
Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, nell’angolo in basso a destra del video, è possibile attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e dei punti all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più oratori selezionati sono intervenuti.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le quali sono stati trattati gli argomenti di interesse.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di sedute svoltesi durante uno specifico arco temporale o in una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatti in cui sono state pronunciate la parole di interesse.

CONTATTACI



CC Pescia 23.05.2024
TIPO FILE: Video
Revisione
Buonasera a tutti mi sentite.
No.
Franchi, Riccardo Bertini, Simone Migliarini Valeria.
Petralie Paolo pezzi, Elisabetta superato, Francesco Celi Alberto.
Si faccia con lui che cerca di vita Maurizio specchietti, Alessio.
Ciò Mei Gianluca.
Leggio, Matteo Carlo.
Brizzi Vittoriano.
Giurlani, Oreste assente.
Petri Paolo.
Grassotti, Antonio.
Melosi, Giacomo.
Mandare, Giancarlo quindi con tre assenti, Presidente, ha il numero legale.
Posta al punto 1 dell'ordine del giorno.
Attuatori Petralli, Spalletti e Brizzi, Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio non ci sono comunicazioni.
Punto 2 Lettura e approvazione del verbale precedente seduta.
Numero 41 Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio, la numero 42 lettura e approvazione verbale della precedente seduta, tenutasi il 30 aprile 2024, la 43 Ordine del giorno ferma condanna del recente attacco via social network alle istituzioni presentato dai capigruppo Bertini Brizzi Grassotti, legio Mandarà Melosi, Alessio Spalletti, 44. Mozione sul baratto amministrativo presentata, ma poi no questi presentata e poi ritirata. Consigliere Morosi. 45. Interrogazione presentata dal consigliere comunale Vittoriano Brizzi.
46 e Commissione consiliare Affari istituzionali e Bilancio, surroga componente 47 commissione consiliare territorio surroga componente Commissione, consiliare Ambiente surroga componente 49 Commissione consiliare sviluppo surroga componente 50 commissione consiliare partecipate esterne, surroga componente.
Devo mettere in votazione chi è favorevole.
Quindi, favorevoli legio, ciò nei Spalletti, superato pezzi Bertini Migliarini Petralli di vita franchi, chi è contrario?
Nessun contrario, chi si astiene Brizzi, Grassotti, Melosi Mandarà.
Prego, chiede di intervenire un attimo il Sindaco.
Sì, buon pomeriggio a tutti quanti, con anche su suggerimento, su condivisione con il Consigliere Grassotti, direi oggi è una triste data 32 anni fa c'è stato un attacco allo stato di fatto da parte della della della della mafia, quindi dove ha perso la vita una figura,
Che ha dato tanto al nostro Paese, Giovanni Falcone, la sua sua moglie Beth, e tutta la scorta, quindi credo che sia doveroso fare dedicare un momento di raccoglimento, un minuto di silenzio in memoria di questo triste episodio,
Possiamo sedere.
Siamo al punto 3, interrogazione presentata dal consigliere comunale Giancarlo Mandarà, cantiere Ponte all'Abate la legge lei Consigliere ma se vuole sì, prego.
Grazie Presidente buonasera a lei, al Sindaco, assessori, colleghi pubblico entrare a casa.
Oggetto cantiere punta dell'abate, nella seconda metà dello scorso mese di aprile ha preso avvio del cantiere per gli interventi di ripristino del ponte dell'abate sul cartello presente in loco si può leggere, gli stessi avranno una durata di 270 giorni.
I lavori sono iniziati con la posa di un'area di deposito sulla banchina presente tra via delle cartiere, il fiume peraltro si segnala che la stessa recinzioni ha inglobato anche la palina della fermata del servizio di trasporto pubblico, impedendo così agli utenti, anche solo banalmente, di visionare gli orari delle corse.
E poi seguita la posa di un'ulteriore area di cantiere da parte di altra ditta relativamente allo spostamento dei sottoservizi, con tutto il corredo di disagi che ciò ha comportato, a cominciare dalle lunghe code per chi proviene da Collodi generati da un sensibile restringimento della carreggiata e dalla maggiore difficoltà nell'eseguire la manovra di svolta in direzione Lucca, a complicare il tutto la posa di una segnaletica cervellotica, caotica e contraddittoria valga solo a titolo d'esempio il cartello di divieto di transito per i mezzi di massa superiore al 26 quintali posto a 100 metri dal semaforo, senza ulteriori specificazioni, così da intendersi esteso a tutti i mezzi intenzionati a svoltare, a destra come a sinistra, a tutte le preoccupazioni dei cittadini di tutti gli operatori economici per la situazione che si verrà a creare. Una volta chiuso il ponte va aggiunta l'incertezza, accompagnata dall'enorme deficit comunicativo delle amministrazioni coinvolte, legata in particolar modo la tempistica di effettiva chiusura del ponte, se in un primo tempo è stata infatti indicata tramite i canali ufficiali la data del 21 maggio, sì, ormai sparsa la voce che la chiusura del ponte slitterà al 10 giugno, ma ad oggi ogni dubbio al riguardo rimane in piedi.
Per ha anticipato assemblea del 2 maggio ultimo scorso nella sala del Grillo a Collodi è stato lo stesso progettista a sfuggire la posa della segnaletica per la viabilità alternativa con un preavviso di almeno tre settimane rispetto all'effettiva chiusura al traffico del ponte, evidentemente per abituare alla cittadinanza al nuovo corso tutti noi abbiamo compreso la necessità di tale intervento, ma non riusciamo a comprendere il perché non vengano diffuse notizie chiare certe su questi lavori. A tutto ciò va aggiunto che, a partire dallo scorso venerdì 10 maggio, il cantiere in questione è fermo.
Nessun operaio al lavoro e ancora nessuna comunicazione in merito, così come può sorgere il dubbio se le giornate di stop siano compresi o meno nel sopraindicato termine dei giorni doc di giorni 270.
È evidente che i lavori in questione non siano di competenza comunale, ma non si riesce a comprendere per quanto a conoscenza del sottoscritto, il perché l'Amministrazione pesciatina non prenda una posizione ferma, una ferma posizione nei riguardi della Provincia, quantomeno per chiedere di limitare al massimo i disagi. Tutto ciò premesso e considerato il sottoscritto, Consigliere comunale, interroga la Giunta come segue. L'Amministrazione comunale è al corrente che il cantiere in questione è di fatto fermo dal 10 maggio ultimo scorso? Se ne conoscono le motivazioni all'Amministrazione, chiesto conto di ciò si è a conoscenza della data effettiva di chiusura al traffico del ponte, quando è previsto il posizionamento della segnaletica relativa alla viabilità alternativa, utile a consentire alla cittadinanza ad abituarsi. È intenzione dell'Amministrazione, per quanto di sua competenza, far controllare il corretto e legittimo posizionamento dell'attuale segnaletica stradale. Che iniziative intende assumere l'Amministrazione per cercare di limitare al massimo i disagi per la cittadinanza e gli operatori economici?
In che modo si intende informare la cittadinanza di quanto sopra la discussione al prossimo Consiglio?
Grazie Consigliere, risponde il Sindaco.
Allora, buon pomeriggio, ancora allora.
Interessante interrogazione che ci riporta al una questione importante, quanto difficoltosa dei lavori di Ponte di fronte alla base oltre il Ponte all'Abate, che, come giustamente.
Precisava il consigliere Mandarà, riguardano la Provincia di semente Mandarà fa questa interrogazione al Consiglio comunale, al Sindaco, ma poi vorrei ritirare pari pari alla Provincia, però giustamente, la uno dei compiti dell'Amministrazione comunale è quello di farsi carico, giustamente e portavoce di tutte le istanze dei cittadini di Pescia, e non solo, quindi, cercare di dare più risposte possibili, fermo restando che le risposte certe le può dare solo la Provincia e le attendiamo anche in modo ufficiale.
Diciamo che tutto quello che è stato detto noi lo abbiamo reso pubblico in un'assemblea pubblica, come citava prima il consigliere del 2 maggio, dove è stato illustrato quello che è il progetto, quella che è la viabilità alternativa prevista da per bypassare il ponte di Ponte alla base vorrei ricordare che niente era stato fatto prima e quindi tutto quello che abbiamo ne abbiamo discusso in un'assemblea molto partecipativa è molto comprensivo, ma devo dire,
Con dove c'erano di fronte cittadini, ma anche attività commerciali cui abbiamo condiviso un percorso alternativo,
Questo è la la comunicazione e i lavori sono iniziati ufficialmente, non i lavori di come avevano stabilito la Provincia riguardano lo spostamento dei servizi che sono sul ponte di Ponte alla base, questi sono iniziati, stanno proseguendo, ho chiesto alla Provincia e loro mi hanno hanno detto che proseguiranno nelle nei prossimi giorni si trovano soltanto raccordare meglio con i gestori, quindi in questo caso i lavori che sono stati iniziati sono quelli di Toscana, Energia per lo spazzamento, appunto,
Del de dei tubi del gas, questi sono stati sospesi, come avevo avuto modo di dirlo anche a voce al Consigliere Mandarà, perché hanno i lavori, così riferisce la Provincia chiaramente.
I lavori dovevano, si sono resi conto che chiedevano al qualche giorno di intervento a ponte chiuso, quindi in questa fase non poteva certo essere chiuso il ponte per non creare ulteriore confusione, quindi questi lavori verranno effettuati quando ci sarà la chiusura totale del ponte, poi dovranno essere effettuati i lavori di cablaggio da parte di TIM, poi dovranno essere fatti i lavori di l'acquedotto e fognature con una installazione di una stazione di sollevamento.
E poi chiaramente attendono i lavori di Enel per l'installazione di un quadro elettrico.
Ete lavori che saranno effettuate nelle prossime settimane in prima che venga a parte i lavori in seduta di Toscana Energia che verranno scusa verranno fatte a ponte chiuso come per creare meno disagio alla viabilità, perché sarebbe stato assurdo, così ci comunica la Provincia sarebbero stati assurdi chiudere il ponte per qualche giorno ora riaprirlo e poi richiuderlo più tardi.
I lavori sono stati, anche noi attendiamo la risposta ufficiale con la data ufficiale della chiusura totale del ponte, sì, da una nota ci fanno sapere dopo il 10 giugno, ma io voglio la prossima settimana, se non ho una data certa scriveremo, chiederemo la data certa che sia il 10 che sia l'11, che sia il 12 ancora non c'è una data certa, abbiamo degli incontri programmati proprio per sollecitare la Provincia a questi tipi di azioni. Ricordo, sono interventi della Provincia, non del Comune di Pescia, e questo con in modo da.
I ri iniziare quanto prima i lavori in ritardo, una una parte del ritardo, sicuramente dello slittamento è stato fatto per permettere anche la chiusura delle scuole, in quanto per favorire al meglio il il transito dei degli autobus, che sono circa 17 pullman del giorno c'è stata una rifiuto al momento da parte del quello che era stato ipotizzato dalla dalla dalla Provincia, cioè quello di chiedere alla I dei privati e l'apertura della zona industriale per poter permettere il lo scambio dei pullman tra il me tronca dai pullman grandi pullman più piccoli. Purtroppo per motivi che non sono stati spiegati,
E non sono state non è stata data l'autorizzazione al transito e il passaggio dei mezzi per lo scambio, quindi questo ricordo che quella zona lì nel Comune di Capannori, trovate cose non è nel Comune di Brescia, quindi l' Amministrazione di pesce non è nemmeno potuto intervenire, perché intanto è una zona privata. 2 è situata su un altro Comune del Comune di Capannori quindi detto questo,
Per non avere disagi sul transito degli dei pullman.
È stato deciso anche per questo motivo di proroga di.
Proroga dell' inizio lavori cioè la chiusura del ponte a dopo.
La fine del dell' anno scolastico. Questa è una delle motivazioni che è stata segnalata, quindi il attualmente. Quindi, non appena la Provincia ci darà intanto la data certa, che comunque sia, controllerebbe allontanarsi dalla data del 10 e ci auguriamo che abbiamo degli incontri, avremo degli incontri anche domattina. Fra le altre cose dove non faremo altro che.
Intervenire su quanto siamo anche pronti, anzi, abbiamo già fatto anche qualora ci dovessero altre problematiche, a interfacciarsi anche con il prefetto di Pistoia per sollecitare, qualora fosse necessario, il prosieguo dei lavori. Ma ad oggi non c'è nessun. Le gli uffici e lo stesso ingegner occhioni ci fa sapere che questo slittamento non va a pregiudicare sulla la durata dei tempi di termine dei lavori. Questo è quello che ad oggi ci hanno detto.
E quindi loro si adopereranno per sistemare se c'è da sistemare una miglior cartellonistica, ma, ripeto, è una cartellonistica di cantiere, quindi è su strada provinciale e come sono già intervenuti in alcuni casi, posizionando qualche cartello in più rispetto a quelli che mancavano, sono disposti a intervenire per migliorare la segnaletica. Ricordo che.
Io ho fatto insieme all' assessore avverso, abbiamo fatto anche un giro fra le attività commerciali in questi giorni cercando di capire.
Stando molto attento e stando molto vicine alle attività del territorio per capire se c' erano dei grossi disagi ad oggi e se abbiamo fatto anche diversi sopralluoghi durante il giorno, e devo dire che.
A parte i primi, forse due giorni quando installavano il cantiere, quindi quello sicuramente ha provocato un pochino di disagio, soprattutto nel ai camion che volevano continuare. Provenendo da via delle cartiere, volevo continuare a girare a destra e in quel momento lì c' era difficoltà nell' installazione del cantiere. Vorrei ricordare che lì, comunque sia, c'è un divieto da quattro anni che dice di no, che i camion su con un certo agio non possono, non possono passare. Questo è già tanto non da ora, quindi già quello dovrebbe essere. Non dovrebbe essere indicazione. Detto detto questo e non ci sono.
Ripeto,
File o disagi derivanti dall' installazione del cantiere da se non il primo giorno, forse il secondo, mentre lo iniziale, ma poi, anche alla detta delle delle stesse attività che noi abbiamo visitato e dei cittadini, non ci sono file che dipendono dal dal cantiere o dall' inizio dei lavori che sono stati fatti. Sono le naturali filiere che sono, ci sono sempre stati dal 2020 ad oggi, soprattutto nelle ore nelle ore di punta. Ciò non toglie la vicinanza alle attività.
Così la la stringere i tempi e prestare la Provincia e la ditta affinché i lavori partono definitivamente quanto prima che vengono fatti nel più breve tempo possibile, come stabilito che si trovi una soluzione che te non hai menziona che lei non ha menzionato nel nella cosa, ma è quella di cercare un attraversamento pedonale,
Che possa permettere il passaggio almeno pedonale tra i due, i due lati, il fra le altre cose, il come nell' assemblea pubblica l' ingegner Mioni aveva detto, il progetto prevedeva una passerella. Poi ci sono degli aspetti legati al Genio civile e sono normative importanti. Genio civile va a interferire per su qualsiasi ostacolo pseudo ostacolo. Si va a inserire sul greto del fiume. Un esempio ne è stato anche sul ponte del ponte punto dei lavori sul ponte del marchi. quindi, ci sono delle regole e che stipendio dal Genio civile che tengono anche la Provincia e le ditte devono osservare.
Detto questo e ripeto l'importanza di stare vicino alle attività lo abbiamo detto pubblicamente abbiamo già chiesto diversi mesi fa alla Provincia di provvedere anche ad un'eventuale ristoro, alle di provvedere a un'eventuale ristoro a, laddove ci siano, delle.
Delle difficoltà a parte delle delle attività abbiamo detto alla Provincia con una lettera ufficiale di provvedere anche lo abbiamo detto pubblicamente anche a quell'incontro del 2 maggio di provvedere, anche una volta che sono terminati i lavori, di provvedere all'asfaltatura, al ripristino della viabilità perché vorrei dire che questo questa questi, in questi mesi la viabilità alternativa subirà un grosso, una grossa pressione di.
