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CC Narni - 13.10.2022
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Ancora.
No.
Buonasera, benvenuti.
Lascio la parola al Segretario per l'appello.
Ombrelli,
Agostini.
Bonifazi, Terracini.
Retta?
Luciani, Francioli Leonardi, Ricci Antonini.
Svizzera ha detto.
Ah.
Inserendo poi zitti.
Poggiani.
Cari.
Bruschini, Chiaramonti, Daniele quindi constatata la presenza del numero legale, dichiaro aperta la seduta del Consiglio comunale del 13 ottobre 2022 scrutatori, Carra, Cini, Antonini e cari.
Comunicati, prego, sediamoci pure comunicazioni, come segnalato per le vie brevi a tutti i consiglieri comunali, il Sindaco è momentaneamente impegnato in una riunione istituzionale con l'azienda sanitaria, l'azienda sanitaria locale e l'azienda ospedaliera per un sopralluogo presso l'ospedale di Narni per la verifica del piano di integrazione tra le 2 strutture sanitarie.
Sorprese è presente tutta la Giunta e il Vice Sindaco Quondam, e a questo punto lascio la parola per i cinque minuti. Sono aperte le iscrizioni prego.
Consigliere, Daniele prego.
Solo una segnalazione che volevo fare, perché diciamo che in quel punto c'è Narni Scalo di fronte al Centro salute e vicino al cimitero, perché confina con il cimitero e il vialetto che porta all'ingresso c'è una zona che sembra la foresta tropicale vicino, ci sono due bei spazi adesso ben curati, dove c'è anche il logo e il simbolo dell'AVIS, mi sembra anche, diciamo opportuno, di fronte al Centro salute, però ecco questa zona, io non so se è di proprietà privata o se è di competenza del Comune, però è una zona che stona e dico poco in una in una situazione dove confina da una parte con un cimitero e dall'altra con la.
La strada che poi porta al Centro salute. Quindi io vorrei capire se è una cosa che riguarda il Comune oppure se riguarda un privato, però io penso che il Sindaco abbia l'autorità di poter pretendere che quell'area venga bonificata, perché è veramente una cosa indecente in un centro abitato che è attraversato da migliaia di macchine e di persone, tutti i giorni dove c'è un luogo molto, diciamo.
In particolare come quello del cimitero e di qua ci sono persone che vengono a ad avere dei dei sostegni sanitari quotidianamente bambini, anziani. Vorrei capire, ecco se c'è possibilità di fare qualcosa. Grazie Consigliere. Il punto preciso mi può indicare precisare quale per favore,
A svegliare l'assessore.
Desidera, cari prego.
Grazie Presidente, io volevo sapere se è in previsione della Festa della Castagna e del prossimo ponte dei morti è stato previsto qualcosa per raccogliere i camperisti, visto che abbiamo lasciato con la corsa all'anello questo punto molto carente, quindi volevo sapere se in previsione di queste due diciamo festività,
È stata individuata un'area per poter raccogliere i camperisti e non collocarli alla meno peggio due lungo la lungo la Flaminia, poi volevo approfitto della presenza dell'Assessore, della Mini segnalare la, la situazione negli autobus scolastici dove oltre alla che non c'è né alcun controllo sono in forte sovraffollamento quindi girano tra i ragazzi anche dei video.
Dove ritengo che la situazione sia abbastanza pericolosa, quindi mi dicono che siamo passati da una situazione dove un posto si un posto no per l'emergenza Covid, massimo controllo, eccetera a un tana libera, tutti autobus, strapieni i ragazzi a piedi e veramente delle situazioni pesanti, soprattutto per i collegamenti con Terni. Quindi, ebbene, segnalarla questa cosa perché poi se succedono incidenti per una frenata e quant'altro e la cosa se viene segnalata, secondo me è doverosa,
Poi volevo un attimino soffermarmi anche sul discorso della corsa delle carrette, nulla togliere al all'associazione di volontariato, ad una diciamo.
Evento che è di lunga data, sicuramente che appassiona tutto quello che volete, ma trovo alquanto un po' sconcertante vedere nella stessa giornata cinque eventi sovrapposti, tutti patrocinati dal Comune e negli stessi orari, dove poi è previsto un divieto di transito anche bello, pesante. Devo dire che devo fare i complimenti, comunque, all'associazione che ha rispettato i termini di pulizia, controllo e quant'altro, però vorrei conoscere cioè che tipo di riscontro abbiamo su questi eventi, che penalizzano così tanto la nostra cittadina a livello di transito per poter permettere una chiusura così importante che comunque ha creato molti disagi e non sempre i dovuti controlli. Quindi volevo un attimino capire perché poi mi piacerebbe sapere anche gli altri eventi in programma, a parte i turisti nella larghi sotterranea, ma una presentazione di un libro al San Domenico un evento per le famiglie al museo. Ero lì se hanno avuto un riscontro che meritano. Perché comunque dietro a queste iniziative c'è sempre un grande sforzo, c'è sempre un grande lavoro e vedersi eventi diciamo in flop, per una cosa che poteva essere perlomeno evitava oppure spostarla. Insomma, secondo me un pochino più di attenzione sarebbe necessaria. Grazie grazie. Consigliere, cari altri interventi nei cinque minuti consigliere Ricci, prego,
Grazie Presidente, volevo dire a tutti che è stato riaperto il punto INPS a Narni, è una cosa molto positiva, perché è un punto INPS dove tu non può, non è che tu prendi, decide il telefono e prendo l'appuntamento come succede a Terni vai giù e fai la fila come era prima del Covid e,
E poi parlare di problemi che l'unica cosa che probabilmente, come diceva anche il Sindaco da cerca in qualche maniera invece che solo il lunedì, dalle 8 a mezzogiorno e mezzo, magari un'altra volta dentro la settimana, giovedì io son stato giovedì ho parlato col Vice vicedirettore dell'INPS eterni,
E ma detto che ci proveranno, però sarà difficile che gli manca personale ed è una assume tutte queste belle cose. Qui è lunedì che so stati 15 20 persone, perciò credo che è una cosa molto positiva per Narni e ringrazio il Sindaco. Questa era impegnato a questo discorso, anche se l'ho detto tre volte in Consiglio comunale e tutto il resto poi volevo dire un'altra cosa che ci hanno portato l'altro giorno il passaggio di Sant'Agostino all'Assessore Mercuri, passaggio di Sant'Agostino, si viene su a un certo punto c'è la Fornace a destra, c'è una strada che dovrebbe fare da collegamento con.
Il parcheggio degli orti. No, lì ci stanno, c'è un cancello chiuso e ci fanno l'orto a me mi sta bene, ma sulle mura tutti intorno ci stanno tutte quante delle baracche con sopra depositi di lamiera tutti è un'indecenza, cioè se quelle cose io non lo so che ci tengono dentro l'orco mi sa bene perché l'ora è anche bello, ma quelli tutte quelle capanne, come le vogliamo chiamare un uso è bruttissimo, anche perché quello assessore è uno dei più belli passaggi. Si fa poco perché la gente conosce poco, ma è bellissimo fa quel passaggio che ti porta a dire al convento, poi ci sta sopra il portico, tutte seconde bellissimo. Perciò, quando uno arriva su prima non si vedeva perché probabilmente la legislazione copriva tutto adesso, con la legislazione è calata, è un'indecenza che seconda prevede che lì poi ci saranno quelli del vincolo che tengono tutti quei piantoni, tutte quelle piante bellissimo. Sulla sinistra, sulla destra ci sta questa bruttura in più sempre all'Assessore Mercuri, perché credo che sia lui no, il responsabile, ora quello che se ne occupa e non mi ricordo se era gennaio assessore sono state piantate all'incirca 350 piante, sia al Parco delle Rimembranze e giardinetti dappertutto e su 350 piante. Io, grosso modo mi sono informato, se ne so, se cade 320, allora allora a Parco di membranose tutte secche, ecco, va beh, i numeri ve li dico perché ho fatto un giro nello stesso tempo, credo che chi ha messo quelle piante e la messa perché dovevano durato uno cresce le soste. Cade anche dicendo io, ma non l'ho contate ma Venuleo spicciola condanne,
E credo che sia una cosa grave, no, specialmente il Comune, poi ha pagato quei soldi dei cittadini. Credo che in qualche maniera chi la veste che dovrà rimette o qualche responsabile ci sarà e che, se so tutte se chiave poi bello di mettiamo 300 bianche e li mettiamo e poi si seguono le omesse 1.000 e l'altra volta piccolezze, così andrà agli adulti erba. La volevate tutte e che voglio di o le cose si fanno e poi si cerca da mantenere, oppure è meglio, non pago niente grazie,
Grazie Consigliere Ricci, ci sono altre iscrizioni per i cinque minuti, consigliere Buschini.
Allora volevo ringraziare innanzitutto diciamo per questo omaggio la consigliere Leonardi, ben gradito, grazie, diciamo, della della nota che ha anche inserito su.
Sulla diciamo sulla chat del Consiglio che la rappresentazione, insomma, del frutto, credo che in questo modo in questo periodo ce ne sia bisogno, insomma.
E poi, con i cinque minuti, volevo anche appuntare alcune alcune questioni che riguardano un po' la prima, la più importante, credo che sia quella di capire.
Che cosa si sta facendo per il nuovo ospedale, il Sindaco oggi è al l'ospedale, l'ex, dall'ex al nuovo all'ospedale, diciamo.
Attuale.
A fare una visita, perché probabilmente ci sarà la nuova integrazione definitiva, speriamo, con l'ospedale di Terni. Il problema è che noi, per il piano del nuovo ospedale è previsto, diciamo, rispetto alla sentenza, un nuovo piano di esproprio. Quindi è evidente che questa cosa ci interessa in maniera diretta, perché il piano di esproprio traduciamo competenza dei nostri uffici, quindi desidereremmo capire, insomma, qual è l'iter che si sta seguendo su questa strada, perché se ci sono delle competenze che riguardano, noi cerchiamo, visto che siamo i diretti interessati e tutti quanti siamo spingendo su questa su questo fronte di avere il più presto possibile, insomma, i nuovi.
Le nuove documentazioni che servono per purtroppo, ripartire con una storia sulla quale non non mi esprimo.
Un'altra questione che volevo sollecitare.
La visibilità dell'archivio delle delibere, io ho avuto già modo di interfacciarmi con il Segretario, ci è stato spiegato che il archivio delle delibere per una questione di privacy non visibile, dopo la pubblicazione all'Albo Pretorio per 15 giorni su quella che è l'archivio definitivo, diciamo dopo i 15 giorni le delibere vengono tolte.
Questo per quello che riguarda, però, ecco, io ho chiesto la pubblicazione per il pubblico. Più in generale, credo che sia necessario per evitare il ritorno all'antico, insomma, che la visibilità ai consiglieri comunali sia garantita. Questo perché poi diciamo, è possibile farlo tecnicamente, in modo tale che tutti i consiglieri possono avere visibilità anche delle delibere che sono in archivio, senza fare richiesta con la cosiddetta documentazione mandata per e-mail o addirittura fotocopiata. Insomma, che sarebbe, mi ricordo, lo voglio ricordare.
La paura nostra dipendente, Caterina che si faceva quintali di fotocopie delle delibere, è stato fatto un passo avanti importante su quell'informatizzazione. Manteniamo quello che è possibile mantenere in maniera, diciamo, strutturata.
Strutturata. Altra questione.
Che solo volevo sollecitare sono due aspetti importanti che riguardano la Commissione, Garanzia e Controllo, diciamo, ne ho avuto modo anche questo di avere alcuni chiarimenti da parte del Presidente del Consiglio comunale credo che sia giusto, insomma, nominarla questo punto anche perché,
L'unica che è rimasta, senza diciamo no, la giusta articolazione organizzativa, quindi vediamo come, quando è possibile calendarizzare gli adempimenti, che è necessario fare, ma credo che, insomma, siamo arrivati al punto di doverla, diciamo fare così come anche.
Presidente, perché stasera c'è la riunione dell'ente corsa anche qui abbiamo, diciamo da fare in due nomi del Consiglio comunale che riguarderanno i nuovi rappresentanti di nomina consiliare all'interno del direttivo dell'ente corsa, che rappresentano le poi il Consiglio dei probiviri.
Ultima questione.
E termino sollecitavo anche qui.
Non so come sarà possibile trovare una soluzione, ma la pongo all'evidenza del dell'Assessorato alla Polizia Municipale, ai controlli perché Nardini la Città universitaria, io l'ho sempre detto ben venga questo ben venga quindi la frequentazione degli studenti da parte di dei locali o delle uguali che sono a disposizione su modelli della città e della de degli stessi studenti il problema che in determinate giornate questa cosa si protrae oltre ogni orario possibile ed immaginabile.
E conseguentemente crea notevoli Cocu, diciamo disturbo, poi chi ci vive nel centro storico, quindi è evidente, insomma, che una che ci sia un soprattutto il mercoledì non so per quale motivo, ma quali sono.
Quali sono le giornate, insomma, nelle quali gli studenti fanno insomma più hanno necessità, hanno più tempo libero per potersi dedicare allo svago, nessuno vuole limitare il loro il loro svago evidente però che determinati schiamazzi o situazioni che si verificano oltre determinati orari possono creare dei problemi alla popolazione che ci vive nel centro storico. Quindi, Assessore, io ho chiesto molte volte che questa città, se si trasformerà in una città universitaria e siccome si è trasformata anche in un cittadino universitaria, diciamo non può terminare l'orario dei Vigili alle 7 di sera, alle 6 e mezza alle 7 di sera. C'è, in determinati periodi, la necessità che i controlli possono svolgersi anche in orari che non siano quelli tradizionali. So che è difficile per la questione del personale, so che è difficile anche per questioni sindacali. So che è difficile per molte cose.
Però sottopongo all'Amministrazione comunale questo problema, perché Narni non può diventare dopo le 7 terra di nessuno, insomma, i carabinieri passano, fanno quello che possono, ma anche loro sono limitati rispetto a quelle che sono le pattuglie presenti, credo che un controllo più appropriato da parte dell'Amministrazione comunale oltre certi orari sia necessario e indifferibile, grazie,
Grazie consigliere Buschini, ci sono ulteriori interventi per i cinque minuti.
Terminato il tempo per i cinque minuti, siamo all'ordine del giorno, il primo punto della proposta numero 62, verbale della seduta del Consiglio comunale del 29 settembre 2022 erano assenti all'appello, i consiglieri Carlo accenni, Fociani e Gianni Daniele favorevoli.
Contrari astenuti.
Consigliere Daniele.
Benissimo il verbale approvato il secondo punto all'ordine del giorno è la proposta numero 64 2022 ratifica della delibera di Giunta comunale numero 216 dell'8 settembre 2022 avente oggetto approvazione progetto esecutivo relativo ai lavori di messa in sicurezza del dissesto franoso della strada comunale di gramaccioli primo Star primo stralcio a seguito incendio conseguente variazione di bilancio ai sensi dell'articolo 175, comma 4 del Testo unico degli enti locali illustra l'Assessore Mercuri,
Grazie Presidente, buonasera a tutti è una ratifica, purtroppo, vista l'urgenza che c'è stata per.
Questa variazione di bilancio perché chiaramente?
La necessità di procedere rapidamente per la riapertura della strada che impediva il collegamento dei due frazioni da vigne, Schifanoia storiche, laccioli e la tempestività anche da parte della Regione va riconosciuta nella assegnarci il i fondi per poter effettuare il primo stralcio dei lavori, la Giunta con i poteri del Consiglio, come è consentito dalla norma.
Ha provveduto a incamerare le risorse richieste alla Regione e procedere all'affidamento dei lavori, alla progettazione dei lavori.
