tutta una serie di costi per il Comune di impegni dal momento che negli anni da quando ce li aveva il Ministero dell'agricoltura e foreste.
Non ci avevano fatto sostanzialmente nulla manutenerlo, così neppure la Regione, è chiaro che la scelta politica che è stata fatta di acquisirlo ha comportato anche la consapevolezza che si dovesse poi arrivare a spenderci di dei soldi e la contingenza, l'Assessore, insomma si è allontanato però tanto la questione se n'è parlato di dover affrontare l'emergenza di certe situazioni,
Sia da parte della precedente Amministrazione che quando lui era commissario, ha richiesto delle scelte importanti anche in quella fase, lì però chiaramente questo, che è una una struttura che, da un punto di vista,
Ecco come la si può descrivere, si può descrivere sicuramente una risorsa perché un motore importantissimo dell'economia pesciatina, dal momento che le aziende iscritte tutto l'indotto, tutti coloro che ci lavorano e quindi le famiglie di chi ci lavora, genera un un'economia importante, però al tempo stesso se non si fa nulla per intervenire, questa è l'occasione giusta quella lì può diventare un pesante fardello che ci siamo detti spesso e lo ripeto e me lo ripeto che se non si fa in modo di reperire le giuste risorse per garantire quella mucche dovrebbe derivare dalla multifunzionalità, non si può prevedere, non si può ipotizzare di avere in futuro delle risorse per poterlo manutenere.
Perché ci sono stati fatti degli interventi importanti avviati, cofinanziamento della Regione una parte ce li ha messi, il Comune lo ricordava prima l'Assessore, però quello è stato un inizio di un adeguamento dal punto di vista della sicurezza, evidentemente manca tutto quello che serve per arrivare al famoso GP chiaramente ora si ha una deroga e quindi se si riesce, diciamo andare avanti comunque però, chiaramente l'importanza di poter fare tutto il possibile per arrivare alla multifunzionalità e quindi avere le risorse anche per ipotizzare la manutenzione futura.
E lo va sfruttata, è una necessità e va sfruttata questa occasione che è più unica che rara. Ora io non la faccio troppo lunga, in realtà diciamo l'intervento che mi sono scritto è.
Eh va beh, è lungo, ma insomma, ma ma vado per punti velocemente, ricordo giusto perché fa parte dell'argomento che furono approvati due atti, uno depositato dal sottoscritto, una mozione che fu approvata con l'astensione benevola della maggioranza, che sostanzialmente era una condivisione che lanciava uno sguardo al futuro, cioè iniziamo a interessarci per il futuro. E poi ci fu quel bell'atto, secondo me della maggioranza, perché attenzione, quando come prima il Presidente che ha fatto ammenda le cose sono giuste si ritengono giuste. È giusto anche affermarlo, quindi, se viene fatta una cosa giusta, uno chiede scusa, riconoscere un errore o comunque fa un'azione, un atto apprezzabile, perché dirlo e questo sicuramente io lo lo lo rimarco che l'istituzione della cabina di regia è fondamentale.
Anche perché vede il coinvolgimento della minoranza fin qui lo diceva prima il Melosi si è visto poco nel senso che gli uffici, tutte le figure che hanno lavorato.
Con la quella che sicuramente io ritengo la necessaria e la dovuta attenzione,
Lo hanno fatto.
E per avere un risultato ottimale, quindi, io posso giustificare il non coinvolgimento.
Della minoranza, ma probabilmente anche dei consiglieri di maggioranza. Perché sia Stella si è lavorato sull'aspetto tecnico, non potevano essere fatte delle Capigruppo sui singoli. Diciamo passaggi tecnici legati al finanziamento di questa operazione. Però, nel momento in cui la volontà di indirizzo la volontà politica del Consiglio di istituire un organo che coinvolga tutto il Consiglio, tutte le rappresentanze consiliari, secondo me va fatto funzionare. Quindi benissimo, benissimo, benissimo, no, perché in realtà l'atto viene sollecitato quest'questo. Il portare questo quest'affare in Consiglio viene sollecitato da tempo, però giustamente c'è voluto il tempo che c'è voluto per fare un lavoro che spero e sono sicuro che sia l'ottimale. Quindi è bene che l'acqua perché la cabina di regia funzioni da qui in avanti, ecco ovviamente anche poi lo dirò più avanti.
Perché ce lo dicono i revisori dei conti dell'Ente di vigilare e di fare in modo che si rispettino i tempi, eccetera. È chiaro che non è che spetta al singolo Consigliere. Però, ebbene, lavorare in maniera sinergica dal momento che è un RUE un obiettivo e un risultato.
Che vogliamo che vogliamo tutti,
E 15, quindi sicuramente di questo.
Va fatto un un primo ringraziamento all'Amministrazione comunale, in particolare al vicesindaco e l'assessore De Cristofaro, perché ci hanno lavorato da un punto di vista tecnico.
Va fatto credo, perché forse non è stato menzionato anche al Segretario comunale che chiaramente un suo parere tecnico l'avrà pur dato, anzi, l'abbiamo anche affrontato anche nella Conferenza dei Capigruppo e poi chiaramente tutte le figure riconducibili al Mefite, quindi mi riferisco in particolare al dottor Cristiano Battaglini che so essere una persona preparata anche per sue esperienze.
Professionali e il direttore che Gianluca Acerbi, che sicuramente rappresenta passami il termine Gianluca anche la memoria storica di quel luogo è sicuramente una persona competente e preparata, insomma, che da che da diversi anni ci aiuta in questo percorso e poi chiaramente va ringraziato anche l'amministratore Grassotti perché è colui che ha presentato la domanda, poi che fosse giusto e la presentasse il Comune o il il Mefite è un pochino, diciamo, è emerso dalla discussione che,
L'ho capita così gli incarichi, il Comune non li poteva dare all'esterno, poi su questo, magari ci dirà la in nella replica.
E poi anche all'Assessore dei Cristofano nel momento in cui aveva il ruolo di commissario del Comune di Pescia, perché in quella fase lì che sono stati intercettati le risorse che vengono dalla Regione, quindi un plauso anche a chi si è interessato in prigione oltre chiaramente al Governo e che evidentemente è stato un lavoro di sinergia gli uffici non me li dimentico, sono già stati ringraziati, in particolare la la dottoressa Petri e la dottoressa Vannucci, dunque su quelle che sono.
Sul fatto che?
Si sono fatti molti discorsi sul fatto che questa struttura fosse sovradimensionata per l'utilizzo proprio che dovrebbe avere, cioè quella di servizio pubblico e di commercializzazione dei fiori.
Ecco però chiaramente il modo per mandare avanti questa struttura, reperire le risorse che dicevo prima e garantire la multifunzionalità un po' perché il settore diciamo ha subi tutta una serie di cambiamenti ed evoluzioni e quindi ha avuto anche un una, una serie di passaggi e di cambiamenti.
E e poi perché bisogna andare verso quella che è la multifunzionalità,
L'alternativa io chiaramente la guardo, diciamo anche sotto questo punto di vista l'alternativa.
Quale sarebbe stata sarebbe stata di doverci spendere ulteriori risorse?
Senza chiaramente evidentemente proprie, quindi, di non poter attingere a risorse a fondo perduto sostanzialmente.
Col rischio e l'opportunità forse di doverlo chiudere perché evidentemente poteva rappresentare più un costo che è un'opportunità senza nulla togliere al settore, perché il settore è importantissimo e determinante per la nostra città.
Quindi si va ad approvare chiaramente tutta questa serie di delibere, si va dalla modifica dello Statuto e che la prima elencate, la dottoressa Petri, il contratto di servizio tra Comune e Mephit.
La concessione dell'immobile, sul quale ora faccio una piccola osservazione o una richiesta al piano programma, i bilanci pluriennali e tutte le varie autorizzazioni all'indebitamento e poi la concessione della garanzia fideiussoria da parte del Comune, che è l'ultima delibera che andremo ad adottare sull'argomento. Ma forse diciamo quella per la quale forse sicuramente quella per la quale si va a approvare si vanno a trovare i punti da 4 a 8, cioè le 5 precedenti delibere, dicevo, del discorso della concessione mi veniva in mente, siccome si ragionava in Capigruppo dottoressa in Capigruppo, in Commissione, della necessità di poi di un passaggio notarile per quanto riguarda lo Statuto. Mi veniva in mente poi il dubbio. Me lo sono risolto per quanto riguarda le spese per Necho, perché nel contratto di concessione c'è scritto che le spese di entrambi gli atti sono a carico del concessionario, quindi dell'azienda Mefite, però mi veniva il dubbio della necessità di un passaggio notarile anche per la concessione perché, avendo una durata ultra novennale, ritengo che ci sia questa necessità. Ora chiaramente ve lo dico perché magari c'è la al da fare il dovuto approfondimento,
L'assessore De Cristofaro.
Sul punto cioè sulla necessità. Ora non ricordo le parole ESA esatte che ha usato però il fatto che lui mi sembra che abbia usato le parole che non sia stato trovato un atto come Dio comanda ora sul punto.
Ricordo anche a me stesso perché siamo in un ente pubblico che ha avuto tutta una serie di problematiche di vicissitudini, eccetera sono ripetute le vicende su cui gli atti, benché adottati, non si son trovati primo fra tutti la questione Toepfer vi ricordate, Bad regolare chi c'era, quindi il fatto che un atto non si trovi non vuol dire che non ci sia, ecco questo lo dico perché, per per onestà intellettuale, perché spesso è capitato che non si trovasse un atto che comunque era stato adottato.
Dunque,
Alla fine in questo passaggio diciamo intermedio che ci consente di avere queste risorse importantissime il risultato finale di tutta questa serie di delibere.
È l'indebitamento del Mephit, chiaramente,
Necessario ad accedere a al a ai primi stati di avanzamento dei lavori e l'indebitamento dell'ente con la concessione chiaramente della fideiussione per 4 milioni di euro. È chiaro che questo va detto, che mano a mano che i lavori andranno avanti e quindi si otterranno le tranche è stato detto chiaramente ora fa sto facendo semplicemente una ripetizione. Man mano che arriveranno i fondi del PNRR, si libereranno le risorse che consentiranno di estinguere i mutui e quindi anche la nostra fideiussione. Quindi perché dico questo perché noi come amministratori, con senso di responsabilità non lo dico per fare il gufo della situazione o per seminare il panico o mettere delle paure, come dissi in Commissione due giorni fa, come ho detto in Commissione all'Assessore, i dubbi come amministratori responsabili bisogna farseli venire, bisogna anche risolverli.
