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CC Noicattaro - 10.04.2024
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Buonasera chiedo cedo la parola al Segretario per l'appello.
Innamorato di donna De Bellis, innamorato Giacomo Parisi dipinto Cinquepalmi dritto Decaro Di Donna Dipierro, ardito, Benedetto Latrofa, Antenore ressa assente, Ciavarella.
Presenti 16, assenti, 1, seduta valida.
Grazie Scrudato, grazie Segretario nomino come scrutatori i Consiglieri Benedetto per la maggioranza e il consigliere Giacomo innamorato per la maggioranza.
Giustifico l'assenza della consigliera ressa, che ho comunicato al sottoscritto, l'impossibilità a partecipare alla seduta odierna eccezionalmente o una richiesta di intervento prima di partire con i lavori, credo a titolo personale con fermo, diciamo che non può essere esserci un dibattito, quindi, dopo aver dato la parola alla consigliera dritto procederemo con l'ordine del giorno, prego consigliera dritto,
Grazie Presidente, voglio ringraziare i cittadini che ci seguono in streaming dei presenti nell'Aula consiliare.
Voglio approfittare in questa Assise per ufficializzare il mio ingresso nel Gruppo politico, Fratelli d'Italia perfettamente coerente, perché non ho mai nascosto a nessuno la mia origine politica, dopo essere stata espulsa dal Gruppo 5 Stelle, perché non allineata con una nota sotto firmata da non tutti i consiglieri di maggioranza ho militato questi due anni nel gruppo misto che è lo stesso che li accompagnerà fino alla fine del mandato, così come è previsto per legge a tutti i cittadini. Vi ringrazio infinitamente per i for tantissimi messaggi ricevuto ricevuti di stima e di affetto a loro in primis dico che ho preso l'impegno che porterò avanti fino alla fine coadiuvata questa volta da un gruppo numeroso e volenteroso.
A voi tutti che sapete benissimo come rintracciarmi e ne sono contenta almeno fino al fin quando potrò dare delle risposte alle vostre istanze, voglio ringraziare ancora la mia famiglia, così tanto pazienti, e voglio ringraziare mio padre che ha sempre rispettato la mia militanza politica in un altro gruppo ma non l'ha mai condivisa e adesso solo con un filo di voce annuito compiaciuto, grazie Presidente.
Dichiarazioni.
Nella sua comunicazione, ma poiché è accaduto già in diverse occasioni, confermo che a norma del regolamento, in particolare l'articolo 17, che parla della costituzione dei Gruppi consiliari per quanto riguarda, diciamo, i Gruppi consiliari presenti nel nostro Consiglio comunale non è possibile costituire un nuovo gruppo consiliare che non è non era presente al diciamo al le ultime elezioni per capirci che siano tenute nell'anno 2021 poiché ci sono stati casi analoghi.
Diciamo lo stesso, vale la sua comunicazione, quindi il Consiglio prende atto della sua comunicazione, ma confermo che a nulla cambia per quanto riguarda la composizione del Consiglio comunale. Certo, no, ci tenevo solamente no, no, e ho detto quello che ha detto il resto comunque fino alla fine del mandato nel Gruppo Misto, l'unica l'unica cosa che i cittadini oggi stanno sapranno dove rintracciarmi con più facilità. Grazie consigliera. Procediamo con i lavori con il primo punto iscritto all'ordine del giorno.
Approvazione resocontazione integrale seduta di Consiglio comunale del 12 febbraio scorso come al solito, a norma delle previsioni del Regolamento per l'organizzazione e il funzionamento del Consiglio comunale, in particolare l'articolo 71, è necessario approvare.
Appunto, si propone l'approvazione della resocontazione integrale dell'ultima seduta di Consiglio consiliare del Consiglio comunale è quella del 12 febbraio scorso favorevoli alla proposta in oggetto, chiedo la cortesia di alzare le mani 10 12 14 16, l'unanimità.
Possiamo pertanto passare al punto numero due, iscritto all'ordine del giorno Ratifica delibera di Giunta comunale numero 35 del 1 3 2024 avente ad oggetto variazione in via d'urgenza al bilancio di previsione 2024 2026 a norma dell'articolo 175, comma 4 del TUEL.
Vado a leggere nello specifico, quindi si tratta di una ratifica, la appunto la delibera suddetta, la numero 35 del 1 marzo scorso, la suddetta delibera in via d'urgenza al fine di adempiere entro i termini richiesta di la richiesta di variazione di cui viene richiamata una nota protocollo 53 68 del 27 2 2024 del dirigente del terzo settore con cui ha chiesto una variazione di urgenza per l'istituzione di due capitoli di entrata,
È di due capitoli di spesa del bilancio 2024 a seguito di ammissione a finanziamenti regionali per l'acquisto di attrezzature tecnico sportive, pertanto il richiamato articolo 175, comma 4, provi che il provvedimento assunto dalla Giunta comunale in via d'urgenza deve essere sottoposto a ratifica consiliare entro il termine di 60 giorni pena la decadenza del medesimo pertanto si sottopone la proposta in oggetto all'attenzione del Consiglio comunale, prego, consigliere Annarita, Annarita Di Donna ha chiesto la parola.
Grazie Presidente, buonasera, saluto tutti saluto i cittadini presenti quelli a casa, il Sindaco, la Giunta e i miei colleghi Consiglieri.
Con questo finanziamento sosteniamo ancora una volta il benessere e la salute attraverso lo sport, inteso come strumento necessario e indispensabile di inclusione sociale e partecipazione, soprattutto per le persone con disabilità. Siamo fermamente convinti che l'attività sportiva sia uno strumento straordinario di prevenzione ed è per questo che noi, con con motivo di grande orgoglio, sosteniamo i nostri disabili nell'espletamento delle discipline sportive. Con il progetto Powers porto il finanziamento di 39.000 euro. Vedrà l'acquisto di attrezzature sportive perché la disabilità diventa un tema da affrontare a 360 gradi. Molto c'è ancora da fare e ne siamo consapevoli, ma il lavoro di squadra, grazie anche all'Assessore Nunzio Latrofa, che abbiamo svolto in svolto in questi anni, ha realizzato e ha reso possibile molti interventi, molti interventi grazie.
Grazie consigliera Di Donna ha chiesto la parola, la consigliera De Caro prego, ne ha facoltà.
Buonasera a tutti, ai presenti gli amici.
Buona sera a tutti, allora volevo soltanto integrare l'intervento fatto dalla consigliera Di Donna, andando nello specifico di ciò che è stato acquistato. Con i 39.000 euro sono stati infatti acquistate 5 carrozzine da calcio, un set di CONI con pali per delimitare un percorso sempre per quanto riguarda il calcio per integrare i ragazzini, insomma con disabilità delle pettorine, un pallone sonoro per ipovedenti, un tabellone segnapunti e 5 carrozzine da basket regolabili, un impianto quindi per Baskin da settembre, infatti, power sport si arricchisce ulteriormente con la Giunta del baskin, del basket, in carrozzina, grazie.
Grazie consigliere, Beccaro cedo la parola alla consigliera dritto, prego, ne ha facoltà, grazie Presidente, voglio approfittare della presenza del dirigente De Mattia perché durante la Commissione è emerso che il bando da 30.000 euro e non ha bisogno di cofinanziamento ben giusto sì, fu dato questo.
Quello di 30,
Mentre quello di 9,
Invece c'è una quota di cofinanziamento da parte dell'Ente mi chiedevo a questo punto, ma forse se quelle 4 5.000 euro perché non c'era neanche un dato ben preciso della quota di cofinanziamento non è già sparsa nei meandri di qualche capitolo del bilancio senza la necessità di aprirne uno nuovo per questi nove.
Grazie consigliera dritto.
Do il dottor De Mattia hanno visto che è stato interpellato, sottolineava economico, vuole intervenire.
Non so se qualcuno degli Assessori prego dirigente.
Pronto, sì?
Allora c'era un capitolo del bilancio ed è stato preso appunto con il finanziamento impiego, oneri per manutenzione e adeguamento del patrimonio comunale che è destinato proprio agli investimenti.
Ecco perché non è stato considerato quest'altro ulteriore finanziamento,
No, ci sono 9.000 ed è una, diciamo, un capitolo finanziato da contributo regionale più alte, 3003 mila zero 78 che sono sono risorse proprie che sono.
Quindi diciamo alla fine la spesa avrebbe 12000 zero 78.
Ecco, noi abbiamo fatto la visione rottamare le al microfono, prego però noi abbiamo fatto la la. La variazione è stata richiesta prettamente per istituire un capitolo di entrata e un capi di uscita. Dopo la quota nostra dovremo trovare nuovi capitoli di uscita, quindi la fine ce l' avevamo e quindi non è stata fatta nessuna operazione. Se, dottor De Mattia, non so se vuole riprendere la parola, altrimenti che la consigliera Latrofa prego consigliera Latrofa,
Grazie Presidente buonasera a tutti. Saluto i cittadini che sono qui presenti, che ci segue via streaming, una semplice domanda soltanto se queste attrezzature, cioè è stato quindi già individuato il luogo dove verranno comunque svolti queste attività sta palazzetto se al campo, grazie,
Grazie a domanda. Non so se qualcuno degli Assessori prego vicesindaco, la truffa risponde.
Sì buonasera a tutti, innanzitutto o semplicemente dove le associazioni che svolgono già le attività sportive svolgono attualmente l' attività sportiva.
Nel caso del basket palazzetto dello sport nel caso di calcio, dove fanno calcio.
Non riesco a capire la domanda è legato al sì, certo certo, cioè dove i ragazzi, le ragazze adulti adulti, uomini donne svolgono attività sportive.
Vi saranno allocate le attrezzature.
Grazie, non so se ha terminato c'è la consigliera De Caro che ha chiesto nuovamente la parola, prego Consigliere De Caro sì, ah, volevo soltanto aggiungere che il baskin.
Un basket che inclusivo, cioè nel quale giocano in contemporanea insieme.
Disabili e non quindi è proprio inclusivo come sport non sono solo disabili il baskin. Solo questo. Grazie consigliere Decaro. Non so se ci sono altri interventi, altrimenti passiamo alla votazione.
Per dichiarazione di voto. Nemmeno giusto.
Pongo in votazione. Pertanto la proposta in oggetto iscritto al punto numero 2 all' Ordine del Giorno Ratifica delibera di Giunta comunale numero 35 dell' 01/03/2024 avente ad oggetto Variazione in via d' urgenza al bilancio di previsione 2024 2026 articolo 175, comma 4 del 2 favorevoli alla proposta in oggetto tra delle mani all' unanimità, 16.
Si vota per l' immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli.
Unanimità. 16.
Punto numero tre iscritto all' ordine del giorno. Sentenza numero 54 2024 dell' 11/01/2024, appunto emessa dal Giudice di Pace di Bari.
Contro il Comune di Mercato, riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194, comma 1, lettera a, del decreto legislativo, due, sei, sette, 2000 cedo la parola al vicesindaco Latrofa. Prego.
