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CC Noicattaro 29.11.2023
FILE TYPE: Video
Revision
Invito il Segretario a procedere con l'appello innamorato di donna De Bellis, innamorato Giacomo, Parisi dipinto Cinquepalmi dritto.
Caro Di Donna, Pierro.
Do Benedetto.
Lo fa.
Non è ressa Ciavarella.
Presenti, seduta valida.
Grazie Segretario.
Nomino come scrutatori i consiglieri Parisi per la maggioranza e il Consigliere Ardita operatori.
Minoranza.
Punto numero uno, iscritto all'ordine del giorno odierno variazione al bilancio di previsione 2023 2025 di competenza di cassa cedo la parola all'assessore Scattarella, relativa relazione.
Grazie Presidente buonasera a tutti i presenti.
Dallo streaming.
Allora ricordo appunto che è stato approvato il bilancio di previsione con delibera di Consiglio comunale del 27 aprile 2023, la numero 18 e ha subito dopo il con delibera del 12 giugno 2023, sempre di Consiglio comunale, la delibera che approva il rendiconto di gestione quindi con un avanzo di amministrazione libero pari a 2 milioni 128 478,17.
Durante l'esercizio quindi dell'Amministrazione possono sorgere quindi delle diverse esigenze, sia da parte degli uffici ma anche da parte, soprattutto l'Amministrazione, che dà indirizzo di alcune scelte politiche da fare, così come previsto, appunto, dalla dalla legge entro il 30 novembre è possibile fare queste variazioni di bilancio.
Pertanto si è provveduto quindi con questa delibera effettuare delle variazioni. Alcune sono giunte dal diversi dirigenti. Queste devo dire alcune, purtroppo, per reperire delle risorse finanziarie dovuti all'elemento all'incremento dei prezzi, quindi parlo ossia delle utenze ma anche dei servizi come mensa, trasporto scolastico, che quindi è necessario reperire ulteriori risorse finanziarie altro è dovuto ad esempio, sempre da parte del dirigente del Settore Personale per rinnovare i contratti e quindi adeguare i contratti collettivi, quindi per una somma pari a circa 100.000 euro. Per quanto riguarda poi il nostro, invece, il giudizio politico, abbiamo utilizzato quindi delle variazioni di bilancio sia dalla maggiori entrate, ma anche dall'utilizzo dell'avanzo, per effettuare alcune manutenzione o comunque terminare delle opere pubbliche, e parlo ad esempio dello stadio o del.
Da alcune opere legate, ad esempio, alla alcuni progetti che erano rimasti in sospeso proprio per via del dell'aumento della dei prezzi, ma anche l'aumento delle entrate dovute alcuni trasferimenti, tra cui quello della videosorveglianza, pari a 150.000 euro, inoltre, abbiamo vinto un progetto interessante è importantissimo per me, Cattaro, che riguarda il trasporto pubblico locale.
Un altro, insomma, elemento importante, sono le l'anticipazione di tre opere pubbliche di tre diciamo lavori che erano previsti nel piano triennale del hanno 24 e sono state anticipate. Parlo del della scuola Sabine della pende, della scuola materna e media partitella. Quindi si tratta forse della prima, cioè una delle poche volte in cui vengono anticipate delle opere pubbliche previste anziché posticipate, e quindi in questo senso mi vien da ringraziare l'Ufficio Tecnico per il lavoro svolto, nonostante il turnover, appunto dei dipendenti. Ricordo quindi per sostenere quindi queste opere. Lo si può fare attraverso sia le variazioni del bilancio stesso, quindi attraverso l'aumento delle entrate o spostamento, quelli di capitoli oppure attraverso l'avanzo. Quindi ricordo che è stato utilizzato, e nello specifico con questa variazione, l'avanzo disponibile 2022 per un po' per un importo pari a 149.000 euro 126 euro, di cui 99 126 per le spese correnti, e quindi per il nuovo contrattuali e 50.000 per spese di investimento. Ricordo che.
Questa delibera ovviamente ha ottenuto il parere del Collegio dei revisori è passata dalla dalla Commissione bilancio. Pertanto sottopongo al Consiglio comunale di approvare la variazione di bilancio di previsione 2023 e 25, apportando le variazioni di competenza e di cassa previsti nei capitoli e, come da allegato 1 allegato 2, allegato 3.
Ricordo appunto sottopongo alla all'approvazione che la l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione è pari a 149.000 euro 126 euro, amministrazione disponibile dell'anno 2022, grazie.
Grazie Assessore.
Interventi iniziamo la discussione.
Prego, consigliere, Benedetto.
Grazie Presidente, saluto i colleghi Consiglieri, la Giunta e i cittadini che ci seguono da casa e chi è presente.
Volevo fare un chiedere un'informazione all'Assessore sono stati in aumento messi in aumento 20.000 euro.
Per acquisto, attrezzature per progetti di innovazione rivenienti da progettazione interna e delle opere pubbliche,
Io volevo insomma capire cos'erano queste ulteriori 20.000 euro di che opere pubbliche stavamo parlando.
Grazie.
Grazie consigliere, Benedetto, non so se altre richieste oppure per evitare il botta e risposta, perché altrimenti non.
Io la invito a fare un intervento unico, magari sarà più questioni, poi magari risponderà.
Ok, prego, Assessore, se vuole replicare nello specifico, si pensa che i dirigenti?
Accantoniamo?
Il Dirigente dottor De Mattia può prendere davanti, eccetera c'è il microfono.
Prego, dottor De Mattia.
Allora la posta citata è una partita di giro relativo alle alle opere pubbliche.
Sappiamo che sulle opere pubbliche ci sono degli incentivi che vanno a finanziare una parte, il personale e un 20%, diciamo.
L'acquisto di attrezzature, quindi non è altro che una parte di giro, vincere generale, c'è un'entrata e un'uscita di questi capitoli in entrata ci sarà sempre se vediamo, c'è un'entrata che va a finanziare sempre delle opere pubbliche. C'è tutta una partita contabile, c'era una una parte che si riferisce al personale e una parte che si riferisce, diciamo, al agli acquisti delle attrezzature. In questo caso è stato modificato, cioè c'è stato questa operazione perché in prossimità della rigenerazione urbana, in cui ci saranno la chiusura delle opere pubbliche, vi sarà questa liquidazione sia degli incentivi tecnici e sia dell'acquisto delle attrezzature. Quindi non ha fatto altro che adeguare questi capitoli. Quindi c'è un corrispondente capite entrate e un con rispetto ai capi d'uscita per entrambe queste voci. Quindi è un giovane, è un giroconto contabile e basta, non incide per niente sugli equilibri di bilancio.
Anzi, adottò, grazie, dottor De Mattia, andiamo avanti con la discussione generale, il consigliere attendere non so se vuole cedere la parola alla consigliera Latrofa prima per andare in continuità prego CONS.
Come volete, prego continui a mantenere.
Si sente sì, buonasera, Sindaco Assessori, colleghi Consiglieri.
Saluto tutti i cittadini che ci guardano in streaming, ho ascoltato la relazione della dottoressa l'Assessore Scattarella e ho ascoltato chi ha citato una i lavori inerenti allo stadio cittadino, volevo magari una disamina in più su quali lavori sono stati eseguiti i cittadini mi avevano fatto notare alcune situazioni precarie per lo stadio e in più volevo chiedere allo stesso Assessore fare una disamina più approfondita in merito alle richieste presentate alle varie sezioni. Leggo nel deliberato le richieste pervenute da dai diversi dirigenti.
Tale da avere una comunicazione maggiore anche nei confronti di coloro che ci guardano. Grazie,
Grazie, ha chiesto la parola il Sindaco.
Sì, grazie Presidente, saluto i Consiglieri colleghi Assessori.
Chiunque intervenuto, ossia da casa o qui in loco.
Nel rispetto allo stadio, abbiamo stanziato delle risorse che serviranno per ripristinare gli spogliatoi.
Nella parte degli intonaci, nello specifico, è sempre Nevaeh, negli intonaci anche il tunnel praticamente che conduce allo stadio,
Approfitto per citare anche ulteriori interventi che non sono previsti e che non sono dettagliati in questa variazione, perché sono stati realizzati con somme di cui già si disponeva per quanto attiene al verde, sono stati è stato ripristinato il rettangolo di gioco sono stati ripristinati gli irrigatori che erano andati in disuso ivi compresa la macchina per la macchina pompe per,
Irrigare il l'erba ed è stata fatta, o meglio sta per essere effettuata, quindi a giorni questo avverrà, la semina allo al rettangolo di gioco è questo per insomma migliorare.
La qualità della struttura, grazie.
Grazie Sindaco per la seconda richiesta del fatta dal Consiglio all'interno del cedo, la parola all'assessore scampanella.
Per quanto riguarda questa richiesta, si tratta ovviamente di dover elencare.
Delle richieste dei singoli dirigenti ad elencare tutte le capitoli in entrata e in uscita che sono tanti, quindi, magari se lei ha qualcosa in particolare oppure perché tutte le richieste e poi sono state comunque richieste sono state assolte dall'ad allegati che stanno lì in.
Sulla delibera.
L'allegato ci sono tutti i capitoli perché, in base al loro ricche, sappiamo appunto.
Di per ogni dirigente ci sono tutte le i vari capitoli.
Sono tanti qui se lei nello specifico a qualche dirigente o qualche ufficio, in particolare.
Grazie, diciamo per la discussione, per non entrare troppo nei tecnicismi, chiedo la se il dottor De Matteo può specificare che le richieste vengono concordate tra i dirigenti, ci sono delle richieste, non lo so che vengono fatte verbalmente, perché non lo so se per iscritto tramite mail,
Allora le richieste vengono fatte per iscritto del deliberato, ovviamente noi riportiamo quello che insomma avviene, diciamo tutti i capitoli vengono trasfusi cesto, con degli allegati è chiaro che quella più sostanziosa e quelli dell'ufficio tecnico.
Insomma, è citato appunto il fatto che ci sono stati dei maggiore entrate, come i contributi del trasporto scolastico 23 24, dove c'è stato un'anticipazione del PNRR dal 24 23 e quindi dopo ci sono state così le altre variazioni che sono state pensano quasi un più o in meno per poter compensare a parte va bene.
L'avanzo è andato a finanziare i 50.000 euro contratta cizio, che era già finanziato dall'avanzo e quindi è stato portato a 100.000 euro 150, quindi c'è stata un'indicazione dei 50.000 euro dell'avanzo, è più, diciamo, l'anticipazione per quanto riguarda i rinnovi contrattuali che appunto viene citata di 99.126, quindi quella diciamo,
La scuola.
Più sostanziosa gli altri bene o male, diciamo, sono delle compensazioni che gli uffici hanno richiesto per poter soddisfare le loro esigenze.
Spesa, come per esempio l'ufficio della.
Affari Generali ha trovato, diciamo, ha fatto più o in meno di entrate e uscite per poter soddisfare le proprie i propri capitoli.
Stesso dicasi per quanto riguarda la Polizia locale.
Oppure il quadro, il responsabile del servizio?
Dei rifiuti, quindi c'è stata questa richiesta, cioè ricerca e di provviste da togliere, una parte parlata, scusi, dottor De Mattia, mi dicono che l'audio è basso dalla limiteremo, potete avvicinarvi queste queste battute e quindi diciamo la parte più diciamo da due son state reperite risorse fresche è proprio l'applicazione dell'avanzo.
Applicazione avanzo infatti sta scritto anche nel deliberato, è servito proprio per finanziare la maggiore spesa del personale, è il diciamo, la spesa e l'associazione di una spesa di un'opera pubblica, come ci sono altre domande.
Grazie, andiamo avanti con la discussione, se siete d'accordo, continuiamo, tendono a cedere la parola alla consigliera Latrofa, poi se ci sono altri interventi ringrazio il presidente saluto tutti coloro che sono qui presenti e chi ci segue in streaming.
Una domanda in merito a sempre l'Assessore Scattarella in merito a.
Alla voce del capitolo di spesa, in aumento di 50.000 euro per i lavori di funzionalizzazione pubblica della viabilità Parco uscisse le Marine, primo lotto con avanzo disponibile 2022. Parliamo di che tipologia di lavoro e se ci sono anche altri lotti in previsione, visto che si parla di primo lotto grazie,
Grazie Tarello, anche se è una questione che riguarda più l'ufficio urbanistico, PO, perché poi non lo so se gli assessori.
L'Assessore Santa Maria.
Buonasera.
La Giunta, il Consiglio ai cittadini e sì, ce n'è un secondo di lotto che attiene alla maglia quadrangolare de della zona delle marine, che poi va a connettersi a quella strettamente della dorsale di via Scizia, che sia a destra poi dalla stazione va verso via Scica quindi questo è il primo lotto di intervento il progetto è unico almeno come impianto e coerente nell'ambito, appunto, della.
Dei dettagli e della configurazione questa è una zona 30 chilometri orari, l'altro per Quadrilatero sarà una zona 10, questa è l'unica differenza, ovviamente sarà un altro intervento a seguire.
Grazie.
Grazie Assessore, prego, Consigliere della droga, grazie Assessore, però onestamente non mi è chiara la risposta, non ho capito di cosa si tratta, grazie, non so se l'Assessore vuole replicare.
Intendo dire che.
La strada in oggetto per 150.000 euro attiene al rettilineo che corre lungo l'asse dei binari, l'ambito della attuale Resident Shizhen scisso.
E che ha bisognerà dell'acquisizione delle altre strade, che quindi sono in corso di acquisizione al patrimonio.
Per poi funzionalizzare nell'ambito di un intervento integrato.
Grazie Assessore, non so se vorreste vedere il progetto dell'impianto, del del degli assi, no, cioè questioni planimetrica, grazie, cedo la parola al Sindaco.
Sì, aggiungo, Presidente, solo questo forse un passo indietro, perché l'Assessore è arrivato tardi e, probabilmente non aveva compreso il senso della domanda.
In buona sostanza, queste ulteriori risorse servono per integrare quelle che già sono state destinate con l'avanzo disponibile a luglio, per realizzare una strada o meglio per trasformare una strada da pubblico a da privato a pubblico in contrada scisso, la quale sarà connessa con una porzione di proprietà privata che una azienda ha distaccato trasformato in strada eccetera eccetera alcune di Noicattaro per consentire il collegamento e la viabilità dal piazzale antistante la stazione RFI a Noicattaro, perché lì, in ossequio al protocollo d'intesa che il Comune di Noicattaro ha sottoscritto con il Comune di Bari, con RFI e con questa azienda privata, beneficeremo di un parcheggio di 80 posti.
E di una circuitazione, per cui dal piazzale antistante il residenza, Città Giardino, ad esempio, potrà beneficiare in primis del parcheggio e poi di un collegamento interno. Guardando alla stazione, svoltando a sinistra, che conduce direttamente nelle zone di contrada scisso, fino ad arrivare poi a Parco Evoli questo senza attraversarla provinciale, queste 50.000 euro servono per diciamo integrare le 100 che avevamo previsto nell'avanzo, poiché abbiamo modificato il progetto e per poter rallentare il flusso di traffico per garantire maggiormente la sicurezza alle abitazioni lì presenti e ancora istituire la zona 30, abbiamo fatto dei marciapiedi particolari e quindi questo sta facendo lievitare il costo delle opere.
Grazie.
È chiaro, grazie Sindaco, grazie Sindaco, non so se la consigliera Latrofa vuole terminare l'intervento, altrimenti.
La prima, a titolo di continuo ardito, prego continui ardito.
Grazie giusto perché siamo in tema, volevo chiedere ulteriori informazioni in merito a questo intervento, quindi parliamo della strada che attualmente porta al capannone di sette anni, se non ho capito male, che dovrebbe servire a ad uscire sostanzialmente dall'area del del parcheggio e poi svoltare verso Parco scisso. In questo intervento è prevista anche l'acquisizione al patrimonio di tutte quelle strade oggi interni a parco scisso che risultano, se non ricordo male, di proprietà di una signora deceduta e poi collegata con le Marine, dove oggi c'è un cancello che divide palcoscenico delle marine e questo, grazie, grazie consigliere al dito, prego Sindaco, se vuole replicare, si non tutte quelle che servono a costituire la viabilità. Abbiamo già incontrato alcuni proprietari.
E quindi stiamo facendo nel contempo anche la procedura di esproprio,
Con qualcuno che non voleva cedere gratuitamente, quindi stiamo acquisendo a patrimonio quella parte di viabilità che serve per costituire per la connettere.
Questa porzione di cui parlavo prima distaccata da una pertinenza privata ad un capannone industriale alla strada privata che diventa pubblica, che si connetterà a sua volta con il piazzale antistante la stazione.
Grazie Sindaco, non so se continua ardito una parola, l'intervento più avanti.
Consigliere Benedetto, allora cedo la parola.
Prego consigliere Ciavarella.
Grazie Presidente buonasera a tutti e io.
Leggendo qual qualcosa stamattina ho visto degli aumenti in entrata di 30.000 euro per la differenziata.
Quindi volevo sapere se stiamo prevede, si sta prevedendo qualche piccola, come dire premialità per i cittadini, visto che Enzo risultano sempre più virtuosi grazie.
Grazie.
La prego, l'assessore Fraschini,
Sì, grazie Presidente buonasera a tutti.
Allora si apre la all'entrata, ovviamente è oggetto di maggiori contributi ottenuti dalla dall'aumento della raccolta differenziata, sicuramente plastica, una su tutte insieme anche al cartone.