È chiaro che lo scenario di qualcosa che non dovesse andare in porto e si può realizzare, ma noi non dobbiamo fare il tifo per la peggiore delle ipotesi, noi bisogna ipotizzarla, però poi bisogna anche immaginare una soluzione e poi dico anche questo come amministratori con senso di responsabilità bisogna anche farle delle scelte, bisogna anche farlo il passo più lungo della gamba passatemi, il termine nella consapevolezza che le scelte, le conseguenze di queste scelte ci sono, anche le zanzare sì, e la conseguenza di queste di queste scelte non ricade sui sottoscritti direttamente, ma ricade principalmente sulla città e quindi, evidentemente, se questa operazione va in porto, non può che giovarne la nostra città, il settore, tutti quelli che ci lavorano e l'indotto che verrà creato, e magari anche quella multifunzionalità.
Tanto decantata e tanto auspicata e quindi questo è stato detto.
Ecco sul discorso del monitoraggio dei lavori, questo dopo questo, lo voglio dire, non è che noi oddio, forse forse da un punto di vista, da un punto di vista delle autorizzazioni, poi ci informeremo, non è che vedremo i consiglieri con,
Come si chiamano i caschetti di sicurezza per i cantieri,
E insomma.
Ecco eventuale, evidentemente con le immunità utilizzazione, ci si può anche affacciare per vedere l'andamento, ma noi bisogna analizzarlo da un punto di vista del cronoprogramma che è dettagliato, è stato avallato, ci si può affacciare, ci si può affacciarsi, si può sì, sì, chiedevo conferma, ma è così.
Tutto questo perché l'operazione riesca riesca, ebbene, è chiaro che i revisori dei conti lo dicevo prima, soprattutto quelli dell'ente ma anche quello del Mephit hanno.
Dato delle prescrizioni e delle indicazioni puntuali sull'argomento, cioè bisogna monitorare, bisogna fare in modo che tutto vada come deve andare, che non ci siano.
La collaborazione su questo deve essere massima, e quindi della minoranza tramite la cabina di regia.
Chiamiamola capi.
Né di regia.
Su un obiettivo siamo con.
Elba tutti insieme.
Dicevo che il settore chiaramente è molto cambiato, c'è stata un'evoluzione mancato ricambio generazionale, tutti i discorsi che si facevano bisogna però valutarlo, questo mercato, capire quali sono i settori nuovi di sbocco, perché non è che il mercato, de il florovivaismo rimane fine a se stesso com'era trent'anni fa com'era 10 anni fa bisogna anche intercettare nuove opportunità, quindi a questo serve il il,
Il me, il mercato dei fiori Mefite e quindi arrivare in fondo a questa operazione, io chiaramente sto già anticipando il mio voto, ma la dichiarazione di voto me la riservo dopo Presidente è chiaro che ci consentirà ad avere una struttura che poteva rappresentare un fardello un costo ma può essere una struttura moderna.
Efficienti dal punto di vista energetico ci sono nel progetto, poi, insomma, chi è a casa, ah ah, sfogliando tutti gli allegati alle delibere di stasera, lo potrà analizzare, ci sarà l'installazione di pannelli solari, ci sarà tutto un sistema particolare di per quanto riguarda la refrigerazione,
E ecco il fatto già di risparmiare in termini di approvvigionamento energetico, è un'opportunità che consente di liberare risorse, di accantonarle, di spendere, di investire e di fare tutte queste cose che che che si sono più o meno dette.
Perché la struttura è già interessante dal punto di vista architettonico, ma se noi la trasformiamo in una struttura moderna, funzionale, efficiente dal punto di vista energetico, sicura, perché poi sarebbe dotata del del?
Del CP e credo che si faccia un regalo alla città.
E qui per il momento mi fermo grazie.
Grazie consigliere, consigliere Giurlani, prego.
Buona sera a tutti. Allora un po' di riflessioni, perché alla fine siamo arrivati a questo atto che, insomma, era già dei mesi che andava fatto e logicamente, forse, all'ultimo tuffo può servire per riuscire a spendere 10 milioni, anche se poi c'è la spada di Damocle del rinvio del PNRR di quanto verrà inviato. Voglio però prima Presidente, prima di dire voglio fare una considerazione, perché io, tutte le volte che sono in questo Consiglio sento dire che gli atti che sono stati fatti precedentemente dalla quando c'era la mia Amministrazione su tutti sbagliati, ora sarà colpa del Sindaco, sicuramente me ne assumo la responsabilità e, come ho detto in altre occasioni, se ci sono atti sbagliati, fatemi vedere, mandiamoli alla Corte dei conti, mandiamoli alla Procura, dove volete. Io devo dire che il tema non è solo il Sindaco, ma siccome tutti gli atti hanno un parere contabile, un parere amministrativo del Segretario dei dirigenti, delle PO, eccetera, vuol dire che tutti gli atti fatti precedentemente sono sbagliati da chi ci ha lavorato, perché poi il Sindaco fa le scelte, ma non costruisce gli atti, però disponibile a darmi quelli sbagliati. Io l'ho detto l'altra volta serenamente, mi dite, questo è fatto male, guardi qui c'è un danno erariale e allora si procede per quello che c'è nessuno, nessuno nei suoi non ho interrotto nessuno ne ho note, preside risanamento, non ho interrotto nessuno chiedo allora ha ragione, ha ragione, sennò sennò, prosegua consigliere Giurlani e quindi e quindi poi l'altra cosa io, come ha detto il mio Capogruppo, quando le persone non ci sono, sarebbe bene non pagano soprattutto di una persona che non è più consigliere che ha scritto sul giornale, quindi non ha fatto delle affermazioni in questo concetto l'ha fatti sui giornali, quindi ognuno è legittimo di esprimere quello che vuole di ribattere, però che ci siano i consensi giusti dove uno piglia il ribatte perché la la lite con l'ex Consigliere e gli ori qui non c'è quindi non è detto che sia tenuta a sentire quello che è stato fatto qui dentro, perché non è più Consigliere, quindi gli venga esposto in un'altra formula che possa sentire quello che che viene ribattuto. Volevo fare due o tre osservazioni, perché tanto il risanamento dell'ente è stato fatto con l'uscita dal Piano di riequilibrio. Ho visto nei soldi che servano per la fideiussione,
E i soldi che servano anche per coprire, eventualmente, se le cose andassero male, perché tocchiamo ferro? Devono essere spesi i soldi nei tempi giusti. Le rendicontazioni devono essere precise, non ci deve essere problemi con l'azienda e bla bla bla bla. Sostanzialmente si mette un è un'ipotesi di segreto del 40%, che sarebbero 4 milioni. Come dire, è meglio aver paura che toccano qui il 2005 2000000 e mezzo. Sono per la fideiussione arrivare a 4 milioni, come dire e teniamoci,
Cosa è successo, è successo che i 795.000 euro sono quelli che io nel consuntivo, se vi ricordate poi ha registrato, si può andare a vedere. Io chiesi alla dottoressa appetito, ma chi perde chiesi al contesto perché erano stati accantonati in vari capitoli. No, non mi fu risposto in quel tempo perché, siccome mai sono stati accantonati invece che abbattere il risultato, visto che per due anni consecutivi il consuntivo era risultato uguale, ora a volte e quindi chiesi non mi fu risposto. Ora vedo che questi 765.000 euro, che sono la somma di alcune fondi che erano accantonati Bene, servano, operi, forse erano stati preveggenti da questo punto di vista, quindi, forse a quel tempo potevano l'Espresso messi da parte per il Messico perché si discuteva ai primi di maggio. C'era già la discussione di questa delibera. Per il resto, per arrivare ai 2 milioni e mezzo e 4000000 non si mette delle altre risorse che sono disponibili. Si si impegna il trasporto scolastico, che è un servizio a domanda individuale, quindi una parte per i prossimi 10 anni, dal 2028, quando scade la gara attuare. È vero che gli stessi Revisori dei Conti dicono, mi raccomando, è da qui a quella data e trovate i soldi, perché è pensabile che non si debba fare del trasporto scolastico, perché se levi quella roba lì dove vorrebbe dire che non è più un servizio a domanda individuale a percentuale, ma dopo dovrebbe essere coperta al 100%, quindi sicuramente nel frattempo verranno trovati questi soldi per arrivare ad 1000000 e mezzo della fideiussione e se il Paese prima del 2028 finissero i lavori e viene rendicontato tutte, viene chiuso tutto l'impegno decade automaticamente, quindi questo è il tema, quindi alla fine è una bella avventura, questa, di andare a impegnare un servizio dal 2028 in poi per 10 anni fino al 2038, sempre ammesso che non si trovi i soldi e i soldi si troveranno, però è anche vero che se succedesse che succede qualcosa e il Comune dovesse tirar fuori 4000000 non succederà però, come dire, bisogna sempre considerare la parte positiva, ma anche negativa, e c'è il trasporto pubblico locale. È impegnato per 10 anni. Qui questa è scritto negli atti, poi ti ripeto, i revisori hanno detto,
Questa cosa, quindi da questo ci sono molte perplessità di come è stata costruita questa delibera. Praticamente però alla fine siamo, come si dice, con con con la quale porta o coi sassi alla porta. Non si può fare altrimenti, quindi è l'unica soluzione per dare il via a tutta l'operazione. Voglio dire che qui, logicamente, un ringraziamento all'attuale amministratore e il fatto di aver trovato il Monte dei Paschi che ha fatto questa operazione.
Diciamo di 2 milioni e mezzo con i meccanismi anche con cui il Mefite andava a prendere le obbligazioni. Devo dire che grazie anche un lavoro fatto e di questo gli va reso reso merito. Quindi questa era la prima premessa. La seconda è che colgo l'occasione anch'io però di fare dei ringraziamenti, perché.
