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C.c. Ossi del 5.12.2023, ore 18.00
TIPO FILE: Video
Revisione
Buonasera a tutti.
Io in sardo non so parlare, quindi farò mi dispiaccio di salute degli italiani.
Ora lascio la parola al Segretario per fare l'appello.
Grazie buonasera a tutti, dunque, Lubino, Pasquale, Crau, Angelino Canu, Antonino.
Va Maria Laura.
Campus Maria Franco presente Pillow, Marco.
Cossu, Maria Laura Muresu, Narcisa.
Assente.
Giustifica Solinas Nicola.
Lince, Giammario, Giuranna Tatiana.
Fancello, Angelo.
Dovrebbe essere in fase di via Candia Cassano Laura.
Manca Alessandra.
Mutato Fabio Derudas Mauro,
Cuccuru, Angelo.
Ok.
Prego, Presidente numero.
Allora, al primo punto, all'ordine del giorno risulta all'approvazione dei verbali delle sedute precedenti, però, essendo un prosieguo in pratica del precedente della seduta del precedente del Consiglio comunale e quindi questo punto non non è presente all'ordine del giorno, passiamo al secondo punto all'ordine del giorno modifica Regolamento del Piano insediamenti produttivi di sai tazza,
Il relatore è il Sindaco.
Presidente, allora queste modifiche che stiamo apportando al regolamento?
Nascono.
Come dire da delle esigenze che ci vengono poste dagli uffici, perché adesso che stiamo entrando nel vivo, il PIP sta come dire, prendendo vita nella gestione dei lotti e delle domande, stiamo incontrando delle come dire, delle criticità che stiamo cercando di risolvere.
Allora, sostanzialmente, sono tre le modifiche che abbiamo fatto e che sono state inviate ai consiglieri comunali via PEC con largo anticipo.
Il primo è all'articolo 3, viene aggiunto questo comma, cito.
Qualora la disponibilità di lotti sia superiore al 10% dei lotti totali costituenti il PIP, e cioè i lotti costituenti il PIP sono 25, quindi 2,5 quindi arrotondato per eccesso, sarebbero tre lotti, quindi, finché ci saranno almeno tre lotti disponibili, l'assegnazione può avvenire direttamente a sportello previa la sola verifica del possesso dei requisiti da parte del richiedente cioè nel senso che, ad esempio è arrivata una richiesta.
Ecco, il Presidente è arrivata una richiesta di acquistare un lotto al PIP, noi non facciamo il bando e la graduatoria per ogni singola richiesta, anche perché ci sono stati 10 lunghissimi anni, dove richiesta non è arrivata nessuna, quindi stiamo dicendo che finché c'è disponibilità di lotti è arriva una richiesta al protocollo il lotto viene assegnato alla persona che lo chiede purché abbia i requisiti per poter fare domanda.
Quando poi arriveremo però AS in una condizione in cui ci saranno soltanto tre lotti liberi, allora in quel caso lì verrà fatto un bando con una graduatoria, perché, ovviamente,
Il come dire il, il conflitto tra due soggetti nasce nel momento in cui i lotti disponibili non ce ne sono. In questo momento lotti disponibili sono più di 10, quindi non c'è nessuna necessità, come dire, di fare un bando una graduatoria, anche perché poi l'unico partecipante sarebbe quello che porta la domanda al protocollo e sarebbe un inutile dispendio di tempi, nel senso che, se adesso è arrivata al protocollo la richiesta di non rebus no per creare un parcheggio di pullman nel PIP ci sono 10 lotti vuoti. Se noi facciamo il bando, la determina il lavoro, pubblichiamo, arriva una domanda, no, Lebus, facciamo la graduatoria, l'unico lista e non rebus e è tutta una perdita di tempo, invece, quando fui quindi, finché c'è disponibilità di lotti, procediamo a sportello. La seconda modifica questa accoglie.
Dà seguito a un accordo che abbiamo avuto qua in Consiglio comunale qualche mese fa, quando abbiamo approvato la precedente modifica del regolamento e stiamo stabilendo che, qualora un lotto venga restituito a chi non ne ha usufruito per niente, anziché trattenere il 50% delle somme, viene trattenuta soltanto la quota necessaria per il passaggio di proprietà e per l'intestazione del lotto al Comune, questo era un punto su cui avevamo concordato. Non mi ricordo se a febbraio o a marzo di quest'anno e quindi lo stiamo traducendo in una norma regolamentare e poi stiamo aggiungendo l'ultimo comma,
Qualora venga formulata ad un assegnatario una proposta di acquisto del lotto da parte di un soggetto a 20 requisiti sia nel caso di lotti nei quali non sia stata realizzata nessuna attività o struttura, sia nel caso di lotti in cui sussistano infrastrutture ed immobili, il proprietario può previo nullaosta comunale deliberato dalla Giunta municipale. Vendere direttamente il lotto al prezzo stabilito in sede di approvazione del bilancio comunale per l'anno in corso, senza che sia necessaria la restituzione al Comune, è il doppio passaggio di proprietà, cioè noi possiamo avere due fattispecie. Una prima fattispecie è questa un'azienda ha comprato un lotto nel PIP, lo ha tenuto per alcuni anni, poi i suoi interessi strategici o comunque per 1.000 motivi, le quali quell'azienda non è più interessata a tenere in lotta al PIP c'è un'altra azienda invece che è interessata a quel lotto, lì, a quello lì.
Fanno una richiesta al Comune, il primo fa una richiesta di rinuncia, il secondo fa una richiesta di interesse all'acquisizione di quel lotto e quindi il Comune da un nulla osta affinché il passaggio avvenga direttamente tra di loro, cioè non facciamo un doppio atto per cui la prima impresa restituisce e lotta al Comune e si paga poi il richiedente gli assegniamo il lotto e si paga di nuovo due volte, ma il passaggio del lotto avviene tra i due privati.
Perché stiamo precisando?
Perché il nostro Regolamento, questa situazione, la provvede già, ma nel caso in cui più complicato ammettiamo che c'è un'impresa che ha comprato un lotto nel PIP, poi è andata dal Banco di Sardegna, ha chiesto un mutuo e ha costruito un capannone e capannone lo deve pagare in vent'anni dopo 10 anni, quell'impresa chiude per un per un qualsiasi motivo qua succede. Ci sono ancora 10 anni di mutuo del capannone da pagare, siccome il Comune non vuole subentrare nelle rate del mutuo, acquisendo il capannone, riacquisendo il lotto no, a maggior ragione in quel caso lì è previsto invece che il lotto venga ha ceduto al prezzo. Che dice il Comune, perché è questa la cosa che è importante, cioè che il valore dei lotti nel PIP stabilito dal Consiglio comunale, approvando il bilancio, poi il capannone invece il privato, lo vedo al prezzo che vuole, perché il capannone, l'ha fatto un privato con i suoi soldi.
E lo vende al valore di mercato, al valore che ritiene utile vendono il Comune. Non c'entra niente perché adesso la procedura attuale è molto più complicata e ci saremmo dovuti mettere in mezzo a situazioni che secondo me, creano solo dei problemi ai Comuni. E infine l'ultima modifica sempre cancelliamo le parole del 50% nella nella parte finale dal regolamento. Queste sono le fondamentalmente tre modifiche. Quindi possibilità di.
Vendita del lotto tra privati, al prezzo ovviamente stabilito dall'Amministrazione possibilità di acquisizione di domanda del lotto a sportello fino a finché ce n'è almeno il 10% liberi. È la terza cosa non restituzione del 50% delle somme, ma soltanto della somma necessaria al passaggio di proprietà.
Buonasera a tutti, scusate il ritardo.
Quindi siamo intervenuti sul secondo punto all'ordine del giorno.
È venuto il Sindaco, ci sono interventi su questo punto.
Prego, consigliere Cassano.
Allora, grazie, Presidente, sì, no, io volevo chiedere solo una specificazione in questo caso, perché sin da quando il Sindaco ci dice, qualora la disponibilità di lotti la sto parlando dell'articolo 3 della modifica che è stata fatta l'articolo 3, la dicitura è qualora la disponibilità di lotti sia superiore al 10% dei lotti totali costituenti il PIP, l'assegnazione può avvenire direttamente a sportello previa la sola verifica del possesso dei requisiti e fin qui siamo d'accordo. Secondo me e vi faccio una proposta potrebbe essere specificato che invece.
In caso diverso, è chiaro che verrà fatta comunque una graduatoria, perché in ogni caso in ogni caso va specificato perché questa dicitura lascia ben lascia intendere che ci sia il il, la contabilità, cioè nel senso si contabilizzi il 10% e poi non si sa invece quando questa soglia si supera come va a finire, nel senso che è una clausola aggiunta alla regola generale della graduatoria e va bene per celerità e quindi secondo me andrebbe specificato e volevo chiedervi però un'altra cosa rispetto a questo tipo di articolo, cioè i richiedenti, cioè chiunque si siano, è chiaramente come fanno a sapere quanti sono i lotti disponibili.
