Ah ah ho capito va bene.
Grazie Presidente.
Avvocato in seconda convocazione è sempre in seconda convocazione.
Grazie.
Siamo in seconda convocazione.
Per votare però siamo in seconda convocazione.
Non si potevano fare.
Grazie.
Sì mi dicono di chiamare.
De Girolamo.
No no.
Ci sono.
A meno che non c'è.
Non possiamo dire.
Mai.
Allora.
Insomma.
Mi sono rivolto.
Prego.
Credo che.
A.
Ho.
No se non si è fermato.
Io ringrazio.
No no no.
Prego Presidente.
La strada è consentito.
Per.
Noi contestiamo si fa.
Colleghi buonasera.
Se ci accomodiamo iniziamo.
Io Spedale Luciana.
Mancuso poco Antonino Giacobbe Filippo.
La voti riposante.
Di Costa Maria trovato Grazia consentirà al Rita Livolsi Sigismondo Castrogiovanni Carmela composto Sergio Vega Salvatore.
Gentile Giusi Castrogiovanni Gianfranco Balsamello Salvatore Bonelli Giuseppe Catalano Roma regia Francesco Finardi dai dagli o Michele Picone Mariani.
12 3.
Come numero legale bastone noto perché secondo convocazione come numero legale.
Come numero legale bastano.
Questo lo posso spostare deve nominare un altro scrutatore perché era lei.
Tra l' altro la maggioranza.
Sì.
E allora signori.
Cominciamo.
Sì il 5 dovremmo fare.
Grazie colleghi.
Collega Mancuso io siccome sono pratico vi prego di non mettermi in difficoltà allora i punti che dovremmo trattare stasera se non mi sbaglio il segretario mi correggerà sono il punto 5 e cioè quel punto relativo all' edilizia convenzionata relativa all' acquisto in proprietà delle aree in proprietà superficiaria relativo alle cooperative edilizie il settimo che era un tema relativo alla raccolta differenziata che era un atto sottoscritto da cinque consiglieri.
Poi il punto 8 la modifica al regolamento della raccolta differenziata il punto 9 le tariffe TARI che è un punto introdotto come punto aggiuntivo in via d' urgenza ora e io vorrei proporvi un prelievo del punto 8 del punto 9 prima di votarlo vi vorrei esporre le esigenze del del perché di questa proposta di prelievo.
Quanto al punto 8 che la modifica del regolamento e della raccolta differenziata.
Attiene a un' esigenza sollecitata sottoposta al Consiglio da parte degli uffici e l' ufficio Finanziario e all' ufficio tecnico relativamente a una norma del nostro Regolamento comunale che poteva destare degli equivoci applicativi per quello che riguarda le attività l' assimilazione dei rifiuti non pericolosi prodotti dall' attività diverse da quella domestica agli ai rifiuti urbani.
Nella condivisione delle osservazioni mosse dall' ufficio la seconda Commissione pochi giorni fa ha adottato una proposta al terzo settore che subito l' ha fatto propria e là è stata inserita all' ordine del giorno si tratta in sostanza di prendo gli atti.
Si tratta in sostanza insieme al tema delle tariffe 2018 di due argomenti che è di massima importanza a mio avviso vengano trattati e deliberati entro il 31 di marzo perché su superando questo termine andrebbero a vigere le tariffe del 2017 con la conseguenza che.
Con la conseguenza che.
Non riusciremmo a far risparmiare quei pochi o tanti euro che le tariffe 2018 per come formulato nella proposta di deliberazione elaborata dal secondo settore porterebbero.
È per questo quindi che vi chiedo di votare il prelievo del punto.
Di votare il prelievo dei punti 8 e 9 rispetto a quelli secondo l' ordine cronologico.
Quindi vi invito a votare il prelievo del punto 8 del punto 9 rispetto agli altri chi è favorevole alla proposta resta seduto chi è contrario si alzi chi è astenuto alzi la mano.
Kitsch.
Sì allora cominciamo col punto numero 8 la proposta del terzo settore ne diamo lettura.
Prego.
Ah scusa non l' ho visto.
Ma sul punto Filippo aspetta che aspetta aspetta ma prima del prelievo.
Prima del prelievo Fini.
Pongo ai voti.
Io vorrei dire fermati un attimo che qui si è impallato.
Che succede.
Dopo qualche tempo prima che lei sta calmo per piacere.
Eh scusi.
