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C.c. Narni - 11.11.2021
FILE TYPE: Video
Revision
Bonifazi Bruschini, Guzzetti Chiaramonti Daniele.
Braccioli da Dini, Novelli Bugiani.
Ricci Rubini, ente Rizzetto Flamini, asset.
6.
Constatata la presenza del numero legale, dichiaro aperta la seduta del Consiglio Comunale scrutatori Chiaramonti Novelli svizzere detto.
Sono aperte le iscrizioni per i cinque minuti,
Prego Consigliere Ricci.
Grazie Presidente, allora volevo dire un discorso, l' ordinanza che è stata fatta sul traffico a Narni, no che io credo che assumono un pezzo che c'è qualcheduno, che ce l' ha alcuni arnesi oppure che lago tutti l' ordinanza, qual era quella che in via Ferrucci arrivi su svolta a destra, allora io credo chi l' ha fatta, non lo so, credo che ho Longo lo scenario nuvolosità arnese, non conosce niente, le fa solo per rompe le scatole, anche perché questa ordinanza, che era stata era stata già fatta, era stata contestata e uno ricambiato. Pertanto io dico chi l' ha fatta, non lo so, ma se un arnese, Presidente, viene a Nanni passano mettere Ponti, viene su e abita, in via Mazzini, arriva alla fine de via Ferrucci, va a sinistra, va in piazza Garibaldi gira e divenne sue bacata, cioè anche un non arnese, perché secondo me è la stessa cosa. Vengo a Narni passo sotto il semaforo, vado giù, non trovo parcheggio giro, rilevo riuscì denaro, cioè io credo che è gente che ce l' ha in arnesi oppure non si capisce oppure magari spiegare per quale motivo perché se era stata fatta è stata levata, l' hanno rimessa, solo per rompe le scatole, secondo l' idea mia e per creava problemi, perciò la vedo proprio totalmente diversa perché è un controsenso, secondo l' idea mia, grazie,
Grazie, Consigliere, Ricci.
Prego, Consigliere, noi non so se sarà segnalo.
Consigliere Buschini,
Prego consigliere Novelli,
No, leggevo.
Leggevo dalla stampa di questi giorni della conferenza stampa che hanno fatto due giorni fa, se non vado errato, i sindacati avente ad oggetto conferenza stampa diciamo la questione sanitaria, che riguarda tutti i servizi della Provincia, non era incentrata, diciamo, rispetto alle tematiche, sono una ennesima insomma in genere più.
Scusate.
In una forma più generale, a trattava tutta una serie di problematiche sulle quali, per la verità, sono da tempo impegnati le liste d' attesa all' ospedale di Termini l' ospedale di Narni, la situazione dell' ospedale Amelia.
E tutta un' altra serie di ragionamenti sui medici di base, sui servizi sanitari, diciamo complessivamente e lo facevano.
Diciamo lamentando e nel senso diciamo lessicale del termine, lamentando di non essere stati dalla Giunta regionale.
O meglio.
Dalla anche dal Consiglio regionale.
Coinvolti nella discussione avente ad oggetto il nuovo Piano sanitario in elaborazione facevano la stessa critica alla ASL numero 2, che li ha poi in concomitanza con quell' evento, credo, convocati per 17/11 e lo fa lo stesso tempo con l' ospedale di Terni, che non ha non ha diciamo raccolto questa istanza.
Partecipativa.
Nel rilanciare diciamo anche in questa sede questa questa situazione, la riflessione che facevo io era invece anche un' altra, cioè quella approfittiamo anche della stesura del Piano regionale.
Sanitario per capire bene quali sono i servizi, dove vanno allocati, come deve essere data una risposta all' utenza, qual è il grado, diciamo no di.
Di di di di servizio pubblico che questa Regione è in grado di erogare rispetto al rispetto al soggetto privato e alcune iniziative che invece lasciano intendere uno spostamento in quella direzione e soprattutto al riguardo, ai temi centrali, anche della nostra sanità nel mese.
Mettere lì gli elementi necessari affinché alcune politiche regionali vengano ribadite, insomma, in quello che è, diciamo l' atto.
Principale di indirizzo della politica sanitaria regionale, quindi il senso di questo ragionamento e rivolgere un appello, Eleonora, che è Presidente di quella Commissione.
Affinché questi queste istanze, questo momento di riflessione, possa essere non solo messo in piedi, ma anche allargato, diciamo anche alle varie Istituzioni locali, oltre che diciamo alle sedi o oltre che ai soggetti.
Oltre che ai sindacati, insomma i soggetti operatori.
Del settore o portatori, insomma, di istanze di di cittadini e di utenti sanitari, poi invece vedevo sempre dalla stampa,
Che finalmente, invece l' Assessore Melasecche ha fatto deliberare in Giunta l' allocazione se non ho letto male de 12 milioni di risorse per la piattaforma per la piastra logistica, e questo invece è un evento che va salutato con favore perché dopo anni di rimpalli di situazioni ricorsi politiche anche alterne rispetto a quell' opera nella scelta note altre collocazioni territoriali o su altri dibattiti territoriali, sembra che finalmente c'è stata ci sia stato uno sblocco di questa infrastruttura che è pensata in un certo modo, soprattutto alla luce delle.
Delle informazioni sempre di stampa aventi ad oggetto,
La.
Come si può dire, diciamo no, la funzionalità dello snodo ferroviario che collega che collega la piastra potrebbe anche dare un impulso.
A un nuovo, cioè non nuovo, non in senso temporale, diciamo, ma a incentivare un sistema di trasporto che non sia sempre lo stesso, sempre sempre il solito e sappiamo tutti l' impatto anche che ha invece il collegamento di una struttura del genere riesce a portare un' integrazione ferro-gomma che è assolutamente assolutamente importante. L' ultimo aspetto ho visto che c'è stata recapitata via PEC una delibera della Corte dei conti contenente una serie di raccomandazioni rispetto.
Al sistema dei controlli sul diciamo sugli atti del non so se 18 19 17 19 una cosa del genere diciamo, contiene una sorta di raccomandazioni.
Che secondo me, insomma, l' ufficio dovrebbe raccogliere e mettere e mettere in pratica. Soprattutto diciamo adesso che hanno avuto una veste formale una veste di raccomandazione formale di questo tipo.
Grazie, consigliere Novelli altri interventi.
Scusate, volevo dire anche un' altra cosa che la rivengono grave, gravissima, come era passato un attimo allora, un mese fa, un mese fa, come sempre sono andato a prendere le medicine a mamma che so salvavita, perché per respira gli servono sei Medicine ha pagato un ticket di 6 euro un mese fa vada riprende le questo mese e credo che non è successo solo a mamma mia 900 euro di pensione ha pagato farmacia comunale 36 euro di ticket, cioè da 6 euro c'è stato un aumento di 30 euro.
Io credo che non è una cosa grave dei più, perché un amento deve rendere euro su 900 euro, poi frega pochi, però io credo che poi i problemi sono questi,
Capito, cioè un aumento di 30 euro in un mese, i ticket, credo che sia una cosa scandalosa, grazie,
Grazie Consigliere Ricci, allora prego, Consigliere bramini.
Grazie Presidente, ma io vorrei commentare le parole della presidente dei sei di martedì.
Residente dei sei, martedì ha chiesto in Consiglio regionale un impegno, un supporto da parte di tutta l' Umbria, anche la nostra parte, l' Umbria del sud, per questo benedetto aeroporto di San Francesco, dicendo che addirittura per l' Umbria e anche più comodo perché è più vicino di Fiumicino perciò anche il sud dell' Umbria deve fare la sua parte, beh, io dico alla Presidente Tesei che forse è ora che torni un attimino con i piedi per terra, lasci perdere questi viaggi in mezzo alle nuvole.
E a noi più che posti in prima classe servono posti letto.
Più che aeroporti, in questa parte dell' Umbria servono ospedali.
Non abbiamo bisogno di voli internazionali, abbiamo bisogno di ambulatori e abbiamo bisogno di visite oncologiche, abbiamo bisogno che i nostri cittadini non devono pagare i 1500 euro per visite urgenti oncologiche.
Perché Iran appuntamenti a sei, sette mesi, quando, prima che facevano in 2 3 settimane, io penso che il presidente Sensi volando un po' troppo alto forse vuole anche lei la forza dei 6, non so quale sia il problema, però credo che questa parte dell' Umbria deve dire no a questa Regione che continuano a essere Perugia centrica questa Regione che continua a fare,
E anche a buttare soldi su strutture che non si reggono da sole, perché l' aeroporto un aeroporto dovrebbe reggersi da solo, dovrebbe reggersi con gli investimenti dei privati, non con l' investimento del pubblico.