Quindi questa è la domanda che vi faccio, cioè sarebbe utile darne comunicazione perché è chiaro che se io per le vie brevi perché mi sono interessato perché ho chiesto all'ufficio tecnico vengo a sapere che c'è un lotto disponibile e vengo a sapere anche in che percentuale quello ti sono disponibili possono accedere allo sportello e quindi avere l'assegnazione diretta, chiaro è che se invece non ho notizia di questo e magari ho interesse non sapendo come fare quindi secondo me anche qui sarebbe utile specificarlo e dare delle indicazioni rispetto,
Come dire a questo passaggio che può essere utile per eliminare un po' di burocrazia che però diventa,
In alcuni momenti può sembrare nemmeno trasparente. Per quanto riguarda invece la modifica proposta sull'articolo 6, io volevo chiedervi questo c'è anche qui si dice, qualora avvenga formulata una proposta e via dicendo. C'è la possibilità di un soggetto che ha già fatto richiesta, che risulta essere assegnatario perché comunque ha già avuto un primo passaggio di proprietà in capo a sé e che ci sia un soggetto terzo che subentri a questo. Ma anche lì, cioè lei Sindaco fa, sulla base di quello che viene scritto, è tecnicamente qui c'è una successione anche nell'ipotesi di responsabilità e mi spiego meglio non è specificato se il passaggio di proprietà e gli adempimenti successivi si sono già conclusi, cioè se andiamo a vedere l'articolo 7 che ci indica le tempistiche anche di realizzazione a seguito dell'acquisto. La domanda che vi faccio è questa, cioè scrivere così genericamente che c'è la possibilità di cedere a terzi anche lì va bene per una questione di celerità, ma andrebbe specificato. Quali sono le modalità, quali sono i termini e chi subentra nelle ipotesi di responsabilità, perché anche qui questo passaggio per il quale un soggetto terzo subentra ad altro che ha fatto tutto l'iter no per essere inserito in graduatoria potrebbe davvero ve lo dico con con questo tempo verbale volutamente potrebbe surclassare una persona che ha interesse. No, è che in quel caso può entrerebbe in graduatoria. Mi spiego meglio se io sono interessata all'acquisto di quell'area e mi metto d'accordo con l'imprenditore che all'attualità ne è divenuto proprietario. Grazie a tutto l'iter e inserimento in graduatoria io potrei disinteressarmi della percentuale del 3 lotti quindi il 10% sul generale disinteressarmi del bando mettermi d'accordo con lui e a quel punto subentrare, ivi quindi in qualche modo anche qui credo che sia utile magari fare un po' di chiarezza grazie.
Interventi.
Per quanto riguarda la prima questione.
Il Regolamento prevede come si forma la graduatoria con i punteggi.
Noi stiamo qua, introducendo una ipotesi dove diciamo?
Che i lotti, finché ce n'è almeno il 10% disponibili ancora del totale, non si segue quella strada lì della graduatoria del punteggio, ma si fa l'affidamento a sportello,
È evidente che quando si arriva al numero, cioè quando ci saranno 22 lotti assegnati e tre lotti liberi a quel punto lì si ritorna a fare il bando con la graduatoria, questa è l'ipotesi che diciamo qui previsto dalla regola, è chiaro, cioè il regolamento con tutto quello che ne consegue, è la graduatoria, invece di essere applicati per ogni singola domanda che arriva, vengono applicati soltanto quando il numero di lotti liberi scende sotto una certa soglia.
E quindi non c'è bisogno di specificare che se i lotti diventano meno di tre, dobbiamo far lavorare perché c'è tutto un articolo che dice che bisogna fare il bando, la graduatoria, l'avviso, eccetera, eccetera. È chiaro, questa è una è una eccezione. La seconda cosa, il numero di lotti disponibili è indicato nella determina di assegnazione, cioè quando l'ufficio tecnico assegna un lotto ad un richiedente. Dice, se riepiloga, ci sono 25 lotti sono stati venduti in numero 1 e numero 5 e numero 7 lavorerà. Sono liberi invece nulla ed è già indicato lì in ogni determina di assegnazione. C'è l'elenco dei lotti liberi.
Terza cosa,
Quindi non posso chiederle davvero di specificare solo, anzi quello che lei ci dice sulla determinazione che deve contenere. Non è un obbligo chiaramente nel momento in cui no, nel momento in cui ci sono degli atti interni, se ci sono degli atti interni, rinuncia e quant'altro. Secondo me, in questa fase è utile specificare come un cittadino qualunque può venire a conoscenza dei numeri specificarlo genera che in sede di Regolamento, ma a un cittadino qualunque, abbiamo parlato a lungo e chiede sono interessati alla materia.
Assessore, dobbiamo la cartina di ricercare una questi sono quelli chiarezza da un punto di vista della norma, così come è stata inserita la mutui, ma quella norma va letta però con tutto quello che c'è scritto intorno capi, cioè se noi diciamo tre righe e in mezzo alle altre 15 righe vanno lette anche le altre 15 o vanno armonizzate quello era il Consiglio, secondo noi allora, secondo noi questo è chiaro quello che stiamo scrivendo. È chiaro la invece, per quanto riguarda l'altro punto, l'ultimo noi nella variante di marzo.
Nella modifica di marzo abbiamo inserito delle norme transitorie che sospendono i termini perché l'ufficio c'è l'ufficio tecnico dovesse applicare i termini del regolamento, noi dobbiamo togliere il lotto del PIP a tutti perché la graduatoria del 2006 e nessuno ha adempiuto a niente.
Quindi noi dovremmo prendere i lotti e toglierli a tutti perché sono tutti inadempienti. Allora abbiamo introdotto una norma transitoria a marzo. Dove diciamo che finché ci sono lotti liberi, non puntiamo la pistola alla tempia, nessuno. Ovviamente, ovviamente, quando il numero di lotti liberi diminuirà, quelli che non hanno fatto nulla al lotto gli verrà tolto. Però, che senso ha se io ho 10 lotti assegnati 10 lotti liberi? Non ha nessun senso andare dai 10 assegnatari a revocargli l'assegnazione perché o comunque altri 10 lotti liberi per soddisfare le esigenze, quindi quindi i termini i termini, quelli sono già sospesi dalla precedente modifica che abbiamo approvato a marzo.
Grazie, signor Sindaco, ci sono interventi.
Prego nuovamente il consigliere Cassano.
Sì, no, solo per chiarezza il problema che ho rappresentato sull'articolo 6 non era relativo alla sospensione, posto che così viene scritto all'interno di questo Regolamento. Questo nuovo Regolamento modifica al precedente ed entra in vigore il presente Regolamento entra l'articolo 12 entra in vigore il quindicesimo giorno della sua affissione all'albo pretorio, quindi tra 15 giorni in questo Regolamento entra in vigore nella sua totalità. Quindi, posto che questo è un regolamento successivo, travolge i precedenti che sono stati indicati. La domanda che vi ponevo è reale e soprattutto è attuale. Non era come dire.
Per voler polemizzare, era davvero per chiarire un punto all'interno del quale ci possono essere delle problematiche su chi subentra ci possono essere problematiche poca chiarezza sul discorso delle determinazioni di atti che contengono modifiche a quelle che inizialmente vengono pubblicate, esattamente come ci può essere qualche dubbio rispetto alle tempistiche delle pubblicazioni. Vi faccio un esempio. Siccome non è un obbligo, non esiste un obbligo normativo rispetto a determinate pubblicazioni degli atti interni e possono essere pubblicati anche dopo un anno. Poniamo il caso che il cittadino non lo sappia. Perché invece non specificare all'interno del Regolamento come da graduatoria, che verrà e si aggiunge così da togliere ogni dubbio? Ce lo dico nell'interesse di tutti, lo dico nell'interesse di un contenuto di un regolamento che oggi viene modificato. Tutto qui era solo un suggerimento, grazie.
Altri interventi.
Se non ci sono altri interventi, io pongo ai voti il punto 2 all'ordine del giorno, modifiche al Regolamento del Piano di insediamenti produttivi visto eIDAS.
Chi è d'accordo alzi la mano.
10 voti favorevoli, chi è contrario?
Nessuno, chi si astiene, quattro voti astenuti.
Approvato a maggioranza, punto 3, all'ordine del giorno.
Ratifica variazione al bilancio di cui alla delibera di Giunta Municipale numero 132 del 6 10 2023 prego, signor Sindaco.
2 4 tra due assegni circolari.
Allora?
Il dottor.
Okay.
Allora?
Quindi.
Eh, ma il numero della variazione io qua ho un numero 13 e l'altra numero 12, quindi qui la delibera, quella che stiamo proprio laddove ci sono 13 com'è nell'ordine del giorno.
Okay.
132 e 133 e allora cominciamo danno, cominciamo la numero 12 allo.
La variazione numero 12 prevede un maggiori entrate per 20.223,80 come avanzo di amministrazione.
E basta.
È la corrispettivo in uscita.
Quindi è una modifica all'avanzo di amministrazione,
Ci sono interventi?
Nessun intervento programmato.
Nessun intervento,
Quindi pongo ai voti il numero e la proposta di deliberazione numero 3 avente per oggetto Ratifica variazione al bilancio di cui alla delibera di Giunta Municipale numero 132 del 6 10 2023. Chi è d'accordo alzi la mano?
10 voti favorevoli, chi è contrario?
Nessun voto contrario, chi si astiene, quattro voti astenuti, pongo anche l'esecutività immediata della delibera, chi è d'accordo alzi la mano, 10 voti favorevoli, chi è contrario, nessuno, chi si astiene, quattro voti.
Astenuti quindi viene approvata a maggioranza, sia il punto all'ordine del giorno numero 3, che l'esecutività immediata.
Andiamo avanti.
Proposta numero 4 all'Ordine del Giorno Ratifica variazione al al bilancio del di cui alla delibera di Giunta Municipale numero 133 del 6 10 2023 prego, signor Sindaco.
Se il Presidente è anche questa variazione, è semplicissima allora dal capitolo predisposizione, predisposizione stampa e presentazione di un opuscolo informativo della verifica di metà mandato è un capitolo dei 5.000 euro, lo stiamo portando a zero e invece incarichi professionali per progettazione e direzione, lavori e collaudi lo stiamo incrementando di 5.000 euro questa variazione si è,
Resa necessaria perché per i due terreni che ci hanno donato sia quello dei parcheggi del campo di calcio, che è quello dell'Osservatorio astronomico. Erano necessarie due frazionamenti, perché nel terreno dell'Osservatorio astronomico è un terreno di 24.000 metri quadri e la donazione è di 1.000 metri quadri. Quindi va frazionato, perché ovviamente ci stanno dando il terreno, quello che quello che serve, mentre per i parcheggi del campo di calcio ci stanno donando una fascia di 12 metri che attraversa tre mappali e quindi anche lì è necessario un frazionamento e ovviamente, siccome si tratta di una donazione, il frazionamento predisporre il Comune e quindi nel capitolo per dare l'incarico per predisporre il frazionamento non erano sufficienti soldi. Quindi abbiamo rinunciato a stampare l'opuscolo di di metà mandato per completare questi questi passaggi di proprietà.
