Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
CC Ostuni 07.03.2024
FILE TYPE: Video
Revision
Quindi procediamo con il primo appello, prego, Segretario.
Buonasera.
Iniziamo con la verifica dei presenti Sindaco, omesse, Presidente, a Misano anche i consiglieri Santoro.
Melpignano Molentino.
Apro la?
Parisi.
Tanzarella.
Pinto.
Giorgino Greco.
Giannotti.
Francioso, Turi Andriola, no e Pasquale.
Parisi Palmisano Antonella, sì, Pecere.
Nati.
Francioso, Giuseppe.
Zaccaria.
Semerano Bagnulo, sì, Cavallo no.
Allora sono due, quattro sei.
19 presenti 6 assenti, la seduta è valida oggi il Consiglio comunale è riunito in sessione straordinaria, è pubblica di prima convocazione per la trattazione degli argomenti all'ordine del giorno che vi sono pervenuti in uno con la convocazione dell'1 marzo rappresento che sono pervenute le giustificazioni per le assenze di Francesco Semerano e Maristella, Maristella Andriola impegnati fuori dal dal Comune per impegni personali ha chiesto di intervenire la consigliera Francioso Emilia.
Prima di cominciare i lavori della del Consiglio comunale, vorrei chiedere a tutti i colleghi di osservare un minuto di silenzio in memoria del dottore Francesco Farina, il quale ha rivestito incarichi di insomma di spessore di prestigio all'interno di questa Assise esprimiamo la nostra solidarietà a tutta la famiglia.
Grazie consigliera, Francioso, prego di alzarsi in piedi e rispettare un minuto di silenzio.
Grazie.
Siamo vicini alla famiglia per la perdita del caro dottor Franco Farina, iniziamo quindi con i lavori.
Al punto 1, all'ordine del giorno abbiamo l'approvazione del verbale della seduta consiliare del 10 ottobre 2023, ovvero quello matematico monotematico in tema di sanità, se non ci sono osservazioni su questo primo punto, lo porrei in votazione.
21 presenti, 21 votanti, 21 favorevoli è approvato, passiamo all'argomento numero 2 all'ordine del giorno, ovvero le interrogazioni presentate nei mesi scorsi da i consiglieri, si tratta di cinque interrogazioni, le tratteremo in ordine cronologico rispetto al numero di protocollo e,
Specifico che per tutte è già stata data ed è pervenuta risposta scritta da parte de degli assessori di riferimento. Quindi partirei con la prima interrogazione a firma della consigliera Antonella Palmisano. Protocollo 7 8 3 5 9 pervenuta in data 23 11 2023 in riferimento ATI conferimento di incarichi, affidamenti. Do per letta sia l'interrogazione che la risposta e quindi do la parola alla consigliera Antonella cavallo che ha cinque minuti. Scusami Antonella Palmisano che ha cinque minuti per dichiararsi soddisfatto o meno. Grazie, prego. Antonello grazie, Presidente, buonasera a tutti e per quanto riguarda l'interrogazione che era stata sottoposta a un po' di mesi di mesi fa e la risposta che insomma io ringrazio sia gli uffici ma anche, insomma, la Giunta e tutti quelli che hanno risposto perché hanno dato una lezione sul codice degli appalti che sinceramente, insomma e fa fa piacere riceverla perché potevamo fare le fotocopie anche a tutti gli altri, perché effettivamente, insomma, serve quando c'è un nuovo, un nuovo appalto, un nuovo codice e quindi fa piacere ricevere queste informazioni e il problema è che qui non era una richiesta se in qualche modo questi incarichi fossero stati dati in ossequio a quello che era il nuovo Codice dell'appalto, perché quello è stato rispettato e nessuno sta mettendo in dubbio quello che è stato fatto. Io avevo chiesto i criteri che sono stati utilizzati per conferire incarichi direttamente a persone che sicuramente sono dei professionisti, ma volevamo capire cosa è stato il segno distintivo di queste persone affinché si potesse dare un incarico che sono incarichi rilevanti. Siccome questa risposta non è stato dato seguito, ritengo che non ci sia soddisfazione in quello che è stata la risposta da parte del Sindaco e da parte del degli assessori e quando si fa riferimento al fatto che incarichi sono stati dati in passato con quello che intuito persone da parte del Sindaco direttamente al suo staff, su questo nulla da dire, però, non mi sembra che in passato i sindaci abbiano dato incarichi a persone che erano coloro candidati, né nello stesso, in questo caso, anche gli altri incarichi che sono stati affidati. Sembra che l'unico comune denominatore sia quello che erano candidati nelle vostre liste e quindi non si capisce come mai in campagna elettorale si è fatto tanto riferimento al fatto di essere di e di sottoscrivere patti di legalità, di trasparenza e poi alla fine non sono stati messi in evidenza i criteri, invece per affidare degli incarichi direttamente a professionisti. Quando non c'è una comparazione di curriculum, quando non c'è un avviso pubblico, poi, se questo è stato fatto, mi farebbe piacere sentirlo da parte del Sindaco da parte di chi ha affidato gli incarichi, perché se così non è, insomma, mi sembra un ritorno al passato, grazie.
Grazie a lei consigliera Palmisano.
Prego, ha chiesto la parola, il Sindaco no rapidamente e senza alcuna voglia di polemizzare è semplicemente, come mi mi consiglia, anche un amico della maggioranza. Devo esprimere la mia insoddisfazione all'insoddisfazione della consigliera comunale comunale, né ricordarle che fino a qualche tempo fa era seduta da questa parte nel ramen rammentarle che la richiesta era specifica ed era legata al rispetto del regolamento, è evidente che noi ci siamo preoccupati di spiegare alla consigliera comunale quali sono, dal punto di vista tecnico i requisiti, perché io davo per scontato, visto che ha ricoperto un ruolo così importante non più tardi di qualche anno fa e ha.
Ho fatto riferimento a questioni di carattere politico, dimenticandosi però che quando aveva responsabilità di questo tipo, forse era un po' appannata nella scelta dei collaboratori, a prescindere che fu che fossero o meno fossero meno candidati con le vostre liste, ma io mi limito a una valutazione politica e di stile, io non mi sono mai permesso di fare quando ero seduto al tuo posto di fare valutazioni di questo tipo, né né tantomeno mi sono mai permesso di sottolineare l'opportunità politica di incarichi che avete elargito a mani basse, però però questo attiene Antonella cara mi consentirai a una questione di stile che evidentemente è completamente differente. Io rispetto le tue, le tue posizioni, ma devo rispetto rispedire al mittente le valutazioni di carattere politico che hai fatto di di opportunità o di dubbia legittimità, anche perché dal punto di vista tecnico, io credo che la risposta all'interrogazione sia più che soddisfacente.
Grazie Sindaco passerei alla interrogazione numero 2 protocollo 7 8 3 6 9 pervenuta in data 23 11 2023 sull'adeguamento della struttura RSA.
Pinto Cerasino è pervenuta risposta scritta, do la parola all'istante, ovvero alla consigliera Antonella Palmisano, prego,
È stata fatta un po' di tempo, prima, però che venisse poi depositata la delibera di Giunta con cui, prima che venisse depositata questa interrogazione, mi ero permessa in un altro Consiglio di comunale comunale di chiedere quali dovessero essere le sorti del Pinto a seguito di quello che era stata una comunicazione arrivata da parte della ASL 31 agosto con cui si mettevano in evidenza delle difficoltà strutturali e quindi di adeguamento della struttura del Pinto. Siccome sia all'Assessore Brescia che l'assessore Turco avevano rassicurato sul fatto che non ci sarebbe stata soppressione di alcun posto letto, quindi a seguito, poi invece di questa delibera, ne abbiamo parlato in Consiglio comunale, però poi, a seguito della delibera, effettivamente c'è stata, insomma, questa comunicazione, che credo che ci sia qualche problema per quanto riguarda i posti relativi alla casa di riposo. Siccome sono trascorsi già altri 4 5 mesi, volevo sapere però quali era adesso lo stato dei luoghi e, soprattutto, in come si stava procedendo per la risoluzione di questa problematica relativa alle istru, alla struttura del Pinto e che cosa si stava ponendo in essere e se ci sono insomma delle comunicazioni che a questo punto vanno fatte tanto alla cooperativa, tanto i dipendenti che si chiedono che fine faranno perché nel momento in cui vengono soppressi anche dei posti letto in case di riposo, ovviamente devono venir meno anche numericamente dei posti di lavoro che riguardavano proprio quella struttura della delle RSA e quindi in questo particolar caso, della casa di riposo. Quindi, se magari o l'Assessore o il Sindaco vuole precisare un attimino, quelle che sono le sorti del del Pinto a seguito di questa soppressione dei posti e soprattutto che i lavori si stanno effettuando in questo momento e se si stanno attendendo invece delle autorizzazioni, ancora, perché ad oggi non non è stato dato ancora seguito a quelle che erano le indicazioni della delibera? Grazie grazie a lei, quindi sono state fatte delle puntualizzazioni rispetto alla interrogazione che effettivamente risale a un po' di tempo fa.
Chiedo all'Assessore breccia, si prego.
Grazie Presidente.
Allora, in data 12 maggio 2023, sono state trasmesse l'ASL di Brindisi, dipartimento di prevenzione della salute e il servizio di igiene, una relazione tecnica completa che sostanzialmente doveva relazionare sulla messa a norma, in base all'articolo 4 della legge 2019 regionale.
Che dettava le nuove linee guida per quanto riguarda le strutture sanitarie. Quindi noi, ovviamente, una legge del 2019 a distanza di quattro anni, questa Amministrazione si è trovata a dover regolarizzare queste strutture. Ovviamente c'è stato un, diciamo un incontro con la parte tecnica della ASL e abbiamo concordato insieme alla Giunta, insieme alla parte tecnica della ASL e insieme alla Regione ai quali erano, le diciamo le modifiche da apportare per poter applicare, appunto con la norma che ci imponeva alla Regione la legge 4 2019 dalla rimodulazione, dalla rimodulazione degli spazi è venuto fuori che era necessario per necessariamente importante modificare alcune cose. Ora coesistevano dei percorsi della parte sanitaria e della parte sociale che per legge non possono essere sovrapposte. Quindi, per ovvie ragioni e per diciamo opportunità, abbiamo deciso di sopprimere la parte della casa di riposo e far coesistere la RSA e il Centro diurno. Perché proprio lei sa bene, consigliere Palmisano che.
La casa di liquidi Giosué Pinto è una struttura di carattere storico che è sottoposta a vincolo della Sovrintendenza e quindi ha delle. Diciamo difficoltà anche architettoniche dove poter intervenire per poterla rendere agibile e poter contenere tutte e tre le strutture che purtroppo non è consentito con la nuova norma 4 2019, quindi, abbiamo dovuto necessariamente sopperire quei sei posti letto che inevitabilmente non potevano più esistere,
Ovviamente noi abbiamo fatto comunque presentato questo progetto, che è stato già approvato e, diciamo, abbiamo già affidato i lavori, quindi il progetto è stato confermato e anche approvato a livello regionale, siamo in attesa del parere della Sovrintendenza per avere l'articolo 21 perché, come ho già detto, è una struttura a carattere storico e quindi è necessario avere il parere della Sovrintendenza non appena ci dicono che arriverà a breve questo parere ci auguriamo che arrivi realmente, partiremo immediatamente con i lavori,
Grazie Assessore Brescia vuole aggiungere qualcosa, l'assessore Turco, prego.
Grazie Presidente, allora volevo informare la consigliera Palmisano che sei ospiti della casa di riposo Pinto saranno trasferiti in altra struttura alle medesime condizioni di quelle, probabilmente il focolare alle medesime condizioni di quelli attuali.
Anche se non c'era nessuno, e sarà dato anche un sostegno psicologico a questi utenti, in modo tale da che il trasferimento sia meno traumatico possibile,
Grazie assessore Turco, passiamo alla interrogazione numero 3 a firma della consigliera di Forza Italia Maria Pecere numero 8 2 4 0 5 pervenuta in data 5 12 2023 riguardo all'incremento spesa per acqua e fogna, inserita nella variazione di bilancio del 27 11 2023. Do per letta l'interrogazione e la risposta scritta già fatta pervenire e do la parola alla consigliera Maria Pecere per cinque minuti grazie.
Grazie Presidente.
A nome del Gruppo di Forza Italia si ritiene del tutto insoddisfatto della risposta ricevuta dall'assessore Zurlo in merito a quest'interrogazione, spiego anche il perché.
In particolare, a nostro avviso, andava verificato l'importo delle bollette dei singoli contatori e non dichiarare semplicemente la spesa totale di 310.000 euro, in quanto già era presente nelle variazioni di bilancio verificate e oggetto di verifica. Inoltre, non riteniamo giusto che con molta leggerezza è stato dichiarato che da alcuni contatori c'è un uso improprio di acqua e che ancora ad oggi i sopralluoghi e la verifica dei contatori non è avvenuta o non ne siamo messi a conoscenza in quanto è passato un po' di tempo dalla dall'interrogazione.
Questa gestione del patrimonio non rispetta per niente ai principi della pubbliche amministrazioni, quali l'efficacia, l'efficienza e l'economicità, e ci induce a dubitare sulle spese anche delle utenze elettriche gas.
In ultimo, rispetto al quesito se l'Amministrazione fosse in possesso di un elenco di contatori, la loro ubicazione e l'uso e il consumo nella risposta credo che sia stato dichiarato il falso, in quanto da un Ecce l'accesso degli atti fatto, l'elenco dei 101 contatori in possesso non era completo perché per circa 20 contatori l'uso ero assente portando l'Ente comunale liquidare fatture dell'acquedotto senza conoscere l'utilità.
Siamo a conoscenza che gli uffici hanno richiesto di effettuare volture di alcuni contatori e che forse ad oggi non sono state effettuate o non ne siamo a conoscenza. Concludo confermando che l'ufficio patrimonio fa acqua da tutte le parti e continueremo il nostro lavoro di opposizione sollecitando energicamente l'Amministrazione, grazie.
Grazie a lei, consigliere Pecere, vuole intervenire l'assessore Zurlo, prego.
Oh oh oh, io, grazie Presidente, io sono perfettamente d'accordo con la consigliera Pecere perché la situazione che abbiamo trovato e l'Ufficio Patrimonio è veramente complicata, per usare una parola, un eufemismo, e stiamo iniziando a lavorare e abbiamo iniziato a lavorando per risolvere tantissimi problemi che abbiamo ereditato da negli ultimi almeno di 10 anni per in merito ai contatori.
Al di là del numero errato su 101 120, la risposta all'interrogazione erano i dati ufficiali che abbiamo preso, e non è vero che la variazione era diversa, abbiamo dato i dati relativi alle utenze effettivamente corrisposto, così come è quella verifica che abbiamo iniziato dei contatori. L'avreste potuto iniziare anche voi quando eravate al governo della città, ma l'abbiamo iniziata noi ha portato già alla cessazione di alcuni contatori completamente inutilizzati.
Come quello dell'ex mercato ortofrutticolo, che era quello che recava maggior dispendio di risorse finanziarie. Abbiamo sostituito gli idranti che ci sono in via Tenente Specchia e a Villanova, nel quale chiunque di ipotesi approvvigionava, versando a piacere.
Quando ritenevo opportuno le somme al Comune di Ostuni e stiamo continuando nella verifica sul contatore per contatore di tutte le.
Tutte le utenze attivate al Comune di Ostuni, comprese quelle da volturare quindi POS, possiamo stare tranquilli che l'Ufficio Patrimonio ho iniziato a lavorare.
Grazie grazie assessore Zurlo, passerei alla quarta interrogazione, sempre a firma di Maria Pecere di Forza Italia, al numero di protocollo 8 7 7 5 8 pervenuta in data 1912 2023 riguardo al danno erariale sulla mancata fruizione del parcheggio vitale nel periodo dicembre 2023 gennaio 2024.
Do per letta l'interrogazione e la risposta scritta a firma dell'assessore Greco è do la parola appunto alla consigliera Maria Pecere per cinque minuti, grazie.
Grazie Presidente.
Intanto ringrazio l'Assessore Zurlo per per le informazioni ultime che ci ha dato, grazie Assessore.
Ringrazio gli Assessori per la risposta, ma purtroppo anche in questo caso siamo insoddisfatti, poiché è vero che i mancati incassi non sono stati ipotizzati dall'incasso nell'area di parcheggio Genco, ma l'assessore Greco forse non sa che nei 30 salì sottratti al parcheggio vitale la maggior parte erano dedicati ai disabili e che per distrazione forse non sono stati ricollocati nell'aria a disposizione dello stesso parcheggio causando così un disservizio. Inoltre, l'area Genco appare abbandonata a se stessa, priva di illuminazione e non curata nel verde, tanto da creare difficoltà anche nel fare un semplice ticket.
Bene ha fatto l'ANMIL nei giorni scorsi a contestare la politica dell'Amministrazione che poco attenta agli invalidi in possesso dei passi ai quali non è consentito il parcheggio gratuito, neanche nelle strisce blu.
Riguarda l'articolo apparso sul quotidiano il 22 dicembre, dell'assessore Greco, ci teniamo a sottolineare la gravità delle dichiarazioni sul fatto che il danno erariale sarebbe stato evitato.
In quanto il gestore della ruota panoramica avrebbe dato un contributo in favore della Geng Gest Park di 1.500 euro. Dalle dichiarazioni vanno in netta discordanza su quanto dichiarato al punto 2 della risposta scritta, dove giustamente c'è stato c'è stato detto che il gestore della ruota svolgendo attività commerciale è soggetto al pagamento del canone unico patrimoniale.
Intanto sarebbe stato corretto, magari da parte vostra, indicare a quanto ammonta il canone unico calcolato, consigliamo all'assessore Zurlo ed assistere meglio l'assessore Greco in tali dichiarazioni, onde evitare scivoloni di questo genere, per concludere dalla planimetria allegata alla delibera di Giunta per la collocazione della ruota panoramica l'area indicata nella prima delibera di Giunta è stata modificata successivamente il nostro alla nostra interrogazione confermando l'assenza totale di controllo da parte degli uffici preposti grazie.
Grazie a lei, consigliere Pecere.
Passerei all'ultima vuole intervenire, qualcuno di voi non si può intervenire, non è necessità, cioè se c'è qualcosa in più rispetto alla risposta.
Altrimenti non è, non è necessario.
Prego, prego assessore Greco, allora intanto io, quando voi avete fatto un'interrogazione non c'era ancora possibilità di fare un paragone tra le entrate del del dei parcheggi avuti tra dicembre 2022 e dicembre 2023 e allo stesso modo gennaio 2022 gennaio 2023. Io ho fatto questi accertamenti sono ed è si evidenzia potete poi magari anche chiedere agli uffici che c'è stato un incremento sia nel mese di dicembre rispetto a dicembre 2022 che nel mese di gennaio, quindi non c'è stato un danno erariale.
Sì, è.
Certo, per quanto riguarda l'altro discorso invece dei disabili, sappiamo bene che c'è comunque una legge che li tutela nel senso che ne chiaramente, nel momento in cui non ci sono i parcheggi disponibili per i disabili, loro possono usufruire del del parcheggio anche gratuito. Tant'è vero che ho anche risposto, cioè poiché una settimana fa circa c'è stato un articolo nel merito e per cui insomma, è chiaro che su questo non possiamo e sono gli ausiliari del traffico, che è sicuramente cioè sono stati informati di questo è sicuramente nel momento in cui non c'erano quei parcheggi per disabili non avrebbero mai multato dei di dei disabili che avessero parcheggiato nelle strisce ovviamente blu, e non non non diciamo riservati per loro. Quindi su questo punto anche non va bene, poi non so se vuole. Grazie, grazie, assessore Greco. Passiamo quindi all'ultima interrogazione a firma della consigliera Maria Pesce di Forza Italia numero 9 8 1 1 del 30 11 2024 sui lavori eseguiti nel periodo estivo su via del procaccia zona creta rossa Camerini ha risposto per iscritto. La, l'assessore Greco, prego, prego consigliera, me Maria Pecere ha cinque minuti.
Grazie Presidente, mi dispiace, il consigliere Pinto mi chiede di essere soddisfatta, ma sono insoddisfatte.
Perdonatemi.
Sono anche insoddisfatta del rispetto e dell'educazione che avviene in quest'Aula durante i nostri interventi c'è un gran silenzio, vedo.
Chiedo di mantenere, chiedo di mantenere il silenzio, grazie, prego, consigliera, intanto ringrazio l'Assessore Brescia.
Gli porto i complimenti del nostro Gruppo come miglior assessore social mai avuto nel comune di Ostuni, questo è una, è un complimento simpatico,
Assessore Brescia, ci piace vederlo social.
È un complimento da parte del Gruppo che li stiamo facendo, una cosa positiva è una cosa bella, insomma per l'Assessore no.
US assolutamente non siamo invidiosi, rimaniamo sull'intervento.
Rimaniamo sull'intervento, grazie.
Il riferimento.
Interrotto in riferimento alla risposta non ci riteniamo soddisfatti in quanto.
Andiamo avanti, andiamo avanti in riferimento alla risposta, non ci riteniamo soddisfatti in quanto la semplice richiesta di quanto è stato speso e chi ha effettuato i lavori c'è stato risposto che l'intervento rientra in un progetto più ampio di riqualificazione e pare che non preveda la trasparenza sui costi sostenuti dalla risposta si evince che le Amministrazioni precedenti hanno sempre curato la manutenzione del tratto in oggetto, permettendo sempre la viabilità carrabile consentendo così il passaggio ai mezzi autorizzati e che ora con la nuova Amministrazione questa manutenzione non verrà più effettuata rendendo di fatto il percorso pericoloso in materia di sicurezza stradale e dichiarandolo non più carrabile.
In conclusione, non si comprende come mai l'accesso, poi, se lei gode di Aquis siglare caccia e io do anche parlare, però dico scusi consigliera per non rubarle tempo prezioso, sto facendo mantenere il silenzio in maniera tale da poterla ascoltare con attenzione era a suo beneficio prego,
Qua diventa un circo ultimamente.
In conclusione, non si comprende, dicevo come mai l'accesso del parcheggio di Gorgognolo al viale del procaccia è consentita attraverso una strada priva di segnaletica, che di fatto consente il transito carrabile, mentre la prosecuzione di viale consolidato veneziano è stata bloccata, sarebbe stato più giusto da parte vostra dichiarare l'incapacità dell'Amministrazione della Capitaneria di Porto di controllare il transito e l'abuso del parcheggio selvaggio sulla costa.
Ancora una volta si dimostra di avere una politica repressiva e non preventiva, grazie grazie a lei sono così esaurite le interrogazioni.