Perciò ribadisco alla dei sei dico che non ci servono possibilità classico, ci servono posti letto che dovrebbe smettere di volare sulle nuvole, tornare un attimino con i piedi per terra.
Grazie Consigliere.
Allora esauriti i cinque minuti.
Passiamo all' ordine del giorno al punto 1, alla proposta numero 83 2021 verbale della seduta del Consiglio comunale del 28/10/2021 risultavano assenti.
Amici, Daniele Belloni, Chiaramonti e Novelli,
Favorevoli.
Risultano assenti.
28/10.
Allora ripetiamo la votazione, scusate favorevoli.
Contrari astenuti.
2 astenuti, grazie passiamo al punto 2, che è la proposta numero 82021 variazioni del bilancio di previsione finanziario 2021 2023 ex articolo 175, comma 2 decreto legislativo numero 267 del 2000 ratifica di delle delibere di Giunta, 214 del 7 10 2021 illustra l' assessore Di Berti.
Grazie Presidente.
La variazione riguarda il fondo nazionale, la variazione riguarda il Fondo nazionale per l' accesso alle abitazioni in locazione. Che cosa significa e che cosa? Ovviamente abbiamo fatto una variazione perché non erano fondi previsti in bilancio sono fondi regionali, è un contributo regionale di circa 28000 euro per quanto riguarda appunto l' accesso o il contributo per gli affitti. questo strumento è uno strumento che è stato attivato dalla Regione nella fase pandemica, quindi è il secondo anno che la Regione dà un fondo per gli affitti, diciamo il primo anno è stato l' anno scorso dove l' anno scorso c' erano dei requisiti diversi rispetto a quest' anno.
I requisiti dell' anno scorso era per la partecipazione, era la dichiarazione dei redditi. L' anno scorso c' era stato dato un fondo di 15000 di 50000 euro.
Era stato previsto, però alla fine c'è da è stato dato un fondo di 15000 euro perché siamo riusciti a rendicontare soltanto 15000 euro, questo significa che.
Purtroppo l' anno scorso non è che non era stato un bando partecipato, ma per come era stato impostato per il requisito che era la dichiarazione dei redditi, era stato un bando che non era andato molto bene e quest' anno invece è il contributo regionale. è di 28000 euro, è stato cambiato. Il requisito non è più la dichiarazione dei redditi, ma il requisito va in base all' ISEE. Un ISEE di 30000 euro, quindi non era previsto in bilancio e il secondo anno che in fase emergenziale era la Regione. Ci dà questo fondo e con la speranza di aver ha cambiato appunto il parametro che il parametro ISEE.
Riusciamo a dare risposte a più Biso a più persone possibili. Grazie grazie, assessore. De Berti delibere possono in Commissione, prego, Presidente Francioli, grazie alla presente proposta di delibera, è stata esaminata nella seduta di Commissione di lunedì. Erano presenti, oltre all' Assessore i Gruppi del Partito Democratico del Partito Socialista e della lista delle botti, che invece aveva mandato tempestivamente.
La giustificazione per non essere potuta parte,
Essere presente alla riunione per la per l' opposizione erano presenti i Gruppi di Fratelli d' Italia.
E dei 5 Stelle, Gruppo di Forza Italia aveva inviato tempestivamente giustificazione per impegni pregressi per non poter partecipare alla seduta di Commissione. Gli atti erano disponibili fin dalla data di convocazione della seduta di Commissione. è compreso il verbale della del Collegio dei revisori dei conti che è favorevole in seduta di Commissione. Tenuto conto dell' esposizione fatta dall' assessore De Berti anche della quantità di documenti che erano allegati alla proposta di delibera, che Consiglieri volevano continuare ad approfondire.
Singolarmente, tenuto conto che non erano presenti tutti i gruppi consiliari alla seduta di Commissione, abbiamo esposto alcune considerazioni, soprattutto circa il valore soglia dell' ISEE previsto dalla delibera di Giunta regionale e rinviato il parere ha direttamente il voto in Consiglio comunale. Grazie.
Ha purtroppo, purtroppo per diciamo motivi organizzativi dell' ufficio, ma un pochino anche miei, per cui magari dopo vi relazionerò oppure non è disponibile il verbale della seduta.
Grazie Presidente Francioli, aperta la discussione.
Ci sono interventi?
Prego consigliere tram.
Grazie, Presidente no, ma ovviamente giudizio politico è positivo l' unica questione che era sorta in in sede di di di Commissione mi sembra la sua elevata al consigliere, anche sulla Consiglieri ci era sul sull' ISEE di 30000 euro, che non so se era stato fatto diciamo un pensiero un attimo una riflessione sul fatto che fosse alto fosse alto, si era chiesto perso, Presidente Francioli, allora, Presidente,
No, no, e infatti non ho visto che.
No, non lo so, ho perso non soltanto attestare l' ufficio qualche parte non ho visto no perché hanno fatto le elezioni, avete, hanno magari un attimino, se si poteva fare un' analisi, un conto di quello che erano magari le famiglie, quanti erano magari le famiglie che stavano sotto questa soglia o non stavano dottoressa soglia anche se però faccio una riflessione diciamo che le fa questi sono degli aiuti per gli affitti, per le persone, per gli affitti privati, pertanto escluso quello che è l' aver noi dobbiamo pensare con delle famiglie, magari oggettivamente che stanno una realtà più critica.
Utilizzano poco usufruiscono dei servizi e degli affitti dell' ATER, che perciò già sono canoni ribassati e pertanto non possono far parte di questo di questo bando, perciò effettivamente, magari.
Le persone che potranno accedere a questa realtà non sono diciamo, le persone stanno in una fascia di estremo bisogno, ma magari sono anche persone che con il Covid, con magari con una pandemia, hanno hanno perso il lavoro o stanno potrebbero stare in una situazione di, diciamo nuova povertà quindi.
Che le effettivamente potrebbe avere un senso aperto, sicuramente è meglio aiutare più persone, anche con visto che comunque i soldi sono maggiori, perciò anche che dà un giudizio positivo anche riguardo l' ISEE di 30000 euro a fronte ecco di questa di questa riflessione.
Grazie consigliere tramite altri interventi.
Prego Consigliere Ricci.
Cioè io quello che dice il Consigliere in Commissione, avevamo detto da ragionarci un attimo, perché se poi faccio una riflessione, un i 7 30000 euro significa un 730 dei 45050 mila euro. Io credo che poi, come ripeto, a nessuno frega niente, però lo dico a 900 euro di pensione, gli aumenti un ticket di 30 euro, Regione o Stato quello che sia. Credo che sia vergognoso, credo che c'è da riflettere un attimo sì a nuova povertà, ma qui sa chi è povero, che diventa sempre più povero, voi potremmo aiuta pure quelli che pigliano Tunisia 300000 euro per carità, ben venga, ma prima c'è da fare una riflessione. Insomma, no, una riflessione, un ISEE di 30000 euro, io c'è un ISE dei 16800 euro, no alle che stavamo a parla, non pago l' affitto ringraziando Dio macho, unisex immise dei 16800 euro. Io mi figlia mia moglie mi piaceva l' università a Pisa, somma voglio di sopravvivo, no, ah, dà un aiuto a gente che c' ha un ISEE di 30000 euro. Io credo che prima c'è da riflettere anche su altre cose. Non è che sono contrario, per carità, ci mancherebbe Damone a tutti la modulato quando a tutti però facciamo una riflessione pure si disgraziati veri. Insomma, no che non mi sembra che ci sta non mi sembra, non mi sembra perché da 6 euro a 36 euro di ticket sulle medicine salvavita credo che sia vergognoso su 900 euro significa un ISEE, 10011 mila euro. Questo volevo dire sulla riflessione, poi parlavamo detto Consiglio comunale, sentivo i motivi, tutto quello che ci pare, però so spiazzato. Onestamente, credo che il mondo sta girando all' incontrario fra poco girano, in contrario al di fuori dei militari. Perché non faccio io,
Politica dico solo che ci saranno delle cose che non si sopportano grazie.
No, una una richiesta che ho fatto in Commissione, ascoltato, no, chiedevamo un attimino se era possibile, appunto, avere un approfondimento per vedere un attimino la quante persone l' anno scorso hanno fatto richiesta più o meno che c' erano anche per per i Consiglieri per un attimino un po' il tatto la situazione o magari anche non so i dati della nostra del nostro territorio come sono messi come sono messi se che non ci sta nulla di questo.
Grazie.
Altri interventi.
Allora?
Se non ci sono altri interventi, dichiarazioni di voto.
