Buonasera Berti, Katia, presente Pasetto, Claudio Tosello Aurora.
Pavan, Piergiorgio, sempre giustificato, Sibello, Camillo.
Trevisan, Marcello d'Olivo Mazzone, Danilo.
Ingiustificato, Favaro Oscar, assente giustificato, Gasparetto Nicoletta Mattarello, Alberto Olivo dalle crode Emanuele.
De Marchi Martino.
Bandiera Matteo, assente, giustificato, moravo, Federica Foffani, Anna giustificato, Scilla Elisa.
Pietro Mondino.
Nomino scrutatori dalle cronache Gasparetto.
La.
Si è registrato un microfono.
Rifaccio nomino dalle crode Gasparetto dalle CROB de nemmeno mi sono scusata, nomino come scrutatori, Gasparetto dalle crode e Scilla.
Punto numero 1 all'ordine del giorno, approvazione dei verbali della seduta del 28 settembre 2023 chiedo ai Consiglieri se ha qualche intervento dichiarazioni di voto.
Procediamo alla votazione.
Favorevoli.
5 6 7 8 9 contrari astenuti all'unanimità, con 9 favorevoli, né viene vengono approvati i verbali della seduta del 28 settembre 2023.
Punto numero 2, Atto di indirizzo in merito alle deliberazioni da assumere nell'assemblea della partecipata ASCO Holding S.p.A. Passo la parola all'assessore Severin.
Sì, grazie Presidente, allora come ogni anno dobbiamo dare mandato al Sindaco, il Consiglio deve dare mandato al Sindaco per partecipare all'assemblea del Ascoli in questo caso, oltre a prevedere l'approvazione del bilancio che è scaduto il 31 luglio e la definizione di degli utili, c'è da dare mandato al Sindaco di,
Votare favorevolmente alla proposta del CdA per quanto riguarda l'acquisto di azioni proprie oppure azioni della controllata.
In modo in questo modo per mantenere sostanzialmente la le quote di proprietà pubblica,
Rumors dicono che l'unico socio privato, tra l'altro, è di disposto a cedere le quote, quindi questa occasione anche utile per dare mandato ai Sindaci, come tutti i Comuni partecipanti, per poter acquisire quella quota dei privati che circa lo 0 7% e riportare tutte le quote in zona pubblica come come auspicato da da da molti rappresentanti,
Delle amministrazioni.
Questo è perché comunque il CdA non può decidere da solo e il Sindaco, essendo rappresentante, deve avere comunque il mandato del Consiglio comunale, se ci sono domande, sono a disposizione.
Grazie Assessore Severino, chiedo ai Consiglieri, prego, Consigliere Lucilla, Brignola, una domanda, la delibera è in approvazione, stasera è uguale a quella che ci è stata mandata.
A quella che ci è stata mandata via mail, perché qua c'è lo stesso errore dell'altra volta, cioè c'è una convocazione, come ha riepilogato adesso. Giustamente, l'Assessore che riguarda la approvazione in Assemblea del bilancio di esercizio, scaduto il 31 luglio 2023, l'approvazione della proposta di distribuzione degli utili, il conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti e poi abbiamo l'autorizzazione all'acquisto di azioni di Ascopiave di ASCO Holding e la delibera autorizza il Sindaco a.
Esprimere il voto solo con riferimento agli ultimi due punti, non con riferimento a tutti i punti all'ordine del giorno della delibera. Cosa facciamo? Mandiamo il Sindaco senza essere autorizzato ad approvare il bilancio. No, per quanto riguarda il bilancio, l'ordinaria amministrazione straordinaria. Sono questi due punti per cui noi dobbiamo dare mandato al Sindaco sull'approvazione del bilancio. Noi veniamo in Consiglio a chiedere l'autorizzazione che il Sindaco voti a favore del bilancio, il bilancio di utili e quant'altro è ordinaria amministrazione, queste sono lassù, questa è la straordinaria amministrazione, per quello siamo venuti in Consiglio, altrimenti il Sindaco poteva andare liberamente in consiglio di amministrazione della scuola approvato il bilancio di utili e che gialla e conferirmi.
Del mandato dei sindaci partecipanti. Un conto è dire acquistiamo come ascolti azioni proprie e quindi questo è un atto di straordinaria amministrazione o acquisire azioni addirittura di Ascopiave per aumentare il patrimonio. Queste sono due operazioni che il CdA ha messo in campo per poter rafforzare ulteriormente la parte pubblica e naturalmente.