Non vi ricordo la causa no dell'incendio dell'8 agosto, che ha portato a un deterioramento del tutto quanto quello che è stato quello che era il bosco, praticamente che ci faceva da tenevano in sicurezza quel versante di di territorio e che praticamente in seguito a questo evento era stato era stato chiuso quindi diciamo che già,
In data 31 31 ottobre,
L'8, l'8 settembre abbiamo sono stati consegnati i lavori e no rettifico.
Sono stati consegnati, sì, l'8 l'8 settembre 31 ottobre già sono era prevista la chiusura e sono state invece anticipati perché già la strada riaperta che vi è stato un intervento veramente veramente riuscito per tempestività, quantomeno solitamente i cittadini non erano così fiduciosi che questo intervento e questa riapertura Vero Michele fosse così rapida no eri eravate fiduciosi che hai percepire di questa fiducia.
Va be'comunque. Ecco, questo è l'oggetto di delibera che chiediamo. L'approvazione di questo chiaramente è il primo stralcio di un intervento che ha messo soltanto in sicurezza per poter procedere al transito. C'è è in corso, visto che lo studio ha previsto anche una messa in sicurezza definitiva di quello che è tutto quel costone, ma con importi di 533.000 euro che sono stati richiesti come intervento anche questi alla Regione, ma che ancora in questo momento non abbiamo a disposizione, quindi non possiamo procedere a fare questo tipo di di lavoro, però comunque c'è un costante monitoraggio e controllo della situazione. E comunque quella questa prima parte di messa in sicurezza è qualcosa che ci consente di stare tranquilli che chi transita su quella strada ci transita in sicurezza. Grazie, grazie, assessore Mercuri. La presente proposta di delibera è stata esaminata nella seduta di Commissione. La parola al Presidente.
Grazie Presidente.
Allora la Commissione che si è svolta lunedì alle 6 ha previsto quattro ordini del giorno, tra cui quella appena illustrata dall'assessore Mercuri che ha visto il voto unanime favorevole.
Gli altri ordini del giorno che hanno riguardato la Commissione sono riguardanti la convenzione, con l'associazione del volontariato certa all'Assessore Rubini e le 2 proposte, una gramaccioli appena discussa dall'assessore Mercuri e l'altra approvazione del progetto esecutivo, la pubblica utilità del tratto San Liberato Otricoli in più, l'ultimo ordine del giorno riguardava l'approvazione schema di controllo d'intesa tra gli Enti territoriali per il trasporto pubblico locale.
In riferimento all'assessore tra uomini.
Grazie Presidente, è aperta la discussione.
Prego, posso, prego, Consigliere, no, volevo la Commissione sia già espressa su questo, quindi.
Unanimemente non si vuole naturalmente che essere favorevoli ad una.
Delibera in cui, come variazione di bilancio, incameriamo dalla Regione dell'Umbria 69.000 euro, circa 70.000 euro con una rapidità fuori da ogni schema, nel senso che va bene, così va bene.
Ecco quindi un plauso alla Regione dell'Umbria plauso.
Lauso alla Regione dell'Umbria.
Il problema, il problema.
No, no plauso, la Regione dell'Umbria, addirittura c'è un piano economico.
C'è un piano economico finanziario e un computo metrico, che viene sviluppato per ulteriori 600.000 euro, circa.
Circa 600.000 euro, quindi praticamente l'Amministrazione comunale di Narni si impegnerà sempre se arriveranno i fondi della Regione per quelli sistemare questa strada in modo massiccio, insomma, quindi è definitivo.
Ecco la cosa che ho fatto notare in Commissione e che nel momento stesso, e lo dice l'articolo dal deliberato stesso, il corpo del documento istruttorio nella delibera che questa strada sarà naturalmente una sorvegliata speciale, dovrà essere una sorvegliata speciale, perché l'Amministrazione comunale nel momento stesso che fa dei lavori di sistemazione e la riapre sapendo come è scritto nella relazione che ci saranno delle comunque,
Situazioni parziali di sistemazione ed eventuali determinati eventi possono ancora determinarne un dissesto, addirittura mettendo il rischio in forse la stessa sistemazione proprio diciamo parziale, che è stata fatta comporterà, come dice l'estensione della linea, del del documento istruttorio dei controlli che dovranno essere effettuati.
Mensilmente non lo so bimestralmente, non lo so, sono comunque dei controlli periodici, diciamo, dei controlli periodici, ecco quindi attenzione, perché comunque questo tipo di situazioni, se non c'è la sistemazione definitiva, possono provocare insomma anche delle responsabilità in ordine a quelle che sono poi l'amante il mantenimento della sicurezza sulla transitabili transitabilità di una strada.
Sollecitavo l'Assessore anche in Commissione, ad una presa visione di anche altre esigenze emergenziali che ormai sono addirittura, diciamo, quarantennali. Ci davo lo svincolo di Ponte San Lorenzo, per non parlare di altre piccole. Siamo situazioni che si verificano, no, lo ricordo perché anche sullo svincolo Ponte San Lorenzo, che all'epoca era un'altra Giunta, quindi, la Giunta di centrosinistra erano stati stanziati circa 400.000 euro da spendere per quella rotatoria famosa. Poi quei soldi non vennero attivati e si sono naturalmente persi, in altre probabilmente, interventi che la Regione programma successivamente. Anche quella situazione non è sottoposta oggi a chiusure di traffico. Viene naturalmente evidenziata la pericolosità, tramite una serie di cartelli che predispongono la velocità massima. 30 chilometri orari sulla Flaminia, e quindi il palliativo è questo, ma ormai quell'intervento credo che gridi vendetta, nel senso che sia necessario che possa essere attuato quanto prima, perché io vedo che nel piano economico, finanziario e nel progetto delle triennale delle opere pubbliche. Questo progetto, che viene finanziato attraverso fondi regionali o addirittura mutuo, viene posticipato di volta in volta di anno in anno. Sempre in avanti.
Ecco io, come ben sapete, ho vissuto molti anni a Ponte San Lorenzo, per certi aspetti ci vivo ancora nel senso che o comunque una, diciamo uno stabile in quella in quella zona, quindi ci vado spesso o degli effetti delle amicizie che ci sono, mi ricordo bene quando è stato fatto da parte della popolazione locale per sollecitare questo problema che non è stato mai mai dico mai affrontato, se non solamente parzialmente attraverso l'ipotesi o i due idee progettuali che però non hanno mai trovato appunto una soluzione. Quindi, come si è intervenuto per la strada di gran laccioli che ha visto in tempi rapidissimi.
Attivarsi l'Amministrazione comunale, ritengo che ci sia necessità che anche su altri fronti, quanto prima si intervenga perché c'è necessità di mettere in sicurezza anche altre strade da noi gli eventi meteorici, ma anche da 20 che possono essere causati dal pericolosità del traffico e del transito che sono ormai diciamo molti anni che attendono diciamo una soluzione. Grazie Consigliere Bruschini altri interventi Consigliere, Ricci,
Grazie Presidente, io, a differenza del consigliere Bruschini, quando ci saranno i problemi che riguardano tutti i cittadini, ringrazio tutti quelli che si sono impegnati chiaramente la Regione avrà tirato fuori i soldi, gli uffici comunali, insieme all'assessore avranno fatto il resto per prendersi i soldi. Pertanto ringrazio questa rapidità, che rimango rimango pure onestamente, perché poi, ma uno chiamato, pure avvenne la strada che ha fondato e credevo che passavano la anni, invece è stata fatta una cosa talmente rapida bravi a tutti, allora a chi ha tirato fuori i soldi, a chi ha fatto tutto il resto. Grazie.
Grazie, Consigliere, Ricci altri interventi.
Altri interventi.
Ci sono altri interventi sulla proposta numero 62, altrimenti passiamo alle dichiarazioni di voto.
Dichiarazioni dichiarazioni di voto.
Se non ci sono dichiarazioni di voto, pongo in votazione la proposta numero 62 ratifica della delibera di Giunta comunale numero 216 dell'8 settembre 2022 approvazione progetto esecutivo relativo ai lavori di messa in sicurezza del dissesto franoso della strada comunale di gramaccioli primo stralcio favorevoli.
Unanimità, cioè l'immediata eseguibilità dell'atto favorevoli.
Unanimità.
Benissimo, passiamo al punto successivo il punto numero 3 alla proposta numero 65.
Infrastrutture 2014 2020 assegnazione promuovere la mobilità sostenibile in ambito urbano ciclovia del fiume Nera, tratto di San Liberato Narni.
Dall'antico da San Liberato all'antico, porto di Otricoli, approvazione del progetto definitivo per la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera ai sensi degli articoli da 12 a 14 del DPR 8 giugno 2001 numero 327, articolo 220, comma 1 bis, legge regionale numero 1 2015 illustra l'Assessore Mercuri,
Debba essere a leggere il Libro del Tirolo, Tamoil numero armi no, allora come da va bene, ma lo cerco di bruciarlo. Io non ho il tempo per per preparare tutta la cosa orrenda. L'organizzazione della trasmissione delle varie tavole, come già anticipato in passato, Consiglio no con come, se vi ricordate, abbiamo approvato quella percorso per ciclopedonale. Narni Terni-Narni in Alivernini che avevamo in ballo, con un finanziamento di 700.000 euro l'altro pezzo.
Narni, Otricoli Otricoli, Jules fin qui fino al l'antico porto di Otricoli, giù agli scavi.
E, come promesso Juan, eccolo qui l'approvazione per l'approvazione del progetto e la dichiarazione di pubblica utilità anche di quest'opera, adesso in Commissione non non abbiamo trasmesso le slide per che avevamo su un pc, insomma, c'era stata qualche qualche difficoltà nel non organizzarla.
In maniera.
È puntuale.
L'avevamo comunque dare per acquisite, perché è un percorso molto più, ho tracciato, non complesso come quello per il collegamento con Terni, infatti in questo in questa delibera non ci sono stati.
Problematiche particolari non ci sono state opposizioni, non c'è stato.
È un tracciato che già che già fondamentalmente si conosce e è utilizzato da molti, quindi non c'abbiamo avuto resistenze da parte dei privati, e tanto meno anche da da altri soggetti, perché, come avete visto la delibera i vari soggetti Snam, 2 rete Gas, la si Terni è la Terna rete Ready Italia hanno dato tutti un parere favorevole, senza nessun tipo di di difficoltà. Quindi andiamo a noi insieme al Comune di Otricoli, perché la stessa delibera in queste ore o in quelli dei prossimi giorni sarà oggetto di approvazione anche da parte del del Comune Otricoli e anche qui si procederà poi al all'affidamento alla procedura di gara. L'affidamento dei lavori.
E quant'altro per arrivare a compimento di questa nostra parte di ciclovia del sole, così almeno possiamo dire che abbiamo partecipato anche noi con l'elaborazione di questi di questi tracciati io credo che per la curiosità, quanto meno no, perché la Commissione l'abbiamo sviscerato questi questi temi è stata approvata come già il Presidente ci ha comunicato unanimemente non potrebbe visto anche il l'unanimità che c'è stata per l'altra pista ciclabile, investimenti di questo tipo sono investimenti importanti che ci vengono dalla Comunità europea, che praticamente.
Ci vedono anche protagonisti, perché se ci avete fatto caso, io ringrazio l'architetto zitti che ad tribolato non poco con queste due con questi due progetti, specialmente per l'altro.
È stato il Comune di Narni, è stato sempre il capofila di questi due progetti, il responsabile del procedimento è l'architetto zitti, quindi grazie architetto per averci portato e a dama su queste, su questi progetti e adesso ci vediamo un attimo quello che sono le parti più tecniche anche se,
Un po' non siamo così, spegniamo la luce, magari non è fantastico, però va be'~speaker_breath, qualcosa si vede.
Grazie.
Grazie Assessore, proseguiamo a questo punto con la visualizzazione del.
Del progetto, sì, grazie all'architetto zitti.
Parto con l'illustrazione.
Mi occorreva questa planimetria redatta dagli uffici competenti della Regione, per far capire dove siamo collocati noi, il ruolo che la realizzazione di questo ultimo tratto della ciclabile del nera che ci riguarda avrà in termini di collegamento.
Questa planimetria, redatta dalla Regione, si colloca ovviamente nell'ambito della più generale pianificazione della mobilità dolce ciclabile e pedonale elaborato a livello nazionale.
E nell'ambito della Regione dell'Umbria, come vedete, le 2 dorsali principali che sono indicate con i colori rossi sono l'estrema destra, estrema sinistra, siamo a destra, è la ciclovia dell'Appennino chiaramente.
Quella sulla sinistra e la ciclovia del del Sole, come la chiamava la, l'Assessore Mercuri, che corre per quello che riguarda il territorio della Regione dell'Umbria, parallela al fiume Tevere, in mezzo ci sono una serie di trasversali che collegano le 2 infrastrutture, la nostra,
Verso il mare.
E sarebbe questa okay, la nostra va appunto dalla confluenza col fiume Nera, fra il fiume Nera e il.
Grazie, il il Tevere e si ricollega a Terni.
Annunciando un pochettino zoommare i due tratti, li conosciamo già e quello rosso è quello del ruolo dell'era in piedi già da alcuni anni, quella gialla è quella che abbiamo visto nell'ultimo Consiglio, che riguarda la Terni-Narni a verde, è quella di cui discutiamo adesso.
Ed è quella che va dal Lago di San Liberato fino agli scavi di Otricoli, poi vediamo in realtà che utilizzando delle infrastrutture viarie sia leggermente a monte per noi sia leggermente a valle, ve lo dico lì ci colleghiamo con altri.
Di abilità che consentono quindi una maggiore accessibilità il il successo di queste infrastrutture, in genere si ottiene nel momento in cui esse sono raggiungibili facilmente da più punti e nel durante il loro tracciato che abbiano delle offerte.
Che siano di pernottamenti di.
Alimenti quindi i consumi e eccetera, oppure anche semplicemente di cose belli da visitare.
Naturalmente, per quello che riguarda la nostra vista.
Mancano a monte.
A monte, come prosecuzione della ciclabile Terni-Narni abbiamo visto la volta scorsa.
C'è questa ulteriore, quest'ulteriore tracciato che vada vocabolo Staino fino alla Cascata delle Marmore, ve lo avevo accennato forse la volta scorsa che in in fase di avanzata progettazione oramai da parte del Consorzio.
Tevere-Nera e che costituirà un altro tratto ovviamente di collegamento, poi con l'altra ciclopedonale che corre sempre parallela al fiume Nera, che arriverà fino al ad intersecare la Spoleto-Norcia, avremo così raggiunto l'altra Corsale, quella appenninica, sostanzialmente che ci permette di essere uno snodo fondamentale in tutta la sua lunghezza fra le 2 infrastrutture principali,
Qui è questo il rosso è il il tracciato che va dal Lago fino agli scavi archeologici di Otricoli in mezzo, vedete con con questa.
Quest'ansa qui si infila addirittura un pezzo della Regione Lazio Comune di Orte a causa del non divagare del fiume Tevere come amo visto per succedeva anche era già successo un'opera anche per il fiume verrà qui sotto alla Conca, sostanzialmente cambiando il letto del fiume, la sponda destra dipende dalla sinistra e viceversa.
E quindi un tratto del territorio del della Regione Lazio sia insinuava praticamente sponda sinistra del del Tevere. In quel tratto lì spiego non possiamo fare investimenti, giacché i soldi sono stati dati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti alla Regione dell'Umbria. Non possiamo spendere somme sul territorio della Regione Lazio. Piccole assurdità, ma capitano anche questo genere di cose, per cui l'a mezzo forse qualche buchetta, ogni tanto ce lo troveremo.