Quindi passerei all'argomento numero 3 all'ordine del giorno, ovvero la ratifica della deliberazione di Giunta numero 26 del 25 1 2024.
Variazione d'urgenza al bilancio di previsione 2023 2025, prego, do la parola all'Assessore Zurlo per l'illustrazione dell'argomento grazie Presidente, buonasera a tutti i Consiglieri e mi unisco anch'io al cordoglio in ricordo del dottore Franco Farina, allora la ratifica.
Relativa alla delibera di Giunta del numero 26 del 25 gennaio, adottata ai sensi dell'articolo 175, comma 4, proposta dal Settore Affari Generali e del relativo a un finanziamento PNRR di 280.932 euro per la realizzazione della misura esperienza dei servizi pubblici concernente l'attivazione e l'implementazione dei servizi digitali dell'ente ai cittadini, l'urgenza derivava dalla necessità di mettere in atto tutte le procedure amministrative al fine di provvedere per la realizzazione degli interventi programmati e a fare fronte alle esigenze di spesa relative alla misura PNRR. Per questo motivo, naturalmente, visti i pareri favorevoli sia tecnico di in ordine alla regolarità tecnica e contabile, il parere favorevole dei Revisori dei conti si chiede al Consiglio la delibera, la ratifica della delibera di variazione d'urgenza al bilancio di previsione 24 26.
Adottata con la delibera di Giunta 26 del 25 gennaio scorso, grazie.
Grazie a lei, assessore Zurlo, apriamo aperta la discussione con interventi di massimo 10 minuti si è prenotata la consigliera Maria Pecere, prego.
Grazie Presidente.
È solo un chiarimento prima prima di proseguire sui punti 3 e 4.
Chiediamo dei chiarimenti in merito a una discordanza che abbiamo riscontrato tre tra i dati nei prospetti di variazioni di cassa e variazioni di competenza all'assessore Zurlo ho preparato anche una copia giusto per.
Dicevo che non.
Do una discordanza,
Tra i prospetti variazioni di cassa variazioni di competenza tra la delibera di Giunta, 26 e la delibera di Consiglio comunale della variazione del bilancio di previsione, nello specifico,
Sugli allegati alla delibera di Giunta sta.
Che gliene ho dati all'Assessore eh, sì, allora un attimo così seguo l'assessore, adesso vi dico anche quella delibera.
Allora scusate però il bilancio, penso che sia anche un complessivo, quindi studiato in un certo modo volevo chiarire un attimo con l'Assessore.
Riguarda la variazione che portiamo oggi scusatemi, eh eh eh prima di portare avanti volevo soltanto un chiarimento prima della ratifica della variazione.
Perfetto, avevo già già spiegato okay.
Quindi, dicevo, gli allegati della delibera di Giunta stampa complessiva per il titolo per il 2024 variazioni di cassa e di competenza e gli stessi allegati presenti nelle lì nella delibera di Consiglio comunale variazioni di cassa di competenza 2024.
Considerato che la colonna degli importi assestati da delibere di Giunta 26 dovrebbero corrispondere allo colonna di stanziamento attuale della variazione della delibera del Consiglio comunale.
Chiedo chiarimenti sulla discordanza, soprattutto per la differenza di circa 7 milioni di euro in entrata dal titolo 1 e la differenza di una spesa maggiore di 6 milioni al Titolo 2 delle variazioni di cassa, le variazioni del Titolo 0 a un aumento di 8 milioni e una maggiore spesa al Titolo 2 di 14 milioni in più nelle variazioni di competenza.
Grazie consigliera Maria peserà, quindi è stata.
Consegnata anche una relazione nel frattempo chiedo se ci sono altri interventi in discussione generale.
Così raccogliamo gli interventi.
Prego, prego, Assessore Tanzarella.
No, siccome sarà un mio limite, ma io non ho seguito, non sono riuscito a seguire la richiesta e le cifre che ha sciorinato il consigliere Pecere, volevo semplicemente chiederle se ci spiega in parole povere, in modo che anche chi non si intende di bilancio magari possa essere consapevole di quello di cui stiamo parlando cioè in cosa in cosa consisterebbe questa discordanza cioè hai detto.
In maniera in parole povere, cioè, al di là delle delle cifre che lei ha letto sul foglio che si era preparata, cioè qual è la distorsione di bilancio o di contabilità che li ha rilevato.
Se ce lo può dire perché io non ho capito quello che ha letto, prego prego.
Mi dispiace l'assessore giustamente ci sono dei limiti, purtroppo non tutti conoscono il bilancio, a me dispiace, però magari il chiarimento dovrebbe arrivare dall'assessore Zurlo su allora le delibere sono del Consiglio Comunale del 7 marzo 2024, purtroppo non non non non il bilancio non si può spiegare come fosse.
Ci sono.
Scusi ho sbagliato scusi, ci sono discordanze numeriche e quindi, per approvare poi successivamente un bilancio, bisogna capire che cosa sia.
Allora un'entrata e un'uscita un pareggio di bilancio che non c'è, che qui, che qual è la discordanza.
Va bene, chiedo se ci sono altri interventi riguardo alla ratifica, quindi all'argomento numero 3, all'ordine del giorno, qualche altro Gruppo.
Chiede di intervenire in discussione generale.
No.
Sì, e allora si tratta della ratifica, l'argomento numero 3.
All'ordine del giorno.
Allora?
Scusate, scusate, consigliera Maria Pecere può dare una relazione anche al dottor Convertini, così riesce ad avere contezza della richiesta.
E magari si può riuscire a dare riscontro.
Alla richiesta.
Eh.
Chiedo magari di di dare la risposta al microfono in maniera tale da da poter ascoltare tutti.
Gentilmente, se prendiamo posto, riprendiamo posto.
Allora?
Quindi risponde direttamente l'Assessore Zurlo.
Prego.
No no.
Ho conferito con la consigliera perché ce li abbiamo visto un po' sinceramente non capisco la variazione d'urgenza in diciamo l'attinenza alla variazione d'urgenza, però lo scostamento tra i prospetti relativi alla cassa e alla competenza. Credo che stiano semplicemente nella questione che la cassa comprende anche i residui e che i prospetti sulla competenza non non contengono, quindi troviamo quello scostamento, diciamo di di cifre, ma è sempre così, insomma, non grazie Assessore Zurlo, c'è qualcun altro che intende intervenire in discussione generale, altrimenti passiamo alla dichiarazione di voto.
Se c'è qualche Gruppo che intende intervenire in dichiarazione di voto, altrimenti la poniamo in votazione.
Va bene, esprimiamo soddisfazione.
Quindi, poniamo in votazione l'argomento numero 3 all'ordine del giorno, la ratifica della deliberazione 26 del 25 1 2024 sulla variazione d'urgenza, la votazione è aperta,
Presenti 23 votanti, 23 16 favorevoli e 7 astenuti è approvato, dobbiamo quindi votare per la immediata esecutività, quindi riapriamo la votazione.
Pecere Bagnulo e Zaccaria devono ancora votare.
Bagnulo e Zaccheria hanno votato.
Pecere si è allontanata.
Va bene. 22 presenti, 22 votanti, 16 favorevoli, 6 astenuti è immediatamente esecutivo, quindi passiamo all'argomento numero 4 all'ordine del giorno, la variazione al bilancio di previsione finanziario 2024 2026, chiedo di illustrare l'argomento. L'assessore Antonio Zurlo. Grazie Presidente, cercherò di non dilungarmi molto seguendo il consiglio, consigliere Andrea Pinto, anche per non togliere spazio alla discussione, spazio agli argomenti successivi. Chiedo pertanto al Consiglio di apportare al bilancio di previsione del 1.024 26 le variazioni di bilancio elencate nella proposta di delibera. Negli allegati si parla di variazione di bilancio in grande misura derivanti da finanziamenti e trasferimenti regionali o del PNRR, al quale l'ente ha deciso di partecipare e che quindi presupponevano l'inserimento delle opere da finanziare nel piano delle opere pubbliche per l'anno in corso. O si tratta di trasferimenti ottenuto riproposti nell'anno 2024 alla prima categoria si ascrive naturalmente il progetto di restauro architettonico e funzionale del complesso San Carlo Borromeo da destinare a strutture sociali e socio assistenziali di cui al bando POR Puglia, FESR, FSE 2021 27 per l'importo di 2 milioni di euro e che dà seguito alla delibera di Giunta numero 15 del 24 con la quale si è approvata la modifica del Piano triennale delle opere pubbliche, inserendo appunto quest'opera per l'anno 2004 ai trasferimenti ottenuti. Si ascrivono invece i fondi regionali per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto, per i quali è già stato approvato con delibera di Giunta 54 del 22 febbraio. L'avviso pubblico e la modulistica per l'erogazione dei contributi, oppure il finanziamento regionale per il progetto partecipativo sulle centrali Tao urbani da riconnettere. Integrare il cosiddetto bando fuori o il trasferimento regionale per le spese connesse all'attuazione del Piano paesaggistico. Con la variazione è stato inserito inoltre quanto necessario per le operazioni di bonifica già iniziate per la parte relativa alle manto dell'aria EcoSport, secondo quanto previsto dalla documentazione tecnica e dal progetto completato. È pervenuta agli uffici negli ultimi giorni dello scorso anno e che consentirà di affidare iniziare Sindaco umido già subito le opere per la parte relativa ai materiali diversi dalle amianto. Per quanto riguarda le altre variazioni per le quali mi riporto a quanto contenuto nella proposta e negli allegati, si tratta in larga misura di sistemazioni contabili tra capitoli dello stesso settore o, come nel caso di quattro finanziamenti PNRR di spostamenti in positivo e in negativo sia in entrata che in uscita dal titolo prima di trasferimenti correnti al Titolo secondo i contributi per gli investimenti e dal lato delle uscite dalle spese correnti alle spese per investimenti a seguito.
Questa è stata resa necessaria a seguito dei chiarimenti forniti dal Ministero agli enti locali sulla corretta collocazione di queste risorse. In altri casi si è dato seguito alle delibere di deliberazioni di Giunta comunale a privati in questi primi mesi dell'anno, in particolare alla delibera 49 del 2004 sugli interventi di completamento della scuola d'infanzia Carlo Collodi e alla delibera numero 68 del 2024 sull'articolo 208 del codice della strada. Per questi motivi, dato atto del permanere degli equilibri di bilancio e acquisiti, i pareri di regolarità tecnica e contabile, nonché quello dell'organo di revisione, il cui suggerimento di maggiore completezza nelle indicazioni delle motivazioni delle richieste di variazioni da me già proposto in occasioni precedenti sin dal primo Consiglio dopo l'insediamento di questa Giunta che oggi reitero, chiedo al Consiglio comunale di apportare al bilancio di previsione finanziario 2024 2026 le variazioni di competenza e di cassa ai sensi dell'articolo 175 comma 1 e 2 del decreto legislativo, due sei, sette del 2000 Ada analiticamente indicate negli allegati alla proposta di delibera, nonché di apportare, a seguito della presente variazione, gli aggiornamenti al programma di opere pubbliche 24 26 e al DUP dello stesso trienno. Grazie,
Grazie a lei assessore Zurlo, apriamo la discussione generale.
Chiedo se ci sono interventi su questo argomento relativo alla variazione al bilancio di previsione, quindi nelle Commissioni.
Prego consigliera Maria Pecere.
Grazie Presidente.
È?
Prima di proseguire con la variazione di bilancio, volevo soltanto dire all'assessore e alla dirigente Convertini che, rispetto a una discordanza, forse so perché le somme non combaciano.
Il 19 gennaio, ladri, con la delibera di Giunta che avete effettuato, non c'è stata una variazione di bilancio effettuata di previsione per cassa, dalla quale sono stati stralciati quasi 5 milioni di euro in entrata.
E avete aumentato di circa 6 milioni di spesa questa variazione non passa dal Consiglio comunale perché forse avete adottato esercitato la norma che lo prevede.
Quindi, dando un'occhiata tra?
25.
Comunque prosieguo con il mio intervento, poi magari avete il tempo anche di controllare, per quanto riguarda la variazione di bilancio, dalla lettura delle variazioni di bilancio di previsione e ho potuto constatare che il dubbio emerso nel Consiglio del 13 novembre rispetto alla delibera di Giunta riguardanti i proventi derivanti dal codice della strada era sbagliata in quanto le previsioni erano di circa 900.000 euro, invece il dirigente proponeva solo 500.000 euro. Nei giorni scorsi ho appreso con una nuova delibera di Giunta è stata revocata la precedente perché le previsioni sono di 800.000 e non di 500.000.
Questo non fa altro che certificare, concretizzare l'idea dei cittadini che questa Amministrazione vuole fare cassa dalle multe.
Ancora una volta dimostrate di voler proseguire una politica di rigore repressione invece di informare la cittadinanza e attuare magari politiche di prevenzione. Ne prendiamo atto di tale volontà. Inoltre, riguardo la ZTL, chiediamo che gli uffici attraverso lo strumento dell'autotutela possano provvedere ad annullare l'annullamento di verbali emessi. Era installazione degli strumenti di controllo, rispettando le norme, poiché da articoli di giornali e social gli stessi legali appartenenti ai Gruppi politici della stessa maggioranza si vantano addirittura di aver vinto molti ricorsi annullando le multe. Chiedono un intervento urgente al fine di limitare lo spreco di denaro pubblico in merito.
Riguardo, invece i lavori del nuovo centro raccolta, vorremmo comprendere meglio le mafie, le motivazioni che hanno portato questa Amministrazione a posticipare i lavori nel 2025. Apprezziamo invece l'aumento di risorse per affrontare le spese della scuola Collodi e lo studio dell'erosione della della roccia costiera e del santuario di San Biagio.
In merito a quest'ultimo, chiediamo un maggiore impegno sulla riqualificazione del percorso affinché si possa fruire tutto l'anno, arricchendo di fatto la nostra offerta turistica per il nostro Comune naturalistica e anche religiosa.
Riguardo, invece, la spesa del canone software, presenza dipendenti e gestione del personale.
Ci si chiede come mai c'è un aumento di spesa quasi del doppio, passando da 10.500 euro a 18.500.
Stessa richiesta vale per le spese per servizi, manutenzione, patrimonio, gestione dei beni demaniali e patrimoniali, che passa da una spesa di 10.000 a 24.000 euro. Per quanto riguarda la variazione della bonifica area EcoSport, vorremmo conoscere il progetto di quasi 200.000 euro di previsioni di spesa, considerato che l'aria è vittima da anni di abbandono di rifiuti da parte di criminali, non vorremmo che dopo la bonifica ritornasse oggetto di abbandono di rifiuti.
All'assessore Turco, invece, chiediamo pur di mantenere sempre la massima riservatezza dei soggetti coinvolti, come mai si è dovuto far fronte a 70.000 euro di spesa in più riguardo alle spese, è pronto intervento sociale per situazioni di emergenza e, se possibile, sapere che tipo di intervento è stato fatto?
Grazie.
Grazie a lei, consigliere Pecere, si era prenotata la consigliera, Palmisano no.
C'è qualcun altro che intende intervenire in discussione generale sulla variazione.
Prego consigliere Francioso buonasera a tutti, volevo, diciamo associarmi a quello che ha fatto la collega Pecere nel senso che, visto che stiamo facendo un po' di domande all'Amministrazione, approfittiamo in maniera tale che loro possano poi rispondere in maniera poi, insomma, una risposta per tutti. Volevo chiedere magari all'Assessore Brescia per quanto riguarda i lavori di 2 milioni di euro che verranno fatti alla San Carlo, Borromeo che tipo di interventi saranno fatti e soprattutto, che destinazione darete alla struttura stessa, visto che avete parlato molto spesso di della realizzazione di nuovi contenitori sociali, nuovi contenitori culturali, chiedo scusa. Mi auguro insomma che tale struttura, visto che a breve sarà svuotata di tutte le le aule destinate agli alunni, possa essere finalmente utilizzata come contenitore culturale, in particolar modo, insomma, capire con questi 2 milioni di euro. Che cosa si farà? Per quanto riguarda invece l'importo degli incarichi dati per la la.
Aree per la verifica della dell'erosione delle coste e della messa in sicurezza di San Biagio. Anche qui vorrei dei particolari e soprattutto chiedere quelle che sono le attività che state svolgendo per da consentire a tutti i pellegrini, a tutti i cittadini di raggiungere, San Biagio, a parte e in modo sicuro, ma anche in maniera tale da poterlo fare per tutto il periodo dell'anno, altra cosa che volevo chiedere perché in Commissione con l'assessore Zurlo abbiamo avuto modo di Visco discutere è quella che sarà sarà l'utilizzo del nuovo centro di raccolta comunale che è la nostra.
Amministrazione aveva realizzato in un bene confiscato alla mafia sulla via del Mare. Mi diceva l'Assessore, se ben ho compreso che forse volete metterlo in funzione, a differenza di quello che è stata l'idea precedente. Grazie.
Grazie a lei, consigliere Francioso.
Raccogliamo tutte le osservazioni.
C'è qualcun altro che intende.
Se non c'è nessun altro che vuole intervenire.
Veramente chiediamo Pinto, sì, prego il consigliere Andrea Pinto.
Spero di averne facoltà, Presidente.
Mi ero ripromesso di.
Digiunale, visto che siamo in vincola l'ESMA.
Però dopo, dopo l'intervento del della collega.
Pecere quando definito Consigliere questo Consiglio comunale un circo e non me ne voglia però insomma.
Abbiamo assistito a spettacoli peggiori che Piergiorgio, 20, questa questa, questa definizione depone male e quindi dovevo ritenermi i soldi e l'assessore Zurlo dove è andato Assessore.
Anzi, dovrebbe dare dopo.
Ah, grazie.
Il mio, il mio intervento, caro assessore.
Non verte tanto sul sulle singole voci, però lei sa benissimo.
La stima che io ho per la sua persona e la fiducia che ripongo in lei, anche se non è ricambiata.
Però con molta onestà intellettuale.
Io, al posto suo, avrei avuto serie difficoltà oggi a presentare questa variazione.
E le dico questo Assessore perché sono passati soltanto 60 giorni dall'inizio.
Di questo io in gergo lo definisco esercizio per deformazione professionale.
Le variazioni di bilancio nei primi 60 giorni.
Mi dispiace che è assente il IP, il collegio sindacale solitamente si presentano per recepire, recepire finanziamenti, contributi che sono arrivati da enti, ma andare a modificare i capitoli di entrata o di spesa non depone bene, questo ha un solo significato, credo lo stesso.
Che.
Chi le ha proposto i PEG?
Dirigenti ed eventuali colleghi di Giunta in sede di redazione del bilancio di previsione,
Lo avranno fatto.
In un modo molto allegro perché.
Andare ad incrementare i costi del 50 60% a soli 60 giorni, andare a prevedere maggiori entrate delle violazioni del Codice della Strada del 60%, non depone bene.
Probabilmente molti non hanno capito, caro assessore Zurlo.
Il ruolo suo è un ruolo importante.
Ironizzando su quello che diceva la collega fece.
Gli assessori che quotidianamente sono presenti sui social devono di e grazie a lei e lei fa bene a non essere presente sui social.
L'assessorato al bilancio e il più importante di una Amministrazione, ma ci deve essere una programmazione, una pianificazione, altrimenti è inutile che esiste, se ognuno pensa di gestire l'amministrazione pubblica come se stesse, essendo la spesa di famiglia non è corretto per il lavoro che svolge lei e che svolgono.
Gli uffici finanziari mi duole dire fare queste affermazioni Assessore, lei lo sa, condividiamo molte cose.
Ma colazione compresa.
No, allora con piacere però il PEG.
È importante.
L'assestamento di bilancio, quando si va nei termini previsti.
Ci sono gli aggiustamenti oggi lei avrebbe dovuto proporre semplicemente di giroconti contabili, si definiscono in gergo spostamenti da un capitolo all'altro, io avrei rimandato al mittente le proposte che purtroppo oggi si vede costretto a portare in Consiglio comunale.
Sindaco, io le dissi in un Consiglio comunale.
In autunno, che?
Il tempo dei conflitti definito e.
Alcune circostanze poi possono arrivare difetti, evitiamo che accada questo, facciamo in modo che ci sia sinergia che la mano destra sappia cosa fa la mano sinistra, lei che il direttore di questo orchessa faccio accordare bene gli strumenti, assessore Zurlo, lei dia disposizioni a chi di competenza,
Di leggere bene gli spartiti, altrimenti qui la classe dirigenziale suona un'altra musica e non si è resa conto che la musica è cambiata, non c'è più la gestione commissariale, non c'è più la vecchia Amministrazione,
Dobbiamo lavorare in sinergia per il bene della città.
L'unico l'unica osservazione che le faccio e che faccio all'intera Amministrazione relativamente ai numeri che, come dice il mio maestro.
La cartina di tornasole.
Sono gli interessi attivi sui mutui, sulle giacenze dei mutui che stanno Cassa depositi e prestiti, è vergognoso che maturano 57.000 euro.
È vergognoso allo cortesemente.
Noi, come sempre, siamo a completa disposizione, però questo anch'essa facciamo in modo che suoni delle note dolci, grazie.
Grazie a lei, consigliere Pinto.
C'è qualcun altro che intende intervenire in discussione generale.
Altrimenti diamo la possibilità alla Giunta di fare degli interventi di replica.
Prego Assessore Zurlo.
Grazie Presidente, per quanto di mia competenza, insomma, rispondo ai rilievi che mi sono stati fatti.
Allora in relazione alla delibera 25 di Giunta comunale, quella è una delibera di variazione di cassa adottate ai sensi del comma 5 bis, che ha 175, e quindi non va in Consiglio comunale, una delle dei casi in cui la competenza spetta alla Giunta. Passando ora all'articolo 208, rilevando effettivamente quanto diceva il consigliere Pinto, le modifiche che sono state fatte dal Settore Polizia locale, che sono state apportate con delibera di Giunta, rispecchiano le entrate avute dall'Ente relativamente alle sanzioni stradali, quindi entrate effettivamente già incassate alla fine di febbraio, quindi si è adeguato quel quel che la delibera dell'articolo 208, per quanto riguarda invece la domanda specifica della consigliera Pace del software del personale, è stato sostituito il software, implementato quello già esistente per adeguare i programmi in dotazione alla normativa nazionale che ha previsto.
L'obbligatorietà dell'istituzione del fascicolo elettronico del dipendente che sino ad oggi il Comune di Ostuni non disponeva.
Per quanto in qua. Riguarda invece quanto detto dal senatore Pinto in merito agli interessi delle giacenze di cassa al Consiglio.
Sicuramente.