La questione è legata alla premialità nei confronti dei cittadini, è una questione un po' più complessa perché, purtroppo, non per quanto riguarda i PEF rispetto al passato, parlo di tre, tre anni fa, più o meno tre o quattro anni fa,
Dove noi avevamo il pieno.
Diciamo la piena autonomia di gestire il test, il PEF che facevamo, ovviamente utilizzavamo queste economie di maggiori entrate per andare ad abbattere la quota TARI dell'anno successivo. Purtroppo questo non è possibile farlo già da diversi anni, perché siamo soggetti al disciplinare ARERA. Diciamo che il metodo di calcolo dell'ARERA non tiene conto di quello che è l'annualità appena trascorsa, ma è un calcolo che viene fatto considerando le 2 annualità precedenti, quindi, in buona sostanza, gli effetti di.
Del 2024 noi andremmo a vede al 2023 andremmo a vederli nel 2026 perché hanno un calcolo retroattivo di circa due anni, questo però non significa che il prossimo anno.
Non ci saranno o meno agevolazioni in questo senso o meglio riduzioni della TARI, perché comunque l'annualità del 2024 fa capo l'annualità del 2022, anno in cui comunque noi abbiamo raggiunto e sfondato l'80%, quindi probabilmente però non ci metto la mano sul fuoco perché bisogna capire anche gli aumenti dei costi degli impianti potremmo ottenere delle sensibile riduzione,
Grazie.
Grazie Assessore, non so se Ciavarella ha terminato il cliente, consigliere Benedetto, ha chiesto la parola.
Grazie Presidente, io invece volevo.
Chiedere il motivo per il quale insomma, su due argomenti un po'.
Dedicati tipo R te strutture residenziali disabili, c'è una diminuzione di 25.000 euro rette per la comunità ospitante di minori, 35.000 euro. Parliamo di spese o entrate giusto per capirci, no and più spese in diminuzione, quindi cioè volevo capire il motivo di queste diminuzioni, su questi argomenti o che sia chiaro, poi c'è un'altra domanda, non so se no facciamo intervenire o no, giusto, più concreto, forse porre ricapitolare che l'ho bloccato mi perdoni.
La prima è chiara, cioè la diminuzione sulle due invece la seconda.
È più un chiarimento, forse anche per non avere delle competenze, diciamo te canone, usufrutto immobile via dei Cappuccini, usufrutto c'ha, un canone, cioè una domanda, proprio per cioè nel senso, sempre per come molte volte Lucchelli usufrutto fosse gratuito tra virgolette,
Per questo che mi è venuta però ripeto nelle mie, nelle mie non competenza in materia ho fatto sta precisazione. Grazie grazie, consigliere Di Benedetto, prego cedo, la parola al vicesindaco.
Grazie grazie, Presidente, buonasera a tutti, allora, in ordine alla prima domanda diciamo semplicemente possiamo dire che in al momento del bilancio di previsione avevamo previsto una spesa per tra virgolette essere tranquilli, quindi in sede di consuntivo a fine anno ci siamo resi conto che quella previsione fortunatamente perché hanno un carattere di solito capita il contrario no, cioè fare variazioni in aumento per spese maggiori.
Diciamo quest'anno, ci è andata bene tra virgolette, nel senso che abbiamo speso di meno e quindi non serviva a tenere delle somme che poi, insomma, non sarebbero servite e quindi abbiamo previsto una diminuzione.
Invece, per quanto riguarda il canone di usufrutto, devo dire che in effetti non è, diciamo corretto definirlo canone, ma in questo caso è solo canone. È solo perché all'acquisto dell'usufrutto ventennale che abbiamo fatto con le suore abbiamo suddiviso la spesa in annualità, cioè 15.000 per 20 farebbe fa, non farebbe fa 300, invece di pagare tutti i 300 alla sottoscrizione del contratto, li pagheremo annualmente con una quota. Forse è più giusto e corretto dire quota che canone, perché in effetti il canone può trarre, diciamo in inganno. Da questo punto di vista, però, voglio dire,
È solo una questione di di di di forma de della parola stessa e l'usufrutto non è necessariamente gratuito, ma esiste anche quello oneroso e in questo caso è oneroso. Non so se sono stato chiaro. Grazie, grazie, vicesindaco.
Consigliere Benedetto insufficiente no, grazie risposte chiare.
Consigliere, va bene, il Sindaco vuole integrare l'intervento del Vice prego, Sindaco.
No, no, no, no, è giusto per integrare perché capì ca, ho capito il dubbio del consigliere Benedetto, in quanto nella maggior parte dei casi l'usufrutto viene sì viene riservato da chi dona è un familiare che dona l'immobile in nuda proprietà riservandosi l'usufrutto, quindi, in buona sostanza si riserva il diritto di godere del bene. È di fatto il figlio, come spesso avviene a un bene spoglio della, diciamo possibilità di goderne ed ecco perché in quel caso si configura l'usufrutto gratuito. In questo caso, invece, noi stiamo chiedendo di poter godere del bene e chiaramente pagheremo questa quota qui giusto per chiarire il il collegamento con l'usufrutto generico. Grazie Sindaco. Andiamo avanti.
Non vedo altre richieste di intervento, prego Consigliere Cinquepalmi.
Grazie Presidente in merito alla variazione che stiamo discutendo oggi e che è stata discussa già in Commissione lo scorso 27 novembre, vorrei soffermarmi su tre aspetti principali che rendono orgogliosa questa maggioranza, ma che, soprattutto, danno un servizio al all'intera cittadinanza. La prima riguarda l'anticipazione dei capitoli relativi alla alcuni lavori di intervento di efficientamento energetico sulle scuole. Questo lavoro, questo capitolo al Presidente che può sembrare una cosa abbastanza scontata, in realtà l'anticipazione di un'opera pubblica e di un capitolo di spesa non è una cosa usuale, quindi sento di ringraziare tutto l'Ufficio Tecnico nella persona del dell'ingegner Crocitti, per per questo è importante anticipazione che vedrà importante opera importanti opere realizzate su scuole che diciamo necessitano di manutenzione da da un po' di anni, prima fra tutti la Sabi per il quale abbiamo ottenuto un finanziamento di quasi 1 milione e mezzo il secondo aspetto è,
Il maggiore la maggiore entrata relativa al capitolo sulla videosorveglianza, continuiamo a introiettare finanziamenti sulla videosorveglianza, in questo caso parliamo di 150.000 euro che verranno stanziati per l'impiantistica, ne.
Per dare dei supporti maggiori alla Polizia locale, ma a tutte le forze dell'ordine e infine, Presidente, un un punto importante di questa variazione è costituita dalle istituzioni nel trasporto pubblico locale.
Un finanziamento regionale che sarà erogato tramite la Città metropolitana e con grande sforzo da parte del Sindaco e degli Assessori.
Pignatelli e Santa Maria che hanno lottato in questi anni già dalla scorsa Amministrazione, per ottenere questo risultato, finalmente ne Cattaro avremo una.
Un autobus di linea locale che ora bisognerà ovviamente quantificare i chilometri, però che toccherà i punti più importanti della città e permetterà a persone magari che hanno difficoltà a spostarsi in in automobile di raggiungere punti nevralgici come per esempio del cimitero o.
La zona, la zona Famila, la ASL, queste zone diciamo che questi punti, che sono ovviamente molto raggiunti dal dai cittadini, quindi un grazie per questa variazione agli uffici che hanno lavorato tanto per metterla su, ovviamente il voto della maggioranza su questa relazione sarà favorevole grazie,
Grazie.
Ci sono altri interventi, altrimenti prego Consigliere ardito,
Nessun'altra domanda, Presidente, il in uscita c'è un capitolo di un'uscita di 20.000 euro per il trattamento accessorio, volevamo capire di che cosa stiamo parlando.
Grazie.
Cedo la parola sempre al dirigente, dottor De Matteo.
Trattasi di una spesa, di una maggiore spesa del personale e precisamente del fondo accessorio sono quel trattamento accessorio del personale, non è la spesa dello stipendio, ma un accessorio che riguarda una premialità che viene data o produttività o premialità, che imitata, dipendente diciamo alla fine dell'anno o durante l'anno in base a degli istituti previsti per legge quindi c'è questo aumento del fondo proprio per insomma premiare il personale,
Grazie al dottor De Mattia, se non ci sono altri interventi, posso dichiarare chiusa la discussione dichiarazioni di voto.
No, c'era il Sindaco che voleva precisare, prego sì, no, Presidente, non perché vogliamo premiare il personale dipendente, perché può sembrare che l'Amministrazione abbia deciso di stanziare 20.000 euro, ove che, Presidente, lo dico perché poi da questo Consiglio comunale vengono fuori questi messaggi e perché per legge,
Tant'è vero che c'è stata una contrattazione con i sindacati, con la delegazione trattante. Il Comune di Noicattaro, avendo assunto personale negli ultimi anni, avrebbe già dovuto aumentare la parte accessoria stipendiale che la produttività, perché un dipendente comunale, questo lo prevede il contratto collettivo nazionale lo prevede. La legge vigente, oltre a percepire lo stipendio, percepisce la produttività in base alle performance, in base alle valutazioni, che le valutazioni che il responsabile di servizio o il dirigente è tenuto a fare a fine anno e pertanto, siccome abbiamo aumentato il numero del personale, lo voglio ricordare quando siamo arrivati eravamo solo 53 dipendenti, oggi ne contiamo 83, mi diceva il dottor Boccuzzi nell'ultima riunione. Dobbiamo ancora questo, va detto, dobbiamo ancora incrementare questo fondo perché effettivamente possa.
Consentire a tutti i dipendenti o a chi poi, in base alla valutazione, lo maturerà il contributo della produttività, che non è un premio e questo volevo, grazie,
Grazie Sindaco per la precisazione, pertanto lo abbiamo detto chiusa la discussione.
Se non vedo altre richieste di intervento, dichiarazione di voto.
Pongo pertanto in votazione il punto iscritto al numero punto numero uno, iscritto all'ordine del giorno, variazione al bilancio di previsione 2023 2025 di competenza e di cassa favorevoli alla proposta in oggetto.
2 4 6 8 10 contrari astenuti.
7 si vota per l'immediata esecutività del POR del provvedimento favorevoli.
10 contrari astenuti.
Sempre 7.
Si passa al punto iscritto come numero 2 all'ordine del giorno, approvazione, programma comunale, interventi per il diritto allo studio anno 2024. Cedo la parola al vicesindaco, giusto vicesindaco, per la relazione prego, vicesindaco, la tua.
Sì.
Allora, in ordine all'approvazione del programma comunale interventi per il diritto allo studio anno 24, devo dire che sostanzialmente non cambia nulla rispetto un po' a tutti gli anni precedenti, se non fosse che, naturalmente può variare qualcosa in ordine alle somme che naturalmente, a seconda delle annualità vengono stanziate.
E per le quali chiediamo sempre contributo a Regione che purtroppo non non risponde mai, diciamo troppo positivamente se non fosse che nel corso del di dell'anno scorso o forse di due anni fa, almeno abbiamo ottenuto il bus elettrico,
Che a regime dovrebbe partire, vedo il dirigente a breve, perché c'è stato c'è stato consegnato o o domani o dopodomani ci viene consegnato.
E ci abbiamo messo anche una quota, diciamo da parte nostra.
Detto ciò, le voci sostanzialmente sono le medesime rispetto a quelle dell'anno scorso e a quelli anche degli anni precedenti, come dicevo poc'anzi, e quindi sono sostanzialmente la mensa, quindi il contributo e la spesa prevista per la mensa del quello a cura del Comune, quelli a cura delle paritarie private, il trasporto scolastico, interventi vari dove per interventi vari sostanzialmente sono quelli inerenti la legge regionale, 31 esattamente l'articolo 5, comma 1, lettere a e si sostanziano nella richiesta che.
Nella somma che mettiamo a disposizione, ma nella anche nella richiesta alla Regione Puglia, per ragazzi o ragazze che hanno diversamente abili.
Faccio un esempio per tutti, un esempio per tutti l'anno scorso, due anni fa, non ricordo con precisione, ma credo l'anno scorso abbiamo rifornito una scuola di un seggiolone di un fasciatoio.
Che è stato necessario, insomma a fornire a scuola, quindi a spese del a spese del Comune. Poi abbiamo gli interventi complementari che, come vedrete, quest'anno, invece non ci sono o no, perché l'anno scorso gli interventi, come complementari, hanno riguardato appunto il bus elettrico. Quindi la spesa prevista per l'acquisto del bus elettrico e gli aumenti Covid che siamo stati costretti a coprire necessariamente, insomma, per l'aumento dei costi.
E poi c'è il contributo per l'infanzia paritaria, quindi, tirando un po' le somme, sostanzialmente detraendo la spesa degli interventi complementari che quest'anno non vedete non troverete come spesa, abbiamo una spesa prevista di 783.500 euro e di un contributo richiesto a Regione di 473.500 un esempio per tutti per esempio gli interventi vari che,
Insomma, la Regione potrebbe anche fare un piccolo sforzo in più per aiutare i ragazzi e ragazze che sono disagiati tra virgolette.
Su 10.000 faccio un esempio richiesti, ci ci vengono concessi, sono stati concessi 2000 euro appena però detto ciò,
Noi ci rimbocchiamo le maniche come insomma come Amministrazione e come uffici, e comunque garantiamo i servizi minimi per tutti gli utenti, grazie.
Grazie vicesindaco anche questo adempimento, ma vi ricordo che alla scadenza prevista al 30 novembre, joint a decorrere dalla scusate, ha chiesto la parola al Consigliere.
Prorogato al 15, diciamo.
Cedo la parola alla consigliera Di Pierro, prego, ne ha facoltà, grazie Presidente, saluto il Sindaco, tutti i presenti e coloro che ci seguono in streaming in merito al diritto allo studio, in data 28 novembre 2023 si è riunita la prima Commissione consiliare per discutere l'approvazione del programma comunale di interventi per il diritto allo studio per l'anno 2024 l'Amministrazione comunale, tramite il Piano di diritto allo studio, rinnova la sua offerta di servizi e progetti per docenti, famiglie, alunni e studenti attraverso proposte e risorse finalizzate a garantire e sostenere il successo scolastico. Relazioni positive tra i giovani, favorire l'integrazione delle tante diversità che oggi compongono le nostre scuole in questa direzione e, pertanto, l'Amministrazione comunale non solo deve programmare la gestione delle proprie risorse economiche per migliorare qualitativamente i servizi offerti alle scuole, ma assume un ruolo essenziale perché i trasporti, la mensa, l'edilizia scolastica, il personale, l'assistenza sociosanitaria e gli interventi in materia di orientamento scolastico e professionale diventano elementi fondamentali per attivare processi formativi condivisi e largamente partecipati, dunque tenendo conto delle esigenze della nostra popolazione scolastica. Le priorità da indicare nel programma comunale per il diritto allo studio per l'anno 2024 sono le seguenti. Assicurare il servizio mensa a favore di tutti gli alunni delle scuole dell'infanzia statali. Assicurare il servizio mensa a favore degli alunni che effettuano il tempo pieno presso le scuole primarie statali, contribuire a favore delle scuole secondarie di primo grado che effettuano il tempo prolungato per il servizio mensa, effettuare il trasporto richiesto dagli alunni alunna frequentanti, le scuole dell'infanzia scuole primarie e scuole secondarie di secondo di primo grado, contribuire a favore delle scuole che effettuano vari progetti per l'assistenza a favore di alunni in situazioni di svantaggio, effettuare la promozione di visite didattico guidate e gite di istruzione intesa, favorire negli alunni la conoscenza del nostro territorio.
Acquisto di sussidi e materiale didattico per situazioni per soggetti in situazione di svantaggio, nonché la promozione e la diffusione di vari corsi di sostegno, dunque, impegno costante della nostra Amministrazione sarà il mantenimento dei plessi scolastici efficienti e idonee al servizio, compiendo tutti quegli atti di ordinaria e straordinaria manutenzione mettendo a disposizione mezzi e risorse e programmando le priorità sulla base delle nostre disponibilità finanziaria. Concludo dicendo quindi che il Piano comunale di diritto allo studio non è un semplice atto, ma un'opportunità, uno strumento con il quale i nostri bambini e i ragazzi crescono, imparano, socializzano e si formano per la nostra comunità. Grazie,
Grazie Consigliere.
Grazie Presidente.
Una domanda sul bus elettrico che abbiamo parlato poc'anzi non ho capito, ma sta già in uso o si va ad aggiungere al allora diciamo flotta dei bus.
Prego vicesindaco, si andrà a sostituire uno dei bus perché quelli che adesso sono in uso sono parte di nostra proprietà e parte della della impresa della società che gestisce il servizio e quindi faremo una sostituzione, ci sarà una sostituzione e questo presumibilmente ci porterà a una riduzione. Guardo il dirigente, quindi penso proprio che avremo una riduzione di costi, perché naturalmente il bus che invece che essere il loro sarà nostro e in più essendo elettrico, dovremmo avere insomma un risparmio che poi si vedrà, insomma in nel prosieguo e devo ribadire che scusatemi.
Non l'ho detto che il bus elettrico è dotato anche per l'accesso, per i diversamente abili.
Grazie, prego, consigliere Benedetto.
Prego, parliamo al microfono sennò non ci prego il consigliere Benedetto.
Se vuoi vicesindaco va al microfono così altrimenti si no, discutiamo no, discutevamo.
