Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
CC Noicattaro 23.02.2022
FILE TYPE: Video
Revision
Chiedo la cortesia di un attimo di silenzio, stanno per iniziare i lavori del Consiglio.
Dato che conferma che la diretta è partita, guardo.
Buonasera chiedo al Segretario di procedere con l' appello.
Innamorato di donna.
De Bellis.
Innamorato Giacomo, Parisi Di Pinto, Cinquepalmi, Tritto Decaro Di Donna.
Vi erro ardito.
Benedetto.
Latrofa briciola di Turri.
Nella assente.
Presenti 14, assenti, 3, seduta valida.
Grazie Segretario prima di iniziare, nomino come scrutatori i consiglieri Decaro per la maggioranza e il Consigliere Benedetto per la minoranza, devo giustificare l' assenza dei Consiglieri.
Ardito e Ciavarella, che hanno comunicato al sottoscritto la propria impossibilità a partecipare alla seduta odierna, mentre la consigliera De Bellis ha comunicato che arriverà con un po' di ritardo, pertanto possiamo iniziare con i lavori il punto numero 1 iscritto all' ordine del giorno, la solita approvazione della resocontazione integrale delle sedute di Consiglio comunale precedenti quindi in questo caso sono quelle del 29 11 2021 e del 13 12 2021,
Per il perfezionamento degli atti consiliari si necessita quindi l' approvazione della resocontazione integrale delle sedute del 29 11 2021 del 13 12 2021 disposizioni di cui all' articolo 71 del Regolamento per l' organizzazione e funzionamento del Consiglio comunale.
Se non ci sono interventi, pongo in votazione il punto in oggetto favorevoli state le mani 2 4 6 8 9 10.
All' unanimità 14 si vota per noi in questo caso, scusate, non c'è, non c'è l' immediata eseguibilità, quindi.
Punto numero due, iscritto all' ordine del giorno, Approvazione, schema di convenzione tra i Comuni di Triggiano, Modugno nei Cattaro, Valenzano, Casamassima Capurso che l' a mare per la gestione associata di funzioni comunali per il recupero di struttura da adibire a canile sanitario intercomunale, a tal proposito relazione all' assessore Fraschini giusto prego, Assessore.
Grazie Presidente e buon pomeriggio a tutti.
Allora il Comune in attuazione a quanto disposto dalla legge regionale del 07/02/2020, intende favorire la corretta convivenza tra l' uomo e l' animale e la tutela della salute e il benessere e l' ambiente, la promozione e la prevenzione del randagismo, la protezione e la tutela degli animali di affezione per far questo il Comune, oltre ad aver approvato già l' anno qualche anno fa al Regolamento sulla benessere sul benessere degli animali, ha già attivato una convenzione con il canile di Sannicandro nel 2019 per dotarsi di due stalli.
Ad uso del Comune Cattaro, per appunto, per la prevenzione al randagismo. Questi stalli in particolare vengono utilizzati, così come prevede la legge regionale per la sterilizzazione reimmissione sul territorio dei randagi presenti sul sul Comune, nei Cattaro.
Negli anni ci siamo resi conto che due stalli erano insufficienti per l' attività, che è un Comune come il nostro, con l' estensione che ha il Comune ne Cattaro, erano insufficienti per la gestione di questa tipologia di di prevenzione randagismo, per questo aveva già avviato l' anno scorso, in particolare a novembre insieme ai membri della Quarta Commissione in particolare, la Tritto è la Consigliere Di Donna delle interlocuzioni con i Comuni, con alcuni Comuni limitrofi come Casamassima Cellammare, proprio per cercare di unire le forze e,
Realizzare un canile sanitario d' ambito e quindi dotarsi di maggiori postazioni per adempiere a alla legge regionale. In seguito, anche grazie all' intervento dei di alcuni delegati dalla Città Metropolitana, questa idea si è estesa ad altri sette comuni. Sono state avviate diverse interlocuzioni, anche anche attraverso diversi incontri si è arrivati ad una conclusione dove tutti i Comuni erano concordi in queste in queste riunioni, se è stato individuato un sito che aveva le caratteristiche idonee alla realizzazione di un canile nel Comune di Triggiano oltre alle caratteristiche diciamo, logistiche relative alla alla funzione che questo sito dovrebbe poi svolgere, è stata anche valutata la la condizione di questo sito, ossia questo è un bene confiscato alla mafia e, in quanto tale è può essere ammesso ad alcune linee di finanziamento del PNR R.
Appunto per la trasformazione di questi beni confiscati alla mafia, per finalità che possono essere sociali, ambientali o, in questo caso, anche di pubblica utilità per per tutti i comuni.
Per far questo, appunto, per il raggiungimento degli obiettivi.
Tra i vari comuni,
Per puntare al recupero di questa struttura detenuta dal Comune di Triggiano è necessario appunto stabilire e stipulare una convenzione tra Comuni, anche perché ai comuni, in particolare in base a quanto disposto dall' articolo da dall' articolo 4 della legge regionale del 07/02/2020, spetta sia in forma singola o associata l' onere di dotarsi dei canili sanitari o canili rifugio, oltre alla gestione degli stessi. Per far questo, appunto, si chiede a questa assise di approvare lo schema di convenzione ex articolo 30 del decreto legislativo 267 del 2000, allegato al presente atto tra i vari Comuni. In particolare Triggiano Modugno, Noicattaro, Valenzano, Casamassima Capurso e che l' amore per la gestione associata di funzioni e servizi comunali per il recupero della struttura da adibire a canile sanitario intercomunale, anche mediante la candidatura finanziamenti pubblici e per l' affidamento della gestione dell' attività a soggetti terzi, grazie Presidente.
Grazie Assessore prima di passare alla discussione o l' iscrizione a parlare dei Consiglieri dritto, per così dire dritto, e l' altro fa beneficio di tutti i consiglieri è pervenuta comunico che è pervenuta una proposta di emendamenti sotto il recupero.
A firma, in data 22 0 2, a firma dei consiglieri ardito, Sergio Benedetto Guglielmo Latrofa, Maria Rita, la proposta di emendamento riguarda nello specifico l' atto convenzionale per la gestione associata delle funzioni comunali riguarda nello specifico l' articolo 7,
E l' articolo 8 e l' articolo 8 sui dati, quindi poi l' andremo a leggere, facciamo, andiamo avanti con la discussione, poi appena finisce procediamo con l' analisi dell' emendamento, la relativa votazione.
Chiudo dicendo che sulla proposta di emendamenti sono arrivati i pareri dei dirigenti del settore, due risorse dal dottor Di Mattia e del comandante qui presente, il dottor Filograno.
Che sono entrambi i pareri contrari di regolarità tecnica, in quanto in questa fase del procedimento vada a leggere la convenzione è stata già condivisa e concordata da tutti e sette i comuni. Quindi, in questa fase del procedimento, una qualunque variazione al testo concordato precluderebbe la costituzione dell' associazione e la conseguente partecipazione ai bandi di finanziamento di prossima scadenza. Quindi in questo questi sono i pareri entrambi negativi. Detto questo, cedo la parola alla consigliera Tritto.
Il Consiglio comunale di oggi è chiamato a votare il primo tassello di quello che si presenta come un percorso virtuoso per le casse comunali e per lo sviluppo del senso civico generalizzato, citando una massima di Gandhi, che recita la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali, per questo l' Amministrazione innamorato sia dal primo mandato che in questa consiliatura, ha adottato e adotterà politica in contrasto al randagismo orientate al risparmio per le casse comunali e, soprattutto, a dare dignità ai randagi presenti sul territorio.
Preciso a tal proposito che il Comune di Noicattaro in attuazione a quanto disposto dalla legge del 14/08/1991, nonché dalla legge regionale del 07/02/2020 è inadempiente circa l' obbligo di dotarsi di un canile sanitario, un canile rifugio rifugio, oltre che per la relativa gestione pertanto, e rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente, oggi si presenta l' occasione di regolarizzare la posizione mediante l' associazione di sette comuni e ciò genererebbe anche un notevole risparmio per le casse comunali, anche per quanto attiene alla realizzazione dell' opera e alla gestione, inoltre, la strategia paventata con lo schema di convenzione, altresì indirizzata al reperimento di fondi comunitari, infatti entro 28/02 la costituenda Associazione candiderà una proposta progettuale innovativa.
Innovativa, poiché prevede la realizzazione di un paio di padiglione.
Ad uso dei Comuni per svolgere attività complementari come la pet-therapy, centro antiviolenza e aggregazione, oltre che attivi al, oltre che attività che prevedono il coinvolgimento delle scuole del territorio. Questo di oggi è un atto di responsabilità del nostro Consiglio comunale e auspico che anche noi Cattaro, così come per i paesi che si apprestano ad associarsi approvi la delibera all' unanimità.
Noi, come maggioranza, abbiamo più volte ribadito che avremmo provveduto alla costruzione del canile sanitario, e oggi, con questo primo passaggio, stiamo avviando il percorso.
Oggi possiamo legittimare il nostro Sindaco a decidere di realizzare l' opera nell' Assemblea dei Sindaci, che approverà la candidatura di un progetto a sfondo anche sociale, ad un bando di Piano nazionale di ripresa e resilienza a voi consiglieri, la dichiarazione di voto, la cittadinanza e fiduciosa di quanto oggi verrà messo in atto e grazie a questa Assise.
Grazie consigliera, Tritto, cedo, la parola consigliera Latrofa, prego, ne ha facoltà.
Grazie presidente, saluto il Sindaco, i Consiglieri e gli Assessori, i cittadini che sono qui presenti e coloro che ci seguono in streaming, mi chiedo come, cioè, come è possibile presentare una richiesta di approvazione di una convenzione che non può essere assolutamente modificata.
È la prima domanda che faccio.