Sì, grazie Presidente.
Allora trattasi di riconoscimento di debito fuori bilancio in ordine alla sentenza, appunto quella citata.
Emessa dal Giudice di Pace di Bari in ordine a una richiesta di risarcimento di una cittadina Reana è occorso in un sinistro.
Per problemi inerenti, diciamo, il manto stradale. Ora non sto naturalmente qui a fare tutta la disamina del del merito della questione fatto sta che giusto per arrivare subito alle conclusioni.
La somma riconosciuta, diciamo in sentenza, è una somma che comunque inferiore rispetto alla richiesta avanzata da parte attrice. Siamo nell' ordine di circa il 50% di quanto l' attrice aveva richiesto, diciamo in partenza e pertanto il giudice ha ritenuto di liquidare tale somma anche in virtù della CTU medica. Qui è stata naturalmente sottoposte queste cause, in particolare la l' attrice stessa, quindi a visita che ha attestato il.
L' eventuale insomma invalidità,
Poi prodotta dal sinistro e quindi per un ammontare complessivo di cui oggi al riconoscimento del debito fuori bilancio di 5732,58, di cui fanno parte naturalmente il risarcimento in sé, che tiene conto anche degli interessi legali che naturalmente sono maturati nel frattempo da dall' epoca della domanda fino alla liquidazione prevista in sentenza e oltre alle spese di CTU e naturalmente a ciò si aggiungono anche le spese legali liquidate in sentenza stessa. questa diciamo la fase conclusiva, insomma di questo debito fuori bilancio, però mi preme naturalmente evidenziare che uso un un ipotetico, però vi diciamo forse un ipotetico quasi accertato perché comunque c'è stata un' interlocuzione con il legale che ha assistito l' ente in questa Costituzione,
Per cui si procederà all' appello perché dico ipoteticamente il giudice sembrerebbe non aver motivato adeguatamente diciamo la sentenza e ma non solo nella motivazione, ma proprio nella fattispecie di valutazione della responsabilità, giusto per che accennare, diciamo alla questione in pochissime parole c' era come chiamati in causa c' era il Comune e la Tim come convenuti principali, poi sono stati chiamati in causa dalla Tim, la società appaltatrice che effettivamente aveva fatto dei lavori su quel tratto di strada dove occorso il sinistro e a sua volta la l' appaltatrice dei lavori aveva chiamato in causa una subappaltatrice che effettivamente aveva fatto i lavori. Il giudice non si è capito meglio.
Ha cercato di motivare la sentenza con il 2051 del Codice civile responsabilità extracontrattuale in questo caso dell' ente per.
Omessa, diciamo manutenzione,
Verifica insomma dello stato dei luoghi non ha ritenuto di condannare il Comune di sciogliere tra virgolette, la responsabilità alla Tim.
Che aveva appaltato i lavori all' altra società, alla quale l' aveva subalterna all' altra ancora che tra l' altro, è stata anche contumace. Quindi non so neanche presentato in giudizio, per cui è più semplice, diciamo, condannare il Comune che è una società privata. Detto ciò, quindi, ripeto la valutazione dell' ufficio e del legale che ha rappresentato il Comune in questa causa ritiene opportuno procedere con l' appello della sentenza. Quindi adesso siamo obbligati naturalmente a pagare per evitare l' esecuzione della sentenza stessa e quindi andare incontro ad ulteriori spese. Quali sarebbero quella date dall' esecuzione della sentenza stessa con il precetto e così via? Quindi ulteriori spese, anche legali, per cui si dovrà liquidare necessariamente questo debito con la variazione del debito fuori bilancio. E così per scusatemi il riconoscimento di debito fuori bilancio e per poi procedere comunque all' appello della sentenza stessa. Grazie,
Grazie vicesindaco cedo la parola al Consigliere mantenere, prego, ne ha facoltà.
Non si sa anzi buonasera. Saluto tutti i presenti quest' oggi intervenuti in Consiglio comunale e tutti coloro che ci guardano in diretta streaming. grazie, vicesindaco. Per la relazione che ha fatto, però, mi sorge spontanea farle una domanda visto alle innovazioni che il legislatore ha introdotto in merito alla riduzione dei tempi dell' iter burocratico, che spesso e volentieri aggravano, come dire, l' onere di spesa, ma più che altro il perdurare delle tempistiche all' interno dei tribunali. Volevo chiederle perché non è stato estivi, cioè non è stato avviato l' istituto della negoziazione assistita su questo procedimento.
Grazie, prego vicesindaco, se volete replicare non vorrei sbagliare, magari adesso lo trovo un attimo ma se non ricordo male, è stato avviato solo che non è andata a buon fine se non sono un attimo io, però l' avvocato De Benedetto anche non so se infatti vuole intervenire o meno,
MASCI.
Prego così antenne.
Vicesindaco, se vuole le do la copia che ho scaricato dai link che mi ha, dato che ci ha trasmesso il Presidente e leggo qui al punto 13 della della nota inviata dall' avvocato, proprio specificato punto 13 a, nulla serviva alla proposta di stipula di negoziazione assistita inviata con raccomandata perché del 26 9 2017, il sollecito e richiesto risarcitoria dell'8 10 2018, se vuole le do la verso la copia, che, come dire,
Ecco perché volevo capire proprio per l'intervento che lei ha fatto per la chiarezza e per quello che andremo successivamente, sarebbe stato economicamente più vantaggioso per l'Ente avviare questo iter.
Allora?
Sì, se posso Presidente, allora l'iter della negoziazione assistita anche un limite,
Rispetto agli enti diciamo pubblici.
Viene fatto in maniera così veloce che gli uffici non hanno neanche il tempo di valutare la la procedura in sé, quindi è inutile presentarsi alla negoziazione assistita se non hai ancora il parere dei della polizia locale. Il parere dell'ufficio tecnico che deve fare il sopralluogo, cioè alla fine va in negoziazione assistita quando hai chiaro tutto quello che diciamo è accaduto e acquisito. Tutta la documentazione, purtroppo, ha un limite, la negoziazione assistita in tal senso e sono d'accordo non con lei consigliere, quando dice io sono uno tra i fautori e credo che questo sia dimostrato.
Che il sottoscritto, con tutta l'Amministrazione, ha proceduto a diverse transazioni. No, per dire la bontà, no del dell'idea, appunto di evitare l'alea del giudizio. Quindi su questo voglio dire non c'è ombra di dubbio addirittura faccio un esempio senza dire naturalmente, le parti in causa. Siamo stati noi ad attivare una negoziazione assistita nei confronti di un privato, pur non essendo obbligatorie alla stessa, proprio per tentare la conciliazione ove questa fosse possibile. Però in questi casi specifici, diciamo in questo caso specifico ripeto purtroppo la negoziazione assistita, che su incipit della parte, in questo caso privata, se non ti permette di avere tutta la documentazione che purtroppo un ente pubblico deve acquisire per poter poi eventualmente fare una proposta, è problematico. Da questo punto di vista, non so se sono stato sufficientemente chiaro. Grazie grazie. Non so se è terminato il Consiglio all'interno delle zone, passerei all'intervento, prego determinare. Grazie vicesindaco. Però, come dire, debbo dissentire da quello che lei mi dice perché qui, all'interno dell'app della nota inviata dal legale, vedo delle date e come dire, che comprendono un lasso temporale troppo importante. Ecco perché non mi ritrovo in quello che dice, perché qui addirittura il legale ha inviato la prima raccomandata il 26 9 2017, successivamente una un altro successivo sollecito l'8:10 2018 e ancor di più un ulteriore, il 22 5 2019, quindi sulla disamina almeno di quello che ha scritto illegale non mi vede. Concordo su quello che lei dice, però, come dire, l'auspicio è che per i prossimi certamente si andrà a a tener di buon occhio questo questo iter. Grazie, grazie, eccetera. Cerchiamo la parola per un chiarimento, visto che è presente l'avvocato De Benedetto responsabile. Inoltre, l'avvocato, il fascicolo ce l'ha, l'Assessore però,
Posso rispondere nel senso che non c'erano i presupposti per fare la negoziazione assistita, perché li ha addirittura essendo dei lavori riguardanti la banda larga e quindi c'è il codice delle comunicazioni elettroniche che sostanzialmente malleva l'Ente da eventuali danni procurati. Diciamo sul sulla sede stradale. Quindi è stata esclusa a priori, cioè la è stata presentata la richiesta di negoziazione assistita. L'ente ha valutato che non c'erano i presupposti perché.
La responsabilità era pacificamente da addebitare alla ditta che ha effettuato i lavori, come da codice delle comunicazioni elettroniche, che malleva l'Ente tutto qui, grazie grazie all'avvocato, prego consigliera dritto, andiamo avanti con la discussione. Presidente, ha appena risposto l'avvocato De Benedetto per la domanda che avrei dubbi, quindi sia chiaro a tutti che diciamo ci sono delle responsabilità, ovviamente nell'ente ha valutato quindi che lacunosità principale della ditta che ha effettuato i lavori per la fibra ottica, per quello che mi sembra di capire e quindi, come diceva il vicesindaco, quindi preannunciamo, diciamo ricorso giusto l'appello, andiamo avanti con la discussione, se non ci sono altri interventi per dichiarazione di voto.
Passiamo pertanto alla votazione punto numero tre, iscritto all'ordine del giorno, Sentenza numero 54 dell'11 1 2024 emessa dal Giudice di pace di Bari.
Ma per il Comune di né Cattaro riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera a, decreto legislativo, 2 6 7 del 2000 favorevoli alla proposta in oggetto.
10 contrari astenuti, 6 si vota per l'immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli, 10 contrari astenuti, 6.3 viene pertanto approvato, passiamo al punto iscritto al numero 4. Ordine del giorno, variazione al bilancio di previsione 2024 2026 di competenza di cassa cedo la parola all'Assessore Scattarella, prego,
Grazie Presidente e buonasera a tutti i presenti che ci guardano in streaming.
Allora ricordo che con delibera di Consiglio comunale numero 1 del 22 gennaio 2024 è stato approvato il DUP documento unico di programmazione per il periodo 24 26. Successivamente, il 12 febbraio, con delibera di Consiglio comunale numero 10, è stato approvato il bilancio sempre di previsione 2024 2026,
Successivamente, per far fronte alle esigenze situazioni che sono emerse dopo l'approvazione del bilancio comunale, gli uffici qui i dirigenti hanno chiesto l'esigenza di effettuare delle variazioni sia in entrata che in spesa. Queste sia legate alle esigenze, diciamo, puramente tecniche, degli uffici. Va anche soprattutto anche dai nostri indirizzi, come i contributi appunto ottenuti dallo Stato dalla Regione, quindi in entrata e quindi spesa, come ad esempio potrete vedere quindi allegato tutte le variazioni di entrate in spesa. Però per ricordarne alcune, come ricordavo prima appunto, l'assegnazione di alcuni contributi statali e regionali che vanno sia in entrata che in spesa sia un'operazione tecnica per quanto riguarda i trasferimenti statali, la della spending review, i 91.000 euro nonché, ad esempio, la demolizione e messa in sicurezza di un immobile quindi pericolante.