Di auto di mezzi pesanti e, soprattutto, va be'alcun disagio ai sicuramente ai residenti che ci abitano e questo è una una cosa la cartellonistica verrà installata nei prossimi giorni sempre dalla ditta, dalla Provincia, quindi tramite la ditta che effettuerà i lavori.
È stato convenuto non dell'Amministrazione, di non andare sicuramente a divulgare quella che sarà la viabilità alternativa, come già abbiamo già fatto, perché ne abbiamo parlato, quale sarà la viabilità alternativa? Ne renderemo ancora più.
Divulgazione sia sui social, sui sui giornali, sia sui siti ufficiali del Comune. Ne renderemo pubblica e in ampio anticipo certo una cosa che tutti so sostengono ed è condivisibile sia la Polizia Municipale sia la Provincia, sia quanti che non devono essere aperti, cioè i cha la di la viabilità alternative ai cartelli non devono essere visibili prima, altrimenti si crea soltanto confusione. Ahi, ahi, ahi, agli automobilisti e agli utenti, anche perché, se cambio alcune strade prevedono il cambio di senso e quindi se glielo metti prima, il cittadino non sa distinguere quale da quando entra in mezzo, quindi quello ne debba essere data comunicazione in anticipo, quello sì, ma mettere scoperchiare un cartello, di un divieto piuttosto che di uno stop, quando non è ancora in disio in attivo, si rischia di fare forse ancora più caos e di provocare forse degli incidenti. Quindi questo no le motivazioni per cui ripeto visibili e divulgare la nuova viabilità sicuramente in anticipo, ma quello di andare a scoperchiare o inserire uno stop, l'esempio nuovo sicuramente si rischia di fare ancora più danni. Non so se credo di aver risposto a tutti i PO e tutte le domande. Se mi sono dimenticato qualcosa, posso replicare o intervenire successivamente. Questo è quanto era ad oggi di nostra competenza dire, in base a quello che la Provincia di Pistoia e la zia, la ditta che cura i lavori ci ha ci ha ci ha detto.
Grazie, signor Sindaco, interventi.
Consigliere Mandarà, prego.
Sì, intanto per dire, se mi ritengo soddisfatto oppure no, così intanto si mette a verbale, dico bene per il Segretario, non mi ritengo soddisfatto questo, diciamo, è chiaramente mi perdoni se la interrompo un attimo, ma è solo per la registrazione volete comunicare che il Consigliere Petri è entrato alle 16:30.
Prego.
Comunque risulta dal verbale, credo lei non si preoccupi continui, abbia il suo compito che al Consiglio comunale ci penso io grazie, ci mancherebbe no, poi c'è un Regolamento da rispettare, però ovviamente ho preso la parola, però lasciamo stare.
Allora?
Prendiamoci un po' di tempo, magari un po' un paio di minuti in più lì e ne approfitto Presidente, visto che insomma il Sindaco ha parlato un pochino di più del dovuto, comunque mi fa piacere perché almeno diciamo abbiamo ascoltato la voce dell'Amministrazione allora perché non mi ritengo soddisfatto allora non mi ritengo soddisfatto per questa ragione, perché nella risposta del Sindaco c'è una contraddizione in termini macroscopica, cioè il Sindaco dice che non è questione che riguarda il Comune e questo, diciamo, era già scritto come ne ha dato atto anche nell'interrogazione, però poi risponde, diciamo nel merito che chiaramente, provando a dare delle delle risposte che però a mio avviso non sono soddisfacenti e vado subito a nel dunque al dunque,
Il Sindaco dice che sia informato, mi pare, di aver capito a voce e gli è stato detto che questo stop nei lavori non andrà a incidere su quello che è il termine di fine lavori e questo se permette Sindaco noi lo possiamo dire alla fine dei lavori perché logicamente altrimenti vorrei vorrebbe dire che il progettista o comunque chi ha predisposto il cantiere aveva già preventivato uno stop perché,
Che non si capisce tutto questo, in realtà quello che emerge in maniera diciamo lampante è un e una serie di.
Sviste disattenzioni. Non voglio puntare il dito in particolare contro qualcuno, però anche la vicenda della passerella pedonale. Ora lei stasera ci dice che si proverà a chiedere, eccetera, il progettista la sera del 2 maggio. L'ha detto in maniera chiara non è possibile perché, anche qualora fosse stato possibile per fare una pratica al Genio civile e avere una risposta compiuta, io me lo ricordo perché l'ho ascoltato bene e sono testimoni i Consiglieri che erano presenti e tutti quelli che c'erano in quella sera per avere una risposta positiva o negativa che sia dal Genio civile ci vogliono due anni, due o tre anni disse il progettista, quindi si sarebbe dovuto iniziare con largo anticipo qui quello che quello che ci viene detto stasera e si sta cercando una soluzione mi sembra un pochino un contraddice. Ben venga la soluzione, perché eviterebbe tutta una serie di disagi alla popolazione, però mi sembra un pochino, diciamo, incompatibile con il dato tecnico, che è quello che ci è stato offerto quella sera lì ora dal progettista, quindi, che che è il primo, diciamo responsabili della questione. I lavori riguardano la Provincia, diceva.
È vero che riguardano la Provincia, però credo che sia compito doveroso dell'Amministrazione. Qui non voglio far polemica, ci siete voci, sono loro, c'erano questi tranquilla atipiche che non sia stato fatto nulla o poco prima e che si potesse comunque fare poco o comunque nulla prima o dopo sono dati, diciamo, evidenti e sul tavolo, perché evidentemente le strade sono quelle e non si poteva comunque diciamo trovare questa fantomatica viabilità alternativa, che non esiste. Però, al di là di questo, se lei Sindaco ci dice, ci ribadisce che sono questioni che attengono alla Provincia, ripeto, l'Amministrazione comunale alza il telefono o scrive e chiede, diciamo, chiarimenti, chiede che il territorio sia salvaguardato, perché il fatto che la cartellonistica la metta la ditta o la mette alla Provincia mi pare che si stia un po' giocando allo scaricabarile, ma non tanto perché non compete a loro, ma perché se un cartello è sbagliato, è posizionato in maniera errata.
Il responsabile della Polizia municipale, anche su invito dell'Amministrazione o in autonomia, vanno lì e disciplinano e possono dire quello che va bene quello che non va bene perché ne hanno l'autorità, essendo loro l'autorità competente in materia. Il divieto di svolta sul Ponte dei 26 quintali. È vero che c'era, ma i cartelli, compreso il semaforo e compresa la fermata dell'autobus, sono stati, diciamo impacchettati dentro un'area di cantiere, quindi parte che sulla sicurezza stradale ce ne sarebbe da dire e ridire all'infinito. Ma il problema è che quel divieto che diceva lei è stato inglobato e il cartello di divieto di transito per i 26 quintali non prevede una specifica indicazione alla prescrizione riferita alla svolta a destra, prevede genericamente un divieto di transito da dove è posto un cartello in poi? Quindi, per chi è un po', diciamo avvezzo al codice della strada, ma si potrebbe sentire una scuola guida semplicemente responsabile della Polizia municipale. O la gente anche stasera, qui in Sala quel cartello vuol dire che il camion più di lì non può andare quindi se il cartello è stato posizionato in maniera sbagliata, il fatto che ci fosse in precedenza un'indicazione corretta non toglie che oggi sia sbagliato. Lì c'è una serie di cartelli confusionari, direzione obbligatoria a sinistra, non prescritta da nessun cartello, lì regolarmente disciplinato dal codice della strada e dal suo regolamento, quindi lì è il caos che può venire a dire che posizionare una cartellonistica.
Che anticipi la nuova viabilità incida sulla sicurezza, perché lì semplicemente quello che va fatto è mettere un obbligo di svolta a sinistra per chi proviene da Collodi, perché tutta la tematica che tra l'altro poi ha sollevato il Melosi, che insomma poi è scritto anche la Provincia immagino lo dirà anche lui e che in parte hanno ristretto l'area di cantiere, hanno migliorato sicuramente il caos delle file e dei primi giorni, ma non hanno risolto un problema che c'è, che è quello della comunque della difficoltà di svoltare a destra il camion. Ha il divieto, ma non è chiaro, perché basta andare sul posto e se ne può rendere conto. In ogni caso, per anticipare la cartellonistica basterebbe in prima battuta obbligare tutti i mezzi a svoltare a sinistra o comunque, qualora chiaramente le automobili e non riuscissero, cioè non riuscissero, si si creerebbe comunque un traffico più sostenuto sul collo sul Ponte all'Abate, che poi sarà quello che più o meno accadrà nei prossimi nelle prossime settimane. Almeno è sicuramente per i camion, ma in maniera chiara, perché così, se lei va sul posto, non è chiaro. Detto questo,
Quello che io di di fa di fondo lamento in tutta questa questione, ma non è che ce l'ho con qualcuno, in particolare col Sindaco, quella Provincia, perché qui i meriti, ecco poi questo è un tema, diciamo, che che caratterizzerà diversi Inter miei interventi stasera.
Io credo che ci sia un po', ma ho un po' la sensazione che quando le cose vanno male si tenda a puntare il dito su qualcun altro, cioè qui ci sono dei disagi, la cartellonistica è messa male e il caos non si ricevono risposte, è colpa della Provincia invece quando le cose vanno bene diciamo sì si dichiara non dico che ci si intestino perché, per carità,
No, lungi da me e fare una simile polemica, però è facile dire bene, è partito, il cantiere è partito, questo è partito, quell'altro quando le cose vanno male, si tenne un pochino a scaricare, diciamo il barile e secondo me scaricare il barile su altri e secondo me la.
Diciamo, ho perso il foglio.
La.
Il fatto che che qualcosa non vada in quel cantiere, in particolare, che il cantiere sia fermo, non fa ben sperare, perché evidentemente è scritto anche nella mia interrogazione. È chiaro che questi lavori vanno fatti, perché me no no, non se le leggi e i miei interventi li ascolta, comunque le dico anche ora con le ribadisco come la penso non sentirà mai da me che quel ponte non va chiuso, come si è sentito dire diciamo a più riprese in varie sedi, i lavori sono necessari, sono indispensabili, c'è una maggiore attenzione per la tematica della sicurezza dei conti, in particolare dopo i tragici fatti di Genova. Questi lavori vanno fatti punto, perché poi, dopo succede che ci si ritrova a piangere su certe tragedie.
E comunque, se da un punto di vista tecnico qualcuno ha scritto che si deve intervenire, bisogna intervenire, quindi quell'argomento lì a me non lo sentirà mai dire premesso che bisogna intervenire, bisogna anche creare un contesto affinché, oltre a tutti i disagi che sicuramente deriveranno dalla chiusura e che ci possono stare perché se si fanno dei lavori pubblici evidentemente si fa per migliorare per un periodo che tu questo creerà disagi ma a questi disagi che sono sicuri e che la popolazione un po' diciamo,
Torto collo, ma con senso di responsabilità, accetterà la popolazione, è consapevole del disagio e dei sacrifici che dovrà che dovrà fare il disagio che doveva stupire sacrifici che dovrà fare, però, se a questo si aggiunge anche un'incertezza di fondo che non ci dà a lei lei stesso stasera ci ha detto che non abbiamo ancora certezza sulla data del 10 giugno e chi deve programmare,
Le varie attività commerciali che devono programmare degli acquisti, che magari prevedono un calo di fatturato, eccetera io credo che non si stia facendo un buon servizio, quindi lei ha fatto bene andare con l'Assessore, Aversa Sindaco nelle varie attività per sentire, eccetera però la sensazione che ho io è che non abbia no lei non sia riuscito a trasmettere delle risposte semplicemente perché non li conosce neppure lei. Queste risposte quindi le risposte. Bisogna chiederle agli enti preposti, quindi alla alla Provincia in prima battuta che doverosamente le deve dare questi chiarimenti. Se poi c'è bisogno dell'intervento della prefettura, interessiamo la, però mi sembra che tutto questo corredo di disagi, che si sia che si sta creando e che si verrà a creare. Non può essere sicuramente, diciamo, aggravato da da un'incertezza comunicativa, perché qui non si sanno le cose al di là. Quella sera sono stati presentati i progetti, è stata presentata un'ipotesi di abilità. Poi dopo io avevo chiesto anche all'asse al vicesindaco evidente di fornirmi le carte diciamo ufficiale, devo invitarla a concludere Consigliere sì, a che punto sforato di due minuti ad un ok va be'allora un altro minutino male me lo concede sicuramente.
No ne ha concessi 13 al Sindaco, scusi eh un minutino in più la pazienza.
Il bellissime ne avrebbe concesso eh, eh eh, ecco no, ma anche di vita, ma anche il di vita, ma anche di vita, a parte le battute e.
Cioè il problema,
Il problema di fondo rimane quello di dare delle risposte chiare alla popolazione che poi i disagi si debbano diciamo subire, perché è necessario poi, alla fine per un intervento di questo tipo. Tutti noi siamo consapevoli di questo, quindi la vicinanza lei fa bene a esprimere vicinanza, però la vicinanza si esprime innanzitutto dando un'informazione chiara e se l'informazione non è lei a doverla dare, bisogna che comunque alzi il telefono scriva e che si faccia dare delle risposte. Poi sul tema dei ristori sappiamo, diciamo come, come sta andando un po' la storia, è chiaro che i ristori.
Vanno fatti solo su un per legge, non ne avevamo parlato, ci eravamo confrontati anche col vicesindaco, solo su, diciamo da anni, legati a conseguenze imprevedibili. Quando l'intervento è prevedibile, normativamente non sarebbe previsto un ristoro. Quindi ci auguriamo che la politica, soprattutto a livelli sovracomunali, intervenga, intervenga davvero e, per quanto riguarda l'asfaltatura, visto che è stata menzionata ci la voglio diciamo infilare anch'io il fatto che si richieda l'intervento di asfaltatura a posteriori è, a mio avviso, ma non solo mio del tutto insufficiente e inadeguato, perché quella strada lì va asfaltata prima dell'avvio del cantiere che, comunque, a mio avviso, fermo restando che c'è il problema, la problematica delle scuole e va bene, ci può stare. Cerchiamo di limitare i disagi. L'intervento deve iniziare il prima possibile per essere chiuso il prima possibile. Grazie.
Sì, aveva chiesto di intervenire l'Assessore Aversa.
Almirante voi me l'avete chiesto ora, se tu aveva già alzato la mano, si va in ordine, prego Assessore.
Di solito la l'Amministrazione risponde dopo il giro e dal regolamento.
Rispondo dopo.
Da allora non è un.
Questo non è un problema, però le prossime volte che viene detto al Presidente e facciamo un'alternanza, perché sennò poi gli Assessori i Sindaci parlano solo per ultimo in un certo tempo di replica, io questo lo puntualizzo e non lo imputo a nessuno però mi è stato detto quindi ha chiesto di intervenire finiamo il giro interviene, il consigliere Brizzi a seguire il consigliere Melosi.
Se i Consiglieri di maggioranza non vogliono intervenire, ma l'Assessore alla Viabilità ha qualcosa da dire, credo sia anche nell'interesse vostro che l'Assessore intervenga.
Io credo e intervengo brevissimamente anche perché son tre minuti di più, non ce ne sono a disposizione e per me sono irregolari tutti questi interventi non ce l'ho mai fatta a cambiare il Regolamento o meglio non ho mai persuaso il consiglio comunale in tutti questi anni a cambiare il regolamento dovrebbe essere un ping pong tra,
L'Esecutivo e il consigliere che fa l'interrogazione negli atti dovrebbero,
Seguire e non metterci il becco sennò un'interrogazione dei 35 40 minuti e comunque viene fuori un po' di confusione, sicuramente ci sono altri strumenti per intervenire sullo stesso argomento o interrogazione dovrebbe essere un 2 3 no.
Risposta soddisfatto non se ne fa, è l'ultima parola, è dell'Amministrazione negli affari, non è dell'Amministrazione, ma nelle interrogazioni sì, io volevo però approfittare, visto che ci sono ancora questi regolamenti che sono secondo me questo regolamento, che secondo me è una stortura ma e questo è il secondo me ma hanno sempre detto che mi sbagliavo e quindi evidentemente, quando uno sempre lo mettono in minoranza vuol dire che c'è qualcosa che si dice un domani le minoranze diventerà maggioranza, ma insomma non è proprio così. Volevo rammentarle Sindaco che il 5 aprile a sei mani i consiglieri di minoranza le fecero in una lettera. Secondo me la rileggevo e ben fatta. È un promemoria.