Dicevamo il fatto del del del fatto che il bus fosse anche adibito per i diversamente abili e ricordava la consigliera Latrofa correttamente che avevamo fatto anche una richiesta di variazione perché i preventivi che c'erano pervenuti per assurdo tra virgolette alcuni non prevedevano questo e quindi abbiamo chiesto effettivamente si per il budget, quindi integrando anche noi con le nostre somme abbiamo avuto insomma credo sia stato opportuno prevedere l'acquisto invece di questo tipo di bus grazie.
Grazie prego consigliere Benedetto.
Grazie Presidente, invece volevo chiedervi se avevate preventivato per l'anno prossimo, di potenziare i mezzi, il bus per gli alunni, visto come quest'anno, insomma c'è stato un incremento di iscrizioni al servizio, credo ho dovuto anche al primo anno del tempo prolungato e quindi forse per questo motivo sono aumentate le domande e quindi la domanda era se l'anno prossimo avete intenzione di aumentare, visto anche qualche disagio che quest'anno ha ha provocato soprattutto sugli orari scolastici, grazie,
Grazie, cedo nuovamente la parola al vicesindaco Rossi, non sappiamo quello che sarà il futuro, nel senso che già quest'anno abbiamo potenziato la flotta proprio in virtù dei numeri, perché forse la settimana corta, con gli orari che sono stati stravolti o cambiati sono sostanzialmente cambiati forse ha portato a un numero di iscrizioni maggiori è rilevante pure,
Per cui parliamo di oltre 40 richieste in più rispetto 60 di più rispetto all'anno precedente, quindi abbiamo già incrementato quei disguidi iniziali che ci sono stati e perché.
I nuovi orari la settimana corta, un po' di cantieri in giro per il paese che per qualcuno è positivo, ma per qualcuno dicevamo in negativo, ha portato un po' di disguidi che poi, alla fine, insomma, si sono risolti, quindi al momento, diciamo, non ci sono problemi. Certo è che la previsione per l'anno prossimo, se i numeri dovessero essere questi la previsione di un altro mezzo, forse è plausibile. Però, naturalmente, questo incremento dei costi per il Comune e incrementerebbe i costi, probabilmente anche per le famiglie. Quindi dobbiamo capire un attimo, poiché raccoglieremo le iscrizioni in maniera, diciamo, anticipata, ci renderemo conto e all'occorrenza pure dovesse servire. Certo, non ci sono problemi. Grazie grazie consigliere, Benedetto cedo la parola alla consigliera ressa, prego, ne ha facoltà.
Non funzionano.
Saluto ai presenti e tutti quelli che ci seguono in streaming avrei giusto da fare. Una piccola domanda a molte categorie lavorative e capita di imbattersi in verrebbero nella scoperta di veri e propri talenti. È capitato anche a me, ma questo questa situazione mi interessa anche il corpo docenti, i tecnici, gli allenatori sportivi, anche gli autori, anche i preti, insomma religiosi. Ora io chiedo se è possibile, magari anche in futuro, poter una volta individuati questi talenti, cose, questi ragazzi che cercano in determinate aree, se è possibile, appunto a trovare una forma di incentivazione e portarli avanti ora, chiaramente per talenti. Io non intendo soltanto le menti eccelse, ragazzi molto studiosi, ma per tutti quelli che possono distinguersi in una particolare branca come il disegno come l'arte, come il lo sport, la fumettistica, allora mi chiedo quindi se è possibile trovare la modalità di sostenere economicamente queste eccellenze e l'erba, permettendo loro i giusti percorsi con un percorso personale tecnico didattico. Ora mi rendo conto che la situazione attuale non è fattibile per il futuro. Me lo auguro. Vi ringrazio.
Grazie consigliere, adesso cedo la parola nuovamente al vicesindaco, la trovo si in linea teorica, concordo, ci mancherebbe, però diciamo non è attinente al Piano del diritto allo studio che riguarda i servizi, no che vengono espletati nei confronti degli alunni e alunne però certamente una sorta, mi sembra di aver capito che sia una sorta di borsa di studio tra virgolette una premialità per coloro che si impegnano,
Inattività, diciamo che siano scolastiche, che però abbiano un risvolto extrascolastico.
Prego consigliera al microfono se.
Avevo premesso all'inizio che non era proprio attinente al secondo punto di oggi, era giusto per lanciare una proposta per il futuro borse di studio, anche manifestazioni di per evidenziare, per dare una visibilità e poi chiaramente non dovrebbe essere solo il Comune ma anche altri altri enti no profit grazie grazie consigliera, adesso andiamo avanti con la discussione, non vedo altre richieste di intervento, pertanto, dichiarazioni di voto.
Niente.
Pongo in votazione pertanto il punto numero due, iscritto all'ordine del giorno, approvazione, programma comunale, interventi per il diritto allo studio anno 2024 favorevole alla proposta in oggetto.
10 17 all'unanimità si vota per l'immediata no 17 di continuo, innamorato è rimasto.
Un dato che si vota per l'immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli sempre 17 all'unanimità.
Si passa pertanto al punto numero 3, iscritto all'ordine del giorno, Aggiornamento Regolamento comunale inerente alla programmazione del commercio in sede fissa e per l'insediamento delle medie strutture di vendita, approvato con precedente delibera di Consiglio comunale numero 6 del 18 marzo 2021 e successiva modifica approvata con delibera di Consiglio comunale numero 4 del 23 2 2022 cedo la parola sì, c'è la relazione, prima quasi dritto,
Cedo la parola alla consigliera Di Donna, Anna Rita per la relativa relazione. Sì, grazie Presidente. Saluto i cittadini a casa e quelli presenti in Aula. Allora faccio una piccola premessa. A seguito dell'entrata in vigore della legge regionale del numero 24 del 16 aprile 2015 e relative modifiche in materia di Codice del Commercio e regolamenti per quanto riguarda quelli regionali, è divenuto necessario quindi dotarsi di un documento strategico del commercio, così poi da poter dar seguito quindi al DUC, assicurando al tessuto commerciale di questo Paese un adeguato sviluppo delle tipologie del settore, ponendo sempre l'attenzione alla tutela e alla valorizzazione delle piccole imprese commerciali, assicurando anche servizi alla popolazione, senza perdere di vista quella che poi è la tutela dell'ambiente urbano ed evitando processi anche di desertificazione commerciale, assicurando anche la sa, la libertà e la possibilità di nuovi insediamenti. Dato atto che nel precedente Regolamento che era stato affidato, così come gli altri due, che insieme poi costituiscono il documento strategico del commercio allo studio di architettura del dottor, resta alcune imperfezioni hanno ritenuto necessario l'intervento di modifiche e nel corso della quotidianità, attività della quotidiana perdono a un'attività istruttoria dell'ufficio SUAP. Sono emerse delle inesattezze nell'applicazione del regolamento e, sulla base di quanto è emerso,
Ecco è anche poi su successiva in.
Indicazione del Segretario regionale se lui ritenuto indispensabile una rivisitazione del precedente regolamento qui al Rino nomina,
Nominato Regolamento comunale per la programmazione del commercio in sede fissa e per l'insediamento delle medie strutture di vendita durante l'iter della revisione del Regolamento. Un punto fermo è stato rappresentato comunque, dalla volontà di continuare a investire nelle nostre attività e di migliorare il tessuto commerciale.
Il documento, o comunque non è un traguardo e una fine, ma un nuovo inizio, una nuova partenza rispetto alla normativa. Il nuovo testo viene aggiornato con una serie di elementi che hanno l'obiettivo primario di semplificare il procedimento amministrativo e burocratico in materia di in materia di apertura e modifica dei dei no dei negozi di vicinato, di media destri di piccola e media distribuzione, un Regolamento molto snello e chiarificatore nelle procedure rispetto al precedente, ma la visione politica di tale regolamento è rimasta inalterata.
Gli obiettivi infatti di questa Amministrazione rimangono sempre chiari anche all'interno di questo regolamento. Ridurre il traffico nelle zone sensibili, quali il centro storico e le aree consolidate, promuovere i nuovi insediamenti nelle zone antiche del territorio e limitare l'insediamento di esercizi commerciali quando questi possono cagionare problemi di in ordine di sicurezza pubblica e in ordine di ragioni di pubblico interesse e tutela dell'ambiente. Come da sempre facciamo migliorare la qualità della vita dei cittadini, Presidente, passa attraverso anche il tessuto commerciale, è fondamentale per l'interesse del consumatore. Le attività commerciali hanno un ruolo fondamentale in termini di socialità e sicurezza, oltre a essere anche fruitori di impiego giovanile. Per questo non ci sottraiamo ad un'attività migliorativa, che possa anche.
Che passa anche dalla rivisitazione del precedente regolamento. Non abbiamo mai perso tempo e, soprattutto, lavoriamo per migliorare Noicàttaro. Le attività costituiscono un ponte anche tra Amministrazione e città, perché consentono di cogliere la specificità del nostro territorio. Questo regolamento è stato portato il 27 novembre scorso in Commissione e ha avuto il parere favorevole e voglio ringraziare il dottor pasciuto, che è qui presente per la Sole, per la velocità con cui l'immediata disponibilità con cui si è messo a disposizione e il l'Assessore alle attività produttive. Il sindaco Raimondo Innamorato per aver accolto tutte le richieste. Grazie Presidente.
Grazie consigliera Di Donna cedo, la parola alla consigliera dritto prego, ne ha facoltà, grazie Presidente.
Leggo testualmente il terzo punto all'ordine del giorno. Aggiornamento Regolamento comunale inerente la programmazione del commercio e sedi fisse per l'insediamento delle medie strutture di vendita, approvato con precedente delibera di Consiglio comunale del 18 marzo 2021, numero 6 e la successiva modifica approvata con delibera di Consiglio comunale il 4, la numero 4 del 23 febbraio 22 o c'è un errore nell'ordine del giorno, perché manca la parola grandi relativa alle strutture di vendita che è presente nel titolo dell'attuale regolamento comunale, oppure e vi anticipo che propendo per questa crisi che si tratta di un aggio, non di un aggiornamento o di un'ennesima modifica al Regolamento ad oggi in vigore, ma.
Sì, è questo che si vuol far passare, ma proprio un nuovo Regolamento comunale, premesso che le 2 leggi vigenti, quella del la regionale del 2015 e il Regolamento Riggio e il Regolamento anche regionali del 2018 erano già in vigore nel 2021, quando abbiamo approvato la prima stesura la sottoscritta Presidente della Commissione SUAP di allora e chiedo umilmente scusa ai cittadini ho votato a fiducia sul lavoro fatto dall'assessore e dalla consigliera delegata.
Per quanto riguarda.
L'insediamento, allora, tralasciando oltretutto un vuoto normativo per quanto riguarda l'insediamento delle grandi strutture di vendita.
La sicurezza, che non si tratta di un errore, ma un vero e proprio nuovo regolamento. La si ottiene quando si legge il titolo della bozza, dove manca la parola grandi e quando si legge l'indice, ove sono spariti in molti articoli che forse erano ostativi per l'attività di qualcuno. Si prende atto quindi che oggi siamo qui per approvare la bozza di un nuovo Regolamento che andrebbe a sostituire quello vigente solo da poco più di due anni e otto mesi che nella sua breve vita è stato oggetto già di modifiche e vicissitudini travagliate e che di fatto, evidenzia l'incompetenza del tecnico esterno incaricato che, a seguito di una lauta ricompensa, ha redatto il provvedimento finale che alla fine si è rivelato un vero e proprio fallimento, anche da parte da chi lo ha tanto difeso nelle scorse sedute consiliari comunali.
Proprio in maniera preliminare, senza entrare nel merito ancora dell'approvando provvedimento, si evidenzia che, mentre nel corso del procedimento di approvazione del Regolamento comunale vigente risultano essere stati interessati altri settori e servizi di questo Ente, quale l'Ufficio tecnico e la Polizia locale, mediante la partecipazione ed incontri che hanno prodotto anche osservazioni le quali hanno inciso sulla redazione del provvedimento finale.
Come è giusto che sia in quanto trattasi di materia trasversale, che ha delle implicazioni, sia di natura urbanistica sia di natura e di polizia. Amministrativa e commerciale, dell'attuale procedura finalizzata all'emanazione di un nuovo Regolamento comunale, nulla di tutto questo è accaduto. Inoltre, si evidenzia che, mentre nel corso del procedimento di approvazione del Regolamento comunale vigente sono state consultate le associazioni di categoria mediante la conferenza di servizi, questa volta da quello che si legge, nella proposta di deliberazione del Consiglio comunale la 82 del 22 11 2023 alle associazioni di categoria risulta essere stata inviata una nota protocollo la 27 6 4 7 del 21 11 23, cioè un giorno prima che si formalizzasse la proposta con la quale la bozza che la si chiama come così come la si chiama la si vuol far passare per un aggiornamento del Regolamento comunale. È stata inviata per una opportuna conoscenza alla fine di quanto appena espresso, poiché apparire della sottoscritta, siamo in presenza di un'approvazione di un nuovo regolamento comunale con la programmazione del commercio in sede fissa e per l'insediamento delle medie strutture di vendita risultano violate le seguenti normative regionali di settore. L'articolo 12, comma 1 della legge regionale del 15 aprile 2015 numero 24 e simile inerente al codice del commercio, che testualmente indica i Comuni per l'esercizio delle funzioni della loro competenza, devono consultare le organizzazioni di cui all'articolo 3 si dotano attraverso un atto unico o con più propri o con più provvedimenti fra loro coordinati di documento strategico del commercio e delle norme previste dalla presente articolo. L'articolo 7, comma 1 del Regolamento regionale del 10 settembre 2018 numero 11 inerente al regolamento attuativo del Codice del Commercio inerenti i requisiti e le procedure per l'insediamento di medie e grandi strutture di vendita e strumenti di programmazione, che testualmente indica i Comuni adottano con la consultazione delle associazioni dei consumatori, le organizzazioni imprenditoriali del commercio e le organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti, previsto l'articolo 3 della legge, il documento strategico previsto dall'articolo 12 della legge sviluppa sostenibile delle attività commerciali, quindi la consultazione prevista.
Questi sono i due articoli che fanno riferimento a quasi, diciamo, parliamo quasi di un obbligo. Quindi, la consultazione preventiva delle associazioni alle imprese del commercio e delle organizzazioni dei lavoratori maggiormente rappresentative del settore commercio risulta essere obbligatoria e pertanto nella fattispecie tali norme risulta palesemente violata. In questo regolamento, inoltre, non si riescono a comprendere le motivazioni per le quali si è proceduto. Lasciatemi passare il termine in modo strano a disciplinare un nuovo Regolamento comunale solo ed esclusivamente le medie strutture di vendita, tralasciando le grandi strutture di vendita. Io sono la prima ad essere convinta che ci fosse bisogno di mettere rimedio alle criticità normative degli attuali regolamenti comunali. E questo l'ho detto palesemente anche nei Consigli comunali, ma perché non rappresentare un nuovo Regolamento comprendente tutte e due le fattispecie di attività? Perché tanta fretta.
Risulta palese che questa scelta si presta quantomeno a dubbie interpretazioni.
Ancora, risultano spariti gli articoli che vietano nel centro storico alcune tipologie di attività al fine di salvaguardare la tutela del patrimonio storico, artistico e ambientale.
Quindi, con la approvando un nuovo regolamento, attività come armerie gas di bombole sala giochi tutta quella lista presente potranno aprire di fronte alla nostra Chiesa Matrice. Ora non saprei se tutto questo previsto nel Regolamento vigente è conforme alla normativa o meno, ma sta di fatto che questo passo indietro dimostra che non eravate pronti e nemmeno prontissimi.
Ancora, potrei sbagliarmi, ma mi sembra essere sparito l'articolo 15, che contingentata alle medie strutture di vendita fino a un massimo di 2.600 metri quadri, con la approvando Regolamento sarà possibile aprire.
Un indefinito numero di medie strutture di vendita alla faccia della salvaguardia delle piccole imprese commerciali, principio che avete affermato, come caposaldo della proposta di deliberazione,
Ora non saprei se tutto questo.
Quanto previsto dal Regolamento vigente è conforme alla normativa o meno, ma anche questo passo indietro dimostra che non eravate pronti e nemmeno prontissimi.
In conclusione, chiedo che venga ritirato il punto numero 3 all'ordine del giorno, perché la procedura adottata viola le norme regionali del settore che prevedono la prevenzione e consultazione con le organizzazioni cui l'articolo 3 della legge regionale 16 aprile 2015. Nel contempo chiedo che, quando si ritornerà in questa Assise per discutere il nuovo regolamento, questo comprenda anche alle grandi strutture di vendita che il medesimo provvedimento, vista la trasversalità della materia sia trasmessa all'Ufficio tecnico comunale alla Polizia locale per eventuali osservazioni di competenza.
Non ultima annotazione, credo che, differentemente da quanto ipotizzato dalla proposta di delibera deliberazione del Consiglio comunale, quando ci si appresta ad approvare un regolamento, non possa essere il luogo, la dichiarazione di immediata eseguibilità, perché, ai sensi dello Statuto comunale articolo 5, comma 4 sia ai sensi dell'articolo 10 delle preleggi questi atti normativi entrano in vigore e diventa e divengono obbligatori ed esecutivi al compimento di un determinato tempo dal giorno della loro pubblicazione. Ma di questo chiedo contezza al Segretario comunale, grazie,
Grazie consigliere Trento, io partirei dall'ultima domanda riguarda appunto la l'immediata eseguibilità, cedo la parola al Segretario generale, parliamo dei regolamenti, quanto osservato chiaramente è contenuto nelle pre-legge, nel nello Statuto comunale, ma è l'immediata eseguibilità, non riguarda il regolamento ma la delibera approvativa del regolamento chiaramente il Regolamento segue la procedura complesso una volta che,
L'atto deliberativo esecutivo viene messo all'albo,
Grazie Segretario, non so se prima.
