Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
Consiglio Comunale di Nicosia del 17.01.2022 ore 19:30
FILE TYPE: Video
Revision
Buonasera a tutti i colleghi iniziamo il Consiglio comunale.
Previsto però 17/01.
Iniziamo con con l' appello Consiglieri, scusatemi, la letizia scusate.
Consigliere Castrogiovanni Domenico grazie.
Iniziamo il Consiglio Comunale previsto per oggi con l' appello.
Pagliacci presente.
Iniziamo.
Pagliaccio presente.
Mi costa presente.
Castrogiovanni presente, consigliere, Castoro, Giovanni presente e si vede e si sente Catalano è presente, collegati in streaming, in quanto mi ha informato di essere di essere in sorveglianza sanitaria.
Chiediamo.
Non è.
La Giglia, assente, Cinardi, presente pure presente Bonelli presente.
De Luca presente.
D' Amico, è presente da Dio, assente.
Spedale presente, Scavuzzo presente, Li Volsi presente e Messina, presente qui Giacobbe assente.
Come scrutatori non nominiamo Consigliere De Luca e Castrogiovanni per la maggioranza consigliere Messina, per la minoranza.
Aspettate che la consigliere Catalano è perso la connessione, eccolo, dottoressa Catalano, presente.
Perfetto, passiamo alla.
Trattazione.
Passiamo alla trattazione del appena finisco di saluti ti saluta, Aurora il Consigliere Castrogiovanni gara prende posto grazie, oppure rimane qua.
Approvazione del bilancio consolidato per l' esercizio 2020 ai sensi dell' articolo 11 bis del decreto legislativo numero 118 del 2011. Buonasera Consigliere da lì il punto è stato so che è stato ampiamente discusso in Commissione, pertanto 2 2 parole le condivideva la Segretaria buonasera Sindaco.
Allora, come ogni anno, dobbiamo approvare.
Tra i documenti contabili dell' Ente dobbiamo approvare il bilancio consolidato, che è il bilancio.
Come richiesto dalla contabilità armonizzata che mette insieme, ai fini di una lettura più trasparente, il bilancio del Comune con il bilancio degli organismi partecipati secondo le regole della rilevanza. Infatti, come avete potuto modo di vedere, noi abbiamo diversi organismi partecipati, però ai fini del bilancio consolidato come rilevanti abbiamo soltanto l' azienda speciale perché è partecipata al 100% dal Comune e quindi è rilevante ai fini del bilancio. Controlli. Non gliene frega niente a nessuno, come scusate se non è interessante al di là la condivisione da parte dottoressa, passiamo direttamente alla votazione. Se non ci sono interventi.
Pertanto, così dottoressa.
Ok, quindi la proposta è quella di approvare, ai sensi dell' articolo 11 bis del decreto legislativo numero 118 del 2011, il bilancio consolidato per l' esercizio 2020 al Comune di così come da allegato A.
Chi è favorevole rimanga seduto, chi è contrario si alzi chi si astiene, anzi una mano.
Quindi contrari il gruppo di Liberi uniti.
Aurora tu.
Favorevolmente il consigliere Onofri, consigliere Catalano.
No.
Di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva.
Chi è favorevole al momento rimanga seduto chi è contrario, si alzi chi si astiene alzi, la mano come sopra come sopra anche per il consigliere Catalano.
Gli altri due punti all' ordine del giorno per il Consiglio di oggi sono due questioni di sicuramente importanza rilevante, il primo è le problematiche legate al reparto di cardiologia dell' Ospedale, basi lotta di Nicosia che sono emerse nell' ultimo nell' ultimo periodo non ci sono documenti allegati al fascicolo, ma è importante appunto fare una discussione sul punto e cercare di capire come e se questa situazione possa essere sanata, ma non solo nell' urgenza ma anche, diciamo nella quotidianità, so che il Sindaco voleva,
Voleva discutere sul punto un attimino.
Prego, Sindaco, prego.
Prego.
Ok intanto buonasera, Presidente, buonasera, Segretario, buonasera a tutti i Consiglieri e un caloroso ciao a ad Aurora, la ringrazio per essere presente, anche se a distanza.
Allora?
Con una nelle cose che fa storta.
Per niente sono praticamente, sono venuto apposta al Consiglio Comunale per discutere, sapevo che c' era stata la richiesta di discutere della questione sanitaria, in particolare della questione della cardiologia, ma anche per affrontare qualche altra problematica io vorrei dico, abbiamo tutti le idee chiare, in sostanza sappiamo tutti sappiamo, abbiamo la consapevolezza che la sanità non viene retta o diretto programmate dal Sindaco. Il Sindaco vero è che l' autorità sanitaria locale, ma i provvedimenti che poi mettere sono quelli praticamente straordinari.
Può emettere ordinanze contingibili e urgenti per le emergenze,
La programmazione sanitaria, quella che riguarda la funzionalità dei servizi, è demandata per legge all' Assessorato regionale, alla Sanità, quindi alla Regione e poi a cascata nelle varie province, alle direzioni generali, e quindi c'è un direttore generale, il direttore sanitario, il direttore amministrativo che programmano il se i servizi nella Provincia, è vero che io ora non voglio fare vero. Questa premessa, secondo me, è fondamentale e importante, perché altrimenti si ingenera nella popolazione nella nostra comunità l' idea che a governare la sanità poi, sarà il Sindaco, proprio perché l' autorità sanitaria locale ma il Sindaco, ripeto,
Vedo a voi, ma voi avete tutta la consapevolezza per chi ci sta ascoltando attraverso lo streaming che il Sindaco può fare soltanto provvedimenti contingibili e urgenti, cioè se c'è un inquinamento per esempio delle acque, allora il Sindaco può intervenire, ma soltanto per quelle emergenze. Detto questo, è anche vero che.
Nella nell' idea di programmazione che pure alla cosiddetta assemblea dei sindaci.
Le viene consultata, ma a parte questo, dove si può dare? Ciccio perdonami se no consigliere oggi lo scudetto perdo il filo per favore, se poi,
Dico anche questo può essere soltanto un indirizzo di tipo politico, ma poi l' organizzazione, ed è giusto che sia anche così l' organizzazione viene fatta dalla Direzione, perché hanno uno sguardo su tutta la prova.
Tali e poi il territorio, eccetera, eccetera, quindi una programmazione che viene fatta in Provincia che viene fatta dalla Direzione generale.
Oltre a questo negli ultimi anni è che qua ci sono parecchi operatori sanitari, ne vedo almeno 4 5 compreso. Me sa che per una politica secondo me ingiusta, dissennata miope c'è stata una chiusura al frequentazione, alla possibilità di poter frequentare la Facoltà di Medicina, ma soprattutto oltre, poi non solo c'è una chiusura per quanto riguarda la frequenza e quindi l' iscrizione alla alla Facoltà di medicina, ma addirittura dopo si crea un imbuto ancora peggiore è che ha ricadute poi ancora peggiori pessime sul territorio e sulla risposta che si può essere data alla salute e i corsi di specializzazione che, a fronte di 12000 laureati ogni anno di Medicina che sono pochi perché il territorio per ora ne richiede almeno il triplo il quadruplo di medici, specialmente poi in casi straordinari come quelli emergenziali da Covid, ce ne vorrebbero una diecina di volta in più di medici nel territorio. Quindi, a fronte di 12000 laureati l' anno, le scuole di specializzazione fino ad ora hanno servito 6 7000 medici e quindi ogni anno si crea un surplus di medici che non riescono a lavorare perché senza l' accesso alla socializzazione, senza il titolo specialistico non si può partecipare a nessun concorso, tranne che alla guardia medica, a qualche altro servizio marginale.
Quindi c'è stata queste questioni.
Vi sono delle dei servizi specialistici, dei reparti specialistici, che soffre ancora di più questa carenza di personale specializzato o uno di questi, per esempio alla ginecologia, e la dottoressa ne sa e sa qualcosa, i pronti soccorsi che sono sostanzialmente praticamente deserti e soprattutto la cardiologia.
E quindi c'è già un dato obiettivo di carenza di medici a disposizione e disponibili.
Perché noi, negli anni che abbiamo prestato che ci siamo interessati, ma proprio tallonati, dottoressa lo sa, quanti viaggi abbiamo fatto a Enna Palermo.
Vengono fatti i bandi, vengono fatti bandi per i concorsi e poi non si presentano gli specialisti, quei pochi specialisti che sono tutto sommato che si presentano e che vincono i concorsi nella provincia di Enna si vogliono fermare a Enna, per comodità, per comodità di raggiungimento della sede, perché l' ospedale più grande perché hanno più possibilità di carriera avesse una condizione generalizzata. I medici preferiscono andare nelle grosse città e nei nostri ospedali dove c'è più possibilità di guadagno, c'è più ricchezza, più possibilità di carriera e quindi, per esempio, a fronte di una carenza di anestesisti che c'è a Nicosia o né in tutta sostanzialmente nella provincia di Enna la cosa non si riverbera poi, per esempio, in un ospedale come quello di San Marco o del Policlinico, dove gli anestesisti rispondono alla chiamate, ma i medici rispondono a quei pochi medici che ci sono rispondono alle chiamate dei grossi ospedali e quindi poi qua nei concorsi non si presenta sostanzialmente nessuno. E quindi questo è un dato purtroppo oggettivo di carenza di personale.