A parte a parte questi piccoli inciampi, passiamo a vedere un pochettino più nel dettaglio. Che cosa andiamo a trovare sostanzialmente lungo il percorso? Questo è quello che ci interessa, come vedete, partendo dal lago di San Liberato. Innanzitutto partiamo da un sito di interesse comunitario, poi vediamo nel immagino tutti voi ci siete andati, lo sapete benissimo quanto può essere interessante, gradevole, insomma, camminare lungo le sponde di questo di questo bacino artificiale. Poi andiamo ad attraversare salvo un paio di contaminazioni, entrambe con con l'autostrada, con la, uno sostanzialmente dei territori che sono a vocazione totalmente agricola. Sono stati e sono tuttora.
Ben conservati e consentono di di godere di visuali panoramiche decisamente decisamente gradevoli.
Di estrema importanza perché è tutelato dalla Comunità europea.
Unitario.
Quindi è sostanzialmente bloccato.
Naturalmente andrebbe potrebbe essere utilizzato meglio.
Udine per questa ragione, perché da una maggiore visibilità?
La.
Ai potenziali visitatori, ai potenziali fruitori della ciclabile, perché ricordiamo che sulla sponda opposta, cioè una superstrada a quattro corsie che non è che facilita proprio esattamente la la, diciamo il contatto nel fisico né visivo, chiaramente con con questo territorio che,
È invece andrebbe potrebbe essere potuto in maniera decisamente maggiore.
Il problema del ponte con l'Acea e il problema dei problemi. Noi facciamo come al momento, fino a che non poi dopo, vi faccio vedere la soluzione a questo, a questo problema, che non è che non c'è ma c'è costa, siccome noi i soldi che avevamo 700.000 euro per l'intero grato non ci passavano per fare tutte e due le cose, abbiamo presentato in Regione una richiesta di risorse supplementari per fare quello che vi faccio vedere però dopo adesso noi partiamo dalla margine del lago esattamente come si fa oggi, perché li fa arriviamo con la vista vecchia, quindi sul lato opposto del del lago e ci serviamo della.
Della diga, sostanzialmente per l'attraversamento con le biciclette, così come succede oggi.
Il problema con Acea è stato uno e le spiego sostanzialmente che in sede di Conferenza dei servizi ci hanno sostanzialmente detto se ci passano quotidianamente delle persone normali, a noi non dà fastidio, ma se io devo ufficializzare nel passaggio qua sopra comporta l'asservimento della via, una infrastruttura pubblica, questa cosa non la posso approvare.
Trovata una soluzione alternativa a soluzione alternativa, passava per aggirare il lago, sostanzialmente e per avere tuttavia una.
Ampia porzione di territorio in Regione Lazio, per gli stessi motivi di cui sopra, non ci potevamo spendere i soldi per cui è calato il sipario su quella soluzione, senza manco nessun tipo di valutazione,
Quindi noi oggi diciamo, partiamo dal lago di San Liberato perché il Ministero ha conferito queste risorse alla Regione dell'Umbria per collegare il lago di San Liberato.
Al gli scavi di agricoli, il lago di San Liberato è un ladro, un perimetro, quindi se l'affondo verso la sponda sinistra anni però non importa nulla a noi importerebbe come, ma con i problemi di cui sopra o ci danno i soldi li possiamo spendere facendo una un accordo di programma.
Tra Regione e Regione Lazio, Regione Umbria, si mettono d'accordo, ricevono i soldi un po' per uno, noi facciamo quello che ricade sul territorio umbro, il loro fanno quello che ricade sul territorio Lazio.
Sarà possibile, non lo so noi intanto abbiamo questi soldi per trovare una soluzione alternativa, però, come vi dicevo, la vediamo fra un attimo.
Audizione del tracciato della strada che viene correntemente utilizzata, come dicevo, anche dagli abitanti di guarda meglio di San Vito, che scendono alla stazione di prendere il treno e devono necessariamente passare dal quadro e poi arrivare in tempi ragionevoli, altrimenti l'alternativa è quella di tirare i rigori di andare a.
Galliera,
Manifestava.
Con un rallentamento di tutte le gli spostamenti, ovviamente questo è il sottopasso, come dicevo, quindi una delle interferenze che che abbiamo con la e 45 ed è un punto attenzionato, quella a destra in ha tratto della viabilità collegata alla strada di Santa Lucia si riconosce semplicemente perché pavimentare l'unico tratto della strada, scusate le spalle ma sta un po'.
È la strada asfaltata, assai Santa Trada da questo lato dell'ente che che asfaltata.
Eh, ecco, come vi dicevo, il tratto nel sottopasso è quello attenzionato e forse lo riesco a, non riesco a farlo vedere sarebbe piaciuto, ma non ve lo posso far vedere, comunque nella legenda sono rappresentate le spiegazioni, tutti questi bollini.
A parte le chilometri che stanno tutte le indicazioni che riguardano chiaramente la segnaletica apposta, le varie misure e la tipologia di lavorazioni prevede che il trattato, coloro che cambia a seconda della ritirati, perché ovviamente il Comune è tenuto in considerazione, le lavorazioni più o meno pesanti hanno deciso di fare con le opere di finitura bisogna fare magari ai margini,
E quindi, da questo punto di vista, è particolarmente attenzionato, è un punto molto sensibile, perché soffre potrebbe soffrire dell'innalzamento del livello del fiume, nel momento in cui, per particolari condizioni, ci fosse una piena in materia che funge da tappo rispetto all'acqua del fiume Nera registi dovrebbe mettere in quel momento si genera un innalzamento del livello dell'acqua che può andare a interessare a seconda dell'entità del fenomeno chiaramente anche un tratto della pista proprio il tratto che passa sotto al.
Al viadotto da questo punto di vista, del coordinamento della sicurezza, la sempre garantire altrimenti queste infrastrutture, analogamente a quello che succedeva.
Saranno dei pannelli, a messaggio variabile o dei semafori che danno indicazioni con vari spiegazioni, dando indicazioni di non avventurarsi in quel tratto, ovviamente, fino a che non sia sceso il livello del fiume, impedendo quindi delle devono per forza trovare la sotto proprio nel momento del della via.
Scorci con meno bucolici, però più direi, insomma, ci uniamo abbastanza rapidamente, arriviamo a un altro tratto, dall'altro lato interferenza, sostanzialmente con la e 45, questa volta però ci passiamo sopra, siamo all'altezza del piccolo borgo che che vedete la su sua diverso avuti, eccolo qua per darvi un riferimento questo qui è grotte Murella non lo conosce.
Proprio ai piedi della collina sottostante e questo è uno snodo viario decisamente importante per noi, anche perché da questo punto qui da questo trivio parte anche la strada che raggiunge il vecchio porticciolo della barca.
Poi, ovviamente, che era caratterizzato dall'attraversamento quando non c'erano i punti.
Tempi addietro, diciamo l'epoca medievale.
Se va avanti, così come il porto di Santa Lucia.
O primo tratto, del fiume Nera navigabile all'epoca.
E queste qui sono i simboli appunto delle leggende, per cui vanno ci sono diversi tipi di trattamenti, dalle pavimentazioni alla ripulitura, dalla vegetazione alla idrossilammina, laddove ci fossero.
Consolidato, eccetera.
Poi arriviamo saltando il tratto in Regione Lazio in territorio del comune di Otricoli, vedete strappo, è abbastanza corto da loro.
Eh eh soltanto una parte, peraltro, cioè quel tratto che va dal confine fino a questo punto, qui è l'innesto sulla via Flaminia, dove c'è il chioschetto, praticamente il parcheggio,
Che sarà interessato dalle lavorazioni, mentre queste?
Sul fate voluto, diciamo esclusivamente, per poter dare una accessibilità anche da una direzione diversa, che non sia solo questa, ma qui non vengono fatte lavorazioni, se non l'abolizione della femminile.
Alla alla ciclovia.
Questo è il tratto invece da caricata in territorio del comune di Otricoli, la strada ha detto delle botte basso vista al di là.
Relativo curriculum e il tratto di avvicinamento, invece, dove la strada a salire.
Arriviamo arriviamo al culmine di questa bambina e c'è un quadrivio in questo caso, quindi la strada che arriva la strada che parte a destra è quella che vedete sulla prima quella che scende in direzione del fiume, sostanzialmente architetto avvisatore, nonché del di quello che viene riconosciuto come importo dell'olio la realtà forte dell'olio era obbligato guarda caso proprio alcuni.
Da.
La Regione Lazio è stata la sua vicino, ma si sono perse le tracce, perfettamente lavorazioni, eccetera hanno fatto sì che sia riconoscibile, per cui è stata.
Questi ruoli analoga è un pochettino diversa.
Ecco la chiesetta di San Vittore, ancora un tratto di strada che scende lungo il pendio per arrivare fino al al fiume, questa è la rappresentazione grafica, il Quadrivio di cui vi parlavo è questo, qui stavamo salendo dal palco alle basse, qui si scende verso la chiesa di San Vittore che è questa qui c'è il porto e il porto fluviale, dopodiché il.
Dalla Polizia locale, conseguentemente la diciamo l'intervento e si esaurisce poco più giù, adesso lo vediamo nella prossima diapositiva qua sotto e quindi questa è la strada di accesso al porto dell'olio.
È successo.
Surriscaldato.
Eh.
C'è da fare.
La.
Abbiate pazienza un attimo.
Scusate.
Questo è il tratto finale dove si trovano all'anfiteatro romano, ovviamente qua qua c'è il il.
Il punto informazioni, ovviamente il chioschetto che poi dà accesso alla strada che arriva fino al l'interno del degli scavi archeologici, queste due sono le 2 strade, come dicevo, che sono state richieste dal Comune agricoli di essere semplicemente indicare.
Sì, sono due, tutti e due strade esistenti, uno è quello che passa.
Guarda, ne vediamo un pezzettino, vedi sulla sinistra, qui abbiamo fatto vedere perché si fanno, se ipotizzare interventi sono delle zone.
Un, per esempio manco un po' consumato oppure delle delle balaustre, è un caso che qui credo che sia stato rifatto da poco tempo, ma avete fatto caso la prima fotografia ho fatto vedere, erano tutte quante declinare, da una parte vi sarà un po' una messa in sicurezza appunto no del del percorso che ci,
Da fare e questo è l'altro presente nel grado saggiamente nei pressi del del punto importante mica, una stazione di ricarica, una mappa da spiegare anche a.
Immagino che abbiano.
Problemi visivi uditivi, eccetera,
Di acquisire informazioni e una stazione di ricarica, dicevo, e quindi la possibilità per i mezzi elettrici di poterli caricare i mezzi in arrivo o in partenza o in partenza da.
E questo è il.
Il termine sostanzialmente dei.
Ah no.
Però paga copiato oggi per per mostrargliela la stessa roba che è stata adoperata la Regione, chiaramente un supplemento di risorse per far capire che in realtà noi abbiamo, avremmo un tracciato alternativo, ma che ci allunga di molto il collegamento con il punto di partenza della ciclabile a valle considerato che i circa 800 metri di tracciato sopra alla alla diga del lago di San Liberato si trasformano in otto chilometri per collegarci dalla fine delle vuole del Nera fino al punto da cui parte la nuova vista, ora la ricerca è stata laboriosa, ovviamente,
Ma la potete vedere adesso, mentre prima che in realtà noi quella vista, arriviamo.
E se considerare la linea rossa è la pista ciclabile, così come indicata oggi arriva sul posto di lavoro sponda destra della coalizione liberale.
Inizio è stato sponda sinistra, questi sono 800 metri, questi sono 8 milioni.
Quindi io attesa nelle more da un altro pezzo di territorio, no, questa è certamente l'occasione di valorizzare il territorio, noi mantenere piuttosto marginale e critici la vicina Santa Pudenziana, la zona di Trezzano quindi tocca diversi altri ruoli, ovviamente mi offre la possibilità conseguentemente di fruire di un paesaggio,
Tra le altre cose, decisamente bello, gradevole, insomma rispetto al passato,
Passato sulla sponda opposta, tuttavia, in realtà qui ne vedete era rappresentati tre o meglio uno che è quello principale, la è una delle possibilità, in realtà c'erano avversa che abbiamo un po' accantonato per via del fatto che a sua volta si avvicina a meglio per voi che segue che voi conoscete la l'area vi faccio,
È uscito un toponimo che.
Praticamente sotto al sottoporrà medico adeguato per quanto riguarda me lo proponiamo, Castelluzzo okay.
E che però ovviamente, che allungherebbero il percorso ancora di più, quindi è ovvio che sarebbe nostro interesse allungare, nel possibile tracciato per mantenerlo sul territorio del Comune di Narni, questo dipenderà ovviamente dal di risorse che riusciremo ad ottenere e in base a quello valuteremo qual è il tracciato effettivamente realizzabile.
E questi due tracciati in termini paesaggistici sono equivalenti sostanzialmente.
E offrono tutte e due i passaggi, quel che dicevo prima vedete Madonna delle 13 e poi Santa Pudenziana che sta vicino a qui, questo è un maneggio.
Eh.
Ci basta, basta che passa sotto.
Da traino, San Martino sta qui sopra.
Dopodiché?
Torna indietro, un secondo me fa comodo, non ho evidenziato che vedete questo pezzettino di colore diverso col suo verde, è quello sostanzialmente che ci consente di riottenere l'unico punto e poi praticabile per passare da una sponda all'altra del del del fiume Nera, perché l'altro in realtà è quello industriale, forse avevamo accennato già la volta scorsa quello industriale dell'Alcantara uno non è il top nota in termini paesaggistici, 2 di allunga svolta e percorsi e mi costringe comunque a fare tutto questo tratto qui in sede promiscua lungo la strada orfana, quindi per uscire più rapidamente possibile.
Dai flussi veicolari carrabili.
Questa è la soluzione che ci consente sostanzialmente di andare a toccare delle cose di particolare valore e pregio per il nostro territorio, riscaldare anche un po' nella memoria di tutti noi, perché vedete quel vermicelli rosso, in realtà è il tracciato dell'antica tra la comunale nelle more che guarda caso proprio nelle more sostanzialmente attraversare il fiume e si metteva in quel posto che noi chiamiamo a farla del pallone in realtà del pallone è una cosa, un nomignolo che gli è stato dato dopo quella era la strada comunale nelle more nella biforcazione della strada comunale delle mode, questo tratto vedere dall'estratto, dalla stalla prima Levada, ma questo stesso del tracciato è riportato anche nel gregoriano 1.800.
E qui è per farvi capire dove siamo, questa è la galleria artificiale, no fra le Moles tifone okay, inquadrato questo per farvi vedere che questa era la strada comunale con il selciato un po' dico Parigi-Roubaix, praticamente nulli decisamente cattiva, insomma, come come tracciato.
E per rimarcare ulteriormente l'importanza che ci aveva questa strada, ho fatto un primo piano delle canalette fatte in pietra.
Che trasversalmente attraversavano il tracciato della strada, ne vedete un pezzo appoggiato sopra un muro in pietra a secco bellissimo, tra le altre cose.
E appoggiato qua sopra è stato divelto e lei, ma queste erano le canalette che consentivano di interrompere il flusso delle acque, di dirottarlo verso il fiume in maniera che non si rovinasse il tracciato della strada, che sono tutte piccole cose di di memoria che potrebbero essere riciclate nel momento in cui andiamo a mettere mani.
Sul sul tracciato. Un altro elemento che a mio modesto avviso, è del fascino straordinario è quello che vedete qui.
Questo è il ponte, la vecchia strada comunale nelle more che attraversava il fiume Nera, oggi è ridotto così che, ovviamente, essendo realizzato con un tavolato di legno e mancano manutenzione da forse qualche svariate decine de de de anni, sostanzialmente è stato utilizzato recentemente per farci passare il tubo dell'acqua che porta l'acqua gli stabilimenti partendo dalla Colle Nibbio sempre per chi conosce un po' la,
Eh però.
