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C.c. Ossi del 11.10.2018 ore 18:00
FILE TYPE: Video
Revision
Ma niente di grave.
Da un elenco.
Ma lo vende.
Laura qualcuno lo dobbiamo dobbiamo fare solo quelli che hanno dato le dimissioni perché gli altri non li ha se vi è.
Ah.
Apriamo la seduta Segretario faccia l' appello prego.
Manca sempre.
Del gas.
Muresu Pasquale Angela Muresu Pietro.
Mutato.
Serra Maria Laura reso Patrizia.
Calanna assente abbiamo detto Giuranna.
Cau.
Mossa e Bruno.
Constatato il numero legale iniziamo la seduta del primo punto all' ordine del giorno anzi prima del primo punto chiedo scusa a domenica la parrocchia sta invitando tutto il Consiglio comunale per ricevere come comunità parrocchiale.
È don Piero Bussi il nuovo parroco quindi siamo invitati tutti e il programma è il seguente.
Alle 17:45 e alla fontana nuova ah c'è il ritrovo per tutti per ricevere il parroco nuovo parroco poi alle 18.
Arriva il vicario generale dell' arcidiocesi alle 18:30 c'è la celebrazione eucaristica eppure alle 19:30 un rinfresco eccetera eccetera quindi 17 e 45 giù.
In piazza all' ingresso del paese.
Mi dà in approvazione.
Per quanto riguarda le approvazioni dei verbali delle sedute precedenti le do per lette per come contenuto e vi leggo solo il titolo.
Va bene.
Allora a proposta di delibera numero.
82 del 28 novembre 2018.
Approvazione verbali seduta precedente.
Verbale di deliberazione del Consiglio comunale.
Numero 70 del 7 9 2018 oggetto Approvazione modifiche allo Statuto dell' ente di governo dell' Ambito della Sardegna in attuazione della legge regionale 11 12 2017 numero 25.
Verbale numero 71 di deliberazione del Consiglio comunale sempre numero 71 del 7 9 2018 oggetto mozione d' indirizzo presentata dal Gruppo consiliare Insieme per Rossi per l' acquisto da parte del Comune UC di attrezzature per lo svolgimento di spettacoli manifestazioni culturali eventi pubblici.
Verbale di deliberazione del Consiglio comunale numero 72.
Dal 7 novembre 2018.
Oggetto interpellanza del Gruppo consiliare Insieme per Rossi sull' assenza di manutenzione e di controlli sugli interventi nel basolato del centro storico.
Verbale di deliberazione del Consiglio comunale numero 73 del 7 novembre 2018 oggetto segnalazioni.
Chi è d' accordo alzi la mano.
Questa è tua.
Secondo punto all' ordine del giorno Approvazione Piano Urbanistico attuativo PUA di iniziativa privata denominato la Poiana in zona destinata a servizi impianti e attrezzature di interesse generale.
Uffici pubblici o di interesse collettivo edifici per l' istruzione parchi parchi comunali attrezzati attrezzature sanitarie ed assistenziali e località Peter Murtas zona omogenea G 1 di proprietà dei signori Di Cola Piredda e Sinello.
Prego l' assessore Tilocca.
Grazie Sindaco.
Allora abbiamo già approvato il Piano dei Germani Deruta del Giappone scusate il piano di iniziativa privata la poiana.
È stato pubblicato all' albo pretorio Pretorio online del Comune nella pagina iniziale del sito web istituzionale e sul BURAS numero 37 parte terza del 9 agosto 2018 sono passati trenta giorni di pubblicazione altri 30 per le osservazioni non sono arrivate le osservazioni e quindi viene chiesta l' approvazione definitiva da parte di questo Consiglio grazie.
Ci sono interventi.
Se non ci sono interventi metto ai voti il secondo punto all' ordine del giorno Approvazione Piano Urbanistico attuativo puro di iniziativa privata denominato e la poiana in zona destinata a servizi impianti e attrezzature di interesse generale uffici pubblici o di interesse collettivo edifici per l' istruzione parchi comunali attrezzature sanitarie ed assistenziali in località Peter Murtas zona omogenea G 1 di proprietà dei signori Di Cola Piredda Sinello chi è d' accordo alzi la mano.
Esecutività.
Esecutività immediata chi è d' accordo.
Dopo la sospensione di due minuti ai frutti chi è d' accordo alzi la mano.
Se volete inizi a accomodarvi iniziamo.
Ma rifai l' appello.
Allora.
Chiedo scusa mi è sfuggito poco fa all' inizio dovevo nominare anche i tre scrutatori perché c'è un' elezione una elezione la dobbiamo fare a scrutinio segreto.
E quindi debbo nominare scrutatori e Mauro di Ruda.
Angelo Cau e Maria Laura Corso da a.
Va bene.
Non lo so come volete voi o o Tatiana come voi.
Maria Laura la.
Allora per la Commissione sporto terzo punto all' ordine del giorno sostituzione componente dimissionario della Commissione comunale allo Sport che è Angelo Cau bisogna nominare un altro membro.
E quindi si può andare siccome si sta sostituendo.
Uno della della minoranza logicamente per dà per linearità si dovrebbe votare uno di quel gruppo lì.
Se siamo d' accordo anche all' unanimità all' unanimità io non ho problemi.
Metto ai voti allora Grass per sostituire il Consigliere Argirocastro dimissionario chi è d' accordo per Alfredo Mossa.
Unanimità.
Ah scusa sì sì astenuto Alfredo Mossa sì giusto.
Quarto punto all' ordine del giorno sostituzione componenti della Commissione elettorale comunale per decadenza e dimissioni allora è decaduto.
Gianfranco Tilocca e quindi dobbiamo sostituirlo logicamente con uno della maggioranza però va votato.
Ah sì il Segretario sostiene che almeno questa vada fatta.
È.
Da leggersi.
Due distinte società.
Ho capito ma se vogliamo.
Va beh se c'è accordo ah giudice se siamo d' accordo.
Non è niente.
Questo va bene.
Perché ci vuole la.
Il.
Professor De Ruda prego.
Poi.
Eh va bene ho chiesto scusa Alfredo è esagerato.
Eravamo.
A Roma inizia subito perché il primo è finito.
Ma è un' altra cosa.
Ecco io sì sì no.
Oppure darla a me così facciamo più veloci.
Cancano.
Bianca.
Bianca.
Grazie.
Bianca.
Bianca.
Abbiamo finito questo tutti no.
Ritiene che neppure.
A GTT.
Giusto giusto sì sì sì.
Ho letto.
C'è scritto.
No.
No io dicevo a causa o per comodità ecco.
Ferdinando mamma che spesso.
Il.
Punto 14 e 4 abbiamo.
Cercato.
Adesso noi dobbiamo eleggere tre supplenti che sono tre supplenti.
No.
Allora adesso dobbiamo eleggere i tre supplenti.
Di cui due della maggioranza perché ci stanno rimettendo Piero Cureggio e Pasquale dei lavori su è 1 1 della.
Minoranza Maria Elena Serra quindi bisogna votare 1.
3 supplenti in un' unica votazione si mettono i nomi e i più votati entrano.
Una sola una preferenza i più votati in ordine.
Eh.
Allora.
Al comma.
Prego.
Rossa.
Ciao.
Bruno.
Bruno.
Prego.
Inizio.
Modulo.
Un tema e avevamo detto di mettere va bene.
Bruno e Cassano che la minoranza possa.
Grazie.
Quinto punto all' ordine del giorno sostituzione componenti della Commissione comunale per la formazione degli elenchi dei giudici popolari per decadenza e dimissioni.
Allora ah bisogna sostituire Maria Elena Serra ma per decadenza perché si è rimessa mentre è perso come sostituzione l' assessore Pietro Muresu.
Siamo rimasti d' accordo che si fa a voto palese iniziamo per rispetto alla opposizione metto ai voti.
La sostituzione di Maria Elena Serra ha se dovete dire qualche nome dite che lo e lo votiamo.
Va bene.
Sì sì.
Maria S.r.l.
Se siamo d' accordo votiamo chi è d' accordo per.
Ah no no allora.
Chi è d' accordo e come fai a votare tutte e due cosa ne so se uno può astenersi può votare come.
Adesso per Angelo Cavi votiamo.
Mentre la maggioranza ha propone Alessandra Manca in sostituzione di Pietro Muresu che è d' accordo.
Unanimità lo stesso.
Adesso c'è la Commissione che e.
Sesto punto all' ordine del giorno sostituzione componenti della Commissione comunale Cultura Pubblica Istruzione ambiente beni culturali e archeologici per decadenza e dimissioni.
Allora bisogna sostituire anche qua Maria Elena Serra e Gianfranco Tilocca tutte e due per decadenza.
Poi Pasqua Angela Muresu per dimissioni.
Quindi.
Ah.
C'è un problema salariale.
Chi è d' accordo.
O no si è astenuto Angelo.
Mentre per Gianfranco Tilocca abbiamo dato che è d' accordo.
E per Pasqua Angela Muresu Silvia Bruno è d' accordo.
Va bene.
Ah bene.
Sì le abbiamo fatte tutte.
Punto numero 7.
Mozione di indirizzo presentato dal Gruppo consiliare Insieme per Rossi per una maggiore tutela del basolato del lastricato della pavimentazione stradale del centro storico di UC.
Chi vuole la Piana Giuranna è pregata di esporre la mozione.
