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CC Narni - 24.03.2022
FILE TYPE: Video
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Per l' appello.
Ritornano francesi, sì, sì, grazie problemi non hanno già smania delle botti presente che amici.
Presente Aramini,
Scusate Belloni.
Bonifazi presente, Bruschini.
Presente Bussetti.
Busseti acceso il microfono, non sempre presente, presi grazie, Chiaramonti.
Grazie Daniele.
Consigliere Daniele grazie, grazie Francioli.
Francioli.
Francioli esente ladini.
Presente.
Novelli.
Non è il consigliere Novelli.
La vediamo collegata collegato.
Eccolo presente, grazie grazie Poggiani.
Presenti Ricci Rubini, vizi diretto.
Si è detto sempre bravini.
Presente.
Ok quindi Belloni, collegarlo Rizzetto store sta in corso nel collegato okay, benissimo, quindi lo possiamo constatata la presenza del numero legale, dichiaro aperta la seduta del Consiglio Comunale, scrutatori Francioli.
Chiaramonti Bonifazi,
Sono aperte le iscrizioni per i cinque minuti.
Come sempre potete prenotarvi qui scrivere nel gruppo scrivere primariamente.
Ah, poi, dopo la comunicazione alla vostra, fanno dal fondo di riserva, ok sì, ha fatto benissimo.
Cinque minuti, scusate, non sto dicendo una cosa.
E c'è.
Scusate, non ho sentito e scusate.
Per i cinque minuti qualcuno ha prego, consigliere Ricci non hanno sentito, prego, prego,
Ora volevo dire.
Due cose al consigliere provinciale, Gianni Daniele, forse non mi ero spiegato perché probabilmente non mi ero spiegato, ma quello che gli dicevo io era che la grande idea per andando ad immischiarmi diventata impraticabile e magari una manutenzione rapida come gli utenti, come neppure,
Il sistemandola, un pochettino.
Con quello più che altro consigliere, Daniele non dicevo, la rifare tutta la strada fino analizzano per adesso magari una manutenzione per evitare che qualcheduno schianta con quell' altra macchina riempirà del nucleo, e poi volevo dire una cosa all' Amministrazione, al Sindaco, visto che è presente.
Io Sindaco ancora non ne spiego una.
Alleva ancora una volta il parcheggio per i disabili permette la colonnina elettrica. Io, per quello che riguarda queste cose, non le riesco più a capire Sindaco, lì è stata elevata un parcheggio prima, perlomeno dicono che se li farà un altro, ma prima eravamo in un altro e poi mettiamo che Salonina io credo che le amministrazioni, queste cose, bisogna un po' di sensibilità al di fuori che ce ne stanno qua per conquistare un discorso diverso, io non dico che ce ne stanno quattro, tre due, uno della un parcheggio per i disabili, gli altri ad Friuli, io credo, Sindaco chi è stato non toglie è stato l' assessore Morelli è stato il vicesindaco Mercuri non lo so dico solo che è una cosa grave.
Grave e gravissima dove l' Amministrazione ci dovrebbe avere un occhio di riguardo, poi non mi si venga a di riceverà la presa perché oggi andiamo sulla Luna con la rullano soglio di un problema, ascolta se 10 centimetri mentre la nulla non credo, credo solo che ci sta la volontà faglia, grazie.
Grazie Consigliere, altri provenendo.
Altri conti.
Giovanni volevo dire due cose, io prego, prego, non avevo sentito consigliere Buschini scusi.
Avevo detto niente, no, lo devo puntualizzare, una cosa di secondo me in questi giorni sta emergendo in maniera come dire, speculare ho detto quando ci si approvano determinati strumenti a seconda di come l' amministrazione.
In che modo il colore che essa sia, una, diciamo di una direzione o nell' altra. Ho visto tutta la polemica che sta montando anche oggi uno diciamo notizia di prima di prima pagina sui giornali nel su quella che è la gestione cosiddetta rifiuti e il regolamento della Daric al Comune di Terni. La cosa che mi che mi suscita naturalmente ilarità e in qualche maniera anche.
Presa di posizione che invece, nell' opacità che adesso il Consiglio comunale e che lo Regolamento che siamo applicato, un limite al Comune di Terni e più o meno vuoto per pieno pari pari uguale a quello che abbiamo applicato al Comune ritardi, perché il Regolamento dell' Aula, che è stato poi espresso praticamente a tutti quanti le Amministrazioni comunali che stanno arrivando e che a Terni sta producendo, diciamo in anteprima e di come un prologo,
La premessa, quello che purtroppo tutti quanti noi avevamo preventivato, che questa diciamo nuova TARI e questo nuovo regolamento con le nuove tabelle con i nuovi, diciamo, diciamo dispositivi regolamentari sta producendo un aggravio notevole delle bollette che questa cosa sta suscitando, naturalmente da parte della cittadinanza. Ternana tutta una serie di problemi, quindi.
E per speculare, regular posizione a termine. Abbiamo visto che si sono inalberati, naturalmente, addossando le colpe all' Amministrazione, diciamo.
La la, l' Amministrazione comunale attualmente in carica, la le diciamo le responsabilità di aver approvato un regolamento che non tiene conto di alcune esigenze non tiene conto di determinate problematiche legate agli sbarramenti. Legare l' aumento del 6% comunque minimo previsto già rispetto ai costi di gestione legato alla tariffa minima comunque prevista sugli sversamenti. L' indifferenziato che va in una direzione, comunque che un minimo di ciò che diciamo prevede comunque, diciamo no, l' oscuramento dei mastelli all' uso della tariffa diciamo minima, che deve essere comunque quella applicata ai problemi che sorgono per quelle che sono le eccezioni condominiali.
Diciamo che quelle che degli aumenti notevoli che questi qua si trovano praticamente a dover sostenere e propugnano, diciamo, gli stessi Consiglieri di si diciamo di opposizione a Terni, una modifica, diciamo, del regolamento per venire incontro a quelle che sono le discrasie che questo di questa applicazione ha prodotto, ecco vuoto per pieno pieno per vuoto.
Usando quei più diciamo una una specularità nel del.
Le parole quello che succederà probabilmente anche nei Comuni limitrofi, in questo caso che il Comune di Narni dove noi abbiamo proposto se vi ricordate bene spiega aggiornamenti delle modifiche a quel Regolamento che invece è stato così curato dall' Amministrazione comunale, senza naturalmente tener conto di quelle che potevano essere appunto queste problematiche che si stanno evidenziando. Lo dico e lo sostengo quel Regolamento siamo fa a.
Va attualizzato a quelle che sono, diciamo, le problematiche che emergeranno, perché altrimenti.
Diciamo quella che dovrebbe essere l' assunto giusto che caratterizzerebbe insomma una una corretta differenziazione della del del di da parte dei cittadini, differenziazione che non è solo un fatto etico ma anche un fatto, diciamo di bollette dovrebbe produrre insomma delle premialità e quindi dei risparmi su quella che è, diciamo, la la, la la tariffa stessa dalla dall' analisi che viene applicata ai cittadini. Questo non è adesso arriverà il primo, quello di arriverà, il conguaglio, diciamo, conterrà già richiamo l' addizionale della Provincia conterrà quelle che sono, diciamo, la richiesta che è stata fatta da parte del gestore dei corrispettivi che non sono stati versati rispetto all' aumento delle utenze, e poi aspettiamoci l' acconto 2022 mila 22 2020, diciamo libri I con 2022 con quelle che saranno naturalmente, le problematiche che emergeranno in attuazione, diciamo, di questo Regolamento. Quindi, come Terni, l' opposizione in questo caso rappresentata dal PD e dal Movimento 5 Stelle dagli altri partiti che naturalmente costituiscono l' opposizione a Narni specularmente, la minoranza ha già chiesto rappresentata in questo caso dai partiti, che naturalmente sono Forza Italia, Fratelli d' Italia, la Lega.
La Lega chiedono che naturalmente, l' Amministrazione comunale a portare, diciamo, con le giuste modifiche ai regolamenti di variazione, al regolamento che possono produrre. Invece diciamo quella che è l' assurdo che tutti quanti diciamo i cittadini si aspettano se io differenzio se conseguentemente sono virtuoso o delle premialità e nello stesso tempo diciamo oltre il valore del costo in bolletta dovrebbe insomma scendere e non salire.
Grazie.
Grazie Consigliere.
Altri altri 25 minuti, io non ho.
Non ho prenotazioni e.
Ok, se non ci sono altri, non so se il Sindaco vuole.
Sì, Giovanni le, avrei chiesto la parola e immaginavo, prego Sindaco grazie.
Ma io trovo corretto, insomma, spendere due parole col Consiglio comunale, che è la sede più opportuna per.
Comunicare come sa, come avrete sicuramente letto saputo di questa scelta della Corte dei conti rispetto alla sanzione che c'è stata applicata a membri della Giunta precedente alla dirigente ovviamente noi ci stiamo premurano per fare ricorso a questa scelta, ma per me preziosa l' occasione per ribadire invece.
Un ringraziamento del lavoro che ha fatto, in particolare la dirigente su questa vicenda annosa, che ci ha portato anche fare una scelta importante, condivisa al Consiglio per l' apertura del nuovo canile, e mi sembra che la delibera in oggetto oggi sia anche un una una dimostrazione di come.
E di come quella era la strada giusta da intraprendere, quindi ci viene. Ritenevo opportuno fare questo perché reputo il lavoro che ha fatto la dottoressa sempre un col lavoro importante, insieme a tutta l' Amministrazione, su queste materie estremamente tecniche, dove anch' io fatico sinceramente ad orientarmi. Ripeto, ci opporremo a questa a questa cosa perché la riteniamo giusta e non non assolutamente calzante con lo spirito, cioè quello di aver creato in qualche modo un danno economico nella gestione. E poi ne traggo anche un tra virgolette, un giudizio perché dopo 15 anni di esperienza in amministrazione, soprattutto per la prossima Giunta, eccetera, consiglio a tutti di fare sempre una una buona assicurazione perché, oggettivamente di questi tempi quotidianamente ormai sembra che il problema è nel paese dei desideri, tante materie siano gli enti locali, i sindaci, gli amministratori. Ho l' impressione che riusciremo a trovare sempre meno persone disposte ad impegnarsi quando dovresti avere delle competenze, perché evidentemente, al di là di qualsiasi tipo, di di formazione che ognuno possa perciò.
Però ecco ci ride ci tenevo a a ribadire il ringraziamento per per il lavoro fatto, perché reputo le scelte il percorso fatto un modo anche per mettere la prossima Amministrazione nella condizione di superamento di una difficoltà che abbiamo vissuto.
Per anni in di grazie. Presidente,
Perché, visto che non c' erano più altri interventi, hanno permesso di prendere la parola, grazie, grazie Sindaco, allora esauriti i cinque minuti.
Passiamo all' ordine del giorno, anzi, inclusa la comunicazione a favore ha aperto una procedura, eccola allora, in visto, che passiamo all' ordine del giorno in apertura di di seduta.
Comunico al Consiglio il prelevamento dal fondo di riserva che mi ha comunicato la dottoressa Sepe, quindi.
Si comunica che la Giunta comunale con propri atti numero 32 del 24 2 2022 ha deliberato il prelevamento del fondo di riserva ai sensi dell' articolo 166, comma 2, del decreto legislativo, due sei, sette del 2000 complessivamente per 4900 euro, data la necessità di impegnare dall' importo per il pagamento delle quote pregresse di partecipazione all' associazione avviso Pubblico, Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie.
Per integrare la dotazione finanziaria dei capitoli di spesa, come sotto indicato, capitolo 13 20 barra 9 4900 euro, capitolo 13 22 barra 9 4900 euro, capitolo 10 26 barra 18 4900 euro la delibera di Giunta citata è consultabile sul sito istituzionale dell' ente.
Quindi questo era obbligatorio comunicarlo al Consiglio come poter, come vi avevo anche letto, ovviamente è tutto pubblico e consultabile grazie Consiglieri, allora l' ordine del giorno, al punto 1, la proposta numero 13 2022, che è il verbale del 10/03/2022, risultavano assenti amici Aramini Belloni,
Come sempre qua con il verbale contrari.
Astenuti.
Vado indicazione Aramini amici, astenuti o a favore, sempre l' ingresso, diciamo sempre all' ingresso, si sono astenuti.
Miglioramenti astenuti, va bene, perfetto,
E amici e amiche astenuti, il resto favorevoli grazie Consiglieri,
Allora?
Passiamo al punto 2, che è la proposta numero 15 2022, oggetto convenzione ai sensi dell' articolo 30 del TUEL con il comune di Massa Martana per la gestione associata del canile rifugio San Crispino, inerenti l' ospitalità di cani randagi comunali del Comune di Massa Martana illustra l' Assessora i Berti.
Grazie Presidente, buongiorno a tutti, mi sentite, spero di sì, mi sentite.
Perché sta leggermente distante?
Consigliere Ricci, sembra che fa la prova audio.
Domani.
Marginale.
Mi sentite adesso.
Sì, sì, sì, sì, io sento bene.
Bene, allora procediamo all' illustrandola per la mascherina,
Meglio.
Allora bene.
Procediamo all' illustrazione della delibera di oggi che riguarda, come ha anticipato il Presidente, la convenzione con il Comune di Massa Martana per la gestione associata del canile rifugio San Crispino il comune di Massa Martana come altri Comuni, infatti, siamo già passati in Consiglio per altre convenzioni con i Comuni soprattutto della zona sociale, ad oggi, il Comune di Massa Martana, che ha scadenza il servizio di affidamento in custodia degli animali di affezione, ha deciso, dopo diverse interlocuzioni e scambi di informazioni con il Comune di Narni, ha deciso di procedere alla convenzione convenzionamento con il nostro parco rifugio.
Come ho detto, questa è la terza convenzione che facciamo con i comuni.
Della zona sociale. L' abbiamo fatto e le altre le abbiamo fatte con il Comune di Avigliano e l' abbiamo fatta anche con il Comune di Amelia perché noi possiamo appunto mettere a disposizione il nostro parco rifugio per altri Comuni, non solo per la zona sociale, ma anche per i Comuni fuori dall' ambito della nostra zona sociali. Il nostro Piano finanziario del Comune, l' aspetto economico del Parco rifugio era basato anche su questo, quindi il nostro parco rifugio, che è una struttura all' avanguardia appunto dal punto di vista strutturale, ma anche dal punto di vista finanziario e dal punto di vista sociale dal punto di vista finanziario.
È una struttura all' avanguardia proprio perché noi abbiamo realizzato il nostro parco rifugio con l' intento di mettere a disposizione quello che abbiamo anche ai Comuni limitrofi, è una struttura centrale che si trova al sud dell' Umbria, ne abbiamo una a nord dell' Umbria che il canile di Collestrada e una al sud dell' Umbria che il nostro parco rifugio dove noi appunto abbiamo preso anche ispirazione per la costruzione e la realizzazione.