Non ci sono dichiarazioni di voto, quindi pongo a votazione.
Pongo in votazione la proposta numero 80.
Pongo in votazione la proposta numero 82021 variazioni del bilancio di previsione finanziario 21 23, ex articolo 175, comma 2 decreto legislativo, due, sei, sette del 2000.
Ratifica delibera di Giunta, 214 del 7 10 2021 favorevoli,
All' unanimità, grazie, c'è l' immediata eseguibilità dell' atto.
Favorevoli.
Da.
Federico.
Ecco, ecco, oncologo, allora eccoci, ecco che eseguibilità dell' atto.
All' unanimità, all' unanimità, grazie.
E a questo punto, allora, fuori microfono.
Allora propongo, propongo cinque minuti di sospensione per programmare la prosecuzione dei lavori favorevoli.
All' unanimità il Consiglio è sospeso grazie.
Totti interpellanza presentata dal consigliere Buschini il nuovo parcheggio suffragi la strada, il bastione a un' interpellanza, non c'è discussione, prego consigliere Buschini.
Io possibile.
Eccolo, l' ennesimo gol, l' ennesimo colpo di teatro dell' amministrazione sulla viabilità e la risoluzione dei problemi del centro storico, la strada dei Bastioni, la vera strada così denominata al di fuori delle mura cittadine non sarà realizzata la nuova variante, nulla prevede, o meglio siamo ancora solo al tratto di penna alla sola idea.
Da sempre, a partire dai vecchissimi PRG per il centro storico degli ordini del giorno, dagli ordini del giorno approvati nel 2002 nel 2007, ne hanno decretato la indispensabile realizzazione. Essa risolverebbe il problema della viabilità tra piazza Garibaldi via Mazzini, l' accesso al centro da altre direttrici oggi inutilizzate, la realizzazione di parcheggi intermedi per i residenti e non c'è niente di tutto ciò si farà, almeno per ora.
La verità è che questa Giunta vuole dare priorità ad un' altra opera più economica, si fa per dire, ovvero una nuova strada di accesso al suffragio definita anch' essa impropriamente, secondo me, sta là dei Bastioni, una nuova via che dalle BR Dozzo arriva più o meno parallela e la Flaminia al parcheggio. A cosa servirebbe certamente l' opera migliore all' accesso al suffragio e, di fatto, col rendere appetibile l' intervento di raddoppio dello stesso parcheggio attraverso il coinvolgimento dei privati? L' assessore ha annunciato che è tutto pronto per il bando ed allora la domanda sorge spontanea. Il bando prevede la realizzazione di un nuovo Ipercoop, direttamente al centro storico, un Ipercoop al ritocco a ridosso del centro storico, con buona pace dei commercianti e quindi anche dei nuovi posti realizzati ad uso del centro stesso. L' idea immaginiamo è quella di pensare che con il nuovo centro commerciale in anni sarà media di un numero considerevole di nuovo i visti di nuovi divi di di di nuovi visitatori e clienti che, de de dal libero e stesso, poi, risalirebbero le scale per recarsi al centro storico.
Abbiamo obiettato con ovvie considerazioni logiche. Perché mai si dovrebbe? Si dovrebbe legare a Narni e fare shopping in un Ipercoop, quando ne sono pieni di intorni a partire da Narni Scalo, due gonne da lì della equa e o super conti Coop perché mai ammesso e non concesso che Ondes orde di avventori arrivino numerosi? Questi poi risalirebbero le scale per andare al negozio di frutta e verdura, generi alimentari o da altre attività del centro storico, quando tutto è a portata di mano all' iper. La verità è che si rischierebbe il funerale dell' attività esistenti. Tutto ciò, quindi, non può prescindere dal nucleo reggimento dei cittadini e degli stessi commercianti. L' idea del nuovo suffragio non può prescindere da una valutazione più complessiva dei problemi del centro storico. Questa interpellanza era nata.
Diciamo quando si parlava in maniera abbastanza, diciamo, coinvolgente abbastanza sembrava quasi imminente di una nuova riorganizzazione della realizzazione del parcheggio del suffragio, probabilmente legata anche fondi PUC. Se non vado errato, c' era, diciamo quella strada dei Bastioni era ipotizzabile anche, diciamo l' attenta attingere a quei fondi se ne parlava praticamente in maniera quasi imminente. Dal punto di vista della realizzazione, diciamo di un bando che avrebbe dovuto mettere a sistema la nuova realizzazione di un parcheggio del suffragio rinnovato con l' ipotesi di un centro commerciale che avrebbero variamente cambiato un po', il panorama attuale di quella determinata al luogo della città e quindi alcune perplessità. 1000 sono melee robuste della avevo posto e naturalmente in questa interpellanza, per capire come si sarebbero coinvolti cittadini in un' operazione di questo genere, perché comunque un Ipercoop in prossimità del centro storico pone dei problemi anche al commercio del centro storico stesso e poi, nello stesso tempo, il problema era legato alla viabilità più complessiva, perché la strada dei bastioni che dir si voglia non è relegata soltanto a quella che è la strada del nuovo accesso al parcheggio del suffragio, ma faceva più riferimento in maniera più specifica alla strada esterna, che tra praticamente collegherebbe i due parcheggi attualmente esistenti. Il parcheggio del suffragio, il parcheggio lì al Beata Lucia, tanto per intenderci e parcheggio parcheggio degli orti parcheggio degli orti non mi veniva il nome e il parcheggio degli altri.
Strada che è quanto mai oggi più che mai Zuma si è reso conto indispensabili per poter finalmente poter dare un senso logico a quella che è la viabilità del centro storico, non ultima quella che è l' ordinanza di cui precedentemente. Ne parlava quindi cinque minuti del Consigliere Ricci che veicola con quella che è la nuova, diciamo la nuova ala nuovi, abilitata a senso unico per via Garibaldi, tutto il traffico su via Mazzini, via Marcellina, via Gattamelata, che sono naturalmente delle vie per le quali, naturalmente non sono attualmente di.
Predisposte a da poter, diciamo, sopportare, una mole di traffico che è elevata, considerando quella che è anche oggi diciamo il transito, soprattutto durante il periodo dal, dal momento che c'è l' apertura, diciamo la chiusura delle scuole e va i genitori vanno a prelevare i bambini. Oggi c'è un transito in quelle vie che è notevolissimo e tenete presente che quelle vie sono oltretutto che il mal messe da un punto di vista del selciato sono anche particolarmente tortuosi e di difficile percorrenza. Con numerose abitazioni che ci vivono. Si parla, dando naturalmente di diminuzione di quella che dovrebbe essere l' inquinamento nei centri storici, o comunque anche nelle città. Praticamente questo flusso di traffico in quelle determinate zone va naturalmente ad inficiare quella che è, diciamo, una un obiettivo anche plausibile, la strada dei Bastioni esterna alle mura, che dovrebbe collegare questi due, diciamo Bless, questi due parcheggi e quindi mettere a sistema un percorso viario diverso rispetto a quella che è la viabilità interna non strutturata ad una moderna viabilità, metterebbe finalmente ha posto un problema che per Narni ormai è diventato, diciamo vitale.
Ma la strada prevista, credo anche diciamo all' interno di quella gara il PUC stesso era solamente quella di nuovo accesso al parcheggio del suffragio. Quindi, quando si parla di ho detto, si parlava impropriamente di barche da strada dei Bastioni. Era riferita a questo fatto qua che non era legata a quella che è la strada esterna alle mura, ma era legata soltanto a quella che è, diciamo, l' accesso al nuovo parcheggio del suffragio che avrebbe da lì a poco tempo avesse, diciamo, preso una direzione con un bando per un progetto di finanza che ne avrebbe messo a sistema. Naturalmente la realizzazione. Allora la domanda sorge spontanea non è un' interrogazione dell' interpellanza. Interpelliamo l' Amministrazione dicendo a questo punto che fine ha fatto quel bando?
Quali sono le intenzioni dell' Amministrazione rispetto al l' Ipercoop, se c'è, diciamo necessita ancora di prevedere in quella zona l' altro, la realizzazione di un centro commerciale, tenendo conto di quelle che sono il panorama dei centri commerciali, comunque nel territorio che se ne sono disseminati notevoli notevoli insomma da un punto di vista della presenza dei centri commerciali qual è l' intenzione sulla nuova strada?