Allora in merito appunto a questo atto di convenzione oggetto di liberazione, la sottoscritta, in qualità di Capogruppo della lista, noi per le catture, insieme al consigliere ardito, ha presentato richiesta di emendamenti in merito agli articoli 7 e gli articoli 8 e l' articolo 8. Riteniamo utile dare attuazione a quanto disposto dalla legge. 14/08/1991, la 281 Legge quadro in materia di animali, di affezione e prevenzione del randagismo, nonché dalla legge regionale 07/02/2020 numero 2 che intende favorire la corretta convivenza, convivenza tra uomo e animale, la tutela della salute e il benessere, l' ambiente, la promozione e la prevenzione del randagismo, la protezione e la tutela degli animali di affezione, sancendo nel diritto alla dignità di esseri viventi e rispetto delle loro esigenze fisiologiche ed etologiche, condannando ogni tipo di maltrattamento, compreso l' abbandono e la stessa legge, richiedere ai Comuni, in forma singola o associata, l' onere di dotarsi di canili sanitari e di canili rifugio e provvedere alla costruzione, al risanamento dei canili sanitari esistenti, strutture ove i servizi veterinari della ASL provvedono ad erogare le prestazioni previste nonché, ovviamente, anche la gestione degli stessi.
Siamo consapevoli che costi supportati da un solo Comune possano essere gravosi per lo stesso e, soprattutto che i tempi per poter presentare un progetto siano troppi e brevi, al fine di poter intercettare il bando che richiede la convenzione oggetto di deliberazione. Non siamo contrari a quanto la maggioranza a sottoporre al nostro vaglio, ma è anche vero, così come sottolineato negli emendamenti presentati, che ci sono troppe carenze, troppi interrogativi nella convenzione stessa. In primo luogo, sappiamo dell' esistenza di una struttura nel Comune di Triggiano che, essendo stata confiscata alla mafia, rappresenta al meglio le caratteristiche richieste nel bando. Ma è anche vero che, qualora tale bando non riesca ad essere intercettato, la spesa graverà sulle casse comunali di né Cattaro. Una spesa che non è possibile quantificare e che lo stesso Collegio dei revisori dei conti con verbale numero 3 del 2022 rileva precisando che nella proposta di Consiglio comunale numero 5 del 2022, non è evidenziata alcuna determinazione di spesa che ha impatto sul bilancio dell' ente e che, pertanto, non può fare altro che prendere atto della proposta di deliberazione di Consiglio comunale e del relativo atto di convenzione. Orbene, non è da poco riscontro del genere. Dovremmo avere certezze delle spese, dovremmo essere consapevoli di quanto alle casse comunali dovranno sborsare per un progetto che, seppur dignitoso, ai nostri amici a quattro zampe. Nel contempo, è pur sempre un progetto che vede investire i nostri soldi sul territorio di un altro Comune e se provassimo ad accertare in ad intercettare noi un altro bando finanziario finanziato da enti europei o nazionali per presentare il progetto di un canile nel nostro territorio annoiano e che ci consenta eventualmente anche di ricavare reddito affittando noi ad altri Comuni, alcuni stalli, la domanda è volutamente provocatoria perché tesa a stimolare delle riflessioni. Sappiamo che il Comune di una Cathróe anch' esso proposto un sito per la costruzione del canile, ma sappiamo anche che tale. Proposta è stata bocciata perché difforme dai requisiti del bando e requisiti che invece vengono soddisfatti dall' immobile sito nel Comune di Triggiano. Ma non è solo questo quello che ci preoccupa. Nell' emendamento presentato abbiamo richiesto almeno la possibilità di modificare la durata della convenzione a 15 anni rinnovabile alla scadenza per una maggiore tutela dei nostri interessi. Infatti, non possiamo sapere cosa potrà capitare tra cinque anni nel nostro Comune e sicuramente non possiamo sapere cosa accadrà nei prossimi cinque anni in altri sei Comuni. L' unica cosa che sappiamo è che abbiamo bisogno anche di una garanzia temporale che faccia in modo che l' investimento, i soldi prelevati dalle nostre casse, dai nostri cittadini, su un territorio che non è nostro non siano vani. Altro punto che vorremmo sottoporre all' analisi di questo Consiglio è quello presente nell' articolo 7 dell' atto convenzionale relativo alla suddivisione dei costi e variabili fissi e variabili riferiti alle ipotetiche suddivisione delle spese gestionali la disomogeneità di dimensioni e di fruizione dell' opera degli enti presenti nella bozza di convenzione in argomento meritava, a nostro avviso, un approccio contabile che nel privato si rifà, si definisce per millesimi. In conclusione, siamo consapevoli della necessità che il nostro Comune si doti di un canile sanitario moderno e che possa o che possa dotarsene in altra modalità, ma è necessario, a nostro avviso, riflettere su quanto finora esposto e apportare delle modifiche per una maggiore tutela del nostro Paese e dei nostri soldi. Solo che queste modifiche, a quanto pare, non possono essere apportate neanche discusse.
Deduco dal dall' esito negativo, rispondo poi rispondere anche il Sindaco, credo grazie, ho terminato, grazie presidente, solo per aggiungo, sul discorso delle modifiche alle convenzioni che non possono essere fatte. l' abbiamo parlato anche nella Capigruppo, se ricordate, quando ne abbiamo discusso, diciamo forse approssimativamente, essendo una convenzione che viene approvata dai singoli Comuni. In questo caso parliamo di sette comuni, quindi tutti questi Comuni stanno andando in Consiglio comunale come noi. Ovviamente, se noi andiamo a modificare la convenzione, anche gli altri Comuni dovrebbero approvare, diciamo, la convenzione modificata, quindi questo vorrebbe dire un ritorno in Consiglio comunale da parte degli altri Comuni, quindi.
La perdita, diciamo il parere negativo da quello che leggo è riguarderebbe la perdita della opportunità di accedere ai finanziamenti, perché comunque ci sono delle scadenze a stretto giro. Detto questo, cedo la parola al Sindaco,
Al primo sindaco si metta a verbale che è arrivata la consigliera De Bellis presenti in Aula, prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti, ai consiglieri comunali e gli assessori alla Polizia locale che ci supporta e al pubblico che ci segue qui e in streaming.
Ora mi preme fare delle precisazioni, in primis relative Presidente, a quanto effettivamente lei già stava precisando.
Lo schema di convenzione è stato portato in Commissione così come ha fatto dagli altri enti, e quindi dagli altri Consigli comunali, e quindi dalle altre Commissioni competenti, proprio per essere affinato, proprio per fare in modo che sul tavolo della costituenda assemblea dei Sindaci potesse arrivare lo schema definitivo da approvare in Consiglio comunale. Ora a me dispiace che queste considerazioni e questo Presidente purtroppo lo devo sottolineare avveniva anche nel precedente mandato, ma a me dispiace che queste considerazioni arrivino in Consiglio comunale quando per puro caso, perché mi spiace anche ascoltare la la provocazione della consigliera Latrofa, la quale dice perché stiamo portando in Consiglio comunale una convenzione che non può essere emendata, perché probabilmente qualcuno non è stato attento e nella Capigruppo nella quale io non c' ero e nella Commissione nella quale non c' ero alla stessa maniera però le Commissioni, così come le le le le Conferenze dei Capigruppo, servono, proprio in questo caso di specie, come in questo caso di specie, a definire il testo che poi viene.
Condiviso con altri sei Comuni e approvato in Consiglio comunale. è evidente che non si possano apportare modifiche oggi che approviamo a pochi giorni dalla scadenza del termine del finanziamento e faccio anche una precisazione. E poi chiaramente questo lo dice lo dicono anche gli uffici ai quali è stato sottoposto l' emendamento e che hanno sottoscritto il parere. Pertanto non si deve far comprendere alla cittadinanza che ci segue da casa, Presidente, che è l' Amministrazione non voglia.
A tener conto di emendamenti. L' Amministrazione poteva tener conto di proposte modificative e ha fatto due Commissioni per chiamare le le opposizioni. Le minoranze a collaborare non è stato fatto, diventa mi vien da dire, come al solito, però non spetta a me dirlo, e oggi siamo qui a discutere di cose che effettivamente non possono avvenire prima cosa seconda cosa, si dice che il Comune di Noicattaro aveva individuato un sito che è stato bocciato da questo bando si dice un' altra inesattezza perché il bando al quale abbiamo deciso di partecipare come Comuni e quindi come associazione di comuni a delle a dei requisiti di accesso a delle prerogative e quindi questo bando,
Prevede il recupero di un bene confiscato alla mafia, alla mafia Noicattaro, non dispone di un bene confiscato alla mafia, il comune di Triggiano. Si abbiamo pensato di condividere questa virtù e quindi la sussistenza di un edificio da recuperare per gestire assieme, cosa che è virtuosa e che premiata dal bando stesso e quindi dai criteri selettivi e quindi dai punteggi.
Se noi Cattano domani, qualora non dovesse andare in porto tutto questo progetto, ma stiamo andando nella direzione giusta, a mio avviso, volesse candidare quest' area, quelle che noi che abbiamo già individuato, lo potrebbe comunque fare, però al momento noi prevediamo che la gestione in associazioni sia virtuosa, come diceva la consigliera ha detto Presidente, perché prevede un riparto delle somme e relative alla gestione, è relativa alla costruzione. Qualora però, Presidente, non si riuscissero ad intercettare questi fondi, perché nella convenzione questo è scritto? Noi stiamo definendo un accordo tra le parti e quindi tra i Comuni, per approfittare di una possibilità perché si possa realizzare un canile sanitario e, come diceva la consigliera dritto, la norma impone la realizzazione di una struttura per la gestione e il regime ridimensionamento del fenomeno del randagismo.
E quindi noi dovremmo averlo. Siamo inadempienti. La legge regionale è ormai datata e dovremmo farlo a nostre spese. Invece, in associazione di Comuni potremmo ridurre queste spese. Invece, grazie al finanziamento, potremmo addirittura realizzarlo a costo zero, e quindi questo è importante il finanziamento. Il termine del bando.
È, diciamo prossimo, molto prossimo, il bando scade al 28 28/02, ed è per questo che oggi non c'è più tempo per tornare in Consiglio comunale altra cosa.
Questa è una convenzione, Presidente, lo voglio precisare nella convenzione perché evidentemente anche questa cosa nella Commissione non è emersa non è emersa, soprattutto diciamo per chi fa queste osservazioni oggi in Consiglio comunale.
La Commissione prevede che l' Assemblea dei Sindaci potrà, è scritto in un articolo preciso, disporre relativamente a diverse valutazioni su un riparto costi e quant altro questa non è questo non è un atto, oggi non stiamo approvando un atto che inchioda il Comune di Noicattaro al muro al palo. Questo atto serve per costituire un' associazione di Comuni che si prefiggono l' obiettivo di gestire un canile sanitario e affrontare il fenomeno del randagismo. Tutte le valutazioni successive, che potranno essere.