Del canile. Quindi abbiamo fatto la convenzione con il Comune di Amelia. Infatti, già nel Comune di Amelia sono al nostro parco rifugio anche i carichi di Avigliano, e adesso i cani di Massa Martana. Ovviamente c'è una differenza di costo, che è quello che ci permette, appunto, di avere un vantaggio economico per le casse comunali. è stato strutturato appunto l' aspetto economico, con un leggero tra virgolette. Chiamiamolo. Utilizziamo questo termine di vantaggio per i Comuni della zona sociale, perché hanno partecipato anche loro, in parte alla realizzazione del canile e con un costo leggermente superiore per i carri che provengono dai Comuni al di fuori della nostra zona sociale. Questo ragionamento ci permette non solo di risparmiare, ma ci permette anche, appunto, di arrivare a un punto di equilibrio in cui il Comune ha un risparmio, diciamo quasi totale. Da questo punto di vista finanziario,
La convenzione che andiamo a trattare oggi la struttura è come le altre convenzioni, ovvero.
Sia per quanto riguarda la modalità di gestione che è deputata appunto, ad accogliere custodire i cani cani randagi, sia per quanto riguarda le attività, quindi da un punto di vista di assicurazione svolgimento delle funzioni che appunto deve svolgere un un ricovero,
Che cura e custodisce e i cani randagi, quindi, sia da un punto di vista dell' assistenza veterinaria dall' assistenza sanitaria, soprattutto anche da un punto di vista di promozione per quanto riguarda l' affidamento e l' adozione dei cani e anche la la lotta al randagismo.
Gli obiettivi e le modalità del di gestione del canile, quindi tutto il tracciamento dell' entrata e dell' uscita dei cani, quindi un registro apposito anche delle adozioni e di tutto quello che è in entrata in uscita per quanto riguarda le generalità del degli animali.
Il discorso dei rapporti, appunto, della gestione finanziaria, dove entro il mese di febbraio febbraio di ogni anno, viene redatta una sorta di bilancio preventivo della della spesa e dove il tavolo di compie coordinamento poi né né di scuse ne discute il bilancio preventivo che contiene le spese per i farmaci, i costi per lo smaltimento dei rifiuti, i costi per l' acquisto di breccia ai costi della sanificazione e tutta questa somma di dei di queste voci ho elencato che sono appunto.
La somma che riguarda il sostentamento, poi dei cani e della struttura stessa, è quella che poi ci porta al famoso costo cane diciamo che per il Comune di Massa Martana è di 2 euro e 70 a cane al giorno e dove appunto il Comune di Massa Martana verserà una quota che poi dopo, ovviamente a rendicontazione a fine anno verrà saldata. Questa è la struttura,
Diciamo della Convenzione, che è la stessa. La stessa convenzione che ha riguardato gli altri Comuni, quindi sia da un punto di vista di gestione strutturale e finanziario. Poi l' altra cosa che volevo dirvi è appunto, come eravamo rimasti in Commissione e in Commissione, abbiamo detto che ci sarebbe stato appunto un un report, vi avrei illustrato un report dell' andamento sia dal punto di vista economico sia da un punto di vista anche dei cani che abbiamo attualmente e quindi adesso vi illustro un po' la situazione attuale del del nostro parco rifugio. Ovviamente, come vi avevo detto in Commissione,
È quello che vi dirò adesso poi ve lo invierò a tutti che è una sorta di report dell' andamento del canile a distanza, diciamo di di due anni di di tre anni.
Parto dal dal dato numerico, il dato numerico che, appunto quello di Vigani presenti allora noi, come vi ho detto e come vi ho detto adesso, nel nostro canile abbiamo cani presenti sia del Comune di Narni sia del Comune di Amelia sia del Comune di Avigliano e poi ce li avremo appunto del comune di Massa Martana.
Il Comune di Narni, da questo punto di vista, ha fatto un ottimo risultato, perché noi siamo passati da 250 6 cani circa a 100 a 179. dobbiamo considerare che il nostro parco rifugge è stato aperto in piena emergenza, quindi appena è scoppiato il Covid e nonostante tutto, quindi, nonostante le restrizioni, nonostante le chiusure, le chiusure, siamo riusciti ad adottare 55 cani. Credo che questo sia un risultato importante e fondamentale per per tutti noi. Perché 55 cani finalmente hanno trovato una nuova famiglia.
Che li ha accolti e dove noi, come Comune di Narni, ma come come tutta la zona sociale, spingiamo fortemente su quella che è l' adozione, perché ovviamente per noi i cani non devono rimanere nel cane nel canile devono soltanto rimanere tra virgolette di passaggio. Quindi, da quando abbiamo aperto, nonostante l' emergenza, siamo riusciti ad adottare 55 cani.
Quindi noi siamo passati da un numero di cani che era di circa 258 ad oggi viene, abbiamo certo, 79 circa perché poi le adozioni sta stanno, stanno conducendo, continuando ovviamente, poi ci sono i cani del Comune di Amelia, che sono 24 e dove ne abbiamo adottati cinque cani del Comune di Avigliano che sono 19 ad oggi sono presenti 18 cani quello che faremo adesso,
Per quanto riguarda appunto.
Resta, mi scusi, ma non tornano i conti, però 250 cani che abbiamo adottato, i 55 sono 279, quegli altri sono morti, alcuni si sono anche morti, sì,
Però, ecco, diciamo il sito, che immagino certamente sito per avere un dato preciso doppio lavoro, interrompe però ecco, per capire un attimo che.
Sì, sì, mi scusi, mi scusi, sono morti perché purtroppo, ovviamente i canidi generalmente stanno né Gallini, sono cani anziani, purtroppo è questo il, l' aspetto negativo è quello più brutto, ecco perché puntiamo molto sull' adozione e che il canile deve essere di passaggio per un animale e non deve essere un luogo dove ci rimane per tutta la vita.
Oltre a questo, quello che faremo appunto, ecco e continueremo a puntare molto su quella che è, come vi ho detto adesso, l' adozione, cercando di utilizzare anche tutti i mezzi di comunicazione possibili, stiamo realizzando un sito ben specifico, stiamo facendo fare delle foto a ogni cane avevamo già iniziato con delle foto ogni cane e della e anche della scheda personale del del cane ma l' obiettivo è quello di.
Andarci a migliorare, anche da questo punto di vista, della comunicazione e della visibilità dei cani che fanno all' interno del del canile, per fare una sorta appunto di azione comunicativa ben specifica e precisa al all' altezza. Diciamo del del parco che abbiamo.
Per quanto riguarda invece l' aspetto, l' aspetto economico, che è un' altra caratteristica del nostro canile perché, come vi ho detto e come ho detto all' inizio, è stato strutturato e ragionato affinché il Comune di Narni riuscisse ad avere il massimo vantaggio, noi siamo partiti e mi ricordo anche le prime discussioni che facevamo anche durante l' illustrazione del bilancio di previsione, dove il costo per i cani era sempre un costo molto alto, dopo comunque.
Nelle slide che vi manderò, diciamo nel report che vi manderò lo trovate illustrato in modo specifico quello che vi sto dicendo adesso e quindi la nostra discussione verteva, verteva appunto sul fatto che il costo per i cani era era sempre una spesa molto molto alta. Infatti noi siamo passati da circa 270000 euro in bilancio.
A nel 2021, a 226000 euro in bilancio e nel 2022 di circa 163000 euro in bilancio. Quindi noi possiamo dire che siamo passati da 270000 euro circa a 150000 euro circa dove in poco tempo siamo riusciti a risparmiare 100000 euro. Questo grazie alla struttura anche sia al alle adozioni che siamo riusciti a fare nonostante le emergenze, tutte le chiusure, sia anche la struttura finanziaria, veri con la per il quale appunto è stato realizzato il canile, dove noi lo mettiamo a disposizione per gli altri comuni che pagano il costo e il prezzo, diciamo per per un cane al giorno leggermente più alto, rispetto ovviamente al al costo, al posto nostro e questo ci permette appunto di avere un netto vantaggio economico e di raggiungere quel famoso punto di equilibrio che abbiamo illustrato nella presentazione del DEC del progetto del canile, che significa un equilibrio di entrate ed uscite.
E per per i nostri dei nostri cani e il punto di equilibrio. Ovviamente non siamo ancora riusciti a raggiungerlo semplicemente perché verrà raggiunto nel 2024. Consideriamo che nella previsione della presentazione del progetto, avevamo previsto che questo famoso punto di equilibrio tra entrate ed uscite lo avremmo raggiunto nel 2027, quindi abbiamo anticipato grazie alle alle adozioni, grazie alle convenzioni fatte che abbiamo fino ad oggi. Quindi riuscire a raggiungere questo punto di equilibrio non nel 2027, come avevo previsto, ma nel 2024 e dove sul bilancio siamo riusciti a raggiungere.
Un un risparmio di 100000 euro circa, perché siamo passati da 260 250000 euro a 150000 euro circa e questo è estremamente estremamente importante perché significa che il lavoro che stiamo facendo delle delle adozioni funziona significa che i cani trovano un' altra.
Trovo una famiglia che li accoglie e significa anche che il nostro progetto funziona, per il quale appunto avevamo presentato anche tutta l' illustrazione che l' illustrazione finanziaria funziona come avevamo previsto, ma anzi funziona meglio, perché siamo riusciti ad anticipare questo questo punto di equilibrio e dove vi ricordo che l' aspetto fondamentale del canile è sì la struttura come è strutturato e si appunto questa questo aspetto.
Finanziario di gestione finanziaria con la quale l' abbiamo la modalità, appunto finanziaria, con la con la quale l' abbiamo gestito e realizzato, e l' aspetto sociale, perché l' altra notizia importante che finalmente fra qualche mese inizieranno i lavori e della struttura che è all' interno del canile, dove così avremo la possibilità di poter partire anche con tutti i progetti sociali, che sono quell' elemento fondamentale e determinante di novità all' interno del nostro del Parco rifugio, quindi una piena vivibilità a tutta la popolazione di tutte le fasce di età, con progetti sociali ben specifici.
Questo è un po', diciamo, un un quadro generale e come siamo dove siamo arrivati e come siamo partiti, quindi siamo partiti da un numero molto alto.
Di cani presenti e da un costo molto alto, siamo arrivati grazie appunto alle adozioni e alle convenzioni a meno cani in presenti, appunto, nel canile,
E soprattutto un vantaggio economico molto alto.
E questo è un po' il quadro generale, come vi ho detto, vi invierò quello che vi ho detto in modo specifico, così avete contezza anche voi nella lettura di quello che vi ho detto adesso.
Eh, grazie.
Io rimango la mascherina, visto che poi l' Assessore comunque molto più bella di me, quindi diciamo a parte le battute.
Grazie all' Assessora,
Prego il Presidente di Commissione.
Grazie.
Allora questa proposta di delibera è stata esaminata nella seduta di Seconda Commissione di lunedì 21/03.
Erano presenti, oltre all' assessore diversi Consiglieri, rappresentanza dei gruppi comunali, che la componente del Collegio dei Revisori dei Conti, la dottoressa Maura 40 e, come detto in Commissione, gli atti erano depositati già da tempo sul server per la visione da parte dei Consiglieri.
Erano composti dalla proposta di delibera e dall' allegarlo così consistente della quota di convenzionamenti, convenzione con il Comune di Massa Martana in occasione della presentazione della proposta di delibera hanno avuto modo i Consiglieri presenti di rivolgere a all' assessore diverse domande, città inutili.
Della convenzione e circa anche l' andamento della gestione attuale del cammino del canile, diciamo gli ultimi due da quando è stato attivato negli ultimi 2 3 anni e hanno anche chiesto all' Assessore di relazioni di relazionare circa l' andamento di questa gestione così come era previsto e così come ha fatto l' Assessore appena adesso.
Quindi ecco il verbale della seduta di Commissione, scusatemi anche se gli uffici mi avevano messo a disposizione subito, io purtroppo, per motivi di lavoro l' ho potuto.
Rivedere, ma inviare solamente ieri sera, come avete visto nelle vostre caselle e-mail, è colpa mia eh, ecco la seduta, insomma di commissione è stata è stato molto ampio modo a tutti di intervenire ulteriori sono riportabili, grazie Presidente Lupi,
Grazie, è aperta la discussione, grazie, Presidente Francioli.
Interventi.
No.
Non ci sono interventi Consiglieri.
Dichiarazioni di voto.
No, no, no, non ho sentito consigliere Buschini.
Qualcosa bisogna dire, credo no, ma non hanno sentito scusi, non prego, prego.
Mentre il tasto verde per il microfono ogni tanto va e viene e va be' no, certo certo scusi indubbiamente dichiarazioni duali col microfono, virtuale quindi complicato, no, dicevo, Situazione canile e io già in passato avevo crimini suddiviso la gestione del canile di Narni.
Inclusa Sergio mi sentite perché io prima volevo intervenire, non mi sentiva nessuno sia adesso si concilierà amici,
Non si possa parlare di se posso parlare dopo, certo certo continuerà amici, allora adesso con fa l' intervento il consigliere Buschini e poi si è prenotato il Consigliere.
Quindi.
Alessandro allo stesso problema mio sul microfono microfono virtuale.
È arrivata la chiamata, so sparito un attimo e allora dicevo da.
Da questo punto di vista, la vicenda canile, secondo me Renzo, volendo fare una disamina, insomma su quella che è poi stata, diciamo in passato vai più divisa in due in due, in due step, diciamo c'è un prima e c'è un dopo rispetto a quella che è la vicenda delle idee il dopo è rappresentato da quello diciamo che stiamo discutendo oggi un progetto,
Ben strutturato, un progetto che ha naturalmente una finalità che va nella direzione giusta del trevisano, come diceva l' Assessora di privi di privilegiare le adozioni di fare, diciamo, operazione di adozione del canile, non quindi una mera gestione,
Diciamo del contingente ospitanti i cani in maniera in sovrannumero, all' interno diciamo, di uno spazio per trarne naturalmente, quindi un fonte di spesa per determinare quindi soprattutto fonte di spesa e di diciamo quindi di io non chiaro, non parlo di sperpero del denaro pubblico, è assolutamente di spesa dell' Amministrazione comunale per una delle sue, diciamo competenze specifiche, sembra assurdo, ma i cani diciamo che vengono presi nel territorio comunale, sono di proprietà, diciamo, del Sindaco, no, quindi è chiaro che il Sindaco deve comunque, secondo la legge, tutelarli all' interno di quelle che sono queste strutture. Che cos' è che diciamo che.
Lascia un po' d' amaro in bocca che poi diciamo, ha dato vita, purtroppo.
In maniera assurda. Io rivedo insomma alle vicende che si vivono con la Corte dei conti. Sono molto, molto, insomma, molto molto, molto delicata e molto molto assurde. Ripeto insomma, secondo me, secondo il mio punto di vista nessuno me lo ha fatto bene, il Sindaco alla fine a ringraziare per il progetto elaborato, diciamo, la diligente.