Lo vedete in realtà la.
La questione questo è il punto appunto dell'attraversa e il punto e sta ancora in ottime condizioni inizia adesso 35 centimetri reputerei alla di ferro.
Questa misura, rispetto alla quale io non mi avventuro non mi addentro avventurerei ovviamente accusarci il nuovo bilancino del del ponte, ma posso ipotizzare di utilizzarlo per fare il varo del nuovo ponte, ovviamente, e quindi diciamo delle putrelle nuove, rialzando in una cinquantina 60 centimetri in maniera tale che non va a gravare sulla tubazione.
E ci veicolo sopra il ponte nuovo che sbarca sulla sponda opposta.
Mantenendo conseguentemente la memoria perché visivamente, sarà comunque percepibile chiaramente, però, fu usufruendo di una infrastruttura sicura.
Queste, purtroppo, sono le condizioni viste dal basso, questa era, la diciamo la pila vedevamo nella fotografia precedente, questa è la sponda opposta che stava sotto i piedi quando facevo le fotografie, quindi anche la opposto, le condizioni sono ottimi, come vedete,
Sì, perché io sono il muro in muratura sulla sponda destra e viva roccia sostanzialmente sulla sulla sponda sinistra e il tavolato vedere ridotto malissimo le putrelle di ferro, un danno segni di particolare sofferenza.
Che cosa ci aggiungo che aggiungo questo nuovo di cose perché passando sopra il ponte, io attraverso questa roba qui?
Ruocco Romano e quello che poi venivano all'epoca medievale interessano canali appunto dell'acqua al mulino della della proprietà dei Patrizi, difficoltà alla fine di questo, di questo canale, quindi diciamo la le occasioni non mancano per valorizzare il territorio, ci teniamo in maniera particolare sperando in un contributo ulteriore da parte della Regione e il Ministero delle infrastrutture a cui faremo arrivare ovviamente questa documentazione.
Se vengono concesse queste risorse, sappiamo l'alternativa alla al passaggio della l'Acea estera nell'uso.
Percorrere e quindi avrà bisogno di intendere che probabilmente i diritti, anche un'opportuna segnaletica, preferiranno senz'altro coprire quest'altra, le quest'altro collegamento io ho finito se ci avete domande.
Sono qua.
Grazie grazie, grazie grazie ancora e estendi i ringraziamenti, anche perché per queste immagini, tra parentesi, per i sopralluoghi fatti per la Difesa è stato avvalso della collaborazione del pacchetto degli ovetti Alessandrelli, con qualche sopralluogo anche a 40 gradi, quindi è stata anche una cosa.
All'ombra, all'ombra, invece al sole, e sono state anche parecchie più quindi.
Allora ringrazio dirigente, architetto, zitti, per l'illustrazione, io aprirei la discussione agli interventi anche approfittando della presenza dell'architetto, oltre che dell'assessore.
Ci sono domande tecniche, domande di approfondimento sul percorso.
Sul tracciato del percorso appena illustrato, anche con il contributo video,
Fotografico, Consigliere Antonini.
Buonasera a tutti e ringrazio della spiegazione che abbiamo avuto in sede di Consiglio, il mio intervento vuole intanto ringraziare anche.
Per le spiegazioni e per l'iniziativa, ci tengo a sottolineare quanto le piste ciclabili sono una cosa per me assolutamente per me e anche per la parte politica che rappresento assolutamente fondamentale. Ravvedo anche in questo progetto una bella lungimiranza. È una buona iniziativa per voi per valorizzare il territorio e anche, perché no, la salute generale della popolazione. E proprio per questo che volevo, però, magari attenti, fare mettere il punto e attenzionare la Giunta e l'assessore Rubino eh, scusate l'Assessore Mercuri in questo caso su una cosa e se noi ci proponiamo di vedere le che le piste ciclabili,
Con un obiettivo a breve termine come uso della popolazione locale e quindi per incentivare la fruibilità della popolazione locale. Assolutamente già ci siamo con questo progetto, però, magari laddove abbiamo visto che c'è la necessità di mettere la segnaletica per nei punti in cui il nera, magari in occasione di trasbordi, potrebbe andar fuori e quindi non dare i vari tratti. Ecco, io proporrei in futuro di chiedere anche altri altri soldi, altri finanziamenti, per prevedere delle alternative, perché, a mio avviso, la pista ciclabile non deve avere solo un obiettivo immediato a breve termine per la cittadinanza, ma proprio quello del turismo e quindi l'incentivazione del turismo nazionale e internazionale. Quindi, quando magari un turista programmerà una vacanza, perché non tour nelle nostre zone, non sempre può avere la possibilità di rimandare e di non passare in quel tratto. Quindi, ecco, questo è quello su cui voglio porre l'attenzione per migliorare già questo bel progetto. Grazie grazie consigliera. Donini, scusate tutti. La delibera era stata esaminata in Prima Commissione la parola Presidente, poi riprendiamo gli interventi.
Grazie Presidente, ma avevo già fatto comunque l'appunto prima, quindi senza nessun problema, e anche questa proposta 65 era passata all'unanimità.
Avevamo rinviato ad oggi la la l'illustrazione delle slide illustrate da poco dal dirigente e non ho null'altro da aggiungere, insomma rispetto a quello quando già aggiunto, prima è quello già quanto discusso in Commissione, grazie grazie, Presidente Carlo Accinni, proseguiamo con l'intervento del Consigliere, Daniele.
Non mi sembra un'iniziativa molto interessante, soprattutto per la diciamo il tragitto, che che prevede che collega appunto una zona altrettanto di interesse turistico come quella di Otricoli, ho visto nella presentazione dell'architetto zitti.
Un progetto che comunque ha delle criticità abbastanza importanti, quello della diga, indubbiamente è un primo e un primo ostacolo, come lo è anche il discorso del livello del fiume che potrebbe intralciare bloccare, diciamo, una Pro programma dei.
Degli utilizzatori di questa di questo tratto, io non avrei dubbi sulla alternativa sull'alternativa che aveva proposto, che allunga di 8 chilometri, che che però intanto valorizza moltissimo il nostro territorio, che poi è quello che in fondo a noi interessa non interessa che i ciclisti facciano otto chilometri di più ma interessa che conoscano, diciamo, le le bellezze del nostro Comune piuttosto che andare a diciamo a bypassare quella zona così interessante come la zona di Santa Pudenziana e tutto il contorno piuttosto che attraversare il ponte dell'Acea e arrivare,
A breve a Otricoli e fare il resto della della passeggiata. Quindi, secondo me, ecco, sarebbe opportuno magari accelerare far presente alla Regione la necessità di ulteriori fondi, per completare però un percorso, come diceva la collega, che ha una valenza turistica e un indotto economico anche molto importante per il nostro Comune grazie.
Grazie consigliere, Daniele, siamo ancora per gli interventi.
Consigliere, Brizio eletto.
Grazie, Presidente mah, su una proposta e su un.
Una parte no, una un altro tassello di questo Paese, come dicevamo l'altra volta che si va a comporre c'è poco da dire e credo che soprattutto va.
Ringrazio vanno ringraziati i tecnici sia dell'Amministrazione, sia anche no della Regione, che hanno avuto la sensibilità di di portare avanti questo questo progetto più ampio,
Il fatto.
Deve alcune criticità che sono durante il percorso, si possono, diciamo, possono essere parte in questo momento no, superate, intanto avviamo, cerchiamo di collegare, anche dal posto, dal punto di vista formale, no ideale i punti che nell'immaginario volevamo collegare quindi l'Umbria,
Verde verso verso Roma, ma anche Dan verso nord, quindi questo è un aspetto importante,
È un percorso che già viene utilizzato per certi versi così 9 per chi lo conosce sul territorio già battuto alla grande, è ovvio che con una visione così più ampia e magari meglio promossa dalle varie associazioni, da chi organizza eventi eccetera, può avere una valenza e una River può essere no visitato da da soggetta persone da viaggiatori che vengono da ben oltre la nostra Regione, quindi.
È un aspetto che non da non sottovalutare la possibilità e l'individuazione di un percorso alternativo che che allunga un po' anche no,
Il i chilometri da percorrere, ma in realtà, come dicevamo prima i ciclisti molte volte no, mi piace allungare, ma rimanere in una zona rurale, in una zona grant, è interessante una zona che che possa avere no, un interesse anche storico e architettonico. Quindi, su quel, su quella idea, su quel progetto, su quella soluzione alternativa, ben venga insomma l'impegno dell'Amministrazione a portarla avanti, sperando che la Regione.
Ci venga incontro e esposi questo progetto grazie grazie consigliere svizzere.
Anti.
Concludiamo gli interventi e dichiarazioni di voto.
Se non ci sono dichiarazioni di voto, pongo in votazione la proposta numero 65 2022, approvazione del progetto definitivo per la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera ai sensi degli articoli 12 13 14 del DPR 8 giugno 2021 e successivi.
La ciclovia del fiume Nera, tratto San Liberato data, ha liberato l'antico porto di Otricoli favorevoli.
Cioè non c'era unanimità assente la consigliera Poggiani al voto.
E c'è l'immediata eseguibilità dell'atto favorevoli,
Anche per l'eseguibilità c'è l'unanimità, grazie, passiamo al punto successivo, la proposta numero 63 del 2022 azienda Speciale Aspem, approvazione del bilancio di esercizio 2021 e del Piano Programma, comprendente il contratto di servizio con il Comune di Narni del budget economico triennale 2022 2024 e del piano degli indicatori di bilancio e su illustra l'Assessore Rubini,
Grazie grazie, Presidente, ma ci affrontiamo che ci apprestiamo ad affrontare ed analizzare questa delibera relativamente a una nostra partecipata, la più importante, e pertanto era giusto dare il giusto, la l'approfondimento necessario, così come è avvenuto in Commissione con la partecipazione del Presidente,
Di ASPEM e noi oggi valutiamo questa delibera da un punto di vista di bilancio in maniera favorevole, perché l'esercizio che è andato a chiudersi dell'azienda partecipata da parte del Comune vedi sostanzialmente comunque un pareggio, nel senso che le perdite che si sono protratte sono dopo le imposte. Però questo, relativamente a quello che ci diceva anche il presidente, inserire in un periodo particolare, ovvero è quello in cui la azienda speciale ha preso in carico anche la farmacia, quindi un ulteriore servizio, ed inoltre sta uscendo da una fase che è quella che ha visto un po' tutte le istituzioni coinvolte, che è quella dell'emergenza pandemica e pertanto i servizi che noi avevamo che ha che gestisce per nostro conto. In sintesi, l'azienda speciale, così come ci ha relazionato il Presidente, si sono visti un po' ridurre. Ad esempio, abbiamo fatto in Commissione l'approfondimento relativamente parcheggi di superficie, quelli di fronte a all'ospedale dove, in un periodo sostanzialmente di emergenza pandemica, si è cercato di.
Per venire incontro. Ecco, alla popolazione mettiamola così venire incontro piuttosto che sanzionare le poco la popolazione che andava a.
Diciamo come utenza dell'ospedale. Tutti questi fattori fanno sì, però, come dicevo, che abbiamo un'azienda.
Sana, soprattutto in una fase ordinaria, perché, come abbiamo approfondito in Commissione anche per i consiglieri che sono alla prima consiliatura, la, la Aspem ha vissuto una fase di transizione, ovverosia prima veniva come azienda speciale, ASIS e gestiva una serie di servizi. È stato un primo periodo di scorporare anche la, la gestione di dei rifiuti dello spazzamento delle strade che è stato venduto ad asma e poi nella fase ordinaria si sono succeduti prima. Il Presidente Franceschini, che è stato anche ricordato in Commissione, ha fatto un lavoro egregio di consolidamento della fase.
Di passaggio da sita Aspem e con il presidente Petrucci che sta svolgendo e ha svolto in questo periodo la fase di consolidamento della società sotto vari punti di vista dell'azienda. Scusate sotto vari punti di vista, uno tra tutti anche quello di una collaborazione più proficua e puntuale con l'Amministrazione comunale. Mettendo anche un ufficio dedicato, si sono tolte tutte le varie opere di consulenza che aveva la società e oggi possiamo dire che quei servizi ai quali noi facciamo riferimento come Comune.
Chiedendoli Aspem. Quindi, uno di questi servizi di supporto sono di qualità e sono efficienti perché, insomma, anche come ha detto il Presidente, molto spesso vengono non budgetizzazione, ma sono in collaborazione con le tante iniziative, ad esempio turistiche, culturali, che il Comune svolge, il personale, le 18 unità tutte contrattualizzati con il contratto collettivo nazionale di lavoro. In, diciamo un gesto, non poi il bilancio per il 75%, quindi è una importante voce di bilancio, quella del personale, anche perché, come dicevamo prima, rispetto ai servizi che abbiamo affidati sono state in questa fase un po' ridotti, non anche per compie per per sì per competenza ma soprattutto per volere della dell'azienda Speciale. Oltre a questo, c'è, come dicevamo invece la prospettiva di un'azienda speciale che è quella della gestione della farmacia, e quindi l'analisi che con la nuova farmacia potrà portare un surplus di risorse che potranno sicuramente essere investiti per migliorare.
Anche l'impostazione dell'azienda Speciale mi sembra insomma, anche questo mi permetto insomma di fare una riflessione che l'altro giorno abbiamo approfondito diversi punti e c'è stato un utile e proficuo scambio di vedute anche con il presidente. Mi sento insomma di continuare quell'impostazione lì che era stata già data da la precedente consiliatura, quindi di ascolto e di collaborazione con il Presidente, così come faceva il Presidente Francioli in in Commissione. Consiliare è una nostra partecipata, ovviamente è l'impegno, così come aveva detto il Sindaco nelle linee programmatiche nelle prime sedute di di Consiglio comunale, quella di renderla ancora più solida e soprattutto, di dargli una prospettiva ancora migliore. E questo potrà avvenire questo fuori fuor di fuor di dubbio, anche grazie con la nuova gestione della farmacia comunale. Grazie grazie. Assessore Rubini.
La proposta di delibera è stata esaminata nella seduta. Ringraziamo l'architetto zitti. Gora è stata esaminata nella seduta di Seconda Commissione. Prego la parola alla Presidente Antonini. Grazie Presidente. La seduta della Seconda Commissione è avvenuta il 10 ottobre alle ore 17, come ha già esposto l'Assessore Rubini, che sta è stato dato un ampio margine ai lavori per la presentazione del sia del bilancio, ma anche nelle fasi di programmazione. E che comunque erano in capo ad Aspen, ma questo è stato fatto sia dal presidente di Aspem, dottor Petrucci, e poi anche dall'Assessore Rubini, che ha integrato e completato la trattazione del dottor Pepe del del dottor Petrucci. Parecchi erano gli allegati, che erano a completamento del del programma e comunque del bilancio è stato dato anche spazio alla trattazione e ciascun consigliere ha avuto e Commissario ha avuto modo comunque di partecipare e fare domande e alla fine, ovviamente, ciascuna voce è stata analizzata perché poi, all'interno della partecipata,
Ci sono diverse voci, quindi abbiamo visto tutte le voci presenti, abbiamo analizzato la situazione delle farmacie della farmacia comunale di quella futura, molte domande dei commissari sono state fatte pure in base a questo e questi progetti futuri, poi, alla fine, ovviamente abbiamo proceduto con l'espressione dei pareri e la maggioranza dei commissari ha espresso parere favorevole per l'approvazione dell'atto.