Sia quella che il Duomo di nuovo accesso al suffragio chiamata, come ho già detto impropriamente, secondo me la strada dei Bastioni, ma soprattutto su quella che sarebbe veramente la strada cosiddetta dei Bastioni. So che c'è stato un suo lembo, mi ricordo in un' altra interrogazione, mi ricordo in un' altra interrogazione una risposta da parte dell' Assessore, il quale affermava che la strada dei Bastioni al di fuori delle mura è un intervento particolarmente oneroso, che non era chiaramente nelle disponibilità dell' Amministrazione nella realizzazione di questa natura di questa natura, soprattutto per superare la zona del Cucciari, tanto per capirci, insomma,
La zona, insomma, che che del Corciano chiaro è che oggi.
Comunque non è né nel nel nel perlomeno da quello che so io non è neanche diciamo nelle nelle disponibilità uno studio reale su un progetto di fattibilità, quindi ritengo che invece questa strada sarebbe vitale per il centro storico e quindi ritengo che l' Amministrazione comunale dovrebbe farsi carico di prevederne se non altro già diciamo l' uno studio di fattibilità e una possibile realizzazione perché veramente darebbe un nuovo assetto viario a tutta quella che è la politica del traffico del centro storico medesimo.
Non aggiungo altro. Credo di essere stato abbastanza esaustivo e ringrazio il Sindaco per le risposte che saprà fornirmi. Grazie grazie,
Risponde il Sindaco.
Ringrazio il consigliere Buschini, che torna non per sua volontà, ma perché oggi, in Consiglio comunale, riappare dopo addirittura tre anni il ter il, il tema della della parcheggio, il suffragio, eccetera tra dei Bastioni intanto ha fatto bene a ricordare una cosa che è precisa quando parliamo di strada dei Bastioni nelle progettazioni che abbiamo, la strada ai bastioni, che è quella che dovrebbe partire dalla zona di Bérard, Dozzo all' altezza del supermercato presente e che arriva fino al parcheggio del suffragio quindi che sale arriva appena sotto il trenino il famoso Trenino dove abita, Eleonora, per intenderci, passa alla sotto passa sotto quella cabina che sta sulla curva arriva sotto la pendice del parcheggio del suffragio voi.
In maniera sinuosa arriva fino al parcheggio del suffragio. Questa strada è una strada di collegamento fra il centro storico di Narni, l' approdo, quello della del parcheggio, soprattutto e Velar Dozzo, perché è una strada alternativa alla via Flaminia, come approdo alla città, quindi non è un tema di viabilità interna e il centro storico è il tema della dell' approccio al centro storico. è stata sempre legata alla vicenda del raddoppio del parcheggio del suffragio, sia in termini progettuali economici che poi di soluzione anche il tema dei parcheggi, perché il progetto del parcheggio del suffragio lo dico a chi non lo ricorda o chi magari è arrivata da arrivato relativamente da poco è un progetto di finanza, un' ipotesi di progetto di finanza che prevede l' investimento del privato nella costruzione, nella realizzazione del raddoppio del parcheggio del suffragio che, in termini pratici, significa un allungamento del parcheggio del suffragio fino al piazzale, quello grande esterno, per intenderci più una serie di volumetrie di carattere commerciale e di servizio che rendono economicamente, diciamo, sostenibile in maniera ipotetica a quel privato, la realizzazione di quest' opera, che comprensiva anche del dei parcheggi coperti, che raddoppierebbero il loro numero, sia stato chiaro nella nella spiegazione. Dal punto di vista numerico, il raddoppio del parcheggio del suffragio forse è un termine non particolarmente calzante, più che un raddoppio sarebbe una trasformazione dei parcheggi da parcheggi all' aperto su quel piazzale grande a parcheggi coperti,
È chiaro che i numeri sarebbero un po' più alti, perché il Piano del parcheggio coperto del raddoppio sarebbe multistrato, ma nell' economia dei numeri non è che avremmo tanti parcheggi in più e il problema è che le avremmo anche se uno pensa a come sono gestiti perché già adesso a pagamento perché sono parcheggi coperti su cui è possibile sia fare gli abbonamenti, come fanno tanti cittadini, oppure pagare il biglietto orario, la strada del suffragio che all' interno di quest' opera, su cui c'è anche un cofinanziamento residuo del PUC da mettere a disposizione di chi volesse investire non è soltanto l' approdo al parcheggio del suffragio, ma è anche e soprattutto nella fase finale della strada. Anche la realizzazione di fatto sulla pendice quella che oggi no è quella chiamiamola come si voglia, ma buca.
Avete capito lì dove sta la staccionata di legno, la strada viene del Sud Sudan lì e con i terrazzamenti si realizzano anche parcheggi liberi.
Che rendono possibile parlare di raddoppio dei parcheggi, perché lì se ne ricaverebbero un numero importante che sostituirebbero quelli che stanno sulla piazza che sarebbero spostate lì Eccher rimarrebbero liberi. Non so se sono stato chiaro, ma questo era il progetto.
L' ultima riflessione che abbiamo fatto e che abbiamo anche condiviso, è un po' il tema che diceva se Sergio il polo quello diciamo, non Ipercoop, Sergio intende supermercato, perché la Coop no, è una, è un, come si dice, ipermercato come il super store del Conad, esiste l' Ipercoop, però il tema è quello diciamo commerciale, sulla pezzature, eccetera. Noi abbiamo fatto l' ultima discussione coinvolgendo anche un po' la Commissione. Se vi ricordate, ponendo alcuni obiettivi originali.
Che sono un po' frutto del passare degli anni che hanno reso questo progetto non tanto appetibile.
Per essere chiari sul mercato e che secondo me si è staccato un po' anche con le esigenze della città. Vi faccio un esempio negli ultimi tempi, una domanda massiccia. Noi ce l' abbiamo su che cosa sulla la Prefettura mi rispondi per favore,
Ce l' abbiamo sulla sui posti letto per il turismo giusto sulla recettività turistica, perché oggettivamente che abbiamo un numero di posti letto esiguo per il numero di visitatori o per l' ambizione che avremmo anche di averne ulteriori, quindi il tema della struttura tra virgolette alberghiera chiamiamola così.
Oppure i posti letto per gli studenti, la struttura convenzionata come può essere, come lo è stato per lungo tempo gli appartamento, GAM, gli appartamenti che hanno messo a disposizione per gli studenti le attività di servizio piuttosto che quelle di commercio, perché abbiamo immaginato anche una collocazione diversa dell' ufficio postale che lo ricordiamo? Quante volte siamo no,
All' epoca addirittura della Caserma dei Carabinieri, perché all' epoca avevamo anche la la prossimità di un possibile problema che si crea, che si creava e poi si è creato con la chiusura della della stazione dei Carabinieri.
Un luogo anche da destinare a servizi chiamiamo sanitari degli operatori sanitari, medici, eccetera, eccetera. Quindi una rivisitazione del progetto secondo criteri diversi che non fossero quelli prettamente commerciali, perché Sergio ha ragione dicendo che una pezzatura commerciale di quel tipo nel parcheggio del suffragio può essere un elemento attrattore ma per trovare un equilibrio con l' attività del centro storico è complicato a meno che non esistano modelli tipo li ricordo qui il Conad, quell' ultimo che è nato quello nuovo Enna,
Prende spunto da un, da un' Unione dei tanti anni fa dei commercianti degli alimentari, macellerie di Narni Scalo non so se vi ricordate sta storia io me la me la ricordo perché post meridiano. Va bene, quindi il il progetto che ha bisogno. Secondo me è forse lo dico sinceramente anche un' Amministrazione che ha un mandato più lungo di fronte a sé. è bene che faccia questo ragionamento di un' impostazione diversa dal punto di vista funzionale, apprezzando però il tema comunque anche della viabilità che riguarda strade dei Bastioni, così concepita come elemento ripeto di alternativa alla Flaminia e asse su cui realizzi i posti liberi. Quello secondo me come principio è positivo. Oggi va fatta una rivalutazione di quel progetto, nella speranza che però il mercato poi risponda positivamente.
Il mercato su questo tema dei grandi spazi commerciali. Noi che abbiamo, secondo me, una saturazione di spazi commerciali, cioè siamo un territorio che già vede la presenza adesso malcontati nella fascia Nardi, scalo o sotto Narni, uno, due, tre, quattro, cinque minimo, sei strutture commerciali di medie e grandi. Quindi non credo che sia la prospettiva, quella di come era stata immaginata tanti anni fa per il suffragio, quel tipo di pezzatura e quel tipo di attività commerciale. Credo che vada rivisitato con.