Prego consigliera Latrofa visto che allora io non voglio replicare al Segretario, mi scusi perché qui c'è scritto nell'articolo 33 delle norme finali il presente Regolamento entra in vigore ad avvenuta esecutività dell'atto deliberativo di approvazione del medesimo, ad abrogare tutte le disposizioni comunali sino ad allora vigenti in materia.
Prego, Segretario abroga e le precedenti disposizioni del Regolamento, comunque deve seguire la ripubblicazione, com'è previsto dallo Statuto delle preleggi, comunque comunque e le l'immediata eseguibilità si riferisce all'atto deliberativo, non al Regolamento, semmai dovremmo modificare quell'articolo del Regolamento.
Sì, allora cedo la parola al se può avvicinarsi al responsabile del servizio, dottor pasciuto, per non so se vuole partire.
Do.
Prego, dottor pasciuto, non so se vuole partire dall'ultimo punto, visto che è anche intervenuta anche la consigliera Latrofa, infatti vi do buongiorno a tutti.
So posso buonasera.
Partiamo dall'ultima innanzitutto, come dicevo prima, l'articolo 33, comma 2, dice che il presente regolamento entra in vigore dopo la sua definitiva approvazione e pubblicazione all'albo pretorio, nei modi e nei termini di legge, quindi la è congiunzione e quindi per poter far sì che si,
Diciamo.
Sì, mi perdo perdonatemi nostra attenzione chiara la delibera e la delibera è l'atto che approva un regolamento, il regolamento lei, all'interno dell'ultimo comma delle disposizioni finali, indica quando entra in vigore lo stesso okay,
Ok.
Delibera regolamento. Io sto leggendo il Regolamento perché non lo so, presidente, se ho capito bene, la domanda mi si pone e che il regolamento non possa entrare in vigore con immediata eseguibilità, ma l'immediata eseguibilità riguarda l'atto deliberativo corretto. Ok quindi penso di aver chiarito questo termine e, tra l'altro è ripetuto all'interno dell'articolo 33, Norme finali con una è che congiunzione in italiano vuol dire che se non è avvengono le entrambe le cose non ha effetto. Quindi il Regolamento segue la ripubblicazione. Come ha correttamente detto il Segretario okay, pence. Spero di aver dato un contributo positivo.
Se poi nell'atto, che è una bozza di proposta di delibera di Consiglio non è segnato quello.
Però, non ricordo, si corregge un insomma un mero errore materiale e non un refuso va bene, tornando al Regolamento, grazie dell'invito innanzitutto perché ci tenevo a mettere un po' di puntini su questa questione, prima di tutto chiedo al Presidente.
Di quantomeno se è possibile, nell'intervento di un consigliere comunale, evitare di fare allusioni illazioni e utilizzare termini che non sono consoni al normale contributo in un consesso del genere, che è un Consiglio comunale e non è né una piazza pubblica e né tantomeno un'aula di tribunale quindi soffermiamoci sugli aspetti tecnici e amministrativi e quant'altro tra l'altro ho appreso anche adesso che il precedente regolamento fosse stato approvato proprio dal presidente di Commissione.
Consigliera che è intervenuta allora, prima di tutto è un aggiornamento, certo che un aggiornamento, perché c'è un Regolamento vigente, quindi, se io vado a modificare un Regolamento vigente e se uno mette a paragone e laddove.
Consigliera dovrebbe saperlo, gli articoli del precedente o con quello di adesso vedrà che non c'è alcuni articoli sono identici, io ho una copia dove, ovviamente, per comodità ho lasciato in nero tutti gli articoli e non sono proprio, diciamo.
Stati modificati in una percentuale superiore al 50%. Quindi, anche se da questo punto di vista io lo devo chiamare aggiornamento, non nuovo regolamento, grandi strutture di vendita, sì, l'ho chiesto io di toglierlo, ma per un semplice motivo, per un discorso, di una miglior lettura in quanto dato e ho chiesto ovviamente o il ne ho discusso con l'Amministrazione e poi se non erro, ho detto l'ho detto in Commissione e mi è dispiaciuto come al solito anche per questo Regolamento non vedere la consigliera dritta in Commissione, guarda caso, era capitata la fortuna di tener arrestò averla in Terza Commissione, quindi potevamo ragionare e quindi grandi strutture di vendita vuol dire avere un tessuto urbano che possa accogliere le grandi strutture di vendita. Grandi strutture diventa, si possono fare in un tessuto urbano come quello della della città di Bari, che permette, sia dal punto di vista dello strumento urbanistico sia da un punto di vista delle aree delle estensioni e del numero di abitanti, perché ovviamente le medie e grandi strutture diventa sono rapportate al numero degli abitanti del territorio di poter prevedere allora, dato che tra l'altro in più è normato in maniera.
Più completa dal punto di vista, anche prevede anche un interpello a livello regionale. Mi sono visto che ci trovavamo ad aggiornare per altri motivi ho detto, è inutile dotarsi di uno strumento regolamentare del territorio di Noicattaro che dica medie e grandi strutture di vendita perché è come se stiamo dicendo alle.
Al al al gli imprenditori che ci sono i presupposti per una grande struttura di vendita, che nella forma, diciamo.
Ho giuridica, si può fare nessuno, lo vieta, nessuno vieta di farlo, non ma dal punto di vista tecnico e, insomma, delle aree non si può fare, ed è solo questo il motivo, ed è solo questo il motivo che quattro o cinque,
Grossi articoli sono stati eliminati semplicemente perché non non servivano e quindi davano una lettura sbagliata del Regolamento, che deve essere uno strumento snello, semplice deve dare delle indicazioni nuove al l'imprenditore che si vuole approcciare al all'utilizzo di una media struttura di vendita. E questo è una risposta la il discorso, attenzione perché la lingua italiana è molto precisa quando parliamo di consultazione e lo dice la legge vuol dire consultazione.
Io vogliamo scriverlo meglio, probabilmente le osservazioni all'interno della bozza di delibera di Consiglio non lo non lo chiarisce meglio, c'è l'atto ufficiale con la nota protocollo ecco perché ci ho tenuto a di ammettere la nota protocollo. Noi abbiamo consultato le associazioni di categoria che in questo caso sono cgil, cisl e UIL nei loro settori di, diciamo commerciali del commercio Confesercenti e Confartigianato. Le abbiamo consultate, gli abbiamo dato un tempo congruo. Teniamo presente che non è un nuovo Regolamento, come lo vuole far passare, ma non lo è un aggiornamento e quindi ovviamente gli abbiamo dato un tempo debito e posso dire ad oggi, a distanza, di.
Non lo so, facciamo i conti perché non me lo ricordo, penso, una settimana 10 giorni, forse 10 giorni dalla nota è stato trasmesso per opportuna conoscenza 21 oggi è 29 8 giorni non è pervenuta alcuna osservazione, quindi a questo punto rispondo dicendo che abbiamo consultato come per legge le associazioni di categoria e non abbiamo ricevuto alcuna osservazione al riguardo interpellare gli altri settori.
Io sono sempre disponibile e anzi sono il primo che cerca di avere.
Ho un aiuto e un supporto dagli altri settori, dato che in questo aggiornamento non intervenivano modifiche che potessero coinvolgere la viabilità stradale o quant'altro, materia per la quale, se ritengo necessario, devo consultare il mio collega della Polizia locale, non c'era il motivo di consultarla, non confondiamo il Regolamento del commercio su sede fissa che ovviamente aveva delle occupazioni di suolo pubblico e quant'altro con un commercio Mediaset, cioè con un regolamento sulle medie strutture e la vendita.
E la insomma medie strutture, 1 scusatemi, è in sede fissa, non mi veniva il nome, quello era su area pubblica e per i posteggi nei mercati e chiaramente era necessario consultare il la Polizia locale. Per quanto invece riguarda l'ufficio tecnico, invece, ho provveduto a consultare il mio collega dell'UDC effettiva. Tutto è venuto fuori con la dicitura, in conformità con il Piano regolatore, le norme tecniche attuative. Quello vuol dire che ho consultato e o.
Ovviamente scritto quella dicitura.
Questa era un'altra questione per quanto riguarda il discorso del altra, questa questione che è importantissima abbiamo inserito la parte, diciamo più no, la novità che abbiamo aggiunto, ma semplicemente perché ce ne siamo accorti, perché abbiamo avuto fortuna sfortuna di venire di avere insomma necessita di di leggere questo regolamento e applicarlo in quest'anno perché,
Era necessario insomma, per la presenza di richieste, istanze e ci siamo accorti di abbiamo indicato degli articoli in cui inserivamo I, diciamo la tipologia e il modo, la metodologia per poter caricare la domanda come si fa il portale impresa in un giorno sono quelle le novità che ovviamente non sono normate nell'ambito regionale perché non tutti hanno impresa in un giorno altro hanno altri,
Programmi e quant'altro, o non lo hanno proprio invece il discorso relativo agli esercizi da alleati, tipologie di attività che nel vecchio Regolamento.
O venivano limitate nella cosiddetta zona consolidata. Lì purtroppo ci interviene a bloccare.
Proprio la legge e la giurisprudenza perché in materia di commercio lo voglio ripetere lo avevo già detto l'altra volta non è.
Non si può, bisogna cercare di garantire il più possibile la libera iniziativa imprenditoriale, quindi.
Dato che noi, purtroppo, già a livello nazionale abbiamo qualche problemino di infrazione con la cosiddetta direttiva servizi e.
La questione poi della del recepimento con la Bolkestein non ci possiamo permettere di.
Addirittura vietare la parola, vietare determinati esercizi non può essere fatto, anche perché determinati servizi eserci tipologie di attività soggette a una problematica di decoro sono già preventivamente normate dal punto di vista del della insediamento, quello che invece possiamo fare è quello di.
Andare per ragioni ovviamente importanti come la pubblica sicurezza, innanzitutto prima fra tutte andare a trovare inserire a ulteriori adempimenti che motivano, ovviamente può motivati dalla pubblica sicurezza o dal decoro, che vanno aggiunti per poter aprire quell'attività quindi non è un discorso di non si può vietare perché non ce lo permette la legge europea e poi recepita via via cascata e quindi noi non possiamo per insomma una questione proprio amministrativa andare a.
In contrasto con le leggi sovraordinate è semplicemente quello e quindi andava doverosamente, eliminando.
E l'altra questione che mi premeva dire le motivazioni di questo regolamento, perché io ho chiesto l'aggiornamento no, e il problema è per sanare un discorso di ambiguità nel senso che ci siamo resi conto che nell'in, nel leggerlo e nell'applicarlo c'erano delle.
Discordanze tra la norma, il testo elaborato però, ovviamente, dato che sull'elaborato era in non era in contrasto con la legge sovraordinata, però sulla norma sì si diceva altro parte, si diceva, è parte no e creava questa ambiguità mi metteva in difficoltà in quanto avrei dovuto per certi versi di applicarlo.
E quindi, a quel punto mi sono reso conto che era meglio andare a da aggiornarlo in modo tale da rendere la cosa lineare. È palese, fermo restando il fatto che non è vero che ci siamo mossi con velocità perché questa cosa e se non si ricorda è stato portato un secondo emendamento a febbraio di quest'anno, quindi, insomma, sono 8 9 mesi fa e già in quel momento il Segretario stesso ritirò quell'emendamento perché anche su mio suggerimento si era ci si era resi conto che fu probabilmente andava un attimo di aggiornato e rivisto in più parti. Quindi questa problematica va avanti forse dalla? Il primo emendamento è stato fatto febbraio 2022, già a fine anno si vedeva c'era quell'altra problematica che andava in contrasto e quindi.
Io ho avuto modo di leggerlo già più di un anno fa e vedere che c'era qualcosa che non rendeva facilmente leggibile e applicabile questo regolamento, quindi poi, ovviamente, il prosieguo dell'istruttoria delle prassi son venute fuori delle questioni che hanno posto l'attenzione in maniera più pressante il fatto di dover intervenire.
Poi ora non ricordo se c'erano altre questioni tecniche, però lascio la parola grazie, grazie, non so se il Sindaco che do prima la parola alla consigliera dritto, visto che l'ha chiesto nuovamente poi diciamo il Sindaco voleva aggiungere, visto che comunque tirata in ballo cedo la parola Alatri alla consigliera dritto,
Ad ogni modo, faccio solo un riepilogo. Mi è sembrato di capire che lei comunque propone il ritiro propone a questo Consiglio, poi pongo, pongo in votazione mi dia una conferma di ritirare il punto perché ritiene non sia stata rispettata la normativa e, in particolare, non sia stata effettuata una consultazione. Questo mi sembra di aver capito il dottor pasciuto soddisfatta. Mi sembra di aver capito che, per quanto riguarda la responsabilità della delibera, lui ritiene di aver adempiuto, quindi non ci sono i presupposti. Questo è quello che mi sembra di aver capito. In ogni modo. Le cedo la parola per andare avanti con la discussione, tanto Presidente. Un dipendente comunale e che si.
Foggia un eletto dai cittadini in quei termini e il fatto che io non sia stata presente in Commissione è un problema personale e quindi non devo giustificarlo alle al dottor pasciuto né ad altri. Prima cosa o chi poi premesso tutto questo, io resto convinta che si tratta di un nuovo regolamento perché quando fa parte che è stato proprio dimezzato negli articoli, ne mancano parecchi premesso che ho già fatto io la mia stessa nella mia, in quanto ha già detto che non so se era già conforme quelli a quelli attribuiti da attività che sono state aggiunte allora perché quella fu l'unica conferenza di servizi alla quale partecipai, dove si aggiunsero tutte quelle categorie che bombole del gas, tutte 'ste cose qua dell'articolo 38, quindi ho già detto io che, visto e considerato, non so se allora erano.
Già a norma, ma comunque è l'ennesima dimostrazione che non si era pronti visto considerata la materia estremamente tecnica per approvarlo allora in un altro e così mi è stato detto, siamo prontissimi. Va benissimo. Ho anche detto che nel 2021 effettivamente è stato votato sotto la mia presidenza della Commissione, ma solo perché l'ho fatto a fiducia sul lavoro svolto dagli altri e adesso, a due anni e otto mesi a due anni e otto mesi da questo. Per a questa prima votazione ci ritroviamo ancora in Consiglio comunale con un dimezzamento del del del del regolamento e tra l'altro siti si tengono fuori le grandi strutture, come se non servissero per aprire una grande struttura. Sarebbe non soltanto 2.500 un metro e siamo nelle grandi strutture. Volevo capire se dovesse capitare nella zona per sommare la richiesta di una grande struttura. Rimane un vuoto, un vuoto normativo, mentre nel vecchio regolamento erano normate. Per quanto riguarda poi chiedo un attimo cinque minuti di sospensione, se è possibile, Presidente, perché voglio fare anche una ricognizione di quanto ha detto il dottor pasciuto.
Grazie consigliera dritto, il Sindaco mi chiede l'intervento, mi dica lei se va bene a porre in votazione ascoltare il sindaco e poi pongo in votazione no, mi dica lei se vuole, siccome il Sindaco le vuole replicare nel frattempo lei può fare le verifiche dopo, ma pongo in votazione dopo l'intervento del Sindaco, voglio una sua conferma, non so se è chiara la mia richiesta, cioè se per lì, se per lei va bene il Sindaco poi pongo in votazione, eventualmente può intervenire il Sindaco, io poi chiedo, cinque minuti di Ragusa, l'aveva chiesto prima con i signori, grazie, prego, Sindaco.
Allora?
Presidente, questa è la quarta o il quarto Consiglio comunale che sento nel quale sento dire alla consigliera Tritto che ha votato la fiducia che si fidava e che si affidava agli altri, mi vien da pensare a questo punto, quale sia stato il contributo della consigliera dritto non solo su questo tema ma su tanti altri, ma questa è una mia considerazione personale che faccio perché se da Presidente di Commissione si fidava degli altri, se su un altro tema dalla Polizia locale si fidava degli altri e su un altro ancora ho sentito nell'altro Consiglio comunale si fidava negli altri vuol dire che effettivamente era con gli altri e basta, ma questa è una mia considerazione che dovevo fare.
Un'altra storia.
Grandi strutture, perché poi, su questa cosa?
Io l'approfondimento l'ho fatto in prima persona.
È stata Presidente eliminata la sezione grandi strutture, non perché hanno i Cattaro o, come diceva la consigliera dritto nella zona verso mare, non debba aprirsi una grande struttura o si vieti.
Sì, poi si vieti si vieti di aprire una una grande struttura, l'apertura di una grande struttura è disciplinata dalla legge regionale e per essa viene convocata da Regione Puglia, una Conferenza dei servizi alla Conferenza dei servizi è tenuto a partecipare il Comune, oltre poi a tutti gli altri attori e pertanto non è obbligatorio.
In questo regolamento.
Il disciplinarsi di tale condizione, vale a dire se questo regolamento non contiene gli articoli che provengono dalla legge regionale, perché l'apertura di una grande struttura è assoggettato a procedimento che avvia la Regione.