E quindi è stata necessaria questa variazione di spesa, appunto aumento di spesa, come anche delle variazioni in bilancio si è entrati in spese per la costituzione dell'associazione terre dell'uva.
Quindi, considerato che c'è stato il parere di regolarità tecnica e contabile del responsabile del servizio finanziario, nonché si è passati appunto la Commissione bilancio si sottopone al Consiglio comunale di approvare la variazione di bilancio di previsione 24 26, come appunto specificato in allegati grazie.
Grazie Assessore la parola al Consigliere Cinquepalmi, prego, ne ha facoltà.
Grazie Presidente.
Ci troviamo di fronte a una variazione di bilancio molto importante.
Perché, a parte le diverse entrate che diciamo come ha elencato l'Assessore Scattarella, sono stati introiettate dal dall'ente?
Mi preme, diciamo ricordare due importante, due importanti misure che sono presenti all'interno di questa variazione, la prima, che riporta una somma di 130.000 euro per l'abbattimento delle barriere architettoniche e all'efficientamento energetico degli edifici, pubblichi pubblici ancor più importante, invece, lo stanziamento di 90.000 euro per l'abbattimento di un immobile, diciamo in stato precario, sito in via Cesare Battisti. Con questa variazione, quindi, si con questa somma si concretizza oggi una una risposta che i cittadini di quella zona aspettano da tempo. Questo Presidente, non perché non ci sia stata la volontà o perché questa Amministrazione abbia ritenuto il problema marginale rispetto ad altri, ma semplicemente perché c'è stato un vero e proprio braccio di ferro estenuante tra l'Ente e i proprietari dell'immobile, i quali dal primo anno dapprima hanno impugnato l'ordinanza di demolizione emanata dal dal Sindaco. Successivamente hanno chiesto di poter eseguire loro i lavori dopo hanno presentato un progetto che l'ufficio ha ritenuto mancante di di documentazione, ma diciamo, questa documentazione integrativa non è non è arrivata. Quindi a questo punto.
L'Amministrazione, nella nella persona del Sindaco e del vicesindaco, hanno chiesto agli uffici e all'Assessore al Bilancio di riferì reperire delle somme per poter effettuare questi lavori, ovviamente in danno e queste somme, grazie al lavoro dei dei soggetti.
Citati prima sono state sono state reperite quindi, a seguito di questa approvazione di questa variazione, finalmente si procederà alla diciamo alla risoluzione, ovviamente parziale, del del problema perché l'immobile non sarà abbattuto del tutto, ma comunque verrà messo in.
In insicurezza grazie a queste somme, grazie.
Grazie consigliera, Cinquepalmi, cedo la parola alla consigliera dritto prego.
Presidente, volevo appunto capire di quale di quale immobile stessimo parlando, tra l'altro se adesso ho capito quello via Cesare Battisti, ma come ha appena detto il consigliere, Cinquepalmi quindi non verrà completamente abbattuto m'ha messo soltanto in sicurezza giusto.
Grazie, sì, mi sembra di capire questo, se vuole replicare il Sindaco, non so se ha terminato l'intervento, cedo la parola al Sindaco, prego, Sindaco.
Grazie presidente, saluto assessori, i consiglieri comunali.
Chi segue lo streaming e chi è intervenuto in presenza, ho seguito personalmente tutta la la procedura.
Il fabbricato sarà demolito, infatti l'ufficio ha chiesto al tecnico incaricato di redigere la perizia di progettare la demolizione. Non è una messa in sicurezza correggo, Presidente, quello che diceva la demolizione della piano primo che di fatto è puntellato, è in orizzontale e in diagonale ad un altro fabbricato piano primo che buona sostanza staticamente oggi crea problemi arresto della fabbrica.
E la messa in sicurezza successivamente alla demolizione della parte del piano, primo, verrà effettuata al resto del fabbricato, questo per liberare finalmente l'altro fabbricato sul quale ecco, spingono i puntelli,
E soprattutto anche per riaprire al transito la via Cesare Battisti e diciamo che l'Amministrazione comunale è stata abbastanza disponibile, forse troppo nei confronti della proprietà che raggiunta da ordinanza.
Di messa in sicurezza e demolizione delle opere.
Che recavano pregiudizio statico e al fabbricato e alla restante parte attigua e contigua.
Ha sospeso la procedura per consentire.
La presentazione di un progetto di demolizione e ricostruzione abbiamo seguito tutte le fasi di questo iter e nel frattempo sono passati mesi.
Abbiamo apposto le transenne, questo lo dico Presidente, perché i cittadini, insomma, che ci ascoltano possano avere ulteriori risposte, perché su questa cosa mi sono espresso più volte, anche tramite i canali social e anche.
Personalmente, ai con alcuni residenti.
Le transenne sono state apposte proprio perché il perdurare dalla procedura poteva causare il distaccamento di alcune parti di quel fabbricato.
Dopo aver dato ecco congrua tempistica per procedere alla demolizione e ricostruzione, o comunque per procedere alla integrazione.
Degli allegati mancanti al progetto, così come diceva il consigliere 5 panni e non avendo riscontrato alcunché perché non è pervenuto alcun alcun dato, l'ufficio ha dichiarato chiuso il procedimento, è abbiamo reperito le risorse, io voglio ringraziare l'assessore Barbara Scattarella, il dirigente,
Di ragioneria perché sono riusciti a reperire.
Nel bilancio in base a delle economie che sono state maturate su servizio elettrico Enel dico bene, guardo il il direttore perché volevamo utilizzare il fondo di riserva, no, perché questa è una spesa imprevista, non è una spesa che potevamo che potevamo prevedere, anche perché pensavamo appunto che l'intervento sarebbe stato eseguito dalla proprietà e quindi posso finalmente dire che con l' approvazione di questa variazione di bilancio avremo le risorse, il progetto è.
Diciamo in fase di definizione, per poter fare questa demolizione, aggiungo, Presidente, se posso, magari andando oltre, ma questo penso sia utile al Consiglio comunale tutto e a chi ci segue, che abbiamo tanti di questi problemi, il centro storico di né Cattaro,
In alcuni casi per le seconde abitazioni,
È abbandonato a se stesso, i problemi statici sono emersi peraltro anche in fase di realizzazione delle nuove basole,
E perché queste vibrazioni necessarie a rimuovere il fondo stradale, quello esistente e le basole sottostanti hanno fatto anche emergere delle criticità importanti, così come è avvenuto e sta avvenendo proprio in questi giorni in via De Rossi lo ricorderanno i Consiglieri comunali per un fabbricato che, dopo un incendio, è diventato labile in termini di equilibrio statico. Anche lì abbiamo provveduto con risorse di bilancio a bonificare il sito, perché all' interno c' era materiale che è diventato rifiuto speciale.
Da smaltire messa in sicurezza con puntellatura. Adesso operiamo la demolizione perché chiaramente il proprietario non ha ottemperato a quanto ordinato con con il provvedimento, con l' ordinanza stessa. Cosa sta avvenendo? Però? Siamo ancora in fase molto iniziale, ossia di dialogo su un altro fabbricato, sempre nel centro storico di via Madonna delle grazie sul quale fabbricato ci sono dei problemi, ma ho già incontrato una parte dei proprietari che sono disponibili a fare un intervento per la.
Proprietà di spettanza perché questo fabbricato si compone di piano, terra e piano. Primo, i proprietari del piano primo, sono introvabili perché parliamo degli eredi degli eredi, degli eredi che ovviamente diciamo, non hanno interessi a spendere soldi e quindi anche in questo caso, prima di emettere il provvedimento prima di fare l' ordinanza, come facciamo sempre, perché poi l' ordinanza, Presidente, lo voglio precisare.
Grava sulla parte quindi sul cittadino, perché in caso di mancata osservazione prevede la denuncia penale e quindi, insomma, su questo voglio precisare siamo sempre abbastanza disponibili a aperti alle soluzioni di cose che stiamo facendo, per esempio per questo fabbricato da qualche mese.
Dopodiché, ecco e ringrazio il Consiglio comunale ringrazio la Giunta che riesce a reperire le risorse necessarie a salvare la vita alle persone perché sono fabbricati che potrebbero crollare e creare problemi di sorta. Alla.
Diciamo ai passanti. Questa cosa è stata fatta anche, per esempio, per il fabbricato e chiudo l' intervento, Presidente, mi scuso se sono andato oltre, ma ne ho approfittato per il fabbricato di via Madre Chiesa, Palazzo Colella per due volte,
Il Comune di né Cattaro è intervenuta, è intervenuto per mettere in sicurezza lì lo stesso. C'è una interlocuzione con con la proprietà,
Atta a risolvere i problemi senza gravare più di tanto, perché abbiamo sì il dovere di intervenire.
Ma anche lo stesso dovere di non incidere tanto sulla collettività, perché in questi casi spesso trattasi di famiglie indigenti che non hanno insomma le risorse per poter operare grazie.
Grazie Sindaco, andiamo avanti con la discussione, prego Consigliere Ciavarella,
Sì grazie Presidente.
Saluto a tutti i presenti in Aula e che ci segue da casa.
Volevo fare una domanda all' assessore al bilancio,
Questa questa somma di 90000 euro, per appunto per immobili pericolanti e se è stata, se ho letto bene, è stata ricavata da un min. Una minore spesa del servizio di pubblica illuminazione. Ma la mia, la domanda è.
Come è possibile che, a distanza di solo due mesi?
Dall'approvazione del bilancio.
Ci sia questa riduzione di spesa, appunto, dalla servizio di pubblica illuminazione grazie.
Grazie consigliera Ciavarella, cedo la parola al direttore, dottor De Matteo, ragioneria prego.
Allora la riduzione è stata, diciamo possibile, in quanto quando abbiamo fatto il bilancio, abbiamo messo la stessa spesa consolidata definitiva dell'anno 2023 dopo ci siamo resi conto quando abbiamo chiuso il rendiconto del 2023 che c'è stato pagando la fattura del quarto trimestre abbia pagato a febbraio. C'è stata questa economia, quindi diciamo che si è abbassato di di una bella somma, quasi quasi 130.000 euro. Quindi in questo caso abbiamo ridotto, diciamo la, la spesa di previsione non è proprio un'economia e una previsione di riduzione della spesa stanziata, quindi adeguando, diciamo il dato definitivo dell'anno esatto quindi che è successo. Abbiamo messo 1 milione nel 2023, abbiamo riscontrato che abbiamo pagato 900.000 euro nel 2023 e quindi abbiamo previsto che per il 2024 abbiamo adeguato quella spesa.
In più l'abbiamo ridotta e quindi adesso c'è un monitoraggio, quindi diciamo che stiamo verificando però queste sono il trend e il trend è quello di un risparmio proprio perché in virtù, diciamo nel 2024 la spesa era molto elevata.
Anzi USA nel 22 era elevata. Nel 23 diciamo abbiamo messo la spesa consolidata. 22 quindi si è ridotta e adesso ci stiamo adeguando, quindi diciamo che parliamo di una riduzione della spesa di previsione 2024.
