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Consiglio Comunale di Nicosia del 29.02.2024 ore 16,00
FILE TYPE: Video
Revision
Buon pomeriggio a tutti i colleghi accomodatevi e procediamo con l'appello.
Di Costa Maria.
Ringrazio Antonio.
Castrogiovanni, Carmela ed erano Aurora.
Egidio, Francesco Cinardi, da.
Murray, Claudio Gorelli, Giuseppe De Luca Arianna, d'Amico Maria Letizia De Leo Michele.
Spedale Luciano.
Scavuzzo Domenico Giacobbe Filippo.
Mi rivolsi, Gismondo destina.
Votiamo l'esame preliminare della sussistenza agli scrutatori, devo fare.
Castrogiovanni, Giacobbe e Catalano.
Votiamo la sussistenza degli estremi della necessità e urgenza della convocazione, chi è favorevole resti seduto, chi è contrario, si alzi chi si astiene, alzi la mano, tutti favorevoli.
Passiamo alla trattazione.
Dal punto 2.
Articolo 25 dello Statuto comunale, mozione di revoca del Presidente del Consiglio comunale.
Prima di entrare sul punto, ma siamo già sul punto, prendo a 10 minuti per comunicare qualcosa, scusate se andrò dei tempi, dunque.
Con nota numero 30 e che poi vengo che è vero che devo aggiungere al fascicolo con nota del 30 gennaio 2024 è stata presentata la mozione di revoca nei confronti del Presidente del Consiglio comunale.
Nel caso, in specie in a in applicazione dell'articolo 10 della legge 6 2011 che ha introdotto l'articolo 11 bis della legge 35 97 revoca del Presidente del Consiglio provinciale del Consiglio comunale, lo Statuto comunale e il Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale di Nicosia hanno contemplato l'istituto della revoca del Presidente del Consiglio Comunale prevedendo la possibilità di presentare,
Una mozione di revoca sottoscritta da almeno due quinti dei Consiglieri nei confronti del Presidente figura posta a garanzia del corretto funzionamento di detto organo ed il cui ruolo può essere svolto sia da un esponente della maggioranza sia da uno di minoranza, scusate in modo imparziale nei confronti delle diverse forze politiche.
È proprio in ragione del ruolo assegnato e della funzione di garanzia, la motivazione della mozione di revoca del Presidente del Consiglio comunale deve essere tale da assicurare che non sia piegata alle mere esigenze politiche della maggioranza, poiché,
Diversamente, opinando ed agendo, la nomina del Presidente del Consiglio finirebbe per essere pericolosamente sottoposta alla continue pressioni di Sindaco e Consiglieri.
In forza delle quali la possibile revoca potrebbe costituire un incombente sazio, sanzione per ogni comportamento del Presidente, ritenuto dalla maggioranza non allineato al proprio perché imparziale.
Nello specifico tema, però ormai costante giurisprudenza, la revoca del Presidente del Consiglio Comunale può avvenire e peraltro sfugge alla censura di illegittimità soltanto se adottata per motivazioni istituzionali riconducibili alle funzioni che la legge assegna allo stesso,
Risultando illegittima, la delibera basata è determinata da motivazioni politiche rese le su esposte dai premesse. la proposta di mozione di revoca ex articolo 28 dello Statuto e articolo 8 del Regolamento comunale richiede che la stessa debba essere motivata, la cui previsione motivazionale non rappresenta una mera clausola di stile riproduttiva del generale disposto di cui all'articolo 3 della legge 241 del 90 ma impone un'adeguata esplicitazione delle ragioni a sostegno della proposta di mozione.
Lo scopo perseguito è infatti quello di gare, di garantire la stabilità degli enti locali e consentire la mozione da parte di una maggioranza qualificata di consiglieri comunali solo se ricorrono adeguati ragioni giustificative ed invece.
La proposta di mozione di revoca di che trattasi, come dimostrato Infra, si fonda su una serie di generiche contestazioni formulate con mere affermazioni labiali e non circostanziate che non trovano alcun riscontro nelle attività svolta dal Presidente del Consiglio, dottoressa d'Amico, e che per tra è peraltro pertanto restituiscono di fondamento la stessa per quanto di seguito rilevato così risultando all'evidenza tale mozione un atto essenzialmente politico.
In palese violazione dello spirito della legge ispirata all'imparzialità, indipendenza, il ruolo istituzionale posta a presidio del rispetto dei diritti di tutti i consiglieri, a prescindere dallo schieramento politico, precisamente la mozione di revoca oggi in esame si fonda sulle seguenti presunte apparenti contestazioni sono in astratta violazione delle norme poste a garanzia del funzionamento del Consiglio ma in concreto senza che tali obiezioni sia nel nostro modo circostanza.
Nostro lavoro ci sono.
Ebbene, dalla semplice lettura dell'idea di su cui si fonda la proposta di mozione di revoca emerge con ogni evidenza la genericità delle affermazioni critiche mosse, che non si 3 2 che non si traducano in specifica decisività, ne sono supportate da alcuno specifico richiamo a seguito allegazione documentale che ne possa attestare la fondatezza e mi possa consentire la consultazione risultando basata su un esiguo su un'esigua elencazione di contestazioni generiche è soltanto l'abbia in mente esposta la mancanza di tali indicazioni di sufficiente da sola ad inficiare la stessa argomentazione.
Emerge pertanto l'assoluta genericità dei rilievi che non consentano, in palese violazione del principio del giusto contraddittorio al Presidente d'Amico di poter argomentare adeguatamente rispetto a presunte motivazioni a sostegno della mozione di revoca che risulta astratte atteso che non individuano circostanze date o eventi precisi risultando tra dividervi meramente apparenti. È palesemente politici e di conseguenza restituiti di alcun fondamento che ne possa non soltanto giustificare la proposta, ma del pari che ne possa legittimare l'eventuale delibera di adozione. A ciò si aggiunga che nella proposta di mozione stessa viene dichiarato che, preso atto che è legittima la rimozione del Presidente del Consiglio comunale.
Nella misura in cui si fonda sui fatti ben precisi, consistenti, in condotte tipicamente compromissorie della neutralità, imparzialità e terzietà della carica istituzionale, riflessione posta a garanzia del corretto funzionamento dell'organo, ma essa presieduto e dalla dialettica tra i Gruppi rappresentati in Consiglio, con ciò confermando ove occorresse che per la revoca del Presidente del Consiglio è necessario approvare una deliberazione consiliare a conclusione di un procedimento amministrativo che consente il contraddittorio che sia con due GLUT congruamente motivata, al pari di tutti i provvedimenti concernenti l'organizzazione amministrativa e che indichi con adeguata specificità i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'Amministrazione in relazione alle risultante alle risultanze dell'istruttoria ed invece nel caso in esame, in mancanza di precise indicazioni delle presunte inadempienze, l'odierna proposta di mozione di revoca è palesemente infondata. È illegittimo.
Nonostante la genericità delle presunte inadempienze del Presidente, a cui i Consiglieri firmava pari alludono, se ne rilevano a infondatezza per quanto di seguito osservato. Invero, in corretta applicazione delle prescrizioni, statua statutarie e regolamentari invocati dai Consiglieri è posta a garanzia del funzionamento del Consiglio e il Presidente del Consiglio, nello svolgimento delle sue funzioni, ha sempre presieduto il Consiglio assicurando ad ogni consigliere di intervenire con ciò garantendo il diritto di partecipazione alle diverse compagini consiliari, nonché al Sindaco e Assessori, adottando un comportamento super partes proprio in merito alla gestione degli interventi, il Presidente del Consiglio, nel legittimo esercizio delle sue funzioni, è dovuto intervenire più vuote, sia invitando a concludere l'intervento per sforamento di tempo a disposizione.
Nel quale sforamento sono incorsi tutti, senza alcuna parzialità, sia per ricavava, per richiamare all'ordine, durante lo svolgimento della seduta, in ragione dei toni politici eccessivamente accedi tra Consiglieri e Consiglieri, Consigliere, Sindaco o Assessore 18 non causati dal Presidente del Consiglio, è piuttosto in ragione dei citati illegittime interventi da parte del Presidente è lo stesso si è visto sovente destinatario di offese e insulti personali.
Può legittimamente affermarsi in mancanza di prova contraria, non richiamata né prodotta nella proposta di mozione.
Che non si sono mai verificati casi di disordine in Aula a causa di una presunta parzialità del Presidente, in presenza dei quali disordini in corretta applicazione delle prerogative allo stesso assegnate dalla legge, ha legittimamente effettuato richiami non sospeso la seduta, quanto ritenuto necessario.
Altresì il Presidente del Consiglio assoluta inseriti i punti all'ordine del giorno provenienti dagli uffici, come quelli provenienti da amministratori, senza attuare alcuna discriminazione, peraltro in alcun modo suffragata emozione, già riferimenti concreti e specifici.
In merito all'unica contestazione presente mozione, che può essere individuata in concreto e dalla quale, peraltro, si può controdedurre secondo cui, abbandonando l'aula di seguito a seguito di tale compagine, senza garantire la prosecuzione dei lavori con la necessaria serenità, nell'esercizio delle con la necessaria serenità pur nell'esercizio delle prerogative dei singoli Consiglieri secondo i loro orientamenti politici politici,
Leggo la delibera, si osserva che la dottoressa d'Amico si è vista costretta a interrompere lo svolgimento della sua funzione decidendo di lasciare l'Aula proprio in occasione di toni troppo accesi.
