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C.c. Ossi del 8.1.2024, ore 18.00
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Buonasera, a tutto un saluto adesso in sospeso che sono in linea e un saluto a voi, il so così Selis come ci eravamo lasciati il 29 dicembre.
Non avevamo concluso tutti gli ordini e tutti i punti all'ordine del giorno avevamo fatto solo il punto 1.8 9 10 11 e 12. Chi sono gli altri punti e quindi questa è una prosecuzione di seduta, prego il Segretario faccia l'appello.
Grazie, Presidente, Rubino Pasquale, cow Angelino.
Canu, Antonino serva, Maria Laura.
Campus Maria Franca.
Pilo, Marco, assente, giustificato.
Cossu, Maria Laura.
Muresu, Narcisa, assente, giustificata.
Solinas Nicola, assente, giustificato, arriverà forse più tardi.
L'insights Gianmario.
Giuranna, tappiamo.
Fancello Angelo esente Cassano Laura.
Niente.
Manca Alessandro assente, giustificata.
Mutato Fabio presente.
Derudas Mauro.
Cuccuru, Angelo.
Grazie Segretario, allora verificata la presenza del numero legale, diamo inizio alla seduta odierna con il punto 2 all'ordine del giorno avente per oggetto Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anno 2024. Prego.
Grazie Presidente.
Allora, rispetto al Piano delle alienazioni dell'anno scorso, non c'è nessuna variazione aggiuntiva e nessuna modifica, quindi il Piano sostanzialmente è confermato.
Ci sono delle richieste di acquisizione arrivati l'anno scorso che però ancora non abbiamo perfezionato, perché e gli atti di origine da cui derivano queste questi beni alienabili non sono a loro volta sono a loro volta da perfezionare, quindi occorre più tempo per quanto riguarda il Piano un nuovo delle alienazioni, non c'è nessuna variazione.
Grazie, signor Sindaco, ci sono interventi, prego, consigliera Cassano, sì, no, volevo solo avere una piccola precisazione, dal Sindaco si diceva che gli atti originali, in che senso che abbiamo inserito delle nel Piano delle alienazioni, del delle aree che poi avevano degli atti come dire originari come lei dice che non erano in regola volevo solo capire questo insomma al quale aree si riferisce.
Eventualmente grazie altri interventi,
Prego consigliere mutato, grazie, Presidente, no, solamente una, dato che rispetto al allo scorso anno il Sindaco dice che non sono, non c'è nessuna variazione, se appunto però.
C'è stata qualche vendita di qualche area, se si quanti ARES diverse sono state vendute nel rispetto allo scorso anno, grazie.
Grazie altri interventi.
Non ci sono altri interventi, prego, signor Sindaco, allora mi riferisco alle 3 aree di Borgo, ma sceso.
Che sono classificate con il numero.
28 29 e 30 quelle aree sono di proprietà del Comune, ma risultano ancora intestate ai vecchi proprietari, quindi noi le abbiamo inserite nelle aree alienabili perché sono del Comune però catastalmente è, sono ancora intitola intestate ai vecchi proprietari, quindi dobbiamo prima passarle dai vecchi proprietari al Comune e poi a queste persone che hanno fatto richiesta di acquisizione delle cederemo e verranno intestate a loro questo è il motivo.
Grazie, signor Sindaco.
Bene.
Presidente, posso, prego, scusi, volevo solo chiedere una cosa lo chiedevo di proposito perché in realtà, nel file che io ho stampato e che è quello che ci avete trasmesso, vedo delle aree fino alla scheda 26, quindi volevo capire quale fosse.
Quindi ci sono state delle cessioni vanno regolarizzate.
Quindi all'attualità si potevano inserire nel Piano delle alienazioni e poi c'è una scrittura Prix volevo capirlo e perché davvero non è chiaro perché mancano delle schede, vengono indicate, ci vengono riferite, era solo per capire, grazie.
Bene, non ci sono altri interventi, penso che il Sindaco abbia.
Prego, grazie, Presidente no, forse mi è sfuggita la risposta che del Sindaco a cui ho fatto una domanda per quanto riguarda le aree rispetto allo scorso anno.
Poiché era stata venduta e quanto, se si ricorda, quante aree scandalose avete venduto e poi, se forse è il caso per quanto riguarda la scheda numero 18 18 bis per il giardinetto via San Leonardo, forse.
Se avete valutato la possibilità di non alienare oppure quella con la vuoi giardinetto, dato che l'unico letterari maresciallo di proprietà del Comune,
Grazie.
Altri interventi.
Nessun altro intervento concluda, signor Sindaco, ora la.
L'Ufficio tecnico toglie dall'elenco delle aree alienabili quelle per cui c'è una richiesta valida di acquisizione, perché se noi lasciassimo quella quelle aree in elenco, un qualunque cittadino potrebbe fare domanda su un'area per cui ha già fatto domanda un altro cittadino.
Okay, quindi le 3 aree di Borgo, ma ha senso che erano in divisa, che sono tre reliquati alla fine.
Che erano censite. Mi ricordo, 28 29 e 30, una cosa del genere. Abbiamo ricevuto richiesta da persone confinanti che ci hanno chiesto di poterla comprare sennonché l'ufficio, al momento di preparare gli atti, ci ha fatto notare. Guardate che queste tre aree sono cedute al Comune, ma sono ancora intestate ai vecchi proprietari e quindi, siccome l'ufficio tecnico è pieno di roba da fare fino a quattro piani sopra la fronte e si dà la precedenza sempre a cose più urgenti, quindi, non appena avremo il tempo di regolarizzare quella cosa, il Comune si intestare a quelle aree e poi farà l'atto di passaggio di proprietà con il con il proprietario che è un atto che fa. Il Segretario comunale ne ha già firmato di questo, siccome mi pare che era firmato una decina rispetto al piano delle alienazioni approvato nel 2021.
E così adesso a memoria, secondo me almeno una decina ne abbiamo, ne abbiamo vendute e man mano sono state tolte, tenete conto che alcune avvengono anche frazionate perché, ad esempio nella lottizzazione Pines Panedda era un'area unica che però è stata divisa in otto strisce perché c'erano diversi proprietari che facevano fronte e quindi ognuno ha preso il pezzo di fronte alla propria casa.
Per per quanto riguarda invece è quella di via San Leonardo non è arrivata nessuna richiesta di acquisizione lì immagino che gli unici due soggetti eventualmente interessati all'acquisizione sono i due confinanti laterale, perché difficilmente un altro cittadino compra quell'area lì non avendo una casa lì adiacente, non potendoci costruire nulla che quindi è un verde, è semplicemente un'area a verde che passa da verde pubblico a verde privato, però, la destinazione di verde rimane invariata, quindi è una possibilità che hanno soltanto i due confinanti alla fine di compravamo e ancora non lo compro un matto, qualche arrivare, un matto che fa domanda e noi al mattino glielo vendiamo però mattina, magari non ce n'è così tanto in giro, quindi, se nessuno dei due confinanti è interessato ad acquistare quella sta lì e noi non abbiamo valutato di toglierla perché non avevamo motivo particolare di di toglierla. Se se io fossi uno dei due confinanti un pensierino ce l'avrei fatta, però, i due confinanti non sono interessati, quindi rimane lì, poi non so non è. Noi non abbiamo preso in valutazione, nel senso che non abbiamo pensato di toglierla anche perché.
No, ogni anno andrebbe due, come dire, siccome ormai i lotti sono sempre gli stessi, noi non stiamo a fare il bando, tutti gli anni ormai le aree alienabile sono inserite in quel documento lì, quando un cittadino è interessato, qualcuno che sarei interessato viene in Comune si informa sui documenti alla Consulta e si ad acquisirlo fa la domanda,
Bene, io direi di mettere ai voti questo.
Prego il suo diritto.
Ci tenevo a precisare da parte del gruppo che evidentemente l'astensione, così come diceva il Sindaco, il Piano delle alienazioni, è rimasto lo stesso, anche il nostro voto sarà lo stesso per le ragioni che immaginati, ovviamente, cioè per il fatto che quell'area dal nostro punto di vista poteva essere come dire redatta alla comunità come area verde magari è curata da parte del Comune quello che abbiamo detto poc'anzi è perché evidentemente qui abbiamo dei dubbi su alcune delle aree e questo è in buona sostanza e quindi vi anticipo il voto che sarà quello dell'astensione. Grazie,
Grazie, consigliere Cassano.
Metto ai voti il punto 2 all'ordine del giorno avente per oggetto Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anno 2024.
Chi è d'accordo alzi la mano?
11 voti favorevoli, chi è contrario?
Nessuno, chi si astiene, quattro voti astenuti si approva a maggioranza, pongo anche l'esecutività immediata per questo punto, chi è d'accordo alzi la mano?
11 voti favorevoli, chi è contrario 0 voti, chi si astiene?
4 voti astenuti, esecutività immediata.
Punto 3 all'ordine del giorno Adozione dello schema del programma triennale dei lavori pubblici 2024 2026 e dell'elenco annuale 2024 ai sensi dell'articolo 37 del decreto legislativo numero 36 del 2023 Piano triennale delle opere pubbliche anni 2024 2026 annualità del 2024, prego assessore ai lavori pubblici.
Grazie Presidente, andiamo così a.
A vedere a cosa serve il Piano triennale delle opere pubbliche che andremo ad effettuare nei prossimi anni.
Come ti soffitti interventi di messa a norma ed è sicurezza dell'edificio ex casa comunale, sito in via Marconi, ad essi, adibito a sede amministrativa dell'Unione dei Comuni dal coro la sede locale del sistema bibliotecario Koros figurino euro 850.000.
Finanziamento.
Fra 190.000 della RAS 194 del Comune tramite mutuo più 70.000 dell'Unione del Koros.
Stato di attuazione approvato il progetto esecutivo delibera di Giunta comunale numero 107 del 24 10 2023, con un maggiore importo variato da euro 660.000 a 850.000.
In cui aumento troppo a copertura di 190.000 la somma messa a disposizione dall'Unione dei Comuni decoroso.
E siamo in fase conclusiva la predisposizione della documentazione per l'avvio dell'appalto dei lavori.
Lavori di messa in sicurezza del rischio idrogeologico e consolidamento del versante adiacente al centro abitato in località San Dragon AIA 500.000.
La RAS ha finanziato le sole spese di progettazione per un importo di 90.000 progettazione esecutiva in fase di ultimazione.
L'indizione della Conferenza dei servizi per la valutazione del progetto con gli enti coinvolti.
Interventi di manutenzione straordinaria, strade comunali ed infrastrutture varie euro 430.000 finanziamento ottenuto di 300.000 non parasse, del 24 2023 Progetto esecutivo approvato, lavori appaltati, consegna dei lavori prevista per gennaio 2024.
Si è provveduto alla sospensione della consegna dei lavori in quanto, una settimana dopo l'aggiudicazione dei lavori è pervenuta comunicazione dalla Telecom relativa alla posa della fibra ottica, nella maggior parte delle vie interessate dei lavori.
Dei lavori di bitumatura, quindi, alla fine di evitare deve dare il compromesso, il lavoro con successivi tagli stradali si è concordato assieme con la stessa, siete un piano che eviti tutto questo.
Interventi urgenti di sistemazione del basolato, lastricato del centro storico euro 100.000 lavori conclusi, come ben sapete, siamo in fase di approvazione della contabilità finale.
Sistemazione a verde con parco giochi e piscine, ex campo di calcio letterari, euro 400.000 finanziamento comunale mediante mutuo stato di attuazione, approvazione del progetto esecutivo con delibera di Giunta numero 101 del 7 8 2023.
Appalto lavori previsto per marzo 2024.
Lavori di ampliamento e manutenzione dell'autoparco comunale euro 300.000 finanziamento ottenuto dalla RAS, lavori da appaltare sul progetto esecutivo approvato con delibera di Giunta, numero 119 del 15, 9 2022.
Costruzione centro polivalente polifunzionale scusate per la famiglia euro 1 milione 390.000 finanziamento richiesto mediante partecipazione al bando ministeriale siamo in attesa di scorrimento della graduatoria.
Realizzazione nuovo asilo nido adiacente alla scuola materna di Via Tevere 360.000 finanziamento ottenuto PNRR lavori appaltati, inizio lavori previsto per la prima metà di gennaio 2024.
Predisposizione nuovi spazi da adibire al servizio mensa scolastica nella scuola primaria di Via Tevere 220.000.
Finanziamento ottenuto dal PNRR lavori appaltati inizio lavori previsto per la prima metà di febbraio 2024.
Predisposizione nuovi spazi da adibire alle attività sportive, all'Istituto comprensivo, Antonio Gramsci di via Europa, euro 300.000 richiesto finanziamento mediante partecipazione a bandi PNRR anche qui siamo in attesa di scorrimento della graduatoria.
Lavori di recupero a fini conservativi dei locali Palazzo Baronale unitamente all'acquisizione dei servizi e forniture finalizzate all'adeguamento ai fini museali euro 150.000 ottenuto finanziamento mediante partecipazione al bando Fondo coltura, lavori in fase di conclusione.
Lavori di riqualificazione urbana mediante il recupero dei centri storici legge regionale del 13 10 1998 euro 260.000 ottenuto finanziamento dalla RAS siamo in attesa della stipula della convenzione.
Interventi di manutenzione straordinaria, strade comunali ed infrastrutture varie euro 340.000 ottenuto il finanziamento ai nastri di 300.000, siamo in attesa della stipula della convenzione.
Interventi di conservazione della necropoli dei miei suoi Montes, euro 150.000 ottenuto finanziamento RAS e siamo in attesa della stipula della convenzione.
Questo è per quanto riguarda il 2024.
Per il 2025 mitigazione.
Il rischio idraulico nel centro abitato euro 2 milioni 250.000 allo stato attuale, la razza ha finanziato la sola progettazione per euro 130.000. Siamo in fase conclusiva della progettazione esecutiva.
Conclusione che molto probabilmente andremo a settembre delle indagini gelo geologiche con carotaggi effettuati in vari punti interessati dall'intervento, a partire dal Parco del fondone fino al parco di piazza Gramsci.
Conclusione degli studi preliminari relativi alle proposte di inserimento urbano dell'intervento di sto armamento dal canale, e nello specifico la parte conclusiva all'altezza di piazza Gramsci, la Regione dovrebbe aumentare il finanziamento, sperando fino a 6500000 di euro.
Lavori di messa in sicurezza del rischio idrogeologico del canale tombato sito in via Angioy località Monte edodes euro 800.000.
Finanziamento reiterata richiesta di finanziamento al Ministero per la progettazione.
Interventi di recupero del patrimonio edilizio da destinare ad edilizia residenziale pubblica 720.000.
Anche qui finanziamento presentata istanza di finanziamento al Ministero, siamo in attesa di scorrimento delle istanze.