I sottoscritti Consiglieri comunali Giuranna Corso Canon nell' ambito dei propri progetti di legge statutarie e regolamentari vista l' interpellanza discussa nella seduta consiliare del 7 settembre 2018 la volontà dichiarata di trasformare la stessa in una mozione consiliare ai sensi dell' articolo 22 comma 3 del regolamento premesso che dopo una ricognizione dei lavori di ripristino svolte recentemente in alcune strade del centro storico De Angeli via Sassari via Brigata Sassari eccetera è evidente che gli interventi effettuati da Abbanoa S.p.A. ed Enel sono stati affidati a maestranze non adeguatamente qualificate per lavori di questo tipo come si può constatare semplicemente guardando i ripristini effettuati.
Dal fatto che il basolato a differenza del bitume non si consuma col passaggio dei veicoli ma va incontro ad un tipo diverso di usura che riguarda il dilavamento delle fughe dovute all' acqua piovana e che pertanto si rende necessario periodicamente un lavoro di stuccatura delle fughe nelle volte altresì che con nota protocollo 8002 del 9 ottobre 2008 venivano impartite direttive agli uffici per misure a tutela della non poco alimentazione che non risulta vengano rispettate considerato che se non ci sarà lassismo scarsa cura del decoro urbano che si riscontra in particolare nel centro storico non aumenteranno i controlli l' obbligo al rifacimento di ripristini male eseguiti tra pochi anni il basolato sarà ridotto come lo erano le strade prima dell' intervento di riqualificazione dato atto che per salvaguardare l' investimento fatto ritengo possibile è bene che si attuino alcune misure da parte degli uffici preposti in particolare l' Ufficio tecnico manutentivo e la Polizia Municipale secondo le rispettive competenze.
Rilevato che Abbanoa S.p.A. non versa singolarmente per ogni intervento è una condizione specifica e che occorre per il centro storico ragionare diversamente rispetto alle strade con pavimentazione bitume.
Ritenuto di impegnare il Sindaco la Giunta il Consiglio comunale comunale ognuno per quanto di competenza all' emanazione di un' apposita ordinanza o alla modifica dei regolamenti comunali al fine di raggiungere lo scopo indicato in oggetto tutto ciò premesso i sottoscritti Consiglieri propongono la seguente mozione consiliare.
Il Consiglio comunale di russi al fine di tutelare il basolato e lastricato della pavimentazione stradale del centro storico impegna il Sindaco ad emettere un' ordinanza ovvero a proporre al Consiglio comunale una serie di modifiche ai Regolamenti puntuali comunali che contengono le seguenti disposizioni.
1 divieto di effettuare scavi senza preventiva autorizzazione scritta per tutti i concessionari di servizi pubblici e Abbanoa rete Gas e reti telefoniche eccetera come già avviene per i privati cittadini 2 introduzione di una nuova cauzione specifica per il centro storico deve essere preventivamente commisurata al costo reale di rifacimento del pavimento ai rapporti di una ditta specializzata da incamerare immediatamente qualora i lavori di ripristino non fossero eseguiti a regola d' arte.
3 obbligo per l' ufficio competente di accertare ad ogni conclusione di lavori di apertura delle sedi stradali e di rispetto delle nuove disposizioni 4 divieto di impastare il cemento senza apposito cassone metallico e di depositare sabbia ghiaia o altri materiali sulla pavimentazione stradale come già dovrebbe avvenire per i lavori all' interno del cimitero ovvero con il posizionamento sottostante di introni in plastica o altro materiale impermeabile resistente 5 divieto di estive di allestimento di ponteggi senza il posizionamento per terra di un terrone protettivo prima di svolgere i lavori in modo che al termine degli stessi non resti macchiato o danneggiate la pavimentazione stradale se divieto di demolizioni con Magic mezzi cingolati in ferro e non in gomma 7 divieto di transito e mezzi oltre 35 quintali con eccezione del servizio di raccolta rifiuti solidi urbani e specifici e limitati casi di fornitura negli esercizi commerciali 8 controllo e sanzioni ai veicoli in sosta che mostrano perdite di olio da motore come già previsto dal codice della strada con la pulizia da effettuarsi a carico della così come previsto dal capitolato per 20.000 metri lineari annui.
Il Consiglio comunale inoltre impegna la Giunta a programmare più frequentemente interventi di manutenzione ordinaria e stuccatura delle fughe da affidare a ditte specializzate come il fatto con la determina UTC numero 504 del 1018 cominciando dal recupero dei ripristini già effettuati more sia da enti terzi che dal Comune stesso attraverso le sue maestranze.
Il mio gruppo consiliare ha proposto ha proposto per l' appunto questa mozione perché se realmente facciamo un giro per il centro storico è sotto gli occhi di tutti anche di chi non è esperto che qualcosa non va qualcosa non va nei ripristini e qualcosa non va nella manutenzione ordinaria quindi onde evitare che un progetto che poi è stato quello di riqualificazione del centro storico vada comunque in.
In rovina tra virgolette per questioni che potrebbero essere poste in essere.
O anche per l' attenzione che.
Deve essere possono essere visti comunque il la particolarità del basolato della applicato ovunque.
Della pavimentazione stradale.
Queste questa è una proposta.
Riprende in parte ciò che è riportato nella nota 8002 e il resto.
Ci siamo trovati anche diverse volte che ne abbiamo discusso.
Sempre di questo argomento.
Questa volta abbiamo fatto una mozione proprio per concentrare eventualmente la discussione su questa tematica grazie.
Sono interventi.
Angelo Cao prego.
Grazie.
Sì io lo dico con dispiacere quello che voglio dire adesso perché.
Al tempo quando è stata fatta la.
La struttura la.
Basolato il centro storico e tutto si discuteva appunto di di tutte queste problematiche e io ero il primo a dire ma.
Quando mai le ditte non saranno.
Come dire attente a ripristinare a fare perché noi volevamo mettere veramente dei divieti abbastanza rigidi in prima il nostro Sindaco che giustamente viste le cose aveva ragione io lo dicevo pure ma Abbanoa se perde.
Una un tubo l' acqua deve intervenire subito perché si chiedevano autorizzazioni su autorizzazioni sono una cosa farraginosa e dove io ero il primo a dire ma cerchiamo interviene ripristinerà a dovere a regola d' arte invece questo non sappiamo sta succedendo non sta succedendo.
Appunto su queste ditte che intervengono che per cause di.
Di di di di di lavoro eccetera ma non succedono anche sulle vite private perché ripristini sul facciate.
Ponti sia locali che che non locali ditte è vero che in effetti non usano i criteri che però io dal mio punto di vista io noi abbiamo sì un ufficio tecnico carente però c'è un geometra dove è.
Proposto per quello e quindi io inviterei anche la maggioranza a essere più vigile a stare attenti che che le cose si rifacciano si facciano appunto o a dovere perché davvero in effetti io concordo con quello che ha detto Tatiana perché la verità non è che e capisco che non è e non è colpa di nessuno è colpa di tutti però se ci sia un po' più attenti soprattutto dagli uffici perché io capii son convinto che lui al cento per cento andate dite guardate che questo è un problema poi.
Sia stata fatta la segnalazione lì su quel basolato che hanno ripristinato il Dio ne scampi e liberi è veramente un' indecenza quindi.
E soprattutto mettere delle multe non si era non tiene non fa le cose in regola urtare bisogna avere il coraggio di perché purtroppo poi alla fine arriva un anno due anni punto e a capo e abbiamo le nostre strade magari.
In condizioni pessime grazie.
Ci sono altri interventi.
Aspetta non ha.
Perfetto.
Ci sono altri interventi.
Sì mi trovo un po' d' acqua dove Germania un gioiello un po' d' accordo che in effetti il basolato è un po' trascurato in effetti e adesso ho notato in questi giorni che lo frequentavo viale Vittorio Veneto.
E c'è un traffico enorme camion e due.
E ci sono delle pezze stanno ballando maiala un po' di tempo addirittura una e passa la macchina blu ma dopo ma dopo è possibile nessuno avrebbe la certezza che balla.
Come delle boe.
E sono quelle grandi non sono le piccoline quello è il continuo così sono spaccate con quelle sono spaccate musical.
Ecco le grandi e con le dico io basta metterci un po' c'è quel cemento ponte appreso che ci sono dei materiali che dopo dieci minuti ma ancora non entra manco voglio più il chiodo di acciaio cioè.
Un sacchetto di quel materiale di cui io ho.
Compriamo per caso non si può comprare.
Ci vuole nulla cioè non lo so io usiamo due operai per appendere Pera a prendere due manifesti nelle bacheche cittadine tutta la mattina a prendere quattro manifesti non li usiamo per poter mettere una più semplicemente una pietra cioè ecco diciamo che questo disordine ha creato il giorno in via circola c' era un camion di sabbia buttato sul basolato e un' impastatrice che era lì non so magari autorizzata non lo so hanno l' avranno pulito non ho la verità non ho visto altre cose succedono cioè il centro storico io l' ho sempre detto è bello andiamo a vedere le gradinate di coso son pieno di erbacce cioè il centro storico è tutto bello ma il paese lo tengono lucido pulito o si sembra non siamo noi maleducati non lo so che molte volte non si oppone non so come definire.
È sporco e con il basolato è tutto spaccato.
Non so veramente ecco diciamo Angelo gli uffici tecnici devono girare devono uscire devono alzarsi dalla sedia la mattina che erano starsene lì controllare andare a piedi o andare fuori strada cioè.