Questo non è assolutamente una discriminante e l'abbiamo eliminato.
Proprio per rendere il regolamento molto più snello, proprio per evitare che determinati articoli potessero fare insorgere dubbi ai tecnici o a chi lo legge, lo ribadisco, il Comune può partecipare ad una conferenza dei servizi qualora la Regione.
Su iniziativa privata, volesse avviare un procedimento per cui la competenza, anzi l'organo competente in caso di apertura e la Conferenza dei servizi, non il Comune di negato, se l'organo competente è la Conferenza dei servizi, allora non ha ragione di esistere questa disciplina nel regolamento e questo è quello che noi abbiamo determinato.
Punti ho segnato Presidente queste cose, punti ostativi per qualcuno questa cosa è gravissima. Presidente Presidente, mi scusi un secondo io ho sentito dire dalla consigliera dritto che abbiamo modificato, che stiamo modificando dei punti nel regolamento, perché probabilmente per qualcuno o erano ostativi, vale a dire che stiamo facendo il favore a qualcuno, la consigliera Tritto è venuta quest'oggi a dire in Consiglio comunale, consapevole delle responsabilità che richiamano determinati accuse che stiamo facendo un favore a qualcuno questo volevo far notare, Presidente poi chiaramente.
Ognuno si assume la responsabilità di quel che dice, perché sembra, sembra che la consigliera dritto rispetto voi poi, per carità, se ci legge i punti perché?
Se si dice per sparare nel mucchio, perché magari si è avvelenata dentro, posso capire che la consigliera ha detto sia avvelenata dentro e quindi provi a sparare nel mucchio, ma consiglierei consiglierei alla stessa di evidenziare i punti che porterebbero a favoritismi perché voglio dire diversamente le responsabilità di quello che si afferma possono generare problematiche ovviamente nei confronti della sua persona.
Vado avanti.
Norme su aggiornamento citava ancora una volta nella replica a quanto riferito dal responsabile del settore del servizio autonomo.
Che questo regolamento dovesse scontare una procedura. Questo regolamento, così come riferito dal Segretario generale, così come riferito dal responsabile del servizio, e un aggiornamento, non è un nuovo regolamento, è stato inviato poi per poi, per carità, la consigliera Presidente, può rimanere nel suo avviso, ma noi andremo avanti. Comunque, per carità, il suo, il suo giudizio viene riportato in questa Assise. Noi ne prendiamo atto, ma siamo vuol dire abbastanza certi di quel che stiamo approvando e quindi andiamo avanti uguale è un aggiornamento, va da sé. Ecco appunto l'eliminazione completa dalla Sezione grandi strutture è un aggiornamento. Ci siamo resi conto che di fatto inspessisce un testo e che la stessa sezione mai sarebbe stata utilizzata per quella fattispecie, perché lo ripeto ancora una volta e la Conferenza dei servizi titolata ad avviare il percorso ed autorizzare l'iter, non il SUAP e quindi se non il SUAP non deve essere scritto nel regolamento. Armerie, eccetera, eccetera. Poi si fa, Presidente, una considerazione per mettere in cattiva luce l'Amministrazione comunale.
Dice un'effettiva, ora davanti alla chiesa ho sentito dire Presidente si potrà aprire un'armeria, eccetera, eccetera ora, perché è quest'questo discorso che fa la dritto e a vantaggio proprio della tesi dell'aggiornamento, perché se nell'applicazione del regolamento e magari da approfondimenti normativi che noi facciamo perché il SUAP si è dotato anche di come dire percorsi formativi perché noi vogliamo non solo il SUAP anche l'ufficio tecnico insomma tutti gli uffici come Amministrazione comunale,
Abbiamo inteso propendere per la formazione degli uffici, per il continuo cambiamento delle normative e per l'approfondimento delle stesse.
Vale a dire che dall'approfondimento di quanto abbiamo previsto noi perché volevamo cristallizzare quel tipo di indirizzo politico, sia preservare il centro storico da determinate attività. Questo dalla norma approfondita non è possibile, apre a contenziosi,
Se un'attività?
Col precedente regolamento, ecco avesse ricevuto un parere negativo e avesse fatto ricorso il Comune di negato molto probabilmente sarebbe stato soccombente e quindi con aggravio dei costi, arrivo poi al dunque, anche perché è la stessa cosa vale sulla superficie delle medie strutture e si fa riferimento a che cosa Presidente, anche in questo caso al commento avvelenato della consigliera Tritto avvelenata perché dice adesso l'Amministrazione non tutela più le piccole attività stesso discorso.
Non cambia l'intento di questa Amministrazione comunale, anche perché dall'approfondimento vorrei tranquillizzare i cittadini, perché, se la consigliera pensa di poter far preoccupare i cittadini o gli esercenti, io li voglio tranquillizzare perché da quell'approfondimento.
Il Presidente, però, io sto rispondendo alla consigliera chiarite nel frattempo.
E cioè non ho capito io sto rispondendo alla consigliera, se ride probabilmente non ha intenzione di ascoltare le risposte, va be'.
Dicevo dall'approfondimento, forse devo cambiare il microfono, mi scusi.
Dall'approfondimento è emerso anche e quelle condizioni che noi comunque vogliamo far configurare, ossia preservare il centro storico, ossia evitare che possano insediarsi tante medie strutture a svantaggio delle piccole attività possono essere meglio disciplinate nel documento strategico del commercio che comunque noi redigeremo.
E quindi si possono definire determinate condizioni nel DSC e non in questo regolamento il DSC può prevedere condizioni chiamiamole così sfavorevoli o che possano disincentivare gli piace di più, quindi disincentivanti all'apertura di talune attività nel centro storico o all'apertura di grandi di medie strutture, non di Grande Sud di medie strutture,
Ovunque questo per preservare le piccole e i piccoli esercenti.
Poi, quando si dice eravamo pronti, non prontissimi, Presidente, perché poi la consigliera dritto fa sempre i suoi commenti, io voglio dire ormai ci sono abituato ma si omette di dire anzi no, non ho omesso ad essere proprio sincero perché lo ha detto all'inizio del suo intervento omette di capire più che di dire che questo regolamento è stato redatto da un professionista esterno questo professionista è stato incaricato dal precedente responsabile del SUAP,
Dal pre, poiché stiamo parlando di una tempistica di gran lunga antecedente a questo Consiglio comunale e quando è peraltro l'Amministrazione comunale nel Sindaco Assessore al SUAP, né i consiglieri comunali possono intervenire nella fase di affidamento di un incarico, pertanto, se l'ufficio, e quindi il precedente responsabile del SUAP ha inteso affidare l'incarico della redazione di questo non solo di questo ma di altri Regolamenti, il consigliere comunale e il Sindaco che colpa ne hanno se lo stesso ha errato nella sua prestazione professionale? Può però può, però, e lo ha fatto, dare indicazione all'ufficio.
Di contestare l'opera professionale, perché se il regolamento è stato sbagliato e questo Comune questo questo e questo Consiglio comunale ha approvato un Regolamento sbagliato, lo stesso deve essere contestata. La prestazione professionale, che ha generato un errato contributo, e quindi un errato regolamento deve essere contestata. Quindi noi lo stiamo facendo, abbiamo contestato la prestazione e chiaramente questo prevederà, non so spero di no, l'attivazione di un contenzioso, il risarcimento. Vedremo quello che che sarà, ma lo diranno sempre agli uffici. Il nostro dovere è quello di a mettere in discussione il lavoro fatto dai consulenti, ma in generale non solo per questo Regolamento, per tutte le prestazioni professionali di cui ci avvaliamo b laddove ci rendiamo conto che determinate cose possano generare contenziosi a danno dell'Ente, dobbiamo intervenire per modificare e ed è quello che stiamo facendo oggi, quindi non annullare un regolamento e farne uno nuovo, modificare, aggiornare ed è quello che stiamo facendo, quindi.
Presidente al netto.
Di tutto quello che si che si che si vuol dire al momento, noi siamo certi che determinate condizioni, che sono state peraltro, ecco, ecco, con l'ultimo passaggio che non mi ero segnato nel precedente regolamento mancavano.
Tutte le tutta la disciplina della presentazione che è quella compete effettivamente al SUAP della presentazione delle pratiche tramite Impresa in un giorno, così come si deve fare quello effettivamente doveva emergere nel precedente regolamento e non è stato inserito, e lo abbiamo aggiunto per cui, a parere di questo assessorato della consigliera incaricata e della maggioranza il precedente regolamento conteneva dettagli.
Che potevano essere contestati e che potevano generare contenziosi a danno dell'Ente, li abbiamo eliminati conteneva.
E disciplina sulle grandi strutture che non competono l'ente.
Ma, ribadisco, lo stesso viene chiamato a partecipare in una Conferenza dei servizi che.
Attiva che avvia la Regione e quindi non hanno ragione queste norme di essere contenute in questo Regolamento e le abbiamo tolte perché inducono in errore,
Così come tutte le altre.
Indicazioni che mancavano e invece noi abbiamo inserito. Pertanto io questo lo dico Presidente, a vantaggio dei cittadini e non per rispondere alle provocazioni, perché sono provocazioni o soprattutto commenti. Noi siamo tenuti, siamo tenuti a tornare in Consiglio comunale se, soprattutto nei casi in cui il diciamo, lo strumento viene redatto da un professionista esterno, ci rendiamo conto che quel lavoro prodotto sia stato errato e che possa generare danni non solo all'immagine dell'ente ma anche alle casse comunali. Siamo tenuti, ed è quello che stiamo facendo oggi, grazie.
Grazie Sindaco continuerà dritto, mi dica lei, ci sono anche altre richieste di intervento, se vuole replicare, poi pongo in votazione immediatamente, Presidente, vogliono replicare nel senso che le valutazioni che si stanno facendo oggi, dagli aggiornamenti comunque al 2021, al 2022,
E non è cambiato niente da parte delle leggi che non ci sono stati aggiornamenti ultimi di una nuova legge approvata il mese scorso e quindi che non eravamo a conoscenza, a maggior ragione il Regolamento redatto allora anche dal tecnico, e c'è sempre la questione che la politica dovrebbe controllare quando io dico, ossia fiducia, perché alcuni regolamenti sulla Polizia locale o altro che ho fatto personalmente ad oggi non ci sono problemi perché io mi sono sempre documentata e io ho studiato per adesso adesso ritrovo dei delle delle anomalie in questi regolamenti perché le di studio diciamo non da sola, perché una è troppo tecnica, questa questa materia e quindi questo argomento, e quindi ho un bellissimo gruppo di lavoro con il quale mi confronto ed esperto di SUAP a tutti i livelli. Per quanto riguarda appunto ripeto oggi, quando parliamo di aggiornamento parliamo di non è alto, di normative e di leggi e di qualsiasi cosa già presenti. E nel 2021, sotto la mia presidenza e nel 2022 sotto l'attuale Presidenza, quindi non è cambiato niente. Diciamo che sia l'assessore al ramo, allora e tutti i Consiglieri non sono state attenti, diciamo, nella nella, nel poter studiare bene il regolamento, i primi, il prima stesura, poi, se ad oggi mi vengono a dire che irregolare le grandi strutture, le Deven si si si devono disciplinare in diversa maniera e a maggior ragione. Allora il regolamento era sbagliato, il primo.
Intanto chiedo cinque minuti di sospensione.
Pongo in votazione la proposta di sospendere i lavori per cinque minuti favorevoli favorevoli.
Non riesco a vedere si metta a verbale che anche il consigliere Benedetto mandato lavora, quindi siamo 15 15 favorevoli, dichiaro la seduta sospesa per cinque minuti, chiedo ai consiglieri di non abbandonare l'Aula.
Invito i Consiglieri a prendere posto in Aula, riprendiamo con i lavori.
Invito il Segretario a procedere con l'appello.
Innamorato di donna De Bellis, innamorato Giacomo, assente, Parisi dipinto Cinquepalmi dritto Decaro Di Donna Dipierro, ardito.
Bene, Benedetto assente Latrofa, Antenore ressa Ciavarella, presenti 15. Grazie Segretario, riprendiamo, cedo la parola o l'iscrizione a parlare del Consiglio del 5, Palmi prego.
Grazie Presidente.
Il Presidente non parlerò di avvelenamenti perché in questi 10 minuti di pausa la parola venivano sentita almeno una quindicina. Di volte, però, una cosa è certa, che la consigliera zitto, quando si tratta di commercio improvvisamente si anima comincio a citare leggi, violazioni, vizi di forma ritiri. L'ho fatto già nel precedente Consiglio sul in cui approvammo il regolamento per il commercio su suolo pubblico e lo sta facendo anche oggi, però solo sul commercio. Presidente, perché su tutti gli altri argomenti io non ricordo altri interventi della consigliera dritto in in questi due anni, evidentemente, Presidente, questo è un motivo di orgoglio per noi, perché vuol dire che questa Amministrazione produce atti che vanno bene sempre, tranne quando si tratta di commercio. Nel suo intervento la consigliera dritto ha parlato di.
Perplessità che aveva sul vecchio regolamento approvato prima nel 2021, nella passata consiliatura e poi aggiornato nel 2022.
In quel Consiglio. Io ricordo benissimo che chiesi proprio pubblicamente alla consigliera dritto di presentare formalmente le sue perplessità e i suoi emendamenti alla terza Commissione che presiedo fino ad oggi è passato un anno e mezzo. Quegli emendamenti non non sono arrivati, quindi non so se erano delle perplessità soltanto da manifestare in Consiglio comunale o erano delle perplessità che effettivamente miravano a migliorare il il regolamento. La consigliera dice ha citato più volte questa frase. Eravamo prontissimi, eravamo pronti, eravamo prontissimi, ha citato bene perché quella frase detta io, ma probabilmente anzi non probabilmente la considerava il diritto fa confusione perché quella frase io l'ho detta durante l'approvazione del regolamento per il commercio su area pubblica e non era riferito al comma al regolamento del commercio in sede fissa perché com'era considerato il diritto, ben sa, io non facevo parte di neanche di questa consiliatura quando è stato.
Approvato.
Dice che in passato ha chiesto scusa, Presidente, ha chiesto scusa ai cittadini.
Perché ha sbagliato a votare ha fiducia, ma dopo questo suo intervento non so se deve ancora chiedere scusa e continua ad affidarsi dei suoi, dei suoi consulenti, del suo gruppo di lavoro come, come ha ha già ha già citato come ha citato Presidente è, io sono d'accordo con il Sindaco quando dice che una frase estremamente offensiva per l'intero Consiglio comunale non soltanto per chi ha lavorato su questo regolamento quando parla di ossa attività osta attività all'attività di qualcuno, quindi Presidente e ritengo che sia un'affermazione veramente grave da,
Da tenere in considerazione, ecco.
Per quanto riguarda il, il ritiro, Presidente, ha chiesto la consigliera Tripoli ha chiesto anche il ritiro del punto, come se a questa cosa, ma Amministrazione a questa maggioranza bastasse qualche perplessità, qualche citazione di legge, qualche presunta violazione per ritirare un punto che secondo noi è di vitale importanza per tutto l'assetto commerciale di questo Paese, ovviamente il punto la, la proposta di ritiro del punto verrà non verrà ovviamente approvata da questa maggioranza e aggiungo infine che non solo il regolamento questa volta è stato,
Discusso ed analizzato nel dettaglio, cosa che probabilmente non è stata fatta sotto la presidenza del della consigliera dritto, e siamo convinti che sia uno strumento indispensabile non soltanto per l'ufficio SUAP, ma per tutto l'assetto commerciale del nostro paese, grazie.
Grazie consigliera, Cinquepalmi, nel frattempo informo i presenti Consiglieri che sono pervenuti alla firma del Capogruppo di maggioranza, Parisi due emendamenti alla proposta.
Che stiamo discutendo se la consigliera dritto, quindi cedo la parola prima di non so mi dica lei, cioè dalla parola e poi pongo in votazione la proposta di ritiro, prego.
No, Presidente giusto, un appunto continuerà affidarmi del mio gruppo di lavoro, la dimostrazione che una modifica è stata fatta su questo Regolamento in approvazione, e quindi diciamo che il mio gruppo di lavoro qualche cosa di buono la fa e poi nel 2022 a distanza di un anno dalla dalla mia Presidenza il Regolamento è tornato ancora sempre sotto emendamento della sottoscritta in Consiglio comunale e quindi c'era ancora tutto il tempo di poter valutare o fare le valutazioni che sono state fatte oggi solamente oggi, a distanza di due anni e otto mesi perché ripeto, le leggi di allora non sono cambiate, non c'è nulla di nuovo grazie.
Grazie, pertanto pongo in votazione, come richiesto dalla consigliera dritto la proposta di ritirare il punto al punto numero tre, iscritto all'ordine del giorno Regolamento per la programmazione.
Aggiornamento del Regolamento comunale inerente per la programmazione del commercio in sede fissa per l'insediamento delle medie strutture di vendita, approvato con precedente delibera di Consiglio comunale numero 6 del 18 marzo 2021 e successiva modifica, approvata con delibera di Consiglio comunale numero 4 del 23 febbraio 2022 favorevoli la proposta di ritiro alzate le mani 2 4 6,
Contrari 2 4 6 8 9.
Pertanto la proposta di ritiro viene bocciata, andiamo avanti con la discussione.
Prego consigliere attendere.