Libè con servizi di natura diversi, sperando che siano servizi che però rispondono anche ad un interesse del mercato e di chi dovrebbe fare il project financing per realizzare l' opera, perché comunque deve essere conveniente, soprattutto per il realizzatore. Noi ci siamo aspettati anche per anni, manifestazioni di interesse in questo tipo, no che possono dire esiste una vostra volontà di realizzare tutto ciò si propone e poi si fa un project financing attraverso la manifestazione d' interesse, cosa che non si è realizzata. Secondo me, il progetto ha bisogno di questo tipo di rivisitazione. Altra questione è il tema di viabilità relativa ad una possibile viabilità alternativa che dal suffragio seguendo costa costa tutta la Rupe di Narni, arriva a collegare i due parcheggi, cioè quello del suffragio, è quello degli orti. Quindi è una materia che non sta dentro al progetto del parcheggio del suffragio che ci ha quelle caratteristiche, secondo me quei limiti oggi e che ha bisogno di una rivisitazione. Quella è una traiettoria che noi non abbiamo preso in considerazione, se non in termini molto generali perché ci sono, come ricordava, anche se giustamente, due ordini di problemi. Il primo problema è quello oggettivamente oleografico, soprattutto nella parte del cacciare o, come diceva Sergio diciamo nella nella tecnicamente nella Roubaix, nello sperone di Sant'Agostino, immaginare una viabilità alternativa in quella zona si può fare, ma si fa attraverso, diciamo soluzioni tecniche, eccetera, eccetera, che sono completamente al di fuori delle nostre possibilità per un' eventuale realizzazione, perché questo poi determina anche l' altro tema che è quello dei costi di un' opera del genere.
Oggettivamente è un uno scoglio difficile, tant' è che noi ci siamo tra virgolette limitati a pensare o a ragionare di un collegamento pedonale fra queste due parti della città, perché quello di di abilità oggettivamente è un qualche cosa che rischia di di essere più un qualche cosa di neanche immaginabile piuttosto che di realizzabile.
Tant' è che, da questo punto di vista l' azione si è un pochettino più concentrata su altri aspetti e mi permetto di aggiornare il Consiglio comunale su due questioni, se Sergio me lo consente perché.
E al netto del parcheggio del suffragio, eccetera, vi devo mettere al corrente del fatto che finalmente, fortunatamente, grazie a un po' di lavoro, diciamo così è la Fondazione Carit ha accettato l' idea di finanziare il restyling di Pa piazza dei Priori,
Questo a me fa estremamente piacere, perché accanto agli investimenti massicci che sta facendo su Terni, quello per la fontana, quello per l' ex Banca d' Italia, quello per il palazzetto dello sport ho detto piazza dei Priori scusate Piazza Garibaldi.
E devo ringraziare anche la disponibilità che c'è stata, perché utilizzando la formula del bonus cultura, cioè una un un vantaggio che anche la Fondazione nell' investire su questo tipo di patrimonio, quest' opera è stata adottata dalla Fondazione Carit con un progetto ambizioso che vedrà un solo un restyling, una riqualificazione ma anche una diversa funzione della piazza e che penso nelle prossime settimane inizieremo a partecipare partendo dal Consiglio comunale e poi con la cittadinanza, perché, come veniva ricordato giustamente, è un qualche cosa che va spiegato un pochettino prima. Noi non siamo bravissimi nello spiegarle prima le cose. Ci proveremo in questo caso perché è un intervento comunque significativo di circa 800000 euro.
L' altra, l' altra informazione, prendendo spunto anche da una sollecitazione più volta sentita ascoltata ricevuta in Consiglio comunale, è per il tema più volte posto della strada di collegamento alternativa, in questo caso fra la zona di Montelepre e la rotonda dello Delfino per intenderci, come sapete, penso che lo sappiate sennò ve lo dico. Il Ministero dell' ambiente ha garantito un ulteriore finanziamento ai Comuni, in questo caso di né ordinarie di Terni, che stanno ricompresi nell' accordo di programma per l' abbattimento, eccetera, eccetera quello che hanno comportato quello che ha comportato una serie di azioni e che sono state rifinanziate per circa 20 milioni di euro. Questo questo progetto.
Che è una cosa secondo me molto interessante. Quindi potranno essere ampliate le zone 30 anche nella zona via della droga. Una delle ultime, quella che ci poneva pure Sergio quello, è il prossimo stralcio garantito. Questo ulteriore finanziamento con lo stesso concetto abbiamo inserito ed è stata valutata positivamente per gli obiettivi, che si pone, cioè quello di decrementare il traffico dentro numericamente dentro via Duterte, per intenderci, mentre una di scala, ma anche perché è stata adottata con gli stessi principi che sono stati utilizzati anche per altre questioni, cioè sarà una viabilità tradizionale, accanto a quella ciclabile, anche questa strada di collegamento. La valutazione positiva del Ministero dell' ambiente. Vi devo dire che, che hanno apprezzato anche un po' la la messa in pratica delle azioni che erano state pensate da parte dei Comuni, cioè posso dire che abbiamo non fatto brutta, figura insieme a Terni sulle sulle sui progetti che erano stati pensati che possa stare realizzati a partire anche dai contributi da dare per l' acquisto delle auto elettriche, tutta una c' erano tutta una serie di azioni. Adesso il tema però è un altro.
Erano 24 milioni di euro, scusate non 20 la Regione ha voluto inserire in questo Piano una novità che è quella dell' interesse anche dei Comuni della Valnerina, ovvero non solo più Narni, Terni, ma anche ballerine Comuni della Valnerina che secondo la lettura diciamo del fenomeno da cui scaturiscono questi contributi cioè l' inquinamento dell' aria sono altrettanto interessati e quindi ha riservato per i Comuni la Regione ha proposto di riservare per la per i Comuni della Valnerina di questi 24 milioni circa 4 milioni di euro.
Noi abbiamo presentato la nostra progettazione e vi ho detto, l' ampliamento delle zone 30, che riguarda via della droga, può riguardare la zona di Sogliano.
E altre azioni è e soprattutto questo questo discorso della strada di collegamento rotonda fina Montelepre. Il Comune di Terni è stato molto generoso nel proporre tanti interventi dentro quella dentro quel possibile finanziamento, che è di 20 milioni di euro, era di 24 24 meno 4 20 milioni di euro. Quindi ci sarà necessità di, come si dice, di difendere un po' i nostri progetti rispetto ad un quantum di risorse che sommate perché Terni, che ha messo un peso importante anche di progettazione e dal punto di vista economico, che supererebbe 20 milioni di euro, mi sono spiegato,
Quindi ci sarà un' interlocuzione anche con il Comune di Terni, nella speranza che non dobbiamo essere noi a rinunciare a particolari cose, ma si trova un equilibrio su interventi che secondo me, per quello che ci riguarda, l' ampliamento delle zone 30.
La strada, quella di collegamento Delfina,
Montelepre più altre azioni siano grosso modo rispettate nella previsione. Vi sto dicendo un qualche cosa che probabilmente in termini pratici, sarà un qualcosa, un qualche cosa che verrà, come si è realizzato dopo la scadenza del mandato. Quindi, sta stiamo cercando di lasciare in deposito, in questo caso progetti finanziati che possono essere realizzati immediatamente una volta che chi sarà si insedierà nell' attività amministrativa e credo che questo possa essere veramente di interessi tutti sull' altro versante. L' ipotesi che mi viene in questa fase è quella di ragionare, come dicevo, su una diversa concezione del progetto che riguarda il parcheggio del suffragio. Quali servizi vengono ipotizzati lì.
In particolare perché è quello che deciderà quando uscirà un bando che però deve essere contemporaneo alle esigenze della città, se può esserci interesse o meno sul mercato, mantenendo quell' opzione sulla viabilità che è quella della strada di collegamento impropriamente detta strada dei bastioni che che fa che a quella funzione che ho detto sul tema del raccordo delle due piazze della viabilità alternativa sottocosto eccetera.
Io sinceramente dico che siamo.
In difficoltà a ragionare questo intervento. Ve lo dico con estrema sincerità, perché è un qualche cosa di arduo dal punto di vista tecnico e soprattutto economico. Ultima cosa, nel piano che abbiamo mandato per il PNR R alla Regione che abbiamo fatto, noi Comuni più grandi, più a più di più di 15000 abitanti, il progetto del parcheggio del suffragio, l' abbiamo messo come se potesse essere anche un' opera finanziata tutta al pubblico. Certo, è un' ambizione molto, molto, molto vana vaga. L' altra cosa, invece, è che su quel progetto Ministero dell' Ambiente, dove c'è l' ampliamento delle zone 30 dove c'è la strada di collegamento, abbiamo inserito anche quel quel progetto, avevamo abbandonato che del collegamento per l' ascensore copia della luna, cioè l' ultimo pezzo di collegamento.
Tra virgolette con ascensore per arrivare a via della luna. Su quel versante, lì, se nel pro, nel progetto Ministero Ambiente, in le nostre proposte dopo le prossime proposte fossero tutte prese in considerazione.