Perché il racconto questa cosa, perché ogni volta che siamo andati in direzione generale a cercare di sollecitare la soluzione del problema, adesso torniamo al problema della cardiologia, dove prima c' erano 4 5 medici, poi qualcuno è andato in pensione, qualcuno c'è stato la dissennata politica di favorire anche la mobilità, qualcuno se ne è andato per mobilità, ne sono rimasti tre fino al mese di ottobre, nel mese di ottobre il primario facente funzioni, il dottor addosso se ne è andato in pensione e quindi ne sono rimasti due, ma non solo perché dopo i praticamente piove dove c'è bagnato il dottore Castelli che aveva avuto la responsabilità e la cardiologia, purtroppo,
In questo preciso momento, si spera fino a domani mattina, il che mercoledì mercoledì io sapevo mercoledì, ma domani praticamente rientra dovrebbe rientrare.
Si è preso il compito e quindi è rimasto un solo cardiologo.
E quindi, e quindi difficoltà da parte di quel reparto alle soluzioni non c' erano grandi soluzioni, se non quello di chiudere momentaneamente il reparto momentaneamente il reparto non viene chiuso grazie a credere veramente alla Resistenza, stavo per dire una parolone eroica, ma qua non sbagliano quando quando definiscono i medici quando li definiscono veramente eroi perché lo sono in questo caso lo è stata la dottoressa Di costa 1000 volte lo sono stati gli anestesisti e lo è stata la medicina, dico sostanzialmente siamo stati eroi, tutti mi ci infilo pure io, che molto spesso ha lavorato di domenica di notte quando ero in ferie da malato sono rientrato sopra perché anche da noi in psichiatria che un servizio Menorah che affronterà emergenze più di qualsiasi altro servizio siamo soltanto in due, quindi non ce la passiamo, manco tanto bene, ma voglio dire un solo medico, vi è un eroe veramente Armando Armando taglienti,
Solo facendo reperibilità sul reperibilità servizio sul servizio, contando sulla buona sorte intanto di di reggere e di di reggere con la salute, di reggere, soprattutto con la lucidità, perché per chi fa il cardiologo che deve intervenire, a volte in situazioni emergenziali, è necessaria pure una certa lucidità per dare una risposta adeguata, perché si rischia, si rischia tutto, in sostanza si rischia la professione, si rischia la galera, si riescono soldi, si rischia qualsiasi responsabilità. Eppure, grazie all' Armando che continuo a ripetere, sia lui che adesso anche domani mattina, Marchiello eroi che rispondono alla chiamata in un fanno chiudere un reparto, perché in qualsiasi altra situazione un reparto può anche essere chiuso, perché se mancano i mesi di sistema agricolo temporaneamente chiuso per poi riaprire, ma un primo sogno, io che miscanto, perché ogni qualsiasi situazione temporanea in Italia diventa poi definitiva una volta che si chiude una cosa inedita e difficile riaprirla e quale sa qualcosa il collega Li Volsi che hanno chiuso a loro e alle malattie infettive, poi forse un riaprire non si riapriva niente hanno chiuso l' SP diceva mi è chiuso. Quando si chiudono le cose è difficile poi riaprire e quindi grazie per ora alla resistenza di Armando e alla resistenza di Marcello. Il reparto continua a funzionare, perché altrimenti la soluzione sarebbe stata quella della chiusura del trasferimento del servizio in medicina, e poi però non sarebbe stata la stessa cosa sia per l' ospedale sia per i cittadini che hanno bisogno delle risposte. Non sarebbe stata la stessa cosa.
In tutto questo.
Il sindaco di Nicosia, come sia, si è preoccupato e si è confrontato con la direzione generale, con l' Assessore alla Sanità, io, Antonio Casale, siamo stati tantissime volte a parlare con l' assessore.
Con l' assessore Razza e siamo stati a parlare del destino, a volte con la Direzione generale, debbo dire entrambe le componenti, sia l' assessore Razza che non so come come fare, ma non penso che sia collegato con lo streaming, ma che vorrei ringraziare ufficialmente proprio da questo microfono effettivamente ci ha dato una grande mano d' aiuto, ci ha dato pure lui l' indirizzo e in parte lo abbiamo. Stiamo cercando di risolverlo, cioè l' indirizzo e l' aiuto che ci ha dato l' assessore Razza,
È stato quello di suggerirci una convenzione con l' Università di Messina. Lui stesso ha parlato con il responsabile della unità operativa di cardiologia di Messina, del Policlinico di Messina, con il dottore Micari e il dottore Micari. Ha dato una risposta immediata, dice va, beh, siamo a disposizione per fare la convenzione, mandare cardiologi da.
Messina A a Nicosia. In questo il direttore generale, che secondo me, rispetto a tutti gli altri direttori generali che io stesso ho conosciuto, non come Sindaco, ma come medico, e anche allora come Presidente del Consiglio, l' assessore è stato quello che ha dato più risposte positive per il nostro ospedale. Immediatamente si accolla anche quelle spese, perché comporta delle spese abbastanza corpose perché dovrebbero venire poi in prestazioni aggiuntive e le prestazioni aggiuntive sono abbastanza costosa. Eppure, se.
Un' altra soluzione era quella di poter fare far venire proprio per le emergenze, qualche operatore cardiologo di Vienna.
Fino ad ora c'è stata sempre una sorta di resistenza da parte del primario di Enna a voler mandare gli operatori avantieri in una visita che abbiamo fatto, vuol dire col Sindaco di ganci che ringrazio pubblicamente il, il Sindaco Di Gangi che è venuto a rappresentare gli interessi di salute della comunità delle Madonie ecco, il direttore ha parlato con con il responsabile col quale il dottore Vascon il responsabile dell' Unità Operativa di Vienna c' ho parlato pure io in qualità di Sindaco, e ti debbo dire mezza apertura c'è stata tant' è che ha fatto un ordine di servizio a tre medici e già stamattina è venuto il primo medico, una dottoressa Vienna, a fare il servizio a Nicosia questa settimana dovrebbe essere coperto, però ovviamente io sono andato a salutare a nome della comunità ringraziata speriamo che questa collaborazione continui almeno fino a quando c'è l' emergenza.
E quindi in parte è stata però, come dire, con le solite difficoltà che deve sopperire adesso fino ad ora solo Armando da domani mattina anche Marcello delle reperibilità notturna, che sono abbastanza impegnative, dico difficoltosa e allora già abbiamo raggiunto un risultato che il l' opere Vasco finalmente si decide si è deciso a liberare i propri medici a mandarli in prestazione aggiuntiva.
La seconda mi ha mandato adesso, adesso, un due, tre ore fa, il dottore Iudica, la risposta che fa il l' Università di di Messina, gliel, hanno mandata oggi e lui me l' ha girata.
Di questa che accettano la Convenzione hanno individuato tre, mentre medici cardiologi che sarebbero disponibili a venire il dottor Francesco Saporito, dirigente medico dell' unità operativa, semplice di cardiologia interventistica, il dottor Francesco Costa e il dottor Giampiero iniziare e quindi praticamente si rimane in attesa di bozza di convenzione questo lo scrive l' Università vide basta firmare una convenzione già cominciano a venire.
I concorsi, non lo so, la convenzione, penso che sia abbastanza fino a quando ci si risolve stanza giusto.
Preciso definisce lo tutto il vostro e speriamo che i soldi durino fino.
Stanno attivando la procedura concorsuale. Io, se io personalmente io sto pregando dei cardiologi Nicosia anni a scegliere, stamattina ho pregato quella dottoressa la dottoressa, Raffaele Iudicello si chiama l' ho pregata, se magari a casa vediamo se vieni qua a Nicosia a dare l' idea di un trasferimento qua.
Sto pregando che il figlio del dell' ingegnere Lo Presti, che dista quasi per specializzare lo stiamo dialogando io Casale, per fargli scegliere il corsia, qualche altro specialista che il figlio del dottor Vinti non so che hanno sia di specializzazione o stiamo pregando per cercare di venire venir qua, Nicosia, li stiamo cercando i medici, uno ad uno per tallonati, per farli venire, perché poi i concorsi ci sono, ma la gente non si pensi grazie Sindaco eh, no, non ci sono però volevo dire adesso dico poi sono qui disponibile a qualsiasi, a qualsiasi vostra domanda, ma l' impegno da parte del Sindaco di Nicosia e totale da parte degli altri Sindaci, pure soprattutto quello di Gangi, ma anche quello di Sperlinga, è sempre in movimento. Quello di di Cerami Troina, tutti mi danno solidarietà. Mi chiedo invece, quando è necessario, che loro debbono essere coinvolti, di coinvolgerli, ma fino ad ora non è stato necessario, perché veramente il dialogo con.
La Direzione generale è stato abbastanza pluri delle risposte, quelle possibili ci sono stati.
Per quanto riguarda l' emergenza Covid, invece,
Sì ci sono stati rimaniamo sul punto al prossimo punto parliamo.
No non si conclude così, chiudiamo il punto va bene, tanto non ci fanno. Non so se ci sono interventi sul punto diciamo che, riassumendo quello che diceva il Sindaco, l' obiettivo è stato quello di mantenere alta l' attenzione. Ora è anche successivamente sul sui nostri reparti. Chiedo soltanto una cosa da tutti i vostri interventi leggermente più brevi, se massimo tre minuti in modo da da passare avanti. Grazie,
30 minuti, tre minuti, due minuti, il tempo necessario per.
Non voglio essere polemico stasera, assolutamente perché ritengo che questo debba essere l' inizio di una battaglia comune.
Di questo Consiglio comunale, delle Amministrazioni locali e dei paesi vicini, dei vari comitati dei vari movimenti.
Perché dico l' inizio, perché lo lo ricordava anche il Sindaco siamo stati.
Silenzio abbiamo accettato fino ad ora.
