Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
CC Pescia 14.10.2024
FILE TYPE: Video
Revision
Inizio alla seduta del Consiglio comunale, la parola al Segretario Generale per l'appello nominale.
Franchi, Riccardo Bertini, Simone.
Migliarini Valeria.
Petralli Paolo.
Pezzi Elisabetta, superato, Francesco Celli, Alberto Di Vita, Maurizio.
Spalletti Alessio.
Ciò mai, Gianluca.
Leggio Matteo Carlo Brizzi, Vittoriano.
Giurlani, Oreste.
Iori Annalena.
Melosi, Giacomo.
Mandare a Giancarlo.
Quindi, dei 16 Consiglieri in questo momento in carica e US su sono assenti, Giurlani, Oreste e glory Annalena, quest'ultima assente giustificata.
Segretario, nomina scrutatori jolly, pezzi e Melosi, punto 1 all'ordine del giorno, Dimissioni del consigliere comunale, Paolo Petri surroga.
Visto che il consigliere comunale Paolo Petri ha rassegnato le proprie dimissioni il 4 ottobre 2024, acquisita al protocollo generale 36 601 barra 2024.
Considerato che nella lista di appartenenze di avanti tutta pesce, il primo dei non eletti risulta essere la signora Annalisa Mucci, considerato che la signora Anna Lisa Mucci, in data 9 ottobre, 2024, ha rinunciato alla carica di consigliere comunale ai sensi dell'articolo 38,
Considerato altresì che nella stessa lista di appartenenza la seconda dei non eletti risulta essere la signora Claudia Filippelli, che in data 9 ottobre 2024 ha rinunciato anch'essa alla carica di consigliere comunale.
Considerato che nella stessa lista di appartenenza alla terza dei non eletti risulta essere la signora Celeste Vassallo, che ha comunicato la propria disponibilità ad accettare, producendo autodichiarazione sulla insussistenza di cause ostative all'assunzione della carica di Consigliere.
Quindi il Consiglio comunale delibera di procedere alla surroga del Consigliere Paolo Petri.
Chi è favorevole?
Favorevoli all'unanimità, la delibera è immediatamente eseguibile, chi è favorevole?
Favorevoli all'unanimità, quindi, si invita la consigliere Celeste Vassallo a prendere posto benvenuto in Consiglio comunale.
Punto 2, Comunicazioni, comunicazioni da parte del Sindaco.
Buonasera a tutti, a tutti i Consiglieri e chi ci segue da casa e agli ospiti, e intanto benvenuta, te l'ho detto prima, in non ancora in modo ufficiale e questo lo dico in modo ufficiale, benvenuta alla consigliera celeste Vassallo, quindi benvenuta in questa in questa squadra e sono sicuro che saprai e sapremo insieme collaborare per il bene della nostra comunità. Quindi, ancora una volta, benvenuta celeste e e in bocca al lupo, allora l'altra cosa che invece volevo dire e aggiornare il Consiglio comunale su, ancora una volta, i fatti incresciosi, per non dire peggio accaduti sabato nella notte tra venerdì e sabato mattina, ancora una volta, un gesto vergognoso di vigliacchi codardi che non hanno nemmeno la che non ci mettono nemmeno la faccia. Purtroppo hanno infangato la memoria di Diego, il poliziotto, recentemente l'agente del commissariato recentemente scomparso, facendo deturpando anche ancora una volta con delle scritte irripetibile il cimitero del del Castellare. Ovviamente abbiamo prontamente allertato le forze dell'ordine Polizia di Stato, quindi ancora con il dolore, con il dolore.
E quindi sono intervenuti i carabinieri, sono come abbiamo fatto intervenire come Amministrazione i cantonieri e che abbiamo provveduto a.
Oscurare con dei peli quindi, dopo dopo un paio d'ore, già intorno alle 11, il il le scritte erano o non sono più visibili, poi in settimana provvederemo a come l'altra volta cancella con dei depositi prodotti.
E sono in corso, ovviamente, le indagini da parte della DIGOS da parte delle forze dell'ordine competenti, però quello che ci tenevo, fra le altre cose, sono iniziate di nuovo le centinaia di offese nei miei confronti, ma non è un problema, non è una questione personale, è una questione di e lo volevo rendere pubblico alla comunità, al Consiglio comunale, espressione o comunità che questi gratis. Questi gessi sono fermamente e da condannare. Guarda caso, noi li abbiamo condannato immediatamente, con un post e con articoli sui giornali e prontamente sono arrivate queste queste offese da parte di questi vigliacchi, ripeto che sono soltanto dei vigliacchi completamente avulsi dal da, ma come dico io al dalla realtà, al di là di un pensiero che uno può avere un legittimo pensiero e lo può esprimere magari tranquillamente, qui non si tratta di esprimere un pensiero, ma si sta intanto di fare un atto vandalico e poi di infangare la memoria di una persona e quindi questi gesti permettono fermamente da condannare all'unanimità, come credo abbiamo già fatto purtroppo mezzi fa, però credo che ci voglia una presa di posizione ripeto questi vigliacchi. Mi auguro che vengano che vengano presi che sia fatta la le giuste verifiche e vengano in.
Intraprese ovviamente dagli organi competenti, le competenti, le giuste risorse condanna e le giuste sanzioni o quello che sarà veramente.
Non è una questione di offese al Sindaco o meno, ma è proprio una questione di infangare, oltre che il gesto l'atto vandalico, ripeto, infangare la persone, le persone che sono state prima, purtroppo, il compianto Samuele e ora il compianto Diego quindi fermamente era giusto parlarne in Consiglio Comunale. È giusto che ci segue da casa. I cittadini hanno già imbotti numerosi quest'il proprio, il proprio gesto di con condannando questi gesti, ma credo che sia doveroso.
Farne scendo anche in Consiglio comunale ripeto soprattutto nella memoria di Samuele prima e oggi, purtroppo di del compianto di euro,
Grazie Sindaco in ordine di prenotazione, interventi do la parola al Vittoriano edilizi, poi Simone Bertini, a seguire Melosi.
Mi aspettavo.
L'ho fatto cenno al Presidente,
Di intervenire subito per salutare ufficialmente, anche se l'ho salutata prima la nostra collega Celestre Vassallo, però noi ci siamo intesi, il sindaco naturalmente ha fatto quella comunicazione che di cui non poteva fatto fare a meno.
E a questo proposito condivido totalmente le parole del Sindaco, esprimo a lui la più forte solidarietà e una forte solidarietà che mi commuove tantissimo alla memoria di Samuele e del nostro e del nostro amico, di cui mi sfugge, il nome Diego Diego.
Va beh, che era l'amico, insomma, di tutti di tutti noi, anche per il ruolo ricoperto gesti inqualificabili che, insomma, non non non hanno ragione, eccetera mi stringo, nelle Spadi, com'è possibile arrivare a questo, ecco ora però voglio salutare ufficialmente,
La.
Nostra nuova giovane, giovanissimo.
Collega.
Celestre, Vassallo, alla quale il Sindaco, l'ha già detto.
Augura buon lavoro al Sindaco, io altrettanto altrettanto, perché.
Il nostro gruppo, come tutti i Consiglieri, siamo impegnati seriamente nel portare avanti le questioni della città e quando un Consigliere si dimette, non è il caso di ritornare.
È sulle dimissioni di Paolo mi sono già espresso espresso da dispiacere, insomma.
Del gruppo e credo anche di tutto il Consiglio, perché l'apporto di Paolo è stato notevole non sarà da meno sicuramente quello di Celeste, perché da come ho potuto conoscerla e anche da certi requisiti così di carattere se mi permette familiare insomma la politica o meglio la passione per la cosa pubblica non le non le dovrebbe mancare e poi, per quanto l'ho potuta conoscere direttamente.
Durante il mese di aprile e di maggio del dello scorso anno. Credo proprio di non sbagliarmi, quindi benvenuta. Questo è un momento solenne, indimenticabile che per tutta la vita tranquilla Celeste tutti noi che siamo qua dentro la prima volta che ci siamo entrati o che siamo entrati da un'altra parte in questa veste non ce lo dimenticheremo mai, quindi guarda la solennità e poi se è qui, perché sei stata eletta al di là delle défaillance va beh, c'è toccate, rappresentare il popolo tanti auguri celeste e tanti auguri a tutti noi ancora.
Grazie Consigliere Brozzi, la parola consigliere Bertini.
Buonasera a tutti e do anch'io il benvenuto, a nome di tutta la maggioranza, alla nuova consigliera buon lavoro.
Volevo esprimere anch'io, a nome di tutti, la mia solidarietà al Sindaco per gli attacchi che subito, purtroppo, siamo qui a riparlarne un'altra volta ho il timore che non sarà nemmeno l'ultima, ormai ci hanno abituato in qualche maniera che,
Diciamo ad ogni morte prematura.
Per cause naturali.
Si debba assistere a questi atti.
Vergognosi.
È stato tacciato di.
Essere nazista, dittatore della medicina.