Grazie Presidente, volevo chiedere, visto che ho ascoltato io nel precedente Consiglio, non ero presente e, visto che ho ascoltato, che c'è stato un affidamento da parte di un professionista esterno che ha redatto o ha contribuito alla redazione di questo piano del piano,
Precedentemente approvato, volevo conoscere se è possibile il compenso anche di questo professionista ha certamente è andato ad incidere all'interno del bilancio comunale.
Grazie consigliere Latrofa cedo la parola al qui presente dottor pasciuto, responsabile appunto proprio.
Date, antenna.
Vorrei sapere se no no, sì, sì, sì, ho capito sì, il compenso è pari a il compenso totale, è pari a 15.000 euro più IVA e contributi, come per legge da delibera di da determina dirigenziale, ora sennò del 2019, non ricordo precisamente il numero.
È sempre fa riferimento, ovviamente, alla redazione dei tre Regolamenti carburanti, medie, strutture medie e grandi strutture, commercio su suolo pubblico e per i posteggi Mercatali, è detto un documento strategico del commercio, quindi era omnicomprensivo.
Ovviamente, per quanto concerne il mio ufficio SUAP, cioè l'ufficio che coordino dal 2022 ho acquisito questa determina di impegno, spesa e anche una prima parziale liquidazione nel World sono arrivato fino alla quota di 10.000 euro più IVA e ho trattenuto.
Un terzo della somma ormai da tempo, cioè nell'ultima determina di liquidazione era del giugno 2022 e che ovviamente adesso.
Ho contestato.
Insomma, già da da settembre ho portato avanti un processo di contestazione a fronte proprio delle problematiche tecniche dei vizi tecnici rilevati e stiamo cercando, come in accordo con l'Ufficio contenzioso, di provare a trovare innanzitutto una risoluzione consensuale, ovviamente negandogli la restante parte prevista dell'impegno di spesa e come previsto dall'articolo 3, comma 3 della convenzione firmata con lui sempre nel 2019 o comunque precedentemente alla mia incarico di responsabile riservandoci la valutazione di un eventuale danno provocato come previsto da lì e quindi di adire le vie legali. Quindi adesso siamo ancora in una fase cosiddetta di precontenzioso, quindi,
Vediamo un attimo la risposta del professionista o di un eventuale legale, ma comunque sia, è già in atto da insomma,
Il contenzioso da un paio di mesi, più o meno grazie.
Grazie, dottor pasciuto.
Grazie Presidente, ringrazio l'intervento del responsabile del settore, adesso mi sorge spontanea la domanda, mentre per la redazione di diciamo, della dell'aggiornamento, che prevede la discussione di questi di quest'oggi in Consiglio comunale, si è provveduto ad affidare ancora una volta a terzi, oppure è stato fatto dalle competenze che abbiamo all'interno della sezione di grazie grazie consigliere lontana dal centro nuovamente il microfono.
Prego, Sindaco, vuole replicare prima il Sindaco.
Presidente.
La risposta è contenuta nel mio precedente intervento dicevo che l'ufficio SUAP, così come altri uffici, stanno beneficiando di attività di formazione.
È chiaramente questa attività di formazione che peraltro si.
Sì, è costituita dagli arrivare lezioni da dei corsi da degli aggiornamenti.
Ha portato l'ufficio SUAP rispetto Anna all'applicazione del Regolamento e quindi alle casistiche che chiaramente, tutti i giorni no sì.
Sì, si approfondiscono a fare delle domande al consulente, che peraltro, ripeto, non ha nulla a che vedere con questo regolamento, quindi è lei è stato legittima la richiesta dell'ufficio SUAP, ma così come fanno tutti gli altri uffici di porre dei quesiti alla a questo formatori il quale poi c'ha,
Consigliato di andare verso questa strada, ossia quella dell'aggiornamento, con la soppressione di taluni articoli o sezioni e l'introduzione di altri, così come si è abbondantemente detto.
Negli interventi precedenti, grazie.
Grazie, non so se il dottor prosciutto vuole aggiungere qualcosa, altrimenti andiamo avanti, prego, dottor, facendo sì semplicemente dall'anno scorso, come cioè dall'inizio praticamente della del mio incarico, dal responsabile anche dell'ufficio SUAP, ho portato avanti una tipologia di formazione che io ritengo A B o inizialmente innanzitutto ho seguito un master specifico in SUAP Edilizia,
Dopodiché ho ritenuto più opportuno, è valida e efficace utilizzare un metodo di aggiornamento professionale, cosiddetto on job, nel senso che.
Al di là del dell'aspetto meramente, diciamo, di acquisizione delle nozioni in materia di lei e di aggiornamento in materia di legislazione riguardante il SUAP, che ovviamente prende uno scibile abbastanza grande.
Abbiamo preferito trattare già dall'anno scorso tematiche pratiche attraverso proprio delle situazioni dei cosiddetti casi aziendali chiamati in ambito privato, quest'anno abbiamo proseguito con questa proficua interlocuzione che, tra l'altro, prevede interessa anche il settore Polizia locale e ufficio tecnico, e quindi ci siamo avvalsi del professionista.
Che tra l'altro ha una.
Fa ma a livello nazionale, proprio nel settore specifico del SUAP, e che ovviamente ci ha fornito degli utili, come diceva il Sindaco degli aiuti, suggerimenti in merito all'aggiornamento di questo Regolamento, gran parte quella introduzione che dicevamo di impresa in un giorno e quant'altro. Gli articoli sono stati redatti e voluti dall'ufficio da me dal mio collega,
Che, insomma, gestisce l'ufficio SUAP insieme a me.
Grazie, dottor pasciuto, andiamo avanti con la discussione ancora in Consiglio, di mantenere le cedo la parola.
Grazie Presidente.
È come dire, l'auspicio è che non soffrano più nuovamente queste situazioni, che fanno, ahimè vanno a sottrarre del tempo utile agli uffici per poter immaginare di avviare delle procedure migliorative per il nostro territorio, invece di stare a ritornare regolamenti già adottati che avrebbero dovuto avere all'interno del proprio dettato deliberativo la regolarità e il rispetto delle norme.
Un'altra precisazione che volevo fare questo a favore della consigliera dritto e che non ho molto gradito le affermazioni che ho ascoltato in quest'Aula perché, come dire separazione da parte delle figure apicali nei confronti i ruoli dei Consiglieri comunali deve essere così come noi abbiamo un rispetto totale nei confronti di di tutti coloro che ci vengono in Aula a suggerire e a da dare a contribuire a come dire alla condivisione di un linguaggio consono corretto, così mi aspetto anche da parte di altri di avere il massimo rispetto per le figure istituzionali, anche perché ieri,
Ho partecipato ai lavori della Commissione all'interno della Commissione, non era presente il dirigente e quindi non vi lascio quindi, come dire, potete immaginare a cosa mi sto riferendo. Per il resto ringrazio il dirigente,
Le osservazioni protratto durante la discussione e faccio mio l'auspicio appunto che quanto verificatosi quest'oggi io, come dire, sarei stato da parte di coloro che hanno approvato il regolamento nel precedente Consiglio, molto come dire, molto arrabbiato perché, come dire, la politica ci ha messo la faccia ha espresso un voto favorevole e pulsare a ritornare all'interno dell'Aula consiliare e rimodificare, ammodernare un atto che già doveva avere all'interno del suo,
Liberato il massimo rispetto delle norme, non è stata un, diciamo, una visione data all'estero, talmente positivo però, come dire nel percorso che ci sta, perché sbagliare è umano, perseverare è diabolico.
Grazie consigliere, antenna da ci ha chiesto la parola, il Sindaco, prego, ne ha facoltà.
Presidente, io voglio mettere il punto su questa.
È particolare fattispecie dalla discussione. No sulla discussione perché non mi compete, ovviamente, ma dire auspico che non si incorra più in questo errore dire che dovremmo essere arrabbiati per aver approvato e dire l'ovvio. Presidente, c'è anche per un contenzioso, visto che prima si parlava di contenziosi, può capitare di affidarci ad un professionista ad un legale, non me ne voglia il vicesindaco, perché vuol dire non voglio offendere la categoria né il vicesindaco, e né di chi altro è presente in questa sala che magari ci fa perdere la causa e questo cosa vuol dire, cioè non è che se il consigliere antero ne auspica, non accadrà fra un mese o fra un mese e mezzo perché lo ribadisco, la parte politica e prima si faceva riferimento alla separazione dei ruoli. Quindi, se da una parte si fa riferimento alla separazione dei ruoli, dall'altra parte si fanno dalle ingerenze. Io dico io in questi discorsi del consigliere Andrea, non li capisco Presidente, perché io, come CONS io, come Sindaco o come Assessore, non posso entrare nel merito l'ho detto prima e lo ribadisco, sull'affidamento dell'incarico. Io non so se il consulente sarà capace, è bravo, e il migliore B torno sul quanto detto prima rispetto all'affidamento di questo incarico. Ricordo che il precedente responsabile del del del del del SUAP, che all'epoca era incardinato nel secondo settore, ci disse che lo il professionista era tra i migliori perché aveva anche redatto il Regolamento di Trani. Ricordo bene il Segretario lo ricorda con me e quindi vuol dire noi prendiamo atto di questa cosa, poi, se lui sbaglia, se commette degli errori, tra l'altro voglio dire non non non non temo di essere smentito, perché in Consiglio comunale, invitato qualche mese fa lo ha lo ha riferito ha chiesto scusa poi degli alunni che già aveva commesso. Quindi era evidente a tutti che questa prestazione.
Aveva delle lacune, ma questo non vuol dire che domani, anche perché domani noi dobbiamo dare un incarico o con la parte residua, non noi sempre gli uffici o con la parte residua o con maggiori risorse ad un altro professionista, lo stesso non sbagli, non dipende dal Consiglio Comunale. Il Consiglio Comunale vota poi la consigliera dritto. Continua a dire che l'assessore non ha studiato, eccetera, a parte che vuol dire su su queste considerazioni studiare studiare, vuole dire la Consigliere che dice mi sono fidata per cinque anni vuoti che non ha studiato niente, questo da sempre da come mia considerazione, perché si è sempre fidata oggi, dice mi fido del mio gruppo di lavoro e sostiene, salvo poi essere smentita da quel che abbiamo detto noi che invece manchi nel regolamento la sezione grandi strutture, allora EP ed evidentemente.
Non è non c'è da fidarsi tanto del gruppo di lavoro, perché se le grandi strutture, lo ribadisco ancora una volta debbano essere trattate da ordini diciamo superiori e quindi da Regione, da conferenze dei servizi, non ha ragione di esistere, invece è avvenuta in questo Consiglio comunale diciamo con saccenza anche a dire che dobbiamo studiare allora capiamoci qua,
È vero, io per primo continua a studiare, dobbiamo studiare, dobbiamo sempre studiare, ma lì dove lo voglio dire, Presidente ancora una volta, perché i cittadini lo capiscono laddove la consulenza è tecnica, specialistica, purtroppo il Consiglio comunale non ha quella competenza e non ha la responsabilità. Torno all'intervento del consigliere Antenore,
Ove si trovasse ad approvare,
Una cosa poi che poi magari si rivela sbagliata, quindi.
Evitiamo l'ovvio, dobbiamo semplicemente sperare che i professionisti incaricati, ma questo immagino che sia un problema di tutti i Comuni della Regione del dello stesso Ministero si avvalgano di di professionalità competenti che non inducano la parte politica o l'organo istituzionale ad approvare documentazioni errate, ma quand anche dovesse avvenire,
Qual è il problema, ce ne rendiamo conto.
Fortunatamente in tempo utile e quindi prima di generare contenziosi, si va in Commissione.
Si approfondisce e si torna in Consiglio comunale, questo è il nostro dovere e lo abbiamo fatto oggi, quindi continuare a ri a replicare su questa cosa, Presidente, insomma, inizia a diventare un po' pesante, grazie.
Grazie prima di cedere la parola al dottor piaciuto che voleva intervenire, cedo la parola al Consigliere Cannone, prego cercando di chiudere la questione che dobbiamo andare avanti, cerchiamo di rimanere sul tema.
Hanno proprio preso, credo, giusto per fatto personale, quindi ho ascoltato il Sindaco che ha asserito ingerenze rivolgendosi alla mia persona, non ho capito cosa intendesse dire quali sono state le vie ingerenze personali nel nell'intervento che ho fatto,
Sennò s'è terminato, prego, Sindaco non.
Allora non ho detto che il consigliere antenne ne abbia fatto ingerì, ho detto che da una parte parla di separazione dei ruoli e dall'altra parte dice che noi parte politica dobbiamo fare qualcosa per evitare che accada in futuro, una cosa del genere è quella è un'ingerenza, quella sarebbe non è sarebbe un'ingerenza ove noi la facessimo e non lo possiamo fare quello volevo dire,
Grazie grazie, credo che il Sindaco è stato chiaro, non so se continuare intorno vuole chiudere, cedo la parola al Consigliere ah, scusate il dottor pasciuto sì, giusto brevemente approfitto e chiudo la questione semmai si è potuta essere fraintesa la mia, le mie parole che vengono anche in maniera fervida quindi, se la dalle mie parole, della consigliera dritto abbia pensato che io volessi offenderla o comunque violare quelli che sono il rispetto dei ruoli di questo consesso insomma del Consigliere non ho nessun problema a chiederle scusa, probabilmente è stato un difetto di comunicazione, semplicemente mi son trovato insomma due volte quest'anno in queste situazioni, per due regolamenti e probabilmente a breve ce ne troveremo altri.
E dato che Riba o Ripa, ribadisco quello che ho detto l'altra volta.
Noi siamo qui per a disposizione di tutti, sia dei Consiglieri, ma soprattutto dei cittadini e di chi ovviamente, poi deve ricevere questi regolamenti, noi siamo disponibili per tutte eventuali problematiche e tutti gli eventuali suggerimenti.
In ufficio, dal lunedì al venerdì e il lunedì anche il pomeriggio e eventualmente in Commissione, dove c'è stato più tempo, perché ho avuto modo anche con con tutti, diciamo i componenti della Commissione di rispondere in maniera più rilassata, tranquilla a tutte le varie problematiche e quindi magari potevano emergere altre situazioni che potevano essere chiarite in quel momento quindi era solo per questo,
Insomma, se sono stato sgarbato, non ho alcun problema a chiederle scusa.
Grazie, dottor pasciuto, se non ci sono altri interventi, prego consigliere ardito, vado a leggere prima di tutto i due emendamenti, così anche le mantenuti per la discussione.
Abbiamo due emendamenti, quindi dicevo, vado a leggere, il primo riguarda il regolamento, quindi è allegato appunto alla delibera quello che approviamo all'articolo 33, quello c'è stata una discussione all'inizio al comma 2. La proposta va a modificare il comma 2 in questo senso il presente regolamento entra in vigore dopo la sua definitiva approvazione e pubblicazione all'albo pretorio secondo le modalità previste dallo Statuto comunale, lo stesso abroga tutte le disposizioni comunali sino ad allora vigenti in materia. Questo è il primo emendamento.
Se non è chiaro qualcosa, ovviamente diciamo fatemelo presente il secondo emendamento che questo semplice propone invece non nel Regolamento ma nel deliberato propone di abrogare il punto numero 2, cioè quello che con cui il Consiglio comunale leggo testualmente delibera di dare atto che il presente aggiornamento del Regolamento comunale entri in vigore lo stesso giorno in cui diviene esecutiva alla presente deliberazione questo diciamo, credo che sia utile alla luce degli spunti arrivati all'inizio della discussione,
Per evitare fraintendimenti,
Questi sono i due emendamenti, prego i Consiglieri ardito, cedo la parola.
Grazie Presidente, volevo fare alcune osservazioni.
Premesso che, sinceramente, non condivido la scelta di inserire gli articoli 18 1920 21 una procedura per poter presentare la pratica, perché siccome è un Regolamento di Consiglio comunale, se dovessero cambiare le procedure o magari i siti dove andare a fare la procedura, rischieremmo di dover tornare in Consiglio comunale a cambiare il regolamento, invece bene avete fatto a voler specificare meglio la procedura per poter presentare la pratica, però magari si poteva fare come una cosa a parte al di fuori del Regolamento, in modo tale da non tornare in Consiglio comunale anche perché sappiamo sono norme abbastanza soggette a mutazioni nel tempo, quindi non vorrei che dovessimo ritrovarci tornando in Consiglio comunale a cassare o modificare questi articoli.
All'articolo 20.
Al comma 1 dice che il richiedente deve presentare al Comune apposita domanda, così come esplicitata al punto 1 del precedente articolo 11. Sicuramente si tratta di un refuso perché rimanda ad un articolo che non non esiste più, forse era il.
Un articolo del precedente Regolamento ripetere, può ripetere che al comma 1 si rimanda così come esplicitata all'articolo 20, comma 1. La parte finale afferma così come esplicitata al punto 1 del precedente articolo 11, se andiamo all'articolo 11, non riguarda il, diciamo la presentazione, ma l'articolo 11 esercizi inattività, quindi è errato quel quell'atto. Grazie su questo credo non serva un emendamento. Se siamo tutti, se siamo tutti d'accordo, il Consiglio prende atto che si tratta di un refuso, perché ovviamente nel precedente articolo 19 e poi siamo tutti d'accordo all'articolo 13 che pagano loro all'articolo 24.
Al comma 3 rimanda all'articolo 8 del presente Regolamento, anche quello non mi convince come articolo, perché parla di revoca delle autorizzazioni e di requisiti, e l'articolo 8 non parla di requisiti, ma parla di.