Ma c'è diciamo però ecco questo prima che un po' ha creato queste diciamo di questi problemi perché io mi ricordo la vicenda insomma è il nasce dal lontano 2007.
E lì ci fu una serie, diciamo di incongruenze e di problematicità che è emerso praticamente in quella situazione. Quando l' Amministrazione comunale all' epoca diciamo presieduta dal Sindaco obbligatori, aveva deciso di acquistare il canile, diciamo, era attualmente,
Diciamo in uso al famoso canile Marcheggiani, dopodiché si fa da una delibera che poi non venne più ben una delibera che poi non venne più ratificata dal Consiglio comunale. Perché l' Amministrazione comunale decise, poi diciamo di non acquistare più quel canile, perché magari sono i prezzi o comunque i Comuni lazzo concordatario un proprietario non andavano nella direzione giusta. Da lì si aprì tutta la vicenda e andrà avanti con ricorsi e controricorsi. Con, diciamo il proprietario del del canile, diciamo in essere che naturalmente in Puglia, impugnò quella determinata diciamo, delibera e che produsse naturalmente una un lasso di tempo da qui a quella che era la riforma della Costituzione della, diciamo quelle che tutti gli adempimenti.
Il di leggi che poi sono stati naturalmente attuali. Quella giusta per la costruzione del nuovo canile produsse naturalmente un intervallo di tempo dove la situazione, purtroppo, si è incagliata su tutta una serie di normative di, diciamo così, di atti che hanno prodotto questo questo questo problema all' attuale amministrazione,
E quindi mi auguro, insomma, che la situazione si possa risolvere. lo auguro perché ripeto, insomma, come, come è stato definito dallo stesso Sindaco,
Oggi gli amministratori debbono avere una buona assicurazione e molto spesso non basta, perché diciamo purtroppo la giustizia amministrativa e alcune volte non sono quella, insomma, non è tenera nei confronti degli amministratori che diciamo gestiscono la cosa pubblica, però ecco quella vicenda, diciamo questa vicenda a due a due filoni e in parte diciamo una responsabilità. Se c'è da dire se è stata una responsabile amministrazione comunale, è quella di avere, diciamo, all' inizio, tergiversato su quella che poteva essere una soluzione, magari anche trattando su quella che era l' acquisto del canile diciamo esistente e la gestione naturalmente,
Diciamo più efficiente con i sistemi che attualmente si stanno attuando. Il canile rifugio di con le strisce di di di San Crispino attuarlo magari in un canile che non era certamente strutturato come quello di San Crispino, ma che comunque era riproduciamo, era in uso e poteva essere rifunzionalizzato. Vogliamo come, come si era visto anche in un progetto che era stato approvato dalla stessa amministrazione, quindi questo lo dico perché, insomma, questa vicenda insomma attraversato quasi praticamente 13 anni della vita amministrativa della del Comune e quindi è chiaro che ha prodotto un mare di documenti, un mare di delibere sulle quali, oggi come oggi, sarebbe ai coordinamenti complicato poter andare a fare, diciamo una disamina di quello che stava di quello che era successo, si era creata, diciamo, in quegli anni, una situazione per la quale, considerata insomma, che i cani ai cani che erano ospitati avevano raggiunto quasi la cifra di 282 300 gradi circa e la spesa diciamo che l' Amministrazione comunale era di quasi 300000 euro l' anno al suo quindi capite bene, insomma, che era insostenibile. Quindi le Amministrazioni di allora avevano naturalmente.
Giustamente previsto di Adria, diciamo di andare ad una.
Siamo sistemazione di questo problema perché quella era insostenibile per le casse comunali continuare naturalmente su questa, su questa linea tenete presente che la diciamo quella che è un po' la gli aspetti tecnici, che cosa sprizzano, diciamo, numero di casi mila abitanti del della popolazione canina, insomma, siamo questa sfilata nei canili secondo quella che è un po' diciamo la la bibliografia insomma che i crismi definì definisce questi aspetti.
È diciamo considerata con la parte diciamo ogni di tenere un cane ogni 272 abitanti, quindi attualmente il Comune di Narni e dovrebbe avere circa intorno ai 65 70 cani ospitati, diciamo di di tra virgolette di proprietà del sindaco di San mettiamola, così ospitati nel canile,
Oggi, come diceva l' assessora. Insomma, siamo ancora non in una situazione ottimale perché siamo passati comunque da 250 a 179 e siamo ancora sopra quella che poi dovrebbe essere, insomma, la la la giusta, diciamo popolazione canina rispetto al numero degli abitanti. Che casi siamo il Comune stesso? Tenete presente che comunque diciamo questo questa questa disparità risparmio c'è stato queste adozioni ci sono state, anche se, come ho detto, l' Assessora.
Diciamo il report un po' fatto, come dire su una serie di diciamo di annotazioni fatte, magari sarebbe stato bene che ci avessero consegnato e che avesse consegnato, magari indebolite scritto. Insomma, no, dove questi dati venivano in qualche maniera qualificati visualizzati da parte del Consiglio stesso, insomma, in maniera in maniera analitica più precisa, al di là insomma della della relazione che ha fatto l' Assessora, diciamo perché comunque 250 179.
Con 55 adozioni, diciamo Schuman vuoto per pieno. Insomma, mancano ancora circa, diciamo, una trentina di cani che probabilmente non capisco bene dove sono finiti, speriamo, insomma, diciamo le cose non siano morti o diciamo, non so qual è, diciamo dalla situazione della del, diciamo del l' esito di questi di questi, di questi casi che non rientrano nel conteggio. Il risparmio c'è stato, ma non avevo dubbi perché il progetto del canile che è stato fatto a San Crispino è un buon progetto. Era stato presentato, vi ricordo della dottoressa sia di un garante su quelli che erano anche i tempi, naturalmente, e le procedure che venisse avrebbero dovuto essere attuate per Tour. Diciamo gestire questo questo questo, questo nuovo sistema. Non mi ricordo insomma, se nel 2024, ma probabilmente sarà stato così, tenendo conto insomma di una serie di di di affidamenti associati che sarebbero dovuti essere stati fatti con i Comuni limitrofi, in modo tale da poter fare in modo che in modo tale da corrispondere a quella che era la diminuzione della popolazione canina, diciamoci plurale, con un aumento del diciamo dei popolazione canina Drigani, diciamo riportati da altri di tali amministrazioni. Con questo diciamo dispositivo che oggi andiamo ad.
Andando ad approvare.
Arriveranno circa, mi pare, 42 anni in più sul la struttura col di struttura comunale, ecco interessante, sarebbe stato insomma, come ho detto in precedenza a capire con quella che è, diciamo, l' ingresso dei cani di Amelia, di Avigliano e di Massa Martana qual è, diciamo in testa da un punto di vista economico che questo diciamo gestione associata ha prodotto e sta producendo sui costi di gestione.
So che l' Assessore ci ha detto che da 250000 euro siamo passati a 150000 euro di spesa per la gestione cari.
Sarebbe stato interessante capire quanto quando diciamo la gestione associata che cuba, all' interno di questo risparmio che praticamente siamo, stiamo producendo con questa forma nuova di organizzazione. quindi diciamo, da un punto di vista di quella che è, diciamo il nuovo canile nulla da eccepire, anche se poi so che è in divenire, diciamo il termine stesso diciamo di di di San Crispino ancora non ha tutte strutturali, tutte le potenzialità dovrebbe, insomma,
A cui dovrebbe essere, diciamo, di due che dovrebbero essere sviluppate perché lì c' era anche un processo di attivazione della fertilità era vi insomma della della durata di Dino funzioni sociali e non a caso, diciamo quindi stipulata. è stata stipulata anche con Beata Lucia una convenzione, la quale naturalmente abbiamo anche, diciamo, un dipendente che attualmente Beata Lucia, che presta il proprio servizio, diciamo il principe, queste finalità, quindi c'è tutta, diciamo, una, una nuova organizzazione che da un punto di vista diciamo funzionale accertamenti, quella che dovrebbe essere, insomma, la soluzione al problema, grande comunità, neanche se ancora, come ho già detto in precedenza, insomma, siamo in divenire e questo non è, diciamo, non ha, non ha ancora naturalmente prodotto i risultati che di fatto erano stati previsti in quella road map, insomma, verifica se il 2024 e comunque, insomma, è il risparmio che si vede, quindi ecco un prima e un dopo un primo anno, gestione certamente non oculata, secondo me negli anni Duemila 7 in avanti, dopodiché diciamo il cambio di marcia che c'è stato, un una una veduta sulla soluzione.
Diversificata, insomma di una gestione, diciamo di uno spazio che naturalmente sarebbe dovuto essere dedicato esclusivamente alla gestione cani, non solo da un punto di vista, diciamo che il mantenimento diciamo, dei dati stessi all' interno della struttura, ma del procedimento che viene a essere messi in piedi per quello che riguarda l' adozione, la cifratura e tutta una serie di attività che naturalmente sono confacenti ad una corretta gestione, insomma del del del benessere animali.
Ecco, e sarebbe stato interessante capire anche qual è, diciamo da parte del della nuova struttura, la la funzione che svolgono le associazioni animaliste, perché io mi ricordo che anche rispetto a questo era stato, diciamo deciso all' interno del progetto, un coinvolgimento diretto, non di una sola associazione ma di diverse associazioni animaliste che avrebbero naturalmente aiutato e supportato naturalmente la gestione del canile di impedire del canile rifugio di San Crispino.
Quindi cerco, secondo me la cosa che non capisco.
È perché, insomma, tenendo conto che questa gestione poi è una gestione, questa volta veramente strutturata in termini tecnici amministrativi, incide in maniera, diciamo, dico efficiente, non viene naturalmente monitorata e non viene riportata secondo quelle che sono appunto, ecco queste considerazioni che sto facendo in maniera dettagliata che noi oggi ci siamo affidati esclusivamente ad una relazione dell' Assessore, insomma che per quanto possa essere naturalmente esaustiva, non è che casualmente da una visione completa e assieme il progetto, quindi, secondo me sarebbe buona cosa se la dirigente,
Insieme, naturalmente ai suoi funzionari facesse in modo che questo report venisse strutturato in maniera analitica più precise, in modo scritto, insomma per poter rendere visivo al Suma e palpabile gli stessi consiglieri che sono chiamati poi a votare su questi temi in maniera insomma più precisa in maniera più dettagliata. Rispetto insomma ad una semplice relazione. Quindi.
E che dire si sta andando nella direzione che ci eravamo spiegati, evidentemente una cosa che mi sorge a questo punto, lo dico naturalmente che mi sorge come dubbio, lo dico che, ovviamente, come come come una sorta di timore, insomma nei confronti di quello che è stato un po' il,
Procedimento che ha colpito non solamente alcuni amministri nei nostri amministratori, insomma, direi in passato hanno gestito questa vicenda, è quella naturalmente del del, siccome si vuole, insomma, no, Agenzia di questi comuni se, se è stata naturalmente i Comuni che aderiscono al Comune di Nardò che era già previsto al progetto del canile che sono praticamente quei Comuni che fanno parte del nell' ambito sociale, credo insomma di riferimento dell' Amministrazione comunale di Narni, ma la da un punto di vista diciamo regolamentare.
E questi Comuni, siccome il Comune di Narni è stato imputato di non aver fatto le gare o per diciamo associati, che per poter in qualche maniera decidere dove poi ospitare i cani, come in qualche maniera non.
Stando diciamo.
Imputato. Il fatto diciamo di questa assenza di gara non ha, diciamo, ha prodotto un danno erariale, ma i Comuni diciamo associati. Questa è una domanda tecnica e magari non so se il Segretario.
O la stessa dirigente ci possono insomma dare una risposta di Comuni associati possono naturalmente decidere senza gara di, diciamo, di aderire ad un canile Furs comunale. Insomma, no, senza diciamo predisporre un documento, uno, un' attivazione di gara e quindi decidere di spostare i propri cani solamente in un canile.
Vicino, insomma, a prezzi e condizioni, naturalmente, che vengono fatte dall' Amministrazione comunale narnese dei propri rispetto alla propria alla propria, diciamo organizzazione.
Quindi per dire insomma, il Comune di Naro, i Comuni di a Massa Martana come il Comune di ormai dal Comune di Avigliano, hanno deliberato questa decisione, quindi non sono andati tra virgolette a gara, come dice la Corte dei conti, nei confronti del Veneto non sono andati a gara, quindi questa cosa è naturalmente prevista dal, diciamo dal visto che diciamo si parla di forma sociale, eccetera è prevista dal dagli attuali, diciamo dispositivi normativi oppure naturalmente dobbiamo tra virgolette. Lo dico insomma, no a modi di.
Di preoccupazione e dobbiamo preoccuparci, insomma, che magari no, questi stessi comuni possono essere passato impassibili, insomma di di eventuali ricorsi o controlli da parte della Corte dei conti, perché naturalmente non hanno ispirato legali perché veramente, insomma, oggi come oggi diciamo su queste diciamo delibere nonostante tutte le accortezze, nonostante i pareri perché paradossalmente il parere naturalmente delle delibere che sono state attuate uguali siamo sono stati coinvolti assessori, lo stesso Sindaco avevano il parere, naturalmente, sia dell' Avvocatura comunale sia del.
Del Segretario comunale sia naturalmente, in questo caso chiaramente del dirigente che è parte in causa, naturalmente coinvolta, e nonostante questo naturalmente, nonostante tutti questi pareri, poi la Corte dei conti usare ha fissato una non correttezza solo nella procedura della della della procedura. Quindi noi diciamo, andremo certamente a valutare positivamente questa questa delibera perché va nella direzione del progetto sul quale abbiamo già espresso positivamente la nostra, la nostra diciamo fiducia. Ecco, però siamo alcuni dubbi Sorbi. Sorgono così in maniera modi.
Di di di di di curiosità, anzi amministrativa, se questa diciamo questione, diciamo, dei dei Comuni che decidono di aderire al Comune di Narni senza, diciamo tra virgolette, gare od altro Enel che, diciamo, è compatibile con quella che è una correttezza amministrativa, insomma che non possa dare i duplice a delle ha dei problemi successivi.
Quindi, come ho detto e termino, diciamo.
Discende dall' inevitabile, il prima e dopo il dopo, naturalmente positivo, il prima non certamente per quello che ho detto in precedenza, insomma sui tempi che sono stati trascorsi 13 anni per risolvere questo problema, ma naturalmente va accolto favorevolmente il processo che sta andando, naturalmente, nella direzione di un risparmio e quindi di una giusta e corretta a medici e gestione di una di una.
Di o di un libro di uno dei principali. Sembra assurdo, ma è così. Adempimenti i compiti del Sindaco. L' Amministrazione comunale debbono comunque, diciamo così, ovvero debbono compiere nei confronti della collettività che appunto proprio quello del mantenimento del randagismo e del contenimento del fenomeno stesso,
Vi ringrazio.