È un Quo Vadis che lei ora non dico che debba mettere, figuriamoci con tutte le carte che già lì vicina è tenuta a proposito del Ponte all'Abate, in visione, come dire, noi stiamo a sentire quello che ci raccomandano loro, che poi sono tutte cose di buonsenso però ecco non avendo avuto risposta non avendo manifestato da parte,
Da parte sua, ma comunque da parte dell'Ente, insomma, questa attenzione e quindi non essere stati considerati meritevoli di risposta, non c'è niente di male, l'importante è che questa lettera, che anche la stampa non ha pubblicato, pubblicato venga tenuta conto, io non sto a leggere la sennò sforo però,
Non credo di fare niente di di irregolare nel mandarla a tutti i colleghi consiglieri di maggioranza, anzi ora gliela mando, perché è una lettera di buon senso, come dire attenzione, Fontana, Abate, seguite un po' anche quelle che sono le nostre idee che poi collimano e ecco scusatemi se sono andato oltre speriamo che il Regolamento venga cambiato,
Grazie, consigliere, Brizzi parola al Consigliere Carosi.
Grazie Presidente, buona sera a tutti, allora e io farò solamente un paio di precisazioni perché il collega Mandarà che ho presentato questa interrogazione ha toccato tutti i punti che avevo evidenziato, anch'io in una in una lettera fatta alla Provincia il il 2 maggio, ovvero il giorno dopo praticamente che sarà a in che era iniziato il cantiere per lo spostamento dei sottoservizi questo perché perché in contraddizione a quanto la Provincia stessa disse in un comunicato del 17 di aprile,
Cui si diceva che questa prima fase dei lavori non avrebbe comportato una modifica della viabilità e quindi riduzione di carreggiata.
Ci siamo trovati con la carreggiata a ridosso del ponte, quasi per metà occupata e cosa che ovviamente ha creato enormi disagi. Io ho scritto subito alla Provincia e debbo dire che la risposta è stata celere perché la PEC è stata delle 17 e 30 del giovedì, il venerdì mattina alle 9 c'era già il funzionario che pre che, insieme agli operai della ditta, cercava di trovare una soluzione per ridurre il cantiere e quindi per allargare un po' la carreggiata, cosa che poi è stata fatta, anche se non proprio in maniera molto ampia perché altrimenti non riuscivano a lavorare. Comunque, devo dare atto che qualcosa è stato fatto e la Provincia poi mi ha risposto e in data 10 maggio, dicendomi appunto che il cantiere era momentaneamente sospeso da parte di Toscana Energia perché non aveva la facoltà di intervenire con la strada aperta, ma bisognava che la che la carreggiata fosse completamente chiusa e io, ovviamente, prontamente ho provveduto a rendere comunicazione aria a residenti e commercianti e a chi più ne ha più ne metta. Il Sindaco invece ha detto che di questa cosa quindi, ha parlato solamente a voce con il collega Mandarà. Io qui mi voglio ricollegare a una mancanza di comunicazione, perché un un'informazione del genere andava condivisa a mezzo stampa, a mezzo social con tutta la cittadinanza, non soltanto tra di noi.
Sì, sì.
Soprattutto a mezzo stampa, perché altrimenti.
Sì, no, ma io infatti sto dicendo.
No, ma io infatti sto dicendo che qua una volta che è venuta fuori la notizia che il cantiere ha sospeso per x motivi andrebbe fa andrebbe comunicato perché è una delle cose che noi si è sempre chiesto da tempo, una chiara comunicazione sullo svolgimento dei lavori, in modo che le persone i cittadini che si trovano lì e vedano che non c'è un lavoro che non lavorano sappiano il perché perché ovviamente nei cantieri possano su possono subentrare delle problematiche degli intoppi io per deformazione professionale,
Ne so nel suo apparecchio, quindi voglio dire la gente lo deve sapere, altrimenti arriva lì, ci ha, ma perché non lavorano qui, sono già fermi e poi viene fuori tutta la polemica. Quindi, per evitare polemiche, credo che sia necessaria una maggiore comunicazione anche da parte di questa Amministrazione e io volevo poi sottolineare un'altra necessità, quella di via del tirassegno con l'angolo con all'incrocio con via del Castellare, perché il ponte doveva essere chiuso. Il 21, poi non è stato fatto, è stato rimandato, quindi io vorrei sapere, è stata trovata la soluzione per quell'incrocio. Si pensa di qui al 10 giugno di intervenire su via del tirassegno per un'asfaltatura. Al me, quantomeno delle zone più critiche che ci sono delle buche molto profondo è molto pericolose che ovviamente andranno si andranno ad aggravare con l'aumento esponenziale del traffico, quindi, visto che il ponte doveva essere già chiuso e il traffico di lì doveva essere già aumentato, vorrei sapere se la soluzione appunto per l'incrocio, tra via del tirassegno per Castellare e via Nievo, che già adesso è molto pericoloso. So che ci sono stati fatti degli incontri con il comandante dei vigili con l'ufficio tecnico, però ancora non si ha notizie di quello che è di quello che è stata la decisione e se c'è stata grazie,
Bene.
Può intervenire l'assessore Bozza.
Buonasera a tutti e ben il Sindaco, penso che chi abbia risposto all'interrogazione in maniera più che esaustiva.
Fra l'altro, ha precisato ha specificato che sono questioni che riguardano la Provincia e che si è impegnato in prima persona, e questo lo possono, lo posso assicurare direttamente sia impegnato in prima persona a.
Ad acquisire tutte quelle che sono le informazioni da pesi da riversare al cittadino, quindi.
Non è che ha trascurato la cosa, anzi, nella maniera più assoluta ha fatto più di quello che doveva fare. Volevo fare solo due piccole precisazioni, perché bisogna essere corretti, visto che diciamo abbiamo citato la presenza dei Consiglieri, allora l'ingegner Picchioni la sera del dell'incontro che abbiamo avuto a Collodi ha parlato del di un periodo di due o tre anni, non per quanto riguarda la passerella, perché questo è fondamentale ma per quanto riguarda un'eventuale modifica del ponte, quindi per un eventuale abbattimento del ponte è una costruzione ex novo. Sì, ha parlato di questo per quanto riguarda la passerella, ha fatto un altro discorso, poi, per quanto riguarda la questione dei cartelli.
Visto che abbiamo parlato di codice della strada, allora, se andiamo all'incrocio a Collodi.
Dove ci sono i New Jersey?
Ci sono due cartelli stradali visto che abbiamo voluto, diciamo concentrare la questione sul sulla circolazione extra da due cartelli stradali, allora di colore blu con fondo bianco, quindi il primo per quanto riguarda il codice della strada e lo prevede anche il Regolamento di esecuzione indica l'ostacolo quindi ci sono dei New Jersey, il primo cartello blu con la freccia bianca,
Collocata a 45 gradi. Per quanto riguarda il codice della strada, ci dice che dobbiamo fare attenzione perché c'è un ostacolo. Ci siamo quindi come se ci fosse una persona lì che ci dice fai attenzione, che potresti inciampare immediatamente dopo. C'è lo stesso cartello, ma posizionato in modo parallelo alla strada che ci dice che siamo obbligati a girare a sinistra, obbligo di girare a sinistra quindi non è che non ci sono i cartelli, come per tutti tutti tutti, è un obbligo generico, è un obbligo generico. Questo l'obbligo scusate se no diventa una discussione non coerente con un Consiglio comunale e si rifà, fate finire l'intervento, consigliere, mandare lo si faccia finire. L'Assessore alle biciclette non si riferisce agli autoveicoli e motocicli, quindi questo è un obbligo di gira a sinistra che che riguarda tutti gli utenti della strada, non l'ho fatto il codice della strada, quindi venire in Consiglio comunale e dire che non ci sono i cartelli stradali, mi sembra una cosa. A dir poco scorretta queste foto che ho fatto con il mio telefono. Quindi, per fortuna questi telefoni hanno anche la possibilità di farci vedere il giorno e l'orario. Lo possiamo anche acquisire agli atti. L'ho fatto con il mio telefono in presenza del Sindaco, quindi venire qui e dire ai cittadini.
Che non ci sono dei cartelli stradali non è un'informazione corretta, volevo solo fare questa precisazione, grazie,
Grazie Assessore.
La parola al Sindaco.
Tre interventi dei Consiglieri. No, grazie, prego, Sindaco, allora io volevo, concludo perché credo che se ne sia parlato e poi siamo, rimango sempre rimaniamo sempre a disposizione per qualsiasi confronto. Volevo specificare, come ho detto prima a microfono, spento al Consigliere Carosi che, quando mi sono permesso di dire dei RIS, di aver detto a una domanda non le cose si stanno pubbliche, quindi, e non eh non si parlava semplicemente di una domanda su una cosa che di cui avevamo parlato, quindi non le informazioni non si danno a un singolo consigliere, ma si danno a tutta la cittadinanza e a tutti i Consiglieri tanto perplessità, perché l'informazione è quella io l'informazione, questa Amministrazione informazione dei da quando ne accerta, quando ne è certa, soprattutto soprattutto quando riguarda la Provincia e non riguarda lei, quando riguarda l'Amministrazione Consigliere, mandare le informazioni che diamo e gli diamo sui social, le diamo con gli atti che la cosa più che conta, però, quando sappiamo che siamo sicuri la svista anche sull'altro aspetto della provincia del che ne avevamo parlato. Anche la scorsa settimana l'amministrazione non aveva fatto nessun annuncio sui social perché prima di parlare sulle cose nostre ci assumiamo la responsabilità di quello che diciamo e quello che scriviamo quando si fanno bene e quando si fanno male, speriamo di farli più bene che male. Quando riguarda la Provincia, ovviamente ognuno si assume le sue responsabilità. Stia tranquillo consigliere mandare state tranquilli tutti i Consiglieri stia tranquillo e questa Amministrazione vigilerà, monitora e sta molto attenta alle cose che accadono. Non ne mette sui social, si ritorna lì, spesso è ritornata anche oggi. Questa cosa l'informazione va data con le cose serie certe e trattata in modo corretto non e va data nei tempi e nelle modalità giuste. Guardate, questa è una cosa molto seria, molto seria, come ha detto anche lei prima consi, avete detto, tutti abbiamo detto tutti, nessuno ha pensato è quello e bisogna stare molto attenti a non giocare con le parole e a non tirare in ballo.
E i cittadini per i propri magari scopi e soprattutto le attività. Guardate, ne parlavamo ieri con qualche attività le polemiche.
Fanno male in primis alle attività, quindi noi abbiamo una responsabilità quando amministriamo e non è quella di fare di mettere paura o di quello di fomentare sui social per avere qualche like me, lo lo ribadisco tutti i giorni, ma abbiamo voluto informare cose certe, altrimenti rischiamo di creare soltanto allarmismi.
Allarmi allarmi, fra le altre cose, e questo è qualcosa che è deleterio ai cittadini e alle attività. Le attività non ha bisogno di scontri, non hanno bisogno di polemiche, hanno bisogno di di che i lavori si faccia il più breve tempo possibile e tutti in primis consigliere, mandare stia tranquillo che non mettono i costi sui social, questa Amministrazione, ma gli atti li fa le le le colle, le Province non ci va in scontro sui social ma li prende e li affronta poi, quando non ottiene quello che devo tenere stia tranquillo, è pronta a fare la sua parte non sui giornali o sui social, ma nelle sedi opportune. L'ho già detto più di una volta, questa cosa qui l'ho ribadito come Amministrazione totale, quindi è questo oggi i cittadini hanno bisogno di tranquillità. Oggi i cittadini hanno bisogno di sapere che i lavori si fanno e li dobbiamo essere tutti d'accordo, e lì non c'è nessuno che può sentire. Su questo siamo tutti d'accordo. Non ha bisogno di polemiche, ci dicevano che abbiamo bisogno di sapere che i negozi sono raggiungibili da tutte le parti, al di là di un cartello messo male, un cartello messo bene, quello che hanno bisogno le nostre attività. Venite a Pescia, tenete a Ponte all'Abate, ci sarà la viabilità alternativa, ma potrete raggiungere tranquillamente le attività e fare i vostri acquisti. E in questo modo che tuteliamo le attività e i cittadini, non creando polemiche, perché se io che voglio venire acquistare da Capannori voglio venite a Lucca. Voglio verità se sento parlare male e qui c'è il vizio di parlare sempre male pubblicamente di Pescia, perché no, non so qual è l'obiettivo. Non sto parlando di nessuno di voi, ovviamente, ma è l'ora di farla finita. Si deve rispettare le attività, si deve rispettare Collodi, si deve rispettare la cittadinanza, lo si rispetta cercando di dare.
Ah, ma per le cozze.
A incavolarsi, rispettare tempi, rispettare le regole, la Provincia ci dà dare sì una data certa, è ovvio, è ovvio, è ovvio che siamo qui, però ce la deve dare loro e lo dico quando ce lo danno loro e si assumono la responsabilità di tutto questo loro sennò è troppo facile.
Consigliere Mandarà le ribalto il discorso quando le pare è tutto scontato, quando vi pare è colpa dell'Amministrazione comunale. Le potrei ribaltare il discorso che ha detto e quindi su quello, credo che sia logico avere chiarezza almeno su questo. Siccome tutti abbiamo a cuore le attività e Ponte all'Abate, lavoriamo tutti insieme, ma non creiamo polemico perché se io voglio andare a acquistare appunto l'Abate e sento parlare che c'è casino a Ponte all'Abate non ci vado.
Non ci vado e cosa ha ottenuto cosa ho fatto a fare polemica.
Ho fatto sì che la gente non va a comprare il ponte Labate, siccome non è così, sicuramente ci saranno dei disagi, ma dobbiamo incentivare i cittadini, piuttosto, io mi aspettavo questo in un Consiglio comunale e dovremmo fare tutti insieme, anche con delle iniziative mi aspettavo qui.
Il Consiglio comunale, le proposte del genere, dove si lavora tutti per il bene di Ponte Labate, io ci sono la mia Amministrazione, c'è e sono sicuro che ci sarete anche voi, ma insieme senza polemica.
Grazie Sindaco, la parola al Consigliere Mandarà una replica.
No, più che altro per un chiarimento brevissimo, Presidente, perché dunque io le parole del del Sindaco le condivido, cioè quando si quando si deve lavorare per il bene comune e l'interesse dei cittadini io ci sto quindi se ci sta a lei ci sto anch'io apprezzo tutti noi siamo disponibili a starci questo qui è un'interrogazione, quindi è un atto formale che non nasce per far polemica ma nasce per aprire degli interrogativi dal momento che risposte non ce n'erano state work in parte sono state date,
Dice tocca alla Provincia darle no, gli vanno richieste. Approfitto di questo mio brevissimo intervento per chiedere un chiarimento all'Assessore e guardi io di solito se in un'affermazione sbaglio sono abituato a chiedere scusa, però a questo punto, se sbaglia, lei dopo scusa la chiede lei se lei fa riferimento all'obbligo di svolta a sinistra temi cerca per favore l'atto amministrativo dirigenziale di modifica della circolazione stradale. Dove c'è scritto quello che lei afferma, se me lo trova, io le chiedo scusa, se non me lo trova, chiede scusa, lei.
Detto questo comunque.
Non mi faccia riferimento all'aprile 2020, perché non esiste proprio. I caratteri son stati tolti e rimessi scomparsi storti è successo, di tutto è successo di tutto, ma il divieto di transito per i 26 quintali che non è abbinato a un alla svolta a destra vale per tutti, perché su questo voi non avete risposto. La fermata dell'autobus inglobata all'interno del cantiere. Se n'è accorto nessuno, o bisogna aspettare che qualcuno diciamo, scavalchi la recinzione per andare a leggere gli orari. Il semaforo all'interno dell'area di cantiere è irregolare là dentro. Se lei mi afferma che tutte queste cose sono irregolari, allora domattina parte una denuncia contro ignoti e vediamo se sono regolari questi cartelli messi così in maniera. Diciamo.