Quando vi sono interessi attivi significa che ci sono dei mutui che stanno lì che non sono utilizzabili, e questo significa che le opere non sono partite, però c'è da dire anche che quella variazione è influenzata in parte dall'aumento dei tassi di interesse attivi che abbiamo registrato negli ultimi tempi in merito invece alla programmazione il senatore ha il torto di avere ragione, tant'è che ho già fatto nelle sedi opportune i rilievi che oggi.
Tu stesso hai portato in Consiglio comunale, grazie.
Grazie, assessore Zurlo.
Passiamo quindi alle dichiarazioni di voto, no.
Ok, facciamo intervenire il vicesindaco, Assessore Tanzarella.
Sì, allora intervengo per quanto riguarda i rilievi o le domande, insomma di chiarimento relative al nuovo centro di raccolta comunale e quindi la variazione di bilancio inerente alla previsione che originariamente era inserita nel 2024 del nuovo centri di raccolta comunali e che quindi è sostanzialmente,
Slittata al 2025,
Per far presente come attualmente, il centro di raccolta della zona artigianale da quando.
È cessata la movimentazione e lo diciamo lo stoccaggio alla raccolta del dell'organico naturalmente non è reca più quella disagio o quel pregiudizio alla zona, come invece accadeva in precedenza, alla luce della intenzione di questa Amministrazione di dare seguito al finanziamento.
Relativo invece al al recupero dell'immobile confiscato, quello nei pressi della zona industriale e quindi alla cosiddetta ulteriore, e cioè il cosiddetto ulteriore dei centri di raccolta di cui potremmo usufruire. Ritengo e riteniamo che per il momento sia, come dire completo il quadro dei centri di raccolta e che quindi non vi sia un'impellenza. E un'esigenza di, come dire nel 2024 di provvedere a trovare rinvenire a realizzare un nuovo centro di raccolta per quanto riguarda il recupero, invece però dell'immobile, quello della zona industriale confiscato e che quindi sarà destinato, così come da finanziamento da destinazione vincolata a centro di raccolta, vi è da dire che.
I timori che io ho rappresentato negli anni passati, quando vi era stato appunto la notizia e del finanziamento della progettazione, era stata resa evidente. È nota la progettazione di quel centro di raccolta di ovviamente di.
Entità minore perché è più piccolo rispetto al centro di raccolta, la zona artigianale. Vi erano delle perplessità del sottoscritto in ordine alla viabilità che poteva in qualche modo utilizzare l'utenza per il raggiungimento dello stesso ed in effetti perché era stata progettata la realizzazione di un di uno spartitraffico sulla bretella che congiunge. So che si trova sulla strada, sulla provinciale che porta a Villanova e che io ritenevo e ritengo tuttora essere assolutamente inidonea a salvaguardare l'incolumità e la sicurezza degli eventuali avventori e fruitori dell'isola ecologica, della del centro di raccolta e, alla luce di questo stiamo per il momento, abbiamo dotato delle strutture e dei delle dei materiali necessari per il funzionamento, l'isola del centro di raccolta, ma per il momento non lo apriremo all'utenza, perché abbiamo in mente di realizzare un nuovo progetto di viabilità che abbiamo già presente. È chiaro come quadro e un progetto sul quale ci siamo confrontati e riteniamo possa essere possa garantire un risultato adeguato con, diciamo, un intervento non eccessivamente.
Invasivo e dispendioso dal punto di vista economico. Quindi prossimamente provvederemo a sistemare la viabilità in modo tale da superare la progettazione di quella viabilità che dicevo prima, essere inadeguata alla salvaguardia della sicurezza della degli utenti e in modo tale però da garantire allo stesso tempo il funzionamento del centro di raccolta che andrà ad aggiungersi al centro di raccolta attualmente alla zona artigianale. Per quanto riguarda invece EcoSport, non ricordo chi ha lamentato la la spesa, fosse il consigliere Pecere della consigliere Pecere, ma voglio dire si tratta di un capitolato redatto dal tecnico.
Competente che si è recato presso i. Lo sport è ricordiamo dello sport, lottizzazione abusiva confiscate ed acquisita naturalmente al patrimonio comunale da svariati anni, per non dire forse decenni e un decennio almeno, e che fino ad oggi.
È stato assolutamente dimenticata, ragion per cui oggi ci troviamo in quella situazione e, purtroppo, se le spese necessarie alla bonifica dell'area portano ad un esborso di quell'entità, non è certo responsabilità né del sottoscritto né della nostra Amministrazione se volete io vi posso anche dare il quadro economico, un semplicemente un accenno di quelle che sono le voci, ma voglio dire penso che non sia questione di grande interesse, però vi dico che,
La voce più più grossa più rilevante è quello di 85.000 euro, che è necessaria per i lavori di prelievo rimozione del trasporto del dei rifiuti che ci sono, che ci sono in zona, così come poi i 31.000 euro sono i costi di smaltimento e recupero finale dei rifiuti.
Il resto dei lavori di Rimonda di decespugliamento discerbatura, analisi di laboratorio, demolizione e posa in opera forniture di materie che posa in opera sono voci nettamente più esigue rispetto invece alle 2 che vi ho detto in precedenza, cioè quello del prelievo è quello dello smaltimento quindi, voglio dire il quadro economico riporta quella cifra di 191.000 euro che ahimè dobbiamo sostenere per.
Bonificare quell'area che ovviamente, infatti, io non capivo se la richiesta era una doglianza sul costo o se era una richiesta come dire di prospettiva in ordine a che tipo di utilizzo vogliamo fare di un immobile, quindi EcoSport che è di nostra proprietà e che ovviamente ci dobbiamo peritare di utilizzare nel più breve tempo possibile e possibilmente dando una prospettiva, diciamo, di interesse pubblico a quello che è l'utilizzo che ne vogliamo fare.
Ho concluso grazie Assessore Tanzarella, prego, assessore Turco.
Grazie Presidente, allora volevo rispondere alla consigliera Pecere che ha chiesto in merito alla variazione di bilancio di 70.000 euro su richiesta degli assistenti sociali, e il dirigente ha chiesto questa variazione perché noi abbiamo sì adulti in difficoltà in strutture dove paghiamo come bombe buon capire dei canoni mensili e quindi sono sei adulti che abbiamo in strutture più abbiamo 10 minori in centri diurni, socioeducativi e quindi sono spese che purtroppo dobbiamo dobbiamo adempiere perplesso per quanto riguarda la consigliera, felicemente al consigliere Francioso che chiedeva della San Carlo.
Già nel precedente Consiglio comunale abbiamo accennato al fatto che la San Carlo non è non sarà destinato ad un centro culturale, ma diventerà un centro polivalente per il welfare, quindi noi abbiamo già candidato il primo piano della San Carlo Borromeo ad un avviso pubblico regionale interseca dove abbiamo previsto di realizzare l'articolo 76 che l'alloggio per adulti in difficoltà è l'articolo 104 che un centro polivalente per minori, mentre per quanto riguarda il pianterreno avvalere dei fondi nel PNRR verranno realizzati, verrà realizzato un servizio di contrasto alla povertà e un college per disabilità con la Port laboratori occupazionali per disabili, quindi non sarà un centro culturale, ma un centro polivalente per il welfare sarà destinato a quello.
Grazie assessore Turco.
C'è qualcun altro della Giunta.
Assessore, Brescia, prego.
Sì, grazie Presidente, in merito al problema dell'erosione e del problema del costone roccioso di San Biagio, abbiamo ha già affidato a un gruppo di specialisti.
Diciamo una ricognizione attenta del costone roccioso di San Biagio, e non solo anche del fenomeno di erosione, che purtroppo vede coinvolta la nostra costa proprio in virtù consigliere, Pecere proprio in virtù di quella nostra decisione di bloccare l'accesso sulla costa. Non è che noi ci sogniamo così, abbiamo non solo un aspetto di tipo, diciamo, di tutela della costa ma è anche, diciamo, ha una funzione anche preventiva, perché con il fenomeno che purtroppo la nostra costa di erosione dobbiamo cercare di evitare anche a volte, degli episodi pericolosi e quindi abbiamo attenzionato questo problema dando a un gruppo di specialisti la diciamo uno studio di fare uno studio sul appunto sulla costa e su costone roccioso di San Biagio, in modo da mettere in sicurezza questa situazione che da persiste da anni, e forse è arrivato il momento di risolvere definitivamente.
Grazie Assessore, Brescia.
Apriamo alle dichiarazioni di voto se c'è qualche Gruppo che intende intervenire in dichiarazione di voto, prego consigliere Pinto.
Volevo.
Precisare intanto mi era sfuggito un passaggio precisare all'assessore Zurlo il mio rilievo in merito agli interessi non era la variazione,
Che do per scontato che è successo all'inizio dell'anno era sull'entità i 57.000 euro, no di eventi.
Per ultimo, che mi sono purtroppo dimenticato nel mio intervento.
Un voglio ricordare al dottore Convertini.
E al Segretario che i Revisori hanno fatto un rilievo importante nel nel loro parere, mi auguro che avete dato lettura e che avete che ci siano poi gli atti consequenziali, cioè quello che ho detto io nel mio intervento lo lamentano anche loro sotto l'aspetto tecnico, nei confronti dei dirigenti che propongono eventuali variazioni, senza poi però dire da dove dobbiamo andare a prendere quella spesa di capitolo. Siccome invitano il Segretario ha passato girare a tutti i dirigenti questo parere voglio rammentare, qualora magari da tutti gli impegni.
La sua relazione, purtroppo, Assessore chiarissimo Molentino, mi disse era e non non ho avuto modo di seguirla, però ecco, io la seguo aiuta dicendo, invitando il Segretario a partecipare ai dirigenti, ovviamente come dichiarazione di voto, il nostro voto.
Non può che essere favorevole a questa variazione di bilancio,
Grazie consigliere Pinto.
C'è qualcun altro che vuole fare l'intervento per dichiarazione di voto, altrimenti pongo in votazione, apriamo la vota ah, prego, Consigliere Guglielmo Cavallo.
Sì, per annunciare il voto contrario.
E per motivazioni che sono state prospettate già dal Consigliere, dal consigliere Pecere e in parte anche dalla dal Consigliere,
Pinto e che sono riportate anche nella relazione dei Revisori. A tutto questo si aggiunge anche una una situazione di risposta, anche non date forse perché non sono state sollevate con con puntualità, però diciamo che sul sulle opere pubbliche, per esempio, siamo rimasti negativamente colpiti dalla posa in opera delle chianche che son state fatte recentemente che hanno un colore indecifrabile e inaccettabile all'occhio di chi chi le guarda, non so se ci dobbiamo abituare oppure se dobbiamo, se lo dobbiamo sostituire.
Come tant'è vero che siamo stati noi a intercettare quel finanziamento per togliere l'asfalto, però ci aspettavamo che fossero fatte meglio le cose.
Eh no, voi siete bravissimi a trovare fornitori tecnici, intuitu personae poi in più.
Fatto nuovo, non c'entrano con la variazione il museo e senza Presidente da un da un po' di tempo e non e non se ne parla, e anche questo è un argomento che viene taciuto, così come aspettavamo per fine gennaio il regolamento sulla ristruttura, sulla nuova legge sulle ristrutturazioni edilizie così come era stato annunciato il 9 gennaio il regolamento non c'è.
Così come non sappiamo che fine abbiano fatto le osservazioni per gli adeguamento al PPTR, al Piano delle coste, e quindi tutte queste questioni sono abbastanza rilevanti, non vengono affrontate, non è chiaro un'altra cosa, forse potete rispondere, cioè la gestione del campo sportivo con il,
Il ritiro della nella squadra, noi a chi?
Corrispondiamo il canone per la gestione prima domanda, seconda domanda ha bisogno di rispondere. So che queste dichiarazioni di voto per quindi domande fuori tempo, però dico anch'c'è stato anche un altro fatto grave, cioè che una società è stata punita per aver fatto un tesseramento irregolare. Sono tutti fatti che incidono e che meriterebbero un attimo di attenzione e di intervento, anche pubblico, da parte della dell'Amministrazione, dall'assessore allo sport del dirigente. Per regolamentare questi questi rapporti, alle domande che sono state fatte non c'è stata compiuta risposta, quindi, come ho detto, voteremo in maniera contraria.
Grazia, c'è qualche altra dichiarazione di voto, consigliere Pecere.
Grazie Presidente, sì, intanto aspettava una risposta su riguardo nella delibera di Giunta 25, non so se poi avete trovato una risposta in merito.
È?
Ok ok, mi ero, mi ero persa il passaggio, scusatemi, erano soltanto questo chiarimento e mi auguro che ci sia un po' più di trasparenza per il 2025.
Naturalmente un voto contrario, grazie grazie a lei.
Se non ci sono altri interventi, io apro la votazione, ah no, consigliere Palmisano.
Avevano fatto delle osservazioni riguardante la ZTL, la situazione delle multe, non so se qualcuno doveva rispondere per precisare perché spento, ecco.
Diciamo che siamo in dichiarazione di voto ormai chiuse, le repliche sono state fatte, tra l'altro credo che sia un argomento non attinente rispetto alla variazione.
Prego Assessore Tanzarella.
Consigliere Pecere quali sarebbero le norme non rispettate sulla ZTL, per le quali noi dovremmo annullare i verbali?
Fermo restando, fermo restando, fermo restando, diciamo in auto la percorribilità dell'autotutela, dell'annullamento di un verbale, ma al netto di questo?
E quali sono le no, visto che ha detto che non sono rispettate le norme, quali sono le norme a quindi da notizie sui giornali, almeno voi siete Consiglieri, LeU e lei è un esimio collega, quindi se mi espone quali sono le norme non rispettate, per cui dovremmo se voi chiedete l'annullamento di un verbale in autotutela, sulla scorta del mancato rispetto di una norma, quali sono le norme scusate? Stiamo divergendo però dal dagli oggetto. No, no, no, no. Mi ha sollecitato una risposta al consigliere Pecere, ha detto nel suo intervento, ha come ieri ha chiesto che l'Amministrazione annulli erano tutte e due le i verbali sulla ZTL per il mancato rispetto delle norme. Io vorrei sapere perché magari ne prendo atto e magari ci pensiamo realmente, però mi deve dire quali sono. Sulla base della sollecitazione ricevuta dal nei giornali, consigliere Cavallo, mi ha detto che dai giornali ha preso queste cose, quindi noi, in base al giornale, annulliamo in autotutela.
Sulla base della sollecitazione del vicesindaco Tanzarella, la consigliera Maria Pecere ha tutti gli strumenti per formulare poi le sue domande e istanze, quindi se nessun altro chiede consigliere Bagnulo e poi consigliere Domenico Tanzarella.
Dichiarazione per dichiarazione di voto solo per aggiungermi all'ottimo Guglielmo Cavallo di oggi.
Per ricordare che oggi ricorre a fasi alterne o per ricordarvi anche la lentezza e le né nel merito quello che è stato poi il provvedimento in in ordine ai dehors, cioè la città, ha aspettato parecchio per avere un riscontro. Magari vi chi ci spiegate il perché e poi vado in coda a quello che diceva il consigliere Cavallo e la consigliera alla consigliera Pecere va be'sulla zona ZTL, Consigliere vicesindaco, chiedevi numi legali alla 6 provocatorio e tu lo sai perché non è un avvocato la se, vuoi però tiri un paio di un paio di norme violate delle tele, dico io sulla segnalazione del de sulla cartellonistica sulla, sulle misure di distanziamento ce ne sono.
Ma no, e io mi occupo di altro tu, lo sai e però so che molti colleghi lo sai anche tu purtroppo sono impegnati, ma nel nella vero ho posto una serie di verbali, un numero importante, ma anche in quello così come nella ZTL così come nei dehor così come in altri argomenti e forse la tempistica che vorremmo che migliorasse perché nel merito poi le scelte sono discutibili o meno, però un po' di più di di di velocità nel nello,
Nel nel prendere una decisione la ZTL accesa o spenta i déhor fatti in un modo fatti in un altro, poiché scontenti di una parte o l'altra ci sta siccome,
L'impegno che avete preso è quello di essere un'Amministrazione smart, tra l'altro parlavate di una istituzione, di un ufficio preposto a abbia.
Tale attività, ebbene, quello che?
E sul quale vi vi vi vi esorto e è la velocità nell'intraprendere delle azioni e non mettere un assessore in condizione di proporre una variazione di bilancio, come ha giustamente osservato l'ottimo consigliere en anch'egli Pinto, e cioè l'assessore Zurlo nel dover portare le variazioni di bilancio a 60 giorni dall'inizio dell'anno. Per tutte queste ragioni voteremo contro. Grazie si era prenotato il consigliere Domenico Tanzarella. Prego.
Sì.
Sì, mi vorrei associare alle colleghe Pinto.
In ordine al digiuno, ma siccome lui non era aggredibile, io cambio non.
Medesimo delle valutazioni su questa fase.
Politica ed amministrativa, tenuto conto che stiamo parlando di una variazione di bilancio e infatti all'inizio mi era venuto il dubbio che stessimo riapprovando il bilancio e quindi ma poi mi sono chiarito con me stesso, visto che stavamo facendo una variazione, ma nell'ascoltare i temi che riguardano la ZTL, le telecamere, lo sport in Ostuni cioè io non posso stare zitto devo per forza fare le dovute doverose considerazioni.
Perché io ho vissuto caro Guglielmo Cavallo la fase nella quale la città di Ostuni aveva una squadra di calcio in serie D e una squadra di pallacanestro in è dunque è una squadra di pallavolo in serie B, cioè la disgrazia che è capitata. Questa città, per responsabilità o ignavia o disattenzione da parte della pubblica amministrazione e della classe imprenditoriale nei confronti dello sport di Ostuni ha portato all'anno zero zero. Non esistono più squadre che rappresentino questa città nei campionati dilettantistici e Semiprofessionisti. Questa è la verità, allora alla Pubblica Amministrazione di oggi io pongo questo problema, bisogna riprendere, riprendere sensibilizzare la città non devono essere sensibili solamente.
Di avere attenzione nei confronti dei propri interessi, bisogna collaborare, contribuire per creare le condizioni perché non si venga a consegnare il titolo o Sindaco, perché magari una volta trovano un Sindaco appassionato e sensibile, come me, nei confronti dello sport, che si fa carico direttamente dei problemi del calcio della pallacanestro altre volte trovano sindaci che non hanno mai visto nella loro vita forse una attività sportiva è partecipato emotivamente o che hanno altri problemi o altre religioni.
Ma la pubblica amministrazione da sola non risolve i problemi, può fare le attrezzature, le infrastrutture.
Ah, bisogna creare le condizioni, perché questa città, come si dice, merita molto di più che il nulla si riparte da zero. Certo, io penso che.
Abbiate provveduto a sospendere la corresponsione dei canoni. No, dottore Quartulli, che ma no non avete provveduto e allora lo dovete fare, lo dovete fare, non so io ho letto un'istanza che è arrivata a questo Comune veramente divertente, che rinverdisce vecchie usanze di anticipazioni di canoni di quando ancora riprenderanno i campionati ancora. Devono cominciare i lavori e non so chi è che riprenderà ai campionati dice bisogna anche avere, come si dice dimestichezza, serietà e competenza nel fare certe richieste di anticipazione del canone di quando riprenderà il campionato, ma che cosa significa estesa? Che cos'è? Questo è rinverdisce i tempi in cui le amministrazioni precedenti.
Davano soldi a iosa per salvare favorire, ma con i soldi pubblici si risolve, poco, si risolve poco, noi già siamo una città che, a differenza di tante altre di tante altre, per non dire quasi tutte e su questo ci sono stati anche considerazioni come al solito senza sapere di che cosa si parla Suskind sostiene per una scelta fatta a tempo debito lo sport attraverso il contributo per le spese per la manutenzione delle strutture sportive e in altre città si paga si paga,
Per.
Utilizzare gli impianti sportivi e quindi questo è un aspetto Sindaco che lei, che ha sempre come esige, calcato i campi e quindi conosce la sofferenza che c'è nella nostra città per avere una squadra di calcio radiata per avere una squadra di pallacanestro che si è ritirata già penso due anni fa l'anno scorso non lo so per avere una squadra di pallavolo che sopravvive con.
Grande difficoltà, quindi questo significa parlare,
Nel merito del problema, zite TL multe anche su questo.
Premesso che io non mi iscrivo al club dei colleghi di maggioranza o di minoranza che fanno attività, per carità, è libera, forse?
Ci mancherebbe altro ogni collega può fare quello che vuole però.
È diverso.
Il problema esiste un incremento notevole che ha portato alla variazione di bilancio, collega Pecere perché quando le multe aumentano in maniera esponenziale, quasi direttamente proporzionale.
Cari colleghi, tutto caro Guglielmo quasi in maniera direttamente proporzionale ai verbali che non sono stati notificati nell'arco degli anni 2015 2019, il cui ammontare, penso.
Risponda alla cifra di oltre 1 milione di euro e per i quali la Corte dei conti ha già avviato una iniziativa giudiziaria, contestando per soli due anni oltre 400.000 euro di verbali non.
Notificati e quindi e non incassati con una perdita e un danno erariale in questo sarebbe il caso di parlare, di parlare, di parlare, di riparlare in modo tale, ci rendiamo conto di che cosa abbiamo avuto a che fare.
Noi non è che siamo sempre felicissimi e contentissimi ogni tanto scherziamo, ma le nostre critiche e le nostre rimostranze sono sempre molto relative rispetto al giudizio complessivo che vede questa Amministrazione impegnate in vari settori per poter mettere a punto la risoluzione di problemi atavici, alcuni dei quali abbiamo ritrovato così come avevamo lasciato un decennio fa un decennio fa e quando arriveremo a discutere Assessore, pace che non si sente, qualcuno dice non sente, non stava lavorando. Quando andremo a rivedere la ricostruzione di quello che è accaduto in tutti i settori che riguardano l'urbanistica e in questi ultimi 10 anni faremo la fotografia impietosa, come si dice qualche volta la radiografia del cranio, dalla quale viene fuori il nulla. Questo è il dato con il quale noi stiamo facendo i conti. È evidente che.
Nel momento in cui si avvia la risoluzione del problema dell'accesso e della viabilità al centro di raccolta individuato è l'area che era divenuta di proprietà del Comune e che non ne aveva acquisito il parere favorevole da parte di nessuno per l'accessibilità. È evidente che non serve più che facciamo tre centri di raccolta a Ostuni non ne facciamo tra l'altro tutti nella zona a valle. Penso che con i due, uno sulla direttrice Ostuni Brindisi e l'altro verso la direttrice adriatica, siano più che sufficienti, per cui quel passaggio al 2025, come si dice il prodromo per utilizzare diversamente grazie alle somme. Grazie. La ringrazio, presidente, per il ringraziamento che lei mi fa non meritato, naturalmente perché io cerco sempre di più.