A ciò si aggiunga che, nell'ipotesi in cui il Presidente del Consiglio dovesse assentarsi o lasciare l'Aula, i lavori proseguono con l'assunzione di ruolo da parte del Vicepresidente del Consiglio.
Ne discende la legittimità dell'operato della dottoressa d'Amico, il Presidente del Consiglio comunale di Nicosia, atteso che i fatti contestati nella proposta di mozione di revoca ma celano un cambiamento della maggioranza politica e dunque la motivazione squisitamente politica e non istituzionale che sono poste a fondamento di tale proposta. Ciò contrasta appartamento apertamente con il principio generale ed affermato costantemente dalla giurisprudenza secondo cui il ruolo del Presidente del Consiglio Comunale, strumentale non già all'attuazione di un indirizzo politico di maggioranza bensì al corretto funzionamento dell'organo stesso e come tale non solo è neutrale ma non può essere soggetto al Mothe a mutevole atteggiamento fiduciario della maggioranza di guisa che la revoca di detta carica non può essere attivata per motivazioni politiche ma solo istituzionali, quali la ripetuta e ingiustificata omissione della convocazione del Consiglio o continui a violazioni dello Statuto e dei regolamenti comunali.
Secondo cui si cita in tal senso atta a Catania, Sezione 1 del 2018, secondo cui è legittima per difetto di motivazione alla delibera di Consiglio comunale di revoca dalla carica di presidente, motivata con riferimento al fatto che l'asserita mancanza dell'opposizione politica in Consiglio comunale e idonea a spogliare delle caratteristiche tipiche ben munus, il ruolo del Presidente del Consiglio, piuttosto, che è su gravi e comprovati inadempimenti di riguardanti la violazione dei doveri di neutralità o imparzialità poste in essere dall'interessato, infatti, possono costituire ragioni di legittimamente fondanti la revoca del Presidente del Consiglio sono quei comportamenti tenuti o meno all'interno dell'organo idonei a far venir meno il rapporto fiduciario posta a fondamento della relativa nomina con conseguente illegittimità della revoca non assistita da ragioni che diano congruamente atto delle circostanze oggettive che hanno dato luogo alla effettiva rottura del rapporto di fiducia.
In tema la giurisprudenza, peraltro che ad un rito che la figura del Presidente del Consiglio è posta a garanzia del corretto funzionamento.
Non disturbi.
Ho finito.
De del corretto funzionamento di detto organo e della corretta dialettica tra maggioranza e minoranza, per cui la revoca può essere causato esclusivamente dal cattivo esercizio della funzione, deve essere quindi motivata con esclusivo riferimento a tale parametro.
Perché l'atto di revoca coinvolge una figura istituzionale che svolge funzioni proprie di un organo di garanzia e salvaguardia, lo stesso può dipendere solo dall'accertata violazione di regole di imparzialità e rappresentanze istituzionali che presiedono all'esercizio del suo ufficio, di cui deve essere data congrua motivazione, in altri termini il ruolo del Presidente del Consiglio Comunale strumentale non già l'attuazione di un indirizzo politico di maggioranza bensì è corretto.
Funzionamento dell'organo stesso e come tale non può essere soggetto a mutevole atteggiamento fiduciario della maggioranza, cosicché la revoca non può essere attivata per motivazioni politiche, ma solo istituzionali,
A tal riguardo.
Il supremo consesso ha avuto modo di chiarire che è illegittima, non reggo qua e là revoca qualora la motivazione della delibera richiama fatti ben precisi a blocchi a presupposto della decisione di rimuovere il Presidente stesso, che comprovano un'evidente perdita di neutralità.
E nel caso di impugnazione del provvedimento di revoca dell'incarico di Presidente del Consiglio Comunale il giudice amministrativo, chiamato innanzitutto ad accertare l'effettiva sussistenza dei fatti, affinché la revoca non si può, non si fondi su presupposti inesistenti o non adeguatamente esternati nel provvedimento e di inserirlo in secondo luogo ad apprezzare la nonna arbitrarietà della valutazione politica.
La carica di Presidente del Consiglio ha un certo grado di stabilità, che ne esclude una sorta di di di emozione ad nutum e pertanto, il sindacato di legittimità del giudice amministrativo sull'atto di le di revoca non può prescindere da fatti specifici inerenti il Co, il concreto svolgimento della carica e dell'apprezzamento della congruenza di tali fatti rispetto allo svolgimento della funzione.
Apprezzamento che si sostanzia in una verifica estrinseca imperniata sulla sussistenza dei fatti, sulla non arbitrarietà e plausibilità della valutazione compiuta dall'organo consiliare.
Per quanto su esposto, i rilievi fatti posti a base della proposta di mozione di revoca oggi in esame sono generici, pretestuose, comunque infondate, al fine di supportare la sfiducia chiaramente volte a censurare la legittimità giuridica dell'operato del Presidente del Consiglio esclusivamente per ragioni politiche, operato non sussistendo nessuna delle due ipotizzati dal inadempienza.
Alla luce di quanto su rappresentato, è evidente che, in attesa, in assenza di contestazioni fatti specifici e per l'altro sguarniti di prova comunque smentiti da questa difesa determinano l'infondatezza e la illegittimità della proposta di mozione di revoca, che fanno evidente, priva dell'eccezionale gravità delle inadempienze contestate tale da motivare adeguatamente il provvedimento.
Questo lo vorrei che fossero allegata al fascicolo.
Avrà, a prescindere da tutto, mi sembrava giusto.
Presentare delle memorie ciò non toglie il fatto che non dà e che io non dia il giusto valore.
Alla vostra proposta è proprio alla vostra proposta di revoca, è proprio per questo un processo che comincia in Consiglio, penso che debba terminare in Consiglio, ho visto molti articoli che mi spingevano alle dimissioni, termini, penso che.
Se siamo in democrazia e siamo in democrazia più democratica di darvi la possibilità di esprimere il vostro voto qui, penso che.
Di questo non possa fare quindi a voi gli interventi.
Ci sono interventi, passiamo direttamente.
Ah, non è nemmeno aspettato.
Non l'avevamo attivato.
Aspetta.
Scusi che l'articolo i microfoni.
Prego, grazie Presidente, per la parola, grazie a chi ci ascolta e spero che le mie parole di questo pomeriggio possono essere significative sia per dare una scossa statina, una politica alle coscienze di chi oggi, col ghigno sul viso, sta quasi aspettando.
Come dire questo questo, questo momento come se, come se ne avesse una rivincita politico, come se mi avesse una, come dire, una una, una rivincita, ecco anche su quelli che sono stati gli eventi politici che hanno caratterizzato questi anni. Intervengo innanzitutto per ringraziarla e ringraziarti. Ti do del tu per il rapporto che abbiamo per il lavoro che hai fatto perché io siedo qui da circa 12 anni e, devo dire la verità, un corretto funzionamento del Consiglio comunale. Io parlo e non parlo di simpatia o meno, parlo proprio lo svolgimento del Consiglio comunale, del conosci, mentre il Regolamento delle conoscenze, degli articoli del Regolamento del funzionamento come noi svolto lei, Presidente, non l'ho svolto nessuno, nulla da togliere alla ex collega Anna Rita cosentina, che saluto nulla togliere a Maria di costa, che spesso vittima dei del del della sua fede politica, e quindi è se era sempre stata di parte per una questione appunto di fede politica, cosa che invece non ha avuto lei. Devo dire che, pur essendo stata eletta da nove consiglieri comunali e quindi da una maggioranza ha sempre garantito gli interventi di tutti. Certamente a.
Come dire se lei richiama un consigliere che sfora di due minuti e i Consiglieri non si ferma, è chiaro che lei non gli può sparare, non le può far buttare fuori, ma il suo richiamo certamente c'è sempre stato quello che io voglio dire questa sera e che giustamente la sua la mozione di revoca assolutamente illegittima ragion per cui chiaramente ci saranno dei dei dei futuri risvolti.
Diciamo in merito appunto questa revoca assolutamente illegittima, immotivata, se non alimentata da ardore dal rancori risentimenti ed ha.
Un tentativo maldestro dei quattro Consiglieri tre del PD e uno, la dottoressa Luciana ospedale, di arrampicarsi sugli specchi politici, di dare una salvezza dal punto di vista politico e amministrativo alle loro, devo dire, inconsistenti, personalità politiche che hanno avuto presso questi strani e quindi oggi,
Oggi, dove si arriva?
Se qualcuno mi chiedesse se c'è per caso dello amaro in bocca in merito a questa vicenda di oggi, alle sue revoca, risponderei che non c'è né rabbia né ardore, né c'è solo delusione, è amaro in bocca con lo stesso esempio, se io che avesse una famiglia dei figli e un futuro il programma tradisse la mia famiglia, c'è mia moglie che colpa ne avrebbe, nel senso che io ho costruito un matrimonio su delle basi, su delle fondamenta, su dei principi, su delle promesse e alla fine il matrimonio si rompe perché una parte politica debole e arrampicatrice decide di tradire di fronte ai tradimenti coniugali su sociali amichevoli non c'è nulla che tenga un tradimento, possono lasciare l'amaro in bocca e quindi devo dire, lei era stata eletta democraticamente con i nove voti nostri e i quattro del gruppo Liberi uniti con a capo il PD e la dottoressa Lucia all'ospedale che evidentemente dopo un anno di,
Di tempo trascorso insieme, devo dire, nella massima coesione, perché io che il PD covasse questo tradimento o per immaginarlo perché li conosco milioni metà, i comunisti come sono fatti, quindi diciamo come irregolare DIS Nord, 1 restano sempre morde dal punto di vista politico, ovviamente.
