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CC Ostuni 24.11.2021
FILE TYPE: Video
Revision
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Alle ore 16,00 il Segretario generale procede all’appello dei consiglieri ,risultano tutti assenti. La seduta viene aggiornata alle ore 16,30 con il secondo appello.
Alle ore 16,30 il Segretario generale procede all’appello dei consiglieri.
Risultano presenti 17 consiglieri , 7 assenti, la seduta è valida, prima di passare ad esaminare gli argomenti all’ordine del giorno, mi sembra doveroso osservare un minuto di raccoglimento e di silenzio in memoria del consigliere comunale Elio Spennati improvvisamente scomparso qualche settimana fa, e quindi prima di iniziare i lavori un ricordo al Consigliere Spennati. Facciamo così, prima di procedere all’approvazione del verbale della seduta precedente e poi di passare alla surroga del Consigliere deceduto, il Sindaco Guglielmo Cavallo e naturalmente poi qualche altro Consigliere, potrà anche intervenire, vuole dedicare due parole al ricordo di Elio Spennati, prego Sindaco.
Speaker : SINDACO
Grazie Presidente,ricordo poi quando passeremo alla surroga del Consigliere Spennati e quindi saremo nel plenum del Consiglio comunale, con la nomina del nuovo no Consigliere sarà affidata a tutti quelli che vorranno ricordarlo, naturalmente, e primariamente al Capogruppo “per Ostuni”, così come è stato espresso volontà del Gruppo stesso, naturalmente un ricordo di Elio è affidato alla libertà di tutti, io lo faccio soltanto per primo, per un motivo di forma e che perché come vedete al posto, ieri abbiamo voluto oggi mettere una rosa, ripeto al ricordo della sua bella persona tra la persona che era già al di là dell’essere Consigliere comunale. La forma, naturalmente, non significa che il distacco nella in questa comunicazione, anzi una partecipazione, intensa, di affetto e di sentimento per quello che Elio ha rappresentato per me personalmente nella mia esperienza umana e politica per quello che Elio ha presentato per tutta la città nelle varie attività in cui è sempre stato ed è sempre stato impegnato, dal volontariato l’impegno sociale e politico e quello professionale lo abbiamo ricordato in tanti in tanti giorni sempre con profonda commozione tristezza, noi abbiamo voluto dare un segno della sua assenza, questo è sorto fiore e sul banco e sui banchi ed è e ricordo o come lui è stato tra di noi, è stato un segno di garbo di educazione, moderazione, di bellezza e adesso me lo consegnano e noi dobbiamo onorare sempre le persone che ci lasciano e che ci segnano ci squarciano il cuore con il distacco umano ma che continuiamo a sentire vicini. Il segno che secondo me dovremmo dare in questo Consiglio comunale e è quello di riprendere le sue battaglie, principalmente quella per il diritto alla salute che lui ha condotto con forza e con convinzione, ma anche il suo modo di stare consiglio comunale sempre moderato, sempre pronto a smorzare le polemiche, sempre pronto a costruire piuttosto che a demolire questo è quello che ha sempre fatto negli anni della sua lunga militanza nella politica ostunese perché, come ho avuto modo di ricordare nel giorno del funerale, Elio è stato Consigliere comunale tanti anni fa e anche consigliere provinciale e questi ruoli pubblici è sempre svolti con lo stesso stile, con la stessa attenzione, con la stessa attenzione al bene comune, e questo che ci lascia secondo me in eredità come Consiglio comunale, i ricordi poi personali sarebbero tantissimi dalla sua campagna elettorale come Sindaco e tanti altri momenti precedenti e successivi, un po’ come nell’impegno politico e un po’ come tantissimi di noi hanno fatto come, diciamo rifugio dei nostri battiti di cuore irregolari che ogni tanto ci prendono, no, è sempre stato quella persona che ha risolto i nostri le nostre aritmie, diciamo così, e ha e ha calmato i nostri cuori nel senso fisico del termine con una parola di sollievo e non soltanto con la scienza, che pure perseguiva e approfondiva e voleva sempre di più conoscere e praticare, c’era il lato umano che prevaleva sempre e su tutto questo io lo posso testimoniare, ma io penso che potreste farlo tutti la sua grande disponibilità, verso tutte le persone, non solo noi stessi che parliamo, ma le persone più care che abbiamo avuto, Elio si è sempre immediatamente reso disponibile per consulti per assistenze professionale, sempre con la competenza che meritava ed è anche un segno che ci lascia nella sua professione, perché lui ha fatto parte di quella generazione di medici a cui dobbiamo essere sempre grati per aver fatto davvero crescere il livello dell’Ospedale civile di Ostuni. Non ne nomino altri per non fare torto quelli che potrei dimenticare, ma io ho in mente tanti volti di persone molti, purtroppo, non ci sono più, ma altri invece ancora sono, sono in vita e l’ospedale di Ostuni se si è arrivato a certi livelli e perché tanti professionisti come Elio si sono impegnati tantissimo, hanno trascorso più del tempo dovuto con la loro scienza e conoscenza con la loro passione umana, questo è l’altro segno grande che noi dobbiamo sempre ricordare del nostro amico e lo dobbiamo imitare perché quelli che ci lasciano fisicamente, ma restano nel nostro cuore noi abbiamo un modo unico per ricordarli in maniera positiva e buona anche per la città imitarli lì dove sono stati veramente grandi ed Elio è stato grande in tante cose. Io simbolicamente, consegno questo fiore a Gianni spennati, che ho nominato nel frattempo assessore, come sapete, è stata una scelta che ho fatto su indicazione, ovviamente, del gruppo di Per Ostuni l’ho fatta con convinzione, Gianni rappresenta non solo l’eredità politica umana di Elio rappresenta già di per sé un professionista affermato e stimato in tutta la città, che potrà sicuramente fare del bene per la nostra Ostuni, grazie.
Speaker : Zaccaria – Presidente
Ha anticipato il Sindaco che avrebbe preso la parola il Capogruppo del Gruppo consiliare per Ostuni, il dottor Vittorio Carparelli, prego.
Speaker : CONSIGLIERE CARPARELLI
Buonasera a tutti, non è facilissimo parlare ora di Elio, però è il minimo che possa fare, e lo farò cercando di contenere le emozioni più possibile, ma ricordarlo un minimo e spero in modo giusto. Io personalmente penso di conoscerla io da quando ero piccolo inevitabilmente rapporti di famiglie che hanno uniti ero più piccoli, Gianni coetaneo di Maria Carmen, però ci siamo sempre visti e rivisti, poi posso dire di averlo conosciuto da grande, da adulto da ragazzo, quando sono stato nominato Assessore e facevo parte appunto del gruppo di Elio mi ritrovai in una chat, nel nostro Gruppo con Antonella, che non conoscevo, tre Consiglieri, tra cui Elio, che al quale davo del lei, davo del lei, perché non era facile dare subito del tu aveva questo modo un po’ di rapportarsi che sembrava quasi freddo, quasi lontano quasi un po’ che non volesse avere rapporti, poi piano piano, questo si capiva che era solo una piccola maschera che all’inizio indossava per poi dire subito, forse dopo le prime battute , “cuccilè” (espressione dialettale – con chi ce l’hai) nel senso perché ti stai rivolgendo dandomi del lei, è ruppe subito il ghiaccio fino a far diventare, a poter dire oggi che qualche giorno fa ho perso un amico, una persona molto più grande di me, ma che è stato un po’ un punto di riferimento professionale quando ne ha avuto bisogno sia da farmacista ,quando c’era qualche problema, Elio e Gianni anche sempre stati disponibili a rispondere al primo squillo, se dal punto di vista politico, quando c’era un po’ qualche cosa da capire per noi giovani, soprattutto alle prime armi, con la politica e a lui il primo a pacare gli animi è mettere tranquillità e dire “a ce ste piense” (a cosa stai pensando) pensate a favore Bene ,piccoli insegnamenti che poi, magari col tempo, vedi che servirebbe, come ha detto il Sindaco, tenere sempre a mente durante anche queste questi giorni, questi momenti di politica che viviamo in modo pubblico, magari facciamo in modo meno pubblico, quindi per le strade o con gli obiettivi che ci prefiggiamo. Altri insegnamenti ho avuto l’onore di averli in campagna elettorale quando un po’ tutti noi abbiamo vissuto per stare qui gli attimi di campagna elettorale, quindi un po’ consentitemi quell’ansia da prestazione che abbiamo per raggiungere il traguardo e poter vincere poter arrivare a far diventare i nostri progetti nostri desideri in realtà. Il fare bene della città e quando ci trovammo in qualche cerca di persone, dove magari erano incerti o in difficoltà, se votare me, magari me Antonella o Elio Antonella lui, anziché fare colpi bassi, diceva sempre quello è giovane io ho dato nel senso cedeva volentieri il suo voto, perché proprio durante la presentazione delle liste, quando lui fu uno dei primi a firmare, disse chiaramente disse io ho un obiettivo o meglio ne ho 2, 1 avere una nuova classe dirigente di giovani del centrodestra e la seconda che forse era quella anche che ci ha fatto sorridere quando in Consiglio comunale prendeva la parola in un Consiglio monotematico di bilancio parlava di ospedale, noi sorridevano perché ci sembrava fuori luogo, ma era un po’ il suo nei suoi obiettivi. Quello di non far perdere il, l’importanza, di non perdere la struttura, di non perdere, di non far declassare il nostro ospedale, perché aveva sia un po’ sentiva il da, si accorgeva meglio del problema dal punto di vista sia politico, ma soprattutto professionale, quando si rendeva conto che persone rischiavano di non poter tornare più a casa per dei deficit dell’ospedale. Quindi erano queste le sue battaglie principali che è un po’ come il Sindaco ha detto dobbiamo il nostro gruppo, ma penso tutta la maggioranza e sicuramente l’opposizione è con noi portare avanti, perché è giusto oltre le attestazioni di stima che ho letto sui giornali sui social, su Facebook, su tutti i social davanti a un bar nei confronti delle giusto tenere vivo il suo ricordo con i fatti, in questo modo ,sono la classe dirigente, lui cercava persone oneste, capaci e che avessero amore per il territorio quindi anche da lì è nata spero che siamo sulla giusta strada, soprattutto sulla onestà e capacità e amore per il territorio, e spero che siano questi il un po’ le sue volontà. Da Capogruppo, devo dire anche qualcosa, però circa il cambio di assessore tra Giuseppe, che è stato appunto uno dei consiglieri della famosa chat di maggioranza che ci ha voluto assessore insieme a Giuseppe e la buonanima di Elio, l’abbiamo visto come assessore e, se sicuramente distinto per i suoi, per il suo operato è stato difficile infatti ,l’ho detto anche in conferenza stampa dirgli torna a fare il Consigliere, perché ora siamo costretti a dargli un po’ di Valium per tenerlo tranquillo, però come assessore sicuramente ha dimostrato di essere stato molto capace. Sicuramente non è un lavoro del singolo, è un lavoro di Giunta e un lavoro di uffici di tutto, però è lui che ha messo la firma su tanti progetti innovativi la sala consiliare. Leggo qualcosa sulla viabilità, in genere, sul dragaggio del porto, sulla piazzetta di Pascarosa il verde pubblico, diversi finanziamenti pubblici Villanova in sé , dal marciapiede di collegamento tra Camerini e Villanova, alla viabilità di Villanova, la viabilità interna di Villanova, a delle piccole giostrine, parità che per i bambini al suo impegno, che sicuramente si nota girando per la città, e la scelta di Gianni, è stata una scelta che vogliamo dire di cuore, sicuramente di cuore, sì, è una scelta che ci ha visto d’accordo tutti insieme, dal primo momento abbiamo pensato tutti lo stesso nome dai colleghi assessori, dai degli amici Assessori ai colleghi Consiglieri. Ci siamo guardati negli occhi e io ho detto, ho fatto il nome di Gianni, ma l’ho già fatto precedentemente da Adriano e da Giovanni, quindi era è stata all’unanimità la scelta di Gianni oggi noto come cardiologo, molto bravo come professionista come uomo stimato capace e perbene, ma sono certo che da subito riusciremo ad apprezzarlo anche per le sue qualità amministrative e per i risultati che farà porterà per la nostra città, quindi, Gianni grazie, aver accettato il nostro invito buon lavoro grazie a tutti.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Chiede di parlare il consigliere Camassa, prego.
Speaker : CONSIGLIERE CAMASSA
Come tutti ancora non mi capacito di vedere questa sedia vuota non riusciremo mai a farci l’abitudine. Parlare di Elio è come parlare di una persona di famiglia per tutti, per tutto Ostuni, non c’è famiglia nella quale non sia entrato e abbia dato prova, oltre di una grande professionalità, ma di un’immensa come dire capacità umana ,nel rincuorare ,nel rincuorarci tutti al minimo pericolo o segnali di pericolo. Elio ha rappresentato per questa città un valore assoluto e purtroppo, a volte il destino è davvero beffardo , noi crediamo di poter portare avanti, anche attraverso la figura di Gianni, quelle che sono le sue battaglie politiche sempre per il bene comune, sempre per questa città, sempre per tutte le famiglie che hanno apprezzato il valore umano di Elio Spennati e che hanno sofferto alla tremenda notizia della sua prematura scomparsa, c’è gente che non dovrebbe mai venire meno, non dovrebbe mai morire perché sono quei pilastri , persone che diventano pilastri per centinaia, migliaia di altre persone ed uno di questi era Elio . Quindi noi speriamo che, come dire di essere in grado di prendere il suo testimone politico, ma soprattutto quello che di bello era aveva Elio, c’è una grande umanità, una grande pazienza e sapeva vedere le cose nella giusta, dalla giusta angolazione ,dando il giusto peso. Elio è un esempio, e stato un esempio sempre per tutti noi, perché ha creato una famiglia meravigliosa con una moglie eccezionale e dei figli ancora più eccezionale e credo che l’unico conforto, che probabilmente lui ha avuto negli ultimi momenti della sua vita è proprio quello di aver lasciato a questa città una testimonianza vivente della sua opera, e una testimonianza che vivrà per sempre nei suoi figli, nella sua famiglia e, spero in tutti noi grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Ha chiesto di parlare il Consigliere Galizia, prego.
Speaker : CONSIGLIERE GALIZIA
Consentitemi di ricordare l’amico Elio Spennati, con Elio ci siamo conosciuti alla fine degli anni sessanta nella sede dei boy scout addirittura. Ci siamo poi ritrovati giovani medici fino a ieri, dalla fine degli anni settanta, agli inizi degli anni ottanta, quando lui già lavorava in medicina, io invece cominciavo a lavorare con le guardie mediche, poi la convenzione per la medicina generale, ma il nostro rapporto anche se non ci frequentavamo nel rapporto solito era una festa tutte le volte che ci incontravamo, tutte le volte che ci vedevamo, perché c’era una simpatia reciproca che è durata tanto per sempre, fino a quando lui è stato qui con noi, è forte per me l’emozione di ricordare tanti bei momenti, vissuti insieme a Elio, tante esperienze professionali e umane che abbiamo vissuto insieme, non ultima la campagna elettorale per la candidatura a Sindaco quando, nonostante tutte le vicissitudini di quella campagna elettorale, siamo riusciti ad arrivare al ballottaggio con tante difficoltà, però è stata veramente una bella esperienza che ha rafforzato e rinforzato i nostri legami e la nostra amicizia. Ecco, io credo che noi, tutti quanti abbiamo un dovere nei confronti di Elio è stato l’artefice del reparto di cardiologia di Ostuni ed era un reparto che non c’era prima che Elio divenisse il responsabile di quel reparto c’era un ambulatorio di cardiologia e invece è stato l’artefice di quel reparto ha creato quel reparto, quel reparto l’ha fatto crescere, si facevano cose che non si erano mai fatte in quel reparto Elio, era uno che, dove metteva le mani, faceva bene e ha fatto tanto per quel reparto l’ha fatto crescere tanto. Ecco, io credo che noi ci dobbiamo impegnare per non disperdere il lavoro che ha fatto Elio, dobbiamo continuare a fare la battaglia sia per l’ospedale di Ostuni, perché è stata la sua battaglia fino all’ultimo per far ritornare l’ospedale di Ostuni ai livelli che aveva prima e soprattutto io credo che ci dobbiamo impegnare perché Ostuni torni ad avere una cardiologia degna di questo nome perché oggi non abbiamo più una cardiologia. Abbiamo due medici che devono arrangiarsi, no, per coprire le urgenze, per coprire le reperibilità con grandi difficoltà , quindi io credo che questo lo dobbiamo credo, che tutti quanti possiamo prendere questo impegno anche con Giovanni, che è qui presente con Gianni, che è qui presente, che io sono convinto che continuerà l’opera professionale del padre con la stessa intensità e sono veramente convinto.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Ha chiesto di intervenire il consigliere Giuseppe Bagnulo.
Speaker : CONSIGLIERE BAGNULO
Sì, grazie Presidente, anche noi vogliamo ricordare, Elio ricordarlo, con tanto affetto, ma lo vogliamo ringraziare perché Elio, è una di quelle persone che per la sua attività politica, la sua attività professionale e il suo impegno nella società civile è una di quelle persone che sicuramente ha lasciato il segno in una città come Ostuni. Siamo sicuri che di lui continueremo a parlare, a tramandare ricordi e insegnamenti Elio lo abbiamo, ognuno di noi ha un ricordo personale, io ho avuto il piacere di averlo come medico, in famiglia come collega in questa assise, ma anche in altre occasioni e tutti noi siamo veramente, dobbiamo essere grati e dobbiamo essere capaci di tramandare quelli che sono stati gli insegnamenti Elio non aveva preconcetti nei confronti di noi più giovani quando l’ho conosciuto e sono passati ormai più di 10 anni dava quella piacevole sensazione di ascoltare tutti, indipendentemente dall’età, e ricordo ancora che quando mi alzavo fino a poco tempo fa per ogni qualsiasi intervento del Consiglio comunale Elio non rimaneva di spalle a me e io mi si girava, mi guardava mentre parlavo e diventava per me quasi un interlocutore a tu, per tu questo mi dava conforto di essere ascoltato, ed è quello che faceva con i propri pazienti ed è quello che faceva con la città e per questo siamo grati a lui grati di averci dato, la linea da seguire, così come vogliamo ringraziare Gianni per il coraggio, perché è un momento importante della vostra vita, noi vi siamo stati vicini e vi saremo vicini. L’immagine che ho di quel brutto giorno del funerale è il cappello di papà, non so se per caso o per volontà rimasto sul pulpito a peso è il simbolo di Elio, chiunque lo conosceva lo vedeva arrivare da lontano, lo riconosceva attraverso il suo cappello io noi ti vogliamo ringraziare per aver accettato questo impegno, ma ti ringraziamo per un’altra ragione fondamentalmente più importante, perché siamo consapevoli che tu non tramanderai soltanto la capacità professionale, né soltanto la capacità politica di papà, ma siamo sicuri perché ti conosciamo come, come persona tu tramanderai quelli che sono gli aspetti più importanti dell’uomo Elio che a noi è rimasto nel cuore grazie a voi.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie, consigliere Bagnulo , quindi possiamo concludere, ah, prego, Consigliere Tanzarella.
Speaker : CONSIGLIERE TANZARELLA
Presidente, non potevo esimermi dallo spendere due parole vi saluto per il dottore Spennati, per due ordini di ragioni una di carattere personale ed umano e quindi il mio saluto da Domenico Tanzarella a Elio Spennati, la seconda perché in un contesto politico io rappresento l’opposizione e quindi, se non intervenissi in questo Consiglio comunale, smentirei di fatto tutto quello che si è detto in riferimento allo spirito che caratterizzava Elio nella sua professione e nei rapporti che questa ricerca di mediazione, di coesione, di razionalità nei rapporti umani, privi di asperità, di angolature inutili e superflue, e quindi la necessità e l’urgenza di fare queste mie considerazioni. Naturalmente, essendo anche tra i più anziani, anzi, forse il più anziano dopo Elio ,io ho qualche ricordo in più come il dottore Galizia, ho cominciato ad apprezzare la famiglia Spennati in un rapporto gerarchico e di subordinazione di boy scout, quindi si sono succeduti nelle varie esperienze, sia Mino, sia Emanuele sia Elio e devo dire che nel corso di tutti questi anni le mie valutazioni sono più umane, personali che non politiche, perché politiche le abbiamo vissute apprezzate, condivise e non condivise perché, come si dice quando si perde una persona, io difficilmente sento dire qualche non condivisione di solito è sempre, come si dice una serie di peana e di elegie che nel caso di Elio sono meritate ,ma è evidente che in tante circostanze, in tante occasioni, abbiamo potuto avere opinioni diverse, ma è proprio in quelle circostanze e in quelle occasioni che si manifesta il senso profondo del rispetto, della educazione e delle finalità comuni, che devono rappresentare un contesto di rappresentanza di una città, di un’associazione, di un collettivo, di una comunità ed Elio da questo punto di vista era un esempio virtuoso. Ripeto, per il suo modo di instaurare rapporti, ma è stato per me un esempio, io ho avuto occasione di rappresentarlo nell’immediatezza anche i familiari, perché quando alcuni episodi accadono a breve distanza, lasciano il segno, io auguro a Gianni di fare bene, quindi faccio gli auguri per questa responsabilità che ha assunto o l’esempio da fornire tu hai vissuto questa esperienza dolorosa, la tua età, quando hai già acquisito una dimensione professionale, che io ho già avuto occasione di apprezzare e tu saprai che invece io ho perduto il Papa quando avevo 14 anni e quindi non ho nemmeno avuto la possibilità di poter sperimentare professionalmente quello che era, diciamo un mio diritto e poi un mio dovere, ti auguro di fare bene innanzitutto come uomo, come professionista e se riesci a farlo anche come politico e di amministratore tanto di guadagnato questa città sicuramente avrà ne guadagnerà. Quindi questo percorso capisco la difficoltà perché la presenza di un padre apprezzato e stimato, da un lato, è un esempio educativo nei confronti di chi deve proseguire questa esperienza, dall’altro è anche una presenza ingombrante che finisce per essere sempre paragonato e raffigurato, ma è uno stimolo che sicuramente per le persone che hanno valori, principi, competenze e professionalità, come il tuo caso, sarà sicuramente un valore aggiunto nel prosieguo della nostra esperienza. Io avevo avuto pochi giorni orsono una esperienza per certi versi dolorosa, ma un ricordo che rimane indelebile perché di fronte a un problema urgente della mia vecchia madre, che io non sapevo come fare, ho chiamato papà ,nonostante fosse a mare in vacanza, si è precipitato, dopo qualche minuto a casa di mia madre, a fare l’elettrocardiogramma, a visitarlo, a tranquillizzare me, a tranquillizzare lei come in tante altre occasioni sempre disinteressato per amicizia, per questo amore nei confronti delle persone che avevano bisogno della sua opera, sia professionale che umana, nei confronti del rapporto che costruiva e quindi ho detto immediatamente a mamma di fronte al feretro che ero un solo grado, ma che addirittura in quei giorni io stavo pensando di cercarlo per poter rappresentare un segno della mia riconoscenza al professionista e all’amico che in pieno agosto, aveva dato una risposta che non tutti, non tutti sono tenuti o che non tutti danno. Ma ho anche avuto occasione di dire e lo ribadisco in questa sede che per quanto mi riguarda, nella lunga esperienza vissuta e maturata. dal punto di vista politico Elio è stato il mio avversario più corretto più educato, più gentile per cui io ricordo la campagna elettorale del 2002, quando siamo stati avversari per la guida di questa città, nonostante la vicenda non possa essere annoverata negli annales delle cose più belle o da costituire esempio per la politica, cioè quella dei ricorsi e per il quale il dottore Spennati non c’entrava niente, che è stato anche lui vittima di una vicenda vergognosa per chi partecipa a competizioni elettorali, ricorsi concordati fatti, ritirati nonostante questo, devo dire la campagna elettorale è stata corretta ,leale e si è svolta secondo quello che dovrebbe essere il principio ispiratore, del confronto e del dialogo. Quindi queste città perde un professionista, non entro nel merito, io delle vicende ospedaliere, avremo tante occasioni per farlo, io apprezzo Elio come medico, cardiologo, su alcune questioni non condividevo, non le dico ora perché non ha senso su perché su per come non si è arrivati a certi obiettivi, ma prendo atto dell’amore che c’era e che era condiviso per tutelare e salvaguardare, migliorare una struttura che in tanto tempo era cresciuta, ma in tanto tempo era anche ridimensionata, anche dal punto di vista, diciamo, della qualità del personale, al servizio di quella struttura, perché altrimenti facciamo finta che stiamo vivendo una dimensione, come spesso accade, onirica, diversa dalla realtà, ma la città perde oltre un professionista, anche un uomo che si è avvicinato all’esperienza politica con quella umiltà, delicatezza, educazione che costituisce e dovrebbe costituire una stella polare, un filo conduttore di chiunque svolga questo ruolo di rappresentanza pubblica, che dopo tanti anni di antipolitica si riscopre necessario ed indispensabile e io sono convinto che tu proseguirà in questa direzione e secondo questi principi, ci auguriamo tutti quanti che il percorso e le esperienze maturate e messe insieme per questa comunità non vadano disperse, che possa proseguire una attività al servizio di questa magnifica città, attraverso i mezzi e gli strumenti che tutti quanti insieme siamo e saremo chiamati a rivendicare per rappresentare al meglio questa città e chiudo con rinnovando l’augurio a Gianni Spennati, al dottore Gianni Spennati di lavorare alacremente con spirito di servizio per questa città di raggiungere i risultati questo sarà, penso, un orgoglio per papà e per te innanzitutto e per la tua famiglia.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie consigliere Tanzarella ha chiesto di intervenire il consigliere Angelo Pomes prego .
