Buonasera.
Leggiamo.
No.
Gli scrutatori sì.
Nominiamo gli sono una teoria chiama l' appello e poi la chiamiamo gli appelli allora Gabeli.
Giuseppe Lupo.
Burgaretta.
Ristuccia.
Troviamo.
A voler?
Castro.
Monaco.
Russo.
Pantoni.
Rosati, affrontarle.
Davide affronteremo.
Recupero.
Bloccando.
Ruggero Lupo.
Rosa.
Assente.
15 presenti, 1, assente.
Scrutatori.
A violenze.
Monaco recupero.
Sì.
Passiamo al primo punto all' ordine del giorno Lettura ed approvazione verbale seduta precedente.
Sì.
Prego.
Signor Presidente.
Mi ero Consigliere della Siberia.
Con nota è di qualche mese fa, esattamente del 19/11/2021 1 protocollo 26 che ieri si avvicina al microfono che non si sente si sente.
Ebbe a presentare un' istanza di revoca o annullamento.
Del 19 12 21, la data in cui è stata protocollata ed è stato chiesto al Presidente del Consiglio Comunale di porre all' ordine del giorno della prima seduta utile del Consiglio i seguenti punti revoca o annullamento elezione Vice Presidente del Consiglio Comunale elezioni nuovo Vicepresidente in base all' articolo 19 legge regionale,
Numero 7 del 26/08/1992.
Articolo 3, comma 1, del Regolamento del Consiglio comunale, che tutti ormai penso che abbiamo, siamo in possesso di questo regolamento, a questa richiesta la Presidenza non ha voluto dare alcun corso, limitandosi ad una immotivata a difesa dell' atto dichiarando legittimo a mezzo stampa. Io non ho avuto nessuna risposta. Ufficialmente.
Il Consiglio Comunale procede alle elezioni del seno di un Presidente per cui elezione e richiesta alla prima votazione, la maggioranza assoluta dei Consiglieri componenti il del Consiglio e in seconda votazione risulta eletto il candidato che abbia riportato la maggioranza semplice del Consiglio elegge altresì dopo il Vicepresidente.
Quindi con le stesse modalità, a scanso di ogni equivoco, all' articolo 3 del Regolamento del Consiglio comunale di Pachino stabilisce tassativamente.
Al primo comma, che è il Presidente ed il Vicepresidente del Consiglio comunale sono eletti con la modalità descritta dall' articolo 19 della legge regionale. 26 8 del 92 numero 7 e successive modifiche ed integrazioni.
Imponendo quindi che il processo di votazione già attuato per il Presidente venga semplicemente riproposto e ripetuto con le stesse modalità, anche per le elezioni del Vicepresidente, cosa che non si è verificato, le parole nel diritto hanno sempre un senso quando all' articolo 3 del Regolamento consiliare allude alla modalità descritte dall' articolo 19 della legge regionale numero 7. Posto che le uniche modalità di elezione descritte dall' articolo 19 sono quelle per le elezioni del Presidente la stessa vanno applicate per il Vicepresidente.
Le modalità descritte dall' articolo 19 sono queste, alla prima votazione è richiesta la maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio, in seconda votazione risulta eletto il candidato che abbia riportato la maggioranza semplice.
Il consigliere Lupo Ruggiero è stato erroneamente dichiarato eletto alla prima votazione, pur non avendo riportato in alcun modo la maggioranza assoluta dei voti almeno 9 su 16, se dei presenti e necessario ed indispensabile che risulta per risultare eletto alla prima votazione ex articolo 19 e numero 7 del 92 predetto non ha riportate invero solo sette voti.
A rigore di regolamento, la prima votazione avrebbe dovuto dirsi non sufficiente e nulla è il Presidente avrebbe dovuto dar luogo a secondo scrutinio, cosa che lei, Presidente, si è ben guardato dal fare.
Ron diversa conclusione, si giunge anche facendo finta dell' articolo 3 del regolamento, espressamente espressamente non prevede quello che abbiamo appena chiarito.
In altri posti, non a Pachino, dove il Regolamento, come detto, è chiaro per l' elezione del Vicepresidente e mancanza di norme statuali e regolamenti si seguono le norme nello nell' ordinamento degli enti locali, siti in Sicilia che lo Statuto e il Regolamento del Consiglio non disciplinano con apposite norme speciali le elezioni del Vicepresidente per le sue lezioni si dovrebbe seguire le norme generali,
Ma noi abbiamo un regolamento del Consiglio a base e a queste norme. Le elezioni del Vicepresidente di cui all' atto deliberato numero 6 dell' 8 11 2021, appare illegittima e quindi nulla, infatti il Presidente del Consiglio non potevo proclamare eletto Vicepresidente del consigliere Ruggiero in quanto lo stesso non ha conseguito la maggioranza dei voti dei consiglieri presenti.