Articolo 24.
L'articolo 8 parla di sviluppo e promozione del commercio, quindi sicuramente c'è un errore, anche lì, però non so dirvi a che articolo rimandi quel quel comma grazie.
Su questo farà una verifica il dottor pasciuto.
Perché diciamo richiama un articolo 8 che è abbastanza corposo, che bisogna approfondire, quindi bisogna capire se è corretto il rimandare all'articolo 8, scusate all'articolo 8 piuttosto che diciamo un altro articolo non so se ha terminato di osservazioni se non ci sono altri interventi io porrei in votazione quotidiana di donna non so se aveva chiesto interventi che,
Se non ci sono interventi, io porrei in votazione prima della votazione finale, poi non so se c'è, se ci sono altri interventi andiamo avanti con la discussione, pongo in votazione quindi il primo emendamento, lo ripeto l'articolo 33,
All'articolo 33 Norme finali, quindi, si propone di modificare il comma 2.
Diciamo come non so se lo diamo per letto, se volete lo rileggo, altrimenti diciamo sì, pongo sì, pongo in votazione l'emendamento, quindi che riguarda l'articolo 33 favorevoli alla proposta di emendamento.
Vedo l'unanimità, quindi 15.
Il primo emendamento viene quindi approvato il successivo, quello che riguarda invece il deliberato va ad abrogare, quindi è sempre collegato il punto numero 2 del deliberato, lo diamo per letto anche questo se siamo d'accordo favorevoli, anche in questo caso l'unanimità, quindi 15.
I due emendamenti vengono approvati,
Successivamente si per le correzioni proposte dal Consigliere ardito, siamo d'accordo, quindi che all'articolo 20 si tratta di un refuso, quel richiamo all'articolo 11, quindi diventa articolo 19. Sente il Segretario.
Il Segretario qui a diciamo assegnato, quindi il Consiglio prende atto, non è necessario quindi un emendamento, mentre l'altra osservazione anche in questo caso, quindi, se siamo d'accordo il richiamo non è all'articolo 8, ma diventa l'articolo 16 che sarebbe vado a leggere l'oggetto.
Requisiti di esclusione, barra, accesso all'attività, quindi anche in questo caso grazie. Ringrazio il consigliere ardito per la segnalazione, quindi si tratta di un refuso e se siamo tutti d'accordo anche in questo caso si richiama non articolo 8, ma l'articolo 16, quindi il Consiglio prende atto. Detto questo, se non ci sono altri interventi passiamo alle dichiarazioni di voto. Dichiarazioni di voto non vedo altre richieste di intervento, pertanto passiamo alla votazione. Ah, scusi scusi continuerà la truffa, non ho sentito, prego.
Le cedo la parola no.
Sì, grazie Presidente.
Allora, quindi, ci troviamo ad approvare un ulteriore aggiornamento del Regolamento comunale inerente la programmazione del commercio in sede fissa e per l'insediamento delle medie strutture di vendita, già approvato con precedente delibera di Consiglio comunale del 2021 e successiva del 2022.
Nonostante nella delibera si precisa la volontà di questa Amministrazione di voler tutelare e valorizzare le piccole imprese commerciali, tutelare l'ambiente urbano da processi di desertificazione commerciale, tutelare la protezione sociale dei lavoratori e rispetto del diritto dei consumatori di avvalersi di una rete distributiva effettivamente articolata per tipologia e prossimità, approvare questo regolamento o comunque le nuove modifiche apportate comporterebbe una vera e propria liberalizzazione della grande distribuzione a discapito di tutto quanto premesso e da voi deliberato. Ci troviamo costretti pertanto a votare contro l'aggiornamento di un regolamento che la stessa maggioranza ha dichiarato precedentemente errato, nonostante fosse stato affidato a un professionista di comprovata esperienza.
E onde evitare proprio una desertificazione della rete dei piccoli commercianti, ovviamente io parlo per conto del consigliere ardito, consiglier Ciavarella, per mio conto, e vale il consigliere Benedetto, che non è più presente grazie.
Grazie, Consigliere Truffaut.
Intervento. Pertanto passiamo alla votazione del punto in oggetto ricordo aggiornamento del Regolamento comunale inerente la programmazione del commercio in sede fissa per l'insediamento delle medie strutture di vendita, approvato con precedente delibera di Consiglio comunale del sì numero 6 del 18 marzo 2021 e successiva modifica, approvata con delibera di Consiglio comunale numero 4 del 23 febbraio 2022, favorevoli alla proposta in oggetto.
Allora, 2 4 9, no 10 anche dal consigliere arresto favorevoli, 10 contrari, scusate, scusate contrari, 5 si vota sì, quindi 10 e 5 contrari si vota per l'immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli.
L'immediata eseguibilità, scusate, alzate le mani 9 contrari.
Contrari 5 astenuti.
Consigliere arresta per l'immediata esecutività, mi manca a voi, vota a favore per l'immediata eseguibilità, sì, perché non l'ho contato allora sempre 10 e 5 per l'immediata esecutività, scusate, non quindi la proposta numero 3 viene approvata così come emendata.
Passiamo.
Passiamo all'ordine aggiuntivo, quindi ai tre punti iscritti all'ordine del giorno sono stati aggiunti con successiva ordine aggiuntivo, appunto.
Abbiamo altri due punti, quindi passiamo al primo proposta di project financing per la progettazione, costruzione e gestione del cimitero comunale dichiarata di pubblico interesse con delibera di Consiglio comunale numero 26 del 19 giugno scorso. Rinnovo della dichiarazione di pubblico interesse a seguito di aggiornamento della proposta è provvedimenti consequenziali per la relazione e cedo la parola all'assessore Santa. Maria giusto corretto.
Grazie Presidente.
Cercherò di portarli, rassegna l'antefatto che ci porta qui in questo consesso stasera.
Premettiamo che appunto la Proposta di progetto finanza nasce nell'agosto del 2018 a cura del proponente.
Che aveva redatto uno studio di e quindi un'analisi sulla mortalità e quindi sulla previsione e sulle esigenze pregresse di loculi calcolandone 4.600 che opportunamente poi ha decurtato del 30% per via di altre possibilità di cappelle private e di altre sistemazioni post mortem quantificando quindi riducendo 3.900 sì, scusate,
A 3.968 loculi pianificati, tra l'altro come serie di interventi nella prima bozza, proposta in cinque momenti realizzativi e quindi in cinque lotti, il primo di 812 loculi il primo anno già a realizzarsi sull'incipit di questa eventuale programmazione ventennale di concessione del cimitero e poi a seguire il secondo anno di gestione con la realizzazione di 2.176 per poi saltare al quattordicesimo quindicesimo e diciassettesimo anno per la realizzazione pro quota pro rata degli degli ultimi loculi del totale pianificati e programmati.
Questo era stato già oggetto di discussione come corpo di proposta nell'ambito della Giunta del 9 luglio del 21 per poi seguire la discussione e l'approvazione della l'adozione della proposta del 2 agosto 2021 deliberazione di Consiglio comunale numero 43.
Sono seguite interlocuzioni e quindi approfondimenti da parte dell'ufficio tecnico fino ad arrivare alla fine dell'anno scorso, quindi su dicembre 2022.
Inizio 2023, con la nomina e quindi con il coadiuva mento della parte del RUP,
Termina del 2019, quindi è stato nominato un RUP che comunque ha una persona, nella fattispecie sono stati i dirigenti, quindi il dirigente attuale, che ha riverificato e quindi attualizzato la verifica, appunto sull'inizio dell'anno in corso.
E da una serie di interlocuzioni con il proponente.
Ci sono state delle richieste di chiarimenti, questo per la parte ufficio con la società proponente questa idea di concertazione pubblico privata che viene definito finanza, progetto o project financing anglosassone.
Premettiamo altresì che ci sono state altre delibera in cui veniva riapprovato quindi il progetto nel corso di quest'anno, quindi a maggio Delibera di Consiglio Comunale 73 numero 75 è nuovamente in Consiglio comunale qualche mese fa, il 19 giugno 2023, in cui è stato approvato sempre a cura dell'ufficio e quindi dell'attuale dirigente, il progetto finanza, la Proposta di progetto finanza.
Se non per degli approfondimenti che hanno obbligato l'ufficio a richiedere.
1 protocollo integrato del progetto finanza, che è soprattutto teneva conto di una chiarimento in ordine alla,
Al monopolio che stava proponendo la società, appunto, del progetto finanza.
Relativo moto monopolio alla sostituzione di lastre di arredi arredi funebri dei loculi ebbero, a livello poi di consulenza esterna, che anche in questo caso c'è stata da parte e a cura di esperti del settore tecnico, in particolare, è un legale e l'ufficio appunto a chiesto all'impresa di correggere di ritrattare in ordine a questa esigenza di monopolio che paventava manifestava l'impresa e quindi è stato eliminato. In sostanza l'impresa proponente non può scriversi di default.
Il diritto al monopolio sulla sostituzione delle lastre degli arredi funebri. Chiunque il cittadino, quindi la famiglia del defunto del congiunto, può decidere liberamente l'impresa, poi coloro che debbano sostituire gli arredo migliorarli.
Quindi, ciò premesso e altri piccoli disquisizioni che attengono al al Codice degli appalti se utilizzare il nuovo nel 36 del 2023 piuttosto che il 50 del 2016, quindi la giurisprudenza consolidata ha precisato che andasse questa Proposta di progetto finanza col vecchio codice perché la prima proposta era del 2018 e il progetto perlopiù di proposta è identico se non per chiarimenti e aggiustamenti successivi molto tecnici e di stampo tecnico e quindi PRI protocollate le tavole e le relazioni aggiornate per punti non sostanziali.
È ribadito appunto che sto cercando di commentare e il narrato dalla delibera della proposta attuale appurato è ribadito che il progetto finanza non è né realizzazione fisica di loculi, ma lo è in quota parte e in più ci si aggiunge, per chi debba gestirlo la il servizio di pulizia controllo della sicurezza di apertura, chiusura di trasporto dei congiunti o dei disabili e degli anziani non deambulanti ai rispettivi loculi di famiglia e quindi con mezzi elettrici.
Ma per dire di altri servizi che è e levano, il quale la qualità e il livello di standard.
Per un plesso cimiteriale che, insomma, ha bisogno di attenzioni, e quindi è appurato che il procedimento in toto si divide in su due su procedimenti, quello relativo alla proposta, che è più attiene alla parte politica, quindi dell'Amministrazione, che ha scelto di adottare questa possibilità di concertazione pubblico privata perché è così complessa che attiene a questioni,
Procedurali amministrative, ma anche tecniche di realizzazione e quindi di infrastruttura fisica dell'opera, ma anche, poi di controllo e gestione di quei luoghi.
E senza nulla togliere agli uffici e alle amministrazioni, e quindi al Comune che debba controllare l'opportunità delle realizzazioni, la validità delle procedure, la qualità degli interventi e, soprattutto, la trasparenza e il rispetto delle graduatorie in ordine all'assegnazione dei loculi precisiamo che ad oggi sono più di 1.000 le richieste e che comunque andranno da parte dell'Ufficio aggiornate che non sarà mai esternalizzato questo tipo di prestazione, che rimane, ha scritto agli uffici che dovranno controllare la veridicità delle richieste alla corrispondenza, alle effettive esigenze in base alle normative e al Regolamento di assegnazione che attiene alla parte complementare di questa proposta di progetto.
E che non sarà mai demandata a da esterni, ma quindi ha scritta in toto e esclusivamente agli uffici. Tutto ciò premesso che il sub secondo sub procedimento attiene all'indizione della gara a cui parteciperanno quante più imprese possibili che possono apportare migliorie sulla base della proposta che qui si propone.
Manifestato il pubblico interesse perché attiene a uno scaricarsi dell'onere della realizzazione fisica, del controllo delle procedure di realizzazione, ma anche, poi, di gestione del cimitero anche della parte esistente.
È tutto quanto in narrativa che parzialmente precisato, poi parla addirittura dell'altezza dei dei blocchi dei quattro file per i loculi di appunto di tumulazione, premesso che comunque rimane un aggio come da normativa per l'AMI, per il Comune che è rimasto basico a 250 euro per loculo senza rivalutazioni nei vent'anni perché tale è il periodo di eventuale concessione di questa della Istituto del progetto finanza.
Poiché era stato previsto, come da accordi e da interpretazioni, questo istituto, appunto del PPP progetto finanza, pro Proposta di progetto finanza per la parte lavori che ammontano a circa 3 milioni e 700.000 euro circa, era inizialmente fin dalla prima proposta Statuto era stato inserito nel nel programma triennale dei lavori pubblici in quanto,
Ovviamente quanto diceva l'Ufficio, Ragioneria la diligenza, essendo un'opera comunque infrastrutturale che comunque, com'è completata dal servizio di gestione ma fortemente infrastrutturale per la parte realizzazione loculi per quanto ci riguardava andava messo nelle opere triennali, quindi nell'elenco e nella programmazione triennale delle opere pubbliche per la parte solo lavori, quindi leggeremo una discrasia tra il valore lavori, comunque fa parte del computo metrico quindi del quadro economico e la parte invece di concessioni di proposta di progetto per realizzazione e gestione ventennale, che invece è maggiore di 3 milioni circa di.
Lavori fisici, realizzazione dei loculi e quindi precisato che il codice di riferimento non sia il nuovo, ma il vecchio, quindi il numero, il decreto ai sensi del decreto legislativo 52.016.
Ribadito che questo tipo di programmazione e di proposta è un of balance, quindi, a maggior ragione perché non rientra in cariche oneri, tipo realizzativo o di copertura da bilancio qui non off balance, un'operazione of balance propone la seguente delibera che tiene conto.
Del progetto integrato, alla luce delle correzioni e integrazioni che l'ufficio nell'arco del fine 2022 2023 ha chiesto e ottenuto da parte del proponente.
Si ribadisce quindi anche lui utilità pubblica e si pone ai voti di codesto Consiglio, grazie.
Grazie Assessore, Santa Maria.
Noi iniziamo la discussione, prego il consigliere Parisi,
Grazie Presidente.
Questo punto all'ordine del giorno parla del rinnovo della dichiarazione di pubblico interesse a seguito di aggiornamento della proposta parliamo della proposta di project financing per la progetti, progettazione, costruzione e gestione del cimitero, che abbiamo già approvato, già dichiarata di pubblico interesse con delibera di Consiglio comunale numero 26 del 19 giugno 2023,
E quindi parliamo di nuovo in quanto l'ufficio, l'ufficio tecnico, ha rilevato del una criticità di carattere sostanziale che è specificata anche nel deliberato che vado a leggere.
È scritto, ha escluso la possibilità che il concessionario dei servizi cimiteriali potesse risultare anche concessionario in via esclusiva della fornitura di lastre ed arredi funerari, quindi l'ufficio, il settore tecnico ha proposto questa modifica alla ditta, la modifica delle progetto, a sua volta la ditta ha dovuto sia rivedere di progetto ma anche poi rivedere tutto il piano economico e di conseguenza al piano economico che necessitava di una certificazione di un ente terzo.
Queste considerazioni le abbiamo portate in Commissione, ne abbiamo discusso ieri in Commissione con gli assessori Santa Maria e Pignatelli, Commissione, uno del 28 novembre 2023 e ha avuto parere favorevole grazie.
Grazie consigliere Parisi, prego, Consigliere ardito.
Grazie Presidente, una piccola osservazione sull'atto deliberativo quando, a pagina 3.
Nella premessa, rimanda alla deliberazione del Consiglio comunale del 19 6 2023 dovrebbe essere il 12 6 2023 la data del Consiglio comunale.
Di giugno.
È una cosa che facciamo una verifica con il Segretario, non c'era qui, il 19 e il Consiglio comunale si è tenuto il 12 giugno, lo avvicinò nelle nuove.
A meno che no, è sbagliata la data, semplicemente quindi la data si delibera di Consiglio comunale numero vedo se da qualche altra parte richiamata dallo stesso.
Cioè il giorno del Consiglio, il 12 giugno, quindi, la delibera doveva essere, essendo immediatamente esecutive, dovrebbero essere del del giorno stesso perfetto, allora.
Sì.
Vada avanti, no, non c'entra niente, ma la data e la data del Consiglio.
Giuste. Se la seduta del 12 clandestini prego nel frattempo il segreto considerato facevano, avrebbe, diciamo, siamo, questa è la terza volta che andiamo in Consiglio con con questo tema, diciamo una piccola cronistoria che giustamente ha fatto il l'Assessore perché nel 2021 l'ho portato per la prima volta ma ne abbiamo già discusso c'erano delle criticità che sollevammo effettivamente c'è stata una revisione dei prezzi. Oggi accogliamo con con favore anche questa modifica, togliendo ed esclusività naturalmente al gestore nella fornitura delle lastre, consentendo naturalmente i cittadini di poter.
Di potersi rivolgere anche a qualcuno di fiducia. Volevo rassicurare un attimo i cittadini perché quando parliamo di loculi a molti degli associano all'eccellente, agli ossari, parliamo dei volgari cassettoni, quindi diciamo che siamo.
Deliberando per aumentare la capacità di cassa.
Qui stiamo parlando dei cassettoni, quando parliamo di loculi, l'altra domanda che i cittadini ci fanno preso atto, che sono 1.000 le le richieste ad oggi depositate nel a giugno 2023 erano 500, quindi probabilmente c'è stato un netto incremento di domande e che se rispetterà l'ordine cronologico di chi ha già presentato domanda l'altra domanda è quanto costerà un loculo al cittadino.