Grazie, signor Sindaco, gli interventi.
Prego, consigliere Cassano.
Sì, grazie Presidente, volevo capire questo, cioè la rinuncia è definitiva o c'è l'intenzione di rimpinguare questo capitolo, quindi volevo solo chiedere queste informazioni al Sindaco per quanto riguarda la predisposto predisposizione stampa dell'opuscolo per metà mandato, perché siamo ben felici che non ci sia nel senso che forse sarebbe stato un dispendio inutile di risorse e poi volevo chiedere se si era pensato volutamente a questo capitolo di spesa oppure se il bilancio così risicato tanto da dovervi attingere in questo senso. Quindi solo capire questo grazie,
Grazie, consigliere Cassano Interventi.
Nessun intervento prego, signor Sindaco, la relazione la faremo a fine mandato, quindi ci sarà il capitolo nel 2026, ci sarà il capitolo della relazione di fine mandato.
L'altra domanda non me lo ricordo più.
Capito.
Ah, no, diciamo che era, avevamo urgenza di chiuderlo e quindi ormai è quella anche perché poi abbiamo ritenuto utile così ecco far questo, mentre.
Grazie, signor Sindaco di interventi ulteriori, nessuno, quindi pongo ai voti la delibera numero 4 all'ordine del giorno avente per oggetto variazione al bilancio di cui alla delibera Giunta Municipale, 133 del 6 10 2023. Chi è d'accordo alzi la mano?
14 voti favorevoli, chi è contrario?
Nessuno chi si astiene, nessuno unanimità,
Pongo anche per questo punto all'ordine del giorno l'esecutività immediata che è d'accordo alzi la mano,
14 voti favorevoli e chi si astiene, nessuno, chi vota contro nessuno approvata all'unanimità, sia l'esecutività immediata che il punto 4 all'ordine del giorno, punto 5.
Interpellanza sull'indennità e i gettoni di presenza degli amministratori degli enti locali prego il primo firmatario.
Grazie Presidente e vi evito insomma l'oggetto che già conoscete. Viste le normative vigenti in materia, le conseguenti deliberazioni, la richiesta e le richieste che vedrete oggi le interpellanze sono scritte in maniera molto semplicistica, sperando di avere poi delle risposte immediate e le conseguenti deliberazioni e o determinazioni del Comune di o si nonché alla rideterminazione con riduzione volontaria ad opera degli amministratori. Considerato che la Corte dei conti si è già pronunciata sulla questione, disponendo nei confronti di alcuni Comuni dell'isola in ordine alla restituzione di parte dell'indennità, così come erroneamente rimodulate, sto parlando chiaramente delle indennità degli amministratori, degli enti locali e dei gettoni di presenza. Tutto ciò esposto il sottoscritto consigliere comunale chiede di interpellare il Sindaco o l'Assessore delegato per sapere intanto e fare chiarezza su qual era l'indennità netta mensile percepita dal Sindaco e dagli Assessori, con la distinzione tra lavoratori autonomi o dipendenti alla data del 31 10 2020. È chiaro che tutto questo è stato pubblicato, ma chiediamo di discuterne in questa sede. Qual è l'indennità netta mensile? Questo ve lo chiedo perché è stato fatto un accesso agli atti all'inizio del mandato. È in realtà,
Diciamo che abbiamo ricevuto delle risposte monca, nel senso che poi non ci è stato chiarito il tutto per evitare di fare un ulteriore accesso agli atti. Stiamo domandando tutto questo quando le qual è l'indennità netta mensile percepita dal Sindaco, dal Presidente del Consiglio, dagli assessori, con la distinzione tra lavoratori autonomi o dipendenti alla data odierna, e se le suddette indennità lo abbiamo letto, magari nel vostro caso non sarà così, anzi, immagino che non sia così in considerazione delle pronunce che ho letto, ma in alcuni Comuni questo è accaduto. Quindi, se le suddette indennità, incluse anche quelle dei Consiglieri, alla luce delle diverse pronunce intervenute in materia, dovranno subire variazioni e, se del caso, in parte essere restituite grazie.
Grazie, Consigliere, prego, signor Sindaco, allora rapidamente, come sapete, l'indennità del Sindaco e dei componenti della Giunta che il Presidente del Consiglio comunale e i gettoni di presenza sono stati stabiliti dallo Stato nel 1999, quando esisteva ancora la lira, quella indennità sono sostanzialmente rimaste invariate fino al 2022 quando il Governo nazionale, prima con una norma propria e poi,
La Regione autonoma della Sardegna che, per con norma di rango costituzionale, ha competenza primaria su questa materia, sono intervenuti sulla modifica, a dire il vero, c'era stata nel 2005 una norma della legge finanziaria per il triennio 2005 2006 2007 2005 2008, che riduceva l'indennità del 10% a tutti parlo degli enti locali.
Ora questa norma del 2005, come tutte le norme di tipo finanziario, hanno un'efficacia normalmente limitata nel tempo, nel senso che tu nel 2005 decidi di ridurre l'indennità del 10% per il triennio e va bene invece quella riduzione viene interpretata come una riduzione permanente. Ora questa riduzione permanente, che quindi è continuata dal 2005 fino al 2022, quando il Governo è intervenuto e ha come dire adeguato le indennità dei sindaci, ovviamente è sempre parametrata in base al numero degli abitanti.
Sembrava pacifico che la nuova legge, sostituendo quella precedente da dal momento stesso che il legislatore ritenevo all'indennità non adeguate ma troppo basse che le aumentava, si pensava che fosse superato anche questa riduzione del 10%. C'è invece un parere della Corte dei Conti, un parere anche qui facciamo attenzione ai pareri perché l'ANAC, cioè io so di un Comune che ha seguito un parere dell'ANAC è andato al TAR, è stato condannato quando ha presentato il parere dell'ANAC al TAR e il giudice del TAR letto embè, mica. Il parere dell'ANAC fa giurisprudenza ora il parere della Corte dei conti, un parere.
Non è una sentenza, è un parere comunque sia all'ufficio, perché questa indennità non è che vengono gestite direttamente da noi e l'ufficio ha applicato, a partire dal 1 febbraio 2023, la riduzione del 10%. È vero anche che autonomamente la Giunta comunale aveva già applicato una riduzione del 20% propria.
Decisa liberamente da noi in sede di recepimento della norma regionale. Ora cosa sta succedendo? Quindi? C'è una riduzione già applicata dalla Giunta comunale, che fa scendere la spesa del 20%. Diciamo così su quello che avremmo percepito applicando totalmente e integralmente quello che dice la Regione. Ora la Corte dei Conti noi dovremmo restituire se all'Inter l'interpretazione della Corte dei conti verrà confermata ed è corretta. Noi dovremmo restituire da gennaio del 2022 a gennaio del 2023, quindi 13 mesi il 10% dell'indennità di quei 13 mesi andrà restituita. Adesso gli uffici faranno gli approfondimenti che devono essere fatti ed è chiaro che non c'è e ci mancherebbe altro. È chiaro che verranno restituiti. È chiaro che.
Eh sì, questo l'ho detto, la riduzione già applicata, però ci sono 12 mesi in cui ovviamente, la riduzione non applicata perché noi, come tutti gli altri Comuni, davamo per scontato che il taglio del 10% nel 2005 fosse superato dalla nuova norma che aveva aumentato le indennità e voi sapete e lo abbiamo detto diverse volte che questa Amministrazione ha scelto di non percepire i rimborsi no noi, con il primo anno 8.000 euro e rotti di rimborsi abbiamo comprato,
L'attrezzature per il centro sociale, il secondo anno abbiamo comprato le attrezzature per il Gruppo Astrofili, il telescopio e tutte le attrezzature e il terzo anno abbiamo comprato il palco e le sedi, eccetera, eccetera. E il prossimo anno che sarà il quarto, invece, siccome applicheremo la riduzione del 10% e lì ripristiniamo i rimborsi così alla Corte dei conti li facciamo per Macchione e quindi il prossimo anno verranno comprati i cellulari. Verranno prese le schede per le linee telefoniche perché finora ce li abbiamo pagati. Noi, quando andiamo a Cagliari, che andiamo avanti, andiamo totale, ripristiniamo le cose e così il prossimo anno dimostreremo la Corte dei conti che loro il 10% glielo ridiamo e però quello che veramente ci spetta per legge, perché anche noi siamo per il rispetto della legge. Applicheremo la legge fino all'ultima virgola il prossimo eccoci qua e l'indennità mia netta e 946 euro al mese non si può fornire un dato sugli rientrano netta perché cambia in base al reddito si può parlare di indennità lorda. Le indennità netta dipende dal reddito.
Okay, perché è un dato fiscale che ovviamente riguarda poi la la sfera REACH, esattamente se portare un dato sensibilissimo, addirittura quindi, ovviamente, se c'è la sua disponibilità d'angolo dia, ma altrimenti.
No, è proprio quello che non dovrebbe dire quell'aumento, c'è sì, si parla di loro, dopodiché poi l'imposizione fiscale di ciascuno è diversa, quindi si tratta dei dati, particolarmente dei dati sensibilissimi sono, al pari dei dati medici, quei dati lì per intenderci.
Grazie sia al signor Sindaco che dal Segretario comunale.
Prego.
