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CC Ostuni 30.09.2025
TIPO FILE: Video
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Pomes, Angelo.
Assente Santoro Rosa.
Melpignano Cataldo.
Molentino Antonio.
Nato la Francesco.
Tanzarella Domenico.
Presente Pinto Andrea.
Parisi Giovanni.
Pacifico Matteo.
Assente Giorgino Fabio Greco Antonia.
Giannotti Rosalinda, Francioso Emilia.
Turi Enrico.
Andriola Maristella De Pasquale, Salvatore.
Palmisano Antonella.
Zaccaria Giovanni.
Spennati Giovanni.
Francioso, Giuseppe Zaccaria Adriano.
Semerano Francesco.
Bagnulo, Giuseppe.
Cavallo Guglielmo assente.
11.
12 presenti 13 assenti.
12 presenti, 13 assenti, la seduta non è valida, il secondo appello rinviato alle ore 16, grazie.
Procediamo con il secondo appello, invito il Segretario a procedere con l'appello, grazie.
Angelo Pomes, Angelo.
Parisi rosa.
Santoro Rosa.
Melpignano Cataldo Molentino, Antonio.
Nato la Francesco.
Tanzarella, Domenico Pinto, Andrea Parisi Giovanni.
Pacifico Matteo Giorgino, Fabio.
Greco Antonia.
Giannotti Rosalinda.
Francioso Emilia.
Turri Enrico Andriola Maristella De Pasquale, Salvatore.
Palmisano Antonella Zaccaria, Giovanni Spennati, Giovanni Francioso, Giuseppe Zaccaria, Adriano Semerano Francesco.
Bagnulo, Giuseppe.
Cavallo Guglielmo presente.
25.
25 presenti.
25 presenti, la seduta è valida.
Buonasera a tutti.
Non riesco ad accendere il microfono.
E poi?
Buonasera cominciamo i lavori e il Sindaco vuole fare un piccolo intervento per un saluto al nuovo Segretario.
Sì, grazie Presidente, buonasera, benvenuti a tutti i consiglieri comunali, benvenuti anche agli Assessori, io in avvio di questa, in questo incontro odierno ci tengo a ringraziare il Segretario uscente e il dottore Pasquale Greco per l'ottimo lavoro che ha svolto nell'interesse di questa comunità negli ultimi due anni e intendo dare il benvenuto e presento a tutta l'Assise comunale il nuovo Segretario comunale, il dottor Giacomo Epifani al quale auspico auguro un proficuo e buon lavoro nell'interesse della comunità grazie,
Grazie Sindaco, mi associo anche io al saluto al Segretario Greco e saluto con, diciamo, la collaborazione del nuovo Segretario, intanto mi è pervenuta una nota da parte del consigliere Adriano, come dichiarazione di indipendenza dal Group di Adriano Zan, scusate consigliere Zaccaria Adriano come,
Scusate, consigliere Zaccaria, Adriano, come dichiarazione di indipendenza dal gruppo consiliare di provenienza, il sottoscritto, Adriano Zaccaria, in qualità di consigliere comunale del Comune di Ostuni eletto nella lista prima Ostuni, intende garantire il proprio sostegno al sindaco, Angelo Pomes, e pertanto dichiara di essere indipendente dal gruppo I Ostuni. Ai sensi dell'articolo 18, comma 5, del Regolamento del Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari, firmato il consigliere comunale, Adriano Zaccaria,
Primo punto all'ordine del giorno è la surroga del Consigliere.
E purtroppo non mi scusi Consigliere, ma non riesco a visualizzare Antimo, non riesco a visualizzare chi è in in attesa allora.
Chiedo scusa, ma non è un problema, un problema tecnico, no, non riesco a visualizzare io eh un attimo di grazie.
Prego consigliere Tanzarella.
Semplice domanda al Presidente e al Segretario perché è sorta spontanea in questo istante.
Quando li ha fatto, l'appello per l'inizio del Consiglio comunale ha, come direbbero direbbe, qualche collega vocato news.
Pacifico, Matteo cioè mi sono posto questo problema, dobbiamo prima fare la surroga, poi lei lo chiama, entra a far parte del Consiglio comunale e alla luce di questo mi chiedo e vi chiedo quando ho fatto l'appello prima eravamo abbiamo risposto in 12 c'era allora il numero legale,
Per quanto riguarda per quanto riguarda la surroga Consigliere, mi sono attenuta l'articolo 6. Leggendo la al comma 6, il nostro Regolamento prevede che al candidato avente il diritto di subentrare al Consiglio, cessato dalla carica deve essere comunicato dall'avviso di convocazione del Consiglio in cui l'ordine del giorno va bene, questa prendendo posto nel consesso al fine di contribuire con la propria presenza ai soli fini della determinazione del quorum strutturale necessario, per cui questo strutturale si intende come facente parte già della componente Consiglio, anche perché agli uffici era pervenuta già la l'accettazione da parte del e quindi lo lo deliberiamo nella surroga, l'accettazione della carica da parte del Consigliere è.
Il.
Le dimissioni del, con l'accettazione della carica da parte del Consigliere Pacifico Matteo e le dimissioni del Consigliere Andriola Stefano, per cui mi sono attenuta al comma 6 dell'articolo 6, poi per la validità della, se infatti dice del quorum strutturale necessario per la validità della seduta utile alla deliberazione della surroga, pertanto il Consigliere.
Vota per la surroga di se stesso.
Per quanto riguarda la validità precedente, mi era stato erano 12 presenti, so Segretario, mi dà conferma della.
12 e 13 assenti.
Non so se sono stata.
Posso procedere.
No, la surroga va votata, va comunque votata.
Infatti, è l'argomento numero 1, surroga del Consigliere Andriola Stefano, perché il consigliere Stefano Andriola, Stefano con nota al protocollo acquisita al protocollo dell'Ente numero se se 6 9 8 7 6, in data 23 settembre 2 viene 2025 rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere comunale, pertanto ravvisata la necessità di provvedere la sua surrogazione seguendo l'ordine dei candidati non eletti compresi nella lista denominata Movimento 5 Stelle 2050 come risultante dal verbale delle operazioni dell'adunanza dei presidenti delle sezioni elettorali compilato in occasione delle elezioni comunali del 14 e 15 maggio 2023.
Preso atto che con nota protocollo numero 6 9 8 9 1 del 23 settembre 2025 consegnata mani, sono state comunicate al signor pacifico Matteo le dimissioni del Consigliere Andriola Stefano, e la conseguente necessità di procedere alla surroga informandolo di essere il secondo dei non eletti nella lista del Movimento 5 Stelle 2050 e invitandolo a comunicare l'inesistenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità a ricoprire la predetta carica, visto che il signor Pacifico Matteo con nota, 24 nove, 2025 acquisita al protocollo comunale numero 7 0 1 8 1, ha reso noto di accettare la carica di Consigliere come una comunale e consegnato.
La documentazione di rito, invito a deliberare per quanto riguarda la surroga del Consigliere e quindi di e di surrogare il Consigliere dimissionario Andriola Stefano con il signor Pacifico Matteo secondo dei non eletti nella lista Movimento 5 Stelle e di convalidare definitivamente la nomina del Consigliere.
Pacifico Matteo, nei confronti della quale non sussistono cause di ineleggibilità e o incompatibilità. Secondo le disposizioni normative di legge,
Possiamo prego.
Se non ci sono problemi in attesa che possano rimettere, diciamo operativo il sistema, possiamo votare per alzata di mano se siete d'accordo.
Almeno per quanto riguarda il primo punto all'ordine del giorno, oppure con l'appello nominale.
Sta registrando i microfoni funzionano, non abbiamo la possibilità di avere il display e quindi io non riesco a vedere le prenotazioni purtroppo e non ve non riesco a vedere neanche e non abbiamo la possibilità di votare con il display proprio l'appello nominale, se siete d'accordo procederei con l'appello nominale.
Posso procedere, invito il Segretario a fare l'appello grazie.
Su.
Stiamo votando, forse ce la facciamo?
Sta funzionando, forse o che ce la facciamo, allora quindi procediamo per la votazione dell'argomento, il primo argomento all'ordine del giorno surroga del consigliere dimissionario, signor Andriola Stefano convalida, alla carica di consigliere comunale del signor Pacifico Matteo, si proceda con la votazione.
Ha chiesto la parola no.
25 presenti 25 votanti, 25 voti favorevoli.
La delibera.
È approvata, si può votare per la immediata esecutività.
25 votanti, 25 voti favorevoli, la delibera è immediatamente esecutiva. Passiamo all'argomento numero 2. Approvazione dei verbali delle sedute del Consiglio comunale del 23 e 30 dicembre scusate, dobbiamo dare il benvenuto al Consigliere Pacifico augurandogli buon lavoro, di superare in fretta l'emozione, perché abbiamo bisogno fin da subito del tuo contributo. Colgo l'occasione per ringraziare il Movimento 5 Stelle per la disponibilità che ha manifestato in tutto questo percorso iniziale della nostra Amministrazione e per ringraziare il Consigliere Andriola per il lavoro svolto in questa Assise e per soprattutto, per quello che ora dovrà svolgere in seno all'ASI in favore di tutte le aziende le imprese che insistono sul nostro territorio ad entrambi auguro buon lavoro.
Prego, Consigliere Pacifico.
Per me è un onore poter rivolgere da questi banchi un saluto al Sindaco, ai miei colleghi Consiglieri, agli Assessori, ai dirigenti, ai cittadini qui presenti e chi ci segue da casa, buongiorno a tutti, quella di oggi per me è una giornata molto importante non mi nascondo l'emozione nonostante tutto,
Dipende la parola per la prima volta qui in quest'Aula in qualità di consigliere comunale desidero innanzitutto ringraziare il Movimento 5 Stelle e tutti coloro che mi hanno sostenuto per essere qui presente e quelli che hanno creduto in me saluto con grande affetto e stima l'onorevole Palmisano e l'avvocato Stefano Andriola che mi hanno preceduto in questa Assise nonché anche Andrea Martucci, attuale rappresentante del gruppo territoriale di Ostuni che con serietà, preparazione e spirito di servizio rappresentano il nostro Movimento 5 Stelle,
Caro Sindaco eletto in questo Consiglio comunale con rispetto e forte senso di responsabilità, il mio sarà un contributo fatto di concretezza, che è quello che mi contraddistingue, senso pratico e spirito costruttivo.
La mia storia, il mio piuttosto nascono lontano da queste sedi istituzionali, nei quartieri, nei quartieri, nei quartieri, nei cortili, nelle piazze e nei teatri parrocchiali, giusto per fare sorridere, qualcuno ogni tanto serve e ed è qui che voglio partire ma anche qui anche da qui che voglio iniziare a operare in mezzo alla gente sempre al fianco dei cittadini pronto all'ascolto e a fornire risposte con umiltà, determinazione e credibilità grazie a tutti e buon lavoro a tutti.
Un buon lavoro anche da parte mia, Consigliere Pacifico, argomento numero 2, approvazione dei verbali a tal proposito, informo l'assise che l'ufficio si sta adoperando affinché siamo in linea con i verbali. Pertanto, già provveduto il nuovo Segretario a fare in modo che nel termine dei 45 giorni 45 giorni ci allineeremo con l'approvazione di tutti i verbali. Intanto pongo l'attenzione e il verbale della seduta consiliare del 23 dicembre 2024 e della seduta consiliare del 30 dicembre 2024. Se siete d'accordo, io li approverei, anche se diciamo nella camicia. È previsto l'approvazione di entrambi i verbali congiuntamente, gli approverei singolarmente, quindi passerei all'approvazione. Prego, consigliere Bagnulo.
Solo una precisazione non so se ve ne siete accorti, ma quello del 23 dicembre in realtà è quello del 20 dicembre 2024.
Quindi stiamo approvando quello del 20 dicembre, non del 23 tutto qua sarà un errore di stampa nella convocazione del Consiglio comunale.
Grazie consigliere Bagnulo per la precisazione, quindi passiamo all'approvazione del verbale della seduta consiliare del 20 dicembre 2024. Si può procedere con la votazione.
24 25 votanti, 25 favorevoli.
Abbiamo approvato il verbale della seduta consiliare del 20 dicembre 2024, si passa alla approvazione del verbale della seduta consiliare del 30 dicembre 2024.
25 votanti, 25 favorevoli favorevoli, il verbale è approvato passiamo all'argomento numero 3 lettura.
E delle interrogazioni dei Gruppi consiliari.
Se, così come è stata prassi nelle altra seduta consiliare procederei dando lettura della interrogazione presentata dal Gruppo consiliare e con la diciamo, la risposta in sede di Consiglio da parte della assessore di competenza e la replica per il Consigliere prepone, proponente.
Prego, consigliere Zaccaria.
Interrogazioni il gruppo di Forza Italia, siccome sono interrogazioni che del sottoscritto, quindi per il Gruppo di Forza Italia, anche per poter affrontare quanto più interrogazioni possibile, perché non se ne affrontano da parecchi Consigli comunali, visti gli argomenti di bilancio, si può dare per letta l'interrogazione per letta anche la risposta lì dove le interrogazioni hanno avuto risposta. Per quanto mi riguarda, quindi, la interrogazione può ritenersi letta. Volevo però far notare che tra le interrogazioni del sottoscritto non so se gli altri lamentano analoghe disfunzioni. Non risulta ne è pervenuta risposta per iscritto. Ne è messa all'ordine del giorno la interrogazione protocollata il 23 maggio 2025, sulla questione proprio del PAES Pesc, che poi anche argomento all'ordine del giorno di questo Consiglio Comunale protocollata il 23 maggio 2025, quella interrogazione do avrebbe dovuto occupare il primo posto delle interrogazioni di quest'oggi e io non ho francamente non la vedo.
Sì, ho necessità che sia l'ufficio a controllare, diamo.
Ricordiamo sì, possiamo comunque procedere no con le risposte alle interrogazioni, visto che viene richiesta anche una discussione in sede consiliare consigliera.
Nel frattempo, che ve verifico la quella pervenuta il 25 maggio.
Tecnologica ad occupare il primo.
Fate le vostre dice.
Un'ulteriore prova e dimostrazione della disorganizzazione con cui l'Ufficio di Presidenza svolge i lavori, ma io, per quanto riguarda le interrogazioni dal centro all'ordine del giorno di oggi, io di, per quanto riguarda le mie interrogazioni, si possono dare per lette poi dare il tempo per la replica. Ci sono diverse interrogazioni che avranno la risposta per la prima volta in Aula per qualcuna lì dove c'è la risposta per me si può ritenere per letta se invece il Sindaco vedo che ci sta un po' già avendo dando disposizione alla Presidente, invece su come gestire il Consiglio, però, se il Sindaco e l'Amministrazione ritiene e quindi vogliono loro leggere la loro risposta, per me la domanda può anche non essere letta, perché la ritengo la la do per per per letta.
Va bene, grazie Consigliere, quindi procederei, magari se c'è l'Assessore Brescia.
I lavori, la rinuncia alla interrogazione relativa al pilone, quella relativa alla località Pilone, per la quale non è pervenuta risposta ma essendo risolto essendo poi è stato risolto con l'intervento successivo all'interrogazione, il problema, ritengo che non ci sia bisogno di discutere,
Grazie Consigliere.
Possiamo invito l'Assessore Brescia, se ha da aggiungere qualcosa alla risposta già data per iscritto per l'interrogazione pervenuta dal gruppo consiliare di Forza Italia.
Interrogazione relativa a difetti nei lavori di rifacimento facciata, restauro e adeguamento funzionale dell'edificio Torre Castello di Villanova, richiesta di chiarimenti determina 1 1 1.164 del 29 maggio 2025. Grazie Presidente, ringrazio il gruppo di Forza Italia che mi permette di chiarire alcuni punti su questo tema di Torre Castello.
I lavori sono attualmente in corso di regolare esecuzione e.
Non avendo ancora l'architetto Domenico Sasso che il direttore dei lavori dichiarato, il certificato di fine lavori provvederà all'emissione del certificato di regolare esecuzione entro 60 giorni dal termine dei lavori, rimane comunque attivata, la garanzia è biennale da parte dell'impresa.
Il restauro di Torre Castello, edificio di particolare pregio storico e architettonico, presente elementi di elevata complessità tecnica anche in relazione alla sua posizione e diretto contatto con il mare, il manufatto esposto alle mareggiate Maestrale comporti inevitabilmente dei problemi alle facciate e chiaramente nei tantissimi anni di esistenza di quell'edificio poche manutenzioni sono state fatte e la struttura ha incorporato tantissima acqua e salsedine e che inevitabilmente qualsiasi tipo di materiale noi andiamo a mettere sulle facciate traspira e verrà fuori quindi,
Tengo a sottolineare che questi lavori sono fatti eseguiti sotto scrupoloso controllo da parte della Sovrintendenza e quindi anche i materiali utilizzati per il restauro sono indicati dalla Sovrintendenza in queste ore, insieme alla Sovrintendenza, appunto, si sta cercando di mettere appunto di scegliere un materiale più idoneo che consenta una migliore, diciamo immagine per la Torre e una migliore risoluzione per il problema esistente.
Tengo a precisare che in questo momento sono terminati i lavori di pavimentazione intorno alla torre e a giorni sarà montato piccolo ascensore che consentirà di arrivare al piano di calpestio all'interno della della torre. Grazie,
Quindi.
Sì, prego Consigliere per le repliche, se si ritiene soddisfatto grazie.
La risposta, la risposta non soddisfa il gruppo di Forza Italia e, nel leggere la risposta che avete realizzato, avete concepito in riscontro all'interrogazione balza evidente agli occhi, un dato, la parola che viene in maniera inflazionata utilizzata è la parola Sovrintendenza. La Sovrintendenza avrebbe dovuto effettuare controlli, la Sovrintendenza Sovrintendenza avrebbe dovuto effettuare le verifiche. La Sovrintendenza ha la competenza per quanto concerne la idoneità dei materiali. La Sovrintendenza avrebbe dovuto effettuare i sopralluoghi. E questo quello che si legge, cioè uno scarica response. Non scaricare la responsabilità a quella che è la Sovrintendenza, quindi i difetti, gli eventuali.
Lavori non a regola d'arte sono a questo punto tutti tutti RIS rivolti alla Sovrintendenza. Allora, mi chiedo, è un modo di operare dell'Amministrazione ormai consolidato, per cui siamo pronti a fare i selfie, a farci le fotografie lì dove inizia un'opera pubblica, lì dove dobbiamo dire ai cittadini l'Amministrazione è stata brava, sta realizzando questo, però se le cose vanno bene, i meriti sono dell'Amministrazione. Se le cose vanno male, le responsabilità sono di terzi e questo è un po' il modus operandi relativo all'andamento dell'amministrazione per tutti i settori, compreso anche quello delle opere pubbliche. E quindi a questo punto io l'invito che voglio fare, visto e considerato che le responsabilità, tutta la, anche il controllo del del dell'appalto e tutto ad appannaggio della Sovrintendenza, evitate quindi, da questo momento in poi a fare foto, a propagandare le attività su quel castello su quella torre e vi dico anche un'altra cosa che su questo aspetto la cosa più grave che giustamente non lo potete dire, ma è un dato di fatto. Avete perso colpevolmente da dilettanti 150.000 euro di finanziamento dal da questo è quello che risulta agli atti per quanto riguarda per quanto riguarda quindi la questione relativa poi al all'aggressività dello specchio d'acqua troppo vicino alla torre, ma è troppo. È una risposta che a questo punto anche un bambino non Assessore con la sua esperienza potrebbe dare. Ci sono sicuramente dei difetti che vanno al di là dell'aggressività e soprattutto la sua risposta perché non soddisfa perché rispetto a delle precise domande, non viene fornita alcuna risposta. Cioè la ZES unica risp l'unico monito unico a garanzia che avrebbe il Comune che ha un interesse quello che le opere pubbliche vengano terminate in tempo e terminate a regola d'arte. L'unica risposta che ha dato sulla garanzia, rispetto a dei quesiti che noi abbiamo posto precisi sul monitoraggio, sulla salvaguardia, sul mancato pagamento di alcune di alcune di alcune di alcuni SAL quando ci sono dei difetti e abbiamo la garanzia della polizza fideiussoria. I cittadini non se ne fanno ben poco della polizza fideiussoria vorrebbero avere delle opere terminate in tempo. È terminato, ebbene, senza quelli evidenti difetti, tra l'altro menzionati denunciati a giugno, che si aggravano giorno per giorno adesso che siamo anche in autunno. Per questo il gruppo di Forza Italia non si ritiene affatto soddisfatto. Grazie.
Grazie consigliere Zaccheria, siccome mi è pervenuta adesso l'interrogazione di cui lei poc'anzi citava, che era pervenuta in data 23 maggio.
Se, come già mi ha precisato, la diamo per letta e richiede, per quanto riguarda la l'aggiornamento circa il Patto dei Sindaci e il PAESC, inviterei il Sindaco magari a dare una risposta.
Consigliato semplice. La risposta questa è un'interrogazione di maggio per la quale si chiede una risposta scritta e verbale che all'epoca non è stata, non è stata prodotta e quindi allo Stato, le risposte alle sue domande sono contenute nella delibera che approveremo oggi, perché noi, il PAESC, lo approviamo oggi nei termini stabiliti. Non abbiamo perso finanziamenti e quindi siamo perfettamente in regola, anche perché fa riferimento al fatto che il Comune di Ostuni ha aderito al Patto dei Sindaci per ben due volte nel 2014 nel 2022, quindi si è dato impulso a che si potesse stare nei termini. È la dimostrazione che oggi, in approvazione di questo Consiglio comunale, cioè il PAESC,
Prego, consigliere Zaccaria.
Può a che si discutesse anche questa interrogazione, nonostante l'ordine del giorno relativo allo stesso argomento. Proprio per questo, proprio per sentirmi dire per l'ennesima volta dall'Amministrazione, noi siamo bravi, siamo belli, abbiamo fatto tutto in tempo, oggi è l'ultimo giorno utile e invece non sono esito. Siete stati né bravi né Belov, pelli, siete esteticamente, ma non siete sicuramente bravi, ma quello che vi voglio dire è che, grazie all'interrogazione di Forza Italia si è messo in piedi in maniera davvero frettolosa e in maniera davvero repentina tutta quella macchina, tutta quella procedura che per tanti anni è rimasta ferma, che dal 2022, con la commissione straordinaria che aveva dato il via era ferma e questa e questa Amministrazione dal 2023 fino a tutto il 2025 a, è corsa ai ripari, come sempre, grazie alla interrogazione che ha messo in evidenza i ritardi ritardi che, prima ancora che di essere messi in evidenza da questo gruppo consiliare erano stati messi in evidenza l'onda, un quisque de populo, un Pinco Pallino qualunque, ma addirittura da un concittadino Domenico Pecere, che ha un ruolo anche importante in seno agli organismi della Commissione europea. Proprio in questo, in questa materia, in questo settore un o un, l'ambasciatore Domenico recita che ha bacchettato più volte anche pubblicamente questa Amministrazione. Quindi, se oggi, grazie anche al al potere divinatorio del Sindaco che dà già per approvato un argomento, si approverà questo argomento, forse i meriti non sono solo di questa maggioranza, che prende acqua da tutte le parti, non solo il castello prende atto, ma la maggioranza prende più acqua del Castello e.
Grazie proprio agli interventi e al monitoraggio continuo di dell'opposizione di Forza Italia e anche dei cittadini che stanno attenti a tutti i vostri ritardi e a tutte le vostre i posti dilettantismo. Quindi, per questo ci tenevo a sapere cosa pensava il Sindaco. Un'interrogazione completamente ignorata dal 23 maggio ad oggi la dice lunga anche su come l'Amministrazione intende il rapporto e la collaborazione con e anche la Presidenza del Consiglio con il ruolo indispensabile dell'opposizione. Grazie.
Grazie.
L'altra interrogazione, limitazioni all'accesso pedonale presso il villaggio Rosamarina, per raggiungere il mare, presentata dal Gruppo Forza Italia, invito l'assessore Greco.
Prego Assessore.
Grazie Presidente.
Allora l'interrogante lamenta la circostanza che sarebbe stato impedito l'accesso pedonale Rosamarina, in più di un'occasione, già a partire dall'inizio dell'estate agli uffici dell'Amministrazione non risultano segnalazioni in tal senso e anzi, per quanto si è potuto formalmente appurare, l'accesso pedonale è sempre stato possibile sia dall'ingresso del Grand Hotel che che è quello più prossimo al mare sia dagli altri due ingressi posti lungo la provinciale. Tuttavia, occorre ricordare che la convenzione di lottizzazione, stipulata con l'intera Atlas, prevede la proprietà privata delle strade, ancorché sia certamente indispensabile garantire l'accesso alle spiagge della cittadinanza, non già però alla lottizzazione o agli immobili che sono lì presenti. Si ribadisce che tale accesso, per quanto quanto costa, non è mai stato impedito.
Prego, consigliere Zaccaria.
Giustificazione della realtà a dire che questo accesso non sia stato impedito significa che l'assessore non conosce assolutamente la problematica. Non si è neanche intendete. È stata dopo che è stata segnalata e messa in evidenza, perché la problematica che sta ma è inutile che fa le smorfie la verità voglio dire lei quando dice le grandi cavolate, io la sento in religioso silenzio, quindi non non non credo, non voglio che sia religioso, ma che ci sia non ci sia tutto questo sbracciarsi di fronte alle parole che colpiscono l'operato o meglio quello che lei non fa. È una problematica che non ha messo in evidenza il Consigliere. L'avvocato Giovanni Zaccaria è una problematica che i cittadini hanno messo nelle mani dell'opposizione. Quindi lei dicendo che non è stato assolutamente impedito l'accesso, ignora che adesso, se lei va a quest'ora o fra poco al villaggio di Rosamarina, alle sbarre del cosiddetto del Grand Hotel troverà sbarrati tutti gli accessi, compreso l'accesso pedonale e se lei vuole adesso io le faccio fare una fotografia e poi lei farà l'ennesima brutta figura, perché lei viene qui e pensando di poter raccontare frottole perché sta nella parte della da parte della maggioranza l'accesso è impedito, l'accesso è colpevolmente impedito ed è talmente colpevole anche l'inerzia di questa Amministrazione che ci viene a dire che non esiste un problema e che le strade sarebbero private. E risposta alla mia interrogazione non c'è neanche l'ombra di risposta all'interrogazione. Non c'è neanche l'ombra. Lei ha risposto alla domanda che intende fare da grande il Comune di Ostuni rispetto a questa problematica come con come vuole comportarsi, vuole continuare a considerare il villaggio di Rosamarina, un principato, un regno dove ci sono solamente diritti, dove ci sono solamente possibilità e non doveri nei confronti anche della comunità ostunese, cioè lei sa che quando fanno un sinistro all'interno del villaggio di Rosamarina che si ritiene e si reputa assolutamente privato inespugnabile inaccessibile. Intervengono comunque interviene la polizia locale perché la chiamano i residenti del del e anche i consiglieri di amministrazione del villaggio di Rosamarina, lo sa o non lo sa, lei lo sa che ci sono tanti cittadini che non possono accedere neanche a piedi da quell'accesso, perché ci sono i vigilantes che chiedono, ma lei dove va, ma dove deve andare, cosa che neanche la polizia o la Guardia di finanza alle Forze dell'ordine possono fare, lei lo sa o non lo sa, è una domanda retorica, lei non lo sa e allora io la invito ad affrontare il problema, perché questa interrogazione non è che l'interrogazione viene posta. Voi ci rispondete con frottole e poi rimane così. È superato il problema perché questa interrogazione molto probabilmente verrà riproposta. Molto probabilmente questo argomento verranno, non pensiate che vengono superati. Lei ha la responsabilità adesso anche come vicesindaco di affrontarlo questo problema e se è una persona seria e corretta, come lei dice, la fronti già da oggi. Vado a vedere se questo accesso è chiuso o non è chiuso. Grazie.
La successiva interrogazione, sempre pervenuta dal Gruppo Forza Italia, riguarda la situazione spiaggia, Diana Marina, per cui sempre invito l'Assessore vicesindaco greco per relazionare grazie Presidente.
Riguardo questa interrogazione, c'è già stata una risposta come un comunicato stampa nel mese di luglio, proprio perché era stato sollevato anche il problema riguardante il dragaggio. Comunque pro, insomma, procedo con la risposta pubblica. Allora il fenomeno dello spiaggiamento della posidonia è un fenomeno naturale ricorrente, è presente da decenni, legato a correnti marine mareggiate e cicli stagionali. Si tratta di un processo che testimonia un buono stato di salute del nostro mare, poiché la posidonia è una specie protetta dalle direttive, appunto, Habitat 92 43 della CE e la sua presenza in spiaggia è indice di acqua marina di qualità. La spiaggia in questione viene regolarmente pulita e gestita la conservazione dei banchi di Poseidonia. I loro riposizionamento al termine della stagione estiva, appunto secondo quanto previsto dalle linee guida regionali, contribuisce in maniera SIN traspose idonea, sempre contribuisce in maniera significativa al mantenimento della spiaggia che negli ultimi anni si è rigenerati allungata diverse decine di metri, Diana Marina, come è noto agli ostunesi ha sempre convissuto con questa realtà e riteniamo che la posizione non è un problema da eliminare, ma un iso risorsa naturale da gestire correttamente.
La come l'amministrazione sta comunque pro prevedendo di attivare interventi strutturali e autorizzati dall'Ufficio Ambiente regionale e dalla Capitaneria di porto che permettono lo spostamento selettivo dei CUP, mu cumuli, misti di sabbia e posidonia in aree idonee secondo le linee tecniche nazionali. Queste operazioni hanno una duplice funzione, garantire una corretta gestione ambientale del rito del litorale e favorire la rigenerazione naturale delle spiagge. Per quanto riguarda l'ultimo quesito, affermiamo che non sono state concesse autorizzazioni o concessioni per la spiaggia porzione di essa privati o a strutture recettive.
Prego, consigliere Zaccaria. Grazie Presidente, grazie Assessore. In effetti, dopo l'interrogazione che è pervenuta a questa Amministrazione, c'è stata un poco più di attenzione alla spiaggia di Diana Marina, poco più di attenzione, perché non è assolutamente vero che la pulizia veniva effettuata come gli altri anni in maniera quotidiana in maniera regolare. C'è stata maggiore attenzione dopo che è stata segnalata l'interrogazione. È tanto vero che anche questo è un po' un un vulnus, forse un peccato di inesperienza, non lo so come definire addirittura si dice. Ho già risposto sul comunicato stampa, ma forse bisognava rispondere per iscritto all'interrogazione non ha con un comunicato stampa, perlomeno rispondere e poi magari fa fare dopo il comunicato stampa, ma al di là di tutto di tutte queste belle parole sulla pose idonea. C'è poi una domanda che è rimasta completamente anche qui priva di risposta, cioè se sono state concesse delle autorizzazioni o delle concessioni, perché lì in quella in quella spiaggia, che una spiaggia pubblica priva di concessioni c'è una situazione un po' anomala, c'è solamente un tratto che è quello prospiciente, una struttura ricettiva privata che è sempre pulito, sempre accessibile, è l'unica, l'unico l'unica porzione di spiaggia che vivibile e fruibile tutto il resto è davvero lasciato al degrado e.
Non è una invenzione del gruppo di Forza Italia o di chi vi parla tanto è vero che i cittadini, nonostante le vostre rassicurazioni, hanno fatto pervenire le segnalazioni al Sindaco all'Assessore. Addirittura la più importante emittente televisiva regionale Telenorba, è intervenuta e non c'abbiamo certo fatto una bella figura tutti rispetto a quelle che sono delle immagini che parlano più delle vostre parole, delle vostre rassicurazioni. Lì negli altri anni, non era in queste condizioni, negli altri anni con un'attenzione tempestiva, con un intervento mirato con una maggiore ed efficace azione. Non si raggiungono questi livelli. Le persone non possono neanche fa il bagno, si trovano in un acquitrino maleodorante rispetto a questa, poi domanda non c'era la domanda che vi ho posto non avete risposte, perché perché questa Amministrazione, quando deve prendere un'iniziativa o deve assumere un impegno a favore dei cittadini e andare contro i privati di investitori e contro i grossi gruppi imprenditoriali, non lo fa? Sì si predilige sempre il forte e non il debole e un'amministrazione a favore dei forti e De Vincenti e non dei deboli e soprattutto rispetto al futuro. Qual è l'impegno dell'Amministrazione, nulla perché la posidonia e Ince di pulizia, perché l'AST le cose vanno bene, così non possiamo fare nulla. In realtà, però, non mi dovete intorno al Regolamento, non prove. Io lei invece conosce il Regolamento Sindaco, le conosce irregolare Sindaco, lei conosce il Regolamento, io posso dire le più grandi, forse voi non lo sa il confronto democratico, il confronto democratico che non le appartiene, invito il Sindaco Presidente, non conosce neanche no, io stavo invitando il Sindaco, Consigliere zoppo, che interviene, mi interrompe, allora va detto, invito il Sindaco a non interrompere il Consigliere tempestivamente di somme, perché io allora deve sia il tempo.
Il Sindaco e Sindaco è il primo cittadino deve dare l'esempio non solo quando parcheggio, ma anche in Aula deve dare l'esempio, quindi deve rispettare per prime il regolamento. Ed esiste una regola sacrosanta che quando l'Inter noi abbiamo solamente un potere, una facoltà, non un potere, quello di interrogare e di dichiararci soddisfatti o non soddisfatti, quindi il Sindaco potrà sentire anche le più grandi corbellerie da questa bocca come io sono abituato a sentire dalla sua e quindi non deve intere. Continua invece a intervenire, Presidente e Sindaco anti-toghe, Sindaco, la invito a non intervenire nel momento in cui ci sono le repliche da parte del Consigliere. Grazie Sindaco. Quindi l'impegno. Io vorrei davvero che l'Amministrazione assumesse un impegno concreto e effettivamente l'anno prossimo, ma anche in questo periodo. Ma sempre la spiaggia di Diana Marina possa assumere le sembianze di una spiaggia e non di una palude o non di un acquitrino, non solo perché quella spiaggia non si trova, non è oggetto di una concessione non è appetibile per i grandi investitori. Per questo la risposta della del vicesindaco, dell'assessore al ramo non soddisfa per niente il gruppo di Forza Italia. Grazie,
Grazie, l'interrogazione successiva mi aveva detto che possiamo darla per acquisita, posso procedere alla all'interrogazione.
Per il pilone, quindi, posso procedere oltre.
Aveva già ritirato, penso, Consigliere, possono andare avanti con le interrogazioni se lei è d'accordo, se l'Assessore Brescia da aggiungere qualcosa.
No, ha già ha già detto l'interrogante, ho già.
Ha già dichiarato l'interrogante che aveva superato l'interrogazione Assessore Brescia, per cui non è necessario rispondere, devo procedere con le interrogazioni.
Interrogazione circa la regolarità dei rapporti di lavoro e degli eventi estivi presentata.
Presentata da parte del gruppo.
Del Gruppo Forza Italia.
Quindi inviterei l'Assessore Maffei a relazionare.
Grazie Presidente.
Grazie consigliere Zaccaria per questa interrogazione.
Protocollata l'11 agosto del 2025, con riferimento a dei presunti rapporti di lavoro rilevati dalle dagli organi accertatori durante uno degli eventi che hanno caratterizzato l'estate ostunese, noi, ad oggi come allora, come abbiamo scritto, come ho scritto nella risposta, non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione ufficiale alla Guardia di finanza o da altri organi competenti su queste presunte irregolarità faccio presente che tutti gli organizzatori del degli eventi che si sono tenuti quest'estate sono organizzatori autonomi che sono responsabili in via esclusiva della gestione del proprio personale.
Noi non siamo datori di lavoro, non abbiamo competenza diretta sostituzioni contratti su qualsiasi accertamento per legge agli organi ispettivi.
Tanto premesso, anche in ragione degli immotivato clamore mediatico che si è inteso attrae sulla vicenda vicenda, è appena il caso di ricordare per l'estate ostunese, per il Foro Boario, noi ci siamo avvalsi di imprese che sono primarie in tutta Italia che sono di primaria importanza, che lavorano su tutto il territorio italiano ci sono soggetti che gestiscono strutture a Roma e in altre realtà che esistono da oltre 20 anni, quindi da cui,
Facciamo collaborazione, è stata attivata e avviata e peraltro è stata anche attivata dalle precedenti, da quello della precedente Amministrazione, anche da quella cavallo, per esempio con Bass, Culture e sono imprese che hanno costruito la loro reputazione sulla serietà, sulla qualità e non solo improvvisazione, quindi, per quanto riguarda tutta la normativa in ambito di sicurezza così come prescritto,
Dal testo unico sono state adempiute tutte le formalità e che sono state poi gestite dalla Commissione di pubblici spettacoli, nonché dal SUAP, per cui quello che doveva essere fatto in termini di adempimenti amministrativi in materia è stato fatto,
Questa stagione resterà nella storia di Ostuni, con eventi di livello nazionale e internazionale, dalla cultura dei diritti civili, Ostuni pratici, Rocco festival, dal design, alla fotografia con i usi Hours, dalla letteratura, con un'emozione chiamata libro dall'arte contemporanea, con cantiere fragili Hunt al teatro,
Alla danza, alla musica popolare, alle tradizioni, il Foro Boario è ospitato 13 eventi, quest'anno un record assoluto per la città, tra cui il concerto di Morris, che è definito Ostuni, la tappa migliore del suo della sua tournée europea e davanti a tutto questo appare chiaro che l'interrogazione non nasce dalla volontà di approfondire un problema reale, dato che nella storia di questo Comune caro consigliere non è mai stata richiesta, è mai stata fatta alcuna verifica diretta, anzi, ricordo dei richiami alla Bassanini ter, numerosi ultimamente, in cui si tendeva ad attribuire le responsabilità alla parte tecnica, ma una parte politica.
Quindi, a maggior ragione, non comprendo le motivazioni che l'hanno portata a ritenere noi il Comune o addirittura l'assessore responsabile di un'eventuale adempimento da parte di un soggetto non appaltatore.
Noi non siamo datori di lavori, ma questo naturalmente dovrebbe saperlo già per la professione che fa,
Davanti a tutto questo, quindi, appare l'interrogazione, non la volontà, di approfondire un problema, ma discreditano un lavoro svolto di offuscare dei risultati sotto gli occhi di tutti, distrarre l'attenzione dei successi di questa stagione, insinuare responsabilità inesistenti significa non fare un'opposizione costruttiva come lei si vanta di fare, ma cercare un titolo effettua a scapito delle immagini della città si preoccupava dell'immagine della città di Diana Marina, ma lei in questa maniera ha cercato ulteriormente discreditare questa città. Concludo respingendo con fermezza ogni situazione di grave responsabilità politica. La responsabilità di amministrazione è stata una sola, quella di dare a Ostuni un'estate indimenticabile, capace di attrarre pubblico gli investimenti e prestigio.
Prego, consigliere Zaccaria, Giovanni.
Maffei ormai vive un delirio di onnipotenza, per cui fa l'Assessore, poi entra nella anche in ambito tecnico, politico.
Dalle patenti di opposizione o di oppositori costruttivi o meno, è davvero spiace leggere, tra l'altro, la risposta, come si direbbe ai tempi del liceo, è una risposta fuori tema fuori traccia, perché le domande sono altre, le domande sono se siano state previste nel contratto con tutti questi grandi organizzatori di primo piano clausole specifiche volte a garantire la legalità dei rapporti di lavoro e se sia prevista la possibilità per l'Ente di effettuare verifiche. Dire che l'ente comunale non è un datore di lavoro significa l'ente comunale, non si interessa assolutamente di quello che accade all'interno del Foro Boario, all'interno del quale l'importante è che Mori si dica che sia la tappa più bella d'Europa, tutto quello che accade all'interno, se ci sono lavoratori al nero o non ci sono lavoratori in nero, a noi interessa poco, tra l'altro, secondo l'Assessore, Maffei la voglia del di questo gruppo politico e mia personale, ecco discreditare e di distrarre l'attenzione da quella che è una stagione storica. Io vorrei ricordare all'assessore Maffei non le parole mie, ma le parole di un magistrato, forse il magistrato vivente più importante, per il quale non è che io abbia particolare stima, però, in effetti è il magistrato più importante. Nicola Gratteri, a proposito, proprio del ri del rapporto tra.
Tra politica e gestione del potere da un Consiglio, quindi non è un consiglio che dall'avvocato Zaccaria è un consiglio che da Nicola Gratteri, in questo caso a voi che gestite potere e siete amministratori Nicola Gratteri, dice se io gestirsi potere, non starei tanto attento a tutti quelli che mi circondano e mi dicono bravo e ai lacchè di corte, ma starei attento proprio all'opposizione, a quello che si dice in città e a quello che si manifesta nelle strade, io aggiungo un'altra cosa rispetto ai Nicola Gratteri di stare attenti anche a quello che dicono gli, oltre all'opposizione e ai cittadini, anche quello che dicono le autorità come l'ANAC di stare attenti, perché questo delirio di onnipotenza può rischiare di far andare a sbattere, perché questa che è la stagione secondo l'assessore che passerà alla storia può passare alla storia. Sicuramente per me parlo per me passa alla storia due stagioni, un palco che noleggiamo per 140.000 euro per 13 eventi, un palco che mi chiedo nessuno mi sa dare risposta acquistarlo quanto costa un palco che costa 140.000 euro per il solo noleggio.
140.000 euro non affidati attraverso un bando pubblico. Abbiamo preso il parco più bello, abbiamo preso il parco che ci faceva risparmiare, abbiamo preso le obiezioni, milioni date con un affidamento diretto, e allora non state caro Assessore. Se lei vuole non stia attento alle parole dell'avvocato, lei non deve interrompere, sa Assessore, non vi deve intoppi, forse non è chiara, Assessore, Presidente, come l'assessore per piacere deve, deve deve dare il diritto alla replica. Un silenzio per leggere è reato, di ha diritto dediti a la replica e consigliere Zaccaria ha il diritto di replica, prego, egli ha parlato di atti o l'Assessore, ha parlato di dall'assessore, lei deve ascoltare, assessore, quindi il Consiglio, Presidente poi quando mi dà l'assessore, mi dispiace, ma il consigliere Zaccaria ha diritto di replica. Prego Consigliere.
Simpatico, il Sindaco è proprio simpatico, vado Sindaco, va vai, tu vai allora, caro assessore, è gratis, caro Sindaco, quindi, visto che adesso che credo il Consiglio è questo, non ascoltate quello che vi dice l'opposizione come invece dicono autorevoli personalità va ascoltato e allora quello che vi dice l'ANAC e cercate di non dare troppi affidamenti diretti perché gli affidamenti diretti alla continua Presidente e Assessore mi dispiace ma deve dare diritto di replica al Consigliere.
Per piacere.