Non lo so ecco alla fine dobbiamo un rimedio bisogna mettere mano per me per per tutti qua per la comunità.
Poi ci saranno problemi certo ci sono problemi di soldi problemi e adesso.
Lo Stato la Corte dei Casas bloccato i fondi del bilancio con quelli usiamoli per aggiustare il basolato quando ricorreranno quelle somme e beh.
Certo il Patto di Stabilità adesso si può usare una parte il 70 per cento si può usare per i servizi.
No lo puoi usare sarà dicembre che si potrà entro dicembre per trattare i progetti per usarlo se non presentate entro dicembre i progetti non puoi più usare l' ho provato di nuovo in avanzo adesso non so la legge come sia ma stavo leggendo quello non.
C'è né avanzi di amministrazione non abbiamo i soldi vincolati collegabili a cose cartaceo lo sbocco è uscito in questi giorni e non sto rispondendo a cui lei non so come purtroppo debbano essere liberi e non al 70 per cento possono usare il Comune per le opere dei liberi dei fondi non vincolati non ne abbiamo noi avanzi di amministrazione ne abbiamo ma son vincola.
A per altre opere per altre cose ecco no per dire io ho fatto una.
Se non li avremmo spesi per un esempio e io ho fatto l' esempio se si poteva io non lo so non l' ho non l' ho visto il bilancio.
Né ecco non so quanto sia come non lo so dove sono in questo non lo so ma era una proposta la mia te.
Okay grazie.
Sì io mi ricollego un po' a quello che abbiamo detto già la scorsa volta.
La mozione ha chiaramente l' obiettivo di sottoporre all' attenzione di tutti i Consiglieri della maggioranza quindi di questo Consiglio.
Quindi porre l' attenzione sul centro storico ma.
Quindi centro storico il problema anche della viabilità cioè o se nel 2018 e la viabilità e il traffico è chiaramente si è modificato rispetto a vent' anni fa a trent' anni fa quindi occorre sicuramente un' azione differente sul.
Diciamo in particolare sul centro storico per una ricognizione sia dei lavori di ripristino quando si fanno degli interventi come sono stati fatti male.
E quindi alla luce di questo probabilmente occorre e più attenzione e una verifica maggiore sia come ho già detto dei lavori di ripristino ma anche laddove non sono stati fatti degli interventi laddove il basolato le lastre chiamatele come volete.
Stanno saltando nelle varie vie ne abbiamo anche qua a fianco al palazzo baronale proprio.
In via Statuto i sampietrini.
C'è un insomma.
Una parte che ormai è saltata e i cittadini li hanno riposizionati ma per non perderli in via un secolo ancora si sono rotte delle.
Delle lastre e via dicendo insomma lo sapete anche voi e dalla maggioranza che vivete e che passate tutti i giorni alle vie quindi con questa mozione noi vogliamo veramente un impegno da parte degli Assessori competenti che insomma collaborano insieme e insieme ai geometri all' ufficio tecnico per una ricognizione e una tutela perché la tutela del centro storico inizia.
Già dalla pavimentazione e dalla e dal basolato poi il resto.
Con la pulizia degli angoli più suggestivi.
Nel nostro centro.
La tutela sotto vari punti di vista la cura il decoro e la pulizia.
Prego Mauro De Luca.
Io volevo fare una una precisazione per quanto riguarda la mozione presentata dal Gruppo Insieme per Rossi dove praticamente si parla di autorizzazioni preventive al alla manomissione del del suolo pubblico.
Non solo può essere la sola un reso del voto debba fare un intervento del genere però volevo fare un piccolo accenno su sul discorso autorizzazioni.
Alcune autorizzazioni è possibile richiedere preventivamente e altre no come ben sapete.
Ad esempio nel caso di interventi urgenti sulle condotte idriche piuttosto che sulle linee elettriche di maggiore importanza ove non sono programmabili.
I distacchi di energia elettrica ma bensì.
Si verificano dei guasti sulle linee.
Lì l' ente distributore è autorizzato.
A manomettere il suolo senza autorizzazione.
Lo scopo della mozione invece si chiede.
Sempre l' autorizzazione non è possibile avere sempre l' autorizzazione.
Voglio precisare che.
Dunque in questo caso parlo di redistribuzione ex Enel per capirci.
Manda.
Prima di manomettere il suolo una un certificato o via PEC ai vigili urbani all' ufficio tecnico.
A volte anche al Sindaco se il Sindaco lo ritiene necessario la richiesta di manomissione del suolo.
Le autorizzazioni che vengono date dal Prefetto per aprire in quanto è un bene di prima necessità.
Per cui.
A mio avviso prenderci un impegno di questa maniera su questo punto qua non è possibile ben vengano gli altri che tutelare per i lavori edili per evitare di sporcare con cimenti con oli quelle cose lì assolutamente non esistono.
Voglio precisare un' altra cosa che.
La ditta che parlo recentemente che ho eseguito ah la riparazione in via Angiuli di fronte al bar Orchidea è già stata richiamata da e distribuzione.
Successivamente a una mia segnalazione che quel ripristino che hanno fatto il pessimo perché è pessimo perché pessimo anche perché ero stato rassicurato ed eravamo la stessa cosa state rassicurati che la ditta che faceva il lavoro lo facciamo a regola d' arte bugia perché non è vero.
La segnalazione cosa succede la ditta che ha fatto quel lavoro lì adesso è passibile di penale quindi è diciamo è un punto a nostro favore tant' è vero che credo che a breve rimetterà mano e rifacciano il lavoro come si debba era stato fatto d' urgenza però c'è anche da capire questo perché l' indomani c' era la processione San Bartolomeo per cui.
Però in ogni caso glielo farò rifare glielo glielo fanno rifare.
Indubbiamente anche perché non non è una cosa da lasciare vincola in quella situazione lì in quella maniera lì.
No volevo solo precisare questa cosa qua e basta grazie.
Prego.
Io.
Concludo l' intervento di chi mi ha preceduto.
Evitando la parte tecnica che ha illustrato il Consigliere denudarsi.
E apprezzando a un certo punto di vista il corpo della mozione se non fosse che è un refuso di quello che già esiste.
Nel senso che tutti i punti che sono presenti all' interno la mozione sono presenti in un modo come dire più o meno.
Intenso o in un' ordinanza del risalente al 2008 l' ordinanza 18 del 2008 in cui in conseguenza che anche alla posa della a del basolato al rifacimento della a del basolato nel centro storico sono indicate quali sono le direttive.
Per usiamo il termine manutenzione e gestione di questo particolare di questo particolare manto manto stradale all' interno.
Del centro storico.
Vero è.
Che nella.
Nel corpo della mozione si chiede anche la modifica qualora fosse necessario del Regolamento edilizio il Regolamento edilizio idem come sopra norma per alcuni aspetti quelle che sono la conduzione del cantiere all' interno o di particolari zone.
Altro aspetto che mi che tengo a sottolineare che è dato mandato non soltanto agli uffici competenti del controllo al di là della vigilanza di quest' aspetto ma anche anche e soprattutto al corpo di polizia di di Corpo di Polizia Municipale ricordiamo che noi abbiamo attualmente in essere quattro unità lavorative giusto quattro unità lavorative che ovviamente sono impegnati in un territorio estremamente ampio.
Quindi talvolta il controllo e il monitoraggio di situazioni particolari è impossibile e questo è un dato impossibile materialmente per quanto riguarda gli interventi quello che ha descritto.
L' Assessore il Consigliere Rudess è palese gli altri quelli segnalati da alcuni in via anzi Cola via Statuto stiamo provvedendo per quanto riguarda un altro aspetto che.
La i rapporti diciamo così i protocolli d' intesa usiamo questo termine con enti quali Enel Abbanoa Telecom vi andando.
Intento di questa Amministrazione di convocare.
Quindi questi gestori diciamo più importanti e capaci spesso intervengono nel nostro territorio per come dire programmare.
Vuol dire andare incontro a quelle che sono le esigenze indubbia di.
Le esigenze con Abbanoa un paio di settimane fa abbiamo già intrapreso una un discorso con il nuovo amministratore delegato appena eletto.
Come dire.
E siamo rimasti che qualora ci fossero dei problemi sia in centro storico ma in a in altre zone nuove dove intervengono per con ripristini fatti male o.
Oppure.
Con i pizzini fatti male chiaramente informeremo gli uffici competenti di Abbanoa i quali provvederanno a richiamare.
Questa è la.
La chiusa del mio intervento.
Non so se.
Intervengo anch' io.
Più o meno condivisibile la mozione.
Purtroppo abbiamo un po' di difficoltà economiche perché se no sarebbe.
Sì è visibile la il degrado eccetera.
A volte devi scegliere adesso stiamo scegliendo di portare a termine e il canone moderato le case.
Le case del.
Del canone moderato siccome i conteggi sono stati fatti male purtroppo dobbiamo prendere anche un mutuo per chiudere definitivamente tutte le case di 150 160.000 euro altrimenti e avremmo potuto anche investire parte di quei soldi in questo settore però oramai vogliamo chiudere quella partita perché era previsto erano fatti male i conteggi veniva lasciata fuori la casa di via Angiuli c' era la conseguenza quindi che la nave era stata pagata dal Comune però volevano i soldi indietro perché non era previsto niente e quindi per non perdere quei 32.000 euro con cui è stata pagata con la casa è preferibile ristrutturarla in toto ma anche altrimenti rimane così tutta la vita natural durante quindi vogliamo chiudere questa partita però una delle cose che terremo conto perché giustamente il centro storico come merita maggior rispetto e non va fatto dagli operai comunali che non sono attrezzati eccetera eccetera logicamente faremo un controllo perché Mauro sono autorizzati a farlo il lavoro senza anche avvisare però non sono autorizzati a farlo.