Interventi di messa in sicurezza dell'impianto sportivo Walter Frau 1 milione e 500.000 richiesto finanziamento mediante partecipazione al bando ministeriale, sport e periferie.
Bando Sport e Periferie annualità 2022 lavoro, il PAR, la rigenerazione dell'impianto sportivo Walter Frau, euro 500.000.
Qui invece siamo opera finanziata mediante e 400.000 al bando ministeriale Sport e Salute, 70.000 fondi ministeriali 2022 è un intervento che abbiamo già realizzato e 30.000 al cofinanziamento comunale.
Nella relazione area di sosta e ripristino, strada di accesso per la chiesa, Nostra Signora del Sindaco euro 150.000, le ho chiesto un finanziamento RAS, quindi abbiamo un importo a concludere un importo del primo anno 2024 del 5 milioni 710.
È un totale per quanto riguarda il secondo anno 5 milioni 920.000, un totale complessivo di 11 milioni 630.000.
A questo dobbiamo aggiungere che non l'abbiamo messo nel nel piano triennale, non abbiamo messo per quanto riguarda i 100.000 che ci ha dato l'Assessore per quanto riguarda il Walter Frau a 300.000 raggiungere a quei 500 che abbiamo detto e messa a norma efficientamento energetico, ampliamento della pratica sportiva stadio comunale Walter Frau 100.000,
E questi li abbiamo già ricevuti e per concludere, c'è che non l'ha messo non l'abbiamo messo e non l'ho fatto mettere nell'elenco e serbatoio di Montedoglio se questo lo dovrebbe fare poche parole Abbanoa.
Con la ragazza.
Questo è quanto grazie, Presidente.
Grazie a lei, Assessore Canu interventi.
Prego, consigliere Cassano.
Grazie Presidente, mi diverte sempre molto la lettura da parte dell'Assessore del Piano triennale delle opere pubbliche, perché aspettavo che si parlasse finalmente le osservazioni di Montedoro Elis, perché insomma c'è stato un bellissimo elenco, tanti numeri, tanti progetti interessanti e siamo contenti che ci siano dei progetti per la comunità, però c'è stata un'elencazione all'interno della quale io aspettavano con ansia che l'Assessore la facesse. Intanto ho chiesto anche l'anno scorso l'anno precedente che ci fosse inviato un file illeggibile, però va, beh, continuiamo a vedere questo Piano delle opere e il piano triennale delle opere pubbliche con la lente di ingrandimento. Ho detto questo, l'assessore fa bene a studiarselo a penna in grande e ci siamo sforzati a leggerlo perché di questi 11 milioni complessivi, 4 4 addirittura sono risalenti nel tempo e sono finanziamenti che risalgono alla precedente Amministrazione. Mi aveva sorpreso e lei mi ha anticipato, giustamente quindi glielo chiedo come mai non è stato inserito Osservatorio di Monte Doris lei dice volutamente l'ho fatto togliere è una cosa importantissima, è un accordo che è stato sottoscritto da tempo. Questa Amministrazione Assessore, io glielo ricordo, non è stata eletta l'altro ieri sono passati tre anni. Io ricordo ancora che quando siamo stati eletti nel 2015 che è stato fatto un bel articolone, c'è stato fatto una contestazione al centesimo giorno vi ricordate i famosi 100 giorni in assessorato Giuranna, se lo ricorda i famosi 100 giorni? Sono passati tre anni, signori, e facciamo la reincarnazione da 11 milioni.
Poi abbiamo 2 milioni e 250.000 che sono risalenti. Abbiamo un assessore che ci elenca adatte e numeri dei finanziamenti ricevuti da questa Amministrazione giustamente, e siamo felici poi omettere latte dei finanziamenti che sono sospesi da tempo, quindi assessore, lo chiedo proprio a lei che ha fatto una bellissima relazione, però le chiedo come mai ha dimenticato esattamente tutto questo e poi le aggiungo anche quando parla di fibre, quando ho parlato delle nostre vie, che sono un colabrodo, perché io la invito a passare in via Domusnovas, a passare via Vittorio Emanuele, a passare in via Lunga letteraria, passare in via muros no, se magari non le capita di passarci, perché che ha curdi sono Consigliere che noi dobbiamo rifare il manto stradale e quindi aspettiamo. Mi sta bene tolto che ho già contestato pubblicamente alla programmazione di quegli interventi che non è stata fatta. I cittadini si sono visti suonare il campanello per sapere sul momento sarà data la possibilità o meno di affiggere delle scatole né, ma che chi è d'accordo è questo. Che programmazione è questa di intervento? Le strade sono colabrodo, è stata me sono una specie di polveri rischio rosso che non fa che imbrattare le macchine che ci passano le strade hanno dei buchi indicibili, cioè se si sommano con gli interventi alcuni che già esistevano. Va bene che dobbiamo fare la bitumatura che aspetteremo il bel tempo, ma Assessore, io gliel'ho già detto altre volte. Questa volta però non ci scherzo più sul maggio perché siamo a quota 3 arriverà al quarto e ancora non vediamo che questi lavori non vedono la luce, quindi spero che ci dirà anche quali sono i vecchi finanziamenti e magari lo ricordo anche ai cittadini di o si grazie.
Altri interventi.
Prego Consigliere.
Se sarò molto veloce, giusto per ricordare al?
Vicino a casa per ricordare all'assessore che non Abbanoa, ma EGAS, che la società che ha fornito un contributo per la realizzazione del del bypass tra Montedoro, se Literary, cerchiamo solo che da interferenze, no, era a casa che siamo di fronte, infatti mi son messo di fianco a,
E non dicevo che EGAS aveva a suo tempo affidato la progettazione delle quei lavori lì alcune odiosi, ora è sparito tutto. A quanto ho capito, volevo giusto una delucidazione su questa cosa qua grazie.
Altri interventi.
Prego consigliere mutato, grazie Presidente, solamente che anch'io, infatti, leggendo leggendo.
Scusate, l'elenco di interventi di di questa programmazione va bene, come già sottolineato dalla consigliera Cassano molti interventi risalgono a chi vi ha preceduto, però avrei preferito perché avremmo gradito anzi che all'interno di questi interventi, trovare anche delle manutenzioni non solo che sono necessari e puntualizzo sugli interventi sulle conto riguardo allo stato devo dire Frau ma sono anche necessari altri interventi in altre strutture sportive, quali la palestra di via Tevere ad esempio e fare qualche altro intervento rispetto anche nella palestra di via via.
Europa quindi aveva frega, avevamo preferito, se gradito, se anche qualche piccola economia fosse stata destinata anche in quelle strutture sportive.
Grazie, consigliere immutato, altri interventi.
Nessun intervento, nessun iscritto, io direi che non lo so.
Prego, signor Sindaco, allora, per quanto riguarda il serbatoio di su vadano, il problema è che la convenzione che è stata firmata a tre tra il Comune di Russi EGAS ed Abbanoa prevedeva, in maniera precisa e dettagliata cosa doveva fare, il Comune cosa doveva far EGAS e cosa debba fare quello che doveva fare il Comune è fatto ma è fatto già da un anno e mezzo più.
Quindi, nell'elenco delle cose il Comune di lo si deve fare A B, C e D eccome se lo ha fatto, ha trasmesso ad EGAS EGAS, doveva mandare il progetto ad Abbanoa per esprimere un parere Abbanoa ce l'ha tenuto un anno, questo progetto poi quando esce per quanto ha espresso il parere ha voluto ricominciare daccapo, gliel'abbiamo rimandato di nuovo daccapo.
La dichiarazione di pubblica utilità, il vincolo preordinato all'esproprio per farlo EGAS perché va a espropriata una parte perché in parte il tubo passa dove esiste già la condotta, quindi lì c'è la servitù e non c'è il problema, però è finita la discesa dal monte dulcis per salire per sbucare in via Corte lottano lì vanno fatti degli espropri e dei casi non ha fatto nulla.
Io ho protestato diverse volte con il vecchio Presidente di EGAS, mi sono rifiutato di andare alle votazioni, a votare per il nuovo Presidente, nonostante mi abbia chiesto il voto e gli ho proprio detto, non ci vengo a votare perché il tuo predecessore non ha mosso un dito su questa problematica e non sono nemmeno andato a votare quindi ce l'hanno votato loro chi volevano, però siamo sempre fermi lì noi domani mattina sarà una coincidenza domani mattina l'ingegnere ha appuntamento con noi,
Alle 9:30 proprio su questo aspetto, su questa problematica, perché torneremo alla carica e bisogna che facciano, sarebbe stato meglio, io non capisco da dove è nato questo protocollo d'intesa 3, dove c'è un rimpallo assurdo, una perdita di tempo gigantesca, ma noi è rimasta per un anno senza il RUP un anno,
E dando l'incarico per il RUP quello si assenta per due mesi, nessuno tocca un foglio, non ti rispondono nemmeno al telefono, quindi gestire la cosa in questo modo è assurdo, è assurdo. Quindi, se questo serbatoio lo deve comu, collegare il Comune di Rossi che ci diano i soldi e i poteri per farlo, se lo debbono collegare, appaltare loro che lo facciano loro, ma questa cosa e a loro stessi, quando non hanno letto la convenzione, hanno hanno dato atto che era una cosa estremamente farraginosa, perché già a fare le cose in due complicato quasi bisogna farla in tre, però ripeto, la parte che deve fare il Comune è fatta, ma è fatta generata da è fatta già da tempo.
E l'altra per quanto riguarda gli asfalti, la programmazione si può fare in Svizzera, l'Italia è un Paese dove la programmazione non esiste.
Non esiste se io oggi mando una lettera all'Enel ad Abbanoa, alla Tim e a tutti i soggetti Gist Gafsa e gli chiedo nei prossimi 10 mesi cosa dovete fare ad essi.
O non mi rispondono o mi rispondono che non debbono fare nulla e poi però non mi meraviglio se il protocollo arriva un progetto dove ti dicono che devono aprire mezzo Paese, quindi noi cosa programmiamo, tant'è vero che il legislatore ha fatto una legge che dice che se il Comune asfaltare una strada,
E qualcuno la bocca a un anno di distanza, a meno di un anno di distanza da quando è stata asfaltata, anche se fa una trincea di 10 centimetri riasfaltata tutta la carreggiata.
Questo è stato stabilito in un decreto legge dell'anno scorso, per cui se noi adesso asfaltiamo via San Leonardo, faccio un esempio da parte a parte e poi, entro un anno di tempo, qualcuno si mette a bucare la riasfaltata per interroga San Leonardo per intero ora, nei lavori che sono stati fatti purtroppo non abbiamo potuto far questo perché sono tutti asfalti che sono più vecchi di un anno, quindi cosa faremo noi adesso, domani sera alle 15:30? Abbiamo un incontro, consente e con.
La ditta Sogema che sia l'appaltatrice del Comune, sia l'appaltatrice del cliente e quindi chiederemo di sommare il metro e 50 che deve fresare bitumare Sielte, ci aggiungiamo il nostro progetto con le superfici che noi dobbiamo asfaltare e quindi in tutti quei punti dove i lavori sono finiti via Vittorio Emanuele via Domusnovas via lettera e via Muros,
Via Tevere, non lo so, forse sono a metà e in tutte quelle vie dove non sono previsti i lavori, perché sia il che ha portato otto lotti,
È negli otto lotti che ha portato noi stiamo, stiamo procedendo appresso a loro, quindi, siccome in questo momento si possono ancora fare i lavori, nel senso che le temperature non sono scese ancora a un livello che non rende possibile l'asfalto, interverremo adesso su dove abbiamo finito che è una cosa che io mi auguro che si possa fare nei prossimi giorni e poi per il resto la programmazione in Svizzera programma,
Grazie, signor Sindaco, interventi.
Bene, se non ci sono iper.
Prego Assessore, quand era giusto così, per concludere la situazione, l'Osservatorio delle multe da lui non è stato voluto assolutamente non lo abbiamo messo proprio per l'appalto triennale, perché è una cosa che non fa. Fulvius doveva stare Abbanoa collega.
Perché il Comune io sto m'ha detto, il Sindaco ha fatto di tutto e di più per poter fare noi possiamo solo sollecitare e andare a vedere quello che è, quando soprattutto.
Quindi non è più il Comune di Russi che deve fare, ma devono fare gli altri, quindi noi possiamo solo sollecitare su questo, per quanto riguarda le buche esistenti, spero che il Sindaco anche qui abbia spiegato le cose adesso la Sielte intorno ai lavori che penso che dà la chiesa di Santa Croce in su abbiamo quasi finito, quindi possiamo domani sera alle 3 e mezza, concordare assieme quello che dobbiamo fare noi, quello che devono fare, però credo che loro debbano fare un metro e mezzo di asfalto per quarto, anche se la bocca è così piccola non dovevano fare il 7 57 50 di quello che noi,
A questo ci possiamo inserire, ci dobbiamo inserire i soldi e quello che dobbiamo fare noi e quindi penso che realizzeremo qualcosa, ribellino di quello che si può fare.
Perché Ossi, come ben sapete, come stiamo dicendo da tanto tempo le buche sono sono, sono molto, molto ma molto esistenti.
E niente, quindi, questo programma poi delle vecchie che avete fatto voi, io non so cosa mi voglio ricordare che questi interventi che c'erano al pianoforte delle opere pubbliche, cioè soldi percepiti da luglio non riesco a percepire un discorso, quindi sono tutti soldi che debbono bisogna spendere nel Comune di osi soprattutto nel 2024 con tutti i soldi pervenuti e che molto probabilmente andremo a sistemare tutte quelle situazioni che abbiamo che abbiamo detto.
Grazie.
Grazie Assessore.
Prego, consigliere Cassano.
Certo.
Grazie Presidente, no, perché immagino di aver esaurito gli interventi non è che io, se non fosse Lugano, io ne avevo la certezza, ma come noi tutti i cittadini di Ostia e ci mancherebbe altro il discorso della programmazione, motivo così il mio voto è quello di questo gruppo era preavvertire, non programmare in altro senso era dire ai cittadini di o si perché la sottoscritta si è arrivata a Santa Croce e sapete che cosa ci hanno detto e riferito anche a me personalmente gli operai della Sielte, l'ufficio tecnico del Comune di o chi ha detto e glielo è l'ufficio tecnico perché non mi è stato riferito dare l'atto, l'hanno detto a me personalmente, quindi mi assumo la responsabilità di quello che vi dico, l'ufficio tecnico del Comune di Ossi già detto, arrangiatevi alcune macchine, come vi avevo già segnalato e sono rimasta interdette dai lavori. La mia richiesta era molto più semplice, di programmazione, di un metro e mezzo, di includere la state facendo la programmazione in questo senso ben venga, ma era preavvertire i cittadini che si sono ritrovati nelle strade aperte. In alcune zone sono stati inseriti dei cartelli tot ore prima, in altre no a Santa Croce. No, ho anche le foto e se volete, anche video di inizio lavori ho parlato direttamente con gli operai, quindi era un Consiglio in questo senso, però mi dispiace che assessore che lei ha addirittura ritenga di non dover inserire, chiede agli uffici lei si assume la responsabilità di dire agli uffici lei, dice io ho chiesto di di togliere la convenzione e allora se all'interno di una convenzione, per quanto con la convenzione possono non piacerci, posto che una convenzione può essere sempre integrata, modificata, semplificata e questo non era certamente il compito nostro assessore.