Che succede.
Va be' e c' era non era sul programma che sinceramente ci sarà una nuova.
Non ci sono riuscito perché non è che nessuno sa.
Per programmi praticamente dovrebbe.
Verranno spenti.
Sono ovviamente aperto secondo me.
No no no scusa.
Se noi chiudiamo qua.
Allora preso atto di questo malfunzionamento del del sistema.
Possiamo procedere a ripetere la votazione onde evitare equivoci d' ogni genere che se non ci sono altri interventi sul punto del prelievo.
Allora votiamo nuovamente chi è favorevole resti seduto chi è contrario si alzi.
Chi è astenuto alzi la mano.
Sì 3 contrari Giacobbe la Giglio.
Assessore Gemmellaro riuscito.
Sul fisco.
Per quello che fa.
Da.
No magari continuiamo.
Consigliere due volte tra l' altro.
Grazie.
Grazie ingegnere grazie Geo verticale e grazie a Filippo Giacobbe.
Grazie al Sindaco.
Io dico che non voglio scritto mi dai per va bene password.
Bene.
Costi alti.
Collega Giacobbe stavamo dicendo.
Le stavo facendo.
Stava intervenendo poi dice.
Grazie a lei collega Giacobbe mi ha anticipato è se il bivio di Villa d' oro fosse stato più vicino lei sarebbe stato presente quando abbiamo affrontato questo tipo di problematica di sicuro non per fare difese d' ufficio della Presidente contentino che non sono né richieste né necessarie né per giustificare l' operato di nessuno ma voglio per piacere un po' di silenzio.
Assessore per piacere può fare silenzio.
Ma voi ci tengo a precisare questo seppure è vero e lei ha assolutamente ragione ed è una come dire una denuncia che abbiamo condiviso in più occasioni se è vero che ci mortificano il ruolo dei consiglieri dover trattare con l' acqua alla gola tematica così importante è altrettanto vero che quest' anno per quanto attiene alle tariffe TARI e una parte di responsabilità diciamo così e anche di noi Consiglieri del Consiglio comunale e provo a spiegarmi per piacere vorrei silenzio si è proposta sia esso sottoposto all' attenzione del Consiglio comunale e prima di tutto dalla seconda Commissione pochi giorni fa.
Una settimana fa circa una problematica relativa a una incongruenza del regolamento della raccolta differenziata e si è arrivati solo ora questa diciamo evidenza e per il fatto che la raccolta differenziata lo sapete meglio di me è partita sostanzialmente dal dagli ultimi mesi del della dell' anno scorso il nostro regolamento comunale infatti porta alla.
All' articolo 5.
La trascrizione di un testo di legge statale che in realtà non era già vigente al momento in cui noi lo approvammo.
Questo comportava per gli uffici finanziari e per l' ufficio tecnico una modulazione delle tariffe che poteva essere diversa a seconda che lo si ritenesse applicabile o meno pertanto è soprattutto per questo la motivazione collega Giacobbe io sto sto provando a spiegarlo e nella speranza che lo condividiamo e in parte l' avevamo discusso l' ufficio finanziario quindi è arrivato col con l' acqua alla gola e agli ultimi giorni a predisporre queste tariffe nel dubbio che dovesse o meno applicarsi l' uno o l' altro testo di norma regolamentare.
Nella seconda co commissione cui anche lei ha partecipato abbiamo proposto all' ufficio tecnico una modifica e così andiamo alla trattazione del punto numero 8 all' ordine del giorno c'è la modifica l' integrazione del regolamento e poi l' assessore Semeraro che in Aula meglio di me relazionerà.
Che.
Effettivamente mi fa notare il Segretario dovremmo votare la questione pregiudiziale però vorrei completare il ragionamento in maniera tale che anche la questione pregiudiziale la votiamo in maniera come dire consapevole e con l' invito anche a lei e a chi la dovesse condividere la questione pregiudiziale da lei posta a ritirarla.
Ripeto e la problematica della.
Di rendere coerente il Regolamento comunale con la norma statale che è norma sovraordinata ha portato l' ufficio alla predisposizione di più schemi di tariffe da approvare indipendenza del fatto che il Regolamento venisse o meno approvato venisse o meno modificato.