Speaker : CONSIGLIERE POMES
Buonasera a tutti, io voglio iniziare innanzitutto salutando il mio amico dottore Gianni Spennati nella convinzione e augurandoti di fare bene, e sono convinto che tu saprai rendere orgoglioso tuo padre, tu al contrario dovrai essere ugualmente orgoglioso di tuo padre e sicuramente lo sarai perché tuo padre è universalmente riconosciuto da questa città come una persona perbene e noi abbiamo bisogno, avevamo ancora bisogno del suo confronto, è andato via troppo presto, io ho avuto modo di apprezzarlo in questa Assise, non solo per le doti che tutti quanti hanno evidenziato per la sua capacità importante di ascolto ha ragione Giuseppe , sono caratteristiche non comuni, purtroppo non comuni, soprattutto a tanti politici, ma in realtà poco comuni anche a tanti esseri umani. Quella caratteristica che lo rendeva speciale unico ,aveva si vedeva ogni qualvolta c’era un intervento, secondo me, soprattutto di una generazione differente dalla sua. Perché ci sembrava volerci trasmettere quella stessa passione, e quella stessa voglia che loro Domenico ,Tonio, tuo padre hanno avuto e hanno messo a disposizione lo stesso Sindaco insomma, non me ne vogliate, ma tutte le persone di una generazione differente dalla nostra hanno messo a disposizione al servizio di questa città e quindi io non posso che ricordarlo con affetto e con amicizia e ribadire che secondo me è andato via sicuramente troppo presto. Era una persona perbene di cui questa città aveva ancora bisogno e io ti auguro , ti auguro ogni bene, sia anche alla luce dell’amicizia che ci lega da tanti anni, sono convinto che saprai rendere orgoglioso da lassù tuo padre. Grazie
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie, consigliere Pomes. Prima di passare all’argomento numero 1 del Consiglio comunale a proposito sempre , tanto compianto Elio Spennati, comunico che tra le ultime iniziative che Elio Spennati, di cui Elio Spennati, si era fatto fautore, portatore c’era proprio la richiesta che poi è stata condivisa da quasi credo, tutti i consiglieri comunali di svolgimento di un Consiglio monotematico avente proprio ad oggetto la situazione dell’ospedale di Ostuni. Come sapete, abbiamo inoltrato la richiesta all’allora assessore regionale alla sanità per conoscere le date, una serie di date, un ventaglio di date disponibili in modo da poter noi adeguare il nostro lavoro, il nostro calendario a quello dell’Assessorato regionale, però questa do questa lettera non ha avuto risposta, nel mentre si predisponeva il sollecito, purtroppo, improvvisamente è venuto a mancare il dottor Elio Spennati all’indomani della dipartita di Elio Spennati, con l’Ufficio di Presidenza stavamo predisponendo quello che ci è sembrato a questo punto un atto dovuto di insistere perché si potesse, perché si possa svolgere questo Consiglio monotematico. Ci siamo stoppati perché nel frattempo l’assessore regionale alla sanità ha rassegnato le dimissioni. Adesso attendiamo qualche tempo per poi riprendere quella che era l’iniziativa del dottore Spennati e di degli altri Consiglieri Comunali. Quindi concludiamo il ricordo del consigliere Elio Spennati, l’Ufficio di Presidenza, l’Ufficio di Presidenza fa sue tutte le belle parole che sono state dedicate dai consiglieri del Gruppo consiliare intervenuti e potremmo procedere all’argomento numero 1. Prima però il Consigliere, Angelo Brescia chiede di intervenire, prego.
Speaker : CONSIGLIERE BRESCIA
Volevo riferire all’Assise che in onore di Elio Spennati l’associazione Amici del cuore di cui mi onoro di essere il Presidente, per il socio fondatore dell’Associazione, Amici di al cuore quindi, in onore di Elio sabato 11/12, avremo un evento in suo onore presso la biblioteca comunale e quindi siete tutti invitati, ci sarà una tavola rotonda in memoria di Elio, ricorderemo Elio, inviteremo la famiglia e ci sarà un momento di riflessione e, insomma, un pensiero pareggio per Elio. Grazie
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie. Consigliere Brescia, grazie all’associazione, Amici del cuore.
ARGOMENTO NUMERO 1 del Consiglio comunale all’ordine del giorno. APPROVAZIONE DEL VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE Possiamo procedere direttamente alla votazione se non ci sono richieste di correzioni rettifiche. Possiamo procedere alla votazione. Prego, Segretario generale
(Il Segretario Generale procede alla chiama dei consiglieri) Riporto l’esito della votazione
Presenti 23
Astenuti 0
Votanti 23
Favorevoli 23
Contrari 0
Il Consiglio comunale approva.
ARGOMENTO NUMERO 2 ALL’ORDINE DEL GIORNO SURROGA DEL CONSIGLIERE DECEDUTO.
Quindi vi evito i preamboli. Considerato che, a norma dell’articolo 45, comma primo del decreto legislativo 267/2000, il seggio rimasto vacante durante il quinquennio per qualsiasi causa anche sopravvenuta, è attribuito al candidato che nella medesima lista segue immediatamente l’ultimo eletto ,atteso che il Consigliere cessato dalla carica e surrogato dal candidato che nella rispettiva lista di appartenenza risulta non eletto secondo l’ordine della cifra individuale più elevata conseguita che il Sindaco con decreto numero 4 del 03/07/2019 ha nominato gli assessori comunali, tra cui Giuseppe Francioso, eletto consigliere comunale della lista Direzione Italia che, in data 19 11 2021, il suddetto assessore comunale ha presentato le proprie dimissioni dalla carica ,qui forse c’è un errore che il Sindaco con decreto 4 del 3 7 2008 ha nominato gli assessori comunali, tra cui Giuseppe Francioso, quindi, anziché eletto consigliere candidato nella lista Direzione Italia che in data 19 11 2021, il suddetto assessore comunale ha presentato le proprie dimissioni dalla carica che quindi viene meno la causa di incompatibilità ex articolo 64 del decreto legislativo 267 2000 ,il candidato surrogante risulta il seguente - candidato della lista Direzione Italia, Giuseppe Francioso, nato ad Ostuni il 24/7 del 1978,quindi delibera di procedere alla surroga del Consigliere dottore Elio Spennati, eletto nella Direzione Italia appartenente al Gruppo consiliare per Ostuni, attribuendo il seggio rimasto vacante all’avente diritto. Il Consiglio comunale ravvisata l’urgenza che riveste l’esecuzione dell’atto, visto l’articolo 134, comma 4 del TUEL approvato con decreto legislativo 267 del 2000, quindi propone di deliberare la surroga, prego, Segretario generale.
(il Segretario generale procede alla chiama dei consiglieri)
Riporto l’esito della votazione:
Presenti 24
Astenuti 0
Votanti 24
Favorevoli 24
Contrari 0
Il Consiglio comunale approva. Prego i consiglieri di esprimere il proprio voto per alzata di mano sull’immediata esecutività del provvedimento, medesimo risultato:
Presenti 24
Astenuti 0
Votanti 24
Favorevoli 24
Contrari 0
Il Consiglio comunale approva, come immediatamente esecutivo. A questo punto l’Ufficio di Presidenza augura buon lavoro al consigliere comunale Giuseppe Francioso, a nome di tutto il Consiglio comunale. Naturalmente auguro anche buon lavoro al nominato assessore, Gianni Spennati e visto e considerato che non lo abbiamo fatto prima, vedo anche in fondo all’Aula il nuovo ormai non più tanto nuovo, perché sono diversi mesi che ormai opera a pieno regime, in maniera effettiva presso il Comune di Ostuni, al Comandante del Comando di Polizia locale di Ostuni, il comandante Dinoi, al quale il Consiglio comunale rivolge il proprio alla prima occasione utile, il proprio saluto e il proprio augurio di buon lavoro.
PASSIAMO ALL’ARGOMENTO NUMERO 3, l’argomento numero 3 all’ordine del giorno viene, mi comunicava l’Assessore al Bilancio, Marilena Zurlo viene ritirato perché si tratta di? ah, chiedo scusa, non avevo visto, prego consigliere Francioso.
Speaker : CONSIGLIERE FRANCIOSO GIUSEPPE
Buonasera a tutti ci troviamo in questa giornata particolare per tutti noi dove, così come abbiamo hanno avuto i colleghi modo di ricordare, non c’è più il nostro amato dottore Elio Spennati in Consiglio comunale, con lui abbiamo combattuto tante battaglie, io sono stato il suo Capogruppo dal 2014 fino al 2019, abbiamo fatto insieme la campagna elettorale, non solo quella del 2014, ma anche quella del 2019, che ha portato insomma alla sua elezione e poi, insieme a quella degli altri amici alla mia nomina ad assessore ai lavori pubblici, quindi un momento particolare per tutti, per me che immaginavo di poter entrare nel corso degli anni in Consiglio comunale, magari attraverso un’alternanza con qualche amico del partito, ma invece mi tocca purtroppo entrare oggi in Consiglio comunale a seguito di questo bruttissimo e drammatico per certi versi evento. Quello che posso sicuramente assicurare è che il mio impegno continuerà oltre a quello che già è stato durante il periodo della mia carica di assessore ai lavori pubblici, continuerà il mio impegno, quindi il raggiungimento di quelli che sono i miei, diciamo le mie prerogative, le mie aspettative, i miei obiettivi ai quali inserirò, collegherò quelli che erano di Elio e quindi diciamo il suo impegno rivolto alla salvaguardia del nostro ospedale o comunque del diritto alla salute in genere dei nostri concittadini. Approfitto per comunicare che aderisco ufficialmente al Gruppo consiliare di per Ostuni e ringrazio tutti gli amici e questo consesso, insomma per avermi accolto in questa serata. Grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
grazie, consigliere Francioso. Ha chiesto anche di intervenire l’Assessore dottor Gianni Spennati, prego, Assessore.
Speaker : ASSESSORE SPENNATI
Grazie Presidente, carissimi Sindaco, Presidente, Giunta comunale e Consiglieri tutti, non vi sarà difficile comprendere con quale grande emozione in questo momento io prendo la parola. Sto vivendo, stiamo vivendo insieme alla mia famiglia il periodo più brutto e assurdo della nostra vita, ma non voglio certo cadere nel patetico, tantissime volte ho seguito da casa via streaming le sedute del Consiglio comunale, cui Papa ha cercato sempre di partecipare con un alto senso del dovere e responsabilità e onestà intellettuale , sono qui oggi non solo per onorare la sua persona patrimonio morale, culturale e professionale di questa città , ma anche per cercare di proseguire il suo percorso di vita e continuare a credere nei suoi sogni, nei suoi ideali e nelle sue battaglie. Può sembrare scontato il pensiero ricorrente di un figlio al proprio genitore ma io avevo un papà speciale , una persona corretta, onesta, leale disinteressata, coerente, autentico in tutto ciò che faceva e diceva, anche se non sempre ha trovato appoggi in quello in cui credeva fermamente, molto emozionato ed estremamente commosso, mi sento fortemente onorato di ricoprire questa importante carica per la nostra città, che il Sindaco Cavallo e tutto il Gruppo per Ostuni mi ha voluto affidare. Ho accettato questo incarico con l’obiettivo primario di contribuire al miglioramento della nostra Ostuni compito, svolto egregiamente e con grande senso di responsabilità da parte di Giuseppe Francioso, grazie. Ai nostri occhi e palese il grande lavoro che ha fatto in questi anni non finisce qui oggi, infatti, chiedo proprio a te di indicarmi la strada cosa che mio padre ha fatto per una vita intera , questo aiuto, però, lo chiedo a tutti affinché insieme riusciamo a portare avanti nuovi progetti, le nostre proposte, come abbiamo fatto fino ad oggi, mio padre ha fortemente inculcato in noi figli l’idea che la coerenza e l’autenticità siano parte integrante del nostro stile di vita, tali da guidarci sempre nelle piccole e nelle grandi scelte quotidiane e a questi valori e questi valori mi accompagneranno dentro e fuori quest’Aula, come ha sempre fatto lui. Il Consiglio comunale deve sempre rimanere luogo di confronto civile, di condivisione di idee e di progetti, Ostuni ha bisogno di persone che si battono per realizzarle a prescindere dalle divergenze, il critico è inevitabile in una sana democrazia, purché sia sempre all’insegna e al rispetto dell’altro e anche in questo permettetemi di evidenziare che ho avuto un maestro di stile, non è alzando la voce, denigrando che si dà forse le proprie idee ma trattando gli altri con dignità che si guadagna il rispetto per se stessi. Non sono stato eletto, ma sono stato scelto e a voi tutti va il mio più sincero ringraziamento, mi impegnerò in questo ruolo con scrupolosità e grande spirito di servizio farò del mio meglio per proseguire e portare a termine le diverse iniziative in corso, quelle già programmate e pianificarne nuove lavorando sempre tutti insieme. Non risparmierò ovviamente le mie energie a difesa del nostro ospedale per cui, direttamente e indirettamente, ho vissuto la lenta e amara agonia di una struttura bistrattata su tutti i fronti ormai da anni, concordo certo sulla necessità regionale di disporre una nuova struttura ospedaliera nuova all’avanguardia, ma credo che non possiamo permetterci di aspettarne la conclusione ma sia necessario, intanto, potenziare i servizi già esistenti e garantire oggi un servizio sanitario completo, efficiente non solo futuro e futuribile, come lo era un tempo del resto. Continuerò a lottare per un meritato e degno riscatto del nostro ospedale, del mio ospedale, per i cittadini tutti e anche per mio padre, che non si è mai voluto arrendere. Vi ringrazio per avermi accolto e ascoltato, non mi resta quindi che augurare a lei, signor Sindaco, Guglielmo, alla Giunta e a tutti i Consiglieri un proficuo e sereno lavoro, grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Possiamo adesso procedere con gli altri argomenti all’ordine del giorno all’argomento numero 3. All’ordine del giorno vi stavo dicendo che non viene discusso, ma viene ritirato perché si tratta di una replica dello stesso argomento discusso nel Consiglio comunale del 28/07/2021 e già licenziato con una delibera di approvazione numero 39 del 28/07/2021.
QUINDI POSSIAMO PROCEDERE DIRETTAMENTE ALL’ARGOMENTO NUMERO 4. ISTITUZIONE MUSEO DI CIVILTÀ PRECLASSICA E DELLA MURGIA MERIDIONALE VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2021 2023 ARTICOLO 175, COMMA SECONDO.
Speaker : CONSIGLIERE TANZARELLA GIUSEPPE
Un attimo, solo una spiegazione, perché sono un po’ più nello specifico, altrimenti dalle carte, non si evince quello che lei ha detto, cioè mi faccio l’argomento viene ritirato perché è stato già oggetto di un pezzo di questa rettifica e come si fa e come escluso una domanda, poi magari ci spiegate meglio come possiamo aver ratificato una delibera di Giunta comunale datata 17/09/2021 a luglio, cioè come allora io, come facevamo a ratificare una delibera di settembre che non so se è chiaro che si o c’era un’altra delibera prima che era uguale o se no?
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Infatti così mi è stato riferito, l’argomento viene ritirato perché c’è stata una ratifica identica, e quindi questa sarebbe una replica, ma in ogni caso io non è un argomento di cui non si discute perché viene ritirato, per cui non possiamo discutere di un argomento che viene ritirato. C’è il dottore convertini. prego dottore Convertini giusto per una per un chiarimento.
Speaker : CONVERTINI –Dirigente ufficio Ragioneria
Allora posso, spiego che cosa è successo. La delibera che è stata adottata a settembre conteneva una variazione di bilancio che era stata già inserita nella delibera di assestamento che è stata adottata a luglio. C’è stato un errore, diciamo, dell’ufficio che ha ripetuto una variazione però che era stata già adottata, cioè non un duplicato, ecco è stato doppiato questa variazione, quindi non aveva senso riproporre una variazione che era stata già approvata a luglio con la delibera di assestamento. E’ solo questo.
Speaker : CONSIGLIERE TANZARELLA GIUSEPPE
Anche se nel verbale dei revisori reso sulla ratifica, i Revisori hanno fatto cenno alla precedente delibera, cioè nel verbale dei revisori testualmente viene detto che, nonostante vi sia stata già una delibera avente ad oggetto i lavori, insomma, della San Giovanni Bosco sulla stessa scuola, però, viene garantito dalla dall’Amministrazione che si tratta di una questione differente, che quindi diciamo esprimiamo parere favorevole su questa, su questa variazione di bilancio, che dico in quell’occasione, cioè come mai ve ne siete accorti oggi di questa cosa che i revisori, quando avete assicurato i revisori che hanno una cosa diversa, non ve ne eravate accorti, cioè non io, fermo restando che, per carità, la spiegazione tecnica può essere che sia stata oggetto di un’altra delibera ma il no dell’assestamento, ma come si spiega questo verbale dei Revisori?
Speaker : ZACCARIA – Presidente
ma io penso che l’obiettivo è un po’, vuole parlare, cioè è un argomento che viene ritirato poi
Speaker : TANZARELLA GIUSEPPE consigliere
E non sappiamo perché però, Va bene, l’importante è che io ho capito, però, Presidente, viene ritirato un argomento sulla scorta di una motivazione, vuol dire che questa motivazione non è poi non è molto chiara né a noi, né tantomeno voi che l’avete fatto.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Ma discutere su un argomento che viene ritirato non ha senso ANDIAMO AVANTI CON L’ARGOMENTO NUMERO 4: ISTITUZIONE MUSEO DI CIVILTÀ PRECLASSICA DELLA MURGIA MERIDIONALE. VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2021 2023 ARTICOLO 175, COMMA SECONDO, DEL DECRETO LEGISLATIVO 267 DEL 2000
l’argomento viene illustrato dall’assessore Marilena Zurlo. Prego,
Speaker : ASSESSORE ZURLO
Buonasera a tutti, l’istituzione museo conforma la propria gestione ai principi contabili generali e applicati allegati al decreto legislativo 118 del 2011 e successive modifiche e adotta quindi lo stesso sistema contabile dell’ente locale che lo ha istituito. Pertanto, considerato che dall’attività di verifica fatta direttamente dal museo e dal Consiglio di Amministrazione sono stati rilevati 20000 euro in più di entrate rispetto a quelle già previste, che derivano proprio da maggiori entrate registrate dallo sbigliettamento del Parco e del museo archeologico, queste sono state destinate non a incrementare un eventuale avanzo di amministrazione, ma bensì utilizzati in uscita per ulteriori attività finalizzate a consolidare, l’attività dell’Ente museo e nello specifico viene indicato la partecipazione alla Borsa del turismo museale, archeologico di Paestum e turismo di Firenze, organizzazione di eventi nel periodo natalizio e manifestazioni in occasione dei trent’anni dalla scoperta di Ostuni 1, naturalmente allegata alla proposta di delibera di Consiglio comunale voi avete tutte le schede contabili nelle quali si verifica sia la variazione in aumento in entrata che in uscita, nonché il parere, la congruità naturalmente rispetto degli equilibri e il parere da parte dei Revisori dei Conti grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie Assessore Zurlo, ci sono interventi dei Consiglieri Comunali sull’argomento numero 4. se non ci sono interventi, possiamo procedere alla votazione prego, Segretario generale. riporto l’esito della votazione:
Presenti 24
Astenuti 8
Votanti 16
Favorevoli 16
Contrari 0
Il Consiglio comunale approva. Invito a esprimere il voto per alzata di mano sulla immediata esecutività del provvedimento medesimo risultato:
Presenti 24
Astenuti 8
Votanti 16
Favorevoli 16
Contrari 0
Il Consiglio comunale approva come immediatamente esecutivo. ARGOMENTO NUMERO 5 ALL’ORDINE DEL GIORNO
VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2021 2023 ARTICOLO 175, COMMA 2 DEL COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO NUMERO 267 2000
illustra l’argomento, l’assessore Marilena Zurlo.