Alla Scapicciatiello la cosa è quindi d' ora innanzi saremo più attenti e vigili a sanzionare sia Abbanoa chiedendo di quelle cose che hanno descritto loro teloni rispetto perché talvolta anche Abbanoa rinvia Olbia mi ricordo c' era la sabbia da da via via sino a all' ingresso di Tisci quasi scende e quindi vi chiediamo più rispetto per queste cose li convochiamo dico quanto prima anzi adesso facciamo la foto allora domani mattina saliamo lì in quella zona dove sono intervenuti in via Sardegna.
Anche in via Olbia sono intervenuti noi ho visto in via Sardegna.
Quale.
E chi la deve fare.
Via Pertini.
E in che anno l' ha fatta.
Va beh però hai ragione.
Mauro ti risulta questo se no glielo chiediamo.
Io io se concedo non lo sapevo.
E ho visto che.
E forse l' impresa allora.
Ah beh.
Se.
Eh va bene prendiamo atto di queste cose sono è una mozione da accogliere quasi in toto tranne qualche cosina.
Ci staremo attenti e la proviamo anche tanto la dobbiamo votare no.
Ci sono.
Va bene ma la reiteriamo l' ordinanza e parliamo anche con i responsabili dell' Enel di Abbanoa soprattutto tanto i maggiori interventi li fanno.
E già c'è anche qualche cittadino poi che fa interventi per carità.
Se siamo d' accordo prendiamo questi contatti e poi vediamo se riusciamo anche.
Se c'è qualche.
No ce n' è una in via Sicula che l' hanno spezzata non ho capito come hanno fatto a spezzarla una nuova.
Sì sì quelle no ce n'è tre o quattro lì e poi.
No ma è spaccata totalmente va bene.
Va beh.
Magari bisogna prendere la misurazione perché ce ne hanno date son riuscito a farmene regalare una ventina la sola gliele ho chieste che ci ha regalato una ventina di pezzi però questa magari bisogna prendere la misura eh eh.
M' ha detto Piero che è disponibile ce la fa.
Lui direttamente su misura va bene se ci sono io sono del parere di votare a favore di questa mozione perché non c'è niente da dire.
E fotografa la realtà.
20 metto ai voti la mozione è d' accordo alzi la mano.
Anche Laura.
Ottavo punto all' ordine del giorno mozione del Gruppo consiliare Insieme per Rossi su riconoscimento regionale dei musei e delle raccolte museali ai sensi della legge regionale 20 settembre 2006 numero 14 Norme in materia di beni culturali istituti e luoghi della cultura e in applicazione della DGR numero 33 e 21 dell' 8 8 2013 riconoscimento regionale dei musei e delle raccolte museali avvio della procedura a sportello per il riconoscimento di musei e raccolte museali determinazione sul riconoscimento del museo etnografico comunale del Palazzo Baronale prego.
Allora diciamo che la questa nostra richiesta nasce.
Come esigenza di confrontarci e capire quali sono.
Le proposte sono vi sono intenzioni.
Da parte della dell' assessore alla cultura è confrontarci su questa tematica visto l' articolo 23 comma 1 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale il quale stabilisce che il Presidente è tenuto a riunire il Consiglio comunale in un termine non superiore a venti giorni quando lo richieda almeno un quinto dei consiglieri in carica inserendo all' ordine del giorno gli argomenti degli stessi richiesti.
Vediamo.
Allora ripeto.
La nostra la nostra proposta nasce dall' esigenza di confrontarci all' interno del Consiglio comunale con l' Assessore competente.
Riferimento a questa tematica e al museo.
E per questa è la motivazione per cui abbiamo deciso di presentare al protocollo.
Questa richiesta che avevamo fatto già.
In passato.
Visto l' articolo 23 comma 1 del regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale il quale stabilisce che il Presidente è tenuto a riunire il Consiglio comunale in un termine non superiore a venti giorni quando lo richieda almeno un quinto dei consiglieri in carica inserendo all' ordine del giorno gli argomenti dagli stessi richiesti vista l' interrogazione presentata dal nostro gruppo consiliare in data 3 agosto 2015 con la quale segnalavano all' Assessore alla Cultura che in data 6 luglio 2015 la Regione Sardegna aveva pubblicato un avviso recante la procedura per la presentazione delle richieste di riconoscimento regionale dei musei e delle raccolte museali ai sensi della legge regionale 14 barra 2006 e in applicazione del decreto regionale numero 33 barra 21 del 8 agosto 2013 e che si sarebbero potute presentare istanze per il riconoscimento dei musei e delle raccolte museali fino alle ore 14:15 settembre 2015 preso atto che il Comune di Udine non presenta un' istanza di riconoscimento che nessuna iniziativa di nessun tipo è stata posta in essere e nemmeno per la nomina del consiglio di amministrazione di rappresentanti di minoranza al suo interno e in riferimento a questo volevo chiedervi che.
La Commissione museo o non si è mai riunita e che se non ricordo male ricordo male se non erro e e bisogna anche sostituire la consigliera Elisabetta Sanna all' interno.
Cono un altro componente della della minoranza in questo caso.
Ha preso il posto di Elisabetta Sanna Tatiana Giuranna.
E vista la deliberazione del Consiglio comunale numero 53 del 22 settembre 2015 visto l' avviso pubblico dell' Assessorato alla Pubblica Istruzione Beni culturali informazione spettacolo sport direzione generale dei beni culturali informazione spettacolo e sport servizio beni culturali e sistema museale approvato con determinazione protocollo numero 2022 mila 0 76 del 27 12 2016 vista la richiesta di convocazione del Consiglio comunale presentata dal nostro gruppo che segnalava la nuova scadenza utile per la presentazione di istanze di riconoscimento fissata per le ore 14 del giorno del giorno 19 aprile 2017 con la con la quale si auspicava che l' amministrazione non rimanesse totalmente inerte come il 2015 vista la deliberazione del Consiglio comunale numero 4 del 31 gennaio 2017 vista la deliberazione della Giunta regionale numero 30 barra 10 del 12 giugno 2018 visto l' avviso pubblico on line in data 2 luglio 2018 con il quale si fissava al 31 dicembre 2018 la nuova scadenza per il riconoscimento dei musei di ente locale vista la programmazione territoriale dell' Anglona Chorus nella quale i Comuni hanno presentato dieci interventi per la riqualificazione di edifici antichi e la creazione di musei o luoghi di cultura per un importo di circa 4 milioni di euro così dettagliati Chiaramonti.
Ha presentato una riqualificazione del Castello di Doria 550.000 euro Nulvi riqualificazione del convento esula ai fini museali 900.000 euro usi la riqualificazione del castello dei Malaspina 420.000 euro Perfugas realizzazione Museo archeologico Palio botanico dell' Anglona 163.000 euro Sedini ha previsto un restauro e consolidamento di casa Manca per 232.000 euro Codrongianos ha previsto la messa in sicurezza del palazzo storico per 100.000 euro i tiri ha previsto il completamento della biblioteca francescana per 300.000 euro Ploaghe ha previsto un recupero della casa natale del canonico Spano per 120.000 euro Ploaghe ancora previsto il recupero del convento seicentesco di Sant' Antonio per l' importo di 630.000 euro Uri ha previsto la riqualificazione della casa storica rettori per un importo di 530.000 euro rilevato che il Comune di Russi ha completamente ignorato l' esistenza del palazzo baronale e che con pochissimi e limitati interventi avrei potuto raggiungere i nuovi requisiti di base previsti dalla normativa.
Considerato che sia una vergogna che il Museo etnografico del Palazzo Baronale non venga valorizzato e che debba e possa essere riaperto ed inserito nel circuito regionale dei musei ritenuta negativa incomprensibile l' inerzia fino ad ora mostrata e conseguentemente necessaria una discussione in merito all' interno del Consiglio comunale e quindi i sottoscritti Consiglieri del Gruppo consiliare chiediamo la convocazione Consiglio comunale ai sensi dell' articolo 23.
Comma 1 Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale con l' ordine del giorno il seguente argomento con oggetto riconoscimento regionale di musei e raccolte museali ai sensi della legge regionale 20 settembre 2006 numero 14 Norme in materia di beni culturali istituti e luoghi della cultura e in applicazione e.
Della legge regionale 33 barra 21 8 agosto 2013 riconoscimento regionale dei musei e delle raccolte museali ai sensi della legge regionale 20 settembre 2006 numero 14.
E della legge regionale 30 barra 10 del 12 6 2018 riconoscimento regionale dei musei di raccolta museale avvio della procedura a sportello per il riconoscimento di musei e raccolte museali.
Determinazioni sul riconoscimento da museo etnografico comunale del Palazzo Baronale.
E qui abbiamo allegato la proposta di deliberazione del Consiglio comunale ai sensi dell' articolo 23.
Comma 3 del regolamento.