Il fatto che ci abbiamo finanziato quel collegamento con l' ascensore fino a via della Luna potrebbe in qualche modo non sarà decisivo favorire un interesse a investire sul suffragio perché sarebbe ultimo collegamento con una parte di città che oggi arriva fino a via Roma. Quindi io ce lo vedo anche come un contributo, per però è chiaro che non sarà decisivo questo.
Vediamo cercavo di dare un' informazione più ampia possibile se il Consiglio comunale volesse rivisitare il progetto del suffragio, per ribadire un po' per verificare come stanno le cose, io sono a disposizione, anzi sarebbe anche interessante farlo per capire se ci sono degli spunti o se gli spunti che abbiamo messo ultimamente possono essere.
Interessanti e in linea un po' con le aspettative che c'è anche il Consiglio comunale.
Grazie grazie Sindaco, grazie Sindaco all' eventuale replica.
Il consigliere Buschini Birago, soddisfatta, va bene,
Bene, grazie Consigliere Bruschini, allora a questo punto passiamo.
Ah.
La mozione presentata dal consigliere tramite la protocollo numero 35 46 4 del 29 10 2021 mozioni, presentate dal consigliere tra mini posacenere raccoglitori, illustra il Consigliere Traniello, grazie Presidente.
Allora?
Come più volte ho detto.
Ho detto che Narni si può diventare una città turistica, deve pensare e partire anche dai particolari nei dettagli.
Presentando questo questo atto, ho scoperto delle cose che non che non che non sapevo, che ignoravo in pratica pensare che i mozziconi di sigaretta sono al primo posto nella top ten dei rifiuti tossici.
Questo è lo studio presentato dall' ENEA e dall' ASL di Bologna, infatti.
Sono elementi altamente inquinanti che Riva che appunto rimangono nella parte le sigarette non fumate, che sono nicotina, benzene, gas tossici come ammoniaca e acido cianidrico, composti radioattivi come il polonio, 210 e acetato di cellulosa in più la plastica, ovviamente, di cui è fatto il filtro, pertanto nelle sigarette, che sono anche elementi radioattivi, però questo non lo sapevo sinceramente.
E.
Infatti mozioni non è che vanno solamente ad imbrattare i marciapiedi, le spiagge oppure, appunto, le le vie cittadine, ma sono considerati un vero e proprio rifiuto tossico e pericoloso per l' ambiente, come pertanto, appunto, con questo dovrebbe essere trattato.
Visto appunto che calcolate che.
Circa il numero medici Caretti fumate da ogni fumatore sono 15 al giorno, perciò parliamo di quasi 72 miliardi di cicche ogni anno che vanno appunto a imbrattare dottore, che sono non solo appunto le nostre strade ma poi, purtroppo sulle fogne, sulle vie, tornano, arrivano anche al mare.
Pertanto.
L' idea era la mozione di pensare dettagli, c'è il nodo architetto e designer Mike Van der Rho, che diceva addio è nei dettagli e un' attenzione a quella dell' ICI, comunque quello appunto delle delle cicche di mozziconi che oggettivamente deturpano quelle che sono le nostre strade quelle sono le nostre vie e che per un turista fanno molto effetto si possono risolvere in maniera molto semplice e infatti,
Vi faccio notare che, a Termini l' ASL esempio installato sopra i contenitori dei rifiuti come i nostri dei piccoli porta ci che porta sigarette. Pertanto questa mozione, questa idea chiede alla Giunta semplicemente di applicare quello che è stato fatto anche a Terni, cioè di inserire sopra i nostri bidoni dell' immondizia, dei portaci che le porta sigarette. Forse c' era anche la proposta, che invece vorrebbe dire, non lo so anche alla alla Narnese, che aveva fatto anche dei secchioni con il logo. Comunque ho fatto anche le sponsorizzazioni dei privati per poter risolvere questo problema ci sono tante iniziative, tante realtà, anche l' esempio nei parcheggi sono stati messi. Non so se vi ricordate i sei mesi in Spagna.
Dei raccoglitori di partecipare e porta cicche in cui si poteva scegliere di votare e votare il calciatore preferito. Sono sono cose piccole, semplici, però voglio dire veramente tanto per una città. Perciò leggo il dispositivo punto premesso quanto sopra, si richiede al Sindaco alla Giunta di attivarsi per installare anche nel nostro Comune gli appositi contenitori, come già fatto in altri, appunto, Comuni limitrofi. Grazie,
Sì, Consigliere tra mini aperta la discussione, ovviamente il Sindaco è in contatto con la Prefettura perché convocano, devono convocare lor, combiniamo per l' ordine e la sicurezza, ma ha espresso.
Parere favorevole.
Prego consigliera Poggiani, sì, grazie Presidente, ma molto velocemente per.
E mi riferisco ovviamente alla mozione del Consigliere Damini, sulla quale siamo favorevoli, nel senso che riteniamo comunque che sia quello del decoro urbano, diciamo un tema molto importante, soprattutto come è stato anche richiamato nel documento, per un Comune che vuole anche affrontare delle sfide che riguardino comunque è il settore turistico e quindi diventare un luogo di attrazione quindi anticipo. Non so se poi ci saranno comunque le dichiarazioni di voto il nostro voto favorevole a alla mozione del collega. Grazie,
Grazie consigliera Poggiani.
Altri.
Altri.
Prego Consigliere Oricchio.
Sono sono pienamente d' accordo con questa mozione del consigliere tra mini l' unica cosa che dico.
Anche sul discorso, per esempio, dei cani delega, che in giro no, cioè la gente, quasi se basti una pista a Colle del Nera quasi lo fanno apposta a fa fa la cacca oppure raccolgono la cacca, la mettono dentro dentro la bustina e poi la butto là sopra le piante, perciò ci sta quella gente che è contraria, allora io chiedo pure che da parte dell' Amministrazione un controllo che controllo significa che se io trovo uno che butta la cicca per terra, gli faccio quello che perché sennò la gente quasi a far le cose fatte male, parecchia gente che gode,
Ecco, allora sono pienamente d' accordo, però, anche un controllo da parte dell' Amministrazione non credo che che sia sbagliato sia sui cani e sia sulle cicche e sia, in generale su tutto.
Grazie, Consigliere, Ricci altri.
Okay.
Faccio una proposta che sta bene nello ascoltato, visto quello che anche il Consigliere Ricci, magari da fare, anche non lo so anche sui social, una piccola magari campagne di sensibilizzazione, cioè nel senso per in, per anche per sensibilizzare appunto la cittadinanza, visto quello che è il problema su,
Diciamo il decoro urbano, che quello che vuol dire anche che la mia, ma la nostra città, ma che stanno 18000 dell' idea di campagna, anche se leggete sui social qualcosa qualche slide, questa è un' altra proposta, grazie,
Grazie.
Allora?
Sì.
Dichiarazioni di voto.
No, mi sono, mi sono informato, un attimo con asma se ce l' avevano disponibili, intanto quindi con una spesa relativa, perché ora Brussa Dorne 5 euro a coso, se possono mettere successivi che ho detto che fa un preventivo rispetto ai cestini che che abbiamo in giro per dotarli anche il posacenere, questa è una cosa, quindi va bene. Poi ho chiesto anche la disponibilità di qualche cestino in più perché si stanno alcune zone, particolarmente diciamo, frequentate dai possessori dei cani che lasciano, le mette allo metterci il cestino significa che confidiamo sul fatto che questi li raccolgono le porte, mettendo il cestino, sperando che se ci sta il cestino lo iniziano a fa le zone che hanno individuato una e Sant' Agostino per intenderci.
Eh va beh due-tre, un altro secondo me servirebbe lì all' ingresso, dove abbiamo messo le panchine del parcheggio del suffragio, perché purtroppo linea parte scoperta del parcheggio del suffragio non so voi, ma ogni volta che vengo a Narni raccolgo e butto successivo vicino all' ascensore però lì forse uno lì all' ingresso lo stanno le panchine coperte che è diventato il luogo dove persone aspetto l' autobus è interessante e poi vediamo insomma,
Però gli farò richiesta personalmente sulla base dell' atto che abbiamo approvato in Consiglio comunale queste sigarette, e questo De qualche cestino in più va bene.
No, va beh, grazie Sindaco.
Allora a questo punto le dichiarazioni di voto mi sembra che ha espresso dal dibattito.
Richiamo ecco il il l' ordine del giorno, tutto quanto premesso, si chiede al Sindaco e alla Giunta di attivarsi per installare anche nel nostro Comune, negli appositi contenitori, come già fatto in altri Comuni limitrofi, contenitori, ovviamente quelli richiamati per la raccolta delle cicche, le posacenere.