Alcuni consiglieri di minoranza si sono riservati invece di esprimere il parere in sede di Consiglio comunale. Grazie grazie, Presidente, sono aperti gli interventi,
Consigliere Boschini, prego.
No sul sul bilancio dell'ASL.
Naturalmente, come abbiamo già avuto modo di segnalare la nella Commissione, diciamo uno squilibrio di 8.000 euro non sono naturalmente grandi cose, sono risolvibili, insomma, quindi, con con i normali strumenti di bilancio.
Della durante la Commissione, a coloro che ci lo stesso assessore Rubini faceva riferimento, o quella che è stata la storia antica portato all'Aspem, insomma, la ricordo spesso perché.
Il lavoro che è stato dovuto fare sia dal Presidente Franceschini dal presidente precedente sia, naturalmente, dall'attuale Direttore o amministratore, come gridando a svolgere le stesse funzioni, funzioni, quindi richiamiamo.
Con entrambi gli diciamo i nomi.
È stato un lavoro molto, molto, molto intensa, intenso e io ho avuto modo di parlarci con loro e mi hanno detto che noi siamo dovuti andare a ritrovare negli archivi mari in mare dei documenti che erano stati accantonati durante la precedente gestione dell'ASL la cosiddetta asilo a Seat, che fu una scelta fatta dalla vecchia amministrazione, dalle vecchie Amministrazioni, parliamo dell'epoca di arnesi per lavori socialmente utili progetti e medico. Quindi si decise di costruire poi alla fine una società in house, non entrare quindi in quella che era la grande ASL che si sarebbe dovuta fare all'epoca e decisero quindi di fare la società per i servizi narnesi.
Questa cosa, cosa ha portato negli anni ha portato ad avere conseguentemente una struttura tra virgolette con una struttura extracomunale comunale all'interno del Comune perché considerate 18 bis e 24 dipendenti, insomma, che lavorano all'interno dell'Amministrazione comunale, su tutta una serie di servizi sui quali bisognerebbe vedere anche insomma,
Sono molto labili quelli che sono le sui servizi possibili o meno, insomma, perché diciamocela tutta, insomma, particolari servizi che svolgono attualmente gran parte del personale.
Vanno al di là di quelle che sono le competenze comunali. Ci siamo, sì, sì, sì a, diciamo, svolgono attività che hanno come su questo durante l'ASL diciamo del percorso che è stato fatto con la Seat, se ne parlò diverse volte su quelle che erano quindi le mansioni che diciamo rispetto alle assunzioni, poi svolgevano tutta l'attività che viene svolta all'Ufficio Urbanistica. Ad esempio, oggi gran parte di quel personale è talmente inserito all'interno di quella struttura che gran parte delle funzioni, anche che dovrebbero essere svolte dall'attività, diciamo normale, dei dei dei dei degli uffici anche se si diciamo, sono parte integrante dell'urbanistica. Insomma, ecco, poi abbiamo l'Ufficio dell'Università, poi abbiamo l'Ufficio, insomma, di supporto all'Amministrazione comunale. Quindi è una parte fondamentale essenziale di quella che è stata. Diciamo, la storia di questo Comune, io l'ho detto due negli nelle precedenti anche consiliature. Purtroppo, è una storia che nasce, diciamo.
Con una serie, diciamo, di selezione per personale, non ha concorso quindi a chiamata diretta che ha comportato anche negli anni diversi problemi quindi e problemi, anche in quelle che erano la tenuta dei conti, diverse volte abbiamo dovuto della vecchia Seat, trovare delle soluzioni per,
Pareggiare insomma quelli che erano i bilanci che venivano presentati a fine anno.
Quindi una storia che alla fine poi ha trovato, con l'accordo di tutto il Consiglio comunale, una soluzione attraverso quella che è l'azienda speciale multiservizi comunali a partecipazione totale dell'Amministrazione comunale, la cui mission insomma è stata rivista e dove,
Si è trovata quindi la modalità per stabilizzare e alla fine questo personale, perché si doveva decidere cosa farne, insomma, perché il problema, che sono 28 dipende 24 dipendenti, sui quali, insomma, l'Amministrazione aveva delle responsabilità, anche in ordine al lavoro che svolgevano. E quindi gara il prosieguo del rapporto, insomma di collaborazione con la loro stessa attività e l'azienda speciale multiservizi ha permesso quindi di trovare questa soluzione. È evidente che con le cose sono rimaste insomma di quelle che erano le criticità. Insomma, deve del della vecchia Seat. Il lavoro che è stato svolto è stato un lavoro di ricucitura di molti aspetti che riguardavano insomma la gestione del personale di ricucitura di molte quelle che erano anche alcune partite di bilancio che dovevano essere punto sanate. Quindi in questi anni si è fatto soprattutto lavoro di riorganizzazione.
Però nel momento stesso che questa società è stata creata, è stata rifatta, insomma è stata l'istruiti strutturata. Ci si attendevano anche dei risultati che andassero un po' al di là della semplice riorganizzazione rifunzionalizzazione, ristrutturazione sia fondi societaria che economica. E se leggete lo Statuto, insomma della dell'asset dell'Aspem, vedete che ci sono tutta una serie di servizi che potrebbero essere assegnati a questa, a questa società, che ne permetterebbero di ampliarne quella che è la funzione di ampliarne la capacità anche tra virgolette economica, e di farne quindi realmente una struttura partecipata che non ha stabilizzato solo il personale esistente, ma che si protrae anche con un mercato nuovo di servizi, che l'Amministrazione stessa potrebbe in qualche modo mettere il Segretario storce, la Busto Arsizio da destra ma ecco,
Vi è però è in realtà in realtà che decido uno ad esempio, quella del centralino è una sua, è una possibilità che potrebbe essere insomma messa messa in campo ed è prevista nello Statuto dell'Asia e dell'ASL di poterla rimodellare. Diciamo gestire, quindi questi servizi potrebbero essere assegnati nelle modalità che, naturalmente la legge prevede. Questo è normale, non è che si pensa di fare, non so se è possibile farlo tramite assegnazione diretta o c'è la necessità di fare un concorso.
Concorso, eccetera. Diciamo un corso concorso di di assegnazione, un bando di assegnazione, però è evidente che la società, insomma oggi una società soprattutto, che si regge su alcune attività che non sono particolarmente redditizia, insomma, che mantengono il personale che è stato che ti a cui che lavora all'interno di questa di questa di questa struttura, ma non.
È proiettata in chissà quali sviluppi diciamo futuri, se tenete presente che, come ho detto dallo stesso Assessore, gran parte di quella che è la?
La spesa per la funzionalità della della della società è quella legata appunto al personale, io leggo qui i dati dell'ASL nel 2022 solamente per quello che riguarda il totale dei costi del personale sono circa 780.000 euro su complessivamente.
800.000 euro di ricavi per servizi pubblici, quindi capite bene.
Margini i margini di produttività, ma economici sono molto molto limitati e qui è qui, quindi è evidente che la la attualmente questa società stabilizza il personale fa una funzione importante, perché comunque alcuni servizi dell'Amministrazione comunale non potrebbero essere svolti se non ci fosse questo personale qua di cui parliamo servizi strumentali ma nello stesso tempo è evidente insomma che non ci si possono aspettare poi chissà quali soluzioni di bilancio sono particolarmente,
Floride, insomma, ecco quest'anno infatti, per quello che riguarda la, il conto economico previsionale ASL per i servizi svolti si chiude con una positività.
Di appena 9 9.380 euro.
9.380 euro, ciò sul quale invece.
Si è puntato fortemente, lo diceva lo stesso assessore nella sua relazione introduttiva è quella della possibilità di che è stata attuata poi, di fatto, della della dell'affidamento, della del del funzionamento e della gestione della farmacia comunale, questa è una un asset importantissimo perché, come ben sapete le farmacie hanno dei margini di guadagno notevoli sostanziosi cosa che negli anni la farmacia comunale narnese per tanti motivi strutturali logistici,
Possiamo dire di gestione, non lo so, insomma, comunque, per diversi motivi mettiamola così non è riuscita a capitalizzare però, con un intervento fatto di studio, di rifunzionalizzazione, di riorganizzazione, anche questo della della stessa, la stessa farmacia, si sono ampliati i margini di guadagno e si vedono già i riscontri e i risultati.
Ma c'è un altro progetto che è stato messo in campo sul quale ci si sta puntando per poter incrementare ulteriormente questo tipo di.
Va bene, vedeva smettere la un altro progetto su cui si sta si sta particolarmente puntando, che è quello della l'ubicazione della nuova farmacia alla zona del di.
Del bivio di Nardini di Narni Scalo, insomma, beh, beh, Nardozza per addosso Bérard Dozzo e la società non mi ricordo mai come si chiama la diciamo il palazzo in cui attualmente ci sono immobili,
Innocenzi mobili indecenza.
Sì, sì, sì, ex Federici non dipende dall'ICI, quindi la cosa però che voglio sottolineare è che, rispetto al piano economico, che la stessa dottoressa 16 aveva presentato il piano ma ci sono notevoli ritardi sulle sui tempi,
Perché avrebbe dovuto già essere stata, diciamo, ubicata la farmacia in questi locali qua.
Quali sono i problemi, non li so, non li conosco, non è naturalmente una responsabilità certamente dell'Aspem, perché l'attività di riorganizzazione di messa a norma del degli uffici del dello stabile di rendere quindi quelle quegli edifici o insomma quel quella parte dell'edificio funzionale per l'attività di una farmacia sono competenza di di altri settori dell'Amministrazione comunale, quindi è evidente che, rispetto anche a questo sport, rispetto al piano economico e 2022 2023, si tiene conto probabilmente di un aumento, diciamo di,
Di di di possibilità, di capacità, di di di fare bilancio positivo, anche in virtù del fatto che non c'è ancora questa piena disponibilità, insomma, e questa piena funzionalità della nuova farmacia, tenete presente che la nuova che la farmacia già adesso, così come è messa diciamo da ricavi in questi servizi per 580.000 euro e,
Personale dipendente. Comunque anche questo è notevole della spesa, perché se pensate che sono 176.000 euro circa, complessivamente comunque la farmacia d'Aula alla fine, considerando tutte le spese e tutto, diciamo quelle che sono le gestioni, la gestione da dei ricavi che ancora sono modesti, 12.000 circa di euro e sapete bene, insomma, quello che invece, in realtà oggi una farmacia strutturata per servizi per attività, insomma, particolarmente diciamo protratte nei confronti della clientela anche su altri aspetti, non solo mentre quelli farmaceutici, ma anche dei servizi ulteriori che possono essere svolti i medici, insomma, sulla quale la nuova farmacia è stata pensata e progettata dal dei margini di guadagno, molto molto, molto, bruciamo maggiori, quindi è evidente che si sta ragionando in termini molto diciamo oggi bassi, tenendo conto di quelle che ho detto spesso del personale e i ricavi dei servizi che attualmente svolge questa società, quindi notevoli difficoltà. Questo non può che non permettermi di fare un plauso, naturalmente, a chi oggi ha gestito questo tipo di attività sia da parte dell'Amministrazione comunale che gli è stata, diciamo vicina sia naturalmente del nuovo direttore che ne ha permesso. Comunque, il mantenimento con un bilancio fondamentalmente in ordine è fondamentalmente, quindi con dei margini che ne danno ancora soldi Dass, tenendo presente che comunque stabilizzano il personale, svolgono dei servizi pubblici e quindi creano ricchezza per l'amministrazione e per la società stessa. Somma narnese quindi che dire.
Diciamo, noi ci siamo riservati di ragionare perché generalmente su questo, quando un si parla dei bilanci, è evidente che la minoranza che non partecipa evidente, insomma questa la, la, la, la funzionalità stessa del della sorella del dell'ASL per quanto riguarda diciamo l'OLAF, gli aspetti amministrativi, tecnici eccetera sempre guardingo, insomma, no. Nel votare di questi questi bilanci ci siamo riservati di analizzare, anche rispetto al dibattito che emerge in Consiglio, quella che sarà, diciamo, una nostra, il nostro voto rispetto a questo, ma da quello che io appunto ho detto diciamo.
Siamo favorevolmente disposti, insomma, ad una valutazione che può essere certamente positiva, tenendo conto, insomma del lavoro che è stato svolto con quelle che sono le le le questioni che abbiamo, diciamo evidenziato, di dei ritardi che comunque debbono essere sanati rispetto a quella che è la nuova organizzazione della farmacia comunale perché lì si misurerà insomma per il futuro dei bilanci sempre più in ordine e sempre più positivi e non si trova quindi ricorrere quindi come questa volta.
A sanare anche piccole perdite, ma che comunque diciamo, non sono, diciamo buona cosa per presentare un bilancio in ordine, ma da parte dall'ASL dall'ASL sono stati fatti dei passaggi notevoli e se oggi ci troviamo qui a discuterne in senso positivo e soprattutto questo lo voglio ricordare perché c'era chi era presente in quel dibattito che si protrasse per molto tempo, insomma e a lungo su una decisione della maggioranza che era invece predisposta a fare una gara a doppio getto rispetto a quella che era una soluzione possibile. Ci fu da parte della minoranza e quindi, quando poi alcune cose funzionano all'interno del Consiglio comunale, si va anche verso queste soluzioni positive da parte della minoranza. Ci fu invece una presa di posizione forte per andare verso una moda, una voce una, diciamo, l'azienda servizi municipalizzati che di fatto oggi ci troviamo ad qui diciamo a gestire.
E a parlarne anche in termini positivi, quindi ci fu una concertazione tra maggioranza e della minoranza verso questa soluzione. Quindi, quando Sen sentire da parte nostra, insomma, le note positive e perché siamo in qualche maniera corresponsabile anche di una scelta che abbiamo voluto fortemente sulla quale siamo impegnati anche noi a dare il nostro contributo, il nostro sostegno per i dipendenti che ci sono e per i servizi che svolgono quell'Amministrazione comunale. Grazie grazie, consigliere Buschini altri interventi,
Consigliere Ricci.
Allora, visto e considerato che Sergio ha detto tutto, volevo di che per quello che riguarda la speme, la nuova farmacia, sicuramente i da una posizione diversa, importantissima che credo non so se il discorso dell'Assessore Mercuri da porta avanti magari con l'urbanistica prima possibile e cercate andrà avanti una cosa che non ha detto Bruschini che io ritengo importante e che l'ASPE ma ha fatto anche un concorso per dottori in farmacia dottoresse è quella, secondo me non è da sottovalutare, perché se uno va in farmacia un cliente e ogni giorno perché dottoresse duravano un mese e poi andavano via perché ci avevano contratto a sei mesi con l'agenzia, avendoci oggi un concorso o 9 farmaciste o farmacisti che so,
Presentati assunte due, la gente che il farmacista diventa come il dottore De Castro, grosso modo no, ciò l'importanza, quella che la esprime, secondo me una spinta forte. Gliel'ha data pure questo discorso qui, cioè che quando uno va in farmacia viene sempre quelle sono contenti perché ci hanno contratti a tempo indeterminato e non mese e tutti quei problemi che creavano. Pertanto dico questa è stata fatta una cosa eccezionale, ma per fini tutto il discorso bisogna fa farmacia nuova che credo che ci abbia secondo me, successo perché è una posizione buona e tutto il resto. Grazie, grazie consigliere Ricci, ulteriori interventi.
Se non ci sono ulteriori interventi, passiamo alle dichiarazioni di voto a.