Grazie Presidente, avremmo accettato anche l'indennità lorda, se il problema fosse stato realmente, è quello della privacy. Il posto che sono dati che voglio dire certamente dovrebbero essere pubblicati e quindi, se vi privacy si tratta in questo caso specifico porto rispetto, ci mancherebbe altro per tutto quel che attiene le aliquote che vengono applicate al singolo individuo è sì, sinceramente, non importa a nessuno di noi, tantomeno nessun cittadino, sapere quale reddito personale di nessuno dei componenti di questo Consiglio comunale. Così nel dubbio lo specifico Segretario è chiaro ed evidente che quando si fa un accesso agli atti per avere contezza delle indennità percepite fino al 2020 e qua non viene data risposta quando si fa accesso agli atti per chiedere quali sono le indennità successivi al 2020. È ancora questo, non c'è stato chiarito, il dubbio mi sovviene, ma non so viene solo a noi, sovviene chiaramente ai cittadini o sesi perché, come sempre accade, noi ne rappresentiamo una fettina c'era ancora la dottoressa Gala, comunque vi darò copia. Non è questo il problema, ma non è colpa della dottoressa Gala nella maniera più assoluta sia chiaro. Detto questo, la domanda era volutamente semplice, perché perché ci sono state questioni messe in piazza messa in piazza questioni che sono state pubblicate senza che nessuno a suo tempo si preoccupasse del segretario della privacy di nessun altro, quindi oggi mi sorprende che questo famoso di rito tanto decantato il richiamato, apprezzo il Sindaco che dichiara quello che percepisce, perché quando Giovanni Serra e tutti gli Assessori dalla Giunta tutti e per tutti i cinque anni hanno fatto delle rinunce, i dati venivano pubblicati, nessuno ha mai contestato niente, venivano resi noti giusto assessore Serra. I nostri dati sono stati messi in piazza serenamente. Quindi la domanda era semplicemente per chiarezza nei confronti di tutti quale fosse indennità percepita da ciascuno dei componenti, inclusi i Consiglieri badate. Bene, non è mica un problema. Grazie,
Grazie, consigliere Cassano.
Non so se non si è dichiarata soddisfatta né insoddisfatta insoddisfatta, mi sembra parlare dal tono della replica, però non fa nulla bene, andiamo avanti, può controreplicare, signor Sindaco, se può questo l'indennità percepita nel 2020 è la stessa che prende per cinque fate voi.
Quindi, quando noi, nel 2020 si è votato a ottobre, indennità a novembre dicembre, continuando era uguale a quella di settembre, agosto, luglio, eccetera, eccetera quindi nessuna modifica rispetto alla nostra indennità, quella nuova che si è è uguale no, uguale nessuna, nessuna modifica.
La cifra allora, nella nel 2020, allora.
Non me la ricordo a memoria adesso la cifra, ma c'è no, perché non si può dire me, non è né è scritto nelle negli atti, ma è scritto nella delibera, ma ci sono le cifre, ho capito, ci sono le cifre, ma non capito sono scritte negli atti per quanto riguarda invece le le cose che diceva il Segretario comunale, in una prima fase tutti i Comuni erano tenuti a pubblicare la dichiarazione dei redditi. Eccetera, eccetera, cosa che abbiamo fatto. Poi questo adempimento è passato nei Comuni sopra i 15.000 abitanti, infatti all'Unione dei Comuni viene pubblicato perché deve essere pubblicato. Quindi non capisco il motivo.
Bene esaurito il punto all'ordine del giorno e andiamo avanti.
Andiamo al punto 6 all'ordine del giorno avente per oggetto interpellanza sullo stato della strada dipinto eurino, prego, consigliera, Cassandro grazie Presidente, anche qui l'interpellanza in ordine allo stato di abbandono della strada dipinti Rino si scrive questo preso atto dalla lettura del mensile entro Saida nel mese di settembre e poi considerate che questa interpellanza ormai ha subito questo. Siamo al terzo rinvio alla terza seduta di rinvio e il Comune di o se ha ottenuto da AGEA un finanziamento pari a 200.000 euro per assicurare la viabilità e la permanenza delle realtà economiche agricole forestali nelle aree rurali.
E porre in essere interventi di manutenzione straordinaria della viabilità esistente, mirati al ripristino della funzionalità dove questa risulti gravemente compromessa, oltre ad euro 70.000 di fondi propri, considerato che sono prospicienti alla strada di cui all'oggetto note realtà agropastorali nel nostro centro, immagino che la risposta sia legata alla formalità e la fiscalità di questi soggetti, ma sono delle realtà che noi conosciamo e quindi senza nessuna polemica chiediamo.
Di sapere di interpellare il Sindaco o l'Assessore delegato per sapere in quale data, al Comune di o se ha richiesto summenzionato finanziamento, quindi a quando risale a questo finanziamento, in quale data e quale organo o ufficio abbia individuato le strade sulle quali intervenire? E ancora, se questa maggioranza intende inserire nel Piano degli interventi anche la strada vicinale di località più in tirino, così da consentire alle realtà economiche esistenti di poter raggiungere agevolmente i propri fondi grazie.
Consigliere Cassano.
Assessore.
Ringrazio.
Per rispondere.
Il 4 ottobre 2017.
Del Sindaco.
Sul Programma di sviluppo rurale 2014 2020.
Sottomisura 4.3 Tipo di Intervento 4.3 1 investimenti volti a migliorare le condizioni di viabilità rurale e forestale il finanziamento ottenuto è di 200.000 euro.
In quale richiesta di finanziamento per rispondere al punto 2 dell'interpellanza, l'organo di riferimento che ha individuato le strade? Lo stesso Sindaco osserva che dichiarava in allegato che le aziende agricole, nel dare e nel territorio Diousse servite dagli interventi erano pari a 20 e di ciascuna riportata il codice unico di di di identificazione dell'azienda agricola, la risposta al punto 3 su questa maggioranza, se questa maggioranza intende se inserire la strada vicinale riempiti, tirino nel Piano degli interventi e non è una questione di nostra volontà, ovviamente perché questi soldi sono finalizzati a quei progetti che erano mirati e quindi vanno a finire solo e esclusivamente sul sul sui terreni. Dove c'erano le aziende agricole che erano iscritti, ovviamente.
In quale il numero delle ASL dedicate nella richiesta originaria del 2017 e questa è la risposta di AGEA, data l'ingegnere Pischedda, cioè con le aziende che erano in regola, erano quelle solo il finanziamento di cantiere, ricorda la strada dei call think sega Panessa e ove sono presenti aziende agricole così come nella strada di San Giovanni.
Negli altri numeri sui casi di proprietari di uliveti e vigneti presenti nel territorio. Questi non essendo iscritti alla Camera di Commercio, non sono riconosciuto che ormai agricoltori, alla pari probabilmente di coloro che possiedono fondi agricoli sulla strada vicinale Gentilino e che per tale motivo non rientrano nel programma, è previsto dalla dalla dallo sviluppo rurale né da evento né da eventuali bandi, perché la Regione non li riconosce come soggetti titolari di azienda. Le uniche aziende agricole rilevate sono quelle segnate, so, sono solo l'extra, sono quelle assegnate sulle strade che servono. Queste aziende saranno interessate dall'intervento in tutto questo. In quel in e tutto il resto di quest'area, le strade che servono vigneti frutteti non saranno ricomprese nell'intervento di miglioramento perché i proprietari non sono considerate agricoltori, ma semplicemente avanti nella campagna privato. I cittadini, insomma,
Basta così.
Grazie Assessore Campo, prego la replica.
Grazie Presidente, no, ringrazio l'Assessore per le specifiche chiaramente che risalgono al 2017, anche nella scelta no nel 2017, però volevo capire se ci fosse la possibilità e faccio un esempio pratico. No, anche quando si è intervenuto sulle case a canone moderato, per cui il bando era a destinazione vincolata, ci sono poi salti attraverso delle interlocutori e con la Regione e con Kiev. Evidentemente in quel caso ha erogato quei fondi delle modifiche a quella che era la richiesta originaria, quindi la domanda era se ci fosse oggi la possibilità, anche in considerazione di realtà agropastorali che insistono su quella zona e di cui siamo a conoscenza, tutto qui, proprio perché i cittadini ci sollecitano questo quindi, magari, se è possibile valutarlo in questi termini e perché no, visto che ancora le risorse non sono state impegnate magari a portare una modifica di ampliamento. Anche in questo caso era questa la richiesta che veniva fatta, grazie.
Solo per dire che non possiamo spostare questi finanziamenti.
Magari cercheremo altri fondi per poter aiutare questo sì, ma questo è un impegno di questa Amministrazione di poter fare qualsiasi cosa in più di quello che potrebbe.
Che grazie.
Passiamo al punto 7 all'ordine del giorno avente per oggetto interpellanza sullo stato della strada di noi dare prego, consigliera Cassano.
Qui si tratta in questo caso della strada vicinale lo e dalle chiediamo sempre questo re si rileva e si segnala con la presente lo stato di pericolosità della strada vicinale di noi tale già da tempo oggetto di cartellonistica. Credo che risalga forse anche ad amministrazioni precedenti quel cartello che segnala al crollo del muro di contenimento prospiciente la strada e quindi chiaramente è quella di non è tale che si è verificato ormai da tempo. Ho visto e considerato che numerosi sono i finanziamenti che si sono ottenuti e che si stanno ottenendo sia dal punto di vista regionale e non solo. Quindi, considerato che oltre alla fonte d'acqua perenne, qui possono trarre giovamento i cittadini tutti e l'accesso ad alcune abitazioni che vi insistono, la stessa strada conduce, com'è noto al sito archeologico di noi dale questo caso specifico dunque rilevata l'importanza della stessa anche in relazione alla fruibilità del nostro inestimabile patrimonio culturale. Tutto ciò esposto il sottoscritto consigliere comunale chiede di interpellare il Sindaco e l'Assessore ha delega o l'Assessore delegato per sapere quali siano gli intendimenti della maggioranza circa l'urgente intervento di ripristino della summenzionata strada. Considerata l'importanza della stessa, cioè quel crollo purtroppo rende difficile l'accesso. C'è il rischio che qualcuno finisca, cioè sebbene ci siano dei cartelli che rappresentano il pericolo di fatto, insomma, diventa veramente pericoloso se vi sia la possibilità di ampliare gli interventi già in essere sulla viabilità rurale e se la maggioranza intende destinare dei fondi comunali al ripristino e messa in sicurezza della stessa, anche in considerazione della rilevanza che insomma quella strada per quello che si è detto. Grazie.