Grazie Consigliere Bruschini, prego, Consigliere amici e poi si è prenotato il consigliere, Daniele.
In caso di sentiamo consigliere amici a risentire enti.
Scusate, non riuscivo a liberarmi, va bene, no, velocemente parlare dopo Sergio è imbarazzante perché lui sa troppo diciamo, e quindi uno è sempre sminuito, comunque condivido qua praticamente quasi tutto quello che ha detto tutto il ragionamento, non in un mi ripeto, dico solamente che io avevo chiesto all' Assessore anche la parte mancante della relazione, dalla relazione di ieri e anche di quella di oggi, che che era anche, appunto stavamo riguardo ai alle ai pannelli fotovoltaici diciamo che erano stati inseriti e che in questo progetto erano parte integrante di questo progetto, perché già in passato diciamo abbiamo ci sono stati dei problemi in questa. Ecco, quindi chiedo nuovamente come stanno queste cose. Mi sembra che l' avevo chiesto chiaramente poi e quindi e dico che comunque voto favorevole a questo progetto.
Poi voglio fare una chiosa, visto che io non finalmente non parteciperò, non credo proprio che partecipano attivamente in prima persona le prossime elezioni, diciamo, posso solo anche un pochino più libero delle cose, no.
Io diciamo che vuol dire guai a chi capita.
Chi ha problemi con la giustizia e qua diciamo, io ritengo che la giustizia scusate, scusate, diciamo la poco elegante di cosa sia il primo, il primo grande problema, il primo grande problema dell' Italia, più ancora di una classe politica in netta, incapace e inadeguata.
E qui mi fermo restando quindi questa cosa qui, fermo restando la presunzione di innocenza fino all' ultimo grado di giudizio e gli auguri a tutti le persone condannate in questa giustizia della Corte dei conti in primo grado gli auguri di una prima risoluzione positiva per loro.
E, diciamo, il primo punto che mi viene da pensare è che sarà anche arrivato il momento in cui questa sentenza doveva essere fatta, ma come noi abbiamo visto in questi ultimi trent' anni di vita politica sembra quasi una sentenza ad orologeria che arriva in un momento particolare della vita politica narnese quando diciamo,
Proprio in concomitanza coincide coincidenza con le elezioni, io ritengo che Andreotti è stato al contrario, ritardi, ritengo che Andreotti anche la Democrazia Cristiana è stata tante cose, ma è stata anche una fucina di statistica, ritengo Andreotti uno statista anche arguto e sagace che sono con lui quando dice che a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca.
Richiesta tempi. Questa tempestività mi fa mi fa mi fa mi fa pensare. Detto questo, la faccio velocemente riguardo a quello che è successo. Io vorrei che questo non è che in Consiglio comunale, però voglio dire a proposito in generale questo dubbio e non voglio dire non dico neanche come la penso io, per chi fa politica come me, da tanti anni, come spiega come Sindaco come Marco Mercuri sanno bene cosa si fa in questi tempi. Io però vorrei però lo dico lo sappiamo benissimo, volevo alcune riflessioni pubbliche da parte del del della del candidato alle primarie.
E Mercuri riguardo a questa vicenda, e volevo ancora di più le ri alcune riflessioni pubbliche, ma non in questa sede chiaramente ci facciano la diciamo uno stimolo da una dimensione pubblica da parte, diciamo, dei partiti che compongono la con la coalizione progressista e mi fermo con i fatti.
Confermiamo.
Grazie.
Grazie consigliere amici, prego consigliere, Daniele.
Mi sentite sì, Benito.
Allora io mi vorrei attenere più fedelmente al diciamo al tema del che è stato introdotto, cioè quello della del accorta, della conversione sussidi col termine del nuovo canile, diciamo allora io intanto faccio una premessa.
Quando ero nei banchi del Consiglio comunale con tutti per Narni il tema del canile, uno dei temi centrali che noi abbiamo affrontato negli anni e chiaramente vanno del vecchio canile, nel quale appunto avevamo verificato le problematiche legate alla salute degli animali al alla mancanza di decrescita del numero dei degli animali de de de che erano ospitati e tutta una serie di cose che sicuramente non andava verso la direzione che il canile moderno nazionale e organico nei vari nei vari settori avrebbe dovuto avere.
Poi ci sono state altre situazioni che hanno riguardato le concessioni della DOC farà da eccetera, eccetera. Chiaramente,
È il peccato, è stato quello di vacanza e i problemi sono nati. Hanno inizio all' inizio del 2000, convenzione probabilmente prima della gestione indennità go delle botti, quindi sono sono problematiche che risalgono al 2007 2008 06/12. Poi siamo venuti anche a chiedere chiarimenti, come ha detto anche il consigliere amici dice prima sulle problematiche legate alle concessioni per l' impianto fotovoltaico delle nuovo nell' area del nuovo canile. Siamo riusciti, con la nostra insistenza a ad avere una situazione chiara, un punto di vista economico, quindi a pretendere che il.
Diciamo i fruitori della dei beni ai riuscisse a rientrare a far rientrare il Comune di i soldi appunto che erano stati, diciamo, concordati nel contratto, però ecco, veniamo adesso al al nuovo canile, che ormai è una realtà, Pino, noi abbiamo assolutamente appoggiato questa questa iniziativa.
Appoggiamo anche questa diciamo questa convenzione col Comune di Massa Martana, assolutamente importante.
L' unico, l' unica perplessità, l' unica preoccupazione che noi abbiamo in questo frangente è legata appunto a al fatto che questo canile non debba prendere necessariamente esclusivamente la direzione dell' accoglienza degli animali, perché, come fece una bellissima illustrazione di presentazione la.
L' assessore De Berti del del nuovo canile, il modello a cui si riferiva era quello di Collestrada di Perugia, dove appunto, oltre all' attività della rete redditività e la cura dei cani, randagi, eccetera, eccetera, c' era tutta un' altra attività a latere molto importante che sarebbe stato il valore aggiunto e avrebbe portato dunque anche un contributo economico importante nella cura del bilancio economico del dell' attività del del canile, che è quello appunto, della pet-therapy, delle delle varie esposizioni canine della tutta una serie di cose di addestramento dei cani, eccetera, eccetera. Quindi, ecco la preoccupazione che un po' è quella che questo canile non prenda il cattivo verso del del vecchio canile, che era quello appunto della ricerca di sempre sentita dare degli animali randagi abbandonati. Perché sarebbe sminuire un progetto di alto profilo come quello che è stato, diciamo.
Presentato quando sì sì, voto appunto questa questa questa delibera quindi.
E poi, ecco, sarebbe opportuno che l' assessore ci desse periodicamente si facesse una relazione appunto di quello che è l' attività, oltre al numero di cani, per carità di Dio, anche quello è importante. Le erogazioni, la pasta, insegnamento che la prevenzione che si può fare fuori.
Per evitare appunto questo incremento, la sensibilizzazione verso i comuni limitrofi che hanno aderito al progetto, cioè c'è tutto un discorso che andrebbe fatto e informato il Consiglio Comunale periodicamente, perché sennò si può perdere la bussola di quella che è l' obiettivo principale del del Comune, insomma, ecco e poi ecco anche sapere che fine hanno fatto le,
Niente di protezione degli animali, che dovevano avere un ruolo fondamentale nell' ambito del del nuovo canile. Ecco io a uno di notizie, forse perché sono poco informato, non lo so, però ecco, questa è un' altra cosa che chiedo all' assessore De Berti e quindi comunque,
Resta positiva e quindi noi appoggeremo, voteremo questa questa risoluzione grazie.
Grazie consigliere, Daniele.
Allora ha chiesto di intervenire, a ricontrollare messaggi, consigliere, Francioli.
Sì, grazie Presidente.
Allora quello che quello che vediamo oggi?
La conferma della bontà del lavoro intrapreso da questa Amministrazione, che sosteniamo nella scelta di aprire un varco rifugio, quindi non solo di riprendere in house gestione di questa era necessaria per la comunità, ma anche di scegliere la formula del del parco rifugio e e della impronta sociale che viene data non tanto e non solo al ricovero alla cura del degli animali degli animali dica in questo caso ma anche la prevenzione del fenomeno del randagismo perché, se ci ricordiamo uno dei finanziamenti ottenuti da questa Amministrazione.
Per l' apertura e la gestione del canile rifugio era anche l' essersi impegnata in questa strategia di prevenzione del di questo fenomeno che anche il mutuo che.
Il finanziamento che questa Amministrazione ha ottenuto dalla Regione dell' Umbria a suo tempo era finalizzata proprio a questo a questo obiettivo ed era sostenuta da questa modalità di gestione individuata come la più adatta da parte dell' amministrazione, in confermata poi dalla scelta fatta da Amministrazioni limitrofe come appunto Amelia già lo stesso anno di apertura.
Del Parco rifugio a luglio 2020 Avigliano, Umbro a marzo dell' anno scorso e adesso Massa Martana nel affidarsi al Comune di Narni, a questa struttura, in nell' associarsi appunto alla gestione condivisa di questo parco scelta, ecco di cui va dato merito a il Sindaco ha dato medico all' assessore in merito all' assessore e alla dirigente che hanno preparato questa questa scelta studenti fatta di apertura del parco di stralcio,
E sostenuto.
Questa questo percorso, che all' inizio sicuramente è stato molto difficile e molto complicato, anche per la necessità di rispettare tutta una serie di normative complesse riguardo alla salute e il benessere degli animali.
Che col passare del tempo in tali brevissimo tempo si sta rivelando come incerte.
Se ci ricordiamo, due anni fa, nel 2020, le slide e tutta la corposa documentazione.
In strada e messaci a disposizione da parte dell' Amministrazione della dirigente segue su per questo, per la proposta di delibera di Consiglio pesanti per l' apertura del canile,
Ci mostrava un percorso che all' epoca sembrava ambizioso, molto ambizioso perché basava su un' esperienza di una quantità di animali in carico al Comune è molto elevata di un tasso di adozioni molto basso, di una spesa economica altrettanto elevata, quindi era un quadro abbastanza fosco come carico per per le il bilancio comunale, quindi l' obiettivo l' obiettivo è stato sfidante. Abbiamo appena ascoltato l' assessore sua relazione, l' esposizione della proposta di delibera che non lo ricordavo neanche io all' epoca il punto di equilibrio era stato individuato nel 2027 e ricordo la sensazione ecco appunto che era comunque una percorso sfidante.
Prudenziale ma sfidante, utili.
E prendiamo oggi atto che invece le cose stanno andando a notando anche meglio del pur dello scenario pur prudenziale che ci era stato prospettato, e questo grazie proprio alla cambio di paradigma nella gestione del canile, che non è più solo come abbiamo ascoltato e come stiamo constatando.
Un ricovero e che, purtroppo diventa definitivo per gli animali, ma è un luogo di transito nell' ambito del più ampio percorso virtuoso di prevenzione del fenomeno del randagismo, che di riaffidamento degli animali il più velocemente possibile in contesti familiari,
Idonei ad ospitare e questo ha permesso, come abbiamo ascoltato.
La riduzione, tanto che il numero degli animali del Comune di Narni ispirati quanto una evidente, un evidente risparmio di spese per le casse comunali.
E questo di questo va dato va dato grazie agli attori, a chi si è impegnato per per questa scelta, chi l' ha preparata,
Chi è a chi, va detto, anche anche sostenuta, mi sembra di ricordare che era stato anche un ampio dibattito e un ampio sostegno da parte di questo Consiglio. Da ultimo, dico evidenzio che il, le adozioni.
Che vengono via via effettuate permettono, come ci veniva ricordato in Commissione, permettono di liberare spazio che può essere, come è stato fatto, messo a disposizione da parte di versus apre, e da altre Amministrazioni difficile che intendono associarsi a questa gestione e permettendo anche un ulteriore risparmio per i cittadini di Narni grazie alle economie di scala e grazie alle tariffe, che rimangono sempre vantaggiose.
Per i Comuni che decidono di associarsi, ma che permettono però di recuperare parte dei costi di investimento che sono stati sostenuti, quindi la nostra, la nostra valutazione sull' operato di questi di questi anni, quindi sulla sulla scelta coraggiosa di aprire il parco rifugge quindi gestire in house.
Questa situazione non può essere che favorevole e anzi apprezziamo ed evidenziamo i risultati che vanno al di là, stanno andando al di là delle delle aspettative che ci c' erano, c' erano state prospettate di ringraziamento Sindaco, l' assessore alla salute e soprattutto direi al dirigente che si è fatta carico della preparazione tecnica in questa scelta, grazie Presidente,
No, scusate, ho premuto il tasto allora grazie, Consigliere, Francioli altri interventi.
Volevo dire due parole, assolutamente sì, sì, consigliere Ricci, però allora però un attimo consigliere, Ricci e consigliere Novelli, adesso ho visto adesso il messaggio.
Che si era prenotato sul sul gruppo del Consiglio comunale, quindi magari.
Allo stesso e come volete no, va beh giusto e dicevo per per intervenire, Consigliere Ricci e poi consigliere Novelli, allora va bene.
No, non ho mai di Federico che si era prenotato prima allora consigliere Novelli e poi consigliere Ricci grazie.
Va bene, io cerco di essere molto veloce e anche perché diciamo alcuni degli interventi che mi hanno preceduto hanno espresso molto bene lo spirito.
Lo spirito di quello che è stato il processo amministrativo, insomma, no che che che ha riguardato il canile, io su questo voglio dire due cose, una favola da un punto di vista proprio di di di sviluppo di questo iter,
Condivido esattamente le parole di Sergio quindi diciamo no, ripeto i concetti che ha espresso Sergio.
Aggiungo a questo che la vicenda del canile in questi anni io l' ho vissuta diciamo quasi nella sua interezza per gli anni che ho passato tra i banchi del Consiglio e devo dire, ha dato prova uno di grande maturità da parte di tutte le forze politiche, anche anche di minoranza, no e ha dato,
Questo lo dico anche a me stesso. Insomma, no, ha consentito ognuno di noi, processo che c'è stato anche di rivedere le proprie posizioni. Io, ad esempio, all' inizio ero da quelli oramai no oltre un decennio fa che.
Reputava giusto proseguire lungo la convenzione lungo la linea della comprensione Marchegiani. Sergio ha ricordato bene quel contenzioso, eccetera, eccetera. Io, nel corso di questi anni, ho saputo rivedere questa posizione. Condivido tutta la giustezza di questa dell' iter che si è sviluppato e poi aggiungo no, siccome alcune volte sono anche ripetitivo su questo è uno di quegli atti che ha contraddistinto con il contributo, ripeto, prezioso anche dalla minoranza.
Ha contraddistinto però anche un' identità politica culturale, che è quella che lega le forze che amministrano questa città, perché non è solo e questo l' hanno ricordato altri consiglieri, non non ci vado troppo con enfasi, però non è solo, diciamo no, una un elemento amministrativo, un atto amministrativo ma racchiude in sé tutta una serie di valori che sono quelli che ricordava,
Che ricordava, Gianni che ha ricordato, Sergio che ha ricordato adesso, da ultimo, anche anche Michele, cioè la tutela e il benessere degli animali, io non lo vedrei solo da un punto di vista, diciamo contabile che è bene che ci sia anche no ma soprattutto ci lega rispetto a questi valori.