Sindaco, prego,
Grazie Presidente, intanto mi ha fatto piacere l'opportunità del Bilancio aspra, ma è stata l'occasione anche per i Consiglieri, cosa che avevamo auspicato anche la precedente discussione per raccontare un po' quello che è stato il percorso di ASPEM, cosa è Aspem oggi per l'amministrazione comunale, quindi non sto a ribadire quello che è l'importanza di questa azienda municipalizzata che conta 24 24 dipendenti, 18 più di sei interinali che, ribadisco, è stato fatto da chi mi ha preceduto nell'intervento un ruolo fondamentale per l'Amministrazione comunale, anche né nella durante la precedente Amministrazione. Abbiamo più volte ribadito il fatto che, qualora ce ne fosse la possibilità, l'Amministrazione comunale avrebbe assorbito o assorbirebbe, qualora ce ne sarà l'opportunità, questo, questo personale cosa che ci farebbe risparmiare solo quello il 22% di IVA, cosa che attualmente oggi non è, non è possibile.
Ho apprezzato il consigliere Buschini e, come è sempre stato molto puntuale, anche nella ricostruzione del percorso che ci ha portato ad Aspem, un percorso che ha coinvolto tutto il Consiglio comunale, maggioranza e opposizione che ci ha portato a scegliere poi, in definitiva, quella che era la forma anche societaria che era più,
Ritenuta anche giuridicamente no la forma più garantista per l'ente rispetto anche esposizioni economiche del privato.
Quello che ci ha sempre guidato e l'ho detto anche.
La vostra discussione è stato, soprattutto negli ultimi anni, il principio della prudenza, prudenza che ci continua a guidare. Possiamo però dire che oggi l'ASP, ma è una società sana con un bilancio sano e credo che dal 5 luglio 2021 sia stato messo anche un tassello importante che avete ricordato poco fa, che è quello di affidare ad Aspem la farmacia comunale per un rilancio per un rilancio della stessa,
Un rilancio che non è più rinviabile. Quello della farmacia, che sono convinto porterà nelle casse dell'Aspem risorse vere, ristrutturare fino in fondo questa questa azienda speciale, ma ci permetteranno intanto di farmacia, di dare una risposta anche della sanità territoriale, no con una farmacia dei servizi e nello stesso tempo ci permetterà di valorizzare questa questa azienda cosa che.
Credo sia anche giusto suddividere no quelle che sono state le attività di ASPEM in passato, cioè la gestione caratteristica che è quella che ha l'obiettivo no tra entrate e uscite correnti, di cercare di mantenere in equilibrio, appunto per la sopravvivenza dell'azienda rispetto alla gestione straordinaria è stato ricordato poco fa il grande lavoro che è stato fatto sia dal Presidente.
E Franceschini prima dal presidente Petrucci al riguardo.
Possiamo dire che oggi è una società sana, con un equilibrio che è un sostanziale equilibrio per quanto riguarda il bilancio.
E possiamo dire che ASPE, ma oggi le la forza per affrontare anche le proprie voci di spesa. Ricordo un passaggio importante che è un risultato importante dalla passata Amministrazione che è stata quella di.
Trovare l'accordo il personale sui contratti del personale, cosa che ha blindato il bilancio di aspri, ma anche rispetto al futuro o di fronte a eventuali contenziosi che questo avrebbe potuto potuto scaturire. Ritengo che la farmacia comunale sia un'opportunità importante e sono convinto del fatto che bisogna bisogna accelerare, se non erro abbiamo definito il contratto con con l'attuale proprietario. Il ritardo, ovviamente, è stato legato a difficoltà legate alla pandemia, ma anche a una modifica rispetto alla scelta. Avevamo pensato inizialmente di collocare la farmacia al piano superiore? Questo comportava.
Interventi rispetto all'ingresso al parcheggio esterno. Con il passare del tempo è accaduto che la parte inferiore dell'immobile Innocenzi, dove c'era un negozio di giocattoli, è venuto meno quel contratto di affitto per la proprietaria e da lì ecco, si è deciso di rimettere in moto il percorso con la proprietaria. Essendo gli spazi al piano inferiore, già strutturale per ospitare la farmacia, anche quelli necessiteranno di interventi però in misura molto minore, sull'infrastruttura rispetto all'ipotesi precedente. C'è un parcheggio che già strutturato, quindi una parte del ritardo è stata legata anche a questa. Questo cambio di di scelta, che credo abbia un senso logico. Quindi la farmacia è una sfida, è una sfida importante. Noi cercheremo di intanto portare a termine a compimento i lavori per l'inaugurazione della stessa di breve tempo possibile e ovviamente continueremo il nostro impegno impegno nel cercare di migliorare questa azienda, che oggi ha un ruolo importantissimo per l'Amministrazione comunale. Grazie.
Grazie Sindaco, adesso le dichiarazioni di voto.
Se non ci sono dichiarazioni di voto, eccolo qua, prego, consigliera Faggiano.
Grazie Presidente, ma molto velocemente per annunciare il nostro voto favorevole a questa delibera, anche sulla scorta di quello che diceva nel suo intervento il consigliere Bruschini, perché riteniamo che il bilancio presentato comunque da ASPEM sia un bilancio in equilibrio che ha sotto il profilo strutturale, ci ha convinto e quindi crediamo di dover dare un segnale positivo per portare avanti quello che è stato un lavoro iniziato e condiviso da tutti noi, soprattutto in vista dell'importante sfida della farmacia comunale che ci attende, soprattutto perché diciamo che il lavoro che è stato portato avanti anche dalla nuova Amministrazione, dal nuovo Presidente, è stato un lavoro importante, sicuramente si entra visto, si entra visto un cambio di passo anche rispetto, diciamo, a quello che è stato ereditato, che sicuramente non era una situazione così favorevole come quella che abbiamo oggi e che ricordava anche il Sindaco, e quindi siamo ovviamente favorevoli nel portare avanti questo progetto tutti insieme, nella speranza che questa sfida della farmacia comunale, che sicuramente sarà un importante banco di prova, possa essere un'ulteriore conferma di una buona gestione grazie grazie, Consigliere Luciani,
Ulteriori dichiarazioni di voto.
Se non ci sono ulteriori dichiarazioni di voto, stavolta mettiamo a votazione.
La proposta di delibera numero 63 2022 azienda Speciale Aspem, approvazione del bilancio di esercizio 2021 e del Piano Programma, comprendente il contratto di servizio con il Comune di Narni del budget economico triennale 2022 2024 e del piano degli indicatori di bilancio favorevoli.
C'era unanimità per la proposta di delibera, c'era anche la richiesta di immediata eseguibilità dell'atto favorevoli.
Anche per l'eseguibilità c'è l'unanimità, grazie, passiamo al punto successivo, il punto numero 5, la proposta 61, la convenzione con l'associazione di volontariato, certo Centro emergenze della di soccorso per l'effettuazione del servizio di controllo e repressione di Rimini inerenti l'abbandono di rifiuti di rifiuti nel territorio del Comune di Naro e approvazione dello schema di convenzione illustra l'Assessore popolo proponente,
Rubini.
Grazie.
Grazie Presidente, sì, abbiamo anche.
Questa delibera affrontata in Commissione e diciamo cercherò qui poi di non ripetermi, ma il tema è quello, ovvero dare uno strumento alla alla nostra, alla nostra Amministrazione di.
Ma che possa svolgere insomma un deterrente per chi abbandona abbandona i rifiuti nelle nostre strade o nei nostri boschi, anche perché poi questo fenomeno, al di là che è pura inciviltà, comporta delle conseguenze e.
Delle conseguenze, uno da un punto di vista ambientale, quindi, che deturpa l'ambiente in cui viviamo e due anche da un punto di vista economico, perché poi, per sgombrare o ripulire le zone che sono soggette poi all'abbandono indiscriminato dei rifiuti, molto spesso investiamo del capitale umano, come avete visto nell'ultimo periodo. Ci sono diverse associazioni di volontariato che le ringrazio in questa sede e diversi cittadini che si adoperano la al sabato mattina la domenica mattina per cercare, attraverso una passeggiata ecologica, di ripulire le zone che magari sono state,
Inondare di rifiuti indiscriminata, indiscriminati hanno gettato, ma è anche un punto di vista economico, perché molto spesso noi, come Comune, interveniamo per sgombrare l'area attraverso il nostro gestore che è l'ASL e quindi, come avviene poi questo ripulitura e questo sgombro cercando di andare a individuare anche chi ha buttato quei rifiuti o gli ha gettato in luoghi non adatti. Questo per fare che cosa per inviare un poi ha seguito una diffida e cercare quindi di sanzionare chi ha abbandonato questi rifiuti, anche perché poi oggi ci sono diversi strumenti che la SMA messa a disposizione per recuperare gli ingombranti a domicilio e soprattutto anche per una raccolta differenziata che cerca di dare e andare incontro al cittadino per evitare sempre più questi fenomeni, purtroppo anche ascoltando le forze che operano nel nostro territorio, in questo caso i carabinieri forestali e la Polizia locale, che ovviamente va il nostro ringraziamento, perché spesso cercano di svolgere delle indagini per andare a colpire i trasgressori.
Si è pensato come Amministrazione di portare un supporto a queste a queste forze che già operano all'interno del nostro territorio. È ecco perché nasce la convenzione con queste guardie ambientali che hanno diversi compiti nel in altri territori, ma nel nostro, soprattutto anche sentendo il comandante della Polizia locale e il facente funzione della stazione, il Comandante facente funzioni della stazione dei Carabinieri forestali è uno strumento in più utile per cercare, come dicevo, di scovare o comunque da deterrente per evitare che vengano poi perpetrati gli abbandoni. E quindi ecco come dicevo, che si è pensato di stipulare una convenzione già nel passato ne avevamo diverse oggi attualmente nel nostro territorio si sono presenti altre guardie ambientali che operano però con.
In convenzione con ASL relativamente a, diciamo, una raccolta differenziata che non viene fatta o non venga fatta in maniera puntuale e quindi hanno anche altre funzioni, e questi andrebbero invece a.
Ad aiutare e a supportare, come dicevo prima, ai carabinieri forestali e la Polizia locale che opera all'interno del nostro territorio. È una convenzione che tende ad avere un pattugliamento in più delle nostre zone, soprattutto quelle che negli anni come storico sappiamo avvengono questi fenomeni e insieme all'altro strumento che da poco abbiamo riattivato, che è quello delle foto-trappole, cerchiamo, come dicevo, uno di ridurre il fenomeno e due di colpire i trasgressori rispetto a.
L'approfondimento che poi avevamo fatto l'altro giorno in Commissione e ai refusi. Lo cito anche qui pubblicamente che ci aveva sollevato il Consigliere Bruschini. In effetti la legge non è dell'89, ma è dell'86 quindi sul regolamento che vedete, la legge che veniva citata era del 1989, invece è del 1986 quel refuso di cui parlavamo accennavamo l'altro giorno è no, dicevo, abbiamo ri approfondito il regolamento e quindi anzi grazie, ma questo mi sento di dire anche le Commissioni servono giustamente ad approfondire gli atti e quindi anche a migliorarli, e quindi anche anche qui, come dicevo prima con il Segretario, questo refuso è è giusto citarlo e poi avevamo poi corretto in ad inizio di seduta e poi vi ringrazio anche per gli spunti che ci siamo dati in Commissione, anche perché poi il tema si è poi protratto anche rispetto a come migliorare, oltre che con questo servizio la diciamo la, la questione dell'abbandono dei rifiuti e la sensibilizzazione da parte delle persone. Grazie grazie, assessore Rubini. Il Presidente di Commissione aveva già illustrato e STU cumulativamente il lavoro di Commissione su questa proposta di delibera, quindi apriamo il dibattito per gli interventi.
Consigliere.
Sì, discussione, consigliere Buschini, prego, Sindaco, io ho fatto notare questa questo diciamo due ore nella della, nell'altro istruttorio, perché veramente si parlava completamente di tutt'altra cosa ed era propedeutica al fatto che ho chiesto in Commissione come poi agiva questo tipo di servizio cioè nel senso come si sviluppava l'attività del gruppo di volontariato che per fare i controlli,
Perché ci si muove su un terreno che è abbastanza, insomma, particolarmente scivoloso andare a controllare insomma queste discariche. Dal punto di vista giudiziario, è evidente che l'attività di volontariato non si può su diciamo sostituire a quella che è l'attività che l'Assessore non so se l'ha detto non lo so, non erano l'ho seguito. L'intervento.
In maniera diciamo attenta, ma leggiamo. L'attività giudiziaria del di controllo è affidata all'euro, all'autorità giudiziaria, quindi è quella che sanno i vigili e nello stesso tempo la i Carabinieri ambientali, quindi, quindi è un di cui che si va ad aggiungere attività di di particolare monitoraggio che viene fatta sul territorio.
Tutto fa evidente, insomma, più occhi che controllano più possibilità di evitare. Insomma, queste discariche abusive.
Interesse, diciamo che c'è la possibilità di farlo. Ecco quello che invece volevo sottolineare è che alcune cose possono essere fatte anche dall'Amministrazione comunale, per esempio assessore. Io colgo l'occasione per poter evidenziare, per esempio, il centro storico, ad esempio nel centro storico, oggi come oggi gran molto spesso si trovano faceva notare insomma anche l'assessore nota su Facebook, l'Assessore Mercuri, le famose cacche dei cani che questo comportamento non consono da parte di alcuni cittadini che.
Portano a spasso i loro i loro animali, che non sono certamente responsabili di questo tipo di problema perché non hanno questa capacità di discernere dove fare i loro bisogni, ma sarebbe anche questo necessario un maggiore controllo anche dalla polizia parte municipale. Tenete presente che attualmente il centro storico aveva una volta il servizio di Polizia municipale al centro storico. La presenza di un vigile che io torno a ripetere è importante per tanti tipi di situazioni che sono informazioni ai turisti che arrivano, che sono il disbrigo anche di alcune problematiche che si verificano in determinate zone critiche della città proprio del centro stesso.
Una presenza, quindi di sicurezza e anche anche di deterrenza per quello che sono questi tipi di fenomeni che si verificano soprattutto in soprattutto, insomma in occasione di queste situazioni, insomma, che sono abbastanza frequenti e quindi quella è un modo anche questo per evitare insomma una della sporcizia nella città che è importante, un'altra cosa che va adeguata all'assessore rispetto a quella che è la vera, quella che sono i rifiuti nella questione dei cestini ormai cestini, per i periodi per i rifiuti, insomma del centro stesso del centro storico stesso, sono troppo piccoli, vengono messi molto tempo fa, insomma con una giusta decisione dell'Amministrazione comunale, ma oggi, sempre in virtù del fatto che la città è più frequentata da turisti che la città è più frequentata dagli studenti, che la città, quindi a un maggiore afflusso di pubblico e di presenza. I ceti di spesso sono stracolmi e debordano, andando a lordare quindi quello che era, diciamo la la rubrica via, quindi verificare anche quella che è la possibilità di trovare delle soluzioni alla questione dei del guano dei piccioni, che è un problema, un problema che era stato anche questa affrontato in diverse modalità da parte dell'Amministrazione comunale con la scelta di acquistare il mangime cosiddetto sterilizzante che era una soluzione che poi venga interrotta perché troppo onerosa, ma era stato anche studiato da.
Diversi anni fa, insomma, la possibilità di far trasmigrare le popolazioni, diciamo, degli dei dei piccioni in altre zone del territorio attraverso dei sistemi, insomma che gli animali, insomma coloro che sono esperti di questo tipo di problemi insomma hanno hanno seguito effettivamente, insomma in alcune zone oggi passa la pulizia dell'ASL con l'idropulitrice mai come un palliativo, perché poi subito dopo si ripresentano insomma la la, la problematica si ripresenta, presentare una città, soprattutto quella storica, insomma in una situazione di.
Di pulizia migliore agevola anche quella che è la poi la il feedback da parte dei turisti che vengono a visitarla.
