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CC Noicattaro 23.11.2022
FILE TYPE: Video
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Lo.
Innamorato di donna De Bellis, innamorato Giacomo Parisi dipinto Cinquepalmi dritto Decaro Di Donna, Pierro.
Ardito, Benedetto.
Latrofa dici Olla assente di Turri.
Ciavarella.
Presenti 16, assenti, 1, seduta valida.
Grazie Segretario come al solito, prima di procedere con i lavori, per cui abbiamo sei punti iscritti all'ordine del giorno l'interrogazione, devo giustificare il Consigliere Di Ciolla, che ha comunicato alla Presidenza la propria impossibilità a partecipare alla seduta odierna e inoltre, prima di procedere con l'interrogazione, mi ha chiesto mi ha a mezzo richiesta, benché la considera Tritto chiesto di poter intervenire eccezionalmente all'inizio della seduta perderla e comunicazioni. Vado a leggere però, prima di cedere la parola alla consigliera dritto, nella comunicazione che è pervenuta alla segreteria Generale a firma di del gruppo consiliare di maggioranza Movimento 5 Stelle nei giorni scorsi la data non ce l'ho segnata qui, ma dovrebbe essere. Chiedo al capogruppo Parisi l'11 o che l'11 novembre l'oggetto e conclusione del percorso amministrativo all'interno della maggioranza, vista la comunicazione inviata a mezzo PEC in data 28, quattro, 2022, in cui si evidenziano inadempienze nei confronti della maggioranza a cui non è seguito nessun riscontro, vista l'ulteriore sollecito inviato a mezzo PEC 18 maggio 2022, a cui non è seguita nessuna risposta, vista la comunicazione inviata a mezzo PEC in data 8 giugno 2022, in cui si è si specifica la volontà di monitorare l'operato politico in Consiglio comunale nelle Commissioni consiliari e valutare il corretto comportamento nei rapporti con gli uffici, con la Giunta nel rispetto delle prerogative e dei compiti del consigliere comunale stabiliti dal TUEL, considerata la mancata partecipazione ai lavori del Consiglio comunale ormai da diversi mesi, nonché a quelli della maggioranza, considerata la comunicazione ricevuta dal Capogruppo per conoscenza a mezzo PEC in data 3 11,
2022 inviata dal Sindaco, dalla quale emerge un operato non allineato a quanto previsto dal decreto di consigliere incaricato, considerata l'autonomia perpetuata nei lavori di Commissione consiliare 4 e di cui è presidente nell'affrontare i punti programmatici non condivise non riscontrabili nel programma elettorale nelle linee programmatiche di mandato di consigliere del Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle a seguito di questo periodo di monitoraggio comunicano alla consigliera Mariagrazia dritto per il suo percorso politico all'interno della maggioranza possa ritenersi concluso. Ho letto questa comunicazione che do la parola alla consigliera Tritto e vado a precisare che non ci può essere un dibattito. Pertanto non darò altre.
Le iscrizioni a parlare, quindi su questo non ci può essere un dibattito, non una semplice comunicazione ripeto che eccezionalmente.
Segretario, mi dice che siamo presenti 16 e un assente nomino come scrutatori, i consiglieri al De Bellis per la maggioranza e ardito per la minoranza, quindi ribadisco, cedo la parola considerato diritto, dopodiché procederemo con l'interrogazione, quindi non chiedo ai consiglieri di non chiedere la parola.
Scusi, Consigliere non è quello il microfono, magari qualcuno li può avvicinare quello che sta davanti oppure una quali sono quelli vecchi, grazie.
La mia coerenza personale impone di dover dare delle spiegazioni alla comunità, hanno Jana che rappresento, il mio dovere, è quello di rivolgermi sia i miei elettori sia coloro che non mi hanno votato.
Una PEC del 3 novembre, 2022 consiglieri Parisi Di Donna, De Bellis, innamorato Cinquepalmi Decaro Di Pierro Di Donna, Giuseppe Di Pinto mi hanno comunicato che il mio percorso politico all'interno della maggioranza può ritenersi concluso.
Come se la maggioranza fosse un partito, un gruppo come se non potessi, ove lo volessi, votare un provvedimento appunto della maggioranza di cui ne possa condividere il contenuto, adesso ritengo di dover dare le opportune spiegazioni anche a tutela della mia persona, qualcuno si chiederà per quale motivo si è aggiunta questa comunicazione, cosa è successo.
È successo che, all'interno della maggioranza, in linea con i principi posti a fondamento del Movimento 5 Stelle, ho espresso i miei pareri.
A che questi siano stati del tutto ignorati,
È successo che, a seguito di tale condotta, la le note e i provvedimenti utili all'esercizio del mandato elettorale mi sono stati comunicati nel corso dell'ultimo periodo informalmente anche dall'opposizione, e ringrazio.
Percepito, come compresso il mio diritto di rappresentanza, ho scritto una pecca al Presidente del Consiglio per invitarlo a recapitargli le note e tutti i documenti utili all'espletamento del mandato.
Cosa mi ha risposto di comunicargli il mio nuovo gruppo di appartenenza, come se fossi una che passa da uno schieramento all'altro, mancando di rispetto agli elettori che mi scelsero per quel simbolo?
Ora è doveroso chiedere, chiedersi chi tra me e loro segue i principi posti da quel simbolo.
Ricordo che il ruolo di Consigliere ai sensi del TUEL è quello di controllare l'operato della Giunta comunale, a prescindere dal collocamento politico che sia maggioranza opposizione, ora la logica del 5 Stelle originario imporrebbe un confronto democratico con la base degli attivisti e con gli elettori la famosa democrazia partecipata e diretta. Orbene, ho iniziato a chiedere spiegazioni sui provvedimenti, sono iniziati i problemi tra me e l'amministrazione, sono iniziate una serie di accuse nei miei confronti, accuse senza prove accuse evidentemente prive di fondamento. Sono stata accusata di aver sospeso le mie attività di Consigliere.
Al contrario, posso dimostrare che il mio impegno in quest'ultimo anno è sempre stato costante, ad esempio in materia di randagismo, l'accalappiamento sul territorio di recato e tutto a mio nome come da verbali ASL inoltre, lo sanno tutti hanno capito che i cani, quali cala più, io personalmente.
Ho curato con amore e dedizione a mie spese le remissioni sul territorio dei cani idonei ad essere messi in libertà sul territorio, ho curato con amore e dedizione, grazie a sostegno dell'associazione, compagni di coda, le adozioni dei cani randagi, ad oggi siamo arrivati a 70. Sono stata accusata di aver operato in modo non allineato rispetto alle direttive della maggioranza. Strano su quel libricino che abbiamo presentato in campagna elettorale al tema randagismo e descritta esattamente il metodo Tritto che ha portato generale un sistema virtuoso nelle casse comunali oltre ad assicurare uno stato di benessere agli animali sul territorio.
Tuttavia, mi chiedo e chiedo, come mi posso allineare al mio operato rispetto a materie disciplinate a livello territoriale in modo differente dalle disposizioni di legge nazionale e regionale.
Volete un esempio pratico. Con un post su Facebook il Sindaco ordinava il divieto di somministrare cibo e randagi invocando norme Rigel vigenti e giustificazioni a tal provvedimento Sindaco. Io e le associazioni forse oggi riceveremo la risposta dopo la mia interrogazione. Stiamo aspettando ancora quali sono quelle leggi che pongono il divieto di somministrare cibo. Era andato Sindaco, lei sa che la responsabilità dei cani reimmessi sul territorio appartiene alle assicurazioni citate nelle sue stesse ordinanze, come da legge regionale.
Sindaco, lei sa di che colore è il cane Bruno Mars, dove si trova adesso a queste domande, le posso rispondere io Bruno quindicesimo, cane dato in adozione, si trova a Treviso dalla signora Laura.
Di questi ne ho 70 70, non non pochi.
A proposito, vi voglio ricordare le condizioni in cui versavano i cani dello stadio l'anno scorso subito dopo essere stati eletti curati amorevolmente dalla sottoscritta anche questo le voglio ricordare fu motivo di scontro tra me e lei, Sindaco.
Quindi, quando ho iniziato a chiedere spiegazioni sulle Paul sulla politica, sono iniziate le questioni che hanno portato una PEC dal contenuto quanto inverosimile.
In questa PEC, tra l'altro, mi hanno accusata di essermi assentato ingiustificatamente da un importante Consiglio comunale falso la mia assenza fu comunicato il 19 aprile 2022 alle 22:41 a mezzo PEC.
Assenza giustificata per motivi di salute di mio padre.
Viene accusato di non aver partecipato alle riunioni falso, l'ultima riunione risale al 31 marzo 2022, le altre che sicuramente sono state convocate non mi sono state comunicate,
Tranne le date dei Consigli comunali direttamente dal Presidente giusto.
Mi hanno accusato di aver richiesto un periodo di minor impegno, do l'impiego dovuta sopraggiunti impegni lavorativi, anche questa circostanza risulta priva di fondamento perché ho convocato Commissioni, ho lavorato tutti i giorni sul territorio, nel rispetto del ruolo e delle deleghe, affidati con coscienza e diligenza e con l'unico intento da di perseguire il pubblico interesse i numeri sul randagismo solo nell'ultimo anno da voi sbandierati sono una prova,
Adesso mi scrivono addirittura che sorge la necessità di alterare, ridurla, inficiare minimamente la qualità dell'operato amministrativo svolto dal gruppo dei singoli componenti, quasi a voler dire che la mia presenza in Commissione 4 alteri riduca, inficia la qualità dell'operato amministrativo, strano con quello spirito di collaborazione che vi appartiene continua a sostenere la maggioranza convalida indicazioni,
Con protocollo 26 83 barra 2022, ove evidenziato l'assessore al ramo un refuso presente all'interno del Regolamento inerente all'insediamento delle medie e grandi strutture, presente all'articolo 38.
Oggi vi dico, dopo aver letto le carte e studiato come un consigliere, dovrebbe fare dei evidenzio l'ennesimo refuso sulla proposta Consigli di Consiglio numero 4 46, che ci accingiamo ad esaminare proprio oggi in questa Assise.
Sfuggita a tutti, così come il piano delle opere triennali approvato con un refuso, una nota che io ho ricevuto dall'opposizione.
Questi sono i fatti principali secondo quali questa Amministrazione ritiene la mia persona impossibilitata a restare nella maggioranza, lo Statuto, il Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale di Noicattaro, tuttavia, sono ispirati a principi di democrazia e partecipazione, tanto da non contemplare l'ipotesi del consigliere espulso perché non allineato al programma.
In ragione di ciò, coerentemente a quanto personalmente promosso in campagna elettorale, perché io le promesse le mantengo, continuerà ad espletare il mio mandato elettorale nei modi e nelle forme di legge che piacciono a qualcuno, queste sono le regole della democrazia, grazie Presidente.
Grazie consigliera prima di procedere con l'interrogazione, rispondo brevemente in quanto chiamato in causa.
Mi riservo di invitarla da della segreteria generale nei prossimi giorni per concordare con lei, perché non mi è chiaro a quali comunicazioni io dovrei, diciamo procedere con a notificarle perché i regolamenti, alcune comunicazioni quasi alla segreteria, anche che procedono nazionale per il sottoscritto, le manda ai capi ai Capigruppo perché è previsto mandarle, ad esempio, la convocazione dell'esempio più palese, la convocazione della Conferenza dei Capigruppo, questa è inviata solamente i Capigruppo, anche alla luce di quello, anche alla luce di quello io diciamo le chiedevo se dovesse appartenere a un gruppo specifico, anche perché ci sono previsioni del Regolamento che parlano chiaro, comunque, diciamo per tagliare la testa al toro, come si dice, e io la inviterò nei prossimi giorni nella segreteria Generale con cui ci confronteremo con il Segretario. Passiamo quindi all'interrogazione.
Protocollo numero 28 28 sì, scusate, 26 8 2 9 dell'11 novembre 2022, presentato proprio sempre dalla consigliera, Maria Grazia Tritto, chiedo alla consigliera se vuole leggerla oppure se la leggo io come preferisce, ho qua il cartaceo, mi dica, mi faccia sapere prego,
Allora, oggetto presentazione di interrogazioni ai sensi dell'articolo 80, comma 1, del Regolamento per l'organizzazione del funzionamento del Consiglio comunale delibera del Consiglio comunale 54 9 12 2020 premesso che in data 16 10 2022 sulla pagina ufficiale Facebook del sindaco Raimondo Innamorato, viene pubblicato un post a titolo randagismo a Noicattaro numeri e attività dove all'interno di esso vengono riportate le seguenti frasi e pertanto sconsigliato oltre che impedito dalle norme vigenti alimentari, cani in prossimità di aree abitate per evitare che la loro presenza possa spaventare altri concittadini.
Stiamo posizionando appunto due, stiamo posizionando foto-trappole nelle zone sensibili per identificare barra, sanzionare i responsabili di questa infrazione perché, in contrapposizione netta con la pacifica convivenza tra uomo e animale, possiamo collaborare, invece portando nelle aree che le guardie con Zoff individuano negli spostamenti.
Pertanto, la sottoscritta interroga il Sindaco per sapere qual è la norma vigente citata nel posto in oggetto.
Di quale tipo di infrazione viene commessa dai cittadini volontari, a distanza di un mese dalla pubblicazione nel post, chiedo la mappatura delle aree e spostamenti individuate dalle guardie Cozzoli, grazie.
Si considera, prego, il Sindaco ha facoltà di rispondere.
Grazie Presidente, saluto i Consiglieri comunali, gli Assessori, il pubblico intervenuto.
I cittadini che ci seguono in streaming allora, rispetto a questa interrogazione, Presidente, mi preme fare una precisazione, visto e considerato che.
Appunto i tre quesiti posti al termine sono contenuti e quindi la risposta a questi quesiti,
È contenuta nel Regolamento di Polizia urbana, che la consigliera Tritto, credo forse da Presidente dell'allora Commissione ha studiato e che la Commissione,
Abbia validato e questo credo sia a verbale.
E soprattutto che la stessa consigliera Tritto, assieme alla maggioranza dell'epoca, abbia approvato in Consiglio comunale nel 2020, credo adesso non ricordo va be'.
Credo nel 2020.
Ho 19, ma questo è poco influente, quindi vado alla risposta, quindi ecco, insomma, mi sembra strano che la consigliera dritto mi faccia, Presidente, un'interrogazione su una cosa che lei dovrebbe conoscere perché ha proposto lei in qualità di Presidente di Commissione, credo non voglio sbagliare perché ha trattato lei nella Commissione è perché credo che abbia relazionato la stessa nel Consiglio comunale forse nel 2019 adesso non RI 2020, quindi dicevo bene nel Consiglio comunale per cui o delle due l'1 o non sa cosa ha trattato e poi approvato o ha dimenticato va beh delle due l'1, detto questo, leggo.
Il primo quesito qual è la norma vigente citata nel posto in oggetto ne abbiamo la norma è, diciamo, racchiusa in ben due articoli l'articolo 17 al comma 2, che adesso leggerò è l'articolo 23 al comma 1, lettera lettera, i è lettera k quindi leggo per rinfrescare la memoria Presidente al Consigliere dritto insomma chi poi si cela dietro questa interrogazione,
Articolo 17.
Intitolato convivenza civile, vivibilità, igiene e decoro pubblico. Un attimo chiedo al dalla scusate l'assistenza Michele, mi segnalano che la filovia basso dalla data la diretta streaming non so se è possibile verificare. Nel frattempo, chiedo al Sindaco se può alzare la voce così a devo alzare la voce o avvicinarsi. Comunque mi dicono che si dallo streaming e basso l'odio. Così, nella segnalazione articolo 17 convivenza civile, vivibilità, igiene e pubblico decoro al comma 2, come dicevo, è fatto divieto a chiunque di causare, con il proprio comportamento nei luoghi pubblici come nelle private dimore, turbamento all'ordinata convivenza civile, recare disagio o compiere atti contrari alla pubblica decenza. Come dicevo, questo si collega all'articolo 23, comma 1, lettera lettera, i è lettera k, quindi articolo 23.
Così recita.
Comportamenti contrari all'igiene, al dico, al decoro e al quieto vivere in luogo pubblico o aperto al pubblico o di pubblico uso, sono vietati i seguenti comportamenti, compiere atti o esporre cose contrarie alla nettezza, al pubblico decoro che possono arrecare molestia disgusto raccapriccio o incomodo le persone, in ogni modo o in ogni modo essere causa di pericoli o inconvenienti.
Lo stesso articolo precisa poi più avanti al alla lettera i è fatto divieto di somministrare abbandonare qualunque tipo di alimento ad uccelli selvatici o ad altri animali, ed in particolare a Piccioni presenti allo stato libero sul territorio comunale, ad eccezione delle aree agricole e nei luoghi autorizzati dall'Amministrazione comunale alla lettera k più avanti, sempre con il divieto espresso, quindi è fatto divieto di abbandonare o lasciare incustoditi effetti o altro materiale non riconducibile nella categoria dei rifiuti. Va da sé che lasciare alimenti.
Per strada per terra non è consentito ed è sanzionato, ed è questa poi la seconda. Il secondo quesito che adesso andrò a leggere ed è sanzionato perché è previsto dal regolamento di polizia urbana. Quindi, quando si parla di alimenti lasciati per terra, nonostante Presidente, la consigliera dritto nella interlocuzione epistolare, perché io avevo chiesto di poter.
Ecco avere un confronto de visu, ma mi è stato negato dalla stessa consigliera. Mi dice che i volontari sono precisi nella somministrazione di cibo e puliscono tutto così, purtroppo non mi risulta rispetto alle comunicazioni che ho ricevuto dai residenti dei di di Noicattaro, specie quelli di alcune zone per cui è chiaro che questo deve essere identificato, deve essere verificato dalla Polizia locale, ed è per questo che io dicevo anche che, contro il l'atteggiamento che le del decoro, o così come previsto dal regolamento, la Polizia locale può intervenire perché espressamente vietato da questi articoli e da questi da queste delle lettere dei commi.
Ora mi si chiede anche qual è il tipo di di infrazione o sanzione praticamente.
Ed è esplicitato, come dicevo, all'articolo 58, comma 1, articolo 59, comma 7.
Che leggo sempre.
Sanzioni e provvedimenti relativi articolo 58, sistema sanzionatorio ai fini dell'accertamento e di irrogazione delle sanzioni previste dal presente regolamento, si applicano le disposizioni della legge 689 del 1981 dell'articolo 7 bis del decreto legislativo 267 del 2000 e successive modifiche all'articolo successivo.
Si entra nel merito.
Sanzioni e procedure di ricomposizione.
Al comma 7, dice chiunque.
Chiunque viola le disposizioni di cui agli articoli e fa l'elenco e tra questi insomma invito la consigliera dritto poi a fare la verifica, c'è proprio l'articolo 17, così come l'articolo 23.
Del presente Regolamento è soggetta alla ai soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 25 a euro 500 con pagamento in misura ridotta, determinato ai sensi dell'articolo 16 della legge 689 del 1981 in euro 100, quindi, effettivamente questo atteggiamento è sanzionato così come previsto dal regolamento di polizia urbana, per concludere, Presidente, mi viene chiesto, a distanza di un mese dalla pubblicazione del post.
La mappatura mi viene chiesta, la mappatura delle aree è spostamenti individuate dalle guardie zoofile Presidente, non esiste una vera mappatura perché in collaborazione con le quote del consortile, per esempio un cane che CO era.
Diciamo sempre avvistato, era era era, era sempre in zona di via Diaz, in buona sostanza è stato allontanato preso, così come da me comunicato effettivamente nel posto e allontanato in un'aria ubicata alle spalle del palazzetto dello sport. In quest'area questo cane è stato alimentato in ossequio a quanto previsto dal Regolamento perché nelle aree agricole, o comunque nelle aree distanti dai centri abitati questo è possibile. Lo abbiamo approvato noi in questo Consiglio comunale non c'è una vera e propria mappatura, Presidente, perché è proprio la consigliera dritto e non ha risposto ad una mia richiesta. è questa richiesta ed è chiaramente agli atti dell'atto di revoca che ho emesso con decreto.