Ripeto, di tutela del benessere animale, ma soprattutto la grande funzione sociale, che va anche oltre il rapporto, il rapporto con gli animali, no, perché ha dei contenuti sociali, che sono che sono veramente innovativi, che sono esattamente in linea con il nostro spirito anche di forze che mettono ai primi posti insomma alcuni valori.
Idee di solidarietà e di socialità.
E devo dire.
Anche questo è stato ricordato e non forse non?
Che in parte si impatta anche bene, però lo voglio risottolineare grande merito di questo, oltre a un' impostazione politica che indubbiamente c'è varrà la dirigente che non ha fatto solo un lavoro meramente amministrativo ma ci ha messo anima e corpo e ce l' ha messo dall' inizio e devo dire no rivedendo anche la mia posizione iniziale che l' ha messo dall' inizio anche rispetto all' uscita di quella convenzione rispetto alla quale evidenziava già lei forse le aveva viste.
E in anticipo tutta una serie di criticità che poi si sono manifestate e si sono o si sono evidenziate ancora di più. Quindi una un riconoscimento di questo tipo che sento di farlo anche alla dottoressa anche e soprattutto la dottoressa Teti,
Un' ultima cosa rispetto.
A rispetto alla vicenda della Corte dei conti. No, perché.
Perché è giusto farlo è giusto lo spirito dell' intervento di Sandro no, che diceva un po' di di riflettere sul canile, di riflettere su questa vicenda e lo chiedevo in particolar modo, insomma, le forze di maggioranza mi chiedeva, chiedeva Marco come poi sarà compito suo io non conosco gli atti quindi non entro nel merito non so quali sono le criticità ho letto quello che avete visto tutti voi sulla stampa, quindi diciamo dal punto di vista così giuridico,
E non siete una volta gradevolezza, faremo un' idea compiuta di quello che è successo, è ovvio, ma mi sento di esternare la più grande vicinanza e solidarietà a tutti quanti, insomma sia la dirigente sia.
Al Sindaco Marco a Fiera, e non solo l' altro assessore che ha partecipato alla Giunta c' era Marco De Arcangelis, anche ammanco, o in questo caso anche martedì, Arcangelis, perché.
Perché no, per quello che dicevo prima, insomma, adesso è un percorso che ha una valenza eccezionale di questo tipo e non può essere misurato alla luce di atti di un certo tipo, come molto spesso, come molto spesso.
Accade ai miei, insomma, no, l' ha ricordato molto bene, Sergio quindi anche qui non ci ritorno, però ecco rispetto a loro sia singolarmente sia, diciamo no, come condivisione del lavoro del lavoro di quella Giunta, mi sento di esprimere la più grande vicinanza diciamo personale culturale e politica, poi forse insidiati di capire quali sono le criticità che sono investimenti anche per reagire e per impugnare.
Quelle delibere non rubo, altro tempo.
Grazie.
Allora?
Grazie, consigliere Novelli.
Prego Consigliere Ricci.
Grazie Presidente, io volevo dire solo due parole, allora sono rimasti come meravigliata di la verità quando la Assessora detto dei 55 adozioni io credo che sia una cosa eccezionale, non me la credevo proprio adesso ho fatto una piccola riflessione dentro di meno, cioè da quello che ha detto la Assessora secondo me canile funziona in maniera ottima.
Pertanto ho fatto questa riflessione, no, siccome qualche Consigliere che mi ha preceduto ha detto delle associazioni, io credo che quando una cosa funziona e funziona bene,
Non c'è bisogno poi delle associazioni, magari ed Anna a crea qualche problema, perché credo che poi sia questo canile, se funziona in questa maniera funziona.
Benissimo, lasciamo un verde in questa maniera, credo grazie.
Grazie Consigliere, Ricci, ci sono altri interventi, Presidente, consigliere Damiani, allora, scusate, stavo vedendo sul gruppo a continuare poi le passo, la parola allora, Consigliere tramite altri interventi, le di richieste, così anche per calendarizzare, perché poi ha chiesto di intervenire il Sindaco,
Allora consigliere, Flamini, non ci sono altri e poi il Sindaco va bene, grazie, Presidente, prego, prego, consigliere Ramilli, no, era per fare il punto, un attimo per per impegnarmi anche grazie.
No, io le farò analisi, appunto, sui lavori del cantiere e su quello che è un tema sempre molto.
Molto molto vissuto, molto caldo, anche perché abbiamo visto anche alcune realtà relative alla gestione dell' altro canile che diceva importanti, e da subito, infatti, abbiamo lanciato delle entrate in Consiglio, l' idea e la proposta che ho scritto per finire, i lavori che si erano bloccati del nuovo ISEE Crispino è appunto e poterlo fare, anche perché da subito la sull' unica soluzione adeguata e mi rammarico purtroppo insieme alla magari anche troppo tardi. Forse sarebbe dovuta arrivare anche un po' prima, anche se che diciamo un po' le cronache della anche delle vicende del Consiglio comunale per prima che entrassi.
Uno che si poteva leggere sui giornali, che stanno anche un forte problema politico, perché c' era una forza politica che poteva appunto di utilizzare Facci, perché in questi giorni quindi questo diciamo che questo rallentamento. Purtroppo abbiamo visto che era che era così.
Non può un rammarico, perché poi, alla fine.
Ci hanno rimesso le casse comunali ci ha rimesso anche.
Animali perché purtroppo.
Diciamo che tu dicessi.
Gli emendamenti successivi sono stati posti, anche direi ancora compete,
Definiti purtroppo no, sono molto contento dei risultati che si sono succeduti provenire, infatti ho fatto i complimenti anche per la gestione anche in Commissione, anche perché nozioni di 55 gravi.
Sotto comunque quello che sarà anche una pandemia è un risultato davvero però assurdo, calcoliamo che un quarto dei cani del nostro, della nostra gestione, che sono cioè numeri molto importanti e la la questa nuova, questa nuova convenzione,
È qualcosa che va verso una linea che è di guadagno, non solo per l' Ente, mancherebbe il benessere degli animali, questa cosa è fondamentale, anche il risparmio di 100000 euro, ripeto, sono 4 5 anni che infatti lanciavamo, sottolineavamo soprattutto come questo questa gestione interna, questa gestione.
Punto in house del canile avrebbe fatto risparmiare diversi soldi per la comunità e parliamoci chiaro. 100000 euro per un Comune governare mi suggeriscono che sono veramente veramente tanti. Perciò ecco fatto un attimino. L' excursus.
Diciamo anche storico, di quello che è stata questa tematica, possiamo essere che favorevole a questo nuovo convenzione, ci auguriamo che vengano molte altre, anche perché questo qui vuol dire semplicemente minori cani, per cui è un mestiere come appunto rimanere in linea vuol dire minore minore cani dentro un canile quindi per settimanale,
E minori costi per la gestione della grafica dell' ente, ma anche, addirittura, potremmo arrivare al punto del punto di breakeven per un guadagno delle Indie, devo dire, un' operazione che fortemente riuscirà,
Posto che non possono esprimere apprezzamento per questo, grazie Presidente.
Eccomi, grazie.
Non ci sono altri interventi, quindi aveva chiesto di intervenire il Sindaco, prego, Sindaco,
Ogni qua, ecco, no, no, no, dovrebbe funzionare regolari, stamattina non so per quale mi sentite sì.
Sì, grazie grazie, Presidente tanto grande, grazie Claudio, grazie a tutti coloro che sono intervenuti.
Grazie sventati col Sindaco,
È uguale.
Va bene, non fa niente da.
Ringraziamento per i contenuti e per i toni degli interventi e come prima cosa invito l' assessore De Berti più che fare area, relazioni periodiche perché siamo a due mesi, quindi liberiamoci, non possiamo proprio programmare niente, ma io credo che sia opportuno.
Fa riferimento all' appello che è venuto dal Consiglio comunale e lasciare in dote al Consiglio comunale uscente, perché può essere utile anche per il futuro una sorta di relazione di medio termine completa di tutte le informazioni necessarie, delle dinamiche che hanno interessato il canile dei rapporti in essere con diversi soggetti università, associazioni.
In che si occupano dell' adozione, il ruolo strategico delle associazioni e, soprattutto, quello quello di favorire insieme a noi l' adozione, quindi che hanno un ruolo comunque importante della ASL rispetto a i tanti progetti che ci sono. Beata Lucia in primis, e a proposito di questo mi piace ricordare perché sto lavorando a un piccolo memorandum che metterò a disposizione dei candidati a Sindaco appena saranno no di nota la loro appena sarà nota la propria identità. Ho intenzione di mettere a disposizione una sorta di memorandum delle vicende che nelle questioni degli interventi del che abbiamo a disposizione che dovranno maturare nella prossima Amministrazione, perché vi dico questo ve lo dico perché proprio nelle prossime settimane, ieri sono stato informato che devo firmare il contratto. Devo fare un passaggio formale per iniziare l' intervento di riqualificazione dell' immobile che lì, accanto al al canile sul quale abbiamo ottenuto un finanziamento,
Significativo per la riqualificazione è quello sarà un po' il cuore delle attività che sono state sollecitate. Son state ripuntualizzare da parte di diversi Consiglieri, ma sono contenuti anche nel progetto.
Di canili rifugio, quella tira sociali che vedranno il protagonismo anche del Beata Lucia, perché quell' immobile sarà destinato principalmente a questa. A questa funzione, quindi, legare la vicenda di carattere sociale con il discorso del mantenimento dei cani randagi, che non va vissuto come è stato sempre fatto in passato come un problema, ma trasformarlo man mano come inopportunità non soltanto economica, come più volte è stato ribadito, ma anche di carattere sociale.
Quindi che ci vedrà quest' intervento che partirà entro breve, probabilmente all' inizio della prossima Amministrazione, a cavallo appena dopo l' insediamento. Questo non lo so, ma farà parte di quel Memorandum, perché volevo dare da subito anche il segno di continuità in questo senso in questo emozionale, perché credo che faccia piacere a tutti i Consiglieri.
Notare non soltanto l' adesione di un ulteriore comune al nostro patrimonio, ma anche l' evoluzione sull' altro versante, che è estremamente significativa. Quindi volevo informarvi di questa di questa vicenda e sinceramente ve lo dico con senza enfasi lasciare in dote questa realtà alla comunità narnese da parte nostra, da parte e sottolineo il nostro è un dato risultato, secondo me importante, molto complicato nel l' essere ottenuto, perché il problema, anche in relazione a quell' altra vicenda e quando decide di affrontarli problemi, trovi questioni di tutti i tipi. Ce ne siamo fatti carico, l' abbiamo voluto portare fino alla fine. è vero che c' erano opinioni diverse, ma a mano a mano con fatica, con il confronto, se so tutte indirizzate poi a un certo punto sul l' investimento necessario, se posso rivelarvi un mio rammarico, ve lo rivelo con molta con molta trasparenza. Noi, quando abbiamo ragionato per la prima volta in Consiglio comunale, di investire anche una somma importante, utilizzando tra l' altro risorse residue regionali che erano state messe a disposizione del Comune di Narni proprio per questa finalità, anche se parziali rispetto all' investimento totale.
E abbiamo fatto una scelta di un investimento che però lasciava fuori alcune cose. Vi ricordate il tema delle cuccette, il tema delle coperture che abbiamo detto? Beh, questo sarà oggetto della ricerca di mercato e se noi avessimo fatto una scelta completa dell' investimento totale, non spaventandoli della grandezza dell' investimento, perché all' epoca ricordo qualcuno che oggi non siede in Consiglio comunale che diceva che era troppo investire quella cifra per costruire un nuovo canile, forse avremmo accelerato accelerato i tempi perché avremmo avuto un canile fin da subito chiavi in mano e non ci saremmo dovuti ritornare con una ulteriore investimento. L' avremmo dovuto fare tutto fin da subito. Questo.
Mio errore che però è stato frutto di una, come si dice, di un di un tentativo di portare tutto il Consiglio comunale alla, come si dice, a sostenere un' ipotesi che per me quella principale era quella della costruzione di un nuovo canile, di una gestione diretta, e quell' obiettivo per me era fondamentale perché su queste vicende ripeto,
Quando si esprime in maniera univoca tutta la comunità è sempre un valore aggiunto che te lo ritrovi anche nel futuro, quando tutti hanno avranno, hanno e avranno più cura di questo bene che è stato individuato insieme come assolutamente necessario e positivo, ma è difficile guardare indietro, bisogna guardare avanti e quindi, guardando avanti anche per.
Per i contenuti che ho sentito oggi, sono veramente contento che tanti di voi ci saranno anche nella prossima Amministrazione, perché porteranno la testimonianza comunque del del lavoro fatto il resto, tutto il resto è un accidente a cui cercheremo di far fronte, ma che è frutto anch' esso del. Costituisce a porte dell' assumersi responsabilità che vanno ben oltre a quello che uno immagina, ma sono sereno che man mano, spero si risolverà. Grazie a tutti per il dibattito e anche un grazie e chiudo veramente al Sindaco di Massa Martana, che mi ha espresso il suo ringraziamento. Quindi ve lo rigiro.
Per questa funzione che abbiamo messo a disposizione che va sicuro che per i Comuni è importantissima, così come fece a suo tempo la Sindaca da media e il vicesindaco, persona squisita che sento anche ogni tanto, così come ha fatto il Sindaco da Vigliano e sono sicuro che ci sarà spazio per altri in quel famoso vaso comunicante per cui diminuiscono i nostri cani e possiamo mettere più spazio a disposizione per gli altri. Grazie.
Grazie grazie, allora solo per grazie per tutti gli interventi, l' Assessora segnalo e ascoltando tutti tutti gli interventi è dovuta poi assentarsi perché avevamo un incontro con le scuole, Anna Miscano eh, però relativamente anche ai quesiti.
Quello soprattutto al Consigliere amici e l' ultimo intervento che diceva anche il Sindaco, la relazione che era allegata comunque la invierà, diciamo a breve a tutti i Consiglieri una una relazione resoconto in modo tale anche da rispondere più puntuale a agli interventi che sono che sono che si sono succeduti in Consiglio comunale ora esauriti gli interventi, dichiarazioni di voto.
No, guardi, Presidente, dichiarazioni di voto, brevissimamente io, perché c'è veramente poco da dichiarazioni di voto, lo dicevo per.
Possono rivolgersi sempre.
Semplice semplicemente che costruiamo con grande piacere quello che il risparmio per l' Ente e anche la convenienza, che non si ferma quella del nostro Ente, ma anche quella degli altri Comuni, giudichiamo grande entusiasmo il lavoro che che si sta facendo e che si sta portando avanti, quindi siamo ovviamente favorevoli.