Chiaramente, come dire, il tradimento è avvenuto da questi quattro signori, sta nel tentativo, a mio avviso, di fare degli accordi personalistici, di raggiungere quella poltrona che lo rappresenta o qualche altra poltrona fra gli scranni e di entrare a far parte di un Governo ormai logorato, un Governo del quale ormai i cittadini chiedono le dimissioni di andare a casa. Tutti quanti il PD va al salvataggio va al salvataggio per salvarsi, perché diversamente non avrebbe avuto come fare chiaramente sulla loro attività che hanno posto in essere né nel corso del tempo, insieme a noi è inutile discutere perché non ne hanno fatta. Sono stati al carro degli altri, sempre perché non ne sono stati capaci di portare argomenti, proposte e iniziative in mozione. Io ancora attende una mozione della collega Lidia da un anno sull'orto delle idee a un anno, una mozione non ascoltato, probabilmente perché non ha l'idea. Come si imposta una mozione o come si va alla ricerca dei documenti.
Detto questo, quello che le voglio dire.
Il Paese ormai è nelle mani dell'MPA rappresentato dall'avvocato Gemellaro dal Sindaco e da qualche altro lo dico perché nelle foto, insieme a Raffaele Lombardo ti ho visto AN l'altro giorno ho al PD, al PD di Fabio Venezia e dalla dottoressa Luciana, l'ospedale che si reputa una stretta collaboratrice il rappresentante del territorio e dell'onorevole Luisa Lantieri,
Ma diversamente va al carro del PD e sta alle dipendenze del PD. Certamente, andando contro i principi politici e valoriale di quello che è un centrodestra che mi onoro di rappresentare sulla vicenda. È avvenuto invece in questi giorni in merito articoli di stampa, caro Presidente, che la di cui se n'è discusso. Abbiamo assistito a una serie di accadimenti politici nei confronti della sua persona ingiusti e di una serie invece di atteggiamenti da parte di alcuni su articoli apparsi sulla stampa, poi spariti di denunce su Facebook, degli unici minacce di denunce solo per aver citato eventi e cara come dire situazioni di inopportunità da parte di qualche Consigliere di semplici inopportunità. Perché mai nessuno parlerebbe di incompatibilità o di illegalità, assolutamente ma di semplici inopportunità e quindi, quando purtroppo viene Fiera sfiorato o quando ho minimamente rasentato quello che è l'interesse personale o quella che è la dignità personale di personaggi che si reputano esseri patrioti della legalità, tutto va, diciamo, tutto si muove, intervengono. Anche con gli ingerenze personaggi, diciamo rilevanti e qui mi fermo, perché altrimenti farei danni,
Questo cosa vuole dire lascia sgomento fa fa fa venire il ribrezzo, perché perché ci rendiamo conto che ci sono personaggi che si sono voluti oggi, cioè la gente in piazza che oggi c'è Ferrero, ma vuol dire il PD, ordini o Caruso, ma io ci metto scouts, chiamato dottor Leonzi, chiama produciamo glielo dite voi, ma vuol dire ora che aveva firmato la sfiducia, un segno che eravate voi e invece hanno firmato quella del Presidente che lei, caro Presidente, quest'oggi è la cavia. Sostanzialmente, lei è stato uno strumento di unione di queste due forze politiche, la cosa più imbarazzante ancora qual è che una maggioranza minima ormai per nostra sta ancora a guardare al carro dell'Amministrazione, quando l'Amministrazione fa delle operazioni politiche che vanno certamente a discapito di questi amici qui presenti qui davanti, ma questa è purtroppo la fortuna che hanno i politici di avere i principianti che non riguardano la politica e non guardano oltre il loro naso e che quindi permettono nel corso del tempo, eventi che vanno a cambiare le sorti del Paese o della Sicilia e dell'Italia. Parlo in generale, questo è il risultato. Purtroppo per esserci start, dico una battuta che diceva un amico mio, può esserci esperto nuovo mondo ci hanno essere IPAB e devo dire la verità che confermo questa teoria per esserci SerT. Ciò deve essere i bar,
Detto questo, Presidente, intanto grazie per quello che hai fatto, grazie per come è stata capace anche coraggioso nell'aver ricevuto e supportato gli attacchi h e accanimenti strettamente personali, ma i politici sappi che in ogni caso siamo qui accanto. Non finirà qui, perché ovviamente procederemo con i nostri ricorsi per dimostrare a questa accozzaglia politica che si è unita che non basta la loro fame di potere e di poltrone, per come dire, per per sfiduciati per mandarti a casa. Ma ci saranno i presupposti giuridici che, a mio avviso, TIR riporteranno su quella sedia per la vedremo tutta e sono contento di questa cosa. Tra l'altro ti ho informato poco fa di quella chiamata che ho ricevuto, e questo è quanto auguri a chi sarà così. Pure il prossimo Presidente è un in bocca al lupo ovviamente a tutti voi che siete stati, diciamo i FET, i fedelissimi del del Sindaco, Bonelli, i sette e un in bocca al lupo, non posso che farlo ai miei ex compagni di compagine politica del PdL. Lì c'è un ospedale che possa essere un futuro prosperoso e glorioso, insieme al rappresentante legale, pro tempore che fino a ieri avete contestato e, non ultimo, il 7 dicembre avete fatto un articolo dove invitava il Sindaco e la Giunta ad andare a casa ed invece con parole di merenda, di Bonelli lungo Li Volsi, grazie dossier, come sempre è andato a sedere al tavolo. Grazie Presidente.
E ci sono altri interventi.
Prego, consigliere Giannotta, allora io Presidente, sarò molto breve il mio intervento prima di venirmi a sedere accanto a lei, essendo stato nominato scrutatore.
È un intervento semplicemente di ringraziamento, perché ritengo che la sfida che presenti in Consiglio comunale questo indecoroso discorso di revoca si commenta da solo saranno i fatti, come tante volte in questo Consiglio comunale, ho avuto modo di commentare che con i tempi mi daranno ragione perché oggi qualcuno è contento sorride amena dentro di sé per il ribaltamento di queste eventuali sorte, a me rincresce che tutti i cittadini che ci ascoltano anche in diretta non abbiano mai la dignità, perché poi in questi giorni, come bene diceva il,
Collega la Giglia, ma apre lo proprio parentesi perché mi voglio soffermare sugli aspetti in punto di diritto della motivazione per cui io voto contrariamente alla revoca presentata.
Io veramente qua oggi ci sono, non lo so per le persone in più che sono venute a seguito del Consiglio comunale. Io invece vorrei vedere tutte le diverse persone che seguono da casa e che mi hanno incontrato in questi giorni perché non hanno il coraggio di venire qua. Vorrei negli occhi i consiglieri comunali che hanno votato, da un lato e un altro ATO, e chiedere motivatamente quali sono gli argomenti di carattere fattuale programmatico di sviluppo di un cambiamento, cioè perché io, se ci fossero delle basi di carattere programmatico di sviluppo economico, di progettazione di cambiamento, da ora a due mesi fa, ma io potrei anche essere contento, cioè nel senso di dire guardate con l'apporto di un avvento di una nuova maggioranza, andiamo a sbloccare tutto ciò che è stato fermo delle due, l'1 o praticamente i consiglieri comunali che in questi 12 mesi abbiamo affrontato alcuni temi in Consiglio comunale da questa posizione, tra cui l'approvazione del bilancio con una.