Speaker : ASSESSORE ZURLO
Quindi, come ogni anno, entro 30/11 è data facoltà alle pubbliche amministrazioni di modificare, di fare delle variazioni al bilancio di esercizio di previsione.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Per cortesia, possiamo consentire all’assessore Zurlo di esporre l’argomento.
Speaker : ASSESSORE ZURLO
Anche in questa sede noi in questa sede, quindi noi stiamo sottoponendo all’approvazione del Consiglio comunale una serie di variazioni, sia in aumento che in diminuzione, dal lato delle entrate e della spesa, che si sono rese indispensabili e che si devono approvare appunto in questa seduta, intanto, analizzando l’allegato all’atto di variazione di competenza del 04/11 relativamente all’esercizio, 2021 nell’anno 2021, noi abbiamo una variazione positiva, quindi illustrerò le principali modifiche, che sono quelle più significative, quindi intanto c’è un avanzo di amministrazione, troverete subito dal lato dell’entrata risorse destinate agli investimenti per 24497,60. che in maniera corrispondente utilizza come maggiore entrata lo utili troverete anche a pagina 8 nella spesa destinata quindi a finanziare l’acquisto di arredi e materiali multimediali per la scuola San Giovanni Bosco, in sostanza una quota parte dell’avanzo per questi circa 25000 euro. saranno utilizzati per questi investimenti in beni multimediali per la San Giovanni Bosco poi abbiamo sempre come variazioni positive dal lato delle entrate relativamente ai trasferimenti correnti, dalla pubblica amministrazione Amministrazione, una serie di entrate che vanno a ad adeguarsi in base a stanziamenti iniziali.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Possiamo per cortesia , non riusciamo, prego Assessore Zurlo.
Speaker : ASSESSORE ZURLO
Dicevo dal lato dell’entrata relativamente ai trasferimenti correnti delle pubbliche amministrazioni e, come ben sapete sempre ci sono dei fondi che vengono stornati dal Governo alle amministrazioni locali e che fanno riferimento a degli adeguamenti in base alle stanziamenti iniziali e le risorse che sono state già comunicate , delle ulteriori entrate, per contributi, tipo contributo ministero, ristoro delle minori entrate dell’IMU o ristoro da canone unico, o ancora fondi regionali per servizio refezione scolastica, che sono adeguati altri per il trasporto pubblico e via discorrendo. Quindi queste sono tutti adeguamenti dal lato delle entrate registrate come variazioni positive. Inoltre, verifichiamo che ci sono dei contributi dalla Regione Puglia ricevuti dalla Regione Puglia, per finanziamenti andati a buon fine, per l’implementazione dei piani di Protezione civile, per il contrasto rischio idraulico e idrogeologico, per quasi 30000 euro, contributi Regione per risanamento ambientale, rimozione rifiuti dalle sue aree abbandonate a aree costiere abbandonate per 29083 euro. Ovviamente, la voce corrispettiva relativa all’uscita la trovate a pagina 10, in questo caso, poi abbiamo ancora trasferimenti da comuni per convenzione, utilizzo personale per 8935 e questo non è altro che un giroconto, se vogliamo di due voci, trasferimenti ad altri Enti per incarichi esterni del personale e si riferisce a delle operazioni di distacco interne, quindi sono retribuzioni che sono già finanziate dall’Ente dal Comune naturalmente che poi vengono rimborsate dalle amministrazioni che traggono beneficio dalla presenza di questo personale. Poi ci sono degli incrementi sulle voci proventi, celebrazioni matrimonio in strutture esterne per 10000 euro, proventi da tumulazione ed estumulazioni, che ritroverete queste ultime per 70000 euro dal lato dell’uscita relativamente all’AGER che poi viene corrisposto all’azienda. Poi un incremento ancora, in questo caso come variazione positiva del recupero somme da contenzioso, registrato naturalmente dall’ufficio legale, poi Fondo innovazioni, questi fondi innovazioni di 20000 euro, è un conto che è stato istituito e si riferisce al finanziamento e indennità che vengono riconosciute direttamente all’ufficio tecnico per attività progettuali piuttosto che dare all’esterno questi incarichi viene svolto direttamente dall’ufficio, per cui c’è stato questo incremento di 20000 euro all’interno di questo capitolo. Poi altre voci tipo le entrate per sterilizzazione, inversione contabile, IVA o split payment che hanno anche degli importi consistenti, soprattutto quello relativo allo split payment, sono esclusivamente delle partite di giro contabili che non vengono segnalate. Ancora qui c’è un uno storno fra risorse in entrata da proventi concessioni edilizie in sanatoria per 200000 euro va finanziare, invece, proventi concessioni edilizie non va a finanziare, è stato ridotto, ridotta, questa risorsa e spostata in proventi concessioni edilizie perché, in sostanza, nelle previsioni di entrata si prevede che saranno incassati più proventi da concessione edilizia nella misura di 200000 euro. Poi ancora va be’fondi straordinari, dipendenti e quant’ altro in sostanza voi dal lato dell’uscita, quindi andando ora con l’uscita come si verifica sistematicamente in ogni variazione, che si fa entro 30/11, naturalmente vengono allineate tutte quelle voci relative al costo del personale dipendente ,quindi i vari fondi oneri previdenziali, e vari indennità, anche che naturalmente poi vanno a conguagliarsi se alla fine dell’anno, quindi di qui c’è l’esigenza di poter e di dover rettificare queste voci sia in entrata che in uscita. Poi veniamo direttamente, va be’, proseguendo quindi da pagina 6 in poi, voi troverete il commento di quello che abbiamo già spiegato dal lato delle entrate, quindi l’acquisto per 20000 euro delle attrezzature alla San Giovanni Bosco e il Fondo risorse decentrate dipendenti, c’è a seguito della sottoscrizione con il contratto decentrato con i sindacati, è stato riconosciuta questa variazione positiva, però dal lato delle uscite per 18500 euro, poi, le voci significative sono quelle segnalate nell’uscita, come variazione incrementativa della posta in uscita dall’ufficio legale per spese per liti e arbitraggi per 60000 euro e il riconoscimento debiti fuori bilancio per 127000 euro. Questo perché ,perché, in sostanza, da una ricognizione puntuale che è stata fatta direttamente dal Collegio dei Revisori, con l’ufficio legale, relativamente agli importi precisi da far rientrare nei debiti fuori bilancio si è rilevato questo ,i debiti fuori bilancio già erano stati quantificati in maniera precisa già nell’anno 2020 ed erano stati previsti nell’anno 2020, però, relativamente a delle sentenze che ancora non erano esecutive, quindi, per le quali c’era stata una provvisoria esecutività, quindi, in sostanza non sarebbe mai potuto fare l’impegno puntuale e ora si sta riproponendo questa voce in uscita per 127000 euro, e 60000 euro in più però, per spese per liti e arbitraggi. Poi andiamo oltre, va be’, abbiamo letto e acquisti arredo già verificato ecco qui ripristino muro di contenimento, allora a pagina 10, invece lato dell’uscita, anche qui nella programmazione delle opere pubbliche , l’ingegnere ha ritenuto opportuno creare una voce relativa al ripristino muro, una voce di spesa relativa al ripristino, un muro di contenimento della strada comunale di via Francesco Vitale che, finanziata con gli oneri e questa voce, si è resa capiente con un importo di 135000 euro ,che puntualmente sono stati ridotti dalla voce relativa alla realizzazione illuminazione artistica di viale Oronzo 40, sempre finanziata con oneri questo di pari importo, in sostanza, quell’entrata perché voi ricorderete che questa illuminazione di viale Oronzo 40 artistica, era prevista all’interno di un finanziamento di cui siamo risultati beneficiari e al momento si è voluta spostare questo importo da questa voce a quella creata relativa alla spesa sostenuta per questo muro di contenimento della strada comunale in via Francesco Vitale. Poi queste altre voci sono state gestione canili, servizio di prevenzione e riabilitazione, di qui c’è stata una riduzione di 20000 euro e invece 30000 euro sono state aggiunte come maggiore spesa nelle spese per il randagismo, servizi di prevenzione e riabilitazione parzialmente finanziati con l’avanzo, tutte queste variazioni in aumento dal lato dell’entrata ammontano a un milione 282831 e 86 e dal lato della sempre delle entrate, come variazione in diminuzione per 354007 e le variazioni in diminuzione invece della spesa per 200 quasi 60000 euro, naturalmente vengono rispettati il pareggio di bilancio e per questo, ovviamente, è stata fatta anche una, una relazione è stata rilasciata la relazione dei Revisori dei Conti, grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie Assessore Zurlo, rispetto all’argomento illustrato, ci sono interventi dei consiglieri comunali. prego, consigliere Pinto, ricordo che per questo argomento di bilancio i Consiglieri hanno la possibilità di intervenire per 15 minuti con replica per cinque, grazie.
Speaker : CONSIGLIRE PINTO
Sarò veloce. Innanzitutto del mio primo intervento per abbracciare l’amico e assessore Gianni Spennati e augurarli un buon lavoro, è inutile dire che sottoscrivo tutto quello che è stato già detto per il compianto Elio. Apprendiamo come opposizione con soddisfazione il fatto che non siano intervenuti eventi da rendere necessario l’adeguamento del DUP , anche se questo potrebbe avere un duplice aspetto, però, ben venga evidentemente la programmazione fatta all’inizio è stata rispettata in pieno. Volevo un attimo Assessore che chiarisse bene il discorso del riconoscimento dei debiti fuori bilancio dei 127000 euro, perché ho capito male io, che ha detto prima che erano debiti del 2020, che però poi le sentenze sono state emesse nel 2021 mi corregga se sbaglio, però se così fosse la variazione sarebbe stata di cassa e non di competenza, però, essendo di competenza del 2021, evidentemente sono, debiti che non potevano essere previsti nel 2020, bensì sono tutti di competenza del 2021. Poi questo incremento delle liti e arbitraggi o non so le motivazioni che l’Avvocatura ha dato, però, insomma, ricordo che in passato qualcuno ne faceva sempre un cavallo di battaglia, no, le liti, gli arbitraggi quindi, magari se abbiamo un po’ di chiarimenti su questo incremento dei 60000 euro , in merito poi ai 20000 euro dell’ufficio tecnico probabilmente anche qui avevo capito male perché la collega Matarrese sta sempre bisbigliano l’orecchio, cioè sono il capitolo vedo che acquisto, attrezzature per progetti, lei però mi pare che ha detto che sono compensi per la progettazione interna, cioè chiareteci è attrezzatura perché se non leggo male si parla di acquisto di attrezzature per progetti di innovazione, però lei mi pare che ha detto che erano progetti che verranno fatti dagli stessi tecnici e, per ultimo l’eliminazione del capitolo dell’illuminazione di viale Oronzo, 40, cioè siccome è un progetto che viene da lontano e che l’ingegnere Gianni Cellie, che ha messo amore e passione cioè viene cancellato oppure eventualmente posticipato o è stato messo in qualcos’altro, non lo so, magari se ci date chiarimenti in merito a queste voci che lei ha detto nel suo intervento. In ultimo Sindaco, sicuramente nella sua replica nel suo intervento, mi auguro che ci dia delucidazioni, in merito al porto perché non abbiamo più notizie, siamo all’oscuro di tutto grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie Consigliere Pinto, ha chiesto, prego, l’assessore Marilena Zurlo, prego.
Speaker : ASSESSORE ZURLO
Allora intanto do’ chiarimenti per la questione dei debiti fuori bilancio di cui parlavamo prima, allora intanto c’è una nota, ho parlato in termini un po’ più precisi, cioè sentenza non ancora notificata in maniera perché è stata chiesta una richiesta di chiarimenti proprio all’ufficio legale noi abbiamo acquisito ovviamente prima di inserire, fare modifiche, nelle poste di bilancio, i revisori hanno preso atto di quello che è stato scritto direttamente dall’ufficio legale. Questo perché già con se volete, ve la leggo anche questa. Con già con una delibera del 02/10/2020 erano già stati previsti dei debiti fuori bilancio per 190000 euro 162,18 e di cui noi poi abbiamo discusso anche nel bilancio di previsione. Però, come sapete bene, quando ci sono queste previsioni e poi naturalmente ci deve essere l’atto esecutivo per far sì che poi il dirigente del settore faccia l’impegno di quella spesa e la cristallizzi, diversamente Ok, è scritta in bilancio, però senza l’impegno di spesa e poi, nel momento in cui questi soldi vengono chiesti fondi, vengono chiesti l’anno successivo, poi può diventare appunto un debito fuori bilancio , ed è quello che si è verificato questo perché intanto perché quella previsione perché perché ora ve lo leggo e ci agganciamo al discorso con ordinanza provvisoriamente esecutiva del 03/06/2020 il Tribunale di Brindisi giudice, dottoressa Silvia Nastasia, pronunciando sul ricorso ex articolo 702 bis, proposto da Consorzio interprovinciale del territorio dei trulli e delle grotte in liquidazione nei confronti del Comune di Ostuni, ha condannato quest’ultimo al pagamento in favore di detto Consorzio della somma di 186153,98 comprensiva di spese accessori. Con altra sentenza numero 384 del 2020, sempre il Tribunale di Brindisi, dottor Francesco Giliberti, definitivamente, pronunciando sull’appello promosso da Guerra, Armando e Consorzio di Rosamarina, nei confronti del Comune di Ostuni, condannava quest’ultimo al pagamento della somma di 4008,20. L’Avvocatura comunale nell’anno 2020 a fronte della provvisoria esecutività di detti titoli, pur non essendo stati gli stessi notificato in forma esecutiva all’ente ha ritenuto necessario procedere al riconoscimento del debito attraverso lo strumento della procedura per il riconoscimento di legittimità dei debiti fuori bilancio, rientrando la fattispecie rientrante nei casi di cui all’articolo 194 del decreto legislativo 267 del 18/08/2000. Con la delibera di Consiglio comunale numero 26 del 02/10/2020 sono stati riconosciuti i debiti per un importo di 190162,18. Come dicevo prima, e nello stesso atto consiliare veniva dato atto che i debiti avrebbe trovato il debito, va be’, avrebbe trovato copertura finanziaria mediante imputazione alla voce di spesa debiti fuori bilancio ,capitolo 18 94 635 del bilancio 2020, in assenza della notifica del titolo ai fini dell’esecuzione da parte della ricorrente, l’Avvocatura comunale non ha proceduto all’impegno di spesa perché, come ha scritto anche l’avvocato e dicevo io prima era provvisoriamente esecutivo, il Consorzio Trulli e grotte ha provveduto nell’anno 2021 a notificare il titolo che rappresenta il debito maggiore riconosciuto con delibera numero 26 2020 pertanto si rende necessario procedere all’impegno di spesa previo finanziamento del debito. Le somme trovano copertura sul capitolo 18 94 635 voce debiti fuori bilancio per la comunicata differenza di 2000 15 e 22. Detto importo può trovare copertura sul capitolo all’articolo 252, spese per liti e arbitraggi per dare intera copertura,firmato l’avvocato Alfredo Tanzarella. Ora che cosa succede rispetto ai debiti che sono stati inseriti e a quanto è stato poi, notificato ,sarà oggetto anche di approvazione in successivo argomento per 4000 e rotti euro, nell’ultimo argomento di questo Consiglio comunale, come richiesta iscrizione ancora ulteriore nei debiti fuori bilancio, la copertura intera, la previsione, lo stanziamento intero di questo capitolo debiti fuori bilancio, non avrebbe trovato copertura per una somma pari a, come scrive l’avvocato Tanzarella 2015,22 pertanto in questa lettera ecco i 2000 che cosa si riferiscono? Tutto l’intero capitolo ha capienza per prevedere questi debiti fuori bilancio, per questa piccola differenza, invece, si attingerà non al capitolo indicato dei debiti fuori bilancio, ma bensì spese per liti e arbitraggi proprio per questi 2000 euro, che serviranno a dare intera copertura al debito, questo è il motivo. Poi, per quanto sì, chiedo l’intervento effettivamente dell’avvocato Tanzarella.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Prego Sindaco al microfono.
Su questa vicenda del contenzioso col Consorzio sulle grotte c’è un aggiornamento che io ritengo interessante, che l’avvocato Alfredo Tanzarella faccia al Consiglio comunale. per ricostruire una vicenda datata, complessa e che ci vede, ci vede impegnati in questo contenzioso presso più magistrature, prego, avvocato Alfredo Tanzarella.
Speaker : AVVOCATO TANZARELLA ALFREDO
Sostanzialmente abbiamo questo contenzioso con questa che è in atto da 35 anni e che 35 anni e che ha prodotto un debito di 2 milioni di euro . Questi soldi vengono richiesti sostanzialmente agli ex soci aderenti a questo consorzio interprovinciale, Trulli e grotte, Ostuni Martina, Putignano, Mottola, Cisternino ed altri chiaramente nessun ente vuole ma pagare al alcuni hanno transatto le proprie, le proprie posizioni, pagando una quota ridotta, ma parliamo di enti che avevano importi di abbastanza ridotti tipo, Cisternino tutti gli altri, stiamo sostanzialmente facendo ricorso o stiamo facendo l’azione, l’azione civile, l’abbiamo in primo grado, abbiamo prima vinto a Martina, poi è stato trasferito il giudizio al Tribunale di Brindisi, che già condannato a 170000 euro, ed è questo tempo debito fuori bilancio, bilancio che è stato riconosciuto qualche tempo fa e che stiamo sostanzialmente finanziando oggi abbiamo fatto l’appello e avremo la sentenza a fine 2022. Parallelamente abbiamo attivato invece un contenzioso davanti al TAR su questa stessa vicenda, per far dichiarare che il liquidatore è privo di poteri, abbiamo perso avanti al TAR, abbiamo fatto l’appello in Consiglio di Stato sulla base del fatto che dovremmo tirar fuori questi 200000 euro entro quest’anno e abbiamo avuto la sospensiva ,del Consiglio di Stato lunedì scorso, quindi, ad oggi la situazione giudizio d’appello pendente contro la sentenza del Tribunale di Brindisi, che ci condanna a dare questa somma di cui stiamo parlando ,a giudizio d’appello contro questa sentenza del TAR che non ha accolto il nostro ricorso sulla inesistenza di poteri in capo all’attuale liquidatore e un regolamento di giurisdizione davanti alla Cassazione, che discuteremo 25/01, riguardo al fatto se la giurisdizione in questa vicenda appartiene al TAR o al Consiglio, al giudice ordinario, intanto diciamo dal punto di vista contabile, stiamo sostanzialmente finanziando, ciò che era stato già riconosciuto credo maggio passato, se avete bisogno di qualche altra informazione, sono qua.
Speaker : SINDACO
Mi sembrava interessante, siccome la cosa che è datata nel tempo, non tutti i Consiglieri hanno avuto la possibilità, adesso compare questo debito, è giusto, ricostruirlo e dire a che punto siamo questo è il motivo della …..
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Chiede di intervenire la consigliera Trifan prego.
Speaker : CONSIGLIERE TRIFAN
Sì, grazie Presidente, solo una domanda al dirigente , lei ha detto che questa causa va avanti da 35 anni , ok dal 2012, è anche specificato che alcuni Comuni avevano già transato un accordo, non inizialmente ora la curiosità, ma così non so se l’ha mai fatto no, questo calcolo i 2 milioni a paragone di coloro che hanno transato che hanno fatto la scelta di non proseguire e una somma molto più alta .
Speaker : AVVOCATO TANZARELLA ALFREDO
In buona sostanza il debito oggi viene da tutte le spese legali che, il Consorzio in questi anni ha dovuto sostenere per fare cause, quindi noi sostanzialmente dovremmo pagare una quota delle spese usate per farci causa, che mi sembra un po’ bizzarro, comunque diciamo questo e in più la liquidità della in sé costa circa 75000 euro all’anno perché sono 50000 euro che rende il liquidatore compenso e 25000 euro che prende invece il, diciamo con il consulente contabile 75000 euro all’anno, insomma, in 10 anni arriviamo già a 750000 euro, questo è il senso, io ho fatto un esposto personalmente alla corte dei conti, a febbraio passato, credo, credo, siamo stati convocati con il Sindaco, penso dopo questo esposto alla Regione per cercare una soluzione, ma le soluzioni proposte ci sono sempre molto onerose, cioè. anzi, anziché 190000 ci propongono 170000, questo è un po’ la cosa che, onestamente, a fronte di altri enti ,che non stanno comunque pagando come noi, non so se.
Speaker : CONSIGLIERE TRIFAN
Quindi posso, se ho capito bene, possiamo dire che i Comuni che avevano scelto, invece di non proseguire con questa causa, si sono un po’ tutelati dal queste spese ,che poi sono state richieste in cui rientriamo noi giusto, ho capito bene? okay, grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Ci sono ulteriori interventi di consiglieri comunali? Il microfono della consigliera Trifan. prego, Consigliere Tanzarella Giuseppe .