Bene, grazie Consigliere, Bonifazi, altre dichiarazioni di voto.
Allora non ci sono altre dichiarazioni di voto, quindi pongo in votazione la proposta numero 15 2022, oggetto convenzione ai sensi dell' articolo 30 del TUEL con il comune di Massa Martana per la gestione associata del canile rifugio San Crispino, inerente l' ospitalità di cani randagi comunale del comune di Massa Martana.
Passo la parola al Segretario, facciamo la chiama, anche se mi sembra insomma che si lo spazio,
E delle botti.
Favorevole amici.
Amici, eccolo.
Prove favorevole, scusate, prego, prego Aramini favorevole,
Venturi assente Bonifazi.
Favorevole Bruschini.
Onorevole Lusetti.
Favorevole Chiaramonti.
Favorevole. Daniele paure Francioli.
Favorevole latini.
Sentivo sì, grazie Consigliere 9 Novelli.
Dov' è lì, è collegato.
Allora, seconda chiama no, è collegato, è intervenuto con esse che ha problemi Poggiani, autorevole Ricci onorevole supini, onorevole Rizzetto.
Bisogna vincere scusate attesi, si tratta.
No, no, non è esatto e tra mini favorevole, allora, Novelli Novelli Novelli, se ha problemi di audio, magari ci andrà la delle la videocamera.
Parliamo del consigliere Novelli, eccolo, ha acceso il microfono, abbiamo visto, però non la sentiamo.
Secondo, viene pazienti solo perché poi è intervenuto 10 sentire e che infatti okay e non riuscivo col microfono allora.
Comunque, favorevole, perfetto, grazie grazie, allora tu allora, onorevole, nonché all' unanimità immediata, esecutività.
Gli scrutatori, quindi all' unanimità al voto c'è l' immediata eseguibilità dell' atto, se nessuno cambia le proprie intenzioni di voto,
Allora, all' unanimità anche l' immediata eseguibilità dell' atto, grazie Consigliere, allora questo punto.
1 la possiamo appunto tre,
La proposta numero 33 0 5 9 del 12 10 2021 e l' ordine del giorno presentato dai componenti della prima Commissione Consiliare piena accessibilità, strumento per la gestione e l' abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali di lungo periodo comunico Consiglieri ovviamente il Sindaco ci ascolta, Consigliere Bonifazi, che è il primo firmatario,
Sia l' assessore De Berti e l' Assessore Mercuri si sono dovuti assentare per riunioni una con gli uffici tecnici che c'è stato.
C'è una riunione, insomma adesso in corso, problema che sopravvenuta in questi momenti e l' assessore Di Liberti, come dicevo prima, alle scuole però.
Ovviamente prenderanno nota agli Assessori di competenza che sono intervenuti nelle Commissioni.
Mi avevano detto di dire questo, ecco.
Quindi che facciamo, Presidente umano, come virologo, come come se questa diciamo, possiamo usare un eufemismo, diciamo, si ascoltano e fundraising, però è una mozione che ci portiamo avanti un ordine del giorno da da da parecchio tempo, però, se la vogliamo almeno discutere e illustrare poi magari,
Poi magari vediamo per la per la votazione, se se vuole, se vuole.
Rinviarla altrimenti quando sono presenti gli Assessori si scusano però hanno avuto de erano presenti tutti e due io visto, visto tutto l' approfondimento in Commissione, visto che oggi sono un po' tutte quante le forze politiche rappresentate come auspicato un po' anche nei Consigli scorsi magari la discussione la quantomeno inizierei va bene prego prego prego,
Grazie Presidente, la proposta del Piano accessibilità è un po' il prodotto di un lungo lavoro della prima Commissione, forse uno di quelli più importanti, sicuramente per il tema, ma anche in termini di tempo, perché di fatto abbiamo discusso un anno per per arrivare a questa sintesi delle sensibilità ma devo dire che con grande soddisfazione siamo riusciti a produrre la proposta veramente interessante all' inizio c' era chi proponeva di,
Stilare un PEBA che è un Piano Emilia tempi, all' eliminazione delle barriere architettoniche, che chi voleva impostarlo in in altra maniera e superarlo con una mozione che dava dava mandato, eccetera eccetera su diversi punti che devono essere l' approccio dell' ente verso il tema delle barriere architettoniche e sensoriali. Siamo riusciti anche grazie all' architetto, Marco Turilli. Finirò di ringraziare alla fine in modo più sentito possibile, siamo riusciti ad arrivare a una proposta che auspico, io e spero anche i colleghi Consiglieri possa diventare una novità che faccia da benchmark per tutti i Comuni simili al nostro.
Qual è la nostra proposta. La nostra proposta è quella di redigere il Piano, accessibilità, che è il documento che ormai non so se oggi sicuramente non ce lo avete allegato, ma in qualche se andiamo a cercare delle mail in qualche convocazione precedente, l' ho fatto allegare dagli uffici. Che cos' è il Piano, accessibilità che un buon risultato di questa discussione è un documento che è un po' un grande è un po' un grande contenitore che parte da una pianificazione e una programmazione di opere indirizzate al miglioramento dell' accessibilità ambientale ed urbano, quindi un documento che ci consente di programmare e di verificare tutti gli interventi che verranno attraverso un processo conoscitivo e di screening del territorio inseriti in questo in questo piano verrà creato anche, ovviamente, subordinando tutto ciò all' approvazione, ma se approviamo il Piano accessibilità, verrà creato anche un laboratorio urbano permanente, che è un tavolo tecnico, sarà composto dai tecnici dell' Ente associazioni rappresentanti dell' associazione di categoria, ma anche, insomma, ci faceva piacere.
Farsi vedere persone che vivono una condizione di difficoltà motoria o sensoriale senza particolari,
Diciamo incarichi o con rappresentatività, farli sedere al tavolo e farli un po' raccontare la loro quotidianità perché l' ho difficoltà, perché forse è la cosa migliore che possa guidare il processo di di programmazione e di pianificazione,
Le opere di adeguamento verranno individuate in base a quello che viene chiamato il Piano, silo pilota, cioè, diciamo, il punto critico è quello che ha bisogno di di un intervento, questi saranno poi classificati, questo è un aspetto molto importante attraverso le schede tecniche.
In base ai criteri di priorità, sicurezza, d' uso di mobilità del numero degli utenti che poi influiscono di quel sito anche, ovviamente, della fattibilità economica. E anche un altro dato importante riportato nel Piano di sinergia con la qualità generale urbane, perché sappiamo che un Comune come il nostro, con dei centri, con il centro storico, ma anche dei dei borghi storici come il nostro, deve trattare questo argomento con particolare capacità e particolare sensibilità. Quindi queste schede tecniche, ma di fatto vengono predisposte, possono essere modificate nel tempo, ma sono lì pronte per essere inserite o nel Piano triennale delle opere pubbliche o, in caso, ad esempio, di relazione, relazione di bandi di ogni tipo. Sappiamo che sono un elemento, quello dell' abbattimento delle barriere architettoniche, molto premiante, elemento molto premiante a nella redazione dei bandi delle Nazioni imballi. Abbiamo visto poi del nostro ente già avuto diverse esperienze che sono riuscirono a far arrivare. Primo,
L' oggetto l' oggetto di interesse del bando, proprio perché c' era questa premialità che riuscivamo a parlare. Il linguaggio di abbattimento delle barriere.
Ci sono un sacco di strumenti di programmazione che vengono che vengono coinvolti e che devono dialogare con il piano accessibilità, è menzionato il punto, ma c'è tutto quanto il Piano sanitario regionale, strumenti di programmazione, anche europea che devono dialogare con che devono dialogare con questo piano, quindi, a mio avviso, abbiamo l' opportunità di dare vita a questo modello nuovo, che affronta il tema nel lungo periodo, che non è poco, quindi ci dà la possibilità, nel tempo di programmare, di pianificare quello che è l' abbattimento fisico della barriera sensoriale o motoria. è uno strumento flessibile e dinamico che, non dico può dico, deve essere continuamente rinnovato in base a sopravvenute esigenze.
Novità dico io immagino anche tecnologiche di programmazione e che può essere effettivamente un contenitore, un contenitore importante, un approccio veramente veramente nuovo al tema, perché decide di dare una sistematicità a la gestione della pianificazione del fenomeno, ma anche la flessibilità nel nel gestirlo. Anche un approccio, diciamo chiamiamolo mai in senso ormai in sé, ad essere parole vanno di moda utile, Udine al trattamento di questo tema. Voglio concludere facendo un grande ringraziamento veramente sentito a nome di tutta la Commissione.
Ringraziamento è massima riconoscenza all' architetto Marco Turilli, che collabora con l' associazione, un volo, un volo veranda, che è stato fondamentale nel dibattito fondamentale anche nell' elaborazione di questa proposta che senza di lui non avremmo dato, non avremmo voluto dare la stessa dignità ai lavori della Commissione che, fortunatamente, grazie a lui, viste le competenze, le capacità poi i lavori hanno avuto tutto questo passo un po' la parola.
Ai ai colleghi Consiglieri costituiscono un po' arrugginiti, visto il tempo che è passato, magari gli diamo anche un' occhiata al piano accessibilità, non so grazie Consigliere Bonifazi, allora per la posizione della Giunta ascoltato, tutto il dibattito che è il Sindaco che voleva anche, ovviamente spero rimane è una mozione, quindi la la posizione della della Giunta, che poi, insomma, ecco anche gli assessori che avevano partecipato in Commissione sapete insomma, poi le posizioni prego, Sindaco.
Mah io velocemente, perché ne ho parlato anche con gli assessori, che è verosimile, è impegnato a scuola e Marco sul progetto per il rinnovo della toponomastica, che è una questione importante, ma io sono a trasferirvi, intanto il ringraziamento per il lavoro che ha fatto il Consiglio comunale,
Perché dal mio, dal nostro punto di vista, non è solo uno strumento per questa Giunta, ma anche in questo caso lasciamo in deposito per la prossima Amministrazione un lavoro importante che potrà essere l' elemento che qualifica tutta la nostra progettazione di carattere tecnico che noi abbiamo sperimentato in passato. In particolare su alcuni interventi, anche grazie alla collaborazione con l' associazione un volo gran c'è stata un po' un punto di riferimento, per non solo acquisire il linguaggio, ma anche la pratica dell' abbattimento delle barriere architettoniche su alcuni progetti sperimentali che sono stati fatti. Vado a memoria Giardini del Belvedere, sotto la Rocca al percorso, quello di Porta Della Pietra, eccetera eccetera. Avere in deposito un' impostazione di questo tipo significa mettere in sicurezza un sistema di progettazione che non solo a risultati importanti dal punto di vista della.
E valutazione dei progetti, quindi in termini di punteggio, eccetera, ma che risponde secondo me ad una finalità nobile e quindi è un lavoro che, dal mio punto di vista, non solo va discusso oggi, ma va approvato e anche invito anche il Consiglio comunale a farne, magari prima del della gara del delle asce soglia del della campagna elettorale e degli obblighi a cui dovremmo tutti sottostare a fare un appuntamento anche di presentazione di questo lavoro, perché credo che sia un qualche cosa di cui il Consiglio comunale possa andare oggettivamente orgogliose nel mettere a disposizione dell' Amministrazione della città.
Grazie, grazie Sindaco nella Sindaco.
Interventi.
Volevo solo.
Allora prego no no, solo per solo dell' ordine, ci mancherebbe allora al consigliere Daniele, che poi è rientrato nella problemi e poi, dopo la consigliera Poggiani, prego.
Allora io accolgo con con soddisfazione questa questa proposta che riguarda l' abbattimento delle barriere architettoniche, certo è che non è, diciamo un grande risultato, quello portare il progetto verso la nuova eventuale Amministrazione del Comune di Narni, perché questa è una cosa che si doveva fare prima, cioè noi siamo stati un anno quasi a rimpallarci Merisi ancora di un certo tipo di progetto abbiamo fatto,
Qualche decina forse di riunioni di Commissione, perché ognuno si voleva prendere la prerogativa di essere stato quello che di fronte a un tema così diciamo sociale così profondamente importante per la collettività. Adesso siamo orgogliosi di portare alla luce,
E ora mi dici.
Aveva cominciato già nel 2011 e tutto quello che al 95%, quello che aveva scritto e l' architetto era già stato presentato nel 2011 e poi non era stato dato Ennio, ecco, ci sono, bisogna riflettere anche su queste cose, cioè bisogna farle, le cose non sono e discuterne, presentare vari progetti, eccetera che rimangono poi nel cassetto e questa è una cosa che,
Dobbiamo riflettere tutti, sia noi come minoranza, che andiamo a gestire, amministrare il Comune rami, sia ieri amministrato da settant' anni, e ci presenta ancora una volta l' ennesimo progetto che magari vedremo di mettere come priorità la prossima volta, insomma, io voglio,
Voglio sensibilizzarvi a dire poche parole a vari truffati. Grazie grazie consigliere, Daniele prego, Consigliere, appoggiano,
Sì, grazie Presidente, mi conviventi.
Prego allora questa è sicuramente una tematica per la quale noi, come minoranza, ci siamo spesi molto e che abbiamo portato.
All' attenzione del Consiglio comunale già diverso tempo fa e dopo anche esserci confrontati inizialmente anche con le associazioni competenti per ascoltare, diciamo, le reali vigenti e di appunto vive la difesa della disabilità, come diceva prima Gianni cercavo appunto un percorso in Commissione lungo, talvolta anche diciamo ma macchinoso che ha un po' bloccato l' iter di questo progetto e di questo ovviamente.
Ne siamo dispiaciuti, perché sicuramente anche grazie al nostro contributo, questa era una una partita che potevamo portare a casa già molto tempo prima e che reputiamo assolutamente fondamentale.
Noi per ricordare un po' appunto, visto il passare del tempo e avevamo avanzato una richiesta che era quella appunto di adottare nel nostro Comune il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche, per tentare appunto nodi, risolvere almeno in parte le difficoltà incontrati ogni giorno da chi vive la abilità e anche la mancanza di adeguati progetti e di infrastrutture rivolta appunto.
A tutti coloro che sono diversamente abili e avevamo anche sostenuto, appunto, che il PEBA così chiamato era uno strumento.
Reso diciamo pubblico e soprattutto.
Utilizzato e in moltissimi comuni. Mi ricordo che il consigliere Daniela in Commissione portò all' epoca anche, appunto, un documento che testimoniano questo, ma dopo diciamo ai vari incontri. siamo arrivati appunto a questo documento condiviso per cercare di adottare appunto questo Piano di accessibilità, perché vi ricordo che alcuni rappresentanti delle forze politiche avevano detto che era sicuramente uno strumento meno solido e sicuramente più.