La infatti tutti le faccio anch'io, siccome in quel periodo il bando uscì 7, fuori una 40 shipping ai giorni c'era il famoso click day e decidemmo di farlo fare al mese al Mefite lavorò, uno sta io le voglio ringraziare a parte l'amministratore che voglio dire una cosa dopo voglio ringraziare la dottoressa Lorenzi,
Voglio ringraziare l'architetto martinetti, voglio ringraziare il dottor Ferretti che lavorò, ecco, voglio ringraziare i progettisti di Lucca Pierami, eccetera, che avevano fatto il progetto preliminare approvato precedentemente dell'Amministrazione, che hanno passato parte del progetto, per i famosi milioni che servano al Mesic. Voglio ringraziare anche la e lo scomparso Roberto Fambrini e il suo staff, perché è detto una mano notevole su questa roba e devo dire che l'ha seguito fino anche se non più direttamente perché non era, diciamo fino all'ultimo. Voglio ringraziare poi il direttore, perché il direttore in quell'occasione insieme voglio dire all'amministratore fece un grossissimo lavoro, soprattutto nell'assemblaggio e nella presentazione delle cose. Fu fatto contatto con Roma, col Ministero con Invitalia, non so, mi pare, stando anche giù. Non mi ricordo, però fu fatto veramente un grosso lavoro,
E voglio anche ringraziare i dipendenti del Comune di Pescia, perché ci fu in particolare l'allora dirigente Alessandra Galligani e la dottoressa Annamaria maraviglia, che dettero un fece un lavoro di staff come Comune, ma passando anche gli elementi e gli strumenti per presentare questa cosa, siccome qui poi rimane verbalizzato, almeno insomma, si ricorda chi è che ha dato una mano e volevo anche ringraziare una persona che non si è mai ringraziato, che è Martina, tornati, che è un avvocato, dice che c'entra c'entra perché nel click day guardo il direttore amministratore ci furono dei problemi e grazie a questo avvocato furono risolti, oltre che i contatti con Roma, perché sennò mi probabilmente se non c'era questa risoluzione, oggi non c'erano i 10 milioni che, come ha detto consigliere mandare Melosi, mai nella storia di pesce erano arrivati 2010 milioni sono delle vecchie lire, 20 miliardi, tutti insieme, quindi non è che sia una cosa, voglio dire, è poca e riesce a risolvere, se spesi tutti, voglio dire un problema al mezzi, poi voglio ringraziare invece, Antonio Grassotti l'amministratore di quei tempi perché fece un lavoro immane perché, vi ricordate, aveva una pendenza sulla sicurezza. Si veniva dall'ordinanza che avevo fatto io per tenerlo aperto dopo che decide il fuoco abbiano detto che è chiuso, che fra l'altro ho visto meraviglia è stata rimessa negli atti. Quindi negli atti c'è anche questa ordinanza messi al Mefite agli ATO e voglio ringraziare anche le associazioni di categoria, il Distretto floricolo, perché in quel tempo il Distretto floricolo, le associazioni di categoria spinsero il Comune di Pescia a presentare questo progetto si con riunioni Koçak fu proprio e quindi ecco, devo dire che ci fu un lavoro di squadra importante perché a tutti preme e premeva il recupero del del Mercato dei fiori per il mercato, che è fondamentale perché è l'unico mercato, uno dei mercati più importanti europei pubblico e nello stesso tempo per la multi funzionalità che vedremo. Come è stato detto, arriverà CPI della multifunzionalità, poi vedremo dopo come è l'intenzione gestirlo nella multifunzionalità e non solo come mercato come mercato dei fiori. Quindi questo sarà una sfida importante, una scommessa che per chi ci sarà sarà, diciamo fondamentale. Quindi capite che oggi ci troviamo a dare il via a una delibera dove non è finito. Il percorso inizia perché oggi poi inizia il percorso, ovvero di spesa e di realizzazione, però questo percorso che porta oggi l'approvazione nasce da voglio dire il 2022, quando questo pool di lavoro fece questa scommessa e devo dire che vincenti poi mi colgo l'occasione anche di ringraziare io lo faccio lo nomino che è il sottosegretario, la Pietra, perché in quelle occasioni spronò anche lui il fatto che si presentasse in questo bando e soprattutto va ringraziato perché il Governo ha deciso di rifinanziare la graduatoria perché se non veniva rifinanziata la graduatoria e quindi da questo punto e da questo punto di vista si chiude si chiude un cerchio.
Vengo un attimo al Mefite, abbiamo visto le modifiche fatte.
Devo dire che, leggendo il nuovo Statuto.
E non si è avuto la comparazione fra il vecchio Statuto e il nuovo Statuto, forse se si poteva avere, come dire, un un Excel dove c'era la differenza, anche perché il nuovo, il nuovo Statuto per molta parte è stato cambiato, è stato cambiato quindi la difficoltà anche di poterlo leggere e guardo anche i miei gol, non avendolo comparato, e poi, siccome non siamo esperti di statuti e se no no, io personalmente, insomma, rispetto di Statuto, forse voi sì, è a è stata, da questo punto ha creato un po' di difficoltà, però, insomma, alla fine è stato adeguato per fare questa operazione. Noi abbiamo alcune perplessità, io i noi io in particolare il mio gruppo, allora quello del direttore che prevede in parte la legge, devo dire forse poteva essere un po' più immediato perché in molte occasioni, con le partecipate, viene immediato e al direttore del Mefite in questo caso, Gianluca incerti, che mi sembra che fino al 2027 è in carica.
E diventa responsabile in toto di tutto, ora voglio fare una battuta mi permetterete, visto che viene equiparato a un dirigente, perché questo nasce dall'equiparazione dei dirigenti.
Col privato partecipate molto me e me che l'amministratore provvederà adeguarli anche lo stipendio, perché quando gli fu e Ilaria lo stipendio lordo del direttore M fitte logicamente erano uno stipendio che non è il livello di quelli che può essere una direzione, voglio dire di un di un di un di una partecipata, considerando che è responsabile legale fa il RUP è responsabile di tutto, ma sicuramente nel nel nel progetto europeo PNRR saranno nella parte probabilmente della parte tecnica che le quote per il RUP, però io lo dico perché è giusto dare a Cesare quel che è di Cesare, poi siccome rimane scritto, rimane scritto verbalizzato, dopodiché l'avevo detto l'altra cosa è che sono molto preoccupato.
Se avete fatto i conti bene, ora abbiamo guardato un po' anche il bilancio pluriennale, però devo dire che, come è stato impostato, personalmente non sono riuscita a capirlo dato rispetto a quello che dirò ora, però poi dopo noi in questa occasione, un'altra occasione, però, ecco il fatto che il Mefite da quest'altr'anno dovrà pagare la concessione che ha come capito. È stata stabilita questa concessione, quindi dal 2026 a una da una concessione dove è stata data una congruità, come diceva la dirigente, sotto alcune valutazioni, quindi 20.000 euro, poi deve pagare, deve pagare i le obbligazioni che c'ha che mi pare siano, se non mi sbaglio, era più di 150.000 euro l'anno. Non mi vorrei sbagliare, ma avrò sbagliato di ieri, mi pare,
Quindi, da questo punto di vista sono un po' preoccupato che possa far fronte a questo. Ho visto che in prospettiva, c'è un aumento programmato già dal 2026 delle tariffe e dei costi all'interno. Però, ecco sperando che tutto vada per il meglio anche dal punto dell'attività e su questo bisogna lavorarci, quindi che possa far fronte a tutte ai pagamenti di questo, perché se poi non ci fa fronte Mefite a quel punto poi alla fine c'è il Comune dietro che deve far fronte. Quindi voglio dire ecco, come dire, è un cane che si muoia qui qui. C'è una preoccupazione che non mi è stata tolta, ma probabilmente il Mefite però mi è stato detto avrà in questi anni di lavori forse una riduzione ulteriore di spese. Non lo so, però non è stata evidenziata. Non so se cambierà qualcosa di servizi più costosi che ci sono all'interno, però non lo sappiamo poi, ovviamente, se c'è la cabina di regia ci verrà detto.
E l'altra preoccupazione che ho perché parlavo dell'IMU non è che ora al di là, perché no, perché era un argomento che si era già affrontato in passato, si era già affrontate al passato. Fra l'altro venne fuori anche ai tempi in cui era della Regione questa vicenda, siccome il 190 i 160 del 99 del 1.000 del 2019 sull'IMU.
Che poi nei regolamenti ora non so se il nostro di solito.
Nei centri nei regolamenti, la Stefano ahinoi regolarmente i pesci, non ho avuto modo di vederlo, però, se io prendo il.
Il 160 del 2019 all'articolo 1, comma 743, dice come si chiama soggetti passivi, quindi il concessionario in caso di concessione deve pagare l'IMU in caso di concessione di aree demaniali e di beni immobili rientranti nel patrimonio indisponibile degli enti pubblici o locali.
Quindi la mia preoccupazione è che ci siate poi c'è qualchedun, altro cambia cambia, come dire il dirigente. Non lo so che qualcuno la mattina si svegli e rispetto a questo, perché poi ci sono anche questioni di responsabilità, se non applichi, e cioè non è che uno dice al piano ti fa pagare l'IMU perché se bello se lo deve pagare deve pagare come deve paga la TARI, eccetera. Allora la mia preoccupazione qual è che la metto a tutti, poi uno dirà, noi ce ne portano. Io la metto perché son preoccupato che non venga messo l'IMU al Mefite e siccome l'IMU al Mefite va sugli aspetti di rendita catastale metri quadri, ora li si sta parlando di due ettari coperti, non di noccioline, allora io chiederei un'affermazione forte di dire non verrà messo lì.
Io sarei per se fosse tutti d'accordo di fare un emendamento al contratto del Mefite, scriverlo lì che il Comune visto, che è una propria partecipata, visto la e la finalità del mercato, visto che mette le fideiussioni visto chiudere, non pagherà l'IMU perché una volta scritto nello scritto come si dice no avvocato nello spirito e però se no se non è scritto e io chiedo una pronuncia che almeno finché c'è questa Amministrazione non viene messo lì perché se venisse messo l'IMU,
Ragazzi, il Mefite il giorno dopo salta oppure dice no, non salta, ma lo rimetto agli operatori, che vuol dire uguale, perché se te mi rimetto all'operatore un costo sub superiori a quelli attuali è poco più. Poi gli operatori possono anche dire io copia dal Mefite e quindi, come si dice, operazioni riuscite a paziente morto, perché se non ci sono gli operatori non c'è il lavoro del MEF, il MEF che non può far fronte alla propria attività, uno potrebbe dire sì, ma è bisogna. Resiste due o tre anni perché poi, quando il mercato è stato rifatto, tutto a norma con CP può essere dato e per attività dove possono essere gli introiti diversi. Allora deve essere a quel momento che si può ridiscutere.
Non certamente nel periodo in cui viene se fosse che è obbligatorio farlo e metterlo, perché poi io guardo alla dirigente perché poi le responsabilità sono no. Ecco però, insomma, è vero anche che ci sono responsabilità, però c'è anche il fatto che se si fa un'azione, poi alla fine, visto che il Mefite del Comune mette soldi per prendere 10 milioni per cosare se poi mette in campo delle robe nuove, che salta tutto, come dire la la, la circolarità di una cosa che si regge gli equilibri precari, perché il trasporto pubblico locale e il trasporto scolastico, quello quell'altro, bisogna fare i lavori nei tempi da rispettare. Rendicontazioni da fa pagamenti, eccetera, eccetera. Si rischia che salti tutto. Ecco perché io ho voluto su questo, ecco perché ho detto non è perché poi ho capito quello che ha risposto prima, però io lo volevo mettere sotto un'altra formula qui, secondo me ci deve essere l'IMU è plausibile, però bisogna che l'Amministrazione si prende la responsabilità di dire no all'IMU, almeno finché non non è stato fatto il CP e si può avere un'altra destinazione. Chiudo con.