Determinate situazioni che hanno penalizzato il territorio per quanto riguarda l' ospedale.
È stato chiuso malattie infettive.
È stato incluso il reparto di psichiatria.
Un anno e mezzo fa è stato chiuso il reparto di riabilitazione da un anno e chiuso, il reparto di lungodegenza.
Il silenzio assoluto.
Anni addietro il reparto di cardiologia.
Puntava cinque medici, il primario, il quale è andato via e non è stato sostituito nel silenzio di tutti.
Poi sono rimasti in quattro, è andato via un altro operatore, sono rimasti in tre nel silenzio di tutti.
Sei mesi addietro, sette mesi addietro, il dottore Russo presenta una giusta domanda di pensionamento sapendo che a dicembre sarebbero rimasti in due tutto nel massimo silenzio, come se si accettasse un destino.
Ora, finalmente, stiamo capendo che non si può accettare il destino, perché non si può continuare così.
Affinché domani non si dica dove eravate tutti Consiglio, Amministrazione, movimenti.
Comitati per tutto.
Il rischio c'è che ci si dica a dicembre, non non o forse anche a settembre Maria dove eravate.
C'è il rischio perché non si può continuare con soli tre medici in pediatria, con soli due medici al pronto soccorso, con solo due medici nei servizi di radiologia.
Nel servizio di e Ematologia di emotrasfusioni non si può continuare, dobbiamo alzare ora la guardia affinché non si arrivi al momento in cui dice, a meno che non ce n' è e non si fa niente e si chiude io ho l' impressione che questo possa essere anche.
Un disegno, un disegno naturale, chiamiamolo comune, non possiamo permetterlo assolutamente, non possiamo permettere che a dicembre di quest' anno, a gennaio del prossimo anno,
Ci si dica dove eravamo, noi dobbiamo essere presenti sin continuamente.
Perché ormai la situazione è arrivata al limite, gli operatori sanitari, e non non ce la fanno più, non ce la fanno più,
Dobbiamo anche capire che due, tre persone non possono reggere a vita, possono possono essere eroici quattro mesi, sei mesi, otto mesi ha poi assolutamente no, quindi alziamo la guardia.
Che la direzione sanitaria?
Ennese si faccia carico di queste cose perché, guardate io.
Non capisco perché i medici di così anni fanno parte del VAST 4 e quindi quando c'è bisogno Enna sono comandati a Enna, non capisco perché i medici e mesi non fanno parte l' astro 4 e quando c'è bisogno di venire alle, così come se facessero una elargizione non è una elargizione. L' azienda sanitaria provinciale è unica e la 4 quindi che i medici siano equamente distribuiti non so non è più tollerabile che i medici dell' azienda gli così fanno parte dello Stato, così fanno parte dell' azienda e quelli degli altri non fanno parte di questa azienda. Quindi alziamo la guardia.
Grazie Consigliere e andiamo avanti. Grazie per la comprensione. Soprattutto diciamo che le risposte a diverse problematiche oggi ne è un esempio da parte del Sindaco dell' Amministrazione e del Consiglio tutto dico anche ci mancherebbe altro, però ci sono state e devono essere, sono d' accordo con lei, devono essere sempre più forti. Prego, dottoressa di costo.
Poi se.
Era quello che dice e che ha detto il Sindaco che ha detto ha confermato e anche aggiunto qualcosa dottore rivolsi è una verità chiara, la verità è che sicuramente adesso la situazione è anche sfuggita di mano sfuggita di mano perché sono arrivate, siamo arrivati al capolinea,
Della serie non c'è un reparto che sia completo da noi,
Non ce n' è neanche uno a partire da sotto a salire, vi voglio, non ho voluto in questi mesi e puntare la il dito nei confronti del mio reparto, perché è uno dei più delicati e volevo che si risolvesse in una maniera differente.
Perché chiuso il nostro crolla un po' tutto, quindi, e non è così che resta quello e quell' altro l' ortopedia è fatta da momentaneamente da tre persone, che presto possono diventare anche due e.
L' ortopedia, la chirurgia, non si sa, è anche un punto interrogativo, la come la pediatria, ci sono tre persone.
Eh eh, insomma, tutto è un poco traballante, per cui a un certo punto ci sono degli errori che sono stati fatti nel passato errori di valutazione quando non si sono presi i medici in quel momento, che si potevano prendere però oggi io, per quanto riguarda il mio il mio reparto lo so che il direttore,
Ha voluto fortemente fare un concorso e sono stati presi 10 medici a me sono stata invitata quando hanno firmato il contratto e 10 medici e tutti quanti si sono rifiutati di venire nel territorio decentrato da noi più praticamente a Nicosia per gli stessi motivi.
Per molti di quei motivi che ha elencato il Sindaco, intanto guadagnano di meno, spendono di più,
Non hanno progressione di carriera, come lo vorrebbero in tanti che ce lo può avere una progressione, non hanno progressioni di carriera, non possono fare la libera professione, invece, e a causa anche dei concorsi e del fatto che sono state delle delle dei buchi neri quelli che sono le gare e gli OSS. Gli ospedali delle grandi città di hanno preso tutti loro perché sono stati fatti concorsi sono andati tutti a Catania, a Palermo, Messina, eccetera, perché la nella grande realtà il medico si sente più sicuro, più protetto, guadagna di più e si realizza di più da noi. Non è così o non lo fa, perché proprio lo vuole fare, ma qui c'è.
Ci sono responsabilità, maggiori stipendio più basso e così via e tutto e tutto il resto e anche la grande responsabilità. Laddove c'è la chirurgia, c'è una responsabilità che c'è anche in tutti i reparti, ma per esempio in sala, parto e in sala operatoria la responsabilità enorme e se uno non ha alle spalle qualcuno oppure può restare, pensa nella sua mente di dover restare solo non se l' accolla di venire in un posto piccolo preferisce il posto grande, quindi io sono ero là e loro quando hanno dovuto firmare il contratto, 10 persone si sono fatti aggiungere, hanno fatto cancellare una,
È una dicitura, ne hanno fatto aggiungere un' altra, dove che diceva appunto che sarebbero stati assunti dall' UE all' ospedale. Umberto primo di Enna e non all' ASP 4, quindi in quell' occasione c'è stata questa volontà, diciamo lì, invece questi erano molto giovani. Primo incarico, in definitiva non se la sentivano, ma alcuni molto lontani. Qualcuno veniva da Palermo da Trapani, insomma, un' area molto difficile, anche logistica. Conclusione adesso è stato fatto un secondo concorso che si è concluso qualche giorno fa e anche lì non si sono. Non si è presentata molta gente un solo specialista e anche piuttosto avanzato negli anni.
Quindi è che col desiderio di andare nel territorio, perché naturalmente il territorio a parità di guadagno è quello che consente una maggiore tranquillità al medico che va a lavorare.
Quindi noi abbiamo anche, purtroppo a causa di una politica sanitaria un poco dissennata, quello che diceva sia il numero chiuso va be', il numero chiuso, i medici ci sono, non ci sono gli specialisti e degli specialisti, pochissimo vuole andare in alcuni tipi di specialità,
E tutto questo, naturalmente, è il cane che si morde la coda. Ora noi come si può risolvere il problema in parte forse con quel meccanismo che è stato offerto al Sindaco, cioè questa possibilità che dalle università vengono prese delle professionalità e mandate in questi luoghi di frontiera, come siamo noi? Perché dovremmo essere su superpagati, precisiamo poveri e pazzi e soli, quindi certo qualcosa si deve fare, perché se no è accontentarci che a breve vedrà, come diceva il dottore rivolsi a settembre, si chiudono un sacco di reparti e li ha e li CRO crolla Sansone con tutti i filistei. è molto brutta come.
Dicitura come definizione, ma non non ci non ci vedo altra se,
Per quanto riguarda la cardiologia, sicuramente qui è emersa la prima criticità, il e il dottore Pasquale all' inizio non è, non è, che ha avuto molta sensibilità nei confronti dei cardiologi del nostro ospedale, comunque adesso dice che se eh eh,
Si è ravveduto però veramente sito, si dovrebbe io ogni tanto mangia, ho mandato un messaggio, un sassolino, una cosa bisognerebbe trovare una soluzione da qui a sei mesi, una soluzione chiara, però dice vogliamo fare questo.
Si può fare quest' altro, perché sennò in ostetricia non ci viene nessuno, perché l' ostetricia è ad altissimo rischio, non è come gli altri reparti, l' ostetricia è ad altissimo rischio. Qui non ci viene nessuno se non a una certa sicurezza che c'è qualcuno da noi. La reperibilità, la premialità è un terno al lotto, cioè naturalmente lo sa lo sa Luciana. Quante volte in urgenza vantiamo, facciamo, andiamo prove crociate, cioè non ci sono né nei giorni giorni nei pomeriggi e notti nei festivi. Nel nulla, quindi, è questo che purtroppo in questo momento è importante, pertanto anche per l' emotrasfusione, per l' emotrasfusione, per la pediatria, noi cioè significherebbe un' ecatombe. va quindi caro Sindaco. Dobbiamo trovare una soluzione un po' veloci. concludere il dibattito, prego, prego.
Boh voleva concluso quindi prego Luciano allora io scusa una cosa che quando fanno i concorsi okay, ma spesso qua i contratti, sono troppo piccoli, troppo brevi, per poter permettere a qualcuno di pensare, di poter venire e poter restare il contratto a Catania ora li fanno per tre anni.
Prego no.
Nessuno prego.
No.
È un problema proprio di nuovo, dottoressa diciamo prima di nuovo, dottoressa.