Io l'ho definita cervellotica però diciamo nel linguaggio così parlato l'avrei avrei detto diversamente.
Ha chiesto di intervenire il consigliere Bertini.
Scusate, io voglio fare un breve brevissimo proprio intervento perché?
Anzi non volevo proprio intervenire, però, in seguito a tutto quello che ho sentito fino a ora e non ne posso fare a meno, io non riesco a comprendere il fatto che si dica che tutti abbiamo un obiettivo comune, che è quello di riuscire a fare i di il ponte,
Ricordandoci anche che, se non lo facciamo, il prossimo anno il ponte che lo chiudono comunque d'accordo che da parte di alcuni di voi mi ricordo che qualche mese fa siete andati anche lì a Ponte all'Abate in una serata e avete detto che il ponti non doveva essere chiuso e avete messo anche un bello striscione dichiarando che il ponte non doveva essere chiuso allora, in quanto in maniera modi si parla.
Il ponte deve essere chiuso per fare i lavori oppure no, poi il ponte viene finanziato dalla Provincia o viene finanziato dal Comune, perché se viene finanziato dal Comune, allora magari si riesce anche a dare delle risposte ben più precise, noi non siamo in Provincia,
Abbiamo criticato anche all'ultimo Consiglio comunale determinate cose che non ha fatto la Provincia o che comunque lei sta facendo male, tutto questo perché in qualche maniera alle province si sa, sono state demansionati e quindi stanno creando dei problemi, però,
Dire che non ci possono essere.
Problemi durante il rifacimento di un ponte del genere questo è impossibile, e poi anche quanto riguarda la cartellonistica, quando lei si riferisce consigliere Mandarà dicendo senza dare spiegazioni, ma un cartello non è che deve dare delle spiegazioni, deve dare delle indicazioni, punto cioè voglio dire se lì c'è scritto che i mezzi a destra non ci devono andare i mezzi pesanti non ci devono andare punto basta, non è che lo devono spiegare la motivazione.
Quindi io volevo dire soltanto questa cosa, qui volevo puntualizzarlo, grazie Consigliere, ha chiesto di intervenire l'Assessore Aversa.
Chiedo scusa però dal regolamento, consigliere Morosi nei centri avvenuto sull'argomento il Regolamento prevede un intervento per no Regolamento, lei e il Consigliere Mandarà non potete più intervenire sull'argomento dal regolamento sì, ma da dal regolamento, dopo la replica del Sindaco, non debba più intervenire nel nostro Regolamento c'è scritto così,
Leggo l'articolo 49 del Regolamento. Comunque, facciamo intervenire nel frattempo l'assessore Colozzi. Parto che l'argomento è importante, poi, se guardiamo il Regolamento, se non mi sbaglio, era previsto lettura dell'interrogazione risposta allora al Regolamento. L'ambiente l'intero alla replica del consigliere può seguire a chiusura un breve intervento del Sindaco o dell'Assessore al ramo. Infatti, ma lei do, dopo che, dopo che ha chiuso l'Assessore, il Sindaco o l'assessore al ramo, ha ridato nuovamente parola all'interrogante, cosa che nel Regolamento non è previsto e do qualche Albertini, lei interviene nuovamente e l'Assessore, quindi ho chiesto di parlare anch'io, visto che il regolamento non è stato rispettato. A questo punto apro la precisazione anch'io, però, se non vogliono non errori, se ne prendono interviene, interviene lei, prenda atto che sia l'acqua, lei prenda atto, interviene l'Assessore avesse poi la discussione viene chiusa. Grazie.
Per favore non mi sembra di, non mi sembra di averla mancate di rispetto, quindi e poi le posso dire che sono abituato a rispondere alle domande che mi vengono fatte, ecco, allora le volevo semplicemente dire io ho voluto fare una precisazione per quanto riguarda la questione dei cartelli quindi la presenza dei cartelli ci sono i cartelli o non ci sono i Castelli, io sono stato molto chiaro e molto,
Molto circa cioè molto veloce,
E infatti non mi porta allo. Sono stato molto veloce e ho detto che i cartelli ci sono, quindi non ho de non non sono andato oltre, non ho parlato di ordinanze, non ho parlato dell'attacco, quindi la questione era questa. In Consiglio comunale è stato detto che in quel posto non ci sono i cartelli stradali. Io mi sono semplicemente limitato a dire che i cartelli ci sono basta, non ho detto altro, quindi, quindi non non vedo perché si debba andare oltre sulla questione di denunce non denuncia, ognuno ha la facoltà di fare quello che vuole, se ritiene opportuno farlo lo fa non ci sono problemi, quindi io ho semplicemente risposto a una domanda alla questione che era stata che era stata, diciamo, messa messa fuori e basta, quindi non ci sono. Non ho altro da dire bene,
L'argomento è chiuso, si passa al punto successivo dell'ordine del giorno.
Punto 4 modifica dell'articolo 4 del Regolamento sulla Consulta per la salvaguardia e valorizzazione dell'ospedale della Valdinievole.
Dell' ospedale Cosma e Damiano e della sanità territoriale.
Ne abbiamo parlato in Conferenza Capigruppo, quindi il Consiglio comunale è chiamato ad abrogare la al nel comma 4 dell' articolo 4, dove si legge la Vice Presidenza, spetta al consigliere non eletto Presidente, se non ci sono interventi, si passa alla votazione del punto.
Consigliere consigliere Mandarà.
Sì approfitto del tempo che ho a disposizione, ma non lo userò tutto eh no, poi diciamo, potrebbe essere interpretato come una minaccia.
Per dire che è bene che questo organo rientri in funzione ritorni in funzione dopo lo stop, diciamo legato al Covid della, la modifica, insomma, è necessario che l' ha chiarito il Segretario. Ecco, credo che questo organo abbia si parla della Consulta giusto punto 4 che e che questo organo no, perché.
Magari aveva.
Eh no, ma siccome sono diversi e auspico che davvero si possa realizzare lo spirito per il quale diciamo è stato concepito le finalità per le quali è stato concepito questo organo, perché è chiaro sull' ospedale se ne sentono dire tante, come sulla sanità territoriale, il fatto che istituzionalmente, come amministrazione e quando dico Amministrazione, non intendo solo quelli che sono seduti a quel tavolo e a questi banchi di qua, ma tutti noi possano, diciamo, contribuire anche al monitoraggio sull' ospedale, sulla sanità territoriale, in modo da.
Poi esprimere in quella sede una voce che ha ufficiale e quindi non sui social, come si sente premesso che sui social ritornare al discorso di prima, io so che non l' avevo neanche rammentati, ma credo che sia comunque uno strumento di comunicazione politica dei Consiglieri, però il fatto che le discussioni si riportino nelle giuste sedi e questa può essere su un argomento così importante come l' ospedale non può far altro che piacere che piacere. Quindi, il fatto che si faccia questa modifica prelude a un alla volontà di riattivare il funzionamento, e questo ben venga grazie.
Grazie Consigliere. Se non ci sono altri interventi, si mette in votazione il punto.
Allora chi è favorevole?
Noi non abbiamo seminato leggevo all' abrogazione dell' articolo 4 del comma 4, dunque chi è favorevole,
L' unanimità è favorevole. C'è da votare l' immediata eseguibilità. Chi è favorevole?
All' unanimità favorevole. Quindi.
Si passa al punto successivo e quindi l' articolo è abrogato allora, punto 5,
ASP San Domenico presa d' atto della relazione di fine mandato, Approvazione, linee di indirizzo per il Consiglio di amministrazione. Qui passerei la parola all' assessore preposto Cristiano inglese per un intervento. Prego Assessore.
Grazie sì, sì sì, allora, buonasera, buonasera a tutti, allora con questo punto prendiamo atto della relazione di fine mandato e del Consiglio di Amministrazione dell' ASP San Domenico che, come sappiamo, è scaduto a settembre scorso ed è in fase di proroga.
Come vedete dagli allegati nella nella relazione, il CdA ci riferisce sulla sull' attività amministrativa, con la quale sono stati saldati diversi debiti che la Merkel, che l' ASP aveva tranne quello più importante, quello con quelli del corpo Pomarance, di Pisa, che alla ditta che gestiva,
La struttura dal 2010 al 2015 e diciamo nel 2019 c' era ancora un debito di oltre 800000 euro, quasi 900000, che 883000 euro, che è stato con un accordo rateizzato con rate bimestrali di 20.000 euro e però si salderà soltanto a giugno del 2028, quindi c'è ancora questo debito sopra.
Quindi, oltre ai lavori, insomma che io non ve li elenco, però voi li vedete negli allegati i lavori che sono stati svolti dalla dal CdA in questo, in questo mandato amministrativo, che però non ricomprendono quelli necessari al.
L'adeguamento per l'ottenimento del CIC per del certificato di prevenzione incendi.
C'è poi questo punto, insomma, che, come dire destra alla nostra attenzione, perché c'è questo tema di questa fase giudiziaria che si è aperta fra l'ASP e l'attuale gestore del della struttura, la cooperativa K CS.
Il il, diciamo il i primi i primi, la concessione era scaduta nel giugno del 2023.
Ma il consiglio di amministrazione ne aveva chiesto il rinnovo in maniera unilaterale, in realtà perché K CS non ha mai accettato il rinnovo della concessione, quindi in soldoni San Domenico aveva chiesto K scelse di restare per altri cinque anni e capaci S. A rifugiato sulla base di cosa ha rifiutato recriminando il fatto che la LAV il consiglio di amministrazione del San Domenico non aveva rispettato gli impegni presi. Leggasi al al cronoprogramma per l'esecuzione dei lavori, appunto per l'ottenimento del certificato di prevenzione, incendi che come sappiamo è fondamentale e di cui tuttora la struttura è ancora mancante. Quindi, sostanzialmente a collaborazione descrivo un po' questa situazione.
E poi dobbiamo approvare le linee di indirizzo che diamo al nuovo CdA perché ovviamente, appunto, essendo scaduto.
Noi.
Questa azione bit e la.
Scritta.
E e quindi dobbiamo approvare le nuove linee di indirizzo che sono descritte nell'allegato B io le posso anche dire ma insomma sono quelle scritte che sono sostanzialmente è quella di perseguire il risanamento economico e finanziario della dell'ASP.
Con l'azzeramento del debito, ovviamente, come programmato ormai al 2028 di ultimare i lavori di ristrutturazione che ne vanno fatti altri, ovviamente, ed in particolare è sempre quelli riferiti all'ottenimento del del CP ed infine, insomma, la cosa più importante indire il bando di gara per e la relativa assegnazione per individuare un nuovo gestore della struttura perché l'attuale gestore che appunto è rimasto,
E però non aveva intenzione di rimanere. Sta gestendo la struttura, perché ovviamente si tratta di un servizio pubblico o di pubblica necessità che non può essere abbandonato da perché la legge impone al gestore di non abbandonare un servizio di questo genere, però ecco, diciamo che individuazione di un nuovo gestore è una questione da affrontare nel più breve tempo possibile.
Grazie Assessore, avevo chiesto di intervenire il consigliere Brizzi, poi consigliere veloce per dire che l'Assessore è stata molto puntuale e precisa, perché gli appunti che mi ero preso mi sono presi per non imbrogli armi, sono precisi, sembra che io li abbia copiati da una sua relazione in realtà noi siamo molto, potremmo dire tante cose sugli attacchi che ci sono stati sul periodo difficile durante il Covid ma anche precedentemente.
Il San Domenico ha vissuto dei momenti di vera difficoltà e proprio per questo merita un elogio, secondo me il consiglio d'amministrazione, che tra l'altro svolge il suo lavoro gratuitamente, mi si capisca bene e che intendo dire che chi non svolge gratuitamente possa fare delle porcherie.
E non svolgere gratuitamente, perché questo è quanto è previsto e lo svolge, e l'ha svolto con molta serietà, hanno saputo fare voglio anche troppe, certamente per piaggeria o per Brandizzi o per blandizie, rammentare la presidente Ilaria camerlenghi bravissima e bravissimi anche i componenti, scusatemi, bisogna bisogna dirlo perché i meriti vanno sottolineati a mio modo di vedere Anna marchi salvo che mi possa sbagliare perché negli appunti della l'unica cosa che non ha detto l'Assessore.
Negli appunti che mi sono fatti e Anna Marchi, Silvia Franchi, Stefano va be'Zambetti e Claudio magri, credo di non essermi sbagliato, bravissimi tutti perché hanno gestito collegialmente e hanno rintuzzato gli attacchi che sono provenute così,
Un po' da persone note nel senso note al Consiglio comunale, persone che così non si capiva bene. Che cosa volessero e dove volessero arrivare. Ci sono state anche delle difficoltà amministrative in termini proprio di gestione più che amministrativa e sono state superate anche quello. È inutile dire l'importanza sociale che svolge e questa teniamo a sottolinearla.
La il San Domenico e come viene da lontano, anche questo è quanto noi teniamo a che prosegua l'attività nel migliore dei modi, con il supporto di tutti, con la convinzione, senza sgambetti, senza sgambetto, futuro consiglio d'amministrazione sia, come sia sapete che è nominato dal Sindaco su indicazione dei Gruppi sia che ci sia basta che siano persone che credono in quello che fanno,
E che lo facciano veramente con l'animo e con la disponibilità che l'hanno fatto i loro precedenti o comunque loro che stanno amministrando, non ripeto i quattro punti e di indirizzo che noi siamo chiamati, come Consiglio, ad approvare i quattro punti che riguardano i quattro commi che riguardano le linee di indirizzo sono a nostro plurale maiestatis teso il nostro gruppo,
Noi, quando si dice noi plurale, di una pista.
È riferito a non al singolo, va al nostro gruppo, noi siamo favorevolissimi ai quattro punti e li sottoscriviamo e voteremo.
In pieno, grazie per l'attenzione, grazie Consigliere la parola al Consigliere Melosi.
Grazie Presidente, ma se il collega Brizzi poteva dire di aver copiato dal dall'Assessore, io potrei dire di aver copiato dal collega Brizio perché è esatta. È una catena, perché è esattamente ha detto esattamente quello che avrei che avrei voluto dire io, perché è il Consiglio di Amministrazione sia si è trovato a gestire una situazione molto difficile. Si ritrovava un bilancio in pessime condizioni, che ha ampiamente migliorato con e con il suo lavoro, e poi si è trovata una difficile, diciamo gestione difficile, collaborazione con la K CS per tutti i problemi che sono stati detti. Anche quindi un rapporto è stato complicato quasi quasi da subito, quindi non ci sono mai mai trovati e in più hanno dovuto affrontare due situazioni molto complicate. Il Covid e anche una brutta indagine interna per maltrattamenti, e sono tutte cose che, a mio avviso, nonostante gli attacchi che hanno ripetutamente ricevuto da parte mia totalmente infondati, hanno risposto veramente bene a tutte queste, a tutte queste problematiche e.
Per quanto riguarda poi invece lì le linee di indirizzo anch'io come come il collega, sono perfettamente d'accordo perché ovviamente si parla di chi sennò, di completare il risanamento del bilancio, di fare gli interventi di ristrutturazione, ammodernamento e di o per l'ottenimento del CPI che è fondamentale quindi è impossibile non essere d'accordo con queste linee che vogliamo dare al nuovo CdA, quindi il mio voto sarà favorevole.
Grazie consigliere Morosi, ha chiesto di intervenire il consigliere Grassotti, prego.
Sì, buonasera ai colleghi.
Consigliere alla all'Amministrazione al pubblico,
Un intervento molto breve perché rischia di essere ripetitivo.
Ma volevo.
Portare un contributo su questo argomento a questo punto all'ordine del giorno, perché?