Prego.
Prego.
Consigliere Vietri, chiedo conferma al Presidente che viene ringraziato dal consigliere Tanzarella se siamo nella fase di dichiarazione di voto, perché in questo caso il consigliere Pinto aveva già espresso la dichiarazione di voto per l'area socialista e quindi il consigliere Tanzarella forse dovrebbe ringraziare Presidente del Consiglio anche per il solo fatto di averlo fatto parlare.
Sempre gradito, sempre gradito,
Magari, come no, ha fatto la dichiarazione di voto Andrea il consigliere Pinto ha fatto la dichiarazione di voto, ha fatto la dichiarazione di voto, ma non è per rompere le scatole, però, se le regole devono valere da una parte devono partire dall'altra, abbiamo sempre tumori IRAP, abbiamo sempre chiesto rispetto reciproco, questo vogliamo, basta, poi a me fa piacere a spostare il consigliere Tanzarella, come vi farà piacere anche ascoltare il grave. Il consigliere Molentino non sono per.
Cioè, capiamoci, io non sono per limitare alla parola delle persone, però se il regolamento deve valere deve valere da una parte e dall'altra a me farà piacere, non mi oppongo a che il consigliere Molentino parli, mi ha fatto piacere ascoltare il consigliere Domenico Tanzarella però quando ci attacchiamo ai cavilli del Regolamento per favore o che valgano per uno e per l'altra parte o che non valgano proprio basta grazie.
No portieri per chiarire Andrea Pinto, stia aveva fatto l'intervento per dichiarazione di voto, poi ha chiesto di intervenire il consigliere Domenico Tanzarella, che non ne aveva parlato ed effettivamente ha risposto a delle sì sì, sì, noi io la sua posizione assolutamente però mi fa però preside, ha risposto che loro hanno fatto interventi di dichiarazioni di voto facendo una serie di domande, infatti adesso, impedendoci addirittura di rispondere a quelle domande verrebbe sarebbero dovute essere esposto. Infatti stavo dicendo questo perché noi.
Durante le dichiarazioni.
No, no, no no, siccome voi avete posto, avete facendo delle domande in dichiarazione di voto, quindi noi che facciamo possiamo rispondere.
Cioè in un clima di serenità, argine, fee, alla fine stiamo ragionando dell'interesse della città, per me può intervenire altre 100 volte tu capisci.
Forse non è chiaro, io ti voglio rispondere a tutte le domande, però sarebbe stato opportuno per il principio che stai stabilendo tu che quelle domande dovevate farle prima, perché altrimenti io adesso non potrei nemmeno rispondere e nonostante tutto stiamo soprassedendo perché stiamo parlando della nostra città quindi può intervenire altri 100 volt.
Ok, quindi siamo tutti, siamo tutti d'accordo, siamo tutti d'accordo sul fatto che trattasi di argomenti di così importanza e rilevanza per la città che ci siamo dati, insomma qualche qualche minuto in più prego, per concludere.
Bagnulo ha ragione, ha ragione, le do ragione, quindi è importante che mi ha ascoltato e che ha apprezzato quello che ho detto come sempre.
Consigliere Valentino o, ma se la strana sensazione, purtroppo per la mia persona, perché c'è in con una situazione del genere anomala, perché comunque si parla di bilancio, io ero sempre stato abituato a dei confronti e dei dibattiti A A ad affrontare i Consigli comunali, senza questi cavilli, poi non capisco chi di noi ha mai impedito una discussione è una cosa io prima ho ironizzato perché è finito il momento delle interrogazioni, sono state poste tutta una serie di domande a agli Assessori che mi sembravano ulteriori interrogazioni, quindi e non comunque non posso contraddire quanto ha detto Andrea sulla dichiarazione di voto. Mi meraviglio anche del fatto che.
Ho visto che Domenico Tanzarella è diventato molto buono perché mi sono permesso di intervenire sull'argomento dello sport perché, ahimè anch'io sono stato vittima di quella sciagura di cui ha parlato Domenico Tanzarella e ed è un argomento sul quale io non avrei voluto mai più tornare, ma dovevo Tanzarella ha dimenticato quando ha detto che è piovuta su questa città una vera e propria sciagura, perché a partire dall'anno 2014 c'è stata una volontà politica specifica, è voluta per distruggere lo sport in Ostuni e chi ha amministrato questa città ha agito solo ed esclusivamente in quella direzione, adottando, in alcuni casi, provvedimenti amministrativi contro le persone. Lo sport a Ostuni non esiste più per volontà politica di chi ha amministrato questa città. È pubblicamente ed in quest'Aula l'allora Sindaco ebbe a dichiarare io devo agire in questo modo caso strano, siccome la consigliera Pecere, ogni tanto li diamo e scherziamo in in Commissione sul sui ricordi del passato.
Allora hai fatto i complimenti all'Assessore Brescia per.
I social e la presenza social è cara Maria.
Permettimi di chiamarti per nome, per i rapporti di natura famiglia, ci sono persone sedute in questo Consiglio comunale che, all'indomani della cacciata di Antonio Molentino, politica dal calcio.
Si facevano i selfie nel campo sportivo di Ostuni dopo aver bonificato in un solo mese più di 40.000 euro al calcio.
Quindi perché, quando si trattava che Antonio Molentino si era assunta la la responsabilità di gestire la squadra di calcio e Domenico Tanzarella, quella del basket?
Si pagavano i canoni una volta ogni sei mesi all'incirca, perché veniva detto al dirigente, a quelli non devi pagare perché non interessava di sacrificio economico e lo sforzo che si faceva per lo sport ostunese a titolo personale ne facevano una questione politica. Poi, quando arrivarono i loro amici, si facevano i selfie al campo sportivo dicendo che avevano risolto tutti i problemi. Lo capisco bene, ci sono i bonifici in un mese più di 40.000 euro, quindi è interessante come concetto, quindi questo per ribadire quanto aveva detto Domenico ci tenevo a titolo personale raccogliere acque in questa vicenda a proposito anche dell'esposizione social. Grazie grazie. Consigliere Valentino, prego Consigliere giardino,
Intervengo per dichiarazione di voto, se sgombriamo il campo da da ogni dubbio, annuncio per il Partito Democratico il voto favorevole, Partito Democratico sostiene fortemente questa Giunta, tutti gli assessori di questa Giunta.
In particolare, e anche l'Assessore del giorno su questo tema non è che si deve iniziare a preoccupare l'assessore Zurlo di questa anelito del Partito Democratico nei nei suoi confronti,
Il il giudice è favorevole, guardate.
Perché quello che viene fuori dalle repliche della Giunta, dalle notizie di queste settimane e un modus operandi del tutto condivisibile, del tutto condiviso e del tutto partecipato da tutta la, la maggioranza che sostiene questa questa Amministrazione. Mi riferisco ad esempio, in particolare ad alcuni temi che sono stati toccati. 1 è quello della gestione della della zona della piazza attraverso l'occupazione del suolo pubblico. I déhor è la ZTL, un incontro promosso dall'Amministrazione ampiamente partecipato con commercianti, i cittadini, un'Amministrazione che ha ascoltato puntualmente i punti di vista di ciascuno di loro, cercando di contemperare le esigenze della residenza con quella dell'attività commerciale. Lo stesso è stato fatto per quanto riguarda il il porto, quindi con gli operatori del porto la stessa cosa è stata fatta in altre circostanze. Questo segna un'attenzione particolare, diciamo, nei confronti delle esigenze della città e dimostra e dimostra quindi il fatto che l'Amministrazione non è chiusa all'interno della stanza del Sindaco ad adottare provvedimenti senza preoccuparsi di quelle che sono le ricadute sui cittadini, ma che è costantemente a confronto. Altro aspetto del tutto degno di nota è che tante delle variazioni che vengono proposte sono conseguenza del recepimento di finanziamenti.
E di questo non possiamo che esserne che esserne orgogliosi, io mi è sfuggito, nel punto precedente, di fare il plauso nel punto 3 di fare il plauso, ha l'Amministrazione per in particolare alla dottoressa affianca Muoio, che la dottoressa che si occupa la responsabile funzionario responsabile del procedimento perché questa Amministrazione ha portato a compimento la ottenimento della misura 1 4 1 del PNRR quello a cui faceva riferimento il Consigliere Bagnulo che è chiamato ufficio velocizzazione che è quello che semplificherà più o meno,
Smart ecco, siccome io c'ho la delega alla smart city, digitalizzazione, innovazione, volevo dire che è passato sotto traccia che quella misura garantisce al Comune di Ostuni di 282.000 euro, attraverso i quali potremo rifare il sito internet del Comune di Ostuni che un sito internet diciamo,
Dove sono abbastanza carenti le informazioni. Mettiamola da questo punto di vista e, dall'altro lato, ci consentirà di attivare i servizi digitali e il cittadino. Che cosa faremo molto? Probabilmente, cioè che cosa dovremmo fare sarà quello di consentire ai cittadini di svolgere la gran parte dei procedimenti amministrativi direttamente on line. Questo è un grandissimo risultato che dovremmo conseguire. Significa traguardare il futuro, significa semplificare della burocrazia, significa dare dei tempi certi nelle risposte, significa venire incontro alle esigenze dei cittadini degli operatori commerciali, significa svolgere il compito che ci è stato affidato, che è quello di traguardare il futuro. Ecco perché, guardate, io ho un po' più di FI di difficoltà nell'entrare nella polemica spicciola politica, mi piace molto di più provare a parlare delle cose e valorizzare quello quello che stiamo facendo nel sul fronte dei lavori pubblici. Si è parlato della San Carlo Borromeo, ma potremmo parlare anche dei finanziamenti che abbiamo preso per il rifacimento delle strade più reali, ad esempio quella del di contrada foe Agno o.
Di altre contrade. Adesso non mi ricordo. Sono tre i finanziamenti opere che avevamo inserito, somme che avevamo inserito all'interno del triennale delle opere pubbliche, ma se siamo stati in grado di prendere un finanziamento da un'altra fonte tanto di guadagnato perché potremmo investire queste somme in altre iniziative dell'Amministrazione, perché mi pare curioso che, da un lato ci sono circostanze nelle quali, con l'avanzo di amministrazione, finanziamo il vitale per realizzare IUS PEC, lo spostamento degli Uffici comunali e quindi lo facciamo con le risorse proprie. Veniamo in Consiglio comunale e dell'opposizione. Ci dicono, ma come 4 milioni e mezzo di avanzo dell'Amministrazione per fare gli uffici comunali non potevamo trovare un finanziamento. Ecco, ci sono delle occasioni nelle quali troviamo dei finanziamenti, per cui riusciamo a sbloccare delle risorse comunali che possiamo destinare ad altro tipo di utilizzo. Io su questo guardate proseguite così, non vi preoccupate che va, va abbastanza bene. Da questo punto di vista è l'ultimo aspetto. È stato toccato un un argomento rilevante, che è quello dello sport in città. Io ritengo che vada fatta una riflessione comune sulla modalità di gestione delle del delle strutture sportive. Su alcune ci stiamo investendo risorse notevoli ingenti per via adeguarle, riqualificarle e ristrutturarle. Dobbiamo capire in che modo qual è il modo migliore attraverso cui le strutture le associazioni sportive possono usufruire di queste strutture e in che modo l'Amministrazione deve contribuire alla. Diciamo all'esercizio di queste di queste attività, ma questa è tutta una discussione, secondo me che va fatta e non c'è una soluzione univoca al problema e guai a pensare di avere la soluzione in tasca, perché il problema è il Covid lo ha dimostrato delle realtà sportive dilettantistiche limitrofe, lo di lo diciamo confermano, è un problema enorme, quello del delle attività sportive dilettantistiche nei piccoli centri in particolare, e quindi dobbiamo porci seriamente la domanda di come l'Amministrazione può sostenere.
Questo tipo di iniziative, per cui io annuncio e confermo il voto favorevole del Partito Democratico. Grazie consigliera Giorgino ha chiesto la parola alla consigliera Parisi Rosa prego e anche io vorrei esprimermi per la mia dichiarazione di voto. Chiaramente confermando la fiducia a quello che il lavoro svolto da parte della Giunta, nonostante le perplessità che in questa Assise, purtroppo sono state anche espresse dal consigliere Pinto però.
Apprezzo il lavoro che viene fatto sia dall'assessore Zurlo, ma anche dalla dall'assessore ai lavori pubblici per quanto riguarda le opere che sono state cantierizzate. Questo perché Ostuni manca di strutture e come diciamo queste, l'attenzione che viene rivolta al territorio offrendo nuovi servizi, non fa altro che migliorare l'attività sia sociale sia di interazione con la città, con la città. Anche io esprimo disagio per quanto riguarda il problema delle attività sportive. Questo noi l'abbiamo già affrontato in Commissione abbiamo convocato una prima con bis Commissione,
Dove ho chiesto e ottenuto parte dei regolamenti di attribuzione delle strutture sportive, ho invitato l'Assessore Maffei e il dirigente con la Commissione abbiamo cominciato purtroppo in quella seduta non è stato possibile ascoltare le parti perché assenti per motivi giustificati, però questo non significa che non possiamo riprogrammare il settore sportivo, perché anche io, come il Consigliere, come qualche Consigliere di questa Assise siamo, abbiamo vissuto anni in cui lo sport si faceva il senza interessi diretti né interessi personali né interessi economici. Ma perché perché c'era l'amore per l'aggregazione sportiva, perché lo sport è un elemento fondamentale di aggregazione e di educazione sociale, per cui in questa veste io vedrò e affronterò il tema di programmazione insieme alla Commissione, per quanto riguarda il nuovo orientamento e la disposizione e le disponibilità che avranno le strutture del territorio a favore di tutte e sottolineo tutte le associazioni sportive, perché io non vedo nelle associazioni sportive casacche o vestiti particolari, per cui ritengo che va fatto un elenco preciso di tutte quelle che sono le associazioni. Operanti nel territorio. Questo lo abbiamo già. Abbiamo già stabilito una nuova Commissione che sarà per il 14 di questo mese,
Spero che l'Assessore abbia già ricevuto l'invito, così come il dirigente per cui ci attiveremo per una programmazione. Chiaramente tutti i Capigruppo sono invitati in quella sarà l'occasione giusta per discutere realmente di quello che potrebbe potrà essere un programma sportivo. Poi vorrei rispondere una cosa. Per quanto riguarda la zona ZTL, è chiaro che noi come Gruppo politico non voglio dire qualcuno ha sottolineato che qualche professionista può creare a suo vantaggio un mancato regolamento. Non è così, perché sappiamo che la professione dell'avvocato è una professione anche che ha un'utilità sociale, per cui non penso che va.
Preso in considerazione e lo svolgimento di un'attività, perché questo vorrà dire, poiché tutto tutti le le attività di lavoro autonomo non avrebbero significato ad operare sul territorio, per cui dichiaro il mio voto favorevole alla.
Per quanto riguarda l'argomento, in questa variazione, grazie alla variazione, grazie consigliera Parisi ha chiesto la parola il consigliere Francioso.
Per dichiarazione di voto, naturalmente noi voteremo contrario in maniera contraria all'approvazione di della variazione di bilancio proprio perché, così come sottolineato dal collega Pinto, non è possibile a due mesi, solo due mesi dall'approvazione del bilancio preventivo, fare una variazione del genere significa non avere proprio assolutamente programmazione e visione di quello che è amministrare la città. Proprio proprio per questo in più non voteremo favorevolmente perché tutto ciò che è stato promesso in campagna elettorale e puntualmente disatteso non si parla più della zona artigianale non si parla più della riqualificazione di viale Pola, il campo sportivo doveva essere spostato. Io passo tutti i giorni ed è sempre ed è sempre lì, siamo senza un presidente del Museo. Da più di qualche settimana la biblioteca, l'auditorium, è chiuso, lo dovevamo aprire, ma in realtà ancora non è possibile utilizzarlo. Il palazzetto dello sport, che doveva essere aperto nei primi 100 giorni ancora.
Ancora è chiuso, eccetera, eccetera. Se, essendo un velo, stendo un velo pietoso pietoso sulla risposta del Sindaco sugli incarichi per su, per quanto riguarda l'interrogazione fatta dalla collega Palmisano perché invito lui non adesso ma con calma quando tornerà a casa e avrà modo di riflettere a indicarci un solo tecnico che la nostra Amministrazione o meglio gli uffici, durante il periodo in cui noi amministravamo la città abbia sia stato incaricato un solo tecnico che era candidato nelle nostre liste, neanche uno solo, nessuno, bravo bravo, non perdere tempo o quando vai via dal da questa Assise, perché effettivamente è tempo perso non ne ritroverai assolutamente nessuno.
E per quanto riguarda la per quanto riguarda la ZTL, è anche questo un disastro, nel senso che il Sindaco in una delle sue ultime riunioni, aveva promesso alla città di trovare una soluzione o comunque prospettava delle alternative rispetto a quello che stava accadendo attualmente ma in realtà tutto questo non non è avvenuto è vero che la ZTL, come diceva qualcuno,
La scelta della ZTL viene da proviene da lontano, però l'attivazione delle telecamere è iniziata ad agosto agosto. Significa, a soli tre mesi dall'insediamento di questa nuova Amministrazione, quindi con un po' più di criterio magari un po' più di sensibilizzazione nei confronti della città, dei cittadini che sicuramente sono dotati di patente, ma se in così gran numero hanno infranto il codice della strada passando sotto delle Camere è evidentemente c'è qualche cosa che non va probabilmente qualcosa legato alla comunicazione e proprio alla sensibilizzazione della città, magari i Vigili Urbani, invece di andare in giro ad elevare ulteriori sanzioni in zone della città, diciamo poco trafficate, potevano dedicarsi un po' di più ad avvisare la cittadinanza di questa importante novità a cui.
Tutti i cittadini e tutti coloro che transitano per le vie della città andavano incontro, ma, come si dice in Francia, ve ne siete fregati e questi sono i risultati. Proprio per questo voteremo negativamente all'approvazione di questo provvedimento. Grazie grazie al consigliere Franciosa.
Ha chiesto di interviene Francioso Emilia dichiarazioni di voto e la cosa che tengo a precisare, Presidente, che è innegabile, la soddisfazione della cittadinanza ostunese in merito al lavoro di questa Giunta e per quanto mi riguarda e io lo dico con serietà, ha smesso ha cessato di esistere quell'alone di malcontento che per anni ha governato il nostro Paese e questo lo dico con cognizione di causa, poi, per quanto riguarda la critica se costruttiva, questa è sempre ben accetta, ma deve essere costruttiva. Ci siamo insediati in nove mesi fa e, come dire, chi non ha mai tentato o non ha mai vissuto, stiamo facendo del nostro meglio. Stiamo continuando. Il mio auspicio è che si continui in questo senso.
Grazie consigliere, Francioso, se nessun altro chiede di intervenire, pongo in votazione la variazione di bilancio.
Volete dare delle risposte?
Prego Sindaco, anche perché sono convinto che Giuseppe Bagnulo sarà d'accordo, visto che che è così un sostenitore del della della democrazia e io, come te, io vi lascerei intervenire decine di volte e e quindi quella polemica Giuseppe di garantire mi è sembrata abbastanza sterile. Continuiamo a concentrarci sui temi, anche perché, ripeto, avete fatto tante domande, alcune mi consentirete in maniera molto superficiale in dichiarazione di voto e quindi dobbiamo avere anche la possibilità di spiegare ai non solo a voi cogliamo questa occasione per spiegarlo a tutta la città che questa è un'Amministrazione, questa Giunta, tutti i Consiglieri comunali delegati, Presidenti di Commissione che stanno approfondendo e studiando su ogni settore non c'è un settore che è stato lasciato in disparte e di questo io sono convinto che la città ne è assolutamente consapevole. Poi, come diceva anche il consigliere Francioso, siamo esseri umani e molto probabilmente, al contrario, di qualche battuta infelice anche di Giuseppe del consigliere, Francioso probabilmente qualche errore lo abbiamo commesso e lo commetteremo l'unico impegno che possiamo sottoscrivere e continuare a prendere con la città e che da parte nostra non ci sarà mai una mancata assunzione di responsabilità e non ci sarà mai ruolo. Ecco perché non accetto le considerazioni e l'interrogazione fatta dall'assessore Palmisano con quello spirito che è stato sottoscritto e sottolineato dal consigliere Fag, Francioso alunne, alludendo al fatto che noi stiamo agevolando taluni al posto di altri, perché avete amministrato per 10 anni. Questa città è veramente non voglio essere offensivo, mi mi pare alquanto simpatica. Questa vostra considerazione, al pari della considerazione, è legata al fatto che non perdete qualcheduno di voi occasione per sottolineare come.