Se quindi non adottiamo questa modifica regolamentare in qualche modo rischiamo di compromettere la stabilità della vigenza della tariffa che andiamo ad adottare pertanto siccome la tariffa 2018 anzi soprattutto per il fatto che la tariffa 2018 reca dei decrementi e quindi va a favore dei cittadini con un risparmio di di esborso riterrei di massima importanza e condivisibile anche con l' opposizione perché è un tema che riguarda tutti e superare questi ostacoli che questa volta rischiano di essere quasi formalistici e quindi.
Approfondire il tema questa sera stessa nessuno ha fretta nessuno vuole approvare senza capire e quindi vi invito a superare la questione pregiudiziale e a trattare il tema con la massima condivisione.
Grazie.
Oh scusami.
Va be' intanto entriamo nel punto allora.
A sulla pregiudiziale e l' ha ritirata il collega Giacobbe.
D' accordo.
Grazie collega Li Volsi e dico condivido la sua preoccupazione perché evidentemente il rischio che il contribuente come dire munito possa impugnare eventualmente.
È una tariffa che.
Affetta da qualche vizio.
E allora è un problema che ci dobbiamo porre il regolamento a mio avviso parla abbastanza chiaro ove prevede che l' inserimento di un nuovo punto in seduta di aggiornamento posto lì il voto non dei due quinti bensì della maggioranza degli intervenuti.
O meglio della maggioranza rispetto all' intero plenum del Consiglio cioè 11 e quindi anche per questo che siccome ripeto fino alla nausea quello delle tariffe è un tema che sicuramente non è un tema né di maggioranza né di opposizione.
È opportuno che tutti approfondiamo il tema votiamo consapevolmente e votiamo almeno in 11 e per questo quindi che invito e dico non sta invitando a una pregiudiziale quindi non voteremo su questo è una riflessione quella che lei ci sottopone invito la il vicesindaco a relazionare sul punto numero 8 e cioè la interpretazione.
Autentica oppure abrogazione barra integrazione di norme del Regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata.
Prego Assessore.
Sì.
Grazie Assessore non vedo prenotazioni.
Allora.
Collega Giacobbe SES se si accontenta io provo a dargliene una e poi perché ci abbiamo lavorato insieme oltretutto le ho mandato la mail a me voglio premettere che il rammarica molto il fatto che le anticipo il voto negativo perché le motivazioni di questa urgenza.
Anche altrettanto perché questi di fronte all' esigenza di effettuare una riduzione delle tariffe per tutti queste sono responsabilità che a mio avviso dovremmo condividere insieme però ognuno la intenderà come ritiene e le la.
Differenza tra tra interpretazione autentica e e abrogazione lei me lo insegna e sulla come dire sulla decorrenza degli effetti dell' atto se interpretiamo autenticamente essa retrò gira al momento in cui è stato adottato l' atto che stiamo interpretando viceversa se abroghiamo.
La decorrenza è dal momento appunto della abrogazione fatto è che siccome il rinvio il rinvio.
Termini tecnici da parte della norma regolamentare alla norma statuale un rinvio di tipo non dinamico ma statico c'è un rinvio formale e siccome il rinvio formale effettuata una norma che non era vigente già al momento in cui il rinvio fu effettuato la interpretazione autentica e con gli effetti di cui lei discute e nel secondo punto alla seconda pagina della proposta della Commissione ove si legge dare atto della inapplicabilità aborigena del testo dell' articolo 5 comma 4 del Regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti urbani alla raccolta differenziata nella formulazione vigente alla data odierna per le motivazioni di cui in premessa con conseguente applicazione senza soluzione di continuità delle norme dei criteri di cui al Regolamento IUC approvato con delibera 74 del 39 2014 e conformemente alla legge 147 per cui in Commissione in condivisione con la Giunta con la persona del vicesindaco e col terzo settore si è dato conto della duplice esigenza di abrogare una norma che evidentemente non aveva ragione di esistere e contemporaneamente dichiarare chiarire la portata applicativa fino al momento in cui la norma formalmente rimane in vigore la norma regolamentare.
Segretario prego sicuramente saprà essere.
Sì e allora come concetto generale l' ha già detto il Presidente la differenza è nella decorrenza degli effetti dell' atto perché l' atto di interpretazione autentica ha effetti retroattivi la modifica no perché parte dalla data in cui si approva la modifica però come ha io la proposta non l' avevo letta non l' avevo vista ma come ha chiarito il presidente nella proposta è chiarito al secondo punto che la volontà è quella di abrogare quindi interpretare il Regolamento nel senso che si vuole chiarire che si faceva rinvio a una norma già abrogata una norma di legge che tra l' altro fonte primaria già abrogata.