Lo dico anche da da persona che si è occupato di una struttura pubblica e so le difficoltà che che si affrontano, ma quelli di cui mi sono occupato io devo dire, erano rose e fiori in confronto a quelle che si sono trovate ad affrontare nella struttura delicata del San Domenico il consiglio di amministrazione uscente e tra le cose dette quella che più mi è piaciuto sentire è la collegialità con la quale hanno lavorato perché spesso,
Non avviene non avviene, così si contrappongono, magari per motivazioni politiche, all'interno di una anche di un organo amministrativo c'è una contrapposizione che fa male, invece sono assolutamente contento di aver sentito il contrario, anche se poi su strutture come il San Domenico il modus operandi di determinati personaggi,
Dall'esterno o molto spesso con attacchi pretestuosi, non riconoscono il lavoro di chi in silenzio invece opera in maniera positiva, e quindi grazie per il lavoro e ai membri del consiglio di amministrazione auguri per il nuovo Consiglio, che verrà riproposto e condivisione per quelli che sono i punti delle linee di indirizzo che la Giunta ha proposto quindi il voto favorevole del Gruppo assicurato grazie,
Grazie consigliere Grassotti ha chiesto di intervenire, il Consigliere Mandarà sì brevemente l'importanza della struttura in questione, diciamo, è sotto gli occhi di tutti, non occorre estendere parole oltre, anche perché il San Domenico è fondamentale nell'ambito della sanità territoriale.
Ci sono state sì, è stato ricordato che il Consiglio ha lavorato in maniera collegiale e questo è sicuramente positivo e favorevole. Ci sono stati, è vero, diciamo degli anche degli attacchi dall'esterno più o meno giustificati. Quello che comunque emerge anche nella relazione di fine mandato e che, nonostante gli sforzi che sono stati praticati per abbattere, diciamo il debito, che comunque è un fatto documentale e quindi è facile anche, diciamo.
Verificarlo ci permangano comunque degli aspetti come quello particolare della.
Nel rispetto della normativa antincendio e quindi, Pepe per esteso anche alla a alla sicurezza dello stesso luogo, che non sono stati chiaramente completati. Poi è chiaro, questo si può attribuire la colpa a quelli che c'erano prima quelli che c'erano dopo quelli che ci sonora e il dato è che purtroppo è questa problematica c'è e quindi evidentemente va risolta il prima possibile. Bisogna andare nella direzione indicata nel nelle linee di indirizzo. Quindi, nel proseguire lo mento e fare tutto, diciamo quello che è possibile per rispettare i canoni di legge genericamente intesi. Mi pare di aver colto nelle parole e di chi è intervenuto dell'Assessore inglese che ringrazio.
E per i suoi chiarimenti sul punto di aver colto che, oltre alla designazione del del Sindaco per quanto riguarda i membri del CdA e su indicazione anche dei gruppi consiliari, si affianchi a questo anche la.
La metodica, la, la, la, l'aspetto procedurale della manifestazione di interesse. Quindi questo magari può accompagnare, oltre all'indicazione che può rivestire anche il carattere politico, però comunque nell'ottica di una rosa di nomi che abbia anche delle competenze, quindi che presentino un curriculum e delle competenze non necessariamente in materia sanitaria, sociosanitaria, ma anche perché non materia TD i tecnica, quindi a ditte non solo amministrativa, ma anche di gestione di bilancio e di contabilità e il gestore va trovato quanto prima, anche perché se questo poi deve generare contenzioso, credo che non sia positivo per la stessa struttura quindi, per quanto possibile che si attivino, diciamo le procedure di gara pure ad evidenza pubblica per individuarlo. Grazie.
Grazie consigliere favorevole, non sia un po' intuito dal mio intervento ruote, certamente, quindi, se non ci sono altri interventi, avendo preso atto della relazione di fine mandato, il Consiglio comunale è chiamato.
A votare le linee di indirizzo che tutti conosciamo, però le vado a leggere per chi ci ascolta. Chi è presente tra il pubblico Linee di indirizzo per il nuovo consiglio di amministrazione, perseguire l'opera di risanamento economico-finanziario dell'ASP San Domenico e l'azzeramento del debito con i fornitori, concludere il percorso di ottenimento del certificato di prevenzione, incendi nei modi e nei tempi indicati dal DM 19 marzo, 2015 normativa per le RSA, ultimare gli interventi sulla struttura in modo da assicurare il rispetto dei canoni di legge, indire il bando di gara per la gestione della struttura provvedendo alla necessaria conclusioni con la relativa assegnazione. Chi è favorevole.
All'unanimità favorevoli.
C'è da votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
All'unanimità favorevoli.
Punto successivo, punto 6.
Il Consiglio approva con un punto 5.6 modifica allo Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 12 del 15 febbraio 2005.
Quindi su questo punto ci siamo confrontati con la Conferenza Capigruppo, come è previsto dal regolamento, con il Segretario generale e cogliere.
E con l'Assessore praticamente si propone la sostituzione all'articolo 38, quindi al Titolo quarto ordinamento degli uffici e dei servizi di sostituire all'articolo 38 la parola servizio con la parola area e aggiungendo all'articolo 41 il Segretario, il responsabile dell'ufficio dei procedimenti disciplinari costituì in composizione collegiale prima di passare alla votazione ci sono interventi,
Chiede di intervenire il Consigliere Mandarà grazie Presidente, allora approfitto di questo mio intervento per dire diciamo, per esprimere un auspicio che sicuramente sarà accolto almeno spero che che che che lo sarà.
Al di là dell'adeguamento dello Statuto alla normativa di legge, perché evidentemente questo è ai richiami anche giurisprudenziali che l'asse e si l'Assessore il segreto del Segretario generale ci ha illustrato.
Un aspetto, Presidente, la tralasciato, ma insomma né del resto no, no, non gli competeva, lo lo dico io, è la procedura, diciamo, dell'approvazione delle modifiche statutarie che prevede semplifico per chi ci ascolta, diciamo da casa una maggioranza qualificata dei due terzi che è l'unico caso poi alla fine per quanto riguarda diciamo la il Consiglio,
Altrimenti, altrimenti, nel caso in cui si raggiungesse solo la maggioranza assoluta, quindi la metà più uno,
Si deve adottare, diciamo, un procedimento chiamiamola aggravato per richiamarsi alla modifica ai criteri diciamo alla procedura della modifica della Carta costituzionale che prevede tre votazioni a distanza di un certo periodo ha detto che ora non ricordo nemmeno ora, 30 giorni l'1 dall'altra, ecco perché faccio questo richiamo, non perché diciamo tanto nello Statuto e nella legge c'è scritto tutto, andatevi a leggere, si fa prima no, lo dico perché le modifiche dello Statuto e lo Statuto va in molti aspetti ritoccato, ma anche il Regolamento del Consiglio e poi in generale andrebbe rifatta. Anche un'opera di revisione e di aggiornamento, di adeguamento di tutti i regolamenti va fatto con la più ampia condivisione possibile.
Nel senso che.
Siccome queste sono le regole di tutti noi, le regole che diciamo sovraintendono e che regolano il funzionamento di questo organo, che poi di questo organo, per quanto riguarda regolamento, consiliare lo Statuto in generale per quanto riguarda l'Ente.
Comune di Pescia, ecco, è chiaro che, siccome sono regole fondamentali, un po' si può fare il PAT, il parallelo no con la Carta costituzionale è necessario e indispensabile, opportuno, ma secondo me è anche necessario e indispensabile che ci sia la più ampia condivisione fra le modifiche di questa roba Presidente vanno fatte all'unanimità perché altrimenti quindi è giusto che se ne parli prima che si condividano, perché poi sono le regole di tutti noi, poi è chiaro.
Sulla modifica della Carta Ales lì siamo a un livello, diciamo, politico superiore, quindi ognuno la vede a modo suo e è chiaro che le contingenze del momento no come il la legge elettorale, non sappiamo che spesso certe modifiche sono legate alle contingenze del momento, ora è chiaro lì, anche lì sarebbe auspicabile. La più alta maggioranza può uscire perché quelle sue regole fondamentali, che riguardano tutti ancora più che queste bisognava modificare. Nel nostro piccolo, però la condivisione va cercata e possibilmente raggiunta grazie a più ampia possibile,
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi.
Allora si passa.
A mettere in votazione il punto.
Chi è favorevole?
All'unanimità.
L'immediata eseguibilità.
No, no, no, no, qui non c'è o no.
Punto 7, azienda Speciale Mercato dei fiori della Toscana Mefite approvazione, bilancio di esercizio 2023 passo la parola all'assessore, Vittorio De Cristofaro,
Buonasera a tutti.
Mephit, l'amministratore delegato con il direttore hanno prodotto il bilancio annuale.
Ha avallato dal loro revisori dei conti che presenta un utile di esercizio pari quasi a circa 20.000 euro che, come mi faceva notare, ma come si deduce anche dalla lettura del della relazione, avrebbe avuto una consistenza maggiore se non avessero accantonato risorse per.
Un'eventuale richiesta di affitto e si augura che non la presentano, perché già hanno richiesto da parte del tema dell'utilizzo di un terreno da parte.
Il bilancio noi abbiamo fatto un passaggio in più rispetto a quello che era quello che è stato l'ultimo che poi ho presentato sempre io.
Ma era.
Diciamo per lascito, perché era il primo uno dei miei primi Consigli che facevamo.
Noi abbiamo, abbiamo portato, nonostante ci fosse il parere del Consiglio che è obbligatorio per loro, per l'abbiamo sottoposto al anche all'esame dei nostri revisori dei conti.
Perché di solito prima veniva dato il parere.
Favorevole o meno del dirigente della Ragioneria, che è un parere tecnico, ma così lo abbiamo voluto rafforzare con un organo terzo.
Abbiamo chiesto all'amministratore al direttore, unitamente al revisore dei conti, la loro presenza, perché da Regolamento è previsto che, qualora un Consigliere voglia chiedere qualcosa, perché, ripeto, non è un bilancio che elabora il Comune, noi lo approviamo, ma se ci fossero stati dei dubbi o delle richieste di chiarimento e gentilmente,
Sono qui quindi io, per la parte espositiva,
Penso di aver detto tutto quello che è di competenza se qualcuno ha da fare qualche richiesta.
Ci sono le persone titolate a Parma.
Grazie Assessore.
La parola ha chiesto di intervenire il Consigliere Grassotti,
Sì, grazie Presidente, io non entrerò nel merito della discussione del del bilancio per gli stessi motivi che al termine del mio intervento mi indurranno a uscire dall'Aula perché, come molti di voi sanno, credo tutti io fino al 31 marzo dello scorso anno ero amministratore del di questa azienda però volevo fare alcune riflessioni senza entrare nel merito, intanto volevo dire Assessore che negli anni passati, che lo dico per esperienza personale, ci sono stati dei vivaci e modero le parole e confronti con.
È l'organo collegiale dei revisori dei conti del Comune, quindi non è che non passasse attraverso quell'organo son state vivacissime incontro, viv vivacissimo incontri, ma era giusto e perché sono state, come dire, tappe importanti per riemergere no, a rivedere la luce.
Intanto le cose le volevo chiedere invece sulla proposta di delibera Assessore, se è stata poi modificata, inserendo il bilancio del due del 22, altrimenti risulta incompleta.
E qui e quindi poi, quando sarà definitiva, ma la leggerò con attenzione perché è importante che ci sia sennò risulta risulta MOC, dicevo, che non faccio un intervento nel merito del bilancio.
E se mi è consentito e sono certo che non sarà, volevo fare una riflessione sulla questione sulla novità degli ultimi giorni, senza anche qui entrare nel merito delle risorse che arriveranno per il progetto presentato, eccetera la riflessione che volevo fare è di altro tipo, perché noi ci lamentiamo giustamente dei social di eventuali interventi, anche dei Consiglieri sui social, eccetera, ma questa non è solo, come dire, questa piccola aspetto dell'intervento sui social è una cosa minoritaria rispetto a una stampa nazionale.
Che definire imbarazzante è poco. Io ritengo che un grande Paese e mi auguro di poter essere convintamente tutti di essere un grande Paese deve avere una grande stampa libera, ma la grande stampa è libera, tanto più quanto meglio approfondisce le questioni di cui Padova. Io trovo scandaloso scandaloso che un organo di stampa importante di livello nazionale abbia scritto e, come dire, è anche in audio in internet le cose che riguardano Pescia per questa cosa ora io provengo da Viterbo, quindi una città, una provincia al limite con la provincia di Grosseto e quando lo attraverso sull'Aurelia trovo Pescia Romana e Pescia Fiorentina, non ho mai sentito prima di oggi e io ho girato il mondo e quindi Pescia non solo l'ho portato in giro per il mondo per il mio lavoro, ma l'ho sentita rammentare ed altri non l'ho mai sentita rammentare come Pescia Pistoia se questo e questo già la dice lunga su come su cosa scrivono e di cosa sono informati, perché citare come sperpero di denaro pubblico.
Com'è inutile. Io non sto a leggere le cose che ognuno di voi può leggere, ma se volete vi do copia di quello che ho messo insieme. Ripeto, io trovo scandaloso, non degno di un Paese con una grande stampa e mi rammarico che il giornale omonimo stampa abbia ospitato questo scritto. Io ho rispetto per tutto e per tutti.
Il Mephit ha risposto a un bando specifico che richiedeva determinate cose ed è stato esaminato ed è andato in graduatoria, sta no, non ci siamo sognati e nessuno si può sognare di entrare nel merito del definanziamenti di come dire degli altri progetti della qualità, mi chiedo come si può dare un giudizio così superficiale banale io ho rispetto per gli scivoli d'acqua, a Bolzano, che ne so io di del perché ci vogliono, mi auguro che siano utilizzati d'estate se dovessimo ragionare sul PNRR, quante volte abbiamo pensato che forse quei fondi potranno essere destinate a cose migliori?
La questione, poi come vengono utilizzati i fondi, perché anche per la la più nobile delle cause in realtà, poi si possono impiegare in maniera sbagliata. Allora io, che sono anche un po' poco e sono un ex democristiano non troppo andreottiano però è chiara, è chiara per la frase di Andreotti che diceva che a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. Mi chiedo come mai, in un elenco come questo, dove tutti sono sigle qui ci sono finanziati tutti i mercati dei fiori d'Italia, okay, molti di loro sono con una sigla,
Altrettanti nessuno sono sotto il Comune celebrano, c'è.
C'è, c'è, c'è, c'è Sanremo che in una sigla e nessuno lo riconosce, c'è un comune o un mercato ortofrutticolo che, curiosamente, non viene chiamato in causa, pur essendo finanziato allo stesso livello, allora, ritornando ad Andreotti a quello che diceva, come fa arrivare alla stampa, questa la, la notizie del mercato dei fiori di difesa, pistoiese, no, ecco entra pienamente, io devo pensare e spero di essere smentito, che siccome io sono cinquant'anni che,
Sono a pesce vivo, Aguzzano, ma io mi considero pesciatino, anche se a qualcuno potesse o dovesse non piacere. Ho imparato come si ragiona, pesce e morti pesciatina, dicono Brescia, gioca sempre contro pesce. Allora io non voglio fare commenti di nessun tipo, io dico che questa è un'occasione importante del pesce. Non ci si divida per favore, né per politica, né per modo di pensare nel per visione diversa. Quelle risorse servono prevalentemente prima di ogni altra cosa. Mettere in sicurezza per il per l'ottenimento del CPI, guarda caso, anche se ne parlava per un'altra struttura, pochi minuti fa e poi per fare miglioramenti per abbassare i costi dell'energia elettrica, eccetera. Poi, quando sarà, saranno fatti i lavori che consente di avere il CP libera, libero spazio no, nelle praterie infinite per chi avrà idee per proporre un uso diverso di di quella struttura, tenendo conto che comunque c'è una realtà allegata al florovivaismo. Ecco, io sono molto dispiaciuto che si sia colta questo che qualcuno possa aver tolto, perché poi io non scrivo su ferro su Facebook, però vado a leggere e qualche volta vengo invitato a leggere ecco anche su pesce, a troppe critiche, troppe chiacchiere. Su questo pensiamo seriamente in occasione fondamentale. Risorse così difficilmente arrivano, non li sciupiamo, faremmo un torto alla città, faremmo un torto a noi stessi. Io ho detto questo, lascio l'aula e ritorno al prossimo. Grazie grazie. Consigliere Grassotti aveva chiesto di intervenire. Il Consigliere Mandarà.
