Buon pomeriggio.
No.
Consigliere Castrogiovanni.
Iniziamo.
Prego tutti di prendere posto grazie.
No sempre gli stessi sempre gli stessi.
Iniziamo con l' appello.
No.
Consiglieri prendiamo posto grazie.
Mi rivolgo ai Consiglieri di minoranza vista l' assenza del Consigliere Scavuzzo di nominare lo scrutatore supplente.
Consigliere supplente come scrutatore della minoranza.
Il Consigliere Messina Consigliere Messina.
Iniziamo con l' appello.
Presente presente presente.
Presente presente.
Bellavia assente.
Presente.
Presente.
Presente presente.
Presente.
Galluzzo assente.
Cerca di spiegare tale presente.
Ci siamo.
La proposta.
Un po' di silenzio grazie e indossiamo tutti le mascherine Assessore grazie.
Allora iniziamo con il punto numero 5 riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 lavori di somma urgenza per la regimentazione delle acque superficiali proveniente a monte della via Sant' Elia è qui presente l' ingegnere Testa per relazionare sul punto.
Le do la parola ingegnere prego.
Cilavegna prego ingegnere.
Il debito fuori bilancio che si propone riguarda dei lavori che abbiamo realizzato in via Sant' Elia e in condizione di.
In somma urgenza.
A seguito di segnalazione da parte di dei cittadini abitanti nel condominio a monte della via Sant' Elia il giorno 6 giugno del 2019 lo scrivente unitamente al geometra Paolo furgone dipendente.
Guide abbiamo effettuato questo sopralluogo in tale ambito è stato accertato che gli argini del canalone convogliano le acque piovane di diversi lunettoni proveniente dal quartiere di monte avevano subito dei fenomeni erosivi dovuta al deflusso anomalo dal delle acque conseguente alle precipitazioni particolarmente intense verificatesi in quel periodo questo fenomeno.
In particolare aveva causato lo sfalsamento di alcune tratte dell' argine sinistro su cui era stata allocata la condotta fognaria a servizio della zona di via Nazionale.
Si determinò dico conseguentemente il collasso della condotta fognaria che con effetto domino aggravò le condizioni di stabilità del versante su cui insiste il piazzale antistante il condominio suddetto risultava infatti oltre che una problematica igienico sanitaria conseguente a ad esalazioni maleodoranti percepibile a distanza.
Una non sottovaluta valutabile con causa che poteva determinare instabilità alle strutture soprastanti che con il trascorrere del tempo potevano produrre pericoli anche per la staticità degli edifici ubicati nella zona.
Bisognava quindi senza alcun dubbio intervenire per prevenire pericoli per la pubblica e privata incolumità con la procedura della somma urgenza prevista dall' articolo 163 del decreto legislativo 50 2006 16.
Si è pertanto provveduto a incaricare idonea ditta per l' esecuzione dei lavori consistenti.
Lavori di risagomatura della sezione del camion loro con ricognizione della scarpata a suo tempo collassata conseguente ai fenomeni sopra descritti lavori di ripristino del canale realizzato mediante collocazione di tubo arabico di 200 2 metri sarebbe per la lunghezza pari a 23 metri comprendente la realizzazione di pozzetto di ispezione iniziale in cemento armato.
Lo stesso è stato posto in opera sotto il riempimento che è servito oltre a stabilizzare il piede della scarpata.
Precedentemente scalzato ad alloggiare anche la condotta fognaria quest' ultima realizzata da Acqua Enna da quel momento è.
Quest' ultima.
Realizzata da quella da quel momento assumeva condizioni di Gesù rurale più sicure ai fini della stabilità.
Realizzazione di manufatti in calcestruzzo e invece lungo le sponde del canale idoneo a far defluire razionalmente le acque piovane incidente sulla superficie viaria soprastante sistemazione del piazzale lato officina in conglomerato cementizio già fortemente compromesse dai cedimenti conseguenti ai fenomeni suddetti per effettuare tali interventi è stata effettuata una spesa di 25.000 euro al netto del ribasso d' asta per un importo complessivo di 30.000 euro inclusa.
E Iva inclusa determinava domanda mediante computer computometrico facendo riferimento al prezziario regionale dei lavori dei lavori pubblici e web della Regione Sicilia va bene.
E va bene questo è il.
Il l' oggetto del l' intervento ingegnere io vorrei precisare che abbiamo il parere da parte del Collegio dei Revisori dei Conti che esprime parere favorevole al riconoscimento del debito fuori bilancio per euro 27.752 virgola 26 e abbiamo un parere non favorevole per quanto riguarda il riconoscimento del debito fuori bilancio citato in oggetto per l' importo pari a 3083,58 euro avete già avuto modo di.
E verificare il PDF che vi è stato inviato durante la convocazione e quindi le valutazioni del Consiglio appunto stanno a noi per quanto riguarda il parere.
Suppongo che l' Assessore Castrogiovanni voleva brevemente dare un accenno e anche il vicesindaco passo a lei la parola vicesindaco.
Un attimo prendo sì Presidente del Consiglio Segretario sebbene è notorio che le mie cognizioni giuridiche siano scadenze che sono una persona alquanto impreparata quando mi pronuncio una cosa di dominio pubblico questo è dico nonostante questo vorrei a portare il mio modesto contributo a questa questione giuridica che legittimamente secondo me pongono i Revisori dei Conti ma per i quali ho una diciamo abbiamo noi abbiamo sempre adottato una interpretazione leggermente diversa rispetto a quella che danno i Revisori che mi ascoltano e che saluto buongiorno Presidente e questa somma urgenza questo debito che viene qualificato come debito fuori bilancio in realtà nasce da una vera e propria somma urgenza ed è stato istruito ed è iniziato come somma urgenza tant' è che l' ingegnere nel momento in cui affida l' incarico per la realizzazione dei lavori per togliere il pericolo esclusivamente per togliere il pericolo e anche per in questo caso aggravato il pericolo dal dalla dal pregiudizio delle condizioni igienico sanitari lo fa contrattualizzato la prestazione con la ditta tant' è che gli applica un ribasso previsto per legge del 20 per cento la somma urgenza però segue una sua procedura.