L'ultima cosa, poi la dichiarazione di voto la farà l'ultimo, come prevede il il, come si chiama il brindisi due cose, la prima, non una domanda, poi mi risponde dopo come mai nelle delibera non viene mai menzionato che il Mefite di proprietà del Comune.
No, nella quella della delle garanzie. No, mi pare di no da quello che ho letto e però allora no, dopo risponde dopo, se c'è no, no, io ore cioè che se mi sbagliato e non è mia che no no io no, allora è possibile, è possibile, mi son sbagliato, prima ci mancherebbe, visto che abbiamo fatto, ho fatto tutti gli atti male, quindi mi posso sbagliare che ora noi abbiamo detto ci mancherebbe, ci mancherebbe quindi una verifica e e l'ultima cosa che voglio dire e chiudo veramente un paio d'essere rimasto negli orari, poi c'è la dichiarazione di voto. Prima l'assessore citava il milione dell'accordo di programma. Io ho scritto tempo fa chiedendo perché il lavoro del milione era propedeutico ai 2 milioni dell'Accordo di programma. Siccome c'è da rendicontare alla Regione i 2000000, compreso il milione, per chiudere l'accordo di programma, dove i 2000000 sono già stati spesi per gli strati manca da spendere milioni. Io che ho chiesto ma non mi è stato risposto prossimi, potete per piacere rispondere oggi perché è pertinente. Col Merkies è stato preso il mutuo quando verrà approvato il progetto esecutivo, quando viene fatta e viene fatta la gara. Questo siccome l'ho scritto l'ho chiesto però accodato, se mi rispondete stasera, ora, nella quello che ho chiesto, c'era altre cose, però su questo se, siccome la città, l'ha citato l'assessore e se no io del milione non l'avrei stasera cita no no no, ma non è nascondere, però non l'avrei chiesto stasera avrei chiesto un attimo, no, le ho chiesto per iscritto, quindi quindi, ecco, questo è qua, quindi io mi auguro che veramente ci sia questa delibera si faccia passaggi. Il Mephit comincia a lavorare per spendere i soldi, solleciti la sua a fare in tempo veloce le gare, perché ce n'è una di 4 milioni e mezzo che non è semplice e faccia in maniera di partire quanto prima i lavori, perché, secondo me, per avere la proroga del PNRR bisogna arrivare a un certo punto quando scadrà essere avanti coi lavori per chiedere guardate, siamo quasi al 50%, dateci un'ulteriore proroga. Questo è la riflessione.
Ha chiesto di intervenire il vicesindaco.
Sì, buonasera a tutti e mi fa sorridere una una cosa.
Per perché, quando si sbaglia, bisognerebbe avere anche la coerenza di ammettere gli errori, non è che quando sbagliano gli altri colpa degli amministratori, quando si sbaglia e si è sbagliato in prima persona in passato, magari è colpa degli uffici questo Rin pallino secondo me, ma manca un pochino di di coerenza.
Allora io parto da una telefonata che ho ricevuto stamattina, probabilmente un contatto veggente, perché sapeva già alle 8:42 sono stato chiamato, mi diceva e c'era sarebbe stata sollevata questa questione dell'IMU, soprattutto da chi l'avrebbe sollevata, ecco consiglieri Giurlani, un Consiglio, mi sento di darle non la prenda con,
È un è un consiglio spassionato, perché lei ha fatto degli appunti che probabilmente se li aveva fatto in Commissione, c'era un po' di tempo per poterli verificare e arrivare direttamente ora, con una risposta ben precisa, probabilmente ha cominciato a rifrequentare il Consiglio comunale, si dimentica che è membro della Commissione bilancio al quale non si è mai vista e quindi la invitiamo a partecipare ai prossimi lavori.
E quello di stasera. Vengo al all'intervento. Quello di stasera è un Consiglio comunale che oserei dire storico, visto che stiamo discutendo di quello che è il mercato, il futuro del mercato dei fiori Mephit e dell'economia della nostra città. Si è trattato di un lavoro complesso, lungo, difficile per le varie questioni burocratiche e per sistemare una situazione documentale che in passato non è stato affrontato a dovere.
Sono stati mesi di studio, di incontri di interlocuzioni con tutti i livelli messi nei quali non sono mancati i soliti professori tuttologi che, pur di sparare sull'operato di questa Amministrazione, non si sono mai preoccupati che, oltre al finanziamento dei 10 milioni, esistono delle famiglie che vivono grazie alla presenza del Mephit però su questo mi permetterete una piccola riflessione alla fine dell'intervento.
Il progetto del Mephit, finanziato con fondi PNRR, rappresenta un'importante opportunità per poter finalmente rendere a norma il mercato dei fiori e rappresenta un'opportunità che non possiamo farci sfuggire. Questa è una posizione ormai sul Mephit mi sono venuto a noia da sola, a furia di ripeterla è stata ripetuta in Consiglio comunale più volte l'ho ripetuta nelle varie consulte del Mephit alle quali ho partecipato l'ho ripetuto in incontri con le associazioni di categoria, ormai mi sono venuto a noia da sola. Una cosa però è certa, se il progetto avesse presentato il Comune di Pescia, a questo probabilmente i lavori sarebbero già avviati.
La forma giuridica del Mephit, infatti, non ha.
Altrimenti, come sempre e degli enti locali che poteva fare il Comune, il Mephit rappresenta un punto cruciale per la nostra città, in modo particolare per tutto ciò che riguarda il futuro, con la multifunzionalità la struttura dovrà diventare punto di riferimento. In Toscana per eventi, fiere, mostre e tutto quello che può essere sfruttata la struttura dal momento del passaggio dalla Regione Toscana al Comune. Ad oggi con i fondi PNRR saranno spesi in totale 16,5 milioni di euro, una cifra importante che permetterà di avere una struttura efficiente dal punto di vista energetico, in sicurezza statica e con il CPI totale per la multifunzionalità. Sfido chiunque a trovare una struttura del genere interamente coperte in tutta l'Italia centrale.
Che possa diventare un volano di rilancio economico di una città. Dal momento dell'approvazione di queste delibere occorrerà subito mettersi al lavoro per far partire appunto i lavori e per lavorare duramente ad un'occasione di sviluppo di quella struttura che non può avere divisioni politiche e sbornia equa, social network.
Dal punto di vista temporale, però, non posso esimermi dal ricordare alcuni passaggi fondamentali da quando due anni fa.
E ci siamo insediati e mi sono state affidate le deleghe alle attività produttive e lo sviluppo economico, partiamo dal momento del nostro insediamento come Amministrazione comunale a giugno 2023. Da un anno vi erano disponibili i fondi regionali avuti grazie al lavoro portato avanti dall'allora Commissario prefettizio Vittorio De Cristofaro qui accanto a me e dal consigliere regionale Marco Nicolai i quali riuscirono ad ottenere un finanziamento di 2 milioni di euro bene cioè male.
Dalla fetta che vi era per le problematiche che tutti conosciamo, ribadite anche dai verbali dei vigili del fuoco dell'epoca, quei soldi erano rimasti nel cassetto per un anno. Ci siamo quindi subito attivati per far partire questi lavori, per mettere in sicurezza dal punto di vista statico la struttura. Questo passaggio è stato fondamentale perché senza la messa in sicurezza statica non sarebbe stato possibile cominciare a spendere i 10 milioni del PNRR.
Come dimenticare poi dell'esposto alla Procura della Repubblica da parte di Pescia cambia contro la contro la proroga di un ex Amministratore unico che una volta dimesso si da Assessore della passata Amministrazione, andava bene a ricoprire il ruolo, mentre per la proroga dello stesso incarico fatto dalla nostra Amministrazione si incorreva in violazione di legge, secondo l'esposto successivamente al bando per la nomina di un nuovo amministratore unico, è stato nominato il dottor Cristiano Battaglini, il quale si è subito adoperato per l'istruttoria con Invitalia portando avanti un grande lavoro senza risparmiarsi riuscendo poi a chiudere in modo positivo l'istruttoria del progetto che è partita solo dopo lo stanziamento di ulteriori risorse a maggio 2024,
Il parere positivo è arrivato il 25 ottobre 2024,
Qui mi preme sottolineare il fatto che il i 10 milioni di euro non sono arrivati i primi mesi del 2023 con la graduatoria del bando, ma il bando stesso prevedeva il fatto che, una volta usciti dalla graduatoria, quelli che erano rientrati all'interno del diciamo dei pro e dei finanziamenti ammissibili doveva essere fatta un'istruttoria sul progetto perché era appunto una finanziamento di domande list le il progetto veniva istruito successivamente, quindi da maggio 2024 e diciamo ripartita l'istruttoria che è stata portata avanti dal dall'amministratore unico Battaglini.
Da quel momento è cominciato un lavoro in sinergia tra uffici comunali, Amministrazione comunale e struttura amministrativa del Mephit, un lavoro fatto di interlocuzione con due diversi istituti di credito, tra cui Banca di pesce, Cascina MPS e altri.
Ma quest'ultimi hanno permesso di essere qui oggi per deliberare del futuro del MEF fino ad arrivare ai giorni d'oggi con la discussione in Consiglio comunale di questi sei punti,
Il lavoro svolto in questi mesi è stato silenzioso, nonostante, ripeto, qualche tentativo bislacco di ironia su quanto veniva portato avanti da esponenti politici locali in cerca di visibilità,
In modo particolare, mi preme tranquillizzare quei consiglieri comunali che proponevano di accendere mutui a copertura delle garanzie oppure di condividere tale responsabilità con qualche nostra partecipata.
Lanciando queste idee sui giornali o sui social, senza mai però ufficializzare tali proposte all'Amministrazione comunale o all'amministratore unico, io personalmente non ho mai ricevuto una telefonata per almeno affrontare questo tema, poi si parla di collaborazione.
Il voto di stasera, inoltre, va anche a tranquillizzare quel consigliere comunale che faceva allusione al fatto che non si portava avanti la questioni per motivazioni politiche, dal momento che il progetto era stato presentato dall'ex amministratori Grassotti sostenuto e finanziato dal centrodestra.