E quindi dicevo la risposta dell'asse espletavo delirio di onnipotenza dove dice che da datori di lavoro nel Comune, quindi possiamo disinteressarci. Poi io parlo d'altro, io chiedo sui lavoratori al nero mi devo ascoltare che Jim Morris e ha detto che a Ostuni la tappa più importante d'Europa e io parlo d'altro io poi parlo d'altro lui se la canta lui se la suona lui è il più bravo e io parlo d'altro. E allora all'assessore, Maffei dico all'Assessore Maffei dico controlli invece più le le inesattezze, visto che lei ha fatto riferimento alla mia professione e la sua professione è molto più pertinente della mia al controllo di quello che avviene nell'ambito dei rapporti di lavoro all'interno del Foro Boario e io penso che ci sia una responsabilità politica seria, se in effetti risulterà che nell'ambito dei de di progetti nell'ambito di lavori nell'ambito di eventi con il patrocinio organizzato, con i soldi, anche del Comune di Ostuni sono stati impiegati lavoratori anni. Non è sufficiente affidarsi alle grandi, ai grandi ditte o i grandi marchi. Il lavoro di monitoraggio degli amministratori. Anche quello lei sorride, ma c'è poco da sorridere, caro assessore. Per questo la risposta è davvero non mi soddisfa, anzi getta ancora più inquietudini ombre rispetto a quello che è l'operato di questo assessorato, spendaccione e poco rispettoso per la città.
Interrogazione successiva, sempre presentata dal Gruppo Forza Italia, riguarda l'illegittima occupazione per stallo per i disabili di via Cesare Battisti da parte dell'autovettura in uso al Sindaco targata F Z 0 3 0 7 3 EGL, prego, Sindaco.
Devo conformi perché tra le varie capacità e doti che ha il consigliere Zaccaria c'è quella di fotoreporter che una delle più apprezzate e bisogna dare sottolineare il lavoro che sta facendo in maniera encomiabile. Le dico solo una una facciano solo una considerazione, però la prenda come una battuta che a margine di questa cosa che lei ha fatto in quel momento storico, sono circolate immagini di molti dei presenti in questo Consiglio comunale che poco attenti al rispetto del Codice della strada, però questa è una differenza semplicemente di stile. Detto ciò, è accaduto questo, di cui faccio pubblica ammenda e non ho nessuna difficoltà a farlo perché era il giorno del Consiglio comunale. Ho parcheggiato frettolosamente perché purtroppo il parcheggio posteriore riservato era impropriamente occupato. Mi sono dimenticato di chiedere la cortesia ai miei collaboratori di andare a spostare la macchina e la macchina è rimasta lì, quindi è semplicemente accaduto questo mi scuso con i cittadini di Ostuni, che però anche da quello che poi è il dibattito che è scaturito, mi sembrano, mi sembra che mi abbiano, non mi abbiano dipinto come una persona poco consono al rispetto delle regole. Questo mi fa piacere che lo lo abbiano percepito, però io voglio cogliere l'aspetto politico di questa sua interrogazione e mi dà la possibilità di descrivere il grande lavoro che abbiamo iniziato a fare in questo settore. Intanto, abbiamo nominato per la prima volta il Garante della disabilità nella persona della dottoressa Nacci, al quale abbiamo dato la possibilità di operare in una sede fisica e con degli strumenti, cosa che, a cui questo Comune non era affatto abituato. È stata una delle prime iniziative che ha messo in campo, insieme a me, l'Assessore giovane che ringrazio. In quella circostanza abbiamo anche individuato una sede per il Forum della società civile che ad oggi non aveva diritto di cittadinanza in nessun luogo della nostra città, e vi annuncio che nella giornata nella serata di ieri, è stato presentato un. Abbiamo partecipato ad un bando per allestire la prima spiaggia pubblica per disabili nella nostra città, presso l'area dei camerini. Quindi io ringrazio il Consigliere per l'attenzione che sta dedicando al sottoscritto, ma soprattutto perché, dal punto di vista politico, mi dà la possibilità di sottolineare quanto questa Amministrazione, anche in questo settore sia attenta alle legittime istanze dei nostri cittadini.
Prego, consigliere Zaccaria, presidente, un sindaco che si impegna a parlare di disabilità, di tutela della disabilità e mentre parla a tutti di tutela della disabilità e annuncia che sarà di lì a poco individuato il Garante della disabilità e si dimentica l'auto per 10 ore su uno stallo dei disabili non merita risposta grazie.
La successiva interrogazione riguarda l'inadempimento, sempre presentata dal Gruppo Forza Italia, riguarda l'inadempimento degli obblighi assunti nell'ambito della permuta dell'area comunale sita in largo Francesco Trinchera senior, senior ex lastrico solare, categoria F-5, deliberata dal Consiglio comunale nella seduta del 27 novembre 2023. Invito l'Assessore Brescia o il Sindaco a relazionare,
Evidente.
Per quanto riguarda la terrazzino e in questione abbiamo sollecitato l'attuale proprietà, ha, diciamo, intervenire subito con la ristrutturazione di quel terrazzino che versa in quelle condizioni da oltre quarant'anni abbiamo avuto rassicurazioni che nel breve, quindi io ho chiesto puntualmente di darmi una data entro ottobre realizzerà il progetto che valuteremo.
Dopodiché inizieranno i lavori, quindi abbiamo intenzione di riqualificare quella zona perché versa, come ho già detto, da oltre quarant'anni in quella condizione è quella zona avrà la giusta attenzione, così come tante altre zone della città stiamo riqualificando la proprietà che ha preso appunto la proprietà di quel terrazzino riqualificherà su indicazioni e sarà appunto puntualmente ristrutturate e riqualificata ripeto, come tante altre zone della città e questo ci fa molto piacere grazie.
Prego, consigliere Zaccaria.
Presidente, la risposta dell'Assessore Brescia soddisfa a metà qual è, partiamo subito con la metà positiva, il fatto che c'è un impegno e se l'Assessore Brescia ci dice che a ottobre ci sarà qualche cambiamento avremo la possibilità alla nostra curiosità sarà soddisfatta di qui a qualche settimana, quindi prendo atto dell'impegno dell'Assessore Brescia perché dice abbiamo sollecitato qual è la metà anni che questo dover sollecitare anche qui interrogazione del Gruppo di Forza Italia sollecitazione,
E poi l'intervento e gli occhi degli amministratori sono sempre risolti altrove e quando solo la, l'opposizione punta i riflettori mette in evidenza le anomalie, si cerca di risolvere. Questo non dovrebbe accadere, perché il ruolo dell'opposizione è un ruolo fondamentale, ma non deve essere un ruolo da che deve addirittura sostituirsi agli amministratori. Quindi la lato negativo e questo nel 2023, nel novembre del 2023, io vi invito a rileggere i lavori del Consiglio comunale e i Consiglieri di questa maggioranza ci criticavano, criticavano l'opposizione che aveva dei dubbi su questa operazione, sulla stima, sulla convenienza della permuta e dire che quell'area da quarant'anni versa in quel modo. Non è una giustificazione, perché da quarant'anni versa in quel modo, ma dal 2023 C non siamo da soli a farla versare in quel modo. Abbiamo un contraente, abbiamo un controllo, un contratto sinallagmatico, dove noi però abbiamo rispettato ai nostri doveri. Noi abbiamo il terreno che abbiamo preso in permuta. Lo abbiamo riqualificato perché allo stesso tempo non è stato fatto. Non è stato preteso nei confronti del contraente che ha avuto l'esclusiva proprietà di quel terrazzino di quel lastrico solare che era del Comune di Ostuni. Qui abbiamo quindi un contratto con un privato al privato. Noi abbiamo soddisfatto le le sue richieste, abbiamo portato a termine i lavori, abbiamo adempiuto ai nostri obblighi al privato, non l'abbiamo fatto, passano due anni dopo che noi abbiamo adempiuto per dire per favore, ti sollecitiamo, non è un sulle quello, è un obbligo, c'è un'azione giuridica che va fatta, un'azione giuridica che andava fatta. Non sarebbe dovuto neanche arrivare, perché noi abbiamo per primo rispettato il nostro impegno e noi lo abbiamo fatto rispettare al privato e dire che da quarant'anni versa in quella situazione quell'area non è assolutamente una difesa spendibile, perché da quarant'anni quindi abbiamo un'area che il comune dimenticava. Allora il Comune ci invita l'amministrazione ci invita a votare favorevolmente perché avremmo finalmente avuto dei vantaggi. Passano due anni, è c'è bisogno dell'intervento dell'opposizione perché si solleciti il privato a rispettare un obbligo contrattuale e il contratto ha forza di legge tra le parti. Bisognava farlo rispettare. Ecco perché la metà negativa la metà positiva e che forse vedremo di qui a ottobre. Che cosa accade, poi vedremo se verrà realizzato quello che veniva descritto come un giardino come un con queste grandi piante che verranno poi sistemate, e quindi noi saremo i primi lì dopo il Consiglio, a fini magari proprio i primi andare insieme e a bere qualcosa in questo giardino. Io sono il primo ad essere contento, però, caro Assessore, abbiamo anche in questo ambito un ritardo colpevole ogni tanto, bisogna dirlo, ho sbagliato, abbiamo sbagliato. Grazie per aver mo, è lì ringraziare e dire grazie, perché ci avete dato la possibilità di rimediare e di correre ai ripari. Io, caro Assessore, quello che vogliono alleanze, quando mi devi dire cose belle, così come quando si dicono cose brutte non possono parlare neanche quando mi devi dire cose. Belle regolamento dura lex sed lex. Quindi, caro Assessore, sono soddisfatto a metà, naturalmente controlleremo, monitoreremo e speriamo che il Comune faccia rispettare, così come noi abbiamo rispettato la convenzione con il privato. Grazie.
Assessore, non può intervenire poi te lo dico dopo poi dico fuori.
Procediamo con l'ultima interrogazione per rimanere nei tempi previsti di un'ora e riguarda l'interrogazione circa l'accesso agli atti per la questione di viaggi di istruzione anno scolastico 2024 2025 iniziative da assumere per garantire un accesso equo a tutte le famiglie, sempre presentata dal Gruppo Forza Italia chiedo all'Assessore giovane di intervenire grazie,
Ma è una vicenda che si è già.
Credo abbondantemente sviluppata allo scorso anno scolastico, io ho preso atto degli atti che sono pervenuti all'ufficio da parte della scuola, che ha motivato tutta la procedura seguita per questi viaggi d'istruzione, abbiamo dato un'ampia risposta scritta, si dice nella nell'interrogazione che è una si parla di.
È una forma lieve di scusante parlare di autonomia scolastica. Credo che in quest'Aula ci sono degli insegnanti e l'autonomia scolastica è stata decisa per legge e noi dobbiamo rispettare e avere un rapporto con le scuole, con le altre istituzioni, da istituzioni, noi abbiamo, non possiamo esercitare un controllo su quello che compiono le dirigenze scolastiche che hanno al loro interno organismi rappresentativi di genitori, di insegnanti e di personale ATA e che hanno loro una funzione di controllo. Noi, se un un intervento possiamo fare è solo laddove noi diamo dei contributi alle scuole o ci viene fatta una richiesta economica per qualunque iniziativa di chiedere una regolare rendicontazione su altro. Noi non possiamo intervenire. Riguardo poi alle famiglie che possono avere difficoltà economiche, noi in questo caso non interveniamo dando soldi alle scuole, ma laddove le famiglie dovessero avere situazioni difficoltà di difficoltà economica, potremo valutare la possibilità di fare l'intervento più adeguato,
Credo che di altro non.
Abbiamo cercato di dare una risposta abbastanza articolata, spero che vada bene.
Prego Consigliere. Grazie Presidente, grazie Assessore. In realtà, la sua risposta non soddisfa per nulla, mi dispiace dirlo perché Assessore. Siamo di assistiamo di fronte ad una resa, dire che la scuola ha per legge l'autonomia scolastica, lo sappiamo tutti, non bisogna essere insegnanti, non bisogna essere genitori, è una nozione che conosciamo tutti. L'autonomia scolastica non deve essere però una barriera, una trincea rispetto invalicabile, rispetto alla quale poi l'Amministrazione non deve l'amministrazione e la politica non deve compiere tutte quelle azioni che devono devono andare a supportare le famiglie. Le famiglie non sono buone solamente quando bisogna avvicinarli a chiedere il voto. Bisogna anche supportarle assisterle anche quando abbiamo dei dirigenti scolastici che dietro l'autonomia scolastica cercano di organizzare e di portare avanti i progetti senza dare il giusto conto, senza rendere il conto. Ci sono anche gli organi interni, forse non bastano, forse non bastano, ci sono, si sono verificate per quanto riguarda la gestione dei viaggi di istruzione, ma naturalmente la responsabilità non può essere attribuita all'assessore che si è insediata solamente qualche settimana fa. Si si sono verificate delle anomalie, delle criticità che rispetto alle quali l'Assessore, rispetto alle quali l'Assessore non può avere responsabilità, però le responsabilità che io imputo all'Assessore, l'approccio, l'approccio per dire noi non possiamo fare nulla di fronte alla alla autonomia scolastica. No, noi non possiamo rimanere inermi di fronte a dei ragazzi a dei e delle famiglie che vedono i propri figli non partecipare ai viaggi scolastici. Tra l'altro la vicenda dei viaggi scolastici, caro Assessore, non è l'ultima, la della, la dal mancato, la mancata partecipazione viaggi scolastici non è neanche per i costi onerosi, se verificata addirittura quasi una sorta di contrapposizione tra la dirigente che ha gridato lesa maestà, perché i genitori hanno chiesto aiuto alla politica e quindi che è successo. I viaggi organizzati sono stati revocati, non sono stati fatti più, non era più un problema di carattere economico. Allora noi, di fronte a questa situazione, non possiamo rimanere inermi perché abbiamo quindi un delitto perfetto. Sappiamo che i delitti non devono rimanere, non PUN impuniti, non esistono i delitti perfetti. Questo sarebbe il primo caso. Ecco perché io, all'inizio del quasi all'inizio dell'anno scolastico al nuovo Assessore, ho chiesto di prendere in mano la situazione e di convocare, perché noi le risposte che abbiamo avuto, le risposte che voi avete avuto dalla dirigente che sono disposte fra vero anche brutte, davvero antipatica e noi le possiamo accettare, c'è l'autonomia, allora l'autonomia fino a un certo punto, anche perché ci sono delle regole che vanno rispettate nell'ambito della autonomia. E allora queste famiglie che devono fare devono quindi avere votarsi alla fortuna, avere una dirigente o un'organizzazione, un consiglio d'istituto che funzioni bene, perché se non funziona, ebbene la politica, noi non possiamo assolutamente intervenire. Noi dobbiamo intervenire e far capire alla alla alla dirigenza scolastica, agli organi scolastici che i viaggi di istruzione sono una cosa importante che l'Amministrazione può dare i contributi alle famiglie, non alla scuola ma che è obbligo organizzare dei viaggi di istruzione con dei costi perequati. Anche perché un assessore, un Sindaco, un'Amministrazione non può fare spallucce e far finta di niente se lo stesso viaggio per la stessa meta, una scuola per una scuola costa, faccio un'ipotesi 30 euro per l'altra costa 150 euro. Ci sono delle evidenti di incongruenze delle evidenti discrepanze e quindi noi dobbiamo necessariamente intervenire. Dico noi perché perché l'opposizione è pronta a dare quel sostegno, se è necessario anche andare oltre quelle che sono le interlocuzioni Amministrazione dirigente, amministrazioni, scuola rivolgersi all'ufficio scolastico anche perché chi? L'ha preceduta ha fatto anche cenno menzione di una richiesta di accesso agli atti rispetto a degli atti che non sono pervenuti. È questa, e questa richiesta questa richiesta che non erano pervenuti e quindi si è fatta richiesta agli atti. Quindi dobbiamo continuare e far capire alla dirigente, a chiunque essa sia, che i Levi, i viaggi scolastici, le gite di istruzione sono un'esperienza che non può assolutamente mancare. I nostri ragazzi devono essere fatti a costi contenuti, evitare conflitti di interessi diretti e indiretti, e la nostra attività deve essere un'attività di interlocuzione. Continua non ammainare la bandiera e dire c'è l'autonomia. Ecco perché la risposta non mi lascia soddisfatto io da lei Assessore, conoscendo il suo impegno in e nei tempi della della sua prima, esprimere la sua precedente esperienza assessorile. Mi attendo invece un cambio di rotta e mi attendo che lei venga a dirci. Abbiamo assicurato che la dirigente non possa considerare la scuola come se fosse qualcosa di privato e di inaccessibile. Grazie grazie consigliere. Possiamo passare all'argomento numero 4, pence no. 16 e 20 mi confermavano questo dall'ufficio. Non sono io che ho preso il tempo su questo non mi può dare responsabilità perché mi ha,
16 e non lo so, se mi danno conferma posso leggere anche l'altro, possiamo, non c'è problema Consigliere.
Consigliere, dovremmo rivedere le la la registrazione, possiamo procedere anche alla lettura dell'altra interrogazione, però voglio dire penso che il tempo lo abbiamo dedicato.
Argomento numero 4. Approvazione del bilancio consolidato dell'esercizio 2024 ai sensi dell'articolo 11 bis del decreto legislativo 118 2011. Invito l'assessore Maffei a relazionare.
Presidente, grazie.
Bilancio consolidato.
Facciamo un momento finale del procedimento del nella procedura di di programmazione e di rendicontazione meglio dell'anno precedente, è un bilancio che mette insieme i risultati di tu di una serie di soggetti giuridici che sono ricompresi nel.
Il gruppo di amministrazione pubblica, nel così invito i consiglieri a fare silenzio.
Il decreto 138 mette, ha previsto l'obbligo che sia appunto redatto questo bilancio, che è un bilancio che ha una sintesi dei risultati di una serie di soggetti giuridici in cui il Comune ha delle partecipazioni, quindi sono organismi strumentali o enti strumentali o società partecipate.
Nel nella definizione del gruppo di Amministrazione pubblica che è stata il cui perimetro è stato delineato dalla delibera di Giunta del 18 dicembre 2024, gli organismi che sono ricompresi nel perimetro di consolidamento sono il Consorzio Asi, il Parco regionale Dune costiere, il GAL Alto Salento la Fondazione Apulia Film Commission il Consorzio del Teatro pubblico pugliese e i consorzi uccisa.
Istituzione del museo è tecnicamente un organismo strumentale, il cui bilancio è sostanzialmente ricompreso già in quello del Comune, pertanto il consolidamento viene effettuato unicamente degli altri enti che ho rappresentato prima track, che sono tutti enti strumentali tranne il GAL che è una, insomma è una società.
In nella procedura di consolidamento ci sono una serie di criteri di valutazione che attengono alle poste economiche e patrimoniali, sono sostanzialmente le gli stessi criteri previsti dal Codice civile per le società per alcuni versi e poi ci sono degli dei principi contabili, tra cui il 4 4 del dell'allegato al decreto appunto che ha previsto l'obbligo del 2015 del bilancio consolidato che stabilisca la le procedure e i criteri da adottare nel consolidamento.
Il i criteri di valutazione delle poste dei bilanci delle partecipate non sono stati modificati perché la norma richiede e consente che si possa addivenire anche delle modifiche nel criterio di valutazione, laddove gli stessi servano a garantire una rappresentazione veritiera e fedele della situazione patrimoniale e finanziaria dell'Ente.
Lo scopo è anche quello di consentire di avere una definizione e una trasparenza dei rapporti con le partecipate, ma diciamo anche che.
È uno strumento che ancora sicuramente richiede legisla normativamente un affinamento anche nell'acquisizione dell'informazione, nelle modalità di rappresentazione, perché prevale comunque sempre l'aspetto finanziario ancora nella nei bilanci e nei rendiconti della della dell'ente rispetto, invece era di alle alle dinamiche i criteri e i principi economico patrimoniale che sono tipici degli enti e dei soggetti che non sono ovviamente gli enti locali nella definizione del.
Delle poste di bilancio consolidato vi è stata una sono state operate delle rettifiche, queste rettifiche servono ad evitare, ovviamente una duplicazione di dati,
E servono a neutralizzare le cosiddette partite infragruppo, cioè faccio un esempio, un credito del Comune verso una società e nello stesso tempo, un debito di questa società verso il Comune. Queste partite vengono elise, vengono cancellate perché non avrebbe senso tenere un credito e un debito stessa, cosa, ad esempio con il CISA, laddove ci sono dei ricavi e dei costi per l'Ente, anche in questo caso nella procedura di consolidamento, cioè un elisione di valori che porta a neutralizzare gli effetti di operazioni che altrimenti sarebbero, rappresenterebbe in maniera, diciamo, non non corretta, la situazione di bilancio. Per quanto riguarda alcuni aspetti fondamentali.
Abbiamo o dell'aspetto della parte patrimoniale, ad esempio, nelle partecipazioni è stata rilevata una variazione.
Nella.
Nelle immobilizzazioni finanziarie, che sono le partecipazioni nell'ASI perché l'anno scorso, se vi ricordate, ci fu una piccola c'era, una piccola differenza nella quota di partecipazione che è stata adeguata, la partecipazione del 10 e 74, questo ha portato a una variazione in aumento di 315.000 euro, se non ricordo, se non ricordo male è sempre nell'aspetto relativo alla partecipazione, c'è stata una valutazione delle stesse, ormai con un metodo che si chiama del patrimonio netto e sono state rilevate differenze di circa 131.000 euro.
Con una variazione in aumento delle riserve, appunto per neutralizzare e per dare evidenza a questo consolidamento, il risultato che potete vedere.
Nella nella relazione sulla gestione allegata.
È?
Nel conto economico consolidato e gli un risultato finale consolidato del gruppo, che è di 6 milioni sì, 624.127 come dato complessivo, risultato netto ovviamente, che si determina come differenza tra una serie di componenti positivi e componenti negativi, così analoga rappresentazione è possibile trovare nello stato patrimoniale consolidato dove, a pagina,
Sì, a pagina 16 è possibile vedere in che modo i vari organismi partecipati, unitamente al bilancio del Comune dell'anno 2024, consentono di raggiungere i dati finali, con sempre, nello stesso identico risultato di 6 milioni 24 127.000, quindi diciamo che questo è il il quadro del bilancio che viene rappresentato con un commento poi successivamente relativo a tutte le variazioni intervenute. C'è un'analisi anche di tutta la neutralizzazione delle poste sia di credito debito, come ha detto che dei corsi ricavi quindi il dettaglio è tutto contenuto nella nota integrativa e nella relazione.
Sulla gestione, quindi, io invito ad approvare il bilancio, secondo, appunto, l'allegato che alla presente delibera e naturalmente siamo disponibili per eventuali chiarimenti, insieme al dottore Convertini che penso sia qui e siamo a disposizione, grazie.
Prego Consigliere Pinto, chiedo scusa di di di chiudere il grazie.
Grazie Presidente.
Vorrei solo so chiaramente, siccome stiamo in seduta di approvazione del consolidato i tempi previsti, sempre come di prassi li allunghiamo i 15 minuti di intervento.
Diciamo che il Presidente, il mio intervento è solo.
Alcuni chiarimenti, così evitiamo, poi, magari.
Due domande Assessore, perché io in questi giorni ho cercato anche il Presidente del Collegio dei Revisori, però aveva il telefono spento, non quindi le le le le fa le domande, le rivolgo a lei la prima le chiedo se effettivamente tutte le partecipate ad oggi hanno approvato i loro bilanci,
La seconda domanda, Assessore, lei ha parlato del del risultato dell'esercizio di gruppo consolidato di 6 milioni 0 24 127.
Le volevo chiedere cioè, come come si ottiene questo risultato, perché così a lume di naso per chi non mastica, tanto bene i numeri come il sottoscritto, se lei va a prendere il prospetto di pagina 16, quello relativo al 2 3.1 1,
Se ce l'ha così.
E se vede il terzo rigo, se fa una somma molto così elementare.
Non ci può dare meno 1 milione e 82.
Perché io l'ho ripetuto diverse volte, ma mi dà meno 1 milione e otto e 50 e quindi volevo volevo chiedere come mai questa differenza da cosa scaturisce, perché se è effettivamente è meno 1 milione e 82, il risultato di del consolidato è corretto, 6 milioni e 24, ma se non è così cambia anche il risultato.
Grazie.
Assessore voleva intervenire ogni volta oppure preferisce raccogliere un po' di?
Può anche rispondere se vuole assessore.
Prego, consigliere Pinto.
Io ritengo che la risposta va data subito, perché se è fondata la il mia perplessità, non possiamo approvare questo bilancio consolidato e.
Va beh, io mi sono, mi sono rielaborato questo prospetto.
Quindi, posso confermare che il risultato è quello la rappresentazione di dei ricchi all'interno della tabella, naturalmente, siccome parla del valore più incisivo, qui e probabilmente diciamo il riepilogo di questi dati indica per alcuni di questi bilanci alcuni dati dice più significativi, ma non è la sintesi.
Esatta, cioè nel senso che, come avevo, anche io ho evidenziato al dottore perché avevo appunto mi sono fatto, mi sono riepilogati i bilanci all'interno di un prospetto Excel, proprio mio personale per poter quadra è dato ed diciamolo quadrato,
Il la GES. Il risultato della gestione operativa, che vede qui all'interno i 6 milioni 0 24, sono il risultato complessivo che poi trova sviluppato negli schemi successivi. Quindi adesso il dato singolo di Errigo francamente non.
Non non sono in grado, in questo momento, di dirglielo nel senso che, ripeto, sono dei dati sviluppati da software, ma il riepilogo di tutti i dati contabili produce il risultato, il risultato che insomma ha indicato nel prospetto, poi, se il dottore Convertini vuole aggiungere qualcosa magari,
Prego, consigliere Pinto.
Assessore, al di là del suo foglio Excel, che io non metto in discussione, per carità, no, le ho detto la pagina se lei prende il prospetto da pagina 16 di 85, che poi è quello che che ci sono stati dati, poi voglio dire i suoi fogli excel se ce li gira ma li possiamo condividere però io ho ricevuto questo e siccome insomma ancora col pallottoliere riesco a fare le audizioni e le sottrazioni checché ne pensi qualcuno?
No, lei la invito, se mi va a vedere il risultato della gestione operativa A meno B.
Sì, il 2 3.1 1 se vede il terzo tipo risultato della gestione operativa A meno B.
Meno 1 milione 162 del Comune meno 788 7 e 90 di Cisas più 15 8 e 36 più 6 9 e 62 meno 16 euro e 18 meno 32.002 e 35. Più 110 del prospetto viene riportato una somma di meno 1 milione e 82. Se lei fa questa audizione e questa sottrazione le da 1 milione e otto e 50 meno 1 milione e otto e 50 che ovviamente poi va a cambiare il risultato.
Di 6 milioni e 24 e.
Andrei, quello è un rigo di dettaglio di esplicazione del contributo, ma il bilancio consolidato è questo. Il bilancio consolidato è questo quello è un tenta, diciamo, è un tanta bella che cerca di spia. Scusami di cerca di spiegare in che maniera dal bilancio del Comune, con il contributo, con il contributo di cui si è una spiegazione delle voci più significative, ma il bilancio consolidato che stiamo approvando è, questo è quello che sta nella nella TAB hai capito, cioè quello fa parte della relazione sulla gestione. È come se tu presenti un bilancio di una S.r.l. Come quelle presentiamo noi e nella nota integrativa mettiamo una cosa diversa dal bilancio. Il bilancio rimane sempre quello dei prospetti di conto economico. È stato patrimoniale che questo qui che through, che tu trovi prima della relazione sulla gestione, ma Niki non me ne volere.
In questo prospetto dice nella tabella seguente viene rappresentato il contributo fornito da ciascun soggetto del perimetro di consolidamento del conto economico consolidato. 2024,
Ho capito, ma siccome nella tua relazione hai parlato di un risultato di esercizio di di un risultato dell'esercizio di gruppo di 6 milioni 0 24, io ti so dire beh va beh euro, se sei convinto di questo ti chiedo, ti chiedo di fare un attimo questa sottrazione,
B i Revisori su questo si sono espressi e poi non lo so, se anche i revisori avevano il foglio Excel tuo e che parere hanno dato.
Assessore la invito a parlare al microfono.
Allora io insisto a dire noi stiamo approvando il bilancio, considerato che questo questa è la relazione sulla gestione nota integrativa che contengono delle note di dettaglio in queste note di dettaglio, probabilmente non sto dicendo che non hai ragione, probabilmente la tabella esplicativa del contributo per i soggetti probabilmente ha dei refusi numerici che tra l'altro avevo rilevato in parte su alcune cose, anche io, quindi, non è che ti sto dicendo che è sbagliato, però però voglio dire che l'oggetto dell'approvazione del bilancio consolidato che questo,
Assessore.
I Revisori, i Revisori nel loro, nel loro parere, a pagina 17 parlano di risultato economico consolidato di 6 milioni e 24 127 che pari pari a quello che sta in quel prospetto, è quello che ha detto lei nella sua relazione, io invece dai conticini fatti,
Non ritrovo 6 milioni 0 24, ma 5 milioni 256.
Euro e da lì con gli attivo.
Eh sì, ma quel dato ufficiale, se andiamo a vedere il prospetto, non è reale.
E.
Eh.
Il microfono scusate se ci sono gli interventi dei tecnici lo facciano al microfono per chiarimento di quelle che sono le poste di bilancio.
Chiedo scusa la differenza di quant'è anche per capire i numeri.
Fosse.
Senti noi abbiamo lavorato sui dati del bilancio che ci hanno trasmesso dagli ufficio, dove abbiamo in an analizzati, io non so adesso, probabilmente i dati che ha letto l'Assessore no.
Abbiamo preso i dati del del che, girando, trasmettono flusso l'ufficio di ragioneria e abbiamo preso i dati relativa alla tabella finale del bilancio consolidato e che sono riportati nella nostra relazione a pagina 16, se può verificare questi dati, consigliere, perché con questi dati noi diciamo abbiamo verificato,
I.
Prego, consigliere Bambagioni, chiedo scusa consigliere a pagina 16 noi abbiamo riportato il conto economico così come esce dalla macchina, dall'Ufficio Ragioneria.
Abbiamo preso questi dati.
Se va a pagina 17 della vostra relazione, sì, cosa mi dice come risultato economico consolidato? 6 0 24 127 e 60 è esattamente quello che sta nel prospetto che io ho suggerito di non vedere che il dato chiedo scusa, consigliere, che va a pagina 17. Questo è il dato ufficiale che noi abbiamo confermato a pagina 16 nella tabella relativa al conto economico, sì, ma quella tabella riporta il risultato di questo prospetto. Se è arrivato questo, non lo so che prospetta queste sto dicendo a pagina 16, pagina 16 della relazione della nota integrativa del del del bilancio consolidato, 16 di 85 lo può andare a vedere se no, se viene le do la mia così secondo logiche di riferimento questa tabella, ma è quella della Giunta che avete approvato come Giunta.
Sottratto ridato, nonché la relazione vostra e voi non fate altro che prendere quei dati.
Dovesse avere giustamente dice il mio Capogruppo.
No, no, no.
Io andrei ateo, avevo ti avevo detto che mi ero accorto anch'io di quelli di DIGOS.
Eh sì.
Qua?
Chiarimento perché forse, se non ci sono obiezioni, magari invitiamo il dottore Convertino a dare ulteriori chiarimenti se non sono state date le dovute risposte consigliere Pinto.
Consigliere Pinto.
Possiamo comprendere un po' tutti quello che è avvenuto, perché non è una un dialogo a due, grazie Assessore Maffeis, se è chiarito il possiamo.
Possiamo procedere nella discussione del bilancio consigliere Pinto, prego.
Presidente.
Formulato due domande.
La seconda siamo, siamo venuti a capo.
Forse è opportuno che tutte le assisi sia a conoscenza della questione se voi, se voi prendete il prospetto di pagina 16 di 85, al terzo rigo, dove dice il risultato della gestione operativa A meno B, il primo rigo è meno 1 milione 162, non da 1 milione 0 82 ma 1000008 e 50 meno.
E io già quello è saltato, saltato agli occhi perché c'erano 700.000 euro di differenza, no, c'è un nuovo prospetto con i dati corretti, perché non è o meno 1 milione 162, il primo, ma almeno 200.000.
Sì e no, il risultato poi alla fine è sempre 6 milioni 0 24, dicevo, Presidente, oltre alla domanda che l'Assessore ha fornito la risposta sicuramente per un profuso dell'ufficio, è una svista dei colleghi Revisori, non me ne vogliano ho chiesto anche la prima domanda era quella di sapere se tutte le partecipate hanno ad oggi approvato approvato in Assemblea Presidente non mi venire Assessore mi venite a dire che c'è il bilancio del veder commercialista,
Allora per tutte c'è il bilancio del commercialista, scherzò tutti approvati meno il Parco delle dune costiere, però l'allegato 4 4 il principio che abbiamo visto consente in questi casi di acquisire anche cosiddetto preconsuntivo, quindi per il Parco Dune costiere è stato assunto il bilancio trasmesso come preconsuntivo.
Il gallo è approvato.
Su io rimetto alla domanda, al dottore Convertini.
Vuole intervenire il dottore Convertini, prego dottore se può però prendere un microfono.
Vai scusa Andrea, allora abbiamo visto col dottore lo anticipo così l'allegato 4 4, che ammette che dice che l'ex alle scadenze previste, i bilanci dei componenti del gruppo, non sono ancora stati approvati e trasmesso il preconsuntivo o il bilancio predisposto ai fini dell'approvazione, il che significa approvato dal CdA esatto.
Quindi, dottore.
Assessore.
Lei mi insegna che l'Assemblea è sovrana e non il CdA, quindi all'Assemblea che deve approvare il bilancio, poi, che hanno fatto il CdA, ha fatto una bozza di bilancio che la sottopone all'Assemblea, quindi potrebbe all'Assemblea potrebbe anche non approvare quel bilancio, no no, cioè giusto per chiarezza perché non è che.
Ci stiamo vendendo frutta e verdura, e.
No, non stiamo vendendo frutta e verdura il principio 4 4 è allegato al decreto 138, caro collega e scusa, ma se se, se se è consentito il preconsuntivo quello predisposto per l'approvazione, immagino se quello approvato dal CdA, visto che non stiamo vendendo frutta e verdura e cambiamo i modi principio 4, barra quale scriviamo al Ministero lo facciamo cambiare e non lo so io,
Prego, Consigliere Cavalla.
Grazie Presidente, io non ho capito quindi se questi dati contenuti nelle tabelle di pagina 12 16 e 17 e direi anche 59.
Sono sono dati corretti, altrimenti facciamo un intervento e parliamo di una cosa che non è questo è.
Quindi questi qui sono, sono dati corretti se sono corretti, contrariamente a quello che mi era sembrato di capire che c'era una tabella diversa da quella da quella che ci è stata fornita in ogni caso.
Utilizziamo i numeri anche per vedere qual è l'andamento di queste.
Con su due di questi enti consolidati che fanno parte del bilancio consolidato perché, come sempre abbiamo detto, al di là dei numeri e i numeri esprimono quello che gli enti fanno o hanno fatto in questo caso durante l'annualità 2024 e quindi è l'occasione per riflettere un attimo sullo stato di salute di questi enti piuttosto che sommare i numeri.
Che peraltro in quella tabella di pagina 16 non tornano neanche per le altre voci il risultato della gestione operativa.
Pagina 12 della relazione, pagina 22 del PDF per chi avesse il foglio davanti, evidenzia che le componenti negative della gestione sono superiori ai componenti positivi e questo è già un dato abbastanza importante e segna su questa bella sempre che sia vera meno 1 milione 162.000.
E dispari, e quindi il, la gestione e il conto economico consolidato riguardo ai componenti della gestione segna un un segno meno che doveva esserci spiegato sia come attività fatta dagli enti e sia numericamente, cioè che cosa è successo per avere questo risultato.
È nella tabella su cui vi siete soffermati, cioè l'impatto dei soggetti consolidati del conto economico consolidato 2024, pagina 16 della tabella, noi possiamo vedere come sempre il risultato della gestione operativa e quindi i componenti positivi e i componenti negativi beta molti segni meno segni meno pesanti,
Sia quello del Comune che già conoscevamo e sul quale ci siamo già soffermati in sede di approvazione del consuntivo pesantissimo il CISAM, e non anche male. Il risultato finale è quello del Parco delle dune costiere. Su questa tabella, a voler essere pignoli nella casella del Consorzio uccisa c'è scritto 1 0 38% di partecipazione che è un refuso perché e 38 e 38%.
E quindi ci dice di uno stato di salute di questi enti che non è non è proprio ottimale e quindi noi vorremmo anche un po' sapere, perché in tutti questi enti abbiamo la responsabilità di amministrare e abbiamo tra un po' l'avremo anche con un rappresentante all'interno dell'ASI, ma negli altri enti abbiamo, abbiamo avuto e abbiamo dei nostri rappresentanti, abbiamo una governance del Comune molto importante e, guarda caso, proprio dove la, la governance del Comune e più diretta ci sono i risultati, i risultati peggiori e poi una considerazione proprio sull'ASI di cui parlavamo naturalmente l'occasione per fare gli auguri di buon lavoro all'avvocato Andriola, ma si deve impugnare tanto perché, al di là del numero aritmetico positivo dell'ASI.
Che hai diciamo è il segno più, però il risultato è molto basso, cioè non si ha l'impressione che l'ASI stia incidendo così come potenziale potrebbe potrebbe suggerire, oppure si auspicherebbe un un risultato migliore? Abbiamo l'impressione che questi numeri così così scarni.
Necessitano di un.
Di un intervento risolutivo nel senso fattivo delle cose non c'è al momento una progettualità che noi conosciamo, non vediamo appalti, non vediamo, non vediamo opere, non conosciamo che cosa sta abbia portato l'ASI a fare questi numeri così bassi.
Devi poi anche lo stato patrimoniale a un dato che deve invitare tutti a un impegno maggiore, e mi riferisco anche alla pagina successiva a quella che avete preso in esame, cioè la pagina 17, anche qui anche qui c'è un risultato che deve preoccupare quello è che è una cosa no, quelli non sono i dati dei bilanci, che sono già gli dà i dati al netto delle operazioni di eliminazione di infragruppo, quindi va be'ma, quella è un'operazione di pulizia, no, perché se ci sono 2 milioni di euro di ricavi tolti va in perdita, ma è inutile, ma quasi all'ASI che il CISAM sono inutile questo tipo, ma ma quello quello che ti sto dicendo che, come ho spiegato all'inizio, quei quei dati lì sono ripuliti. No, per cui quello che conta alla fine alla fine del consolidato è questo.
E va be'quindi.
Anche la poca capacità di riscossione dei del comune, ma anche i risultati degli altri enti che segnano addirittura 3000000 di debiti che si aggiungono alla nostra poca capacità di riscossione, anche su questo servirebbe un focus e una una spinta e un incentivo lì dove siamo presenti e cioè ovunque, e poi volevo anche dire che.
L'ultima tabella e dice la stessa cosa, cioè riassume un anno secondo me negativo di tutti gli enti, perché fa il parallelo con l'anno 2023 e qui si si capisce che il risultato quindi depurato e infatti tutti i correttivi di cui ha parlato l'Assessore, il 2024 è stato un anno peggiore rispetto al 2023, quindi ecco, da qui la nostra riflessione sul fatto che bisogna essere veramente più determinanti e determinati a far migliorare i conti e, soprattutto a svolgere un'attività che sia percepita se percepite dalla.
Dal nostro ente di cui possa beneficiare concretamente e non solo per mezzo di annunci o propaganda,
Quindi questo io invito l'Amministrazione questione del parco duole dirlo, però forse bisognerebbe provvedere se non è stato fatto ad avvicendare un consigliere di amministrazione per vicende estranee alla gestione, ma andrebbe fatto.
Prego, consigliere Bagnulo, grazie, sarò velocissimo perché, riprendendo l'intervento del consigliere Pinto e nonostante quello che sia stato il chiarimento, in ogni caso il re delle colonne del risultato dell'esercizio dell'esercizio di gruppo, se andate a vedere, comunque, non quadrano di oltre 700.000 euro. Sempre mi riferisco al prospetto a pagina a pagina 16, quindi, se anche volessimo correggere quel la nella prima colonna, il bilancio comune hanno 22.024, il mi 1 milione 162 spiccioli del risultato della gestione operativa A meno B, in ogni caso il risultato di esercizio, e cioè 5 milioni 915 da cui sottrarre 690.000 il resto e poi aggiungere altre cifre di minore importo, comunque, non potrebbero portare ad un totale di 6 milioni e zero 24, non so se anche qui c'è un errore di di, diciamo di di riporto dei documenti, un'osservazione invece di carattere politico quando con il gruppo politico abbiamo segnalato una doverosa attenzione maggiore nei confronti della gestione economica del Cisas, segnalando l'opportunità probabilmente di una convenzione tra l'ufficio legale del del Comune o del Consorzio con quello del del Cisalfa, quando abbiamo segnalato l'istituzione di di emolumenti a carico delle figure apicali che non erano previste, quando il CISA fa è stato istituito e ne ho avuto il piacere di essere stato il fondatore e creatore e primo presidente del consiglio di amministrazione, quindi so bene di che cosa parlo e so bene che quando dico che non era previsto nemmeno il rimborso spese per per i componenti del consiglio d'amministrazione, mentre ora si è badato a.
Ah ah, ah ah rifondere ben ampiamente e continuare a spendere i soldi del CISAM beh, evidentemente proprio torto non lo avevamo, visto che il CISAM oggi registra numeri che sono fortemente in rosso, quindi invitiamo l'Amministrazione, nella persona del componente della mini del consiglio d'amministrazione, a farsi portavoce di quelle che sono le aspettative del Comune di Ostuni e non soltanto quelle più ampie del del del del Consorzio e il Consorzio ragiona su su una una, un uno scettro, una uno scenario che è quello composto da Fasano Ostuni Cisternino. Vi preghiamo di porre l'attenzione a quelle che sono le esigenze e le aspettative del Comune di Ostuni. Grazie,
Grazie consigliere Bagnulo ha chiesto la parola il consigliere Tanzarella, prego consigliera.
Sì, profitto del bilancio consolidato.
Non fosse altro per la competenza dei colleghi Pinto.
E Santoro, per innanzitutto,
Adempiere ad un onere che ci spetta e cioè quello di salutare quelli che se ne sono andati, perché di solito si salutano sempre, anzi sia, You si accompagnano al alla porta per la cortesia e la gentilezza e per fare gli auguri e salutare quelli.
Che sono venuti tra di noi, naturalmente sto scherzando, il saluto affettuoso a Pasquale greco.
Vecchio amico e compagno di tante battaglie l'altro giorno lo devo ringraziare perché è andato a ritrovarmi una nota che io avevo mandato al dirigente dei servizi sociali del comune di Fasano, che aveva chiesto al Comune a proposito dell'argomento del quale parlava prima, ma anche Bagnulo cioè del,
Non del Consorzio, all'epoca era solamente.
Diciamo, questa convenzione tra i tre Comuni Cisternino, Fasano e Ostuni.
Il dirigente del servizio, cioè il Comune di Fasano, scrisse una lettera al Comune di Ostuni nella quale chiedeva rendiconto, arriva una serie di cose pagine e pagine scritte, era famoso questo dirigente, tant'è che poi fu spostato al comando dei vigili urbani e dopo fu accompagnato verso il Comune di Monopoli.
E Pasquale Greco si ricordava, queste cose ancora rideva perché io li scrivevo in quattro o cinque righe che non avevo l'abitudine di interloquire con funzionari o dirigenti del mio Comune figure di con quelli di un altro Comune e comunque, tenuto conto delle sue condizioni.
Psicofisiche li auguravo gli consigliavo un lungo periodo di vacanza per il quale avrei intercessio presso il Sindaco del comune di Fasano e quindi Pasquale si ricordava, sta cosa rideva.
Anche se c'è poco da ridere la dimostrazione del rapporto, che deve poi esserci dialettico e soprattutto poi ritornerò su questa questione a proposito dell'autonomia scolastica che bene ha fatto, seppure non entrando nel merito il collega Zaccaria.