Prego Assessore.
Diciamo che il problema c'è, è ovvio che bisogna fare uno studio geologico per riuscire a capire bene l'entità del del del muro crollato. Questa è già una cosa che si riporta da tanto tempo. Bisogna fare dei gabbioni per fare dei campioni. Ci vogliono decenni di reperire dei fondi che che attualmente non li non li abbiamo, perché i 70.000 euro che abbiamo allo stato attuale sono sono già in progetto per altri interventi, uno sbandierare che che quella è una strada che è molto frequentata. Anche quindi bisogna intervenire lì con altri, con altri interventi, con altri piccoli interventi che abbiamo già programmato. Ripeto, è sempre interesse nostro cercare di risolvere i problemi. Attualmente questa strada è percorribile, diciamo, come come pedonale e quindi riescono ad arrivare sia alla fonte sia alla siti archeologici e, ripeto, faremo di tutto per far fare uno studio geologico, intervenire quanto prima e a reperire i fondi di, ovviamente, per riuscire a risolvere questo problema.
Grazie, Assessore cow, prego.
In questo senso mi ritengo soddisfatta, sperando che davvero si trovi qualcosa si faccia qualcosa, perché lì è quella strada. Non può essere solo di accesso pedonale in se vogliamo valorizzare il territorio, se abbiamo intenzione di renderla accessibile anche da gruppi di persone, se considerate che l'accesso a quella strada lì, nell'accesso a quella strada, insistono delle abitazioni private e anche i privati cittadini trovano difficoltà ad accedere a casa loro o se si fa anche solo una passeggiata a piedi ci si rende conto che è impossibile passarci anche a piedi ci sono detriti, non c'è contenimento né dalle pareti laterali, non c'è manutenzione, cioè diciamo che c'è un pericolo reale, quindi Miss, mi sento di dire che mi sento soddisfatto a metà perché c'è la volontà di intervenire. Spero davvero che questo venga fatto il prima possibile. Grazie grazie. Consigliere Cassano.
Passiamo al punto 8.
Punto all'ordine del giorno.
Avente per oggetto interpellanza sullo stato della strada, ripeto Murtas.
Prego sempre della consigliera Cassano. Sì, grazie Presidente, sarò breve. Anche qui diciamo che questa interpellanza e servono un po' per dare lo stimolo ad intervenire su alcune situazioni che ci si sta portando dietro ormai da tempo. In questo caso si tratta dello stato di pericolosità dissesto, della strada che conduce al serbatoio idrico Luzzana ANAS, nella località per due muta, e quindi in quel caso si sta già intervenendo su quelle strade. Ci si domanda se si possa fare anche diversamente, perché vi spiegherò mentre leggo poi il perché rileva e segnala con la presente lo stato di pericolosità e abbandono. Basti pensare che le auto che transitano rischiano talvolta di poggiare solo su due ruote, cioè se si percorre quella strada. A un certo punto c'è un come dire, uno stato di dissesto totale, che la macchina appare, cioè si riversi solo sul lato se l'avete percorsa ci sono delle persone che conosco che hanno a proprio delle. Se ci conosciamo tutti qui ovviamente, ma in particolare delle campagne e nelle quali mi sono, mi sono recata e mi sono proprio resa conto che cioè io stesso ero spaventata, cioè rischiamo che la macchina quasi capo tasse e quindi secondo me bisogna intervenire. Quindi, proprio la strada in cui si trova, che conduce al serbatoio idrico di Luzzana, si incarico ad Abbanoa e che attualmente alimenta proprio il nostro Paese, considerato che la suddetta strada è fruita da numerosi frontisti, quindi sono diversi proprietari e che in prossimità della stessa si sta procedendo con i lavori di bitumatura dell'arteria, che porta alla fonte, appunto, alla località in località per due Mussa. Tutto ciò esposto si chiede di interpellare il Sindaco e o l'Assessore delegato anche qui per sapere quali siano gli intendimenti della maggioranza circa la messa in sicurezza di tale tratto di strada, anche perché credo che non sia da meno rispetto ad altri. Sia davvero pericoloso se vi sia la possibilità di ampliare l'intervento che appunto si sta facendo scuola arteria che abbiamo appena menzionato, e quindi un intervento già in essere in prossimità della stessa, è definitivamente intervenire al fine di prevenire degli Fausti incidenti che potrebbero poi derivare dalla condizione di chi stesso della sala stessa. Scusate il gioco di parole, ma davvero con la strada mi preoccupa in particolar modo grazie.
Prego Assessore.
Come abbiamo detto prima, che qua bisogna intervenire sia davvero la strada percorribile, ci si arriva, magari diciamo che transitabile fino alla osservatori c'è e quindi già lì è una cosa che è, che si può, è vero, è una strada impercorribile, quindi è sempre interessano sto cercando adesso di risolvere il problema di intervenire quanto prima e purtroppo non è possibile sensibilizzare la la la ditta che sta facendo dei lavori lì vicino perché è già striminzito quell'appalto che non riescono a a diciamo a dare a dare un,
Un intervento a fare un intervento lì e quindi, purtroppo, siamo, siamo anche penalizzati e ripeto, come ho detto prima quanto prima, cerchiamo di intervenire come si può, con con mezzi nostri che utilizzano i nostri operai cercare di renderla transita, per quanto mi,
Grazie, Assessore cow, prego.
Sì, Presidente, io è chiaro, no, sono fiduciosa, ma donna di belle speranze si dice così almeno quelli che possono essere belle e speriamo che questo io mi segno tutto, ovviamente no, poi ci rivedremo e cercheremo di capire se questo intento è andato a buon fine oppure no, ma vi ripeto, non per fare polemica a quanto piuttosto per risolvere dei problemi che riguardano tutti noi e inclusi inclusi fui, grazie grazie consigliere Cassano. Passiamo al nono punto all'ordine del giorno avente per oggetto interpellanza sullo stato della strada di Corte. Lotte né via.
Bruno piano piano e Tega.
Qua me l'hanno scritto male il consigliere Cassano, mi dispiace.
Non sia materia, ma stiamo paradossi, prego consigliera, cassate.
Grazie Presidente, ha ragione, ha ragione, perché in questo caso specifico, la richiesta riguarda la sia la zona di eviterai che la zona centrale, che è quella periferica che in qualche modo in uscita verso Sant'Antonio in paese, quindi stiamo parlando della traversa ovvia cosiddetta via Corte Rotten. La via Giordano Bruno è la località Piano ed ero CUC, per intenderci, per la maggior parte delle persone di o si altro non è che l'Aula carità, Parlamento in qualche modo è che comunque i sistemi, un cartello con la zona viene denominata così anche in questo caso preso atto positivamente e quindi siamo felici che si sia intervenuti in questo senso che sono stati posti in essere interventi di installazione di pali di illuminazione pubblica nella via a corte lotte ne è che l'ultimo intervento pubblico da parte dell'attuale Amministrazione circa la posizione di ghiaia sulla suddetta via, almeno così ci viene riferito dai cittadini in questo ce lo dicono gli abitanti di quella via risale a circa due anni fa con perché c'erano una serie di problematiche e soprattutto durante la stagione delle piogge, e quindi i signori non riuscivano neanche ad uscire dalla loro abitazione. Quindi ci dicono ci riferiscono che c'è stato un intervento da parte dell'Amministrazione su quella via, considerato che la suddetta strada accoglie numerose abitazioni e famiglie e, come la stessa anche alla via Giordano Bruno, è la strada che hanno vedere Q, oltre che a condurre ad abitazioni private, si specifica quest'ultima è transitata anche da chi svolge l'attività economica rivendita di bombole e quindi chi ha il proprio deposito, no pro alla fine di questo tratto di strada e che tutte le strade che so che ho appena citato, appunto si trovano in condizioni di totale dissesto, impedendo così ai cittadini tutti di accedervi in totale sicurezza. Rilevato che l'imminente stagione invernale potrebbe, a causa delle forti piogge, provocare danni ed esporre a pericoli chi vi transita. Tutto ciò premesso, si chiede di interpellare il Sindaco o l'Assessore delegato per sapere anche qui quali siano gli intendimenti della maggioranza a circa la messa in sicurezza delle suddette strade. Se vi sia la possibilità di ampliare gli interventi che l'attuale maggioranza ha già programmato, è definitivamente intervenire sulla traversa via Corte, lotte né sulla via Giordano Bruno e sulla località, quindi piano vedervi al fine di prevenire in Faust incidenti che potrebbero derivare appunto dalle condizioni dis di dissesto della stessa strada, l'ultima in particolare vi ricordo, come dire, insistere su una sorta di precipizio e quindi, se anche lì considerazione del fatto che quella strada, sebbene sia vicinale, è una strada pubblica in capo al Comune e diventa pericoloso percorrere soprattutto la sera, e lì ci sono delle abitazioni, ci sono delle persone. Uno.
Insomma che conosciamo, ci abita anche una denuncia, abitano anche alcuni dei nostri dipendenti comunali, in buona sostanza, grazie.
Lei consigliera Cassano, prego, Assessore.
Replica grazie Presidente,
Per quanto riguarda la strada del corpo rotta, ne abbiamo sentito la Provincia per capire un po' della situazione.