Probabilmente era troppo occupata a capire dove posizionarsi per contare qualcosa, dimenticando di aver firmato un programma elettorale che vede tra i principali punto proprio la multifunzionalità del Mephit, sarebbe da continuare a ricordare le tante dichiarazioni che in questi mesi si sono susseguite, ma non è questo il momento, perché quando si ha l'onore di amministrare una città,
La soddisfazione per un risultato storico e disperato all'inizio come questo, che raggiungeremo stasera, supera di gran lunga la delusione personale di certi atteggiamenti che non sono certamente collaborativi,
Mi associo ai ringraziamenti che sono stati fatti all'ex amministratore Grassotti perché addirittura prima si era attivato per la costruzione, diciamo della domanda addirittura prima di avere l'incarico dalla Giunta comunale e le delibere sono alcune delibere sono precedente al 28 giugno, quindi lo ringrazio perché si è attivato pur non avendo avuto ancora il via libera dalla dalla passata Amministrazione,
Noi continuiamo a lavorare esclusivamente per il bene della nostra città e per il rilancio economico della stessa, tenendo ben chiara la stella polare del nostro programma elettorale senza spese spettacolarizzazione di nessuna sorta delle volte, la visibilità personale, soprattutto quando si tratta di temi complicati, particolari, difficili,
Come quello del Mephit, perché si si era partiti per fare un lavoro sulle garanzie e siamo usciti con sede libere con uno studio fatto sulla sullo Statuto, sul Regolamento e, quant'altro delle volte pensare prima di fare delle dichiarazioni pubbliche a quali possono essere le conseguenze che queste comportano è sicuramente segno di crescita, di intelligenza e soprattutto di attaccamento alle questioni della città. Perché se avessimo continuato ad alimentare la polemica fatta sui giornali, le giornalate, le varie.
Quisquiglie politiche che sono state portate avanti probabilmente a quest'ora non stavamo qui a.
Deliberare su quelle che sono le garanzie fideiussorie su una un una proposta fatta da MPS, probabilmente se era qui a ragionare di cosa fare di una struttura che era chiusa, perché ricordiamoci che Mps è l'unico soggetto che per ora ha rilasciato una delibera per,
E di di garanzia di anticipazione dei soldi,
Un conto è avere quattro, cinque o comunque avere più opportunità per poter intercettare questi soldi, un altro conto è quando ne hai uno e devi fare tutto il possibile per cercare di non far arrivare notizie che non corrispondono neanche alla verità, quando si comincerà a ragionare delle questioni serie e concrete di questo Comune lasciando da parte la visibilità e i cappelli politici lo ripeto l'ho già detto tante volte sarà troppo tardi perché qualche occasione ce la faremo sfuggire.
Grazie vicesindaco, la parola Bertini del Partito Democratico.
Dunque.
Oggi siamo qui per votare.
Una delibera che consenta alla fideiussione e la garanzia.
Per trovare perché prendere i fondi del PNRR ed è una cosa a cui tutti noi dobbiamo.
Renderci responsabili, renderci responsabili di una votazione unanime.
Perché questa operazione sta a cuore della città e deve stare al cuore di tutti i consiglieri e qui dentro.
Dobbiamo andare oltre le divisioni politiche e personali.
Ma dobbiamo essere uniti per un bene comune, ho sentito un po' troppe frizioni.
Un po' troppe contraddizioni.
E sono anche lecite.
Però l'unità di intenti e l'unità di votazione per questa operazione deve essere unanime e io questo ci tengo a ribadirlo deve essere unanime perché la struttura del vecchio mercato dei fiori, del scusate del mercato dei fiori, è una struttura importante sia da un punto di vista architettonico perché,
È quello che caratterizza un po' la città di Pescia,
Fosse una città più grande, potremmo parlare di skyline, ecco quello è il nostro skyline, dall'altra parte, come struttura del Mephit è importante.
Perché è l'economia della nostra città ed è una economia che travalica la città stessa, perché porta lavoro non solo ai cittadini di Pescia, ma tante altre persone che addobbi fuori, ci lavorano.
E quindi questo investimento che, come è stato più volte ribadito da tanti di voi.
È un finanziamento importante, forse il più grosso che c'è stato.
Fino ad oggi e quindi dobbiamo portarlo fino in fondo ora ai tempi.
Sono stretti, però i tempi sono stati necessari da parte degli uffici per trovare la quadra.
Affinché si potesse dare il via libera alla garanzia perché senza garanzia non avremmo avuto il parere favorevole dei Revisori dei Conti e quindi oggi qui cosa saremo di cosa staremmo a parlare?
Per questo motivo tante volte.
Esse, trattandosi di questioni tecniche, siamo stati un po' non dico tenuti all'oscuro, però mi ricordo anche che sono andato direttamente.
Dalla dottoressa Pedri, per avere dei chiarimenti e in maniera molto garbata, ma detto guarda, sto lavorando, ci sto dietro perché i tempi purtroppo, erano quelli che erano queste, ci siamo trovati a questo qua, a questo punto non è.
Per una mancanza, ma per uno scrupolo, perché tutto fosse in ordine perché tutto potesse andare bene per il verso giusto, quindi ci sono voluti tempi che ci volevano per poter avere.
Questo finanziamento e questo è importante.
E non deve essere messo in dubbio, è stato un percorso a ostacoli e questo qui l'hanno detto è stato ribadito da tutti perché questo percorso ad ostacoli, come diceva prima il vicesindaco parte da lontano, cioè il fatto che la richiesta sia stata più dei fondi del PNRR sia stata fatta dal Mephit e non dal Comune ci ha pregiudicato e si è così ci ha pregiudicato.
Dei fondi che potevano essere chiesti alla Cassa depositi e prestiti e quindi magari adesso eravamo più avanti con l'iter dei lavori.
Avremmo potuto anche non andare.
A intaccare il finanziamento nel 2028 del trasporti scolastici, trasporti scolastici che che verranno garantiti nel momento in cui nei prossimi due anni Silvia libereranno risorse, questo è un rischio calcolato perché state sicuri che il sottoscritto non avrebbe oggi mai votato qualcosa che andava ad intaccare i diritti di tutti i cittadini come il trasporto scolastico, quindi questo.
Deve essere messo in chiaro.
E poi?
Voglio anche ribadire un'altra cosa, su determinate fantasticheria, come chiedere un mutuo?
Per dare le garanzie della fideiussione e questo non è possibile.
Non si può andare a chiedere un mutuo per dare una garanzia economica a questa operazione.
E questa cosa mi fa.
Un po' rabbia perché tutte le volte mi sembra che si stia a guardare ai mutui come un bambino, guarda ai bancomat, che è qualcosa di magico, basta andare lì, si finisce a due bottoni, escano fuori i soldi e non è così, non funziona così e finché lo può pensare un bambino è un conto ma quando lo iniziano a pensare persone adulte e responsabili e un altro perché se oggi qua noi,
Non ci trovassimo in una situazione debitoria del Comune, avremmo potuto benissimo dare le garanzie fideiussorie senza dover far diventare matti i nostri uffici.
A questo fine.
Voglio proprio riga graziare.
La dottoressa Vannucci, dottoressa Pedri.
Il dolo.
Dottor Di Cristoforo vicesindaco.
E poi l'amministratore battaglioni, che ha fatto un lavoro encomiabile.
Io francamente, all'inizio.
Non magari non ci credevano anche tanto, ma veramente tanto di cappello.
Un lavoro veramente encomiabile e allo stesso tempo voglio anche ringraziare l'amministratore Grassotti per aver dato il via a tutto questo,
Se oggi ci troviamo qui è perché abbiamo trovato una collegialità per il bene della nostra città, allora prendiamoci le nostre responsabilità, votiamo a favore e andiamo avanti se vogliamo dare un futuro.
Economica o alla nostra città, grazie.
Grazie consigliere Bertini, consigliere leccio.
Grazie Presidente.
Da dove partire, innanzitutto?
Si dice sempre che non bisogna parlare del passato e si muovono dei ringraziamenti lontani nel tempo, io mi permetto una.
Lungaggine che però ritengo doverosa ringraziando innanzitutto.
Antonio Grassotti, l'ex amministratore del Mephit, così come l'attuale amministratore Cristiano Battaglini e il direttore, Gianluca incerti, che spero mi vogliono perdonare se dolore alle spalle che li vedo qui tra il pubblico.
Così come voglio ringraziare la dottoressa Vannucci, la dottoressa Petri, la dirigente del servizio, uno del Comune.
Il Segretario generale, il dottor Salanitri, ad ultimo, ma non per importanza, anche il vicesindaco. Luca tridente per il lavoro che ha portato avanti per essere riusciti a portare a compimento una partita che sembrava impossibile non solo impensabile,
Non voglio scendere in in polemiche sterili, per quanto io trovi veramente arduo il passare sopra a certe affermazioni che hanno fatto persone, sia all'interno che fuori questo Consiglio comunale mi riferisco molto semplicemente a illazioni che sono state mosse riguardo al progetto Rendial, dove si pensava a ipotetiche cause ostative e cito di stampo partitico o politico all'addivenire delle garanzie fideiussorie del Comune oppure anche a cabine di regia che non venivano convocate per motivazioni politiche et similia, non voglio dilungarmi certo il progetto di riqualificazione del Mephit come.
Mi ha detto, precedendomi anche il collega Bertini dovrebbe trascendere infatti da ogni logica di tipo partitico o politico.
E adempiere se stesso unicamente al bene della collettività del territorio di pesce nella sua interezza e a contribuire al suo sviluppo economico,
Se, non per onestà intellettuale, è data appunto l'importanza del progetto, almeno per le difficoltà e le lacune con cui questo progetto è stato presentato e, di conseguenza, per ciò che la nostra Amministrazione ha dovuto sopperire.
Ma diciamo che il vulnus è capibile ricordo bene in un commento social poi cancellato, che risale a non più tardi di novembre 2024, che alcuni esponenti della destra pesciatina, fautori del tanto peggio tanto meglio hanno, diciamo, lamentato del fatto che la passata Amministrazione,
Aveva riservato le un totale abbandono e un completo lassismo nella stesura del progetto stesso,
La nostra Amministrazione, invece, dimostra una cosa, dimostra di non lavorare per logiche partitiche, di lavorare unicamente per il bene della città e siamo compiaciuti e soddisfatti che ci sia stato questo progetto che sia stato presentato e che siano arrivati finalmente i fondi per addivenire a una riqualificazione della struttura del Nuovo Mercato dei fiori.
Con chiaramente l'auspicio che la condivisione di questo punto sia unanime.