Ma con la stessa convenzione. EGAS sinceramente vede come partner anche il Comune di Russi e quello per noi è un fiore all'occhiello anche di questa Amministrazione. Come dice lei, i lavori e tutti i soldi sono a favore della comunità. Io questo non glielo riconosco. Ho detto sin dall'inizio che quei lavori si sarebbero dovuti fare per la comunità di Ossie, cioè non è che il merito suo il mio, e però non si può dire che son state date ai 100.000 euro dall'Assessore, perché tutto questo può essere che lei dice e poi abbiamo ricevuto oltre 100.000 euro che non abbiamo inserito, che ci ha dato l'Assessore. Chi sarebbe.
Ah, che però, quale finanziamento le stavo semplicemente puntualizzando che sarebbe stato bello, bello e condivisibile e quindi ci troviamo ad astenerci, nonostante siano opere per la comunità, noi ci troviamo ad astenerci oggi perché purtroppo anche nell'esposizione c'è poca chiarezza, lei non ha mai citato la programmazione territoriale, lei non ha mai citato gli anni di quegli interventi, di quei finanziamenti e dunque, ahinoi Assessore, noi continueremo a biasimare questo modo di esporre grazie.
Grazie a lei.
Consigliere Cassano, grazie.
Per essersi mantenuta nei limiti.
Nei limiti di tempo.
Allora, se non ci sono altre dichiarazioni di voto, metto ai voti il punto 3 all'ordine del giorno avente per oggetto l'adozione dello schema del programma triennale dei lavori pubblici 2024 2026 e dell'elenco annuale 2024. Chi è d'accordo alzi la mano?
12 voti favorevoli, chi è contrario?
Nessuno, chi si astiene, quattro voti astenuti, pongo anche per questo punto l'esecutività immediata che è d'accordo alzi la mano.
12 voti favorevoli, chi è contrario, nessuno, chi si astiene?
4 voti astenuti.
Bene, passiamo al punto 4 all'ordine del giorno avente per oggetto Verifica della quantità e qualità di aree da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie da cedere in proprietà o in diritto di superficie e determinazione dei prezzi di cessione per l'anno 2024 ai sensi del decreto legislativo 18 8 2020 numero 267 articolo 172, comma i lettera c, prego,
Grazie Presidente, sarò rapidissimo perché non abbiamo portato a nessuna modifica rispetto all'anno scorso, quindi il valore delle aree nel PIP, il valore delle eventuali lotti della 167 e il valore delle aree alienabili rimane tutto invariato uguale all'anno scorso grazie.
Velocissimo.
Ci sono interventi su questo punto.
Prego consigliere Cassano, grazie Presidente, anche io sarò rapidissima, chiaramente il nostro voto rimarrà invariato rispetto a quello dell'anno scorso, proprio perché non c'è stata nessuna novità, grazie grazie a lei.
Se non ci sono altri interventi, pongo ai voti il punto 4 all'ordine del giorno avente per oggetto Verifica della quantità e qualità delle aree da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie, eccetera, eccetera, eccetera Chi è d'accordo alzi la mano?
12 voti favorevoli, chi è contrario?
Nessuno chi si astiene, quattro voti astenuti,
Passiamo al quinto punto, all'ordine del giorno approvazione dell'elenco delle acquisizioni di forniture e servizi previsti per il triennio 2024 2026.
Prego.
No questo questo e questo.
Grazie Presidente, allora in questo documento dobbiamo inserire obbligatoriamente gli affidamenti e gli acquisti, le forniture del prossimo di quest'anno e dei prossimi due anni, di un importo superiore ai 140.000 euro, che sono le seguenti.
Allora esperienza del cittadino nei servizi pubblici decreto numero 32 gennaio 22 PNRR 155.234,00 seconda voce, abilitazione al cloud per la Pubblica amministrazione locale decreto 28 febbraio 2022 121.009 9 2, terza voce, affidamento del servizio di mensa scolastica per un importo di 67.473 sul pluriennale primo anno, il secondo anno e 179.928,
Okay e poi l'ultima voce affidamento dell'assistenza scolastica a favore degli alunni diversamente abili ed accompagnamento alunni dello scuolabus,
Per un importo di 54.934 nel primo anno, 123 nel secondo anno e 68 nel terzo anno. Queste sono le lei, il programma di affidamento dei servizi, quindi due PNRR sull'innovazione tecnologica, l'assistenza disabili e la mensa scolastica.
E gli altri affidamenti sono sotto soglia, quindi non la legge non prevede che vengano inseriti in questo piano.
Grazie.
Ci sono interventi?
Okay, se non ci sono interventi, metto ai voti il punto 5, avente per oggetto approvazione dell'elenco delle acquisizioni di forniture e servizi previsti per il triennio 2024 2026. Chi è d'accordo alzi la la mano?
12 voti favorevoli, chi è contrario nessuno, chi si astiene, quattro astenuti.
Pongo l'esecutività immediata che è d'accordo alzi la mano.
Sempre 12 voti favorevoli, chi è contrario?
Nessuno, chi si astiene, 4 astenuti, esecutività immediata.
Poi andiamo avanti, approvazione, aliquote IMU 2024.
Prego assessore al bilancio.
Sì, Presidente, anche qui sarò rapidissimo, perché tutto invariato rispetto all'anno scorso e noi avevamo preso questo impegno in campagna elettorale è di mantenere le tasse comunali, salvo cose imponderabili, ma di non intervenire sulla leva tributaria, per cui rimane tutto invariato detrazioni, aliquote eccetera.
Ci sono interventi?
Se non ci sono interventi, metto ai voti il punto 6 all'ordine del giorno avente per oggetto approvazione aliquote IMU 2024. Chi è d'accordo alzi la mano?
12 voti favorevoli, chi si astiene, nessuno, chi si astiene, 4 astenuti, chi vota contro, naturalmente facciamo la prova del nove, nessuno pongo anche per questo punto l'esecutività immediata, Chi è d'accordo alzi la mano, sempre 12 voti favorevoli, chi è contrario?
Nessuno, chi si astiene, quattro voti.
Di astensione, approvata a maggioranza, andiamo avanti, approvazione, bilancio di previsione, 2024 e pluriennale 2024 del 2026 e relativi allegati prego.
Il malloppo.
Quest'anno, a differenza degli altri anni, stiamo approvando un bilancio tecnico, questo l'affermazione, l'abbiamo sentita spesso sia per quanto riguarda i lavori parlamentari, sia per quanto riguarda i lavori del Consiglio regionale, perché viene chiamato un bilancio tecnico perché,
Il disposto combinato di una serie di norme fa sì che, da un lato, il legislatore ti dia una scadenza perentoria e, dall'altro lato, però, manchino numerose informazioni, le condizioni e tempi, soprattutto per poter fare una programmazione idonea ed adeguata.
Allora, quando il legislatore?
Io ho un po' di esperienza, quindi credo che questo sia il ventitreesimo anno che faccio il consigliere comunale e ho visto il bilancio arrivare fino al 30 novembre il bilancio di previsione dell'anno corrente, il termine di approvazione fissato il 30 novembre, quando ormai l'anno se n'è andato altro che previsione che previsione fai tu il 30 novembre per per il mese di Natale e l'abbiamo visto di tutti i colori ora questa.
Credo facendo memoria che non ho mai visto un bilancio approvato il 31 dicembre dal 1995 in poi,
Mai.
Diciamo che prima si è iniziato col famoso 28 febbraio, per cui quando arrivavamo a al mese di ottobre, il legislatore diceva già cominciava già a farti capire che il te il tempo sarebbe stato spostato al 28 febbraio e per un po' di anni il l'approvazione del bilancio di previsione avveniva sempre entro il 28 febbraio, poi dal 28 febbraio siamo anche al 30 aprile e tutta una serie di anni, eccetera, eccetera. Fino a quel paradosso del 2000, mi pare fosse il 2014, dove siamo arrivati, sposta, sposta fino al 30 novembre. Ora, quando quest'anno il legislatore si è impuntato che voleva il bilancio al 31 dicembre.
Senza, ad esempio il piano economico-finanziario della TARI, che non può essere pronto perché non era pronto senza tutta una serie di valutazioni, senza nemmeno le tempistiche, perché quando ti dice che il Piano triennale delle opere pubbliche va approvato 90 giorni prima di e poi tu mi metti come scadenza il 30 dicembre significa che io tolgo 90 giorni mi stai facendo saltare tutti i tempi, allora abbiamo detto agli uffici di preparare un bilancio tecnico, come ha fatto anche la Regione Sardegna, e ciò è un bilancio nel quale ci siano gli stipendi, i mutui, tutte le spese obbligatorie classificate e noi stiamo oggi approvando questo bilancio meramente tecnico.
Dopodiché, mentre succedeva questo, il legislatore ha prorogato la il termine per l'approvazione del bilancio al 15 marzo, però, con tutto il lavoro che si era fatto e tutta la la corsa fatta dagli uffici, perché altrimenti veramente ci sentiremmo presi in giro perché il grosso del lavoro veramente lo hanno fatto gli uffici soprattutto a quel punto lì abbiamo,
Ho deciso comunque di approvare il bilancio per averlo, per avere comunque uno strumento contabile, contiamo entro un mesetto di portare una variazione al bilancio che io stimo possa andare dai 300 ai 500.000 euro,
Dove lì vi spiegheremo tutte le attività e i capitoli di spesa che vogliamo attivare, per cui oggi quello che si sta approvando è un bilancio meramente tecnico e il ribaltamento del bilancio dell'anno scorso, con l'adeguamento delle tassi di interesse che sono cambiati delle varie cose tecniche che l'ufficio ha deciso. Dopodiché, con la variazione corposa.
Che andremo ad approvare.
Non appena una parte delle somme che li abbiamo già chiare, altre siamo in attesa di riscontri che immaginiamo di avere nelle prossime settimane, a quel punto lì li faremo veramente il bilancio, come deve essere fatto, cioè inseriremo quei capitoli con le scelte politiche e la volontà politica dell'Amministrazione.
Of.
Grazie, signor Sindaco, interventi.
Prego il consigliere mutato.
Grazie Presidente.
Grazie, signor Sindaco, proprio specificato che questo è un bilancio meramente tecnico, ce n'eravamo resi conto perché, leggendo questo bilancio veramente un disastro Banca di programmazione manca di visione politica, manca proprio di di questo bilancio, non sicuramente non non risponde alle esigenze sia dei cittadini che del territorio e basta leggerlo però aspetteremo le operazioni di bilancio,
Che ci ha detto lei più avanti, però un'altra cosa molto importante.
A cui comunque abbiamo ci siamo un po' soffermati e ci siamo resi conto, scusate.
È il fatto che allegato al bilancio c'è la determinazione dei valori delle aree edificabili.
Ai fini dell'imposta municipale propria, l'IMU.
Quindi qua un chiarimento, vorremmo capire.
Fino al 2015, cioè qua c'è una serie faccio, una tabella vado un po' veloce, cerco di riassumere, c'è una tabella dove, appunto.
Vengono indicate vari valori.
Indicate le zone B, le zone B B 1 B 2 B 3 zone C urbanizzato, urbanizzate, eccetera, eccetera, eccetera.
Appunto a ogni zona viene indicata comunque un importo.
Fino al 2015, non la zona di mineraria non era indicato nessun importo dal 2015 al 2016, anzi fino al 2020.
Durante l'Amministrazione Serra avevamo inserito delle delle cifre.
Equivaleva, equivalevano a.
Zona di mineraria erano 0 10 volumi realizzabili metri cubi a metro quadro.
Anno 2016, appunto, era a 7 euro.
Per quale motivo ora invece scopriamo che la zona di mineraria dal 2021 tutt'oggi non c'è, non è stato inserito nessun tipo di di importo, non c'è nessun valore.
È quindi appunto, vorremmo capire.
Per quel motivo, appunto, non c'è, non c'è nessun tipo di valore.
Grazie, consigliere, mutato altri interventi.
No, un bilancio.
Prego consigliera Cassano, aspettiamo che il Sindaco ci illuminasse su questa questione, che è diventata importante. Mi rattrista molto questo bilancio. Sono sincera, cioè va bene il premio del 31 dicembre. Vanno bene le tempistiche, vanno bene le normative che insomma ci sono state imposte. Diciamo che, come ha detto il Sindaco, ogni anno ormai da tempo immemore viene fatta una proroga, quindi era immaginabile che il legislatore lo facesse, anche quest'anno e mi aspettavo. Vi dico in maniera onesta che si approfittasse del famoso rinvio del 29 della scorsa seduta per andare un po' più avanti e forse per avere qualcosa. Anche qualche atto aggiuntivo è qualcosa di più corposo, perché in via informale o formale, se vogliamo, abbiamo visto e abbiamo richiesto agli uffici di avere copia anche dall'analitica, che è vero che non è obbligatorio inoltrare. Certamente non è un allegato obbligatorio al bilancio, ma fino all'anno scorso c'è sempre stata inoltrata e su richiesta, c'è sempre stata inoltrata e quando anche la minoranza, quando noi eravamo nella vecchia Amministrazione, richiedeva questa documentazione, anzi aggiungo e preciso ai tempi, non era neanche necessario richiederla perché, sebbene fosse una gentilezza degli uffici l'Amministrazione in carica, esattamente come voi, fino all'anno scorso no e i consiglieri del Consiglio comunale la ricevevano sempre, quindi diciamo che quest'anno c'è poco da dire, aspettiamo di avere notizie, abbiamo qui la dottoressa marmellata, quindi magari chiederei, oltre che al Sindaco, perché non so se, rispetto all'osservazione che è stata fatta dal consigliere mutato, questa sia una dimenticanza piuttosto che una scelta o un obbligo. Poi ci dirà, ci dirà lei perché su questa questione chiaramente ci vengono dei dubbi e dubbi ci vengono perché perché anche tempi addietro questa questione, rispetto al passare o meno, le zone di è stata molto strumentalizzata e dalla vecchia Amministrazione tutta invece ben voluta. Quindi vorrei capire oggi quali sono i pensieri rispetto a questa tematica e qual è stata la scelta tutto lì, grazie.
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi.
Sullo specifico di questo punto, allora la zona di?
Anzi, voglio fare un passo indietro, perché credo che sia giusto che il Consiglio sappia.