E sempre con lo stesso oggetto riconoscimento regionale dei musei della Corte musei ai sensi della legge regionale eccetera eccetera come ho letto poc' anzi il Consiglio comunale visto l' avviso pubblico dell' Assessorato alla Pubblica Istruzione Beni Culturali e informazione spettacolo e sport Direzione regionale dei beni culturali informazione spettacolo Servizi Beni Culturali Sistema museale pubblicato on line sul sito della Regione Sardegna in data 2 luglio 2018 vista la legge regionale 20 settembre 2006 numero 14 Norme in materia di beni culturali istituti e luoghi della cultura vista la deliberazione della Giunta regionale numero 33 barra 21 dell' 8 agosto 2013 riconoscimento regionale dei musei delle raccolte museali ai sensi legge regionale 20 settembre 2006 numero 14 Norme in materia di beni culturali istituti e luoghi di cultura vista la deliberazione di Giunta regionale numero 50 barra 23 del 20 settembre 2016 che prevede il riconoscimento regionale dei musei e raccolte museali a legge regionale 20 settembre 2006 numero 14 fase 2 riconoscimento di musei e raccolte museali di interesse locale.
Vista la deliberazione della Giunta regionale numero 30 barra 10 del 12 giugno 2018 che prevede il riconoscimento regionale dei musei le raccolte museali avvia la procedura a sportello per il riconoscimento di musei e raccolte museali.
Considerato che il riconoscimento cui si collega l' istituzione dell' albo regionale degli istituti e dei luoghi della cultura mira a consolidare il principio della qualità e a razionalizzare il comparto promuovendo il sistema museale della Sardegna.
Che un obiettivo particolarmente importante è quello di radicare la cultura di sistema che porta i musei associati ad adottare strategie coordinate di valorizzazione e promozione riducendo i costi e consentendo anche alle realtà minori di acquisire adeguati standard di qualità dei servizi che possono presentare le richieste i musei e le raccolte museali regionali inclusi le raccolte museali degli enti locali dei consorzi di enti locali i musei e le raccolte museali delle fondazioni e delle associazioni cui partecipano gli enti locali che nel nostro palazzo baronale esiste un museo etnografico comunale e un centro di documentazione archeologica la cui collezione pubblico privata è composta da circa 800 pezzi dei quali una parte di proprietà del Comune un' altra parte di proprietà privata in comodato d' uso illimitato infine un' altra parte di proprietà privata ma in comodato d' uso quinquennale 2007 2012 anche se non tutti hanno portato via i propri beni e molti di questi sono esposti al museo vista la delibera di Consiglio comunale numero 7 del 22 marzo 2007.
Avente ad oggetto Esame ed approvazione dello Stato dello Statuto ed istituzione del Museo Etnografico con la quale è stato istituito il Museo etnografico comunale ed è stato approvato l' atto costitutivo e lo statuto dato atto che dall' inaugurazione del 22 agosto 2007 fino al 31 dicembre 2013 il Museo etnografico comunale è stato regolarmente aperto al pubblico ed è censito dalla Regione Sardegna tra i musei pubblici operanti nel territorio regionale così come risultante dall' allegato numero 1 alla deliberazione di Giunta regionale numero 33 barra 21 dell' 8 agosto 2013 nella fase di primo riconoscimento.
Vista la determinazione numero 853 del primo agosto 2014 recante l' avviso pubblico il questionario di autovalutazione per l' accreditamento provvisorio al sistema regionale dei musei considerato che le linee guida nazionali per i musei del 2001 cui si rifacevano quelle regionali del 2006 nella prima formulazione consentivano al Museo etnografico comunale di raggiungere tutti i requisiti richiesti mentre al contrario le nuove linee guida emanate che constano di numero 17 requisiti minimi di qualità suddivisi in otto ambiti non consentono più al Museo etnografico comunale di raggiungere tutti i requisiti né né di poter presentare domanda di accreditamento definitivo che richiede il possesso di 17 requisiti su 17 ovvero tutti gli otto ambiti e né di presentare domanda di accreditamento provvisorio ovvero possedere tutti.
Diciamo i primi i requisiti dei quattro ambiti dal primo al quarto considerato che per l' accreditamento provvisorio al sistema regionale del Museo Etnografico comunale sarebbe necessario allo stato attuale adottare la carta dei servizi e consorziarsi con altri musei al fine di raggiungere in forma associata i requisiti minimi di qualità dei primi quattro ambiti in particolare quelli del personale abbattendone i costi considerato inoltre che per l' accreditamento definitivo sarebbero necessari piccoli lavori di manutenzione non particolarmente costosi e altri adempimenti.
Non eccessivamente gravosi al riguardo vi segnalo anche questa questo problema che abbiamo sulla testa non vorrei che in qualche Consiglio comunale che cadesse.
Qualcosa sulla testa sono del e.
È.
Considerato inoltre che per l' accreditamento definitivo sarebbero necessari piccola manutenzione questo elemento rilevato che attualmente museo etnografico comunale chiuso al pubblico considerato che il valore delle collezioni alla vendita dei pezzi esposti richiedono una gestione molto scrupolosa affidata manicure a mani sicure rilevato che lo spostamento dei pezzi di proprietà dei privati non è consentito dagli accordi a suo tempo sottoscritti con i quali gli stessi hanno consentito l' esposizione dei beni di loro proprietà nel museo a patto che non avrebbero lasciato per nessun motivo la sede museale.
Anche perché nel caso dei beni di proprietà comune alcuni dei quali antichi di tre secoli per poter essere spostati richiederebbero precauzioni costosa assicurazioni trasporti speciali eccetera che non sono disponibili non essendoci neppure le risorse per tenere aperto un museo tutto ciò premesso nell' ambito delle proprie funzioni di indirizzo il Consiglio comunale delibera di impegnare l' Amministrazione comunale.
Affinché entro 30 giorni il Sindaco e l' Assessore riferiscono al Consiglio comunale su questi punti istanza di riconoscimento del Museo etnografico comunale sito nel Palazzo Baronale nomina del direttore del museo anche in convenzione con altri musei nomina del Consiglio di Amministrazione secondo quanto previsto dallo statuto nomina del comitato scientifico ricognizione dei requisiti posseduti parsi o parzialmente posseduti e nonno piano operativo volto al conseguimento dei requisiti mancanti ottenibile a costo zero piano per il conseguimento dei requisiti mancanti ottenibili onerosamente quantificazione dei costi per il conseguimento dei requisiti mancanti alla luce di tutto questo la come ho detto in premessa nostro obiettivo è quello di confrontarci con voi con diciamo tutti i Consiglieri con l' intero Consiglio comunale con l' Assessore competente per capire.
Le intenzioni e capire cosa si intende fare in questa direzione grazie.
Ci sono interventi.
Se non ci sono interventi.
Prego onorevole.
Vedo che nessuno interviene quindi.
Intervengo io allora.
Ho letto la vostra mozione chiaramente era un tema anche devo dire la verità non è stata la mozione a richiamare la mia attenzione su questo tema era un tema che questa maggioranza ha già a cuore fin dall' inizio perché chiaramente l' importanza della del nostro museo etnografico è chiara è chiara tutta questa maggioranza questo era era opportuno precisarlo un' altra piccola precisazione che volevo fare che questa maggioranza non ha ignorato.
Il Palazzo Baronale neanche quando si è trattato di programmazione territoriale in quanto la all' interno di questo palazzo dove è prevista la realizzazione di un centro documentale che perché no potrebbe essere considerato anche il volano per per le iniziative legate anche al museo questa era questa era la seconda precisazione per quanto riguarda invece il merito della della mozione cioè il vostro il corpo della mozione vero e proprio.
Ovvero l' accreditamento del riconoscimento regionale quindi l' accreditamento come museo della delle nostre della nostra raccolta.
Vi devo dire che anche rispetto a questo stiamo continuando a lavorare ovvero da parte nostra c'è tutta l' intenzione di poter partecipare a questo nuovo bando qualora i requisiti richiesti possano essere raggiunti dico anche che in settimana ho avuto anche un incontro con l' ex sindaco Pasquale Rubino proprio in merito a questo argomento perché ci tengo a precisare che quando le proposte sono costruttive è l' obiettivo comune io non ho alcun problema ad accogliere le proposte da qualsiasi parte queste arrivino nell' analisi del perché poi alla fine io mi sono anche insomma un po' documentata rispetto rispetto al pregresso e quindi al futuro devo correggere una piccola cosa anche nel corpo perché qua voi dite rilevato che il Comune di Ossi ha completamente ignorato l' esistenza del Palazzo Baronale che con pochissimi e limitati interventi avrebbe potuto raggiungere i nuovi requisiti devo dire la verità invece i requisiti sono tutt' altro che nuovi ovvero i 17 requisiti sono i medesimi di cui si è trattato in precedenza perché è proprio l' avviso.
Nel 2018 fa riferimento a quegli stessi requisiti minimi.
Richiesti nelle nelle delibere precedenti e da voi citate.
Per quanto riguarda l' analisi dei singoli requisiti anche lì.
Affrontando diciamo ogni ambito singolarmente posso dirvi che per adesso.
È vero che alcuni di questi requisiti noi li abbiamo altri sarebbe anche facile poterli ottenere perché c'è qualcosina che si potrebbe ottenere con una con una spesa stiamo sempre parlando comunque di una spesa precisiamolo benché irrisoria.