Visto anche il parere favorevole che ha ricevuto in in Commissione Bilancio e partecipate.
Ci rendiamo conto del dell'importanza del progetto non si tratta infatti solamente della polifunzionalità del Mephit, quello certo è un risultato tanto sperato e che sicuramente può essere visto in un'ottica di di rilancio della nostra città, ma è anche per la salvaguardia di una struttura che ha al suo interno tantissimi posti di lavoro e che se non si portasse a compimento questo progetto sarebbe destinata a chiudere con tutte le conseguenze del caso.
Siamo altresì consci della perdonatemi il termine anti demagogica, scelta che è stata compiuta, impopolare e consequenziale, ovvero quella di.
Usare un capitolo di bilancio riguardo al trasporto scolastico, e cioè volgarmente parlando, l'uso di quei fondi ai fini della copertura finanziaria per il progetto Rendial,
Però prego, mi si creda, prego, si creda alla nostra Amministrazione che questa era l'unica strada e bisogna prenderla, dobbiamo compiere se vogliamo portare a casa questo progetto.
Se chiaramente ci fossero state altre soluzioni, l'avremmo adottate, questo è certo e l'impegno nostro è quello di riavere, da qui ai due anni successivi, una totale copertura di nuovo del del capitolo suddetto.
Concludo.
Con una una piccola curiosità, io ricordo che era il 1989, quando il Nuovo Mercato dei fiori fu portata a compimento un'opera mastodontica, guidata da un'équipe di e di architetti di fama internazionale, per quel progetto vennero spesi 30 miliardi di vecchie lire.
Se guardiamo con un occhio al futuro, abbiamo adesso 10 milioni di euro del progetto Rendial 2 milioni della Regione e 1 milione di mutuo del Comune diciamo che.
Le cifre, se non totalmente, si equiparano per larga parte e se ci pensiamo, la storia è davvero ciclica in in questo senso, grazie,
Bene, la parola al Sindaco.
Se, prima di lasciare la parola all'assessore De Cristofaro, volevo aggiungere due due aspetti e concludere.
Mettere una chiosa.
Allora abbiamo non sto a ripetere ringraziamenti questa Amministrazione sin dal primo intervento.
Ha fatto, ringraziamo i dovuti ringraziamenti a chi in passato si è prodigato per arrivare fin qui non sto a ripeterli, alcuni sono qui in sala, grazie di cuore,
Però non ho sentito nessun commento, non dico di no, non dico applausi commento positivo da parte dei Consiglieri di minoranza o di spoliticizzare che usano spezzatini che magari ex politici che usano i social per dire.
Quello che questa Amministrazione ha fatto, anzi tutt'altro,
Io vorrei dire vorrei ribadire perché questo, se si parla di onestà intellettuale, se si parla ho sentito parla onestà intellettuale, ho sentito parlare collaborazione, trota tante belle parole, però io stasera da nessuno di della minoranza ho sentito dire,
Un ringraziamento lo voglio fare a chi si è prodigato che è doveroso e perché noi abbiamo l'onere e soprattutto l'onore di amministrare e lo facciamo con grande senso di responsabilità, assumendosi tutte le responsabilità che lo dimostrano anche questo atto che andiamo a votare, ma a nessuno, anzi non ho sentito neanche i ringraziamenti alla.
Ai dipendenti, Giancarlo non mi riferivo a te, non.
No, tranquillo, non ti sentire chiamato in causa, non lo so, ho sentito pochi anche ringraziamenti agli uffici che credeteci si sono prodigati da mesi, che si prodiga, no, mi piaceva, avrei mi sarebbe piaciuto almeno un accenno.
Sì, da vista sentire questi discorsi qua Vittoriano come io, perché per correttezza, per correttezza fammi finire fammi, io non ho detto che non se ne ha, perciò io non ho detto che se una persona seria,
Ascolta fame, se mi fai parlare sia mi fai parlare molto, consigliere Brioschi probabilmente si è sentito chiamato in causa, molto probabilmente si è sentito chiamato in causa, perché non ho fatto il tuo nome est e se permetti io sto facendo un intervento generico e non è certo,
Non.
No, io ho sentito mentre parlo me.
Ah, non è che ti ha interrotto me che stiamo parlando, solo io ti ho interrotto se pensa te.
Okay, ma questo va be'Mazzi curati, non è un problema paura per cortesia, siccome mi sono sentito chiamato un caso mentre parlavo, mi dava fastidio e volevo completare questi perché dà fastidio quando si sente parlare di collaborazione, però vedo che io giusto che ne faccia presente perché quello che oggi ho sentito non ho sentito da non da tutti evidentemente ma da alcuni della minoranza, e quindi era giusto che lo dicessi senza che nessuno si offenda perché la verità, quindi ho voluto rimarcare questo aspetto importante. Quindi non ho sentito venga un accenno all'Amministrazione e lo rifaccio di nuovo in primis l'ho già detto agli uffici lo dico all'assessore De Cristofaro, assessore al bilancio, e all'Luca tridente, che ha portato avanti in primis questa questione. Grazie, non ci vuole l'applauso, ma però la coerenza di dire mi fa piacere e questa Amministrazione se sia sobbarcata doverosamente una questione ereditata con delle difficoltà come sono emerse nettamente e l'ha la sta portando a termine proprio perché queste sono le giuste doveroso che l'Amministrazione faccia questo. Torno a ripetere.
Però è importante perché, se ringraziato tutti grazie, tranne questa Amministrazione ha fatto un cenno a questa Amministrazione. Vi diamo uguale perché noi quello che è importante è che i cittadini sappiano dagli atti quelle che sono le azioni di questa Amministrazione, che le responsabilità che ci siamo presi è quello che stiamo facendo, come è stato ribadito, tre elementi fondamentali per cui oggi e non sono stati rimarcati da alcuni, perché oggi siamo qui a parlare dei 10 milioni, finalmente per il bene del mese dei cittadini, non per partito preso per il bene e lo sviluppo economico del settore della floricoltura, ma non solo perché con la polifunzionalità siamo sicuri che ci sarà il rilancio di pesce e questo credo che non c'è destra a sinistra, lo abbiamo sempre detto, siamo tutti favorevoli in questo aspetto.
Però due elementi sono fondamentali e non sono stati rimarcati. 1 per fare questa operazione abbiamo iniziato un'operazione di risanamento del bilancio perché qui si andava con mutui e qui si risolveva con gli muti, e questo è un inizio importante, altrimenti questa operazione non poteva essere fatto due che sono stati spesi 2 milioni e ce n'è un corso, 1000000 che senza il quale, se non si mette in sicurezza il merit, quest'altri 10 milioni che, ricordo, non sono per la messa in sicurezza del Mefite solo per importantissimo passo successivo del CP, ma non ho mai sentito in queste Aule un'affermazione di dire meno male,
Sono stati spesi 2 milioni più 1 ora perché così mettiamo in sicurezza, finalmente quella struttura, anzi, io ricordo che non appena questa Amministrazione fece scusate, poi è difficile rispondere quando questa Amministrazione fece una conferenza stampa di inizio dei lavori dopo tre giorni fu convocata un'altra conferenza stampa e di contrapposizione come ex quasi questa Amministrazione avesse la colpa di fare qualcosa per il merit o è toccato a noi e noi lo facciamo con grande piacere. Finisco e anche, quindi queste sono le cose che volevo da Sindaco ribadire e far conoscere ai cittadini, ringraziando ancora una volta da chi è partito il tutto. Grazie ancora l'anno fatti e da chi attualmente, a partire dal nuovo.
Direttore, Presidente Direttore, stanno portando avanti con l'input di questa Amministrazione e con i sacrifici di questa importante iniziativa. Lo faremo insieme nel futuro. Sicuramente ci dobbiamo collaborare. È sicuramente la cabina di regia, sicuramente però ragazzi partiamo da questo e.
Dai dati, dato di fatto che questa Amministrazione e gli atti e i fatti che questa Amministrazione sta portando avanti.
Bene, allora la dottoressa Petri, se volevo rispondere al consigliere Giurlani.
Perché abbiamo finito il giro e poi si passa?
Dalla dichiarazione di voto.
Approfondiremo la questione IMU che è stata sollevata e che riguarda tutti i casi di concessione dei beni immobili del Comune, eventualmente non solo la concessione che dell'immobile che il Comune è oggi prevede nei confronti dell'azienda Mephit, peraltro, il tema della concessione dell'immobile all'azienda benché non fosse disciplinato mi risulta che era comunque scritto e indicato specificatamente in un articolo del contratto di servizio vigente, detto questo, faremo i tutti i necessari approfondimenti, tenendo conto che occorrerà verificare in base alle caratteristiche della concessione e dell'attività svolta, che è istituzionale, se effettivamente il caso specifico possa rientrare nel tra quelli che possono essere esentati per quanto riguarda l'atto di concessione in se avevamo già parlato con il Segretario di passare dal notaio o addirittura lui stesso avrebbe potuto,
Diciamo gestirlo nella forma pubblica amministrativa,
Poi, per quanto riguarda il riferimento ai fondi accantonati, effettivamente l'ufficio aveva risposto con male alla alla richiesta del consigliere Giurlani perché lui ha in Consiglio, non me lo ricordo, può darsi.
Ah sì, risposte e perché, ah, ecco no, non ho capito, mi scusi.
Ecco perché questi 765.000 euro cambiavano individuare sì, perché sono determinati dall'accantonamento che avevamo previsto di 586.000 euro da utilizzare eventualmente per finanziare le quote di rimborso delle quote capitale dei mutui, eventualmente in caso di problemi sul l'equilibrio di bilancio, poi abbiamo risolto la questione del due quasi risolto la questione del DURC INPS perché l'ufficio ha gestito,
Ben 30 note di debito, che su partono dal 2010 e arrivano al 2022. Siamo nella fase terminale, ma già abbiamo avuto lo sgravio di alcune cartelle di pagamento. Questa è la ragione per cui siamo arrivati a determinare quegli importi che ci consente, fortunatamente, di coprire una parte della garanzia. Poi vedremo nel prosieguo se riusciremo a reperire quanto necessario anche per come dire, garantire l'altro servizio che in questo momento è stato fra virgolette sacrificato. Non mi ricordo altre domande.
Quella a quella del milione, per quanto riguarda il milione, il contratto è stato fatto con la Cassa depositi e prestiti a ottobre 2024 si il mutuo c'è, l'ufficio ha fatto una determina a contrarre alla fine del 2024, la gara suppongo dovrebbe essere in corso, però per questo dobbiamo chi è,
E probabilmente la gara non è in corso perché l'ufficio all'ufficio manca qualcosa e è quello quello, non è una competenza che non è nostra esula.