Non è stato ancora spiegato come mai questo cane, che era stato dal Comune di Noicattaro prelevato per l'intervento di sterilizzazione, è reimmesso con mia ordinanza, poi è stato prelevato sempre dalla consigliera dritto senza la mia autorizzazione e addirittura a questo cane è stata cambiata l'intestazione io ho chiesto come sia avvenuto, che il microchip di questo cane sia passato dal Comune di Noicattaro e quindi dalla mia responsabilità ad altrui responsabilità ad un'altra persona. Senza la mia autorizzazione è chiaro che occorre è necessario un mio preventivo intervento con una mia,
Autorizzazione. Evidentemente la consigliera dritto avrà utilizzato, o non lo so, una modulistica presente da qualche parte con la mia firma, immagino in maniera assolutamente non autorizzata e ha intestato il microchip, il microchip al ad un'altra persona. Quindi questa cosa di fatto che non mi è stata spiegata perché, insomma, ho domandato le motivazioni di tutto questo quando si parla Presidente, di mancato allineamento con la strategia. Si intende esattamente questo perché, rispetto a delle rimostranze che arrivano dai cittadini circa la presenza di un cane,
Per carità, io per primo son pronto a a testimoniare, diciamo, della sua, a dell'assenza di aggressività perché o comunque dell'assenza di pericolo, rischi per la pubblica incolumità, perché è un cane docile che a mio avviso non avrebbe provocato problemi o danni, eccetera ma non possiamo né diciamo ignorare le rimostranze dei cittadini che hanno avendo timore,
Non riescono a vivere in serenità e in tranquillità, motivo per cui io avevo chiesto l'ANPANA di allontanare questo animale e di alimentarlo nelle aree, così come dice il Regolamento agricole, individuate anche dalle guardie zoofile o comunque concordate,
Non è stato possibile mappare altre aree, perché questo cane è stato senza la preventiva autorizzazione e soprattutto senza averlo concordato con nessuno prelevato dal territorio e rinchiuso in una struttura di questo. Il Sindaco e nessun altro sapeva nulla. Ecco questo atteggiamento autonomo, che peraltro può causare anche danno all'immagine di questa Amministrazione comunale, che aveva comunicato nella persona del Sindaco, utilizzando mezzo social delle indicazioni da come dire da seguire per la cittadinanza, ma indicazioni che non avrebbero leso alcun tipo di diritto né dell'animale e mi riferisco al benessere e né del cittadino e mi riferisco alla tutela del timore, perché il timore del cittadino deve essere sempre considerato da un'Amministrazione pubblica. Se un cittadino ha paura di un animale pur innocuo, ha diritto di essere tutelato. Non esiste il Progetto Civico perché pure io vorrei che i cani vivessero in perfetta armonia con il cittadino, ma se un cittadino è solo uno, mi dice di aver paura di vivere male. Noi dobbiamo intervenire facendo in modo che questo animale possa essere alimentato altrove e non nel centro abitato lì dove.
Se il cibo viene lasciato lì incustodito, come è avvenuto al netto di quel che si può dichiarare come è avvenuto, può provocare altri danni e magari l'avvicinamento di topi, magari ecco scarsa igiene, eccetera, eccetera, eccetera, per cui,
Non comprendo e chiudo come mai mi si chiede la mappatura, visto che, rispetto a quella circostanza, quando avrei comunicato ai cittadini le aree nelle quali anche i volontari avrebbero potuto alimentare ai cani, questa esigenza è venuta meno perché questo cane, quindi nella circostanza di questo cane nasce il tutto ma questo cane senza l'autorizzazione mia preventiva che sono e lo ricorda la consigliera Tito Presidente, sono legalmente giuridicamente responsabile.
Sia di questo cane, così come di altri viene prelevato, è rinchiuso in una struttura con microchip che passa dal Comune di legandolo ad altra persona, senza che il Sindaco unica al professore deputata per legge a dare questa autorizzazione sappia nulla, è chiaro che questo è solo uno degli atteggiamenti, uno degli atteggiamenti che ha portato la maggioranza ecco condividere con il Sindaco e guardo il il Capogruppo, Presidente, io non credo che sia ammesso che dal pubblico si facciano commenti di questo tipo.
Espressi espressi anche in maniera indecorosa. Invito il pubblico è già sto chiudendo un occhio sul fatto che c'è una telecamera perché il regolamento prevede che non ci possano essere videoripresa. Però, Presidente, ero ancora presidente della persona, è sempre la stessa e non è possibile che in un'assise pubblica si consenta sempre la stessa persona di reiterare sindaco. Purtroppo, ha già registrato una denuncia a carico del sottoscritto. Non non so se ne serve un'altra, ma probabilmente ne seguirà un'altra. Probabilmente la persona, Presidente, se ne infischia delle denunce perché andiamo a lavori, andiamo avanti e concludo pertanto io credo insomma, di aver risposto a ai quesiti, quindi, così come mi è stato richiesto, qual è la norma vigente? Gli articoli sono quelli qual è l'infrazione, così come regime sanzionatorio, è sempre leggendo il regolamento.
Ho risposto la mappatura. Purtroppo abbiamo individuato una sola area che è quella retrostante al palazzetto dello sport, dove ANPANA aveva portato questo cane che poi è scomparso perché ANPANA avrebbe portato lì questo cane così come altri, o avremmo individuato altre zone da comunicare i volontari, ma qualcuno, come così come come esplicitava qualcuno ha deciso in autonomia altro e quindi non ci ha consentito di individuare altre aree. Grazie grazie Sindaco cedo. La parola alla consigliera Tritto, ricordo, deve comunicare all'inizio dell'intervento se è soddisfatto o meno della risposta ricevuta dal Sindaco, prego.
Assolutamente no. Il comma citato lo conosco benissimo, in quanto Presidente della Commissione, ho fatto io quel regolamento e sì ed è ascrivibile. Ai volatili, cani e gatti sono animali da affezione.
Come ben diceva il Sindaco, è responsabile di tutti gli animali, bene, il cane non è stato spostato da ANAS in altra zona o meno, perché ci sono testimonianze di famiglie che accudivano il cane e che l'hanno visto lì tutti i giorni tutte le mattine, tutti i pomeriggi e tutte le sere fino a quando non mi hanno chiesto di metterlo in sicurezza, Presidente perché il cane, in seguito al posto del 16 ottobre è stato hanno cercato di avvelenarlo di conseguenza, le famiglie, anche all'1, la alle vicina Presidente, mi hanno chiesto di prendere il cane e metterlo in sicurezza.
La il cambio del microchip è avvenuto esattamente come è avvenuto negli ultimi cinque nell'ultimo anno, soprattutto per tutti gli altri 70 cani che sono stati dati in adozione dal Comune di Noicattaro in qualsiasi altra parte è di Noicattaro e dell'Italia, quindi né più né meno semplicemente perché il cane che non è stato spostato da un panama dalla sottoscritta è stato messo in uno stallo privato e lo stallo privato come cita la legge regionale un cane di proprietà comunale non può andare nello stallo privato cosicché, dopo aver trovato per le il suddetto cani di via Diaz,
Una condizione familiare di stallo, quindi il passaggio di proprietà è avvenuto esattamente come per tutti gli altri cani che fino ad oggi sono stati dati in adozione, né più e nemmeno non è cambiato nulla. Grazie Presidente.
Grazie consigliera, possiamo iniziare quindi con il primo punto iscritto all'ordine del giorno, approvazione, resocontazione integrale, sedute di Consiglio comunale del 28 settembre 2022 e del 4 ottobre 2022 come al solito, per il perfezionamento degli atti consiliari.
È necessaria l'approvazione della resocontazione integrale delle sedute ultime due sedute di Consiglio del 28 settembre del 4 ottobre scorso, a norma dell'articolo 71 del Regolamento per l'organizzazione e funzionamento del Consiglio comunale favorevoli alla proposta in oggetto, chiedo la cortesia di alzare le mani,
Vorrei che chiedo, può parlare al microfono, così mettiamo a verbale, prego Consigliere Ciavarella.
Sì, grazie Presidente, io ero assente al Consiglio del 28 settembre è presente il 4 10, quindi mi astengo a quello dove ero assente e favorevole purtroppo si la delibera unica, quindi o o si astiene o vota a favore non purtroppo mi astengo, grazie, non so se ci sono altri interventi, altrimenti riprendiamo la votazione, ripetiamo la votazione favorevoli chiedo la cortesia di alzare le mani 11 12 13, giusto contrari astenuti 3,
Chiedo al Segretario 11 14, allora scusate no 13.
Giusto, siamo corretti.
Sì, sì.
Ricordo giusto per sicurezza, Segretario 16 Perfetto.
Procediamo con quindi il punto viene approvato, scusate, quindi ripeto che c'è stata un po' 13 che votano a favore e 3 astenuti, il punto numero 1 all'ordine del giorno viene quindi approvato, passiamo al secondo punto, iscritto all'ordine del giorno, variazione al bilancio di previsione 2022 2024 di competenza e di cassa cedo la parola all'assessore Scattarella per la relativa relazione.
Buonasera a tutti.
Allora ricordo che il bilancio di previsione appunto 22 24 è stato approvato in Consiglio comunale con la delibera numero 17 del 20 aprile 2022 e successivamente, il 30 maggio 2022 con delibera di Consiglio comunale numero 19 è stato approvato il rendiconto di gestione esercizio finanziario anno 2021. Nel corso qui nell'anno 2022 diversi eventi diverse situazioni hanno portato a una delle variazioni di bilancio.
Quindi, da prima ancora del 2 maggio, poi di luglio, fino ad arrivare a quella del 4 ottobre con delibera di Consiglio comunale la numero 36. Successivamente ci sono appunto verificate delle nuove situazioni, nuove eventi,
Non prevedibili o anche, diciamo, delle attività che hanno comportato quindi la necessità di effettuare queste le variazioni, appunto di bilancio, nello specifico, ad esempio, il caro energia e quindi il caro bollette ha portato l'ufficio appunto l'ufficio tecnico e quindi comunicare l'Ufficio. Ragioneria l'aumento di molte utenze, quindi per energia elettrica e gas relativamente alle scuole. Relativamente agli immobili comunali, quindi, abbiamo dovuto quindi trovare quindi copertura per queste spese impreviste e imprevedibili.
Ma anche penso al rinnovo del contratti individuali dei dipendenti. C'è stato un rinnovo contrattuale 1921 e quindi abbiamo dovuto coprire anche queste spese. Nonché la revisione dei prezzi. Molti appalti, quindi hanno molte ditte, hanno rivisto i loro prezzi e quindi, ovviamente in aumento.
Però anche insieme a queste diciamo maggiori spese si sono svolte anche delle attività durante quest'anno, che hanno portato dei finanziamenti. Ricordo quindi, ad esempio, dal servizio autonomo ambiente, che ha richiesto un'operazione un aumento di un'entrata relativa proprio al trasferimento di interventi. Abbiamo avuto un trend, un contributo regionale per la rimozione dei rifiuti abbandonati su aree pubbliche oppure un importante? Diciamo finanziamento, che va a variare, però il bilancio del 23, perché abbiamo ottenuto un finanziamento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione pari a 600.000 euro, come anche un'importante cospicuo contributo. Sempre il PNRR di uno di un nuovo asilo nido pari a 3 milioni 481.000 euro, e poi altre spese, ad esempio quelle legate, un contributo per la legalità, per, diciamo, offrire un'attività in favore della legalità e altre invece spese che,
Gli stessi uffici hanno dovuto compensare tra l'aumento in diminuzione, a seconda appunto delle delle esigenze. Per questo,
Chiedo appunto al Consiglio comunale di deliberare la variazione di bilancio. Questa variazione di bilancio, cosa comporta, ha comportato sia un aumento delle entrate, sia una riduzione delle spese, ma anche un aumento delle spese. Pertanto abbiamo ottenuto ovviamente il parere favorevole del responsabile del servizio finanziario, nonché l'allegato parere che qui, appunto cioè del revisore dei conti,
E pertanto si chiede al Consiglio comunale di approvare questa variazione di bilancio, ricordo il bilancio di previsione 22 24 a, portando tutte le variazioni di competenza e di cassa, come dicevo, quindi sia maggiori entrate sia minori spese ma anche con l'applicazione dell'avanzo, ricordo infatti che c'è stato una di dare atto, quindi che c'è stata una utilizzo dell'avanzo di amministrazione disponibile pari a 411.000 euro. È una invece un utilizzo di servizi cosiddetti fondo dei servizi.
Fondamentale a ristoro Covid, pari a 700.000 euro, e inoltre 94.000 euro 716 per l'avanzo da fondo rinnovi contrattuali dipendenti, esercizio finanziario 22, pertanto si dà atto qui si chiede al Consiglio comunale di dare atto anche che l'avrà l'avanzo di amministrazione disponibile con l'utilizzo appena detto di 411.000 euro ammonta attualmente a 109.815,68 e si decise di di liberare anche di dare atto che viene comunque mantenuto l'equilibrio di bilancio e il pareggio di bilancio 22 24, grazie,
Grazie Assessore, ha chiesto la parola, la consigliera Latrofa, prego, ne ha facoltà.
Grazie Presidente, buonasera saluto il Sindaco, i Consiglieri.
I cittadini qui presenti e qui è collegato in streaming. Io in realtà sono domande, diciamo conoscitive, perché comunque non riusciamo a non riesco a a individuare alcune somme come sono state distribuite e chiedo all'Assessore se gentilmente può può delucidarci allo. In merito alle entrate sono previsti per quanto riguarda le concessioni su beni per canone unico patrimoniale, per l'occupazione di spazi delle aree comunali appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile a 190.000 euro che erano stati già previsti vengono aggiunti altri 50.000 euro. La domanda è di cosa si tratta e quali sono stati, quali beni sono stati concessi, e a chi chiedo però all'Assessore se vuole che le pongo alla singolarmente le domande mi risponde o vuole che faccio tutte le domande insieme, non so come preferisce lei.
Magari si per una migliore gestione. Assessore, se può appuntare altrimenti okay, non finiamo più, quindi non so se è chiaro se ci sono altri, immagino che altri Consiglieri poi faranno altre richieste. Prego la Presidente, è il luogo di discussione di così non dico da termini l'intervento, così poi magari valutiamo chiedevo all'Assessore quale come fosse più comodo vuole poi le chiedo le cedo nuovamente la parola, magari faccio una prima domanda, non lo so ditemi voi, io sto chiedendo a voi come allora okay. Poi, per quanto riguarda le sanzioni di accertamenti tributari da famiglie a 50.000 euro sono previsti in entrata e altri 35.000 euro. Di quali accertamenti stiamo parlando e.
Cioè, quasi certamente, se non sono stati effettuati poi per quanto riguarda i 3 milioni e 471.000 relative all'asilo o se è stato già richiesto un acconto per iniziare i lavori oppure se è stato già iniziato, se è stato già chiesto un minimo di acconto per quanto riguarda i proventi per sanzioni edilizie così collegati ai permessi di per costruire 70.000 euro più in aggiunta a 40.000 euro, qual è la casistica principale per l'applicazione di questa funzione? Questo sono le domande sulle entrate. Se volete, potete, se vi è più comodo rispondere su questo è proprio quell'uscita. Ditemi voi.
Io direi che va bene, così, cedo la parola all'Assessore, così magari può iniziare, cioè col supporto del dirigente dottor De Mattia, secondo settore, prego.
Grazie.
Del canone unico, si tratta della della vecchia TOSAP occupazione suolo pubblico, quindi c'è stato un aumento delle entrate rispetto a quelle previste e quindi, secondo quanto previsto dalla legge, bisogna accertare le maggiori entrate e idem per le sanzioni accertamenti tributari che vengono effettuate appunto delle accertamenti alle dei tributi diversi tributi e abbiamo quindi accertato maggiori somme e pertanto quindi si chiede la variazione perché sono state accertate la somma di 35.000 euro in più rispetto a quanto preventivato all'inizio del.
Nel corso dell'esercizio finanziario, con l'approvazione del bilancio.
Per i permessi.
E quindi lo stesso vale per i permessi a costruire o non solo la specifica, l'ufficio tecnico.
Forse l'ufficio tecnico?
Per quanto sia per quanto riguarda le sanzioni, quale solo ai permessi a costruire, e abbiamo avuto maggiori somme su questo capitolo, e quindi l'abbiamo adeguato, cioè già l'abbia Villa consigliera chiedeva la casistica precisamente non lo so, cosa che è arrivato è un fatto tecnico, sì, non so se vuole rispondere l'Assessore Santa Maria poteva rispondere, altrimenti c'è il Sindaco, no, una casistica permessi, allora vediamo il capitolo.
Sì.
Sì, perché noi abbiamo due capitoli, uno riguarda i proventi con i proventi degli oneri e l'altro è collegato alle diciamo.
Sanzioni,
Sì di Agenda 21, se ha terminato, ci diamo la parola al Sindaco, che risponde su altre questioni.
Allora, grazie Presidente, io rispondo rispetto all'acconto asilo-nido, in buona sostanza questo è un fondo PNRR.
Rispetto alla procedura dopo la comunicazione ricevuta dal Ministero circa l'identificazione dell'ente e quindi con la comunicazione del CID. Quindi, con la conferma del finanziamento ricevuto, abbiamo ricevuto il il file PDF della convenzione, convenzione che deve essere sottoscritta dal Sindaco e solo successivamente è possibile chiedere un acconto del 10% che viene trasferito all'ente entro dice la convenzione stessa, i 90 giorni entro può essere 10 o può essere 90 noi abbiamo faccio un'altra precisazione. Sempre nella convenzione è previsto anche il termine di affidamento dei lavori e quindi, in buona sostanza, l'Ente si impegna con la sottoscrizione della convenzione anche a iniziare i lavori entro il 1 aprile 2023. Perché dice la convenzione nel suo schema che viene firmato appunto dal Sindaco?
I lavori debbano essere affidati entro il 31 marzo, quindi io personalmente ho parlato con il Presidente dell'ANCI e Sindaco di Bari, Antonio Decaro e ho fatto notare come, insomma, sarebbe stato veramente difficile.
Per tutti i Comuni destinatari di questo finanziamento, non solo il Comune di Noicattaro avviare la fase di progettazione, perché parliamo di una parcella non indifferente, forse anche 300.000 euro per un'opera di 3 milioni e 8.
Per poi fare la gara è affidare l'appalto entro il 31 marzo senza ricevere preventivamente anche l'acconto in buona sostanza.
Il Sindaco Decaro, presidente dell'Anci, pure ha interloquito con il Ministro Fitto con delega al PNRR e abbiamo ottenuto tutti lo ha comunicato poi formalmente una proroga.
Al una proroga al 30 maggio con impegno del ministero a farla slittare, ove necessario, anche a settembre, vale a dire che l'Amministrazione oggi ha più tempo, le amministrazioni oggi hanno più tempo per incaricare quindi fare la gara per incaricare uno studio di progettazione e quindi non deve anticipare questa è una cosa guardo anche il Direttore di Ragioneria De Mattia, insomma che ci solleva perché nel frattempo nei 90 giorni, dato che io ho sottoscritto la convenzione,
10 giorni fa, nel frattempo può arrivare già l'acconto dei del 10% e quindi ecco, noi non saremmo costretti ad anticipare alcunché, quindi l'Ente non rischia nulla. Grazie anche a questa proroga che è stata concessa, per cui, per risponde alla domanda l'acconto viene trasferito entro i 90 giorni dalla data di sottoscrizione. Io ho sottoscritto il 10 giorni fa noi speriamo che arrivi quanto prima per poi fare la gara e procedere quindi il direttore di ragioneria, sta tranquillo da questo punto di vista rispetto alle sanzioni,
Dei permessi di costruire capitolo che viene modificato in incremento. Questo è un dato di fatto che indica un po' la particolare circostanza che viviamo e che vive la Pubblica Amministrazione, perché grazie al superbonus 110 che ricordo.