Non devo credo, ecco aggiungere altro rispetto a questo c'è poi tutta la la tematica relativa. Io mi auguro che su questo si apre un confronto quanto prima relativa al nuovo Piano dei rifiuti, perché le discariche cosiddette anche abusive lo diceva il mio intervento nella Commissione del Consigliere Ricci derivano anche dallo sviluppo di alcuni che dell'esercizio che alcuni servizi che non sono efficaci, insomma rispetto a quella che è la smaltimento di degli ingombranti, ad esempio o determinati anche altre sostanze, diciamo altri 16 voti che sono, per esempio, gli inerti dei controlli, certamente, ma soprattutto anche delle modalità con cui questo tipo di smaltimento viene fatta. Quindi il nuovo Piano dei rifiuti che sta in diciamo in elaborazione in Regione. Mi auguro che quanto prima perché so che la partecipazione è partita possa esserne fatto anche strumento di discussione in Consiglio comunale alle prossime elezioni è partita dal Consiglio di Svezia eletto, quindi la bozza, diciamo del piano è presente, è presente, quindi basta che se ne faccia una copia.
Selezione estrapoli, una copia dalla destra e dalla stessa, insomma, lo stesso sito regionale. Si può già cominciare a ragionarci per capire come siamo, siccome siamo orientati rispetto a quelle che sono le proposte che vengono avanti, non parlare quindi solo dell'inceneritore sì o l'inceneritore, no che sono temi certamente importanti, ma riguardo anche quello che deve essere il servizio svolto per quelli che diciamo, l'utenza dei cittadini, come vi è, come avverrà poi successivamente no, la raccolta differenziata e lo smaltimento. Il problema degli ingombranti, perché il problema delle discariche, al di là dei controlli e dell'inciviltà dei cittadini, deriva dal servizio di come viene svolto e di quelle che saranno le capacità di affrontarlo con i nuovi strumenti normativi che verranno approvati. Quindi su questo credo dovremmo noi affrontare una, diciamo dibattito e una soluzione per il prosieguo del Consiglio di dei dei prossimi Consigli. Quindi.
Che dire più occhi, lo detto fanno la differenza, speriamo insomma che questa soluzione possa permettermi possa permetterci di di avere maggiore maggiore capacità di interdire questa queste problematiche. Un'ultima cosa pone una domanda, insomma, che ma le altre società che attualmente attualmente che svolgevano già in parte questo servizio si sono ritirate o è terminata la convenzione o è questa un'aggiunta ulteriore rispetto a quelle che già sono in campo perché io mi ricordo che c'erano già altre società che si erano rese disponibili, che erano stati fisico che erano state rese disponibili insomma a questo tipo di servizio, grazie,
Ci sono altri interventi, prego sì, sì, finiamo finiamo gli interventi, poi replica l'assessore Rubino.
Grazie Presidente riguardo a questa convenzione e avevo sollevato delle delle perplessità delle perplessità perché ad oggi non vedo la situazione è migliorata, anzi peggiorava, e dove vedo, diciamo, delle delle azioni di volontariato, di pulizia dopo poco tempo siamo di nuovo.
Cioè vediamo di nuovo discariche, quindi evidentemente non riusciamo a sensibilizzare né nessuno perché non c'è il problema, secondo me, anzi è addirittura peggiorato, per carità.
Diciamo occhi in più, come dice il consigliere Buschini fanno bene, però secondo me questa è una cosa un po' palliativa, anche perché vorrei capire questo tipo di US di, diciamo di di personale e se è pronto anche a, diciamo a pattugliare soprattutto di notte quando avvengono gli scarichi di materiale soprattutto è utile e soprattutto nelle periferie e perché è chiaro che chi.
Si macchia di questi reati. Sa benissimo quali sono gli orari, dove non c'è chiaramente controllo, quindi fare il giretto, magari nelle ore diurne, lo trovo a quando insignificante qua qui. Bisogna capire se vogliamo effettivamente risolvere il problema delle discariche seriamente oppure fare dei tentativi palliativi, perché già il fatto che queste diciamo associazioni e non hanno visione del delle foto-trappole e quindi possono vedere il materiale registrato, quindi è tutto un passaggio tra forze dell'ordine e associazioni. Voi capite bene che cioè molto spesso per diciamo risolvere il problema bisognerebbe beccare questi individui in flagranza di reato, cioè metterli proprio di fronte alla loro stessa azione, e qui bisogna, diciamo, agire in maniera decisa in di concerto, quindi non lo so. Magari poniamo degli obiettivi a questa che approviamo questa questa convenzione, diamo degli obiettivi dei risultati, cioè vediamo un periodo, diciamo di sperimentazione e dopodiché bisognerà capire come decidere di affrontare il problema in maniera diversa. Nutro un po' di perplessità perché ad oggi.
Non vedo diciamo arretrare il problema, anzi lo vedo forse ingigantito grazie.
Grazie consigliera, cari.
Altri interventi Consigliere Fioramonti, prego.
Sì, grazie. Allora io sarò brevissima, mi ricollego anzitutto a quello che ha già illustrato il consigliere Boschini, che come sempre è stato preciso ed esaustivo, affrontando a 360 gradi la questione, quello che colgo più che altro l'occasione per pare anche una segnalazione a questo proposito, nel senso che d'accordissimo con tutto quello che può essere fatto a livello di tutela dell'ambiente l'ambiente, ovviamente una priorità penso per tutti quanti la tutela e la prevenzione di qualsiasi forma di comportamento che possano in qualche modo alterarlo o pregiudicarlo. Quindi ben venga qualsiasi tipo di di forma di controllo, anche ex post.
Narni. Purtroppo la la cultura forse è un problema principalmente di sensibilità, però a Narni. Purtroppo affronta tutti i giorni questa problematica e anche domenica, facendo una passeggiata nelle zone di Dieli. Mi sono imbattuto in una discarica e questa è la segnalazione che voglio fare, insomma, in modo tale che magari si intervenga per cercare di verificare e risistemare da situazioni. Quindi sicuramente è un problema che bisogna affrontare. Affrontare il problema però non soltanto, secondo me, attraverso controlli ex post finalizzati a soltanto punire e eliminare poi il danno, ma problemi, ma anche interventi a livello preventivo. È un problema prima di tutto forse di cultura, forse di sensibilità. Sicuramente bisogna fin dall'inizio, a mio avviso, intervenire per sensibilizzare fin da piccoli i giovani alla cultura del rispetto delle persone e dell'ambiente e delle cose, perché è da lì che si pongono le basi, poi per avere una città, un ambiente il più possibile pulito ci sono dei programmi, alcune scuole già li stanno avviando in tal senso volti a sensibilizzare la raccolta. Dei rifiuti differenziati a sensibilizzarli anche attraverso piccole attività finalizzate proprio a manifestare l'importanza che può avere l'ambiente il giardino, l'albero l'animale.
È l'oggetto che si trova all'interno di una determinata realtà, per fargli comprendere che dall'ambiente poi partono tutta una serie di voci a partire dalla salute. È un problema, questo sicuramente che bisogna affrontarlo, e non soltanto con questi tipi di controlli successivi, perché una volta che c'è il rifiuto in strada, il danno è fatto, non è facile individuare il responsabile, sicuramente non lo è.
Ma cercare anche di intervenire prima potrebbe essere un ulteriore strumento per cercare di risolverlo, comunque sia di contenere la problematica, grazie,
Consigliera Chiaramonti, consigliere Agostini prego.
Vorrei dire solo una piccola cosa che si ricollega all'intervento della consigliera cari.
E giustamente fa notare che la crisi, una criticità potrebbe essere rappresentata dal fatto che.
È il servizio dovrebbe essere mirato ad alcuni orari no, in particolare, diciamo che su questo ci possiamo basare sull'articolo 2, che recita che l'attività delle guardie viene svolta in stretto rapporto con tutti gli organi dell'Amministrazione comunale, quindi in questo senso si può programmare l'attività eventualmente creare una sinergia attraverso.
Anche noi Consiglieri, no, quindi segnalazioni, no e creare una collaborazione vera, una programmazione efficace dell'attività, ecco tutto qua, grazie,
Grazie consigliere Agostini.
Consigliere svizzere tu prego, grazie.
Il problema dell'abbandono dei rifiuti è un problema che questa Amministrazione credo, molte amministrazioni.
In giro per l'Umbria e non solo si ritrovano a discutere continuamente. È un problema pesante anche dal punto di vista economico, perché ogni volta si fa un intervento fuori sacco, tra virgolette a un costo straordinario aggiuntivo, quindi, ovviamente, il supporto di volontari o comunque le associazioni non è che esaurisce questo. Questa criticità o la risolve non credo, ma sicuramente può dare un supporto importante a un'attività che già viene svolta da altri organi di controllo, che può essere importante su per certi aspetti, soprattutto di a livello operativo.
È giusto che non venga fatta cioè solo un'azione di repressione, diciamo così, o comunque di di di multe, eccetera, ma vanno fatte, è giusto che venga fatta una se vengono fatte una serie di iniziative che sono e che vengono svolte anche dall'Amministrazione. Anche in passato sono state fatte varie attività varie.
Per sollecitare i cittadini per cercare di sensibilizzare i giovani meno giovani a questo tipo di di problematica. È vero che ci sono anche dei, diciamo, delle delle attività, non del tutto in chiaro e comunque non del tutto trasparenti, che fanno condizionano fortemente questo questo aspetto di abbandono, perché chi non può portare in discarica, perché adesso, grazie anche all'iniziativa nuova, è stata fatta la piattaforma, anche nel pomeriggio riceve e vengono a prendere i Co I diciamo gli ingombranti a casa da 3 a 4, adesso siamo arrivati a cinque pezzi, diciamo che c'è una serie di iniziative che vengono fatte noi.
Chiediamo ovviamente all'ASL di fare di più, di fare di più e meglio, ma.
L'azione che dobbiamo fare un po' all'interno de delle nostre comunità. Le nostre le nostre diciamo anche no, non sempre sono cittadini di Narni. Purtroppo c'è anche questo dato da rilevare, perché chi passa può può fare anche questo e quindi ben venga insomma l'aiuto e il supporto di un'associazione che ha caratteristiche a un.
Una certificazione che può fare questo tipo di attività. Grazie.
Grazie consigliere Svizzera, detto.
Altri interventi.
Consigliere Gallo per cavalleria, Consigliere Antonini, poi Consigliere Carla CIN benissimo, grazie per la galanteria, sì, io volevo evidenziare come le misure messe in atto possono essere un buon punto per iniziare l'azione deterrente, ossia praticamente, come diceva la consigliera Agostini precedentemente l'azione congiunta tra cittadini e questi gruppi territoriali che poi girano costantemente sul territorio, possono dare un primo, una prima mappatura dei punti di discarica abusiva e quindi voi poter agire di conseguenza su con dei procedimenti, per dare anche delle penalizzazioni a questi atteggiamenti chiaro che il discorso culturale assolutamente notevole e da incentivare, perché è lì che poi dopo a lungo termine, si fa la differenza sul comportamento del cittadino e del piccolo bambino che deve crescere con una cultura diversa, assolutamente d'accordo però con questo che si sta mettendo sul piatto della bilancia e sull'esame di oggi con questo atto di delibera, è proprio il fatto di cominciare con un'azione deterrente congiunta che ci dà la possibilità poi di andare avanti. Insomma, questo grazie. Grazie, Consigliere Antonini, consigliere Carlo al cinema,
Grazie Presidente per la parola, io volevo portare diciamo un piccolo contributo, magari in ambito a questa discussione dove vedo ognuno oggi sta portando dei Consigli favorevoli per poter migliorare, diciamo, il rendere, diciamo più efficace, il controllo sul il rifiuto dei materiali parlo per esperienza personale anche da da tecnico non siamo da libero professionista, ovviamente la grande maggioranza dei rifiuti che tra questa sono oggetto dei rifiuti di lavori edili principalmente,
Lavorando diciamo all'interno delle grandi opere. Anni fa è stata istituita, diciamo, una una procedura che che prevede prima della chiusura dei lavori, ovviamente quegli ufficiali perché voglia nero, purtroppo non possono essere controllati di trasmettere all'ente per la quale è stato richiesto un titolo abilitativo i certificati di controllo dei materiali in discarica con tanto di descrizione, peso e quantità. Ad oggi questo sistema non esiste. Non è questo. Ovviamente il tema sarà ne sarà un altro sulla quale verrà discusso. Questo però potrebbe essere un buon punto strutturale. Ovviamente io che presento una una CILA, una SCIA, un permesso a costruire un Comune ad oggi ultimato i lavori, il sistema automatico mi chiede di effettuare, nell'azione di fine lavori dove allego semplicemente delle fotografie da una descrizione di quanto fatto e magari qualche variante implementarla con anche dal allegare obbligatoriamente previo annullamento della chiusura dei lavori, i certificati di deposito in discarica, questo sono convinto che sarebbe le grandi, le grandi opere funziona. Ovviamente non dico che è perfetto, perché anche lì ci. Sono delle lacune, però sono convinto che sarebbe un ottimo, un ottimo deterrente. Insomma, ecco scusate, grazie per la parola. Grazie consigliere, Carlo accenni,
Abbiamo parlato quasi tutti con.
Consigliera Fociani, no.
Va bene, se non ci sono altri interventi passiamo alle dichiarazioni di voto.
A oggi in risalto la giù Sindaco Giunta ho fatto bene a dirmelo.
Metto, diciamo, completare come no, certo era previsto me l'aveva detto che me l'aveva detto prima assessore prego.
Non è una replica, per carità, perché poi il dibattito il Consiglio è libero, ma soprattutto, ma ne va anche posta una questione Sergio quindi, insomma, era.
Tre minuti per rispondere, ma allora intanto grazie per il, il dibattito e l'approfondimento che anche in questa sede abbiamo fatto e lo proseguiamo dalla dalla Commissione, il tema è interessante e soprattutto è trasversale, perché poi il tema ambientale, oggi, dopo il 2006 che è stata approfondita ha approvato il codice,
Dell'ambiente accoglie soprattutto le diverse azioni politiche di tutti i partiti, quindi consigliere Buschini ha citato il Piano regionale dei rifiuti, ma l'Assessore Morroni è comunque investito anche da una sensibilità da questo punto di vista di tutela dell'ambiente, perché poi tutte le forze politiche devono fare i conti con il tutelare l'ambiente in cui vivono e soprattutto di.
Salvaguardarlo per le generazioni future, ma detta questa premessa rispetto alle convenzioni, alla domanda che mi diceva no erano scadute e quindi attualmente non ci sono convenzioni in essere nel nostro territorio, salvo, come dicevo prima, quella che la ASL ha con le proprie guardie ambientali ma che sono riferite.
E svolgono un servizio di valutazione su come il cittadino fa la differenziata. Quindi quel tipo di guardie ambientali che vedevate o che vedete in questo in questo frangente sono riferite a come il cittadino svolge la differenziata e eventualmente andare a sanzionare quel cittadino che non non la fa in maniera corretta.
E oltre. Questo era ri limitato soprattutto sulle zone urbane, diciamo così.
E mentre invece quello che abbiamo voluto fare, anche con questa convenzione, rispetto all'articolo che veniva chiamato, è in maniera sinergica con le forze di polizia locale, quindi con il comandante che ringrazio, e con la stazione dei Carabinieri forestali è andare a implementare un servizio relativamente a delle al alle frazioni perché sono lì che abbiamo spesso e volentieri l'abbandono più.
Costante e fortunatamente, però, non partiamo da zero rispetto alla sensibilità che abbiamo all'interno del nostro territorio. Va detto, non partiamo da zero, perché anche i no? In nel recente passato sono state fatte opere di uno sensibilizzazione e due continueremo. Implementeremo anche un'opera di collaborazione con le scuole. Abbiamo anche, grazie all'Assessore tra mini partecipato da poco con i professori degli istituti comprensivi che sono nel nostro territorio per.