Questo.
Prego Assessore altri e di nuovo prenotato.
Funziona o no guarda non funziona niente va be'.
Si applica su una norma che.
Mi permetto di di di integrare in parte quello che ha detto l' Assessore e in realtà l' assimilazione andrebbe fatto con questo decreto interministeriale che andava adottata entro i 90 giorni dal dal dall' adozione dall' entrata in vigore del codice dell' ambiente cosa che non è accaduta e cosa per la quale ci sono state recenti sentenze del TAR anche TAR Lazio che condannano l' amministrazione ordina all' amministrazione centrale di adottare questi regolamenti in difetto l' alternativa è continuare a applicare una delibera del Comitato interministeriale del 1984 se non vado errato dal luglio 1984 che sostanzialmente è quello che sta facendo il nostro Comune che peraltro di fatto va a scomputare va a scomputare i costi effettivamente sostenuti dalle imprese che smaltisco 1 mediante.
Imprese private appunto che si occupano della della differenziata e lo smaltimento della differenziata e in particolare dei rifiuti.
Speciali non pericolosi e quindi assimilabili agli urbani e quindi l' assimilazione di fatto viene eseguite ma con criteri diversi da quelli che postulano postulare ebbe il codice dell' ambiente sino a che appunto questo decreto interministeriale non venga adottato.
Sì dal 1984.
Prova prova scollegate il filo rete internet inserisci lo nuovamente qui nel frattempo arrivano istruzione su come si attiva questo chiudiamo.
Se non ci sono altri interventi sul punto passiamo alla votazione.
Sì no la proposta.
Geometra cambiava la proposta.
Dobbiamo leggerlo.
Il Segretario alla leggera che io sono.
Il teste De Pace.
Ma non so.
Oltre alla fine non si riesce.
Sì.
Qui o di là o spengo spegnere questo accento lei.
A staccare il cavo perché sopra sostengo che succede sia stato ritiene di soprassedere.
Scusate ma c'è un momento.
No no no no spenta vediamo spegne e riaccende.
Se funziona se non funziona.
Va be' dobbiamo dare lettura della proposta si deve partire sempre a Livolsi.
Allora diamo lettura della proposta prima di passare alla votazione.
Premesso che con deliberazione numero 106 del 22 12 2006 il Consiglio comunale ha approvato il Regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti dalla raccolta differenziata.
Che il recente avvio della raccolta differenziata dicembre 2017 comporterebbe la prima applicazione del delle relative norme con le conseguenti al refluenze sulla formulazione delle tariffe che l' articolo 5 del relatore del citato Regolamento rinvia all' articolo 198 del decreto legislativo 152 del 2006 codice dell' ambiente quando ha la potestà regolamentare dei Comuni circa la disciplina della gestione dei rifiuti urbani che la predetta norma statale al comma 2 lettera g rinvio alla potestà regolamentare comunale l' assimilazione per qualità e quantità dei rifiuti speciali non pericolosi e rifiuti urbani rinviando ai criteri di cui all' articolo 195 comma 2 lettera e che il comma 4 del Regolamento comunale trascrive il testo del citato articolo 195 comma 2 lettera e del codice dell' ambiente concludendo che rifiuti ivi citati virgolette si pongono decisamente al di fuori della privativa privativa comunale e non sono di conseguenza soggetti alla tariffa che il medesimo articolo 195 comma 2 lettera è giusto nel testo trascritto e virgolettato nel regolamento comunale era stato approvato già dall' articolo 14 comma 46 del decreto legge 6 12 2011 numero 201 convertito con legge 214 del 2011 e dunque era privo di vigenza già alla data di adozione del Regolamento che vi faceva rinvio che in ogni caso l' ultimo periodo è ripetuto articolo 195 comma 2 lettera e già allora vigente nel puntualizzare la competenza statale in materia di criteri per l' assimilazione.
Recita testualmente con decreto del Ministro dell' ambiente e della tutela del territorio e del mare d' intesa con il Ministro dello sviluppo economico sono definiti entro 90 giorni i criteri per l' assimilabilità ai rifiuti urbani.