Può essere beneficiato solo se l'immobile risulta essere privo da abusi, è dotato di agibilità.
Noi possiamo, come Comuni anche incamerare più soldi dalle sanzioni, perché sono aumentate le pratiche e quindi i protocolli dei permessi di costruire in sanatoria il cittadino che vuole beneficiare del Superbonus 110 deve prima sanare gli abusi, ove possibile no, ove possibile, revisione degli abusi che non possono essere sanati e che devono essere demoliti e quindi molti cittadini ricorrono al permesso di costruire la richiesta di permesso di costruire in sanatoria per poter poi procedere con il Superbonus 110, motivo per cui oggi è aumentato il carico e noi abbiamo assunto anche una una figura che,
Diciamo è stata.
Destinata alla all'ufficio tecnico dal 1 novembre ed in particolare all'istruttoria delle pratiche di edilizia privata, proprio perché effettivamente questo maggiore carico sulle sanatorie, che sono molto complesse le sanatorie,
Insomma, attengono veramente alla valutazione dei parametri, parla volumetrici, sono molto complesse, prevedono il pagamento del doppio degli oneri o comunque di una sanzione di 1.000 euro. Insomma, quindi, tutto ciò ha fatto sì che si incrementasse. Da una parte si desse la possibilità ai cittadini di poter usufruire di questa possibilità del superbonus e, dall'altra parte alle Amministrazioni, di poter quantomeno incrementare il capitolo delle delle sanzioni amministrative per permessi di costruire. Questo è il conto. Grazie, grazie. Non so se la consigliera Latrofa vuole continuare, visto che presumo che aveva altre richieste. Non vedo altre iscrizioni a parlare per le entrate e le demolizioni. Grazie Presidente. Allora.
Per quanto riguarda le spese domanda, non sapevamo che la Romeo Gestioni era un'azienda con la quale il Comune di una Carta Nova interrotto, collaborazioni anni fa, quindi è ancora in essere un contratto con la Romeo Gestioni.
E perché sono previsti di 16.000 euro spese per un mio gestioni?
Allora questo capitolo è stato istituito perché c'è un contenzioso con la Romeo Gestioni e quindi è stato istituito questo capitolo per poter eventualmente fare un una transazione, quindi ci sono delle fatture emesse dalla propria gestione e quindi gli uffici stanno verificando che ormai diciamo da diverse esatto è da diverso tempo che Romeo Gestioni sono formulato l'esame precisare e qui c'è un contenzioso c'è proprio.
Un contenzioso in essere e quindi sì, si sta andando verso un una transazione, quindi devono verificare se queste somme sono riconoscibili e quindi è stato, ovviamente per poter fare un'altra stazione. Ci vuole anche una copertura finanziaria, quindi è stata messa questa posta in bilancio da parte del responsabile del servizio legale per eventualmente fare una transazione, però prima. Ovviamente bisogna accertarsi che queste somme siano dovute.
Questa è la risposta di contenziosi che contenzioso parliamo, parliamo.
Il contenzioso nasce dal fatto che la Romeo Gestioni ha emesso delle fatture per dei servizi, quindi questi servizi bisogna capire se sono stati eseguiti e per quale motivo, quindi ci sono queste queste fatture emesse a fronte di servizi che l'ufficio non non capisce da dove provengono, quindi parliamo di quanti anni fa questo,
Fatture sono del mi pare, 1920, adesso non ricordo però solo le fatture ci sono e anzi ci sono anche fatture superiori a questa somma,
Ecco perché ci sta arrivando a una transazione per poter capire quale esatto il quantum e capire se effettivamente sono dovute okay Congo, maggiori delucidazioni potrebbe dare l'ufficio legale che riguardano.
Esatto ok, grazie poi, per quanto riguarda invece i 150.000 euro delle appunto, delle spese per la revisione dei prezzi, opere pubbliche relative ai beni immobili, quali sono appunto i beni oggi immobili oggetto di revisione e se è possibile avere qualche dettaglio in merito alla ripartizione di queste somme,
Poi ancora così termino 84.000 euro per la 2000 demolizione di opere particolari quali o quali immobili stiamo parlando, se si tratta appunto di immobili, poi c'è la voce relativa agli stipendi del personale di Polizia urbana, ma inerente al periodo Covid sono quelli relativi appunto al extraordinary fatti nel periodo Covid perché si parla di 2019 20 e 21,
Arretrati dal 2019.
Ok poi.
Per quanto riguarda, ah, sì, per quanto riguarda le spese per i servizi all'igiene urbana, escluse dalla TARI pef ARERA, ci sono altri 40.000 euro che erano stati previsti altri 11.390. Volevo capire appunto di cosa si tratta e perché non sono inclusi, appunto, nel contratto d'appalto sottoscritto, che di regola è compreso all'interno. Se questi servizi sono esclusi dal contratto, qui ogni volta vanno a fattura, poi sono stati tolti. Abbiamo visto siccome si era paventato l'ultimo Consiglio comunale, un importo di 250.000 euro per dei lavori su un polivalente da fare dei lavori. Appunto, prendere in con in affitto, per anni, eccetera, eccetera, abbia visto che questi 250.000 euro sono stati decurtati di 140.000 euro.
Come mai ora a questo valore è stato ridotto, quindi se è stato previsto un nuovo progetto e di conseguenza si è stato individuato un locale.
Ancora, per quanto riguarda l'illuminazione pubblica, come mai sono previsti altri 127.000 euro per il contratto di pubblica illuminazione e dato che comunque, se c'è un contratto, appunto con Engie, se non ricordo, se non me lo sono segnato ma dovrebbe essere con Engie come mai questi, cioè come mai è stato fatto un contratto se poi il rischio di impresa rimane sempre in mano al Comune, quindi alle casse comunali, per il momento le mie domande sono inerenti a questo. Grazie grazie in ordine. Chiedo quindi al segreto scusate l'Assessore per Scattarella, con il supporto sempre del dirigente di non rispondere. Prego e poi c'era il Sindaco anche che voleva replicare.
Allora chiedo al Sindaco di replicare, poi residente sul personale, devo sapere sulla dall'Assessore principalmente queste informazioni che il Sindaco si vuole dettagliare.
Do che voglia rispondere sulle questioni da dire a migliaia di immobili, l'Assessore, diciamo, non decide lei chi risponde a me, io vedo il Sindaco che vuole rispondere, poi se vuole rispondere l'Assessore, risponderà anche l'assessore,
Prego, Sindaco.
A me stupisce sta cosa io dico il Consigliere, Presidente pone dei quesiti che risponda vorrei dire alla fine è ininfluente anche perché sono cose che io, assieme al dirigente, assieme all'assessore, ho curato insomma, se poi le mie risposte infastidiscono ne prenderemo atto assolutamente nulla per quello siccome parliamo cioè e avendo introdotto la questione all'Assessore detto questo Presidente rispetto alle 84.000 euro delle demolizioni della demolizione,
Del fabbricato di via De Rossi si sono.
Reputate necessarie perché la messa in sicurezza, operata ormai tre anni e mezzo fa, non è più sufficiente. Ecco, voglio ricordare anche a chi ci segue da casa e ai consiglieri comunali che l'Amministrazione comunale Comune di Noicattaro, a seguito di un incendio di un fabbricato divampato in via De Rossi è intervenuta con una messa in sicurezza dello stesso.
Questa messa in sicurezza ci ha consentito di ecco poter temporeggiare e nel frattempo capire se la proprietà avesse le somme necessarie per ripristinare l'immobile, tanto è vero che l'ufficio tecnico ha mandato una diffida alla proprietà che non ha adempiuto.
Precisando che da una perizia che è stata richiesta dall'Ufficio tecnico è emersa la, il pregiudizio statico e quindi la forte probabilità di crollo di questo immobile, motivo per cui il Comune di Noicattaro ha immediatamente stanziato oggi lo sta facendo con l'approvazione di questa variazione di bilancio la somma necessaria a seguito di un computo metrico che è stato dettagliato dal tecnico incaricato alla perizia e quindi approvando questa variazione di bilancio, noi consentiamo all'ufficio di fare gli interventi con somma urgenza ed evitare che il fabbricato crolli e soprattutto, che possa crollare.
Addosso a persone o cose via De Rossi. Questa demolizione attiene alla fabbrica 84.000 euro alla demolizione del fabbricato di via De Rossi rispetto alle 150.000 euro che sono state previste il nel capitolo di imprevisti, l'ufficio oggi,
E rispetto ad alcune opere già in essere, ha domandato, così come previsto dalla da un decreto emesso dal precedente Governo, di poter ottenere il finanziamento dei maggiori oneri Governo, in buona sostanza, ha garantito per alcune tipologie di opere il finanziamento di maggiori costi. Perché diciamo, negli ultimi mesi i costi relativi all'edilizia sono aumentati e non di poco e per come detto più volte e pertanto rispetto ai cantieri già in essere o alle opere da avviare, noi abbiamo fatto, l'Ufficio ha fatto, come tutti i Comuni d'Italia, richiesta di finanziamento. È ovvio che ci sono alcune opere che sono controverse che Ferri, perché rispetto a quanto il decreto prevede rispetto alla dotazione del decreto, non sappiamo se otterremo questo finanziamento, per cui il dirigente per consentirci di proseguire le opere e di riprendere i alcuni cantieri già in essere rispetto alla fattispecie, perché poi ci sono opere che non possono essere finanziate e già lo sappiamo. Ci sono alcune opere che sono dubbie, che il Governo può finanziare con decreto, di quelle dei tantissimi cantieri che abbiamo avviato altre opere di cui sappiamo che non possiamo assolutamente richiedere alcunché, per cui su queste opere dubbio noi abbiamo stanziato 150.000 euro, cioè il dirigente dice con questa somma, che potrebbe anche non essere spesa a cui potrebbe essere spesa parzialmente, ci serve per attingere per cui dovessimo ricevere il finanziamento per tutte le opere che abbiamo proposto potremmo anche ecco, ma credo che sarà difficile non utilizzare né nulla di questo fondo quindi una specie di salvadanaio di fondo cuscinetto che ci serve per poter proseguire.
Polivalente.
In buona sostanza, noi avevamo previsto rispetto ad una progettazione un po' più ampia e prima di avviare una manifestazione di interesse.
Volta a reperire le disponibilità nella diciamo, nell'ambito della piazza di strutture utili ad ampliare le superfici del servizio che oggi eroghiamo una somma di 250.000 euro, bene, noi abbiamo pubblicato questo avviso.
Qualche giorno fa non ricordo quando precisamente ed effettivamente sono già pervenute alcune intenzioni non sono arrivate.
Formalmente le disponibilità, le manifestazioni disponibilità, quindi nessuna attualmente ancora ha partecipato all'avviso, salvo che non sia avvenuto tra ieri, e oggi quindi io non lo so e quindi rispetto a quelle che possono essere le intenzioni con l'ufficio, abbiamo anche valutato la possibilità di utilizzare somme minori perché forse su alcuni fabbricati non di quelli che potrebbero essere papabili o individuabili no come ampliamento delle superfici sarebbero necessari.
Meno danari per fare opere meno rilevanti e quindi, dato che oggi dobbiamo sopperire ad alcune, diciamo esigenze, alcune mancanze. Mi riferisco chiaramente alla dotazione finanziaria. Abbiamo pensato di ridurre quel capitolo anche perché si è aperto un orizzonte di possibilità, un ventaglio di possibilità che ci permetterebbe di, per esempio, poi lo valuterà l'Ufficio in base alla procedura che è stata attivata. Anche fare meno opere per il polivalente.
Per l'estensione del Polivalente. Ne approfitto per dire perché magari ci segue da casa che dal momento in cui ecco.
Sì, individuerà la la nuova struttura che saranno effettuati questi lavori. Si libererà eventualmente la sede anche perché noi abbiamo previsto nell'avviso pubblico una superficie minima di 150 metri, per cui un immobile abbastanza grande che soddisferà le esigenze per più anziani, uomo o donna che siano, potremmo realizzare i bagni pubblici nell'attuale in quella che è l'attuale sede del polivalente. Approfitto per dare questa indicazione, che chiaramente abbiamo già condiviso anche con con la maggioranza e quindi lo annuncio. Ecco, formalmente abbiamo avviato il percorso di cui a quanto garantito agli anziani della piazza. Un anno fa, formalmente, cioè, abbiamo avviato la manifestazione di interesse da quando è stata avviata. Abbiamo capito che forse alcuni immobili necessiteranno di lavori di entità differente minore rispetto a quelli previsti inizialmente, motivo per cui abbiamo ridotto ridimensionato il capitolo sperando di poterlo fare. È chiaro che, qualora questo non fosse possibile, non sarà possibile. Rispetto l'immobile individuato o a quello che individuava l'ufficio. Domani potremmo fare anche un'altra variazione di bilancio nel prossimo esercizio contabile, se sarà necessario, ma questo lo scopriremo solo vivendo, posto energia. Rispondo anche rispetto a questo, poi non so se.
Sì, perché la consigliera domandava, Presidente, come mai se abbiamo un contratto con Angie di Consip Luce 3, noi oggi dobbiamo prevedere un incremento, beh, quel contratto prevede la variabile del costo di energia, cioè se per motivazioni che non sono imputabili a, diciamo nessuna delle due parti dei contraenti il costo dell'energia aumenta, è ovvio che salterebbe la trattativa e quindi noi abbiamo un obbligo, quello di adeguare il costo dell'energia ma proprio pattuito sottoscritto nel contratto, quindi quel K, che è previsto dal contratto, ci obbliga oggi a stanziare una somma, una cosa, una somma maggiore. Però, per essere precisi, queste 127.000 euro afferiscono.
No, no e no esatto, ecco, afferiscono invece perché non lo ha domandato la consigliera, lo lo preciso, io c'è stato un altro incremento, quindi queste 127 non afferiscono al costo energia, perché al costo energia invece esatto lo stavo per dire perché al costo energia invece afferisce afferisce un incremento di spesa molto più consistente da 650.000 euro a 1000000 e 100, quindi questo affinché lo sappia la collettività tutta abbiamo, come tutti i Comuni d'Italia, subito questo incremento che fortunatamente siamo riusciti a coprire con la parte restante del fondone Covid di quelli. Quindi questo non incide su sulle altre spese. Le 127 invece sono, la diciamo, rappresentano una somma di tutti gli interventi extra capitolo che è extra capitolato che sono stati eseguiti. In sostanza, noi abbiamo chiesto nel corso, nel corso degli anni, implementazioni all'impianto di pubblica illuminazione, l'Assessore mi suggeriva.
Il revamping di piazza Dossetti con la progettazione di una nuova di un nuovo impianto, i rilevi del parco comunale e rileva Ping del della di largo pagano e così via. Abbiamo fatto tanti altri interventi che sono stati praticamente rateizzati dalla ditta. Queste rate, in buona sostanza, ha prodotto un incremento di 127.000 euro che noi oggi stiamo stanziando per poter onorare il pagamento e quindi quanto pattuito. Grazie Presidente, grazie il chiedo al dottor De Mattia. Se vuole rispondere, c'era la questione del personale della Polizia locale,
Capitolo di adeguamento. Il, la consigliera ha rilevato dei capitoli con la dicitura appunto arretrati. 1921 e sono dei capitoli che abbiamo istituito e quindi anche movimentato, perché c'è stata la il, la firma del contratto de degli arretrati del personale 1921 che abbiamo finanziato, come abbiamo detto, una parte con il fondo che avevamo accantonato e la restante parte mi pare 94.000 circa 94.000 euro, il fondo,
E la restante parte, invece con, diciamo, uno storno di capitoli sempre del personale, quindi troverà questa dicitura, appunto relativamente a diversi capitoli delle del personale stanziati nelle varie missioni. Quindi non solo per la Polizia locale, non solo per la pulizia, ma anche per altri uffici con tutti gli uffici e non so se ha visto, quindi si riferisce ad agli arretrati dal del personale che abbiamo finanziato grazie al dottor De Mattia. Non so se la consigliera Latrofa. Credo che abbia ricevuto tutte le risposte, è saltato qualcuno.
Solo quella andreottiana nella sua perizia Fraschini, l'assessore Fraschini, che vuole risparmiare relativa agli 11.390 qua e là mi deve rispondere sì, prego, assessore Fraschini.
Anzi, Presidente, buona sera a tutti.
Allora il per quanto riguarda la variazione in aumento di circa 11.390. La relativa al capitolo 85 61 riguarda le spese appunto fuori TARI, cioè sono de delle spese che non sono incluse all'interno del canone d'appalto, perché sono spese cosiddette spese anche eccezionali. In particolare, questi 11.003 fanno fede a del un preventivo di spesa su degli eventi legati a cosiddetti rifiuti radioattivi, che sono stati rilevati in alcune giornate particolari, in particolare due che hanno bloccato dei mezzi in discarica perché la diciamo, la la reggia attività dei mezzi era molto elevata e questo ovviamente ha comportato sia un fermo macchina che.
Con i relativi costi, che è una bonifica degli stessi mezzi prima che potessero ritornare sul territorio,
Colgo l'occasione realtà, questa domanda è pertinente anche perché magari sfrutto il Consiglio comunale per per evidenziare un problema un po' delicato che accade non spesso, ma accade comunque nel territorio, cioè quello legato appunto questa tipologia di rifiuti questi rifiuti in particolare derivano dalla.
Dai piani sanitari, che sono Pani sanitari di gente, di persone che, purtroppo, sono sottoposte a terapie molto particolari.
I quali, ovviamente, utilizzando questi panni sanitari, accumulano radioattività, è anche un singolo, fanno sanitario all'interno di un mezzo, ovviamente fa scattare l'allarme all'interno dell'impianto. Questo ovviamente comporta un esborso economico e non indifferente da parte del del con del Comune, oltre a dei disagi legati anche alla allo stesso espletamento del servizio sul territorio. Quindi io inviterei con estrema delicatezza, perché comunque è un discorso molto delicato ed è difficile di ed è difficile riscontrarlo, anche perché non si potrebbe andare in giro con un rilevatore Geiger per andare a vedere quali quelle che sono le buste relativa però inviterei con la massima sensibilità chi ha casi in famiglia di persone sottoposte a queste cure particolari, a contattare direttamente il numero verde in totale privacy, in maniera tale che il responsabile della ditta si mette a disposizione per poter raccogliere separatamente, quindi gestire in maniera diversa questa tipologia di rifiuti.
Quindi questo è uno dei costi maggiori che alla fine sono stati sostenuti. Parliamo di circa quasi 5.000 euro tra bonifica è recupero di quel rifiuto particolare. Oltre a queste, ovviamente c'è un'attività di bonifica che è stata fatta sul territorio, in particolare su un paio di casi, uno in particolare sulla rimozione di una canna fumaria in amianto rilevata.
Dall'assessore.
Ha alle spalle di un asilo sul territorio di una Cattaro. Ovviamente si è proceduto in urgenza nel trattare questo rifiuto e a smaltirlo. Secondo i i canali autorizzati per un esborso di circa 2000 euro. Oltre a questo, c'è un incremento. Abbiamo deciso, viste le numerose richieste soprattutto legate alle nuove utenze che si sono attivati sul territorio, nuove utenze TARI. Abbiamo dove siamo stati costretti, in un certo senso, a rifornire, a riacquistare i mastelli, il quindi il kit per fare la raccolta differenziata, perché eccedevano comunque quello che era previsto dal capitolato d'appalto. Ovvio che con la nuova gara, ad esempio, con la speranza che magari a gennaio riusciamo ad ottenere un giudizio di merito tale da da da poter ottemperare con la nuova gara d'appalto, questa questo costo rientrerebbe perché nel nuovo capitolato è previsto comunque un reintegro costante, comunque di pattumelle grazie.