L' articolo 22 del Regolamento del Consiglio comunale, comma 3, così recita.
Il Consiglio comunale non può deliberare se non con l' intervento del numero dei Consiglieri prescritto dalla disposizione legislativa di cui al primo comma e con il voto prescritto dall' articolo 184 dell' Oréal, fatto salvo i casi in cui necessita la maggioranza qualificata espressamente prevista da disposizioni legislative,
Il consigliere Lupo, ha conseguito soltanto sette voti non necessari e qua a conseguire il quorum necessario per la validità delle elezioni. Maggioranza dei presenti.
Pertanto, la deliberazione del numero 6 dell' 8 11 del 2021 deve essere annullata per errore nella proclamazione del risultato da parte del precedente. Conseguentemente, deve essere riconvocato il Consiglio comunale per procedere all' elezione del Vicepresidente. è sempre nulla la votazione e la proclamazione di cui alla deliberazione numero 6 del 2021.
Diverso risulta invece il sistema elettorale per la nomina del Vicepresidente del Consiglio, che opera un' interpretazione dell' Assessorato agli Enti locali che ritiene debbano essere e a Bari e a o separarsi per tale elezioni. Le procedure ordinarie, cioè quelle previste dall' articolo 30 della legge regionale, 30 del 1986 era il numero legale di quelle contenute nell' articolo 184 dell' OREL, che prevede per le elezioni la maggioranza assoluta dei presenti e rom, piuttosto dei componenti del Consiglio, così come previsto per la nomina del Presidente, escludendo altresì la possibilità delle elezioni a maggioranza semplice. Ebbene, così neanche così. Signor Presidente, la sua frettolosa proclamazione risulta corretta e sempre i consiglieri presenti 16. Il consigliere Lupo Ruggero ebbe avrebbe dovuto raggiungere nella prima, nella seconda e nella terza e nella anche nel cinquantesimo votazione, almeno la maggioranza assoluta dei presenti, e cioè sempre e comunque almeno nove voti. Come si può vedere, la relazione del consigliere Lupo Ruggiero è illegittima.
Di quello che fanno precedente e in altre città, Milano, Torino, Bologna, Pavia ovunque poco ci interessa a casa nostra si applica lo Statuto che abbiamo tutti e credo dovremmo veramente studiarlo tutti, me, compreso il Regolamento del Consiglio comunale e legge regionale siciliana,
Presidente, io chiedo che questa missiva, unitamente alla nota di protocollo.
Venga inviata agli enti locali.
Resta.
Presidente, visto che ho la parola, io vorrei anche aggiungere.
Qualche altra considerazione.
Ci sono state delle evoluzioni a scrutinio segreto, come lei sa, Presidente, che ha già vissuto una prima legislatura.
Il sistema di distribuire i pizzini prima erano Esma chiarissimo perché vorrei io affianco a un altro così essere disturbato e quindi poter e se vuoi dire istigato a votarlo su sul banco per poi andarlo a depositare.
Cosa che non si è mai fatta lei, Presidente, per me ne deve dare atto di questo nella passata legislatura, non l' ha mai fatto, quindi io la prego di ritornare a quelle dei sistemi scusate.
E soprattutto la cabina non può stare.
Attaccata a una transenna dove c'è per il pubblico rispetto tanto però giustamente, come era nella nell' aula dall' altra parte.
Il Consigliere che chiamati alla votazione passa se ci sarà qualcuno che distribuire così entra nella cabina vuota e ritorna qua, ma la cabina non può stare dall' altra parte, che fa sempre una passerella fa, faremo noi facciamo una passerella di volta in volta perché non mette la alla sua sinistra come è giusto che sia, questa riguarda una delle delle cose, più Presidente, sì, sì, è proprio, lo dobbiamo mettere ai voti, la mettevo voti, però penso che può fare la sua, eppure è rimediare in questo senso grazie,
Grazie, se consegna il documento, che così lo alleghiamo una cortesemente se consegna il documento che si.
È chiaro che questo al punto primo voterò contro.
Allora, per quanto riguarda l' ultima cosa che lei ha detto Consigliere.