Al riguardo ci ha risposto che è stata fatta la gara d'appalto ed è stata vinta da una ditta di Rossi perché iniziano i lavori della prossima.
Questo è per quanto riguarda la via provinciale.
Bortolotti, invece, per quanto riguarda la traversa di corpi opere, si tratta di una strada privata, come ben sapete, come ben sappiamo.
È una strada privata di periferia, più precisamente precisamente di una zona CRCU, una zona C del risanamento urbanistico dove intervenire, se andiamo in fondo, in fondo spetta ai lottizzanti, a coloro che vi abitano e quindi spetta a loro risolvere il problema della strada dissestata questo è per quanto riguarda,
Corte l'opera.
Per quanto riguarda via Giordano Bruno, lo stesso dicasi per la via Giordano Bruno, che non si trova in periferia come in via Corte, lotta, ma nel centro urbano, anche in questo caso, se si tratta di una strada privata, come sappiamo da sempre non può essere asfaltata in quanto non esiste un punto dove far defluire le acque piovane.
Se ascoltassimo come è oggi e in caso di pioggia, tutta l'acqua andrebbe a finire nelle case.
Sono allagamenti, danni e tutto quello che ne consegue.
L'unico intervento possibile che può permettere in atto l'Amministrazione è quello di espropriare parte del terreno dove far passare una condotta che si ricollega all'avvio a lui.
Detto intervento dal 1975 ad oggi non è mai stato effettuato da nessuna Amministrazione, in quanto molto problematico.
Questa è l'unica soluzione al momento plausibile, però, che si interfaccia e non è.
E non si sposa però con le intenzioni dei residenti di quella stessa, quindi sono gli stessi residenti che non vogliono fare questo, quindi c'è un problema di fondo che bisogna risolverlo, l'Amministrazione chiunque, se siamo noi o chiunque ci sarà con il percorrono i proprietari delle case,
Per quanto riguarda via, diamo e tergo, è una strada di campagna.
Da un ultimo sopralluogo risulta che la strada in generale non è così messa male, ma è un po' in buone condizioni per essere strade di campagna un po' solo in alcuni tratti è presente qualche buca che vedremo di aggiustare.
Inutile dire che non ci siano risorse per un intervento gigantesco, quindi cercheremo di farlo con i, con la nostra economia e con l'apporto del nostro personale comunale. Grazie.
Grazie Assessore Canu, prego la replica.
Grazie Presidente, sono contentissima che sia intervenuto l'assessore Khan, cioè fino ad ora abbiamo visto e ascoltato.
L'Assessore cow. Su questo punto interviene. Lei sa perché Assessore coincidenza della vita, perché proprio a quanto mi è stato riferito, ma io non so se sia vero o meno rispetto alla traversa Corte, lotte nella ringrazio per la specifica via attraversa, la ringrazio e uno è provinciale alle altre privata, ci ha dato conferma e ci ha dato risposte. Quando i cittadini ci dicono che l'Amministrazione comunale è intervenuta, ci hanno ottenuto a specificare che due anni fa per l'intervento che è stato fatto due anni fa andavano proprio a ringraziare lei, quindi ho dei cittadini, si sono confusi, chiederemo per l'amor del cielo, io ci mancherebbe altro e allora, siccome io ero molto felice dell'intervento che è stato fatto lì, perché le ripeto conosco la situazione a suo tempo, io personalmente sono andata purtroppo a vedere quelle pozze di d'acqua che si creavano lì, ho visto quelli di via Giordano Bruno o dei video di allagamenti di via Giordano Bruno, le persone che ci vivono, purtroppo da ed escono da lì non possono neanche camminare nel camminarci nella stagione invernale. Quindi capisco perfettamente e capisco che ci siano dei limiti, ma mi domandavo se la stessa ghiaia potesse essere inserita anche nella via Giordano Bruno, ho visto che è stata messa nella attraverso la Corte lotte né ciò detto, probabilmente mi è stato riferito qualcosa di errato, quindi io chiedo venia se ho dato retta a quello che mi è stato detto, ma ci tenevo a farvi la richiesta esattamente così come mi è stata riportata dai cittadini. Per quanto riguarda invece il piano ed Ergo, io prendo atto di quello che lei mi dice, ma sono contenta che se ne parla in Consiglio Comunale, così ne prenderanno atto anche i cittadini. No che magari si sono confusi, hanno pensato che quell'intervento fosse dell'Amministrazione comunale e invece oggi gli stiamo dicendo che lì l'Amministrazione comunale interventi non ne può fare l'ha. Detto lei, io pensavo, stiamo parlando della attraverso accorta rottame e stiamo parlando della via Giordano Bruno, giusto o io riprendo quello che lei ha appena letto e sta dicendo, giustamente, che in teoria che gli interventi non possono gli interventi li siccome si tratta di strade private, non possono essere fatti dall'Amministrazione comunale. Quegli stessi cittadini che ci abitano allora oggi avranno fatto chiarezza nella loro mente, cioè non dovranno più ringraziare l'assessore Caner per l'intervento, quanto piuttosto quale ora un altro organo sovraordinato qualcuno della Provincia. Insomma, vedremo ciò posto, però la ringrazio per quanto riguarda invece il piano ed equo, perché anche qui, esattamente come mi ha detto l'Assessore cow, cioè magari l'intenzione e la volontà di intervenire per sopperire a quello stato di dissesto, le dico una cosa su quella strada, tanto sa che io la percorro comunque no, perché anche noi la percorriamo.
Inc su quella strada, c'è un'attività quindi a chiusura di quella strada, insiste un'attività e ci sono delle abitazioni private, cioè di persone che lì ci vivono veramente e diventa, secondo me pericoloso, quindi la ringrazio rispetto anche qui, Presidente, mi sento soddisfatto a metà perché insomma, c'è stata chiarezza da un lato non solo per me ma per i cittadini ma dall'altro aspettiamo di vedere qualche intervento grazie.
Grazie, consigliere Cassano.
Passiamo al prossimo punto all'ordine del giorno avente per oggetto il 10 per esattezza interpellanza sulla chiusura degli spazi sottostante i giardini di piazza Gramsci prego sempre il consigliere Cassano presentare alla sua interpellanza.
Grazie Presidente, qui stiamo parlando della alla parte. Insomma, se vogliamo bassa retrostante, definiamola così sottostanti ai giardini di piazza di piazza Gramsci. Vi scrivo questo perché a mia volta mi è stato sollecitato da alcuni cittadini che so avevi già fatto la segnalazione in più occasioni, quindi immagino che, insomma, conosciate la situazione rilevato che da tempo immemore gli spazi di cui all'oggetto risultano interdetti attraverso l'acquisizione di un nastro rosso. Successivamente ci tengo a precisarlo, Presidente, successivamente alla de alla deposito di questa interpellanza è stata inserita, è stato inserito anche un ulteriore cartello, quindi magari si è preso atto, qualcosa si è già fatto, mi dirette però insomma, ho notato immortalato il fatto che se prima mancava qualcosa adesso, qualcosina in più si intravede, quindi ne do atto anche io. Quindi, gli spazi di cui all'oggetto risultano interdetti attraverso l'acquisizione di un RA nastro rosso, due transenne e che ulteriore cartellonistica alcuna segnala il paventato pericolo. C'è un bambino ci può finire dentro questo, diciamolo, considerato che non è dato sapere quali siano le cause che hanno indotto ad adottare tali cautele e che in più occasioni i cittadini che abitano in prossimità hanno segnalato all'attuale Amministrazione lo straripamento delle acque e nessuna notizie. È stata fornita la cittadinanza in tal senso, considerato altresì che si va incontro ad imminenti piogge, che la struttura appunto de qua poggia su un terrapieno, poiché il diritto per tutti i cittadini avere notizie circa la sicurezza dello Stato, di uno dei luoghi di cui appunto i propri figli e non solo godono per momenti di svago o attività ludiche si interpella il Sindaco o l'Assessore competente per sapere intanto quali siano le problematiche, quali le ragioni per cui nessun intervento ad oggi sia stato possibile in quel tratto appunto, di di strada, se si se vi sia la cos di strada di marciapiede. In buona sostanza, la preoccupazione che, siccome appunto tutta la struttura poggia su un terrapieno, che ci sia proprio un problema di sicurezza della struttura, perché non ci sono appoggi così come è stata creata? Sto parlando di tantissimo tempo fa, se vi sia la possibilità di intervenire e quale sia il parere dell'ufficio tecnico in merito alla questione sopra riferita, dando lettura della relazione tecnica sulla quale l'interdizione si fonda. Cioè abbiamo la necessità non tanto di capire solo quali siano gli intendimenti circa la insomma da destinarvi da parte di questa maggioranza, quanto piuttosto di capire se l'Ufficio tecnico ci dà conforto oppure ci dice che quella situazione è davvero pericolosa, così come pensiamo e a quel punto andrebbe interclusa. Grazie.
Prego l'assessore competente.
Allora, in risposta al punto 1, ragione per cui al tratto del marciapiede è stato transennato e che le radici degli alberi stanno facendo saltare la pavimentazione e ci sono alcune mattonelle sconnesse che però non rappresentano pericolo alcuno perché sono state racchiuse ben delimitate dal nastro rosso come lei ha detto e dalle transenne,
Impedendo che pedoni possono passarci.
Non vi è ulteriore ca cartellonistica che segnali un po' un paventato pericolo, perché il pericolo non sussiste, nel senso che le radici degli alberi non intaccano minimamente la piattaforma del cemento posta alla base del muro antistante al marciapiede.
Muro che ben rafforzato e non rischia di crollare come, come dichiarato dai tecnici, cioè l'ufficio tecnico ha detto che quel muro non è pericolante.
Per cui il fenomeno riguarda esclusivamente il marciapiede.
Per quanto attiene allo straripamento delle acque, che si verifica in quel tratto di strada più volte segnalato dai cittadini, e anche questo fenomeno non ha alcuna attinenza con il sollevamento della pavimentazione del marciapiede.