Favorevoli.
All' unanimità, grazie.
Quindi.
Posto.
Allora passiamo ora.
È?
Allora?
No.
Okay, allora.
A questo punto passiamo la parola adesso lo dico lo dico lo dico la parola al consigliere svizzeri, detto.
Per la mozione protocollo numero 31 0 3 4 del 5 11 2020 ordine del giorno presentato dal dal gruppo consiliare del PD naufragio del piroscafo Oria, in cui persero la vita 4200 militari italiani. Ora, prima di passare la parola, lo dico anche al microfono almeno ringrazio anche l' Ufficio di Presidenza e con la dottoressa emiri e la dottoressa Franceschelli, che se abbiamo già predisposto le targhe, le targhe per netti e.
Micheletti. L' inaugurazione in la concorderemo con in Conferenza dei Capigruppo, perché siamo pronti, decidiamo noi se farla prima di Natale, insomma molto, ma ecco a ridosso di questi giornali qui.
Per fare in sequenza queste due queste due.
Inaugurazioni quindi io direi a fine Consiglio concordiamo un attimo le date insieme per capire quando vogliamo.
Mi.
Fare le inaugurazioni e porre pone in opera porre in opera la la le targhe. Grazie, prego. Consigliere svizzeri, detto.
Grazie Presidente.
Sì, questa è una di di quelle proposte, no, che immagino e spero non sia possa essere condivisa all' interno di questo Consiglio, perché va a ricordare una una strage avvenuta 76 anni fa, ormai quella legata, diciamo al naufragio del piroscafo Oria e infatti,
Questo piroscafo una nave di di.
2000 tonnellate era stata requisita dai tedeschi e salpò 11/02/1944 Tarodi con a bordo 4200 prigionieri, praticamente il 90% italiani.
Erano diretti.
Erano partiti, insomma, da da Rodi per per dopo 08/09, per recarsi insomma ai campi di concentramento 12/02 a causa di una tempesta, questo piroscafo affondò.
E quindi per ci furono praticamente tutti.
Morirono in questa crisi di parecchi morti e tranne qualcuno che riuscì a salvarsi in modo,
È incredibile da questa grandissima strage.
Purtroppo, per tantissimi anni questa questa questo naufragio e questa questa, questo disastro è rimasto un po' nell' ombra rimasto un po' nascosto e per tanti anni non se ne è parlato più finché a un certo punto, grazie a un nipote, di uno dei dei morti, purtroppo di questa di questo nubifragio,
Che volontariamente in modo autonomo ha iniziato una ricerca e una.
Per l' illustrazione dell' azione, insieme ai sommozzatori, insieme a chi aveva con indicazioni di chi aveva visto, aveva saputo che c' era stato questo questo nubifragio pian piano questa questa, questo disastro è venuto alla luce del dell' opinione pubblica e che è stato finalmente un riconoscimento a livello internazionale di questa di questa strage, bene, in questa.
Su questa nave c' era anche un cittadino di Narni, Angelo Lunardi, che morì proprio a bordo di questa nave, in questa in con questo naufragio e noi vorremmo ricordare in primis, però,
Queste 4000 oltre 4000 persone che sono morte.
Sono morte, così come come veramente in un modo incredibile, immaginate insomma le sofferenze e anche il cittadino che di Narni che, purtroppo, deceduto con quella con quella catastrofe, quindi.
Noi chiediamo al Sindaco, alla Giunta e anche la Regione Umbria, di raccogliere i dati e le testimonianze del da parte delle organizzazioni che stanno lavorando per rintracciare i dispersi della seconda guerra mondiale e in questo rientra questa catastrofe perché molti ancora devono essere.
Individuati. Quindi.
Si parla anche per l' Umbria, mi sembrano una di un numero.
Di di persone, 62 di umbri presenti in quella in quella nave e quindi chiediamo di.
Alla Regione di raccogliere queste testimonianze e raccoglierle in in day degli elenchi che vengono poi forniti ai vari organizzazioni della Seconda guerra.
A sostenere tutte le azioni di riconoscimento, quindi di quei fatti avvenuti tanto tempo fa di idee e di in due individuare un gruppo di lavoro che, in collaborazione con i tecnici competenti, individui appunto un' area pubblica, una strada, una rotatoria per poter intitolare per poterla intitolare alla caduta di di dei morti che sono stati avvenuti per il però scafo Oria, inoltre,
Di posare un una lapide, comunque un ricordo, una targa, un monumento, insomma commemorativo dedicato anche Angelo Leonardi, che non è detto che deve essere della stessa, cioè sullo stesso luogo. Può essere magari una rotonda e invece questo questo manufatto, questa questa lapide in un altro luogo dedicata solo Angelo Leonardi, sempre con la collaborazione degli uffici competenti e magari se è possibile predisporre anche una pagina illustrativa su di questo evento sul sito, sul sito del Comune in armi. Quindi la nostra proposta è questa, grazie.
Grazie aperta la discussione.
Ovviamente c'è il parere favorevole da parte della Giunta.
No, no, posso un attimo intervenire.
Mi dispiace se rimango seduto, che non ci vedo se non so.
Allora, a proposito di questo, io ho conosciuto questa storia.
Non sapevo che c' era un.
No una mozione all' ordine del giorno e quando abbiamo fatto l' anno scorso le consegne delle medaglie,
Ah sì sì, l' anno scorso e fra i premiati c' erano questi familiari di questo Angelo Leonardi, che uno dei dei militari che erano imbarcati in questa cosiddetta carretta del mare perché non erano piroscafi erano barche malmesse che vengono utilizzate per trasportare i prigionieri di guerra, da una parte all' altra.
E che nel febbraio del 40 non mi ricordo che sulla base di una test pesta affondò morirono tutti i militari lì presenti, la storia comune a tante persone, ovviamente ha ricompreso anche questo ragazzo, un arnese che era partito da poco per il militare perché me l' hanno raccontato poi i familiari un po' la storia, siamo alla terza generazione dall' epoca, quindi parliamo dei nipoti, soprattutto, ma la cosa affascinante e che,
Questo militare fra questo, Angelo Nardi aveva una mamma.
Che l' ha aspettato per anni, anche dopo la.
La vicenda no del del naufragio.
E mi raccontano che questa signora anche particolarmente anziana, continuava a Fago le maglie, le le, le, le calze per il figlio dal lo aspettava, ma la cosa particolare che e a un certo punto è uscita dopo anni una lista di nomi delle persone imbarcate perché questo ragazzo era disperso fondamentalmente,
Ci fu anche il ritrovamento dei uno dei corpi.
Il corpo di questo refluo stava Genova investi e lei è partita dai Dieli parliamo del 50, quindi qualche anno dopo è andata a Genova perché era convinta che fosse il figlio, cosa che poi ovviamente non era. Quindi è una storia meravigliosa e in contatto con queste con questi familiari. Sinceramente ho iniziato a fare un buon lavoro intanto per l' inquadramento storico della vicenda, eccetera, eccetera. E circa 15 giorni fa, tre settimane settimane fa, sono andato anche a fare un sopralluogo con i familiari a di Dieli, anche con quelli della frazione di Dieli, perché era già loro intenzione, ed è stato anche preparato un manufatto, una vecchia incudine con una pallottola che si infila perché era un manufatto che era stata pensata in memoria di questa storia del figlio e della madre. No, quindi sono andato su e vede uno spazio che poteva essere, come si dice, adeguato per ospitare questo ceppo commemorativo sia della figura del militare italiano, cioè questo. Angelo Leonardi. La storia del naufragio, dell' olio, eccetera. Ma legandolo anche con quello della, con quello della mamma e abbiamo visto un angoletto lievi, Dieli che può ospitare sia questo ceppo, chiamiamolo così celebrativo che è stato fatto dagli di lesi lì in memoria. Adesso mi sfugge il nome di questa signora Santina, mi sembra, ma mi sbaglio sia anche magari una pannellatura che racconta la storia di questo ragazzo con la storia del naufragio Oria.