Che pertanto sino all' adozione del citato decreto ministeriale ai fini della formazione della TARI non è possibile procedere a dettare norme regolamentari comunale per l' assimilazione dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti urbani che conseguentemente nelle more a tale scopo deve procedersi applicando i criteri e le modalità seguite dagli uffici comunali sino alla data odierna e segnatamente applicando il Regolamento IUC approvato con delibera 74 del 30 9 2014 dal Consiglio comunale e conformemente alla legge 147 del 2013.
Che in ogni caso nel rispetto della gerarchia tra le norme dunque del carattere sovraordinato dalla norma statale rispetto a quello regolamentare comunale occorre abrogare il rinvio effettuato dal regolamento alla norma statale abrogato modificando il comma 4 del ripetuto articolo 5 del Regolamento comunale.
Rendendolo coerente al testo della norma sovraordinata ritenuto pertanto modificare l' articolo 5 comma 4 del Regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti urbani della raccolta differenziata per come di seguito.
Sino al questo è il testo della norma che dovremmo introdurre al posto di quella cassata sino all' adozione del decreto del Ministro dell' ambiente e della tutela del territorio e del mare d' intesa con il Ministro dello sviluppo economico di cui all' articolo 195 comma 2 lettera e del decreto legislativo 152 2006 in esito alla quale potrà farsi luogo in sede regolamentare la determinazione dei criteri qualitativi e quali quantitativi per l' assimilazione ai fini della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti speciali e dei rifiuti urbani si procederà allo scopo applicando le norme e i criteri di cui al Regolamento IUC approvato con delibera numero 74 del 39 2014 dal Consiglio comunale e conformemente alla legge 147 del 2013.
Dare atto della inapplicabilità aborigena del testo dell' articolo 5 comma 4 del Regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti urbani dalla raccolta differenziata nella formulazione vigente alla data odierna per le motivazioni sopra citate con conseguente applicazione senza soluzione di continuità delle norme e dei criteri di cui al Regolamento IUC approvato con delibera 74 2014 al Consiglio comunale conformemente alla legge 147 del 2014.
Quindi alla luce di questa premessa.
13 sì ho sbagliato a leggere.
Quindi per queste motivazioni propone al Consiglio comunale.
Non mi farete la la la misericordia di non farmelo rileggere perché trascrittiva quindi propone questa modifica che vi ho letto come virgolettato del comma 4 dell' articolo 5 del Regolamento della differenziata secondo questo dettato appunto che vi ho appena letto e in calce chiede di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo al fine di consentire gli adempimenti successivi e di pubblicare la presente modifica al regolamento sul sito internet del Comune di diffonderlo eccetera.
Passiamo alla votazione.
Li abbiamo contati sì.
Chi è favorevole resti seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alza la mano quindi.
2 astenuti Giacobbe la Giglia.
Resto favorevole.
Votiamo l' immediata esecutività della proposta.
Come sopra.
Consigliere alla vigilia si astiene sì.
Sì adesso passiamo al punto numero 9.
Prelevato anche questo.
E allora è anche questo un punto inserito in via d' urgenza.
È una proposta di deliberazione del secondo settore la tariffa TARES anno 2018 è presente la dottoressa Cefalà che ci illustrerà la proposta.
Sì.
Prego Assessore.
Ma il sindaco ma.
Prego Assessore Zampieri.
Ci siamo permessi di fare una stimolazione della deduzione applicarlo.
Sì grazie Assessore prego Sindaco.
Ci sono interventi.
Per.
Prego.
Grazie collega Li Volsi prego Consigliere.
No.
Però arriva il però dai.
Sindaco un attimo ci sono altri interventi così il Sindaco magari risponde.
Sì.
Punto di vista un punto di vista.
Grazie Sindaco prego collega Giacomo.
E non è poco.
Grazie grazie collega Giacobbe e se non ci sono altri interventi passiamo alla votazione se me lo permettete vorrei aggiungermi al coro di ringraziamenti perché se è vero che non c'è da essere entusiasti per per le cifre considerevoli che tutti paghiamo una riduzione però di percentuali significative è sicuramente un passo in avanti e questo lo dobbiamo alla solerzia all' impegno dei nostri uffici della Giunta tutta dell' assessore Gemmellaro e lo voglio dire forse molti lo sanno che ho una una preferenza per l' assessore Zappia il quale lavora come un mulo e gli bisogna che gliene si dia atto grazie.
A questo punto.
No.
Scusi non.
Prego.
Il fatto che in effetti non c'è stato niente.