Entro dieci giorni deve andare al Consiglio la Giunta ed entro trenta giorni deve essere presentato al Consiglio se non si rispettano questi parametri la norma dice torna a essere trattato come un debito fuori bilancio giusto però secondo me i Revisori nel trattare questo debito fuori bilancio qua tale qualificato dalla norma ai fini di stabilire se l' utile è dovuto o no non possono non tenere conto dell' origine e della natura di come nasce questo crea questo debito cioè il debito fuori bilancio generale prevede che non sia fatto l' utile che non sia riconosciuto l' utile perché mai viene contraddetta Rizzato con la ditta faccio un esempio mi rivolgo all' avvocato Castrogiovanni vi dico difendo in una causa senza delibera di impegno senza avere contrattualizzato con l' avvocato Castrogiovanni possibile diminuzione o altro finisce la causa l' avvocato presenta la parcella io gliela dove gliela devo necessariamente pagare per quanto lui mi chiede.
In questo caso hanno ragione loro l' utile non andrebbe pagato ma nella fattispecie in questione in cui comunque a monte c'è stata una diminuì.
I calcoli fatti sul prezziario regionale abbattuti sul vestiario regia ha battuto il 20 per cento su quello che dice la norma l' utile di fatto già è stato è stato tolto alla ditta la ditta non c' era più questo utile perché quell' utile illegittimo che il De non va riconosciuto il debito fuori bilancio perché nasce da una procedura in cui non c'è una contrattualizzazione con il soggetto che rende il servizio quindi per me a prescindere dal dal parere dal.
Dal parere dei revisori che ovviamente di cui abbiamo detto più volte discutiamo motivo di discorso secondo me il loro parere relativamente a questo non risponde a criteri di ragionevolezza razionalità interesse per l' ente e anche per lui per il vantaggio che la collettività ha ed ha avuto dalla realizzazione di questo intervento che ribadisco era assolutamente urgente perché c' erano gente in un condominio che avevano gravi inconvenienti igienico sanitario oltre che motivi di sicurezza.
Ma se no grazie Vice Sindaco saluto il Presidente dei Revisori Terranova e la dottoressa Sclafani non so se volete intervenire anche voi sul punto per dire magari qualcosa do intanto la parola all' Assessore Castrogiovanni un attimo.
Sì.
No uno prego no ho sbagliato scusi.
Prego Assessore.
Buonasera signori Consiglieri solo per aggiungere a quanto ha detto l' assessore Gemmellaro che il tema oltretutto riguarderebbe una sorta di punizione allorché per qualche motivo qual è l' urgenza appunto che si è verificato nel caso i termini non sono rispettati che il riconoscimento vada solo nei limiti in cui il Comune ha avuto un vantaggio ora e questo è un principio che nella giurisprudenza civile è pacifico la utilità effettiva dell' ente si deve misurare anche in termini di risparmio di spesa e avere evitato danni il l' utilità dell' ente.
E praticamente il vantaggio che il Comune di Nicosia ha avuto nel conseguire la risistemazione di quell' opera ma deve essere parametrata così rispondendo a questa domanda con quale importo con quale spesa io Comune sarei potuto arrivare al risultato di avere quella fogna riparata.
Sicuramente con un importo non inferiore al quello indicato dal prezziario regionale peraltro abbattuto già del 20 per cento e questo signori Consiglieri peraltro il principio che più volte questo Consiglio comunale sicuramente quello che c'è stato fino appunto a cinque anni addietro si è ha adottato nel riconoscere i debiti fuori bilancio in tema di somma urgenza per cui la Giunta vi invita ad esprimere un voto favorevole grazie Assessore Castrogiovanni ha chiesto la parola il Consigliere Castrogiovanni per una sera colleghi Presidente segretaria.
Io non parlo di giurisprudenza non ne sono capace io parlo da imprenditrice o da figlio e da imprenditore di imprenditori se noi togliessimo questo questa somma praticamente questo utile d' impresa a quest' impresa e penso che già la danneggeremo ancor più di quanto è stata danneggiata.
E un anno e mezzo che l' impresa ha fatto i lavori.
E purtroppo non ha ancora per che è infatti percepito una lira quindi noi dovremmo pagare gli interessi al alla all' impresa perché già è stato abbattuto del 20 per cento praticamente che è stato già tolto dal prezziario regionale così come ci ha spiegato il dottore Testa.
Per cui credo che non ci siano non ci dovrebbero essere difficoltà dovremo per forza pagare sia questa impresa che a tutte le imprese che immediatamente vengono chiamate e esercitano il loro lavoro e che poi ha.
Consigliere Castrogiovanni Presidente Terranova dottoressa Sclafani volete aggiungere qualcosa al punto.
E.
Il Presidente il microfono per intervenire sul lato sinistro lo dovrebbe attivare poi è già attivo proviamo un attimo.
Provi a parlare.
Non si sta sempre vediamo un attimo.
Grazie.
Non si sta assentendo.
Sì.
I microfoni sono attivi va bene la chiama al telefono e metto in viva voce.
Chiedo.