Come dire le argomentazioni che noi stiamo portando in Commissione tributaria siamo in appello, il 18 c'è stata l'udienza.
Allora questa delibera qui,
Molti pensano erroneamente che indichi il valore delle aree.
Cioè quando qua in questa delibera si scrive determinazione dei valori delle aree edificabili ai fini dell'imposta municipale.
Questa specificazione cosa vuol dire ai fini dell'imposta municipale, cioè quando noi apriamo questa delibera,
E vediamo zona B 1 127 euro, zona B 2 120 euro zona B 3 115 euro, zona C urbanizzata, 97 zona C non urbanizzata, 27 zona G 1 G 2 senza piano attuativo, 17 euro G 1 con Piano attuativo, 29 euro G-2 con Piano attuativo 26 euro zona B non lottizzata 12 euro zona di lottizzata 20 euro.
Questi non sono i valori.
Noi non diciamo che ha Ossi una zona B 1 vale 127 euro, ma noi diciamo che 127 euro è la soglia.
Al di sotto della quale il Comune di o si fa in commissione tributaria oppure non va in Commissione tributaria,
Questo è un aspetto molto delicato che non sempre viene valutato nella maniera giusta, perché l'ICI prima ISI nel 92, poi IC dal 93 al 2012 e poi IMU dal 2012 in poi è il valore del terreno viene attribuito dal proprietario, cioè è il proprietario della zona B che andando a pagare il tributo dice questa zona B vale x ora, siccome in sede di prima applicazione dell'ICI tra il 1993 e il 1997 ne stavano nascendo dei contenziosi ingestibili.
Il legislatore nel 97 è intervenuto con una norma e ha detto okay, il Comune può stabilire dei valori per le zone omogenee.
Se il cittadino si uniforma al valore stabilito dal Comune, non ci sono contenziosi se il cittadino invece non si uniforma al valore stabilito dal Comune, a quel punto lì il Comune fa ricorso in Commissione tributaria.
Questa cosa poi, nella vulgata popolare è diventata il valore delle aree fabbricabili, che in realtà non è il valore delle aree fabbricabili, perché io posso avere una zona B panoramica dove si vede il Golfo dell'Asinara bellissima, una zona B 1 è un'altra persona può avere una zona B 1 con gli stessi metri quadri in una zona in punto invece sacrificato urbanisticamente sono tutte e due zone B 1, ma evidentemente la zona B 1, dove c'è un bellissimo panorama ha un valore superiore.
Ora il Comune cosa fa il Comune stabilisce quello che è il valore, il valore,
Che per lui è corretto e non determinare i corsi contenziosi, ora, quando il Comune ha stabilito che una zona di mineraria avvalesse 27 euro.
Lo abbiamo fatto in un'epoca in cui quella finalità non esisteva, l'IMU e stava Licci ora lì ci aveva una disciplina diversa rispetto all'IMU quando si è passati.
No, dall'ICI all'IMU, a quel punto lì è nata la discussione, se il valore delle sabbie che si trovano in una concessione mineraria siano un valore attribuibile al terreno, o meglio io posso avere delle sabbie silicee di valore in un terreno agricolo per cui non c'è una zonizzazione urbanistica però c'è la sabbia sotto e io quel terreno lì lo compro per agricolo ma nel momento in cui quella zona lì dove c'è la sabbia diventa mineraria e viene classificata come zona di io sto dando per,
Sto dando riscontro al fatto che lì esiste una giacimento che ha un valore ora la giusta interpretazione di questa norma ad oggi ad oggi.
Pare che sia quella per cui, nonostante le sabbie, siano un monopolio regionale e quindi il valore delle sabbie, sia connesso al diritto di sfruttamento che la Regione dà come se fosse la famosa differenza tra cava e miniera.
A quel punto, lì dalle sentenze che noi abbiamo potuto vedere fino ad oggi risulta che ai fini IMU va pagata.
Ora, per i primi tre anni nei quali voi avete mantenuto il valore stabilito da noi.
27 euro.
Voi avete chiesto l'ICI a Italcementi è salda silicati per i primi tre anni per il valore di 27 euro, poi avete adottato una delibera e avete portato quel valore da 27 a 7 euro.
Questa è una scelta fatta da voi.
Ora in primo grado in primo grado, il Comune di o si ha vinto e noi abbiamo un deposito provvisionale di 70.000 euro relativo alle prime tre annualità, quelli con l'importo alto okay.
Il 18 dicembre c'era la sentenza d'appello di cui ancora non conosciamo l'esito, ma io.
Tendo a immaginare che sia un esito favorevole per il Comune e quindi per i primi tre anni noi tireremo fuori da lì se tutto va bene 210.000 euro rispetto al valore di 27 euro preesistente.
Poi, dal momento in cui il Consiglio comunale ha deciso che il valore non è 27 euro, ma è 7 euro, è chiaro che per gli anni successivi e che il Comune vinca l'appel pagheranno settembre, ora, in questa delibera, dove noi diciamo di confermare il valore è chiaro che è confermato il valore di 7 euro,
C'è lo spazio vuoto, ma lo spazio vuoto è qui, la delibera 7 euro, il valore no, ma quale a zero, ma cosa zero, ma non siamo al mercatino, il valore è quello confermare gli immobili, allora non è zero.
Ma cosa c'entra, ma quella può essere una dimenticanza, il valore della zona di mineraria ho capito ma ovvero, per carità, che è zero, ma perché ditte che 0 e ho capito il valore è lo stesso dell'anno scorso la delibera con fare con calma sì con calma si perché vi sto dando informazioni che non ammette e vi mettete pure a criticare e poi il valore è un valore,
Non riusciamo a penna.
Ho.
Okay.
Certo, questo quindi.
Ma l'indirizzo, l'indirizzo politico, è quello di confermare tutte le le tariffe ora.
Le propone la Giunta e le approva il Consiglio.
Va bene, ma io non ho dubbio, io non ho dubbio che il valore sia a 7 euro.
Ora.
Se.
Per concludere, tutte le tariffe sono uguali all'anno scorso, quindi, se questo contenzioso che parte dal 2011 2012 che va avanti tutti gli anni e che io spero che prima o poi si possono riunificare tutte in commissione tributaria, perché la sentenza di secondo grado quella Pilotta è quella che poi dirà la parola fine a tutto questo.
Teniamo 7 euro 100, se proprio dobbiamo fare i pignoli, forse una cosa che veramente andrebbe spiegata è come mai magicamente da un anno all'altro da 27 euro si parla se si passa a 7 euro, però questo no è una scelta che non ha operato. Questo Consiglio comunale è stata operata nel precedente mandato amministrativo, quindi andrebbe guardata la delibera con le motivazioni per cui da 27 si scende a 7, fermo restando che Italcementi viene condannata per 27 per i primi tre anni, gli anni successivi verrà condannata a pagare. 7.
No. Quello è il punto che bisognerebbe capire, ma non è di attualità, nel senso che non è in discussione stasera stasera in discussione la conferma di tutte le tariffe degli anni precedenti. Poi andiamo poi se volete, approfondiamo anche qui c'è un problema,
Grazie, signor Sindaco.
Prego, consigliere, Muzzani.
Grazie Presidente.
Rimango affascinato dall'esposizione credibile da studiosi da Coletto e della sua chiave di lettura.
Se non avesse avuto i documenti davanti, mi sarei fidato della sua memoria.
Però.
Sfortuna per lei davanti tutti i documenti.
Questi 27 euro famosi sulle parla tedesco ciò delibera del 15 4 2016.
E le 15:04 2016, la vecchia Amministrazione non ha mai trovato stabilito 27 euro, ma l'ha sempre stabilito 7 euro 7 euro, sempre questi 27 euro, lei, laddove siete agricolo, nel 2 2016 e una volta che va approvato il bilancio di previsione prima ancora era zero quando c'era lei era zero quando c'era lei era zero.
Fino al 2020 fino al 2020, la vecchia Amministrazione ha sempre fatto pagare le per le zone di attività mineraria.
La vecchia Amministrazione prima ancora era zero come zero, o lo è stato dal 2021 in poi e non archivio di cui io sto leggendo i documenti. Signor Sindaco, sto leggendo i documenti non sono 27 euro e lei non ha cofirmato niente per quanto riguarda la zona di minerario, non avete confermato nulla a questa maggioranza. Hanno confermato nulla, perché qua abbiamo o altre delibere.
Di quest'anno e dello Sco le ho verificate tutte, ma verificando anche attraverso abbiamo verificato attraverso.
Attraverso alle 2021 22 23 e di questi tre anni per giovedì minerarie SLA, le tabelle erano sempre zero.
La vostra Amministrazione verifica verificate quindi che lei oggi dice che AV che è stata confermando i nostri valori non è vero, non è vero e lo dicono i documenti, non ha memoria i documenti, ma credo che questa cosa è sfuggita, quindi la invito a verificare ed eventualmente magari a reintegrare okay quanto fino a oggi non ha fatto, io mi auguro che, appunto perché a questo punto non abbiamo cioè dobbiamo verificare e verificate anche voi, se in questi tre anni,
Le le varie ditte che stanno delle attività estrattive hanno pagato l'IMU.
Questo verifichiamolo, questo punto.
Okay, grazie.
Grazie consigliere immutato, ci sono altri interventi, prego, consigliere Cassano.
Grazie, Presidente e io non sono per niente stupita, invece, dal Sindaco, dalla cronistoria che è stata fatta dal Sindaco, dalle delucidazioni da un punto di vista giuridico, questa bellissima esposizione delle normative io lo ringrazio, il Sindaco mi stupisce invece che la nostra referente dell'ufficio finanziario e qui,
Siede attorno a questo tavolo. E sorride stupita perché voi dovete sapere una cosa io lo racconto anche ai colleghi che sono seduti attorno a questo tavolo, no, quando noi siamo arrivati nel 2015, allora dico una cosa e questa stessa ah, dottoressa marmellata, che ci diceva che il Comune di Ossi non incassava quel valore stabilito dalla precedente Amministrazione, è da tempo e la stessa dottoressa marmellata che alla vecchia Amministrazione diceva che la sarda silicati insieme all'Italcementi non pagava in quel momento e quindi sono sorti i contenziosi perché io ricordo benissimo quelle riunioni in cui ci veniva comunicato in cui ci veniva detto sin dall'inizio abbiamo poche soluzioni, dobbiamo probabilmente aumentare le tasse per chiudere il primo bilancio di questo Comune. Io non lo dimentico questo e questo mi dispiace molto e allora, nonostante la cronistoria giuridica che ci viene fatta, della differenza tra la ratio dell'ICI è quella dell'IMU che noi conosciamo. Grazie esattamente come tutti i cittadini di Ossi. Sapete che cosa mi stupisce oggi.
Che noi abbiamo chiesto spiegazioni rispetto e ho detto e c'è la registrazione diteci se è stata una dimenticanza diteci se c'è un errore, invece si parte a parlare e a giustificarsi su procedure che noi abbiamo attivato. La vecchia Amministrazione Serra si è attivata per richiedere anche delle somme che alla a quel momento, al 2015 non erano state richieste, anche se previste Sindaco. E allora mi domando, siccome la scelta dei favori di queste aree prevista dalle norme, come diceva lei giustamente, è utile e può essere presa come strumento per stabilire il valore delle controversi in commissione tributaria, abbiamo legittimamente ha chiesto come mai fosse assente il valore, abbiamo solo chiesto come mai fosse assente. Il valore sarebbe bastata. Come risposta chiediamo venia il valore è assente, ma viene confermato quello che voi avete ridotto come vecchia Amministrazione. E allora la domanda nasce spontanea perché, se si ritiene che quel valore di 27 e non di 7 a suo tempo prima del 2015 era giusto oggi addirittura non è stato aumentato come mai non è stato aumentato, allora funziona così sinceramente, signori, il discorso dell'albo pretorio, allora chiederei gentilmente agli uffici di verificare la documentazione che trasmette chiederei legge, e allora noi capiamo l'errore. Capiamo l'errore, ma vi faccio un'altra domanda, quindi,
Abbiamo capito che c'è un valore di 7 giusto e che c'è un errore come mai, visto che il Sindaco ci dice che il valore prima del 2015 era adeguato a 27 dalla precedente Amministrazione, oggi non si è fatta la scelta di aumentarlo. Questa è la domanda che vi facciamo. Questa è una domanda che vi facciamo perché a quel punto, se si ritiene che quel valore de antecedenti al 2015 è stato adeguato, è stato ridotto erroneamente dalla precedente Amministrazione che almeno invece quelli ha cercato di recuperarli, perché oggi non è stato aumentato per volontà di questa maggioranza, domanda e sempre legittima, spero,
Consigliere Cassano.
Ci sono altri interventi?
Bene, se non ci sono altri interventi.
Vorrei concludere, signor Sindaco.
Non è perché tutta la premessa che ho fatto io non è perché volevo farvi un pistolotto giuridico, allora quella premessa ha il senso di dire che siccome c'è un contenzioso in corso, il contenzioso si può vincere o si può perdere se da quel contenzioso usciremo vincenti si ragionerà in un modo se usciremo perdenti si ragionerà in un altro però voi non potete cambiare il dato di fatto che con l'ICI non c'era nessuna certezza.
Che le Cave pagassero.
L'in quell'imposta, questo spiraglio si è aperto nel passaggio da ICI ad IMU, che è una legge diversa, è un tributo diverso, ora noi, come stima del valore, abbiamo mantenuto 27 euro fino all'ultimo bilancio approvato dalla mia Amministrazione, che è il bilancio dell'anno 2014, quando voi, nel 2015, avete avviato quel contenzioso, contestualmente avete fatto quella riduzione di cui le dico e non ho nessuna difficoltà a portare i documenti del Consiglio comunale perché me lo ricordo benissimo con la vicenda.
E quindi per gli anni per i tre anni precedenti il valore doveva essere quello e poi, per gli altri anni, 7 euro, noi stiamo deliberando ormai da diversi anni la conferma degli anni precedenti, quindi il fatto che qua ci sia la Lega vuota.
È un errore, perché poi, andando a vedere sull'Albo Pretorio la Lega non è vuota e comunque, quando c'è l'ha, l'assessore azzurro hanno aperto.
Sì, ma quando noi nella delibera scriviamo di confermare le tariffe dell'anno precedente, la precedente c'era la tariffa e c'è allora nella delibera dell'anno precedente c'è scritto di confermare quella dell'anno precedente è sempre quello dell'anno precedente, quindi da qualche parte sarà scritta questa delibera noi deliberò se noi deliberiamo confermare la l'aliquota dell'anno precedente punto dell'anno precedente, a parte il fatto che oggi le aliquote mi pare che son rimaste ferme tipo dal dal 93 al 2001, poi son rimaste ferme dal 2001 al 2012 e credo che siano ancora fermi al 2012, fatta eccezione per questa mineraria.