Manca la risposta che dovevano dovevano andare alla ricerca, perché così lampante non veniva fuori a.
Grazie.
Su questo volevo dire due cose non si possono dichiarazioni, prego su solo una precisazione, perché mi sembra quasi che io abbia fatto un intervento controllo degli oneri, io soltanto puntualizzo ove le elezioni sinceramente.
Ah, tutto da imparare, sinceramente io, se si riescono a f dice non si parla più nessuno se uno se, se uno si è dimessa e da ex consigliere che vada a casa sua a parlarci allo no, lo dico lo dico in Consiglio perché era una dichiarazione fatta da ex Consigliere quindi io sono abituato così le cose io non vado sul dondolo di qua e di là io ciò non eliminare la mia linea non andiamo fuori tema, non vado sul do io ho una mia linearità,
E io non faccio riferimento.
No, non ecco, io sto spiegando perché è corretto.
Su quello che ha dichiarato prima.
Io ho fatto una precisazione sull'appunto che mi è stato.
Ebbene, io.
Anche linearità dritto bene poi, per quanto riguarda gli atti che diciamo sempre gli atti vado in Procura della Corte dei conti, non è il modo mio di lavorare.
Sì, allora mi faccia vedere come ha restituito rimaniamo scortesia, stiamo andando fuori tema, Ministro, per favore, sito dai Comuni che l'ha avuto sul conto corrente, e ci confrontiamo sul gas e.
Bene.
Si passa.
Si passa alle dichiarazioni di voto.
Con scusate basta oltretutto la parola basta, grazie consigliere Morosi, poi la dichiarazione di voto.
Grazie Presidente, sarò velocissimo due brevi considerazioni, 1 sulla questione dei ringraziamenti, che ogni volta che abbiamo parlato dell'argomento da questi banchi, ho sempre sentito ringraziare sia i dipendenti comunali sia gli operatori l'amministratore del merito del direttore, quindi non so come mai tutto questo ligure non ritengo però di dover ringraziare la parte politica, perché se noi ci candidiamo e per risolvere i problemi della città non dobbiamo chiedere grazie a nessuno, perché siamo qui per questo io la vedo così, io posso ringraziare chi lavora, chi viene a lavorare senza percepire stipendio con gli straordinari.
Chi ci mette il cuore, la parte politica, onestamente, no, perché se io mi candido e perché voglio risolvere questi problemi, quindi non voglio e grazie di nessuno, grazie.
Ci sarà solamente quando abbiamo appunto risolto i problemi e la situazione è risolta.
Detto questo, poi ho sentito parlare di qualche perplesso tornando alla questione della della costa, ho sentito parlare qualche perplessità, qualche dubbio sulla sostenibilità delle spese che incontrerà il Mephit, però volevo precisare una cosa che una volta arrivati a compimento i lavori,
Le spese diminuiranno. Solamente la parte riguardante l'impianto Fault fotovoltaico farà risparmiare notevolmente sulle bollette della luce e farà anche guadagnare qualcosa da quella che dà l'energia che verrà prodotta rimessa sul mercato. Una volta ottenuto il CPI, non ci sarà più la necessità della squadra antincendio, che mi sembra siano tipo 90.000 euro. L'anno quindi nel senso di risparmi. Ce ne saranno tantissimi e quando però sento anche parlare che la polifunzionalità sì, va bene, ma è un po' marginale, perché lì comunque ci sono le aziende che lavorano d'accordissimo, ma la polifunzionalità e, dal mio punto di vista, l'obiettivo primario, perché se noi facciamo soltanto la parte dei lavori che consentano di mettere in sicurezza la struttura e di poter lavorare all'azienda, ma non riusciamo a concedere la polifunzionalità alla struttura e lì siamo punto e a capo perché rimanderemo soltanto di qualche anno una fine inevitabile, perché né il merito né il Comune avranno le risorse per poter mantenere quella struttura, quindi senza la polifunzionalità non ci saranno le risorse per mantenere la struttura, quindi dobbiamo in tutti i modi arrivare a compimento di questi lavori. Se se ne fosse una parte dopo ben due. Bisogna ripartire daccapo e cercare altri fondi per poter fare i lavori in più che non siamo riusciti a fare adesso.
E un'altra cosa, l'ultima e poi dico come voterò, anche se penso si sia intuito riguarda il canone VOCE de di concessione dei 20.000 euro, che credo sia doveroso destinare a la manutenzione del verde piuttosto che a ambiti inerenti il settore agricolo, quindi chiederei se fosse la possibilità,
Se ci fosse bisogno di specificarlo all'interno della professione, oppure se c'è la volontà oppure di fare magari un atto poi successivo in cui vincolare questi questa entrata a un determinato scopo, questa è una proposta che faccio poi essere accolta. Può essere fattibile oppure no? Questo vediamo. Detto questo.
Noi, solitamente, quando c'è anche il Sindaco, ha detto che non ha sentito un'apertura nei confronti dell'Amministrazione, ma noi venire qui stasera e votare favorevolmente a tutte le delibere, come farò è già una dimostrazione importante, un'apertura importante perché se partiamo dal presupposto che solitamente i bilanci del Comune abbiamo sempre votato contro, noi stasera andiamo a votare a favore dei provvedimenti che comunque incidono anche sul bilancio, quindi mi sembra già un atto di fiducia importante. Detto questo, il mio il mio sarà un voto favorevole a tutte a tutte e sei le dei 1 2 3 4, cioè le delibere riguardanti provvedimenti. Grazie consigliere Monosi, consigliere, Mandarà.
Grazie Presidente, è già stato detto tutto il collega Melosi ha sintetizzato bene, insomma, un punto di vista che mi vede concorde brevemente sulla questione dei ringraziamenti, a onor del vero, io.
Anche solo per inciso, un ringraziamento all'Amministrazione, ma in particolare all'assessore De Cristofaro e al vicesindaco, l'avevo fatto ora non avevo citato il Sindaco.
Questo non l'avevo citato e nella velocità, ma perché se ne sono occupati loro, evidentemente?
Comunque, cito anche il Sindaco, perché evidentemente Fadda raccordo di un'Amministrazione e speriamo che lo faccia in maniera sempre più oculata e sempre più sapiente, detto questo, il ringraziamento non sarebbe dovuto, anche se l'esserci per tutto quello che si diceva prima e il votare a favore di tutte le delibere benché si sia minoranza barra opposizione.
Perché per una serie di di, oppure dir di ragioni di opportunità politica, di solito dell'opposizione bene che vada si astiene, la famosa astensione benevola.
Già questo, come diceva il Melosi, rappresenta un segno tangibile di ringraziamento per l'Amministrazione, ma per tutti quelli che ci si sono adoperati, uffici, parte tecnica del mercato, il merito, eccetera.
Tutti si vuole questo obiettivo lo si è detto perché l'avevo era all'inizio del mio intervento, lo concludo dicendo che per volerlo e per crede che bisogna assumere delle responsabilità che ricadono sulla città, però, se si fa una scommessa, questa scommessa può essere vincente e può avere degli effetti veramente positivi ci sono delle perplessità, è vero, sono state evidenziate, ma noi bisogna lavorare perché queste smussatura, queste spigolature mi pareva avesse chiamate,
Il Bertini il cui intervento ho apprezzato.
Ci spingono a, almeno per quanto mi riguarda, a votare a favore e a tutto il pacchetto completo. Grazie grazie, Consigliere, Consigliere Brozzi per la dichiarazione di voto,
La durezza c'è.
Si correggi allora.
Raccomandiamo questa questione dell'IMU.
Prima ancora di passare alla dichiarazione di voto.
Sì, e noi invece non voteremo a favore al pacchetto, voteremo a favore soltanto all'ultimo punto del pacchetto.
Che è quello che riguarda le garanzie fideiussorie,
Sugli altri punti votiamo con un'astensione che ha un significato, naturalmente.
Che è lì che è stato sottolineato e ribadito, e.
Anche approfondito e nell'intervento che ha fatto, Oreste Giurlani, mi fermo qui non dico altro sennò anch'io, poi divento ripetitivo i toni e i ringraziamenti, ma queste azioni.
Che si verificheranno se va bene, nel corso di un di tre, quattro mandati amministrativi, un qualche cosa di una pesantezza grossezza, voluminosità come questa importanza no.
È chiaro che c'è il concorso di tutti e cioè l'apporto di tutti. Va, beh, quello si è lamentato, mancava la cabina di regia, ma io non mi sono lamentato di mi lamento soltanto e poi esco dai gangheri è già la seconda volta in vita mia. Chiedo scusa i gangli e sono uscito e delle volte qua dentro, perché.
Mia le accuse che io.
Non posso tollerare e vado oltre le righe e me ne rendo conto perché non è possibile, non è possibile a me, visto che il primo collaboratore sono stato sempre di tutti e di tutto grazie, se non lo sono, se non lo sono per la mia, per la mia città,
Grazie alla quale non sono un estraneo,
Prego bene allora per la dichiarazione di voto, Simone Bertini e a seguire il Consigliere Leggio.
Dunque, due cose.
La multiutility.
Essenziale importante.
Altrimenti, come si è anche già detto, fra altri 10 15 vent'anni vi saremo un'altra volta qui a parlare di manutenzione straordinaria del benefit della struttura, quindi è essenziale dargli una visione futura e più ampia possibile, perché il mercato si trasforma e non sto parlando soltanto del Mercato dei fiori ma di tutto il mercato in generale.
Due cose.
Me lo permetta.
Se io sono qui.
E perché io ci tengo a questa città?
Sono venuto sullo stato adottato, ho messo su famiglia, cresco le mie figlie qua.
E quindi io, questa città, o solo dal ringraziarla, e qualsiasi cosa che faccio io per questa città non sarà mai abbastanza per quanto lei mi ha fatto, mi ha dato.
Quindi io lezioni da questo punto di vista qui non le accetto.
Io credo di essere una persona coerente ed educata.
E nella mia coerenza ed educazione sono sempre stato qui ad ascoltare gli interventi di tutti con attenzione, senza interrompere e magari controbattere.
Alla fine, dare una risposta, cosa che vedo qua.
Non è da parte di tutti.
E mi dispiace perché vorrei che anche altre persone avessero la stessa coerenza.
È la stessa educazione, mentre invece vedo parecchia maleducazione.
Quindi dichiaro il mio voto e quello del Partito Democratico sarà a favore di tutte quante le delibere grazie Consigliere, leggi o dichiarazione di voto.