Grazie dottor De Mattia, non so se la risposta prego, consigliere Ciavarella è stata chiara, sì, grazie Presidente, sì, il dirigente è stato chiaro, però io con questo volevo conferma che per le spese è importante fare un produrre un bilancio guardando le spese dell'anno precedente mi serviva una conferma di questa grazie che mi si arriverà tra poco grazie.
Grazie consigliere Ciavarella, andiamo avanti con la discussione,
Non vedo altri, prego, Consigliere ardito.
Grazie Presidente, buonasera a tutti volevo chiedere, Presidente, va beh, diciamo che accogliamo con favorevolmente la risoluzione di questa problematica di via Oberdan.
Volevo chiedere di via Cesare Battisti volevo chiedere il diciamo, l'intervento verrà fatto in danno, quindi al proprietario verrà chiesto poi di pagare l'onere della demolizione del piano. Primo, il piano terra rimane di proprietà del degli attuali proprietari, cioè l'azione di rivalsa del del Comune si si rivarrà sulla proprietà oppure per gli verrà chiesto semplicemente di di pagare di la spesa di 90.000 euro che il Comune sta.
Sta facendo perché poi ci ricordavamo, diciamo tra le tante opportunità era quello della demolizione totale del dell'edificio, con la ricostruzione o un momento, se non ricordo male si era apparsa, si era parlato anche di uno spostamento di volumetria, cioè di di dare la volumetria in altre zone del Paese in modo tale da liberare totalmente quell'aria e quindi da.
Da risolvere in quel modo, quindi volevo sapere se comunque questi queste soluzioni sono tramontate e se semplicemente si procederà a demolire, però I e il piano terra rimarrà funzionale oppure verrà chiuso messo in sicurezza e inibito l'utilizzo. Poi volevo sollevare un altro problema, visto che il Sindaco ha parlato anche di una difficile in via De Rossi. C'è un edificio anche in via Oberdan, che fu oggetto di crollo un po' di anni fa.
Che è stato messo in sicurezza verso via Verdi.
Sulla sinistra, dove i cittadini che abitano nell'ultimo palazzo di nuova costruzione hanno più volte sollevato anch'io, ho sollevato questa problematica agli uffici preposti perché c'è un problema di scarsa igiene all'interno di quell'edificio e poi l'edificio spinge su un muretto di confine dove ci sono i contatori del gas, quindi inviterei il Sindaco a prendere, diciamo coscienza di questa problematica approfondirla, grazie.
Grazie, prego, Sindaco, per la risposta.
Sì, sì, assolutamente domani mi confronto con l'ufficio tecnico per la seconda cosa, per la segnalazione, perché quell'intervento è stato eseguito anni fa dal privato, con l'intervento.
Di.
Di puntellatura della parte rimanente di un di quel fabbricato parzialmente collassato, crollato, quindi domani, magari faccio fare un sopralluogo dall'ufficio tecnico, faccio verificare se è necessario fare provvedimenti.
Che portano la mia firma ed eventualmente, se dobbiamo contattare la parte, la proprietà per intervenire, quindi si prendo io l'impegno in prima persona rispetto alla alla domanda.
Presidente.
Con i tecnici della proprietà si stava addivenendo alla soluzione di perequazione urbanistica, ossia spostamento del volume di questo fabbricato altrove,
Fu proposto dalla parte, dai tecnici, dalla parte perché questo intervento di demolizione e ricostruzione altrove potesse essere appetibile per un'impresa che, come avevo già detto durante una mia comunicazione su pagina social, avrebbe acquisito il titolo della del fabbricato e quindi demolito il fabbricato gratuitamente quindi senza aggravare,
Sul sulle casse dell'AFAM della dalla famiglia, perché son tre fratelli in buona sostanza, questa cosa, poi, dopo un'analisi istruttoria, per questo, dicevo, sono passati i mesi per questo motivo.
L'Ufficio non l'ha ritenuta fattibile perché trattasi di immobile in zona A1 del centro storico. Quindi questo confronto tra gli istruttori dell'ufficio tecnico e i tecnici ha portato ad un esito negativo di questo tipo di considerazione, ossia della perequazione, dallo spostamento del volume e ha invece ha aperto alla demolizione e ricostruzione. Perché c'era un dubbio anche sull'eventuale ricostruzione. L'impresa successivamente aveva.
In un primo momento declinato la l'intento la disponibilità a procedere in un secondo momento. Dopo la denuncia che è avvenuta, o meglio la procedura della denuncia si era si era avviata, la Polizia locale aveva avviato la procedura di denuncia.
Ah, invece io non so se la stessa o un'altra, perché poi su questo diciamo non so esprimermi ha rappresentato invece la volontà di voler ricostruire.
Il titolo rimane sempre in capo, cioè la proprietà dell'immobile, così come dell'area di sedime, rimane sempre in capo ai agli intestati attuali, loro dovranno restituire la somma in danno perché noi anticipiamo questi danari per poi richiederli con l'applicazione di sanzioni e interessi, sostanzialmente l'intervento in danno consiste in questo poi,
Poi possiamo pur fare un approfondimento nel senso qualora questi non potessero.
Corrispondere quanto dovranno, si può pensare ad un'acquisizione, questo lo vedremo facendo una perizia.
Ah, confermata dall'Agenzia delle entrate sul valore, e quindi il Comune potrebbe entrare in possesso del bene ed eventualmente domani, ma sono ipotesi che possiamo più pur fare qui in Consiglio comunale, demolire totalmente il fabbricato, realizzare un'area verde nel centro storico che può essere utile. Ci stavamo pensando, ecco, ci interrogavamo in Giunta anche su questo, perché è ovvio che la demolizione e ricostruzione non interesserebbe al al Comune, così come di fatto faremo su via De Rossi su via De Rossi demoliamo l'immobile. Sappiamo già perché non c'è stata data disponibilità alla rifusione di quanto spenderemo. Verosimilmente acquisiremo il titolo.
Faremo sempre il controvalore alla verifica per realizzare un parcheggio, dato che in quella zona è necessario, quindi sono queste le valutazioni che abbiamo fatto, però voglio dire l'immobile sarà messo in sicurezza e il problema sarà definitivamente risolto, cioè rimarrà la parte restante del corpo di fabbrica che probabilmente potrà anche essere hub abitata. Ma questo non spetta a me dirlo, lo diranno poi i tecnici perché demolita la parte pericolante, la parte sottostante potrebbe pure essere recuperata e abitata rimarrà sempre il debito e in base a quello cercheremo di capire sempre con la parte cosa fare, però a noi interessa togliere il pericolo è quello di risolvere il pericolo. Grazie, grazie Sindaco. Andiamo avanti con la discussione.
Se non ci sono altri interventi passiamo alle dichiarazioni di voto dichiarazioni di voto nemmeno passo quindi alla votazione del punto numero 4, iscritto all'ordine del giorno, variazione al bilancio di previsione 2024 2026 di competenza e di cassa favorevoli alla proposta in oggetto.
Le mani per cortesia 10 contrari astenuti, 6 si vota per l'immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli sempre 10 contrari astenuti, sì,
Anche il punto numero 4 viene pertanto approvato il punto numero 5, iscritto all'ordine del giorno adesione al Consorzio Teatro pubblico pugliese cedo la parola all'Assessore Pignatelli, prego.
Grazie Presidente e buonasera a tutti Consiglieri, colleghi, Assessori e cittadini, sia presenti che coloro che ci seguono da casa in questo punto, con questa delibera.
Si propone al Consiglio comunale l'adesione del Comune di Noicattaro al Consorzio Teatro pubblico pugliese, il Consorzio TPP è un consorzio che si occupa di valorizzazione dell'arte, legata soprattutto al mondo del teatro.
È di non solo promozione, valorizzazione, ma anche formazione nell'ambito appunto di questa della sfera del del teatro ed è di tutto ciò che attiene, appunto, a questo tipo di arte. Il Teatro Pubblico Pugliese vede oggi la partecipazione di.
52 tra enti, enti pubblici, tra Comuni e vari altri enti, ed è una un'occasione che noi riteniamo piuttosto valida per promuovere non solo ciò che per noi è un teatro in senso stretto e quindi il teatro cittadino di Noicattaro, ma in generale tutti i luoghi di cultura che potranno usufruire.
Ah dell'adesione del Comune a al consorzio e, in generale, il palestinese palinsesto culturale del nostro Comune. In particolare, nella delibera abbiamo messo in evidenza, in maniera un po' più esplicita, quelle che sono i meccanismi che fanno di questa adesione al Consorzio TPP un'adesione, diciamo non solo strategica in termini di missione del Comune in una rete di altri Comuni e di attività quindi di livello.
Sovralocale, ma proprio diciamo delle opportunità, anche di carattere molto molto pratico. Aderire al TPP significa avvalersi di una struttura competente in management culturale, in organizzazione di eventi di tipo culturale, con uno staff di professionisti che sarebbero a quel punto a disposizione anche del nostro Comune beneficiare delle economie di scala legate al fatto che il.
Il TPP e nel momento in cui individua una produzione da distribuire all'interno dei dei soci del TPP stesso, lo fa in una logica per cui i costi di organizzazione degli eventi vengono notevolmente abbattuti,
Stante le spese Finks che vengono distribuite su tutti i Comuni che entrano a far parte della rete che decidono di organizzare una stessa tipologia di evento e in più il TPP, essendo Consorzio è riconosciuto anche dal MiBACT. In realtà è un consorzio che può usufruire dei fondi ministeriali che vengono messi a disposizione ogni anno proprio per l'organizzazione e la valorizzazione di questo tipo di eventi, fondi che poi vengono utilizzati appunto per le attività sui territori e che quindi vanno in qualche maniera a.
Abbassare ulteriormente quello che può essere il carico sulle amministrazioni nell'organizzazione di questi eventi, un carico che è piuttosto significativo e che pertanto ha un limite e se è pensato solamente con una gestione da parte del bilancio comunale per l'adesione al Teatro pubblico pugliese è prevista una quota annua che nel caso del Comune di Noicattaro e una quota che si stabilisce in base al numero di abitanti e nel caso del Comune di Noicattaro si aggira intorno ai 5.000 euro.
All'interno della rete del Consorzio sarà possibile valorizzare quindi non solo il te, il teatro cittadino, che pure.
Sia da adesso nelle more della realizzazione della fondazione, che sarà poi l'organismo di gestione vero e proprio del teatro cittadino e sulla quale stiamo già lavorando. Ma diciamo, il valore dell'adesione al Consorzio TPP in realtà abbraccia anche le altre strutture presenti sul territorio e penso in particolare a Palazzo della cultura, ma anche ad ex fieri, quindi con quelli che sono dei luoghi che oggi vengono utilizzati per spettacoli anche di questo tipo, ma che.