Presidente buonasera.
Se ho capito bene.
Ho capito.
Sì i 3082 a 83 sì.
Io credo.
L' impegno dei comuni e atteso che la delibera della Corte dei conti della Regione di India che stabilisce che è un' azienda non hanno mai l' iter che è previsto dalla norma che ovviamente diventa debito fuori bilancio va trattato per quello che è il discorso del 10 per cento che è l' utile di impresa che vale per i lavori mentre il 5 vale per i debiti scaturisce dal fatto che non è una una penalità ma è un discorso che comunque l' impresa perde perché quando viene affidato il lavoro diciamo viene affidato in modo diretto senza che ci sia una una addotta di altre imprese con cui concorre e quindi e diciamo stabilire il l' importo dei lavori.
Il tipo anagrafica no eh sì.
Definisce l' importo e quindi diamo è una una sanzione tra parentesi perché altre imprese non hanno la possibilità di concorrere a quel al per tipo di lavoro come componente del premio innovatore alle volte ha deciso di agire dunque comprende perfettamente che 3000 euro come diceva la vedova da considerare è un importo è un importo rilevante e voi potete fare l' errore perché noi abbiamo nel.
Un altro modo applicato secondo il vostro parere il Consiglio poi può fare altre scelte bene okay grazie Presidente vediamo se qualcuno ha qualche domanda da porvi un attimo sì.
Prenda prenda la parola col microfono Ingegnere un attimo.
Sì un attimo prego Presidente cortesemente può citare qual è.
No io non lo so.
La sentenza della Corte dei conti.
Sa il numero della sentenza perché è giusto saperlo.
Ingegnere dico volevo.
Volevo che citasse non so se l' ha scritto nel parere la sentenza della Corte dei Conti che con la quale afferma questa questa vostra decisione questo vostro approfondimento nel senso di togliere l' utile d' impresa po' però poi voglio esprimere.
Dopo questo chiarimento dal mio punto di vista.
Presidente.
La sentenza.
La Corte dei conti.
Non so se l' hanno non so se l' hanno scritto nel parere che.
L' hanno citato.
Esprime un' opinione su questa che è quella che già citavamo nel precedente Consiglio e di cui si è già citate sia anche io una che chiarimento volevo chiedere al Presidente se il Sindaco.
Vice Sindaco può prendere la parola.
Concludendo se possiamo leggerla a che cosa si riferisce Presidente io concordo perfettamente con l' analisi che ha fatto lei però quello che dice lei come si concilia col fatto che siano lavori sotto i 40.000 euro e che comunque la legge ammette l' affidamento diretto.
Per i lavori sotto soglia per i lavori sopra soglia una somma urgenza sopra soglia ha ragione lei le do ragione ma per un lavoro sotto soglia in cui la legge ammette a prescindere da ogni valutazione l' affidamento diretto alla ditta come si concilia con quello che dice lei grazie.
Thomas.
Okay.
Prende la parola adesso per un ulteriore chiarimento l' Assessore Castrogiovanni.
Buonasera Presidente buonasera signori del Collegio dei Revisori più che un chiarimento Presidente una riflessione come giustamente cita il Collegio nel parere e il riferimento che voi fate e a un parere appunto e della Corte dei Conti e non a un proprio un pronunciamento in sede giurisdizionale bensì consultiva ora la finalità come dire punitiva sanzionatoria per l' ente che non abbia rispettato la tempistica prevista dal.
Dal testo unico sugli dal codice degli appalti non è prevista in termini appunto punitivi perché nel rinviare al e al TUEL e alla lettera e dell' articolo 194 fa riferimento scusatemi fa riferimento al riconoscimento nei limiti dell' utilità dell' ente.
Ora quando il vicesindaco fa riferimento ai lavori sotto soglia cosa significa.
Io ente se voglio conseguire l' utilità di avere quella fognatura trattandosi di un livello di un lavoro sotto soglia andrò semplicemente al ribasso con l' affidamento diretto pertanto l' utilità che io conservo l' avrei conseguita proprio con quell' importo anzi grazie al ribasso del 20 per cento non abbiamo ulteriore aggravio di oneri.
Grazie Assessore Castrogiovanni ingegnere Testa vuole aggiungere qualcosa il microfono il microfono.
Un attimo prego ho detto a suo tempo per quanto riguarda questa problematica innanzitutto dico che le sentenze.
Non so non sono un avvocato però.
Sono casi a sé bisogna vedere da che cosa è scaturito quel processo perché.
Sicuramente se si va a sentenza vuol dire che qualche dubbio su quell' affidamento c' era che non era quello pacifico quello.
Realizzato con scienza e coscienza con con un con onestà io dico perché a sto punto perché bisogna vedere che cosa c'è dietro le sentenze perché noi già di leggi che ne abbiamo a bizzeffe.
E lo dico con un po' alterandosi altri alzando la voce che non siamo noi non riusciamo più a rispettare le infinità di leggi che ci che che si intersecano che che si contraddicono perché si legifera in modo è un mio parere in modo irrazionale quindi se dobbiamo andare a seguire anche le sentenze noi ce ne usciamo più le sentenze sono casi a sé io ho visto sentenze che sono.
Sono casi a sé bisogna vedere perché se ci va a sentenza che cosa c'è dietro che denunce ci sono che leggo qual è è il motivo perché le sentenze non possono fare leggi se no non la finiamo più.
Grazie ingegnere consigliere Livolsi prego.
Presidente signori Consiglieri tutti quindi se ho ben capito noi stiamo andando ad approvare un debito fuori bilancio di cui il totale è 30.000 euro 27.000 euro di cui i pareri sono.