Giovanni,
Quindi, grazie a Pasquale Greco, per quello che ha fatto, ha dato un notevole contributo, di saggezza e di esperienza, forse avrebbe potuto fare qualcosa in più, ma il fatto che era prossimo alla pensione non non lo motivava sufficientemente.
E quindi gli auguri a Giacomo al dottore Epifani.
Al quale mi lega un vecchio rapporto di amicizia e di collaborazione, e lui è stato consigliere comunale anche in una esperienza, penso, e oltre 15 anni fa, se non ricordo male, 15 20 anni fa ho avuto occasione di apprezzare la sua professionalità, la sua preparazione, gliel'ho già comunicato e non.
Messaggio privato e quindi adesso lo faccio pubblicamente e lo stimolato e ho fatto l'augurio di svolgere un particolare ruolo di coordinamento della macchina amministrativa in questo Comune.
Coordinamento del quale c'è bisogno per evitare che l'autonomia delle scuole, l'autonomia delle Repubbliche e ci dai dei soldi, da quelli che sono le funzioni di responsabilità e di autonomia e che venga privilegiata invece il coordinamento della macchina amministrativa ed il coordinamento.
Tra la macchina amministrativa e la parte politica ed esecutiva, naturalmente il saluto anche al collega Stefano Andriola.
La sua dipartita dal Consiglio comunale mi che ridete, e sulla sua dipartita se n'è andato il source, se n'è andato per scelta, non penso per obbligo, perché nessuno lo avrà obbligato o costretto a fare questa cosa.
E devo dire che, così come ho apprezzato il suo spirito partecipativo combattivo e anche, come si dice, senza tema in questo Consiglio, non ho apprezzato altrettanto il fatto che lui, dopo così poco tempo, sia andare a ricoprire un incarico.
Ben retribuito, che.
Sicuramente non avranno chiesto perché le cose che non condivido non lo facevo già dalla più tenera età, cioè che se.
Un incarico, una responsabilità viene chiesta da Arlecchino e gliela danno è perché l'ha chiesta arlecchino, se invece viene chiesto da Pantalone e viene dato è perché è bravo, perché il movimento è cresciuto e perché era scritto né aiola e nelle Sacre Scritture che spettava invece sarebbe opportuno sempre per smettere i panni dell'ipocrisia e della falsità che quando si partecipa al desco è alla coalizione, si fanno le richieste vengono date, ci richiede di avere la Presidenza del Consiglio e viene riconosciuta anche altri. Si richiede di avere il posto nel.
Consiglio di Amministrazione dell'ASI e viene riconosciuto magari in cambio di altre cessioni o di altre rinunzie, questo è il dato però, come si dice chapeau a al collega Andriulo, che in così breve tempo è riuscito.
A farsi apprezzare come consigliere comunale e a farsi disprezzare per esse, se n'è andata così in breve tempo, visto e considerato che il ruolo di consigliere comunale evidentemente non è.
Valutato già da noi STI come i singoli, come così significativo e importante, perché qui si dovrebbe fare anche politica, programmare il futuro, avere quella che voi moderni, chiamati alla visione, noi, noi, enti, che invece l'intelligenza di capire dove ci si trova di solito,
E naturalmente il mio saluto va all'amico Matteo pacifico.
Che ho conosciuto sui campi di calcio prima come aspirante cacciatore di elementi che di poca classe e poi come arbitro e io spero che tu non trasferisca in questo Consiglio quello che mi hai fatto 13 anni fa in occasione di una famosa partita Italia e Germania che si tenne a Ostuni e noi pensammo mettiamo l'arbitro di Ostuni di casa e così se serve ci darà una mano per battere i tedeschi.
Noi invece i tedeschi di stavamo battendo, ma Matteo disse, ma io avevo pensato che era meglio se, per redigevate, volevo farvi pareggiare quindi, a pochi minuti dalla fine, da un rigore a favore dalla Germania e li fa pareggiare.
E quindi?
Però adesso tu andresti bene, magari sui tavoli internazionali, per trovare soluzioni eque, è abbastanza, diciamo, necessarie e qui sicuramente metterai a servizio del nel Consiglio comunale.
La tua voglia di fare bene certi vuol dire qui ci stiamo un sacco di attori, non avevamo bisogno di un altro, però volevo dire anche quelle doti ci possano essere utili.
Devo ringraziare, non come l'Assessore Brescia, che ogni contestazione di domanda e ringrazio perché naturalmente, essendo preparato faceva, come ho detto prima, una volta nei dibattiti, Mario Capanna, esordiva sempre le risposte, dicendo che ringrazio per la domanda che mi è stata fatta perché è nelle varie.
Elucubrazioni che abbiamo ascoltato.
Debbo ogni tanto anche rivendicare che la storia non è fatta solo della cronaca a breve.
Di una mattinata o di qualche giorno o mese, ma la storia è fatta di lunghi faticosi e difficili percorsi.
Per esempio, la storia dell'Asia e, ove.
Io capisco che voi moderni, voi moderni, voi che siete al passo con i tempi, dovete dire alla mattina dell'evento che è stato fatto come per esempio il Foro Boario e gli eventi, l'Assessore, giustamente, che lo calpesta dopo che è stato fatto vent'anni fa altrimenti avrebbe calpestato non lo so che è una cosa che stava su sulla via di Brindisi, la dopo che poi chiusero, eccetera. Quindi, però, la storia è importante per queste cose ho spiegato se il Foro Boario non fu non solo non fosse stato fatto, ma non si fosse scelto di farlo perché per farlo diventare punto di riferimento, caro Assessore della musica internazionale, c'era Ostuni, già vent'anni fa lo sai e quindi su questo ci siamo sì, no, ogni tanto ti sfugge o te lo dimentichi, perché è giusto. È giusto che nell'enfasi e nella, come si dice, partecipazione emotiva alla cosa uno non si può non può avere presente il disco e fu fatto tutto il Foro Boario con 250.000 euro dati dalla Regione. Quindi.
Non no, no, no, no, no, erano già euro, stiamo parlando del 2002 2004 2006, è un Froste o imposte dalla Regione finanziato, il Comune di Ostuni che partecipava con tanti altri Comuni. Scelse di fare l'intervento al Foro Boario. Non è casuale come quando scelse di recuperare il Palazzo su via Cattedrale, dove c'è stata la dieta mediterranea, che adesso non c'è più e c'è stata espropriata come tante altre cose da Mesagne o da Brindisi, come scelse di mettere al primo punto nella nell'area vasta il museo delle Civiltà Petrassi, che sono tutte cose che si voglia o non si voglia, fanno parte della storia di questo Paese così come prima di Stefano Andriola Ostuni, nella rappresentata, anche quando erano solo tre i consiglieri di amministrazione, eccetera dall'avvocato. Nicola Santoro. Come è stata fatta la modifica del dello Statuto e quindi adesso c'è un rappresentante per ogni Comune. Quindi la capacità e l'abilità è stata quella magari di scegliere il migliore all'avvocato. Stefano Andriola, fra tutti i possibili, ma non perché c'è stato il rappresentante del Comune di Ostuni, era ora che ci fosse, dopo tanti anni e tanto tempo, così come il Castello Villanova e Castello Villanova. È stato il frutto, il recupero dall'agenzia di una battaglia lunghissima, che fu conclusa dal punto di vista formale con la firma tra il sottoscritto e il direttore dell'Agenzia del demanio. Poi io mi auguro che finiscano i lavori, eccetera, perché è giusto che è stato anche inserito nel piano del porto perché costituisca un elemento significativo ed importante.
Il Comune di Ostuni ha aderito.
Non solo due volte e forse di più a prima non si chiamava Patto dei Sindaci, diventa un fatto consigliere Tanzarella, non voglio interromperla però LEA A 36 secondi se vuole può assorbire i cinque minuti e che poi, per quanto riguarda la dichiarazione di voto al alt poi non non potrà fare la dichiarazione di voto la farà quindi lei sta estendendo i suoi cinque minuti per la dichiarazione di voto per la mia dichiarazione di voto per la mia e la sua dichiarazione di voto.
Gli altri, però dico però i 15 minuti si esauriscono tra 36 secondi, le do altri cinque minuti per assorbire la dichiarazione di voto,
E allora i cinque minuti che lei mi ha dato e che la ringrazio per questa concessione,
Io li utilizzo innanzitutto anche all'amico Giovanni Zaccheria per ricordargli, e anche all'Amministrazione che il PAESC è stato già fatto e c'era una relazione scritta con tutta la spiegazione del Sindaco. Forse lo ha dimenticato e pur essendo Assessore all'Ambiente e mi auguro che diciamo abbia tenuto questa delega inopportunamente per noi. Per quanto più volte abbiamo anche ribadito, poteva magari tenersi tante altre deleghe, tranne quella dell'ambiente, ma comunque era stato già fatto. E la relazione di Federico Ciraci e, anche se non porta data quella che agli atti dal come sanno i miei colleghi avvocati, dalla lettura del testo si desume la data della stessa e siccome l'ultimo evento cui fa riferimento è quello della visita a Bari dell'assessore, Giuseppe Tanzarella, con il dirigente ed il funzionario è del 21 maggio. È evidente che già prima c'era stato l'incarico alla società Ambiente che c'era stata già la proroga al 30 settembre. Per cui alcune considerazioni erano assolutamente fuori luogo per quanto riguarda l'accesso a Rosamarina, assessore, ha ragione, l'avvocato Zaccaria si vada vada sul posto e si renda conto come funziona il, non fare entrare, non come si può accedere e se poi riflettere un attimo e si rende conto che da nessuna parte, sia dalla parte di Monticelli che De Rosa Marina è molto difficile andare a finire sulle spiagge, ma lasciamo perdere su questo argomento, torneremo quando poi arriveremo a parlare delle spiagge, così come anche la questione del Pilone. Siamo intervenuti l'anno prossimo. Sicuramente farete meglio perché non si può aprire un parcheggio e il 23 agosto in una località marina che deve che ha problemi di viabilità e di parcheggio ma, ripeto, ci sono stati problemi con la Procura euro, poi, se non si sa fare in istanze di dissequestro a nome dei proprietari, certamente non è un problema nostro, ma è di altri. Ecco quel coordinamento e quell'attenzione su alcune questioni.
Sugli eventi gliel'ho detto Assessore ho visto che lei ha percepito queste cose, ma ripeto, ma senza niente di di particolare, così come le mozioni che materialismo emozione chiamate al libro, non c'è bisogno che vediamo i video di delle partecipazioni emotive che c'erano.
Negli anni diciamo in cui abbiamo partecipato e seguito direttamente questo evento, così come pure Assessore giovane, dite le cose tranquillamente. Il Garante della disabilità era stato già predisposto, era pronto l'assessore Turco, si trattava solo di fare alla nomina, quindi tanto non è vietato queste cose qua se uno riconosce, diciamo una quota di cessione di sovranità che è quello che deve servire nell'Europa, che dovrebbe nascere o crescere o mettersi appunto va benissimo, così come e chiudo autonomia scolastica. L'autonomia scolastica è vera, come esiste l'autonomia e la responsabilità del dirigente, ma il controllo del Comune non viene assolutamente meno. Ricordo che questo Comune, su mia iniziativa, fece una causa al ad una scuola dove c'era un segretario che pensava che l'autonomia significasse poter prendere i soldi del finanziamento e fare quello che voleva, senza chiedere autorizzazioni interloquire, condividere perdettero alle cause dovettero restituire tutti i soldi al Comune che erano stati utilizzati 78.000 euro, quindi l'autonomia significa che io ho il diritto di controllarti di devo autorizzare e devo diciamo condividere alcune cose, altrimenti così che se pensi che la scuola sia a casa tua e che il dirigente o il segreto, il direttore amministrativo possa fare quello che vuole, è assolutamente sbagliato. A questo proposito Sindaco, io chiedo anche che l'Amministrazione perché ho appreso solo ieri alla Provincia questa cosa il liceo.
Calamo come si chiama caos e il liceo scientifico e classico scientifico Calamo. Non è fatto la convenzione per poter dare le palestre alle associazioni. Io pensavo che fosse colpa dalla Provincia di qualche funzionario distratto ritardatario, invece mi ha detto Domenico, non questi non ci hanno rinnovato la convenzione. Noi abbiamo chiesto e quindi non possiamo affidare le pa, la palestra dello scientifico alle associazioni, perché siamo impediti quindi una gentile telefonata che farò già io al preside per chiedere se il consiglio di istituto non è d'accordo o ve lo riconvoca asse che magari partecipiamo e spieghiamo che cosa significa scuole aperte, autonomia delle scuole, ma Scuole aperte, ordinanza, linee guida e dei ministeri. Già da anni bene.
Grazie, consigliere, Tanzarella.
Se non ci sono altri interventi, prego consigliere Latronico, grazie Presidente, mi collego all'intervento del consigliere Cavallo in merito all'attività dell'ASI, che oltretutto ha un segno aritmetico positivo nel bilancio per fa dare alcuni aggiornamenti sullo stato delle attività in corso è in corso l'attività di censimento che avrebbero presso l'Asset Puglia di Bari che avrebbero dovuto consegnare entro la fine di quest'anno ma a causa di ritardi perché mi riferiscono c'è una sola persona preposta alla redazione del censimento consegneranno entro i primi giorni del 2026,
Inoltre c'è stato con decreto dirigenziale numero 3 del 4 giugno 25 sono state acquisite al demanio comunale via dell'Artigianato e via della meccanica e che adesso gli uffici stanno predisponendo le volture catastali per poi trasmettere gli atti all'Autorità idrica pugliese, all'Acquedotto Pugliese perché possano procedere all'ampliamento idrico. Inoltre, è stato siglato un protocollo d'intesa tra il consorzio ASI e l'ARPAL Puglia, con l'obiettivo di mettere insieme le domande e le offerte. Sono in corso i lavori nel settore B, che leggo, per non dimenticare e lasciare nulla. Completamento viabilità e relativo impianto di illuminazione, realizzazione rete familiare e pluviale, realizzazione segnaletica per inversione della rotatoria nel piazzale terminale di via dell'edilizia, la realizzazione del tappeto bituminoso sul tratto di strada di proprietà ASI attualmente sterrato. Inoltre, con il 1 settembre 2025, come sappiamo tutti, c'è stata l'assemblea per la modifica dello. Statuto. Quindi adesso abbiamo un nostro rappresentante al quale faccio i migliori auguri di buon lavoro, nella speranza che con questa Amministrazione ci si possa avere finalmente un interlocutore per risolvere la questione a me cara, ovvero quella di ri capire a chi spetta la manutenzione di strade rotatorie spartitraffico. Abbiamo provato con l'ufficio legale e far sottoscrivere una convenzione nella quale chiedevamo che il Comune si occupasse della strada che via la leggo via della comunicazione, perché è una strada battuta ad uso pubblico perché porta alla stazione, mentre tutte le altre presenti all'interno dell'agglomerato, avevamo chiesto che la manutenzione chiaramente spettasse a lui a loro. Dopo due solleciti ci hanno risposto in maniera generica, quindi adesso io spero che, con la presenza di Stefano Andriola, questo problema Fo possa finalmente essere risolto. Grazie,
Grazie consigliera greco.
Se non ci sono altri interventi, procederei con le dichiarazioni di voto.
Prego, consigliere Pinto.
No, Presidente.
Una cortesia modifichiamo i dati video, possiamo votare il bilancio in questo modo.
Cioè se ci sono dei dati che non sono diversi da quelli che ci sono stati dati fornitici, il prospetto nuovo si mettere a verbale che viene Camp ridicolo. Adesso andare a votare mi mi era sembrato che avevate chiarito il problema di dei dati e che quindi non c'erano delle difformità. In Veneto è stato dato un esito, il quale mi riferisce io non l'ho ascoltato, ma perché con l'avanzare dell'età, ho problemi di udito che effettivamente avevo ragione nell'evidenziare quelle cose e quindi modifichiamo. Le approviamo le modifica. L'Ufficio conferma che ci sono stati dei refusi nella valutazione dei dati. Oltre a quelli che hanno detto gli altri colleghi, il ruolo, lo 0,38 0,0 beni modifichiamo, sì, si modificano i dati e lo approviamo cioè il ridicolo approvare un bilancio che tutti abbiamo detto pubblicamente che non sono corretti dal poi. È vero che, pur invertendo consigliere Fattori i fattori, il risultato non cambia, però per un discorso o no di diamo per trasparenza e io avevo aperto la dichiarazione di voto, mi era sembrato che avevate già chiarito questo problema relativo ai valori contabili. È stato è stato chiarito, è stato ammesso pubblicamente che effettivamente alcuni alcuni no,
Il dottore Convertini. Penso che aveva dato altre indicazioni, però, se vogliamo rivedere un attimo questi dati.
Prego dottore Convertini, allora.
Però scusate, invito un attimo al silenzio, grazie.
Allora vorrei solo chiarire un passaggio, cioè, prima di tutto il il bilancio consolidato è un documento contabile che è stato lavorato da un software, il quale ha come dire,
Elaborato dal punto i dati e determinato quelli che sono i valori finali che voi trovate negli atti ufficiali che sono stati presentati e il bilancio consolidato è quello che vi è stato presentato. L'unica cosa che, come ha individuato il Consigliere Pinto e c'era una tabella all'interno della nota integrativa che una relazione con una serie di tabelle cosiddette intermedie che servono semplicemente a esplicare un po' tutti i dati che sono stati elaborati, c'era un refuso su quella tabella che lei ha individuato la 2.3 punto 1.1 dove effettivamente c'era un dato che era stato in, come dire riportato non correttamente. Però, la cosa principale è che, se noi prendiamo l'ultima colonna delle tabelle dove c'è scritto il bilancio consolidato anno 2024, quella colonna è quella ufficiale effettiva del bilancio consolidato del Comune di Ostuni. Non ci sono errori sul bilancio consolidato. Semplicemente un refuso in questa tabella, ma è irrilevante, non comporta nessuna. Modifica al dato ufficiale del bilancio consolidato.
Quale tabella quelle tabelle, scusate se il dottore Convertini conferma io penso che se i dati del bilancio consolidato sono quelli dei dati, sono stati inviati correttamente il bilancio consolidato, si può procedere con le dichiarazioni di voto.
E anche precedentemente aveva chiarito nello stesso modo il dottore Convertini.
Prego, consigliere Pini.
Allora?
Io non metto in discussione quello che ha riferito lei, che l'ultima colonna è quella corretta, però mi deve dare atto che le colonne precedenti non sono corretti.
Una ecco, io mi guardi, i colleghi sono andati oltre e io mi sono soffermato su questa perché, avendo trovato già una discordanza di 700.000 euro, non sono andato oltre, ma.
Anche se quella non è corretta, cioè le lei non può dire guardate soltanto l'ultima colonna e perché, così come ho detto prima, ironizzando al all'Assessore Maffei che non siamo sul banco di tutte perdura, stiamo approvando un bilancio in un Consiglio comunale e gradirei anche sapere visto e considerato che si assumono delle responsabilità i colleghi Revisori perché nonostante insomma tutte le sollecitazioni vedo che il presidente tace non prende non prende la parola e non dà nessuna spiegazione sull'accaduto però se lei ritiene e l'Amministrazione,
È soddisfatta dalle sue dichiarazioni, per carità, ce ne faremo una ragione anche noi e.
Prego, consigliere Andriola, Presidente, con assoluto rispetto per, diciamo, i rilievi e le attenzioni che l'assessore ha Pinto ha posto nell'analisi che il consigliere Pinto.
Come come storicamente come storicamente il consigliere Pinto ama essere chiamato invito all'ordine. Quindi, al di là dell'attenzione che il consigliere o assessore che dir si voglia App Pinto ha posto sull'analisi della relazione integrativa, riterrei però con assoluto rispetto del lavoro prioritario che i Revisori hanno fatto e con la contezza che oltre all'Assessore Maffei il nostro dirigente ha dato che ciò che stiamo approvando è sostanzialmente il bilancio, che contiene la correttezza dei suoi numeri in quello che è il documento allegato alla delibera e quindi a quello che sostanzialmente andiamo ad approvare. L'ipotetica svista o l'ipotetica, insomma, non corretto, dato che viene ad essere riportato in una tabella della relazione integrativa che ha una funzione meramente esplicativa, non va ad incidere sulla correttezza dei dati e quindi troverei finanche superfluo l'intervento esplicativo che oggi si chiede ai Revisori. I Revisori hanno già detto quello che dovevano ovviamente dire, cioè un'analisi della correttezza dei numeri all'interno del loro parere, qualora quel quelli, quei dati e quei numeri non avessero avuto la correttezza che la norma impone. In ordine alla redazione di un bilancio consolidato, i Revisori non ci avrebbero reso un parere favorevole. Riterrei quindi che insistere oggi, a fronte di quel parere, a fronte dei chiarimenti resi dal nostro dirigente a fronte dell'esplicazione che l'assessore ci ha dato relativa ai numeri all'ipotetica scorrettezza di quella tabella, sia sia sia eccessivo e sia assolutamente inutile in ordine alla priorità a cui noi oggi siamo chiamati ad adempiere, che è quello di formalizzare un atto sostanziale per la nostra Amministrazione, cioè la prevale l'approvazione del bilancio consolidato, anticipo quindi il nostro voto favorevole e inviterei l'intera Assise a procedere celermente circa la priorità a cui siamo chiamati,
Grazie, consigliere, Andriola.
Prego consigliera Palmisano.
Faccio seguito a quello che è stato esplicato fino a adesso, insomma anche a quello che ha detto la consigliera Andriola. Qui non si tratta di mancanza di rispetto nei confronti di nessuno. Per il lavoro che è stato fatto ci mancherebbe una relazione che è stata oggetto, insomma, di valutazione di professionisti. Sicuramente l'Assessore, insieme con il dirigente, hanno lavorato alacremente a questo a questo bilancio. Nessuno ci ha dato comunque delle risposte in merito a quelle che sono state le contestazioni sui vari punti sollevati anche dai consiglieri che mi hanno preceduto, che sono quelli che riguardano i dati negativi sia del CISAM sia del consorzio del Consorzio ASI e quindi l'emendamento che di sicuro non porta a un bilancio positivo, però non ritengo neanche secondario quello che è stato l'appello da parte del consigliere Pinto, seguito anche da quello che è stato fatto dal consigliere Bagnulo. Nel momento in cui si sono verificati che ci sono dei dati che comunque non sono due più due, non fa quattro in questa tabella, nel momento in cui l'errore è stato rilevato, non è stato contestato. Al di là del fatto che poi la conclusione finale, insomma, di quello che è l'importo che è stato raggiunto, non si contesta, però si ritiene che comunque una tabella riassuntiva, che non sia corretta non sia nessun problema a poter procedere con una piccola correzione. La consigliera Andriola dice che non cambia nulla, che non cambia il risultato, però noi, quando facciamo gli atti un equo, l'accento senza accento non cambia sicuramente quello che è il concetto dell'atto che andiamo a scrivere. Però, se si può procedere con una correzione, non vedo il motivo per cui un errore che è stato oggi messo in evidenza e di cui tutti abbiamo preso contezza, non è soltanto un dato che è quello che ha portato in evidenza il Consigliere Pinto, ma ci sono anche gli altri due dati qui che viene riportato 40 milioni 177 788, insomma facendo una semplice audizione con la calcolatrice. Neanche a mente o col pallottoliere. Abbiamo 40 milioni 194 c'è un dato al secondo rigo di 41 milioni 260, la somma diventa 42 milioni 0 54. Insomma, io ritengo che le somme che debbono essere portate in questa tabella non corrispondano sicuramente ad una correttezza, per cui rilevato che questo errore è stato riconosciuto da tutti, non vedo il motivo per cui non possa esserci una correzione formale al fine di sottoporre alla votazione di questo Consiglio comunale qualcosa di corretto e non qualcosa di posticcio. Grazie.
Siamo nella fase della dichiarazione di voto Consigliere.
No, avevamo aperto la dichiarazione di voto Consigliere, ma abbiamo detto scusi, consigliere Zaccaria, ho aperto la dichiarazione di voto, abbia scusi, posso posso, specie poi le lei può intervenire quando vuole, siccome io ho chiesto l'intervento, l'intervento del dirigente che ha precisato che nel bilancio consolidato non ci sono errori, credo che sia l'intervento tecnico più opportuno lei adesso può fare l'intervento, avevo la la la consigliera, la consigliera Andriola ha fatto già la sua dichiarazione. Prego consigliere Zaccaria.
Non mi ricordo di chi, ma la faccio mia a distanza di mesi, lei ancora non comprende il regolamento, cioè non è che lei decide quello che bisogna fare in questa legge, se non ci sono interventi passo alle dichiarazioni di voto, c'è stato l'intervento del consigliere Pinto che ha detto per me non si può votare per questo motivo quindi non è che siccome abbiamo fretta, dobbiamo andare celermente. Interviene la consigliera,
Andriola e dice io dichiaro di votare positivamente, invito il Consiglio a fare altrettanto, stravolgiamo il regolamento, quindi noi siamo ancora nella fase degli interventi, perché c'è un problema procedurale, il problema procedurale non è di poco conto, quando poi finite parlare tra di voi ne no, no, prego giusto.
No no.
Okay, ma Presidente, io mi stavo rivolgendo a lei, Presidente, allo finite di parlare e poi faccio il vostro interpretare, farglielo De Palma, no, allora posso.
Allora Presidente, e quindi da un punto di vista procedurale non è di poco conto quello che ha detto la consigliera Palmisano o quello che ha detto il consigliere Pinto, cioè noi qui abbiamo una, voi, fate le cose in virtù della scadenza, siamo al 30 settembre. Dobbiamo per forza approvarlo. Di conseguenza, ci sono dei refusi, ci sono delle colonne che sono ininfluenti, allora togliamolo, siccome di solito queste colonne con questi numeri, che sono ininfluenti, eliminiamole e votiamo un documento senza quelle colonne, lo potremmo fare assolutamente no. Poi a me hanno sempre insegnato che refuso svista significa un errore di battitura, cioè inserire un numero anziché un altro. Quindi, se il dirigente convertì la Presidente, la consigliera Andriola, tutti siete convinti che si tra i revisori dei conti. Siete convinti che ci sia una svista, un errore di battitura, bene, se io sono convinto che quello è solo un errore di battitura, so che è scritto otto, ma in realtà deve essere scritto. 6 è scritto 5, ma so che deve essere scritto tre, allora è facile individua, visto che siete, ci avete convinto che c'è solo un errore di battitura. Bene, adesso procediamo alla correzione della svista del refuso perché non mi sembra corretto che tutti sappiamo che questo documento contabile, la cui essenza è fatta da numeri, per cui potremmo approvare una una delibera con una e anche senza accento, passeremmo per Ciucci, l'ISIS è una svista, potremmo votare un o una delibera con una parola sbagliata, con una doppia mancante, però, documenti contabili senza dei documenti contabili non sono l'accento o meno sulla e sono i numeri. E allora, nella consapevolezza di tutti di avere un documento che ha un refuso che ha una svista, io non me la sento di votare o di Po di partecipare addirittura alla votazione di un documento che sappiamo tutti che produce degli errori che ha degli, errori per cui noi siamo pronti a dichiarare il nostro voto quando sarà il tempo a fare l'intervento su quello che sarà il nuovo documento che sarà corretto, perché altrimenti non avremmo un dirigente preposto. Non avremmo dei revisori dei conti e non faremo neanche i Consigli comunali, per cui, di conseguenza, il mio è un invito tutto, al contrario della Consigliere Andriulo. Devono andare di fretta e andare con calma, perché la fretta è cattiva consigliera di mettere riparo, di mettere, di di correggere la svista e di riesaminare poi il documento a svista riveduta. Grazie.
Prego consigliere Bagnulo, io non ho avuto risposta prima e quello che voglio segnalare ve lo ripeto, se fosse sbagliato un solo numero, cioè quel male. 1 milione 162 e deve diventare 900 200 quello che tutte le altre colonne, comunque, svilupperebbero un conteggio corretto. Quello che contesto io è proprio il le 2 righe del risultato dell'esercizio, cioè 5 milioni 915, e di lì a seguire verso destra. Quindi sto parlando del del risultato finale, se sono sbagliati, non un valore e che quindi non inficia in un inficia tutto il il, il conteggio totale, ma sono sbagliati più valori. Chi ci dice a noi che il totale del bilancio consolidato anno 2024, quindi il dato fondamentale sia di 6 milioni 0, 24, eccetera. Quindi non è solo l'errore di battitura o un refuso in un numero sono diversi i numeri che sono sballati e di 6 700 800.000 euro che poi dite porti a un con un un totale di 6 milioni. C'è una un documento alla base dalla quale suppongo estraiamo questi numeri e allora, con quel documento alla base che contiene i numeri corretti, integriamo questo specchietto e approviamo il bilancio così com'è altrimenti e anticipo la dichiarazione di voto non può. Non possiamo votare un documento che dichiarate voi stessi, che contiene non un errore di battitura 5 anziché due, ma diversi valori completamente differenti perché 5 milioni e nove meno 690 e meno 2.198 più 2000 più 30 euro meno 32.000 più 63 non fa 6 milioni 0 24, ma fa 5 milioni e 4 o qualcosa del genere. Stiamo parlando di 700.000 euro di differenza.
Grazie e non ho avuto risposta poi alla io questo l'ho chiesto prima, se anche questo è un errore di battitura e quindi qual è il numero corretto che dobbiamo inserire o se ci sono degli errori, ha alla base del del documento da cui questi dati vengono tratti,
Prego consigliere, Francioso, grazie, capisco la consigliera collega Andriola che ha fretta nel voler votare questo provvedimento perché, giustamente, questa Amministrazione ai numeri appena appena appena appena per andare avanti, ma questo lo sta dimostrando nel quotidiano e non c'è bisogno di questo Consiglio comunale per dimostrarlo quindi la fretta sicuramente è dovuta al fatto che qualcuno forse si deve accentrare dall'Aula non social qualcos'altro da fare, però non funziona così, quindi questo argomento, che mette in evidenza alcuni errori all'interno.
Dei verbi del proprio del provvedimento da votare, a mio avviso deve essere ritirato oppure deve essere riproposto nel senso. Devono essere corretti gli errori formali all'interno dei della documentazione si devono fare le fotocopie, si deve girare tra i banchi come di solito si fa quando ci sono degli emendamenti e dopodiché si deve votare, perché se ci sono degli errori così palesi,
Ripeto, è vero che avete fretta perché non so qualcuno di nuovo voi, forse fino a mezzanotte non può stare e l'assenza anche di una sola persona può comportare, diciamo, l'interruzione del Consiglio comunale perché avete un solo numero in più grazie alla nostra donazione di sangue e quindi avete fretta nel voler votare i provvedimenti, però non mi sembra opportuno che degli errori così macroscopici, macroscopici non debbano portare alla revisione e poi alla sottoscrizione. Diciamo un documento diverso, se poi voi volete comunque provvedere alla votazione. Avete in questo momento, ma solo in questo momento, i numeri per farlo e possiamo solo augurarvi ogni bene.
Prego, Presidente.
Prova si sente sì buonasera a tutti.
Eh, ma in primis devo ho il dovere di rispondere al collega revisore contabile, il consigliere Pinto, che mi ha chiamato in causa.
Per intanto posso rassicurare, a nome anche del Collegio, tutti voi Consiglieri, che i dati al di là del software e ha utilizzato il direttore di ragioneria probabilmente no, certamente c'è qualche refuso.
No, no, c'è qualche ricorso.
Refuso allora.
Mi mi permetto però di preliminarmente di far presente peraltro questo concetto che sto per dire è stato esplicitato anche l'anno scorso dal collega Pinto che questo istituto del bilancio consolidato, almeno per gli addetti ai lavori, è già obsoleto, tant'è che i tecnici del MEF stanno lavorando in merito per modificare questo documento prettamente contabile. Allora noi facciamo riferimento a dei bilanci chiusi, approvati, consolidati, certificati, quindi è un collage per dare una maggiore informazione all'utenza nonché al Capogruppo che il Comune, in questo caso, di dare delle indicazioni per il futuro per a queste società collegate, le società partecipate a, rispetto al al al al al come dire al perimetro di consolidamento. Quindi noi stiamo facendo un lavoro di collage e dei dati del bilancio, rendiconto del Comune già approvato, certificato i diversi bilanci approvati e certificati dai revisori contabili. Quindi in questa sede e noi sì, è vero, approviamo un documento contabile che e fino a prova contraria i dati sono esatti al di là delle qualche tabella intermedia che ci sta c'è qualche refuso, punto quindi non.
Caro collega.
Cioè io personalmente ma, ripeto, esprimo il giudizio a nome del Collegio e noi abbiamo certificato questo documento contabile che racchiude e le le le le le le i se lei organismi che compongono il gruppo, quindi.
Naturalmente il Consiglio è, come dire, è sovrano e decide se approvare o meno questo documento contabile, ripeto, racchiude i bilanci chiusi, consolidati e certificati.
Grazie Presidente.
Bene, se non ci sono altri interventi procederei con le dichiarazioni di voto.
Prego, consigliere Zaccaria.
Sì, Presidente, allora il bilancio consolidato, che quindi è un copia incolla dei bilanci certificati, dimostra che non siamo capaci di fare neanche di fare un copia e incolla, perché abbiamo questi refusi queste tabelle intermedie che sono sbagliate.
Al di là di questo errore procedurale, che secondo me, inficia la regolarità perché, al di là di tutto nessuno ci vieta di poi approvare un documento con l'errore o gli errori alle sviste. I dati che più emergono e balzano agli occhi sono le perdite di esercizio crescente del Cisa, del Parco, delle dune costiere e dell'ASI, cioè tutti quei, tutti quegli organismi nei quali Ostuni la città di Ostuni, ha un ruolo attivo. Abbiamo perdite di esercizio crescenti patrimoni netti negativi. Questo siccome il bilancio consolidato, come ci ha detto il Presidente, dà delle dei revisori dei conti, degli indici, delle informazioni su quello che deve essere anche il futuro. Beh, sicuramente, ma io non sono un tecnico, ma ci vuole poco per comprenderlo.
M M età una cifra di rischio, cioè queste società che hanno patrimoni crescenti in perdita hanno patrimoni netti negativi, ci sono dei fattori di rischio e il rischio qual è il rischio, qual è, è quello che il Comune che è compartecipe ha un ruolo nell'ambito di questi organismi deve poi mettere mani al portafoglio mani alle proprie casse, ecco perché la proposta di Forza Italia è quella di un tavolo tecnico con tutti i soci per predisporre un piano di risanamento.
Per verificare valutare se è necessaria una ricapitalizzazione e per evitare per il futuro che queste perdite di esercizio siano sempre più crescenti, perché altrimenti diventano questi organismi dei carrozzoni nei quali poter inserire nei nei consigli di amministrazione i propri uomini di fiducia, a seconda poi delle quote di elettorato e quote di partecipazione alla maggioranza. L'altro suggerimento è quello di inserire in ogni bilancio consolidato una scheda tecnica dei rischi per ciascuna partecipata, in modo che il Consiglio, e non solo il Consiglio, abbia una contezza di quelli che sono effettivamente i rischi e i conti. Questo da un punto di vista proprio pratico, concreto e mi sarei aspettato proprio dal Collegio dei revisori dei conti una indicazione di questo genere. Perché far finta di niente che queste società, questi organismi nel corso degli anni hanno sempre più perdite crescenti in bilancio. Non può farci così girare dall'altra parte.
Per quanto riguarda invece la votazione, ma io non parteciperò alla votazione perché non partecipo alla votazione di un documento di cui tutti abbiamo la consapevolezza che contiene degli errori delle sviste o comunque dei conti che non tornano, quindi io, chi voterà questo documento? Si assumerà poi le proprie responsabilità di votare un documento dove i numeri che sono l'anima, sappiamo tutti che sono dei numeri sbagliati, messi al posto sbagliato per questo Forza Italia. Non parteciperà alla votazione.
Prego, consigliere Pinto.
Sì, Presidente, grazie per dichiarazione di voto del gruppo socialista.
Intanto, confermo quello che ha detto prima nell'intervento il presidente De collega revisore dottor Galizia.
Io già nello scorso bilancio consolidato dissi pubblicamente che il bilancio consolidato e probabilmente non un atto amministrativo ma un documento contabile e poteva essere tranquillamente approvato dal dagli uffici e non dal Consiglio comunale.
Però, caro Enzo, permettimi di chiamarti per nome, perché abbiamo un'amicizia che viene da lontano, abbiamo condiviso anche esperienza insieme.
In alcuni comuni nessuno ha messo in discussione.
I bilanci delle partecipate anche perché io personalmente non non ho avuto copia, non so se l'Ufficio lo ha dato ai Capigruppo.
O meno, nessuno stanno mettendo in discussione questo Enzo, però sapete benissimo, cari colleghi, che è la somma, come diceva Totò.
Dai il totale e in questo caso ci dobbiamo fidare ciecamente di quello che state dicendo voi, che il totale non sarebbe cambiato con quei numeri che l'Assessore ha già detto verbalmente, ma che non troviamo scritti da nessuna parte, che ce lo dite voi, dite sì, ma il totale sarà di questo specchietto è sempre 6 milioni.
0 24 127 e ha fiducia ci chiedete di votare a scatola chiusa questo bilancio consolidato perché?
Non si può fare diversamente e non sono fatte, mi sarei aspettato che quantomeno voi avesse chiesto o il rinvio o l'aggiornamento del de dei documenti contabili modificare.
Questo prospetto e non me ne vogliate, però, e nel rispetto del ruolo che ognuno di noi ha, cioè io avrei preferito che questo rilievo fosse stato fatto da da voi, i revisori e non dal dal Consiglio comunale, pertanto,
Annuncio l'astensione del gruppo socialista alla votazione del bilancio consolidato.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, possiamo aprire il voto grazie.
24 presenti, 24 votanti, 13 favorevoli, 6 contrari, 5 astenuti.
La delibera è approvata.
Passiamo per la immediata esecutività.
24 presenti, 24 votanti, 13 favorevoli, 6 contrari, 5 astenuti.
La delibera immediatamente esecutiva.
Passiamo all'argomento numero 5, Ratifica della delibera di Giunta d'urgenza numero 186 del 7 agosto 2025 ad oggetto variazione d'urgenza al Bilancio di previsione Finanziario 2025 2027 articolo 175, comma 4, decreto legislativo, due, sei, sette del 2000 del 2000, invito l'Assessore Brescia a relazionare.
Grazie Presidente.
Al fine di mantenere le condizioni e mantenere le condizioni di agibilità e fruibilità degli impianti sportivi, è stato necessario svolgere alcuni interventi straordinari che hanno necessitato.
Fare appunto una variazione di bilancio d'urgenza. Gli interventi che abbiamo eseguito e che in realtà stiamo eseguendo sono l'acquisto di attrezzature sportive per il Pala gentile che erano vetuste, insomma, è necessitavano di essere acquistate delle nuove abbiamo messo, ecco, questa è una cosa molto importante. Per quanto riguarda il Pala celeste, abbiamo operato per la messa in sicurezza per l'antincendio della struttura.
E poi, per quanto riguarda lo stadio Nino la veneziana, abbiamo spostato la tribuna degli ultras da una posizione all'altra, molto più consona per chi la utilizza, oltre alla messa in sicurezza dell'impianto di illuminazione.
Queste opere sono in fase di realizzazione, alcune già terminate e hanno consentito di l'avvio del campionato sportivo nei tempi previsti, grazie.
Prego se ci sono interventi in merito.
Prego, consigliere Cavallo.
Se il Presidente del.
Salutare il Segretario nuovo, il dottor Giacomo Epifani, augurargli buon lavoro subito, vi chiedo di introdurre.
Una novità nel formare gli atti per il Consiglio comunale, la ratifica della delibera di Giunta d'urgenza che stiamo che ci chiedete di approvare non porta a nessuno dei riferimenti che ascoltiamo adesso dall'assessore Brejc, cioè quando, quando viene.
Fatta la ratifica non viene mai allegata alla delibera di Giunta precedente che uno si deve andare a recuperare, che mi sono andato a recuperare, ma quella delibera di Giunta non c'era una relazione dell'Ufficio Patrimonio, non c'era una relazione che, da cui si evincesse che questi 300.000 euro sono necessari che sono stati acquisiti dei preventivi e delle cose quindi io chiedo al Segretario di,
Di diceva delle strutture interessate, però io mi aspetto che quando uno delibera una spesa di 300.000 euro per il Comune di Ostuni.
Il.
Si dica, servono 300.000 euro, per questo, per questo ne servono 50 per questo 60 per questo Seta abbiamo i preventivi e anche per capire una cosa.
Anche per per capire, per capire una cosa, se davvero una manutenzione straordinaria nel senso reale del termine, oppure se la figlia di un'omessa manutenzione ordinaria, queste sono tutte attività di controllo che un consigliere comunale deve poter deve poter esercitare, e quindi vi invito veramente ad allegare sempre alle delibere sia i pareri degli uffici, le relazioni scritte e anche le relazioni di carattere tecnico grazie.
Prego, consigliere Francioso.
Solo una domanda all'Assessore, questi 300.000 euro, come sono suddivisi nei vari tre appalti diciamo menzionato tre strutture che avevano necessità di manutenzione ma non non ha detto, sembra Centova, uno, il 50 o un altro o meno.
Ancora in corso e ti posso dire che per spostare la tribuna la tribuna nel campo sportivo nella Nino Laveneziana è stato speso 60.000 euro sono stati spesi 60.000 euro.
In tutto ad oggi sono stati spesi circa 170.000 euro, restano altri soldi che saranno utilizzati per lavori nelle palestre che sono necessari, pare, per affinché le a le associazioni sportive utilizzano queste palestre, questi sono i lotti di preciso, non non non sono nelle condizioni di di risponderti in questo momento in quanto è stato speso puntualmente su ogni opera ti posso però per a memoria vado per spostare la tribuna 60.000 euro.
Prego, consigliere Andriola.
Possiamo anche forse aggiungere qualche altro dettaglio di cui l'ingegnere Spalluto ci aveva data contezza, convenendo con il consigliere Cavallo in per l'opportunità futura di dare, è oggettivamente una maggiore contezza di quelle che sono sia la natura delle spese che.
La la misura delle stesse, dovendo poi ovviamente il Consiglio Comunale ratificare quella che è la variazione e valutarne anche quella che è l'urgenza. Abbiamo ritenuto anche noi opportuno acquisire poi una serie di ulteriori informazioni dall'ingegnere Spalluto, che ci ha aggiunto, in realtà che tra quei 300.000 euro ci sono state anche delle spese volte a delle prescrizioni, che si cioè si erano poi rese necessarie in ordine all'impianto di illuminazione. Sia del Nino la veneziana che dal Pala gentile, e quindi anche di qui l'assoluta necessità di doverle compiere tempestivamente prima dell'inizio del campionato. A questo, poi, si era anche giunto delle ulteriori spese necessarie e quindi urgenti circa l'antincendio sul Pala celeste. È chiaro, per cui al fine dunque di dover rendere le 3 strutture che da troppo tempo risultavano non più utilizzate, l'Amministrazione ha ritenuto ovviamente di dover agire tempestivamente per poter regolarizzare gli impianti e quindi procedere alla spesa stessa che quindi noi oggi ratifichiamo per l'assoluta necessità, oltre che l'urgenza che la stessa aveva.
Dobbiamo.
Se non ci sono altri interventi, procediamo con le dichiarazioni di voto.