Prego, prego allora il io penso che il problema della cardiologia sarò sia soltanto la punta di un iceberg. Purtroppo le carenze in ospedale sono tantissime in tutti i reparti e tutti lavoriamo con immensa un sacrificio e sofferenza. Volevo infatti anche in tutti innanzitutto ringraziare tutti gli operatori dai medici hanno operato agli operatori OSS che, con enorme sacrificio, cercano di portare avanti quelle che sono le necessità di tutti i reparti e la situazione, secondo me, è veramente come secondo tutti. Sicuramente penso che ognuno di noi capisce la gravità della situazione. è una situazione che deve essere affrontata. Stiamo cercando di risolvere, mi fa piacere. La situazione della cardiologia sarà fatta con le prestazioni aggiuntive, ma pazienza ben venga. L' importante è che il servizio venga, diciamo, garantita a tutti, però ci sono tanti altri problemi. Un problema che mi preoccupa è quello della ginecologia, problema che purtroppo dovranno affrontare nell' immediato e quindi, secondo me, guardare gli errori del passato non si devono portare soltanto per fare una critica a chi ha gestito il passato, a tutti quanti abbiamo fatto parte di questo passato, ma si deve guardare al passato per cercare di non fare gli stessi errori.
Io penso che il problema come quello della cardiologia, è un problema che già conoscevamo. Sapevamo che erano rimasti 13 via via, come diceva il dottore che sarei andato in pensione, sapevamo che il dottore d' Urso sarebbe andato in pensione più che occuparci del problema nella fase acuta dovevamo cercare di prevenire l' acuto del del problema e lo stesso per la ginecologia. è un problema che già sappiamo che dovremmo affrontare. Secondo me dobbiamo cercare, non so esattamente in quali modi sicuramente si potrà studiare, si potranno fare degli incontri con la direzione aziendale per capire come, ma un problema che deve essere affrontato adesso perché, come dice la preside di Costa, venendo a mancare la ginecologia al di là di quello che verrà a mancare, di conseguenza, che la cosa che a me non mi preoccupa perché per esempio, a me non preoccupa andare a lavorare a Enna pazienza, cioè si va a lavorare a me preoccupa che Nicosia manchino i reparti per noi utenti. Noi siamo tutti utenti, quindi, al di là del singolo lavoratore che troverà.
Una vostra di lavoro sicuramente da qualche altra parte, che magari fra il sacrificio di a fare un' ora di strada per andare a rendere la cosa più grave è che l' utenza, i cittadini, noi cittadini non avremo più assistenza sanitaria, quindi quello che voglio voglio dire questo cercare di affrontare via via, sederci, magari anche nei pomeriggi, tutti insieme, perché è una cosa che riguarda tutti, senza né maggioranza, né minoranza, né opposizione, né Sindaco, sederci un po' tutti e cercare di capire quali sono le criticità, io, per esempio, ho già parlato con qualche collega per capire quali potevano essere le soluzioni che è una collega, mi diceva che una soluzione potrebbe essere la convenzione con le scuole di specializzazione che gli specializzandi facendo la convenzione con l' Università potrebbero venire fa fare la loro pratica. Diciamo nel nostro ospedale, magari quelli dei primi anni sicuramente non potrebbero entrare in turno, ma quelli del quinto anno potrebbero lavorare e questa potrebbe essere una risorsa.
Durante minima, ma almeno un aiuto per chi lavora in difficoltà in pediatria in questo momento sono sono tre mesi sono in due e garantire i turni in pediatria in guardia attiva con due unità è veramente pesante. Credetemi, perché non non c'è un giorno non c'è un giorno di festa, non c'è un giorno di tranquillità, sa che deve essere sempre disponibile e il nostro lavoro non lo metto in dubbio abbiamo fatto questa scelta ed è giusto così, però anche lì si rischia poi di non poter essere di garantire.
La serenità, insomma, della propriamente della lucidità della propria mente. Quindi io quello che chiedo al Sindaco all' Amministrazione, a noi tutti è quello di cercare di attenzionare, ma veramente accentrare in questo momento quelle che saranno le criticità, ce ne sono tante criticità, ma quello che proprio è nell' immediato futuro, l' elemento che più grave per il nostro ospedale e di affrontarlo prima che si verifichi l' irreparabile grazie.
Diciamo che una buona, una buona idea per collegarmi a quello che diceva lei potrebbe essere quello passato, questa ondata pandemica, di fare anche un sopralluogo come Consiglio comunale come Ufficio di Presidenza, naturalmente col Sindaco o con insomma con chiunque, l' Amministrazione, per capire da chi in effetti sta sul campo come voi, quali sono i reali problemi conclude il dibattito il Sindaco prego,
Sì, grazie, vediamo.
Il tema è complicato e delicato, è fondamentale e importante per la risposta salute per quello che rappresenta l' ospedale, per la risposta sanitaria non solo per gli scorsi anni, ma anche per quelli di Capizzi di Troina di agire, di arriva fino al nostro ospedale arriva a dare salute fino a Petralia Ganz tutto Ganci, il 70 80% dei malati di ganci afferiscono al nostro territorio ma da dopo, ma soprattutto per quello che.
D' interesse determina per quanto riguarda l' economia e quindi la socio economia. Significa personale, significa gente che viene qua un un freno allo spopolamento. Voi immaginatevi se non ci fosse l' ospedale, quello che potrebbe restare di Nicosia, niente bene. Detto questo e quindi io so la dimensione, il valore di questo di questo tema e di questo problema e come dire, io so che ognuno di voi.
È avvenne nella testa all' idea di quello che questo Sindaco e questa Amministrazione di quanto si siano spese si stiano spendendo per per l' ospedale. Perché poi vorrei dare qualche cifra, pure io, se mi consentite in maniera breve quella che è stata l' attività di questa Amministrazione, assieme alla Direzione generale.
Allora io volevo fare un esempio. Debbono mia madre e deve sistemare una casa a Catania realmente realmente, e lo deve fare in fretta perché vorrebbe approfittare di questo 110% ben.
Ho dovuto pregare un' impresa, ma proprio perché anche questa impresa mi aveva detto di no a un' impresa Capizzi non c'è un operaio disoccupato a Nicosia, non ci sono manuale, non ci sono imprese che dice no, non possiamo, ecco, ecco e rispetto a questo problema se non ci sono mi manuale cioè togliere due a casa mia c' ho altre vagliare tutte le volte che vado a lavorare, io non lo so fare, ci vuole gente titolata che tu hai numeratore carpentieri, ci vuole un ingegnere che non ti ritrovo.
E quindi dobbiamo rinviare, dico vogliamo essere lucidi per affrontare bene il tema e cercare di risolvere i problemi, oppure dobbiamo fare barricate, partire, tanto per dire, ci stiamo facendo sentire giusto, allora decidiamo perché l' ospedale, la comunità, la salute non è solo dell' Amministrazione, un pochettino di tutti, perché se sbagliamo la battaglia, la battaglia la paghiamo tutti e se noi dobbiamo farci sentire per forza e quindi determinare rotture chiusure chiamo che mi interessa, è mia io avevo fatto la domanda di pensione fra un po' come nel Napoli ci siamo,
Sto arrestano, ma me ne posso andare in qualsiasi momento non mi interessa, sono un medico o i miei privilegi, la salute come dire, quali posso garantirle era meglio di chiunque altro, eppure noi la dobbiamo garantire ai nostri cittadini e per questo dobbiamo essere luci per gente come mia mamma che non rappresenta niente da parte sette anni un Garosci a nudo e che quindi è necessario che i servizi siano efficienti ai se necessario che ci siano e per fare questi la classe dirigente noi dobbiamo essere lucidi, dobbiamo essere onesti,
Nelle contrattazioni che andiamo a fare allora.
Dice il dottore Livolsi giusto che c'è carenza, è vero, la stiamo registrando, no, dobbiamo essere luci, dottoressa lo ha fatto con molta onestà, anzi, sono i medici hanno fatto i concorsi per la ginecologia, non vengono quelli che vengono pretendono di essere assunti,
Alla all' Umberto primo e quando io dico al direttore generale, ma tu non ti costringe a venire a Nicosia e lui mi risponde, se noi non li assumiamo all' Umberto primo se ne vanno proprio allora una carenza. Dobbiamo creare carenza. Nicosia Enna pure perché lo possono fare, possono scegliere sono come in muratura, se c'è un insegnante che può scegliere se c'è un insegnante che può scegliere fra andare nella squadra di Catania e di Palermo di Vienna di pareggio i destini a Pantelleria, ma è chiaro che quella se ne va a Parigi o se ne va a Palermo. Se può scegliere zero, può scegliere se ne va a Pantelleria e che fa il Comune che può scegliere la cortigiana PD, col cappio e la porti a Pantelleria. Per forza non si può fare mia figlia,
Che che che che è nelle condizioni di poter scegliere, ma io la posso applicare veniva Nicosia, va bene, se ne va dove gli pare e piace è così perché se possono scegliere scelgono eppure noi io e tanti altri tanti anche voi tutti voi lo state facendo stiamo pregando medici pervenire a Nicosia,
Allora il dottore rivolsi no, non non vuole essere una polemica, il dottore Livolsi o prefigurava un disegno per chiudere, ascolti ascolti.
Subito io okay scusa, e ora te lo dico subito, io ti dico anche questa, ma questa, se mi consenti, è una questione risibile, è solo una questione di ripicca e noi non possiamo andare a prendere le ripicche quando parlo ascoltami, mondo, ASCO rifletterci ripetici quando la posta in gioco, quando la posta in gioco è talmente alta, noi dobbiamo essere lucidi Lucidi, allora il disegno che c'è sul Nicosia io lo vedo come un disegno positivo, perché altrimenti non ci sarebbe stato, non ci sarebbe stato.