Lungo era già mio intendimento avevo dato già a disposizione, ma non c'è stato il tempo per Ermanno aggiuntive di fare questa cosa, ma di posizionarla qui all' angolo perché è giusto, diciamo fa, seppure me lo può anche non replicare su calzini e colgo l' occasione per chiarirla inseriva le cose giuste sono e mandarla agli enti locali anche quelli era già me l' avevano fatto notare anche altri consiglieri. Avrebbe potuto farlo anche nei giorni precedenti al nucleo. Carmela nella precedente e io non capisco perché aspettavo il Consiglio comunale per notificarmi, per farvi attenzionare la nota e la risposta che reputo tutte e due compreso tempi. Notifica la risposta adesso il Segretario o il Presidente alleghiamo anche questa, la mandiamo agli enti locali, ma non si può modificare la risposta. Non me lo può replicare un segreto AREMOL, revocare obbligherebbe.
Ci vuole il mezzo per notificare, quindi non si può modificare in questo momento, Presidente però mi permettano, può arrivare al Consiglio comunale con una risposta è già pronta e le anomala non me la notifica, allora io avrei potuto anche vedere fare tutte strade ore le rispondo alla fine per noi io mi sono consultato con secondario.
E ABI e abbiamo agito secondo legge e secondo e secondo.
Le norme che gestiscono la la.
L' elezione del Vicepresidente naturalmente io non sono Consiglio di Stato, neanche lei.
Quindi, se voi ritenete che questo atto è stato illegale, avete un' unica cosa da fare, è ricorrere al TAR, altrimenti no, non potremo mai capire se non possiamo mai capire se quello che dice lei è giusto o sbagliato per noi è così.
Quindi solo chi solo il Consiglio di Stato o il TAR può dire se è giusto o sbagliato, quindi per noi noi abbiamo già.
Agito secondo legge, perché mi sono confrontato col Segretario, il Segretario mi ha inviato la nota dove mi dice che noi abbiamo agito secondo legge e io prendo atto punto,
Sicuramente sì, sicuramente sì, perché il se, sicuramente non lo so, se il Segretario sconosce.
Io non posso rispondere su non è mia materia, il Segretario è qua, un un rappresentante dello Stato per garantire che tutto si faccia secondo legge, quindi se il Segretario sconosce questo non è una colpa mia, io faccio il Presidente del Consiglio e mi mi confronto col Segretario il Segretario secondo il segretario del secondo le leggi è tutto regolare punto.
No, non è la mia legge, io non so ignorare, io non sono un do far-west, io abito in una in un Paese civile dove le leggi sono leggi e io eh, ma non è così, io Como il Regolamento comunale, si possono cambiare e lo può fare il Consiglio,
Le leggi, le leggi, le fa, lo Stato, non li faccio io o gli enti locali o la Regione, ma non li faccio io.
Voi state più.
Scusate,
Se il Segretario mi dice che è legittima, perché le leggi dicono che è legittimo, ma io mi devo adeguare a quello che mi dice il Segretario perché io non sono né un giurista.
Sì, ma è inutile entrare nel discorso perché, Presidente, Presidente, scusi, prego, ma stiamo discutendo quale punto dell' ordine del giorno e stiamo de la l' elezione del Presidente e del Vicepresidente, basta ha fatto, ora infatti non è oggetto dell' ordine del giorno.
Non è così, non è un oggetto del Presidente giorno le cose.
Dichiarazioni le dichiarazioni, le dichiarazioni, noi le abbiamo valutate,
Consigliere, pronto noi l' evoluzione, ma l' abbiamo valutata col Segretario, il Segretario mi ha fatto una nota e il Segretario mi ha detto che era la le elezioni, è stata legittima punto l' unica cosa da fare.
Ma non eravamo tenuti a darle una risposta, ma non è, ma non era dell' ora, non eravamo tenuti a darle una risposta.
Non è così, perché io io non sono il Consiglio di Stato quando ci sono queste cose, uno si rivolge alla al TAR o al Consiglio di Stato per farsi dare le risposte, punto,
La discussione l' abbiamo trattata, lei ha fatto la sua dichiarazione, l' abbiamo messa a verbale ed è stato giusto così io le dico che, secondo quello che abbiamo visto e discusso col Segretario, abbiamo fatto tutto, secondo la legge regolari.
Gliela faccio muovere, notificare col messo.
Ora, omesso, non c'è domani.
Allora passiamo.