Possiamo procedere con il voto.
Inviterei i consiglieri a entrare in Aula.
23 presenti, 23 votanti, 13 favorevoli, 10 contrari, la delibera è approvata.
Procediamo per la immediata esecutività.
23 presenti 23 votanti, 13 favorevoli, 10 contrari, la delibera è immediatamente esecutiva.
Segretario ha chiesto la parola per una comunicazione d'ufficio, grazie.
Prendo la parola, ovviamente mi ripromettevo di farlo alla fine del Consiglio comunale, per non diciamo così, intervenire a sproposito nell'Assise, perché l'Assise, una cosa che riguarda i consiglieri comunali, non chi fa assistenza, come però semplicemente. Ringrazio tutti tutti quanti per le parole di benvenuto nel nel mio ruolo di Segretario comunale in questa città, ma prendo la parola perché voglio comunicare che ho ieri o stamattina, penso stamattina ho già io ho formulato male al all'ufficio informatico, a che si possa creare un fascicolo elettronico del Consigliere o sul sito del del Comune con apposite credenziali, cosa che, per la verità e ho sempre fatto sin dai comuni, dove sono stato Locorotondo prima e San Vito dei Normanni dopo quindi un semplice, diciamo, con un semplice accesso riservato solo ai Consiglieri ma mi diceva per le vie brevi, adesso domattina me ne accerterò in maniera poi sostanziale, mi diceva il Responsabile del servizio Informatico che in maniera più breve celere vuole creare una Core, una cartella condivisa.
Per i consiglieri comunali nella quale cartella condivisa noi possiamo andare a appoggiare tutta la documentazione, diciamo che si ritiene utile per l'espletamento del mandato. Questo a prescindere però dal pieno rispetto del regolamento del Consiglio comunale, che deve essere osservato con cartaceo o con quello che si riterrà questo ad adiuvandum dell'attività dei consiglieri comunali, e aggiungo altresì, sempre nell'ottica del coordinamento, tanto per cominciare, che lo stesso modus operandi deve essere anche, diciamo così, messo in atto tra i dirigenti o addirittura all'interno di uno stesso settore degli uffici, perché apprendo che a volte, in assenza di un dipendente comunale, l'altro che siede alla scrivania a fianco non sa nulla di una pratica. Questa è una cosa del tutto assurda che voglio dire al alla quale io cercherò di porre rimedio. Ovviamente mi dovete dare il beneficio del tempo, che non può essere una cosa lunghissima, però per quanto riguarda, perché è una mia proprio fissazione, forse perché agli albori, come diceva il consigliere Tanzarella mi sono seduto sui vostri banchi. È opportuno che in maniera digitale, però non con quintali di carta.
I consiglieri comunali abbiano la documentazione. Quindi, laddove voi, fra una settimana, 10 giorni non doveste vedere questo risultato, siete autorizzati o avvenire a dirmelo o a scrivermi e ovviamente io in questa sede sto assumendo un impegno formale. Vi ringrazio ancora e auguro a tutti buon lavoro e, per quanto mi riguarda, io sono a disposizione dell'intero Consiglio comunale e che ovviamente è esponenziale della città, come ebbi a dire ieri sera nel consiglio comunale di San Vito dei Normanni, dove sono stato per 10 anni fino a qualche giorno starò ancora scusate se sono intervenuto, ma volevo precisare quanto prima veniva detto in merito al al fascicolo informatico dei consiglieri. Grazie grazie, Segretario. Procediamo con l'argomento. Sei integrazioni al programma triennale delle esigenze pubbliche idonea a essere soddisfatte attraverso partenariato pubblico-privato, 2025 2027 annualità, 2025, ex articolo 175, decreto legislativo 36 2023 e seguenti ministeriali inserimento della finanza di progetto per la creazione e gestione di un supermercato solidale e di una donazione sociale per la eco riqualificazione dei repertori delle scuole, del Comune di Ostuni per l'allestimento di un centro cottura centralizzato per la contestuale e gestione del servizio mensa, assessore Brescia e la invito a relazionare era.
Con questa delibera di Consiglio comunale si chiede di approvare l'integrazione al programma triennale delle esigenze pubbliche idonee ad essere soddisfatte attraverso forme di partenariato pubblico privato nell'elenco delle annualità 2025 con il seguente intervento creazione e gestione di un supermercato solidale.
Per la Eco riqualificazione dei refettori delle scuole, del Comune di Ostuni, per l'allestimento di un centro cottura centralizzato, 4.0 e per la contestuale e gestione dei servizi mensa, pertanto si chiede di modificare il DUP 2025 2027 inserendolo nella novità nell'annualità 2025 anziché nell'anno 2026 dov'era inserito, avendo già approvato in Giunta, la proposta progettuale è nominato il promotore, per cui adesso si procede all'inserimento di questo partenariato pubblico privato nella annualità concorrente. Per dare corso alla gara è necessario anticipare per garantire l'equilibrio del piano economico finanziario, grazie,
Prego, si apre la discussione in merito.
Prego, consigliere Cavallo.
Grazie Presidente, devo dare atto al Segretario.
Di un primo segnale importante, che è stato quello di una immediata risposta a un accesso agli atti che ho fatto nei giorni scorsi, che mi ha sorpreso per la velocità, visto che in altre occasioni ci sono dei documenti che non sono mai stati consegnati.
E quindi volevo ringraziarlo per come si è attivato lui o comunque il dato input agli uffici.
E si torna a parlare di questo progetto di finanza che è stato un argomento.
Dibattuto qui in Consiglio soltanto perché è stato il casus belli di una della rottura.
Dell'alleanza fra il Partito Democratico e i socialisti, però, su questa vicenda non è mai stato chiamato il Consiglio a votare o deliberare, perché tutto il procedimento si è svolto nella in Giunta e negli uffici.
E quindi siamo chiamati a una decisione politica inserire nel nel triennale subito nel 2025 questo questo intervento, che è stato illustrato veramente in maniera eccessivamente sintetica dall'Assessore, perché sarebbe giusto comprenderle diversi aspetti.
E non solo il fatto che adesso siamo pronti, e lo facciamo però spiegare al Consiglio comunale come deve funzionare questo supermercato solidale dove deve deve deve sorgere dove sarà realizzato il centro cottura sono tutti i dati necessari, non solo i Consiglieri comunali, ma anche,
Alla popolazione che segue questi lavori e segue in maniera più ampia queste vicende, noi del Consiglio comunale di agosto abbiamo avuto modo di esprimere la contrarietà, a dare le ragioni per cui proprio la soluzione che stavate che avete scelto non ci non ci convince, non ci convinceva e però voi siete bus molto convinti tant'è che state siete andati avanti e tanto convinti che vi siete spinti fino alla rottura con,
L'app gli assessori dissenzienti, addirittura con l'allontanamento, non solo degli assessori di fatto, ma anche del Gruppo che esprimeva allora a me del quella discussione.
Di agosto resta.
Come punto vivo, non tanto la veemenza dello scontro che diciamo il il momento.
Abbiamo giustificava anche e anche i tratti caratteriali dei contendenti, ma neppure le risposte date erano andate dal Sindaco su quel quella cosa, in quella discussione in quel frangente.
Ma la cosa che che più diciamo mi ha colpito è stata un'espressione che mi è rimasta in mente, utilizzata dal Sindaco nei confronti del gruppo dei Socialisti, accusato di avere scelto gli argomenti per metterlo in difficoltà questo è esattamente la citazione o, siccome questo è uno degli argomenti evidentemente scelte dei socialisti permette in difficoltà il Sindaco io,
Vorrei che su questa questione si aprisse un momento di chiarimento, sempre se sempre se è possibile, naturalmente è una richiesta che avanzo,
Perché questo argomento metteva o mettere in difficoltà il Sindaco, perché noi sappiamo adesso che c'è l'accelerazione rispetto al 2026, ma non sappiamo il prima, è un tema politico che si intreccia con questa scelta strategica che ci chiedete.
Poi.
Sempre sul sulle scelte strategiche e sul triennale, volevo dire questo, c'è questa modifica, però noi vorremmo votare altre modifiche al triennale, invitandovi a candidarvi per finanziamenti.
Veramente importanti che avete, ahimè trascurato, uno era un bando della Presidenza del Consiglio sulle aree dismesse,
C'erano 210 miliardi disponibili.
Calzava giusto per il mercato ortofrutticolo, ma anche se vogliamo per il per il vitale, fu detto che si sarebbe preso in considerazione e non è stato fatto un altro bando sugli impianti sportivi.
Era l'occasione di intercettare un finanziamento e avviare anche lo spostamento del campo che avete pubblicizzato, pur essendo una idea del professor Gabrielli e neanche questa candidatura, che ha consentito ad alcuni Comuni, alcuni Comuni di di intercettare un finanziamento fino a 3 milioni, lo ha fatto per esempio il comune di Palo del Colle.
Sono temi, tra le altre cose, di rigenerazione urbana, questi dei quali avete tanto parlato, ma oggi scopriamo, poi lo scopriremo in un'altra delibera che della rigenerazione urbana in realtà, vi sfuggono anche gli aggiornamenti fatti dal Comune.
Bando per la tutela dell'erosione contro l'erosione costiera e anche qui manca la candidatura, adesso sono stati riaperti i termini, sarebbe il caso di candidarsi, perché proprio per quegli studi della Enzo di cui si è parlato per il Piano delle coste, sugli il professor Mastronuzzi, gli studi di del due del professor Spilotro che speriamo che possano essere messi a disposizione sono fra gli atti che ho chiesto e che tardano ad arrivare.
E anche per il piano, il piano di azione per l'energia sostenibile e il clima va proprio nel senso di di porre le azioni necessarie alla tutela contro l'erosione della costa e l'innalzamento del livello del mare era proprio un finanziamento a cui candidasse intercetta, ecco, su questi argomenti noi avremmo voluto con molto piacere vedere delle variazioni al triennale delle opere pubbliche perché avrebbe significato una capacità di intercettare dei finanziamenti e non sempre attingere alle casse alle casse del Comune.
Sappiamo che ci sono stati degli incontri con.
La Consulta del Forum della società civile e su questo, su questi, su questi temi, ma poi ne parleremo nei prossimi nei prossimi argomenti su questa delibera, noi al momento non non riteniamo di votarla, però vogliamo sapere con precisione nel dettaglio queste opere pubbliche, qui vogliamo antiche vogliamo anticipare nel 2000 e nel 2025 e come come saranno eseguite.
Grazie, Consigliere Cavalla.
Prego, consigliere Pinto.
Grazie Presidente.
Lievemente per esprimere la mia totale contrarietà a questo argomento, l'ho sempre fatto nei periodi precedenti.
Quando pensavamo fosse amore, invece era un calesse e devo farlo anche stasera, ovviamente voglio brevemente dire quali sono le motivazioni che io ho sempre esternato negli incontri che abbiamo avuto.
Il gruppo Ladisa.
È ben noto a tutti, che è una società commerciale e, come tutte le società commerciali, ha uno scopo di lucro di utili, non è né una cooperativa sociale, no, non è un ente non profit, non è un Fatebenefratelli, e allora la domanda che nasce spontanea e al sottoscritto sin dall'inizio è,
Ben vengano imprese che vogliono investire sul nostro territorio.
Quando hanno scopo di luogo, ma non vedo perché devono chiedere il partenariato pubblico, ovviamente a questo ho sempre dato una risposta, perché altrimenti qua la domanda rimaneva monca.
Il partenariato pubblico, che che tanto Ladisa sta chiedendo a noi e sta imponendo di farlo entro il 31 dicembre 2025, è legato al fatto di finanziamenti pubblici meglio conosciuti come futuro alla scuola per l'Italia di domani, lo dicono anche loro stessi nelle loro, nei loro documenti, a questo se noi andiamo ad aggiungere,
I benefici che la stessa società dovrebbe ottenere con gli investimenti fatti nella zona, che hanno identificato meglio conosciuti come investimenti ZES,
L'investimento che presenta la la società Ladisa al Comune di Ostuni, obbligandolo a sottoscrivere la convenzione, e quindi ci dovremmo servire di loro per ben 25 anni con un costo del dei pasti, così come accade oggi, è a senso unico, perché loro saranno un investimento a chilometro, è a costo zero.
E noi saremo lì costretti a tenerceli 25 anni, queste mie perplessità.
Le ho sollevate personalmente, anche quando i consulenti incaricati dal Comune hanno fatto le loro relazioni, lo giustamente diceva noi non entriamo nel merito di quelli che possono essere i benefici finanziari o i benefici di credito d'imposta che la società deve ottenere, pertanto io.
Continuo e manifesto pubblicamente la mia contrarietà, tra l'altro non so avevo avuto informazioni anche che in una gara che è stata fatta la mensa scolastica, la, il gruppo Ladisa.
Non non si è non si è aggiudicata e addirittura non so se poi lo ha presentato o meno il ricorso, quindi anche questo questo fatto di accanirsi su una gara di chiedere l'apertura dell'amministrazione comunale per un progetto di 25 anni e poi accanirsi su una gara di due anni un anno, non so quello che anche questo la dice lunga per farci capire quello che è l'interlocutore più con Ladisa, senza poi entrare nel merito, perché basta semplicemente che ognuno di noi si prende la briga su internet di andare a digitare Ladisa S.r.l. E si rende conto effettivamente della della società con il quale noi vorremmo.
Avere a che fare, probabilmente, probabilmente si è preso un impegno politico e quindi.
I blitz voler portare subito questi argomenti prima del 31 dicembre perché altrimenti perderebbe il treno dei finanziamenti a tutto discapito, ovviamente, della collettività del nostro territorio, cioè un'Amministrazione che si prende che si prende un impegno per 25 anni.
Non so io auguro a tutti noi di stare qui fino allo scadere di questa Convenzione, lo ricordo che in un incontro, ovviamente scherzando il l'amico Stefano Andriola disse va da 25 anni, mi auguro di essere io il Sindaco o no l'augurio che si facevano ovviamente scherzavo. Quindi io non non non mi sento assolutamente pronto ad assumermi una responsabilità lunga 25 anni e non credo a tutto quello che è stato millantato, dicendo che poi il centro cottura rimarrà al al Comune, il centro cottura, che cos'è l'impianto della struttura, no, ma anche l'immobile, ma non è stato mai descritto. Tra l'altro, l'immobile ancora non è di loro proprietà, c'è un impegno nell'acquisto. Non è stato mai descritto catastalmente quello che deve essere l'immobile, che poi deve essere eventualmente trasferito al Comune e quindi, ancora una volta, sono contrario assolutamente a questa delibera.
Se non ci sono altri interventi, passerei alle dichiarazioni di voto.
Prego, consigliere, Palmisano.
Io mi rifaccio un attimino all'intervento che ha fatto il consigliere Pinto, perché le cose che sono state dette sono abbastanza pesanti se si tratta soltanto di un rapporto politico e quindi qualche cambiale, insomma da da dover ottemperare per le campagne elettorali, ovviamente parliamo di qualcosa che è molto difficile da far digerire alla città.
Prima di tutto, insomma, questo progetto oggi non non è stato mai considerato all'interno delle discussioni di questo Consiglio comunale.
Il Consigliere Cavalla, ho fatto un elenco di quei finanziamenti che purtroppo questa amministra.
Perdere ha lasciato per strada. Nonostante c'è stato l'intervento, qualche giorno fa sui social del che dell'Assessore Brescia, con cui c'era un vanto di questa Amministrazione che non si lasciano scappare nessun finanziamento, però vediamo che insomma finanziamenti invece importanti di milioni di euro. Questa Amministrazione non ne tiene assolutamente in considerazione e anche se ci fosse stato questo progetto che non è mai stato considerato come strategico da inserire in alcun documento programmatico di questa Amministrazione, oggi ci ritroviamo invece che questo centro cottura non solo è diventato prioritario, ma soprattutto deve essere inserito immediatamente in questo DUP del 2025, come se fosse trascorso chissà quanto tempo da quando c'è stato un Consiglio comunale che tendeva all'approvazione di tutto quello che era un do, un Documento unico programmatico, dove l'Amministrazione, considerandolo come punto strategico di tutto quello che viene sviluppato all'interno dell'Amministrazione, poteva quantomeno fare menzione di questa strategia, di inserire questo centro unico di cottura e soprattutto di questo supermercato solidale, che tutto un tratto sembra diventare una priorità imprescindibile e che, se ci guardiamo un attimino, i finanziamenti che sfuggono a questa amministrazione potrebbe essere un progetto che potrebbe tranquillamente essere finanziato direttamente con fondi pubblici, senza procedere con partenariati pubblico pubblico o privato. Ad oggi io mi vedo che comunque ci sono delle violazioni, anche di legge, che sono quelli del principio della concorrenza, di quello che viene fatto con questo. Con questa delibera, con questa proposta di delibera c'è un inserimento nel programma triennale che viene soltanto considerato come un mero semplice atto di accoglimento di una proposta da parte di una società senza che comunque ci sia stato un bando preliminare esplorativo o comunque che venga messo a disposizione della città. Una richiesta con cui si dice l'Amministrazione vuole procedere con quest'idea. Abbiamo questa bellissima idea ad Ostuni di procedere col centro unico di cottura. Benissimo, chi vuole partecipare, chi sono i proponenti che vogliono mettere in atto questa azione lungimirante di un'Amministrazione che vuole procedere, a questo, visto che comunque un finanziamento magari pubblico, ha in qualche maniera fatto desistere questa Amministrazione da procedere. Con questa iniziativa, invece, questa proposta di un privato sembra aver allettato invece tutto un tratto questa realizzazione di questo sogno ad Ostuni di avere questo centro unico di cottura sul piatto. Però qui non vedo la contropartita per il Comune. Noi abbiamo questo centro unico di cottura, di cui però non viene. Ovviamente in questo momento palesato alcun riferimento importante a livello numerico e soprattutto di quello che potrebbe essere il risultato e l'interesse di una Amministrazione nel procedere con questo partenariato, perché se parliamo comunque di un centro unico di cottura che deve essere gestito direttamente da una società, questo significa che comunque oggi il Comune, il vantaggio, io non lo vedo vantaggio per quanto riguarda questo territorio, per cui se l'Amministrazione invece vede questo vantaggio e quindi ce lo può spiegare, ovviamente potremmo rivedere sicuramente anche quelle che sono le nostre posizioni. Mi sembra strano che, comunque non ci sia tutto un tratto. Si parli anche di questo supermercato solidale. Io ho avuto modo, prima di scambiare qualche parola con l'Assessore Bernardette giovane, ho fatto pochi giorni fa una interrogazione che non è stata ovviamente ancora presa in considerazione, che riguardava proprio un un progetto di sprechi alimentari che non è seduto. Sta assolutamente è stato tenuto in considerazione da questa Amministrazione e che oggi abbiamo chiesto pubblicamente una discussione con cui si chiede che cosa è stato fatto e di questo progetto. Quali sono state le famiglie che sono state aiutate? Quel riscontro si è avuto sul territorio quali sono state le associazioni? Il terzo settore che in questo progetto, in questo programma venivano coinvolte quali sono stati gli esercenti commerciali che avrebbero dovuto avere le chiavi addirittura anche dei locali, affinché tutto il fresco che era poteva essere messo da parte durante la giornata lavorativa poteva essere poi riversato sul territorio al fine di poter aiutare le persone in difficoltà. Quindi sono progetti lodevoli che però ad oggi concluso questo progetto, nessuno ne ha mai sentito parlare. Nessuna associazione è intervenuta, nessun titolare di attività è stato coinvolto e ad oggi ci ritroviamo con un progetto che poteva essere invece qualcosa di importante a cui il territorio poteva ambire a portare avanti a ripetere addirittura, insomma, a farlo diventare un punto di riferimento per la comunità ostunese. Però di questo ovviamente non non c'è traccia, né tantomeno negli uffici. È stato dato menzione, insomma, di quello che poteva essere il risultato di un progetto importante che era stato fatto insieme con con il CISAM e il cui locale era stato trovato direttamente sul territorio di Ostuni, proprio perché la sottoscritta, all'epoca che era assessore ai servizi sociali, ci teneva fortemente che questo progetto fosse sviluppato su un territorio che aveva visto chiusa la Caritas come centro importante e quindi il punto di riferimento per la comunità in difficoltà e che, ad oggi, ci sono soltanto le comunità parrocchiali che si adoperano affinché le fasce deboli possano avere un ristoro, non soltanto dal punto di vista di un aiuto della dei cosiddetti pacchi e qualche associazione che ancora oggi opera in questa visione, per cui ad oggi vedere questo progetto sicuramente può essere una svolta per il pensiero di questa Amministrazione, che magari cambia atteggiamento nei confronti delle fasce deboli che più volte ho sottolineato, ma che comunque più volte invece si prendono degli impegni pubblici ma che poi alla fine non vengono mai portati avanti per cui ad oggi, se questo progetto può comportare un beneficio sul territorio, non ci saranno problemi nell'assecondare questo, ma ad oggi io vedo soltanto un progetto in cui noi stiamo in qualche modo relegando un servizio mensa pubblico che ha sempre soddisfatto la comunità ostunese ad essere soltanto un vantaggio, invece per un soggetto privato.
Ci sono altri interventi?
Consigliere, Francioso, prego.
Dice.
Si sente sì, diciamo che adesso si rafforza ancora di più, il perché c'è stata la rottura tra il sindaco e l'area socialista, così come ci è stato raccontato sia in quest'Aula dagli amici socialisti sia sui giornali uno dei motivi per i quali sono stati allontanati gli Assessori è stato proprio questo project financing. La conferma l'abbiamo oggi, nel fatto che diciamo ci sono tanti temi importanti per la città, ma questo viene anteposto a tutti tutti gli altri. Non mi aspettavo che addirittura in così poco tempo sarebbe stato portato in Consiglio comunale questo provvedimento che, come ha detto l'altra volta vincola la città perbene 25 anni 25 anni possa succedere tantissime cose, invece il Sindaco che ha tanto a cura e a cuore il bene dei bambini e della refezione scolastica si immola nei confronti di questo project financing, con una fretta e una.
Una fretta e un'ansia assurda, assurda.
E questo ci dà conferma che forse avevano ragione i socialisti, che c'era qualcosa che non andava dietro a questo progetto e ripeto questa fretta la lo conferma. Ci sono tanti altri project financing che potevano essere portati avanti con altrettanta fretta, come quello di realizzare un parcheggio multipiano all'interno della del Mercato Ortofrutticolo. Però quello diciamo noi, i parcheggi non ci interessa, lo facciamo, mettere le auto nel negli orti periurbani, nella zona archeologica tanto va bene, è lo stesso mi sarei aspettato da questa Amministrazione che già che doveva avere una visione del futuro, una visione della città totalmente innovativa rispetto al passato, la realizzazione proprio di un parcheggio multipiano comunque una soluzione definitiva per.
Quanto riguarda il traffico, soprattutto estivo invece no, dobbiamo vincolarci per 25 anni ad una società per la refezione scolastica. Questa è la priorità. Questa è la visione che l'Amministrazione, il Sindaco.
Il Sindaco ha ne prendiamo atto, non eravamo d'accordo in passato, non lo siamo adesso poi, se mi è possibile e consentito fare un assessore, una domanda all'assessore, ai lavori pubblici, vorrei sapere questa mensa dove verrà collocata, avete avete già un posto e del comune e di un privato potrebbe essere del Comune potrebbe essere di un privato, insomma se ci sono dettagli anche sulla localizzazione stesso di questo tipo di di attività.
E, insomma, non c'è da aggiungere altro la fretta che mettete nei confronti di questo argomento la dice lunga su tante tante cose, grazie.
Assessore, vuole rispondere.
Insomma.
Prego consigliera Franzoso.
Tutto da parte del mio gruppo vorrei fare gli auguri di buon lavoro al nuovo Segretario.
Intervengo per esprimere il mio voto favorevole all'ordine del giorno in questione.
Esprimo voto favorevole perché rimango dell'idea che il progetto, come ho già avuto modo di di dire nei vari incontri che ci sono stati.
Il progetto, seppur io abbia avuto delle remore in passato palesemente ne ho parlato, voglio dire al mio gruppo.
Ritengo che il progetto presentato così sia una risposta concreta e moderna a quelli che sono i bisogni della nostra comunità.
Infatti, stiamo parlando di un'iniziativa che unisce non solo attenzione al sociale, ma innovazione dei servizi pubblici e anche sostenibilità ambientale, parliamo di un progetto che prevede innanzitutto la creazione di un supermercato solidale.
Che sarà un aiuto concreto per le famiglie e che rafforza, diciamocelo, anche quella rete di solidarietà del territorio che tanto manca, parliamo di riqualificazione, riqualificazione dei refettori scolastici per offrire ai nostri bambini sicuramente ambienti a norma più sani e accoglienti questo credo sia determinante. Parliamo inoltre della realizzazione di un centro cottura moderno che garantirà una mensa scolastica più efficiente e controllata. Credo che questo sia un elemento che ha fugato molte perplessità. Io stessa avevo delle perplessità in merito, che sono state fugate da questo progetto.
Penso inoltre che quando si riesce a coniugare innovazione, attenzione al sociale, ma anche buona amministrazione, sia giusto dare il proprio sostegno per questo annuncio il voto favorevole a questo ordine del giorno da parte del mio gruppo, grazie.
Grazie consigliera, Francioso, prego consigliere Bagnulo, grazie.
Molte cose sono state già dette, però.
Io leggevo nella nella nella proposta di delibera, la l'origine di questo di questo argomento, cioè c'è una manifestazione di interesse di una società, la quale poi godrà di un diritto di prelazione di quella che è la procedura di affidamento.
Sapete che le aziende in tutta Italia, che hanno i requisiti per partecipare ad una procedura del genere, forse sono un altro forse altre due, e quindi è una gara che stiamo vincolando a dando alla prelazione non ad un soggetto in mezzo a 100, ma ad un soggetto in mezzo ad altri due o tre,
25 anni e l'abbiamo detto più volte io una domanda a cui però vorrei una risposta, perché 25 anni perché non 20, perché non 22, perché non 5, perché non 10 e da genitore, vi chiedo, ma a Vo e o da imprenditore in qualsiasi veste voi vi possiate ritrovare ma voi vi vincolo reste mai a 25 anni in un progetto.
Voi vincolo resta e la sorte di una mensa di una intera città a 25 anni. Veramente avete la coscienza pulita ad approvare una cosa del genere? La coscienza pulita da uomini, non da politici. Veramente avete la coscienza pulita di approvare un progetto del genere 25 anni 25 anni sono un periodo che non ci vedrà nemmeno più seduti, o forse nemmeno più questa, te su questa terra e voi state programmando il futuro non dei nostri figli, dei figli, dei no, dei figli, dei nostri figli, non è stato detto, e anche questo mi piacerebbe saperlo qual è, ma forse qualcuno l'ha già chiesto, qual è l'immobile che vedrà ospite questo questo progetto e si è parlato di un impegno politico preso e allora mi sono chiesto e ci siamo chiesti se questo è il nuovo modo di fare politica che raccontate alla città e cioè quello di approvare progetti così importanti, così rischiosi e pericolosi senza che né si comprenda la reale utilità, proponendolo come nuovo modo di fare politica un nuovo, modo, nuovo, modo giovane, un modo smart, se questo è ancorare le sorti della città a 25 anni vuol dire fare nuova politica. Questa è la politica, invece dalla quale noi ci distanziano notevolmente.
E all'avversario politico si riconosce una una valenza e se quindi questo era uno degli argomenti che ha creato delle delle visioni differenti, nel proseguire il vostro cammino nel riconoscere il valore dell'avversario dell'area socialista, oggi effettivamente mi chiedo e non ho delle risposte a delle domande quali sono le ragioni sottese a questa questa crisi e a questa divergenza di opinioni io veramente vi vorrei ancora sollecitare a comprendere che 25 anni sono un periodo veramente lungo di gradirei una risposta su quale l'immobile e,
Perché 25 non una qualsiasi altro numero grazie.
Grazie consigliere Bagnulo, prego, Consigliere Andriola.
Con tutto rispetto per il processo morale che il Consigliere Bagnulo intende fare a ciascuno di noi in quest'Aula.
Io assumo le distanze dal giudizio del tutto del tutto fantasioso e del tutto soggettivo e del tutto inopportuno che il Consigliere liberamente pensa di poter, con il rispetto della nostra intelligenza e della nostra morale, pensa di poter fare proverei a ricondurre la l'argomento all'ordine del giorno rispetto ai termini strettamente amministrativi e normativi che lo stesso ha unitamente poi ad una valutazione politica che ciascuno di noi è libero di di di di condividere o di non condividere ma ancorandola ai fatti.
Stiamo parlando di uno strumento normativo che la pubblica amministrazione prevede possa essere proposto alla stessa da parte di un imprenditore privato e quello strumento normativo segna, oltre che la legittimità della sua esistenza della proposta, segna un iter amministrativo. Questo è quanto è accaduto nel nostro Comune, un imprenditore privato ovviamente di settore che ovviamente pondera le proprie economie perché un imprenditore propone all'ente pubblico l'offerta di un servizio? La norma ci detta quelle che sono le fasi di atti di attenzione e di analisi di quella proposta, con l'obbligo di doverne valutare la sussistenza o meno di un pubblico interesse. Quello che è accaduto nell'arco di un anno della nostra Amministrazione è assolutamente questo. È pervenuta alla nostra Amministrazione una proposta rispetto alla quale avevamo l'obbligo di valutarne la sussistenza o meno del pubblico interesse e compiere gli atti conseguenti. Esattamente ciò che è accaduto c'è stata una società che, con con assoluta terzietà e lontana dal Sindaco lontana da tutti noi, ha valutato quelli che erano gli estremi del. Progetto finanziario economico sottoposto alla nostra Amministrazione. I numeri di quella proposta sono contenuti in una relazione che ci danno il risultato finale. Ci dicono se il pasto che noi andremo ad somministrare o che meglio sarà somministrato al nelle a nelle scuole dei nostri dei nostri bambini.
Potrà essere più economico o meno economico di quella che è la spesa attuale. Ci dice quali che quelle che saranno le spese che l'operatore economico dovrà sopportare nella manutenzione di quel bene e attraverso una serie di valutazioni che sono state fatte, ci dice anche se alla fine il centro cottura, cioè il bene che a noi fondamentalmente manca, poiché dimentichiamo che è vero che vengono ad essere ad oggi somministrati pasti nelle nostre scuole, ma nessuno si preoccupa di dire se quelle scuole, quelle quegli spazi oggi sono pienamente a norma e se quindi non debba gravare sulla nostra Amministrazione una con immediatezza e con tempismo assoluto, un onere di spesa pubblica imponente, per poter eventualmente adeguare quegli spazi e continuare magari a somministrarli esattamente come è accaduto in questo momento. E dall'analisi di tutti questi elementi e di tutti questi fattori che si è giunti all'individuazione da parte dell'operatore economico del tempo più congruo, per offrire a noi il servizio migliore nella massimo contenimento dei costi, in un tempo ovviamente congrua che l'imprenditore possa eventualmente anche ammortizzare i propri costi. Ogni altra considerazione che non ci appartiene e dalla quale mi distanzia nettamente circa le opportunità economiche dell'imprenditore e la sua localizzazione i suoi finanziamenti non sono argomenti che mi appassionano, perché l'unico onere che alla mia intelligenza e alla mia morale e richiesto è quello di valutare se l'interesse pubblico che l'offerta economica oggi propone risponde a quello della collettività, e se questo è ovviamente noi lo approviamo e lo condividiamo.
Prego consigliere Tanzarella.
Ho ascoltato.
Catucci, ascoltare con attenzione.
Questo tema.
Sinceramente non ci ho capito un granché, ma per colpa mia, naturalmente, perché?
Io cercherò di fare anche su questo, sebbene sia complicato e difficile valutazioni politiche, perché l'etica e la morale la lascio alla collega Andriola che ha mostrato nel suo intervento particolare attinenza al tema e.
Profondità di considerazioni,
Però, siccome in questa, in questo Consiglio comunale latita veramente latita.
La politica, se non per qualche sprazzo io devo prendere atto, lo ribadisco forse l'ho già detto e quindi è stato percepito la motivazione della cacciata dei barbari eseguita dal sindaco su indicazione.
Nel suo cerchio magico dell'ufficio di gabinetto chiamatelo come volete.
È stata dovuta semplicemente a due argomenti, uno è quello di Mogale.
D'altra parte, sono passati tre mesi e Mogale sta ancora lì, quindi se, come diceva l'assessore all'urbanistica, che si poteva pure approvare senza la VIA, mi chiedo perché non l'hanno ancora fatto e che colpa avessero i socialisti ed il vicesindaco che avevano detto solo di adeguarsi alla prescrizione dalla Provincia domanda alla quale,
Un giorno avremo sicuramente una risposta.
L'altro argomento, quindi, dopo le elegie i peana di due anni che in effetti certe volte mi disgustano per l'eccesso di auto, compiacimento della coesione, della squadra, del grande impegno, dei risultati raggiunti da parte di tutti di e del lavoro che ogni giorno tutti quanti facevano allora,
Una bella mattina sì,
Arriva a questa decisione per Mogale e per la Ladisa per la Ladies ora la dice non lo ha detto la collega del ruolo che il Sindaco, lontano dal Sindaco.
Lontano da forse dall'assessore Brescia che immotivatamente e come si dice irritualmente illustra l'argomento, l'assessore ai lavori pubblici illustra l'argomento l'assessore ai servizi sociali, il sindaco che ha di fatto espropriato l'assessore ai servizi sociali dell'epoca dicendo la pratica delibera porto io in Consiglio in Giunta porto io violando anche quello che una prassi ed una norma della,
Del procedimento.
Va a finire che lei disse e vicino a me ed è un mio fraterno e carissimo amico che io infatti, siccome vi voglio bene, voglio cercare di evitare di fare questa cosa che non sta né in cielo e né in terra.
Avevamo chiesto già nella precedente nella Commissione l'altra sera, io innanzitutto chiedo all'assessore.
Brescia, ma lo chiedo a chiunque, anche dal Sindaco, che ha mostrato particolare impegno sulla su questo tema, sempre per il bene della città, perché naturalmente, come si dice, è in re ipsa che sia che ogni cosa si faccia per il bene della città poi se questo bene la città coincide anche con i beni di Lavis tanto di guadagnato sì ci sarebbe pure,
Ma io chiedo a qualcuno di voi, avete la relazione.
Successiva a questa dell'ingegnere Spalluto, cioè, vede una relazione successiva a queste cinque righe che stanno qui che risalgono al.
Non so manco a quando risalgono senza dati senza.
Avete voi consiglieri, la giunta, la relazione della KG project del 27 giugno e se ce li date, magari perché altrimenti noi che leggiamo quella di?
Di marzo qua quant'è quella di marzo e poi magari sarebbe simpatico chiedere alla Kappa EGI project come ma glielo chiederanno sicuramente com'è che avete scritto prima che non c'erano una serie di cose assente, assente, assente non pervenuto non disponibile o non si rileva e dopodiché avete fatto un'altra relazione che comunque io non c'ho homo che me lo daranno magari la leggero.
Quello che è accaduto per queste cose non è vero che c'è questo distacco dalle cose, terrene il dirigente responsabile, quello che avrebbe dovuto servizi sociali, affari generali, eccetera c'è il dottore Quartulli, ha fatto una relazione di 20 pagine inizialmente, nel quale questa proposta in sostanza come si dice in gergo viene presa a schiaffi e a calci per dire che non è assolutamente commestibile.
Dopodiché, naturalmente.
Quartulli, nonostante la sua responsabilità, anzi, a un certo punto ha detto non voglio fare più il era DOP, fatelo fare a un altro, magari ad un ottimo 110 che sta.
Diciamo, è sempre da rinnovare e che quindi ha una grande disponibilità a dedicarsi a questi temi.
Perciò vi dicevo dopo queste Spalluto ce n'è un altro che perché so che Spalluto ha chiesto la relazione al quarto nei quartieri, gliel'ha mandata qui ha detto che probabilmente ha capito qualche cosa dopo la relazione gli Quartulli, magari mi aspettavo che ci fosse un'altra opportuna doverose documentata relazione.
Io oggi pomeriggio, prima di venire al Consiglio, cosa che non avevo mai fatto perché mi ricordavo la mia adolescenza mia giovinezza?
Sono passato per vedere questo locale che dove dovrebbe nascere il centro cottura voi siete andati qualcuno di voi siete passati da questo, voi non sapete nemmeno dov'è che cosa venite a fare al Consiglio mafiosi che cosa venite a fare, vi faccio la domanda e.
Allora qui nasce un altro problema, voi avete già posto, seppure abbiamo l'abitudine di parlare in effetti come come gli avvocati, i seguenti avvocati che lo fanno per sentito dire, cioè uno sente nego cos'era.
Allora io vorrei capire, il titolo di proprietà di questo immobile esiste agli atti, probabilmente sì, immagino di sì, ma se non c'è.
Sicuramente ve lo dico io, non è di proprietà della Ladies locale.
Allora di saper fare questa proposta ricordatevi anche un'altra cosa, sempre per ricordare a questi specie di solo uni che circolano qui dentro, inizialmente non era assolutamente previsto, niente, era previsto una durata solo di 15 anni per quanto riguarda la gestione della refezione in cambio di un mazzo di fiori oppure di ciclamini locali al Comune quando i socialisti sempre quei maledetti socialisti sono va be'ma dove sta l'interesse pubblico è la convenienza per il Comune no, almeno forse sarebbe il caso che ci dessero qualche cosa di concreto.
È nata questa ipotesi, allora?
Qualcuno convinse Ladisa lire e dovete darci qualche cosa, quindi della Business, si preoccupò di andare a prendere un immobile, di comprendere che un termine diciamo abbastanza irrituale o simpatico, perché sinceramente io non lo so se lo abbia preso come l'abbia previsto, se abbia un diritto reale se abbia un diritto di locazione o ad altri non lo so se qualcuno non lo sa per fare per piacere.
Ditemi o se lo so, sono notizie naturalmente ufficiose che hanno bisogno di riscontro, ovvero Guglielmo no hanno bisogno del riscontro, perché se qualcuno mi dice che dice ha preso in locazione il locale da una certa te, da un tecnico donna ci dovrebbe essere un contratto di locazione poi vi faccio la domanda è come fa il conduttore a prendere l'impegno di trasferimento alla fine di questo percorso.
Meuro locazione ci sarà in questo contratto che è in locazione, con diritto di prelazione sull'acquisto, eccetera. Non lo so, ma siamo, ma si può parlare di un argomento del genere in questi termini, cioè si può fare fare la relazione all'assessore Brescia che per fortuna questa volta non ha detto. Ringrazio per l'incarico ricevuto e per la domanda e quindi per l'illustrazione dell'argomento, cioè l'argomento illustrato nella oscurità nel grigio fumo di Londra, come si suol dire, non nella chiarezza e nella trasparenza, poi, un'altra cose che io.
Chiedo.
Quando ho AK G?
Il nome è tutto un programma.
Manca solamente ad Albino quando K G ha cominciato a fare queste relazioni, io vorrei Sepe quand è che ha firmato il contratto con il Comune di Ostuni.
Quando è stato formalizzato questo incarico e questo contratto, dopodiché ripeto, poiché appoggi così come il dottore Quartulli e hanno fatto inizialmente.
Se una relazione nella quale si dicono qua stiamo al marzo del 2020, spetta sfrutta.
Marzo 2025 marzo 2020 marzo 2025 a capo oggi.
Dice.
Negli schemi, negli schemi e le cose che fa una serie di cose, periodo di ritorno attualizzato non indica la durata della concessione non desumibile durante la concessione differenziale di durata non desumibile, tasso free risk non indicato, beta levare ed non indicato il rendimento di mercato non indicato equity risk premium non indica l'unica cosa che indica il K è che poi è il guadagno il guadagno 7 e 86% che ha anche oltre i minimi che nella partecipazione a percorsi pubblici che le società devono, diciamo indicare cioè,
Il livello del guadagno intorno al 5% deve essere quelli più, ma è un'altra questione importante che va valutata quindi Vinicio, fatevi una passeggiata, comunque domani, se il tempo è bello, andate a vedere il locale, cioè vedete di che cosa stiamo parlando.
Che cos'è l'anticamera del cimitero c'è il locale che ci aveva Peppino Valente,
E che penso sia abbandonato abbandonato nel vero senso della parola, forse da vent'anni, almeno da vent'anni da una ventina d'anni, perché ve lo dico perché io, purtroppo, mi è capitato di curare procedure civili e penali a seguito dei guai di Peppino, poiché ebbe un ictus durante un'operazione eccetera so quanto tempo ha lasciato lì in un'area tra l'altro dove oggi oggi,
Noi ieri, oggi domani non sappiamo non c'è nemmeno l'allaccio dell'acqua della fogne, cioè il centro cottura in una Nazione, in quel locale dove non c'è acqua e fogna.
C'è veramente poi questa storia che già con cui ha già accennato?
Andrea Pinto, cioè la necessità e la velocità di inserire nel triennale al 2025 siamo a ottobre, già nel 2025, quindi già l'ipotesi di convenzionale prevede che per i lavori ci vuole un anno, quindi non ha senso nel 2025 o non sarà affatto,
Ci aggiungo anche un'altra cosa, perché se non ricordo male, proprio giorni fa mi è capitata.
Qualche sentenza del Consiglio di Stato che ha detto sulla si è espressa.
Sulla esclusione senza motivazione, di una partecipante ad una procedura pubblica, è una gara che abbia già un contenzioso con l'Ente.
Questo non lo so, ce n'era forse due contenziosi perché uno derivante da una precedente storia gara è una ditta che ti fa storia per il rimborso del de delle cucine, delle cose, che aveva lasciato qualche un paio di decine di migliaia di euro e adesso partecipa alla gara la perde arriva terzo e fa di nuovo ricorso c'è un motivo assorbente per non farla partecipare alla.
Questo procedimento di partenariato pubblico privato.
Ora tutte queste cose, che sono, ritengo indispensabili, che andrebbero volutamente chiarite e che non fanno il paio, con questa urgenza, questo anelito che ha giustificato R poi, se volete, ma non è questa la sede e alla quale dire le pressioni, le telefonate che sono state fatte che sono arrivate eccetera questo non è la sede, questo è il Consiglio comunale in una sede politica che deve risolvere i problemi della città, non deve risolvere i problemi della legittimità del comportamento dei soggetti, delle persone o del Consiglio o della Giunta o addirittura fuori dal Consiglio e dalla Giunta,
Sarà come, come dice sempre Andrea, avremo occasione di parlarne, avremo occasione di parlarne e sicuramente allora questo quadro così.
Non chiaro così non.
Diciamo trasparente.
Porta quantomeno la necessità di un approfondimento sul è come se uno presente, una richiesta del di un permesso di costruire all'ufficio tecnico e nelle istruttore né il dirigente né euro, il professor gli chiede scusa dammi.
Il titolo di proprietà e contratti di locazione il quando diventerai proprietario, se diventerà mai proprietario, se c'è già un preliminare, come farai a trasferimenti, perché perché perché non è nemmeno chiara questa cosa del trasferimento del del Consigliere Picarella la devo invitare, ma essi e che ogni tanto tu sei la presidente di questa minoritarie che si Consigliere le ho dato altro ci ha detto delle cose che forse servono, altrimenti fate quello che volete, tanto non mi interessa e imparziale nei confronti dei Consiglieri tu sei, uno di quelli che purtroppo partecipa sempre disinteressata a questa Amministrazione e quindi fai bene continuare così. Non non non colgo questo disinteresse che lei mi sta adesso denunciando.