Anche valutate in seguito dalla Commissione, da chiunque vorrà anche dai cittadini, fare proposte potranno passare per l' assemblea dei Sindaci, che è sovrana nella valutazione,
Come anche e chiudo, Presidente, la volontà di realizzare la struttura con fondi del civico bilancio, quindi anche qui non stiamo condannando i cittadini a spendere soldi che pur sarebbero in numero inferiori a quelli necessari per costruire in solitaria un canile, perché andremmo a ripartire i costi? Ma sarà l' assemblea dei sindaci a decidere se finanziare con fondi del civico bilancio pro-quota. Quindi diciamo in quota parte o se candidare il progetto ad un altro finanziamento, perché ribadisco questo attiene ad un fabbricato confiscato alla mafia, magari il PNR, sicuramente il PNR. Fra 4 5 mesi, ecco pubblicherà un altro asse strategico di intervento che prevederà la realizzazione ex novo ex novo di una struttura Noicattaro dice nella sua, nell' Assemblea dei Sindaci abbiamo, come già precisato, un sito nella zona stazione le prestazione.
E quindi si potrà realizzare lì, ma questo lo deciderà l' assemblea dei Sindaci con deliberazione. Pertanto invito e chiudo chiudo sul serio, tutti i Consiglieri, maggioranza e opposizione, a riflettere circa questa possibilità, perché non dobbiamo inventare come al solito, una scusa per astenerci o per non votare a favore, visto che gli altri Consigli Comunali Presidente hanno votato all' unanimità lo schema di convenzione perché nello schema di convenzione è precisato che tutte le altre valutazioni potranno essere fatte dall' assemblea dei Sindaci lo ribadisco ancora una volta, quindi oggi sarebbe opportuno,
È un bene per la comunità approvare all' unanimità. Diamo un segno, ecco di compattezza, perché siamo tutti convinti che serva un canile sanitario al Comune di decadono. Poi domani ci possiamo sedere, fare altre valutazioni, non è detto che si riesca ad intercettare questa misura e non è detto che si debbano mettere soldi. Già fra due o tre mesi possiamo pure decidere di per il 2000 e il il PIL PNR scade nel 2026 abbiamo fino al 2026 la possibilità di candidarsi.
Possiamo pure decidere di realizzare, però lo schema di convenzione non inchioda nessuno al muro, è una possibilità perché grazie a questo schema di convenzione, il sottoscritto, dopo la sua pubblicazione che avverrà domani mattina,
Potrà firmare la costituzione dell' associazione solo questo che avrà quegli obblighi, ma che possono essere cambiati anche nella durata della convenzione si eccepisce la durata della convenzione, mi auguro che lo si faccia.
Per considerare una possibilità e non sempre per astenersi, perché lì c'è scritto rinnovabili io lo posso rinnovare 2 3 volte, ma lo decide sempre l' Assemblea dei Sindaci con deliberazione, se rinnovare, pertanto non è il caso oggi di eccepire quel numero perché le cessioni di quel numero mi deve riportare in Consiglio comunale l' altra volta perde una possibilità per la città di Noicattaro e non lo vogliamo fare. Grazie Presidente,
Grazie, prego, consigliere alla prova per la replica, allora si Sindaco, mi perdoni se mi permetto, ma come ha detto lei non era presente nella Capigruppo né nella Commissione allora alla Capigruppo, come ha detto anche il Presidente del Consiglio separato sommariamente di una convenzione che noi non avevamo l' abbia avuta successivamente c'è stata la Commissione esattamente due giorni fa nel corso della quale,
Io ho posto delle domande, dove ad ogni domanda per AMA, per per amor di Dio, la consigliera Tritto è stata, diciamo, non non posso né criticarla nel giudicarla, però ha risposto in maniera no, non è possibile, non potrà mai succedere. no, è impossibile che accadono queste cose, che sono i punti, così anche come questione economica. I punti che abbiamo sollevato. Pertanto noi non parliamo di inchiodare il il Comune di Nicastro ha degli obblighi o quant altro. Abbiamo anche precisato che il Comune di negato ha proposto un sito che, ovviamente, per una questione di requisiti del bando, non può essere accettato, ma per una questione proprio di soddisfare un bando del PNR R, quindi non vi non viene meno il Comune di negato né da un punto di vista propositivo,
L' unico discorso è che, siccome si parla di atto di responsabilità, atto di responsabilità per me anche delineare da un punto di vista economico la il punto di vista temporale, come le ha detto può essere anche prorogato a conclusione dei cinque anni. Può essere anche prorogato conclusione dei cinque anni e tutto ipotetico un qualcosa di un po' più certo è quello che vi chiediamo se gli altri hanno votato all' unanimità. Non sappiamo loro come sono organizzati, come Comune come Comune come Amministrazione, ma probabilmente avevano anche dei dati precedentemente, nel momento in cui abbiamo avuto i dati, abbiamo iniziato a verificare, abbiamo letto la convenzione e ci siamo posti questi interrogativi che onestamente riteniamo opportuno portare in Consiglio. Perché in Commissione non si è parlato di questi punti che nel momento in cui si parlava di questi punti, la risposta era sempre aleatoria? Non vuole essere una critica. Questa però è oggettività. Poi, se in Commissione iniziamo a scrivere,
O a registrare perché a quanto pare abbiamo problemi nelle Commissioni a registrare le Commissioni. Secondo me siamo anche un po' tutti più contenti perché viene definito ciò che viene detto, visto che a quanto pare non vengono esposti comunque i dubbi portati.
Questo è quanto grazie. Grazie consigliere alla prova prima di cedere la parola. La consigliera Tritto, un' altra informazione, sempre a beneficio di tutti i presenti e chi ci segue sul i passaggi sono questi mettiamo in ordine cronologico 14/02 si tiene nella mattinata una Commissione, una prima Commissione consiliare leggo il verbale.
Presa d' atto e istituzione dell' associazione tra Comuni per la realizzazione del cane nel canile sanitario d' ambito mi la Commissione fa un primo passaggio, parliamo della Quarta Commissione consiliare il Presidente considera Tritto e qui leggo che lei considera la truffa ha partecipato in sostituzione del consigliere Benedetto nella stessa giornata, nel pomeriggio c'è stata la Conferenza Capigruppo, in cui lei mi ha fatto presente di aver già di aver partecipato alla Commissione e aver analizzato, diciamo aver parlato di questa convenzione come le ho detto io nella Conferenza dei Capigruppo la convenzione non era ancora chiusa 14/02, infatti io, a verbale della Capigruppo, abbiamo messo tutti gli atti già presenti e depositati in segreteria. La convinse la convenzione, se ricorda, non era depositata perché non era chiusa e quindi c' era ancora una discussione tra i vari comuni.
E quindi c'è stato un primo passaggio nella Commissione in cui non so, diciamo come non ho partecipato, quindi non so cosa vi siete detti. Dopodiché c'è stato un paio di giorni successivamente, credo indicativamente intorno al 16/02 il deposito della convenzione vera e propria, quindi dalla proposta, con il relativo parere del Collegio dei Revisori, e quindi io la la proposta l' ho condivisa con tutti voi. Come sapete, con il file sul alla cartella trae e quindi avete ricevuto la cartella, diciamo la la proposta, la convenzione vera e propria, quindi questi sono i passaggi quindi 14/02 si inizia, c'è una un' analisi preliminare.
Una Commissione c'è un accenno, diciamo questo discorso un paio di giorni successivamente viene chiusa. Quindi, perché che comunque deve deve capire che c'è un' interlocuzione con tra sette comuni, il quale non è semplice prego, considerata 30, andiamo avanti con la discussione. Sì, no, giusto una rettifica perché io non rispondo nelle Commissioni monosillabi ma bensì, come appena ha già detto il presidente, dal 16 al 21, la la la, il documento era disponibile per tutti i Consiglieri, quindi si arriva in Commissione così come li studiamo noi i documenti li leggiamo, noi lo può fare, lo può fare benissimo. Anche la consigliera Latrofa non ha bisogno che glieli deve spiegare il Presidente di Commissione o qualche,
O quanto o qualche altra persona, quindi diciamo che quando lei ha condiviso i documenti con noi e con la minoranza, dal 16 al 21 che è stata poi convocata la Commissione, abbiamo avuto tutti quanti,
Anche chi non partecipano alle Commissioni ha avuto cinque giorni di tempo per poterla studiare per poterla leggere e quant altro.
Poi, per quanto riguarda.
I dubbi perché della della consigliera, la truffa.
Era soprattutto quello che magari il Comune capofila, fra cinque anni cambia da l' Amministrazione, si sveglia un un nuovo Sindaco e decide di annullare il tutto, sia la struttura che la convenzione e sia io ma soprattutto il pre, il comandante che era presente in Commissione ha spiegato alla consigliera che è difficile poiché è l' assemblea dei sindaci è anche vincolante cioè non è un gioco non è l' abbiamo anche detto alla consigliera che quando si parla di associazioni non è l' associazione,
L' associazione non so culturale o quant stiamo parlando di un atto sì, capita, non è avanziamo, per carità, perché la sua sola, la consigliera, conosce bene la realtà di avanziamo, ma stiamo parlando di un altro tipo di associazione. L' associazione dei Sindaci è un' associazione di vincolante per quanto riguarda questo tipo di di provvedimento. Un sindaco non si può svegliare fra cinque anni e dire io non voglio più il canile, voglio un' area verde perché entrerebbe in contenzioso con tutti gli altri che agli altri Comuni che hanno investito su quel territorio, perché ci sarebbe anche, come ha spiegato anche il comandante Filograno, che bisognerà spiegare il perché di di smantellare un servizio di pubblica utilità e quant altro. Quindi questo è stato anche riportato nel verbale.
Grazie consigliera dritto o il Consigliere Cinquepalmi e il Sindaco, il Vice Sindaco che ha chiesto.
Sì poi, dopo Cinquepalmi,
Grazie Presidente, io volevo stemperare un po' i toni perché davvero ne approfitto in questa assise, perché da quel che mi sembra di comprendere.