Poi dipende sempre dalla dal budget a disposizione il fatto che questa possa essere considerato o meno irrisoria e vi dico sì alcuni elementi strutturali potrebbero essere o mode potrebbero essere modificati al fine del raggiungimento dei requisiti l' aspetto qua è bene è bene precisarlo l' aspetto più problematico è quello legato al quarto ambito al quarto ambito che è quello del personale purtroppo purtroppo ad oggi i requisiti i requisiti che vengono richiesti anche per le singole figure sono veramente tanti e comporterebbero ad un' analisi fatta a prima vista.
Un dispendio di denaro non indifferente detto questo non ci fermiamo nel senso che la.
Il lavoro in questo senso da parte mia prosegue e a tal fine mi sono già attivata e preso già dei contatti per vedere un po' di valutare quale potrebbero essere i costi effettivi perché non mi piace mai parlare di cose campate per aria voglio capire quale potrebbe essere il costo effettivo se effettivamente che c'è la possibilità per questa per questa Amministrazione di riuscire in qualche modo a soluzione questo problema questo chiaramente vi dico è un intento con la consapevolezza che la realtà è molto dura nel senso che la prima analisi non pro non promette bene rispetto alla soprattutto rispetto ai costi proprio della della gestione.
Detto questo vi dico la mia o ad oggi la mia disponibilità rimane massima lavoreremo tutti in questo senso come già fatto per valutare ogni azione perché qualora dovesse ravvisarsi la minima possibilità del raggiungimento di questi requisiti sicuramente quella domanda verrebbe presentata ma questo ve lo posso garantire adesso vediamo un po' che cosa che cosa verrà fuori è come diciamo si potrà si potrà cercare di di farlo anche perché ho considerato anche l' ipotesi della del raggiungimento dei primi otto dei requisiti e quindi di un accreditamento provvisorio ripeto potremmo tentare quella via però anche l' accreditamento provvisorio richiederebbe comunque un programma più che fondato per il raggiungimento dei requisiti mancanti quindi ha più o meno ci ritroveremo nella stessa nella stessa situazione ecco perché non voglio spendere parole in più nel senso che e lavoriamo cerchiamo di trovare delle soluzioni e poi le confronteremo e le valuteremo tutti insieme senza veramente senza alcun problema spero che in questo senso potrà anche aiutarci magari la Commissione Cultura una volta che avremo un quadro un pochino più preciso proprio a livello finanziario dei dei costi che la gestione potrebbe comportare infatti in questo senso io volevo oggi proporre magari non so la sospensione non il ritiro la sospensione di questa mozione il tempo per valutare il tutto e rivederci tutti insieme ridiscutere di soluzioni reali tutto qua.
No mi ricollego a quanto già detto.
L' Assessore però per precisare una cosa in realtà in precedenza proprio l' ultima convocazione della Commissione Cultura ha recava proprio la dicitura che era l' oggetto discussione sul museo purtroppo se si ricorda era andata deserta proprio l' ultima convocazione quindi ci eravamo lasciati in questo senso e ci tenevo a precisare che che visto e considerato che voi stessi date dei dati che sono poi i reali e che quindi tutte le buone intenzioni della vecchia Amministrazione della nuova Amministrazione circa la come dire l' importanza e l' opportunità insomma il progetto egregio di portare avanti questo riconoscimento posto che si tratta di due cose diverse una cosa è il recupero dei beni storici altra cosa è il riconoscimento.
La verità è che in buona sostanza anche in precedenza quando si era parlato di museo vi era stato precisato che già l' ufficio tecnico comunale aveva fatto una prima relazione sulla base appunto delle indicazioni date dalla dalla maggioranza circa gli interventi utili da fare è in buona sostanza purtroppo le tempistiche non ci consentivano neanche di programmare gli interventi posto che se pensiamo semplicemente all' abbattimento delle barriere architettoniche e ci giriamo alle nostre spalle ci rendiamo conto che i costi sicuramente non saranno irrisori è vero è vero è che creare una carta servizi non ci costa niente vero è che si parla ed è come dire lodevole la proposta di abbattere i costi attraverso la condivisione con altri altre strutture e altri musei però l' abbattimento l' abbattimento ciò comporta che cosa una riduzione di imposta quindi sempre di costi si parla ecco questo teniamolo banalmente posto ancora una volta che questa Amministrazione non è mai stata inerte ed è sempre stata aperta e disponibile a sentire proposte in questo senso.
Voglio intervenire tutti.
Ho qui.
Io volevo fare allora io diciamo volevo fare una proposta.
All' Assessore.
Allora facciamo parlare ah è uscita no.
Comunque per quanto riguarda il Centro di documentazione è previsto un importo di 180.000 euro che sarà qua il Centro di documentazione quindi può darsi che nel progetto alcuni interventi di lieve.
Entità si possano anche fare tranquillamente.
Adesso vediamo.
Perché bisogna fare.
Per il Centro di documentazione per la archeologia.
Che fa acqua.
E quindi si può fare qualche intervento.
Eh ma.
L' abbiamo chiesto adesso siamo con con sedi e Perfugas perché anche loro stanno chiedendo un centro di documentazione.
E vi partecipo anche un' altra cosa visto che da per quanto riguarda l' archeologia.
Il 26 a Nuoro c'è un convegno.
Con il professor Paolo Fois di professore di diritto internazionale le soprintendenze e l' Università di Sassari perché si sta cercando di e far riconoscere le Domus Deiana superò quelle.
Colorate eccetera eccetera come patrimonio dell' UNESCO e quindi ecco perché ha una rilevanza molto importante e orsi soprattutto nella zona del coro del e dell' Anglona siamo i più ricchi sotto quel profilo.
Come siti archeologici come patrimonio ed è molto interessata all' università anche per queste per russi in particolare.
Sì la proposta è.
Mi riferisco a quanto già accennato dal Sindaco quindi riferimento alle alle cifre alle somme previste per il Centro di documentazione quindi verificare quanto è possibile.
Come dire ricollegare inserire in questo discorso anche il museo e poi se è possibile.
Estendere la discussione con la Commissione cultura.
Visto che io ne faccio parte e che proprio l' esigenza di confrontarci anche.
Per questo su questo argomento volevo chiederle ma è possibile non so magari confrontarci a breve quando ha più elementi e a breve o nel prossimo Consiglio se ne faremo uno.
Insomma prima di dicembre prima delle della scadenza avere degli elementi certi degli elementi certi e capire se realmente questo percorso.
È possibile non fa scappare la scadenza di dicembre 2018 quindi capire se realmente quali sono le intenzioni e l' azione che voi state ponendo in essere grazie.
No io rispondo a breve o ci sono altri interventi.
A me fa piacere che il confronto si stia svolgendo e si sia il si sia svolto in questi termini d' altronde.
Sì come è stato fatto notare si tratta comunque di proposte costruttive non quando si tratta dunque di beni che appartengono a collettività.
È ovvio che si cerca di.
Trovare tutte le soluzioni o comunque porre in essere tutte le azioni che in qualche modo possano portare a trovare delle soluzioni.
E.
Sì non ho nessun problema per il mio gruppo sia di sospendere assolutamente anche perché il senso di questa mozione è quello di creare una discussione l' abbiamo messa anche in termini abbiamo scritto entro trenta giorni di ritrovarci qui magari né l' Assessore lei ha qualche notizia in più ce lo fa sapere in questo senso anche perché realmente alla fine è di tutto il corpo abbiamo scritto come Gruppo consiliare siamo disposti a collaborare non è nervoso sta proprio perché è veramente un peccato che un fiore all' occhiello del paese di Rossi perché io ho già da altri Paesi che hanno musei e sinceramente non abbiamo uguali proprio per il numero di pezzi che abbiamo per il valore dei pezzi quindi se si può cercare di fare il possibile proprio anche.
Cercando di scavalcare lo scoglio maggiore che per l' appunto quello della gestione cercare di trovare soluzioni che sicuramente ovvio non è a costo zero non a costo zero però cercare di avere una una base certa sulla quale camminare è già un qualcosa anche perché abbiamo notato questa non è la prima mozione che presentiamo per quanto riguarda il museo le scadenze sono sempre periodiche quindi un po' sempre facciamo oggi è sempre un secondo passo che possiamo fare domani.
In questi termini quindi noi siamo più ripetiamo.
Più che disponibili a collaborare ci fa veramente piacere che ci sia un forte impegno comunque che lei appunto ci ha detto anche con alcune indicazioni.
Quindi niente grazie.
Ci sono altri interventi se no chiudo Assessore prego il suo lavoro.
Su questo quarto punto il personale.
Il personale può essere anche dalle cooperative che gestiscono.
Tra cui oppure può può essere anche i ragazzi del servizio civile che fa un progetto alla Regione no no no.
No la mia domanda è la mia ecco io ho chiacchierato molto i comuni che hanno inserito nei progetti del servizio civile e attività museale attività tattico per esempio lui ha i soldi sul servizio civile e tutti i Comuni ai Comuni liguri mi sembrano i sedici di sedici ragazzi assuma ma no ma perché dice che noi non abbiamo cinque addirittura solo allora noi ecco perché li volevo e tutte le stiamo usando per la chirurgia per questo per quest' altro per un servizio ma perché no ma scusa io vi do i documenti che ho documenti vedo vedo tutto.
E dopo ho capito io voglio capire se gli altri Comuni lo stanno facendo non lo so il debito è giusto io delle domande ecco perché noi non potevamo anche se riducibile aprire e chiudere il museo fallirà non lo so ecco questa è la mia per risparmiare.
Perché gli altri Comuni gestiscono da soli e noi invece che li gestisce la Pro Loco i nostri ragazzi dobbiamo pagare anche 3000 euro alla Pro Loco e quant' altro i Comuni fanno i progetti alla Sardegna direttamente alla Regione.