Green comunista e quindi, insomma, ha messo sul tavolo di tutto e mi fa male, perché Diego non non avrebbe accettato una cosa del genere, proprio esponente delle forze dell'ordine e in qualche maniera, ecco, dobbiamo venirne a capo anche di questa cosa qui perché dietro agli attacchi informatici sicuramente ci sono server che sono all'estero però qualcuno le scritte sul cimitero le ha fatte quindi,
Eh niente rinnovo nuovamente la.
La nostra solidarietà, grazie consigliere Bertini aveva chiesto di intervenire il consigliere Morosi.
Grazie Presidente e buonasera a tutti e innanzitutto do anch'io il benvenuto alla neo consigliera e collega celeste è sicuramente hai al tuo fianco, una persona di un'esperienza che sicuramente supera tutta la nostra messa insieme e quindi ci sarà di grande aiuto, ma anche noi penso di parlare a nome un po' di tutti i colleghi troverà sicuramente una collaborazione e un invito, insomma a lavorare per il bene della città e mi unisco anch'io, ovviamente, alla solidarietà nei confronti del Sindaco, ma anche delle delle due famiglie, perché a questo punto, a questo punto sono due le famiglie che sono state vigliaccamente colpite, però penso anche che questi siano persone che cercano solo visibilità, quindi meno se ne parla e meglio è. Infatti, io ho apprezzato tantissimo che la mattina dopo subito le scritte erano già state coperte, quando sono passato lì era già tutto coperto, non si vedeva più niente perché tolto alla media, ci la mediaticità. Questi perdono, qualsiasi valore, perché non hanno non hanno veramente più più alto a cui appellarsi. Quindi, ancora una volta la mia solidarietà a tutti, e sono convinto che, conoscendolo Diego, avrebbe saputo come trattarli adeguatamente questi questi vigliacchi, quindi è una cosa che insomma ci fa anche un attimo sorridere in questo.
Ammette un po' tragico e io però volevo fare anche due veloci comunicazioni, cioè a portare a conoscenza l'Amministrazione di due di due cose. Uno riguarda via della Filanda a Collodi, che praticamente è quella piccola strada che collega via delle cartiere abbia Pasquinelli che con l'aumento del traffico dovuto alla chiusura del ponte è presa d'assalto da chi, invece di passare dal centro di Collodi taglia prima per andare verso Lucca, è una strada molto stretta. Già c'è il limite di 30, ci sono due dossi artificiali, però, appunto l'aumento del traffico. L'ha, resa ancora di più meno ancora più insicura per i pedoni, che ci può essere perché è talmente stretta che spesso e soprattutto che non è della zona,
Rende comunque accelerare, quindi.
L'invito è di verificare se si può aumentare la cartellonistica piuttosto che ridurre ulteriormente il limite di velocità, per cercare di far andare più piano la gente e la seconda riguarda invece i lavori in Duomo perché, come ebbi modo di evidenziare subito pronti via le pietre non erano state numerate, adesso sono arrivate hardware, le riposizionare e non gli tornano e quindi usano metodi un pochino poco ortodossi. Ci sono delle pietre che sono state rotte, alcune sono state tagliate né negli spazi vuoti. Ci venne buttato un po' alla bene e meglio.
Sapranno con la sabbia e quindi non è un lavoro che, a mio avviso,
È fatto alla regola d'arte, quindi anche lì sarebbe il caso che qualcuno andasse a controllare e chiedesse conto di quello che stanno facendo. Grazie,
Grazie consigliere Morosi ha chiesto di intervenire, il Consigliere Leggio a seguire il Consigliere, Mandarà sì buonasera a tutti e grazie Presidente per la parola, saluto anche il pubblico che ci segue e mi unisco al al coro, a nome del del mio gruppo, consiliare di deprecazione nei confronti degli atti che hanno visto.
Imbrattare il cimitero comunale, consci che che i minus habens che li hanno compiuti spero siano affidati a alla giustizia, soprattutto.
Mi accodo anche a quanto ha detto il consigliere Melosi possono essere tacciati soltanto di vigliaccheria in memoria del del compianto Diego il mio intervento si confà di note sia negativa in questo caso, ma anche positive, per dare molto brevemente il benvenuto al nuovo Consigliere appena entrato e spero insomma ma sono convinto che che sia tutto nell'ottica di una collaborazione per per il benessere e il bene di questa città quindi benvenuta ancora.
Grazie, Consigliere, Maneggio, Consigliere, Mandarà, prego sì, grazie Presidente.
Le anticipo che mi potrò trattenere per pochi minuti, quindi l'intervento sarà brevissimo e poi mi dovrò allontanare perché avevo un impegno già preso da tempo alle 19, allora tutto questo per dato per salutare,
Il Sindaco e colleghi e al pubblico in sale a casa, per dare intanto il benvenuto alla alla nostra nuova collega,
Che siede nei banchi della minoranza con me,
Le auguro buon lavoro per un'esperienza che sicuramente, insomma, se saprà, insomma, sarà positiva per lei, insomma, è la prima volta immagino quindi.
Da parte mia da parte nostra sento di dire che.
Potrai trovare, potrà trovare, qui ci si dà del lei.
È tutta la la dipende tutta la la il supporto necessario per fare bene, diciamo, nell'interesse di questa città, perché alla fine siamo qui per questo ecco, al di là del ruolo maggioranza minoranza, ma con maggioranza e opposizione, che dir si voglia insomma, poi alla fine tutti siamo qui per lo per lo stesso scopo anch'io mi associo alle parole di condanna di questo nuovo gesto direi infame.
Che infanga la memoria di una persona che, appunto vale la pena ricordare perché, insomma, per quello che ha rappresentato e per la nostra città mi associo a quello che dice Melosi nel dire che, ebbene, dare, al di là del della della ferma condanna, che è necessaria, ebbene, dare meno spazio possibile. Forse ne ha avuto anche troppo questi imbecilli o questi imbecilli. Mi scusi, Presidente, che lo spazio che ha avuto mi associo anche nelle altre comunicazioni che ha fatto Melosi, in particolare a quella di Collodi era segnalazione che era stata fatta anche a me, e chiaramente, questi lavori del ponte, insomma, stanno procedendo spediti. Ci auguriamo che finiscano il prima possibile. Insomma, le notizie che sembrano arrivare, che arrivano sembrano essere buone, incrociamo le dita, perché qui poi non si sa mai, però, ecco tutto il corredo di ISIS di disagi che ha portato questa chiusura si fanno ancora sentire, quindi, per quanto possibile, insomma bisogna intervenire controllando i che la gente non acceda contromano. Controsenso, insomma, che model velocità e lì è anche una situazione che, insomma, non ha mai visto poi neanche grosse grosse problematiche di traffico.
Un'ultima cosa, anche perché poi mi devo allontanare sull'interrogazione che ha presentato Melosi al punto 3, che ringrazio insomma, il tema è interessante, io sul punto avevo chiesto una esercitato, un accesso agli atti, sto aspettando appunto che mi venga data risposta in particolare sulla relazione di ARPAT e poi comunque ascolterò e quindi sollecito comunque la la la la risposta all'accesso agli atti e poi ascolterò la risposta che verrà data al collega Melosi sull'interrogazione del punto 3. Grazie,
Grazie consigliere, Mandarà punto 3.
Chiedo scusa, non ti avevo visto, prego Consigliere spillette, grazie Presidente, molto velocemente solo per salutare, come capogruppo di una storia nuova, la nuova consigliere comunale e benvenuta per tanti di noi, è stato un primo giorno anche per noi, però vede, siamo sempre qui vivi e vegeti quindi da qui nessuno mangia nessuno qua e comunque ecco una bella esperienza che poi tra ritroverai per quanto riguarda invece,
L'argomento che ha esposto il Sindaco. Insomma, secondo me se ne è già parlato anche troppo, come hanno già valutato i miei colleghi prima e non ne sto aggiungere nient'altro, e invece vorrei anch'io sottolineare, come ha fatto il consigliere Melosi, la questione del Duomo. Ecco supervisionare noi come Amministrazione questi lavori e secondo me è d'obbligo, in quanto già abbiamo avuto la beffa dei lavori eseguiti insomma, così, all'improvviso, in un periodo va beh, non proprio consono. Ecco ritrovarsi poi ad avere anche un lavoro fatto male. Ecco, ci si potrebbe proprio in una situazione dove non voleva e non vuole essere nessuno, quindi si sentiamo un attimo della Provincia che il lavoro venga fatto non bene, ma a regola d'arte. Grazie Presidente, grazie Spalletti. Punto 3 all'ordine del giorno. Interrogazione presentata dai consiglieri comunali, Giacomo Melosi, Annalena. Gli ori protocollo 37 0 41 dell'8 ottobre 2024 cause odore acre nell'area vuole leggere lei prego Consigliere.
Sì.