Problematica del tempo purtroppo ci stiamo scontrando tutti però.
Era legato anche alla problematica del regolamento dell' incongruenza allora passiamo alla votazione chi è favorevole dottor Livolsi mi pare che voleva votare.
Chi è favorevole resti seduto chi è contrario si alzi gli astenuti alzino la mano l' appunto lo abbiamo.
Votiamo l' immediata sì c'è c'è c'è.
C'è.
Votiamo l' immediata l' immediata esecutività colleghi.
Come sopra.
Va bene prima prima di passare al punto numero 5 dell' ordine del giorno il Vice Sindaco chiedevo una massa proprio telegrafico.
Ciao.
Va bene.
Ecco per me.
Qualcuno ipotizza.
Presidente.
Ma non c'è il verbale.
E quindi.
Scusate Presidente Catalano sul punto numero 5 scusate scusate scusate scusate sul punto numero 5 relativo all' edilizia convenzionata so che c' era Commissione.
Abbiamo fatto un emendamento.
Ma.
Sono due emendamenti.
Sì.
Perché Carnate.
Dico se arriva.
No va be'.
Con questo vogliamo vogliamo fare relazionare l' architetto Farinella e aggiorniamo la discussione.
E allora.
Colleghi scusate e Giovedì Santo vi ricordo qui.
La parola.
Ok va bene allora.
Collega Mancuso collega Mancuso ma la prego.
Allora scusate.
Alla luce del fatto che il verbale della Commissione che ha trattato il punto numero 5 ancora non è pervenuta in Consiglio e della esigenza dell' architetto Farinella che ha aspettato appositamente se non c'è nulla in contrario sarei dell' avviso che ascoltiamo la relazione dell' architetto Farinella e poi ci aggiorniamo ad altra seduta senza chiudere il Consiglio in maniera tale da raccogliere il parere della Commissione e a passare alla discussione generale.
Architetto prego.
Grazie architetto.
E collega Giacobbe vedo che si è preso prenotato diamo magari lettura prima del verbale della Commissione perché mi pare che proponga.
Allora la Commissione unanimemente propone di integrare la proposta deliberativa dell' ufficio nel modo seguente virgolettato al punto sette proposta deliberativa approvare i seguenti criteri corrispettivo vincoli di cessione degli alloggi portarlo al 5 per cento del corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà con la soglia minima di euro 100 al punto 9 approvare il regolamento con le seguenti modifiche articolo 11 comma 1 corrispettivi da corrispondere facoltativamente in quattro rate semestrali previa stipula di polizze fideiussorie a garanzia all' articolo 13 comma 2 riportare il rispetto ai vincoli al 5 per cento del corrispettivo il diritto di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà con la soglia minima di euro 100 di conseguenza modificare gli schemi.
La Commissione unanimemente propone altresì di istituire un apposito capo capitolo d' entrata nel redigendo bilancio delle somme per la trasformazione del diritto di proprietà in diritto di superficie a un apposito capitolo di spesa al fine di un utilizzo mirato della citate somme.
Il Consigliere Giacobbe prego.
No.
Sì.
Grazie collega Giacobbe vorrei ragionare insieme a voi su un punto.
L' approfondimento ritengo almeno per quanto mi riguarda come metodo è sempre cosa gradita e saggia.
Il fatto è che il punto è tornata in Commissione proprio per questo approfondimento e io ne faccio ammenda nuovamente non sono stato presente anche perché ero nella Commissione secondo dovremmo prima di andare oltre eventualmente proprio votare sulla sull' aggiornamento o il rinvio del punto lo stabiliremo insieme.
Una problematica sicuramente importante che è quella della incompatibilità eventuale che molti di noi potrebbero avere per conflitto di interesse essendo titolari in proprietà proprietà superficiale di alloggi costruiti in base alle norme sulla edilizia popolare ed economica insieme a questo.
Questo faccio ammenda architetto se non l' ho seguita adeguatamente alla Commissione pure.
Leggo che il punto 7 della proposta deliberativa sarebbe quello di approvare il secondo criteri solo che vado al punto 7 presidente catalano.
Vado al punto 7 della proposta.
Dove leggo invece i criteri per la determinazione dei corrispettivi di te che non si parla di monetizzazione allora leggo male io non non capisco il rinvio.