Positivi per tutto 3000 euro per un prosieguo e una necessità ulteriore sull' opera che si stanno eseguendo.
No.
Sì.
Ma sempre su quell' opera e io dico che ci sia.
Ora qua ci stiamo venendo a trovare su due pareri diciamo così quello su cui nulla da dire dell' ingegnere Teso perché il professor ma alta e massima professionalità ma ritengo e lo ha per mio modo abbiamo avuto modo di dirlo poco tempo fa nei confronti del del dei Revisori dei Conti ulteriormente dico dal punto di vista professionale è ineccepibile.
Ora è chiaro che era un' opera che andava fatta per carità questo è per cui vi dico subito che il nostro voto e è favorevole al al debito fuori bilancio ma mi auguro anche che nel futuro.
Simili questioni giuridiche non pervengono in Consiglio comunale e che vengono eventualmente chiarite prima e non si ci ripresenti supponiamo che fra un anno ci si ripresenta lo stesso.
Ho problema per un altro debito sarebbe auspicabile chiarire prima eventualmente i motivi della discordanza dei pareri.
I Revisori non è che si sono contraddetti perché era nel debito che abbiamo approvato.
La volta scorsa non hanno applicato nel loro parere non hanno evidenziato la necessità di applicare la riduzione togliendo l' utile di impresa la differenza è che quando la somma urgenza pur essendo un debito fuori bilancio perché si combinano due norme il codice degli appalti e il testo unico degli enti locali quindi la somma urgenza quando si può natura poi come debito fuori bilancio se però rispetta la tempistica dettata dalle norme pur.
Rappresentando un debito fuori bilancio non obbliga alla riduzione dell' ordine di impresa mentre nel caso in cui non si rispetta la tempistica secondo la Corte dei conti va applicata la riduzione dell' utile.
Dottoressa Sclafani vuole intervenire.
Presidente chiamo la dottoressa Sclafani e la mette in viva voce.
Sì come.
Sì prego.
La sentiamo noi no.
Prego.
No no no.
Cioè non è che per caso ha il microfono spento sì sì.
Non c'è collegamento non non si sente noi abbiamo il microfono acceso anche noi però non si sente magari la metto viva voce se vuole fare un intervento.
No no l' audio noi ce l' abbiamo qui aperto sì sì sì ha vicino il telefono al microfono.
Sì.
Sì.
Ah ecco.
Vaticani e non è che il fatto che siano tante norme che che il fatto di non seguano purtroppo abbiamo seguirà poi per chi commette qualche inesattezza qualcosa perché vuol dire che va bene ma questo non è una giustificazione ritengo il fatto che siano da che norma da Permira in nel lago di Provenza come qualche avvocato il comma lì competente potrebbe affermare.
Legga la sentenza perché anche a chiarire alcuni alcune norme che le procedure.
È una pratica diciamo attuativa e quindi in questo campo.
Se si fa confusione non si è capita la differenza tra lavoro di riforma urgenza debito fuori bilancio per lavori di somma urgenza e per e.
Acquisizione di beni e servizi in violazione della corretta procedura.
Diciamo fin dall' origine a chi fosse applicata.
L' indicazione del dottor Caputi nel caso dell' acquisizione di beni e servizi sotto soglia come ditta la.
Il Vice Sindaco il problema dell' ordine riprendano posto che non è perché qui è un debito fuori bilancio derivante da lavori affidati per convergenza ma per cui la procedura non è stata definita correttamente per questo cioè per l' applicazione di sanzione l' utile in fretta perché no peraltro e non per l' importo.
Okay.
È evidente che mina la prima non è un problema di reputazione inutile nel senso che seguita la procedura di somma urgenza ma non perfezionata correttamente quando la giurisprudenza ritiene che non si possa riconoscere una retta.
La realtà è che questo ribadiva anche nelle proposte alla Corte dei Conti ha per noi è fondamentale.
Colleghi il Consiglio prenderà le decisioni naturalmente è come.
Sì prego e grazie Presidente solo una dichiarazione di voto io penso che già la ditta è stata penalizzata perché uno che anticipa 30.000 euro se si deve fare gli anticipi di fatture significa che già va a perdere il 20 per cento quindi non si può penalizzare due volte la ditta o addirittura per il 22 per cento quindi tutto il nostro Gruppo di maggioranza sicuramente anche con il parere negativo dei Revisori dei Conti voterà favorevolmente questo debito fuori bilancio grazie consigliere Bonelli.
Passiamo può chiudere il microfono gentilmente.
Grazie consigliere la Giglio vuole intervenire sul punto.
Oh.
Prego grazie Presidente io vado semplicemente a appoggiare al discorso fatto dal mio capogruppo che ripeto non me ne vogliano i Revisori che sicuramente svolgono il loro lavoro ma altrettanto lavoro credo lineare e corretto svolto dagli uffici e.
Quindi ritengo che la ditta già abbia anticipato abbondantemente le somme non solo ha già svolto il lavoro non solo diciamo la il danno anche la beffa no debbo dire che forse in passato in un passato anche a volte burrascoso della storia di questo Comune se ne sono viste di cose anche più gravi di queste evidentemente questa sera siamo chiamati a prenderci questo atto di responsabilità che cosa significa responsabilità i cittadini ci hanno eletto ci hanno voluto fra gli scranni la ditta nonché dei cittadini che svolgono il loro lavoro avanzano ed è giustamente questo debito che il Comune ha dovuto contrarre appunto per questa urgenza e quindi ritengo di associarmi in pieno al capogruppo e quindi di assumermi assolutamente la responsabilità anche col parere sfavorevole di votare.