Eh.
Visto che solco ancora una volta sempre sull'insistenze le proposte dei socialisti, questo Comune ha guadagnato per non avere fatto quel progetto idiota che era stato ipotizzato e c'è la vendita del, la demolizione del mercato ortofrutticolo e la creazione, sempre a spese del Comune del parcheggio ha guadagnato io avevo detto 2 milioni, 2 milioni 5 milioni di euro perché non ha speso soldi per demolire, non ha speso soldi per fare il parcheggio, ha venduto quel rudere a 3 milioni di euro. Quindi fatevi i conti e poi fatemelo sapere.
Prego, consigliere Zaccaria.
Volevo preliminarmente di dal consigliere Tanzarella, le cui osservazioni mi interessavano, che secondo il Regolamento, cioè comunque la replica, anche il diritto di voto, quindi vorrei continuare ad ascoltare io tutte queste informazioni che provengono da un partito che era,
Parte integrante, forse la parte preponderante dal punto di vista numerico degli elettori di questa maggioranza, che di fatto si è sfaldata ed è rimasta al lumicino, è pronta ad andare avanti, purché si vada avanti e purché si approvino delibere come questa,
Perché dire che dobbiamo lasciare altrove la coscienza non è bello, perché noi, quando veniamo eletti o quando cerchiamo il voto agli elettori, lo facciamo perché dobbiamo fare, lo diciamo, lo proclamiamo, dobbiamo svolgere il nostro mandato nell'interesse della collettività e allora c'è una osservazione proprio basilare, cioè vincolare le gare,
Mani e piedi, una città per un quarto di secolo già dovrebbe costituire una spia un campanello d'allarme,
Se noi andiamo a verificare gli altri ipotesi, gli altri progetti di partenariato pubblico privato negli altri Comuni, anche più grandi di Ostuni, tutti questi progetti per la mensa scolastica non hanno una durata superiore a 10 anni, hanno una durata e tra l'altro si consiglia proprio una durata che non supera i 10 anni meglio. Se si contenga in sette anni, quindi, questa Amministrazione vuole legare le sorti del Paese. Tra l'altro, non si tra Perù per un periodo di 25 anni, dove sicuramente, nella migliore delle ipotesi, anche dal punto di vista elettorale non ci potrà essere questo Sindaco oltre 10 anni per poter monitorare e verificare. Nel frattempo lascia la patata bollente bollente alla alla città. Perché non stiamo parlando di una gestione di un impianto sportivo? Non stiamo parlando della gestione di un parcheggio, stiamo parlando della nutrizione e della salute dei nostri ragazzi, dei nostri figli, quindi un argomento rispetto al quale dire che dobbiamo valutare, senza lasciando altrove l'esame di coscienza o il lavaggio di coscienza mi sembra un po' fuori luogo. Dobbiamo agire sempre con coscienza e in questa fase l'Amministrazione sta agendo senza coscienza ed è una Amministrazione. Oggi vedo qui sul tavolo solo assessore Brescia che ha illustrato l'argomento. L'ha illustrato naturalmente in maniera potremmo dire lapidaria, perché perché non è neanche il suo settore, e mi meraviglio di come l'Assessore che tutti conosciamo, l'Assessore ai Servizi Sociali Benedetti Giove, su questo argomento non abbia dato la sua contrarietà, cioè vincolare la città in un settore che è quello della mensa scolastica per 25 anni, cioè nessun sì per nessun settore si dovrebbe vincolare il Paese, la città per 25 anni, ma men che mai in un settore che riguarda la salute e quindi la nutrizione e la nutrizione e la salute dei nostri figli, la mensa scolastica e si vuole giustificare, si vuole giustificare.
Ma c'è da dire anche un altro, un altro, ma un'altra cosa importante, qual è quindi a questo punto i ciclamini, i fiori sono diventati supermercato solidale, no, sono diventate supermercato solidali.
Ma se veramente ma severa, questo significa che ho sentito dire che questo supermercato solidale permetterà di combattere lo spreco alimentare, di andare incontro alle famiglie più bisognose. Quindi, a questo punto, se noi vincoliamo il Paese, la città per 25 anni, per avere in cambio questa specie di mercato supermercato solidale, vuol dire che a questo punto il supermercato solidale viene considerata una priorità per il Comune. Viene considerato un obiettivo da raggiungere e venne, non abbiamo altre risorse. Se questo fosse davvero un obiettivo per l'Amministrazione, lo avremmo dovuto incontrare. L'avremmo dovuto trovare scritto tra gli obiettivi politici precedentemente, non perché lo ha proposto la Ladisa, per ottenere poi questo vantaggioso partenariato, cioè dire adesso che noi dobbiamo votare questa delibera perché abbiamo il vantaggio del supermercato solidale significa prendere in giro se stessi. Non noi vuole tentare di prendere in giro noi e di voi a prendere in giro la città, perché se veramente si considera, si pensa che questo supermercato solidale e possono essere davvero utile per combattere la piaga della del disagio sociale. Allora lo avremmo dovuto trovare tra gli obiettivi programmatici di questa di questa Amministrazione e invece non lo abbiamo trovato, perché soltanto una moneta di scambio e una moneta di scambio è uno specchio per le allodole.
E allora voi non noi voi dell'Amministrazione, ma la coscienza ce l'avete o non ce l'avete e non si dica che non è questione di coscienza, perché nessuno dovrebbe vincolare oltre la prospettiva di vita, non pro politica personale, la città, le gare, le altre amministrazioni a queste scelte scellerate,
Scelte scellerate e scelte irresponsabili, perché noi non saremo qui tra i banchi del Consiglio comunale, tra 25 anni, però ne pagheremo le conseguenze, pagheranno le conseguenze, le nostre, le nostre idee, le nostre future generazioni e questo questo Consiglio comunale le registrazioni, io spero che questo registrazione di questo Consiglio comunale non debbano servire un domani non debbano servire un domani per cercare di andare a colpire le responsabilità politiche e non solo politiche di amministratori che fanno delle scelte miopi delle scelte insensate delle scelte contrarie al più elementare logica,
Ma si è pensato e si è pensato si è considerato all'errore strategico, cioè stiamo parlando non di un impianto ripeto sportivo, di una struttura, di un'opera pubblica. Stiamo parlando del servizio di refezione della mensa scolastica, dove c'è l'alto rischio della qualità dell'obsolescenza del servizio dello Brosh, Dole, dell'oblò oblo le obsolescenza delle strutture e delle attrezzature. Ma cosa possiamo saperne? Di qui a 25 consigliere Tanzarella ha preso in I, ha preso ad oggetto del suo intervento il manufatto, il, il locale, l'immobile, l'opificio che dovrebbe essere la sede di questo centro di cottura, ma al di là della della individuazione di questo di questo manufatto di questo immobile che sicuramente per le caratteristiche non si presta ad essere il migliore e il più idoneo per la collocazione per l'ubicazione, per la carenza dei servizi e di impianto idrico fognante, ma al di là di questo, ma anche se in un locale fosse non abbandonato, fosse un locale già pronto, ma in ogni caso i rischi di legare la città per 25 anni sono rischi che solamente una persona che non li vuol vedere non li vede, perché è chiaro che una società, come ha detto giustamente il consigliere Pinto, una società che è una società di capitali e che quindi ha il suo obiettivo, quello non di creare un supermercato solidale non a quello di creare o di fare beneficenza o di avere uno scopo sociale e il suo principale scopo perché è nata è quello di realizzare denaro, di realizzare guadagno, di realizzare, ricavo realizzare utile e allora ci chiediamo che cosa potrebbe succedere se fra cinque anni, sei anni, sette anni, questo servizio a degli standard qualitativi, non più all'altezza.
Cosa tu cosa dovremmo fare un contenzioso, dovremmo trascinare per altri 25 anni ulteriori il Comune in un contenzioso. Dovremmo cercare di poi andare a pagare o ricevere delle penali, e nel frattempo però che le battaglie giudiziarie vanno avanti, i nostri figli hanno un servizio non all'altezza, perché l'obiettivo della mensa scolastica non deve essere quello di.
Andare a premiare le casse del Comune e se l'obiettivo del servizio scolastico della mensa è quello di assicurare il massimo standard possibile per la nutrizione dei nostri figli, dei nostri ragazzi, quindi non è quello di fare i conti della convenienza economica che può avere il Comune. Quello è un secondo, forse terzo, forse ultimo obiettivo. Il primo obiettivo è quello di spendere i soldi. Il Comune deve spendere i soldi, spendere neanche una lira in più, ma per garantire il massimo per i nostri figli nell'ambito della nutrizione, non fare i conti e vedere se c'è convenienza. Non c'è convenienza perché, così come si è parlato del fallimento della permuta, del fallimento della permuta che di cui abbiamo parlato precedentemente no nel 2023 i consiglieri del PD ci dicevano, ma siete scemi a non votare o non capire la convenienza, a non vedere la convenienza di questo di questo servizio, perché noi cediamo un'area che verrà riqualificata e dobbiamo dire, grazie a questi, privati sono passati due anni da quel momento è l'area più degradata di prima e ha un'utilità che non è per niente né per il Comune per la collettività. Lì c'è un fallimento. Immaginiamoci se questo fallimento dovesse accadere nell'ambito di un servizio che viene affidato per 25 anni nell'ambito della nutrizione per la nutrizione dei nostri figli? Poi non so perché è rimasta solamente la ringrazio. L'Assessore giovane che forse è l'assessore ai servizi sociali, quindi è quella competente e ricevere le critiche. Non è competente a illustrare poi il piano.
Illustrare il progetto, ma un'Amministrazione sorda quando l'Amministrazione è sorda o c'è o non c'è, non cambia nulla, anche quando non ci sono soltanto quando ci sono e come se non ci sono.
Quindi le difficoltà di sanzionare.
Le difficoltà non ne ha la difficoltà di recesso in un contratto di 25 anni.
E tra l'altro, c'è ed è scontato, lo sanno tutti, la necessità del privato di recuperare l'investimento, no, quindi un privato, perché fa un investimento perché deve recuperarlo e come lo recupera un imprenditore attraverso le economie di scala, quindi attraverso negli anni il rischio di una riduzione degli standard qualitativi,
Soprattutto, poi, quando arrivano dopo i primi anni dopo i primi anni, magari per i primi anni, lo facciamo in maniera più o meno adeguata e poi poi lo possiamo abbassare, sono dei rischi concreti, rischi che si sono realizzate e si sono verificati anche in altre realtà noi vogliamo a questo punto commettere lo stesso errore e vogliamo a questo punto, anziché fare indire una gara per la mensa ed ottenere il miglior partecipante il miglior servizio, pensare a quello che potrebbe essere un ritorno fra 25 anni del comune per il Comune di Ostuni.
Il SER, il supermercato solidale. Anche questa idea di questo so sul mercato solidale è una presa in giro, è una presa in giro, ma si potrebbe chiamarlo uno uno scomparto solidale, una porzione di supermercato solidale, perché stiamo parlando di due scaffali, quindi dei prodotti dove il vero, tra l'altro, è vero, supermercato Solidarité, del supermercato solidale per combattere la povertà e quello anche che prevede non solo la possibilità per le famiglie che hanno dei crediti per poter andare a ritirare gratuitamente questi prodotti, ma non sono solo prodotti alimentari supermercati alimentari, un'idea, tra l'altro, ci devono essere anche dei colloqui psicologici, un monitoraggio dei servizi sociali e tutto questo il servizio. Noi invece avremmo due scaffali di prodotti destinati a queste famiglie bisognose e, in cambio di un lascito per 25 anni della del servizio a questa società, che non mi sembra tra l'altro noi mi ricordo che in un nella passata consiliatura facemmo anche un nonostante noi fossimo della maggioranza la test Ammo, con quelle con i signori del pubblico, i consiglieri dell'opposizione per vedere il servizio qualitativo delle mense scolastiche, un'iniziativa che prenderemo con i consiglieri di opposizione e non mi sembra che il servizio fosse da considerare completamente eccellente. Allora, invece di considerare e di favorire che so il il, la mense che prevedono addirittura dei prodotti che siano locali del territorio, noi vogliamo delegare a questa grande distribuzione, a questa distribuzione di massa. Per 25 anni il destino della sa della nutrizione dei nostri figli,
Quindi e poi questo questi scaffali solidali, cioè si parla di supermercato solidale, da chi saranno gestiti, cioè questi scaffali saranno gestiti da associazioni no profit, saranno gestiti sempre dal Comune, perché il supermercato solidale o di scappare di solidarietà non è che vanno da soli, cioè devono essere anche gestiti, e quindi il successo di questo scaffale solidale è sempre a carico del Comune. È sempre a carico della gestione del Comune. Non è il privato che assicura il successo dell'iniziativa.
Allora siamo di fronte ad una presa in giro. Consigliere Zaccheria, il tempo sta per scadere, sennò deve assorbire la, come ho già fatto col consigliere, Tanzarella potrebbe assorbire la mista, vi sta stoppando. Grazie Presidente, ho terminato no, mi conservo il tempo per l'eventuale replica, quindi e questa concludo solo il pensiero per non lasciarlo che siamo di fronte ad una, una delibera che è un vaso di Pandora, il vaso di Pandora di cui conseguenze e purtroppo non si potranno vedere nel breve termine ma non le vedrete non le vedranno neanche i responsabili di questa stortura.
Prego consigliere del giardino.
Buonasera a tutti, allora, innanzitutto andiamo al merito, la delibera e l'anticipazione di una cosa già prevista al 2026 nel 2025.
Questo è l'oggetto della delibera, dopodiché non è vero che di questo argomento questo Consiglio comunale non ne ha parlato e che ricordo che quello abbiamo fatto 11 ore di Consiglio comunale l'11 di agosto, quando il Sindaco ha commesso quell'errore di lasciare quell'auto in quelle in quelle ore e abbiamo discusso tra le altre cose anche di questo aspetto.
Oggi noi quindi, siamo chiamati, come maggioranza, a dare seguito a una volontà politica che si è già manifestata negli atti della Giunta comunale.
E ho ascoltato un po' di domande che.
E ho ascoltato un po' di domande rispetto alle quali ho difficoltà, non ho difficoltà a rispondere, mi è tutto molto chiaro, innanzitutto perché 25 anni.
C'è un piano economico finanziario che giustifica la durata del rapporto.
C'è un piano economico finanziario che è stato certificato da una società che poi forse non guasterebbe la KGB project, perché io sento che il bisogno più di che qualcuno che valuti i numeri e gli aspetti economico finanziari di un investigatore privato rispetto al quale diciamo io non sono disponibile perché a me l'ho detto nello scorso Consiglio comunale continuano a ripeterlo, oggi non mi interessa chi propone le cose, non mi interessa chi è il chi chi sono i proprietari degli immobili, non mi interessano queste cose, sono cose che non so e che non vogliono neanche sapere.
E quindi, dicevo, c'è una società che ha fatto, è veramente interessante, cioè anche interessante da un punto di vista proprio di apprendimento personale ha fatto la comparazione di quelle che potevano essere tutte le possibilità che la pubblica amministrazione avrebbe potuto perseguire per raggiungere il medesimo obiettivo apro e chiudo parentesi se non ricordo male c'è un parere dell'ingegnere.
Del settore dei lavori pubblici, il quale dichiarava che i centri cottura attualmente in essere del Comune di Ostuni avrebbero avuto la ne esce, hanno la necessità di essere adeguati.
Quindi parliamo di una necessità attuale ed esistente e chiudo.
Okay, quindi apro e chiudo la parentesi che ci dà già il segno e il senso di una esigenza attuale, quella di adeguare o di ricollocare i centri di cottura attualmente esistenti.
E poi, lo dicevo, c'è questa società che ha fatto questa Gambella comparazione che, ripeto, è interessante anche da un punto di vista professionale la lettura e poi dice che la proposta di finanza di progetto o project financing risulta essere la procedura realisticamente attuabile di progettazione, finanziamento di realizzazione e riqualificazione e gestione dell'opera più conveniente per l'amministrazione.
Dice che noi stiamo adottando la procedura più conveniente per l'Amministrazione per ottenere quel beneficio, cioè un centro di cottura UNI centralizzato, la realizzazione di un mercato solidale, poi, se vogliamo parlare di politica, parliamo anche del fatto che questo l'ho detto anche lo scorso Consiglio comunale ma evidentemente è necessario doverlo dipende che la normativa favorisce questo tipo di iniziative.
E io, come diciamo un consigliere comunale e amministratore di questa città?
Voglio col privato un rapporto virtuoso, voglio favorire l'investimento pubblico perché l'ho detto l'altra volta io non conosco nessun mezzo possibile per creare posti di lavoro, se non gli investimenti, siano essi pubblici o privati, siano essi in partenariato pubblico-privato,
E quando ci scandalizziamo delle due ATE delle concessioni che noi abbiamo un esempio è la piscina comunale, quell'immobile, come lo prenderemo da trent'anni, cioè terminato il il tempo del del progetto, lo prenderemo così come previsto nella fase di esecuzione del progetto, ma devo ricordare che noi abbiamo discusso e che l'Amministrazione nel centrodestra ah ah propugnato,
Il la finanza di progetto per l'esecuzione del porto, trent'anni un'opera pubblica, noi dovevamo darla in concessione per trent'anni.
Sono cose che fanno parte della vita delle Amministrazioni, guardate.
Ed è regolare che sia così, quindi tutto questo sconvolgimento che deve attanagliare le coscienze di ciascuno di noi, consigliere, Palmisano c'è un altro aspetto, non è vero che è già deciso. Fa seguito una procedura ad evidenza pubblica disposta dal codice, dal codice degli appalti, che stabilisce le procedure. No, no, però devo finire, però devo finire perché io non ho interrotto nessuno è prevista per legge una procedura ad evidenza pubblica, per cui se è così conveniente questa benedetta operazione, gli operatori del mercato accorreranno perché diranno noi potremmo fare solamente meglio rispetto a questa cosa e magari non saranno 25 anni, ma saranno 20.
E magari non sarà il sub lo scaffale solidale, come dice con un certo disprezzo 2, invece noi assistiamo alla chiusura della Caritas, alla difficoltà dei Centri di Assistenza fatti da dalle parrocchie esclusivamente che vengono animati sempre dalle solite persone, perché non c'è un ricambio generazionale è un tema enorme, questo quadro del quale noi dovremmo discutere, ma noi lo trattiamo con sufficienza, quasi con sdegno lo scaffale solidali sì, lo scaffale, solidale che poi un supermercato,
E quindi, dicevo, questa procedura a evidenza pubblica potrà portare l'Amministrazione e le condizioni più vantaggiose di quelle che sono state proposte in in partenza, stiamo seguendo le procedure di legge per ottenere investimenti, efficientare un bene del quale anzi no, riqualificare o rendere a norma un bene del quale noi facciamo un uso quotidiano e io non ci vedo niente per cui diciamo sconvolgere la nostra la nostra coscienza, ripeto, abbiamo alzi project financing, tra l'altro il prossimo punto all'ordine del giorno e un'altra di queste questioni e un'altra di queste questioni.
E ce ne sono degli altri sull'efficientamento energetico, l'ho detto l'altra volta sono strumenti sempre più in uso nelle pubbliche amministrazioni che possono consentire alle pubbliche amministrazioni, ad esempio, di ottenere dei benefici senza indebitarsi, perché uno degli elementi che sottolinea la relazione è proprio quello del fatto che non c'è indebitamento, tra le altre cose, da parte dell'ente comunale per la realizzazione di queste opere. E allora noi dobbiamo avere il coraggio di affrontare queste cose.
Compriamo per per non dare, diciamo preoccupazioni e non chiamare le agenzie di investigazione, compriamo una pagina del Corriere della Sera della Repubblica, decidete voi, è pubblicato il bando che che aveva pubblicato, date la massima visibilità possibile che vengano gli operatori internazionali del settore anche a adoperare,
Diamo la massima visibilità possibile.
Sono procedure di legge, sono procedure certificate, sono procedure che un'Amministrazione virtuosa deve avere, la capacità e il coraggio di sapere, intraprende e portare a casa e quando mi dicono?
Ti vedo ansioso Sindaco, perché anzi no, io non ti vedo ansioso, però il consigliere Francioso mi diceva che tutta quest'ansia quest'ansia.
Eh eh eh.
È e oltre un anno e oltre un anno che questa Amministrazione è impegnata a discute di questa procedura amministrativa, ma quali sono i tempi che noi riteniamo consoni di una macchina amministrativa moderna, efficiente, capace e oltre un anno?
E questa è la fretta che noi abbiamo è oltre un anno e oggi questo Consiglio comunale sta facendo questo tipo di valutazione, potremmo avviare la procedura a evidenza pubblica, è il miglior offerente, si aggiudica un servizio che evidentemente è stato giudicato di interesse collettivo da parte di questa parte politica che si assume la responsabilità delle scelte con la coscienza a posto e con la la certezza di operare in buonafede.
Limiti.
Se non ci sono altri interventi, procediamo con le dichiarazioni di voto.
Prego, consigliere Pinto.
Sì, volevo come dichiarazione di voto.
Ovviamente personale, ma poi seguito anche quella del Capogruppo.
Confermare la contrarietà, ma volevo anche aggiungere qualcos'altro in merito a quanto a quanto ho sentito negli interventi precedenti.
In merito al supermercato solidale è stato già detto no, mi dispiace che la collega ha raggiunto o non si sa che si tratta semplicemente di due semplici spalliere così comunemente definite, che potrebbero tranquillamente trovare location in qualsiasi supermercato di Ostuni e fosse logisticamente sarebbe anche più comodo perché,
Gli utilizzatori non dovrebbero scendere giù alla stazione e quindi andare tranquillamente.
Nei supermercati.
La domanda poi che mi faccio e che mi dispiace, non c'è.
Il dirigente dei lavori pubblici e come mai il Comune non si è fatto promotore come ente, partecipare al programma di futuro, alla scuola per l'Italia di domani, noi quindi attinge direttamente il Comune a questi fondi e eventualmente, sistemare quei quei quei centri cottura comunali magari utilizzando anche degli immobili di proprietà del Comune,
Paragonare il project financing della piscina o di un eventuale parcheggio che vorrebbe realizzare il Comune ha la mensa scolastica, mi sembra un po' un'esagerazione perché la piscina, qualora non.
Avesse funzionato la si poteva pure tranquillamente chiudere alla mensa scolastica, invece la vedo un po' difficile norme di bene di.
Di di di prima utilità e ovviamente tutti sappiamo, così come ho detto prima, che, essendo una società di lucro, questo centro cottura non deve essere solo ed esclusivamente per le mense scolastiche, deve servire a anche altri enti, nei comuni limitrofi e considerata la location che era stata,
Già indivi identificata e quindi prossima alla 3 7 9, sicuramente.
La Ladisa offrirebbe il proprio servizio al nuovo ospedale di Monopoli e Brindisi mi pare già offre questo servizio che la Fasano e, ma sicuramente con un centro cottura 4.0 sposta sarebbe tutto più Ostuni, ma la.
Il Consigliere Giorgino ha fatto riferimento al al documento della K GB, come si chiama lei, però io vorrei, caro Fabio e ti invito lo lo l'ho già fatto in altre circostanze che tu.
Dia lettura.
All'asseverazione del piano economico finanziario che la stessa Ladisa allegato al suo progetto che ovviamente non me ne voglia KG, viene rilasciata da una società di revisione, la doveri di Milano, che conta 40 anni di esperienza nella revisione allo, vi leggo alcuni passaggi che la dicono tutta.
Non abbiamo svolto procedure specifiche di verifica mirate ad accertare la veridicità, l'accuratezza e la completezza dei dati e delle informazioni forniteci ed utilizzate nel nostro esame, dati e documentazioni relative al progetto da voi forniteci senza effettuare alcuna verifica, indipendentemente di congruità al riguardo pertanto non ha su assumiamo nessuna responsabilità dei primi alla dichiarazione di voto ha cinque minuti soltanto nella dichiarazione di voto.
Poi posso prendere i cinque minuti di del collega.
Nel formiamo alcuna garanzia per gli eventuali effetti sulle nostre conclusioni, qualora i requisiti di veridicità, accuratezza e completezza delle informazioni forniteci non fossero realmente sussistenza.
La nostra relazione non doveva intendersi in nessun modo, come l'impegno delle banche a finanziare il progetto.
Ultima che le suddette ipotesi ed assunzioni non forniscono una base ragionevole per la predisposizione dei dati previsionali contenuti nel progetto. Allora io ebbi a dire in un incontro che mi sarei vergognato come revisore nel rilasciare questa questa certificazione, perché non dice nulla, no, cioè non non serve assolutamente a nulla e quindi ancora una volta confermo l'AMI il mio voto contrario alla delibera.
Prego Consigliere.
Nel dichiarare il mio voto contrario, vorrei far presente al Consigliere Giorgino che, laddove lui.
Parla e si spende positivamente per le opere realizzate con la partecipazione dei privati. Quindi per project financing il partenariato pubblico privato lo fa in maniera generalizzata. Ecco perché io, nella premessa al precedente intervento, ho detto non stiamo parlando né di un impianto nell'azienda e la gestione della realizzazione dell'impianto sportivo, né della realizzazione di un'opera pubblica, e allora io vi invito, prima di votare questa delibera, vi invito a leggere quello che è il parere dell'ANAC che voi ormai voglio dire, poi dell'ANAC dovreste iniziare a leggerlo un po' più spesso parere dell'ANAC su quello che è l'oligopolio del settore della ristorazione nell'ambito delle mense scolastiche in Italia l'ANAC sconsiglia di procedere al partenariato pubblico o privato del settore della ristorazione. Lo fa l'ANAC, non lo fa il consigliere Zaccheria, evidentemente il Co loro consigliere già oggi il PD. Questa Amministrazione va per grandi progetti investitori, creare lavoro tutto quello che vogliamo, però ci sono dei pareri che non sono pareri proprio da non considerare e quindi voi leggetevi questo parere dell'ANAC che dice che il mercato della ristorazione scolastica è altamente concentrato, perché non bisogna ricorrere in questi settori al partenariato pubblico privato perché uno, innanzitutto, l'obiettivo non dev'essere quello nell'ambito della nutrizione, della refezione scolastica, l'obiettivo deve essere quello economico, ma il PD evidentemente ha solo come obiettivo quello dei soldi del denaro o dell'economia, ma 19 imprese in tutta Italia indici di ci sono solamente 19 imprese in tutta Italia che detengono il 95% del valore del mercato, quindi si crea un oligopolio,
Quindi è chiaro ed è evidente che di fronte a questo oligopolio ristretto in Italia solo 19 imprese siamo di fronte ad un rischio davvero elevato e l'ANAC dice di non ricorrere. Si preferisce non ricorrere al partenariato in questo settore negli altri settori va be'ma, non nel settore della refezione scolastica, dove si rischia che ci sono solamente economie di scala, si premiano solamente le grandi distribuzioni e soprattutto, si abbassa col tempo lo standard qualitativo per i nostri ragazzi. Non lo dico io lo dice l'ANAC, quindi voi state ancora una volta, così come è vostro costume, quando va valorizzate la procedura degli affidamenti diretti sotto soglia, perché è urgente e necessario, è bello, bisogna fare in fretta, e così per ogni settore e anche in questo settore, voi state assumendo una decisione che non perché si parla di Ladisa, che già in generale una autorità importante che dovrebbe essere un faro dovrebbero essere prese in considerazione. Dice di evitare di scongiurare e quindi anche in questo caso voi del tutto incurante, anche perché nel frattempo lo approvate adesso e i problemi si verificheranno per le altre amministrazioni. Per chi ci sarà? Dopo di voi, assumete una strada, ha iniziato a percorrere una strada che è completamente diversa e lontana opposta da quella che suggerisce il buonsenso da quello che suggerisce la logica, da quello che suggerisce la coscienza e da quello che suggerisce anche l'ANAC.
Prego, consigliere, Palmisano.
Allora la mia dichiarazione di voto è contraria all'approvazione di questa di questa delibera volevo precisare prima di tutto un Consigliere Giorgino forse si è allontanato che il partenariato pubblico privato?
Nasce proprio per tutelare il promotore e che quindi ha un privilegio, ovviamente, nel momento in cui viene presentato un progetto di questo genere, per cui non diciamo non facciamo finta che comunque il proponente non abbia nessuna tutela per cui questo giusta precisazione della legge non a precisazione, mia personale. Inoltre, mi serve fare anche un'altra precisazione. Tutto a un tratto ci si scalda quando si parla dimmi supermercato solidale, di attenzione alle fasce deboli of ho poc'anzi forse ha ragione, devo dare per una volta ragione anche al consigliere Francioso che forse non si sente quando si parla e si fanno le critiche a questa Amministrazione. Due minuti prima avevo detto esattamente una cosa importantissima su quello che poteva essere la lotta agli sprechi alimentari e ad essere d'aiuto, questa Amministrazione sicuramente alle fasce più deboli. Avevo poc'anzi detto che esisteva un progetto che è nato con voi, che era la prosecuzione di un progetto lasciato nel cassetto, e chi è partito esattamente con questa Amministrazione? Nessuno di voi è a conoscenza che si creava questo progetto. Supporto delle fasce deboli. Nessuno di voi sapeva che esiste un immobile in cui dovevano confluire tutti gli avanzi, se così li vogliamo chiamare, erano soltanto scorte da raccogliere a fine giornata con gli esercenti commerciali per far sì che quelle che oggi voi considerate meritevoli di attenzione, che sono le fasce deboli con un supermercato solidale che se non veniva Ladisa dirci, guardate che c'è un problema nel vostro territorio, voi non ve ne eravate neanche accorti, è caduto un tratto. Si fa invece leva su questa fascia debole, molto importante e prioritaria, di cui questa Amministrazione non ha mai preso in considerazione. Scusatemi, ma nel momento in cui mi sento dire che tutto un tratto guardate con occhi di privilegio le fasce deboli, mi viene da sorridere, anzi, se proprio devo dirla, mi viene veramente da piangere, perché questa Amministrazione che è tutto un tratto, se non arrivava un terzo che ci guardava dall'alto, diceva guardate avete un problema e forse con questo progetto si può arrivare anche ad una risoluzione di questo di questo, di questa piaga di questo territorio. Beh, mi sembra che oggi, insomma, qualcuno forse non abbia voluto ascoltare quelle che sono state le critiche serie e importanti per un progetto che ad oggi io attendo sicuramente delle risposte alle interrogazioni che ho fatto, ma mi sembra che comunque ci sia poco da dire perché non è stato fatto assolutamente niente. Il terzo settore non è stato coinvolto se non un'associazione, ma voi neanche lo sapevate è stato fatto una rendicontazione che quando lo andremo a vedere sarà veramente ridicola, perché nulla ha a che fare con quello che doveva essere il progetto. Benissimo e magari ecco, nel momento in cui però lo diciamo su quel progetto forse non era calzante quella rendicontazione su quello che doveva essere il risultato. Quindi continuo a a concentrarmi su questa, su questa delibera, il cui il mio voto è negativo.
Prego, consigliere Cavallo.
Mi ha sorpreso che, dopo tutti gli interventi dei Consiglieri, nessuno della Giunta ha voluto rispondere, quindi non c'è il termine per la replica, c'è soltanto.
No.
Ebbe a me.
No, le dichiarazioni di voto.
Si fanno alla fine, eccetera, la risposta dell'Amministrazione, il diritto di replica e le dichiarazioni di voto nel momento in cui l'Amministrazione non risponde a quello che noi abbiamo detto, viene meno il diritto di replica e quindi.
È stato tagliato il dibattito.
Sindaco confermano anche perché avevo invitato a fare interventi di replica, il Sindaco sta negando la replica.
Eh, ma lo deve, ma va fatto, ma va.
Sindaco, non adesso siamo nella fase della dichiarazione di voto e avevo invitato avevo invitato anche prima la Giunta a intervenire per la risposta.
Quindi prego, consigliere Cavallo, quindi non ci sarà la risposta dell'Amministrazione, non è un buon segno, come non è stato un buon segno.
Assentarsi a lungo durante la discussione di questo argomento, io capisco che la seduta è lunga, ma no, non è stato un bel vedere tutto il banco della Giunta presidiato solo dall'assessore Benedetti giovani.
No, non è, non è un bel segnale, non è un bel segnale, quindi è mancata la risposta che avevo chiesto sul difficoltà del Sindaco su questo argomento, una difficoltà che dobbiamo capitolo di carattere personale o di carattere o di carattere politico e quindi ma è mancata anche la risposta del perché al,
Quasi ormai 1 ottobre 2025, dobbiamo anticipare al triennale una un'opera che era già prevista per il 2026.
Sono risposte che andavano date per sgomberare, per sgomberare il campo da tante cose, io, per esempio, apprendo soltanto stasera delle relazioni a cui ha fatto riferimento il consigliere Tanzarella, perché probabilmente sono circolate un po' fra voi della maggioranza perché dicevate quella relazione vecchia, poi c'è una relazione successiva e quindi non c'è.
No, no, no, no, no, no, va beh, avete voi stesso, avete voi stesso detto che che il consigliere Tanzarella stava facendo riferimento a una relazione vecchie.
Io la delibera di Giunta, la conosco la deli.
Quindi, consigliere Capra, mi pare, mi pare che su questo argomento la contrarietà che avevamo espresso rimane e quindi.
Richiamo all'ordine, per piacere, prego Consigliere Cavalli.
Posso, Presidente, grazie e quindi diciamo tutte le perplessità che sono state espresse e all'inizio è veramente anche nel Consiglio comunale di agosto, cui così consigliere Giorgino io hanno detto che non ne abbiamo mai parlato, non è mai venuto in votazione nulla, non ho detto che non ne abbiamo mai parlato.
E quindi è.
Presidente, io vorrei che lei si rende stagione consigliere per piacere, non do non è neo bordo. 1 opportuna interrompere la seduta di Consiglio comunale non sto ponendo in Teodosio assolutamente ha ragione. Utenze varie, ecco, non è, non è Donno. Credo che la discussione non si segue niente, ma che modo è di fare il Consiglio Consigliere? Credo che le insolenze non devono provenire da nessuna parte. Prego, Consigliere, Cavalli, scusi, Sindaco per piacere, l'unico sul quale non c'è problema per piacere Sindaco, può concludere, può completare l'argon, la il consigliere Cavallo prego, concludo dicendo che voterò in maniera contraria a questa delibera per tutte le ragioni che diciamo da tempo, grazie.
Consigliere Tanzarella, però io non voglio creare problemi, però le avevo già dato cinque minuti per la dichiarazione di voto assorbente nella nella precedente.
Va bene, prego consigliere Tanzarella, poi le farò vedere la registrazione, fammelo vedere.
Consigliere Zaccaria, posso parlare io per piacere.
Non ho capito il consigliere Tanzarella aveva e ceduto i 15 minuti, gli ho concesso cinque minuti per assorbente nella dichiarazione di voto in questa argomento.
Sono dichiarazioni di voto, vengano fatti cinque minuti.
Invito invito all'ordine consigliere Tanzarella, se vuole fare la dichiarazione di voto, prego.
Allora il nostro voto sarà contrario Pinto, aveva parlato come Pinto, Andrea, non ne abbiamo tanti gruppi, uno solo, purtroppo, è ancora di cinque persone pensioni, nonostante i vostri tentativi reiterati e l'impegno profuso da Cattoni della politica, noi voteremo contro, primo, per una ragione che riguarda il bene della città che è la cosa più importante per noi.
Perché con questa affidamento, con questa procedura, nel Piano si prevede un aumento del 6 e 20 a 7 e 90 del costo dei pasti per i cittadini nostri, per i nostri cittadini,
In secondo luogo, quella che noi discutiamo.
È una proposta fatta il 7 I nell'aprile e nel 27 giugno 2025,
Quindi non è un'integrazione della precedente che scontava la norma in vigore fino al 31 dicembre 2024, ma deve rispettare la nuova normativa che è stata fatta per quanto riguarda appalti, procedimenti, eccetera.
Non esistono agli atti che non sono stati messi a nostra disposizione i titoli di proprietà, le visure catastali e tutto il resto che riguarda l'immobile, che pare essere quello diroccato che presso la stazione.
Il centro di cottura, tutta questa grande,
Diciamo iniziativa che poteva essere risolto diversamente, come hanno detto anche i dirigenti del Comune non servirà solo le mense del Comune di Ostuni, ma servirà tutti quanti, cioè ha un interesse precipuo della Ladisa che avrà un centro di cottura a disposizione dell'umanitarie di tutti quelli che vorranno servirsi da questa struttura, per queste ragioni, nonché per le domande avanzate e le risposte evase, noi voteremo no,
Prego, consigliere Francioso.
Grazie, anche noi voteremo no a questo provvedimento per i motivi che abbiamo elencato durante l'intervento precedente, soprattutto per il fatto che noi riteniamo opportuno che la pubblica amministrazione si leghi per 25 anni a una società per un servizio così importante per per la città e anche e soprattutto perché abbiamo formulato un po' tutti una serie di domande che sono state evase alle quali non abbiamo avuto risposta e,
Spero che il Sindaco non l'abbia fatto apposta o strumentalmente, diciamo a non a non considerare il Regolamento che dopo gli interventi prevede le dichiarazioni di voto, a ci risponde ah ok, siccome abbiamo fatto una serie di risposte alle quali diciamo non abbiamo avuto abbiamo avuto risposta.
Ah, ok perfetto, quindi queste sono le motivazioni per le quali voteremo in maniera contraria a questo provvedimento, almeno che, dopo aver ascoltato il Sindaco, non possiamo anche magari cambiare idea, però, se così stanno le cose, sicuramente voteremo in maniera contraria grazie.
Posso, Presidente.
Non ne faccio una dichiarazione di prevista dal regolamento, quindi non posso fare io non voto, non è previsto dal Regolamento, l'intervento dopo le dichiarazioni di ragazzi non vi interessa.
Ecco, se volete, io non ho problemi, volevo solo che esaurissero ai vostri argomenti, se davvero nel merito vi interessa, non è strumentale, allora dopo le dichiarazioni di voto, potrebbe fare.
La Presidente dichiara chiusa la seduta dopo le dichiarazioni di voto, se non ci sono altre dichiarazioni di voto, procediamo con il voto.
No, ho detto chiusa, la discussione CIR scusate, ho sbagliato la discussione, prego Consigliere Giorgino.
Io intervengo per dichiarazione di voto e annuncio il voto favorevole del del Partito Democratico per le motivazioni e anzidette. Mi dispiace non aver potuto ascoltare le repliche del Sindaco, perché poi effettivamente era una cosa che tutti diciamo che l'Amministrazione non vuole rispondere. Il Sindaco e qui è disponibili ai risponde, ma non lo si fa a, diciamo, avrebbe potuto avrebbe potuto farlo prima, ma ciò non toglie che si potrebbe fare anche adesso, volendo volendo, se vogliamo, se vogliamo, se vogliamo, se vogliamo discute discutere del merito delle questioni, quindi diciamo questo è un un aspetto invece rispetto al parere che ha fatto l'ANAC Consigliere Zacchei e io penso che sia più opportuno che lo facesse. L'Autorità garante del mercato, perché si dice che il 1919 imprese detengono il 95% del fatturato globale del mercato della visto versione delle mense scolastiche. Vuol dire che 19 imprese si aggiudicano il 95% degli importi messi a gara del servizio delle mense scolastiche, perché di questo noi stiamo parlando e quindi, secondo questo stesso principio, noi non dovremmo neppure bandire la gara per la mensa scolastica, perché altamente Pepe, presumibile che quello stesso e 19 imprese si aggiudichino la nostra gara.
Cioè è simpatica, è un bel principio. Questo questo è un bel principio, quindi quindi in disparte inc in disparte in disparte. Tutto questo in disparte tutto questo che sono considerazioni logiche, prima ancora residente in disparte. Tutto questo che sono considerazioni di logiche prima ancora che politiche confermo il voto favorevole del Partito Democratico.
Se non ci sono altre dichiarazioni, possiamo procedere al voto.
25 presenti.
25 votanti, 13 voti favorevoli, 12 contrari, la delibera è approvata, si passa alla immediata esecutività.
Franzoso.
25 vota presenti 25 votanti, 13 voti favorevoli e 12 contrari, la delibera è immediatamente esecutiva.
Argomento numero 7 integrazione al programma triennale delle esigenze pubbliche idonee a essere soddisfatte attraverso partenariato pubblico privato, 2025 2027 annualità 2025 di cui all'articolo 175, decreto legislativo 36 2023 e seguenti il modificazioni e integrazioni, inserimento della finanza di progetto ex articolo 193, decreto legislativo 36 2023 per la realizzazione di lavori di ampliamento dell'infrastruttura cimiteriale nonché di un forno crematorio con lo strumento del partenariato pubblico privato.
Assessore, Brescia, prego.
Grazie Presidente, in aprile scorso si prendeva atto della manifestazione di interesse da parte di operatori economici per la realizzazione di lavori di ampliamento del cimitero comunale, nonché di un forno crematorio con lo strumento del partenariato pubblico privato.
Si dichiarava quindi, ai sensi dell'articolo 57, comma 2, l'interesse pubblico preliminare alla elaborazione del pro e della proposta, a condizioni che la stessa venga integrata e comprende tutti gli interventi necessari all'ampliamento del cimitero comunale, quindi si chiede di deliberare l'integrazione nel programma triennale e dell'elenco 2025 2027 nell'annualità 2025 il suddetto partenariato pubblico privato,
Un attimo, per favore, se, prima di entrare nel merito della discussione, devo presentare, a nome della maggioranza dell'Amministrazione, un emendamento che dista vi stanno distribuendo.
Sì.
Che il deliberato modifichi modificherebbe in questa maniera al punto 1 viene aggiunto questi in in in stampatello scritto quest'ultimo da realizzarsi con i criteri e nei luoghi in conformità alla normativa e pianificazione regionale in materia, grazie.
Prima dell'intervento del consigliere Francioso.
Siccome possiamo o votare sull'emendamento oppure fare discussione unica e poi votare sull'emendamento e sulla delibera così come emendata.
Va bene per il Consiglio procedere a una discussione unica, va bene, procediamo, prego, consigliere Francioso.
No, una domanda all'Assessore, in modo tale da chiarire meglio quanto previsto dalla dalla delibera stessa, ma l'ampliamento del cimitero riferita solo alla realizzazione del forno crematorio, ampliamento anche in futuro anche per la realizzazione di nuovi nuove cappelle, eccetera, eccetera questa è la domanda.
Sì, consigliere, Francioso, cioè all'ampliamento proprio del del del cimitero strutturalmente propria, si allargherà, sia sarà più grande.
Esatto.
Che, come ben sai, sono necessarie, c'è tanta richiesta in tal senso.
Guarda ancora queste manifestazioni di interesse, non c'è niente di progetto, è una manifestazione di interesse che noi dobbiamo poi valutare, siamo ancora nella fase embrionale del del partenariato, quindi.
Prego consigliere Cavalli, una domanda che sto facendo in privato, ma non è giusto che passano dall'Assessore beh, cioè ci può descrivere a che punto è perché lei ha detto siamo in una fase embrionale, allora la domanda che faccio adesso pubblicamente, perché portare questo adesso il Consiglio comunale di ottobre l'inserimento del triennale 2025 di una cosa che in fase embrionale che non c'è una progettazione,
E la necessità della necessità dell'ampliamento del cimitero, noi riteniamo che sia una necessità avere adesso abbiamo perché riteniamo che sia una necessità.