L'uomo social Brescia non perde occasione di attivare un cantiere, però è una cosa divertente. Sapete qual è e che tutti i cantieri attivati sono merito della passata Amministrazione, la ZTL responsabilità e di questa Amministrazione, non di chi l'ha istituita, non preoccupandosi all'epoca di verificare tutte tutte le criticità che stanno emergendo e alle quali noi stiamo lavorando, non ho capito il passaggio sui déhor. Quali sarebbero i ritardi perché, francamente, abbiamo fatto una manifestazione tanto partecipata nella quale siamo entrati nel merito di ciascun sistema o, sbaglio, consigliere Pinto delegato. Abbiamo detto chiaramente ai cittadini e lo abbiamo detto con le carte e non con le chiacchiere, perché noi, al contrario, de di una delle amministrazioni più lente degli ultimi quarant'anni, la vostra noi, come ho detto, stiamo sostenendo e sottolineando qualsiasi iniziativa. Abbiamo detto che il rapporto uno a uno e mezzo è finito perché l'emergenza Covid è finito, quindi si ritorna al ripristino e al rispetto di quel regolamento e quello è un segnale politico. Scusate amici Consiglieri, è un'assunzione di responsabilità che tiene conto in quel momento, delle legittime istanze degli esercenti e delle altrettanto legittime istanze di tutti i cittadini ostunesi che in più di una circostanza hanno sottolineato l'impossibilità di visitare, di passare per alcune strade e, noi stiamo tenendo conto di tutto questo, ma stiamo facendo molto di più. Stiamo lavorando al Regolamento con dei dehors, un'interlocuzione costante con la Sovrintendenza che ci possa consentire, nel momento in cui abbiamo condiviso le regole con gli enti con i cittadini, tutti quanti le rispetteremo e cercheremo di incentivare quel principio di semplificazione che non ci consenta di chiedere ogni volta un'autorizzazione paesaggistica e un rilascio di un parere per per una valutazione che, insieme, che insieme abbiamo fatto, così come per il Piano del traffico e il Piano dei parcheggi, vi tiene. Vi siete fermati alla, anzi non l'avete nemmeno approvato voi perché l'ha approvato la gestione commissariale ha un Piano urbano della mobilità sostenibile che presenta diverse difficoltà alle quali noi stiamo rispondendo, dando un incarico per intervenire con i piani esecutivi che ci consentiranno di nel breve tempo di risolvere i problemi ai quali voi non avete saputo dare una risposta al pari, ma davvero voi che ci approfondiamo i temi dell'urbanistica, Guglielmo quando vuoi quando vuoi Regolamento edilizio, stiamo lavorando alla modifica del Regolamento edilizio, approvato nel 2019 da una gestione commissariale in assenza dell'interlocuzione dell'linfe per faccia con gli ordini professionali. Non vi siete preoccupati in tre anni di farlo. Adeguamento del Piano regolatore al PPTR ti sei preoccupato per caso, del fatto che c'è bisogno di approfondimenti approfondimenti di natura idrogeologo, morfologica di natura archeologica, quando le hai fatto quando, quando ti sei preoccupato di tutte queste cose, noi pensa che nonostante, nonostante non ci convincesse l'adozione frettolosa della gestione commissariale, sia dell'adeguamento che del Piano delle coste. Abbiamo proprio per recuperare tutto il tempo perduto e abbiamo inteso andare avanti. Abbiamo prolungato la possibilità dei cittadini e dei tecnici di presentare di osservazioni e stiamo colmando quelle lacune. Abbiamo dato incarico per le per gli approfondimenti idro geomorfologici. Lo faremo con le questioni archeologiche che ci chiederà poi la Regione o la Sovraintendenza in fase di Conferenza dei servizi per l'approvazione della variante di adeguamento, e vi do un'altra notizia. Avete sbandierato per tanto tempo la necessità di questa città di un piano urbanistico generale. Abbiamo attivato oggi con delibera di Giunta la costituzione dell'ufficio di piano, quindi questa è un'Amministrazione che anche in quel settore non sta perdendo tempo per la legge regionale sulla ristrutturazione edilizia, la legge 36 ci sono state modifiche CIS, c'è stata una fase interlocutoria tra la Regione e il Ministero, del quale noi dovevamo tener conto. Ecco perché abbiamo temporeggiato perché proprio per quell'assunzione di responsabilità, non siamo disponibili a arrecare danni ai cittadini, ma l'Assessore sta lavorando anche a quello.
Progetto fuori. Non so se il Consigliere Comunale Francioso ne è a conoscenza, ma glielo spiego. È un bando di finanziamento per la progettazione e per la partecipazione della nostra città, che noi abbiamo redatto in collaborazione con gli ordini professionali, col Forum della società civile e col Distretto urbano del commercio, che ci consentirà, nell'arco dei prossimi sei mesi, svolta questa fase partecipative partecipativa di indire il primo concorso di idee della nostra città, che forse non ne vedeva da alcuni anni, per la riqualificazione di viale Pola e del campo sportivo. Questo è un tema che forse chi era sfuggito, al pari delle questioni legate a Santa Caterina, io sono convinto e consapevole, e l'ho detto anche in assemblea pubblica al consorzio che il Consorzio sia ben felice di avere un'Amministrazione come la nostra, che sta interloquendo seriamente sulla risoluzione di quei problemi, cosa della quale voi non vi siete mai posti lontanamente. Il problema in tutti gli anni in cui avete amministrato, certo, sono situazioni che vanno avanti da alcuni decenni e che hanno bisogno di approfondimenti e noi lo stiamo facendo quotidianamente e costantemente. Stiamo provando a riprendere anche un percorso che è quello della zona 167, ti dice qualcosa, consigliere Franzoso, ti sei mai preoccupato di cosa è accaduto a questa, a questa logica.
Eh eh, ma tu avresti dovuto farlo per le caratteristiche sociali delle delle delle quali stiamo parlando. Tu lo sai che ci sono centinaia di cittadini in questa città che hanno bisogno di alloggi popolari che hanno bisogno di alloggi a canone convenzionato, ti sei mai posto il problema, no, non te lo sei mai posto, te lo dico io, non te lo sei mai posto. Ecco perché hai lasciato nel cassetto per 10 anni quelle possibilità, quelle possibilità che adesso noi stiamo recuperando proprio per dare risposta a tutti quei cittadini che non sanno dove andare dove andare a sbattere la testa, in una città come quella di Ostuni, che fortunatamente è una città turistica e dove alloggi da prendere il fitto non se ne trovano più e noi abbiamo il dovere di dare una risposta a quei cittadini che sono cittadini più fragili e più deboli, ed è questo il lavoro che stiamo facendo, cosa della quale non vi siete mai preoccupati durante le vostre Amministrazioni,
Se le case popolari, certo certo certo le case popolari e avete fatto guardate uno sforzo incredibile, dei del quale la città vi sarà riconoscente per i prossimi vent'anni, un percorso che è andato avanti per 15 anni, avete l'ardire di sottolinearlo come una medaglietta da mettersi a la giacchetta,
Ed è veramente ridicolo, al pari della gestione dello sport. Ma guardate che veramente, se non ci fosse da piangere, ci sarebbe da ridere, cioè non vi siete mai preoccupati di trovare delle soluzioni, qualsiasi fossero di approfondimento nel de per lingua, nei riguardi sia delle attrezzature sportive che di sistema di gestione di di di squadre che sono state, come è stato detto prima di me, portate al lastrico CEC, ma voi vi rendete conto del del carattere sociale di quel tipo di di iniziative. Ci sono famiglie che non si possono permettere un'ora di attività sportiva e che sono state messe in ginocchio. Chi ha messo in ginocchio dalla dalla nostra Amministrazione? Avete mai fatto una riunione con le associazioni sportive nel quale avete chiesto un approfondimento? Avete avrete chiesto un contributo quante e quali sono i contributi che avete portato a casa, che provvedimenti avete adottato perché la città non se n'è accorta in tutti questi anni e avete l'ardire di venire qui a farci lezioni di etica di morale, di politiche di amministrazione. Guardate, io vi invito con estrema sincerità, serenità e franchezza a dare un contributo fattivo, perché le chiacchiere stanno a zero e le chiacchiere stanno a zero per questa mia maggioranza, che lavora quotidianamente alla risoluzione dei problemi, e la città se n'è accorta, ma le chiacchiere stanno a zero anche per voi, perché la città da voi si aspetta un contributo critico, se necessario ma costruttivo nell'interesse generale e vi posso garantire che, al netto delle più divertenti battute con le quali vi caratterizzata in questo Consiglio comunale e sui social, visto che vi piace approfondire, questi temi non state fornendo nessun contributo fattivo alla crescita di questa città e anche alla consigliera Pecere.
Consentimi. Ho trovato anch'io poco garbato definire questa Assise un circo perché stai mancando di rispetto, non soltanto ciascuno di noi, ma tutti i cittadini, nessun essi quindi, così come colgo il tuo invito ad essere più sereni e rispettosi. Ti prego di anche tu di essere più più adeguata nei termini che usi, nel rispetto di tutti quanti noi, perché è stato assolutamente fuori luogo definire l'Assise un Consiglio comunale. Un circo, però te lo dico te lo dico in maniera serena, giusto per ricomporre quello che è lo spirito che deve albergare in quel in seno a questo Consiglio comunale, che è quello che dicevo prima. Noi siamo tutti qui nell'interesse della città, quindi per me che Giuseppe Bagnulo intervenga in dichiarazioni di voto prima, durante e dopo non c'è nessun tipo di problema. L'importante è che rimaniamo sui temi anche al netto delle del delle posizioni reciproche, però dobbiamo limitarci a discutere di quello e nell'interesse della città questo tipo di battute di aggettivi. Io credo che siano assolutamente inopportuni anche sulla ZTL abbiamo fatto coordinamenti politici, questa maggioranza lo sa. Stiamo lavorando a porre in essere tutte quelle misure che possano agevolare la comprensione nei confronti della città. Stiamo acquisendo tutto quel materiale necessario comprendere se presto tardi, in alcuni periodi dell'anno, possa essere conveniente per l'intera città e non solo per gli esercenti, riaprire quella ZTL, ma queste dovevano essere valutazioni fatte già da tempo a corredo di quella del di quella iniziativa intrapresa dalla vostra Amministrazione. Io onestamente, non so quale fa attività di mondi monitoraggio, voi abbiate fatto di accesso alla ZTL prima di deliberare quella iniziativa è evidentemente un'iniziativa di cui questa Amministrazione si deve fare. I CAA fare carico, al pari dell'approfondimento sulla segnaletica, su tutto quello che c'è da approfondire, perché noi non abbiamo bisogno di difendere nessuna iniziativa né che l'abbiate preso voi ne, qualora assumessimo delle iniziative, noi sbagliate siamo sempre pronti a correggere il tiro in qualunque momento. Però anche da questo punto di vista vi invito a essere un po' più propositivi perché io, sulla ZTL da voi non ho sentito ad oggi nemmeno una proposta che sia quella di riaprire di chiuderla h 24, non lo so quale sia la vostra la vostra impostazione di questa zona, ma non lo dico per me, lo dico per la cittadinanza in modo tale che facciate capire a tutti come la pensate e poi l'apoteosi sulla biblioteca c'è la biblioteca, è veramente il la, la cartina di tornasole di quella che è la rappresentazione del fallimento di un'Amministrazione, cioè noi ci insediamo e nel giro di pochi giorni tutti quanti, insieme con tutti gli uffici, diamo un impulso importante perché riapre alla biblioteca e adesso voi ci venite a dire Madonna l'auditorium è chiuso. Come dobbiamo fare come cosa dobbiamo fare? Abbiamo tenuto per cinque anni. La biblioteca è chiusa. L'abbiamo riaperta in tre mesi. L'Auditorium, ossia l'Auditorium, sta riaprendo perché noi stiamo facendo quello che voi non avete fatto e sono purtroppo quelli i tempi tecnici cui dobbiamo sottostare, ma risponderemo anche quello, così come per il Pintucci residuo, che è una questione magari che non vi siete mai posti, che c'erano dei regolamenti da rispettare e c'era un'interlocuzione con l'ASL da attivare e non lo so che iniziative avevate assunto? Io non ne ho trovato traccia di iniziative da parte vostra, anche anche in quell'ambito, quindi io credo che fosse necessario, anche al netto delle risposte che sono state date dagli amici Assessori e ringrazio anche la maggioranza per il sostegno e ringrazio anche il consigliere Pinto perché io apprezzo il tuo tentativo di di essere da sprone a questa maggioranza, nonostante, insomma, non faccia proprio piacere sentirsi dire alcune cose, però voglio cogliere l'aspetto positivo di quello che hai detto di maggiore impulso e controllo dell'attività della macchina amministrativa. Perché non so se vi siete resi conto dell'enorme sforzo che noi stiamo facendo per rendere questa macchina amministrativa moderna ed efficiente. Perché Andrea non erano più abituati ad interfacciarsi con una maggioranza, con un'amministrazione con degli assessori che quotidianamente chiedessero conto di quella che è l'attività che indicassero quello che era il percorso da seguire non erano abituati, sia per via delle Amministrazioni politiche che li avevano che con i quali si erano interfacciati sia per gli ultimi anni di gestione commissariale. Noi abbiamo approvato uno strumento che faciliterà, ad esempio, i lavori all'Acquedotto pugliese che faciliterà i lavori all'Enel, perché questi anche sono obiettivi che noi dobbiamo raggiungere per migliorare le situazioni legate anche alle urbanizzazioni delle nostre città, cosa che evidentemente nessuno prima di noi si era posto. Non ci si era mai posti il problema che l'Enel faceva una PEC che è andata prima ai lavori pubblici e poi i lavori pubblici. L'aggirava alla compagnia, al allacci per ottenere l'accertamento di compatibilità col paesaggistica quando necessario. E poi la PEC si perdeva e poi passato un mese, due mesi, tre mesi, un anno, evidentemente queste per loro non erano iniziative da assumere. Noi lo abbiamo fatto individuando una strada univoca di lì non si potrà più sfuggire entro 30 giorni, si chiude il percorso, è l'Enel e le e gli enti devono e possono iniziare i lavori, perché noi dobbiamo dare una risposta ai cittadini e, come più volte ho detto alla mia maggioranza, i cittadini e non l'opposizione, non ci regalano nulla e non ci faranno sconti su nulla perché da noi si aspettano tanto e quindi noi dobbiamo assumerci ogni volta la responsabilità alla quale siamo stati chiamati e mai disattendere alla fiducia che i cittadini stanno riponendo in noi grazie.
Grazie Sindaco Consigliere, peggio, forse quella di puntualizzare quella battuta.
Grazie, Presidente, sì, diciamo per fatto personale, visto che il Sindaco ha fatto riferimento.
Ah in principal modo alla.
Alla mia uscita, diciamo così, forse anche caro Sindaco, ogni tanto andrebbe anche fatta una tirata di orecchie a chi non rispetta magari chi sta parlando. Il tutto avviene purtroppo per una questione di dei vari siparietti che si vengono a creare. Non ho visto uno un bell'ambiente e qui non so se vedi la lo vede l'ambiente che si crea da queste parti, quando io intervengo tutte le volte, non è una cosa carina a me dispiace di quello che succede, però si arriva, vedi, veda e è un è un continuo, è un continuo. Io cosa devo pensare? La cittadinanza che vuole ascoltare, anche quelli i cittadini, vengano qui in presenza. Che cosa vedono di questa Amministrazione? Tutta tutta l'Amministrazione cosa vedono? Non è una bella, non è una bella vetrina per il nostro Paese, a me dispiace perché se parte già da un Consiglio comunale alla presenza del primo cittadino una mancanza di rispetto, che cosa avverrà con la nuova, con la nuova giorni? Perdonami mancanza di rispetto, abbi pazienza hanno diviso, ah no, i colloqui di primo cittadino perdonami.
Non lo consento questo eh no, non so allora per riportare diciamo la discussione né nei giusti ranghi i casi scusami, Presidente, basta chiedere scusa, basta chiedere scusa, hai fatto una battuta infelice punto, poiché le scuse, le scuse dei Consiglieri a me no, indaco questa idea, ma a me viene da ridere, scusate, Sindaco e consigliera consigliera Maria Pecere. Io credo di interpretare anche il suo sentimento, la ha fatto una battuta e non credo fosse assolutamente offensiva. Questo diciamo, a livello mio personale,
E comunque io sono intervenuta in sua difesa quando lei è stata interrotta, quindi non credo che comunque lei non abbia avuto l'opportunità di terminare il discorso. Effettivamente, quando un consigliere parla è giusto e sacrosanto mantenere un silenzio, quindi, se lei ha percepito che succede quando lei parla, è giusto che l'abbia detto, quindi saremo anche più attenti per le prossime volte.
C'è qualcun altro della Giunta che intende intervenire.
No Molentino per fatto personale, cosa chiedere a lei e al Segretario a livello di interpretazione del Regolamento si è fatto personale, può essere considerato il fatto che a livello personale, di fronte a determinate affermazioni e accuse nei confronti di questa Amministrazione, di cui io sono parte in qualità di consigliere comunale e siccome ho fatto ho sentito alcune affermazioni che sono completamente false vorrei rispondere a queste falsità può essere considerato un fatto personale.
Siccome è stato chiesto al Sindaco determinate cose e il Sindaco come un signore non ha risposto ad alcune affermazioni totalmente false, io vorrei rispondere perché mi sento colpito in qualità di eletto dal popolo, ma riguarda questa questione qua con la consigliera peserà no, no no e riguarda sulle dichiarazioni del consigliere Francioso,
No, no, no, non è e non sto parlando in qualità di cose tu hai affermato, caro Francioso, che quando sei stato amministratore, vedi no, non ha non è nominato, ma non ti preoccupare, io sono al di sopra delle parti, a differenza tua,
Fatto personale afferisce ai comportamenti.
Ai comportamenti, alla condotta.
Allora la?
Va bene l'articolo 41, più chiedo scusa, Segretario, sta leggendo una norma che già fa fa, faccio fa fatica.
Il fatto personale consiste nel ricevere una censura relativa alla propria condotta.
Bene, va bene, va bene se attribuire fatti, nonché se nessun altro chiede di intervenire, pongo in votazione,
Carichi, Francioso per cortesia bassa collega Coco le falsità, manteniamo i nomi e cognomi, non ne faccio perché mi sono stancato, pubblicheremo un po' ai Consiglieri comunali qua dentro, facevano, prendiamo i soldi pubblici, caro Franzoso, e tu lo sai benissimo manteniamo i toni Balfe falso quando lo neghi Valentino Valentini per favore, per favore,
Chiudiamo la discussione, chiudiamo, chiudiamo, chiudiamo la discussione su questo punto.
Col si Consigliere De Francisci.
Consentitemi.
Ha chiesto di parlare, ha chiesto, ha chiesto di parlare il vicesindaco, incisura una con l'intervento della Giunta in chiusura e poi poniamo in votazione in merito, fermo restando la completezza dell'intervento del Sindaco, perché è stato esaustivo sotto tutti i punti di vista consentitemi solo una considerazione per il bene.
Di questa Assise e della del corretto svolgimento dei lavori, allora consigliere Pecere, lei ha posto, ha portato da casa una serie di osservazioni, giustamente e legittimamente lette e rivolte a questa Amministrazione ha trovato la massima disponibilità nel rispondere con l'assessore al bilancio con il dirigente. Nonostante francamente glielo dico, ma gliel'ho detto anche prima diciamo che la come dire comprensione delle sue domande fosse abbastanza difficile e questo me lo consenta. Voglio dire però voglio al di là di questo, non capisco, dopodiché si è lasciato andare a quella considerazione. Quell'espressione infelice, l'ho riconosciuto probabilmente anche lì, però poi diciamo, trovando una serie di giustificazioni a officii o o atteggiamenti che si verificherebbero quando lei parla francamente voglio lasciamo stare questo tipo di polemica perché mi sembra veramente sterile. Io non ho sentito, al di là della sua espressione di, diciamo nei confronti della Sicilia, di circo non ho sentito nessun altra officer nei suoi confronti o nei confronti di altri, quindi voglio dire se poi dobbiamo fare polemica, lo dobbiamo giocare, come sempre, al famoso gioco del Ciccio. Tocca mia mamma, che mi tocca molto caro qualcuno no, o né se se ne squalifica tutto il lavoro che fate anche voi come opposizione va be'ma, detto questo, lo faccio soltanto questa è una mia considerazione, lo faccio a fin di bene, mi creda, dopodiché consigliere Molentino al consigliere Francioso, glieli faccio io dopo lo fascicolo dopo l'elenco degli incarichi lasciamo stare, lasciamo stare questo aspetto.
Va bene.
Su cosa Pinto?
Non mi chiedo su cosa, per cortesia, io voglio semplicemente ringraziare il Sindaco perché è accolto.
La vena del del mio intervento e anche se qualcuno poi potrà lo ha già fatto, lo potrà strumentalizzare, ma io, nella mia conclusione che all'Angelo ho detto proprio questo ha evidenziato la musica è cambiata probabilmente l'ho già detto in passato l'ho voluto ribadire oggi perché ho la sensazione, come se qualcuno ancora non non abbia fatto qualcuno dell'Esecutivo abbia fatto ben ben comprendere alla classe dirigenziale che gli spartiti sono cambiati e quindi adesso il direttore d'orchestra gli orchestrali sono cambiati e si devono adeguare a questa moglie. E poi anche per mettere in rilievo il ruolo importante dell'assessore al bilancio, perché non vorrei che passasse come all'Assessorato di secondo ordine, quando è quello più importante all'interno di un'Amministrazione? Sono felice comunque che lei e mi auguro che tutto l'Esecutivo abbia colto questo aspetto del mio intervento.
Grazie.
Quindi possiamo passare alla votazione.
Presenti 23 votanti, 23 16, favorevoli, 7 contrari, l'argomento è approvato, votiamo ora per la sua immediata esecutività.
Presenti 23 votanti, 23 16 favole favorevoli, 7 contrari, l'argomento è immediatamente esecutivo, ora passiamo all'argomento numero 5 all'ordine del giorno, il, l'approvazione del Regolamento sul funzionamento degli asili nido dell'asilo nido d'infanzia comunale, è pervenuto in questa sede una una proposta di emendamento, una serie di emendamenti da parte della consigliera Maria Pecere, quindi chiedo agli uffici di procedere alla distribuzione in maniera tale che tutti abbiano contezza dell'emendamento che è stato depositato ora dalla consigliera Maria Pecere.
Faccio presente che nella giornata di ieri vi è stato notificato un emendamento soppressivo sempre per quanto riguarda questo regolamento, che ha praticamente fatto proprio un rilievo dei rilievi che sono stati fatti in Commissione, in particolare all'articolo 2, comma 1, si chiede di eliminare nel testo l'inciso equilibrato ed armonico sia nell'aspetto fisico che psichico e sociale riferito allo sviluppo del bambino.
Mentre all'articolo 2, comma 3, eliminare nel testo l'inciso ed in particolare delle madri lavoratrici si è discusso in in Commissione, il consigliere Guglielmo Cavallo aveva appunto sollevato queste questioni e sono appunto confluite in questo emendamento che vi è stato consegnato ieri, quindi io do la parola all'assessore Turco per l'illustrazione del regolamento grazie.
Grazie Presidente, l'Ufficio delle politiche sociali ha predisposto una modifica del Regolamento del nido d'infanzia, il cui schema è stato oggetto di confronto e approfondita analisi durante i lavori delle Commissioni delle politiche sociali, la Commissione Pubblica Istruzione di affari generali anche in modalità congiunta il nido d'infanzia, gestito nel quadro della disposizione articolo 50 ter del Regolamento regionale numero 4 del 2007 ed è un servizio educativo e sociale di interesse pubblico che accoglie bambini e bambine tra i 3 e i 36 mesi, che costituisce un servizio di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle famiglie come strumento a supporto di una migliore organizzazione del nucleo familiare, il servizio è gestito mediante concessione a terzi a seguito di procedure di evita ad evidenza pubblica, secondo le disposizioni vigenti a soggetti privati che operano nella nell'ambito dei servizi, alla persona e alla comunità.