Speaker : CONSIGLIERE TANZARELLA GIUSEPPE
Colgo l’occasione posso in bocca al lupo a Gianni Spennati, il nuovo assessore ai lavori pubblici, che naturalmente conosco sia per le sue indubbie qualità professionali, ma anche per i nostri trascorsi diciamo giovanili, mi lega una forte insomma amicizia e condivisione di parecchi contesti e parecchi ambiti sia Gianni ma sia anche a tanti suoi familiari, cugini, fratelli sorelle e quindi non posso non dirmi, diciamo felice dal lato umano di poter condividere, seppure su sponde differenti un’esperienza politica con un mio coetaneo ed è una persona che apprezzo indubbiamente. Allo stesso tempo, rivolgo un saluto ad Elio il papà di Gianni, che devo dire o meglio, non devo aggiungere nulla a quello che hanno già detto tutti gli altri componenti di questo Consiglio, un politico ed una persona, un professionista sempre attento a non andare oltre le righe, sempre sensibile a cercare di evitare lo scontro e in particolare anche in contesti difficili ,come quello di questo Consiglio comunale, io ricordo, mi piace ricordare una cosa di Elio, non so se fosse una mia impressione, però diciamo un ricordo che porterò con me anche quando noi intervenivamo, in particolare anche io, su determinate questioni Elio mostrava sempre particolare attenzione che lo vedevi partecipe anche i momenti magari di polemica, nel quale qualche consigliere di maggioranza preferiva uscire fuori dall’aula oppure manifestare come così dire anche strumentalmente una sorta di indifferenza a quello che l’opposizione stava dicendo. Lui, invece mostrava di essere sempre attento ,a cogliere anche gli aspetti, come dire interessanti e rilevanti, che mi piace essere convinto che secondo me lui riconoscesse anche nell’opposizione. Insomma, aveva un po’ questa idea io dell’Elio che ho vissuto all’interno di questo consesso. Quindi mi piaceva riportarla e credo che, insomma, sia una cosa come dire, di cui menar vanto anche da parte da parte di Giovanni e della sua famiglia. Detto questo, siamo in un consesso in un consesso politico e, ovviamente, con la considerazione che faccio politica nulla toglie a quello che ho poc’anzi detto nei confronti di Gianni del nuovo assessore nonché, ovviamente, della tragica dipartita di Elio , essendo un consesso politico, una considerazione politica, me la dovete consentire, in ordine alla scelta dell’ex assessore Francioso, di lasciare la Giunta comunale, ebbene, io questa scelta la trovo in controtendenza con quanto con il messaggio veicolato all’esterno sia dalla stessa amministrazione sia dallo stesso Francioso e, devo dire, anche da una parte della cittadinanza che aveva riconosciuto in Giuseppe Francioso, comunque un assessore operoso particolarmente attivo nel settore dei lavori pubblici, quindi, la sua scelta di lasciare la Giunta e di venire a sedere in Consiglio comunale, francamente io non l’ho trovata supportata da motivazioni, perché quando è stata fatta non lo so se è stata fatta una conferenza stampa o quantomeno sono state rilasciate delle dichiarazioni da parte del Sindaco dello stesso Francioso del capogruppo per Ostuni Vittorio Carparelli, io non sono riuscito a percepire, al di là di quella che io ritengo anche una nobile motivazione, è quella di dare la possibilità A Gianni Spennati di entrare in Giunta, ma non credo sia stata questa la motivazione che io ho ascoltato in quelle conferenze stampa in quelle dichiarazioni, quindi ritengo che vi sia una motivazione politica di natura differente rispetto a questa e che però rimane tuttora nascosta, rimane tuttora ignota, così come rimane ignoto il motivo per cui un’Amministrazione di un paese turistico, come Ostuni è senza assessore al turismo, ora, io capisco che è bene non entrare nella casa d’altri nelle scelte politiche, però dovete anche comprendere che il Consiglio comunale ed una città esigono anche che le ragioni politiche, se di politica stiamo parlando, debbano in qualche modo essere esplicitate e debbano essere in qualche modo percepite, anche non solo dai cittadini ma anche da noi consiglieri che ci apprestiamo a svolgere il nostro ruolo. Altrimenti si riduce che non facciamo più politica, si riduce che potrebbe essere, come dire, potremmo amministrare il condominio. Non potremmo non dovremmo amministrare una città perché, seppure Ostuni è relativamente a un centro piccolo di 30000 abitanti, però siamo pur sempre rappresentanti istituzionali, rappresentanti che partecipano attivamente all’attività politica, che di un piccolo Comune, ma resta attività politica che non prescinde da determinati valori, che non prescinde a volte da contesti politici di rilevanza anche extraterritoriale come può essere un partito politico che non si ferma certo a Ostuni, non si limita alla provincia, ma addirittura arriva anche a livello nazionale. Quindi voglio dire queste cose, se noi riteniamo di essere dei rappresentanti politici, non possono essere sicuramente tralasciate e se vengono tralasciate, vuol dire che forse la politica sta al Consiglio comunale, come forse starebbe, come dicevo, prima, ad un’amministrazione di condominio. Quindi cerchiamo anche di dare una dimensione un po’ più come dire, elevate e politica rispetto all’attività che svolgiamo e portiamo avanti. E questo è un invito anche che faccio alla Giunta e all’Amministrazione al Sindaco, perché altrimenti passa tutto sotto silenzio, non si percepisce effettivamente qual’è l’approccio di un’amministrazione al Governo dalle città, quali sono le linee guida, quali sono i fili conduttori che guidano la sua attività , io capisco anche la situazione, capisco che è una situazione, magari che porta l’Amministrazione a stare un po’, come dire, sulle spine o a temporeggiare per via dell’attesa di un eventuale pronunciamento del Ministero sulla questione del lavoro della Commissione antimafia, però poi nulla impedisce io in particolare, personalmente non trovo proficuo lo sport sull’attività prognostica che cosa farà il Ministero? Scioglierò l’Amministrazione non lascerà, mi devo essere sincero, a me non interessa quindi nessuno. Io vi invito a proseguire nell’attività amministrativa, prescindendo da quello che sarà o da quello che potrà essere il risultato dell’attività ispettiva. Invece, l’impressione che voi mi date quotidianamente è l’impressione di un’amministrazione arroccata, ferma che da quanto meno spiegazioni possibili che veicola quanto, che rende percepibile ancor meno qual’ è la direzione che ha intrapreso e vuole intraprendere, e questo lo fa sia politicamente rispetto a quello che dicevo prima, ma anche a livello amministrativo, su tante questioni cioè noi dopo anni stiamo ancora siamo ancora in attesa di capire che fine faranno le procedure di reclutamento del personale degli istruttori, dei funzionari della Polizia locale, ma dico io, ma fermo restando la conclamata illegittimità di quella benedetta soglia, che non so per quale motivo avete scelto e non so nemmeno chi ha scelto di inserire per la prova preselettiva dopo che il bando già aveva detto altro e quindi in contrasto col bando, ma ci voleva per forza il ricorso di qualcuno per prendere atto che era illegittima e che probabilmente era il caso di abolirla e di far partecipare secondo quello che diceva il bando, i primi 20 del concorso dei funzionari, i primi 40 del concorso degli istruttori e vi devo dire un’altra cosa, anche i primi 150 del concorso della Polizia municipale, altra scelta che io non condivido. Io condivido quello che voi avete fatto chiaramente in via postuma rispetto ai ricorsi, perché altrimenti non posso dire che avreste fatto altrettanto di riaprire a tutti il concorso perché la scelta migliore in quel momento che poteste fare, ma per essere coerenti, per essere coerenti, avreste dovuto farlo e forse siete ancora in tempo per farlo anche per la Polizia locale, cioè per quale motivo voi prendete atto dell’illegittimità della soglia per gli istruttori, per i funzionari e non per la Polizia locale, e lo dico scevro da qualsiasi tipo di interesse, cioè se siete un’Amministrazione coerente e volete fare una scelta consapevole la soglia è illegittima, lo è per tutti, perché per un concorso sì e per l’altro invece no, ci sono anche spiegazioni che voi dovete dare a parte a voi stessi ma anche agli altri, anche ai cittadini, ai candidati, agli utenti e a chi osserva l’attività che portate avanti, altrimenti dovete dare adito a quello che un malpensante come me ritiene che il Presidente del Consiglio scende dai bandi dallo scranno della Presidenza, viene in Consiglio comunale e fa gli interventi sulla polizia locale sui concorsi, poi io invece, nel fabbisogno nella riprogrammazione del fabbisogno del personale, devo trovare che i nuovi assunti con un part-time diventano magicamente improvvisamente da part time a tempo pieno. E allora è chiaro che c’è un po’ di come dire equivocità, quantomeno per usare un eufemismo nelle politiche del personale e nella gestione delle scelte che vengono fatte in ordine a queste procedure, cioè sarebbe molto più semplice essere più coerenti, più decisi, e non sempre tergiversare prima in un senso. Poi, nell’altro, poi cambiare idea o ritornare sui propri passi non è, non è complicato, non è complicato da fare scegliere una direzione e perseguirla, e questo va fatto al di là degli interessi, degli appetiti personali e privatistici di chiunque alberghi all’interno di questo Consiglio comunale, questo deve essere chiaro. Detto questo, un invito questo spassionato all’Assessore, ai Lavori Pubblici a Gianni Spennati, Gianni, ci sono questioni importanti delle quali questa città attende con ansia e forti in un senso o nell’altro una la indicava, il consigliere Pinto, il porto, questa procedura che ormai è ferma da non dai 11 anni e ripresa miracolosamente, dopo sette, otto, nove anni dal dopo che era stata attivata nel 2009, ripresa nel 2017, ora sono passati altri quattro anni, siamo circa da tre anni, in attesa di conoscere se l’operatore che si è impegnato e candidato ad avere in concessione demaniale il nostro porto ha questi benedetti requisiti soggettivi. Io ti prego, ti prego, e anche su questa cosa non ho alcun tipo di interesse e questo ci tengo a ribadirlo l’unico mio interesse che chi realizzerà il porto nella nostra città sia soggetto affidabile e che non ci faccia ritrovare dopo uno, due anni, tre anni, a dover rimpiangere di averli concesso il porto. Ti prego di verificare personalmente e non demandando alla Regione il controllo ,siamo il Comune di Ostuni e sul nostro territorio stiamo concedendo il nostro porto è bene che siamo noi a verificare, anche per una questione di sicurezza e di come dire garanzia nei confronti della cittadinanza, che questo operatore sia operatore affidabile. Dopodiché, se lo è, concediamo il porto, gli diamo la concessione demaniale e se non lo è ne prendiamo atto scegliamo un’altra strada, scegliamo il finanziamento pubblico per insomma, scegliamo quantomeno di metterci al riparo da danni peggiori, gli altri di quello di avere un porto ancora come dire incompiuto, così come ti chiedo di verificare, in qualità di assessore ai lavori pubblici un’altra vicenda siamo un paese turistico, abbiamo scelto di infrastrutturare la costa, la abbiamo infrastrutturato, una parte del, diciamo, dell’impianto fognario, o verifichiamo se questa benedetta vasca del Pilone può essere messa in funzione, perché è un nostro dovere verificarlo dopo che è stato fatto dopo, è stato fatto l’intervento realizzata, l’opera. Verifichiamo se il non funzionamento dipende dal fatto che la lottizzazione, il Consorzio del pilone, non si allacciano realizzi allacci, alle infrastrutture, perché se così è, dobbiamo eventualmente il Comune, deve mettere in mora che non utilizza l’infrastruttura è anche questo un nostro dovere e quindi sgombriamo anche qui il campo da eventuali ,da eventuali situazioni di stallo, che sono anche esse quantomeno equivoche perché abbiamo è stata realizzata l’infrastruttura, noi dobbiamo metterla in funzione se si può mettere in funzione se ci sono altri motivi per cui non si può mettere in funzione è rotta, non funziona, è stata realizzata male, metteremo in mora chi l’ha realizzata l’acquedotto o che cioè non c’è niente di complesso o di difficile da fare basta un po’ di buona volontà, basta scrivere due righe ai soggetti interessati e veniamo a capo anche di questa questione. L’ultima considerazione è, insomma, mi dispiace che sulla questione della San Giovanni Bosco io abbia letto un verbale dei revisori, dove viene citata una nota dell’Assessore e naturalmente mi rivolgo in questo caso all’ex assessore, una nota dell’Assessore che garantiva che la variazione i lavori di cui all’odierna variazione di bilancio ritira la cui ratifica è stata ritirata oggi, riguardava lavori diversi da quelli, invece oggetto di una precedente variazione di bilancio. Ora queste parole contenute nel verbale dei revisori, sono in netta controtendenza rispetto a quanto detto prima e a quanto motivato per giustificare il ritiro dell’argomento. Io non ritengo concepibile e lo dico ai due assessori che un Assessore ai lavori pubblici venga in Consiglio comunale e non renda edotto il Consiglio di una questione del genere, quantomeno non giustifica e non sappia probabilmente nemmeno esso stesso di cosa stiamo parlando perché, se da un lato sento….
Speaker : ZACCARIA – Presidente
La invito a concludere .
Speaker : CONSIGLIERE TANZARELLA GIUSEPPE
Concludo subito, da un lato sento che i lavori sono gli stessi, dall’altra, invece c’è scritto nei documenti che noi abbiamo, che sono invece diversi, ebbene, c’è un problema, c’è un problema di informazione, c’è un problema di conoscenza dei lavori che si stanno effettuando su un’opera pubblica nel nostro territorio importanti come la scuola e quindi prego il nuovo assessore diciamo non ricadere negli stessi errori e nelle stesse problematiche grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie, consigliere, Tanzarella. Vedo il microfono acceso del consigliere Pomes o Brescia, consigliere, Brescia, prego.
Speaker : CONSIGLIERE BRESCIA
Grazie Presidente, anch’io mi associo alla richiesta fatta dal Consigliere Tanzarella, dal Consigliere Pinto, per avere delucidazioni, per insomma, per capire questo nodo bloccato del porto, perché una città turistica come quella di Ostuni non può rimanere senza la realizzazione di un porto, che renda una città turistica ancora più importante. Anche per quanto riguarda la San Giovanni Bosco, per quanto riguarda la ratifica, alla delibera, si legge di questo finanziamento di 53000 euro arrivato di oltre 53000 euro arrivato dallo Stato per terminare la copertura, quindi, c’erano alcune domande da fare, quali i lavori sono in corso, la motivazione del ritardo e della realizzazione di questa scuola, perché con l’inizio dell’anno scolastico purtroppo problemi ci sono stati per chi doveva entrare in questo edificio e purtroppo non ha potuto entrare. Poi un’altra domanda Sindaco, in questa Aula consiliare non si è parlato ad oggi ritengo molto grave questa cosa, di cosa si vuole fare e come si vogliono utilizzare le tante risorse che arriveranno dal PNRR. La settimana scorsa a Bari c’è stato un primo incontro fra i sindaci, il Governo, le chiedo, lei ha partecipato a questo incontro. Molti sindaci si lamentano della difficoltà nel poter utilizzare queste risorse per mancanza di personale specifico che deve utilizzare appunto le risorse che devono affiancare anche i dirigenti rispetto a queste risorse e quindi il modo con cui utilizzarle sono temi importanti che toccano fortemente le necessità che il nostro territorio ha e che da anni richiedono risorse, oggi arrivano le risorse, non facciamoci trovare impreparati rispetto alla necessità di poterli utilizzare su tanti ambiti che siano, di edifici pubblici che siano, di di verde pubblico, che siano di tante cose che la città chiede, il territorio chiede, si potrebbe pensare Sindaco, le lancio un input di vista la difficoltà per utilizzare tante risorse, perché non chiedere alla Provincia unirsi con altri Comuni vicini, per vedere come poter utilizzare al meglio queste risorse grazie?
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie consigliere, Brescia. Ora consigliere Pomes, prego.
Speaker : CONSIGLIERE POMES
Sì, grazie Presidente, l’intervento sarà breve anche perché alternandosi continuamente Consigli comunali su bilanci, molto spesso ci ritroviamo a ripetere più volte le stesse cose e la questione del porto a volte si fa fatica anche a riproporla, perché mi immagino e mi immedesimo nei cittadini che stanno guardando questo Consiglio comunale e ci diranno ancora continuate a parlare del porto ,dopo non so quanti anni aspettiamo la prossima campagna elettorale, perché torneremo a parlare del porto, però di fatto, e non si risolve questa questione. Noi siamo stati tra i promotori di ordini del giorno, con anche l’opposizione che rappresentavano quanto obsoleta oramai forse fosse quella procedura, anche a prescindere riguarda quello che era il concessionario, una procedura probabilmente anche viziata perché riaperta dopo 10 anni nel mentre alcuni partecipanti erano venuti meno chi escluso per carenza documentale, chi tipo Italia Navigando per altre questioni. Evidentemente c’è bisogno di una maggiore attenzione probabilmente quella iniziativa privata che aveva senso in quel momento storico, adesso potrebbe utilizzare altre procedure, altri percorsi, quali ad esempio quelli dei finanziamenti pubblici. Però assumete un’iniziativa e almeno fateci capire come si deve chiudere questa Conferenza dei servizi, che non so da quanto da quanto tempo vada avanti ora. Detto ciò, e condividendo molte delle considerazioni finora fatte, io volevo aprire un’altra, un altro focus, su quella che è la gestione della viabilità del nostro territorio. Allora io ho apprezzato l’impegno che ha profuso il già assessore Giuseppe Francioso, perché questo è assolutamente obiettivo e chiunque di noi non può non riconoscere il fatto che una figura come la sua era costantemente e continuamente, in mezzo alla strada, ad impegnarsi a cercare di risolvere delle situazioni, però io avrei bisogno di comprendere ,ho visto il rondò che avete realizzato all’altezza del Foro Boario, ho visto quello che avete approvato in Giunta per la via di Torre Pozzelle, ora queste iniziative ma quello di Cisternino ancora mi manca, lo andrò a vedere però, a parte le battute, sono serio che nascono sicuramente per migliorare la viabilità e la sicurezza di alcune di alcuni incontri incroci e di alcune situazioni pericolosissime e drammatico come quella de della via per Torre Pozzelle. Io mi auguro che abbiate il buonsenso, soprattutto per quello di Torre Pozzelle, prima di portarlo in porto, di verificare se è la soluzione migliore, perché qualche dubbio ce lo abbiamo. MA tutte queste iniziative rientrano in un quadro complessivo e globale di revisione del Piano del traffico, ad esempio, perché altrimenti non si capisce qual’ è la ratio della realizzazione dello svincolo del Foro Boario, perché se non c’è la necessità, ad esempio, di completare il percorso di viabilità e di circonvallazione a valle del centro storico, evidentemente molti cittadini, avranno detto voi avranno detto a voi, come lo hanno detto a noi, che risulta essere una duplicazione, forse inutile, seppur bello, interessante dal punto di vista, cioè ti dà anche una visione differente quando scendi no una visuale, però la funzione per cui nasce un’altra è quella di migliorare la sicurezza, di migliorare la viabilità, di impedire che, soprattutto durante la stagione estiva, vengano congestionate in aree della nostra città. Quindi, anche da questo punto di vista, assieme a tutte le domande cui dovrete dare risposta, immagino vorrete dare risposta ci piacerebbe, mi piacerebbe, lo dico a al neo Assessore anche a Spennati di capire qual’ è qual è la visione di questo di questi interventi, perché altrimenti saranno interventi estemporanei episodici che in alcuni casi potrebbero anche migliorare alcune situazioni in altri secondo noi potrebbero addirittura anche peggiorarle e quindi ti prego, ti prego di renderci edotti di quella che è la strategia che state perseguendo. Potremmo fare riferimento ad alcune criticità al dirigente l’ingegnere Ciraci, anche la questione isola ecologica, che capire quando, quando riapre questa qual è, quali sono i problemi che è stato, evidenziando abbiamo letto, abbiamo letto quelle che sono le situazioni, però evidentemente vogliamo capire se alcune cose potevano essere Evidenziate, potevano essere oggetto già senza arrivare alla a fine novembre in questo stato, perché comunque un disagio notevole che la cittadinanza sta vivendo sta vivendo da molto tempo. Ho letto però con piacere che all’interno del programma triennale delle opere pubbliche è stata finalmente introdotta, seppur nel 2023, una previsione di 2 milioni di euro, per forse quella che appare essere una delle prime opere che lasciano immaginare una visione della città, ossia la rigenerazione urbana dell’area del campo sportivo. Quella potrebbe essere in questo momento e ve ne do atto. Sapete quanto ci siamo spesi perché crediamo che da quella rigenerazione, possa essere rigenerata una buona parte della nostra città, se poi, assieme a quella, si prevede la realizzazione di una nuova struttura sportiva e se vorrete potremo, anche pubblicamente darvi quella che è la nostra, la nostra previsione, quelle che sono le nostre, le nostre idee per la realizzazione di tale struttura in altra area della nostra città, sia quella associamo anche la riqualificazione di viale Pola, magari passando attraverso un concorso di idee, analogo percorso riusciamo a realizzare per questa zona corso Mazzini corso, Vittorio Emanuele abbiamo bisogno di questo genere di iniziative e lo dico lo ribadisco anche a Gianni sono quelle iniziative che ti fanno venir voglia di venire qui in Consiglio Comunale e spenderti che anche tra i banchi dai banchi dell’opposizione per vedere una città che cresce e che migliora, perché ho fatto i miei complimenti al lavoro svolto dall’Assessore Francioso. Ma non ci si può limitare ad opere che, per carità, sono indispensabili per i nostri cittadini di manutenzione straordinaria, a volte anche addirittura ordinaria, perché è paradossale la situazione, nel senso che i cittadini oramai si esaltano per questo genere di strutture e di manutenzioni che dovrebbero rappresentare l’ordinaria amministrazione perché non vedono altro, ma non mi riferisco solo a questa Amministrazione, ma una difficoltà generale della politica e delle amministrazioni degli ultimi anni di essere visionari e di essere al contempo operativi e risolvere problemi, realizzare opere, migliorare la vita sociale di interi quartieri. Quindi io ho apprezzato questo sforzo e questa voglia e confermo la disponibilità al confronto e al dialogo nelle Commissioni pubblicamente in Consiglio comunale, perché abbiamo una nostra idea che ci piacerebbe mettere a disposizione vostra e della città. Vi prego di rispondere a quelle che sono le questioni che abbiamo posto e che suscitano dubbi in una buona parte della nostra cittadinanza, vi ringrazio.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie, consigliere Pomes, ci sono altri interventi di Consiglieri comunali,consigliere Pinto, prego.
Speaker : CONSIGLIERE PINTO
No, Presidente, semplicemente l’Assessore, prima stava rispondendo a delle mie domande, poi è stata interrotta dall’intervento dell’avvocato Tanzarella, non so se doveva continuare o meno, perché doveva ancora darmi alcune delucidazioni.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Assessore Zurlo rispetto al suo intervento era completato, doveva integrare, aveva bisogno di ….
Speaker : ASSESSORE ZURLO
E’ opportuno e indispensabile che ci sia l’intervento dell’ingegnere Federico Ciraci, perché si tratta di cose estremamente di natura tecnica, quindi è opportuno che sia lui a dare spiegazioni.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Quindi rispetto alle domande e ancora non risposte o ancora senza, diciamo risposta interverrà il dirigente Federico Ciraci, prego, dottor Ciraci.