I consiglieri delle minoranze o non so magari solo la consigliera Latrofa, non so gli altri vogliono approfondire la materia e, per carità, ci sta va benissimo e tutto ciò noi lo potremmo fare costituendo, perché no, una commissione ad hoc, una Commissione particolare per la gestione del fenomeno,
Del randagismo, che darà indicazioni al sottoscritto, nella che si presenterà poi nella nella Conferenza dei Sindaci, e quindi noi potremmo proporre.
Modifiche eventuali in base a come intenderemo procedere, però la convinzione di oggi, Presidente, non voglio essere ridondante, però non è neanche ripetitiva la Commissione di oggi mi avidità a firmare lo schema di convenzione e quindi la costituzione dell' associazione sarebbe bello, lo ribadisco, non voglio elemosinare il voto, sarebbe bello se si approvasse ad unanimità come stanno facendo gli altri Comuni e gli altri Comuni. Lo posso assicurare perché io ho partecipato a tutte le videoconferenze assieme all' assessore Fraschini e gli altri Comuni hanno avuto la stessa tempistica che ha avuto il Comune di mercato e quindi anche la Commissione consiliare.
Pertinente, perché abbiamo deciso di candidare una progettualità.
Al.
Finanziamento di prossima prossimi stima scadenza, lo voglio ricordare lunedì. 28, perché è una possibilità per tutti. Potremmo realizzare, potremmo modificare, rigenerare una struttura che insiste sul Comune di Triggiano a gratis con fondi con fondi del PNR. Tutto questo.
Se poi io sono sicuro che i consiglieri di maggioranza vorranno voto favorevole, è, diciamo, sarà approvata la convenzione e avrò la possibilità comunque di firmare la convenzione, però mi presenterò un' assemblea dei sindaci come una volontà del Consiglio che non è unanime, che non è totale rispetto agli altri Comuni e questa cosa insomma lo dico per tutti per Noicattaro per la comunità.
Ecco sarebbe vista non proprio di buon occhio, anche perché siamo d' accordo tutti sul fatto che si debba realizzare una struttura, dotare il Paese di una struttura,
Quindi, Presidente, va benissimo la considerazione relativa a tutte quelle che sono state fatte, evidentemente c'è stato un corto circuito nelle Commissioni, io non lo so perché, come ho detto prima non c' ero, non c' ero però eh,
L' articolo 3, se non erro Segretario ora a memoria, perché insomma la conosco bene, la convenzione parla di compiti dell' Assemblea, dei Sindaci e l' articolo 3, non lo ricordo quattro compiti dell' Assemblea dei Sindaci ed è precisato quello che può fare l' assemblea dei sindaci, possiamo modificare tutto quello che è previsto nella convenzione che di fatto serve solo a costituirsi in associazione, grazie,
Grazie, andiamo avanti con la discussione, prego Consigliere Cinquepalmi, sì, Presidente.
Mi associo alle alle parole del Sindaco si senta.
Aggiungendo che voterò limita questo provvedimento, oggi ha un doppio significato, il primo è quello inerente al progetto in sé, sul quale già la consigliera Tritto come Presidente di Commissione, l' assessore Fraschini e il Sindaco si sono già espressi ampiamente.
Però, secondo significato, Presidente, è quello che riconosce il lavoro che è la quarta Commissione ormai da anni fa in tema di randagismo e adozioni,
Non dimentichiamo che il lavoro che la Quarta Commissione, che comprende sia consiglieri di maggioranza che consiglieri di minoranza, fa in questo ambito ogni giorno e lo fa ogni giorno senza gravare sulle spese del dell' ente encomiabile, il lavoro che svolge la Quarta Commissione interna di tutti in termini di tutela degli animali, in termini di regia di di randagismo, non solo fa risparmiare soldi all' ente, ma dà anche lustro Presidente a questo Consiglio comunale. Questo lavoro, Presidente, non fa parte delle prerogative di un consigliere comunale e mi riferisco al lavoro fatto per le adozioni e per la tutela degli animali. Ma.
Rispecchia soltanto la sensibilità di queste persone che ogni giorno si adoperano per la tutela e la salvaguardia degli animali. Quindi, oltre al progetto in sé che diciamo, è oggettivamente importante sia per la comunità che per il benessere degli animali. Io direi che questo progetto riconosce il lavoro della Quarta Commissione in toto su quello che ha fatto negli ultimi anni, non soltanto negli ultimi quattro mesi di questa nuova amministrazione. Grazie,
Grazie, cedo, la parola consigliere Di Ciolla, andiamo avanti con la discussione, stiamo parlando quindi dell' emendamento, quindi siamo entrati nel merito degli emendamenti presentati prego buonasera io non entro nel merito dell' emendamento, Presidente, perché devo fare un intervento sulla convenzione.
Hubbard mi sentite buonasera a tutti buonasera, Presidente, buonasera, Giunta e Consiglieri comunali, cittadini, ai cittadini che ci seguono in diretta streaming.
Proverò a mantenere i toni in modo pacato, come sono solito fare riportare il tema a quello che è l' argomento di discussione.
Evitando di cadere nella tentazione di racconti agiografici su quello che ciascuno di noi ha fatto o meno nel corso di questa esperienza politica, qui siamo di fronte e questo è un po' il tema che forse sollecita qualche dubbio in qualcuno ad un bando pubblico che riguarda la valorizzazione di beni confiscati alle mafie, quindi c'è la possibilità di candidare un' area che è di proprietà del Comune di Triggiano, Presidente, lo dico giusto per fare chiarezza ai cittadini su quello che ci occupa in questo momento sul tema in questione.
Un' area di proprietà del Comune di Triggiano confiscato alle mafie e quindi questo è già un primo elemento che valorizza questo intervento, a mio parere, è che viene candidato a attraverso il PNR R, ad un finanziamento appunto per la valorizzazione di questi beni recuperati confiscati e reimmessi nel tessuto sociale,
Il canile intercomunale si inserisce in questa fase, cogliendo vedendo, da parte dei Sindaci dei Comuni aderenti in questa possibilità di finanziamento pubblico, un' opportunità di qui i tempi di qui lavorìo delle Commissioni e di qui l' oggetto del contendere fino a poco fa, ma di votazione di questo Consiglio Comunale.
Giusto per inciso, la Commissione non esaurisce il lavoro svolto in vista del Consiglio comunale, esattamente il Consiglio comunale, che deve intervenire e decidere su ogni proposta, quindi, quando si dice ma c'è la Commissione si commette un errore, forse di cultura amministrativa, perché è esattamente questa la sede preposta ad adottare le decisioni, è evidente che il lavoro delle Commissioni preparatorie ad ogni Consiglio è merita massima attenzione, massima approfondimento, quindi vengo al punto.
Il canile intercomunale è un' opera utile, questa è la domanda che dobbiamo farci, beh, secondo me ci sono tre aspetti che qualificano quest' opera e portano questo gruppo, questa minoranza a votare in modo favorevole lo anticipo.
Innanzitutto si parla di un' associazione di Comuni, quindi c'è una gestione che viene per la prima volta forse una delle poche avviate in sinergia fra vari comuni, e qui invito il Sindaco a intervenire, a coltivare questo tipo di sinergie anche per altri settori e per altri servizi, proprio per migliorare non solo il servizio ma ridurre il peso di alcuni servizi sulle casse comunali. Quindi c'è un primo aspetto importante, una prima traccia di riflessione, che non va trascurato, forse una tra forse l' argomento più importante. Quindi c'è un' associazione fra Comuni che si occuperà di edificare e di gestire un canile, rispondendo, di conseguenza, ad un' esigenza concreta di tutte le comunità. Ridurre il fenomeno del randagismo, garantire sicurezza sia ai cittadini ma soprattutto agli animali, poiché qualunque norma ormai qualifica gli animali come esseri viventi e di tutela come come tali. In più c'è un segnale formidabile che è un segnale sociale. Si recupera un bene in precedenza di proprietà di cosche o di mafia in generale e si reintroduce questo bene nel tessuto sociale.
Questo risolve tutto, probabilmente no, perché io condivido le riflessioni e i rilievi fatti dalla consigliera.
La truffa, cioè manca in effetti nella convenzione, una qualunque quantificazione degli eventuali oneri che graveranno sulle casse comunali lo dicono anche i Revisori dei Conti, non è possibile fare una valutazione, si ci si limita a prendere atto, poiché non c'è nessuna quantificazione non solo degli eventuali costi di gestione ma anche degli eventuali costi di strut di ristrutturazione e di messa in opera del canile laddove questo finanziamento non dovesse avere avere un esito positivo. In più ci sono una pluralità di comuni che, appunto, in forma associata, provvedono alla gestione di questo canile che non hanno sia per caratteristiche proprie, ma, di conseguenza, la possibilità di far fronte nella stessa misura e quindi.
Gravare il proprio bilancio comunale degli stessi costi e quindi andrà lì sicuramente fatta Sindaco, una valutazione Paese per Paese, in base alla popolazione, in base all' importanza la grandezza e alla grandezza del della della cittadinanza, insomma.
Quindi questi rilievi io li li rimetto a lei Sindaco, cioè in una seconda fase sarà importante verificare quali sono effettivamente i costi, perché, è vero, non è possibile in questo momento valutare qual è la reale, la reale utilità di quest' opera rispetto alla popolazione rispetto alla cittadinanza mancano qualunque quantificazione dei costi, manca addirittura una quantificazione del numero massimo di cani ammissibile accoglibili in questa struttura, quindi questo sicuramente sarà oggetto di una verifica successiva, ma questo non.
Non deve sicuramente portare a una scelta negativa rispetto a questa opportunità, quindi noi va va, voteremo in voto in modo favorevole,
Grazie consigliera di giallo consigliere dice alla al consigliere Latrofa, le cedo la parola chieda di di chiudere, diciamo la discussione perché la terza volta che le do la parola stiamo parlando ancora degli emendamenti e no, devo rispondere semplicemente a ciò che è stato detto dalla pandemia, ma poi c'è il Sindaco che è assente, grazie Presidente. Allora io ovviamente sono abituato a rispondere, purtroppo e fa parte del mio carattere ma preciso ovviamente che sia, so so leggere, so scrivere e soprattutto non ho bisogno che mi venga detto ciò che devo dire, fortunatamente l' unica cosa che non conosco per mia ignoranza e le la parte procedurale di questa di come funziona un' Amministrazione, in quanto è la in la mia prima esperienza in questo sarebbe.