Sì, grazie.
Non so se ci sono altri interventi, prego consigliere, Benedetto.
Buonasera Sindaco Assessori, Consiglieri, cittadini che ci seguono da casa presente, io invece volevo chiedere come mai sono state eliminate spese che furono annunciate nella scorsa variazione di bilancio.
È una su tutte il campo da calcio da fare all'interno della scuola Gramsci anche là il restauro della fontana delle testuggini sequestri sono state proprio eliminate rimandate o cosa grazie.
Grazie, non so se vuole rispondere l'Assessore o il Sindaco, fatemi sapere.
Prego, Sindaco.
Presidente, io adesso sono in imbarazzo, quindi cedo la parola al, nel senso che qualcuno dice che risponde sempre il Sindaco, quindi chiedo cortesemente all'assessore Sandri no, vai sorrido perché le cose le guardiamo sempre assieme, no, però effettivamente è opportuno che paiono quelli assessore Greco assessore.
Sì, grazie Sindaco, Giunta Consiglieri, cittadini qui a casa presenti, sì, trattasi del primo tema, quello del campetto di 60.000.
Circa insomma del campetto di calcio da ubicare la 60.000 auto. L'aumento anche sull'incremento dei prezzi e comunque la quota di campetto è stata rimandata a tempo da definirsi per l'anno prossimo. Immagino immaginiamo, appunto perché c'erano delle priorità per quest'anno, quindi abbiamo dovuto sacrificare sull'altare del tempo, non se ne sarebbe stato operativo realizzare entro il 31 e quindi rimandiamo a brevissimo, perché è una necessità per la collettività e soprattutto per la parrocchia Santa Maria della Pace, come il suo stuolo di catecumeni, ragazzi, insomma, al seguito l'altro intervento, quello della fontana, si in effetti è rimasto un po' appeso quello, ma altresì alla luce del mondo che è cambiato di di giorno e di giorno e di mese in mese, con tutte le difficoltà economiche di procedura, proprio in virtù dell'allineamento degli altri progetti di levatura maggiore, ma non per valore culturale, ma per intensità e pregnanza di valore. Insomma, proprio i progetti e i cantieri già avviati. Quello è rimasto un po'.
Accantonato, ma non perché non lo vogliamo fare. Lo faremo anch'esso a brevissimo, perché fa proprio parte della strategia di riqualificazione di un altro progetto, quello che va da Corso Roma a via piazza di a Corso Roma, Piazza Carmine e console, ma che non dimentica la se antico del 600 di via Oberdan, su cui mancano due interventi, questo e poi lo dico a me per ricordarlo anche al Sindaco abbiamo anche pensato un piccolo intervento su via Cappuccini, quello andrà a sistema, faremmo un bel partendo da una richiesta che era partita proprio da Don Vito campanelli.
A realizzare un bel parte basolato davanti alla chiesa dell'Annunziata, quella di via Cappuccini, per intenderci e queste due cose a sistema narreranno un altro dettaglio in quella zona che ad oggi, ahinoi, è rimasta un po'.
Ancora inespressa.
Grazie grazie Assessore, prego consigliere Benedetto.
Una.
Giusto osservazione, visto che, insomma queste opere erano state annunciate, se non ricordo male, forse due mesi fa ho fatto la variazione di bilancio, ora vado a memoria luglio, ho qui.
Ok.
Volevo capire quindi su tutte queste opere che annunciamo non c'è una programmazione a lungo termine, cioè capaci che ciò che annunciamo oggi tra 2 3 mesi si trova un po' tutto cambiato, quindi volevo capire, insomma, come forse la domanda la programmazione avviene,
Grazie, dovete, approvata ad avvicinarvi quanto più possibile al microfono, forse nel caso dell'assessore si sentivo proprio basso da di qua, però diciamo la invito a terminare, visto va be'no la domanda quindi credo, l'avevo già fatto, quindi se la programmazione avviene in un periodo lungo termine o in un periodo di brevissimo termine grazie.
Grazie Consigliere, ha chiesto la parola il Sindaco, grazie Presidente, su questo rispondo come rappresentante della parte politica, quindi l'assessore diciamo dispensato.
Come detto dall'Assessore,
Negli ultimi mesi è cambiato il mondo e lo stiamo purtroppo subendo oggi prima dicevo che abbiamo dovuto stanziare 84.000 euro perché l'ingegnere che ci ha curato la messa in sicurezza di via De Rossi ci ha detto che a distanza di anni e ce lo ha detto con perizia che è stata,
Fatta settimane fa, settimane fa che quel palazzo può crollare e che sono necessari 84.000 euro 84.000 euro, quando a luglio abbiamo approvato lo stanziamento, la destinazione dell'avanzo non dovevamo reperirle e quindi oggi sono 84.000 euro che vanno trovate, è ovvio che l'Amministrazione è chiamata a fare delle scelte anche diverse se ci sono delle intervenute esigenze che sono prioritarie per tutelare la pubblica incolumità.
Idem per le 127.000 euro del delle manutenzioni che sono state rateizzate perché le fatture sono arrivate praticamente.
Settimane fa, se vogliamo e quindi il direttore di Ragioneria dice cari tutti sono arrivate delle fatture per 127.000 euro, occorre stanziare questa somma e quindi l'Amministrazione comunale che aveva programmato la realizzazione di quell'opera deve capire come avviene nelle famiglie, se una famiglia programma di fare un viaggio e poi avviene qualcosa di inaspettato deve rinunciare al viaggio. Aggiungo che il progetto della fontana delle testuggini e lì e depositato peraltro anch'esso guardo, l'Assessore ha subito degli incrementi perché quel progetto è stato computato rispetto a quelli che erano i costi ante delibera di Giunta regionale del 28 luglio 2022, perché la Regione Puglia,
Del 28 giugno luglio del 2022 ci ha detto che ormai si costruisce con altri prezzi per quanto attiene alle opere pubbliche e quindi anche quell'opera viene, diciamo, considerata, con importi maggiori, così come le altre 150.000 euro, vi dicevo prima.
Che sono necessarie, ove non dovessimo essere finanziati da quel decreto che stanziava il Governo Draghi di con il quale stanziava dalle somme il Governo Draghi e quindi, se il dirigente dell'Ufficio tecnico?
Analogamente a quello che fa il dirigente di Ragioneria ci dice cara Amministrazione, guardate che se si stanziano le somme che abbiamo richiesto nulla quaestio nuovi domanderò più nulla, ma diversamente avremmo bisogno di risorse se non le mettiamo adesso che ci avviciniamo al termine ultimo che è lo ricordo a tutti il 30 novembre per le variazioni di bilancio previsto dalla legge la legge contabile non le potremo più mettere, vale a dire che se ne riparla a maggio a marzo aprile dell'anno prossimo, ossia quando si approverà il bilancio noi non vogliamo fermare le opere fino a marzo aprile, motivo per cui davanti a delle inaspettate esigenze che sottendono a un interesse pubblico finanche alla pubblica incolumità questa amministrazione,
Con coscienza è costretta a fare denunce e non trattasi di programmazione a breve, medio o lungo termine. Trattasi di eventi intervenuti che devono essere considerati prioritari ai noi rispetto alla programmazione che pur c'è e che peraltro è documentata dai progetti che sono depositati grazie.
Grazie, non so se ci sono altri interventi, prego Consigliere Ciavarella.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
Nelle nelle spese.
Abbiamo notato che sono state è stata inserita la somma di 330.000 euro per il corsello.
E qua praticamente, siccome i lavori del Corsello sono stati già affidati appaltati.
Vogliamo capire dall'assessore che cosa sta succedendo per questo benedetto Corsello ci sono errori progettuali, questi 330.000 euro vanno servono per fare un altro appalto per implementare quello esistente.
Se la progettazione è cambiata.
Direzione, lavori e quant'altro, cioè a che punto sta la situazione del Corsello,
Poi, un'altra domanda che vorrei fare, visto che.
Abbiamo quasi impegnato tutta la spesa, cioè tutto l'avanzo dell'amministrazione avanzo, di amministrazione, 2021 è stato quasi impegni, è impegnato tutto.
Voglio capire a che punto è la situazione delle rendicontazioni che con notevole ritardo il Comune non ha ancora trasmesso, voglio sapere lo stato dei fatti.
E che, nel caso vengono come dissi in un altro Consiglio comunale, per qualsiasi motivo revocato qualche finanziamento, cosa succede per il bilancio comunale, grazie?
Grazie. Cedo la parola all'assessore Santa, Maria prego, grazie Presidente, sì, la vexata quaestio, il corsello di via Casamassima. In realtà, un primo progetto che è stato ed ero qui Assessore, se può avvicinarsi quanto più possibile al microfono così un primo progetto, lo abbiamo già avviato anni fa, il problema quale è stato che, in fase di realizzazione dell'ampliamento della via Casamassima, sul margine destro per chi entra in città ci si è accorti l'impresa e la direzione lavori che avevano ereditato il progetto che in effetti anche il sedime della strada preesistente non avesse la sottofondazione, anche l'assessorato e la Giunta, se si son trovati davanti a un'impasse decisionali, che fare fare solo il nuovo e quindi poi allargare la strada di qua, estendere il corsello di là con l'asfalto, nuovo bello drenante, il guardrail in corner, corten, l'illuminotecnica del caso, e lasciare la polvere sotto il tappeto per fare metafora, ma molto più gravemente, dovendo dire che la strada per come si stava cambiando l'assetto della viabilità per via dell'ampliamento le ormai delle ruote andavano a finire su quella che era l'ex banchina di via Casamassima. Da ora in poi sarebbe divenuta la nuova corsia le nuove ormai sulla corsia di entrata in città e non più la vecchia banchina. Non so se sono chiaro quello che era la banchina della vecchia strada che sembrava potersi potesse essere ampliata senza cruccio sul margine, che vedete un muro a secco che bene è stato realizzato, sia l'ampliamento che come muro a secco in sé.
Ha mostrato delle fallace sul bordo su cui è stato innestato sul taglio da cui partiva il nuovo ampliamento. Facendo poi, dovendo decidere per come fare, è stato istruito tutto un'altra strategia con altri progettisti che l'ufficio tecnico insediatosi ha scelto è definito.
Selezionato con un approfondimento del caso, che ha visto anche dei carotaggi lungo il percorso del tratto non nuovo, perché il nuovo è vergine è dura e durevole, come da tempo di progetto di durabilità dell'opera e il problema è che ai carotaggi hanno toccato i luoghi e le aree di strada di via Casamassima preesistente che hanno mostrato tutte, invece la fallacia della sottostruttura. Praticamente stiamo parlando di bitume a volte esteso su terra e pietre, cioè senza la massicciata senza il sottofondo, perché perché questo perché già avevamo avuto manifestazioni in base al passaggio delle auto di questi cedimenti localizzati o lungo queste fasce che vedevate già lungo la percorrenza emergere sempre di più, ci siamo allarmati, abbiamo monitorato cercando di.
Dirimere la questione del traffico rallentando la con la segnaletica in un tempo che, insomma, è stato opportuno per definire parallelamente le strategie d'indagine sulla strada stretta stessa che hanno portato delle risultanze, questa volta oggettive e che ci hanno permesso, grazie ai tecnici, all'Ufficio Tecnico di quantificare anche in un ventaglio di interventi quale noi dovessimo scegliere per rendere l'opera funzionale in toto durevole, sicura per la circolazione. E quindi molto migliore di quella invece che stavamo per terminare, di realizzare se avessimo lasciato il primo progetto che, ahinoi, purtroppo era sulle carte.
Perfetto, ma non aveva analizzato invece la parte preesistente, quindi perfetto in senso. La parte ampliamento è sul Corsello, che comunque è stato mantenuto anche nel nuovo di progetto e che quindi è ancora previsto, cioè non è cambiato nulla in ordine all'ampliamento e alla realizzazione del metro e mezzo più corten più aiuole dalla parte fascia pedonale del Corsello pedonale verso il campo. Ed è un problema il problema che ci siamo posti e avrebbe senso continuare a completare l'opera per come ce l'avevamo prefissata, perché si immaginava una strada già consolidata, quella storica di via Casamassima che sta lì da quasi 100 anni, tra l'altro, ampliata già nel 13 14 per permettere un parcamento dei camion di Divella prima che entrassero in città e quindi.
Pensavamo noi, come parte politica, ancorché tecnica, assessorile per quelle cavillare, pure le avremmo rimarginate.
Stendendo banalmente un ulteriore previa fresatura, una finale definitiva stesura di asfalto di ripavimentazione di tappetino bituminoso, oltre ai due fasce, ripeto, di ampliamento e Corsello in sé, che sarebbero divenute nuove dalla Fondazione fino alla finitura, questa scoperta tecnica grazie degli ESU.
Insomma, dei saggi puntuali e ripetuti lungo i 380 metri di tracciato ci ha obbligati a riflettere e a stanziare quella che è una somma importante, ma non troppo se la vediamo alla luce dei nuovi prezzi, perché anche questo dobbiamo dire, come diceva prima il Sindaco, il mondo di accennavo in senso metaforico è cambiato anche in ordine a tutto l'analisi dei prezzi delle energie per produrre i pezzi ai manufatti, oltre che per i tempi di forniture e di cui anche ritardi su alcune opere, però in sé i prezzi sono andati oltre il 40%, il corten quasi raddoppiato come costo, quindi quei 330.000. Non li dobbiamo paragonare a al costo dell'opera paventato e preventivati inizialmente, ma una quota parte attiene a una miglioria dell'infrastruttura totale della strada via Casamassima, cosa che, ripeto, ab origine cioè all'inizio della narrazione. Non era prevista perché per noi e per il Sindaco bastare bastata un fatte, gli ampliamenti e il corsello tutt'al più una finitura col tappetino di usura che purtroppo, devo dire Sindaco, quante quanti rammarichi non era stata invece previsto dai progettisti? Questo lo dobbiamo dire, a onor del vero e delle carte della di tutta la narrazione,
Pensiamo un po' noi credevamo che l'opera fosse compiuta e completa, almeno col tappetino, invece, l'opera iniziale prevedeva solo l'allargamento di qua sul ciglio destro perché entra in città allargamento con muro a secco con tappetino è una semicarreggiata rifinita con tappetino d'usura, l'altra semicarreggiata, quella per intenderci per chi esce dalla città verso lo stadio sarebbe rimasta tale.
Perché in quel.
In quel momento si riteneva che fosse strutturalmente congrua e tutt'al più. Avremmo visto un cambiamento di fascia di colore tra il nuovo e il vecchio. Noi da lì ci siamo chiesti perché non dovesse essere completata l'opera e abbiamo chiesto una pavimentazione completa, andando sempre di più è andata analizzare nel merito questa fascia che ballava tra le 2 fasce nuove realizzate, che quindi non era stata contemplata approfondendo sempre di più, abbiamo invece scoperto che c'erano le grosse deficienze strutturali alla strada stessa, da cui una scelta di l'ematica, che però sarà foriera di un buon futuro per quell'asse, che è la vera aorta per la città, per tutti i mezzi. Per frequenza tipologia si va dal trattore al camion carico di uva per i camion di Divella, quindi camion da 280 quintali che con grande frequenza giornaliera abbiamo dei picchi, solo per livello di 80 100 camion giornalieri nei periodi di punta, più quelli dell'uva da tavola più tutto lì l'ingresso e uscita in ordine alla direttrice di baricentro.
Dico sì di vari, alto quindi di Auchan e dei plessi di Casamassima, quindi grande arteria dell'indotto dell'agricoltura per le zone Monte di Noicattaro, in ordine anche alle direttrici dalle siepi 2 e 40 SP 94, quindi noi ci siamo con cosparso il capo di cenere e con umiltà, dedizione, determinazione è fortunatamente, con uno stuolo di tecnici che ci hanno affiancato. Abbiamo deciso e non tornerei mai indietro su questo distanziare altri 330.000,
Euro per non solo ampliare e fare il corsello, non solo ampliare la strada e realizzare il corsello martedì, rigenerare l'intera strada. Grazie,
Grazie sulla questione rendicontazioni, posto si risponde il Sindaco.
Allora?
Grazie Presidente sulle rendicontazioni ve ne sono appuntate come detto, negli altri Consigli comunali, abbiamo ormai mesi fa, ha modificato la macrostruttura per evitare i problemi del passato passato recente, quando purtroppo l'ufficio sotto un'altra dirigenza non aveva rendicontato alcunché motivo per cui siamo corsi ai ripari abbiamo previsto,
Una sezione dedicata ed effettivamente i risultati stanno arrivando perché abbiamo rendicontato, faccio l'elenco, se il Consigliere Ciavarella, insomma, vuole vuole prendere nota. Ampliamento parco quindi rispetto al finanziamento dell'ampliamento Parco 300.000 euro rispetto e quindi attendiamo. Peraltro, sono stato con l'assessore in Città Metropolitana proprio per domandare a che punto sia la la liquidazione di quello che abbiamo rendicontato. Ci è stato riferito che sono in attesa della liquidazione.
Che dal Ministero deve essere trasferita alle Città metropolitane, dopodiché loro faranno variazione di bilancio e diciamo invieranno a noi le somme sulla base delle rendicontazioni. Però noi abbiamo fatto il nostro dovere proprio nel veramente negli ultimi negli ultimi mesi, settimane così si può definire e abbiamo rendicontato 300.000 euro per ampliamento parco 300.000 euro per videosorveglianza e questi erano finanziamenti metropolitani, quindi di Città, Metropolitana, due finanziamenti distinti. Abbiamo rendicontato 1000002.
Del finanziamento regionale Asse 12 di legge di rigenerazione urbana e addirittura qui abbiamo già incassato 200.000 euro. Abbiamo rendicontato 150.000 euro da infrastrutture sociali, quindi un altro finanziamento, e quindi questo regionale e no, questo ministeriale Ministero dell'interno, così come un altro finanziamento. Aule Covid. Questo era Ministero del dell'istruzione della pubblica istruzione, per cui ecco come è possibile, Presidente,
Per rilevare quest'attività che noi abbiamo praticamente avviato di rendicontazione perché era opportuno che fosse fatta per tempo e per modo sta generando quello che ci aspettavamo, ossia la comunicazione con gli enti che ci hanno finanziato e soprattutto adesso anche l'attesa, perché adesso siamo noi ad attendere la liquidazione che per certi versi per alcune somme e già.
È avvenuta per altre. Siamo in attesa. Devo dire anche che su altre rendicontazioni che quotidianamente noi facciamo la Regione ci domanda documenti integrativi, cioè la fase di rendicontazione particolare. Le piattaforme ormai sono molteplici che la Myrva ce ne sono altre e quindi è in buona sostanza una interlocuzione che avviene in maniera quotidiana, per cui oggi noi non abbiamo lo dico al consigliere Ciavarella, Presidente, alcun tipo di di diffida e quindi alcun tipo di intimazione. Pertanto l'Ente non rischia alcun definanziamento, anzi, siamo sul pezzo rispetto a tutte le scadenze, come dicevo prima, perché è proprio l'ufficio Bandi che le ricorda sempre quotidianamente e lì dove, così come avviene per altri comuni, si presume di non potercela fare per.
Il carico di lavoro, che oggi purtroppo giace su dico, poco giace perché è il termine giusto su sugli enti locali tra PNRR 110.
Rivisitazione in tutti i quadri economici, così come sapientemente descriveva l'Assessore Santa Maria è chiaro che il Governo deve andare incontro, così come si è quello diciamo nazionale, che quello regionale e questo sta avvenendo, come dicevo prima che abbiamo chiesto una proroga ad una data quella di affidamento delle opere che abbiamo ottenuto, quindi voglio dire noi ci siamo.