L' ONPI gestisce 50 tutta la Sardegna gestisce 100 ragazzi tutti gli altri Comuni ne gestiscono mille e fanno direttamente lo manda alla Regione e usa una ragazza come vogliono.
Controllate ve la leggo una sola è tutta quanta.
La maggior parte dei Comuni ha fatto direttamente domanda la Regione Uri Usini.
Ittiri noi siamo uno dei dieci Comuni in Sardegna ho qui ho 15.
Dipendenti e la Pro Loco perché ho capito perché la Pro Loco che li gestisce a modo suo e dobbiamo anche pagargli 3000 euro alla Pro Loco 600 euro a testa come no e ve la loro poi abbiamo ve la faccio leggere ok ecco questa è una mia domanda cioè questi ragazzi che potevano usare anche per i percorsi museali.
E sono attesi che non li paghiamo noi.
Grazie.
Domande no io volevo solo fare.
Una richiesta forse banale non lo so.
Come citato anche Maria Laura per pericolo.
C'è da fare qui dentro magari se nasce un evento cercare magari di sistemare già il cortile queste cose qua perché sennò va ancora in degrado il.
La pittura lì ecco magari arriva da qua a Natale che può esserci un evento possiamo possiamo usufruire del museo se anche quello è una piccolezza però si cominciasse già a renderlo magari più decoroso non sarebbe male ecco se no finché giustamente tutte sono più importanti queste cose che abbiamo discusso ci mancherebbe però se noi aspettiamo tutto questo e poi trascuriamo quello che è il bene vero magari è peggio ecco quindi è un intervento magari.
Anche non immediato però si fa una cosa oggi una domani fino a che magari il museo in ordine nasce un effetto di qualcosa possiamo magari far visitare la nostra comunità o a chi viene anche da fuori grazie.
Prego.
Laura Cassano non sono una cosa che secondo me non si è rilevata in questa sede oggi ma ne abbiamo parlato ampiamente anche le altre volte il problema del museo è che per il riconoscimento del museo deve essere operativo no quindi deve essere il nostro museo ha un suo statuto ha un atto costitutivo è all' interno di quest' atto c'è un motivo ci deve essere se nel 2013 è stato chiuso non necessariamente perché è la precedente Amministrazione era folle semplicemente perché sono venuti a mancare delle risorse che evidentemente lo tenevano in vita si è cercato di portarlo avanti sempre con meno risorse fino al 2013 e poi non si è più riusciti a tenerlo aperto questo mi sembra evidente no perché è interesse di tutti ma il comitato scientifico era gratuito e va bene il CdA il Consiglio quindi il Consiglio di amministrazione il direttore che comunque veniva remunerato no almeno i primi anni c' era un bilancio da redigere cioè che c'è una come dire una sovrastruttura che non è apriamo il museo cioè magari fosse così sarebbe tutto più semplice apriamo il museo domani mattina o utilizziamo le risorse e che aderiscono al servizio civile purtroppo che purtroppo per fortuna aggiungerei servono delle figure specializzate che in realtà anche prima c' erano delle carenze in questo senso e lo riconoscerete semplicemente leggendo l' atto costitutivo e lo statuto c' erano delle figure professionali che sono venuti a mancare che se son previste che molto probabilmente a monte andrà fatto anche un lavoro di modifica che si può fare sempre tutti insieme rispetto a quei tipi di atti che sono gli atti che hanno fatto che hanno dato origine al Museo stesso e che purtroppo implicano dei costi ulteriori oltre a quelli che sono richiesti e sono conseguenza diretta degli interventi per il riconoscimento e quindi talvolta talvolta sono strutturali ci sono anche degli impegni che comunque noi come Amministrazione il Comune perché noi non c' eravamo ma il Comune come ente si è preso in quel caso perché il museo per rimanere aperto per essere aperto richiede una serie di procedure che noi stessi abbiamo previsto non solo richiede il rinnovo di tutte quelle di quei comodati che sono fermi dal 2012 alcune persone hanno richiesto indietro insomma ci sono una serie di attività che magari a colpo d' occhio non arrivano ma che sottendono all' apertura piuttosto che al riconoscimento che sono di grande rilievo e che purtroppo in questa che sinora ci hanno in qualche modo bloccato.
Allora ripeto i requisiti sono 17 alcuni li abbiamo alcuni potremmo averli altri per oggi sono impensabili sono lontani dalla nostra portata.
Una precisazione a quello che già ha detto l' Assessore e l' Assessore ormai io sono il consigliere Cassano.
È quello vi faccio un esempio l' apertura per ottenere l' accreditamento è prevista un' apertura di 24 ore settimanali compresi i sabati e le domeniche questo costituisce.
Un costo dovuto al all' operatore che dovrebbe prestarsi all' apertura chiaramente però ripeto questo è un discorso sul quale si deve lavorare prove che troveremo cerchiamo di trovare se è possibile poi se ci renderemo conto tutti insieme nel senso che nulla verrà nascosto rispetto alle verifiche che verranno fatte questo questo sia chiaro e di più la Commissione Cultura avrà ad oggetto a breve il tema del museo perché ripeto è un tema che va condiviso anzi io invito la minoranza qualora dovesse avere altri spunti di riflessione a portarli a conoscenza di di a alla mia conoscenza la coscienza di questa maggioranza perché siamo aperti alla alla discussione soprattutto alle proposte per quanto riguarda il discorso che invece faceva Alfredo.
Ha un po' di confusione nel senso che le figure professionali richieste e poi magari le darò l' Allegato 2 alla delibera 33 barra 21 del 2013 dove sono indicati quelli che sono i le linee guida sui profili professionali degli degli operatori dei musei e delle raccolte museali così si farà un' idea del perché.
Que il suo discorso diciamo è lontano anni luce da quelli che sono i profili richiesti per questa tipologia di figure sono veramente dei requisiti.
Articolati difficili da riscontrare soprattutto requisiti che in capo ad una persona costituiscono una.
Costituiscono una professionalità che merita giustamente un riconoscimento remunerativo e che a quel punto il Comune dovrebbe darvi è per questo che noi non possiamo assolutamente nella anche solo ipotizzare di di utilizzare faccio un esempio i ragazzi del servizio civile.
Per ricoprire gli incarichi dei quali stiamo discutendo oggi sono proprio cose che non hanno niente a che vedere una con l' altra era questo che ci tenevo a precisare tutto qua.
Posso solo fare una ha chiesto di parlare scusi aspetta più ha chiesto di parlare Piero pure Giovanni.
Niente a me mi è mi è arrivato un suggerimento.
Da parte di una di una esperta diciamo in questo in questo qua proprio per per evitare e aggirare i costi che inevitabilmente comporterebbe l' attivazione di un museo anche.
Come una piccola realtà di usi cioè.
E in alcune piccole realtà come la nostra hanno diciamo o anziché fare in avere la denominazione proprio di museo che richiede determinate caratteristiche determinate figure e quindi automaticamente comporta anche delle spese che in questo momento non possiamo sostenere.
Praticamente fare una sorta di laboratorio tecnico.
Il laboratorio tecnico praticamente ti consente di avere delle funzioni diciamo espositive.
Che si avvicinano a quello che potrebbe essere un un museo come un piccolo museo come il nostro centro che però non ti comporta.
Oneri ed impegni dal punto di vista di figure professionali.
E questa è una cosa che con con l' assessore Maria Laura Serra dobbiamo dobbiamo approfondire insieme a questa persona che ci ha dato questa dritta che in in altri piccoli centri che ci hanno realtà come le nostre stanno si stanno indirizzando verso quella direzione.
Questo tipo di scelta diciamo ma è un cher non è una scelta.
Un po' obbligata rispetto a.
Alle condizioni economiche in cui in cui versa la nostra amministrazione che poi magari le cose cioè sarebbe un primo passo comunque per iniziare a ad attivarlo rapidità un qualcosa di similare ad un museo o poi poi mettere le teche esporre.
Esporre tutti i ritrovamenti che sono stati fatti nel territorio.
E così via ecco.
Non ho non ho altro da aggiungere.
Questo è questo è questo ma questa è una sola questione questa è una soluzione per fare un primo passo ed iniziare a.
A 80.
A 80 allora il Comune di Putifigari e qualche altra le altra realtà hanno hanno sfruttato per per una che però per questa soluzione perché praticamente.
Gli ha consentito appunto di esporre e di esporre tutti i ritrovamenti di di fare un punto un punto di riferimento per per qualche turista che aveva nel centro di via e logicamente non non gli comporta degli oneri che che diversamente sarebbero gravati ecco e son gravate se se si attua la scelta museale tutto lì.
Che praticamente se siamo d' accordo facciamo così Maria Laura convoca velocemente la Commissione quanto prima se ve ne parlate approfondite la cosa e poi e nel contempo è quella nel contempo si può approfondire come.
Come riserva va come.
Eh va be' però si approfondisce e poi si vede.
No no sì sì.
Sì se siamo d' accordo ah.
Sì noi siamo d' accordo per la sospensione della della mozione con l' impegno di con l' impegno di convocare la Commissione Cultura avere maggiori elementi e poi discuterne insieme sia in sede di Commissione che poi in Consiglio grazie.
Benissimo allora metto ai voti la sospensione chi è d' accordo.
Unanimità.