Grazie, signor Sindaco, bene.
No, lei non può intervenire, abbiamo concluso la discussione.
No, deve fare solo la dichiarazione di voto in questo momento il Capogruppo la permette perfetto, il Capogruppo permettere la dichiarazione di voto, prego, volevo precisare che quando facciamo gli interventi li facciamo sulla base della documentazione che ci viene inviata, se poi la documentazione che riceviamo è diversa da quella dell'altro e dell'albo pretorio, allora da questo momento esigiamo che ci venga inviata la documentazione che viene successivamente pubblicata nell'Albo Pretorio in modo che non sorgano incomprensioni e in merito a quelle che sono che la discussione oggetto di esame giusto per essere chiari.
Ah, dichiarazioni di voto, praticamente noi siamo contrari.
Grazie consigliera, manca.
Bene.
Esaurita la discussione e metto ai voti il punto.
7 all'ordine del giorno avente per oggetto approvazione del bilancio di previsione 2024 e il pluriennale 2024 2026 e relativi allegati chi è d'accordo alzi la mano?
Io conto 12 voti favorevoli.
Chi si astiene, nessuno, chi vota contro 4 contrari, cinque contrari, scusate, 5 5 abbiamo raggiunto, diciamo.
La totalità dei presenti e metto, avviene approvato a maggioranza a questo punto metto ai voti anche l'esecutività immediata che è d'accordo alzi la mano.
12 voti favorevoli, chi è contrario?
5 voti contrari, chi si astiene, nessuno, quindi esecutività immediata per il punto 7, andiamo avanti e passiamo all'ultimo punto che abbiamo in programma il numero 13 dell'ordine del giorno Esame ed approvazione dello statuto della Consulta comunale delle associazioni prego, signor Sindaco,
Grazie Presidente.
Stiamo approvando un regolamento, l'atto costitutivo, il regolamento della Consulta comunale delle associazioni, si tratta di un punto programmatico previsto nel nostro DUP.
Precisamente alla linea programmatica numero 5, politiche giovanili, sport e tempo libero con l'azione promozione della Consulta comunale delle associazioni e di volontariato,
Questo Statuto lo abbiamo concordato in due riunioni con tutte le associazioni di orsi, iscritte all'Albo comunale delle associazioni che sono state invitate Municipio, abbiamo trasmesso loro una coppia dello Statuto, lo hanno esaminato, ci siamo riaggiornati per eventuali emendamenti proposte integrative, credo che qua sono indicate anche le date,
E poi abbiamo, come dire, approvato il testo definitivo che è stato inviato ai consiglieri comunali per la definitiva approvazione in Consiglio comunale, quindi si tratta di un come dire, di un'associazione tra virgolette istituzionale, nel senso che è un'associazione che sarà composta da un rappresentante per ognuna delle associazioni esistenti ad essi iscritte all'albo comunale per cui se noi all'albo comunale abbiamo 30 associazioni l'assemblea della Consulta sarà composta da 30 componenti uno per ogni associazione,
Qual è la particolarità di questa associazione rispetto ad altre?
La particolarità è che il presidente di un'associazione fa parte della Consulta delle associazioni, non a titolo personale.
Ma in rappresentanza della sua associazione, per cui se nella Consulta, ad esempio, abbiamo il Presidente della banda musicale.
Non è una adesione a titolo personale di Luciano bianco, cito lui perché in questo momento è lui il Presidente, la banda musicale, ma è un'adesione del Presidente della banda musicale, allo stesso modo l'adesione del Presidente del Gruppo Falck, l'adesione del Presidente del di tutte le associazioni che hanno voluto aderire,
Ora il Comune è cosa vuol fare. Vuole quindi regolamentare questa nuova associazione. È nella variazione al bilancio che porteremo. Abbiamo intenzione di completare la dotazione di attrezzature che verrà messa a disposizione di questa oh, ma scusami che verrà messa a disposizione di questa associazione, per cui, oltre il palco e le sedie che abbiamo già comprato, completeremo la dotazione. Per quanto riguarda le, per quanto riguarda le sedie, completeremo la dotazione per quanto riguarda panche e tavoli per tutto quello che riguarda lo street food è completeremo anche la dotazione per quanto riguarda le attrezzature per la valorizzazione dei prodotti enogastronomici, per perciò, per quanto riguarda la, la possibilità di cucinare, rispettando tutte le normative della ASL e tutte le cose che.
Non sempre è facile rispettare perché comunque sia comporta dei grossi. Quindi la proposta che noi è uno statuto-tipo è stato concordato con le associazioni, quindi per noi va bene così, nel senso che è stata oggetto di due riunioni approfondite, adesso verrà creato un Direttivo provvisorio che rimarrà in carica per un anno. È in questo anno di tempo, questo Direttivo provvisorio dovrà lavorare per coinvolgere tutte le associazioni che attualmente non fanno parte dell'albo comunale, perché nonostante questo albo sia in funzione ormai da alcuni anni, non tutte le associazioni o se si vi hanno aderito e secondo me è sbagliato perché è uno strumento che ci siamo dati ormai c'è in funzione, è inutile inventarsi cose nuove, quindi il Direttivo provvisorio dovrà cercare tutte le altre associazioni UC, invitarle.
Ad aderire a iscriversi all'albo delle associazioni.
E quindi iscriversi anche alla Consulta delle associazioni. Dopodiché, all'interno dei 15 componenti del direttivo, il Comune nominerà 2 2 persone in particolare, uno con funzione di responsabile del magazzino. Perché questa non è una novità ma, come abbiamo già detto altre volte in quest'Aula, e se il Comune fa un investimento di 100.000 euro di attrezzature, perché stiamo parlando di un investimento importante, questo investimento non può essere messo in condizioni di essere distrutto o ridotto. Chissà come nel volgere breve tempo, quindi il Comune vuole massima libertà di utilizzo, massima possibilità di fare tutto quello che si vuole, però massima garanzia per il Comune di Ossi, che tutte le cose che verranno consegnate vengano trattate con la dovuta cura.
Questa è la cosa che noi, perché non sempre è stato così, poi è inutile che ci prendiamo in giro, non sempre le cose del Comune vengono trattate con la cura e con il rispetto che meriterebbero. Quindi noi vogliamo dentro questo Direttivo, individuare una figura in particolare che poi si sceglierà dei collaboratori all'interno dell'associazione, ovviamente perché uno da solo non è che può fare tutto, però ci sarà una persona di fiducia dell'Amministrazione che vigilerà sul corretto utilizzo. È sulla giusta trattamento, come dire a che deve essere riservato a queste attrezzature che intendiamo comprare? Questo è lo scopo della Consulta delle associazioni, secondo noi ci consentirà di fare un passo avanti.
Né per quanto riguarda la vita associativa del nostro Comune. È un punto che noi abbiamo previsto nel programma e quindi questo punto voi mi pare che quando abbiamo discusso l'ultimo DUP ce l'avete anche detto no, forse dal Consigliere mutato, che, sottolineando detto consulta delle associazioni, non avete fatto niente, mi pare che lei ce l'ha detto qualche mese fa e quindi oggi consulta delle associazioni lo sottolinea, la stiamo facendo, quindi noi ci prendiamo questo anno di rodaggio per poi arrivare ad un'organizzazione definitiva, in modo che a quel punto, lì quando ci sarà la sacrale lumaca, altre aziende BU fende, Sant'Antonio, tutte le feste in cui servono attrezzature o anche altre iniziative, infatti delle associazioni, il Comune darà il suo contributo, però, con la certezza che ci stai a qualcuno a vigilare che le cose non facciano la fine di altre cose che abbiamo visto in passato.
Grazie, signor Sindaco, interventi.
Prego il consigliere Cassano.
Non so da dove iniziare il Presidente, grazie perché.
Inizio dai a ricordare che mi dispiace e questo lo dico seriamente al di là delle battute che non sia stata convocata la Commissione cultura per avere un confronto anche sulla tematica o sulle modalità e questo lo dico perché sinceramente pensavo che i lavori venissero riattivati insomma almeno per questioni così importanti perché si la Consulta delle associazioni a una tematica a cui anche noi abbiamo fatto causa abbiamo inserito sicuramente nel nostro programma elettorale. Certamente però questo lo debbo dire non mi aspettavo che venisse sviluppata in questo modo, ma soprattutto che si arrivasse addirittura a pensare subito all'approvazione senza nessuna condivisione.
Nessuna condivisione, neanche con questa minoranza. Questo va detto, ci potevate invitare a qualche incontro, ma abbiamo appreso dal Sindaco che ne sono stati fatti solo due e allora, se in due incontri siete riusciti a fare uno Statuto è chiaro ed evidente, mi viene da pensare che questo Statuto probabilmente era stato preconfezionato. Mi auguro davvero che sia stato condiviso da tutti, quindi vi chiedo, per mia curiosità personale, se veramente questo Statuto è stato condiviso all'unanimità, ma ho poi una serie di dubbi. Il Sindaco cioè mi ci lei ci dice oggi che c'è il problema delle attrezzature, che c'è il problema della gestione delle attrezzature, ma io ho avuto l'impressione che si stiano cercando dei, ma dei meri magazzinieri, non che si voglia fare veramente promozione della cultura associativa del territorio e di quant'altro, perché ci riempiamo sempre la bocca e spendiamo termini per valorizzare per condividere. Allora intanto non è detto che tutti abbiano aderito. Primo, ci avrebbe fatto piacere sapere chi sono stati i partecipanti a queste riunioni delle associazioni del territorio. Chi ha dato il proprio assenso e chi no? Questo sarebbe anche interessante, ma lo avremmo saputo qualora ci avesse invitato e invece questo non è accaduto poi mi leggo qui essere il punto di riferimento, cioè, ma che cosa di che cosa stiamo parlando perché questo Statuto intanto stiamo parlando dello Statuto, cioè di un regolamento interno, questo Statuto viene. Io mi sento anche in difetto a doverlo approvare, perché lo Statuto, per sua stessa natura, rappresenta le regole interne di una associazione, di una società, di qualsiasi soggetto che intende perseguire un determinato scopo che si prefigge, e allora già per me l'errore sta nel chiamarlo, sta tutto.
Tutt'al più poteva essere una bozza di atto costitutivo da proporre, ma lo sa tutto viene re è sono le regole base del vivere associativo che vengano in nascono spontaneamente dai componenti dell'Associazione stessa. E allora la mia domanda è, ma queste regole sono state proposte da questa Amministrazione e poi condivise, o addirittura invece magari mi sbaglio. Nascono dalle associazioni interessate, perché ci sono una serie di indicazioni. L'associazione per il raggiungimento dei propri scopi intende promuovere principalmente programma annuale delle attività, cioè ci faranno il calendario delle attività, che sembra quasi che non si voglia più. Non ci si voglia più appropriare di quella che era un'attività molto bella da condividere con le associazioni e la si deleghi a loro.
Essere il punto di riferimento nella Pro dell'Amministrazione comunale, anche qui, cioè adesso quasi quasi inseriamo dei punti, per non dire invece che fondamentalmente gli abbiamo scritto nel punto precedente che devono gestire il magazzino, cioè è quello che non capisco è che abbiamo approvato qualche mese fa delle tariffe per dire le associazioni locali pagherete, signori, certo, ci son delle spese, no, e a quel tempo noi vi abbiamo detto perché non ne diamo gratuitamente alle associazioni locali e stabiliamo delle tariffe differenti per quelli che non sono locali, stabiliamo delle cauzioni, abbiamo discusso molto anche di questo no, però poi si dice, signori, è se vi servono pagate e poi approviamo in questo Statuto si dice ancora se vi servono si utilizzeranno e vuole gestirete quindi anche lì qualche chiarimento no di coordinamento rispetto a tutto questo è il prosieguo.
Il Comune di ossia socio fondatore. Anche qui, cioè si capisce che istituzionalizzata, Sindaco, ce lo dice, ma forse troppo forse troppo, perché a un certo punto leggiamo tutte le cariche non comportano alcun compenso, ma solo dei ristori e va bene, questo fa parte dello spirito associativo. L'assemblea dei soci è composta dalla totalità dei soci ordinari e ci dice poi questo articolo, che sarebbe il 12 che fanno parte i sindacati, i partiti politici, le associazioni politiche e i gruppi consiliari e come si stabilisce di essere in gerenti con una Consulta che dovrebbe essere costi tutti costituita dai rappresentanti delle associazioni e non convocati, neanche il gruppo consiliare di minoranza ci avete l'intenzione, avete l'intenzione di coinvolgere i partiti politici, i gruppi consiliari.
Noi non siamo stati neanche invitati alle riunioni, sebbene siano state solo due, noi non siamo stati neanche invitati.
Addirittura ci dice che questa famosa assemblea ordinaria può essere convocata su richiesta del Sindaco di un suo delegato, cioè dobbiamo addirittura decidere delle sorti di questa Consulta mi pare di capire, ma magari mi sbaglio magari sto dando una lettura errata e questo è quello che che io mi auguro perché leggo l'Assemblea si riterrà validamente costituita in prima convocazione o in seconda qualunque sia il numero.
Qualunque sia il numero non abbiamo previsto neanche all'inizio, almeno per il periodo iniziale, una maggioranza qualificata del 50 più 1, almeno all'inizio, visto che non sappiamo chi sono i componenti e addirittura ci dice l'Assemblea e l'organo che approva i Regolamenti interni proposti dal Consiglio direttivo allo Statuto per sua stessa natura rappresenta delle regole interne che dovrebbero essere interne.
Le stiamo provando qua allora anche lì, perché non siamo stati convocati a dare un input e a condividere con voi la domanda che continua a farvi è questa, tanti sono i buoni propositi, leggo ancora.
Risorse economiche dell'associazione, finanziamenti da parte del Comune, ma finanziamenti che possono arrivare da enti pubblici non è che necessariamente va specificato. Anche questo mi stupisce e leggo ancora a tutti i membri del Consiglio direttivo sulle norme Norma finale.
Deve essere consegnata copia del presente Statuto. Allora qua le cose sono due, o si è fatto un copia incolla e sbagliando, oppure mi dovete spiegare come questa bozza di Statuto può prevedere che ci siano dei membri del Consiglio Direttivo ai quali dobbiamo consegnarla perché se ancora non si è riunita l'assemblea sia ancora non è stato eletto dall'Assemblea dei soci che non sappiamo neanche chi sono naturalità, non sappiamo neanche chi sono l'attualità. Vedete che qua c'è qualcosa che non va, perché tendenzialmente è giusto, si dice, si dice che effettivamente l'Assemblea, una volta convocata, elegge i componenti del Consiglio direttivo nell'ordinario. Funziona così, ma in questo caso specifico, se non abbiamo ancora un'assemblea dei soci, se non abbiamo ancora un Consiglio direttivo, può nominato, ha spiegato e a chi dovremmo andare a consegnare queste coppie.