Il punto verrà votato quindi anche con il parere non favorevole per i 3083,58 euro.
Come riconoscimento del debito è con la parte invece in cui i revisori esprimono parere favorevole di 27.752 virgola 26.
Chi è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi chi si vuole astenere alzi la mano.
Tutti favorevoli di rendere immediatamente esecutiva la proposta stessa votazione.
Bene.
Passiamo adesso.
Questo è la proposta già discussa.
Sì.
Punto 7 ordine del giorno aggiuntivo decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Catania contro il Comune di Nicosia riconoscimento debito fuori bilancio.
Invito l' Ufficio a relazionare grazie.
Vicino all' assessore Castrogiovanni.
Prego.
Allora.
Questo breve excursus di quello che è successo perché questo debito fuori bilancio era stato già istruito l' anno scorso poi per i tempi tecnici non è stato possibile portarlo in Consiglio comunale non c'è stata la tempistica per cui.
Facciamo un breve excursus a noi nel 2019 esattamente il 23 di luglio del 2019 ci è arrivato il decreto ingiuntivo per il mancato pagamento di due fatture alla società OIKOS la società o i corsi è quella che noi pagavamo nell' anno 2016 per il conferimento in discarica dei rifiuti indifferenziati.
E dovete sapere che noi siamo via via autorizzati da decreto di Pres del Presidente della Regione a scaricare i rifiuti laddove statuisce il Presidente.
Così non è stato facile ricostruire questa questa manca questo mancato pagamento lamentato dalla società di cui al decreto ingiuntivo perché si trattava di servizi espletati nel 2016 il fascicolo era stato.
Non era facile capire cosa fosse successo anche perché ci ritrovo.
Quindi mi sono accorta che in realtà l' ufficio aveva avanzato due proposte di liquidazione presso l' ufficio.
Queste proposte sono state rigettate sistematicamente dall' ufficio ragioneria perché eccepivano la legittimità della.
Convenzione che.
Ecco da da dalla convenzione che ci autorizzava Adam a scaricare alla Oikos.
Cosa cosa cosa ho visto che una fattura.
E si riferiva soltanto un giorno dal primo dicembre 2016 al 2 dicembre 2016 l' altra fattura invece afferiva al periodo antecedente anche se era stata emessa a febbraio del 2017 si riferiva al primo e al 18 mi pare ottobre del 2016 l' errore della collega dell' ufficio tecnico un errore banale era quello che accorpava la liquidazione delle vie dei delle due fatture in un unico provvedimento per cui lì l' ufficio ragioneria rigettava la proposta di liquidazione non per una fattura ma per l' altra però era poco chiaro nella nel rigetto della liquidazione.
Perché eccepiva la liquidazione della fattura in realtà del primo al 2 dicembre perché nel frattempo era sopravvenuto un altro decreto del Presidente che stabiliva che il conferimento dal a far data primo dicembre dovesse intendersi ad un' altra discarica alla penso alla Sicula Trasporti quindi una discarica diversa dalla dalla OIKOS.
Quando sopravvengono questi decreti l' ufficio deve tempestivamente.
Fare una convenzione che viene sottoscritta dalle parti dal Comune e dalla e dalla discarica che è stata autorizzata per la e questa convenzione serve anche a dare la co la legittima copertura di spesa per il servizio svolto.
Il decreto però ci ha raggiunto in data in serata del 2 dicembre per cui quando è stata istruita la convenzione erroneamente giustamente si dà data la convenzione 3 dicembre è anche vero che il primo di dicembre noi non ci tenevamo i rifiuti a Nicosia per cui.
Nessuno sapeva nulla perché il decreto c' era arrivato il 2 in serata e quindi il servizio è stato espletato quindi dico per questo disguido tecnico cioè che.
È esatto è disguido tecnico che noi abbiamo dato diciamo validità alla convenzione da giorno 3 perché di fatto il decreto che ha raggiunto il giorno giorno 2 questo un po' diciamo rigidità nel nelle cose che facciamo ci portava ad essere scoperti per un giorno e quindi si rigettava la liquidazione perché non legittima perché non coperta da convenzione quindi una fattura non si liquida perché non c'è la convenzione che ha decorrenza primo di dicembre di un giorno e invece si ha.
Ecco ma il servizio era stato espletato sì per un giorno.
Per non pagare un giorno tra l' altro.
La co la co cioè l' altra fattura invece sì per un giorno però l' altro errore qual era che siccome la fattura di ottobre era arrivata a febbraio la collega non va nel me perché non non non capivo neanche io non va nel merito della fattura in realtà quella fattura si riferiva anche se è arrivata il 2 febbraio del 2000 e dice si riferiva alla prima quindicina del mese di ottobre per cui la collega pensava quindi la collega non aveva un po' diciamo tenuto sotto e quindi l' ufficio ragioneria di contro non è che era stato chiaro per carità non voglio puntare il dito qua non è che dice beh quella te la puoi liquidare con altro atto quella invece non è coperta per quel giorno e invece rigettava tutta e la collega magari si è confusa ancora di più e non si pensava che la copertura non ci fosse in realtà la copertura c'è cioè noi abbiamo questi residui che non abbiamo potuto cioè noi non abbiamo potuto pagare proprio per questi.
Non so se per il discorso della convenzione che per un giorno è slittata e per il discorso che magari la collega con una fattura che era arrivata due mesi dopo l' anno precedente esatto e tutto è stato poi allora poi la collega è andata via per motivi di lavoro quindi non è stato più attenzionato noi ci siamo resi conto di quello che era successo quando ci è arrivato il decreto ingiuntivo e questo è tutto non so se sono stata chiara perché.