Allora, da da alcuni giorni, in una vasta area che va da Ponte a Villa fino alle macchie di San Pietro si sente pungente, forte ed altri odore, nell'area del quale fino ad ora non se ne conoscono le cause, ma si sa solo che viene percepito nelle ore serali a partire dalle dalle 19:30 quasi fosse derivante da un'attività costante e quotidiana che si ripete ad orario stabilito.
Questa particolarità ha fatto sospettare si potesse trattare gli abbruciamenti clandestini o di attività legate ad attività industriali.
A quanto ci è dato sapere, i primi rilievi effettuati pare non abbiano fornito esiti precisi, sennonché non si tratterebbe di sostanze dannose per la salute, almeno stando a quanto comunicato dal Sindaco, il quale ha comunque consigliato di chiudere le porte e finestre. Limitare le uscite. Questa incertezza non tranquillizza sicuramente i cittadini, i quali, oltre lamenta a a lamentare una scarsa comunicazione ed informazione sugli sviluppi, in alcune occasioni hanno anche evidenziato sintomi potenzialmente riconducibili a respirare l'aria contaminata. A questo proposito, al fine di dare risposte chiare e precise, i sottoscritti Consiglieri comunali interrogano il Sindaco o suo delegato per conoscere quale ente o società ha svolto e le prime rilevazioni e con l'ausilio di quali strumenti, quanti in che orario e che tipo di rilevamenti sono stati effettuati. E considerando che le note metodologiche davano vento proveniente da sud, dove sono stati fatti i risultati derivanti da detti rilievi, con particolare attenzione a quali sostanze sono state rilevate nell'area se in base ai dati si possa escludere la nocività dell'area?
Se ci siano gli estremi per un'ipotesi di reato, quali sono le azioni, perché l'Amministrazione sta prendendo o intende prendere per risolvere la situazione, chiediamo che questa interrogazione venga discussa al prossimo Consiglio comunale.
Grazie Consigliere alle interrogazioni, risponde il Sindaco.
Allora, in base all'interrogazione di Melosi, mi preme puntualizzare qualcosa la per fortuna da otto giorni non si.
Non si percepiscono quindi non ci sono più questi cattivi odori e già la scorsa settimana, quindi non questo lo scorso fine settimana, non questo appena concluso già si erano attenuati e soprattutto il sabato, ma la domenica scorsa c'erano alcune percezioni che alcuni cittadini percepivano ed altri no, quindi questo si stava già attenuando detto questo,
Noi abbiamo sempre come Amministrazione, abbiamo sempre informato i cittadini sui social non appena gli odori venivano.
Sì, venivano percepiti dalla cittadinanza, dando del formazione degli aggiornamenti ovviamente di aggiornamenti, terminavano, dal momento che ancora non era, non erano e non sono individuate quelle che erano le fonti e quello che il sottoscritto ha ammesso sui social era quello semplicemente un sano Consiglio quando si sentono Cattini i cattivi odori di chi a scopo precauzionale, chiudere la finestra per non farli entrare, quindi il il buonsenso del del PIL in questo modo qui, detto detto, questo,
Tutto quanto avevo ne avevo dato una risposta in ne avevo dato una comunicazione in Consiglio comunale,
Per il 2 settimane fa, dove tutto è partito mercoledì 25 settembre 25 settembre, dove per la prima volta si sono sentiti questi, ha Acri e cattivi odori nel tanto tant'è che sono stati coinvolti le anche il DC dei del fuoco in prima battuta che sono intervenuti per verifi fare le dovute verifiche.
Tutto questo poi ha portato a.
Giovedì 26, nessun cattivo odore per poi ripresentarsi soltanto ai fine settimana di venerdì 27 e sabato 28 e domenica 29, faccia una correzione a alla a quanto scritto dal consigliere Melosi, perché tutto veniva percepito intorno alle 18:50 19 come un orologio svizzero.
E questo partiva tutto parte hanno, a detta degli esperti dei tecnici, quando cambia il vento e il vento,
Sfida da nord est, quindi da monte a valle, anche perché durante le ore.
Giornaliere non si percepisce, non si avverte, anzi non si avverte nessun, per fortuna nessun cattivo odore.
Questo, poi ci sono stati dei giorni in cui non c'è stato, ovviamente, nessun cattivo odore per poi ripresentarsi il venerdì 4 ottobre in modo, devo dire, deciso il sabato 5 in parte percepito in parte dei cittadini domenica 6 ottobre. E percepito veramente da in da pochissimi cittadini e in alcune zone si in alcune zone. No, ma poi per fortuna ovviamente parliamo magari vediamo smentite dai dati e in questi otto giorni che sono intercorsi non è stato avvertito più nessun odore. Nel frattempo, noi, come non appena accortosi il cittadino ci ha assegnato, ci siamo recati immediatamente con anche Amministrazione, tant'è vero io personalmente il vicesindaco, l'Assessore Aversa che non è presente. L'assessore all'ambiente sarà anche qualche Consigliere. Siamo andati anche noi a rendersi conto se.
Riuscivamo a percepire qualcosa anche point. Abbiamo però chiaramente sono intervenute le autorità competenti perché abbiamo immediatamente avvertito dalle autorità competenti in questi casi, l'ARPAT sono intervenuti addirittura per condurre.
Squadre 2 di dai Dipartimento di Lucca e il Dipartimento di Pistoia in prima battuta Dipartimento di Lucca, quando la dalle verifiche prime verifiche fatte dai Vigili del fuoco e dai dall'ARPAT e soprattutto da segnalazioni dei cittadini, perché è stata fatta una mappatura dalle segnalazioni dei cittadini.
Tutto sembrava partire e provenire dalla zona di Ponte a Villa questi odori, poi, quando ipotesi cambia il vento, li percepiamo intorno alle 19, Collodi Collodi Castello addirittura prima si avvertono nella zona di colori Castello, poi il Ponte all'Abate sono le prime zone indistintamente, non c'è un punto preciso dove si sentono dove si avvertono questi odori, poi, in alcuni momenti, a seconda di come tira il vento, li sentiamo a Veneri, li sentiamo magari nella prima zona di alberghi, a seconda di come tira il vento e le macchie di San Piero mi dicono anche che la prima sera si avvertiva anche nella zona di.
Chiesanuova addirittura praticamente il 20 secondi, come spira lo porta poi piano piano si attenua dalle verifiche effettuate dalla dall'ARPAT ed Vigili del fuoco ripeto poi sono stati interpellati anche la Forestale gruppo forestale dei carabinieri che hanno fatto dei sopralluoghi e non hanno evidenziato nessuna anomalia e poi sono state successivamente venerdì 4, addirittura ci sono stati, ma anche prima dei sopralluoghi da parte dell'ASL di competenza Pistoia di Villa alcuni per intendersi da tutte queste verifiche non sono emerse, nessuno è riuscito a risalire alla fonte di questi di questi, dalla provenienza di questi cattivi odori.
Dalle ripeto segnalazione dei cittadini di Collodi di Ponte a Villa ha. Nel frattempo abbiamo anche interessato il comune di Villa Basilica da dove sembra provenire anche il sindaco di Villa Basilica e il presidente del Consorzio del torrente pesce. Al direttore si sono adoperati per capire anche a loro modo fare delle verifiche per capire da dove potesse essere l'origine quale potesse essere l'origine di questi odori. Ovviamente, purtroppo, ad oggi nessuno è riuscito a capire che gli organi competenti, che sono quelli che io ho ripetuto in principalmente Arpat e Asl, non sono riusciti principalmente ARPAT a risalire a capire laddove l'origine di queste sono state fatte ipotesi, tant'è vero che sono state messe in campo anche da l'ASL con una lettera che è arrivata stamattina dei delle azioni di sopralluogo e di controllo nelle zone anche di Ponte a Villa, per verificare all'interno magari anche delle.
Cartiere di verificare quale possa essere l'origine dei controlli sono stati fatti da parte dell'ARPAT in alcune in alcune cantieri in alcune cartiere cartotecnica, però non ad oggi non hanno ha dato esito di di di di di di di di individuazione di questa fonte.
È quello che abbiamo ulteriormente chiesto, oltre a essere stati rassicurati da il dai Vigili del fuoco nelle in nelle sere in cui sono intervenute. Riporto il 25 e il 20, il 28, il 25 27 28 e 29 sono intervenuti, è intervenuta in due occasioni, sono intervenuti con il Nucleo, uno di una volta di Pistoia e la domenica con un nucleo della Firenze NBCR, che sarebbe nucleo nucleo, bad batterico.
Batteriologico scusate batteriologico chimico.
E radiologico, quindi, come dice la sigla stessa, quindi e dalla relazione che ci hanno fatte e per fortuna è emerso che non si evidenziano in relazione a quanto detto nel corso di tali verifiche effettuate in parte anche unitamente ai tecnici del aspetti, ma cruccio che ci vogliono meno ARPAT oltre ad essere,
In non essere individuata la fonte ovviamente.
Gli strumenti in dotazione non hanno evidenziato la presenza di sostanze o componente chimici pericolosi per la salute del e per l'ambiente, quindi questo è una.