E cercare di collaborare e contribuire insieme a loro attraverso l'educazione civica e quindi con progetti che andranno ad essere mirati per la valorizzazione e tutela dell'ambiente.
E anche spiegare a che cosa si va incontro, però perché quindi le sanzioni è vero che sono difficili? Ha ragione la collega.
Però va detto anche che il sistema di raccolta dei rifiuti indiscriminati si svolge su tre fasi, ovvero ci sono all'ARPA, che va a San a grazie al SIS al servizio che è stato attivato di ARPAL Earth, a visionare la discarica abusiva e capire che tipo di materiale oppure la nostra Polizia locale, o anche i carabinieri forestali che poi dopo segnalano quella discarica al Comune e il Comune poi dopo insieme al gestore deve fare una valutazione. Se è all'interno di una specifica quantità sotto il metro cubo, può anche intervenire immediatamente, diversamente è fuori dal piano economico finanziario oppure, se è un rifiuto speciale, dobbiamo noi, come Amministrazione, attivarci con delle ditte specializzate, perché l'asma, ad esempio, non ritira il famoso eternit e quindi bisogna mettere in campo o simile. Bisogna mettere in campo altre azioni, quindi.
Cercare di limitare questo fenomeno con strumenti quali che sono le foto-trappole che qui non possono essere visionate da tutti. È quello che non non ci siamo sentiti anche con questa convenzione, di fare con le guardie giurate con le guardie ambientali, ma lasciare la protestare anche polizia giudiziaria e qualora la sanzione sfociasse in ipotesi di reato a i carabinieri forestali, questo anche in accordo il supporto con la polizia locale perché, seppur poteva,
Visionare le fotocamere definite le videocamere perché all'interno del nostro territorio va ricordato che la Polizia locale svolge anche funzioni di pubblica sicurezza, non avendo.
Il commissariato all'interno del nostro territorio. Con il Comandante abbiamo e i carabinieri forestali abbiamo pensato di donarle a direttamente un il corpo che potrebbe poi, come dicevo prima, oltre che sanzionare l'individuo, poi farlo suo sforzo che l'evento, in un'ipotesi di reato,
E abbiamo cercato di al meglio cucire questa convenzione anche con i poteri che abbiamo, perché è vero quello che diceva il consigliere Buschini, a cui rispondo che dobbiamo sicuramente implementare un rapporto di controllo rispetto alle deiezioni dei cani, ma affidarlo a delle guardie ambientali con ad oggi, non avendo un Regolamento specifico che potevano quindi elevare dei verbali. Anche lì ci è sembrato di mettere una, diciamo una, una forza che magari non poteva svolgere a pieno il controllo. È quello invece che noi ci siamo andati a cercare. Abbiamo cercato insomma di fare di potenziare il fattore della deterrenza, perché questo anche grazie a al comandante provinciale che ci ha detto alcune volte il fattore di deterrenza e quindi sapere che in quel territorio sono presenti le guardie ambientali sono state riattivare anche qui le fotocamere e le le foto-trappole è stato un impegno dell'Amministrazione. Riattivarlo quindi in questo anche il Sindaco da subito appena si è insediato per cercare di limitare il fenomeno, perché hanno una durata una vita limitata, quindi hanno massimo 24 mesi, quindi anche quelle foto-trappole che abbiamo donato con la spesa fatta dal Comune di Narni e il ringraziamento dell'Arma dei Carabinieri hanno una vita limitata.
E molto spesso poi devono essere messe per andare a individuare il trasgressore.
Anche in più punti di quello che viene poi localizzato, come appunto che la discarica viene.
Molto spesso fatta, quindi tutto questo diciamo back office o comunque studio abbiamo cercato di farlo in questo periodo è ora era opportuno comunque partire con tutte queste strumenti che ci auguriamo limitano il fenomeno, perché sono d'accordo con la consigliera che in queste sta qui durante quest'estate abbiamo.
Ho visto purtroppo un fenomeno che è andato ad aumentare. Va detto che la sensibilità da parte dei nostri cittadini è massima questo grazie anche alle tante associazioni che sono presenti nel territorio. Quindi, fortunatamente abbiamo le antenne attive all'interno, soprattutto delle delle aree frazionali, e va detto che la sensibilità tende a che fare a tutelare il nostro territorio, e questo è giusto dargli anche a questi cittadini dei supporti e degli strumenti. Quindi questo era un po' il senso non avevamo, come dicevo prima, al consigliere Buschini attive attualmente convenzioni con delle guardie ambientali, il che, vedendo insomma in maniera sperimentale, poi anche l'efficacia, no, anche con con una valutazione fatta con le polizie locali. Nulla vieta, eventualmente di implementarlo anche sotto vari aspetti, anche sotto vari settori e anche sotto varie associazioni. Quindi ancora grazie soprattutto per il dibattito che abbiamo fatto sia in Commissione e oggi, questa sera. Grazie.
Grazie, Assessore Rubini.
L'integrazione come prima col Sindaco mi era sfuggito di passarvi la parola tra gli interventi e le dichiarazioni di voto a questo punto concluse le dichiarazioni di voto con l'intervento dell'Assessore, passiamo le scuse conclusi, gli interventi con la replica dell'assessore Rubino possiamo le dichiarazioni di voto,
Va bene, ci vuole anche questo grazie.
Dichiarazioni di voto prego consigliera Poggiani.
Grazie Presidente, sì, molto velocemente oggi, e non invece abituati troppo è che è una seduta un po' anomala,
A battute a parte per stemperare un po'.
Eh no, no, no, tranquillo, tranquillo, no, per annunciare ovviamente la nostra disponibilità nel nell'accogliere anche questa delibera, riteniamo che, per quanto sicuramente non non può essere un punto di arrivo ma un punto di partenza come diceva giustamente l'Assessore però crediamo che tutto quello che sia, diciamo atto a contrastare un fenomeno che sicuramente,
Bisogna cercare di ridurre il più possibile e ovviamente da accogliere in maniera favorevole. Io personalmente ritengo poi che diciamo l'Amministrazione può mettere in campo vari tipi di strumenti per contrastare certi fenomeni, dopodiché sta anche alla sensibilità del cittadino. Quindi diciamo quello che possiamo fare è mettere in campo il massimo sotto il profilo del controllo e della sensibilizzazione. Dopodiché, ovviamente, speriamo e confidiamo anche nel buonsenso dei cittadini che, come diceva il consigliere svizzero, non per forza debbano essere fra l'altro del nostro territorio. Questo è importante sottolinearlo, perché invece ci sono tante persone che le regole le rispettano e quindi è giusto, secondo noi, che anche proprio per sottolineare chi sotto questo aspetto si sì si comporta nel modo giusto ed esprime un comportamento idoneo, cercare ovviamente di contrastare il più possibile, noi, nel nostro ruolo possiamo ovviamente segnalare l'assessore competente con gli uffici, cercherà di monitorare la situazione e di migliorarsi nelle.
Di diciamo, negli strumenti che possiamo mettere in campo e cercare, ovviamente di portare semmai fosse possibile a zero, un fenomeno che nel corso degli anni purtroppo è aumentato a dismisura. Quindi, ovviamente, il nostro voto è favorevole. Grazie grazie consigliera Poggiani, altre dichiarazioni di voto.
Consigliere prescrive.
Già detto, la bugiardino invece abituate.
Questo lo volevo sottolineare, volevo sottolineare, da un punto di vista proprio funzionale, che la minoranza non sta qui, naturalmente a fare l'opposizione la minoranza è minoranza, ma non è certamente necessariamente opposizione se le questioni poi vanno naturalmente nel verso a favore della della città.
Voteremo favorevole questo provvedimento sappiamo con provvedimento anche questo a scadenza, che quindi subirà una valutazione da parte della funzionalità da parte dell'Amministrazione stessa, speriamo che vengano resi noti i poi i risultati e insieme a questi anche un monitoraggio di quella che è un censimento, un inventario delle discariche abusive ed eventuale riserva, risanamento che viene effettuato nel tempo ed il fenomeno, insomma, se poi ripetitivo o meno in alcune zone particolari del territorio grazie.
Grazie grazie, consigliere Buschini.
Altre dichiarazioni di voto,
Nessuna dichiarazione di voto, benissimo, pongo a votazione la proposta di delibera numero 61 con una convenzione con l'associazione di volontariato, certe Centro, emergenze della di soccorso per l'effettuazione del servizio di controllo e repressione dei crimini inerenti l'abbandono di rifiuti nel territorio del Comune di Narni e l'approvazione dello schema di convenzione e la connessa variazione di bilancio ai sensi dell'articolo 175, comma 2 del decreto legislativo 267 del 2000 favorevoli,
Unanimità dei presenti c'è l'immediata eseguibilità dell'atto anche per questa proposta di delibera favorevoli.
Unanimità anche per l'immediata eseguibilità dell'atto, il punto successivo, come sapete, da integrazione dell'ordine del giorno del Consiglio.
La proposta numero l'ordine al numero 6 è diventato il numero 6.
Nella proposta di deliberazione numero 66 approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra enti territoriali per la regolazione delle attività inerenti i servizi di trasporto pubblico locale nel bacino di mobilità della Regione Umbria ai sensi della legge regionale Umbria numero 37 98 e successive modifiche e integrazioni illustra l'Assessore tra mini,
Grazie mille presidente, mi scuso intanto per la le tempistiche dell'atto, però purtroppo ci è arrivato, ripeto, il 5 e il 5 ottobre qui agli uffici comunali e perciò abbiamo cercato nel minor tempo possibile di strutturare, ecco la documentazione per poter portarla in Consiglio e condividerla con tutti quanti voi.
Questo diciamo, è il primo passo verso uno schema di un protocollo d'intesa che andrà a appunto a influenzare tutti quanti i Comuni della nostra Regione. È un documento che è un iter propedeutico per quella che è una gara regionale per il trasporto pubblico locale che dal 2007 stiamo aspettando,
Pertanto, come abbiamo detto, come appunto che ho illustrato l'altro giorno in sede di commissione.
È un procedimento che va ragionato tutto quanto il Consiglio comunale non è solamente una questione tecnica, ma diventa anche una questione politica, ci sono pro e contro, ovviamente, per quello che è un percorso molto importante e, ripeto, ribadisco www punto portarlo in Consiglio comunale proprio per questo perché andrà a comunque a interessare tutto quello che è il trasporto pubblico locale i nostri servizi per i prossimi anni. Perciò capisco, è una scelta importante, capisco che è una scelta complessa e,
Capisco anche la difficoltà, appunto, per le tempistiche brevi, pertanto do anche la disponibilità, come ho detto l'altro giorno in Commissione, se vogliamo fare un approfondimento, se volete avere maggiori.
Se avete altre richieste domande, abbiamo già prodotto con gli uffici altro materiale per potere magari semplificare o comunque magari anche approfondire quelle sono state fatte le richieste, pertanto, ecco, sono a disposizione se vogliamo fare un approfondimento anche in questo momento.
Grazie Assessore tra mini.
La proposta di delibera è stata esaminata nella seduta di Commissione, prego, Presidente,
Grazie Presidente, allora, come già illustravo l'Assessore Lamini, la prima Commissione si è espressa rimandando il parere in Consiglio Comunale, data purtroppo la il poco tempo disponibile per analizzare una una mole di documentazione sia tecnica che che ed economica in più perché oltre ad essere tecnica come ha specificato l'Assessore Flamini anche politica, ringrazio l'Assessore della mini perché, nonostante il poco tempo è stato in Commissione molto esaustivo e dettagliato nello specificare tutte molto trasparente per elencare i pro i contro di questa di questa approvazione di questo protocollo e dei suoi contenuti grazie,
Grazie Presidente.
Allora, Presidente, proprio per le premesse che ha fatto l'Assessore, anche il Presidente di Commissione, propongo di fare una sosta per approfondire di i documenti prodotti dagli uffici, grazie.
Credo che la richiesta di sospensione dei lavori da parte del consigliere svizzeri letto la pongo a votazione favorevoli.
Unanimità il Consiglio è sospeso.
Ne aveva dato atto dei lavori di Commissione, è stata chiesta una sospensione del consigliere svizzeri detto ed è stata accordata per una Capigruppo allargata per esaminare, approfondire la proposta di delibera e.
A questo punto, durante i lavori di.
Di sospensione, è stato presentato un ordine del giorno a questo ne do lettura e poi apriamo la discussione, l'ordine del giorno è questo.
Il che non va bene.
Fabio premessa è andato via.
Allora do lettura dell'ordine del giorno, il Consiglio comunale di Narni esaminato lo schema di protocollo d'intesa tra enti territoriali per la regolazione delle attività inerenti i servizi di trasporto pubblico locale, del bacino di mobilità della Regione Umbria ai sensi della legge regionale Umbria numero 37 1998 e successive modifiche e integrazioni che è il titolo della delibera,
Considerata la rilevanza delle attività di controllo e monitoraggio del servizio, tra le quali la facoltà di contestare all'agenzia ogni errore carenza operativa eventualmente segnalata dagli enti locali ed il ruolo di mediazione delle controversie tra i singoli Enti locali, l'agenzia affidata dal protocollo d'intesa al Comitato di controllo e monitoraggio dà mandato al Sindaco e dalla dall'Assessore competente di proporre nelle opportune sedi la modifica dei pesi dei componenti del Comitato di controllo di cui all'articolo 5 in modo da ampliare il peso dei comuni. Questo è il testo dell'ordine del giorno pervenuto durante i lavori dei della Capigruppo allargata. Questo punto è aperta. La discussione sulla proposta numero 66,
Dichiarazioni di voto.
Nessuno abbiamo sviscerato.
Sì.
Okay, allora allora pongo in votazione prima la proposta di delibera numero 66 e poi l'ordine del giorno, se siete d'accordo okay.
Vediamo se c'è l'immediata eseguibilità dell'atto.
Sembra.
Allora?
Quindi pongo in votazione la proposta numero 66 del 10 ottobre 2022, l'approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra enti territoriali ai sensi dell'
Unanimità.
Eh sì, c'è l'immediata eseguibilità dell'atto, perché è stato richiesto l'approvazione entro domani favorevoli.
Anche l'immediata eseguibilità è approvata all'unanimità. Adesso do di nuovo lettura dell'ordine del giorno. Il Consiglio comunale di Narni esaminato lo schema di protocollo d'intesa tra enti territoriali per la regolazione delle attività inerenti i servizi di trasporto pubblico locale, del bacino di mobilità della Regione Umbria ai sensi della legge regionale Umbria numero 37 1998 e successive modifiche e integrazioni, considerata la rilevanza dell'attività di controllo e monitoraggio del servizio delle quali la facoltà di contestare l'agenzia, ogni errore carenze operative eventualmente segnalata agli enti locali ed il ruolo di mediazione delle controversie tra i singoli Enti locali, l'agenzia affidata dal protocollo e il Comitato di controllo e monitoraggio dà mandato al Sindaco ed all'Assessore competente di proporre nelle opportune sedi la modifica dei pesi dei componenti dei componenti del Comitato di controllo di cui all'articolo 5 in modo da ampliare il peso dei comuni favorevoli.
All'unanimità l'ordine del giorno è approvato.
A questo punto, vista l'ora tarda, propongo lo scioglimento della seduta proprio propongo di rinviare e gli atti successivi previsti all'ordine del giorno, ad una successiva seduta e di sciogliere la seduta alle ore 19:55 sciogliere il Consiglio comunale alle ore 19:55 favorevoli,
Unanimità, la seduta è sciolta, grazie.