Un misero segnale dato ai cittadini, ma tutti quelli che sono stati i progetti sono stati tutti votati, tutti liberati, e tutte le risorse che dovevano essere acquisite sono state acquisite e allora io potrei dire che questo è un discorso amministrativamente sano, oppure invece accetteremo trovi più la discussione che mi si venga a dire dal punto di vista politico c'è un cambiamento, abbiamo gettato le basi per un accordo di un eventuale terzo mandato amministrativo con una nuova compagine, ma non c'è niente di cui vergognarsi, cioè praticamente io dico che la politica, quando è quel veramente sentire che un servizio per la collettività deve avere il coraggio di esprimersi in maniera chiara. Io sono sempre stato una persona che non ha mai cambiato partito, sono un liberale convinto. Ho votato positivamente le quote che erano da votare in Consiglio comunale e ho contestato nei fatti, nei metodi con aggiunte, quando questo era necessario. Le mie altre posizioni e questo può piacere, può non piacere, ma quando ci siamo candidati al Festival della simpatia qua siamo candidati ad amministrare una città. Quindi io personalmente ti ringrazio Letizia perché, per quanto mi riguarda, hai lavorato in maniera costante e coerente. Io veramente non voglio citare nessuno, ma un riferimento da parte mia documentale ai precedenti Presidenti va fatto. Io ricordo, è un articolo di stampa che potete andare a controllare la dottoressa di Costa, quando è stato Presidente che in diverse circostante, in diverse circostanze e richiama, è stata richiamata in Aula, ma non da un altro pro tempore, ma da questo è stata richiamata in Aula da questo a mantenere l'ordine. Quindi, di che cosa parliamo, cioè di cosa parliamo io? Questo non è un'accusa indiretta e un'acuta precisa perché è riportata sui video e sugli articoli di giornale. Io ricordo il pro tempore che invocava le assenze dei consiglieri comunali dicendo sono stato io a scegliere questi che non venivo, però adesso vanno tutti bene, perché il problema non è la politica, il problema non è amministrare Nicosia e il problema è chi ricopre queste determinate cariche. E questo l'unico problema, ma attenzione, se fosse detto con verità non ci sarebbe nulla di male. Qui abbiamo votato e documenti all'unanimità proposte dal consigliere comunale Filippo Giacobbo proposte da altri consiglieri comunali. Non riesco a capire qual è stato il ruolo non super partes da parte del Presidente del Consiglio comunale Letizia d'Amico, certamente non ne avete trovati, perché non ce ne sono. Certamente non ne potete documentare, perché non ce ne sono, ed ecco perché io, convintamente voto contrario alla revoca, però cosa vorrei? Ho qua che i cittadini vinco dia che stanno sempre a casa guardarsela dal balcone, avessero il coraggio una volta nella loro vita, una volta una volta nella vostra vita, di avere il coraggio di dire quello che in questi giorni mi avete detto in piazze bar eccetera e di continuare a dir loro perché ora, se cambia il Presidente, praticamente vorrei rivolgere questo appello ai miei concittadini, cioè che cosa succede se fino a una settimana fa nei mandare tutto in casa ora secca in giù, Presidente, non lo so ca vene Maradona praticamente che fa cumulo tutelate. No, prenderà l'indennità che oggi, prendendo il presidente, addirittura non aumentata, a differenza dell'amministrazione comunale, ci sarà una prebenda per il Vicepresidente che prenderà l'indennità e poi a questo punto a Nicosia realizzeranno. Può Villa d'oro l'aeroporto per quanto riguarda la zona delle crociate, faranno dei bagni termali che qua avverranno da tutte le parti del mondo e nella zona del Fiumetto realizzeranno un grande parco avventura incredibile, dove praticamente noi qua avremo un PIL che non si potrà contenere e in ultimo, nella zona di Villa d'oro dove dovevano fare la li hanno trovato il petrolio, quindi problemi economici irrisolti. Signore, va bene, tanto qualsiasi cosa vi dice il pro tempore, perché siccome c'è una lista di prostrati praticamente che non finisce mai è giusto automaticamente. Veritiera quindi la questione chissà Laredo comprare qua di risollevare le sorti dei comuni di Nicosia Giacobbe la Giglia e qualche altro, perché poi attenzione attenzione.
Appena qualcuno parla liberamente questi grandi politici dai capelli grigi, pre persone preparatissime nella politica, l'unica arma che ci hanno no parlare politicamente la denuncia perché qua abbiamo instaurato il clima della denunzia, perché qua non si fa altro che denunzia l'unica poi invece confronti di politicamente approva. Mi la revoca e mi dimostri praticamente che sulla base di questa revoca avete fatto un programma di lungo respiro da ora a un anno e mezzo basato su programmi e che questa alleanza con i vostri onorevoli, anziché risolversi solo in sotterfugi e pensieri politici, tipo pensieri e parole si risolve in atti concreti per Nicosia che non sia il contentino del contributo di qualche altra cosa. Avete già depositato degli atti che dice guarda, siccome noi ora mandiamo a casa, il Presidente le dice l'amico da domani mattina noi abbiamo già in cantiere l'aeroporto centrale della provincia di Enna, un aeroporto come chi la deve fare un aeroporto sui laghi, ma, siccome agli quotidiano questo non interessa, perché non interessa nulla. Praticamente oggi è una giornata di spettacolo dove la gente sta godendo, perché tolgono un Presidente eventualmente rimettere un altro, e con questo i vostri figli troveranno lavoro a Nicosia. Lo vedete che crescete solo nell'odio ed è stato bravissimo il manipolatore di cervelli pro tempore a in cui Karbi questo ecco questa sera qua si sta consumando una vendetta personale, un odio che stermina ancora odio. Come dicevano i greci, iuris chiama iuris, quindi ci sarà ancora una volta altro sangue che dovrà scorrere, perché gli appetiti e le vanità personali interesse politico, attenzione, poiché diciamo personale qua, c'abbiamo delle nobili famiglie che hanno dato i natali a Emanuele Filiberto, tutte nobili persone che appena li tocchi si sentono toccati nel loro perché hanno studi scientifici, personale, pubblicazioni accademiche l'hanno chiamato da ogni parte del mondo. Però con il consigliere comunale, così come è mia, è giusto quindi, per chiudere, io vado a dichiarare sin da ora la mia contrarietà al voto. Chiedo al Segretario che, al momento prima dell'inizio delle operazioni di votazione vengono gli scrutatori chiamati vicino all'Ufficio di Presidenza per controllare le modalità che si faccia in maniera chiara per evitare problemi. Grazie.
Grazie, consigliere Giacon, Consigliere Castrogiovanni.
Grazie Presidente buonasera a tutti stasera mi sento felice, finalmente vedo i miei colleghi Consiglieri Comunali in aula, non lo so, era successo qualcosa di grave, cioè per ordine di scuderia, non siete venuti per due Consigli comunali per due sedute per ogni Consiglio di stasera mi fa piacere siete tutti qua, evidentemente l'argomento l'argomento è realmente importante, mentre non era importante non erano importanti gli argomenti di estrema urgenza che dovevamo trattare per l'azienda silvo-pastorale.
Allora dovevamo trattare il bilancio, il piano programma, insomma, erano argomenti di sottobanco questa sera, invece, l'argomento molto politico che è quello della della votazione della per revocare la presidente, dottoressa d'Amico, è veramente un motivo politico e vi spiego perché,
Perché la gente non ne può fare a meno di vedere un'altra figura, perché secondo voi ha dimenticato i pignoramenti fatti. Non credo ha dimenticato che a Natale non c'è stato niente, non credo ha dimenticato che Carnevale è stato completamente deserto. Non credo. Non credo nemmeno che ha dimenticato che le strade sono buie e che i nostri figli se ne stanno andando tutti. Non credo proprio che i nostri psicosi anni possono essere oscurati da questi fatti, che sono soltanto vendette. Vorrei dire vorrei osare quasi personale a me e a me dispiacciono, perché non è questa la politica a cui io credevo assolutissimamente, non è questa e credo che tanti miei concittadini non credono a questo tipo di politica. Io pensavo a una politica diversa di pura lavorare per per migliorare la nostra società e il nostro Paese. Forse non vi rendete conto che il nostro Paese è rimasto spoglio, giovani non ce ne sono, ma non ci sono manco persone di di terzietà, ah, non esce più nessuno. No, non c'è un'economia che circola, non circolano, non circola nessuna a nessuna economia, i negozi stiamo chiudendo, io ho più chiuderò prossimo mese e un altro negoziante è chiuso il 31 dicembre ho visto, passando verso sempre preteso un altro affittasi di questo ci dobbiamo preoccupare e vergognare vergognare perché non siamo stati capaci di fare una politica a lungo termine di fare un qualcosa per tenere almeno che voglio dire, fra 100 giovani 10 giorni riteniamo a Nicosia 90 se ne sono andati. Non è che possiamo fare i miracoli, abbiamo fatto i miracoli, al contrario, adesso avete se ha fatto questa mozione di sfiducia per il presidente. È vero che scusate sono un pochino no, così è perché è stato l'unico Presidente, devo dire, io sono pilotare l'unico Presidente con la schiena diritta, l'unico Presidente che realmente mi deve scusare, dottoressa,
Non ce l'ho, ma non ce l'ho con te no, no, non ce l'ho perché non lo sei stata, però io dico io parlo di questo e che ha saputo ha saputo, secondo me, interpretare perfettamente il Regolamento, ma non l'ho detto io non voglio fare torto agli altri, assolutissimamente non sono, non sono qua per giudicare l'operato degli altri, ma sono qua per dire quello che penso che l'operato della nostra del nostro Presidente eletto democraticamente certo è stato una batosta per alcuni non se l'aspettavano tant'è vero che lo hanno dimostrato con.
Come dire con per come hanno reagito con la reazione che hanno avuto subito e non si sono saputi contenere, e c'è stato un anno di lavoro certosino hanno lavorato bene per arrivare a questo. Noi non siamo preoccupati, non siamo preoccupati per perché sappiamo il valore Di Maria Letizia, l'amico sappiamo il valore di ognuno di noi ormai ci conosciamo, sappiamo chi siamo, se siamo in grado realmente, visto che siamo stati capaci di fare tutto quello che io ho detto prima, andiamocene tutti a casa e da un anno che chiediamo di andarcene a casa, ma non è vero che noi siamo che voi siete allevateli, potranno assolutissimamente, come nessuno ha mai parlato, dire sì, forse è vero, è arrivato il momento, forse avete ancora qualcosa da fare, io non lo so, sicuramente a noi non ci avete mai coinvolti. Noi del Consiglio prima non coinvolgete.
Nove persone adesso non è coinvolgete 4, ma non è non è così grave perché noi siamo quelli che lo diciamo alla gente, la gente lo deve sapere, poi non so lo dimenticheranno, lo dimenticheranno, non lo diciamo, lo dicevo, ma anche con gli articoli di giornale e non credo che abbiamo urtato la sensibilità di nessuno. Se così fosse, mi chiedo scusa, ma in ogni caso fare censurare gli articoli di giornale pubblicati in un blog è realmente realmente scandaloso,
Sì, va beh, io non lo so di preciso, comunque a noi dispiace, dispiace tantissimo censurati alcuni articoli.