Come dire, necessitano di un supporto sempre maggiore, nonché anche degli del proprio del palinsesto inteso come organizzazione di eventi anche su spazio pubblico, per cui con questa delibera chiediamo l'adesione a questo al Consorzio TPP, perché riteniamo che nell'ambito della strategia complessiva di valorizzazione culturale di Noicattaro sia un elemento.
Interessante da perseguire, grazie,
Grazie Assessore, cedo la parola alla consigliera De Bellis, prego, ne ha facoltà.
Grazie Presidente, un saluto al Sindaco alla Giunta.
I Consiglieri, chi ci segue da casa e il pubblico presente lunedì,
Golfo, la seconda Commissione si è riunita per discutere sull'adesione al Consorzio Teatro pubblico pugliese, un organismo di promozione e formazione riconosciuto dal Ministero dei beni culturali senza fini di lucro,
Aderire al Consorzio consentirà di arricchire e potenziare e diffondere ancora di più il valore culturale, sociale, economico del nostro Comune, cogliendo l'opportunità di valorizzare il nostro teatro cittadino teatro all'italiana più piccolo d'Europa e tra i più piccoli del mondo restituito alla collettività dopo un attento e minuzioso lavoro di restauro e gli altri luoghi di cultura come il Palazzo, la cultura e l'ex viri nonché anche il palinsesto culturale.
L'adesione al Teatro Pubblico Pugliese pugliese sarà rivolta a stimolare e supportare tutta la creatività e professionalità del mondo culturale, mettendo in rete le amministrazioni un'importante iniziativa che valorizzerà il patrimonio culturale della nostra città. Grazie.
Grazie consigliera De Bellis, andiamo avanti con la discussione, non ci sono altre richieste di intervento per dichiarazione di voto, nemmeno, pertanto pongo in votazione il punto numero 5 al punto numero 5, iscritto all'ordine del giorno adesione al Consorzio Teatro pubblico pugliese favorevoli alla proposta in oggetto.
15 contrari astenuti, 1 15.
Si vota per l'immediata scusate, fatemi controllare, sì, si vota per l'immediata esecutività del provvedimento favorevoli sempre 15 contrari astenuti 1.
Viene pertanto approvato anche il punto numero 5. È scritto l'ordine del giorno al punto numero 6, associazione tra Comuni, denominata lette, le terre dell'uva approvazione, schema di convenzione, ex articolo 30, decreto legislativo, due, sei, sette, 2000 tra i Comuni di me, Cattaro, Adelfia, Casamassima Castellaneta Ginosa Grottaglie molla Rutigliano e Turi,
Cedo la parola all'assessore, Fraschini, prego,
Grazie Presidente e buonasera a tutti, a tutti gli intervenuti in questa Assise.
Allora, prima di discutere il punto, vorrei informare la Presidenza, è tutta tutto il Consiglio che sono arrivate due modifiche da effettuare sulla sull'associazione di sull'associazione, su questa delibera che ci stiamo apprestando ad approvare, in particolare, c'è una nota con protocollo 90 90 del 8, se non ricordo male è dell'8 aprile, dove il Comune di Polignano, nella nella persona del del Sindaco, il dottore agronomo, invito Carrieri, rappresenta la manifestazione, diciamo, manifesta l'interesse a partecipare ad essere incluso tra i Comuni firmatari dalla della stessa associazione. Se volete, posso anche andare a leggere, diciamo la nota protocollata, brevemente, con la presente, a seguito di interlocuzioni intercorse nelle scorse settimane si comunica la manifestazione di interesse da parte di questo Ente per partecipare all'associazione tra Comuni, denominata le terre dell'uva, l'uva da tavola del settore agricolo rappresentano per Polignano un'economia ancora importante la valorizzazione dei prodotti agroalimentari. Un asset fondamentale per questa Amministrazione ci si impegna di seguito all'approvazione della delibera di Giunta.
Comunale per l'approvazione dello schema di convenzione ai sensi dell'articolo ex articolo 30 del decreto legislativo 267 del 200 tra gli Enti Comuni già aderenti, tanto ai fini di rendere edotto l'ente capofila, ovvero il Comune di Cattaro. Lo va be'l'occasione è gradita per porgere distinti saluti a se no. Oltre questa nota c'è anche pervenuta informalmente da parte dell'assessore all'agricoltura del Comune di Grottaglie, una nota che, al contrario, per il momento Grottaglie si tira fuori dall'associazione, prendendo ancora altro tempo per valutare eventualmente da farsi. Quindi, a seguito di queste modifiche, che ai fini diciamo economici non dovrebbero cambiare anche ai fini delle variazioni, perché esce un Comune, entra un altro Comune, ma cambiano, diciamo le le le premesse. Chiedo eventualmente se è necessario quindi proseguire o meno con la discussione del punto. Grazie.
Grazie Assessore a titolo prima, diceva la parola consigliere Parisi che, diciamo ne ha fatto richiesta.
Con diciamo faccio presente a tutti che sulla proposta, appunto iscritto AVR numerosi.
Sì, un attimo consigliera, prima di dovete prendervi, sto facendo una Commissione, Claudio come comunicazione al Consiglio, scusatemi, mi sto perdendo.
Sulla proposta in oggetto c'è stato il parere dei Revisori dei Conti, quindi una proposta di emendamento a norma regolamentare non è possibile apportare, diciamo, emendamenti alla proposta in oggetto, proprio perché bisogna richiedere prima il parere dei revisori, quindi in questa sede non è possibile apportare emendamenti prego sì, infatti il Regolamento prevede 72 ore prima della seduta del Consiglio,
Prego consigliere Parisi, grazie Presidente.
Alla luce quindi di questi aggiornamenti che sono stati annunciati qui in Consiglio comunale dell'assessore Fraschini, propongo a tutto il Consiglio comunale la possibilità di rinviare al prossimo Consiglio questo punto all'ordine del giorno, proprio per poter procedere quindi con l'aggiornamento dello schema di convenzione, grazie grazie, quindi prego Sindaco,
Grazie Presidente, io vorrei chiedere al Presidente del Consiglio Comunale tutto la cortesia.
Di poter convocare con urgenza un Consiglio comunale rinviando oggi questo punto che prevede l'approvazione dello schema di convenzione per i motivi che sono stati dettagliati, perché non possiamo, a partire da domani, firmare digitalmente il documento, dato che vien meno il Comune di Grottaglie, almeno per il momento è.
Si aggiunge il Comune di Polignano. Siccome con altri colleghi Sindaci avevamo preso l'impegno di approvare entro la metà di questo mese la convenzione in Consiglio comunale, anche per poter avviare poi tutte le procedure atte all'insediamento dell'ufficio del Comune capofila,
Per poter acquisire i contributi che prevedevamo nello schema di convenzione.
Ma non voglio anticipare quello che si dirà nel prossimo Consiglio, sicuramente però è importante questo Presidente.
Che serviranno a garantire la partecipazione al Mac Fruit, che è l'8:09 di maggio, vero assessore Fraschini, quindi abbiamo i tempi veramente risicati e visto che alla mec fruita avevamo deciso come associazione e quindi come Sindaci, di partecipare assieme i tempi chiaramente,
Non ci sarebbero o sarebbero limitati, per cui vi chiedo, chiedo, lo chiedo al Capogruppo, lo chiedo al Presidente, insomma lo chiedo un po' a tutti di poterci riconvocare con questo punto, magari forse anche l' unico, non lo so se c'è se c'è dell' altro all' ordine del giorno per poter approvare, anche settimana prossima, questo schema di convenzione e consentire agli uffici di avviare tutte le procedure necessarie a identificare l' organismo associativo tra i comuni e partecipare alla Mac fluida, che è un importantissimo appuntamento per l' uva da tavola per i nostri produttori.
Che vedrà la partecipazione anche dell' Istituto del commercio estero di Chicago.
E abbiamo già avviato un' interlocuzione per cui è molto importante. Grazie grazie Sindaco. Ha chiesto la parola la consigliera Tritto. Faccio presente che, poiché c'è una proposta di rinvio del punto, quindi non possiamo avviare la discussione, quindi le cedo la parola solo se fa riferimento si mantiene sul sulla questione del rinvio. Prego, visto che si parla di rinvio, una delucidazione. L' articolo 3, comma 2 parla dell' automatizzazione dei beni dei libretti UMA. Vorrei capire core come la Saint la si intende perché.
I libretti UMA principalmente, vengono gestiti dalla Regione Puglia, dall' Agenzia delle dogane Guardia di Finanza AGEA e infine agli enti locali. Allora diciamo, prima di parlare di automatizzazione dovremmo confrontarci il Comune o l' Assessore, o insieme di dei Sindaci dovrebbero confrontarsi soprattutto con la Regione e anche con l' Agenzia delle dogane e con la Guardia di Finanza e tutti gli altri enti, proprio per diciamo capire se è possibile fare l' automatizzazione dei dei libretti UMA. io mi sono un po' io un po' ho anche capito che ho studiato un po' la questione valutando che alcune regioni, come la Romagna, la Campania, il Piemonte e la Calabria, che hanno richiesto l' automatizzazione, ma sempre facendo fede che il principale attore di questa automatizzazione è la Regione, quindi presumo che non prima di poterla mettere in convenzione questa cosa bisognerebbe confrontarsi poi se l' avete fatto, se c'è un verbale al riguardo.
E se ne se ne può avere anche copia del verbale della della vostra del vostro interloquire con la Regione al riguardo. Grazie grazie considerato detto, poiché la sua richiesta diciamo abbia un appunto la in una discussione.
Noi diciamo io proporrei alla votazione del rinvio, quindi alla luce del rinvio, dopodiché ci sarà comunque una nuova passaggio nella Conferenza dei Capigruppo, eventualmente, se vuole delucidazioni, diciamo l' Assessore gliele può comunque dare al di là della Conferenza dei Capigruppo e Commissioni quanto vale, diciamo io pongo in votazione la proposta di rinvio presentata dal consigliere Parisi a meno che non ci sono altri interventi, ma rimane che non abbiano la discussione. Sì, ho detto eventualmente la Capigruppo diciamo sicuramente, diciamo sarà riconvocata.
Anche per la programmazione del Consiglio. Pertanto pongo in votazione la richiesta di rinvio presentata diciamo dal consigliere Parisi consigliere di maggioranza,
Favorevoli al rinvio del punto in oggetto. Ricordo il punto numero 6, vedo tutte le mani alzate, quindi 16 all' unanimità. La proposta numero 6 viene pertanto rinviata. diciamo, ci aggiorniamo come dire, come.
Anche su invito del Sindaco ad accelerare a una nuova seduta della Conferenza dei Capigruppo per la programmazione, appunto la prossima.
Prego consigliere Parisi.
Chiedo cinque minuti di sospensione.
Pongo in votazione la proposta di sospendere i lavori per cinque minuti favorevoli.
All' unanimità. Cinque minuti di sospensione sono 17 e 15, riprendiamo 17 e 20,
Lavori, eccetera, eccetera.
Cedo la parola al Segretario per l'appello, riprendiamo i lavori.
Innamorato di donna De Bellis.