Diciamo relazione dell'intervento da parte dei vigili che con la loro dotazione in possesso l'unica devo dire perché sono gli unici che hanno fatto e che si sono presentate con una strumentazione adeguata, hanno per fortuna,
Non hanno rilevato nessuna sostanza chimica o pericolosa e lo avevamo già scritto sui social per tranquillizzare ora c'è anche questa relazione che è arrivata in a supporto di quanto dicevamo questo però non ci soddisfa nel senso, non sì, perché l'obiettivo è quello di andare a e abbiamo chiesto e continueremo a chiedere.
Delle verifiche e dei controlli.
Dagli obblighi da parte degli organi competenti per andare con dei sopralluoghi specifici a individuare quelle che possono essere delle possibili fonti che ad oggi sembrano essere ripeto né da da ricondurre a aspetti industriali. Quindi dove si sono principalmente concentrate le dopo aver fatto le verifiche, le gli aspetti, quindi tanto è stato fatto, però bisogna anche dire che al momento niente è stato una risposta. Purtroppo, certo, come tutti noi volevamo, non c'è perché o meglio non è stata individuata la fonte e questo è un dato certo. L'altro dato certo è che per fortuna non ci sono rilevate. Non sono state rilevate sostanze pericolose per per la salute, per la nostra salute,
Devo dire altresì che dalle verifiche effettuate alla centralina che quanto dal monitoraggio la centralina di ARPAT che noi abbiamo da ottobre, se non sbaglio abbiamo riattivato la centralina che misura le polveri sottili, quindi le PM 10, che è situata di fronte alla scuola del.
Alberghi che comunque sia interessata a secondo, che tira il vento, ha la registrazione, non ha, lo possiamo verificare chiunque collegandosi, non ha avuto sforamenti. Per quanto riguarda questo aspetto, questo ci serve apro e chiudo una parentesi per poi, proseguendo su questa strada, essere indipendenti e autonomi da quelle che sono ad oggi anche le indicazioni regionali che ci vengono mandati. Source lo sforamento delle polveri sottili ed prendiamo fondamentalmente ad oggi la centralina di Capannori. Credo che poi l'obiettivo è quello poi di prendere come riferimento la nostra e che, guarda caso, noi abbiamo fatto un monitoraggio. Mi sembra soltanto in uno o due occasione e tre occasioni da ottobre del 2023 dello scorso anno ad oggi ha dato degli sforamenti, quindi questo, da un lato è confortante rispetto a quanto volte siamo costretti a intraprendere a fare le ordinanze per questi motivi, ma soprattutto per la nostra qualità dell'aria, al di là delle ordinanze, quindi, per il momento non è. Non è possibile far fede a questa perché ci vuole un periodo di di però, ecco, contiamo insistendo a questo team. Monitorare maggiormente l'aria allora.
E poi avrei da aggiungere tanti. Ho cercato di fare una sintesi, non so se sono stato esaustivo, poi magari possiamo, se ti posso rispondere alle domande che ti vengono in mente. Insomma, sono qui magari ci confrontiamo. Ecco, però ha ad oggi sono state fatte verifiche che dal.
Da quest'Spa ad Acque a Toscana, Energia e Enel, perché ovviamente in un primo momento questo odore che viene veniva avvertito come odore di bruciato potesse essere con due ricondurre magari a qualche aspetto legato a questi fattori. Qui è così. Dalle verifiche fatte non è stato rilevato niente, così come anche la al gruppo forestale. Così sono stati controllati anche il fiume. Non è stato rilevato nessuna sostanza e non sono stati, quindi non sembra essere acqua aquinate. Non vengono rilevati fumi quindi abbruciamenti, poi magari.
Qualcuno bisogna stare attenti anche sui social, che molte volte perché nel social può partire lo sappiamo anche la qui quel quel quel senso di allarmismo dove uno dice io ho sentito anch'io un odore, magari se leggiamo social, lo stesso odore lo avvertivano a Santa Lucia, non avvertire un altro passo lo avvertivano in altre zone, magari era in quel caso lì un semplice abbruciamento e magari si sente l'odore, però ecco la cosa non è stata, è stata monitorata veramente attentamente e abbiamo ho informato telefonicamente anche il prefetto il sabato sera vento 28, addirittura mentre mi trovavo intorno alle 8:30, sui, insieme ai sopralluoghi, per chiedere anche un ulteriore azione di convincimento nei confronti di ARPAT, affinché venissero fatte tutte le verifiche dovute, ma non tanto in nel per nel momento di emergenza dove si sentivano gli odori quando si percepiva oratori ma magari con delle azioni poi con di fatto,
Anche l'ASL sostiene di andare a fare dei sopralluoghi che la loro normale attività direi quotidiana, ma in questo caso andare a lavorare e principalmente su questi aspetti all'interno delle delle attività. Quindi questo l'abbiamo seguiti. Personalmente torno a ripetere fino in quasi tutte queste sere fino all'1 all'1 e mezzo siamo stati presenti anche noi e abbiamo condotto gli i tecnici di Arpat e i Vigili del fuoco proprio in ogni posto di Collodi quello di Castello teneri Ponte all'Abate ma soprattutto anche mi permettete, sforando il il confine con Villa Basilica e ovviamente informando anche il sindaco di Villa Basilica che sia, devo dire prestato anche lui per cercare di capire le origini e si sta adoperando anche lui perché, ripeto, anche da quanto è emerso, sembra tutto sembra e uso il condizionale, perché non siamo noi a doverlo verificare se agli organi competenti Los sudore viene avvertito prima o nelle ore mattutine nella zona di Ponte a Villa per poi, quando cambia la direzione del vento, scendere sentirlo, però, ripeto, ci siamo rivolti agli unici comp con competenti che non ce ne sono altri. ARPAT ASL Forestale, Vigili del fuoco per la settore di emergenza e hanno fatto quello che dovevano fare sono, devo dire che son stati quattro sere seppe presenti in due sere hanno fatto queste verifiche, uno con il Nucleo prima di Pistoia che è di secondo livello, il la domenica 29, addirittura con il nucleo di terzo livello. Venendo da dal distaccamento di Firenze,
Grazie Sindaco, interviene il Consigliere Melosi.
Sì, Presidente.
Allora è un'interrogazione. Innanzitutto voglio precisare che non era fatta con attenzione polemica, ma abbiamo ritenuto necessario darne insomma far dare risalto e comunicazione ampia comunicazione anche ai cittadini che potessero insomma, entrare più nel merito della questione, oltre alle varie comunicazioni social, che comunque sono state anche, a mio avviso, un pochino o limitate, l'abbiamo scritto a quattro mani. Ora la collega Iori non c'è per motivi personali, quindi rispondo solo io e vi dico, diciamo abbastanza soddisfatto della risposta che ci è stata fornita e prendo atto che purtroppo no non si sia ancora capito. Qual è la fonte, però, ecco, mi rincuora la relazione dei vigili del fuoco che esclude la nocività dell'area. Quello mi sembra già un qualcosa di importante. Se poi si riuscisse a arrivare anche alla fonte, magari si capisce chi è e qual è la Falck alla causa, il fattore scatenante.
È l'unica l'unica i due domande che mi possono venire ulteriormente in mente, anche in base a quello che avevo richiesto. Esse i controlli sono stati effettuati mentre se venivano, mentre venivano percepiti questi odori oppure a distanza, magari di qualche ora, e poi, quando questa relazione dei Vigili del fuoco sia effettivamente, è arrivata perché io non ho visto un onestamente comunicazione né sui giornali né sui social, quindi credo sia opportuno darne ampia comunicazione di questa relazione per tranquillizzare tutti, credo quasi definitivamente. Ecco.
Un breve accenno sul discorso della della centralina di rilevazione agli alberghi. È una cosa che anche noi chiediamo da sempre, praticamente perché per nostro giudizio può magari potrebbe essere anche errato dipendere dalla centralina di Capannori. Ci può far dover sottostare a delle ordinanze o comunque far risultare la qualità della nostra aria della nostra area? Non proprio.
Diciamo non non proprio al al a livelli irregolari, quando la per la conformazione della nostra vallata. Penso che un pochino insomma d'aria.
Migliori rispetto a a una zona industriale come Capannori e Porcari, forse possiamo averla la centralina dovrebbe stare di qua, quindi questo è un percorso che mi mi sento di condividere appieno. Per il resto niente tu hai detto, prendo, prendo atto del delle risposte, mi fa piacere che insomma, le autorità o gli enti coinvolti c'erano stati tanti da Enel, la Vigili del fuoco ARPAT Spa perché è stato fatto un lavoro, diciamo a macchia di leopardo o comunque.