Rimarremo più o meno sui costi attuali o si salirà in che maniera, dopodiché.
Naturalmente, come ho già detto, abbiamo già votato favorevolmente a questo provvedimento perché riteniamo essenziale che l'Amministrazione comunali comunale intervenga sul cimitero dotando il cimitero di ulteriori loculi in modo tale da soddisfare le tante richieste che stanno arrivando. Anche se a questo punto le 1.000 richieste rispetto al al programma che prevede gli 800 nel nel primo anno, rischiamo già di andare in in sofferenza e di dover già guardate all'anno successivo.
Quindi va bene, questo è il, queste sono le richieste e attendo una risposta, grazie grazie, prima di cedere la parola al Sindaco, confermo che è corretto, diciamo, l'indicazione del consigliere ardito, quindi la deliberazione di Consiglio comunale numero 26 del 12 giugno 2023. Anche in questo caso quindi se siamo tutti d'accordo diamo per il Consiglio prende atto.
Della correzione, prego, Sindaco.
Sì, io volevo associarmi alle rassicurazioni e soprattutto fare quelle considerazioni che suggeriva il consigliere al dito perché non è stato facile.
E convincere la ditta, perché la ditta riteneva, invece che la sentenza che noi abbiamo riportato nelle osservazioni proprio all'atto della redazione del bando, non consentisse alla alla ditta di avere il monopolio sulle lastre e parto da questo presupposto perché, voglio, ecco, tranquillizzare i cittadini rispetto a quelli che sono i costi che chiaramente,
Partendo dal passato e dovranno essere attualizzati anche per quel che attiene alle lastre.
Considerato quello che si è detto in modifica al precedente per fa approvato, la ditta aveva dei costi abbastanza bassi, abbiamo visto che nella modifica del PEF loro hanno ridotto in buona sostanza il loro volume di affari, considerata.
L'AST considerata la spesa della lastra, ivi compreso l'arredo di 200 euro. Ora non parliamo di risparmio, parliamo di libertà, perché poi alla fine un cittadino può anche spendere 1.000 euro tra lastra e arredo, questo per far capire che sul quantitativo l'azienda avrebbe comunque comunque offrirà a prezzi ragionevoli, chiaramente indicizzati, attualizzate rispetto a quelli che sono purtroppo i costi del motivo per cui stiamo aggiornando il IRPEF sulla storia del sulla invece faccenda delle.
Delle dei protocolli in attesa, ovviamente noi faremo rispettare l'ordine.
Precisando anche che daremo priorità e peraltro su questo ci interrogavamo con la maggioranza metteremo mano anche al regolamento, perché il regolamento di polizia mortuaria è abbastanza datato, poi, magari nella Commissione, insomma, potremmo potremmo anche coinvolgere le opposizioni delle minoranze per sarebbero se lo vorranno perché si dovrà,
Anche capire l'opportunità,
Della data della datazione, cioè del termine.
Di concessione lo dico, Presidente, anche per far capire ai cittadini che si sta cambiando un po' registro, mentre prima.
Sì.
Chi richiedeva il loculo anche in giovane età cittadina, sessant'anni dopo aver realizzato la propria casa e magari avere sistemato quella dei figli, pensava a chiedere l'assegnazione di un loculo no, perché voleva sta tranquillo.
Questa cosa ha portato oggi il disagio che viviamo, perché ed è un paradosso noi non abbiamo più loculi cassettoni per intendersi, ma abbiamo loculi vuoti perché tanto i loculi sono stati assegnati, non sono effettivamente occupati, perché i tanti li hanno richiesti in età giovane e per carità non auguriamo di non aver mai bisogno o di aver bisogno il più tardi possibile di queste strutture questa cosa dovrà essere disciplinata. Dobbiamo far capire ai cittadini che,
La concessione o no non dovrà probabilmente ipotizzo essere 90 novennale, dobbiamo ridurre il periodo per far capire che.
Non potete richiedere il loculo a sessant'anni perché poi tanto avete cent'anni o 99 per tenervi allo.
Questa è la considerazione che voglio fare e quindi noi daremo priorità a quei, a quelle a quelle richieste che di fatto sono state fatte perché il deceduto, il defunto e già.
Ubicato in un loculo che non è.
Diciamo non di proprietà, perché Doctors vedrà che non è stato assegnato al richiedente, diciamo che, come si dice in gergo il deceduto il desu no, non voglio dire quello perché non voglio permettere mai appoggiato appoggiato, come si suol dire in gergo nell'altrui assegnazione.
Quindi questo lo terremo presente e soprattutto abbiamo approfittato della revisione del PEF e delle varie interlocuzioni, svariate interlocuzioni che ci sono state con la ditta perché rispetto al piano ed è interesse ovviamente dalla ditta stessa noi abbiamo già proposto una realizzazione maggiore.
Proprio perché abbiamo un inc, abbiamo registrato un incremento notevole delle domande in attesa. La ditta nel primo anno potrà realizzare anche più di quei 1.000 loculi prova perché è interesse loro prova perché ci siam protratti con i tempi, visto l'aggiornamento al loro lo comprendono e loro interesse monetizzare perché, se sanno di poter assegnare più di 1.000 loculi nel nel primo anno, è chiaro che monetizzano il loro, diciamo il loro business plan, cioè loro producono quello che effettiva ottengono quel che effettivamente producono e se producono di più ottengono di più per cui questo impegno della ditta lo abbiamo registrato. Ecco perché mi sentivo di intervenire, Presidente, poi per tranquillizzare i cittadini ed è.
Per noi veramente importante oggi approvare questo, questo piano, questo ulteriore aggiornamento al Piano, anche perché l'ufficio ha già predisposto il bando, voglio dire adesso si bandirà la procedura è chiaramente chiunque potrà, al netto dell'offerta proposta dalla ditta che appunto si definisce proponente, potrà fare offerte migliorative e attenzione, perché poi potrebbe anche sussistere quella condizione della ditta terza che ad una proposta che vede il progetto propone un un'offerta migliorativa e quindi la Commissione valuterà però è fondamentale.
Che si proceda gli Assessori lo sanno, lo sanno anche i Consiglieri di maggioranza subito alla pubblicazione di questo bando, perché veramente alla gente si garantisca quantomeno la preassegnazione, perché è quello che vogliamo ottenere,
All'uopo proprio della realizzazione dell'inizio dei lavori e quindi, dopo il bando, l'affidamento dell'appalto e l'inizio dei lavori. Noi vogliamo preventivamente e procedere con le assegnazioni, cioè iniziare a chiamare quei protocolli perché effettivamente queste persone un giorno sì e l'altro pure con il protocollo datato, si affacciano all'Ufficio Tecnico, chiedono quando questo verrà, quando questo produrrà un'assegnazione o quantomeno una bozza di contratto. E quindi questa cosa, visto e considerato che abbiamo parlato con il dirigente proprio io gli assessori due giorni fa per scadenzario un po' è come obiettivo è come magari.
Auspicio e soprattutto cronoprogramma ma cronoprogramma nostro amministrativo.
Dovrebbe consumarsi entro marzo tutta la procedura, speriamo questa era auspicio, ma voglio dire è ottimistica, pensando di non dover rincorrere in nessun ricorso, perché poi il se certe cose le sappiamo benissimo, però speriamo entro marzo di poter arrivare all'individuazione,
Dell'azienda in questo periodo. Noi ci sta ci vogliamo attrezzare proprio per definire questa questa graduatoria, quindi il partire da quei protocolli. Ecco questo lo dico anche per tranquillizzare i cittadini. Grazie Presidente. Grazie Sindaco. Non ho chiesto la parola. Il consigliere Parisi prego.
Grazie Presidente in merito voglio intervenire in merito alle 2 questioni che sono state sollevate dal consigliere ardito, la prima, se non sbaglio, è in riferimento agli 800 loculi che devono essere costruiti a più il primo anno rispetto alle 1.000 richieste fatte dai cittadini.
In merito, diciamo nella nella bozza di convenzione ci sono 812 loculi da realizzare il primo anno, in particolare nei primi 240 giorni è il secondo anno, invece abbiamo una realizzazione di 2.176 loculi quindi che non solo diciamo, riescono a coprire l'intero fabbisogno del rispetto, diciamo appunto le le richieste inevase, ma possono naturalmente poi coprire il fabbisogno futuro. Però diciamo c'è anche da dire che quelle 1.000 richieste inevase dovrebbero anche essere diminuite, visto che sono richieste che.
So sono molto datate, quindi di oltre 10 anni, di conseguenza, in questi 10 anni parecchie persone avranno comunque trovato una sistemazione in merito, quindi diciamo a mio avviso, cioè si potrebbe già nel primo anno nei primi 240 giorni già riuscire a coprire tutte le richieste pregresse in merito invece alla seconda questione che è emersa è quella appunto del costo nella bozza di convenzione io qui c'ho anche la bozza di convenzione, quello approvato nell'ultimo Consiglio comunale, quindi quello del 12 giugno è specificato proprio una.
Un prospetto diviso per file, quindi c'è la tipologia di tariffe di concessione prima e quarta fila, poi c'è la tipologia di tariffe di concessione seconda e terza fila,
All'interno del quale è specificato il costo sia del loculo escluso lastre tombali in marmo e di accessori in bronzo di 1.400 euro in più. Poi è specificato anche tutti quelli che sono gli accessori, quindi lastra e accessori in bronzo 550 euro che, naturalmente, cifra che poi è stata rivista in questa bozza in nella nuova bozza di convenzione rispetto appunto a quelle che sono le considerazioni dell'Ufficio, mentre per la tipologia tariffe di concessione di seconda e terza fila loculo quindi seconda o terza fila, escluso le lastre tombali in marmo degli assessori in bronzo, il costo è di 1.800 euro, mentre nell'asse della fusione in bronzo il costo specificato è sempre 550 euro. Ma in questo caso, appunto anche per queste tipologie di tariffe di concessione di seconda e terza fila.
È stato modificato rispetto a sempre le considerazioni dell'Ufficio, grazie.
Grazie consigliere Parisi, andiamo avanti sempre con la discussione, garantendone prego.
Grazie Presidente, ieri ho partecipato ai lavori della Prima Commissione con il presidente Parisi è stata un una discussione importante, davvero virtuosa virtuosa, per il Comune di nel calcolo perché finalmente?
Poniamo fine ad una esigenza ed una preoccupazione che coinvolge tanti tanti cittadini, come dire, faccio una piccola chiosa riferita alla responsabilità, ma non c'è più tempo da perdere davvero andiamo avanti, personalmente voterò favorevolmente a questo provvedimento proprio per poter risolvere questa situazione e come dire, mi chiedo e ci sono stati sicuramente tanti tanti ritardi anche perché leggendo qui nell'atto deliberativo vedo che già c'è stata nel 2018 la,
La comunicazione, che, insomma, non poteva certamente avviare con una maggiore snellezza e velocità. Risorgimento di questo problema, però, va bene così, anche perché, ripeto, finalmente si porrà fine a queste grandi preoccupazioni che attanagliano tanti tanti cittadini immigrati.
Grazie consigliere antenne, andiamo avanti con la discussione, sempre prego, Consigliere Ciavarella.
Sì, grazie Presidente, era mia intenzione intervenire sulla questione del regolamento, ormai datato, come diceva il Sindaco.
Io proporrei, o non so se è già in programma, di iniziare a discutere di questo regolamento che disciplina un po' tutti i servizi cimiteriali e quindi non vorrei che con l'arrivo della gara ci trovassimo a disagio perché io credo che importante che la gara all'avvio della gara questo regolamento sia bella è approvato grazie,
Grazie, ha chiesto la parola, il consigliere Parisi prego.
Sì, grazie Presidente, il Regolamento lo abbiamo già portato in Commissione, abbiamo già realizzato una Commissione su questo abbiamo analizzato sia la legge regionale sia la bozza di regolamento, sia il Regolamento vigente, quindi abbiamo già svolto una Commissione in merito poi, naturalmente, abbiamo stoppato i lavori perché attendavamo l'approvazione del project financing e quindi poi l'ha messa al bando del del progetto. Di conseguenza, adesso potremmo riprendere i lavori di discussione del Regolamento di Polizia Mortuaria in Commissione uno, ma si siccome, diciamo, il consigliere Ciavarrella non fa parte della Commissione 1, naturalmente lo lo invito a presenziare.
I lavori di Commissione ad essere presente nei lavori di Commissione qualora all'ordine del giorno è specificato questo punto, grazie, grazie consigliere Parisi, andiamo avanti se non ci sono interventi per chiudo la discussione dichiarazioni di voto.
Pongo in votazione pertanto il punto numero uno, iscritto all'ordine del giorno aggiuntivo proposta di project financing per la progettazione, costruzione e gestione del cimitero comunale dichiarata di pubblico interesse con delibera di Consiglio comunale numero 26 del anche nell'oggetto, in questo caso va aggiornato del 12 giugno 2023. Quindi il Consiglio prende atto.
Per cui c'è il refuso, rinnovo della dichiarazione di pubblico interesse a seguito di aggiornamento della proposta e provvedimenti consequenziali.
Favorevole alla proposta in oggetto,
Unanimità siamo 14, perché anche dal consigliere, laddove tornate di quartiere, Benedetto è andata via la consigliera della truffa, quindi si metta a verbale, siamo 14, sì, scusate, c'è l'immediata, sicuramente.
Sì, sì, chiara, per si vota per l'immediata esecutività del provvedimento favorevoli sempre all'unanimità 14.
Secondo e ultimo punto, iscritto all'ordine aggiuntivo modifica del programma triennale dei lavori pubblici 2023 2025 approvato con delibera di Consiglio comunale numero 16 2023 e del programma biennale dei beni e servizi, approvato con delibera di Consiglio comunale numero 17 del 2023. Cedo nuovamente la parola all'assessore Santa, Maria prego.
Grazie Presidente.
Grazie sì, ce l'ho, la delibera e si tratta appunto della proposta di modifica al programma triennale, punto, anche alla luce dell'altra di delibera appena approvata, riguarderà il progetto finanza, che immigrò almeno nella parte dei lavori. Valore dei lavori delle opere triennali verso la concessione quindi del programma di beni e servizi del programma biennale di beni e servizi esservi una prestazione di servizio, la gestione del cimitero, anche se all'interno in seno prevede la realizzazione dei loculi e quindi, alla luce delle deliberazioni di Consiglio precedenti del 17 aprile 2023 in ordine, appunto, al programma delle opere triennali e al programma delle biennale dei servizi e delle forniture per il triennio 23 per il biennio 23 24.
È dato appunto atto che la delibera di Giunta.
Adottava la Proposta di progetto finanza e che era stato inserito appunto, nelle triennali, dovendo essere una prestazione di servizio, quindi va aggiornato, è inserito eliminato dalla lista delle opere triennali nel programma delle triennale inserito nella programmazione di beni e servizi, nonché la programmazione di interventi per i cui bandi abbiamo partecipato grazie al PNRR, ottenuto circa 3 milioni 900.000 euro per interventi su quattro scuole della città, la Sabine nel senso di scuola materna, la Gramsci elementare, la il plesso pende e la manutenzione straordinaria.
Della quarta scuola, che è la media, è elementare, di Parchitelli, quindi il plesso di Parchitelli.
Avendo suo previsto per il 2023 nell'ambito del PNRR, solo l'efficientamento della scuola Gramsci si è dovuto e si propone di cambiare nel nell'elenco delle triennale, quindi di aggiornare all'anno 2023.
Pena definanziamento, perché i lavori dovrebbero partire entro il 31 gennaio del 24, quindi appunto di inserire le 3 i tre interventi sulle altre tre scuole, spostarle anticiparle al 2023, hanno in corso e quindi per come variazione delle opere triennali.
Ciò considerato, si propone quindi si si mette approva ai tempi, si propone la delibera di approvare il programma aggiornato delle opere triennali.
Il programma aggiornato della dei servizi e beni biennali per il 2023 2024, grazie.
Grazie Assessore Santa Maria richieste di interventi.
Nessuno dichiarazioni di voto, ah, scusate, il consigliere Parisi avevo dimenticato, credo.
Grazie Presidente, anche questo punto all'ordine del giorno è stato discusso ieri in Commissione 1 28 novembre ricevendo il parere favorevole rispetto appunto a i due aspetti che sono emersi come anticipato dall'Assessore Santamaria, sia ri in riferimento al, anche al primo punto che abbiamo approvato la variazione di bilancio all'interno del quale nel deliberato era specificato che viene variato il programma triennale,
Per l'anticipo appunto dei di realizzazione di alcune opere al 2023 e sia per l'eliminazione del project financing del piano triennale delle opere pubbliche 2023 2025, l'inserimento dal programma biennale dei beni e servizi, grazie,
Grazie consigliere Parisi, non ci sono altre richieste di intervento, dichiarazione di voto pertanto pongo in votazione secondo e ultimo punto, all'ordine del aggiuntivo modifica del programma triennale dei lavori pubblici 2023 2025 approvato con delibera di Consiglio comunale numero 16 2023 e del programma biennale dei beni e servizi, approvato con delibera di Consiglio comunale numero 17 del 2023 favorevoli alla proposta.
Anche in questo caso, all'unanimità, quindi, 14 si vota per l'immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli a 14. Con l'approvazione dell'ultimo punto dichiaro sciolta la seduta alle ore 20:00 7, una buona serata.