Come va beh, visto che anche per quanto riguarda l' inoltro di inoltre, eventualmente all' Assessorato Enti Locali, può provvedere lei stesso, perché ovviamente lei ha la possibilità di farlo, quindi noi lo alleghiamo al verbale.
Ascolti.
Io io io non possono edificare perché non so non sono messo notificatore, non sono messo in difficoltà, so io non sono messo notificatore, quindi non ho i poteri per notificare l' atto.
Va bene, domani gliela faccio notificare io Consigliere.
Possiamo passare alla lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente,
Allora verbale numero 1 giuramento dei Consiglieri eletti.
Verbale numero 2 Esame delle condizioni di eleggibilità e candidato imbellettare dei consiglieri eletti.
Come?
A uno a uno dei devono votare, ma questo si devono solo.
La lettura e approvazione dei verbali seduta precedente non implica una riapprovazione dell' atto deliberativo, ma soltanto consente ad ogni consigliere comunale di apportare le rettifiche ai suoi eventuali interventi. Quindi non è che si può, non è che si può votare per la seconda volta l' atto deliberativo dico, mi permetta un attimino di fare delle precisazioni, altrimenti qualcuno può pensare. Penso nessuno, comunque, che con questa votazione si deve riapprovare lo stesso atto, assolutamente no. Questo punto all' ordine del giorno consenta ai consiglieri comunali eventualmente di apportare, re, di chiedere e a portare rettifica agli ai suoi ed i limiti, ed è ed esclusivamente ai suoi, ai suoi interventi come riportati nel verbale. Poi, se ci sono quindi interventi che riguardano ogni ciascun ogni singolo Consigliere, il Consigliere ha il diritto, in questo punto all' ordine del giorno, di chiedere che vengano apportate le rettifiche al suo intervento, all' intervento degli altri.
Del rumore.
Verbale numero 3. Eventuale surroga dei Consiglieri.
Verbale numero 4 Esame di ipotesi di incompatibilità dei Consiglieri.
Verbale numero 5. Elezione del Presidente del Consiglio comunale.
Verbale numero 6. Elezione del Vicepresidente del Consiglio comunale.
Verbale numero 7 giuramento del Sindaco.
Prima che si vota, qualcuno vuole cambiare qualche dichiarazione che ha fatto durante questi verbali, ha da dire qualche cosa che certo quello è stato fatto.
Quindi.
Possiamo approvare.
Chi è d' accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Presidente, io mi astengo dalla votazione visto che riguarda anche la mia persona.
Astenuto Ruggero non è così lungo,
Stavo 315 0 contrari, 4.
Del consigliere Renzo Anderle.
No, cosa recupero con terreni, Rosario con del re Davide e Bruno.
Salvatore astenuto, il consigliere Ruggiero.
Un po'.
Diciamolo chiaramente.
Presidente, chiedo la parola.
Un attimo Consigliere.
Una discussione lunga e 706.
Prima che incardiniamo l' altro punto e poi le do la parola prima della discussione di merito chiedo la parola un attimo.
Prima entriamo nel punto, perché ho qualcosa da dire e poi.
Le do la parola.
Allora, sospensione dell' efficacia dell' articolo Presidente, secondo il Regolamento devo porre pregiudiziale prima che lei incardina il punto o quindi deve concedermi la parola adesso e allora continuare l' articolo 26, comma 1, questione pregiudiziale ascolti un attimo il punto già incardinato, perché lo stavo leggendo dopo le do la parola.
Sospensione dell' efficacia dell' articolo 3 del regolamento delle Commissioni consiliari permanenti, allora su questo punto, siccome ho avuto.
Diciamo delle società sollecitazioni da parte di molti Consiglieri che mi hanno chiesto.
Di approfondire il punto. io sono sensibile a queste cose perché è giusto che tutti i consiglieri siano coscienti di quello che andiamo a votare o votano sì o votano no,
E allora?
Lo rinviamo a data da destinarsi.
E nel frattempo tutta la seduta, nel frattempo chiedo cortesemente ai vari gruppi di formularvi i loro Capigruppo, perché ad oggi non è stato fatto e nello stesso tempo vi informo che convocherò una riunione informale per domani alle 18 per discutere e approfondire questo gruppo, quindi cortesemente se mi segnalate i vostri Capigruppo al più breve tempo possibile.
Dopodiché, speriamo, considerato il punto 1 è stato approvato.