Sempre in vista di quella collaborazione che tanto si parla, sì, se ne parla, diciamo di che sarebbe bello anche rispettare determinati termini dettami, determinati tempi e farci anche da insegnamento, dato che venite da cinque anni già di amministrazione.
Detto ciò, avanziamo è un' associazione che non ha bisogno di paragoni, per cui mi permettete, ma non ne parliamo.
Per quanto riguarda la proposta, a me dispiace che avete visto soltanto delle critiche, diciamo delle critiche, ferie non erano critiche, erano delle osservazioni per cui io non voleva essere, noi siamo contrari perché è semplicemente delle precisazioni che penso facciano bene, comunque al Comune di Nicastro. Pertanto chiedo al Sindaco, in pre in diciamo in persona come Capogruppo di noi per Nicastro e anche per conto del consigliere ardito,
Di cui mi faccio portavoce, chiedo al Sindaco di fare.
Le proprie queste osservazioni che abbiamo apportato è per la una questione di tempistica, ma per una garanzia, appunto, di quello che l' impegno economico che il Comune, qualora non dovessimo intercettare il bando, andrebbe al sud, a sud, a sopportare e anche per quanto riguarda la distribuzione, comunque la suddivisione delle delle quote, quindi, non più parlando in maniera, diciamo tutto diviso, tutti, ma facendo comunque dei ragionamenti utilizzando dei criteri appropriati. Quindi, nel momento in cui il Sindaco comunque si impegna nel senso che comunque si fa portavoce di queste di queste criticità, di queste critiche costruttive che stiamo portando noi, siamo del tutto favorevoli a questa proposta che non ha leggete necessariamente in maniera negativa. E il modo per confrontarci e qua e qui soltanto la nostra voce ufficiale, per cui questo chiedo se il Sindaco si impegna a portare queste informazioni, queste criticità, che ritengo non siano del tutto infondate all' assemblea dei sindaci, non siamo né saremo più che favorevoli a votare a favore e a dare reca a dare questa unanimità a un progetto che, ovviamente.
È un buon progetto, appunto, grazie grazie consigliera Latrofa cedo la parola al Sindaco.
Grazie, Presidente per offrire ulteriori contributi e spunti.
Alle valutazioni di tutti i Consiglieri e anche a quelle che potranno fare i cittadini da casa, io un computo metrico, perché poi, alla fine, come vi dicevo,
La la costituzione dell' associazione dei sindaci.
Prevede poi, dopo la valutazione del progetto che sarà approvato per poi essere sottoposto a candidatura, il progetto è.
È già stato affinato e quindi abbiamo già un computo metrico, anche perché se lunedì ci dobbiamo candidare lunedì 28, è chiaro che il progetto esiste.
Noi abbiamo scelto questo, lo volevo dire anche, ripeto, a beneficio di tutti.
Di come dire abbondare nella progettazione anche perché abbiamo previsto.
Per soddisfare i requisiti del bando ulteriori.
Servizi che verranno messi a disposizione delle collettività come centro antiviolenza, pet-therapy, aggregazione sociale anche di associazioni culturali che azioni animaliste, perché il bando da questa possibilità, perché il bando lo prevede e perché il bando.
Ha un ammontare, soddisfa un ammontare abbastanza elevato e pertanto vi dico che siamo in termini proprio di realizzazione dell' opera o qui il computo metrico, poi lo posso mettere a disposizione della della Commissione che si potrà riconvocare di un milione e sei attenzione, però preciso questo milione e sei solo se si partecipa al finanziamento.
È chiaro che lì, dove non dovessimo essere finanziati, il progetto può essere ridimensionata, delle funzioni un po' più essenziali o che perché non avremmo in quel caso l' obbligo della finalità sociale, non avremmo l' obbligo della pet-therapy, non avremmo l' obbligo dell' antiviolenza, perché se leggete, se leggete il bando, è questo il requisito essenziale che premia, e quindi potremmo realizzare una struttura un po' più semplice, i progettisti che hanno già detto che addirittura riusciremo a ridurre il costo a 650 700000 euro da suddividere per i Comuni. Quindi più o meno, per far capire un po' a tutti che l' esborso non sarebbe proibitivo. Io poi parlo per il Comune di un ricatto della quota parte, perché poi ci sono altri Comuni che magari hanno problemi finanziari comunicato, fortunatamente non ne ha e però potrebbe guardo il direttore di ragioneria, magari decidere con l' avanzo di amministrazione di stanziare una quota parte, ma questo lo decideremo sempre assieme nelle Commissioni e nel Consiglio comunale. Ma sempre se.
Non dovesse venir fuori un' altra possibilità. Accolgo assolutamente.
Per quanto mi viene detto dai dalle dalle, dal Consigliere Di Ciolla e dalla consigliera Latrofa, perché si possa fare una valutazione alta perché, ripeto, l' assemblea dei sindaci è sovrana, ciò San detti, oggi dobbiamo solo costituirci, è quello che stiamo approvando, è uno schema, uno schema di convenzione,
Apre a.
Spunti che possono anche emergere in Consiglio comunale o nelle prossime Commissioni, per cui Presidente, assolutamente accetto e accolgo quello che mi vien detto stasera e sarò il vostro portavoce, ovviamente nella assemblea dei Sindaci, qualora si firmi la convenzione e qualora si approvi oggi lo schema, grazie grazie Sindaco. Andiamo avanti, quindi, se non ci sono altri interventi.
Dovremmo porre quindi in votazione l' emendamenti quindi ricordo la consigliera Latrofa ha fatto un cenno, quindi nella sostanza riguarda una modifica all' articolo 7, ricordo rapporti finanziari, nello specifico va a modificare il paragrafo in cui dice le spese di progettazione saranno fatta salva ulteriore forma di finanziamento a carico delle Amministrazioni aderenti in parti uguali, l' emendamento propone invece la questa dicitura. le spese della progettazione saranno fatta salva ulteriore forma di finanziamento a carico delle Amministrazioni aderenti in proporzione agli stalli assegnati a ciascuna delle Amministrazioni comunali che aderiscono alla presente convenzione.
Lo stesso diciamo, la stessa dicitura viene proposta anche nel primo paragrafo in cui viene detto che la spesa ripartita in proporzione agli stalli assegnati a ciascuna delle Amministrazioni comunali, quindi non più in parti uguali, questa è in sostanza l' emendamento presentato.
Sull' articolo 7, l' articolo 8, invece, qui si propone invece di modificare la durata articolo 8 durata,
L' attuale, diciamo, lo schema di Vences di lo schema di convenzione prevede che la durata della presente convenzione è di cinque anni rinnovabile alla scadenza, l' articolo emendato sarebbe invece la de la durata della presente convenzione è di 15 anni rinnovabile alla scadenza.
Pertanto, se non ci sono altri interventi a meno di indicazioni diverse, pongo in votazione il primo, il primo emendamento che riguarda l' articolo 7.
Pertanto, siamo in votazione, quindi favorevoli all' emendamento che riguarda l' articolo 7 rapporti finanziari, ricordo presentata dai Consiglieri ardito, Benedetto Latrofa favorevoli alzate le mani,
Favorevoli 2 contrari, alzate le mani 2 4 6 8 10 11 astenuti.
Astenuti 2, pertanto il primo emendamento non viene approvato, per quanto riguarda invece l' emendamento all' articolo 8 durata, anche questo viene posta in votazione all' attenzione del Consiglio favorevoli.
Sempre due contrari, sempre 11 astenuti, anche in questo caso due, pertanto gli emendamenti vengono respinti.
Andiamo avanti, quindi ricordo per il Segretario 2 favorevoli, 11 contrari e due astenuti per entrambi gli emendamenti.
Detto questo, quindi, passiamo avanti, non so se ci sono altri interventi, dichiarazioni di voto sono state fatte, anche se non ci sono interventi. Passiamo alla votazione del punto in oggetto. Ricordo Approvazione schema di convenzione tra i Comuni di Triggiano Modugno nei Cattaro, Valenzano, Casamassima Capurso e che l' a mare per la gestione associata di funzioni comunali per il recupero di struttura da adibire a canile sanitario intercomunale, favorevoli al punto in oggetto, chiedo di alzare le mani unanimità. 14 si vota per l' immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli.
Anche in questo caso scusate 15 perché è arrivata la consigliera De Bellis, quindi 15 all' unanimità.
Entrambe le votazioni, quindi all' unanimità, il punto viene quindi approvato.
Punto numero tre, iscritto all' ordine del giorno, Approvazione, nuovo schema di convenzione per l' affidamento del servizio di Tesoreria con tesoreria comunale cedo la parola all' assessore Scattarella, prego, grazie Presidente, buonasera a tutti, a ricordo che il servizio di tesoreria comunale è un servizio che si occupa delle diverse attività inerenti la gestione finanziaria dell' ente. Quindi la riscossione delle entrate al pagamento delle spese attualmente, in particolare sino al 30/06/2022, questo servizio affidato alla Banca Popolare di Bari, questo perché la scadenza del primo contratto affidamento era 31/12/2021, era stata indetta una gara 02/08, con scadenza 05/11, però è andata deserta, quindi il con determina del 17/11/2021, la numero 1003 M 0 3 è stato quindi prorogato il servizio sino al 30/06/2022. Quindi ad oggi dobbiamo approvare lo schema di convenzione, per appunto indurre una nuova gara.
Che che abbiamo previsto quindi di una durata.
Pari anziché cinque anni, come quella precedente a quattro anni e sei mesi per raggiungere appunto, dal 30/06, i cinque anni. Sostanzialmente, quindi, ricordiamo che c'è stato il parere di regolarità tecnica e contabile al dirigente del settore finanziario. è passata quindi della terza Commissione consiliare e quindi va approvata questo schema di convenzione trattasi in buona sostanza quindi una serie di obblighi, come previsti poi dal testo unico degli enti locali. Qui gli obblighi da parte del del del soggetto, appunto l' operatore economico che si aggiudicherà la gara e in particolare abbiamo, diciamo, rispetto alla precedente, ci sono state le migliorie.