Il concorso per direttore dell' UTIC, e c'è e lei lo sa per essere i vostri e lo sa pure il dottore rivolse, lo sa pure la dottoressa, ma non solo nel Piano sanitario regionale non sarebbe stata messa. Abbiamo dinamica che è una cosa che c'è soltanto in pochissimi posti e stiamo litigando con l' aiuto, debbo dire della Direzione generale perché lo vorrebbe entra. L' emodinamica si salta Enna, perché per una questione anche territoriale, perché un' emodinamica N 1 e Caltanissetta non ha senso un' emodinamica, Nicosia, che arriva fino a Sant' Agata assenza, e in questo ci stanno aiutando, così come il punto nascita che doveva essere chiuso sei anni fa e lei lo sa che noi ci siamo fatti io e il vicesindaco un viaggio al Ministero della Salute, allora che ha aiutato Faraone e lo ha tenuto all' in piedi, ma non so se il peso della responsabilità, pure la Direzione generale, voglio dire un milione e tre di investimento. C'è stato il bando di gara per ristrutturare la rianimazione, cioè, se essenziali. Il disegno di chiudere questo ospedale non si potenzia con questi termini. Mi perdoni la dottoressa sa, io suppongo che lo sa pure la dottoressa.
Ospedale lo sa pure il dottore rivolsi è stata già acquistata per Nicosia. La risonanza magnetica e la prossima settimana andrà in gara, con un budget di 2 milioni. La ristrutturazione della radiologia, che questo disegno di potenziamento dell' ospedale, non di chiusura.
E allora che cosa?
Secondo me, che cosa qual è la la la la CO certo non chiudere gli occhi, certo non stare tranquilli ad essere sempre in altissima tensione, sempre però però, come dire.
La la, la proposta che faceva la dottoressa dottoressa ospedale, quella di andare alle convenzioni, che una buona proposta, ma che ne abbiamo parlato almeno 3 4 volte, con le con l' assessore e già siamo partiti, siamo partiti già completa di Messina per la cardiologia, la strada già tracciata la strada già tracciata,
Io ma questo titolo queste cose, però Luciana titolo, per quanto si sta spendendo e i risultati che sta avendo, non solo questo Sindaco tu questo Sindaco per dire con molta mettendo a parte la modestia questo Sindaco si sta battendo come un leone e i risultati ci sono e questo lo dovete dire, si sta battendo ascoltare la comunità. Io mi rendo conto che tutti in questo veramente non abbiamo mai fatto Mundo questioni di appartenenza e siamo stati un solo pugno e forse la forza di Nicosia e forse questi risultati si hanno perché su alcuni temi.
Chi che che il nostro contraddittore si rende conto che il Sindaco è forte perché c'è tutto il Consiglio comunale ha preso non solo la maggioranza tutto che c' ha la città preso noi la nostra forza, se noi vogliamo salvare le cose che abbiamo qua, Nicosia Sky, impeto nel far apparire, ma non solo far apparire nel dare gli strumenti al Sindaco di forza, perché il Sindaco, se poi.
Io ai vostri occhi dovrei sembrare debole o incapace inefficiente, ma io faccio un passo non passo, faccio 1000 passi indietro, se c'è qualcuno che per Nicosia riuscisse a condurre meglio la battaglia, perché a me interessano i risultati, le strutture che Luigi Bonelli passa l' ospedale deve restare,
Capito, dobbiamo essere lucidi, presto, ferme, strategia, dobbiamo essere elusi okay, grazie grazie Sindaco, passiamo all' altro punto all' ordine del giorno.
Riforma dell' azienda.
Perché comunque?
Sì, sì, sì, sì.
Eh, sì, finito, continuano i vostri consigli,
Ma non è.
Scusate, se Sindaco scusi un attimo, lo faccio parlare, le do le do la parola però non aveva, però è per calmare poi no, no, io sto dicendo non voglio censurare nessuno, però non è così.
Il confine dei vostri mi scusi perfetto,
Va bene, passiamo, guardi, possono ancora.
Sì.
Scusate, colleghi, pensionato con fiori, vostri discorsi possono ancora così, così ci qualifichiamo male confine rivolsi, mi scusi Sindaco anche lei, consigliere Pirozzi, mi scusi, consigliere Boffi, mi scusi la terza volte le poste in una cosa Sindaco anche lei così ci qualifichiamo male Sindaco, scusate così ci qualifichiamo male, abbiamo messo, abbiamo messo un punto all' ordine del giorno per discutere e un secondo fa abbiamo detto, siamo stati tutti insieme e poi sì, si va, così va bene.
Così mi costringete a sospendere il Consiglio, Consiglieri, Sindaco fino passiamo, passiamo all' altro punto all' ordine del giorno scusate.
Sindaco, mi scusi Sindaco.
Passiamo all' altro punto all' ordine del giorno.
Scusate.
Se vi siete calmati, passiamo ad attuare sospendo il Consiglio. Non è questo il modo di parlare da parte di tutti, c'è gente che ci guarda estremi che no, non è questo il modo, ho detto, ci qualifica tutti, ho detto okay, passiamo al terzo punto all' ordine del giorno. Il in data 10/01, è arrivata una richiesta da parte Sindaco, per favore, da parte della del gruppo di Liberi auditi e del del gruppo di Forza Italia per inserire un punto all' ordine del giorno sulla discussione della dell' emergenza Covid. Discussione, provvedimenti, non so chi relazioni di voi Consiglieri dicono qua cinque minuti a testa, dopodiché stacco la parola e sarò fiscale. Prego Consigliere.
Cinque minuti, cinque minuti a testa, dopodiché chiudo il microfono, Presidente dico io volevo dire al Sindaco dico questo punto l' abbiamo proposto appunto perché siamo d' accordo con la prima parte del suo intervento, dico però che dobbiamo decidere se tutto quello che abbiamo detto finora è vero e lei ha detto e noi siamo d' accordo e infatti il punto è stato fatto per questo che alcune cose non sono colpa dei sindaci non sono colpa dei Consigli comunali.
Vanno addossate ad altre, quindi dico se ci sono state delle chiusure, dico lei faceva riferimento, io dico, non voglio essere in parte avevo evidenziato alcune cose per non essere ripetitivo rispetto ai colleghi medici rispetto al Sindaco che io aggiungo, non solo ero i medici, ma doppie noi, perché facciamo anche politica, no, perché in questo frangente farà vivere missioni, rimanga sul punto com 19 emergenze di povertà che noi, a questo nostro.
Perché Sindaco?
Ci sono due situazioni per quanto riguarda l' emergenza Covid, non è colpa, non è colpa sua, non è colpa del Consiglio comunale se è successo quello che è successo, il picco si sapeva che doveva succedere.
A livello regionale e a livello provinciale la direzione. L' ASL non ha saputo fronteggiare la situazione, però, purtroppo, come va a finire Sindaco, le cose buone che ha fatto e che noi siamo abbiamo appoggiato e siamo stati d' accordo, come per esempio apro una parentesi Lab vaccinale, che era tutto merito dell' Amministrazione ed è stata una cosa buona, poi è stata chiusa. Ora, se c'è stato il picco è Lusca, non riesce ad ottemperare ai propri doveri, quindi unità speciale, ed è stata speciale anche in questo di chi è la colpa dell' Amministrazione dei Consiglieri che non fanno il loro dovere? Noi ci siamo comportati, come penso sia i colleghi di maggioranza che di opposizione in maniera corretta su questa cosa, dicendo quello che ha detto lei prima che alcune cose non dipendono da noi. L' organizzazione dell' ASP non dipende dal Sindaco Barelli Bonelli, può rispondere all' ASP dove il responsabile nel proprio lavoro, la dottoressa ospedale della stessa cosa la dottoressa.
Maria di costa la stessa cosa, il dottore mondo, la stessa cosa, quindi la verità è questa, dobbiamo dire alle persone la verità, qual è l' organizzazione, non c'è stata l' organizzazione. Io sul suo discorso dissento solo su una cosa Sindaco dico all' assessore Razza, il direttore sanitario saranno stati bravi pure a cercare la soluzione con la Convenzione di Messina su quello sono stati bravi, ma su questa poi i Sindaci vi hanno sull' emergenza Covid vi hanno massacrato perché le persone, se a me Sindaco mi hanno chiamato 10 persone per avere informazioni su come fare, dico che siamo stati corrette, Daniele lo puoi, dire un minuto continua, Scavuzzo un minuto, mi sentivo ogni tre secondi con con Daniele, per evitare di stressare lei, se io ho ricevuto 10 chiamate, lei ne ha ricevute 1000 e gli assessori non avranno ricevuto 250. Non so gli altri colleghi Consiglieri quindi,
Qualche carenza. C'è stata meno male che il Governo nazionale pone il decreto che ha fatto un po' alleggerito il peso su questa cosa, visto che ho mai cinque minuti, l' intervento previsto lo ha previsto le prese a prestito di conservare un minuto oltre, però era era per dire era per Diego. Quindi che cosa chiediamo noi e su questo noi saremo vicino come lo siamo sempre stati per fare le battaglie, perché le battaglie non è che noi dobbiamo fare col lascio con il mitra, però dobbiamo far capire che Nicosia, come ospedale siamo Comune, capofila, come distretto è la verità, no, quindi lo dobbiamo far capire alla Direzione sanitaria che se le cose poi non funzionano, la colpa a me io ho sentito colleghi suoi lei non me lo può smentire, perché vi siete sentite, anche voi vi hanno vi hanno massacrato su questa cosa a non avendo colpa di nulla, cosa chiediamo noi e vado vado a chiudere. Per esempio, potenziamo queste USCA, non hanno funzionato, ma ora potenziamo le facciamo ritornare. Il servizio a funzionare come almeno funzionava prima non ci hanno aiutato a livello regionale perché hanno chiuso la scuola. Quei benedetti tre giorni si ricorda su questa cosa no, dico io su quei tre giorni immaginavo Daniele che organizzavano loro con il nostro aiuto, con l' aiuto suo perché lei è sensibile su questo l' ha sempre dimostrato anche su nostro impulso, ma lo è di suo. Organizzavano uno screening delle scuole LP il minimo no per il minimo no, e invece e invece no dico noi chiediamo che vengano potenziate queste USCA, che venga ripristinato, per dare il senso che siamo Comune, capofila, che cerchiamo un' alternativa, abbiamo capito che la sotto non poteva trovare lab, cerchiamo qualche altro luogo per poter fare leva le vaccinazioni, perché questa è la via d' uscita, quindi le chiediamo che venga individuato un luogo più idoneo perché sono usciti addirittura articoli con interventi dei Carabinieri di con un gruzzolo, nemmeno questo chiudo chiudo e che vengano.