Preciso tutto su tutto, sui vari fronti, perché mi ricordo, anche all'inizio era stato ipotizzato qualche guasto a qualche impianto elettrico pubblico privato dal dall'odore poteva si presiedeva presumere quello anche perché, insomma, arrivava la sera, quando di solito scattano i contatori, quindi niente. Cerchiamo insomma di di di proseguire, magari nei controlli, per arrivare ad avere la chiusura dell'ora, se i consiglieri e il Sindaco risponde ai due quesiti che ho posto, allora, intanto confermo il fatto che da ottobre sia aria e sia stata riattivata la centralina, perché, come ti ho anticipato, condivido cioè condividiamo. Siamo sulla stessa linea su su questo aspetto, poi il fatto le le le verifiche sono state fatte e, fondamentalmente, durante quando si sentiva gli odori però.
L'ARPAT non ha mai strumentazioni, quindi però le verifiche fatte all'interno delle di quelle tue aziende sono state fatte proprio quando si sentiva l'odore okay e poi il l'altra domanda aspettare, ricordami la prima alla relazione è arrivata venerdì sera nel tardo pomeriggio però correttamente prima di darne comunicazione alla cittadinanza volevamo visto che c'era un'interrogazione nel di mezz'ora giusto per noi doveroso prima passare dal Consiglio comunale darne comunicazione e poi,
Darne da della convenzione, ripeto, l'avevamo già data perché da eravamo in tempo reale in tempo reale, eravamo lì e ovviamente, anche perché do un'altra e qualora fossero state individuate o quantomeno sia al dottore sia con la strumentazione che ha in dotazione ai Vigili del fuoco perché hanno questa strumentazione non hanno non hanno altro anche loro.
Avrebbero dovuto dire al Sindaco guarda, fai un'ordinanza, fai prende un provvedimento magari per un po' uscì la gente di casa, cioè, quindi avremmo dovuto adottare provvedimenti come quando c'è un incendio, no, se la diossina, il Sindaco, dice non cogliete cioè l'apertura del campo, ricredetevi in casa la nostra era se ti ricordi bene, a scopo precauzionale, per il cattivo odore, chiudiamo le finestre, almeno respiriamo aria e ripeto che io ho fatto da cavia tutte e quattro le sere perché insieme ai Vigili del fuoco, senza mascherine senza niente eravamo lì e li ha.
Ah ah sentire.
Gli odori non so se ti ho risposto a tutte quelle perfetto, grazie bene, grazie Sindaco,
Il punto 4 all'ordine del giorno, mozione afferente alla proposta di voto riguardante le aggressioni al personale sanitario e sociosanitario presso gli ospedali della Toscana, presentata dal consigliere comunale Melosi protocollo 37 191 del 9 ottobre 2024.
Leggo io leggerei, prego.
Allora, stasera o monopolizzato un po' il Consiglio, ma cioè se no c'era un punto solo verranno, mi dispiaceva capito, allora detto troviamo qualcosa da qua ora tornassero.
Allora ah mozione, afferente alla proposta di voto riguardante le aggressioni al personale sanitario e sociosanitario presso gli ospedali della Toscana, il sottoscritto, consigliere comunale del Gruppo consiliare Fratelli d'Italia, funi, Pescio, premesso che le aggressioni e sanitari nei pronto soccorso sono un problema crescente in Italia, negli ultimi anni si è registrato un aumento significativo degli episodi di violenza fisica e psicologica contro il personale sanitario, con una media di circa 1.600 casi all'anno tra il 2019 e il 2021, la maggior parte delle vittime sono donne e gli aggressori sono spesso pazienti o loro parenti. Nel 2023 in Toscana sono stati registrati 2.356 casi di aggressione ai danni del personale sanitario. Questo dato evidenzia un aumento rispetto agli anni precedenti di circa 800 aggressioni segnalate nel 2021. Le aggressioni possono essere sia verbali che fisiche e colpiscono principalmente i pronto soccorso, i reparti di degenza e gli ambulatori. La Regione Toscana ha attivato diverse misure per contrastare questo fenomeno, tra cui un Osservatorio regionale per monitorare gli episodi di violenza e promuovere azioni preventive per affrontare questo problema, e il Ministero della salute ha lanciato diverse iniziative, tra cui la Campania, di di sensibile di sensibilizzazione, asta della violenza, non cura, che mira a informare la popolazione sulla gravità di questi atti a promuovere il rispetto per gli operatori sanitari. Inoltre, la legge 113 del 2020 ha inasprito le pene per chi commette aggressioni contro il personale sanitario, considerando queste lesioni come circostanze aggravanti speciali per tutelare il personale sanitario e sociosanitario. Alle aggressioni sono state adottate diverse misure di sicurezza. È normative, tra le quali normative nazionali,
Sua legge 113 2020. Questa legge prevede pene più severe per chi commette aggressioni contro il personale sanitario, con sanzioni fino a 5.000 euro e pene detentive fino a 16 anni, decreto legislativo 81 del 2008, conosciuto come Testo Unico della salute e sicurezza sul lavoro, obblighi ai datori di lavoro ad adottare tutte le misure necessarie per prevenire e contrastare le aggressioni, inclusa la formazione specifica del personale e l'uso di dispositivi di sicurezza,
Due misure di prevenzione, educazione, campagne di sensibilizzazione, iniziative come la campagna, la violenza non cura mirano a informare il pubblico della gravità delle aggressioni e a promuovere il rispetto per gli operatori sanitari. Formazione del personale, corsi specifici per riconoscere e gestire il comportamenti violenti e migliorando le capacità di affrontare le situazioni di rischio. Protocolli operativi, collaborazione con le forze di polizia. Molte strutture sanitarie hanno stipulato protocolli operativi con le forze dell'ordine per garantire interventi tempestivi in caso di aggressioni. Osservatorio sulla sicurezza l'istituzione di osservatori per monitorare e analizzare gli episodi di violenza al fine di sviluppare strategie e prevenzione più efficace, quattro misure tecnologiche strutturali, sistemi di videosorveglianza, installazione di telecamere di sicurezza nelle aree critiche di pronto soccorso e delle strutture sanitarie,
Pulsanti di allarme e dispositivi di allarme rapido per il personale che permettono di richiedere assistenza immediata in caso di emergenza. Ritenuto che queste misure siano fondamentali per garantire un ambiente di lavoro sicuro e proteggere il personale sanitario e sottostà e sociosanitario delle aggressioni, tenuto conto di quanto già previsto, a titolo di esempio, in occasione del tavolo delle trattative presso la prefettura di Prato a seguito di richieste del sindacato Nursing,
Delle cause profonde che portano ad episodi simili, facendo deflagrare LaR deflagra e buonanotte deflagrare la rabbia e la violenza della gente, che nella gran parte dei casi è dovuta alla esasperazione derivata dal dover fronteggiare in momenti di fragilità fisica ed emotiva un sistema letteralmente al collasso propone che con un Comune di Pescia nelle figure del Sindaco e Giunta comunale con riferimento particolare al Santissimi Cosma e Damiano di Pescia, chiedo alla Regione Toscana e alle autorità sanitarie di pubblica sicurezza competenti,
Ah, India DF, e di effettuare il monitoraggio dei luoghi dove sono avvenute aggressioni al personale sanitario e sociosanitario.
Di prevedere le presenze nelle 24 ore di personale di polizia in servizio presso il posto, il posto di polizia, di prevedere, per quanto riguarda la sicurezza degli operatori del pronto soccorso, un progetto che preveda l'incremento dei passaggi di pattuglie di forze di polizia e della polizia municipale con soste frequenti, proprio il pronto soccorso di prevedere la messa a disposizione degli operatori in servizio al pronto soccorso di un numero telefonico diretto con le forze dell'ordine grazie al quale un operatore, così che rilevi ricreare il pericolo per la propria o altrui sicurezza avrà la possibilità di parlare direttamente con la centrale operativa, riducendo notevolmente i tempi di risposta e di intervento. Di prevedere l'implementazione di sistemi di videosorveglianza che saranno estese a tutti i punti sensibili, compresi i parcheggi dei dipendenti, dove, se necessario, sarà migliorata anche l'illuminazione di prevederemo.
Nuove modalità di filtraggio dell'ingresso del pronto soccorso anche mediante guardie giurate, e prevedere posti auto garantiti in prossimità dell'ingresso all'ospedale agli operatori. Impronta disponibilità investire sulle assunzioni affinché si possa garantire una presenza di personale adeguata in ogni reparto, con particolare riferimento al pronto soccorso.
Basta.
Bene.
La vuole, la vuole illustrare dopo la lettura, Consigliere?
No al di solito e se si ha sempre funzionato che riparla parlava la narrazione poi dopo bene come un'interrogazione via okay, allora ha chiesto ditte, ecco bravo, autorizzi, non è proprio uguale, infatti, anche perché insomma mi sembra di aver parlato Padania comunque si apre la discussione,
Rimane dovrebbe sì, allora ha chiesto di intervenire.
Se non interviene, nessuno.
Il vicesindaco.
Allora si muove Pertini.
Allora io ringrazio il Consigliere Melosi, questa proposta lodevole anche perché mi vede in duplice veste sia di cittadino che ti infermiere e.
Purtroppo, ecco.