Sì, grazie Presidente.
Sì, sì, sì, si era già prenotato, si era prenotato.
Mi dispiace per lei, collega ha.
Allora, dunque, approfitto.
Approfitto del mio intervento sulla questione, intanto ringrazio tutte le figure diciamo coinvolte.
Che sono presenti e nel pubblico può cominciare, diciamo, dagli e dagli amministratori quindi assolti lo è stato per per un una breve frazione dell'anno, diciamo in questione il direttore, i revisori dei conti vedo poi non c'è nessun altro mi sembra eh,
Dunque io approfitto di questo intervento, diciamo sul consuntivo del Mephit, per fare alcune riflessioni collegate a quanto diciamo in realtà è già stato detto anche dall'Assessore e dal e dal collega che mi ha preceduto.
Sicuramente tutta la questione abbiamo attraversato degli anni dove.
Le polemiche diciamo, non ci sono.
Sono state tante sulla questione, diciamo, della messa in sicurezza, c'è stato un momento nel quale tutti noi temevamo.
Cominciare dall'Amministrazione, insomma anche tutti gli operatori e soprattutto gli operatori del settore che venisse imposta la chiusura con un provvedimento di imperio legato a quello che si diceva prima, cioè il mancato rispetto delle normative sulla sicurezza, sul della sicurezza, sul lavoro, in materia di sicurezza sul lavoro e per quanto riguarda la normativa antincendio fortunatamente, grazie a interventi più o meno salvifici, più o meno incisivi, si è riusciti ad ottenere quel risultato.
Risultato al quale ha contribuito sicuramente l'Amministrazione precedente e ci vorrei mettere anche l'assessore De Cristofaro per quanto per la diciamo la porzione, la fase temporanea nella quale è stato Commissario di questo Comune.
Ripeto chi più chi meno e non è che qualcuno si dimette stare dei meriti, sicuramente fondamentale metterlo in sicurezza, questa struttura completare la nella messa in sicurezza, andare avanti, diciamo, sull'adeguamento per la messa a norma esatto in sicurezza, in realtà c'è già perché gli interventi che sono stati realizzati sono sufficienti va completato la serie di interventi per adeguarlo a tutte le normative in questione.
L'intervento è stato importanti, ora non è il caso di fare tutta la storia, perché insomma, non non non mi sembra il caso. Vorrei limitare l'intervento. Poche battute, però quello che si può dire è che le risorse che sono stati impiegati, i vari finanziamenti che sono arrivati dalla Regione, il Comune ha fatto la sua parte con 500.000 euro, poi con il milione di de de de del mutuo Cassa Depositi e Prestiti. Ora questo finanziamento che è stato annunciato che mi sembra, diciamo, fondamentale per arrivare ad ottenere quello che si vorrebbe in realtà farci lì dentro, perché guardate.
Bisogna avere chiara questo chiaramente il mio pensiero, ma credo che sia condiviso che quella struttura lì per economia pesciatina sia fondamentale.
L'economia, il settore, diciamo, economico in questione ha subito chiaramente, per tutta una serie di motivazioni che sarebbe lungo spiegare non mi compete, nel senso che non ho proprio le le le le le la competenza per poterlo fare.
Ha subito comunque, delle delle de de de delle diminuzioni, gli iscritti sono calati.
Però comunque fondamentalmente il bilancio diciamo a viaggia bene per per dirla in due parole,
Nonostante abbia attraversato anche delle difficoltà nel tempo, quello che vorrei dire è che, comunque, che comunque diciamo, per quanto risulti sovradimensionato rispetto alle reali, alle reali.
Le richieste del mercato forse sovradimensionato, perché quello che a mio avviso si dovrebbe fare in quella struttura è creare si è detto più volte, ma lo ripeto quella multifunzionalità che gli consente, che consente alla struttura di autofinanziare una manutenzione costante nel tempo tale da arrivare a non a non fare un'Inter, un intervento innanzitutto legato alle contingenze, quindi all'urgenza del momento, a provvedimenti a verbali e quant'altro, ma soprattutto perché qui questo sostanzialmente, se si è a questo, si è assistito. Bisogna fare in modo che quella struttura reperisca, ma ancora maggiori risorse che possano essere accantonati a riserva in misura ancora maggiore di quanto è stato fatto, perché nello stesso bilancio risulta che le riserve sono state incrementate. È chiaro questo bisogna prudenzialmente accantonarle queste risorse. Quindi è fondamentale arrivare al completamento di questi lavori. Fondamentali sono le risorse annunciate in questi giorni, che poi, in realtà, sono di provenienza comunitaria. Quindi qui tutti devono avere, diciamo, la consapevolezza, che si deve viaggiare tutti insieme al di là di chi ha dato i soldi di chi non li ha dati il bene di questa struttura ed dell'economia Pesciatina e quindi di questa città e finalizzare e arrivare alla fine di questi lavori. Quello che mi preoccupa e mi auguro e qui e su questo diciamo l'invito è fermo e deciso all'Amministrazione a intervenire quanto prima se n'è già parlato in Commissione, ma ebbene evidenziarlo perché è una questione che riguarda tutti, in particolare il settore, e che questi interventi, proprio perché sono legati a delle scadenze temporali, interventi con i fondi PNRR, devono essere realizzati quanto prima per evitare che vengano persi, perché altrimenti è facile annunciare risorse, eccetera. Se però non vengono impiegate dopo, bisogna chiaramente fare mea culpa.
Non aggiungo altro.
Grazie Consigliere, aveva chiesto di intervenire in ordine, i Consiglieri specchietti.
Microfono, Consigliere.
Grazie Consigliere, grazie grazie, Presidente, grazie Consiglieri, il mio intervento sarà brevissimo, era solo per sottoscrivere appunto le parole del consigliere Grassotti, in quanto anch'io ritengo che, come è stato trattato, diciamo dalla stampa il da questa la questione appunto del vecchio del del Mephit ecco sulle vicende appunto del di questi fondi del PNR. È stata abbastanza. È brutta, brutta per la città e inoltre ritengo appunto che l'opportunità che avremo da questi fondi è molto importante per tutto il settore florovivaistico e per chiaramente e i bilanci che arriveranno in futuro.
Tutto qua era solo per appunto, ringraziare Antonio di questo di queste parole, grazie grazie, consigliere scudetti parola al Consigliere Carosi.
Grazie Presidente e io colgo l'occasione del visto che si parlano appunto del Mephit, per dirlo anche qui, visto che è stato accennato con l'arrivo del finanziamento, col perdite col PNRR, che visto qualche perplessità dopo la conferenza stampa al crea del del sotto del sottosegretario Patrizio la Pietra in cui venivano annunciati questi fondi, qualcuno ha detto eh, ma io, finché non vedo, non credo, poiché non vedo le firme, non ci credo bene ed è stato firmato il decreto ministeriale con cui ufficialmente vengano stanziate le risorse che arriveranno a coprire anche il finanziamento dei 10 milioni per i benefit. Questa è una notizia fondamentale ed importante perché, come ho avuto modo di dire anche in altre sedi, senza un intervento di questo tipo quella struttura non sarebbe mai potuta essere messa a norma. Visto le ingenti somme.
Necessarie per gli interventi che comune scordiamocelo, ma proprio cioè neanche.
Fantascienza la Regione, anche, quindi, senza un intervento ministeriale, il Mefite, la sarebbe stato destinato a diventare un buco nero che ci avrebbe tirato giù tutti, fondamentale perché poi si arriverà al finalmente alla messa a norma che potrà aprire nuovi scenari fondamentali per la struttura stessa, ma anche per la nostra città. Perché quello che ho sempre sostenuto che il nostro Gruppo ha sempre sostenuto è che il Mephit deve diventare polifunzionale. Oltre alla gestione del comparto florovivaistico, deve necessariamente ospitare anche altri tipi di eventi perso. Né mi viene in mente di subito di fare dei collegamenti con il Summer Festival, col con Luca COMITES per portare investimenti per portare persone nella nostra città e anche perché, come diceva giustamente il collega Mandarà, dobbiamo trovare le risorse perché si è avuto mantenga quella struttura lì, perché altrimenti anche la manutenzione ordinaria diventerà un problema considerato anche le casse del Comune. Quindi questo è una notizia fu importantissima e legato alla tempistica degli interventi. Io mi auguro che anche per come diceva prima il Sindaco, sulla questione di Ponte all'Abate che ci sia un lavoro unanime all'interno del dell'Amministrazione e del Consiglio comunale per arrivare tutti a un unico obiettivo. Quindi mettere da parte magari alcuni attriti che ci possono essere e lavorare tutti a testa bassa, perché entro se non se non vado errato entro il 2026, queste risorse vanno spese, sennò rischiamo di perderle. Quindi dobbiamo cominciare a lavorare tutti insieme per riuscire ad ottenere il massimo del risultato possibile.
Quanto al al bilancio, io, contrariamente a quanto ho votato in Commissione, a cui ho dato parere favorevole, favorevole perché è un bilancio che?
E vi evidentemente porta maggiori risorse, chiude in positivo, è stato fatto un lavoro immenso, però sono sopraggiunti alcuni aspetti che devo approfondire e quali magari sì, se i miei dubbi, i dubbi che mi sono sorti risulteranno fondati, poi ne darò anche comunicazione, altrimenti mi rivolgerò a quello che ho detto però questi elementi non mi permettono adesso di dare un voto favorevole, quindi il voto sul bilancio oggi sarà contrario.
La parola al consigliere Testi.
Grazie, signor Presidente.
Farò un brevissimo intervento anche perché?
Molte cose sono state dette da chi mi ha proceduto presieduto e in maniera anche abbastanza esaustiva, quindi abbiamo capito.
Approfonditamente come quello che andremo a votare e approvare, tutto quello che voglio dire io è che noi, come Gruppo Pescia, cambia nel nel nostro precedente mandato, avevamo molta avevamo molto puntato sul sul Mephit, perché per noi il Mefite era uno dei e dei motori e dei motori di economici.
Uno dei quelli più importanti per la nostra e per la nostra comunità, le le difficoltà che siamo andati a incontrare sono state notevolissime soprattutto, ovviamente dal punto di vista economico, è tutto per quanto riguarda i bilanci, noi è già da qualche anno che abbiamo trovato il questi bilanci sempre in positivo sempre migliorativi, quindi.
Eh, già già a fine del nostro mandato eravamo più che soddisfatti di come stava andando il il, il lavoro e delle del Mefite, quello che ha detto la difficoltà essenziale era proprio per quanto riguarda la messa in sicurezza, la messa a norma e come.
E come ha corretto prima il dottore e la messa a norma dello stabile, abbiamo questi qui, come è stato detto, sono iniziati ora. Con questo diciamo grosso grosso intervento da parte del Ministero dovremmo sicuramente riuscire ad arrivare a un ottimo punto.
E per e mi sento in dovere di di ringraziare ovviamente per il raggiungimento di questo scopo, soprattutto il il.
No, noi lo sennò Melosi.
La struttura, il.
Gli amministratori, l'amministratore mi veniva l'amministratore amministratore in questo caso unico matto, ma anche tutti coloro che facevano fanno parte del del comitato dei del del Mephit e per il raggiungimento e per l'ottenimento della presentazione del progetto e tutto e per essere riusciti insieme come se come ha detto il collega Grassotti a molti altri e molti altri,
Mercati dei fiori chiamiamoli così in Italia, quindi vuol dire che la l'amministrazione, il Governo, il il, il ministero punta molto su questo, comunque ringrazio nuovamente il amministratori perché sono riusciti, con il loro lavoro, al raggiungimento di questo importantissimo risultato grazie.
Grazie consigliere Petri, un attimo, il parola all'assessore De Cristoforo è solo una precisazione, non è una replica, volevo soltanto con molta ironia e dire una cosa al consigliere Grassotti, ascolta lo stesso che mi meraviglia che lui si meraviglia ancora della stampa, guardate Mukdahan, democristiana vecchio democristiano, non si dovrebbe per niente meravigliati giusto.
E poi ha fatto forse perché questo fatto qua lo giustifico col fatto di essere viterbese, pesciatina, perché se napoletano non capiva benissimo il napoletano fino a adesso non poteva Wi-Fi, il turista era sempre immigrate, do trovavano trovavano eredità, quindi è la tipologia.
L'unico consiglio che se, se mi permettete di da di darlo e che deve fa come me io i social, non li leggo neanche perché non so capace quindi è la è la cosa migliore, anche se mi invitano a farlo io evito perché qualcuno l'ha definito la voce di degli studi insomma, non lo so se è così, però io lo evito e quindi evito di queste cose.
Era era solo questo.
Grazie Assessore, la parola al Sindaco.
Solo per ringraziare chi ha contribuito alla stesura di questo bilancio inattivo, tutti quindi i revisori che ci hanno lavorato, vedo anche qui in sala presenti, ringrazio anche l'amministratore, Ringrazio il Direttore, quindi grazie di cuore per per quello che è stato il vostro operato, sicuramente non facile, sicuramente non semplice ma armato da tanta buona volontà tanta tanta competenza che ha portato ovviamente a chiudere inattivo questo questo questo bilancio e che sicuramente è da sprone per proseguire e sicuramente migliorare la gestione dei prossimi nei prossimi anni. Anch'io mi non posso esimermi dal complimentarmi per la per l'imminente arrivo di queste risorse quando arriveranno, speriamo quanto prima, perché se i tempi sono molto stringenti ci sarà da fare un lavoro molto, molto veloce e molto importante, quindi questo è fondamentale e però vorrei anche ricordare che è allo stesso nello stesso tempo oggi come è stato accennato,
Da alcuni di di di di chi interviene, chi è intervenuto precedentemente oggi dobbiamo dire, anche grazie a chi fino ad oggi ha contribuito al al al punto, A a sostenere le spese, perché vorrei ricordare che proprio in questi, in questo periodo sono in corso dei lavori fondamentali per la messa a norma e sicurezza del del di questo della struttura fondamentale e questa Amministrazione è stato il suo primo, una delle sue prime azioni, quello di completare, di prendere, avviare e fare la gara e fare iniziare i lavori, e vorrei ricordare che questa è una cosa importante. Non ce lo dimentichiamo perché non doveva essere, non non doveva essere una cosa divisiva qui non ripeto, i contributi sono arrivati grazie alla Regione Toscana e vorrei che tutti mi fa piacere che tutti lo lo avessero.
Ringraziato, ma non è così, è stato fatto in precedenza, però senza polemica io ringrazio chi, contrariamente a chi non ha fatto.
In quest'Aula. Io lo faccio e ringrazio chi ci ha permesso di aree di far arrivare 10 milioni di euro che sono saranno fondamentali senza nessuna divisione politica, perché per il bene di Pescia e lo ribadiamo in quest'anno, qui siamo tutti per il bene di Pescia, però lo dobbiamo dire in tutte le situazioni doverosa questa mia precisazione, altrimenti ci dimentichiamo tante cose e indubbiamente gli interventi dovranno far sì che questa struttura, una volta che saranno e terminati i lavori, ma ne avremo modo di parlare e di collaborare insieme in questo tempo, sicuramente a rilanciare definitivamente questa struttura in primis perché ci lavora per tutte le aziende che sono e tutti i dipendenti, tutte le famiglie che sono lì dentro e nella struttura però prima sicura, lo ripeto noi la prima cosa e a volte non viene osservata si sta lavorando per già in questo. In questo primo anno ci stiamo lavorando e, se andiamo a vedere, ci sono lavori in corso. Lo ribadisco, perché 2 milioni di euro non sono noccioline e non vanno sottovalutati e allo stesso tempo rilanciare questa struttura perché, come diceva prima dovrà avere, avrà e dovrà avere una.
La cosa strategica per l'anno e il rilancio della nostra città sarà una di quelle strutture che servirà a rilanciare fece.
Grazie Sindaco, se non ci sono altri interventi, si procede a mettere in votazione il punto, quindi punto 7, azienda Speciale Mercato dei fiori, approvazione, bilancio di esercizio 2023. Chi è favorevole?
Favorevoli Leggio, ciò Mei Spalletti tenete sulle mani, per favore, per la votazione.