Carrozzo.
L' intervento qualcuno vuole intervenire in merito al punto.
Sì c'è anche la dottoressa Biondo un attimo.
Il parere da parte del Collegio dei Revisori dei Conti è favorevole in quanto già era stato espresso il 30 12 del 2019 relativo al riconoscimento del debito fuori bilancio citato in oggetto.
Passiamo alla votazione del punto.
Chi è favorevole al punto a riconoscimento.
Sì sta entrando il Vicepresidente.
Manca il Consigliere Giacobbe e Scavuzzo.
Che sono usciti chi è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi chi si vuole astenere alzi una mano.
Di rendere immediatamente esecutiva la proposta stessa votazione.
Chiedo al Consiglio di affrontare il punto 8 come ultimo punto del Consiglio e poi aggiornarlo in quanto già abbiamo conferenza dei capigruppo riunione di maggioranza e Commissione speciale quindi un un bel lavoro ci attende al punto 8 Approvazione Piano di razionalizzazione ordinaria delle partecipazioni ex articolo 20 del decreto legislativo 175 16 ricognizione partecipazioni possedute al 31 12 2019 invita il Segretario di intervenire per il punto.
Prego.
Come ogni anno.
Il Consiglio è chiamato a adottare l' atto di revisione ordinaria delle società partecipate questo è un adempimento che nasce dall' articolo 20 del decreto legislativo 175 2016 che disciplina proprio le società partecipate dal da dagli enti pubblici dalle pubbliche amministrazioni.
Questo è il secondo anno perché la prima volta abbiamo fatto sempre ai sensi di questo decreto il piano di razionalizzazione straordinaria che è perché era il primo anno e dopo annualmente si fa la revisione ordinaria delle società anche se rispetto all' anno precedente non è cambiato niente in termini di nuove partecipazioni ma comunque va fatto per fare una ricognizione delle società possedute e.
Per ribadire i motivi del mantenimento di queste società e il decreto 175 si applica soltanto alle società strettamente intese come da codice civile quindi società a responsabilità limitata società consortili.
Società per azioni però la ricognizione va fatta anche per ciò che riguarda gli organismi che non hanno natura societaria come ad esempio l' azienda nel caso del comune di Nicosia l' azienda silvo-pastorale che non è una società in senso stretto però è comunque un organismo posseduto dal Comune perché tra l' altro il Comune mantiene la quota del 100 per cento perché è l' unico ente proprietario il GAL che è un gruppo di.
Azione locale e non è una società ma comunque la ricognizione va fatta e l' abbiamo fatta e poi abbiamo anche la Smell con l' ASL l' associazione che è una associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali infatti forniscono consulenza in termini di formazione e supporto con varie modalità con procedure con modulistica e con informazioni.
Quotidiane come mail e corsi con modalità a distanza come società invece abbiamo le società che comunque sono obbligatorie per legge e le quali il Comune obbligatoriamente deve partecipare che sono la SRR che è la società ai sensi della legge 9 e che la l' autorità d' ambito per quanto riguarda il servizio di igiene ambientale tra l' altro è per legge.
La società che deve gestire gli impianti perché la legge 9 ha dato ai Comuni la possibilità di costituì di fare di costituire tra virgolette perché non è comunque un organismo l' ARO per la parte del servizio legata alla raccolta allo spazzamento e al trasporto perché invece per legge la parte legata agli impianti è attribuita alla SRR non può essere gestita dai Comuni e il Comune deve però obbligatoriamente far parte di questa società e nella prospetto c'è anche la quota di partecipazione del Comune di Nicosia e un' altra società a partecipazione obbligatoria perché gestisce un servizio pubblico locale e l' ATO Idrico attualmente in liquidazione anche se già con la legge di riordino già è stata sostituita dall' ATI come.
È organo di governo dell' ambito.
E poi abbiamo come società obbligatoria anche se ormai in procedura fallimentare l' ATO EnnaEuno ex autorità d' ambito del servizio rifiuti oggi sostituita dalla SRR e queste sono società a partecipazione obbligatoria perché tra l' altro sono società che gestiscono servizi pubblici locali l' acqua e la il servizio di igiene ambientale e quindi rientrano nella nel testo unico nel 175.
Fanno parte di quelle società per le quali comunque c'è l' autorizzazione a farne parte a possedere delle porte e poi il Comune ha deciso con una delibera dello scorso anno di.
Acquisire una piccola partecipazione societaria in SVIM che è una società mista perché per una parte ci sono anche delle dei soggetti privati che ne fanno parte ma è una società che si occupa di sviluppo locale perché ha il compito di intercettare fondi anche soprattutto europei per lo sviluppo del territorio infatti proprio nasce come agenzia di sviluppo locale del territorio ma Donida alla quale il Comune di così ha deciso di partecipare e anche questa rientra tra le società tra i soggetti in deroga sempre ai sensi del testo unico proprio perché si occupa di sviluppo locale.
Con fondi anche con fondi comunitari.
E l' ASL consortile che invece è una società alla quale il Comune ha deciso di aderire perché.
Da è una centrale ausiliaria come centrale di committenza ausiliaria perché l' anno scorso è entrato in vigore una norma che imponeva.
Ai Comuni non capoluogo di provincia di consorziarsi costituendo una centrale di committenza o associarsi a delle centrali di committenza per poter bandire le gare perché non non si potevano fare più in forma singola e senza qualificazione e quindi la Smart consortile consente ai Comuni di avere questo supporto come centrale di committenza e fornisce anche agli enti soci e in questo caso è una società in house interamente partecipata dai Comuni fanno parte Comuni di tutta Italia solo Comuni quindi una società è di proprietà interamente pubblica.