Sono due cose diverse, uno è l'ampliamento e l'altro, c'è anche il forno crematorio, il forno crematorio, valuteremo anche il forno crematorio.
Ho capito e ciò significa sì, quando arriverà la proposta, valuteremo anche tutte quelle le proposte.
Eh.
Posso dare dare una mano dal punto di vista tecnico, prego Sindaco.
No, se posso allora, al contrario dell'altra procedura cui faceva riferimento il consigliere da Tanzarella, che è iniziata nel giugno del 2024, e per la qualcosa, magari, in questo argomento di bilancio, qualche considerazione di carattere generale farò e quella è una procedura iniziata nel 2024 con un codice del degli appalti successivamente a dicembre dello stesso anno, cioè il correttivo, questa che è una procedura iniziata a seguito di una manifestazione di interesse della quale abbiamo accolto l'interesse pubblico senza nominarlo promotore, perché ci sarà un'evidenza preliminare alle a seguito del correttivo, ma lì c'era la norma di salvaguardia che salvaguardava quell'operazione precedente. Sono guardate. Per quale ragione abbiamo, avremmo dovuto avere un atteggiamento schizofrenico e fare un assumere un atteggiamento in un modo e il contrario. Nell'altro non ha senso. Vi rappresento che anche sull'efficientamento energetico ci sono state delle valutazioni differenti, perché anche quella era una procedura iniziata. Precedentemente poi si è interrotta e quindi si è iniziato un'evidenza preliminare ai sensi del correttivo, quindi la necessità nel momento in cui è stabile è stato stabilito. Il pubblico interesse senza la nomina del promotore è quella di aggiornare le LAM i nostri strumenti di programmazione per indire una evidenza preliminare all'esito della quale poi stabilire chi è il promotore e quindi continuare nell'iter previsto dalla legge.
Prego consigliere Tanzarella.
Ma che non erano a mangiare, potrei morire.
No, ma.
Presidente, è distratta.
Lontano e poi non sono mai distratta consigli ai problemi e poi mi vuole bene come io voglio belle beh, non mi sembra, dopo un'accusa che mi ha fatto molto pesante Consigliere io mi assumo sempre la responsabilità di quello che Dio ci mancherebbe altro.
Dove dice, non mi sono preso paura di ben altro, quindi posso dire quello che vuoi figure di.
Allora le questioni di carattere tecnico-giuridico?
Perché, per esempio, io adesso leggevo che le 2 proposte di partenariato, almeno nel titolo, poi non le ho mai viste e non le conosco una dice solamente forno crematorio, l'altra invece dice ampliamento e forno crematorio, ma siccome adesso la procedura nuova non si individua niente e quindi si fa però,
Siccome l'altro giorno in Commissione io ho sentito una cosa che urbanisticamente non va bene, cioè non è che siccome c'è un'area di rispetto del cimitero ergo si può fare all'ampliamento, nell'area rispetto è sempre una variante perché poi l'area di rispetto del cimitero andrà oltre l'ampliamento che fai per fare l'ampliamento su occhiali una variante urbanistica della zona agricola e fa devi ampliare il cimitero non è che sta già approvato un progetto di hub,
Eh è una Commissione che facemmo, mi ricordo, qualche dove fu portato questo argomento venne venne pure Spalluto.
Non era no, no, no, no urbanisti era la Commissione.
E che in Commissione era quella.
Sesta e no, perché io ho perduto la cognizione, perché siccome mi feci tutte le Commissioni nel pomeriggio diciamo dalle dalle 3 e mezza alle 7 e mezza, quindi però è positivo e che è stata la prima volta che ho appreso in due anni due gettoni di presenza per le Commissioni perché sostituivo indegnamente il dottor Melpignano.
Quindi faccio presente queste cose per fare l'ampliamento del cimitero e ci vuole una variante urbanistica, è vero, opera pubblica, cose quindi va fatta, siccome Spalluto poi nella sua diciamo.
Artigianalità nell'approccio al tema, cioè di grande disponibilità, alla fine disse che non c'è niente, ancora, non c'è un criterio, non c'è un'indicazione delle linee guida, è una scelta politica, va be'presi, ne prendemmo atto che qualcosa non non è, diciamo no, non stride con il personaggio, quindi va benissimo poi l'altra questione. Voi avete fatto oggi l'emendamento che io conoscevo, benissimo e non prima nel pomeriggio. Mi sono documentato per capire siccome la alla Regione Puglia sono molto simpatici quando si inventano anche procedure ed altro o io leggo il.
Come dove sta là c'è un un emendamento fatto da Casilli, mi pare, in sede di Consiglio regionale, però io sinceramente non sono riuscito a capire l'emendamento che dice che fino a quando non ci sarà il coso, ma allo, mi sono fatto una domanda fino a quando non ci sarà che cosa, dove sta in quale legge c'è la competenza regionale per fare questa cosa, cioè il Consiglio regionale o Casilli ha pensato che con quell'emendamento ai debiti fuori bilancio abbia fatto una norma che invece nella legge 34 del 2008, dalla competenza alle province di stabilire la compatibilità e tutto il resto è che queste questioni lo dobbiamo chiarire, perché altrimenti diventa nemmeno nel regolamento fatto dalla Regione nel 2015 non c'è nessuna indicazione per cui cioè, se voi lo sapete, lo avete approfondito la questione, io non ho capito dove sa in quale legge sta scritto, se non in questa specie di emendamento ai debiti fuori bilancio. C'era scritto che la Regione deve fare il piano del de per quanto riguarda tutti i forni crematori, nella specie, come al solito de Piano delle coste. Piano de di qualunque cosa. Siccome se ci fosse questa competenza, sarebbero passati solo 17 anni senza che sia stato fatto nulla, e allora vediamo di di sollecitare queste cose se la devono fare o se devono fare. Forse sarebbe il caso di fare una norma. Poi ho capito perché basta andare come sempre su Google o su qualche altro motore di ricerca. Vai a Casilli e vedi che vedi che lui ha fatto questa cosa perché era contrario al forno crematorio di Caprarica, che dove stava volevano fare essa cose per cui anche messo che sono bloccati anche tutti tutti quelli non avviati per cui non avviati e un altro termine molto artistico, e così perché può essere stato già approvato, però non è acceso, non avviato e quindi non si può fare, però sono problemi che approfondiremo oggi. In realtà stiamo facendo solamente questa operazione che sinceramente, così come per altri argomenti, non capisco come perché, a ottobre si fa una cosa del genere.
Perché pensa qua pensiamo di farla entro il 2025, queste cose, cioè proprio per la necessità di chiarire la, come si dice la portata, la precettività di quell'emendamento ad una delibera di debiti fuori bilancio in Consiglio regionale, la competenza se continua a essere della Provincia o della Regione per quanto riguarda questa valutazione complessiva?
Io ritengo che sarebbe il caso, forse di momentaneamente a lasciar perdere questa cosa, pertanto non c'è problema, come nel precedente caso, il Sindaco oggi adesso ha chiarito, ma questa cosa pure era nota, cioè è una questione di interpretazione, questi queste proposte sono.
Arrivate dopo l'adeguamento all'integrazione nel 2025 e quindi innegabilmente, quindi mi hai fatto mangiare, considerato che ne erano ignobili.
Ah ah.
No energetiche verranno.
Dicevo, su questo non c'è dubbio sull'applicazione del correttivo per quanto riguarda l'altro, non è che non c'è dubbio, il dubbio rimane perché, in effetti, la Ladisa presentato la proposta di partenariato nel giugno del 2024, però si tratta di valutare l'interpretazione cioè la modifica da 15 a 25 anni è fatto della disponibilità molto strana sul.
Sul bene da cedere poi al Comune è sempre la stessa proposta o è una nuova, io non faccio sentenze, per fortuna è già faccio troppo, quindi è un problema però che io naturalmente ho forma opposte, ho formalizzato,
Prego, consigliera, Palmisano.
Allora faccio seguito a quello che è un quadro normativo che ha degli definito e delineato il consigliere Tanzarella, anche se, essendoci un partenariato pubblico privato, si può fare una variante semplificata nella zona del cimiteriale affinché si possa avere urbanisticamente l'area adatta per poter procedere con questa ampliamento o comunque per la creazione del forno crematorio la cosa che però, al di là di quello che è un quadro normativo che una decisione, insomma che va presa in conformità delle leggi e mi stupiva il fatto che insomma un Consigliere rappresentante dei 5 Stelle oggi poteva votare insomma una delibera senza questo emendamento rilevato che insomma in Regione Puglia, il 18 settembre,
Era stata fatta questa questa richiesta,
La questione che però volevo sollevare un'altra, questa decisione, che ha comunque un impatto importante sul nostro territorio, a mio parere andrebbe invece condivisa con la città, rilevato che comunque una partecipazione di chi opera sia nel settore ma anche le Confraternite, anche coloro che hanno interesse a vedere come questo ampliamento questa decisione possa avere un impatto significativo nella nella nella città. A mio parere dovrebbe essere un passaggio quasi obbligato, perché è necessario che comunque la città si esprima e su quelle che sono effetti le effettive volontà all'effettivo anche fabbisogno del territorio. C'è una sentenza della Corte dei conti del 2019 che stabilisce che è necessario comunque che venga stabilito l'effettivo stato di bisogno e la necessità di creare un forno crematorio, e quindi questo fabbisogno può essere manifestato soltanto qualora sia effettivamente decretato con una relazione fatto ovviamente da titolati per poter stabilire questo fabbisogno e anche valutare qual è l'incidenza sul nostro territorio e con quale, insomma, fare una previsione anche di quelle statistiche su quelle che sono le effettive tempistiche di realizzazione, sia di queste di queste attività sia dei dei loculi di cui si parla, che comunque ci sia necessità, ma anche su l'impatto ambientale che l'esistenza di un forno crematorio possa creare sul nostro territorio. Quindi,
Questa questa questione portata così all'attenzione oggi di questo Consiglio comunale, senza che ci sia una partecipazione costruttiva, visto che comunque è una decisione che coinvolge gli interessi dell'intera comunità dell'intera città. A mio parere, va fatto un passaggio obbligatorio che pertanto, visto che non non c'è questa necessità di procedere con questa fretta, nel procedere con questa delibera, a mio parere dovrebbe essere in qualche modo in qualche modo fatto questo passaggio che a mio parere è necessario che è quello di capire la città, che cosa ne pensa sull'effettiva creazione di questo forno crematorio? Non TAV, è anche capire e perimetrare, insomma, quelle che sono le zone di ampliamento del del cimitero, visto che ad oggi, come diceva l'Assessore Brescia, siamo ad uno stato embrionale di questo progetto. Quindi non abbiamo neanche contezza di quello che è l'effettivo procedere e di quello che è l'effettivo, poi che si verificherebbe sul nostro territorio. Quindi questa è la mia, la mia proposta, quella di ritirare la delibera al fine di un approfondimento e una partecipazione sia con il Forum, sia con.
Le le le Confraternite sia con gli esercenti. Insomma, tutti coloro che si occupano di queste attività di tumulazione, estumulazione e colgo l'occasione anche per manifestare delle perplessità su quelle che sono delle richieste che ci giungono da parte di tante di tante persone che si vedono recapitare le richieste di estumulazione al compimento dei 10 anni della della salma.
Questa questa questione sta diventando molto serie nel nostro territorio, rilevato che non solo si sopportano molto spesso spese importanti per procedere con questo obbligo di estumulazione e nello stesso tempo, comunque, ci si ritrova di Bra davanti a corpi, non dei composti, e quindi risulta inutile una spesa effettuata in questa occasione e soprattutto senza portare poi a compimento quello che dovrebbe essere il risultato per cui anche l'ASL so che è intervenuta insomma con un suo, con un suo parere in disaccordo su quello che dovrebbe essere, credo, anche una nuova regolamentazione della materia e quindi anche su quello. Insomma, credo che la partecipazione delle di chi abbia interesse a manifestare il proprio interesse sarebbe una cosa eccellente per questa Amministrazione dare un segno concreto che quando si prendono delle decisioni così importanti, si tiene conto di quello che è l'effettiva esigenza del territorio. Grazie.
Votiamo o, ma facendo male, dice una cosa.
Posso, prego, Sindaco allora.
Dopo.
Fare un riassunto delle cose che volevo dire in precedenza e non nascondo che manifesto una certa difficoltà nel Consiglio comunale odierno.
Perché intanto, ad esempio, sulla discussione sul bilancio consolidato, ci siamo con tutto il rispetto fermati a valutare e fare valutazioni rispettabilissime, ma di considerazioni politiche, come diceva il consigliere Tanzarella io onestamente ne ho sentite ben poche.
Eh eh eh eh, alquanto simpatico, però che durante i vostri interventi io ho sentito il consigliere Tanzarella che mentre parlava del Foro Boario attribuiva tutti i meriti e le e le benemerenze alle Amministrazioni precedenti, il consigliere Cavallo e quindi insomma, non sottolineando quanto quel foro boario, come si come ha detto l'Assessore sia cresciuto in questi ultimi due anni e questo non significa certo disconoscere il lavoro fatto, però immagino che nel nel nell'interesse di tutti quanti noi c'è una voglia di e evolversi, di far crescere le nostre possibilità, il Consigliere Cavalli dice, va beh, però il campo sportivo che avete tanto.
Pubblicizzato è un'idea di Gabrielli, poi cos'altro? Insomma, le idee e le iniziative sono di tutti di tutti, tranne di questa Amministrazione che, nel momento in cui decide di assumere delle iniziative, anche, come si diceva, prima di provare a costruire un rapporto virtuoso con i privati nell'interesse pubblico e, mi dispiace, caro Andrea tu di quel percorso lì, se è a conoscenza, così come tutto il gruppo di ogni singolo passaggio, ora scoprire che non conoscete la relazione della KG, che io non so nemmeno quanto sia alta, che ha partecipato a un'evidenza pubblica è stata scelta e tra le considerazioni, perché avete letto ovviamente solo quello che vi faceva più comodo leggere nel momento in cui il consigliere Giorgino faceva riferimento solo la prima parte, ma se noi entrassimo un brevissimo passaggio, davvero su questo argomento non vi tolgo altro tempo. Attività svolta, valutazione ex articolo 175, comparazione di convenienza economico-finanziaria fra PPP e appalto finalità individuare la migliore soluzione convenientemente fattibile di realizzazione, finanziamento. E gestione dell'opera di servizio indivi, risultato individuata la proposta di finanza come migliore soluzione convenientemente fattibile di realizzazione, riqualificazione, finanziamento e gestione dell'opera di servizio. Ora, nel momento in cui io, in un anno di lavoro e un'istruttoria abbastanza articolata, perché ricordavano prima che è la, l'originaria proposta riguardava non la cessione del centro cottura e 15 anni e ed era un ele Scu. Io no, stiamo parlando di bilancio, stiamo parlando di ben.
Io però siè Consigliere, Consigliere, scusi, Consigliere questa semplicemente facendo una argomentazione, la consigliera Zaccaria sa il Sindaco stasera la demo cogliendo 1 Zanella del progetto possa entrare nel merito delle questioni, non è non interessa entrare nel merito delle questioni.
Non entrare nel merito delle questioni scusate, Pres no, scusi, scusi, Presidente, io vorrei completare il mio intervento adesso.
Lamentava il Sindaco, se stalliere Zaccaria lo consente, vorrei completare il mio intervento,
Io vorrei completare il mio consigliere Zaccaria, l'intervento del Sindaco e della capogruppo di Forza Italia, cosa quello che posso o non posso dire adesso vorrei completare il mio intervento nell'interesse di questa comunità, scusi, scusate, scusate, Presidente, Consigliere Zaccheria, consigliere Zaccaria, prego, Sindaco, amo parlando di bilancio, stiamo parlando di un argomento di bilancio, avete, avete parlato della quale consigliere Zaccheria non può interrompere, vuole consentire il consigliere Zaccaria, l'intervento del Sindaco. Questa è la verità,
Questa è la verità, questa è la verità, lei nuvole,
Mi spiace.
Sindaco può Inter può si possa intervenire e io può assolutamente concludere il suo, anzi non concludere continuare il suo intervento e chiedo al consigliere di Zaccaria di non interrompere. Grazie consigliere Zaccaria e insomma, però abbiamo ascoltato tutte le sue interrogazioni in religioso, silenzio e quindi abbia abbia il buonsenso e il buon gusto di dare la possibilità anche al sottoscritto di dire qualcosa, quindi dicevo una nel momento in cui, dopo queste istruttorie molto articolata, io ho fatto tutti i passaggi politici di questa maggioranza o dell'altra maggioranza, dove da tutti i Gruppi nessuno escluso, mi è stato detto che, se dal punto di vista tecnico che questo la proposta è fattibile dal punto di vista politico siamo tutti d'accordo. Ora io non voglio ritornare su questo argomento, perché credo che lo abbiamo fatto il Gruppo dei Socialisti e il sindaco in una conferenza stampa e nello scorso Consiglio comunale e credo che ne abbiano le tasche piene i cittadini di sentir parlare di delle considerazioni del Consigliere cantan Zerella, circa la, la la, la la. Soluzione per la quale Mogale Ladisa siano state le cause di questa rottura o tante altre cose delle quali abbiamo parlato. Non voglio parlare di questo, però c'è sentir dire dal punto di vista tecnico e questi sono documenti pubblici consigliere Cavallo Pujol. Io le do la mia personale disponibilità, così come possiamo fare per il regolamento del del cimiteriale che è pronto e per l'approfondimento e la e la valutazione pubblica del tempio crematorio, che però consigliere Palmisano, mi consenta quando era inserito nel vostro triennale delle opere pubbliche. Non mi sembra che abbiate fatto tutti questi dibattiti pubblici, io questa io mi de mi deve consentire, però recuperiamo no, ma quella è la manifestazione di una volontà politica che avevate al punto da inserirlo nel triennale delle opere pubbliche. Vostre.
Io sono disponibile a fare Commissioni incontri pubblici per approfondire tutto tutto. Certo, la questione però è che e questo tempio crematorio non c'è fretta e sul partenariato non c'è fretta dopo un anno di lavoro e sull'adeguamento e non CEF, cioè noi, che cosa dovremmo fare, più che quotidianamente, lavorare su tutto quello che abbiamo fatto per poi sentir dire che non c'è fretta, c'è tempo, rimandiamo io francamente faccio faccio fatica, ho sentito alcune considerazioni circa Foro Boario, ho detto il PAESC, anche questo il merito è sempre di chi c'era prima e noi non abbiamo fatto niente. L'accesso a Rosamarina,
Poi poi, per cortesia poi per cortesia poi per.
Ma scusa scusi, ma perché la stai chiedendo a me una relazione del tuo assessore perché la sta chiedendo a me, scusami scusami?
Scusate scusate,
Scusate.
Scusami, consigliere Tanzarella, un minuto fa richiamo, dopo la correttezza del Consiglio, prego, Consigliere prego, Sindaco, io sono serio da sempre consigliere Tanzarella, sono serio da sempre e mi dispiace quando fa le minacce velate che non è questa la sede giusta dove discutere di certi argomenti. Io sono disposto a qualsiasi sede, no, non era nemmeno tanto velata, non era nemmeno tanto velata, la sua minaccia va beh, anch'io provo a fare politica, e allora me lo spieghi lei invitandolo a una discussione pacchetti. Prego nello spirito col quale ragiona continuare. Di fatto, l'esclusione di oggetto della degli esborsi Presidente, abbia pazienza.
Ha chiesto pochi minuti fa all'Assessore giovane perché il Co, perché l'argomento lo presenti ai lavori pubblici, perché queste informazioni lei le ha chiesto al suo assessore ai servizi sociali, lei le doveva fornire tutte queste informazioni e gliele ha date che lei aveva, ce li aveva, aveva tutto, avete tutto tutto tutto tutto perché è allegata alla delibera di Giunta, però Consigliere.
Quindi, quindi non ha quindi quindi devo essere io a chiederle che doveva procurarsi i documenti che c'erano, non glieli dovevo dare, io ce li aveva, già ce li aveva già, va bene, va bene, andiamo avanti e poi è anche anche la l'altra questione Garante della disabilità non abbiamo fatto niente Bernadette quindi l'ha fatto l'altra l'altra.
Questo questo lo sto dicendo que, questo piacere fare invito viene dal marito. Invito consigliere Tanzarella, rimanendo perché, se vogliamo essere credibili, se lei vuole essere credibile, siccome io non ho nessuna difficoltà a riconoscere i meriti di nessuno, nessuna difficoltà, però dobbiamo essere tutti seri e credibili, perché diventa assolutamente discutibile l'approccio con il quale i meriti sono sempre di qualcun altro e i demeriti di questa Amministrazione. Questo prima era un approccio che aveva questa parte dell'opposizione. Ora de vedo e constato che è lo stesso approccio che lo stesso approccio che avete voi per quanto riguarda i bandi, a cui facevi riferimento, stiamo lavorando al bando sulle corriere erosione costiera insieme al Comune di Fasano. Sicuramente quello è un settore che va potenziato. Sono d'accordo con voi. Sono d'accordo con voi e mi ha anticipato la notizie il consigliere Tanzarella, che fa il paio con quello che ho detto prima circa il mercato ortofrutticolo, il mercato ortofrutticolo. Ovviamente il merito di chi è del gruppo socialista, perché gli altri, invece, si erano ascritti al club di quelli che volevano andare avanti con quell'opera, come l'ha definita tu, e condivido in quella maniera inutile. 3 milioni e 3 è stato venduto il mercato ortofrutticolo e sono somme che noi utilizzeremo per la realizzazione molto probabilmente del nuovo campo sportivo, perché nel momento in cui verrà conclusa e ufficializzato il concorso con il vincitore della dell'opera pubblica importante di viale, porrà in quella circostanza, noi annunceremo qual è la nuova area del campo sportivo e qual è la prospettiva che di pari passo seguirà. Quindi, sperando che non non l'abbia fatta già qualchedun altro che sia Gabrielli o chi per lui e che prima o poi qualcosa di buono la fa anche anche questa Amministrazione. Non è vero che ci sono aumenti sui costi con quella procedura del partenariato del partenariato di Ladisa. Non so dove l'ha letto il consigliere Tanzarella e quindi, insomma, queste ritengo che erano alcune questioni, così come avete fatto riferimento prima alla zona industriale, consigliere Tanzarella, ma non l'ha sentito il consigliere Greco, quando lei fa riferimento a questo fantomatico immobile che non c'ha quel fogna, gliel'ha detto adesso il consigliere Greco che sono state acquisite le strade per realizzare l'acqua e la fogna. Ora lo abbiamo detto, lo abbiamo detto adesso in Consiglio comunale, ma siamo sempre noi che stava stavamo facendo questo percorso, lo stavamo facendo sempre noi, non l'ha fatto un'altra Amministrazione o quella precedente, quindi questo per dimostrare che c'è una prospettiva che.
Sì, ma Scu.
Ma scusami, ma perché il Sindaco e inviterei il dialogo e.
Ma chi te la no vigne Tanzarella ai territori di avere un'evoluzione, ritornare allo strumento, alle amministrazioni passati, vent'anni, vent'anni, vent'anni, ci dobbiamo evolvere, abbiamo la necessità di evolverci in questa città e noi stiamo provando umilmente a dare una mano e un contributo consiglieri dell'opposizione del centrodestra. Io sono disponibile a qualsiasi vostro contributo finora l'avete sempre e solo annunciato da quei banchi, ma io di contributi fattivi vi devo dire con tutto il cuore e spero che mi smettiate nelle prossime ore non aveva avuto nemmeno mezzo, non ne ho avuto nemmeno mezzo, quindi speriamo che questa sia l'occasione ennesima perché contribuivate anche voi con le vostre proposte alla crescita di questa comunità. Grazie.
Se non ci sono altri interventi procediamo, prego, Consigliere.
Quelle dichiarazioni di voto per quanto riguarda l'emendamento, se se non ci sono altri interventi, altrimenti continuiamo la discussione, non c'è problema, prego Consigliere Cavalli.
Io vorrei un chiarimento perché mi pare che stasera stiamo prendendo il regolamento e lo stiamo facendo a coriandoli.
Allora il Sindaco che cosa ha fatto ha risposto adesso ai nostri interventi adesso, prima della dichiarazione del voto, c'è una replica, tra le altre cose, ha risposto.
All'argomento numero 4, proprio.
Perché per del de del consolidato, eccetera, eccetera quindi l'argomento numero 4 o 5 si risponde a 7.
Risponde al 7, adesso noi abbiamo un diritto di replica, Presidente, o dobbiamo fare una dichiarazione di voto e io mi sento di dover rispondere anche assolutamente c'è il diritto di replica.
Non ha avuto risposta.
Post.
Possiamo posto. Se volete rispondere, ha chiesto la parola il consigliere Zaccaria, Sindaco, magari prego consigliere Zaccaria, si presenta in questo Consiglio comunale, capitano un po' cose strane e se capitano la responsabilità e anche la sua, perché nel frattempo noi siamo arrivati all'argomento numero 7, cioè parlare di questa parte, un'area partenariato pubblico privato per la realizzazione di un forno crematorio con l'ampliamento del cimitero. Il Sindaco chiede la parola, però utilizza il suo tempo per ritornare sull'argomento numero 4, numero 5 e numero 6, e lei dice che il Sindaco lo può fare, può parlare il presidente tra i suoi, proprio principali precipui doveri a quello di condurre la discussione e di non consentire al Sindaco o al consigliere di maggioranza ciò che non può fare un Consigliere della minoranza, cioè il Sindaco ha parlato per 10 minuti, 12 minuti, 13 minuti, quelli che sono di argomenti che erano stati già affrontati, discussi e addirittura votati, e lei niente. Nel frattempo, mentre questo consigliere comunale cercava di farle notare questa cosa, ma tanto lei non la recepirà perché è organica e non è imparziale e parziale nella conduzione del suo ruolo. Accadeva che un elemento estraneo a questo Consiglio comunale gridava gridava lei lo ha visto o non ha fatto niente gridava o l'ex consigliere, Stefano Andriola, il quale diceva monsieur de miste, do la capo. Queste sono le cose che accadono in questo Consiglio comunale. Questo accade se l'avessimo fatto noi avreste gridato al avreste.
Avreste parlato, avrà, voi non sapete distinguere, lo scherzo, per piacere, non interrompiamo il Consigliere, sta esprimendo una sola degno di voi del PD che siete ammorbati, siete tristi, consigliere giardino preponderanti, che siete ammorbati dalla sindrome di essere i primi della tengo Consigliere, sapete distinguere la goliardia lo scherzo dalle minacce perché quando e continua a parlare ne sia il Presidente che devo fare le devo chiedere per iscritto di far rispettare il Regolamento, cosa le devo fare, Presidente?
Posso parlare, non le ho mai tolto la parola Presidente del Consiglio Di Giorgi, ho già detto al consigliere Giorgino di fare silenzio se ha ascoltato quanto riguarda il Consigliere, la il presente non aveva prego consigliere Zaccaria, puoi intervenuti.
Presidente, quindi dicevo, riferendomi al Consigliere Giorgino, che è l'emblema del PD, ammorbato dal sindrome del primo della classe, che non sa distinguere la goliardia, lo scherzo da battuta dell'ironia da quelle che poi possono essere anche minacce urla e sono cose indecorose, ma questo non è non posso, io non posso io fare spiegare questa differenza, ma, ripeto, accadono delle cose che sono veramente strane e delle cose che avvengono sotto gli occhi di tutti, sol perché c'è una maggioranza e c'è una minoranza solo perché 13 persone sono da una parte e 12 erano dall'altra. Accade che il regolamento viene completamente ignorato e mi rivolgo anche al neo segretario del nuovo Segretario Generale del Comune e il regolamento va rispettato. Il Regolamento non è che, siccome siete stati scelti prescelti dalla maggioranza, non viene deve essere rispettato il regolamento. Le norme sulla discussione di vanno rispettate. Non possiamo tornare a parlare o il sindaco può chiedere di parlare su nell'ambito di ogni argomento, non ritornare dall'argomento numero 7 al quarto, al quinto, al se e poi con questa fretta, se non ci sono altri interventi, andiamo alle dichiarazioni di voto. Il Regolamento viene completamente stravolto e se esiste un regolamento, il regolamento esiste prova per la tutela e per il rispetto delle prerogative della minoranza, perché altrimenti si voterebbe e c'è una maggioranza. C'è una minoranza, quindi io vi invito caldamente a rispettare il Regolamento. Perché non ci sono minacce velate, minacce meno velate sarà necessario per portare la registrazione al prefetto e far comprendere che cosa accade ogni volta in questo Consiglio comunale.
Dove ci sono atteggiamenti che non sono di imparzialità, sono chiaramente parziali. Detto questo, per quanto riguarda l'argomento relativo al forno, sul quale il Sindaco non ha speso una parola sul forum, non ha speso una parola io ripeto, sul, rispetto a tutte quelle che sono le obiezioni, le criticità, le anomalie che sono state espresse dai banchi di quell'opposizione, cioè sulla normativa, sulla prospettiva, sulla necessità solamente detto che ogni volta che l'Amministrazione vuole fare qualcosa, voi ci rispondete, non c'è fretta per farla, è giusto, è giusto fare le cose, ma non deve esserci la fretta a d'essere la stella polare che deve condurci. Le cose vanno fatte, vanno fatte bene nel rispetto di quelle che sono le normative. Ecco perché approfondire un argomento o approfondire una tematica o approfondire la vigenza o meno di una norma non è una SCO sconfitta per la maggioranza, ma è proprio la prima forma di collaborazione, perché, quando si chiede alla alla opposizione di essere costruttivi e di collaborare, allora l'opposizione lo vuole fare, ma nel momento in cui vi si dice che questa proposta potrebbe anche incontrare il nostro favore, potrebbe anche il contrario del nostro contro il contributo fattivo, ma così come concepita così come confezionata, forse meriterebbe un ulteriore approfondimento e quindi un'ulteriore riflessione, e quella è la prima forma di collaborazione tra maggioranza e opposizione è quello il primo segnale che può dare alla maggioranza o all'opposizione, cioè l'opposizione mi chiede, mi avanza delle criticità, mi solleva delle obiezioni, mi solleva delle criticità, non boccia l'argomento che dire approfondirlo, no, voi volete perdere solamente tempo, voi non volete collaborare, forse la forma di collaborazione e anche questa chiedere alla ottenere a richiesta un differimento, un rinvio per approfondire delle tematiche che magari giunti al settimo argomento su 10 Giunta è diverse ore dall'inizio della dello svolgimento del Consiglio comunale in questa sede. Non potranno essere dipanate, non potranno essere approfondite. Ecco perché la richiesta di un differimento, poi, se voi volete sapere se il gruppo di Forza Italia è favorevole, è favorevole alla creazione del forno crematorio. Io posso dire che sono favorevole, tant'è vero che la vecchia maggioranza aveva iniziato questo avvio di questo progetto. L'aveva iniziato con una tra l'altro è int in interfacciandosi con delle società che erano leader europee nella crea, almeno italiane. Nella creazione di questo di questo forum.
Non ho sentito non quindi, per cui a noi interessa il progetto, lo riteniamo utile, lo riteniamo utile, ma ci farebbe siccome siamo rappresentanti anche della della collettività e della società. È giusto anche quello che dice il Consigliere consigliera Palmisano cioè su questo che è un argomento che non è solo un argomento di carattere economico o un argomento di carattere religioso, ma è un argomento che impatta sulla collettività, su quelle che sono anche le associazioni che sono le Confraternite, perché avevo fratelli, non sono altro che associazioni. Forse è giusto ampliare il dibattito, favorire la discussione e vedere quello che può essere l'impatto, perché alle persone spiegate in maniera approfondita le ragioni e l'utilità di una scelta possono sicuramente cambiare anche quello che può essere un pregiudizio iniziale. Secondo me i tempi sono maturi perché possa Ostuni avere il forno crematorio. Quindi anticipo che l'idea che tra l'altro è stata di un'Amministrazione alla qua della quale io facevo parte addirittura di un assessore che era del. Mio Gruppo consiliare, per cui per quale motivo adesso dovrebbe incontrare il parere negativo. Questa è la dimostrazione che non c'è un'opposizione pregiudiziale, non c'è un'opposizione critica a prescindere, ma c'è la volontà di voler collaborare, ma a patto e condizione che lo si faccia nel rispetto della normativa e non con la tracotanza l'arroganza andando noi siamo la maggioranza e decidiamo quello che vogliamo fare. Ecco perché chiediamo rispetto di quella che è una richiesta di voler approfondire la tematica, di volerlo approfondire, perché è una tematica tra virgolette nuova non è completamente nuova, ma nuova per questa città che ha diversi profili a diversi aspetti che devono essere affrontati e per questo motivo chiediamo un rinvio, un differimento perché possa essere affrontata meglio in Commissione possa essere affrontata meglio di una riunione tra maggioranza e opposizione, meglio anche con la partecipazione con gli elementi esterni al Consiglio comunale, cioè con le associazioni, i cittadini e le confraternite. Per questo chiediamo un differimento e un approfondimento della tematica. Grazie.
Prego, consigliere giardino, grazie Presidente, allora Sindaco, io ho ascoltato il tuo appassionato intervento e hai detto che quando ti iscrivi reali e Forza Italia chiede ai al Capogruppo di Forza Italia di se ha il diritto di intervenire, se iscritto al Partito Democratico ma non mi avevo il diritto in quanto Capogruppo di dirti che può intervenire, ma lo fa il Regolamento del Consiglio comunale il quale all'articolo 42, comma 3 dispone espressamente che il Sindaco ha facoltà di esprimere una breve dichiarazione di voto, quindi anche il Sindaco può esprimere una dichiarazione di voto, quindi giusto per fare per fare i primi della classe, come come si usa dire.
Veniamo, veniamo alla questione oggetto di dibattito, allora abbiamo detto, abbiamo detto che abbiamo detto.
Che la questione si inserisce nel correttivo normativo, pertanto noi oggi stiamo facendo una, diciamo, stiamo.
Ponendo gli atti presupposti per potere avviare una PEC, una procedura utile a verificare la interesse pubblico rispetto alla realizzazione di questo di questa manifestazione di interesse, guardate, io credo che sia un argomento che poi abbiamo detto tutti essere d'accordo però poi non riesco a capire per quale ragione poi si voterà acconto però dicevo, è un argomento, è un argomento particolarmente,
È un argomento, è un argomento sentito, se noi guardiamo i numeri delle cremazioni dagli inizi degli anni 2000 ad oggi sono aumentate sensibilmente perché eravamo circa tra il 5 e il 10% dei decessi agli inizi degli anni 2000, oggi superiamo il 40%, il che significa che sempre più concittadini,
Che non siano ostunesi, ma che siano anche di fuori, diciamo è pacifico, ma sempre più cittadini chiedono che diciamo al momento del decesso ci sia questa.
Diciamo con questa modalità di di estinzione del del delle.
Del corpo del corpo,
No, è una cosa che è una cosa che che proviamo a scongiurare in ogni modo.
E ad oggi ad oggi.
È l'unica certezza che abbiamo ad oggi, però, sto provando a fare un ragionamento serio.
Mi rendo conto che mi rendo conto che ho predisposto delle battute, ma sto ma sto provando a fare un ragionamento serio. Ad oggi, la disponibilità di forni crematori è notevolmente ridotta, e questo incide sensibilmente sui costi di chi vuole accedere a questa modalità di estinzione del cadavere. Pertanto credo che un'Amministrazione debba porsi questo tema, posto anche che il cimitero di Ostuni, ormai molto ristretto rispetto alle esigenze, attualmente purtroppo in esse, perché è necessario un ampliamento. Pertanto ritengo che sia doveroso dell'Amministrazione procede. Quanto è l'emendamento che diciamo io? Non ho nessuna difficoltà perché io escludo categoricamente che si possano attuare iniziative che non siano in conformità con la normativa. Siccome io sono uno che rispetta, vuole che si rispettino la normativa e chi e poi sugli atti dovranno mettere i pareri di regolarità tecnica. Tutte 'ste cose qua diciamo per me è una un'abbondanza ed è neutro come come aggiunta e mi va benissimo.
Consigliere Molentino, prego.
Spero che l'intervento allora, per rispondere ad alcuni attacchi.
E ad alcune vicende che ha sollevato il consigliere Zaccaria e magari anche altri Consiglieri sul rispetto del regolamento, io mi rivolgo magari a chi in quest'Aula ci sta da più tempo, ricordo a me stesso, ma ci sono i verbali pubblici che.
In tutti i casi tutte le persone che hanno preceduto Angelo Pomes, come Sindaco alla fine dei Consigli comunali si tenevano interventi fiume dove si riassumeva l'intero Consiglio comunale, a volte anche per più di 40 45 minuti.
È ed era una strategia politica, perché l'ultimo a parlare senza possibilità di replica per i Consiglieri doveva essere il Sindaco, questo penso che sia stato sempre così vero, Guglielmi non non mi è, non ho avuto la fortuna di stare durante il tuo il tuo sindacato, ma durante i sindacati precedenti al tuo la storia è andata sempre così così come sentirsi dire.
Che il consigliere Zaccaria è stato così attento a rimproverare il presidente per la minaccia, secondo lui, che ha ricevuto tra il pubblico io e il consigliere Zaccaria anche la lotta scorsa eravamo seduti vicino, ma il consigliere Zaccaria non è stato così solerte a denunciare le minacce e gli insulti che il Sindaco, mentre faceva il suo intervento, ha subito dal pubblico e quindi anche in questo caso capisco la provocazione. Capisco la strumentalizzazione e l'uso del regolamento a seconda delle esigenze, ma la nel precedente Consiglio comunale ci sono state affermazioni molto più gravi, caro Giovanni e tu, che sei un attento lettore e se anche un attento osservatore delle regole ti saresti dovuto accorgere che anche in quella circostanza qualcuno dal pubblico ha commesso degli errori, ma così per dirti che io sono pronto sempre a una una diatriba, ad una strumentalizzazione, perché siamo in un'Aula di Consiglio comunale e tutto è possibile in una discussione politica, nel riconoscimento dei diritti e delle prerogative, anche dell'opposizione mi dispiace ascoltare in continuazione che c'è sempre un errore per ricollegarmi a quello che ha detto il Sindaco da parte dell'Amministrazione sempre un interesse cose, mentre dall'altra parte c'è sempre la massima ragione, continui a sostenere che in questo Consiglio comunale succedono cose strane. Però consentimi sempre anche a me di strumentalizzare magari il tuo comportamento, il tuo atteggiamento, come ha avuto modo di ricordarti che il Presidente, il Capogruppo del Partito Democratico, prendere una sedia a uscire fuori dal Consiglio comunale e metterla fuori, magari sarà un atto goliardico, ma non è un atto che rende onore alla figura di un consigliere comunale. A mio dire, poi tutto è sindacabile, così come portare in Consiglio comunale istanze di propri clienti. Non credo che sia il massimo per un consigliere comunale. Hai fatto anche questo la volta scorsa, la volta scorsa, la volta scorsa.
Sì, sì, sì, sì, sì, sì che non erano stati pagati e per i quali aveva proceduto a fare i decreti ingiuntivi, hai fatto l'Aifa.
Consigliere o è Lentino poi altra cosa nel suo intervento e a un'altra cosa, a proposito di altre cose strane non è che si può chiedere agli Assessori di sostituirsi alle forze dell'ordine o di intervenire per poi per sancire eventuali reati a cui tu hai assistito, perché praticamente hanno limitato la tua libertà di circolazione, tutelata dall'articolo 16 della Costituzione. In questi casi, se è vero quello che è fermi nelle interrogazioni, magari ti dovresti rivolgere alle Forze dell'ordine o alla Procura per denunciare di aver subito una limitazione dell'A.GI.CO. Nella circolazione oppure perché non si è potuto entrare in un albergo? Non vedo perché il problema debba essere consigliera. Si invito però adattamento, comunque, argomento con fermo. Per quanto riguarda l'argomento, per quanto riguarda l'argomento del forno crematorio e dell'emendamento presentato da questa maggioranza, la cosa strana è che c'è una esasperazione del ruolo di delle, con delle confraternite dei forum, come se i soggetti deputati a decidere e a gestire l'amministrazione. Ogni Santissima volta si devono rivolgere in continuazione per chiedere l'approvazione da parte di qualchedun altro allora a questo punto, e questo è un argomento a me caro la prossima volta non ci si candida nessuno. Mettiamo il Forum qui e facciamo prendere le decisioni al Forum. Credo che ci sia, secondo il mio modestissimo parere, un subdolo tentativo di accaparrarsi la benevolenza del Forum, perché da ieri sera parliamoci chiaro. Come ha detto bene il consigliere, Tanzarella circola la voce del consigliere regionale, che non voleva la cosa è la legge. L'emendamento alla legge è perché c'è un noto esponente delle confraternite che è andato al Forum e ha sollevato il problema, perché il forno crematorio non deve essere realizzato e arriviamo qui per accaparrarci in piena campagna elettorale, il beh ebbe la benevolenza della confraternita o del Forum. Veniamo qua e diciamo, non prendiamo nessuna decisione, ma facciamo decidere al Forum. Beh, mi dispiace dirvelo, ma io ritengo che è il Consiglio comunale l'Amministrazione a dover prendere le decisioni e non un organo consultivo. Questo è il mio modestissimo parere.
Zaccaria e.
Il fatto siamo di fronte proprio a un caso di scuola del fatto personale dove sono stato indicato nominato e più volte e a me sono stati attribuiti i fatti e circostanze specifiche, quindi parlo per fatto personale, allora io non ho compreso molto l'intervento del consigliere Molentino riguardo proprio l'attribuzione di alcune circostanze. Albergo, libertà di circolazione, no, forse sarà un mio limite. Parto da questa ultima, diciamo tentata censura a quello che è stato il mio diritto di consigliere comunale a presentare un'interrogazione sulla libertà di accesso al mare. Io non ho Claudio albergo, ho parlato di libertà, di accesso al mare che è stata compressa per quanto riguarda l'ingresso a Rosamarina e ho parlato di cittadini che sono stati fermati e i cittadini ai quali si chiedeva dove dover andare quindi della libertà di circolazione su questo fatto, dover andare alla Procura della Repubblica va be'quello, sarà una una scelta oppure una decisione personale di come uno vuole tutelare la propria, la propria, la propria libertà di circolazione? Ma non era questo il mio interesse. Il mio interesse era quello di tutelare la libertà di accesso dei cittadini alle spiagge. Quindi, consigliere Valentino, ha preso, ha visto male, ha compreso male. Spero di aver chiarito irreali i termini dell'intervento come consigliere comunale come come privato cittadino, così come io non ho portato assolutamente in Consiglio comunale le istanze dei miei clienti. Se si riferisce alla discussione relativa alla Convent, la mancate convenzioni tra il Comune e le cliniche veterinarie. Lì dove poi l'Assessore Laura Greco ha fatto riferimento al fatto che io sono molto informato sul tema, ma molto probabilmente potrà chiedere all'Ufficio dell'Avvocatura. Qual è stato l'atteggiamento dell'avvocato Zaccheria nell'interesse della dell'Amministrazione di interesse della collettività non ho portato assolutamente istanze di miei clienti, ho solamente detto e continuo a dirlo, che il Comune non ha una convenzione con le cliniche private. Dovrebbe attivare delle convenzioni e molto probabilmente se io avessi interesse a dei clienti privati, non starei qui a sollecitare la attivazione, la stipulazione delle convenzioni, perché si sa bene che con le convenzioni le tariffe, gli indennizzi indennizzi sono molto di gran lunga inferiore rispetto a quelli che sono invece le tariffe del libero mercato. Ma senza voler assolutamente fare polemica per quanto riguarda invece il gesto di questa sedia messa fuori, ancora qui non si riesce a comprendere la differenza tra l'atto di goliardia all'atto di ironia e quello che invece può essere una minaccia, perché dire all'assessore al consigliere Zaccaria che, visto che hai paventato ai ostentato ai preannunciato l'appoggio esterno tanto vale che è una bella giornata di sole, te ne stai sulla sul balcone fra l'appoggio esterno è ben diverso dal subire delle delle urla di minaccia in Aula? È cosa completamente differente, anche perché Consigliere Zaccheo lo può confermare al di là poi chiusi, poi i lavori del Consiglio comunale, c'è un'amicizia e una conoscenza e il rispetto reciproco, quindi.