Al?
De.
Al?
Allora scusate sì, riprocedere a fare la votazione.
E le leggo.
Nome per nome come viene votato, quindi, per favore, chi alza la mano là, dove teneva alzata, finché non sente pronunciare il proprio nome, quindi chi è favorevole legio, ciò noi Spalletti superato pezzi Bertini Migliarini Petralli di vita franchi Brizzi Petri favorevoli chi è contrario contrario Melosi chi si astiene si astiene il Consigliere Mandarà.
C'è da votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Favorevoli all'immediata eseguibilità legge ciò noi Spalletti, superato pezzi Bertini, Bulgarini, Petralli di vita, franchi Brizzi Petri.
Chi è contrario all'immediata eseguibilità?
Al contrario, no, chi si astiene, astenuti morosi mandare il Consiglio approva.
Punto 8, all'ordine del giorno.
Progetto unitario convenzionato relativo al comparto, tutto 34 via delle cartiere, frazione Collodi, Pescia, approvazione chiede di intervenire l'assessore De Cristofaro,
Sì, qui leggo perché ci sono termini tecnici, allora.
Oggetto della presente delibera è l'approvazione dello schema di convenzione relativa ad un progetto unitario convenzionato, che si identifica come uno strumento intermedio tra il Piano attuativo e l'intervento diretto sul soggetto a permesso a costruire, generalmente è riferito a.
Atti e sente, oltre alla realizzazione dell'intervento edilizio richiesto di eseguire le opere di urbanizzazione primarie mancanti come individuate nelle schede norma del Piano operativo, il soggetto titolare del permesso a costruire, attraverso una convenzione con la pubblica amministrazione si impegna quindi a realizzare le opere di urbanizzazione mancanti a cederli insieme alle aree dove le stesse insistono gratuitamente alla Pubblica Amministrazione. Nel caso specifico, la presente convenzione riguarda un lotto posto infrazione, Collodi via delle cartiere l'area di trasformazione è denominata nello strumento urbanistico più di 34.
È il proprietario realizzerà un fabbricato unifamiliare con una superficie di metri quadri 305 e contestualmente realizzerà un piccolo parcheggio pubblico di 226 metri quadri che ospiterà quattro posti auto, di cui uno per disabili perché accederà gratuitamente l'Amministrazione una volta terminati e collaudati i lavori.
La convenzione di cui andiamo ad approvare lo schema disciplinano nel dettaglio l'obblighi del soggetto attuatore, le modalità di esiguo di esecuzione delle opere, i costi per la realizzazione delle opere, gli oneri che vengono scomputati per intero la primaria ed in parte della secondaria, gli adempimenti e le modalità di cessione a garanzia degli obblighi assunti dalla convenzione verrà allegata è allegata anche una polizza fideiussoria a carico del soggetto attuatore per un importo pari al costo delle opere da realizzare maggiorato del 50%.
Grazie Assessore, ci sono interventi, consigliere, Mandarà e giusto per quello che credo sia un richiamo al Regolamento, Presidente, più che altro, vorrei un chiarimento non sul merito del punto e dalla Presidenza e dal Segretario di sulla motivazione, per la quale vengono letti i nominativi che vengono pronunciati i nomi di chi vota a favore.
No, perché chiaramente, mi sembra una perdita di tempo contrari alla speditezza dei lavori del Consiglio, ecco questo mi sento di segnala più che altro di chiedere chiarimento, su questo si segnalano i nomi detti il Segretario glielo spiego s'intende astenuti qua mi faccia finire l'intervento,
È un atto di sfiducia nei confronti del Consiglio e lo viviamo, lo viviamo quotidianamente.
No, ma anche del Segretario,
Allora un attimo che il Segretario risponde?
33 poteri del Presidente del Consiglio, leggo l'ultima parte, l'ultima parte fa osservare il presente Regolamento, concedere ha facoltà di parlare, pone e precisa i termini delle questioni sulle quali si discute e si vota stabilisce l'ordine della votazione ne controlla e ne proclama il risultato,
È sufficiente?
Sì, sì, ma lo so Consigliere, ci mancherebbe, spesso non si riesce, non ci si riesce a raccapezzarsi e quindi con la certezza così è sicuro, ma gli scrutatori non servono per la votazione.
Ma non sono obbligatori quando non c'è la votazione segreta.
Certo, siccome avete notato che a volte si deve ripetere la votazione, perché magari uno alza la mano, prima o dopo discende un nome, come comunque è previsto, penso che quel minuto in più che si perde di tempo, come dice lei Consigliere,
Ce ne sono tante.
Ecco, procediamo con il Consiglio comunale.
Allora, tornando al punto all'ordine del giorno, chiede di intervenire il consigliere Morosi, grazie Presidente, io voglio fare un altro richiamo al regolamento, non sto scherzando, intervengo sul punto, ma guardate malissimo, scherzando, no, no, intervengo brevemente.
Sul punto e in pratica, qui e a fronte di una costruzione di un'abitazione privata, il piano convenzionato,
Fa sì che i proprietari debbano costruire un parcheggio da poi cedere alla comunità e secondo me, quando si è parlato del piano operativo, si è fatto tanto menzione del consumo di suolo o no, per cercare di non fare nuove edificazioni, in questo caso non ritengo che si verifichi perché comunque va a intervenire in una zona dove già ci sono delle delle altre abitazioni va a completamento di una zona già urbanizzata carente comunque di urbanizzazione secondaria primaria quindi parcheggi eccetera.
È quindi un intervento che io ritengo giusto, comunque e soprattutto che per il fatto che appunto ci vengano realizzati de dei parcheggi che fanno sicuramente comodo nella zona di colloqui, quindi io voterò a favore.
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi.
Consigliere Mandarà sì la questione è chiaramente anticipo il mio voto favorevole, condividendo anche le le le argomentazioni dal punto di vista tecnico del collega, ecco, segnalo, per quanto riguarda parcheggi così visto, che che il tema è stato affrontato, che qui viene richiesta a un privato di realizzarli diciamo a spese sue giusto nell'ottica del piano operativo e di quelli che sono i comparti e tutti diciamo le le, gli strumenti e gli istituti previsti dallo strumento urbanistico ecco quello che,
Mi sento di segnalare, visto che i parcheggi mancano e che gli stessi parcheggi che si sono richiesti oggi al privato di realizzare su un suo, su una sua proprietà privata, si potrebbero si possono e anzi se ne è anche parlato in passato realizzare lungo la stessa via delle cartiere quindi quella lì è una strada che dall'inizio fino in fondo può prevedere il parcheggio diciamo a margine di concerto con la la Provincia che è l'ente proprietario della strada.
E ovviamente, che deve dire la sua.
Grazie Consigliere, quindi passerei se non ci sono altri interventi.
A mettere il punto in votazione allora, punto 8, progetto unitario convenzionato relativo al comparto, tutto 34 via delle cartiere, creazione quello di pesce, approvazione Chi è favorevole quindi favorevoli all'unanimità il Consiglio approva, c'è da votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
All'unanimità il Consiglio approva.
Punto 9, all'ordine del giorno.
Integrazione al Piano delle alienazioni, alienazioni di piccoli appezzamenti di terreno riguardanti relitti stradali ai fini della regolarizzazione dello stato. Di fatto, in via Carducci, passo la parola all'assessore De Cristoforo,
Ancora più breve perché, come è stato già riferito in sede di Commissione, si tratta di quelle piccole residente che riguardano la strada, quindi c'è un passaggio di una regolarizzazione tra i proprietari e dal Comune.
Gli acquirenti con un, con un vantaggio anche economico da parte del Comune.
Bene, ci sono interventi.
Si passa a mettere in votazione il punto.
Permettono occhiali.
Allora, punto 9. Integrazione al Piano delle alienazioni, alienazioni dei piccoli appezzamenti di terreno riguardanti i relitti stradali ai fini della regolarizzazione dello stato, di fatto, in via Carducci, Chi è favorevole?
Favorevoli all'unanimità preciso, il Sindaco non partecipa alla votazione.
C'è da votare l'immediata eseguibilità.
Chi è favorevole.
Favorevoli all'unanimità dei presenti?
Bene, punto 10, il Consiglio approva appunto 10 convenzioni per l'esercizio associato della funzione, turismo, indirizzi e provvedimenti.
Interviene l'Assessore, Aversa.
Buonasera a tutti, allora, come abbiamo già affrontato in Commissione, si tratta.
Zione per l'esercizio associato della del delle funzioni del turismo,
E ne fanno parte tutti i comuni della Valdinievole e come capofila abbiamo il comune di Montecatini Terme per quanto riguarda l'aspetto economico, il nostro Comune.
Diciamo viene interessato per una cifra molto irrisoria di 3.644 euro e 45 centesimi, a differenza di altri Comuni diciamo molto, diciamo che hanno una un interessamento economico molto più importante, in modo particolare quello di Montecatini Terme,
A differenza della volta precedente, questa convenzione è stata proposta per la validità di tre anni,
Grazie Assessore chiede di intervenire il Consigliere Mandarà grazie Presidente, l'atto trova insieme anche avessi trovato il favore e parere favorevole all'unanimità anche in Commissione.
Credo non ci sia, diciamo nulla di particolare da obiettare, io mi esprimo, mi esprimerò in termini favorevoli, dal momento che i comuni della Valdinievole formano,
A parte un'entità territoriale, diciamo abbastanza omogenea.
Che dovrebbe, a mio avviso, non solo su questo ambito che è importante e secondo me, ma non solo, secondo me centrale per l'economia pesciatina non Alme attualmente no, non almeno quanto dovrebbe esserlo in realtà un po' diciamo, siamo sottodimensionati per quanto riguarda questo settore.
Ha anche altre funzioni, potrebbero chiaramente essere ora, questa è una funzione, cioè una un che poi si traduce in un meccanismo di promozione del territorio, questo territorio e qui mi rivolgo in particolare al Sindaco, ma anche all'assessore al turismo, visto che ha parlato per illustrare il punto, questo atto sicuramente fondamentale e credo che fare squadra e sia importante e determinante decisivo, credo che si debba fare squadra anche con altri ambiti territoriali, come per esempio la Lucchesia,
E qui rispolvero, diciamo, un vecchio, il vecchio tema del referendum per il cambio di Provincia, perché a me molto caro e comunque lo mettiamo da parte perché non c'entra nulla, ma Assessore l'aspetto così contenta che la Segretaria che stavo divagando e Presidente, l'aspetto fondamentale è che il puntare sul turismo, al di là del buon proposito che io condivido deve essere concretizzato anche con atti quotidiani.
E qui, secondo me, non lo non lo viva assessore, visto che lei è e da pochi giorni che è stato, diciamo nominato.
Non lo viva come una critica a titolo personale, perché questo aspetto qui è stato affrontato anche in passato.
Nei riguardi di chi l'ha preceduta nei confronti dell'Amministrazione precedente e forse anche di quelle ancora precedenti, si sarebbe potuto spendere qualche parola. Mi riferisco in particolare al fatto che il territorio, anche da un punto di vista del primo impatto, risulta un po' carente sotto questo profilo e mi riferisco in particolare a una cartellonistica turistica e stradale del tutto inadeguata. Guardi, io non è che parlo, perché sono originaria di Collodi necessariamente di Collodi, perché se lei fa la famosa strada panoramica e si imbatte subito nel cartello stradale famoso codice della strada di cui si parlava prima,
Che dovrebbe essere da Codice della Strada bianco Collodi in realtà è nero quindi già il codice della strada anche qui non non è, diciamo ancora, rispettato, ma questo è il primo impatto, il primo segnale turistico perché le le le indicazioni stradali fanno anche indicazioni turistica, ma poi c'è anche un territorio, io le ho banalmente rappresentato questo cartello per chi proviene dal Sud, che è nero poi per chi proviene dal nord e lo stesso cartello che segnala Collodi le le comunico se non c'è stato, ma mi pare che quei luoghi li abbia frequentati.
È verde.
In particolare il cartello per chi viene da da qui. I cartelli verdi dal codice della strada indicano l'autostrada no base al Codice della, sta invece qui indicano l'inizio di un centro abitato, quello di Collodi. Lo stesso ragionamento si può rispecchiare riflettere anche sul centro storico. Quindi lei giri e guardi la cartellonistica, ripeto, non è necessariamente una critica alla sua persona, è un invito a fare di meglio per un settore che ritengo strategico fondamentale si vada a rileggere il mio programma se può, sul punto la montagna, le stesse problematiche sul piano della cartellonistica, poi dopo ci si può aggiungere anche la tematica molto più generale del decoro del centro storico, e non solo. Mi riferisco in particolare c'entra col turismo Sindaco, perché questo è il turismo, perché se lei.
E non mi faccio togliere la parola che vi devo dire scusi abbia pazienza, io parlo di turismo, siccome la funzione turismo io parlo di turismo, Presidente, se il punto 10 parla della convenzione, se però guardi, cerchiamo comunque negli argomenti di stare il più stretto possibile, certo però, se lei giallo agli attori che su un termine si legge la convenzione c'è scritto quello che le sto dicendo non è che sto andando fuori tema, cioè si sta parlando di turismo, di promozione turistica, quello che a mio avviso non si sta facendo dal punto di vista concreto.
Andiamo avanti sul taglio dell'erba, guardi.
Frullini un frullini tua, se ne se ne possano, se ne possono dire sentire tante.
Vede, assessore, io le comunico che qualche giorno fa ci siamo scambiati qualche idea sul punto, l'erba sulla strada pedonale per colloqui Castello.
Che in alcuni tratti superava forse il metro d'altezza la tagliata, una ditta privata, la tagliata, una ditta privata. Glielo comunico perché è una notizia poi dopo magari le mando anche le foto, una ditta privata che ci tiene alla promozione turistica e al fatto che il biglietto da visita per il turista sia positivo, poi c'è sarebbe la tematica dei bagni, parlo di Collodi ma non solo di colloqui e ovviamente, quindi, se si vuole aderire a queste convenzioni nelle quali io credo, perché al di là dei proclami.
Degli annu delle annu, degli annunci.
Ci credo veramente perché bisogna fare squadra, tenga conto che gli altri Comuni, sul punto specifico della cartellonistica stradale e della pulizia nei luoghi turistici, si muovono in maniera diversa da Pescia. Grazie.
Bene, grazie Consigliere, ha chiesto di intervenire morosi.
Grazie, Presidente, scusi assessore, ma sia almeno dopo, magari se, se vuole, può replicare direttamente anche a me, se trovare troppi troppi giri no, io sarò, sarò brevissimo perché il turismo lo ho sempre considerato se fosse un po' sia un volano fondamentale per tutto il territorio, ma non solo per pesce, ma proprio per tutta la Valdinievole che io ho sempre visto come un'unica grande area che deve lavorare insegne in sinergia comune per comune su tutto e abbiamo le terme, abbiamo Collodi e questa sinergia non l'ho mai vista. Non c'è mai stato un una vera e propria volontà di sviluppare un turismo globale su tutta la Valdinievole, con pacchetti turistici che possono invitare le persone a visitare, Collodi puoi passare per determini, andare sulla montagna, pesciatina, degustare tutte le varie i vari prodotti tipici della zona, quindi questa convenzione è fondamentale e anzi quindi l'invito che voglio fare io a lei Assessore è quello di di lavorare per far sì che si lavori veramente bene. Si ritorni perché anni fa, diciamo, funzionava meglio, c'è stato un magari più più attenzione ci sono c'è stato magari un lavoro più più certosino da parte dei responsabili, dal capofila Montecatini ultimamente.
Vuoi per varie vicissitudini. C'è stato magari un rallentamento e sicuramente non portano, non porta niente di buono. Quindi io vorrei che anche da noi, visto che comunque.
Se Montecatini è capofila dopo veniamo noi anche a livello di contributo, ma non solo economico, ma anche come patrimonio culturale e artistico storico che abbiamo, quindi dobbiamo se c'è c'è chi, come.
Paesaggistico, anche se c'è chi dovrebbe tirare le fila che magari rallenta o dormicchiare, spetta a noi dare un po' la sveglia, quindi io ribadisco comunque il voto favorevole del nostro Gruppo del mio gruppo.