Com dà agli enti soci gratuitamente la piattaforma telematica per fare le gare e ha creato anche un mercato per il quale in Nepal un mercato telematico informatico nel quale tutti i fornitori si possono iscrivere per poter fare partecipare come operatori economici alle procedure di affidamento o alle gare bandite dai comuni.
E queste quindi sono le le società e gli organismi partecipati dal Comune nella relazione allegata alla delibera ci sono le quote proprietarie del comune di Nicosia e il tipo di controllo.
È un controllo che deriva da Statuto quindi anche se noi non abbiamo in nessuna di queste una quota di maggioranza però avere il controllo è un controllo diciamo tra virgolette analogo perché ci deriva dai patti sociali quindi dallo statuto e alla relazione sono allegate le schede di censimento che poi servono per fare perché questo adempimento poi ha un seguito perché va mandato alla Corte dei Conti e sezione controllo e va caricato sul portale del Ministero dell' economia e delle finanze portale partecipazioni perché loro annualmente fanno il censimento di tutte le partecipazioni possedute e il mercato ha creato delle schede di censimento e queste schede sono allegate alla relazione per gli organismi che l' hanno compilata e inviata e in questo caso l' abbiamo ricevuta dalla dall' ATO idrico da.
Dalla Smell mentre gli altri hanno mandato delle semplici note e alcuni dati li ho ricavati io anche se loro non hanno risposto alla nostra richiesta di avere la scheda compilata ad esempio la SRR non ha risposto però.
E ho ricavato visionando il loro sito la scheda l' ho costruita io ricavando i dati dal loro sito mentre l' azienda silvo-pastorale l' ha inviata quindi l' hanno compilata loro e basta mi pare sia il GAL non ero obbligato perché come ho detto prima non erano una società in senso stretto ma è un gruppo di azione locale.
Grazie Segretario Assessore Castrogiovanni vuole intervenire ah ah è entrato il Consigliere Giacobbe sì prego Consigliere.
Siccome è un uomo di potere non ha bisogno di parlare quindi allora io.
Dottoressa Mara io le anticipavo la domanda ma lei già mi ha risposto allora volevo appunto sapere l' annosa vicenda della questione partecipazione nostra ex ATO spazzatura oggi S.r.l. anche perché c'è una situazione altrimenti poi andiamo a leggere articoli sul giornale risposte contro risposte assunzione a non funzioni quindi mi interessava capire questo aspetto perché.
Noi abbiamo fatto due anni fa una delibera in Consiglio comunale a seguito di questa delibera avevamo preso in quota una parte del personale amministrativo.
Poi abbiamo avuto revocato questa delibera perché c'è stato un esposto alla Corte dei Conti quindi io volevo che fosse verbalizzato da parte mia che sulla ricognizione così come operata dall' ufficio.
Il Consigliere Giacobbe vota favorevolmente con richiesta alla Presidenza che nel momento in cui saranno istituite le Commissioni questa materia venga direttamente avocata dalla Prima Commissione consiliare.
Perché ne faccia per la volta finale una chiarezza con queste società partecipate un rapporto preciso e chiaro perché la dottoressa sa meglio di me che noi avevamo un credito con l' altro spazzatura e io non so più dove è andata a finire mi sembra tre miliardi di vecchie lire quindi cosa propone la Prima Commissione allora propongo che intanto propongo di votare io voto favorevolmente con questa mia esplicitata indicazione che si fa che la competenza su queste materie che non basta un fogliettino riepilogativo è giusto dobbiamo fare chiarezza una volta per sempre perché su questa materia è importante e io vorrei coinvolgere gli uffici e anche i soggetti terzi per quanto riguarda invece la posizione della S.r.l. io plaudo al fatto che lei abbia ricavato i dati dal portale ma lei mi insegna io per la mia esperienza che anche quelli del Ministero della giustizia sono sbagliati i dati quindi dico il Consiglio vota per quanto mi riguarda io mi auguro di tutelare anche i colleghi vota favorevolmente su questa ricostruzione ma io specificherei nella delibera sulla base di quello che è a nostra conoscenza che sono dati ricavati dal portale attraverso il lavoro fatto dalla Segretaria perché loro non ci hanno mandato nulla quindi io inviterei l' Ufficio di Presidenza egregiamente composto dal Presidente ma dall' eccellente Vice Presidente di fare una nota al S.r.l. perché cioè noi non possiamo votare sulla schermata di un sito quindi diciamo questo ricordiamocelo Presidente so Vice Presidente so che lei è molto attento dedica del suo tempo quindi ricordiamo ma è la verità è arrivato qua un quarto d' ora prima che quindi non sto dicendo una cosa per un' altra.
Perché noi votiamo ma se sul sito c'è scritta una cosa poi un' altra quindi dottoressa è la prossima volta mandiamo alla Prima Commissione che farà un lavoro approfondito non direttamente in Consiglio comunale va bene possiamo verificare la sua proposta in conferenza dei capigruppo quindi col consigliere Spedale e con il consigliere Bonelli e con il Presidente del Consiglio Consigliere Giacobbe grazie.
Passiamo sì.
Sì c'è anche il parere un attimo.
Ah sì chi chiede la parola il Consigliere Scavuzzo.
Prego.
Presidente grazie scusa il ritardo non ho ascoltato la relazione su questo punto della della Segretaria ovviamente dico per quanto riguarda la ricognizione è un tema capite bene abbastanza importante Presidente perché parliamo.