Abbiamo quindi compreso nel nel prezzo della dell' affidamento. 2 possa quindi un post fisso. Pago, Pia e uno mobile per consentire anche la riscossione attraverso appunto l' utilizzo di queste carte di debito. E poi un altro servizio che era stato richiesto anche dal particolare della dalla Polizia locale, che l' operatore economico, appunto assicurasse anche gli incassi allo sportello del delle monete, quello relativo ai parcheggi a pagamento. Questo compreso, sempre nel, diciamo del compenso, quindi sostanzialmente queste sono le modifiche rispetto alla precedente. Il resto, quindi riguardano tutte le agli obblighi sia del tesoriere che i nostri e.
Anche per quanto riguarda i due boss, sia le spese di installazione manutenzione sono sempre comprese nel compenso, quindi è tutto, diciamo compreso. pertanto le penali e gli obblighi sono quelli previsti, quindi è compreso anche il patto di integrità, che sono ormai previsti per qualsiasi contratto e convenzioni, e quindi sottopongo al Consiglio comunale l' approvazione del servizio di tesoreria comunale. Grazie,
Grazie Assessore, prego, Consigliere Di Ciolla.
Sì, grazie Presidente, giusto una precisazione, lo chiedo all' Assessore.
Dalla Convenzione leggo che, per quanto riguarda il servizio di incasso allo sportello delle monete previsto ovviamente almeno per quello per la convenzione che ho io, un corrispettivo forfettario quindi, che è in aggiunta rispetto al corrispettivo complessivo, ho letto bene.
Qualora noi ok perfetto, va bene, va bene, non è quantificato, sarà quantificato in sede di gara, perfetto, grazie, non per ogni ma forfettario.
Grazie dirigente, non so se vuole aggiungere qualcosa, si vuole avvicinare giusto per completezza, anche per chi ci segue da casa, se potete avvicinare al microfono c'è quello del Consiglio.
Allora la la precisazione è che un servizio su richiesta, quindi diciamo nel momento in cui il Comune lo chiede, lo pagherà, abbiamo messo proprio per per agevolare, insomma, questo problema è un nuovo servizio adesso dei parcheggi a pagamento, che attualmente è affidata a una città però può anche diciamo capitare insomma successivamente che il Comune lo incassi direttamente e quindi va quantificato a parte e quindi escluso.
E abbiamo aumentato il costo, diciamo, rispetto alla vecchia convenzione da 25000 euro a 32000 euro annui, perché abbiamo capito che, insomma, la gara non era molto appetibile e quindi abbiamo aumentato il costo del del servizio sperando che, appunto, che partecipa in qualche istituto bancario,
Ringrazio il dirigente per il chiarimento.
Grazie, se non ci sono altri interventi, prego Consigliere Cinquepalmi ha chiesto la parola che se non ci sono altri interventi pongo in votazione il punto in oggetto ha approvazione nuovo schema di convenzione per l' affidamento del servizio di tesoreria comunale.
Favorevoli al punto in oggetto,
Metto a verbale che si sono allontanati il Sindaco e la consigliera Latrofa.
Favorevoli 2 4 6 8 9 10 13 all' unanimità, pertanto si vota per l' immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli.
State le mani all' unanimità, 13, ribadisco, non partecipano alla votazione questo per i verbali, il Sindaco e la consigliera Latrofa.
Non si sono allontanati dall' Aula, si passa quindi il punto viene approvato, si passa al punto numero 4, iscritto all' ordine del giorno modifica al Regolamento comunale inerente la programmazione del commercio in sede fissa.
E per l' insediamento delle medie e grandi strutture di vendita approvato con precedente Consiglio, delibere di Consiglio comunale numero 6 del 18/03/2021 a tal proposito, in relazione alla la consigliera.
Scusate il cancelliere a Di Donna, prego sì, grazie Presidente, allora, come lei ha già anticipato, marzo 2021 viene approvato il regolamento comunale per la programmazione del commercio in sede fissa delle medie e piccole strutture di vendita.
Nella all' articolo, precisamente all' articolo 30 35, comma 1, ci accorgiamo che c'è un refuso e lo leggo così com' è con il refuso,
Ai fini del presente regolamento, i Duc non non possono insediarsi nelle aree urbane corrispondenti alla parte del tessuto formalizzato in A 1 A 2 e B 2 post possono inviti 3 B 4 B, 5 bis 6 bis, sette come Piano regolatore generale le arie A 1 A 2 e B 2 sono,
Lo lo ribadisco, lo lo lo chiarisco per chi ci segue da casa, le aree di pertinenza del centro storico, lì dove proprio l' insediamento, questa, questa amministrazione favorisce l' insediamento. Questo non è altro che il nonno viene, non è altro che un refuso. l' articolo poi, 35 è stato portato in terza Commissione consiliare con dove la Presidenza è del Consigliere Luca Cinquepalmi 07/01 è.
Assieme anche alle minoranze e la maggioranza ha esteso un emendamento che a cui adesso lo sottoponiamo alla votazione del Consiglio comunale e lo rileggo,
Il sottoscritto, Luca Cinquepalmi, Presidente della terza Commissione, Consiliare Permanente a nome di tutti i componenti della Commissione, quindi sia maggioranza che minoranza, così come riportato nel verbale di Commissione numero 1 del 2022, presenta il seguente emendamento modificativo al Regolamento comunale per la programmazione del commercio in sede fissa articolo 35, comma 1 proposta di emendamento ai fini del presente regolamento i Duc possono quindi viene tolto il non insediarsi nelle aree urbane corrispondenti alla parte del tessuto formalizzato in A 1 A 2 e B 2 come da planimetria in allegato 2 B 3 B 4 B 5 vi 6 A bis 7 del Piano regolatore generale del PRG.
Queste aree sono aree di centro storico e dalla città consolidata.
Quindi si chiede al Consiglio comunale e speriamo anche in questo caso nell' unanimità, di approvare tale emendamento. Grazie Presidente, grazie consigliera Di Donna, quindi diciamo come predetto dalla consigliera Di Donna. Stiamo parlando di una proposta di emendamento presentata a firma del Presidente della terza Commissione del Co dalla terza Commissione Consiliare Permanente. Luca Cinquepalmi a nome di tutti i componenti della Commissione, così come riportato nel verbale di Commissione numero 1 del 2022 protocollata è assunta agli atti del dell' ente come protocollo numero 7 8 8 del 12 1 2022. Cedo la parola al Consigliere Di Ciolla, che ha chiesto la parola.
Grazie Presidente.
Allora?
Abbiamo di fronte una modifica al Regolamento comunale adottato 18/03/2021 scorso proprio in quella seduta di Consiglio comunale, quindi, allorquando venne posta all' attenzione di questo Consiglio della filiera, può avvicinarsi, si sente basso, si avvicina al microfono okay, mi sentite meglio allorquando, dicevo, questo Regolamento veniva sottoposto all' esame del dell' allora Consiglio comunale erano stati presentati degli emendamenti.
E uno di questi emendamenti, ho qui gli emendamenti presentati già l' anno scorso.
Prevedeva esattamente la modifica che in questo momento ci accingiamo ad approvare.
Dico, ci accingiamo ad approvare perché faccio parte di quella Commissione, quindi ho votato in modo favorevole quell' emendamento.
E quindi abbiamo perso un anno, ci sono voluti dai video, ci sono voluti dai post per rilevare il problema.
E oggi ci si dice che si tratta di un refuso.
Io mi auguro proprio di no, consigliere Di Donna, io mi auguro che non si trattasse di un refuso.
Perché significherebbe che è stato votato un regolamento senza leggerlo,
Quindi immagino che, dopo quel Consiglio comunale del 18 2021, a seguito dei vari post video che ha voluto una campagna elettorale, qualcuno è stato costretto a dire a riferire a tutti, ai cittadini in primis.
Che quell' errore che escludeva il centro storico è tutta l' area consolidata dall' area di insediamento del DUP. Il DUP, per intenderci, è il distretto urbano del commercio, cioè un distretto che in forma associativa viene finanziato atti ha la possibilità di attingere a fondi pubblici regionali, quindi, mettendo in campo e a disposizione delle attività di vicinato delle risorse ulteriori per svolgere manifestazioni, concorsi a premio, abbellire le strade, fare tanti tanti interventi molto utili alle attività commerciali, in quel momento qualcuno disse no. Sono inammissibili per varie ragioni. C' era una una questione squisitamente tecnica, ma si è perso un anno,
C'è stata una campagna elettorale e oggi qualcuno dice che si tratta di un refuso.
Ripeto, non ho la certezza che qui si stia dicendo la verità, ma se fosse stato un refuso sarebbe davvero grave, perché significherebbe aver approvato un regolamento senza mai averlo letto.
Quindi io mi auguro che ci sia una rettifica su questo e ci si dica la verità, cioè si è stati costretti a rettificare perché ovviamente le parti sociali o la minoranza di allora o associazioni di categoria avevano rilevato un grande vulnus a quelle che sono le prospettive di crescita del centro storico e dell' area consolidata che sono le aree a grande densità commerciale.
Quindi oggi siamo di fronte a questo emendamento che arriva.
In Consiglio comunale e che finalmente direi, non può che trovare l' approvazione da parte nostra, non fosse altro perché sostenitori di questo emendamento, che abbiamo già dalla precedente Amministrazione, si è provato a sollecitare finalmente oggi ci siamo, quindi spero e qui mi rivolgo Presidente a tutto il Consiglio comunale che questa esperienza valga e questa esperienza sia di insegnamento perché il confronto con le minoranze,
Non è soltanto un confronto su posizioni aprioristiche, ma spesso è utile alla comunità, in questo caso era utile alla comunità, quindi io auguro a tutti.
Di operare in questo senso e che sia veramente un un percorso che guarda all' interesse del cittadino, pur nel rispetto dei ruoli, questo è evidente,
Quindi vi chiedo, siete pronti a cambiare, siete pronti a raggiungere un fronte di dialogo aperto, serio?
Equilibrato con le minoranze, perché qui ne abbiamo la prova provata si è perso un anno e questo ha un costo, grazie a tutti,
Grazie, prego, Consigliere, Cinquepalmi, le cedo, la parola sì, grazie Presidente, solo per ricordare al consigliere di ciò che sta parlando, di un provvedimento che è stato approvato nella scorsa Amministrazione e che invece,
E lo si fa passare come una mancanza di di questa Amministrazione, in cui non tutti i consiglieri comunali, ovviamente erano erano presenti e poi, Presidente, dire che non è stato letto un regolamento che sia approvato.