Anche per rafforzare la parte pubblica delle quote dei soci, ma è un'operazione di straordinaria amministrazione, mentre l'approvazione del bilancio e un'ordinaria amministrazione, per cui non serve il mandato del Consiglio comunale.
Prego, consigliere Scilla e ringrazio l'Assessore della precisazione, segnalo anche un'altra cosa che qui si dà atto a pagina 4 della delibera, che per le motivazioni esposte al secondo punto della relazione del CdA in allegato, il consiglio di amministrazione di ascolti, ritiene non opportuno chiedere all'assemblea degli azionisti di autorizzare la disposizione di azioni proprie di ASCO Holding limitandosi a chiedere solo l'autorizzazione ad acquistare azioni proprie di ASCO Holding, io non ho capito perché dobbiamo autorizzare il Sindaco anche a vendere,
C'è scritto, c'è scritto nella nella delibera nell'allegato alla relazione degli assist del del CdA e nella delibera si iscrive autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie di ASCO Holding, il Consiglio di Amministrazione dice il contrario, se mi spiegate, grazie.
Sto dicendo che l'OLAF, l'Ascoli, ha detto di fare una cosa che non abbiamo fatto, ma un altro no.
Posso grazie, allora c'è scritto a pagina 4 della delibera.
Che è il deliberato adesso giusto e dato atto che a metà della pagina che per le motivazioni esposte secondo punto della relazione su citata, che è l'allegato d'accordo che ci avete mandato il consiglio di amministrazione di ASCO Holding ritiene non opportuno chiedere all'assemblea degli azionisti di autorizzare la disposizione di azioni proprie di ASCO Holding.
Limitandosi a chiedere solo l'autorizzazione ad acquistare, allora le delibere sarebbero due, cioè per quanto riguarda Ascopiave, acquisto e disposizione di azioni proprie. Chiedono l'autorizzazione per entrambe d'accordo, mentre, per quanto riguarda Schooling, chiedono l'autorizzazione solo all'acquisto di azioni proprie. Ecco, invece qua si chiede che il Sindaco sia autorizzato a deliberare anche circa le a disposizione di azioni proprie di ASCO Holding. Se possiamo emendarla, voglio dire almeno siamo coerenti, Co.co. Co co, con con con il testo stesso della delibera e perché c'è scritto nella delibera. Non so a meno che non ci sia un'esigenza che mi sfugge, che nella relazione del CdA che abbiamo tutti quanti letto, non è precisato.
Allegato A e l'1.6 dell'allegato.
Avviato dalla soldi, è scritto, non so se l'avete sottomano è scritto constatata l'opportunità non una nuova opportunità di autorizzare l'acquisto e la disposizione disposizioni deviazioni, esco di Ascopiave S.p.A. Ascopiave è distinto loro chiedono di essere autorizzati ad acquistare e vendere le azioni di Ascopiave, mentre per quanto riguarda Askoll Thing dicono ci basta comprare è la distinzione per le 2, per la, per la partecipata e per la per la holding no.
Io avevo capito così, però, nella relazione Assessore chiedo scusa, Assessore Pietrobon guardi la parte che riguarda ASCO Holding, c'è proprio scritto, cioè praticamente il virgolettato nostro, il dato atto nostro è riportato, riporta paro paro la l'indicazione del CdA.
Esatto.
Verificato verificata la delibera, procederei con quella degli, col deliberato così com'è Avot la votazione, mentre il dato atto una premessa per cui non la consideriamo perché noi andiamo a deliberare a votare la delibera direttamente, per cui siamo allineati con la con la relazione dell'allegato.
Ma chiedo scusa alla relazione, invece il CdA dice che no, il CdA dice che di non chiedere l'autorizzazione alla disposizione di azioni di ASCO Holding c'è scritto.
C'è scritto.
No, è il contrario, allora, per quanto riguarda Ascopiave, chiede l'autorizzazione ad entrambe le operazioni, per quanto riguarda ASCO Holding, dice ritenuto l'ho letto, adesso la mi perdoni, non hanno o non ce l'ho qua sotto, però l'ho letto sono piuttosto convinta.
Ho detto di no, no, no o di.
Abbiamo sentito l'ufficio che ha curato l'istruttoria della delibera, ha chiarito che per disposizione non si intende sinonimo di vendita, quindi e acquisto e possibilità di disporne, ed è stata la formulazione richiesta proprio dalla soldi e non è in contrasto con le premesse perché la premessa parla appunto di vendita quindi nell'ufficio ritiene corretta insomma la delibera come proposta in linea con quello che è che ha proposto la soldi.