Allora il punto il punto 7 della proposta e approvare i criteri per la determinazione dei corrispettivi di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per l' immobile incluse nei piani di edilizia economica e popolare articolo 31 eccetera elaborati dall' Ufficio del Piano del centro storico e contenuti nella relazione di cui al precedente punto 5.
E applicare i corrispettivi così determinati ora al punto 7.
La la proposta è al punto sette proposta deliberativa approvare i seguenti criteri corrispettivo vincoli di cessione degli alloggi portarlo al 5 per cento del corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà io ho confessa.
Non l' ho capito.
Architetto io confesso che non lo capisco l' emendamento.
Cosette ma non è che voglia estrapolate dal contesto punto 7 e chiama la relazione che avrebbe chiaramente lettera nella quale sono.
Allora effettivo.
Superficie c'è quello che riguarda i cosiddetti gestione corretta di quello che dice la Commissione e quindi significa che.
Il corrispettivo del 50 per cento previsto dall' Ufficio Tecnico per i vincoli che ogni concezione viene ridotto.
Estrapolate dal contesto è chiaro che le ho chiesto scusa infatti perché sospettavo che fosse stato distratto io.
Dico a questo punto c'è una proposta di aggiornamento del Consiglio o di rinvio.
È con piacere.
Io dico capisco perfettamente l' esigenza di sollecitare il voto un' altra riflessione però perché poi arriva qualcuno e ci dice ma che votate.
Prego.
Colleghi io vorrei che insieme al riflettessimo sull' opportunità di aggiornare il punto non solo e non tanto sulla riflessione del collega Giacobbe ma invito tutti a se mi permettete ve lo leggo.
Il testo il testo unico degli enti locali il decreto legislativo 267 del 2000 che all' articolo 78 al comma 2 dice che gli amministratori di cui all' articolo 77 comma 2.
Tra cui ci siamo anche noi devono astenersi dal prendere parte alla discussione e alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado.
L' obbligo di astensione non si applica ai provvedimenti normativi o di carattere generale eccetera ora dico io.
Deve essere.
Per cui dico sicuramente sicuramente è importante il tema delicatissimo se non fosse il caso di aggiornarlo a una seduta in cui tutti e 20 siamo qui e possiamo soddisfare la condizione di legge e io non lo so io non lo so.
Ora io non sono incompatibili.
E.
Io non lo so.
La raccontiamo.
Allora.
Maria.
Sì sì.
La mano chi si astiene.
Agisce a nascere.
No non devono partecipare alla discussione.
La.
Se.
No no allora.
Va bene.
Sì.
14.
2 ore.
Non so se.
Adesso.
Però nessuno.
No no.
No.
No.
Scusate prima prima di sfilacciarsi.
Bibliografico.
Allora proseguiamo chi si era prenotato prima.
Il consigliere Raggi o solo un attimo vediamo il conteggio di chi è uscito di chi è rimasto in aula.
Quel tipo di interesse.
Prego collega la Cina.
L' ordine ascolta come la discussione non ci sono lì l' altro intervento non era di discussione generale.
Dichiarazioni di voto prego.
Te ne vai.
Prego.
Personalmente ritengo che la seduta di Commissione.
Poco fa ai colleghi cachet.
Pubblica amministrazione.
Componente della Commissione.
Allora.
Sì scusate.
Segretario.
Sì grazie.
Presente allora.
No no.
Ma.
No aspetti aspetti aspetti orata alla luce alla luce scusami alla luce di un approfondimento.
Allora rientrano i consiglieri Bonelli Finardi Livolsi no va bene il col consigliere Vegro ha propone l' aggiornamento del Consiglio.
No no.
Vedo che c'è il numero ristretto.
Da esaltare e così via.
Lavoriamo perché.
Una nuova collocazione.
S.
Barba.
Ma scusate scusate.
Ormai allora l' alternativa scusate l' ora.
Sì.
Oh ascolti collega scusate allora l' alternativa è aggiornarlo e ci troveremo ancora a poter lavorare in otto ma serve a poco se non possiamo che siamo a questo punto valutiamo se non ebbene rinviarlo direttamente facciamo una nuova con.
E.
Domani sera però se domani sera.
Allora ci aggiorniamo giovedì.
Segretario aggiorniamo.
E poi.
Va bene colleghi purtroppo la verbalizzazione.
Allora è venuto.
È venuto meno il numero legale non so.
No.
Inseriamo.
Cosa è mancato il numero legale è meglio non è che potevamo.
Io non ne capisco.