Scusate alcuni articoli che non pensavamo di aver fatto no di aver pubblicato niente di che e noi ce li abbiamo ancora lo faremo vedere in giro, lo mostreremo perché la gente, perché la gente deve sapere per quale motivo siamo stati censurati sì e addirittura Manco ah, adesso manco ci salutano alcuni Consiglieri che fino a qualche tempo fa eravamo, facevamo parte dello stesso gruppo adesso.
Praticamente non so per quali motivi va bene i motivi, li sappiamo però, insomma, è inutile, espulsi, comunque io vi ringrazio, scusate se ho parlato troppo, però grazie, dottoressa, grazie, grazie.
Se non ci sono altri interventi, passiamo al voto, non può entrare più nessuno, gli scrutatori vengono.
Apriamo le votazioni, ha detto.
No, non c'erano.
Allora.
No.
No, in quel momento non era stata richiesta la parola io adesso passiamo alla.
Come.
No, non potete più entrare.
Ma, scusate, fate silenzio, fate.
Fate silenzio.
Farraginosa.
Scusate, dovete sedervi tutti, lei esca, lei esca.
Dall'estero.
Catalano.
Ascoltata dice allora dovete fare silenzio sedetevi.
Silenzio.
Dovete fare dovete fare silenzio.
Dovete fare silenzio.
Dovete fare silenzio, ma dovete fare silenzio, ha detto però.
Dovete fare silenzio,
Dovete fare silenzio.
Allora io ho chiesto ci sono altri interventi non ce n'erano no no, no, assolutamente non ce n'erano.
Ce n'erano detto, passiamo alle votazioni, no, proprio entrare a nessuno questo regolamento.
Ma cosa devo vedere, io vedo?
Esattamente perché io non voglio problemi a me non interessa niente,
Sospendiamo allora zitti, dovete fare silenzio.
Si sospenda la seduta, dovete fare si dà,
Si sospende la seduta.
Il Tirreno e si rivede il lo streaming sospendiamo 10 minuti,
Se lei si segga.
Ma io però dirò pubblico io la sto richiedendo al quale questo non si può 10 minuti di sospensione, ha detto evito, avete calmare tu, non va votata io l'ho sospesa, richiamato tra vuota, sto sospendendo per ordine pubblico 10 minuti, state calmi.
Riguardavano gli scrutatori.
Da me Filipe, riprende la seduta, riprende la seduta sedetevi tutti.
Non c'è da fare.
Castrogiovanni governativa.
Catalano, Aurora la Giglio Francesco.
Lei è presente, va be'Cinardi, Dario.
Non è Claudia Bonelli, Giuseppe De Luca Arianna d'Amico Maria Letizia.
Delio Michele, spiegare le Luciana Scavuzzo Domenico.
Giacobbe Filippo Li Volsi Sigismundo, Messina, Lidia.
Popolo.
Consigliere può parlare qua a Longarone?
Prego, Consigliere, Giacobbe.
Allora, Dottoressa io voglio che venga verbalizzato, questo io Consigliere, Giacobbe nella qualità di scrutatore.
Al momento.
Dell'inizio delle operazioni di voto.
Come verificato unico motivo.
Per cui si è ricorso alla videoripresa, non vi erano più prenotazioni per dichiarazione di voto.
Lo abbiamo verificato, lo abbiamo verificato, tieni tu a verificarlo, vieni tu vieni, tu a verificava, abbiamo verificato i tre scrutatori.
Allora non vi erano prenotazioni di voto ed eravamo nella fase di votazione,
Buonasera, con assenti, allora con assenti i consiglieri, la Giglia e Catalano e si stava proseguendo con le operazioni di voto.
È?
Sigle.
Io non no.
No no.
No.
Io non esposto. Grazie Presidente, dico faccio questo intervento perché io sono veramente sdegnato da docenti circostanze, addirittura forse qualcuno utilizzo uno bontà delle delle persone o comunque il rispetto reciproco fra opposizione e maggioranza. Chiamiamoci persone come stupidaggine, ma io, quando mi allontano, dottoressa Zingale, mi rivolgo a noi e mi pare che è avviso che mi sto allontanando facendomi mettere assente pure per andare in bagno e perché in quel momento sono assenti, non sa nemmeno di cosa si parla rientro e chiedo di nuovo di essere presente diversamente, come capita a qualsiasi consigliere comunale, talvolta ci allontaniamo lì per discutere, per scambiare due chiacchiere, per sgranchire le gambe o anche per fumare una sigaretta, e in quel caso, essendo lì nessuno mai dice, sono assenti sotto il limbo. Quindi io no. Non ho detto che mi stavo allontanando scusate.
No, non ho detto che mi stavo allontanando quindi io, anche se non ha dietro ero presente, mi sembra un giochetto sporco non fare più interventi subito, passare al voto affinché si poteva scusa.
Solo perché oggi non si accetta una sconfitta politico, mi dispiace questo perché pensavo di avere di fronte persone diversi, ma invece si confermano per quello che sono detto questo, caro amico, Ciccio non sono stupido se pensi di averne i tratti in inganno, perché non si è crudo tu.
Apprezziamo gli esiti hai detto pure loro.
Lei consigliera ora non siamo stupidi italiana, largo dedicate, a me non interessa che tu questo io non ero fuori, poi non lo so, ma la questione è superata perché siamo in tutto in un'altra parte, quindi non lo ero fuori e mi dispiace per quello che è accaduto detto questo se si possono proseguire con i lavori vi ringrazio, ci sono altri interventi,
Io vi volevo io no, no, no, non è un intervento alla dichiarazione del dell'avvocato, Giacobbe come quanto scrutatore, anch'io come scrutatrice, mi voglio praticamente collegare, cioè a sposo in pieno la dichiarazione che ha fatto lui e quindi la faccio mia e pertanto invito tutti a guardare lo streaming grazie grazie, ci sono altri interventi,
Va bene, allora io, se passiamo alla fase del ah, scusi prego, Consigliere Pagliaro, grazie Presidente buonasera a tutti.
Buonasera a chi ha chiesto?
Dunque la mia è una dichiarazione di voto, quindi pongo qualche Consigliere sbuffare perché fra estreme per qualche poltrona.
La norma,
Dunque, dottor, si vuole che questo intervento, a parte che c'è lo streaming che che utilizzeremo in modo certosino, ci dice?
Voglio che voglio ribadire, insomma, che non siamo a ognuno a casa propria e qua dentro.
Io sono uno di quelli che si alza, entra esci, purtroppo il vizio di fumare, quindi molto spesso escono dall'aula, però il mio modo di fare.
Si scontra con un Regolamento che parla chiaro, dottoressa e infatti, alla fine dell'intervento del mio intervento, vorrei che lei spiegasse ci dicesse, in quanto garante di quest'Aula, ci spiegasse, come avviene la votazione palese nominale.
Cosa accade nel momento in cui il Presidente del Consiglio, garante dei lavori di quest'Aula, apro la votazione senza nessun intervento?
Capisco che c'è un po' di fuso orario sbagliato, era prima, era dopo meno male che stavolta c'è lo streaming, dottore e c'è lo streaming, quindi.
C'è quindi che succede che è giusto prosieguo dei lavori, c'è un atto importante, come ho detto oggi al termine, così è un atto che cambierà le sorti di questo Paese se passa o non le cambierà, se non passa, non lo so però al fine di continuare i lavori e stavolta non ci facciamo fregare come le slide mi copino Bonelli, non ci facciamo fregare dove mandiamo la delibera a nostro piacimento caro amico, pieno no, stavolta i lavori proseguono.
Come da regolamento, con votazione nominale, con due consiglieri assenti, perché l'altro esempio lì aveva aperto la votazione, ha detto addirittura da questo momento nessuno entra e nessuno esce e nessun microfono acceso si sono accesi dopo quindi potete intervenire come dichiarazione di voto, come sto facendo io ora, ma non c'è nessun'altra storia.
Grazie Presidente, la dichiarazione di voto e che poi, appunto perché non puoi quando l'ho detto che la votazione sarà fatta sensitive, consiglieri assenti, scusate per la voce la Giglio è catalana.
Non.
Scusate.
Scusate, possiamo passare alla fase della votazione io.
Basta considerato ad entrare.
Sì certo cioè quando si dice ho fatto.
Fabio Isman scattata aspetti aspetti aspetti, io sto facendo una dichiarazione di interruzione dovuta,
Ascolti, Consigliere oggi si sa che cosa fa schifo.
No, Sandro all'appello.
Ad esempio, abbiamo rifatto l'appello, quindi è chiaro che può rilevare.
AIA.
È un po' da dovete sicuramente.
Sicuramente o negarlo.
Sicuramente e vi prego di fare silenzio, sicuramente.
Abbiamo noi abbiamo.
Qui io accorpati perché non si poteva vedere, non abbiamo sospeso iosa,
Dovete fare silenzio.
Sia caduta.
La prego di stare seduti.
Lei ha il dovere di stare seduto in questo momento, vi prego di stare in silenzio, dunque sia effettuato, l'appello sicuramente è quindi in questa fase ne può rientrare.