Rimessi in carreggiata. Presidente, poi le rendicontazioni e Occidente non solo non rischia il definanziamento, ma sta incassando delle somme per cui siamo nella posizione di. Ecco pretendere quanto abbiamo già rendicontato per far sì che, insomma, la liquidità di cassa guardo il direttore De Mattia possa essere affievolita.
E quindi resa sempre possibile grazie a queste somme che dovrebbero essere incassate veramente nei prossimi giorni così stato assicurato, per esempio anche la Città metropolitana.
Presidente, lo dico al direttore perché potremmo incassare 600.000 euro, insomma, nelle prossime settimane, quindi sono soldi che vanno a ridurre il disagio e la difficoltà, grazie.
Grazie, non so se il dottor De Matteo vuole aggiungere qualcosa, altrimenti andiamo avanti con la discussione prego, dottor De Mattia,
Sì, volevo aggiungere, appunto sono al corrente, appunto che l'ufficio si sta prodigando nelle rendicontazioni, è chiaro che dopo spettano agli altri enti vedere la tempistica di altri enti nel nell'erogare.
Diciamo queste questi rimborsi.
E quindi siamo in attesa che la situazione diciamo si sia abbassata la cassa, speriamo appunto nel prossimo anno che queste somme anticipate nel 2021 22 vengono introitati dall'ente nel 2023. Questo è il mio auspicio grazie al dottor De Mattia, prego, quasi da Ciavarella,
Grazie Presidente, ma io credevo, dopo l'intervento del Sindaco, di vedere un di il direttore di ragioneria molto più tranquillo, più sereno.
Facendo con un tono di voce bassissimo e quindi mi ci fa preoccupare,
È notorio che comunque non è vero, è vero, la bassa non è vero.
Che hai raggiunto, il direttore ha raggiunto un po' di tranquillità perché?
Dall'ultimo da quando ne abbiamo parlato l'altra volta era c'era un po' di preoccupazione, quindi io un'altra domanda, la vorrei fare all'Assessore Santa Maria.
Cioè apprendiamo in questo Consiglio comunale che è stata cambiata, che sono cambiati i progettisti per quanto riguarda il corsello, se almeno spero no.
Eh e quindi io ricordo che quando fu approvato il progetto definitivo, con la variante o qua anche.
Con la variante l'adozione della variante al PRG parlo del dicembre 2019.
E fu incaricato un progettista, credo, di San Ferdinando di Puglia.
E chiesi all'allora dirigente Petronelli quali erano i criteri di scelta, no per l'individuazione di un progettista, visto che dicevo che a livello locale possibile che non abbiamo queste competenze o chiedevo se, all'interno della struttura ufficio tecnico ci fossero anche disponibilità per questo progetto e mi fu risposto che c'era necessità di un progettista, come dire adesso il termine, se si trasportista, ma esperto trasportista anche adesso, con i risultati che stiamo vedendo, non sembra non non non mi sembra proprio che abbiamo preso il top, visto che ho sentito pure parlare di di questa progettazione come mai che cosa è successo in tutto questo grazie.
Grazie, prego, Assessore Santa Maria grazie, Presidente, sì, si tratta del primo progetto che fu confezionato dall'Ufficio, chiamando degli esperti che l'ufficio ha ritenuto tali di mero è mera sistemazione della parte ampliamento della strada e realizzazione del Corsello.
E non di rifacimento, neanche della pavimentazione per esteso. Di tutto questo dettaglio sembra secondario, però, diventerà poi foriero di tutto il resto, cioè di quello che poi si è visto realizzare negli anni, cioè nei mesi fino alla nuova mesi fa. No quindi l'ampliamento col muro a secco, come lo si voleva come andrebbe fatto il corsello non si è fatto più come camminamento perché nel frattempo si è già assistito a una fenomenologia che un attimo prima dell'ampliamento non c'era, cioè quella dei reflui menti su quella che era la vecchia banchina della strada verso l'ampliamento. Questo è stato il problema dell'allarme, quindi non si poteva più completare l'opera così com'era stata ideata. Non so perché non abbiamo fatto disagi o si siano fidati dello stato della pavimentazione, non percependo che la banchina non avesse la fondazione. Non so sto cercando di rispondere neanche col tecniche rese,
Quella strada che ha una sua larghezza, evidentemente le auto non andavano sulla banchina, non la toccavano, non vedevamo cedimenti dal momento in cui hanno allargato le auto, hanno cominciato a osare, hanno toccato il nervo dolens che ha cominciato a cedere, quello per noi è stato un allarme un allarme anche per l'ufficio perché meno scusate che progetto state facendo.
Stiamo assistendo a un sistema di cedimenti, quindi parliamo rime, poniamo rimedio, cerchiamo di porre rimedio, miglioriamo l'infrastruttura, c'è stato un tempo e non tempo da parte dell'ufficio, noi chiedevamo lumi e sicurezza, reclamavano sicurezza, perché il responsabile legale, anche l'Assessorato, erano moralmente fattivamente responsabili. Eventuale incidente anche in quei punti di quella strada, quindi, non è stata una passeggiata e purtroppo però il progetto non aveva scontato degli approfondimenti su non sulla parte nuova, sulla parte esistente, che si sono manifestati nella tutta la loro gravità. Solo la luce dei monitoraggi dei carotaggi, che invece ha fatto l'altro solo di tecnici, perché il primo ha eseguito e consegnato il progetto, il primo tecnico, il direttore, ha eseguito quasi totalmente con l'impresa numero 1 le opere mancano circa 50.000 euro. Credo probabilmente l'ufficio ha trovato la quadra per far completare dei lavori che comunque andrebbero fatti facendo terminare qui non entrando in contenzioso con l'impresa al numero 1,
Quello che abbiamo deciso, deliberato e proposto poi in maggioranza, quindi parte politica, ma io tecnicamente noi tecnicamente l'interfaccia con l'ufficio e poi col Sindaco a stretto giro come assessorato e che la strada meritava di un'attenzione diversa, coprendo è come se un corpo umano portato in ospedale per fare un trattamento e un intervento alla pelle in una radiografia si va a scoprire che ci sono altre ben altre problematiche che si fa si fa solo intervento alla pelle,
O si va anche sul fondo. Questa è stata la drammatica questione che, devo dire, ci ha portato a una decisione forte, perché i numeri lo dicono ripeto, se non asterisco scontati in un incremento dovuto ai prezzi, non sarebbe stato col vecchio prezziario. 3 30, voglio essere banale sarebbe stato 2 e 50 e 32 e 20, forse quello era il valore dell'opera, se contestualizzata un attimo prima dell'aumento dei prezzi, però di una di una situazione veramente comunque importante. Non ci nascondiamo dietro l'aumento dei prezzi, non lo farò mai, non sono un ipocrita, però era la soluzione tecnica economica migliore per tener conto di una rilevanza di una cosa oggettiva che è la strada che stavamo ereditando per parte esistente con la sua banchina, stava per diventare quella che per noi è la l'asse, la linea che la ruota lascia quando ci passa, visto l'ampliamento fatto perbene, a latere.
Non potevamo trascurarlo, perché quale sarebbe stato il risultato se noi avessimo lasciato il progetto com'era nella fase 1, che quasi completa,
Che nel corso dei mesi avremmo dovuto riparare o assistere a cedimento, ondulatori e rischio per la circolazione stradale non solo pensate ai motocicli o i ciclisti a rischio di disarcionamento dai mezzi o di sbandamento di veicoli e quant'altro, quindi attenzione per non parlare della banale foratura o rottura di un semiasse, ci siamo messi a un tavolo a più tavoli, in più momenti c'era un ventaglio di proposte, addirittura vi possiamo dire che c'è un'altra proposta verosimile.
Molto più corposa come come intervento e l'abbiamo scartata signori lì, a rigore, andrebbe messo a sistema tutto il sistema. Tutto un discorso sul drenaggio delle acque. Sapete bene che quella via, pur avendo la lama vicina in contropendenza, quindi le acque vanno verso il muro a secco e ABI a. Bisognerebbe anche di un sistema di captazione delle acque di trattamento. Non avevamo le risorse per farlo, dovevamo e dove dobbiamo chiudere il progetto, però ci siamo come dire,
Sobbarcati l'onere di rivedere anche la questione della strada in toto e non più come ampliamento è Corsello, questo ha cagionato, è ingenerato, i maggiori costi che, ripeto, non sono danari in più o buttati sono i costi necessari e anche sufficienti per tenere quella strada per anni funzionante funzionale,
Poi vedremo con finanziamenti come trasformare quella via in altro, perché purtroppo è una strada della residenza, è arteria aorta, per il cuore Noicattaro, è tutto l'entroterra e luogo verso la città dello sport, allora decidiamoci una strada, una capacità ha un limite sia per sezione che per flusso e per intensità di carico quindi probabilmente nel futuro andrà rivisionato tutto, ma noi per quel futuro abbiamo già messo veramente una forte come dire polizza assicurativa sulla qualità e sulla durabilità dell'opera questo lo possiamo dire,
Grazie Assessore, ha chiesto la parola il Sindaco.
Grazie Presidente, volevo fare una chiosa finale a quello che precisava l'Assessore perché sono veramente stranito.
E non comprendo come si faccia questo tipo di considerazione su un'opera che, di fatto, perché è stata fatta anche negli altri Consigli comunali, Presidente, quindi questo fatto di mettere più risorse su un'opera stranisce, diciamo perplime,
Magari non so il consigliere Ciavarello, qualche altra persona o qualche altro consigliere comunale dico anche, magari per chi ci segue da casa. Beh, capita tutti i giorni, lo dico anche da tecnico di credere di poter fare delle opere di cui ad un progetto inizia anche nelle abitazioni private. Presidente di iniziare delle opere, penso sia capitato anche a lei, Presidente, iniziare delle opere, rendersi conto in corso d'opera. Si dice appunto così che siano necessari aggiustamenti, che siano necessarie un'evoluzione del progetto e quindi anche integrazioni. E questo, come dice bene l'Assessore, al netto degli incrementi di cui alla delibera di Giunta regionale del 28 luglio, di cui parlavo prima, perché purtroppo quest'opera.
È sfortunata per svariati motivi. Il primo, noi la progettiamo anche con urgenza e questo lo ricorderà anche il Consigliere Ciavarella per preservare l'incolumità dei ragazzi che si dirigono verso lo stadio. Quindi io per primo ho chiesto agli assessori di dare fretta all'ufficio perché si potesse realizzare subito un Corsello protettivo per i ragazzi. L'ufficio dà un incarico ad un progettista e poi rispondo anche ad una domanda velata, se voi, se vogliamo, apro parentesi perché è cambiato il progettista, credo, anche se a noi i nomi dei progettisti, i nomi delle aziende non sono mai interessati, però credo che questo progettista sia stato assunto nella pubblica amministrazione, credo, Assessore, ricordo una cosa del genere e quindi probabilmente l'ufficio ha pensato successiva, ma di dare un altro incarico perché lui è un po' più.
O il collega non lo so, va be'mal, a noi queste cose interessano veramente molto relativamente per quello che è il nome, perché è gestionale dell'ufficio, però dico alla fine l'ufficio ha dato un incarico per realizzare un Corsello.
Chi ha progettato non ha, come diceva l'Assessore fatto, i carotaggi, non ha fatto la verifica di quello che era non lo stato dei luoghi, ma una parte di quella sezione stradale che è stata peraltro, peraltro realizzata anni fa, non tantissimi, qualche anno fa, in ampliamento a quella che era l'antica strada di via Casamassima. Quindi, effettivamente, chi qualche anno fa ha realizzato quella via non ha posto in essere dico forse quanto necessario, perché forse la fondazione stradale doveva essere progettata in altri modi già qualche anno fa, e quando è avvenuto il Consiglio Ciavarello era in questa assise. No, giusto, perché vogliamo fare proprio la, la, la, la, la, la, la, la, la cronistoria di quello che è avvenuto. È chiaro che noi non abbiamo chiesto al progettista di verificare se quella sezione di strada, quell'altra sezione di strada, potesse e garantire la la. Diciamo la stabilità, la staticità e la tenuta ha progettato il corsello, abbiamo cominciato i lavori quando abbiamo fatto quando hanno fatto lo scavo lato, diciamo terreni agricoli. Per intenderci non lato stadio, è emerso che cosa la diversa composizione del pacchetto stradale, perché solo quando vai a scoprire un'ossatura stradale, di rendiconto di quello che è necessario perché è stato fatto un taglio netto su quella strada e lì si è capito purtroppo in corso d'opera che quell'altra parte quella del centro, per intenderci, perché su quella strada noi avremmo avuto Presidente, tre finiture, quella nuova di cui all'ampliamento verso i poderi città quindi lato sinistro, guardando Casamassima, quella del centro realizzata qualche anno fa male aggiungo quindi con una fondazione debole, è quella del Corsello. È chiaro che, andando a mettere un'unica pelle un'unica pelle quindi a fare l'asfalto nuovo su queste tre finiture differenti, anche se quella del Corsello Assessore doveva essere drenante, era indipendente. Lui avremmo avuto qualche problema, cioè l'ufficio poi ci ha detto eh beh, lì rischiamo di avere cedimenti nel corso non degli anni, ma anche dei mesi molto probabile. Davanti a questa possibilità una amministrazione, diciamo non solo tecnica nella parte degli assessori, ma anche responsabile, dico anche nella parte della maggioranza ha compreso che si dovessero stanziare maggiori risorse per fare un intervento che neanche sarebbe, come ben diceva l'Assessore Santa Maria definitivo, perché per poterlo rendere definitivo dovremmo proseguire fino ad arrivare al ponte per le pendenze. Ma non disponiamo oggi di queste risorse e allora abbiamo optato per la migliore soluzione. Economicamente SOS è finanziariamente sostenibile perché, come diceva l'Assessore, che era stata proposta pure la posa di una rete georadar che potesse tenere, diciamo in in assetto e quindi in equilibrio statico, la fondazione del vecchio nuovo per tutta la sezione stradale fino al ponte, voi immaginate i costi, ovviamente abbiamo scelto la strada mediana e questo non capisco, Presidente, perché.
Ecco induca qualche consigliere di opposizione o qualche cittadino perché, per carità, pure queste domande mi son pervenute dai cittadini a pensare a male, perché capita tutti in una ristrutturazione di poter di poter immaginare qualcosa di differente di migliore di extra capitolato, se così si può dire, poi i tempi. Purtroppo abbiamo avuto anche la rinuncia dell'impresa all'esecuzione delle opere.
E questo ha comportato ovviamente un'altra, diciamo valutazione, quindi una scelta differente, quindi questo è un cantiere che nasce male, nasce male perché doveva, ecco assolvere una funzione particolare, ossia di pubblica sicurezza, e quindi è stato progettato in maniera rapida, veloce, così come inizio lavori è stato effettuato in maniera rapida e veloce ci siamo accorti ed accorti di dover,
Apportare dei correttivi. Nel frattempo, l'impresa inizia ad avere difficoltà nel frattempo incremento dei prezzi per la particolare circostanza mondiale. A quel punto rivediamo il tutto l'impresa decide di abbandonare il cantiere, rimettiamo mano al portafoglio, come si suol dire, in gergo selezioniamo la via mediana, quella che generalmente ci permette di fare bene le cose, e siamo in questo se arriviamo a questo Consiglio comunale. Quindi, Presidente, questa è la mia chiosa, perché si deve dire e stiamo ancora a mettere i soldi, beh, stiamo ancora a mettere soldi, meno male che ce li abbiamo, i soldi da mettere meno, male che vogliamo come amministrazione, realizzare un'opera in maniera responsabile piuttosto che fare, e chiudo quello che è stato fatto anni fa quando è stata ampliata quella strada, un'opera arrabattata che noi, come al solito oggi siamo costretti a correggere. Grazie,
Grazie, ha chiesto la parola il Consigliere ardito.
Ha facoltà.
Un attimo Consiglieri, prego, Consigliere Ciavarella.
Grazie Presidente, voglio ricordare al Consiglio comunale e a me stesso che atti alla mano che l'approvazione del progetto definitivo, quello che ho menzionato prima, cioè il voto mio e di tutta la minoranza, voto favorevole, così come anche all'approvazione della variante abbiamo votato favorevolmente e quindi questo porta a pensare quando ci tenevamo e ci teniamo a questa opera grazie.
Lo continuerebbero ad altro. Scusate calo di zuccheri a me la cosa che invece mi io credo che le domande, cioè la cosa che, come dire, mi stravolge e che il Sindaco ha polemizzato su questa situazione, dove l'Assessore era stato così esauriente, aveva dato le sue risposte. Così poi, se la minoranza non ha il diritto di chiedere chiarimenti, lo dite ce ne andiamo perché noi, se vengono messi altri soldi, sono dei cittadini, possiamo chiedere il perché non abbiamo polemizzato, è stato lei, signor Sindaco, a darci una risposta polemica, al contrario dell'Assessore, che ha dato risposte normali, ciò che noi chiedevamo allora, chi polemizza qui forse non siamo noi, ma qualcun altro grazie, grazie, prego, andiamo avanti, Consigliere ardito.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
È chiaro l'obiettivo di spostare la discussione da una domanda lecita ad una polemica che non ci sta proprio nelle osservazioni né del modo di porsi dei consiglieri comunali.
Noi non siamo consiglieri di maggioranza, siamo Consiglieri di minoranza, ci studiamo le carte, guardiamo i numeri e ci facciamo delle domande, nessuno di noi ha detto che non è lecito completare via Casamassima, nessuno di noi ha detto che non è lecito mettere altri soldi per la realizzazione del completamento del progetto. Stiamo chiedendo perché sono stati destinati altri soldi. A cosa servono, cosa prevede il nuovo progetto, cosa prevedeva il vecchio e qual è l'obiettivo di questa Amministrazione? Questa è stata la domanda, l'abbiamo dimostrato votando a favore della realizzazione di quel Corsello nel 2019, poi è chiaro che la fretta, come si dice, fa i figli ciechi.
Perché se il diciamo dalla approvazione in Consiglio comunale del 2019, siamo arrivati al 24 agosto 2021 ad affidare i lavori al 26 agosto, ad affidare la direzione dei lavori al 7 novembre, a consegnare i lavori all'impresa esecutrice, quando poi si va a fare il contratto con tutta calma al 12 gennaio, capiamo bene che eravamo in un periodo fuor di forte stress, perché ad agosto eravamo in piena campagna elettorale, quindi, chiaramente, il Sindaco si apprestava ad inaugurare anche con un video il corsello pedonale, un corsaro pedonale che è iniziato e non è mai terminato, è la minoranza, ha posto questo problema, ha fatto anche un video, ha sollevato dei problemi di incolumità pubblica perché, durante la realizzazione del Corsello, l'architetto ardito non il consigliere comunale, l'architetto ardito è stato chiamato da dei clienti che dicevano architetto, ci sono delle ruspe e delle pale nel mio terreno, ma che stanno facendo. Si è scoperto che questo quei terreni non erano stati nemmeno espropriati perché sennò ci se ne era dimenticati gli atti di esproprio sono stati fatti in un secondo momento. Glielo garantisco Assessore.