Speaker : INGEGNERE CIRACI
Buonasera a tutti, allora, articolo 113, penso vi riferiate a quel capitolo in bilancio relativo agli incentivi cosiddetti, relativi dall’articolo 113 del Codice dei contratti pubblici, prevede che su ogni opera pubblica o su progetti anche di servizi di fornitura di beni, venga accantonato in apposito fondo di bilancio, il 2% dell’importo del contratto, queste somme hanno una funzione, hanno due funzioni, la prima è quella relativa all’80% di questo 2%, che è destinata a incentivare le figure tecniche, quindi parliamo il RUP , i collaboratori con il direttore lavori e anche l’altro personale dipendente dell’Ente che attuano quel contratto, invece, il 20% di questo 2% è destinato è accantonato per un’altra funzione ed è quella scusate ,di dotare l’Ente di infrastrutture tecnologiche di beni software, attrezzature che abbiano sostanzialmente una funzione innovativa, cioè introdurre all’interno dell’ente delle dei processi o meglio finanziaria dei processi che possano innovare, la metodologia di realizzazione dei lavori pubblici o dei contratti pubblici, stiamo parlando di un po’ di somme per investimenti, venivano spesa corrente, quindi quella partita di giro, quello col doppio capitolo, poi una partita di giro in entrata, finanziato dal 2 per che dal 20% del 2%, degli incentivi di cui all’articolo 113 e in uscita è destinato appunto ad acquisire questi beni, queste forniture o questi servizi non so se sono stato chiaro, allora qual’ è l’ altro. Sì, allora questo nuovo capitolo lo abbiamo chiesto come ufficio, perché si tratta sostanzialmente di quella strada che è posta tra Porta San Demetrio, che scende verso la strada di Ikejiaku, per intenderci, quindi è quella bretella che diciamo quando siamo andati a svolgere dei lavori di piccola manutenzione nella zona degli orti, conseguentemente alla realizzazione dell’impianto irriguo che penso conoscerete, ci siamo accorti che lì coperta dalla vegetazione, c’era un muro di sostegno abbastanza alto, stiamo parlando di un muro che supera anche i tre metri, che era crollato da tanto tempo era coperta la vegetazione non si vedeva e quindi, abbiamo anche verificato sempre ripulendo l’area da vegetazione, che questo spanciamento, questo fuori piombo di questo muro di sostegno che sostiene sostanzialmente la strada, si estendeva per diverse decine di metri e quindi abbiamo , chiamato la Soprintendenza perché ovviamente abbiamo anche la necessità di verificare che nella ricostruzione di questo manufatto non ci siano anche diciamo aspetti di tutela e abbiamo anche fatto una stima che, appunto, con studio di fattibilità, una scheda di fattibilità ammonta a 135000 euro per la ricostruzione, quindi la scultura, così come la Sovrintendenza ci ha chiesto la scultura del muro, la realizzazione di un muro di sostegno in calcestruzzo armato e la rivestimento con i medesimi conci murari in pietra che sono attualmente sia sono crollati quindi sono attualmente a piede dell’attuale ciglio stradale.
Speaker : CONSIGLIERE PINTO
Ingegnere, chiedo scusa, la mia domanda era anche volta al cosa succede poi dell’impianto di illuminazione di viale Oronzo, 40, perché per ricucire il muro di fare il museo sono stati utilizzati i fondi che erano previsti per la pubblica illuminazione di viale Oronzo 40.
Speaker : INGEGNERE CIRACI
Allora spiego subito ,quell’intervento di rifacimento della pubblica illuminazione su viale Oronzo 40 era stato inserito nella programmazione, prima che ricevessimo comunicazione da parte della Regione dell’ammissione a finanziamento di un intervento di un milione e 700000 euro che penso conosciate, che riguarda degli interventi di qualificazione diciamo sul centro storico tra cui parliamo di eliminazione dell’asfalto Badolati eliminazione di cavi aerei, tutta una serie di cose e la sistemazione di corso Vittorio Emanuele questo primo tratto, quindi, questo progetto include anche il rifacimento di dell’illuminazione artistica di viale Oronzo 40, quindi oggi quello è un duplicato, peraltro dovremmo finanziarlo con fondi nostri quando c’è il progetto della Regione, che ce finanzia tutto a carico della Regione, son sono fondi dell’FSC, Fondo sociale di coesione, non sono i fondi FESR e stiamo progettando insomma lo stiamo progettando.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Se non ci sono altri, vedo acceso un microfono, consigliere Francioso, ha chiesto di parlare.
Speaker : CONSIGLIERE FRANCIOSO
Sì, prego ho chiesto di parlare per visto che sono stato chiamato in causa ,allora parlare, diciamo, a parlare dei lavori di sulla viabilità urbana giustamente il collega Pomes diceva che la gente entusiasta di questo tipo di attività forse non lo è, perché effettivamente sono opere straordinarie, ma lo è perché forse in passato non venivano fatte e quindi adesso, vedendole insomma, è soddisfatta, per quanto riguarda invece la viabilità di cui è stata fatta menzione, cioè quella sulla strada Ostuni Villanova, all’altezza del Foro Boario, quella rotonda, pur se può sembrare inutile, ma la sua realizzazione va in parallelo con quella che verrà fatta sulla via per torre Pozzella, nel senso che è stata fatta proprio per migliorare la viabilità e per rendere più sicuro quel tratto di strada perché, così come avviene sulla Ostuni Torre Pozzelle, anche sull’Ostuni Villanova, molta gente nel periodo estivo ci sono stati diversi, soprattutto nel periodo estivo, e ci sono stati diversi sinistri andando in direzione Villanova, girava, a sinistra, verso proprio il cosiddetto ponte del quindi era necessario regolamentare quell’incrocio proprio in diciamo, andando verso l’orientamento che è quello di eliminare gli incroci a raso. Con l’occasione abbiamo reso più gradevole, più sicuro quel tratto di strada, tant’è vero che adesso è perfettamente illuminato, mentre prima dell’estate era completamente buio e quindi pericoloso a questa ragione se ne affianca un’altra, e cioè quella di dare una doppia possibilità, diciamo, di allontanarsi dal centro storico senza dover intasare le solite strade abbastanza strette quali via Pisanelli e la salita di Sant’Antonio, via Bovio e quindi poter defluire, utilizzando anche quel tratto di strada che prima era solo in una direzione adesso, utilizzando anche in doppia direzione. Io personalmente, quando devo lasciare la zona a valle del centro storico, molto spesso faccio quel tratto di strada, eh imbocco, poi la Ostuni Villanova. Quindi questo il motivo ,per quanto riguarda invece il mini Rondò fatto sulla strada di Cisternino, non devo essere io a spiegare le ragioni o la bontà di questo progetto, ma chiedetelo a coloro che vivono in zone in contrada Monte la morte o che diciamo provengono da Cisternino, direzione Ostuni loro hanno apprezzato molto questo intervento che va sempre, come ho detto prima, nella direzione di eliminare gli incroci a raso. Quella curva era molto pericolosa perché per coloro che provenivano Cisternino direzione Ostuni la attraversavano a velocità sostenuta senza rendersi conto molto spesso che alcuni residenti, soprattutto della contrada Monte, alla morte provenienti da Ostuni, attraversavano proprio quell’incrocio e rendendo di fatto rendendo di fatto molto pericoloso anche lì il numero dei sinistri era molto elevato e con questo intervento, che ha riguardato anche l’efficientamento della pubblica illuminazione abbiamo risolto quest’altro piccolo problema ,quest’altro piccolo problema .Per quanto riguarda la San Giovanni Bosco, i lavori di ristrutturazione sono stati ultimati, manca solo esclusivamente la realizzazione della palestra all’aperto attraverso un presso statico, l’azienda ha già fornito le attrezzature e credo che nei prossimi giorni tale infrastruttura sarà montata, per quanto riguarda la variazione di bilancio, io credo che oggi non sia stato necessario ratificarla e qui ci può dare supporto il dirigente, perché esisteva già un capitolo in entrata che, diciamo, contemplava quei finanziamenti che lo Stato metteva a disposizione per realizzare delle infrastrutture simili. Ultimo argomento riguarda Villanova, il porto, la procedura del porto, quella diciamo che è seguita dalla Regione Puglia e non dal Comune di Ostuni e seguito in prima persona dal sindaco, e credo che lui ci possa dare delle delucidazioni sull’esito della stessa. La cosa che vi posso dire io è che il Comune di Ostuni, grazie agli uffici e al lavoro dell’ingegnere Ciraci, in particolar modo ha ottenuto un finanziamento di un milione e 700000 euro per il dragaggio del porto. Quella è una procedura, che noi seguiamo direttamente all’interno della nostra Amministrazione diversamente dall’altra, invece, che è seguita dalla Regione Puglia e la Conferenza di servizi si sta portando avanti. Siamo nella fase della progettazione esecutiva, che ci porterà poi ad effettuare una gara d’appalto per l’affidamento dei lavori per oltre 2 milioni di euro, perché ricordo che c’è un cofinanziamento di circa 400000 euro che si aggiunge al finanziamento della regione di un milione e sette. Quindi, per quanto riguarda le procedure seguite da questo pubblico ente, diciamo che siamo abbastanza avanti e Ostuni sicuramente il porto di Villanova vedrà il dragaggio che un’opera che non viene fatta non so da quanti decenni. Proprio per Villanova abbiamo eseguito delle piccole attività, purtroppo di manutenzione ordinaria o a volte straordinaria, che sembrano delle opere faraoniche proprio perché forse quella zona versava in uno stato di totale abbandono, quindi anche quando ti occupi di imbiancare un muro, sembra che tu stia facendo chissà che cosa e in particolar modo abbiamo riqualificato la viabilità interna alla borgata per circa il 90% delle strade e se è stata un’opera utile o meno, lo potete chiedere a coloro che risiedono che comunque abitano la zona nel periodo estivo di Villanova, da quanto tempo quelle strade versavano in stato di abbandono, abbiamo riqualificato il marciapiede che collega Villanova a camerini, e anche questo una piccola opera che non ha impegnato neanche tantissime risorse economiche, ma che era necessaria per ricucire due diversi quartieri della nostra Marina e cioè appunto, Villanova, con Camerini, perché è giusto pure che un genitore, un anziano, un bambino possa, diciamo farsi una passeggiata sembra il minimo dove deve essere minimo essenziale, cioè potersi fare una passeggiata da Villanova a Camerini. A questo si aggiunge un finanziamento, non ricordo di quanti milioni di euro, sicuramente più di uno e meno di due per la riqualificazione di Camerini all’abbattimento degli ecomostri, anche questo in realtà, nel senso che abbiamo avuto la determina dirigenziale da parte della Regione che ci mette a disposizione queste somme anche qui stiamo facendo il progetto esecutivo che poi si trasformerà in realtà. Per ultimo rispondo a Giuseppe Tanzarella, che mi chiedeva perché mi sono dimesso visto che avevo una certa popolarità all’interno della città, questo mi gratifica ad un certo punto di vista, perché, insomma, testimonia quello che è stato il mio lavoro e quelli che sono stati i risultati in questi due anni e mezzo, è stata un’attività intensa perché, perché vi assicuro che realizzare un’opera pubblica ha un lavoro alle spalle non indifferente, perché la burocrazia è davvero tanta, non è semplice, c’è un c’è un bel lavoro da svolgere alle spalle diciamo dietro rispetto, poi a ciò che è visibile a tutti e questo, insomma, è motivo di orgoglio per me. Ritorno il Consiglio comunale per due per due ordini di motivo, uno che è quello che io, quando ho sottoscritto la mia candidatura, era una candidatura a Consigliere comunale non Assessore, devo ringraziare il Sindaco e tutti i colleghi per avermi dato questa grande opportunità che, come ho scritto nella lettera di dimissioni, ha consentito una crescita professionale umana per quanto mi riguarda, però, io ero candidato a consigliere comunale e quindi adesso ricopro questo ruolo, appunto per il quale avevo svolto la campagna elettorale del 2019, altro motivo è quello, diciamo, più sentimentale, e cioè che, considerato il fatto che con Elio abbiamo combattuto tante battaglie, come ho detto prima, sono stato il suo Capogruppo per tanti anni, qui in Consiglio comunale, insomma, ci tenevo personalmente a che questo posto, il posto che lui purtroppo ha lasciato prematuramente fosse da me ricoperto in maniera tale che fosse sicuro che colui che prendeva il suo posto portasse avanti le sue battaglie, quindi questo una motivazione, diciamo, più sentimentale, più romantica rispetto a quello che ho detto prima. Grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie, consigliere, Francioso se è concluso il dibattito, prego, Assessore, Pinna prego.
Speaker : ASSESSORE PINNA
No, volevo rispondere al Consigliere Pomes, che ha chiesto quando si ultimeranno i lavori al centro di raccolta comunale. Più che altro, poi, per ascoltare le riflessioni postume dopo l’intervento, no, e volevo giusto per precisare che nei lavori pubblici, come diceva l’ex assessore Francioso, non le opere non sono sempre facili a portarle a termine in tempi brevi, come credo un po’ tutti sappiano non quindi non dico niente di nuovo per cui la ditta che ha avuto ,ha vinto l’appalto, ha sottoscritto un contratto nel il 24 3 del 2021 sotto riserva di legge e di legge, perché dove avevamo la necessità di ultimare queste opere entro il periodo estivo, purtroppo così non è accaduto voi un po’ per le difficoltà organizzative della ditta, che ha manifestato nel corso dell’esecuzione delle stesse vuoi perché lamentava difficoltà nell’approvvigionamento del materiale soprattutto da parte ferrosa, quindi queste opere di fatto, nonostante i continui solleciti da parte della direzione lavori e dell’ufficio dello stesso Rup ingegnere, Federico Ciraci e purtroppo, queste opere hanno portato un ritardo sempre maggiore, fino poi arrivare a un una data definitiva, che le stesse opere non erano state ultimate adesso non ricordo bene in che data praticamente erano dovevano essere consegnate e cioè il tempo diciamo temporale era di 120 giorni, in realtà si è protratto in maniera, diciamo inverosimile, proprio per cause che non erano da imputare all’amministrazione ma a una cattiva organizzazione aziendale, tant’è vero che è di qualche giorno fa la definitiva, risoluzione del contratto, per cui si sta prima si è tentato lo scorrimento della graduatoria di quelle altre aziende che avevano partecipato alla gara d’appalto, ma in realtà mi diceva l’ingegnere Ciraci che queste ditte hanno rifiutato il prosieguo delle opere che sono circa il 45 43 45% dell’appalto sono opere riferibili alla realizzazione dei cancelli agli impianti a, installazioni tecnologici e tecnologiche, tra cui videosorveglianza, illuminazione quindi e bitumazione di tutta la pavimentazione diciamo che le opere più importanti sono state realizzate, però dobbiamo accelerare per l’ultimazione delle stesse anche per poter rendere fruibile in maniera funzionale e per quello che noi ci eravamo prefissati sin dall’inizio e quindi con tutti gli accorgimenti tecnici necessari per evitare il sul persistere di quei problemi che erano stati lamentati in precedenza, per cui io penso che nel giro di poco tempo verranno affidati nuovamente queste opere e diciamo le opere di ultimazione per cui l’opera verrà consegnata. Non diciamo abbastanza brevemente e colgo l’occasione per dire anche che inizieranno nella prossima settimana di fatto materialmente i lavori per il nuovo centro di raccolta comunale che avrà, diciamo, collocazione, nella zona industriale, e abbiamo provveduto a fare una pulizia generale dell’area perché c’erano un po’ a parte il deposito, com’era stato utilizzato come deposito per tanti anni, sia dal Corpo dei Vigili Urbani, ma anche da altri uffici comunali, per cui abbiamo liberato tutta l’aria e le opere inizieranno la prossima settimana. Speriamo di riuscire, ma così dovremmo riuscirci a consegnare questo importante centro di raccolta, che servirà anche a decongestionare quello di contrada Santa Caterina e in più, avrà finalmente questo centro del riuso o del riutilizzo, diciamo, degli ingombranti, che potrebbe essere una svolta anche positiva, sia dal punto di vista delle quantità di materiale che vengono normalmente portate a distruzione e in realtà potrebbero essere come gli arredi essere riutilizzati e quindi nella nell’ottica di quella economia circolare che tanto se ne parla, grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie Assessore Pinna, un aveva chiesto di intervenire il Consigliere nell’ordine del Consiglio Pinto, poi il Consigliere Camassa, prego.
Speaker : CONSIGLIERE PINTO
Velocemente un chiarimento all’Assessore Pinna gentilmente il termine non abbastanza brevemente, in cosa consiste come arco temporale, grazie.
Speaker : ASSESSORE PINNA
Ho appena detto che le opere ci sono delle procedure amministrative che, che sta seguendo e tecniche, sta seguendo forse l’ingegnere Ciraci ci potrà rispondere meglio e quindi, siccome il 18 di questo mese si sono conclusi i termini entro i quali potevano presentare le offerte le ditte che non avevano vinto l’appalto, ma stavano in quel famoso elenco ovviamente adesso gli uffici stanno predisponendo la nuova gara per le opere di completamento e però, furono affidati, penso, che i termini e non è che io posso avere una data certa, se le procedure non sono chiuse. Quindi, nel più breve tempo possibile, tutto qua. be, va be’.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Allora prego, il Consigliere Camassa.
Speaker : CONSIGLIERE CAMASSA
Grazie Presidente, no, volevo solo riprendere alcuni punti, molto brevemente, quindi non vi faccio perdere tempo, so che ci sono degli appuntamenti sportivi ai quali qualcuno di noi non vuole rinunciare stasera, anche noi veramente, anche se in forma, diciamo minore, il porto beh. il porto, il porto, porto, il porto, il porto, le alghe, il porto beh, credo che nessuno più nessuno più di noi abbia avuto, come dire, la caparbietà, di andare a riprendere un progetto che era considerato morto e sepolto. Ci stiamo mettendo un po’ di anni, purtroppo, come dire, siamo stati un po’ un po’ sfortunati perché molto probabilmente chi ha fatto tutta la procedura, poi in tutto questo tempo ha perso un po’ di quelle che erano le sue potenzialità economiche per poi poterlo, diciamo, sviluppare. Tenete presente anche un altro fatto che questi aspetti riguardano, oltre che il Comune, che più di quello non poteva fare, ma riguardano soprattutto la Regione, che è il vero Ente che si dovrebbe occupare di questa opera. Credo anche che sono sicuro che l’Amministrazione, perché ne abbiamo parlato anche in maggioranza penso che l’Amministrazione penso che né per ne parlerà il Sindaco ,abbiamo anche un piano B rispetto a questa, a questa soluzione. Credo che la Regione dovrebbe essere un po’ più celere in alcune procedure e a chiarire una volta per tutte se, come dire, il, il soggetto potenzialmente interessato e che poi ha vinto e che superato tutte le prove, diciamo del caso è ancora interessato, ma soprattutto se ha le potenzialità per poter poi come dire, portare a termine l’opera. Siccome su questo così ci sono alcune perplessità e credo che poi il Sindaco farà chiarezza, ma credo che, oltre a spingere e stimolare la Regione il più possibile, il Comune non possa fare. Piano nazionale di ripresa e resilienza, beh, questo è un argomento molto importante e bene hanno fatto i nemici consigliere comunale a sollevarlo e credo che qui noi, al di là di quel dell’impegno che può fare il Sindaco a partecipare o meno ad alcune riunioni, dovremmo veramente qui tutto il Consiglio comunale partecipare a come dire a che Ostuni abbia un piano strategico e ad approfittare di questa di questo piano di ripresa e resilienza io sinceramente, sono un po’ pessimista su questo piano. Sono pessimista per qualche ordine, per qualche motivo che vi siano innanzitutto sull’aspetto che ha giustamente detto l’Assessore Pinna poc’anzi che le lungaggini burocratiche nel poter fare un’opera in Italia non Ostuni in Italia, quindi credo che se non si snelliscono le procedure burocratiche per lavori pubblici che poi sono lavori pubblici di un’entità come dire inimmaginabile fino a pochi fino a pochi mesi fa credo che l’Italia in il sistema Italia si possa trovare veramente in una in una crisi e poi possiamo anche andare incontro a delle figure a livello europeo. Sono stati fatti degli studi, io ne ho parlato anche in maggioranza, praticamente solo per attuare questo piano ci servirebbero 120130 mila operatori in più, questo significa intanto a trovare le persone che vogliono lavorare e ultimamente in Italia voglio dire, al di là di qualche battuta ,non è che se ne trovano facilmente, B poi queste persone bisogna pure formarle, perché tu non è che le assumi e poi le butti in un cantiere o a fare costruire un ponte o a o anche semplicemente a guidare come dire un una pala meccanica, quindi una ruspa, qualsiasi cosa, poi bisogna trovare anche le strutture, per poter formare queste persone. Tutto questo tempo, tutto questo tempo che ci vuole, non lo so se poi potremo essere pronti a raccogliere la sfida, a raccogliere la sfida dell’Europa, tra l’altro c’è da siccome dice da riflettere anche sul fatto che opere vengono finanziate nel momento in cui cominciano ad essere realizzate e noi sappiamo benissimo ,che con questo sistema Italia credo che ben poche opere possano vedere veramente la luce e soprattutto alla fine noi siamo pronti come progettazione sui vari diciamo, sui vari obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. I progetti si possono fare perché noi, gli ingegneri ce li abbiamo, bisogna vedere se abbiamo le aziende e che dobbiamo soprattutto gli operai che possono poi costruire questo, tenendo presente anche che ha per contro, in America hanno fatto lo stesso piano che infinitamente più grande. Si parla di un un miliardo di dollari che un milione di miliardi, di dove c’è una cosa, una cifra inimmaginabile e per cui già si sono, ma che già alticci è già in America, si è visto, gli americani stanno venendo qui in Europa, ma stanno scandagliando tutto il mondo per trovare tecnici, per poter progettare quello che loro diciamo, Piano nazionale di ripresa e resilienza. Quindi le difficoltà attorno a questo bel pacchetto, che stiamo come dire che ci hanno promosso già da tanti mesi, le difficoltà ci saranno e saranno però ciò non toglie che questa potrebbe essere questa, diciamo è la l’idea mia che questo potrebbe essere un come dire, un’occasione per poter confrontarsi per poter portare avanti alcune idee per confrontarci sulle idee, soprattutto per poterci confrontare ,su quello che è lo sviluppo di questa di questa città con delle idee magari più innovative rispetto a quelle che sono state prospettate finora nelle varie Amministrazioni, che si sono succedute negli ultimi negli ultimi anni. Ottima l’idea del campo sportivo in maggioranza ormai credo che sia un motivo, quasi come dire che ritorna ciclicamente, il campo sportivo rappresenta in effetti un nodo urbanistico non indifferente per la fruibilità dell’intera città, bisognerebbe trovare il sistema a parte i soldi, ma bisogna che troverà anche un sistema per poter spostare lì il campo sportivo e quindi poi là creare che su qualsiasi altra cosa, compatibilmente anche su con quelle che sono poi, come dire alcuni, alcuni atti burocratici che nei decenni sono stati fatti e quindi a non so, non sappiamo in realtà se poi quell’area è stata nel tempo, non mi ricordo quanti anni fa è stata destinata è stata donata al Comune per essere destinata ad uno specifico, per esempio al campo sportivo per attività sportiva, uno specifico uso. Bisogna parlare tra di noi tutti, perché queste sono scelte importanti per la città che non solo la maggioranza si deve prendere questa responsabilità, ma penso tutto il Consiglio comunale perché abbiamo bisogno delle risorse e delle idee di tutti e poi iniziare questo lungo e virtuoso percorso. Grazie
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie consigliere, Camassa, l’Assessore Pinna vuole puntualizzare qualcosa, prego, Assessore Pinna.