Innamorato Giacomo, Parisi dipinto Cinquepalmi dritto De Caro Di Donna Dipierro, ardito, Benedetto Latrofa, Antenore ressa assente Ciavarella, presenti sempre 16 alla ripresa.
17 28.
Grazie Segretario, abbiamo interrotto i lavori al dopo aver rinviato il punto numero 6 iscritto all'ordine del giorno, pertanto ripartiamo dal punto numero 7 iscritto all'ordine del giorno, mozione prima assunta a protocollo numero 60 41 dal 6 3 2024 presentato dai consiglieri di minoranza.
È pervenuta, questa è la prima, quindi il punto numero 8 e una seconda mozione, infatti, sostanzialmente l'oggetto è sostanzialmente lo stesso è presentata una mozione è stata presentata dai Consiglieri antennone ardito, Benedetto Ciavarella, la truffa dritto arresta, non so se qualcuno lo vuole leggere, altrimenti leggo io, come preferite, prego Consigliere tendere dalla prima.
Grazie, Presidente, do lettura della mozione che abbiamo presentato i sottoscritti Consiglieri comunali. Premesso che, con determinazione numero 35 del 18 1 2023, si è provveduto a dare atto al della conclusione dei lavori della commissione di gara finalizzata all'aggiudicazione della commessa pubblica inerente all'affidamento del servizio di manutenzione del verde pubblico del Comune di Noicattaro per anni 2 mediante procedura telematica con le modalità di cui all'articolo 60 procedure aperte del decreto legislativo 52.016 da espletarsi mediante la piattaforma di e procurament adottata dalla CUC Rutigliano, mole a Noicattaro con criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'articolo 95 del decreto legislativo 52.016 sulla base degli elementi di valutazione indicati nel disciplinare di gara con la determinazione numero 35 del 18 1 2023, è stata impegnata la somma complessiva di aereo 1.009 e 53 come di seguito, 1.800 sul capitolo 3.695 di bilancio 2023 gestione residui aventi ad oggetto prestazioni di servizio per la manutenzione del verde pubblico.
Euro 153 sul capitolo 21 33 del bilancio 2023 aventi ad oggetto IRAP a carico dell'ente per i.
Per i prestatori d'opera occasionali a copertura dell'IRPEF dell'IRAP a carico dell'ente, con la determinazione numero 35 del 18 1 2023 è stato prevista. La liquidazione è pagata con le competenze spettanti. Quale commissario e presidente della commissione di gara per le attività svolte all'ingegnere irride Pietro all'epoca della prestazione effettuava dipendente Comune di Noicattaro ed attualmente dipendente presso la Regione Puglia come prestazioni autonomo di tipo occasionale ricevuta numero 1 dell'11 5 2002 2022 per un importo complessivo lordo pari ad euro 1.800, di cui 360 come ritenute d'acconto è di euro 1.004 e 40 come compenso netto oltre IRAP pari ad euro. 153 a carico dell'Ente rilevato che ingegner e ride Pietro all'epoca della prestazione effettuava effettuata risultava essere dipendente del Comune di nelle quattro l'Amministrazione non ha adottato un regolamento recante disposizioni per la nomina e funzionamento delle commissioni giudicatrici nelle procedure di appalto. Considerato che l'articolo 77, comma 10 del decreto legislativo 52.016 dispone che i dipendenti pubblici appartenenti alla stazione appaltante non spetta alcun compenso, tale principio è stato confermato dal Ministero delle infrastrutture con decreto 31 1 2018 emanato in attuazione della suddetta disposizioni di legge. Nessun compenso è dovuto al personale interno competente alla Commissione, ivi compreso il segretario della Commissione, in quanto tali attività rientrano tra i compiti istituzionali e pertanto soggiacciono al principio di omnicomprensività della retribuzione. Impegna il Sindaco e la Giunta ad intervenire e interessare il direttore della Ragioneria e gli organi di controllo ex articolo 147 bis del TUEL, per verificare la regolarità del procedimento di impegno e di liquidazione della spesa relativa ai provvedimenti. In premessa indicata Noicattaro 5 3 2024 i Consiglieri Antea reddito, Benedetto Ciavarella, Latrofa dritto per essa.
Grazie consigliere, antenna, ora cedo la parola al consigliere Parisi.
Grazie Presidente.
In merito attivo, ma deve Parisi c'era il Consigliere Ciavarella, che, diciamo, mi chiede io avevo scritto, prego, continui a Ciavarella, cedo la parola.
Grazie Presidente.
Signor Presidente e colleghi Consiglieri.
Grazie al lavoro dei consiglieri che siedono alla destra, come continuamente ripete il sindaco, si potrà evitare di ripetere in futuro errori come quelli effettuati con determine 35 barra 2023 e 1.320 barra 2023.
Poi revocate in autotutela,
Anche se la determina 1.320 è stata revocata dopo circa tre mesi dall'adozione, così rispettando quanto previsto dall'articolo 21 nonies della legge 241 90 che recita il provvedimento amministrativo può essere annullato d'ufficio.
Per interesse pubblico, non oltre.
Non oltre i 12 mesi dall'adozione, mentre la determina numero 35 è stata revocata dopo circa 14 mesi dall'adozione, ovviamente non rispettando i termini della legge cui sopra.
E in questo caso il Comune corre il rischio di non poter recuperare la somma indebitamente corrisposta.
Signor Presidente e colleghi consiglieri nello store, nello scorso Consiglio comunale sono stato aggredito verbalmente dal Sindaco, come suo solito, per le mie affermazioni relative al danno erariale, che secondo me era stato perpetrato con la determina numero 35. Le sue affermazioni nei miei confronti sono state il consigliere Ciavarella non ha ancora capito come funziona il Consiglio comunale ancora Presidente, è pesante quello che ho sentito.
Cioè il consigliere Ciavarella, senza rispettare l'ordine del giorno in un Consiglio comunale utile all'approvazione del bilancio, è venuto a dire che taluni uffici, perché questo è il riassunto, abbiano avviato procedure in maniera illegittima, abbiano concluso operazioni di gara facendo danno erariale,
Illegittimità.
Mi fermo qui, abbiamo concluso.
Non voglio andare oltre ad altre dichiarazioni che il Sindaco ha fatto di solito.
Come un professore che fa ai propri alunni, solo che il Sindaco è un professore senza laurea.
Signor Presidente, vasto.
Sì, signor Presidente e colleghi consiglieri, il sottoscritto, prima di fare qualsiasi affermazione, si è sempre con umiltà, documentato, ovviamente con i limiti della mia formazione scolastica ed estrazione sociale.
Invece, qualche altro continua a peccare di umiltà e si rivolge sempre con arroganza, con arroganza.
Ma veniamo ai fatti, l'evidenziare una spesa non dovuta sia pur relativa all'anno precedente a quello del bilancio di previsioni, signor Sindaco, è tema di bilancio, di previsione.
Perché probabilmente lei non sa come sia elabora un bilancio di previsione.
Chiedo al direttore di ragioneria.
Il bilancio di previsione.
Sia per la parte entrate che per la parte spese, tiene conto o non tiene conto di quanto è entrato e speso nell'esercizio precedente.
Glielo dico io.
Signor Sindaco, tutte le previsioni di entrata e di spesa si basano quasi esclusivamente sul dato storico di entrata e di spesa.
Quindi il mio intervento non era fuori luogo dall'ordine del giorno, né nel nell'ultimo Consiglio comunale, poi veniamo alle affermazioni.
Più gravi,
Come dice lei, signor Sindaco, atti illegittimi e danno erariale.
Come lo chiama lei, un atto che non è dovuto per legge.
Come la chiama lei, una spesa effettuata non dovuta per legge.
Se era tutto a posto tutto in regola, perché è stata annullata in autotutela la determina numero 35, non solo poi se ne è aggiunta anche un'altra di determina annullata, per lo stesso motivo la 1.320.
Ora mi chiedo quante altre determine dovevano essere annullate se ci fossero stati dei seri controlli, perciò con queste due mozioni Sindaco, le chiedo, le chiediamo quali sono gli impegni che prende lei e la sua Giunta al fine di istituire un serio controllo interno.
Ormai più volte sollecitato,
Anche dalla Corte dei conti della Puglia, che con sue deliberazioni ha evidenziato la parziale adeguatezza dei controlli interni nel Comune di Noicattaro.
Anche in virtù di quanto prevede l'articolo 147 bis del decreto legislativo 267 2000, che delinea un ruolo importante per il Segretario comunale, posto che l'esercizio di tale controllo deve essere effettuato sotto la sua direzione, grazie.
Grazie consigliera Ciavarella, cedo la parola al consigliere Parisi, prego.
Grazie Presidente.
Voglio ricordare che questa discussione sul controllo è stata già portata all'Inter all'attenzione della Capigruppo della scorsa Conferenza dei Capigruppo e quindi in questo senso anche il Segretario aveva dato delucidazioni in merito, perché io oggi qui in merito quindi a questa mozione voglio sollevare una questione pregiudiziale di legittimità statutaria in particolare nella parte in cui nella mozione si dice che si impegna il Sindaco e la Giunta ad intervenire interessato, il direttore della Ragioneria e gli organi di controllo ex articolo 147 bis del TUEL, per verificare la regolarità del procedimento di impegno e di liquidazione della spesa relativa ai provvedimenti in premessa indicati, in particolare l'articolo 55 del Consiglio comunale recita che la questione pregiudiziale di legittimità statutaria può essere proposta da almeno tre consiglieri o dal presiede dal Presidente di un Gruppo consiliare con la indicazione delle norme dello Statuto che si presumono violate e dei profili di illegittimità.
Pertanto, io, come Capogruppo di del Movimento 5 Stelle di maggioranza, ritengo noi riteniamo che siano appunto violati i profili di illegittimità con questa mozione e naturalmente poi questo ragionamento lo ripropongo anche alla successiva mozione al successivo punto all'ordine del giorno e in particolare è violato l'articolo 44 dello Statuto gestione amministrativa che vado a leggere. I dirigenti o i funzionari direttivi incaricati dal Sindaco sono preposti, secondo, l'ordinamento dell'ente alla direzione degli uffici e dei servizi e sono responsabili dell'attuazione dei programmi approvati dagli organi istituzionali e della loro regolarità formale e sostanziale delle attività delle strutture che da essi dipendono,
A tal fine. Agli stessi sono riconosciuti i poteri di organizzazione, amministrazione e gestione del personale e delle risorse finanziarie e strumentali assegnate che esercitano nei limiti e secondo i criteri definiti negli atti di indirizzo, nell'ambito dei servizi cui sono preposti i dirigenti o funzionari direttivi. In particolare assumono gli atti di gestione del personale secondo, le norme del contratto collettivo nazionale di lavoro, provvedono all'espletamento delle procedure per la selezione del personale della rieletti relative assunzioni previste negli atti di programmazione o autorizzate dalla Giunta alla stipula del contratto individuale di lavoro, all'attribuzione del trattamento economico accessorio, hanno poteri di iniziativa per l'applicazione delle sanzioni disciplinari ed assumono direttamente i provvedimenti disciplinari che, per legge o di in base alle norme degli accordi collettivi di lavoro, rientrano nella loro competenza.