No, sto ritrovando il punto, sta proponendo di ritirare e di so di rinviare il Consiglio, tutti i punti, alcune delibere del Consiglio Comunale a data da destinarsi, nel frattempo convocherò una riunione di Capigruppo per domani sera alle 18 per approfondire i punti all' ordine del giorno, Presidente, desidero avere la parola per comprendere bene se lei sta applicando la sospensiva stessa sospendendo questo articolo prima che tra l' altro l' ha fatto dicendo che vivo, io sto chiedendo al Consiglio comunale di rinviare il Consiglio comunale a data da destinarsi per approfondire i punti all' ordine del giorno.
Sì, che quindi sta chiedendo di sospendere il Consiglio comunale di rinviare no, di sospendere, lo chiudiamo qua praticamente, quindi rinviamo il Consiglio Comunale a data da destinarsi per approfondimenti sui punti all' ordine, da si chiama questione sospensiva. Comunque, per sua informazione, le volevo anche ricordare la ringrazio per averci invitati ad approfondire la questione, ma le ricordo che le sollecitazioni che ha avuto dai consiglieri anche della sua maggioranza, ma da questa minoranza ha avuto un documento molto dettagliato e circostanziato con un 7 di questioni sia giuridica sia di tipo politico che non consentivano oggi la discussione e ci spingevano a porre la pregiudiziale sul Po sul punto 2, il che dimostra che i consiglieri di questo Consiglio comunale avevano così ben compreso la questione da chiederle la sospensiva che lei sta facendo o meglio ancora la pregiudiziale. Quindi noi avevamo perfetta consapevolezza del percorso politico e amministrativo che comprendeva la sospensione delle competenze, anzi, per usare i termini poetici che avete usato voi, la contrazione delle competenze per poi risponderle quando avrebbe fatto comodo o fosse stato utile all' Esecutivo, e ne approfitto e prendo solo un minuto per questo per un appello a tutti i Consiglieri comunali, le Commissioni consiliari non sono circoli del cucito. Tutti noi qui siamo stati eletti, abbiamo fatto campagna elettorale, rappresentiamo.
Io la io la invito, Presidente, lei non può interrompermi quando sto parlando a me mi prestò. Dobbiamo entrare in discussione, le posso anche dire che io a lei un invito gliel ho fatto lei mi ha fatto un invito informale, un invito che non mi è mai arrivato né acqua fa un invito che non mi è mai arrivato che tra l' altro la mia casella di posta è stata esaminata con un funzionario comunale e questo invito in compagnia di un pezzo non è stata quindi Presidente, lei può invitarci anche in pizzeria, terremo tranquillamente con piacere, ma quando lei deve incardinare, ma già mi deve consentire di finire. Lei è garante anche del mio diritto di parola, mi deve consentire di finire. Lei ci ha invitato domani ad una ad un incontro e li abbiamo chiesto. Le richiede in questo consesso civico che lei segua il suo percorso istituzionale, che è quello di garantirci convocando la Conferenza dei Capigruppo che avrebbe benissimo per Statuto e per Regolamento potuto individuare, anche prima della dichiara dell' autodichiarazione di ciascuno di noi e dell' indicazione febbraio, appesantito pratico le chiedo l' impiego organiche. Se lei, Presidente, per rispondermi, dovrebbe farmi far finire, devo ricordarle costantemente per cinque anni. Credo che lei è il garante del nostro ruolo e quindi anche del nostro diritto di parola. Mi risponda quando avrò completato il mio intervento. Quindi le chiedo come le abbiamo chiesto quattro Consiglieri di minoranza. Per iscritto. Cosa a cui lei non ha mai risposto, con questo suo stile padronale di gestire la Presidenza del Consiglio. Io mi permetto di ricordarle che questa città e vorrei vorrei con questo concludere il mio appello ai Consiglieri affinché in Conferenza di Capigruppo che mi pare di capire sarà convocata, si possa serenamente discutere il tema delle Commissioni che dovrebbero essere già operative, consentendo a tutti gli eletti di dare risposte alle città, alla città e ai suoi bisogni. Gli eletti non sono soltanto l' Esecutivo, in questa città siedono in questo consesso, siedono consiglieri comunali. Che rappresentano la città. La prego di convocare la conferenza formalmente, non attraverso inviti non monitorati e che non sono poi verbalizzati nelle conclusioni, perché il confronto che andiamo a fare è fondamentale per rendere operative le Commissioni e le permetto di chiudere ricordandole molto spesso evocata nella vostra comunicazione. Viene un po' d' acqua per favore e la necessità di una collaborazione tra maggioranza e opposizione. Questa collaborazione ha la sua sede naturale nelle Commissioni dove noi ci incontriamo e lavoriamo i temi della città proprio.