Speaker : ASSESSORE PINNA
No, volevo giusto per riallacciarmi a quello che diceva il consigliere Camassa e quello che ha detto in precedenza il consigliere Brescia. Voglio spezzare una lancia al Sindaco, perché una lancia non per il sì, nonché la voglio configgere no, perché in realtà l’altro giorno, insieme all’ingegnere Ciraci, siamo stati ad assistere a webinar sulle questioni ambientali e vi devo dire che non ci dobbiamo fare troppe illusioni perché la scala di progettazione, che richiedono questi progetti è una scala a un livello un po’ più alto rispetto a quello delle piccole minute opere pubbliche di un Paese come il nostro. Quindi questi piani di PNRR per quanto riguarda l’ambiente, l’ecologia, nel caso specifico, riguardano più che altro impianti di trattamento dei rifiuti o ampliamento di impianti eventuali impianti di incenerimento o impianti diciamo trattamento della parte indifferenziata, c’è un argomento interessante che riguarda invece la fornitura di attrezzature che noi abbiamo in realtà, ci siamo subito interessati interfacciandoci con l’ente preposto a che dovrebbe un po’ sorvegliare ed essere quello titolato a presentare questi progetti PNRR e, nello specifico, e l’Ambito e, nello specifico, e l’AGER, quindi io ho parlato con il direttore dell’AGER per capire un po’ qual’ erano le indicazioni che loro davano circa questi finanziamenti sul PNRR e l’avvocato Grandaliano mi ha detto che stavano aspettando delle circolari esplicative con le quali incominciavano a capire anche come si dovevano muovere. Comunque, mi ha precisato in particolare che sicuramente questi progetti hanno più possibilità di essere approvati diciamo, ricadono su una platea di popolazione molto più ampia, cioè per dire se noi presentiamo un PNRR per 200000 abitanti, sicuramente avrà una N possibilità in più rispetto a un progetto che riguarda 30000 abitanti, per cui è stato nello specifico della nostra Provincia e del nostro ARO è stato dato mandato al Comune di Fasano, per cui io mi devo interfacciare con l’assessore che ha le deleghe nell’ambiente, quindi nella nell’igiene urbana, per capire un po’ come ci dobbiamo muovere per unire queste sinergie e poter presentare un progetto che ci permetta almeno di acquisire questi finanziamenti per rinnovare ad esempio le attrezzature che hanno, comunque, una ricaduta sulla TARI e anche sulla qualità del servizio, per cui stiamo lavorando per questo.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie Assessore Pinna, se abbiamo concluso il dibattito, prego consigliere Parisi ah sì, dopo il consigliere Parisi ha chiesto di intervenire l’Assessore Pecere.
Speaker : CONSIGLIERE PARISI
Sì, noto un certo entusiasmo per quanto riguarda le opere pubbliche svolte dall’assessore ai lavori pubblici, però voglio dire parecchie di queste opere diciamo qualcuno di quest’opera non è strettamente funzionale e mi rivolgo al rondò che è stato recentemente realizzato sulla Ostuni Villanova che, come ben sappiamo, o meglio i tecnici dovrebbero sapere, i rondò devono essere posti in asse . alle strade e non in maniera decentrata, per cui non riesco a capire la motivazione che ha portato a fare, ad ubicare quel rondò in maniera completamente decentrata, soprattutto perché e questo ha comportato anche un certo restringimento e abbiamo visto che è successo qualche volta che più di qualche mezzo, diciamo di rilevanti dimensioni ha trovato parecchie difficoltà nel percorrerlo. Quindi spero che lo stesso errore non venga ripetuto dico a lei Assessore, visto che dovrà occuparsi di lei sulla Ostuni Torre Pozzelle perché, voglio dire quello è un nodo davvero pericoloso soprattutto si trova la strada in discesa e in curva, grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie consigliere Parisi, se non ci sono interventi di altri Consiglieri comunali, possiamo, vedo acceso il microfono, deve intervenire, consigliere, Francioso. prego
Speaker : CONSIGLIERE FRANCIOSO
Grazie per l’attenzione del consigliere Parisi che erroneamente ha detto che io ho realizzato le opere pubbliche, ma in realtà io non ho un’azienda che fa opere pubbliche, ma ho dato solamente l’indirizzo politico ,affinché si realizzassero, detto questo per il rondò, per quanto riguarda il rondò sulla via di Villanova abbiamo deciso di realizzarlo ,così perché evitavamo degli aggravi per le casse del Comune, nel senso che, per farlo, diciamo in maniera più centrale, bisognava espropriare un pezzo di terra e a parte l’indennizzo poi realizzare delle opere di infrastrutture che portavano a dei costi superiori. Per quanto riguarda i mezzi che lui, tantissimi mezzi che hanno avuto problemi a quell’incrocio bisogna ricordare a coloro che guidano sia i mezzi pesanti che quelli meno pesanti, che esiste il codice della strada e in particolar modo da rispettare e in particolar modo per coloro che da Villanova vanno in direzione Ostuni c’è l’obbligo di proseguire dritto e non poter svoltare alla rotonda un po’ come è sempre stato, perché prima che si realizzasse questa opera all’incrocio per diciamo per il cosiddetto Foro Boario ,era obbligatorio comunque andare dritto non si poteva girare a destra adesso, oltre che non girare a destra, non si può tornare indietro, poi bisogna capire anche le motivazioni per le quali un autoarticolato arriva alle porte della città e poi tutto ad un tratto decide di ritornare indietro. Però voglio dire questo, non insomma l’errore umano può accadere, però il rispetto della segnaletica e del codice della strada dovrebbe essere poi alla base della guida.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Allora? penso che l’Assessore Pecere dopo l’Assessore Pecere, se abbiamo esaurito il dibattito, possiamo l’assessore Pecere, trarre le conclusioni con il Sindaco e poi le dichiarazioni di voto, prego Assessore Pecere , dopo l’Assessore Pecere la consigliera Trifan, prego sì,
Speaker : ASSESSORE PECERE
Grazie Presidente, volevo aggiornare e integrare quanto detto finora relativamente a quelle che possono essere delle nuove idee o degli scenari di sviluppo per il territorio che si possono seminare oggi per il futuro, che probabilmente forse nessuno di noi vedrà qui nell’immediato, però, se non seminiamo adesso è sicuro che non vedremo neanche in futuro e quindi colgo sia l’intervento del consigliere Pomes che del consigliere Brescia e volevo un attimo aggiornare a questo punto tutto il Consiglio comunale relativamente ad alcune questioni che ho seguito personalmente, a partire proprio dal già citato finanziamento per la riqualificazione di Camerini che, ricordo, era un progetto presentato nel 2018, non finanziato in prima istanza, è stato poi oggetto di scorrimento, sono arrivati al Comune di Ostuni, ed è stato oggetto dopo tre anni per ovvi motivi di rinegoziazione, essendo poi legato ai paesaggi costieri, ho seguito personalmente tutta l’attività di rinegoziazione insieme all’ingegnere Ciraci e abbiamo di nuovo avviato tutta la trattativa con i privati, soprattutto inglobando i privati, che nel 2018 non erano riusciti a entrare nella coprogettazione . Ci siamo riusciti e questo è stato veramente un ottimo risultato, oltre ad aver verificato la sussistenza delle disponibilità manifestazioni di interesse che erano state già presentate nel 2018. Che cosa ha portato questo? innanzitutto all’esito favorevole della rinegoziazione e quindi la determina poi per in effetti la lo stanziamento delle risorse per il Comune di Ostuni, ma soprattutto la rinegoziazione con l’inserimento di tutti questi privati, porterà ovviamente a una cifra più bassa per gli espropri, per la realizzazione delle opere e la possibilità che l’intero progetto possa realizzarsi perché è evidente che se una buona parte di queste risorse vengono utilizzate per gli espropri, è probabile che si debba dare una priorità alle parti, alle porzioni del progetto da realizzare rispetto a quelle meno prioritarie. Quindi questo sicuramente ci porterà alla realizzazione del quasi dell’intero progetto che è un buon risultato, sempre per Villanova e quindi per relativamente a attività nuove, completamente nuove che sono state avviate da questa amministrazione, rientra anche tutta la rigenerazione della parte storico, architettonico e culturale di Villanova, a questo
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Possiamo far cessare il brusio così sentiamo tutti meglio, prego, Assessore Pecere.
Speaker : ASSESSORE PECERE
A questo progetto complessivo di rigenerazione dell’area storico, architettonico e culturale di Villanova ho insistito particolarmente proprio perché il finanziamento per la riqualificazione di Camerini avrebbe trascinato sicuramente interesse fino ad arrivare a Villanova, e quindi abbiamo seguito sempre con l’Ufficio Urbanistica. Abbiamo seguito tutta l’attività per la candidatura della riqualificazione, rigenerazione dell’area è recupero dei manufatti storico architettonici, sia del Castello di Villanova che delle stalle dell’edificio li attiguo è della piazzetta che, in automatico, si ricreerebbe con la previsione anche di un piccolo teatro, anche per piccole rappresentazioni culturali sul borgo, nel borgo a mare e ci siamo candidati a due bandi del GAL, uno che è gestito dalla Regione e sarebbe il Castello di Villanova, per spazio espositivo e culturale. E invece l’altro blocco, quello
delle stalle, sempre per un bando Gal gestito direttamente dal GAL, il cui tema era l’incubatore per il paesaggio, quindi si spera che possa essere anche attivo per le associazioni o comunque per riuscire a generare anche cultura attraverso questo edificio, la riqualificazione degli spazi esterni. Poi, con un altro bando dell’Ufficio Demanio della Regione, la fruizione esterna di tutto il complesso uno di questi ha già verificato la prima fase con esito positivo, siamo in attesa delle altre fasi. Sempre per Villanova, questa è una cosa che appunto due anni fa, durante un incontro alla Fiera del Levante in Regione, si parlava di accessibilità ai territori, di mobilità, di trasporti, eccetera, che noi poi abbiamo anche avviato come pianificazione nell’ambito della mobilità sostenibile, ricordo in quel incontro di due anni fa in Regione era allora Assessore Giannini, assessore regionale Giannini, si parlava dell’accessibilità ai territori e ricordo che, come Comune di Ostuni, portammo la proposta di aderire a quello che è uno dei progetti di paesaggio del Piano paesaggistico regionale, ovvero l’accessibilità via mare. Quello che due anni fa sembrava un’utopia è diventato invece un finanziamento Interreg, Italia, Grecia che è stato finanziato e che la Regione Puglia sta gestendo ed è in fase attualmente di gestione è a seguito di quell’incontro è a seguito di tutte le attività di pianificazione ,in tema di mobilità sostenibile, che questa Amministrazione ha portato avanti siamo stati contattati dal gruppo operativo che gestirà il finanziamento per sapere se eravamo ancora interessati a quell’idea primigenia di due anni fa che, appunto, ripeto, sembrava all’epoca un’utopia. Ebbene, questo progetto Interreg Italia-Grecia che prevede i collegamenti via mare, di quattro porti importanti da Bari a Otranto e parlo di Bari, Monopoli, Brindisi e Otranto ha visto l’interesse anche nel Comune di Ostuni, perché il discorso dell’accessibilità via mare rientra nell’ambito della mobilità sostenibile ed era l’ultimo tassello che a questa Amministrazione mancava nelle varie attività sulla pedonalità, ciclabilità e trasporto pubblico, che invece siamo che per cui stiamo lavorando come PUMS .Inoltre rientra in uno dei progetti di paesaggio che, grazie al all’aggiornamento dell’adeguamento paesaggistico del Piano regolatore al Piano paesaggistico, regionale parlo del PPTR e quindi alla possibilità per questo Comune di progettare anche in tema di paesaggio, per la prima volta, noi possiamo realizzare questo che è un progetto di paesaggio, ovvero il cosiddetto metro mare. Quindi il Comune di Ostuni sarebbe, spero che riusciamo a firmare questo protocollo entro il mese di dicembre così ci avevano garantito risulterà soggetto partner all’interno di questo, però di questo finanziamento Interreg Italia-Grecia proprio sul metro mare, quindi noi ci proponiamo almeno il tema che abbiamo proposto durante un incontro che abbiamo avuto la settimana scorsa è proprio di rendere il porto di Villanova come l’accesso via mare all’intera Valle d’Itria, che credo che sia un progetto veramente lungimirante e che oggi stiamo esaminando e che ripeto, due anni fa, quando l’avevamo proposto, sembrava un’utopia. Lasciamo Villanova e ci spostiamo verso il centro urbano, passando anche per la stazione, sempre nel PUMS che siamo quasi per adottare abbiamo introdotto i concorsi di idee in tre ambiti, in tre zone del Comune di Ostuni uno è, ancora una volta, diciamo nel centro urbano, la zona della periferia e in particolare nell’ambito della mobilità scolastica, provare a connettere la mobilità scolastica, quindi la messa in sicurezza delle uscite scolastiche e della mobilità degli studenti con la zona sportiva, e mi riferisco in particolare alle scuole superiori che si trovavano nella prossimità del campus che potrebbero essere connesse in un unico parco sportivo e scolastico attraverso la realizzazione di una play Street, ovvero di una strada anche, e non solo sul modello inglese, che ha già delle sperimentazioni in Italia, e sulla possibilità di mettere insieme quelle che sono le attività scolastiche con quelle sportive, con la chiusura di quella bretella di via Berlinguer che fondamentalmente connette che cosa due rotatorie ma metterebbe in sicurezza e anche incoerenza queste due attività. Tutto questo è nato dalle varie attività che abbiamo fatto di condivisione, dello strumento del PUMS durante i vari incontri pubblici, in particolare con le scuole, e da qui è nata questa idea, che è stata inserita come progetto pilota nell’ambito, diciamo, più della periferia del centro urbano e che potrebbero essere realizzato anche come infrastruttura sociale, ma giusto per buttare giù anche qualche possibilità di finanziamento. Se ci spostiamo invece nella zona più pulsante, diciamo, della particolare via imporrà anche qui è stato ipotizzato, nell’ambito della connessione alle scuole che lì si trovano, quindi parlo del Pessina, dell’Orlandini Barnaba, del liceo, eccetera, eccetera la possibilità di avviare la riqualificazione di viale Pola ,anche in tema di mobilità sostenibile, attraverso un concorso di idee, poi, certamente ne potremmo anche discutere, allargare anche al discorso del campo sportivo immaginare un raggio d’azione più ampio, in questo settore, però voglio dire che questi temi dei concorsi di idee sono già riportati in strumenti di pianificazione e che quindi mettono nero su bianco quello che un’intenzione, una progettualità di questa Amministrazione. Centro storico lì abbiamo anche un problema di accessibilità, visto che è ovvio, è evidente per tutti che è il centro storico e comunque in una posizione antipopolare rispetto a tutta l’espansione che poi si è avuta della città ,per cui c’è un problema fondamentalmente di accessibilità non solo per i turisti, ma anche per quei pochi residenti che sono presenti e che sono anche avanti con l’età. Anche qui abbiamo ipotizzato la possibilità di attuare dei concorsi di idee per l’accessibilità per tutti e questo poi si riconnetterebbe anche con il discorso del P.e.b.a. che un altro strumento di pianificazione che stiamo portando avanti, ecco quindi ipotizzare dei micro interventi per superare i salti di quota all’interno del centro storico e provare ad avere una accessibilità per tutti. Altra questione che non abbiamo voluto trascurare, quindi ho parlato di Villanova, ho parlato di centro storico nelle varie parti della città, anche la stazione ricordo che nel triennale era già previsto lo stanziamento di risorse per la riqualificazione del piazzale ebbene, siccome noi abbiamo già lavorato nell’ambito del piano di mobilità ciclistica per il piazzale della stazione, abbiamo provato a immaginare se queste risorse già stanziate dal settore lavori pubblici potessero essere lo stralcio funzionale di un progetto più ampio di rigenerazione urbana ,ricordo che nel momento in cui noi abbiamo adottato il piano di mobilità ciclistica, ci eravamo candidati anche ad un bando del Ministero, ex MIT per l’accessibilità turistica e abbiamo previsto per la prima volta una opera che si di cui si parla da tanto tempo, ma nessuno l’aveva mai progettata, ovvero un percorso ciclopedonale in sicurezza, che collegasse il centro urbano con la stazione dei treni questo progetto esiste, lo abbiamo presentato in sede di adozione del Piano di mobilità ciclistica e prevede non solo questa connessione infrastrutturale, tra l’altro passando anche per delle vie secondarie, che in qualche modo rendono accessibile, valorizzano una parte di territorio che è anche degna di essere visitata e quindi evitando di andare poi sulle provinciali che sono anche più pericolose oltre al fatto che da infrastrutturare sicuramente sono più onerose. In questo progetto è anche previsto la riqualificazione del manufatto che si trova a destra , per chi guarda il fronte stazione praticamente quel manufatto che non ha neanche il tetto, proprio per cercare di far diventare la stazione dei treni è un po’ un hub di mobilità e di scambio intermodale, quindi la possibilità di muoversi esclusivamente con mezzi pubblici o con mezzi a basso impatto ambientale , più tutto il sistema dell’infomobilità e quindi anche in chiave tecnologicamente più avanzata e fruibile da tutti. Questo era un progetto di un milione e mezzo di euro, ha superato diciamo lo scoglio della valutazione, non siamo arrivati, non sono arrivati con le risorse a noi, ma siamo i secondi non finanziate e, considerando che questo, a questo bando, ci siamo classificati comunque in una posizione dignitosa prima dello stanziamento dei fondi del PNR noi siamo fiduciosi sul fatto che possa scorrere questo progetto e quindi arrivare a essere finanziato. In più con l’approvazione invece del questo era con l’adozione, con l’approvazione del piano di mobilità ciclistica, ci siamo candidati a un altro bando, questa volta regionale, per la realizzazione di velostazione all’interno delle stazioni dei treni. Anche qui abbia presentato un progetto, superando tutti i progetti che sono la concretizzazione e l’attuazione della parte di pianificazione e questo progetto è stato finanziato recentemente, e riqualificherà un altro manufatto edilizio, questa volta a sinistra per chi guarda il fronte principale della stazione, l’abbiamo anche condiviso in un incontro pubblico,in quel caso si trattava di un manufatto esterno ai binari, ma sempre nel piazzale della stazione perché, come anche emerse durante quell’incontro pubblico, fu chiesto di poter riutilizzare un edificio dismesso. Noi avevamo fatto già istanza di avere la disponibilità di un fabbricato al momento dell’incontro pubblico non era ancora pervenuta, questa disponibilità è pervenuta successivamente e quindi è stato modificato quel progetto, ma sempre con lo stesso fine e questo è andato a buon fine è andato in porto, quindi mettendo insieme il progetto di collegamento tra il centro urbano e la stazione, la velostazione, la riqualifica attraverso i finanziamenti, la riqualificazione già prevista come lavori pubblici abbiamo cercato di coordinare tutti questi progetti in un discorso più ampio di rigenerazione urbana ,che e questo è anche previsto nel PUMS che stiamo per adottare, prevede anche che la stazione dei treni, se vuole diventare veramente un hub di scambio intermodale, deve connettersi e creare quindi una apertura verso la zona costiera. Per fare questo è necessario proseguire il sottopasso e superare il terzo binario, in modo da fuoriuscire dalla parte a valle e creare quantomeno un passaggio ciclopedonale per connettersi poi con quelli che sono già percorsi esistenti. Ebbene, anche questa potrebbe sembrare un’utopia, intanto l’abbiamo messa in un piano e in uno strumento di pianificazione e siamo in trattativa con RFI per poter condividere questo progetto ,che è stato già anticipato anche in Regione nel momento in cui abbiamo discusso per il finanziamento della velo stazione. Ecco, questi, credo che siano progetti di ampio respiro e che siano degni di essere portati avanti proprio per quel tipo di finanziamento, perché se una città vuole mutare scenario deve realizzare opere di un certo diciamo, di un certo livello, inteso come spendibilità poi nel futuro, e cosa cambia poi per il territorio, ecco, quindi questi sono solo alcuni dei progetti ,su cui stiamo concretamente lavorando e si spera di poter cogliere questi finanziamenti di cui si sta parlando, proprio per concretizzare i progetti grazie.
Speaker : ZACCARIA- Presidente
Grazie Assessore, Pecere, aveva chiesto di intervenire la consigliera Trifan, dopo la Consigliere Trifan, ha prenotato l’intervento il consigliere Brescia. prego, consigliere Trifan.