E comunque, per avere una visione più generale del problema, serve una relazione tecnica che abbiamo chiesto, approfondita da fare con Abbanoa, per la quale sarebbero necessari, almeno ti dicono, 90 giorni di tempo abbiamo già contattato il tecnico di Abbanoa per un sopralluogo congiunto congiunto con il nostro tecnico per valutare, valutare la questione e questa questo naturalmente si farà al più presto.
Quindi ci vogliono un po' di giorni un po' di mesi per verificare un po' cosa sta succedendo sotto il marciapiede, perché pare che ci siano delle acque un po' più a valle e un po' non sia stata che cosa che facciano sollevare questo marciapiede, quindi bisogna prima identificare a quello che può intervenire, grazie.
Grazie Assessore Canu, prego.
Sì, grazie Presidente, non mi sento assolutissimamente insoddisfatta in questo caso specifico, perché apprezzo il tentativo di essere vaghi sulle acque piovane che straripano senza specificare se l'è caditoie non vengono pulite ad essere in generale e beh è chiaro o no se saltano i tombini o dei video ma questi stessi video che ho io e infatti anche a voi perché le persone che me li hanno mandati li hanno mandati ancor prima a questa maggioranza.
Quindi rimandano a me perché non hanno ricevuto riscontro in risposta, quindi mi sentivo in dovere visto no, vista la stagione delle piogge eminente, dov'è il valore rappresentare. Detto questo però si interdice, si fa passare quel problema come se fosse una mattonella scalzata, Assessore, una semplice mattonella scalzata che non crea disagio a nessuno. Se ci passa un bambino là dentro ci cade Chicago cede due transenne per un buco non servono a niente perché non si non viene interdetta totalmente il nastro rosso in quel caso ho messo così segnala un pericolo, ma non è sufficiente. I cittadini. Amo pensato che ci fossero ulteriori problemi e allora non lo sappiamo neanche noi ancora. Quali saranno i problemi e se, se il problema fosse stato solo così come ha cercato di dirci la pavimentazione scalzata e le radici di un albero, perché richiede la relazione tecnica ad Abbanoa? Forse perché c'è un problema di sversamento dei rifiuti che ancora non è stato risolto e di cui si parlerà in generale e questo lo dico forse perché c'è un problema di gestione delle acque, di mala gestio delle acque piovane e via dicendo. Io sono contenta, in questo senso, che si chi richieda una relazione tecnica, sono contenta che si faccia intervenire, si richieda l'intervento di Abbanoa. Spero però che questo lo si faccia al più presto e che non lasci il tempo che trova esattamente come tutte le altre promesse riguardo a tematiche di questo tipo di tematiche simili, per le quali noi ancora non abbiamo visto la luce, siccome è una situazione particolare e sappiamo che sul retro, forse questo questo ci viene raccontato no da chi quelle opere le ha viste realizzarsi che forse a suo tempo le tecniche costruttive non erano le medesime che ci impongono oggi e quindi può essere che ci sia un pericolo. L'importante era dirvelo. L'importante era segnalarvelo segnalarlo. Non mi ritengo soddisfatta aspetto di avere lettura di ciò che pensa al nostro ufficio tecnico circa la questione, unitamente ai tecnici di Abbanoa e solo dopo o l'intervento, un'ipotesi di intervento dopo la lettura e l'ipotesi eventuale di intervento che ci indicheranno, io mi riterrò soddisfatta. Grazie.
Grazie, consigliere Cassano.
Prego, può replicare Assessore.
O perché avete o no io non sono un tecnico, non sono un ingegnere, non solo io ho fatto posto di dal nostro Ufficio tecnico di fare un sopralluogo, magari assieme a me, poi tutto quello che mi risponde mi risponde che non ci sono pericoli, quindi io prendo atto dal tecnico che pericoli non ce ne sono questo,
Beh, se se mi ha sentito allora o non ho letto bene o non mi ha sentito, e dell'ufficio tecnico che mi ha detto che non ci sono pericoli del muro, quindi pericolo non ce ne sono.
Avendo le idee e il pericolo c'è solo ed esclusivamente in questo è un altro, perché quindi se il bambino vuol dire anche alla mamma, deve stare attento, perché se c'è un pericolo è tutto recintato, il bambino non si fa niente.
Come non l'ha, detto lei, che recintato da questo nostro, da questa è un'altra roba.
Andiamo a vederlo, però ripeto, questo è quanto ha detto questo è quanto ha detto consigliere a casa, non mi sembra, questo è quanto ha detto l'ufficio tecnico che ci vogliono 90 giorni per vedere per valutare fanno una relazione in base a quello che molto probabilmente ci sarà o non ci sarà sotto il marciapiede quindi prima di allora non si può intervenire, quindi aspettiamo l'esito di quello che ci dice l'Ufficio tecnico,
Grazie Assessore Canu, bene, abbiamo esaurito i punti all'ordine del giorno, c'è uno spazio per le segnalazioni, prego chi vuole, il quale segnalazione, una comunicazione che prego, signor sì per legge va fatta nel precedente Consiglio abbiamo finito bruscamente, non ho.
Quindi, dal dal 1 novembre 2023, l'incarico di vicesindaco e conferito all'assessore Carlo Antonino.
Il TUEL prevede che il Sindaco dia comunicazione al primo Consiglio.
Successivo alla nomina.
La seconda cosa, invece, nel mentre che lei arrivava poc'anzi abbiamo fatto una discussione informale con i Capigruppo con i Consiglieri, perché c'è l'esigenza di un Consiglio comunale da fare entro il 31 dicembre e si stava ipotizzando come data il venerdì 29 al mattino, però alle ore 9.
Se non ci sono proprio e per quanto mi riguarda non ci son problemi perfetto.
Altre segnalazioni.
Auguri al vicini al nuovo vicesindaco, Assessore calma. Per quanto riguarda segnalazioni, prego i Consiglieri, no, ne approfitto anche io in realtà e forse in maniera maldestra, ma gli auguri glieli avevo già fatti nella seduta precedente che poi, come diceva il Sindaco, si è conclusa quindi assessore caro tantissimi auguri da parte nostra. Adesso speriamo e ci aspettiamo che è così come il vicesindaco, i Vicesindaci, anzi si siano avvicendati. Speriamo che lo facciano anche gli Assessori Chissano, dando spazio anche a tutti gli altri consiglieri, e noi saremo qui, insomma a fare gli auguri a tutti. Volevo.
Volevo chiedervi solo questo. In realtà, se è questa se questa organizzazione e questo in qualche modo avvicendarsi, fosse una scelta che avete fatto ab origine no, quando avete sposato il progetto che avete portato avanti, ma, insomma, me lo direte, forse non è non è la sede, è quella delle segnalazioni, ma ne ha approfittato, visto che il Sindaco ha introdotto l'argomento grazie.
Un altro segnalazioni.
Prego, Consigliere De Luca, grazie no, una veloce per quanto riguarda ormai il, inoltre dei servizi dell'illuminazione pubblica nel quartiere di Little eroi, magari.
Io personalmente, come tutti possono anche l'assessore Calvano causa un po' tutti telefoniamo nell'ex per per risolvere il problema, però, secondo me chi può, perché poi, alla fine, la maggior parte degli scatti sono dovuti ai lavori che stanno facendo per la fibra ottica? Li ha letterari perché tranciano, senza guardare, passano avanti e magari sollecitare l'impresa che che faccia un po' di attenzione, perché sennò rischiamo di sardi impazzire tutti i giorni con questa segnalazione, qua perché giorno poggiavano scatterà adesso mi sa che oggi è ancora così davanti avantieri, uguale, quindi per evitare sollecitare quando arrivano in prossimità dei punti luce, di fare attenzione, quantomeno.
Non ho sollecitato del genere alla all'impresa, poi speriamo bene automaticamente arriveranno anche altri dei servizi sulla rete dell'energia elettrica, di questo, ne sono quasi certo, speriamo di no, però grazie grazie, consigliere Derudas ancora.
Aspetta questo discorso della fibra, vi devo dire una cosa importantissima, e ve lo sollecito anche io, perché mi sono fortemente arrabbiata poi per altre vicissitudini, non ha avuto tempo di segnalarvelo, sono intervenuti in particolare, hanno iniziato i lavori in via Vittorio Emanuele, Piazza Santa Croce, per intenderci cioè senza che nessuno mettesse un avviso almeno 48 ore prima che le macchine sono rimasta interdetta in mezzo alla polvere, cioè noi avevamo i vicini di casa che si sono ritrovati in mezzo agli scavi, cioè non c'è stato nessun avviso, quindi va bene tutto. Va bene che si deve sollecitare l'impresa, ma se questi signori non hanno idea no DAP e non hanno direttive da parte dei nostri uffici e non hanno un'ordinanza come fanno di, aggiungo un'altra cosa hanno suonato e stanno suonando i campanelli. Questo ci potrà, vi potrà essere confermato dai cittadini per chiedere in quel momento, quindi, senza un preventivo accordo, l'installazione di scatole. Quindi ci sono persone che stanno autorizzando l'installazione di alcune scatole Prav, usufruire della fibra e altre no, quindi anche lì, ma si può organizzare, pianificare, domanda che vi faccio anziché suonare i campanelli è in qualche modo improvvisarsi rispetto ai dei lavori così importanti, cioè abbiamo il Paese che sembra, non lo so sotto assedio di graffittari tutto pieno di buche, che sembra un colabrodo e in realtà ci rimettono del terriccio questo servizio si è passati a inviare una lettera ai ve ne rendete renderete conto, cioè.