Espletano le procedure di appalto dei lavori e di fornitura dei beni e dei servizi previsti in atti fondamentali del Consiglio o rientrati nell'ordinaria gestione dei servizi, assumendo tutti gli atti necessari, comprese la determinazione a contrarre, e la conseguente stipula dei contratti curano il corretto svolgimento dei procedimenti attribuiti all'ufficio è individuano,
I dipendenti responsabili dell'istruttoria ed eventualmente dell'adozione del provvedimento finale esprimono i pareri di regolarità tecnica e contabile, ove previsti, sulle proposte di deliberazione assumono gli atti di gestione finanziaria di acquisizione delle entrate rientranti nelle competenze dell'ufficio di spesa e liquidazione, nei limiti e con le modalità stabilite dai regolamenti dal Piano esecutivo di gestione degli atti di programmazione approvati, esercitano ogni altra attribuzione prevista dalla legge e dallo statuto ed eventualmente conferite dal Sindaco. Sono di competenza dei dirigenti o funzionari direttivi gli atti costituenti manifestazioni di giudizio e di conoscenza, gli atti ricognitori di valutazione di intimazione di comunicazione, gli accertamenti tecnici, le certificazioni e le legalizzazione, i verbali e le diffide, fermi restando i compiti riservati espressamente dalla legge e dallo Statuto al Sindaco, alla Giunta dal Consiglio, i dirigenti o funzionari direttivi nell'esercizio delle loro attribuzioni assumono, con la modalità stabilite dai regolamenti secondo i criteri definiti dagli atti di indirizzo, provvedimenti aventi rilevanza esterna, comportamenti accertamenti e valutazioni anche di carattere discrezionale.
Pertanto, quindi, sono qui a sollevare questa questione pregiudiziale di legittimità statutaria in riferimento appunto a questo articolo 44 del dello Statuto e in conclusione, appunto, ci tengo a precisare che, a parte che non ci sono più i presupposti appunto della portare avanti questa mozione dell'oggetto stesso della mozione e precisando anche che questa illegittimità è stata anche sollevata nella Conferenza dei Capigruppo in nella Capigruppo si era specificato erroneamente che i Consiglieri impegnavano il dirigente direttamente e quindi poi i Consiglieri nella Conferenza dei Capigruppo si sono corretti dicendo che invece no non impegnavano direttamente dirigente, ma impegnavano dire il Sindaco, però alla fine, alla fine il risultato non cambia e il Sindaco, anche che non può impegnare, non può intervenire.
È interessare il direttore di ragioneria, così come specificato in questa mozione grazie.
Grazie consigliere Parisi, aggiungo aggiungo forse, siccome sento anche diciamo i Consiglieri avevano dei dubbi su quanto ha dichiarato adesso per ultimo dal consigliere, Parisi probabilmente nella Conferenza dei Capigruppo, siccome diciamo l'ho detto anch'io, c'erano dei dubbi sulla questione della legittimità delle due mozioni anche perché gli stessi consiglieri hanno trasmesso oltre alle obiezioni hanno trasmesso anche una richiesta una verifica del controllo degli atti al Segretario generale o ce l'ho qui nella stessa giornata, quindi al Presidente del Collegio dei revisori, al Presidente dell'EBU, al dirigente dei servizi del Settore Servizi finanziari del Comune di negato.
Il che vuol dire che gli stessi Consiglieri chiedono sia al Segretario, quindi agli organi cosiddetti possiamo perderli di definirli di controllo dell'ente sia alla parte politica di diciamo ad attivarsi nel senso in cui, sul dato delle emozioni, ora vorrei chiarire una volta per tutte perché questa questione diciamo è stata ampiamente discussa più e più volte in diverse situazioni.
La legge tanto richiamata, quindi la questione di illegittimità, ma dice anche una cosa che ho ribadito più volte in questo diciamo in questa seduta in questa Assise scusate, c'è la separazione dei poteri, quindi il potere politico quindi c'è la Giunta, c'è il Consiglio,
Che ha funzioni di controllo. Questo è proprio la base del TUEL di controllo e di indirizzo nei confronti della Giunta, la quale ha il potere esecutivo, e poi ci sono i dirigenti, quindi il Capogruppo pari quindi si ha richiamato l'articolo 44 dello Statuto proprio che richiama le funzioni dei dirigenti. La legge stabilisce appunto una distinzione, il che vuol dire che la parte politica non può mai entrare nel merito della questione. Diciamo di competenza dei dirigenti,
Per quanto riguarda quindi la questione pregiudiziale, venendo alla questione appunto di merito, l'articolo 55 dello Statuto, quindi, sulla questione pregiudiziale di legittimità statutaria specifica che la stessa può essere proposta da almeno tre consiglieri o dal Presidente di un Gruppo consiliare con l'indicazione delle norme dello Statuto che si presumono violate e dei profili di illegittimità del Presidente. Sentito il Segretario generale, ove non ritenga necessaria la sospensione della seduta e la immediata consultazione della Conferenza dei Capigruppo consiliari per l'esame della questione sollevata, concede la parola ad uno dei pro e dei proponenti per non più di cinque minuti ed eventualmente sempre, per non più di cinque minuti, ad un Consigliere che intende esprimersi contro la questione pregiudiziale. È sottopone quindi la questione al voto del Consiglio, che decide senza discussione nella dichiarazione di voto. Questa è la procedura richiamata ora. Personalmente ritengo non sia necessario, appunto, sospendere i lavori. La questione per me è chiara, pertanto non so se il proponente, diciamo, ha già il consigliere Parisi ha già discusso non so se ha altri cinque minuti se vuole aggiungere altro, altrimenti, prima di cedere la parola a qualcuno dei Consiglieri che magari è contro la questione pregiudiziale prima di andare al voto cedo la parola al Segretario, che magari aggiunge qualcosa la questione.
Diciamo nel merito, quindi, nel contenuto della mozione la stessa è stata affrontata in sede di Conferenza dei Capigruppo, sono state avviate tutte le azioni amministrative, diciamo dovute.
Sono state effettuate le intimazioni di pagamento, diciamo e successive agli atti di annullamento, pertanto diciamo la questione.
E risulta essere quasi del tutto superata ed essere anche state ristorate quasi del tutto le finanze comunali, perché già qualcuno dei beneficiari e delle determine in questione ha già versato alle casse comunali e diciamo, quanto al discorso dei controlli, come dicevo, sono i controlli previsti in materia né nei Comuni sono dei controlli successivi di regolarità amministrativa, ma successivi alla redazione degli atti e avvengono secondo tecniche di campionamento casuale.
Grazie Segretario, poiché ho diverse richieste di intervento, lo rileggo, forse non sono stata chiara.
Dopo averla diciamo sollevato la questione pregiudiziale di legittimità statutaria.
Sempre per non più di cinque minuti posso cedere la parola ad un Consigliere che intenda esprimersi contro la questione pregiudiziale, quindi, se c'è uno di voi che si vuole, diciamo esprimere contro la questione pregiudiziale, cedo la parola siccome già ho visto le richieste del Consigliere antenna della consigliera dritto decidete voi chi deve fare debba fare l'intervento, prego Consigliere mantenere.
Grazie Presidente, mi creda, fortunatamente quest'oggi l'Aula consiliare ai peana dei cittadini cittadini che auspico e ringrazio per essere presenti quest'oggi in questo Consiglio comunale perché, come potete verificare, potete ascoltare quest'oggi su un atto proponente da parte dei consiglieri della minoranza, dove abbiamo sollevato un'illegittimità di quanto di quanto come dire si è potuto fare invece di avere una condivisione e un'analisi dettagliata su questi atti che i consiglieri di minoranza hanno evidenziato un'irregolarità.
Si è data una, ci si è concesso una cifra economica.
E non si conosce, ahimè, il codice degli appalti ancor di più, caro Segretario, e questo mi rivolgo a lei, mi fa piacere che il Presidente del Consiglio ha letto la nota e ha fatto il richiamo, il consigliere Parisi e il regolamento. Poi, per cortesia, Presidente, mi dica entro quando tempo i Consiglieri che prepara pro presentano richieste debbano avere risposta, e glielo faccio presente ancor di più grave sotto il profilo etico e morale e non è la prima volta attendo cari concittadini una risposta da questa maggioranza per la sicurezza delle scuole inviata, se non ricordo male, a dicembre ad oggi non mi è pervenuta a me e a tutti i colleghi della minoranza che ringrazio sempre per la sensibilità che sempre offrono per la collettività. Non abbiamo avuto risposta. Ebbene, entro nel nesso di questa mozione, visto che lei, caro Presidente, ha richiamato la nota che abbiamo indirizzato al Segretario e agli altri organi competenti per trasparenza, anche perché, caro consigliere Parisi, ha fatto bene a fare la disamina dello Statuto e delle norme. Mi sarei aspettato da parte sua la disamina dell'articolo 42 del TUEL, che recita che il Consiglio è l'organo di indirizzo e di controllo politico, amministrativo e su una gravità adatti,
Per i quali stiamo discutendo quest'oggi, che auspico, perché non è un rimprovero, credetemi fatto nei confronti di coloro che hanno erroneamente commesso un errore. Io sono un funzionario pubblico e quindi capisco bene che spesso e volentieri d'errore ci può stare e non è una un'attenzione che noi quest'oggi vogliamo vantare a discapito e a danno di coloro che hanno emesso il provvedimento, ma solo un campanello di allarme e di allerta per dire che non è corretto che i cittadini debbano sobbarcarsi delle spese non dovute e in questo caso è palese. È quello che noi abbiamo lamentato ad o come dire proprio e ringrazio nuovamente alla presenza dei cittadini. Vi leggo perché anche per garbo e per rispetto dei consiglieri di maggioranza voglio farvi capire il contenuto che noi abbiamo indirizzato al Segretario e agli altri responsabili e, caro Presidente, ad oggi da nota e protocollata, 6 3 2024 ad oggi non mi è stata data risposta come a me, come a tutti gli altri Consiglieri, paventando.