Il voto del Gruppo che rappresento preceduti sarà chiaramente favorevole a tutte le delibere inerenti il Mephit siamo a votare il futuro e e la storia e, contemporaneamente, della nostra città dopo 36 anni, siamo a ridare un'altra ipotesi di sviluppo di rilancio e credo che sia tutto ciò che conta rinnovo,
Eh beh repetita iuvant, per usare il latinorum di cui al collega a mandare a precedentemente i ringraziamenti a tutti gli attori in campo che hanno portato a compimento il progetto,
Rendial quindi rinnovo il voto favorevole del mio Gruppo, Bene, grazie, si passa alla votazione, punto 4, azienda Speciale Mercato dei fiori della Toscana benefit, approvazione, bilancio di esercizio 2024. Chi è favorevole?
Farò un favorevoli la maggioranza e i Consiglieri Melosi e Mandarà chi è contrario.
Nessun contrario, chi si astiene, astenuti il Consigliere Giurlani, consigliere edilizi.
Il punto è approvato, chiedo di votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Favorevoli la maggioranza e i Consiglieri morosi e Mandarà chi è contrario.
Nessun contrario, chi si astiene.
Astenuto Giurlani, Brizzi, punto 5, azienda Speciale Mercato dei fiori della Toscana, approvazione, modifiche statutarie chi è favorevole?
Favorevole della maggioranza dei Consiglieri, mandare morosi chi è contrario, nessun contrario, chi si astiene, astenuti i consiglieri Ciriani e Brizzi da votare, l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, la maggioranza dei Consiglieri Mandarà e morosi chi è contrario, nessun contrario, chi si astiene, astenuti, Giurlani e Brizzi punto 6 revisione contratto di servizio con l'azienda Speciale Mercato dei fiori, approvazione schema di contratto chi è favorevole favorevole della maggioranza dei Consiglieri mandare Melosi,
Chi è contrario, nessun contrario, chi si astiene, astenuti, consiglieri Giuliani e Brizzi immediata eseguibilità. Chi è favorevole favorevole della maggioranza dei Consiglieri Mandarà e morosi chi è contrario nessun contrario, chi si astiene, astenuti, Giurlani e Brizzi, punto 7.
Dell'azienda Speciale per il reato di pericolo Toscana, concessione di bene immobile chi è favorevole favorevole, la maggioranza e i Consiglieri mandare amorosi chi è contrario, nessun contrario, chi si astiene, astenuti Giurlani e Brizzi immediata, eseguibilità, chi è favorevole la maggioranza dei Consiglieri morosi e mandare a chi è contrario nessun contrario, chi si astiene, Giurlani e Brizzi,
Punto 8, azienda Speciale Mercato dei fiori, approvazione, piano programma pluriennale, bilancio pluriennale chi è favorevole.
La maggioranza più i consiglieri Monosi e Mandarà chi è contrario nessun contrario, astenuti, astenuti, Giurlani, Brizzi, immediata, eseguibilità. Chi è favorevole? Maggioranza più i consiglieri, volete mandare a chi è contrario nessun contrario, chi si astiene, giullari e Brizzi.
Sul terzo punto 9.
Concessione di garanzie fideiussorie a favore dell'azienda Speciale Mercato dei fiori della Toscana Chi è favorevole favorevoli all'unanimità?
Ciò proprietario, quindi l'immediata eseguibilità, chi è favorevole favorevoli all'unanimità, i punti sono approvati prima di passare al punto 10 aveva chiesto di fare un intervento e lo invitavo.
Ai banchi del Consiglio, il, l'amministratore Cristiano Battaglini.
Il primo microfono che li ha che con Matteo legge, prego.
No, va bene.
Lo stesso.
Sì, Presidente.
Consiglieri, innanzitutto desidero esprimere la mia sincera gratitudine per il rilascio delle garanzie relative al progetto, rendiamo questo atto, conferma la fiducia riposta nell'Amminist nell'azienda speciale, i benefit e la cosa ci onora profondamente, questo è una cosa, grazie Consiglieri grazie a voi perché,
L'atto finale era il vostro e pertanto, permettete che si possa procedere con tutta l'attività operativa per fare i lavori, il vostro supporto di tutta l'Amministrazione è fondamentale per il successo di questa iniziativa e siamo fiduciosi che porterà i frutti positivi per tutto il territorio di Pescia e non solo.
Il percorso è stato faticoso e pieno di ostacoli, ci sono stati momenti e situazioni complesse e non nego non lo nego, che in alcune fasi abbiamo avuto il timore di non riuscire ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per la copertura delle spese.
Però abbiamo un difetto e questo mi rivolgo anche al direttore e a tutto lo staff che ci ha supportato che siamo testardi.
Noi ci siamo scoraggiati, siamo andati avanti pancia a terra convinti che con il lavoro supportato da tanto sacrificio, avremmo raggiunto l'obiettivo prefissato.
Devo fare delle scuse, ci scusiamo se per qualcuno non abbiamo condiviso in modo sistematico il percorso, ma in questo periodo ci siamo concentrati esclusivamente sul lavoro, abbiamo cercato soluzioni, abbiamo seguito tutte le strade percorribili, abbiamo trovato porte chiuse aperture che improvvisamente si chiudevano e, fortunatamente,
Qualcuno che ha creduto come noi nel progetto rendiamo e tutti i giorni abbiamo lottato e stiamo tuttora lottando,
Lottiamo per quella struttura che ormai è un anno che la vivo quotidianamente merita rispetto, merita una nuova vita, un nuovo look,
Questo potrei fare a meno di leggerla, però.
Lascio la prima parte, vado sulla seconda, io mi reputo un amministratore.
Che lavora a me non mi reputo uno.
Che fa passerelle o ha bisogno di visibilità questo ci tengo a dirlo a chi mi ha dato questa etichetta e mi ha un pochino toccato perché girandomi intorno non sapevo se parlava di me o di qualcun altro, perciò mi ha lasciato un pochino spiazzato.
Anzi dirò quando sono invitato, ripeto, ho invitato.
In presso alcuni incontri alcuni eventi e questo ve lo possono confermare i miei colleghi e collaboratori vado in crisi almeno 3 4 giorni prima, proprio è una cosa che io a me piace lavorare, non mi piace fare altre cose magari non sono capace anche di anni di fare queste dichiarazioni di andare in pubblico magari chiederò un po' di formazione al Sindaco alla Giunta a voi Consiglieri che sotto questo aspetto secondo me o solo da imparare,
Voglio ringraziare tutti i tecnici che hanno permesso di arrivare a questo punto, è stato un lavoro, dottoressa Petri, dottoressa Vannucci, molto molto complesso e in alcuni momenti ci siamo anche scontrati e però era faceva parte dell'obiettivo, dovevamo arrivare all'obiettivo, assolutamente ci siamo confrontati scontrati ma alla fine credo che abbiamo trovato la soluzione,
All'Amministrazione che ha studiato e ha cercato, insieme agli uffici, le soluzioni necessarie per dare la copertura finanziaria al progetto a voi Consiglieri.
Che quella proposte deliberazioni degli atti avete permesso che questo lavoro non sia stato vano.
Però dobbiamo essere consci che adesso inizia una nuova fase, una fase operativa, quella della realizzazione dei lavori.
È una fase complicata, dove il fattore tempo è determinante.
Non abbassiamo l'attenzione adesso, assolutamente.
Ve lo dico, non abbiamo fatto ancora niente perché i lavori devono ancora essere eseguiti e terminati, perché l'obiettivo è questo.
In questo momento l'azienda speciale.
Chiunque che sto rappresentando ha bisogno di unioni di unione, di tutti, amministratori, tecnici, collaboratori, uffici, coloro che vogliono bene a questa città, bene al compendio.
Che vi dico, grazie di nuovo a voi Consiglieri perché avete permesso estate, permettendo che si possa realizzare qualcosa di importante grazie, grazie a lei.
Bene.
Ringraziamo e congediamo.
Il dottor Bartalini, passiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno.
Ratifica variazione di bilancio, approvata con delibera di Giunta comunale numero 92. La parola alla dottoressa Cora Vannucci, prima di passare alla votazione.
Sì, buona buonasera a tutti e con la presente proposta e si propone di rettificare una delibera di Giunta che è stata approvata la numero 92 del 29 maggio e con la quale sono state apportate variazioni agli stanziamenti di bilancio sulle tre annualità, quindi il 2025 26 e 27 e vado ad elencare brevemente quelle che sono le principali variazioni per quanto riguarda la parte corrente e sono state iscritte in entrata e in uscita il contributo del Ministero per il Piano nazionale. 0 6 anni del valore di 89.000 euro circa e un contributo della Regione Toscana per i musei di rilevanza dei 10.272 euro, abbiamo applicato l'avanzo di amministrazione da trasferimenti per un valore di 131.000 euro 101 e 0 8 che era relativo ad entrate che riguardavano i nidi gratis e i centri estivi e il Piano nazionale 0 6 anni relativo all'annualità 2023, per quanto riguarda le spese di parte corrente, le principali.
Esse riguardano le variazioni in aumento del lo stanziamento dell'affidamento del servizio asilo nido sulle tre annualità nel 2025 per 95.000 euro circa 26 177.000 euro e 27 226.000 euro. Sempre sul 25 abbiamo anzi è aumentato lo stanziamento per la manutenzione ordinaria delle scuole di 20.000 euro e 20 mi 2000 euro circa per le spese per incarichi e per perizie collaudi e 10.000 euro per il rimborso oneri di urbanizzazione. Chiaramente questa è una sintesi di quelle che sono le.
Poste più importanti. Per quanto riguarda la parte investimenti, abbiamo inserito due interventi sul 2025 per i quali seguirà anche l'aggiornamento del piano triennale delle opere e sono il contributo della Regione Toscana per i lavori di efficientamento energetico del teatro Pacini di 500.000 euro e il contributo per l'asfaltatura di via del tirassegno di 400.000 euro e per il 2026 invece, il contributo sempre della Regione Toscana per l'illuminazione di via Lucchese e di 100.000 euro, grazie grazie, passerei alla votazione.
Punto 10 Ratifica variazione di bilancio, approvata con delibera di Giunta 92 del 29 maggio chi è favorevole favorevole la maggioranza, chi è contrario contrario del consigliere Brizi, chi si astiene, astenuti, Consigliere Mandarà e Melosi, c'è da votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole favorevole la maggioranza, chi è contrario nessun contrario, chi si astiene astenuti, Mandarà Melosi Brizzi,
Sono le ore 21:08 termine del Consiglio Comunale buonasera a tutti,