Nelle sedi istituzionali preposte a questo che sono le Commissioni, perché se non ve ne siete accorti, nel ritmo molto lento di questa ripartenza, le Commissioni consiliari sono fondamentali, sono organismi e del Consiglio comunale e forse non vi siano. Non vi siete accorti che i problemi sono talmente gravi economico, finanziari, sociali di lavoro che richiedono un lavoro anche comune, perché mi creda, neanche Spiderman può mettere mano ai problemi della città. Qui non ci serve un supereroe, qui ci serve recuperare la piena funzione degli istituti democratici del consiglio comunale e poter fare il nostro ruolo, ciascuno maggioranza opposizione, incontrandoci nelle sedi in cui insieme possiamo dare risposte alle città, così credo di aver completato e quindi lei, se desidera, adesso può anche riscuote rispondermi.
Ecco allora se lei avesse cortesemente accettato l' invito alla mia mail non mi è mai pervenuto, va bene, ma al suo fratello di è pervenuto al signor punto di avvenuta non siamo fratelli siamesi, comunque abbiamo caselle di posta diverse, si vede, non vi somiglia.
Allora io avrei potuto spiegarle qual era il mio intento. Purtroppo lei non ha voluto accettare quel quell' invito, perché in assenza di Capigruppo, io naturalmente anche pur pur sbagliando o facendo le cose giuste, avevo pensato di invitare tutti i 15 consigliere comunale per dare un indirizzo diverso a questo a questo consesso, cosa che lei non ha accettato perché non mi venga a dire che lei non ha aperto l' e-mail o non l' ha ricevuta, la mia e-mail non contiene inviti senza essere acclarato dal funzionario comunale, quindi aperto insieme a me non le do la colpa, può essere un malfunzionamento della mia casella di posta, un po' d' ordine, non v'è. Condanniamo le persone a priori vi padrone e non padroni, perché io sono molto democratico nella mia vita e lo sarò sempre, quindi il processo all' intenzione si fanno quando sì, sì, ci spiega non quando si hanno delle credenze depotenziando.
Quindi il mio intento era quello di dare un altro tipo di.
Progetto a questo Consiglio, quello di discussione tra Consiglieri con la Presidenza, non me la vuole, ve la volete fare questa cosa per i vostri motivi, io ho cercato di farla di andare verso questo indirizzo, mi è stato negato, quindi affidiamo spiegare i miei intendimenti se dall' altra parte c'è un muro,
Questo vuol dire che la sua maggioranza accetta la proposta.
No, io non parlo di quello, signor Bruno, consigliere Bruno, io non ho parlato di quello Presidente, le chiedo il diritto al lavoro scollata parlando di altre cose. Presidente scusa, collega, Presidente, e la ringrazio per avermi risposto la le replico con il mio diritto di controreplica. In realtà, lei all' articolo 35, comma 2 del Regolamento consiliare le stabilisce i criteri con cui individuare i Capigruppo, quindi apprezziamo la creatività e finiremo antico e anzi lei può ovviamente lei può ovviamente inserire un elemento creativo nella gestione del tutto personale nella gestione dei Consigli comunali. Noi preferiremmo che lei, invece, con le sue concezioni di cosa e democratico e non è democratico, al momento si attenesse ai regolamenti a ciò che consente di fare fattivamente in modo produttivo un' operazione, per esempio, sul regolamento delle Commissioni consiliari, che è la possibilità di indire la Conferenza dei Capigruppo non è che noi vogliamo passare per quelli rigidi e non creativi. Apprezziamo la sua creatività, ma questa sua creatività, come spesso succede, ha generato un grandissimo pasticcio, tanto che lei oggi si trova delle opposizioni che le hanno rilevato diverse violazioni di statuto e regolamentare e si trova a mezzo stampa. Comunicazioni molto spinosa e della sua stessa maggioranza. Quindi, forse seguire delle procedure di regolamento più rispettose dei ruoli delle funzioni potrebbe aiutarci tutti in una via istituzionale più sereno.
Prenderò atto di quello che ha detto lei.
Votiamo per.
La la la sospensiva rinvio a tempo indeterminato a data da destinarsi dell' odierna seduta consiliare.
Chi è d' accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Approvato all' unanimità, servirvi se rinvia la seduta è sciolta se riuscirà a data da destinarsi.
Okay.
Si propone.