Speaker : CONSIGLIERE TRIFAN
Sì, grazie Presidente, ecco intervengo solo per dire pochissime parole prima di lasciare la parola al Sindaco, che sicuramente avrà modo di intervenire e dare le risposte per quanto riguarda la linea guida e la direzione che questa Amministrazione sta prendendo. Però ecco io stasera, nel rispetto del ruolo che noi tutti abbiamo no di amministratori di politici vorrei portare all’attenzione della Giunta una priorità, una priorità che abbiamo letto tutti quanti qualche settimana fa su sulle testate online e mi riferisco a quello che sta accadendo nel cuore della città, in una zona, tra l’altro molto frequentata dai ragazzi , prima stavate accennando e stavate parlando dell’evento sportivo che sta stasera, del quale siamo noi tutti siete perché io il calcio, non lo guardo tutti interessati e quindi mi è venuto in mente che forse, nel rispetto del ruolo che ho, dovrei portare alla vostra attenzione ciò che sono venuti a dirmi a dirci più persone, da più lati. La zona alla quale mi riferisco è il campo calcio penso che qualche settima, che sta ovviamente nell’area del Circolo Tennis, qualche settimana fa abbiamo visto tutti quanti quello che sta accadendo sia dal punto di vista del circolo tennis, ma sia dal punto di vista delle famiglie che portano i bambini a fare attività sportiva la. Bene, ecco, io volevo portare alla vostra conoscenza, ma immagino che voi lo sappiate già che due giorni fa , un altro atto vandalico è stato fatto sempre su quel campo calcio. Mi era parso di capire che si procedeva alla messa in sicurezza, se non altro della recinzione di quel campo, in modo tale che i nostri ragazzi potessero continuare a fare l’attività sportiva in quella zona. Volevo solo chiedere se il Sindaco ce lo può dire, se questo è stato, non lo so, progettato cantierizzato se vogliamo farlo, perché vedete, abbiamo poche zone dove i ragazzi possono fare sport e credo che sia una priorità in questo momento dare questa possibilità ai nostri ragazzi, per non parlare e ringrazio l’assessore Eliana Pecere che ci ha fatto un quadro magnifico di quello che vogliamo fare, di quello che sta progettando dal punto di vista dei bandi e della riqualificazione di molte zone della nostra città, quindi una riflessione forse dovremmo farla anche su quell’area, visto che quella è una zona abbastanza buia, tra l’altro molto frequentata durante il giorno anche della persona che vogliono fare sport. Quindi cerchiamo di capire se possiamo anche avere una visione di riqualifica di quella zona. Grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie consigliere Trifan, aveva chiesto di intervenire il consigliere Brescia, prego, Consigliere Brescia.
Speaker : CONSIGLIERE BRESCIA
Sì, grazie Presidente, anch’io vorrei mettere in evidenza una criticità che negli ultimi giorni si è discusso molto sui social, quella della zona da Creta Rossa fino a Costa Merlata. Gli ultimi giorni di pioggia, prego, prego, non ha reso praticabile per i tanti sportivi, compreso me e altri amici che sono in questa sala non hanno potuto andare in quella zona, compiere attività sportiva e vi chiedo sono bellissime le parole che ha speso l’assessore Pecere rispetto alle tante opere che sono in programmazione, ma vi chiedo, avete intenzione di manutenere quella zona di renderla fruibile perché, ce lo dobbiamo dire francamente Ostuni è completamente sprovviste di zone dove poter andare a fare in sicurezza sport, molti sportivi di Ostuni, molti podisti sono costretti a spostarsi presso altre città per compiere attività sportiva per allenarsi, quindi cerchiamo di dare una risposta ai tanti amici della nostra città che vogliono fare sport lo vogliono fare in sicurezza, poi, soprattutto lasciare quella zona della nostra costa così ambita da tutti , ma tenuta in quelle condizioni c’è, va benissimo la scelta che avete fatto di mettere la poseidonia lungo la strada, ma quella poseidonia non consente quando piove di defluire l’acqua e quindi crea dei pantani impossibili da attraversare quindi chi va a percorrere poi quella strada deve necessariamente fare degli slalom e per non parlare poi del mancato controllo in quella zona dove tanti alla attraversano con auto o moto non consentendo di fare in sicurezza lo sport. Quindi vi chiedo di dare una risposta al più presto la cittadinanza, per migliorare quella parte della nostra costa. Grazie
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie Consigliere Brescia, ha chiesto di intervenire il Consigliere Camassa, prego, Consigliere, Camassa. Allora? ora sono due interventi, quindi siamo al secondo, il consigliere Brescia ha fatto due interventi, questo è il secondo intervento del consigliere Camassa, no che io avevo detto all’inizio, su questo argomento, c’è un intervento di massimo 15 minuti e cinque minuti di replica, quindi il primo intervento lo avete compiuto un po’ tutti, adesso il secondo e andiamo alle repliche Consigliere Camassa dopo Consigliere Pinto, prego Consigliere dichiarazioni di voto prego consigliere Camassa.
Speaker : CONSIGLIERE CAMASSA
Allora volevo come dire non rispondere che non è una risposta polemica anzi al consigliere Brescia, l’assessore ai lavori pubblici, l’ex Assessore Lavori Pubblici Francioso, come anche l’assessore all’urbanistica Pecere sa quanto io tengo a quella strada ciclo-pedonale e abbiamo fatto chilometri di perlustrazioni per il suo miglioramento. Già da mesi, chiesto meno degli interventi minimi su quella ciclopedonale praticamente un po’ di breccia per poter permettere a noi podisti della domenica a noi podisti della domenica, invece Brescia un podista di tutta la settimana ,perché corre sette giorni su sette ,togliendo spazio al lavoro e alla famiglia, di intervenire, purtroppo c’è un problema molto serio, cioè alcuni tratti di questa maledetta, benedetta ciclopedonale è sotto, diciamo, l’egida della Capitaneria di porto, proprio stamane ho parlato per l’ennesima volta perché io poi sono molto tignoso sulle questioni, con l’ingegnere Bari che mi ha detto che tre mesi, fa ha fatto una lettera alla Capitaneria di porto e ancora non ha ricevuto risposta, quindi non possiamo mettere niente, avevamo previsto anche delle altre opere, nel senso per cercare di limitare quanto possibile l’accesso anche alle auto, sia sulla ciclopedonale sia su ampi diciamo tratti di costa, io mi auguro che una volta che abbiamo sbloccato il discorso con la Capitaneria di Porto, possiamo anche fare dei lavoretti che poi incideranno per veramente pochissime migliaia di euro e tolgono in effetti, uno spazio che viene, diciamo utilizzato sia d’inverno che d’estate, da veramente centinaia di persone, grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie consigliere Camassa ,adesso quindi secondo intervento per il Consigliere Pomes.
Speaker : CONSIGLIERE POMES
Però non vedo l’Assessore Pinna, una domanda, gli devo fare o no una volta che noi stiamo litigando, ecco era andato va, beh Sindaco glielo riferirà tu, siccome a luglio, credo ad agosto, abbiamo insieme partecipato ad un incontro con i tecnici dell’Acquedotto pugliese e del servizio idrico a proposito della necessità del nostro territorio, del completamento assurdo di tutto il sistema fognario. In quella circostanza i tecnici avevano assunto un impegno per il mese di novembre, per riportare quella che era la valutazione preliminare dello stato dell’arte. Io volevo sollecitare il Sindaco, per tramite dell’assessore ,che in quella circostanza era presente, di tornare ad interfacciarsi con i tecnici dell’Acquedotto pugliese e del servizio idrico, per capire a che stiamo con i progetti di fattibilità, perché era questo l’impegno che ci avevano promesso e che dovevano verificare per il mese di novembre. C’era anche la presenza di un consigliere regionale al quale anch’io farò riferimento, perché il consigliere regionale Amati era presente in quella circostanza e chiederemo anche a lui, insomma, che si era impegnato a portare avanti questa iniziativa a che stiamo poi consentitemi due battute, ma davvero con spirito anche a anche l’ora, una che nel rinnovare i complimenti a Giuseppe Francioso ,Giuseppe ti preferivo come Assessore, non me ne voglia Gianni, perché da Consigliere sei tornato ad essere immediatamente troppo permaloso. Non lo fare perché comunque ti abbiamo fatto i complimenti, quindi e l’altra a Ernesto Camassa, del quale non condivido la valutazione apocalittica che ha fatto sul PNRR o citaci le fonti, perché altrimenti veramente è uno scenario drammatico, nel senso che noi l’impegno lo dobbiamo garantire ,comunque sicuramente stiamo in Italia e le difficoltà burocratiche potrebbero bloccare e qualcheduno pensa al commissariamento di quasi tutte le opere pubbliche per cercare di snellire, però, da ciò, a dire che non dobbiamo approfittare di questa occasione facendo riferimento ad altre circostanze o ad altre situazioni che accadono nel resto del mondo perdonami Ernesto, a meno che non citi con esattezza le fonti. Non lo condivido, questa impostazione, io ti do una deroga per farlo, detto ciò, l’ultima questione, visto che l’avete citata, riservandomi di verificare tutto quello che ha detto l’Assessore Pecere e che veda che auspichiamo tutti la luce, hai fatto un passaggio, un passaggio anche nel più breve tempo possibile e non nel più breve tempo quello di Paolo PINNA cioè un breve tempo congruo e, hai fatto un passaggio sull’adeguamento al PPTR, mi auguro che stiate andando avanti e che anche lì, possiate a breve darci delle indicazioni, perché non sappiamo nulla, non sappiamo nulla da questo punto di vista, però l’hai citato tu, io non lo volevo dire perché sennò ogni volta diciamo le stesse cose che hai detto tu ,facci sapere come stanno le cose.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Assessore, Pecere, facciamo completare il Consigliere Pomes.
Speaker : CONSIGLIERE POMES
O no ma non c’è nessun problema, non c’è nessun problema, avete fatto riferimento alla pista ciclabile, oltre alle opere di manutenzione , anche lì ordinaria prevalentemente, cercate di impegnarvi ad impedire l’accesso alle auto, perché è evidente che quello è il problema più importante che poi comporta , il dispendio economico della parte pubblica per risolvere i problemi causati dal passaggio abusivo delle auto. Quindi l’ultima questione io mi auguro che il Sindaco voglia anche rispondere perché io non ho assolutamente criticato, non sono entrato nel merito specifico di ogni singola iniziativa viabilistica ,circa la necessità o meno della singola rotonda, ma ho chiesto due cose, la prima di verificare prima di realizzarla, la bontà del progetto che avete approvato sulla via per Torre Pozzelle per Costa Merlata. Vi chiedo di verificarla perché qualche perplessità la nutriamo ,nell’interesse pubblico e nella sicurezza collettiva. La seconda è se c’è un disegno generale, se avete messo mani, volete mettere mani al piano del traffico, assieme al PUMS, che può essere un sistema che migliora la vivibilità della nostra città ,piano del traffico, piano dei parcheggi, quindi questa era la domanda. Non mi sono impelagata criticare nessuno, quindi Giuseppe, non essere permaloso hai fatto un buon lavoro e siamo felici per te e per la città grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie consigliere Pomes, se abbiamo esaurito gli interventi dei Consiglieri, anche per quanto concerne le repliche possiamo dare la parola al Sindaco che precisa le conclusioni prima delle dichiarazioni di voto, prego, Sindaco.
Speaker : SINDACO
Presidente Zaccaria, questo precisare conclusione, lei sa che di solito noi lo utilizziamo ,questo precisa alle conclusioni della deformità che lo utilizziamo in altre situazioni.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Precisare le conclusioni le conclusioni devi sapere Tanzarella che le precisa l’avvocato, non il giudice, no, assolutamente le sentenze, no, assolutamente, prego.
Speaker : SINDACO
Nel senso tecnico che conosciamo, nella posizione in cui ci sono delle risposte ad alcuni interrogativi, alcuni temi che sono stati messi sul tavolo e in realtà, a molte cose hanno risposto sia l’assessore pecere, che anche l’ex assessore Francioso, e lo devo ringraziare di nuovo perché non ho preso la parola dopo la sua surroga, quindi lo ringrazio a nome anche di tutta la Giunta perché, come si è capito, l’assessore Francioso ha svolto un ottimo lavoro e poi anche nel corso delle riunioni di Giunta, ha sempre dimostrato grande attenzione a quello che, come tutti quanti e poi la sua simpatia, caro consigliere Pomes, non è permaloso naturalmente, chi si è tanto impegnato difende il proprio lavoro. Questo non è non è una persona permalosa assolutamente e quello che hanno raccontato i componenti della maggioranza che hanno voluto replicare, evidenze che non è vero che siamo stati fermi come attività amministrativa, tutt’altro, perché altrimenti tutto questa candidarsi per progetti importanti, tutto questo portare avanti le opere che siano straordinarie ordinarie per me sono straordinari già il fatto che vengano fatte quando non erano mai state neanche pensate , e quindi c’è un’intensa attività amministrativa che è stata fatta in questo periodo, nonostante chiaramente l’attesa che c’è, ma che non ci ha condizionato in nulla. Su alcune questioni rispondo molto volentieri , Pilone per gli per riallaccio pilone, noi faremo una Conferenza di servizi con AQP e l’Aip ,proprio per questa questione degli allacci, i proprietari ci hanno segnalato alcune difficoltà che dobbiamo affrontare può darsi che sia, come è stato detto, anche un problema di carattere tecnico che preveda un intervento, di sistemazione delle condotte, delle aree e così sempre in tema, di autorità idrica e abbiamo fatto molto di più che parlare del tratto diciamo della costa, perché c’è un grandioso, gigantesco mastodontico progetto, che prevede per Ostuni costa e entroterra e abbiamo fatto un incontro in Provincia con il presidente Toni Matarelli, il Sindaco che il sindaco di Fasano di Mesagne chiedo scusa che ci ha detto appunto di queste risorse, quindi che adesso tutta la parte della progettazione che naturalmente, come sapete compete non compete al Comune di Ostuni, però il territorio Ostuni ,Martina Franca, io adesso spero di non sbagliare il numero era destinatario di 68 milioni 68 milioni di euro di interventi ,per dotare il territorio dell’INPS, gli impianti irrigui fognante lì dove non ci sono . Quindi una importantissima altro che PNRR È una cosa strategica per tutta per tutta la nostra città, naturalmente seguiamo, seguiamo queste vicende con molta attenzione, così come seguiamo quelle PNRR assessore Pinna, è andato, è andato via e vi ha parlato di quelle che ha seguito lui direttamente che sono, le conferenze che riguardano il tema dell’ambiente, noi ne abbiamo seguito delle altre vicesindaco, ho partecipato a Lecce di collegamento, ad altri per avere chiarezza il problema è proprio quello della progettazione cioè i Comuni hanno grande difficoltà a reperire in tempi brevi progetti e poi avere chi possa seguire questa fase di candidatura proprio. Noi qualche progetto pronto in realtà ce l’abbiamo dal passato, li abbiamo rispolverati e altri li dobbiamo fare ex novo, io non sono contrario se pensassimo a un, naturalmente non il libro dei sogni, però ha delle proposte fatte da tutti i Gruppi sulle opere che vengano ritenute più strategiche per la nostra città e per candidare, ben sapendo che molto spesso che probabilmente saranno anche preferite quelle opere che danno uno sviluppo territoriale un po’ più ampio. Quindi c’era chi parlava di altri interventi tipo la terza corsia su tutta il tratto Lecce - Bari e altri interventi che possono riguardare le infrastrutture, però noi possiamo fare quello che possiamo proporre alcune questioni. Fra le infrastrutture, arriviamo a parlare del porto, allora questo è il senso del porto, è stata sollevata più volte, noi abbiamo sempre detto che quella procedura, per quanto anomala, per tutti i motivi che avete detto e che ci siamo sempre detti e comunque incardinata in capo alla Regione ,che anzi l’ha avocata a sé nel passato no perché era iniziata qui al Comune tuttavia, ci siamo fatti parte diligente per cercare di accelerare quei controlli che secondo noi dovevano anche un po’ precedere alcune scelte. Inutile dotarsi di tanti permessi di tanti enti se poi, appunto il potenziale gestore è nella difficoltà o nella impossibilità di eseguire l’opera. E quindi abbiamo sollecitato e questo è scritto nei verbali degli incontri che sono stati della conferenza abbiamo sollecitato che il potenziale gestore esibisse documentazione, per appunto evidenziare le capacità cosiddette soggettive e quindi non solo l’aspetto economico ma anche i requisiti tecnici che devono andare di pari passo. Abbiamo incidentalmente per altri motivi , ho fatto un controllo per il quale ci siamo poi sulla società, anzi sulle società in ATI e per i quali ci siamo poi determinati a segnalare un motivo che, secondo noi, poteva essere ostativo che il progetto andasse a traguardo, così come speravamo e c’è una situazione soggettiva delle due società in ATI, quindi ci siamo periziati di comunicarlo con una missiva di un paio di mesi fa, forse e la Regione ci ha risposto immediatamente, ha dato un termine al all’ATI entro il quale dimostrare la sussistenza dei requisiti, questo termine è trascorso e per cui già da qualche giorno abbiamo sollecitato la Regione a porre un punto fermo su queste questioni, perché l’interesse nostro, come avete detto tutti e come sempre ci siamo detti che il porto si realizzi, però nel momento in cui dei tre concorrenti pare che fossero tre all’inizio 2 si sono usciti di pista, diciamo così nel corso degli anni e ma se anche questo non è in grado di ricorre, è inutile che si porti avanti all’infinito questa storia e ma si può riaprire, come è stato correttamente detto, un’altra partita in tempi più brevi. Questo è quello che abbiamo fatto, quindi è giusto che abbiate chiesto spiegazioni e quindi io spero che siano state esaustive. Impianti sportivi, certamente il problema e impianti sportivi è collegato a quello del vandalismo, che ha appunto sollevato la consigliera Trifan e tutti questi impianti sono purtroppo oggetto di vandalismo, bisognerebbe mettere una telecamera in ogni angolo della città per evitare questa cosa, ma non è possibile, bisogna confidare anche nella nell’educazione delle persone, dei giovani che viene proprio attraverso lo sport, noi che crediamo molto in questo, in ogni caso quell’area lì è interessata già da un progetto di ristrutturazione e anche dobbiamo farlo fra i compiti che poi il suo primo Consiglio comunale l’assessore Spennati ha preso buona nota di tutte di tutte le cose che avete segnalato, che diventano naturalmente priorità, anche della illuminazione del campo, quella in erba sintetica che attualmente è compreso nella gestione affidata al Circolo al Circolo Tennis perché, naturalmente, l’inverno, quel campo è utilizzabile solo per poche ore, le poche ore di luce e invece andrebbe sfruttato in pieno, così come chiedono anche le società sportive. La rotonda Torre Pozzelle , io non sono un tecnico come voi, però le rotonde non è che si fanno prima, si mettono i blocchi, no, per ecco, per quel tipo di verifica sicuramente verrà fatta, non a caso io ho fiducia, naturalmente negli uffici che hanno redatto il progetto era un’opera, è un’opera considerata essenziale perché quella insieme, aggiungo alla completa illuminazione anche del tratto che poi passa davanti al Pinto e raggiunge poi la strada ,la rotonda che gli chiac, tutta quella come l’illuminazione di quella, si crea di fatto una circonvallazione comodissima che andrebbe poi completata con un’altra bretella che va dall’altra parte. Quindi le rotonde, come è stato spiegato, vengono fatte naturalmente per mettere in sicurezza tutto il territorio. Quindi io sulle altre cose vi hanno più o meno risposto tutti quanti, quindi io penso che ne abbiamo parlato non tanto delle variazioni di bilancio, perché insomma è stata l’occasione per parlare dei tanti problemi della città, io ritengo che questo momento, che spero sia superato di slancio, possa consentire poi di con anche velocità, di rivedere, perché mi chiedeva, chiedeva il consigliere Trifan qual’è la direzione, è chiaro che dal punto di vista politico, visto che avete anche voluto introdurre questo tema, è chiaro che politicamente il tema che andiamo ad affrontare a breve è quello de che tutti i gruppi che costituiscono la maggioranza abbiano una rappresentanza in Giunta per condividere queste scelte in maniera piena e consapevole e partecipino all’attività amministrativa. Grazie,
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie Sindaco, possiamo procedere se ci sono dichiarazioni di voto, le dichiarazioni di voto, altrimenti procediamo direttamente alla votazione. Se non ci sono dichiarazioni di voto, prego consigliere Pinto.
Speaker : CONSIGLIERE PINTO
Pensavo un attimo come è strano, come strana la vita di questo Consiglio comunale, perché una semplice banale delibera di variazione al bilancio di solo un milione e 500000 euro, diciamo, ha provocato una bella e costruttiva discussione in questa Assise comunale, quando invece si parla del bilancio completo, magari è ridotta, però probabilmente si avvertiva l’esigenza substrato proprio di parlare della situazione della nostra città, sorvolo un attimo il discorso del rondò perché probabilmente ci vorrebbe un simposio domandò sui rondò alcuni, addirittura, se ho visto bene quello della Ostuni Torre Pozzelle più di un rondò è uno ovalina, perché ha una forma un po’ strana, non riesco a capire perché è stato abbandonato quel progetto che prevedeva il rondò più a valle e l’incrocio con le la strada Tamburroni perché lì sicuramente alla visuale è molto più ampia e, se è probabilmente quello è un tratto di strada provinciale, probabilmente si poteva tranquillamente chiedere alla Provincia di cederlo, ma non ricordo bene il limite di provincia, quindi fare un simposio sui rondò sarebbe importante Sindaco, una giornata di studi ,perché è vero che vanno messi i punti strategici in sicurezza, però, come diceva anche, il consigliere Brescia, quei rondò devono servire anche ad una rete di viabilità, non riesco a capire quando l’assessore Francioso ha detto che c’è l’obbligo per legge, l’obbligo del camionista di proseguire diritto, perché effettivamente io penso che quell’autotreno doveva proseguire diritto per salire poi la panoramica e quindi posso, secondo l’Assessore si doveva rispettare il Codice della Strada cioè il camionista doveva rispettando la strada l’Amministrazione no nel progettare quel rondò però, come anche caro Ernesto mi stupisco sempre ogni volta che intervieni perché fai fatica nel difendere intervenissi sul fatto che l’Assessore Francioso ironicamente ha detto che opposizione attacchi i lavori pubblici perché in passato non si sono mai fatti lavori pubblici, quindi probabilmente pensavo che ti fossi un po’ di sentito, invece ho visto che tutt’altro. Ma mi sono compiaciuto con te quando hai detto che tutto il Consiglio comunale dovrebbe partecipare a questo Piano nazionale di ripresa come Ernesto? come partecipare? le Commissioni consiliari, tu lo sai si fanno si fanno la mattina prima del Consiglio comunale o il giorno prima, quando gli argomenti addirittura sono stati trattati 15 giorni prima dalla Giunta, quindi i documenti già con i pareri acquisiti tutto si potrebbe tranquillamente il giorno dopo 10 giorni prima del Consiglio comunale, discuterli in Commissione è proprio la beffa totale di questa maggioranza nei confronti dell’opposizione nel dire no, lo faremo il giorno prima, la mattina prima del Consiglio comunale. Quindi come partecipare come partecipante, che cosa dovremmo dire una volta c’era la consigliera Trifan, che periodicamente faceva commissioni per le attività produttive, che erano molto costruttive, c’è uno scambio di idee, adesso non so probabilmente si è resa conto che non valeva la pena farle, perché poi, alla fine probabilmente quello che veniva discusso e pensato nelle Commissioni consiliari poi non trovava udienza all’interno della maggioranza. Poi sarebbe, sarebbe opportuno che conoscessimo sulla storia del resto del Piano nazionale di ripresa è vero o no, cioè servono professionalità, servono strutture e però siamo in netto ritardo, cosa stiamo facendo, il suggerimento che dava il consigliere Brescia, quello che probabilmente di associarsi tra virgolette con i Comuni limitrofi forse serve proprio a quello in modo che la struttura sia unica l’incontro a cui si riferiva il consigliere Brescia, al quale non penso che l’Amministrazione comunale ha partecipato perché probabilmente non è stata invitata, in quanto era un incontro dei comuni che fanno parte di Bari, Città, metropolitana e serviva proprio a quello no a coordinarsi tra di loro e fare un’unica struttura che possa fare dei progetti, anche perché stanno già nascendo studi professionali, che sicuramente si proporranno a livello regionale per fare queste opere. Quindi siamo già in netto ritardo e continuiamo eventualmente a dormire, diciamo che come gruppo Tanzarella per Ostuni, volevamo astenerci dal votare questa delibera comunale, però, insomma, dopo tutti , diceva un vecchio assessore ai lavori pubblici, da dopo tutti i coriandoli che sono stati buttati stasera in aria abbiamo veramente difficoltà, nell’astenerci a questa nel votare questa delibera e, pertanto, voteremo contro a questa variazione di bilancio, un’ultima cosa, poi, Sindaco ha fatto un passaggio sulle telecamere, possiamo avere informazione in merito al progetto che nel precedente Consiglio comunale, l’assessore, la Polizia Municipale aveva detto che si stava completando, a che punto è e per il porto ricordo male che nell’ultima Conferenza di servizi, la Regione aveva detto al Comune di estrapolare dal progetto il dragaggio del porto, a che punto sta il dragaggio del porto è stato già fatto una gara, cioè se ci date anche chiarimenti in merito a quello grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Noi siamo alle dichiarazioni di voto, quindi gli Assessori non possono intervenire eh no e le dichiarazioni di voto dura lex sed lex, prego Consigliere Tanzarella.