Ci sono stati quindi questi interventi, oggi io sento, oltre alla solita storia, è colpa delle precedenti Amministrazioni, Ora è colpa anche del vecchio dirigente vecchio dirigente, assunto col 110, quindi con colloquio diretto col Sindaco di fiducia dell'Amministrazione comunale e sono questo è il terzo Consiglio Comunale che ogni errore di questa amministrazione viene imputata al vecchio dirigente. Allora permettetemi di dire che qualcosa non ha funzionato o non ha funzionato la scelta, oppure probabilmente si cerca di dare la colpa a chi oggi qui non può rispondere e non può fare da contraddittorio. Se avete dato un incarico progettuale sul Corsello, le indagini io presumo siano state fatte sul Corsello se ci sono stati problemi sulla strada, probabilmente l'incarico e l'ha detto anche lei Sindaco se l'incarico di progettazione non riguardava la sede stradale, perché probabilmente la somma che voi avevate a disposizione da destinare a quell'intervento consentiva solo la realizzazione del Corsello. L'ha detto lei aveva premura, è fretta di fare il corsello pedonale. La strada, probabilmente l'avete sottovalutata, l'avete sottovalutata significa che oggi vi state rendendo conto che servono altri soldi, ben vengano. Siamo d'accordo, mettetevi perché quella strada oggi è impraticabile, ma non è oggi che in praticabile quella strada impraticabilità ormai da un po' di tempo, perché l'ha, detto bene l'Assessore nella sua nel suo intervento è una strada purtroppo oggetto di continuo transito di mezzi pesanti di trattori di TIR, quindi una strada fortemente soggetta ad usura. È chiaro che il manto stradale, fatto in un'epoca diversa da quella precedente, ormai comincia a cedere, quindi condivido col Sindaco che dice che quella strada va ripresa, riprogettata dall'inizio alla fine, ma che costa un occhio della testa. Quindi, purtroppo e noi lo accettiamo siamo costretti a fare degli interventi che servono a mitigare un attimo a sollevare, anche parzialmente per un tempo, però non di un anno, ma per un tempo che vada a, diciamo, a soddisfare anche all'intervento che state facendo in modo tale da rendere quella strada più praticabile. Oggi noi non stiamo dicendo che non dovete farlo. Noi oggi stiamo sollevando una serie di problemi dovuti ad una mancata progettazione dell'intervento, non da parte del progettista, ma da parte di chi ha detto devi fare solo il corsello, perché si poteva anche aspettare, si poteva dire va bene, vediamo un po', facciamo delle a delle analisi anche sulla strada, anche perché sapete benissimo e se non lo sapete, ma probabilmente molti di voi lo sanno, una metà della strada forse è soggetto a vincolo. L'AMA quindi nell'intervento che ha detto a fare quella parte di strada va trattata con i guanti perché l'asfalto drenante, la permeabilità dell'acqua sono dei requisiti che andrete a soddisfare la progettazione. Quindi, dove voglio arrivare? È chiaro che nella nella cronistoria che ho fatto, dove solo a marzo 2022 solo a marzo 2022, la direzione dei lavori trasmetteva la perizia di variante 25 marzo 2022 veniva approvata con deliberazione di Giunta, quindi un atto politico che prende atto della variante del direttore dei lavori e la fa sua ad oggi scrive il dirigente Crocetta. I lavori risultano sospesi in quanto sono in corso valutazioni utili per la programmazione del nuovo intervento. Parliamo di luglio 2022, oggi state proponendo questo nuovo intervento. Noi lo ne prendiamo atto favorevolmente perché siamo d'accordo che vada fatto questo intervento, fermo restando che oggi emerge in maniera plateale l'errore di programmazione politica di questa amministrazione, perché nella fretta di dover aprire sempre più cantieri per soddisfare una campagna elettorale alle porte, purtroppo ha commesso degli errori. Oggi ne stiamo pagando le conseguenze, non lo so, probabilmente l'intervento sarebbe stato avrebbe avuto lo stesso costo. Di certo ci sono stati degli interventi che oggi sono andati persi perché con il tempo quel cantiere è andato sempre più in usura. Il manto stradale sia usurato sempre più i lavori in corso sono rimasti incompiuti. Fra l'altro ci risulta che il corsello pedonale andasse ad ostruire anche una proprietà privata. Quindi vi invitiamo a prendere atto di questa di questa informazione è accoglierla.
A capire anche come risolvere, perché se io devo entrare in una proprietà privata non possono avere un Corsello pedonale avanti a un ingresso carrabile. Quindi, prendete atto di queste osservazioni. Prendetene atto non con spirito.
Di di polemica, ma con spirito di collaborazione, con spirito costruttivo, perché siamo qui a portare le istanze dei tanti cittadini che hanno riposto fiducia in noi e che vogliono che noi, in Consiglio comunale, siamo da pungolo a questa Amministrazione, così come lo siamo stati per l'affitto al Polivalente pagato per un anno senza l'utilizzo del locale. Grazie al nostro intervento combinazione dopo qualche giorno il contratto di locazione viene dismesso, quindi viene eliminato. Nello scorso Consiglio le diciamo anche che quei 250.000 euro ci sembravano esagerati. Oggi abbiamo una riduzione di 150. La invitavamo anche ad un'analisi della, diciamo, ad una ricerca di mercato per trovare un locale quando, vuoi in quel Consiglio comunale avevate già individuato un locale, quindi vi chiedevamo di fare un'evidenza pubblica, perché probabilmente c'erano anche altri locali con quelle caratteristiche che potevano adempiere al ad ospitare il polivalente, e capiamo bene oggi che oggi un Consiglio particolare perché, nonostante nella parte iniziale non abbiamo potuto fare un intervento, oggi prendiamo atto che alcuni consiglieri comunali o un consigliere comunale non lo specifico nel momento in cui ha cominciato. Abbiamo ascoltato l'intervento in Consiglio comunale e vi leggo è cominciato a fare delle domande a porsi degli interrogativi, è stato allontanato con un comunicato dalla maggioranza, quindi oggi la maggioranza comunica di avere un consigliere in meno. In maggioranza, però, mi è parso di capire nella risposta poi del del consigliere comunale che il consigliere comunale eletto con i voti dei cittadini in una compagine politica si riconosce nei valori di una di questa compagine politica e che naturalmente non è il Sindaco o i consiglieri comunali che cacciano o mandano via un altro consigliere comunale da un gruppo, ma il consigliere comunale, presidente Core, correggetemi se sbaglio che decide nel momento in cui vuole fare una strada diversa, di fare una dichiarazione di allontanamento dalla maggioranza e di adesione ad un altro gruppo politico. Non mi è parso di sentire questo, mi è parso di sentire per la prima volta in questo Consiglio comunale che una maggioranza manda via o chiede ad un altro o ad un consigliere comunale di maggioranza di allontanarsi dalla maggioranza, come a dire, non puoi votare con noi.
Non puoi votare dei provvedimenti che possono far vedere al Paese così ardita. La invito a terminare l'intervento. Prego perché presiede anche perché sta andando su un altro argomento. Silenzio, silenzio silenzio, purtroppo abbiamo solo della possibilità. Era quella di un'altra, invitando con le diteci Consiglieri un attimo Consigliere, io la sto invitando a terminare, non le capisce consigliere di maggioranza, stanno prestando, però vorremmo sentirli anche io la sto invitando a terminare lei vada avanti, quindi, Presidente,
Prendiamo atto anche che i programmi possono cambiare ed è giusto che sia così Sindaco. È giusto che ci sono delle somme che avete destinato ad alcuni interventi che oggi avete urgenza di utilizzare per altri ben vengano. Stiamo qua a chiederlo, perché se non lo facciamo in Consiglio comunale, se i cittadini non vengono in Consiglio comunale a sentire perché il campo da calcio della Gramsci non si fa più perché la fontana delle testuggini quest'anno non si fa più perché i 40.000 euro dell'archivio dei libri storici quest'anno vengono destinati ad altro, ditemi voi in quale assise e in quale momento i cittadini, noi anni, ma anche noi, consiglieri di minoranza, dobbiamo venire a conoscenza di queste strategie dell'Amministrazione comunale. Grazie, grazie Consigliere, ha chiesto la parola l'Assessore Santa. Maria prego, Presidente giusto per la parte tecnica, per per quella che io dovevo riferire il discorso del privato Clouzot con tanto di.
Murali dei primi 900 è lampante è un evidente errore. Non so dalla Direzione, non siamo andati in sopralluogo il Sindaco. Abbiamo visto che in effetti l'aiuola chiude e non prevede l'accesso dedicato un privato. Questo rimarrà uno di dei dei punti oscuri, quel progetto del primo progetto d'accordo. Quindi non aggiungo altro perché poi le carte sembravano apposto io, come assessore, non deve entrare nelle carte per capire se ci sia un piano in quotati, se le quote siano giuste se gli accessi. Condivido. Condivido Assessore, perché lei ha delle competenze tecniche, proprio in teoria potrebbe anche non averle, quindi condivido quello che sta viaggiando, cioè io mi devo affidare. Noi ci siamo affidati fidati dell'ufficio e dei progettisti chiamati poi noi chiedevamo un Corsello perché lo scopo primigenio di tutto era mettere in sicurezza i ragazzi che andassero al campo a Campobello. Giustamente il Sindaco dà indirizzo e quindi, se ci si muove per allargare la strada per permettere il corsello, non si poté sarebbe potuto fare il corsello sulla stessa sede stradale, che sarebbe stata molto stretta, e quindi la pavimentazione aveva già una sua usura, ma era quella ordinaria di un uso di una strada, come ha detto lei, Consigliere molto frequentate da carichi non irrilevanti e il problema è nato con l'ampliamento. È lì che abbiamo scoperto che c'era l'altro. Vulnus sull'altra legge leggiadria o leggerezza nell'analisi e o meglio già nella realizzazione, perché dobbiamo dire che non è la pavimentazione essere stata fatiscenti di chi l'ha fatta anni fa e il sottofondo signor la strada, non c'è, è solo un asfalto su ciò che a volte ha trovato la roccia e si è mantenuto tale a volte ripeto, nell'ultimo ampliamento, quello del 13 a uno, almeno uno stabilizzato da 30 centimetri. Purtroppo devo fare la parte tecnica, appunto sono un Assessore tecnico, quindi la fascia di allargamento dei camion di cui a livello come stallo prima di entrare in Molino, per cui quell'allargamento del curvone che noi ricorderemo come memoria, memoria storica ha almeno uno stabilizzato e la parte a monte verso lo stadio che non ha nulla a proprio, la polvere sotto il tappeto e mai metafora fu più realistica di questa, cioè a monte di quel tratto allargato di fronte all'edificio giallastro di cui ai residenti verso Settanni cantina verso stadio parcheggio stadio stadio lì sulla vecchia banchina della strada, non c'è nulla, abbiamo le prove fotografiche dei carotaggi tappetino, piccolo Band, terra rossa e pietrame da scasso. Non reggiamo terra rossa, quindi, da cui già i primi elementi di cedimenti che si sono manifestati in maniera esponenziale grave, irrimediabile con l'uso dell'auto, in virtù dell'allargamento, che abbiamo ingenerato chiaro, l'uso cominciare ad allargarsi con il tracciato sempre più in velocità, purtroppo.
Ha mai cominciato a manifestare i soldi.
E quindi si è scoperto.
In quella fase si poteva scoprirsi prima, si doveva scoprire prima, ma se il progettista si limita a dire io allargo qua e lo faccio Stati quest'abile a imperitura memoria di qua faccio il corsello, non devo manco, devo solo fresare l'asfalto e metterci il drenante parlò consigliere, ma tutto il Consiglio, è chiaro che non si dovessero scomodare i grandi sistemi, che però abbiamo dovuto scomodare quando abbiamo scoperto le nefandezze pluridecennali dalla strada. Non stiamo parlando, non so l'ultimo intervento, quello dell'allargamento, no, non me la sento di dire, anzi, almeno lì, una massicciata da 30 centimetri 2030 la si trova e questo lo dicono i fatti. Non.
Io credo nella mia interpretazione. I carotaggi mostrano che la zona di allargamento per una lunghezza di circa 100 metri su 380, tutto sommato c'è uno stabilizzato a monte per circa 200 metri. Quelli che vedete oggi rifatti con altri danari di messa in sicurezza e fortunatamente abbiamo messo in sicurezza. Quindi potremmo attendere un buon progetto con i tempi consoni per tutta l'infrastruttura.
Quelli hanno messo a sistema quel almeno transitoriamente per medio periodo, la staticità della strada, non la pavimentazione, cioè la Fondazione, la struttura che regge poi il pavimento su cui rullano i pneumatici. Grazie,
Grazie Assessore, ha chiesto la parola il Sindaco.
Grazie Presidente, per rispondere a delle provocazioni, perché quelle sono state del Consigliere del Consigliere al dito perché.
Sostiene che il sottoscritto voglia incolpare chi è assente.
Poi però dice che l'amministrazione abbia quindi questo volevo farlo capire, Presidente.
In primis, e poi diciamo a chi ci ascolta, chi è presente, quindi si dice, da una parte, che il Sindaco voglia incolpare chi è assente, quindi una precedenza, la precedente dirigenza, però poi dall'altra parte, si dice che l'Amministrazione abbia fatto un progetto carente al solo fine di iniziare un'opera in campagna elettorale per ottenere voti e quindi banalizzando praticamente il senso dell'opera o quanto detto precedentemente sempre da me rispetto alla pubblica incolumità di questi ragazzi che vanno allo stadio, perché effettivamente era necessario proseguire con urgenza semplicemente per questo motivo. Io però, Presidente, chiedo a morire a chi si intende di pubblica amministrazione quando il Segretario generale o chi è presente in questa stanza, chi ci ascolta da casa, se effettivamente la mancanza di un esproprio non della procedura di esproprio che è stata fatta, ma della valutazione della verifica di un intestato nella procedura di esproprio sia responsabilità della Giunta o del Sindaco, e quindi come si può venire in questo Consiglio comunale ad attaccare il Sindaco e l'Amministrazione comunale se nella procedura, nell'esecuzione della procedura che ha scritta al dirigente, quindi al RUP che era, se non ricordo male sempre il dirigente guardo l'Assessore, quindi, come si può dire no e non avete fatto gli espropri, quindi a vedere la fretta fa i figli ciechi in buona sostanza, no, io ho semplicemente detto che.
La precedente dirigenza. Effettivamente questa valutazione non l'ha fatta come.
Sì, sì chiaro, poi abbiamo incontrato i proprietari, ma ma io io, Presidente, ho fatto una precisazione. Sono provocazioni, perché poi, alla fine potremmo fare veramente ore e ore di discussione su questa tematica, ma quello che è vero è che la responsabilità della procedura o della incompleta procedura o della incompleta, ma non è di certo ascrivibile al Sindaco o alla Giunta o all'Amministrazione comunale. Io ho detto esattamente questo che il precedente dirigente non ha fatto le rendicontazioni nel precedente intervento e questo non lo può sapere. Il Sindaco se questo non viene come comunicato, noi lo scopriamo quando ci arrivano le comunicazioni da parte dei Ministeri e perché non devo dirlo in questo Consiglio comunale, perché devo sottacere una cosa di questo tipo se un consigliere di opposizione viene in Consiglio comunale a domandare come mai non sono state fatte le rendicontazioni, io rispondo ad un altro Consiglio comunale e oggi, lo ribadisco, la precedente dirigenza non si è preoccupata di rendicontare, ma questo è un aspetto che attiene alle competenze dell'ufficio, non della Giunta non della dell'Amministrazione comunale. È ovviamente io qui lo vengo a comunicare, quindi non stiamo parlando di una persona assente, poi altra storia che è inesatta, Presidente, è la voglio, ecco, diciamo correggere, si dice che l'Amministrazione avrebbe potuto attendere evitando di fare l'intervento, perché la provocazione è così tanto da così, tanto da non aprire un cantiere in campagna elettorale per prendere meno voti. Questo è quello che si voleva dire con l'intervento precedente, dimenticando, ribadisco la necessità di mettere in sicurezza quel tratto di strada per i bambini, perché si poteva fare una valutazione più approfondita e quindi anche della parte della strada che oggi stiamo trattando è mettere stanziare più denaro.
Beh, preciso anche questo, non abbiamo dato limiti. Noi alla precedente dirigenza, rispetto allo stanziamento di somme che voglio ricordare, sono state prelevate dall'avanzo. Quando abbiamo prelevato queste somme, l'Assessore scattare, lo può confermare, avevamo un cospicuo avanzo, noi abbiamo chiesto all'ufficio di valutare cosa fosse necessario su quella strada per realizzare un Corsello. Questo fa la Giunta dando un indirizzo. Non abbiamo impedito all'Ufficio di chiedere al tecnico incaricato, che viene incaricato sempre dall'ufficio, di fare le valutazioni sulla restante parte della strada. Quindi, se queste valutazioni non vengono fatte, è opportuno poi dopo, con l'inizio delle opere che si faccia presente alla diligenza, e così è avvenuto e se poi.
E se poi tutte queste considerazioni portano a che cosa la necessità di dover stanziare altre risorse, nessun problema, perché probabilmente, se si fossero fatte aborigene li avremmo stanziati aborigene, quindi o prima o dopo non cambia, ma cambia la tempistica, ma cambia la sicurezza su quella strada che noi avremmo voluto ottenere molto prima rispetto ad oggi, ed è per questo che io faccio le mie valutazioni perché è stata fatta pure una considerazione. Presidente sulla procedura ex articolo 110, cosa vuol dire questo,
Presidente, cosa vuol dire un Sindaco fa? Una procedura ex articolo 110 valuta il possesso dei titoli e questo lo fa anche l'Ufficio personale. Valuta le sensazioni che possono pervenire dal colloquio da un incarico se poi, al termine dei cinque anni e quindi al termine della dell'esperienza e dopo tutte queste circostanze, così come la predetta,
Ritiene che la persona non possa proseguire questo incarico, perché magari ci sono stati questi problemi o altri su altre opere, eccetera, è legittimato? Cosa vuol dire che viene meno la fiducia, che cosa vuol dire che il 110 di permette di assumere una persona che è alle dirette dipendenze del del Sindaco non vuol dire assolutamente nulla. Chiunque oggi anche un dipendente a tempo indeterminato può dall'oggi al domani perdere la fiducia dall'amministrazione e può, con una modifica alla macrostruttura, essere destinato ad altro settore. Peraltro, lo stesso dirigente riceve incarico dal Sindaco a dirigere un determinato settore, l'incarico e, a scadenza, quindi anche un dirigente a tempo indeterminato, e mi meraviglia che questa cosa non la sappia uno che ha fatto il Presidente del Consiglio e chi ha fatto l'amministratore per tanti anni. Io immagino che lo sappia e che venga qui a provocare. Questo è il punto, allora hanno e personalmente non è anzi a me personalmente non è concesso fare queste precisazioni perché diversamente si ritiene il mio intervento polemico, ma dall'altra parte si fanno delle provocazioni e tutto è possibile, va bene, ne prendo atto tanto alla fine, a me interessa solo dare spiegazioni, io ho un foglio di appunti dall'inizio di questo Consiglio comunale, sono qui per rispondere alle domande, se poi però, assieme alle domande, vengano fatte delle provocazioni, io sono fatto così, Presidente, caratterialmente devo rispondere anche alle provocazioni. Qual è il problema?
Però voglio che i cittadini sappiano quello che avviene, quello che è avvenuto e quindi io non è che voglio parlare degli assenti per dare colpa agli assenti, ma se mi vien detto perché non sono state fatte delle rendicontazioni e devo dire che la precedente dirigente non li abbiate e che oggi le abbiamo avviate e ho dato numeri e questa cosa vale per il progetto di via Casamassima, vale per altre cose, quindi non c'è nessun tipo di problema. Nessuno ce l'ha con la precedente dirigente, stiamo svuotando spiegazioni a domande che vengono poste, dopodiché si parla di sono appuntato vincolo l'AMA. Io ringrazio l'architetto ardito, ma diciamo, è stato già richiesto. Il parere della DB è sul precedente progetto. È sicuramente sul nuovo che sarà, diciamo, redatto dopo l'approvazione dello stanziamento di oggi. Quindi lo voglio ringraziare, come lo voglio ringraziare anche sull'evidenza pubblica, anche se fuori tema. Però, Presidente, posso, visto che è stata posta come cosa e io rispondo rispetto al locale del del polivalente. Ci è stato chiesto e noi abbiamo risposto in forma scritta. Evidentemente questa risposta non è stata sufficiente. A tal punto da voler riproporre la volerne parlare qui, in Consiglio comunale, senza problemi ne riparliamo. Ci è stato detto che, grazie all'intervento dell'opposizione, oggi,
Si fa un'evidenza pubblica e anche lì noi abbiamo risposto. Guardo il Segretario dicendo che la proposta tecnica del dirigente alla Giunta rispetto alla precedente procedura,
Volta a reperire altri spazi per il polivalente.