Quindi mi sembra che purtroppo si sia avuto fretta ancora una volta di voler fare qualcosa solo perché prevista e inserita come punto da depennare dal proprio programma elettorale. Però anche qui vorrei capire davvero da voi qual è stata l'intenzione, qual è la finalità di pregio che certamente ci sarà aspetto di sentire, la vostra risposta.
Grazie.
Grazie Consigliere.
20,
Consigliera campus un intervento per smorzare l'attenzione solo per ridere in pratica, allora accetto il rilievo fatto dal fatto che la Commissione cultura non sia stata convocata un rilievo probabilmente è giusto.
Ritengo però è inutile convocare riunioni come abbiamo fatto per diverse volte, con regolamenti, eccetera abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con voi in Commissione cultura, credo forse siano state fatte sei o sette riunioni, abbiamo modificato ampliato eliminato cose che non andavano bene e poi avete votato contro in Consiglio comunale e.
E non si ricorda consigliera Cassano, questo è capitato quindi anche a un certo punto dico va bene tutta questa serie di confronti, ma se il confronto poi non porta a una crescita costruttiva, a quel punto va bene anche votarsi uno Statuto senza bisogno del dell'opposizione.
Grazie consigliera, campus, altri interventi, altri interventi.
Io dico aggiungo un'ultima cosa ai rilievi fatti dal consigliere Cassano che e il Consiglio comunale, che approva con lo Statuto e il Regolamento, una volta che viene approvato dal Consiglio comunale, questo viene consegnato naturalmente alle associazioni e come atto costitutivo, perché il Consiglio comunale la bozza che abbiamo presentato poteva essere modificata, io non ho sentito una proposta di modifica da parte dell'opposizione, ho sentito solo critiche, ecco se a questo punto avete delle proposte da fare e io le avrei volute sentire queste proposte invece solo critiche, senza senza dire dove modifichiamo e poi c'è una differenza tra Statuto e Regolamento. Lo statuto di una associazione mette.
I fini dell'associazione stessa prevede gli organi costitutivi, gli organi elettivi, gli organi decisionali, eccetera. Il Regolamento invece regola regola.
Ah, l'attività della Consulta e quindi spetterà alla come si chiama, spetterà alla.
La Consulta appunto approvare un proprio regolamento, io questo stavo solo Pieve di 100 o al rispondendo alla consigliera Cassano, questa era una bozza di proposta da discutere in Consiglio comunale, una volta che la bozza diventa atto costitutivo e quindi statuto approvato dal Consiglio comunale e questo si consegna alle associazioni altri interventi.
Bene, se non ci sono altri interventi.
Prego, ne ha facoltà.
No, mi dispiace, Presidente, perché oltre alle critiche ho fatto delle richieste e ho fatto delle domande e non so forse non sono stata chiara io e chiedo venia a questo Consiglio, ma mi pare anche di aver dato dei suggerimenti,
E in ogni caso mi dispiace anche aver sentito, sebbene con un tono sarcastico, dalla consigliera Campus, insomma, così l'idea che le riunioni è il coinvolgimento sia inutile, perché in realtà secondo me sarebbe stata invece una bella occasione per non arrivare con documenti che poi in altre occasioni sappiamo essere addirittura anche diversi da quelli che ci mandate.
E che forse dovevano essere condivisi dovevano nascere dalle associazioni, e allora non facciamo confusione davvero glielo chiedo per cortesia, perché bisogna essere chiari in questo senso, Presidente, perché se dobbiamo dare natura di atto costitutivo a questo strumento che oggi discutiamo e oggi approviamo, questa è la sede opportuna per biasimarlo e per gli obblighi delle critiche siamo qui per discuterne e allora mi deve consentire anche di dire che l'atto costitutivo è una cosa.
E che lo Statuto un'altra, e che lo Statuto non è che lo Stato l'ha stabilito, Laura Cassano, che rappresenta l'insieme di regole che l'associazione, la società si prefigge, non l'ha stabilito. Laura Cassano. Guardi, e mi creda, però, quello che mi dispiace è che qui sono sì, non ho finito, Presidente, le chiedo scusa, non ho finito, non servono i suggerimenti in questo caso e abbia pazienza, non servono i suggerimenti, non servono i suggerimenti e no, io non interrompo, le chiedo di non interrompermi, perché sinceramente, se qualcuno ha necessità di intervenire, può chiedere di intervenire. Non è necessario farlo in questo modo. Detto questo, però, quello che mi dispiace è che quando si muovono delle critiche, quando si muovono delle critiche, le critiche vanno accettate. Le critiche vanno accettate nella misura in cui si domanda a questa Amministrazione. Se dal vostro punto di vista, io vi ho chiesto qual è stato lo scopo di pregio sotteso, perché se qualcuno legge il testo, il dubbio viene, non vi dovete risentire, viene il dubbio che ci sia come utilità quella di gestire, è scritto, di gestire le attrezzature e quindi mi viene il termine dei magazzinieri nessuno si deve offendere per questo e,
Un lavoro di tutto punto. Qualcuno dovrà pur fare, però, siccome non lo fa il Comune, chiediamo alle associazioni di farlo e qualcuno mi dovrà spiegare come si concilia con il pagamento. È una domanda semplice. Non credo di aver fatto chissà quale critica sterile, esattamente come chiedo come mai ci sia stata l'intenzione, visto che stiamo parlando di realtà associative del territorio, di inserire i partiti politici di inserire i sindacati, di inserire i Gruppi consiliari e poi di non convocarli. Presidente, mi deve scusare se sono ripetitiva, ma glielo domando ancora se avevate davvero l'intenzione l'intenzione e la volontà di coinvolgere i gruppi consiliari e come noi siamo la prova provata. Ne siamo la prova provata.
Noi siamo stati informati di questa riunione dalle associazioni, dalle associazioni locali e quindi la domanda che vi faccio legittima anche qui vi stiamo solo chiedendo di capire se ci fosse un assenso da parte di tutti sono in che modalità si è tenuta la riunione in cui è stato presentato questo documento. Presidente, se si è arrivati con questa bozza già pronta.
Che poi vi è stata condivisa o meno e in che termini perché ci viene detto e qui mi perdoni e mi sembra una domanda legittima ci viene detto che questa bozza è stata approvata da tutti.
La domanda era sì, quanto so, voglio sapere, i nomi e cognomi ci mancherebbe altro quando in realtà associative erano presenti, cioè voglio dire almeno questo mi sembra una domanda così così critica e così astrusa tutto qui, Presidente, quindi credo che l'intervento sia stato dissenso compiuto e mi auguro invece che rispetto a quello che è stato detto oggi e che gli incontri non servono a nulla e invece si cambi in questo senso, perché quando siamo stati invitati a degli incontri interessanti, abbiamo sempre partecipato anche noi, grazie Presidente,
Altri interventi.
Prego Consigliere.
Voglio dire solo una cosa.
Spero che non si associano i partiti politici alle associazioni culturali e sportive del Paese, io spero solo questa cosa qua perché la politica non interessa a tutti, ma il sociale fare sport, fare folklore e fare associazionismo, molte persone lo fanno col cuore, non con la politica, quindi evitiamo di associare politica a questo tipo di a questo aspetto qua grazie,
Prego altri interventi.
Prego, ne ha facoltà.
Situazione perché io sto leggendo qui approvato dall'Assemblea dei soci fondatori, quindi i soci, a quanto ho capito, con tutti i presidenti delle associazioni, quindi hanno partecipa, quindi hanno qua io l'ho detto quando ne aveva parlato, quindi mi lasci parlare.
Quindi all'assemblea hanno partecipato tutti i presidenti delle associazioni, tutti i Presidenti hanno approvato questo Statuto, hanno approvato, ne è uscito fuori sempre se il Consiglio comunale, questa Amministrazione, l'ha portato in Consiglio comunale vuol dire che è scaturito qualcosa da questa, da questa Assemblea a questi due assemblee fatte.
Quindi i Presidenti hanno approvato questo Statuto e noi lo dobbiamo prendere atto.
È tutto libico, perché questo è passato tramite il Presidente, il Presidente hanno dato il consenso di portarlo in Consiglio comunale, quindi noi oggi, secondo la mia opinione, ma dobbiamo prendere solo atto di quello.
Sarebbe stato diverso se l'assemblea dei soci, quindi i Presidenti, avessero detto a suo tempo no, noi lo vogliamo allora giusto che noi qui ne avremmo discusso e portato in Consiglio comunale, diversamente da come lo stiamo portando.
Ma visto che dalle 2 assemblee partorito fuori dall'Assemblea del Presidente che vogliono.
Quindi vogliono questo, noi dobbiamo solo prendere atto, Presidente.
Grazie.
Grazie, assessore Caner.
Ci sono altri interventi?
No, prego, prego no uno per volta in genere quando lo dice anche il Regolamento, uno per la maggioranza, quando bene prego, Presidente, grazie grazie, grazie, volevo dare la parola all'assessore.
Ok.
No, mi dispiace, ammette 101 che si sta operando perché il tono che si è.
E ha compiuto il territorio così accesi. Comunque queste situazioni da parte anche della consigliera campus, che io rispetto tantissimo e lo sa no sul piano personale e politico io la rispetto, però purtroppo adesso ha fatto un'uscita infelice. Ci sono rimasti male anche ruoli sui test. È stato un flash un'uscita infelice perché cosa benissimo la minoranza a quanto ha collaborato con lei, tutte le volte che lei chiama la minoranza, la minoranza è presente solo con lei e non parlo della Giunta solo con lei e i colleghi consiglieri comunali okay, perché sì perché ed è da riconoscerlo questo laddove avete bisogno, comunque ci coinvolgete e noi abbiamo dimostrato di essere collaborativi, quindi le osservazioni che ha fatto la consigliera passano prima quando erano strumentali.
Erano semplicemente delle osservazioni comunque rivolte, c'è volte al, ma dei chiarimenti per lo Statuto e atto costitutivo, chiamatelo come vogliamo, però questo caso alla consigliera Cassano ha fatto una serie di osservazioni alla quale comunque si chiedevano delle delucidazioni come non è chiaro ovviamente volete dei suggerimenti noi ve li abbiamo dati e continuiamo e continueremo darveli, ad esempio, come diceva il consigliere Derudas e condivido appieno, forse è meglio tirare fuori i sindacati, i partiti politici, forse immigrati al di fuori di questa categoria di.
Di di persone, no, perché la politica è bella certo che è bella, ma.
Non ci rientra molto in questo contesto, quindi cercare di eliminare appunto questa parte, come ad esempio ci sono anche delle incongruenze di regolamenti, la volta scorsa avevamo approvato un regolamento fatto approvato un regolamento per la gestione dell'azione delle attrezzature comunali che prevede una tariffa il pagamento per utilizzato, questi che siano associazioni locali e non locali o che invece qua non si capisce se le associazioni che utilizzeranno questi le attrezzature del Comune pagano o non pagano non è chiaro, ma va in contrasto proprio regolamento, proprio in contrasto col Regolamento che avete approvato la volta scorsa, quindi, quel regolamento andrà modificato. Tutto questo interrogativo.
Poi.
Nel.
Anche qua.
Il magazziniere, per quale motivo deve essere indicato dal Sindaco o dall'Amministrazione, cioè quello che diceva poco fa anche la consigliera Cassano consigliera Cassano era il fatto che le persone che appartengono al nuovo Direttivo.
E comunque l'assemblea, l'assemblea dei soci,
Non è meglio che siano.
Loro che siano appartenenti so rappresentanti delle associazioni culturali, sportive e non politiche non è quello che noi supportiamo le associazioni femminili che questo compito lo diamo alle associazioni tra di loro, individuano una associazione, ad esempio la Pro Loco, non che dovrebbe essere questa la finalità della procura di coinvolgere ed associazioni e programmare,
È programmare l'attività che verranno fatte nel nel territorio, nell'Amministrazione l'Assessore competente insieme al Sindaco insieme la Giunta farà sarà di supporto a questa qua e là alla Consulta, questa è la nostra idea di di associazione della Consulta, non gestire, perché poi parrebbe che è la parte politica che gestisce a parte quelli che gestisce la cessione della Consulta questo non dovrebbe essere.
E questo non dovrebbe essere dopo.
Grazie, si è iscritto a parlare l'Assessora Giuranna.
Grazie Presidente, il mio è un piccolo intervento molto breve. Quando si parla soprattutto delle associazioni, si prevede tutte le associazioni, io non vedo il perché si debba avere una posizione rigida nei confronti di alcuni tipi di associazioni, quelle associazioni politiche e sindacali, d'altronde qualsiasi forza, qualsiasi unioni si possa creare all'interno della collettività. Ben venga perché comunque lo Statuto delle associazioni, ma la Consulta delle associazioni nasce per l'appunto nel per convogliare tutte le energie per cercare di creare insieme un qualcosa di mettere Unioni. Io non vedo questo spauracchio, visto e considerato che usa comunque una grande tradizione, anche politica, di diverse associazioni politiche, il perché si debba in qualche modo impedire una impedire una partecipazione quando io vedo invece un fattore molto arricchente. Secondo me è giusta la direzione che si è dato con questo documento. Finalmente si cerca di parlare comunemente con un'unica voce che alla fine emerge da un confronto unitario.
Del resto.
Respingiamo anche tra virgolette le accuse perché quello che ha detto il Sindaco ha espresso un procedimento partecipato, come ha ribadito il Presidente, non sono pervenute né critiche le lamentele da parte degli attori coinvolti, pertanto.
Ci può sempre migliorare nella vita, nelle associazioni e nelle cose, l'importante è fare e muoversi.
È sicuro che chi non fa non sbaglia, chi fa può sbagliare, ma può sempre migliorare,
È iscritto a parlare, il Sindaco ne ha facoltà.
Allora non è la prima volta che il Consiglio comunale di o si approva uno Statuto, perché non più di un anno e mezzo fa, quando ci riunivamo al centro sociale, abbiamo approvato lo Statuto della Consulta giovanile.
Questo Consiglio comunale qua?
La Consulta giovanile ha elaborato una proposta di Statuto, ce l'ha, mandato, l'abbiamo condiviso, l'abbiamo votato.
No, noi abbiamo approvato lo Statuto di bottega studiosi che un'associazione, come sapete, la Regione ha ripreso a finanziarli, adesso li dovremmo riattivarsi.