Vengano allargati gli orari delle vaccinazioni. Signor Sindaco, io è da una settimana che provo, è una settimana che provo a prenotare, mi da Bronte Adrano mia moglie oggi per poter rientrare a Catania, a scuola l' ha fatta il vaccino Cefalù mercoledì dico io noi in questo l' aiuteremo senza ascia, senza mitra, però facciamole queste battaglie, le dobbiamo fare senza senza fare troppo rumore, però li dobbiamo fare perché poi la responsabilità, le persone, le le le addosso, poi l' ultima cosa e chiudo lo sa cosa mi è capitato, signor Sindaco, a 30 secondi, perché sa che in 30 secondi una persona anziana, con la nipote positivo al Covid, dice, visto che mancano i tamponi all' Lusca perché la nipote gli aveva detto, così compra il tampone di né in farmacia in un posto perché lo avevano disponibile, dice me lo fai tu, visto che se ne dottor no censito sono dottori in economia e commercio e faccio il professore, non faccio il dottore, lo voleva fatto da me, ma che come è possibile che qua l' ho trovato e all' un scavando non è possibile, perché poi le persone anche vanno a cercare al direttore sanitario o al signor Sindaco, poi grazie,
Questo è un Consigliere e.
Grazie a lei, se ci sono altri interventi della replicare no.
Ha cinque minuti, sono passati, ne sono passati 12 12,
Punto 12.
Prego io anche l' ANCI Presidente, non so se anche io debbo che anche io debbo rispettare i cinque minuti, però lei non erano ancora impossibile, però ha valore impossibile per destare restare nei cinque minuti, allora dico.
Vorrei tornare un secondo alla precedente discussione, il dottore rivolsi diceva come mai manca la dinamica che i medici di Nicosia debbono andare in quell' ritiene non vengano a Nicosia.
Quello un po' non so se è colpa o merito mio perché il direttore generale si ricorderanno i titolari delle unità operative, semplici dipartimentali, mi pregava,
Di non fare una battaglia sulle unità operative semplici dipartimentali, perché così diceva lui. Se restano soltanto unità operative semplici, ci siamo che dipendono quindi dal primario di Enna. Sarà più facile quando c'è la carenza di medici di che che io possa intervenire. Le unità operative, semplici, dipartimentali, invece che sono una sorta di primariato qua Nicosia, non rispondono al primario, ma direttamente al Dipartimento. Allora tutti coloro che erano totale, a cominciare dalla dottoressa di costo giusto,
Che erano titolari di un' unità operativa semplice dipartimentale vedevano.
Il la trasformazione in unità operativa semplice come un arretramento dello, sarebbe stato perché è una sorta tu sei o unità operativa semplice, dipartimentale.
Quindi lì io, l' unico Sindaco, l' unico Sindaco unico di tutta la Provincia, mi sono opposto a questa disegno che aveva il direttore generale e grazie a Dio ho vinto perché ho detto pure al direttore generale che si terrà il ricorso al TAR qualora lui si fosse determinato in questa situazione l' unità operativa semplice di cardiologia è rimasta dipartimentale.
È rimasta dipartimentale quella, cioè tutte quelle che erano dibattimentale, sono rimaste tutte e dipartimentali e quindi si rompe un pochettino la dinamica, non Luciano.
Okay, ma tutte le altre si rompono siriano, è infatti dipende poi dal primario, dipende poi dal primario, è se tu trovi un primario rognoso, aveva voglia di fare detto questo, passiamo al.
Passiamo adesso all' altra cosa, quindi questa è un' altra battaglia che io che io con molta.
Che io, con molta va be' che io, con molta caparbietà, con molta grinta, a rischio di rottura condotta e che ho vinto, passiamo all' emergenza, passiamo all' emergenza Covid, allora eh scusi, dottoressa, se un secondo preciso.
L' emergenza Covid e tutte le altre emergenze e il rapporto che abbiamo per ora, anche con l' Assessorato regionale, con la Direzione generale, eccetera io ripeto, ne faccio soltanto una questione di risultati, ne faccio una questione onesta di risposte, se,
L' Assessore Falcone giusto che di Forza Italia, uno dei mondi più lontani alla mia appartenenza, forse il più lontano che ci possa essere, è presente nel territorio e investe sul nostro territorio. Non posso che dirgli bravo, non posso che fargli i complimenti per l' attenzione che sta manifestando verso il nostro territorio e non vi dico i finanziamenti che ha.
Battaglie per la nord sud da parte sua finanziamento per agire a Nicosia, finanziamento per la Nicosia Sperlinga un mare di interventi adesso anche la promessa del finanziamento di Santa Domenica, finalmente quello scempio che finirà.
Se l' assessore Razza giusto, il Governo regionale?
Viene travolto, così come viene travolto il Governo nazionale, perché anche il nostro, il nostro, il mio e il tuo Ministro della sanità, perché ci appartiene come schieramento viene travolto, viene travolta dei numeri, ma non si parla di uno, due, tre o 30 o 303000 o 30000 si parla di 250000 conteggiati al giorno in 10 giorni sono 2 milioni e mezzo di conteggiati e chi li può fronteggiare e noi, come cittadini, almeno quelli che siamo classe dirigente, questa cosa la dovremmo capire delle difficoltà che però ci sono, sia a livello nazionale che a livello regionale.
Perché se io e lei che siamo classe dirigente diventiamo leoni da tastiera e né facile a dire due cornuto della stesura tout-court, noto Ministro, ma noi siamo classe dirigente, dobbiamo aiutarli nel territorio dove noi governiamo a essere sereni e lucidi, allora la nostra parte.
Noi penso che l' abbiamo fatta sempre in maniera in maniera corretta sin dall' inizio,
È inutile ricordare tutti gli screening per gli studenti che siamo riusciti a fare fare tre, quattro, cinque volte migliaia, proprio a migliaia di studenti.
Sono stati lì a fare gli screening. Quando ci siamo resi conto che l' ospedale non riusciva a reggere il peso delle vaccinazioni subito abbiamo attivato, abbiamo speso per questo. Io debbo dire grazie a Nando alla Giunta tutta la mia Giunta, per come per quello che hanno fatto noi siamo intervenuti con la tensostruttura da Nuzzo, siamo intervenuti con la tensostruttura, abbiamo abbiamo messo, abbiamo investito, abbiamo speso quanto dai 50 60000 euro, ma ne abbiamo sempre qualcosa del genere, ma sono stati soldi meglio spesi perché la comunità ha respirato, è andato a farsi vaccinare in un luogo. Finalmente veramente come sembravamo sembravamo l' Emilia Romagna, sembravamo l' Emilia Romagna, ma quando l' emergenza si pensa a cominciare dal nostro Ministro, vive su oltre, poi all' Assessore che finalmente era finita e che non si prevedevano la terza ondata e che non si prevedeva con questa diffusione, perché questo questo nuovo virus, lo Omicron sì, si trasmette anche con le mascherine. Purtroppo e il uno degli scienziati sta prevedendo che entro giugno tutti gli italiani, tutti tutti si ripeta, tu che non si può andare oltre, tutti tutti saremo contagiati. Che cosa ci fa come lo blocca grazie a Dio, l' umanità deve, deve dire grazie a Dio, Ciccio l' umanità deve dire, grazie a Dio, che fortunatamente gran parte della popolazione italiana quasi tutta europea, si è vaccinato e quindi i danni si stanno limitando. I danni alla salute che non ci sono più né di camion che portano.
Cadaveri che porteremo che portano casse da morto.
E grazie a Dio, anche questo virus, pur per fortuna, non determina grossi.
Grossi risposte, come dire cliniche. Certo, chi non è vaccinato, gli anziani sono sempre a rischio e quindi vacciniamo il CIDU.
Abbiamo notato adesso che la gente forse si è convinta che c'è poi la terza vaccinazione, non si prevedevano la terza mattina azioni e quindi anche per questo si era smantellato lab, perché si pensava che la vaccinazione fossero finite e va bene, c' era l' esigenza pure da parte della società, che sono 500 600 o altri sono i ragazzi che fruiscono di quella struttura.