Lodevole, ma credo anche un po' di difficile attuazione, innanzitutto diciamo che ci sono delle criticità nella mozione perché si impegna si chiede praticamente che la Giunta.
Si faccia.
Portavoce alla Regione per chiedere dei posti,
Di pulizia all'interno della dell'ospedale degli ospedali. Ora, siccome la polizia dipende direttamente dal Ministero dell'interno, e non praticamente da dove la Giunta deve informare fare questa richiesta alla Prefettura, e non alla Regione.
Detto questo.
Vado a prendere uno per uno.
Le proposte che ha fatto allora di effettuare il monitoraggio dei luoghi dove sono avvenute aggressioni del personale sanitario e sociosanitario.
Diciamo che nel nostro ospedale per fortuna non abbiamo dati esatti, però le aggressioni sono minori rispetto che in altri ospedali io avevo fatto richiesta per avere qualche dato in più direttamente, la dottoressa Donatella Salvi, che è la responsabile del servizio di prevenzione e protezione dell'ASL Centro Toscana e se mi poteva dare qualche dato relativo all'ospedale di Santa Cosma e Damiano purtroppo e mi ha risposto che sono dati sensibili e che devono essere richiesti direttamente al direttore generale e questa cosa qui non ho avuto il tempo di poterla fare.
Cosa dire allora?
Al nostro dentro il nostro ospedale, di Santa Cosma e Damiano, abbiamo una guardia giurata armata 24 ore su 24, e quindi è personale formato diretto al diretto servizio dell'ospedale e loro hanno.
Una possibilità di chiamare un filo diretto proprio con le forze dell'ordine, oltre a questo, è all'interno del pronto soccorso che, diciamocelo, è quello maggiormente esposto, essendo proprio un front desk di chiamare subito il 112 se avessero anche un telefono diretto per modo di dire con i carabinieri e in quella quel momento lì loro non hanno la pattuglia a disposizione e i tempi si allungano quindi il,
La i diretti interessati a cui fare riferimento sono se è sempre il 112 oppure la guardia giurata che telefona direttamente, poi la videosorveglianza, allora all'interno dell'ospedale ci sono nei corridoi e.
In altri luoghi comuni.
No tax è dotato di videosorveglianza all'esterno, il parcheggio principale è della pepare e anche lì credo che ci sia una videosorveglianza, però, essendo parcheggio privato.
So se come funziona dove sono state dislocate permettere invece.
Videocamere all'interno proprio dei reparti, oppure direttamente al pronto soccorso, c'è un problema di privacy e quindi è molto più difficoltoso.
Allora, al pronto soccorso alla guardia giurata, l'ho già detto, per quanto riguarda i parcheggi.
In prossimità dell'ingresso dell'ospedale ci sono anche i parcheggi proprio riservati, in nel caso ci sia la necessità di un pronto intervento della polizia,
E più personale e più personale diciamo una cosa che, anche se il Sindaco è irresponsabile primario per la sanità, lo è per la sanità a livello territoriale, in questo caso si sta parlando di una struttura.
Dove il Sindaco ha poca voce in capitolo, e ancor meno per quanto riguarda le possibili assunzioni di personale, che naturalmente aiuterebbe per tutta una serie di problematiche, anche perché il carico di lavoro tante volte è la miccia che innesca l'offesa oppure la non comprensione diretta con i cittadini che vengano.
A al pronto soccorso, io parlo sempre del pronto soccorso, perché la maggior parte di questi casi di aggressione avvengano, avvengano lì, ecco poi, naturalmente, da estenderlo anche altri reparti, però proprio il pronto soccorso è quello principale,
Detto questo.
Se noi prendiamo tutti gli ospedali d'Italia, perlomeno quelli a rischio e ripeto per i due per la l'impressione che ho avuto io il nostro ospedale ecco, non è direttamente a rischio mettessimo un posto di Polizia in ogni ospedale.
Anche di un solo poliziotto H 24 andremmo a impegnare tre poliziotti per ogni ospedale in Italia e quindi avremmo bisogno di molte più Forze dell'ordine e avremmo bisogno.
Appunto di assumerne ancora di più ora, siccome attualmente e attualmente il Ministro Giorgetti ministro.
E delle finanze sta cercando di reperire 3 miliardi per chiudere la manovra finanziaria e non ci sta riuscendo, credo che questa cosa qui sia abbastanza difficile poterla mettere in pratica.
Poi, se lei, consigliere Melosi point per cedere da parte nostra anche.
E a Roma e sentire se, tramite un decreto legge, possano fare qualcosa, però attualmente diciamo che le finanze non si sa dove andarli a prendere, anche perché gli extra profitti che vengano da che potrebbero venire sia dalle banche che delle assicurazioni non si vogliano toccare e quindi alla fine boh Sandra a pagare sempre gli stessi di al ceto medio e di conseguenza questa,
Mozione da parte nostra la respingiamo, però abbiamo fatto proprio un va più che altro la respingiamo proprio per il discorso che fa la richiesta è da inoltrarla alla Regione, mentre invece deve essere indotta dalla prefettura, di conseguenza noi abbiamo preparato una risoluzione da presentare al posto di questa mozione che la vado a consegnare al Presidente e grazie.
È terminato l'intervento chi è che vuole la parola?
Prego, consigliere, Brizio.
Mentre stavo chiudendo la porta di casa piena, discendere scade venire al Consiglio, c'è stato.
Primo massimo, una seconda notizia su su uno dei TG nazionali, che c'è stata un'aggressione al 118, quindi va be'l'argomento, un argomento per argomento fondamentale, ben ben illustrato da Simone de, il capogruppo del PD.
Nel senso pratico, quell'quello che invece.
Il probabilmente senza che ci rimanga male il collega, anzi il collega.
Il collega Melosi, la mozione.
Che ha stilato e inviato a noi, quindi, a questo Consiglio comunale è.
Un facsimile no, vero, ecco, mi sembra ben fatto, ben fatto, molto puntiglioso, un po' esagerato in certi punti, o forse anche non proprio in formato alla perfezione, ma non vedo io come possa votare contro per esempio il mio gruppo non vedo come possa votare contro nonostante ci siano questi particolari.
E che si che che rivelano, diciamo un un impegno, un un,
Interesse non è un argomento che purtroppo, insomma, è all'ordine del giorno. Purtroppo è all'ordine del giorno su tutto il territorio nazionale e non vedo come noi potremmo votare contro. Mi sembra di aver capito che lei, Capogruppo, Simone Bertini, capogruppo del PD, abbia consegnato un altro o di un'altra mozione, un'alternativa. Bisognava chi l'avesse letta, no, secondo me,
Ah danneggerà lui, la leggerò la legge dal Presidente, io credo comunque che sta preparando una copia, visto così cioè viste e considerate le osservazioni che che ha fatto, credo che non potrò, non potremmo votare contro la sua, voteremo a favore, ma non capisco perché non si possa fare una mozione risultato solo per questo per dire che questo è un argomento che tocchiamo tutti i giorni combattono mentre venivo qua CP ci pensavo,
Mentre scendevo le scale.
Ma questa situazione?
Prego, consigliere Melosi, spetta alla coppia. Grazie Presidente allora questa, come potete leggere dall'oggetto riguardo alle aggressioni un po' negli ospedali e nei pronto soccorso di tutta la Toscana ed è un'iniziativa che il mio partito ha preso in tutta la Toscana in tutta la Provincia, questa mozione e quindi riguarda un po' tutti non i singoli casi, perché so perfettamente che per fortuna nel nostro ospedale i casi di violenza non sono registrati non sono tantissimi, quindi questo, per fortuna è una mozione che appunto è stata presentata anche in altri Consigli comunali, dove è stata approvata all'unanimità, senza nessun tipo di problema, perché è una questione più politica che tecnica della serie. Vogliamo noi che la Regione si impegni in determinino determinata direzione per tutelare gli operatori.
Sanitari e sociosanitari. Sì, vogliamo dare delle indicazioni alla Regione per cui si muova in una determinata direzione per questa tutela. Sì, quali sono queste? Di conseguenza, impegniamo la Giunta a dire guardate le varie Giunte nei vari Comuni per fare un'iniziativa globale. Dire questo è un problema da affrontare. Alcune cose sono già state fatte e lo riconosciamo in questa mozione. Altre scene Cesare, cioè da farne andiamo in un in un'unica direzione che poi starà alla Regione.
Raffrontarsi con la Prefettura, con le forze dell'ordine, eccetera, non sta di certo al Sindaco o alla Giunta, perché questa è una cosa che è di competenza regionale, noi vogliamo con questa mozione, vogliamo, serve a dare un input alla Regione per muoversi in questa direzione, ora vi leggo quello che che avete che avete scritto e poi, insomma se ne discute.
Grazie consigliere Morosi ha chiesto di intervenire il vicesindaco.
Allora si prende lettura, si dà lettura della risoluzione.