Speaker : CONSIGLIERE TANZARELLA GIUSEPPE
Il voto del gruppo avanti per Ostuni naturalmente sarà negativo sulla variazione di bilancio, sia perché, naturalmente, un atto che accede al bilancio o il quale ovviamente abbiamo votato negativamente in precedenza e sia per il dibattito odierno, io devo dire che, nonostante la mia sollecitazione all’Assessore Francioso, ex assessore Francioso, l’attuale Consigliere, come preventivato ho diciamo accolto come motivazione unica motivazione plausibile nonché, ovviamente, nobile quella di voler proseguire la strada intrapresa dal collega Spennati e quindi entrare in Consiglio comunale per continuare le sue battaglie. Questa è una motivazione sicuramente, come lo stesso Francioso, definito nobile ma sentimentale meno soddisfazione mi ha, diciamo, dato la risposta in ordine alla mia sollecitazione più prettamente politica alla quale il consigliere Francioso ha risposto dicendo che non si è candidato da assessore, ma da Consigliere diciamo che, come dice forse rispecchia un po’ quella quell’adagio che diceva rigore è quando arbitro fischia nel senso che io sfido chiunque a candidarsi da Assessore alle elezioni, perché credo che le liste siano solamente dico da Consigliere, no, la possibilità di candidarsi sia solo quella, poi l’Assessore diventare assessore è una è un evento che tiene ad una fase successiva. Mi ricorda un po’ quelli che dicevano l’Università che studiavano già da magistrato no, quando dicevo scriviamo cosa devi fare l’avvocato, uno studio già da magistrato, effettivamente è una cosa un po’ inverosimile quella che ha paventato Francioso, quindi ritengo insoddisfacente la spiegazione, ma non è, diciamo la mia come dire morbosità nel voler conoscere il perché o le motivazioni del perché non si è fatta scorrere la lista per Ostuni, perché poi stiamo parlando di questo se vogliamo andare ad essere sinceri e a voler spiegare effettivamente quello che è accaduto. Ma la mia domanda poi rispecchia e riflette quello che dico da tempo, cioè politicamente dobbiamo darci cioè dovete darmi una mossa, siamo isolati nel contesto provinciale, contiamo poco o nulla in qualsiasi consesso. Abbiamo visto all’ASI dove il Sindaco ha lamentato il mancato coinvolgimento e la mancata indicazione di un Consigliere all’interno del consiglio di amministrazione. Non siamo in grado di aggregarci a nessun Ente locale a noi limitrofo per fare un intervento comune, una progettazione, una visione io sento poi sistematicamente rispondere alle sollecitazioni che spesso provengono dall’opposizione, che sia dal sottoscritto, dal Consigliere Pomes, dal Consigliere Pinto e da altri in ordine alla necessità di dare uno slancio all’attività amministrativa e di non limitarsi, come si suol dire, all’ordinaria amministrazione e sistematicamente, vengo in Consiglio comunale e ascolto le lezioni e come dire l’Accademia, che l’Assessore Pecere fa in Aula, per carità, esponendo una serie di idee, di progetti, di interventi, eccetera, dei quali innanzitutto viene sistematicamente all’oscuro i consiglieri comunali e sarebbe bene magari che se qualcosa di concreto effettivamente, attraverso queste attività dovesse verificarsi, sarebbe bene, sarebbe bene partecipare anche i Consiglieri di queste attività e secondo , prima di inerpicararmi e volare così alto che va anche bene, se poi magari qualcosa di concreto si verificherà, io ho i miei dubbi che all’esito di questa legislatura possiamo vedere qualcosa di concreto dall’assessorato all’urbanistica, ma sarebbe bene iniziare dalle cose un po’ più, come dire, fattibili quantomeno nell’immediato, magari manutenere la pista ciclabile che già abbiamo prima di fare il PUMS, anzi fare il Pums e magari insieme manutenere anche la pista ciclabile, visto che già esiste no, oppure magari non perde occasione di aggregarsi e di partecipare ai finanziamenti pubblici che abbiamo perso, caro Giuseppe Francioso sulla pista ciclabile. Cosa invece che i Comuni a noi vicini hanno fatto partecipanti aggiudicandosi i finanziamenti quindi, come vedete, lo slogan e la pubblicità molto spesso, se andiamo a vedere nei fatti quello che accade sono facilmente smentibili, così come, per tornare alla nostra ordinaria amministrazione. Io non voglio essere, ho fatto i complimenti per l’attivismo del consigliere Francioso dell’Assessore ciò non significa però che il fatto di essere stato attivo e di essere stato sul pezzo e per la strada e abbia significato la sua infallibilità o diciamo, il successo su tutti i fronti, le rotonde, caro Francioso io, quando imbocca la strada di mare, ora glielo dico proprio in maniera, diciamo come si suol dire, terra terra e papale, concludo dritto verso il è davanti a me la rotonda non mi fa rallentare e non la trovo dinanzi è difficile che possa funzionare o che possa quantomeno e diminuire la pericolosità di un’intersezione oK, fermo restando che non ho capito poi quale sia l’ordine della viabilità e del traffico che ha indicato prima
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Consigliere Tanzarella. La invito a concludere.
Speaker : CONSIGLIERE TANZARELLA GIUSEPPE
Quella rotonda è improponibile punto, perché è oggettivo.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Consigliere Tanzarella la invito a concludere dichiarazioni di voto non è replica , siccome ha dichiarato alla già anticipato il voto Negativo, la dichiarazione di voto serve Tanzarella sono sette minuti , sto parlando un attimo ha sforato il tempo, lo sto dicendo ha già dichiarato di votare ha già dichiarato di votare negativamente se non erro, abbiamo un ulteriore replica non è un decreto che deve motivarlo o da motivato per sette minuti che un tempo la dichiarazione di voto dura cinque.
Speaker : CONSIGLIERE TANZARELLA GIUSEPPE
Presidente, Presidente, va bene, ha ragione e le lascio
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Ci si accinga a concludere altri 30 secondi e concluda
Speaker : CONSIGLIERE TANZARELLA GIUSEPPE
Posso continuare perfetto. Allora, dicevo, mi aspettavo una risposta sulle sollecitazioni, sulle procedure di reclutamento, ma non ho avuto risposta e devo dire la notizia di oggi, sempre a dimostrazione dell’incapacità e del dell’isolamento del Comune di Ostuni l’ultima notizia è quella del protocollo firmato da 25 Comuni di tutta la Regione Puglia sulla promozione territoriale sportiva e turistica dal nome Nuotare ,pedalare, correre per viaggiare che unisce nel nell’arco di tutta la Regione 25 comuni Fasano Ceglie poi altri del barese, eccetera, che punta alla realizzazione dello sviluppo dell’attività turistica e sportiva. Noi non ci siamo, nonostante il nostro territorio sia naturalmente vocato a quel tipo di attività ora ditemi se queste non sono questioni di prospettiva e di visione, va bene, facciamo un Pums forse ci perdiamo, ci perdiamo sul molto più va bene.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie Consigliere Tanzarella. Ci sono altre dichiarazioni di voto se non ci sono altre dichiarazioni di voto, possiamo procedere alla votazione, prego, Segretario generale.
(Il Segretario generale procede alla chiama dei consiglieri)
Riporto l’esito della votazione
Presenti 22
Astenuto 0
Votanti 22
Favorevoli 17
Contrari 5
il Consiglio comunale approva chiedo ai consiglieri comunali di votare per alzata di mano per la immediata esecutività del provvedimento, medesimo risultato
Presenti 22
Astenuto 0
Votanti 22
Favorevoli 17
Contrari 5
il Consiglio comunale approva come immediatamente esecutivo. PASSIAMO ALL’ARGOMENTO NUMERO 6 all’ordine del giorno.
PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO E ALLA PROMOZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DI EDUCAZIONE ED ISTRUZIONE ANNO 2022.
Illustra l’argomento, l’assessore Antonella Palmisano, prego a permettetemi un passaggio anche a me per quanto riguarda un’attestazione di stima di affetto per il nostro amico Elio, forse in quest’Aula chi è legata in morti, in particolar modo sia con a livello politico, ultimamente e sia a livello personale forse la sottoscritta e è quella che è particolarmente legata perché cresciuta nella famiglia spennati con l’affetto e con la stima di tutti quindi al tavolo oggi con me un fratello, un fratello con cui sono sono cresciuta e persone che per me sono di grande di grande rilievo e di grande importanza nella mia vita. Io stasera volevo ringraziare Elio perché è riuscito a mettere d’accordo maggioranza e opposizione, così come sapeva fare nella sua vita, è riuscito a creare un clima di serenità, tante belle parole che sono state dette non soltanto perché sono frasi di circostanza, ma parole dettate veramente dal sentimento dettate dal cuore, e dettato dalla stima una persona di riferimento per la città intera, una persona di riferimento per gli ultimi, una persona che ha fatto volontariato una persona che si è spesa per tutte le necessità che non fossero soltanto quelle mediche, che non fossero soltanto quelle politiche, persona che ha lasciato una profonda ferita in tutti noi e stasera ne è stato l’esempio. Non si è parlato soltanto delle sue battaglie dell’ospedale, ma si è parlato della persona, quindi una politica che a volte non fa giri strani, una politica che è andata dritta al sentimento che ha colpito tutti noi e che oggi e stasera credo che tutti, davvero con il cuore e lo stiamo compiangendo e tutti, credo che abbiamo nel nostro, nel nostro intimo un pensiero profondo di riconoscenza nei confronti di una persona che si è spesa per la nostra città, io mi sento fortunata ad aver fatto la campagna elettorale insieme con Elio sono orgogliosa di aver avuto al fianco una persona che mi ha insegnato che cosa significa la politica, ma la politica pulita, una campagna elettorale, fatta all’insegna del rispetto e della stima nei confronti di tutti quelli che concorrevano alla candidatura e a tutti quelli che hanno sostenuto, come nel nostro caso, il sindaco Guglielmo Cavallo, un insegnamento mi ha lasciato e quando mi ha chiesto di tornare da Bari e di vivere la vita politica di Ostuni, lui mi ha chiesto soltanto, mi ha dato soltanto un insegnamento, mi ha detto, noi dobbiamo essere persone al servizio della politica e non servirci della politica. Quindi questo era il suo motto, era quello di fare del bene alla città, era quello di avere delle idee concrete che potessero avere un fondamento e soprattutto vivere veramente, guardandoci allo specchio, e poter dire che siamo persone oneste, che tutto quello che si fa per la politica, si fa per uno spirito di concretezza, per fare del bene a tutti per fare del bene alla città. Quindi io non posso che ringraziare per questi insegnamenti e, come Gruppo per Ostuni vi dico che noi stiamo ,nei prossimi giorni sottoporremo anche alla vostra attenzione e credo che troverò conferma nelle vostre firme, una raccolta di firme per intitolare un’area dell’ospedale al dottor Elio Spennati, che tanto si è speso per il nostro ospedale per la nostra Ostuni e quindi sarà fatta una richiesta direttamente al direttore generale dell’ASL, per far sì che venga intitolata un’ala dell’ospedale in nome del nostro amico Elio Spennati. Per quanto riguarda invece la proposta di delibera, come ogni anno viene fatta, viene presentata al Consiglio comunale una proposta di delibera che programma gli interventi del diritto allo studio per quanto riguarda la delibera di quest’anno, quello che vi viene sottoposta è un quadro che rappresenta le tre voci programmatiche del diritto allo studio che si riferiscono alle voci della mensa e del trasporto scolastico e degli interventi vari.La legge del 31 del 2009 della legge regionale fa sì che venga attribuita direttamente agli enti locali, la facoltà delle funzioni relative al diritto all’istruzione, al diritto della formazione, quindi, vengono raccolti i dati che riguardano tutta la popolazione scolastica. C’è un confronto direttamente con le istituzioni scolastiche affinché vengano messe in evidenza tutte le necessità che sono necessarie con i nostri interventi, e viene fatta una relazione annuale con cui si chiede si dà alla Regione Puglia contezza di come sono stati effettivamente spese le somme che ci vengono riconosciute. Quest’anno viene fatta una variazione in questa delibera, che viene portata annualmente perché nelle voci afferenti alle richieste che vengono fatte direttamente in Regione, non vengono inserite le richieste dell’edilizia scolastica che da quest’anno fanno parte di una piattaforma autonoma afferente direttamente ai lavori pubblici. Quindi, come richieste che noi andiamo a fare alla Regione Puglia abbiamo un importo totale di 582358, che è la differenza tra i costi di mensa trasporto, interventi vari con quella che è la contribuzione che viene effettuata annualmente .Giusto per darvi qualche numero l’anno scorso abbiamo suppergiù fatto la richiesta con le stesse somme. Quello che ci viene che ci è stato riconosciuto da parte della Regione, sono soltanto 67000 euro quest’anno credo che ci sarà qualche somma in più, però diciamo che il range , che viene solitamente riconosciute tra i 65000 euro e gli 80000 euro, per cui noi quello che facciamo sicuramente è una richiesta annuale, però ovviamente quelle che ci viene dato come somma, come riconoscimento è ben lontano da quelle che sono invece le somme di cui necessitiamo, anche se quest’anno, non ci sono nella nostra delibera queste richieste per gli interventi di edilizia scolastica, colgo l’occasione per dirvi che per gli altri finanziamenti, che noi siamo riusciti a reperire, abbiamo un progetto in corso per la scuola materna Collodi, che sarà fatta un’approvazione del progetto entro la fine dell’anno, con lavori che invece inizieranno durante l’estate, quindi da giugno fino a settembre, perché più o meno saranno tre mesi di lavori in cui tra gli interventi previsti e quindi nell’ottica che è quella di ammodernare tutte le scuole di Ostuni, saranno fatti interventi come quello del cappotto termico, degli infissi illuminazione a led e fotovoltaico, quindi, rendendo più eccellenti strutture pitturazioni interne e anche piazzali esterne. Tanto varrà sia per la scuola Collodi quindi scuola materna, Collodi tanto anche per la scuola materna Rodari con richieste di finanziamenti, però che sono stati invece qui per la Rodari di cui sono stati richiesti c’è una candidatura, di cui però aspettiamo l’ammissione. Invece, per quanto riguarda la scuola Andersen Pessina saranno spesi 110000 euro e quindi siamo in attesa di dell’affidamento della progettazione e anche qui saranno fatti degli interventi di illuminazione a led e di pitturazioni interne. Per quanto riguarda il nido d’infanzia, stiamo già procedendo con dei lavori per quanto riguarda somme ricevute da un pregresso finanziamento, questi lavori verranno effettuati a chiusura delle vacanze invernali quindi dal 27/12 fino al 07/01 sono lavori che già facevano parte di una di un preventivo di spesa, oggetto sempre di finanziamento, con un efficientamento di tutto quelle che sono le necessità di una struttura di eccellenza come quella che noi abbiamo e a seguito di questi lavori, verranno fatte ulteriori richieste, sempre per il 2021, affinché si possano completare tutti i lavori che riguardano sia le pitturazioni interne e le manutenzioni dei terrazzi e anche la pavimentazione anti shock che adesso è prevista dalla normativa di legge. A seguire saranno effettuati tutti gli altri lavori che riguardano proprio l’ammodernamento di tutte le scuole.
grazie assessore Palmisano, rispetto all’argomento illustrato dall’Assessore Palmisano, invito i Consiglieri ai propri interventi, se non ci sono interventi possiamo procedere già dopo l’illustrazione alla o dichiarazioni di voto o direttamente alla votazione. Non vedo microfoni accesi, quindi no,
Speaker : CONSIGLIERE BRESCIA
Volevo chiedere per quanto riguarda la scuola, Aldo Moro, le scuole dell’infanzia, Aldo Moro, ci sono novità in merito rimarrà così. Giusto per capire se ci sono prospettive.
Speaker : ASSESSORE PALMISANO
Allora, per quanto riguarda l’edificio, Aldo Moro invece e non solo è stato richiesto un finanziamento, ma si procederà comunque con una previsione di una somma di 450000 euro, che sono delle risorse, che provengono dall’eredità Amati, con un’ulteriore somma di 450000 euro che dovrà essere gestita insomma come proposta da parte del Comune con fondi nostri e quindi daremo avvio a tutta quella progettazione ,affinché quel polo che noi abbiamo sempre individuato nella scuola materna, Aldo Moro preveda sia la parte della ludoteca sia la parte del lotto della scuola materna e anche la parte invece che era necessaria, come era il lascito che prevedeva insomma l’eredità Amati, che potesse essere come uno gestito come un orfanotrofio. Ovviamente oggi non esiste più la configurazione, esattamente come veniva richiesta, però, verrà considerata in sé, è sempre come un alloggio che riguarda bimbi con problemi e difficoltà che hanno carenze affettive, che pertanto potranno trovare una giusta allocazione con un supporto educativo e con un supporto, ovviamente anche scolastico, per cui c’è questa previsione e si spera di poterlo portare già nel bilancio di fine anno.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Ci sono interventi per dichiarazioni di voto, se non ci sono altri interventi, possiamo procedere direttamente alla votazione. Prego, Segretario generale.
(Il Segretario generale procede alla chiama dei consiglieri)
Riporto l’esito della votazione:
Presenti 21
Astenuti 0
Votanti 21
Favorevoli 21
Contrari 0
il Consiglio comunale approva .Chiedo di esprimere il proprio voto per l’immediata esecutività del provvedimento con l’alzata di mano:
medesimo risultato della votazione
Presenti 21
Astenuti 0
Votanti 21
Favorevoli 21
Contrari 0
Il Consiglio comunale approva come immediatamente esecutivo. PASSIAMO ALL’ARGOMENTO N. 7 -ULTIMO ARGOMENTO ALL’ORDINE DEL GIORNO.
IL RICONOSCIMENTO DEI DEBITI FUORI BILANCIO DERIVANTI DA SENTENZE ESECUTIVE ILLUSTRA L’ARGOMENTO.
Illustra l’argomento l’assessore Zurlo.
Speaker : ASSESSORE ZURLO
Brevemente, con la sentenza 1064 del 2020, il Tribunale di Brindisi si pronunciava definitivamente su un appello promosso da Laveneziana Mario, nei confronti del Comune di Ostuni, accogliendo l’atto di appello e condannando anche gli appellati, quindi il Comune di Ostuni al pagamento di quanto relativo al danneggiamento dell’autovettura per 5330,61 per sorte capitale e 3647 per spese di lite, scusate , pertanto il dirigente del settore legale naturalmente attivava la procedura per il riconoscimento di legittimità dei debiti fuori bilancio, interpellando l’Ufficio Ragioneria e chiedendo appunto di ammettere questa somma pari a 8970.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
E’ solo un attimo , è l’ultimo argomento, qualche minuto di pazienza, rimaniamo seduti e cerchiamo, impieghiamo meno tempo se conserviamo ancora un altro po’ di ordine, prego, Assessore.
Speaker : ASSESSORE ZURLO
E quindi dicevo si chiede quindi di iscrivere nel capitolo dei debiti fuori bilancio la somma di 8977,61, grazie.
Speaker : ZACCARIA – Presidente
Grazie assessore Marilena Zurlo, su questo argomento, invito i Consiglieri o agli interventi o dichiarazioni di voto, se non ci sono interventi dichiarazioni di voto, possiamo procedere direttamente alla votazione finale, prego, Segretario generale con la votazione.
(Il Segretario generale procede alla chiama dei consiglieri)
Per cortesia un minuto di pazienza, consiglieri, un attimo. riporto l’esito della votazione,
Presenti 19
Astenuti 3
Votanti 16
Favorevoli 16
Contrari 0
il Consiglio comunale approva ,chiedo ai consiglieri di votare per l’immediata esecutività del provvedimento con alzata di mano. Medesimo risultato della votazione:
Presenti 19
Astenuti 3
Votanti 16
Favorevoli 16
Contrari 0
Il Consiglio comunale approva, come immediatamente esecutivo i lavori del Consiglio comunale terminano alle 20:42 ,ringrazio gli agenti della Polizia Locale che hanno seguito il Consiglio comunale, i tecnici che hanno permesso la diretta streaming, ringrazio tutti i presenti.