Di riprendere la vita anche per la sportiva non c' era la necessità della terza macchinazione, allora non si sapeva e quindi abbiamo ritornando adesso si sta ripresentando nuovamente quei numeri paurosi, si stanno ripresentando, abbiamo notato che in ospedale che come dire no non si può più impattare per quella situazione, ebbene questa mattina ho finito ho finito,
Stamattina, grazie alla disponibilità, sempre al confronto e alla soluzione del problema, è venuto tutto il gotha Direttore sanitario, la dottoressa Calabretta, che il responsabile del.
Delle vaccinazioni del Covid è venuto il tecnico come si chiama The dei computer, che sono venuti tutti all' informatica. Allora noi abbiamo proposto una soluzione. La soluzione è quella che compreremo in parte noi come Comune, in parte grazie sempre a per la generosità che tre anni fa c' era stata da parte di tutti i cittadini di Nicosia, di Capizzi del territorio. Grazie ai miei ragazzi microsigle vi ricordate, Castrogiovanni, eccetera, che avevano accolto i soldi. Bene, siccome ancora una parte di quei soldi c'è e poi noi abbiamo dato la disponibilità nostra con i fondi comunali.
Con penso con come dire l' assenso di tutti. Compreremo una struttura già Nando. Zappia si è messo in collegamento con chi vende la struttura. Nel giro di pochi giorni dovrebbe arrivare una tensostruttura che sarà di 250 300 metri. Metteremo qui nel all' educatori o.
Lo vedremo. La direzione sanitaria ci ha dato la disponibilità di mettere a disposizione i gli operatori sanitari di medici, infermieri. E OSS spezie le divisori cose divisori. Noi già li avevamo comprati per la precedente situazione e quindi speriamo che nel giro di 10 giorni ci sarà come questa crisi dovrà essere superato. Per me la speranza è questa e noi ce la stiamo mettendo tutta, così come sempre, per dare la risposta, io stasera ho telefonato, c' erano Segretario testimoni testimoniale, abbiamo telefonato almeno a 3 4.
ISPI istituti. Allora un.
A uno che gestisce il depositi per quanto riguarda i tamponi, perché stamattina avevo chiesto al direttore sanitario se mi dava la possibilità o se ci garantiva i tamponi prima che si aprissero le scuole e quindi per i nostri studenti non hanno manco un tampone, però mi diceva che hanno fatto la richiesta e qualora prima che si riaprono le scuole so saranno in possesso dei tamponi di faranno come screening preventivo, altrimenti lo faremo successivamente, però uno screening per i ragazzi lo faremo. Comunque ho telefonato a un.
Un proprietario di un deposito che ha i tamponi nel giro di 2 3 giorni ci ha detto che ce li farebbe arrivare a un costo, secondo me come approcciabile. 2 euro e 20 ciascuno per tamponi.
Chiesta la segreteria, eventualmente guarderemo poi sulle disponibilità finanziarie, vediamo se li possiamo comprare, però l' idea è quella praticamente di fare comunque lo screening. Poi ho telefonato alla dottoressa di amore per capire se da Palermo potessero arrivare questi tamponi prima dello screening. Mi ha promesso di pane, saranno a discussione con la direzione sanitaria di Enna e, qualora.
Avessero disponibilità di tamponi, sicuramente ne mancherebbero anche per Nicosia. Quindi una cosa è sicura che lo screening lo faremo o grazie alla disponibilità di Palermo e quindi della dottoressa more o grazie alla disponibilità dell' ASL o grazie all' acquisto che farà il Comune lo screening e lo faremo.
Non siamo sicuri di poterlo fare prima della riapertura, ma lo faremo praticamente al giorno, quindi ecco, anche in questo Consigliere, siamo, siamo sul pezzo, stiamo attenti, stiamo cercando di dare le risposte, ovviamente la vostra, il vostro sostegno, il vostro suggerimento, i vostri consigli, le vostre i vostri stimoli e non solo ben vengano ma sono necessari.
Grazie Sindaco, diciamo che avete sforato entrambi, chi dovrà presenta il punto, il Sindaco doveva rispondere, però però rimane tra i tempi, prego che la dottoressa Messina prego, prego sì riguardo a questo secondo punto che stiamo trattando sull' emergenza Covid, un punto volevo aggiungere a ciò che era stato detto finora che sappiamo bene che dal 09/01, con la comunicazione che è stata trasmessa dal dottore Emanuele, che il dirigente dell' Ufficio igiene si comunicava chiaramente, che non era più possibile eseguire tamponi, non era più possibile seguire tracciare i positivi, seguire le quarantena e le comunicazioni di fine quarantena praticamente si è perso completamente il controllo della vicenda sul territorio questo lo sappiamo non so aggiungendo nulla di nuovo.
Ma la cosa che secondo me aggiunge.
Dramma al già lancia dramma che abbiamo vissuto.
In questo caso che mi faccio portavoce di tutte le persone anziane o disabili che, essendo appunto impossibilitati a uscire da casa, non hanno più potuto avere il servizio dell' Lusca a domicilio per potere avere la vaccinazione a domicilio. E questa è una cosa che è stata interrotta da tempo e non è più stata ripresa. Quindi noi abbiamo con questo il problema di moltissime utenza fragile e sappiamo bene che avrebbe dovuto essere la più attenzionata che per una questione di possibilità da parte dell' USCA, perché volevo far notare sennò non so se, se siete informati su questo, immagino di sì che alla fine di dicembre si è concluso il contratto dell' Lusca e non era stato rinnovato, quindi i dipendenti dell' Lusca a un certo punto si sono ritrovati in piena emergenza, senza poter più svolgere le loro attività perché non era stato rinnovato il contratto. è una cosa, dal mio punto di vista, piuttosto critica, diciamo critica.
Un' altra cosa che volevo dire, però il Sindaco si è allontanato, ma lo comunico in ogni caso riguarda l' emergenza Covid e volevo far notare che, avendo chiuso le scuole per una necessità, per delle indicazioni anche che abbiamo ricevuto.
I ragazzi delle scuole, soprattutto dei licei, parlo del fasce d' età, di quindicenni, sedicenni quattordicenni, e sono state chiuse le scuole, probabilmente per evitare assembramenti e per evitare contagi, ma questi ragazzi in una maniera assolutamente priva di controllo.
Si recano costantemente in luoghi di assembramento e noi sappiamo benissimo quali sono le conseguenze, ora che i ragazzi già purtroppo questa è una cosa che si era evidenziata precedentemente ne abbiamo parlato in questa Sala della tendenza dei ragazzi, un po' ad alzare il gomito e a bere a bivaccare un pochino fa parte dell' età.
E su questo ne abbiamo parlato in senso critico e, ma in questo momento questo comportamento è ancora più grave, quindi io quello che vorrei chiedere al nostro Sindaco è di attenzionare maggiormente questa vicenda est e le conseguenze di questo, per cui, da un punto di vista direi proprio sociale, in quanto professionista del sociale, quello che chiedo è la possibilità di potere convocare un tavolo con le forze dell' ordine per potere attenzionare maggiormente questi comportamenti ed evitare assembramenti con gravi ripercussioni nei contagi ma anche dei semplici comportamenti dei nostri giovani. Grazie, grazie professor. Fino.
Prego, consigliere, Castrogiovanni, ottimo.
Il Sindaco per me non fa differenza.
Mah io chiedevo, ma hub di prossimità non se ne possono creare momentaneamente, per esempio Troina.
Di prossimità, cioè Troina, deve avvenire a Nicosia, cioè dare la possibilità nei vari comuni di poter vaccinare la propria popolazione nello stesso Comune invece di farli venire qua perché in ospedale si sa che è successo, penso un macello la gente accalcata io secondo me qualcuno se neppure preso l' al Covid perché non c' erano le distanze dico non lo so, era un' idea, se si potrebbe fare esempi trainer viene a Nicosia, Cerami viene a Nicosia,
A farsi a Nicosia oppure va a Enna, dove ti mandano addirittura pensa Taormina, adesso ci sono delle prenotazioni, ti mandano dalla Sicilia.
Bronte a grazie al decreto dico, se si potessero fornirà scusate, lasciate parlare il collega scusate, scusate, facciamo un unico Consiglio, prego.
Ci saranno le guardie mediche, ci saranno e se è possibile, attenzioniamo la pure questa possibilità grazie alla Castrogiovanni, prego, vicesindaco, prego, vicesindaco, che chiude il Diba, scusate colleghi, scusate, lasciate parlare il Vice Sindaco, considerato amico, lasciate parlare il Sindaco e chiudo il dibattito.
Prego, rispondo alla richiesta che condivido, ovviamente della della consigliera.
Messina, perdonatemi, sono stanchi, dico noi tavoli, ne abbiamo fatti parecchi con le forze dell' ordine.
I risultati sono sempre stati della massima collaborazione da parte delle forze dell' ordine, i quali hanno fatto il loro, anche se il verbale ma il loro dovere lo hanno fatto sono usciti, hanno controllato per quelli che sono anche le direttive perché loro non dipendono da noi loro hanno delle direttive ben precise che dipendono dal Ministero, dalle prefetture, dalle questure, quindi loro danno una disponibilità di collaborazione, ma non con direttive comuni che possono impari che possiamo impartire noi questo e deve essere chiaro che noi possiamo dire vogliamo un aiuto per controllare il territorio, loro ce lo danno secondo le loro direttive.