Risoluzione ai sensi dell'articolo 63 del Regolamento del Consiglio comunale e il Consiglio comunale, visto la raccomandazione numero 8 del novembre 2007 del Ministero della salute e delle politiche sociali e emanata nell'ambito dei programmi nazionali correlati alla gestione del rischio per prevenire i comportamenti aggressivi della violenza a danno degli operatori sanitari attraverso l'adozione di misure che consentano di ridurre se non di eliminare,
Le condizioni di rischio e il decreto legislativo 9 aprile 2008 numero 81 attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007 numero 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e successive modifiche e integrazioni e in particolare gli articoli 17 e 28 che richiamano l'obbligo da parte del datore di lavoro e la valutazione di tutti i rischi dell'attività lavorativa, con la conseguente elaborazione del documento di valutazione dei rischi che deve tenere conto nello specifico anche dei rischi connessi allo stress lavoro correlato.
La legge 14 agosto 2020 113 Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e sociosanitarie nell'esercizio delle loro funzioni è entrato in vigore il 24 settembre 2020, la quale, oltre a introdurre un sistema che consente l'ampliamento delle misure di prevenzione e di protezione a tutela dei lavoratori esercenti, professioni sanitarie e sociosanitarie, prevede altresì l'istituzione dell'Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti, le professioni sanitarie e sociosanitarie on sepsi insediatosi l'11 marzo 2002 in occasione della prima Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e sociosanitari.
Con specifici compiti di monitoraggio, studio e promozione di iniziative volte a garantire la sicurezza dei professionisti. Il decreto legge del 30 marzo 2023 numero 34, convertito con Legge 56 2023 che, oltre a misure di sostegno per le imprese e le famiglie prevede inasprite le pene per coloro che compiono atti di violenza contro i professionisti della sanità attraverso una modifica diretta delle disposizioni di legge che regolano i casi di violenze sugli operatori sanitari pubblici ufficiali in servizio.
Il decreto legge 27 settembre 2024 misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari nell'esercizio delle loro funzioni, nonché i danneggiamenti dei beni destinati all'assistenza sanitaria. Premesso che a livello nazionale, un insieme di fattori finanziari e organizzativi, nel corso del tempo hanno concorso a determinare criticità nell'esercizio delle pratiche sanitarie crucis, criticità alle quali in anni recenti è andato a sommarsi il fenomeno degli atti di violenza perpetrati ai danni di professionisti della sanità, ricordato che il 12 marzo 2024, in occasione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e sociosanitari, venivano presentati nella sede del Ministero della salute i dati dell'Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti, le professioni sanitarie e socio nazionale, essa sociosanitaria e dell'INAIL preso atto delle seguenti sintesi dei dati forniti in sede sede 16.000 aggressione del 2023 18.000 operatori coinvolti. In primo luogo infermieri poi i medici e OSS donne coinvolte nei due terzi dei casi aggressori, in maggioranza pazienti e utenti, luoghi più a rischio, pronto soccorso e aree di degenza. Il 26% delle aggressioni fisiche 68%, il verbale dati Hobbes e il 1.243 denunce di violenze e aggressioni nel 2022 più 14%,
Violencia maggioranza proveniente da persone esterne, luoghi di lavoro.
Circa 6.000 casi di violenza nel triennio 2020 22 incidenza del 41% sull'intero comparto industria e servizi, vittime del 70% dei casi donne, circa il 40% donne tra i 50 e i 64 anni, vittime tecnici della salute, 41% dei casi 27% professionisti qualificati nei servizi sanitari e sociali, 13%, servizi personali e assimilati, un terzo dei casi si è verificato nel Nord Ovest, il 59% dei casi di violenza ha provocato una contusione dati INAIL. Considerato che in Toscana, negli ultimi anni, la situazione relativa alle aggressioni perpetrate a danno del personale esercente le professioni sanitarie e sociosanitarie è presente il seguente quadro, nel 2020 752 aggressioni al personale sanitario, 561 aggressioni verbali, 191 aggressioni fisiche nel 2021 e 817 aggressioni al personale sanitario, 591 aggressioni verbali, 226 aggressioni fisiche 2022, le aggressioni registrate dall'Osservatorio regionale, aggressioni sono state complessivamente 1.258 del 2023, le aggressioni contro il personale sanitario in Toscana, monitorate dall'Osservatorio regionale, aggressioni sono state complessivamente 2.356, di cui 478 aggressioni fisiche, 1.769 aggressioni verbali, 109 aggressioni contro la proprietà, fonte il fenomeno delle aggressioni in Regione Toscana e alle azioni regionali per la prevenzione, Direzione, sanità, welfare e coesione sociale. 19 luglio 2023 Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie e sociosanitarie Relazione attività anno 2022 i dati 2023.
Relativi alle aggressioni, sono quelli inviati alla Regione Toscana dall'Osservatorio nazionale, ricordato che nel settore 2024, nel settembre 2024, nel corso di una conferenza stampa, l'Ordine dei medici, chirurghi e odontoiatri di Firenze e il sindacato.
Anaao Assomed in materia di aggressione in sanità, rendevano noto che dal 2020 al 2023 si è registrata un'escalation di aggressioni verbali e fisiche al personale medico e sociosanitario e sanitario della Toscana oltre 1.000 nei primi sei mesi dello scorso anno, un aumento del 30% in tre anni, il 13% delle violenze si è verificato in ambito psichiatrico e l'11% nei pronti soccorso, i 56,7% del personale sanitario toscano è stato vittima di aggressioni al 50%, ha subito più di un episodio di violenza, più della metà dei lavoratori under 30 ha subito violenze durante l'esercizio della professione. Le vittime sono per il 59% donne. Rilevato che il riferimento alla distribuzione del fenomeno aggressivo rispetto ai reparti a maggior rischio e alle professioni maggiormente esposte, il dato regionale conferma quanto acclarato dagli studi scientifici, ossia che il fenomeno investe tutte le strutture sanitarie, ospedaliere e territoriali con particolare riferimento per le attività considerate a più alto rischio, ad esempio aree di emergenza, i servizi psichiatrici, Sir di continuità assistenziale, servizi di geriatria, mentre le professioni esposti a maggior rischio risultano essere di OSS infermieri e il personale amministrativo.
Il fenomeno delle aggressioni in Regione Toscana, alle azioni regionali per la prevenzione, Direzione, sanità, welfare e coesione sociale. 19 luglio 2023 Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti, professioni sanitarie e sociosanitarie redazione attività. 2022, considerato che da tempo la Giunta regionale ha provveduto a mettere in atto azioni e misure al fine di prevenire eventi che possono anche tradursi, come è accaduto in situazioni tragiche, e per rendere migliore accesso ai servizi, provvedendo ad eliminare situazioni di disagio e difficoltà e carenze strutturali. Considerato che per far fronte al fenomeno delle aggressioni al personale sanitario è opportuno, tra gli altri aspetti, perseguire una maggiore sicurezza nei luoghi interessati, anche mediante la presenza delle forze di polizia all'interno degli ospedali e l'attivazione di protocolli d'intesa fra ASL e forze dell'ordine in base ai quali la polizia e carabinieri sono chiamati a un intervento immediato in caso di aggressione ai danni di medici e infermieri, ritenuto che, a tal fine, alla luce della progressiva dismissione dei tradizionali presidi di pulizia accelerata nel corso della pandemia da Covid 19 e delle opportune riattivazioni recentemente è intervenuto in alcune strutture ospedaliere e sulla base di intese tra le varie questure e le competenti aziende ospedaliere. A titolo di esempio, citiamo l'ospedale Torregalli di Firenze all'ospedale di Massa. Risulta opportuno avviare un percorso che in modo omogeneo a livello nazionale che abbia qualche obiettivo di impropri implementazione di tali presidi, considerato che a Pescia ha come sede l'ospedale della Val di Nievole Santissimi Cosma e Damiano.
Ed è quindi direttamente interessata affinché questi fenomeni di violenza siano neutralizzati a tutela degli operatori nel nostro ospedale. Per quanto sopra premesso, impegna il Sindaco e la Giunta comunale ad attivarsi nei confronti della Prefettura di Pistoia, Ufficio territoriale di Governo per chiedere al Governo l'istituzione di una fase di confronto che coinvolga gli attori istituzionali interessati alla vicenda e i rappresentanti sindacali dei lavoratori, gli ordini professionali e le forze dell'ordine, al fine di procedere implementare in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, i presidi di Polizia presenti degli ospedali quale ulteriore elemento di deterrenza e prevenzione per eventuali reati nei confronti dei professionisti sanitari, nonché di beni da uso collettivo, quali le strutture deputate all'assistenza sanitaria firmato. Simone Bettini, capogruppo Partito Democratico, ad essere Sposetti Capogruppo, una storia nuova, ma tocca a noleggio, Capogruppo felice di tutti.
Prego, vicesindaco.
Buonasera a tutti, intanto complimenti per la lettura che.