Che abbiano un'esperienza almeno triennale nei servizi per l'infanzia. Dal prossimo anno educativo sarà il concessionario a farsi carico della pubblicazione dell'avviso pubblico per l'ammissione al servizio, così come previsto dall'appalto in concessione. Il servizio di asilo nido funziona dalla prima settimana di settembre alla alla fine di luglio, all'esplosione del mese di agosto e delle festività, da calendario nei giorni feriali, dal lunedì al compreso il sabato. Il calendario annuale sarà stabilito dal concessionario previo accordo e condivisione con il servizio delle politiche sociali del Comune di Ostuni ed è pubblicato contestualmente al bando per le iscrizioni. Eventuali chiusure straordinaria saranno concordate? Saranno disposte dal concessionario, ma concordate con le politiche sociali del Comune l'asilo a una recettività di Wen di 60 posti, come stabilito dal Regolamento regionale, e prevede un numero di ammissione superiore possa effettivamente attivati, stabilito dall'articolo 53 del medesimo regolamento, di cui sei sono riservati ai bambini e ai bambini e alle bambine individuate dal servizio professionale sociale. I le le sezioni vengono così distribuite dal nuovo anno 10 bambini per il gruppo lattanti 20 per il gruppo semi di pezzi 30 per il gruppo divezzi, la suddivisione alla distribuzione dei bambini e delle sezioni non ha carattere di rigidità e può essere variato nel corso dell'anno, purché lo consenta l'organizzazione interna del servizio, rispettando sempre il rapporto bambino educatore. La dimensione in ciascuna sezione, sarà determinata annualmente dalla Giunta sulla base dei posti da destinare a buoni servizio regionali, mentre per i restanti posti viene predisposto il bando dal concessionario che dovrà essere pubblicato necessariamente entro il 30 aprile di ogni anno. Le date e i termini per la pubblicazione della graduatoria provvisoria definitive sono le seguenti. Il bando deve essere pubblicato appunto entro il 30 aprile scadrà entro il 15 maggio. La graduatoria provvisoria dovrà essere effettuata entro il presentata entro il 10 giugno, la scadenza dei ricorsi entro il 25 giugno e la graduatoria definitiva pubblicata entro il 15 luglio, avendo stabilito con il presente regolamento che l'avviso deve essere pubblicato entro il 30 aprile di ogni anno. Possono presentare domanda.
Possono presentare domanda anche le donne in stato di gravità e di gravidanza, purché la data presunta del parto con relativo certificato medico sia compresa entro il 31 maggio, ovvero il bambino abbia compiuto il terzo mese, requisito fondamentale per accedere al nido. Al 1 settembre. I punteggi per la formulazione della graduatoria sono rimaste invariate rispetto al precedente regolamento. È stato soltanto aggiunto che, a parità di punteggio, vengono stabilite nell'ordine dei seguenti priorità genitori, entrambi residenti, del Comune di Ostuni ed entrambi occupati in attività lavorativa, lavorativa e il valore il valore si è più basso, con un punteggio che va da 0 1 in base alla fascia ISEE. Un punto per un valore ISEE fino a 10 pagherà 10.000 se 0 75 alle 10.001 a 20.000 0 50 da 20.001 a 30.000 0 25, da 30.000 euro a 40.000 e zero per ISEE superiori a 40.000 euro sono ammessi di diritto all'anno educativo, i bambini già frequentanti, il nido e nell'anno precedente e che abbiano frequentato per otto mesi non continuativi si è messa d'inizio dell'anno scolastico. Sei mesi continuativi si è messi entro il 31 dicembre e quattro mesi entro il 31 marzo. Rispetto al Regolamento precedente, sono ammessi di diritto al nido i bambini orfani di entrambi i genitori. La graduatoria deve essere stilata dal concern dal concessionario rispetto all'onere della pubblicazione sul proprio sito e comunicata al Comune al CISAM per la pubblicazione sui propri siti istituzionali.
Gli eventuali ricorsi dovranno essere presentate al Comune di Ostuni mediante raccomandata consegnate a mano o tramite posta elettronica, all'ufficio protocollo e secondo le ulteriori modalità che sarà come saranno comunicate dal concessionario. In aggiunta alle precedenti, le rette di frequenza vengono determinate con provvedimento della Giunta comunale e dal prossimo anno educativo l'Amministrazione parteciperà al costo in favore delle famiglie, mentre fino a questo momento veniva data una quota di compartecipazione al servizio Arcis aff. Restano invariati rispetto al precedente Regolamento e l'articolo 12 relativo all'inserimento, mentre nell'articolo 13 resta invariato, tranne che nel comma 4, poiché con nota del 29 settembre.
Poiché con nota del 29 settembre 2022, la Regione Puglia chiarisce la non necessità di presentazione del certificato medico, dopo cinque giorni di malattia di assenza per malattia, restano invariati. Dà anche l'articolo 14 e l'articolo 15 invece stabilisce le nuove fasce orarie di funzionamento, che sono suddivise in tre fasce, dalle 7 alle 13, quindi per tre, dalle 7:30 alle 13:30, per i posti che saranno assegnati ai buoni educativi regionali dalle 7:30 alle 16 per tutti i bambini presenti nella graduatoria e dalle 15 alle 20, dal lunedì al venerdì per i posti destinati al doppio turno. Con il nuovo regolamento è stato istituito questo nuovo turno pomeridiano, perché c'è la al fine di incrementare il numero di utenti del servizio di asilo nido. Considerando che la legge di bilancio 2022, l'articolo 1, comma 172 e 173 ha disposto lo stanziamento di risorse aggiuntive del Fondo di solide solidarietà comunale a titolo di potenziamento del servizio asilo nido, al fine di al fine di rimuovere gli squilibri territoriali nell'erogazione del servizio e garantire il livello minimo di posti pari al 33% della popolazione. Tra i 36 mesi restano invariati tutti gli altri articoli, tranne che nell'articolo 22, quello che è il Regolamento e il Comitato di gestione perché rispetto al vecchio Regolamento, c'erano incongruenza, perché diceva che era il pre il Sindaco o un suo delegato a presiedere il comitato e poi veniva eletto un presidente tra i genitori con i regolarmente viene definito e che il presidente del comitato è il Sindaco o un suo delegato e che rappresenta il nido nel rapporto con il gestore. Ora, Presidente, io vorrei sì chiedo alla all'assessore di esprimere un parere anche in merito agli emendamenti che sono pervenuti in data odierna. Grazie, allora io non ritengo di accogliere gli emendamenti presentati dalla consigliera Pecere e, se posso, lo spiegherei uno per uno allora.
Nell'emendamento 1 alla consigliera, eccetera. Mi chiede di.
Va bene, allora facciamo, facciamo facciamogli dimostrate dalla dalla consigliera Maria Pia.
Sì, sì, sì, lei ha concluso il suo intervento,
Poi, in replica.
Va bene, quindi apriamo la discussione generale, consigliere Pecere.
Sì, grazie Presidente.
Allora riguarda l'emendamento 1, magari lo leggo così riusciamo anche a interpretarlo tutto bene articolo 9, comma 1.
Dopo le parole dell'infanzia, e che siano io aggiungerei, residenti nel comune di Ostuni unitamente ad un genitore.
E cancellare il primo punto residenti nel comune di Ostuni o almeno in uno dei due genitori residenti nel comune di Ostuni, io ho proposto questo emendamento al fine di dare una maggior tutela alle famiglie residenti nel nostro Comune e al fine di garantire anche una politica demografica.
Si ritiene opportuno comunque che il bambino iscritto sia residente nel Comune di Ostuni. Ecco perché lo mettevo. Nello specifico riguardo l'emendamento 2 chiedevano l'annullamento dell'intero comma, in quanto a nostro avviso la norma deve essere certa e non basata, magari su una data presunta di di una nascita. No, quindi avere la certezza che realmente ci sia una un bambino. Infatti, poi, nel successivo emendamento, il 3, c'è anche una proposta di un cambio di tabella che comunque può essere discusso, cioè se possiamo anche trovare un accordo in base anche a quello che dice l'Assessore, anche gli altri Consiglieri assolutamente.
Comunque manteniamo né in questa richiesta sempre la i tre mesi di età per l'accesso cui al Lido al diciamo a settembre no.
Poi l'altro emendamento usate manteniamo un attimo di silenzio, facciamo concludere l'intervento l'emendamento 3. Naturalmente c'è la tabella modificata, l'emendamento 4, l'articolo 10.
Comma 1, lettera b, dopo le parole nucleo monoparentale si chiede di inserire separati divorziati, vedovi ragazze madri.
La, la proposta avviene per specificare meglio quali sono i nuclei monoparentali, tante volte magari si non viene specificato, ci sono purtroppo i genitori, magari naturali, che non sono residenti nello stesso nello stesso nucleo stesso comune e in altri casi e quindi specificando che magari si potrebbe avere contezza di quello che poi realmente nella domanda e poi l'emendamento 5 all'articolo 10, comma 2, aggiungere dopo le parole in presenza di parità di punteggio.
Le seguenti parole è terminata la disponibilità della percentuale stabilita dall'articolo 50, lettere Regolamento regionale numero 4 2007 c'è qui chiedo una specifica con questo emendamento, cioè vogliamo assicurarci che, prima di procedere alla scelta del pari punteggio, vengono tenuti conto in considerazione anche il 15% dei posti previsti dalla dalla norma.
L'emendamento se invece articolo 10, comma 2, si chiede di sostituire il criterio valore ISEE più basso, se quel secondo la seguente tabella con il criterio sorteggio effettuato dal Segretario generale alla presenza del Comitato di gestione e di eliminarli, naturalmente la tabella con le condizioni economiche nucleo familiare perché questo emendamento,
A nostro avviso, il criterio ISEE crea una disparità tra le famiglie in una situazione, magari in situazioni diverse. No, e quindi abbiamo pensato che, così come fatto per l'assegnazione degli alloggi popolari si poteva fare a sorteggio utilizzando, diciamo, il sorteggio come criterio per la scelta pareri punteggio, insomma e poi naturalmente l'emendamento 7 e conseguente a quanto già richiesto nella nell'emendamento 3, quindi successivo. Insomma, grazie.
Grazie a lei.
Ci sono altri interventi, così li raccogliamo anti interventi in discussione generale.
Consigliere Giorgino sì, se ci sono anche altre proposte modificative e le raccogliamo, insomma.
Boh all'articolo.
Articolo 10.
Si chiede che.
Datemi un secondo.
Allora, all'articolo 10.
Lettera numero anzi numero 2.
Datemi un secondo che sto illustrando.
2 okay, comma 2,
Si chiede che la valutazione del della condizione economica del nucleo familiare sia spostata anziché da una delle condizioni di valutazione in caso di parità di punteggio tra i gli istanti, venga a rappresentare uno dei criteri di formazione della graduatoria e quindi venga riportato all'interno del comma precedente al numero 4,
Questa è la formulazione dell'emendamento.
Allora si chiede, nella proposta di regolamento che viene portato in Consiglio comunale, la determinazione dell'ISEE, prevista al comma 2 dell'articolo 10 e uno dei criteri di valutazione nel caso di parità di punteggio dei degli istanti, si chiede invece che la valutazione Eliseo dell'ISEE costituisca uno dei criteri di formazione della graduatoria secondo il punteggio indicato e pertanto venga spostato nel comma 1 anziché nel comma 2,
Quindi tutto il comma 2, tutto.
Vi riproduco, guardate adesso se volete.
Porto porto gli atti, la formulazione del del del Regolamento, però si chiede semplicemente che l'ISEE sia uno dei criteri di formulazione della graduatoria e del comma 1 del comma 1 diventi il punto riguarda il comma 1.
Tra l'altro, tra l'altro, l'indicazione del dei punteggi dell'ISEE è, diciamo, un valore di gran lunga inferiore rispetto ai criteri di formazione della graduatoria, è un segnale politico, diciamo che alla quale ci teniamo particolarmente e presento l'emendamento a nome del Partito Democratico unitamente al gruppo di di Ostuni viva possono anche e mi e mi fermo per il momento grazie grazie grazie a lei consigliere Giorgino, quindi abbiamo acquisito la proposta di emendamento del Partito Democratico e di Ostuni evviva,
Ci sono altri interventi?
Ah, la consigliera Parisi Rosa, scusatemi, non mi ero accorta, prego sì, grazie Presidente.
Un attimo di silenzio, così ascoltiamo la consigliera Parisi.
Allora, per quanto riguarda l'emendamento che il consigliere stava presentando per quanto riguarda anche io sarei d'accordo con questo emendamento, anche se forse dovremmo rivedere un attimo quello che è stato già deliberato nella Commissione congiunta, perché non vorrei che poi entriamo in in contrasto con quello già deliberato in Commissione perché siccome avevamo condiviso questo percorso in una Commissione di la quarta e la quinta se non ricordo male, Presidente, non vorrei poi avere difficoltà nell'approvazione di questo emendamento è chiaro che la politica è quella di agevolare,
Le donne, e cioè le famiglie dove c'è ci sono, diciamo, a entrambi i genitori che lavorano. Il mio intervento era anche non soltanto legato agli emendamenti, ma e condivisione di quelle che sono le scelte chiaramente fatte, ma anche quello di apprezzare il lavoro fatto da parte dell'assessore Turco insieme a tutte le Commissioni, perché mi dispiace che questi emendamenti siano stati presentati oggi in Consiglio comunale dopo una serie di Commissioni che abbiamo fatto e c'è stata ampia discussione in merito a questo Regolamento. C'era la presenza anche del dirigente, per cui magari qualche emendamento emendamento oppure qualche diciamo verifica o cambiamento. Si poteva già discutere in Commissione.
Io ringrazio anche la possibilità di essere stata come Commissione presente, anche se non facevo parte per quanto riguarda la nostra Commissione. Non è interessata ai servizi sociali, ma riteniamo che la la base della formazione e l'evoluzione di un bambino cominci proprio dalla fase della, dai 0 ai 3 anni, per cui anche questa è una funzione sociale ed educazione, oltre ad essere chiaramente vicina ad accompagnare le famiglie nel percorso lavorativo. Perché oggi le famiglie, diciamo, devono essere accompagnate nella possibilità di scelta del lavoro di entrambe e mi auguro che questa Amministrazione e sia sempre pronta a fornire strutture idonee per i bambini, tant'è vero che il no e siamo già pronti per il nuovo anno ad accogliere nuovi i bambini dai zero ai tre anni nella nuova sede di ristrutturazione in via? Aldo Moro, se non vado errata, Presidente, questo perché fa parte anche, diciamo, della possibilità che si dà alle famiglie di utilizzare il servizio pubblico come servizio idoneo allo sviluppo educativo, creativo e sempre più. Mi auguro che ci sia la scelta di servizi integrati, cioè dove poter svolgere un'attività di accompagnamento a supporto delle famiglie che lavorano, perché se vogliamo creare una società civile sempre più evoluta è necessario avere sempre più contenitori dove poter?
Aiutare o lasciare i propri figli in un ambiente educativo idoneo e accompagnare le famiglie anche sotto lo sviluppo e di aumento demografico. Grazie.
Grazie grazie consigliera, Parisi, prego consigliere Bagnulo.
Grazie Presidente, no, mi dispiace che non c'è il Consigliere Giorgino, però c'è il dirigente se ho capito bene, la proposta di emendamento del PD consiste nel far diventare all'articolo 10, come punto 4 del comma 1,
L'ISEE o o non sarebbe male proprio perché e anche qui mi dispiace che non c'è il Sindaco proprio perché ho partecipato a tutte le Commissioni e il la l'apporto vuole essere contributivo e non distribuito istruttivo, non sarebbe forse opportuno non prevedere l'ISEE come punto di riferimento? Ma un altro valore economico? Sappiamo, come viene calcolato, considera anche la consistenza patrimoniale gli estratti bancari dei due anni precedenti la composizione del nucleo familiare nei due anni precedenti. Paradossalmente, andremmo potremmo favorire in questa maniera una famiglia che è a casa dei propri o meglio o sfavorire, insomma base al alla logica che si vuole perseguire. Se dobbiamo aiutare, dobbiamo poi capire, cioè se dobbiamo aiutare chi è in difficoltà economica, chi invece è occupato per il per per lavoro e entrambi i genitori hanno difficoltà. Cosa voglio dire che una casa di proprietà, un immobile di proprietà, fa elevare il valore dell'ISEE di di parecchio.
Un estratto conto basso lo fa abbassare e viceversa se alto, quindi magari piuttosto che quel. Vorrei che questo elemento identificare ma anche una, se, se se se, se è fattibile la stessa dichiarazione dei redditi, se il valore deve essere quello di economico, perché l'ISEE non dice no, non ci dice quello che che che è lo specchio attuale di una di una famiglia e sappiamo che controverso come meccanismo di Iraq anche per la sua stessa formazione ripeto gli elementi che lo compongono, che vanno a determinare vari le varie voci da cui composto, non ci dicono se una famiglia è più povera, più ricca nella realtà. Oggi, quando si tratta di discutere l'inserimento, ribadisco la consistenza patrimoniale già lo fa schizzare come valore in termini elevati, quindi magari si potrebbe sicuramente proporre una variazione di quel tipo, perché ha una logica che potrebbe essere condivisa, ma non sulla base dell'ISEE. Dispiace anche a me che la Presidente della Commissione Parisi abbia rilevato, così come ho rilevato anch'io che effettivamente abbiamo fatto delle Commissioni però consigliera Parisi. Prendo atto e considero che nel frattempo delle nostre Commissioni nei partiti si discuta e vengano fuori delle nuove idee e anche da parte degli altri componenti, per carità di Dio, quindi va be'poi, quando viene il Consigliere Giorgino Maraini ne parlo a voce,
Grazie Consigliere Bagnulo, prego, consigliera, Palmisano Antonella, allora noi abbiamo partecipato a tantissime Commissioni, io do atto all'assessore Turco, che ha preso in considerazione tutte quelle che erano effettivamente le rimostranze o comunque abbiamo avuto un bel dibattito su quello che poteva essere il proficuo,
Proliferare, insomma, di un nuovo regolamento comunale. Alla luce di questo, però, si erano state sollevate, almeno da parte mia, ma anche condivise in più, passaggi due perplessità, siccome il nido comunale parte come supporto alle famiglie per la conciliazione, vita lavoro, questo non è uno dei nidi o comunque un un elemento di sostegno alle famiglie in povertà, cioè il nido comunale nasce come nido a supporto delle famiglie proprio per la conciliazione, vita lavoro. Alla luce di questo, non ritengo che l'introduzione di un criterio che è quello dell'ISEE possa costituire un elemento che favorisca proprio le famiglie che hanno necessità, visto che devono conciliare vita lavoro e di avere quel quid in più proprio affinché possano entrare i figli delle famiglie in difficoltà. Perché questo non è un nido che ha questa peculiarità e un nido supporto di tutte le famiglie, quindi introdurre a mio parere, un criterio che è quello dell'ISEE, due volte poi alla fine nello stesso regolamento, il primo per il pagamento delle rette e quindi lì già c'è un'agevolazione per le famiglie che sono un po' più in difficoltà, ma introdurre di nuovo l'ISEE anche come secondo criterio che possa favorire possa dare un punteggio superiore. Io non lo ritengo che per due volte possa essere introdotto insomma lo stesso ISEE per dare un punteggio superiore a queste famiglie. Per quanto riguarda invece gli ulteriori emendamenti che sono stati proposti, io avevo sollevato insomma un po' questa perplessità di far accedere alle domande del nido anche chi era in gravidanza. Io credo che la consigliera Pecere, visto che noi poi avevamo raggiunto un po' anche questa. Insomma, questa questo concetto insomma di dire che chi effettivamente avrebbe partorito entro il 31 maggio avrebbe avuto la possibilità al compimento dei tre mesi di poter avere accesso al nido. Io credo che quello che è stato l'emendamento che viene proposto dalla consigliera Pecere e far sì che la domanda possa essere proposta al momento della nascita del del bimbo e quindi non è e quindi nascendo il 31, basta spostare effettivamente di qualche giorno la possibilità di proporre la domanda e quindi di lì a scalare i termini che avete messo in evidenza, che può favorire effettivamente l'effettiva domanda a chi è veramente a una personalità giuridica, perché c'è stata la nascita del bimbo, quindi io, per quanto riguarda l'ISEE, non sono non sono d'accordo come criterio, ma già l'avevo detto anche in passato in Commissione, quindi, per quanto mi riguarda, non lo ritengo elemento fattivo per il regolamento. Del nido.
Grazie consigliera, Palmisano, facciamo intervenire, magari gli altri, la consigliera Francioso Emilia Rosalinde Giannotti, poi vai solo una, un'osservazione, Presidente, io credo che mai nessun regolamento sia stato sviscerato come questo, mai nella storia si sono svolte innumerevoli Commissioni, neanche,
Non ci sono state fumate nere per il Papa, quanto per cioè una cosa assurda, comunque, per rispondere alla consigliera Parisi, che giustamente dice che arriviamo no in Consiglio e ci sono gli emendamenti, l'ultima Commissione che si è svolta un paio di giorni fa.
E ci tengo sì per quanto riguarda l'articolo 2, no, gli emendamenti sull'articolo 2, io ci tengo a dire che questi questo articolo non era stato toccato, era presente anche nel vecchio regolamento, chiaramente col col con si col giusto consiglio del consigliere Cavallo il gioco di parole siamo tutti.
Stati d'accordo affinché ci fosse questa, più che altro era un era, una questione di forma, come dire, queste parole potevano in un certo senso ledere quello che era un principio e un concetto di inclusione, no, potevano essere facilmente fraintendibile, quindi abbiamo ritenuto opportuno eliminarle ora per quanto riguarda la presentazione dell'ISEE ai fini della formulazione della graduatoria questo, come diceva anche il consigliere Giorgino, ci sembra.
Non dico scontato, ma in maniera proprio residuali. Lo avevamo anche deciso all'interno delle Commissioni, non trovando chiaramente il nulla osta del dei consiglieri di opposizione, però devo anche dire che noi, tutte le modifiche che abbiamo apportato lo abbiamo fatto anche sulla scorta del fatto che loro hanno manifestato una serie di perplessità che noi abbiamo accolto ora di qui a, per esempio, faccio un esempio. Ho letto sì a parità di punteggio, però, per esempio mi lascia perplessa però probabilmente.
Mi lascia per esempio perplessa, però probabilmente sono io che non ho compreso la consigliera Pecere, mi potrà dare delle mi potrà illustrare, per quanto riguarda l'emendamento sull'articolo 10, i criteri per la formulazione della graduatoria, quando si parla di nucleo monoparentale si chiede di inserire separati divorziati quindi la mia domanda è, vogliamo equiparare gli stessi diritti che poi devono anche avere i genitori invalidi.
Perché messa così non non mi sembra eticamente proprio. Non mi sembra che l'emendamento numero 4 no della consigliera Pecere, è un dubbio che io, quando si dice lettera b, dopo le parole nucleo monoparentale si chiede di inserire separati divorziati vedovi ragazze madri, quindi, quindi anteponendo questa categoria ai genitori invalidi o equiparandoli,
Eh sì, eh sì, eh eh, e questa è la mia.
E francamente questo io non riuscivo, perché non ha senso no.