È stata, come dire, ritenuta dalla Giunta che non deve essere tecnica, che non deve entrare nel merito sufficiente, e poi, se la precedente dirigenza non ha fatto l'evidenza pubblica o l'ha fatta l'evidenza pubblica a tal punto da proporre, quella deliberazione non è affar mio.
Perché un dirigente riceve la fiducia e non col 110 con decreto d'incarico del Sindaco Presidente della Giunta fino a prova contraria, dopodiché cambia il dirigente, questo è vero, non perché lo le opposizioni scrivono, è cambiato il dirigente abbia chiesto al dirigente anche se dice di avviare una nuova valutazione sugli immobili e il nuovo dirigente ha pubblicato un avviso ma non è che abbiamo detto noi al dirigente Presidente, devi fare l'avviso o devi fare questo devi fare quest'altro per cui voglio dire,
Sulla sulla procedura tecnica non si deve interrogare il Sindaco non si deve interroga, poi si lo si può fare, è stato fatto, noi abbiamo risposto e, per carità, però poi probabilmente non è stato sufficiente, ma anche su questo volevo fare un passaggio. Grazie Presidente.
Grazie, prego, Consigliere ardito, immagino per fatto personale, dopodiché cedo la parola solo ai consiglieri che non hanno i soldi per chiudere, prego consigliera di due passaggi che in più di un'occasione, quando.
I consiglieri che hanno già avuto un mandato in passato sono stati accusati di essere responsabili di atti di ufficio.
Alla risposta, l'ufficio ha fatto quell'atto, la parte politica oggi maggioranza ha risposto e la politica doveva, quindi diciamo una domanda che io posso ribaltare e la politica dov'era se la se l'Ufficio ha sbagliato, fermo restando, e poi chiudo che performance organizzative dell'anno 2021 Lavori pubblici e patrimonio percentuale raggiungimento obiettivi comuni, 100%,
Performance individuale, anno 2021 Lavori pubblici e patrimonio, 96% punteggio individuale, 57 6 su un punteggio massimo di 60, quindi un raggiungimento di obiettivi importanti, Consiglieri, per favore, qui non parliamo di quasi ardita alle performance si prende atto che comunque sia, è stato riconosciuto all'ufficio un lavoro quasi eccellente.
Grazie grazie, andiamo avanti e cedo la parola al Consigliere Cinquepalmi, anzi il consigliere Parisi prima poi considera cinque parole.
Grazie Presidente, voglio sottolineare alcuni aspetti che stanno emergendo nella discussione in Consiglio. È scorretto parlare di argomenti e di situazioni al di fuori dell'ordine del giorno, perché questo non cita la possibilità di argomentare e di entrare nel merito della questione. È scorretto parlare anche di campagna elettorale per la realizzazione dei lavori, perché sembra quasi che l'Amministrazione comunale dura in eterno. Noi abbiamo un tempo limitato per attuare il programma amministrativo e per fare del meglio per tutelare gli interessi dei cittadini, ed è giusto che questo possa essere fatto dal primo all'ultimo giorno, lavorando con la stessa intensità. Non si può parlare di scelte politiche su un progetto del genere come quello del Corsello, perché noi, come Consiglieri comunali, in riferimento appunto a questi errori progettuali così come specificato perché come con consiglieri comunali, noi siamo responsabili della procedura che l'ufficio porta avanti così come è stato dichiarato dal Sindaco e tra l'altro questa questione può essere anche ribaltata ai consiglieri comunali di minoranza. Anche queste sono provocazioni che provengono dalla minoranza, ma nonostante tutto la Giunta, il Sindaco ha investito quasi due ore di tempo per rispondere alle domande e su questo chiaramente bisogna prenderne atto. Grazie, grazie, prego, Consigliere. Cinquepalmi ne ha facoltà.
Sì, grazie Presidente, io torno sul punto all'ordine del giorno, che è la variazione di bilancio, di competenza e di cassa 2022 2024 la variazione di bilancio che oggi ci accingiamo ad approvare certifica, due aspetti fondamentali di questa Amministrazione la prima è che tutte e sottolineo tutte le opere avviate durante questo mandato ma aggiungerei anche durante la prima consiliatura innamorato,
Non sono semplicemente uno sport o, come dice qualcuno, cartucce da sparare, ma rappresentano un obiettivo concreto. È strategico da portare avanti e a termine per l'esclusivo bene della collettività, come diceva anche il consigliere, Parisi fino all'ultimo giorno del mandato amministrativo. Non esistono per noi opere minori che possono essere abbandonate per anni in attesa che qualcuno in futuro le va da rispolverare, cosa che al contrario è capitato a noi. Per esempio per piazza Rinascimento, per l'asilo nido comunale, per il teatro cittadino e per il contratto di quartiere. 330.000 euro per il completamento del considero su via Casamassima 120.000 euro per il completamento dei basolati nel centro storico 150.000 euro per far fronte alle emergenze che hanno temporaneamente bloccato alcuni cantieri e che noi, come maggioranza, non abbiamo mai negato. Questi numeri, però testimoniano la volontà inequivocabile dell'Amministrazione di centrare gli obiettivi prefissati, anche se questi, a volte, sono sembrati irraggiungibili.
O abbandonati. Certo, i tempi e i costi di realizzazione possono essere differenti, più almeno dilatati rispetto a quanto previsto inizialmente, questo a causa di fattori sia interni che esterni all'ente, ma in ogni caso mai delocalizzati o retrocessi e interventi di serie B. La seconda e la nostra capacità di essere residenti, anche le emergenze esterne che ahinoi ogni Comune sta fronteggiando in questo periodo il costo dell'illuminazione pubblica è aumentato di oltre il 50%. Questo vuol dire che, rispetto al 2021, spenderemo oltre 400.000 euro in più per l'illuminazione pubblica quest'anno. Fortunatamente il Governo ci ha dato la possibilità di utilizzare i fondi Covid per poter fronteggiare questa emergenza energetica occorre però continuare a mantenere un bilancio in salute e cosa ormai cosa cosa che ormai avviene da anni in questo Comune garantire un'equità fiscale.
Evadere con costanza le procedure di rendicontazione, affinché l'ente non si trovi in una situazione di ridotta liquidità su questo fronte, Presidente, mi sento di ringraziare il Sindaco in qualità di assessore al personale che è continuamente mette a disposizione degli uffici un piano di assunzione atto a fronteggiare l'ordinario ma anche lo lo straordinario per mantenere quello stato di resilienza che dà stabilità all'intero paese grazie,
Grazie consigliere, Cinquepalmi, andiamo avanti, quindi, se non ci sono altre.
Richieste di interventi per dichiarazione di voto, a questo punto pongo in votazione il punto in oggetto, ricordo, stiamo parlando di una variazione al bilancio di previsione, 2022 2024 di competenza e di cassa favorevoli al punto in oggetto chiedo la cortesia di alzare le mani 11 contrari astenuti, 5 si vota per l'immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli ancora una volta alzate le mani 11 contrari astenuti 5,
Pertanto viene approvato il punto numero 2 iscritto all'ordine del giorno e possiamo passare al punto numero 3.
Approvazione programma comunale, interventi per il diritto allo studio anno 2023 in assenza del vicesindaco Latrofa cedo la parola alla consigliera Cinquepalmi, giusto ah, scusate, considera Di Pietro, scusate, prego Consigliere Di Pierro. Grazie, Presidente, saluto il Sindaco, gli assessori, tutti i consiglieri comunali qui presenti e chi ci segue da casa. In data 18 novembre 2022 si è riunita la prima Commissione consiliare per discutere circa l'approvazione del programma comunale per il diritto allo studio per l'anno 2023. Il piano per il diritto allo studio è finalizzato a garantire il diritto di accesso ai servizi scolastici ed offrire le migliori condizioni possibili per un'offerta formativa di qualità, presupposto indispensabile per promuovere il successo scolastico dei bambini e dei ragazzi, riequilibrando situazioni di svantaggio e valorizzando al meglio le possibilità e le potenzialità di ciascun alunno. Dunque, il Piano per il diritto allo studio rappresenta uno strumento essenziale attraverso il quale l'Amministrazione comunale, sostiene e garantisce l'azione dell'istituzione scolastica in un'ottica in cui l'ente locale non solo deve programmare la gestione delle proprie risorse economiche per migliorare qualitativamente i servizi offerti alle scuole, ma assume anche un ruolo essenziale nel proporre interventi e attività nel rispetto delle reciproche con competenze. Infatti, nell'ultimo decennio il ruolo degli enti locali, anche in campo scolastico, si è profondamente modificato ed ha assunto una diversa prospettiva. I compiti meramente strumentali attribuiti agli enti locali come erogatori di servizi vanno a collocarsi in un più coerente e funzionale quadro di politica nel campo dell'istruzione, dove i trasporti, le mense, l'edilizia scolastica, il personale, l'assistenza sociosanitaria e gli interventi in materia di orientale all'orientamento scolastico e professionale diventano un contenitore strutturale e organizzativo necessario per attivare processi formativi condivisi e largamente partecipati da fornitore di servizi cui ricorrere per assicurare l'accesso alle varie strutture scolastiche e da fonti di finanziamento per incrementare le risorse, gli enti locali entrano a pieno titolo nel sistema dell'istruzione e sono chiamati a cooperare con le istituzioni scolastiche e prima ancora con le famiglie e gli studenti nell'attuazione del diritto allo studio.
È infatti per attuare tale programma, l'Amministrazione chiede alla Regione Puglia un contributo pare a 445.000 euro, considerato che la spesa prevista per gli interventi scolastici ammonta a 897.000 a 500.000 euro, una cifra importante per le seguenti priorità, ovvero per il trasporto scolastico con l'acquisto di uno scuolabus elettrico,
Per l'incremento del costo del servizio di refezione, per conferma della modalità di somministrazione dei pasti poste in essere durante l'emergenza epidemiologica per l'incremento del costo del servizio di trasporto scolastico per esigenze di carattere straordinario, impegno costante dell'Amministrazione sarà dunque quello di operare in modo da poter erogare i servizi collaterali che completano l'attività propriamente didattica, mettendo a disposizione mezzi risorse e programmando le priorità sulla base delle proprie disponibilità finanziaria grazie.
Grazie consigliera, quindi ricordo ai Consiglieri come ogni anno abbiamo una scadenza entro il 30 novembre, quindi di procedere ad approvare questo programma di diritto per il programma comunale, Interventi per il diritto allo studio per l'anno scorso per l'anno 2023. Con questo andiamo a richiedere un contributo quindi alla Regione Puglia per sostenere i costi, se ci sono interventi vedo un po' di Consiglieri si sono allontanati,
Se non ci sono interventi, procederei alla votazione, non so se questo benedetto scusi prego, sì, no, giusto per dire che l'intera minoranza voterà a favore di questo provvedimento perché, insomma,
Che dire sono fondi che fanno sempre bene?
Alle scuole e quindi va bene così che l'Ente sempre vicino agli istituti scolastici grazie grazie consigliere Benedetto, non ci sono altre iscrizioni a parlare, pertanto pongo in votazione il punto in oggetto approvazione, programma comunale, interventi per il diritto allo studio anno 2023,
Si metta a verbale, non vedo credo si siano allontanati dall'Aula a meno che non rientrano i Consiglieri Latrofa e ridurre o che ci sono entrambi, ma quindi il consigliere Delli Turri, che metta a verbale che si è allontanato della dall'Aula prima della votazione siamo 15, giusto.
Okay si è allontanato,
Lo pongo in votazione, ricordo quindi ripeto, approvazione, programma comunale, interventi per il diritto allo studio, anno 2023 favorevoli.
Alzate le mani 11 15 all'unanimità si vota per l'immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli in questo caso 15 c'è l'unanimità punto numero 3, approvato pertanto punto successivo numero 4. Sentenza numero 12 91 2022 emessa dal TAR Puglia, sede di Bari, Sezione terza,
Giudizio contro Comune di negato il riconoscimento, debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera a, del decreto legislativo, due, sei, sette del 2000 in assenza del vicesindaco, non so se magari, ah, ecco il che l'Assessore Santa Maria che relaziona, prego,
Grazie, Presidente, sì, in effetti trattasi allo stato attuale.
Di una somma di circa poco meno di 4.000 euro, che vede soccombere il Comune in ordine e in relazione a un ricorso di un privato che si è visto di negare la domanda di permesso di costruire per via dell'accumulazione due richieste che erano state espletate in quella domanda, cioè dalla demolizione con ricostruzione che avrebbe avuto servono ai sensi del Piano casa un bonus di volumetria, più quell'altra volumetria che richiedeva appunto il proprietario rinveniente come bonus dal l'applicazione delle norme di protocollo Itaca, per intendersi quelle più auliche più elevate in ordine alla sostenibilità dei cicli. Quindi il riuso delle acque fotovoltaico e pompe di calore. Quello che sia l'Ufficio, evidentemente, per questioni tecniche e di interpretazione ex lege a di negato il permesso. Il cittadino ha fatto ricorso allo stato dell'arte e il Comune dovrebbe corrispondere questa somma. Devo però pur dire che l'ufficio è in fase di decidere se fare o meno appello probabilmente farà appello. Perché non non sembra aver trovato congrua questa sentenza del TAR. Allo stato attuale, questo, per quanto di mia competenza, grazie.
Grazie Assessore, Santa Maria.
Anche in questo caso prego Consigliere Ciavarella, prego, informa il Consiglio che il dottor De Benedetto a istituti ha istruito la, la delibera non è presente, causa motivi personali, quindi comunque non c'è, non c'è, non è presente il dirigente prego Consigliere Ciavarella, grazie Presidente,
Voglio informare l'Assessore che c'è già una determina per.
Affidare, siccome ho sentito parlare di dubbia.
Informazione, forse ho capito male, ma no, Presidente, appello si l'appello che c'è una determina di appello per l'appello, sì, un attimo, non so se ho riscritto la richiesta del Sindaco che vuole replicare, prego.
Sì, praticamente Presidente questa mattina, quando.
Lei ha finito l'intervento, allora l'invito ha fatto una richiesta domanda ben credevo, di mandato, la parola io non ho interrotto no Sindaco, facciamo terminare i quartieri Ciavarello solo in nessun problema, io ho ricevuto la parola dal Presidente, sono intervenuti diversamente mi taccio chiedo scusa, pensavo avesse credevo avesse finito in basso, prego va beh a parte questa,
Dovuta informazione.
L'intervento sta nelle motivazioni della sentenza del TAR, sembra che l'ufficio tecnico abbia sbagliato l'esame del progetto.
Tutti i motivi sono stati valutati dal verificatore tecnico incaricato dal Tribunale.
Ora, per quanto riguarda il debito fuori bilancio, siamo del parere che vada intrapreso nei confronti di chi ha sbagliato un'azione di addebito delle spese.
Non è giusto addebitare ai cittadini di Noicattaro il pagamento delle spese di questo procedimento, che nasce da una valutazione sbagliata della pratica.
Ora con l'appello.
Al Consiglio di Stato.
In caso di esito negativo per il Comune, sarebbe opportuno che si stabilisca sin da ora che i danni economici che ne potrebbero derivare siano addebitati, comunque a chi ha sbagliato.
Augurandoci che il privato non chiama in causa il Comune per il sì, il risarcimento dei danni subiti.
Altrimenti sarebbe una catastrofe, grazie.
Grazie, prego, Sindaco, non so se il Segretario vuole aggiungere qualcosa, magari roba, grazie Presidente.
Proprio in questo senso, io questa mattina, quando mi è stato chiesto di firmare l'incarico perché lo firma il Sindaco,
Ha letto poi dalla determina che viene che viene fatta dal dal dirigente, quindi il mandato viene firmato dal Sindaco, io ho approfondito.
È in buona sostanza, pur vuol dire, essendo d'accordo su quello che dice il Presidente per una volta il Consigliere Ciavarella, perché perché perché no, non è fortunato perché io sono sempre stato dell'idea dell'avviso che questo lo dico sempre lo dico sempre quando ricevo i tecnici o i cittadini che magari hanno difficoltà ad ottenere un permesso di costruire un titolo abilitativo e io dico sempre la politica non si deve ingerire nella fase istruttoria perché per legge non ha nessuna competenza, la responsabilità di cos'è sempre se l'assume, il tecnico istruttore o il dirigente sulla firma o dall'approvazione o del diniego, perché poi, in caso di ricorso del cittadino al TAR e di soccombenza,
Dell'ente. Chi sbaglia deve assumersi le responsabilità. Ora la norma non credo possa consentire all'Ente di addebitare direttamente la condanna pecuniaria alla alla alla persona, al tecnico, all'istruttoria che firma il titolo abilitativo o firma il diniego. Però l'Amministrazione può attivare e quindi questo lo può fare con indirizzo la procedura volta a chiedere in primis spiegazioni e poi eventualmente.
Così come prevede il codice, il codice disciplinare, così come prevede la regolamentazione interna, a capire il da farsi rispetto a queste responsabilità. E questo per dire che sono d'accordo col consigliere Ciavarella, Presidente poi, rispetto invece all'incarico il vicesindaco, questa mattina ci siamo confrontati purtroppo telefonicamente con il dirigente Crocitti perché era fuori per un sopralluogo e poi vicino ad una rabbia, però noi abbiamo appreso che.
La parte e quindi la parte che beneficia di questa sentenza ha incontrato nuovamente il dirigente, perché devo dire che questo avviene in buona sostanza, il tutto avviene a maggio rispetto al diniego che poi viene a quello definitivo,
Firmato dall'attuale dirigente che poi viene impugnato al TAR e.
L'ufficio continua ad essere dello stesso avviso, questo quello che mo per dare spiegazioni tecniche rispetto ai parametri planovolumetrici, cioè io mi sono letto la sentenza, ho fatto una valutazione, un approfondimento e non entro nel merito, perché, insomma,
In pochi capirebbero perché veramente è squisitamente tecnica, però ci sono diversi punti che il verificatore di cui alla dall'intervento del consigliere Ciavarella.
Mette in discussione.
Rispetto invece alla tesi dell'istruttoria del tecnico istruttore. Ora su un punto, quello della planovolumetrico, che tiene conto della volumetria della scala che la parte, e quindi il cittadino, il tecnico del cittadino prima computa, poi dice di aver sbagliato a computare cose di questo tipo. Per non entrare nel merito tecnico, l'ufficio è ancora convinto. Per questo motivo l'ufficio proponeva in prima battuta un appello al Consiglio di Stato. So che c'è stata una interlocuzione.
Con il cittadino. Questo ci è stato comunicato proprio questa mattina. È che rispetto all'appello che probabilmente non faremo, motivo per cui io questa mattina non ho firmato il mandato al nostro avvocato potrebbe esserci una transazione, un accordo, anche in virtù di quello che ancora continua ad affermare l'Ufficio tecnico rispetto ad un punto ad un parametro quello planovolumetrico perché sugli altri quello della, se vogliamo minimo accennare della del cumulo tra i benefici.