Passiamo alla fase di voto da questo momento in poi nessuno può più entrare, chi volesse uscire può uscire, ma entrare non può più entrare nessuno e poi, che ha chiamo la dottoressa Di consta a presiedere perché io non voglio avevo vi lascio liberi.
No io sono sempre stata queste sono toccatina,
No.
Allora, signori, cominciamo la votazione.
Ora due segretarie vi chiama.
Impossibilità dei sospettati.
Allora richiamare si vota per appello nominale, quindi significa che io ho il Vicepresidente chiama il nome del Consigliere e il Consigliere, anzi alza e a voce alta, esprime il proprio alto.
Favorevole alla mozione di revoca o contrario alla mozione,
1, allora, signori, stiamo cominciando la votazione di revoca, allora comincio io, che sono la prima, quindi sì.
Dottor.
Qui non ci sono.
Rinvia.
Ma io non sapevo chi erano già fatto Giovanni Giacobbe Catalano viene.
Castrogiovanni.
Rumena.
No, sono io allora allora, primo, io dico di posta, ecco di rottura di Costa, Maria favorevole alla mozione di revoca della Presidente del Consiglio.
Sbagliato.
Siamo in votazione.
Lasciamo stare, io parlo io.
Come proposto.
Così, ma non si può più entrare e uscire.
A uscire, si auspica, e tu non puoi più da scrutatrice.
Non fai più la scrutatrice.
Non lo puoi fare.
Noi veniamo da un'altra.
No, no, un attimo.
E nominiamo Scavuzzo, non abbiamo altri.
Leonardi scusa, non abbiamo.
In mancanza di meglio c'è allora.
Catalano Aurora no, no.
Revoca la revoca del Presidente del Consiglio.
La Giglio è uscito.
Cinardi, Dario.
Moore Claudia.
Presidente del Consiglio.
Monelli, Giuseppe.
De Luca Arianna favore.
Così.
Amico di uscita da via, Michele favorevole alla mozione.
Da dire no, ma ci scritte da Dio e Cesare eccolo qua io.
Adesso c'è Spedale anziani, favorevole alla mozione di revoca.
Scavuzzo Domenico favorevole alla mozione.
Giacobbe Filippo emotivo.
Dobbiamo decidere cosa vogliamo sostituirne un'altra.
Dobbiamo sostituendo un altro prima di continuare.
Sì, lo so allora scrutatori, nominiamo Li Volsi.
Li Volsi Sigismondo.
Ad alta voce lo devi dire di essere.
E alla revoca del Presidente del Consiglio.
Messina, Libia è favorevole alla mozione di revoca del Presidente del Consiglio.
La votazione è conclusa, vuol dire quei bisogni.
Li ripetiamo di Costa favorevole, Impagliazzo è uscito.
Catalano, favorevole, Cinardi favorevole, Moore, favorevole, Bonelli, favorevole, De Luca, favorevole da lì io favorevole Spedale favorevole, Scavuzzo favorevole, Giacobbe è uscito, Li Volsi favorevole, Messina, favorevole erano assenti già il Consigliere, la Giglia ed era uscita anche della consigliera Castrogiovanni.
Quindi i voti sono.
W 5.
6 7 8 9.
Sì, 10 11 voti favorevoli, 11.
Allora?
Che.
Allora sì, 11 e quanti sono gli altri 5 0 5 assenti?
Presidente.
Assente.
Eh.
Approva la revoca, il dispositivo.
Favorevoli voti, allora allora di serve dichiaro la la rimozione, la revoca della revoca dei palazzi, della mozione, della mozione di revoca della Presidente del Consiglio con 11 voti favorevoli, 5 assenti perché sono usciti e non hanno votato la quindi la devozione, la mozione è approvata okay,
Buon lavoro.
Signori, noi pensiamo che possa anche essere inutile l'immediata esecutività per cui la votiamo gentilmente votiamola, votiamola, votiamo l'immediata esecutività, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario, si alzi gli astenuti alzino, ma come sopra.
Non lo so.
Se si considera che il Consiglio allo?
Sì, anch'io se continuate i lavori del Consiglio con gli attributi presiede.
Grazie Presidente, ne chiedo a nome del nostro Gruppo cinque minuti di sospensione razzista, revochiamola, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi e che anzi, chi si astiene alzi la mano.
Possiamo uscire.
Okay.
Signore e stiamo chiamando l'appello.
Di Costa Maria.
Pagliacci, Antonio Castrogiovanni, Carmela cantavano, Aurora.
Lo algia, Francesco Scinardo GAI, pure Claudio.
Bonelli, Giuseppe De Luca Arianna.
D'Amico Maria Letizia.
Beh, io Michele.
Scusi Spedale Luciana.
Scavuzzo Domenico.
Giacobbe Filippo.
Rivolsi Sigismondo.
Messina, voi siete entrati.
Grazie Vicepresidente.
Purtroppo sono una persona precisa e onesta, a differenza di molti altri, quindi i miei mi devi concedere cortesemente tre minuti solo per fare un chiarimento, perché uscendo da qua questa sera, se non già adesso, visto tutti i video che girano non solo siamo in streaming questo mio uscire fuori un ottimo saranno strumentalizzato di più quindi devo fare chiarimento. Mario Draghi, presidente, un ottimo allora io ho preso il Regolamento e vado a leggere il sistema di votazione punto 8,
Allora no, punto 7, nel caso di scrutinio palese, il metodo di votazione scelto dal Presidente nei casi in cui il Presidente, anche su richiesta di alcuni dei Consiglieri, dispongo la controprova se riterrebbe contro quello che significa che abbiamo già votato e quindi lei deve che unifica il voto che giace non è consentito quindi, in caso di controprova già abbiamo votato l'ingresso in aula dei consiglieri che non erano presenti al momento della votazione alla quale la controprova si riferisce okay, per la controprova non è consentito l'appello nominale, quindi stufato, che si vogliono e che pure resta fuori e che dentro il referendum ancora nemmeno la votazione è stata fatta, non so i miei colleghi onoro abbiano pongono sicuramente avranno modo di da qualche parte. Devono preso quindi, a mio modo di dimostrare che.
Non è comunque presente nel nostro regolamento, ma quello che mi che ho a cuore, visto l'applauso di qualcuno.
Dopo la revoca del Presidente del Consiglio, perché sembra che siamo tutti così felice, eccetera, eccetera.
Ho quindi l'applauso del partito pure be, va be'comunque le do apertura, non avevo aspetta un attimo che ce l'ho qua.
Perché è importantissimo questa cosa, visto che c'è gente che gioca sporchissimo, allora il Consiglio comunale non spetta più.
Scusate qui apertura 1 richiama l'articolo 33.
Punto 7, dopo l'appello positivo si presume in Aula la presenza in Aula del numero dei consiglieri richiesto per la validità delle deliberazioni e numero legale si verifica solo un momento di ogni votazione, i Consiglieri che entrano per la prima volta o che si assentano definitivamente e poi la votazione sono tenuti a darne avviso al Segretario generale dottoressa io le ho detto che mi stavo esentando perfetto, il quale vieterà atto nel verbale, detto questo, mi rammarica il fatto che qualcuno ha detto abbiamo tratto in inganno io al posto loro non parlerei di coscienza pulito, specialmente con chi, come noi di onestà vuoto a rendere, per una continuazione.
C'è la soglia sopra un'altra?
Voglio solo due parole, perché avevo già dato le mie dimissioni da Consigliere e alla Segretaria.
Serviva la buona sera a tutti buon prosecuzione di lavoro,
No, la segretaria non è certa di questo no, non è così, essendo dimissioni continuate a cura della seduta, si può continuare.
Molte volte.
Presidente, le chiedo cortesemente, prima di.
Scorrere dei punti in automatico, vista la presenza del presidente e del direttore dell'azienda, il prelievo dei punti 5 6 e 7 che riguardano l'ASP grazie.
Faccio così.
Allora se?
Pollici e Pains, quindi, prima di passare a questa votazione, dobbiamo seguire.
Questo non lo so.
Soltanto questi tre punti.
Allora avete detto che erano di estrema urgenza, io per me, chiudo, ognuno di noi esprime la sua volontà.
Cosa che voi?
Allora?
Fino a capito perché sia dimissionaria la la consigliera.
Ci sollecitava il Presidente dell'azienda questi tre punti.
Presidente, grazie Presidente, sono importanti per lei questi tre punti.
Okay, va bene.
Allora intanto prima, però facciamo il punto numero 3, Lettura e approvazione verbali.
No, va be'basta, superiamo, basta il prelievo, chi è d'accordo, sì per chiediamo.
Va bene, prego.
Un attimino.
Grazie Presidente.
Dico io per l'indicazione di voto è contraria in pieno il punto non tanto per l'urgenza al dei temi da portare, perché sono urgenti l'orgoglio a un mese fa, quando per due sedute avete disertato il Consiglio comunale, ritengo che sia opportuno, alla luce del del fatto che mancano in Consiglio a questo punto manca in modo effettivo un consigliere comunale, essendosi dimesso dalla dottoressa d'Amico anche da consigliere comunale.
Io avevo detto, la media ovviamente è quella di sospendere i lavori, far la surroga è fare temporeggiare qualche giorno e fare i punti, naturalmente c'è l'urgenza, però io l'urgenza per un mese, non l'ho vista, pertanto non posso far altro che laceravano, grazie.
Io gliel'avevo data, tant'è vero che c'era già il il microfono acceso, prego allora dottoressa, se lei può verificare e io avevo già depositato.