Se non se non intervenite del microfono non è come se non interviene a questo il mio da io penso che la parola nucleo monoparentale sia raggruppi tutti questi Stati civili indicati dalla consigliera Pecere, oltre al fatto che il ragazze madri non credo sia una condizione allo stato civile tra le altre cose quindi va bene che il nucleo monoparentale si intende ai conclude ha concluso okay, Consigliere Giannotti,
Giannotti, visto che scusa.
Visto che in Commissione il consigliere Palmisano scusami, il consigliere ca Cavallo mi ha fatto notare alla parola madre in gravidanza, no, perché solo la madre io vorrei dire alla consigliera Pecere che potrebbe essere un ragazzo, padre, cioè voglio dire però non mi sembra giusto scriverlo su un regolamento monoparentale racchiude tutto,
Prego Consigliere Giannotti.
Grazie Presidente, io vorrei partire intanto con il ringraziare l'assessore Turco, sia per l'indubbio impegno ma anche e soprattutto per la capacità di ascolto ha avuto in questo mese.
Ma permettetemi anche di portare alla vostra attenzione l'ottimo lavoro svolto dalla Commissione ai servizi sociali, che ho l'onore di presiedere in maniera congiunta con la Commissione Pubblica Istruzione, Affari Generali.
Il lavoro svolto è stato il frutto di un serio e schietto confronto anche con le forze di opposizione, a cui va dato l'indubbio merito di aver lavorato in maniera propositiva e sinergica nel solco della mutua responsabilità,
Bene però, per entrare nel merito del regolamento che ci apprestiamo ad approvare oggi, mi preme sottolineare che il lavoro di questa maggioranza mira a rovesciare alcune delle logiche passate, mira infatti a dare il diritto al nido a chi ha meno possibilità abbiamo introdotto ex novo il criterio dell'ISEE frutto di una chiara scelta politica che personalmente mi inorgoglisce.
Come parte politica, però, abbiamo anche il compito di guardare i singoli regolamenti come parte di un processo più ampio.
I nostri interventi, infatti, si collocano necessariamente in un quadro normativo e di iniziative nazionali e non possiamo assolutamente nascondere che in questi due anni il Governo è sempre stato poco chiaro sulla gestione dei fondi del PNRR e che gli asili nido sono stati penalizzati in tutta Italia.
Vorrei ricordare peraltro che la cultura del nido come servizio pubblico nasce negli anni 70.
Nello stesso clima che stava generando il principio dello stato sociale e di riconoscimento dei diritti e dei doveri fra uomini e fra uomini e donne, a concorrere all'affermazione della nascita dell'asilo nido, così come concepito oggi, furono più soggetti sociali e politici, a partire dalle donne che difendevano il lavoro extra domestico come momento di emancipazione ai sindacati e ai partiti politici impegnati sul tema dell'uguaglianza sociale ed infine le amministrazioni comunali, che intendevano proprio attivare i rapporti con la cittadinanza nel segno della più ampia visione di crescita collettiva.
Gli asili nido, difatti, non erano più collegati ad uno specifico luogo di lavoro, ma ad un territorio e per tanti riconosciuti come servizi sociali pubblici, cioè rivolti a tutte le famiglie indipendentemente dalle loro condizioni economiche. Oggi l'obiettivo dovrebbe essere quello di garantire entro il 2027 che il 33% dei bambini possa avere accesso al nido, perché il rischio di una diseguaglianza parte dagli zero anni colmare il gap in termini di dotazioni di nido riduce da un lato la disuguaglianza nel percorso educativo ma dall'altro anche una mancanza di strumenti a sostegno della crescita demografica. Meno strumenti educativi si hanno e meno strumenti. Abbiamo noi per sostenere la genitorialità.
Tutte quelle che sono le azioni che riguardano gli asili nido impattano, non solo nella qualità dell'educazione e della formazione dei più piccoli, ma anche sulla possibilità delle donne e degli uomini di mantenere in questo caso un impegno professionale, non è quindi soltanto una questione di equità sociale ma anche una questione di crescita, sviluppo e benessere economico.
Tuttavia, mi preme sottolineare a questa Assise che non si può concentrare l'attenzione unicamente sugli effetti occupazionali, ma che diventa essenziale comprendere che il ruolo degli asili nido giocano un ruolo importante nella formazione di una nuova tipologia di società civile. L'asilo nido, difatti, non è un luogo per tenere impegnato i bambini, ma anche e soprattutto il luogo dove si sviluppano identità culturali e di interculturali, sviluppare cioè politiche che tengano conto sia del fattore territoriale sia del fattore culturale ed identitario delle nuove generazioni permetterebbe di vedere anche nell'asilo nido un centro fondamentale dell'interesse collettivo a partire dal quale possono, visti gli scarsi anche azioni di collaborazione fra tutte le principali dimensioni della società civile.
Ebbene, però chiarire che il lavoro di questa maggioranza non termina qui perché, stanti i dati che annualmente ci pervengono un solo un solo asilo nido comunale non è più sufficiente. A questo proposito, io vorrei fare un grande plauso all'Assessore Brescia, tutti gli uffici per il grande impegno profuso nell'avvio dei lavori presso il nuovo asilo nido di viale, Aldo Moro, perché, se è pur vero che i finanziamenti sono stati intercettati da Amministrazioni precedenti e, cosa ben più complessa, mettere a terra tutta la forza amministrativa ed operativa per avviare e gestire l'avanzamento della costruzione e riqualificazione di questo genere di infrastrutture. Permettetemi però, infine un'ultima riflessione proprio ai colleghi della minoranza ad oggi fra di noi, a quanto pare, prevale ancora l'idea che i nidi siano solo o prevalentemente un servizio di conciliazione per mamme e papà che lavorano.
In questo modo però si sottovaluta il loro era essenziale ruolo educativo, che non è sostitutivo a quello familiare ma complementare, è importante per tutti i bambini, ma in particolare per quelli in condizioni di svantaggio economico, sociale e culturale. Legherei l'offerta di nidi all'occupazione materno paterna. Impedisce a coloro i quali non sono occupati di cercare un'occupazione, di rimettersi, informazione, di non pensarsi solo unicamente come madri o padri occorreva accompagnare l'offerta. L'aumento dell'offerta di nidi con un lavoro culturale per farci comprendere che il nido non è una cosa positiva solo per i bambini, ma lo è anche per i genitori, in quanto opportunità di confronto e di rafforzamento delle proprie capacità genitoriali. Questa città merita riflessioni di anche di questa portata, seppure forse al momento possono apparire premature controcorrente, ma sicuramente sono all'altezza delle sfide sociali dei nostri tempi. Grazie.
Grazie a lei, Consigliere Giannotti, prego consigliere Pecere.
Grazie Presidente, provo a dare anche delle risposte in base a quelli che sono stati, insomma i miei emendamenti ai vari Consiglieri che sono intervenuti, voglio fare un chiarimento al consigliere Parisi che, come lei ben sa, io non sono componente delle Commissioni che si sono radunati per questo regolamento quando ho fatto anche una richiesta nell'ultima Commissione.
Diciamo, come Capogruppo, di avere comunque documentazione per poter poi dare il mio contributo in merito, mi è stato detto che noi mi toccava avere nulla, perché con la Capogruppo giustamente non sono componente di Commissione, quindi ho atteso il tempo,
Perdonatemi la perdonati Emilia, non c'era in quella Commissione perdonami, ma posso parlare.
Posso posso finire il mio, posso finire il mio intervento.
No, no, io partecipo, non potevo avere i documenti, perdonatemi se magari riesco anche esprimermi irregolare il regolamento, io l'ho avuto.
Posso, posso parlare io ieri consigliera Francioso consigliera, consigliera Franceschini, allora che facciamo poi, dice che io dico che possiamo sia per dovessi sia, ma dove sia per cortesia, facciamo terminare in tranquillità e serenità alla consigliera Pecere davvero si sta esagerando.
È un continuo di armi in questa Assise, un continuo attaccarmi concluderà scandalo vergognoso. No, concludiamo, è vergognoso, io stavo facendo presente consigliere Tanzarella che ci siamo anche faccio una battuta, io ero presente in Commissione purtroppo gli altre Commissioni e, come ben sanno tutti i presidenti io, anche se non sono componente ci tengo a partecipare a tutte le Commissioni per venire a conoscenza di tutto. Ho avuto dei problemi di salute, sono stato assente alle varie Commissioni. Ho chiesto nell'ultima Commissione di di qualche chiarimento e ho avuto i documenti venerdì come consigliere comunale prima del Consiglio e ho studiato questo regolamento. Perdonatemi se io solo oggi sono riusciti a portare degli emendamenti dove ho studiato negli ultimi due giorni il regolamento o partecipano sulla Commissione, quindi come non componente purtroppo.
Come non componente, purtroppo.
No, ma ci tengo a precisare che anche il consigliere Giorgino presentato oggi, qual è il problema che è assolutamente legittimo, stiamo parlando di qualcosa che due chiarimenti laicissimo ho fatto un chiarimento dal consigliere Parisi che diceva giustamente che ci sono stati tante Commissioni però purtroppo io non sono componente non avevo neanche i documenti su che cosa dovevo lavorare perdonatemi,
Detto ciò.
Consigliera consigliera, Francioso, facciamo intervenendo rispetto di quando si parla così rispetto che manca il Sindaco, lei deve fare qualcosa per questa cosa, qui spendiamo intervenire, spegniamo i microfoni, facciamo finire di intervenire, la consigliera Pecere.
In serenità.
È vero, sono discussioni veramente, cioè evitiamo, evitiamo.
Consigliere Pecere, finisca il suo il suo intervento per cortesia.
No, consigliere Pecere, la prego, finisca il suo intervento.
Sindaco, se è la quarta volta, ci sarà anche un perché si faccia una domanda e si dia una risposta.
Consigliera, consigliere Pecere no, noi ci teniamo che lei rimanga in quest'Aula e che lei concluda il suo intervento, anche perché ha presentato degli emendamenti che hanno dei rilievi, e l'assessore Turco sta aspettando per rispondere puntualmente alla richiesta di emendamenti. Quindi io, né per quanto riguarda le mie prerogative cercherò di farla intervenire nella serenità, eventualmente vengo interrotta scusami perdonami depositato un contributo, però abbi, pazienza, dimmi, tu, cosa devo fare? Io faccio quello che mi dici tu, siccome è la prima volta, te ne sei andato e sono venuto a prenderti nel corridoio e chiedo dai non vi siete capiti colpe al quella volta era col Presidente a turno della stai, prendendo con qualcheduno di diverso e stai lamentando il fatto che ci sia una campagna nei tuoi confronti persecutorio. Allora, se così è, ti prego, secondo me non è così, però ti prego dimmi, cosa vuoi che io faccio io lo farò, però ti prego da quando si è ridotta che non hai perso occasione per fare polemiche di questo genere. Tant'dimmi tu cosa devo fare dimmelo tu, visto che mi hai chiesto tu dimmi tu, cosa devo fare? Io lo faccio con delle cose, non è una questione di di chiedere cosa devi fare e cosa non devi fare e chiaramente e visibili agli occhi, mentre mentre un consigliere parla la consigliera Franzoso ha fatto il suo intervento, nessuno le ha dato fastidio nessuno l'ha interrotta io atteso il mio turno per poter intervenire se se voi mi dite che sono io che sbaglio, ditemelo, ditemelo se sono io che sbaglio, allora d'ora in avanti devo intervenire gridare contro tutti i consiglieri che parlano. Non credo che sia un atteggiamento giusto in un Consiglio comunale, non credo.
C'è sempre da ridire su qualcosa, c'è sempre da buttare il dito contro.
Io ho finito il mio intervento, grazie grazie a lei.
Su qualcosa di diverso, spero spero che non ritorniamo.
Prego chi si era prenotata per prima Parisi rosa, poi Giannotti, Rosalind, poi Parisi Giovanni e poi Domenico Tanzarella.
Ah Parisi, Giovanni okay, Checchin quindi Parisi Rosa, Presidente, una solo per rispondere in maniera molto semplice alla consigliera Maria come vedi Maria anche io non sono ascoltata, per cui non c'è problema. L'importante è che uno dice sempre quello che pensa e lo dice nel giusto, non c'è, non c'è chi vuole ascolta, chi non vuole, non ascolta stai tranquilla. Per quanto riguarda il mio invito agli emendamenti, non. Era rivolto in senso negativo, ma ho apprezzato quantomeno gli interventi. È vero che il regolamento non ti era stato fornito e non perché ci è stato detto che non ti voleva, non ti volevamo fornire il regolamento. C'era stato solo una mancanza di trasmissione, per cui hai tutto il diritto, oggi, di presentare due emendamenti. Noi abbiamo chiaramente il diritto dovere di eventualmente leggerli e approvarli o non approvarli. Grazie consigliera. Giannotti.
Sì, anch'io soltanto per puntualizzare una cosa, essendo io stata componente di diverse Commissioni congiunte e effettivamente la la consigliera piacere non aveva ricevuto i documenti per tempo e questa è stata una problematica che hanno sollevato insomma tutti i componenti della minoranza e alla quale io, ad esempio ho dato assolutamente risalto durante la Commissione, dandovi l'appoggio rispetto a questa cosa e anche citando il Regolamento comunale che prevede che l'invio dei documenti venga fatto contestualmente alla convocazione, all'invio della convocazione, a tutti i componenti, ai Capigruppo, ai Presidenti delle altre Commissioni e quindi così mi sembrava giusto, insomma, che effettivamente anche gli altri Capigruppo o presidenti di commissione ricevessero gli stessi documenti per apportare il loro contributo. Quindi mi mi dispiace, ma non è corretto asserire che la Commissione ci ha risposto che non hai diritto ad un consigliere Tanzarella. Ovviamente questo per fare questa puntualizza consigliere Pinto e poi Tanzarella.
Ho chiesto cortesemente al collega.
Presidente, un invito per il rispetto del luogo e di quest'Aula, quando interveniamo, magari se ci mettiamo in piedi sarebbe cosa gradita e grazie.
Grazie a lei, prego Consigliere, Tanzarella estensore.
Per chi, come si chiamava, quel noto francese che fece faceva, questo decade faceva come que.
C'è un florilegio di cose, di iniziative finalizzate le nostre educazione che in effetti devono partire dagli esiti dell'asilo e io non voglio smentire il collega Molentino, vi ha detto che sono diventato più buono, però e non prendete quello che dico come una lezione, una reperimento e nei confronti di nessuno allora di solito parlo come testimone riferendo le cose che ho sentito quando sono presente e non per sentito dire quindi quel giorno Maria stavo anch'io e come te ho rappresentato che non avevo avuto i.
I documenti della Commissione nella mia veste di Capogruppo, ma abbiamo chiarito tutti quanti insieme, insieme a te, che tutti avevano diritto ad avere i documenti, e questo è un aspetto l'altro, poi anche a Rosa, alla collega capogruppo Rosa Parisi, non non c'è un problema, anzi, il problema può riguardare la maggioranza che, una volta che ha concordato in sede politica una posizione su o il regolamento o l'aeroporto di Bari, non è opportuno che in sede di Consiglio si presenti o si modifichi, ma non è vietato a nessuno, perché noi come i parlamentari e abbiamo il diritto di mandato di rappresentare e quindi può essere una questione di carattere personale, ma ognuno di noi può presentare un emendamento in Consiglio comunale che avrà il parere del dirigente competente e che poi viene sottoposto a votazione a meno che anch'io ero presente, non lo ritiri prima della sottoposizione a votazione. Quindi questo aspetto in modo tale consigliere Pecere.
Uguali poi né nel consesso. Volevo dirti che in realtà per alcune cose magari hai ragione, però ogni tanto un minimo di autocritica, anche tu usi un linguaggio ed un atteggiamento, diciamo di vis, polemica nei confronti di tutti che certe volte non è giustificato, ma, ripeto, attiene a a ieri o avantieri, facciamo finta che stiamo già a domani, invece volevo manifestare e apprezzare, seppure poi è conseguenza di quello che sto per dire, una differenza di valutazione e di posizioni che ci sta anche che ci sta e anzi, io apprezzo molto quando all'argomento grandi o piccolino si dà una motivazione e una considerazione. Io presiedevo prima scherzavo con la Presidente con la Giannotti che ha fatto un intervento di carattere sociale e politico, dicendoci che io sono un bersaniano convinto e sono da sempre convinto che si debba partecipare alle tasse e quindi all'acquisizione dei soldi per dare dei servizi che deve essere proporzionale alla disponibilità del reddito. Perché se io.
Lo faccio contro i miei interessi, che io sono uno di quelli che passano per essere possidente, eccetera, ma non è così. Bisogna in effetti concorrere in proporzione al reddito che sia quindi la progressività. Ecco, mi sovviene il dottore Melpignano e quindi mi complimento con la Presidente per il taglio che ha dato al suo intervento e devo dire che noi molto spesso vogliamo essere competitivi anche nell'area del Mediterraneo e facciamo spesso l'esempio dal punto di vista della capacità o di creare posti di lavoro di incrementare la produttività di un paese. Ci rivolgiamo spesso alla Spagna, alla Francia, ma per quanto riguarda i diritti civili e i diritti dei cittadini, sono anni luce davanti a noi, cioè non succede nessuno scandalo, nessuna grande cose se si prende atto che la realtà sociale cambia, che le necessità delle famiglie, così come si costituiscono e sono adeguati ai tempi, hanno quindi, da questo punto di vista sarebbe opportuno a parti si o non insieme che ci fossero molti più asili nido, che ci fosse la possibilità di dare tempo ai lavoratori e alle famiglie per poter non solo educare i figli, ma anche coltivare i propri hobby, i propri talenti e formare costruire le famiglie che non abbiano quotidiani problemi. Quindi l'obiettivo dell'Amministrazione deve essere quello di incrementare di fare magari altri, di dare una priorità. A questo guardate perché poi, in fondo, l'Amministrazione, tenuto conto che le disponibilità economiche e finanziarie non sono infinite, è costretto a fare scelte di priorità e quindi di destinare a IUC Ceylon invece che AICS, le disponibilità finanziarie che ci sono queste degli asili e una di quelle,
Quindi lei assessore lo sa benissimo e deve in ecco, per ritornare prima alla all'educazione finanziaria del collega Pinto, l'assessore Zurlo, ecco presti particolare attenzione alle richieste che ci sono finalizzati a trovare dotazioni finanziarie per incrementare i servizi alla famiglia, ai lavoratori questo è quello che penso debba essere patrimonio io mi auguro che sia comune, però non mi meraviglio che ci possano essere posizioni diverse che sono frutto anche di un approccio politico e ideologico che,
È legittimo e ci sta e che non comporta nessun problema sul piano del confronto e del dialogo, per cui io sono così come abbiamo già detto, favorevole a quell'emendamento che abbiamo congiuntamente presentato e naturalmente favorevole alla all'approvazione di questo santo Regolamento. Anzi, faccio una un auspicio a tutti quanti noi, magari tutti i Regolamenti avessero l'attenzione e la sensibilità e la partecipazione emotiva del consesso nel suo complesso, Consiglieri Giunta Commissioni perché molto spesso forse per l'aridità e la lontananza dei temi che riguardano altri argomenti vengano in Consiglio senza che nessuno li abbia mai. Nemmeno.
Visti non letti visti per i scherzo e quindi grazie dell'impegno che tutti quanti avete profuso e le 2 Commissioni congiunte, singole eccetera. Io ho partecipato solo una volta, ma amministrato sufficiente per comprendere il lavorio e, come si dice, la tensione quasi morale e sociale che voi avete manifestato. Per quanto riguarda gli emendamenti della Pecere, ora.
E lì, vedete, li vediamo nel merito. Forse qualcuno effettive uno forse potrebbe essere, ma altri sono una rappresentazione con termini diversi, forse maggiormente specificativi, di una realtà che però è già chiara nella formulazione che l'Amministrazione l'Assessorato ha presentato in Consiglio ma ripeto, senza nessun pregiudizio, senza nessuna tant'è che io ho chiesto prima al dirigente di esprimere un parere sui vari emendamenti che poi devono essere eventualmente votati a meno che il presentatore, non dico per esempio, rinunziò quaestio faccia ma nella più ampia serenità e libertà,
Grazie.
Aggiungo i ringraziamenti delle Commissioni e dell'Assessore, anche ringraziamo gli uffici, c'è il dirigente qui presente per il lavoro che hanno svolto durante durante questi mesi, quindi do la parola all'assessore Turco.
Grazie Presidente, allora, proprio sulla scia di quello che diceva il Consigliere Tanzarella, infatti, noi con questo Regolamento abbiamo istituito il turno pomeridiano ex novo, che prima non esisteva proprio per ampliare l'offerta del servizio, così come è previsto dalla dalla legge di bilancio mentre per quanto riguarda gli emendamenti della consigliera Pecere volevo dire che al primo Regolamento Maria.
Questo è identico a quello che voi avete votato all'unanimità in Consiglio comunale il 19 giugno 2020, quindi l'avete votato voi all'unanimità e credo che adesso vi sia tempo contraddicendo poi, per quanto riguarda invece l'articolo 9, comma 4, un attimo col perso,
Comma 4, allora tu chiedi di di eliminare quell'articolo, ma il motivo per cui è stata specificata questa cosa è perché, dovendo presentare la, il bando, viene pubblicato il 30 aprile la madre genitore, cioè la madre in stato di gravidanza, può,
Capire percepire che lei non può farne domanda. Quindi, siccome con la data presunta del parto certificata al 31 maggio si presume che il bambino sia nato al 1 settembre, quindi che abbia compiuto il terzo mese al 1 settembre e che il requisito fondamentale per accedere al nido è ovvio che se n'è andato entro il 30 31 maggio non avrà tre mesi al 1 settembre all'inizio del funzionamento del nido, quindi è specificato solo perché è stata anticipata la l'avviso pubblico, la scadenza dell'avviso pubblico, per questo motivo, per quanto riguarda la tabella delle determini da te proposta,
Ti dico che a mio avviso non è possibile perché se tu mi dici che la graduatoria definitiva del se deve essere portata al 31 luglio, non so se tu sai mai il servizio di asilo nido. Il 1 agosto è chiuso. Quindi, per confermare le iscrizioni, il genitore poi dove si deve rivolgere perché poi la conferma dell'iscrizione viene fatta presso il nido, con loro portano nella documentazione e siccome il nido chiude il 1 agosto e riapre il 1 settembre, non si può fare conferma di iscrizione, quindi penso che per questo motivo noi abbiamo anticipato tutte le scadenze.