Quindi abbiamo sempre avuto la massima collaborazione. Hanno sempre fatto la cosa che mi fa, specie però nel suo ragionamento lo vorrei vorrei che mi aiutasse in questo che condividesse. Lei dice che è stata la DAD, i ragazzi sono a scuola, ma poi quegli stessi ragazzi sono fuori a bivaccare a bere, ma io le faccio una domanda, ma in tutto questo l' amministrazione, le Forze dell' Ordine, che cosa c' entrano se non ci sono le famiglie? Io lo so che i miei figli sono in Dadd, ma mi perdoni, mi perdoni, io lo so io, ma quello è un problema che non c' entrano, le forze dell' ordine, cosa quello è un problema sociale, c'è un problema, io i miei figli non gli faccio uscire perché sennò vanno a scuola non riescono neppure a passeggio. Io dico le famiglie, i controlli, noi controlli la sensibilizzazione delle famiglie dove a cui ci dovremmo rivolgere, a cui non l' Amministrazione, secondo me tutti gli operatori, tutti è inutile che perché scaricare, scusatemi, scaricare la responsabilità sulla sulla Polizia, sui carabinieri, sull' amministrazione, di responsabilizzare i genitori, le famiglie, perché a questo punto penso, ma tanto io ma perché mi devo imporre con i miei figli, tanto che o il Sindaco o la Polizia o i Carabinieri che controllo eh no, non funziona così non funziona la prima educazione. I figli viene dalle famiglie, si deve dire, le famiglie devono essere responsabili di quello che fanno i figli. è troppo facile, così scaricare la responsabilità sull' amministrazione o sulle forze dell' ordine è troppo semplice, perché in questa maniera la famiglia si de non lo sappiamo dove vanno i nostri figli non controlliamo quando si ritirano. Io non so forse lei non la vive questa realtà non la vive, non lo so, però le dico le posso garantire che dove la famiglia è presente problemi di bambini che si vanno a nei vari locali, fare assembramenti non ce ne sono, dove la famiglia è presente e dove si responsabilizza, e noi dobbiamo essere priva di delle famiglie. Dovete essere, voi perché è troppo comodo dare la responsabilità agli altri senza e così noi ce la togliamo è facile, tanto io non ce l' ho perché ce l' hanno i carabinieri, l' amministrazione non funziona così. Io condivido che dobbiamo stare attenti noi per il nostro i carabinieri per loro la polizia, ma le famiglie devono essere presenti, i figli devono stare a casa se non vanno a scuola, non riescono neppure basta. Grazie Assessore, prego consigliere, Ridolfi. Prego.
Prego.
Dal punto di vista non ci sarebbe bisogno di controllo sul territorio okay, aspetti contraddistinto aspetta, aspetta, aspetta aspetta, io spero che.
A scuola frasi forzoso che c' era.
Prego, prego, Sindaco davvero pochino, tendono con pochi minuti perché non debbo scappare.
No, poi ti ascolto, certo certo non sarei, non me ne aspetta che già allora io dico una cosa e non so se la dico in però la dico perché la osservo perché lo osservo allora scusami Letizia, perdoni, perdoni, dico vero è che ci sono gli assembramenti e che gli assembramenti favoriscono un pochettino la trasmissione,
Però è anche vero che questo maledettissimo virus e diffusissimo perché altrimenti anche gente adulta, responsabile del si sta ammalando, dottore rivolsi ne è un esempio oggi oggi in Italia ci sono 4000 medici che sono affetti da da Coronavirus, quali così si sono infettati. Perché poi dobbiamo essere anche in questo onesti e fare una una discussione franca per capire come approcciare il problema? A Nicosia si sono infettati notai medici, ingegneri, professori, presìdi, studenti, operai.
Sì, ci siamo e questo non è dovuto se a comportamenti come dire dissennata perché ho vivono perché omaggio che siamo e per ora è né insito è insito nel in questa maledetta trasmissibilità del virus, vero che ci sono gli assembramenti, è vero che gli assembramenti vanno contrastati, però in questi abbiamo tutti la responsabilità diceva Anna Maria e le famiglie in primis le famiglie, c'è una sorta di arretramento, c'è una sorta di deresponsabilizzazione, tanto che a scuola i figli a scuola dice va bene tanto che si famiglie i carabinieri, c'è una responsabilizzazione totale, a cominciare a cominciare,
Come dire da da tutti i settori commerciali.
Per esempio,
E poi boh possibilmente si lamentano, ma io questa cosa la voglio dire non c'è un commerciante Nicosia 1 1.
Che richiede il Green pass o che richiede la mascherina o che richiede il distanziamento uno, non c'è uno, non c'è.
Ah a chiedere il rimpasto a tutti, almeno l' hai chiesto, almeno negli chiesto, ogni volta che sono entrato e al.
Che chiede Siena Siena, se voglio fare un disco nella home insieme, allora allora non ci sono con lei, fate concludere il Sindaco, ecco, diciamo tutto, ma non ci sono oggi e Domenico perdonerà oggi non ci sono, non ci sono da parte ma di tutti i settori, ma questo perché dà per me che sono uno che studia queste o dovrebbe studiarli un pochettino le risposte emotive, la psichiatria, la sociologia c'è una grande stanchezza da parte della società,
Perché stanca anche di rispettare queste maledette regole, perché anche quando le rispetta molto spesso ci si infetta lo stesso.
C'è una grande stanchezza da parte degli operatori economici, io mi rendo conto perché o vendono e quindi rischiano anche e fanno finta di chiudersi, gli occhi chiudono, venne, io dico, non ci sono controlli da parte dei baristi da parte dei ristoratori da parte dei commercianti,
Ma è anche io li giustifico, perché altrimenti chiudono e se chiudono i commercianti chiude il Paese,
E io sono convinto che da parte del Ministero o da parte del Governo nazionale, oltre che quello regionale, da una parte si mettono le norme e si dice il distanziamento, le mascherine rimpasti, da un' altra parte c'è una sorta come dire di allentamento è come se si suggerisse alle forze dell' ordine perché altrimenti non mi spiego il la risposta è come se si dicesse alle forze dell' ordine e forse fanno,
Bene, non lo so, si sta cercando così di navigare a vista di dire va be', cercate di non essere proprio a stretto perché si chiude il Paese e è una cosa in cui il mondo non era abituato a impattato con una cosa che è più grave.
Io ringrazio chi investe la una deresponsabilizzazione da parte di tutti è necessità diversificate da parte di tutti.
Come dire, dobbiamo cercare di essere anche in questo luci onesti responsabili, grazie.
È iscritto a parlare gli ultimi due interventi, la dottoressa Morello, per rivolsi, poi chiudiamo, prego e io volevo solo dire che quello che ha detto praticamente il Sindaco mi ha rubato la parola, hai detto tutto quello che volevo dire io, una cosa volevo aggiungere basta da una ventina di giorni a questa parte assembramenti non ce n' è più.
Non c'è né più e te lo do per certo perché torno da lavoro, vado a fare, non ce ne sono più assembramenti, i ragazzi hanno cominciato a capire quello che sta succedendo. Il ragazzo è più sensibile perché hanno visto, come diceva il Sindaco, ammalarsi il padre che era più preciso nelle cose. La mamma che quindi assembramenti non ce ne sono più, però questa malattia è.
Viaggia veloce e quindi dobbiamo stare tutti attenti, ovviamente per quanto.
E io no, l' ha preso mia sorella con tre dosi di vaccino.
Una responsabilità della breast quindi veloce, però assembramenti, ultimamente non ce ne sono più, è giusto fare lo screening ai ragazzi, perché molti ragazzi non sono vaccinati, grazie Consigliere POR.
Prego Consigliere Bonzio, ultimo intervento, prego.
Prego, consigliere rimorchio, lasciando poi il collega Lai.
Prego, prego Consigliere, io sarò brevissimo.
Appena c'è silenzio Consiglieri, scusate se lasciamo parlare il consigliere Pozzi finale che abbiamo se no aspettiamo.
Consigliere alla vigilia consigliera Gilda Daniela anche tu, lascio la parola al consigliere Pozzi, così ce ne andiamo sempre sentite un minuto a.
Per una mia riflessione.
Che ritengo opportuno fare.
In quanto, per onestà, per quell' onestà che che mi riconosco per quell' onestà che la comunità mi riconosce e quindi la voglio fare.
La rete ospedaliera congegnata nel 2019 2020.
Ha attribuito a Nicosia, in quanto riconosceva.
Dipendente dal tempo.
L' UTI.
L' unità coronarica e quindi con l' emodinamica.
Si sta incominciando a lavorare, però ribadisco una riflessione, la voglio fare, sono stati assegnati a Nicosia quattro posti letto di Unità coronarica.
Lo stesso Umberto primo di Enna, quattro posti letto di Unità coronarica, continueremo a discutere o no o sul punto però riaprire una polemica di prima?
È uscita, la pianta organica è stata accettata.
Ci sono.
10 medici per l' unità coronarica di Enna, quattro medici per l' unità coronariche, Nicosia e una discrepanza che credo dovremmo fare sanare perché mancano sei medici non dicono in tarato il Consigliere, Li Volsi oscurare un attimo prima di concludere soltanto per comunicarvi che, se oggi il film del sottoscritto con l' abbiamo firmato il una richiesta nuovamente acque ma per ripristinare lo sportello è aperto al pubblico sito in contrada Fragiacomo, quindi domani verrà protocollata ed è chiaramente a nome del firmata dal Sindaco Morelli, a nome dell' Amministrazione firmata a me a nome del Consiglio qui.
È completamente chiuso da quando, da quando è andato in pensione il dipendente, noi abbiamo chiesto di Riad di ripristinarlo tutti i giorni, poi è chiaro che anche due o tre volte a settimana ci farebbe comodo. Vi auguro una buona serata a tutti e alla prossima. Grazie.