Allora, Dottoressa io ascolti, dopo questo oblio vorrei tornare nei ranghi, noi non l'abbiamo Brivio, neanche abbiamo applaudito in maniera dottoressa penso, galantuomini spiacevoli, e basta perché non ci siamo stati inebrii ogni applausi, come è stato in altre occasioni dottoressa allora ascolti, per carità di Dio, allora e adesso anche anche le formiche atomi che abbiamo qua in Consiglio Comunale, tutto S.p.A. Rapino ad un coraggio praticamente tutto, che parlano le formiche atomiche, abbiamo allora il discorso, è questo io ho avevo chiesto se può verificare già un mese e mezzo fa una relazione ai sensi dell'articolo 66 dello Statuto nel combinato disposto, insieme al funzionamento del Regolamento del Consiglio comunale. Per quanto riguarda.
Le attività di in relazione al Consiglio Comunale preliminarmente da parte dell'azienda silvo-pastorale penso che questo sia stato mandato.
Ruolo.
Perfetto, allora io avevo chiesto questa richiesta del Consigliere documentazione in questa copia della relazione, quindi, prima di trattare i punti, io mi allontano dall'Aula, ma prima di trattare i punti io chiederei nuovamente al Presidente che mi diceva in quella seduta che aveva pronto a questa relazione di avere una copia della relazione,
Io a sfoltire, avevo chiesto ufficio no, perché io da lei glielo sta dicendo, facciamo fare io, l'avevo chiesto ufficialmente perché un lavoro vedere prima di intervenire e poi, dopo di questa situazione e anch'io abbandono, l'Aula è giusto e vi auguro buon lavoro grazie.
Allora?
Posso.
Dico scusate.
L'unico visto per dichiarazione di voto, visto che i numeri che gavetta oramai e noi siamo venuti qualche volta a trattare questi punti senza aver visto nessuno eravamo in quattro in cinque.
Esco pure io, grazie buon se.
Allora facciamo il il prelievo dei punti 5 e 6 5 e 7.
No, qui siamo.
Sta scrivendo?
Adesso facciamo il prelievo dei punti.
Ma non l'abbiamo votato, allora passiamo alla vuol al prelievo dei punti.
5 6.
6 5 e 7, questi qua 6 5 e 7, Chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi, gli astenuti alzino, la mano okay, allora passiamo al punto numero 6.
Azienda speciale, silvo-pastorale, cumuli di così approvazione piano programma 2023 2025 prego, Presidente, se.
Sì, ce l'hai, l'hai acceso.
L'elenco è vuoto, mi dice, fanno daccapo.
Daccapo,
Okay.
C'è allora intanto ringrazio il Consiglio comunale più per 6 5 6.
Per la valutazione di trattare questi argomenti iscritti all'ordine del giorno relativo all'approvazione del Piano programma.
Chiudere l'azienda speciale silvo-pastorale.
Per quanto riguarda le attività da deferito e che sono state definite nel 2023 e le future nel 2024 e 25, come sicuramente ricorderanno i consiglieri comunali nella seduta del 4 ottobre 2023, il Presidente in nome e per conto dell'azienda, ha relazionato al Consiglio comunale sulle attività.
Che sono state svolte nell'anno 2023, quindi tutte le attività che sono state svolte nell'anno 2023 e quelli che sono da svolgere nel 2024 sono ben elencate e quindi sono a conoscenza del consigliere comunale. Per quanto attiene invece all'approvazione del crollo del piano, cronoprogramma anch'esso è stato trattato nella Commissione competente con parere favorevole e nella Commissione bilancio con parere favorevole. Quindi il consigliere comunale sono edotti sulle attività da espletarsi per il. Per quanto riguarda l'approvazione del conto del cronoprogramma per le attività del 2023 del 2025, quindi chiedo al Consiglio comunale l'approvazione del Piano Programma, in considerazione anche del fatto della possibilità di stabilizzare, come ben noto, il personale dipendente. Quindi dare certezza nei posti di lavoro che noi abbiamo posto in essere, le attività amministrative che sono come atti prodromici per questa attività. Qui voglio portare a conoscenza perché mi sembra giusto e doveroso atto a conoscenza del Consiglio comunale che finalmente abbiamo approvato, Consigliere Li Volsi. È molto importante. Questo, mi scusi, è una premessa. Stiamo predisponendo. Abbiamo già pronto il progetto per il parco tematico che, prima dell'approvazione, vorrei che tutti i consiglieri comunali ne venissero a conoscenza e quindi sicuramente nel momento in cui lei, legge ingegnere, consegnerà i lavori di questo bellissimo progetto, lo porteremo a conoscenza di tutti grazie e pertanto chiedo l'approvazione del punto all'ordine del giorno relativo all'approvazione del Piano Programma grazie.
Come ha detto qualche intervento sì.
Grazie Presidente.
No, io niente, ho fatto no, grazie.
Approfittando della presenza del Presidente dell'azienda e anche del Direttore per quanto riguarda il piano programma, ovviamente dico ne approfitto anche così non faccio dopo, a nome mio e del Gruppo dichiarazioni di voto, dichiaro fin da ora che noi su questo punto ci asterremo.
Noi saremo sempre vigili del presidente e direttore.
I punti e ci sono dei punti che noi riteniamo validi.
Molto validi, compreso quello del delle stabilizzazioni delle assunzioni, e ci sono altri punti che però noi vigileremo affinché le questo già lo sa, perché ci siamo sempre confrontati anche alcune volte, anche in maniera, diciamo non sempre con molta democrazia. Però ci siamo confrontati perché noi vogliamo che questo non rimanga scritto sul piano programma. Non deve essere un libro dei sogni. Dico siccome su alcune, se lei se lo ricorda, su alcune tematiche come il Parco Avventura noi abbiamo dato sempre la possibilità di deliberare a questo consesso non è cambiato nulla da allora ora, ovviamente ci tengo a ribadire che vigileremo perché questo non rimanga un libro dei sogni. Molte cose, ovviamente, che.
Realizzerete o realizzeremo assieme come Consiglio Comunale come Amministrazione, come azienda speciale debbono essere concretizzate, sono scritte, ma a noi interessa che siano concretizzate, io vi ringrazio per l'attenzione, quindi se ci asteniamo sul punto grazie.
Poiché la dichiarazione è arrivata, visto che sia il Presidente che il consigliere Scavuzzo si è soffermato sulla parco tematico che diventa uno, diciamo, una delle programmazioni più importanti della dell'azienda, sono stata delegata dai tre Consiglieri dell'Unione dei Comuni che gestisce alluvione che gestisce i fondi delle aree interne delle Snai che questo finanziamento,
Che questo finanziamento,
Lo stiamo portando tutti insieme, per c'è il finanziamento è proprio del parco tematico all'interno dei contributi e dei finanziamenti dalle aree interne, quindi speriamo che possa essere immediatamente uno dei primi progetti che possa avere luce nel nostro territorio grazie.
E poi la parola partitico.
Grazie Presidente, solo per dichiarazione di voto.
Io penso che sia un atto dovuto e quindi il nostro Gruppo è favorevole al al al punto numero 6, grazie prescrizione okay, quindi ci sono tutti i pareri positivi, così come ha detto il Presidente, e passiamo direttamente alla votazione, chi è d'accordo resti seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano,
Eh sì.
Allora okay aspetti sono 6 favorevoli e 4 astenuti e 6 favorevoli.
Sì, diamoci il tempo che scrivono.
Ora, il 5 5.
5.
Altre due.
Sono tre punti.
Al fine immediatamente esecutivo, quindi, votiamo l'immediata esecutività come sopra, allora passiamo al punto numero.
5, approvazione, rendiconto, facevo un malloppo.
Allora, al punto numero 5, approvazione, rendiconto, 2022 dell'azienda speciale silvo pastorale del Comune di Nicosia signor Presidente, per piacere prego rendiconto.
Sì, un attimo.
O che?
Allora?
Questa è materia che ormai sono abituato ad altre cose.
Allora, nel premettere che questo atto?
Ha ricevuto il parere contabile di tutti i positivi, sia da parte del nostro collega, Colonnello nostro revisore dei conti, che da parte della del del parere tecnico e contabile da parte del Comune e quindi, sotto l'aspetto, da un punto di vista formale e in regola con le norme che riguardano l'approvazione del rendiconto dell'esercizio finanziario 2022 come così come nel bilancio volevo semplicemente portare a conoscenza dello stato dell'arte,
Che l'azienda ha in essere in soldoni i poveri e il prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione oggi ci dà un avanzo di amministrazione dei 367.177,52.
Però su questo diciamo che è un avanzo figurativo, mentre abbiamo un attivo di cassa stimato all'ultimo rendiconto di circa 301.000 euro in cassa. Il bilancio è in perfetto equilibrio.
Come?
No, no, no, no.
Quindi questo è, per quanto riguarda la il rendiconto, che attualmente noi abbiamo approvato come Consiglio d'Amministrazione, che è stato sottoposto all'approvazione del Consiglio comunale.
E c'è.
Il direttore o il fondo cassa scusate, no, le è stata approvata dalla Commissione certo mission e il fondo, cassa al 31 dicembre, era stimato in 235.000 euro che sono elevati si sono arrivati alla a quello attuale perché con la sottoscrizione dei contratti ulteriori di affitto che abbiamo dato agli allevatori clinica le somme incassate da parte dell'azienda oggi sono stimati come precedentemente detto circa 301.000 euro grazie.