Il non rispetto delle norme dello Statuto dei regolamenti, cioè è qualcosa di alle quali rimango senza parole su una gravità di un argomento come questo e la leggo la nota al Segretario comunale, Presidente del Collegio dei Revisori, Presidente, i due dirigenti del Settore Servizi finanziari comune di noi carattere siede. Oggetto verifica al controllo di regolarità amministrativa e contabile determinazione numero 35 del 18 1 2023 e determinazione numero 1.320 del 14 12 2023. Gli odierni istanti chiedono alla Signoria vostra chiarimenti in merito alle determinazioni in oggetto di che trattasi la normativa sui controlli interni prevede che spetti al Segretario generale il controllo sulla regolarità amministrativa degli atti, in particolare al rispetto delle normative comunitarie statali, regionali e regolamentari generali e di settore, correttezza, irregolarità della procedura, correttezza formale nella redazione degli atti. L'attività del sistema dei controlli interni costituisce, tra l'altro presupposto utile alla valutazione delle performance organizzative dell'Ente e delle massime strutture organizzative, nonché della performance individuale del Segretario generale e dei dirigenti responsabili delle strutture apicali. Stante quanto sopra, si richiama la sua attenzione sulle determinazioni numero 35 del 18 1 2023 e numero 1.320 del 14 12 2020 il tè riguardanti la liquidazione di compensi in favore dei componenti di Commissione di gara Laricchia. La richiesta è dettata dalla necessità di verificare se detti provvedimenti siano stati adottati nel rispetto della normativa vigente, atteso che è stata disposta la liquidazione di compenso per componenti di commissioni di gara in favore di personale dipendente del Comune gli istanti. Tuttavia, ritengono non sussistenti i presupposti per la liquidazione di tali compensi in favore di personale interno, tanto non solo per la mancanza di apposito regolamento comunale legittimante approvato che disciplina disciplini tale materia. Nell'atto si richiama una semplice nota di altro Comune Comune di Rutigliano, ma anche e a maggior ragione in virtù della circostanza che la normativa di carattere nazionale si è già espressa in relazione a procedure aventi carattere di analoga con la presente sulla non corre espansione di tali compensi. Nello specifico, l'articolo 77, comma 10 del decreto legislativo 52.016 dispone che i dipendenti pubblici appartenenti alla stazione appaltante non spetta alcun compenso. Tale principio è stato confermato dal ministro delle infrastrutture con decreto numero 31 1 2018 emanato in attuazione della suddetta a disposizioni di legge. Nessun compenso è dovuto al personale interno competente,
Alla Commissione, ivi compreso il segretario della Commissione, in quanto tale attività rien entrano tra i compiti istituzionali e pertanto, soggiacciono al principio di onnicomprensività della retribuzione. Alla luce di quanto sopra, si chiedono chiarimenti su tali procedure oggetto di liquidazione verso il personale interno del Comune di né Cattaro, in attesa di un vostro cortese riscontro e restando a disposizione per qualsivoglia precisazione, ci è gradita l'occasione per porgere cordiali saluti. Come sempre risposte, non ne abbiamo avuto. Fortunatamente, come dire, c'è stata.
L'atto che ha emanato l'11:03 2024, il responsabile del servizio ebbene.
Che mi corre l'obbligo doverlo ringraziare anche perché all'interno del deliberato leggo considerato che, a seguito delle osservazioni fatte durante la seduta del 12 2 2024 del Consiglio comunale in merito alla legittimità della liquidazione del compenso in favore di un dipendente afferente alla stazione appaltante nell'ambito di una commissione tecnica di gara si procedeva senza indugio a convocare i responsabili della CUC al fine di valutare la situazione ed ottenere altresì maggiori chiarimenti in merito alla suddetta determinazione dirigenziale numero 176 del 28 12 2022. Su questo debbo ringraziare il consigliere Ciavarella per le precisazioni che, in quel contesto, in quella seduta di Consiglio comunale ha fatto ancor di più, e questo mi fa piacere da parte del responsabile che mette in evidenza la nota che poc'anzi ho letto come con nota acquisita al protocollo 6.040 del 6 3 2024 veniva eccepita formalmente al sottoscritto da parte di alcuni consiglieri comunali. La legittimità di quest'ultimo atto di liquidazione, facendo riferimento al criterio della omnicomprensività della retribuzione del dipendente pubblico, desumibile dall'articolo 2 e 45 della legge 165 2001, nonché del divieto espresso dal decreto legislativo 52.016 di liquidare alcuna spettanza a membri interni. Vado a conclusione proprio per.
Riconoscere quello che noi abbiamo pubblicamente, come dire, avanzato e fatto presente, il dirigente non ha esitato con la legge in autotutela ad annullare il provvedimento in ambito della determinazione dirigenziale numero 35 del 2023 stessa, cosa dicasi per l'altra determinazione che abbiamo vantato, ecco perché dimostrazione della nostra gonfi, della nostra buona fede è quella che ci siamo impegnati per poter mettere in evidenza qualcosa che,
Erroneamente è stato fatto e quest'oggi ripeto, mi aspettavo da parte vostra di avere una sensibilità quando all'interno della Capigruppo non sia andato, non si è entrati nel merito. Caro consigliere, Parisi, addirittura il Segretario è fuoriuscito per prendere il la nostra mozione che avevamo depositato, che era nell'altra stanza poi successivamente lo abbiamo visto, ma non ci siamo soffermati a fare una di sangue invece, credetemi, sono molto rammaricato nell'acquisire quest'oggi che una una vostra posizione come dire, riconoscendo in vuoi anche Consiglieri attenti preparati sulla disamina che noi abbiamo proposto. Avrei acquisite per il rispetto delle delle norme, ma più che altro per il rispetto dei cittadini che sono e saranno sono stati costretti impunemente a dover oppure sarebbero stati costretti, anzi meglio sarebbero stati costretti a dover sostenere quelle spese che fortunatamente, grazie all'intervento degli uffici, si è fermato. Però e tendo a rimarcare che.
Risposte date nei confronti della nota che noi l'abbiamo trasmessa ad oggi in maniera ufficiosa. Non ne abbiamo avuti da parti nei confronti di tutti coloro ai quali è stata indirizzata alla nostra nota e mi sarei aspettato e concludo che è la discussione di quest'oggi sarebbe stata.
Come dire condotta in maniera differente, che sarebbe stata molto più proficuo, perché avremmo dimostrato di avere una sensibilità tale di voler evidenziare quello che gli errori che sono stati commessi senza mettere in evidenza la malafede, ma per impedire che successivamente questo possa essere rifatto. Grazie.
Grazie consigliere mantenere prima di procedere con la votazione, appunto sulla questione pregiudiziale. Alla luce di quello che lei ha detto nel suo intervento, mi preme sottolineare due cose nella Conferenza dei Capigruppo non è corretto dire che non è stata esaminata. Va bene il contenuto delle due mozioni, perché l'abbiamo, diciamo, non abbiamo. Non siamo entrati nel dettaglio, ma il Segretario dopo diciamo aver,
Aver preso i fascicoli a poco abbiamo appurato che diciamo c'è stato un po' di rilassamento, definiamola così, poiché ci sono state le 2 determine di annullamento, quindi questo è quello la risposta che ha detto il Segretario ora non sta a me difendere il Segretario. La vostra nota è stata presentata il 6 marzo e il Segretario io ve l'ho detto due occasioni, infatti, in una Conferenza dei Capigruppo non era presente, il Segretario me ne ha sostituito dal Vice Segretario Segretario. È stato fuori per problemi, diciamo di salute almeno un paio di settimane, quindi nel mese di marzo, 2 3 settimane.
La risposta, la questione delle risposte, chi deve dare o non dare risposte alle vostre istanze, diciamo ribadisco a mio parere non è né il sottoscritto né la Giunta, né diciamo la parte politica che può dare le risposte ad un'istanza che riguarda atti cosiddetti gestionali, giustamente voi chiedete le risposte, il Segretario credo che nella Conferenza dei Capigruppo vi abbia dato delle risposte, magari non siete soddisfatti, ma almeno anche perché ci sono stati gli atti di annullamento, la questione dei revisori. Non mi non ho, personalmente non ho diciamo risposte da parte dei Revisori, quindi non so se si sono espressi.
Ma anche qui, visto che voi li avete interpellati, possono richiedere, diciamo gli chiederò di esprimersi se possono nel merito della questione e ritorniamo sempre la questione dei controlli. Quindi la domanda la CIDA si diabete si deve porre è se si deve porre la domanda ai giusti interlocutori, quindi è la Giunta la domanda che ci dobbiamo fare adesso. Credo che e questa è la Giunta e il Sindaco, l'interlocutore a cui rivolgersi per i controlli sì o no, allora qui passerei alla votazione, però diciamo ci tenevo a sottolineare questa questo aspetto anche perché ne abbiamo discusso più e più volte e credo ne discuteremo nuovamente nella prossima Capigruppo. Ho detto questo, io procedo con la votazione della anche perché no, diciamo dopodiché, eventualmente non non ci saranno più la discussione. Pongo in votazione la questione pregiudiziale, così come ho sottoposta dal consigliere Parisi Capogruppo di maggioranza sulla mozione, appunto assunta al protocollo numero 60 41 del 6 marzo scorso favorevoli.
2 4 6 8 10 contrari.
Astenuti si mette, si mette a verbale che il pubblico chiedo la cortesia deve stare silenzio, silenzio, per favore anche i Consiglieri silenzio.
I consiglieri si metta a verbale che non partecipano alla votazione se i consiglieri di minoranza e abbandonano l'Aula, detto questo, passiamo quindi alla mozione seconda mozione.
Ottavo e ultimo punto iscritto all'ordine del giorno, Mozione assunta a protocollo no sempre 60 41 del 6 marzo scorso, silenzio.
Anche in questo caso, quindi, credo che diciamo il consigliere Parisi l'ha già preannunciato, quindi dopo prego, consigliere Parisi.
Grazie Presidente, sì, volevo specificare.
Che non è corretto dire.
Non è corretto dire che questa questione non è stata affrontata nella Conferenza dei Capigruppo.
Vada avanti, consigliere Parisi, grazie Presidente, perché ricordo bene che queste due mozioni sono state sono state discusse nella Conferenza dei Capigruppo e addirittura è stata sollevata la possibilità di ritirare entrambi i punti all'ordine del giorno, quindi in queste due mozioni, proprio per un problema di illegittimità.
Ho sentito dire anche che poi la discussione in merito a questo punto doveva essere più proficua, ma più proficua di così, ci tengo quindi a precisare che sono state quindi avviate già tutte le procedure interne da parte di tutti gli organi competenti, così come ha specificato il Segretario ed essendo stato adottato l'atto di annullamento e avviato il recupero delle somme la discussione di questa mozione proprio non ha senso nel merito.
Non ha senso nel merito e non ha senso nemmeno nella procedura in qua che ha indotto appunto tutti i Consiglieri di minoranza a presentare una mozione che appunto è errata nella nella procedura e quindi anche per questa mozione, sempre nella stessa parte in cui i Consiglieri di minoranza impegnano il Sindaco e la Giunta ad intervenire ulteriormente a interessare il direttore della Ragioneria e gli organi di controllo anche in questa parte della mozione riteniamo che ci sia sia sollevato una questione pregiudiziale di legittimità statutaria, così come specificato in precedenza, citando sia l'articolo 55 del Regolamento di Consiglio comunale e sia l'articolo 44 del dello Statuto. Grazie,
Grazie consigliere Parisi pertanto quindi alla votazione, anche in questo caso sulla questione pregiudiziale di legittimità, sottosegretario, anche per la seconda mozione, quindi il punto numero 8, iscritto all'ordine del giorno, favorevole alla questione pregiudiziale.
In questo caso 10, pertanto la anche il punto numero 8 non viene discusso né votato, dichiaro pertanto sciolta la seduta con l'esaurimento dell'ultimo punto alle ore 18:10, grazie buona serata.