Che erano stati richiesti dal tecnico di volumetria, ossia quello del Piano casa, e poi del Protocollo Itaca su quello il verificatore, così come il TAR è stato tranchant e ha detto che l'ufficio aveva sbagliato e mi sembra di capire che l'ufficio o quantomeno l'istruttoria su questo abbia riconosciuto, motivo per cui sono d'accordo con il consigliere. Giovanni la però su planovolumetrico ancora l'ufficio è convinto e quindi lo dobbiamo capire assieme all'ufficio, onde evitare di soccombere anche al Consiglio di Spa di Stato e di aggravare ancor più quella che è la spesa di 4.000 euro, se non erro, rispetto alla condanna e a questo debito fuori bilancio, per cui, ecco questo per tranquillizzare il consigliere Ciavarella e comunque i cittadini che approvando comunque questa delibera, dobbiamo onorare il nostro impegno rispetto alla condanna, ma che poi, rispetto al prosieguo e noi siamo sul pezzo e faremo le valutazioni del caso grazie.
Grazie, aggiungo, cedo la parola al Segretario, magari se vuole aggiungere qualcosa dal punto di vista tecnico nella stanza del dottor De Benedetti dal punto di vista tecnico diciamo un atto deliberativo che ha un valore ricognitivo perché deriva presenta un debito con condanna alle spese.
Diciamo derivante da sentenza esecutiva sia pure è stata impugnata, e quanto alla responsabilità del dipendente può potrà rilevare in sede di dinanzi alla Corte dei conti, dal momento che tutti questi atti di condanna devono essere inviati obbligatoriamente alla Procura della Corte dei conti che ha ma attiverà,
E le azioni di responsabilità e di competenza, tanto più in materia di interessi legittimi, come in questo caso,
Grazie grazie, Segretario, prego, consigliera, ardito, grazie, Presidente, no, Presidente, una che ci ponevamo delle domande se ci fossero stati dei casi simili, di diniego su progetti presentati e quindi, alla luce di questa sentenza del TAR diciamo quindi viene rivisto in un modo di pensare dell'ufficio legittimo fino a prova contraria perché poi,
Può sbagliare il progettista può sbagliare il tecnico istruttorio, diciamo, siamo siamo umani, quindi l'errore ci sta però se, nel caso in cui fossero stati già fatti dei dinieghi per casi simili varrebbero ripresi, oppure Facoltà poi del del cittadino, eventualmente essere informato di questo nuovo modo di pensare e quindi eventualmente invitarlo a a ripresentare la pratica edilizia. Grazie, non so se vuole rispondere l'Assessore al ramo perché, non avendo qualcuno che può dare una risposta, la prima risposta che mi sento di dare è che si può fare una verifica a cioè l'ingegner Crucitti scusate che Dirigente non avevo visto, non so se vuole venire qui avvicinarsi alla Presidenza rispondere la prima diciamo informazione cosa che mi viene da pensare se ci sono magari come vicino al Sindaco che al microfono,
Oppure?
Se ci sono dei ricorsi analoghi diciamo la prima cosa che mi viene da pensare prego non so se l'argomento qual è quello del debito fuori bilancio in bilancio, se no non diciamo io non ho notizia, devo chiedere l'istruttori.
Però è chiaro che laddove il cittadino non abbia impugnato per tempo.
Il diniego, diciamo la, la pratica è chiusa, al più il cittadino potrebbe riproporre la richiesta di permesso di costruire.
Questo, dal punto di vista giuridico, credo che sia così, certo, nulla vieta al cittadino di ripresentare, poi l'Ufficio farà le valutazioni del caso, sul fatto invece continua a Vito mi sembrava di aver chiesto mi sembrava avesse chiesto cosa si casi simili in passato ovviamente se ci sono dei ricorsi lì poi valuterà l'ufficio già esistenti già pendenti, mentre se non ce ne sono sul futuro li andrà sono sempre valutazioni dell'ufficio, comunque diciamo che credo che il dirigente abbia risposto non so se ci sono altri interventi.
In tal caso andiamo avanti con la discussione con scusate con la votazione del punto in oggetto. Sentenza numero 12 91 2022 emessa dal TAR Puglia sede di Bari, Sezione terza giudizio contro Comune di negato il riconoscimento, debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera a, del decreto legislativo, due, sei, 7 2000 favorevoli al punto in oggetto. Chiedo la cortesia di alzare le mani.
11 contrari astenuti, 4.
Si vota per l'immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli.
11 contrari astenuti.
4.
Anche il punto numero 4 viene quindi approvato il punto numero 5 nomina componenti della Commissione comunale per la formazione degli elenchi dei giudici popolari articolo 13, legge numero 2 8 7 del 1951.
Un attimo.
In questo caso si richiama appunto una legge del 1951, la numero 2 8 7 e si ritiene di dover procedere alla nomina di due Consiglieri quali componenti della Commissione per la formazione degli elenchi dei Giudici popolari, l'argomento è stato trattato nella Commissione consiliare, credo nella seconda Commissione Consiliare,
C'è stata già una discussione con tra minoranza e maggioranza, quindi in questo caso dobbiamo procedere con una votazione a scrutinio segreto.
Per nominare due con due Consiglieri, diciamo, c'è un accordo, non c'è un obbligo, ma diciamo che era un accordo su questo. Vi chiedo attenzione che, affinché i due consiglieri siano eletti, uno di maggioranza, uno di minoranza, vi ripeto il Segretario mi conferma che da legge non c'è un obbligo, però diciamo che noi chiamiamo l'accordo sulla votazione. Prego consigliere Parisi,
Grazie Presidente.
Il Presidente della Commissione 2. Il consigliere comunale Marisa De Bellis mi ha informato circa la discussione che è avvenuta in Commissione due su questo punto all'ordine del giorno.
Diciamo l'espressione in questo caso della maggioranza ricade sul Consigliere, Giacomo innamorato, mentre diciamo mi informa la Presidente che è stata fatta poi anche una discussione sul nominativo della minoranza che ricadeva se non ricordo male le sue consigliere. Benedetto ora diciamo per per fare in modo che ci sia poi una votazione coerente, maggioranza e minoranza. Potremmo, non so come funziona la votazione. Presidente, se c'è un unico nominativo che noi andremo a porre oppure due nominativi da una scheda con due nominativi, che quindi diciamo se unica votazione se diciamo le le minoranze convergono tutte con quindi tutti i Gruppi consiliari di minoranza convergono sul sullo stesso nuovo e noi non abbiamo nessun tipo di problema a votare il consigliere. Benedetto grazie, grazie consigliere Parisi, non so se ci sono interventi, altrimenti chiedo Natalia di POR di distribuire le schede.
Gli scrutatori ricordo che sono De Bellis ardito, poi saranno chiamati ad avvicinarsi alla Presidenza durante lo scrutinio.
Depositare.
Natalia, le porti, primo al quale devo sotto siglare, scusami sì.
Se abbiamo sbagliato, io scusi un attimo.
E magari quella Sahrawi strappare se ce l'ha in più 200 in più a cui strappare quella, se c'è già una scrittura, sì, sì la FOS.
No.
Siamo 11 15, grazie.
3 4.
5 sì.
Sa.
8.
9 C.
11 12.
Pratici.
14.
E quindi che c'erano in più no che queste sono in più le cui domande.
Forse erano 17 sì, basta, la possiamo lasciare, passare poi distribuire.
Se lei vuole lasciare il proprio, non confondere.
Vengono distribuite le schede, ricordo ai Consiglieri di indicare due nominativi.
Sì, due nominativi sulla scheda.
Iniziare a recuperare le schede per lo spoglio e.
Sì, no, magari se puoi iniziare l'altro lato, vedo che hanno.
Ho visto che voi?
A ciò che ha fatto?
Chiedo, chiedo agli scrutatori di avvicinarsi alla Presidenza, ricordo ardito De Bellis.
Contro le schede.
Uno.
Due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10 11 12 13 14 e 15 scheda.
Procediamo con lo spoglio, Segretario, innamorato Giacomo, Benedetto Guglielmo.
Innamorato Giacomo, Benedetto Guglielmo.
Innamorato Benedetto.
Innamorato Benedetto.
Benedetto innamorato Giacomo.
Innamorato Benedetto.
Innamorato Giacomo, Benedetto Guglielmo.
Innamorato G. Benedetto G.
Innamorato Giacomo Benedetto.
Innamorato Giacomo, Benedetto Guglielmo Benedetto innamorato.
Innamorato Benedetto.
Innamorato Giacomo, Benedetto Benedetto innamorato.
Innamorato, Giacomo Debenedetti, mi sembra di quindi conto 1 2 giusto per sicurezza, tre, quattro, cinque, sei, sette.
8 9 10 11 12 13 14 15 15 voti quindi sia per innamorato Giacomo beh, Benedetto proceda alla distruzione delle schede, gli scrutatori si possono andare.
Passiamo, pertanto pongo in votazione il Consiglio prende atto appunto della votazione a scrutinio segreto e pongo in votazione i risultati, così come emersi ricordo 15 voti per il consigliere innamorato e 15 voti per il consigliere Benedetto.
Favorevoli.
Sì, va beh, mettiamo, mettiamo agli atti.
La consigliera va beh, attendiamo, va bene, quindi c'è 15 l'unanimità si vota per l'immediata eseguibilità del provvedimento, alzate le mani che in questo caso 15 l'unanimità.
Punto numero 5 viene quindi approvato, ultimo punto iscritto all'ordine del giorno, al punto numero 6, Regolamento comunale per l'assegnazione dei lotti nel Piano degli insediamenti produttivi, approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 13 del 31 marzo 2021,
C'è una proposta di emendamento all'articolo 5 di modifica dell'articolo 5,
Da leggere brevemente la delibera si richiama appunto la delibera, diciamo che tutta la cronistoria che.
Evito di leggere.
Pertanto, sia arrivata alla deliberazione del Consiglio comunale numero 13 del 31, tre 2021, con cui è stato approvato il nuovo Regolamento per l'assegnazione dei lotti nel Piano degli insediamenti produttivi, utile ad adeguare il previgente regolamento approvato con delibera di Consiglio comunale numero 16 del 26 2 1996 e successivamente modificato con delibera di Consiglio Comunale numero 71 del 25 11 1998 alle normative che regolamentano le attività imprenditoriali artigianali in termini di certificazioni adempimenti garanzia,
In data 16 8 2021, è stato emanato emanato un bando per l'assegnazione di numero 2 lotti ricadenti nel piano per gli insediamenti produttivi.
Perché deve relazionare nella delibera?
Ah ok, non c'è scritto, va bene, prego Assessore, come vuole nella delibera non c'è scritto in relazione al sito, per quella diciamo la andava a leggere io, cioè se poi vola giù fa finisco di legare a leggere la delibera se vuole aggiungere,
Dicevo le risparmio un po' di lavoro assessore, in data 16 8 2021 è stato emanato un bando per l'assegnazione di numero 2 lotti ricadenti nel piano per gli insediamenti produttivi, alla procedura non ha partecipato alcun operatore economico.
Dato atto che l'articolo 5 del vigente Regolamento avente ad oggetto documentazione da allegare alla domanda prevede al punto 12, che sia prodotta in sede di presentazione dell'istanza di assegnazione almeno una referenza bancaria attestante la disponibilità di mezzi finanziari liquidi o di immediata liquidabilità adeguati nella loro consistenza a far fronte agli apporti di mezzi propri necessari alla copertura dell'investimento nei previsti tempi di realizzazione. La previsione di cui al precedente, al punto precedente di natura meramente regolamentare, è diretta a favorire l'assegnazione di lotti a soggetti dotati di solidi solidità economico-finanziaria, capaci di rappresentare una possibile garanzia circa l'effettiva realizzazione dell'intervento. Considerato che l'Amministrazione comunale ha inteso ricercare possibili modifiche regolamentari che, nel rispetto delle normative vigenti, semplificasse oro alle partecipazioni di operatori economici interessati ai bandi per l'assegnazione delle aree PIP disponibili in seno alla Commissione, consiliare è stata valutata. Ricordo la prima Commissione consiliare è stata, valutata la possibilità di eliminare la richiamata disposizione di cui al punto 12 dell'articolo 5 del vigente Regolamento per l'assegnazione dei suoli PIP residuano ulteriori presìdi regolamentari a garanzia dell'esecuzione delle opere e dell'interesse pubblico consistenti nelle cauzioni fideiussoria, per la definitiva assegnazione dei lotti e meccanismi di retrocessione delle aree in caso di mancato completamento del programma costruttivo. Ritenuto pertanto di poter procedere all'approvazione della modifica del Regolamento per l'assegnazione dei lotti della zona PIP del Comune di nei cappero consistente nella eliminazione, quindi si parla di un'eliminazione del punto 12 dell'articolo 5, questa è la proposta. Non so se l'Assessore vuol dire qualcosa, altrimenti non lo sa anche il Presidente della Prima Commissione consiliare Parisi.
Se nessuno vuole aggiungere qualcosa possiamo fare. Prego Consigliere Cinquepalmi ah scusa io consigliere Di Donna, consigliere Giuseppe Di Donna.
Grazie Presidente buonasera a tutti i presenti in Aula e chi ci segue in streaming in data 6 maggio 2022.
Si è riunita la prima Commissione consiliare per discutere circa la modifica mediante la proposta di emendamento al Regolamento comunale per l'assegnazione dei lotti nel Piano degli insediamenti produttivi, il piano per gli insediamenti produttivi, oltre alla finalità di pianificazione urbanistica nel senso tradizionale, possiede anche una funzione di politica economica.
Consistente nell'incentivare alle imprese, offrendo loro ad un prezzo politico e previa espropriazione e ad urbanizzazione le aree occorrenti per l'insediamento dei complessi produttivi,
Il piano per gli insediamenti produttivi, quindi, non è soltanto uno strumento di pianificazione urbanistica nel senso tradizionale.
Ma è anche uno strumento di politica economica, perché ha la funzione di incentivare le imprese, si caratterizza come un piano speciale di zona e si prefigge da un lato di garantire un ordinato sviluppo urbanistico nell'ambito nel quale dovranno sorgere nuovi insediamenti produttivi ma soprattutto tende ad incentivare l'espansione produttiva nel territorio comunale attraverso la cessione alle imprese interessate dei terreni espropriati a prezzi più bassi di quelli praticati sul mercato. Dunque, per tali ragioni si è ritenuto ricercare possibili modifiche regolamentari migliorativi e nel rispetto delle normative vigenti, semplificasse. Ero la partecipazione di operatori economici interessati ai bandi per l'assegnazione delle aree PIP disponibili.
Insieme alla Commissione consiliare.
È stata valutata la possibilità di eliminare la richiamate disposizioni di cui al punto 12 dell'articolo 5 del vigente Regolamento per l'assegnazione dei suoli PIP,
Questa proposta è stata recepita dall'ufficio comunale che è stata nuovamente discussa in prima Commissione in data 18 novembre 2022 e ed è stata approvata all'unanimità dei presenti da questo momento, il processo di partecipazione da parte delle imprese ai bandi di assegnazione dei lotti della zona P.I.P risulterà più semplice e facilmente attuabile grazie,
Grazie.
Ci sono altri interventi, prego Consigliere ardito.
Grazie Presidente, solo un'osservazione, Presidente, cui nel caso intervengo nuovamente il nel deliberato dice che in data 16 agosto 2021 è stato emanato un bando per l'assegnazione di numero 2 lotti ricadenti nel piano per gli insediamenti produttivi, ma la procedura non ha partecipato alcun operatore economico però ci risulta che il 26 10 2021 c'è una determinazione del responsabile,
Che dice che?
È pervenuta al suo numero un'offerta per il lotto M 1 e numero un'offerta per il lotto G7 chiuse in plico sigillato, sono stati aperti i plichi, redatto apposito verbale, diciamo, si è insediata anche la Commissione, quindi forse quella frase errata.
Sì, grazie sì, risulta anche a me che c'è stato un però non è stato, probabilmente non è stato ammesso, comunque nella delibera si parla di assegnazione di un lotto, dice alla procedura, non ha partecipato alcun operatore economico bisogna capire e qui non lo so che già nel progetto vedo che siamo intanto non so se lo ah ok no no, scusi scusi ingegnere se la guardiamo tra il pubblico,
Non so se vuole aggiungere qualcosa, perché, come va inteso, se non è stato ammesso, questo operatore economico può essere quindi, ma è corretto scrivere alla procedura, non hanno partecipato alcun operatore economico,
Quindi.
Potremmo, so, guardo il Segretario sì.
Dopo può specificare al microfono o anche per chi ci segue scusi, ingegnere, dicevo, non è corretto, andrebbe indicata la situazione corretta, se necessario va modificata la proposta, è chiaro che questo non inficia.
Guardi, Segretario, magari in questa sede, se siamo d'accordo, potremmo semplicemente cambiare quest'ultima parte alla procedura, non ho partecipato alcun operatore o eliminare la propria oppure specificare che la procedura.
Ok, se siamo d'accordo all'imminente, diciamo la vuole fare solo nel caso in cui la popolazione problematica quella frase.
Sì, sì.
Sì,
Non lo so, considera ardito guardo, lei vuole che la faccio io la come proposta, non lo vuole fare lei di modifica cassati nella cassare la frase forse è la cosa più semplice in cui si avvaleva abbia quindi dovrà formularla. La guardo quindi rivolgo al in genere con la città deve dare il parere. Come dice il Segretario, la proposta è quella di eliminare periodo, quindi la procedura non ha partecipato. Sì, nella parte diciamo, prende la premessa all'ultimo capoverso. Va specificare che alla procedura non ha partecipato alcun operatore economico, quindi la proposta è quella di di cassa, di eliminare questa parte. Se lei dà parere favorevole, procederemo con la votazione.
Sì.
Ma direttamente poi sì, una sigla, la parte superiore, questo sì, va beh, poi lo vedo il Segretario alla penna.
Un attimo di pazienza.
Sì, quindi si parla di un emendamento soppressivo la proposta di delibera, quindi pongo in votazione la proposta dalla consigliera ardito, quella di ricordo e di eliminare il periodo che va da alla procedura.
In oggetto non hanno a parte scusate, non ha partecipato alcuna operatore economico favorevoli alla proposta così come presentata.
All'unanimità 15, pertanto.
Il Segretario prende atto non so se ci sono altri interventi, prego Consigliere Ciavarella.
Grazie Presidente e faccio una dichiarazione di voto, non possiamo che essere favorevoli a questa questo snellimento de de burocratico.
E ricordo al Consiglio comunale,
Soprattutto a chi faceva parte la passata consiliatura che il mondo, nel momento che si è approvato il regolamento, noi, come minoranza, l'intera minoranza presentò un emendamento quale emendamento mirava a snellire appunto questa questa situazione di burocratica e in più si chiedeva e ce l'ho qua la trascrizione si chiedeva di eliminare il punto 12, che pone sempre come condizione la presenza di una referenza bancaria, perché facilmente aggirabile è penalizzante per le nuove iniziative. Quindi quello che la maggioranza ha bocciato durante l'approvazione di quel Consiglio comunale oggi ce lo ritroviamo e quindi diciamo, votiamo favorevolmente. Grazie grazie. Consigliere Ciavarella. Andiamo quindi post, poi, se non ci sono interventi scusate, pongo in votazione il punto in oggetto. Ricordo che avevamo un po' modificando l'articolo 5 del Regolamento comunale per l'assegnazione dei lotti nel Piano degli insediamenti produttivi, approvato con delibera di Consiglio comunale numero 13 del 31 marzo 2021,
Favorevoli alla proposta così come emendata.
Delle mani unanimità, 15, anche in questo caso non c'è l'immediata eseguibilità.
Non è prevista l'immediata eseguita, pertanto è giusto, scusate, sto controllando per sicurezza perché non la vedo.
Se lo vogliamo.
Sì, non c'è l'immediata esecutività, pertanto dichiaro sciolta, il punto nell'ultimo punto viene è stato, è stato approvato, dichiaro sciolta la seduta alle ore 19:59, grazie buona serata.