In questi interventi del Consigliere Molentino, penso che siano fuori luogo. Ha perso un'occasione per stare zitto, così come quando mi rimprovera del fatto che aver subito un urlo personalmente li io lo lo faccio presente invece nello scorso Consiglio comunale non avrei invece ha usato la stessa solerzia nel mettere in evidenza altri comportamenti scomposti che, se evidentemente ha visto anche lui ben avrebbe potuto segnalare anche lui. Invece al posto lo scorso Consiglio comunale era proprio zitto zitto, zitto, zitto, zitto, zitto, zitto zitto. Ho parlato solo così, quindi magari era imbarazzo anche della scelta dell'ennesima scelta un po' controcorrente, se del dell'ennesima scelta di andare un po' a destra un po' a sinistra un po' dolce la maggioranza, ma, detto questo, quindi parlo per questione per per per per fatto personale. Sono stato costretto perché tirato in ballo sulla circostanza che ho dovuto illustrare e spiegare per il rispetto del regolamento rispetto del Regolamento. E un invito, poi per quanto riguarda il discorso relativo al.
Al fatto che il consigli il, il Sindaco precedentemente deve delle vecchie Amministrazioni, parlava chiudeva gli interventi, quello io non è, non non mi è stato attribuito una responsabilità specifica perché quando ero Presidente del Consiglio Comunale Molentino lo assisteva da casa al Consiglio comunale, quindi non non ho altro da aggiungere grazie.
Prego, consigliere Andriola.
Va opportuno tornare al merito delle acque delle questioni e quindi provare a discutere di quello che dovremmo approvare o non approvare questa sera.
L'esigenza che da più parti è emersa, da un lato, dell'ampliamento del nostro cimitero, che è circostanza nota a tutti coloro che ad un certo punto della propria vita si trovano a dover a doversi confrontare anche con quel sito, dall'altra, il rispetto di chi, giunto alla fine della propria vita, decide di scegliere la modalità attraverso la quale, insomma, fondere il proprio corpo, terreno con l'anima celeste, costretto però a tra a trasferire la propria salma in siti lontani dalla nostra, dal nostro territorio e sottoponendosi anche alle economie che ovviamente la domanda poi di mercato pone importanti in questo momento Battipaglia, piuttosto che Bari, devono oramai fermo da tempo, piuttosto che altri siti in impongono ai nostri concittadini di doversi in quel momento finale della vita assoggettarsi a queste imposizioni, anche economiche e disagi di trasferimento. Quindi, a fronte di questa indiscutibile necessità che questa sera è emersa, essere condivisa, tra l'altro, è da più parte trovo doveroso dare seguito a quella proposta preliminare che stiamo per approvare. Farlo nell'immediatezza, senza necessità di posticipare per nessuna ragione la l'approvazione stessa e l'avvio di quella proposta, condividendo quello che è il l'emendamento che questa sera il c c, la maggioranza propone considerato, come abbiamo più volte detto, che ovviamente non ci potrà essere nessuna procedura che al momento dell'adozione non debba necessariamente rispettare quelle che sono i criteri piuttosto che le competenze, piuttosto che le indicazioni che la normativa di settore, ovviamente ci imporrà anticipo. Pertanto nostro, la mia personale e quella del mio gruppo, adesione alla proposta che voteremo.
Prego consigliere Francioso, grazie, prendo spunto da ciò che ha detto la collega Andriola, nel senso che sicuramente l'ampliamento del cimitero o la realizzazione di un forno crematorio e qualcosa diciamo che riguarda un po' tutti e che meriterebbe un approfondimento, però, proprio perché la l'argomento è importante e centrale e riguarda insomma il futuro della nostra città e anche dei territori del territorio limitrofo, anche in qualche modo sarebbe opportuno una discussione pubblica e non la presentazione di questo ordine del giorno da un momento all'altro, senza essere passati, magari una volta due volte tre volte dalle Commissioni e magari anche.
Allargare alla cittadinanza questo tipo di ragionamento. Se naturalmente, come dice il collega Molentino, non è il forum che si candida a al Consiglio comunale, però non è neanche giusto che la cittadinanza non me non venga messa a conoscenza di quello che succede all'interno, diciamo, di questa Assise, stiamo parlando di straordinaria amministrazione, non stiamo parlando del, non stiamo parlando dell'ordinaria amministrazione, ma di qualcosa che diciamo riguarda in maniera strutturale e il futuro della della gestione di questo tipo di problematica o di attività. Mi farebbe piacere che la consigliera Andriola, insieme a tutti i colleghi.
Avesse a cura non solo questo argomento molto importante un po' per tutti, ma anche quello che riguarda la sanità, perché lei ha parlato del trasporto delle salme fuori regione, fuori provincia, eccetera, eccetera. Però, quando si riguarda i problemi che riguardano il nostro ospedale, il nostro nosocomio e l'assistenza sanitaria, voi tacete, anzi, siete pronti a dare sostegno a coloro che, dal punto di vista sanitario, hanno distrutto il nostro territorio completamente distrutto, con la chiusura dei reparti vanno a dire dell'ospedale di Ostuni, perché le salme giustamente non si possono spostare perché affrontano dei costi le famiglie, eccetera, eccetera, mentre per quanto riguarda l'ospedale, la chiusura dei reparti e la prestazione dei servizi, così come ha evidenziato anche il collega spennati in passato, l'assenza di un cardiologo all'interno della nostra struttura, per voi questo qua poco riguarda poco importa. Certo, abbiamo spostato il pronto soccorso da una sede a una più nuovo. Abbiamo acquistato dei macchinari nuovi ma poi, in realtà, l'ospedale prestazioni di base, forniva e prestazione di base. Fornisce quindi questo grande miracolo della campagna elettorale al quale noi eravamo pronti ad assistere. Non si è verificato anzi voi attraverso, diciamo, la campagna elettorale per le regionali. Continuate a sostenere giustamente la vostra parte politica, che assolutamente non ha a cuore le sorti della sanità nel nostro territorio e Sindaco e purtroppo è così te lo possono confermare anche coloro che lavorano all'interno dell'ospedale che.
Non ho capito sì, sì, certo no, no, ma si giustamente o?
No, no, ma al di là di questo ci sono delle problematiche strutturali all'interno del nostro nosocomio, caro Antonio Epworth, eh no.
No.
Ma al di là del piacere, ritorniamo all'oggetto della delibera.
L'oggetto della di li ritornando all'oggetto della Libia delibera, il Consiglio è quello di ritirare l'argomento e allargare la discussione alla città, poi se voi, come al solito volete decidere all'interno di queste quattro mura, vi auguriamo sempre buona fortuna ed in bocca al lupo tanto poi arriverà arriverà il momento in cui poi le cose cambieranno però ci potrà volere poco tempo molto tempo diciamo che la navigazione, la vostra navigazione è sempre a vista anche grazie al supporto.
Non ho capito.
Sì, sì, la navigazione a vista vi abbiamo, vi abbiamo affidato il nostro timoniere e quindi sappiatelo utilizzare perché sennò lo scoglio lo si può prendere da un momento all'altro, grazie.
Sindaco, scusate, ma devo risponde siccome è campagna elettorale, questa devo rispondere sulle questioni dell'ospedale o no, perché se volete entriamo nel merito, è certo, ce ne sono tanti fatti nuovi. Se volete, rispondo sennò mi limito a fare una proposta per tornare al tema, visto che prima mi avete accusato del fatto che sono andato fuori traccia quando volete parliamo dell'ospedale, quindi questo lo mettiamo in premessa perché, insomma, i risultati che che si stanno ottenendo no anche nel completamento delle opere sono risultati che non erano mai state ottenute. Va be'.
A questo è un altro discorso, se avete con se avete contezza di questo visto, io sono io sono a disposizione per affrontare il tema, non c'è nessun nessun problema, si sta avviando un nuovo corso del della gestione della nostra Regione. Ci sarà un nuovo presidente, un nuovo Consiglio regionale, quindi magari quello che non è accaduto finora per il nostro ospedale, magari potremmo anche avere degli interlocutori più attenti alle esigenze di quella che è la sanità in provincia di Brindisi e per esempio e io condivido le questioni che avete sollevato in merito alla carenza di personale, il cardiologo, ai servizi, però non dobbiamo sottacere sottovalutare che un'opera che restava lì incompiuta da tanti anni adesso è stata inaugurata per il piano terra. Ci sono quasi 10 milioni di euro. Entro quest'anno partiranno i lavori per il completamento del primo e del secondo piano e per la sistemazione esterna. Questi sono fatti oggettivi che non erano accaduti e sono accaduti con questa Amministrazione quindi questi sono fatti per tutto quello che attiene la possibilità, ad esempio con l'attivazione della terapia intensiva al primo piano e le prospettive che ci potranno essere Gianni. Io mi auguro che tu, da questo punto di vista, voglia dare una mano, a prescindere dalle campagne elettorali che voi farete e noi faremo in questo momento storico e voi direte che la sanità regionale è un disastro e noi magari diremo a volte che è un disastro e a volte che alcune cose sono state poi quello è campagna elettorale, poi, se vogliamo contribuire nell'interesse pubblico, sappi che io sono a disposizione, ma torniamo sull'argomento. La proposta è la seguente. Siccome noi stiamo semplicemente discutendo del fatto che questa delibera è necessaria all'avvio preliminare dell'evidenza pubblica che è stata dichiarata della quale è stata dichiarata la pubblica utilità ad aprile del 2025, quindi questo per dire che non c'è fretta nel senso muore per utilizzare i vostri termini ad aprile abbiamo dico al reato adesso bisogna andare avanti, facciamo l'evidenza pubblica, deliberiamo visto che siamo d'accordo e ci riserviamo nel momento in cui abbiamo i progetti che ora non abbiamo e le manifestazioni di interesse per aggiornarci tutti quanti insieme pubblicamente, nelle Commissioni e in quella circostanza, fare delle valutazioni di merito, ma diversamente noi oggi che procrastiniamo, come diceva il consigliere, Tanzarella e magari la pianificazione regionale, visto che so 18 anni che l'attendiamo che facciamo, procrastiniamo per altri 18 anni in attesa che la Regione pianifichi, insomma, penso che sia ragionevole, visto gli interventi che tutti quanti avete fatto, che andiamo avanti con questa delibera e bandiamo l'evidenza pubblica preliminare e ci riserviamo le valutazioni che facciamo tutti insieme nell'interesse pubblico. Questa è la proposta che voglio fare, perché diversamente non si comprende perché dovremmo ritirare questo argomento e approfondire cosa noi abbiamo dichiarato, così come stiamo facendo tutti che c'è l'interesse pubblico, ampliare il cimitero e a prendere in considerazione questa ipotesi che da più parti vengono e l'abbiamo detto tutti che siamo d'accordo. L'Amministrazione Cavallo non ha bisogno di dire che è d'accordo, perché era inserita già nel triennale delle opere pubbliche e quindi immagino che ci fosse una volontà politica. Da questo punto di vista, la necessità e di quello di condividere nel merito i progetti con la comunità e lo facciamo nel momento in cui avremo i progetti, io posso assumere l'impegno di non prendere nessuna iniziativa se non preliminarmente aver condiviso con ciascuno di voi e con l'intera cittadinanza.
Prego, consigliere Capanna.
Più replicare.
Perché il Sindaco è tornato indietro, quindi devo il diritto di replica sulle cose su cui lui si è soffermato su soffermato l'unica risposta veramente pertinente e quella è stata quella sui bandi rispetto alle problematiche che avevo sollevato il resto, purtroppo diciamo che la risposta è stata evasiva polemiche sull'aspetto di Gabriele io inizio. Innanzitutto è vero che che prevedeva lo spostamento e quindi non ho detto non ho detto una bugia, non l'ho detto neanche per per togliere i mezzi di chi poi li realizzerà realizzerà le cose, però io lo dicevo, lo dicevo perché c'era questo finanziamento, c'era questo finanziamento e comuni.
Come il nostro, hanno intercettato 3000000 di finanziamento, come mi viene risposto in 3 milioni e mezzo di prendiamo dalla vendita del del dell'ex mercato ortofrutticolo, però c'era la possibilità di attingere a 3 milioni di finanziamenti e non abbiamo concorso questo ed è questo il cuore della vicenda.
Che poi Gabrielli dicesse di spostare e voi,
Ma c'è anche lo spostamento del campo c'era.
Allora?
Il fatto il fatto di proporre il rinvio no, e non è un voler procrastinare sempre e senza motivazioni le questioni.
E non è neanche vero che non siamo propositivi e che chiediamo sempre che vengano rinviate le decisioni io volevo ricordare che sulle concessioni demaniali.
La nostra esistenza e quella delle associazioni dei vi ha evitato di fare 7 assegnazione di concessioni demaniali.
Voglio ricordare e siamo stati propositivi in quel modo siamo stati propositivi per la città.
Tant'è vero che poi, alla fine avete ceduto sul Regolamento ZTL, la stessa cosa volevamo procrastinare, siamo stati propositivi, siamo stati propositivi perché stavate approvando un Regolamento che sarebbe stato inapplicabile e del resto ancora non ci avete rimesso le mani quindi non è non è una volontà di procrastinare, quando si fanno delle osservazioni di carattere può essere normativo di opportunità di di tempistica. Non c'è la volontà di frenare l'Amministrazione, nessuno vuole frenarla, così come nessuno si vuole guadagnare. Come è stato detto, il voto delle associazioni delle confraternite del Forum di queste cose. Qui la partecipazione è prevista dalla legge. Ci sono le modalità di partecipazione. Voi a, diciamo in modo alterno la state perseguendo, cioè quando, quando è obbligatoria perseguite quando si può bypassare la bypassate, ma non è una volontà di andare a intercettare il voto di quel voto di quello se è proprio prevista dal nostro ordinamento. Quindi queste le risposte che volevo su questa proposta ultima, su questa proposta ultima.
Lì non ho capito bene, il contorno c'è adesso il Sindaco si incassa essi al buio di tutti al buio.
Ma vuota.
No.
Io ho capito.
Consigliere Semerano prima.
Sì, grazie Presidente, è proprio in risposta al Sindaco, visto che c'ha tacciati di non essere propositivi, la proposizione noi dell'opposizione e dove la dobbiamo fare in Commissione, volevo sottolineare questo fatto lo avrei detto poi nel nei punti successivi le Commissioni non funzionano, non.
Chiamare il consigliere comunale il giorno prima per fare la Commissione per il Consiglio comunale il giorno successivo, se noi dobbiamo essere propositivi, allora magari può dire alla sua maggioranza di.
Di fare le Commissioni di poter discuterne, perché poi discuterne soltanto in Consiglio comunale, quindi anche io, insieme ai colleghi dell'opposizione del centrodestra, diciamo di ritirare e poterne parlare in Commissione, e poi magari fare la nostra proposta e non c'è niente, non c'è una carta, allora che cosa dobbiamo approvare.
Solo l'inserimento del triennale.
E allora allora?
Avete i numeri esatti allora approvato, tranquillo.
Eh sì.
C'è Adriano, scusa, scusate, scusami Adriano, io mi sono permesso.
Ah, no, credevo volesse intervenire, scusate.
No.
Ah scusa, non avevo capito.
No, io mi sono permesso di fare questa proposta perché ho sentito il consigliere Zaccaria e ho sottolineato che era nel vostro triennale, ecco perché mi sembra una proposta ragionevole fare l'evidenza preliminare, come è previsto dalle norme, e poi discutere sui progetti, rinviamo oggi per andare in Commissione a dire cosa cosa non l'ho capito francese perché.
Consigliere, Tanzarella, prego, ce l'abbiamo fatta.
No, volevo semplicemente dire che.
Proprio questa modalità, che rinvia e di fatto delega al soggetto proponente anche delle scelte che poi noi valutiamo a valle, cioè io faccio il, l'avvio, il bando o avviso pubblico, eccetera mi presenteranno il progetto no che non si possono integrare, secondo me questa è una considerazione.
Precisa e noi potremmo fare un'altra cosa. Noi oggi deliberiamo per avviare l'evidenza, l'evidenza, lo faccio, la vediamo insieme, è chiaro, noi facciamo la costruiamo insieme il problema, il problema è proprio qui in Commissione, il problema. Ecco, questo fa riferimento a quello che dicevo anche in precedente occasione, cioè la scelta e la strategia che di solito ci dovrebbe. Esse, io ho bisogno di questa cosa da fare così e avvio. Questa procedura non è che giustamente, come, come ci è stato detto l'altra sera in Commissione e come stiamo ribadendo ore, non esiste niente, quindi non c'è un'indicazione, una linea guida, qualcosa e dire, noi vogliamo fare questa cosa, fatela cioè una sorta di quella che si chiama legge delega che se poi mi arriva la proposta, che quindi alla quale io devo andare dietro per dietro al carro, è vero che si può anche migliorare, modificare, però, siccome io devo fare un ampliamento, per esempio, dovrei già e dire dove lo voglio fare, dove devo andare a fare l'esproprio dove devo apro, perché poi qualunque progetto dovrà essere approvato, invariante e quindi con l'interesse pubblico, però il problema è che molte cose vengono fatte, così è di fatto il Consiglio comunale non le vede più perché e poi il dirigente che si arroga un diritto dovere che va oltre quelle che sono le sue competenze, quindi stabilendo cose che invece sono di competenza della politica, che deve dire qual è l'obiettivo da perseguire e come si deve fare. Poi il progettista non è che quando uno ha fatto l'avviso per completare il museo, non dice che cosa vuole fare, lo deve dire cosa vuole fare, poi ti presentano il progetto, che è un sistema un po' diverso, no a gara nella quale chi partecipa fa anche il progetto, ma tu gli dici che cosa vuoi che cosa vuoi ottenere, poi ognuno farà le migliorie modifiche, c'è qui invece noi effettivamente allora non c'è bisogno. Manco dell'emendamento, cioè inseriamo EBA, anche perché no, perché l'emendamento veramente serbe per una questione. No per accontentare qualcuno. Siccome io so che consigliere Molendini.
Ma sicuramente ci ascolterà, siccome lì i suoi, i suoi appelli e le sue preoccupazioni al fatto di acquisire benemerenze o indulgenze in organismi come quelli del Forum delle con greche delle delle confraternite si potevano riferire a tutta l'Italia tranne che ha sottoscritto. Quindi e su questo penso ci siano pochi dubbi e poche e io ho rispetto di tutti gli organismi e noi lo avviato istituzionalizzato il Forum, ma non ho mai pensato che potesse sostituire le competenze che sono del Consiglio comunale o aggiunte, eccetera. Allora, se dobbiamo limitarci ad una sorta di inserimento, perché dopo dobbiamo giustamente riempire di contenuti e non fare non avviare un procedimento al buio, e dobbiamo dire che il Comune intende fare, perché potrebbe pure dire che l'ampliamento del cimitero lo vuole fare sulla via di Carovigno per dire o ALU deserte, no, hai capito e invece deve indicare intendiamo fare. Un ampliamento del cimitero in adiacenza è quello esistente da questa parte da quell'altro, eccetera. Allora tu lo fai dicendo anche come o vuoi fare, qual è l'obiettivo, i numeri, le cose, l'estensione, eccetera altrimenti, e cioè noi, è come se stiamo abdicando al diritto dovere di fare scelte programmatiche strategiche. C'è questo e quindi, se ci limitiamo a fare inseriamolo nel triennale, così come sta cioè senza niente inseriamo,
Perché anche lei oggi ha detto già prima che noi non siamo assolutamente contrari a queste cose, ero preoccupato e mi sono preoccupato di venire documentato, come faccio raramente con le leggi, i regolamenti e cose della Regio e ripeto, io non ho capito qual è la competenza regionale e che cosa dovrebbe fare la Regione e dove sta scritto nell'emendamento dei caselli non lo so è come quando nel Milleproroghe Fagen è la norma e che serve per andare sulla Luna.
Questo però l'emendamento io non lo so, forse l'elenco è un'incompetenza mia e, per carità, può darsi che l'emendamento approvato in Consiglio regionale.
È una legge a sé stante e autonoma e indipendente che con quel.
Comma, ha dato la competenza alla Regione di fare un piano.
Se non ci sono altri interventi, anche come repliche possiamo procedere alla dichiarazione di voto per quanto riguarda l'emendamento.
Possiamo procedere al voto.
Dell'emendamento.
25 presenti 25 votanti, 13 favorevoli, 12 astenuti, l'emendamento è approvato, passiamo alla votazione della delibera così come emendata.
25 presenti 25 Von votanti, 13 favorevoli, 12 astenuti, la delibera è approvata.
Votiamo per la immediata esecutività.
Capito, ho capito.
Chi manca?
25 presenti 25 votanti, 13 favorevoli, 12 astenuti, la delibera è immediatamente esecutiva, argomento numero 8.
Adeguamento.
Microfono.
Prego, consigliere Zaccaria.
Presidente, io vorrei capisco, per quanto riguarda l'argomento numero 10, penso che ci sia la scadenza del 30 settembre per l'approvazione no, quella lì del PESC ci siano lì.
PAESC ci siano del.
Delle delle dei limiti temporali. No, quindi dovremmo per forza approvarla entro oggi. Quindi io direi quello quell'argomento che è un argomento che va approvato entro oggi, magari lo discutiamolo, però questa è una mia mio Iddio, è un mio pensiero, però, dopo sette ore di Consiglio comunale, vista l'ora tarda, affrontare poi il discorso soprattutto della legge, abbiamo fatto di peggio, Giovanni, abbiamo fatto di più, si va avanti, io non mi sono mai sottratto alle maratone, ricostruirà, però dobbiamo discorso relativo alla legge, che riguarda poi il settore dell'urbanistica. Penso che lì il dibattito sia un dibattito abbastanza, un confronto abbastanza serrato con temi da affrontare. Magari sarebbe anche più rispettoso anche per la città avere un confronto con energia e un po' più energie più fresche in un altro Consiglio comunale. Questa è la proposta, però, ripeto, per quanto riguarda l'argomento numero 10, capisco la necessità e soprattutto lo è la Pro Loco. C'è la.
Non ho capito.
Ciò alla Pro la chiedo la sospensione del Consiglio dopo aver Afro la affrontare l'argomento numero 10 e per gli altri, una sospensione con un Consiglio comunale da convocare a breve per poter discutere di questi argomenti, anche con energie più più fresche e maggiore concentrazione questa è la la proposta ripeto sempre proprio in un'ottica di costruttiva opposizione costruttiva l'argomento numero 10. Se il Comune deve perdere il finanziamento, no, anche discuterla fino a mezzanotte,
Consigliere Pinto.
Sì, Presidente, anche io concordo con l'idea del consigliere Zaccaria, insomma, fare un Consiglio comunale con otto argomenti così importanti, cioè avevo sempre suggerito magari di fare un Consiglio comunale in più e non di concentrare tutto sono 7 ore e mezza che siamo qui, voglio dire ognuno di noi ha anche una famiglia a cui dare conto, quindi chiedo eventualmente se quello è l'argomento numero 10, argomento numero 10 scade oggi va bene però il resto, magari se ci possiamo aggiornare.
Ad un altro Consiglio comunale. Io io ho molto rispetto delle vostre opinioni, ma credo che dobbiamo andare avanti e completare gli argomenti che abbiamo portato all'attenzione del Consiglio comunale, quindi, ma la motivazione è perché c'è un lavoro fatto, per esempio sulla 36 la stiamo aspettando da non so quanto tempo quindi noi abbiamo lavorato e dovrete avere la pazienza se volete di stare in questa assise, a discutere tutto il tempo che sarà necessario. Questa è la mia idea, poi, se dobbiamo votare, votiamo, però abbiate pazienza, qui c'è un lavoro e non posso mortificare il lavoro della parte politica della parte tecnica, quindi io la penso così poi e questo non significa non essere costruttivi e collaborativi, perché non è questo il punto.
Posso procedere con l'argomento numero 8 adeguamento della viabilità esistente di Via Stazione e del piazzale antistante la stazione ferroviaria nuovo parcheggio di via Stazione approvazione variante ex articolo 16 legge regionale numero 13 2001 Assessore, Brescia.
Molto velocemente, presidente, adottata la delibera di Consiglio comunale l'11 agosto scorso, non essendo pervenute osservazioni, si procede all'approvazione della variante.
Grazie.
Grazie Assessore.
Si procede con gli interventi della discussione.
Se non ci sono interventi, non perché voglio andare di corsa, ma possiamo procedere con la dichiarazione di voto.
Possiamo andare al voto.
24 presenti 24 votanti, 13 favorevoli, 11 contrari, la delibera numero 8 è approvata, passiamo alla immediata esecutività.
24 presenti 24 votanti, 13 favorevoli, 11 contrari, la delibera è immediatamente esecutiva, argomento numero 9, legge regionale 19 dicembre 2023 numero 36 e successive modifiche, disciplina regionale degli interventi di ristrutturazione edilizia ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lettera d del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001 numero 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia e disposizioni diverse adozione ai sensi dell'articolo 12, comma 3, lettera e della legge regionale 22.001 e successive modifiche.
Si apre la discussione.
Interviene l'Assessore pace per presentare la delibera, prego Assessore fretta però insomma un minimo di presentazione, allora a questa delibera, ovviamente, come abbiamo.
Abbiamo detto, recepisce la legge 36, che è una legge sulla ristrutturazione edilizia, introduce questa legge degli incentivi volumetrici,
Per la realizzazione, appunto di ampliamenti o per demolizione e ricostruzione, con l'obiettivo di promuovere il recupero, la riqualificazione e il riuso del patrimonio edilizio esistente, la legge regionale individua,
Alcuni demanda.
Anche io sono stanca non soltanto voi, quindi vi prego.
Allora?
Il collega Maffei se adesso lo chiamiamo.
Va bene.
Invito all'ordine della seduta.
Allora dicevo che.
La legge regionale individua alcune questi incentivi volumetrici per gli edifici esistenti con l'obiettivo di riqualificarli e recuperarli soprattutto migliorarne l'efficienza energetica è, diciamo, migliorarne le,
Funzionalità questi, la legge individua demanda ai Comuni la le aree in cui questa legge è possibile applicarla, indicando però le zone B e C come aree all'interno delle quali individuare questi perimetri. Le aree B e C, come tutti sappiamo, sono le aree della,
Della città consolidata, cioè le aree edificate senza particolare valore storico, culturale e le aree diciamo mediamente né le zone ci sono le aree realizzata intorno agli anni 70 anni 80, quindi questo prevede inoltre anche l'applicazione all'interno della zona è con particolari limitazioni che cosa in particolare.
Diciamo, indica la legge che nelle zone B e C è possibile l'ampliamento ed è possibile la demolizione e ricostruzione.
Facendo eventualmente anche attraverso una deroga alle altezze e alle densità previste dal piano.
Ora e anche la legge indica anche.
Proprio perché c'è un tema che è quello della riqualificazione energetica, ma c'è anche un tema di riduzione del consumo di suolo, cioè questa legge nasce anche dalla necessità di ridurre il consumo di suolo. Quindi intervenire sull'esistente piuttosto che realizzare nuovi edifici. Quindi la legge.
Pone dei limiti alla impermeabilizzazioni, è chiede di dove questo non è possibile, indica della la possibilità di piantumare in alcune aree che il Comune dovrebbe sempre indicare, allora questo il recepimento di questa legge, noi abbiamo.
Sì, si fa anche riferimento nel caso i Comuni abbiano un documento di rigenerazione urbana, questo potrebbe essere utilizzato per la individuazione delle aree dove applicare il, gli incentivi.
Quindi noi abbiamo fatto una.
Quindi una disamina anche del DPR U, ovviamente non era direttamente applicabile, perché il DPR un riguarda anche aree non strettamente residenziali, quindi non le zone B e C, ma anche le zone di le zone F, eccetera. Quindi la scelta che è stata fatta è stata quella di applicare la legge. Consentire l'applicazione della norma in tutte le zone B e C del territorio comunale, quindi in questi ambiti è consentita ai fini del miglioramento delle prestazioni energetiche delle pre prestazioni, diciamo, dei requisiti prestazionali degli edifici. È consentito,
Consentito l'ampliamento, ovvero la demolizione e ricostruzione. Abbiamo anche previsto che gli incentivi siano.
Siano graduati, in funzione del.
Siano anche guru graduati, in funzione del.
Un coefficiente del livello del Protocollo Itaca, che viene che viene raggiunto cioè più alta e più alto è il miglioramento energetico che si raggiunge più alto, è l'incentivo che si ottiene.
Ovviamente ci sono dei limiti a questa possibilità di demolire e ricostruire limiti, che peraltro erano presenti anche nel Regolamento che aveva recepito il DPR U, ovvero non è consentita la demolizione di edifici a volta, per esempio, così come sono fatti salvi tutti i limiti che sono indicati dalla dalla norma regionale ovvero gli edifici di particolare valore storico identitario eccetera quindi,
Questo è.
Per sommi capi, il contenuto della norma, forse.
Dovrei dire qualcosa per.
Come?
Allora perché è una variante?
Perché il l'introduzione di questi incentivi volumetrici,
Costituisce una variante al PRG, perché non è consentito attualmente incrementare il volume degli edifici presenti nelle zone B e C, così come non è consentito se io lo demolisco oggi lo ricostruisco tal quale, se applico la legge 36 lo ricostruisco con un incremento del 35% cioè lo posso ricostruire con un incremento del 35%, quindi per questo costituisce una variante al PRG. Quindi noi stasera adottiamo se.
Adottiamo il Piano è poi ci sarà la fase delle osservazioni e poi ci sarà la fase dell'approvazione definitiva.
Questo è quanto.
Grazie Assessore, si può aprire la discussione.
Prego consigliere Parisi, grazie Presidente, io mi stavo commuovendo quando è arrivata questa delibera in Consiglio.
E pensavo che di poter vedere la luce, purtroppo vediamo ancora il buio, questa delibera, così come ho già detto in in giù in in Commissione, non ha non avrà nessun nessun vantaggio per i per i cittadini ostunesi.
Al di là del fatto che non si potrà intervenire nelle zone agricole.
Se non mediante gli asservimenti che pare che siano anche abbastanza LG illegittimi,
E questo voi ovviamente rimando a.
Agli avvocati stabilirlo, penso che se questo accadrà, noi questo avremo, avremo una fortissima speculazione, nel senso che chi vorrà utilizzare, ovviamente per per poter edificare vedi il 20% nelle aree agricole.
Dovrà avere delle delle superfici a disposizione, per cui questo accadrà che per farsi l'ampliamento.
Di 15 massimo 20 metri dovrà acquistare obbligatoriamente, se non il più fortunato da venne già un un lotto, un pezzo, una particella dovrà acquistare da qualcuno una una, una porzione di terreno di 2000 metri e ovviamente questo cosa comporterà comporterà da parte di chi dovrebbe eventualmente vendere alzare il prezzo, anche perché noi oggi abbiamo un riferimento di di prezzo di circa 10 euro al metro quadrato secondo quello che è stato stabilito decentemente dalla dall'Amministrazione quando ha acquistato un terreno agricolo al-Assad alla stazione e lo abbiamo pagato a 10 euro a metro quadro per cui immaginate che chi dovrà acquistare un lotto di 2000 metri dovrà spendere già 20.000 euro.
Gli stessi, quando avete fatto voi per l'acquisto del terreno giù lo stazioni.
Angelo, per fare 20 metri ci vogliono 2000 metri quadrati di terreno, Angelo no, non mi delude il piacere.
Eh.
No, su questo spero di no.
Quindi che succede ovviamente a questo bisogna raggiungere l'acquisto del terreno, l'atto di asservimento e tutto il resto, al di là di quelli che sono gli oneri e le spese progettuali e strutturali e quant'altro bisognerà da aggiungere a metro quadrato per chi vorrà costruire 15 massimo 20 metri bisogna raggiunge 1.700 euro in più che per un fabbricato per fare il 3 e 20 metri alla fine è costata 40 50.000 euro. Quindi voglio dire non vedo nessuna utilità per i nostri cittadini, al di là poi del del fatto e dell'intervento che l'Assessore diceva nelle.
Diceva nelle zone B e C. Io voglio sapere forse perché l'Assessore non vive Ostuni, ormai vissute Ostuni o non ha mai girato dove potrà, dove potrà mai eseguire quelle opere di demolizione e ricostruzione dove che cosa vuole demolire, ricostruire un condominio vuole demolire e ricostruire, e.
Nelle zone C solamente nelle zone costiere o qualche altra zona del del centro o mezzo della periferia di Ostuni, esistono le zone C dove poter intervenire.
Successivi non esistono altre zone, cioè noi abbiamo approvato negli anni scorsi del 2003 2004, non mi ricordo quando i planovolumetrici per consentire di allineare le varie le varie linee e chi prima c'erano buchi avanti e indietro per cercare di avere un'unica linea oggi che facciamo probabilmente gli diamo la possibilità di andare ancora sopra e riformare di nuovo quello che avevamo prima.
Penso che.
Sono, anzi, sono certo che troverà pochissime applicazione questa resta lei se non nelle zone di Rosamarina, dove lei ha esplicitamente indicato che si potranno eseguire questi interventi, è stato scritto lo diceva lo vedevamo prima il fatto che di tutte le zone C esplicitato precisamente dell'Josè Maria non so per quale motivo grazie,
Sì, prego, aveva chiesto la parola, il Consigliere cavallo, non so se Consigliere.
Sì, grazie Presidente, dopo l'approvazione della legge regionale 36 ci fu detto dall'Amministrazione che il regolamento applicativo sarebbe stato approvato a breve all'epoca, cioè alla fine di gennaio del 2024, è stato anche detto che all'interno della ex maggioranza, non ci fosse accordo sulle sul sul testo di questo regolamento che dovrebbe occuparsi di individuare gli ambiti cui la legge 36 può essere applicata come ha spiegato l'Assessore.
Non è che stasera noi approviamo il Regolamento, queste di fatto una variante normativa che dovrà.
Quindi, scontare tutto il procedimento.
Che è previsto per legge, quindi neanche.
C'è le osservazioni che il termine per le osservazioni che adesso?
Certo, c'è il termine per le osservazioni.
Che dovrà esser fatto e quindi il?
Il regolamento attenderà quindi anche i tempi per andare anche in Regione, quindi, dopo due anni e mezzo verifichiamo che ancora sul PUG non non ci si è mossi, ma si ci sta muovendo su atti, su atti Campisi, qui siamo anche in ritardo su questo regolamento.
Dalla legge 36, ma per il PUG ancora di più, la proposta dunque è quella di adottare questa variante.
Alcune annotazioni e poi penso che mi vorrà rispondere mi saprà rispondere l'Assessore, io l'ho anticipato cinque ore fa c'è un e un'inesattezza nell'indicazione del DPR U.
Perché l'ultima l'ultimo aggiornamento degli IP del DPR you è non è del 2017, come avete scritto, ma è una delibera di Consiglio comunale, la numero 42 del 30 12 2020, lo abbiamo votato all'unanimità tutti quanti forse qualcuno si è, si è dimenticato, quindi un'altra quindi va modificato e quindi va modificata la la cartografia che chi è allegate sebbene.
Se è sebbene, sebbene la?
L'aggiornamento in quella occasione è consistito nell'inserimento di alcuni edifici i didattici scolastici, soprattutto perché valutammo la premialità che questo poteva dare in alcuni bandi ai quali noi partecipavamo, poi c'è a pagina.
5 un errore e quindi poi va corretto, perché?
Ma ancora al terzo rigo, lì dove si parla del il Comune in attuazione della legge regionale 14 genuino non aveva deliberato una prima volta con delibera di Consiglio comunale numero 48 del 1 gennaio 2009. Mi pare abbastanza inverosimile che il 1 gennaio 2009 il Comune abbia approvato nella delibera numero 49 in attuazione di una legge regionale che sarebbe stata approvata.
Successiva.
A me la Regione ultimamente ci ha fatto vedere che lavora anche la domenica nel cambiare alcuni, alcuni pareri.
Ci potevamo mettere al passo?
E sono molto interessanti le analisi che sono contenute nella nella delibera e ci dicono che degli anni dal 2018 2022 le zone agricole sono state quelle che hanno registrato il maggior numero di interventi edilizi.
Io qui apro già una prima riflessione, se fosse il caso di mantenerli in questa, nell'opportunità di applicare la legge 36, dal momento che sono stati già abbastanza interessati dal consumo del suolo, tutta la parte della delle zone agricole e lancio questa questa opportunità di discussione.
Poi si individuano gli ambiti in cui consentire l'applicazione, come è stato detto nelle zone B e B 1 B 2 B 3 zone C 1 e C 1 a di espansione a Est Est e intensiva C 2 e C 2 a collinare costiere. L'espressione intensiva e poi tutte le zone C e inoltre c'è questo riferimento alla applicazione nella zona T 2 1 attrezzature di carattere generale esistenti in quanto in essa è consentita dice la delibera realizzata incontra viene Marina edilizia residenziale, allo stesso modo è inclusa e qui c'è il riferimento che diceva il consigliere Tanzarella.
È inclusa l'area interessata dal Piano di lottizzazione Rosamarina, approvato con delibera del Consiglio comunale, eccetera, eccetera allora la scelta di inserire totalmente le zone B e C andrebbe andrebbe spiegato perché la legge dice di individuare all'interno delle zone B e C non di buttare tutto dentro perché ripeto il problema del consumo del suolo è un problema che forse quando approviamo questi strumenti ci dobbiamo, ci dobbiamo porre,
Poi l'inserimento della zona T 2 1 non è non è prevista all'interno della della norma regionale e quindi chiedo di spiegare perché sia stato l'inserimento della zona T 2 1, siccome dovrebbe essere riservata alle zone B e C.
Chiedo di capire perché è stata inserita più volte nella delibera si fa riferimento anche all'adeguamento al PPTR, ora anche questo mi.
Vi dico che secondo me non è non è corretta questa cosa qui perché noi questo adeguamento del PPTR.
Noi che qui viene proposta di votarlo noi lo conosciamo e quindi non sappiamo le risultanze del PPTR, dell'adeguamento, né per quanto riguarda la città consolidata e neppure per il Patto città-campagna, quindi noi assumiamo un atto di pianificazione che non è ancora ufficiale e assumiamo e lo poniamo alla alla base come elemento di una variante normativa, a me non sembra che sia un procedimento lineare, questo poi si è detto.
Anticipato il consigliere Parisi il problema degli asservimenti, cioè la possibilità di legare un'area edificabile ad un'altra che è trasferendo alla sua capacità edificatoria e imponendo il vincolo di inedificabilità.
Volendo.
Volendo in un momento di leggerezza, diciamo che così smentito che questa delibera sia solo per gli speculatori e per i, per i tecnici, i geometri ingegneri, eccetera, è una norma anche per i notai, perché se ne hanno fatti tanti altri di asservimento quindi diciamo che il pensiero è andato per una volta anche a una categoria nuova che non era stata interessata,
E comunque battute a parte torno su una questione del consumo del suolo,
A me sembra che così fatto, con l'inserimento di tutte le zone B e C e con le altre indicazioni, si siano allargate troppo troppo le maglie e si è introdotto anche il rischio di una concentrazione di volumi in alcune parti. Quello che potrà succedere è che questi terreni da servire siano presi tutti da una parte del della città e che i volumi siano realizzati tutti da un'altra. E un rischio concreto e dovrebbe essere oggetto di attenzione.
Non è propriamente, a nostro avviso, una scelta, questa, che va nel senso della della sostenibilità, anche perché poi quello asservimento non mi è sembrato di leggerlo nella legge regionale e quindi no, l'ipotesi non è contemplata dalla legge regionale lo stiamo dicendo noi e va bene, ora il dibattito pubblico si è ridotto, mi pare, a un intervento e un incontro con la Consulta del Forum e mi è stato mi è stato detto che poi, in conclusione, si è rimandato tutti tutto al periodo delle delle osservazioni, ora questi sono i dubbi che noi abbiamo e spero che l'assessore possa sciogliere.
Al momento l'opinione su questa delibera è negativa. Naturalmente il termine per le osservazioni non è dato soltanto ai cittadini e alle associazioni del Forum, è andato anche alle ai consiglieri comunali, ai gruppi politici e tutti quelli che vorranno formularle. Noi naturalmente le formuleremo, come sempre abbiamo fatto,
Assessore, vuole rispondere.
Altri interventi.
Se non ci sono altri interventi.
Il risparmio,
Allora va be'sono diverse cose che sono state dette e comincio da quella che mi sembra più interessante la questione del PUC, due giorni fa abbiamo firmato l'accordo con il Politecnico, finalmente e quindi io già sul mio cellulare, le analisi che abbiamo cominciato a realizzare le analisi spaziali per il Comune di Ostuni quindi,
Diciamo, ci stiamo lavorando allora, mentre per quanto riguarda.
Diciamo le scelte che sono state fatte, il fatto che sia stato riportato Diana, Marina, Rosamarina, eccetera perché, per esempio, Diana Marina, credo che sia ha citato anche l'articolo del delle norme delle NTA, che lo riporta. Pur essendo una zona T 2, è anche una zona residenziale e una zona residenziale e quindi la scelta che è stata fatta è stata quella di inserire tutte le zone residenziali. Ora questa può essere, diciamo, una.
È una scelta che è stata fatta in assenza, cioè gli unici dati che noi avevamo a disposizione erano appunto il DPR EU. È il quei dati che io ho costruito sull'applicazione del Piano casa, perché i dati che trovate ovviamente sono quelli in applicazione del Piano casa. È chiaro che questa è una legge più restrittiva rispetto al Piano casa, perché appunto è una legge ordinaria e non una legge straordinaria. Però.
Per avere il senso un po' di quello che è l'interesse dell'edilizia all'interno nel territorio. Abbiamo preso i dati del via di applicazione del Piano casa. Da quei dati è emerso che la maggior parte degli interventi erano localizzati proprio di ciò. Pochi interventi nelle zone C.
E molti interventi nelle zone. La scelta dell'asservimento è stata in qualche modo legata a questa lettura, cioè al fatto che.
C'era una domanda all'interno per l'edificazione nelle zone e quindi questa è stata un po' una una mediazione. Io non credo che ci possa essere allora. Innanzitutto non credo che ci siano problemi di illegittimità perché, per esempio, anche nel caso della perequazione urbanistica i volumi, i volumi sono staccati dal suolo e quindi sono spostati da un'altra parte per raggiungere obiettivi che sono obiettivi di perequazione e quindi lì è previsto che ci sia lo spostamento dei volumi, la legge regionale 19 2018 sulla perequazione urbanistica prevede questo, ma a parte questo, ripeto no non si va a incidere in maniera pesante sui volumi, perché quello che è possibile fare e comunque il 20% che è poco, ma soprattutto c'è un limite che è 200 metri cubi, cioè, anche se io ho un edificio gigantesco è in nella zona agricola, è difficile che ce l'abbia, però, se dovesse averlo, comunque, posso fare al massimo 200 metri cubi, quindi non stiamo parlando di spostamento di grandi volumetrie. Comunque, questa è una cosa su cui riflettere. È sicuramente.