Via Giacomo Leopardi in un in un attimo è stata chiusa. Le persone che svolgono anche attività lì si sono viste in cui fece interdire quella strada che, tra l'altro, osservi anche dei mezzi che utilizzano per lavorare. Quindi, secondo me è una problematica importante, oltre che per quello che è già stato detto dal Consigliere, dal dal Consigliere De Luca o io stavo dicendo manca è così perché ormai ce lo siamo tutt'uno qua vicine, però, oltre che dal consigliere Derudas, anche da quello che noi stiamo vivendo davvero ogni giorno con queste problematiche, grazie.
Grazie consigliera Cassano, eccetera aveva destra, non ha, manca il Consigliere.
Va bene, prego, consigliera, manca.
Ci sono diverse macchine che sono soggetti, a presumo fermo amministrativo già da un paio d'anni che sono bloccate in varie parti del Paese, quindi mi chiedo se state provvedendo alla loro un'emozione oppure se rimarranno lì e come scultura diciamo poi chiedo se sia possibile fare una bonifica alla cosiddetta piazzola dell'amore che praticamente una piazzola che c'è sulla nuova circonvallazione, perché c'è di tutto, ci sono asciugamani, ci sono lenzuola, ci sono e li vanno, io la definisco così la piazzola dell'amore alla circonvallazione e c'era anche un cane no, la prima circonvallazione che venendo da da Sassari diciamo le multe ma che è stata creata e che è stata realizzata.
E non lo so se sia il suo dubbio o meno, comunque praticamente lì c'è una piazzola.
Allora, prima di svoltare verso si fissa un po', c'è una piazzola.
No, la strada che porta per questo via Carta Mantiglia con quella zona, lì sì, quella di sopra non se n'è andato, è andato lì a fare.
Decida per quello che mi è bastato, probabilmente perché comunque è un passaggio, comunque praticamente se è possibile bonificare quella zona perché veramente indecorosa. C'è anche un'anima, un cane che sicuramente è stato investito e poi, per quanto mi ricollego, sempre all'illuminazione pubblica magari siete già intervenuti lì in via Porpora viale si dà atto e quant'altro ci sono veramente tante lampadine spente, ma no un po' di tempo. Nel frattempo non so se siate intervenuti effettuata in due, se siete intervenuti bene, altrimenti bisogna provvedere perché.
Veramente sembra una luminaria, più che un'illuminazione pubblica nel nostro paese, grazie,
Si chiama.
Questo.
Ambientale.
Quantomeno segnalare.
Altre dichiarazioni prego, consigliere mutato.
Grazie.
1 per quanto riguarda la palestra scolastica di eviterai hanno sostituito i pali di Luminasi, il fare all'interno della palestra sono presenti per l'ingresso, appunto dalla palestra i vecchi.
Vecchi lampioni.
Quindi, se è possibile prima possibile, questo cioè rimuoverli perché lì ci vanno a giocare anche i bambini all'attività sportiva e poi una tra una.
Un'altra cosa volevo chiedervi e per quanto riguarda la via Carta Mantiglia, la strada che di recente avete asfaltato ora sono previsti degli interventi da parte per cui sono della fibra, quindi abbiamo saltato qualche settimana fa, adesso vedremo di aprire quella strada e quindi ci ritroveremo di nuovo la strada aperta.
Tutto qua.
Grazie consigliere mutato, prego chi può rispondere alle segnala delle varie segnalazioni oppure prendete nota, rispondete prossimamente prego consigliere, Causin o in conto all'Assessore caos, in quanto le auto, che sono lì da qualche anno, ha pienamente ragione. Ci stiamo, ci stiamo muovendo da qualche anno, non riusciamo perché non abbiamo Comandante dei Vigili, quindi ci sono da cercare di questi atti amministrativi dove dove servono, poi per capire, sono fermi, femmina da dal tribunale, che quindi non non ci permettono di di toccarli. Però stiamo cercando di trovare la soluzione e come portato in via, perché perché se tu mi porti via così devi pagare di tasca e allora so sono riuscito a contattare uno, uno sfasciacarrozze, diciamo così, dove mi ha dato la possibilità che saranno sicuramente portati via a costo zero e quindi stiamo cercando di trovare la soluzione più o meno gravosa, diciamo anche economicamente, per riuscire a portarli via è essere d'accordo con il tribunale. Questo mi ha garantito che fa tutto lui e quindi quanto prima speriamo di riuscire a portarle via. Per quanto riguarda la piazzola dell'amore,
Interverremo sicuramente adesso che lo so che lei non lo so, com'è che se ho la gente che passa, si buttate bus o che so sta lì e che butta di tutto e di più va be'interverremo sì.
Si dice.
Magari è addirittura.
È un po' nascosta fosse per quel lavoro sulla strada, salendo a destra.
No, va beh, certo, devi mandare qualcuno per intervenire a ripristinare grazie.
L'assicurazione.
Posso, Presidente, prego, Assessore Canu.
Allora mi fa piacere che mi avete suggerito anche voi, perché sono in contatto come perlomeno ai consiglieri di maggioranza possano in contatto tutti i giorni come cittadini Liuzzi per quanto riguarda la Regione Lazio, ma non solo in Italia e anche,
Anche alla parte di sul piano.
Quindi ogni giorno siamo, sto intervenendo sul sulla difesa, almeno alcune pubblica.
Che però mi trova sempre dei problemi, naturalmente, come abbiamo detto, fibra ottica quando è passato il gatto è molto probabilmente hanno fatto dei rattoppi, cioè molte volte succede che intercettano la linea del ripristino della loro coprono.
E buonanotte.
Poi a trovare i guasti viene difficile sia la ditta determinazione nostra, perché non sanno dove intervenire, quindi pian pianino, adesso stiamo facendo attratto, stanno facendo attratte, veramente, quindi fanno un giorno, 10 mesi e mettono la saracinesca e capiscono dal PAI.
A quei 10 metri che non ce lo quattro, allora ho parlato 10 minuti e così via.
Pare che la cosa sta andando in porto, perlomeno oggi ancora non abbia telefonato nessuno e ma cui quindi pian pianino, credo che stiamo riuscendo ad intervenire.
Perché non se ne poteva più protezione alla mezzanotte, bombardamento di telefonate in continuazione, quindi stiamo intervenendo per quanto riguarda invece e disastri.
Che stanno facendo questa ditta, che il subappalto alla ditta Piga anche stamattina mi hanno mandato dei messaggi, come ho fatto guidata dal Sindaco, che c'è qualche cittadino di o se si sta trovando male, per quanto riguarda marciapiedi rotti da nelle rotte e che non intervengono che non intervengono immediatamente e quindi abbiamo informato la ditta madre.
Che è intervenuta ancora una volta sulla ditta che sta facendo dei lavori e pare che il punto viene ripristinato. L'ho segnalato stamattina era stasera, l'ha già fatto, quindi la ditta madre è intervenuta sulla.
La ditta che sta facendo della fiducia.
Per quanto riguarda le buche, ci troviamo sempre la stessa situazione, no, a maggio a quest'ora perlomeno i soldi non si sarebbero stati spesi e già spesi già magari Torre, avvocato, però ci siamo fermati quando abbiamo saputo che ne avevamo parlato, quindi era inutile affrontare e poi di nuovo con successo sua lettera.
In via Carta Mantiglia accadevano, ma molto probabilmente devono educare, quindi ci siamo un po' bloccati e vedere un po' vanno dalla fibra, perché dovrebbe fare un metro, un metro e mezzo, non so quanto o a metà strada, addirittura si stava parlando in più quello che abbiamo noi e tentiamo di ripristinare le strade in modo in modo adeguato diciamola,
Questo è quanto mi sono dimenticato qualcosa.
Lampadina degli apporti, quelle l'ho detto poco fa la ditta sta intervenendo pian pianino per capire la lingua.
Per capitolo.
Perché loro prendono io li chiamo, vengono la sera alto nel quadro che sia attaccato, quindi c'è qualcosa che, soprattutto quando piove.
Loro a farmi un quadro e funziona.
Se ne vanno.
L'indomani siano.
Allora stanno pensando, come hanno detto, di fare intercettazioni ogni 10, metto gli investimenti per capire dove speriamo che.
Che diano buoni frutti.
Per quanto riguarda la palestra, me l'hanno già segnalato.
Io avevo far paura di farli portare perché c'è una ditta che ci ha fatto i lavori e quindi non vorrei che noi buttiamo tutto e fugge.
Perché come come tenderanno, dovrebbe essere loro giusto.
Perché siccome è una ditta di roba, di una ditta siciliana, no e quindi a quando ad arrivare allora qua ci voleva otto mesi.
Adesso va beh, adesso ne parlo con l'Ufficio Tecnico romani.
Facciamo spostare nulla.
Grazie altri interventi, mi sembra che è stato disposto a tutto, non lo so.
Bene.
Ah, prego, Assessora.
Solo invitare tutti stasera fino alle 9:21 21 e 30 e domani ci saranno i mercatini della biblioteca, quindi volevo invitare tutto il Consiglio e tutti i cittadini, insomma, che che lo seguono a partecipare solo un piccolo promemoria.
Grazie Assessore, allora ci vediamo, prego, l'assessore ha corso.
Allora ne approfitto per invitare tutta a tutto il Consiglio comunale e anche i cittadini che potranno farlo le famiglie, i ragazzi e le ragazze l'8 dicembre, dalle 9, dalle ore 9 alle ore 16 e proseguirà il nostro progetto del rally con il rally Arena gruppo di ed Ittiri e in seguito successivamente alla presentazione del progetto è avvenuto ad essi e l'8 dicembre correremo tutti in pista con i piloti campioni regionali e italiani quindi siete tutti invitati a partecipare quindi sport, inclusione e disabilità sono le parole chiave del nostro progetto, grazie.
Grazie Assessore ARCUS, prego, abbiamo penso, chiuso concluso, ci vediamo nel periodo natalizio per gli auguri di fine anno e di delle feste natalizie, bene, un saluto a tutti buonasera.