Tra l' altro, ho telefonato anche la Prefettura perché, quando vai a celebrare figure militari di questo tipo, va inquadrato anche che tipo di militare era cioè uguale reggimento quale corpo qualche cosa, perché nel momento in cui fai una celebrazione di questo tipo, dovresti invitare,
I diciamo il corpo, il il, i rappresentanti di quel Corpo, non so se mi sono spiegato, quindi io ho iniziato a prendere le vostre ciò di là, uno studio fatto con tutte le notizie storiche. Io posso mettere a disposizione della Commissione, però vi dico, manteniamo un po' questo quest' idea che era stata che era stata che su cui si è lavorato, perché secondo me è molto interessante e molto bella la storia sia della mamma che del figlio legata da questa, da questa cosa io c' ho, il materiale non ce l' ho in ufficio, purtroppo perché me l' ero portato a casa ho fatto i sopralluoghi, ho visto il manufatto visto lo spazio che andrebbe leggermente ripulito, adeguato una piccola pavimentazione perché un po' e si pensava a febbraio perché se non ricordo male è febbraio fare questo questa celebrazione, ovviamente il Consiglio comunale, che io ancora non avevo informato perché non c' avevo ancora tutto ben definito.
Per inaugurare questo piccolo spazio nella frazione di Dieli, che è la frazione di origine sia del militare italiano, sia de la mamma che l' ha aspettato per tanti anni non porta il materiale ma ve lo fotocopia e ve lo faccio avere in cartellina nel giro di qualche giorno meno che avete pure voi un inquadrata generale e avevo pensato per la celebrazione, ovviamente, di invitare la parte, quella ufficiale militare, con quella ricostruzione ho chiesto aiuto alla Prefettura, i familiari e anche uno storico che ci desse un po' un' inquadratura del periodo della storia dell' area su cui esiste anche un comitato nazionale dei familiari, di cui anche una parte proprio regionale, perché sono parecchi quelli della Regione Umbria che lavorano per la memoria di questa cosa e per per tenere in vita questo riguarda questa era l' informazione dalle scappata fuori sta cosa del perché, come sa, non lo sapeva nessuno.
Va bene ve le fotocopie, tutta la documentazione che ciò perché i il nipote, soprattutto da questa famiglia Leonardi, fatto una bella ricostruzione di tutti i passaggi, a che abbiamo copia delle lettere in originale che ha mandato questo ragazzo alla madre finché ha potuto ovviamente una cosa io ce l' ho in fotocopia me le sono fatte fotocopia le ultime lettere capito,
La cosa bella è una cosa bella, una cosa veramente bella,
Se mi date tempo, vi mette a disposizione il materiale e poi si organizza questa cosa insieme con tutti i passaggi dovuti.
Basta scusate, ma bene, grazie Sindaco anche per gli aggiornamenti.
C' era un 1 2 1 2 Consiglio Giunta, mi sembra, come tempistiche perfette altri interventi.
Certo microfono acceso Fabio.
Prego consigliere Buschini, lo volevo dovuta se io do la ma.
Sinceramente era una storia che non conoscevo.
Ho potuto seguire poco per mancanza degli apparecchi acustici.
Quindi le so, le so le storie eletta naturalmente dalla.
Ve ne sono riletta dalla dalla.
Buddhismo dal foglio del consigliere svizzero, capogruppo svizzera, detto, debbo dire che è una storia interessante e per quello che mi riguarda e che quello che ci riguarda, tutto ciò che può essere testimonianza di storica dei nostri cittadini, che hanno vissuto le fissi Tudini della della guerra e sono stati quindi coinvolti in quella che è stato un destino diciamo,
Cinico baro, insomma, in una situazione dove, praticamente avendo accettato di non aderire quindi alla.
Tremenda ideologia nazista o alla Repubblica sociale italiana hanno quindi fatto una scelta di campo ben precisa, e poi, alla fine la sorte li ha relegati praticamente in fondo al mare.
Ritengo che questa questa storia vada vada approfondita, non possa essere soltanto oggetto di una mozione che naturalmente il Consiglio comunale credo debba fare propria in maniera condivisa e condivisibile e alla fine trovare anche questa questa location. Dove potete andare a poter.
Dedicare uno spazio insomma a questa a questa storia stessa. Insomma, ecco senza però avendo cura di narrare nello spazio e guerre dedicata qualcosa, insomma che rimanga nella memoria certa, perché altrimenti molti cittadini non sanno insomma di che cosa si parla e quindi dare un' infografica Yara, insomma, che permetta di avere, diciamo, la disponibilità di informazioni che possono richiamare alla memoria eventi storici che sembra che sono molto lontani da noi. Ormai ce lo siamo passati settant' anni o a 70 anni, di fatto sono.
Poche generazioni noi stessi siamo figli di quella generazione appena io per lo meno sono figlio di quella generazione che è nata durante la guerra, mio padre del 35, io madre del 40, quindi,
Poi questa grandissima lontananza, se capite bene, insomma non c'è.
Perlomeno insomma, certo nell' ambito di una vita umana è una vita umana, ma anche ci stanno praticamente ecco perdendosi. Perdono queste testimonianze perché vengono meno quelle che sono le memorie storiche e delle persone che l' hanno vissuto. Le vicende però rimangono gli atti rimangono, quindi le rimane la storia ed è bene che questa sia conservata gelosamente perché certi effetti, certe situazioni possono ripetersi più. Quindi, per quello che ci riguarda, per me dico quel che mi riguarda, insomma, ma credo di interpretare anche il pensiero, insomma, de dei miei colleghi di di, diciamo dei miei colleghi, è quella di essere ciò non favorevole, diciamo, nelle modalità che poi l' Amministrazione comunale metterà in piedi per poter insomma stabilire con una Commissione non lo so come insomma quelle che sarà lo quella località al luogo, insomma da dedicare a questa.
Diciamo al ricordo di questa di questa vicenda del del cittadino, l' arnese, che ne è rimasto naturalmente coinvolto.
Grazie, consigliere Bruschina, allora.
Se non ci sono altri interventi.
Dichiarazioni di voto alcune sono già state espresse, ovviamente, negli interventi, quindi.
Sì.
Pongo in votazione la mozione così come nell' ordine del giorno, al posto.
Calce che lo richiamo giusto per per precisione, quindi, si invita a rivedere la Giunta della Regione dell' Umbria, di raccogliere dati e testimonianze di organizzazioni che si occuparono, di rintracciare i dispersi della seconda guerra mondiale e anche di parenti ai cittadini interessati.
A sostenere azioni che siano di riconoscimento di quei fatti a più di sette decenni da allora, ad individuare con un gruppo di lavoro, in collaborazione gli uffici tecnici competenti, un' area pubblica urbana da poter intitolare la memoria dei caduti piroscafo, Ioria a posare una lapide un monumento commemorativo dedicato al nostro concittadino Angelo Leonardi.
Va beh.
Eh no a predisporre una relazione illustrativa al sito.
Nella parte finale la sì.
Io guardo il materiale di mattina.
Tra cui la mettiamo a votazione interna all' opera secondo che siamo costretti.
Purtroppo, ad oggi non sono stati rintracciati discendenti.
Sindaci, volevo dire una cosa che secondo su queste, quindi rievocazioni storiche e dicembre era stata fatta in occasione del 2015 del centenario della Prima Guerra Mondiale, anche mi ricordo lì perché in quel caso la Prima guerra mondiale una bella ricerca storica con delle pannellature credo che la linea seguita la stessa Elisa per varie insieme ad altri a Moreno,
Volevano, ah, sì, a Nevi, eccetera aver praticamente che sì, sì, sì, chiedo sarebbe bene invece che potessero trovare, diciamo, degli spazi per poterle renderle ancora fruibili. Non lo so. Che fine hanno fatto perché anche queste diciamo queste memorie storiche che sono state frutto di studi di storia, diciamo di di aggredirli, riprendevo.
Okay.
Allora quindi giustamente che richiama allora il dispositivo, come l' avevamo letto giustamente in precedenza, ha ragione il Sindaco ovviamente parte da ad individuare un gruppo di lavoro in collaborazione agli uffici tecnici competenti, di individuare un' area pubblica urbana, a posare una lapide o un monumento commemorativo dedicato al nostro concittadino Angelo Leonardi in un luogo idoneo da concordare con il gruppo di lavoro,
A predisporre una pagina illustrativo dell' evento sul sito del Comune di Narni,
Favorevoli.
All' unanimità, grazie a questo punto esauriti i punti all' ordine del giorno allora.
Comunicazioni, il Sindaco al prossimo Consiglio ha già un impegno istituzionale programmato e per quei giorni non sarà presente.
Il se il Sindaco, sicuramente il Sindaco, già un impegno programmato per il prossimo Consiglio, è un impegno istituzionale.
La Consulta e quindi faremo una sì e no a me no,
Ci aggiorneremo poi eventualmente far ragionare io comunque, al netto di questo propongo lo scioglimento della seduta del Consiglio comunale e, vista l' esaurimento dei punti all' ordine del giorno alle 16:45,
Favorevoli all' unanimità, grazie, la seduta è sciolta.