Sicuramente lo faremo anche perché, ripeto, il fatto che stiamo avviando il PUG significa che ci sono anche una serie di informazioni e di dati che ci daranno la possibilità di.
Diciamo rivedere o riflettere su quello che è stato fatto,
Ah, per quanto riguarda l'adeguamento, avevo segnato anche questo.
Cioè noi nell'adeguamento abbiamo fatto degli approfondimenti, degli approfondimenti che ci hanno consentito, appunto, di rivedere, cioè di di di costruire alcune cose, tipo appunto una normativa un po' più specifica sulla città consolidata e per quanto riguarda il Patto città-campagna anche però la tavola del Patto città-campagna è allegata quindi almeno quella è visibile.
La normativa sulla città consolidata,
Possiamo anche inserirla all'interno della legge, per esempio, visto che l'adeguamento non è ancora concluso, però potrebbe anche accadere che l'adeguamento.
Non ha un valore giuridico, certamente, però è stato condiviso con tra noi la regione e la sovrintendenza, quindi voglio dire ha un valore di merito, pur non avendo un valore giuridico.
Eh sì, appunto potremmo inserire quella normativa all'interno della delibera, se nel frattempo l'adeguamento non è arrivato a conclusione, potremmo anche fare questo.
Prego consigliere Bagnulo.
Assessore, approfitto dell'occasione solo una domanda, se la legge dice di individuare nelle aree B e C.
Perché esse sono state selezionate tutte le aree B e C c'è una ragione o è una scelta politica?
All'interno possono essere tutte o possono essere parte, si è scelto di di farle tu.
Come vede i Piani casa?
Non si discrimina allora, siccome ho detto prima, cioè.
E per fare una scelta mirata avremmo dovuto avere molte più informazioni.
E quindi, in assenza di queste informazioni, si è deciso di mettere tutto dentro poi nel frattempo, se abbiamo come stiamo avviando le analisi e allora, all'interno del PUG, potremmo fare sicuramente delle scelte molto più mirate e circostanziate.
Se non ci sono altri interventi.
Repliche.
Prego consigliere Tanzarella.
Perché io non ho compreso bene?
La logica di questo poi non ci ha detto perché c'è quell'indicazione specifica, Rosamarina, c'è una particolare simpatia per Rosamarina oso, è diversa dalle altre zone C e perché sta riportate.
E ho capito, ma è infatti mi preoccupavo dal punto di vista psichiatrico e aspetta che no, no, non ti hanno acceso, non te l'hanno acceso, ecco.
Allora perché ci sono alcune parti del Piano di lottizzazione che erano precedenti al PRG e che quindi, come tali, non sono individuate dal PRG come zone C e quindi sono state individuate come piano di lottizzazione?
Di lottizzazione aspirato e, tra l'altro, il TAR si è già espresso dicendo che non è possibile equipararle, devono fare un piano di lottizzazione.
Erano stati addirittura rilasciati i permessi, ma vedo che è stata sensibilizzata sugli argomenti dovuti.
Consigliere Tanzarella.
Quindi quella indicazione non c'è ragione, che esiste, perché esiste una norma generale in sede di adeguamento del PRG alla 56 80 recepita, tra l'altro, su iniziativa simpatica della Regione Puglia.
Su un'osservazione mandata direttamente alla Regione, perché, come si dice, la baresità sopravvive e vive oltre.
Le nostre misere vite, che comunque tutti i piani di lottizzazione sono riferimento per quanto riguarda l'applicazione delle norme, per cui dove ci sono piani di lottizzazione approvati, la normativa e la determinazione della perimetrazione è quella di cui al piano di lottizzazione approvato punto,
Un'altra questione strane di questa delibera.
E che?
Si usa un'interpretazione rigida, a differenza di quello che hanno fatto tutti i Comuni che hanno deliberato e che abbiamo avuto occasione di leggere e di mettere a disposizione anche dell'ufficio tecnico, e invece si usa una libertà ed un lassismo particolarmente preoccupante, per esempio nella applicazione della monetizzazione la monetizzazione è una facoltà concessa all'ente locale, non un obbligo, tant'è che c'è un possono così grosso prima della.
Utilizzazione dello stesso, altrimenti il legislatore, come sempre quam voluit dixit, avrebbe detto che nel caso di mancata possibilità di reperimento di aree a standard o altro.
Devono essere sopperite con la monetizzazione, invece dice posso per quale ragione perché il ricorso alla monetizzazione significa che una sorta di vulnus nella utilizzazione di aree da destinare a urbanizzazioni o a standard che siccome il richiedente non ce le ha paga e cosa dei soldi e finisce lì la storia dopodiché.
Tu dovresti andare, come è scritto in questa delibera molto teorica, dovreste andare a prendere le aree G. E le aree destinate a servizi di pubblica utilità e utilizzare i soldi della monetizzazione per andare a fare questo tipo di intervento e cioè rendere le aree leggi effettivamente destinate a servizi. Anche su questo.
Dimenticando che poi c'è una norma del nostro Piano Regolatore Generale che già prevede la possibilità per il privato di utilizzare le zone G in regime di convenzionamento con l'ente pubblico. E quindi poi, però, se il, il Comune c'ha soldi da spendere per andare a espropriare, realizzare questi servizi tanto di guadagnato, però io questa.
Cosa di consentire così indiscriminatamente la monetizzazione, la eviterei perché?
In questo modo noi ripeto che applichiamo in una maniera anche strana, poi con un italiano che lascia adito a dubbi per quanto riguarda anche le possibilità di ampliamento.
Nelle zone agricole 1 e 2.
Perché da un lato si dice il 20% della superficie complessiva, dall'altro gli dice non dovranno superare i 200 metri cubi della volumetria esistente.
Va beh, lasceremo poi ai tribunali interpretazione di queste due cose, che apparentemente dicono due cose contrastanti, ma soprattutto, oltre al fatto del contrasto della dizione.
Più o meno equivoca c'è un altro problema.
L'obiettivo di questa legge, che parte dal presupposto, nella narrazione di interventi che sono stati fatti nel nostro territorio aggirante, si trae il 60% e l'80% nelle zone agricole di applicazione delle vecchie norme di attuazione della 14 e successive modifiche ed integrazioni e invece una applicazione veramente insignificante nelle zone.
B e c tra il 4 e il 14% è una cosa, ora la dice lunga anche sulla percezione che si ha di quello che di quella che è la necessità e l'obiettivo che si deve dare alle persone, che cosa a significare che probabilmente questo tipo di intervento invariante perché capire se non si facesse nessuna variante,
Si fa quindi lascerei intonse anche le zone che hanno le aree disponibili e il territorio, invece di andare a fare interventi dove saremo costretti a utilizzare la monetizzazione, perché non ci sono aree disponibili, specialmente nel centro urbano, non nella città consolidata, perché anche la città consolidata e un'altra finzione scenica perché in un territorio caratterizzato da questa grande capacità di espansione turistico ricettiva la città consolidata e un po' ovunque, dove ci sono queste possibilità di intervento, anzi, direi che la città consolidata, tenuto conto dei costi benefici e dico alla speculazione che ormai caratterizza il nostro territorio, è ben altra rispetto a quella del centro urbano. Ma se uno poi vuole tenere in considerazione, così come hanno fatto tanti altri Comuni, con la motivazione della narrazione della storia, della tradizione e della.
Capacità di incremento di questa vocazione turistica ormai consolidata. È evidente che non puoi fare. Questo tipo di deliberazione invariante è molto estensiva in considerazione di alcune specifiche necessità che invece non sono così diffuse perché non ci dimentichiamo che noi, in questa città, abbiamo già fatto una variante planovolumetriche per favorire, consentire nel centro urbano e nelle zone B la possibilità dell'ampliamento o della sopraelevazione. Quindi si fa una scelta assolutamente oscurantista, piene di riferimenti e di belle parole ai città consolidate a piano campagna, piano del verde, piano del giallo e il piano del rosso. La verità è che, come ha detto il geometra Parisi, questa delibera non servirà quasi a niente, se non.
A pochi eletti che vorranno risolvere qualche problemino che li angustia e quindi questo purtroppo è la presa d'atto di questo grande lavoro che si è fatto.
Prego Consigliere.
Sì, grazie Presidente, allora io ringrazio l'assessore per aver portato in Consiglio comunale questa delibera, che ha avuto una lunga lunghissima gestazione.
I i presupposti però devono essere inquadrati, diciamo correttamente, a mio avviso, perché da un lato io ho ascoltato gli interventi da un lato l'opposizione dice abbiamo il centrodestra, Guglielmo Cavallo dice abbiamo applicato ovunque in tutte le zone indiscriminata indiscriminatamente le previsioni normative e dall'altro il consigliere Parisi e il consigliere Tanzarella dicono sostanzialmente che una cosa è inutile, non l'abbiamo applicata nei limiti.
Il punto è che noi approcciamo al tema di questa legge regionale con la stessa filosofia e concezione del Piano casa,
Ma non è il Piano casa.
E quando c'è stato da approvare, diciamo il dare esecuzione nel nostro Comune alle previsioni regionali del Piano casa, lo abbiamo fatto tutti indistintamente di colore, da dal colore politico, senza porci dall'altro il tema del consumo del suolo abbiamo dato l'applicazione su tutto il territorio delle premialità che erano possibili e concedibili dalla legge. Il passaggio che sfugge, però, è che sul tema della vecchio Piano casa ci sono state, se non sbaglio, almeno un paio di pronunce della Corte costituzionale, una nello specifico che ha demolito l'impianto, diciamo la, la ratio legis del vecchio Piano casa e l'ha demolita per diverse ragioni.
Tra le quali la deroga, cosa cioè la proroga costante di norme in deroga, e quindi qui anche il ragionamento sulla variante e l'altro lato era quello che si andava si poteva andare in deroga agli indici previsti dalla strumentazione urbanistica, ma non in deroga delle indici generali previsti dal DM del 1968 1 4 4,
4,
Quindi, e questo è il quadro nel quale noi ci troviamo ad operare, siamo consapevoli della ridotta applicazione di questa normativa rispetto a quella che conosceva, ma d'altronde sono due norme diverse qualcuno ci ha fatto anche un po' di campagna elettorale su questi, su questi temi, spacciandola la vicenda come se fosse una.
Un vecchio Piano casa, e così non è, e così non è, e non siccome siamo in tema di campagna elettorale, poi le dobbiamo anche raccontare queste cose, così non è ed è pacifico che così non è,
E quindi vi dicevo, non c'è la volontà dell'Amministrazione di dare un'applicazione ridotta, è semplicemente che non è previsto dalle norme, perché altrimenti io potrei dire anche che voglio un condono edilizio e di tutti i condomini perché noi abbiamo scoperto col 110 che gran parte dei condomini sono in situazioni di difformità rispetto ai permessi a costruire ma non lo possiamo fare perché la legge non ce lo consente.
E quindi che cosa abbiamo fatto, consapevoli delle necessità legittime e delle diciamo aspettative e questo è un po' meno legittime se la legge non lo consente, di avere una minima applicazioni sul territorio. L'unico strumento su cui potevamo ancorare la deroga agli indici con l'applicazione delle zone agricole ed era solo e soltanto quello dell'asservimento, che consentono il rispetto degli indici su tutta la strumentazione urbanistica. Non avevamo altre possibilità e quindi, più che per presentare questa disponibilità dell'Amministrazione, io non so data la legge è dato il punto di partenza quale potesse essere. Il punto di caduta è diverso da quello a cui noi siamo giunti.
Discorso diverso, invece sono tutte le altre valutazioni e io diciamo oggi apprendo della sottoscrizione del protocollo dei dati e che poi sarebbe bello che il decisore pubblico basasse le proprie decisioni sullo studio dei dati e non sulle emozioni e non sui sentimento e non sul si dice ho sentito, pare che sembrerebbe e questo cambia completamente magari anche le considerazioni che facciamo noi talvolta sprovvisti di qualsiasi supporto per cui io,
Diciamo do totale fiducia al testo che è stato proposto della delibera e ringrazio l'Assessore per questo lungo e faticoso percorso che ci ha portati a questo Consiglio comunale.
Per capire qual è l'approccio con il territorio e con quale tipo di territorio, in questa delibera è scritto che l'intervento si consentirà una tantum. Che cosa significa una tantum da domani in poi, cioè quelli che hanno già goduto, per esempio, del Piano casa di ampliamenti già precedenti, di condoni? Che cosa fanno? Possono godere ancora una tantum di questa 36 con un ulteriore ampliamento? Allora dovete scrivere esplicitamente, però perché altrimenti io faccio l'avvocato sono scrivete a nessun senso o potete fare di nuovo il terzo. Il quarto a me sta scritto essere scritti.
Come.
La legge, la norma generale dice che tutti i fabbricati legittimi o legittimati io, se ho già avuto un Piano casa, se ho avuto il condono è legittimo o legittimato, quindi qui chi mi vieta di di fare?
L'altro intervento sennò lo scrivo.
Prego, Assessore niente, volevo semplicemente dire che una tantum significa che si può fare una volta soltanto, e questo lo dice la legge regionale.
Ah que, la legge.
Giornali sia scritto in maniera chiara, comunque.
Legittimi o legittimati a un'altra cosa, perché se io ho fatto un'opera abusiva e lo condonata quello è legittimata e quindi quel su quella posso applicare il 20%, il problema è se ho già usufruito dell'incentivo volumetrico non possa usufruirne due volte una tantum significa quello,
Può leggere il testo della legge per vedere che cosa dice e vediamo se dice che si hanno già goduto, lo possono fare più, altrimenti una tantum, significa che da un momento in cui è uscita la legge una tantum, quello che ho fatto prima non è non rientra nell'una tantum,
Chiaro.
Durante la fase delle osservazioni.
Prego, consigliere Zaccaria.
Manda alla all'Assessore pace e quindi, di conseguenza, anche al Sindaco si chiede sempre collaborazione, partecipazione proposizione laddove si individuano delle dei vuoti un vulnus poi l'Assessore risponde e dice lo faremo, lo faremo poi successivamente, se non è chiaro, lo scriveremo, ma e questo procrastinare cioè sembra proprio che l'importante è che si approvino i testi. L'importante è che si approva una delibera. Non c'è la voglia di fare bene, c'è solo la voglia di fare, ma non di fare bene, e quindi la domanda è perché dobbiamo aspettare le osservazioni e no? Se abbiamo individuato adesso questo vulnus, questa anomalia, non possiamo porre rimedio.
No.
No, ma ha detto l'Assessore, lo scriveremo meglio.
Possiamo valutare e secondo me non c'è la necessità approfondiremo proprio perché io ascolto quello che viene detto, approfondiremo e nel caso lo scriveremo meglio, c'è questa fase di consegna.
Non ho capito preoccupazione.
Se non ci sono altri interventi e repliche possiamo procedere alle dichiarazioni di voto.
Prego, consigliere Zaccaria, sì.
Ma?
Il lavoro che è stato fatto lungo, faticoso, quello che voi avete definito un lavoro lungo e faticoso, può essere riassunto come se la montagna ha partorito il topolino perché non si è voluto, secondo il mio parere, non si è voluto cercare di sfruttare questa possibilità perché questa in realtà è una possibilità per,
Ampliare le possibilità di fruizione da parte dei nostri cittadini e si è voluto solamente concentrare la possibilità, l'opportunità solo in ambiti più ristretti, quasi a fare una selezione, una vivisezione e di questo di questo strumento di questa nostra oggi, approvazione di questa vostra approvazione saranno a usufruirne pochi, una platea di pochi e non una platea di molti, come invece si potrebbe fare. Io faccio mie le considerazioni del geometra Parisi ed effettivamente ci si rende conto che forse un peccato originale ha colpito questa.
Ha caratterizzato questo lavoro, perché effettivamente avere un Assessore all'urbanistica che non conosce il territorio non conosce la conformazione, non conosce le esigenze, non conosce le realtà territoriali e ha portato sicuramente a questo lavoro, che è un lavoro non perfettibile, ma di più un lavoro lacunoso e questo dispiace perché poteva dare la possibilità a consentire di ampliare la platea, di eliminare i costi e non di favorire le solite categorie e favorire le speculazioni edilizie.
23, se non ci sono altre dichiarazioni di voto, posso aprire la votazione.
Vai.
Sì, 20 presenti, 20 votanti, 13 voti favorevoli, 7 contrari la delibera è approvata, passiamo per la immediata esecutività, votiamo per la immediata esecutività della delibera.
20 presenti, 20 votanti, 13 voti favorevoli, 7 contrari, la delibera è immediatamente esecutiva, argomento numero 10, Piano di azione per l'energia sostenibile e il clima PAESC del Comune di Ostuni.
Invito il Sindaco a relazionare.
Però io vi devo chiedere una cortesia, devo leggere perché non ce la sono arrivato anch'io stremato e quindi avrete la pazienza di ascoltare questa breve introduzione che leggerò. Quindi, il cambiamento climatico rappresenta una delle sfide più rilevanti del nostro tempo, con conseguenze dirette sul piano ambientale, economico e sociale. L'Unione europea, attraverso il Green Deal e il pacchetto Fit for 55, ha fissato obiettivi ambiziosi di riduzione delle emissioni climalteranti meno 55% entro il 2030, rispetto ai livelli del 90 nomi di strade e di raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Il Comune di Ostuni, già aderente al patto dei Sindaci per il clima e l'energia dal 2012, conferma oggi il proprio impegno approvando il Piano d'azione per l'energia sostenibile e il clima, strumento di pianificazione strategica ed operativa fondamentale per guidare la transizione ecologica del territorio, i contenuti principali del PAESC, il Piano redatto con il supporto tecnico dell'Ambiente Italia si articola in quattro elaborati fondamentali inquadramento del contesto normativo e territoriale, valutazione dei rischi e della vulnerabilità connessi ai cambiamenti climatici, bilancio energetico, inventario delle missioni, base conoscitiva delle missioni locali, azioni di mitigazione e adattamento organizzate in schede operative, gli obiettivi, gli obiettivi posti dal PAESC sono così riassumibili riduzione delle emissioni del 55,11% al 2030 interventi settoriali su edilizia residenziale, patrimonio comunale, illuminazione pubblica, terziario, privato, trasporti e mobilità urbana.
Produzione da fonti rinnovabili, adattamento climatico attraverso un gruppo di coordinamento intersettoriale e il coinvolgimento degli stakeholder monitoraggio biennale, una prima verifica entro il 2027, un aggiornamento complessivo con alimentari e di monitoraggio delle emissioni entro il 2029 valore strategico per il Comune. Il PAESC non è solo un documento tecnico, ma uno strumento guida per orientare le scelte future dell'Amministrazione e garantire la coerenza dei progetti comunali con gli obiettivi di sostenibilità residenza. La sua approvazione consente inoltre di accedere a fine finanziamenti europei nazionali e regionali, integrare le politiche di energia e clima con gli strumenti urbanistici, promuovere la partecipazione attiva dei cittadini e imprese, garantire trasparenza e diffusione pubblica dei risultati impegni dell'Amministrazione. Con l'approvazione della presente delibera di Consiglio comunale attribuisce al PAESC funzioni il piano di indirizzo strategico in carica. Il Sindaco e la Giunta di costituire il gruppo di coordinamento e programmare le azioni prioritarie affida al dirigente del servizio Ambiente, alla trasmissione del Piano, la Commissione europea, il monitoraggio biennale la blue pubblicazione on line, impegni agli uffici comunali e sviluppare progetti coerenti con le azioni previste e a riferire periodicamente al Consiglio sull'attuazione. Conclusioni con quest'atto Ostuni coppia passo decisivo verso la neutralità climatica e una crescita sostenibile e resiliente, rafforzando il ruolo della comunità locale nella sfida globale contro i cambiano.
La realizzazio, grazie.
Igrofilo,
O del territorio, per la realizzazione del PAES, che richiederà impegno, collaborazione e responsabilità condivisa tra amministrazioni ai cittadini, imprese, associazioni, ma rappresenta al tempo stesso una grande.
Però per Vittorio voglio solo aggiungere, vista che prima il consigliere Zaccaria ha citato Domenico Pecere con il quale io personalmente ho avuto un'interlocuzione nel momento in cui mi ha contattato prima che mettessimo all'approvazione di questo a questo Consiglio comunale del PAESC. Mi aveva chiesto delucidazioni spiegazioni, di qual era stato leader per gara, perché ci fosse la garanzia che non si perdessero dal lato finanziamento. Finanziamenti e, dall'altro, altre opportunità, così come per il PAESC abbiamo già Program, così come per l'ACER abbiamo già programmato due incontri pubblici che si terranno l'ACER e l'Ugo, la comunità energetica rinnovabile. Abbiamo già comunicato due incontri pubblici che si terranno in questa sala il 2 ottobre e il 10 ottobre, e altrettanto faremo, una volta approvato questo strumento, nei termini previsti dal finanziamento di cui siamo stati beneficiari. Faremo altrettanto con il PAESC, di, divulgando e diffondendo allo nell'opinione pubblica. Quali sono le misure e accogliendo quelli che sono i possibili contributi della popolazione e delle associazioni.
Grazie.
La mia domanda una domanda prima del mio intervento, ma oggi noi dobbiamo approvare il Pasqua o no il PAESC, dobbiamo approvarlo, il Piano giusto, quindi oggi va l'approvazione o che?
Prego, era già volevo.
Chiedere allora mi è parso di capire una cosa per un'altra, allora i dubbi quali sono, perché così come il Sindaco ha detto che si è ha interagito con l'ambasciatore Domenico Pecere, anche il sottoscritto ha chiesto lumi e delucidazioni in una materia nella quale sicuramente è molto più ferrato. Domenico fece il nostro concittadino. Ora i dubbi sono proprio i dubbi che provengono da Domenico dal da dal citato Domenico Pecere, perché perché il rischio qual è? Innanzitutto si è indubbiamente oggettivamente data una accelerazione a questo Piano. Dopo l'interrogazione perché do fino all'interrogazione del Gruppo di Forza Italia il del piano, il piano era completamente in alto mare, non c'era assolutamente nulla, non c'era neanche l'avvio, la bozza di questo piano, tant'è vero che oggi siete giunti al 30 settembre perché è il termine ultimo vi do però una notizia che il termine verrà prorogato al 30 novembre per cui forse ci sarebbe la possibilità di porre rimedio perché si rischia che con questa approvazione di oggi,
Va beh, ma in ogni caso la convocazione per il 30 settembre, però io quello che voglio dire è che il, così come verrà approvato, perché avete i numeri e sicuramente lo approverete, a meno che non si voglia utilizzare un principio re melius perpensa rischiamo, dico come Comune di perdere perché questo piano di perdita del finanziamento perché questo piano rischia di essere bocciato dall'Unione europea perché non vengono? Non sono state rispettate le linee guida in realtà e quindi io vi invito a leggere le linee guida da pagina 29, a pagina 32, le linee guida che sono state redatte dalla Regione Puglia, perché qui si sta ancora una volta invertendo l'ordine cronologico degli adempimenti, prima si approva e poi si comprano gli adempimenti. In realtà il piano di azione. Il PAESC è così come è assimilato anche al PUMS. È stimato a tutti quei piani strategici che prevedono una forte un forte coinvolgimento e dei soggetti politici, ma anche dei di della città. La partecipazione pubblica sin dall'avvio, per cui il fatto che voi abbiate programmato questi eventi dopo l'approvazione del PAESC si scontra con quello che è un iter logico razionale previsto dalle linee guida, cioè l'approvazione del PAES, che è l'ultimo atto è l'ultima fase. L'approvazione in Consiglio comunale deve essere presieduta da questi eventi di coinvolgimento pubblico da questi incontri e lo trovate le lo trovate a nel se leggete delle linee guida, da pagina 29 a 32, a pagina 32 si parla di sensibilizzazione e formazione, quindi prima andavano fatti. Questi incontri prima andava condivisa con anche tutto il Consiglio comunale nelle Commissioni. Se non c'è questa connotazione di coinvolgimento, se non ci sono anche le osservazioni prima dell'approvazione, si rischia la la bocciatura dell'Unione europea. Leggete da pagina 29 a pagina 32, poi vi dico chiedo anche, ma è una domanda alla quale e una considerazione e poi magari la vorrete voi tradurre in domanda se riuscite a dare una risposta, perché in tutti i, con in tutti i Comuni che sono stati inseriti nella graduatoria, si sono utilizzati soltanto i soldi del voucher, soltanto i finanziamenti del voucher messi a disposizione della Regione e quindi il Comune non ha impiegato un euro delle proprie risorse. Noi invece abbiamo attribuito abbiamo speso 8.000 euro in più perché attribuire e dare spendere 8.000 euro in più quando in realtà questo è un finanziamento e sono soldi che potevano essere impiegati solo attingendo attingendo dalla Regione Puglia. Ecco perché questo ci sono delle anomalie e delle criticità rispetto alle quali io spero che il Sindaco che ha la delega all'ambiente da un po' di tempo possa fare fornire chiarezza, quindi l'approvazione del piano e l'ultima fase. Invece noi stiamo oggi approvando il piano e poi compiamo, dovremmo compiere, dovrete compiere quegli adempimenti che dovevano avvenire invece prima. Quindi è un'inversione anche qui dell'iter logico è proprio previsto anche proprio dalle linee guida. E poi perché questi 8.000 euro, che sono stati presi e impiegati in più, quando in realtà potevamo impiegare il voucher previsto e stanziato dalla nostra Regione,
Precisare alcune cose perché il consigliere Zaccaria ha fatto riferimento e mi sono assicurato col dirigente, ma non avevo dubbi che non fosse così fatto riferimento che questa iniziativa è partito dopo la vostra interrogazione DEC ed è assolutamente falso.
Perché l'evidenza pubblica per l'individuazione del progettista è di dicembre dello scorso anno, novembre dicembre, a dicembre è stato dato incarico al progettista che i primi sei mesi dell'anno li ha utilizzati per reperire dati che molto probabilmente può essere poi magari l'ingegnere Ciraci può intervenire se lo ritiene, può essere la motivazione per lei, per la quale sono stati investiti delle ulteriori somme per approfondimenti, quindi il fatto che abbiamo investito più somme in un settore come questo. Io credo che debba essere un merito, non un vulnus, perché evidentemente avevamo la necessità e abbiamo la necessità di approfondire. Io ho la delega dal 4 luglio, ovviamente, e quindi questo è la cronistoria di quello che è accaduto l'interrogazione di Forza Italia non c'entra assolutamente nulla, perché il percorso e il procedimento era già stato avviato, ma ci sono gli atti e quindi non è non è la mia opinione quindi Consigliere su questo può fare accesso agli atti, può fare quello che vuole. Ci sono gli atti e quindi non è un problema per quanto riguarda il resto, se ci social, la necessità di approfondimenti più specifici potrà farlo e diligente ora, nel momento in cui abbiamo la necessità di approvare questo strumento entro il 30 settembre, perché allo stato proroghe sull'approvazione non ce ne sono state, forse ce ne saranno sulla rendicontazione, ma è un altro discorso noi, visto che non lo abbiamo fatto prima, abbiamo la possibilità ed è quello che abbiamo già condiviso con la maggioranza, con il resto della Giunta e con il dirigente, così come per l'ACER dove abbiamo già organizzato delle se delle pubbliche assemblee, faremo la stessa cosa e nessuno ci vieta tra cinque mesi, sei mesi di ritornare in Consiglio e riapprovarlo alla luce anche delle integrazioni e del perché credo non sia assolutamente vietato. No, è così, non non non è proprio così. Chi non lo vieta nessuno De Vito Giovanni, quindi,
E quindi possiamo recuperare magari questa questa assenza di dibattito pubblico facilmente però rispettando come siamo soliti fare i termini perché almeno da quando la delega ce lo io grazie.
Consigliere Zaccheo Sindaco. Non è proprio così, perché innanzitutto non è assolutamente rispondente al vero che il procedimento fosse a buon punto prima delle interrogazioni di forzare, proprio perché l'interrogazione di gli atti. Interrogazione del Gruppo di Forza, se lei legge l'interrogazione che non avete neanche protocollati, gli atti no prende lei all'interno, ma io li conosco cosa voglia fare delle interrogazioni. Abbiamo proprio fatto riferimento ai singoli atti, cioè al alla evidenza pubblica. Era stata bandita e che aveva avuto al momento dell'interrogazione. È un insuccesso. C'era stato una fase di stallo per la quale questo procedimento non era andato più avanti. Noi facciamo riferimento alla evidenza che sono solamente il bando, solamente l'evidenza pubblica era stata bandita, poi gli 8.000 euro è evidentemente evidentemente gli 8.000 euro sono serviti per approfondire no, ma tanto.
Si va be'occorre. Evidentemente gli 8.000 euro, gli 8.000 euro che sono stati spesi in più, evidentemente ci sono serviti per approfondire è una risposta molto evasiva e quando si parla di soldi pubblici non bisogna essere in espone in maniera sia perché noi avevamo un voucher, cioè questo voucher copriva tutto per la redazione del PAESC. Quindi spendere dei soldi in più significa andare oltre a quello che ti dà la possibilità alla Regione di spendere. È una scelta che voi avete impiegato che avete adottato, ma tutti gli altri Comuni non hanno speso più del voucher. Nessun altro Comune dei 56 della Regione Puglia che sono stati ammessi a godere di questo beneficio hanno speso soldi. Poi poi, per quanto riguarda la procedura, non è assolutamente vero che noi possiamo poi e questo fatto del ritardo è un ritardo e conclamato. Noi stiamo oggi approvando il 1 ottobre, una un, un piano che andava approvato entro il 30 settembre, quindi se voi fosse stati pronti, certamente non saremmo arrivati al 1 ottobre, ma saremmo arrivati prima e quindi c'è stata un'accelerazione delle ultime settimane e negli ultimi mesi. Sono i tempi che dicono questo e in più in più vi dico anche un'altra cosa. Per quanto riguarda la redazione del PAESC, le linee guida sono molto rigide, molto rigorose, e dicono che la quarta fase, quella dell'approvazione e l'ultima cioè non si fa il coinvolgimento col pubblico dopo l'approvazione e l'approvazione che avviene dopo il coinvolgimento, dire che fra cinque sei mesi possiamo ritornare qui, però, se, anche se è mezzanotte, valgono sempre le regole che non interrompiamo okay, quindi dire che noi possiamo tornare fra cinque sei mesi a integrare quello che noi abbiamo fatto. Non è assolutamente vero, perché l'approvazione e l'ultimo atto dopo che voi lo approvate adesso, c'è un'approvazione senza il coinvolgimento del soggetto politico, senza il coinvolgimento delle associazioni, senza il coinvolgimento e la partecipazione pubblica, lo state approvando un piano che prevede, come ultima fase dell'approvazione e una serie di adempimenti che andrete a fare successivamente, per cui io spero di non avere il destino di Cassandra. Ma se dovesse questo questo questo progetto, questo piano non incontra non essere ratificato e perdere il contributo, come dicevano come come come, come dice qualcuno, ve lo avevo già detto, per cui io ritengo che il vostro ritardo sul ritardo colpevole da dilettanti,
Consigliere Cavallo prima.
Sì, Presidente, grazie, io ho letto con molto interesse questo questo piano è veramente, mi mi dispiace che se ne parli veramente a mezzanotte passata e, tra le altre cose, con uno, una parte pugliese, che ha abbandonato l'Aula questo Piano proprio perché è molto importante e ricco anche di informazioni per tutti soprattutto nella fase nella parte dell'inquadramento che ci fa conoscere veramente bene le problematiche del nostro territorio e meritava meritava,
Che fosse fatto presentare dal progettista senza sminuire, diciamo, il, il ruolo del Sindaco, cioè il progettista, come come è sempre stato fatto sulle cose e sui provvedimenti molto importanti, io mi ricordo quando l'adeguamento oppure quando fu introdotta per chi c'era la raccolta porta a porta cioè queste queste cose veramente importanti come come questa questo questo piano andrebbero, diciamo conosciute meglio nel dettaglio, dedicandosi magari anche con monotematico o comunque facendo partecipare il progettista mettendolo nelle.
Magari fra i primi argomenti, in modo tale che avremmo dedicato più tempo e più attenzione e ci sono una serie di.
Svariati anni probabilmente dettati dalla dalla fretta, perché quello che dice il consigliere Zaccheria su sulla fase della partecipazione, che deve precedere e sacrosanto speriamo bene dico a pagina 19, per esempio c'è questo c'è un errore segnalato dopo, all'interno della del, nella parte dell'inquadramento e perché aveva sono più sezioni,
Io sono numerazione del PDF, però non del documento.
Insomma, in più parti c'è scritto errore, qui va inserita una certa una certa voce.
Eh, ma va tolto dalla, ma va depurato, va depurato da queste cose, poi alcune cose nel lo capite pagine 21 Cis c'è un dato 22.378 tra roulotte caravan tende, camper Barak, Capanna grotte garage cantine installa, 28 sono residenze, ci sono 28 ostunesi che che vivono, io non l'ho capito, questo dato doveva essere estrapolate e mi è sembrato abbastanza incredibile. Ho visto, è molto interessante anche lo studio sull'epoca della costruzione degli edifici e qui ci sono sì, si capisce leggendo quali siano stati gli anni d'oro in cui si è costruito, se costruito in Ostuni e spero che nessuno.
Sia venuta la lacrimuccia e voglia ritornare a qui a quei tempi, non.
Ma anche sulle strutture ricettive, sui movimenti turistici. Sono ed elaborazione molto interessante, così come e devo segnalare che anche nella parte relativa alla valutazione del rischio c'è quell'errore che viene ripetuto in più pagine.
Alcune tabelle presentano qualche errore di di sommatoria, quella per esempio sulle frane e non i numeri non Toso eh sì, non è, non è.
Eh sì, sì, ho capito che è stato utilizzato lo stesso software della Ragioneria, sia assolutamente c'era è uscito proprio sul monitor che.
La parte relativo al bilancio energetico evidenzia che il maggior consumo energetico e la conseguentemente nel emissioni di CO2 e causato dal trasporto privato e poi seguito dalle attività produttive e infine il settore residenziale è qui per la serie abbiamo fatto noi voglio dire che questo dato fa capire quanto chi ha voluto avviare la pianificazione sulla mobilità sostenibile sia stato lungimirante così come chi ha approvato anche la delibera del Consiglio comunale 43 2020 sull'edilizia sostenibile che fu approvata nella stessa seduta del dell'aggiornamento al DPR o,
Anche leggendo la parte relativa alle azioni di mitigazione si comprende quanto ottimi siano stati quegli interventi fatti, non molti anni fa.
Si punta a ridurre le emissioni agendo sulla mobilità urbana.
E qui io non so perché non sono un tecnico a dire se gli obiettivi che si pongono siano obiettivi realistici e questo forse ce lo doveva sì, ho capito, ma ma siccome ho visto che c'è molta differenza fra il dato attuale e l'obiettivo che ci si propone sia nel breve periodo sia né nel medio sia nel lungo, eh beh veramente voluto interloquire con il progettista per capire la fattibilità di questi obiettivi e poi c'è un un un un livello di coinvolgimento.
Grande del Comune come ente e anche come è proprietario di diversi immobili, ma c'è anche il coinvolgimento della cittadinanza ed ente interessante,
Quanto questo piano possa spingere a una campagna di comunicazione e di educazione, perché è lì che va che bisogna che bisogna agire, un'altra cosa che avrei chiesto al progettista se.
Fosse possibile dare una quantificazione, cioè l'impatto, l'impatto in termini di costi nell'attuazione di un piano del genere, perché perché si parla di tantissime cose che richiedono una spesa che può essere minima ma può essere enorme dalla coibentazione all'adeguamento degli impianti. Dico alcune cose. Sostituzione dei corpi illuminanti caldaie, eccetera, eccetera e si fissano obiettivi importanti per il pubblico e per il privato. Eh eh, però, questo ha un costo, almeno per il pubblico, ce lo dovremmo, ce lo dovremmo porre, ce lo dobbiamo porre anche per impostare fosse diversamente a questo punto, anche le voci di spesa all'interno di un piano triennale. E questo perché certamente a questo punto l'intendono gli interventi sul.
Sul patrimonio comunale diventano un fatto decisivo per la per la realizzazione degli hospice, per il raggiungimento degli obiettivi che sono stati indicati all'interno del Piano e quindi non ci sarà e e l'altra cosa che ho che ho notato è che c'è, in alcuni casi, il coinvolgimento di altri enti e è poco definito il chi fa che cosa, per esempio nella con l'Acquedotto o con altre situazioni, cioè c'è questo coinvolgimento,
Beh, diciamo chi sono i soggetti attuatori, promotori, eccetera, però poi nel nel dettaglio, non non sebbene naturalmente io auspico che che sia l'inizio o la continuazione di un lavoro che che deve vederci tutti impegnati e non non nascondo che quello che ho detto all'inizio, cioè che la questione, per esempio, del dell'erosione delle coste dell'AIDS, l'innalzamento del livello del mare siano tenute in debita considerazione anche quando andremo a discutere perché andremo e non penso che passerà molto sul piano delle coste, grazie.
Con la piccola precisazione, come avevo promesso al consigliere Zaccaria e che evidentemente l'ennesima volta che ci fornisce informazioni molto imprecise. Affidamento alla ditta, la società incaricata e del 22 0 7 2024 la vostra interrogazione del 2 22 0 5 2025 il progettista ha consegnato la prima parte del progetto a gennaio del 2024, quindi sei mesi prima di quello che sostieni in questa interrogazione, quindi la prossima volta consigliere Zaccaria ti prego quando enunci dei dati e non sto entrando nel merito circa il fatto che tutti i Comuni non abbiano utilizzato altre somme somme che il dirigente Ciraci mi ha detto essere state utilizzate per quello che ho anticipato prima, ossia per tutti gli approfondita approfondamenti approfondimenti necessari che per noi non erano, è evidente, evidentemente bastevoli del finanziamento che avevamo ricevuto. Credo che sia un'operazione di merito e non da biasimare. Quindi, quando citiamo dati io personalmente, prima di citare dei dati, mi vado a prendere i documenti, altrimenti preferisco evitare di dare numeri che poi possono essere imprecisi,
Grazie.
Se non ci sono altri interventi o repliche, possiamo procedere alla votazione.
Alle dichiarazioni di voto, grazie Consigliere.
Sì, mi dispiace Consigliere, mi spiace che il Sindaco voglia dare lezioni di re di precisione quando in realtà è la persona che può essere meno idonea a farlo, perché l'interrogazione rispetto alla quale non avete avuto neanche la bontà, di rispondere ad un'interrogazione protocollata il 23 maggio 2025 e voi non l'avete neanche messa all'ordine del giorno e poi si parla di precisione, quindi, quando quell'interrogazione mirava a sollecitare la il la prosecuzione di questo Piano, perché evidentemente non si doveva arrivare al 30 settembre e 1 ottobre, l'interrogazione del giugno 2025 forse non ci sarebbe dovuta neanche essere perché al giugno del 2025 avremmo dovuto avere già un piano da approvare. Il fatto che sia stato affidato un incarico nel 2024, ma poi questo incarico non è stato portato a termine. È una cosa che è sotto gli occhi di tutti, perché l'interrogazione di Forza Italia mirava proprio a che il percorso del Piano per l'approva che il percorso per l'approvazione del Piano fosse un percorso legittimo, un percorso che non rischiava di essere bocciato dall'Unione europea, perché quando Forza Italia ha presentato quell'interrogazione, c'era tutto il tempo per avere il coinvolgimento pubblico per fare gli incontri che adesso si vogliono fare dopo l'approvazione, cioè il Sindaco vuole dare lezioni di precisione e di dati quando in realtà ci sta facendo adottare un piano che io voterò. Ci sta facendo adottare un piano che io voterò nella speranza che venga che tutto vada liscio ci sta facendo approvare un piano, invertendo quelli che sono le tappe previste dalla dalle linee guida, cioè inizio avvio, individuazione del del dirigente o del gruppo di lavoro, sensibilizzazione e partecipazione pubblica e poi individuazione degli enti e le associazioni. E poi l'approvazione. Invece, noi abbiamo un'approvazione senza che questi adempimenti sono stati fatti. Quindi, in realtà, di tutti questi due dover dire che, lì in prima di fare questi interventi bisogna leggere bene gli atti. Beh, in realtà incominciato a leggere l'interrogazione, a mettere all'ordine del giorno incominciate voi a leggere per primi gli atti, perché voi avete la responsabilità di governare e di amministrare, noi abbiamo la responsabilità di controllare e sollecitare quindi prima il primo a leggere lei, che aveva l'ASL aveva la delega all'ambiente, avrebbe dovuto leggere quell'interrogazione e non l'ha neanche letta e messa all'ordine del giorno, quindi lezioni di precisione o di cognizione nel dei dati. Lei non lo può dare, proprio per cui l'interrogazione serve proprio a questo, a conoscere le interrogazioni possono anche avere glielo insegno perché le le interrogazioni possa avere anche la funzione di chiedere di non sapere perché noi siamo opposizione e voi avete il cerchio magico dei vostri dati, quindi quell'interrogazione aveva proprio quella finalità ed è prevista dal nostro Regolamento. Lo strumento dell'interrogazione per conoscere i dati, quindi voi avreste dovuto rispondere quindi ammesso e non concesso che io non avessi saputo qualcosa è proprio il diritto del Consigliere chiedere quindi non è che si fa l'interrogazione, perché non si conoscono i dati colpevolmente, proprio perché si vogliono conoscere i dati che voi non avete dato, non rispondendo a quell'interrogazione e sta di fatto che voi, il 1 ottobre, state approvando anzi stiamo approvando io con voi il 1 ottobre, un un adempimento, un piano che sarebbe dovuto essere portato all'attenzione del Consiglio comunale il 30 settembre. Io comunque voto favorevolmente perché io non voglio che si perda questo voucher però dire che questi 8.000 euro sono serviti per fare degli approfondimenti. È una grande cavolata perché il voucher prevede proprio tutto quello che la Regione dà, lo dà per gli approfondimenti e per la redazione del Piano e anche per pagare il professionista o i professionisti di cui si ricorre questo. Quindi il voucher prevedeva tutto copriva tutti i costi. Avete voluto spendere ulteriori 8.000 euro, però, nonostante questo, per quella che voi invocate come opposizione costruttiva, opposizione propositiva, io non voglio che il mio comune della mia città perda oltre gli 8.000 euro che voi avete voluto spendere. Non voglio che perda il voucher, che cui aveva diritto il Comune, però vi invito la prossima volta leggere meglio le linee guide, perché se un consigliere di opposizione non è tanto informato, non fa danno e un sindaco che non rispetto alle linee guida e che non conosce le normative che fa più danni.
Se non ci sono altre dichiarazioni, procediamo con la votazione.
Apriamo la votazione.
18 presenti, 18 votanti, 16 favorevoli, 2 astenuti, la delibera è approvata, votiamo per l'immediata esecutività.
18 presenti, 18 votanti, 16 voti favorevoli, 2 astenuti, la delibera è immediatamente esecutiva, la seduta si chiude alle ore.
12 e 28, grazie.