Voi avete voglia di continuare perché sto vedendo che alcuni stanno andando via.
Cosa dite.
Non lo so.
No perché ci sono due argomenti abbastanza importanti.
Come.
No Pasqua Angela e Patrizia sono andati in parrocchia purtroppo sono.
Ah rinviamo.
Ah sì sì le segnalazioni sì va bene.
Sì.
Ripeto se va bene da chi è d' accordo per il rinvio.
Va bene l' unanimità prego.
Delle domande lo possiamo rispondere però niente.
A che punto sono fuori sulla base del corpo speciale di campagna ho iniziato niente ancora dove abbiamo 3 3 strade da fare ne siamo tre o quattro abbia iniziato.
Era giusto.
Dal primo alla prima pagina o Ploaghe c'è un progetto sull' urina su Muros e Cargeghe sapevamo movimento avevamo ci sono gli altri e quindi hanno iniziato da Ploaghe a ecco va be' continuando a segnalare qualsiasi apparecchio avviseremo i cittadini 4 3 4 giorni prima così non trovano anche intoppi debbono andare nelle loro campagne la l' avvisiamo l' altro dopo stavo leggendo anche e volevo notizie su quando sulla.
E dovremmo l' azione pubblica.
Efficienza energetica quel bando è stato fatto il terzo bando 1 2 e 3 no secondo solo non è finito no.
E c' era un bando che è stato fatto da 8 agosto mi sembra quando.
E come l' azione pubblica che è andata a buon fine o no e siccome non ho letto niente non l' ho letto nessuno dei delibera e anche piazza Sardegna come era andata lo stesso volevo sapere che anche lì non ho letto niente adesso il pensiero è per noi e non c'è scritto niente dalla esterna alla galera era deserta se non so eh.
E niente per la mensa avevamo saputo che diceva lunedì va bene eccolo.
E dopo su e sulla manifestazione mi hanno.
Detto che ecco ho parlato se sola ma ha detto che hanno pulito tutto a posto ma ha detto giustamente ma io l' avevo segnato.
Basta.
Labaro lavavetri laddove dice che ci manca la catena che costa 20 euro per tagliare un albero e che manca un albero di pino che ho segnalato vicino alla valle attaccata alla gola un' abitazione ma che fa.
167.
Che ha fatto anche la i scrive.
La catena sì no che non riuscivo a comprarla da un Purito rapido.
Della motosega mentre non so.
E.
Così m' hanno detto che manca la catena.
Così.
È ma niente.
Aspetti rispondiamo al feroce se no ce ne dimentichiamo ha fatto cinque o sei richieste no va be' non ne faccio una Ferrari.
Al finito allineamento.
Allora prova ripeti solo una parola di per le del hai chiesto la strada va beh ho risposto poi.
L' illuminazione pubblica stanno lavorando l' impresa che ha vinto una società che ha vinto è una grossa società al progetto esecutivo e a gennaio dovrebbero iniziare i lavori.
Debbono iniziare i lavori a gennaio.
Cui.
Poi continua.
Beh ancora stiamo aspettando li dobbiamo incontrare.
Piazza Sardegna l' Assessore allo Sport che.
Ti vuole spiegare.
È andata deserta però.
Che abbiamo ricevuto.
Praticamente non ho avuto secondo quella media purtroppo c'è stato un problema di comunicazione che non sono riusciti a leggere.
I nomi ma insomma.
Però poi.
Diciamo quello che stanno facendo ora.
Io.
Non so dico non può essere che non è che non si tratta di un bando pubblico è su una piattaforma Sardegna carte e cui per poter partecipare degli esperti e si deve applicare l' IVA c'è stato sicuramente un problema tecnico nel nell' invio dell' invito nella ricezione dell' invito cioè e quindi purtroppo in alcuni casi o.
Ho ricevuto questa società che è stata interessata ho raccolto le loro raccomandazioni per cui la produco ecco.
Ebbene i termini sono scaduti.
Comunque approfittiamo da e dico un' altra cosa approfittiamo.
Dell' occasione e facciamo qualche intervento di messa in sicurezza per invogliare lo faccia eh va be' bene o male quando ci sono i soldi affeziono l' avremmo fatto da due anni fa aspetta che parlano di cose serie cade in una breve tutte rotte.
Beh hai ragione ma hai ragione sì già li ho visti che vanno come giovani.
Invece stavo richiedendo poi no.
No hai chiesto un' altra cosa per la mensa la mensa purtroppo no è giusto che lo sappiate stamattina doveva c'è stata allora una richiesta da parte della Commissione di una vo di motivare il ribasso eccetera eccetera purtroppo questa impresa ha aspettato il quindicesimo giorno cioè dal 2 o 3 giorni fa venerdì quindi hanno terminato di esaminare come si chiama mi hanno detto di venire e invece questo qua è ricoverato all' ospedale non ha mandato nessuno allora noi l' abbiamo affidata che ce l' aveva prima la l' altro lunedì l' abbiamo chiamato oggi stesso ha preso contatto con tutti i lunedì fino a dicembre e lo affidiamo alla ASL non c'è e chi non si è dimostrato per niente serio quello lì perché non sa non ha mandato se è ricoverato lui fa venire qualche altro fa venire qualche altro e non aspetta il quindicesimo giorno anche perché vi avevamo detto che era urgente che ci faccia e questo è quello che è successo.
Io di solito non attacco nessuno però non è non mi è piaciuto.
Perché giustamente è comunque parte lunedì.
Adesso domani saranno informati prontamente dalle scuole tutti no va beh lasciamo prima.
Il messaggio così anche per quanto riguarda.
La scuola materna di lettera i sono quindici che hanno chiesto di usufruire del pulmino l' Amministrazione fa uno sforzo e li porta a titolo gratuito solo quelli.
Adesso no hanno 90 giorni di tempo perché debbono ordinare una cosa e ci vogliono 40 giorni per costruire la volta a fine anno dovrebbero terminare 90 giorni.
Ottobre ma purtroppo l' Ufficio delle Entrate ha risposto.
Prima di affidare l' incarico deve avere tutte le carte in regola come impresa no ci hanno risposto il 27 agosto o il 30 agosto l' ultima e quindi se no noi avevamo fatto le cose da giugno stava andando la cosa.
E purtroppo si è condizionato a se non arrivano tutte le non l' abbiamo affidato poi velocemente lavoro comunque stanno lavorando.
Dovrebbe andare.
Volevo segnalarvi la presenza di ratti quindi topi non topolini di campagna ma di fogna e nel quartiere di Little Rai e anche in via Europa questo quello che mi hanno segnalato i cittadini quindi se è possibile una non so un intervento una disinfestazione.
Grazie.
Sì io ho due segnalazioni la prima è davanti alla pizzeria il cervo bianco c'è un paletto a metà che è poco visibile e quindi le persone che camminano sopra qualcuno anche inciampato e un.
È pericoloso sì sì non si vede nemmeno bene qualcuno va pensiero hanno.
Votato no.
È pericoloso anche per me.
No due giorni fa che.
L' ho visto proprio detto.
Sì sì.
È la seconda e riguardano le macchine se si può pensare qualcosa per dissuasori vicino proprio piazza Sardegna sono state in una mezz' oretta e veramente le macchine per la maleducazione sfrecciano come non mai se malauguratamente dovesse uscire correndo qualche bambino ricorrendo un pallone.
Quindi magari pensare a un qualcosa.
Il pensiero qualche altra cosa.
Poi c' era qualche altra cosa perché comunque va a posto e dipende la maleducazione delle persone è vero però visto che non ci si arriva con il buon senso da parte delle persone che sfrecciano.
Ritira in via Lunga riterrai in via Muros in via San Leonardo in via Europa in via dappertutto le fuggono e cosa mettiamo però scusate cosa dobbiamo mettere.
Perché i dissuasori quelli equilibratori che disturbano la quiete pubblica in maniera.
Ah sì però quando piove poi voglio vedere dove va l' acqua quando c' ha trova l' ostruzione eh ma noi lo sappiamo dove va a finire.
Tra trabocca e si diffonde sui marciapiedi.
E poi avrà un costo non lo so dove si potrebbe fare dove non c'è ma dove scendono fiumi d' acqua non è l' ideale.
Sì però lì l' acqua va in discesa non è molto igienico boh non lo so qua.
Ma dappertutto le vogliono.
Cosa.
Me intendendo che via San Leonardo.
Io preferirei più via Sardegna perché trafficatissima e ci sono i bambini.
No.
Magari ha ragione perché lì da piazza dalla piazza può uscire qualche bambinetto che scappa.
Sì no volevo è stata già fatta questa segnalazione al Comune e alla scuola di via dalla primaria di via piazza Matteotti c'è una perdita sul tetto dice che sono intervenuti però non è stato fatto niente quindi sollecitare magari a.
Un maggior controllo perché c'è questa.
Oppure il Comune e poi ci sono delle se fosse l' Assessore lo sa poi ci sono anche degli interventi dei piccoli interventi che che però fa schietti e rumorosi e quindi sono costretti a tenere chiusi qualche bagno magari invece se vengono messi a posto non sarebbe male così l' utilizzano di più l' altra cosa in via Tevere delle scuole elementari il cortile che c'è lì cioè Mesoraca e quindi ci sono esso è soggetto sia insetti che ne so zecche e magari una pulizia direi che adesso le attività hanno ripreso le attività sportive quindi entra esce The Day di ragazzi di bambine e magari una pulizia.
Arrivederci.