Grazie Presidente, allora, premesso che lo schema di delibera per quanto riguarda stiamo parlando sempre l'assemblea degli azionisti di ASCO Holding, si parla di autorizzare l'acquisto di azioni proprie di ASCO Holding. Punto punto numero 1 di autorizzare il CdA alle operazioni di acquisto adeguato e sostenibile, di conferire al CdA ogni più ampio potere opportuna ANPR qualsiasi disposizione esecutiva del programma di acquisto qui di atti di disposizione. Con riferimento ad ASCO Holding non c'è scritto niente nello schema di delibera che è stata predisposta dal CdA è allegata al alla delibera in approvazione questa sera, poi, con riferimento alla interpretazione autentica che ci ha dato adesso, il vicesegretario rispetto alla delibera non sta in piedi. Perché allora di disporre genericamente delle azioni, allora le oblazioni o le compro o che tipo di atti di disposizioni faccio scusi diversi dall'acquis dalla vendita? No, me lo spiega il go dispongo inc in che senso vendo e tanto è vero che questo è confermato dalla ricca relazione illustrativa, sempre fatta dal CdA di A.
Di ASCO Holding, che dice per quanto riguarda l'autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni Ascopiave d'accordo, si stabilisce il corrispettivo massimo unità nel corrispettivo minimo per quanto concerne il corrispettivo per la disposizione delle azioni di Ascopiave corrispettivo significa io dispongo cioè vendo e incassa un corrispettivo, cioè qui c'è tu disciplinata nella relazione del CdA, la modalità di disposizione delle azioni, cosa che non c'è per quanto riguarda le azioni di ASCO Holding, dove si parla soltanto delle motivazioni per cui è richiesta l'autorizzazione all'acquisto, cioè stiamo parlando di due robe diversa che io dico, ma è un problema allinearsi alla relazione del CdA l'hanno scritto loro, non lo so.
E dobbiamo dare ad autorizzare uccidi a vendere a condizioni che noi altresì anche sappiamo e non siamo stati informati e non sappiamo niente per quale finalità, cioè qua c'è una relazione illustrativa chiarissima che dice delle altre cose ci adeguiamo per me voglio dire che il problema c'è cioè l'istruttore io mi aspetto che si lega gli allegati che ci manda d'accordo e che faccia la delibera di conseguenza io questo mi aspetto da un istruttore no che faccia l'interpretazione autentica di un testo che dice il contrario.
Grazie consigliere Scilla.
Se non ci sono altri interventi o dichiarazioni di voto, procederei alla votazione.
Così com'è della delibera,
Prego consigliere Scilla, allora in dichiarazione di voto io esprimo il mio voto contrario. Mi dispiace che è di tutti quanti i Comuni, nessuno si sia nessuno si sia avveduto e che questa delibera così, se non sia passata con questa standardizzazione, che però standardizzazione, non è cioè la forma. Per me è sostanza, mi meraviglio anche che sia stata approvata così da tutti, dal Collegio dei Revisori dà, appunto dall'istruttoria amministrativa che nessuno in realtà vada a fare il match, cioè tra il considerato le premesse della delibera e le sue conclusioni e i relativi allegati. Ecco, siccome sono tutti quante persone retribuite con le tasse, mie quei soldi miei francamente a me di questo modus operandi sarai un po' stufa uno due, e non vedo perché autorizzare il Sindaco a fare delle operazioni che non sono richieste non sono state motivata, non sono stato spiegato, sono fuori dalla procedura e non hanno senso di essere. Ecco per cui io esprimo per queste ragioni imbotti e tra l'altro, le argomentazioni svolte a favore del mantenimento del testo della delibera così com'è non so per niente convincenti e cozzano contro il testo della delibera stessa che ci avete portato in approvazione, cioè stiamo parlando del massimo dell'incongruenza. Ecco per cui assolutamente io voto contrario.
Grazie consigliere, Scilla altre dichiarazioni di voto, procediamo alla votazione, procediamo alla votazione favorevoli.
Contrari astenuti, con 8 favorevoli, 2 contrari e 1 astenuto, viene approvato il punto numero 2. All'ordine del giorno procediamo alla votazione per la immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari astenuti, sempre con 8 favorevoli, 2 contrari e 1 astenuto, viene immediatamente reso eseguibile il punto numero 2 all'ordine del giorno alle ore 20:27, dichiaro conclusa la sera la in Consiglio comunale, buona serata a tutti.