Riteniamo che sia un' offesa abbastanza grave nei confronti sia della Giunta sia del del del Consiglio comunale è sia degli uffici stessi perché refusi possono capitare in in qualsiasi regolamento che viene approvato, tant' è vero che esistono gli emendamenti proprio per.
Diciamo rimediare a queste,
A queste queste problematiche, che possono sorgere in qualsiasi momento, ma non per questo diciamo, si può andare a sminuire il il lavoro fatto in precedenza dagli uffici e dal dagli organi politici.
La dimostrazione che si tratti veramente di un refuso e non di di una mancanza concettuale che poi si è espressa a seguito, come ha detto il Consigliere, diceva, di una campagna elettorale di video di di di post, lo dimostra il fatto che tutti gli atti che sono stati prodotti da quel momento in poi nei confronti del riqualificazione del centro storico e nei riguardi delle attività produttive sono andate tutte in senso contrario proprio a questo articolo, quindi questi questi atti dimostrano come effettivamente si sia trattato di un un refuso meramente materiale che diciamo non una volta rilevato abbiamo subito.
Portato all' attenzione del Consiglio, presentando all' unanimità questo emendamento. Grazie grazie, prego, Consigliere Di Ciolla,
Senza senza in alzare i toni della polemica, perché non è questo lo scopo, ma giusto per fare chiarezza consigliere, Cinquepalmi le ripeto, già in occasione dell' approvazione del regolamento era stato portato in Consiglio dall' allora minoranza un emendamento che nella sostanza ricalca quello che oggi stiamo approvando per di più giusto a conferma che non si è mai trattato di un refuso, oltre al regolamento, all' articolo in questione c' era tanto di tabella allegata al regolamento è richiamata da quell' articolo, quindi,
Non non è, non si tratta di fare polemica, però torniamo al alla questione, ascoltare la minoranza che molto spesso avrà le sue asperità, sicuramente, ma è anche impegnata nell' interesse della comunità, come tutti noi, come come la maggioranza ascoltare, aprire un dialogo diventa importante perché dà risposte immediate, efficienti ed efficaci non saremmo qui dopo un anno l' avremmo già fatto l' anno scorso. Grazie grazie Presidente, mi scusi, Presidente, solo per precisare che la le tabelle si rivolga alla sì. Sì,
Poi ha chiesto la parola il Sindaco, prego sì, grazie solo per precisare che il le tabelle che erano presenti nel Regolamento non erano le tabelle di esclusione delle del del dubbio, ma erano soltanto di precisazione delle zone, non c' era scritto che le tabelle escludevano le zone DOC.
Del all' interno del centro storico, quindi questo solo per fare chiarezza nei confronti anche di chi ci ascolta, grazie, grazie, vi chiedo di non abitare il botta e risposta, cedo la parola al Sindaco così di gialla, diciamo, è chiaro, è chiaro, sì, è chiaro quello che ha detto che do la parola al Sindaco, poi, se vuole aggiungere altro c' era la parola e chiudiamo la discussione.
Allora Sindaco, non ho capito bene, anche perché probabilmente prego Consigliere di ciò le chiedo di essere breve.
Consigliere, Cinquepalmi l' ha detto lei, lei non era presente nella scorsa Amministrazione, probabilmente non ha letto il regolamento, quindi grazie, prego, Sindaco, grazie Presidente, spero di essere dirimente come prima.
E voglio evitare che si continui ad insistere su questa storia, io è noto un po' a tutti, spero anche alle minoranze, perché un po' mi conoscono leggo tutti gli atti.
E specie i regolamenti ora.
Che si trattasse di un refuso è stato Presidente, ne è testimone anche in sede di segretario generale è stato anche ammesso dall' architetto, resta il quale ha ricevuto un incarico formale da questa Amministrazione per redigere il regolamento, partiamo da un presupposto che magari non è stato proprio citato oggi,
Il regolamento è abbastanza complesso io lo ricordo perché c' ero nella precedente e ci sono anche oggi e quindi trattava tantissime fattispecie riferite alla al commercio ovvio che può sfuggire la visualizzazione di una cosa che è stata redatta, lo voglio precisare da un progettista esterno,
Tanto è vero e questo a testimonianza del fatto che fosse un refuso, quindi ha certezza che fosse un refuso l' articolo successivo che io ricordo non ricordo il numero ma ricordo proprio a memoria parlava proprio della dell' esatto opposto, ossia e lì c' era la tabella poi allegata e quindi all' articolo successivo.
Che definiva il Duc, poi si allegava la tabella.
Parlava di interventi ammissibili nel centro storico sia di insediamenti in tipologia.
Le attività ammissibili nel centro storico, pertanto questo di fatto confligge con quanto si dice, cioè non si può escludere dal Duc il centro storico, se nel centro storico il successivo regolamento prevede l' insediamento di talune attività, escludendo quelle pericolose, quelle che alterano il decoro eccetera eccetera eccetera la tabella famosa che io ricordo a memoria perché vuol dire.
Abbiamo modificato assieme se vogliamo a quattro mani con il progettista, prevede semplicemente la perimetrazione dell' area e questo, Presidente, lo posso mettere per iscritto come tecnico, oppure va il timbro o.
Ho sospeso l' attività professionale, ma ci possa mettere il timbro, prevede la perimetrazione delle zone di completamento, B, che nel regolamento rientrano nella fattispecie di agevolazione, agevolazioni che noi abbiamo previsto già prima di approvare il regolamento.
Per quelle per quegli esercenti che vorranno aprire attività e nel centro storico e nelle aree di completamento B.
Infatti, in quella perimetrazione andiamo oltre il centro storico è ricompreso il centro storico, andiamo oltre il centro storico, vale a dire poi che la possiamo vedere assieme, si è fatta una Commissione, io vengo a dare il mio contributo, se richiesto, ovviamente vale a dire che nel centro storico è nell' aria estesa che va oltre di completamento B così come perimetrata dal elaborato grafico noi vogliamo dare agevolazioni. No-tax tre anni è altra tipologia di beneficio.
Quindi oggi non si deve dire io capisco che questa cosa, Presidente, sia stata fatta in campagna elettorale, lasciamo perdere, ora stiamo lavorando per la città, abbiamo chiuso tutte queste partite, non si venga a dire che si porta in Consiglio comunale una modifica per quanto è stato detto in campagna elettorale, dato che la Commissione lo ricordo perfettamente voleva portare prima della fine del mandato precedente questo emendamento e non ce l' abbiamo fatta a portarlo nell' ultimo Consiglio comunale del precedente mandato. Per altri motivi,
E quindi si vuole semplicemente oggi rettificare è molto semplice, non c'è dietrologia, non c'è altra finalità, modificare un refuso e peraltro, Presidente, guardo sempre il Segretario, la dottoressa aveva anche proposto di venire in Consiglio comunale ad ammettere questa cosa l' aveva proposta sottoscritto quando ci siamo visti per l' altro regolamento e ovviamente lo voglio sollevare la questione anche perché credo sia di Andrea, non so e farlo di Trani e farlo venire qui per ammettere questa cosa davanti alla cittadinanza e far capire che non è stato un errore dell' amministrazione, ma certo una svista di chi ha fatto la valutazione e nella Commissione e nel Consiglio comunale, ma questo può capitare su tantissime possibilità una svista, una svista refuso, non una svista volontà politica, Presidente, lo voglio precisare questa Amministrazione e chiudo perché spero che si possa mettere una pietra tombale sulla discussione non voleva assolutamente è in alcun modo escludere il centro storico dal DUP l' articolo successivo non ricordo quale, ma quasi a memoria, lo posso recitare.
Precisa quali sono le attività che si possono insediare nel centro storico, escludendo quelle pericolose o che vi ricordo, per esempio gli H 24, no, i distributori e io ne avevo parlato addirittura con Virginia, Raggi a Roma perché effettivamente avevano fatto interventi di questo tipo perché noi avevamo dei problemi non solo nel centro storico, ma nella città consolidata su via Carmine problemi che poi generano anche altre criticità di natura sociale di natura, se vogliamo che attiene alla sicurezza, perché lì si radunano, i ragazzi possono creare schiamazzi disagi alla quiete pubblica. Insomma, una sorta di una sorta di intervento che potesse disciplinare l' insediamento. Punto ora sarà dire ancora oggi. Questa cosa è questo emendamento viene presentato oggi. Ora per allora, come si suol dire, come dicono i giuristi,
Semplicemente per rettificare un refuso, non per cambiare una volontà politica che si cristallizza a seguito di discussioni o interlocuzioni.
Questo deve essere chiaro, poi ribadisco, vogliamo continuare a essere delle stesse posizioni, perché si è detto in campagna elettorale, questo è l' altro mondo, per carità, legittimissimo, legittimissimo, però la verità è che né l' elaborato planimetrico attesta a quel che è stato detto dal Consigliere Di Ciolla Presidente perché lo prendiamo elaborato e lo lo lo la prossima volta nel Consiglio comunale e lo proiettiamo qui sul muro per far capire ai cittadini che non è vera questa cosa e con questo non voglio dire che il consigliere di ciò dica le bugie, per carità lontana da me. Questo questo atteggiamento e questa volontà, ma voglio semplicemente dire che l' elaborato planimetrico atteneva ad un' altra fattispecie che vi ho ampiamente ampiamente descritto poco fa. Grazie Presidente.
Grazie Sindaco, andiamo avanti,
Chiedo di chiudere la discussione se è possibile, quindi andiamo avanti.
Nel merito, se non ci sono altri interventi io pongo passerei alla votazione, quindi vi ricordo, stiamo parlando di una modifica al proposte di modifica al Regolamento comunale inerente la programmazione del commercio in sede fissa per l' insediamento delle medie e grandi strutture di vendita, approvato con precedente delibera di Consiglio comunale numero 6 del 18/03/2021 favorevoli alla proposta in oggetto alzate le mani.
All' unanimità siamo tornati 15 sì.
Si vota per l' immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli, anche in questo caso l' unanimità 15 il punto viene approvato.