Ok, e c'è qualcuno che vuole no, allora passiamo alla votazione.
Se io stavo guardando, non vedevo niente.
Di questo preannuncio il mio voto e quello del mio gruppo, sempre con l'astensione, mi fa dico piacere, ma l'avevamo già visto, avevamo già guardato i conti e ci fa piacere che sono in regola.
Dico a proposito di questo, a breve il Presidente e la convocherò un assieme ad altri Consiglieri, perché anche sulla base di alcune novità che sono usciti nelle ultime negli ultimi giorni, tra l'altro a livello regionale, dobbiamo vedere se è possibile, dico io non preannuncio niente perché sempre per quel discorso del libro dei sogni però dico ci ci dobbiamo vedere perché se è fattibile usufruire di.
Da parte del Comune di Nicosia, di qualche indirizzo dato dalla Regione, secondo me è opportuno farlo, e quindi la chiamerò assieme al Sindaco e al vicesindaco, per vedere se riusciamo a fare questo grazie.
Bene, allora passiamo alla votazione, no.
Buongiorno.
Ha detto che vuole convocare una riunione.
Assieme tra il Presidente dell'azienda e il Sindaco, il vicesindaco, per trattò, per la problematica riguarda dei fondi.
Su eventuali indirizzi nella direzione, praticamente questo potenziamento sì.
Mentre io ho potuto.
Sì, posso allora okay, posso andare avanti.
Un secondo.
Okay, allora passiamo alla votazione, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario, si alzi, chi è seduto e chi si astiene alzi una mano.
Allora, 4 emotivo.
Auguri.
Sì, boh, se io sto aspettando infatti.
Risposta.
Allora votiamo anche l'immediata esecutività come sopra.
Sotto il malloppo.
Presente.
Grazie Presidente.
I Consiglieri,
Ci vuole la sua quota prima.
7 numero convocare il prossimo Consiglio ci vuole,
Allora passiamo al punto numero 7.
Approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario anno 2023 e 25 dell'azienda speciale silvo pastorale del Comune di Nicosia Presidente.
Aspetti un attimo che do.
Aspetta.
Grazie e sulla stessa sullo stesso motivazione e sullo stesso in breve relazione per quanto riguarda il rendiconto dell'esercizio.
2022, il bilancio di previsione ricca ricalca semplicemente a quella del 2023 già l'anno passato e quindi le attività fatte nelle previsioni già fatta, ma è così, si tratta di un consuntivo per il 2023 per il 2024 e 25, sostanzialmente, sì, il bilancio di previsione viene, diciamo in via previsionale, l'attività per l'assunzione del nuovo dipendente in esecuzione dell'ordinanza della Suprema Corte di Cassazione e,
E quindi stiamo aspettando proprio l'approvazione per l'assunzione, secondo la disposizione data dalla sentenza della Corte d'appello di Caltanissetta, e quindi inquadrare la gente tecnico previo superamento dell'idoneità fisica medica prevista dalla normativa vigente. Soltanto questa attività viene introdotto nel bilancio previsionale rispetto alla a quello che al consuntivo c'è da dire, una cosa che il contributo regionale si è attestato quest'anno per il 2023 in euro 120.000 euro è stato aumentato in parte dei circa 20.000 euro, sempre di più quasi il doppio da parte della Regione, e quindi ci dà anche una diciamo, ossigeno dal punto di vista contabile e questo contributo. Io volevo semplicemente ringraziare tutti i consiglieri comunali per l'approvazione perché ero a rischio, qualora non approvato nei termini e nei modi. Proprio il contributo regionale di circa 120.000 euro.
Quindi, in linea con quanto detto, chiedo l'approvazione del Piano programma vede scusate la nota integrativa al bilancio di previsione per il 2023 e il 2025, grazie.
Allora croniche sono tutti, sono tutti i verbali, tutte le.
Le approvazioni da parte della, il parere, cioè la visione, cioè per c'è il parere della Commissione favorevole, parere contabile del revisore qualche tecnico tecnico contabile, quindi avendo tutto né regolamentare procediamo Asti, c'è un intervento, continuiamo ad importare il timbro.
Prego, grazie Presidente su questo punto.
Dico per coerenza, vicesindaco dico noi io e il mio Gruppo ci asteniamo ugualmente, anche se, come ha detto bene il presidente, prima dico il contributo per l'ennesimo anno dico è frutto di un emendamento da parte dell'onorevole Venezia dico quest'anno anche l'aumento è frutto di de del suo lavoro io lo avevo comunicato anzitempo,
E dico io di questo lo ringrazio pubblicamente, dico come ha fatto ha fatto lei, dico ovviamente noi, per coerenza, quello che abbiamo sempre fatto.
Ci asteniamo ringraziando l'onorevole della continua presenza sul territorio Ivaz.
Allora passiamo alla votazione, è in votazione, quindi apro il punto numero 7. Approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario anno 2023 e 25 dell'azienda speciale silvo-pastorale del Comune di Nicosia chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano,
Allora votiamo anche l'immediata esecutività, chiesi di esperimenti,
Votiamo l'immediata esecutività come sopra okay.
Sì, prego.
No, non ci sono, ci sono molte.
Sono però possiamo arrivare a scala vasta, però allora io dico se tutti siamo d'accordo ritiriamo tutti i punti all'ordine del giorno e poi vediamo intanto facciamo una Capigruppo anche perché ora dobbiamo fare questa sera surroga e ci programmiamo poi per il lavoro del fondo per il lavoro e per un altro prossimo Consiglio comunale anche su Gaeta e surroga la prima c'è la sua, faremo lassù quindi tanto quindi dico magari poi vediamo.
Se no.
Scusate un attimo, scusate un attimo.
Signor Presidente, sì, prego signori usati, ma non sento niente,
A margine abbiamo costa meno, a margine di quello che ha detto il consigliere Bonelli, mi trovo, mi trovo importante, lo dobbiamo votare.
Chiusura, voglio dire qualcosa, forse siamo fu oltre al Regolamento, ma lo dico.
Non siamo stati oggetto di attacchi.
Pesanti.
Da parte del Gruppo dei Cinque risponderemo nei modi che sono nostri signorili al momento opportuno, per loro voglio dire semplicemente una cosa nel 2020 si è votato, ha vinto le elezioni il Sindaco Bonelli, con un gruppo di maggioranza in atto, in questo in questo Consiglio comunale ci sono.
Una maggioranza storica che è costituito da sette persone, una minoranza storica che continuerà nel lavoro che ha fatto da questi quattro anni in poi, allo stesso modo in modo responsabile, non facendo saltare niente di tutto ciò che può riguardare l'interesse del Paese. Noi continueremo a lavorare per il bene del Paese e poi purtroppo c'è una un gruppo che io chiamo dei quattro più uno più uno, non so se scappati di casa scappati dalla maggioranza di un gruppo della il quattro più che sono, non fanno più parte di un gruppo, io qua mi è maggioranza o minoranza che si sono posti, però, secondo me, contro gli interessi del Paese. Avremo modo di discutere nel momento opportuno. Per ora mi premeva dire questo prima che si chiudesse e si desse l'impressione alla gente di quello che dicevano i signori che siedono alla destra. Grazie, allora scusate se avessero abbiamo, lo ha l'obbligo.
Ora però abbiamo l'obbligo poi di votare la chiusura del Consiglio okay, non ve ne andate.
Sì, l'ambiente, io volevo intanto salutare salutare tutti, volevo.
Semplicemente cogliere le parole che ha detto il Consigliere Li Volsi, noi ci resta ormai questa legislatura, è quasi alla fine, ci resta un anno e qualche mese abbiamo tantissimi progetti, qualcuno già da consegnare alla città qualche vostro progetto, parlo della piazza delle Crociate, il campo sportivo, il l'asilo per l'infanzia, cioè opere grosse che resteranno nella storia di Nicosia e per le quali poi dovrò ringraziare tutti.
La mia Amministrazione, il Consiglio Comunale tutto nella sua interezza e gli uffici comunali, eccetera, e abbiamo tantissimi altri progetti da realizzare in quest'anno, o quantomeno cercheremo di cominciar né di avviarne e di averne edilizia. Poi saranno altre amministrazioni a magari a tagliare il nastro di queste opere che saranno consegnate. Io la ringrazio noi, in questa vicenda che si è conclusa stasera con la revoca del Presidente del Consiglio, io voglio dire chiaramente che mai c'è stato alcun alcuna discussione fra le parti fra maggioranza e minoranza, non è voluta essere la cosa politica, però io vi chiedo e nella chiarezza dei ruoli noi di maggioranza e voi di minoranza, noi che proponiamo poi controllate e con questa chiarezza di posizioni noi vi chiediamo ancora una volta lo sforzo di un anno, un anno e mezzo, un anno e qualche mese che vadano nella direzione di costruire cose, buone opere buone per Nicosia, e di questo io la ringrazio e ringrazio per la disponibilità che date al contributo collettivo. Verso la città di Nicosia. Grazie.
Questo e intanto dobbiamo chiudere il Consiglio a ritirare i punti numero dobbiamo votare il ritiro dei punti numero 3 4 8 9 10 11 12 13 e quindi la chiusura del Consiglio comunale, che è d'accordo resti seduto chi è contrario si alzi chi si astiene alzi la mano,
Ok, il Consiglio è chiuso.