Abbiamo approvato lo Statuto del non della Pro Loco perché la Pro Loco nel 2016 c'è stato un cambiamento prima facevamo parte anche direttamente della Pro Loco, ma noi abbiamo due consiglieri comunali che sono il direttivo della Pro Loco, consigliere Lintas, e il consigliere De Rubeis, quindi io non ci trovo, non la trovo una cosa strana quella che stiamo facendo, diciamo che in questo modo il Comune, il Consiglio comunale dà una veste di ufficialità, allora sotto la dicitura consulta delle associazioni noi troviamo queste declinazioni, cultura, tradizioni, turismo, musica, arte, volontariato, sport e religione, sindacato politica. Ora è del tutto evidente, poi, nel successivo articolo, nel successivo articolo.
12, si dice che la Consulta al suo interno si può organizzare nelle seguenti categorie.
Comitati religiosi e laici per onorificenza dei santi, quindi una categoria è questa.
Come associazioni operanti nel campo della cultura, delle tradizioni, del turismo, della musica, arte e affini e questa è un'altra categoria, associazioni operanti nel campo del volontariato, del soccorso e della protezione civile. E questa è un'altra categoria, associazioni sportive che fanno categoria a sé sindacati, partiti politici, associazioni politici ai Gruppi consiliari che è un'altra categoria. Ora io non sto pensando che se noi o se abbiamo, ad esempio la CGIL, la CISL che hanno le loro sedi e che danno risposte a centinaia di cittadini quando hanno delle problematiche, io non penso che se noi convochiamo il responsabile della CISL e della CGIL per il Carnevale offese, quelli stiano lì scalpitano in prima fila perché la Cisl deve fare il carro per Carnevale o comunque sia, se si fa una riunione per discutere di una manifestazione sportiva di un certo tipo, non penso che il Comitato dei santi.
Abbiano interesse. Quindi è evidente che all'interno di questa organizzazione ci sarà una modularità, per cui se, ad esempio, dobbiamo fare una battaglia, come ad esempio quella che è stata fatta contro la cava quando sono stati chiamati a raccolta, è chiaro che a quel punto lì tu li chiami. I Gruppi consiliari insieme per Rossi e uniti possiamo indicheranno un rappresentante che verrà inserito nella tra virgolette categoria dove ci sono i sindacati, i partiti politici, eccetera. Quando ci sarà da fare una riunione dove il, la questione soprattutto politica, quindi non stiamo parlando né del carnevale né della Sacra dallo manca, ma di una questione politica. Nulla vieta che queste persone, che sono in quella categoria, abbiano un ruolo preminente rispetto a San Vincenzo al.
A tutte le altre cose, quindi questa è la.
Il senso, nonché la politica vuole a parte il fatto che alcune delle cose che deve fare questa consulta l'Assessore le fa già informalmente perché adesso, per organizzare il Carnevale che sarà a febbraio l'assessore già se ti fa certo se questo strumento fosse operativo, avremmo già avuto un meccanismo in funzione, invece si procederà in modo tra virgolette spontaneo come prima sulla questione delle attrezzature e su questo voi però non dovete contraddirmi, perché non ci potete criticare quando portiamo un regolamento, dove diciamo che si deve pagare e voi ci dite no, ma le cose che compra il Comune di Trento, però questa è una formula che invece consente di non pagare per gli aderenti. Beh, sì, quando noi.
Sono due cose diverse, sono due cose diverse con questo strumento, perché il problema del pagare era sempre quello delle garanzie, cioè era quello che l'operaio comunale che va a piazzare il palco fuori dall'orario di lavoro deve essere pagato in qualche modo. Quello è una questione ed è una questione, però qua noi stiamo parlando di attrezzature dove non necessariamente potrebbe essere l'operaio comunale, ad esempio, soprattutto sulle attrezzature per lo studio Food, di cui avremo modo di parlarne. Quindi noi abbiamo mandato questa bozza di Statuto alle associazioni insieme ad una lettera di convocazione quando le associazioni son venute.
Alla prima riunione mi avevano contezza, abbiamo fatto degli approfondimenti e ci sono soltanto due associazioni che non sono interessati ad aderire alla Consulta, giovani, alla Consulta delle associazioni, una associazione lo ha motivato col fatto che ormai i loro soci sono quasi tutti anziani e quindi non sono più in condizioni di un'altra associazione che nella fattispecie la Pro Loco. Voleva essere lei, la consulta delle associazioni, però ci siamo scontrati con un ostacolo che l'adesione alla Pro Loco non è un'adesione collettiva, ma è una decisione individuale. Quindi il Presidente della banda musicale sempre mi scuserà se cito come esempio quando aderisce alla Pro Loco aderisce come nome e cognome, non come Presidente della banda musicale.
E quindi molte delle altre associazioni che erano presenti dicevano sì, ma noi possiamo anche iscriverci tutti in massa alla Pro Loco. Poi però ci scriviamo alla Pro Loco, facciamo le votazioni per il direttivo e cosa facciamo e che cambiamo il Presidente, ne mettiamo un altro, facciamo qua, però, comunque sia, siamo lì a titolo personale. Questa è invece una struttura dove si mantiene l'appartenenza all'associazione di partenza. Quindi il Presidente della Smeralda o il delegato che farà parte della Consulta delle associazioni il Presidente dell'Ossezia e quello che caratterizza, che saranno nel settore associazioni sportive sarà un'acqua Cinira. Potranno fare anche delle riunioni tematiche solo loro e però aderiscono come associazioni, non a titolo personale. Questo è lo strumento che abbiamo approvato a mettere in piedi.
Bene, si è iscritto a parlare l'assessore Serra.
Molto di quello che c'era, insomma da da dire sulla Consulta delle associazioni è già stato detto da chi mi ha preceduto, in particolare dal Sindaco, quello che tenevo a precisare, che la Consulta delle associazioni è una realtà aperta, non è una realtà blindata ovvero ad oggi nessun altro potrà aderire alla Consulta delle associazioni in questo caso mi riferisco proprio alla Pro Loco, con la quale chiaramente abbiamo intavolato un dialogo rispetto alla all'adesione è chiaramente vedremo cammin facendo come la Pro Loco potrà poi successivamente, se lo vorrà estero deciderà alla fine della propria valutazione.
L'ha fatta internamente aderire alla Consulta delle associazioni, perché questo chiaramente non è escluso, anzi per noi è obiettivo primario, perché crediamo molto nel ruolo della Pro Loco e quindi, proprio in virtù di questo ruolo, è fondamentale riuscire a ad avere la Pro Loco all'interno della Consulta. Per quanto riguarda invece tutte le altre associazioni che hanno aderito, l'obiettivo di pregio sotteso alla Consulta delle associazioni è proprio quello contrario rispetto a quanto espresso dalla minoranza, ovvero è quello di rendere tutte le associazioni ancora più indipendenti se lo si vuole, ma di avere un filo conduttore comune nella gestione anche della realtà organizzativa degli eventi. Mi dispiace che ci si sia limitati a leggere la gestione del magazzino perché, onestamente, all'Amministrazione comunale non serve la gestione del magazzino alla gestione del magazzino serve alle associazioni, nella misura in cui è utile per detenere quegli utenti che quegli oggetti che poi vengono utilizzati nelle attività che le stesse associazioni organizzano la calendarizzazione. Al contempo, non è cosa che io voglio eliminare dalle mi dai miei oneri o dalle mie competenze, ma si fa affinché la anche l'organizzazione sia una lotta condivisa con le associazioni e non certo un'imposizione di questa Amministrazione. Quindi penso che l'obiettivo che ci si pone con la realizzazione di questa Consulta sia proprio quello di far sì che ogni associazione venga coinvolta in tutte le manifestazioni in tutte le organizzazioni e in tutte le attività che si svolgono all'interno della comunità e sia ancor di più motivo di partecipazione da parte delle singole associazioni. Ognuna negli eventi e delle manifestazioni delle delle altre. Questo è l'obiettivo che ci si è proposti con la realizzazione della Consulta, lungi dal voler gestire o monopolizzare alcuna associazione, perché credo che la realtà odierna lo dimostri ampiamente, c'è un supporto al mondo dell'associazionismo, ma non certo una volontà né di prevaricazione né di gestione e tantomeno di ingerenza politica anche perché,
Come diceva bene il consigliere Derudas, è errato pensare di dover o voler portare la politica all'interno del mondo associazionistico o all'interno del mondo sportivo o all'interno del mondo religioso. Lungi da me questa questa intenzione, ma penso da nessuno dei componenti dell'Amministrazione mi dispiace un po' l'intervento del consigliere Busato, che al quale quasi vorrei non rivolgermi, visto che lui ha deciso di collaborare soltanto con i Consiglieri e si è rivolto nel suo intervento soltanto con i consiglieri, perché per me invece, la collaborazione dovrebbe avere un ampio raggio e coinvolgere tutti noi. Quindi, a partire da quest'idea.
Nasce appunto la l'idea della Consulta delle associazioni, la collaborazione è questo e non ha nessun intento,
Diciamo di veramente né di gestire né di far altro solo collaborare e migliorare tutte le attività che si svolgono all'interno della comunità.
Bene.
Un minuto.
No, perché mi pare di capire che gli intenti siano molto simili, se coincidono con quello che ci siamo detti Presidente, allora io propongo a questa maggioranza, però, visto e considerato che crediamo tutti nella realtà associative, abbiamo voglia di lasciare spazio alle associazioni, renderle autonome, addirittura gestendo le attrezzature, organizzando gli eventi, calendarizzando lì, propongo l'eliminazione della presenza della parte politica, l'articolo 12 come categoria chi ha diritto di voto e quindi propongo di emendare l'articolo 12 al punto 5. Eliminando quel punto, propongo che venga eliminato successivamente, poco prima l'articolo 13, che l'Assemblea dei soci possa essere convocata su richiesta del Sindaco.
Vi propongo questo perché perché, se è vero che noi che questa società, questa realtà associativa è aperta, io almeno che poi il Sindaco pro tempore quindi adesso senza nulla togliere, e cioè a Pasquale Rubino, ma potrà essere chiunque altro in futuro, cioè quello che io propongo è eliminiamo sulla base degli quello che ci siamo detti oggi quell'ipotesi ipotesi anche solo sulla carta d'ingerenza politica. Questo vi propongo di eliminare gli articoli ed emendarli in questo senso, cosicché l'assemblea dei soci si possano nominare il proprio consiglio direttivo e possa avviare tutte le stesse attività previste qua dentro, e questo ci potrebbe consentire di ragionare sull'approvazione di questo Regolamento, che ovviamente ci trova a doverne discutere qui per ovvie ragioni che ci siamo già detti. Quindi questa è la proposta che vi faccio a nome del gruppo uniti. Possiamo e cioè di eliminare quegli articoli e quelli dicitura all'interno degli articoli dove c'è una partecipazione diretta dei partiti politici, delle associazioni politiche e di questa Amministrazione. Ci includiamo anche noi e perché stiamo parlando anche dei gruppi consiliari, quindi includiamo anche noi con l'esclusione del diritto di voto. Grazie,
Articolo 13.
Prego.
Controproposta del secco no, io volevo mi alzo, io volevo fare un'unica precisazione sull'articolo 13, per il quale onestamente non concordo, ma non perché ripeto perché proprio non c'è nella convocazione di una riunione, alcuni ingerenza di carattere né né di carattere politico, ma di alcun carattere nel senso che quando si convoca un'assemblea a quella stessa assemblea poi avrà la facoltà di esprimersi liberamente al proprio interno. Il fatto di convocarla rappresentano molte volte anche una necessità da parte dell'Amministrazione di relazionarsi con i presidenti delle associazioni. No, ma io li chiamo però se, se abbiamo necessità di relazionarci in modo ufficiale con quella che è la nascente Consulta delle associazioni, mi sembra quasi diciamo controproducente, non avere la possibilità di convocarla in via ufficiale, senza che questo in alcun modo rappresenti né un'ingerenza di un'imposizione è semplicemente uno strumento di collaborazione che l'Amministrazione si riserva. Non non ci vede assolutamente niente di male e soprattutto non è.
Consigliera cassa, non lo so che è poco interessata alla mia risposta, però in generale io.
Fortemente, ecco, io ho aspettato pazientemente, ci mancherebbe, però dico, non è no perché e lo dico per il Consiglio perché non riesco a sentire insomma neanche la mia.
Sì, ma no, no, quello che dico io è, per carità, su 12 valuterà anche la maggioranza il resto della maggioranza del Consiglio. Io mi esprimo in modo particolare su questo punto perché ci tengo ripeto, a precisare che il punto 13 non ha a che fare con alcun tipo di ingerenza e non vincola in alcun modo la convocazione che può la richiesta di convocazione che può arrivare dagli altri membri della della consunte dagli altri presidenti della Consulta. Cioè è solo uno strumento che l'Amministrazione ha a propria disposizione per la convocazione non vincolante né per il voto né per l'espressione dei suoi membri dei membri all'interno, quindi, non vedo come potrebbe essere un insomma un'ingerenza o una un vincolo per la Consulta, la convocazione da parte del Sindaco o del dell'amministratore competente. Ecco, questo no, no, assolutamente no.
Prego consigliere Munari.
Signor Presidente.
Allora?
Riguardo al mio intervento.
Do atto al consigliere di minoranza.
Era chiaro questo punto, lo avete capito assessore Serra, Cosimo, Colombo, appunto che ci avete dimostrato di dover essere millantate la collaborazione, ma non lo volete, non cercate e non l'ha cercata e costantemente e poi, di fatto, è che comunque, nello Statuto che adesso stiamo stavamo stiamo per portare in discussione in discussione in discussione ok, non ci avete coinvolto nonostante sia previsto come coinvolgimento anche dalla parte del Gruppo di minoranza o di consigliere non ci avete coinvolto qui non può pretendere che io,
Può possa pensare che lei invece mi può lasciamo parlare okay, quindi questo per chiarire perché il motivo mi sono rivolto ai Consiglieri di minoranza che in più occasioni, ma ho dato dimostrazione invece di interesse di leale collaborazione da parte da parte di da parte vostra sinceramente, poco o pochissimo da parte. Qualcuno comunque andiamo avanti, dato che ci sono diversi diverse, comunque perplessità e dato che mi fa piacere questa apertura anche da parte mia e da parte sua e da parte vostra da parte della maggioranza,
Perché faccio un'altra proposta, non rinviamo questo punto all'ordine del giorno, ci rivediamo, magari fissiamo un altro appuntamento, ne ridiscutiamo, lo ridiscutiamo e poi lo riapproviamo eventualmente nel prossimo Consiglio comunale, in modo tale che tutti ci esprimiamo no in un'altra riunione, eppure riportiamo tutti insieme in termini collaborativi, cosa che è stata fatta adesso e quindi ci chiariamo allora discutiamo poi magari eventualmente magari arriveremo in Consiglio comunale con una con una una votazione, unanimità sia da parte della maggioranza che della minoranza questo che sia questo, penso che sia no anche molto dalla parte vostra collaborativo, tanto che no, noi abbiamo diverse perplessità, se è possibile che vi si chiede pure questo grazie.