Di società dove noi andiamo a ovviamente partecipare e le quote sono importanti volevamo relazionare come volevamo una relazione oltre che dal punto di vista amministrativo da parte della Segretaria anche politica da parte di chi se ne occupa le deleghe su questo chi ce l' ha Segretario.
Delega ancora non ne ha nessuno quindi magari non lo so il Sindaco e il vicesindaco perché ovviamente per capire anche dal punto di vista non solo amministrativo ma anche politico la situazione di queste quote apprendiamo tramite i giornali e per esempio che è stata fatta una richiesta da parte del Presidente della SRR.
Per quanto riguarda un eventuale commissariamento del Comune di Nicosia per quanto riguarda assunzioni abbiamo appreso anche dai giornali che c'è stato un commissariamento per il versamento di alcune di alcune somme quindi parliamo di un tema abbastanza importante che non va solo affrontato dal punto di vista amministrativo ma anche anche politico ovviamente mi rifaccio a quello che.
L' altra volta il Vicepresidente rimproverava al mio collega di gruppo noi non lo facciamo per per fare politica vogliamo essere a conoscenza e quindi non a prendere le cose dai giornali appunto perché abbiamo l' interesse a garantire ai cittadini e su questa tematica questo è uno dei punti più importanti perché parliamo ovviamente di azioni in società che sono abbastanza importanti e con temi abbastanza delicati grazie grazie Consigliere Scavuzzo il Collegio dei Revisori dei Conti esprime parere favorevole alla proposta di delibera della Segretario Generale Approvazione Piano di razionalizzazione ordinaria delle partecipazioni eccetera invita l' ente a monitorare attentamente costantemente l' andamento economico delle suddette società verificare periodicamente i bilanci delle società partecipate vigilare con massima attenzione l' incidenza delle spese sul bilancio complessivo comunale per le forniture ricevute attuando le opportune scelte qualora emergesse un disavanzo in sede di controllo delle gestioni inviare alla Sezione regionale di controllo della Corte della Corte dei conti questo è il parere favorevole che vi ho appena letto da parte del Collegio dei revisori dei conti ci sono altri interventi da parte dei Consiglieri e poi chiedo ai revisori se vogliono intervenire consigliere la Giglia deve prendere la parola ok.
Chiedo ai revisori se vogliono intervenire sul punto.
Presidente se vuole intervenire io la la chiamo.
Presidente.
Ah ok allora chiama lei sto chiamando lei che.
Sto chiamando a lei dottoressa biondo però mi dà Tim il telefono riprovo.
Non la sento purtroppo non la sento qui dal collegamento MiTo.
Mi vuole scrivere qualcosa sulla chat.
Ah sì.
Abbiamo letto il labiale.
Una alcuni alcune volte prende alcune volte non prende abbiamo solitamente quando prende la parola il Consigliere Giacobbe nella sua postazione sinistra quattro ormai l' abbiamo ormai l' abbiamo memorizzata qui.
Sì li faremo li faremo in sera va bene così perfetto ok grazie dottoressa passiamo alla votazione del punto.
Chi è favorevole rimanga seduto.
Dichiarazione di voto da parte del Consigliere Scavuzzo.
Prego.
Un attimo proprio.
Vada.
Allora Presidente dichiarazione di voto da parte mia e del mio gruppo e riferendomi a quello che dicevo prima noi per senso di responsabilità e visto che la relazione è stata una relazione tecnica quella che ha fatto la Segretaria votiamo favorevolmente ovviamente le raccomando quello che dicevo prima mi raccomando a lei Presidente di avere dico a me basta anche dal punto di vista orale non per iscritto queste delucidazioni che io avevo chiesto prima per quanto ovviamente riguarda in questo caso la SRR visto che negli ultimi periodi si sono succeduti diversi articoli la ringrazio.
Grazie consigliere Scavuzzo provvederemo con l' Amministrazione quindi darò parola appunto all' Amministrazione per relazionare in Consiglio passiamo come dicevamo alla votazione del punto chi è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi chi si vuole astenere alzi la mano.
Tutti favorevoli di rendere immediatamente esecutiva la proposta.
Stessa votazione direi ponendo a votazione di aggiornare il Consiglio per lunedì di lei vuole prendere parola prima che concludiamo.
Sì un attimo le do la parola al Consigliere Giacobbe prego e Presidente io volevo proporre invece all' intero Consiglio comunale di votare un rapido punto che è posta all' ordine del giorno che è quello dell' adeguamento del gettone di presenza io ritengo che sia rapido e soprattutto che dobbiamo normare una situazione che già avremmo dovuto fare prima quindi penso che non impiegheremo tanto tempo propongo di votare.
Consigliere Giacobbe io le dico che questo argomento doveva essere trattato come già avevamo pensato in conferenza dei capigruppo possiamo anche votarlo lunedì se siete tutti d' accordo così abbiamo modo di trattare il punto in Conferenza e infatti sarà non è il primo ma è il secondo punto al momento all' ordine del giorno lo possiamo comunque prelevare quindi votare il prelievo è trattarlo votiamo l' aggiornamento per lunedì in Conferenza dei Capigruppo decideremo quando abbiamo la possibilità o mattina o pomeriggio quindi decideremo questa cosa.
Chi è favorevole rimanga seduto intanto è aggiornamento a lunedì l' orario lo decideremo in Conferenza dei Capigruppo chi è favorevole rimanga seduto chi è contrario si alzi chi si vuole astenere alzi una mano.
Tutti favorevoli.
Il Consiglio è chiuso invito i capigruppo ad avvicinare in Sala Giunta grazie buonasera un saluto ai Revisori grazie sempre per per l' intervento un saluto buona serata e buon pomeriggio.