Rispondente, diciamo così ai bisogni appunto, delle delle persone disabili. Allora a questo punto noi assolutamente vorremmo essere parlo a nome della minoranza perché ovviamente su questa tematica ci siamo confrontati collaborativi, vista appunto l' importanza di questo tema e rilanciamo però oggi due emendamenti che, se non mi sbaglio, il Consigliere Bruschini aveva presentato in una seduta, diciamo in cui abbiamo trattato questo argomento che erano appunto l' istituzione di un capitolo di bilancio ad hoc per gestire questo progetto, questo progetto anche un po' a tutela di quest' ultimo e anche l' introduzione nel documento delle tempistiche entro le quali verrà poi portato a termine questo Piano di accessibilità che, ripeto, noi condividiamo. avremmo solo voluto, perlomeno poter vedere ad iniziare.
Avvenire appunto i risultati, diciamo, di questo progetto così non è stato però sicuramente per mettere in atto un progetto così importante. Non è mai tardi. I tempi sicuramente sono sempre tra virgolette maturi perché è un qualcosa che purtroppo, soprattutto nel nostro Comune, anche un po' per la sua diciamo conformazioni. No geografica è sempre auspicabile e quindi speriamo che.
Tutto il Consiglio comunale possa accogliere favorevolmente questi due emendamenti, dei quali.
Noi ne avevamo già parlato al Consigliere Bonifazi, Presidente della Commissione, e e saremo ovviamente in tal caso disponibili ad approvare questo importante documento e ad iniziare a collaborare, per appunto portare a casa un risultato che sarebbe.
Un risultato importante.
E soprattutto un risultato di tutti. Grazie.
Grazie consigliera, allora.
Però una da un punto di vista procedurale, scusatemi gli emendamenti magari li li mettiamo sul gruppo.
Consigliera poteri, dicevo no nel senso, allora una no una ho capito, ho capito gli emendamenti ho ascoltato, ci mancherebbe però tra virgolette scritto, volevo proporre, volevo noi, infatti, anche alla fine della discussione, prima di metterli sulla chat, secondo me anche quella di avere cinque minuti di sospensione per governato con gli altri soci iscritti aperto. Condivido, infatti era per dire questo al di là che sia io che sicuramente anche gli altri Consiglieri hanno ascoltato il senso degli emendamenti, però dicevo, ecco, per per.
Per valutarli no, come facciamo sempre era questo sì, allora se siamo un po' tutti d' accordo, facciamo la discussione, poi dopo già la chiamerò io 10 minuti di sospensione,
Okay, grazie Presidente, 10 15 minuti, insomma, adesso va beh sospensione.
Ah ah, ah.
Allora salutiamo.
Consigliere Cristini, prego e salutiamo anche no.
No, salutiamo annacquato nelle sicuramente cura, sicuramente la stiamo annoiando Anna e così però la salutiamo.
Fa parte partecipa al Consiglio comunale, ma infatti la stiamo annoiando, sicuramente forse.
L' occasione per intervenire allora prego, prego, prego.
Chiediamo che abbiamo già un primo, un primo banco di prova, nel senso che purtroppo non è pronto, diciamo, il progetto non è pronta tutta la l' attivazione che chiamo qui sviluppato e deciso, diciamo no in questa in questa lunga doma processo partecipativo, insomma per quello che riguarda le Commissioni, insieme anche all' architetto Turilli, su questo lo diciamo di questo Piano di accessibilità sia motoria che sensoriale. Usiamo questo termine che abbiamo già il tempo, diciamo molto importante, e la progettazione di piazza Garibaldi, nel senso che.
Per dire, insomma, no, se avessimo avuto già uno strumento operativo, magari sulla stessa diciamo progettazione di questa importante infrastruttura che riguarda naturalmente il nostro Comune. Avremmo potuto attuare tutte quelle, diciamo accortezze che permetterebbero di rendere questo primo spazio, insomma funzionale, che viene di sviluppato insomma all' interno del territorio del Comune di Narni in maniera insomma, no adeguata a quelle che sono insomma le esigenze di una fruibilità più complessiva, insomma del degli spazi che vengono messi a disposizione. Quindi un richiamo che faccio in modo particolare anche a quella che sarà l' idea che caratterizzerà questa questa procedura. Insomma, dopo la partecipazione alla quale, debbo dire, sono rimasto un po' deluso dalla scarsa partecipazione che c'è stata perché diciamo il progetto di presentazione mi aspettavo, mi sarei aspettato che la cittadinanza avesse risposto in maniera più complessiva. Insomma, la a questa presentazione, che comunque è stata fatta un' opera sicuramente leader, sarà ancora abbastanza lungo e ci saranno Anna. Femiano modesto, ma stiamo parlando.
Speriamo insomma che ci saranno, diciamo, altri momenti di partecipazione. Ecco, quindi è un appello che faccio insomma alla alla, ai progettisti della piazza che tengono conto di quelle che saranno, insomma, no, l' eliminazione di questi ostacoli, insomma sensoriali e diciamo architettonici due numeri che gli aspetti motori, se che debbono essere subito applicati a questo a questa, a questa infrastruttura. Detto questo, come premessa, perché per dire? Insomma, ecco che i tempi lo diceva Gianni, purtroppo noi ci siamo già misurati. No in passato con una bella relazione che venne fatta dallo stesso diciamo non so se l' architetto Turilli, ma comunque dopo l' opera Anna che era stata approvata dall' allora Giunta, credo non so se era passata anche in Consiglio, ma mi pare di no. Insomma, su quella che era tutta una progettazione, tutta la partecipazione, sulla sul superamento, diciamo, degli ostacoli architettonici per dice che avrebbe dovuto essere attuata dall' Amministrazione che ci sono state. Purtroppo poi, come molto spesso accade queste le queste queste decisioni rimangono chiuse nei cassetti. Ci sono altre progettualità, ci sono altri impegni e magari di questi esperti con di in maniera contingenti si affrontano di volta in volta quando invece sarebbe necessario, come abbiamo sottolineato noi nel nostro documento, poi ripreso anche da altre forze politiche, e in una ecco come, come è stato detto, forse quasi gara a chi naturalmente metteva il cappello prima su questo importante, insomma in questo importante argomento, ma questo è nel gioco politico delle parti, quindi non è che la cosa mi sconvolge, insomma, nel senso che è normale che sia così, quando l' argomento è un argomento importante, argomento che premia, diciamo la la, la discussione anche diciamo su quelli che sono i cittadini e li vede coinvolti in prima persona i problemi che sono naturalmente di natura generale così importanti, è normale, insomma, che le forze politiche si sensibilizzano, si sensibilizza, si sensibilizzano per poter naturalmente no mettere, diciamo le proprie, i propri, le proprie idee e le proprie progettualità, insomma, a disposizione di tutti. Allora,
Il lavoro è stato fatto, la discussione è stata, diciamo lunga, è stato presentato un dispositivo che per tu, per tutta una serie di aspetti contro io ho detto al, come è stato detto anche dalla consigliera Buggianese, consigliere, Gianni ha, diciamo, con coinvolge in maniera strutturata a tutta una serie di soggetti e tutta una serie di fasi che sono molto importanti nei nostri emendamenti vale la chiusura. Insomma, no, per quello che è il mio intervento, quindi, per poter specificare un po' bene, poi, magari li metteremo anche per iscritto. Ma insomma poi nella sostanza, sì, sì, sì, si racchiudono in questa in questa zona, in questa, in questa richiesta dove avevamo detto proprio per dare, diciamo alla struttura quello che diceva il Sindaco, una fattualità, diciamo del progetto stesso in maniera concreta e non solo descrittiva. Avevamo previsto insomma una due aspetti. il progetto chiudersi a riccio conclude al si conclude con una tabella che prevede naturalmente il programma operativo del Piano di accessibilità. Dove sono presenti naturalmente le sezioni che saranno, naturalmente, diciamo no che dovranno, per cui si doveva fare riferimento. Per quanto riguarda le le le varie fasi, diciamo no, la fase di costruire la struttura operativa, conoscere diciamo il, le esigenze delle aspettative delle persone, la coerenza dei luoghi programmare e progettare che poi, naturalmente, le funzioni di naturalmente dovrà svolgere queste Seletti attività che dovranno essere svolte, il personale che dovrà essere impiegato.
Diciamo il vuoto, i tempi diciamo, sono vuoti che all' interno di questa di questa, di questo piano, gli strumenti per attuare, diciamo questi questi processi e il report che debbono essere prodotti proprio perché alla fine consuntivare il lavoro svolto, allora, come vedete, questo, diciamo Strama operativo. Non contiene naturalmente né il numero delle persone che devono essere coinvolte, e neanche quelle che sono, secondo noi, un termine importante che sono i tempi. Io l' ho definito, diciamo in termini tecnico, tant' è che ho il grande con un garante per definire naturalmente quelli che sono i processi operativi, contiene anche i tempi sul quale queste operazioni debbono essere svolti. Questo per portare, diciamo, l' arco temporale di una progettazione che permetta, insomma, di traguardare in maniera fattuale, in maniera insomma concreta, perché se viene lasciato una bella, senza naturalmente monitora senza indicare quelli che possono essere i tempi che delle varie fasi debbono usiamo essere occupate. Si tratterà naturalmente nel campo delle.
Delle volontà, in questo caso, di chi ci seguirà? Insomma, no, nel senso che va bene, è stato è stato progettato questo piano, questo programma operativo, poi, naturalmente vediamo dove come e quando farlo? Insomma, invece, secondo me è bene che noi lasciamo in eredità anche, diciamo, una programmazione temporale rispetto a quelli che sono, diciamo, le fasi che debbono essere applicate e questa era una delle prime richieste, quindi diciamo un grande non solo operativo ma che sia anche, diciamo temporale,
E perché non sono non diciamo, non è stato esplicitato nella nella nella nella nella tabella poi, naturalmente la cosa che abbiamo chiesto nulla nasce naturalmente senza un finanziamento no, e quindi è chiaro che in questo momento non è che possiamo andare a chiedere, diciamo di mettere delle risorse.
Diciamo che siano cospicue per un progetto sul quale ancora non si riesce anche a quantificare quanto possa essere, diciamo necessario per portare a termine non tanto la fase produce non tanto la fase naturalmente realizzativa degli degli interventi, perché è evidente, in questo caso stiamo parlando del piano, insomma, ma la fase progettuale che tutta la fase diciamo che comunque idee che corrisponde il progetto operativo. Il programma operativo corrisponderà naturalmente anche un impegno di spesa per l' Amministrazione comunale. Io quindi credo come è stato fatto in passato per quello che riguarda, ad esempio, i piani regolatori che sono stati aperti dei capitoli di bilancio che dia il di proprio di prevedere all' interno del prossimo bilancio diciamo lui di previsione, un capitolo ad hoc nel quale proprio si inseriscono, diciamo le le possibili risorse che saranno naturalmente destinate a questo diciamo programmazione per proprio, quindi permettere a chi ci seguirà in questa maniera di avere la contezza, anche di sapere che c'è naturalmente all' interno del bilancio un capitolo che prevede, proprio, diciamo, l' allocazione di risorse economiche per poter rifinanziare diciamo la,
Progettualità, la progettualità, non certo la realizzabilità, quel che si è normale, la progettualità, diciamo del piano che dovrà essere poi dato, diciamo come strumento lo diceva il Sindaco.
Insomma tutta la città e a tutti quelli che diciamoci poi, naturalmente, saranno i progetti che seguiranno, quindi ecco questi lega un po' il senso dei nostri emendamenti che, ripeto, nella complessità della della relazione sono contenute tutte le fasi, sono contenuti il gruppo di lavoro al contenuto. Naturalmente, quindi, anche chi dovrà comunque dovrà dirigerlo, chi dovrà coordinarlo.
Chi sarà l' attività di consulenza? Insomma, dice che la dice tutta, diciamo la operativamente, è stato previsto tutto però ecco rispetto a questo, ma bisogna dargli le gambe per dargli le gambe le braccia. Insomma un' operazione di questo genere. C'è necessità, insomma, di stabilire come lo finanziamo e nello stesso tempo, insomma, con quali tempi questo progettualità dovranno avere? Diciamo raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti. Erano questi, insomma, un po' gli elementi che avevamo sottolineato, insomma in quegli due chiamiamoli emendamenti, perché né gli scrivemmo all' epoca, diciamo in maniera proprio sul sul, sul sul quel documento che ci diede.
Consigliere Bonifazi il Presidente Bonifazi. Insomma, quindi dovremmo anche fare mente locale, insomma, per poterli riprodurre, ma nella sostanza sono queste diciamo le le questioni che avevamo, posto che magari li lasciamo lì elaborammo in due in due punti che vengono aggiunti praticamente a quella relazione che ci chiede il Consigliere Bonifazi, insomma, in un Consiglio comunale con l' occasione insomma di essere usiamo apposti mi ricordo insomma per poterli poi diciamo no elaborare un documento complessivo come quello che c'è stato insomma inviato, nel quale invece diciamo vediamo che non non se ne fa appunto proprio menzione e quindi io diamo insomma che secondo me non vengono tenuti conto, come diceva la consigliera Bugiani, che ringrazio perché ha esplicitato molto bene, insomma, qual era il senso della nostra richiesta grazie a tutti.
Grazie Consigliere.
Bruschini altri interventi.
Allora, se non ci sono altri interventi.
Sì, Presidente, non avevo sentito, non avevo letto e sentito e mi sono fatta avanti adesso, allora.
Fin dall' inizio ho notato, sono stato attento a cercare di capire, così come era stato detto quando fu presentata furono presentate deduzioni quali taglio quale impostazione sarebbe stato dato a questo lavoro di Consiglio e perché si prospettarono fin da subito due approcci.
Uno frutteto tecnico architettonico.
Funzionale, cioè un approccio che faceva della barriera architettonica e del gli ostacoli fisici, il suo principale punto d' attenzione e l' altro approccio che veniva suggerito, su quale si interrogò il Consiglio, fu invece un approccio, un approccio più sociale.
Più personale più riguardante magari la sfera intima delle difficoltà delle persone.
All' epoca fu scelto di instradare i lavori prima Commissione seguo seguendo quello che poteva essere il primo, la prima delle strade proposte, cioè l' approccio tecnico.
Io mi sono permesso fin da subito di seguire i lavori della Prima Commissione anche per vedere, per capire per essere aggiornato.
Qualora fosse necessario anche un contributo da parte della Commissione consiliare in realtà.
E non non c'è stato bisogno, nel senso che la stessa prima Commissione guidata da Renzo Bonifazi, che ringrazio per l' opera svolta, ha saputo cogliere non solo gli aspetti tecnici, ma ha saputo, grazie a un paziente lavoro di coinvolgimento dei Consiglieri di avvicinamento dei punti di vista, di condivisione del metodo di lavoro non opera faticosa ma necessaria e che ha portato buoni frutti, ha saputo, dicevo, passare da da un approccio puramente tecnico a un approccio più ampio, che guardasse quindi, come è stato detto come ha ricordato il Presidente Bonifazi non solo agli ostacoli fisici ma ha un visione di città e di,
Spazi pubblici.