Si è iscritto a parlare l'Assessore cow ne ha facoltà.
Prego, grazie Presidente, premetto che possono essere d'accordo sul fatto di rivederci, discutere ancora, però io la penso diversamente e cioè quello che voglio dire io è, ma è un'associazione, una Consulta de dove unisce invece qua. Vogliamo eliminare sia la parte politica sia la parte sindacale, tutto quello che volete, anche il, il coso, dalla la convocazione da parte del Sindaco, io dico io dico che più siamo e meglio è, tanto siamo tutti associazioni del territorio, sarà interesse comune a lavorare per ebbene, invece no, eliminiamo queste eliminava quello, io lo vedo, io la vedo giusta, così, anzi più siamo e meglio è, perché poi va a finire che più di uno o vorrà mancare, invece quando siamo associazioni e soprattutto importanti come quelle che siamo, come quelle che siamo secondo me è meglio lasciarle, non non toglierle, riflettiamoci, né ha mai. È vero che la edilizia, la politica si mette in mezzo, ma la politica in questo caso si mette in mezzo a che cosa a costruire, a fare delle cose, non non interessi, ma gli interessi personali. Ci possono essere anche un'associazione sportiva che che uno che che figura politica tipo io e abbia l'interesse di fare il presidente di un'associazione per che cosa io vo quindi io la penso allo stesso modo che se uno ha associazione politica entri abbia l'interesse di costruire, non di di fare danno.
Io non sono d'accordo alla, sono d'accordo a discuterne per arrivare a un dunque, però non sono d'accordo a eliminare queste queste 2 2 articoli. Grazie.
Altri interventi.
Prego.
Consigliera Campus.
È uno Statuto che riguarda una consulta delle associazioni, ritengo che sia monco e anche un po' quasi una sorta di censura che si dà.
Ingiusta a quello che la la la, l'aspetto associazionistico politico sindacale e la Consulta delle associazioni serve per avere una panoramica ampia all'interno del paese di tutte quelle che sono le associazioni presenti nel paese, anche se fossero associazioni sindacali o politiche, hanno il diritto di di essere presenti, hanno diritto di esistere una consulta delle associazioni, quindi ritengo un atto quasi di di censura, di di pregiudizio nei confronti di questa realtà, il fatto di non farle partecipare oppure di eliminarle. A mio avviso è necessario invece che ci sia la più ampia visione di quello che è il mondo associazionistico in un paese per cui.
Non sono d'accordo sul fatto che possa essere eliminato quell'aspetto, grazie consigliere al Campus Sp per parlare il Sindaco.
Allora, prima un chiarimento e poi una proposta, allora chiaramente questo l'articolo 13, perché sembra che questa Consulta la convoca il Sindaco, la, l'associazione, la convoca, allora ci può essere una sessione ordinaria o straordinaria in sessione ordinaria, la convoca il Presidente due volte all'anno quindi il Presidente è obbligato due volte all'anno almeno a convocarla in sessione ordinaria dopodiché,
Può essere convocata di propria iniziativa entro il 31 marzo per il bilancio su richiesta di un terzo dei soci, su richiesta del Sindaco. Quindi, se per caso viene eletto un presidente che si disinteressa, che non fa niente che non si muove, questa situazione di inerzia può essere mossa da un terzo del suo signor Sindaco,
Poi sull'assemblea straordinaria è convocata dal Presidente e di sua iniziativa su richiesta di una metà dei componenti del Direttivo, su richiesta, eccetera, dal Sindaco o suo delegato. Quindi io non ci trovo nulla di tra l'altro, Sindaco o suo delegato, e sicuramente sarà un delegato no, perché non è che sono Mandracchia, che posso fare tutto. Per quanto riguarda invece la proposta, io ci tengo a ribadire questo che il direttivo è composto da 15 persone, di cui due espressioni del Comune e 13 no, cioè 13 su 15, sono espressione che verranno eletti da loro. Se li scelgono loro, chi vogliono che siano, così come loro si sia. È certo quindi il ruolo della politica intesa nel senso amministrativo stretto su questa cosa sarà minimo, poi possiamo fare invece un'altra cosa. Secondo me noi possiamo darci un anno sperimentale, cioè nel senso che procedere come abbiamo concordato con le associazioni, nominare un Consiglio direttivo provvisorio e poi chiedere a loro di farci le proposte di modifica dello Statuto, cioè sarà la Consulta delle associazioni a cui noi diremo a dicembre del prossimo anno, come è stato quest'anno, cosa c'è da cambiare, cosa volete migliorare e torneremo in questo Consiglio comunale a discutere le proposte di modifica dello Statuto che la Consulta ci farà dopo un anno sperimentale? Questa è la proposta che secondo me si può fare, è così è ancora più democratico, perché sarà la Consulta stessa che ci proporrà le modifiche allo Statuto per migliorarne l'attività.
È iscritto a parlare l'Assessora, se no.
Scorso queste Maria Laura.
Presidente.
Buon anno.
Allora io condivido, diciamo, gli interventi, ho ascoltato con attenzione e voglio ribadire ciò che ha detto il Sindaco, nel senso che questa Consulta non è che una sperimentazione, quindi in questa fase sicuramente un ruolo importante è quello di dare un input e quindi anche una avviare una sperimentazione a un percorso a una realtà, a un'importante realtà associativa che già abbiamo ad essi, però la Consulta potrebbe aprire nuove modalità e sviluppare nuovi nuovi percorsi, perché no? Ritengo che questo regolamento che il Consiglio comunale debba approvare sia espressione no di chi comunque ha partecipato.
I Presidenti, le varie realtà associative che si sono espressi e hanno condiviso questo regolamento. Quindi credo che in questa fase, come diceva il Sindaco, si possa veramente avviare un percorso e perché no, poi rivedere, discutere, ma soprattutto.
Diciamo, sita l'intera maggioranza, perché non l'intero Consiglio può avviare un'osservazione, un percorso, ma le proposte è importante anche che arrivino dal da chi ha partecipato alle riunioni ora e a chi parteciperà, perché ci sono delle associazioni che e dei gruppi all'interno della comunità che hanno già intenzione nel prossimo futuro anche di che non diciamo non hanno partecipato ma,
Visto il percorso avviato, si può anche, come dire, avviare un nuovo interesse. Ah, ah, ah, ah farne parte, quindi l'intenzione anche di di l'intera maggioranza è quello di avviare nuove forme di collaborazione, senza credo nessun limite. Quindi nessuno di noi deve porre limiti di nessun genere, nel senso che tutti possono farne parte. Anzi è importante e più siamo Consigliere, Assessore cow più siamo e meglio è, quindi su questo sono sono d'accordo, quindi io credo che sia una una nuova visione nel dover approvare questa. Insomma, questa questo documento e quindi io inviterei tutti a sperimentare, come ha detto il Sindaco e non aver paura, nessuna paura paura ad aprirsi a tutte le nuove nuove vecchie, no, tutta la realtà.
Presenti nella nella comunità.
Grazie, Assessore Cossu.
Non stiamo votando.
Non stiamo ancora votando, io penso che abbiamo esaurito la discussione perché ognuno ha avuto modo di anche più volte i compiti di interventi doppi, durante la discussione io ho il di dovere, ci sono state due proposte.
Una è la sospensione, la sospensiva dell'argomento da parte del consigliere mutato,
E l'altra, invece, la modifica dello Statuto da parte della consigliera Cassano, quindi io, visto che è stato proposto da dove, come debbo mettere ai voti queste proposte, iniziamo dalla sospensiva.
Chi è d'accordo alzi la mano.
5 voti favorevoli alla sospensiva, chi è contrario?
12 voti contrari astenuti, prego, stiamo votando consigliera, manca.
Stiamo ancora votando, non ho detto ancora che queste sue, come si chiama, dove se ne può trattenere per sé e ne può parlare dopo.
Quando il Consiglio comunale vota è una cosa seria, anche se a lei non sembra astenuti nessuno, la proposta del consiglieremo mutato viene respinta.
Adesso c'è la proposta della consigliera Cassano che che propone l'eliminazione dell'articolo 12 del quinto comma, SIN cioè vuole eliminare dalla composizione dell'assemblea il punto 5.
No, no, cosa i soci che hanno il diritto di voto sono divisi nelle seguenti categorie.
Quindi vuole eliminare punto 5 sindacati, partiti politici, associazioni politiche e i gruppi consiliari, perché sono il punto 1, sono soci che hanno diritto di voto il punto 2, lo stesso lei vuole fine a eliminare il punto 5,
Sì, ma è per forza che dite no se lei elimina il punto 5, se lei elimina il punto 5 6, eliminando i soci che hanno diritto di voto, sono divisi nelle seguenti categorie o che facevano specificando la mia volontà se lei mi fa mi chiede qual è stata la mia proposta gliela assessore esplicita e io le sto dicendo che bisogna io le sto dicendo che sto chiedendo semplicemente di inserire con particolare riferimento al diritto di voto di foto,
Ha il diritto di foto ed è eliminare il punto 5 Q, tutta la riga del punto 5, o che almeno io c'ho ce l'ho sottomano.
Provi a leggerlo anche lei il punto c, i soci che hanno diritto di voto sono divisi nei seguenti categorie, punto 1 2 3 4 5.5 dell'articolo 12.
E poi eliminare dall'articolo 13 la possibilità di convocazione sia ordinaria che straordinaria.
Del Sindaco, quindi, l'ultima riga dell'assemblea ordinaria convocata dal Presidente almeno due volte all'anno, uno, due, tre, e il quarto punto è il quarto punto.
Da sempre.
Va benissimo, cancelliamo quella riga, sia nella straordinaria, ci siamo capiti adesso sulla proposta del Co della consigliera Cassano, quindi una volta che abbiamo capito la proposta, prego i Consiglieri, chi è chi è favorevole alla proposta a Cassano, alzi, la mano.
5 voti favorevoli, chi è contrario?
12 voti contrari e chi si astiene?
Nessuno la proposta rigettata. Adesso dobbiamo mettere ai voti il, la Consulta delle associazioni, così come ve l'abbiamo presentata. C'era dichiarazione di voto del consigliere Cassano. Prego sì, Presidente, grazie no, ci dispiace molto essere. Ecco esprimere voto contrario in questo caso, perché chiaramente e lo diciamo non è rispetto all'ipotesi di attività svolta da una consulta delle associazioni in cui crediamo, ma è rispetto a quell'idea, cioè non si è mai parlato di censura, davvero l'intento era sola, invece, al contrario, perché non può? Non si può usare il termine censura per parlare di ingerenza, cioè doveva essere chiaro il messaggio per noi quello che era la nostra proposta o di rinvio o di modifica comunque di apertura alla discussione, era sicuramente per approfondirne insieme ai contenuti, non solo tra di noi e sia chiaro perché è sbagliato dal nostro punto di vista, proprio in modus operandi, cioè quello di arrivare con una proposta che invece, come si è detto qui e mi e mi pareva che lo lo lo aveste condiviso non nasce direttamente da loro, ma nasce da questa maggioranza esattamente come questa bozza, quindi noi ci do ci troviamo ad esprimere parere contrario, non perché non siamo d'accordo sugli intenti delle associazioni locali, anzi, al contrario, ma perché ci aspettiamo che nel momento in cui un'associazione politica esprimo al diritto di voto, da quel punto di vista è chiaro che possa comunque essere ingerente, che lo si faccia con i rappresentanti che sono solo due o che lo si faccia con le associazioni politiche che esprimeranno i nomineranno chiaramente dei loro rappresentanti. Noi purtroppo non possiamo che esprimere voto contrario. Non trovarci d'accordo rispetto solo a questi concetti, non al lavoro che viene svolto dalle nostre associazioni, che ovviamente ringraziamo anche in questa occasione. Grazie.
Grazie a lei.
Altri interventi prego.
Per dichiarazione di voto, la capogruppo.
Grazie Presidente, sì a parlare a nome di tutto il Gruppo, ovviamente diamo parere favorevole per l'approvazione di questo Statuto, le osservazioni che sono state sollevate e riteniamo che non siano, diciamo,
Meritevoli di una nuova riconsiderazione. Innanzitutto il rinvio, ovviamente, della della della discussione, ma in particolare i punti che ha sollevato la consigliera Cassano è solo una delle possibilità alla convocazione del Sindaco e può essere utile, per esempio, all'avvio di un anno intero per vedere quelli che possono essere le programmazioni. È una delle eventualità di convocazione esclusivamente una che speriamo, anziché lo spirito di iniziativa delle associazioni di questa con consulta delle associazioni non sia neanche necessario, insomma, un input, un input, com'è stato questo documento qua che infatti bisogna ringraziare il sindaco e l'assessora.
Ah Maria Laura Serra che si sono adoperati per creare perché lo scopo di questo Statuto è appunto quello di migliorare la collaborazione tra tutte le associazioni, la programmazione soprattutto di tutte le iniziative nel corso dell'anno e anche arricchirle, e quindi a questo punto l'osservazione è fatta sulla presenza dei partiti politici, i sindacati, eccetera, che non sarebbero adatti all'interno di una Consulta come questa. Riteniamo che non sia assolutamente giusta, anzi sarà un arricchimento, perché la politica si può vivere in 1.000 sfaccettature che vanno dal campo della religione, all'attività sportiva, all'associazione culturale e la politica stessa. Quindi non c'è nessuna ingerenza, né da parte di partiti né da parte dei rappresentanti che saranno lì all'interno per veicolare le attività. Ma sarà tutto questo è un arricchimento per il nostro Paese e poi faccio un'ultima considerazione, perché mi sembra un po' un paradosso che una discussione sullo Statuto in sede di approvazione del bilancio duri forse 50 minuti se non un'ora o quasi, e la discussione invece che perdeva sull'approvazione del bilancio si sia chiusa con l'osservazione di un errore nella documentazione e da lì le osservazioni si sono chiuse, questo giusto per mio punto di vista di questa seduta di Consiglio, grazie Presidente.
Consigliere Amoroso bene esaurita la discussione e metto ai voti il punto 13 dell'ordine del giorno avente per oggetto Esame ed approvazione dello statuto della Consulta comunale delle associazioni chi è favorevole?
12 voti favorevoli, chi è contrario?
5 voti contrari, chi si astiene, naturalmente nessuno pongo l'esecutività immediata per questo punto, chi è d'accordo alzi la mano?
12 voti favorevoli, chi è contrario 5 voti contrari e chi si astiene nessuno, allora abbiamo esaurito tutti i punti all'ordine del giorno di questa seduta ordinaria, per cui nelle sedute ordinarie non ci sono né segnalazioni né interrogazioni, un'interpellanza e quindi le dichiaro la seduta chiusa una segnalazione urgente da farvi è è una cosa molto importante.
E se me lo consente e ve la faccio, anche se siamo.
Va beh, allora ve lo scriverò, mi dispiace.