È una cosa abbastanza abbastanza lunga al Presidente, poi volevo, e anche a nome mio dare il benvenuto a Celeste in in Aula,
E augurarti buon lavoro e che quello sicuramente non manca e poi volevo dire due cose, perché giustamente veniva veniva detto prima dal consigliere Melosi, questa è, come giustamente l'ha definita Vittoriano, un fac-simile io li chiamo gli atti di partito che vengono rimandati.
Vengono rimandati di di di di Consiglio comunale in Consiglio comunale e devo dire che il Consigliere Meloni ha avuto la fortuna rispetto ai suoi colleghi di Empoli e del Consiglio regionale che sia stata discussa per prima rispetto a loro perché loro di il Consiglio comunale di Empoli mi sembra anche di Prato non l'abbiano ancora trattato l'argomento invece lei ha avuto la fortuna i nel giro di 5 6 giorni d'essai subito a arrivare subito a dama alla discussione. Detto questo,
Volevo far presente tanto ringraziare i i capigruppo di maggioranza, Simone Alessio, Matteo, per il lavoro che hanno fatto nel nello stilare un documento e secondo me è.
Molto molto chiaro, fa una disamina perfetta dei anche dei casi, basti pensare che dal 2020 sulle 752 aggressioni siamo arrivati al 2023 2.356, quindi tengo a ringraziare appunto il Consigliere Melosi, che ha portato in questo in quest'Aula un argomento serio che ci riguarda da vicino visto che noi abbiamo la sede dell'ospedale.
E la mozione fa riferimento polizia, sicurezza centrale, operativa, filtraggio degli ingressi e al pronto soccorso sono competenze che non possono essere della della Regione Toscana se non ci sono gli uomini che vengono messi all'interno di questi presidi di polizia, il Sindaco ma anche come il presidente della Regione e secondo me non hanno la competenza tale per poter intervenire in questo senso, quindi, secondo me, il l'attivazione verso la Prefettura, perché qui non bisogna neanche pensare che interessare il Governo dei temi che ci riguardano da vicino sia una bestemmia perché delle volte viene considerato quasi come se.
E il Governo non si potesse rammentare in questi sensi giustamente lo diceva anche prima il consigliere Bertini si sta chiudendo in queste ore. 1 manovra perché penso venga approvata domani in Consiglio dei ministri. Si parla di più di 4 miliardi di tagli ai Comuni alla scuola.
Probabilmente anche alla sanità. Io non non lo so, perché sui su internet si legge di tutto e di più e fonti vicine al governo. Purtroppo non è che siano così brillanti per, purtroppo, per informazioni più più certi, quindi bisognerà aspettare domani quello che verrà votato nel Consiglio dei ministri. Però, secondo me il tema della sicurezza degli operatori sanitari è un tema reale, è un tema che va affrontato e nessuno meglio del Governo nazionale può mettersi a tavolino e risolvere.
Questo problema,
La Prefettura e l'Ente diciamo territoriale più vicino e quindi è l'ente che può essere.
Subito si può mettere in collegamento con il Ministero e attivare questo tavolo di confronto che, secondo me, condividendo quello che è stato posto nella risoluzione, occorre finalmente mettersi a un tavolino con gli operatori, i sindacati, gli Ordini dei professionisti, perché siamo arrivati ad una situazione che ormai.
Inveire contro qualcuno è diventato un pochino lo slogan e un modo quasi consueto di fare, anche se è sbagliato e se leggiamo che su 2.300 aggressioni 1.769 si tratta di aggressioni verbali. Questo dà un pochino anche l'idea del fatto che nulla medio di un della figura della pulizia all'interno degli ospedali possa fare da deterrente per viari a questi casi. Fortunatamente, non ho Ricordanze che aggressioni fisiche siano avvenute all'ospedale di Pescia, ma penso che aggressioni verbali, ma non voglio dire all'ordine del giorno, però penso che più di qualche caso ci sia e che magari all'esterno e anche difficile da sapere.
E quindi, secondo me, il?
Merita assolutamente di questa risoluzione, appunto, di interessare la Prefettura di Pistoia per fare il prima possibile e cercare di instaurare questo tavolo e arrivare a una soluzione, perché noi non è che si può chiedere solo per il ospedale di Pescia, magari ci rispondessero solo per l'ospedale di Fecia occorre che venga fatto un lavoro capillare su tutto il territorio e trovare una soluzione che vada bene per tutti gli ospedali. Ripeto, è un tema reale e ringrazio nuovamente il Consigliere Melosi per averlo portato alla discussione di quest'Aula.
Grazie vicesindaco, se non ci sono, sono interventi.
Consigliere Melosi, prego.
Grazie Presidente.
Allora, innanzitutto un breve accenno a un'affermazione fatta prima dal Consiglio.
Pertini riguardo le tassazioni extraprofitti banche,
Sono pienamente d'accordo, ma sfonda un portone aperto.
Per me, ma è per me sbaglia quando ho sentito le dichiarazioni che le banche non si possono toccare, mi si sono rizzati, i capelli hanno hanno fatturato l'impossibile, ultimamente hanno fatturato dei miliardi che ebbene, insomma qualche qualche cosina restituiscano anche a noi io la penso così.
Chiusa, parentesi, no, perché indossano appositi discorso, tornando.
Al alla questione.
Allora, se leggete bene quello che c'è scritto nella mozione, c'è scritto che il Comune di Pescia chieda alla Regione Toscana.
Alle autorità sanitarie e di pubblica sicurezza competenti, quindi non era interessato solo la Regione, ma questa comunicazione poteva essere fatta direttamente anche al Prefetto si diceva qui quindi, ma ove è stato letto regionale toscana dai partiti, che magari.
Quindi, per come la vedo io, era sufficiente fare un emendamento anche perché, leggendo la risoluzione, si ripercorre un po' quello che è scritto anche nella mozione, nelle varie leggi, i vari dati c'è scritto qualche percentuale in più, c'è qualche dettaglio in più, ma sostanzialmente le richieste sono questo però nella vostra risoluzione si bypassa totalmente la Regione si va direttamente all'organo superiore, quindi al Governo e io gli ho detto, ma.
Però ciò pensandoci detto, ma probabilmente un motivo c'è, visto che insomma, quanto a promesse mantenute sulla sanità, la Regione Toscana ha un po' nicchiato. No, vedi i servizi dell'ospedale per il reparto maternità, vedi quello anche voi probabilmente avete pensato che non sia tanto meritevole di fiducia, quindi siete andati all'organo superiore al Governo che ho che questa fiducia, sicuramente da merita di più, è sicuramente più affidabile rispetto alla Regione Toscana, quindi va bene, va bene, fate pure, non c'è problemi. Quindi, per quanto mi riguarda io, ovviamente alla mozione mia voterò a favore, ma siccome sono anche d'accordo di andare a livello superiore, io voterò a favore anche della vostra risoluzione.
Bene, grazie Consigliere.
Prego, consigliere Bertini.
Allora?
Volevo dire che secondo me era cioè le la, la prefettura era l'organo più competente per poter andare a fare queste richieste, poi.
La Regione Toscana, nel momento in cui mi viene a dire che questa mozione ed è rappresentata anche all'interno.
Della regione.
Ben venga e vedremo cosa diranno loro una cosa che ho sbagliato prima.
E quando ho fatto quell'elenco e l'ho rivisto per perché lo volevo dire poi, se avete fatto caso, la maggior parte di queste aggressioni vengano fatte sulle donne.
Eh.
Ho una percezione mia personale, siccome all'interno della sanità la maggior parte delle persone sono donne che lavorano, io so faccio parte di una minoranza blu, si parla tante volte di minoranza, Rosa, io sono una minoranza blu all'interno del posto di lavoro, io ho credo che se ci fossero più uomini ci sarebbero meno aggressione, perlomeno o meno aggressioni verbali in qualche maniera non lo so perché o meglio se qualcuno arriva,
E si trova di fronte a una donna, in qualche maniera si sente più in diritto o di offendere o di.
Proprio aggredirla, e questo è brutto e Pampo, oltre a quello che riguarda la sanità, ma proprio a quello che in qualche maniera sta prendendo una deriva nella nostra società. Volevo fare questa puntualizzazione, ecco, grazie Consigliere. Se non ci sono altri interventi. Si mette in votazione il punto 4, Mozione afferente alla proposta di voto riguardante le aggressioni al personale sanitario e sociosanitario presso gli ospedali della Toscana, presentata dal Consigliere Giacomo numerosi protocollo 37 191 del 9 ottobre. Chi è favorevole.
Favorevoli alla minoranza, chi è contrario?
Contraria la maggioranza, la mozione viene respinta.
Ne?
Non sono ammesse ora queste discussioni, perché mi sembra che gli interventi siano stati, è data la possibilità a tutti di parlare e di dire la propria, si mette in moto la risoluzione presentata dai Capigruppo Bertini, Spalletti e legio chi è favorevole.
Favorevoli all'unanimità, risoluzione accolta sono le ore 20:07, termine al Consiglio comunale, grazie a tutti buona serata.