Pienamente accessibili e pienamente fruibili da parte di tutti i cittadini, non solo da parte di chi, magari come con tetto, anche nei lavori di Commissione, magari temporaneamente si trova a vivere una condizione di difficoltà di deambulazione, per esempio.
Ma più in generale, una.
Una possibilità più ampia, più agevole, più lineare.
Di fruire degli spazi pubblici della città è una impostazione,
Secondo me assai positivo, che lascia in deposito la città uno strumento sicuramente più efficace, più valido nelle sue implicazioni di quello che poteva essere un mero strumento tecnico di rimozione di ostacoli fisici. Dico questo perché che aiuterà senz' altro il lavoro degli uffici tecnici, ma come peraltro già sta facendo da anni.
Di pensare interventi secondo, anche le esigenze e le caratteristiche delle persone, degli utenti che andranno a fruire di quei determinati servizi o di quei determinati spazi.
Volevo aggiungere una cosa alla riflessione.
Io mi permetterei di osservare che lasciamo solo in deposito uno strumento tecnico, ma dovremmo farci carico noi stessi in prima persona, anche per dare un esempio di essere capaci di pensare le proposte, gli interventi anche di immagine futura della città.
Mettendo non mettendo noi stessi come come metro di costruzione di questi pensieri di questi interventi, la piena accessibilità, quasi tutte le persone e mi riferisco a un esempio pratico che dato voce a poco fa, cimbalo.
In realtà abbiamo avuto e da qualche consigliere è stata colta l' opportunità di esercitare questa responsabilità e questa possibilità che ci è data. Mi riferisco al quando abbiamo condiviso in Commissione la presentazione del progetto di riqualificazione di Piazza Garibaldi. In realtà lì, se vi ricordate, c'è stato,
Qualche consigliere che ha interpretato quell' ascolto e quella presentazione. anche secondo questo, questo modo metodo e un modello di lavoro, andando a chiedersi, andando soprattutto a chiedere ai tecnici come erano stati affrontati determinati,
Determinati percorsi, per esempio attraversamento di piazza Garibaldi in relazione alla produttività da parte di persone, per esempio, che conducono un passeggino o magari.
La messa in sicurezza a del dei di un attraversamento pedonale e del suo socio percorso. Ecco quindi un appello che mi rivolgo di mi permetto di rivolgere a tutti i Consiglieri.
E di farci carico noi stessi in ospedale, anche in futuro questa possibilità ci è data, quindi è bene che noi lasciamo una prassi, un documento, un metodo di lavoro, adotteranno i tecnici, ma sarà ancora meglio se noi riusciremo a portare avanti anche nel nostro lavoro di Consiglio e in Commissione.
Un un metodo altrettanto inclusivo, altrettanto attento alle esigenze di tutti, nel pensare di programmare e presentare i per il 20 di ammodernamento e riqualificazione o aggiustamento di parti di territorio. Parti della città. Quindi, ecco, ringrazio ancora il presidente Bonifazi vedere il lavoro svolto in tutti i Consiglieri della Prima Commissione e tutti quelli che hanno partecipato per.
Per il risultato che è stato raggiunto.
Grazie Presidente dell' UPI,
Non lo so.
Eccomi, grazie Consigliere Francioli.
Aveva chiesto di intervenire, intervenire, prego.
Prego,
Consigliere, Ricci, prego.
Grazie Presidente, allora io sulle varie Commissioni che ci sono state ho fatto perché ben venga tutto quello che è venuto fuori da tutti i progetti, ho detto pure che secondo me la Giunta di nuovamente magari incarico tutti i problemini che oggi esistono sia a Narni che a Narni Scalo e cerca magari prima da partivo progetti enormi e non si sa dove vanno a finire tanto tutti i problemi che esistono oggi, che sono risolvibili anche con un po' di soldi che si poteva fare, ma questo era il discorso quello che io ho fatto in Commissione, credo che più vado avanti più credo che è giusto,
Perché progetti grandi, poi non si sa come vanno a finire, magari il il disabile diversamente abile, 6000, averci una vita impossibile per un problemino, magari uno scalino più alto, uno scalino messo male. Ciò andava magari subito i problemi e poi i problemi, quelli risolvibili immediatamente e poi vedere tutto il resto. Poi,
Rimango anche è un pochettino, così non so che dire quando parliamo di barriere architettoniche, parliamo di tutto quando è a Narni, permette una centralina ricarica, la macchina è un parcheggio per disabili e nessuno dice niente. Lo dico come se fossi un una regola, una regola non so come estendendo alle cose, perciò credo che tante chiacchiere e poi magari i fatti anche nel piccolo, dopo che i pochi fondi usare grazie.
Grazie Consigliere, Ricci altri interventi,
Non so se a questo punto, se non ci sono altri interventi, se il Consigliere Bonifazi.
La replica.
Cioè si replica oppure dopo la sospensione di grazie grazie Presidente, ma poche poche cose, innanzitutto partirei da un punto è quello che nella sostanza, fortunatamente, il piano accessibilità.
È valido più che valido per tutte le forze politiche, questo perché c'è stato anche un approfondimento tecnico che è stato fondamentale. E vero che è vero che i lavori della Commissione sul tema sono durati, ma ci ricordiamo tutti quanto è stato necessario approfondire, in modo anche abbastanza capillare le varie sfaccettature per produrre il documento di cui stiamo discutendo oggi. Soltanto poi anche il confronto politico, perché non siamo arrivati subito un punto di accordo, anzi.
Diverse volte ho fatto notare dai componenti della Commissione che abbiamo un po' tergiversato, però ecco, questa è una cosa che va presa, va preso atto quando si parla nel tempo che sia impiegato per poter arrivare a questa. è una cosa di cui spero prendiate atto. Anche voi.
È vero anche che il Piano accessibilità, per per la prima volta per certi aspetti, non parla di un sistema di gestione nel lungo periodo. Quindi, sì, lo volevamo vedere già in vita oggi, per carità, ognuno di noi protocollato la mozione ottobre al, stiamo discutendo a marzo anche altre forze politiche. Tutte le forze politiche avrebbero potuto chiedere, come me, di discuterlo, di discuterlo prima. Detto ciò, ripeto, stiamo parlando sì di un' ottica di lunghissimo periodo, quindi un po' come facevamo menzione con un dibattito sul canile, è molto importante quello che stiamo lasciando a chi verrà dopo, piuttosto piuttosto che l' Istat, nonché secondo me, qui in cui adesso, per quello che riguarda il discorso, perda un po' l' ha detto anche bene il Consigliere, ragioni che ringrazio, che si è ricordato che durante la discussione di Piazza Garibaldi Town, in realtà, parlando breve frangente, già questo linguaggio già eravamo entrati nel Miles, come dicevo, prima dell' abbattimento delle barriere di. Volevo far notare che di accessibilità, cioè le capacità, secondo me, ma anche l' ambizione di superare un po' questo pezzo. io vi ripeto la cosa che abbiamo lasciato un pochino.
Da un, da una parte accantonata, è che stiamo parlando di un piano che potrebbe fare effettivamente da benchmark, potremmo essere gli anni vista di un di un approccio ora voglio usare dei valori di rivoluzionario, però di un approccio può incominciare a essere sposato da diverse pubbliche amministrazioni diversi enti territoriali che si trovano nelle nostre stesse condizioni. Ne possiamo avere la soddisfazione oggi di essere gli arrivista di di questo.
Per quello che riguarda gli emendamenti, capisco che da parte dell' opposizione, al di là di quello che accadrà dopo maggio, c'è sempre un minimo di legittima di legittima sfiducia, per carità, l' ordine del giorno, una volta approvato e vincolante questo questo è chiaro anche in termini di bilancio poi non dobbiamo confondere il fatto che,
Credo che l' emendamento faccia menzione del capitolo di spesa per il per il Piano, per la redazione del Piano, perché poi è scritto nel piano stesso degli strumenti di finanziamento sono oltre il piano triennale opere pubbliche, anche la sistematica ricercano poi di di risorse di risorse, anche serre per velocizzare poi la sostanze Azio la sostanze azione,
Degli degli interventi sul fattore tempo che diamo un fattore tempo, ma se ce lo diamo, lo sappiamo bene che lo lasciamo di fatto più che altro agli uffici, perché con l' appuntamento di fine maggio, inizio giugno, insomma, darci delle tempistiche oggettivamente più complicato rispetto a quello che poteva essere già un anno fa. Però lo spirito degli emendamenti lo capisco. Lo condivido perché sottolinea la volontà di portare a termine questo percorso, quindi lo accolgo, l' accolgo ben volentieri. chiudo ringraziando tutti tutti coloro che hanno partecipato ai lavori della Commissione perché, al di là, al di là insomma delle del del legittimo dibattito, secondo me abbiamo dato grande prova che con la discussione e il confronto e anche un importante appoggio tecnico si può fare, si può fare politica perbene. Grazie Presidente,
Grazie.
Okay, allora esauriti gli interventi, avevamo detto già prima, no, una piccola sospensione anche per scriverli, al di là del del intendo e del.
Nella motivazione del nell' emendamenti però, insomma anche per scriverli così per la votazione, più più facile quindi, sono le 11 e 33.
Alle 11:40 propongo una sospensione alle 11:45, riprendiamo, va bene i Consiglieri.
Penso prescrive al di là, mi sembra di aver capito insomma al dibattito per me okay e tanto va bene ciao, facciamo una pausa, caffè.
No più che altro no più che altro perché consigliere Buschini abbiamo c'è questo opposta, nel senso che anche per poi votarli al di là di aver ascoltato gli interventi, però, insomma fra virgolette scritti, no, come sempre, insomma, ecco.
Solo quello.
Va benissimo, va bene allora.
A 45 e poi, se ci sono gli emendamenti li scriviamo, cioè quando saranno pronti gli emendamenti magari li scriviamo nel gruppo in modo tale che li condividiamo, grazie il Consiglio è sospeso.
Allora riprendiamo con la seduta del Consiglio, risultano presenti amici, Bussetti, Chiaramonti, Ricci latini, delle botti Aramini Bonifazi, tra mini Francioli Poggiani, Bruschini e il sottoscritto Rubin allora.
Dopo la la sospensione mi sono relativamente alla all' ordine del giorno presentato dal Consigliere Bonifazi anche in veste di Presidente di Commissione, due emendamenti che vado a leggere, perché poi il dispositivo a questo punto non è stato quello, quello, l' impostazione sì, un attimo consigliere amici a problemi, sì, ecco sì ok.
Quindi, dicevo, a in aggiunta al dispositivo che lo diamo per letto, come esposto dal dal Consigliere.
Bonifazi, do leggo così poi dopo andiamo a votare,
I due emendamenti, un emendamento prima, è.
Il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta.
Predisporre in seno al nuovo bilancio di previsione un capitolo ad hoc che prevede il finanziamento del progetto Piano accessibilità comunale, inserimento inoltre nel prossimo aggiornamento del DUP come nuovo programma di attuazione, inoltre, inserire i The i tempi di attuazione nello schema della tabella operativa e predisporre un grand delicato,
Questi sono gli emendamenti presentati.
E con anche il favore, poi del proponente, perché aveva già espresso una posizione favorevole, quindi andiamo a votare l' ordine del giorno, come espresso prima, la considero Bonifazi, è così, anzi, visto che c'è condivisione gli emendamenti come li votiamo insieme va bene Consigliere Bonifazi continuare proficuamente sia,
Se la durata sospensione dal consesso consiliare va bene, consigliere Buschini, senza e votiamo prima gli emendamenti tanto, insomma, c'è condivisione e poi, dopo l' ordine del giorno, considerando che c'è stata la sospensione, possiamo dire che sono stati l' ordine del giorno emendato, così emendato come perfetto dai lavori della rete dei Consiglieri contrari a cedola,
Eccoci qua.
Ci siamo consci consigliere Latini.
Allora?
Contrari, Presidente, è sicuramente certo con me assolutamente, penso che sia proprio qualche manovra fatta male potestà Laura roba, sicuramente sta in mezzo al traffico quando pago.
A cura come l' anno scorso e che era era contro me contro di me contro di me ieri no, chiarisco le braccia la telecamera avvio dei capitoli un infame.
No, è diventato tutto qui, tempi che furono fioriere bene sempre di corsa io li capisco, per carità, però allora era voti contrari. 8 recuperi vanno sempre le cose fanno anche manovre pericolose Consiglieri ambientale, così sciogliamo il Consiglio, sennò non verbale, scusate, stiamo votando l' ordine del giorno contrari.
Astenuti all' unanimità grazie e complimenti a tutto il Consiglio, perché comunque è stato un lavoro lungo e comunque rimarranno e anche diceva il Sindaco, a supporto della futura Amministrazione a questo punto esauriti i punti all' ordine del giorno prima di proporre lo scioglimento del Consiglio comunale.
Vi volevo mi volevo confrontare con voi dopo che mi sono confrontato con il Sindaco relativamente alle inaugurazioni di Aldobrando netti intitolazioni scusate eh Micheletti, se siamo d' accordo senza andare troppo in là, sabato 09/04, andare troppo in là, non so senza andare troppo in là, no sabato 09/04, perché tanto facciamo noi come Consiglio, non durante il Consiglio comunale che poi.
Verranno.
Convocati i comizi elettorali, la voce però i problemi di giusto giusto, allora era intorno a metà, ecco già finire, grazie anche al fine, pare sembra, si dice che la data sia a fine maggio, varie sembra ultimate o dalla Prefettura, ma ne prendiamo così perché ovviamente, le prediche ora, siccome grazie grazie Segretario eccetera no, certo, né se siete d' accordo, a maggior ragione visto che le date che poi ci comunicava adesso il Segretario per le elezioni senza andare troppo in là, quindi con la campagna elettorale sabato 09/04, le inaugurazioni le intitolazioni ora, ovviamente, rispetto all' organizzazione che ci ci risentiremo, però, ecco, in linea di massima potrebbe essere quella la data, se siete d' accordo.
Inoltre, vi aggiungo che l' Assessore Monelli mi ha comunicato che una nuova società presente sul territorio vorrà fare l' incontro con il Consiglio comunale e anche questo ve lo confermo. Quello comunicherò sulla, sulla falsariga dell' ultima uscita che abbiamo fatto a Nera, Montoro, quindi queste erano le comunicazioni di servizio. Ovviamente riceverete per l' e-mail.
Che.
Relativamente ai programmi,
Del Consiglio quella settimana del 9, poi facciamo l' inaugurazione.
E poi c'è Pasqua a questo punto io rimarrei per 14/04, che forse potrebbe essere anche l' ultimo Consiglio utile, visto anche va bene Consiglieri.
Ok, Presidente okay.
Bene, grazie, allora propongo la sospensione dello scioglimento della seduta del Consiglio comunale, contrari astenuti.
All' unanimità alle ore 12, il Consiglio, la seduta sciolta, grazie buona giornata,
Claudio che.
Presidente.
A vuoto.
Ciao.