Poi va beh, per quanto riguarda l'emendamento 4, chiarito la mia posizione prima, cioè la la, l'inciso nucleo monoparentale, sta a raggruppare tutti quegli Stati civili che tu hai specificato, alcuni non mi sembrano neanche siano, proprio come formulati bene, tra l'altro è invece il con l'emendamento 5 allora tieni presente che,
Parità di punteggio sostituirlo con questo. Con questo il Regolamento regionale fa sempre fede, cioè ha una valenza superiore al Regolamento comunale. Quindi, se il Regolamento regionale mi impone una percentuale di posti in più che io posso avere, è ovvio che mi devo mantenere né in quei in quella percentuale che non possa andare andare oltre e quello del.
L'emendamento non è l'emendamento se invece penso sia arrivato un altro emendamento dalla Pa da parte della maggioranza che adesso.
Valutiamo e per quanto riguarda invece l'emendamento 7 o ti rimando a quello che ho detto prima, cioè i tempi non sono, non sono idonei per poi ef confermare l'iscrizione al nido, grazie.
Grazie a lei.
Assessore Turco, quindi abbiamo tre proposte di.
Sì, sì, sì, insieme.
3 abbiamo tre proposte di emendamenti, una che vi è pervenuta nella giornata di ieri e che quindi dobbiamo mettere in votazione una a firma congiunta di tutta la maggioranza fatta oggi e uno a firma della consigliera Pecere depositata oggi, quindi.
Dobbiamo votare gli emendamenti in ordine di presentazione, se tutti sono d'accordo, procederei alla votazione degli emendamenti.
Allora emendamento, quello a mia firma, che vi è pervenuto ieri, è chiaro a tutti, o lo devo ripetere.
C'è il parere, il parere lo esprime in questo momento, il l'ufficio nella persona appunto del dirigente che è qui presente.
Quindi, se è chiaro a tutti.
Prego.
Il primo e secondo del boss risposta può essere superfluo o meno.
Quando la Consigliere propone di, dopo le parole dell'infanzia, che si aggiunge residenti nel comune di Ostuni unitamente ad un genitore, e cancellare il primo punto residenti nel comune di Ostuni o almeno uno dei due genitori residenti del Comune di nessuno, si intende che il bambino deve essere residente a Ostuni però,
E dobbiamo mettere però qui, residenti del Comune di Ostuni con almeno uno dei genitori risieda.
Ah, quindi il bambino può essere residente da un'altra parte.
Così come ASP.
No no spiega.
Un attimo, così può accadere che la coppia sia pure separata e pertanto il bambino abbia la residenza in un altro Comune e comunque per un provvedimento del Tribunale debba stare per un determinato periodo, con il padre o la madre a secondo chi dei due sia residente nel Comune di Ostuni e allora non viene meno l'opportunità di poter far frequentare il bambino all'asilo nido invece invece, l'emendamento, unitamente, significa che il bambino deve avere la residenza obbligatoriamente nel.
Eh.
Un genitore a Ostuni, altrimenti facciamo l'asilo nido per quelli residenti negli altri Paesi e.
Nonostante.
Il tribunale fa l'assegnazione anche se paritaria è congiunta, ma dice dove deve stare prevalentemente con uno dei due genitori, no, consigliere, Cavallo anzi quando si tratta di un bambino piccolo, minori, ma sta sempre con la madre al 99%, Consigliere Cavalla.
Sì, avete elogiato tutti il lavoro delle Commissioni, io mi permetto di fare un appunto, nonostante abbiate accolto quello che avevo detto nella prima Commissione, in realtà le Commissioni interessate erano tre.
Si è verificato che i due hanno lavorato in parallelo, la Terzi si è trovato il compito fatto e quindi per questo si è creato anche un po' di confusione e qualche emendamento arriva tardi. In ogni caso voglio suggerire anch'io questa modifica, e cioè che.
All'articolo 9, rispetto all'emendamento Pecere residente nel comune di Ostuni.
E e almeno uno dei genitori o con almeno uno dei genitori, o è o quand o è o con e non la o che c'è che che crea questo.
Questa differenza c'è questo favor rispetto a chi non ne risente nessuno.
Quindi rileggo l'emendamento che stiamo per votare.
Articolo 2, comma 1, eliminare nel testo l'inciso equilibrato ed armonico sia nell'aspetto fisico che psichico e sociale.
B articolo 2, comma 3, eliminare nel testo l'inciso ed in particolare delle madri lavoratrici.
Pongo in votazione questo emendamento.
Possiamo aprire la votazione?
Sì, sì, sì, l'ho letto emendamento, Presidente.
Invito tutti a votare.
Quanti siamo Andrea?
22 presenti 22 votanti, qui si è votato.
22 favorevoli è approvato all'unanimità questo emendamento.
Perfetto.
Ora passiamo all'emendamento Di Maria Pecere della consigliera Maria Pecere.
Dopo il dibattito.
Assessore Turco, lei intende intervenire su questo?
Consigliere Pecere.
Poniamo in votazione il suo.
Prego.
Chiarimento, siccome la proposta di emendamenti presentati dalla consigliera fece prevede sette emendamenti, ne dobbiamo votare singolarmente uno per uno, non come proposta unica per cui no, siccome mi era parso di capire che ne andranno in votazione tre, complessivamente allora, consegnandovi, confrontandomi con il Segretario, se fossimo stati d'accordo, avremmo potuto fare un'unica votazione per tutti e sette gli emendamenti se siamo d'accordo no, ma siccome mi pare di capire che su alcuni ci potrebbe essere la disponibilità a ragionare e su altri no, allora magari la votazione, allora il lavoro in maniera becera vuole acquisire, diciamo modificare sulla base delle delle risultanze della discussione.
C'è qualche emendamento sulla quale c'è convergenza sul quale c'è convergenza?
Sospendiamo.
Quindi, l'unico dubbio è relativamente all'emendamento 1 della consigliera Pecere.
Se quindi trovare una convergenza su questo giusto.
Giustamente però mi dicono che ci possono essere dei casi in cui, ad esempio, un bambino che è ospite al in una struttura, ad esempio la nostra famiglia o il villaggio Sos, può non avere la residenza in Ostuni perché è di un paese limitrofo ma usufruisce dei servizi della struttura e si trova a Ostuni deve giustamente avere il servizio da Ostuni per quanto riguarda l'asilo nido, in questo caso noi lo escluderemmo.
Vicesindaco Tanzarella, se mi consentite un contributo su questa cosa.
Sono, secondo me effettivamente pertinenti le i rilievi in ordine alla necessità che in qualche modo il minore sia legato al territorio ostunese. No, quindi sia residente. Ci sono per però comprendere tutti i casi che diversamente potrebbero rimanere scusi, come quello della struttura del bambino inserito nella struttura o, per esempio, il bambino affidato a un genitore, magari separato, questa Ostuni, si potrebbe aggiungere la fattispecie del domicilio, cioè residenti o domiciliati, i minori con almeno un genitore, il domicilio, tanto lo devi dichiarare devi fare una dichiarazione a pena di falso e non è una cosa, non è che ti puoi inventare il domicilio, però è un suggerimento, poi voglio dire valutatelo voi.
Enti da parte dei servizi sociali e stabiliscono che comunque c'è una quota di riserva per per i minori non c'è un problema se noi parliamo di questa fattispecie così particolare perché purtroppo poi magari si può, ci può sfuggire anche di prevedere dei casi ad hoc, però quando c'è da parte dei servizi sociali una valutazione e un provvedimento che può essere del tribunale che può essere di assegnazione momentanea o quant'altro immediatamente, insomma, i servizi sociali fanno la segnalazione e il posto viene riservato direttamente al minore.
Quindi.
Quindi.
Sospendo per 10 minuti per.
Per consentire magari un?
La seduta è sospesa per massimo 10 minuti.
Prendiamo posto, procediamo all'appello, prego, Segretario.
Vai.
Allora, signori, riprendiamo i lavori.
Allora, Sindaco Pomes, è presente, Presidente, anche i consiglieri Santoro Rosa.
Melpignano Molentino.
Molentino, mi sa che evito.
Natola Parisi.
Tanzarella Pinto.
Giorgino Greco.
Giannotti, Francioso, Turi Andriola.
De Pasquale.
Parisi Almisano Antonella Pecere Spennati.
Francioso.
Zaccaria.
Assente.
Semerano Bagnulo, c'è cavallo, Guglielmo c'è.
21 presenti, 4 assenti, la seduta è ripresa validamente.
Chiede la parola alla consigliera Pecere, prego.
Grazie Presidente.
Allora, per quanto riguarda gli emendamenti da me inseriti all'ordine del giorno.
Resta in votazione il primo emendamento, il resto gli ritiro, ah, va bene, va bene, grazie.
Sul primo emendamento della consigliera Maria Pecere c'è qualcuno che?
Consigliere Domenico Tanzarella.
Allora, per quanto riguarda il primo, evidentemente ho preso atto del ritiro degli altri, devo dire che sono funzionali.
Deve andare avanti speditamente, io condivido noi condividiamo il principio e riteniamo che possa risolversi il problema con un semplice emendamento che nel dizione residenti nel comune di Ostuni in al posto di o vada riportata alla congiunzione con una okay.
Benissimo, con questa precisazione, quindi no, se la eccetera.
Lei accetta la riformulazione?
Accetto benissimo, quindi pongo in votazione l'emendamento numero 1 della consigliera Maria Pecere, così come riformulato è indicato dal consigliere Domenico Tanzarella, scusate, ha chiesto la parola no okay, quindi pongo in votazione apro la votazione.
21 presenti, 21 votanti, 21 favorevoli è approvato all'unanimità.
Ora procediamo all'emendamento dei Gruppi di maggioranza in cui si chiede di all'articolo 10, comma 1 del Regolamento, di aggiungere il punto 4 condizione economica del nucleo familiare con i vari valori ISEE e conseguentemente all'articolo 10, comma 2 del Regolamento, dopo la dicitura valore ISEE più basso si elimina la parte secondo la seguente tabella con la relativa tabella,
Lo pongo in votazione,
21 votanti, 21 presenti, 21, votanti, 16 favorevoli, 5 contrari, l'emendamento è approvato, ora dobbiamo votare il Regolamento così come emendato.
Quindi, l'intero testo del regolamento, così come emendato dagli emendamenti appena approvati, riapro un'altra votazione.
21 presenti 21 votanti, 16 favorevoli, 5 astenuti, il regolamento è approvato.
Ora ci sarebbe l'argomento numero 6, ovvero il nuovo regolamento sui SIS sul SIS, sistema dei controlli interni, Esame e approvazione questo punto all'ordine del giorno, però, viene ritirato e rinviato ad un prossimo Consiglio per approfondimenti istruttori, quindi passiamo all'argomento numero 7 modifiche agli articoli comma 4, lettera b articolo 5 criteri strutturali,
Punto 2, lettera b e lettera c del vigente regolamento per le attività di somministrazione di alimenti e bevande incluse nel Piano strategico del commercio, di cui alla delibera del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale numero 90 del 2019, do la parola all'assessore Tour, l'assessore Greco, per l'illustrazione. Grazie.
Anche su questo vi è pervenuto un emendamento nella giornata di ieri, un emendamento soppressivo che in sostanza elimina le modifiche che erano state apportate all'articolo 5.1 soltanto per una questione, un errore di forma, quindi non si elimina il punto 1,
Prego, prego, assessore Greco, sì, grazie Presidente buonasera a tutti, so che siete stanchi, ma le mie capacità di sintesi è pari a zero, quindi mi dovrete sopportare un po' va bene allora premesso che, sulla base delle indicazioni regionali i Comuni si sono dotati attraverso un atto unico con più provvedimenti fra loro coordinati del documento strategico del commercio ai sensi della legge regionale 24.015 il Comune di Ostuni ha provveduto in tal senso con l'adozione della delibera del Commissario Straordinario numero 90 del 16 maggio.
2019. Allora, considerato che durante gli anni di operatività del documento strategico del commercio sono sorte varie questioni e problematiche e pertanto è emersa la necessità di procedere ad un aggiornamento nella parte in cui disciplina le attività di somministrazione di beh di alimenti e bevande, in particolare quelle ubicate nel perimetro del centro storico del Comune di Ostuni, qui si è evidenziato che l'apertura di esercizi di somministrazione appunto di alimenti e bevande sono soggetti ad autorizzazioni e a limitazioni per motivi di interesse generale.
Il documento strategico del commercio ha dovuto subire negli anni 2020 21 e 22, delle deroghe rispetto alle prescrizioni di alcuni articoli del regolamento, per le appunto per queste attività di somministrazione, al fine di dare un effettivo supporto alla ripresa delle attività commerciali, già pesantemente colpite dalle restrizioni di tipo sanitario causate dalla pandemia.
Allora, escluso gli anni in cui sono state appunto in cui ci sono state queste deroghe, le autorizzazioni di cui sopra non sono state rilasciate a causa della impossibilità di adeguamento di alcuni locali ubicati appunto nel centro storico.
È?
Ovvie. Questi questi, questa carenza, diciamo, riguarda i requisiti richiesti dalle normative vigenti in materia di superamento delle barriere architettoniche. A questo proposito l'Amministrazione si è fatta promotrice di alcuni incontri, in particolare in data 12 ottobre 2023 presso la la sede comunale è stata convocata una riunione tra le associazioni di categoria, l'amministrazione della ASL in ordine del mancato appunto rilascio delle autorizzazioni per l'esercizio delle attività di somministrazione site in zona centro storico a causa della difficoltà di adeguamento di alcuni Olicard o locali, appunto ubicati nel centro storico, i requisiti di Cresti dalla normativa vigente, in maniera appunto di in materia di superamento delle barriere architettoniche. In particolare, si parla dell'articolo 4, comma 4, lettera b è anche dell'articolo 5, in particolare l'articolo 4, comma 4, lettera b, cita che nelle porzioni di territorio di cui al comma precedente, di cui al precedente comma 2, i criteri utili a consentire l'apertura di nuovi locali adibiti a somministrazione sono così stabiliti e tra qui c'è la disponibilità di bagno per disabili e per il personale successivamente in data 29 gennaio 2024, al fine di condividere una soluzione che permettesse, diciamo, a tutti gli operatori con.
Commerciali insistenti nel centro storico è stata convocata una riunione tra l'Amministrazione comunale. È i rappresentanti di ASL SIAN e SISP e in particolare in questa riunione, il servizio di igiene e sanità pubblica a event, evidenziato cito testuale testualmente che.
Si è diciamo.
Un attimo solo.
Sì che il documento strategico del commercio, appunto articolo 4, comma 4, lettera b e articolo 5, non risultavano praticamente allineati con l'articolo 77 del Regolamento edilizio comunale, in particolare dove riporta che le norme che obbligano l'abbattimento delle barriere architettoniche si applicano fatto salve le esigenze di conservazione dettate da vincoli storici o monumentali e pertanto si auspica che le future istanze di autorizzazione siano corredate da idonea documentazione asseverata da tecnico obbligato con la quale si possa prendere atto della presenza di eventuali vincoli sopradescritti. Quindi si evidenziato proprio questo, cioè la ASL ha.
Evidenziato questa differenza tra le arti, l'articolo 77 del Regolamento dell'edilizia e il DIS, il il ovviamente il Regolamento, invece per le attività commerciali, per cui abbiamo effettuato anche delle modifiche su quelli che sono gli orari dei bagni pubblici, in particolare dei tre bagni ubicati al, diciamo che coprono tutto il centro storico e si parla di via Tenente Specchia questo sotto la scalinata e quello di Palazzo Tanzarella, perché la ASL era disponibile a dare eventualmente una un'autorizzazione a questi locali se potessero appunto su fruire, come i bagni per i disabili di questi tre.
Bagni pubblici, per cui una volta insomma approfondite, dopo queste riunioni si è visto le premesse per tutte le motivazioni appunto sopra esposte e visto anche la documentazione, ci chiediamo a questo Consiglio Comunale di deliberare in maniera favorevole alle modifiche dei due articoli. L'articolo 4, comma 4, lettera b, che cita ovviamente vi vi vi vi cito ovviamente il cambiamento che andremo a effettuare disponibilità di bagno per l'utenza e accessibile ai disabili e di bagno per il personale, le relativamente alla disponibilità del bagno per l'utenza accessibili ai disabili in caso di impossibilità realizzazione a causa della particolare conformazione del fabbricato e per particolari esigenze di conservazione dettate da vincoli storici totali dello stesso da documentare attraverso relazione asseverata e firma di tecnico abilitato, sarebbero consentito derogare, consentendo l'utilizzo debba bagni pubblici esistenti. L'altro articolo che andremo invece a modificare è quello dell'articolo 5, il comma c, in cui dice diciamo che i locali destinati alla somministrazione relativi servizi igienici dovranno essere accessibile ai diversamente abili salva l'applicazione della deroga prevista dall'articolo 4.4, lettera b ovviamente si chiede al Consiglio comunale di esprimersi in merito. Grazie.
Grazie assessore Greco, chiedo se ci sono interventi in discussione generale su questo.
Consigliere Cavallo prego.
La proposta che abbiamo esaminato nella Commissione nella prima Commissione, quello, appunto, che esamina tutti i Regolamenti, c'era anche la modifica di un altro articolo che riguarda la superficie minima e no io arrivo al lato, ma vorrei capire il percorso che avete fatto decisionale per prima inserirlo nel Regolamento e poi,
Toglierlo, vorrei capire le ragioni di questo e poi e poi voglio anche dire che questa modifica.
Che questa modifica, diciamo lo avete voluto inserire, non era probabilmente è necessaria perché?
C'è un decreto del Ministero dei lavori pubblici il 14 giugno 89 numero 236 che il Regolamento già queste queste situazioni, lui la vogliamo scrivere nel nel regolamento.
Ma solo perché il Regolamento nostro del contrastava contrasta con questa norma, ma non noi abbiamo sempre fatto le proroghe perché eravamo in periodo Covid, come si prorogava l'occupazione del suolo pubblico, si prorogano queste cose, qui va bene, no, volevo capire il motivo per cui avete ritirato l'altro.
È stato un errore di e purtroppo capita di di trascrizione praticamente è stato riportato, si c'è stato questo errore lì qui praticamente.
Non era non era previsto, insomma,
Quello dei 25 metri quadri di cui sì, sì, sì, ma infatti li abbia non è, non poté, diciamo in questo momento, noi dobbiamo mettere mano al compito, lo fa le 1 degli obiettivi dell'Amministrazione e mettere mano a questo regolamento nel nel complesso però ci vuole tempo abbiamo, diciamo, dato una certa priorità a questo perché ovviamente c'erano una situazione che ormai persisteva già dall'aprile dell'anno scorso.
Sì, è una valutazione che eventualmente faremo più in là quando metteremo mano ad altri articoli del regolamento grazie consigliere Pinto.
Voglio voglio contribuire anch'io la risposta.
Alla domanda che ha fatto il consigliere, Cavallo siccome ero presente in alcuni incontri che abbiamo tenuto con con i vertici del della ASL.
È volontà di questa Amministrazione, così come ho già detto in.
In Commissione rivedere tutto il piano strategico del commercio perché consigliere Cavallo, sa benissimo, che è stato apriva, approvato da una gestione commissariale e quindi è giusto e opportuno che venga condiviso con gli operatori commerciali e con tutta la cittadinanza, purtroppo l'estensore di quella Proposta di delibera aveva così sbadatamente trascritto interpretando i primi 25 metri del dell'articolo 4,
E tant'è vero Guglielmo noi in quella Commissione non lo abbiamo minimamente neanche discusso quell'ampliamento, ci siamo soffermati solo ed esclusivamente al al discorso del dei bagni per i disabili.
Grazie consigliere Pinto.
C'è qualcun altro che intende intervenire.
Dichiarazioni di voto.
Altrimenti apro la votazione.
Ah, consigliere Tanzarella, in dichiarazione di voto siamo favorevoli alla proposta che ha illustrato l'Assessore per quanto riguarda quello che cosa giustamente rilevate.
È già contenuto nel Piano strategico e quindi delle modifiche. Di fatto non era nemmeno possibile, perché lasciamo come sta poi affronteremo, ma volevo dire sono anche condivido quel passaggio sul decreto c'è tant'è che questa vicenda, che riguardava non solo i bagni ma ha riguardato anche, per esempio, i servizi di cucina nei locali del centro storico, avevamo concordato con l'ASL con la Simini 12 15 anni fa, tant'è che, sulla scorta del fatto che i tecnici dichiaravano l'immodificabilità per la storicità dei locali, quindi mettevano i pareri Lhasa anche su cucine che non erano due metri e 70, eccetera. È la stessa cosa, la storia dei bagni, della utilizzazione di quelli pubblici e adesso stiamo consacrando adeguandoci a queste necessità ed esigenze. È giusto che sia l'articolo 5, invece è un problema. Forse è meglio lasciarlo equivoco, perché altrimenti, se dobbiamo dare un'interpretazione ai 25 metri, che devono essere solo destinati alla somministrazione, come dicevamo l'altro giorno i locali e che adesso dovrebbero essere almeno 60 metri quadrati per poter.
Rispettare la somministrazione. Del resto, eh eh eh eh eh Checco e come si fa a dire che devi avere almeno 25 metri di per la somministrazione significa che nuovi locali e il centro sto non se ne possa aprire. Più poi vedremo come modificarlo. Come dice il Sindaco, chiedo scusa per la citazione perché mutuo approfondiremo questo tema sicuramente.
Assessore.
Scusami e gli incontri che abbiamo fatto sia con la ASL che con gli operatori commerciali con le associazioni di categoria sono riguardavano solo questa situazione dei bagno dei disabili, quindi non abbiamo anche in Commissione, insomma, quindi non no, sicuramente non potevamo decidere così senza grazie.
Grazie Assessore.
Vigenza del capo della segreteria ha in piedi, che tocca Mino del capo della segreteria della Presidenza del Consiglio, dottor Pecere, che alle 9 deve andare a vedere il Milan.
Terremo conto, terremo conto di questa esigenza, credo sia anche di qualcun altro.
Se non c'è nessun altro che vuole intervenire, nemmeno in dichiarazione di voto apro la votazione.
Presenti 21 votanti.
Che è successo?
Okay.
Spellati.
Presenti 20 votanti, 2017 favorevoli, 3 astenuti, l'argomento è approvato, ora votiamo per la sua immediata esecutività.
C'è qualcuno che non ha votato?
Queste risorse.
18 presenti, 18 votanti, 17 favorevoli.
Spennati.
Cava Antonella, Palmisano okay.
Ok.
20 presenti, 20 votanti, 17 favorevoli, 3 astenuti è immediatamente esecutivo, sono così conclusi gli argomenti all'ordine del giorno, chiudiamo la seduta alle ore 20:39, grazie per il contributo, la l'Assessore Brescia vuole salutarvi, volevo, volevo chiedere uscendo posso mettere un post, posso fare il post,