Passando al successivo punto numero 5, iscritto all' ordine del giorno variante urbanistica al PRG per la rimozione del vincolo urbanistico al fine dell' adeguamento a nuovi vincoli ambientali, paesaggistici o culturali dei piani sovraordinati ai sensi dell' articolo 12, comma 3 bis della legge regionale numero 22001 Approvazione,
In merito a questo punto informo il Consiglio, non so poi se l' Assessore Pignatelli vuole aggiungere altro che è arrivata una richiesta da parte del dirigente del terzo Settore architetto Petronelli, con protocollo si assunta al protocollo numero 4 8 3 3 in data odierna del 23 0 2 con cui si richiede al Consiglio comunale, quindi al si richiede di ritirare la proposta al punto in oggetto iscritto al punto numero 5,
Si chiede di ritirare temporaneamente la proposta di deliberazione.
Al fine di effettuare un approfondimento tecnico sulla questione. Quindi, la dirigente chiede al Consiglio di ritirare il punto che era già iscritto all' ordine del giorno. Non so se l' assessore vuole dire altro, altrimenti c'è l' intervento del consigliere Parisi,
Prego.
Prego assessore, dica sì sostanzialmente buonasera a tutti Consiglieri, Giunta e cittadini si sostanzialmente è emerso un elemento che merita approfondimento prima di andare in approvazione e pertanto diciamo per il momento proponiamo di ritirare il punto ai fini di dare il tempo agli Uffici di compiere i necessari approfondimenti perché il punto sia portato avanti con l' iter corretto, per poter essere pienamente approvato, quindi semplicemente questo, grazie o gli interventi a parlare, vi chiedo di non entrare nel merito della discussione perché c'è una richiesta di RID di tiro da votare, quindi magari vi chiedo di rimanere sulla sulla richiesta di ritiro per quanto possibile quindi non entrare nel merito della discussione, perché se dobbiamo ritirarlo, quindi se viene approvata la richiesta di di di ritiro, sarebbe inutile pertanto che cedo la parola consigliere Parisi.
Grazie, Presidente, sì, la maggioranza concorda con il ritiro del punto numero 5 all' ordine del giorno, visto la necessità dell' ufficio da parte degli uffici, quindi di eseguire un approfondimento tecnico, solo questo, grazie grazie che tra poco seria di Ciolla,
Se posso chiedere all' assessore se le ragioni del ritiro che lei sappia siano di ordine procedurale o anche sostanziale, cioè se c'è una questione legata al VAS, alla VAS o c'è un' altra riflessione che magari mira a da approfondire tutta la tematica e ad adeguare del tutto e appieno il lo strumento urbanistico locale alle normative sopravvenute prego Assessore se vuole replicare dopodiché allora no nella fattispecie il, l' approfondimento da fare è meramente procedurale.
Nella nella sostanza, la variante è quella che comunque andremo a definire perché in questo momento è quella che diciamo allinea il nostro Piano Regolatore ha appunto una parte di normativa intervenuta in seguito all' approvazione del piano, però rispetto alla variante che stiamo appunto portando avanti l' approfondimento di tipo procedurale.
Grazie grazie assessore, pertanto pongo in votazione la proposta di ritirare il punto numero 5, quindi iscritto. Vi ricordo l' oggetto variante urbanistica al PRG per la rimozione del vincolo urbanistico al fine dell' adeguamento, nuovi vincoli ambientali, paesaggistici o culturali dei piani sovraordinati ai sensi dell' articolo 12, comma 3 bis, legge regionale 22001 Approvazione favorevoli alla proposta di ritiro alzate le mani all' unanimità, 15. Il punto numero 5 viene pertanto ritirato.
Successivo quindi punto numero 6, iscritto all' ordine del giorno. Affidamento della riscossione coattiva delle entrate comunali derivanti da sanzioni al Codice della strada e sanzioni per violazione, ordinanze regolamenti all' Agenzia delle Entrate Riscossione chiedo al Sindaco se vuole relazionare, cedo la delibera se ha bisogno.
Sì, Presidente, trattasi.
Di un rinnovo di affidamento della riscossione coattiva.
Rientrate con comunali derivanti dalle sanzioni che la polizia locale eleva, così come fatto da qualche anno.
Credo nel 2002 dal 2019 in poi, ecco che sia avvenendo questo tipo di di gestione delle riscossioni coattive mi riferisco a quelle sanzioni che vanno a ruolo a seguito di infruttuosa procedura determinata dall' accertamento della violazione al codice della strada quindi, in buona sostanza abbiamo affidato all' Agenzia delle entrate quindi in maniera gratuita, il, l' attività di recupero di questi che sono crediti, se così li vogliamo chiamare, che l' Amministrazione comunale vanta per infrazione al Codice della strada e stiamo con questa deliberazione proponendo l' ulteriore affidamento per un ulteriore anno.
Alla all' Agenzia delle Entrate, grazie,
Grazie, andiamo avanti, se non ci sono interventi, prego consigliere di giallo.
Anticipo il voto favorevole a questo a questo punto all' ordine del giorno e anzi sollecito.
Non sono abituato alle telecamere evidente.
Mascherina non aiuta.
Dicevo anticipo il voto favorevole a questo punto all' ordine del giorno e e anzi sollecito la Giunta a valutare se questo è il metodo per recuperare i crediti in modo più strutturale su tutte le entrate, su tutte le poste di credito, a beneficio dell' ente comunale grazie.
Grazie, cedo la parola al consigliere Di Donna, sì, grazie Presidente, questo punto è stato portato in Quarta Commissione nella recente nella recente Commissione che abbiamo fatto la, la maggioranza si è subito espressa favorevole, così come anche oggi qua, così come anche oggi si esprimerà favorevole a questo punto, grazie Presidente,
Giusto per completare il Segretario cedo la parola al Segretario per una breve replica al consigliere Di Ciolla loro volevo semplicemente precisare quello che peraltro era già emerso in Conferenza dei Capigruppo, che l' atto deliberativo di approvazione e non ha una scadenza non ha un periodo di riferimento nel passato né futuro né e quindi va nella direzione di attribuire ad Equitalia la posizione diciamo, dei soggetti che sono debitori nei confronti del Comune a prescindere dalla data di nascita del debito, nel senso che va a coprire il periodo pregresso e anche il periodo futuro senza diciamo una scadenza nel senso che viene individuato, viene individuata all' Agenzia delle entrate come unico soggetto al momento incaricato della riscossione coattiva.
Grazie Segretario, pertanto, se non ci sono altri interventi pongo in votazione il punto in oggetto ricordo affidamento della riscossione coattiva delle entrate comunali derivanti da sanzioni al Codice della strada e sanzioni per violazioni a ordinanze, regolamenti all' Agenzia delle Entrate, Riscossione favorevole al punto in oggetto.
In questo caso l' unanimità. 15 si pone in votazione per l' immediata eseguibilità favorevoli, anche in questo caso 15 l' unanimità. Passiamo quindi al punto numero 7, ultimo iscritto all' ordine del giorno. Sentenza numero 1 4 4 2 2021 del giudice di pace di Bari giudizio, n punto M contro Comune di nei Cattaro riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 1 9 4, comma 1, lettera a, del decreto legislativo, due, sei, sette, 2000.
In assenza dell' Assessore, nonché vicesindaco Latrofa, relaziona il consigliere Cinquepalmi. Prego quasi a Cinquepalmi, sì, Presidente, il punto in oggetto è stato discusso in terza Commissione il giorno 18/02 scorso,
Si tratta di un debito fuori bilancio dovuto a un riconoscimento di un rimborso a causa di un sinistro, così come sentenza 1 4 4 2 2021 del del giudice di pace di Bari l' importo complessivo tra, diciamo il.
La somma generica più quella alle spese dell' Ente. Più interessi vari si è è di 6348 euro virgola 84, pertanto si chiede al Consiglio, la Commissione ha dato parere favorevole a maggioranza. Nella Commissione era presente anche il dirigente del Primo Settore. Dottor avvocato De Benedetto si chiede.
Al Consiglio l' approvazione di questo debito. Non so se poi l' avvocato De Benedetto vuole aggiungere qualcosa. lascio a lui la parola. Grazie.
Grazie, andiamo avanti, che ci sono, non so se ci sono interventi.
Prego consigliere di soldi.
Vorrei sapere dal dirigente se c'è un orientamento rispetto all' eventuale appello,
Non so se ha capito il dirigente, sì, prego il dottor De Benedetto se vuole.
Sì, si può accomodare.
Non dare le spalle le telecamere se vuole si può sedere.
Sì, buonasera a tutti, allora noi come?
Come al solito ci riserviamo, lo scriviamo anche in delibera di valutare se proporre appello e diciamo che il termine sta per scadere le valutazioni sono al momento, diciamo negative, nei confronti dell' appello semplicemente perché diciamo che rischieremmo di aggravare la posizione dell' ente,
E quindi poi che abbiamo anche un parere da parte, diciamo, del legale che ci ha assistiti in primo grado, però diciamo, è una decisione che stiamo prendendo, dovremmo prendere in questi in questi giorni, ma al momento diciamo, le valutazioni sono sfavorevoli nei confronti dell' appello quindi dovremmo chiuderla in primo grado la questione della sentenza è ben motivata e quindi diciamo che non abbiamo elementi.
Diciamo di criticità o di contraddittorietà, emergono dalla sentenza.
Grazie avvocato, andiamo avanti, prego, Consigliere Di Ciolla, grazie infatti la la richiesta era motivata proprio per la fattispecie in questione, quindi era necessario capire come intendessimo orientarci rispetto all' eventuale impugnazione. Grazie grazie. andiamo avanti. Pertanto con la votazione non vedo altre richieste di intervento. Ricordo oggetto Sentenza numero 1 4 4 2 21 dal giudice di pace di Bari giudizio N appunto M contro Comune di nei Cattaro riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 1 9 4, comma 1, lettera a, del decreto legislativo, due, sei, sette, 2000 favorevoli al punto in oggetto.
Siamo in votazione, quindi altre tre mani, l' 11 12 13 contrari astenuti, 2 si vota quindi 13 2 si vota per l' immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli.
13 contrari astenuti, 2. Pertanto esaurito l' ultimo punto iscritto all' ordine del giorno, posso dichiarare sciolta la seduta odierna alle ore 19:00 4. Ringrazio anche chi ci segue da casa buona serata a tutti.