Grazie.
Consigliere per intervenire il consigliere Pollastri.
Sì, grazie, signor Presidente, anch' io sarò non breve, ma di più brevissimo e solo per dire che il punto sul l' argomento turismo è stato anche per noi, come detto dai miei e dei miei.
Colleghi che mi hanno preceduto è un punto essenziale per per pesci, per la comunità Pesciatina. noi, come fece cambiando durante il nostro mandato, avevamo iniziato con l' allora assessore. guidi un percorso proprio in questo. In questo senso è un questo per coinvolgere che sa ed è il punto essenziale, tutta la Valdinievole per poter permettere di crescere tutti insieme, perché è solo con la riunione che forse si potrebbe si riuscirà ad arrivare qualcosa. Quindi, dicevo, avevamo iniziato un percorso e in questo senso, poi, per varie vicissitudini a cominciare dal, mi sembra ridicolo, ma purtroppo dobbiamo sempre tirando fuori periodo, Covid poi tutto quello che ci è successo, diciamo all' interno della della nostra forza politica e questo non è stato, non è andata avanti e il mio auspicio è proprio come ha detto il collega Melosi, che questo si raggiunga ora con questa nuova convenzione e quindi stimolo l' Amministrazione perché prenda veramente corpo il tutto. Grazie, grazie Consigliere. Ha chiesto di intervenire. L' assessore al turismo o viceversa.
Accolgo l' invito che mi è stato fatto sia dal consigliere Mandarà dal consigliere Melosi anche dal consigliere Petri.
Volevo fare una piccola precisazione per quanto riguarda il taglio dell' erba, che è stato già previsto nella frazione di Collodi. Quindi l' ufficio che si sta già lavorando, sia per quanto riguarda la ditta, la ditta esternalità, sia per quanto riguarda la cooperativa che viene utilizzata da noi. E poi una piccola precisazione, visto che diciamo è la sera del del codice della strada. I cartelli turistici non sono bianchi, ma sono di colore marrone, quindi quello bianco dove c'è scritto Collodi è soltanto si è sporcato per le intemperie. Solo per questo.
Grazie.
Tecnicamente non possiamo fare la proroga perché la convenzione è scaduta, era stata sottoscritta a marzo e la durata è di tre anni invece che cinque, quindi non è proroga, ma avviene. L' avevo scritto nella proposta, ma visto che l' oggetto è corretto, ma il testo che avete parla ancora di approvazione proroga non si proroga un atto scaduto e quindi solo per la durata di tre anni invece di cinque.
Prego Consigliere,
Sì, l' Assessore ha raccolto il mio invito e mi fa piacere la precisazione sul cartello. Secondo me.
È inopportuna, perché si è visto che vuol fare il puntiglioso. Allora metteteci il cartello marrone, quello lì è un cartello di indicazione stradale, di un centro abitato, siccome non ce ne sono altri che indicano Collodi e non ne vedo di colore marrone, quindi o sostituisce cartello bianco con uno bianco oppure ci mette quello marrone. Grazie.
Interviene. il Sindaco Giorgio.
Allora chiudo chiudo, vi prego, insomma, se Consigli comunali devono servire a parlare dei singoli cartelli, lo dico a tutti, mi sa che il Consiglio comunale è chiamato per cose ben più importanti, benché fanno bene le precisazioni, se si può migliorare alcun cartello ben venga magari basta parlarne con gli uffici competenti, perché se la sede comunale del Consiglio comunale deve essere cambiare un cartello, io loro faccio fatica, ma quello,
No, perché altrimenti è tutto è tutta una replica, è tutto in continuo e tu io credo, guardi che chi ci guarda da casa un po' si viene a noia. Secondo me, io credo che prima un cartello non si dà un bell'esempio, a mio avviso, quindi, un cartello e si va all'ufficio si dice per favore, per favore cambiato se va cambiato pulito, Rosetta, pulito Egò, così ripeto, Consigliere lei è sei anni che è qui e noi siamo appena arrivati, CdA tempo di lavorare e voglio dire mi domando se queste proposte già fatte nei sei anni precedenti si è riusciti visto molto probabilmente non è stato ascoltato, sennò non ne ripeteva dopo quasi un anno che siamo qua, però noi, siccome accogliamo con favore tutte le proposte che lei fa, cercheremo di soddisfare le esigenze per il bene della cittadinanza. Però, ecco, io stasera vorrei dire che tutti i suggerimenti sono validi, ma per favore, se io devo sta se le durate dei Consigli comunali devono essere vostre risposte su una cosa. Uno fa una proposta, l'altro risponde ne prende atto e finisce lì, sennò, sembra una continua campagna elettorale. Mi viene da dire che le comunali ci sono fra quattro anni lavoriamo in serenità tutti insieme perché qui si parla dell'ordine del giorno, si sfora e si va e si parla, si fanno proclami, per favore, lavoriamo tutti. Ripeto, ben vengano i suggerimenti che che vengono dal Consiglio comunale personalmente, come gliel'ho già detto, a tutti i consigli e i suggerimenti si danno anche fuori dal Consiglio Comunale, chiamando o gli uffici segnalando un disservizio o chiamando il Sindaco o gli assessori o i consiglieri competenti per magari ottenere qualcosa. Io credo che sia più opportuno che un Consigliere sì ad in questo modo poi giustamente si può parlare di tutto perché siamo in democrazia, siamo una sala aperta al pubblico. È giusto che ognuno esprima le sue considerazioni, però scusate, lo dovevo dire il mio intervento perché sinceramente ecco.
Credo che sia importante. Il turismo è chiaro, ci si sta lavorando prima iniziato l'Assessore, il vicesindaco tridente, poi subentrato Maurizio, avvezza, buon lavoro Maurizio, perché qui da lavorare e in tante intanto sfaccettature è giusto, ripeto, ha toccato l'esempio di Collodi Collodi ce lo diciamo, credo da anni lei da sei anni, chi era quindi i Consigli comunali da 10, chi c'era prima, forse da 20, siamo ancora a parlare di variante, siamo ancora a parlare di cose e quindi credo che ancora tante cose noi le abbiamo risolte quindi con calma cerchiamo almeno di portando avanti una in modo costruttivo e migliorativo per Collodi, altrimenti si va poco lontano da quel punto di vista lì, quindi, è importante lavorare tutti insieme, però tutti insieme, in modo a mio avviso più costruttivo.
Grazie Sindaco, dichiaro chiuso il dibattito sul punto 10 e quindi mettiamo in votazione convenzione per l'esercizio associato della funzione turismo in diversi provvedimenti, Chi è favorevole?
Favorevoli all'unanimità dei presenti.
L'ho votata, l'immediata eseguibilità, chi è favorevole favorevoli all'unanimità dei presenti, il Consiglio Comunale approva il punto 11 all'ordine del giorno, approvazione, schema di convenzione per l'esercizio associato delle funzioni in materia di valorizzazione e miglioramento della fruibilità del cammino di sei Jacopo provvedimenti sul punto interviene l'Assessore verso,
Buonasera a tutti e la portiamo in approvazione, quindi la convenzione per quanto riguarda il cammino di San Jacopo.
L'unica diciamo la novità che c'è in questa convenzione sta nel fatto che il tragitto principale partiva da Firenze si fermava Pistoia invece recentemente.
È stato deciso da un è stato sottoscritto dai Comuni, quindi da tutti i Comuni interessati il 9 aprile e che il tragitto proseguirà no non fino al Luca, ma fino Livorno, quindi sarà molto più lungo e la convenzione quinquennale 2024 2028 queste sono le modifiche e basta.
Grazie Assessore.
Chiede di intervenire il consigliere Melosi, prego.
Grazie Presidente, allora questa questo schema di convenzione veniva approvato per la prima volta nel dicembre del 2020 da da questo Consiglio comunale, io consigliere, mandare, eravamo all'opposizione e consigliere Fabrizio Petri, erano invece in maggioranza e anche lì, da quello che mi ricordo, se non ricordo male ci fu un parere unanime sulla sull'approvazione perché,
È, diciamo Von, è un cammino che comunque valorizza il nostro territorio, poi porta a riscoprire aree del de de del nostro Comune.
Che magari prima erano un pochino. Lasciate un po' a se stesso. Io mi sono andato a riascoltare la la la discussione perché onestamente non me la ricordavo era il periodo di di pandemia, eravamo in da remoto e erano una cosa che avevo completamente rimosso da da da dai ricordi, quindi sono andato a riascoltare la la la la discussione. Effettivamente i pareri erano tutti tutti unanimi io, in particolare facevo riferimento alla via della fiaba che sarebbe stata comunque recuperata, e anche al Parco Walcher, menzionando anche quella Pinocchio sport che da lì a poco avrebbe preso in gestione tutto il parco per riqualificarlo e quindi non posso che Accor che accogliere favorevolmente l'ampliamento. Diciamo l'ampliamento di questo percorso, perché il cammino spesso può essere anche un'occasione per diciamo fare un viaggio introspettivo, no, magari camminando vedi il paesaggio, vedi un piuttosto una costruzione particolare che ti evoca qualcosa e magari ti puoi anche riconciliare con te stesso, in mezzo alla natura in mezzo alle costruzioni. Quindi io sono ovviamente favorevole.
Grazie, ho chiesto di intervenire, il consigliere Sposetti.
Cono duro scusatemi e più che altro ecco chiaramente mi rivolgo a tutto il Consiglio comunale, ma ecco non in special modo al all'Assessore Aversa con la delega al turismo, in quanto ritengo che è appunto il cammino di 6 acqua, cioè noi come pesce abbiamo un'opportunità sul turismo, che è proprio quella dei cammini. Ecco, chiedo all'Assessore un impegno particolare da questo punto di vista, in quanto, ecco, io mi ricordo tempo fa e ho trovato in una stradina in un vicolo in un campagna. Ecco, sulla via dei Colli Ferruzzano. Alcuni stranieri che camminavano, entravano come si dice a Pescia in un guscio Navajo, ecco questo guscio, Navio appunto, era una parte del cammino, disse Ayako, che arrivava e di lato e lateralmente al all'Istituto agrario e arrivando verso Porta Della Porta Fiorentina e dove mi dicono c'è questo appunto questo selciato con al di sotto un lastricato molto bello. Ecco il camionista Jacopo passa da pesce. Abbiamo questa opportunità non ce la facciamo scappare perché appunto i turisti, che purtroppo spesso succede così in Italia e conoscono già prima di noi le nostre bellezze perché le studiano in un certo modo, ecco.
Magari sarebbe bello, appunto, lavorare su questa cosa in un modo molto attento, in quanto sia i pesci Latini che turisti che possono arrivare possano godere appunto godere appunto di questo nostro tesoro che abbiamo come come città, insomma, questo grazie Consigliere Spalletti chiede di intervenire il consigliere Petris.
Grazie, signor Presidente, niente, eh eh, diciamo un déjà-vu, perché è quello che si era detto prima, in poche parole si ripete ora, non è niente di che perché puntare sul turismo, il questo qui un ampliamento, un rinforzo, dare forza a questo a questo percorsi e del cammino di San Jacopo non fa altro che bene per la nostra e per la nostra città.
E mi riallaccio un pochino a quello che ha detto anche il collega, il collega che mi ha preceduto, semplicemente nel dire che forse noi noi qui di Pescia, ma.
Non è tanto ce n'è qualcuno, ma non è tanta sentita la l'usanza, permettetemi una parola di camminare, di fare questi percorsi e tutto però c'è un forte movimento turistico che segue proprio questi queste vie, queste cose quindi non ci rimane che ha non solo approvare,
A 10 mani approvare questo, spingere questa questa iniziativa, perché espletare che ci dia veramente la forza necessaria per tutti. Grazie grazie consigliere e poi consentitemelo. Fa anche bene alla salute camminare bene se non ci sono altri a tutte e due Consigliere Mandarà ero preoccupato, ero preoccupato, prego, Consigliere, guardi, sarò brevissimo proprio per andare incontro,
Alle esigenze.
Varie, diciamo, dei dei vari componenti del Consiglio, tutto questo.
Vado subito al dunque, allora.
Quello che è stato detto dai colleghi che mi hanno preceduto è condivisibilissimo.
E il turismo in generale l'arte, la cultura, il turismo ancora più in generale dovrebbero essere, a mio avviso, il vero motore di questo territorio è quello che io ho provato prima a dire e.
All'assessore avversa e il Sindaco si è un pochino, diciamo piccato, sulla questione del cartello. Vede io se, se mi se faccio riferimento a un cartello premesso che non ho menzionato un cartello nello specifico, ma ho detto che la situazione è così, in generale, io le ho presentato solo i cartelli che costituiscono il biglietto da visita, poi, se si gira il territorio, si vede che è un potuto così, ma non lo dico per fare necessariamente agricolo. Lo dico per fare una proposta, qui si parla di cammino di Santiago, cammino di Santiago, mi pare l'abbia detto il Melotti è già stato votato anche forse all'epoca all'unanimità e.
Sì, sì.
In spagnolo è Santiago dai lo lo Lord Hill, ho semplificato, insomma, va beh, non è proprio quello di Santiago per quello di Santiago e da un'altra parte, però, il Santiago è comunque sta Jacopo in spagnolo.
E allora è sicuramente un uno strumento di promozione del nostro territorio, perché è chiaro che le persone che lo attraversano, che vedono che fanno questo percorso anche in un'ottica spirituale, ma non solo, perché poi il cammino uno, lo si può approcciare al cammino in tanti modi,
Vede anche molte cose belle lungo il percorso e quando prima parlavo di de della cartellonistica, ora il discorso del parco VAC, l'ha, detto il Melosi, se riallacciato Spalletti e il punto di arrivo no della via della fiaba da questa parte, anche la via della fiaba, che comunque è un percorso interessantissimo, lo dico in particolare per chi ospita, diciamo sul nostro territorio anche quello meriterebbe una visita da parte del Consiglio comunale, ma qui, ma questo non per necessariamente muovere una critica, perché ci sono delle cose che effettivamente, nel quadro di un percorso bello, ricco di cose da vedere stonano un po' male, cioè se si va beh, ora questo magari non non l'avevo mai fatto questo richiamo, questo riferimento è passato e l'ho fatto.
Se si va in un Paese estero che può essere, per esempio, la Francia, che ho visitato, diciamo recentemente, cioè il cartello abbattuto, il cartello scolorito, il filo che pende non lo trovi, quindi non è necessariamente una critica, è un prendersi presentabili a chi ci viene a far visita perché poi le foto circolano sui social e i social purtroppo Sindaco.
Così come TripAdvisor è tutta quella storia, lì non lo usano solo i consiglieri comunali e lo usa l'utenza, chi ci viene a far visita, quindi ben venga questa questa convenzione che si va a il cui percorso viene prolungato,
Ci auguriamo che questo possa dare un possa essere un'ulteriore occasione di promozione e di sviluppo del nostro territorio.
E chiudendo la parentesi che avevo aperto,
Facciamo il possibile per fare in modo che tutto quello che di ricco abbiamo sia ben presentato, questo è il messaggio che volevo lanciare al di là del singolo cartello, il singolo Cardello, si cambia poi agli uffici e si dicono tutti i giorni come consiliari, grazie grazie, allora metterei in votazione il punto comunque, il cammino di Santiago San Giacomo non essa Jacopo giusto per.
Hai una piccola puntualizzazione, visto che lei è molto attento,
È molto attento.
Mettiamo in votazione il punto 11, approvazione, schema di convenzione per l'esercizio associato delle funzioni in materia di valorizzazione e miglioramento della fruibilità del cammino di San Jacopo Chi è favorevole?
Favorevoli all'unanimità dei presenti e c'è da votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Favorevoli all'unanimità dei presenti, il Consiglio approva prima di chiudere la seduta, volevo dire una parola in merito a domani sera che in Piazza Mazzini, come sapete, ci sarà l'apertura delle Special Olympic, seppellite Gates, quindi e si confida in una partecipazione per un evento del genere siete tutti invitati a partecipare grazie la seduta del Consiglio comunale viene chiusa alle ore 19,